I ragazzi di Locri con i metalmeccanici
venerdì in piazza a Roma per la difesa della democrazia in
Calabria
30/11 “Venerdì 2 dicembre i metalmeccanici tornano a
Roma con una grande manifestazione di lotta per il rinnovo del Contratto
Nazionale di lavoro scaduto da ormai un anno”. E’ quanto
informano in una nota congiunta il segretario regionale della CGIL
Calabria, Fernando Pignataro e il Segretario generale di FIOM Calabria,
Mario Sinopoli. “Ci tornano tutti insiemi (FIOM – FIM
– UILM) – proseguono Pignataro e Sinopoli- con tre cortei
che si snoderanno per le vie della capitale per confluire a S.Giovanni,
piazza storica del movimento operaio italiano, dove è previsto
l’intervento conclusivo del Segretario Generale della CGIL Guglielmo
Epifani. Ci torneranno a distanza di solo 7 giorni dello straordinario
sciopero generale del 25 novembre per dire che è giunto il
momento di rinnovare il contratto. Che le loro richieste, 130€
di aumento (105 per tutti e 25 per i lavoratori che non hanno le condizioni
per praticare la contrattazione di 2° livello e cioè soprattutto
per i lavoratori del Mezzogiorno) sono sacrosanti, soprattutto per
chi come loro percepisce mediamente un salario di poco più
1.000€ che non consente nemmeno di arrivare alla 3^ settimana
del mese. Ci tornano per battere l’arroganza di Federmeccanica
che si ostina a mantenere al tavolo negoziale un atteggiamento di
netta chiusura arrivando ad offrire un aumento di 70€ perfino
offensivo per le condizioni di vita di milioni di lavoratrici e lavoratori
occupati nel settore. Ma ci tornano anche per dire basta ad una politica
economica del governo che sta portando l’Italia al collasso
e il settore industriale al disastro, scaricando il peso della crisi
sulle classi più disagiate i lavoratori, i pensionati, i giovani
soprattutto del Mezzogiorno. I metalmeccanici, come tutta la loro
storia dimostra, ancora una volta si fanno carico del problema più
generale della crisi. Indicano la strada per la sua fuoriuscita, chiedono
un’inversione di tendenza a partire dal settore industriale.
E’ giunto il momento di rimettere il lavoro e i lavoratori al
centro delle politiche economiche del Paese. Più salario, meno
precarietà, un nuovo sviluppo. I metalmeccanici calabresi porteranno
il loro contributo alla manifestazione di Roma con una massiccia mobilitazione
con pullman che partiranno da tutte le cinque province della Calabria.
Ma per noi calabresi c’è un motivo in più in questa
manifestazione . Un motivo molto importante. Infatti, su proposta
dei metalmeccanici della Calabria, i tre Segretari Generali Nazionali
hanno invitato ufficialmente i ragazzi di Locri a partecipare e ad
intervenire alla Manifestazione di Roma. E’ un invito che per
noi si carica di uno straordinario significato politico:negli anni
settanta i metalmeccanici di tutta Italia scesero in Calabria per
difendere la democrazia, oggi i ragazzi di Locri fanno il percorso
inverso per lo stesso obiettivo. Si salda, con questa presenza, un
legame forte: battaglia per la legalità e lotta per il lavoro
che come tutti possono comprendere sono due facce, inscindibili, della
stessa medaglia. L’invito è stato accolto calorosamente
dai ragazzi di Locri, che stanno già organizzando la loro mobilitazione
e la loro partecipazione. Porteremo così, nel cuore della grande
manifestazione di Roma, la parte più bella del popolo calabrese
i ragazzi di Locri e i lavoratori metalmeccanici. Noi saremo insieme
a loro”.
Comune di Belvedere: “Dare
una risposta ferma e autorevole all’omicidio di Fortugno”
30/11 L' Amministrazione comunale di Belvedere Marittimo, su proposta
del vicesindaco, Riccardo Ugolino, nel corso della seduta consiliare
di oggi, ha espresso cordoglio e solidarieta' ai familiari di Francesco
Fortugno, vice presidente del Consiglio regionale della Calabria,
ucciso il 16 ottobre 2005 a Locri, all' uscita di un seggio per le
elezioni primarie. ''Quello che e' accaduto - e' scritto in una nota
- e' di una gravita' senza precedenti. Fortugno, primario ospedaliero,
eletto alle ultime regionali nelle fila della Margherita, era da tutti
descritto come uomo mite, persona gentile, politico corretto. Il suo
assassinio, a maggior ragione, risulta incredibile e inaspettato.
Un atto odioso e barbaro, vile, a cui la Calabria, e l' Italia intera,
sono chiamati a dare una risposta ferma e autorevole. L' omicidio
di Fortugno e' il fatto piu' grave di una lunga ed angosciante serie.
Decine di intimidazioni a Sindaci ed amministratori locali, centinaia
di attentati, estorsioni, omicidi e altri atti di violenza nei confronti
di sindacalisti, imprenditori, semplici cittadini si sono registrati
in questi anni dal Pollino allo Stretto senza che l' opinione pubblica
nazionale e lo stesso Governo ne cogliessero la gravita' e l' urgenza''.
Riviezzo: “Dare funzionalità
agli uffici giudiziari reggini”
30/11 ''Dopo il delitto di Francesco Fortugno e' venuto il momento
delle scelte, concretizzando con atti specifici la funzionalita' degli
uffici giudiziari reggini''. Lo ha detto, parlando con i giornalisti
a Reggio Calabria, il presidente dell' Associazione nazionale magistrati,
Ciro Riviezzo. ''Quella di venire a Reggio, dove l' Anm ha riunito
la sua Giunta esecutiva - ha detto Riviezzo - e' una scelta politica
dell' associazione per esprimere ai giudici di questo distretto la
solidarieta' dell' intera magistratura nazionale in un momento per
loro difficile. Sia sul fronte del contrasto alla criminalita' organizzata,
sia per gli evidenti problemi di funzionamento degli uffici e sia
per la sicurezza dei magistrati, la situazione di Reggio Calabria
e' centrale nel panorama nazionale della Giustizia''. Alla riunione,
oltre al presidente Riviezzo, hanno partecipato il segretario generale,
Antonio Patrono, ed i consiglieri Lucio Aschettino, Mario Fresa, Giulio
Romano, Giuseppe Creazzo, Carlo Fucci ed Emanuele Smirne
Partecipa su NuovaCosenza.com
al Forum dedicato
Omicidio
Fortugno: Diocesi di Locri: “L’omertà
frutto della paura”. Piero Pelù
dedica il suo concerto ai ragazzi di Locri.
Omicidio
Fortugno: Procuratore Grasso: “La scritta
ammazzateci tutti un colpo atutti
i mafiosi”. Due le piste investigative
privilegiate. Nessun contrasto tra la Procura di Locri e la
DDA di Reggio. I ragazzi di Locri invitati da
una manifestazione di metalmeccanici.
Omicidio
Fortugno: Il procuratore Grasso a Locri e a
Reggio.
Omicidio
Fortugno: Kerry Kennedy a Locri. M.
G. Laganà: “La Kennedy combatte per gli USA io per la
Calabria. Ho fiducia in investigatori e magistrati”. Loiero:
"Un impegno di civiltà". K.Kennedy "Gli
Usa imparino dai giovani di Locri".
Omicidio
Fortugno: Interventi di Mons. Piovanelli, Soriero,
Tripodi, Puccio.
Omicidio
Fortugno: La vedova Fortugno a Mantovano: “Voglio
la verità, non una verità. Non scemi l’attenzione
per la Calabria”. Annunziata daccordo con Mancini
"no ai nomi famosi in Calabria". Letta propone di spostare
le truppe dall'Iraq alla Calabria. Il
programma della visita di K. Kennedy.
Omicidio
Fortugno: Kerry Kennedy a Roma, sarà
il 26 a Locri per incontrare gli studenti. "Ho buoni motivi
per andare in Calabria". I ragazzi di Locri
in Campidoglio. Napoli (AN): "Gli
uomini dell’Unione al corteo solo per bella mostra". Grasso
in commisone antimafia.
Omicidio
Fortugno: In quindicimila alla fiaccolata dell'Unione
a Locri contro la mafia "per non chinare il capo contro
la prepotenza". Prodi ai mafiosi:
"I vostri voti non li vogliamo"
Omicidio
Fortugno: Superprefetto De Sena: “Nella
Locriode c’è l'humus buono per combattere la ndrangheta”.
Previste oltre 3000 persone alla carovana antimafia
a Locri.
Il
generale dei CC Barbato a Locri per una riunione operativa.
Insediata la commissione d’accesso all’ASL. Il
21 ci sarà anche Diliberto. Arriva anche
la carovana antimafia. Il
Papy Ultras con i giovani della
locride.
Un
mese dopo l’omicidio Fortugno. De Sena:
“Lo Stato c’è. Dai giovani una lezione di civiltà”.
La vedova "Un momento di dolore non di parole". Catanese:
"Il cerchio si sta stringendo". Loiero: "Un
canale speciale per la Calabria". Montezemolo:
"Dopo la marcia di Locri, ottimista per il futuro".
Possibili
sviluppi nell’inchiesta Fortugno dopo l’arresto dei quattro
appartenenti al clan Cordì. Avevano
una calibro 9, come quella usata per il politico calabrese, bombe
e bazooka"
Omicidio
Fortugno: De Sena incontra i comandanti regionali
di CC e GDF e Loiero. “fondamentale il
coordinamento”. La famiglia Fortugno ringrazia Loiero
per il tributo con l'invito di Kerry kennedy. La
vedova Fortugno riflette sulla candidatura. Comuni della locride
in riunione.
Omicidio
Fortugno: Domanico (DL) propone la candidatura
della vedova Fortugno al Senato. Martedì
presentazione della manifestazione del 19 a Lamezia
Omicidio
Fortugno: Ministro Pisanu: “Ci sono piste
investigative chiare”. De Sena: "Facciamo
molto affidamento sui giovani". Loiero:
"De Sena in Calabria per restituire ordine al territorio"
Omicidio
Fortugno: Si tenta il raffronto del killer con
quelli di altri delitti. Callipo: "Un
patto per la legalità tra chi esercita la funzione pubblica”.
Santelli "Un punto di svolta".
De Sena incontra Bova "Sinergia tra le
istituzioni". Il 26 Kerry Kennedy a Locri
Omicidio
Fortugno: Massimo riserbo degli investigatori.
Il cerchio si stringe intorno alla sanità. Si
indaga sugli appoggi delle cosche. Il 19 nuova manifestazione
degli studenti a Locri. Loiero invita la figlia
di Bob Kennedy.
Omicidio
Fortugno: Dopo 22 giorni si è certi solo
delle modalità. Il Superprefetto De Sena
si insedia a Reggio “La Calabria ha bisogno di altissima
attenzione”. Loiero: “Avremo un
rapporto continuo con i ragazzi delle scuole”
Omicidio
Fortugno: Loiero: “L’omicidio Fortugno
un vero boomerang per la ndrangheta”. Rita
Borsellino: “ A Locri come a Palermo, le lenzuola bianche come
ribellione civile”. Pezzotta a Locri dedica a Fortugno
la sede della CISL. “Per non dimenticare….”
Omicidio
Fortugno: Loiero: “L’omicidio Fortugno
un vero boomerang per la ndrangheta”. Rita
Borsellino: “ A Locri come a Palermo, le lenzuola bianche come
ribellione civile”. Pezzotta a Locri dedica a Fortugno
la sede della CISL. “Per non dimenticare….”
Omicidio
Fortugno: Vertice a Palzzo Chigi con Berlusconi
e Pisanu. Nessuna operazione speciale prevista.
Lumia: "Lotta alla mafia non è priorità
del Governo.
In
15 mila a Locri contro la ndrangheta. Maria
Grazia Laganà: “La speranza di questi giovani
mi sorregge”
A
Locri in tantissimi, soprattutto giovani, a gridare
la voglia di cambiare di una regione intera. Partita la marcia
(video).
Omicidio
Fortugno: Messaggio di Ciampi ai giovani in
occasione della marcia di Locri: “Spezzare
ovunque le catene della paura”. Loiero
ai ragazzi: "Sono con voi". Fortugno
disse: "I giovani, futuro della Calabria". Il
Consiglio regionale dedica la seduta ai giovani. Oggi la marcia.
Omicidio
Fortugno: Le indagini nell’ASL di Locri. Confermata
la pista della sanità. Avviati gli atti per la commissione
d’accesso antimafia. Loiero: “Rinviato
al mittente il cupo messaggio dei clan". Messaggio del
fratello di Peppino Impastato. Numerose
adesioni alla marcia.
Omicido
Fortugno: Si indaga tra le carte di Fortugno.
Adamo: “Lo Stato sia parte civile nei
processi per mafia”
Omicido
Fortugno: Si indaga sulla sanità. Fortugno
stava contrastando interessi “importanti”. De Sena.
“Riflettori dello Stato sempre accesi
sulla Calabria”. Anna e Giuseppe Fortugno ai giovani:
"siamo con voi"
Omicido
Fortugno: Scendono in campo gli 007 dei servizi.
La sanità pista privilegiata.
L'omicidio è avvenuto con l'avallo delle cosche locali
Omicido
Fortugno: Le indagini, mentre si attendono le
perizie balistiche, puntano sulla sanità.
La DDA apre un'inchiesta sulla fuga di notizie.
Nuove adesioni alla marcia del 4.
Omicido
Fortugno: Gli investigatori: Non c’è
nessuna pista, ma c’è molto ottimisimo. Il
4 novembre a Locri una marcia della pace proposta da Jervolino-Catizone.
Pegna propone un megashow contro la criminalità.
Omicido
Fortugno: Il procuratore Grasso incontra gli
inquirenti. Alle indagini collaborano anche
la DDA di Catanzaro e i servizi centrali. Pisanu delega
il Prefetto di Reggio per l'accesso all'ASL
di Locri.
Omicido
Fortugno: Loiero: “Le intercettazioni
insudiciano un dramma”. Indagini: Magistrati
rientrati dopo missioni nelle carceri. Il movimento studentesco
di Locri scrive alle istituzioni: “No alla ndrangheta”
Omicido
Fortugno: Minniti: definisce un quadro inquietante
le telefonate al Viminale. Pisanu replica "non
lasceremo nulla di intentato". Loiero: "Lo stato
deve far sentire la sua presenza”
Omicido
Fortugno: Numerose le lettere di solidarietà
inviate a Loiero: “Presidente, resisti e vai avanti”
Montezamolo "Sensibilizzerò le istituzioni". Scatta
il piano di controllo di PS, CC e Gdf. Corbelli
chiede di non assegnare il posto vacante di Fortugno.
Omicido
Fortugno: Varato il programma straordinario
di Pisanu contro la ndrangheta dopo un summit al Viminale.
Informato il Presidente Loiero. Due ipotesi
nelle indagini
Il
Ministro Pisanu riferisce alle Camere e propone
le nuove direttive per combattere la ndrangheta. Loiero: "Se
cala l'attenzione lo uccidiamo ancora".
In
tantissimi ai funerali di Fortugno, Mons. Bregantini:
La mafia vuole dominare la politica. Indagini ad un punto delicato
Cossiga
contro Macrì: “Con i magistrati
politicizzati non si combatte la ndrangheta”. Mancini:
“Parte delle istituzioni non hanno fatto
il proprio dovere”. Castelli “Adeguato
il numero dei magistrati”
Il
Presidente Ciampi ha reso omaggio alla salma di Fortugno ed ha ribadito
“Calabresi reagite, l’Italia è
con voi”
Le
Amministrazioni pubbliche ricordano Fortugno.
Ancora reazioni dal mondo politico.