HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Cronaca
Ucciso il vicepresidente del Consiglio della Regione Calabria

 

 

La vedova Fortugno a Mantovano: “Voglio la verità, non una verità. Non scemi l’attenzione per la Calabria”

24/11 ''Chiedo di non abbassare la guardia''. Maria Grazia Lagana' rievoca in diretta con Maurizio Costanzo nel corso della trasmissione 'Tutte le Mattine' i tragici momenti dell'assassinio del marito Francesco Fortugno avvenuto a Locri il 16 ottobre scorso. ''Non deve scemare l'attenzione per la Calabria ed io voglio la verita' non una verita'''. ''Ringrazio tutti - ha proseguito - per aver tenuto accesi i riflettori sulla Calabria, ringrazio Ciampi , le istituzioni, i cittadini, i giovani per la grande mobilitazione. Tutti hanno fatto la loro parte senza contrasti e questa e' una grande speranza anche per il futuro''. ''Non ho mai avuto paura - ha proseguito la vedova Fortugno rispondendo a Costanzo - sono cresciuta in una famiglia che ha sempre fatto politica e anche il modo di condurre la vita professionale e politica di mio marito non ha mai destato senso di preoccupazione in me. Certo l'omicidio, le modalita' e la tipologia possono sembrare un avvertimento ed io ho pagato un prezzo molto caro''. Presente in studio anche il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano che ha ringraziato Maria Grazia Lagana' per le parole di apprezzamento verso le istituzioni . ''Nei confronti della Calabria - ha detto Mantovano - c'e' un'attenzione che non conosce schieramenti e questa compattezza e dignita' sono indispensabili per continuare una battaglia al di la' delle emozioni''

Lucia Annunziata d’accordo con P. Mancini “No ai nomi famosi”

24/11 Lucia Annunziata ha pubblicato oggi, nella sua rubrica quotidiana su " La Stampa ", la riflessione di Pietro Mancini, dopo la fiaccolata anti- ' ndrangheta di Locri, con la presenza di Prodi, e ha cosi' risposto : Romano Prodi ha preso un impegno nuovo in Calabria. Una posizione interessante, perchè tutti sappiamo che quei voti della 'ndrangheta ai partiti ci sono, contano e sono capaci - come si vede in Sicilia - di operare come le tribù dei deserti mediorientali, ciè riservandosi di attraversare tutti i confini. Come si blocca questa transumanza continua di consensi ? Dove si tira su il muro delle impermeabilità ? Sono d' accordo con lei - risponde Lucia Annunziata a Pietro Mancini- che è la struttura pubblica, e non solo della Calabria, uno dei luoghi in cui la " corruzione " trova più semplici strade per infiltrarsi. Cosi' come sono d' accordo con lei - osserva la Annunziata in merito alle riserve, avanzate da Pietro Mancini sulla ventilata nomina di Pino Arlacchi alla direzione dell' Osservatorio regionale sulla legalità- che, per tenere sotto osservazione questo fenomeno, non c' è bisogno di moltiplicazioni di organismi, o di nomi famosi ".

Reso noto il programma della visita di Kerry Kennedy in Calabria

24/11 E' stato reso noto il programma della visita che Kerry Kennedy, presidente della Organizzazione non profit ''Robert F. Kennedy Foundation of Europe Onlus'', fara' sabato prossimo in Calabria. La Fondazione ''R.Kennedy'' - e' scritto in una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - e' nata a sostegno della lotta per i diritti umani a livello internazionale, in particolare a livello europeo, per sensibilizzare l'opinione pubblica e per dare sostegno ''agli uomini e alle donne che dedicano la propria esistenza agli altri, denunciando oppressioni e limitazioni di quei diritti che dovrebbero essere alla base di qualsiasi essere umano''. Kerry Kennedy ha scelto proprio l'Italia come Paese dove stabilire la sede europea della Fondazione. Kerry Kennedy, che si trova a Roma per partecipare al Summit dei Premi Nobel per la Pace, accettando l'invito del Presidente della Regione, Agazio Loiero, sabato mattina, alle ore 11,30, sara' al Liceo Scientifico ''Zaleuco'' di Locri dove incontrera' i giovani studenti. Infatti, dopo il saluto del Presidente Loiero, del sindaco di Locri, del Preside dell'Istituto e l'intervento della stessa Kerry Kennedy, gli studenti di Locri potranno intervenire per porre domande sui diritti civili. Nel pomeriggio della stessa giornata di sabato Kerry Kemmedy si trasferira' al Museo di Reggio Calabria per ammirare i Bronzi di Riace.

Speciale di Rai Tre sulla situazione della Locride

24/11 Andra' in onda venerdì sera, alle 23,20, su Raitre, uno speciale di Primo Piano, dal titolo ''C' e' chi dice no'', dedicato alla situazione della Locride dopo l' omicidio di Franco Fortugno. ''E' bastato poco, un lenzuolo bianco e lo slogan 'Ammazzateci tutti', e forse in Calabria, nella lotta alla mafia - riferisce un comunicato - e' cambiato qualcosa che puo' segnare la fine di un sistema di potere che non lascerebbe spazio al futuro. Il reportage, realizzato da Valeria Collevecchio, e' un viaggio attraverso le alture dell' Aspromonte, le coste dello Ionio e del Tirreno, nei paesi della Locride. L' incontro con gli imprenditori, i commercianti e gli amministratori locali minacciati, e quello con chi oppone il lavoro delle braccia alla prepotenza dei progetti criminali della 'ndrangheta. E c'e' anche suor Carolina che nella Locride e' arrivata dopo aver lavorato, a Palermo, al fianco di don Puglisi, il parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia. Infine loro, i ragazzi di Locri, con le loro facce pulite che si oppongono alle cosche e a chi le cosche protegge''

Grasso: “Nessuna gelosia da parte dei PM di Locri”

24/11 ''Nessuna gelosia o resistenza da parte dei pm di Locri c'e' stata nella trasmissione di atti alla Dda di Reggio Calabria che riguardano i 23 omicidi verificatasi dall'inizio dell'anno nella zona della locride''. Cosi' Piero Grasso, procuratore nazionale antimafia, precisa quanto e' emerso dal suo intervento fatto martedi' notte alla commissione antimafia. Oggi il Capo della Dna ha parlato con il procuratore di Locri, Giuseppe Carbone, e con il procuratore distrettuale di Reggio Calabria Antonino Catanese. ''Alcun 'consenso' e' necessario - aggiunge Grasso - perche' la Dda proceda ad indagini di sua competenza. In caso di omicidio, poi, occorre che emergano elementi 'indicatori' che lo riconducano ad un contesto di criminalita' organizzata. Spesso avviene dopo un certo tempo dall'evento, ma nel caso dell'omicidio Fortugno, sia l'informativa che la trasmissione del fascicolo, sono stati immediati''. Il procuratore nazionale ricorda il suo primo incontro con i pm della Dda di Reggio Calabria ''e allora ho preso atto del continuo sforzo investigativo dei magistrati della procura di Locri, i quali - afferma Grasso - pur costretti ad operare in condizioni oggettivamente difficili, hanno trasmesso, con correttezza e professionalita', soltanto quando si sono palesati elementi riconducibili ad un contesto di criminalita' organizzata, sette dei procedimenti relativi agli omicidi rimasti a carico di ignoti''. ''Cio' - conclude - e' avvenuto in pieno accordo con la Dda di Reggio Calabria, come ho potuto verificare nel corso di odierni colloqui con il procuratore di Locri, Giuseppe Carbone, e con il procuratore distrettuale di Reggio Calabria Antonino Catanese''.

Riferimenti: “La DDA di Reggio non ha i mezzi per la lotta contro la ndrangheta”

La Procura antimafia di Reggio Calabria non ha un numero di magistrati e mezzi sufficienti per svolgere un' efficace azione di contrasto contro la 'ndrangheta. A sostenerlo, in una nota, e' Adriana Musella, presidente del coordinamento nazionale antimafia Riferimenti. ''Soltanto un paio degli stessi magistrati, tra l' altro - afferma ancora Adriana Musella - hanno esperienza specifica in materia di criminalita' organizzata. Senza nulla togliere, infatti, ai giovani sostituti che danno il meglio di se', riteniamo che per combattere un fenomeno come la 'ndrangheta, da tutti definita come la piu' agguerrita e potente tra le organizzazioni criminali, necessitino investigatori esperti che dispongano di esperienza specifica''. Il numero esiguo dei magistrati in servizio nella Procura distrettuale reggina, aggiunge, ''e' la dimostrazione di quanta sia la distanza tra il dire ed il fare: basta guardare e confrontare, per rendersene conto, i numeri degli applicati alle Procure distrettuali di Palermo e Napoli. Certo Palermo e' Palermo, Napoli e' Napoli ma noi rileviamo che a giudizio unanime, la Calabria e' la Calabria''. ''D' altro canto - conclude Musella - chi fa domanda per rientrare nella Dda, come il procuratore aggiunto Salvatore Boemi, attende una risposta da un anno. Da sempre la giustizia in Calabria e' stata carente di uomini e mezzi per poter operare, ma tutto e' stato lasciato alla buona volonta' di pochi. In questo momento storico, in cui finalmente sul caso Calabria sembra si siano accesi i riflettori, e' necessario dotare di uomini e strumenti adeguati gli organici dei tribunali calabresi''

Letta: Spostiamo i soldati dell’Iraq in Calabria

24/11 ''Oggi i nostri migliori elementi sono impeganti all'estero, credo che anche questo sarebbe un buon motivo per accelerare il rientro dall'Iraq, trasferendo gradualmente in Calabria i reparti ritirati da laggiu'''. Lo afferma il responsabile economico della Margerita, Enrico Letta, in un'intervista che apparira' sul numero di ''Panorama'' in edicola domani. ''Credo che la risposta fornita spedendo un super prefetto a Reggio sia insufficiente - continua Letta- Ci vuole lo stesso metodo applicato in Puglia dal governo D'Alema. Un intervento militare interforze sul territorio: in Puglia servi' a sgominare in sei mesi le organizzazioni criminali che prosperavano sui traffici con i Balcani'' ''In Calabria -prosegue Letta- suonerebbe anche come un messaggio rassicurante rivolto agli imprenditori e ai turisti''. Nell'intervista a ''Panorama'', l'esponente della Margherita indica altri interventi ritenuti prioritari e che potrebbero essere assunti gia' dal governo Berlusconi: ''La Bossi-Fini -dichiara Letta- andrebbe subito sospesa. Ma con un obiettivo preciso: stringere in tempi brevi un accordo con le universita' dell'India per fare entrare in Italia un bel contingente di informatici indiani. Contestualmente -prosegue Letta- avviare con i rettori italiani una campagna, gia' a partire dall'anno accademico 2006, per spingere i nostri giovani ad iscriversi a Informatica o Ingegneria anziche' continuare ad affollare Psicologia o Scienza delle Comunicazioni''. Quanto alle grandi opere, ''non solo sono a favore della Tav -afferma Letta- ma credo si debba accelerare sulla costruzione di almeno cinque rigassificatori sul territorio nazionale. Essi hanno forse un nome infelice, ma sono impianti strasicuri. E sono anche -conclude Letta- l'unico modo per raggiungere sul serio gli obiettivi ecologici fissati dal trattato di Kyoto''.

Adamo (DS) “La mafia ha provocato la perdita di 180 mila posti di lavoro in Calabria”

24/11 Nel Mezzogiorno nell' ultimo periodo, a causa dei condizionamenti della criminalita' mafiosa, si sono persi 180 mila posti di lavoro ogni anno. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Calabria, Nicola Adamo, dei Ds, intervenendo a Roma, in Campidoglio, alla sessione pomeridiana del Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace. ''Sono dati che confermano - ha aggiunto Adamo - che il contrasto alla mafia deve essere operato a livello transnazionale, evitando di ridurre il fenomeno ad una dimensione territoriale locale e circoscritta''. Secondo Adamo, inoltre, ''il Sud non e' piu' sinonimo di debolezza, ma puo' rappresentare, anzi, una risorsa ed un' opportunita' anche per le aree avanzate del nord che si ritengono forti''.

Sculco (DL) “Alle parole seguano i fatti. Ricostruire il tessuto economico e sociale”

24/11 ''La criminalita' organizzata si sconfigge anche ricostruendo un tessuto economico e sociale di cui finora le autorita' politiche ed economiche nazionali si sono letteralmente dimenticate''. E' quanto sostiene, in una dichiarazione, Enzo Sculco, capogruppo della Margherita in Consiglio regionale. ''Dopo l' omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale, Franco Fortugno - aggiunge Sculco - la Calabria e' diventata un caso nazionale, ma adesso alle parole devono seguire i fatti. La Regione, ispirata da un programma che intendiamo concretizzare e per il quale abbiamo avuto un consenso straordinario, fara' fino in fondo la propria parte. Ma il Governo, e la richiesta e' corale e forte, deve iniziare a dar segni di esistenza quantomeno sulle grandi questioni sociali irrisolte. Quando da Roma asseriscono che la Calabria non e' sola e non sara' piu' lasciata sola, ora hanno l'occasione di dimostrarlo, ma non piu' facendo largo uso soltanto di intenzioni e promesse''. Sculco, nella dichiarazione, fa anche riferimento allo sciopero generale di domani contro la Finanziaria sostenendo che, in particolare, ''la manifestazione organizzata a Locri, alla quale prendera' parte l' intero gruppo consiliare regionale della Margherita, e' la risposta della Calabria alle sordita' del Governo verso una delle aree piu' svantaggiate d' Europa''.

 

Filippelli (Udeur) “Impegno per un DDL contro i mafiosi nelle liste elettorali”

24/11 ''A Locri Prodi ha detto chiaramente che l'Unione rifiuta i voti della 'ndrangheta. Noi aggiungiamo che non soltanto li rifiutiamo, ma che ci batteremo perche' venga approvato il disegno di legge riguardante il divieto di propaganda elettorale alle persone sottoposte a misura di prevenzione''. E' quanto sostiene in una nota il presidente del gruppo Popolari-Udeur in Senato, Nicodemo Filippelli, che ha partecipato alla manifestazione dell'Unione a Locri in rappresentanza del segretario nazionale del partito, Clemente Mastella. ''Si tratta - ha aggiunto - del Ddl predisposto dal Centro Studi ''G. Lazzati'' e, specificatamente, dal Magistrato di Cassazione Romano De Grazia, che da quasi 15 anni si batte per la sua approvazione. Ma la voce di De Grazia, malgrado il disegno di legge sia stato fatto proprio da alcuni parlamentari, sembra una voce ''clamante nel deserto''. Esso giace infatti dal 2003 all'esame della Commissione Giustizia della Camera. Noi, che lo abbiamo da sempre sostenuto, chiediamo a Prodi di assumere questo impegno. Ci sembra un dovere, soprattutto dopo l'efferato delitto del Vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria Francesco Fortugno e soprattutto nel momento in cui la Calabria e la politica sono chiamate ad uno sforzo di trasparenza per affermare la loro vera identita'''. ''Ci sentiamo - ha proseguito Filippelli - di dover chiedere a Prodi di assicurare che il nuovo Parlamento approvi come suo primo atto, il disegno di Legge del ''Centro Lazzati'' anche per rendere omaggio alle vittime della 'ndrangheta e al coraggio e all'impegno civile di un Magistrato che della lotta alla criminalita' organizzata ha fatto un motivo di vita. Solo in questo modo possiamo dare un aiuto concreto alla Calabria che vuole riscattarsi e possiamo dare una speranza a tutti quei calabresi, e sono la maggior parte, che continuano a credere nello Stato e nelle Istituzioni''. ''La proposta - ha concluso - e' inoltre piu' efficiente della normativa sul voto di scambio perche' consente allo Stato di intervenire nell'immediato e la sua applicazione non e' affidata ad un evento futuro ed incerto, con nessuna incidenza sul momento elettorale''

Marcianò (FI) “Non strumentalizzare i giovani di Locri”

24/11 ''La politica non strumentalizzi i giovani di Locri. La voglia di riscatto della Calabria, soprattutto del suo volto fresco e pulito, e' stata strumentalizzata per la parata dei leader, degli esponenti politici nazionali e locali dell' Unione''. A sostenerlo e' Michele Marciano' presidente del Comitato elettorale di Forza Italia di Reggio. ''Le iniziative del centrosinistra - prosegue Marciano' - non hanno nulla a che vedere con la splendida risposta spontanea che hanno dato i giovani della Locride, sfilando, avvolti in quel muto ed eloquente striscione bianco, lungo le strade cittadine, pochi giorni dopo l' efferato omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale Franco Fortugno. I rappresentanti dell' Unione strumentalizzano la voglia di riscatto e di rinascita della nostra terra, facendo della coraggiosa e nobile protesta dei giovani della Locride, una battaglia politica di parte, un' iniziativa da campagna elettorale''. ''Non serve - conclude Marciano' - inscenare queste manifestazioni folcloristiche e strumentali per dimostrare la presenza e lo straordinario impegno delle istituzioni anche perche' il Governo di centrodestra, che al folclore preferisce i fatti, anche in questa occasione ha dato una risposta immediata e fortissima: la nomina di Luigi De Sena a Prefetto di Reggio Calabria''.

Partecipa su NuovaCosenza.com al Forum dedicato

Una inizativa di NuovaCosenza.com

Omicidio Fortugno: Kerry Kennedy a Roma, sarà il 26 a Locri per incontrare gli studenti. "Ho buoni motivi per andare in Calabria". I ragazzi di Locri in Campidoglio. Napoli (AN): "Gli uomini dell’Unione al corteo solo per bella mostra". Grasso in commisone antimafia.

Omicidio Fortugno: In quindicimila alla fiaccolata dell'Unione a Locri contro la mafia "per non chinare il capo contro la prepotenza". Prodi ai mafiosi: "I vostri voti non li vogliamo"

Omicidio Fortugno: Superprefetto De Sena: “Nella Locriode c’è l'humus buono per combattere la ndrangheta”. Previste oltre 3000 persone alla carovana antimafia a Locri.

Il generale dei CC Barbato a Locri per una riunione operativa. Insediata la commissione d’accesso all’ASL. Il 21 ci sarà anche Diliberto. Arriva anche la carovana antimafia. Il Papy Ultras con i giovani della locride.

Un mese dopo l’omicidio Fortugno. De Sena: “Lo Stato c’è. Dai giovani una lezione di civiltà”. La vedova "Un momento di dolore non di parole". Catanese: "Il cerchio si sta stringendo". Loiero: "Un canale speciale per la Calabria". Montezemolo: "Dopo la marcia di Locri, ottimista per il futuro".

Possibili sviluppi nell’inchiesta Fortugno dopo l’arresto dei quattro appartenenti al clan Cordì. Avevano una calibro 9, come quella usata per il politico calabrese, bombe e bazooka"

Omicidio Fortugno: De Sena incontra i comandanti regionali di CC e GDF e Loiero. “fondamentale il coordinamento”. La famiglia Fortugno ringrazia Loiero per il tributo con l'invito di Kerry kennedy. La vedova Fortugno riflette sulla candidatura. Comuni della locride in riunione.

Omicidio Fortugno: Domanico (DL) propone la candidatura della vedova Fortugno al Senato. Martedì presentazione della manifestazione del 19 a Lamezia

Omicidio Fortugno: Ministro Pisanu: “Ci sono piste investigative chiare”. De Sena: "Facciamo molto affidamento sui giovani". Loiero: "De Sena in Calabria per restituire ordine al territorio"

Omicidio Fortugno: Si tenta il raffronto del killer con quelli di altri delitti. Callipo: "Un patto per la legalità tra chi esercita la funzione pubblica”. Santelli "Un punto di svolta". De Sena incontra Bova "Sinergia tra le istituzioni". Il 26 Kerry Kennedy a Locri

Omicidio Fortugno: Massimo riserbo degli investigatori. Il cerchio si stringe intorno alla sanità. Si indaga sugli appoggi delle cosche. Il 19 nuova manifestazione degli studenti a Locri. Loiero invita la figlia di Bob Kennedy.

Omicidio Fortugno: Dopo 22 giorni si è certi solo delle modalità. Il Superprefetto De Sena si insedia a Reggio “La Calabria ha bisogno di altissima attenzione”. Loiero: “Avremo un rapporto continuo con i ragazzi delle scuole”

Omicidio Fortugno: Loiero: “L’omicidio Fortugno un vero boomerang per la ndrangheta”. Rita Borsellino: “ A Locri come a Palermo, le lenzuola bianche come ribellione civile”. Pezzotta a Locri dedica a Fortugno la sede della CISL. “Per non dimenticare….

Omicidio Fortugno: Loiero: “L’omicidio Fortugno un vero boomerang per la ndrangheta”. Rita Borsellino: “ A Locri come a Palermo, le lenzuola bianche come ribellione civile”. Pezzotta a Locri dedica a Fortugno la sede della CISL. “Per non dimenticare….

Omicidio Fortugno: Vertice a Palzzo Chigi con Berlusconi e Pisanu. Nessuna operazione speciale prevista. Lumia: "Lotta alla mafia non è priorità del Governo.

In 15 mila a Locri contro la ndrangheta. Maria Grazia Laganà: “La speranza di questi giovani mi sorregge”

A Locri in tantissimi, soprattutto giovani, a gridare la voglia di cambiare di una regione intera. Partita la marcia (video).

Omicidio Fortugno: Messaggio di Ciampi ai giovani in occasione della marcia di Locri: “Spezzare ovunque le catene della paura”. Loiero ai ragazzi: "Sono con voi". Fortugno disse: "I giovani, futuro della Calabria". Il Consiglio regionale dedica la seduta ai giovani. Oggi la marcia.

Omicidio Fortugno: Le indagini nell’ASL di Locri. Confermata la pista della sanità. Avviati gli atti per la commissione d’accesso antimafia. Loiero: “Rinviato al mittente il cupo messaggio dei clan". Messaggio del fratello di Peppino Impastato. Numerose adesioni alla marcia.

Omicido Fortugno: Si indaga tra le carte di Fortugno. Adamo: “Lo Stato sia parte civile nei processi per mafia

Omicido Fortugno: Si indaga sulla sanità. Fortugno stava contrastando interessi “importanti”. De Sena. “Riflettori dello Stato sempre accesi sulla Calabria”. Anna e Giuseppe Fortugno ai giovani: "siamo con voi"

Omicido Fortugno: Scendono in campo gli 007 dei servizi. La sanità pista privilegiata. L'omicidio è avvenuto con l'avallo delle cosche locali

Omicido Fortugno: Le indagini, mentre si attendono le perizie balistiche, puntano sulla sanità. La DDA apre un'inchiesta sulla fuga di notizie. Nuove adesioni alla marcia del 4.

Omicido Fortugno: Gli investigatori: Non c’è nessuna pista, ma c’è molto ottimisimo. Il 4 novembre a Locri una marcia della pace proposta da Jervolino-Catizone. Pegna propone un megashow contro la criminalità.

Omicido Fortugno: Il procuratore Grasso incontra gli inquirenti. Alle indagini collaborano anche la DDA di Catanzaro e i servizi centrali. Pisanu delega il Prefetto di Reggio per l'accesso all'ASL di Locri.

Omicido Fortugno: Loiero: “Le intercettazioni insudiciano un dramma”. Indagini: Magistrati rientrati dopo missioni nelle carceri. Il movimento studentesco di Locri scrive alle istituzioni: “No alla ndrangheta”

Omicido Fortugno: Minniti: definisce un quadro inquietante le telefonate al Viminale. Pisanu replica "non lasceremo nulla di intentato". Loiero: "Lo stato deve far sentire la sua presenza”

Omicido Fortugno: Numerose le lettere di solidarietà inviate a Loiero: “Presidente, resisti e vai avanti” Montezamolo "Sensibilizzerò le istituzioni". Scatta il piano di controllo di PS, CC e Gdf. Corbelli chiede di non assegnare il posto vacante di Fortugno.

Omicido Fortugno: Varato il programma straordinario di Pisanu contro la ndrangheta dopo un summit al Viminale. Informato il Presidente Loiero. Due ipotesi nelle indagini

Il Ministro Pisanu riferisce alle Camere e propone le nuove direttive per combattere la ndrangheta. Loiero: "Se cala l'attenzione lo uccidiamo ancora".

In tantissimi ai funerali di Fortugno, Mons. Bregantini: La mafia vuole dominare la politica. Indagini ad un punto delicato

Cossiga contro Macrì: “Con i magistrati politicizzati non si combatte la ndrangheta”. Mancini: “Parte delle istituzioni non hanno fatto il proprio dovere”. Castelli “Adeguato il numero dei magistrati

Il Presidente Ciampi ha reso omaggio alla salma di Fortugno ed ha ribadito “Calabresi reagite, l’Italia è con voi

Le Amministrazioni pubbliche ricordano Fortugno. Ancora reazioni dal mondo politico.

 

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti