|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Notizie di Cronaca
|
30 apr 08 Sarà giudicato il prossimo 3 giugno
con il rito abbreviato davanti al Gup di Catanzaro Luigi Campise,
di 22 anni, reo confesso dell'omicidio della fidanzata, Barbara Bellorofonte,
di 17 anni, avvenuto a Montepaone nel marzo dello scorso anno, scarcerato
nelle scorse settimane dopo un anno di detenzione per decorrenza dei
termini di custodia cautelare. Lo ha deciso stamani il gip di Catanzaro,
Antonio Battaglia, al termine dell'udienza preliminare. La scarcerazione
ha provocato la reazione dei genitori della ragazza Giuseppe Bellorofonte
e Lucia Cosentino, che hanno parlato di un vero e proprio scandalo.
Campise è uscito dal carcere, pochi giorni prima dell'udienza
preliminare, dopo che il tribunale della libertà ha annullato
la decisione del Gip con la quale era stata concessa una proroga delle
indagini chiesta dal sostituto procuratore della Repubblica, Alessia
Miele. Stamani, all'udienza preliminare, Campise, difeso dall'avv.
Salvatore Staiano, non si è presentato. C'erano invece i genitori
della ragazza, assistiti dall'avv. Enzo De Caro. A rappresentare l'accusa
è stato il pm Francesco De Tommasi che ha sostituito la collega
Miele attualmente fuori Catanzaro.
La giustizia tutela gli assassini. "L'ho visto per strada. Era
tranquillo come se non sia successo niente. E' una cosa che proprio
non mi va giù. La giustizia tutela gli assassini". Parlano
con tono pacato, ma le loro parole sono piene di amarezza, Giuseppe
Bellorofonte e la moglie Lucia Cosentino, i genitori di Barbara, la
diciassettenne uccisa nel marzo dello scorso anno dal fidanzato, Luigi
Campise, scarcerato nelle scorse settimane per decorrenza dei termini
a pochi giorni dall'udienza preliminare. La coppia, stamani, si è
presentata in tribunale per assistere all'udienza preliminare al termine
della quale il Gip ha rinviato a giudizio Campise che sarà
processato con rito abbreviato il 3 giugno prossimo. "Adesso
- ha detto l'uomo al termine dell'udienza parlando con i giornalisti
- spero solo che il processo serva a fare giustizia. Nel frattempo
lui sta fuori un altro mesetto. E' veramente una vergogna. Dopo solo
un anno è già fuori bello tranquillo". "Lui
- ha aggiunto la madre della ragazza uccisa - respira l'aria di fuori
e noi andiamo a trovare nostra figlia al cimitero. La giustizia tutela
gli assassini".
Ottantenne arrestato a Cassano: deve scontare una pena residua
30 apr 08 Gli uomini del Commissariato di polizia
di Castrovillari hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione,
F.P., di 82 anni, di Cassano Ionio, accusato di omicidio. L'uomo deve
scontare una pena residua di tre anni, tre mesi e ventisette giorni.
Nel 2002, per futili motivi, aveva colpito a morte un cugino. Ieri
la sentenza definitiva della Cassazione.
Arrivati a Catanzaro gli atti sulla microspia nella Procura di Reggio
30 apr 08 Sono arrivati stamani a Catanzaro gli atti
relativi al ritrovamento della microspia in un ufficio della Procura
di Reggio Calabria abitualmente utilizzato dal Pm Nicola Gratteri.
Il fascicolo con i primi accertamenti compiuti dai carabinieri del
Ros, che hanno ritrovato la "cimice" bonificando tutti gli
uffici su disposizione del procuratore di Reggio Giuseppe Pignatone,
è ora sul tavolo del procuratore facente funzioni di Catanzaro,
Salvatore Murone. Sarà lui ad assegnarlo ad un magistrato dell'ufficio
per proseguire le indagini. Non è da escludere, anche se su
questo aspetto vige uno stretto riserbo, che Murone possa decidere
di rimanere cointestatario del fascicolo. Gli accertamenti avviati
subito dopo il ritrovamento, intanto, proseguono. I tecnici dell'Arma
stanno cercando di risalire al venditore. Un lavoro non facile visto
che la microspia, di quelle comunemente in mercato, non ha un numero
identificativo chiaro. Gli investigatori, inoltre, sono scettici sulla
possibilità che possa essere d'aiuto all'individuazione di
colui che ha piazzato la "cimice" la telecamera di videosorveglianza
posta sull'uscita di sicurezza del corridoio su cui si affaccia la
stanza in cui l'apparecchio è stato trovato. Vista la posizione,
infatti, gli investigatori ritengono che difficilmente possa avere
ripreso immagini utili alle indagini.
Abusivismo a Castrovillari, il Comune “Noi parte offesa”
30 apr 08 "All' Amministrazione comunale sono
state notificate nove informazioni di garanzia solo in qualità
di parte offesa. Si ritiene opportuno precisare che dalle informazioni
di garanzia attualmente ricevute non risulta coinvolto né implicato
alcun amministratore o politico dell'attuale maggioranza". E'
quanto si afferma in una nota del Comune di Castrovillari (Cosenza)
in relazione alle notizie sull'indagine su presunti episodi abusivismo
edilizio disposta dalla locale Procura della Repubblica denominata
"Cemento selvaggio". "L'Amministrazione comunale di
Castrovillari - prosegue la nota - in relazione alle indagini in atto
ribadisce di aver sempre perseguito la piena attuazione delle norme
tecniche riguardanti sia il Piano regolatore generale che il Regolamento
edilizio e delle norme in materia urbanistica".
Per lavori il 2 e 4 maggio chiusa a tratti la statale “Due mari”
30 apr 08 L'Anas informa che da venerdì 2 maggio
a domenica 4 maggio, per i lavori di adeguamento dello svincolo di
"Sansinato" sulla strada statale 280 "dei Due Mari",
sarà chiusa al traffico la corsia di sorpasso della carreggiata
in direzione Lamezia Terme-Catanzaro nel tratto compreso tra il km
30,00 e il km 31,100 (galleria Sansinato), alle porte di Catanzaro.
In tale occasione sarà demolito il vecchio sovrappasso presente
nello svincolo. Saranno effettuate anche alcune deviazioni.
Rapina in supermercato a Trebisacce
30 apr 08 Tre rapinatori, con il volto coperto da
un passamontagna e armati di un taglierino e una pistola, hanno compiuto
una rapina ieri sera in un supermercato di Trebisacce. I tre hanno
fatto irruzione all'interno dell'esercizio commerciale e si sono fatti
consegnare da due cassiere l'incasso della giornata per un valore
di circa 3000 euro. I carabinieri hanno avviato l' attività
di ricerca per individuare gli autori della rapina. Sono stai istituiti
posti di blocco sulla 106 ionica e sulle provinciali della zona.
Insediato il Commissario prefettizio a Corigliano
30 apr 08 Si è insediato stamani nel comune di Corigliano il Commissario Straordinario, Mario Gonzales, designato dalla Prefettura di Cosenza, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha deciso lo scioglimento del Consiglio comunale. Lo scambio delle consegne è avvenuto alla presenza del sindaco Armando De Rosis e del Segretario Generale del comune, Michele Viceconte.
Imprenditore ucciso a Lamezia, si teme una guerra devastante delle cosche 30 apr 08 Un nuovo omicidio eccellente in Calabria. A cadere sotto i colpi dei killer è stato, questa volta, davanti al cancello di casa, a Lamezia Terme, l'imprenditore ittico Gino Benincasa, di 64 anni, da un anno circa uscito dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Sembra essere quella del regolamento di conti all'interno delle cosche locali nell'ambito del business della grande distribuzione organizzata. ... (continua)
Provincia di Cosenza e Regione pronte a sostenere le aziende a cui sono stati bruciati gli autobus 30 apr 08 L'impegno assunto ieri telefonicamente dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, con Mariella La Valle, figlia dell'imprenditore Antonio, titolare dell'azienda di trasporti colpita da un attentato incendiario a San Donato di Ninea, non e' caduta nel vuoto. Oggi pomeriggio, infatti, si e' svolto un incontro nella Sala della Presidenza della Provincia. ... (continua)
Processo Fortugno: Chiesta acquisizione della cartella clinica del pentito Novella 30 apr 08 In Corte d'assise a Locri l'udienza del processo per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco Fortugno. Il primo teste ad essere ascoltato è un cuoco di un ristorante di Locri, Antonio Gentile, citato dal difensore di Alessio Scali imputato per associazione a delinquere di tipo mafioso assieme a Vincenzo Cordì e ad Antonio e Carmelo Dessì. ... (continua)
Conclusa la visita di controllo sui bilanci POR della Commissione UE 30 apr 08 Si e' conclusa, nella sede del Consiglio regionale a Reggio, la visita della Commissione per il controllo dei Bilanci del Parlamento Europeo che ha incontrato, in Calabria, i responsabili politici ed amministrativi della programmazione e gestione dei Fondi strutturali, per raccogliere informazioni sull'utilizzo e sui meccanismi di controllo dei Fondi Europei. ... (continua)
Processo Toghe Lucane: confermato il sequestro del villaggio turistico 30 apr 08 Il sequestro del complesso turistico Marinagri di Policoro (Matera) e' confermato. Il gip di Catanzaro Antonio Rizzuti ha convalidato il sequestro emesso in via d'urgenza il 17 aprile scorso dal pm Luigi De Magistris nell'ambito dell'inchiesta ''Toghe lucane''. Contro la decisione di Rizzuti ha gia' annunciato ricorso al Tribunale del riesame l'avv. Aldo Casalinuovo, legale di Vincenzo e Marco Vitale, titolari di Marinagri... (continua)
Ucciso in un agguato a Lamezia l’imprenditore Benincasa.Secondo gli investigatori è un regolamento di conti. Era sorvegliato speciale, fu anche assessore 30 apr 08 Un imprenditore del settore ittico, Gino Benincasa, di 64 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco la notte scorsa a Lamezia Terme. Benicnasa è stato raggiunto da almeno 15 colpi di arma da fuoco. Benincasa da poco era uscito dal provvedimento di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Per uccidere sono stati utilizzati un fucile calibro 12 e una mitraglietta calibro 7,62, forse un kalashnikov. ... (continua)
La Procura dispone il dissequestro dell’Ospedale di Vibo
30 apr 08 La Procura della Repubblica di Vibo Valentia
che ieri aveva chiesto al Gip del locale tribunale il sequestro preventivo
dell'Ospedale cittadino "per carenze igienico-sanitarie e di
sicurezza elettrica" ha disposto oggi la revoca del provvedimento.
A darne notizia è un comunicato dell'Ufficio stampa della Giunta
regionale. "Il grave provvedimento giudiziale trae origine -
afferma l'assesore alla Salute della Regione Calabria, Vincenzo Spaziante
- da una relazione dello Spisal di Catanzaro e dell'Arpacal, conseguente
ai sopralluoghi effettuati il sei dicembre scorso dagli ispettori
del ministero della Salute e dallo stesso Nas dei carabinieri di Catanzaro,
relazione nella quale venivano messe in risalto le difformità
dell'impianto elettrico rispetto alla normativa". "Le verifiche,
effettuate tempestivamente anche alla presenza degli ispettori dello
Spisal di Vibo Valentia - prosegue la nota - hanno confermato che
tutti i problemi erano stati già risolti e, pertanto, si è
ritenuto opportuno chiedere all'autorità giudiziaria l'immediata
istanza di dissequestro, accolta, poi, dallo stesso pubblico ministero
che, nella mattinata di oggi, ha disposto la revoca del grave provvedimento
cautelare ritenendo non sussistere, ad oggi, i paventati rischi che
avrebbero messo in pericolo la incolumità dei pazienti e del
personale operante all'interno del presidio ospedaliero". "Nella
mattinata di ieri il Nas dei carabinieri - e scritto nel comunicato
della Regione - ha notificato al direttore generale dell'Azienda sanitaria
di Vibo Valentia, Domenico Stalteri, un provvedimento di sequestro
preventivo dell'ospedale di Vibo Valentia per carenze igienico-sanitarie
e di sicurezza elettrica, emesso dal Gip presso il Tribunale su richiesta
del sostituto procuratore della Repubblica di Vibo, Simona Cangiano.
Nel provvedimento di dissequestro, il magistrato ha ritenuto opportuno
fornire alcune prescrizioni di natura organizzativa relativamente
alla sola zona del laboratorio di analisi". "L'episodio
conferma - prosegue la nota - come le sinergie tra organi istituzionali
prefetto, autorità giudiziaria, assessorato alla Salute e direzione
aziendale, diventano il volano del risanamento della sanità
calabrese impegnata nel delicato processo di miglioramento dei servizi
erogati e di un non semplice recupero del gap di sicurezze delle strutture
sanitarie". "Sin dal suo insediamento, il manager dell'Asp
di Vibo, d'intesa con l'assessore Spaziante - è scritto ancora
nel comunicato - aveva avviato una capillare azione per la messa in
sicurezza del nosocomio vibonese. Il direttore generale ha quindi
immediatamente disposto che la struttura tecnica interna verificasse
se le difformità elettriche, dettagliatamente indicate nella
nota dello Spisal all'origine del provvedimento di sequestro, fossero
ancora esistenti, ovvero fossero già state eliminate con gli
interventi tecnici eseguiti in questi tre mesi di attività"
Ragazza scomparsa in Friuli rintracciata a Reggio
30 apr 08 E' stata rintracciata oggi a Reggio Calabria
Valentina Degano, la quindicenne di Tricesimo (Udine) scomparsa da
casa il 12 aprile scorso. Secondo quanto riferito dai Carabinieri
del Nucleo investigativo di Udine, la giovane si trovava in un appartamento
della citta' calabrese, ospite di una famiglia di origine sudamericana,
e si trova in buone condizioni. La famiglia di Reggio che ospitava
Valentina e' composta da una donna e dal figlio di 18 anni. Con quest'ultimo
la ragazzina aveva stretto un rapporto di conoscenza via Internet.
Sarebbe stato proprio nel corso di questa frequentazione che i due
avrebbero deciso di organizzare l'allontanamento da casa di lei. Madre
e figlio sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura
di Udine, con l'ipotesi di reato di sottrazione di minore. I genitori
di Valentina, avvertiti dagli investigatori, si stanno recando a Reggio
Calabria, dove la figlia e' ora ospitata presso il Comando provinciale
dei Carabinieri. La quindicenne di Tricesimo (Udine), era uscita di
casa indossando un paio di jeans e una giacca da snowboard. Secondo
quanto riferito dai compagni di scuola, era apparsa irrequieta da
alcune settimane. I genitori si sono rivolti anche alla trasmissione
televisiva 'Chi l'ha visto?'. Alcuni giorni dopo la fuga, Valentina
si era fatta viva per telefono con i genitori, apparendo tranquilla
e in compagnia di altre persone, ma senza specificare quando sarebbe
rientrata a casa.
Autobus bruciati dal racket a San Donato di Ninea, danni per decine di milioni. La solidarietà 29 apr 08 Hanno appiccato il fuoco in piu' punti nel piazzale all'interno del quale erano parcheggiati i mezzi per ottenere il massimo degli effetti distruttivi, avendo cura di non farsi riprendere dalle telecamere del circuito interno. Non ci sono dubbi sulla natura dolosa dell'incendio ad opera di ignoti che, a San Donato di Ninea, nel Cosentino, ha ridotto in cenere e scheletri di lamiere 26 tra autobus, due dei quali per trasporti interregionali, minibus e mezzi per il turismo, presenti nel deposito ... (continua)
Scoppia gomma ad aereo che atterra a Lamezia: tanta paura, nessun ferito 29 apr 08 Incidente fortunatamente senza conseguenze gravi ad un aereo in atterraggio all'aeroporto di Lamezia Terme. Il carrello e' esploso nel momento in cui il velivolo ha toccato terra. C'e' stato anche un principio di incendio da un'ala, subito domato dai vigili del fuoco intervenuti sulla pista. Nell'atterraggio, secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, nessuno dei passeggeri e dei membri ... (continua)
Microspie in Procura a Reggio: forse indizi dalle telecamere della sorveglianza 29 apr 08 Tra veleni e polemiche il lavoro per individuare la talpa della Procura della Repubblica del Tribunale di Reggio Calabria va avanti senza soste. I carabinieri del Ros cercano di individuare chi ha installato la cimice soperta giorni addietro nell'ufficio del sostituto procuratore della Dda Nicola Gratteri. Ad aiutare gli 007 dell'Arma potrebbe essere il sistema di video sorveglianza ... (continua)
La Commissione della UE in Calabria per le verifiche sui fondi POR 29 apr 08 ''Il nostro lavoro e' teso a verificare lo stato della programmazione dei Fondi comunitari, una verifica che facciamo comunque in tutti gli Stati membri''. Cosi' Bill Newtone-Dunn, capo delegazione della Commissione Bilancio della Ue ha chiarito il senso della visita dell'organismo in Sicilia ed in Calabria. Oltre a Newton-Dunn, la delegazione europea e' composta da nove membri, tra i quali i parlamentari italiani Francesco Musetto ed Umberto Guidoni. ... (continua)
Voto doppio dei rappresentanti di lista a Catanzaro? Indagano i carabinieri 29 apr 08 Una trentina di autobus di linea sono andati a fuoco questa notte a San Donato di Ninea (CS). Il fatto e' avvenuto in un deposito utilizzato da due ditte di autotrasporti, Trasporti Nord Calabria e La Valle, per cause in corso di accertamento. Le fiamme si sarebbero pero' sviluppate in piu' punti del deposito, cosa che farebbe pensare ad una ritorsione della criminalita' organizzata ... (continua)
Ponte del primo maggio, un piano per evitare disagi sulla A3 29 apr 08 Anche per il ponte del primo maggio l'Anas ha predisposto un apposito piano per la gestione del traffico sulla A3 Salerno-Reggio Calabria per limitare i disagi e garantire i necessari standard di sicurezza e assistenza agli automobilisti in viaggio. Lo si apprende da una nota dell'Anas. ... (continua)
Cemento selvaggio, a Castrovillari 58 indagati 29 apr 08 Indagate a Catrovillari cinquantotto persone nell'ambito dell'operazione ''cemento selvaggio'', avviata dalla Procura della Repubblica e riguardante demolizioni e ricostruzioni di fabbricati. Agli indagati vengono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in abusivismo edilizio, falsita' materiale in atti e abuso d'ufficio. ... (continua)
Spara contro il garage di un commerciante a Vibo, i CC lo arrestano subito 29 apr 08 Un giovane di 28 anni, Francesco Virdo', disoccupato, e' stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, con l'accusa di danneggiamento aggravato, spari in luogo pubblico e porto abusivo di arma da fuoco subito dopo aver commesso il fatto. L'arresto e' avvenuto intorno alle 22 della serata di ieri a San Gregorio ... (continua)
Calabria messa in ginocchio dal racket: A San Donato di Ninea incendiati 30 autobus. Distrutte due aziende. 50 operai senza lavoro 29 apr 08 Una trentina di autobus di linea sono andati a fuoco questa notte a San Donato di Ninea (CS). Il fatto e' avvenuto in un deposito utilizzato da due ditte di autotrasporti, Trasporti Nord Calabria e La Valle, per cause in corso di accertamento.... (continua)
Morì per embolia l’adolescente cosentina dopo l’intervento a Bologna
29 apr 08 Molto probabilmente e' morta per un'embolia
gassosa l'adolescente di 13 anni, Sofia C., deceduta a Bologna il
29 dicembre scorso dopo essere entrata in coma al termine di un intervento
di correzione della scoliosi avvenuto nell'istituto ortopedico Rizzoli.
E' quanto emerge dalla consulenza autoptica collegiale disposta dal
pm Silvia Marzocchi, che sta indagando sulle responsabilita' del chirurgo
e dell'anestesista, accusati di omicidio colposo. L'esame ha rivelato
che l'embolia e' stata una complicazione, piuttosto rara, dell'operazione
chirurgica (e non della patologia), la cui necessita' e' stata pero'
confermata dai consulenti dato che la ragazza soffriva di una forma
di scoliosi che si stava aggravando. A questo punto, secondo il pm,
il punto critico e' la prevedibilita' della complicazione. In altre
parole bisognera' capire quanto l'insorgenza dell'embolia fosse probabile
e quindi prevedibile rispetto a interventi simili, cosi' da valutare
meglio anche i possibili rimedi. Un aspetto che non sara' facile accertare
visto che la letteratura medica a riguardo e' divisa: per alcuni medici
l'embolia rientra fra le complicazioni prevedibili e l'aggiunta di
un caterere venoso per aspirare il gas, puo' prevenirla, mentre altri
sono di parere contrario. Anzi, l'uso del catetere - ritengono - potrebbe
perfino aggravare la situazione oppure la sua funzione di prevenzione
e' solo attenuata. La consulenza ha poi escluso che all'origine del
decesso ci sia stata un'errata somministrazione di farmaci. Il 17
dicembre scorso la ragazzina - originaria di San Martino di Finita
(Cosenza) - fu sottoposta a un intervento di 'artrodesi posteriore
strumentata', senza alcun problema fino alle fasi conclusive. Mentre
pero' i medici ricucivano la cute, la paziente accuso' un arresto
cardiocircolatorio per il quale furono eseguite manovre di rianimazione.
Dopo un primo ricovero nella Rianimazione del Rizzoli, per via di
una patologia neurologica conseguente all'arresto cardiaco, il giorno
dopo fu trasferita al Bellaria, dove poi mori'.
Processo Fortugno: Non necessaria l’audizione di Zavettieri
29 apr 09 E' stata dedicata all'audizione di un sottufficiale
dei carabinieri in servizio alla sezione investigativa della Compagnia
di Locri, l'udienza di oggi del processo per l'omicidio del vice presidente
del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno. Il maresciallo
Francesco Natale, già sentito in precedenti udienze, ha parlato
delle intercettazioni effettuate dopo il delitto a carico degli indagati
del processo senza però entrare nel merito dei colloqui e riferendo
che Domenico Audino, uno degli imputati, aveva due schede Wind. Subito
dopo è intervenuto l'avv. Rosario Scarfò, difensore
di Salvatore Ritorto, il presunti killer, per sostenere che a suo
avviso non c'é la necessità di sentire il segretario
nazionale de I Socialisti, Saverio Zavettieri. Una decisione che era
stata presa nelle scorse udienze dalla Corte, pur senza fissare la
data. Zavettieri subì un attentato nel 2004 e in più
occasioni ha detto che se si fosse indagato su quel tentato omicidio,
forse sarebbe stato evitato il delitto Fortugno. Al riguardo uno dei
pm, Marco Colamonici, ha detto che l'accusa depositerà alcune
dichiarazioni di Zavettieri rese in un interrogatorio in un altro
procedimento e poi sarà valutato se sentirlo o meno. Al termine
dell'udienza, Alessandro Marcianò, accusato insieme al figlio
Giuseppe di essere il mandante del delitto, ha fatto una dichiarazione
spontanea per segnalare che gli è stato negato il colloquio
telefonico con la moglie ed un figlio. L'udienza è stata aggiornata
a domani.
Aveva 40 dosi di cocaina in casa e le butta dalla finestra, arrestato giovane a Montalto Uffugo
29 apr 08 Un giovane di vent'anni, di Montalto Uffugo,
e' stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Cosenza
per detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacenti. Si tratta
di Mattia Pulicano', gia' noto negli ambienti investigativi, accusato
di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Insolite le circostanze
che hanno determinato l'arresto avvenuto ieri in un'abitazione del
popoloso comune dell'hinterland cosentino. Erano all'incirca le 22
quando gli agenti della Sezione Antidroga hanno deciso di intervenire
nell'abitazione del giovane da tempo al centro delle attenzioni investigative.
Il ragazzo, localizzato nei pressi della sua abitazione, e' stato
osservato mentre faceva rientro a casa a bordo della sua utilitaria.
Dopo qualche minuto gli agenti , nel frattempo posizionatisi intorno
l'edificio, hanno deciso di entrare nell'abitazione per eseguire una
perquisizione domiciliare. Nelle fasi concitate di ricerca il giovane,
ha prelevato un sacchetto in cellophane occultato in un mobiletto
della sua camera da letto e senza pensarci due volte lo ha lanciato
dal balcone. Ma i poliziotti della Mobile, appostati in zona, hanno
visto la scena e recuperato la droga, quaranta confezioni di stupefacente
pronte per la vendita al dettaglio di cocaina al narco test risultata
di buona qualita'. Nel corso della perquisizione gli investigatori
hanno sequestrato circa 2000 euro in contanti in biglietti di piccolo
taglio nonche' il corredo necessario per confezionare lo stupefacente
destinato al mercato di Montalto Uffugo. Diverse sono state le perquisizioni
che hanno interessato locali in uso al giovane. Le ricerche non hanno
consentito il rinvenimento di altro stupefacente. Proseguono le indagini
al fine di risalire ad eventuali complici, al momento non identificati.
Pulicano' e' stato associato alla Casa Circondariale di Cosenza.
In Calabria cresce il mercato dei Mutui
29 apr 08 E' cresciuto del 3,55%, rispetto al 2006,
il mercato dei mutui per l'acquisto di casa in Calabria con un erogato
che nel 2007 è stato di 753 milioni di euro. A rilevarlo è
l'Osservatorio mutui casa alle famiglie di UniCredit Banca per la
Casa. Un dato che è in controtendenza rispetto all'area meridionale
che comprende Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise e Abruzzo.
L'erogato dell'area è diminuito del -2,33% nel 2007 rispetto
al 2006. In Campania la flessione è stata dell'8,47%; di segno
negativo anche l'andamento in Basilicata (-3,16%) e in Abruzzo (-2,69%).
In crescita invece il Molise (+9,39%), la Puglia (+4,22%) e la Calabria
(+3,55%). La provincia in cui si è verificata la variazione
più sostenuta è stata quella di Reggio Calabria con
un +13,1%, seguita da Crotone (+9,4%), Vibo Valentia (+7,4%) e Cosenza
(+0,4%). Segno negativo, invece, nella provincia di Catanzaro dove
si è registrato un -4,1%. Per quanto riguarda l'erogazione
di mutui in termini assoluti, la provincia con la maggiore cifra è
Cosenza con 273 milioni di euro, seguita da Reggio Calabria (191),
Catanzaro (167), Crotone (73) e Vibo Valentia (49).
Precari occupano l’Aterp di Vibo
29 apr 08 I lavoratori precari dell'Aterp di Vibo
Valentia hanno occupato da stamattina i locali dell'azienda per l'edilizia
popolare. Alla base della protesta, la mancata proroga dei contratti
di lavoro che consentirebbero loro di poter rientrare nei circuiti
della stabilizzazione. I 14 lavoratori interessati al problema stanno
manifestando da dieci giorni davanti la sede dell'Aterp. Ma questa
mattina hanno deciso di alzare il livello della protesta. Al loro
fianco, i sindacalisti della Cgil che hanno chiesto ed ottenuto un
incontro con i responsabili dell'azienda. Tuttavia, il commissario
non ha potuto fornire garanzie sul rinnovo del contratto, proponendo
solo una collaborazione a progetto. Pertanto, i lavoratori hanno deciso
di rimanere asserragliati all'interno dei locali "fino quando
la Regione non si degnera' di affrontare e risolvere il nostro caso".
Sub muore durante immersione a Reggio
29 apr 08 Un vigile del fuoco in servizio all'aeroporto
dello Stretto di Reggio Calabria e' annegato dopo essersi immerso,
assieme ad un amico, nello specchio d'acqua antistante alla spiaggia
di Calamizzi, nell'immediate periferia Sud della citta' calabrese.
L'uomo, Giuseppe Riganello, 45 anni, nella tarda serata di ieri, era
impegnato in una battuta di pesca quando e' stato colto da malore.
Il compagno di pesca e' risalito velocemente, per questo e' stato
poi ricoverato nella camera iperbarica dell'ospedale di Palmi, ed
ha dato l'allarme. L'uomo era sposato e padre di due figli. Giuseppe
Riganello era un esperto sub e pertanto non si esclude che durante
l'immersione sia stato colto da malore.
Due arresti per droga a Lamezia. Sequestrate 101 dosi di eroina
29 apr 08 Due persone sono state arrestate dai Carabinieri
del nucleo operativo della compagnia di Lamezia Terme nel corso di
servizi antidroga. In manette con l'accusa di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti, sono finiti Pietro Caruso, 27 anni,
e Luca Torcasio, di 24. Il primo era gia' noto alle forze dell'ordine.
Nel corso di controll svolti in alcuni quartieri di Nicastro e della
contrada Capizzaglie, erano stati notati dei movimenti sospetti dei
due individui. Durante un servizio di osservazione e controllo, i
due giovani sono stati affiancati e bloccati da un auto civetta dell'arma
e poi sottoposti a perquisizione personale, estesa successivamente
anche a bordo dell'auto in cui viaggiavano. Sono state cosi' rinvenute
101 dosi di eroina del peso complessivo di grammi 26 circa, gia' pronte
per lo spaccio. La droga rinvenuta e' stata subito posta sotto sequestro,
a disposizione della competente autorita' giudiziaria.
A Corigliano il Commissario prefettizio
29 apr 08 Si insediera' mercoledì 30 aprile
il commissario straordinario del Comune di Corigliano Calabro Mario
Gonzales. Gonzales e' stato designato dalla Prefettura di Cosenza
a gestire l'amministrazione comunale dopo la decisione del Consiglio
di Stato che ha sciolto la giunta guidata dal sindaco Armando De Rosis.
E' confermato, inoltre, che le elezioni per il rinnovo del Consiglio
comunale a Corigliano Calabro non si terranno il 16 giugno per la
scadenza dei termini per l'indizione dei comizi elettorali.
Danneggiati gli escavatori nel cantiere della chiesa voluta da Natuzza
29 apr 08 Persone non identificate, nella frazione
Paravati di Mileto, hanno danneggiato due escavatori della ditta Raffaele
Zinzi di Catanzaro che sta eseguendo i lavori per la realizzazione
della chiesa dedicata al ''Cuore Immacolato di Maria - Rifugio delle
anime''. Nella stessa area sono previste altre strutture religiose
finanziate dall'omonima fondazione voluta da Natuzza Evolo la mistica
di Paravati con le offerte dei fedeli ma anche con fondi pubblici.
Sull'intimidazione ad opera probabilmente del racket delle estorsioni
sono in corso indagini da parte dei carabinieri. I malviventi, secondo
quanto rilevato, hanno collocato sulle cabine dei due mezzi industriali
delle bottiglie molotov che esplodendo hanno provocato danni ingenti.
Tano Grasso a Germaneto “Per combattere la mafia intervenire sulle coscienze”
29 apr 08 ''L'intimidazione: le strategie comunicative
delle mafie''. Su questo tema ha focalizzato la sua attenzione Tano
Grasso, presidente onorario della Federazione antiracket italiana,
che questo pomeriggio, nel Campus di Germaneto, ha incontrato gli
studenti dell'Universita' di Catanzaro nell'ambito del ciclo di seminari
su ''Mafia e Diritti: liberta' di impresa e di lavoro''. ''Ricche
di interessanti spunti di riflessioni - e' scritto in una nota - sono
state, nel corso della lezione, le argomentazioni proposte da Tano
Grasso, a sostegno della tesi che 'la mafia, a differenza di altre
esperienze criminali, ha bisogno, per sua natura, di una propria strategia
comunicativa'. In Calabria, secondo Tano Grasso, il conformismo e
l'inadeguatezza della classe dirigente non hanno permesso di innescare
l'avvio di un percorso culturale, un percorso duraturo di reazione
della societa' civile''. Partendo da una riflessione di Leonardo Sciascia
sui siciliani e riferita al periodo in cui si apriva il primo maxi-processo,
Tano Grasso, prosegue la nota, ha spiegato ''come il fondamento in
cui risiede la mafiosita' sta proprio in quell'atteggiamento di indifferenza
e scetticismo dei siciliani (che Sciascia aveva notato), dal fatto
di non voler giudicare uomini, da cui credono, sbagliando, di non
aver ricevuto alcun danno diretto. La strategia comunicativa della
mafia, che, in quanto criminalita' organizzata superiore, si fonda
non solo su attivita' criminali, ma anche su attivita' lecite, che
agisce in un ambito territoriale, delimitato rigidamente a livello
geografico, attraverso un'azione forte di controllo e condizionamento,
che si fonda su precisi codici di comportamento e di regole, richiedendo
invisibilita', omerta', bisogno di giustificazione e attitudine alla
leadership, si basa su due grandi pilastri: la promozione consapevole
di comportamenti, atteggiamenti e valori e la realizzazione di fatti
eclatanti, che Tano Grasso definisce 'fatti propaganda', ad esempio
l'omicidio simbolico compiuto per intimidire un'intera classe o un
determinato gruppo, oppure l'atto intimidatorio per richieste estorsive''.
''Per comprendere il fenomeno mafioso e' indispensabile, infatti -
e' scritto nella nota - comprenderne l'ideologia che ne sta alla base.
Tano Grasso cita un libro degli inizia del Novecento contenete una
definizione di mafia, per cui 'lo spirito di mafia e' una maniera
di sentire che rende necessaria una certa linea di condotta'. Tano
Grasso delinea quattro valori identificativi della mafiosita': l'omerta',
il senso della giustizia, la famiglia e la promozione del disimpegno
rispetto all'assunzione di responsabilita'. Grasso riprende le parole
di Buscetta ('la mafia e' criminalita' piu' omerta'') per identificare
l'elemento ideologico forte che caratterizza la criminalita' organizzata
di tipo mafioso. E' sbagliato credere, infatti, che la mafia sia una
cosa esterna alla realta' circostante. La mafia agisce nel contesto,
in quel contesto in cui ciascuno vive e opera. Diceva, infatti, Giovanni
Falcone: 'se vogliamo combattere efficacemente la mafia, non dobbiamo
trasformarla in un mostro, ne' pensare che sia un cancro. Dobbiamo
riconoscere che ci assomiglia'''. ''Dentro il fenomeno mafia - conclude
la nota - questo elemento culturale, questo aspetto ideologico rappresenta
il suo carattere distintivo. Tale aspetto ideologico pertanto implica
che per contrastare la mafia e' necessario entrare in una logica di
concorrenza di valori, ma cio' significa presupporre, a priori, che
la risposta giudiziaria non e' risolutiva al problema, entrando in
gioco, in modo determinante l'azione culturale incisiva e profonda
da portare avanti e attuare sulle coscienze''
Bomba a Gioia Tauro, l’imprenditore doveva essere arrestato. Ora si teme faida 28 apr 08 La bomba esplosa a Gioia Tauro che ha gravemente ferito Antonino Princi e' un avvertimento per l'avvenuta crescita economica oppure una risposta ad altri fatti di sangue? E' questo l'interrogativo sul quale gli investigatori stanno lavorando per dare un volto a mandanti ed esecutori dell'attentato dinamitardo nei confronti dell'imprenditore per il quale la Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria ha chiesto l'arresto per concorso ... (continua)
Operazione Eraclea2: Arresti a Crotone, fatta luce su due omicidi 28 apr 08 Erano maturati a causa di contrasti esplosi nella cosca dei Vrenna-Corigliano-Bonaventura gli omicidi di Francesco Gallo e Leonardo Covelli, uccisi in due distinti episodi nel 2000 a Crotone. Il dato, emerso gia' venti giorni addietro nell'ambito della prima parte dell'operazione ''Eracle'', e' stato confermato dalla nuova ondata di arresti operati dalla Polizia di Stato in esecuzione ,... (continua)
Reggio come Palermo, dopo le microspie arrivano le lettere del “corvo”. Procura nella bufera 28 apr 08 Dopo le talpe i corvi. Sembra il titolo di una spy-story ed invece e' semplicemente il susseguirsi degli eventi che hanno portato la Procura di Reggio Calabria al centro di una bufera di veleni che non risparmia nessun magistrato. Dopo il ritrovamento della microspia in una stanza della Procura abitualmente utilizzata dal Pm Nicola Gratteri ... (continua)
Sequestrato immobile ad affiliato a cosca a Vibo
28 apr 08 Un fabbricato del valore di un milione circa
di euro e' stato sequestrato a Vibo Valentia dal Gico della Guardia
di finanza ad un appartenente al presunto clan della 'ndrangheta dei
Lo Bianco. Destinatario del provvedimento di sequestro e' Antonio
Lo Bianco, di 60 anni, cugino di Carmelo Lo Bianco, di 64 anni, ritenuti
entrambi elementi di vertice della omonima cosca egemone nella zona
di Vibo Valentia. Alla base del provvedimento che ne segue uno analogo
eseguito poche settimane addietro - hanno spiegato gli inquirenti
- l'evidente sproporzione rilevata tra la disponibilità reddituale
e l'attività economica del Lo Bianco e il patrimonio accumulato.
Il provvedimento di sequestro scaturisce dagli sviluppi delle indagini
che avevano portato, nel febbraio 2007, all'esecuzione di numerose
ordinanze di custodia cautelare richieste dalla Direzione distrettuale
antimafia di Catanzaro nell'ambito della nota operazione "New
Sunrise" che aveva colpito numerosi personaggi affiliati alla
cosca "Lo Bianco"
Un arresto a Sibari
28 apr 08 Un uomo, Giovanni Altieri, 47 anni, di Villapiana,
e' stato arrestato dai carabinieri a Sibari per furto. Altieri e'
stato sorpreso dai carabinieri nell'abitazione di una casalinga mentre
stava cercando di rubare degli oggetti.
Faceva il guardiano dei cantieri A3 con la pistola: arrestato
28 apr 08 Il guardiano del campo base del Consorzio
Scilla di Palmi, Alberto Politi, di 26 anni, è stato arrestato
dai carabinieri della compagnia di Palmi perché trovato in
possesso di una pistola Beretta, originariamente a salve, con la canna
modificata per sparare munizioni calibro 6,35. Il consorzio Scilla
è impegnato nei lavori di ammodernamento dell'autostrada Salerno-Reggio
Calabria. L'arma, nel corso di una perquisizione all'interno di una
scrivania, era completa di 45 colpi del tipo blindato dello stesso
calibro. L'arresto di Politi è stato fatto nell'ambito di un
servizio coordinato del territorio mirato alla prevenzione e repressione
di reati in materia di armi. Numerosi i mezzi e le persone controllate
con perquisizioni nei confronti di alcuni soggetti eseguite anche
sui luoghi di lavoro.
Sequestrate 20 mila paia di scarpe a Gioia Tauro
28 apr 08 Oltre 15 mila paia di scarpe per donna con
tomaie in plastica, per un valore di oltre 20 mila euro, sono state
sequestrate dal personale dell'Ufficio Dogane e dai militari della
Guardia di finanza nel porto di Gioia Tauro. La merce proveniva da
Yantian (Cina) ed era destinata al mercato italiano. Sulla bolletta
doganale era stato dichiarato un valore del materiale di oltre 7 mila
euro rispetto a quello reali pari 20 mila euro.
Bomba a Gioia Tauro: un messaggio ai ‘vivi’. L’imprenditore Princi sempre grave 27 apr 08 Un attentato da guerra di mafia di tipo quasi terroristico per ''lanciare un segnale forte ai vivi''. Cosi' viene ''letto'' dagli investigatori l'attentato portato a termine ieri mattina a Gioia Tauro nel quale e' rimasto ferito l'imprenditore Nino Princi, di 45 anni. L'uomo sta ancora lottando contro la morte nel reparto di rianimazione degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Le sue condizioni sono stazionarie, ma sempre gravissime. L'esplosione gli ha dilaniato gli arti, tanto da costringere i medici ad amputargli gambe e braccia, e ha perso la vista. ... (continua)
Microspie nella stanza di Gratteri, si cerca chi le ha vendute per risalire agli autori 27 apr 08 Chi ha messo le microspie e perche'. Questi gli interrogativi attorno a cui ruota l'inchiesta che da domani sara' formalmente aperta dalla Procura di Catanzaro, dopo la scoperta, da parte dei carabinieri del Ros, di una microspia sistemata da ignoti in una stanza della Procura di Reggio Calabria utilizzata solitamente dal pm Nicola Gratteri titolare, tra l'altro, delle indagini sulla strage di Duisburg. ... (continua)
Autoarticolato si ribalta e blocca la A3 per diverse ore: ferito il conducente 27 apr 08 E' stato riaperto nel tardo pomeriggio il tratto dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria compreso tra Palmi e Sant'Elia, chiuso stamani per il ribaltamento di un'autoarticolato. Il mezzo trasportava circa 12 tonnellate tra abbigliamento e calzature riversatesi per strada. L'autista del tir viaggiava in direzione sud quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo che e' andato a finire nella carreggiata opposta e dove si e' ribaltato rovesciando il carico ... (continua)
Ventenne muore schiacciato dal trattore a Cropani
27 apr 08 Un ventenne, Luigi Guzzetti, e' morto oggi in un incidente sul lavoro mentre era alla guida di un trattore nelle campagne di Cropani, un centro del Catanzarese. Il giovane stava arando un podere di proprieta' della sua famiglia per aiutare il padre, quando il mezzo, per cause da accertare, si e' ribaltato finendo in un fossato e schiacciandolo. Guzzetti e' morto sul colpo.
Incendiata l’auto del Comandante della caserma CC
27 apr 08 L'automobile del comandante della caserma
dei carabinieri di Stilo, nella Locride, Massimo Falconieri, e' stata
incendiata la notte scorsa. La vettura, una Ford, era parcheggiata
nelle vicinanze dell'abitazione del sottufficiale ed e' andata completamente
distrutta. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia
di Roccella Ionica.
Nessun disagio sulla A3 per i ponti di primavera
27 apr 08 Non si sono registrati particolari disagi
sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria nel corso del primo dei due
lunghi ponti di Primavera. A renderlo noto e' l'Anas. I flussi di
traffico tra giovedi' e domenica, e' scritto in una nota dell'Azienda,
sono stati omogenei e si sono distribuiti nelle fasce orarie diurne
senza picchi critici. Traffico intenso soltanto nelle giornate di
venerdi' e domenica, soprattutto nel tratto salernitano tra Pontecagnano
e Fratte, dove sin dal primo pomeriggio di oggi si sono registrati
rallentamenti e code. Traffico intenso, rende noto l'Anas, si e' registrato
nel corso della mattina di venerdi' scorso nel salernitano con qualche
rallentamento tra Salerno e Pontecagnano. La situazione e' rientrata
nella normalita' sin dalle prime ore del pomeriggio. Traffico fluido
anche ieri su tutta l'autostrada. ''Questa mattina - e' scritto nella
nota - nonostante la giornata sia stata classificata da 'bollino rosso'
per i rientri dal lungo ponte, traffico regolare lungo tutto il tratto.
A partire dalle ore 13 si sono registrati rallentamenti e code nel
tratto salernitano, tra Pontecagnano e Fratte, con un progressivo
incremento dei volumi di veicoli in movimento che prosegue tutt'ora''.
L'Anas rileva che il traffico intenso dell'area urbana di Salerno
in occasione della partita allo stadio Arechi si e' sommato a quello
dell'esodo di Primavera e dei flussi provenienti dal Cilento. ''Al
fine di fluidificare la circolazione l'Anas - e' scritto nella nota
- consiglia agli utenti diretti a nord di lasciare l'autostrada a
Pontecagnano e di immettersi sulla Tangenziale di Salerno per poi
rientrare a Salerno Fratte''. Qualche rallentamento, infine, a partire
dalle ore 16,30, si registra in corrispondenza dei cantieri del secondo
Macrolotto dell'A3, in provincia di Potenza, tra Lagonegro e Padula.
L’imprenditore Princi dilaniato da una bomba: ha perso braccia, gambe e la vista. Sullo sfondo la guerra delle cosche 26 apr 08 Ha perso le braccia, le gambe e la vista Nino Princi, l'imprenditore di 45 anni rimasto vittima stamattina di un attentato dinamitardo a Gioia Tauro. Un attentato messo in atto con modalita' volutamente spettacolari per dare un segnale simbolico preciso sulla forza devastante delle cosche e che potrebbe collegarsi agli affari legati alla grande distribuzione commerciale, in cui Princi si era di recente inserito. Per tentare di uccidere Nino Princi, imprenditore con interessi anche nel mondo del calcio... (continua)
Microspia nell’ufficio del PM Gratteri. In Procura clima di veleni, forse una talpa 26 apr 08 Ora e' ufficiale che nel Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria il clima e' quello degli intrighi e dei veleni: in un ufficio utilizzato normalmente dal pm Nicola Gratteri e' stata scoperta una microspia. Il ritrovamento si deve all'iniziativa del nuovo procuratore di Reggio, Giuseppe Pignatone, che insediatosi il 15 aprile, ha subito chiesto ai carabinieri del Ros di bonificare tutti gli uffici del sesto piano del palazzo del Cedir dove ha sede la Procura ... (continua)
Ossa in una cisterna a Lamezia, forse sono umane 26 apr 08 Alcune ossa, forse umane, sono state trovate in una cisterna vicino ad un casolare abbandonato da anni nelle campagne di Lamezia Terme. Il ritrovamento e' avvenuto dopo che il titolare del fondo ha fatto un sopralluogo nella sua proprieta', che non frequentava da anni, in vista di una possibile vendita. Controllando nella cisterna, l'uomo ha notato qualcosa di sospetto ed ha avvertito la polizia... (continua)
In aumento gli immigrati in Calabria, +35,7% nel 2006 26 apr 08 Nel 2006 sono stati 57.822 i soggiornanti stranieri regolarmente presenti in Calabria, con un aumento consistente del 35,7% rispetto al 2005. Di questi, 20.750 nella provincia di Reggio Calabria; 13.950 a Cosenza; 9.910 a Catanzaro, 8.512 a Crotone e 4.701 a Vibo. Sono alcuni dei dati forniti nel corso dell'incontro regionale dei direttori e dei collaboratori degli uffici diocesani Migrantes, promosso da Caritas/Migrantes della Conferenza Episcopale Calabra che si e' svolto a Lamezia Terme..... (continua)
Gioia Tauro come Beirut: Bomba sotto l’auto dell’imprenditore Princi. E’ gravissimo. Indaga la DDA 26 apr 08 Ha perso una mano, a causa dell'esplosione dell'ordigno che era stato collocato sotto la sua automobile, Antonino Princi, imprenditore, titolare di numerosi negozi e punti vendita di abbigliamento e maglieria, , rimasto ferito gravemente questa mattina a Gioia Tauro . . La bomba che era stata collocata sotto la vettura di Princi, una Mercedes .... (continua)
Talpa in Procura a Reggio. Scoperta una ‘cimice’ nell’ufficio di Gratteri, indagano i ROS. Pignatone "Atto gravissimo" 26 apr 08 Una microspia è stata scoperta in un ufficio della Procura di Reggio Calabria utilizzato normalmente dal pm Nicola Gratteri, titolare, tra l'altro dell'inchiesta sulla strage di Duisburg del Ferragosto dello scorso anno. La scoperta è stata fatta martedì scorso durante un'operazione di "bonifica" degli ambienti finalizzata ... (continua)
Ponti di primavera, situazione tranquilla sulla A3
26 apr 08 Situazione tranquilla sull'A3 Salerno-Reggio
Calabria, stamattina, nel corso del secondo giorno del Ponte di Primavera.
E' quanto riferisce un comunicato dell'Anas. "Alle ore 11 - si
aggiunge nella nota - la sala operativa di Cosenza dell'Anas segnala
traffico fluido su tutta l'autostrada. Pochi i veicoli in movimento,
le partenze sono state scaglionate tra giovedì 24 e venerdì
25 aprile. Non sono previsti picchi di traffico per l'intera giornata
di oggi. L'Anas raccomanda prudenza nella guida tra Sant'Elia e Scilla,
causa nebbia, per circa 15 km, in entrambe le direzioni. Per il rientro
dal Ponte del 25 aprile, Anas prevede invece traffico sostenuto in
direzione nord dalle ore 17 alle ore 22 di domenica 27 aprile, e dalle
ore 8 e fino al primo pomeriggio di lunedì 28 aprile".
"In questo week end - riferisce ancora il comunicato - Anas ha
messo in campo 340 operatori, suddivisi per turni articolati sulle
24 ore, comprensivi di addetti alle squadre di pronto intervento,
di tecnici dell'esercizio e della manutenzione e di operatori di Sala
operativa compartimentale di Cosenza. Le postazioni multioperative
(costituite da mezzi del soccorso meccanico e ambulanze e volontari
di protezione civile) sono dislocate lungo l'intera arteria ed in
particolare nei pressi dei cantieri inamovibili".
Toghe Lucane: Nuova protesta di imprenditori e lavoratori
26 apr 08 Imprenditori e lavoratori rimasti inattivi
a Policoro (Matera) dopo il sequestro del cantiere del villaggio turistico
"Marinagri", disposto dalla Procura della Repubblica di
Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta sulle "toghe lucane",
hanno attivato da oggi in piazza Eraclea a Policoro, un presidio per
accrescere la sensibilizzazione delle istituzioni e dell'opinione
pubblica sulla loro vicenda. "Il presidio - ha detto il portavoce
del comitato degli imprenditori, Michele Mastrosimone - si affianca
a quello di Marinagri, in attesa che all'inizio della prossima settimana
il gip di Catanzaro decida su una questione, che sta penalizzando
tutti". Il sequestro del cantiere ha bloccato l'attività
di 48 imprese, concessionarie e sub-concessionarie, lucane, pugliesi
e calabresi, impegnate nel completamento della struttura turistica
e di 600 lavoratori.
Turista calabrese vince 10.000 euro al gratta e vinci a Sanremo
26 apr 08 Un turista calabrese, in vacanza a Sanremo,
ha vinto oggi pomeriggio 10.000 euro, acquistando un 'Gratta e Vinci'
presso la ricevitoria 'Garibaldi', di corso Matteotti, di fronte al
Teatro Ariston. ''Ha acquistato un biglietto della serie 'Miliardario'
del costo di 5 euro - spiega il titolare della ricevitoria, Natale
Garibaldi -. Un tipo di 'Gratta e Vinci' che paga ogni settimana premi
dai 500 ai 1.000 euro''. Il turista calabrese, che avrebbe dovuto
ripartire domani, si fermera' invece a Sanremo fino al ponte del primo
maggio. Tra una decina di giorni potra' ritirare la sua vincita.
Un arresto per droga a Cassano
26 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Cassano
allo Ionio Aldo Giuseppe Sabino, di 37 anni, con l'accusa di detenzione
illegale a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, secondo
l'accusa, appena ha visto avvicinarsi una pattuglia di carabinieri,
ha cercato di disfarsi di un involucro di cellophane contenente poco
meno di due grammi di eroina, gia' suddivisi in sei dosi. Sabino e'
stato portato nel carcere di Castrovillari.
Preoccupazione nel crotonese, trovate armi, tra cui due mitra, pronte per l’uso. Un arresto 25 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Crotone un pregiudicato, Mario Cimino, di 25 anni, presunto affiliato ad una cosca della 'Ndrangheta, nell'abitazione e in un locale del quale sono state trovate alcune armi, tra cui due mitra Kalashnikov, e un ordigno esplosivo che si sospetta l'uomo detenesse per conto di alcune cosche .... (continua)
Uccise la fidanzata, libero dopo un anno. Proteste della famiglia della vittima 25 apr 08 La lentezza della giustizia colpisce ancora e questa volta provoca, dopo un anno di detenzione, la scarcerazione per decorrenza dei termini di custodia cautelare di un giovane, Luigi Campise, di 22 anni, reo confesso dell'omicidio della fidanzata, Barbara Bellorofonte, 17 anni, avvenuto a Montepaone (Catanzaro) nel marzo dello scorso anno. Nelle settimane scorse il sostituto .... (continua)
25 aprile, cerimonie in tutta Italia 25 aprile 2008 L'Italia si mobilita oggi, da nord a sud, per celebrare la ricorrenza del 25 aprile, data che ricorda il 63/o anniversario della liberazione del Paese dal fascismo. La cerimonia principale nel pomeriggio a Genova, che accoglie il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, il quale in mattinata, a Roma, ha deposto una corona all'Altare della Patria. .... (continua)
Esodo di primavera, traffico fluido sulle strade e sulla A3 25 apr 08 Si e' del tutto regolarizzata la circolazione sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, in occasione dell'esodo del Ponte del 25 aprile. Alle 17,15 la Sala Operativa di Cosenza dell'Anas segnala traffico fluido su tutta l'autostrada A3. In mattinata il traffico era stato intenso soprattutto nel tratto salernitano, con qualche rallentamento tra Salerno e Pontecagnano, senza pero' particolari disagi ... (continua)
Due calabresi feriti gravemente in un incidente stradale in Austria
25 apr 08 Un gruppo di italiani che viaggiavano su
un pulmino diretti a Bratislava sull'autostrada A2, a circa a 40 chilometri
a sud di Vienna, e' rimasto coinvolto stamane in un incidente nel
quale due di loro sono rimasti feriti in modo grave, compresa una
bambina di 12 anni. Secondo quanto indicato dalla polizia, il pulmino,
con a bordo nove calabresi tra gli 11 e i 41 anni, si e' capovolto
durante una operazione di sorpasso di un camion. Nell'urto, diversi
passeggeri sono stati proiettati fuori dal mezzo. Tutti gli occupanti
sono rimasti feriti: una bambina di 12 anni e un uomo di 34 sono stati
trasportati in elicottero in ospedali a Vienna e Wiener Neustadt in
condizioni gravissime. Il traffico sull'autostrada e' stato interrotto
per due ore e mezzo.
Girava per Catanzaro con un accetta e quindici coltelli: arrestata
25 apr 08 Girava per strada con un coltello con una lama di 20 centimetri in mano ed una borsa nella quale nascondeva un'accetta, diversi cacciaviti, una cesoia, chiavi inglesi e 15 coltelli di varie dimensioni. Per questo motivo una donna di 46 anni, A.C., e' stata arrestata dai carabinieri di Catanzaro. La donna e' accusata di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi e strumenti atti a offendere. Prima di essere bloccata, infatti, ha reagito procurando lievi contusioni ad un militare. La donna, apparsa in condizioni psichiche instabili, dopo avere aggredito i carabinieri, in un primo momento e' riuscita a fuggire, ma e' stata poi bloccata dopo un inseguimento. Dopo l'arresto la donna e' stata portata nell'ospedale Pugliese per verificarne le condizioni psico-fisiche e quindi trasferita nella casa circondariale femminile di Castrovillari.
Lite tra donne per un parcheggio finisce a coltellate a Reggio
25 apr 08 Ha rischiato di trasformarsi in tragedia
una lite tra due donne a Delianuova a causa di un parcheggio conteso.
Concetta Gioffré, di 40 anni, nel corso della lite, accaduta
sotto casa delle due donne, ha sferrato alcune coltellate alla rivale,
C.A.M., di 43 anni, provocandole lesioni interne per le quali è
stata ricoverata con prognosi riservata nell'ospedale di Gioia Tauro.
La lite culminata col ferimento è avvenuta in presenza di altre
persone, tra cui alcuni bambini. I carabinieri hanno arrestato Concetta
Gioffré poco dopo il ferimento, bloccandola nella sua abitazione,
dove si trovava in compagnia del marito, Raffaele Mafrici, di 43 anni.
Quest'ultimo é stato anche arrestato dai carabinieri perché
nell'abitazione i carabinieri hanno trovato un revolver calibro 22
con il numero di matricola alterato. Mafrici, secondo quanto riferito
dai carabinieri, avrebbe anche tentato di impedire ai militari di
entrare in casa. I carabinieri, nel prosieguo delle indagini, hanno
scoperto che Mafrici aveva anche squarciato le gomme dell'auto di
C.A.M. e fatto sparire il coltello che era stato utilizzato dalla
moglie.
Stanco dell’attesa all’imbarco di Villa suona il clacson e investe i CC: camionista arrestato
25 apr 08 Stanco dell'attesa per imbarcarsi sul traghetto
e raggiungere la Sicilia, un camionista, Domenico Fiorillo, 25 anni,
di Napoli, ha iniziato a suonare il clacson del suo mezzo e quando
i carabinieri sono intervenuti per dissuaderlo, li ha investiti. Fiorillo
e' stato arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale,
lesioni e porto ingiustificato di un coltello di genere proibito.
L'episodio e' accaduto nel corso della notte nei pressi dell'area
per gli imbarchi sui traghetti che da Villa San Giovanni si dirigono
a Messina. Fiorillo era a bordo del suo camion ed improvvisamente,
stanco dell'attesa, ha iniziato a suonare il clacson del mezzo. Alcuni
automobilisti, anche loro in attesa, hanno cercato di dissuadere il
camionista dal continuare la protesta. Vedendo che l'uomo continuava
nel suo atteggiamento, hanno chiesto l'intervento dei carabinieri
i quali sono giunti vicino al camion ed hanno chiesto a Fiorillo di
scendere dal mezzo, ma il camionista, per tutta risposta, li ha investiti.
Nell'area degli imbarchi sono giunti altri carabinieri che hanno soccorso
i loro colleghi ed arrestato il camionista. I due militari investiti
sono stati accompagnati nell'ospedale di Scilla, dove sono stati giudicati
guaribili con una prognosi di pochi giorni.
Mostra contro la ndrangheta ad Aosta
25 apr 08 Aosta e Locri unite dall'impegno sui temi della legalità. Dopo la partecipazione, lo scorso primo marzo, nella cittadina calabrese, di un gruppo di valdostani alla manifestazione delle imprese sociali contro la 'ndrangheta, sara' ora la città di Aosta a ospitare due iniziative di sensibilizzazione sulla lotta alla criminalità organizzata: una mostra fotografica che si apre domani e una conferenza di Vincenzo Linarello, presidente del Consorzio Sociale Goel di Locri, il 6 maggio. L'esposizione fotografica, intitolata 'Locri 1° marzo 2008, manifestazione contro la 'ndrangheta, un caso di resistenza civile nonviolenta" e curata da Silvia Berruto, sarà inaugurata domani alle 17, al circolo Arci 'Espace polulaire' di Aosta. Stessa sede per l'incontro con Linarello (martedì 6 maggio, alle 21), nel corso del quale si parlerà, anticipano gli organizzatori, "della realtà del Consorzio "Goel", che raggruppa 15 cooperative sociali calabresi, per affrontare poi i temi della `ndrangheta". Le iniziati sono organizzate dal Consorzio di cooperative sociali Trait d'Union di Aosta e dall'Espace populaire.
Un uomo si butta sotto un treno nei pressi di Paola. E’ giallo. Rinvenute armi vicino al cadavere 24 apr 08 Si tinge di giallo il ritrovamento dell’uomo che si è lasciato travolgere da un treno vicino Paola questa mattina dopo le 12. L'incidente è avvenuto dopo soli quattro minuti dalla partenza del treno regionale 1265 da Paola alla volta di Cosenza. Sul posto è intervenuta la polizia ferroviaria che sta compiendo gli accertamenti per cercare di risalire alla dinamica dei fatti.... (continua)
25 Aprile: le iniziative 24 apr 08 Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione del 25 aprile, 63/o anniversario della Liberazione, su proposta del ministro dell'Interno Giuliano Amato, ha conferito, con le motivazioni che seguono, le Medaglie d'oro al Merito Civile che saranno consegnate domani nel corso della celebrazione della Festa della Liberazione all'Altare della Patria:... (continua)
Inchiesta Why Not, altri dirigenti coinvolti 24 apr 08 Altri dirigenti della Regione Calabria, oltre a Luigi Filippo Mamone e Luigi Bulotta, sono coinvolti, anche se non ancora individuati, nell'inchiesta sui servizi informatici forniti dall'azienda AbramoTel all'Ente. Nell'inchiesta sono coinvolte al momento sei persone. Si tratta del consigliere regionale del gruppo Misto e titolare della società AbramoTel, Sergio Abramo ... (continua)
Processo Fortugno: Sarà sentito Zavettieri. Nominato un perito per il dialetto 24 apr 08. Il segretario nazionale de I Socialisti, Saverio Zavettieri, sarà sentito dalla Corte d'assise di Locri nell'ambito del processo per l'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno. A deciderlo, d'intesa con le parti, è stata la stessa Corte che, però, non ha ancora fissato la data della deposizione. Zavettieri, in più occasioni, ha sostenuto che il delitto Fortugno avrebbe potuto ... (continua)
Omicidio Lanzino, dopo 20 anni chiusa l’inchiesta 24 apr 08 A distanza 20 anni è stato risolto il giallo della morte di Roberta Lanzino, la studentessa di Cosenza violentata ed uccisa il 26 luglio del 1988 a Torremezzo di Falconara Albanese (Cosenza). Per l'assassinio della studentessa il pm della Procura di Paola Domenico Fiordalisi ha emesso un avviso di conclusione indagini nei confronti dell'imprenditore agricolo Francesco Sansone ... (continua)
Relazione Commissione sanitaria, scoppiano le polemiche. Loiero “Dato atto a nostro impegno”: Paolini “Disastro lasciato da Lo Moro”. De Rose “Inversione di rotta”. Protestano Catanzaro e Rogliano 24 apr 08 "Un dato significativo è che la Commissione d'indagine sulla sanità in Calabria ha dato datto dell'impegno della Giunta per modificare alcuni assetti della sanità calabrese, sapendo, comunque, che certi cambiamenti da noi diventano complicatissimi e non sono mai ... (continua)
La moglie dell’imprenditore ucciso sulla ss280 scrive al Presidente Napolitano
24 apr 08 La madre di Domenico Bruno, l'architetto
catanzarese ucciso a Roma il 28 gennaio del 2004, Santa Marinaro,
ha inviato una lettera al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per
chiedere che "venga fatta giustizia" per l'omicidio del
figlio. A distanza di quattro anni e tre mesi dal delitto la vicenda
giudiziaria vede indagati a piede libero l'ex moglie della vittima,
Luciana Cristallo, e il suo nuovo compagno, Fabrizio Rubini, per i
quali, nonostante la Procura di Roma ha chiuso la fase delle indagini,
non è stata ancora fissata l'udienza preliminare. Un anno dopo
l'omicidio la Procura di Roma ha disposto l'arresto di Cristallo e
Rubini che però sono stati scarcerati per decorrenza dei termini
perché il Giudice per le indagini preliminari non ha concesso
la proroga delle indagini. La vicenda è stata ripercorsa stamani
nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Santa
Marinaro ed i suoi legali, gli avvocati Nunzio Raimondi, Aldo Costa
e Maurizio Arabbia. La madre della vittima ha detto che "con
la lettera al Presidente della Repubblica chiedo che sull'omicidio
di mio figlio venga fatta giustizia. Voglio sapere chi è stato
ad ucciderlo e chiedo che per queste persone ci sia un processo. Il
Capo dello Stato spero che intervenga per fare in modo che una madre,
dopo quattro anni e tre mesi, conosca la verità". La madre
di Domenico Bruno ha poi evidenziato : "non credo sia giusto
ciò che sta accadendo. Mio figlio è morto e non potrà
più accudire i suoi quattro figli mentre quelli che lo avrebbero
ammazzato sono a piede libero, in giro per Roma, senza che nessuno
intervenga". L'avvocato Nunzio Raimondi ha evidenziato che dopo
la chiusura delle indagini preliminari la Procura di Roma ha negato
ai legali della madre della vittima l'accesso al fascicolo d'indagine.
"Su questa vicenda - ha detto Raimondi - c'é il grido
dolore di una donna anziana che chiede giustizia. Noi non abbiamo
avuto mai notizie ufficiali e la Procura ci ha anche negato la possibilità
di accedere fascicolo processuale. Certo il diniego è in linea
con le norme del codice penale ma è pur vero che in passato
non avevo mai ricevuto un provvedimento del genere. E dopo quattro
anni e tre mesi dall'omicidio non c'é nessuna notizia sull'attività
d'indagine e quindi la nostra assistita ha chiesto al Capo dello Stato
di vigilare su questa vicenda". Gli avvocati Aldo Costa e Maurizio
Arabbia, che curano principalmente gli interessi civili della madre
della vittima, hanno ribadito che "in assenza della documentazione
penale, ad esempio gli esiti dell'autopsia, non è possibile
nemmeno poter chiedere il pagamento della polizza assicurativa che
era stata stipulata da Domenico Bruno".
Anziana caduta nel bosco a Rose ritrovata dalla Protezione civile
24 apr 08 Una anziana donna, Rosina Docimo, 93 anni,
della quale non si avevano più notizie da stamani, è
stata trovata e soccorsa dall'elicottero della protezione civile della
Regione. La donna è uscita dalla sua abitazione, nelle campagne
di Rose, ed è scivolata sull'erba mentre passeggiava nelle
adiacenze di un bosco non riuscendo più a rientrare. I familiari
hanno allertato la protezione civile regionale ed un elicottero, pilotato
da Alessio Butelli, ha ritrovato la donna. L'anziana, che è
in buone condizioni di salute, è stata soccorsa ed accompagnata
nell'ospedale di Cosenza per una serie di accertamenti sanitari
La Provincia di Vibo nomina Commissione per lavoratori precari
24 apr 08 Una commissione che valuti i singoli profili
professionali e verifichi la sussistenza dei presupposti normativi
per la stabilizzazione dei lavoratori precari della Provincia di Vibo
Valentia. E' quanto è stato deciso stamattina nel corso di
una riunione alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia,
Francesco De Nisi; i rappresentanti sindacali Donatella Bruni e Fortunato
Petrolo, rispettivamente segretario provinciale e responsabile del
settore lavoro della Cgil; Sergio Pititto, della Cisl; Luciano Prestia,
della Uil, ed i dirigenti dell'ente, con in testa il direttore generale,
Ulderico Petrolo. "La proposta, formulata dallo stesso De Nisi
- è detto in un comunicato - è stata condivisa dai sindacati,
nella prospettiva di chiarire meglio il quadro di riferimento e affrontare
il percorso di stabilizzazione sulla base di dati numerici certi.
Attualmente, infatti, la lista dei lavoratori precari conta 237 persone,
tra Lsu, Lpu, dipendenti a tempo determinato e collaboratori".
"Prima di procedere - ha detto De Nisi nel corso della riunione
- occorre avere ben chiara la situazione e capire chi ha davvero i
requisiti previsti dalla legge per accedere alla stabilizzazione.
La commissione, che verrà nominata subito, avrà quindi
il compito di valutare in maniera trasparente e rigorosamente oggettiva
le singole posizioni, verificandone la conformità alle disposizioni
normative in materia, soprattutto alla luce della nuova Finanziaria
e delle recenti circolari ministeriali che dettano una linea di condotta
univoca per le Amministrazioni pubbliche alle prese con questa delicata
problematica". "Lunedì prossimo, 28 aprile - conclude
la nota - secondo un rigido ruolino di marcia imposto anche dall'improrogabilità
degli adempimenti necessari ad avviare il processo di stabilizzazione,
la Commissione provinciale comincerà questa importante ricognizione
che verrà conclusa entro brevissimo tempo".
Sopralluogo dei tecnici Arpacal nelle discariche del lametino
24 apr 08 I tecnici dell'Arpacal (l'Agenzia regionale
per la protezione dell'ambiente della Calabria) proseguono i sopralluoghi
in alcune discariche calabresi nell'ambito del progetto di gemellaggio
con l'Arpa Emilia Romagna e l'Arpa Lombardia. Ieri si è conclusa
ieri, infatti, una due giorni di lavoro negli impianti nell'area di
Lamezia Terme, la discarica consortile per rifiuti non pericolosi
gestita dalla Multiservizi in località Stretto e quella gestita
dalla ditta Daneco sito in località Area ex Sir. Oltre ai rappresentanti
delle Arpa emiliana e lombarda fornitrici di know-how, hanno partecipato
al sopralluogo il dirigente referente tecnico del progetto, Giacinto
Ciappetta, nonché i dirigenti dei Servizi tematici "Suolo
e rifiuti" dei Dipartimenti provinciali Arpacal di Catanzaro,
Cosenza e Reggio Calabria, Clemente Migliorino, Franco Falco e Angela
Bruna Cardile. Avviato nel mese scorso, il gemellaggio, è scritto
in un comunicato, "prevede il trasferimento di conoscenze sulle
procedure da seguire nelle fasi di istruttoria per il rilascio di
pareri tecnici su progetti di realizzazione ex novo, esercizio ed
adeguamento alla normativa vigente di impianti di discarica, con particolare
attenzione ai criteri di progettazione di recupero del biogas".
I tecnici Arpacal, infatti, hanno partecipato nelle settimane passate
ad un sopralluogo tecnico in alcune discariche della Lombardia. Il
progetto proseguirà nelle prossime settimane "approfondendo
sulla corretta captazione e i monitoraggi di eventuali perdite del
biogas, l'acquisizione di metodologie sulle tecniche di trattamento
e riutilizzo del biogas prodotto in discarica e la progettazione e
la definizione dei protocolli necessari per il monitoraggio dello
stesso biogas". Il gemellaggio è stato attivato in seguito
alla Convenzione Quadro siglata il 3 aprile 2007 fra l'Agenzia per
la Protezione dell'Ambiente e per i servizi Tecnici (APAT) e il Ministero
dello Sviluppo Economico, individuato nella Direzione generale per
le politiche dei Fondi strutturali comunitari del DPS, rappresentato
da Giancarlo Terenzi. Arpacal ha partecipato e sta aderendo ad altri
progetti di scambio di conoscenze tecniche, consolidando una sua esperienza
sia come agenzia beneficiaria e sia come fornitrice di know-how.
Diciassettenne fermato per tentata rapina da PS a Castrovillari confessa altri episodi
24 apr 08 Un diciassettenne e' stato arrestato dagli
agenti di polizia del commissariato di Castrovillari perche' ritenuto
responsabile di una tentata rapina ad una parrucchiera di Villapiana
(Cosenza). Ieri mattina il giovane A. G. e' entrato nell'esercizio
con un coltello a serramanico della lunghezza di 18 centimetri e ha
minacciato la donna. Lei si e' impaurita e ha iniziato a urlare, mettendolo
in fuga. I poliziotti si sono lanciati al suo inseguimento e dopo
un inseguimento rocambolesco sono riusciti a bloccarlo. Messo alle
strette, il diciassettenne ha confessato di essere stato l'autore
di un'altra rapina commessa a Trebisacce il 29 marzo scorso ai danni
di un negozio di alimentari e di una tentata rapina nei confronti
della dipendente di un caseificio. Il giudice della Procure dei minori
di Catanzaro ha disposto l'accompagnamento del giovane ad un Centro
di prima accoglienza.
Il Tdl revoca l’arresto dell’indagato per lupara bianca
24 apr 08 Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha
revocato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip
distrettuale nei confronti di Andrea Foti, di 29 anni, accusato dell'omicidio
di Michele Penna, scomparso il 19 ottobre scorso da Stefanaconi, nel
vibonese, ed il cui cadavere non e' stato trovato. Il ricorso presentato
da un altro indagato per lo stesso delitto, Emilio Antonio Bartolotta,
di 31 anni, deve essere ancora discusso. Il Tribunale della liberta'
ha accolto la richiesta avanzata dal difensore di Foti, l'avv. Francesco
Gambardella. Secondo quanto si e' appreso, la revoca dell'ordinanza
potrebbe essere stata decisa per l'inutilizzabilita' di alcune dichiarazioni
accusatorie, ma per conoscere esattamente le ragioni della decisione
sara' necessario attendere le motivazioni. Foti e Bartolotta erano
stati stati sottoposti a fermo dai carabinieri di Vibo Valentia su
disposizione del pm della Dda di Catanzaro, Marisa Manzini, all'inizio
di marzo. Successivamente il Gip distrettuale aveva convalidato i
fermi emettendo la misura restrittiva. Secondo l'accusa, Penna, ritenuto
un esponente della criminalita' organizzata, era stato ucciso ed il
suo corpo fatto sparire perche' aveva una relazione con la moglie
di un boss della zona.
Un arresto a Cassano
24 apr 08 Un giovane, Salvatore Senise, di 23 anni,
e' stato arrestato dai carabinieri a Cassano perche' deve scontare
un residuo pena di quattro mesi e 21 giorni di reclusione per detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Senise, dopo le formalita'
di rito, e' stato posto agli arresti domiciliari.
Agricoltore muore schiacciato dal trattore a San Demterio Corone
24 apr 08 Demetrio Sisca, 69 anni, agricoltore, è
morto questa mattina mentre con il suo trattore era intendo a eseguire
dei lavori nell'uliveto di sua proprietà, a San Demetrio Corone.
Forse per una manovra errata, il pesante mezzo si è ribaltato
finendo addosso all'agricoltore, che non ha avuto scampo e neanche
la fortuna di essere subito soccorso in quanto si era recato a lavorare
da solo. E' stata la moglie, avvertita da un automobilista che transitava
lungo il tratto stradale tra San Demetrio e la frazione rurale Poggio,
a dare l'allarme e chiamare i carabinieri della locale stazione. Sul
posto si è recato anche il medico legale di Corigliano.Indaga
la Procura della Repubblica di Rossano.
Cosentino si vede riconoscere la pensione di guerra dopo 44 anni. Oggi ha 86 anni 23 apr 08 Ci sono voluti 44 anni, tra ricorsi, sentenze varie ed un'infinita' di visite mediche, ma alla fine Franco Cinelli, calabrese di Cosenza, che oggi ha 86 anni, e' riuscito a farsi riconoscere il diritto alla pensione di guerra. Cinelli, durante la seconda Guerra mondiale, fu catturato ... (continua)
Sciolto il Consiglio Comunale di Corigliano 23 apr 08 L'amministrazione comunale di Corigliano Calabro e' stata dichiarata decaduta. Lo ha deciso il Consiglio di Stato accogliendo il ricorso dell'Avvocatura di Stato in una lunga vicenda giudiziaria nata gia' all'indomani dell'insediamento del sindaco di centrosinistra Armando De Rosis nel 2006... (continua)
La Commissione sull’impatto ambientale da il via al rigassificatore di Gioia 23 apr 08 La Commissione Via (Valuzione Impatto Ambientale) ha dato il via libera al rigassificatore di Gioia Tauro in Calabria. Lo si apprende da fonti di settore. La realizzazione del rigassificatore di Gioia Tauro fa capo ad Iride e Sorgenia: Lng MedGas Terminal, infatti, che ha in corso la gara per l'affidamento della ... (continua)
La commissione d’indagine sulla sanità boccia gli ospedali calabresi: 36 su 39 sono irregolari; manca anche la rete oncologica 23 apr 08 Trentasei ospedali calabresi su 39 hanno delle irregolarità. E' quanto emerge dal rapporto della commissione d'indagine nominata dal Ministro della Sanità, Livia Turco, e presieduta prima dal prefetto Achille Serra e poi da Silvana Riccio. ... (continua)
Accolto il ricorso della DDA di Reggio contro l'avocazione dell'inchiesta sul consigliere regionale Sarra 23 apr 08 La Procura generale della Corte di cassazione ha accolto il reclamo che era stato presentato dalla Dda di Reggio Calabria contro l'avocazione da parte della Procura generale reggina dell'inchiesta avviata nei confronti del capogruppo di An nel Consiglio regionale della Calabria, Alberto Sarra. .. (continua)
Inchiesta Why Not, interrogatori sull’informatiz-zazione della Regione. Abramo "Nessun intreccio con la Regione" 23 apr 08 Sono stati ultimati stamani gli interrogatori delle persone coinvolte nel filone d'indagine sull'informatizzazione della Regione Calabria emerso nell'ambito dell'inchiesta Why Not condotta dalla Procura Generale di Catanzaro. Nell'ambito delle indagini sono state sentite ... (continua)
Confisca di beni della DDA per 5 mln, c’è anche una chiesa bizantina
23 apr 08 La Dia di Catanzaro ha confiscato beni mobili
ed immobili per un valore di cinque milioni di euro, tra cui una chiesa
sconsacrata edificata in epoca bizantina ed ubicata su uno dei terreni
oggetto del provvedimento, appartenenti a Carmelo Novella, di 58 anni,
presunto capo dell'omonima cosca di Guardavalle (Catanzaro) della
'ndrangheta. La confisca e' stata fatta in esecuzione di un provvedimento
emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Catanzaro..
Domenica Novella risulta attualmente residente in Lombardia, regione
in cui sono ubicati alcuni dei beni confiscati. Tra i beni oggetto
del provvedimento ci sono alcune case, magazzini e terreni, oltre
a conti correnti bancari, polizze assicurative, cassette di sicurezza,
autovetture e moto. Sono state confiscate anche due imprese, la Trans
Ven srl, con sede a Milano, che svolge attività di autotrasporto
merci in Italia ed all'estero, ristrutturazione immobili e smaltimento
di rifiuti solidi, e la Ritual Bar, con sede a Legnano (Milano). Nella
chiesa confiscata, ubicata su un terreno su cui erano stati realizzati
anche alcuni fabbricati, si trovano un altare, un crocifisso ed alcuni
dipinti raffiguranti scene sacre.
Danneggiata struttura turistica di un consigliere comunale di Cariati
23 apr 08 Una struttura turistica del consigliere
comunale Alfonso Cosentino è stata danneggiata da sconosciuti
a Cariati. Il danneggiamento è stato scoperto dallo stesso
Cosentino che l'ha denunciato ai carabinieri, i quali hanno avviato
le indagini. Il sindaco di Cariati, Filippo Sero, ha espresso solidarietà
al consigliere comunale evidenziando che "ancora una volta, purtroppo,
siamo costretti a registrare episodi, ripetuti, di violenza ed arroganza
che minano, sin dalle fondamenta, la convivenza pacifica e serena
all'interno della nostra comunità". "La frequenza
- conclude - con la quale si stanno verificando episodi analoghi nel
nostro territorio non fanno altro che innalzare il livello di preoccupazione
e di allarme già lanciato nei mesi scorsi e nelle scorse settimane
e del quale, come Amministrazione, continuiamo a farci interpreti
per invocare maggiore attenzione, da parte di tutte le autorità
competenti, rispetto alle esigenze di sicurezza e legalità
dei nostri concittadini"
Furto di rame a Locri blocca il sollevamento delle acque reflue
23 apr 08 "Si apprende con costernazione l'avvenuto
furto del cavo di pertinenza Enel e del probabile guasto al contatore,
con conseguente mancanza di energia elettrica ai quadri della stazione
di sollevamento delle acque reflue siti nel Comune di Locri, fatto
puntualmente denunciato dall'impresa ai carabinieri". E' quanto
riferisce una nota del Comune di Locri. "Dopo la richiesta fatta
ieri per una rapida azione di prevenzione degli atti di vandalismo
che si stanno verificando negli ultimi tempi nella città -
prosegue il comunicato - l'Amministrazione comunale condanna fermamente
il furto del cavo di rame che, come si può ben comprendere,
incide sull'efficienza dell'impianto di sollevamento delle acque reflue
con il rischio di provocare un danno all'ambiente. Il sindaco, Francesco
Macrì, si è immediatamente attivato interessando l'ufficio
comunale di competenza e la ditta che effettua il servizio di manutenzione".
"L'inqualificabile gesto - ha detto Macrì in una dichiarazione
- comporta un altrettanto immediato intervento che, a quanto si può
fin da adesso affermare, porterà a breve al ripristino della
funzionalità dell'impianto stesso. L'Amministrazione comunale
continua sul percorso di rinnovamento, ma il nostro impegno amministrativo
può essere ancora più efficace se anche da parte dei
cittadini c'é, come già sta avvenendo, la massima collaborazione
per segnalare qualsivoglia forma o atto di vandalismo che incide sulla
vivibilità della nostra città". "Stiamo procedendo
- ha concluso il sindaco di Locri - ad una mappatura di tutti i danni
arrecati nell'ultimo periodo all'arredo urbano della città
che è stato oggetto di atti vandalici da parte di alcuni teppisti,
che stanno provocando a Locri danni economici e di immagine, colpendo
indiscriminatamente l'arredo urbano dei palazzi storici, delle principali
piazze, delle ville comunali e del lungomare".
Operazione Omnia 2: arrestato torna in libertà
26 apr 08 E' stato scarcerato Salvatore Lione arrestato
l'undici aprile scorso per i reati di usura ed estorsione nell'ambito
dell'operazione 'Omnia2'. Lo hanno deciso i giudici del tribunale
della liberta' di Catanzaro che hanno accolto l'stanza dei difensori
di Lione, gli avvocati Mario Rosa e Francesco Lombardi di Castrovillari.
Lione era stato arrestato con altre cinque persone di Cassano allo
Jonio in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa
dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro. Le indagini hanno avuto
inizio dopo la denuncia di un imprenditore di origine reggina vittima
di un giro di usura in un momento di difficolta' economica per la
sua impresa edile di Forli' dove si era stabilito ormai da tempo con
la sua famiglia.
Testimoni di giustizia a Reggio fanno causa allo Stato “Siamo stati abbandonati”
23 apr 08 Una causa civile contro lo Stato per chiedere
i danni, anche biologici, e' stata preannunciata dai legali di due
testimoni di giustizia, i fratelli Domenico e Giuseppe Verbaro, che
nel 1997 denunciarono di essere stati vittime del ''pizzo'' a Reggio
Calabria. I Verbaro, e' stato spiegato, da tempo si sentono ''abbandonati''
dallo Stato, dopo essere stati estromessi dal programma di protezione.
I Verbaro avevano gia' protestato per la loro situazione, arrivando
a incatenarsi davanti al Quirinale e anche minacciando di darsi fuoco.
Oggi vivono a Prato grazie all'ospitalita' del vescovo. Chiedono,
hanno spiegato i loro legali Filippo Neri, Giangualberto e Iacopo
Pepi, di essere riammessi al programma di protezione dal quale sono
stati estromessi perche' non avrebbero ottemperato alle regole. Ma,
sottolineano i legali, nei loro confronti le istituzioni hanno disapplicato
la ratio della norma sui collaboratori, disattendendo gli aiuti economici
e non garantendo la protezione nella citta' d'origine. ''Due uomini
liberi - e' stato detto - si sono ritrovati schiavi delle istituzioni,
costretti a vivere lontano dai loro cari e perdendo il lavoro''. I
legali hanno anche annunciato una nuova lettera per chiedere l'intervento
del ministro della giustizia. ''Se ci sara' una risposta politica
- hanno detto -, non andremo avanti con la causa civile, in fase di
elaborazione e a cui abbiamo pensato dopo tante cause penali che non
hanno portato a nulla''.
L’Anas annuncia lavori sulla strada delle Serre
23 apr 08 Via libera alla riqualificazione della strada
statale 182 ''delle Serre Calabre''. Oggi il Consiglio di amministrazione
dell'Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare
dei lavori di adeguamento della strada statale 182 ''delle Serre Calabre''
(tronco V lotto 4ø), nel tratto compreso tra lo svincolo di
Gagliato e lo svincolo di Satriano, compresa la bretella per Satriano,
in provincia di Catanzaro. ''I lavori approvati oggi - ha detto il
presidente Ciucci - consentiranno di migliorare i collegamenti con
i territori montani e pedemontani dell'entroterra calabrese. L'approvazione
di questo progetto, insieme ai lotti 1ø e 2ø del Tronco
V, che l'Anas ha aperto al traffico nel 2006, ed al lotto 3ø
in parte gia' realizzato, si inserisce nel piu' ampio itinerario che
congiunge la strada statale 106 Jonica, nei pressi di Soverato, all'autostrada
Salerno Reggio Calabria, nella zona di Vibo Valentia, e consentira'
di far uscire dall'isolamento una parte del territorio calabrese''.
''Il progetto - e' detto in un comunicato dell'Anas - prevede la realizzazione
di una viabilita' interamente in nuova sede tra Gagliato e la localita'
Turriti (ad est di Satriano), lunga quasi sei chilometri, lasciando
inalterata la percorribilita' dell'attuale statale e della viabilita'
ricadente nel corridoio in cui si sviluppa il nuovo asse, che diventera'
ad uso esclusivamente locale. Tra le opere d'arte maggiori sono previsti
8 viadotti e 2 ponti e 2 gallerie artificiali. L'importo complessivo
dell'opera ammonta a 71,767 milioni di euro, di cui solo 36,152 milioni
di euro previsti dal Piano degli Investimenti 2007-2013. Per accelerare
la realizzazione della nuova opera, l'Anas ha approvato uno stralcio
funzionale sul quale investire la copertura finanziaria attualmente
programmata''. ''Lo stralcio individuato - prosegue l'Anas - riguarda
il tratto iniziale dell'intervento, dallo svincolo di Gagliato (compreso
nel precedente lotto 3ø, in parte realizzato) al km 3,400 circa,
in corrispondenza del previsto collegamento tra la nuova strada statale
182 e la vicina strada provinciale 148 esistente, in modo da garantire
la funzionalita' della tratta e dare continuita' verso la costa jonica
calabrese all'itinerario della nuova strada statale 182. L'importo
complessivo dello stralcio funzionale ammonta ad 36,099 milioni di
euro''
Piano dell’Anas per i ponti di primavera
26 apr 08 Scatta domani, 24 aprile, e restera' in
vigore fino al 5 maggio il piano Anas per la gestione del traffico
del ponte del 25 aprile e del primo maggio sull'autostrada A3 Salerno-Reggio
Calabria. E' quanto riferisce un comunicato dell'Anas. ''Il traffico
previsto per queste prime vacanze di primavera - si aggiunge nel comunicato
- si prevede molto intenso, con un flusso di veicoli notevolmente
superiore alla media. Un forte incremento del traffico e' previsto
verso sud a partire dalle ore 16 di giovedi' 24 aprile, con intensificazione
nelle ore serali. In direzione nord il traffico sara' sostenuto dalle
17 alle 22 di domenica 27 aprile e dalle 8 e fino al primo pomeriggio
di lunedi' 28 aprile. L'Anas suggerisce, se possibile, di evitare
di mettersi in viaggio in queste fasce orarie''. ''Il piano Anas per
limitare i disagi e garantire i necessari standard di sicurezza ed
assistenza agli automobilisti in viaggio sulla A3 Salerno-Reggio Calabria
- prosegue il comunicato - prevede la riduzione lungo l'intero tracciato
dei cantieri mobili, il pattugliamento eseguito dalle squadre di pronto
intervento, 24 ore su 24, l'attivazione di postazioni multioperative
lungo tutta l'A3, poste in corrispondenza dei tratti autostradali
interessati dai cantieri inamovibili. Anas ha messo in campo 340 operatori,
suddivisi per turni articolati sulle 24 ore, comprensivi di addetti
alle squadre di pronto intervento, di tecnici dell'esercizio e della
manutenzione e di operatori della Sala operativa compartimentale di
Cosenza. Le postazioni multioperative, costituite da mezzi del soccorso
meccanico e ambulanze e volontari di protezione civile, sono dislocate
lungo l'intera arteria ed in particolare nei pressi dei cantieri inamovibili.
I maggiori disagi sono previsti tra Sicignano degli Alburni e Lagronegro.
Per bypassare il tratto Sicignano degli Alburni-Atena Lucana, l'Anas
consiglia il percorso alternativo che prevede l'utilizzo del raccordo
Sicignano-Potenza, con ingresso allo svincolo di Sicignano degli Alburni,
uscita a Buccino e immissione sulla ex strada statale 19 ter fino
allo svincolo di Atena Lucana, dove rientrare in autostrada, o viceversa.
Per bypassare il tratto del 2ø macrolotto, l'Anas consiglia,
per la percorrenza nord-sud, per i mezzi pesanti diretti oltre Lagonegro
nord il percorso alternativo da Atena Lucana a Lauria Nord attraverso
la SS 598, SS 92 e SS 653. Per i veicoli leggeri, oltre allo stesso
percorso consigliato ai mezzi pesanti, il percorso che va da Buonabitacolo
a Lauria Nord. Tale percorso inizia dallo svincolo di Buonabitacolo
attraverso la SS 19 fino all'incrocio con la SS 585 per poi procedere,
dopo circa un chilometro, sulla strada provinciale ex SS 19 fino al
Lauria Nord. I mezzi pesanti diretti verso Lagonegro Nord (direttrice
costa calabra) devono procedere in autostrada. Il percorso alternativo
consigliato in controesodo e': per i mezzi pesanti lungo la SS 598,
SS 92 e SS 653; per i mezzi leggeri, oltre a quello indicato per i
mezzi pesanti, lungo la ex SS 19 , la SS 585, e la SS 19''. ''I chilometri
di autostrada ad una corsia di marcia - prosegue il comunicato dell'Anas
- sono cosi' ripartiti: 1,5 km in direzione Nord al tra il km 5+700
e 4+200; 0,5 km al km 52+000; 4,7 km nel tratto Sicignano-Atena Lucana;
15,8 km nel tratto Buonabitacolo-Lagonegro nord; 2,1 km nel tratto
Taggine-Sirino, al km 131 dell'autostrada, a causa alla storica frana
del `Sirino'; 3 km nel tratto Lamezia-Pizzo; 10 km nel tratto Serre-Mileto;
4,2 km nel tratto Mileto-Rosarno; 8,5 km nel tratto Gioia Tauro-Palmi;
4,5 km nel tratto Palmi-Sant'Elia, che sono percorribili a due corsie
per senso di marcia in carreggiata nord e ad una corsia di marcia
in carreggiata sud; 11,3 km nel tratto Scilla-Bagnara, che sono percorribili
in unica carreggiata predisposta a doppio senso di marcia''.
Stalla abusiva sequestrata a Mendicino
23 apr 08 Una struttura abusiva realizzata in cemento
armato e legno ed utilizzata come stalla é stata sequestrata
a Mendicino dal personale del corpo forestale dello Stato, che ha
denunciato una persona. Il personale della forestale ha effettuato
alcuni controlli durante i quali è stata individuata la struttura,
di circa 100 metri quadrati, che è stata realizzata senza alcuna
autorizzazione in una zona interessata a vincolo idrogeologico e paesaggistico.
Il Consiglio dei Ministri scioglie il Comune di Gioita Tauro per infiltrazioni mafiose 22 apr 08 Il Governo ha sciolto il consiglio comunale di Gioia Tauro (Reggio Calabria) poiche' ''sono state accertate forme di condizionamento da parte della criminalita' organizzata''. Ne da' notizia un comunicato del Consiglio dei ministri. Nei mesi scorsi il prefetto di Reggio Calabria aveva disposto una commissione di accesso per accertare le eventuali ipotesi di infiltrazioni mafiose nella gestione dell'ente. ... (continua)
Ponti di Primavera (25/4 e 1/5) 10 mln di italiani in viaggio, previsto bel tempo 22 apr 08 A sette anni dal suo avvio, la vicenda della "Rete Meridionale del Sud Ribelle", giunge alla sentenza di primo grado. Il 23 aprile è prevista, infatti, l'ultima giornata dedicata alle arringhe difensive, mentre giovedì 24 la Corte d'Assise del Tribunale di Cosenza, si pronuncerà in merito ai complessivi 50 anni di carcere e 26 di libertà vigilata. ... (continua)
La DIA scopre i conti correnti del boss Condello in Emilia. Come si riciclava il tesoro del boss. Sequestrati 50 mln di euro 22 apr 08 Sono state fondamentali le indicazioni fornite dal collaboratore di giustizia Paolo Iannò per delineare il ruolo di Alfredo Ionetti come riciclatore della famiglia Condello nell'ambito dell'operazione che oggi ha portato ad un maxisequestro beni di 50 milioni di euro. Nel 2002 Iannò delineava compiutamente quale .... (continua)
Inchiesta Why Not: Perquisito l'imprenditore Sergio Abramo e un dirigente regionale 22 apr 08 Perquisizioni sono state compiute stamani dai carabinieri nei confronti di tre persone, tra cui un imprenditore-politico di Catanzaro, Sergio Abramo, nell'ambito dell'inchiesta Why Not. Tra le persone perquisite c'é anche l'attuale direttore generale del Bilancio della Regione .... (continua)
La Commissione di controllo della UE in Calabria dal 28 aprile. Beniamino Donnici chiede un audizione 22 apr 08 Una delegazione della commissione del Parlamento europeo per il controllo dei bilanci, dal 28 al 30 aprile sarà in Sicilia e Calabria su invito dell'europarlamentare di FI Francesco Musotto. La delegazione, presieduta da Bill Newton-Dunn, presidente della commissione parlamentare per il controllo dei bilanci, sarà composta da 11 deputati europei, ... (continua)
Bimba di 6 anni cade dal balcone a Pizzo, è grave. Ricoverata all’Annunziata
22 apr 08 Una bimba di sei anni e' stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di chirurgia pediatrica dell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza in seguito alla caduta dal balcone al secondo piano di una palazzina popolare situata in viale Stazione, a Pizzo Calabro, cittadina turistica del Vibonese. Soccorsa dai familiari, e' stata trasportata all'ospedale 'Jazzolino' di Vibo Valentia, dove le sono stati riscontrati diversi e gravi traumi. Pertanto si e' deciso l'immediato trasferimento in elisoccorso nel reparto specializzato di Cosenza, dove si trova tuttora ricoverata in gravi condizioni.
Danneggiata l’auto di un assessore di S.Agata del Bianco
22 apr 08 Con un ordigno rudimentale persone non ancora
identificate hanno danneggiato, la notte scorsa, l'autovettura di
proprietà di Francesco Zangari, di 52 anni, assessore ai Lavori
pubblici del comune di Sant'Agata del Bianco. L'auto presa di mira
dai malviventi era parcheggiata nei pressi dell'abitazione dell'amministratore
comunale santagatese. A denunciare il grave danneggiamento è
stata la stessa vittima. Dell'accaduto si stanno occupando i carabinieri
della Compagnia di Bianco. Di quanto è avvenuto è stata
comunque informata la Procura di Locri.
La Forestale sequestra capannoni in eternit a Montalto
22 apr 08 Otto capannoni, un manufatto e le aree circostanti,
per circa 40 mila metri quadrati, sono stati sequestrati a Montalto
dal personale del corpo forestale dello Stato per la presenza di eternit
sulla copertura di vecchia costruzione. Per questo motivo il proprietario
dei terreni è stato denunciato all'autorità giudiziaria.
Un'altra operazione del Corpo forestale è stata effettuata,
sempre a Montalto, in località "Telese" dove è
stato sequestrato un manufatto realizzato abusivamente su di un terreno
sottoposto a vincolo paesaggistico ambientale in prossimità
di acque pubbliche.
Il vicesindaco di San Giovanni “Basta con gli atti vandalici”
22 apr 08 "Nessuna Amministrazione cittadina
può con serenità dare corso alla definitiva risistemazione
dell'arredo urbano se nei cittadini non si instilla il rispetto della
cosa pubblica". A sostenerlo é stato il vice sindaco di
San Giovanni in Fiore, Aldo Orlando, che stamani, accompagnando in
visita il colonnello dell'Esercito Nazzareno Lo Riggio all'Abbazia
Florense, nel centro storico, nell'anfiteatro posto alle spalle del
monumento ha trovato i bagni pubblici quasi distrutti e le due piazzette
imbrattate con le bombolette spray. "Stiamo assistendo - ha aggiunto
- ad un preoccupante imbarbarimento dei modi di fare dei nostri giovani
sempre più convinti che non ci sia nulla di male nel comportarsi
da vandali. Solo da pochi giorni abbiamo montato le nuove pensiline
pubbliche sotto le quali si riparano dalle intemperie coloro che aspettano
i pullman di linea e già qualcuno le ha prese di mira. Non
resistono le fioriere, non trovano pace i cassonetti, decine sono
gli atti di deturpazione dell'ambiente e del territorio. Di questo
passo, saranno resi vani gli sforzi che stiamo compiendo come Amministrazione
per riqualificare alcune zone della città e sarà sempre
più degradata l'immagine che daremo della nostra città
al forestiero che vi transita, ma anche al cittadino rispettoso che
vorrebbe vedere una San Giovanni in Fiore più bella, più
gradevole e accogliente".
Inchiesta Toghe Lucane, gli imprenditori protestano sulla ss106
22 apr 08 Un corteo di circa 1.500 persone lungo la
strada statale 106 "Jonica", composto da imprenditori e
maestranze e da amministratori locali, ha caratterizzato stamani,
a Policoro (Matera), la protesta per sollecitare le istituzioni a
intervenire nella vicenda del villaggio turistico "Marinagri",
sequestrato da alcuni giorni nell'ambito dell'inchiesta della Procura
di Catanzaro sulle "toghe lucane". Le finalità della
protesta sono state evidenziate dalla presenza di macchine operatrici
e striscioni che chiedono la riapertura dei cantieri per non penalizzare
"un investimento importante" per l'economia locale, per
le 48 imprese appaltatrici e subappaltatrici e per i 600 lavoratori.
Il corteo, concentrato nella zona di Policoro Sud, ha procurato nel
corso della mattinata code lunghe alcuni chilometri. I manifestanti,
che hanno ricevuto la solidarietà dei cittadini, del sindaco
di Policoro, Nicolino Lopatriello, e di altri esponenti politici,
effettueranno nel pomeriggio una assemblea davanti ai cancelli di
Marinagri. "La manifestazione - ha spiegato l'imprenditore Michele
Mastrosimone, portavoce del comitato di protesta - conferma l'esigenza
di risolvere una questione, che rischia di penalizzare imprese, famiglie
e il futuro dell'economia metapontina, che sta investendo nel turismo
con un progetto di portata internazionale".
Calabria terra di Migrantes
22 apr 08 La presenza degli immigrati stranieri in
Calabria tende a stabilizzarsi. La tendenza, emersa negli ultimi anni,
ha trovato ulteriore conferma nei dati aggiornati al 2007. Essi attestano
che la regione non è solo terra di transito, come in passato,
ma è diventata anche territorio di inserimento stabile per
molti lavoratori che lasciano le proprie terre in cerca di migliore
fortuna. E' questa l'affermazione sorprendente del rapporto sull'immigrazione
calabrese redatto congiuntamente da Caritas e Migrantes. Sulla base
dei dati forniti dai Ministeri competenti e dall'Istat i soggiornanti
stranieri regolarmente presenti in Calabria, a fine 2007, sono oltre
67.800 così distribuiti sul territorio regionale: Reggio Calabria
con il 35,9%, Cosenza con il 24,1%, Catanzaro con il 17,1%, Crotone
con il 14,7% e Vibo Valentia con l'8,1%. A questi vanno aggiunti almeno
altrettanti irregolari, detti impropriamente clandestini. La Calabria,
con il Centro di Prima accoglienza di S. Anna di Isola Capo Rizzuto
a Crotone, costituisce la porta d'ingresso verso le regioni del Nord
Italia e l'Europa. Sono tuttavia molti gli stranieri provenienti negli
ultimi anni soprattutto dai Paesi dell'Est europeo, dall'Asia e dal
Centro Africa, che si stabiliscono sul territorio calabrese, attratti
da una sempre maggiore richiesta di manodopera nel settore dei servizi
domestici e familiari, ma anche nell'agricoltura, assorbendo specialmente
lavoratori stagionali. Allo scopo di riflettere sulla situazione attuale,
e per fare il punto sulle richieste di un mondo spesso disorientato
e sfruttato, la Commissione per la pastorale dei migranti della Conferenza
Episcopale Calabra (Cec) ha organizzato un convegno regionale che
si svolgerà a Lamezia Terme il 25 aprile.
Lezione antiusura di Tano Grasso all’Università Magna Grecia
22 apr 08 Sull'analisi dettagliata del fenomeno usura,
delle difficolta' di credito alle imprese e dell'interesse mafioso,
si e' incentrato il quarto seminario svoltosi nel pomeriggio all'Universita'
Magna Grecia, da Tano Grasso, Presidente onorario della Federazione
Antiracket Italiana, all'interno del ciclo di seminari su ''Mafia
e Diritti: liberta' di impresa e di lavoro''. Grasso e' partito, come
sempre, da un esempio per argomentare la sua tesi e per evidenziare
la differenza sostanziale tra l'usura e il racket: protagonista, questa
volta, e' un salumiere di 55 anni, proprietario di un negozio ben
avviato, che produce, ormai da diverse generazioni, un significativo
reddito. La salumeria, a gestione familiare, inizia cosi' a perdere,
gradualmente, la propria clientela, e la fiducia di fornitori e banche.
Il punto di crisi, che si concretizza con l'apertura del nuovo supermercato,
genera, come immediata conseguenza, l'indebitamento sempre crescente
del salumiere che deve far fronte a spese in costante aumento. Da
questo bisogno immediato di denaro contante s'innesca cosi' il circolo
nefasto che lo portera' nelle mani degli usurai. Da questo esempio
Grasso fa evincere subito le caratteristiche della vittima dell'usura,
del luogo in cui si puo' trovare e delle modalita' in cui si esplica.
Sul fenomeno dell'usura Grasso ha invece evidenziato che questo non
e' riconducibile pertanto ad una particolare area geografica. Mentre
poi la richiesta estorsiva procede secondo determinate regole, tali
per cui l'obiettivo del mafioso e' quello di mantenere sempre in vita
questo sistema di ''prelievo'' fisso mensile, l'usuraio invece non
ha un limite e il suo interesse primario e' quello di ''spremere''
fino in fondo la propria vittima. Dal ruolo della vittima si comprende
bene, quindi, la differenza tra fenomeno dell'usura e fenomeno del
racket. Nell'estorsione la vittima svolge un ruolo passivo, accondiscendendo
alla richieste di denaro che gli vengono avanzate, nell'usura invece
e' il commerciante stesso in difficolta' economica che compie l'errore
di andare a cercare chi puo' dargli in prestito il denaro che gli
serve, in una dinamica quindi di reciprocita', piuttosto che unilaterale
come avviene nel racket. Nella seconda parte del seminario Tano Grasso
si e' soffermato sul rapporto usura e 'ndrangheta. Se per certi versi
l'usura non e' un fenomeno tipicamente mafioso perche' l'usura incide
negativamente nel rapporto che la mafia ha con la costruzione del
''consenso'' nel territorio che controlla, e quindi l'usuraio mafioso
''autorizzato'' ad esercitare e' un fenomeno piuttosto recente, prospettive
di analisi differenti riguardano la relazione usura-ndrangheta.
Aumentano i viaggiatori in treno, diminuisce l’inquinamento auto
22 apr 08 In Calabria, i viaggiatori dei treni regionali
sono aumentati del 5%, diminuendo cosi' le emissioni di anidride carbonica
nell'atmosfera per circa 3,5 tonnellate A partire dal 2010, grazie
al treno, diminuiranno - e' scritto in una nota di Ferrovie dello
Stato - di oltre due milioni e mezzo di tonnellate l'anno le emissioni
inquinanti sull'intero territorio nazionale e scenderanno del 40%
quelle registrate oggi nelle grandi aree metropolitane del Paese.
Il risultato sara' possibile grazie al completamento della rete ferroviaria
ad Alta Velocita'/Alta Capacita' sull'asse Torino - Milano - Roma
- Salerno (dicembre 2009), agli interventi di potenziamento sui nodi
urbani e agli investimenti previsti nel Piano Industriale 2007 - 2011
di Ferrovie dello Stato. Il circuito virtuoso si e' gia' attivato:
l'incremento di viaggiatori registrato lo scorso anno sui treni regionali
(+60mila al giorno) ha determinato minori emissioni di C02 nell'atmosfera
per circa 37mila tonnellate. In particolare sulle linee regionali
della Calabria, i viaggiatori nell'ultimo anno sono aumentati del
5%, attestandosi nel 2007 ad una media di circa 21mila spostamenti
giornalieri. In termini ambientali, i circa 1050 spostamenti in treno
in piu' al giorno ed i 50mila km in piu' percorsi, sempre in treno,
nel 2007 rispetto al 2006, significano oltre 700 spostamenti in meno
in auto, e minori emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera per
circa 3,5 tonnellate.
Aperto al traffico il nuovo viadotto Sant’Onofrio sull’A3
22 apr 08 L'Anas ha aperto oggi al traffico il nuovo
viadotto Sant'Onofrio 1 situato al km 65,200 della A3 Salerno-Reggio
Calabria in corrispondenza dello svincolo di Petina, in provincia
di Salerno. Il completamento della nuova opera, insieme all'apertura
venerdi' scorso della canna nord della galleria Costa Incoronata,
lunga 2 km, si legge in una nota, consente di dare continuita' ad
un tratto di 9 km completamente ammodernato a quattro corsie di marcia,
all'interno del I macrolotto, tra Polla e Sicignano, ed agevola notevolmente
la circolazione degli automobilisti anche in vista dei prossimi ponti
di primavera. L'apertura del nuovo viadotto a grandi luci, in acciaio
a 7 campate, permette di eliminare un punto critico del percorso,
rimuovendo una strettoia a doppio senso di circolazione. La nuova
opera, conclude la nota, che viene aperta in anticipo rispetto al
cronoprogramma fissato per luglio, ha avuto un costo di circa 15 milioni
di euro.
La Cassazione dissequestra il cantiere sulla Diga dell'Esaro 21 apr 08 La II Sezione della Corte di Cassazione, relatore il consigliere Piercamillo navigo, ha dichiarato inammissibili i ricorsi proposti dalla Procura di Castrovillari contro le due ordinanze del Tribunale di Cosenza che avevano parzialmente ... (continua)
Toghe Lucane: L’ex procuratore Galante si dichiara estraneo. Gli imprenditori manifestano sulla ss106 21 apr 08 L'ex procuratore della Repubblica di Potenza, Giuseppe Galante, coinvolto nell'inchiesta 'Toghe Lucane', respinge le accuse - riferite ad alcuni organi di stampa - di essere "parte integrante del progetto di costruzione della città Marinagri, nel materano". "Sono del tutto estraneo - dice Galante alle agenzie di stampa - all'attività giudiziaria ... (continua)
Arrestato il romeno che ha accoltellato la convivente a Limbadi 21 apr 08 Pratica risolta nel giro di 24 ore. Catturato nella giornata di oggi e quindi arrestato il romeno che ieri ha ferito a coltellate la convivente, anche lei romena, incinta, nell'abitazione che i due occupavano a Limbadi, nel vibonese. Assieme al responsabile del ferimento i carabinieri della Compagnia di Tropea hanno arrestato un altro romeno... (continua)
Processo Fortugno: Sentito il fratello del presunto killer “Salvatore non si è arricchito”. Chiesta la relazione sull’ASL di Locri 21 apr 08 Giuseppe Ritorto, fratello di Salvatore, accusato di essere stato l'esecutore materiale dell'omicidio di Francesco Fortugno, è stato sentito nell'udienza odierna ... (continua)
Traffico di rifiuti dalla Calabria e dalla Campania verso la Cina scoperto dai CC: 9 arresti. I rifiuti partivano anche dal porto di Gioia 21 apr 08 Sgominata dai carabinieri per la Tutela dell'Ambiente una pericolosa "associazione a delinquere dedita al traffico illecito di rifiuti ... (continua)
Per il Tar è legittima la nomina di Jannelli alla Procura di Catanzaro
21 apr 08 E' legittima la nomina di Enzo Jannelli
a Procuratore generale della Repubblica di Catanzaro. Lo ha deciso
la I sezione del Tar del Lazio, presieduta da Antonino Savo Amodio,
che ha respinto il ricorso con il quale Mario Villani, magistrato
di Cassazione attualmente presidente del Tribunale di Terni, ha impugnato
la delibera del Csm di conferimento dell'incarico. Il presidente del
Tribunale di Terni contestava la nomina di Jannelli sotto molti profili,
ritenendo che il Csm avesse sottovalutato le valutazioni di eccellenza
nei suoi confronti lungo tutto l'arco della carriera, ma anche sottolineando
i punti salienti della sua professione (13 anni di funzioni direttive,
e poi anche funzioni ispettive, giudicanti, requirenti ed altro).
Per il Tar del Lazio, però, la scelta con la quale il Csm ha
nominato Enzo Jannelli come Procuratore generale di Catanzaro è
"pienamente logica e coerente - scrivono i giudici nella loro
sentenza - con quanto disposto in materia dalla normativa e dalle
circolari interne". In particolare, i giudici, premettendo che
"la maggiore esperienza direttiva requirente del dott. Jannelli
è assolutamente incontestata, l'eventuale illegittimità
della scelta del Csm dovrebbe dedursi da una manifesta sottovalutazione
del curriculum del dott. Villani della quale, invece, a parere del
collegio, non vi è evidenza alcuna". Per il Tar, l'organo
di autogoverno dei giudici "ha avuto ben presenti le caratteristiche
essenziali della carriera del ricorrente e, soprattutto, non ha affatto
ignorato l'esperienza maturata nell'esercizio delle funzioni ispettive.
Non è tuttavia chiaro perché queste ultime debbano essere
considerate maggiormente qualificanti, ai fini del conferimento dell'incarico
di cui trattasi, dell'esperienza direttiva requirente maturata sul
campo dal controinteressato". Per il Tar, quindi "il cursus
honorum del controinteressato appare comunque pienamente adeguato
sotto tutti i profili considerati dalla circolare" in materia.
Sessantenne tenta di violentare settantenne a Catanzaro
21 apr 08 Ha aggredito una pensionata di 70 anni,
palpandola e cercando di trascinarla nella propria abitazione, ed
alla reazione della donna l'ha colpita con un pugno alla testa. Per
questo un uomo di 61 anni, A.R., è stato arrestato in flagranza
di reato dai carabinieri, a Catanzaro, con l'accusa di lesioni personali
e violenza sessuale. Il fatto è accaduto nella tarda mattinata
in via Acri, in una zona centrale della città. L'uomo, un italiano
già noto alle forze dell'ordine, ha aggredito la pensionata
mentre passeggiava per strada. La donna è stata soccorsa dai
carabinieri che hanno chiamato il 118 che l'ha trasportata in ospedale
per un lieve trauma cranico. Subito dopo i carabinieri si sono recati
nell'abitazione dell'uomo che non ha opposto resistenza.
Il premio 25 aprile di Reggio Emilia alla coop Goel
21 apr 08 In occasione del 63/o anniversario della
Liberazione, la città di Reggio Emilia consegnerà il
25 aprile il Primo Tricolore, massima onorificenza della città,
al presidente del Consorzio cooperative sociali della Locride Goel,
Vincenzo Linarello. Un modo simbolico per sottolineare la vicinanza
della città emiliana ai giovani e alle cooperative sociali
della Locride impegnati nel riscatto delle loro comunità e
della loro terra dalla 'ndrangheta. ''Sono loro, oggi, i partigiani
della libertà e della legalità", aveva detto il
sindaco Graziano Delrio quando la Giunta ha deliberato l'adesione
alle iniziative e all'appello 'Nella Locride per vincere in Calabria'
lanciato dal consorzio Goel, da quello regionale della cooperazione
sociale 'Calabria welfare' e dalla rete non violenta Comunità
libere. Nel programma di quest'anno spazio anche per riflessioni sulla
Costituzione repubblicana, di cui ricorre il 60/o anniversario e l'educazione
alla non violenza. La giornata si aprirà alle 10,15 con la
messa in memoria dei caduti celebrata nella basilica della Ghiara.
Poi ci sarà un corteo fino a piazza Martiri del 7 Luglio, con
la deposizione di corone al monumento ai caduti della Resistenza e
a quelli di tutte le guerre. Nella stessa piazza ci sarà la
consegna del Tricolore, alla presenza dell'onorevole Luciano Violante.
Beni per un mln di euro sequestrati a componenti cosca Labate nel reggino
21 apr 08 Beni per un valore di un milione di euro
sono stati sequestrati dalla Polizia a Reggio Calabria a Giovanni
Caccamo, di 60 anni, presunto affiliato alla cosca Labate. Il sequestro
dei beni fa seguito all'operazione fatta di recente sempre dalla Polizia
contro la stessa cosca Labate che ha portato all'arresto di 38 persone
ed alla denuncia in stato di libertà di altre 17. I beni sequestrati,
in esecuzione di un'ordinanza emessa dalla sezione misure di prevenzione
del Tribunale, consistono in un appezzamento di terreno e in un edificio
di tre piani realizzato sullo stesso fondo. Secondo quanto è
emerso dalle indagini, i beni sequestrati provenivano dall'attività
estorsiva svolta da Giovanni Caccamo e dal fratello Candeloro, di
75 anni, ai danni della società Ansaldobreda, proprietaria
dello stabilimento Omeca di Reggio Calabria. Giovanni e Candeloro
Caccamo avrebbero costretto i titolari dello stabilimento a corrispondendergli
somme di denaro per un'attività lavorativa che formalmente
risultava svolta ma che in realtà non si era mai concretizzata.
Anche un lancia razzi in un arsenale scoperto dai CC a Reggio
21 apr 08 Un lancia razzi completo di proiettile di
fabbricazione slava, un fucile mitragliatore Kalashnikov, una mitraglietta
calibro 9 x 21 con silenziatore innestato e completa di caricatore
e munizioni; due pistole, tre fucili, cinque passamontagna neri e
numerosi guanti in lattice sono stati scoperti dai carabinieri di
Reggio Calabria all'interno di un'auto rubata. I militari di una pattuglia
in servizio anti rapina, transitando lungo la statale 106, hanno notato,
su una strada parallela, due vetture affiancate con tre, quattro persone
sospette. I carabinieri si sono avvicinati per controllare, ma a causa
del traffico una delle due auto si è allontanata. Giunti sul
posto, i militari hanno trovato una Daewoo Matiz nera che era stata
rubata alcune settimane fa a Reggio. Sul sedile posteriore, sotto
un sacco di cellophan nero, i militari hanno trovato un fucile mitragliatore
Kalashnikow carico, con due caricatori, e nel cofano posteriore i
carabinieri hanno trovato tutte le altre armi, tra le quali un revolver
calibro 357 magnum con la matricola abrasa e munizioni; una pistola
artigianale calibro 7,65 con matricola abrasa, completa di caricatore
e munizioni; un fucile sovrapposto Beretta a canne mozze calibro 12
con matricola abrasa, e due cartucce a pallettoni; un fucile automatico
calibro 12 con matricola abrasa, cartucce a pallettoni ed a palla
unica; un fucile sovrapposto Beretta a canne mozze calibro 12 con
matricola abrasa e cartucce a pallettoni. Le armi saranno inviate
al Ris per gli esami balistici. Le indagini proseguono per risalire
all'identità di chi aveva la disponibilità delle armi
rinvenute e capire l'uso che ne poteva essere fatto.
Cavallo di ritorno, un arresto a Celico
21
apr 08 Aveva chiesto oltre mille euro per la restituzione di un'automobile
rubata, ma all'appuntamento di sono presentati anche i carabinieri
che lo hanno arrestato in flagranza di reato per estorsione, resistenza
a pubblico ufficiale e furto aggravato di auto. Il fatto e' accaduto
oggi a Celico, sulla statale 107. I carabinieri di Celico e San Pietro
in Guarano, al termine di indagini, hanno sorpreso Francesco Fabiano
(nella foto) , di 30 anni, residente a San Pietro in Guarano, gia'
noto alle forze dell'ordine, mentre si faceva consegnare da un uomo
di 45 anni, la somma di 1.410 euro, per la restituzione della sua
auto, rubata a Rende ieri mattina. Fabiano, alla vista dei militari,
ha tentato la fuga a bordo della sua auto Ford ''Ka'', cercando di
investire i carabinieri che con non poche difficolta', sono riusciti
a fermarlo. Nell'operazione un militare ha riportato lesioni giudicate
guaribili in undici giorni. Fabiano è stato rinchiuso nelle
carceri di Cosenza a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Romeno accoltella la convivente incinta a Limbadi: è ricercato 20 apr 08 Una ragazza romena di 19 anni incinta e' stata picchiata e accoltellata a Limbadi dal suo convivente connazionale che ora e' ricercato. I due erano all'interno della loro abitazione quando, per futili motivi, e' nata una violenta discussione durante la quale l'uomo ha aggredito la convivente picchiandola e poi ferendola al volto con un coltello. Alcuni vicini hanno sentito le urla ed hanno chiesto l'intervento dei carabinieri. ... (continua)
Inchiesta Toghe Lucane: Gli imprenditori presidiano il villaggio sequestrato 20 apr 08 E' cominciato oggi davanti ai cancelli del villaggio turistico ''Marinagri'' di Policoro (Matera) - posto sotto sequestro dal pm di Catanzaro, Luigi De Magistris - un presidio di imprenditori che vogliono segnalare i danni economici causati dalla decisione del magistrato, presa nell'ambito di un filone dell'inchiesta cosiddetta ''toghe lucane''. La decisione e' stata presa durante un'assemblea, che ha portato anche alla costituzione di un comitato in rappresentanza di 48 imprese ... (continua)
Il cordoglio del Presidente Oliverio alle famiglie delle vittime dell’incidente di Coreca
20 apr 08 ''In questo giorno di immenso dolore ed
infinita tristezza, vi esprimo i miei sentimenti piu' sinceri di solidarieta'
e vicinanza come uomo, come padre e come rappresentante delle istituzioni''.
E' quanto ha affermato il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario
Oliverio, in un telegramma inviato questa mattina alle famiglie dei
tre giovani di Amantea deceduti in un incidente stradale avvenuto
ieri sulla statale 18. ''E' estremamente difficile - aggiungere -
esprimere a parole cosa si prova in circostanze simili. Ancor piu'
arduo e' trovare motivi di consolazione per padri e madri che hanno
perso all'improvviso i loro affetti piu' cari. L'unico conforto puo'
venire solo dal loro ricordo, dallo stile di vita e dall'impegno che
i vostri figli hanno profuso verso se stessi e, soprattutto, verso
gli altri. La loro breve vita, impegnata intensamente nello studio
e nel volontariato e' un esempio tangibile di come, anche in Calabria,
si possa essere giovani e, nello stesso tempo, essere portatori di
speranza e impegno verso il prossimo''. ''Il loro modo di vivere -
conclude Oliverio - il loro altruismo, la serieta' con tutto cio'
che facevano sia per voi, per noi e per i nostri giovani un esempio
a cui guardare, un punto luminoso da cui trarre la forza per continuare
a vivere e ad impegnarsi''
Mezzi di una ditta di Cutro incendiati a Brescello nel reggiano
20 apr 08 Tre mezzi pesanti (due motrici e una motrice
con rimorchio) parcheggiati in un' area privata a Brescello, nel reggiano,
la scorsa notte sono stati distrutti da un incendio, probabilmente
doloso. I veicoli appartengono a una ditta di autotrasporti con sede
a Cutro (Crotone). I danni sono consistenti, oltre i 250.000 euro.
L'allarme e' stato dato attorno alle 23,45 dalla centrale operativa
dei carabinieri della compagnia di Guastalla che ha allertato i militari
della stazione di Brescello. L'incendio e' poi stato spento dai vigili
del fuoco di Guastalla. La ditta di trasporti ha fatto sapere di non
avere ricevuto minacce di alcun tipo, ma sono in corso indagini da
parte dei carabinieri, coordinate dalla procura reggiana.
Omicidio Fortugno: Giro di lettere tra i boss detenuti
20 apr 08 Una fitta corrispondenza tra i boss della
'ndrangheta detenuti forse sara' acquisita nell'ambito del processo
ai presunti mandanti ed esecutori materiali dell'omicidio di Francesco
Fortugno, il vice presidente del consiglio regionale della Calabria
ucciso a Locri nell'ottobre del 2005. Dalle lettere emergerebbe l'esistenza
di un terzo livello e l'extraterritorialita' nella decisione di compiere
il delitto, maturata fuori da Locri e dalla Calabria. In particolare
si tratta di lettere a cartoline che - secondo un quotidiano locale-
apparentemente riportano frasi normali ma che per gli investigatori
servirebbero, nel gergo della 'ndrangheta, a tranquillizzare i vari
alleati delle cosche oppure a ribadire fatti che, pero', non vengono
citati apertamente. Tra le frasi comunemente scritte dai boss si trovano
ad esempio: ''spero che la presente vi trovi in buona forma e salute''
oppure ''spero per voi che presto ci sia la liberta'''. Tra la corrispondenza
ci sarebbero anche alcune missive ricevute o spedite dal boss Vincenzo
Cordi' che e' imputato nel processo Fortugno non per l'omicidio ma
per il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso.
Trovati con mille dosi di eroina sulla A3: tre arresti
20 apr 08 Tre persone di Catania sono state arrestate
dai carabinieri di Catanzaro a Sala Consilina (Salerno) per detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di: Domenico
Contarini, 38 anni; Antonino Nicolosi, 31 anni, e Alessandro De Luca,
43 anni. I tre sono stati fermati a bordo di una automobile nell'area
di servizio di Sala Consilina sull'autostrada A3, Salerno-Reggio Calabria.
I carabinieri di Catanzaro, che stanno effettuando indagini sul traffico
di stupefacenti, hanno perquisito l'automobile con a bordo i tre uomini
ed hanno trovato mille dosi di eroina per un peso complessivo di circa
ottocento grammi.
Il 22 aprile A3 chiusa tra Polla e Sicignano
20 apr 08 L'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria
sara' chiusa in entrambe le direzioni martedi' prossimo, 22 aprile,
dalle ore 9 alle 18, tra gli svincoli di Polla e Sicignano degli Alburni,
in provincia di Salerno. Lo ha reso noto noto l'Anas. I veicoli che
viaggeranno in direzione sud dovranno uscire dall'autostrada allo
svincolo di Sicignano, proseguire sul raccordo Sicignano-Potenza e,
a Buccino, imboccare l'ex strada statale 19 ter fino a Polla, dove
rientreranno in autostrada. Lo stesso percorso dovra' essere utilizzato,
in senso contrario, da chi viaggia in direzione nord.
A Rossano nasce la biblioteca dei Cavalieri Templari
20 apr 08 E' stata inaugurata a Rossano la Biblioteca Lux Veritatis della Commenda ''San Michael'' dei Cavalieri Templari. Circa 760 testi di religione cattolica-cristiana e storia medievale e cavalleresca. La Biblioteca sara' aperta al pubblico due giorni alla settimana. Obiettivo primario dei soci della Commenda ''contribuire alla crescita culturale e religiosa dei cittadini''. A tagliare il nastro il Gran Priore d'Italia, Stelio Venceslai ed il sindaco di Rossano Franco Filareto. All'inaugurazione erano presenti il commendatore di Rossano Gianfranco Palmieri ed il Direttore del Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell'Universita' della Calabria, Giuseppe Roma, che ha illustrato alcuni suoi studi sulla presenza di 40 ospedaletti fondati proprio dai Templari.
Informatore scientifico muore per un malore a bordo della sua auto vicino Rovito 19 apr 08 Una nuova vittima sulle strade del cosentino. Dopo la tragedia avvenuta sulla statale 18, un altro incidente si e' verificato in preSila. Nelle prime ore del pomeriggio un informatore scientifico, Giuseppe Perri di 41anni alla guida di una Fiat Punto è sbandato mentre percorreva la strada in contrada Bosco di Rovito, alle porte del capoluogo, fermandosi sul ciglio di un burrone. ... (continua)
Sedicenne organizzava rapine con una banda a Lamezia: tutti arrestati 19 apr 08 Ha solo 16 anni, ma già era divenuto la "figura di spicco", la "mente lucida" di una banda di rapinatori tra i quali figurano altri due minorenni: era lui infatti a compiere i sopralluoghi, a studiare i colpi e ad assegnare agli altri i compiti che dovevano avere. L'attività della banda, però, è stata bloccata dalla polizia che ha arrestato i cinque giovani che ne facevano parte. ... (continua)
Inchiesta Toghe Lucane: subito il consiglio comunale a Policoro. I sindacati chiedono chiarezza 19 apr 08 I gruppi consiliari di opposizione del Partito democratico e dei Popolari Uniti al Comune di Policoro (Matera) hanno chiesto al sindaco, Nicolino Lopatriello, "di convocare una seduta urgente del Consiglio comunale per un esame della 'questione Marinagri'" e "di assumere tutte le più utili iniziative istituzionali a difesa della città e dei suoi protagonisti". Il complesso turistico Marinagri è stato sequestrato due giorni con un provvedimento d'urgenza emesso dal pm di Catanzaro, Luigi De Magistris ... (continua)
Scontro frontale sulla ss18 vicino Coreca: morti tre volontari ventenni. Shock ad Amantea 19 apr 08 Tre giovani, due uomini ed una donna, sono morti stamani in un incidente stradale avvenuto sulla strada statale 18 nei pressi di Coreca di Amantea, sul Tirreno cosentino. I tre, secondo le prime notizie, viaggiavano a bordo di una Lancia Y che per cause in corso di accertamento si è schiantata contro un camion della nettezza urbana nella frazione Coreca. Le vittime avevano tutte 20 anni ... (continua)
A San Luca apre la sede delle donne
19 apr 08 ''Questo sara' il nostro quartiere generale,
aperto a tutti coloro che vogliono condividere questo cammino con
noi''. Lo ha detto Rosy Canale, presidente del movimento Donne San
Luca, in occasione dell'inaugurazione della sede sociale del movimento
costituito nel centro della Locride con l'obiettivo di cambiare l'immagine
della cittadina preaspromontana tornata negativamente alla ribalta
per la strage di Duisburg del Ferragosto 2008 in cui furono uccise
sei persone nell'ambito della faida. ''E' un momento di grande festa
- ha aggiunto Canale - perche' abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo
grazie al lavoro ed alla collaborazione di molte signore, ed anche
mariti, che da giorni lavorano a titolo volontario e gratuito. In
uno stato democratico le opportunita' devono essere uguali per tutti
i cittadini, da Bolzano ad Agrigento. Non esistono cittadini di periferia.
Busseremo a tutte le porte, senza remore, perche' vogliamo realizzare
i nostri progetti''. Al termine della cerimonia, cui hanno partecipato
le autorita' locali e il nuovo sindaco Sebastiano Giorgi, il parroco
don Pino Strangio ha consacrato la struttura e l'intero movimento
alla Madonna di Polsi.
In 50 al corso per medici clown dell’Asp di Cosenza
19 apr 08 Sono oltre cinquanta i medici che hanno
partecipato ottenendo un regolare attestato al seminario di studi
su clown dottori in corsia promosso dall'Azienda sanitaria provinciale
di Cosenza e dal Consorzio Pegaso, agenzia di formazione professionale.
L'iniziativa è stata finanziata dal Fondo sociale europea e
dalle Regioni Calabria, Toscana, Sardegna, Liguria, Piemonte, Lazio.
"L'obiettivo del corso - è scritto in un comunicato -
è stato quello di diffondere la figura del clown in corsia
(sempre in coppia all'interno della struttura) che avrà il
compito non solo di far ridere i pazienti ma di affiancare il medico,
l'infermiere o il personale sanitario. I clown sono vicini ai bambini
prima di entrare in sala operatoria o di fare prelievi abbassando
il livello di paura e la soglia del dolore o a fianco degli anziani
o dei pazienti oncologici in stato terminale". "Bisogna
avviare una riflessione - ha affermato Franca Santelli, responsabile
formazione dell'ex Azienda sanitaria di Paola - sulle modalità
di comunicazione nel rapporto con i pazienti e i cittadini e un processo
di formazione nell'azienda e tra i diversi servizi (pediatria, oncologia,
etc) per costruire una rete di comunicazione per un lavoro comune".
All'incontro sono intervenuti i due pediatri Giuseppe De Martino,
sul tema L'umanizzazione nelle strutture ospedaliere, e Giacomo Santoro,
su La carta dei diritti del bambino oltre al Roberto Flangini, psicologo
e clown dottore - coordinatore dei nasi rossi e al dott. Jumba, associazione
L'Aquilone d'Iqbal - Cesena - presidente Federazione Clown Dottori.
Il 24 aprile manifestazione degli edili a Cosenza e Reggio
19 apr 08 Due manifestazioni per protestare contro la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori edili si svolgeranno il 24 aprile a Cosenza e Reggio Calabria. E' quanto deciso al termine della riunione dei segretari regionali di Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil Le manifestazioni rientrano nell'ambito dello sciopero di 8 ore proclamato dalle segreterie nazionali dei sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil. Nella manifestazione prevista a Cosenza "i lavoratori edili manifesteranno davanti alla sede Ance, anche per evidenziare l'intransigenza di qualche dirigente di origine cosentina che sembra sia tra i più irremovibili nella trattativa. A Reggio Calabria sempre davanti alla sede dell'Ance i lavoratori manifesteranno per ricordare che oltre ai problemi contrattuali gli edili di quel territorio vivono una situazione di serie difficoltà per i cantieri che si sono fermati e per quelli che non riescono a essere avviati".
Rubavano in un centro commerciale: 5 arresti a Corigliano
19 apr 08 Cinque persone, tra cui due minori, sono
stati arrestati in due distinte operazione dai carabinieri a Corigliano
per furto. Quattro persone, tra cui i due minori, sono stati arrestati
in esecuzioni di provvedimenti restrittivi emessi dal Gip di Rossano
e dal tribunale dei minorenni di Catanzaro. I quattro sono accusati
di una serie di furto compiuti tra il 13 febbraio e il 25 marzo in
alcuni esercizi commerciali nelle zone tra Rossano e Corigliano Calabro.
La quinta persona arrestate è una donna di 39 anni di Corigliano
sorpresa mentre rubava della merce all'interno di un centro commerciale.
Rapina in farmacia a Cassano Jonio
19 apr 08 Due persone armate di pistola e con il volto
coperto da passamontagna hanno compiuto una rapina nella farmacia
Gallo a Cassano allo Jonio. I due hanno scaraventato a terra il registratore
di cassa e si sono impossessati del denaro che era all'interno. L'episodio
é stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato le indagini.
Brevi di cronaca
19 apr 08 Sei persone sono state arrestate dai carabinieri
del Comando provinciale di Cosenza in distinte operazioni. Tra Corigliano
e Mirto Crosia i militari, in esecuzione di ordinanze di custodia
cautelare dal Gip di Rossano e del Tribunale dei minori di Catanzaro,
hanno arrestato quattro persone per furto aggravato. La stessa accusa
viene contestata ad una persona arrestata a Corigliano, mentre a Bonifati
i carabinieri hanno bloccato un cittadino marocchino per non aver
ottemperato al decreto di espulsione emesso dal Questore di Salerno.
Immigrate costrette a prostituirsi a Gioia, tre arresti. Tra i clienti anche un sacerdote 18 apr 08 Sfruttavano immigrate che facevano arrivare clandestinamente in Italia avviandole poi alla prostituzione: è l'accusa con la quale i carabinieri hanno arrestato tre persone a Gioia Tauro. I tre arrestati, secondo quanto è emerso dalle indagini dei militari della Compagnia di Gioia Tauro, avrebbero contattato alcune donne straniere convincendole, con la promessa di un lavoro e di un adeguato stipendio, a raggiungere Gioia Tauro dove, private dei documenti personali, venivano invece costrette a prostituirsi. ... (continua)
Toghe Lucane: Nel decreto di sequestro i rapporti tra Bubbico e la Marinagri 18 apr 08 Nell'agosto 2006 la societa' Polidrica, ''riconducibile'' all'ex presidente della Regione Basilicata Filippo Bubbico, senatore rieletto dei Ds, ''risulta avere ottenuto'' ''iniziali appalti per un milione e mezzo'' di euro all'interno della Marinagri, il villaggio turistico di Policoro (Matera) sequestrato ieri nell'ambito dell'inchiesta ''toghe lucane''. E' quanto e' scritto nel decreto di sequestro emesso dal pm di Catanzaro, Luigi De Magistris.... (continua)
“Basta con la mafia” manifestazione di Gerbera Gialla con gli studenti a Crotone 18 apr 08 "Questa è la nostra terra", "Basta padrini". E' quanto era scritto sugli striscioni alla testa del corteo degli studenti che, questa mattina, a Crotone, ha inaugurato la prima tappa della "Gerbera gialla", l'iniziativa antimafia organizzata dall'associazione Riferimenti, presieduta da Adriana Musella. L'iniziativa è partita simbolicamente da Crotone dopo i tre omicidi accaduti nel periodo di Pasqua per la faida ... (continua)
Progetto di formazione della Provincia di Cosenza per mille giovani senza lavoro
18 apr 08 Mille giovani disoccupati o inoccupati della
provincia di Cosenza avranno la possibilità di formarsi ed
entrare nel mondo del lavoro. Questa la finalità del progetto
"Verso il Lavoro", promosso dalla settore Mercato del lavoro
della Provincia di Cosenza, in collaborazione con la Regione e l'Unione
Europea, che è stato presentato stamani. L'iniziativa è
stata illustrata dal presidente della Provincia, Mario Oliverio, e
dall'assessore alle Politiche del lavoro, Donatella Laudadio; dal
dirigente del settore Mercato del lavoro della Regione, Giuseppe Riitano;
dai rappresentanti delle Associazioni di categoria che hanno aderito
al progetto. L'iniziativa prevede la possibilità per mille
giovani residenti nella provincia di Cosenza di frequentare tirocini
formativi retribuiti in aziende del territorio. La durata dei tirocini
è di quattro mesi, per 30 ore settimanali. Ogni tirocinante
avrà una retribuzione mensile di 500 euro. Il 50% dei tirocini
è destinato alle donne e il 10% alle categorie più deboli.
Il bando è disponibile nei Centri per l'impiego e negli uffici
locali coordinati della Provincia, consultando il sito internet www.provincia.cs.it/versoillavoro,
dal quale sono scaricabili l'elenco delle aziende e la domanda di
partecipazione. Le domande di adesione dovranno essere presentate
entro il prossimo 5 maggio. Per Oliverio "si tratta di un progetto
importante ed è l'esempio di una politica attiva di lavoro,
la cui finalità è quella di agevolare l'incontro tra
la domanda, i tanti giovani disoccupati, e l'offerta di lavoro, le
aziende. Lo scopo - ha aggiunto - è quello di offrire a tutti
la possibilità di formarsi ed avere un riscontro nel mondo
del lavoro. Questa prima esperienza creerà le premesse per
usare al meglio le risorse che abbiamo". "L'obiettivo principale
- ha detto Laudadio - è l'inserimento di tanti giovani nel
mondo del lavoro attraverso la formazione di competenze sul posto
di lavoro per un periodo di quattro mesi. La nostra speranza è
che i tirocini si possano trasformare in occasioni di buona occupazione"
Rito abbreviato per 12 imputati dell’inchiesta sulle infiltrazioni di ndrangheta all’Ortomercato
18 apr 08 Dodici imputati nell'inchiesta sulle infiltrazioni
di 'ndrangheta all'Ortomercato di Milano hanno chiesto di essere giudicati
con il rito abbreviato, nel corso dell'udienza preliminare davanti
al gup Fabio Paparella. Tra questi ci sono i principali accusati dell'indagine
condotta dal pm Laura Barbaini, accusati di associazione per delinquere
finalizzzata al traffico di stupefacenti: Salvatore Morabito, nipote
del boss calabrese Giuseppe Morabito, Antonino Palamara, Francesco
Pizzinga, Pasquale Modaffarie Francesco Zappala'. Il gup ha rigettato
tutte le eccezioni sollevate dalle difese nella scorsa udienza. Per
quanto riguarda Morabito e Palamara, i cui arresti sono stati annullati
per la seconda volta dal Tribunale del riesame, il pm ha annunciato
che ricorrera' nuovamente in Cassazione. Il prossimo 28 aprile continuera'
la discussione per i 14 imputati che hanno scelto il rito ordinario,
mentre per il 4 giugno e' fissata la requisitoria del pm per chi ha
chiesto il rito abbreviato.
Morti bianche, strage continua: Agricoltore muore schiacciato dal trattore a Castrovillari 17 apr 08 Un agricoltore, Silvio Malomo, di 69 anni, è morto a Castrovillari schiacciato dal trattore con il quale stava eseguendo lavori di aratura. Il trattore, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, si è ribaltato in un punto in cui il terreno su cui Maolomo stava eseguendo i lavori ... (continua)
Inchiesta Toghe Lucane: Sono 14 gli indagati. Il presidente della Regione Basilicata “Sono estraneo” 17 apr 08 Segna dei passi in avanti l'inchiesta della Procura di Catanzaro 'Toghe Lucane', su un presunto comitato d'affari che avrebbe operato in Basilicata con la complicita' di uomini politici, magistrati, professionisti e imprenditori. Stamani e' stato nuovamente sequestrato il villaggio turistico Marinagri di Policoro e sono stati perquisiti l'abitazione e gli uffici del presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, e di altre sette persone. Un nuovo impulso alle indagini, condotte dal sostituto procuratore Luigi De Magistris, arriva da una relazione tecnica realizzata ... (continua)
Inchiesta Fortugno bis, Chiaravalloti si difende “Contro di me accuse sgangherate” 17 apr 08 "In relazione a notizie di stampa riferite ad un mio presunto coinvolgimento in vicende e processi concernenti la sanità della Locride, rilevo intanto di aver raccolto la notizia della cosa soltanto attraverso la stampa, che sembrerebbe essere l'ordinario strumento di notificazione al cittadino adoprato da alcuni inquirenti". Lo afferma, in una dichiarazione, l'ex presidente ... (continua)
Agguato a Borgia, ucciso pregiudicato. Il fratello fu ucciso a settembre 17 apr 08 Un pregiudicato, Giulio Cesare Passafaro, è stato ucciso stamattina in un agguato a Borgia. Passafaro è stato assassinato con un colpo di fucile mentre si trovava davanti l'ufficio postale del paese. La vittima era il fratello di Rosario Passafaro, ucciso il 18 settembre scorso sempre a Borgia. ... (continua)
Inchiesta Toghe Lucane: la Finanza sequestra un intero complesso turistico. Perquisita casa Presidente Regione Basilicata 17 apr 08 I militari della guardia di finanza di Catanzaro hanno sequestrato stamani il complesso turistico 'Marinagri' di Policoro (Matera) al centro di una inchiesta del sostituto procuratore Luigi De Magistris, sulle cosiddette 'Toghe Lucane'. Si tratta di un'indagine su un presunto comitato d'affari che avrebbe operato in Basilicata con la complicità di uomini politici, magistrati, professionisti ... (continua)
Rapina in area servizio di Cassano: bottino 4 mila euro
17 apr 08 Tre persone armate di pistole e con il volto
coperto da passamontagna hanno compiuto una rapina all'interno di
un'area di servizio sulla strada provinciale che collega Lauropoli
a Sibari. Dopo aver minacciato il proprietario, i tre si sono fatti
consegnare il denaro custodito nel registratore di cassa. Il bottino
ammonterebbe a circa quattromila euro. L'episodio e' stato denunciato
ai carabinieri, che hanno avviato le indagini
Riunione sul trasporto pubblico Locale in Provincia
17 apr 08 Si è tenuta a Cosenza nella sede
dell'Assessorato provinciale ai Trasporti una riunione alla quale
hanno partecipato gli Assessori ai trasporti o loro delegati delle
altre Province calabresi per fare il punto sulla situazione del Trasporto
pubblico locale sui territori e verificare lo stato di attuazione
della normativa vigente. In un documento approvato a conclusione della
riunione ed inviato alla Regione si sostiene che "lo stato attuale
e le modalità di erogazione del servizio di Trasporto pubblico
locale sui nostri territori è caratterizzato da varie criticità,
accompagnate da un conflitto preoccupante fra le aziende e la Regione.
La mancata proroga, per l'anno 2008, del periodo transitorio previsto
dall'art.18, comma 3 bis, del decreto legislativo 19 novembre 1997,
n. 422, e successive modificazioni e integrazioni, impone l'avvio
e lo svolgimento entro l'anno 2008, nel rispetto del quadro normativo
vigente, dell'iter previsto per l'affidamento dei servizi di trasporto
pubblico locale di competenza. Le Province, in conseguenza delle funzioni
ad esse attribuite, rivestono un ruolo fondamentale per l'attuazione
del processo di riforma del trasporto pubblico locale. La titolarità
allo svolgimento delle procedure concorsuali loro assegnata, trasferisce
alle stesse compiti e responsabilità che non possono essere,
in nessun caso, eluse o alienate in assenza di una precisa modifica
della struttura normativa regionale". "In tempi adeguati,
le Province della Calabria - prosegue il documento - attraverso apposita
istruttoria procedurale, intendono, perciò, procedere alla
definizione degli aspetti propedeutici alla fase di indizione della
procedura di gara per l'assegnazione dei servizi di Trasporto pubblico
locale. Il perfezionamento della suddetta istruttoria richiede, basilarmente,
la definizione delle competenze (percorrenze chilometriche e corrispettivi
economici) spettanti alle singole Province, inerenti i servizi di
TPL nei bacini individuati dal Piano Regionale dei Trasporti. Facendo
seguito a precedenti sollecitazioni, ancora senza esito, al fine di
completare tempestivamente e nei termini previsti dalla vigente normativa
la documentazione di gara, chiediamo di voler precisare il livello
dei servizi minimi riconosciuti alle Province con la specifica indicazione
dell'entità del parametro busxKm ed i relativi corrispettivi
finanziari. Diversamente ogni responsabilità politica ed amministrativa,
derivante dalla mancata attuazione di quanto prescritto dalle vigenti
norme di settore, dovrà essere normativamente riassegnata all'ente
di programmazione, la Regione, che potrà, in tal caso, anche
continuare, senza limitazione alcuna, ad esercitare funzioni di gestione".
"Qualora fosse opportuno - conclude il documento - le strutture
delle Province si renderanno disponibili ad istituire un tavolo di
confronto e concertazione con la Regione, onde definire al meglio
le procedure di trasferimento delle competenze in materia di Trasporto
pubblico locale"
Si fingono dipendenti del Comune di Gizzeria e derubano anziana, arrestate due donne
17 apr 08 Si sono finte dipendenti comunali e hanno
rubato ad un'anziana donna 3.500 euro in contanti: con l'accusa di
furto, a Gizzeria, i carabinieri hanno arrestato Teresa Sirianni,
di 32 anni, e Sandra Scalzo (35),alla quale sono stati concessi i
domiciliari. Le due donne, secondo quanto riferito dai carabinieri
della compagnia di Lamezia Terme nel corso di una conferenza stampa,
si sono introdotte nell'abitazione di una novantenne di Gizzeria dicendole
che dovevano effettuare alcune verifiche per conto del Comune. Una
volta dentro, approfittando della distrazione dell'anziana signora
le hanno portato via il denaro, allontanandosi poi a bordo di un'auto.
L'anziana donna, accortasi del furto, ha allertato i carabinieri ai
quali ha fornito la descrizione delle due donne. Cosa, quest'ultima,
che ha permesso l'identificazione di entrambe ed il loro arresto.
"Per scongiurare analoghi episodi - ha detto il comandante della
Compagnia di Lamezia Terme, Rodrigo Micucci - hanno realizzato un
vademecum contenente consigli utili per i cittadini ma soprattutto
per gli anziani che vivono da soli".
Incompatibile con comunità recupero, viene arrestato
17 apr 08 Un uomo è stato arrestato dai carabinieri
a San Benedetto Ullano perché incompatibile con la permanenza
in una comunità di recupero. All'arrestato è stata notificata
una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dai giudici
della Corte d'Appello di Napoli.
Inchiesta Fortugno bis: indagati Chiaravalloti, Luzzo e Filocamo 16 apr 08 Va avanti e si starebbe arricchendo di nuovi elementi l'inchiesta avviata dalla Dda di Reggio Calabria sui presunti brogli nel voto degli italiani emigrati nell'America Latina nelle scorse elezioni politiche. I magistrati stanno esaminando il materiale acquisito all'inchiesta dalla Polizia e le intercettazioni delle telefonate in cui si sarebbe fatto riferimento alla possibilità di condizionare il voto attraverso la contraffazione ... (continua)
Brogli sul voto all’estero: La DDA prosegue le indagini. Dell’Utri annuncia querele 16 apr 08 Va avanti e si starebbe arricchendo di nuovi elementi l'inchiesta avviata dalla Dda di Reggio Calabria sui presunti brogli nel voto degli italiani emigrati nell'America Latina nelle scorse elezioni politiche. I magistrati stanno esaminando il materiale acquisito all'inchiesta dalla Polizia e le intercettazioni delle telefonate in cui si sarebbe fatto riferimento alla possibilità di condizionare il voto attraverso ... (continua)
La bimba in coma, vittima della faida di Crotone, trasferita a Parma
16 apr 08 E' stata trasferita stamani in un centro
di neurochirurgia di Parma la bambina di cinque anni ferita in un
agguato di mafia compiuto nella frazione di Papanice a Crotone nel
quale è stato ucciso il padre, Luca Megna, figlio di Domenico
Megna, ritenuto il capo dell'omonima cosca della 'ndrangheta. La bambina,
che e' stata ferita alla testa, era ricoverata dal 22 marzo scorso
nel reparto di rianimazione dell'ospedale 'Pugliese' di Catanzaro
ed è in coma farmacologico. Stamani, con un aereo dell'aeronautica
militare, la bimba, accompagnata da una zia, è partita dall'aeroporto
di Lamezia Terme per raggiungere l'ospedale di Parma. I medici dell'ospedale
di Catanzaro hanno effettuato una nuova serie di accertamenti sanitari
e successivamente hanno predisposto tutto il necessario per il trasferimento.
Le condizioni della bambina sono tuttora molto gravi e sono rimaste
stazionarie sin da quando è stata ricoverata. L'omicidio di
Luca Megna rientra in una guerra di mafia che si è scatenata
alla vigilia di Pasqua e che ha portato a tre omicidi in pochi giorni.
All'origine della scontro tra le cosche ci sarebbe il controllo delle
attività illecite nella zona del crotonese.
Arrestato il presunto responsabile del ferimento a Delianuova
16 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Delianuova
Rocco Laurito, di 40 anni, con l'accusa di duplice tentato omicidio.
Laurito sarebbe il responsabile del ferimento, accaduto nella tarda
serata di sabato scorso a Delianuova, dei fratelli Angelo e Pasquale
Cammareri, raggiunti da alcune coltellate in varie parti del corpo.
Il duplice ferimento è avvenuto nel bar di cui é titolare
Laurito. Dalle indagini svolte dai carabinieri della Compagnia di
Palmi è emerso che il duplice ferimento sarebbe avvenuto nel
corso di una lite tra i fratelli Cammareri e Laurito. Il titolare
del bar, dopo il duplice ferimento, si era reso irreperibile. L'arresto
di Rocco Laurito è stato fatto in esecuzione di un'ordinanza
di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Palmi su richiesta
della Procura della Repubblica.
Rumeno deruba un uomo e lo ferisce a colpi di pistola
16 apr 08 Un romeno di 34 anni, del quale non sono
state rese note le generalità, è stato fermato dai carabinieri
perché ritenuto l'autore di una rapina compiuta a Spilinga
nei confronti di un uomo di 73 anni che ha ferito alle gambe con due
colpi di pistola. Il romeno, secondo i carabinieri, ieri è
entrato nell'abitazione della vittima e, dopo averla minacciata con
la pistola, ha cercato di farsi consegnare il portafogli. L'uomo ha
opposto resistenza ed il trentaquattrenne gli ha sparato due colpi
di pistola ferendolo alle gambe. La vittima è riuscita a raggiungere
l'ospedale di Tropea dove ha denunciato l'accaduto ai carabinieri.
Gli investigatori hanno rintracciato il romeno e lo hanno fermato.
Nel portafogli c’erano solo 100 euro….
Castrovillari/ Picchia convivente e dai domiciliari gli arresti si tramutano in carcere
16 apr 08 Personale del Commissariato di Castrovillari
della polizia ha arrestato Attilio Regina, di 26 anni, di Mormanno,
per lesioni e minacce. La polizia era intervenuta la sera del 10 aprile
scorso a casa della convivente dell'uomo perche' aveva nei confronti
della donna comportamenti aggressivi e violenti. L'uomo era gia' agli
arresti domiciliari con l'accusa di lesioni e danneggiamenti aggravati
nei confronti dei genitori. L'uomo, inoltre, in passato aveva piu'
volte percosso e minacciato la convivente, costringendola con due
figli minori a lasciare la propria abitazione. Acquisito il referto
medico della donna, dal quale sono risultate numerose contusioni al
cranio, alle gambe e al dorso, gli investigatori hanno presentato
un'informativa in seguito alla quale la Procura di Castrovillari ha
chiesto la revoca degli arresti domiciliari sostituendola con la custodia
in carcere. Oggi il gip ha emesso il provvedimento.
Minori impegnati in un campo di lavoro a Polsi
16 apr 08 Dal 23 al 26 aprile i ragazzi seguiti dai
Servizi minorili di Reggio Calabria e Catanzaro, insieme a quelli
attualmente collocati nella Comunità Icons-Marzo 78 e Nuova
Speranza, parteciperanno ad un campo di lavoro che prevede, tra l'altro,
l'effettuazione di lavori di manutenzione del santuario di Polsi,
a San Luca. L'area sulla quale sorge il santuario, in passato, è
stata utilizzata per incontri tra boss della 'ndrangheta. ''Il Campo
- è detto in un comunicato - è stato organizzato all'interno
del Progetto Insieme grazie al patrocinio del Comune di San Luca e
alla disponibilità del rettore del santuario, don Pino Strangio,
che ancora una volta ha messo a disposizione i locali della struttura
di Polsi". Saranno 32 i ragazzi che, accompagnati dagli operatori
dei servizi, dai volontari e da alcune ragazze del Servizio civile
della Caritas Diocesana di Reggio-Bova condivideranno quattro giorni
di lavoro e di momenti di formazione. Tutti i partecipanti al campo
effettueranno piccoli lavori di manutenzione all'interno ed all'esterno
del santuario, aggregandosi ad un gruppo di operatori dell'Afor, l'Azienda
forestale della Regione Calabria, che in questo periodo stanno svolgendo
opera di bonifica della zona. Nelle ore pomeridiane i ragazzi saranno
impegnati in incontri di formazione e di confronto con le istituzioni
e alcune cooperative sociali sui temi della legalità e della
cittadinanza attiva. All'iniziativa hanno dato la loro adesione, tra
gli altri, i carabinieri di San Luca, alcuni sindaci della fascia
Jonica reggina e la Croce rossa italiana.
Partirà da Crotone la “Gerbera Gialla 2008”. Riconoscimenti
16 apr 08 E' dedicata a Crotone l'apertura di quest'anno
del percorso della "Gerbera gialla" promossa dal coordinamento
Riferimenti nell'ambito del progetto omonimo realizzato in collaborazione
con il ministero della Pubblica istruzione, per ricordare le vittime
di tutte le mafie. Anche per l'edizione 2008, come per le precedenti,
il testimonial istituzionale sarà il procuratore nazionale
antimafia, Piero Grasso. La decisione di avviare da Crotone il percorso
della Gerbera gialla è stata presa in seguito alla recrudescenza
criminale nella zona che ha provocato tre morti nel giro di cinque
giorni nel periodo di Pasqua. Dopo Crotone sarà la volta di
Palmi, Sant'Antonio Abate, nel vesuviano, Salerno ed infine San Luca,
in Aspromonte, tappa principale del percorso che si concluderà
a Firenze il 27 maggio, nell'anniversario della strage di via Dei
Georgofili. Riferimenti ha promosso per dopodomani, a Crotone, una
giornata di mobilitazione chiamando a raccolta le scuole di ogni ordine
e grado del territorio, le associazioni, "affinché nessuno
resti passivo davanti al dilagare di tanta violenza". Dopo un
corteo per le vie della città è in programma un incontro
con le istituzioni alla presenza delle quali i ragazzi delle scuole
superiori esprimeranno autonomamente, attraverso brani musicali, teatrali
o poesie, il loro dissenso e rifiuto della barbarie mafiosa.
E' stato assegnato al cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, al presidente
di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello, al sindaco di Gela, Saro
Crocetta, a Filippo Veltri, giornalista della sede ANSA della Calabria,
ed a Lirio Abate, giornalista della sede ANSA della Sicilia il premio
istituito dal coordinamento nazionale antimafia Riferimenti. Il riconoscimento,
giunto alla quinta edizione e istituito alla memoria del fondatore
di Riferimenti, Antonino Caponnetto, é parte integrante delle
Giornate della Gerbera Gialla, ed è destinato a personalità
e professionisti a vario titolo impegnati nella lotta al crimine organizzato.
Sepe sarà premiato nel corso del concerto della "Gerbera
Gialla " che la banda nazionale della Polizia di Stato terrà
a Salerno il 2 maggio. Gli altri riconoscimenti saranno consegnati
a Reggio Calabria il 12 maggio nel corso di un'apposita cerimonia
dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso.
Il 18 aprile chiuso il tratto di A3 tra Atena e Sicignano
16 apr 08 Venerdì 18 aprile, dalle ore 7.00
alle ore 20.00, sarà chiuso al traffico il tratto della A3
Salerno-Reggio Calabria compreso tra gli svincoli di Atena Lucana
e Sicignano degli Alburni, dal km 82,330 al km 53,800 dell'autostrada.
Lo rende noto l'Anas. Nelle ore di chiusura del tratto, i veicoli
provenienti da Salerno dovranno uscire allo svincolo di Sicignano
degli Alburni e proseguire sul raccordo autostradale Potenza-Sicignano
fino a Buccino per proseguire sulla ex strada statale 19ter fino a
Atena Lucana e da qui rientrare in autostrada. Percorso inverso per
chi proviene da Reggio Calabria.
Il Comune di Lamezia parte civile nel processo antiracket
16 apr 08 Il Comune di Lamezia Terme è stato
ammesso come parte civile in un processo per estorsione contro una
cosca della 'ndrangheta. Lo rendono noto, con un comunicato, il presidente
onorario della Federazione delle associazioni antiracket italiane,
Tano Grasso; il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza, ed il presidente
dell'Associazione antiracket Lamezia, Armando Caputo. "Il crescente
apprezzamento dei cittadini e degli operatori economici, sempre più
convinti che questa sia la strada giusta per opporsi alla criminalità
organizzata - è detto nella nota - ci incoraggia ancora di
più ad intensificare il nostro impegno e la nostra presenza
al loro fianco, nella consapevolezza che la pressione della criminalità
sulle attività economiche rappresenta il vero ostacolo allo
sviluppo. Dobbiamo tuttavia esprimere il nostro rammarico e la grande
preoccupazione per il rischio di scarcerazione, per la scadenza dei
termini di custodia cautelare, per tre imputati del processo scaturito
dall'operazione Progresso che sono detenuti solo per questo procedimento
e per i quali l'udienza preliminare è stata fissata a luglio.
Ci auguriamo che questo eventuale rischio non incida in alcun modo
su quel rapporto di fiducia con le istituzioni che così faticosamente
si prova a costruire da qualche anno a Lamezia Terme".
Stato di agitazione dei dipendenti Despar
16 apr 08 Lo stato di agitazione del personale dela
Despar e' stato proclamato dalla federazione provinciale unitaria
di Cosenza di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uil-Tucs, che non esclude
''ulteriori forme di lotta e mobilitazione'' e annuncia che le proteste
''non si fermeranno fino a quando l'Azienda ripristinera' normali
e corrette relazioni sindacali''. ''La Segreteria Unitaria - e' scritto
in una nota - vuole stigmatizzare con forza il comportamento assunto
dalla Direzione Despar Calabria (Gam Spa - Alidis Srl) nei confronti
del sindacato e dei lavoratori. E' da piu' tempo che l'Azienda sta
portando avanti una condotta dichiaratamente anti sindacale con la
violazione costante di normali diritti e tutele contrattuali, negando
cosi nei fatti ogni possibilita' di dialogo e di confronto con il
sindacato. Quanto in particolare e' accaduto nel corso dell'ultimo
incontro dove addirittura sono stati messi in discussione le modalita'
di godimento delle ferie estive da parte dei lavoratori, oltre che
non voler riconoscere qualifiche e livelli di inquadramento non puo'
non generare allarme e preoccupazione, soprattutto perche' tutto cio'
fa seguito ad una serie di atti unilaterali adottati ripetutamente
negli ultimi tempi''. ''Il sindacato - conclude la nota - non intende
indietreggiare e a breve chiamera' a raccolta tutti i lavoratori per
decidere le conseguenti iniziative da assumere al fine di contrastare
lo scellerato disegno portato avanti dai vertici aziendali, di palese
delegittimazione delle democratiche rappresentanze dei lavoratori.
Le segreterie unitarie hanno gia' chiesto un urgente incontro alla
Direzione provinciale del lavoro che sara' convocato nei prossimi
giorni''
Un arresto a Cassano
16 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Cassano
allo Jonio Cosimo Damiano De Franco, di 37 anni, con l'accusa di violazione
degli obblighi derivanti dalla detenzione domiciliare. De Franco si
trovava agli arresti domiciliari perché accusato di detenzione
illegale di sostanza stupefacente. L'uomo è stato portato nel
carcere di Castrovillari.
Ruba duemila euro in un bar di Paola, giovane denunciato
16 apr 08 Un giovane di 23 anni e' stato denunciato dagli agenti della polizia di Stato a Paola per furto. Il giovane avrebbe rubato la somma di duemila euro all'interno di un bar di Paola. Il proprietario dell'esercizio commerciale si e' accorto del furto e lo ha riferito ai poliziotti, che hanno identificato l'autore e lo hanno denunciato.
Beni per 300 mila euro sequestrati dalla Gdf a cosca di Palmi 15 apr 08 Un provvedimento di confisca e sequestro di beni immobili, per un valore complessivo di 300 mila euro, e' stato eseguito dai finanzieri di Palmi nei confronti della famiglia Romola, collegata alla cosca Parrello, protagonista negli anni ottanta di una cruenta faida contro la famiglia dei Gallico. Il provvedimento e' stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Reggio Calabria. ... (continua)
Pignatone nuovo Procuratore di Reggio 15 apr 08 Giuseppe Pignatone e' da oggi il nuovo procuratore della Repubblica di Reggio Calabria. Pignatone e' giunto a Reggio Calabria, dove in mattinata si scolgera' la cerimonia d'insegiamento, insieme al procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso. Con loro il procuratore della Repubblica di Messina, Fulvio Croce; ... (continua)
Lezione antiracket di Tano Grasso
15 apr 08 ''Come il risarcimento del danno puo' annullare
e rendere inutile l'intimidazione: e' partito da questa tesi, Tano
Grasso, presidente onorario della Federazione Antiracket Italiana,
per spiegare agli studenti la legislazione antiracket a favore delle
vittime. La lezione - riferisce un comunicato dell'ateneo - si e'
inserita nel ciclo di seminari su ''Mafia e Diritti: liberta' di impresa
e di lavoro'' promosso dall'Universita' di Catanzaro. ''Tano Grasso
ha preso spunto da un esempio - prosegue il comunicato - per argomentare
la tesi iniziale: protagonista e' un commerciante. Questo commerciante
paga regolarmente il pizzo. L'importo della richiesta estorsiva aumenta
pero' sempre piu' nel tempo e il commerciante sa che non potrebbe
riuscire a sostenere tale pagamento; arrivano cosi' le intimidazioni
e viene danneggiato il suo negozio. Il commerciante decide di denunciare
alla Forze dell'Ordine tutta la sua storia di estorsione. A seguito
della denuncia presenta un'istanza al Fondo di solidarieta' per le
vittime del racket e ottiene il risarcimento con il quale riesce a
realizzare e migliorare il proprio locale e la propria attivita'''.
''Se lo Stato risarcisce interamente il danno - e' scritto nel comunicato
- l'effetto dell'intimidazione, infatti, fallisce: dall'attentato
intimidatorio si puo' arrivare ad avere magari un negozio migliore
e piu' funzionale all'attivita' di commercio che si svolge. L'intimidazione,
che sara' oggetto della lezione del prossimo 27 maggio, si indirizza
sui punti deboli del commerciante: ed uno di questi concerne sicuramente
i suoi beni. E una grande novita' nella strategia antiracket e' consistito
proprio nella possibilita' del risarcimento del danno ipotetico o
reale causato dall'intimidazione. Pertanto per contrastare il racket,
accanto all'azione investigativa, che da sola non riesce a sconfiggere
il fenomeno, e' necessario incoraggiare la denuncia, difendendo e
sostenendo la vittima''. ''Il risarcimento consentito grazie alla
legge antiracket ha permesso, in tante situazioni - e' scritto ancora
nel comunicato - di annullare interamente il danno dell'intimidazione.
La risposta incisiva al racket non puo' affidarsi, quindi secondo
Grasso, solo all'attivita' investigativa, ma deve anche saper rafforzare
la vittima, dandole la capacita' di interrompere questa disponibilita'
a pagare per la difesa dei propri beni''. Gli altri argomenti che
verranno affrontati, nel corso dei prossimi appuntamenti del ciclo
di seminari, saranno: usura (22 aprile), parte civile (29 aprile),
appalti (6 maggio), lavoro (13 maggio), acquiescenza (20 maggio),
intimidazione (27 maggio), consumo critico (3 giugno). Le lezioni
si terranno nell'Aula Giovanni Paolo II dell'Edificio dell'Area giuridica
economica e delle scienze sociali del Campus. L'iniziativa didattica
e' promossa nell'ambito delle attivita' delle Cattedre di Diritto
Costituzionale (prof. Luigi Ventura) e Diritto del Lavoro (prof. Antonio
Viscomi) della Facolta' di Giurisprudenza dell'Universita' Magna Graecia
e si sta snodando in un percorso di 10 seminari su parole-chiave.
Due scosse di terremoto nel cosentino e nello Stretto 13 apr 08 Una scossa di terremoto di magnitudo 3,7 si e' registrata nella tarda mattinata nelle province di Cosenza e Catanzaro. L'area in cui e' stato localizzato l'epicentro del sisma, secondo quanto ha riferito l'Istituto nazionale di geofisica, e' compresa tra i comuni di Parenti, Colosimi e Bianchi, in provincia di Cosenza. ... (continua)
Rissa a Catanzaro, due feriti
13 apr 08 Due persone sono rimaste ferite in una rissa scoppiata la scorsa notte a Catanzaro, nella zona dello stadio. Per motivi in corso d'accertamento si sono scontrati, in una strada del quartiere, i componenti di due gruppi familiari, alcuni dei quali erano armati di coltelli. All'origine della lite ci sarebbero stati contrasti per la relazione tra due giovani alla quale si opporrebbero i familiari della ragazza. Una delle persone coinvolte nella rissa e' stata raggiunta di striscio da una coltellata e portata nell'ospedale di Catanzaro. In ospedale e' finita anche un'altra persona che ha riportato lesioni a causa delle percosse subite. Per entrambi i feriti, comunque, la prognosi e' di pochi giorni. Sull'episodio ha avviato indagini la Squadra mobile, che sta tentando di ricostruire la dinamica dei fatti.
Faida nel crotonese: convalidato il fermo del ventenne, in città lenzuola bianche controle cosche 12 apr 04 Il Gip del tribunale di Crotone, Paolo De Luca, ha convalidato il fermo di Andrea Corrado, di 20 anni, accusato di essere il responsabile dell'omicidio di Giuseppe Cavallo, ucciso il 25 marzo scorso, nella frazione Papanice nell'ambito dello scontro tra le cosche Megna e Russelli. Il Gip, oltre a convalidare il fermo, eseguito nei giorni scorsi dagli agenti della squadra mobile di Crotone ... (continua)
De Magistris si difende: Sull’iscrizione di Prodi informai il Procuratore 12 apr 08 Il pm di Catanzaro Luigi De Magistris informò il capo della Procura, Lombardi, della iscrizione nel registro degli indagati del premier Romano Prodi nell'ambito del procedimento 'Why not'. Lo sostiene lo stesso pm nella voluminosa memoria difensiva inviata ieri alle Sezioni Unite della Cassazione per chiedere di annullare il trasferimento disciplinare (di sede e funzioni) inflittogli dal Csm, il 18 gennaio scorso ... (continua)
Brogli voto all’estero: La DDA andrà a sentire Miccichè, il faccendiere che truffò 25 milioni alla banda della Magliana. Le cosche puntano il 41bis, fermento dei boss in carcere 12 apr 08 Aldo Micciché, il faccendiere coinvolto nell'inchiesta sui presunti brogli nel voto degli immigrati italiani residenti in Sud America, sarà sentito dai magistrati della Dda di Reggio Calabria raccogliendo la sua disponibilità a chiarire la vicenda che lo riguarda. E' quanto si è appreso in ambienti giudiziari. Micciché, che risiede da molti anni in Venezuela, sarà sentito ... (continua)
Operaio crotonese muore sul lavoro a Parma
12 apr 08 Un operaio di 33 anni di Crotone, ma residente da anni a Lesignano Bagni in provincia di Parma, è morto in un cantiere edile di Basilicagoiano (Parma). Assieme a un collega, stava lavorando alla ristrutturazione di un casolare quando dal solaio si è staccata una trave di legno che lo ha colpito in pieno, uccidendolo sul colpo. L'operaio edile, Salvatore De Santis, assieme ad un collega stava lavorando al primo piano di una casolare in ristrutturazione a Basilicagoiano, una frazione di Montechiarugolo, quando si e' staccata una trave del solaio che lo ha travolto in pieno uccidendolo sul colpo. Il collega, che era accanto, e' stato solo parzialmente colpito dai calcinacci caduti dal soffitto, senza riportare ferite, e ha dato l' allarme. I Vigili del Fuoco hanno liberato il corpo dalle macerie e dalla pesante trave di legno, ma a quel punto i medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell' operaio. Salvatore De Santis aveva compiuto giovedi' scorso 33 anni e lavorava nell'azienda edile del fratello. Il casolare di Basilicagoiano, fatiscente, era gia' stato oggetto di alcuni crolli. L'azienda edile aveva comunque avuto l'incarico di recuperare la struttura, per renderla nuovamente abitabile. Sull'incidente indagano i tecnici della Medicina del Lavoro, in collaborazione con i carabinieri di Langhirano e Montechiarugolo.
Le auto confiscate alla ndrangheta in uso a Tribunali e Procure
12 apr 08 Ai tagli alla spesa per le macchine di servizio,
imposti dalle ristretteze del bilancio, il Ministero della Giustizia
risponde 'creativamente' con una circolare - firmata ieri dal capodipartimento
Claudio Castelli - che invita procure, tribunali e corti di appello
a usare le auto confiscate ai contrabbandieri e a chi agevola l'immigrazione
clandestina. "Sono le stesse norme sull'immigrazione clandestina
e sul traffico di tabacchi - spiega Castelli, la cui iniziativa è
stata anticipata dal 'Corriere della Sera' - a prevedere questa possibilità
di utilizzo. Anzi sarebbe bene realizzare un unico archivio informatico
dei beni confiscati, uno strumento che per ora è previsto solo
dalla legge anticontrabbando". Via Arenula si aspetta "realisticamente"
che, in questo modo, possano esere recuperate al servizio della giustizia
"qualche decina di macchine". "Comunque sarà
un doppio risparmio perché - spiega Castelli - oltre a sopperire
alle auto 'tagliate', per le macchine che utilizzeranno i giudici
non bisognerà pagare più i costi dell'affidamento ai
custodi giudiziari".
"La mia auto di servizio da alcuni mesi è una Mercedes
280. E' un'auto confiscata per reati legati all'immigrazione clandestina.
E, per servizio, usiamo anche una golf di identica provenienza":
lo racconta Cuno Tarfusser, 53 anni, Procuratore della Repubblica
di Bolzano. Proprio dalla Procura di Bolzano, infatti, è iniziata
la prassi, prevista dalla legge, di assegnare anche alle Procure le
auto confiscate a chi agevola l'immigrazione clandestina e a chi contrabbanda
sigarette. Così, mentre molti altri suoi colleghi nel resto
d'Italia girano con Fiat Punto, il Procuratore di Bolzano ha a disposizione
una grossa berlina. La Procura di Bolzano, del resto, non è
nuova ad iniziative innovative per migliorare la qualità dei
propri servizi e soprattutto per risparmiare sui magri bilanci della
Giustizia. La Procura si è dotata di una certificazione di
qualità europea, di una carta dei servizi e del bilancio sociale
che ha consentito risparmi di circa il 50%. Il tutto con un progetto
finanziato dal Fondo Sociale Europeo della Provincia autonoma di Bolzano.
E' una strada che ora vogliono percorrere numerose altre Procure e
uffici giudiziari, sollecitati da una circolare di Via Arenula firmata
ieri dal capodipartimento Claudio Castelli. Per quanto riguarda l'assegnazione
ai magistrati delle auto confiscate, la possibilità deriva
proprio dall'applicazione delle norme contro immigrazione clandestina
e traffico di 'bionde'. Per i reati di mafia e narcotraffico è
prevista esplicitamente la possibilità di un'assegnazione dei
beni confiscati - tra cui, appunto, le autovetture - alle forze di
polizia. La normativa sull' immigrazione e il traffico di tabacchi
consente, invece, l'assegnazione dei beni confiscati anche a favore
di procure, tribunali e corti d'appello.
Centauro calabrese muore in Emilia
12 apr 08 Un motociclista di 28 anni - Salvatore Tarantino,
di origine calabrese - è morto in uno scontro frontale lungo
la via Emilia, nel bolognese. L'incidente é avvenuto verso
le 10 tra Anzola Emilia e Ponte Samoggia. L'uomo procedeva in direzione
di Modena in sella a una moto di grossa cilindrata e, durante un sorpasso,
è finito contro un'Audi proveniente dalla direzione opposta.
Nell'impatto il giovane è stato sbalzato a terra ed è
morto all'istante. Dinamica precisa e cause dell'incidente sono all'esame
dei carabinieri.
Pensionato arrestato a Drapia mentre appiccava fuoco a querceto
12 apr 08 Un pensionato di 58 anni è stato
arrestato dal personale del corpo forestale dello Stato perché
sorpreso mentre stava appiccando un incendio in un bosco di querce
in località Sant'Isidoro nelle campagne di Drapia. L'uomo è
stato sorpreso mentre con un accendino stava incendiando delle sterpaglie.
Le fiamme, che sono state spente tempestivamente dal personale della
forestale, non hanno provocato danni al bosco. Agli agenti della forestale
l'uomo ha detto di aver provocato l'incendio per ripulire il terreno.
Brogli all’estero: sarebbe Marcello Dell’Utri il parlamentare coinvolto, Lui “Non sono nel registro degli indagati”. Magistrati DDA contrariati per la fuga di notizie 11 apr 08 Da ambienti giudiziari ed investigativi trapela il nome del senatore coinvolto nell'inchiesta sul tentativo di brogli elettorali. Si tratterebbe di Marcello Dell’Utri. Il parlamentare non sarebbe però ... (continua)
Processo Fortugno, depone il boss Cordì: “Non conosco Novella e Piccolo” 11 apr 08 Nuova udienza, davanti alla Corte d'assise di Locri, che si svolge di pomeriggio, del processo per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, ucciso il 16 ottobre del 2005. L'udienza è cominciata con l'annuncio di uno degli imputati, Vincenzo Cordì, di voler rilasciare dichiarazioni spontanee. Cordì è accusato di associazione mafiosa, ma non dell'omicidio Fortugno.... (continua)
De Magistris fa ricorso in Cassazione contro la condanna del CSM 11 apr 08 Il sostituto procuratore di Catanzaro, Luigi De Magistris, ha presentato stamani alle sezioni civili della Cassazione il suo ricorso contro la condanna che gli è stata inflitta dal Csm al trasferimento di sede e funzioni. Il magistrato ha depositato stamani il ricorso, firmato da lui e dal suo legale, l'avv. Lozzi, ed una memoria difensiva. De Magistris non ha fatto alcun commento sui contenuti del ricorso. ... (continua)
La DDA di Reggio indaga su brogli dei voti all’estero: 200.000 euro e modifiche al 41Bis per 50 mila schede bianche da votare. La DDA indaga. Amato "Schede sotto controllo" 11 apr 08 La Dda di Reggio Calabria sta conducendo un'inchiesta su presunti brogli nel voto degli italiani in America latina che sarebbero stati messi in atto dalla cosca Piromalli di Gioia Tauro. Nell'inchiesta sono coinvolti un uomo d'affari ... (continua)
Blitz dei carabinieri tra Cosenza e Forlì: sei arresti nel clan Forastefano 11 apr 08 Hanno prelevato l'imprenditore al quale avevano prestato denaro a tassi usurari per costringerlo ad assumere nella sua azienda a Forli' un componente la banda, ma la vittima, stanca dei soprusi, e' andata dai carabinieri a denunciare l'accaduto. E' uno degli aspetti . ... (continua)
Sequestrati dalla Gdf due milioni di euro al boss Lo Bianco
11 apr 08 Beni per un valore di due milioni di euro
sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza ad un presunto boss
della 'ndrangheta, Carmelo Lo Bianco, di 62 anni, indicato come elemento
di spicco dell'omonima cosca. I beni sequestrati consistono in uno
stabilimento industriale per la produzione di impianti termoidraulici,
in tre appartamenti e nelle quote di partecipazione in due società.
Le indagini che hanno portato al sequestro sono state svolte dal Gico
del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro. A chiedere l'emissione
del provvedimento alla sezione misure di prevenzione del Tribunale
è stato il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Alfredo
Laudonio.
Processo lupara bianca a Vibo, chiesta acquisizione delle prove
11 apr 08 E' cominciato ed è stato rinviato
al 18 aprile, dopo la richiesta delle parti di acquisizione di prove
documentali e testimoniali, il processo che si celebra davanti ai
giudici della Corte d'assise di Catanzaro, per l'omicidio di Santo
Panzarella scomparso il 10 luglio 2002 a Curinga, un centro del catanzarese,
quando aveva 29 anni. Imputato nel processo è Giuseppe Fruci,
di 39 anni. Altre due persone hanno scelto il rito abbreviato e saranno
processati in altra data. Nel corso dell'udienza il pm, Gerardo Dominijanni,
dopo avere esposto la ricostruzione dell'accusa sulle motivazioni
del delitto e sugli autori, ha chiesto l'acquisizione di alcuni elementi
di prova, delle intercettazioni di un altro procedimento e l'esame
del dna compiuto su un osso umano, l'unico resto ritrovato di Panzarella.
Il difensore di Fruci, dal canto suo, ha chiesto esclusivamente che
siano chiamati a deporre tre professori universitari, un esperto di
medicina legale, uno di genetica ed uno di balistica per verificare,
tra l'altro, la compatibilità del ritrovamento di un singolo
osso nei tempi e nei luoghi in cui è stato ritrovato. Panzarella,
secondo l'accusa, fu ucciso perché amava, ricambiato, la moglie
del suo capo cosca. Per il delitto, nell'ottobre del 2006, la squadra
mobile di Catanzaro arrestò Tommaso Anello, di 44 anni, fratello
del presunto capo cosca Rocco, ed i fratelli Vincenzino e Giuseppe
Fruci, di 32 e 39 anni, di Curinga.
Lunedì chiuso lo svincolo di Petina sulla A3
11 apr 08 L'Anas comunica che, dalle ore 7 di lunedì
14 aprile fino alle ore 18 del 18 aprile, lo svincolo di Petina sulla
A3 Salerno-Reggio Calabria sarà parzialmente chiuso al traffico
per la sola carreggiata nord, al fine di ultimare i lavori. Per il
traffico da e verso Petina lo svincolo consigliato è quello
di Polla. I dispositivi di traffico ed i percorsi alternativi - si
informa in una nota - "sono stati tempestivamente comunicati
agli enti e alle istituzioni interessate e saranno altresì
segnalati sul posto". L'Anas ricorda che "l'informazione
agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è
assicurata attraverso il CCISS 1518 "Viaggiare Informati",
Isoradio, le emittenti radio-televisive, il sito Anas www.stradeanas.it
e chiamando il numero verde 800.290.092".
Per Time il comune di Amendolara un esempio di efficienza
11 apr 08 "Noi pensiamo di conoscere molto bene il quadro sociale italiano: il Nord efficiente e ricco, il Sud afflitto da povertà, disoccupazione e mala politica. Eppure questo è tutt'altro che vero come dimostra la realtà del comune di Amendolara". Inizia così un articolo di Jaff Israely pubblicato lo scorso 2 aprile sul settimanale americano Time incentrato sulla situazione del Mezzogiorno italiano alla vigilia delle elezioni. Un viaggio di Time al Sud che definisce la Calabria come terra di grandi contrasti. "Accanto a San Luca, terra di 'ndrangheta - e' scritto nel servizio - troviamo Amendolara piccola cittadina che pretende di essere in Italia e in Europa. Un comune che non vanterà i successi del Nord Italia ma neanche gli orribili cliché del Sud. Mentre i napoletani infatti sono travolti dalla corruzione e dall'immagine della spazzatura, la piccola Amendolara si distingue per un efficiente servizio di raccolta differenziata fatta 'porta a porta', un Comune dove negli ultimi anni si è aperto un nuovo albergo, dei caffé sul mare, scuole di vela, riqualificato il centro storico e valorizzati i restauri preromani". Il Time afferma, tra l'altro, che i problemi Sud sono quasi del tutto assenti dall'agenda politica dei candidati premier, delle campagne elettorali di Veltroni e Berlusconi: "Li troviamo soltanto in alcuni passaggi e durante i comizi nelle regioni del Sud per rafforzare i propri candidati locali nelle liste al Parlamento". Il servizio del Time, al cui interno troviamo due interviste, una al vice presidente della Regione Calabria, Domenico Cersosimo, l'altra al sindaco di Amendolara Mario Melfi, è stato ripreso anche da Gianfranco Viesti, docente di Politica Economica all'Università di Bari, che sulla Gazzetta del Mezzogiorno ha scritto un articolo dal titolo "Ma il Sud buono lo scoprono in America". "Ci volevano gli americani - scrive Viesti - per scoprire che il Mezzogiorno di oggi è fatto sia di San Luca che di Amendolara: di politici collusi e di sindaci intraprendenti, di mala economia e di buona economia. Ma come nota il Time un vero impegno a risolvere i problemi del Mezzogiorno è chiaramente non considerato come uno strumento efficace per raccogliere voti"
Sala videopoker sequestrata dalla Finanza
11 apr 08 Un locale di circa 30 metri quadri, adibito
a sala giochi in assenza delle previste autorizzazioni, è stato
sequestrato nella zona del Tirreno cosentino dalla Guardia di finanza
che ha denunciato il proprietario. All'interno della sala giochi i
militari hanno trovato videopoker e altre apparecchiature irregolari,
tavoli verdi, sedie e carte. Il locale, secondo quanto emerso dalle
indagini, era frequentato da diverse persone.
Cerca di evitare un controllo dei CC e viene arrestato a Corigliano
11 apr 08 I carabinieri hanno arrestato, per resistenza
a pubblico ufficiale, Gabriele Meligeni, di 38 anni, di Corigliano,
operatore ecologico e sorvegliato speciale. L'uomo si è opposto
ai militari cercando di impedire un controllo nella sua abitazione
di Corigliano.
Ventenne arrestato a Dipignano dai CC
11 apr 08 I carabinieri della Compagnia di Cosenza,
nell'ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato,
a Dipignano, un ventenne, L.F., per detenzione a fini di spaccio di
sostanze stupefacenti. Ad insospettire i militari è stata la
presenza del giovane nei pressi di una macchina in sosta a bordo della
quale vi erano altri ragazzi. Il giovane è stato anche visto
gettare qualcosa sotto l'auto. I carabinieri hanno quindi trovato
tre involucri fatti con carta di giornale e con cinque grammi di marijuana.
Nell'abitazione del giovane sono stati trovati venti semi della stessa
pianta e materiale per il confezionamento. Al giovane, incensurato,
sono stati concessi i domiciliari.
Violentò la figlia, uomo arrestato a Cerisano
11 apr 08 Un uomo di cinquant'anni residente a Cerisano
(alle porte del capoluogo) e' stato arrestato dai carabinieri della
stazione di Cosenza per violenza continuata nei confronti della figlia.
La Procura della Repubblica cittadina ha emesso un provvedimento nei
suoi confronti perche' deve scontare una pena di quattro di anni e
undici mesi. Il reato e' stato commesso tra il 1997 e il 1999. All'epoca
dei fatti la figlia era minorenne ma appena raggiunse la maggiore
eta', denuncio' il padre ai carabinieri che eseguirono le indagini
consentendo la condanna del cinquantenne al processo.
Un arresto a Cassano
11 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Cassano
allo Jonio Agostino Russo, di 39 anni, con l'accusa di furto aggravato.
L'uomo avrebbe sottratto 70 euro, in banconote di vario taglio, a
un commerciante ambulante nel mercatino di Lauropoli. La refurtiva
è stata recuperata dai carabinieri. Russo è stato portato
nel carcere di Castrovillari.
Operazione Eracles: convalidati 34 fermi, in due tornano in libertà 10 apr 08 Sono stati rimessi in libertà dal Gip di Bologna Milena Zavatti i due uomini fermati nei giorni scorsi nel capoluogo emiliano nel contesto dell'operazione Eracles disposta dalla polizia e dalla Dda di Catanzaro contro la cosca Vrenna-Corigliano-Bonaventura di Crotone, e che complessivamente aveva portato al fermo di 39 persone. Il Gip nella sua ordinanza parla anche di un capo di imputazione "costruito con una discutibile tecnica di riferimenti per relationem". ... (continua)
Arsenale scoperto dai carabinieri nel crotonese: due arresti 10 apr 08 Due fucili, una carabina ed una mitraglietta realizzata artigianalmente sono stati sequestrati dai carabinieri nel corso di perquisizioni compiute nel crotonese nell'ambito dell'operazione di controllo del territorio avviata dopo la ripresa della faida tra cosche che ha provocato tre vittime in cinque giorni nel periodo di Pasqua. Al momento, comunque, non sarebbero emersi legami tra ... (continua)
Il commerciante trucidato a Stefanaconi ucciso da 10 proiettili. Sul posto in arrivo altri CC per evitare faida 10 apr 08 Dieci proiettili esplosi da due pistole, una calibro 9 e una calibro 32, da distanza ravvicinata. Cosi' e' stato ucciso Antonino Lopreiato, il commerciante di 46 anni, ucciso in un agguato, a Stefanaconi, martedi' sera dopo aver chiuso la sua attivita'. A stabilirlo e' stata l'autopsia ... (continua)
Il cadavere del pescatore scomparso nelle reti di un peschereccio di Corigliano 10 apr 08 Un peschereccio di Corigliano Calabro ha recuperato, la notte scorsa, un cadavere in avanzato stato di decomposizione che è rimasto impigliato nelle reti calate in mare per una battuta di pesca. La Guardia costiera di Corigliano ha subito attivato le ... (continua)
Casa famiglia di Rossano denuncia “Abbandonati dalle istituzioni” 10 apr 08 ''Le politiche sociali rivolte ai minori in stato di disagio in Calabria si trovano in una situazione di emergenza''. A denunciarlo in un documento sono gli educatori della casa famiglia e dei centri diurni per minori della provincia di Cosenza. In particolare, viene evidenziata la difficolta' della Casa famiglia di Rossano attiva dal 1984. ''Gli operatori - e' scritto nel documento - vivono la mortificazione di non vedere riconosciuto il proprio ruolo, e di non vedere erogate... (continua)
Truffa alle assicurazioni scoperta dalla Finanza, 6 arresti 10 apr 08 Una truffa da due milioni di euro ai danni di compagnie assicurative e' stata scoperta dalla Guardia di Finanza della Tenenza di Bianco (Reggio Calabria) che hanno arrestato sei persone, tra cui broker assicurativi e tecnici informatici, a Reggio Calabria, Roma e Tivoli. Il gruppo aveva creato una rete di specialisti nella contraffazione ... (continua)
De Gregorio “Non sono indagato” 10 apr 08 ''Al momento non sono e se lo sono dovrebbe essere una cosa segretissima per me e per i miei avvocati, ma non per Il Corriere della Sera e La Stampa". Il senatore De Gregorio, presidente della Commissione Difesa del Senato e leader di Italiani nel Mondo, candidato per il PdL in Campania, convoca una conferenza stampa per annunciare che il suo nome non compare nel registro degli indagati della Procura di Reggio Calabria... (continua)
Sequestra e taglia un orecchio alla convivente: arrestato romeno
10 apr 08 L'ha malmenata, le ha rasato i capelli a
zero e le ha reciso parte dell'orecchio, quindi l'ha chiusa a chiave
in casa insieme alla figlioletta. La vittima e' una trentaduenne di
nazionalita' romena che ha dovuto ricorrere alle cure dei medici dell'ospedale
che le hanno applicato 30 punti di sutura. L'autore del gesto, un
giovane di 30 anni, Daniel Vasile Curduneanu, anche lui romeno, e'
stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Vibo Valentia.
I fatti si sono svolti a Ionadi, piccolo centro del vibonese. Al centralino
della questura di Vibo e' arrivata una telefonata dall'ospedale di
Soriano che segnalava la presenza di una donna, in stato di shock,
con una profonda ferita all'orecchio sinistro e la testa completamente
rasata. Gli investigatori della squadra mobile non hanno impiegato
molto a capire che le condizioni della donna erano il frutto di una
violenza perpetrata dal suo convivente, Daniel Vasile Curduneanu,
a partire dal giorno precedente, quando la giovane, che fa la badante,
era stata prelevata con la forza nell'abitazione dove lavora. Secondo
l'accusa, Curduneanu ha portato la donna a casa, l'ha malmenata e
ferita. L'indomani mattina ha chiuso a chiave la porta di casa con
dentro la giovane e la figlioletta e si e' allontanato. La donna,
pero', nonostante abiti al quarto piano, e' riuscita a fuggire attraverso
una finestra che si affaccia su una tettoia. Quindi, accompagnata
da alcune amiche, si e' recata nell'ospedale di Ionadi evitando quello
di Vibo per timore di incontrare il suo aggressore. Nel corso della
perquisizione a casa della coppia gli agenti hanno trovato il coltello
ancora macchiato di sangue, gli indumenti della donna macchiati di
sangue e i capelli sparsi sul pavimento. Curduneanu e' stato arrestato
per sequestro di persona, violenza privata, lesioni aggravate e maltrattamenti
in famiglia.
Le pizzerie di Duisburg utilizzate come nascondiglio di armi
10 apr 08 Le pizzerie in Germania riconducibili alle
famiglie di San Luca, Nirta-Strangio e Pelle Vottari, da anni protagonisti
di una violenta faida, erano utilizzate per i rituali di affiliazione
ma anche per nascondere le armi. I particolari sono emersi dalle indagini
svolte dalla polizia e dalla Procura Distrettuale antimafia di Reggio
Calabria nell'ambito della strage di Duisburg. Per tre pizzerie e
due appartamenti, riconducibili alle famiglie di San Luca, il Gip
di Reggio Calabria, Natina Praticò, aveva accolto la richiesta
di sequestro avanzata dalla Dda ma l'autorità giudiziaria tedesca
ha rigettato la richiesta di esecuzione del provvedimento perché
i beni risultano intestati anche a persone che non sono indagate nell'inchiesta
sulla faida. Nel ristorante 'Da Bruno' a Duisburg, dove avvenne la
strage di ferragosto, gli investigatori trovarono una statua di San
Michele Arcangelo posta nei pressi dello scantinato; una stanza senza
finestre all'interno della quale c'era un tavolo in legno di circa
sei metri con dodici sedie; numerosi santini raffiguranti la Madonna
di Polsi ed altre immagini sacre. Nell'automobile di Marco Marmo,
una delle vittime della strage di Duisburg, inoltre fu trovato anche
una santino di San Michele Arcangelo bruciato nella parte superiore.
Il materiale trovato nel ristorante corrisponde a quello utilizzato,
secondo quanto emerge da svariate indagini sulla 'ndrangheta, per
i rituali di affiliazione alle cosche. Nei locali erano utilizzate
anche per nascondere le armi e, nel corso delle indagini compiute
in Germania, nella pizzeria 'San Michelé, gestita da Giovanni
Strangio, ritenuto uno dei killer della strage di Duisburg, fu trovata
una pistola Skorpion calibro 9. La pistola era stata nascosta in un
barile di mostarda mentre i proiettili era all'interno di una bottiglia
di Ketchup. Nel ristorante 'Da Bruno', invece, nascosto in un cassetto
segreto di una scrivania nella cantina fu trovato un fucile americano
Colt Ar-15 e quasi trecento cartucce.
Inchiesta Why Not: dissequestrato materiale a impresa
10 apr 08 Il Tribunale del riesame di Catanzaro ha disposto il dissequestro dei documenti contabili sequestrati nelle scorse settimane alla società Persone srl. Il sequestro era stato disposto dal pm Pierpaolo Bruni nell'ambito dell'inchiesta Why not perché per l'accusa l'amministratore di fatto della società era Antonio Saladino, ex presidente della Compagnia delle opere della Calabria e principale indagato dell'inchiesta. Il tribunale ha accolto il ricorso presentato dall'avv. Luigi Fornari, legale del liquidatore che sta gestendo la società, da varie mesi, appunto, in liquidazione. Il materiale della società Persone era già stato sequestrato nel febbraio scorso e già una prima volta il Tribunale del riesame aveva disposto il dissequestro. Poi, il pm, secondo quanto si è appreso, ha formalizzato l'accusa e disposto un nuovo sequestro contro il quale ha fatto ricorso l'avv. Fornari.
Armi e droga nel campo nomadi di Catanzaro
10 apr 08 Tre fucili, due pistole e novecento grammi
di eroina sono stati trovati a Catanzaro nel corso di controlli nel
campo nomadi dai carabinieri che hanno denunciato un uomo di 63 anni.
Da alcune settimane i carabinieri stavano controllando la zona del
campo nomadi nei pressi dei greto del torrente fiumarella. Gli investigatori
hanno quindi deciso di effettuare una perquisizione nell'abitazione
di un nomade e nell'area adiacente. Durante la perquisizione, sotto
alcune lamiere, è stato trovato un armadio blindato all'interno
del quale erano nascosti i fucili e le pistole, un contenitore con
all'interno 400 grammi di eroina trattata (Kobrett), una pietra di
eroina purissima dal peso di 500 grammi, e numerose munizioni di vario
calibro. I particolari dell'operazione sono stati resi noti stamani
nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i
carabinieri della compagnia e del comando provinciale di Catanzaro.
Le armi, alcune delle quali con matricola cancellata, saranno ora
sottoposte agli accertamenti balistici per verificare se sono state
utilizzate per compiere reati. Gli investigatori ritengono che le
pistole ed i fucili erano nella disponibilità della criminalità
organizzata.
Due condanne a 30 anni per omicidio a Lamezia
10 apr 08 Trent'anni di reclusione: questa la condanna
inflitta oggi dal gup di Catanzaro, Antonio Giglio, al termine di
un un'udienza con rito abbreviato, a Massimo Crapella, di 35 anni,
e Luciano Cimino, di 21, accusati dell'omicidio di Giuseppe Catanzaro,
di 44 anni, ucciso il 4 agosto 2006 in un agguato a Lamezia Terme.
I due furono arrestati dalla squadra mobile di Catanzaro e da personale
del Commissariato di Lamezia Terme pochi giorni dopo il delitto. L'omicidio
di Catanzaro fece seguito a quello di Domenico Torchia, ucciso il
28 luglio precedente. I due delitti, dissero all'epoca gli investigatori,
sarebbero stati la risposta al tentativo di omicidio di Antonio Gualtieri,
di 28 anni, presunto affiliato all'omonima cosca di Lamezia Terme.
Crapella e Cimino erano controllati gia' prima del delitto. Intercettando
le loro conversazioni, gli investigatori non solo ebbero il sentore
che stessero per compiere un delitto, pur non sapendo ai danni di
chi, ma ne ricavarono anche l'impressione di un'elevata pericolosita'.
In uno dei colloqui intercettati, i due parlavano dell'esistenza di
qualcuno che spingeva per scatenare una guerra di mafia e lo facevano
senza preoccuparsi delle conseguenze.
Inizia il processo per lupara bianca nel vibonese
10 apr 08 Inizia domani, davanti ai giudici della Corte d'assise di Catanzaro, il processo per l'omicidio di Santo Panzarella scomparso il 10 luglio 2002 a Curinga, un centro del catanzarese, quando aveva 29 anni. La corte sara' chiamata a giudicare Giuseppe Fruci, di 39 anni. Altre due persone, imputate per lo stesso delitto, hanno scelto il rito abbreviato e saranno processati in altra data. Panzarella, secondo l'accusa, che domani sara' rappresentata dal pm della Dda di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, fu ucciso perche' amava, ricambiato, la moglie del suo capo cosca. Per il delitto, nell'ottobre del 2006, la squadra mobile di Catanzaro arresto' Tommaso Anello, di 44 anni, fratello del presunto capo cosca Rocco, ed i fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci, di 32 e 39 anni, di Curinga. I tre sono accusati di omicidio premeditato e distruzione di cadavere. Panzarella, secondo la ricostruzione degli investigatori, fu ucciso il giorno della sua scomparsa e il suo corpo gettato in una zona isolata e impervia. Del suo corpo e' stato ritrovato solo un frammento osseo.
Violenza a Scalea: incendiata auto presidente Consorzio Valle Lao. Colpi di pistola contro l’esattoria comunale 09 apr 08 L'automobile del Presidente del Consorzio di Bonifica Valle Lao di Scalea, Angelo Paravati, è stata incendiata nella notte da sconosciuti. Il mezzo era parcheggiato nei pressi dell'abitazione di Paravati quando è stato cosparso di liquido infiammabile e incendiato. Le fiamme hanno danneggiato anche una automobile parcheggiata nelle vicinanze. Nella stessa giornata alcuni colpi di pistola sono stati sparati da sconosciuti contro la porta d'ingresso ... (continua)
Processo a Padre Fedele: Sentita suora superiora 09 apr 08 La superiora generale delle Suore francescane dei poveri, suor Gianna Giovanangeli, e' stata sentita nel corso del processo a padre Fedele Bisceglia ed al suo segretario, Antonio Gaudio, accusati di violenza sessuale nei confronti di una suora dell'Oasi Francescana di Cosenza. Suor Giovanangeli ha raccontato ai giudici che la suora, vittima dei presunti abusi sessuali, le racconto di aver subito dagli ... (continua)
Omicidi nel crotonese, arrestato ventenne: L’ascesa dei giovani malavitosi 09 apr 08 Giovani poco più che maggiorenni, spietati, violenti, disposti ad uccidere anche in presenza di donne e bambini, pur di far carriera nelle cosche della 'ndrangheta. E' questo lo scenario che emerge dalle indagini della polizia di Crotone che hanno portato al fermo ... (continua)
Arrestato latitante di San Luca in Belgio. Rigettato il sequestro della pizzeria di Duisburg 09 apr 08. Un latitante della cosca Nirta-Strangio di San Luca, Antonio Calogero Costadura, di 34 anni, e' stato arrestato in Belgio dai militari della Guardia di Finanza in collaborazione con la polizia belga. Costadura è stato individuato dai finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro nella città belga di Maasmechelen, vicino al confine ... (continua)
Faida di Papanice: fermato il presunto killer, eseguite decine di perquisizioni 09 apr 08 La polizia ha fermato a Crotone un giovane, Andrea Corrado, di 20 anni, con l'accusa di essere il responsabile dell'omicidio di Giuseppe Cavallo, accaduto il 25 marzo scorso, nella frazione Papanice nell'ambito dello scontro tra le cosche Megna e Russelli. L'assassinio di Cavallo viene considerato dalla squadra mobile di Crotone, ... (continua)
Il sen. De Gregorio indagato a Reggio. Avrebbe mediato per conto di una cosca l’acquisto della Caserma Mezzacapo. Il parlamentare “Sono sconcertato, indagato per una cena” 09 apr 08 Secondo alcune indiscrezioni il sen.Sergio De Gregorio e' indagato per concorso in esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al riciclaggio. L'inchiesta, condotta dalla Dda di Reggio Calabria, riguarda il presunto ruolo di mediatore ... (continua)
Ingente quantitativo di armi e droga sequestrato dai CC a Catanzaro
09 apr 08 I carabinieri hanno sequestrato a Catanzaro
un ingente quantitativo di armi e droga. L'operazione e' stata condotta
dai militari della Compagnia, i quali hanno riferito che nel corso
dell'operazione che ha portato al sequestro non e' stato fatto alcun
arresto. I particolari dell'operazione saranno resi noti domani nel
corso di una conferenza stampa che sara' tenuta alle 10 dal comandante
della Compagnia, cap.Raimondo Nocito.
Inchiesta Poseidone: chiesta l’archiviazione parziale per sette
09 apr 08 Delle dieci richieste di archiviazione che
la Procura di Catanzaro chiederà al Gip nell'ambito dell'inchiesta
Poseidone solamente tre riguardano tutti i reati mentre le altre sono
relative a vario titolo ai reati di associazione per delinquere e
violazione della legge Anselmi, sulle associazioni segrete. Le richieste
di archiviazione per tutti i reati riguardano il segretario nazionale
dell'Udc, Lorenzo Cesa, il senatore e coordinatore regionale di Forza
Italia, Giancarlo Pittelli, ed il generale della Guardia di Finanza,
Walter Cretella Lombardo. La Procura di Catanzaro è per l'archiviazione
a vario titolo dei reati di associazione per delinquere e violazione
della legge Anselmi per l'ex esponente dell'Udc e parlamentare, Giuseppe
Galati, oggi candidato Pdl; l'ex Presidente della Regione Calabria
e attuale vicepresidente dell'Ufficio del Garante per la privacy,
Giuseppe Chiaravalloti; il consigliere d'amministrazione di Finmeccanica
Franco Bonferroni; l'ex subcommissario per l'emergenza ambientale,
Giovambattista Papello; l'ex assessore regionale all'ambiente, Domenico
Basile; Fabio Schettini; ed il responsabile del consorzio Eurosviluppo
industriale, Aldo Bonaldi. La richiesta di archiviazione è
stata firmata dal sostituto procuratore della Repubblica, Salvatore
Curcio, ed ora sarà trasmessa all'Ufficio del Gip per la decisione.
L'inchiesta Poseidone, avviata dal sostituto procuratore della Repubblica
di Catanzaro, Luigi De Magistris, riguarda presunti illeciti nell'ambito
della depurazione. Nei mesi scorsi l'ex procuratore della Repubblica,
Mariano Lombardi, revoco l'inchiesta a De Magistris dopo che questi,
senza informarlo preventivamente, inviò un'informazione di
garanzia al senatore di Forza Italia Giancarlo Pittelli.
Pressioni ai PM a Reggio: rito abbreviato per sei
09 apr 08 Si svolgera' l'undici giugno con il rito
abbreviato il processo nei confronti di sei persone coinvolte nell'inchiesta
della Procura di Catanzaro sulle pressioni che un presunto comitato
d'affari avrebbe esercitato su alcuni magistrati della Procura di
Reggio Calabria e di altri uffici giudiziari reggini al fine di condizionarne
le inchieste e le decisioni sui rapporti tra mafia e politica. Lo
ha deciso il Gip di Catanzaro, Antonio Battaglia, che ha ammesso la
richiesta di rito abbreviato avanzata dagli imputati. Le sei persone
coinvolte nell'inchiesta sono l'ex deputato Paolo Romeo, di 59 anni;
Amedeo Matacena (43), ex deputato di Forza Italia; il giornalista
Francesco Gangemi (72), ex direttore de "Il Dibattito";
l'avvocato Francesco Gangemi (76), omonimo e cugino del giornalista;
R.P. (49), collaboratore de Il Dibattito, e l'avvocato
Giorgio De Stefano, (58). I magistrati reggini nei confronti dei quali,
secondo la Procura della Repubblica di Catanzaro, il comitato d'affari
reggino avrebbe esercitato indebite pressioni, e che sono da considerare,
dunque, parti offese nel procedimento, sono Enzo Macrì, Alberto
Cisterna, Roberto Pennisi, Salvatore Boemi, Francesco Mollace, Silvana
Miranda Grasso e Franco Greco. L'undici giugno è prevista la
requisitoria del pubblico ministero, Luigi De Magistris, e gli interventi
dei difensori di parte civile.
Ai calabresi una pensione media di 640 euro
09 apr 08 E' di 640,55 euro l'importo medio mensile
intascato da un pensionato calabrese contro i 778,95 percepiti come
media a livello nazionale. Il dato emerge da un'inchiesta pubblicata
sul supplemento Sud del Sole 24Ore. In Calabria, al 31 dicembre 2007,
i trattamenti pensionistici erano 748.051 con un'incidenza pari al
37,4% sulla popolazione della regione. L'importo medio erogato dall'Inps
agli assistiti calabresi è pari a 539,43 euro. A livello regionale
primeggiano gli assistiti della provincia di Reggio con una pensione
media di 572 euro, seguiti da quelli di Crotone (536), Vibo e Catanzaro
(531) e Cosenza fanalino di coda con 520. Per i trattamenti di invalidità,
in Calabria, si contano 110 mila assistiti. A incidere in misura minore
nel Sud sono le pensioni di vecchiaia: in Calabria ammontano al 36,8%
del totale. Nella regione, secondo quanto emerso dall'inchiesta, a
vivere con una pensione che arriva a 349 euro mensili sono 169.361
pensionati, mentre nella fascia che va da 350 a 549 sono 285.018;
da 550 a 749 euro si contano 124.635 persone mentre dai 750 ai 999
ammontano a 57.922; tra i 1.000 e i 1.999 euro si contano 88.199 pensionati
mentre i più fortunati dai 2.000 euro in su sono 22.919.
La denuncia della mogli fa sequestrate un bordello a Reggio
09 apr 08 Alcune donne denunciano ai carabinieri che
i mariti frequentano prostitute e l'indagine avviata dai militari
porta al sequestro della casa, un falso centro massaggi, in cui avevano
luogo gli appuntamenti. E' accaduto a Reggio Calabria dove i militari
del Comando provinciale hanno sequestrato l'appartamento, ubicato
in una via del centro cittadino, che era adibito ufficialmente a centro
massaggi, ma che serviva in realtà per gli incontri di due
prostitute colombiane con i loro clienti, uomini di tutte le età.
Dalle testimonianze raccolte dai carabinieri è emerso, inoltre,
che a spingere le mogli degli uomini che frequentavano la casa d'appuntamenti
a rivolgersi ai carabinieri è stata anche le notevole incidenza
sul bilancio familiare delle somme sborsate dai mariti per gli incontri
con le prostitute. I carabinieri, nell'ambito dello stesso servizio,
hanno anche arrestato due rumeni, Marius Bucatica, di 26 anni, e Petru
Chirilus Ciprian, di 20, accusati di favoreggiamento della prostituzione.
I due arrestati avrebbero fatto i protettori di alcune prostitute
che svolgevano la loro attività in alcune vie del centro di
Reggio Calabria.
Rissa a Corigliano: tre arresti
09 apr 08 Tre cittadini extracomunitari sono stati
arrestati dai carabinieri a Corigliano Calabro per il reato di rissa.
Gli arrestati sono: M.B., di 25 anni, R.C. (28), entrambi algerini,
e C.Z. (26), marocchino. I tre sono stati bloccati nel corso di una
rissa per futili motivi svoltasi nella zona centrale della frazione
Schiavonea di Corigliano. A due dei tre stranieri sono stati sequestrati
un coltello e un paio di forbici.
Agguato nel vibonese: a Stefanaconi ucciso un commerciante 08 apr 08 Un commerciante, Antonino Lopreiato, di 46 anni, con precedenti penali, e' stato ucciso in un agguato stasera a Stefanaconi, un centro del vibonese. Lopreiato, nel momento dell'agguato, era appena salito a bordo della sua automobile (una Fiat Panda) dopo avere chiuso il negozio di materiale per edilizia e giardinaggio che gestiva nel centro... (continua)
Terremoto in Sila, avvertito anche a Cosenza, magnitudo 4, nessun danno 08 apr 08 Una scossa di terremoto di magnitudo 4 e' stata avvertita stasera in Calabria ed in modo particolare nelle province di Catanzaro e Cosenza. La scossa e' stata registrata dalle apparecchiature del Dipartimento Scienza della Terra dell'Universita' della Calabria e dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L'epicentro, secondo quanto si e' appreso, e' stato localizzato nella zona della frazione di Bocca di Piazza .... (continua)
Operazione Heracles a Crotone: Salgono a 39 gli arresti 08 apr 08 Salgono a 39 le persone fermate dalla Polizia nell'ambito dell'operazione Eracle disposta dalla Dda di Catanzaro contro la cosca Vrenna-Corigliano-Bonaventura di Crotone. La scorsa notte, infatti, è stato eseguito il provvedimento emesso a carico di Luca Alfredo Policastrese, di 33 anni, che in un primo tempo risultava irreperibile. ... (continua)
Inchiesta Poseidone: il PM chiede l’archiviazione per Cesa, Pittelli e il gen. Cretella 08 apr 08 La Procura della Repubblica di Catanzaro è per l'archiviazione delle posizioni di dieci indagati nell'ambito dell'inchiesta Poseidone. Il provvedimento della Procura riguarda, tra gli altri, il segretario nazionale dell'Udc, Lorenzo Cesa, il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, Giancarlo Pittelli, ed il generale della Guardia di Finanza Walter Cretella Lombardo. ... (continua)
False certificazioni per l’esenzione ticket: la Finanza denuncia ad Amantea 374 persone 08 apr 08 La Guardia di finanza ha denunciato in stato di libertà ad Amantea 374 persone che avevano presentato autocertificazioni attestando falsamente di avere diritto all'esenzione del pagamento del ticket sanitario. L'indagine è stata condotta esaminando i redditi delle persone che avevano presentato le false autocertificazioni. ... (continua)
Operaio della Gerica minaccia di gettarsi
08 apr 08 Un operaio della Gerica, l'azienda di gestione
degli impianti di depurazione in provincia di Catanzaro, da alcune
ore sta protestando e minaccia di lanciarsi nel vuoto dalla finestra
della sede dell'Ato, nel capoluogo calabrese. L'operaio protesta perché
da ottobre non percepisce lo stipendio. L'uomo ha chiesto di poter
avere un incontro con il commissario prefettizio del attualmente gestisce
la Provincia. Sul luogo della protesta sono intervenuti anche i vigili
del fuoco, gli agenti della Digos della questura di Catanzaro ed i
carabinieri.
Un arresto a Cassano
08 apr 08 Un uomo, Francesco Novelli, di 56 anni,
è stato arrestato dai carabinieri a Cassano per violazione
degli obblighi della sorveglianza speciale. Nel corso di controlli
Novelli, che è sottoposto alla misura della sorveglianza speciale
con l'obbligo di soggiorno, è stato trovato dai carabinieri
con compagnia di un uomo con precedenti penali
Rapì la ragazza per levarla dalla droga: crotonese a Parma condannato a sei mesi
08 apr 08 Rapi' la propria fidanzata, tenendola chiusa in auto per piu' di 12 ore di fila, dalla mezzanotte del 26 marzo 2005 al mezzogiorno successivo. Protagonista del fatto, successo a Parma, un crotonese di 21 anni che si era improvvisato sequestratore per cercare di strappare la fidanzata ad uno stile di vita che non condivideva. La giovane, infatti, faceva uso di droga. Il ragazzo, appena 17 anni all'epoca dei fatti, e' stato condannato dal Tribunale di Parma a sei mesi di reclusione con pena condonata. La sentenza, vista la mitezza della condanna, potrebbe avere tenuto conto delle ragioni che hanno spinto l'imputato ad agire. La sera del sequestro, l'imputato si era presentato a casa della fidanzata proponendole di andare a cena insieme. Si era messo alla guida dell'auto di lei conducendola fino ad un cantiere Tav molto appartato e le aveva detto: ''mettiti a dormire perche' da qui non te ne vai''. Il giovane, oltre che per sequestro di persona, era stato denunciato anche per il furto dell'auto e lesioni personali, per aver schiaffeggiato la ragazza.
Blitz di Crotone, duro colpo ai clan che hanno insanguinato il territorio 07 apr 08 Omicidi, traffico di droga, estorsioni, ma anche intimidazioni e danneggiamenti a rappresentanti delle forze dell'ordine per indurli ad allentare la pressione su di loro. Gli affiliati alla cosca Vrenna-Corigliano-Bonaventura di Crotone non si limitavano a gestire le solite attività illecite, ma erano arrivati a colpire gli investigatori per indurli a lasciare perdere .. (continua)
Famiglia di calabresi, con a capo una nonnina, aveva in mano il racket dei parcheggiatori abusivi a Roma: 19 arresti 07 apr 08 Una famiglia di origini calabresi, con a capo una donna di 61 anni, ''nonna Rosetta'', al secolo Rosa Caristena, gestiva il racket dei parcheggiatori abusivi in diversi punti della Capitale. Diciannove ordinanze di custodia cautelare emesse ... (continua)
Occuparono il Comune di Roggiano Gravina contro il caro bus: 75 mamme a giudizio 07 apr 08 E' iniziato questa mattina, nel Tribunale di Cosenza, il processo alle 75 mamme di Roggiano Gravina che tre anni fa occuparono la sede del Comune del centro del cosentino per protestare contro l'aumento del costo dello scuolabus, che era passato da 9 a 25 euro al mese. ... (continua)
Dopo le stragi la risposta dello Stato nel crotonese: maxi maxiblitz con 38 arresti nella notte. Nel passato intimidazioni anche a forze d'ordine 07 apr 08 Una vasta operazione antimafia vede impegnati 300 uomini della Polizia di Stato nell'esecuzione di 41 provvedimenti restrittivi e numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di presunti appartenenti alle famiglie mafiose più influenti del Crotonese. L'operazione - spiegano gli investigatori ... (continua)
Incidente mortale nei pressi di Paola, muore giovane donna
07 apr 08 Una donna, B.D.L., trentenne, e' morta questa
mattina, intorno alle ore 8, a seguito di un grave incidente avvenuto
sulla strada statale 18. La donna, residente a San Lucido, si stava
recando al lavoro a Rende, dove faceva la cassiera presso un centro
commerciale. Per cause in corso di accertamento, la sua auto, una
Nissan Micra, si e' schiantata contro un muro, all'altezza del carcere
di Paola. La donna e' stata trasportata subito all'ospedale di Paola,
ma vi sarebbe giunta gia' senza vita. Sul posto e' intervenuta la
Polizia Stradale, che ha eseguito i rilievi del caso.
Teste ammalato, rinviata udienza processo Fortugno
07 mar 08 E' stata rinviata a venerdì prossimo,
11 aprile, l'udienza che avrebbe dovuto tenersi oggi del processo
per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria
Francesco Fortugno, ucciso a Locri il 16 ottobre del 2005. Il rinvio
è stato deciso dal presidente della Corte d'assise, Olga Tarzia,
a causa dell'indisponibilità, perché ammalato, dell'unico
teste che doveva essere sentito, l'ispettore della Polizia di Stato
Tiburzi, in servizio nel Servizio centrale operativo. Nel processo
per l'assassinio di Fortugno sono imputati dell'omicidio di Fortugno
Domenico Audino, Salvatore Ritorto, che sarebbe stato l'esecutore
materiale, ed Alessandro e Giuseppe Marcianò, padre e figlio,
accusati di essere stati i mandanti. Altri quattro imputati, Vincenzo
Cordì, Antonio e Carmelo Dessì e Alessio Scali, rispondono
di associazione per delinquere di tipo mafioso.
Dopo l’incendio riprendono le udienze del Tribunale di Locri
07 apr 08 Il sindaco di Locri, Francesco Macrì,
in una nota ha espresso soddisfazione per la decisione del Presidente
del Tribunale, Domenico Ielasi, che ha disposto per il 15 aprile la
ripresa delle udienze civili dopo che nei mesi scorsi gli uffici giudiziari
avevano subito danni a causa di un incendio provocato da un corto
circuito elettrico. "Dopo l'incendio - sostiene Macrì
- l'Amministrazione comunale di Locri si è immediatamente adoperata
attraverso l'Ufficio Tecnico comunale per giungere ad una pronta sistemazione
dei locali adibiti a Sezione Civile e Fallimentare, riunendosi con
i proprietari dell'immobile medesimo, la ditta Parasporo, che ha iniziato
subito i lavori di sistemazione della struttura. In questi mesi l'Amministrazione
Comunale ha operato di concerto con il Presidente Domenico Ielasi,
il Procuratore della Repubblica, Dottore Giuseppe Carbone, il Cancelliere
Pietro Larosa ed i tecnici responsabili del tribunale, ing. Monorchio
e dott. Mammì, per una rapida soluzione delle problematiche
dovute non solo al corto circuito ma, più in generale, alle
criticità in cui opera la giustizia della Locride". "L'Amministrazione
Comunale - prosegue - continua ad impegnarsi per rendere più
agevoli le condizioni di lavoro degli operatori e dei dipendenti del
Tribunale, compreso quello penale per il quale si sono attivate tutte
le procedure per una soluzione delle emergenze. In attesa delle costruzione
del nuovo e moderno Palazzo di Giustizia, previsto per il 2010, l'impegno
dell'Amministrazione Comunale è quello di lavorare al meglio
per garantire i servizi di propria competenza"
Spacciatrice 73enne arrestata a Catanzaro
07 apr 08 Spacciatrice di droga a 73 anni. E' la storia
di Maria Berlingieri, arrestata a Catanzaro dalla polizia dopo che
nella sua abitazione sono stati trovati dieci grammi di eroina suddivisi
in 25 dosi. L'arresto di Maria Berlingieri, con precedenti per ricettazione,
è scaturito da una perquisizione fatta dal personale della
Squadra mobile di Catanzaro nella sua abitazione, in un quartiere
popolare del capoluogo calabrese. La perquisizione ha portato alla
scoperta della sostanza stupefacente in un mobile della sala da pranzo.
A Maria Berlingieri, arrestata con l'accusa di detenzione illegale
a fine di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati concessi, a
causa dell'età avanzata, gli arresti domiciliari.
Imprenditore ucciso a Satriano i dipendenti chiedono giustizia
07 apr 08 Una manifestazione di protesta per chiedere giustizia e sollecitare l'attenzione delle istituzioni su "un delitto che resta un mistero". E' quella inscenata a Satriano davanti la sede dell'impresa edile Tecnovesa, il cui titolare, Antonio Longo, è stato ucciso in un agguato il 26 marzo scorso. Alla manifestazione, presenti la moglie della vittima, Rosalba, e i sue due figli, Nicola e Gianluca, hanno partecipato i 129 dipendenti della Tecnovesa e i sindaci di Soverato, Raffaele Mancini, Satriano, Michele Drosi, e Montepaone, Massimo Rattà. "Antonio Longo - hanno detto i dipendenti dell'imprenditore ucciso - rimane vicino a noi. Chiediamo giustizia e richiamiamo fortemente lo Stato affinché venga svolta una azione concreta per individuare i colpevoli di questo tragico delitto". I sindaci che hanno partecipato all'iniziativa hanno preannunciato la loro intenzione di costituirsi parte civile nel processo per l'omicidio di Longo "che speriamo - hanno aggiunto - possa celebrarsi il più presto possibile". Il cognato dell'imprenditore ucciso, Francesco Severino, candidato del Pd alle elezioni provinciali a Soverato, ha criticato le istituzioni per la loro assenza nel movimento di solidarietà creatosi attorno alla famiglia Longo. "Ringrazio i sindaci presenti - ha detto Severino - ma non posso certo ringraziare le istituzioni più alte che, mentre si mobilitano per le intimidazioni, restano, invece, insensibili e fredde per delitti così crudeli e sconvolgenti".
Finisce l’effetto indulto, scoppiano di nuovo le carceri calabresi
07 apr 08 Nel 2007 l'indice di affollamento delle
carceri calabresi è cresciuto del 18% rispetto all'anno precedente.
E' quanto emerge dai dati pubblicati stamani dal Sole 24 Ore che ha
analizzato la situazione nelle carceri calabresi anche rispetto all'effetto
dell'indulto. Nel 2007 il numero complessivo delle presenze nelle
carceri calabresi era di 1.805 unità con un indice di affollamento
pari al 98%. Nel 2006, invece, l'indice di affollamento era pari all'80%.
La situazione per ogni singola casa circondariale vede i seguenti
dati: nel carcere di Catanzaro i detenuti nel 2007 era 433, con un
indice di affollamento del 122% ed un incremento rispetto al 2006
del 19%; a Vibo Valentia le presenze sono pari a 299 unità,
con un indice di affollamento del 117% ed un incremento rispetto al
2066 del 37%; a Rossano le presenze sono di 213 unità (142%
e + 3% rispetto al 2006); a Reggio Calabria presenze 198 (124% e -4%
rispetto al 2006); a Palmi le presenze sono 191 con un indice di affollamento
pari al 136%, stabile rispetto al 2006; a Castrovillari le presenze
sono 163 (114% e + 48% rispetto al 2006); a Cosenza le presenze sono
110 (56% e +18% rispetto al 2006); a Paola 85 unità (51% e
+34% rispetto al 2006); a Crotone 49 unita (42% e +17% rispetto al
2006); a Lamezia Terme 33 unità (110% e +7% rispetto al 2006);
a Laureana di Borrello 28 unità (82% e +12% rispetto al 2006)
ed a Locri tre unità (3% indice stabile rispetto al 2006).
Finanzieri soccorrono una poiana ferita
07 apr 08 I militari della Guardia di Finanza di San
Giovanni in Fiore hanno trovato e soccorso una poiana ferita da un
colpo di fucile probabilmente sparato da bracconieri. L'animale è
stato trovato lungo la statale 107 nei pressi del comune di Rovito.
I finanzieri gli hanno prestato soccorso e l'hanno trasportata presso
l'ambulatorio della Casa della natura del Comitato Italiano per la
Protezione degli Uccelli Rapaci di Rende.
Marocchini arrestati a Cassano per tentato furto in azienda agricola
07 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Cassano
allo Jonio tre immigrati marocchini, Bouabid Ghazi, di 47 anni, Hajaj
Ghazi, di 33, e Maati Ghazi, di 36, con l'accusa di tentato furto
aggravato. I tre sono stati sorpresi in località Corsi mentre
tentavano di rubare un furgone all'interno di un'azienda agricola.
I marocchini sono stati portati nel carcere di Castrovillari. In un'altra
operazione di servizio fatta a Cosenza i carabinieri hanno arrestato
un pregiudicato con l'accusa di furto aggravato.
Maltempo in Calabria: neve in Sila, un fulmine incendia abitazione a Vibo 06 apr 08 Ancora neve la notte scorsa in Sila cosentina soprattutto sulle cime piu' alte come monte Botte Donato ma anche, in misura minore, nelle localita' turistiche di Lorica e Camigliatello Silano. Le temperature, in nottata, si sono abbassate fino a -3 gradi mantenendo cosi' il trend dei giorni scorsi. Nessun problema si registra per la circolazione stradale. Sulle piste la neve c'e' e, malgrado il periodo ormai primaverile, e' abbondante. Si scia regolarmente. ... (continua)
A giugno a Lamezia il Calabria Wine Days 08 06 apr 08 E' stato presentato in anteprima al Vinitaly di Verona, nell'area-stand delle aziende calabresi, il ''Calabria Wine Days '08'' che si svolgera' a Lamezia Terme dal 6 all'8 giugno prossimo. L'iniziativa, giunta ormai alla sua terza edizione, e' stata illustrata, ai giornalisti, dal presidente regionale dell'Associazione italiana sommeliers, Gennaro Convertini. Alla conferenza stampa hanno partecipato numerosi imprenditori del del mondo del vino... (continua)
Colpi di fucile contro un negozio di Vibo
06 apr 08 Persone non identificate hanno sparato la notte scorsa a Vibo Valentia alcuni colpi di fucile caricato a pallettoni contro la serranda di un negozio di abbigliamento del centro della citta'. Gli spari hanno provocato danni non solo alla serranda ma anche alla vetrina che e' andata in frantumi e ad alcuni capi che erano esposti. L'entita' dei danni non e' stata ancora quantificata. Indagini sono state avviate dalla squadra mobile della Questura.
La spiaggia di Sant’Andrea sullo Ionio da salvare
06 apr 08 E' la spiaggia di Sant'Andrea Apostolo dello Ionio l'obiettivo principale che, in Calabria, il Fondo per l'Ambiente (Fai) ha scelto nelle due giornate per salvare l'Italia piu' bella, il suo paesaggio e le testimonianze artistiche. Si tratta di un obiettivo per il quale il Fai, a livello nazionale, ha raccolto migliaia e migliaia di segnalazioni e che e' diventato uno degli obiettivi nazionali delle giornate che si stanno svolgendo sotto l'Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica. La spiaggia di Sant'Andrea, negli obiettivi del Fai, deve diventare un'oasi naturalistica ed e' per questo motivo che i volontari dell'associazione sia ieri che oggi hanno guidato in itinerari naturalistici e culturali decine e decine di visitatori dall'area costiera del Fosso Cupido al torrente Alaco. Si tratta di uno dei tratti della costiera ionica calabrese fino al momento preservati, con flora mediterranea che rischia, pero', di sparire se nella zona dovessero sorgere nuovi insediamenti turistici. Dalla foce del Fosso Bruno, a nord dell'abitato di Sant'Andrea Marina, oggi il Fai ha guidato le visite nell'ambito delle giornate di primavera riscuotendo un grande successo''.
Un arresto per evasione dai domiciliari A San Giovanni in Fiore
06 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a San Giovanni
in Fiore, Giuseppe Spadafora, di 35 anni, con l'accusa di evasione.
Spadafora, che era agli arresti domiciliari per violenza, minaccia
e resistenza a pubblico ufficiale, e' stato trovato lontano dalla
propria abitazione. L'uomo e' stato portato nel carcere di Cosenza.
Leva la pistola ad un poliziotto durante una rissa e gli spara senza ferirlo. Sei arresti a Palmi 05 apr 08 Sei giovani sono stati arrestati a Palmi al termine di una rissa nel corso della quale uno dei ragazzi ha sottratto la pistola ad un poliziotto intervenuto per riportare la calma e sparato un colpo senza, comunque, ferire nessuno. Il fatto è accaduto la notte scorsa in un pub della cittadina tirrenica reggina. Due agenti del Commissariato di Palmi sono intervenuti per sedare la rissa .... (continua)
Maltempo: Neve e pioggia sulla Calabria, si scia in Sila 05 apr 08 Ha nevicato anche oggi sulle cime piu' alte della Sila, soprattutto a Monte Botte Donato nel cosentino, dove il manto ha raggiunto il metro di altezza. A valle, invece, la neve di primavera caduta ad intermittenza negli ultimi giorni, si e' sciolta quasi subito. Temperature comunque non tipiche del periodo: dalla notte scorsa e per tutto il giorno la temperatura e' stata al di sotto dello zero. ... (continua)
Scompare a Roma l’ex Sindaco di Catanzaro, Francesco Bova
05 apr 08 E' morto la scorsa notte a Roma, all'età
di 88 anni, Francesco Bova, ex sindaco di Catanzaro subito dopo la
Seconda guerra mondiale. Bova è stato, inoltre, parlamentare
della Democrazia Cristiana per cinque legislature e sottosegretario
di Stato. I funerali si svolgeranno domani mattina alle 11 a Roma.
"Oggi è un giorno di grande tristezza" ha detto il
Presidente della Regione, Agazio Loiero, al termine di una conferenza
stampa, una volta appreso della morte dell'ex sindaco di Catanzaro,
Francesco Bova. "Con Bova - ha aggiunto - ho avuto un legame
molto forte. Fu lui, infatti, che mi convinse a candidarmi la prima
volta alla Camera dei Deputati".
Bova “Aveva Catanzaro nel cuore”. "Franco
Bova portava Catanzaro nel suo cuore. Gli avevo chiesto di fare parte
della consulta degli ex sindaci ed aveva risposto con entusiasmo alla
chiamata". E' quanto afferma il sindaco di Catanzaro, Rosario
Olivo, che parteciperà, a Roma, ai funerali di Franco Bova
per rappresentare il capoluogo. "I problemi di salute - ha aggiunto
- gli avevano però impedito di partecipare materialmente alla
prima riunione dell'organismo da me voluto per utilizzare le straordinarie
esperienze di chi aveva guidato in passato il Comune. Anche da lontano,
Catanzaro era nei suoi pensieri e nei suoi sentimenti più intimi.
Franco Bova è stato una personalità straordinaria. E'
stato sindaco della città a soli 28 anni. Fondatore della Democrazia
Cristiana nella provincia di Catanzaro, resse le sorti del Comune
per otto anni, i lunghi e difficili anni della ricostruzione dopo
il dramma della guerra. Franco Bova ereditò una Catanzaro fortemente
lacerata dai bombardamenti alleati che, nell'agosto del 1943, avevano
devastato il centro storico. La città riprese il suo percorso
democratico e furono avviati importanti e significativi progetti di
sviluppo". "L'on. Bova proseguì la sua brillante
carriera politica - ha proseguito Olivo - prima in Consiglio provinciale,
poi in Parlamento. Eletto deputato per la prima volta nel 1963, venne
riconfermato per altre quattro legislature, occupando posizioni di
grande prestigio, e fu anche sottosegretario di Stato alle partecipazioni
statali nel governo Andreotti. L'on. Bova mancherà molto alla
sua città, alla sua famiglia, a quanti lo hanno conosciuto
e stimato. L'ho considerato un punto di riferimento ideale e morale,
un uomo che ha speso una vita per la politica intensa come servizio.
Resterà vivo il ricordo della sua esemplare vita pubblica e
privata, della sua dedizione alle istituzioni, del suo grande amore
per la città di Catanzaro. Un ricordo che avremo il dovere
di perpetuare, indicando l'on. Bova alle nuove generazioni come limpido
esempio di impegno civile e politico".
Loiero “Era il mio padre politico”. "Ho
appreso con enorme tristezza che a Roma è morto Franco Bova,
parlamentare democristiano per molte legislature, sottosegretario
di Stato, sindaco apprezzato di Catanzaro negli anni più difficili
della ricostruzione, che io considero il mio padre politico. La Calabria
perde un grande uomo, io un grande amico e maestro". Lo ha detto
il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero il quale, commosso,
ha comunicato ai giornalisti la morte avvenuta ieri sera a Roma dell'anziano
uomo politico (era nato a Catanzaro il 21 marzo 1920). "Franco
Bova - ha aggiunto Loiero - era un cattolico praticante. Si è
speso sempre per il riscatto della sua terra, é rimasto al
servizio della gente, di tutta la gente di Calabria, anche quando
ha posto termine alla sua intensa e proficua attività parlamentare
spingendo me a candidarmi, contribuendo in maniera decisiva alla mia
elezione, lasciandomi un testimone di valori umani, politici e culturali
che in questi anni mi sono battuto per affermare". "In questa
mia lunga attività politica - ha proseguito il presidente della
Regione - Franco Bova mi è stato a fianco, stimolandomi senza
sosta ad agire, ad impegnarmi per alleviare gli storici disagi calabresi.
Non posso oggi non ricordare con profonda commozione la sua gioia,
il giorno della mia elezione a presidente di questa Regione. In questa
elezione vedeva, giustamente, una continuità della sua visione
politica attenta ai bisogni, capace di cogliere con sensibilità
le necessità degli umili per contribuire allo sviluppo di questa
terra". "Da ultimo - ha dichiarato ancora Loiero - voglio
ricordare il tratto umano del personaggio. Francesco Bova era catanzarese
a tutto tondo. Il suo legame con la città era fortissimo. Viveva
ormai da 50 anni a Roma ma serbava ricordi tenerissimi del territorio
delle origini, prediligendo ostentatamente anche nella Capitale, durante
le cene con i suoi amici, surreali e incomprensibili incursioni dialettali
senza suscitare stupore o ilarità. Tutti riconoscevano infatti
un doppio grande amore per la sua Enni ma anche per la sua Catanzaro.
Una Catanzaro che ormai non c'é più perché, negli
ultimi 30 anni, si è disordinatamente espansa oltre le mura,
perdendo il suo valore intimistico che della vecchia città
era il diadema più importante". "Se ne va un galantuomo
- ha concluso Loiero - il fratello maggiore prodigo di consigli e
di sapienza pratica, di pretta marca, se posso dirlo, democristiana.
Riposa in pace, amico mio".
La solidarietà a Pino Masciari dal presidente della Provincia di Benevento
05 apr 08 Il presidente della Provincia di Benevento,
Carmine Nardone, ha espresso la propria solidarieta' e quella dell'ente
a Pino Masciari, l'imprenditore vibonese testimone di giustizia, che
ha abbandonato la località segreta dove vive con la sua famiglia
per attuare una protesta in Calabria. L'imprenditore, è scritto
in una nota, "é stato ospite poche settimane addietro,
della Provincia di Benevento per partecipare alla 'Prima giornata
antiracket a sostegno della legalita' e della trasparenzà,
organizzato dal Sindacato imprese appaltatrici dei lavori pubblici,
con il patrocinio dell'Alto commissariato anticorruzione e del ministero
delle Infrastrutture. E proprio accogliendo una sollecitazione venutagli
dalla segretaria del Sialp, Rosaria Pisaniello, Nardone ha voluto
confermare la battaglia ideale e politica contro tutte le mafie ed
invitare tutti i sanniti a testimoniare la propria solidarietà
a Masciari anche utilizzando il sito www.pinomasciari.org".
Uso improprio del marchio “vera pelle” perquisizioni in tutta la Calabria
05 apr 08 Perquisizioni e controlli a tappeto sono
in corso da qualche giorno nei negozi di un noto megastore da parte
della Guardia di Finanza. L'attivita' e' coordinata dalla Procura
di Velletri (Roma) e riguarda l'utilizzo del marchio "vera pelle"
e "vero cuoio" senza la necessaria autorizzazione. L'operazione
e' la seconda fase di una prima indagine chiamata Animal skin. In
questi giorni le Fiamme Gialle stanno setacciando gli esercizi commerciali
in tutte le province calabresi. Secondo l'ipotesi della Procura, nei
negozi verrebbero vendute calzature contraffatte con il marchio utilizzato
senza averne titolo. Fino a questo momento e' stata sequestrata diversa
merce in diversi Comuni d'Italia che verra' sottoposta ai controlli
per identificarne la provenienza ed individuarne il percorso per poter
giungere ai responsabili.
Albanese arrestato a Corigliano: costringeva giovane a prostituirsi
05 apr 08 Un cittadino albanese di 28 anni, Aurel
Serku, residente a Corigliano Calabro, è stato arrestato dai
carabinieri con l'accusa di violenza, minacce e sfruttamento della
prostituzione. L'uomo è stato fermato in flagranza mentre,
in contrada Pannello di Corigliano, con un cacciavite minacciava una
giovane romena di 18 anni a salire sulla propria auto per farla prostituire
sulla statale 106. All'uomo è stato sequestrato un cellulare
con le registrazioni delle telefonate e dei messaggi di minacce che
inviava alla vittima.
A Crotone studenti in corteo contro la ndrangheta 04 mar 08 Gli studenti crotonesi sono scesi in piazza, questa mattina, per gridare il loro ''no" deciso alla 'ndrangheta e in risposta agli atti criminali causati dalla lotta tra clan, che negli ultimi tempi ha insanguinato la provincia di Crotone. Un corteo, composto da circa un migliaio di ragazzi, e' partito da via Acquabona, è poi proseguito per via 25 aprile per giungere fino a piazza della Resistenza ... (continua)
Inchiesta Why Not: Caligiuri “Mai dato soldi a Loiero” 04 mar 08 ''Non ho mai dato soldi ad Agazio Loiero e, del resto, sarebbe stato assurdo pensare che avrei agito per ottenere una sorta di captatio versando la somma di cinquemila euro: chi mi conosce sa che sono una persona corretta e che ho idee politiche diametralmente opposte a quelle del presidente della Regione Calabria''. Lo afferma l'imprenditoere agricolo Renzo Caligiuri, indagato nell'inchiesta Why Not. ... (continua)
Il Presidente dell’antitrust in Calabria “Le liberalizzazioni ricetta per lo sviluppo” 04 apr 08 "Le liberalizzazioni in economia rappresentano l'unica ricetta per lo sviluppo dell'Italia". E' quasi un manifesto l'affermazione di Antonio Catricalà, presidente dell'Antitrust, che da una parte sbarra la porta ai "troppi catastrofisti che parlano di baratro imminente" e, dall'altro, non nega la necessità di "un'inversione in grado di garantire benessere, salute e libertà". A seguire la "lezione" su vincoli ... (continua)
Beni per 35 mln di euro sequestrati ad esponente cosche alto Jonio 04 apr 08 Beni immobili e società, per un valore di circa 35 milioni di euro, sono stati sequestrati nella zona dell'alto Jonio Cosentino dagli agenti della polizia di Stato di Cosenza nei confronti di Francesco Costa, attualmente detenuto per il reato di usura con l'aggravante del metodo mafioso. Costa, coinvolto nelle operazioni antimafia Galassia e Omnia, sarebbe vicino, secondo gli investigatori, ai boss Aldo Maritato, Giuseppe Cirillo, Santo Carelli e Leonardo Forastefano. ... (continua)
Demolite le costruzioni abusive erette su area demaniale a Rossano 04 apr 08 Questa mattina a Rossano i primi lavori di demolizione di 45 costruzioni realizzate su area demaniale marittima. Un volume complessivo di 45 mila metri cubi. "Uno sfregio intollerabile, un ecomostro da cancellare, e lo abbiamo cancellato", da detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, intervenendo appena iniziati i dei lavori di demolizione.... (continua)
Inchiesta Why Not: La teste d’accusa ascoltata da uno dei magistrati inquirenti 04 apr 08 Caterina Merante, la principale teste d'accusa dell'inchiesta Why Not, è stata oggi a lungo a colloquio con il sostituto procuratore generale Alfredo Garbati, uno dei titolari dell'inchiesta con il quale si è intrattenuta quasi tre ore. Sul contenuto del colloquio, il legale della teste, l'avv. Alessandro Diddi, non ha voluto fare commenti limitandosi a dire che l'incontro era sostanzialmente la risposta alle indagini difensive fatte da Antonio Saladino, l'ex presidente della Compagnia delle opere ... (continua)
Centinaia di persone ai funerali della famiglia uccisa a Reggio
04 apr 08 Centinaia di persone hanno gremito stasera la Cattedrale di Reggio Calabria dove si sono svolti i funerali dei coniugi Guido Panuccio e Teresa Rechichi e della figlia di 4 anni, Olga, uccisi domenica scorsa a Reggio Calabria da Giuseppe Panuccio, fratello della vittima, per dissidi legati ad una eredita'. ''Che favola e' questa? Nelle favole - ha detto tra le lacrime durante la cerimonia una maestra dell'asilo frequentato da Olga - il cacciatore spara al lupo cattivo, non alle mamme ed ai papa'. E capuccetto rosso? Perche' non apriamo la pancia del lupo e la tiriamo fuori?. Che finale e' questo. E' brutta questa storia''. La piccola bara bianca di Olga e' stata sistemata in mezzo a quelle dei genitori, tutte coperte da fiori bianchi. Il vescovo di Reggio Calabria, mons. Vittorio Modello, nell'omelia, si e' chiesto ''come e' possibile che accadano questi fatti. C'e' oggi un disprezzo della vita - ha aggiunto - che fa veramente paura''. Al termine della funzione un lungo applauso ha accompagnato l'uscita dalla Cattedrale delle salme.
Fucili rinvenuti in un immobile disabitato a Corigliano
04 apr 08 Una borsa contenente una carabina calibro
22 con caricatore inserito e un fucile da caccia calibro 32 con le
canne mozzate e' stata trovata, nel corso di un'ispezione condotta
dai carabinieri e da alcuni impiegati dell'Aterp, in una stanza di
un immobile abbandonato di Corigliano. Il fucile da caccia, secondo
quanto e' stato accertato dai carabinieri, era stato rubato nel 2001
in un'abitazione di Corigliano. Le due armi, in buono stato di efficienza,
sono state sequestrate e i militari stanno svolgendo ulteriori accertamenti.
Mucche in mare a Corigliano salvate dal Guardacoste
04 apr 08 Personale della guardia costiera di Corigliano
Calabro ha salvato due mucche che erano finite in mare, a 500 metri
dalla riva, dopo essersi allontanate dalla loro stalla, in localita'
Zolfara di Rossano. Una motovedetta della guardia costiera, dopo la
segnalazione degli allevatori del luogo, ha raggiunto i due animali.
I guardacoste, con l'aiuto di una cima legata al collo delle mucche,
sono riusciti a trarre in salvo i due animali e a riportarli a riva.
Protestano gli operai della centrale Enel di Rossano
04 apr 08 I lavoratori della centrale Enel di Rossano
e quelli dell'indotto hanno protestato stamani a Rossano contro "la
politica del 'no', messa in atto in ogni frangente dal governo nazionale
e dagli enti locali". I lavoratori si sono riuniti in assemblea,
promossa dalle organizzazioni sindacali di categoria Uilcem e Flaei
in sintonia con Uil e Cisl, hanno approfittato dell'incontro in corso
a Rossano con alcuni esponenti della Regione per esprimere "tutto
il loro disappunto - è scritto in una nota - rispetto alla
inadeguatezza della crescente domanda di lavoro tra i giovani della
sibaritide". "Sarebbe - è scritto in una nota delle
organizzazioni sindacali - come dire che il problema della Centrale
e del territorio di Rossano scoppiasse solo adesso. In Centrale, fino
a qualche anno addietro, lavoravano migliaia di persone, adesso ce
ne sono poche decine e presto anche queste andranno via. Che diremo
ai nostri figli che ci chiederanno di andare fuori in cerca di lavoro?
Di restare a Rossano dove non hanno futuro ne speranza? Tutti conoscono
questa realtà e tutti fanno finta di dimenticarsene. Siamo
stufi delle solite parole senza un significato vero"
Donna di Rossano sotto strozzo costretta a rapporti sessuali dall’usuraio 03 apr 08 Ha prestato denaro con tassi usurai ad una imprenditrice la quale sarebbe stata costretta, ogni volta che non pagava le rate stabilite, a subire, con minacce e violenze, dei rapporti sessuali. Della vicenda è accusato un imprenditore, C.M., 56 anni, di Rossano ... (continua)
Processo Fortugno: chiesta la trascrizione delle intercettazioni in dialetto 03 apr 08 Dovranno essere riscritte nel rispetto rigoroso del dialetto le trascrizioni delle telefonate tra gli imputati intercettate nel periodo successivo all'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno. A deciderlo è stata la Corte d'assise di Locri dove è in corso il processo per il delitto avvenuto il 16 di ottobre del 2005. La Corte c'assise ha concesso 30 giorni di tempo ... (continua)
Assegnata la scorta a Masciari che lamenta “E’ stata ridotta” 03 apr 08 "Apprendo dalla stampa che il Ministero degli Interni rimarca 'adeguate misure di sicurezza' ma tengo a precisare che nei miei confronti sono state approntate dopo il mio arrivo in Calabria". A sostenerlo, in una nota, è il testimone di giustizia Pino Masciari che, dopo avere abbandonato la località protetta dove vive sta attuando una protesta in Calabria lamentando di essere stato ... (continua)
Inchiesta Why Not, il Tdl respinge le richieste di dissequestro dei documenti di Nola e Caligiuri 03 mar 08 I giudici del Tribunale della libertà di Catanzaro hanno respinto il ricorso presentato dai legali dell'ex sottosegretario regionale alle infrastrutture ed imprenditore agricolo Giuseppe Nola e del presidente della Confagricoltura di Cosenza, Renzo Caligiuri, col quale si chiedeva la revoca del sequestro di documenti e computer ... (continua)
Europaradiso, Appel “Mai avuto contatti con la ndrangheta” 03 apr 08 ''Non abbiamo scheletri nell'armadio e non abbiamo mai avuto alcun contatto con la 'ndrangheta per la realizzazione del nostro progetto''. Lo ha detto il costruttore israeliano David Appel, titolare della società che avrebbe dovuto realizzare a Crotone il megainsediamento turistico Europaradiso ... (continua)
Inchiesta sul porto di Amantea: Torna in libertà la dirigente del Comune 03 apr 08 Torna in libertà il dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Amantea, Concetta Schettini, arrestata nei giorni scorsi perché accusata di concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito di una inchiesta della Dda di Catanzaro. Lo ha deciso il tribunale della libertà di Catanzaro che ha accolto la richiesta avanzata dal difensore di Concetta Schettini ... (continua)
Riunita a Paola la Conferenza Episcopale Calabrese: “Le faide un segno di disprezzo della vita” 03 mar 08 Si è riunita nel santuario di Paola, presenti tutti i vescovi della regione, la Conferenza episcopale calabra, presieduta da monsignor Vittorio Mondello, arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, che per acclamazione è stato riconfermato, per il prossimo quinquennio, alla guida della Cec. "Ai lavori, che hanno fatto ... (continua)
Sulla Gazzetta Ufficiale i bandi dell’Anas per i lavori sulla 106 e altre strade per 6 mln di euro 03 apr 08 L'Anas pubblicherà venerdì 4 aprile sulla Gazzetta ufficiale due bandi di gara per la realizzazione di lavori sulla 106 Jonica e su altre strade statali in Calabria, per un importo complessivo di oltre sei milioni di euro. 'Con la pubblicazione di questi bandi di gara - ha detto il presidente dell'Anas ... (continua)
Imprenditore arrestato dai CC a Torano con 60 grammi di cocaina
03 apr 08 Un imprenditore, Mario Giordano, di 35 anni, e' stato arrestato dai carabinieri a Torano Castello con l'accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Fermato dai militari mentre era alla guida della propria automobile (una Audi Cabrio), Giordano e' stato trovato in possesso di sessanta grammi di cocaina. L'imprenditore e' stato portato nel carcere di Cosenza.
Tre voli d’urgenza, per la vita, dalla Calabria
03 apr 08 Tre trasporti sanitari d'urgenza in poche
ore per i velivoli dell'Aeronautica militare: si tratta di un bambino
di cinque mesi, di un ragazzo e del trasferimento in Francia di un
organo da trapiantare. Alla sala situazioni dello Stato maggiore dell'Aeronautica
sono arrivate tre richieste contemporanee di soccorso sanitario di
urgenza da parte delle prefetture di Crotone, Cosenza e Vibo Valentia.
Subito sono stati allertati gli equipaggi di tre velivoli: un Falcon
50 ed un Falcon 900 del 31/o Stormo di Ciampino, e un C-130J della
46/a Brigata aerea di Pisa. Il primo a decollare, destinazione Crotone,
è stato il Falcon 50, per imbarcare un paziente di 29 anni
con gravi fratture craniche che è stato trasportato all'ospedale
Cardarelli di Napoli per un delicato intervento chirurgico. Da Pisa
è invece decollato un C-130J alla volta di Lamezia Terme in
soccorso di un bimbo di cinque mesi con gravi problemi alla colonna
vertebrale, per cui è stato necessario imbarcare direttamente
l'ambulanza con il piccolo a bordo. Il bambino è stato trasferito
a Roma. Infine, un Falcon 900 è decollato da Ciampino per Lametia
Terme per prelevare un organo da trasportare all'ospedale di Nancy,
in Francia, dove verrà trapiantato.
Famiglia arrestata a Cassano: nascondevano eroina e proiettili
03 apr 08 I componenti di un nucleo familiare, Filippo
Lorenzo Rinaldi, di 51 anni, la moglie, Eleonora Bellusci, 48 anni,
ed il figlio Giuseppe, 22 anni, sono stati arrestati dai carabinieri
a Cassano allo Jonio detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti,
detenzione illegale di munizioni. I carabinieri hanno effettuato una
perquisizione nell'abitazione della famiglia Rinaldi dove hanno trovato
e sequestrato due grammi di eroina già suddivisi in otto dosi,
due cartucce, una di calibro 12 e l'altra di calibro 28.
Latitante della ndrangheta arrestato in Liguria
03 apr 08 Un latitante della n'drangheta calabrese,
P.N., di 53 anni, originario di Reggio Calabria, condannato a una
pena definitiva di 7 anni e 4 mesi di reclusione, e 7mila euro di
multa, per un cumulo di pene derivanti da una serie di reati di ricettazione,
è stato arrestato dalla Guardia di Finanza, a Dolceacqua, in
val Nervia, nell'entroterra di Ventimiglia. L'uomo, pregiudicato per
associazione a delinquere di stampo mafioso, già affiliato
ad una n'drina calabrese, aveva trovato rifugio in una zona particolarmente
impervia e difficile da raggiungere. Da un paio di anni era ricercato,
in quanto doveva essere sottoposto alla misura restrittiva della sorveglianza
speciale. Ai militari che lo hanno individuato ha detto di lavorare
come artigiano in Francia. Il sospetto, invece, è che potesse
condurre attività criminose oltrefrontiera. In passato era
sfuggito a un altro provvedimento di carcerazione per delitti collegati
alla criminalità organizzata, ed era stato successivamente
arrestato all'estero ed estradato in Italia. A Dolceacqua si era spostato,
da alcuni mesi, in compagnia di alcuni famigliari. Per evitare di
cadere nella rete della giustizia, aveva trovato anche un'altra dimora,
in Francia, in una zona vicina al confine, situata dalle parti della
val Roja.
Fino al 18 chiusa uscita A3 Polla
03 apr 08 L'Anas, in una nota, ha comunicato che "proseguirà
la chiusura al traffico della rampa di uscita in carreggiata nord
dello svincolo di Polla (Salerno), dalle ore 18 di domani 4 aprile
fino alle ore 18 del 18 aprile, per consentire lo svolgimento dei
lavori lungo il tratto della A3 Salerno-Reggio Calabria". Nel
comunicato è precisato che "per uscire gli automobilisti
diretti a Polla potranno usufruire dello svincolo di Atena Lucana
(Salerno)".
Inchiesta Why Not: la difesa di Saladino chiede l’incidente probatorio 02 apr 08 I difensori di Antonio Saladino hanno depositato alla Procura Generale della Repubblica di Catanzaro ed alla Procura di Paola (Cosenza), dove sono in corso le indagini sull'inchiesta Why Not, una richiesta di incidente probatorio per acquisire le dichiarazioni di due testimoni. Nella richiesta di incidente probatorio è stato chiesto l'interrogatorio di Caterina Merante e di un secondo testimone che inviò a Saladino alcuni messaggi telefonici nei quali gli riferiva l'esistenza di una regia occulta contro di lui. La difesa di Saladino ... (continua)
Giovane rumena ridotta in schiavitù a Corigliano: Arrestata connazionale 02 apr 08 I carabinieri di Corigliano hanno arrestato Adriana Andon, 20 anni, rumena, per concorso in riduzione in schiavitu' aggravata e sfruttamento della prostituzione. La donna e' stata raggiunta da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Catanzaro, e rinchiusa nella sezione femminile del carcere di Castrovillari. La ventenne e' la convivente di Cataldo Gammuto, il trentunenne coriglianese ... (continua)
Secondo Confcommercio consumi in aumento al sud 02 apr 08 Nel periodo 2007-2009 i consumi degli italiani aumenteranno a un tasso medio annuo pari all' 1,1%. Ma le varie regioni correranno a velocità differenti: in testa il Mezzogiorno (+1,7%), in coda un debolissimo Nord-Ovest (+0,6%). Tra le aree più dinamiche la Campania e la Calabria, con stime di crescita superiori al 2% in termini reali, mentre tra le meno dinamiche si collocano Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria. ... (continua)
Studiavano all’Unical e spacciavano droga: 17 arresti in tutta Italia, 7 gli studenti in manette in Calabria 02 apr 08 I carabinieri hanno arrestato in Calabria ed in altre regioni 17 persone con l'accusa di avere spacciato hascisc e marijuana tra gli studenti dell'Università di Arcavacata, a Rende. Tra le persone arrestate dai carabinieri della Compagnia di Castrovillari ci sono sette studenti dello stesso ateneo calabrese. Altri arresti sono stati eseguiti a Milano, Napoli e San Severino Lucano (Potenza). Gli studenti arrestati sono di Castrovillari e della provincia di Catanzaro. ... (continua)
Condotte: mai ricevuta revoca di certificato antimafia
02 apr 08 La società Condotte d'Acqua sostiene
di non avere ricevuto alcuna comunicazione circa la revoca da parte
del Prefetto di Roma della certificazione antimafia cui ha fatto riferimento
ieri il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, chiedendo
all'Anas di annullare i contratti con la stessa società per
i lavori sull'A3 e la statale 106. "In data primo aprile - si
afferma nella nota - la società italiana per Condotte d'Acqua
ha appreso da alcuni organi di stampa che, il 20 marzo scorso, le
sarebbe stata revocata dal prefetto di Roma la certificazione antimafia.
La società - si aggiunge - prende atto con vivo stupore di
quanto affermato e divulgato in quanto, paradossalmente, alla data
odierna non le risulta pervenuta qualsivoglia comunicazione al riguardo".
"Nella certezza che tutto verrà chiarito e risolto in
tempi rapidi - prosegue il comunicato - la società Condotte
d'Acqua confida che tutti gli organi competenti, verso cui esprime
massima fiducia, agiscano nel pieno rispetto dei loro poteri".
Aumenta l’occupazione in Calabria
02 apr 08 E' cresciuta dello 0,3%, pari a duemila
unità, nel quarto trimestre del 2007 l'occupazione in Calabria
rispetto allo stesso periodo del 2006. Il dato emerge dalla rilevazione
Istat sulle forze lavoro pubblicata nella rubrica Barometro del supplemento
"Sud" del Sole 24Ore. Gli occupati, secondo quanto registrato
dall'Istituto centrale di statistica nel periodo ottobre-dicembre
dello scorso anno, sono passati da 634 mila e 636 mila. Le persone
in cerca di occupazione in Calabria, nel quarto trimestre del 2007,
sono diminuite di 14 mila unità passando dalle 94 mila unità
registrate nello stesso periodo del 2006 alle 80 mila dell'anno scorso.
Il dato calabrese si inserisce nel trend non proprio brillante messo
a segno dalle regioni meridionali dove i nuovi occupati sono stati
in tutto 28 mila.
Dodici condanne a Rossano, risarcimento alla Regione
02 apr 08 Dodici persone sono state condannate a pene
che vanno da un anno a sette anni e quattro mesi perche' ritenuti
responsabili a vario titolo di associazione per delinquere di tipo
mafioso, traffico di stupefacenti, estorsioni ed usura. La sentenza
è stata emessa dai giudici del tribunale di Rossano che hanno
anche condannato gli imputati al risarcimento dei danni nei confronti
della Regione Calabria e di un testimone di giustizia vittima dell'usura.
Gli imputati, secondo quanto ha ricostruito l'accusa rappresentata
dal pubblico ministero Vincenzo Luberto, avrebbero fatto parte di
una organizzazione mafiosa che operava nella zona di Corigliano Calabro
e che aveva il controllo del traffico di stupefacenti, delle estorsioni
e dell'usura. Quali capi dell'organizzazione sono stati riconosciuti
Giorgio Semeraro e Francesco Alessio, entrambi condannati a sette
anni di reclusione, e Giorgio Mariano Trebisanti, condannato a sette
anni e quattro mesi.
Castrovillari, Picchia il padre con un palo e viene arrestato
02 apr 08 I carabinieri hanno arrestato a Castrovillari
Attilio Regina, di 30 anni, per maltrattamenti in famiglia, lesioni
personali e danneggiamento. L'uomo è stato sorpreso in flagranza
di reato dai militari mentre picchiava il padre con un palo di legno.
In precedenza, Regina aveva danneggiato gran parte delle suppellettili
dell'abitazione dell'anziano genitore.
Processo a cosca del vibonese: chieste 28 condanne
02 apr 08 Condanne per pene variabili dai 12 anni ai 5 anni e sei mesi sono state chieste dal pubblico ministero distrettuale, Marisa Manzini, al termine della sua requisitoria nei confronti di 28 persone del vibonese arrestate nell'operazione chiamata 'Nuova Alba' ed accusate a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, usura, detenzione illegale di armi ed estorsioni. Il processo, che si sta svolgendo con rito abbreviato, e' in corso dinanzi al Giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro, Antonio Rizzuti. Per il presunto capo dell'organizzazione, Carmelo Lo Bianco, di 76 anni, il pm ha chiesto la condanna a dodici anni di reclusione. Nel corso del processo la posizione di due imputati e' stata stralciata ed il Gup decidera' il 16 aprile prossimo.
Muore la bimba di 4 anni ferita mortalmente dallo zio a Reggio 01 apr 08 Si aggrava il bilancio della follia omicida di Giuseppe Panuccio, di 46 anni, l'uomo che domenica scorsa, nel parcheggio di un supermercato a Reggio Calabria, ha ucciso il fratello, Guido, di 38 anni, e la cognata, Teresa Rechichi, di 37. Stasera, infatti, e' morta la bambina di quattro anni della coppia uccisa, Olga, che domenica era ... (continua)
Nuova lettera di minacce alla vedova Fortugno, è l'undicesima 01 apr 08 Una nuova lettera di minacce, la undicesima in oltre un anno, e' stata recapitata stamani nell'abitazione di Maria Grazia Lagana', candidata alla Camera per il Partito Democratico e vedova di Francesco Fortugno, il vice presidente del consiglio regionale della Calabria ucciso a Locri nell'ottobre del 2005. La lettera anonima ... (continua)
Picchiava moglie e suocera da cinque anni, giovane arrestato a Dipignano 01 apr 08 Un giovane di 30 anni, Mario Rovito, e' stato arrestato a Dipignano dalla squadra mobile della Questura di Cosenza con l'accusa di lesioni aggravate, maltrattamenti in famiglia e violenza privata. L’uomo si e' reso responsabile di numerosi episodi di violenza nei confronti della moglie, poco piu' che venticinquenne, e della suocera per almeno cinque anni... (continua)
Abi Calabria chiama a raccolta istituzioni, imprese economiche e sociali per il rilancio della regione 01 apr 08 "Ho letto con molta attenzione le posizioni espresse dall' Assessore regionale al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, con interventi pubblicati in questi giorni su alcuni quotidiani del nostro territorio. Attraverso queste ulteriori analisi sulla realtà calabrese e lo stato dei rapporti tra banche e imprese mi convinco sempre di più - e lo affermo in questa lettera aperta - della necessità di creare un Tavolo ... (continua)
Il testimone di giustizia Pino Masciari rincara la dose “Dal Viminale solo buone intenzioni” 01 apr 08 L'imprenditore e testimone di Giustizia Pino Masciari, che ha lasciato la località protetta dove si trovava per rientrare a Vibo Valentia, ha tenuto una conferenza stampa oggi pomeriggio per illustrare le motivazioni della sua protesta che lo hanno portato a chiedere ai capi di Stato ... (continua)
Ministro Di Pietro “In Calabria sventate infiltrazioni negli appalti. L’Anas annulli i contratti con Condotte” 01 apr 08 "Proprio ieri sera abbiamo chiuso e definito la questione degli appalti in Calabria con il ministero dell'interno". Lo ha detto il ministro alle infrastrutture Antonio Di Pietro in una intervista a 'Canale Italia'. "Al ministero delle infrastrutture - ha aggiunto - avevo creato la direzione ispettorato per sorvegliare le grandi opere perché i soldi che girano sono tanti: insieme al ministero dell'interno e alla Dda abbiamo controllato il circolo di questi soldi e scoperto ... (continua)
Inchiesta Why Not: archiviata la posizione di Mastella che chiede i danni e lumi al Capo dello Stato, nessun elemento a carico. Ammazzateci Tutti "Sembra un pesce d'aprile". 01 apr 08 La posizione dell'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella nell'ambito dell'inchiesta Why Not è stata archiviata. Il gip di Catanzaro, Tiziana Macrì, infatti, accogliendo in toto la richiesta della Procura generale ha disposto ... (continua)
Il consigliere regionale Feraudo denuncia “Un progetto per distruggermi” 01 apr 08 La Procura della Repubblica di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio di Luigi Seta per il reato di millantato credito nei confronti del capogruppo di Italia dei Valori in consiglio regionale, Maurizio Feraudo. Lo ha reso noto lo stesso Feraudo evidenziando che nel procedimento penale lui è parte offesa e che si costituirà parte civile. L'udienza preliminare nei confronti di Seta si svolgerà ... (continua)
Colpi di pistola contro agenzia di pompe funebri a Bisignano
01 apr 08 Tredici colpi di pistola sono stata sparati da sconosciuti contro la porta d'ingresso dell'agenzia di pompe funebri 'Calogero' a Bisignano di proprieta' di Calogero Giulia. L'episodio e' stato denunciato ai carabinieri che, nei pressi della sede dell'agenzia di pompe funebri, hanno trovato e sequestrato 12 bossoli di calibro 380 e 7 ogive stesso calibro.
Inchiesta Why Not, discusso ricorso Caligiuri-Nola
01 apr 08 Il Tribunale della liberta' di Catanzaro ha discusso oggi i ricorsi presentati dai legali dell'ex sottosegretario regionale alle infrastrutture ed imprenditore agricolo Giuseppe Nola e del presidente della Confagricoltura di Cosenza, Renzo Caligiuri, contro un sequestro di documenti e computer effettuato nei giorni scorsi nell'ambito dell'inchiesta Why not. Al termine dell'udienza i giudici del tribunale si sono riservati la decisione che potrebbe essere depositata tra domani e dopodomani. Nola e Caligiuri sono indagati per violazione delle norme sui finanziamenti ai partiti.
Anziana si sente male nel sapere che il Comune vuol comprare il suo terreno
01 apr 08 Mentre stava cercando di opporsi all'acquisizione
forzata del suo terreno da parte del Comune di Martirano Lombardo,
una donna, Maria Ferrari, di 75 anni, ha avvertito un malore ed è
stata ricoverata nell'ospedale di Soveria Mannelli. Da circa un anno
e mezzo il Comune di Martirano Lombardo sta cercando di acquisire
il terreno di Maria Ferrari delle dimensioni di circa sei metri quadrati.
Tra il Comune e la donna c'é stato anche un contenzione giudiziario
al Tribunale Amministrativo Regionale ed al Consiglio di Stato. Il
Comune sostiene che il terreno è libero da vincoli mentre la
donna né rivendica la proprietà. Stamani i carabinieri
si sono recati nella zona per rimuovere la recinzione ma hanno trovato
la donna che si è energicamente opposta. Durante una discussione
Maria Ferrari ha avvertito un malore ed è svenuta. Soccorsa
da alcuni familiari è stata accompagnata nell'ospedale di Soveria
Mannelli dov'é stata ricoverata. L'acquisizione dell'area da
parte del Comune è finalizzata a completare alcuni lavori di
pavimentazione. "Il Comune - ha detto il legale della donna,
l'avvocato Manfredo Piazza - ha speso una consistente somma di denaro
per costituirsi in giudizio per entrare in possesso di una minuscola
area di soli sei metri quadrati. C'é una notevole sproporzione
tra il valore dell'area e quella delle spese legali e per questo motivo
non ci spieghiamo questa sorta di accanimento. Va inoltre evidenziato
che la signora Ferrari è proprietaria dell'area ed il Comune
non l'hai mai voluta espropriare optando invece per l'acquisizione"
Il gen. Gentili in visita al Comando GDF della Calabria
01 apr 08 Il comandante interregionale dell'Italia
sud-occidentale di Palermo, generale di corpo d'armata Marcello Gentili,
ha visitato stamani la sede del comando regionale Calabria della Guardia
di Finanza di Catanzaro. Il generale Gentili è stato ricevuto
dal comandante regionale, generale di brigata Riccardo Piccinni, e
dal comandante provinciale di Catanzaro, colonnello Cesare Nota Cerasi.
Il comandante interregionale ha incontrato i comandanti provinciali
di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia, i
comandanti del reparto tecnico logistico amministrativo Calabria di
Catanzaro e del reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia, una
rappresentanza formata da ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati
e finanzieri appartenenti ai reparti dipendenti ed i delegati dell'organo
regionale della rappresentanza militare, ai quali ha testimoniato
ancora una volta la sua vicinanza e gratitudine a tutte le Fiamme
gialle che operano in questa impegnativa regione con dedizione e altissimo
senso delle istituzioni. Durante la visita, l'ufficiale ha sottolineato
il grande impegno richiesto al Corpo, quale moderna forza di polizia
economico-finanziaria ed i risultati conseguiti in tutti i settori
operativi.
Modifiche nei treni della Sibari Metaponto per lavori
01 apr 08 Da domani e sino al 27 aprile, nei giorni di mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, sono previste modifiche alla circolazione di alcuni treni sulla linea Sibari-Metaponto per l'esecuzione dei lavori di rinnovo e consolidamento della sede ferroviaria. Trenitalia, del Gruppo Fs, è scritto in un comunicato, "ha programmato servizi di autobus sostitutivi tra Sibari e Metaponto per il regionale 12742/12609, in partenza da Sibari alle 14 e diretto a Taranto, e per il regionale 12606/12741, proveniente da Taranto ed in arrivo a Sibari alle 16.30". I treni previsti dall'orario ferroviario nelle rimanenti ore della giornata circoleranno regolarmente. "Gli orari e i tempi di viaggio degli autobus, che arriveranno e partiranno nei piazzali antistanti le stazioni - prosegue la nota - potranno variare in relazione al traffico stradale. Il programma dettagliato sui servizi alternativi e sui treni interessati sarà disponibile nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici informazioni e assistenza clienti, sul sito web ferroviedellostato.it (sezioni 'Lavori programmati e notizie utili per il tuo viaggio' e 'In Regione') e al call center 892021 (da comporre senza prefisso)".
Un arresto a Santa Maria del Cedro
01 apr 08 Una donna straniera è stata arrestata dai carabinieri a Santa Maria del Cedro per non aver rispettato la legge sull'immigrazione. Nel corso di controlli i carabinieri hanno fermato la donna e dagli accertamenti è emerso che non aveva rispettato un decreto di espulsione nei suoi confronti.
Archivio 2008
Per le notizie di Gennaio premi qui | Febbraio premi qui | Marzo premi qui |
Archivio 2007
Per le notizie di Gennaio premi qui | Febbraio premi qui | Marzo premi qui | Aprile premi qui | Maggio premi qui | Giugno premi qui | Luglio premi qui | Agosto premi qui | Settembre premi qui | Ottobre premi qui | Novembre premi qui | Dicembre premi qui |
2006
Per le notizie di Dicembre premi qui | Novembre premi qui | Ottobre premi qui | Settembre premi qui | Agosto premi qui | Luglio premi qui | Giugno premi qui | Maggio premi qui | Aprile premi qui | Marzo premi qui | Febbraio premi qui | da 13 al 31 Gennaio premi qui
2005
Per le notizie dal 22 dicembre al 12 gennaio premi qui | dal 25 novembre al 21 dicembre premi qui | dal 7 al 24 novembre premi qui | dal 15 ottobre al 6 novembre premi qui | dal 23 settembre al 14 ottobre premi qui | dal 23 agosto al 22 settembre premi qui | dal 1 al 24 agosto premi qui | dal 11 al 31 luglio premi qui | dal 24 giugno al 10 luglio premi qui | dal 18 maggio al 5 giugno premi qui | dal 18 maggio al 5 giugno premi qui | dal 28 aprile al 17 maggio premi qui | dal 15 al 27 aprile premi qui | dal 1 al 15 aprile premi qui | dal 16 al 31 marzo premi qui | dal 22 febbraio al 15 marzo premi qui | dal 9 al 21 febbraio premi qui | dal 27/1 al 8 febbraio premi qui | dal 18 al 26 gennaio premi qui | dal 30/12 al 17 gennaio premi qui
2004
Notizie dal 18 al 29 dicembre premi qui | dal 30 movembre al 17 dicembre premi qui | dal 18 al 29 novembre premi qui | dal 10 al 17 novembre premi qui | dal 28 ottobre al 9 novembre premi qui | dal 19 al 27 ottobre premi qui | dal 10 al 18 ottobre premi qui | dal 2 al 9 ottobre premi qui | dal 29/9 al 1 ottobre premi qui | dal 14 al 28 settembre premi qui | dal 19 al 26 settembre premi qui | dal 5 al 13 settembre premi qui, dal 31 agosto al 4 settembre premi qui, dal 23 al 30 agosto premi qui, dal 12 al 22 agosto premi qui, dal 27 luglio al 11 agosto premi qui, dal 19 al 26 luglio premi qui, dal 10 al 18 luglio premi qui, dal 6 al 9 luglio premi qui, dal 2 al 5 luglio premi qui, dal 29 giugno al 1 luglio premi qui, dal 24 al 28 giugno premi qui, dal 20 al 23 giugno premi qui, dal 11 al 19 giugno premi qui, dal 6 al 10 giugno premi qui, dal 1 al 5 giugno premi qui, dal 28 al 31 maggio premi qui, dal 23 al 27 maggio premi qui, dal 18 al 22 maggio premi qui, dal 13 al 17 maggio premi qui, dal 8 al 13 maggio premi qui, dal 3 al 7 maggio premi qui, dal 28 aprile al 2 maggio premi qui, dal 24 al 28 aprile premi qui, dal 18 al 23 aprile premi qui, dal 10 al 17 aprile premi qui, dal 5 al 9 aprile premi qui, dal 31 marzo al 4 aprile premi qui, dal 24 al 30 marzo premi qui, dal 19 al 23 marzo premi qui, dal 12 al 18 marzo premi qui, dal 8 al 11 marzo premi qui, dal 1 al 7 marzo premi qui Per le notizie di febbraio premi qui
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti