Respinto il ricorso di Moggi e Girando, ora tocca
alla Lazio
22/08 Il Tar del Lazio ha respinto i ricorsi di Luciano Moggi e
Antonio Giraudo ma la Juventus puo' continuare a sperare. L'attesa
udienza dei due ex dirigenti bianconeri si e' conclusa come in molti
si attendevano ma le motivazioni fornite dal Tribunale lasciano
degli spiragli. Il ricorso, infatti, e' stato rigettato perche'
"non sussiste un danno attuale ed irreparabile", ma non
si parla ne' di inammissibilita' ne' di improcedibilita' dell'esposto.
In altre parole il Tar non si e' voluto pronunciare perche' c'e'
ancora la pendenza del ricorso dei due ex dirigenti della Juve presso
la Camera di Conciliazione ed Arbitrato del Coni, che esaminera'
le istanze di Giraudo e Moggi rispettivamente il 5 e il 7 settembre.
Una "sconfitta" che i legali dell'ex amministratore delegato
del club torinese, Luigi Chiappero e Francesco Scoca, hanno accolto
quasi in modo positivo perche' il fatto che il Tar abbia comunque
riconosciuto l'ammissibilita' del ricorso rappresenta gia' una mezza
vittoria. Posizione condivisa anche da Paolo Trofino, legale di
Luciano Moggi: "il Tar ha riconosciuto positivamente il merito,
ha ritenuto possibile la giurisdizione. Cercheremo di correggere
la parte del provvedimento che non ci soddisfa andando al Consiglio
di Stato". Notizie in un certo senso positive per la Juventus,
che ieri ha deciso di intraprendere la strada del ricorso al Tar
con tutti i rischi che ne conseguono, come l'esclusione dall'Europa
e la possibilita' di vedersi inflitta ulteriori punti di penalizzazione
per la violazione della clausola compromissoria. La societa' bianconera,
stando cosi' le cose, ha buone possibilita' che il suo esposto venga
accolto e allora potrebbero aprirsi scenari "apocalittici",
come il blocco dei campionati. Un rischio concreto, anche se il
legale della Figc Luigi Medugno nega. "Il campionato non e'
a rischio, a meno che non venga presentato d'urgenza un ricorso
straordinario e ben motivato - spiega - Comunque non penso che non
si parta". Medugno, inoltre, ha annunciato che "la linea
della Figc sara' la stessa per quanto riguarda non solo questo caso
(Moggi e Giraudo, ndr) ma anche per quello che riguarda le squadre
di club (Lazio, Milan, Fiorentina e Juventus). Siamo intenzionati
al massimo a 'rivedere' la squalifica del campo e l'ammenda. Altresi'
saremo intransigenti sui punti comminati dalle precendenti sentenze
della giustizia sportiva". Juve e compagnia avvisati, insomma.
E per la societa' bianconera, inoltre, un avversario in piu': il
Codacons, che e' intenzionato a chiedere al Tar, in occasione del
ricorso del club bianconero, 10 milioni di euro a titolo di risarcimento.
Da sottolineare, per rimanere nel discorso, il commento del patron
dell'Inter Massimo Moratti, secondo il quale ricorrere alla giustizia
amministrativa "e' un diritto" della Juventus ma, aggiunge,
"e' la mentalita' che deve cambiare. Se chi sbaglia ha ragione
e gli altri hanno torto...". Domani, intanto, e' il gran giorno
della Lazio, di scena alla Cca dove sara' esaminata la sua istanza
contro la sentenza della Corte Federale. Anche se in secondo grado
la societa' biancoceleste si e' vista riammettere in A, il presidente
Claudio Lotito non e' soddisfatto e come annunciato in occasione
della partita contro il Rende chiedera' la cancellazione della penalizzazione
per il prossimo campionato. Una richiesta basata sul trattamento
riservato alla Reggina, secondo Lotito in una posizione piu' grave
rispetto a quella della Lazio ma punita in modo piu' lieve. Difficile,
pero', che la Figc voglia accontentare le sue richieste ed ecco
allora che anche il caso del club capitolino potrebbe andare per
le lunghe. Tra l'altro DifendiAmolaLazio, associazione cui aderiscono
piccoli azionisti e semplici tifosi biancocelesti, ha reso noto
di aver "conferito allo studio legale Vincenzo Carosi di Roma
il mandato di esaminare ogni opportunita' di intraprendere le vie
giudiziarie" nei confronti coloro che hanno danneggiato la
Lazio, facendo riferimento "ai modi in cui sono stati condotti
tanto la duplice inchiesta, penale e sportiva, a carico della Lazio
per presunto illecito, quanto gli stessi processi sportivi".
E in tutto questo caos non si puo' non segnalare la scelta di Franco
Carraro. Condannato in primo grado a 4 anni e sei mesi di inibizione,
l'ex presidente della Figc si era visto ridurre la pena dalla Corte
Federale a un'ammenda di 80 mila euro con diffida. Nonostante questo
ha presentato oggi la sua istanza alla Camera di Conciliazione e
Arbitrato del Coni.
Soddisfazione della FIGC
22/08 Il no del Tar alla richiesta di sospensiva della pena da
parte di Moggi e Giraudo fa sorridere la federcalcio. A Via Allegri
la prima puntata davanti alla giustizia ordinaria dei condannati
eccellenti di calciopoli viene vissuta con una certa soddisfazione,
anche se le istanze presentate dai due ex dirigenti juventini potrebbero
aprire spiragli se il Tar entrera' nel merito. ''Il verdetto e'
favorevole alla Figc - spiega il legale della federazione, l'avvocato
Medugno - Del resto i ricorsi di Moggi e Giraudo chiedevano la sospensiva
della sanzione inflitta dalla corte federale ed e' stata rigettata:
esiste chiaramente una parte soccombente e una vittoriosa. La fase
cautelare si e' chiusa cosi', ora si puo' aprire la strada ad un
ricorso nel merito. Ma e' verosimile che la vertenza venga discussa
tra cinque o sei mesi''. Diverso e' il discorso della Juventus,
che al momento ha solo annunciato ma ancora non notificato il ricorso
ai giudici amministrativi del Lazio: per il legale della Figc e'
difficile che il club possa ottenere un provvedimento d'urgenza.
''La Juventus potra' chiedere la sospensiva - continua Medugno -
ma e' improbabile che possa ottenere il blocco dei campionati in
toto''. Certo la societa' fara' leva sul danno economico riportato
con la sanzione dei giudici sportivi di secondo grado, ma secondo
la Figc si deve tenere conto anche degli interessi di tutti gli
altri club che non possono essere ancora penalizzati se la stagione
non partisse regolarmente. ''Difficile che ottenga il provvedimento
in via d'urgenza - prosegue il legale - e comunque io romperei l'equazione
ricorso al Tar uguale blocco dei campionati. Perche' una cosa e'
chiedere, un'altra e' ottenere''. Di certo c'e' invece che se la
Juve si appellera' al Tar (l'istanza viene notificata anche alla
federazione) senza passare per la camera arbitrale del Coni, l'ultimo
grado di giudizio dello sport, violerebbe la clausola compromissoria
e andrebbe incontro a una sanzione che puo' diventare doppia. Una
da parte della Figc e una da parte della Fifa. La federazione internazionale,
con una lettera inviata alla federcalcio italiana, ha chiesto lumi
sull'annunciato ricorso ai giudici amministrativi da parte della
Juventus, ribadendo la regola pe rla quale tesserati o affiliati
devono ricomporre le controversie nell'ambito della giustizia sportiva.
''Se la Juventus decide di andare al Tar senza completare l'iter
con l'arbitrato - sottolinea l'avvocato della Figc - per la federazione
si pone il problema di sanzionare la societa' in questione, perche'
se non lo facesse si esporrebbe a una sanzione da parte della Fifa.
Comunque la Fifa puo' erogare sanzioni a prescindere dalla Figc,
magari con l'esclusione dalle competizioni internazionali. Diciamo
che c'e' una doppia risposta punitiva Figc-Fifa laddove si verificasse
la violazione del vincolo di giustizia''.
Linea intransigente della FIGC che assicura “Il
campionato non è a rischio”
22/08 "La linea della Figc sara' la stessa per quanto riguarda
non solo questo caso (Moggi e Giraudo, ndr) ma anche per quello
che riguarda le squadre di club (Lazio, Milan, Fiorentina e Juventus)".
Lo dice Luigi Medugno, avvocato della Figc, all'uscita dagli uffici
del Tar a Roma. "Siamo intenzionati al massimo a 'rivedere'
la squalifica del campo e l'ammenda - continua Medugno -. Altresi'
saremo intransigenti sui punti comminati dalle precendenti sentenze
della giustizia sportiva". Dello stesso parere l'avvocato Alberto
Angeletti, legale del Coni. "C'e' grande sintonia con la Figc
e siamo intenzionati a far rispettare ed accettare i gradi di giustizia
sportiva gia' espressi".
"Il campionato non e' a rischio, a meno che non venga presentato
d'urgenza un ricorso straordinario e ben motivato. Comunque non
penso che non si parta". Afferma infine il legale della Figc,
Luigi Medugno, all'uscita degli uffici del Tar a Roma dove sono
stati presi in esame i ricorsi di Moggi e Giraudo.
Conciliazione: Mercoledì ci prova la Lazio,
venerdì Reggina e Arezzo.
22/08 Ci prova la Lazio, domani pomeriggio nei locali della Curva
Sud dell'Olimpico, a rimediare uno sconto di pena tramite la camera
di Conciliazione del Coni. Poi - venerdi' - sara' il turno di Reggina
e Arezzo, ancora indietro di una casella, a provare a farsi togliere
punti di penalizzazione dalla Caf. Da qui fino all'ipotetico inizio
dei campionati, l'agenda degli appuntamenti fra i protagonisti di
calciopoli e i giudici - sportivi o ordinari - si fa sempre piu'
fitta, a tratti frenetica. Ormai e' questione di giorni, di ore,
per chi vuole trovare un ''buco'' al Tar o alla Caf per strappare
al volo un'ordinanza o una sentenza. Ognuno di questi appuntamenti
puo' arrivare in tempo utile per bloccare tutto, come vogliono alcuni,
o al contrario - come auspicano sul fronte opposto - per evitare
che i calendari - che il presidente della Lega Antonio Matarrese
insiste nel voler far uscire il 30 agosto - diventino immediatamente
carta straccia. Un'eventualita', quest'ultima, che si farebbe fatica
a scongiurare dopo un ricorso al Tar del Lazio da parte della Juventus.
Per la societa' bianconera, l'unica data utile per un ricorso sembra
essere la finestra del 6-7 settembre, a 48 ore dall'inizio dei campionati.
Nonostante i colpi di scena a ripetizione, sembra impossibile che
si arrivi a due giorni dall'inizio senza sapere se le squadre devono
partire per le trasferte o rimanere in ritiro a tempo indeterminato.
L'unica via d'uscita sembra un ricorso straordinario della Juve
al Tar, che potrebbe essere in grado di giudicare entro fine agosto.
Ma l'ipotesi e' tutta da verificare. Dopo la coppia ''apripista''
Moggi-Giraudo, che oggi si e' presentata al Tar del Lazio fallendo
l'istanza di sospensione ma rimediando una ''non inammissibilita'''
che li lascia ancora sperare, tocca domani alla Lazio. La societa'
di Lotito, davanti all'avvocato Maurizio Benincasa, cerchera' un
accordo con la Federcalcio che possa mettere la parola fine al coinvolgimento
biancoceleste in calciopoli. A Formello si spera in un ulteriore
sconto sugli 11 punti di penalizzazione in serie A rimasti dopo
l'appello Caf. La sentenza di primo grado, per la Lazio, era stata
di retrocessione in B con 7 punti di penalizzazione. A far ben sperare
il club romano e' proprio la Reggina che si presenta in Caf due
giorni dopo: con parecchi addebiti in piu' della Lazio, si e' vista
comminare in primo grado ''appena'' 15 punti, e adesso spera in
una riduzione. Risultato: la Lazio, se avra' 5-6 punti di sconto,
chiudera' la partita. Venerdi', quindi, con Reggina e Arezzo va
in scena calciopoli bis davanti alla Caf, mentre la camera di Conciliazione
del Coni avra' una settimana per riposarsi fino al 29 agosto dove
si trovera' in agenda l'appuntamento con il Milan (al mattino),
con la Fiorentina (a meta' giornata) e con il Treviso che vorrebbe
rimanere in A al pomeriggio. A calendari gia' resi noti, il 5 settembre,
tocchera' a quattro protagonisti dell'estate come Galliani, Lotito,
Mencucci e Giraudo provare a ''conciliare'' con la Figc tramite
il Coni. Il giorno dopo, De Santis e Lanese, a seguire Moggi e Mazzini.
Il legale di Giraudo parla di disparità
di trattamento
22/08 "C'e' stata cordialita' nell'esporre tutto quello che
dovevamo, il mio interesse e' per il passato e non riguarda il futuro,
non chiedetemi se slitteranno i campionati, non posso saperlo".
Lo ha dichiarato uno degli avvocati di Antonio Giraudo, Luigi Chiappero,
al termine dell'udienza che riguarda il ricorso presentato dall'ex
amministratore delegato della Juventus. "Io e il mio assistito
stiamo attaccando una disparita' di trattamento, un'assenza del
principio di equita' nei confronti di Giraudo", ha proseguito
Chiappero che ha poi cosi' concluso: "se il nostro ricorso
non viene accolto si sapra' stasera, se invece il Tar dovesse accogliere
la nostra istanza lo sapremo domani mattina". Dopo aver esaminato
il ricoso di Giraudo, la terza sezione del Tar del Lazio e' impegnato
con i legali di Luciano Moggi, l'ex direttore generale della Juventus.
Carraro presenta istanza di conciliazione
22/08 L'ex presidente della Figc Franco Carraro ha presentato al
Coni istanza di conciliazione con la federcalcio per la sentenza
della Corte Federale che, in appello, gli ha comminato una ammenda
di 80 mila euro a conclusione del procedimento sportivo che ha preso
l'avvio dalle intercettazioni telefoniche.
Il Codacons chiederà 10 milioni di danni
alla Juve
22/08 Per il Codacons la decisione del Tar del Lazio di respingere
i ricorsi presentati da Antonio Giraudo e Luciano Moggi, e' una
vittoria. "Il Codacons apprende con gioia la notizia della
decisione del presidente del Tar del Lazio Francesco Corsaro di
non accogliere l'istanza cautelare avanzata da Luciano Moggi e da
Antonio Giraudo. Una decisione corretta > commenta l'avv. Carlo
Rienzi > che fa ben sperare nel merito. Le nostre tesi sono state
accolte e ora ci batteremo per porre fine definitivamente al potere
della cupola nel calcio. La battaglia della nostra associazione
inoltre proseguira' contro la Juventus che in queste ore sta presentando
il proprio ricorso al Tar. Il Codacons insieme alla sezione tifosi
juventini dell'associazione utenti sportivi si opporra' alla societa'
bianconera la cui unica preoccupazione e' la propria situazione
a piazza affari. Le due associazioni dichiarano che in questa vicenda
le uniche vittime sono i tifosi che sostengono la squadra non solo
con canti e cori, ma soprattutto con soldi che ogni anno la societa'
ha incassato con gli abbonamenti allo stadio, i diritti televisivi
e la vendita di maglie gadget. Le associazioni sono pronte a chiedere
10 milioni di euro a titolo di risarcimento e a devolvere questa
cifra all'associazione "vittime del Doping'".
Le terne arbitrali per il 2° turno di Coppa
Italia
22/03 Queste le terne arbitrali designate per il secondo turno
eliminatorio della Coppa Italia in programma mercoledì:
Messina-Piacenza (a Roma 20,30): Orsato di Schio (Carrer- Iannello,
Marrocco).
Monza-Lazio (20,45): Tagliavento di Terni (Alvino-Viazzi, Gallione).
Modena-Mantova (20,30): Messina di Bergamo (Biasutto-Giglioni, De
Toni).
Genoa-Fiorentina (20,45): Rizzoli di Bologna (Calcagno- Pirondini,
Vuoto).
Cavese-Bologna (20,45): Mazzoleni di Bergamo (Maggiani-Italiani,
Stallone).
Rimini-Sampdoria (20,45): Pantana di Macerata (Romagnoli-Burdin,
Baracani).
Crotone-Torino (20,30): De Marco di Chiavari (Strocchia- Battaglia,
Paparazzo).
Cremonese-Reggina (20,30): Pierpaoli di Firenze (Foschetti- Dattrino,
Ferrandini).
Taranto-Brescia (20,45): Brighi di Cesena (Pascariello-Chiocchi,
Sconditti).
Verona-Cagliari (giovedì, 20,30): Banti di Livorno (Saglietti-
Caristia, Peruzzo).
Venezia-Arezzo (18): Lena di Ciampino (Niccolai-Rubino C., Manera).
Albinoleffe-Udinese (20,30): Stefanini di Prato (Pugiotto- Masotti,
Corletto).
Cesena-Juventus (20,45): Bertini di Arezzo (Carretta-Nicoletti,
Tommasi).
Napoli-Ascoli (21): Rocchi di Firenze (Giordano-Lanciano, Mannella).
Pescara-Atalanta (20,30): Zanzi di Lugo di Romagna (Rossomando-
Musolino, Giancola).
Triestina-Siena (20,30): Bergonzi di Genova (Cariolato- Bernandoni
P., Andolfatto).
Servizi precedenti su calciopoli
20/08:
Rivera
caustico su calciopoli “Passati da uno tsunami ad un piccolo
temporale”. Materrese “Sono il
capomastro che ricostruirà il calcio”. Appuntamenti
decisii per Juve e Lazio ala Camera di Conciliazione. Juve
e Lazio sperano, gli azionisti bianconeri si rivolgono al Tar. Lotito
“Dalla Camera di conciliazione mi aspetto uno sconto”.
Coppia Italia, Siena
e Lazio passano il Turno. Gli accoppiamenti del secondo turno
19/08:
Tra
processi e ricorsi il calcio è a rischio caos. La
Juve studia le mosse e intanto si prende la prima soddisfazione
in Coppa Italia. Petrucci: “Il Coni
era e resta al fianco di Guido Rossi”. La Lazio fiduciosa
sugli ultimi gradi di giudizio. A Brescia
aperta un'inchiesta sulla Federcalcio. La FIGC “Nessuna
comunicazione ricevuta” . I risultati della prima giornata
di Coppa Italia
18/08:
A
vuoto l’incontro tra Juve e Camera di Conciliazione. Cobolli
pensa di ricorrere alla Giustizia europea. Cobolli Gigli
(Juve) “Volevamo la A con penalizzazione”. Mazzarri
(Reggina) “Fastidio per i 15 punti, fiducia nella Corte Federale”.
Matarrese a Rossi “Basta, abbiamo già pagato”.
Niente Tv per la Coppa Italia. Parte la Coppa
Italia. Tutte le gare. I calendari della A il 30 agosto.
Presentati i Gironi di C1 e C2. Macalli “un
ritorno all’antico”. La serie
D, senza gironi, pensa di chiedere i danni
17/08:
A
vuoto l’incontro tra Juve e Camera di Conciliazione. Cobolli
pensa di ricorrere alla Giustizia europea. Cobolli Gigli
(Juve) “Volevamo la A con penalizzazione”. Mazzarri
(Reggina) “Fastidio per i 15 punti, fiducia nella Corte Federale”.
Matarrese a Rossi “Basta, abbiamo già pagato”.
Niente Tv per la Coppa Italia. Parte la Coppa
Italia. Tutte le gare. I calendari della A il 30 agosto.
Presentati i Gironi di C1 e C2. Macalli “un
ritorno all’antico”. La serie
D, senza gironi, pensa di chiedere i danni
16/08:
Rossi
non ammette sconti per i club che sperano in depenalizzazioni “Niente
saldi di fine stagione” . Sentenza della CAF prevista
per giovedì pomeriggio. A Reggio calma
apparente. Ripescate in C1 Pro Sesto, Ancona e Massese, in
C2 Catanzaro, Gela e Sassari Torres. La conciliazione
dei Dalla Valle il 13 settembre. Il legale della Juve: “Accetteremo
solo la serie A”. La CAF respinge il
ricorso del Brescia. Aumentano i creditori del crac della
finanziaria di Gazzoni. Donadoni stecca la
prima con l’Italia (2-0 dalla Croazia)
“Meglio di quanto mi aspettassi” il suo commento
15/08:
Vergognose
richieste (B a -15) per la Reggina paragonata, nelle pene, alla
Juve. Foti: “Ho fiducia nella sentenza della CAF”.
Lecce, Messina e Brescia ammesse all’udienza
Juve. Dechamps “Spero ancora nella serie A per la Juve”.
La Procura Federale chiede la C per l’Arezzo
12/08:
La
quiete prima della tempesta. Domenica si riunisce la CAF”.
La Reggina si difende “Mai violato le norme”. Rumenigge
“Si sapeva che la Juve imbrogliava”
11/08
: Foti (Reggina) “Ci attendiamo un verdetto
di non colpevolezza”. Al processo bis non ci sarà Ruperto
Il Milan presenta ricorso. La camera di conciliazione
fissa le date per i ricorsi di Milan Fiorentina e Treviso. Rumenigge
“La sentenza tenera ha rovinato la credibilità”.
Farina “Rabbia e delusione”.
Rosetti “Dalle sofferenze si esce rafforzati”. Il
Ministro Melandri a Matarrese: “Le riforme si fanno subito”.
10/08:
Presentato il ricorso della Fiorentina, la
Lazio in udienza il 23. In un esposto Preziosi
(Genoa) ipotizza falso di Carraro. Polemiche tra l’Udeur
e Rossi. Nicchi si candida alla presidenza
dell’AIA, La Finanza visita la sede
del Verona. I volti della TV che seguiranno
il calcio.
09/08:
Petrucci e Rossi “Avanti con le riforme”.
La FIGC, Fifa e Uefa avvertono i club: Niente
Europa per chi ricorre al TAR. Mazzarri incavolato “Oltre
al danno, la beffa” e la Reggina perde con al Cisco Roma.
Corioni chiede la serie A per il Brescia e aggiunge “Carraro
deludente”, Nominati i conciliatori
per la Lazio. Simone Perrotta “Ha pagato
soltanto la Juve”. Avvenire: “Salvata
solo la facciata”
08/08:
Matarrese nuovo presidente di Lega “Adesso
si cambia”, i commenti. Il processo
CAF per la Reggina la vigilia di ferragosto (il
testo integrale del deferimento), calciatori in silenzio
stampa. Franza “Felice per l’estraneità
del Messina”. Deferiti gli arbitri Pieri
e Dondarini, Agnolin li manda a casa. Deferito
anche l’Arezzo e tre tesserati”
07/08:
La Reggina nei guai, deferita per illecito.
La staff difensivo della Reggina già
al lavoro. Per la Reggina illecito vantaggio in classifica.
Deferiti gli arbitri Pieri e Dondarini. Ultimatum
di Rossi alla Lega Calcio: Nomine entro il 29 o commissariamento.
Zaccheroni, “poco convinto delle nomine
e delle sentenze”
06/08:
In attesa dei nuovi deferimenti. Momenti
di trepidazione per la Reggina. Domani assemblea di Lega.
Tempesta alle porte? Borrelli non ci sta e
a ‘Repubblica’ dichiara: “Una decisone che non
fa bene al calcio”. Simoni: “Giusto
lo scudetto all’Inter”. Siamo
all’anno zero del pallone. Serie A senza Juve
05/08:
In primo piano il commissariamento della Lega
Calcio. In attesa dei deferimenti Costacurta
difende la Juve. Figo “Si doveva fare
qualcosa per calciopoli. Io in una squadra per bene”. C’è
anche chi raccoglie le firme per sostenere Moggi
04/08:
Le motivazioni della Corte Federale. I nuovi
deferimenti la prossima settimana. Juventus:
Illecito provato ma attenuato dal blasone. Milan:
Sanzioni della CAF sproporzionate rispetto ai fatti. Fiorentina:
Colpevole, ma non come la Juve. Lazio: Nessun illecito, ma
deve ringraziare Tombolini. Cobolli Gigli
“La Juve eccessivamente penalizzata”. Luciano
Moggi ricorre al TAR. L’assistente Pierpoalo Perri
di Cosenza entra in CAN A/B. Jacopo Volpi condurrà
la Domenica Sportiva. Per la Juve la conciliazione
con il CONI il 18 agosto
03/08:
La Melandri difende Rossi e in Lega scoppia
una bufera. Il Ministro Melandri sui diritti
TV “Pochi tre mesi per cambiare le regole”. Baldini
“Moggi, Carraro, Galliani, l’Italia non mi manca”.
Nominati i conciliatori del CONI per Moggi
e Galliani. Cobolli Gigli (Juve) “Siamo stati troppo
moderati”. L’antitrust consegna
la bozza del regolamento agli agenti dei calciatori. Il
14 agosto prende servizio il neo CT Donadoni..
02/08:
La FIGC diventa azienda. Gamberale e Coccia
al fianco di Rossi. Rossi ringrazia il CONI
“Due persone di altissimo livello”. Tempi
lunghi per le sentenze di calciopoli. Dopo
ferragosto la camera di conciliazione. L’udienza del
TAR su probabili ricorsi fissata per il 22 agosto. Le
nuove commissioni degli arbitri. Tedeschi
nuovo designatore CAN. Agnolin “Restituire il rispetto
di un ruolo screditato. Anche agli arbitri i diritti TV”.
Il Milan ammesso in Champions 'senza convinzione' dalla UEFA. I
tifosi con il Codacons aderiscono ad un iniziativa contro la GEA.
01/08:
Fiducia del Coni a Rossi che però viene
affiancato da due vice. Ulivieri “Rossi
resista. Si rischia il ritorno dei furbetti”. Il
campionato slitta al 10 settembre. Zamparini
torna presidente vicario della Lega. Si aspetta la decisione
della Uefa per il Milan in Champions. Ancelotti
“Milan onesto, non meritavamo il meno otto”.
La Juve ha presentato il ricorso. Parte la
Coppa Italia, 72 squadre al via. La Lazio con il Rende. Il
tabellone
31/08:
Via ai ricorsi. Attesa per Milan (in Champions)
e Reggina. La Juve pronta ad accettare una
B pulita. Esposto del Codacons su uno dei
membri della Commissione del secondo grado. Depositato
il ricorso di Girando-Moggi. La Super B piace. La Rai pensa
ad una pay TV con la Lega.
30/07:
Tra ricorsi e nuovi deferimenti si apre la
nuova settimana di calciopoli. Moggi “Ho
la coscienza tranquilla, posso continuare a combattere”. Zamparini
“Sentenze taroccate”. Cecchi Gori:
“Si faccia luce sulle vicende della mia Fiorentina”.
Zeman “Ho pagato più multe io che Carraro”.
28/07:
Prosegue l’inchiesta calciopoli. Il
primo ricorso è quello di Galliani.
Mazzini “Non sono l’uomo nero della FIGC”. Agnolin
“La classe arbitrale non è malata”. Tavecchio
“C’è disordine in ambito federale a causa di
calciopoli”. Agnolin e Ulivieri saranno ascoltati dalla
Camera.
27/07:
Borrelli riprende le audizioni.
Gazzoni chiede i danni e spara a zero su Carraro e la Reggina. Foti
“I tifosi della Reggina stiano tranquilli. Noi club autonomo
e indipendente”. Il Milan, sub judice,
aspetta un posto in Champions fino al 2 agosto. Moratti “Dalle
sentenze ci aspettavamo di più”. De
Santis “Bergamo mi ha dato tanto”
26/07:
Il Commissario Rossi continua nel suo mandato.
Assegnato lo scudetto all’Inter. Mazzola
“Uno scudetto non paragonabile ai miei”.
Donadoni "Contento per l'Inter".
Mancini "Lo scudetto degli onesti".
Facchetti "Scudetto della correttezza".
A Reggio il Consiglio
comunale discute della Reggina. Chiesta l’esclusione
del Milan dalla Champions. Nulla di fatto per la Presidenza
di Lega, se ne parla l'8 agosto. Moggi alla
ribalta: “Ora parlo io”. Pessotto vuole ricominciare
con una nuova vita. La rabbia del Genoa.
25/07:
Sconti per tutti (o quasi) nella sentenza
di secondo grado. Milan in Champions, Fiorentina
e Lazio in A con penalizzazioni. La Juve in B a -17. reazioni
e commenti. Ma nessuno è contento.
24/07:
Il Milan fa la voce grossa, Palazzi non ci
sente: “Un campionato falsato”.
Eventuali ricorsi al TAR discussi il 10 agosto. Reggina:
Foti, “solo clamore”. I tifosi “basta fango”.
Il comune convoca un Consiglio. Carraro “Sono
stravolto”. Juve, Lazio e Fiorentina attendono impazienti.
Il Milan chiede il proscioglimento. Casiraghi
e Zola alla guida dell’Under 21. Matarrese
“Non sono candidato alla presidenza della Lega”.
Pessotto “Vorrei vedere la sentenza in diretta”. Il
legale di Paparesta “Inaccettabile attacco dell’Associazione
Arbitri”.
23/07:
Secondo giorno di udienze con Juve, Lazio
e Fiorentina. Sandulli “Domani si chiude”.
Il Presidente del Bologna
fiducioso “Torneremo in A”. Ancelotti,
Maldini, Tassotti e Costacurta in visita d Pessotto. La Juve
teme un tonfo. Sgarbi “Borrelli sta
lavorando per niente”. Le difese di
Juve, Lazio e Fiorentina.
22/07:
Palazzi conferma l’esclusione della
Juve e chiede la B per il Milan con tre ounti di penalizzazione.
Conclusa la prima giornata della Corte Federale si riprende domenica.
La Corte accoglie alcune
richiese e respinge le eccezioni sollevate dalle difese. Il
legale di Carraro chiede il proscioglimento. Il processo
parte con i ricorsi delle difese e le eccezioni. Lotito:
“Sono qui per appurare la verità”. La
Juve chiede la permanenza in A.
21/07:
Processo a calciopoli, secondo tempo. Parte
il secondo, e ultimo, grado. Carraro: “Mai
parlato con il Presidente della CAF per il caso Mozart. Mazzarri
(Reggina) “Sono davvero imbufalito”. Il
comune di Reggio propone un collegio di difesa istituzionale.
Corbelli “Pronto a testimoniare a favore della Reggina”.
Prodi “Non tollereremo scene come quelle
di Firenze. Spero non paghi solo il mio Bologna”. Nuova
legge sui diritti TV, apprezzamenti bipartizan. Ministro
Melandri “Per i diritti TV si torna alla trattativa collettiva”
20/07:
Reggina nella bufera. Avviso di garanzia a
Foti, Bergamo De Santis, De Marco e Pieri.
Secondo la Procura di Napoli la Reggina subalterna alla Juve.
Le intercettazioni di Foti. La verità
di De Santis. Secondo la Lazio la chiave di
tutto è Carraro. Rossi assicura “nessuno
slittamento dei campionati. A breve l’assegnazione dello scudetto”.
Mediaset vuole rinegoziare i diritti TV. Il
Governo pensa ai rimedi
19/07:
Foti “Non ci sono gli estremi per deferire
la Reggina”. Zamparini accusa Galliani
che minaccia querele. Cellino non risponde. Il presidente
della Corte, Sandulli, invita i club ad accettare i verdetti. Ricorsi
al TAR: cosa prevede la legge. Scudetto all’Inter:
al lavoro una commissione apposita. Nuovi
scenari e opportunità per i calciatori disoccupati.
Donadoni prende servizio come CT. La Uefa
respinge la richiesta dell’Empoli
18/07:
Parte l’appello. Sabato la prima camera
di consiglio. Presentati tutti i ricorsi.
Foti (Reggina) “Sulla 2a inchiesta solo chiacchiere”.
Cellino presidente di Lega fino al 26. Matarrese
“Prima gli uomini e poi le regole”. Difesa
Juve: Pene sproporzionate. Donadoni prende servizio come
CT. La Uefa respinge la richiesta dell’Empoli
17/07:
La Corte Federale è pronta.
Sabato l’appello. Palazzi si oppone alle sentenze di primo
grado. Ulivieri: “La legge sportiva è chiarissima”.
I francesi vogliono i posti Champions League
delle italiane. Il Presidente dell’Empoli
scrive a Rossi e alla Melandri per la Uefa. Moggi
su Repubblica “Il mostro non sono io”. I tifosi
di Firenze occupano per due volte la stazione. Pessotto
fuori pericolo incontra le figliole: “Sono felicissimo”
16/07:
Cecchi Gori “I veri capi sono Carraro,
Giraudo e Galliani”. Ora spazio ai ricorsi.
A rischio il via dei campionati. Ministro Melandri “Le
sentenze vanno rispettate. A giorni le regole sul diritto TV”.
I legali della Juve pronti con il ricorso.
La difesa della Lazio è convinta di
smontare la tesi della CAF.
15/07:
Parte la seconda tranche dell’inchiesta,
in arrivo i deferimenti. Corbelli: “Si
indaghi sul ripescaggio della Fiorentina”. Della Valle
“La nostra strategia non cambia”. Mazzarri
(Reggina) “Non siamo coinvolti. Salvezza ottenuta sul campo”.
Le difese affilano le armi. Capezzone
(RNP) “Mano leggera dei giudici per il Milan”. Il
presidente della Juve più sereno, a rischio 500 ml di contratti
e Dechamp accetat la sfida. Lotito pronto a tutto. L’Empoli
chiede la licenza Uefa. Zeman “Ora c’è da sperare
che le irregolarità non si ripetano”. Prima
operazione di Guido Rossi: Viterbese ammessa in C2
14/07
Sentenza choc: Juve
in B a -30, Milan in A (-15) senza Champions, Lazio (-7)
e Fiorentina (-12) in B. Tolti due scudetti alla Juve. Come
saranno i prossimi campionati di A e B. Le
reazioni di Juve, Milan, Fiorentina e Lazio. Le richieste
dell'accusa e il dispositivo emesso. Disordini a Firenze. Alla
procura di Torino indagini aperte
13/07:
Aspettando la sentenza l'AIA da piazza pulita:
fuori nove arbitri, tra di loro anche Dattilo. Protesta
il sindaco di Gioiosa. Il Tribunale di Roma respinge il fallimento
della Fiorentina di Cecchi Gori : “Amarezza per il danno subito”.
Berlusconi attacca tutti. Borrelli
“Berlusconi? Non mi aspetto che parli a mio favore”.
Rossi “Non mi interessa ciò che dice
Berlusconi”. Moggi si difende “La
vittima era la Juve”. Il giovane Donadoni sostituisce
Lippi alla guida della Nazionale. Lenti miglioramenti
per Pessotto, visitato oggi da Buffon, Ferrara, Legrottaglie e Conte.
12/07:
Rossi “Il calcio è seriamente
malato, sentenze eque ma nessuna amnistia. Alla Uefa basta la sentenza
di primo grado. Illeciti impensabili”. Ministro
Melandri “Ne usciremo a testa alta.Il calcio locomotiva dello
sport italiano”. Borrelli riprende gli interrogatori.
Tutti contro l’amnistia. Lippi lascia
la nazionale da signore. Non ha digerito le polemiche ad inizio
mondiali. Donadoni probabile successore. Gigi
Riva “Lippi un grande uomo”. Petrucci
“Revisione della legge 91 per voltare pagina”. Tombolini
e Rosetti ascoltati dall’Ufficio indagini. Lippi visita
Pessotto “L’ho trovato bene”. Condizioni stazionarie.
11/07:
Slitta a venerdì la sentenza della
CAF. La UEFA detta i tempi e prova a dare
una mano. Entro il 25 la lista dei clubs e aggiunge "Chi
ricorre al TAR è fuori dalla Uefa". Mediaset
non paga, la Lega fa la voce grossa. Consegnta
a Rossi la bozza del regolamento per i procuratori.In Parlamento
spunta l’indulto. Rivera contro l’amnistia
“Si rispetti la legge”. Riva “La Figc?
Adesso non esiste”. Cannavaro porta
la coppa a Pessotto tra lacrime e sorrisi.
09/07:
Martedì o mercoledì le sentenze
in diretta. Rizzo “Nessuna amnistia”.
In lieve recupero le condizioni di Pessotto
08/07:
La CAF in camera di consiglio. C’è
attesa per le sentenze. Le intercettazioni in onda su radio
e tv. Avv. Taormina “Il migliore è
Ruperto. Giustizia verrà fatta”. Mediaset
non paga i diritti degli highlights di serie A. Dichiarazione
bipartizan di Rizzo e Di Centa “No all’amnistia”.
Il legale della Lazio preannuncia, ancor prima
delle sentenze, il ricorso al TAR. Stazionarie
le condizioni di Pessotto. L’ospedale consiglia di evitare
le visite.
07/07:
Chiuso il dibattimento ora si attende la sentenza.
Mastella chiede clemenza, poi precisa “Nessuna
amnistia”. Ruperto sbotta “Qui si fa sul serio.
Nessuno strozza le difese”. Il legale
di De Santis precisa “Con Moggi nessuna telefonata”
e poi "Sospendere il giudizio". Bertini
“Immagino un futuro da arbitro legale”. Rizzo
(Pdci) “Occorre fare pulizia”. Peggiorano
le condizioni di Pessotto. Febbre e problemi epatici. Stop alle
visite e niente finale in tv.
06/07:
Continuano le difese: Il Milan contrattacca
e la Lazio si proclama innocente. Il Milan
scarica Meani e la Fiorentina decide di non parlare. Folena
“Ridicolo parlare di processo sommario”. Il
legale di Carraro “Ha difeso le istituzioni, va prosciolto”.
Il Legale di Messina “pieno proscioglimento”.
Siparietto di Ruperto. Pessotto stabile. Al
suo capezzale arriva Boniperti. I medici “Tappe normali del
decorso”.
05/07
Ruperto tiene tutti a posto: “Ora veniamo
al sodo”. E’ il turno delle difese:
La Juve chiede esplicitamente la B. Lotito e Della Valle no. Ministro
Melandri “Nessun complotto politico. I successi non cancellano
scandali”. Rossi “La giustizia
farà il suo corso”. Da Carraro
a Lotito le difese danno il meglio di se. Pessotto
vuol vedere la finale. Conte gli porta la notizia. Condizioni stazionarie.
04/07
Richieste pesanti di Palazzi: Juve in C, Milan
Fiorentina e Lazio in B, fuori dirigenti e arbitri coinvolti. Ruperto
“Non ci sono tempi predeterminati”. Reazioni
di Mazzini. Berlusconi, De Sisti, De Santis, Pairetto, Paparesta,
Tagliavento, Ingargiola, Galliani, Chiamparino. Addio
ad una generazione di arbitri. Leggero peggioramento
per Pessotto, ma i medici sono ottimisti. Capello lo va a trovare.
03/07
Pugno duro della CAF: respinte tutte le eccezioni.
I nove punti dell’ordinanza di Ruperto.
I legali chiedono di escludere le intercettazioni ma Palazzi
ribadisce la loro validità. Si apre
il mercato, Borrelli invoca il rispetto delle regole. Stabili
le condizioni di Pessotto. In visita la madre e anche Nedved.
02/07:
Si parte, pronti per il maxiprocesso al calcio.
Avvocati all’attacco. Pessotto
migliora. I medici ottimisti. Montero torna
dall’Uruguay per il suo amico Pessotto.
01/07:
Il Presidente della corte federale, De Lise,
si autosospende. Week end tranquillo prima
del maxiprocesso. Pessotto migliora, apre gli occhi e riconosce
le persone. La moglie “Sono
più sollevata”. A Torino la giornata
dell’orgoglio bianconero, in 20.000 in corteo. Secondo
un indagine Moggi colpevole del calciopoli e Del Piero con Elkann
fautori della rinascita della Juve
30/06
Secondo i legali di Bergamo e Pairetto, intercettazioni
inutilizzabili nel processo. Entro il 26 luglio
il nuovo presidente di Lega (che non sarà un presidente di
club) e nuove regole. La Lazio contesta la nomina di Rossi.
Si affilano le armi per il processo.
Galliani assicura “Tutti i club di A e B sono in regola”.
Il rinvio non preoccupa la UEFA. Cellino:
I dirigenti abbiano diritto a difendersi. Quadro
clinico grave per Pessotto, ma lui resiste.
29/06:
Il processo al calcio parte ma viene rinviato
a lunedì. Si inseriscono cinque club. Ministro
Melandri “Nessuna amnistia, dal processo mi aspetto giustizia.
Moggi doveva presentarsi”. Il Codacons chiede la diretta
TV del processo. Quattro club a rischio.
Rossi: “Nessuna sorpresa, tempi rispettati”. Le
memorie difensive e le istanze dei club. Dattilo:
“Dopo la gogna nessuno parla della mia estraneità”.
Parte la nuova Juve. Per
Pessotto un cauto ottimismo
28/06
Parte il maxiprocesso su ‘calciopoli’.
Borrelli “Nessuno screzio con Palazzi.
Spero tempi rapidi per il processo”. Delio Rossi “Il
processo non cambierà il giudizio dei tifosi”. Aliberti
“La Covisoc un sistema truccato”. Foti “La
Reggina indipendente da Juve e Moggi”. Gazzoni
pronto a costituirsi parte civile. De Santis
vuole denunciare Ancelotti. Migliora lievemente
Pessotto. La moglie chiede rispetto. L’Antitrust
diffida Mediaset per i diritti TV “Solo sul digitale terrestre”
27/06
Ripartita a pieni giri l’indagine di
Borrelli. Cellino batte i pugni. Moggi in TV attacca Carraro e le
lobby del pallone. Moratti chiede trasparenza.
Perquisita la sede del Sora. Pessotto
vola giù dall’abbaino della sede della Juve: è
gravissimo. L’anno più nero della Juve. Baldini
“Sostituire anche Palazzi”. La
Commissione cultura della Camera vara il programma di indagine.
GEA: A Roma le audizioni di Capello e Giraudo
26/06
Riparte l’inchiesta di Borrelli con
le comprimarie, sentito l’Arezzo. Arriva
il processo, i legali della difesa cercano scappatoie. Tronchetti
Provera d’accordo con Moratti “Gli scudetti agli onesti”.
Ancora un mese da presidente di Lega per Galliani.
Piazzola “Indagate su Zeman”. Baldini
“Cambiate le persone in ufficio indagini ma non è cambiato
il giudice Palazzi”. Le memorie di fensive
di Juve, Milan, lazio e Fiorentina
25/06
Moratti “Un colpo di spugna sarebbe
molto grave. Sentenze esemplari o vado all'estero”. Lolli
“Nessun colpo di spugna, le inchieste avanzano”. D’Ambrosio
“No all’amnistia. Lo scandalo è grave”.
Confermate le cene a casa di Giraudo con Pairetto,
Bergamo e Moggi. Bergamo “Meani si interessava per
conto di Galliani”. Carlo Piazzola “Allontanato
dal sistema. Il mondo del calcio deve chiedere scusa a Sensi ”
24/06
Lunedì Borrelli riprende il lavoro.
Nel suo mirino le iscrizioni ai campionati e i diritti TV. Commissario
Rossi “Potrei cambiare il format dei campionati. Vietate le
vendite dei marchi”. Gazzoni (Bologna) “Iscrizioni
fasulle per anni”. Corbelli si costituisce
parte civile contro Carraro e Della Valle. De Santis al contrattacco.
Il Financial Times scettico sulla retrocessione
della Juve. Le conclusioni dell’inchiesta
di Borrelli
23/06
Dopo i deferimenti spazio alla difesa. De
Santis attacca Ancelotti. Abete “Il
mondo del calcio attende giustizia”. Blatter: “In
Italia situazione seria ma Rossi e Borrelli sono preparati”.
Il processo partirà il 29 giugno.
Galliani “Ma quale secessione del calcio”. Della
Valle “Siamo innocenti”. I sociologi
sentenziano: Il calcio un business e non più uno sport
22/06
Scattano i deferimenti. Nel calderone Juve,
Milan, Fiorentina e Lazio. Galliani lascia la Lega. Le
accuse e i nomi. Costituito il collegio giudicante. La
Juve: verificheremo le accuse. La Fiorentina pronta a difendersi.
Berlusconi “Mai avuto vantaggi in campo”.
Garrone “Giorni difficili, ma la Sampdoria
è fuori”. Speculazioni in borsa:
in rialzo i titoli di Lazio, Juve e Milan
21/06
Domani i deferimenti, Di Sebastiano segretario
della FIGC. Ghirelli si dimette. Abete:
Il deferimento dopo le 18 segno di buon senso. Lippi
“Non so niente dei deferimenti”. La Porta (Barça)
“Moggi in Spagna non potrebbe esistere”. Berlusconi:
“Il Milan defraudato”. Perquisita
la sede dello Standard Liegi. Zamparini (Palermo)
“Faremo la Champions League”
20/06
Cominciano i deferimenti, in moto gli avvocati.
I parlamentari scrivono a Rossi “Ora
ripescaggi trasparenti”. Prosegue l’indagine
disciplinare del CSM sui magistrati coinvolti in calciopoli. De
Santis a Matrix racconta la sua verità. Caselli ribatte
a De Santis “Mai parlato di arbitri con lui”. Oriali:
“Gli scudetti revocati non interessano all’Inter”.
Il Ministro Amato ironizza “Mi spiace
che il ‘Toro’ non possa incontrare la Juve”. Gattuso
“Assurdo andare in B per un trapianto di capelli”
19/06
Borrelli chiude l’inchiesta con una
relazione di 180 pagine. Ora tocca a Palazzi “Il
calcio deve rimanere imprevedibile. Il sistema può
guarire”. A rischio la sponsorizzazione
degli arbitri. Quattro arresti per il caso Gaucci. Andreotti
“Qualcuno pagherà dazio”. Zamparini
(Palermo) “Si torni al sorteggio integrale”
18/06
Si tirano le somme. Dal Palazzo fanno sapere
che useranno il pugno di ferro. In attesa
della relazione di Borrelli. Gentile (FI) alla procura di
Napoli “Sentire Pagliuso sulla estromissione del Cosenza”.
Il Genoa va in B, ma Preziosi non festeggia
“Troppa rabbia”. 30 mila tifosi
rossoblu festeggiano la fine di un incubo
17/06
Il difensore Antonaccio denuncia su di un
libro la “realtà oscura” della serie C. “Corruzioni,
compromessi e ricatti”. L'ex Presidente
del Cosenza, Pagliuso, aspetta la chiamata del Procuratore Borrelli
(Video con intervista) anche per la C. Il Procuratore Borrelli
prepara le relazioni. Nella prima tranche
d’inchiesta ci sono Juve, Lazio, Fiorentina, Milan, Samp.
Petrucci “Di amnistia non se ne parla
proprio”
16/06
Ripresi gli interrogatori, sentiti Garrone
e Marotta. Rossi completa la CAF. Processo vicino. Dai
politci tifosi del Torino un no all’amnistia: “Ed ora
restituiteci lo scudetto del 1927” . Dalla CAF alla
Corte Federale rito abbreviato. Stabiliti tempi e modalità
del processo. Secondo Adiconsum falsato il
30% delle partite del campionato 2003/04. La
Fiorentina replica a Preziosi: “La cena con Moggi c’è
stata, ma nessuna festa”. Cellino (Cagliari) “Mi
auguro che tutto sia un grosso errore. Serve una presidenza super-partes”
15/06 Il calabrese Ruperto nominato presidente
della CAF. Pagliuso (Cosenza) “Adeguarsi
allo strapotere Juve dava privilegi”. Chiesta audizione a
Borrelli. Il CSM vieta ai magistrati di occuparsi di giustizia
sportiva. Revocati tutti gli incarichi. Ministro
Melandri “Si va verso la vendita collettiva dei diritti televisivi”.
Rossi “Se Galliani è in conflitto
di interessi non è un mio problema”.
14/06
Il Commissario Rossi nomina Agnolin commissario
dell’Associazione Arbitri. Casarin “L’arbitro
torni ad essere l’uomo misterioso”. L’azzeramento
della CAF è questione di ore. Si va verso la nomina di Ruperto.
Pagliuso chiede la riammissione in serie B
del Cosenza Calcio 1914. Intercettazioni sui
PM. Paparesta si difende: “Carriera stroncata se denunciavo
l’irruzione di Moggi”. Prosegue
l’inchiesta GEA. A Napoli prosegue l’inchiesta
stralcio che riguarda giudici e polizia. La
Juve ricomincia da Cobolli Gigli e Tardelli
13/06
Chiuso il primo filone di indagini. Il
Presidente della Corte d’Appello Federale, Martellino, si
difende. Processo doppio. Si allarga l’inchiesta del
CSM. Mercoledì le decisioni del plenum. Abete
e De Rossi: Nessuna amnistia anche se vinciamo. Buffon
“Bello sudare la maglia per l’Italia”. I
favori della “cupola” alla Lazio. La
Juve riparte voltando pagina in fretta: nuovo Cda.
12/06
Girando da Borrelli “Nessuna gara era
preordinata”. Ascoltato il dipendente
della Federcalcio Galati “Chi si oppone viene vessato”.
Anche la Samp nell’indagine. Blatter
“Trovati i problemi ora si va verso le soluzioni”. La
Lega va verso la riscrittura del regolamento. E poi Galliani,
Sacchi, Di Pietro, Campana, Pescante.
11/06
Una domenica tranquilla. Lunedì Giraudo
da Borrelli. Il Legale di Titomanlio “Nessun
muro di reticenza”. Trezeguet “Aspettiamo la
giustizia sportiva”. Gli sponsor della
Juve ripongono la loro fiducia nella società
10/06
Borrelli si concede una pausa. Il
Presidente Cellino “Rossi chieda consigli ai presidenti onesti”.
Secondo il legale di Lotito il campionato slitta a dicembre. Del
Piero “Spero che per la Juve si risolva nel migliore dei modi”
L’assistente Titomanlio: “Pronti a collaborare”
09/06
Borrelli contro un “muro difensivo concordato”.
Maxi audizione con Meani (Milan): quasi otto ore. Non
esiste alcun super teste. Tre ore di interrogatorio per Carraro
e tre anche per Pieroni. Pirrone replica a
Bergamo: “Io scarso e onesto, lui invece?”. Catricalà
“Presto regole per i procuratori”. Adiconsum
presenta uno studio sugli errori arbitrali dal 2002 al 2004.
Avv. Coppi: “Il Coni potrebbe costituirsi parte civile”
08/06
Bergamo interrogato per nove ore “Fatto
fuori da Pairetto e Lanese”. Per Pairetto sei ore di interrogatorio.
Moggi dice no a Borrelli. Oggi tocca
a Carraro. Della Valle “Non abbiamo
fatto nulla di strano”. L’AIA rigetta il ricorso
di De Santis: non andrà ai mondiali. Galliani
ascoltato per due ore. L’Antitrust collabora con Rossi
07/06
Interrogatori fiume per De Santis e Paparesta.
Borrelli: “Nessun pentito. Entro 10
giorni la relazione alla Procura sportiva”. La Commissione
Cultura della Camera avvierà un indagine. Pirrone:
“Già da tempo denunciavo pressioni”. Gaucci
Jr: “C’è ancora paura della ‘cupola’”
06/06
Borrelli mette sotto torchio gli arbitri.
No Intertoto per il calcio italiano.
E Rossi incassa l’ok di Uefa e Fifa. Corioni:
“Girando la mente, Galliani gli obbediva”. Lazio
e Juve nel mirino di Borrelli. Rossi incontra
Galliani: Nessuna accordo sulla gestione della Lega. Blatter
“Felice della reazione delle autorità italiane”
05/06
Borrelli a tutto campo, vuol vederci chiaro
su tutto. E il Coni ricorre alla Caf per la
sentenza su Agricola per il doping. Mazzarri ascoltato dal
PM di Napoli. Cesare Geronzi ascoltato per
due ore dai PM. L’ex segretaria della CAN, Fazi, non
risponde. Pelè “Spero che la
giustizia punisca tutti”. Blatter “Ci vogliono
arbitri professionisti”
04/06
Borrelli in azione: L'arbitro Pirrone interrogato
per tre ore. Il Milan si ribella: “Una
campagna contro”. Lite in un bar per calciopoli, ci
scappa il morto
03/06
Cannavaro e Trezeguet interrogati dai PM a
Roma. La Procura di Torino vuol riaprire l’inchiesta
sulle designazioni. Undici giorni per rifondare la Juve.
Somma “Non cambia nulla. Moggi resterà
sempre un grande”
02/06
Il procuratore Borrelli pronto per il maxiprocesso.
Ombre sulla partita Udinese-Milan del 2005:
Galliani e Pozzo non ci stanno. Galliani: “Siamo stati
danneggiati”. Il Legale di Moggi replica
a Galliani “Ha letto tutte le intercettazioni?”.
Spalletti in procura a Napoli.
01/06
Il commissario Rossi: “Una situazione
che non pensavo così grave”. Secondo
l’ex vicecapo dell’Ufficio indagini Juve e Fiorentina
in B. Galliani pronto a lasciare. Preziosi
sentito dalla Procura di Napoli. Nevio Scala: “Tutto
deprimente. Con gli azzurri si può andare avanti”.
31/05
Calcio nel caos: Lotito ai PM: “Lazio
pulita”. Il difensore di Moggi: “Il
Milan il vero potere”. I rossoneri "Manovre diversive".
Petrucci “Voltiamo pagina, torniamo a parlare di sport”.
Verdone “Di fronte allo scandalo del
calcio mi vergogno di essere italiano”. Zeman “Io
alla Juve? Non potrei. Ipotesi Baggio? sarebbe solo per immagine”.
29-30/05
Calcio nel caos: Caso Gea,sentito l'arbitro
cosentino Palmieri: “Mai rilasciato interviste”. Lazio
nei guai: aggiotaggio per Lotito. Niente incarichi sportivi per
i magistrati del CSM. Avv. Grassani “Milan in B, ipotesi
per ora non ipotizzabile”. Del Piero
“Orgoglioso di essere juventino”. V.Franza "Ipotesi
A per il Messina". Ieri sentito Della Valle.
28/05
Calcio nel caos: Per Borrelli una settimana
intensa. Bonfrisco “Paparesta fuori
dalle regole”. Gattuso: “Qualcuno sputa nel piatto”.
27/05
Calcio nel caos: L’inchiesta entra nel
vivo. Borrelli al lavoro e Lippi difende il
figlio. Commissario Rossi: “Sconti per nessuno”.
Sacchi e Agnolin: “Chi ha sbagliato
paghi”. Lippi: “In Italia chi è indagato
è già condannato”. Peruzzi
accusa: “Moggi il pastore e noi il gregge”.
26/05
Calcio nel caos: Gli atti passano a Borrelli:
Parte ufficialmente “Piedi Puliti”. Galliani
rimane solo, si dimette Zamparini. Gigi Riva: “Beckembauer
ha parlato da bambino”. Cossiga: “Tangentopoli
era più onesta”. Sacchi: “Torniamo al
calcio di prima, senza banchieri e politica”. Il
figlio di Lippi indagato a Roma e Milano.
25/05
Calcio nel caos: Interrogatori a Napoli e
Roma e perquisizioni della GdF. Cannavaro
ci ripensa. Albertini: “Pensavo ci fosse sudditanza
psicologica, invece...”. Cecchi Gori
“Affossato perchè scomodo. I 5 anni più brutti
della mia vita”. Licenza Uefa per 14 club: manca la
Lazio. I tiofosi
si costituiscono parte civile. Gli ex vogliono
Boniperti presidente della Juve
24/05
Calcio nel caos: La Lega Calcio cerca nuove
regole. Alla Gea e ad Alessandro Moggi oltre
il 10% del mercato delle procure. Conti: “Lotta al
conflitto d’interessi”. La Finanza
nella sede del Crotone e della Reggina. Buffon in Procura.
Galliani confermato in Lega. Cannavaro:
“Gli scudetti della Juve, meritati”
23/05
Calcio nel caos: Il commissario della FIGC,
Rossi, nomina il procuratore Borrelli capo ufficio indagini. Scatta
“Piedi puliti”. A Napoli sfilano i testi.
perquisita la sede della
Torres
22/05
Calcio nel caos: Lippi rimane al suo posto.
Moggi cita Berlusconi. Chieste le dimissioni
di Galliani che le respinge, l’inchiesta va avanti.
Moggi: “Un’imboscata di Galliani”. Guido
Rossi: “Beckenbauer ne approfitta”. Avv.
Stagliano “La Juve in B”
21/05
Calcio nel caos: Moggi ebbe un ruolo importante
nelle elezioni di Carraro e Galliani. Tardelli replica a
Beckenbauer “Anche in Germania c’è il marcio”.
Chieste le dimissioni di Lippi. Le
intercettazioni di De Santis
20/05
Calcio nel caos: Il potere assoluto di Moggi.
Ora è fuga dalla Gea. Si dimette anche il Generale Attardi.
Beckembauer: L’Italia la pagherà ai Mondiali. Le
tifoserie di Messina, Crotone e Reggina non ci stanno
19/05
Calcio nel caos: La Gea controllava anche
Reggina, Livorno e Siena. Gazzoni: “Le dimissioni di
Carraro sono finte”. Interrogati Lippi
e Zeman. Si dimette il Generale Pappa
18/05
Calcio nel caos: Il Commissario Rossi fa piazza
pulita. Le intercettazioni di Carraro e Moggi che preparavano
le elezioni in Lega. Menzionato Pisanu. Sospesi
nove arbitri, la Finanza a casa di Moggi e nella sede della Juve
17/05
Calcio nel caos: Il Commissario Rossi al lavoro.
Spunta il filone doping. Dopo il vertice delle Procure, nuovi
accertamenti. Definite le competenze delle
Procure di Roma e Napoli.
16/05
Calcio nel caos: Guido Rossi commissario della
FIGC chiamato a sistemare il calcio e le sue regole. Petrucci
rassicura Lippi “Verrò a trovarti con Rossi”.