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Dir.resp. Pippo Gatto |
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Sport: Calcio
As Cosenza; Nucaro “Non ho venduto nessuna quota” 06/06 Il Rappresentante legale dell'A.S. Cosenza Calcio S.p.A.
– è scritto in un comunicato stampa- ,nonchè
Presidente della stessa, Mauro Nucaro, dichiara: "Voglio smentire
questa corrente di imprenditori intenzionati ad acquistare questa
societa', sono tutti pseudo-compratori. Personalmente non ho mai
ricevuto telefonate ufficiali per incontrarli, altrimenti, se mi
avessero dato la somma richiesta, avrei gia' ceduto la societa'.
L'A.s. Cosenza Calcio s.p.a., ad oggi, e' ancora al 50% mio ed al
50% del dottor Gaetano Intrieri. Inoltre, vi informo, che lunedi'
11 giugno 2007, terro' un incontro con Fabrizio Maglia (rappresentante
dei creditori), una delegazione di tifosi storici ed ovviamente
il mio avvocato ed il mio commercialista. per mercoledi' o giovedi
invece, mi rechero' a Roma per iscrivere la squadra al prossimo
campionato, perche' non e' nelle mie intenzioni farla fallire. Successivamente
convochero' il consiglio dei soci per fare la ricapitalizzazione
e passare le mie quote ai creditori". As Cosenza, un balletto continuo. Tutto fermo anzi fermissimo 05/06 Continua la telenovela sul calcio cosentino. Dopo gli abboccamenti
tra Nucaro e Stancato che sembra abbiano trovato un accordo cje
non piace all’altra metà del Cosenza, Intrieri, proseguono
le richieste dell’imprenditore Pino Citrigno che ha provato
a trovare un accordo ma che per ben due volte ha trovato porte chiuse,
anzi, non ha proprio trovato la proprietà disposta a trattare.
Nel frattempo prosegue l’idea di costituire una nuova squadra
che sia espressione dell’area urbana e a questo punto i giocatori
e lo staff dell?AS Cosenza mettono le mani vanti per aver riconosciuti
i problemi e soprattutto i debiti esistenti. Questa la nota diramata
dallo staff dell’AS Cosenza alla stampa: “La Squadra,
lo Staff, dipendenti e collaboratori dell’A.S. Cosenza Clacio
S.p.A., dopo le notizie apparse questa mattina sui quotidiani locali,
si dichiarano risentiti dal presunto atteggiamento assunto dal Primo
Cittadino di Cosenza, Salvatore Perugini, sulla questione riguardante
la volontà di creare una squadra unica e lasciare quindi
morire questa società. Si è appreso che, facendo sempre
riferimento a quanto riportato dagli organi di stampa, sotto banco
intanto si susseguivano incontri e riunioni con i dirigenti del
Rende. “È troppo fresca la nostra memoria. Ancora oggi
ricordiamo le visite negli spogliatoi del San Vito dello stesso
Sindaco e dell’Assessore allo Sport, Amedeo Pingitore, che
ci incoraggiavano ad andare avanti fino alla fine”. In prima
persona lo stesso Perugini ci ha detto che avrebbe trovato una soluzione
alla questione. “Non possiamo credere quindi, che proprio
un Sindaco attento al sociale come Salvatore Perugini, possa permettere
di calpestare i diritti di noi lavoratori e, almeno allo stato dei
fatti, che scelga di farci morire insieme alla società che
“Noi” abbiamo rappresentato fino ad oggi. Sicuri che
lo stesso Perugini coglierà la proposta che abbiamo avanzato
negli ultimi giorni, dichiarando di essere disposti ad azzerare
o comunque a ridurre al minimo la massa debitoria, lo invitiamo
a mantenere fede alle promesse fatte e ad agevolare l’entrata
di nuovi soci in “questa società”( e non in una
ex novo) che merita di essere tenuta in vita”. Consegnati gli attestati ai dirigenti sportivi della FIGC cosentina. Ricordato Licursi 01/06 Sono stati consegnati gli attestati ai 52 partecipanti (37
a Cosenza e 15 a Rossano) al primo corso di formazione per dirigenti
sportivi di primo livello, organizzato dalla Federazione Italiana
Gioco Calcio, Lega nazionale Dilettanti e Comitato regionale e provinciale
Figc, in collaborazione con l' Assessorato allo Sport della Provincia
di Cosenza. Il corso e' stato dedicato al dirigente sportivo della
Sanmartinese morto a Luzzi nel corso di una rissa dopo l' incontro
con la cancellese. Gli attestati sono stati consegnati personalmente
dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio e dall'
assessore provinciale allo Sport, Rosetta Console. ''Reputo l' iniziativa
di grande importanza - ha detto Oliverio - perche' contribuisce
a dare un ruolo piu' solido alla figura del dirigente sportivo,
fornendogli una maggiore conoscenza della normativa ed una preparazione
piu' consona a lavorare per far riconquistare allo sport quei valori
fondamentali cui esso si riconduce. Il programma ben articolato
e ricco di contenuti e' volto a far compiere quel salto di qualita'
e di qualificazione perche' il dirigente sportivo possa rivestire
una funzione sempre piu' apprezzabile nell' espletamento delle varie
attivita' sportive alle quali, come Provincia, riserviamo grande
attenzione ed energico sostegno, ritenendo dovere istituzionale
assecondare la passione per lo sport come funzione sociale, momento
di crescita per le comunita' e deterrente di pericolose devianze
giovanili''. ''Avremo il grande orgoglio, il 15 giugno prossimo,
di ospitare - ha aggiunto Oliverio - la coppa del mondo e i campioni
Perrotta e Gattuso, in concomitanza con l' inaugurazione del Palazzo
della Provincia, che ritorna al suo pieno splendore, arricchendo
il nostro patrimonio urbano e culturale e gratificandoci per l'
impegno ed il lavoro profuso. Tutti insieme vivremo questa grande
festa, che vede protagonisti le Istituzioni ed il mondo sportivo,
in un connubio di buon auspicio per le nostre comunita'''. L' Assessore
ha inteso dedicare questa prima iniziativa del corso di formazione
per dirigenti sportivi ad Ermanno Licursi '' un dirigente sportivo
- ha detto - che ha dato la vita per onorare lo sport, con spirito
di servizio e grande abnegazione. Lo sport e, soprattutto, la formazione
dei giovani alla sana cultura dello sport - ha aggiunto Console
- rappresentano il nostro futuro e la nostra speranza, per questo
il nostro sostegno sara' sempre totale e incondizionato per ogni
tipo di iniziativa che va in questa direzione''. Dal 15 giugno la coppa del Mondo di Calcio verrà esposta a Cosenza 28/05 Arrivera' il prossimo 15 giugno a Cosenza la Coppa del Mondo
di Calcio vinta dalla Nazionale italiana lo scorso anno in Germania.
Il programma dell' iniziativa, promossa dalla Figc Calabria in collaborazione
con la Provincia di Cosenza, e' stato presentato stamani nel corso
di un incontro al quale hanno partecipato il presidente regionale
della Figc, Antonio Cosentino; il presidente della Provincia, Mario
Oliverio; il presidente provinciale della Figc, Franco Funari; l'assessore
provinciale allo Sport, Rosetta Console e il consigliere regionale
della Figc e responsabile organizzativo della manifestazione, Vincenzo
Perri. La Coppa del Mondo vinta dagli azzurri di Marcello Lippi
in Germania arrivera' in Calabria il 12 giugno e restera' a Catanzaro
fino al 13. Il 14 la Coppa sara' a Reggio Calabria e nel pomeriggio
sara' ospitata a Palmi. Il 15 mattina arrivera' a Cosenza. ''Dopo
un periodo difficile per il mondo del calcio, dapprima con Calciopoli
- ha detto Cosentino - e' motivo di grande orgoglio per noi portare
la gioia della vittoria della Coppa in Calabria e per questo ringraziamo
il sostegno e la collaborazione della Provincia''. Per il presidente
Oliverio ''si tratta di un' iniziativa molto importante soprattutto
perche' e' simbolo di un messaggio molto positivo. Sono particolarmente
contento, inoltre, che questa manifestazione straordinaria avvenga
in coincidenza con l' inaugurazione del Palazzo della Provincia,
nel quale sara' ospitata la Coppa dalle ore 10 fino alle 14. Il
15 sara' per noi una giornata estremamente significativa anche e
soprattutto per la centralita' che lo sport ha avuto e ha nel nostro
programma, in particolare per quanto riguarda l' impiantistica sportiva''.
Nel corso di questa settimana la Figc ha organizzato alcune iniziative
nell' ambito del programma ''Aspettando la Coppa''. Alla manifestazione
del 15 giugno sono stati invitati anche i campioni del mondo Rino
Gattuso e Simone Perrotta. Rissa al San Vito, grossa multa e diffida al Cosenza. Mollo lascia 26/04 Dopo la rissa scoppiata negli ultimi minuti della gara con
il Licata, tra le due panchine a causa di un pallone trattenuto
che il magazziniere voleva riprendersi, e la vergognosa scazzottata
durata alcuni minuti (la quale ha fatto sospendere la partita per
cinque minuti) il giudice sportivo ha ritenuto di punire con un
ammenda di 4.000 euro la società rossoblù, comminandogli
inoltre la diffida del campo. Ma nel pomeriggio di ieri un’altra
grossa novità si è delineata nel quadro societario.
Il vicepresidente Mollo ha lasciato la società cedendo le
quote in suo possesso. In pratica Mollo faceva parte di un comitato
di presidenza in cui faceva da interfaccia al Presidente Nucaro.
Nello stesso comitato presieduto da Raffaele Filippelli, fa parte
l’ex DG Ennio Russo. Il comitato, formato per portare a termine
il campionato e traghettare la società verso nuovi lidi,
ha così una gatta in più da pelare. Questa la nota
della società. “L’A.S. Cosenza Calcio S.p.A.,
comunica che a decorrere da oggi 26 Aprile 2007, Francesco Mollo
ha presentato le sue dimissioni dalla carica di Vice-Presidente
della suddetta società. Per cui le quote che erano in suo
possesso, ( il 50%) sono state restituite alla proprietà.
Le dimissioni verranno ratificate nella prima quindicina di Maggio,
quando si riunirà il Consiglio d’Amministrazione”. Cosenza in 10 pareggia ad Angri 23/04 Il Cosenza soffre in 10 per l’espulsione del portiere Ioime e alla fine ha da recriminare per una vittoria che gli sfugge addirittura dalla mani. In rete prima i padroni di casa al 29 e poi è sempre un monologo dei campani. Espulso al 49’ il portiere Ioime per aver toccato la palla con le mani fuori dall’area Mister Rigoli è costretto a far debuttare il giovane Scarnato che lo ripaga con due prodigiose parate. In 10 al 10 minuti dalla fine il Cosenza pareggia con un gran colpo di testa di Ferrentino e dopo 4 minuti l’Angri è di nuovo in vantaggio. Ma i Lupi inistono e Mister Rigoli azzecca il cambio De Rose Sanso con quest’ultimo che realizza nel recupero il gol del pari. Tre le reti annullate nella gara, due al Cosenza e una all’Angri. Finale per Maurizio Prete che si mangi ale mani all’ultimo minuto di gioco per non essere riuscito a portare in rete l’ultima occasione d’attacco per i rossoblu. I Lupi rimangono in zona play off, raggiunti dal Ragusa con il Savoia che li scavalca dopo aver battuto il Castrovillari ANGRI – COSENZA 2 - 2 Girone I – 14a Giornata di Ritorno Acicatena - Sangiuseppese 1-1 CLASSIFICA: Sangiuseppese 68 punti; Angri 60; Siracusa 52; Savoia
49; Cosenza, Ragusa 47; Castrovillari 44; Comiso 42; Paterno' 41;
Pomigliano 40; Adrano 39; Acicatena 38; Sapri 36; Campobello, Licata
32; Giarre 31; Rossanese 26; Paolana * 17. Prossimo Turno - 15^ Giornata Di Ritorno - 25/4 - Ore 15 As Cosenza, Filippelli presidente del comitato di gestione della società 22/03 L’As Cosenza Calcio comunica che, a seguito dell’incontro
alla presenza del sindaco di Cosenza Salvatore Perugini, è
stato costituito il Comitato per la gestione della Società
rossoblù con presidente Raffaele Filippelli, vice presidente
Francesco Mollo e direttore generale Ennio Russo. Per ciò
che riguarda la gestione dell’As Cosenza Calcio fino alla
fine del campionato e per quel che concerne la gestione degli stessi
incassi delle gare domenicali, sempre questa mattina Filippelli
e Mollo hanno esibito i documenti relativi alla delega o procura
conferita loro dalle parti in causa, ossia Intrieri e Nucaro. Inoltre
Francesco Mollo ha esibito allo stesso sindaco Perugini le carte
riguardanti la cessione delle azioni dell’As Cosenza Calcio
da parte di Nucaro. Si comunica inoltre che le cariche del direttore
amministrativo Stefano Casale e del direttore sportivo Fabrizio
Maglia restano confermate. Nucci e Vizza: “Autotassiamoci per il Cosenza Calcio” 19/03 “La crisi finanziaria del Cosenza Calcio sembra non
aver lasciato insensibili i Consiglieri Comunali di Cosenza”.
E’ quanto scrivono in una nota i consiglieri comunali al Comune
di Cosenza, Sergio Nucci e Carmine Vizza del Gruppo della “Grande
Alleanza con la Rosa nel Pugno. “Quasi in risposta –
prosegueno i due consiglieri- al grande clamore scaturito dalla
decisione della maggioranza dei consiglieri di modificare il regolamento
sulla questione gettone di presenza, il consigliere Commodoro dell’UDC
ha invitato, nei giorni scorsi, tutti noi colleghi del Consiglio
a dare un segnale di sensibilità “sportiva” autotassandoci
a favore dei lupi rossoblu. Il Cosenza in autogestione. Statistiche 19/03 Sono 74 su 162 le squadre che hanno cambiato almeno una volta
l'allenatore. Ieri hanno esordito con un pareggio Fiorenzo Giorgi
al Darfo Boario (girone D) in tribuna per squalifica e Aldo Raimondi
richiamato al Matera (girone H) che aveva gia' guidato nelle prime
20 giornate, e con una sconfitta Angelo Santini Simoncelli con la
Cagliese (girone F). Nella classifica del ritorno le regine sono
Canavese (girone A) e Sibilla Cuma (girone G) che hanno conquistato
27 punti su 30. Festa doppia all'Esperia Viareggio (girone E): vince
salendo a +8 sul Figline dopo aver premiato prima della partita
il bomber Vitaliano Bonuccelli per i 300 gol in carriera. Il Canavese
(girone A) ha fatto 20 punti nelle ultime 8 giornate. Il Tempio
(girone B) fa risultato da 23 gare, dove ha ottenuto 51 punti, ed
in trasferta si conferma imbattuto vincendo 2 derby fuori in 4 giorni.
Dopo il campo del Calangianus, passa pure in casa dell'Atletico
Cagliari che rimonta 2 gol di svantaggio ma cede 3-2 all'86'. Il
Pescina Valle del Giovenco (girone F) non perde da 22 turni con
54 punti. La Sangiuseppese (girone I) e' imbattuta da 20 giornate
con 48 punti. Il Mezzocorona (girone C) ottiene 22 punti nelle ultime
8 gare. L'ex romanista Odoacre Chierico, 47 anni, 181 gare e 10
gol in serie A, ha trasformato il Guidonia (girone G) che nel ritorno
ha infilato 22 punti: subentrato a novembre, ha portato la squadra
dall'ultimo al settimo posto. Il Presidente del Cosenza si dimette, i calciatori partono per la trasferta 13/03 Ancora veleno sul Cosenza. Ancora una società che
balla, anzi, per meglio dire, che non esiste. Passato il termine
ultimo del 10 marzo, giorno in cui il Presidente Nucara aveva prospettato
“Importanti novità”, venuto a galla che l’unica
novità sono le casse vuote e i giocatori senza stipendio,
ennesimo ultimatum dei giocatori rossoblu: a gli stipendi o non
partiamo. Un tira e molla che da quattro anni a questa parte è
divenuto un tristissimo refrain. In mattinata giocatori in riunione
al San Vito dove chiedono le dimissioni del Presidente Nucaro, che
puntualmente per l’ennesima volta arrivano, in una tragedia
tragicomica arrivano e poi la decisone, avvenuta in quel di Casole
dove la squadra si era rinchiusa in ritiro (altro che Aventino)
e dove verso le 16 ha deciso di partire. Tutti a Cosenza e appuntamento
all’ingresso dell’autostrada dove alle 17.30 il bus
parte per la trasferta campana. Ancora note stonate. La società,
dopo l’ultimatum dei calciatori aveva mandato questo comunicato
“ L'As Cosenza Calcio comunica che in data odierna il Presidente
Mauro Nucaro ha deciso di rassegnare le sue dimissioni. La gestione
societaria e della squadra passano al direttore amministrativo Stefano
Casale e al direttore sportivo Fabrizio Maglia, che sono stati nominati
commissari straordinari dallo stesso Nucaro. Al direttore Casale,
inoltre, Nucaro lascia anche il compito di trattare la cessione
della Società ad eventuali imprenditori interessati ad acquisire
il Cosenza Calcio. Sempre a partire da oggi, assume la carica di
presidente pro-tempore Marcello Spadafora.”. Una sorta di
barzelletta partorita dopo una serie di telefonate con il Gm Casale
investito da Nucara, Commissario…. Ma se ci sono i commissari
a che serve il presidente pro tempore? Forse solo a fargli coprire
le spese nel frattempo che qualcuno decida di rilevare l’intero
pacchetto azionario? Ne tardo pomeriggio una voce incontrollata
dava tifosi diretti verso la società dei Pagliuso per chiedergli
un coinvolgimento diretto. Interpellato l’ex Presidente ci
ha fatto sapere “Non se ne parla proprio e poi a me in questo
momento la cosa non mi interessa affatto”. Qualche telefonata
c’è stata però di qualche tifoso inossidabile
ma l’ex patron rossoblù ha declinato decisamente l’invito.
Ma come, prima Pagliuso non era buono ed ora diventa l’unica
ancora di salvezza? Intanto la scialuppa di salvataggio naviga a
vista in procellose acque. La mancanza di stipendi si sta facendo
sentire soprattutto tra i validissimi giovani che devono continuare
a giocare senza un soldo per pagarsi da mangiare. Incredibile ma
vero. Continuano solo con l’aiuto dei propri genitori. C’è
chi viene da Messina, chi da Napoli per tutti cinghia stretta fin
quando ce la fanno ma poi? Nessun nuovo ingesso societario in seno all’As Cosenza 07/03 Il Presidente dell'As Cosenza Calcio Mauro Nucaro –
in una nota diramata dalla società- si dissocia dalle voci
apparse oggi sui vari quotidiani secondo le quali sarebbe imminente
l'ingresso in Società di Ennio Russo e Raffaele Filippelli.
Il Presidente del sodalizio rossoblù, come già confermato
in altre circostanze, tiene altresì a sottolineare che, fino
a quando alla guida della Società rimarrà lui, l'organico
societario non varierà”. Il Rende non si ritira, cambia proprietà 07/03 Dopo avere inviato una lettera alla Lega di Serie C per annunciare
il ritiro della squadra dal campionato in seguito a presunti torti
arbitrali, il presidente del Rende, Franco Chiappetta, convinto
anche da alcuni suoi collaboratori, ha deciso invece di cedere la
societa' ed ha firmato un preliminare con il gruppo che fa capo
a Damiano Paletta per il passaggio di tutte le quote in suo possesso.
Contestualmente ha rassegnato le dimissioni da tutte le cariche
ricoperte in societa'. Ad annunciarlo e' stato lo stesso Chiappetta
che dice di essere stato e di essere convinto ''che la squadra non
avrebbe dovuto giocare domenica. Chi conosce il mio carattere decisionale
- aggiunge Chiappetta - che difficilmente mi fa tornare indietro,
sa che mai avrei fatto marcia indietro. La mia storia di dirigente
calcistico e' legata alla figura di Massimiliano Mirabelli. Il suo
viaggio a Vasto, dove mi trovo, per parlarmi di persona, sono serviti
a che io prendessi la seguente decisione: Franco Ippolito Chiappetta
esce definitivamente dal mondo del calcio''. Insieme a Chiappetta
si sono dimessi anche i componenti del consiglio di amministrazione.
In seguito all'intesa raggiunta con Paletta, l'assemblea degli azionisti
ha provveduto alla nomina di un nuovo Cda e dello stesso Paletta
a presidente e la conferma di Mirabelli a direttore generale e amministratore. Chiappetta formalizza in Lega il ritiro del Rende dal campionato 05/03 Il presidente del Rende, Franco Ippolito Chiappetta, ha annunciato
di avere inviato stamani una comunicazione alla Lega di serie C
in cui comunica "il ritiro della squadra dal campionato".
La decisione è stata presa da Chiappetta per protestare contro
alcuni arbitraggi che avrebbero penalizzato il Rende. Ieri la squadra
calabrese ha incontrato il Potenza ed ha perso la gara casalinga
per 2-1. "Per quanto mi riguarda - ha detto Chiappetta - l'esperienza
calcistica è terminata. Ho comunicato alla Lega il ritiro
dal campionato. Se poi in questa settimana gli altri tre soci del
Rende rilevano la società potranno fare quello che vogliono.
Sono amareggiato perché con una serie di arbitraggi ci hanno
penalizzato, hanno cercato in tutti i modi di farci scomparire dal
calcio professionistico". Rispetto alla decisione del Presidente
del Rende si sono dissociati il vice presidente e gli altri dirigenti
della società. Ad Acri tagliati i pali delle porte, rinviata partita 05/03 Persone non identificate ad Acri hanno tagliato i pali delle
porte del campo di calcio, provocando il rinvio dell'incontro, valido
per il campionato dilettanti, fra la squadra locale, il Real La
Mucone, ed il Senior Soccer Club che si sarebbe dovuto giocare ieri.
I vandali hanno anche rovinato il terreno di gioco provocando dei
solchi profondi attraversando ripetutamente il campo con un'automobile.
L'arbitro, constatando i danni provocati, ha dichiarato il campo
inagibile, rinviando la partita a data da destinarsi. Mazzeo fuori rosa. Il ritorno di Intrieri-Rappoccio. Col Savoia recupero il 14 in differita TV 27/02 Ancora polemiche in casa rossoblu. Così dopo il secondo
sfogo dell’attaccante Mazzeo che non gradisce la panchina,
“Mister mi devi far giocare dal primo minuto”, la società,
o quello che rimane di essa, ha deciso di mettere fuori rosa l’unico
attaccante mobile e con un palmares di tutto rispetto dei Lupi.
Laconico il comunicato emanato dalla società: “Per
motivi di ordine disciplinare dovuti ad un atteggiamento irriguardoso
nei confronti del tecnico Pino Rigoli, l’AS Cosenza Calcio
ha definitivamente allontanato l’attaccante Marco Mazzeo dalla
rosa della squadra. A partire da oggi stesso il calciatore in questione
non si allenerà più con il resto della formazione
rossoblu e, nei prossimi giorni, si incontrerà con i dirigenti
del Cosenza Calcio per chiudere le pratiche relative al suo ingaggio”.
Che dietro l’operazione ci siano problemi economici è
fuor di dubbio. Intanto il ventilato rientro di Intrieri che ritornerebbe
in sella alla società di viale Mancini, affiancato dal mecenate
reggino, Rappoccio, si fa sempre più probabile. L’imprenditore
della città dello stretto ha infatti confermato ai cronisti
la voglia di tornare a rituffarsi nel calcio cosentino. Dalla sponda
Pagliuso, invece, si continua a negare ogni interessamento al calcio.
Insomma tra fantasmi che aleggiano, questo Cosenz anche per quest’anno
non farà mancare polemiche e diatribe che tanto continuano
ad amareggiare i tifosi rossoblu. Infine per il 14 marzo è
previsto il recupero in differita TV satellitare la gara tra Savoia
e Cosenza annullata per i noti fatti di cronaca nera che fermarono
i campionati. Questo il calendario: Cosenza – Sapri si gioca al Lorenzon di Rende 23/02 L'As Cosenza Calcio comunica in una nota che la gara Cosenza
- Sapri in programma domenica 25 febbraio alle ore 14:30 sarà
giocata sul campo "Marco Lorenzon" di Rende. “Dopo
l'assenso – è scritto nella nota - della Società
Rende Calcio e del Comune di Rende, cui la Società Cosenza
Calcio rivolge un caloroso ringraziamento per la disponibilità
mostrata, questa mattina anche la Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato
ufficialmente il via libera a giocare la gara nello stadio rendese”. Il Cosenza nell’oblio: I giocatori scioperano, il Prefetto dispone le porte chiuse al San Vito per domenica 09/02 Tornano i grigi fantasmi del passato sul calcio cosentino.
Sembrava un capitolo chiuso. Pareva che il calcio potesse uscire
da questo limbo a cui hanno relegato una passione, un gioco, i potenti
del calcio. Ma anche per quest’anno il teatrino si riapre,
puntuale, a fine gennaio con le prime scadenze importanti. I giocatori
sbottano e incrociano le braccia. Niente stipendio, niente cammello.
Così recita il comunicato diffuso dalla società e
firmato dai giocatori: Nucaro e Intrieri in guerra a colpi di carta bollata 04/02 Senza soste i problemi per il calcio cosentino. Dopo le ultime
dichiarazioni di Intrieri nel non voler più cedere la società
per l’inadempienza, a detta del vecchio patron, di Nucaro
i due ora si affrontano con i legali a colpi di carta bollata. La
guerra è iniziata. Prima tappa lunedì a Catanzaro.
Non c’è molto da commentare. A proposito riceviamo
e pubblichiamo il comunicato della società di viale Mancini:
“L'As Cosenza Calcio si dissocia completamente dalla questione
legata al dott. Intrieri che la stampa locale e regionale ha riportato
in questi giorni. Allo stesso modo la Società comunica di
non aver intenzione di replicare, ritenendo la faccenda oltremodo
destabilizzante soprattutto per il gruppo dei giocatori, che già
negli anni scorsi è stato messo a dura prova dalla gestione
Intrieri. Nel momento in cui la Società decida di entrare
nel merito della questione, verranno prese le misure dovute e lo
si farà nelle sedi adeguate. Campionati sospesi: non si è giocato 04/02 Per le note vicende accadute a Catania e a Luzzi il calcio
ha tirato il freno a mano e tutti i campionati sono rimasti fermi.
Dalla serie A, a finire ai campionati dilettanti nessuna gara è
stata disputata. L’As. Cosenza trova l’accordo con l’ex DS Perrone. Fiocco rosa in casa Lio 01/02 L'As Cosenza Calcio ha comunicato che, nello studio dell'avvocato
Calvelli, alla presenza dell'avvocato Donadio, è stato raggiunto
l'accordo bonario con l'ex Dg Lorenzo Perrone. All'incontro era
ovviamente presente il Presidente del Cosenza Calcio Mauro Nucaro.
L'accordo è stato raggiunto grazie all'atteggiamento positivo
delle parti in causa e grazie alla olontà dichiarata dell'ex
Dg Perrone si mettere un punto alla questione in modo definitivo.
Infine una nota di colore in casa rossoblu per il fiocco rosa sbocciato
in casa di Capitan Lio. Al calciatore vanno i nostri migliori auguri. Mazzeo torna sui suoi passi e fa ritorno al Cosenza 26/01 Dopo le varie vicessitudini relative alla causa riguardante
Marco Mazzeo, oggi 26 gennaio 2007 il bomber partenopeo ha fatto
ritorno tra le fila rossoblù. Il giocatore è stato
raggiunto telefonicamente nella serata di ieri direttamente dal
presidente del Cosenza Calcio Mauro Nucaro e la situazione è
stata ristabilita. L'attaccante Marco Mazzeo, per chiudere finalmente
le polemiche che sono state riportate dopo la sua messa fuori rosa,
vuole ribadire e portare a conoscenza di tutti alcuni concetti:
"Dopo essemi chiarito col Presidente in merito alle notizie
apparse sui quotidiani locali nei giorni scorsi e alle dichiarazioni
riportate sul mio conto, ho nuovamente dato la mia più totale
disponibilità al Cosenza Calcio, cosa del resto non è
mai mancata dal mio arrivo in Calabria fino al giorno in cui sono
stato messo fuori rosa. Voglio precisare che alla vigilia della
partita con la capolista Sangiuseppese, su richietsa del mister,
mi sono presentato allo stadio per gli allenamenti, nonostante fosse
saltato l'accordo economico con la Società, ma non mi è
stato permesso di aggregarmi alla squadra. Il motivo che aveva spinto
la Società a mettermi fuori rosa è dovuto al discorso
delle garanzie legate scadenze economiche. L'accordo raggiunto ieri
con il Presidente mi ha permesso di tornare nella città che
tanto bene mi ha accolto e per la quale ho sempre dimostrato attaccamento
e rispetto. Dico questo proprio in considerazione di quanto mi è
accaduto appena arrivato a Cosenza, quando tutti mi sono stati vicini
dopo il brutto incidente avuto contro il Castrovillari in Coppa
Italia. Voglio precisare ancora che nel periodo in cui sono tornato
a casa mia, a Napoli, in quanto impossibilitato a giocare a Cosenza,
non ho mai pensato di andare in nessun'altra squadra e nè,
tantomeno, alla Nocerina. A questo punto mi auguro di poter tornare
utile alla causa del Cosenza Calcio già da domenica contro
il Siracusa e, anzi, invito tutti i tifosi rossoblù a venire
a sotenere a gran voce me e i miei compagni". Il 3 febbraio il Cosenza in anticipo TV su RAISAT 26/01 Sabato 3 Febbraio alle ore 20.30 Rai Sport Satellite trasmettera'
in diretta tv l'anticipo della 21ma Giornata del Campionato Savoia-Cosenza
(Girone I). L’AS Cosenza trova l’accordo con Perrone e smentisce le notizie su Intrieri 13/01 “In merito alla vicenda legata all'ex Dg rossoblù
Lorenzo Perrone, l'As Cosenza Calcio – è scritto in
una nota della società- comunica che la Società del
presidente Nucaro ha raggiunto un accordo bonario con l'interessato
e con il suo legale, l'avvocato Luca Donadio. Nell'accordo di massima
è stato stabilito che Perrone e i suoi legali provederanno
a sospendere tutte le azioni giudiziarie nei confronti della società
cosentina, salvo poi ratificare tra mercoledì e giovedì
prossimi l'accordo ufficiale e definitivo. Cosenza; tutto nuovo, macchè… tutto vecchio 11/01 Anno nuovo storie vecchie. Debiti di ex dirigenti non onorati
(Perrrone), giocatori che vanno via (l’ultimo Mazzeo che sembra
sia in rotta con la società) inchieste sulla stampa, la storia
si ripete. Ma dalla società fanno sapere che le voci rimangono
tali e in una nota fanno sapere: “In virtù delle voci
ricorrenti nella città di Cosenza sulle situazioni riguardanti
pagamenti e debiti dell'A.S. Cosenza Calcio S.P.A., il presidente
Mauro Nucaro ha ritenuto opportuno rilasciare un comunicato ufficiale
per fare chiarezza sulla questione. «Mi preme specificare
a tutti quelli che credono di conoscere la verita’ sulla suddetta
societa’ -ha affermato il presidente Nucaro in un comunicato
diffuso in serata dalla società- anche al fine di informare
al meglio tutti cosentini, quanto segue: per tutto quelle che concerne
noi e la gestione puramente contabile dell'A.s. Cosenza Calcio s.p.a.,
stiamo cercando, con sforzi e sacrifici immani, di far fronte a
tutte le richieste economiche che ci sono e ci stanno pervenendo,
anche e soprattutto quelle che non riguardano l'attuale gestione;
tutto cio’ per far si’ che il nome della citta' di Cosenza
non venga accostato alle piu' illustri piazze sportive oggi scomparse.
Chiaro e' che questo mio sfogo non vuole essere una giustificazione
nei confronti di quanti credono nel Cosenza, ma soltanto un dovere
verso i tifosi e la citta' tutta, al solo fine di poter continuare
a lavorare con serenita' e trasparenza, continuando ad investire
con i massimi sforzi economici e fisici affinche' si possa uscire
da questo limbo nel quale ci ritroviamo oggi. in fine sento il dovere
di ringraziare quanti hanno creduto e continuano a credere in quello
che sto facendo, con l'augurio che possano continuare a sostenere
questa squadra ed i suoi colori fino alla fine del campionato con
la passione che fino ad oggi li ha contraddistinti e, sforzo che
viene riconosciuto in tutta Italia. Colgo l'occasione -ha concluso
Nucaro- in considerazione della partita in calendario per domenica
prossima 14 gennaio contro la Sangiuseppese, per invitare tutta
la citta' che tifa Cosenza a partecipare in massa al san Vito per
dare il giusto incitamento ai nostri giocatori»”. Nel
pomeriggio partita in famiglia sul campo del Virginia. Due le reti
messe a segno, dopo un primo tempo a secco, nei secondi 45 minuti
da Orlando e Sanso. Assente Lio per motivi personali, Prete e Mazzeo.
A parte hanno lavorato De Donato e Cucinotta con Giglio. I tre non
saranno però disponibili per domenica. Al San Vito si è
rivisto Ciccio De Francesco che invece potrebbe riprendere. Infine
si è fatto male AMbrosecchia che potrebbe saltare la gara
i domenica. Il Cosenza ingaggia tre giovani 10/01 L'As Cosenza Calcio - è scritto in una nota - comunica
he a partire da oggi il portiere Ioime (classe '87), l'esterno destro
Tedesco (clase '87) e l'esterno sinistro Giglio (classe '88) fanno
ufficialmente parte della rosa del Cosenza Calcio. Si comunica inoltre
che domani giovedì 11 gennaio 2007 l'allenamento pomeridiano
non verrà più tenuto sul campo del Real Cosenza, come
previsto in origine. Per ulteriori comunicazioni si rimanda alla
mattinata di domani. Il Cosenza dura un tempo ma incassa tre punti Cosenza - Rossanese 1-0 (1-0) Il Cosenza acquista Calascibetta 15/12 Nuovo arrivo in casa rossoblu. Alla corte di Mister Rigoli
arriva il centrocampista Antonino Calascibetta, classe '84.Il giocatore
di origini palermitane si è allenato anche questa mattina
col gruppo ed è stato subito convocato dal mister per la
trasferta a Licata. Non convocati, invece, Cucinotta e Maestri.
Indisponibili Lio e De Francesco (per questi ultimi il rientro è
previsto a gennaio '07). La squadra è partita per la Sicilia
oggi alle 13:00. Domani mattina previsto l'allenamento di rifinitura
in quel di Nicolosi, salvo poi spostarsi alla volta di Licata dove
domenica ci sarà la gara di campionato. Il Cosenza un cantiere aperto, via Vanzetto, D’Auria e Maglione, arriva Parente 14/12 Presidente ed allenatore hanno deciso. Costruire oggi una
squadra che sarà competitiva per la prossima stagione. Questo
quello che si intuisce dalle operazioni di mercato appena concluse
dalla società di via Mancini. Infatti in una nota diramata
in serata a cjiusra campagna trasferimenti ha ufficializzato lo
svincolo dei giocatori Carlo D'Auria, Ugo Maglione e Leo Vanzetto
e l’arrivo del giocatore Pietro Parente, di 35 anni, ex Cavese,
che da martedì sarà a disposizione di mister Rigoli.
Operazione abbastanza asfittica che dopo l’uscita di scena
di Di Maio, si è accasato al Siracusa, lascia intravedere
un nuovo corso. Giovani, ovviamente, in arrivo e un organico “svecchiato”
e rinnovato. Questo lascia intuire che, archiviata oramai questa
stagione (troppo lontana la vetta) e play off non del tutto irraggiungibili,
potrebbe prendere forma la squadra che dovrà “ammazzare”
la prossima stagione. Sono supposizioni ovviamente. Non ci resta
che aspettare. Però un dubbio ci viene legittimo. Per finire
bene questa stagione, i Lupi sono pericolosamente distanti d un
solo punto dai play out, serve un buon attaccante. Noi .. aspettiamo,
la tifoseria rumoreggia. Un altro anno che se ne va…. Si dimette il vicepresidente dell’AS Cosenza, Mollo 13/12 Il vicepresidente Francesco Mollo si è dimesso dal
suo incarico. A renderlo noto è un comunicato della società
AS Cosenza. La decisione dell'ex dirigente rossoblù arriva
per motivi strettamente personali legati al lavoro e alla famiglia.
Nell'occasione, Mollo ha voluto ringraziare il presidente Mauro
Nucaro, che lo ha riportato dopo 4 anni nel mondo del calcio, il
Ds Fabrizio Maglia, il Dg Fernando Quintieri e il Direttore Amministrativo
Stefano Casale. Ulteriori ringraziamenti Mollo li ha espressi per
lo staff tecnico, con in testa mister Rigoli, e per tutta la rosa
del Cosenza Calcio. 12/12 Lampo a ciel sereno (si fa per dire) in casa rossoblù.
In una nota della società è stato annunciato che il
giocatore “Gennaro Di Maio non è più un atleta
del Cosenza Calcio in quanto, fatto il punto della situazione, non
rientra più nei piani tecnici dell'allenatore. La Società
Cosenza Calcio, pertanto, ringrazia il giocatore per l'apporto che
ha sempre dato alla causa dei rossoblù impegnandosi con serietà
durante gli allenamenti e durante gli incontri ufficiali disputati.
Augurandogli un futuro brillante, la Società ringrazia altresì
Gennaro Di Maio per la professionalità dimostrata nel periodo
di permanenza tra le fila del Cosenza”. Sic et sempliciter
un rapporto concluso anzitempo di un giocatore che avrebbe dovuto
fare la differenza. Ne prendiamo atto. Intanto la società
detta il programma degli allenamenti che saranno Cosenza ancora in bianco. Altro pareggio, questa volta con l’Angri 10/12 Ancora non va. Cosenza spuntato, Cosenza che impatta nuovamente in un pari più o meno annunciato. Senza Lio che si è stirato un polpaccio giovedì, e senza Di Donato, Mister Rigoli, per cause di forza maggiore deve cambiare l’assetto tattico della squadra e mette in campo un (sulla carta) aggressivo 3,4,3. Fuori D’Auria, che l’ha combinata grossa domenica scorsa, e dentro Spingola che si guadagna la pagnotta al 20’ del primo tempo sul pericolosissimo Crisantemo che sferra un bolide indirizzato nel sette. I lupi recriminano per due rigori uno alla mezzora su Mazzeo (apparso abbastanza dubbio) e l’altro a tre minuti dalla fine con Ambrosecchia, tra i migliori in campo, atterrato in area. Ma imprecazioni per gli errori arbitrali a parte, sulla carta rimangono solo tiri a vuoto in porta e due occasionissime sprecate per i campani. Alla fine pareggio giusto e recriminazioni che non stanno da nessuna parte. Senza attaccanti di peso non si va da nessuna parte. Cosenza-Angri 0-0 Cosenza: Allenamento al sanvitino. Ambrosecchia, D’Auria, Di Donato e De Pasquale convocati dalla Under 20 05/12 Allenamento al sanvitino per i lupi di Mister Rigoli. Alla
seduta ha preso parte tutta la squadra con le eccezioni degli infortunati
Cucinotta e De Francesco, oltre all'indisponibile Esposito. Hanno
lavorato a parte Mazzeo, Bennardo e Sanso, con quest'ultimo finalmente
tornato a correre sul campo da gioco. Mercoledì allenamento
alle 9.30 sempre al sanvitino, nel pomeriggio previsto lo spostamento
in altra struttura. Intanto D'Auria, Di Donato, De Pasquale e Ambrosecchia
sono stati convocati in Nazionale Under 20 Dilettanti per uno stage
preparatorio in vista del Torneo di Viareggio. Lo stage si terrà
a Venosa di Potenza giorno 11 dicembre. Infine la società
comunica che domenica prossima 10 dicembre la Società ha
indetto la "Giornata Rossoblu", che prevede l'ingresso
gratuito alla gara Cosenza - Angri (in ogni settore del San Vito)
per tutte le donne e per i ragazzi sotto i 14 anni Il Cosenza in nove pareggia 1 a 1 a Pomigliano 03/12 Non parte certo con il piede giusto il Cosenza targato Rigoli che in Campania stava per lasciarci le penne per colpa di una paperissima del portiere D’Auria. Neanche tre minuti di gioco e una cattiva respinta del numero uno rossoblu portava in vantaggio i padroni di casa e la partita si metteva in salita. A peggiorare la situazione un’espulsione ingenua, quanto inutile di Di Sabato che andava a protestare a dir poco violentemente con l’arbitro. Giusto il rosso, ma Cosenza in dieci e mister Rigoli che deve inventarsi qualcosa. Lo fa subito a inizio ripresa, togliendo un difensore ed inserendo una punta (Prete per Maglione). In dieci e con tre punte il Cosenza si rende pericoloso e solo a dieci minuti dal termine, l’ottimo Lio inventa un pallone insidiosissimo per Mazzeo che insacca il gol del pareggio. A complicare ulteriormente le cose un brutto colpo al volto per Prete che ha bisogno delle cure di Ercolino, l’infermiere del Cosenza Calcio rientrato nei ranghi recentemente, con sette punti di sutura. Con la sua uscita il Cosenza chiude in nove la gara. Ancora, dunque, un solo punto per i Lupi del Presidente Nucaro e classifica che continua ad essere anemica. “Ora l’obiettivo – ha dichiarato il presidente silano a fine gara – è quello di raggiungere i play off che distano soltanto sei punti. Diamo il tempo a Mister Rigoli di mettere a posto la squadra e vedrete che ci toglieremo delle belel soddisfazioni. Abbiamo un bell’organico e sono sicuro che faremo del bene”. Bè, se lo dice lui a non rimane che attendere Pomigliano-Cosenza 1-1 (1-0) Cinque reti dei lupi nella partitella. 30/11 Sgambatura per i lupi che hanno effettuato la prima partitella
a ranghi mischiati davanti al nuovo tecnico Rigoli. Prove di gioco
più che altro il lavoro svolto, nonostante i cinque gol messi
a segno. A segno sono andati Prete su rigore, Di Sabato, Di Maio,
Mazzeo e ancora Prete. Per la cronaca la gara è stata vinta
dagli arancioni. Bennardo è rimasto fermo. Aparte hanno lavorato
Ambrosecchia e Spingola. Continua l’assenza di Sanso e De
Francesco. La società inoltre ha comunicato l’avvicendamento
del preparatore atletico Bruni con Rosario Marangio già preparatore
di Rigoli. Infine “l'As Cosenza Calcio – è scritto
in una nota - smentisce le voci tendenziose di mercato apparse sulla
stampa. Inoltre, dato che le stesse potrebbero solo destabilizzare
l'ambiente e creare problemi per il gruppo, invita tutti i signori
giornalisti ad evitare di innescare inutili polemiche a danno della
stessa squadra”. Sic! Cosenza: Esonerato Zunico, arriva Rigoli. Il DS Maglia prima tagliato e poi reintegrato 27/11 Esonerato nella tarda serata di ieri dalla società
Cosenza Calcio l' allenatore, Giacomo Zunico, questo pomeriggio
la nomina del nuovo tecnico. Si tratta di Giuseppe Rigoli, siciliano
classe 1963, ex Modica (con cui vinse il campionato di D due anni
fa) e Belpasso. Rigoli, quindi, assume da oggi le redini della squadra
e, già domani pomeriggio, dirigerà il suo primo allenamento
al San Vitino. Per la giornata di domani, inoltre, è stata
indetta una conferenza stampa riservata ai soli giornalisti in cui
verrà presentato ufficialmente il nuovo tecnico dei rossoblù.
Zunico, che in passato aveva militato come portiere nella vecchia
società calcistica cosentina, era alla guida del Cosenza
Calcio dalla scorsa stagione quando subentrò a Gigi Marulla.
Inoltre, il Presidente Mauro Nucaro, in accordo con la dirigenza
del Cosenza Calcio, ha ritenuto di reintegrare nei quadri dirigenziali
il Ds Fabrizio Maglia. L'esonero avvenuto nella giornata di ieri,
quindi, è da considerarsi nullo. La Società Cosenza
Calcio, in definitiva, ritiene che il Ds Maglia abbia svolto fino
ad oggi un lavoro di primo rilievo, considerando anche che i giocatori
acquistati e l'organico formato appartengono alle competenze calcistiche
dello stesso Ds. In previsione della riapertura del mercato di dicembre,
inoltre, si ritiene la figura di Fabrizio Maglia fondamentale all'interno
della Società silana. A tal proposito, la Società
rinnova al Ds Maglia la fiducia incondizionata nell'operato. Il
Ds Maglia, dal canto suo, fa sapere che rientra nel suo ruolo con
l'umiltà che l'ha sempre contraddistinto e la professionalità
dimostrata in ogni circostanza presentatasi nel periodo di gestione
del Cosenza Calcio di sua competenza. Cinque reti del Cosenza al Luzzi. Doppiette di Prete e Mazzeo 23/11 Partita amichevole con il Luzzi oggi pomeriggio per i Lupi
di Giacomo Zunico. Cinque le reti messe a segno. Tre nel primo tempo
(due Prete e un autorete) e due nel secondo tempo messe a segno
entrambe dal redivivo Mazzeo che domenica dovrebbe essere in campo.
Per il Luzzi una rete, quella della bandiera, è stata messa
a segno da Tenuta. Per domenica non dovrebbero essere della partita
Orlando, che ha giocato nel secondo tempo l’amichevole con
in Luzzi, De Francesco che si è allenato in palestra al San
Vito, Sanso che è out e Di Donato che oggi è rimasto
fermo. Domani una sola seduta a Casole e sabato mattina rifinitura.
22/11 Si è tenuta stamattina l'unica seduta odierna d'allenamento
dell'As Cosenza Calcio. I giocatori rossoblù, agli ordini
di mister Giacomo Zunico, hanno sostenuto una prima fase di test
fisici per poi proseguire l'allenamento al "San Vitino"
con tiri in porta e partitella a ranghi misti. A parte Sanso, ancora
indisponibile, tutto il gruppo si allenato regolarmente, compreso
il rientrante capitan Lio, ieri assente per motivi personali. Il
solo Di Donato ha svolto allenamento differenziato ma le sue condizioni
non destano preoccupazioni per la gara di domenica contro l'Acicatena.
Per quanto riguarda la giornata di domani, prevista un'amichevole
a Luzzi alle ore 14:30 contro la formazione locale. L’AS Cosenza tessera il giova attaccante Maestri 11/10 L’ As Cosenza Calcio ha ufficializzato l’ingaggio
del forte attaccante classe '87 Gianluca Maestri. Il giovane calciatore
ex Vibonese e Rende era già stato in prova al Cosenza Calcio
nelle scorse settimane. Da oggi si aggrega ufficialmente al gruppo
e domani sarà già a disposizione di mister Zunico
per la gara interna col Giarre. Partita in famiglia dei lupi a Casole. Ceduti Gallo alla Paolana e Guido all’Acri 09/11 Partita in famiglia per i Lupi in quel di Casole Bruzio dove
la compagine allenata da Zunico ha sostenuto la partitella infrasettimanale.
Cinque le reti messe a segno. Sul nulla di fatto il primo tempo,
le marcature sono state realizzate nei secondi quarantacinque minuti.
In vantaggio prima gli arancioni con Chiarello, poi sono andati
a rete i blu con Ambrosecchia, Di Sabato, De Francesco, Di Donato.
Fermo D’Auria per febbre. Palestra per Mazzeo e Orlando (entrambi
non saranno disponibili per domenica). Assente Sanso per motivi
familiari. Alla partitella ha preso parte anche il giovane Kevin
Marulla, figlio del noto bomber rossoblu. In prova il giovane Russo,
classe 88, della Cariatese. Movimenti in uscita per sfoltire l’organico,
infine, con la cessione del giovane difensore Alessio Guido girato
all'Acri e l’attaccante Paolo Gallo alla Paolana. Per quanto
riguarda le sedute di allenamento, la squadra si ritroverà
ancora a Casole Bruzio, salvo poi rientrare al San Vito sabato mattina
per la rifinitura pregara Mazzeo rientra sul campo, in arrivo De Francesco 07/11 Marco Mazzeo torna ad allenarsi dopo la brutta esperienza
di mercoledì 25 ottobre durante la gara di Coppa Italia persa
per 2 a 1 dal Cosenza. Nel pomeriggio di martedì ha fatto
alcuni giri di campo e del lavoro defatigante senza premere troppo
sull’accelleratore. Un recupero straordinario, dicono i medici,
dovuto soprattutto al sua voglia di rendersi subito disponibile
per la squadra. Ma il suo rientro sta nei piani visto che il dott.
Romano aveva previsto una sua condizione più o meno attimale
dopo la metà di novembre. Il giocatore, di fatto, viaggia
con una settimana di anticipo. Meno male, per lui, ed egoisticamente,
per tutti. Intanto va per le lunghe la trattativa con l’ex
trequartista del Cosenza Calcio 1914, ex Genoa, Ciccio De Francesco
che in un primo tempo era stato dato già per trasferito ma
che in realtà ancora si sta vagliando l’affare. Lui,
intanto, continua ad allenarsi al San Vito. I procuratori parlano,
e si aspetta da un momento all’altro la firma del contratto.
Presso la sede del Cosenza al prevendita dei biglietti di domenica 03/11 L’As Cosenza Calcio ha comunicato che la prevendita
per la partita Paolana –Cosenza, che si giocherà domenica
5 novembre a Rossano, sarà effettuata nella giornata di sabato
presso la sede societaria sita in via Giacomo Mancini negli orari
compresi tra le 10:30 e le 13:00 del mattino e tra le 16:00 e le
19:00 del pomeriggio. Il punto sulle gare di domenica in serie D 03/11 Nel girone I comandano Ragusa ed Angri. I siciliani (l'attaccante
Rosa e' salito a 9 reti) ospitano la Rossanese, l'Angri gioca sul
campo del Paterno'. Il Castrovillari, secondo in classifica, ospita
il Siracusa di Giacomarro. L'ambiziosa Sangiuseppese del presidente
Moxedano va in trasferta a Sapri. Il Savoia va in trasferta a Campobello
ed il Giarre del tecnico Zingherino disputa in casa il derby con
il Licata. Il Cosenza di Zunico, in piena zona play out, gioca in
trasferta il derby con la Paolana. Castrovillari/Amministratori e tifosi allo stadio 03/11 ''Domenica prossima, 5 novembre al ''Mimmo Rende'' del capoluogo
del Pollino, il Castrovillari Calcio affrontera' il Siracusa''.
Lo ha ricordato l'assessore allo sport del comune di Castrovillari,
in provincia di Cosenza, Anna De Gaio, che invita, a nome e per
conto dell'amministrazione, ''la cittadinanza e tutti i tifosi al
Polisportivo per sostenere i Lupi del Pollino''. L'assessore allo
Sport del comune di Castrovillari, precisa che ''per l'occasione
Rai Stat riprendera' la gara per proporla sul canale 227 di Sky.
Un'occasione di ricaduta d'immagine che la manifestazione offre
alla citta'''. De Gaio ricorda che ''l'amministrazione partecipera'
insieme al presidente Ioele, alla dirigenza ed ai tifosi per sostenere
la squadra, ma, soprattutto, per ricordare a tutti che i campionati
di questi anni, l'impegno, la dedizione ed il sacrificio di tanti
hanno fatto in modo che la nuova avventura calcistica ricominciasse
davvero alla grande''. ''Con queste convinzioni -conclude- la citta'
partecipa, consapevole del significato che ricopre questa esperienza
alla luce di quel patrimonio che dal 1921 ha fatto grande ed importante
ogni stagione''. Il Prefetto Sbordone viete la gara Paolana-Cosenza a Paola, Punghellini protesta. Forse si gioca a Rossano 02/11 Il Prefetto di Cosenza Bruno Sbordone, su proposta dei rappresentanti
delle forze dell' ordine, ha vietato lo svolgimento nello stadio
di Paola dell' incontro di calcio Paolana-Cosenza, valido per il
campionato di serie D, previsto per domenica. E' quanto emerso al
termine della riunione del comitato provinciale per l'ordine e la
sicurezza pubblica di Cosenza. La gara di calcio si svolgerà
in un altro impianto sportivo che dovrà essere individuato
dalla Lega Nazionale Dilettanti della Figc che è stata informata
della decisione del Prefetto. Il divieto di svolgimento della gara
nello stadio di Paola è stato deciso perché "l'alta
affluenza prevista - è scritto in una nota - risulta incompatibile
con la capienza massima che quello stadio offre in seno al settore
destinato alla tifoseria ospite, con conseguenti gravi pericoli
per la sicurezza pubblica ma anche di turbative per l'ordine pubblico". Gradito ritorno di Casale del dott. Costabile. Si gioca alle 14.30 31/10 Il Cosenza continua a fare le cose per bene mettendo mani alla struttura organizzativa. In due note separate, infatti, la società di viale Mancini ha reso noto che Stefano Casale e il dott. Enrico Costabile fanno parte dell’organizzazione della società. Casale rientra con la carica di Direttore Amministrativo e il dott. Costabile rientra a pieno titolo nello staff medico societario dopo esserne stato la bandiera e il più rappresentativo medico dei Lupi negli ultimi venti anni. Il dottore Costabile sarà il Responsabile dello staff medico societario ed andrà a collaborare con il dottore Franco Romano. Intanto i Lupi preparano in gran segreto l’unica gara di questo campionato che si giocherà di mercoledì, come turno infrasettimanale, per recuperare la prima domenica persa tr le incertezze dell’avvio di stagione dovute ai vari ricorsi per calciopoli. Appuntamento al San Vito alle ore 14.30 Pari del Cosenza che rimane in otto a Sapri 29/10 (Firebird) Che non fosse una gara difficile lo si era intuito nell’analizzare l’andamento della spigolatrice fino ad oggi, ma l’assenza del bomber Mazzeo e sopratutto il suo incidente avvenuto mercoledì, oltre alla fatica accumulata per la partita di Coppa, hanno segnato una gara che ha avuto come ciliegina sulla torta un giudice di gara letterale e inflessibile come da regolamento. Anzi, come da dettami negli ultimi tempi. Come negli altri campionati le disposizioni sono rigide anche nel campionato interregionale dei dilettanti. E così i Lupi prima non riescono a sfruttare per qusi un ora la superiorità numerica, sfiorando la rete al 3’ e al 16’ con Prete che ha due ghiotte occasioni bloccate da radunanza, uno dei migliori in campo. Poi al 24’ e al 44’ con de Rose e al 33 con il neo arrivato Orlando ancora Lupi sugli scudi ma niente da fare per il gol. Porta stregata. Con Di Iasi dispensatore di cartellini gialli e Rossi come una macchinetta del chewin gum, anche il Cosenza cade nella trappola. Prima vine mandato fuori Di Maio per un brutto fallo di reazione e poi Scorrano esce per doppio giallo. Il tutto nella seconda frazione di gioco. Zunico le prova tutte inserendo Sanso al posto di de Rose, reo soltanto di non averla messa dentro, ma nulal da fare, anzi. Nei minuti finali di recupero Bennardo deve uscire per affaticamento e il Cosenza è ridotto addirittura in otto. Nulla da fare e DS Maglia che si incavola per le espulsioni ricordando ai suoi che atteggiamenti troppo libertari in campo non sono più ammessi. La società sembra dire la sua: Più accortezza in campo e chi sbaglia paga. Buon segno per il morale della truppa. Ma i rossoblù volevano vincere a tutti i costi per regalare la vittoria a Marco Mazzeo ed agli otre 300 tifosi giunti fino a Spari per sostenere la loro squadra. Proprio oggi che la classifica si è ulteriormente compattata. Ma non c’è fretta. In arrivo una punta da urlo e altri giocatori. Come dire, ce la metteremeo tutta per vincerlo questo campionato. Noi aspettiamo. SAPRI-COSENZA 0-0 Mazzeo torna a casa. Pagliuso sponsor anche del Rende. Cosenza in ritiro al Virginia 27/10
L' assessore allo Sport del Comune di Cosenza, Amedeo Pingitore,
ha fatto visita stamani al calciatore Marco Mazzeo, ricoverato in
seguito ad un scontro di gioco con un avversario avvenuto al termine
della partita tra Cosenza e Castrovillari giocata mercoledì
scorso e valida per la Coppa Italia di serie D. "Per fortuna
- ha detto l'assessore - è andata bene. Gli ho portato i
saluti da parte del Sindaco e di tutta la Giunta comunale. Mazzeo
si sta riprendendo e sono stato contento di potergli stringere la
mano anche a nome dei tanti tifosi del Cosenza, che non sono riusciti
a raggiungerlo personalmente. Al termine dell'incontro ho parlato
con i medici che mi hanno confermato le buone condizioni del calciatore".
"Mazzeo - ha aggiunto l'assessore - nel pomeriggio è
tornato a casa. A lui non potevo che dare appuntamento allo stadio,
dove tutti i tifosi lo aspettano per festeggiare i suoi gol".
E mentre Mazzeo lasciava la città accompagnato dai genitori
per un periodo di riposo di due settimane, i Lupi andavano in ritiro
in quel del Virginia a Casole Bruzio, dove hanno svolto una regolare
seduta di allenamento. Ma le novita non si esauriscono qui. Infatti,
dopo la stipula della sponsorizzazione del Gruppo Pagliuso all’AS
Cosenza si è chiusa anche un'altra importante operazione
che potrebbe avere sviluppi interessanti. Lo stesso Gruppo Pagliuso
ha sottoscritto in giornata anche la sponsorizzazione del Rende
Calcio. Un toccasana per il presidente Chiappetta che aveva perso
molti stimoli dalle recenti vicende. Così all’orizzonte
si compone un gruppo fortissimo di imprenditori che nessuno risuciva
d immaginare e che sicuramente disegnerà scenari ben diversi
di quelli visti in questi tre anni. Nucara, Pagliuso e Chiappetta
in pratica sono insieme non per una scampagnata ma per fare calcio
e calcio di quello serio, professionistico. Una forza che a breve
potrebbe esplicarsi in quel progetto che i politici non sono riusciti
a realizzare. Piedi per terra e nessun proclama, comunque. Le sponsorizzazioni
del Gruppo Pagliuso al Cosenza ed al Rende, assumono quindi un significato
preciso e profondo: La voglia di fare calcio a certi livelli. L’essersi
poi messi insieme tre importanti imprenditori non può che
far piacere a quanti credono in una rilancio immediato del calcio
di tutta una provincia. Se poi aggiungiamo l’ultima novità,
l’acquisizione avvenuta recentemente del marchio del 1914
da parte del Gruppio Pagliuso un cerchio si chiude. E come dice
il vecchio adagio popolare: riunioni di volpi ….. stragi di
galline. Forza Lupi!
Il servizio di TEN su Mazzeo Mazzeo sta bene. Pagliuso sponsor dell’AS Cosenza 26/10 Esisto negativo per la seconda Tac eseguita al calciatore
Marco Mazzeo, che mercoledì pomeriggio nella gara di Coppa
Italia Dielttanti ha subito un arresto cardiocircolatorio a seguito
di un incidente di gioco. Il giocatore rimarrà altre ventiquattrore
sotto osservazione e poi con il padre tornerà a casa. Almeno
tre le settimane di riposo dopo le quali il giocatore potrà
riprendere la sua attività sportiva. In una nota diffusa
nel pomeriggio della società si azzarda un rientro in campo
per la fine di novembre nella 12a giornata che si giocherà
al San Vito contro l’Acicatena. Nel frattempo è un
via vai di persone che sta portando la sua solidarietà e
i suoi auguri al giocatore. Con lui, il compagno di tante avventure
e suo amico Ugo Frank Maglione. Sul campo continua la preparazione
dei Lupi per il prossimo turno. Sebbene ancora scioccati dall’evento
i suoi compagni stanno lavorando regolarmente. Un fatto curioso:
la chiave che ha permesso a Mazzeo di respirare è divenuta
un oggetto di culto e verrà probabilmente regalata al giocatore.
In arrivo novità dal punto di vista dell’organico.
Trattative fervono un attaccante. Un giocatore importante con un
ruolino di gol impressionante. A breve si saprà l’esito.
Intanto è stato chiuso l’accordo per il main sponsor
che sarà la “Pagliuso Grandi Impianti”. Nei prossimi
giorni avverrà la presentazione. Il Cosenza si sveglia troppo tardi. Derby al Castrovillari 25/10 E venne anche il giorno dell’amaro derby con la squadra da cui è stato comprato il titolo. Qualcuno dice per vendetta che nel paese del Pollino il giorno dopo l’operazione di cessione del titolo sia stato commissionato ad una maga un cattivo sortilegio su chi usasse quel titolo. Sono dicerie. Solo parole della gente. Ma a pensar male, come si dice, si fa peccato ma molte volte ci si azzecca. In campo una gara addormentata fino al 65’ poi nel finale ci scappa una tragedia sfiorata per un soffio. E intanto da quel maledetto girono le cose nell’ovale del San Vito non sono più andate bene. Stare dietro alle dicerie? Fa colore e a volte può servire per scrivere. E se domenica la statua di San Francesco di Paola ha davvero fatto il miracolo, ieri che non c’era, è successo di tutto. Per carità non vogliamo davvero scendere nell’esoterico ma a qualcosa di simile … sicuramente si. Scherzi parte, torniamo alla cronaca della gara. Sul piano del gioco i Lupi della Sila hanno subito la giornata caldissima (colonnina di mercurio sui 26 gradi, ma lo era per tutte e due le squadre). Poi la formazione rimaneggiata formato amichevole, non per il Castrovillari, ha fatto il resto. In panchina Lio e Scorrano, out Ambrosecchia per un risentimento, il gioco in campo non trovava grandi sbocchi. Solo palle lunghe e Di Maio a corrente alternata. Poi l’inverosimile. Un assistente, tale Cua di Catanzaro (Ma è mai possibile che vista la rivalità vengano mandati, addirittura nei derby, giacchette coinvolte emotivamente? Cara società, vista la rivalità, quando ricusi tutto ciò che viene da Catanzaro?) fa il bello anzi fa solo il cattivo tempo. E’ lui che si inventa il rigore, dopo che l’arbitro aveva giudicato il fallo di De Pasquale, un normale contatto in area. Il rigore ci può stare ma non la veemenza del primo assistente che entra bandierina in campo indicando il dischetto. E poi tre fuorigioco nel secondo tempo completamente inesistente fischiati al Cosenza che aveva trovato i varchi affondando la lama centralmente. Non se ne può davvero più. Intanto con il rigore il Castrovillari, che comunque era ben messo in campo e si trovava a pennello sulle fasce, andava in vantaggio e giocava in scioltezza. E il Cosenza? Non ha fatto un tiro in porta fino al 55’ allorquando Lio, subentrato a Fiscina, ci provava dalla media distanza. Ma la seconda rete del Castro da la sveglia. Un gol da pallanuoto. Saffioti schiaccia di testa a terra davanti a Spingola un cross di Crucitti, palla che rimbalza a terra davanti al portiere, si alza e si infila nella porta. Il Cosenza finalmente si sveglia e reagisce. Finalmente un pallone lavorato semplicemente con tre tocchi lungo la linea centrale del campo, palla che arriva a Mazzeo che mette dentro un gran gol. Per altre due volte il Cosenza arriva a fil di fuorigioco a tirare in porta ma il partigiano Cua ha la bandierina pronta sempre alzata. Nel frattempo prima Di Maio e poi De rosa prendono i legni della porta di Maritato. Una porta che sembra veramente stregata. Alla mezzora ancora Di Maio ha una buona occasione e Maritato si esalta bloccando al volo. Poi Cua Show e si arriva al fatidico recupero in cui Mazzeo viene stesso da un fallaccio di Romeo in area che questa volta, guarda caso, ne Cua ne il signor Livadoti vedono. Mazzeo viene prima steso con una gomitata e nell’uscita viene calpestato da Maritato con un gran calcione alla nuca. Tanto erano attenti che Mazzeo rimane esanime steso per terra. Ma il resto è un'altra storia e rientra nella cronaca nera. Così come la sassaiola di fine partita in cui un poliziotto rimane ferito lievemente ad un ginocchio. Troppa tensione a fine gara per quello che è successo in campo. Troppa poca la polizia per un derby (Sono arrivate otto gazzelle della polizia solo a fine gara per dar manforte ai pochi che dovevano sorvegliare sui cinquanta arrivati dal Pollino). La rabbia di farsi giustizia da soli, e per i tanti motivi ha portato i tifosi delle due squadre a cercare il contatto. Intanto in molti sono riamsti a protestare fuori della porta carraia in attesa dell’uscita del pullman degli ospiti. Quindi tensione e situazione sbloccatasi dopo circa un ora senza nessuna altro rigo di cronaca, per fortuna, da aggiungere a quanto già raccontato. In serata una nota della Questura ha dichiarato che “Al termine della gara, i tifosi di entrambe le compagini hanno cercato di venire a contatto, ma sono state tenute separate dalle forze dell'ordine, contro le quali sono stati lanciati numerosi sassi. Il questore di Cosenza, Guido Marino, ha detto che grazie ''all'ottimo lavoro svolto degli uomini in servizio si e' evitato il peggio''. Noi lo abbiamo scritto a inizio campionato. Le gare con Paolana e Castrovillari ci manca poco che dovranno esser giocate con l’elmetto. Ma speriamo bene. Speriamo di sbagliarci. Cosenza – Castrovillari: 1-2 Primo tempo Secondo tempo Il Cosenza si assicura il laterale Orlando. Arriva Sarli? 24/10 Prosegue e a ritmi serrati la campagna di potenziamento dei
Lupi. Certo, sul mercato non c’è granchè, ma
su quel poco che c’è gli occhi di Maglia e le tasche
di Nucara sono pronte. In serata, infatti, la società ha
annunciato l’ingaggio di Giovanmbattista Orlando, il laterale
destro di centrocampo, ex Rende, che stava per imporsi nella compagine
biancorossa a suon di discese e gol, ma che poi un brutto infortunio
lo ha tenuto fuori per oltre un anno. Oggi, ripresosi alla grande,
chiuso da Riolo e Criniti nella squadra di la dal Campagnano, ha
ancora voglia di dire la sua ed è approdato alla corte di
Zunico. La sua presentazione, fa sapere la società, avverrà
dopo la gara di Coppa Italia (si gioca alle 15) con i cugini del
Pollino. E se la fortuna aiuta gli audaci sembra che, addirittura,
si stia aprendo uno spiraglio per il mitico Cosimino Sarli. Pare
che infatti il bomber abbia recepito bene, li dove si trova, il
messaggio belligerante di Nucara di recuperare il tempo perso e
sembra che non veda l’ora di poter tornare con i suoi gol
a far felici i fan del San Vito. Contatti sono in corso, ma la cosa
si prevede lunga ma non difficile. Sfumata l’opzione Cirillo
(sta segnando ogni domenica, e chi se ne priva) il Ds è sulle
piste di una valida punta di almeno 10 reti. Il tempo stringe ma
Maglia dice di essere più duro di una tenaglia. Aspettiamo. Il Cosenza vede i primi tre punti con l’aiuto di San Francesco 22/10
C’è voluto un miracolo del Santo paolano per incassare
i primi tre punti di questo campionato che, partito male, nel proseguo
ha visto succedere di tutto. E il patron Nucaro non c’ha pensato
su due volte. Ha portato in campo una statuetta in ceramica raffigurante
San Francesco di Paola e l’ha fatta mettere in un angolo del
San Vito. Possiamo dire che se un malocchio c’era su questa
nuova avventura calcistica la “protezione” del Taumaturgo
ha funzionato. Scherzi a parte, il Cosenza visto oggi al San Vito
ha raccolto quel credito che vantava dalla fortuna. Partita onesta,
giocata a tratti sotto una pioggia fittissima a tratti anche con
il sole, la squadra di Giacomo Zunico, ha subito la voglia e l’arrembaggio
dei siciliani che erano venuti a Cosenza non per fare punti ma per
vincerla, addirittura, la gara. Evidente la delusione degli avversari
a fine partita con il tecnico del Comiso che non si presenta in
sala stampa e il capitano Cangiano che parla di gol regolare e di
“occasioni capitate e non sfruttate”. Due per la cronaca.
Intanto c’è da fare i complimenti ai siciliani per
la buona organizzazione di gioco messa in campo che se supportata
da due buone punte a quest’ora viaggerebbero già in
testa alla classifica. Onore ai vinti non solo per galanteria, ma
per quanto mostrato in campo. Il Cosenza? Ha giocato a fasi alterne.
Subendo il primo quarto d’ora dove gli ospiti hanno fatto
quel che hanno voluto, o quasi, e lasciando il pallino del gioco
al Comiso dopo la metà del secondo tempo con gli ospiti in
dieci uomini che continuavano a menar le danze. In mezzo? Uno stupendo
gol di Mazzeo, il neo acquisto rossoblu, che ha messo subito il
suo sigillo con una rete capolavoro. Un tiro in diagonale che ha
affettato la difesa avversaria ed ha fatto gonfiare la rete della
porta di Fagone, portiere abbastanza distratto, ma che alla bisogna
ha fatto del suo meglio. “Segnare al San Vito è un
emozione grandissima”, ci ha detto in sala stampa a fine gara
Marco Mazzeo, “speriamo di continuare così per il bene
del Cosenza” ha poi aggiunto il giocatore. “Ci stavamo
dietro da un paio di mesi” ha poi confessato il presidente
Nucaro che con lo sguardo ha chiesto conferme al DS Maglia. “Si
– ha aggiunto Maglia- è da agosto che avevamo le trattative
con Marco e finalmente si sono conluse. La gara di oggi ci ha fatto
vedree di che pasta è fatto questo giocatore”. Ma se
le note positive su Mazzeo si sprecano, quelle sul gioco della squadra
puntano l’ago della bilancia verso il rosso. Diverse le attenuanti.
“Oggi avevamo di fronte una squadra fortissima – ha
dichiarato Mister Zunico nella (finalmente) conferenza di fine gara
– Vincere contro il Comiso non sarà facile per nessuno.
Fino ad ora non avevano mai perso e lo dimostrano i punti che hanno
in classifica. Sono venuti a Cosenza per vincere la partita e noi
non siamo stati a guardare. Ma la pecca maggiore di cui risentiamo
è proprio la preparazione che in pratica è stata quasi
interrotta, fata a singhiozzo, per quindici giorni”. Le giustificazioni
del Mister ci stanno tutte. Bisogna anche aggiungere che la squadra
è stata rimodellata e che ancora un assetto definitivo non
è stato raggiunto. Ma i tiri in porta ci sono e solo la fretta
di metterla dentro di Prete ha fatto si che il risultato non fosse
stato più rotondo. Sugli scudi il baby Sanso che oggi ha
indossato la maglia del migliore in campo. “E’ il nostro
acquisto novembrino” ha tenuto a sottolineare il vicepresidente
Mollo, defilato tra il pubblico, e che tra una battuta scherzosa
e l’altra ha acceso i fari sul mercato di riparazione. “Noi
siamo pronti, ha detto il Presidente Nucaro, ma bisogna andare con
i piedi di piombo, vogliamo prendere solo il meglio e non cercare
tra gli avanzi”. Come dargli torto. Ma lui gongola e si accarezza
questa vittoria “Devo fare i complimenti al Comiso ma allo
stesos tempo devo fare i complimenti alla mia squadra che quasi
ha giocato con la paura di vincere. Ma con questi tre punti ci siamo
scrollati di dosso un grosso peso”. Sulla gara il DS Maglia
evidenzia anche la pesantezza del campo “Oltre al fatto che
i giocatori non si sono allenati bene c’è da aggiungere
che il campo era pesante per la pioggia” quasi a scusare la
prestazione non proprio brillante dei Lupi. E poi incalza il presidente
Nucaro sul mercato “Stiamo facendo bene e le cose non si fanno
con la fretta. Prima serve la programmazione, e poi bisogna lavorare
seriamente. Noi stiamo con i piedi per terra ma in questo campionato
vogliamo dire la nostra. Un campionato abbastanza anomalo quello
di D che si decide, secondo me, nelle ultime tre partite. Per adesso
registro che il distacco della prima è ulteriormente sceso.
Domenica scorsa era di nove punti ora siamo scesi a sette”.
Poi Nucaro evidenzia anche un altro fatto importante “Ditemi
chi ha avuto il coraggio di avventurarsi ad ereditare questa situazione
a Cosenza. Nessuno”. E ancora una volta come dargli torto.
Ma le parole possono essere tante i fatti sono quelli che Cosenza
vuole vedere. Per adesso tre punti pesanti in carniere sono un buon
viatico per fare meglio. Cosenza - Comiso: 1-0 Primo Tempo 9’ Arrembaggio del Comiso nei primi minuti colpo di testa
di Corbino debole D’Auria blocca Secondo Tempo 2: Punizione di Alderuccio palla sulla barriera
Mazzeo scocca il tiro la palla in fondo al sacco
La gioia di Mazzeo rincorso dai compagni Nucaro presenta il nuovo vicepresidente e l’organizzazione societaria: “Puntiamo ad un azionariato popolare” 21/10 Si è tenuta sabato mattina, nella sala stampa del
San Vito, la conferenza stampa di presentazione ufficiale del nuovo
Vicepresidente del As Cosenza Calcio. Si tratta del coriglianese
Francesco Mollo, cui è stato affidato l’incarico societario
direttamente dal Presidente del Cosenza Mauro Nucaro. Il Sindaco incontra la nuova dirigenza rossoblu 20/10 Il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini ha incontrato questa
sera il neopresidente della societa' As Cosenza Calcio Mauro Nucaro.
Quest'ultimo era accompagnato dal neo vice presidente Luigi Mollo,
dal direttore sportivo Maglia e dal direttore commerciale Filippelli.
''Ho apprezzato molto - ha detto Perugini nel corso dell'incontro
- le dichiarazioni che ha fatto Nucaro sin dall'inizio. Il Comune,
naturalmente sara' vicino alla societa' e alla squadra rossoblu.
Confidiamo ora, vista la serieta' delle persone, nel lavoro che
sapra' svolgere la nuova societa' nell'intento di riportare i cittadini
vicino allo stadio San Vito. Come ogni tifoso del Cosenza mi auguro
che questo anno di transizione serva per porre basi concrete sulle
quali costruire il futuro, senza tuttavia lasciare nulla di intentato
sul piano sportivo per ottenere il massimo risultato possibile''.
''Colgo l'occasione - ha concluso Perugini - visto il rinnovato
entusiasmo che i sostenitori rossoblu mostrano verso le prospettive
aperte da questa soluzione, per fare un appello alla tifoseria di
ritrovarsi sugli spalti sin da questa domenica, sapendo sempre che
il ruolo del pubblico e' fondamentale e decisivo nel raggiungimento
dei risultati sperati''. Nel pomeriggio la squadra ha lavorato sulla
difesa con il tecnico Zunico. Schemi difensivi e movimenti per verificar
ei meccanismi tattici. Sabato rifinitura e poi ritiro all’Hotel
San Carlo. Cosenza: rientra Miceli. Effettuato il passaggio delle quote azionarie. Tre reti al Nicastro 19/10 Con il passaggio definitivo delle quote azionarie da Intrieri
a Nucaro, si chiude oggi un capitolo che molti cosentini non vogliono
più ricordare ne menzionare. Dopo, a dire il vero, l’ultima
stagione in cui sembrava che la via d’uscita dall’inferno
della D fosse spalancata,e di questo se ne da merito al Presidente
Intrieri, gli ultimo quattro mesi sono stati quanto di più
brutto sportivi e tifosi cosentini abbiano potuto vivere. Trattative
innescate a polemiche giorno dopo giorno, giocatori che partivano,
caos indescrivibile, tutti atteggiamenti e situazioni che mal si
sposavano con i novanta anni di storia gloriosa, consentiteci il
termine, del Cosenza Calcio. Ora però, e ci rifacciamo alle
parole del neo Presidente Nucaro, mettiamo una pietra sopra al passato
e credito aperto per la nuova gestione. Non più proclami
ma soltanto fatti, è quanto ci aspettiamo. I primi sono già
arrivati. Ci riferiamo all’ingaggio dell’attaccante
napoletano Marco Mazzeo, 28 anni e del centrale difensivo Rosario
Bennardo, 29 anni. Entrambi a Cosenza da martedì. Inoltre,
giusto a sottolineare gli impegni, la nuova proprietà ha
finalmente scelto il suo addetto stampa, Johnny Fusca, al quale
facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro, ed ha richiamato
al fianco di Mister Zunico il vice allenatore Carmelo Miceli. Sul
campo i lupi continuano la preparazione per la prossima gara. Nella
partitella, giocata sul campo della Real Cosenza per l’indisponibilità
del San Vito dove sono in corso i lavori per il rifacimento della
pista d’atletica, i lupi hanno battito per 3 a zero la squadra
del Nicastro, formazione del campionato di Promozione. Due le reti
segnate nel primo tempo ad opera di Prete e Di Maio e una nel secondo
tempo ad opera di Gallo su rigore. Cosenza, ecco Nucaro, qui per arrivare in alto Il Cosenza volta pagina, cambio di proprietà, via Intrieri arriva Nucaro 12/10 Sembra proprio che il vento di tempesta che ha soffiato fin
dal mese di luglio sul calcio cosentino si sia definitivamente placato.
Sembra infatti che l’ultima sentenza dell’assoluzione
di Pagliuso sia servita a smuove le acqua. C’è voluto
uno spauracchio così grande per fra decidere l’ex patron
Intrieri a mollare il testimone e scendere a più miti consigli
chiudendo una trattativa che già questa mattina sembrava
ancora in alto mare. O così qualcuno voleva far credere.
Ancora oggi abboccamenti e tentativi di cambiamento in corso d’opera.
Poi in tarda mattinata l’annuncio del passaggio di mani. Mario
Nucaro , imprenditore di 36 anni da Torrevecchia, impegnato nel
campo dell’energia alternativa (eolica) e tifoso del Cosenza
nonché vecchi amico di Giacomo Zunico è il nuovo proprietario
e presidente dell’AS Cosenza Calcio Spa. La firma, nero su
bianco, è stata apposta in quel di Bari in un importante
studio notarile. Da questo pomeriggio, il nuovo timoniere rossoblu
è rimasto in riunione con Mister Zunico a decidere i correttivi
da fare all’organico. Rientrate tutte le intenzioni di partenza
dei vari Lio, Scorrano, Vanzetto, Maglione, che saranno regolarmente
in campo sabato prossimo per l’anticipo che però non
sarà in diretta TV, strappata la liberatori di partenza,
anche lo spogliatoio ha un momento particolare di allegria, se ci
si consente il termine. Il neo presidente è convinto della
bontà dell’organico ed ha dichiarato che “So
che questa squadra è buona ed ha bisogno di qualche aggiustatine
davanti. Ho parlato con il tecnico e ci stiamo già muovendo
per avere un attaccante. Conosco la piazza e so che è esigente.
Gli obiettivi rimangono sempre quelli di inizio campionato”.
Insomma una partenza niente male per il nuovo presidente che ha
portato una ventata di ottimismo nell’ambiente rossoblu. Intanto
i giocatori si sono allenati regolarmente e per domani pomeriggio
al San Vito è previsto l’incontro tra tutto lo staff
tecnico e la nuova propietà. A seguire ci sarà una
conferenza stampa con gli addetti ai lavori. Nei giorni scorsi si
era anche dimesso il collegio sindacale ed ora la nuova proprietà
ha praticamente carta bianca per ricostruire tutto lo staff tecnico
e societario. Nessuna eredità diretta o indiretta. I fatti,
poi ci diranno il resto. Per adesso un primo passo, molto importante,
se non addirittura vitale, è stato fatto. Domani, 13 ottobre,
è un altro giorno e si vedrà… Pagliuso assolto, conferenza con i legali: “Processo chiuso da un anno e mezzo, perché questo ritardo?”. Mancini chiede chiareza alla FIGC, Pittelli sui magistrati, I custodi giudiziari si dufendono. Il video completo Processo Lupi: L’ex patron del Cosenza, Pagliuso, assolto. Nel dispositivo si indica una documentazione falsa. E ora chi ci restituisce l’immagine sportiva persa? As Cosenza: i giocatori non si sono allenati 07/10 Non ci conoscono ancora i motivi che ieri (venerdì
6) hanno indotto i giocatori dell’AS Cosenza a non scendere
in campo per l’allenamento. Purtroppo la notizia è
solo questa perché ne il tecnico ne i giocatori sono potuti
essere stati contattati. I veterani giovedì pomeriggio avevano
assicurato la loro presenza domenica in campo contro il Savoia.
Ora non si conoscono i motivi di questa nuova “protesta”.
Sta di fatto che quello che si avverte è un totale abbandono
e un caos che non si era mai registrato prima. Vedremo nelle prossime
ore. AS Cosenza, è caos. Tifosi e squadra in Comune. Proteste Serie D: Cosenza in anticipo col Castrovillari 02/10 L'incontro Ebolitana-Barletta, del Girone H, e' la partita
della 4^ giornata di Campionato che sara' trasmessa in diretta domenica
8 ottobre alle ore 15.00 da Rai Sport Satellite. Sabato 14, sempre
alle ore 15.00, Rai Sport Satellite trasmettera' la diretta dell'anticipo
della 5^ giornata Castrovillari-Cosenza del Girone I. Belluno-Bolzano
del Girone C sara' invece l'anticipo televisivo della 6^ giornata.
L'incontro verra' anticipato a sabato 21 alle ore 15. Il torneo ACSI diventa un libro 19/09 Per la collana L’angolo dello sport, vede la luce “Il
Torneo Acsi – Il campionato di calcio dei cosentini”
edito dalle Erranti, 64 pagine, settembre 2006. Per la prima volta
un libro dedicato interamente al torneo Acsi. Un’opera realizzata
con minuziosità da Arcangelo Minelli (introduzione di Francesco
Senatore). L’autore racconta nei minimi dettagli la storia
del torneo amatoriale più seguito della provincia di Cosenza,
dalle origini, risalenti al lontano 1984, fino ai giorni nostri.
Dati, classifiche e curiosità, il tutto arricchito da materiale
fotografico che immortala i protagonisti delle passate stagioni.
Particolare attenzione viene data all’ultima annata con una
sezione che include tutte le squadre della ventiduesima edizione.
Presidenti, dirigenti, giocatori di ogni singola compagine che hanno
preso parte alla stagione 2005/2006. Il libro sarà disponibile
presso tutte le edicole della città da giovedì 21
settembre al prezzo di sette euro. Cosenza in 10 sconfitto da un pallonetto di De Cesare 17/09 Il giorno 17, debutto in campionato di serie D, porta male al Cosenza che esce con le pive nel sacco dal neutro di Giugliano dove ha incontrato il Neapolis (nuova denominazione della Sangiuseppese di San Giuseppe Vesuviano) indicato dai pronostici come una delle candidate alla vittoria finale. Gara tranquilla nel primo tempo dove la differenza la fa un brutto fallo di reazione di Di Donato, minuto 33, visto dal guardialinee e certificato dal rosso dell’arbitro. Dopo quattro minuti De Cesare (si proprio lui quello del Chievo che giocava in A) vede D’Auria fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto da lontano. Incredibile. In dieci arriva la reazione del Cosenza che dal gol subito in poi si trasforma e prova la via del gol. Zunico a fine gara lamenta un rigore non concesso su Belmonte, ma al sostanza è quella. Squadra nuova, senza un 86, con attacco mai provato e con Belmonte appena arrivato, il Cosenza prova a cercare la rete del pareggio senza subire, nel secondo tempo, neanche un tiro in porta. Ma va male. Giustificazioni per tutti ma non per i tifosi arrivati fino a Giugliano con la speranza di raccogliere punti. Sulla partita però, secondo i dirigenti del Cosenza, rimane un ombra su di un under che al momento sembra non dovesse giocare per una squalifica non scontata. Sangiuseppese-Cosenza 1 -0 Presentata a Sindaco e città l’As Cosenza 2006/07. Piccola contestazione a fine manifestazione 16/09
"L'Augurio più importante che si può fare ad
una squadra alla vigilia di una lunga competizione sportiva è
che i risultati delle prime partite siano positivi". Ha cominciato
così il suo intervento il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini,
nel Salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, davanti ad un
ristrettissimo gruppo di tifosi, una ventina in tutto,giornalisti
e componenti la rosa della squadra, in occasione della presentazione
dell'As Cosenza Calcio alla vigilia del quarto campionato consecutivo
di Serie D, la stagione 2006/2007. "Avevo quattro anni - ha
proseguito il sindaco - quando ho cominciato a frequentare lo stadio
di Cosenza, che allora era il Morrone, accompagnando mio nonno.
Mi sento legato a filo doppio ai colori rossoblu, ancor di più
oggi nella veste di primo cittadino". Il sindaco ha poi ricordato
la propria esperienza come vicepresidente del Cosenza in Serie B.
"Ricordo Giacomo Zunico da calciatore - ha detto - che aveva
non solo grandi qualità tecniche, ma soprattutto una leadership
che esprimeva in ogni momento e in tutti gli stadi. Sono sicuro
che saprà far valere le sue capacità anche nell'attuale
ruolo di allenatore. Abbiamo bisogno di partire bene perché
questa città, che ha grandi tradizioni sportive, ha bisogno
di ricostruirsi. C'é necessità di uno scambio, i cittadini
devono tornare ad immedesimarsi con la propria squadra di calcio.
Ai miei tempi si diceva che il pubblico era il dodicesimo uomo in
campo. Credo che sia ancora così. Lo è sicuramente
a Cosenza, dove, nonostante tutti i problemi, abbiamo una grande
ricchezza rappresentata dal pubblico. I tifosi del Cosenza sono
ipercritici, è vero, ma hanno il gusto di discutere di calcio
per tutta la settimana con grande passione. Nella vita ci sono alti
e bassi - ha detto il Sindaco rivolgendosi ai calciatori e ai tifosi
- affrontiamoli con equilibrio". Nel corso del suo intervento
il Sindaco ha ribadito la posizione del Comune nei confronti del
calcio: "il Comune non entrerà mai nella vita della
società. Al presidente Intrieri auguriamo di fare bene, ma
senza intrometterci nella sua gestione. Da parte nostra possiamo
prodigarci per migliorare l'impianto sportivo, per discutere sulle
modalità di gestione, per aiutare la società a promuovere
una campagna abbonamenti, pur sapendo che Cosenza non è città
che premia da questo punto di vista. Il San Vito, piuttosto, si
riempirà se i risultati saranno positivi". Dopo gli
auguri dell'Assessore allo sport Amedeo Pingitore, hanno preso la
parola il presidente del Cosenza, Gaetano Intrieri e il direttore
generale Stefano Casale. Quindi la presentazione della squadra tra
gli applausi dei tifosi. A fine presentazione, quasi in disparte
malumori ed una piccola contestazione portata avanti da due tifosi
storici del Cosenza nei confronti del DG e del Presidente. Insomma
una manifestazione bella ma qualcuno ancora, giustamente, chiede
trasparenza e parole chiare, perché le illusioni, fino ad
oggi, sono state troppe. 15/09 Domenica, finalmente, parte la serie D. Nel girone I, spicca su tutte la sfida tra Neapolis (nata dalla ceneri della Sangiuseppese) e Cosenza. L'ambiziosa societa' del presidente Moxedano e dei pezzi da novanta Parisi, De Cesare e Kanjengele se la vede con il Cosenza del bomber Belmonte allenato dall'ex portiere Zunico. L'Angri del neo presidente D'Antuono va in trasferta a Siracusa dell'allenatore Mimmo Giacomarro (ex Licata e Verona). Il Sapri del bomber Marco Scarpa ospita il Giarre che punta ad un campionato tranquillo. Il Paterno' di mister Pannitteri (ex bomber di Siracusa, Perugia e Cesena) riceve il Comiso. Il Castrovillari debutta in casa con l’Acciatena, Rossanese e Paolana, invece, fanno il loro debutto fuori casa rispettivamente a Campobello e a Ragusa. Il cartello delle partite del girone I con gli arbitri Adrano-Licata (Arbitro: De Salvo di Messina) As Cosenza: Arriva Belmonte parte Sparacio. 14/09 Nel giro di quattro giorni si è consumata una vera
e propria rivoluzione nello spogliatoio del Cosenza. Sabato scorso
le dichiarazioni del DG Casale che asciugava che Marcosano non sarebbe
andato via. Il giocatore annunciava la sua partenza per motivi familiari
“Mi voglio avvicinare a casa” aveva detto. Martedì
la conferma che Marcosano era andato via per approdare a …
Siracusa. Al suo posto martedì si è presentato un
gradito ritorno, Ugo Maglione. Oggi la storia si ripete. Sparacio,
il giocatore dei Lupi più in forma del momento lascia il
Cosenza “per avvicinarmi a casa” ha detto ai cornisti.
Lui, della provincia di Pescara, sembra destinato ad una squadra
della Sicilia, secondo le prime indiscrezioni. Ma queste rimangono
soltanto indiscrezioni. Presentatosi alla conferenza indetta dal
DG Casale con la figlia dodicenne, Sparacio ha annunciato la sua
scelta ed è partito alla colta di Pescara. Chissà.
Intanto mercoledì sera sul tardi si è chiusa la trattativa
Belmonte che, dopo la partenza di Cirillo, sarà l’attaccante
che dovrebbe far coppia con Gallicchio. Già Gallicchio. Oggi
il fatasista rossoblu si allenava a parte, ancora vittima di alcuni
problemi. Ma sul campo Prete insite a suon di gol e dopo la rete
della vittoria in Sicilia, il lungaglione rossoblu si è confermato
siglando l’unica rete nella partitella infrasettimanale. Fermi
Gallo e Maglione (distorsione, ma tanto domenica è squalificato),
il tecnico Zunico, orfano del secondo, Carmelo Miceli, ha messo
in campo tutti i giocatori disponibili, compresi due calciatori
in prova (domani dovrebbero tornare la mittente). Rientrato dalla
nazionale dilettanti l’esterno Di Donato, si registra un brutto
taglio all’arcata sopraccigliare di De Pasquale. Ma nulla
di preoccupante. E il campionato bussa alle porte . Domenica prima
assoluta in quel di Napoli contro la Sangiuseppese fresca di panchina
nuova. Vedremo. Per sabato, inoltre, alle 11.30 nel salone di rappresentanza
di Palazzo dei Bruzi è prevista la presentazione della squadra
al Sindaco e alla città.Diramato il calendario di Coppa Italia
Dilettanti. Infine, come previsto il Cosenza disputerà il
triangolare della seconda fase con Rossanese e Castrovillari. Tutte
e tre le squadre sono nel Gruppo 32. La prima giornata, il 27/9,
vede l’incontro tra Castrovillari-Rossanese (riposa il Cosenza).
Le gare successive dei triangolari sono in programma il prossimo
11 ottobre e per triangolari ed accoppiamenti il 25 ottobre. Venerdì scatta la vendita dei biglietti per Crotone-Juve 13/09 E' stata nuovamente posticipata a venerdì 15 settembre,
la prevendita dei biglietti per la partita di calcio Crotone-Juventus,
prevista per martedì 19 settembre. Dopo un primo rinvio (doveva
iniziare lunedì 11) la distribuzione dei tagliandi per la
storica gara era prevista per questa mattina. Ancora una volta,
però, a causa di motivi tecnici, la prevendita è stata
posticipata a venerdì presso il botteghino dello stadio Ezio
Scida, a partire dalle ore 9.00 fino alle 13 e dalle 16 alle ore
20. I tagliandi, fanno sapere dalla società, verranno distribuiti
in due distinti sportelli: uno per i settori di tribuna scoperta
e curve, ed uno per la tribuna coperta. La società calabrese,
inoltre, attraverso una nota stampa, ricorda che "non si accettano
prenotazioni o richieste di biglietti, e che i bambini devono essere
accompagnati da regolare tagliando di ingresso". Il Cosenza passa il turno con un pari. Passano anche Rossanese e Castrovillari 10/09 E’ andata come doveva andare. Pareggio con gol fuori casa e passaggio di turno. I lupi seguiti da una cinquantina di tifosi sono andati per primi in vantaggio con Prete , di testa, al 51, si sono visti annullare un gol regolarissimo di Sparacio ed hanno subito la rete dei padroni di casa ad opera di Celso. Questo il succo della caldissima trasferta siciliana di Coppa Italia dilettanti dei Lupi di Mister Zunico. Con qualche problema d’organico (Marcosano e Gallicchio sono con la valigia in mano) e con il campionato oramai alle porte (si parte domenica prossima), comincia con un dato positivo il primo appuntamento della stagione. Il passaggio del turno era quanto aveva chiesto il Presidente Intrieri e così è stato. Buona la prestazione dei padroni di casa che, come alla partita d’andata hanno mostrato i loro limiti in fase realizzativi. Cosenza con il solito Sparacio a mo di peperoncino e Prete che fa pesare tutta la sua esperienza. Acicatena-Cosenza 1-1 (0-0) Passano il turno anche Rossanese e Castrovillari 10/09 In virtù delle gare d’andata (Rossanese vittoriosa 3 a 1 e Castrovillari pari con gol in trasferta a Sapri) Rossanese e Castrovillari passano il turno di Coppa Dilettanti. Paolana-Rossanese 1-0 (1-0) Castrovillari-Sapri: 0-0 Serie D. Stilati gironi e calendari, si parte il 17 settembre. Avvio in salita per il Cosenza. 09/09 Finalmente si inizia. Il comitato interregionale del Presidente
Punghellini ha finalmente sciolto ogni riserva e nella tarda mattinata
ha finalmente partorito gironi e calendario. Il Campionato inizia
il 17 settembre e termina il 6 maggio. Per rispettare i tempi e
recuperare la settimana di ritardo si giocherà di mercoledì
il 1 novembre. Per quanto riguarda il girone di competenza del Cosenza,
il girone I, evidenti l’ingresso di quattro squadre campane.
Si tratta di Angri, Somigliano, Sangiuseppese Neapolis e Savoia
che vanno a far compagnia al Sapri. Quattro anche le squadre calabresi,
dopo il ripescaggio della Vibonese, si tratta di Castrovillari,
Paolana e delle ripescata Rossanese oltre al Cosenza. Come al solito
la parte del leone la fa la Sicilia con ben nove compagini presenti:
Acicatena, Adrano, Campobello, Comiso, Giarre, Licata, Paterno’,
Ragusa, Siracusa. Una composizione abbastanza bilanciata che, secondo
gli esperti, ha sul gradino delle papabili, Sangiuseppese, Siracusa
e il Cosenza (punta permettendo). E per il Cosenza si prospetta
un avvio durissimo, più che in salita. Debutto proprio nella
tana del leone a Napoli contro la squadra della Sangiuseppese Neapolis.
Neanche quindici giorni e il Cosenza andrà a far visita all’attrezzatissimo
Siracusa. Poi il 15 ottobre, siamo appena alla quinta giornata,
il primo derby a Castrovillari con l’ex squadra da cui il
Cosenza ha comprato il titolo sportivo tre anni fa. Ritorno l’11
febbraio. Poi il derby con la Paolana, incontro senza alcun precedente
e mai disputato nella storia del calcio, il 5 novembre sempre in
trasferta a Paola, campo permettendo (lo stadio dei tirrenici è
ancora soggetto a lavori). Ritorno l’11 marzo. Infine il derby
contro la Rossanese all’ultima giornata in casa dei lupi il
7 gennaio (rit. 6 mag). Poi gli altri derby cosentini il 22 ottobre
Rossanese Castrovillari (rit. 18 feb), il 12 novembre Rossanese-Paolana
(rit. 18 mar), il 17 dicembre Paolana-Castrovillari (rit. 25 apr).
Serie D: si parte il 17 settembre. Riammesso il Casale, fuori Forlì, Latina e Modica 08/09 La Camera di Conciliazione del Coni ha esaminato i ricorsi
delle societa' Forli', Casale, Modica e Latina che erano state escluse
alla partecipazione di serie D dal Comitato Interregionale. L'organismo
del Coni ha accolto il ricorso della societa' Casale Calcio, che
quindi verra' regolarmente iscritta alla stagine agonistica 2006-2007,
rigettando gli altri tre ricorsi presentati dai club interessati.
Alla luce di tali deliberazioni, in base alla graduatoria compilata,
verranno ripescate nel Campionato Serie D che prendera' il via il
prossimo 17 setembre le societa' Avezzano, Pergolese e Narnese.
Domani, sabato 9 settembre, alle ore 10 si terra' la riunione dle
Consiglio Direttivo del Comitato Interregnale ed alle ore 12, presso
il Salone d'onore della Federcalcio, in via Gregorio Allegri 14
il Presidente Punghellini provvedera' a presentare i gironi ed il
calendario. Il Cosenza presenta Paolo Gallo 07/09 Come annunciato da più tempo l’AS Cosenza ha
ingaggiato il giovane attaccante Paolo Gallo, classe 85, già
in forza nelle file delle giovanili del Cosenza ai tempi della B.
Gallo, proveniente dalla Reggina dove lo scorso hanno è rimasto
fermo per più di mezza stagione, è sceso subito in
campo nel pomeriggio mettendo a segno una doppietta nella infrasettimanale
giocata contro l’Azzurra Rossano del tecnico Celi. In campo
D’Auria, Di Donato, Scorrano, Scarlato, Ambrosecchia, De Rose,
Vanzetto, Di Maio, Lio, Sparacio, Prete. Tre a zero il risultato
finale. Una la rete realizzata nel primo tempo da Sparacio e poi,
nei secondi 45 minuti, la doppietta di Paolo Gallo (una rete su
rigore). Nella seconda frazione di gioco Mister Zunico ha fatto
entrare Spingola, Cucinotta, Esposito, Fiscina, Castiglia, Sanso,
Ferrentino, Crisafulli, Molinaro e Gallo. Nel corso del primo tempo
Ambrosecchia è stato sostituito da De Pasquale per motivi
disciplinari. Derby Rende-Lamezia, Speranza invita Bernaudo e Principe 07/09 In occasione della partita Vigor Lamezia-Rende di domenica
prossima il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza e l'assessore
allo Sport, Vittorio Paola, hanno invitato ad assistere alla gara
dagli spalti del Guido D'Ippolito il sindaco di Rende, Umberto Bernaudo,
e l'assessore regionale Sandro Principe, già sindaco del
Comune di Rende. "Naturalmente - ha detto Speranza - tiferò
Vigor Lamezia. Questo è un modo per dimostrare quanto la
nostra città ci tiene ad essere ospitale e per creare un
clima di amicizia e serenità tra squadre avversarie".
Il sindaco ricambia l'invito ricevuto in precedenza a Rende, sottolineando
quanto sia importante il rispetto degli altri, la non violenza,
la passione calcistica pacifica e civile, nel nome dei valori più
autentici dello sport. La serie D potrebbe partire il 17 settembre 06/09 Il Consiglio Direttivo del Comitato Interregionale ha deliberato
che qualora la Camera Arbitrale del CONI - chiamata venerdì
prossimo 8 settembre alle 14 ad esaminare i ricorsi delle società
Casale, Forlì, Latina e Modica in merito alla loro esclusione
dall'organico del Campionato di serie D - emettesse le sue deliberazioni
nella giornata stessa di venerdì, il campionato 2006-2007
partirà domenica 17 settembre. Conseguentemente, sempre il
Consiglio Direttivo, ha stabilito che la presentazione dei gironi
e del calendario avverrà nel corso di una conferenza stampa
indetta sabato 9 settembre alle 12 presso il salone d'onore della
Federcalcio in via Allegri. Nel caso invece che la Camera Arbitrale
del CONI non dovesse emettere nessuna o parziale deliberazione,
il Consiglio Direttivo, che si riunirà sempre sabato mattina,
ratificherà la decisione che il Campionato di Serie D 2006-2007
prenda regolarmente il via domenica 1 ottobre. In ogni caso è
prevista per sabato mattina una conferenza stampa del Presidente
Punghellini. Ritocco dei prezzi all’Ezio Scida per la partita del Crotone con la Juve del 19 04/09 L'effetto Juventus inizia a farsi sentire sul campionato
di serie B 2006-2007. Mentre sale l'attesa per la partita tra Crotone
e Juventus, in programma martedi' 19 settembre alle ore 20.30, terzo
turno del torneo, la societa' F.C Crotone ha gia' deciso i prezzi
dei biglietti. I tifosi calabresi che vorranno vedere Buffon, Del
Piero, Nedved e Trezeguet all'opera all'Ezio Scida di Crotone dovranno
mettere mano al portafoglio nonostante non sia stata indetta alcuna
giornata rossoblu' ''anche in segno di riconoscenza ai tanti abbonati,
quest'anno oltre quattromila e' scritto in una nota della societa'
rossoblu - e quale premio alla loro fedelta' ai colori sociali''.
La societa' ha deciso di incrementare il costo dei biglietti al
botteghino ('un incremento proporzionale all'importanza dell'evento'',
scrive il F.c. Crotone) e di abolire tutte le riduzioni. Questi,
pertanto, i costi dei biglietti: Tribuna Vip 150 euro; Tribuna centrale
110 euro; Tribuna laterale euro 90 euro; Tribuna scoperta 40 euro;
Curva 25 euro. Il Football club Crotone ha comunicato, infine, che
''per soddisfare le innumerevoli richieste di biglietti e per consentire
che la partita venga disputata, come d'altronde avverra' regolarmente,
allo stadio Ezio Scida, l' F.C. Crotone ha stabilito che per l'incontro
non saranno assolutamente emessi tagliandi di ingresso gratuiti'' Debutto ad occhiali per il Cosenza in Coppa Italia 03/09 “Faceva tanto caldo, la prima gara ufficiale, dovevamo fare qualcosa di più”. Il capitano Lio non ha scusanti per il pareggio a reti bianche oggi pomeriggio al San Vito per la prima gara ufficiale, in Coppa Italia, del Cosenza. “Stiamo cercando gli equilibri giusti dei reparti” ha poi aggiunto Mister Zunico che a fine gara ha fatto un attenta analisi della gara. “Bon eravamo cattivi ed abbiamo sbagliato tanto, probabilmente perché poco lucidi. Ora dobbiamo giocarci tutto al ritorno, sicuramente con più grinta” ha concluso il tecnico rossoblu. La partita però è finita tra i fischi di quel pubblico che ha comunque incitato la squadra per tutti i novanta minuti. Partita a senso unico con il Cosenza che ha letteralmente occupato la metà campo avversaria senza però realizzare nessun gol. Sparacio aveva il peperoncino addosso ma l’Aci Catena si è presentata al San Vito per non giocare. Barricati in difesa con quasi tutti i varchi chiusi gli ospiti non hanno fatto proprio un bel niente. Anzi, un Di Donato, oggi proprio non in vena, ha dato l’unica vera occasione agli ospiti che giocavano il tutto per tutto sul contropiede. Una sola volta sono riusciti a sfruttarlo, ma l conclusione da comiche: palla in fallo laterale. Il Cosenza c’è ma evidenzia pecche troppo grosse. Il lato destro ancora non funzione ed in attacco l’arrivo di Prete è troppo fresco per dare frutti. Il lungaglione cosentino ha fatto quello che ha potuto con poca preparazione nelle gambe. Ma c’è tempo per rifarsi. Per i giochi ufficiali, quelli che contano, ci vuole , addirittura, il primo ottobre. E nel frattempo? Mamma lega ci ha pensato e ieri sera ha annunciato una specie di variazione sul tema della Coppa Italia per far passare indisturbato il mese di settembre che diversamente sarebbe stato un mese di vacanze. Un triangolare che seguirà la prima fase di Coppa. Così proclama il comunicato numero tre della Lega di D. Intanto il problema più grosso, cioè una punta che vada subito in gol rimane, vsito che Gallicchio ne avrà ancora per un bel po’. Il suo acciacco continua e la squadra ha bisogno di gol. Si continua a parlare di Belmonte come probabile arrivo, dopo che l’attaccante ha rescisso il contratto. Tornando alla gara, c’è solo da aggiungere la noia di un pomeriggio caldo dove sul taccuino sono stramazzate solo la bellezza di 14 azioni 14. Un po pochine per raccontare di una partita. Ma le attenuanti ci stanno tutte. Meno male che per l’inizio del campionato manca ancora un mese. A margine una piccola nota di colore: dopo quarantanni il Cosenza cambia panchina. Per questa gara tecnico, staff e riserve si sono seduti sulla panchina destra anzichè la panchina sinistra (qualla più vicina alle scalette). Mah... Cosenza-Acicatena 0-0 Coppa Italia Dilettanti Rossanese-Paolana: 3-1 (2-0) Sapri-Castrovillari: 1-1 (0-1) Per le notizie dal 1/06/06 al 29/08/06 premi qui, Per le notizie dal 1/05/06 al 30/05/06 premi qui, dal 1/04/06 al 30/04/06 premi qui, dal 7/01/06 al 31/03/06 premi qui, dal 17/10/05 al 07/01/06 premi qui, dal 4/9 al 16 ottobre premi qui, dal 28/7 al 3 settembre premi qui, dal 20/5 al 27 luglio premi qui, dal 19/3 al 20 maggio premi qui, dal 21/1 al 18 marzo premi qui, dal 17/10 al 20 gennaio premi qui, dal 2/8 al 10 ottobre premi qui, dal 9/5 al 30 luglio premi qui
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del 28/01/2004
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