Presentato il ricorso della Fiorentina, la Lazio
in udienza il 23
10/09 Continua il conto alla rovescia alla Camera di Arbitrato
e Conciliazione del Coni. Dopo aver fissato per il 18 agosto l'udienza
sul ricorso della Juventus contro la Corte Federale, la Cca ha programmato
per il 23 l'incontro per discutere il caso della Lazio (conciliatore
Maurizio Benincasa). Una data che in parte sorprende, visto che
in molti ritenevano che l'istanza del club biancoceleste sarebbe
stata affrontata addirittura prima di Ferragosto. Ma i tempi sono
questi e ci sono pochi dubbi anche sul fatto che il ricorso della
Fiorentina, presentato oggi assieme a quello dei Della Valle, di
Mencucci e dell'ex presidente dell'Aia Lanese, sara' discusso ancora
dopo, con gli eventuali ricorsi a Tar e Consiglio di Stato che si
allontanano sempre di piu'. E non bisogna dimenticare nemmeno che
tra domenica e lunedi' saranno esaminati dalla Caf, quindi dal primo
grado della giustizia sportiva, i deferimenti di Reggina e Arezzo,
con ricorsi e controricorsi che si susseguiranno anche in questo
caso. Come se non bastasse, poi, la Confconsumatori ha inoltrato
alla Consob un esposto perche' sia accertato se il comportamento
degli organi amministrativi e di controllo di Juventus e Lazio abbiano
causato lesioni agli interessi patrimoniali dei piccoli azionisti
delle due societa' quotate. Insomma, con i campionati che dovrebbero
prendere il via il 9-10 settembre i tempi sono davvero strettissimi.
Nel frattempo scoppia la polemica su quanto fatto sapere ieri dal
commissario straordinario della Figc Guido Rossi, che ha minacciato
con l'esclusione dall'Europa i club che si rivolgeranno al Tar contro
le sentenze della giustizia sportiva. I capigruppo dell'Udeur, Mauro
Fabris alla Camera, e Tommaso Barbato al Senato, chiedono al "ministro
dello sport Melandri quando finira' la dittatura del commissario
Rossi sul calcio italiano". Il numero 1 della Federcalcio viene
definito un "dittatore" che "sembra voler pretendere
addirittura di riscrivere l'ordinamento giudiziario - continua l'Udeur
- cercando di impedire alle societa' calcistiche di ricorrere legittimamente
alla giustizia ordinaria per tutelare i propri interessi, pena l'esclusione
dalle competizioni europee". I capigruppo Udeur fanno riferimento
alla legge 280 del 2003, quella che riconosce nel Tar del Lazio
una sorta di ulteriore tribunale sportivo a cui ci si puo' rivolgere
dopo aver percorso i precedenti gradi di giustizia. "Guido
Rossi e' personalita' dal valore assoluto, che sta esercitando le
sue funzioni con serieta' e competenza, avvalendosi di collaboratori
di grande autorevolezza", e' stata la replica di Giovanni Lolli,
sottosegretario alle Politiche Giovanili e alle Attivita' Sportive.
"Non comprendo - aggiunge Lolli - l'uso del termine 'dittatura'
nel qualificare una gestione che e' stata sin dal primo momento
trasparente e che ha trovato l'apprezzamento di una larga parte
del mondo dello Sport. Per quanto riguarda la vicenda dei ricorsi
al Tar, il commissario si e' limitato, doverosamente, a render noto
il contenuto di una lettera della Fifa". Stamattina, intanto,
accertamenti della Guardia di Finanza nella sede del Verona: a quanto
sembra le perquisizioni di oggi potrebbero rientrare nell'ambito
dell'inchiesta sulla Gea.
Le istanze di conciliazione
10/08 La Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport, in riferimento
all'istanza della S.S. Lazio Spa/FIGC, ha ricevuto la dichiarazione
di accettazione del Conciliatore Maurizio Benincasa il quale ha
fissato l incontro di conciliazione per mercoledì 23 agosto
2006 alle ore 11.00. Il Presidente della Camera di Conciliazione
e Arbitrato per lo Sport, Pierluigi Ronzani, ha provveduto oggi
a nominare il Conciliatore relativo all'istanza presentata da Massimo
De Santis. Il nominativo del Conciliatore verrà reso noto
all’atto dell’accettazione da parte dell’interessato.
Per quanto riguarda la data dell incontro di conciliazione sarà
stabilita dal Conciliatore dopo l accettazione. La Camera di Conciliazione
e Arbitrato per lo Sport infine ha ricevuto oggi le seguenti istanze
di conciliazione:
A.C.F Fiorentina SpA / FIGC e LNP;
Andrea Della Valle / FIGC e LNP;
Diego Della Valle / FIGC e LNP;
Sandro Mencucci / FIGC e LNP;
Tullio Lanese / FIGC.
In un esposto Preziosi (Genoa) ipotizza falso
di Carraro
10/08 Un'ipotesi di falsa attestazione da parte dell'ex presidente
della Figc Franco Carraro e del segretario Francesco Ghirelli nel
comunicato ufficiale della Figc sulla sentenza della Caf che nell'agosto
2005 confermò la retrocessione del Genoa in C1 è contenuta
in un esposto presentato in proprio dal patron della squadra del
Grifone Enrico Preziosi, difeso dall'avvocato Maurizio Mascia, alla
procura di Genova il 21 aprile, ad integrazione delle denunce già
presentate, ed acquisito anche dalla procura di Napoli. In calce
al comunicato ufficiale della Figc si legge "pubblicato in
Roma l'8 agosto 2005", con data attestata da Ghirelli e Carraro.
Tuttavia, dalle verifiche degli esperti informatici nominati dalla
procura di Genova emergerebbe che il comunicato era stato elaborato
nella sua forma finale dalla segreteria della Caf il 13 agosto alle
12.57 e da questa inviata ad una serie di destinatari tra cui lo
stesso Carraro e Ghirelli, il 16 agosto. Altro aspetto sul quale
Preziosi richiama l'attenzione della magistratura è il dispositivo
della sentenza inviato alle parti via fax l'8 agosto, sul quale,
a differenza di quanto previsto, non compaiono i nomi dei dieci
magistrati che avrebbero in realtà composto il collegio giudicante
della Caf. Lo stesso dispositivo, secondo quanto emerso, sarebbe
stato poi inglobato nel comunicato ufficiale della Figc dove vengono
indicati solo cinque nomi dei dieci magistrati che invece si sarebbero
riuniti in camera di consiglio il 6 agosto. L'ipotesi avanzata è
che si sia cercato di coprire il nome dei magistrati autori dei
bigliettini sberleffo a Preziosi, oggetto di una conferenza stampa
di denuncia dello stesso patron della squadra rossoblu in diretta
tv la sera del 6 agosto che suscitò una forte reazione nei
media. I passaggi relativi alla formazione e alla pubblicazione
dei documenti della sentenza della Caf, del comunicato ufficiale
della Figc e della composizione del collegio giudicante che aveva
deliberato, erano alcuni degli aspetti sui quali avevano inteso
far chiarezza i carabinieri inviati dal procuratore genovese Francesco
Lalla nella sede della Federcalcio all'inizio di giugno. Nei mesi
scorsi sulla base di una consulenza richiesta dal procuratore Lalla
e condotta sul file del dispositivo di sentenza inviato alle parti
il 16 agosto in allegato ad un'e-mail, sarebbe inoltre emerso che
l'ultima stampa del dispositivo sarebbe stata eseguita il 3 agosto,
mentre la deliberazione della sentenza risale al 6.
Polemiche tra l’Udeur e Rossi.
10/08 I Capigruppo dell'Udeur, Mauro Fabris alla Camera, e Tommaso
Barbato al Senato, chiedono al "ministro dello sport Melandri
quando finira' la dittatura del commissario Rossi sul calcio italiano".
Il numero 1 della Federcalcio viene definito un "dittatore"
che "sembra voler pretendere addirittura di riscrivere l'ordinamento
giudiziario - continua l'Udeur - cercando di impedire alle societa'
calcistiche di ricorrere legittimamente alla giustizia ordinaria
per tutelare i propri interessi, pena l'esclusione dalle competizioni
europee". Fabris e Barbato chiedono l'intervento del governo
"per sottrarre la Figc a questa condizione emergenziale che
lascia spazio alla gestione personalistica di Rossi". La replica
ai capigruppo dell'Udeur arriva da Giovanni Lolli, sottosegretario
alle Politiche Giovanili e alle Attivita' Sportive. "In merito
alla richiesta dei capigruppo dell'Udeur di un intervento del Governo
sull'operato del commissario della Figc, Guido Rossi, mi permetto
sommessamente di ricordare agli amici Fabris e Barbato che la nomina
di Guido Rossi e' stata del Coni e non del Governo a cui, dunque,
non spetta di intervenire in alcun modo. Allo stesso tempo, mi sembra
che tale nomina del Coni sia del tutto legittima e necessaria per
far fronte al vuoto istituzionale creatosi in Figc". "Guido
Rossi - continua Lolli - e' personalita' dal valore assoluto, che
sta esercitando le sue funzioni con serieta' e competenza, avvalendosi
di collaboratori di grande autorevolezza. Non comprendo, quindi,
l'uso del termine "dittatura" nel qualificare una gestione
che e' stata sin dal primo momento trasparente e che ha trovato
l'apprezzamento di una larga parte del mondo dello Sport. Per questo,
il Ministero dello Sport e il Governo sostengono pienamente la sua
azione riformatrice. Per quanto riguarda la vicenda dei ricorsi
al Tar, il commissario si e' limitato, doverosamente, a render noto
il contenuto di una lettera della Fifa. La riforma del calcio italiano
e' un compito impegnativo e va svolto coinvolgendo tutti i protagonisti.
La politica sta gia' facendo la sua parte nell'opera di riscrittura
della cornice legislativa che regola il calcio italiano. Occorre
lasciare che anche il commissario svolga serenamente il suo lavoro".
Nicchi si candida alla presidenza dell’AIA
10/09 L'arbitro Marcello Nicchi si candida ufficialmente alla presidenza
nazionale dell'Associazione italiana arbitri (Aia) con una lettera
invita al presidente del Coni, Gianni Petrucci, al commissario straordinario
della Figc Guido Rossi e al commissario straordinario dell'Aia,
Luigi Agnolin. "Ringrazio tutti coloro che hanno già
manifestato la loro adesione al progetto - scrive l'arbitro di Arezzo
- sia in forma scritta che verbale ed invito chiunque lo volesse
a farlo appena possibile. A tutti è garantita riservatezza
e privacy. Non appena il commissario straordinario (auspicabilmente
entro i termini del 31/10/2006 conferitigli dal mandato) avrà
fissato i termini per le elezioni, inizierò la mia campagna
elettorale". "E' già operativo - aggiunge Nicchi
nella lettera - un gruppo di lavoro che sta elaborando il mio programma
definito già nei suoi punti essenziali, per una Aia forte
e nuova. Chiunque volesse far pervenire il suo suggerimento sarà
esaminato e benvenuto. La Sezione di Arezzo sarà la sede
di raccordo". La lettera di Nicchi si conclude così:
"gli arbitri come punto di partenza, le regole come punto di
arrivo. Io sono sempre stato arbitro e ho sempre rispettato le regole".
La Finanza visita la sede del Verona
10/09 La Guardia di Finanza si 'e recata oggi nella sede del Verona
Hellas. Il club veronese, in una nota diffusa sul sito internet,
ha reso noto che la Guardia di Finanza ha eseguito una serie di
accertamenti nell'ambito delle inchieste che stanno attualmente
coinvolgendo il mondo del calcio e che il tutto si è svolto
con la piena collaborazione degli addetti della società.
Le operazioni di visione e acquisizione dei documenti richieste
si sono concluse nel primo pomeriggio. La sede del Verona Hellas
era già stata oggetto nei mesi scorsi di una visita da parte
della Guardia di Finanza nell'ambito della prima indagine sulla
Gea.
Ecco i volti della TV che seguiranno il calcio
10/09 A un mese dall'avvio del campionato, dopo il terremoto di
Calciopoli, si annunciano novita' sul fronte televisivo: volti emergenti
come Augusto De Megni, grandi ritorni come quello di Elisabetta
Canalis, rivoluzioni di palinsesto e all'interno dei programmi,
in una stagione che per la prima volta sara' orfana del 'Processo'
di Aldo Biscardi e vedra' il trasloco della trasmissione sulla serie
A da Canale 5 a Italia 1 e la Champions League di nuovo sulle reti
Rai.
RAI
Lavori in corso a Viale Mazzini. I riflessi del processo al calcio,
la rottura tra la redazione di Rai Sport e il direttore Fabrizio
Maffei culminata nelle dimissioni del cdr, la questione tuttora
aperta del ricambio al vertice della testata rendono incandescente
la situazione. Alcune ipotesi di conduzione, comunque, gia' circolano.
Alla guida della 'Domenica Sportiva' dovrebbe approdare Jacopo Volpi,
affiancato dall'ex arbitro Daniele Tombolini e dal trio di opinionisti
Dossena, Collovati e Signori, in pratica la squadra di 'Notti mondiali'.
Non ci sara', quasi sicuramente, Alena Seredova e in ogni caso le
vallette - dopo lo scandalo delle intercettazioni - sembra che scompariranno
quasi del tutto. Per 'Sabato Sprint' si parla di Mario Mattioli,
per il 'Novantesimo minuto' sulla serie cadetta (della quale la
Rai ha gli highlights anche per la prossima stagione) di Franco
Lauro. Due gli approfondimenti sulla Champions, con ogni probabilita'
il martedi' su Raidue e il mercoledi' (subito dopo la partita) su
Raiuno: i conduttori dovrebbero essere Marco Civoli e Paola Ferrari.
Per 'Dribbling', conferma in vista per Andrea Fusco. Nel cast di
'Quelli che il calcio' - dopo lo stop del cda ai contratti di Lamberto
Sposini e Massimo Caputi - e' atteso invece il gran ritorno di Giampiero
Galeazzi.
MEDIASET
Archiviato 'Serie A' su Canale 5, il calcio sara' praticamente appannaggio
di Italia 1. La domenica pomeriggio i gol saranno mostrati a 'Controcampo
- Ultimo munuto', condotto da Sandro Piccinini che promette di riportare
in primo piano la cronaca dai campi e le immagini. Accanto al conduttore,
un altro ritorno, quello di Elisabetta Canalis. Nel team anche Graziano
Cesari, la giornalista Lucia Blini, Giampiero Mughini e una new
entry a sorpresa: Augusto De Megni, fresco vincitore del Grande
Fratello 6, rapito da bambino dall'Anonima Sarda. 'Diritto di replica'
si chiamera' invece la versione serale di 'Controcampo', realizzata
in sinergia con il programma pomeridiano, ma con un taglio piu'
di approfondimento. Al posto di Piccinini, Alberto Brandi, affiancato
da Federica Fontana, dal comico Enrico Bertolino e dall'ex designatore
arbitrale Paolo Casarin. Mino Taveri condurra' il sabato sera 'Guida
al campionato' con Stefania Lippi, figlia di Marcello, mentre nell'edizione
delle 13 ci saranno Magda Gomez (la brasiliana di 'Markette'), Maurizio
Mosca e i comici Turbolenti e Perrone (specialista nell'imitazione
di Piccinini). La bellezza argentina Patrizia Hnatek (gia' a 'Pressing
Champions League') sara' invece accanto a Paolo Bargiggia a 'Domenica
Stadio'. Sul digitale terrestre c'e' tutta la Champions League,
con le partite in diretta o differita e con 'Diretta Champions League',
con le immagini di tutti gli incontri, commenti, interviste e highlights.
Il giovedi' sera torna anche 'Pressing Champions League'. Per il
campionato italiano la new entry e' il Torino, che si aggiunge agli
incontri di Milan, Inter, Roma, Lazio (anche in trasferta), Atalanta
e Livorno. Diretta anche per le partite casalinghe della Juve in
B.
LA7
Nessuna conferma, per ora, al tam tam che anche quest'estate vorrebbe
l'arrivo di Ilaria D'Amico. La novita' e' l'approfondimento del
lunedi' curato da Darwin Pastorin, dopo l'addio di Biscardi. Top
secret il titolo, si lavora a un programma dal taglio molto diverso
dal 'Processo' e in linea con 'Il Gol sopra Berlino' dedicato ai
Mondiali. Si parte l'11 o il 18 settembre. Nei piani di Pastorin,
comunque, maggiore spazio anche agli altri sport, con documentari
e trasmissioni ad hoc. Per il digitale terrestre, la novita' sono
le partite anche in trasferta di Fiorentina, Palermo, Cagliari,
Sampdoria e Catania.
SKY
Ilaria D'Amico resta, dicono dalla piattaforma satellitare, che
intanto ha chiuso i contratti con la maggior parte delle squadre
di serie A e tratta ancora con Atalanta, Sampdoria e Fiorentina.
Sul satellite anche tutta la Champions in diretta, la Juve e forse
anche ad altre partite di B.
LA3
Sui tivufonini (sul canale La3 Sport) a settembre ci saranno la
serie A (le partite di Mediaset Premium, anche all'interno di un
programma condotto da Massimo De Luca) e la Champions (con un programma
ad hoc in onda martedi'/mercoledi', sempre condotto da De Luca).
Servizi precedenti
09/08:
Petrucci e Rossi “Avanti con le riforme”.
La FIGC, Fifa e Uefa avvertono i club: Niente
Europa per chi ricorre al TAR. Mazzarri incavolato “Oltre
al danno, la beffa” e la Reggina perde con al Cisco Roma.
Corioni chiede la serie A per il Brescia e aggiunge “Carraro
deludente”, Nominati i conciliatori
per la Lazio. Simone Perrotta “Ha pagato
soltanto la Juve”. Avvenire: “Salvata
solo la facciata”
08/08:
Matarrese nuovo presidente di Lega “Adesso
si cambia”, i commenti. Il processo
CAF per la Reggina la vigilia di ferragosto (il
testo integrale del deferimento), calciatori in silenzio
stampa. Franza “Felice per l’estraneità
del Messina”. Deferiti gli arbitri Pieri
e Dondarini, Agnolin li manda a casa. Deferito
anche l’Arezzo e tre tesserati”
07/08:
La Reggina nei guai, deferita per illecito.
La staff difensivo della Reggina già
al lavoro. Per la Reggina illecito vantaggio in classifica.
Deferiti gli arbitri Pieri e Dondarini. Ultimatum
di Rossi alla Lega Calcio: Nomine entro il 29 o commissariamento.
Zaccheroni, “poco convinto delle nomine
e delle sentenze”
06/08:
In attesa dei nuovi deferimenti. Momenti
di trepidazione per la Reggina. Domani assemblea di Lega.
Tempesta alle porte? Borrelli non ci sta e
a ‘Repubblica’ dichiara: “Una decisone che non
fa bene al calcio”. Simoni: “Giusto
lo scudetto all’Inter”. Siamo
all’anno zero del pallone. Serie A senza Juve
05/08:
In primo piano il commissariamento della Lega
Calcio. In attesa dei deferimenti Costacurta
difende la Juve. Figo “Si doveva fare
qualcosa per calciopoli. Io in una squadra per bene”. C’è
anche chi raccoglie le firme per sostenere Moggi
04/08:
Le motivazioni della Corte Federale. I nuovi
deferimenti la prossima settimana. Juventus:
Illecito provato ma attenuato dal blasone. Milan:
Sanzioni della CAF sproporzionate rispetto ai fatti. Fiorentina:
Colpevole, ma non come la Juve. Lazio: Nessun illecito, ma
deve ringraziare Tombolini. Cobolli Gigli
“La Juve eccessivamente penalizzata”. Luciano
Moggi ricorre al TAR. L’assistente Pierpoalo Perri
di Cosenza entra in CAN A/B. Jacopo Volpi condurrà
la Domenica Sportiva. Per la Juve la conciliazione
con il CONI il 18 agosto
03/08:
La Melandri difende Rossi e in Lega scoppia
una bufera. Il Ministro Melandri sui diritti
TV “Pochi tre mesi per cambiare le regole”. Baldini
“Moggi, Carraro, Galliani, l’Italia non mi manca”.
Nominati i conciliatori del CONI per Moggi
e Galliani. Cobolli Gigli (Juve) “Siamo stati troppo
moderati”. L’antitrust consegna
la bozza del regolamento agli agenti dei calciatori. Il
14 agosto prende servizio il neo CT Donadoni..
02/08:
La FIGC diventa azienda. Gamberale e Coccia
al fianco di Rossi. Rossi ringrazia il CONI
“Due persone di altissimo livello”. Tempi
lunghi per le sentenze di calciopoli. Dopo
ferragosto la camera di conciliazione. L’udienza del
TAR su probabili ricorsi fissata per il 22 agosto. Le
nuove commissioni degli arbitri. Tedeschi
nuovo designatore CAN. Agnolin “Restituire il rispetto
di un ruolo screditato. Anche agli arbitri i diritti TV”.
Il Milan ammesso in Champions 'senza convinzione' dalla UEFA. I
tifosi con il Codacons aderiscono ad un iniziativa contro la GEA.
01/08:
Fiducia del Coni a Rossi che però viene
affiancato da due vice. Ulivieri “Rossi
resista. Si rischia il ritorno dei furbetti”. Il
campionato slitta al 10 settembre. Zamparini
torna presidente vicario della Lega. Si aspetta la decisione
della Uefa per il Milan in Champions. Ancelotti
“Milan onesto, non meritavamo il meno otto”.
La Juve ha presentato il ricorso. Parte la
Coppa Italia, 72 squadre al via. La Lazio con il Rende. Il
tabellone
31/08:
Via ai ricorsi. Attesa per Milan (in Champions)
e Reggina. La Juve pronta ad accettare una
B pulita. Esposto del Codacons su uno dei
membri della Commissione del secondo grado. Depositato
il ricorso di Girando-Moggi. La Super B piace. La Rai pensa
ad una pay TV con la Lega.
30/07:
Tra ricorsi e nuovi deferimenti si apre la
nuova settimana di calciopoli. Moggi “Ho
la coscienza tranquilla, posso continuare a combattere”. Zamparini
“Sentenze taroccate”. Cecchi Gori:
“Si faccia luce sulle vicende della mia Fiorentina”.
Zeman “Ho pagato più multe io che Carraro”.
28/07:
Prosegue l’inchiesta calciopoli. Il
primo ricorso è quello di Galliani.
Mazzini “Non sono l’uomo nero della FIGC”. Agnolin
“La classe arbitrale non è malata”. Tavecchio
“C’è disordine in ambito federale a causa di
calciopoli”. Agnolin e Ulivieri saranno ascoltati dalla
Camera.
27/07:
Borrelli riprende le audizioni.
Gazzoni chiede i danni e spara a zero su Carraro e la Reggina. Foti
“I tifosi della Reggina stiano tranquilli. Noi club autonomo
e indipendente”. Il Milan, sub judice,
aspetta un posto in Champions fino al 2 agosto. Moratti “Dalle
sentenze ci aspettavamo di più”. De
Santis “Bergamo mi ha dato tanto”
26/07:
Il Commissario Rossi continua nel suo mandato.
Assegnato lo scudetto all’Inter. Mazzola
“Uno scudetto non paragonabile ai miei”.
Donadoni "Contento per l'Inter".
Mancini "Lo scudetto degli onesti".
Facchetti "Scudetto della correttezza".
A Reggio il Consiglio
comunale discute della Reggina. Chiesta l’esclusione
del Milan dalla Champions. Nulla di fatto per la Presidenza
di Lega, se ne parla l'8 agosto. Moggi alla
ribalta: “Ora parlo io”. Pessotto vuole ricominciare
con una nuova vita. La rabbia del Genoa.
25/07:
Sconti per tutti (o quasi) nella sentenza
di secondo grado. Milan in Champions, Fiorentina
e Lazio in A con penalizzazioni. La Juve in B a -17. reazioni
e commenti. Ma nessuno è contento.
24/07:
Il Milan fa la voce grossa, Palazzi non ci
sente: “Un campionato falsato”.
Eventuali ricorsi al TAR discussi il 10 agosto. Reggina:
Foti, “solo clamore”. I tifosi “basta fango”.
Il comune convoca un Consiglio. Carraro “Sono
stravolto”. Juve, Lazio e Fiorentina attendono impazienti.
Il Milan chiede il proscioglimento. Casiraghi
e Zola alla guida dell’Under 21. Matarrese
“Non sono candidato alla presidenza della Lega”.
Pessotto “Vorrei vedere la sentenza in diretta”. Il
legale di Paparesta “Inaccettabile attacco dell’Associazione
Arbitri”.
23/07:
Secondo giorno di udienze con Juve, Lazio
e Fiorentina. Sandulli “Domani si chiude”.
Il Presidente del Bologna
fiducioso “Torneremo in A”. Ancelotti,
Maldini, Tassotti e Costacurta in visita d Pessotto. La Juve
teme un tonfo. Sgarbi “Borrelli sta
lavorando per niente”. Le difese di
Juve, Lazio e Fiorentina.
22/07:
Palazzi conferma l’esclusione della
Juve e chiede la B per il Milan con tre ounti di penalizzazione.
Conclusa la prima giornata della Corte Federale si riprende domenica.
La Corte accoglie alcune
richiese e respinge le eccezioni sollevate dalle difese. Il
legale di Carraro chiede il proscioglimento. Il processo
parte con i ricorsi delle difese e le eccezioni. Lotito:
“Sono qui per appurare la verità”. La
Juve chiede la permanenza in A.
21/07:
Processo a calciopoli, secondo tempo. Parte
il secondo, e ultimo, grado. Carraro: “Mai
parlato con il Presidente della CAF per il caso Mozart. Mazzarri
(Reggina) “Sono davvero imbufalito”. Il
comune di Reggio propone un collegio di difesa istituzionale.
Corbelli “Pronto a testimoniare a favore della Reggina”.
Prodi “Non tollereremo scene come quelle
di Firenze. Spero non paghi solo il mio Bologna”. Nuova
legge sui diritti TV, apprezzamenti bipartizan. Ministro
Melandri “Per i diritti TV si torna alla trattativa collettiva”
20/07:
Reggina nella bufera. Avviso di garanzia a
Foti, Bergamo De Santis, De Marco e Pieri.
Secondo la Procura di Napoli la Reggina subalterna alla Juve.
Le intercettazioni di Foti. La verità
di De Santis. Secondo la Lazio la chiave di
tutto è Carraro. Rossi assicura “nessuno
slittamento dei campionati. A breve l’assegnazione dello scudetto”.
Mediaset vuole rinegoziare i diritti TV. Il
Governo pensa ai rimedi
19/07:
Foti “Non ci sono gli estremi per deferire
la Reggina”. Zamparini accusa Galliani
che minaccia querele. Cellino non risponde. Il presidente
della Corte, Sandulli, invita i club ad accettare i verdetti. Ricorsi
al TAR: cosa prevede la legge. Scudetto all’Inter:
al lavoro una commissione apposita. Nuovi
scenari e opportunità per i calciatori disoccupati.
Donadoni prende servizio come CT. La Uefa
respinge la richiesta dell’Empoli
18/07:
Parte l’appello. Sabato la prima camera
di consiglio. Presentati tutti i ricorsi.
Foti (Reggina) “Sulla 2a inchiesta solo chiacchiere”.
Cellino presidente di Lega fino al 26. Matarrese
“Prima gli uomini e poi le regole”. Difesa
Juve: Pene sproporzionate. Donadoni prende servizio come
CT. La Uefa respinge la richiesta dell’Empoli
17/07:
La Corte Federale è pronta.
Sabato l’appello. Palazzi si oppone alle sentenze di primo
grado. Ulivieri: “La legge sportiva è chiarissima”.
I francesi vogliono i posti Champions League
delle italiane. Il Presidente dell’Empoli
scrive a Rossi e alla Melandri per la Uefa. Moggi
su Repubblica “Il mostro non sono io”. I tifosi
di Firenze occupano per due volte la stazione. Pessotto
fuori pericolo incontra le figliole: “Sono felicissimo”
16/07:
Cecchi Gori “I veri capi sono Carraro,
Giraudo e Galliani”. Ora spazio ai ricorsi.
A rischio il via dei campionati. Ministro Melandri “Le
sentenze vanno rispettate. A giorni le regole sul diritto TV”.
I legali della Juve pronti con il ricorso.
La difesa della Lazio è convinta di
smontare la tesi della CAF.
15/07:
Parte la seconda tranche dell’inchiesta,
in arrivo i deferimenti. Corbelli: “Si
indaghi sul ripescaggio della Fiorentina”. Della Valle
“La nostra strategia non cambia”. Mazzarri
(Reggina) “Non siamo coinvolti. Salvezza ottenuta sul campo”.
Le difese affilano le armi. Capezzone
(RNP) “Mano leggera dei giudici per il Milan”. Il
presidente della Juve più sereno, a rischio 500 ml di contratti
e Dechamp accetat la sfida. Lotito pronto a tutto. L’Empoli
chiede la licenza Uefa. Zeman “Ora c’è da sperare
che le irregolarità non si ripetano”. Prima
operazione di Guido Rossi: Viterbese ammessa in C2
14/07
Sentenza choc: Juve
in B a -30, Milan in A (-15) senza Champions, Lazio (-7)
e Fiorentina (-12) in B. Tolti due scudetti alla Juve. Come
saranno i prossimi campionati di A e B. Le
reazioni di Juve, Milan, Fiorentina e Lazio. Le richieste
dell'accusa e il dispositivo emesso. Disordini a Firenze. Alla
procura di Torino indagini aperte
13/07:
Aspettando la sentenza l'AIA da piazza pulita:
fuori nove arbitri, tra di loro anche Dattilo. Protesta
il sindaco di Gioiosa. Il Tribunale di Roma respinge il fallimento
della Fiorentina di Cecchi Gori : “Amarezza per il danno subito”.
Berlusconi attacca tutti. Borrelli
“Berlusconi? Non mi aspetto che parli a mio favore”.
Rossi “Non mi interessa ciò che dice
Berlusconi”. Moggi si difende “La
vittima era la Juve”. Il giovane Donadoni sostituisce
Lippi alla guida della Nazionale. Lenti miglioramenti
per Pessotto, visitato oggi da Buffon, Ferrara, Legrottaglie e Conte.
12/07:
Rossi “Il calcio è seriamente
malato, sentenze eque ma nessuna amnistia. Alla Uefa basta la sentenza
di primo grado. Illeciti impensabili”. Ministro
Melandri “Ne usciremo a testa alta.Il calcio locomotiva dello
sport italiano”. Borrelli riprende gli interrogatori.
Tutti contro l’amnistia. Lippi lascia
la nazionale da signore. Non ha digerito le polemiche ad inizio
mondiali. Donadoni probabile successore. Gigi
Riva “Lippi un grande uomo”. Petrucci
“Revisione della legge 91 per voltare pagina”. Tombolini
e Rosetti ascoltati dall’Ufficio indagini. Lippi visita
Pessotto “L’ho trovato bene”. Condizioni stazionarie.
11/07:
Slitta a venerdì la sentenza della
CAF. La UEFA detta i tempi e prova a dare
una mano. Entro il 25 la lista dei clubs e aggiunge "Chi
ricorre al TAR è fuori dalla Uefa". Mediaset
non paga, la Lega fa la voce grossa. Consegnta
a Rossi la bozza del regolamento per i procuratori.In Parlamento
spunta l’indulto. Rivera contro l’amnistia
“Si rispetti la legge”. Riva “La Figc?
Adesso non esiste”. Cannavaro porta
la coppa a Pessotto tra lacrime e sorrisi.
09/07:
Martedì o mercoledì le sentenze
in diretta. Rizzo “Nessuna amnistia”.
In lieve recupero le condizioni di Pessotto
08/07:
La CAF in camera di consiglio. C’è
attesa per le sentenze. Le intercettazioni in onda su radio
e tv. Avv. Taormina “Il migliore è
Ruperto. Giustizia verrà fatta”. Mediaset
non paga i diritti degli highlights di serie A. Dichiarazione
bipartizan di Rizzo e Di Centa “No all’amnistia”.
Il legale della Lazio preannuncia, ancor prima
delle sentenze, il ricorso al TAR. Stazionarie
le condizioni di Pessotto. L’ospedale consiglia di evitare
le visite.
07/07:
Chiuso il dibattimento ora si attende la sentenza.
Mastella chiede clemenza, poi precisa “Nessuna
amnistia”. Ruperto sbotta “Qui si fa sul serio.
Nessuno strozza le difese”. Il legale
di De Santis precisa “Con Moggi nessuna telefonata”
e poi "Sospendere il giudizio". Bertini
“Immagino un futuro da arbitro legale”. Rizzo
(Pdci) “Occorre fare pulizia”. Peggiorano
le condizioni di Pessotto. Febbre e problemi epatici. Stop alle
visite e niente finale in tv.
06/07:
Continuano le difese: Il Milan contrattacca
e la Lazio si proclama innocente. Il Milan
scarica Meani e la Fiorentina decide di non parlare. Folena
“Ridicolo parlare di processo sommario”. Il
legale di Carraro “Ha difeso le istituzioni, va prosciolto”.
Il Legale di Messina “pieno proscioglimento”.
Siparietto di Ruperto. Pessotto stabile. Al
suo capezzale arriva Boniperti. I medici “Tappe normali del
decorso”.
05/07
Ruperto tiene tutti a posto: “Ora veniamo
al sodo”. E’ il turno delle difese:
La Juve chiede esplicitamente la B. Lotito e Della Valle no. Ministro
Melandri “Nessun complotto politico. I successi non cancellano
scandali”. Rossi “La giustizia
farà il suo corso”. Da Carraro
a Lotito le difese danno il meglio di se. Pessotto
vuol vedere la finale. Conte gli porta la notizia. Condizioni stazionarie.
04/07
Richieste pesanti di Palazzi: Juve in C, Milan
Fiorentina e Lazio in B, fuori dirigenti e arbitri coinvolti. Ruperto
“Non ci sono tempi predeterminati”. Reazioni
di Mazzini. Berlusconi, De Sisti, De Santis, Pairetto, Paparesta,
Tagliavento, Ingargiola, Galliani, Chiamparino. Addio
ad una generazione di arbitri. Leggero peggioramento
per Pessotto, ma i medici sono ottimisti. Capello lo va a trovare.
03/07
Pugno duro della CAF: respinte tutte le eccezioni.
I nove punti dell’ordinanza di Ruperto.
I legali chiedono di escludere le intercettazioni ma Palazzi
ribadisce la loro validità. Si apre
il mercato, Borrelli invoca il rispetto delle regole. Stabili
le condizioni di Pessotto. In visita la madre e anche Nedved.
02/07:
Si parte, pronti per il maxiprocesso al calcio.
Avvocati all’attacco. Pessotto
migliora. I medici ottimisti. Montero torna
dall’Uruguay per il suo amico Pessotto.
01/07:
Il Presidente della corte federale, De Lise,
si autosospende. Week end tranquillo prima
del maxiprocesso. Pessotto migliora, apre gli occhi e riconosce
le persone. La moglie “Sono
più sollevata”. A Torino la giornata
dell’orgoglio bianconero, in 20.000 in corteo. Secondo
un indagine Moggi colpevole del calciopoli e Del Piero con Elkann
fautori della rinascita della Juve
30/06
Secondo i legali di Bergamo e Pairetto, intercettazioni
inutilizzabili nel processo. Entro il 26 luglio
il nuovo presidente di Lega (che non sarà un presidente di
club) e nuove regole. La Lazio contesta la nomina di Rossi.
Si affilano le armi per il processo.
Galliani assicura “Tutti i club di A e B sono in regola”.
Il rinvio non preoccupa la UEFA. Cellino:
I dirigenti abbiano diritto a difendersi. Quadro
clinico grave per Pessotto, ma lui resiste.
29/06:
Il processo al calcio parte ma viene rinviato
a lunedì. Si inseriscono cinque club. Ministro
Melandri “Nessuna amnistia, dal processo mi aspetto giustizia.
Moggi doveva presentarsi”. Il Codacons chiede la diretta
TV del processo. Quattro club a rischio.
Rossi: “Nessuna sorpresa, tempi rispettati”. Le
memorie difensive e le istanze dei club. Dattilo:
“Dopo la gogna nessuno parla della mia estraneità”.
Parte la nuova Juve. Per
Pessotto un cauto ottimismo
28/06
Parte il maxiprocesso su ‘calciopoli’.
Borrelli “Nessuno screzio con Palazzi.
Spero tempi rapidi per il processo”. Delio Rossi “Il
processo non cambierà il giudizio dei tifosi”. Aliberti
“La Covisoc un sistema truccato”. Foti “La
Reggina indipendente da Juve e Moggi”. Gazzoni
pronto a costituirsi parte civile. De Santis
vuole denunciare Ancelotti. Migliora lievemente
Pessotto. La moglie chiede rispetto. L’Antitrust
diffida Mediaset per i diritti TV “Solo sul digitale terrestre”
27/06
Ripartita a pieni giri l’indagine di
Borrelli. Cellino batte i pugni. Moggi in TV attacca Carraro e le
lobby del pallone. Moratti chiede trasparenza.
Perquisita la sede del Sora. Pessotto
vola giù dall’abbaino della sede della Juve: è
gravissimo. L’anno più nero della Juve. Baldini
“Sostituire anche Palazzi”. La
Commissione cultura della Camera vara il programma di indagine.
GEA: A Roma le audizioni di Capello e Giraudo
26/06
Riparte l’inchiesta di Borrelli con
le comprimarie, sentito l’Arezzo. Arriva
il processo, i legali della difesa cercano scappatoie. Tronchetti
Provera d’accordo con Moratti “Gli scudetti agli onesti”.
Ancora un mese da presidente di Lega per Galliani.
Piazzola “Indagate su Zeman”. Baldini
“Cambiate le persone in ufficio indagini ma non è cambiato
il giudice Palazzi”. Le memorie di fensive
di Juve, Milan, lazio e Fiorentina
25/06
Moratti “Un colpo di spugna sarebbe
molto grave. Sentenze esemplari o vado all'estero”. Lolli
“Nessun colpo di spugna, le inchieste avanzano”. D’Ambrosio
“No all’amnistia. Lo scandalo è grave”.
Confermate le cene a casa di Giraudo con Pairetto,
Bergamo e Moggi. Bergamo “Meani si interessava per
conto di Galliani”. Carlo Piazzola “Allontanato
dal sistema. Il mondo del calcio deve chiedere scusa a Sensi ”
24/06
Lunedì Borrelli riprende il lavoro.
Nel suo mirino le iscrizioni ai campionati e i diritti TV. Commissario
Rossi “Potrei cambiare il format dei campionati. Vietate le
vendite dei marchi”. Gazzoni (Bologna) “Iscrizioni
fasulle per anni”. Corbelli si costituisce
parte civile contro Carraro e Della Valle. De Santis al contrattacco.
Il Financial Times scettico sulla retrocessione
della Juve. Le conclusioni dell’inchiesta
di Borrelli
23/06
Dopo i deferimenti spazio alla difesa. De
Santis attacca Ancelotti. Abete “Il
mondo del calcio attende giustizia”. Blatter: “In
Italia situazione seria ma Rossi e Borrelli sono preparati”.
Il processo partirà il 29 giugno.
Galliani “Ma quale secessione del calcio”. Della
Valle “Siamo innocenti”. I sociologi
sentenziano: Il calcio un business e non più uno sport
22/06
Scattano i deferimenti. Nel calderone Juve,
Milan, Fiorentina e Lazio. Galliani lascia la Lega. Le
accuse e i nomi. Costituito il collegio giudicante. La
Juve: verificheremo le accuse. La Fiorentina pronta a difendersi.
Berlusconi “Mai avuto vantaggi in campo”.
Garrone “Giorni difficili, ma la Sampdoria
è fuori”. Speculazioni in borsa:
in rialzo i titoli di Lazio, Juve e Milan
21/06
Domani i deferimenti, Di Sebastiano segretario
della FIGC. Ghirelli si dimette. Abete:
Il deferimento dopo le 18 segno di buon senso. Lippi
“Non so niente dei deferimenti”. La Porta (Barça)
“Moggi in Spagna non potrebbe esistere”. Berlusconi:
“Il Milan defraudato”. Perquisita
la sede dello Standard Liegi. Zamparini (Palermo)
“Faremo la Champions League”
20/06
Cominciano i deferimenti, in moto gli avvocati.
I parlamentari scrivono a Rossi “Ora
ripescaggi trasparenti”. Prosegue l’indagine
disciplinare del CSM sui magistrati coinvolti in calciopoli. De
Santis a Matrix racconta la sua verità. Caselli ribatte
a De Santis “Mai parlato di arbitri con lui”. Oriali:
“Gli scudetti revocati non interessano all’Inter”.
Il Ministro Amato ironizza “Mi spiace
che il ‘Toro’ non possa incontrare la Juve”. Gattuso
“Assurdo andare in B per un trapianto di capelli”
19/06
Borrelli chiude l’inchiesta con una
relazione di 180 pagine. Ora tocca a Palazzi “Il
calcio deve rimanere imprevedibile. Il sistema può
guarire”. A rischio la sponsorizzazione
degli arbitri. Quattro arresti per il caso Gaucci. Andreotti
“Qualcuno pagherà dazio”. Zamparini
(Palermo) “Si torni al sorteggio integrale”
18/06
Si tirano le somme. Dal Palazzo fanno sapere
che useranno il pugno di ferro. In attesa
della relazione di Borrelli. Gentile (FI) alla procura di
Napoli “Sentire Pagliuso sulla estromissione del Cosenza”.
Il Genoa va in B, ma Preziosi non festeggia
“Troppa rabbia”. 30 mila tifosi
rossoblu festeggiano la fine di un incubo
17/06
Il difensore Antonaccio denuncia su di un
libro la “realtà oscura” della serie C. “Corruzioni,
compromessi e ricatti”. L'ex Presidente
del Cosenza, Pagliuso, aspetta la chiamata del Procuratore Borrelli
(Video con intervista) anche per la C. Il Procuratore Borrelli
prepara le relazioni. Nella prima tranche
d’inchiesta ci sono Juve, Lazio, Fiorentina, Milan, Samp.
Petrucci “Di amnistia non se ne parla
proprio”
16/06
Ripresi gli interrogatori, sentiti Garrone
e Marotta. Rossi completa la CAF. Processo vicino. Dai
politci tifosi del Torino un no all’amnistia: “Ed ora
restituiteci lo scudetto del 1927” . Dalla CAF alla
Corte Federale rito abbreviato. Stabiliti tempi e modalità
del processo. Secondo Adiconsum falsato il
30% delle partite del campionato 2003/04. La
Fiorentina replica a Preziosi: “La cena con Moggi c’è
stata, ma nessuna festa”. Cellino (Cagliari) “Mi
auguro che tutto sia un grosso errore. Serve una presidenza super-partes”
15/06 Il calabrese Ruperto nominato presidente
della CAF. Pagliuso (Cosenza) “Adeguarsi
allo strapotere Juve dava privilegi”. Chiesta audizione a
Borrelli. Il CSM vieta ai magistrati di occuparsi di giustizia
sportiva. Revocati tutti gli incarichi. Ministro
Melandri “Si va verso la vendita collettiva dei diritti televisivi”.
Rossi “Se Galliani è in conflitto
di interessi non è un mio problema”.
14/06
Il Commissario Rossi nomina Agnolin commissario
dell’Associazione Arbitri. Casarin “L’arbitro
torni ad essere l’uomo misterioso”. L’azzeramento
della CAF è questione di ore. Si va verso la nomina di Ruperto.
Pagliuso chiede la riammissione in serie B
del Cosenza Calcio 1914. Intercettazioni sui
PM. Paparesta si difende: “Carriera stroncata se denunciavo
l’irruzione di Moggi”. Prosegue
l’inchiesta GEA. A Napoli prosegue l’inchiesta
stralcio che riguarda giudici e polizia. La
Juve ricomincia da Cobolli Gigli e Tardelli
13/06
Chiuso il primo filone di indagini. Il
Presidente della Corte d’Appello Federale, Martellino, si
difende. Processo doppio. Si allarga l’inchiesta del
CSM. Mercoledì le decisioni del plenum. Abete
e De Rossi: Nessuna amnistia anche se vinciamo. Buffon
“Bello sudare la maglia per l’Italia”. I
favori della “cupola” alla Lazio. La
Juve riparte voltando pagina in fretta: nuovo Cda.
12/06
Girando da Borrelli “Nessuna gara era
preordinata”. Ascoltato il dipendente
della Federcalcio Galati “Chi si oppone viene vessato”.
Anche la Samp nell’indagine. Blatter
“Trovati i problemi ora si va verso le soluzioni”. La
Lega va verso la riscrittura del regolamento. E poi Galliani,
Sacchi, Di Pietro, Campana, Pescante.
11/06
Una domenica tranquilla. Lunedì Giraudo
da Borrelli. Il Legale di Titomanlio “Nessun
muro di reticenza”. Trezeguet “Aspettiamo la
giustizia sportiva”. Gli sponsor della
Juve ripongono la loro fiducia nella società
10/06
Borrelli si concede una pausa. Il
Presidente Cellino “Rossi chieda consigli ai presidenti onesti”.
Secondo il legale di Lotito il campionato slitta a dicembre. Del
Piero “Spero che per la Juve si risolva nel migliore dei modi”
L’assistente Titomanlio: “Pronti a collaborare”
09/06
Borrelli contro un “muro difensivo concordato”.
Maxi audizione con Meani (Milan): quasi otto ore. Non
esiste alcun super teste. Tre ore di interrogatorio per Carraro
e tre anche per Pieroni. Pirrone replica a
Bergamo: “Io scarso e onesto, lui invece?”. Catricalà
“Presto regole per i procuratori”. Adiconsum
presenta uno studio sugli errori arbitrali dal 2002 al 2004.
Avv. Coppi: “Il Coni potrebbe costituirsi parte civile”
08/06
Bergamo interrogato per nove ore “Fatto
fuori da Pairetto e Lanese”. Per Pairetto sei ore di interrogatorio.
Moggi dice no a Borrelli. Oggi tocca
a Carraro. Della Valle “Non abbiamo
fatto nulla di strano”. L’AIA rigetta il ricorso
di De Santis: non andrà ai mondiali. Galliani
ascoltato per due ore. L’Antitrust collabora con Rossi
07/06
Interrogatori fiume per De Santis e Paparesta.
Borrelli: “Nessun pentito. Entro 10
giorni la relazione alla Procura sportiva”. La Commissione
Cultura della Camera avvierà un indagine. Pirrone:
“Già da tempo denunciavo pressioni”. Gaucci
Jr: “C’è ancora paura della ‘cupola’”
06/06
Borrelli mette sotto torchio gli arbitri.
No Intertoto per il calcio italiano.
E Rossi incassa l’ok di Uefa e Fifa. Corioni:
“Girando la mente, Galliani gli obbediva”. Lazio
e Juve nel mirino di Borrelli. Rossi incontra
Galliani: Nessuna accordo sulla gestione della Lega. Blatter
“Felice della reazione delle autorità italiane”
05/06
Borrelli a tutto campo, vuol vederci chiaro
su tutto. E il Coni ricorre alla Caf per la
sentenza su Agricola per il doping. Mazzarri ascoltato dal
PM di Napoli. Cesare Geronzi ascoltato per
due ore dai PM. L’ex segretaria della CAN, Fazi, non
risponde. Pelè “Spero che la
giustizia punisca tutti”. Blatter “Ci vogliono
arbitri professionisti”
04/06
Borrelli in azione: L'arbitro Pirrone interrogato
per tre ore. Il Milan si ribella: “Una
campagna contro”. Lite in un bar per calciopoli, ci
scappa il morto
03/06
Cannavaro e Trezeguet interrogati dai PM a
Roma. La Procura di Torino vuol riaprire l’inchiesta
sulle designazioni. Undici giorni per rifondare la Juve.
Somma “Non cambia nulla. Moggi resterà
sempre un grande”
02/06
Il procuratore Borrelli pronto per il maxiprocesso.
Ombre sulla partita Udinese-Milan del 2005:
Galliani e Pozzo non ci stanno. Galliani: “Siamo stati
danneggiati”. Il Legale di Moggi replica
a Galliani “Ha letto tutte le intercettazioni?”.
Spalletti in procura a Napoli.
01/06
Il commissario Rossi: “Una situazione
che non pensavo così grave”. Secondo
l’ex vicecapo dell’Ufficio indagini Juve e Fiorentina
in B. Galliani pronto a lasciare. Preziosi
sentito dalla Procura di Napoli. Nevio Scala: “Tutto
deprimente. Con gli azzurri si può andare avanti”.
31/05
Calcio nel caos: Lotito ai PM: “Lazio
pulita”. Il difensore di Moggi: “Il
Milan il vero potere”. I rossoneri "Manovre diversive".
Petrucci “Voltiamo pagina, torniamo a parlare di sport”.
Verdone “Di fronte allo scandalo del
calcio mi vergogno di essere italiano”. Zeman “Io
alla Juve? Non potrei. Ipotesi Baggio? sarebbe solo per immagine”.
29-30/05
Calcio nel caos: Caso Gea,sentito l'arbitro
cosentino Palmieri: “Mai rilasciato interviste”. Lazio
nei guai: aggiotaggio per Lotito. Niente incarichi sportivi per
i magistrati del CSM. Avv. Grassani “Milan in B, ipotesi
per ora non ipotizzabile”. Del Piero
“Orgoglioso di essere juventino”. V.Franza "Ipotesi
A per il Messina". Ieri sentito Della Valle.
28/05
Calcio nel caos: Per Borrelli una settimana
intensa. Bonfrisco “Paparesta fuori
dalle regole”. Gattuso: “Qualcuno sputa nel piatto”.
27/05
Calcio nel caos: L’inchiesta entra nel
vivo. Borrelli al lavoro e Lippi difende il
figlio. Commissario Rossi: “Sconti per nessuno”.
Sacchi e Agnolin: “Chi ha sbagliato
paghi”. Lippi: “In Italia chi è indagato
è già condannato”. Peruzzi
accusa: “Moggi il pastore e noi il gregge”.
26/05
Calcio nel caos: Gli atti passano a Borrelli:
Parte ufficialmente “Piedi Puliti”. Galliani
rimane solo, si dimette Zamparini. Gigi Riva: “Beckembauer
ha parlato da bambino”. Cossiga: “Tangentopoli
era più onesta”. Sacchi: “Torniamo al
calcio di prima, senza banchieri e politica”. Il
figlio di Lippi indagato a Roma e Milano.
25/05
Calcio nel caos: Interrogatori a Napoli e
Roma e perquisizioni della GdF. Cannavaro
ci ripensa. Albertini: “Pensavo ci fosse sudditanza
psicologica, invece...”. Cecchi Gori
“Affossato perchè scomodo. I 5 anni più brutti
della mia vita”. Licenza Uefa per 14 club: manca la
Lazio. I tiofosi
si costituiscono parte civile. Gli ex vogliono
Boniperti presidente della Juve
24/05
Calcio nel caos: La Lega Calcio cerca nuove
regole. Alla Gea e ad Alessandro Moggi oltre
il 10% del mercato delle procure. Conti: “Lotta al
conflitto d’interessi”. La Finanza
nella sede del Crotone e della Reggina. Buffon in Procura.
Galliani confermato in Lega. Cannavaro:
“Gli scudetti della Juve, meritati”
23/05
Calcio nel caos: Il commissario della FIGC,
Rossi, nomina il procuratore Borrelli capo ufficio indagini. Scatta
“Piedi puliti”. A Napoli sfilano i testi.
perquisita la sede della
Torres
22/05
Calcio nel caos: Lippi rimane al suo posto.
Moggi cita Berlusconi. Chieste le dimissioni
di Galliani che le respinge, l’inchiesta va avanti.
Moggi: “Un’imboscata di Galliani”. Guido
Rossi: “Beckenbauer ne approfitta”. Avv.
Stagliano “La Juve in B”
21/05
Calcio nel caos: Moggi ebbe un ruolo importante
nelle elezioni di Carraro e Galliani. Tardelli replica a
Beckenbauer “Anche in Germania c’è il marcio”.
Chieste le dimissioni di Lippi. Le
intercettazioni di De Santis
20/05
Calcio nel caos: Il potere assoluto di Moggi.
Ora è fuga dalla Gea. Si dimette anche il Generale Attardi.
Beckembauer: L’Italia la pagherà ai Mondiali. Le
tifoserie di Messina, Crotone e Reggina non ci stanno
19/05
Calcio nel caos: La Gea controllava anche
Reggina, Livorno e Siena. Gazzoni: “Le dimissioni di
Carraro sono finte”. Interrogati Lippi
e Zeman. Si dimette il Generale Pappa
18/05
Calcio nel caos: Il Commissario Rossi fa piazza
pulita. Le intercettazioni di Carraro e Moggi che preparavano
le elezioni in Lega. Menzionato Pisanu. Sospesi
nove arbitri, la Finanza a casa di Moggi e nella sede della Juve
17/05
Calcio nel caos: Il Commissario Rossi al lavoro.
Spunta il filone doping. Dopo il vertice delle Procure, nuovi
accertamenti. Definite le competenze delle
Procure di Roma e Napoli.
16/05
Calcio nel caos: Guido Rossi commissario della
FIGC chiamato a sistemare il calcio e le sue regole. Petrucci
rassicura Lippi “Verrò a trovarti con Rossi”.