Costantino (Cids) “Dopo cinquanta
giorni, nessuna novità”
07/12 Il presidente del Comitato interprovinciale per il diritto
alla sicurezza (Cids) di Reggio Calabria, Demetrio Costantino, introducendo
l'incontro di stamane con i giornalisti, ha mosso critiche per il
fatto che "a 50 giorni dal feroce delitto del vice presidente
del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, non si
sia potuto pervenire a risultati, capire le motivazioni del gravissimo
atto criminale e le connessioni politica-criminalita'-affari auspicando
che si pervenga con urgenza alla individuazione dei responsabili".
"Occorrono pero' - ha sottolineato Costantino - due fondamentali
condizioni. La prima riguarda necessariamente un maggiore impegno
dello Stato, magistratura, forze di polizia nel loro complesso. La
seconda condizione e' che quella politica, che ha deciso con la sua
strategia di fare uccidere, dalla criminalita', Fortugno, si decida
a parlare. D'altronde il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso
nei giorni aveva ribadito trattarsi di un omicidio politico-personale.
E quindi il delitto compiuto da killer criminali - dice Costantino
- puo' essere maturato per interessi politici, vendette, vantaggi
risolvibili e ottenibili con la morte del vice presidente del Consiglio
regionale. E allora l'obbligo politico e morale e' l'approfondimento
di aspetti fondamentali della vita politica per capire perche' sia
stata emessa la sentenza di morte di Fortugno". "Nella Locride
- prosegue il presidente del Cids - bisogna guardare al contesto di
feroci delitti e attentati, precedenti all'esecuzione di Fortugno,
alle vicende registratesi nell'ultimo anno, nell'ambito del quale
vi e' stato il rinnovo del Consiglio regionale della Calabria, con
possibili inquinamenti, rapporti con le famiglie mafiose, flussi elettorali,
inganni subiti, corruzione, intrecci tra il sistema corrotto del potere
con la criminalita'. Per rendere giustizia a Fortugno, rispettare
la sua memoria, e' necessario collaborare con la magistratura, evitare
reticenze e inesattezze. E' percio' importante che la Commissione
parlamentare antimafia, come chiesto anche da componenti dello stesso
organismo, ascolti non Romano Prodi, come proposto, ma il presidente
della Giunta regionale calabrese Agazio Loiero, esponenti politici,
amministratori e quanti possono essere utili. Ascoltare Loiero per
un fatto oggettivo poiche' aveva anche dichiarato di avere sostenuto
nelle ultime tre settimane di campagna elettorale Fortugno e, giacche'
e' prassi che il candidato presidente alla Regione eviti schierarsi
nel sostegno e nelle preferenze dei singoli candidati, ci sara' stata
una motivazione ed e' possibile che Loiero disponga di elementi, notizie
e di episodi conosciuti nel corso della campagna elettorale che, alla
luce degli sviluppi, potrebbero avere grande valore". Prima dell'incontro
dei vertici del Cids con i giornalisti, nel quale sono intervenuti
il giornalista Raffaele Malito, Enzo Pisano, ex presidente della Commissione
regionale antimafia, Pino Morabito, responsabile calabrese dell'area
Salvi dei Ds e Francesco Toscano, dirigente dell'Udv, la delegazione
del Cids ha incontrato con il prefetto di Reggio Calabria, Luigi De
Sena, per fare anche presente le attese e il grande bisogno dei cittadini
di venire a capo del delitto Fortugno e dei tanti delitti registratisi
nell'ultimo anno e mezzo.
De Sena: “Massima qualità
e impegno delle forze dell’ordine in Calabria”
07/12 ''La qualita' dell' impegno delle forze dell' ordine inviate
in Calabria dopo l' omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale,
Francesco Fortugno, resta massima''. Lo ha detto il prefetto di Reggio
Calabria, Luigi De Sena. ''Non c' e' assolutamente, come qualcuno
teme - ha aggiunto De Sena - una smobilitazione. C' e', semmai, un
aggiornamento ed un riadeguamento del sistema preventivo. Da circa
un mese e mezzo si stanno svolgendo determinate attivita' di prevenzione
di controllo e sulla base dei risultati di questa attivita' si sta
provvedendo ad una rimodulazione del servizio da parte della Polizia
di Stato e dell' Arma dei carabinieri. Non si smobilita nulla, pero',
questo deve essere chiaro. Il livello dell' attenzione e' sempre molto
alto e la qualita' del controllo resta massima. Una diminuzione del
personale impiegato, sul piano quantitativo, si puo' anche pensare,
ma il fatto importante e' che rimanga la qualita' dell' obiettivo
da colpire. Dobbiamo sforzarci di ragionare, in sostanza, in termini
di qualita' ed ho potuto constatare, anche personalmente, l'efficacia
dei controlli che vengono effettuati''.
Questore di Reggio: “L’attenzione resta
elevatissima sulla Locride”
''L'attenzione delle forze di polizia in tutta la Locride, dopo l'omicidio
di Francesco Fortugno, e' elevatissima non solo per quanto riguarda
l'apparato di prevenzione ma anche degli organi investigativi, la
cui attivita' procede con grande impegno, foriero certamente di risultati
positivi''. Lo ha detto il questore di Reggio Calabria, Vincenzo Speranza.
''Nessuna smobilitazione e' in atto - ha aggiunto Speranza - nell'apparato
dei servizi in atto nella fascia ionica della provincia di Reggio
Calabria, bensi' un adeguamento alla luce dell'esperienza maturata
negli ultimi tempi, atteso il rafforzamento complessivo degli apparati
presenti dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza. Va
rilevato, tra l'altro, che si registra indubbiamente una crescita
culturale nell'intera area, grazie anche all'impegno dei ragazzi di
Locri, cui va certamente il pensiero e la solidarieta' di tutti per
il loro impegno di resistenza alla ndrangheta''.
Le denunce dei giovani di Locri in diretta via radio
I giovani di Locri e della Locride e quelli appartenenti al Forum
Locride, protagonisti delle iniziative contro la criminalita' organizzata
dopo l'omicidio di Francesco Fortugno, sono i protagonisti di un programma
radiofonico organizzato e mandato in onda dall'emittente reggina ''Radio
Roccella 1976'' in collaborazione con l'emittente radiofonica nazionale
''Radio Popolare network''. ''Distinguendoci come radio - ha detto
il componente del consiglio direttivo dell'emittente radiofonica ed
assessore del comune di Roccella Ionica, Pietro Commisso - per alcune
nostre peculiarita' come la musica alternativa e i programmi ad hoc,
abbiamo voluto dare ad una dozzina di intraprendenti giovani della
Locride, ormai conosciuti ovunque per il loro coraggio, l'opportunita'
di fare dal vivo una trasmissione radiofonica, consentendo cosi' agli
ascoltatori di tutt'Italia di parlare direttamente con gli stessi
giovani della Locride che si trovavano negli studi e porre loro domande''.
Fedele (FI) “Sul sostituto di Fortugno, maggioranza
lacerata”
07/12 “Ieri in Consiglio regionale la crisi che sta lacerando
la maggioranza ha impedito l’elezione del Vicepresidente del
Consiglio perché il centrosinistra non è nelle condizioni
di trovare l’accordo su un nome accettato da tutti, mentre ad
aumentare la già grande confusione ci pensano i socialisti
di Zavettieri che, saltati sul carro del vincitore, iniziano a dettare
le regole”.
E’ quanto asserisce Luigi Fedele, consigliere regionale di Forza
Italia, che aggiunge: “Non c’è alcuna progettualità
nel centrosinistra, ma soltanto polemiche per la gestione, scontri
per le poltrone e difficoltà trovare il minimo accordo sui
problemi dei calabresi. Avremmo voluto che della profonda crisi politica
nel centrosinistra che paralizza l’attività della Regione
si parlasse ieri in Consiglio e non tra una settimana. Un dibattito
in Consiglio sarebbe stata la scelta giusta, cosi che i calabresi
potessero vedere chi, dopo appena otto mesi, ha messo in ginocchio
la Regione. La migliore dimostrazione per onorare la morte del Vicepresidente
Fortugno sarebbe stata l’elezione del suo successore ieri in
Consiglio, ma questa maggioranza sfilacciata e priva di guida politica,
non ha trovato di meglio che rinviare anche questo indispensabile
adempimento . Il timore è che l’assoluta discordanza
di vedute nel centrosinistra provochi danni irreparabili all’economia
della regione, visto anche che i temi del risanamento economico vengono
affrontati quasi con l’intenzione di distrarre l’attenzione
dei calabresi dalla crisi politica in atto”.
Ancora Fedele: “Si aveva ragione di pensare che dopo l’omicidio
di Fortugno la politica reagisse, aldilà delle manifestazioni
elettoralistiche, iniziando a fare il proprio dovere ed invece la
maggioranza spaccata sulle nomine nella sanità, mortificanti
per le professionalità calabresi, perde tempo in beghe interne
ed offre al Paese una pessima immagine della Calabria. Infatti - spiega
l’esponente del centrodestra - l’immagine della Calabria,
come mai era accaduto, sui giornali nazionali è pessima, si
ha la rappresentazione di una regione in affanno e avvolta in una
spirale oscura con il Presidente della Regione che le spara grosse
per guadagnare qualche rigo sulle cronache nazionali. A furia di parlare
di mafia, spesso per coprire le inefficienze politiche ed amministrative,
tutto diventa mafioso in Calabria agli occhi degli italiani, mentre
la Regione perde colpi e il suo Presidente evidenzia un forte senso
di fastidio per il dissenso politico ed istituzionali anche quando
lo esercita il suo stesso partito, a dimostrazione che l’idea
che si vuole imporre è quella di non disturbate l’amministratore
unico della Regione”.
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al Forum dedicato
Omicidio
Fortugno: A Locri una veglia di preghiera con
Mons. Bregantini. I ragazzi di Locri contro
la mafia nel calcio, sabato alla gara del Cosenza. Il CSM apre
una nuova prtaica sugli uffici giudiziari.
Omicidio
Fortugno: I ragazzi di Locri con i metalmeccanici
venerdì in piazza a Roma per la difesa
della democrazia in Calabria. Riviezzo: “Dare
funzionalità agli uffici giudiziari reggini”.
Omicidio
Fortugno: Diocesi di Locri: “L’omertà
frutto della paura”. Piero Pelù
dedica il suo concerto ai ragazzi di Locri.
Omicidio
Fortugno: Procuratore Grasso: “La scritta
ammazzateci tutti un colpo atutti
i mafiosi”. Due le piste investigative
privilegiate. Nessun contrasto tra la Procura di Locri e la
DDA di Reggio. I ragazzi di Locri invitati da
una manifestazione di metalmeccanici.
Omicidio
Fortugno: Il procuratore Grasso a Locri e a
Reggio.
Omicidio
Fortugno: Kerry Kennedy a Locri. M.
G. Laganà: “La Kennedy combatte per gli USA io per la
Calabria. Ho fiducia in investigatori e magistrati”. Loiero:
"Un impegno di civiltà". K.Kennedy "Gli
Usa imparino dai giovani di Locri".
Omicidio
Fortugno: Interventi di Mons. Piovanelli, Soriero,
Tripodi, Puccio.
Omicidio
Fortugno: La vedova Fortugno a Mantovano: “Voglio
la verità, non una verità. Non scemi l’attenzione
per la Calabria”. Annunziata daccordo con Mancini
"no ai nomi famosi in Calabria". Letta propone di spostare
le truppe dall'Iraq alla Calabria. Il
programma della visita di K. Kennedy.
Omicidio
Fortugno: Kerry Kennedy a Roma, sarà
il 26 a Locri per incontrare gli studenti. "Ho buoni motivi
per andare in Calabria". I ragazzi di Locri
in Campidoglio. Napoli (AN): "Gli
uomini dell’Unione al corteo solo per bella mostra". Grasso
in commisone antimafia.
Omicidio
Fortugno: In quindicimila alla fiaccolata dell'Unione
a Locri contro la mafia "per non chinare il capo contro
la prepotenza". Prodi ai mafiosi:
"I vostri voti non li vogliamo"
Omicidio
Fortugno: Superprefetto De Sena: “Nella
Locriode c’è l'humus buono per combattere la ndrangheta”.
Previste oltre 3000 persone alla carovana antimafia
a Locri.
Il
generale dei CC Barbato a Locri per una riunione operativa.
Insediata la commissione d’accesso all’ASL. Il
21 ci sarà anche Diliberto. Arriva anche
la carovana antimafia. Il
Papy Ultras con i giovani della
locride.
Un
mese dopo l’omicidio Fortugno. De Sena:
“Lo Stato c’è. Dai giovani una lezione di civiltà”.
La vedova "Un momento di dolore non di parole". Catanese:
"Il cerchio si sta stringendo". Loiero: "Un
canale speciale per la Calabria". Montezemolo:
"Dopo la marcia di Locri, ottimista per il futuro".
Possibili
sviluppi nell’inchiesta Fortugno dopo l’arresto dei quattro
appartenenti al clan Cordì. Avevano
una calibro 9, come quella usata per il politico calabrese, bombe
e bazooka"
Omicidio
Fortugno: De Sena incontra i comandanti regionali
di CC e GDF e Loiero. “fondamentale il
coordinamento”. La famiglia Fortugno ringrazia Loiero
per il tributo con l'invito di Kerry kennedy. La
vedova Fortugno riflette sulla candidatura. Comuni della locride
in riunione.
Omicidio
Fortugno: Domanico (DL) propone la candidatura
della vedova Fortugno al Senato. Martedì
presentazione della manifestazione del 19 a Lamezia
Omicidio
Fortugno: Ministro Pisanu: “Ci sono piste
investigative chiare”. De Sena: "Facciamo
molto affidamento sui giovani". Loiero:
"De Sena in Calabria per restituire ordine al territorio"
Omicidio
Fortugno: Si tenta il raffronto del killer con
quelli di altri delitti. Callipo: "Un
patto per la legalità tra chi esercita la funzione pubblica”.
Santelli "Un punto di svolta".
De Sena incontra Bova "Sinergia tra le
istituzioni". Il 26 Kerry Kennedy a Locri
Omicidio
Fortugno: Massimo riserbo degli investigatori.
Il cerchio si stringe intorno alla sanità. Si
indaga sugli appoggi delle cosche. Il 19 nuova manifestazione
degli studenti a Locri. Loiero invita la figlia
di Bob Kennedy.
Omicidio
Fortugno: Dopo 22 giorni si è certi solo
delle modalità. Il Superprefetto De Sena
si insedia a Reggio “La Calabria ha bisogno di altissima
attenzione”. Loiero: “Avremo un
rapporto continuo con i ragazzi delle scuole”
Omicidio
Fortugno: Loiero: “L’omicidio Fortugno
un vero boomerang per la ndrangheta”. Rita
Borsellino: “ A Locri come a Palermo, le lenzuola bianche come
ribellione civile”. Pezzotta a Locri dedica a Fortugno
la sede della CISL. “Per non dimenticare….”
Omicidio
Fortugno: Loiero: “L’omicidio Fortugno
un vero boomerang per la ndrangheta”. Rita
Borsellino: “ A Locri come a Palermo, le lenzuola bianche come
ribellione civile”. Pezzotta a Locri dedica a Fortugno
la sede della CISL. “Per non dimenticare….”
Omicidio
Fortugno: Vertice a Palzzo Chigi con Berlusconi
e Pisanu. Nessuna operazione speciale prevista.
Lumia: "Lotta alla mafia non è priorità
del Governo.
In
15 mila a Locri contro la ndrangheta. Maria
Grazia Laganà: “La speranza di questi giovani
mi sorregge”
A
Locri in tantissimi, soprattutto giovani, a gridare
la voglia di cambiare di una regione intera. Partita la marcia
(video).
Omicidio
Fortugno: Messaggio di Ciampi ai giovani in
occasione della marcia di Locri: “Spezzare
ovunque le catene della paura”. Loiero
ai ragazzi: "Sono con voi". Fortugno
disse: "I giovani, futuro della Calabria". Il
Consiglio regionale dedica la seduta ai giovani. Oggi la marcia.
Omicidio
Fortugno: Le indagini nell’ASL di Locri. Confermata
la pista della sanità. Avviati gli atti per la commissione
d’accesso antimafia. Loiero: “Rinviato
al mittente il cupo messaggio dei clan". Messaggio del
fratello di Peppino Impastato. Numerose
adesioni alla marcia.
Omicido
Fortugno: Si indaga tra le carte di Fortugno.
Adamo: “Lo Stato sia parte civile nei
processi per mafia”
Omicido
Fortugno: Si indaga sulla sanità. Fortugno
stava contrastando interessi “importanti”. De Sena.
“Riflettori dello Stato sempre accesi
sulla Calabria”. Anna e Giuseppe Fortugno ai giovani:
"siamo con voi"
Omicido
Fortugno: Scendono in campo gli 007 dei servizi.
La sanità pista privilegiata.
L'omicidio è avvenuto con l'avallo delle cosche locali
Omicido
Fortugno: Le indagini, mentre si attendono le
perizie balistiche, puntano sulla sanità.
La DDA apre un'inchiesta sulla fuga di notizie.
Nuove adesioni alla marcia del 4.
Omicido
Fortugno: Gli investigatori: Non c’è
nessuna pista, ma c’è molto ottimisimo. Il
4 novembre a Locri una marcia della pace proposta da Jervolino-Catizone.
Pegna propone un megashow contro la criminalità.
Omicido
Fortugno: Il procuratore Grasso incontra gli
inquirenti. Alle indagini collaborano anche
la DDA di Catanzaro e i servizi centrali. Pisanu delega
il Prefetto di Reggio per l'accesso all'ASL
di Locri.
Omicido
Fortugno: Loiero: “Le intercettazioni
insudiciano un dramma”. Indagini: Magistrati
rientrati dopo missioni nelle carceri. Il movimento studentesco
di Locri scrive alle istituzioni: “No alla ndrangheta”
Omicido
Fortugno: Minniti: definisce un quadro inquietante
le telefonate al Viminale. Pisanu replica "non
lasceremo nulla di intentato". Loiero: "Lo stato
deve far sentire la sua presenza”
Omicido
Fortugno: Numerose le lettere di solidarietà
inviate a Loiero: “Presidente, resisti e vai avanti”
Montezamolo "Sensibilizzerò le istituzioni". Scatta
il piano di controllo di PS, CC e Gdf. Corbelli
chiede di non assegnare il posto vacante di Fortugno.
Omicido
Fortugno: Varato il programma straordinario
di Pisanu contro la ndrangheta dopo un summit al Viminale.
Informato il Presidente Loiero. Due ipotesi
nelle indagini
Il
Ministro Pisanu riferisce alle Camere e propone
le nuove direttive per combattere la ndrangheta. Loiero: "Se
cala l'attenzione lo uccidiamo ancora".
In
tantissimi ai funerali di Fortugno, Mons. Bregantini:
La mafia vuole dominare la politica. Indagini ad un punto delicato
Cossiga
contro Macrì: “Con i magistrati
politicizzati non si combatte la ndrangheta”. Mancini:
“Parte delle istituzioni non hanno fatto
il proprio dovere”. Castelli “Adeguato
il numero dei magistrati”
Il
Presidente Ciampi ha reso omaggio alla salma di Fortugno ed ha ribadito
“Calabresi reagite, l’Italia è
con voi”
Le
Amministrazioni pubbliche ricordano Fortugno.
Ancora reazioni dal mondo politico.