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Sport: Calcio

 

Respinto il ricorso di Moggi e Girando, ora tocca alla Lazio

22/08 Il Tar del Lazio ha respinto i ricorsi di Luciano Moggi e Antonio Giraudo ma la Juventus puo' continuare a sperare. L'attesa udienza dei due ex dirigenti bianconeri si e' conclusa come in molti si attendevano ma le motivazioni fornite dal Tribunale lasciano degli spiragli. Il ricorso, infatti, e' stato rigettato perche' "non sussiste un danno attuale ed irreparabile", ma non si parla ne' di inammissibilita' ne' di improcedibilita' dell'esposto. In altre parole il Tar non si e' voluto pronunciare perche' c'e' ancora la pendenza del ricorso dei due ex dirigenti della Juve presso la Camera di Conciliazione ed Arbitrato del Coni, che esaminera' le istanze di Giraudo e Moggi rispettivamente il 5 e il 7 settembre. Una "sconfitta" che i legali dell'ex amministratore delegato del club torinese, Luigi Chiappero e Francesco Scoca, hanno accolto quasi in modo positivo perche' il fatto che il Tar abbia comunque riconosciuto l'ammissibilita' del ricorso rappresenta gia' una mezza vittoria. Posizione condivisa anche da Paolo Trofino, legale di Luciano Moggi: "il Tar ha riconosciuto positivamente il merito, ha ritenuto possibile la giurisdizione. Cercheremo di correggere la parte del provvedimento che non ci soddisfa andando al Consiglio di Stato". Notizie in un certo senso positive per la Juventus, che ieri ha deciso di intraprendere la strada del ricorso al Tar con tutti i rischi che ne conseguono, come l'esclusione dall'Europa e la possibilita' di vedersi inflitta ulteriori punti di penalizzazione per la violazione della clausola compromissoria. La societa' bianconera, stando cosi' le cose, ha buone possibilita' che il suo esposto venga accolto e allora potrebbero aprirsi scenari "apocalittici", come il blocco dei campionati. Un rischio concreto, anche se il legale della Figc Luigi Medugno nega. "Il campionato non e' a rischio, a meno che non venga presentato d'urgenza un ricorso straordinario e ben motivato - spiega - Comunque non penso che non si parta". Medugno, inoltre, ha annunciato che "la linea della Figc sara' la stessa per quanto riguarda non solo questo caso (Moggi e Giraudo, ndr) ma anche per quello che riguarda le squadre di club (Lazio, Milan, Fiorentina e Juventus). Siamo intenzionati al massimo a 'rivedere' la squalifica del campo e l'ammenda. Altresi' saremo intransigenti sui punti comminati dalle precendenti sentenze della giustizia sportiva". Juve e compagnia avvisati, insomma. E per la societa' bianconera, inoltre, un avversario in piu': il Codacons, che e' intenzionato a chiedere al Tar, in occasione del ricorso del club bianconero, 10 milioni di euro a titolo di risarcimento. Da sottolineare, per rimanere nel discorso, il commento del patron dell'Inter Massimo Moratti, secondo il quale ricorrere alla giustizia amministrativa "e' un diritto" della Juventus ma, aggiunge, "e' la mentalita' che deve cambiare. Se chi sbaglia ha ragione e gli altri hanno torto...". Domani, intanto, e' il gran giorno della Lazio, di scena alla Cca dove sara' esaminata la sua istanza contro la sentenza della Corte Federale. Anche se in secondo grado la societa' biancoceleste si e' vista riammettere in A, il presidente Claudio Lotito non e' soddisfatto e come annunciato in occasione della partita contro il Rende chiedera' la cancellazione della penalizzazione per il prossimo campionato. Una richiesta basata sul trattamento riservato alla Reggina, secondo Lotito in una posizione piu' grave rispetto a quella della Lazio ma punita in modo piu' lieve. Difficile, pero', che la Figc voglia accontentare le sue richieste ed ecco allora che anche il caso del club capitolino potrebbe andare per le lunghe. Tra l'altro DifendiAmolaLazio, associazione cui aderiscono piccoli azionisti e semplici tifosi biancocelesti, ha reso noto di aver "conferito allo studio legale Vincenzo Carosi di Roma il mandato di esaminare ogni opportunita' di intraprendere le vie giudiziarie" nei confronti coloro che hanno danneggiato la Lazio, facendo riferimento "ai modi in cui sono stati condotti tanto la duplice inchiesta, penale e sportiva, a carico della Lazio per presunto illecito, quanto gli stessi processi sportivi". E in tutto questo caos non si puo' non segnalare la scelta di Franco Carraro. Condannato in primo grado a 4 anni e sei mesi di inibizione, l'ex presidente della Figc si era visto ridurre la pena dalla Corte Federale a un'ammenda di 80 mila euro con diffida. Nonostante questo ha presentato oggi la sua istanza alla Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni.

Soddisfazione della FIGC

22/08 Il no del Tar alla richiesta di sospensiva della pena da parte di Moggi e Giraudo fa sorridere la federcalcio. A Via Allegri la prima puntata davanti alla giustizia ordinaria dei condannati eccellenti di calciopoli viene vissuta con una certa soddisfazione, anche se le istanze presentate dai due ex dirigenti juventini potrebbero aprire spiragli se il Tar entrera' nel merito. ''Il verdetto e' favorevole alla Figc - spiega il legale della federazione, l'avvocato Medugno - Del resto i ricorsi di Moggi e Giraudo chiedevano la sospensiva della sanzione inflitta dalla corte federale ed e' stata rigettata: esiste chiaramente una parte soccombente e una vittoriosa. La fase cautelare si e' chiusa cosi', ora si puo' aprire la strada ad un ricorso nel merito. Ma e' verosimile che la vertenza venga discussa tra cinque o sei mesi''. Diverso e' il discorso della Juventus, che al momento ha solo annunciato ma ancora non notificato il ricorso ai giudici amministrativi del Lazio: per il legale della Figc e' difficile che il club possa ottenere un provvedimento d'urgenza. ''La Juventus potra' chiedere la sospensiva - continua Medugno - ma e' improbabile che possa ottenere il blocco dei campionati in toto''. Certo la societa' fara' leva sul danno economico riportato con la sanzione dei giudici sportivi di secondo grado, ma secondo la Figc si deve tenere conto anche degli interessi di tutti gli altri club che non possono essere ancora penalizzati se la stagione non partisse regolarmente. ''Difficile che ottenga il provvedimento in via d'urgenza - prosegue il legale - e comunque io romperei l'equazione ricorso al Tar uguale blocco dei campionati. Perche' una cosa e' chiedere, un'altra e' ottenere''. Di certo c'e' invece che se la Juve si appellera' al Tar (l'istanza viene notificata anche alla federazione) senza passare per la camera arbitrale del Coni, l'ultimo grado di giudizio dello sport, violerebbe la clausola compromissoria e andrebbe incontro a una sanzione che puo' diventare doppia. Una da parte della Figc e una da parte della Fifa. La federazione internazionale, con una lettera inviata alla federcalcio italiana, ha chiesto lumi sull'annunciato ricorso ai giudici amministrativi da parte della Juventus, ribadendo la regola pe rla quale tesserati o affiliati devono ricomporre le controversie nell'ambito della giustizia sportiva. ''Se la Juventus decide di andare al Tar senza completare l'iter con l'arbitrato - sottolinea l'avvocato della Figc - per la federazione si pone il problema di sanzionare la societa' in questione, perche' se non lo facesse si esporrebbe a una sanzione da parte della Fifa. Comunque la Fifa puo' erogare sanzioni a prescindere dalla Figc, magari con l'esclusione dalle competizioni internazionali. Diciamo che c'e' una doppia risposta punitiva Figc-Fifa laddove si verificasse la violazione del vincolo di giustizia''.

Linea intransigente della FIGC che assicura “Il campionato non è a rischio”

22/08 "La linea della Figc sara' la stessa per quanto riguarda non solo questo caso (Moggi e Giraudo, ndr) ma anche per quello che riguarda le squadre di club (Lazio, Milan, Fiorentina e Juventus)". Lo dice Luigi Medugno, avvocato della Figc, all'uscita dagli uffici del Tar a Roma. "Siamo intenzionati al massimo a 'rivedere' la squalifica del campo e l'ammenda - continua Medugno -. Altresi' saremo intransigenti sui punti comminati dalle precendenti sentenze della giustizia sportiva". Dello stesso parere l'avvocato Alberto Angeletti, legale del Coni. "C'e' grande sintonia con la Figc e siamo intenzionati a far rispettare ed accettare i gradi di giustizia sportiva gia' espressi".
"Il campionato non e' a rischio, a meno che non venga presentato d'urgenza un ricorso straordinario e ben motivato. Comunque non penso che non si parta". Afferma infine il legale della Figc, Luigi Medugno, all'uscita degli uffici del Tar a Roma dove sono stati presi in esame i ricorsi di Moggi e Giraudo.

Conciliazione: Mercoledì ci prova la Lazio, venerdì Reggina e Arezzo.

22/08 Ci prova la Lazio, domani pomeriggio nei locali della Curva Sud dell'Olimpico, a rimediare uno sconto di pena tramite la camera di Conciliazione del Coni. Poi - venerdi' - sara' il turno di Reggina e Arezzo, ancora indietro di una casella, a provare a farsi togliere punti di penalizzazione dalla Caf. Da qui fino all'ipotetico inizio dei campionati, l'agenda degli appuntamenti fra i protagonisti di calciopoli e i giudici - sportivi o ordinari - si fa sempre piu' fitta, a tratti frenetica. Ormai e' questione di giorni, di ore, per chi vuole trovare un ''buco'' al Tar o alla Caf per strappare al volo un'ordinanza o una sentenza. Ognuno di questi appuntamenti puo' arrivare in tempo utile per bloccare tutto, come vogliono alcuni, o al contrario - come auspicano sul fronte opposto - per evitare che i calendari - che il presidente della Lega Antonio Matarrese insiste nel voler far uscire il 30 agosto - diventino immediatamente carta straccia. Un'eventualita', quest'ultima, che si farebbe fatica a scongiurare dopo un ricorso al Tar del Lazio da parte della Juventus. Per la societa' bianconera, l'unica data utile per un ricorso sembra essere la finestra del 6-7 settembre, a 48 ore dall'inizio dei campionati. Nonostante i colpi di scena a ripetizione, sembra impossibile che si arrivi a due giorni dall'inizio senza sapere se le squadre devono partire per le trasferte o rimanere in ritiro a tempo indeterminato. L'unica via d'uscita sembra un ricorso straordinario della Juve al Tar, che potrebbe essere in grado di giudicare entro fine agosto. Ma l'ipotesi e' tutta da verificare. Dopo la coppia ''apripista'' Moggi-Giraudo, che oggi si e' presentata al Tar del Lazio fallendo l'istanza di sospensione ma rimediando una ''non inammissibilita''' che li lascia ancora sperare, tocca domani alla Lazio. La societa' di Lotito, davanti all'avvocato Maurizio Benincasa, cerchera' un accordo con la Federcalcio che possa mettere la parola fine al coinvolgimento biancoceleste in calciopoli. A Formello si spera in un ulteriore sconto sugli 11 punti di penalizzazione in serie A rimasti dopo l'appello Caf. La sentenza di primo grado, per la Lazio, era stata di retrocessione in B con 7 punti di penalizzazione. A far ben sperare il club romano e' proprio la Reggina che si presenta in Caf due giorni dopo: con parecchi addebiti in piu' della Lazio, si e' vista comminare in primo grado ''appena'' 15 punti, e adesso spera in una riduzione. Risultato: la Lazio, se avra' 5-6 punti di sconto, chiudera' la partita. Venerdi', quindi, con Reggina e Arezzo va in scena calciopoli bis davanti alla Caf, mentre la camera di Conciliazione del Coni avra' una settimana per riposarsi fino al 29 agosto dove si trovera' in agenda l'appuntamento con il Milan (al mattino), con la Fiorentina (a meta' giornata) e con il Treviso che vorrebbe rimanere in A al pomeriggio. A calendari gia' resi noti, il 5 settembre, tocchera' a quattro protagonisti dell'estate come Galliani, Lotito, Mencucci e Giraudo provare a ''conciliare'' con la Figc tramite il Coni. Il giorno dopo, De Santis e Lanese, a seguire Moggi e Mazzini.

Il legale di Giraudo parla di disparità di trattamento

22/08 "C'e' stata cordialita' nell'esporre tutto quello che dovevamo, il mio interesse e' per il passato e non riguarda il futuro, non chiedetemi se slitteranno i campionati, non posso saperlo". Lo ha dichiarato uno degli avvocati di Antonio Giraudo, Luigi Chiappero, al termine dell'udienza che riguarda il ricorso presentato dall'ex amministratore delegato della Juventus. "Io e il mio assistito stiamo attaccando una disparita' di trattamento, un'assenza del principio di equita' nei confronti di Giraudo", ha proseguito Chiappero che ha poi cosi' concluso: "se il nostro ricorso non viene accolto si sapra' stasera, se invece il Tar dovesse accogliere la nostra istanza lo sapremo domani mattina". Dopo aver esaminato il ricoso di Giraudo, la terza sezione del Tar del Lazio e' impegnato con i legali di Luciano Moggi, l'ex direttore generale della Juventus.

Carraro presenta istanza di conciliazione

22/08 L'ex presidente della Figc Franco Carraro ha presentato al Coni istanza di conciliazione con la federcalcio per la sentenza della Corte Federale che, in appello, gli ha comminato una ammenda di 80 mila euro a conclusione del procedimento sportivo che ha preso l'avvio dalle intercettazioni telefoniche.

Il Codacons chiederà 10 milioni di danni alla Juve

22/08 Per il Codacons la decisione del Tar del Lazio di respingere i ricorsi presentati da Antonio Giraudo e Luciano Moggi, e' una vittoria. "Il Codacons apprende con gioia la notizia della decisione del presidente del Tar del Lazio Francesco Corsaro di non accogliere l'istanza cautelare avanzata da Luciano Moggi e da Antonio Giraudo. Una decisione corretta > commenta l'avv. Carlo Rienzi > che fa ben sperare nel merito. Le nostre tesi sono state accolte e ora ci batteremo per porre fine definitivamente al potere della cupola nel calcio. La battaglia della nostra associazione inoltre proseguira' contro la Juventus che in queste ore sta presentando il proprio ricorso al Tar. Il Codacons insieme alla sezione tifosi juventini dell'associazione utenti sportivi si opporra' alla societa' bianconera la cui unica preoccupazione e' la propria situazione a piazza affari. Le due associazioni dichiarano che in questa vicenda le uniche vittime sono i tifosi che sostengono la squadra non solo con canti e cori, ma soprattutto con soldi che ogni anno la societa' ha incassato con gli abbonamenti allo stadio, i diritti televisivi e la vendita di maglie gadget. Le associazioni sono pronte a chiedere 10 milioni di euro a titolo di risarcimento e a devolvere questa cifra all'associazione "vittime del Doping'".

Le terne arbitrali per il 2° turno di Coppa Italia

22/03 Queste le terne arbitrali designate per il secondo turno eliminatorio della Coppa Italia in programma mercoledì:
Messina-Piacenza (a Roma 20,30): Orsato di Schio (Carrer- Iannello, Marrocco).
Monza-Lazio (20,45): Tagliavento di Terni (Alvino-Viazzi, Gallione).
Modena-Mantova (20,30): Messina di Bergamo (Biasutto-Giglioni, De Toni).
Genoa-Fiorentina (20,45): Rizzoli di Bologna (Calcagno- Pirondini, Vuoto).
Cavese-Bologna (20,45): Mazzoleni di Bergamo (Maggiani-Italiani, Stallone).
Rimini-Sampdoria (20,45): Pantana di Macerata (Romagnoli-Burdin, Baracani).
Crotone-Torino (20,30): De Marco di Chiavari (Strocchia- Battaglia, Paparazzo).
Cremonese-Reggina (20,30): Pierpaoli di Firenze (Foschetti- Dattrino, Ferrandini).
Taranto-Brescia (20,45): Brighi di Cesena (Pascariello-Chiocchi, Sconditti).
Verona-Cagliari (giovedì, 20,30): Banti di Livorno (Saglietti- Caristia, Peruzzo).
Venezia-Arezzo (18): Lena di Ciampino (Niccolai-Rubino C., Manera).
Albinoleffe-Udinese (20,30): Stefanini di Prato (Pugiotto- Masotti, Corletto).
Cesena-Juventus (20,45): Bertini di Arezzo (Carretta-Nicoletti, Tommasi).
Napoli-Ascoli (21): Rocchi di Firenze (Giordano-Lanciano, Mannella).
Pescara-Atalanta (20,30): Zanzi di Lugo di Romagna (Rossomando- Musolino, Giancola).
Triestina-Siena (20,30): Bergonzi di Genova (Cariolato- Bernandoni P., Andolfatto).

 

Servizi precedenti su calciopoli

20/08: Rivera caustico su calciopoli “Passati da uno tsunami ad un piccolo temporale”. Materrese “Sono il capomastro che ricostruirà il calcio”. Appuntamenti decisii per Juve e Lazio ala Camera di Conciliazione. Juve e Lazio sperano, gli azionisti bianconeri si rivolgono al Tar. Lotito “Dalla Camera di conciliazione mi aspetto uno sconto”. Coppia Italia, Siena e Lazio passano il Turno. Gli accoppiamenti del secondo turno

19/08: Tra processi e ricorsi il calcio è a rischio caos. La Juve studia le mosse e intanto si prende la prima soddisfazione in Coppa Italia. Petrucci: “Il Coni era e resta al fianco di Guido Rossi”. La Lazio fiduciosa sugli ultimi gradi di giudizio. A Brescia aperta un'inchiesta sulla Federcalcio. La FIGC “Nessuna comunicazione ricevuta” . I risultati della prima giornata di Coppa Italia

18/08: A vuoto l’incontro tra Juve e Camera di Conciliazione. Cobolli pensa di ricorrere alla Giustizia europea. Cobolli Gigli (Juve) “Volevamo la A con penalizzazione”. Mazzarri (Reggina) “Fastidio per i 15 punti, fiducia nella Corte Federale”. Matarrese a Rossi “Basta, abbiamo già pagato”. Niente Tv per la Coppa Italia. Parte la Coppa Italia. Tutte le gare. I calendari della A il 30 agosto. Presentati i Gironi di C1 e C2. Macalli “un ritorno all’antico”. La serie D, senza gironi, pensa di chiedere i danni

17/08: A vuoto l’incontro tra Juve e Camera di Conciliazione. Cobolli pensa di ricorrere alla Giustizia europea. Cobolli Gigli (Juve) “Volevamo la A con penalizzazione”. Mazzarri (Reggina) “Fastidio per i 15 punti, fiducia nella Corte Federale”. Matarrese a Rossi “Basta, abbiamo già pagato”. Niente Tv per la Coppa Italia. Parte la Coppa Italia. Tutte le gare. I calendari della A il 30 agosto. Presentati i Gironi di C1 e C2. Macalli “un ritorno all’antico”. La serie D, senza gironi, pensa di chiedere i danni

16/08: Rossi non ammette sconti per i club che sperano in depenalizzazioni “Niente saldi di fine stagione” . Sentenza della CAF prevista per giovedì pomeriggio. A Reggio calma apparente. Ripescate in C1 Pro Sesto, Ancona e Massese, in C2 Catanzaro, Gela e Sassari Torres. La conciliazione dei Dalla Valle il 13 settembre. Il legale della Juve: “Accetteremo solo la serie A”. La CAF respinge il ricorso del Brescia. Aumentano i creditori del crac della finanziaria di Gazzoni. Donadoni stecca la prima con l’Italia (2-0 dalla Croazia) “Meglio di quanto mi aspettassi” il suo commento

15/08: Vergognose richieste (B a -15) per la Reggina paragonata, nelle pene, alla Juve. Foti: “Ho fiducia nella sentenza della CAF”. Lecce, Messina e Brescia ammesse all’udienza Juve. Dechamps “Spero ancora nella serie A per la Juve”. La Procura Federale chiede la C per l’Arezzo

12/08: La quiete prima della tempesta. Domenica si riunisce la CAF”. La Reggina si difende “Mai violato le norme”. Rumenigge “Si sapeva che la Juve imbrogliava”

11/08 : Foti (Reggina) “Ci attendiamo un verdetto di non colpevolezza”. Al processo bis non ci sarà Ruperto Il Milan presenta ricorso. La camera di conciliazione fissa le date per i ricorsi di Milan Fiorentina e Treviso. Rumenigge “La sentenza tenera ha rovinato la credibilità”. Farina “Rabbia e delusione”. Rosetti “Dalle sofferenze si esce rafforzati”. Il Ministro Melandri a Matarrese: “Le riforme si fanno subito”.

10/08: Presentato il ricorso della Fiorentina, la Lazio in udienza il 23. In un esposto Preziosi (Genoa) ipotizza falso di Carraro. Polemiche tra l’Udeur e Rossi. Nicchi si candida alla presidenza dell’AIA, La Finanza visita la sede del Verona. I volti della TV che seguiranno il calcio.

09/08: Petrucci e Rossi “Avanti con le riforme”. La FIGC, Fifa e Uefa avvertono i club: Niente Europa per chi ricorre al TAR. Mazzarri incavolato “Oltre al danno, la beffa” e la Reggina perde con al Cisco Roma. Corioni chiede la serie A per il Brescia e aggiunge “Carraro deludente”, Nominati i conciliatori per la Lazio. Simone Perrotta “Ha pagato soltanto la Juve”. Avvenire: “Salvata solo la facciata”

08/08: Matarrese nuovo presidente di Lega “Adesso si cambia”, i commenti. Il processo CAF per la Reggina la vigilia di ferragosto (il testo integrale del deferimento), calciatori in silenzio stampa. Franza “Felice per l’estraneità del Messina”. Deferiti gli arbitri Pieri e Dondarini, Agnolin li manda a casa. Deferito anche l’Arezzo e tre tesserati”

07/08: La Reggina nei guai, deferita per illecito. La staff difensivo della Reggina già al lavoro. Per la Reggina illecito vantaggio in classifica. Deferiti gli arbitri Pieri e Dondarini. Ultimatum di Rossi alla Lega Calcio: Nomine entro il 29 o commissariamento. Zaccheroni, “poco convinto delle nomine e delle sentenze”

06/08: In attesa dei nuovi deferimenti. Momenti di trepidazione per la Reggina. Domani assemblea di Lega. Tempesta alle porte? Borrelli non ci sta e a ‘Repubblica’ dichiara: “Una decisone che non fa bene al calcio”. Simoni: “Giusto lo scudetto all’Inter”. Siamo all’anno zero del pallone. Serie A senza Juve

05/08: In primo piano il commissariamento della Lega Calcio. In attesa dei deferimenti Costacurta difende la Juve. Figo “Si doveva fare qualcosa per calciopoli. Io in una squadra per bene”. C’è anche chi raccoglie le firme per sostenere Moggi

04/08: Le motivazioni della Corte Federale. I nuovi deferimenti la prossima settimana. Juventus: Illecito provato ma attenuato dal blasone. Milan: Sanzioni della CAF sproporzionate rispetto ai fatti. Fiorentina: Colpevole, ma non come la Juve. Lazio: Nessun illecito, ma deve ringraziare Tombolini. Cobolli Gigli “La Juve eccessivamente penalizzata”. Luciano Moggi ricorre al TAR. L’assistente Pierpoalo Perri di Cosenza entra in CAN A/B. Jacopo Volpi condurrà la Domenica Sportiva. Per la Juve la conciliazione con il CONI il 18 agosto

03/08: La Melandri difende Rossi e in Lega scoppia una bufera. Il Ministro Melandri sui diritti TV “Pochi tre mesi per cambiare le regole”. Baldini “Moggi, Carraro, Galliani, l’Italia non mi manca”. Nominati i conciliatori del CONI per Moggi e Galliani. Cobolli Gigli (Juve) “Siamo stati troppo moderati”. L’antitrust consegna la bozza del regolamento agli agenti dei calciatori. Il 14 agosto prende servizio il neo CT Donadoni..

02/08: La FIGC diventa azienda. Gamberale e Coccia al fianco di Rossi. Rossi ringrazia il CONI “Due persone di altissimo livello”. Tempi lunghi per le sentenze di calciopoli. Dopo ferragosto la camera di conciliazione. L’udienza del TAR su probabili ricorsi fissata per il 22 agosto. Le nuove commissioni degli arbitri. Tedeschi nuovo designatore CAN. Agnolin “Restituire il rispetto di un ruolo screditato. Anche agli arbitri i diritti TV”. Il Milan ammesso in Champions 'senza convinzione' dalla UEFA. I tifosi con il Codacons aderiscono ad un iniziativa contro la GEA.

01/08: Fiducia del Coni a Rossi che però viene affiancato da due vice. Ulivieri “Rossi resista. Si rischia il ritorno dei furbetti”. Il campionato slitta al 10 settembre. Zamparini torna presidente vicario della Lega. Si aspetta la decisione della Uefa per il Milan in Champions. Ancelotti “Milan onesto, non meritavamo il meno otto”. La Juve ha presentato il ricorso. Parte la Coppa Italia, 72 squadre al via. La Lazio con il Rende. Il tabellone

31/08: Via ai ricorsi. Attesa per Milan (in Champions) e Reggina. La Juve pronta ad accettare una B pulita. Esposto del Codacons su uno dei membri della Commissione del secondo grado. Depositato il ricorso di Girando-Moggi. La Super B piace. La Rai pensa ad una pay TV con la Lega.

30/07: Tra ricorsi e nuovi deferimenti si apre la nuova settimana di calciopoli. Moggi “Ho la coscienza tranquilla, posso continuare a combattere”. Zamparini “Sentenze taroccate”. Cecchi Gori: “Si faccia luce sulle vicende della mia Fiorentina”. Zeman “Ho pagato più multe io che Carraro”.

28/07: Prosegue l’inchiesta calciopoli. Il primo ricorso è quello di Galliani. Mazzini “Non sono l’uomo nero della FIGC”. Agnolin “La classe arbitrale non è malata”. Tavecchio “C’è disordine in ambito federale a causa di calciopoli”. Agnolin e Ulivieri saranno ascoltati dalla Camera.

27/07: Borrelli riprende le audizioni. Gazzoni chiede i danni e spara a zero su Carraro e la Reggina. Foti “I tifosi della Reggina stiano tranquilli. Noi club autonomo e indipendente”. Il Milan, sub judice, aspetta un posto in Champions fino al 2 agosto. Moratti “Dalle sentenze ci aspettavamo di più”. De Santis “Bergamo mi ha dato tanto”

26/07: Il Commissario Rossi continua nel suo mandato. Assegnato lo scudetto all’Inter. Mazzola “Uno scudetto non paragonabile ai miei”. Donadoni "Contento per l'Inter". Mancini "Lo scudetto degli onesti". Facchetti "Scudetto della correttezza". A Reggio il Consiglio comunale discute della Reggina. Chiesta l’esclusione del Milan dalla Champions. Nulla di fatto per la Presidenza di Lega, se ne parla l'8 agosto. Moggi alla ribalta: “Ora parlo io”. Pessotto vuole ricominciare con una nuova vita. La rabbia del Genoa.

25/07: Sconti per tutti (o quasi) nella sentenza di secondo grado. Milan in Champions, Fiorentina e Lazio in A con penalizzazioni. La Juve in B a -17. reazioni e commenti. Ma nessuno è contento.

24/07: Il Milan fa la voce grossa, Palazzi non ci sente: “Un campionato falsato”. Eventuali ricorsi al TAR discussi il 10 agosto. Reggina: Foti, “solo clamore”. I tifosi “basta fango”. Il comune convoca un Consiglio. Carraro “Sono stravolto”. Juve, Lazio e Fiorentina attendono impazienti. Il Milan chiede il proscioglimento. Casiraghi e Zola alla guida dell’Under 21. Matarrese “Non sono candidato alla presidenza della Lega”. Pessotto “Vorrei vedere la sentenza in diretta”. Il legale di Paparesta “Inaccettabile attacco dell’Associazione Arbitri”.

23/07: Secondo giorno di udienze con Juve, Lazio e Fiorentina. Sandulli “Domani si chiude”. Il Presidente del Bologna fiducioso “Torneremo in A”. Ancelotti, Maldini, Tassotti e Costacurta in visita d Pessotto. La Juve teme un tonfo. Sgarbi “Borrelli sta lavorando per niente”. Le difese di Juve, Lazio e Fiorentina.

22/07: Palazzi conferma l’esclusione della Juve e chiede la B per il Milan con tre ounti di penalizzazione. Conclusa la prima giornata della Corte Federale si riprende domenica. La Corte accoglie alcune richiese e respinge le eccezioni sollevate dalle difese. Il legale di Carraro chiede il proscioglimento. Il processo parte con i ricorsi delle difese e le eccezioni. Lotito: “Sono qui per appurare la verità”. La Juve chiede la permanenza in A.

21/07: Processo a calciopoli, secondo tempo. Parte il secondo, e ultimo, grado. Carraro: “Mai parlato con il Presidente della CAF per il caso Mozart. Mazzarri (Reggina) “Sono davvero imbufalito”. Il comune di Reggio propone un collegio di difesa istituzionale. Corbelli “Pronto a testimoniare a favore della Reggina”. Prodi “Non tollereremo scene come quelle di Firenze. Spero non paghi solo il mio Bologna”. Nuova legge sui diritti TV, apprezzamenti bipartizan. Ministro Melandri “Per i diritti TV si torna alla trattativa collettiva”

20/07: Reggina nella bufera. Avviso di garanzia a Foti, Bergamo De Santis, De Marco e Pieri. Secondo la Procura di Napoli la Reggina subalterna alla Juve. Le intercettazioni di Foti. La verità di De Santis. Secondo la Lazio la chiave di tutto è Carraro. Rossi assicura “nessuno slittamento dei campionati. A breve l’assegnazione dello scudetto”. Mediaset vuole rinegoziare i diritti TV. Il Governo pensa ai rimedi

19/07: Foti “Non ci sono gli estremi per deferire la Reggina”. Zamparini accusa Galliani che minaccia querele. Cellino non risponde. Il presidente della Corte, Sandulli, invita i club ad accettare i verdetti. Ricorsi al TAR: cosa prevede la legge. Scudetto all’Inter: al lavoro una commissione apposita. Nuovi scenari e opportunità per i calciatori disoccupati. Donadoni prende servizio come CT. La Uefa respinge la richiesta dell’Empoli

18/07: Parte l’appello. Sabato la prima camera di consiglio. Presentati tutti i ricorsi. Foti (Reggina) “Sulla 2a inchiesta solo chiacchiere”. Cellino presidente di Lega fino al 26. Matarrese “Prima gli uomini e poi le regole”. Difesa Juve: Pene sproporzionate. Donadoni prende servizio come CT. La Uefa respinge la richiesta dell’Empoli

17/07: La Corte Federale è pronta. Sabato l’appello. Palazzi si oppone alle sentenze di primo grado. Ulivieri: “La legge sportiva è chiarissima”. I francesi vogliono i posti Champions League delle italiane. Il Presidente dell’Empoli scrive a Rossi e alla Melandri per la Uefa. Moggi su Repubblica “Il mostro non sono io”. I tifosi di Firenze occupano per due volte la stazione. Pessotto fuori pericolo incontra le figliole: “Sono felicissimo”

16/07: Cecchi Gori “I veri capi sono Carraro, Giraudo e Galliani”. Ora spazio ai ricorsi. A rischio il via dei campionati. Ministro Melandri “Le sentenze vanno rispettate. A giorni le regole sul diritto TV”. I legali della Juve pronti con il ricorso. La difesa della Lazio è convinta di smontare la tesi della CAF.

15/07: Parte la seconda tranche dell’inchiesta, in arrivo i deferimenti. Corbelli: “Si indaghi sul ripescaggio della Fiorentina”. Della Valle “La nostra strategia non cambia”. Mazzarri (Reggina) “Non siamo coinvolti. Salvezza ottenuta sul campo”. Le difese affilano le armi. Capezzone (RNP) “Mano leggera dei giudici per il Milan”. Il presidente della Juve più sereno, a rischio 500 ml di contratti e Dechamp accetat la sfida. Lotito pronto a tutto. L’Empoli chiede la licenza Uefa. Zeman “Ora c’è da sperare che le irregolarità non si ripetano”. Prima operazione di Guido Rossi: Viterbese ammessa in C2

14/07 Sentenza choc: Juve in B a -30, Milan in A (-15) senza Champions, Lazio (-7) e Fiorentina (-12) in B. Tolti due scudetti alla Juve. Come saranno i prossimi campionati di A e B. Le reazioni di Juve, Milan, Fiorentina e Lazio. Le richieste dell'accusa e il dispositivo emesso. Disordini a Firenze. Alla procura di Torino indagini aperte

13/07: Aspettando la sentenza l'AIA da piazza pulita: fuori nove arbitri, tra di loro anche Dattilo. Protesta il sindaco di Gioiosa. Il Tribunale di Roma respinge il fallimento della Fiorentina di Cecchi Gori : “Amarezza per il danno subito”. Berlusconi attacca tutti. Borrelli “Berlusconi? Non mi aspetto che parli a mio favore”. Rossi “Non mi interessa ciò che dice Berlusconi”. Moggi si difende “La vittima era la Juve”. Il giovane Donadoni sostituisce Lippi alla guida della Nazionale. Lenti miglioramenti per Pessotto, visitato oggi da Buffon, Ferrara, Legrottaglie e Conte.

12/07: Rossi “Il calcio è seriamente malato, sentenze eque ma nessuna amnistia. Alla Uefa basta la sentenza di primo grado. Illeciti impensabili”. Ministro Melandri “Ne usciremo a testa alta.Il calcio locomotiva dello sport italiano”. Borrelli riprende gli interrogatori. Tutti contro l’amnistia. Lippi lascia la nazionale da signore. Non ha digerito le polemiche ad inizio mondiali. Donadoni probabile successore. Gigi Riva “Lippi un grande uomo”. Petrucci “Revisione della legge 91 per voltare pagina”. Tombolini e Rosetti ascoltati dall’Ufficio indagini. Lippi visita Pessotto “L’ho trovato bene”. Condizioni stazionarie.

11/07: Slitta a venerdì la sentenza della CAF. La UEFA detta i tempi e prova a dare una mano. Entro il 25 la lista dei clubs e aggiunge "Chi ricorre al TAR è fuori dalla Uefa". Mediaset non paga, la Lega fa la voce grossa. Consegnta a Rossi la bozza del regolamento per i procuratori.In Parlamento spunta l’indulto. Rivera contro l’amnistia “Si rispetti la legge”. Riva “La Figc? Adesso non esiste”. Cannavaro porta la coppa a Pessotto tra lacrime e sorrisi.

09/07: Martedì o mercoledì le sentenze in diretta. Rizzo “Nessuna amnistia”. In lieve recupero le condizioni di Pessotto

08/07: La CAF in camera di consiglio. C’è attesa per le sentenze. Le intercettazioni in onda su radio e tv. Avv. Taormina “Il migliore è Ruperto. Giustizia verrà fatta”. Mediaset non paga i diritti degli highlights di serie A. Dichiarazione bipartizan di Rizzo e Di Centa “No all’amnistia”. Il legale della Lazio preannuncia, ancor prima delle sentenze, il ricorso al TAR. Stazionarie le condizioni di Pessotto. L’ospedale consiglia di evitare le visite.

07/07: Chiuso il dibattimento ora si attende la sentenza. Mastella chiede clemenza, poi precisa “Nessuna amnistia”. Ruperto sbotta “Qui si fa sul serio. Nessuno strozza le difese”. Il legale di De Santis precisa “Con Moggi nessuna telefonata” e poi "Sospendere il giudizio". Bertini “Immagino un futuro da arbitro legale”. Rizzo (Pdci) “Occorre fare pulizia”. Peggiorano le condizioni di Pessotto. Febbre e problemi epatici. Stop alle visite e niente finale in tv.

06/07: Continuano le difese: Il Milan contrattacca e la Lazio si proclama innocente. Il Milan scarica Meani e la Fiorentina decide di non parlare. Folena “Ridicolo parlare di processo sommario”. Il legale di Carraro “Ha difeso le istituzioni, va prosciolto”. Il Legale di Messina “pieno proscioglimento”. Siparietto di Ruperto. Pessotto stabile. Al suo capezzale arriva Boniperti. I medici “Tappe normali del decorso”.

05/07 Ruperto tiene tutti a posto: “Ora veniamo al sodo”. E’ il turno delle difese: La Juve chiede esplicitamente la B. Lotito e Della Valle no. Ministro Melandri “Nessun complotto politico. I successi non cancellano scandali”. Rossi “La giustizia farà il suo corso”. Da Carraro a Lotito le difese danno il meglio di se. Pessotto vuol vedere la finale. Conte gli porta la notizia. Condizioni stazionarie.

04/07 Richieste pesanti di Palazzi: Juve in C, Milan Fiorentina e Lazio in B, fuori dirigenti e arbitri coinvolti. Ruperto “Non ci sono tempi predeterminati”. Reazioni di Mazzini. Berlusconi, De Sisti, De Santis, Pairetto, Paparesta, Tagliavento, Ingargiola, Galliani, Chiamparino. Addio ad una generazione di arbitri. Leggero peggioramento per Pessotto, ma i medici sono ottimisti. Capello lo va a trovare.

03/07 Pugno duro della CAF: respinte tutte le eccezioni. I nove punti dell’ordinanza di Ruperto. I legali chiedono di escludere le intercettazioni ma Palazzi ribadisce la loro validità. Si apre il mercato, Borrelli invoca il rispetto delle regole. Stabili le condizioni di Pessotto. In visita la madre e anche Nedved.

02/07: Si parte, pronti per il maxiprocesso al calcio. Avvocati all’attacco. Pessotto migliora. I medici ottimisti. Montero torna dall’Uruguay per il suo amico Pessotto.

01/07: Il Presidente della corte federale, De Lise, si autosospende. Week end tranquillo prima del maxiprocesso. Pessotto migliora, apre gli occhi e riconosce le persone. La moglie “Sono più sollevata”. A Torino la giornata dell’orgoglio bianconero, in 20.000 in corteo. Secondo un indagine Moggi colpevole del calciopoli e Del Piero con Elkann fautori della rinascita della Juve

30/06 Secondo i legali di Bergamo e Pairetto, intercettazioni inutilizzabili nel processo. Entro il 26 luglio il nuovo presidente di Lega (che non sarà un presidente di club) e nuove regole. La Lazio contesta la nomina di Rossi. Si affilano le armi per il processo. Galliani assicura “Tutti i club di A e B sono in regola”. Il rinvio non preoccupa la UEFA. Cellino: I dirigenti abbiano diritto a difendersi. Quadro clinico grave per Pessotto, ma lui resiste.

29/06: Il processo al calcio parte ma viene rinviato a lunedì. Si inseriscono cinque club. Ministro Melandri “Nessuna amnistia, dal processo mi aspetto giustizia. Moggi doveva presentarsi”. Il Codacons chiede la diretta TV del processo. Quattro club a rischio. Rossi: “Nessuna sorpresa, tempi rispettati”. Le memorie difensive e le istanze dei club. Dattilo: “Dopo la gogna nessuno parla della mia estraneità”. Parte la nuova Juve. Per Pessotto un cauto ottimismo

28/06 Parte il maxiprocesso su ‘calciopoli’. Borrelli “Nessuno screzio con Palazzi. Spero tempi rapidi per il processo”. Delio Rossi “Il processo non cambierà il giudizio dei tifosi”. Aliberti “La Covisoc un sistema truccato”. Foti “La Reggina indipendente da Juve e Moggi”. Gazzoni pronto a costituirsi parte civile. De Santis vuole denunciare Ancelotti. Migliora lievemente Pessotto. La moglie chiede rispetto. L’Antitrust diffida Mediaset per i diritti TV “Solo sul digitale terrestre”

27/06 Ripartita a pieni giri l’indagine di Borrelli. Cellino batte i pugni. Moggi in TV attacca Carraro e le lobby del pallone. Moratti chiede trasparenza. Perquisita la sede del Sora. Pessotto vola giù dall’abbaino della sede della Juve: è gravissimo. L’anno più nero della Juve. Baldini “Sostituire anche Palazzi”. La Commissione cultura della Camera vara il programma di indagine. GEA: A Roma le audizioni di Capello e Giraudo

26/06 Riparte l’inchiesta di Borrelli con le comprimarie, sentito l’Arezzo. Arriva il processo, i legali della difesa cercano scappatoie. Tronchetti Provera d’accordo con Moratti “Gli scudetti agli onesti”. Ancora un mese da presidente di Lega per Galliani. Piazzola “Indagate su Zeman”. Baldini “Cambiate le persone in ufficio indagini ma non è cambiato il giudice Palazzi”. Le memorie di fensive di Juve, Milan, lazio e Fiorentina

25/06 Moratti “Un colpo di spugna sarebbe molto grave. Sentenze esemplari o vado all'estero”. Lolli “Nessun colpo di spugna, le inchieste avanzano”. D’Ambrosio “No all’amnistia. Lo scandalo è grave”. Confermate le cene a casa di Giraudo con Pairetto, Bergamo e Moggi. Bergamo “Meani si interessava per conto di Galliani”. Carlo Piazzola “Allontanato dal sistema. Il mondo del calcio deve chiedere scusa a Sensi ”

24/06 Lunedì Borrelli riprende il lavoro. Nel suo mirino le iscrizioni ai campionati e i diritti TV. Commissario Rossi “Potrei cambiare il format dei campionati. Vietate le vendite dei marchi”. Gazzoni (Bologna) “Iscrizioni fasulle per anni”. Corbelli si costituisce parte civile contro Carraro e Della Valle. De Santis al contrattacco. Il Financial Times scettico sulla retrocessione della Juve. Le conclusioni dell’inchiesta di Borrelli

23/06 Dopo i deferimenti spazio alla difesa. De Santis attacca Ancelotti. Abete “Il mondo del calcio attende giustizia”. Blatter: “In Italia situazione seria ma Rossi e Borrelli sono preparati”. Il processo partirà il 29 giugno. Galliani “Ma quale secessione del calcio”. Della Valle “Siamo innocenti”. I sociologi sentenziano: Il calcio un business e non più uno sport

22/06 Scattano i deferimenti. Nel calderone Juve, Milan, Fiorentina e Lazio. Galliani lascia la Lega. Le accuse e i nomi. Costituito il collegio giudicante. La Juve: verificheremo le accuse. La Fiorentina pronta a difendersi. Berlusconi “Mai avuto vantaggi in campo”. Garrone “Giorni difficili, ma la Sampdoria è fuori”. Speculazioni in borsa: in rialzo i titoli di Lazio, Juve e Milan

21/06 Domani i deferimenti, Di Sebastiano segretario della FIGC. Ghirelli si dimette. Abete: Il deferimento dopo le 18 segno di buon senso. Lippi “Non so niente dei deferimenti”. La Porta (Barça) “Moggi in Spagna non potrebbe esistere”. Berlusconi: “Il Milan defraudato”. Perquisita la sede dello Standard Liegi. Zamparini (Palermo) “Faremo la Champions League”

20/06 Cominciano i deferimenti, in moto gli avvocati. I parlamentari scrivono a Rossi “Ora ripescaggi trasparenti”. Prosegue l’indagine disciplinare del CSM sui magistrati coinvolti in calciopoli. De Santis a Matrix racconta la sua verità. Caselli ribatte a De Santis “Mai parlato di arbitri con lui”. Oriali: “Gli scudetti revocati non interessano all’Inter”. Il Ministro Amato ironizza “Mi spiace che il ‘Toro’ non possa incontrare la Juve”. Gattuso “Assurdo andare in B per un trapianto di capelli”

19/06 Borrelli chiude l’inchiesta con una relazione di 180 pagine. Ora tocca a Palazzi “Il calcio deve rimanere imprevedibile. Il sistema può guarire”. A rischio la sponsorizzazione degli arbitri. Quattro arresti per il caso Gaucci. Andreotti “Qualcuno pagherà dazio”. Zamparini (Palermo) “Si torni al sorteggio integrale”

18/06 Si tirano le somme. Dal Palazzo fanno sapere che useranno il pugno di ferro. In attesa della relazione di Borrelli. Gentile (FI) alla procura di Napoli “Sentire Pagliuso sulla estromissione del Cosenza”. Il Genoa va in B, ma Preziosi non festeggia “Troppa rabbia”. 30 mila tifosi rossoblu festeggiano la fine di un incubo

17/06 Il difensore Antonaccio denuncia su di un libro la “realtà oscura” della serie C. “Corruzioni, compromessi e ricatti”. L'ex Presidente del Cosenza, Pagliuso, aspetta la chiamata del Procuratore Borrelli (Video con intervista) anche per la C. Il Procuratore Borrelli prepara le relazioni. Nella prima tranche d’inchiesta ci sono Juve, Lazio, Fiorentina, Milan, Samp. Petrucci “Di amnistia non se ne parla proprio”

16/06 Ripresi gli interrogatori, sentiti Garrone e Marotta. Rossi completa la CAF. Processo vicino. Dai politci tifosi del Torino un no all’amnistia: “Ed ora restituiteci lo scudetto del 1927” . Dalla CAF alla Corte Federale rito abbreviato. Stabiliti tempi e modalità del processo. Secondo Adiconsum falsato il 30% delle partite del campionato 2003/04. La Fiorentina replica a Preziosi: “La cena con Moggi c’è stata, ma nessuna festa”. Cellino (Cagliari) “Mi auguro che tutto sia un grosso errore. Serve una presidenza super-partes”

15/06 Il calabrese Ruperto nominato presidente della CAF. Pagliuso (Cosenza) “Adeguarsi allo strapotere Juve dava privilegi”. Chiesta audizione a Borrelli. Il CSM vieta ai magistrati di occuparsi di giustizia sportiva. Revocati tutti gli incarichi. Ministro Melandri “Si va verso la vendita collettiva dei diritti televisivi”. Rossi “Se Galliani è in conflitto di interessi non è un mio problema”.

14/06 Il Commissario Rossi nomina Agnolin commissario dell’Associazione Arbitri. Casarin “L’arbitro torni ad essere l’uomo misterioso”. L’azzeramento della CAF è questione di ore. Si va verso la nomina di Ruperto. Pagliuso chiede la riammissione in serie B del Cosenza Calcio 1914. Intercettazioni sui PM. Paparesta si difende: “Carriera stroncata se denunciavo l’irruzione di Moggi”. Prosegue l’inchiesta GEA. A Napoli prosegue l’inchiesta stralcio che riguarda giudici e polizia. La Juve ricomincia da Cobolli Gigli e Tardelli

13/06 Chiuso il primo filone di indagini. Il Presidente della Corte d’Appello Federale, Martellino, si difende. Processo doppio. Si allarga l’inchiesta del CSM. Mercoledì le decisioni del plenum. Abete e De Rossi: Nessuna amnistia anche se vinciamo. Buffon “Bello sudare la maglia per l’Italia”. I favori della “cupola” alla Lazio. La Juve riparte voltando pagina in fretta: nuovo Cda.

12/06 Girando da Borrelli “Nessuna gara era preordinata”. Ascoltato il dipendente della Federcalcio Galati “Chi si oppone viene vessato”. Anche la Samp nell’indagine. Blatter “Trovati i problemi ora si va verso le soluzioni”. La Lega va verso la riscrittura del regolamento. E poi Galliani, Sacchi, Di Pietro, Campana, Pescante.

11/06 Una domenica tranquilla. Lunedì Giraudo da Borrelli. Il Legale di Titomanlio “Nessun muro di reticenza”. Trezeguet “Aspettiamo la giustizia sportiva”. Gli sponsor della Juve ripongono la loro fiducia nella società

10/06 Borrelli si concede una pausa. Il Presidente Cellino “Rossi chieda consigli ai presidenti onesti”. Secondo il legale di Lotito il campionato slitta a dicembre. Del Piero “Spero che per la Juve si risolva nel migliore dei modi” L’assistente Titomanlio: “Pronti a collaborare”

09/06 Borrelli contro un “muro difensivo concordato”. Maxi audizione con Meani (Milan): quasi otto ore. Non esiste alcun super teste. Tre ore di interrogatorio per Carraro e tre anche per Pieroni. Pirrone replica a Bergamo: “Io scarso e onesto, lui invece?”. Catricalà “Presto regole per i procuratori”. Adiconsum presenta uno studio sugli errori arbitrali dal 2002 al 2004. Avv. Coppi: “Il Coni potrebbe costituirsi parte civile”

08/06 Bergamo interrogato per nove ore “Fatto fuori da Pairetto e Lanese”. Per Pairetto sei ore di interrogatorio. Moggi dice no a Borrelli. Oggi tocca a Carraro. Della Valle “Non abbiamo fatto nulla di strano”. L’AIA rigetta il ricorso di De Santis: non andrà ai mondiali. Galliani ascoltato per due ore. L’Antitrust collabora con Rossi

07/06 Interrogatori fiume per De Santis e Paparesta. Borrelli: “Nessun pentito. Entro 10 giorni la relazione alla Procura sportiva”. La Commissione Cultura della Camera avvierà un indagine. Pirrone: “Già da tempo denunciavo pressioni”. Gaucci Jr: “C’è ancora paura della ‘cupola’

06/06 Borrelli mette sotto torchio gli arbitri. No Intertoto per il calcio italiano. E Rossi incassa l’ok di Uefa e Fifa. Corioni: “Girando la mente, Galliani gli obbediva”. Lazio e Juve nel mirino di Borrelli. Rossi incontra Galliani: Nessuna accordo sulla gestione della Lega. Blatter “Felice della reazione delle autorità italiane”

05/06 Borrelli a tutto campo, vuol vederci chiaro su tutto. E il Coni ricorre alla Caf per la sentenza su Agricola per il doping. Mazzarri ascoltato dal PM di Napoli. Cesare Geronzi ascoltato per due ore dai PM. L’ex segretaria della CAN, Fazi, non risponde. Pelè “Spero che la giustizia punisca tutti”. Blatter “Ci vogliono arbitri professionisti”

04/06 Borrelli in azione: L'arbitro Pirrone interrogato per tre ore. Il Milan si ribella: “Una campagna contro”. Lite in un bar per calciopoli, ci scappa il morto

03/06 Cannavaro e Trezeguet interrogati dai PM a Roma. La Procura di Torino vuol riaprire l’inchiesta sulle designazioni. Undici giorni per rifondare la Juve. Somma “Non cambia nulla. Moggi resterà sempre un grande”

02/06 Il procuratore Borrelli pronto per il maxiprocesso. Ombre sulla partita Udinese-Milan del 2005: Galliani e Pozzo non ci stanno. Galliani: “Siamo stati danneggiati”. Il Legale di Moggi replica a Galliani “Ha letto tutte le intercettazioni?”. Spalletti in procura a Napoli.

01/06 Il commissario Rossi: “Una situazione che non pensavo così grave”. Secondo l’ex vicecapo dell’Ufficio indagini Juve e Fiorentina in B. Galliani pronto a lasciare. Preziosi sentito dalla Procura di Napoli. Nevio Scala: “Tutto deprimente. Con gli azzurri si può andare avanti”.

31/05 Calcio nel caos: Lotito ai PM: “Lazio pulita”. Il difensore di Moggi: “Il Milan il vero potere”. I rossoneri "Manovre diversive". Petrucci “Voltiamo pagina, torniamo a parlare di sport”. Verdone “Di fronte allo scandalo del calcio mi vergogno di essere italiano”. Zeman “Io alla Juve? Non potrei. Ipotesi Baggio? sarebbe solo per immagine”.

29-30/05 Calcio nel caos: Caso Gea,sentito l'arbitro cosentino Palmieri: “Mai rilasciato interviste”. Lazio nei guai: aggiotaggio per Lotito. Niente incarichi sportivi per i magistrati del CSM. Avv. Grassani “Milan in B, ipotesi per ora non ipotizzabile”. Del Piero “Orgoglioso di essere juventino”. V.Franza "Ipotesi A per il Messina". Ieri sentito Della Valle.

28/05 Calcio nel caos: Per Borrelli una settimana intensa. Bonfrisco “Paparesta fuori dalle regole”. Gattuso: “Qualcuno sputa nel piatto”.

27/05 Calcio nel caos: L’inchiesta entra nel vivo. Borrelli al lavoro e Lippi difende il figlio. Commissario Rossi: “Sconti per nessuno”. Sacchi e Agnolin: “Chi ha sbagliato paghi”. Lippi: “In Italia chi è indagato è già condannato”. Peruzzi accusa: “Moggi il pastore e noi il gregge”.

26/05 Calcio nel caos: Gli atti passano a Borrelli: Parte ufficialmente “Piedi Puliti”. Galliani rimane solo, si dimette Zamparini. Gigi Riva: “Beckembauer ha parlato da bambino”. Cossiga: “Tangentopoli era più onesta”. Sacchi: “Torniamo al calcio di prima, senza banchieri e politica”. Il figlio di Lippi indagato a Roma e Milano.

25/05 Calcio nel caos: Interrogatori a Napoli e Roma e perquisizioni della GdF. Cannavaro ci ripensa. Albertini: “Pensavo ci fosse sudditanza psicologica, invece...”. Cecchi Gori “Affossato perchè scomodo. I 5 anni più brutti della mia vita”. Licenza Uefa per 14 club: manca la Lazio. I tiofosi si costituiscono parte civile. Gli ex vogliono Boniperti presidente della Juve

24/05 Calcio nel caos: La Lega Calcio cerca nuove regole. Alla Gea e ad Alessandro Moggi oltre il 10% del mercato delle procure. Conti: “Lotta al conflitto d’interessi”. La Finanza nella sede del Crotone e della Reggina. Buffon in Procura. Galliani confermato in Lega. Cannavaro: “Gli scudetti della Juve, meritati”

23/05 Calcio nel caos: Il commissario della FIGC, Rossi, nomina il procuratore Borrelli capo ufficio indagini. Scatta “Piedi puliti”. A Napoli sfilano i testi. perquisita la sede della Torres

22/05 Calcio nel caos: Lippi rimane al suo posto. Moggi cita Berlusconi. Chieste le dimissioni di Galliani che le respinge, l’inchiesta va avanti. Moggi: “Un’imboscata di Galliani”. Guido Rossi: “Beckenbauer ne approfitta”. Avv. Stagliano “La Juve in B”

21/05 Calcio nel caos: Moggi ebbe un ruolo importante nelle elezioni di Carraro e Galliani. Tardelli replica a Beckenbauer “Anche in Germania c’è il marcio”. Chieste le dimissioni di Lippi. Le intercettazioni di De Santis

20/05 Calcio nel caos: Il potere assoluto di Moggi. Ora è fuga dalla Gea. Si dimette anche il Generale Attardi. Beckembauer: L’Italia la pagherà ai Mondiali. Le tifoserie di Messina, Crotone e Reggina non ci stanno

19/05 Calcio nel caos: La Gea controllava anche Reggina, Livorno e Siena. Gazzoni: “Le dimissioni di Carraro sono finte”. Interrogati Lippi e Zeman. Si dimette il Generale Pappa

18/05 Calcio nel caos: Il Commissario Rossi fa piazza pulita. Le intercettazioni di Carraro e Moggi che preparavano le elezioni in Lega. Menzionato Pisanu. Sospesi nove arbitri, la Finanza a casa di Moggi e nella sede della Juve

17/05 Calcio nel caos: Il Commissario Rossi al lavoro. Spunta il filone doping. Dopo il vertice delle Procure, nuovi accertamenti. Definite le competenze delle Procure di Roma e Napoli.

16/05 Calcio nel caos: Guido Rossi commissario della FIGC chiamato a sistemare il calcio e le sue regole. Petrucci rassicura Lippi “Verrò a trovarti con Rossi”.

 

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