La Juve potrebbe rinunciare al Tar. Avvicinamento
con la FIGC
27/08 La Juve potrebbe rinunciare al Tar e rientrare nell'alveo
della giustizia sportiva. Quella che fino a oggi era soltanto un'ipotesi
comincia a prendere corpo. Dopo aver deciso, a inizio settimana,
di ricorrere alla giustizia amministrativa contro le sentenze della
Corte Federale sullo scandalo calciopoli, provocando le ire di Fifa,
Figc e Coni, la societa' bianconera sembra pronta a fare un passo
indietro. Il presidente della Juve Giovanni Cobolli Gigli, a Napoli
per assistere all'impegno di coppa Italia degli uomini di Deschamps,
ha confermato che sono stati avviati dei contatti tra i legali bianconeri
e quelli della Federcalcio, manifestando la massima disponibilita'
per trattare una soluzione con il Coni. In altre parole le parti
potrebbero ritrovarsi alla Camera di Conciliazione o per formalizzare
un accordo trovato in modo informale o per rimettersi all'Arbitrato.
Ma resta da vedere quali saranno le posizioni. La Figc potrebbe
decidere di concedere un forte sconto sulla penalizzazione inflitta
alla societa' bianconera, facendo un passo indietro rispetto a quanto
fatto in queste settimane, dove si e' mostrata disponibile a trattare
solo sulle ammende e sulle squaliche dei campi. La Juve, dal canto
suo, dovrebbe pero' rinunciare alla pretesa di essere riammessa
in A e ingoiare l'amarezza della retrocessione nel campionato cadetto.
Una scelta che non condividerebbe il parlamentare di Forza Italia
Maurizio Paniz, presidente dello Juve Club Montecitorio. "Pur
apprezzando l'impegno del Coni, del governo o della Figc di cercare
una intesa che eviti un seguito presso la giustizia ordinaria all'iniziativa
della Juventus - ha dichiarato - non posso non sottolineare come
la serie B, quand'anche senza penalizzazioni, rappresenti un eccesso
sanzionatorio assolutamente inaccettabile per l'entita' del danno
obiettivamente sproporzionata che la Juventus verrebbe a subire.
L'intesa puo' raggiungersi solo con la permanenza in serie A ed
una penalizzazione". Ma la strada del Tar, comunque, non e'
ancora scongiurata e il Codacons e' gia' pronto a dare battaglia,
sostenendo anche un gruppo di piccoli azionisti della Juventus che
si presentera' in aula chiedendo un risarcimento alla societa' bianconera
di 260 milioni di euro (pari al doppio richiesto dallo stesso club)
a titolo di risarcimento per i danni subiti dal crollo azionario
del titolo e per i danni morali affrontati nella vicenda calciopoli.
Ma la prossima sara' una settimana intensa anche alla Cca, dove
martedi' Milan e Fiorentina chiederanno uno sconto sui punti di
penalita' che sono stati inflitti loro dalla Corte Federale. A questo
punto la vicenda della Juventus assume una doppia importanza, perche'
se la Figc decidesse di recedere dalle proprie posizioni e ridurre
le penalizzazioni, rossoneri e viola potrebbero benissimo sperare
di ottenere quello che finora a Lazio e Juve e' stato negato. Ma
siamo sempre nel campo delle ipotesi. Per avere qualche certezza
in piu' bisognera' continuare a seguire l'evolversi degli avvenimenti
e sperare che tutto si risolva al piu' presto perche' finalmente
il calcio lasci le aule dei tribunali e torni sui campi da gioco.
Dopo la sfida di ieri tra Inter e Roma i tifosi non vedono l'ora.
Cobolli Gigli “Rispetto e disponibilità
per la FIGC”
27/08 "Confermo quanto dichiarato dall'avvocato Montanaro,
allo stesso modo ribadisco che noi vogliamo dimostrare disponibilita'
alla Figc, come abbiamo fatto anche nei momenti piu' difficili.
Nonostante le parole "inaccettabile" e "inaudito"
usate, c'e' sempre stato rispetto per la giustizia sportiva".
Il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, fa chiarezza
sulla posizione del club bianconero impegnato a cercare di trovare
un'intesa con il governo del calcio e dello sport in generale in
merito alla vicenda "calciopoli". La Juventus il prossimo
1 settembre dovrebbe presentarsi al Tar dove e' all'ordine del giorno
la discussione del ricorso dei bianconeri, ma il condizionale e'
d'obbligo perche' da piu' parti si sta cercando di evitare questo
appuntamento per rimanere sui binari della giustizia sportiva. Anche
il Sottosegretario allo Sport, Giovanni Lolli, e' intervenuto sulla
vicenda apprezzando le aperture che arrivano da Torino. "Il
suo intervento e' stato positivo, ha aperto la porta della collaborazione
- ha dichiarato Cobolli Gigli -. E' un messaggio di considerazione
e di incoraggiamento. La Juventus, come ho detto nei giorni scorsi,
e' fondamentale per il calcio italiano, con il 25% della tifoseria
totale". In merito ai segnali che arrivano dalla Federazione,
questo il commento del presidente della Juventus. "Siamo disposti
a prenderli in considerazione, ma ogni decisione viene presa in
Consiglio di Amministrazione. Comunque la Juventus sta partecipando
attivamente, come dimostra il fatto che Marco Fassone, il dirigente
preposto a queste cose, ha partecipato alla riunione di Lega con
le squadre di serie B e questo Matarrese ce lo ha riconosciuto".
Di certo non e' un compito semplice quello di Cobolli Gigli, presidente
della Juventus nel momento peggiore della storia del club. "Sapevo
che non era facile, ma pensavo anche che la sentenza della Corte
d'Appello sarebbe stata piu' accettabile, invece c'e' stata disparita'
di trattamento. Come sono di carattere? Giustizialista, ma anche
innocentista fino all'ultima sentenza". La chiusura e' sul
mercato: "Non c'e' un giallo Trezeguet (oggi assente a Napoli,
ndr). Il discorso per lui e Camoranesi, che e' qui con noi a Napoli,
e' chiuso. Trezeguet e' a Torino a curarsi per un affaticamento
muscolare". L'ultimo commento e' su questa Juventus, una squadra
pronta a misurarsi con la nuova realta' della B, ma anche ad un
improbabile serie A. "Abbiamo un fior di allenatore, idem per
lo staff, stanno lavorando tutti molto bene, i giocatori sono motivati.
Sotto questo aspetto e' tutto molto positivo", concluse Cobolli
Gigli.
Gli azionisti vogliono dalla Juve un risarcimento
di 270 mila euro
27/08 Un gruppo di piccoli azionisti della Juventus si presentera'
al Tar chiedendo un risarcimento alla societa' bianconera di 260
milioni di euro (pari al doppio richiesto dallo stesso club) a titolo
di risarcimento per i danni subiti dal crollo azionario del titolo
e per i danni morali affrontati nella vicenda calciopoli. Lo annuncia
in una nota il Codacons. "Il prossimo campionato di calcio
- si legge - dovra' essere un campionato regolare e non falsato
come gli ultimi due precedenti come dimostrato da una delle tante
intercettazioni telefoniche. Oggi la Juventus chiede l'intervento
del nostro governo per essere riammessa al campionato di serie A
dichiarando che la sentenza della Caf ha causato gravi perdite economiche
alla societa' e agli azionisti. Il nostro Governo non puo' e non
deve cedere a questo ricatto della societa' bianconera che e' colpevole,
tanto quanto il proprio dirigente, e deve pagare. Il primo settembre
ci sara' il ricorso al Tar del Lazio proposto dalla Juventus e la
nostra associazione chiedera' alla giustizia amministrativa di non
concedere nessuna sospensiva alla Juventus per tutelare tutti i
tifosi e gli amanti del calcio italiani. In quella occasione il
Codacons ed un gruppo di piccoli azionisti della societa' bianconera
chiederanno ai giudici di annullare la decisione di secondo grado
della giustizia sportiva che ha inspiegabilmente attenuato responsabilita'
che apparivano gravi, univoche e concordanti della Juventus, offendendo
la natura e la funzione dello sport e convalidando comportamenti
che sono e restano gravissimi nella misura in cui hanno offeso la
credibilita' del calcio e indotto i tifosi ad assistere a spettacoli
taroccati per opera di dirigenti ed arbitri compiacenti". Il
legale del Codacons Rienzi si e' espresso su questa vicenda: "basta
con questo sport che nuota nel fango, faremo barricate davanti al
Tar per impedire che riprendano quota nel mondo del calcio sporchi
affaristi senza scrupoli".
Moggi a Baldini “Cosa sei andato a fare
alla CAF”. Continua la polemica
27/08 Non accenna a placarsi il botta e risposta tra Luciano Moggi
e i personaggi del calcio che ha chiamato recentemente in causa.
Il procuratore Claudio Pasqualin ha rivelato l'intenzione di querelarlo
perché lo avrebbe definito 'incapace' e lo stesso Moggi assicura:
"Ho detto che nel mondo del calcio ci sono molti incapaci,
ma non ho mai detto che Pasqualin lo è". Tra l'altro,
l'ex direttore generale della Juventus aveva informato pubblicamente,
l'altro ieri a Siena, di aver sporto querela contro lo stesso Pasqualin
per sue precedenti dichiarazioni. A Franco Baldini, che oggi risponde
sui quotidiani a Moggi definendo "una ennesima bugia"
la sua squalifica per il caso del passaporto falso di Recoba, in
quando l'ex ds della Roma asserisce di essere stato pienamente assolto,
Moggi replica con una nuova frecciata polemica: "Allora dica
che cosa ci è andato a fare davanti alla Caf. Se non ci fossero
stati motivi, manco sarebbe stato deferito".
La nuova Nazionale di Donadoni. Torna Cassano,
a casa 9 campioni del mondo
27/08 Nove campioni del mondo a casa, dieci volti nuovi, e soprattutto
il ritorno di Antonio Cassano dopo più di un anno: ecco l'Italia
del dopo Mondiale, a firma Roberto Donadoni. Tra infortuni, squalifiche
e precarie condizioni di forma, sono diverse le sorprese e 24 i
giocatori convocati dal nuovo ct per le partite di sabato a Napoli
contro la Lituania e mercoledì 6 settembre contro la Francia.
La partita di Parigi sarà un remake della finale mondiale
dello scorso 9 luglio. Donadoni vi arriva già come se fossero
esami fondamentali, e con le prime spine: la sconfitta all'esordio
in amichevole con la Croazia, e soprattutto l'incognita della condizione
fisica. Campioni del mondo come Iaquinta, Camoranesi o Del Piero
sono tornati dalle vacanze da una ventina di giorni al massimo (il
primo addirittura da meno), Totti ha ribadito nel faccia a faccia
con il successore di Lippi che in azzurro torna, ma solo quando
sarà in piena forma. Toni ha pochissimo calcio nelle gambe.
Nesta è reduce da un infortunio, Peruzzi aveva annunciato
il suo addio, restano a casa anche Barone e Materazzi, squalificato
(per due giornate, ricorda la Figc, non è ammesso ricorso
in sede Fifa). Insomma, nove campioni di Berlino a casa. E rivoluzione
azzurra, seppure forzata. Così Donadoni ha deciso di puntare
sull'estro ritrovato dell'ex romanista, per il quale garantiscono
Capello e la bilancia non più così severa. E poi sui
milanisti più rodati, aggiungendo a Pirlo, Gattuso, Inzaghi
e Gilardino il centrocampista Ambrosini: come lui, ottengono la
promozione dalla serata di Livorno nonostante il ko con la Croazia
il terzino della Fiorentina Pasqual, l'esterno del Chievo Semioli,
e gli attaccanti Di Michele e Rocchi. Ritrovano l'azzurro il portiere
del Torino Abbiati, al posto di Peruzzi, il difensore della Fiorentina
Dainelli e l'ala della Juve Marchionni. Prima convocazione in azzurro
per il sampdoriano Bonazzoli. Del gruppo dei campioni, oltre ai
portieri Buffon e Amelia, ci sono gli 'stranieri' Cannavaro e Zambrotta,
ai quali gli impegni nella Liga spagnola consentono l'arrivo a Coverciano
con un giorno di ritardo; Barzagli, Oddo, Grosso e Oddo in difesa;
i romanisti De Rossi e Perrotta a centrocampo. Ora, come annunciato,
Donadoni parlerà con quel che resta degli eroi di Berlino
per cominciare a stabilire un rapporto, e per verificare se è
possibile attuare il 4-3-3 provato a Livorno. La presenza di cinque
tra centrocampisti e attaccanti che giocano esterni e di tre punte
centrali lascia pensare che intenda provarci. A Napoli, contro la
Lituania, si giocherà la prima partita dell'Italia campione
del mondo. Farà la sua prima apparizione la nuova maglia
con l'aggiunta della quarta stella. Ma soprattutto partirà
il viaggio dell'Italia di Cassano e Donadoni.
Antonio Cassano torna in nazionale: c'é anche il nome dell'attaccante
del Real Madrid nella lista di 24 giocatori convocati dal ct dell'Italia
Roberto Donadoni per il primo, doppio impegno ufficiale della nazionale
campione del Mondo dopo Germania 2006, contro Lituania e Francia.
Donadoni non ha incluso nella lista Totti, Del Piero, Toni e per
diversi motivi altri sei reduci dei Mondiali. Nella lista della
nuova nazionale non entrano neanche Peruzzi, che aveva annunciato
il suo addio all'azzurro dopo Berlino, ed è sostituito da
Abbiati; lo squalificato Materazzi; l'infortunato Nesta; e poi Iaquinta
e Camoranesi. Conferme, dopo la convocazione per l'amichevole del
16 agosto, per Pasqual, Ambrosini, Semioli, Di Michele e Rocchi.
Tra i nuovi Dainelli, Bonazzoli e Marchionni. Ecco la lista completa:
Portieri: Crhistian Abbiati (Torino), Marco Amelia (Livorno), Gianluigi
Buffon (Juve). Difensori: Andrea Barzagli (Palermo), Fabio Cannavaro
(Real Madrid), Dario Dainelli (Fiorentina), Fabio Grosso (Inter),
Massimo Oddo (Lazio), Manuel Pasqual (Fiorentina), Cristian Zaccardo
(Palermo), Gianluca Zambrotta (Barcellona). Centrocampisti: Massimo
Ambrosini (Milan), Daniele De Rossi (Roma), Gennaro Gattuso (Milan),
Marco Marchionni (Juve), Simone Perrotta (Roma), Andrea Pirlo (Milan),
Franco Semioli (Chievo). Attaccanti: Emiliano Bonazzoli (Sampdoria),
Antonio Cassano (Real Madrid), David Di Michele (Palermo), Alberto
Gilardino (Milan), Filippo Inzaghi (Milan), Tommaso Rocchi (Lazio).
Il raduno è previsto domani, entro le 15, a Coverciano mai
giocatori impegnati nei posticipi dei campionati esteri possono
arrivare entro martedì.
Risultati del terzo turno di Coppa Italia
27/08 Risultati della Coppa Italia del 3° turno
Messina-Lazio 4-3 (dts 2-2)
Genoa-Modena 3-1 (dts 1-1)
Bologna-Sampdoria 2-3
Crotone-Reggina 0-1 (dts 0-0)
Brescia-Cagliari 1-0
Arezzo-Udinese 7-6 (dcr 1-1)
Napoli-Juventus 8-7 (dcr 2-2 dts 3-3)
Triestina-Atalanta 3-2
Ottavi di finale della Coppa Italia
27/08 Il Quarto turno di Coppa, sono gli ottavi di finale. Questi
gli accoppiamenti. :
Messina – Inter
Genoa – Empoli
Sampdoria – Palermo
Reggina - Chievo
Brescia - Milan
Arezzo – Livorno
Napoli – Parma
Triestina – Roma
Alla Reggina il derby calabrese di Coppa Italia
27/08 Se lo aggiudic ala Reggina il derby tutto calabrese di di
Coppa Italia grazie ad un’invenzione di capitan Lucarelli
al 14' del primo tempo supplementare. Una vittoria che premia oltre
merito gli amaranto apparsi ancora lontani dalla forma che serve
per affrontare il campionato da meno quindici. Bene ancora il Crotone
che, però, stavolta pecca troppo in fase di realizzazione
sprecando almeno quattro occasioni incredibili con Dante Lopez e
Sedivec. Primo tempo giocato a buon ritmo ma non spettacolare. Il
Crotone fa gioco ma è la Reggina che, col suo gioco attendistico,
porta due volte Leon davanti a Soviero che, però, é
sempre bravo sul centrocampista hondureno al 9' ed al 35'. Il Crotone
mette i brividi a Pellizzoli con un bolide di Galardo che, al 33',
sfiora il palo. Mazzarri non si scompone e sistema subito la squadra
che, però, soffre le azioni del Crotone. Al 3 Sedivec, imbeccato
da Dante Lopez, manda fuori la deviazione con Pellizzoli già
fuori causa. Al 12 il portiere della Reggina compie un vero miracolo
su un copo di testa di Dante Lopez da pochi passi. I tempi regolamentari
terminano a reti bianche. Nei tempi supplementari al 14 Lucarelli
devia sotto misura, un corner di Leon. Il forcing del Crotone produce
palle gol a iosa: con Giampaolo (5' sts) e Dante Lopez che di testa
da sotto porta manda fuori. Nei minuti finali Farina ignora una
trattenuta su Lopez che fa gridare al rigore.
Crotone-Reggina 0-1
Rete: 14’ pts Lucarelli
Crotone (4-3-3). Soviero (1 pts Padelli); Rossi, Borghetti, (33
st Petrilli), Maietta, Bonomi; Cardinale, Piocelle, Galardo, (40
st Gentile); Sedivec, Lopez, Giampaolo. A disp.: Alioui, Veron,
Ghezzal, Plasmati. All.: Gustinetti
Reggina (3-5-1-1). Pellizzoli; Aronica, De Rosa, Lucarelli; Mesto,
Biondini (10 pts Missiroli), Amerini (6 sts Lanzaro), Tedesco, Modesto;
Leon (10 sts Esteves); Bianchi. A disp.: Campagnolo, Giosa, Carobbio,
Barillà. All.: Mazzarri
Arbitro: Farina di Novi Ligure
EspulsI: al 15 st De Rosa per doppia ammonizione
Ammoniti: De Rosa, Borghetti, Galardo, Rossi, Bianchi, Piocelle,
Tedesco
Angoli 9-8 per la Reggina
Recupero: 0 + 2 ; pts 0 , sts 1 .
Note: Spettatori paganti 6425 per un incasso di 74.660 euro
Punghellini “Rinvio ad oltranza per la Serie
D”
27/08 L'esordio del campionato di serie D edizione 2006-2007 potrebbe
slittare ad oltranza. L'annuncio arriva da William Punghellini,
presidente del Comitato Interregionale. "Non partiremo sino
a quando non saranno chiusi i contenzioni con le quattro squadre
che hanno fatto ricorso contro l'esclusione dal campionato ovvero
Modica, Latina, Casale e Forli'. Ha affermato alle agenzia il vigile
Punghellini Presidente della Lega di Serie D. “Nell'ultima
seduta del consiglio – ha affermato- abbiamo annunciato la
data del 17 settembre che non possiamo effettivamente confermare
vista la situazione attuale. Il prossimo 6 settembre, nella nuova
riunione del consiglio, prenderemo una decisione. E' possibile,
se la situazione riguardante i quattro club non dovesse regolarizzarsi,
un rinvio ad oltranza. E' una situazione difficile che ci amareggia
molto, e' nostra intenzione peraltro fare vertenza legale di risarcimento.
Non sono ottimista, anzi sono davvero amareggiato". Punghellini
commenta poi le ultime vicende di calciopoli che hanno sconquassato
il calcio nostrano. "Bisogna fare in fretta - spiega - si e'
perso tempo per fare rinnovamenti". Sulla nomina di Antonio
Matarrese al vertice della Lega Calcio, Punghellini giudica il neo
presidente un "uomo giusto. La sua nomina e' un fatto sicuramente
positivo. Matarrese e' una persona che conosce il calcio ed e' soprattutto
una persone che ha fatto vivere alla Figc il suo periodo migliore".
Sul lavoro del commissario straordinario della Federcalcio Guido
Rossi, l'analisi e' serena. "Ha una situazione dificile, non
e' stato aiutato. Purtroppo il mondo del calcio si e' chiuso a riccio,
a difesa delle prprie roaccaforti, sul piano politico e del potere".
Servizi precedenti su calciopoli
26/08:
Sentenza
confermata alla Reggina (A con -15). Reggio protesta: una sentenza
scandalo. Si va alla conciliazione.
La Reggina “Una decisione ingiusta e iniqua”. Sconto
di tre punti all'Arezzo. Proteste di Bova(DS), Scopelliti(AN),
Corbelli e Foti(FI). Lotito “Una perequazione
tra Lazio e Reggina”. Matarrese:
Con la FIGC collaborazione vitale, dividersi non conviene.La
Juve attende una mediazione del Governo. Montezemolo:
“Serve mettere la parola fine, ora lavorare per il futuro”.
L’Inter vince la supercoppa di Lega
25/08
: Il
Tar fissa la data per la Juve. Oggi l’esito della Corte Federale
per la Reggina. Foti “Felice della difesa
dei miei legali. Ho fiducia nella giustizia sportiva”. I legali
chiedono il proscioglimneto. Moggi “Juve ed io condannati
senza prove” e spara a zero su tutti. Brescia
e Treviso contro la Corte Federale “Viola le norme”.
Del Piero difende il ricorso
e accusa Capello. I legali della Juve: “Ma
Della Valle non è peggio di Moggi?”. Spalletti
“Un dramma lo slittamento della stagione”. Il
Poggibonsi ammesso in C2. I dorteggi UEFA per le Italiane.
Terzo turno di Coppa Italia, orari e arbitri
24/08
La
Juve ricorre al TAR e prova a chiedere i danni alla FIGC che replica
“I danni li chiediamo noi”. Il
Presidente Cobolli “Il ricorso al TAR un dovere verso i tifosi”.
Il Brescia e il Treviso ricusano la Corte Federale. L’ex
arbitro Mazzoleni fa istanza di conciliazione. Fissata la
data di conciliazione per Meani: Pairetto conciliatore. Champions:
Milan e Roma gironi facili. Per l’Inter si fa dura. I
Presidenti della B incontrano Matarresse: sul piatto le gare la
domenica e diritti TV. Coppa Italia il Cagliari
batte il Verona e passa il turno. Scongiurato il fallimento,
Cecchi Gori ottiene il concordato.
23/08:
La FIFA minaccia sanzioni all’Italia
per i ricorsi. La FIGC li rassicura. La Lazio va all’arbitrato.
Il legale della Juve: noi andiamo avanti col
ricorso. La FIGC pronta a sanzionare la Juve se ricorre al
TAR. Petrucci “Difendo il commissariamento
del calcio”. I sindaci
della B protestano: non vogliono le partite di sabato. Lunedì
i calendari della serie C. I risultati del
2° turno di Coppa Italia e gli
accoppiamenti del terzo turno dove Reggina e Crotone si incontreranno
22/08:
Respinto
il ricorso di Moggi e Girando, ora tocca alla Lazio. Soddisfazione
della FIGC che assicura "I campionati non sono a rischio".
Conciliazione: Mercoledì ci prova la Lazio, venerdì
Reggina e Arezzo. Carraro presenta istanza
di conciliazione. Il Codacons
chiederà 10 milioni di danni alla Juve. Le
terne arbitrali del secondo turno di Coppa Italia
21/08:
La Juve si rivolge al TAR: campionati a rischio.
Lapidaria la FIGC, così si esce dalla
giustizia sportiva. Possibile data dell’udienza ad
agosto. La Reggina presenta ricorso alla Corte
Federale. Matarrese “I calendari restano
fissati al 30 agosto”. Anche itifosi
della Juve, Moggi e Giraudo ricorrono al Tar.
Giampaolo Tosel nuovo Giudice Sportivo. Date
e orari del secondo turno di Coppa Italia
20/08:
Rivera
caustico su calciopoli “Passati da uno tsunami ad un piccolo
temporale”. Materrese “Sono il
capomastro che ricostruirà il calcio”. Appuntamenti
decisii per Juve e Lazio ala Camera di Conciliazione. Juve
e Lazio sperano, gli azionisti bianconeri si rivolgono al Tar. Lotito
“Dalla Camera di conciliazione mi aspetto uno sconto”.
Coppia Italia, Siena
e Lazio passano il Turno. Gli accoppiamenti del secondo turno
19/08:
Tra
processi e ricorsi il calcio è a rischio caos. La
Juve studia le mosse e intanto si prende la prima soddisfazione
in Coppa Italia. Petrucci: “Il Coni
era e resta al fianco di Guido Rossi”. La Lazio fiduciosa
sugli ultimi gradi di giudizio. A Brescia
aperta un'inchiesta sulla Federcalcio. La FIGC “Nessuna
comunicazione ricevuta” . I risultati della prima giornata
di Coppa Italia
18/08:
A
vuoto l’incontro tra Juve e Camera di Conciliazione. Cobolli
pensa di ricorrere alla Giustizia europea. Cobolli Gigli
(Juve) “Volevamo la A con penalizzazione”. Mazzarri
(Reggina) “Fastidio per i 15 punti, fiducia nella Corte Federale”.
Matarrese a Rossi “Basta, abbiamo già pagato”.
Niente Tv per la Coppa Italia. Parte la Coppa
Italia. Tutte le gare. I calendari della A il 30 agosto.
Presentati i Gironi di C1 e C2. Macalli “un
ritorno all’antico”. La serie
D, senza gironi, pensa di chiedere i danni
17/08:
A
vuoto l’incontro tra Juve e Camera di Conciliazione. Cobolli
pensa di ricorrere alla Giustizia europea. Cobolli Gigli
(Juve) “Volevamo la A con penalizzazione”. Mazzarri
(Reggina) “Fastidio per i 15 punti, fiducia nella Corte Federale”.
Matarrese a Rossi “Basta, abbiamo già pagato”.
Niente Tv per la Coppa Italia. Parte la Coppa
Italia. Tutte le gare. I calendari della A il 30 agosto.
Presentati i Gironi di C1 e C2. Macalli “un
ritorno all’antico”. La serie
D, senza gironi, pensa di chiedere i danni
16/08:
Rossi
non ammette sconti per i club che sperano in depenalizzazioni “Niente
saldi di fine stagione” . Sentenza della CAF prevista
per giovedì pomeriggio. A Reggio calma
apparente. Ripescate in C1 Pro Sesto, Ancona e Massese, in
C2 Catanzaro, Gela e Sassari Torres. La conciliazione
dei Dalla Valle il 13 settembre. Il legale della Juve: “Accetteremo
solo la serie A”. La CAF respinge il
ricorso del Brescia. Aumentano i creditori del crac della
finanziaria di Gazzoni. Donadoni stecca la
prima con l’Italia (2-0 dalla Croazia)
“Meglio di quanto mi aspettassi” il suo commento
15/08:
Vergognose
richieste (B a -15) per la Reggina paragonata, nelle pene, alla
Juve. Foti: “Ho fiducia nella sentenza della CAF”.
Lecce, Messina e Brescia ammesse all’udienza
Juve. Dechamps “Spero ancora nella serie A per la Juve”.
La Procura Federale chiede la C per l’Arezzo
12/08:
La
quiete prima della tempesta. Domenica si riunisce la CAF”.
La Reggina si difende “Mai violato le norme”. Rumenigge
“Si sapeva che la Juve imbrogliava”
11/08
: Foti (Reggina) “Ci attendiamo un verdetto
di non colpevolezza”. Al processo bis non ci sarà Ruperto
Il Milan presenta ricorso. La camera di conciliazione
fissa le date per i ricorsi di Milan Fiorentina e Treviso. Rumenigge
“La sentenza tenera ha rovinato la credibilità”.
Farina “Rabbia e delusione”.
Rosetti “Dalle sofferenze si esce rafforzati”. Il
Ministro Melandri a Matarrese: “Le riforme si fanno subito”.
10/08:
Presentato il ricorso della Fiorentina, la
Lazio in udienza il 23. In un esposto Preziosi
(Genoa) ipotizza falso di Carraro. Polemiche tra l’Udeur
e Rossi. Nicchi si candida alla presidenza
dell’AIA, La Finanza visita la sede
del Verona. I volti della TV che seguiranno
il calcio.
09/08:
Petrucci e Rossi “Avanti con le riforme”.
La FIGC, Fifa e Uefa avvertono i club: Niente
Europa per chi ricorre al TAR. Mazzarri incavolato “Oltre
al danno, la beffa” e la Reggina perde con al Cisco Roma.
Corioni chiede la serie A per il Brescia e aggiunge “Carraro
deludente”, Nominati i conciliatori
per la Lazio. Simone Perrotta “Ha pagato
soltanto la Juve”. Avvenire: “Salvata
solo la facciata”
08/08:
Matarrese nuovo presidente di Lega “Adesso
si cambia”, i commenti. Il processo
CAF per la Reggina la vigilia di ferragosto (il
testo integrale del deferimento), calciatori in silenzio
stampa. Franza “Felice per l’estraneità
del Messina”. Deferiti gli arbitri Pieri
e Dondarini, Agnolin li manda a casa. Deferito
anche l’Arezzo e tre tesserati”
07/08:
La Reggina nei guai, deferita per illecito.
La staff difensivo della Reggina già
al lavoro. Per la Reggina illecito vantaggio in classifica.
Deferiti gli arbitri Pieri e Dondarini. Ultimatum
di Rossi alla Lega Calcio: Nomine entro il 29 o commissariamento.
Zaccheroni, “poco convinto delle nomine
e delle sentenze”
06/08:
In attesa dei nuovi deferimenti. Momenti
di trepidazione per la Reggina. Domani assemblea di Lega.
Tempesta alle porte? Borrelli non ci sta e
a ‘Repubblica’ dichiara: “Una decisone che non
fa bene al calcio”. Simoni: “Giusto
lo scudetto all’Inter”. Siamo
all’anno zero del pallone. Serie A senza Juve
05/08:
In primo piano il commissariamento della Lega
Calcio. In attesa dei deferimenti Costacurta
difende la Juve. Figo “Si doveva fare
qualcosa per calciopoli. Io in una squadra per bene”. C’è
anche chi raccoglie le firme per sostenere Moggi
04/08:
Le motivazioni della Corte Federale. I nuovi
deferimenti la prossima settimana. Juventus:
Illecito provato ma attenuato dal blasone. Milan:
Sanzioni della CAF sproporzionate rispetto ai fatti. Fiorentina:
Colpevole, ma non come la Juve. Lazio: Nessun illecito, ma
deve ringraziare Tombolini. Cobolli Gigli
“La Juve eccessivamente penalizzata”. Luciano
Moggi ricorre al TAR. L’assistente Pierpoalo Perri
di Cosenza entra in CAN A/B. Jacopo Volpi condurrà
la Domenica Sportiva. Per la Juve la conciliazione
con il CONI il 18 agosto
03/08:
La Melandri difende Rossi e in Lega scoppia
una bufera. Il Ministro Melandri sui diritti
TV “Pochi tre mesi per cambiare le regole”. Baldini
“Moggi, Carraro, Galliani, l’Italia non mi manca”.
Nominati i conciliatori del CONI per Moggi
e Galliani. Cobolli Gigli (Juve) “Siamo stati troppo
moderati”. L’antitrust consegna
la bozza del regolamento agli agenti dei calciatori. Il
14 agosto prende servizio il neo CT Donadoni..
02/08:
La FIGC diventa azienda. Gamberale e Coccia
al fianco di Rossi. Rossi ringrazia il CONI
“Due persone di altissimo livello”. Tempi
lunghi per le sentenze di calciopoli. Dopo
ferragosto la camera di conciliazione. L’udienza del
TAR su probabili ricorsi fissata per il 22 agosto. Le
nuove commissioni degli arbitri. Tedeschi
nuovo designatore CAN. Agnolin “Restituire il rispetto
di un ruolo screditato. Anche agli arbitri i diritti TV”.
Il Milan ammesso in Champions 'senza convinzione' dalla UEFA. I
tifosi con il Codacons aderiscono ad un iniziativa contro la GEA.
01/08:
Fiducia del Coni a Rossi che però viene
affiancato da due vice. Ulivieri “Rossi
resista. Si rischia il ritorno dei furbetti”. Il
campionato slitta al 10 settembre. Zamparini
torna presidente vicario della Lega. Si aspetta la decisione
della Uefa per il Milan in Champions. Ancelotti
“Milan onesto, non meritavamo il meno otto”.
La Juve ha presentato il ricorso. Parte la
Coppa Italia, 72 squadre al via. La Lazio con il Rende. Il
tabellone
31/08:
Via ai ricorsi. Attesa per Milan (in Champions)
e Reggina. La Juve pronta ad accettare una
B pulita. Esposto del Codacons su uno dei
membri della Commissione del secondo grado. Depositato
il ricorso di Girando-Moggi. La Super B piace. La Rai pensa
ad una pay TV con la Lega.
30/07:
Tra ricorsi e nuovi deferimenti si apre la
nuova settimana di calciopoli. Moggi “Ho
la coscienza tranquilla, posso continuare a combattere”. Zamparini
“Sentenze taroccate”. Cecchi Gori:
“Si faccia luce sulle vicende della mia Fiorentina”.
Zeman “Ho pagato più multe io che Carraro”.
28/07:
Prosegue l’inchiesta calciopoli. Il
primo ricorso è quello di Galliani.
Mazzini “Non sono l’uomo nero della FIGC”. Agnolin
“La classe arbitrale non è malata”. Tavecchio
“C’è disordine in ambito federale a causa di
calciopoli”. Agnolin e Ulivieri saranno ascoltati dalla
Camera.
27/07:
Borrelli riprende le audizioni.
Gazzoni chiede i danni e spara a zero su Carraro e la Reggina. Foti
“I tifosi della Reggina stiano tranquilli. Noi club autonomo
e indipendente”. Il Milan, sub judice,
aspetta un posto in Champions fino al 2 agosto. Moratti “Dalle
sentenze ci aspettavamo di più”. De
Santis “Bergamo mi ha dato tanto”
26/07:
Il Commissario Rossi continua nel suo mandato.
Assegnato lo scudetto all’Inter. Mazzola
“Uno scudetto non paragonabile ai miei”.
Donadoni "Contento per l'Inter".
Mancini "Lo scudetto degli onesti".
Facchetti "Scudetto della correttezza".
A Reggio il Consiglio
comunale discute della Reggina. Chiesta l’esclusione
del Milan dalla Champions. Nulla di fatto per la Presidenza
di Lega, se ne parla l'8 agosto. Moggi alla
ribalta: “Ora parlo io”. Pessotto vuole ricominciare
con una nuova vita. La rabbia del Genoa.
25/07:
Sconti per tutti (o quasi) nella sentenza
di secondo grado. Milan in Champions, Fiorentina
e Lazio in A con penalizzazioni. La Juve in B a -17. reazioni
e commenti. Ma nessuno è contento.
24/07:
Il Milan fa la voce grossa, Palazzi non ci
sente: “Un campionato falsato”.
Eventuali ricorsi al TAR discussi il 10 agosto. Reggina:
Foti, “solo clamore”. I tifosi “basta fango”.
Il comune convoca un Consiglio. Carraro “Sono
stravolto”. Juve, Lazio e Fiorentina attendono impazienti.
Il Milan chiede il proscioglimento. Casiraghi
e Zola alla guida dell’Under 21. Matarrese
“Non sono candidato alla presidenza della Lega”.
Pessotto “Vorrei vedere la sentenza in diretta”. Il
legale di Paparesta “Inaccettabile attacco dell’Associazione
Arbitri”.
23/07:
Secondo giorno di udienze con Juve, Lazio
e Fiorentina. Sandulli “Domani si chiude”.
Il Presidente del Bologna
fiducioso “Torneremo in A”. Ancelotti,
Maldini, Tassotti e Costacurta in visita d Pessotto. La Juve
teme un tonfo. Sgarbi “Borrelli sta
lavorando per niente”. Le difese di
Juve, Lazio e Fiorentina.
22/07:
Palazzi conferma l’esclusione della
Juve e chiede la B per il Milan con tre ounti di penalizzazione.
Conclusa la prima giornata della Corte Federale si riprende domenica.
La Corte accoglie alcune
richiese e respinge le eccezioni sollevate dalle difese. Il
legale di Carraro chiede il proscioglimento. Il processo
parte con i ricorsi delle difese e le eccezioni. Lotito:
“Sono qui per appurare la verità”. La
Juve chiede la permanenza in A.
21/07:
Processo a calciopoli, secondo tempo. Parte
il secondo, e ultimo, grado. Carraro: “Mai
parlato con il Presidente della CAF per il caso Mozart. Mazzarri
(Reggina) “Sono davvero imbufalito”. Il
comune di Reggio propone un collegio di difesa istituzionale.
Corbelli “Pronto a testimoniare a favore della Reggina”.
Prodi “Non tollereremo scene come quelle
di Firenze. Spero non paghi solo il mio Bologna”. Nuova
legge sui diritti TV, apprezzamenti bipartizan. Ministro
Melandri “Per i diritti TV si torna alla trattativa collettiva”
20/07:
Reggina nella bufera. Avviso di garanzia a
Foti, Bergamo De Santis, De Marco e Pieri.
Secondo la Procura di Napoli la Reggina subalterna alla Juve.
Le intercettazioni di Foti. La verità
di De Santis. Secondo la Lazio la chiave di
tutto è Carraro. Rossi assicura “nessuno
slittamento dei campionati. A breve l’assegnazione dello scudetto”.
Mediaset vuole rinegoziare i diritti TV. Il
Governo pensa ai rimedi
19/07:
Foti “Non ci sono gli estremi per deferire
la Reggina”. Zamparini accusa Galliani
che minaccia querele. Cellino non risponde. Il presidente
della Corte, Sandulli, invita i club ad accettare i verdetti. Ricorsi
al TAR: cosa prevede la legge. Scudetto all’Inter:
al lavoro una commissione apposita. Nuovi
scenari e opportunità per i calciatori disoccupati.
Donadoni prende servizio come CT. La Uefa
respinge la richiesta dell’Empoli
18/07:
Parte l’appello. Sabato la prima camera
di consiglio. Presentati tutti i ricorsi.
Foti (Reggina) “Sulla 2a inchiesta solo chiacchiere”.
Cellino presidente di Lega fino al 26. Matarrese
“Prima gli uomini e poi le regole”. Difesa
Juve: Pene sproporzionate. Donadoni prende servizio come
CT. La Uefa respinge la richiesta dell’Empoli
17/07:
La Corte Federale è pronta.
Sabato l’appello. Palazzi si oppone alle sentenze di primo
grado. Ulivieri: “La legge sportiva è chiarissima”.
I francesi vogliono i posti Champions League
delle italiane. Il Presidente dell’Empoli
scrive a Rossi e alla Melandri per la Uefa. Moggi
su Repubblica “Il mostro non sono io”. I tifosi
di Firenze occupano per due volte la stazione. Pessotto
fuori pericolo incontra le figliole: “Sono felicissimo”
16/07:
Cecchi Gori “I veri capi sono Carraro,
Giraudo e Galliani”. Ora spazio ai ricorsi.
A rischio il via dei campionati. Ministro Melandri “Le
sentenze vanno rispettate. A giorni le regole sul diritto TV”.
I legali della Juve pronti con il ricorso.
La difesa della Lazio è convinta di
smontare la tesi della CAF.
15/07:
Parte la seconda tranche dell’inchiesta,
in arrivo i deferimenti. Corbelli: “Si
indaghi sul ripescaggio della Fiorentina”. Della Valle
“La nostra strategia non cambia”. Mazzarri
(Reggina) “Non siamo coinvolti. Salvezza ottenuta sul campo”.
Le difese affilano le armi. Capezzone
(RNP) “Mano leggera dei giudici per il Milan”. Il
presidente della Juve più sereno, a rischio 500 ml di contratti
e Dechamp accetat la sfida. Lotito pronto a tutto. L’Empoli
chiede la licenza Uefa. Zeman “Ora c’è da sperare
che le irregolarità non si ripetano”. Prima
operazione di Guido Rossi: Viterbese ammessa in C2
14/07
Sentenza choc: Juve
in B a -30, Milan in A (-15) senza Champions, Lazio (-7)
e Fiorentina (-12) in B. Tolti due scudetti alla Juve. Come
saranno i prossimi campionati di A e B. Le
reazioni di Juve, Milan, Fiorentina e Lazio. Le richieste
dell'accusa e il dispositivo emesso. Disordini a Firenze. Alla
procura di Torino indagini aperte
13/07:
Aspettando la sentenza l'AIA da piazza pulita:
fuori nove arbitri, tra di loro anche Dattilo. Protesta
il sindaco di Gioiosa. Il Tribunale di Roma respinge il fallimento
della Fiorentina di Cecchi Gori : “Amarezza per il danno subito”.
Berlusconi attacca tutti. Borrelli
“Berlusconi? Non mi aspetto che parli a mio favore”.
Rossi “Non mi interessa ciò che dice
Berlusconi”. Moggi si difende “La
vittima era la Juve”. Il giovane Donadoni sostituisce
Lippi alla guida della Nazionale. Lenti miglioramenti
per Pessotto, visitato oggi da Buffon, Ferrara, Legrottaglie e Conte.
12/07:
Rossi “Il calcio è seriamente
malato, sentenze eque ma nessuna amnistia. Alla Uefa basta la sentenza
di primo grado. Illeciti impensabili”. Ministro
Melandri “Ne usciremo a testa alta.Il calcio locomotiva dello
sport italiano”. Borrelli riprende gli interrogatori.
Tutti contro l’amnistia. Lippi lascia
la nazionale da signore. Non ha digerito le polemiche ad inizio
mondiali. Donadoni probabile successore. Gigi
Riva “Lippi un grande uomo”. Petrucci
“Revisione della legge 91 per voltare pagina”. Tombolini
e Rosetti ascoltati dall’Ufficio indagini. Lippi visita
Pessotto “L’ho trovato bene”. Condizioni stazionarie.
11/07:
Slitta a venerdì la sentenza della
CAF. La UEFA detta i tempi e prova a dare
una mano. Entro il 25 la lista dei clubs e aggiunge "Chi
ricorre al TAR è fuori dalla Uefa". Mediaset
non paga, la Lega fa la voce grossa. Consegnta
a Rossi la bozza del regolamento per i procuratori.In Parlamento
spunta l’indulto. Rivera contro l’amnistia
“Si rispetti la legge”. Riva “La Figc?
Adesso non esiste”. Cannavaro porta
la coppa a Pessotto tra lacrime e sorrisi.
09/07:
Martedì o mercoledì le sentenze
in diretta. Rizzo “Nessuna amnistia”.
In lieve recupero le condizioni di Pessotto
08/07:
La CAF in camera di consiglio. C’è
attesa per le sentenze. Le intercettazioni in onda su radio
e tv. Avv. Taormina “Il migliore è
Ruperto. Giustizia verrà fatta”. Mediaset
non paga i diritti degli highlights di serie A. Dichiarazione
bipartizan di Rizzo e Di Centa “No all’amnistia”.
Il legale della Lazio preannuncia, ancor prima
delle sentenze, il ricorso al TAR. Stazionarie
le condizioni di Pessotto. L’ospedale consiglia di evitare
le visite.
07/07:
Chiuso il dibattimento ora si attende la sentenza.
Mastella chiede clemenza, poi precisa “Nessuna
amnistia”. Ruperto sbotta “Qui si fa sul serio.
Nessuno strozza le difese”. Il legale
di De Santis precisa “Con Moggi nessuna telefonata”
e poi "Sospendere il giudizio". Bertini
“Immagino un futuro da arbitro legale”. Rizzo
(Pdci) “Occorre fare pulizia”. Peggiorano
le condizioni di Pessotto. Febbre e problemi epatici. Stop alle
visite e niente finale in tv.
06/07:
Continuano le difese: Il Milan contrattacca
e la Lazio si proclama innocente. Il Milan
scarica Meani e la Fiorentina decide di non parlare. Folena
“Ridicolo parlare di processo sommario”. Il
legale di Carraro “Ha difeso le istituzioni, va prosciolto”.
Il Legale di Messina “pieno proscioglimento”.
Siparietto di Ruperto. Pessotto stabile. Al
suo capezzale arriva Boniperti. I medici “Tappe normali del
decorso”.
05/07
Ruperto tiene tutti a posto: “Ora veniamo
al sodo”. E’ il turno delle difese:
La Juve chiede esplicitamente la B. Lotito e Della Valle no. Ministro
Melandri “Nessun complotto politico. I successi non cancellano
scandali”. Rossi “La giustizia
farà il suo corso”. Da Carraro
a Lotito le difese danno il meglio di se. Pessotto
vuol vedere la finale. Conte gli porta la notizia. Condizioni stazionarie.
04/07
Richieste pesanti di Palazzi: Juve in C, Milan
Fiorentina e Lazio in B, fuori dirigenti e arbitri coinvolti. Ruperto
“Non ci sono tempi predeterminati”. Reazioni
di Mazzini. Berlusconi, De Sisti, De Santis, Pairetto, Paparesta,
Tagliavento, Ingargiola, Galliani, Chiamparino. Addio
ad una generazione di arbitri. Leggero peggioramento
per Pessotto, ma i medici sono ottimisti. Capello lo va a trovare.
03/07
Pugno duro della CAF: respinte tutte le eccezioni.
I nove punti dell’ordinanza di Ruperto.
I legali chiedono di escludere le intercettazioni ma Palazzi
ribadisce la loro validità. Si apre
il mercato, Borrelli invoca il rispetto delle regole. Stabili
le condizioni di Pessotto. In visita la madre e anche Nedved.
02/07:
Si parte, pronti per il maxiprocesso al calcio.
Avvocati all’attacco. Pessotto
migliora. I medici ottimisti. Montero torna
dall’Uruguay per il suo amico Pessotto.
01/07:
Il Presidente della corte federale, De Lise,
si autosospende. Week end tranquillo prima
del maxiprocesso. Pessotto migliora, apre gli occhi e riconosce
le persone. La moglie “Sono
più sollevata”. A Torino la giornata
dell’orgoglio bianconero, in 20.000 in corteo. Secondo
un indagine Moggi colpevole del calciopoli e Del Piero con Elkann
fautori della rinascita della Juve
30/06
Secondo i legali di Bergamo e Pairetto, intercettazioni
inutilizzabili nel processo. Entro il 26 luglio
il nuovo presidente di Lega (che non sarà un presidente di
club) e nuove regole. La Lazio contesta la nomina di Rossi.
Si affilano le armi per il processo.
Galliani assicura “Tutti i club di A e B sono in regola”.
Il rinvio non preoccupa la UEFA. Cellino:
I dirigenti abbiano diritto a difendersi. Quadro
clinico grave per Pessotto, ma lui resiste.
29/06:
Il processo al calcio parte ma viene rinviato
a lunedì. Si inseriscono cinque club. Ministro
Melandri “Nessuna amnistia, dal processo mi aspetto giustizia.
Moggi doveva presentarsi”. Il Codacons chiede la diretta
TV del processo. Quattro club a rischio.
Rossi: “Nessuna sorpresa, tempi rispettati”. Le
memorie difensive e le istanze dei club. Dattilo:
“Dopo la gogna nessuno parla della mia estraneità”.
Parte la nuova Juve. Per
Pessotto un cauto ottimismo
28/06
Parte il maxiprocesso su ‘calciopoli’.
Borrelli “Nessuno screzio con Palazzi.
Spero tempi rapidi per il processo”. Delio Rossi “Il
processo non cambierà il giudizio dei tifosi”. Aliberti
“La Covisoc un sistema truccato”. Foti “La
Reggina indipendente da Juve e Moggi”. Gazzoni
pronto a costituirsi parte civile. De Santis
vuole denunciare Ancelotti. Migliora lievemente
Pessotto. La moglie chiede rispetto. L’Antitrust
diffida Mediaset per i diritti TV “Solo sul digitale terrestre”
27/06
Ripartita a pieni giri l’indagine di
Borrelli. Cellino batte i pugni. Moggi in TV attacca Carraro e le
lobby del pallone. Moratti chiede trasparenza.
Perquisita la sede del Sora. Pessotto
vola giù dall’abbaino della sede della Juve: è
gravissimo. L’anno più nero della Juve. Baldini
“Sostituire anche Palazzi”. La
Commissione cultura della Camera vara il programma di indagine.
GEA: A Roma le audizioni di Capello e Giraudo
26/06
Riparte l’inchiesta di Borrelli con
le comprimarie, sentito l’Arezzo. Arriva
il processo, i legali della difesa cercano scappatoie. Tronchetti
Provera d’accordo con Moratti “Gli scudetti agli onesti”.
Ancora un mese da presidente di Lega per Galliani.
Piazzola “Indagate su Zeman”. Baldini
“Cambiate le persone in ufficio indagini ma non è cambiato
il giudice Palazzi”. Le memorie di fensive
di Juve, Milan, lazio e Fiorentina
25/06
Moratti “Un colpo di spugna sarebbe
molto grave. Sentenze esemplari o vado all'estero”. Lolli
“Nessun colpo di spugna, le inchieste avanzano”. D’Ambrosio
“No all’amnistia. Lo scandalo è grave”.
Confermate le cene a casa di Giraudo con Pairetto,
Bergamo e Moggi. Bergamo “Meani si interessava per
conto di Galliani”. Carlo Piazzola “Allontanato
dal sistema. Il mondo del calcio deve chiedere scusa a Sensi ”
24/06
Lunedì Borrelli riprende il lavoro.
Nel suo mirino le iscrizioni ai campionati e i diritti TV. Commissario
Rossi “Potrei cambiare il format dei campionati. Vietate le
vendite dei marchi”. Gazzoni (Bologna) “Iscrizioni
fasulle per anni”. Corbelli si costituisce
parte civile contro Carraro e Della Valle. De Santis al contrattacco.
Il Financial Times scettico sulla retrocessione
della Juve. Le conclusioni dell’inchiesta
di Borrelli
23/06
Dopo i deferimenti spazio alla difesa. De
Santis attacca Ancelotti. Abete “Il
mondo del calcio attende giustizia”. Blatter: “In
Italia situazione seria ma Rossi e Borrelli sono preparati”.
Il processo partirà il 29 giugno.
Galliani “Ma quale secessione del calcio”. Della
Valle “Siamo innocenti”. I sociologi
sentenziano: Il calcio un business e non più uno sport
22/06
Scattano i deferimenti. Nel calderone Juve,
Milan, Fiorentina e Lazio. Galliani lascia la Lega. Le
accuse e i nomi. Costituito il collegio giudicante. La
Juve: verificheremo le accuse. La Fiorentina pronta a difendersi.
Berlusconi “Mai avuto vantaggi in campo”.
Garrone “Giorni difficili, ma la Sampdoria
è fuori”. Speculazioni in borsa:
in rialzo i titoli di Lazio, Juve e Milan
21/06
Domani i deferimenti, Di Sebastiano segretario
della FIGC. Ghirelli si dimette. Abete:
Il deferimento dopo le 18 segno di buon senso. Lippi
“Non so niente dei deferimenti”. La Porta (Barça)
“Moggi in Spagna non potrebbe esistere”. Berlusconi:
“Il Milan defraudato”. Perquisita
la sede dello Standard Liegi. Zamparini (Palermo)
“Faremo la Champions League”
20/06
Cominciano i deferimenti, in moto gli avvocati.
I parlamentari scrivono a Rossi “Ora
ripescaggi trasparenti”. Prosegue l’indagine
disciplinare del CSM sui magistrati coinvolti in calciopoli. De
Santis a Matrix racconta la sua verità. Caselli ribatte
a De Santis “Mai parlato di arbitri con lui”. Oriali:
“Gli scudetti revocati non interessano all’Inter”.
Il Ministro Amato ironizza “Mi spiace
che il ‘Toro’ non possa incontrare la Juve”. Gattuso
“Assurdo andare in B per un trapianto di capelli”
19/06
Borrelli chiude l’inchiesta con una
relazione di 180 pagine. Ora tocca a Palazzi “Il
calcio deve rimanere imprevedibile. Il sistema può
guarire”. A rischio la sponsorizzazione
degli arbitri. Quattro arresti per il caso Gaucci. Andreotti
“Qualcuno pagherà dazio”. Zamparini
(Palermo) “Si torni al sorteggio integrale”
18/06
Si tirano le somme. Dal Palazzo fanno sapere
che useranno il pugno di ferro. In attesa
della relazione di Borrelli. Gentile (FI) alla procura di
Napoli “Sentire Pagliuso sulla estromissione del Cosenza”.
Il Genoa va in B, ma Preziosi non festeggia
“Troppa rabbia”. 30 mila tifosi
rossoblu festeggiano la fine di un incubo
17/06
Il difensore Antonaccio denuncia su di un
libro la “realtà oscura” della serie C. “Corruzioni,
compromessi e ricatti”. L'ex Presidente
del Cosenza, Pagliuso, aspetta la chiamata del Procuratore Borrelli
(Video con intervista) anche per la C. Il Procuratore Borrelli
prepara le relazioni. Nella prima tranche
d’inchiesta ci sono Juve, Lazio, Fiorentina, Milan, Samp.
Petrucci “Di amnistia non se ne parla
proprio”
16/06
Ripresi gli interrogatori, sentiti Garrone
e Marotta. Rossi completa la CAF. Processo vicino. Dai
politci tifosi del Torino un no all’amnistia: “Ed ora
restituiteci lo scudetto del 1927” . Dalla CAF alla
Corte Federale rito abbreviato. Stabiliti tempi e modalità
del processo. Secondo Adiconsum falsato il
30% delle partite del campionato 2003/04. La
Fiorentina replica a Preziosi: “La cena con Moggi c’è
stata, ma nessuna festa”. Cellino (Cagliari) “Mi
auguro che tutto sia un grosso errore. Serve una presidenza super-partes”
15/06 Il calabrese Ruperto nominato presidente
della CAF. Pagliuso (Cosenza) “Adeguarsi
allo strapotere Juve dava privilegi”. Chiesta audizione a
Borrelli. Il CSM vieta ai magistrati di occuparsi di giustizia
sportiva. Revocati tutti gli incarichi. Ministro
Melandri “Si va verso la vendita collettiva dei diritti televisivi”.
Rossi “Se Galliani è in conflitto
di interessi non è un mio problema”.
14/06
Il Commissario Rossi nomina Agnolin commissario
dell’Associazione Arbitri. Casarin “L’arbitro
torni ad essere l’uomo misterioso”. L’azzeramento
della CAF è questione di ore. Si va verso la nomina di Ruperto.
Pagliuso chiede la riammissione in serie B
del Cosenza Calcio 1914. Intercettazioni sui
PM. Paparesta si difende: “Carriera stroncata se denunciavo
l’irruzione di Moggi”. Prosegue
l’inchiesta GEA. A Napoli prosegue l’inchiesta
stralcio che riguarda giudici e polizia. La
Juve ricomincia da Cobolli Gigli e Tardelli
13/06
Chiuso il primo filone di indagini. Il
Presidente della Corte d’Appello Federale, Martellino, si
difende. Processo doppio. Si allarga l’inchiesta del
CSM. Mercoledì le decisioni del plenum. Abete
e De Rossi: Nessuna amnistia anche se vinciamo. Buffon
“Bello sudare la maglia per l’Italia”. I
favori della “cupola” alla Lazio. La
Juve riparte voltando pagina in fretta: nuovo Cda.
12/06
Girando da Borrelli “Nessuna gara era
preordinata”. Ascoltato il dipendente
della Federcalcio Galati “Chi si oppone viene vessato”.
Anche la Samp nell’indagine. Blatter
“Trovati i problemi ora si va verso le soluzioni”. La
Lega va verso la riscrittura del regolamento. E poi Galliani,
Sacchi, Di Pietro, Campana, Pescante.
11/06
Una domenica tranquilla. Lunedì Giraudo
da Borrelli. Il Legale di Titomanlio “Nessun
muro di reticenza”. Trezeguet “Aspettiamo la
giustizia sportiva”. Gli sponsor della
Juve ripongono la loro fiducia nella società
10/06
Borrelli si concede una pausa. Il
Presidente Cellino “Rossi chieda consigli ai presidenti onesti”.
Secondo il legale di Lotito il campionato slitta a dicembre. Del
Piero “Spero che per la Juve si risolva nel migliore dei modi”
L’assistente Titomanlio: “Pronti a collaborare”
09/06
Borrelli contro un “muro difensivo concordato”.
Maxi audizione con Meani (Milan): quasi otto ore. Non
esiste alcun super teste. Tre ore di interrogatorio per Carraro
e tre anche per Pieroni. Pirrone replica a
Bergamo: “Io scarso e onesto, lui invece?”. Catricalà
“Presto regole per i procuratori”. Adiconsum
presenta uno studio sugli errori arbitrali dal 2002 al 2004.
Avv. Coppi: “Il Coni potrebbe costituirsi parte civile”
08/06
Bergamo interrogato per nove ore “Fatto
fuori da Pairetto e Lanese”. Per Pairetto sei ore di interrogatorio.
Moggi dice no a Borrelli. Oggi tocca
a Carraro. Della Valle “Non abbiamo
fatto nulla di strano”. L’AIA rigetta il ricorso
di De Santis: non andrà ai mondiali. Galliani
ascoltato per due ore. L’Antitrust collabora con Rossi
07/06
Interrogatori fiume per De Santis e Paparesta.
Borrelli: “Nessun pentito. Entro 10
giorni la relazione alla Procura sportiva”. La Commissione
Cultura della Camera avvierà un indagine. Pirrone:
“Già da tempo denunciavo pressioni”. Gaucci
Jr: “C’è ancora paura della ‘cupola’”
06/06
Borrelli mette sotto torchio gli arbitri.
No Intertoto per il calcio italiano.
E Rossi incassa l’ok di Uefa e Fifa. Corioni:
“Girando la mente, Galliani gli obbediva”. Lazio
e Juve nel mirino di Borrelli. Rossi incontra
Galliani: Nessuna accordo sulla gestione della Lega. Blatter
“Felice della reazione delle autorità italiane”
05/06
Borrelli a tutto campo, vuol vederci chiaro
su tutto. E il Coni ricorre alla Caf per la
sentenza su Agricola per il doping. Mazzarri ascoltato dal
PM di Napoli. Cesare Geronzi ascoltato per
due ore dai PM. L’ex segretaria della CAN, Fazi, non
risponde. Pelè “Spero che la
giustizia punisca tutti”. Blatter “Ci vogliono
arbitri professionisti”
04/06
Borrelli in azione: L'arbitro Pirrone interrogato
per tre ore. Il Milan si ribella: “Una
campagna contro”. Lite in un bar per calciopoli, ci
scappa il morto
03/06
Cannavaro e Trezeguet interrogati dai PM a
Roma. La Procura di Torino vuol riaprire l’inchiesta
sulle designazioni. Undici giorni per rifondare la Juve.
Somma “Non cambia nulla. Moggi resterà
sempre un grande”
02/06
Il procuratore Borrelli pronto per il maxiprocesso.
Ombre sulla partita Udinese-Milan del 2005:
Galliani e Pozzo non ci stanno. Galliani: “Siamo stati
danneggiati”. Il Legale di Moggi replica
a Galliani “Ha letto tutte le intercettazioni?”.
Spalletti in procura a Napoli.
01/06
Il commissario Rossi: “Una situazione
che non pensavo così grave”. Secondo
l’ex vicecapo dell’Ufficio indagini Juve e Fiorentina
in B. Galliani pronto a lasciare. Preziosi
sentito dalla Procura di Napoli. Nevio Scala: “Tutto
deprimente. Con gli azzurri si può andare avanti”.
31/05
Calcio nel caos: Lotito ai PM: “Lazio
pulita”. Il difensore di Moggi: “Il
Milan il vero potere”. I rossoneri "Manovre diversive".
Petrucci “Voltiamo pagina, torniamo a parlare di sport”.
Verdone “Di fronte allo scandalo del
calcio mi vergogno di essere italiano”. Zeman “Io
alla Juve? Non potrei. Ipotesi Baggio? sarebbe solo per immagine”.
29-30/05
Calcio nel caos: Caso Gea,sentito l'arbitro
cosentino Palmieri: “Mai rilasciato interviste”. Lazio
nei guai: aggiotaggio per Lotito. Niente incarichi sportivi per
i magistrati del CSM. Avv. Grassani “Milan in B, ipotesi
per ora non ipotizzabile”. Del Piero
“Orgoglioso di essere juventino”. V.Franza "Ipotesi
A per il Messina". Ieri sentito Della Valle.
28/05
Calcio nel caos: Per Borrelli una settimana
intensa. Bonfrisco “Paparesta fuori
dalle regole”. Gattuso: “Qualcuno sputa nel piatto”.
27/05
Calcio nel caos: L’inchiesta entra nel
vivo. Borrelli al lavoro e Lippi difende il
figlio. Commissario Rossi: “Sconti per nessuno”.
Sacchi e Agnolin: “Chi ha sbagliato
paghi”. Lippi: “In Italia chi è indagato
è già condannato”. Peruzzi
accusa: “Moggi il pastore e noi il gregge”.
26/05
Calcio nel caos: Gli atti passano a Borrelli:
Parte ufficialmente “Piedi Puliti”. Galliani
rimane solo, si dimette Zamparini. Gigi Riva: “Beckembauer
ha parlato da bambino”. Cossiga: “Tangentopoli
era più onesta”. Sacchi: “Torniamo al
calcio di prima, senza banchieri e politica”. Il
figlio di Lippi indagato a Roma e Milano.
25/05
Calcio nel caos: Interrogatori a Napoli e
Roma e perquisizioni della GdF. Cannavaro
ci ripensa. Albertini: “Pensavo ci fosse sudditanza
psicologica, invece...”. Cecchi Gori
“Affossato perchè scomodo. I 5 anni più brutti
della mia vita”. Licenza Uefa per 14 club: manca la
Lazio. I tiofosi
si costituiscono parte civile. Gli ex vogliono
Boniperti presidente della Juve
24/05
Calcio nel caos: La Lega Calcio cerca nuove
regole. Alla Gea e ad Alessandro Moggi oltre
il 10% del mercato delle procure. Conti: “Lotta al
conflitto d’interessi”. La Finanza
nella sede del Crotone e della Reggina. Buffon in Procura.
Galliani confermato in Lega. Cannavaro:
“Gli scudetti della Juve, meritati”
23/05
Calcio nel caos: Il commissario della FIGC,
Rossi, nomina il procuratore Borrelli capo ufficio indagini. Scatta
“Piedi puliti”. A Napoli sfilano i testi.
perquisita la sede della
Torres
22/05
Calcio nel caos: Lippi rimane al suo posto.
Moggi cita Berlusconi. Chieste le dimissioni
di Galliani che le respinge, l’inchiesta va avanti.
Moggi: “Un’imboscata di Galliani”. Guido
Rossi: “Beckenbauer ne approfitta”. Avv.
Stagliano “La Juve in B”
21/05
Calcio nel caos: Moggi ebbe un ruolo importante
nelle elezioni di Carraro e Galliani. Tardelli replica a
Beckenbauer “Anche in Germania c’è il marcio”.
Chieste le dimissioni di Lippi. Le
intercettazioni di De Santis
20/05
Calcio nel caos: Il potere assoluto di Moggi.
Ora è fuga dalla Gea. Si dimette anche il Generale Attardi.
Beckembauer: L’Italia la pagherà ai Mondiali. Le
tifoserie di Messina, Crotone e Reggina non ci stanno
19/05
Calcio nel caos: La Gea controllava anche
Reggina, Livorno e Siena. Gazzoni: “Le dimissioni di
Carraro sono finte”. Interrogati Lippi
e Zeman. Si dimette il Generale Pappa
18/05
Calcio nel caos: Il Commissario Rossi fa piazza
pulita. Le intercettazioni di Carraro e Moggi che preparavano
le elezioni in Lega. Menzionato Pisanu. Sospesi
nove arbitri, la Finanza a casa di Moggi e nella sede della Juve
17/05
Calcio nel caos: Il Commissario Rossi al lavoro.
Spunta il filone doping. Dopo il vertice delle Procure, nuovi
accertamenti. Definite le competenze delle
Procure di Roma e Napoli.
16/05
Calcio nel caos: Guido Rossi commissario della
FIGC chiamato a sistemare il calcio e le sue regole. Petrucci
rassicura Lippi “Verrò a trovarti con Rossi”.