Dir.resp. Pippo Gatto

 

Violenza a Scalea: incendiata auto presidente Consorzio Valle Lao; colpi di pistola contro l’esattoria comunale

09 apr 08 L'automobile del Presidente del Consorzio di Bonifica Valle Lao di Scalea, Angelo Paravati, è stata incendiata nella notte da sconosciuti. Il mezzo era parcheggiato nei pressi dell'abitazione di Paravati quando è stato cosparso di liquido infiammabile e incendiato. Le fiamme hanno danneggiato anche una automobile parcheggiata nelle vicinanze. Nella stessa giornata alcuni colpi di pistola sono stati sparati da sconosciuti contro la porta d'ingresso della società San Giorgio a Scalea. La società di occupa della riscossione dei tributi nel comune del cosentino. Nei pressi della sede della San Giorgio sono stati trovati e sequestrati alcuni bossoli. I due episodi sono stati denunciati ai carabinieri che hanno avviato le indagini.

Il sindaco: “una situazione grave”. "Due Atti intimidatori in una sola serata sono troppi per una comunità tutto sommato tranquilla come è quella di Scalea". E' quanto afferma in una nota il sindaco di Scalea, Mario Russo, circa le intimidazione subite dal presidente del consorzio Valle Lao e dalla società di riscossione dei tributi 'San Giorgio'. "Sono preoccupato - aggiunge - per l'escalation di fatti delinquenziali. Sono vicino personalmente e a nome dell'amministrazione ad Angelo Paravati, futuro presidente del Consorzio Valle Lao e alla sua famiglia tanto provati dall'accaduto. Le due auto incendiate sono il segnale che qualcosa non funziona nella società malata. Anche i colpi di pistola sparati nella saracinesca della San Giorgio Spa, la società di riscossione dei tributi, sono un cattivo segnale. La mia solidarietà e quella dell'amministrazione va ai lavoratori e ai dirigenti della società. Parlerò del problema sicurezza e dell'allarme criminalità con il Prefetto, Pietro Lisi". "Subito dopo - conclude il sindaco - avrò un colloquio anche con i componenti della commissione antimafia. Seguendo le vie istituzionali cercheremo di compiere dei passi per evitare che la nostra cittadina possa trasformarsi in un centro dove la violenza e la sopraffazione sono di casa. Mi faccio portavoce, in questo senso, anche di quella parte della maggior parte della cittadinanza, onesta che vive al di fuori di queste pratiche. E' già stato richiesto e confermato un consiglio comunale sui problemi dell'ordine pubblico in città"

Solidarietà di Pirillo a Paravati. Esprimo sinceramente solidarietà personale e istituzionale all'ex Commissario del Consorzio di Bonifica integrale dei bacini del Tirreno cosentino, Angelo Paravati, per l'intimidazione subita con l'incendio della propria autovettura. E' un episodio grave e sconcertante, per le modalità e la tempistica". E' quanto afferma, in una nota, l'assessore regionale all'Agricoltura, Mario Pirillo. "In questi anni, Angelo Paravati - prosegue Pirillo - ha maturato l'esperienza necessaria che, unita alla conoscenza delle problematiche, saranno fondamentali per amministrare con oculatezza il Consorzio. Occorre però che Paravati non sia lasciato solo in un compito che è molto più difficile di quel che si pensi. Per la parte che mi compete, non farò mancare il mio apporto, soprattutto a quanti, cittadini e agricoltori, vorranno collaborare per rendere eccellente il Tirreno cosentino. Domenica 6 aprile resterà una giornata importante per l'agricoltura di questo territorio. Dopo sei anni di commissariamento, quello che ancora oggi conosciamo col nome di Consorzio di Bonifica Valle del Lao si è finalmente dotato degli organi di gestione eletti democraticamente dagli agricoltori". "In verità è l'ultimo traguardo raggiunto - prosegue Pirillo - essendo un capitolo di un ben più complesso lavoro che ci ha visti intervenire fin dall'insediamento della Giunta di centrosinistra guidata da Agazio Loiero. La situazione finanziaria dei Consorzi di Bonifica della provincia di Cosenza era al limite del collasso; né gli strumenti straordinari di gestione riuscivano a fornire equilibrio al loro stato di salute. La Regione si è dovuta fare carico del debito accumulato, ma nello stesso tempo ha inteso razionalizzare gli interventi, approvando una riperimetrazione per i quattro Consorzi con l'intento di migliorare il servizio irriguo a beneficio degli agricoltori, in uno con una più incisiva difesa idrogeologica del territorio". "Oggi, il Consorzio di Bonifica integrale dei bacini del Tirreno cosentino - conclude Pirillo - è nelle condizioni di ripartire con un nuovo slancio, e con l'autorevolezza che gli deriva da una responsabilità affidata, finalmente, attraverso il voto democratico"