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Notizie di Cronaca
dal 22/02 al 15/03

 

Rinviato al 24 maggio il processo per concussione a Sergio Abramo

15/03 E' stato rinviato al 24 maggio prossimo il processo per concussione, abuso d' ufficio e falsita' ideologica nei confronti del sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, di 45 anni, che e' candidato per la Casa delle liberta' alla presidenza della Regione. Il rinvio e' stato deciso dai giudici del Tribunale in accoglimento della richiesta fatta da un rappresentante dell' avv. Ernesto d' Ippolito, che e' uno dei difensori di parte civile del processo. D' Ippolito ha motivato la sua richiesta con un lutto familiare. Alla richiesta di rinvio non si e' opposta nessuna delle altre parti del processo. Imputato con Abramo e' Domenico Vasapollo, di 54 anni, dirigente del Comune. Il procedimento contro Abramo e' scaturito da un esposto presentato dal comandante dei vigili urbani di Catanzaro, Antonio Salerno, ai danni del quale sarebbe stata commessa la concussione. Abramo, in particolare, secondo l' accusa, avrebbe tentato di costringere Salerno ad affidare direttamente ad alcune societa' riconducibili alla famiglia dello stesso sindaco il servizio di notifica dei verbali per violazione del codice della strada. All' udienza odierna del processo non erano presenti ne' Abramo, ne' il comandante Salerno.

Speciale: A Cavallerizzo continua l’emergenza. Costituito il Comitato Civico. Preoccupazione ler l’acquedotto. La visita di Tassone.

La Provincia ha stimato in 10 milioni di euro la cifra necessaria per il ripristino della viabilità

15/03 Ammonta a circa 10 milioni di Euro la stima provvisoria delle somme necessarie al ripristino della viabilità provinciale, gravemente compromessa dal perdurare delle condizioni metereologiche avverse verificatesi nelle scorse settimane.
Una cifra rilevante, che urta contro la scarsa disponibilità di risorse a disposizione della Provincia che ha visto ridotti in maniera consistente i trasferimenti centrali in virtù della Legge Finanziaria 2005 e sulla quale si è concentrata l’attenzione della Giunta convocata nel pomeriggio di ieri dal Presidente Oliverio.
La riunione, di carattere straordinario ed urgente ha fatto il punto, il drammatico punto, sulla situazione delle strade a competenza provinciale interessate da smottamenti, dilavamenti delle scarpate, crolli e frane anche di notevoli dimensioni.
Perizie tecniche e relazioni dettagliate redatte puntualmente dai diversi settori di viabilità e dal Dirigente, ingegner Francesco Basta, hanno infatti permesso all’Assessore Arturo Riccetti di presentare un quadro devastante con ben 12 strade attualmente chiuse al traffico.
Ma un pò ovunque sono segnalati dissesti, cedimenti, sprofondamenti e movimenti franosi che causano i disagi alla circolazione. Un panorama fortemente compromesso che abbisogna di un concorso di forze per poter essere modificato.
“ La quantificazione dei danni alla viabilità- ha riferito l’onorevole Oliverio al termine della riunione di Giunta- non può assumere al momento carattere storico poiché giornalmente si registrano nuovi smottamenti e danni alle diverse sedi stradali.”
“ La Provincia- ha proseguito il Presidente- si è impegnata in modo straordinario, con uomini, mezzi, lavoro ininterrotto per giorni e giorni durante le fasi più acute dell’emergenza, che deve mettere in conto anche le alluvioni di novembre. Oggi, tuttavia, siamo nelle condizioni di dover chiedere aiuto. Il solo disastro di Cerzeto compromette una vasta area con conseguente previsione di intervento elevata. Le somme previste nel Bilancio 2005 sono nettamente inferiori a quelle indispensabili per il ripristino delle opere e della viabilità e moltissimi fra gli interventi previsti rivestono carattere di urgenza a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata, senza voler menzionare la ripresa quanto più possibile rapida del servizio per gli utenti delle nostre strade.”
“E’ per questo che, mentre il nostro personale continua nell’opera volta al contenimento massimo dei disagi per la popolazione, rivolgiamo un appello alle altre sedi istituzionali, affinché possano garantire risorse finanziarie tali da affiancare la Provincia nel non facile compito di gestire una situazione oggettivamente pesante” ha reso noto il Presidente Oliverio che ha interessato su questo merito il responsabile della Protezione Civile nazionale, Guido Bertolaso e l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Gianfranco Grimaldi. Ad entrambi, l’onorevole Oliverio ha chiesto un apposito incontro.
Questo il prospetto delle strade chiuse al traffico

1. S.P. Saline di Lungo (Vasto cedimento della sede stradale )
2. S.P. SS 107-Nogiano-Rende ( Frana che ha il causato cedimento dei muri di contenimento della strada);
3. S.P. San Lauro – Fagnano Castello (Vasto cedimento della sede stradale )
4. Bivio Torano – San Marco Arg. ( Ordinanza del Comune di Cerzeto – Vasto movimento di versante che ha interessato il centro abitato di Cavallerizzo )
5. S.P. Santa Maria Le Grotte – Regina – SS 19 ( Ordinanza di chiusura del comune di S. Martino di Finita. Notevole smottamento della sede stradale)
6. Ex SS. 18 - tra S. Nicola Arcella e Ponte Fiuzzi (Chiusura per caduta massi);
7. S.P. Regastili di Belmonte ( Cedimento sede stradale causato da frana );
8. S.P. Cosenza –Dipignano-Paterno (Ordinanza di chiusura del comune di Dipingano. Vasto movimento franoso che ha interessato oltre alla sede stradale anche fabbricati di civile abitazione );
9. S.P. Ex SS19 (Ordinanza di chiusura del comune di Marzi. Notevole movimento franoso che ha interessato la sede stradale nel comune di Marzi)
10. S.P. Malito-Altilia-Grimaldi (Ordinanza di chiusura del comune di Malito. Movimento franoso che ha interessato parte del centro abitato e la strada provinciale )
11. S.P. Terrati –Fontanelle (Instabilità delle spalle del Ponte sul torrente Oliva ).

Nel Consiglio provinciale di giovedi 17 si vota il bilancio di previsione 2005

15/03 L’esame e l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2005, la relativa relazione previsionale e programmatica, il Bilancio pluriennale 2005/2006/2007 e gli atti ad esso connessi saranno gli argomenti posti come unico punto all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio Provinciale, convocato in sessione ordinaria, nella sala delle adunanze consiliari del Comune di Cosenza, sotto la presidenza dell’On. Francesco Principe, in prima convocazione per giovedì 17 marzo, alle ore 10.00, e per venerdì 17 marzo, alle ore 17.00, in seconda convocazione.

Approvato del Ministero del Lavoro un progetto regionale sulle pari opportunità

15/03 E' stato approvato dal Ministero del Lavoro un progetto per lo sviluppo di carriera e l' accesso a livelli di responsabilita' delle donne dipendenti regionali, attraverso la creazione di strumenti, modelli e azioni positive. A riferirlo, informa l' Ufficio Stampa della Giunta Regionale e' l' assessore regionale al Lavoro Antonino Mangialavori, che si dice ''particolarmente soddisfatto anche perche' - afferma - e' la prima volta che cio' avviene''. ''E' l' unico progetto approvato in Calabria che si propone di rafforzare - afferma ancora Mangialavori - la capacita' di risolvere questioni trasversali comuni ai vari ambiti e livelli, come lo sviluppo di carriera delle donne e la loro partecipazione ai livelli decisionali, i problemi di conciliazione lavoro e vita, la flessibilita', gli stereotipi di genere, lo sviluppo professionale e l' aggiornamento''. Saranno rilevate ed analizzate le situazioni di maggiore criticita' in 15 direzioni generali per ottenere informazioni sugli squilibri di genere e poter progettare prototipi, strumenti e modelli organizzativi allo scopo di facilitare lo sviluppo di carriera e l' accesso delle impiegate ai livelli di responsabilita', mettendo in campo ogni azione per consentire alle donne di conciliare vita familiare e vita lavorativa. L' assessore Mangialavori ringrazia anche la consigliera regionale di parita', Marisa Faga' ''la quale - afferma - con la sua caparbieta' ha messo in campo tutte le condizioni affinche' l' assessorato potesse realizzare questo progetto, seguendone tutte le fasi dall' inizio alla fine''.

Concluse dalla Procura di Paola le indagini sui depuratori

15/03 Il sostituto procuratore di Paola, Francesco Greco, ha disposto la chiusura delle indagine preliminari relative all'inchiesta riguardante la gestione di numerosi depuratori nella zona del tirreno cosentino. Per la gestione di dieci impianti e' stato emesso il provvedimento di chiusura delle indagini relativo agli accertamenti inerenti il mancato rispetto degli obblighi di appalto e la custodia degli stessi, con frode nella gestione dei depuratori. Le indagini, compiute nel 2003 e nel 2004, hanno portato ad accertare il mancato funzionamento degli impianti ed la violazione circa l'emissione degli scarichi.

Posto sotto sequestro il collettore fognario di Amantea-Belmonte

15/03 Il collettore fognario che raccoglie i reflui fognari di Belmonte Calabro e Amantea, convogliandoli al depuratore di Nocera Terinese, e' stato sequestrato dal personale della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia. Il provvedimento di sequestro e' stato emesso dal sostituto procuratore di Paola, Francesco Greco, il quale ha provveduto ad indicare, alla societa' che gestisce l'impianto, i provvedimenti da adottare per evitare ulteriori fuoriuscite di liquami ed affinche' venga garantita la reperibilita' degli addetti alla manutenzione. L'indagine sul collettore fognario e' stata avviata dalla Procura di Paola da oltre un anno. Nel corso delle indagini sono state accertate numerose fuoriuscite di liquami che sono finiti in terreni ed acque pubbliche.

A Gioia la Regione vara un terminale di rigassificazione

15/03 ''Si realizzeranno in Calabria, nell' area di Gioia Tauro, un terminale di rigassificazione di gas naturale liquefatto (Gnl) ed una grande piattaforma del freddo''. Lo ha reso noto il Presidente della Regione Giuseppe Chiaravalloti in una dichiarazione diffusa dall' Ufficio Stampa della Giunta. ''La Calabria - sostiene Chiaravalloti - e' l' unica Regione d'Italia che ha previsto con legge, nel suo piano energetico, un terminale da allocare in prossimita' del porto di Gioia Tauro per la trasformazione del gas naturale liquefatto e trasportato da grandi navi metaniere, in gas metano da immettere nella condotta nazionale per la produzione di calore ed energia con una capacita' di 12 miliardi di metri cubi annui. Erano stati inizialmente proposti dalle autorita' competenti due distinti progetti da parte del gruppo Crossgas e della Compagnia Italpetroli. Entrambi, pero', non avevano ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni. Ora le due iniziative sono state riunite in un unico progetto e la Giunta Regionale, riscontrata la conformita' al Piano Energetico, ha manifestato il proprio puntuale interesse all' iniziativa e la disponibilita' a fornire l' intesa al richiedente Ministero delle Attivita' Produttive''. ''La costruzione dell' impianto - ha proseguito - comportera' circa 550 milioni di euro in investimenti diretti, da parte privata, oltre alle infrastrutture connesse e rientranti nella cosiddetta legge obiettivo, nonche' agli ulteriori investimenti riguardanti la piattaforma del freddo, derivante dal processo di rigassificazione che consentira' e rendera' competitive le attivita' delle aziende agro-alimentari che si occupano dello stoccaggio e della commercializzazione di prodotrida conservate a bassa temperatura''. ''L'opera - ha concluso il presidente della giunta regionale - dara' notevoli benefici occupazionali, sviluppera' sinergie funzionali con il territorio e con il grande porto di Gioia Tauro, rinsaldando i collegamenti ed incrementando le ricadute nell' area, sia per l' importanza strategica sul piano nazionale della possibilita' di disporre di fonti energia competitiva, sia perche' verra' affermato e rafforzato il ruolo di Gioia Tauro e della Calabria nel quadro dei corridoi agroindustriali mediterranei ed europei''.

Arrestato a Corigliano un latitante cinese

15/03 Un cittadino cinese, Haibin Song, di 25 anni, e' stato arrestato a Corigliano Calabro dagli agenti del Commissariato di Rossano in collaborazione con il personale della squadra mobile di Napoli. Song era ricercato dal 21 febbraio scorso perche' destinatario di un provvedimento di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Il cittadino cinese, che per sottrarsi all' ordinanza restrittiva si era rifugiato in Calabria, e' accusato del reato di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni e riciclaggio di denaro. Secondo gli investigatori, Song sarebbe affiliato ad un gruppo mafioso composto da cittadini cinesi alcuni dei quali sono stati arrestati a Napoli, Firenze e Roma.

Oliverio incontra l'Emiliana tesile e scrive a Borghini: "Prorogare la CIG"

14/04 La difficile situazione della Emiliana Tessile, ma più in generale del polo tessile di Cetraro, è stata al centro di una riunione che ha portato stamani in Provincia le organizzazioni sindacali ed una rappresentanza della fabbrica che conta 37 lavoratori alla soglia della messa in mobilità.
L’incontro era stato richiesto giorni addietro dai sindacati stessi che al Presidente Oliverio, al Vicepresidente Perugini ed all’assessore alle Politiche del Lavoro, Laudadio hanno prospettato tutta la gravità della situazione di un intero comparto sul quale pesano incertezze, mancanza di piani industriali, assenza di strategia produttiva globale.
Una situazione complessiva ben nota sia all’onorevole Oliverio che all’Assessore Laudadio, che hanno partecipato attivamente a tutte le fasi delle lunghe vertenze che stanno impegnando da mesi le realtà produttive.
“In particolare della vicenda della Emiliana Tessile abbiamo seguito tutto la negativa evoluzione, esprimendo una linea chiara che sin dall’inizio ha richiesto risposte al Governo ed alla Regione circa le responsabilità alla base di ingenti investimenti pubblici su un progetto mai partito” ha precisato l’onorevole Oliverio che è stato firmatario di due interrogazioni parlamentari in merito.
“ In questa fase della complessa trattativa- ha fatto presente il Presidente della Provincia- occorrono una valutazione attenta ed una verifica su tutte le garanzie che possono essere offerte ai lavoratori, per avere la massima rispondenza agli interessi generali. Ponendosi le condizioni per una concertazione, la Provincia è totalmente disponibile ad un percorso comune con i sindacati al fianco dei lavoratori”.
Posizione ribadita dall’Assessore Laudadio, che ha anche posto l’accento sulla necessità di ottenere garanzie di trasparenza su tutte la decisioni future che verranno prese sulle fabbriche tessili, ed accolta con estremo favore dai rappresentanti sindacali.
Un impegno politico preciso, in definitiva, espresso anche da una lettera che il Presidente Oliverio ha indirizzato all’onorevole Gianfranco Borghini, della task force sull’occupazione (allegata di seguito), in vista del tavolo convocato sul polo tessile per il prossimo 17 Marzo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
All’incontro di stamani erano presenti il Consigliere Giuseppe Aieta, Marcello Scorzo (CGIL), Giuseppe Mammì (CISL), Antonio Benevenuto (UILTA), Mario Marchetti (UIL), Giovanni Cennamo (CISL), Mario Marra, Benedetto Andreoli ed Eneide Cipolla della rappresentanza di fabbrica, Giorgio Maritato.
Inoltre il Presidnet Oliverio ha inviato una lettera all’onorevole Gianfranco Borghini della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Lunedì 14 Marzo, presso i locali della Presidenza della Provincia di Cosenza, si è svolto su richiesta delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, un incontro per esaminare la situazione relativa al settore tessile della provincia di Cosenza ed allo stato di crisi che attraversa il comparto.
In particolare si è convenuto sulla necessità di chiedere al Governo una proroga della Cassa Integrazione al fine di garantire un reddito minimo ai lavoratori e di pervenire a soluzioni e sbocchi produttivi ed occupazionali stabili nelle diverse realtà (Emiliana Tessile, Marlane, MDC, Pantalonificio Seta, Conca/LCM.)
A tal fine, si invita il Governo ad assumere i provvedimenti necessari affinché nella riunione del prossimo Giovedì 17 Marz, già convocata con le parti sociali relativamente ai poli di Castrovillari e Praia a Mare, si possa rispondere positivamente a tali richieste ed alle aspettative dei lavoratori.
Si ritiene opportuno estendere i provvedimenti prima richiamati anche alla realtà tessile di Cetraro che vede una scadenza coincidente con quella dei poli sopracitati nonché a realtà come il Pantalonificio Seta, in riferimento al quale sono già scaduti i termini degli ammortizzatori sociali per una parte di lavoratori.
Per quanto riguarda l’Emiliana Tessile, si ritiene infine di dover procedere alla proroga richiamata pure al fine di consentire un approfondimento sulle prospettive dell’impianto anche in relazione alle ipotizzate ed ipotizzabili soluzioni di riconversione ed in particolare alle garanzie da offrire ai lavoratori ed alle organizzazioni sindacali che li rappresentano.
Questa Provincia, anche interpretando le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori della Emiliana Tessile, ritiene di porre alla vostra attenzione la possibilità di consentire i necessari approfondimenti e quindi di voler concedere i tempi necessari alla stipula di ogni eventuale accordo
.”

Ucraino arrestato a Castiglione. Ubriaco ha tentato di aggredire i carabinieri

14/03 I carabinieri di Rende hanno arrestato, per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, Onchul Andriy, di 33 anni, ucraino, residente a Cerisano, domiciliato a Rende, in possesso del permesso di soggiorno. L' uomo, in evidente stato di ebbrezza, secondo quanto e' stato riferito, si e' introdotto in un' auto parcheggiata davanti alla stazione di Castiglione Scalo, rifiutandosi di uscirne ed insultando il proprietario. Fatto uscire dall' auto con la forza e accompagnato in caserma, l' uomo si e' avventato contro i militari, tentando di colpirli ed insultandoli.

Tre denunce per truffa allo Stato ed alla UE sfruttando la 488

14/03 Emettevano fatture per operazioni inesistenti e documenti falsi per ottenere i contributi pubblici, nazionali e comunitari, previsti dalle legge 488: con questa accusa tre imprenditori, di Altomonte (Cs) e Siracusa, sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza di Castrovillari con l'accusa di truffa aggravata. Secondo le indagini dei finanzieri, culminate in una inchiesta coordinata dal sostituto procuratore del tribunale di Castrovillari Baldo Pisano, i tre, legali rappresentanti di due aziende, avrebbero prodotto una serie di documenti fasulli, grazie ai quali hanno ottenuto erogazioni pubbliche per 150 mila euro, oltre ad aver evitato il pagamento di tasse per alcune decine di migliaia di euro.

Per Pasqua 61 treni straordinari approntati da Trenitalia

14/03 In occasione delle prossime festivita' pasquali, Trenitalia mettera' a disposizione dei viaggiatori in tutta Italia 61 treni straordinari con 37 mila posti in piu' rispetto alla norma. Da Roma, nel periodo dal 24 marzo al 3 aprile, partiranno 21 convogli straordinari, 12 diretti in Calabria, Campania e Sicilia e 9 per il Veneto, Lombardia, Emilia e Piemonte. Trenitalia consiglia ai viaggiatori di prenotare in anticipo il biglietto, a partire da 15 euro, collegandosi al sito www.trenitalia.it o telefonando al call center al numero 892021. I biglietti possono essere acquistati nelle biglietterie in stazione, nelle agenzie di viaggi convenzionate, tramite il call center o via Internet

Sottoscritto dalla regione il protocollo d’intesa PSU Por calabria Asse V Città

14/03 E' stato sottoscritto oggi, nella sede della Giunta regionale, dal Presidente Giuseppe Chiaravalloti e dai sindaci di tredici Comuni interessati, il protocollo d'intesa, relativamente all'attuazione dei PSU (Piani di Sviluppo Urbano) - Por Calabria, Asse V ''Citta'''. Presenti anche l'Assessore all'Urbanistica, Raffaele Mirigliani, ed il Direttore Generale del Dipartimento, Andrea Iovine. Nel corso dell'incontro e' stata espressa particolare soddisfazione da parte degli amministratori per il raggiungimento di tale obiettivo. L'Asse V ''Citta''' concerne le azioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle aree urbane. In quest'ambito ''l'Azione 5.1b'', piu' precisamente, promuove, nei Comuni con popolazione residente superiore a quindicimila abitanti, interventi di riqualificazione fisica e rigenerazione sociale. Sulla base delle richieste fatte, la commissione regionale di valutazione ha approvato la graduatoria dei Comuni idonei che sono: Acri, Cassano, Castrovillari, Corigliano, Gioia Tauro, Montalto Uffugo, Palmi, Paola, Rosarno, Rossano, San Giovanni in Fiore, Siderno, Taurianova. Ai tredici Comuni saranno distribuite, complessivamente, risorse finanziarie pubbliche per circa trentotto milioni di euro.

Sarebbe stata uccisa la ragazza trovata morta a Montalto a gennaio

14/03 Lisa Gabriele, la giovane di 22 anni il cui cadavere fu trovato il 9 gennaio scorso in un bosco nella periferia di Montalto Uffugo, nel cosentino, sarebbe stata uccisa. E' quanto si afferma nella relazione tecnica, presentata alla Procura della Repubblica di Cosenza, sull'autopsia eseguita sul corpo della giovane. In particolare, l'esame autoptico avrebbe rivelato che Lisa Gabriele sarebbe stata soffocata. In un primo tempo si era ipotizzato che la giovane si fosse suicidata, ma dalle indagini successive, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Antonio Tridico, e' emerso che Lisa Gabriele sarebbe stata assassinata. Stando sempre agli accertamenti peritali, la ragazza sarebbe stata uccisa in un luogo diverso da quello in cui e' stato trovato il suo cadavere.

Tragedia nel vibonese: cade con il deltaplano e muore

13/03 Un uomo di 43 anni, Saverio Signoretta, di Ionadi, e' morto nel tardo pomeriggio di ieri dopo essere caduto con il suo deltaplano in localita' Punta Safo' di Briatico. Per cause che devono essere accertate, il deltaplano ha cominciato ad avvitarsi su se stesso perdendo rapidamente quota fino a schiantarsi al suolo. L'uomo, sposato e padre di tre figli, e' morto sul colpo.

Prima Conferenza Episcopale calabrese a Rossano

13/03 Per la prima volta la Conferenza episcopale calabra, con la sua storia ultracentenaria, si terra' a Rossano. Domani e dopodomani, i Vescovi calabresi si riuniranno, ospiti della Diocesi, nel Monastero delle Clarisse. Si tratta di un evento storico, come lo ha definito mons. Francesco Milito, e particolarissimo, secondo il sindaco, Orazio Longo, perche' dimostra l' attenzione per le celebrazioni del Millenario di San Nilo che si terranno a Rossano. Le conferenze dei Vescovi calabresi, istituite nel 1889 da Leone XIII, con disposizione di riunirsi almeno una volta all' anno, si sono quasi sempre tenute a Catanzaro e a Reggio Calabria.

Ministro Gasparri: “Il ponte sullo stretto è importante per il sud”

13/03 ''Il ponte sullo Stretto ha una valenza di sviluppo e di promozione del sud molto importante. Ostacolarlo e' un errore''. Lo ha detto il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, oggi in Calabria, commentando la manifestazione di due giorni, conclusasi ieri, e promossa dalle associazioni ambientaliste per protestare contro il canone che le Ferrovie dovrebbero pagare nei prossimi anni e che, secondo gli ambientalisti, impedirebbero investimenti in infrastrutture. ''Il ponte sullo Stretto - ha detto Gasparri - e' una grande infrastruttura. Ricordo durante la campagna elettorale che Rutelli fece una manifestazione a Messina a favore del Ponte. Quindi non e' un' idea che abbiamo creato noi. E' un' idea che e' stata condivisa da molti. Solo c' e' una differenza: prima se ne parlava, adesso si sta facendo''. ''Credo - ha proseguito Gasparri - che gli investimenti infrastrutturali debbano essere aumentati. Per questo chiediamo la modifica del patto di stabilita'. Prodi ed il centrosinistra hanno tenuto il patto molto rigido per asfissiare il sud. Ora che Prodi e' stato cacciato dal vertice della Commissione europea per manifesta insipienza e incapacita', noi stiamo ottenendo la modifica del patto di stabilita' che potendo consentire piu' investimenti nelle infrastrutture, quindi anche nelle ferrovie, consentira' di fare l' una e l' altra cosa''.

Da lunedì i lavoratori LSU del Pollino in assemblea permanente

Da lunedi' 14 marzo i 334 ex lsu (lavoratori socialmente utili) del Parco del Pollino si riuniranno in assemblea permanente ''per richiamare tutti alle proprie responsabilita' e per rivendicare tempi e modalita' certi nella definizione del nuovo progetto e dei relativi finanziamenti''. La decisione e' stata presa al termine di un' assemblea dalle segreterie regionali della Basilicata e della Calabria di Cgil, Cisl e Uil e delle categorie dei servizi. ''Il presidente del Parco, Francesco Fino, continua a disattendere - e' scritto in un comunicato dei sindacati - gli impegni assunti, con un sostanziale immobilismo che si traduce in reiterati rinvii e sottovalutazioni del ruolo di coordinamento che dovrebbe svolgere''. Secondo le organizzazioni sindacali ''sul ruolo di coordinamento Fino si dimostra inconcludente, nonostante precise responsabilita' nell' elaborare una nuova ipotesi progettuale delle attivita', come era stato deciso al ministero del Lavoro, con i rappresentanti delle regioni Basilicata e Calabria''. Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito l' esigenza ''di costruire un piano di attivita' che punti a un lavoro di qualita' e che sia in grado di dare un contributo al rilancio del Parco attraverso la tutela e la salvaguardia del patrimonio boschivo e faunistico e una puntuale promozione turistica''.

Speciale: Preoccupante la frana di Cavallerizzo estesa ai paesi limitrofi. Rischi per l’acquedotto dell’Abatemarco. Un paesano racconta "protezione fai da te".

Un arresto a Cittadella

12/03 Un presunto spacciatore di droga e' stato tratto in arresto, questa notte, a Cittadella del Capo,in provincia di Cosenza. Si tratta di Luigi Papa, 36 anni, di Santa Maria del Cedro. L'uomo, dai carabinieri della stazione di Cittadella del Capo e dai militari della compagnia di Scalea, nel corso di una perquisizione, e' stato trovato in possesso di 500 grammi di hashish. La droga era nascosta nel bagagliaio della sua autovettura, sotto la ruota di scorta. Inoltre i carabinieri hanno rinvenuto la somma di 20 mila euro in banconote da 50 euro. Papa, dopo le formalita' di legge e' stato rinchiuso nel carcere di Paola a disposizione dell'autorita' giudiziaria.

A Rossano convegno su Cristiani, Ebrei e Musulmani

11/03 ''Cristiani ebrei e musulmani sulle sponde del Mediterraneo'' e' il tema di un convegno internazionale in programma domani e domenica nel palazzo San Bernardino di Rossano. L' appuntamento si inserisce nelle celebrazioni per il Millenario di San Nilo. Al convegno sono annunciate le presenze del presidente della Regione, Giuseppe Chiaravalloti, del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, e dell' Arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Andrea Cassone. I lavori, dopo il saluto del Sindaco di Rossano, Orazio Longo, saranno introdotti dal prof. Giuseppe Roma dell' Universita' della Calabria.

Il Sindaco di Corigliano propone al Prefetto di premiare con una medaglia i marinai che salvarono una donna

11/03 Giovanni Battista Genova, sindaco di Corigliano Calabro ha chiesto alla Prefettura di Cosenza di conferire ai capi di seconda Giuseppe Milito e a Gianluca Antonio Arcidiacone, dell' Ufficio Circondariale marittimo, la ricompensa al valor civile per aver tratto in salvo, il 3 ottobre del 2004, una donna che stava annegando in mare a largo di Schiavonea. ''Le motivazioni - ha detto Genova - che ci hanno spinto ad inoltrare tali richieste alla Prefettura nascono dalla constatazione che e' necessario premiare gli atti di coraggio e di umanita'. E' necessario - ha aggiunto - dare rilevanza sociale all' accaduto affinche' in questa nostra societa' afflitta da egoismi e carenze nei valori umani, si dimostri che le buone azioni sono meritevoli di considerazione e riconoscimento''.

A Firmo un giovane rapina una donna e poi la stupra. Arrestato

11/03 Un giovane, Francesco Accursi, di 24 anni, e' stato fermato dai carabinieri a Firmo con l' accusa di avere rapinato una donna di 55 anni, dopo essersi introdotto nella sua abitazione, e di averla poi violentata. Accursi, secondo l' accusa, avrebbe violentato la donna dopo averla costretta a consegnargli alcuni oggetti in oro. Il giovane e' stato trasferito nel carcere di Castrovillari. La decisione sulla convalida del fermo di Accursi sara' presa dal sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Livio Cristofaro.

 

Il Presidente Chiaravalloti a Siviglia: “Rende operativi gli aiuti internazionali agli immigrati”

11/03 ''La valenza umana e quella umanitaria ancora sopperiscono e fanno fronte a molte delle problematiche inerenti ai fenomeni dell' immigrazione e dell'emigrazione''. Ad affermarlo e' stato il Presidente della Giunta regionale della Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, intervenendo a Siviglia (Spagna) ad un incontro tra gli Enti Locali, promosso dal Consiglio d' Europa. Il Presidente Chiaravalloti ha ricordato ''l' esperienza di Badolato dove la Comunita' locale ha accolto i profughi Curdi che, proprio con l' ausilio della popolazione, si sono perfettamente integrati nel territorio''. ''La Calabria ha una cultura antica di ospitalita' e di integrazione che risale ai tempi in cui la Comunita' albanese fu accolta, pur mantenendo le proprie identita' e le proprie tradizioni''. ''L' atteggiamento dei poteri locali - ha osservato Chiaravalloti - puo' tuttavia soltanto tamponare marginalmente le problematiche che scaturiscono dall' arrivo di corpose comunita' nei territori europei ed, in particolare, italiani''. ''La politica internazionale di coesione, in Europa e nel mondo, ha opportunamente individuato, quale concreta possibile soluzione, il sostegno alle popolazioni bisognose nei territori di appartenenza. Si tratta ora - ha concluso Chiaravalloti - di accelerare la diffusione di questo messaggio, rendendo in fretta operativi gli aiuti internazionali alle popolazioni interessate dai fenomeni migratori''.

Domenica chiusa l’A/3 tra S.Onofrio e Rosarno per lavori

11/03 Domenica l’Anas, dalle ore 5:00 alle ore 18:00, eseguirà i lavori di manutenzione delle “opere in verde” lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, nel tratto compreso tra gli svincoli di S. Onofrio e Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Per consentire l’esecuzione dei lavori, l’Anas chiuderà al traffico veicolare il tratto interessato. Durante le ore di chiusura, gli automobilisti diretti verso Reggio Calabria saranno fatti uscire allo svincolo di S.Onofrio e deviati sulla Statale 18, con rientro sulla A3 allo svincolo di Rosarno. Chi è diretto verso Salerno seguirà invece il percorso inverso.L’Anas ha disposto che gli operatori dell’impresa esecutrice dei lavori “provvedano ad assicurare tutte le attività di vigilanza del cantiere e la gestione di eventuali code, nonché a garantire la completezza e la massima efficienza della segnaletica”.Per ulteriori informazioni è attivo il Numero Verde Anas 800-290–092.

Tempi lunghi per le analisi dei resti umani rinvenuti sulla spiaggia di Squillace

11/03 Si prevedono tempi lunghi per l' accertamento del Dna sui resti umani trovati il 17 febbraio scorso sulla spiaggia di Squillace, lungo il litorale ionico catanzarese. L' esame, infatti, per una serie di fattori, si presenta particolarmente difficoltoso. L' ipotesi che viene fatta dai carabinieri, che stanno svolgendo le indagini sotto le direttive del sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Adriana Pezzo, e' che i resti appartengano a Vinicio Calio', una delle 13 vittime dell' alluvione nel campeggio Le Giare di Soverato, accaduta nella notte tra il 9 ed il 10 settembre del 2000. Di Calio', infatti, non e' mai stato trovato il cadavere, che si presume sia finito in mare. Le difficolta' dell' esame in corso sui resti umani trovati a Squillace, condotto dal medico legale Massimo Rizzo, derivano in primo luogo dal fatto che le piccole parti di ossa trovate sono mischiate con resti scheletrici di pesce. La prima operazione da compiere, dunque, e' quella di separare i frammenti di ossi di animale da quelli di ossa umane. Conclusa questa fase si passera' poi all' accertamento del Dna, operazione che richiede necessariamente tempi tecnici non brevi. L' ipotesi che i resti umani trovati siano quelli di Calio' trova fondamento nel fatto che la persona cui appartengono sarebbe morta, secondo quanto e' emerso dai primi accertamenti, nello stesso periodo in cui si e' verificata l' alluvione di Soverato. Vinicio

A Corigliano parte un progetto di navigazione marittima

11/03 L' Istituto professionale per l'industria e l'artigianato e per le attivita' marinare ''Nicholas Green'' di Corigliano Calabro, in collaborazione con la Regione, ha varato un progetto di formazione professionale per fornire agli studenti una competenza specifica nel campo della navigazione marittima. Il progetto prevede uno stage di lezioni teoriche sui vari settori collaterali alla nautica e lezioni pratiche, come il comando delle unita' navali sia in ambito diportistico che in ambito mercantile. Inoltre, lo stage prevede che gli studenti potranno arricchirsi facendo esperienze dirette in mare su due navi, la 'Sinfonia' e il 'Caicco', dal porto di Corigliano verso altri porti italiani.

Giovane arrestato per spaccio di eroina a Cassano

11/03 Un giovane, Mario Iannicelli, di 22 anni, e' stato arrestato dai carabinieri a Cassano allo Ionio con l' accusa di detenzione illegale di sostanze stupefacenti a fine di spaccio. Nell' abitazione del giovane i militari della Tenenza di Cassano, nel corso di una perquisizione, hanno trovato quattro grammi e mezzo di eroina contenuti in una busta. Iannicelli e' stato portato nel carcere di Castrovillari.

Un arresto a Corigliano

11/03 I carabinieri hanno arrestato a Corigliano Calabro, in esecuzione di un ordine di carcerazione, Francesco De Simone, di 22 anni. Il provvedimento eseguito nei confronti di De Simone e' stato emesso dalla Procura generale di Catanzaro. Il giovane deve scontare una condanna a quattro mesi di reclusione per evasione dagli arresti domiciliari, reato commesso nel 2002. De Simone e' stato portato nel carcere di Rossano.

Calabria al 41% a rischio povertà: in Italia manca una legislazione di aiuto ai poveri

10/03 ''E' incivile che l' Italia, insieme alla Grecia, sia l' unico Paese dell' Ue a non avere una legislazione di aiuto a chi non ha nulla. C' era il reddito minimo d' inserimento che e' stato cancellato''. Lo ha detto Achille Passoni, segretario confederale della Cgil, parlando con i giornalisti a Catanzaro a margine della manifestazione nazionale promossa dalla Cgil su ''Lotta alla poverta' e all' esclusione''. ''La proposta che noi lanciamo dalla Calabria - ha aggiunto Passoni - da un lato riguarda il ripristino del reddito minimo d' inserimento, cioe' di uno strumento di lotta alla poverta' assoluta efficace e, dall' altro, rimette in campo tutta la nostra politica economica, su lavoro e welfare, che e' totalmente alternativa a quella del Governo e cerchiamo di dimostrare che, per quella via, sarebbe possibile arginare questo degrado'''. ''Attualmente questo Paese - ha detto ancora il segretario confederale della Cgil - non ha alcuna risorsa da destinare a chi non ha nulla. C' era uno strumento, il reddito minimo che non c' e' piu'. Oggi chi e' povero deve restare povero, questa e' la politica del Governo''. L' iniziativa nazionale sulla poverta' e l' esclusione sociale, che si ricollega ad una serie di altre manifestazioni sui temi della sanita' e dell' autosufficienza previste a breve Bari e Bologna, e' stata aperta da una relazione del segretario generale della Cgil calabrese, Ferdinando Pignataro. ''La scelta della Calabria per questa manifestazione - ha detto Pignataro - e' significativa per questa regione, ultima in Europa, con la piu' alta percentuale di disoccupazione, con un forte aumento del tasso di emigrazione, con un' incidenza del lavoro sommerso che e' il doppio della media nazionale, intorno al 30%, e che vive un processo di deindustrializzazione e di impoverimento del tessuto produttivo in misura maggiore rispetto al Paese e dello stesso Mezzogiorno. Una regione - ha detto ancora - che tra famiglie povere e famiglie a rischio di poverta' ha una percentuale di nuclei disagiati pari al 41,1%''.

C’è un calabrese tra i tre medici aerospaziali che studiano la stazione orbitale in Russia

10/03 Sanno che per il momento e' una prospettiva lontanissima, ma il loro sogno e' diventare un giorno ufficiale medico di bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Sono italiani i primi tre medici aerospaziali non russi mai entrati nel centro di addestramento Yuri Gagarin della Citta' delle Stelle, vicino Mosca. Il maggiore Francesco Torchia, il capitano Paola Verde e il capitano Angelo Landolfi hanno raggiunto in gennaio al centro di addestramento dei cosmonauti il colonnello Roberto Vittori, l'astronauta dell'Agenzia spaziale europea (ESA) che sta completando la preparazione per la missione Eneide, in programma per il 15 aprile e nata dalla collaborazione fra Regione Lazio, ESA, Aeronautica Militare e Alenia Spazio (gruppo Finmeccanica). Obiettivo della missione dei tre medici aerospaziali e' sviluppare una collaborazione scientifica tra il Reparto di Medicina del Centro Sperimentale Volo (CSV) dell'Aeronautica e la Divisione Medica del Centro Addestramento Cosmonauti Yuri Gagarin. Quando torneranno in Italia a meta' aprile, i tre medici dell'Aeronautica avranno una specializzazione che permettera' loro di affrontare tutti gli aspetti di una missione spaziale che richiedono l'intervento di un medico. Saranno a tutti gli effetti Space Flight Surgeons, una specializzazione che hanno oggi solo alcuni specialisti russi e americani, ha osservato il capitano Verde. Il freddo e la neve abbondante di questo inverno particolarmente lungo anche per la Russia non riescono a smorzare l'entusiasmo della napoletana Paola Verde, ne' quello del calabrese Francesco Torchia e del sardo Angelo Landolfi. ''E' un'occasione unica per avere un quadro internazionale della Medicina aerospaziale'', ha detto il capitano Verde. Per il maggiore Torchia il corso e' l'occasione per ''apprendere sia i principi teorici delle medicina aerospaziale sia per studiare i problemi fisici e psiclogici legati alla permanenza nello spazio alla luce dell'esperienza a accumulata dai russi in 40 anni di attivita' spaziale''. Entusiasta anche il capitano Landolfi: ''siamo i primi medici non russi ad avere un addestramento di questo ipo, che finora hanno avuto solo i candidati astronauti''. Al termine del corso avranno la certificazione russa che consente di eseguire alcuni dei test di selezione degli astronauti direttamente presso le strutture del Centro Sperimentale Volo (CSV) di Pratica di Mare, riducendo sensibilmente il periodo di permanenza dei piloti italiani presso la struttura russa nelle fasi di selezione e addestramento. Avranno inoltre le competenze per l'assistenza medica degli astronauti a bordo della navetta Soyuz e della Stazione Spaziale e per il cosiddetto ''life support'', ossia per il controllo di tutti i sistemi di supporto per la vita, dal microclima (qualita' dell'aria e controllo della pressurizzazione) all'igiene (cibo, acqua, gestione dei rifiuti). C'e' poi l'aspetto relativo ai controlli medici degli astronauti a bordo della Stazione Spaziale, i cui valori vengono regolarmente inviati ai medici aerospaziali a Terra per la valutazione. Si studiano anche le tute pressurizzate Sokol, quelle indossate dai cosmonauti e dagli astronauti che volano sulle Soyuz, che proteggono da eventuali rapide depressurizzazioni dell'abitacolo. I tre medici militari italiani, infine seguono anche gli addestramenti nella grande piscina circolare dell'Hydrolab, dal diametro di 23 metri e profonda 12, nella quale e' semi-immersa una copia del modulo russo della Stazione Spaziale. E' qui che, immersi in acqua e percio' in condizioni che ricordano da vicino quelle dello spazio, i cosmonauti si esercitano ad affrontare uno degli aspetti piu' critici delle missioni spaziali, l'attivita' extra-veicolare, e che i medici aerospaziali si preparano a seguire istante per istante le loro condizioni di salute. Per l'assistenza in questa fase dell'addestramento e' indispensabile la presenza di una camera iperbarica. Cosi' come durante le missioni a bordo della Stazione Spaziale sono importantissimi i controlli medici nei giorni che precedono l'uscita dell'astronauta per l'attivita' extra-veicolare.

Numerose cause in corso contro i danni derivanti dal fumo

10/03 Ci sono numerose altre cause in corso contro la British-American Tobacco Bat Italia - l' ex Ente tabacchi italiano - per chiedere un risarcimento per i danni derivanti dal fumo. A riferirlo e' l' Associazione consumatori utenti (Acu), che assiste i fumatori che hanno promosso i procedimenti. Le richieste di risarcimento, avviate davanti al Tribunale di Roma, dovrebbero essere definite, secondo quanto ha riferito l' Acu, nel prossimo mese di giugno. Secondo quanto riferisce l' Acu, tra i procedimenti pendenti ce n' e' uno presentato da sei fumatori che hanno chiesto all' ex Eti e ad alcune industrie produttrici di sigarette un risarcimento di 50 milioni di euro. La prossima udienza del procedimento, sempre secondo quanto riferisce l' Acu, si svolgera' il 14 giugno prossimo davanti al Tribunale di Roma. La richieste di risarcimento patrocinate dall' Acu che sono pendenti, che riguardano una persona deceduta ed altre affette da varie patologie collegate al fumo, sono basate su una ricerca condotta dal prof. Nicola Uccella, docente di Chimica organica della facolta' di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell' Universita' della Calabria cui la stessa Associazione consumatori utenti si era rivolta nei mesi scorsi. Secondo la documentazione medica esibita dall' Acu, basata sulla ricerca scientifica che e' stata condotta, alcune patologie come morbo di Burger, ipertensione arteriosa, carcinoma duttale, neoplasia polmonare, enfisema polmonare e carcinoma papillare hanno nel fumo una causa scatenante. A detta dell' Acu, sul rischio fumo l' informazione e' non soltanto assente ma anche mendace, in violazione, in particolare, del decreto ministeriale del 31 luglio 1990 sull' indicazione della reale presenza di nicotina e catrame. In particolare, sempre secondo l' Acu, ''tale presenza viene dichiarata dai produttori in misura di gran lunga inferiore a quella accertata attraverso gli studi eseguiti''. L' Acu chiede la condanna dei produttori di sigarette ''anche in considerazione ragione del fattore dipendenza provocato non solo dalla nicotina o dal tabacco, ma anche da elementi estranei volontariamente introdotti dai produttori per ingenerare un meccanismo di consumo dal quale e' difficile uscire''. L' Acu e' rappresentata in giudizio dall' avv. Giuseppe d' Ippolito, componente della presidenza nazionale della stessa associazione di consumatori.

Intesa tra Regione e Prefetti calabresi per un accordo di fornitura consulenza per la legge elettorale

10/03 Il Presidente della Regione Giuseppe Chiaravalloti ed i Prefetti delle cinque province calabresi hanno firmato un' intesa, in sede di prima applicazione della normativa regionale, relativamente alle linee di collaborazione nello svolgimento delle attivita' tecnico organizzative del procedimento elettorale, al fine di garantire la massima regolarita' e speditezza delle operazioni elettorali. Lo si e' appreso da una nota dell' Ufficio Stampa della Giunta regionale. Il provvedimento e' stato sottoscritto a seguito delle nuove normative e disposizioni governative e della stessa legge regionale n. 1 del 7 febbraio scorso in materia di elezioni regionali. ''Con questa intesa - e' scritto nella nota - le Prefetture della Calabria forniranno alla Regione, tra l' altro, la consulenza tecnico-organizzativa in materia elettorale 'ferma restando la competenza interpretativa della Regione in ordine alla legislazione regionale che regola il procedimento elettorale'. Saranno, pero', sempre le Prefetture 'a provvedere all'acquisizione dai Comuni dei risultati ufficiosi'. La Regione avra', invece, la 'gestione amministrativa del procedimento elettorale e la conseguente adozione di direttive e circolari nonche' la predisposizione e stampa delle pubblicazioni, modulistica, verbali, tabelle di scrutinio e quant' altro necessario per attuare le innovazioni normative regionali'''.

I piccoli comuni hanno ottenuto dal Governo l’esclusione dal patto di stabilità

10/03 I piccoli comuni, con meno di 5 mila abitanti, hanno ottenuto l'impegno del Governo, a nome del sottosegretario all'Economia, Giuseppe Vegas, ad essere esclusi dall'obbligo di sottostare al Patto di Stabilita', cosa che comportera' una spesa di circa 96 milioni di euro a carico dello Stato. Una verifica di quanto potrebbe costare l'esclusione dal Patto di Stabilita' verra' fatta anche per le Unioni dei comuni che potrebbero quindi essere escluse anche esse dal Patto di Stabilita'. Viene cosi' sospeso l'annunciato sciopero della fame annunciato oggi dai primi cittadini dei piccoli comuni, dopo la riunione, avvenuta nel pomeriggio, tra il presidente della Consulta Piccoli Comuni dell'Anci, Secondo Amalfitano, il coordinatore dell'Unione dei Comuni, Massimo Guerra e il sottosegretario Vegas. Nell'incontro si e' anche deciso di costituire un tavolo di lavoro con l'Enel che vanta crediti per 436 milioni di euro da parte d tutti i comuni italiani. La richiesta dei primi cittadini e' quella di riuscire a rateizzare i rimborsi. ''Per ora la nostra protesta e' sospesa - avverte Amalfitano - ma lo stato di allerta e l'unita' di crisi resteranno attivi. Monitoreremo l'attivita' di governo e Parlamento e abbiamo un nuovo ufficio di presidenza il 17 marzo ma siamo pronti a convocarlo immediatamente qualora i segnali non siano positivi e, a quel punto, daremo subito il via alle proteste che abbiamo annunciato questa mattina''. Anche l'Anpci, Associazione nazionale dei piccoli comuni, presente, con una delegazione guidata dalla presidente Franca Biglio alla riunione dei sindaci convocata presso l'Anci, ha preso l'impegno a percorrere la strada al fianco dell'Anci in questa battaglia contro la Finanziaria. ''E' la prima volta che collaboriamo con l'Anci - spiega il vicepresidente dell'Anpci, Francesco Labonia, sindaco di Calopezzati (Cosenza) - anche se noi abbiamo lasciato le porte sempre aperte. Siamo nati perche' lamentavamo una scarsa attenzione da parte dell'Anci nei confronti dei piccoli comuni''. Questa mattina si e' anche svolto il direttivo dell' Anpci durante il quale e' stato deciso di esprimere solidarieta' al sindaco del comune di Cerzeto, colpito da un fenomeno franoso. La presidente dell'associazione, inoltre, scrivera' a tutti sindaci dei piccoli comuni d'Italia per chiedere un contributo a favore di Cerzeto e della frazione di Cavallerizzo.

La Provincia accelera i tempi per la redazione dei Piani di Bacino

10/03 Si entra nella fase operativa per la redazione dei Piani di Bacino; l’Assessore ai Trasporti Dr. Giuseppe Gagliardi ha reso noto il programma degli incontri tra le Istituzioni, lo Staff Tecnico e gli operatori del trasporto. Questo è quanto afferma una nota della Provincia Si inizia con le aziende, in base al seguente calendario, subito dopo saranno convocate le rappresentanze sindacali e le altre categorie. Dopo le feste pasquali l’Amministrazione Provinciale, unitamente allo Staff Tecnico, sarà sul territorio per ascoltare i Sindaci ed i Presidenti delle Comunità Montane. L’Assessore Gagliardi ha precisato che il programma di lavoro intenso è finalizzato al rispetto dei termini previsti dalla legge che richiedono l’approvazione dei Piani di Bacino entro il 30 settembre 2005. Questa l'agenda degli incontri con le aziende:

AMACO 10 MARZO 16.00
CONSORZIO AUTOLINEE 14 MARZO 16.00
PREITE 16 MARZO 16.00
SCURA 16 MARZO 18.00
FERROVIE DELLA CALABRIA 21 MARZO 9.00
SAJ 24 MARZO 16.00
FRANCESCO PERRONE 24 MARZO 18.00
SIMET 29 MARZO 16.00
FATA 29 MARZO 18.00
CERSOSIMO 31 MARZO 16.00
PARISE ROCCO & ANTONIO 31 MARZO 18.00
T.N.C.(ex La Valle) 7 APRILE 16.00
ZANFINI 8 APRILE 16.00

Fuda: “La calabria produce più energia di quanto ne consumi”

10/03 ''La Calabria registra la contraddizione di produrre molta piu' energia di quanta ne consumi, senza alcun vantaggio per il nostro sistema produttivo. E, paradosso dei paradossi, non si riesce neppure a servire il territorio''. E' quanto ha detto il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Pietro Fuda, al termine di un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore energia. Alla riunione sono intervenuti Giuseppe Carbone e Pietro Barile per la Fnle - Cgil, Antonio Mallone e Rosi Perrone per Flaei - Cisl, Salvatore Arena, Pino Zito e Carmelo Numera per Uilcem - Uil. All' incontro, successivo a quelli avuti con i Presidenti delle Province di Crotone e Vibo, seguiranno quelli con i Presidenti delle Province di Cosenza e di Catanzaro. I sindacalisti hanno illustrato le ragioni che li hanno portati alla vertenza Enel sulla qualita' del servizio di erogazione, sulla manutenzione e sugli investimenti necessari per potenziare la rete regionale. ''Abbiamo - ha aggiunto Fuda - piu' energia di quanta ce ne serva, la paghiamo cara, ci viene erogata a singhiozzo e non abbiamo alcuna garanzia di un livello ottimale di servizio. Il problema dell' obsolescenza delle reti di distribuzione a livello nazionale e' di fondamentale importanza, ed ha risvolti che attengono a scelte strategiche nazionali. Per semplificare, ci sono reti, per cosi' dire, di primo livello, che riguardano l' alimentazione delle aree forti del sistema produttivo italiano, e reti di distribuzione locale, che servono a rendere competitivo un territorio, la cui economia non deve essere necessariamente di tipo industriale, ma che ospita grandi potenzialita' per il turismo, per l' intera filiera di attivita' artigianali che si sviluppano intorno al turismo e per le rimanenti attivita' artigianali e delle piccole imprese''. ''L' iniziativa dei sindacati - ha proseguito - e' molto importante perche' conferma la loro sensibilita' ad affrontare un problema che, partendo dalla base, puo' portare a risultati reali, ribadendo l' urgenza di individuare la giusta strategia anche in campo energetico: in Calabria l' attenzione si e' incentrata solo ed esclusivamente sulla necessita' o meno di aumentare la produzione, senza mai garantirsi, o almeno individuare, i possibili vantaggi derivanti dall' aumento stesso della produzione, e dimenticando la necessita' per i nostri utenti di avere assicurato il servizio. Il problema, insomma, e' stato affrontato piu' a servizio delle realta' di altre regioni che della nostra: non e' mai stata registrata una proposta a vantaggio degli utenti calabresi e delle miriadi di attivita' imprenditoriali che continuano a non poter competere sul mercato globale proprio a causa di una fornitura energetica scadente, costosa e discontinua. Il problema principale, prima di discutere se aumentare o no la produzione, e' stabilire come servire il nostro territorio, che senza un buon servizio energetico non potra' mai pretendere di proporsi come realta' produttiva''. Il presidente della Provincia di Reggio Calabria ha evidenziato inoltre che ''la normativa nazionale in materia di metanizzazione nata, nella logica della libera concorrenza, con l' obiettivo di abbassare i costi e migliorare i servizi per l' utenza, ha ridotto a nove anni la durata massima della concessione ed ha modificato la metodologia tariffaria, escludendo la mutualita' tra utenti dello stesso bacino tariffario, che consentiva la metanizzazione anche nei piccoli comuni del Mezzogiorno. Non e' una questione di merito della normativa vigente, ma della sua gestione a livello locale: per non gravare sulle aree gia' deboli, doveva essere accompagnata, in Calabria come nel resto del Meridione, da politiche aggiuntive. La mancanza di queste strategie regionali rendera' vano l' utilizzo dei fondi, formalmente gia' assentiti per le aree del Mezzogiorno, che per le difficolta' oggettive insite nella normativa saranno, molto piu' facilmente, appannaggio dei comuni del Nord Italia, dove i consumi molto piu' forti rendono appetibile per gli enti concessionari anche la durata di 9 anni''. ''Il primo campanello d'allarme - ha concluso Fuda - e' davanti ai nostri occhi: in 92 piccoli comuni calabresi ci sono difficolta' a completare la rete del metano pur in presenza di un finanziamento di 146 miliardi di vecchie lire messo a disposizione del Cipe''.

Trenitalia ha organizzato sette treni speciali per le vacanze di Pasqua

10/03 In occasione delle festivita' pasquali Trenitalia amplia la sua offerta mettendo a disposizione dei viaggiatori 61 treni straordinari e 37.000 posti in piu' rispetto all' offerta ordinaria e periodica gia' inserita in orario. Lo rende noto la stessa Trenitalia in un comunicato nel quale si afferma che ''con un' offerta di 8000 posti in piu' rispetto a Pasqua 2004, sara' possibile raggiungere le piu' belle localita' turistiche d'Italia a 15, 30 e 45 euro''. I treni straordinari effettueranno collegamenti lungo l'asse Nord e Sud e viceversa mettendo a disposizione il 35% di posti in piu' rispetto all'offerta ordinaria. In particolare sono sette i treni straordinari lungo la linea ferroviaria calabrese per le festivita' pasquali. Tre Intercity diretti a Roma Termini: il 34732, giorno 29 marzo (partenza da Reggio Calabria alle 13.34); il 14726, mercoledi' 30 marzo (Reggio Calabria, alle 12.34); il 14732, giorno 3 aprile (da Reggio Calabria, 13.45). L' intercity 31588, in partenza da Reggio Calabria alle 8.50 del 29 marzo, diretto a Milano, e, sempre per il capoluogo lombardo, l' espresso notte 14752, che circolera' il 29 marzo ed il 2 aprile, con partenza da Reggio Calabria alle 19.20. Da Villa San Giovanni, infine, l' espresso notte 15834, proveniente dalla Sicilia, ed in partenza da Villa San Giovanni per Bologna, alle 3.45 del 30 marzo e del 3 aprile.

Soddisfazione del Presidente Iritale per il conferimento delle funzioni alle Province

09/03 Il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, ha espresso il ''proprio compiacimento per la delibera adottata dalla Giunta regionale sul conferimento delle funzioni alle Province, cosi' come previsto dalla legge regionale n. 34 del 12 agosto 2002 in materia di sviluppo locale''. Per il Presidente Iritale, tuttavia, ''il provvedimento non e' da leggere come un 'regalo' dell' Ente Regione, bensi' come un atto dovuto e non piu' procrastinabile nel rispetto delle decisioni del Legislatore'. Con il conferimento delle funzioni in materia di sviluppo locale alle Province si apre una nuova storica fase della vita istituzionale della nostra comunita''. ''Il principale impegno dell' Ente - ha concluso Iritale - da questo momento in poi ha concluso il presidente della Provincia di Crotone sara' quello di revisionare la propria organizzazione e la propria dotazione organica per mettere a punto un adeguato programma di pianificazione relativo alle nuove deleghe. Da oggi inizia pertanto una storica sfida con cui la Provincia di Crotone intende misurarsi: non sara' certo facile ma e' necessario tutto il nostro impegno per sancire un'effettiva discontinuita' col passato ed aprire una nuova stagione di speranze per l'intero territorio crotonese''.

Claudia Koll testimonial della Diocesi di Cassano Ionio

09/03 Sara' Claudia Koll la testimonial d' eccezione di una iniziativa della diocesi di Cassano allo Jonio che da mesi e' impegnata in un percorso di formazione e di sensibilizzazione verso tematiche specifiche volte a sostenere un corretto processo di crescita e di conoscenza. Questo percorso e' segnato da particolari momenti di riflessione che offrono l' opportunita' di un confronto diretto con persone la cui esperienza di vita costituisce un valido modello di riferimento e un ottimo spunto di riflessione. Un cammino iniziato lo scorso 27 ottobre con la presenza del cardinale Ersilio Tonini e che prosegue ora con la presenza, sabato prossimo, a Campotenese, con un incontro dal titolo ''Sui sentieri della Parola'' con testimonial Claudia Koll. L' attrice, nota al grande pubblico per la serie numerosa di film prodotti, ha rinunciato alla sua carriera artistica per seguire un cammino spirituale attraverso il quale poter dedicare tutta se stessa agli altri e a Gesu'. Testimonial attiva e partecipe, da anni, del Vis (Volontariato internazionale per lo sviluppo), lavora nei progetti finalizzati ad aiutare e creare un futuro per i bambini africani. Ha posto la sua popolarita' al servizio del bene per la comunita' e con Antonio Raimondi, presidente del Vis, si reca in Africa per lavorare nei villaggi tra i bambini.

Slitta al 5 aprile la gara della selezione di Project Management Consultant per il Ponte sullo stretto

09/03 Le gare per l' avvio della realizzazione del Ponte sullo Stretto entrano nel vivo: scadono entro aprile due dei termini per la presentazione delle offerte relativi alla selezione del Project Management Consultant (Pmc) e del General Contractor per la realizzazione dell' opera. Il termine per il Pmc e' stato spostato dal 15 marzo al 5 aprile mentre per il general contractor e' stata confermata la data del 20 aprile. Il timing per le prossime gare e' stato esaminato dal Cda della societa' Stretto di Messina Spa che, presieduto da Giuseppe Zamberletti, su proposta dell'amministratore delegato Pietro Ciucci, ha approvato il progetto di bilancio d' esercizio al 31 dicembre 2004. Il risultato economico e' in sostanziale pareggio (+234.095 euro), considerata l' assenza di ricavi tipici, mentre l' attivita' della Societa' e' principalmente concentrata sulle attivita' di progettazione e di gara per la realizzazione dell' opera. Il consiglio di amministrazione ha inoltre preso atto del regolare svolgimento della gara in corso per la scelta del General Contractor, al quale affidare la progettazione definitiva e la realizzazione del ponte, per la quale il prossimo 20 aprile scade il termine di presentazione delle offerte da parte dei tre concorrenti. Per quanto riguarda l' altra gara in atto per la selezione del Project Management Consultant (PMC) al quale affidare i servizi di assistenza tecnica, amministrativa, gestionale ed ambientale alla Societa' Stretto di Messina, in relazione alla progettazione e realizzazione del ponte, il consiglio di amministrazione ha deliberato di prorogare dal 15 marzo 2005 al 5 aprile 2005 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla gara. Tale differimento non comporta un corrispondente slittamento dei tempi annunciati per i successivi sviluppi della procedura di gara. E' stato anche diversamente formulato il requisito richiesto per la partecipazione alla gara, relativamente alla attivita' di validazione del progetto che costituisce uno dei servizi previsti dal bando. Tutto cio' nella prospettiva di assicurare la piu' ampia partecipazione alla gara di operatori qualificati e tenuto anche conto delle indicazioni emerse dal mercato di riferimento. Dopo le scadenze del 5 e del 20 aprile - ha spiegato l' amministratore delegato Pietro Ciucci - ''nomineremo la Commissione giudicatrice la cui prima riunione e' stata fissata per il 27 aprile 2005. Nel corso del 2005 la Societa' selezionera' inoltre il consulente per il monitoraggio ambientale, soggetto che effettuera', sempre sotto la diretta sorveglianza di Stretto di Messina, un' ampia attivita' di monitoraggio ambientale per far si' che il ponte costituisca effettivamente un elemento di riqualificazione ambientale ed urbanistica per l' area dello Stretto''. A meta' del 2005, tenuto conto dei tempi necessari per una gara straordinaria come quella per il ponte, e' prevista l' individuazione del General Contractor e del Project Management Consultant. Il primo impegno del General Contractor riguardera' la predisposizione del progetto. Completato lo svolgimento delle procedure di approvazione del progetto definitivo, nel 2006 apriranno i primi cantieri. Dopo sei anni di costruzione, nel 2012, e' prevista l' apertura al traffico del ponte''.

Emergenza neve: Migliora la situazione in città e in provincia. Ancora qualche centro isolato in Sila.

09/03 Vanno migliorando di ora in ora le condizioni atmosferiche nella provincia cosentina. Sulla città capoluogo splende il sole e si va lentamente sciogliendo la neve caduta in abbondanza ieri. Anche oggi scuole chiuse per ordinanza del sindaco preoccupata ieri dell’incedere degli eventi metereologici. Probabilment esagera la decisone di etenere anche oggi chiuse le scuole. La situazione ora è sotto controllo anche sulla statale 107 silana-crotonese che nei tratti di montagna è percorribile con le catene. Non si registrano problemi sul tratto autostradale della Salerno-Reggio Calabria dove tra Falerna e Rogliano occorrono le catene a bordo. Situazione più difficile nei centri di montagna e in Sila dove alcune frazioni risultano isolate.

Nove marzo giornata mondiale dei diritti internazionali della donna

09/03 In occasione della Giornata della Donna, il circolo socio-culturale “Lisistrata – Donne per la Margherita” di Lamezia Terme ha voluto celebrare l’evento con un incontro, presieduto dalla portavoce del Circolo, dott.ssa Elvira Falvo, con le oltre 50 donne, di varia estrazione sociale, appartenenti al circolo: imprenditrici, casalinghe, universitarie, professioniste. Tutte impegnate in azioni tendenti a sviluppare le politiche verso problemi socio-ambientali; donne che hanno deciso di essere parte attiva e propositiva nel tessuto sociale di cui fanno parte. Per le partecipanti è stata l’occasione per ribadire che è in atto un tentativo di trasformare questa giornata in un evento consumistico e quasi di folklore, svuotandolo dal suo vero significato. Per questo motivo le donne del Circolo hanno inteso vivere questa giornata come “memoria” della morte delle 129 operaie bruciate nella loro fabbrica di New York, durante uno sciopero di protesta contro le pessime condizioni di lavoro, nel lontano 1908. Ancora oggi, si è detto, la donna continua ad essere oggetto di emarginazione e, cosa ancor più grave, anche di violenza quotidiana e sistematica.E, proprio all’indomani dell’8 marzo, che coincide con la giornata mondiale dei diritti internazionali della donna, la dott.ssa Falvo, soffermandosi sull’ennesimo e deprecabile episodio di violenza verso una donna, avvenuto tra le mura domestiche nella nostra città, nell’esprimere alla vittima solidarietà a nome di tutto il Circolo, denuncia come questi episodi riportano tragicamente alla luce lo scarso senso del rispetto e della dignità delle donne, che continuano a pagare le gravi conseguenze di un modo di intendere la famiglia ed il rapporto di coppia arcaico e possessivo.

Arresti e denunce a Scalea e Praia

09/03 I carabinieri della Compagnia di Scalea hanno identificato i presunti autori dei furti compiuti negli ultimi giorni in alcuni videopoker collocati all' interno di bar di Praia a Mare. Si tratta di due fratelli, L.R. e M.R., di 43 e 42 anni, di Carolei ma da un po' di tempo trasferiti a Praia a Mare. L' ultimo furto in ordine di tempo e' stato compiuto la notte scorsa in un bar di Praia a Mare ed in uno di Tortora. Nel primo caso oltre a mille gettoni per videopoker e' stato rubato un telefono ed un impianto hi-fi. Nel secondo sono stati rubati 1.300 euro in monete. Nel corso di una perquisizione nell' abitazione dei fratelli, i carabinieri hanno trovato la refurtiva degli ultimi due furti. Inoltre sono in corso indagini sul Dna del sangue trovato in uno dei due bar svaligiati in quanto uno dei due giovani e' risultato essere ferito alla mano sinistra. I due fratelli sono stati denunciati.
I carabinieri di Praia a Mare, invece, hanno arrestato un latitante, Luciano D' Atri, di 50 anni, di Napoli, ricercato dal 7 febbraio scorso. Nei suoi confronti era stata emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) un' ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata alla truffa nei confronti di istituti bancari. L' uomo e' stato identificato e arrestato nel corso di controlli ad alcuni pregiudicati della zona.

Emergenza frane anche ad Altomonte: sprofonda parte della strada verso lo svincolo della A3

08/03 Una frana ha provocato lo sprofondamento di una parte della strada provinciale che unisce Altomonte, centro del cosentino nella valle dell' Esaro, allo svincolo dell' Autostrada Salerno-Reggio Calabria, mentre l' altra parte e' stata invasa da una colata di fango. L' accesso al paese, secondo quanto riferito dal Comune, e' possibile solo su una ''sottile lingua d' asfalto ove i veicoli viaggiano a senso alternato''. Il movimento franoso, gia' in atto a monte e a valle della strada provinciale, nella notte tra domenica e lunedi', a causa delle forti precipitazioni e del nevischio, si e' ulteriormente aggravato, con lo sprofondamento di una parte della sede stradale. Il responsabile di zona dell' assessorato provinciale ai Lavori pubblici, Filice, si e' recato sul posto insieme con il sindaco, Gianpietro Coppola, per coordinare i primi interventi e programmare lavori di somma urgenza. ''La situazione appare ancora piu' grave - e' scritto in una nota del Comune - perche' la stessa strada provinciale, che attraversa il paese e prosegue poi per Lungro, e' totalmente interrotta al traffico ad alcuni chilometri dal centro arbreshe, e questo crea ulteriori difficolta' soprattutto ai cittadini altomontesi che per terapie o emergenze sanitarie devono raggiungere il vicino ospedale''.

La Giunta regionale conferisce le funzioni alle Province

08/03 La Giunta regionale ha deliberato il ''Conferimento delle funzioni alle Province'', cosi' come previsto dalla legge regionale 34 del 12 agosto del 2002. ''Un provvedimento - e' detto in un comunicato dell' ufficio stampa dell' esecutivo - che gli enti locali attendevano da molti anni e che sembrava non doversi mai realizzare''. ''Si tratta - ha commentato il presidente Chiaravalloti - di un atto di grande rilevanza sociale e politica perche' con esso si adempie ad altro punto fondamentale del programma di questa Giunta. La Regione si riappropria del suo importante ed insostituibile ruolo di ente di programmazione, di controllo e di garanzia. Allo stesso tempo, con il passaggio delle competenze alle Province in particolari e significativi comparti del mondo produttivo, trova reale applicazione quel principio di sussidarieta' molte volte richiamato e si da' alle Province quel ruolo di autonomia e di gestione che hanno sempre rivendicato''. Le principali funzioni assegnate alle province riguardano Sviluppo economico ed attivita' produttive; sportello unico per le attivita' produttive; artigianato; industria; ricerca, produzione, trasporto e distribuzione di energia; miniere e risorse geotermiche; commercio; turismo; cooperazione; territorio, ambiente e infrastrutture; territorio ed urbanistica; edilizia residenziale e pubblica; protezione della natura e dell'ambiente e tutela dell'ambiente dagli inquinamenti e gestione dei rifiuti; attivita' a rischio di incidente rilevante; parchi e riserve naturali; inquinamento delle acque; inquinamento acustico, atmosferico ed elettromagnetico; gestione dei rifiuti; risorse idriche e difesa del suolo; opere pubbliche; disposizioni in materia di espropriazione per pubblica utilita' e occupazione di urgenza; demanio marittimo, protezione delle coste e rinascimento degli arenili; viabilita'; Delega di funzioni; trasporti; catasto e Protezione civile. Per quanto attiene i Servizi alla persona e alla comunita', sono state delegate le funzioni in materia di tutela della salute, di servizi sociali e sport. La Giunta, inoltre, su proposta del presidente Chiaravalloti, riferisce ancora il comunicato, ha approvato tre importanti provvedimenti in tema di energia. Si tratta del progetto ''Perseo'' che mira al risparmio energetico attraverso l'efficienza tecnica nelle strutture ospedaliere. Con il secondo progetto vengono impartite le direttive alle province per l' utilizzo dei fondi assegnati per il comparto energetico. Il terzo provvedimento si riferisce ad un progetto pilota per il Comune di Soveria Mannelli che rende la citta' ''solarizzata''. Ogni famiglia sara' messa in condizione di produrre energia attraverso l' utilizzo della fonte solare.

Ass. Dima “Avviate le liquidazioni dei TFR degli operai del Consorzio di Bonifica Sibari Crati”

08/03 Questa mattina, presso la sede del Consorzio di Bonifica ''Sibari - Crati'' di Cosenza, sono state avviate le operazioni di liquidazione dei trattamenti di fine rapporto degli operai in pensione mentre nei prossimi giorni saranno avviate le operazioni di liquidazione delle spettanze per i forestali, i fornitori, i professionisti e gli altri creditori. '' Con i provvedimenti di stamattina - ha detto l'assessore regionale all'agricoltura, Giovanni Dima - si avvia a soluzione la problematica del risanamento economico - finanziario del Consorzio di Bonifica Sibari - Valle Crati nel pieno rispetto degli impegni presi dalla Regione Calabria. E' evidente come questo provvedimento sia particolarmente importante perche' corona gli impegni presi davanti alle organizzazioni agricole ed alle rappresentanze degli lavoratori ed e' l' evidente dimostrazione di come alle parole seguano fatti concreti: sarebbe poi troppo lungo ripercorrere e sottolineare la storia di questo Ente soprattutto per quanto riguarda le insufficienze ed i malgoverni che negli anni passati lo hanno segnato''. ''Vogliamo infatti ricordare - ha proseguito - che abbiamo rispettato gli impegni presi sia con tutti quei lavoratori del Consorzio che nel tempo sono andati in pensione senza nemmeno ricevere il trattamento di fine di rapporto sia con quei lavoratori che, essendo ancora in servizio, non percepiscono lo stipendio sia infine con tutte quelle piccole o piccolissime imprese che hanno prestato la propria opera al Consorzio senza riceverne il pagamento''. ''In questo momento di soddisfazione - ha concluso -voglio ringraziare gli organismi consortili ed il sub commissario Giuseppe Curia per l' impegno profuso nel perseguimento di questo prestigioso obiettivo''.

Giovedì a Frascineto presentazione iniziativa su Skanderberg

08/03 Giovedi' prossimo, 10 marzo, a Cosenza, sara' presentato il programma delle manifestazioni promosse dall' Amministrazione comunale di Frascineto per ricordare la figura dell' eroe albanese Giorgio Castriota Skanderberg, nel sesto centenario della nascita. La presentazione avra' luogo nel salone di rappresentanza dello Sportello linguistico provinciale, in piazza dei Valdesi. Saranno presenti il sindaco di Frascineto, Domenico Barile; il professore Altimari, docente di lingua e letteratura albanese all' Universita' della Calabria, e l' assessore provinciale alle Minoranze linguistiche, Donatella Laudadio.

Arpacal: “Le nevicate di oggi un fenomeno eccezionale”

08/03 E' ritenuto un 'fenomeno eccezionale' quello che ha portato alle abbondanti nevicate delle scorse ore che, oltre al Cosentino, ha interessato anche le zone a bassa quota della provincia di Catanzaro e del resto della costa jonica. La situazione meteorologica di queste ultime ore e' stata analizzata dal centro funzionale strategico idrografico e mareografico dell'agenzia regionale Arpacal. Nel prossime ore, nella zona del Catanzarese, non sono previste nevicate che, secondo l'Arpacal, potrebbero invece verificarsi nelle zone ad alta quota della Sila. L'Arpacal, che ha oltre 200 stazioni di rilevazione in tutto il territorio regionale, prevede inoltre che da domani ci sara' un aumento delle temperature in tutta la Calabria.

Due carrelli ferroviari si scontrano: Un morto e quattro feriti

08/03 Un incidente che ha visto coinvolti due carrelli utilizzati per compiere lavori sulla ferrovia si e' verificato stamani nei pressi di Mileto. Una persona è deceduta e aktre quattro sono rimaste ferite. La vittima e' un dipendente di Rfi, così come gli altri quattro che sono rimasti feriti. L' incidente, secondo quanto e' stato riferito da Rfi, e' avvenuto alle 12.50, sulla linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, fra le stazioni di Mileto e Rosarno. Nello scontro sono rimasti coinvolti due mezzi di servizio addetti alla manutenzione dell' infrastruttura ferroviaria. Al momento dell' incidente non vi erano treni in circolazione, per garantire i lavori di manutenzione ordinaria. La circolazione sulla tratta, secondo quanto si e' appreso, non ha subito particolari rallentamenti. Sono due le inchieste aperte sull' incidente che ha visto coinvolti due mezzi per la manutenzione della rete ferroviaria che ha provocato la morte di un operaio delle Rfi ed il ferimento, in maniera non grave, di altri quattro. Ad indagare sulle cause dell' incidente sara' la Procura della Repubblica di Palmi e la stessa Rfi. L' incidente si e' verificato in un tratto rettilineo tra due gallerie in localita' Fano del comune di Candidoni, tra le stazioni di Rosarno (Reggio Calabria) e Mileto (Vibo Valentia). Entrambi i mezzi avrebbero dovuto eseguire dei lavori sulla linea elettrica del binario dispari (quello percorso in direzione sud), che era stato chiuso al traffico proprio per permettere l' esecuzione dei lavori. Un carrello e' partito dalla stazione di Rosarno e l' altro, di dimensioni piu' grosse, da quella di Vibo-Pizzo. Per cause che non sono state ancora accertate, non e' escluso che possa avere influito il maltempo che imperversava sulla zona, i due mezzi si sono scontrati frontalmente. In seguito all' urto Giuseppe Fotia, di 32 anni, di Melito Porto Salvo, e' morto all' istante, mentre quattro suoi compagni di lavoro sono rimasti feriti ed un altro e' stato ricoverato in stato di choc. Il corpo di Fotia e' stato trovato nella scarpata sottostante alla massicciata. Non e' stato ancora possibile accertare se l' uomo sia caduto in seguito all' urto o se si sia gettato dopo essersi reso conto dell' impatto imminente. Quello che, secondo quanto si e' appreso, sembra probabile e' che sia morto per avere battuto la testa su un blocco di cemento che si trova nella scarpata. Giuseppe Furchi', di 56 anni, di Tropea, e' stato ricoverato nell' ospedale di Tropea per contusioni alle braccia ed alle gambe con una prognosi di dieci giorni; Teodoro Papa (59), di Rizziconi, il piu' grave, e' stato trasportato in eliambulanza nell' ospedale di Catanzaro per un trauma cranico e contusioni toraciche e giudicato guaribile in 20 giorni; Francesco Rombola' (39) di Vibo Valentia, e Saverio Roda' (41), di Melito Porto Salvo, sono invece ricoverati nell' ospedale di Gioia Tauro per contusioni varie. Nell' ospedale di Gioia Tauro e' stato portato anche Giuseppe Guarri' (47), di Reggio Calabria, per uno stato di choc. E' stato proprio uno dei feriti a dare l' allarme con il suo telefono cellulare e a permettere i soccorsi. Le indagini sull' incidente sono condotte dalla polizia ferroviaria di Gioia Tauro. Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Lunardi ha deciso di istituire una commissione di inchiesta ad hoc per verificare le cause tecniche dell'incidente.

Due bottiglie incendiarie lancaiate contro la caserma dei carabinieri di Terranova da Sibari

08/03 Persone non identificate hanno lanciato stasera due bottiglie incendiarie nel cortile della caserma dei carabinieri di Terranova da Sibari, nel cosentino. Le due bottiglie, secondo quanto riferito dai carabinieri, si sono spente subito e non hanno provocato alcun danno. Sull' episodio hanno avviato indagini i carabinieri di San Marco Argentano. L' ipotesi che viene fatta dai militari e' che si sia trattato di un atto vandalico, senza alcun fine intimidatorio.

La protezione civile accompagna i dializzati rimasti bloccati per la neve

08/03 Il personale della protezione civile regionale sta provvedendo ad accompagnare negli ospedali numerosi dializzati della provincia di Catanzaro rimasti bloccati nelle loro abitazioni a causa della neve. Alla sala operativa della Protezione civile regionale, da stamane sono giunte alcune richieste di soccorso da persone che risiedono in aziende agricole rimaste isolate. Il personale della protezione civile sta operando anche a Cerzeto, dove una frana sta provocando ingenti danni ad una frazione. Nel Catanzarese e nel Cosentino sono stati numerosi anche gli interventi dei vigili del fuoco, intervenuti per rimuovere le automobili rimaste bloccate su strade provinciali.

E' smesso di nevicare. 3 metri di neve in Sila e altri black out. Sulla A3 catene a bordo.

08/01 E’ smesso di nevicare ed è uscito il sole. Non cessa l’allarme sulla A/3 però, dove è necessario avere le catene a bordo. Continua ad essere innevata sempre tutta la zona del cosentino che fino alle 9 di questa mattina è stata interessata da forti nevicate. In città il manto nevoso ha raggiunto i 30 centimetri. Sulla A/3 è stato sgomberato il blocco provocato da una motrice e rimorchio nei pressi di Cosenza Nord. La polizia stradale ha intensificato i controlli ai caselli e chi non ha le catene non può prendere l’autostrada. Nel tratto autostradale di Spezzano Albanese c’è anche una fitta nebbia. La neve ha imbiancato anche Catanzaro e la costa jonica arrivando a Rossano e Corigliano. In Sila, sia grande che piccola, sono ripresi i black out elettrici e le squadre di emergenza dell’Enel sono all’opera per ripristinare l’erogazione del servizio. La regione Calabria, però, ha deciso di chiedere lo stato di calamità naturale visto il persistere delle nevicate. In Sila la forestale ha registrato oltre 3 metri di neve e le temperature nella zona di Camigliatello sono scese a -7 gradi. Sul pollino la colonnina dl mercurio è scesa a -6. Giorno di festa, invece per gli studenti che non sono andati a scuola. Ferma anche l’Università della Calabria, difficile da raggiungere per la neve.

L’Anas sconsiglia le partenze. Nevica a livello del mare

08/01 E’ una nevicata come non se ne vedevano da tempo e come tale la situazione è subito volta al peggio. In pratica Cosenza è quasi isolata dalla neve. Sull’autostrada e sulla 107 ha nevicato pure intensamente tutta la notte. Sull’A3 si può camminare solo se muniti di catene. A Cosenza città la coltre nevosa ha superato i 30 centimetri. Nevica pure sulle coste e a Catanzaro. Sul valico della Crocetta il traffico è praticamente bloccato. Tutti i mezzi disponibili di Anas e Protezione Civile sono a lavoro a pieno regime per garantire la percorribilità. Al valico di Piano Lago prime difficoltà con mezzi che si sono intraversati ed hanno ostruito la carreggiata dell’autostrada. L’ANAS, che sta lavorando e ha ripristinato più volte la transitabilità, ha informato la prefettura di Cosenza dell' obbligo di transito con catene e invita gli utenti a rispettare tale disposizione e a non mettersi in viaggio nel tratto calabrese della A3.

La notte brava di sei cariatesi in gita a Roma. Tutti arrestati

07/03 Hanno danneggiato e rubato ogni oggetto o apparecchiatura utile in una decina di auto parcheggiate. E' la notte brava di sei ragazzi di Cariati (Cosenza), in gita a Roma. I sei sono pero' stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile, avvertiti da un automobilista. Dei sei tre sono fratelli e due minorenni, tutti di eta' compresa tra i 17 ed i 20 anni. L'accusa e' di furto aggravato in concorso e danneggiamento. E' accaduto ieri sera nella zona di piazza di Porta Maggiore. I ragazzi all'uscita da un pub, armati di cacciavite e forbici hanno cominciato col forzare una Opel Tigra e poi, a mano a mano, hanno danneggiato e rubato in un'altra decina di auto. Autoradio, occhiali da sole, strumentazione asportabile, casse acustiche: tutto cio' che poteva essere utile e' stato smontato e sottratto dalle automobili.

Speciale La frana sta inghiottendo le case di Cavallerizzo. Arrivano i primi soccorsi.

Droga nelle carceri: 8 arresti tra cui due agenti di polizia penitenziaria

07/03 Per conto dei famigliari recapitavano droga ai detenuti nel supercarcere di Lanciano, tra i quali anche un presunto appartenente a un clan camorristico. Dopo sei mesi di indagini sono scattate le manette per due agenti di Polizia Penitenziaria in servizio nell'istituto abruzzese, destinatari di ordinanze di custodia cautelare insieme ad altre sei persone, alcune gia' recluse. A scoprire il traffico di cocaina e hascisc sono stati i Carabinieri, in collaborazione con la stessa Polizia Penitenziaria, che hanno eseguito gli arresti nell'operazione denominata ''Oltre il Muro''. Per tutti le accuse sono di concorso in spaccio di stupefacenti e corruzione. Sono finiti dietro alle sbarre, a Pescara, gli assistenti di Polizia Penitenziaria Vincenzo Nardella, 38 anni, di San Paolo di Civitate (Foggia), e Giuseppe Lombardo (37), di Foggia, residente a San Vito Chietino (Chieti), il cui ruolo, rispetto al collega, e' pero' ritenuto marginale. Gli altri provvedimenti - sempre firmati dal Gip di Lanciano Ciro Riviezzo, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Rosaria Vecchi - sono a carico di Antonio Luca' (58) di Scandale (Crotone), domiciliato a Lanciano; i fratelli Santino (27) e Gherard (37) Pomposo di Lanciano e la loro madre Christel Weibflog (58), originaria di Munster (Germania); Lorenzo Cozzolino (35) di Cercola (Napoli), affiliato al clan Cozzolino-Vollaro, e la convivente Italia Belsole (21) di San Giorgio a Cremano (Napoli), residenti a Francavilla al Mare (Chieti). Agli uomini il provvedimento e' stato notificato in carcere, le donne hanno ottenuto i domiciliari. Nell'ambito dell'inchiesta e' rientrato anche un episodio di detenzione in carcere di un telefonino cellulare che Cozzolino usava per mantenere contatti con l'esterno. Sarebbe stato l'agente Nardella a farglielo recapitare. I dettagli sono stati illustrati in conferenza stampa, presente il comandante Compagnia di Lanciano, Emanuele Mazzotta, dal colonnello Ugo Sica, comandante provinciale dei Carabinieri di Chieti, il quale ha stigmatizzato la concessione dei domiciliari a Cozzolino, scarcerato a fine anni Novanta dopo avere scontato una condanna per duplice omicidio e in seguito arrestato diverse volte, per violazione delle norme sui permessi ai detenuti e poi per camorra. Una volta tornato in liberta' si era stabilito in Abruzzo. Nel dicembre scorso era stato arrestato a Vasto (Chieti), per tentativo di omicidio e spaccio di droga. ''Oltre il muro'' non e' la prima inchiesta che investe il supercarcere di Lanciano. Nel novembre scorso, nell'ambito dell'operazione ''Game Over'', fu arrestato Bruno Medugno, all'epoca direttore del carcere di Pesaro, con pesanti accuse riconducibili ai circa dieci anni in cui era stato alla guida della struttura carceraria abruzzese: a suo carico si ipotizzavano abuso d'ufficio, truffa aggravata, falsita' ideologica, frode nelle pubbliche forniture, corruzione, peculato, violenza privata, agevolazione del gioco d'azzardo.

Callipo: “Le donne un valore aggiunto per il sistema delle imprese”

07/03 ''Le donne, naturali apportatrici di novita', efficienza e razionalita', rappresentano oggi, anche per il sistema imprenditoriale, un valore aggiunto d' eccezionale importanza senza il quale difficilmente la Calabria potrebbe affrontare le sfide della competizione e del mercato globale''. Lo afferma il presidente di Confindustria Calabria, Filippo Callipo, facendo riferimento alla Festa delle donne. ''Auguri sinceri - aggiunge Callipo - a tutte le donne calabresi che lavorano, spesso sopportando varie difficolta', ma comunque svolgendo un' importante funzione produttiva nella nostra regione. Un augurio particolare lo rivolgo alle donne imprenditrici, che dedicano gran parte della loro vita ad una o piu' iniziative economiche. Ci sono imprese che non potrebbero resistere alle difficolta' quotidiane se la tenacia di molte donne non prevalesse. La Calabria puo' essere orgogliosa della qualita' imprenditoriale espressa dalle donne che rischiano, ogni giorno, risorse economiche, tempo prezioso ed intelligenza per conseguire dei risultati da cui, conseguentemente, nasce occupazione e sviluppo per tutta la societa' calabrese. Pensavo di evitare parole di giubilo in una circostanza drammatica qual e' quella di questi giorni, che ha visto un leale servitore dello Stato come Nicola Calipari perdere la vita per salvare la giornalista del Manifesto, ma l' occasione della festa della donna mi da' modo d' esprimere un' opinione di cui sono fermamente convinto e cioe' che le donne imprenditrici, ma direi piu' in generale le donne lavoratrici, costituiscono un autentico punto di forza per la Calabria. Una risorsa straordinaria su cui la Calabria deve fare affidamento per l' introduzione, nel proprio sistema, di meccanismi innovativi e di una piu' ampia visione europea in una delle regioni che e' tra le piu' economicamente svantaggiate dell' Unione europea''.

Nuovo collegamento aereo tra Lamezia e Venezia

07/03 Da domenica 27 marzo sara' attivato dall'aeroporto di Lamezia Terme un nuovo volo AlpiEagles con destinazione Venezia. Il collegamento sara' effettuato tutti i giorni esclusi martedi' e mercoledi' con partenza da Lamezia Terme alle 13,05 ed arrivo a Venezia alle 14,35. Il volo di ritorno a Lamezia verra' eseguito alle ore 11,00 da Venezia. Dal 3 giugno i voli, che osserveranno sempre gli stessi orari, saranno resi operativi tutti i giorni della settimana. Il presidente della Societa' di gestione dell'Aeroporto di Lamezia Terme (Sacal), Vincenzo Speziali, ha detto che ''si tratta di un altro passo innanzi nella politica di sviluppo dello scalo e nell'offerta di nuovi voli. L'area di Venezia e' indiscutibilmente, dopo Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze, quella di maggiore interesse dei calabresi. Un'area strategica per entrare in contatto con il dinamico Nord Est e anche per poter usufruire di un hubs importante come l'aeroporto Marco Polo e dei suoi networks di rete. Tante sono, da tempo, le giuste richieste per l'attivazione di un volo comodo, diretto, senza scali e fastidiosi cambi, e soprattutto economico per questa destinazione''. Il volo AlpiEagles viene offerto a partire da 29 euro piu' tasse, ed e' operato con nuovi aerei Fokker 100 Jet da 94 posti.

Blaiotta nuovo presidente del comitato di rappresentanza dei Sindaci ASL

07/03 Franco Blaiotta, sindaco di Castrovillari, in provincia di Cosenza, è il nuovo presidente del Comitato di rappresentanza della conferenza dei sindaci della Azienda Sanitaria Locale. E' stato eletto durante la riunione del comitato questo pomeriggio. Vice presidente è stato designato Giuseppe Mollo sindaco di San Marco Argentano, dieci giorni fa la conferenza dei sindaci dopo due anni e mezzo aveva eletto i membri del comitato di rappresentanza di cui fanno parte anche Pasquale Esposito sindaco di San Donato di Ninea, Ferdinando Nocito sindaco di Spezzano Albanese e Vincenzo Iannuzzi di Luzzi.

Per la giornata della donna il Consiglio regionale ha previsto una cerimonia nell’aula Levato

07/03 L’ex aula consiliare del Consiglio regionale, ammodernata e già da qualche tempo adibita a funzioni istituzionali, di recente intitolata dall’Ufficio di Presidenza a Giuditta Levato, la contadina di Calabricata (una frazione di Sellia Marina in provincia di Catanzaro) uccisa il 28 novembre del 1946 mentre difendeva le terre assegnate ai contadini calabresi dallo Stato, sarà l’occasione, quest’anno, per celebrare in consiglio regionale la Festa della Donna. Per domani, infatti, con inizio alle ore 11,00 il presidente del Consiglio regionale, ha programmato la scopertura della targa apposta all’entrata dell’Aula. Parteciperanno all’iniziativa consiglieri regionali, esponenti delle forze sociali ed il sindaco di Sellia Marina.

Sequestrati manufatti abusivi a San Sosti

07/03 Due manufatti abusivi sono stati sequestrati nelle campagne del comune di San Sosti dal personale del corpo forestale dello Stato che hanno denunciato due persone. Nel corso di controlli il personale della Forestale ha individuato i manufatti abusivi che sono stati realizzati in localita' Casavecchio e San Nicola, a ridosso del Parco Nazionale del Pollino ed in zone sottoposte a vincolo idrogeologico. Dagli accertamenti compiuti e' emerso anche che i lavori sono stati eseguiti senza le autorizzazioni. Il personale della Forestale ha individuato i proprietari delle strutture che sono stati denunciati per abusi

Parco del Pollino: Quattro segnalazioni alle autorità per furto di legna

07/03 Quattro persone sono state segnalate all'Autorità giudiziaria dagli uomini del Corpo forestale dello Stato di Grisolia, stazione operante sul versante tirrenico del Parco Nazionale del Pollino. Le quattro persone dovranno rispondere di furto di legna all'interno dell'area protetta. Le prime due persone sono state sorprese dal personale forestale in località ''Monte'' del comune di Grisolia, in provincia di Cosenza, mentre prelevavano all'interno di un bosco materiale legnoso senza alcuna autorizzazione. Le altre due persone, un uomo ed una donna di Maierà (Cosenza), sono stati fermati dopo aver appena tagliato una grossa pianta di quercia in località ''Vardaro'' del Comune di Maierà (Cosenza), già sezionata e caricata su un automezzo.

Calabrese a Bologna arrestato per atti sessuali con minori

07/03 Un uomo di 40 anni, originario della provincia di Cosenza, ma residente a Molinella (Bologna) e' stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di atti sessuali con minori di dieci anni. L'uomo e' accusato di aver rivolto le proprie attenzioni a sfondo sessuale verso una bambina di appena sei anni, figlia di una coppia del posto per la quale la moglie lavorava come baby sitter. Il quarantenne e' stato arrestato sabato scorso su esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare richiesta dal pm della Procura felsinea, Silvia Marzocchi, e concessa dal gip dopo appena un giorno. I due genitori hanno sporto denuncia alla fine di febbraio dopo aver ascoltato i racconti della figlia. Quando l'episodio - che gli investigatori propendono a ritenere veritiero - si e' verificato l'uomo era in casa sua con la piccola e aveva approfittato di un momento di assenza della moglie e dei suoi due figli. Pare infatti che la bambina venisse accompagnata a casa della badante dagli stessi genitori quando non potevano stare con lei. Raccolta la denuncia e informata la magistratura, il fascicolo e' giunto sulla scrivania della pm Marzocchi - che insieme al collega Lorenzo Gestri si occupa di reati a sfondo sessuale sui minori - che subito ha chiesto (e ottenuto) l'ordinanza di custodia cautelare per l'uomo che e' stata eseguta sabato.

Speciale Un pezzo di Cerzeto sta franando. Nessuno è intervenuto per evitare il peggio

Tornano neve e freddo in Sila. Nuovo allerta della Protezione Civile

06/03 Prosegue l'ondata di maltempo che nelle scorse ore si e' abbattuta sulla Calabria e in particolare sull'altopiano della Sila. Sin dalle prime ore di questa mattina ha ripreso a nevicare abbondantemente sul tratto della 107 silana-crotonese tra Spezzano della Sila e San Giovanni in Fiore. I mezzi dell'Anas hanno prontamente sgombrato la neve garantendo comunque la viabilità principale. Qualche difficolta' e' stata registrata nei tratti più interni dove la circolazione e' stata rallentata da automobilisti che si sono trovati in difficolta'. Resta obbligatorio l'uso delle catene o pneumatici da neve. Le temperature sono di nuovo ritornate rigide su Sila e Pollino sfiorando i -15. Sul resto della regione si registrano pioggia e forti raffiche di vento, specialmente sullo stretto di Messina. . Sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria la Polstrada ha imposto l'obbligo delle catene a bordo a partire da Sibari in direzione nord, con un primo blocco a Falerna (Catanzaro) per gli automobilisti che non si fermano a Cosenza. E la Protezione Civile ha emesso un nuovo allerta: Ancora due giorni di maltempo, con temperature glaciali, pioggia, foschia e neve sopra i 3-400 metri. La situazione meteorologica dovrebbe migliorare leggermente pero' l'8 marzo. In particolare, il bollettino annuncia precipitazioni deboli, localmente moderate, su Campania, Molise, Basilicata, Puglia e Calabria, con neve al di sopra dei 400-600 metri. Temporanee, deboli nevicate al di sopra dei 300-500 metri si registreranno su Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, mentre le precipitazioni ridurranno la visibilita' e le temperature ancora basse, provocheranno gelate diffuse durante la notte sulle pianure del nord e sulle zone interne del centro. Venti forti da ovest su Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania meridionale e Puglia, tendenti e mari molto mossi nei bacini meridionali e quelli intono la Sardegna Per domani la Protezione civile prevede precipitazioni deboli, localmente moderate, su Campania, Molise, Basilicata, Puglia e Calabria; i fenomeni assumeranno carattere nevoso al di sopra dei 400-600 metri. Le precipitazioni tenderanno a cessare nel corso della mattinata su Molise, Campania, Basilicata tirrenica e Puglia settentrionale. La visibilità sara' parzialmente ridotta nelle precipitazioni. La notte ed al primo mattino, foschie dense e locali banchi di nebbia sulle pianure del nord e, localmente, nelle valli interne del centro. Anche domani temperature basse e gelate diffuse sulle pianure del nord e sulle zone interne del centro durante la notte e le prime ore della mattinata. Venti forti settentrionali sulla Liguria di ponente, sulla Sardegna, sulla Sicilia occidentale e meridionale, sul Salento e sulla Basilicata ionica, con rinforzi sulle due isole. Ancora molto mossi il Mar Ligure settore ovest, i mari intorno la Sardegna ed i bacini meridionali, localmente agitati lo Stretto di Sicilia ed Il Mare ed Il Canale di Sardegna.

Speciale Calipari/Sgrena: Al Vittoriano continua l’omaggio della gente a Calipari. La Sgrena “Mi sono sentita come in un agguato”

Due giovani vite spezzate in un incidente sulla bretella Firmo-Sibari

06/03 Due giovani sono morti e un altro e in gravi condizioni dopo che la loro autovettura e' uscita di strada sbattendo violentemente contro il guard rail. L'incidente e' avvenuto stamani alle 5.30 sulla statale 534 che collega l'uscita dell'autostrada di Firmo con la statale 106 jonica e Sibari. L'autovettura con a bordo i tre giovani era diretta verso Sibari quando giunta all'altezza del bivio di Doria, secondo i primi accertamenti della polizia stradale di Trebisacce, a causa dell'asfalto viscido per la pioggia e della forte velocita' sbandava e dopo essersi capottata urtava contro il guard rail. Due giovani, T.M di 23 anni e F.P di 24 anni, entrambi di Villapiana, sono morti sul colpo. Il terzo giovane, R.G di 24 anni, pure di Villapiana, e' stato ricoverato in gravi condizioni nell'ospedale di Corigliano.

Cuccette senza riscaldamenti, i passeggeri esasperati bloccano il treno

05/03 Alla stazione di Bolzano, il treno espresso diretto a Reggio Calabria, che doveva partire alle 17,54, e' stato fermato per oltre un'ora dai passeggeri, i quali si erano accorti che un vagone con cuccette aveva il riscaldamento guasto e che le temperature erano scese sotto lo 0. Poiche' diversi passeggeri si accingevano al viaggio con famiglia e diversi bambini, iviaggiatori si sono prima rivolti alla direzione locale delle ferrovie; quindi, non avendo ricevuto risposte soddisfacenti, hanno occupato il binario, impendendo la partenza del convoglio. Alla fine, ai viaggiatori diretti a Reggio Calabria e' stato messo a disposizione un comune vagone riscaldato e nel quale i bambini potevano essere messi a dormire. La soluzione, anche se non di pieno gradimento, e' stata accettata dai passeggeri. Il treno, cosi', ha potuto prendere il via poco dopo le 19.

Speciale Calipari/Sgrena: Onori militari alla salma di Calipari che torna a casa avvolta nel tricolore. La Sgrena denuncia “un attacco immotivato”

Tornano le nevicate in Calabria oltre i 900 metri

05/03 Il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, attraverso l'Ufficio Territoriale di Governo di Catanzaro, ha diramato un avviso di condizioni metrologiche, prevedendo sulla Calabria da questa sera e per le prossime 24-36 ore nevicate al di sopra dei 900-1000 metri. Le moderate precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, gia in atto, potranno assumere carattere di assoluta rilevanza ai fini del rischio idrogeologico ed idrico e persisteranno anche domani.

Emilio D’Alessio è il presidente del coordinamento nazionale di Agenda 21

05/01 L' assessore alla qualita' della vita del Comune di Ancona Emilio D' Alessio e' il nuovo presidente del Coordinamento Agende 21 locali italiane. Lo ha eletto all' unanimita' l' assemblea nazionale, svoltasi ieri a Bologna, che ha anche rinnovato gli organi direttivi del coordinamento per i prossimi due anni. D' Alessio, membro del direttivo dell' associazione fin dalla fondazione, guidera' un direttivo composto dai Comuni di Lecco, Mantova, Seveso, Sesto San Giovanni, Padova, Ravenna, Roma, Casarano e Palermo e dalle Province di Biella, Genova, Ferrara, Bologna, Lucca, Salerno e Cosenza. Al Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, costituito nel 1999, sono iscritti oltre 300 enti locali: piu' del 50% dei Comuni capoluogo e un terzo delle Province italiane. Amministrazioni locali attive nella ricerca di un modello di sviluppo sostenibile che trovano nella associazione un momento di scambio di esperienze, di ricerca e rappresentanza nazionale e internazionale. ''La mia nomina - ha detto l' assessore - e' un riconoscimento importante per Ancona e per le Marche. Ancona ha fatto da capofila e oggi nel nostro territorio sono gia' molte le realta' che stanno lavorando con entusiasmo attorno ai temi della sostenibilita'''.

Don Ciotti denuncia: “1700 ragazzi arruolati dalla mafia in Calabria, Puglia e Sicilia”

04/03 ''Sono 1700 i ragazzini arruolati dalla mafia in Italia tra Calabria, Puglia e Sicilia, perche' la mafia e' una madre che non fa mancare nulla e che da' protezione, rispetto e denaro. I ragazzi sono attratti da questa sicurezza che non viene data da nessun altro tipo di contesto''. Cosi' don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele di Torino, intervenuto oggi pomeriggio al convegno di Rimini ''La pace e' una bambina...'' per ritirare il premio (alla sua seconda edizione) ''Margherita Zoebeli - La bussola dell'educazione'', istituito dal Ceis (Centro educativo Italo-svizzero) in ricordo della sua fondatrice come riconoscimento per chi si impegna contro l'esclusione sociale. ''La mafia - secondo don Ciotti- e' ritornata a essere una figura di riferimento in cui i giovani si identificano e si affidano. La criminalita' pesca nella crisi di identita' dei nostri ragazzi perche' non hanno altri punti di rifermento, altre opportunita'. I figli della mafia non provengono pero' solo dalla marginalita': tra di loro ci sono anche figli di papa', ragazzi insospettabili, annoiati, abituati ad avere tutto, troppo, alla ricerca di un'emozione in piu', e che trovano nella mafia una madre attenta''.

Due calabresi dietro la truffa delle tessere sconto per aerei

04/03 Vendevano a 30 euro una tessera che avrebbe dovuto garantire agevolazioni e sconti fino al 60% con le principali compagnie aeree nazionali. In realtà la “skycard”, venduta tramite un call center di una società con sede operativa sul Tirreno cosentino e sede legale a Roma, non era conosciuta da alcun vettore. La truffa è stata scoperta dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Cagliari che hanno denunciato un uomo e una donna di origini calabresi titolari della società della quale non è stato svelato il nome in quanto sono ancora in corso accertamenti da parte della procura di Cagliari . L’operazione “Icaro”, partita ai primi di settembre in seguito alla denuncia di un uomo che all’aeroporto di Elmas aveva invano tentato di ottenere gli sconti promessi con l’acquisto della “skycard”, ha portato al sequestro di 13 mila schede nella sede calabrese dove lavoravano 90 persone. Altre 20 mila “skycard”, per un valore di 600.000 euro, risultano invece spedite. Di queste circa 3.000 solo in Sardegna. Non si sa - ha spiegato il comandante provinciale della guardia di finanza colonnello Francesco Capasso - quante siano giunte agli acquirenti. La tessera veniva proposta con una chiamata dal call center. La persona che accettava di acquistarla riceveva la “skycard” assieme a un contratto e poi pagava i 30 euro in contrassegno. La truffa, che era stata anche segnalata il 16 febbraio durante la trasmissione televisiva “Mi manda Rai Tre”, ammonta - ha sottolineato il colonnello Capasso - a circa 900 mila euro, tra tessere sequestrate e spedite, anche se non è stato ancora accertato il numero delle persone che hanno pagato o che sono in procinto di farlo.

Disoccupato tenta di violentare la farmacista di Scala Coeli. Arrestato

04/03 Un disoccupato di 43 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Scala Coeli, in provincia di Cosenza, per tentata violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una donna di 44 anni, titolare della farmacia del paese. L’uomo è entrato all’interno della farmacia e, dopo aver chiesto dei medicinali, ha aggredito e tentato di violentare la titolare. La donna, secondo quanto si è appreso, è stata colpita ripetutamente al volto e, nel tentativo di sfuggire all’uomo, è precipitata dalle scale interne del locale. L’uomo, prima che arrivassero i carabinieri, è stato bloccato da una persona che abita nei pressi della farmacia e che è intervenuto dopo aver sentito le grida della titolare. La farmacista è stata ricoverata presso l’ospedale di Cariati dove le è stato riscontrato un forte trauma cranico e ferite lacero contuse.

Quattro persone sorprese a rubare legna dalla Forestale.Denunciati

04/03 Quattro persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria dagli uomini del Corpo Forestale dello stato di Grisolia, in una zona situata sul versante tirrenico del Parco Nazionale del Pollino. I quattro dovranno rispondere di furto di legname all’interno dell’area protetta. Le prime due persone sono state sorprese dal personale forestale in località “Monte” del comune di Grisolia mentre prelevavano all’interno di un bosco materiale legnoso senza lacuna autorizzazione. Le altre due, un uomo ed una donna di Maierà, sono state fermate mentre con l’ausilio di una motosega avevano appena tagliato una grossa pianta di quercia in località “Vardaro” del comune di Maierà già sezionata e caricata su un mezzo.

Operazione contro la prostituzione di immigrate nella sibaritide

04/03 Personale della Questura di Cosenza ha eseguito un' operazione in alcuni centri della Sibaritide per reprimere il fenomeno dell' attivita' di prostituzione gestita da ragazze immigrate. L' operazione ha riguardato, in particolare, i territori di Castrovillari, Altomonte, Spezzano Albanese, Tarsia e Cassano allo Ionio.. Il servizio ha portato all' identificazione di trenta ragazze nigeriane, ucraine, croate e di altre nazionalita' che sono state portate nella Questura d Cosenza. Nei confronti di alcune, risultate prive di permesso di soggiorno, e' stata avviata la procedura per l' espulsione dal territorio nazionale.

Vicenda Smeco: Il Prefetto incontra il Presidente Oliverio. Fissata una riunione con i comuni morosi

03/03 Il Prefetto Diego D’Amico ha incontrato il Presidente della Provincia e della conferenza dei sindaci dell’Ambito Territoriale Ottimale (Ato) di Cosenza. “L’incontro recita un comunicato della Prefettura - è stato finalizzato ad esaminare la situazione della grave condizione finanziaria in cui si ritrova 1’azienda Smeco, appaltatrice della gestione della depurazione delle acque in gran parte dei Comuni della provincia, condizione che oltre a determinare gravissimi riflessi per i lavoratori addetti e per i fornitori, rischia di comportare negative conseguenze anche sull’importante servizio pubblico erogato, per come rappresentato dal direttore tecnico dell’azienda, ascoltato nella circostanza e già autosospesosi a causa della grave situazione, ma invitato dal Prefetto a non far mancare il proprio importante ruolo in una fase così delicata”. Dal confronto, sempre secondo quanto riportato nel comunicato, “è emersa chiaramente la riconducibilità della citata situazione alla perdurante esposizione debitoria di gran parte dei Comuni verso l’Ato cosentino, che a sua volta è nell’impossibilità di versare il dovuto alla Smeco. Un atteggiamento quello dei Comuni - si legge nel comunicato - difficilmente giustificabile dal momento che, se pure legittimamente un debito può essere contestato nel suo ammontare, non appare altrettanto legittimo negare qualunque controprestazione per un servizio che in ogni caso viene erogato a favore degli stessi Comuni”. Il Prefetto, pertanto, “al fine di salvaguardare l’interesse pubblico della tutela ambientale ed in considerazione dei gravi disagi subiti dai lavoratori interessati, ha offerto la disponibilità a riunire a breve i sindaci dei Comuni morosi per stimolarli a fare tutto il necessario perché la situazione descritta possa rientrare nei tempi più brevi. All’incontro è stato invitato anche il commissario delegato per l’emergenza ambientale nella Regione Calabria che, contattato dal Prefetto, ha assicurato la sua presenza. Intanto il direttore tecnico della Smeco, l'ing. Alfredo Marocchino, si è "autosospeso" a cauda della grave situazione finanziaria dell'azienda.

A Rossano sequestrate tre aziende per truffa all'Unione Europea

03/03 Una truffa ai danni della UE è stata smascherata dalla Guardia di finanza che ha sequestrato nella Sibaritide tre aziende che avrebbero incassato indebitamente erogazioni pubbliche per un milione e 700 mila euro nell’ambito dei contributi finanziari erogati per la produzione e trasformazione degli agrumi. Il valore delle aziende sequestrate (la cooperativa Sibari Fruit, la Cal. Succhi e la Tipa), dei macchinari, dei veicoli degli immobili, delle attrezzature e dei terreni è di circa cinque milioni di euro. Quattro le persone denunciate con l’accusa di truffa: G.L.C., di 51 anni, A.F. (46), entrambi di Cassano allo Ionio, L.F. (49), ed il figlio F.F. (26), di Villapiana. I quattro sono stati denunciate in stato di libertà per emissione di fatture false ed appropriazione indebita. Tra queste, il presidente e due soci della Cooperativa Sibari Fruit, con sede legale a Cassano, e l’amministratore di due aziende di trasformazione, la Cal. Succhi e la Tipa di Corigliano. G.L.C. e A.F., nel 2003, erano stati arrestati nell’ambito dell’indagine delle fiamme gialle denominata “Arance d’oro” e successivamente scarcerate. Le accuse di allora erano le stesse di quelle di oggi. Anche le due aziende di trasformazione poste sotto sequestro ieri erano state sequestrate nel corso di quell’inchiesta. L’organizzazione, secondo quanto è stato accertato dalla Guardia di finanza, relativamente alle campagne agrumarie 2000/2001 e 2001/2002, operando in regime di “aiuto alla produzione di agrumi”, grazie all’esistenza di soci fittizi che risultavano aver conferito ingenti quantitativi di prodotto ammesso all’aiuto comunitario, avrebbe incassato indebitamente dall’Agea (ex Aima) un milione e settecentomila euro. L’operazione, alla quale hanno partecipato decine di finanzieri, è giunta a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Rossano e finalizzate a contrastare il fenomeno delle truffe ai danni della Ue.

Finanziamento di 770.000 euro alla Provincia di Cosenza per le Minoranze.

03/03 L’Assessore Provinciale alle Minoranze Linguistiche, Donatella Laudadio, comunica che il Progetto di Sportello Linguistico per le Minoranze, presentato dall’Ente, anche quest’anno, ha ottenuto un finanziamento di 770.000 € dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Questo progetto, presentato a finanziamento dalla Provincia, con la collaborazione dell’Università della Calabria, che fa parte del Coordinamento Provinciale, ha consentito, già l’anno scorso, di utilizzare 730.000 €, che sono stati distribuiti tra lo sportello linguistico provinciale e i 18 Comuni di minoranza che hanno aderito al progetto provinciale.
“Tali fondi hanno finora permesso di installare nei suddetti Comuni altrettanti sportelli linguistici, vere e proprie postazioni informatiche -ha detto a proposito dell’utilizzo dei fondi l’Assessore Donatella Laudadio- che consentono l’interazione fra tutti i Comuni di minoranza del territorio nazionale, nonché la formulazione di progetti di rete per accedere ai fondi della legge nazionale 482/99, ed anche ai fondi europei per progetti interregionali. I finanziamenti, inoltre, hanno dato l’opportunità di poter lavorare presso gli sportelli comunali a circa trenta ricercatori, esperti di cultura delle minoranze, che stanno costituendo una vera e propria task force per una programmazione concertata e tesa al riscatto socio-culturale delle Minoranze cosentine”.
“Proprio per questi ricercatori, nei nuovi finanziamenti di 770.000 € erogati quest’anno, è previsto un forte investimento mirato all’effettuazione di corsi di formazione, che li mettano in condizione di acquisire le debite conoscenze e, fra le altre cose, di attivare tutti i circuiti, finanziari ed organizzativi, per meglio valorizzare la cultura di minoranza. Il buon esito di questo progetto, rifinanziato per il secondo anno, per complessivi 1.500.000 €, dimostra -ha evidenziato l’Assessore alle Minoranze Linguistiche- la validità della programmazione concertata dalla Provincia, che ha consentito di raggiungere esiti più difficili da ottenersi da parte dei singoli Comuni, i quali, pertanto, in larghissima maggioranza, hanno deciso di far parte integrante del Coordinamento Provinciale. Per il prossimo anno, la Provincia di Cosenza, pertanto, oltre ai soggetti già coinvolti nel progetto, inserirà anche i nuovi Comuni che hanno chiesto di farne parte”. “L’impegno della Provincia, soprattutto attraverso la volontà del suo Presidente, On. Gerardo Mario Oliverio, che ha costituito una delega ad hoc per le Minoranze, finora unica in Italia, verrà incrementato ulteriormente, -ha concluso l’Assessore Laudadio-attuando una serie di iniziative, in vari ambiti di attività, soprattutto rivolte ad intercettare al massimo fondi europei per costruire progetti di sviluppo territoriale, che vedano come risorsa primaria la cultura delle minoranze”.

Il 3 e 4 aprile oltre 41 milioni di italiani al voto

03/03 Domenica 3 e lunedi' 4 aprile 2005 si svolgera' una tornata elettorale regionale ed amministrativa per l'elezione dei presidenti delle Giunte regionali e dei Consigli regionali, nonche' per l'elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, dei presidenti delle Province, dei consigli provinciali e dei consigli circoscrizionali. L'eventuale turno di ballottaggio, per l'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti della provincia, avra' luogo domenica 17 e lunedi' 18 aprile 2005. Al turno elettorale - spiega una nota del Viminale - saranno interessati le Regioni a statuto ordinario (ad eccezione della Regione Molise), 2 province (Viterbo e Caserta), e 368 comuni, di cui 9 capoluoghi di provincia (Lodi, Mantova, Pavia, Venezia, Macerata, Chieti, Andria, Taranto e Vibo Valentia). Il corpo elettorale interessato alle elezioni regionali e' di 41.875.150 elettori, di cui 20.148.873 uomini e 21.726.277 donne, distribuiti in 50.708 sezioni. Gli elettori che parteciperanno alle elezioni provinciali saranno 974.409, di cui 472.412 uomini e 501.997 donne, ripartiti in 1.181 sezioni; mentre alle elezioni comunali prenderanno parte 3.451.508 elettori, di cui 1.664.708 uomini e 1.786.800 donne, ripartiti in 4.058 sezioni, cosi' distribuiti: nei 66 comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti 2.325.211 elettori (1.115.049 uomini e 1.210.162 donne) e nei restanti 302 comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti 1.126.297 elettori (549.659 uomini e 576.638 donne). Complessivamente, gli elettori che parteciperanno alle prossime consultazioni del 3 e 4 aprile - considerando una sola volta gli enti interessati a piu' elezioni - sono 41.908.117, di cui 20.165.155 uomini e 21.742.962 donne, ripartiti in 50.748 sezioni. Le candidature dei partiti o gruppi politici che intendono partecipare alle elezioni regionali, provinciali e comunali - conclude il comunicato del ministero dell'Interno - debbono essere presentate dalle ore 8 di venerdi' 4 marzo sino alle ore 12 di sabato 5 marzo 2005. Le votazioni avranno luogo nel giorno di domenica 3 aprile dalle ore 8 alle ore 22 e nella giornata di lunedi' 4 aprile dalle ore 7 alle ore 15. Le operazioni di scrutinio per le elezioni regionali avranno inizio lunedi' 4 aprile, subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento dei votanti per tutte le consultazioni che hanno avuto luogo; per le elezioni provinciali e comunali, lo scrutinio avra', invece, inizio alle ore 8 di martedi' 5 aprile con precedenza alle elezioni provinciali. Nella Regione Molise, non interessata alle consultazioni regionali, gli scrutini avranno inizio lunedi' 4 aprile, al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti. Le operazioni di scrutinio concernenti il turno di ballottaggio cominceranno lunedi' 18 aprile, dopo la chiusura della votazione ed il riscontro dei votanti. Le schede di votazione per le elezioni regionali, salve diverse determinazioni delle regioni che hanno legiferato, saranno di colore verde, mentre quelle delle elezioni provinciali saranno di colore giallo brillante e quelle delle elezioni comunali di colore azzurro. Le regioni Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia e Calabria, in attuazione della recente riforma costituzionale, hanno adottato proprie leggi elettorali.

Ancora freddo polare in Sila. Sul Pollino la forestale distribuisce il fieno per gli animali con l’elicottero

02/03 Un freddo polare sta interessando, in Calabria, tutta la zona della Sila dove nella notte sono caduti altri cinque centimetri di neve. In localita' Cavaliere di Lorica la temperatura, la notte scorsa, e' scesa a -10 gradi, ma a Botte Donato, localita' sciistica posta a una altitudine maggiore, la colonnina di mercurio ha raggiunto i -15 gradi. Il freddo non si e' attenuato neanche con l' arrivo del giorno. Stamani alle 9 a Cavaliere sono stati registrati -4 gradi, a causa anche del cielo coperto che minaccia nuove precipitazioni. Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni hanno fatto si' che a Botte Donato ci sia adesso un manto di tre metri e 70 centimetri di neve. In tutta la zona la circolazione, grazie all' opera degli spazzaneve della Provincia di Cosenza e dell' Anas, avviene senza gravi problemi, pur permanendo l' obbligo delle catene a bordo. In alcuni tratti, pero', c' e' l' obbligo delle catene montate. Nessun disagio viene segnalato, invece, sull' autostrada Salerno-Reggio Calabria, dove, comunque, permane l' obbligo delle catene a bordo a partire dallo svincolo di Falerna, nel lametino, in direzione nord. A Sibari, la polizia stradale, ha in atto un posto di filtraggio per verificare che tutti, automobilisti e camionisti, ottemperino all' obbligo. Una nevicata intensa, anche a bassa quota (sopra i 300 metri), ha interessato anche l' Aspromonte, nel reggino. Canolo, piccolo comune sul piano dello Zomaro, e' rimasto isolato alcune ore per la presenza di 70 centimetri di neve. La circolazione e' tornata alla normalita' grazie al lavoro dello spazzaneve del Comune che ha ripulito la strada per tutta la notte. Sulle statale 110 (Monasterace-Stilo-Serra San Bruno) e 111 (Locri-erace-Gioia Tauro) c' e' l' obbligo delle catene montate nel tratti piu' alti, quali quello del Passo del Mercante. Gli spazzaneve sono gia' entrati in azione anche sulla superstrada Ionio-Tirreno dove sta nevicando nei pressi della galleria della Limina, nel punto piu' alto, posto a 600 metri. Una spruzzata di neve, pero', e' caduta anche sulla costa dove si sono raggiunti i -2 gradi. Nella tarda serata di ieri anche gli abitanti del capoluogo di regione, Catanzaro, hanno visto scendere fiocchi bianchi. E' stata una nevicata a tratti anche intensa, ma che non ha attaccato. Leggere nevicate ci sono state pure sulla costa ionica catanzarese, ma senza provocare disagi.
Un elicottero del Corpo forestale dello Stato ha compiuto oggi una trentina di voli sulla zona di Cerchiara di Calabria, sul versante ionico del Pollino, per trasportare a monte oltre 150 balle di fieno per gli animali che vivono nella zona e che rischiano la morte a causa delle abbondanti nevicate dei giorni scorsi. L' elicottero, un NH-500, ha compiuto le missioni su zone poste tra gli 800 ed i mille metri. A rendere necessario l' intervento del mezzo del Corpo forestale e' stato il ghiaccio che si e' formato sulla zona e che rende impossibile agli allevatori recarsi ad alimentare gli animali, in prevalenza bovini, ma anche cavalli, con i propri mezzi. Un' analoga operazione sara' compiuta domattina nella zona di S. Donato di Ninea, sempre sul Pollino.

Speciale: Rogo Primavalle. CDL “Anni 70: Amnistia per tutti tranne per gli autori delle stragi come quella di Primavalle”

Decisa la canonizzazione di Padre Catanoso

02/03 ''Il Papa ha fissato per il 23 ottobre la data della canonizzazione di cinque Beati tra i quali padre Gaetano Catanoso, presbitero reggino, fondatore della Congregazione delle suore Veroniche del Volto Santo''. Lo ha reso noto l' arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova, mons. Vittorio Mondello. ''La fervida attesa - ha aggiunto - della decisione di Papa Giovanni Paolo II, con cui viene additato al culto della Chiesa universale il primo Santo della Calabria, che e' stato sacerdote diocesano e parroco, costituisce un dono inestimabile ed un impegno ineludibile soprattutto per l' Arcidiocesi reggina - bovese. Essa e' fortemente chiamata a percorrere la via della luminosa testimonianza evangelica e missionaria di questo suo figlio, umile servitore degli ultimi e dei poveri. Il Beato Padre Catanoso come tutti i santi, ha trovato nell' eucarestia l' alimento per il suo cammino di perfezione, ha versato lacrime di commozione nell' esperienza di cosi' grande mistero, ed ha vissuto ore indicibili di gioia davanti al Sacramento dell' altare''. ''Mi auguro - ha concluso Mons. Mondello - che l' anno eucaristico in corso, durante il quale il Beato padre Catanoso 'prete eucaristico' verra' iscritto nell' Albo dei Santi, sia innanzitutto provvidenziale occasione per un piu' deciso impegno pastorale di catechesi sulla fede eucaristica, radice e segreto di ogni progetto ecclesiale e si ridesti in tutti lo stupore davanti al Mistero del Corpo e del Sangue di Cristo e tutta la Chiesa reggina-bovese ne viva con piu' grande ardore''. Il programma liturgico per la preparazione e la celebrazione della canonizzazione di padre Gaetano Catanoso sara' realizzato dal comitato diocesano che e' stato appositamente costituito dall' arcivescovo di Reggio Calabria.

Ass. Aiello “5,6 milioni di euro per borse di formazione individuali”

02/03 Ammontano a 1.304, sul totale delle 1.496 pervenute, le domande di ''vouchers'' (finanziamenti individuali concessi per accedere ad opportunita' formative), valutate positivamente nell' ambito del bando promosso dall' Assessorato regionale alla Formazione professionale. Il dato, relativo ad un impegno di spesa pari a 5 milioni e 688 mila euro provenienti dal Fse su fondi del Por, e' stato fornito a Catanzaro dall' assessore regionale alla Formazione professionale Piero Aiello e dal presidente della Giunta regionale Giuseppe Chiaravalloti. L'iniziativa formativa - mirata a sostenere con una ''borsa'' del valore di 5 mila euro, messa a disposizione di giovani disoccupati qualificati, donne disoccupate o occupate in reinserimento e soggetti svantaggiati - si inserisce nel quadro delle attivita' avviate dall' Assessorato attraverso l' indizione di sette bandi per un investimento complessivo di 81 milioni di euro. ''E' importante e significativo - ha detto Chiaravalloti - che alla partecipazione entusiastica manifestata dai giovani rispetto al bando per l' assegnazione dei vouchers l' assessorato abbia risposto raddoppiando i fondi. Cosi' si e' consentito di non escludere nessuno dal beneficio, tranne chi non possedeva i requisiti previsti''. Per Chiaravalloti e' comunque fondamentale incidere sul settore ''per ovviare alla mancanza di efficacia delle formazione in rapporto all' acquisizione concreta dei posti di lavoro''. ''Il successo riscontrato con i vouchers - ha spiegato Aiello - e' stato talmente grande che, su proposta della Commissione, abbiamo ritenuto di non dover deludere nessuno dei richiedenti disponendo uno stanziamento integrativo della somma inizialmente prevista, 3 milioni 300 mila euro, con un impegno ulteriore per 2 milioni 388 mila. Il nostro intento e' stato rivolto a rafforzare il connubio tra impresa e mondo del lavoro''. L' assessore ha preso in esame i bandi attivati o in fase di attivazione: a partire da quello relativo all' obbligo formativo per il quale e' stato disposto un finanziamento di 8,4 milioni di euro per l' attuazione di 29 percorsi sperimentali triennali e il coinvolgimento di 600 giovani in formazione post-obbligo. ''Risorse per due milioni di euro - ha sottolineato Aiello - sono stati riservati alla formazione continua per progetti finalizzati alla stabilizzazione nelle imprese. Le aziende interessate sono 40 per 1.000 lavoratori interessati. Per la prima volta in Calabria e' stato varato un bando pr la conciliazione lavoro-famiglia pari a 500 mila euro ministeriali''. L' assessore si e' soffermato sugli esiti del bando ''a sportello'' per le imprese concernente nuove assunzioni e riqualificazione di personale che vede coinvolti 1.300 utenti per una ricaduta occupazionale di 600 unita' neoassunte e del bando per progetti speciali finalizzati all' occupazione e all' innovazione, previo finanziamento di 25/30 progetti e una spesa di 20,5 milioni di euro. ''Di particolare importanza - ha aggiunto - e' il progetto interregionale Moda che prevede lo sviluppo di professionalita' consentendo il partenariato di agenzie formative e imprese per promuovere la formazione di giovani stilisti calabresi. L' investimento complessivo e' pari a 1,3 milioni di euro. L' approvazione dei 23 Pit calabresi consentira' la predisposizione di un bando unico, ma articolato per ciascun progetto rivolto all' affidamento delle attivita' Fse. L' investimento previsto e' di 36 milioni di euro''. Aiello ha, infine, dato notizia dell' approvazione di una regolamentazione provvisoria delle attivita' di apprendistato professionalizzato in attesa della riforma organica prevista dalla legge Biagi.

A Petilia Policastro sede periferica del Parco Nazionale della Sila

02/03 L’istituzione a Petilia Policastro della sede periferica del Parco nazionale della Sila è molto apprezzata dal locale Circolo di Alleanza Nazionale “Raffaele Valensise”. “Una scelta che orienta Petilia – affermano i militanti del partito di Fini – ad avere quella centralità da Alleanza Nazionale sempre auspicata. Questa è una grande occasione – aggiungono - sia per creare opportunità di sviluppo, sia per rilanciare l’importante ruolo che Petilia può e deve avere nel contesto montano”. “Una vittoria non solo del Circolo di Petilia – sottolineano gli aderenti al “Valensise” - ma soprattutto dell’on. Domenico Rizza che ancora una volta ha dimostrato l’attaccamento al proprio territorio intervenendo insieme al prof. Marcello Praticò, membro del Consiglio direttivo dell’Ente Parco, affinché il centro dell’alto Marchesato venisse dotato di una importante struttura qual è appunto la sede periferica del Parco”. Il Circolo di An “ringrazia Domenico Rizza perché senza ostentazioni di sorta è stato capace di produrre un lavoro proficuo al raggiungimento di un ambizioso traguardo”. “Petilia Policastro – proseguono i militanti di An - grazie al contributo di Rizza ha perseguito importanti risultati sul piano della proposta e del confronto politico”. “Un ulteriore ringraziamento va al lavoro svolto dal prof. Marcello Praticò fatto oggetto nei mesi scorsi di attacchi ingiusti e inqualificabili da parte degli esponenti del centro-sinistra, che oggi dovrebbero solo ringraziarlo. Questa è la dimostrazione ulteriore – concludono i militanti del “Valensise” - della grande serietà politica ed onestà intellettuale degli uomini di An”. Intanto, il ruolo della sede sarà al centro domenica prossima di un convegno-conferenza stampa dal tema: “Sede periferica del Parco Nazionale della Sila a Petilia Policastro: una concreta realtà di sviluppo”. Introdurrà i lavori il presidente del Circolo “Raffaele Valensise”, avv. Dionigi Fera; interverranno il reggente della federazione provinciale di An, avv. Stanislao Zurlo e il membro del Consiglio direttivo dell’Ente Parco della Sila, prof. Marcello Praticò. Conclude la manifestazione il vicepresidente del Consiglio regionale, on. Domenico Rizza. L’incontro è fissato per domenica 6 marzo alle ore 17.30 presso il Ristorante “Gamma d’Oro a Pagliarelle.

Le peculiarità calabresi al Festival di Sanremo

02/03 Insieme ai fiori e alla musica a Sanremo si ripete quest'anno una tradizione che vede la Calabria 'raccontare' anche nella cittadina ligure, alcune tra le sue innumerevoli 'risorse': dalle espressioni artistiche degli stilisti calabresi Piero Cuomo, Elena Vera Stella e Paola Emanuela Cutuli, alle creazioni del maestro orafo Gerardo Sacco, ai prodotti dell'agricoltura regionale, alla cucina tipica. In occasione della manifestazione sanremese ''Festival Arti e Costumi'', che comprendera' anche una degustazione di prodotti tipici curata dal G.AL.KROTON, i fiorai del comprensorio ligure, con il sostegno del comune di Riva Ligure, che in occasione della recente iniziativa ''Carri in Fiore'' hanno realizzato il carro allegorico della Calabria, cureranno gli addobbi floreali della manifestazione. L' iniziativa della Regione Calabria, promossa in collaborazione con le organizzazioni agricole calabresi di Coldiretti, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), e' rivolta principalmente alla valorizzazione del marchio Calabria, ma anche a rinsaldare un legame con i tanti 'oriundi' che risiedono in Liguria e nelle regioni limitrofe. Durante le cinque serate del Festival della Canzone, la Calabria offrira' una degustazione predisposta dagli chef dell'ARSSA, di un piatto tipico regionale, significativo delle cinque province, ai giornalisti accreditati e agli ospiti presenti in Sala Stampa. Questa opportunita', precisa una nota della Regione, e' stata assicurata grazie alla disponibilita' manifestata da RaiUno, superando, con forte volonta' e senso di responsabilita', difficolta' organizzative e pretestuose gelosie strettamente locali che non avrebbero gradito 'intrusioni'. Le polemiche, viene sottolineato, sono state subito comunque messe a tacere, in considerazione dell'amicizia che lega le due Regioni e di tante forme gia' consolidate di interscambio.

A Mendicino mostra mercato dei lavori artigianali dei ragazzi diversamente abili

02/03 I ragazzi del ''Laboratorio artigianale di decorazione della ceramica e di altri materiali'' di Mendicino, organizzato dal Gida (Gruppo insegnanti didattica attiva), si apprestano a mettere in mostra i risultati del loro lavoro. Si tratta, e' scritto in una nota, di ragazzi con varie disabilita' che da piu' tempo si cimentano nelle attivita' di laboratorio, pittura a mano libera, decoupage, decalcomania, realizzato grazie al sostegno economico della Provincia di Cosenza e all' assessore alla Cultura Salvatore Perugini. La mostra-mercato, in programma giovedi' e venerdi' prossimi nei locali della scuola elementare ''Cuturella'' di via Popilia, a partire dalle 10.30, sara' l' occasione per finalizzare il lavoro quotidiano che ha visto i giovani disabili impegnati a decorare gli oggetti piu' svariati acquisendo una manualita' per taluni addirittura insperata. Il ricavato della vendita andra' proprio ai ragazzi cosicche' se ne sentano gratificati e valorizzati. Il Gida ha anche riproposto la richiesta avanzata alle istituzioni, anche su pressante domanda dei ragazzi e delle loro famiglie: la realizzazione di un laboratorio permanente al servizio della comunita', capace di costituire un aiuto concreto e operativo per chi vive le difficolta' dell' handicap.

Avviata la riorganizzazione della Sorical

02/03 ''Sorical, pienamente operativa dallo scorso novembre, e' oggi una realta' importante della Calabria. Abbiamo avviato un profondo processo di riorganizzazione e modernizzazione del sistema ereditato, per superarne le diffuse criticita' gestionali ed infrastrutturali''. E' quanto sostiene in una nota il presidente della Sorical, Felice Maria Filocamo. ''Tutto questo - ha aggiunto - consentira' la realizzazione di investimenti consistenti: 305 milioni di euro, indispensabili per lo sviluppo e l' integrazione delle reti e degli impianti mantenendo ai livelli attuali, che sono tra i piu' bassi d' Italia, la tariffa di vendita dell' acqua. La tariffa praticata ai comuni calabresi per la fornitura dell' acqua restera' infatti, addirittura fino al 2006, quella praticata dalla Regione nell' ormai lontano 2001 ed e' messo sotto rigido controllo anche l' adeguamento della tariffa negli anni successivi. Altro che rischi per gli utenti e problemi di sostenibilita' per le famiglie''. ''I calabresi - ha concluso Filocamo - devono anche sapere che la tariffa dovuta a Sorical riguarda il solo approvvigionamento primario che rappresenta una componente secondaria (addirittura meno di 1/6 per l' acqua distribuita a gravita') della bolletta del servizio idrico integrato che comprende la distribuzione dell' acqua, il sistema fognario e la depurazione. Come si vede i numeri reali lasciano tranquilli gli utenti calabresi almeno per quanto riguarda l'approvvigionamento primario, il servizio svolto da Sorical''.

Dal 18 disponibili i nuovi francobolli regionali emessi dalla Poste Italiane

02/03 Arrivera' agli sportelli postali il 18 marzo prossimo la seconda tranche dei francobolli regionali italiani. Poste Italiane dedichera' questa volta i quattro francobolli a Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Campania e Calabria. Ogni francobollo avra' un valore di 0,45 Euro, quello necessario per l'affrancatura di una lettera ordinaria; la tiratura sara' un po' piu' alta del consueto: quattro milioni e cinquecentomila esemplari per ciascun francobollo. Sui margini dei fogli compariranno gli stemmi della regione per Friuli Venezia Giulia, Campania e Calabria, mentre per il francobollo dedicato alla Lombardia sui margini dei fogli saranno riprodotti sia lo stemma regionale, sia il logo del Convegno Filatelico 'Milanofil'. Lo stemma della regione comparira' anche in una fascia tricolore all' interno di ciascun francobollo, la cui vignetta riprodurra' opere d'arte e monumenti: per la Lombardia un particolare dell' Arca di Gian Galeazzo Visconti e la facciata della Certosa di Pavia; per il Friuli Venezia Giulia sono stati scelti il bassorilievo della 'Nave di Aquileia' e il Castello di Miramare; per la Campania e' raffigurato un particolare degli affreschi della Villa dei Misteri di Pompei; per la Calabria sono riprodotti un particolare del volto e la figura intera dei Bronzi di Riace. Il bollettino illustrativo conterra' articoli dei presidenti regionali: Roberto Formigoni (Lombardia), Riccardo Illy (Friuli Venezia Giulia), Antonio Bassolino (Campania), Giuseppe Chiaravalloti (Calabria). La prima tranche di quattro francobolli della serie regionale era stata emessa nell' agosto scorso e dedicata a Emilia Romagna, Liguria, Abruzzo e Basilicata.

Razionalizzazione nei trasporti provinciali. La Provincia incontra la ditta Pepe

02/03 Il Presidente della Sesta Commissione Consiliare provinciale Trasporti ed Attività Produttive, Cons. Marino Reda, ha ufficialmente incontrato l’Avv. Daniela Pepe – in rappresentanza dell’omonima Azienda di trasporto pubblico – per fare il punto sulla situazione creatasi nel settore, a livello provinciale, a seguito dell’atto di indirizzo in materia di razionalizzazione del trasporto pubblico locale, approvato con delibera di Giunta Regionale n. 481 del 30 giugno 2003, che ha determinato le modalità di attuazione della Legge Regionale 7/8/99, n. 23.“L’esigenza di riordino della particolare materia del trasporto pubblico – ha detto Marino Reda – era stata già da tempo avvertita da tutti gli operatori pubblici e privati del settore, soprattutto perché il trasporto pubblico locale va sempre più assumendo il carattere di servizio sociale primario”. Il Presidente della Commissione Provinciale Trasporti ha, quindi, aggiunto che, con l’atto regionale di indirizzo, sono stati specificati gli obiettivi della razionalizzazione, e cioè l’eliminazione della frammentazione aziendale con riduzione dei vettori; il raggiungimento della maggiore integrazione possibile tra le diverse modalità di trasporto; l’eliminazione dalla rete delle sovrapposizioni, dei parallelismi e delle concorrenzialità tra i diversi vettori; l’eliminazione dei servizi a bassissimo contenuto di traffico; il contenimento dell’ammontare dei contributi da erogare alle singole aziende. Le Regioni, le Province ed i Comuni dovrebbero quindi procedere, a partire da gennaio 2006, all’affidamento tramite gara dei servizi di Trasporto Pubblico Locale, essendo stato prorogato il termine ultimo per gli affidamenti diretti al 31/12/2005. “In ottemperanza all’atto regionale di indirizzo – ha specificato nel suo intervento l’Avv. Pepe – e per poter partecipare alle suddette gare, la maggior parte delle piccole aziende si sono costituite in ATI (Azienda Trasporti Interurbani): un’aggregazione che, imposta dalla legge per evitare la rottamazione, è stata alquanto complessa e difficile, in quanto alcune unioni sono fallite ancor prima di essere formalizzate sia per mentalità imprenditoriale, non pronta ad allearsi con il proprio vicino, sia per interessi delle aziende superiori ai 600.000 Km. a non aggregarsi per acquisire le piccole società attraverso la rottamazione”. Per la rappresentante dell’Azienda Pepe, quindi, la ratio della legge regionale è stata quella di eliminare le piccole aziende, che hanno invece svolto, fino ad oggi, un ruolo socio-economico importante nella storia e tradizione calabrese. Il Cons. Marino Reda ha concluso l’incontro affermando che “il problema è politico e investe la possibilità di programmare e di monitorare il territorio, per avere certezza del bacino di utenza e della quantità degli utenti. Sul piano qualitativo, investire politicamente per giungere a soluzioni significa capire e interpretare la realtà delle piccole e medie aziende che, storicamente, hanno costituito il nerbo dell’economia italiana. Nel Mezzogiorno, tale ipotesi dovrà prendere corpo con sostanziale decisione, poiché un tessuto sociale disgregato come il nostro non ha bisogno di piani settoriali, ma di rivisitazioni e riforme che incidano con grande efficacia per il decollo di una regione che soffre ancora di mali antichi, forse atavici”.

Oliverio consegnerà il venerdì 4 gli attestati ai partecipanti il corso provinciale di manutenzione termica

02/03 Cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione ai seminari di aggiornamento professionale per manutentori di impianti termici, Venerdì prossimo, 4 Marzo, presso il Centro per l’Impiego di Vaglio Lise di Cosenza, a partire dalle ore 17,00. A consegnare gli attestati, poco meno di cento, che comprovano la frequenza di importanti incontri di qualificazione professionale realizzati grazie ad un protocollo d’Intesa stretto tra Provincia ed Associazioni provinciali di categoria, il Presidente, Mario Oliverio, presenti i responsabili del settore Energia dell’Ente e dell’ENEA. I seminari che si concludono idealmente con la cerimonia del prossimo Venerdì, sono stati tenuti nel corso di due sessioni (marzo-aprile, novembre-dicembre 2004) da esperti che l’Ente Nazionale per l’Energia e l’Ambiente ha individuato su base nazionale e costituiscono il primo caso in Italia di esperienza per i tecnici del settore. Un caso sul quale, attualmente, vengono modellati altri cicli di seminari in altre province. “Oltre l’indubbia valenza legata all’aggiornamento professionale, quanto mai necessario in un settore quale quello degli impianti termici, dell’esperienza formativa va rilevato il certo ritorno positivo in termini di sviluppo di un intero settore produttivo” il commento del Presidente Oliverio sull’iniziativa curata dalla Provincia.

Manca il parere di legittimità per la costruzione della Cabina Enel di S.Demetrio Corone

02/03 L' autorizzazione concessa lo scorso anno dal Comune di San Demetrio Corone all' Enel per la costruzione di una cabina primaria di trasformazione dell' energia elettrica, ha bisogno del parere di legittimita' costituzionale. Lo ha stabilito il Commissario per gli usi civici della Calabria esprimendosi in favore della richiesta del legale di Legambiente, Costantino Baffa. L' Amministrazione comunale ha giustificato l' autorizzazione concessa all' Enel con il dispositivo di legge regionale 10/97, che classifica le cabine elettriche come opere di urbanizzazione, e pertanto non necessitano di conformita' urbanistica, ne' sono soggette a concessione edilizia, ma a semplice autorizzazione del sindaco. Secondo Legambiente, invece, la legge regionale e' ''in netto ed irrimediabile contrasto con la legge nazionale sugli usi civici, che postula la compatibilita' del programma del cambio di destinazione con le esigenze paesaggistiche ed ambientali e che in ogni caso non deve esorbitare dall' utilizzo agricolo e giammai industriale o turistico''. Legambiente ha sostenuto anche che la legge 10/97 e' in netto contrasto con la legislazione nazionale riguardante i territori montani; normativa secondo la quale i territori gravati da usi civici sono considerati ''strumenti di tutela e di salvaguardia del territorio nella sua forma originaria''. Il Commissario per gli usi civici, quindi, ha accolto la richiesta di Legambiente e ha disposto l' invio degli atti alla Corte Costituzionale, previa sospensione del giudizio in merito, ''nonostante l' Ente comunale e l' Enel - si legge nella nota del legale dell' Associazione ambientalista - avessero ampiamente dedotto in senso contrario sostenendo l' utilizzabilita' del sito a prescindere dell' esistenza degli usi civici''.

Firmato l’accordo di programma per il PIT 12

02/03 E' stato firmato stamane l' accordo di programma per il Pit 12. La cerimonia si e' svolta nella Sala della giunta regionale alla presenza del Presidente Giuseppe Chiaravalloti, il vice presidente della Provincia di Crotone Emilio De Masi, il Presidente del Pit 12, Pietro Secreti, e il Project Manager, Salvatore Barresi. Nel Pit 12 rientrano 9 comuni e due comunita' montane della provincia di Crotone. Il Pit 12 era stato gia' ammesso nell'agosto del 2003 e' approvato il 3 dicembre del 2004 con un finanziamento per investimenti in infrastrutture pubbliche, servizi, Regimi di Aiuti e Formazione per un importo complessivo di 12,5 milioni di Euro. Soddisfazione per Pietro Secreti Presidente del Comitato di Gestione per un Progetto Integrato Territoriale che e' un ''complesso di azioni intersettoriali - ha detto - strettamente coerenti e collegate tra di loro, che convergono verso un comune obiettivo di sviluppo del territorio e giustificano un approccio attuativo unitario''. Il Responsabile Unico di Progetto Pit 12, Salvatore Barresi ha detto inoltre che i progetti ''costituiscono il piu' interessante momento di territorializzazione delle politiche d'intervento che trovano attuazione attraverso un modello di concertazione su base locale preordinato al conseguimento di un obiettivo di sviluppo che appare espressione diretta della progettualita' locale e di un agire collettivo che si identifica in uno specifico contesto territoriale''. ''Fatti e non parole - ha concluso Secreti - abbiamo costruito le basi per il futuro di un pezzo della Provincia di Crotone per frenare lo spopolamento e per dare lavoro ai giovani e lo abbiamo fatto insieme a tutte le forze sociali attive i Sindacati, le Associazioni Imprenditoriali e la Camera di Commercio''.

Rapina alla Banca Carime di Paola.

02/03 Rapina presso l’agenzia Carime di Paola. Un uomo armato di taglierino si è introdotto nella banca, con il volto travisato da un passamontagna, per compiere una rapina. Sotto la minaccia del coltello, il malvivente, ha costretto uno dei cassieri presenti nell’agenzia a consegnargli il denaro in cassa. Agguantato il bottino, di circa 6.500 euro, l’uomo e' fuggito a bordo di un' auto guidata da un complice. Indaga la Polizia di Paola

A Paola dava lavoro a immigrati irregolari. Denunciato

02/03 Quattro cittadini stranieri, un polacco e tre rumeni, privi del permesso di soggiorno sono stati individuati dai militari della guardia di Finanza mentre lavoravano irregolarmente in una azienda a Paola il cui legale rappresentante e' stato denunciato. Nel corso di controlli i finanzieri hanno identificato i quattro cittadini stranieri e dagli accertamenti e' emerso che erano privi del permesso di soggiorno. Ai clandestini e' stato notificato un invito a comparire presso l'ufficio stranieri della questura di Cosenza.

In Sila 2,5 mt di neve, temperature siberiane (-10) e continua a nevicare su tutta la Calabria

01/03 Chi si avventura in auto in Sila in questi gironi avrà una visone davvero glaciale della situazione. Le strade corrono in mezzo a pareti di neve che in alcuni punti superano i due metri di altezza. Una sorta di percorso bob che non è consigliabile affrontare per il contemporaneo calo delle temperature che ha ghiacciato completamente la sede stradale. La temperatura piu' bassa rilevata oggi e' stata di - 10 in Sila. Situazione abbastanza simile sul Pollino dove la coltre nevosa ha raggiunto il metro e ottanta di altezza e la temperatura è vicina a -5. Le temperature sono state rese note dal centro funzionale strategico idrografico e mareografico dell'Arpacal che ha oltre 200 stazioni di rilevazione in tutta la Calabria. La citta' con la temperatura piu' alta, invece, e' Reggio Calabria dove stamane sono stati rilevati circa 6 gradi. Nella gran parte della Calabria continua a nevicare ed in particolare nelle zone della Sila. In diversi comuni del consentino e del catanzarese sono stati interrotti i collegamenti degli autobus di linea a causa della neve e del ghiaccio che sta creando disagi alla circolazione stradale su alcune strade provinciali. A Lorica e Camigliatello, le principali localita' sciistiche della Sila, la neve da superato i due metri di altezza. Nelle due localita' gli impianti sono regolarmente aperti anche se viene segnalata la presenza di pochissimi turisti. A Lorica oltre all'abbondante nevicata c'e' anche un vento forte.
I dipendenti del Settore Ambiente del Comune di Cosenza sono intervenuti in mattinata per far fronte alla situazione di disagio che si è venuta a creare in città a causa della nevicata delle prime ore della mattinata, comunica una nota di Palazzo dei Bruzi. E’ già stato effettuato un monitoraggio su tutto il territorio comunale e diversi mezzi meccanici hanno provveduto a spalare la neve per rendere la circolazione il più scorrevole possibile. Dieci squadre, formate da personale delle cooperative comunali sono a lavoro, inoltre, per garantire la transitabilità nelle aree in prossimità degli ospedali cittadini, nelle diversi frazioni consentine, nonché, nelle zone a rischio. Al fine di prevenire le gelate notturne, sono intervenuti anche mezzi spargisale. A Cosenza Le squadre rimarranno in allerta sia nel pomeriggio che nella notte
In provincia, gli uomini del corpo forestale, con elicotteri e jeep, cercano di soccorrere tutti quelli che chiedono assistenza. Il comandante provinciale di Cosenza, Giuseppe Graziano, ha riferito di interi comuni isolati nella zona del Pollino (San Donato di Nimea; San Sosti; Cerchiara; Civita; Aieta; Mormanno). "Con gli elicotteri stiamo portando foraggio per il bestiame delle fattorie isolate nelle zone montane", ha spiegato Graziano. Con i fuoristrada, invece, sono stati accompagnati nell'ospedale di Mormanno alcuni disabili e sono state effettuate operazioni di primo soccorso verso alcuni incidenti avvenuti in montagna. Il Corpo forestale ha invitato tutti gli escursionisti, prima di avventurarsi per sentieri e strade di montagna, a segnalare la loro presenza al numero di emergenza 1515. In ogni caso, sono sconsigliate a chiunque escursioni fuori pista.
Difficolta', a causa del ghiaccio, si stanno verificando sulle provinciali che dalla statale 106 jonica portano verso l' entroterra presilano. Da ieri sera la neve e' caduta su molto centri del cosentino tra cui San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese, S. Cosmo, S. Demetrio Corone e S. Sofia d' Epiro. Ad Acri e in tutta la zona della presila le nevicate sono ancora in corso. Le amministrazioni comunali dei paesi interessati dalla nevicate stanno provvedendo a liberare le strade con mezzi antineve.
I mezzi ed il personale della protezione civile regionale sono intervenuti per raggiungere alcune zone di campagna, nel territorio dei comuni di Rossano e Corigliano, rimaste isolate a causa della neve. Nei centri storici di Corigliano e Rossano, nonostante si trovino a bassa quota, la neve ha raggiunto i dieci centimetri circa. Durante la notte i vigili del fuoco hanno provveduto ad accompagnare con un apposito mezzo il medico di guardia di Rossano che doveva raggiungere un paziente nel comune di Paludi, nel cosentino.
Nevica intensamente anche sul Pollino, sulla Sila cosentina e su quella crotonese. Neve anche nelle città di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia, sulle Serre vibonesi, in Aspromonte nel reggino.
La neve e' comparsa, anche se in forma piu' lieve, a Gambarie d' Aspromonte, nel reggino. La Protezione civile regionale e' allertata per l'attuazione degli interventi per garantire i collegamenti con i comuni che potrebbero rischiare l'isolamento a causa della neve.
Da qualche ora nevica intensamente su tutta la Locride. Dopo alcuni giorni di pioggia mista a nevischio, la temperatura si e' ulteriormente abbassata ed oggi ,intorno alle 17, ha incominciato a fioccare. Nevica ovunque e, in alcuni casi, anche la circolazione stradale si svolge con difficolta', soprattutto nei centri collinari e montani. Gli automobilisti sono invitati a prestare massima attenzione sulla strada di grande comunicazione Jonio-Tirreno nel tratto della "Limina"; analogo invito viene rivolto a quanti percorrono l'ex statale 111, oggi provinciale, nel tratto Locri-Gerace-Cittanova -Gioia Tauro. C'e' il rischio di gelate notturne soprattutto nelle zone montane sulle quali gia' da qualche giorno la neve aveva fatto la sua apparizione. Neve abbondante nelle zone aspromontane e preaspromontane. Negli uffici e nelle case gli impianti di riscaldamento oggi hanno funzionato a pieno regime, il clima rigido sta mettendo a dura prova tutti.
Per quanto riguarda l' A3, secondo quanto ha riferito la polizia stradale, la neve interessa il tratto compreso tra Altilia e Cosenza nord. Per gli automobilisti vige l' obbligo di catene a bordo da Falerna in direzione nord. Si segnala anche nebbia tra Morano e Campotenese.

Maltempo: La Provincia invoca l’aiuto della Regione e dello Stato.

01/03 “Per far fronte alla grave situazione determinata dalla avverse e protratte situazioni metereologiche, si rende necessaria la predisposizione di provvedimenti adeguati da parte dello Stato e della Regione”. E’ quanto fa presente il Presidente della Provincia, onorevole Mario Oliverio, in una lettera inviata al Presidente della Giunta Regionale, Chiaravalloti, ai responsabili Nazionale e Regionale della Protezione Civile, Bertolaso e Calvano nonché ai Ministri dell’Interno, Pisanu, e della Infrastrutture, Lunardi, segnalando loro le gravi difficoltà che le persistenti precipitazioni nevose hanno causato nella Provincia di Cosenza in più livelli.
“Perseveranti, eccezionali nevicate- scrive Oliverio- hanno determinato condizioni di difficoltà nell’intera Provincia soprattutto nei territori e nei Comuni montani dove, per far fronte alla situazione creatasi, rendere percorribili le strade ed evitare isolamento, sono stati e sono impegnati uomini e mezzi della Provincia e dei Comuni. Enti, questi, che stanno utilizzando risorse finanziarie consistenti, impiegate per fronteggiare e fornire le prime risposte ai danni registrati in molte aree, segnatamente in ordine alla viabilità, mentre sono da segnalare numerosi movimenti franosi che in molti casi hanno interessato importanti strade di collegamento con conseguenti gravi disagi ed anche interruzione delle comunicazioni viarie.”
“Il ripristino della percorribilità stradale e la messa in sicurezza di ponti e viadotti, in particolare, ha comportato e comporta una mobilitazione straordinaria di risorse” sottolinea inoltre Oliverio per i responsabili regionali e di Governo competenti ai quali comunica, come detto, di ritenere necessaria “la predisposizione di provvedimenti adeguati da parte dello Stato e della Regione al fine di consentire alla Provincia ed ai Comuni interessati di poter far fronte alla grave situazione determinatasi.” “Nei prossimi giorni- informa il Presidente della Provincia nella missiva- sarà nostra cura presentare un quadro dettagliato della situazione prima richiamata e delle risorse necessarie per la realizzazione degli interventi che sarà urgente realizzare”.

Conclusa la prima parte dell’ispezione alla DDA di Catanzaro. Lombardi. “Nessuna preoccupazione”

01/03 Si e' conclusa la prima parte dell' ispezione disposta dal ministro della Giustizia, Roberto Castelli, nella Procura distrettuale di Catanzaro. L' ispettore incaricato dell' accertamento, Otello Lupacchini, ha fatto rientro nel pomeriggio a Roma, richiamato da motivi d' ufficio. Tornera' a Catanzaro, secondo quanto si e' appreso, nei primi giorni della prossima settimana per proseguire gli incontri con i magistrati della Dda che ha avviato ieri ed oggi. Lupacchini ha gia' avuto colloqui con il coordinatore della Dda, Mario , Salvatore Curcio e Vincenzo Luberto. Gli restano da incontrare il procuratore, Mariano Lombardi, ed i sostituti Gerardo Dominijanni, Sandro Dolce ed Eugenio Facciolla. Nessuna indiscrezione e' trapelata sull' esito dei colloqui avuti dall' ispettore. Lupacchini, secondo quanto si e' appreso, ha chiesto, tra l' altro, di esaminare tutta la documentazione relativa all' organizzazione dell' ufficio nel periodo compreso tra il 2000 ed il 2004. Da parte sua il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Mariano Lombardi, in relazione all' ispezione in corso nella Procura distrettuale ha dichiarato: “Da parte nostra c' e' un atteggiamento improntato a massima disponibilita' e collaborazione nei confronti dell' attivita' dell' ispettore inviato dal Ministero della Giustizia. L' ispettore - ha aggiunto il procuratore Lombardi - potra' avere tutti i colloqui e visionare tutti gli atti che vuole, senza nessuna remora da parte nostra perche' l' ufficio di Procura non ha nulla da temere o da nascondere''. Lombardi ha anche riferito che ''il provvedimento di nomina del procuratore aggiunto, Mario Spagnuolo, a coordinatore della Procura distrettuale non forma oggetto dell' ispezione che e' in corso''. Secondo quanto si e' appreso, intanto, l' ispettore, Otello Lupacchini, dopo avere tenuto una riunione ieri con tutti i magistrati della Dda, li sta sentendo adesso singolarmente. L' ispezione, stando alle notizie che sono trapelate, sarebbe da collegare ai contrasti tra alcuni dei magistrati che compongono l' ufficio. Nelle settimane scorse il procuratore generale, Domenico Pudia, si era rivolto piu' volte al Ministro della Giustizia per chiedergli di disporre l' ispezione nell' ufficio della Procura distrettuale.

Dopo le proteste dei lavoratori Smeco in Provincia, fissato per il 3 l’appuntamento dal Prefetto

01/03 Un incontro con il Prefetto di Cosenza per convocare un tavolo tra tutti i soggetti interessati al fine di trovare una immediata soluzione alla vertenza dei lavoratori della Smeco, la società che gestisce gli impianti di depurazione per conto dell' Ambito territoriale ottimale (Ato). E´ quanto ha chiesto Mimmo Barile, Coordinatore della Casa delle Libertà in Consiglio Provinciale, dopo aver incontrato i lavoratori della Smeco ed il Vicepresidente della Provincia Salvatore Perugini. <Si tratta di una vertenza - continua Barile - che si trascina da mesi dovuta all´ inadempienza di molti Comuni che, pur riscuotendo i canoni relativi alla depurazione, continuano a registrare ritardi nel pagamento delle somme dovute. Questa situazione va sbloccata al più breve tempo possibile trovano delle soluzioni opportune>>. Non manca però una nota polemica del leader della Cdl. <<Si è parlato - spiega Mimmo Barile - di questa questione già nei mesi scorsi, ricordo bene le parole del Presidente della Provincia Mario Oliverio che chiamava tutti i soggetti interessati ad una immediata assunzione di responsabilità per risolvere questa vertenza ed assicurare la giusta attenzione ai problemi della depurazione. Ai proclami di Oliverio segui solo una fantomatica iniziativa denominata "mare da bere" che non ha prodotto alcun risultato concreto. A distanza di molto tempo ci troviamo ancora una volta a fare fronte alla medesima emergenza>>. Nel pomeriggio è dunque arrivata la conferma della Prefettura attraverso una nota stampa emanata dall’Ufficio stampa della Provincia. Questo il testo: “E’ stata fissata per il Giovedì prossimo, 3 Marzo, alle ore 9,30 presso la Prefettura di Cosenza, una riunione tra il Presidente della Provincia, onorevole Mario Oliverio ed il Prefetto di Cosenza, Diego D’Amico, che servirà per discutere della problematica che sta investendo i lavoratori della Smeco, una delegazione dei quali è stata ricevuta stamani dal Vicepresidente, Salvatore Perugini. Un incontro, quest’ultimo, positivo, che è valso a riportare, ancora una volta, nella giusta luce i termini della vertenza che non vedono nella Provincia di Cosenza una controparte da fronteggiare ponendosi piuttosto l’Ente quale agente di mediazione che sta tentando più volte di intervenire per riportare a razionalità tutta la complessa situazione legata alla gestione di un importante settore quale quello della depurazione. “La Provincia di Cosenza- , si sta impegnando per risolvere in via definitiva una vicenda che sta contando più momenti di crisi- ha detto il Vicepresidente Perugini ai lavoratori Smeco- e lo dimostra la circostanza dell’intervento assicurato ogni volta questo sia stato richiesto.” “ Intento dell’ATO, l’unico ad aver assunto il segmento delicato del ciclo della depurazione, è infatti quello di mettere a regime tutto il settore, garantendo così sia i diritti dei lavoratori che il servizio per la popolazione” ha fatto presente il Vicepresidente, il quale ha rimarcato come circostanza ulteriormente negativa, che si accompagna al ritardo dei Comuni nel corrispondere gli oneri dovuti alla società Smeco, sia la scadenza del contratto di Direzione dell’ATO stesso, che risale ormai al 31 Dicembre del 2004, non avendo a tutt’oggi la Regione provveduto ad effettuare alcuna nomina. Come detto, comunque, la vicenda dei lavoratori della Smeco occuperà i lavori dell’incontro tra il Prefetto D’Amico ed il Presidente della Provincia, Oliverio che già aveva parlato della situazione generale al Commissario regionale per l’Emergenza Rifiuti, Domenico Bagnato, ricevuto in Provincia la scorsa settimana. “Al Prefetto Bagnato- ricorda Oliverio- rilevando la più generale necessità di avviare a razionalizzazione un settore importante, avevamo chiesto di definire un programma per la realizzazione degli impianti per i quali esiste già una progettazione. Proponendo ancora di assumere una iniziativa similare a quella adottata per la situazione registratasi in Campania e relativa ad un provvedimento nazionale del Governo, teso alla contrazione di un mutuo a ripiano dell’esposizione che i Comuni attualmente registrano nei confronti di aziende e società incaricate della gestione degli impianti di depurazione.” “Al riguardo della prossima iniziativa concertata con il Prefetto, possiamo senz’altro anticipare che insisterà ulteriormente sugli incontri da avviare con i Comuni serviti dalla Smeco e che non hanno corrisposto le spettanze alla stessa società. Ma servirà anche a verificare gli investimenti nel settore da parte della Regione, poiché, come è noto, il POR Calabria avrebbe dovuto finanziare una serie di interventi al proposito” ha rilevato il Presidente della Provincia che ha parallelamente annunciato la fine di un primo ciclo di lavoro legato alle iniziative della campagna “Mare da Bere”, lanciata la scorsa estate.“Seguendo i tempi e le scadenze che ci eravamo dati- ha detto Oliverio- abbiamo completato la fase di ricognizione da parte dell’ATO. Sulla base di questa, presenteremo a breve i risultati ed incalzeremo la Regione e l’Ufficio del Commissario perché possano essere messi concretamente in atto i piani di intervento per la salvaguardia ambientale, prima della prossima stagione estiva”.

Sottoscritto l’accordo di programma del PIT del Pollino

01/03 Il sindaco di Castrovillari e presidente del Pit Pollino, Franco Blaiotta, ha sottoscritto, unitamente agli altri sindaci dell' area, l' accordo di programma alla presenza del presidente della Giunta Regionale, Giuseppe Chiaravalloti. Il Pit Pollino prevede investimenti per tredici milioni di euro. ''L'approvazione del Pit rappresenta - ha detto Blaiotta - un nuovo ed importante strumento di programmazione insieme ad altri messi in campo in questi anni e basato sul principio della 'programmazione dal basso', cioe' attuata dagli attori territoriali politici e sociali coinvolti. Il progetto riguarda azioni integrate fra interventi infrastrutturali in regime di aiuto, servizi e formazione, a partire dalle capacita' umane ed intellettuali, legate alla vocazione di quest'area''. ''L'opportunita' - ha concluso - che viene offerta alla zona e' dunque grossa, poiche' si vuole creare quella sinergia tra uomini e territori che puo' dare le vere risposte di sviluppo al territorio''.

La Regione destina i fondi per l’8 marzo in solidarietà

01/03 Niente manifestazioni musicali o spettacoli per celebrare, quest' anno, l' 8 marzo, ma l' utilizzo dei fondi messi a disposizione del Comitato Pari opportunita' della Regione a sostegno di due associazioni impegnate in interventi umanitari in Africa e nel Sud est asiatico. E' questo il senso di un' iniziativa promossa in occasione della festa della donna dall' organismo di rappresentanza delle dipendenti regionali e presentata stamani a Catanzaro dal presidente della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti; dall' assessore al Personale, Alberto Sarra, e dalla Consigliera di parita', Marisa Faga'. I due progetti umanitari, per l' attuazione dei quali sono stati stanziati 20 mila euro (che potrebbero raddoppiare in base ad un impegno preso dall' esecutivo e in attesa di ratifica), andranno a sostenere il primo l' Associazione per la solidarieta' medica ed odontoiatrica (Asmo) che avra' a disposizione risorse per intervenire, in Africa, attuando un protocollo di terapia dell' Oms mirato a prevenire la trasmissione di Aids a neonati da madre infetta. ''La nostra azione - ha spiegato il medico Vittorio Militi, dell' Asmo - si sviluppera' nello Zimbabwe e nel nord della Tanzania dove e' stato calcolato che con 130 euro e' possibile salvare un bambino da sicura trasmissione del virus''. Il secondo progetto sara' attuato dall' Opera Maria Ausiliatrice delle Suore Salesiane di Soverato nel contesto dell' iniziativa ''Adotta un villaggio'' avviata in seguito alla catastrofe provocata dallo Tsunami nel sud est asiatico nell' ambito di quattro villaggi indiani. ''In particolare - ha spiegato suor Anna Maria Cortella superiora dell' istituto soveratese - sara' possibile l' adozione a distanza di dieci bambini per ciascuno dei quattro villaggi coinvolti nell' iniziativa''. ''Abbiamo deciso quest' anno - ha spiegato Marisa Faga' - di vivere l' 8 marzo in spirito diverso e solidale nella vicinanza a chi soffre''. La consigliera di parita', che fa parte di diritto del Comitato regionale, ha motivato la decisione di devolvere le risorse stanziate per l' 8 di marzo in modo particolare ''anche perche' il comitato - ha aggiunto - tra l' altro, non aveva una lira dal momento che le risorse da assegnare a questa struttura erano state erroneamente trasferite alla Commissione pari opportunita'''. ''Con l' iniziativa di quest' anno - ha detto il presidente Chiaravalloti - si e' data una prova altissima di sensibilita' sociale a favore di chi e' impegnato a sostenere chi soffre . Una scelta bellissima che ci onora tutti e che e' funzionale alla costruzione di un percorso di solidarieta' nuovo ed esaltante''. ''Il momento particolare che abbiamo vissuto con la tragedia dello Tsunami - ha sostenuto l' assessore Sarra - ha trovato in questa circostanza riscontro nella sensibilita' delle donne che non hanno mancato di guardare anche a chi, in Africa, si trova nel bisogno e nella sofferenza divenuti condizione permanente''. Il varo di queste due iniziative, per l' assessore al Personale, rappresenta ''una prova di sensibilita' e di capacita' operativa. C' e' inoltre una proposta deliberativa - ha preannunciato Sarra - che dovra' essere approvata dalla Giunta per portare da 20 mila a 40 mila la dotazione delle risorse a disposizione delle due attivita' umanitarie''.

Nuovi provvedimenti della Giunta regionale

01/03 La Giunta regionale, presieduta da Giuseppe Chiaravalloti, ha approvato, riferisce una nota dell' Ufficio Stampa, una serie di deliberazioni riguardanti diversi assessorati. Il dott. Mario Santagati e' stato nominato direttore generale dell' azienda Policlinico universitario ''Mater Domini'' di Catanzaro. Su proposta dell' assessore Domenico Basile, il dott. Domenico Lemma e' stato nominato Direttore generale del Dipartimento dell' assessorato all' Ambiente, mentre su proposta dell' assessore alla Pubblica istruzione, Saverio Zavettieri, e' stato nominato il nuovo Consiglio d' amministrazione dell' Ardis di Reggio Calabria di cui l' avv. Antonino Pellicano' e' stato nominato presidente. Su proposta dell' assessore all' Agricoltura, Giovanni Dima, la Giunta ha deliberato la dichiarazione del carattere eccezionale delle piogge alluvionali e persistenti verificatesi nelle cinque province. E' stato anche approvato l' avviso pubblico per la presentazione di richieste di aiuti a favore delle aziende interessate all' assistenza tecnica delle forme organizzate dei prodotti agricoli di bergamotto.

Sit in davanti la Regione dei LSU e LPU della Protezione Civile

01/03 Alcune decine di lavoratori Lsu-Lpu della Protezione civile regionale hanno attuato un sit-in stamani davanti alla sede della Giunta regionale a Catanzaro. I lavoratori, che hanno inteso manifestare pacificamente in contemporanea con la riunione odierna dell' esecutivo, sollecitano la loro stabilizzazione nell' ambito del settore nel quale prestano la loro opera da diversi anni. ''Tutto e' pronto per la ratifica del provvedimento di stabilizzazione - affermano - e non si capisce perche' dobbiamo attendere ancora. La giunta regionale deve prendere una decisione definitiva. In caso contrario siamo pronti ad adottare altre forme di protesta''.

Gatto (ANCE) : “Gravissima la situazione per mancati pagamenti della Regione”

01/03 ''E' gravissima la situazione determinatasi a seguito dei mancati pagamenti alle imprese che hanno eseguito lavori per conto dell' Ufficio acquedotti della Regione''. A sostenerlo e' una nota dell' Associazione regionale dei costruttori di Confindustria secondo cui ''non sono trascorse dodici ore dalla denuncia del nuovo presidente dei costruttori calabresi Giuseppe Gatto che numerose imprese sparse su tutto il territorio regionale lo hanno vivamente sollecitato ad intervenire con immediatezza al fine di risolvere l' increscioso problema''. ''Lo stato di esasperazione, dovuto al fatto che alcuni crediti risalgono ad oltre un anno fa - ha detto Gatto - potrebbe anche indurre ad azioni dimostrative quali quelle di bloccare gli ingressi dell' Ufficio acquedotti di Catanzaro. Occorre assicurare certezza delle procedure e delle disponibilita' finanziarie allorquando si programmano i lavori per evitare di mettere in crisi ed in sofferenza il sistema delle imprese''. Nel comunicato di Ance Calabria si sottolinea il ''duro contraccolpo per le maestranze delle imprese interessate che sono pronte a manifestare a fianco dei loro datori di lavoro per salvaguardare il posto di lavoro e la corresponsione delle retribuzioni arretrate''.

A Castrovillari operai della Pollino spa denunciati per aver tentato di distruggere dei cassonetti

01/03 Una squadra di operai della Pollino spa e' stata sorpresa mentre stava danneggiando i cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani a Castrovillari. Gli operai sono denunciati a piede libero dalla squadra di Polizia ambientale del Comando di Polizia municipale. Nel corso della notte gli operai, secondo quanto hanno riferito, con tre camion ed un compattatore hanno tentato di distruggere i cassonetti. ''L'atto di vera e propria ritorsione - e' scritto in una nota del comune di Castrovillari - e' successivo alla decisione del Comune di Castrovillari di uscire dalla societa' Pollino spa, a seguito dei continui problemi di carattere economico e l' affidamento del servizio cittadino di raccolta rifiuti a due ditte locali, la Femotet e la Ecologica Sud, che da ieri sono titolari del servizio''. ''Per il sindaco - conclude la nota - e' un atto grave e inqualificabile che non fa altro che confermare la decisione presa di abbandonare la Pollino Spa''.

Sequestrato un campeggio a Santa Maria del Cedro

01/03 Personale dell' ufficio circondariale marittimo di Maratea (Potenza) e dell' ufficio locale marittimo di Diamante (Cosenza) hanno posto sotto sequestro una struttura residenziale-camperistica a Santa Maria del Cedro (Cosenza), realizzata su un' area di oltre 13 mila metri quadrati senza concessione demaniale ed edilizia. Il sequestro e' avvenuto nell' ambito di un' inchiesta coordinata dal Procuratore e dal sostituto procuratore della Repubblica di Paola (Cosenza), Luciano D' Emmanuele e Francesco Greco, sugli abusi fatti lungo la costa tirrenica del Cosentino. Nelle ultime settimane, 40 persone accusate di aver occupato abusivamente suolo demaniale sono state denunciate in stato di liberta' e sono stati eseguiti 15 sequestri penali d' urgenza. Durante l' estate dello scorso anno, gli uffici marittimi avevano gia' individuato altri 40 illeciti ed eseguito 20 misure cautelari. L' operazione della guardia costiera prosegue per ''setacciare'' tutto il litorale tra Tortora (Cosenza) e Diamante.

Sequestrata un’autofficina di auto-demolizone a Rossano

01/03 L' officina di auto-demolizione e ricambi autocarri del Presidente del Comitato popolare contro le discariche di Bucita, Luigi De Vincenti, e' stata sequestrata stamane dagli agenti della polizia municipale di Rossano. Il provvedimento di sequestro e' stato emesso dal gip del tribunale di Rossano Salvatore Iulia. L'officina, secondo quanto si e' appreso, non sarebbe in possesso della prescritta autorizzazione per l' attivita' di trattamento, reimpiego e recupero di veicoli fuori uso.

Una arresto per estorsione a Rossano

01/03 Un uomo, Mario Manzi, di 38 anni, e' stato arrestato dai carabinieri a Rossano perche' deve scontare una pena residua a quattro mesi e tredici giorni per i reati di tentata estorsione e violenza privata. All'uomo e' stato notificato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Rossano.

Continua a nevicare e le previsioni danno peggioramenti fino a giovedì

28/02 Temperature vicine allo zero, con punte anche di -5 nelle zone interne della Sila, e nevicate anche a quote collinari. In pratica altri cinquanta centimetri di neve sono caduti in Sila e sul Pollino ed hanno innalzato il già notevole manto che in molti tratti raggiunge e supera i due metri. La nuova ondata di maltempo, prevista dai metereologi ed annunciata con lo stato di allerta della Protezione civile, e' arrivata puntuale, anche se al momento non ha creato situazioni di disagio particolari in Calabria. A Cosenza città è iniziato a nevicare in serata ma pochi fiocchi di neve hanno coperto il capoluogo dei Bruzi. Il peggioramento però, deve ancora arrivare. I metereologi indicano in giovedì un ulteriore diminuzione delle temperature che porteranno gelate notturne e neve a bassa quota. La circolazione, rende noto la Polizia Stradale, e' regolare, anche se in molte strade delle zone interne si viaggia soltanto con le catene montate. Tutto regolare anche sull'autostrada A3, Salerno-Reggio Calabria, dove l'obbligo delle catene a bordo, oltre che sul tratto Sibari-Sicignano, e' stato esteso anche al tratto Cosenza-Falerna. Sulla statale 107 Crotone-Paola il transito e' regolare, ma in tutte le altre strade interne si viaggia solo con le catene montate.

Un bancario, un carabiniere ed un poliziotto tra gli arrestati di una banda che taroccava titoli di credito

28/02 “Easy Gain", Guadagno facile, è il nome dell'operazione dei Carabinieri della Compagnia di Messina che, in collaborazione con i colleghi di Napoli ha portato all'arresto di 46 persone, tra cui un bancario, un poliziotto e un carabiniere, tra Messina, Cosenza e Napoli. I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, in collaborazione con i colleghi dei Comandi provinciali di Napoli, Caserta, Cosenza e di numerose altre province hanno lavorato di concerto per sgominare la vasta organizzazione dedita a riciclaggio di titoli di credito. Le indagini, condotte dalla Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e coordinate dalla Procura di Barcellona, hanno permesso di individuare a Napoli il centro operativo di un'organizzazione che, dal capoluogo campano, gestiva una struttura associativa operante in tutta Italia. I titoli di credito venivano intercettati presso i centri meccanografici di smistamento delle Poste italiane ed avviati a riservati canali di falsificazione e clonazione per essere successivamente negoziati. Accertata anche la captazione di titoli esteri attraverso canali di collegamento con la Svizzera.La stessa organizzazione, inoltre, dopo aver individuato solide Società per Azioni attraverso la rete informatica di sicurezza del sistema bancario, sottraeva, a queste, ingenti somme di denaro che venivano spartite con società compiacenti. Tra gli arrestati anche un bancario un carabiniere ed un poliziotto che, in stretto collegamento con i falsari dell'organizzazione, fornivano a questi il materiale e le migliori tecniche di supporto per la riuscita delle operazioni. Stimati in centinaia di milioni di euro i danni provocati dalla violazione del sistema di circolazione dei titoli. Questi i nomi degli arrestati: Aurino Francesco, 62enne, campano; Beccari Gino, emiliano, 63 enne; Biscardi Domenico, campano, 36enne; Bisesti Patrizia, campana, 40enne; Bisesti Raffaello, campano, 37enne; Bonarrigo Carmelo, calabrese residente in Piemonte, 61enne; Brancaccio Antonio, campano, 30enne; Chirra Emanuele, piemontese, 27enne; Cuomo Stefania, campana, 26enne; D'Ambrosio Antonio, campano, 39enne; De Luca Antonio, campano, 35enne; Elia Anna, campana, 24enne; Farina Anna, campana, 44enne; Fermezza Paolo, calabrese, 30enne; Finizio Immacolata, campana, 42enne; Fonzo Fabio, campano, 24enne; Galante Nicola, campano, 42enne; Gatta Antonio, campano, 22enne; Grimaldi Diodato Giuseppe, calabrese, 23enne; Iavarone Lorenzo, campano, 23enne; la Rocca Rocco, campano, 35enne; Landolfo Massimo, campano, 43enne; Luino Fabio, campano, 27enne; Luise Marco, campano, 29enne; Negro Giuseppe, piemontese, 43enne; Paragella Antonio, campano, 39enne; Perfetto Marco, campano, 31enne; Petrillo Anna, campana, 41enne; Porrovecchio Salvatore, siciliano, 42en ne; Prestipino Carmelo, siciliano, 34enne; Pulitano Marco, molisano, 31enne; Reale Aniello, campano, 61enne; Salamone Lorenzo, calabrese, 28enne; Salis Carmela Loredana, romana residente in Sicilia, 32enne; Scala Salvador, venezuelano, 47enne; Scoglio Enza, siciliana, 28enne; Scoperto Giuseppina, siciliana, 37enne; Spartà Orazio, siciliano, 29enne; Starvaggi Antonino, siciliano, 36enne; Telli, romano, 37enne. Restano ancora irreperibili: Asaro Martino, siciliano, 42enne; Biondi Carmine, campano, 33enne; Continisio Aldo, campano, 53enne; De Chiara Eduardo, campano, 46enne; Gallo Edemondo Dante Raffaele, calabrese residente in Emilia R., 52enne; Nostro Giovanni, siciliano, 32enne.

Il Garante della privacy ha chiesto la cassetta della trasmissione sulle intercettazioni di Rai2

28/02 L'Autorita' Garante della privacy si occupera' in una delle prossime due sedute della vicenda delle intercettazioni telefoniche nell'ambito dell'inchiesta sui fatti del G8 andate in onda su Rai 2, nel corso della trasmissione ''Punto a capo'' del 24 febbraio scorso. Lo ha annunciato oggi a Venezia il presidente dell'Autorita' Stefano Rodota', a margine dell'inaugurazione dell'Anno Accademico di Ca' Foscari. ''Abbiamo chiesto alla Rai la cassetta della trasmissione, e ce ne occuperemo in una delle nostre ultime due sedute''. ''Non ho visto la trasmissione e ancora non ho potuto vedere la cassetta - ha aggiunto Rodota' -, la vedremo probabilmente mercoledi' o giovedi'''. Si tratta, ha concluso, di valutare se esiste un problema di ''legittimita' della diffusione''.

Avviata l’ispezione presso il DDA di Catanzaro

28/02 E' stata avviata un' ispezione nella Procura distrettuale di Catanzaro, disposta dal Ministro della Giustizia, Roberto Castelli. Stamattina negli uffici della Procura e' giunto l' ispettore incaricato di effettuare l' accertamento, Otello Lupacchini, che ha incontrato preliminarmente il procuratore generale, Domenico Pudia. Successivamente Lupacchini ha avuto un incontro con il procuratore della Repubblica, Mariano Lombardi; con il coordinatore della Procura distrettuale, Mario Spagnuolo, e con tutti i magistrati della Dda. Si e' trattato di una riunione che e' servita per una prima presa di contatto tra l' ispettore e i magistrati che compongono l' ufficio di Procura distrettuale. Successivamente, Lupacchini ha avviato i colloqui con i singoli magistrati. I motivi per i quali il Ministro della Giustizia ha disposto l' ispezione non sono stati resi noti. L' iniziativa, comunque, secondo quanto si e' appreso, sarebbe da mettere in relazione con i contrasti sorti da tempo tra alcuni dei magistrati che compongono l' ufficio. Contrasti che nei mesi scorsi avevano indotto il procuratore generale Pudia a rivolgersi al ministro Castelli per chiedergli di disporre un' ispezione al fine di accertare i motivi di tali divisioni. Nell' autunno scorso, tra l' altro, uno dei sostituti della Dda, Eugenio Facciolla, aveva presentato un esposto allo stesso procuratore Lombardi, al Consiglio giudiziario della Corte d' Appello di Catanzaro e al Consiglio superiore della magistratura contestando la nomina del procuratore aggiunto Spagnuolo a coordinatore della Procura distrettuale dopo che lo stesso magistrato aveva svolto le funzioni di coordinatore della Procura ordinaria. La nomina di Spagnuolo era stata oggetto di osservazioni anche da parte di un altro sostituto, Gerardo Dominijanni, che per un periodo, dopo la morte nel febbraio del 2003 dell' altro procuratore aggiunto, Vincenzo Calderazzo, che svolgeva le funzioni di coordinatore della Dda, aveva ricevuto dal procuratore Lombardi la delega a coordinare l' ufficio di Procura distrettuale. Incarico dal quale Dominijanni era decaduto con la nomina di Mario Spagnuolo da parte del procuratore Lombardi. Sulla nomina di Spagnuolo a coordinatore della Dda, tra l' altro, aveva espresso nei mesi scorsi parere negativo, con una deliberazione approvata a maggioranza, il Consiglio giudiziario di Catanzaro. Un fascicolo sulla stessa nomina del coordinatore della Dda e' stato aperto, ed il relativo procedimento e tuttora pendente, a seguito dell' esposto presentato dal sostituto Facciolla, anche dal Consiglio superiore della magistratura. A conclusione dell' ispezione, che dovrebbe protrarsi per alcuni giorni, Lupacchini riferira' i risultati del suo lavoro al ministro Castelli che, sulla base dell' esito dell' attivita' ispettiva, decidera' se archiviare il procedimento o se proporre al Csm l' avvio di un' azione disciplinare nei confronti di qualcuno dei magistrati dell' ufficio. Il procuratore Lombardi non ha voluto fare alcun commento sull' avvio dell' ispezione, limitandosi a definire l' iniziativa ''una semplice indagine conoscitiva''. Proprio oggi, giorno dell' avvio dell' ispezione, per una coincidenza, ricorre il secondo anniversario della morte del procuratore aggiunto Vincenzo Calderazzo. A distanza di due anni, tra l' altro, per motivi che non sono stati mai chiariti, il Csm non ha ancora provveduto alla nomina del nuovo Procuratore aggiunto in sostituzione di Calderazzo, posto per il quale e' stato regolarmente bandito il concorso e stilata la graduatoria dei magistrati che hanno presentato la domanda per ottenere l' incarico. Graduatoria che, al momento, non ha avuto seguito.

Al Sindaco di Reggio, Scopelliti, la delega Anci per cooperazione e sviluppo”

28/02 ''Agire non solo sui versanti della solidarieta', ma soprattutto su quelli della cooperazione indirizzata verso lo sviluppo, proponendo alle Citta' del Mediterraneo modelli e moduli politico - istituzionali - amministrativi''. E' questa, in sintesi, la linea guida del progetto elaborato dal sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, per ottimizzare la gestione della recente delega ricevuta dal presidente nazionale dell' Anci (Associazione nazionale comuni italiani), Leonardo Domici, che riguarda appunto i ''Rapporti con le citta' del Mediterraneo''. Dopo la positiva esperienza avviata con i Paesi dell' Est Europa con la costituzione della Conferenza permanente delle citta' adriatiche, l' Anci si e' posta il problema dei Paesi del Mediterraneo. Infatti, come ha spiegato lo stesso Scopelliti, all' Ufficio di presidenza dell' Anci, ''analogo perche' il sistema democratico dei Paesi del Nord Africa necessita di supporto ed incoraggiamento, piu' impegnativo poiche' lo sviluppo economico, dinamico e di notevole dimensione, non riguarda tutti i cittadini, anzi il divario tra ricchi e poveri e' in costante aumento, provocando inevitabilmente problemi d'ordine sociale che purtroppo spesso si riversano nelle tendenze integraliste''. Da qui, sempre secondo la progettualita' del sindaco reggino, ''l' intenzione di esportare numerose esperienze italiane: dall' agricoltura, metodi d' irrigazione, utilizzo di sistemi incolti, produzione di primizie da destinare ai mercati europei, interventi in materia di distribuzione; all' industria, lanciando l' idea di piccole aziende familiari alle quali fornire la possibilita' di rete; all' artigianato, vera fonte di lavoro anche per le nuove generazioni; ai servizi, da quelli pubblici che costituiscono una delle specialita' italiane a quelli alle imprese e alla persona, dalla sanita' o alla tutela del territorio''. Un aspetto caratterizzante della programmazione Scopelliti, oltre il coinvolgimento diretto dei Comuni che vantino particolari esperienze gestionali, e' la partecipazione d' aziende e strumenti operativi sia sul versante amministrativo che su quello dei servizi alle comunita' ed anche il ruolo attribuito alle piccole e medie imprese che, pur impossibilitate a confrontarsi con i panorami esteri, grazie all' intervento dei Comuni potrebbero diventare strumento di promozione per territori, aziende e iniziative culturali. Un' analisi che ha condotto l' Anci, alla creazione del progetto ''Plateforme permanente pour la cooperation entre les Autorite' locales de la Mediterranee''. ''Il progetto - ha sostenuto Scopelliti - prevede la partecipazione di soggetti istituzionali italiani e dei Paesi della sponda del Mediterraneo in partnership con l' intero sistema Anci. La prima tappa dovrebbe essere l' insediamento di un ufficio di coordinamento a Tunisi''. A questo scopo, ha preannunciato Scopelliti, e' allo studio una convenzione con Sviluppolazio, Societa' di capitale della regione Lazio, e la stessa Anci per la partecipazione ad un progetto complessivo presso il bureau di Tunisi. La Convenzione prevede l' impegno dell' Anci ad assistere i Comuni, oltre che nelle attivita' di tradizione ed istituzionali, anche nei servizi alle imprese che vogliano proporsi nei sistemi economici dei Paesi del Maghreb, l' esportazione d' esperienze urbanistiche, di partecipazione dei cittadini, di modelli organizzativi, formazione professionale. Ma pure nelle questioni relative all' immigrazione. ''Tutto cio' - ha sostenuto Scopelliti - nella convinzione che il modello di relazione e rapporti istituzionali italiano possa costituire un esempio alle realta' locali e governative dei Paesi a sud del Mediterraneo nel cammino verso la costituzione di un'efficiente democrazia. Inoltre, questi Paesi e le loro comunita' rappresentano l' occasione per far si' che i valori ed i principi della partecipazione e cooperazione appartengano a tutti, prescindendo da lingua, etnia e religione. Insomma, questa e' la sfida alla quale siamo chiamati dalla storia oltre che uno dei punti di forza delle iniziative politiche dell' Unione europea e del Governo italiano''. ''D' altra parte - ha concluso Scopelliti - il sindaco La Pira ci ha insegnato che dove non arriva la diplomazia degli Stati puo' meglio farsi sentire la voce delle comunita', ma non e' il nostro caso poiche' il sistema Italia in questa circostanza si presenta unito, dato che proposte ed iniziative registrano la piu' ampia condivisione del ministero degli Esteri''.

La Giunta regionale approva i fondi per i PIT della provincia di Cosenza

28/02 La Giunta regionale presieduta da Giuseppe Chiaravalloti - informa una nota dell' Ufficio Stampa della Giunta - ha approvato la delibera con quale si assicurano ai Pit (Piani Integrati Territoriali) le risorse pubbliche, cosi' come da loro richiesto, per un importo complessivo di 350 milioni di euro. Il Presidente della Regione Giuseppe Chiaravalloti ed i rappresentanti dei dieci Pit della provincia di Cosenza hanno firmato, alla presenza anche dell' Assessore all' Urbanistica Raffaele Mirigliani, questa mattina i relativi accordi di programma per l' accesso ai finanziamenti. Domani - prosegue la nota - sara' la volta dei rappresentanti dei Pit della provincia di Catanzaro, mentre, mercoledi' tocchera' a quelli delle province di Crotone, Reggio e Vibo Valentia. Subito dopo la firma degli accordi, le risorse previste saranno trasferite direttamente sul territorio.

Il peperoncino calabrese al Festival di Sanremo

28/02 Ci sara' anche un pizzico di piccante calabrese al Festival della canzone italiana di Sanremo. Ce lo portera' l' Accademia del peperoncino che organizza per il nono anno consecutivo la manifestazione ''Sanremo piccante'' in collaborazione con sette ristoranti della citta' dei fiori. Per tutte le cinque giornate del Festival, sette ristoranti presenteranno nei loro menu' un ''piatto piccante'' appositamente creato dagli chef, offriranno ai clienti una confezione di peperoncino calabrese e la pubblicazione ''Peperoncino. Qualita' Calabria''. ''La presenza concreta - ha sostenuto il presidente dell' Accademia, Enzo Monaco - che coinvolge i migliori chef di Sanremo e che si rinnova per il nono anno consecutivo. Quasi una tradizione sollecitata e attesa dai buongustai che in occasione del Festival arrivano da tutte le parti d' Italia''. Queste le leccornie piccanti che saranno preparate dagli chef: Bianchetti al diavolicchio, Zuppetta al capsicum, Arrosto alla nduja, Focaccia al peperoncino di Soverato, Penne indiavolate, Calamaretti Festival.

Nevica sulla A/3. Traffico regolare ma l’Anas sconsiglia le partenze

28702 Sta nevicando lungo alcuni tratti della A3, Autostrada Salerno-Reggio Calabria, tra Sicignano degli Alburni (in Campania) e Frascineto (in Calabria), ma la circolazione al momento e' regolare. Lo rende noto l’Anas in un comunicato, ricordando che per gli automobilisti permane l'obbligo di catene a bordo nel tratto dell'autostrada compreso tra Firmo-Sibari e Sicignano. L'Anas e la Polizia stradale stanno effettuando controlli presso l’area di servizio di Sala Consilina, in direzione sud, e allo svincolo di Sibari-Firmo, in direzione nord, per verificare che gli automobilisti siano provvisti di catene a bordo. Sono in azione i mezzi spazzaneve e spargisale dell'Anas per assicurare la transitabilità sull’intera autostrada. L’Azienda delle Strade, comunque, sconsiglia gli automobilisti dal mettersi in viaggio, se non in caso di necessità.

Acri (Legautonomie) “Nonostante gli annunci roboanti, nessun trasferimento di deleghe ali Enti”

28/02 ''Nonostante i roboanti proclami di trasferimento agli enti locali delle funzioni amministrative, nulla cambia per il comparto, essendo l' annuncio assolutamente non veritiero e frutto solo di una deliberazione regionale ad uso della campagna elettorale in corso''. Lo sostiene Antonio Acri, presidente di Legautonomie Calabria replicando a quanto affermato venerdi' scorso dall' assessore regionale Alberto Sarra circa il passaggio delle deleghe agli enti locali calabresi. ''Cio' che non e' stato fatto bene in cinque anni di attivita' regionale - prosegue Acri - non puo' essere frutto di un' improbabile dichiarazione. Ma anche questo e' il segno della poca serieta' con cui si affrontano i gravi e complessi problemi che investono il sistema delle autonomie calabresi''. Intanto Legautonomie Calabria annuncia, in un comunicato, la presentazione, mercoledi' 2 marzo, del ''Secondo rapporto sulla finanza locale''. ''I dati che saranno presentati - e' scritto nella nota dell' associazione autonomista - hanno lo scopo di offrire un quadro il piu' esauriente possibile della situazione della finanza dei comuni calabresi partendo proprio dall' ultima finanziaria statale''.

Sequestrato a Rossano stabilimento che inquinava

28/02 Uno stabilimento di produzione di composti secchi di sansa, ubicato nella zona industriale di Sant'Irene di Rossano, e' stato sequestrato dai carabinieri per inquinamento ambientale. Il provvedimento di sequestro e' stato emesso dal Gip del Tribunale di Rossano, Federica Colucci, che ha accolto la richiesta del Procuratore capo della Repubblica, Dario Granieri. All'emissione del provvedimento di sequestro si e' giunti al termine di indagini compiute dai carabinieri in collaborazione con l'Arpacal di Cosenza.

Il giornalista Latella assolto dall’accusa di estorsione e concussione

28/02 La Corte d' appello di Reggio Calabria, in riforma della sentenza di primo grado, ha assolto con formula ampia, perche' il fatto non sussiste, il giornalista Antonio Latella, dall' accusa di estorsione e concussione. Lo ha reso noto lo stesso Latella. L' assoluzione era stata chiesta anche dal procuratore generale. Latella e' stato difeso dagli avvocati Francesco Gangemi, del foro di Reggio, e Ignazio Castellucci del foro di Roma. ''Il verdetto, ampiamente liberatorio - e' scritto in una nota - giunge quasi 13 anni dopo l' apertura di un caso che ha coinvolto cosi' pesantemente e' cosi' ingiustamente il giornalista. La vicenda da cui ha tratto origine il processo, ha suscitato a suo tempo grande scalpore. Con la sentenza di oggi crolla il castello delle gravissime accuse sostenute in varie sedi con l' uso spregiudicato di imponenti mezzi propagandistici da settori della politica, schieratisi sin dal primo momento sul fronte colpevolista''.

A S.Giovanni denunciati due uomini che aggrediscono un carabiniere in borghese

28/02 Due persone, una di trentanni e l’altra di cinquantanni, sono state denunciate dai carabinieri a San Giovanni in Fiore. All'esterno del Dino’s i due, che erano ubriachi, hanno aggredito un carabiniere in borghese. I due, che sono stati bloccati da alcuni clienti del bar e da altri carabinieri, sono stati identificati e denunciati. Il militare ed i due suoi aggressori, che hanno riportato lievi contusioni, sono stati medicati presso il locale ospedale.

Ancora emergenza neve. In Sila e sul Pollino nevica da oggi. Previsto peggioramento. Traffico regolare sulla A/3

27/02 Nevica di nuovo in Calabria settentrionale e in Basilicata, precisamente nel tratto compreso tra Mormanno e Campotenese, dove sono in azione i mezzi spazzaneve dell' Anas e della Provincia di Cosenza. Sull'autostrada Salerno - Reggio Calabria il transito, secondo quanto ha riferito la polizia stradale, è regolare. Per gli automobilisti rimane l'obbligo di catene a bordo nel tratto dell' autostrada compreso tra Sibari e Sicignano. L'Anas ha istituito un punto di controllo a Sibari per verificare che gli automobilisti diretti a nord abbiano le catene a bordo. Spazzaneve in azione anche sulla statale 107 calabrese, al valico della Crocetta, in Sila e sulle altre strade dell’altopiano, dove la neve sta provocando qualche disagio. Sta nevicando anche nella Sila piccola, in particolare a Villaggio Mancuso ed a Cotronei. Altri problemi sulla A3 si stanno verificando a causa delle forti raffiche di vento nel tratto compreso tra Palmi e Reggio Calabria. E puntuale arriva l’allerta meteo della Protezione civile dal pomeriggio di oggi e per le prossime 24-36 ore. In arrivo freddo, nevicate e mareggiate in tutta la penisola. Aria fredda in arrivo dalle zone polari, spiega il Dipartimento della Protezione civile, portera' ad una fase molto perturbata su gran parte delle regioni italiane. Dal pomeriggio di oggi, cosi', e' arrivato un marcato calo delle temperature, prima al Nord, successivamente al Centro e, dalla mattinata di domani, anche sulle regioni meridionali. Ci saranno gelate diffuse e persistenti sulle pianure del Nord e del Centro. Nevicate, anche in pianura, su tutto il Nord e sulle Marche. Nevicate in collina su Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo. Quota neve in calo nella prossima notte. Nevicate a quote superiori ai 500-600 metri su Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna. Quota neve in calo da domani mattina. Sono poi previsti venti forti orientali tendenti a molto forti, prima sulle regioni nord-orientali e successivamente su quelle centrali. Da domani venti forti anche in Sardegna e al Sud. Mareggiate colpiranno le coste esposte.

Alla baronessa Cordopatri il premio Eunomia

26/02 La baronessa Teresa Cordopatri e' tra le vincitrici della quinta edizione del premio internazionale Eunomia, sostenuto dall' associazione socio-culturale Sinergie, e assegnato ogni anno a donne che si siano distinte, a livello internazionale, in campo scientifico, medico, culturale, sociale, politico, artistico. La cerimonia di consegna si svolgera' il 5 marzo prossimo nel teatro Gatto di Trebisacce. tra le premiate figurano anche altre calabresi, selezionate dal Comitato promotore del premio, per l' attivita' svolta e per la quale si sono distinte in campo nazionale: l' imprenditrice Anna Lisa Ferragutti, di Cetraro; la direttrice dell' istituto carcerario di Rossano, Angela Paravati; la docente e sociologa dell' Universita' della Calabria Renate Siebert e la direttrice della scuola di danza di Trebisacce, Francesca Smilari.

Rubati 27.000 euro da un bancomat a Guardia Piemontese

26/02 La notte scorsa, a Guardia Piemontese Marina, ignoti hanno rubato 27 mila euro dallo sportello bancomat della Banca dei Due Mari di Calabria Credito Cooperativo. Probabilmente le stesse persone hanno tentato subito dopo un altro colpo all' ufficio postale che e' adiacente alla filiale bancaria. I banditi, pero', sono fuggiti quando e' scattato l' allarme. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Paola e di Guardia Piemontese e dirette dal sostituto procuratore Francesco Greco e dal procuratore capo Luciano D' Emmanuele.

A Corigliano: Ruba un auto, lo sequestrano e lo riempiono di botte. Sette arresti

26/02 Avrebbero compiuto una spedizione punitiva, nei confronti di un giovane trentenne, e sono accusate di sequestro di persona e lesioni gravissime le sette persone arrestate dai carabinieri della compagnia di Corigliano Corigliano Calabro, in esecuzione di una ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rossano, Federica Colucci, su richiesta dei pubblici ministeri Paolo Rener e Francesca Neri. Secondo le indagini gli arrestati, Giuseppe Sammarra, 35 anni, sorvegliato speciale, Premio Sammarra, 40 anni (agli arresti domiciliari), Giovanni Chiaradia, 37 anni, Giorgio Semeraro, 39 (presunto reggente del locale di 'ndrangheta di Corigliano), Giovanni Battista Vulcano, 27, Francesco Alessio, 29 (agli arresti domiciliari) e Salvatore Nino Ginese, 34 anni, sorvegliato speciale, avrebbero prelevato dalla sua abitazione un trentenne sospettato di aver rubato, nei giorni scorsi, un trattore nei locali di una azienda agricola di Corigliano Calabro. Il giovane, una volta prelevato, sarebbe stato portato in un casolare abbandonato di contrada Fabrizio e pestato a sangue. L'uomo si sarebbe poi fatto medicare al pronto soccorso dell'ospedale di Corigliano, da dove successivamente sono partite le indagini.

Un arresto a Cariati

26/02 Un giovane, Vincenzo Brunetti, di 37 anni, di Cariati, e' stato arrestato dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Rossano per inosservanza dell' obbligo di dimora nel comune di Ponte Nelle Alpi (Belluno). Brunetti e' stato arrestato a Cariati in base a una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Belluno, dopo che lo stesso, nonostante fosse stato sottoposto all' obbligo di dimora per essersi reso responsabile di una rapina impropria, si era allontanato senza alcuna autorizzazione, facendo perdere le proprie tracce.

Catturato un latitante a Rossano

26/02 La squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di pubblica sicurezza di Rossano, in provincia di Cosenza, nell'ambito di alcuni servizi mirati alla cattura di latitanti, hanno tratto in arresto a Cariati Vincenzo Brunetti, 37 anni, responsabile di rapina impropria compiuta nel comune di Belluino. L'uomo, sottoposto agli obblighi di dimora nei comuni di Belluno e Ponte delle Alpi, senza autorizzazione dell'autorità giudiziaria si era reso irreperibile. L'uomo è stato catturato sulla base di un ordine di carcerazione emesso, il 10 febbraio scorso, dal gip del Tribunale di Belluno. Brunetti dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di Rossano.

Rapporto sull’economia sommersa: Grazie al porto di Gioia la Calabria aumenta il suo export di oltre il 6%

25/02 E´ stato presentato stamani nell´aula Magna dell´Università della Calabria il 3° rapporto sull´economia sommersa e lavoro non regolare in Calabria. Il rapporto, curato dall'Osservatorio sull'Emersione e lo Sviluppo locale, ha visto la partecipazione di Luca Meldolesi, presidente del Comitato nazionale presso il ministero del Welfare; Tonino De Marco, direttore della Fondazione Field; l'ex ministro delle Finanze, Francesco Forte, dell'Università la Sapienza di Roma; Domenico Marino dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria e il Presidente della Commissione regionale per l´emersione del lavoro non regolare, Mimmo Barile. I lavori del convegno sono stati coordinati da Mario Caligiuri, docente dell'Università degli Studi della Calabria.
Il rapporto ormai da tre anni è diventato un imprescindibile punto di riferimento per quanti intendono approfondire il fenomeno del lavoro non regolare e, più in generale, le dinamiche macroeconomiche della regione. “Dopo qualche anno di lavoro - ha detto Mimmo Barile - Presidente della Commissione Regionale per l´emersione, si possono trarre i primi bilanci. Siamo riusciti a svolgere un attento lavoro di sensibilizzazione del territorio riuscendo a fare in modo che la nostra esperienza diventasse un punto di riferimento di valenza europea. Siamo riusciti ad innescare meccanismi che hanno ampliato il nostro raggio d´azione costituendo le basi per realizzare vere politiche di sviluppo e, quindi, di emersione. Oggi, oltre ad una collaborazione con l´Università della Calabria, che stiamo via via rafforzando attraverso l´Osservatorio, possiamo disporre di uno strumento straordinario come la Fondazione Field che si occuperà di emersione ma anche di internazionalizzazione andando ad esportare la più importante risorsa della Calabria: il capitale umano. Field si renderà attore di un processo di sviluppo che consentirà alla Calabria di essere presente nei paesi dell’Est ed anche in altre parti del mondo diventando un punto di riferimento per le imprese italiane che delocalizzano e, al tempo stesso, “finestra” sull´Italia produttiva per gli stessi stranieri. Tutto questo parte dalla Calabria e sarà realizzato da calabresi”. L’intervento di Mimmo Barile si è quindi concentrato sul dato più importante che viene fuori dal Rapporto e che indica la Calabria, in controtendenza nazionale, capace di incrementare le sue esportazioni del 6,3%. Con il porto di Gioia Tauro – ha sottolineato Barile – la Calabria ha reso considerevole la presenza del ‘Made in Calabria’ nei mercati internazionali. Essendo il primo porto del Mediterraneo ed il terzo in Europa, Gioia Tauro è l’anello forte di un sistema produttivo debole che va rafforzato attraverso l’idea di una Zona Franca; un progetto che può costituire il volano di sviluppo per una regione che vuole e deve essere più competitiva”. A Barile ha fatto eco Luca Meldolesi, Presidente del Comitato nazionale per l´emersione, che collegando il concetto di sviluppo a quello di emersione ha evidenziato l´importanza di continuare a perseguire politiche coraggiose che “costringano” ad emergere attraverso il principio della premialità e, più in generale, attraverso, un processo di sviluppo a 360 gradi. Particolarmente apprezzato è stato l´intervento dell´ex Ministro delle Finanze Francesco Forte che ha evidenziato che oltre ad una serie di fattori concreti che spingono al lavoro irregolare come l´alto costo del denaro e la forte pressione fiscale per le piccole e medie imprese, bisognerà insistere molto su un concetto di “etica della legalità” capace di cambiare comportamenti ed abitudini negative. Infine Domenico Marino ha illustrato il 3° rapporto sul sommerso sottolineando come le nuove politiche per l'emersione abbiano generato un processo di emersione indiretta, sebbene i dati riferiti all'ultimo anno abbiano segnato un quadro tendenzialmente statico, spiegato dall'allentamento della spinta propulsiva di cui la Calabria aveva beneficiato negli anni scorsi”. (Visualizza il rapporto o i lucidi della presentazione)

Speciale: Lettera dei Vescovi calabresi ai partiti: “La politica è verità, basta con i favori”

I Vescovi calabresi invitano alla preghiera per il Papa, martire per malattie e sofferenza

25/02 Un invito ai credenti calabresi alla preghiera ''perche' il Signore ci conservi il Papa, martire per le sue malattie e la sua sofferenza'' e' stato rivolto da mons. Vittorio Mondello, arcivescovo di Reggio Calabria e presidente della Conferenza episcopale calabrese. L' invito di mons. Mondello e' giunto a margine dell' incontro nel corso del quale e' stata presentata la lettera della Conferenza episcopale calabrese ai partiti in vista delle prossime elezioni regionali.

Muore annegato, davanti agli occhi del fratello, un pescatore di Schiavonea. Il cordoglio di Dima

25/02 Un pescatore e' morto nella tarda mattinata nel naufragio di una barca sulla quale si trovava con il fratello e altri due compagni di lavoro. La disgrazia e' avvenuta nel mar Ionio, nelle acque di fronte Castellaneta marina, a 50 metri dalla riva nello specchio d'acqua compreso fra gli stabilimenti balneari ''La vela'' e ''Il patio''. La vittima e' Augusto Curatolo, di 55 anni, pescatore professionista di Schiavonea (Cosenza). Gli altri tre pescatori sono stati tutti condotti in ospedale: il fratello della vittima, Antonio Curatolo, di 59 anni e' ricoverato nell' ospedale di Castellaneta, gli altri due, i cugini Natale e Antonio Curatolo, rispettivamente di 66 e 61 anni, anche loro pescatori professionisti nell'ospedale di Massafra. Tutti sono in stato di choc, le loro vite non sono in pericolo. A quanto si e' saputo, i quattro - pescatori di professione - non erano su un peschereccio, ma su una barca da pesca di cinque-sei metri, dotata di un motore da 30 cavalli. Antonio ed altre due persone si erano avventurati in mare nonostante le previsioni meteorologiche indicassero l'arrivo di perturbazioni. Con il trascorrere delle ore le condizioni del mare sono peggiorate e la barca con i quattro pescatori e' andata in difficolta', fino a quando le onde non hanno rovesciato l'imbarcazione. L'intervento del titolare dello stabilimento balneare ''La marea'' di Castellaneta (Taranto), Antonio Vitale, ha evitato che la tragedia assumesse contorni piu' drammatici. L'uomo si e' tuffato in mare insieme ad un amico, Giuseppe Baritto, che con lui aveva assistito dalla spiaggia al disperato tentativo dei pescatori di resistere alla violenza del mare. I due sono riusciti a trascinare a nuoto sino a riva i quattro pescatori. Gli stessi soccorritori hanno dato l'allarme alla Capitaneria di porto, intervenuta sul posto con una motovedetta, e ai carabinieri. Augusto Curatolo pero' era gia' morto mentre gli altri tre pescatori, in stato di choc, sono stati condotti in ospedale. Dopo si è appreso che le cause della morte d Curatolo erano avvenute per una fatale cautela. Il pescatore si era legato gli stivali di gomma alla cintola, forse per evitare di inciampare a bordo della barca. Ma quando insieme a suo fratello e ai suoi due cugini si e' gettato in mare perche' la barca rischiava di affondare, quella precauzione gli e' stata fatale: gli stivali si sono riempiti d'acqua, lui non e' riuscito a liberarsene ed e' morto annegato.
I quattro erano partiti a bordo di una 'Opel Astra' quando era ancora buio da Corigliano Calabro (Cosenza), portando a rimorchio una barca 'Canadiar' lunga poco piu' di cinque metri con un motore di 30 cavalli. Probabilmente non era la prima volta che risalivano la costa ionica in auto - un viaggio di un paio d'ore - per una battuta di pesca al largo del litorale di Castellaneta. Hanno fatto cosi' anche stamani, ma non avevano forse calcolato bene l'insidia dello scirocco. Un vento non fortissimo (due nodi) che pero' ha cominciato a rendere il mare mosso. Quando i quattro si trovavano a circa 50 metri dalla costa, in un tratto di mare compreso fra gli stabilimenti balneari 'La vela' e 'Il patio', la piccola imbarcazione ha cominciato ad incamerare acqua. Non era trascorso neppure molto tempo da quando avevano messo la barca in mare; avevano anche atteso un po' sperando che il vento calasse, decidendo poi di andare ugualmente a pesca. Le onde pero' hanno sopraffatto la barca e il suo piccolo motore, e a quel punto i quattro pescatori hanno deciso di gettarsi in mare per salvarsi. A terra Antonio Vitale, titolare dello stabilimento balneare 'La marea', ha assistito a tutta la scena e si e' lanciato in acqua insieme a un suo amico, Giuseppe Baritto, per aiutare i quattro pescatori. Tutti sono stati riportati a riva, ma per Augusto Curatolo che e' stato afferrato sott'acqua non c'era piu' nulla da fare. E' stato dato l'allarme alla Capitaneria di porto di Taranto e ai carabinieri ed e' stato informato dell'accaduto il magistrato di turno, il sostituto procuratore presso il tribunale di Taranto Maurizio Carbone. Poco dopo il mare ha restituito anche la piccola imbarcazione dei quattro pescatori. Poi i superstiti sono stati portati in ospedale, mentre a poche decine di metri dalla battigia, quella 'Opel Astra' senza padroni e' rimasta a ricordare per alcune ore questa tragedia del mare.
''Un momento di dolore. Purtroppo il mare ci ha abituati a questi sacrifici''. Lo ha detto, in una dichiarazione, l' assessore regionale alla Pesca, Giovanni Dima, facendo riferimento al naufragio avvenuto al largo di Castellaneta Marina in cui e' morto il pescatore di Schiavonea di Corigliano Calabro Augusto Curatolo. ''Andro' a trovare i familiari di Curatolo nelle prossime ore insieme all' on. Giuseppe Geraci - ha aggiunto Dima - per esprimere il mio conforto ed il mio cordoglio per la tragedia che e' accaduta''.

Sarra “Da lunedì operativo il trasferimento, dalla Regione agli Enti locali, delle funzioni”

25/02 Sara' operativo dal prossimo 28 febbraio il trasferimento delle funzioni amministrative dalla Regione agli Enti locali. A darne notizia e' Alberto Sarra, assessore regionale agli Enti locali, che, in una dichiarazione, parla di ''svolta degli enti locali per una Calabria moderna ed efficiente''. ''La Conferenza Regione Autonomie Locali, tenutasi a Lamezia - sostiene Sarra - ha rappresentato un momento di svolta epocale rispetto all' autonomia degli Enti locali. D' ora in poi, per la prima volta, la Regione diventa un ente di coordinamento, che legifera, da' l' indirizzo e conferisce agli Enti locali le attribuzioni previste. Il trasferimento delle funzioni comporta che interi settori vengano attribuiti dal punto di vista operativo, gestionale ed esecutivo alle Province ed ai Comuni''. ''In particolare le Province - prosegue l' assessore regionale - sono stati finora degli Enti compressi, con una dignita' istituzionale limitata tra le attribuzioni della Regione e quelle dei Comuni. Da oggi le Province, cosi' come anche gli altri Enti locali, i Comuni e le Comunita' montane vedono concretamente realizzarsi quell' attribuzione che organicamente e' stata prevista dalla legge di riordino delle autonomie locali''. ''Un quadro normativo chiaro - sotiene ancora Sarra - che conferisce da un lato maggiore incisivita' all' azione dell' Ente, quindi dell' amministrazione, e, dall' altro, un migliore contatto dei cittadini con le Istituzioni e, quindi, una maggiore tutela degli interessi di riferimento delle collettivita' territoriali. Questo trasferimento di funzioni e' un atto dovuto che esalta il ruolo della Regione e non vede un' emorragia delle funzioni stesse. Sono orgoglioso di aver potuto dare il mio modestissimo contributo alla realizzazione di questo passaggio che segnera' in ogni caso - ha concluso Sarra - i rapporti tra l' Ente regione, gli Enti locali e l'intera comunita' regionale''.

La Regione stanzia sei milioni di euro ai cinque Centri di servizi del Volontariato calacresi

25/02 Il Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato presso la Regione Calabria ha deliberato l' assegnazione di 6.200.000 euro da dividere fra i cinque Centri di servizi del volontariato calabresi in relazione alla programmazione biennale presentata dagli stessi. Lo ha reso noto il presidente del Comitato, Egidio Chiarella. ''I Csv - ha aggiunto Chiarella - sono impegnati nel difficile compito di sostenere e qualificare l'attivita' di volontariato erogando le proprie prestazioni sotto forma di servizi alle organizzazioni di volontariato, iscritte e non iscritte nei registri regionali del volontariato, favorendone lo sviluppo, la crescita, la professionalita', le capacita' di iniziativa e promuovendo la diffusione della cultura della solidarieta'''. ''Le risorse per il volontariato - ha proseguito il presidente del Comitato di gestione - costituiscono un aspetto importante che si aggiunge al suo originale 'capitale' costituito dall' impegno volontario delle persone che costituiscono le varie organizzazioni. Il sistema del volontariato calabrese, cosi' attivato, ha sicuramente bisogno di maggiori risorse, di maggiore efficacia ed efficienza nei servizi rivolti al suo sviluppo ma, anche se partito con lentezza e con una dimensione contenuta, sta assumendo connotazioni sempre piu' ampie e significative, alla luce dell' assegnazione delle somme accantonate dalle Fondazioni di matrice bancaria e soprattutto grazie della proficua collaborazione concretizzata tra il Comitato di gestione e i Centri di servizio''. ''Partendo da queste considerazioni - ha concluso Chiarella - e' utile per il mondo del volontariato fornire innanzitutto strumenti di supporto alle attivita' intraprese e programmate dai Centri di servizio della Calabria: strumenti che permettano loro di approfondire anche la conoscenza dei bisogni soprattutto formativi delle associazioni favorendone la messa 'in rete' delle stesse attivita' formative a disposizione delle organizzazioni di volontariato con la funzione di sostenerle qualificandone le attivita' di volontariato da queste intraprese''.

L’Anas denuncia alla Procura di Cosenza gli autisti dei camion che causarono il blocco

25/02 L' Anas, tramite l' avv. Daniele Ripamonti, ha presentato alla Procura della Repubblica di Cosenza un esposto-denuncia affinche' venga accertato e valutato il comportamento dei guidatori dei mezzi pesanti nella giornata del 25 gennaio scorso ed in quelle successive in cui si creo' in vari tratti dell' autostrada Salerno-Reggio Calabria una situazione di caos dopo le abbondanti nevicate. In particolare, nell' esposto-denuncia si chiede all' autorita' giudiziaria se siano ravvisabili gli estremi dell' art. 650 del Codice penale - inosservanza dei provvedimenti dell' autorita' - che punisce coloro i quali non ottemperino ad un provvedimento legalmente dato dall' autorita' per ragioni di sicurezza pubblica. Inoltre, l' Anas nell' esposto chiede la valutazione anche di un' altra ipotesi delittuosa, prevista all' art. 432 del Codice penale - attentato alla sicurezza dei trasporti - che persegue chiunque ponga in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti. L' Anas, che si riserva la costituzione di parte civile per il risarcimento dei danni, morali e materiali, patiti, ha gia' provveduto al deposito di varia documentazione relativa ai fatti, che presero l' avvio nella giornata del 25 gennaio. Secondo quanto e' scritto nel testo dell' esposto-denuncia, gli automobilisti erano perfettamente al corrente della necessita' di percorrere la tratta autostradale in questione solo in caso di assoluta esigenza e dell' obbligo di procedervi con le catene a bordo. Cio' nonostante, nella mattinata del 26 gennaio ''decine di autoarticolati - e' detto sempre nel testo dell' esposto-denuncia - si introducevano nel tratto autostradale senza essere provvisti di quanto d' obbligo (quindi in aperta e consapevole violazione del divieto di ingresso senza catene), causando di li' a poco l' ostruzione delle intere carreggiate a causa del loro intraversamento, provocato dall' impossibilita' di controllare i pesanti mezzi su un tratto autostradale non percorribile senza catene''. L' Anas rileva come appaia evidente ''come la circostanza per la quale gli utenti si siano trovati letteralmente intrappolati non sia dipesa dalla decisione dell' Anas di chiudere il tratto, ma dai numerosi blocchi formatisi a causa dei mezzi pesanti finiti di traverso in seguito al loro ingresso in autostrada senza osservare il disposto obbligo di catene a bordo''. L' esposto-denuncia rileva come la decisione di chiusura dell' autostrada non e' stata tardiva, in quanto adottata non appena si e' avuta notizia dei blocchi e come ''appare tanto grave quanto incredibile non solo che mezzi pesanti viaggino d' inverno e in zone di montagna senza catene a bordo ma addirittura che i loro conduttori violino il divieto d' ingresso in autostrada''.

Martedì in Regione presentazione dell’iniziativa della mimosa per l’8 marzo

25/02 Sara' presentata martedi 1 marzo l' iniziativa denominata ''Mimosa'', promossa e finanziata dalla Giunta regionale in collaborazione con il Comitato di Parita', in occasione dell' otto marzo Festa della donna. L' iniziativa, riferisce una nota dell' Ufficio stampa della Giunta regionale, sara' illustrata ai giornalisti dall' assessore regionale al Personale Alberto Sarra.

 

Al Comune di Cassano l’incarico degli interventi per il Parco Grotte di S.Angelo

25/02 E' stato affidato dall' Amministrazione comunale di Cassano l' incarico relativo alla progettazione degli interventi necessari per la valorizzazione del patrimonio paleontologico delle Grotte di Sant' Angelo e del Parco naturalistico Torre di Milone - Pietra del Castello. Il finanziamento complessivo del progetto e' pari a 2 milioni e 500 mila euro. L' intervento rientra nell' Accordo di programma quadro beni culturali stipulato tra i ministeri dell' Economia e Finanze, dei Beni e le Attivita' Culturali e la Regione. I tecnici incaricati hanno l' obbligo di elaborare e presentare all' Amministrazione comunale, entro 150 giorni, il relativo progetto.

Consegnata la nuova palestra del liceo “Lombardi Satriani” di Cassano

25/02 Sono stati consegnati a Cassano Ionio i lavori per la costruzione della nuova palestra del liceo ''Lombardi Satriani'' il cui costo complessivo e' di 310 mila euro. Alla cerimonia di consegna dei lavori hanno partecipato, tra gli altri, Rosetta Console, assessore provinciale allo Sport e Turismo e il consigliere provinciale Luigi Garofalo. La nuova struttura sportiva, a disposizione non solo della scuola, ma anche della comunita' cassanese, sara' costruita in legno lamellare e dotata di una tribuna con circa 200 posti. ''Dopo lunghi anni trascorsi invano - ha sostenuto l' assessore Console - si pone fine a un'altra estenuante attesa, ma soprattutto e si elimina un vecchio, pericoloso e degradato rudere riqualificando un' importante area scolastica. Ancora una volta, e' stata privilegiata la politica dei fatti, della concretezza e della solidarieta' istituzionale portata avanti dall' amministrazione provinciale, guidata dal presidente Oliverio''.

Giuseppe Gatto designato alla presidenza dell’ANCE regionale

25/02 Giuseppe Gatto e' stato designato alla presidenza della sezione regionale dell' Ance, l' Associazione nazionale dei costruttori edili. Gatto e' stato designato all' unanimita' a conclusione delle consultazioni avviate dalla commissione dei saggi dell' Ance cui hanno partecipato i rappresentanti delle cinque associazioni provinciali dell' associazione. L' elezione di Gatto avverra' il 28 febbraio prossimo in occasione della riunione del Consiglio generale dell' Ance Calabria.

Trenitalia annuncia l’installazione di 45 nuovi emettitrici di biglietti in Calabria

25/02 Quarantacinque nuove emettitrici di biglietti di Trenitalia saranno installate entro l' estate, in Calabria, presso punti vendita esterni e biglietterie regionali. A riferirlo e' un comunicato di Trenitalia. ''Grazie alle nuove macchinette da banco - e' scritto in un comunicato - sia gli sportelli regionali di Trenitalia sia i punti vendita esterni autorizzati (come i bar, le tabaccherie, le edicole) saranno sempre in grado di emettere biglietti a fascia chilometrica (per tutte le destinazioni regionali e per le regioni limitrofe) con maggiore efficienza e rapidita', facendo cosi' diminuire i tempi di attesa dei clienti e garantendo la disponibilita' del biglietto richiesto''. ''Novita' sono previste - riporta la nota - anche per le macchinette self-service di stazione dove e' possibile acquistare direttamente i biglietti regionali di Trenitalia. Grazie ad un accordo con le societa' produttrici, in caso di guasto saranno ridotti i tempi di ripristino della loro efficienza''.

Parroco di San Giovanni in Fiore istituisce numero verde contro sette sataniche. Arrivano le minacce

24/02 Da diverso tempo riceve telefonate notturne nelle quali un interlocutore che sostiene di essere Satana pronuncia ogni genere di bestemmie e minacce. Il destinatario delle telefonate e' don Emilio Salatino, parroco di San Giovanni in Fiore, piccolo centro del cosentino, il quale ha affisso al portone della chiesa di Santa Lucia un cartello con il numero verde (800228866) contro le sette sataniche. ''Dopo un'omelia contro le insidie del diavolo - ha detto don Emilio - ho ricevuto una telefonata da un numero anonimo. Una voce metallica mi ha detto di essere Satana e mi ha annunciato che nel corso della notte sarebbe venuto a prendermi. Io gli ho risposto che mi avrebbe trovato pregando con la corona del rosario in mano. A quel punto ho sentito un urlo. La voce che prima era pacata e' diventata stridula ed ha lanciato una serie di improperi contro di me e contro la Beata Vergine Maria. Le telefonate minatorie continuano, solo che adesso nessuno risponde piu' all'altro capo del filo. Restano in silenzio. Temo ogni qualvolta il telefono squilla e il display mi segnala l'identita' sconosciuta''. A San Giovanni in Fiore l'anno scorso si sono verificati anche due furti sacrileghi, uno a febbraio e l'altro a giugno, all'interno della chiesa dei Cappuccini, dove sono state rubate delle ostie consacrate. Dopo il furto delle ostie, cosi' come accade in questi casi, e' stata anche celebrata una messa di riparazione. Sui muri della vecchia statale 107, inoltre, sono ben evidenti delle scritte e dei simboli indecifrabili, pare appartenenti al mondo della comunicazione tipico delle sette. ''Ho deciso - ha aggiunto don Emilio - di denunciare l'episodio perche' colgo il disagio tra i fedeli. Ho anche contattato l'associazione nazionale antisette che fa capo a Don Benzi. Ho promosso alcuni incontri a cui ha partecipato il referente nazionale dell'associazione. Sono state iniziative affollatissime in cui si e' riscontrato il segnale di presenze inquietanti sul territorio. Quel linguaggio comune delle sette che e' uguale in tutto il mondo. Ho voluto che il numero verde antisette fosse ben in evidenza nella nostra chiesa perche' chiunque possa conoscerlo e rivolgersi ad esperti che sanno fronteggiare domande e situazioni''. Per Don Emilio Salatino, 42 anni, da tre anni e mezzo alla guida della parrocchia di Santa Lucia, sono troppi ''gli episodi sospetti che devono farci tenere alta la guardia''. A San Giovanni in Fiore c'e' anche una vecchia cava dove, secondo dicerie e credenze popolari, avvengono i riti dei seguaci di sette sataniche. Si tratta di un posto isolato a forma di cerchio, a cui si accede solo da un sentiero sterrato. Intorno solo qualche masseria. Qui, alcuni contadini avrebbero visto delle processioni notturne di incappucciati con lumini accesi. ''Anche il vescovo di Cosenza, mons. Giuseppe Agostino, nel corso del convegno pastorale - ha concluso don Emilio - si interroga sui fatti di San Giovanni in Fiore. Il fenomeno conclude va contrastato e non sottovalutato''.

Crollo del ponte sulla SS278 vicino Lago, sopralluogo della Provincia

24/02 Per constatare lo stato dei luoghi e stabilire il tipo di intervento da adottare, l’Assessore Provinciale alla Viabilità e Infrastrutture Arturo Riccetti, accompagnato dal Dirigente Provinciale del Settore Viabilità Ing. Francesco Basta, ha effettuato un sopralluogo sulla Strada Provinciale, ex S.S. 278, del Viadotto Versaggi, nel Comune di Lago, che collega il paese ad Amantea e, quindi, alla costa tirrenica cosentina.
Sul luogo si sono recati, assieme all’Assessore Riccetti, anche gli Ingegneri: Responsabile del Procedimento Ing. Stefano Aiello, il Progettista e Direttore dei Lavori Renato Olivito, il Progettista e Responsabile della Sicurezza Eugenio Costabile, il Sindaco del Comune di Lago Arch. Vittorio Capelli, il Consigliere Provinciale e Vice Sindaco di Lago Elio Filice, i Dirigenti della Protezione Civile della Regione Calabria Rosario Calvano e D’Andrea, per la Provincia di Cosenza anche Franco Iacucci e, quindi, l’Impresa appaltatrice C.B.R. S.r.l..
L’analisi dello stato dei luoghi ha permesso di verificare la improrogabilità di interventi, che devono essere immediati e consistenti, poiché la Strada Provinciale in questione, già chiusa al traffico per lavori di rifacimento da effettuare in tempi brevi per non isolare Lago dalla costa, col crollo della campata del ponte che ha compromesso l’equilibrio statico di una pila di sostegno, rimane di fatto ancora bloccata, pur essendo l’unica arteria di sbocco verso il mare, con gravi ripercussioni negative sull’intero territorio. La campata interessata al crollo, che ha compromesso due viadotti, ha una lunghezza di 32 metri lineari, una larghezza di 10,50, altezza di 20 metri ed un peso di 500 tonnellate. L’Assessore alla Viabilità e Infrastrutture Arturo Riccetti, confortato dal supporto tecnico degli esperti, verificata la situazione in cui versa il tratto stradale, ha assicurato il massimo impegno personale e del Presidente della Provincia Mario Oliverio, attivandosi per operare gli interventi necessari a scongiurare innanzitutto le situazioni di pericolo esistenti e, quindi, ad accertare le cause che hanno provocato il crollo del ponte. Una soluzione prospettata dall’Assessore alla Viabilità nell’immediato è, intanto, quella di realizzare una bretella di collegamento provvisoria, per limitare il disagio degli abitanti del Comune di Lago, diversamente costretti ad affrontare un percorso lungo ed impervio per raggiungere la zona costiera.

La Comunità Montana della Sila Greca assegna fondi ai comuni per lo sviluppo del territorio

24/02 La giunta esecutiva della comunita' Montana ''Sila Greca'', su proposta dell' assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Simari, ha predisposto l' assegnazione di fondi ai comuni per nuove opportunita' occupazionali e favorire il consolidamento e lo sviluppo nel territorio. I comuni si dovranno impegnare entro 180 giorni a realizzare degli interventi di sistemazione, ripristino e manutenzione strade e sentieri interpoderali e in restauri. Sono state assegnate somme che variano dai 20.000 ai 25.000 euro ai comuni di Calopezzati, Caloveto, Cariati, Cropalati, Longobucco, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Scala Coeli, Terravecchia. Nel comune di Rossano la comunita' montana finanziera' e sponsorizzera', in occasione del Millenario di S. Nilo, un convegno sugli insediamenti rupestri in Calabria che si terra' nel mese di maggio.

Delibera regionale per riadattare gli edifici scolastici comunali

24/02 Le linee d'indirizzo per l'assegnazione di contributi ai Comuni per riadattamento edifici scolastici di loro proprieta', adibiti ad uso di scuole elementari e medie di primo grado, sono state approvate dalla giunta regionale su proposta dell'assessore alla pubblica istruzione, Saverio Zavettieri. Nella delibera sono fissati i requisiti di ammissibilita' delle richieste che saranno formulate dai Comuni, indicando i termini cui dovranno essere presentate al Dipartimento 10 dell'assessorato alla pubblica istruzione. ''Con questo provvedimento - ha detto Zavettieri, abbiamo fornito uno 'strumento' in grado di adattare e ripristinare locali di proprieta' dei Comuni, adibiti ad uso scuole di ogni grado, con i fondi del bilancio regionale per l'anno 2005 abbiamo stanziato la somma di unmilione di euro a disposizione degli enti locali''. Nei prossimi giorni la delibera di Giunta Regionale sara' pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione e da quel momento i Comuni avranno trenta giorni di tempo per presentare le istanze di richiesta finanziamento. I Comuni potranno presentare un solo progetto, anche relativo a lavori da realizzare in piu' edifici, ma che non superino la somma complessiva di 50.000 euro. ''Un provvedimento - ha concluso l'Assessore Zavettieri - che consentira' ai tanti Comuni calabresi di effettuare una serie di lavori che vanno dalla: sistemazione degli impianti elettrici, igienico sanitario,riscaldamento, adeguamento alle normative di sicurezza , il tutto per `offrire' ai nostri studenti locali efficienti ed al passo con le normative europee''.

L’Anci promuove un incontro tra Sindaci e sindacati su Pit e finanziamenti Por

24/02 Incontro tra i Sindaci dei Comuni della Calabria e i Sindacati regionali sul tema dello Sviluppo Locale in particolare i Pit Progetti Integrati Territoriali. A parere dei Sindaci, la preoccupazione, per far decollare i Pit, e' la disponibilita' economica e finanziaria del POR Calabria 2000/2006 per completare e gestire l' attivita' concreta sul territorio e dare una marcia in piu' all' economia locale stagnante. Cosi' anche il Sindacato calabrese, ha affermato Zumbo, denuncia il grave ritardo di questa amministrazione regionale e sente la preoccupazione che il dato virtuale delle disponibilita' economiche sugli Assi e sulle Misure, dettate dall' Autorita' di Gestione del Por Calabria, non siano del tutto veritiere, percio' si chiede una verifica analitica con impegno di responsabilita' concreta prima della fine di questa legislatura regionale. Anche se siamo arrivati alla firma degli Accordi di Programma, tra Pit e Regione Calabria, per l' avvio di un processo, durato circa tre anni, non vuol dire che le cose siano andate tutte bene, anzi, ha affermato Pietro Secreti, le lungaggini e le difficolta' sono state tante arrivando, alcune volte, ad esasperazioni e a situazioni di interpretazioni dubbie sia sulle responsabilita' istituzionali sul governo del territorio. Secreti e Iacucci hanno affermato che sembrava non ci fosse piu' la volonta' di chiudere i Pit, ma la forza d'urto e l' unione coesa di tutti i Sindaci della Calabria, mettendo da parte le appartenenze politiche, ma pensando solo al bene comune della collettivita', ha permesso di portare avanti un metodo, cioe' quello di programmare dal basso le proposte utili allo sviluppo locale e concludere la progettazione integrata territoriale sfruttando tutte le potenzialita' economiche. L'economista e sociologo Salvatore Barresi, ha sviluppato piu' punti tecnici che dovranno essere cardini per la gestione dei Pit, nonche' utili al percorso che ormai si e' innervato nella logica locale e che non e' piu' possibile fermare, cioe' quello di essere protagonisti del proprio futuro sfruttando tutte le potenzialita' del localismo e valorizzando le forze e le potenzialita' interne ai territori calabresi frenando lo spopolamento e la forte emigrazione delle risorse professionalizzate. L'incontro si e' concluso, con una proposta condivisa da ambo le parti, di chiedere alla Presidenza della Regione Calabria, al Direttore Generale Dott. Turatto, nonche' alla AdG Drsa Guarna di convocare un tavolo istituzionale per conoscere quali sono state le rimodulazioni del POR Calabria, quali sono le reali potenzialita' economiche e finanziarie delle Misure legate ai Pit e quali sono i Responsabili delle Misure, nonche' con quale criterio verranno gestiti i fondi destinati alla Progettazione Integrata. ''Ritornare alla concertazione per programmare e facilitare lo Sviluppo Locale'', e' stata la parola d'ordine che ha contraddistinto tutto l' incontro e che, oggi piu' di ieri, se ne sente il bisogno per dare una sterzata alla economia e alla societa' calabrese che vive punte di poverta' estreme e una disoccupazione cronica all' inverosimile.

La Provincia impegnata nello sgombero della neve. Soddisfatto il Sindaco di Pedivigliano

24/01 Maltempo e neve hanno flagellato, in questi ultimi giorni, tutto il territorio provinciale. L’Ufficio Tecnico dell’Ente ed il Servizio di Viabilità Invernale, in coordinamento stretto ed ininterrotto, sono intervenuti incessantemente per fronteggiare l’emergenza causata dal ghiaccio e dalle precipitazioni nevose; gli operatori provinciali si sono alternati, con i mezzi, per sgomberare le strade dalla neve e compiere le operazioni di spargimento sale. Tutto il lavoro è stato costantemente monitorato ed organizzato dai Responsabili dell’Ufficio tecnico Provinciale, allo scopo di garantire sicurezza e percorribilità del manto viario.
Disagi notevoli anche nel Comune di Pedivigliano, che hanno interessato la Strada Provinciale Rogliano/Pedivigliano, e che sono stati prontamente risolti grazie all’intervento dei tecnici e degli operatori della Provincia di Cosenza. Nel corso delle operazioni, inoltre, si è creato un buon coordinamento con il Comune, il cui Sindaco dott. Lucio Costanzo ha ufficialmente espresso calorosi apprezzamenti e la sua più viva solidarietà all’Amministrazione Provinciale per la solerzia e la tempestività nello sgomberare la neve abbattutasi sul territorio pediviglianese: “Complimenti al Consigliere Marino Reda – conclude il Sindaco Costanzo nel fax inviato alla Provincia di Cosenza – ed al Capo Cantoniere Bianco Serafino per la disponibilità avuta nei miei riguardi e verso la cittadinanza tutta”.

Convenzione tra Provincia e CONI per l’uso delle palestre scolastiche

24/02 La Giunta Provinciale ha approvato, nella seduta di lunedì scorso, facendo seguito al protocollo d’intesa siglato solo alcuni mesi fa, la convenzione definitiva col CONI provinciale per l’utilizzo di tutte le palestre scolastiche del territorio della provincia di Cosenza per l’espletamento di attività sportive esterne alla scuola.
Il provvedimento, salutato con grande soddisfazione dal Presidente della Provincia On. Gerardo Mario Oliverio e dall’Assessore all’Edilizia Pubblica e Scolastica Avv. Oreste Morcavallo, riveste un immenso valore sociale e culturale poiché offre ai giovani della provincia di Cosenza l’opportunità di praticare una sana e salutare attività sportiva, in ambienti modernamente attrezzati per ogni tipo di pratica agonistica o dilettantistica.
“Ci siamo attivamente adoperati per creare un servizio -ha detto l’Assessore Oreste Morcavallo- che dia maggiore spazio allo sport al quale annettiamo una importanza fondamentale per la crescita e la formazione dei giovani. La definizione della convenzione con il CONI, ispirata da uno spirito di collaborazione e di solidarietà tra istituzioni, rappresenta un’opportunità suppletiva, rispetto alle normali discipline scolastico-sportive, tesa a rendere fruibili le palestre, anche al di là dei tempi della scuola, appunto, nell’intento di dare possibilità a tutti, ma soprattutto alle fasce sociali meno agiate, e, comunque, a tutti i ragazzi e le ragazze di cimentarsi nell’agone sportiva. Questa nostra iniziativa vuole essere, quindi, non solo uno stimolo ma soprattutto un deterrente che, proponendo un’alternativa gradita ai giovani, li aiuti ad affrontare meglio il percorso della fase adolescenziale ritenuta il più problematico, coltivando qualsivoglia attività sportiva ed impegnando le loro energie in maniera positiva per far sì che la palestra diventi quel luogo di iniziazione e pratica dello sport ma anche luogo di aggregazione e di integrazione sociale”. “Si è cercato di concepire attraverso la convenzione -ha concluso l’Assessore Provinciale all’Edilizia Pubblica e Scolastica- un progetto per accendere l’interesse dei giovani a frequentare le palestre estendendo la possibilità della pratica ad altre discipline sportive ed attività collaterali, come l’aerobica, la danza classica e moderna ed altre pratiche affini, nella consapevolezza di riuscire utili ed incisivi nell’arginare il disagio sociale diffuso tra i giovani che merita la massima attenzione e l’impegno di tutti per offrire a loro e, di riflesso, anche all’intera società una sempre migliore, più gratificante e qualificata qualità della vita che riverbererà i suoi benefici effetti nel futuro”.

Traffico intenso sulla 106 per la chiusura del tratto Campagna-Sibari della A/3

24/02 Si è fatto molto intenso il traffico sulla statale ionica 106 Taranto-Reggio Calabria, dopo la chiusura dell'Autostrada A3 da Campagna a Sibari, per la protesta contro l'apertura di una discarica di rifiuti nel comune di Campagna. La polizia stradale di Trebisacce e' impegnata con tutte le unita' a regolare il traffico pesante che si e' riversato sulla statale, sia in direzione Crotone-Reggio Calabria che in direzione Taranto, Foggia, Canosa, Bari.

Presentato il Convegno “Il cammino della speranza. Vie per lo sviluppo della Calabria”,

23/02 E’ stato presentato questa mattina, nella sede regionale della Compagnia delle Opere a Lamezia, il convegno dal tema “Il cammino della speranza. Vie per lo sviluppo della Calabria”, organizzato dalla Cdo, che si terrà sabato 26 febbraio alle ore 10, al Centro Servizi Avanzati dell’Agroalimentare di Lamezia Terme. Alla manifestazione, alla quale prenderanno parte numerosi rappresentanti del mondo universitario, dell’imprenditoria e del non-profit, parteciperanno i due candidati alla presidenza della Regione Agazio Loiero e Sergio Abramo. L’iniziativa è stata presentata dal presidente della Compagnia delle Opere Magna Grecia Giovanni Lacaria, da Giancarlo Franzè componente esecutivo nazionale della Cdo e da Antonio Schiavelli, coordinatore Cdo Impresa.
Schiavelli ha spiegato che l’incontro di sabato, nato dalla necessità di far conoscere quanto di positivo c’è in questa Regione, sarà l’occasione per riflettere sulle vie da intraprendere per favorire i processi di democrazia e rappresentanza e creare i presupposti per occasioni di lavoro. Due le esigenze impellenti che riguardano questa terra: creare occupazione e tutelare i lavoratori e le imprese. La Calabria, infatti, più di altre aree del Mezzogiorno, soffre storicamente di una carenza di “capitale sociale”, il cui indicatore più manifesto è dato da una perenne crisi di rappresentanza, dall’incapacità di cambio di classe dirigente, dal perpetuarsi di un sistema cooptativo e familiare. Crisi di rappresentanza presente in tutti i segmenti della vita sociale e che si avverte nelle rappresentanze intermedie, che dovrebbero essere i “tutori” delle tenuta democratica, quali sindacati, organizzazioni professionali, organizzazioni datoriali. Da qui la scelta di alcuni imprenditori calabresi che si sono ritrovati insieme con la Compagnia delle Opere “Magna Grecia” ed hanno dato vita ad un soggetto di rappresentanza intermedio, “Cdo Impresa”, che ha come obiettivo quello di attivare un livello di sintesi degli interessi dei ceti produttori che, al di là del settore specifico di appartenenza e della dimensione aziendale rappresentata, sia orientato ad esprimere nei confronti delle Istituzioni una domanda aggregata, e che serva da stanza di compensazione progettuale nella sfera economico-sociale.
Di lavoro ha parlato Giancarlo Franzè. “Ancora più impellente è il problema del lavoro. Non è più possibile infatti continuare ad immaginare un modello di sviluppo dove pochi si arricchiscono facendo terra bruciata intorno a se e lasciando agli altri il minimo per sopravvivere. Il lavoro ha una dimensione sociale e umana: ogni uomo ha bisogno di lavorare per sentirsi persona viva, parte di un’umanità vivente, per soddisfare bisogni concreti, realizzare le varie esigenze ed i desideri. Ecco perché è indispensabile cancellare l’idea del lavoro come guinzaglio tenuto al collo di chi ha bisogno e la concezione delle opportunità di lavoro come oggetto di lottizzazione burocratica e politica. Così come occorre sostenere chi genera capitale umano e supportarlo nella sua crescita, partendo dalla valorizzazione di ciò che funziona. Da qui la scelta della Cdo Calabria, associazione di piccole e medie imprese che ad oggi conta 1.200 imprese iscritte che rappresentano 16.000 addetti, di contribuire allo sviluppo della Regione. Tema del lavoro che la Cdo Magna Grecia ha da anni considerato centrale, facendolo diventare la sua peculiarità ed esperienza significativa”.

Sindaco di Rossano: “La Provincia inoperosa. Strada interrotta da frana da tre mesi”

23/02 Il sindaco di Rossano, Orazio Longo, in un comunicato, ha criticato l' Amministrazione provinciale di Cosenza, accusandola di non aver provveduto al ripristino del tratto stradale Rossano Scalo-Celadi, interrotto da tre mesi da una frana. ''Nonostante le ripetute sollecitazioni dell' Amministrazione comunale di Rossano - ha sostenuto Longo - l' Amministrazione provinciale e' rimasta inoperosa e si e' limitata solamente ad aprire la provinciale a senso unico rendendo il percorso molto pericoloso. Il Presidente della Provincia tace e non ha fatto sapere ancora niente in proposito''.

Scoperta dalla Forestale una discarica abusiva a Mendicino. Denunciato il proprietario del terreno

23/02 Una discarica abusiva di circa cinquemila metri quadrati e' stata sequestrata a Mendicino dal personale del Nucleo Investigativo di Polizia (Nipaf) del Corpo Forestale dello Stato che ha denunciato una persona per violazione del decreto Ronchi relativo alla salvaguardia dell'ambiente. Nel corso di controlli il personale della forestale ha individuato l'area all'interno della quale erano stati abbandonati rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Nella discarica sono state trovate carcasse di autovetture, vecchi elettrodomestici, centinaia di pneumatici, suppellettili vari, contenitori di lubrificante per le autovetture e materiale proveniente da demolizione. Nell'area, che e' priva di ogni tipo di impermeabilizzazione, era stata realizzata anche una grossa buca all'interno della quale, oltre ad acqua stagnante, sono stati abbandonati i pneumatici. Il personale della Forestale, dopo aver sequestrato la discarica abusiva, ha individuato il proprietario del terreno e lo ha denunciato.

Accordo di Programma tra Regione e le 23 aree PIT

23/02 Nei giorni 28 febbraio (aree PIT Provincia CS), 1 marzo (aree PIT Provincia CZ) e 2 marzo (aree PIT Province KR, VV, RC) marzo e' prevista la stipula dell'Accordo di Programma tra la Regione Calabria e le 23 aree PIT della Calabria per l'attuazione dei rispettivi Progetti Integrati Territoriali (PIT). L'Accordo verra' sottoscritto anche dalla Provincia (ove ricade l'area PIT) cui spetta un ruolo importante nell'attuazione del programma. Nel dicembre 2004 la Regione Calabria ha, infatti, approvato le proposte progettuali e le relative operazioni delle 23 aree PIT della Calabria, che prevedono interventi di infrastrutturazione materiale ed immateriale, coordinati ed integrati con operazioni in regimi di aiuto ed azioni formative e di politiche del lavoro. La definizione delle proposte dei PIT e' scaturita da una intensa attivita' di concertazione, sviluppatasi nell'arco di circa tre anni, sia con le principali istituzioni pubbliche, sia con il partenariato sociale ed economico. La forte valenza istituzionale dell'approccio scelto, il coinvolgimento dell'intero territorio regionale, la filosofia del tutto innovativa alla base del modello adottato, - spiega un comunicato - hanno reso indispensabile una lunga, quanto proficua, consultazione con gli attori che, direttamente o indirettamente, sono intervenuti nel processo di costruzione e che, successivamente, saranno coinvolti nell'attuazione dei progetti territoriali. La sottoscrizione degli Accordi di Programma costituisce l'ultimo adempimento procedurale, previsto per i PIT, e consente il concreto avvio di un programma di interventi sul territorio regionale del valore complessivo di oltre 750 Meuro, finalizzato al conseguimento delle idee strategiche di sviluppo che gli attori locali hanno posto alla base del processo di programmazione dell'area. Gli interventi previsti dai PIT saranno realizzati in conformita' ai tempi di esecuzione, previsti dai relativi atti di approvazione, e dovranno essere ultimati entro tre anni dalla stessa data di approvazione e, comunque, rendicontati prima del il 31 dicembre 2008. Nell'Accordo di programma (ex art.34 D.Lgs. n.267/2000) sono definite le modalita' organizzative, la tempistica e le procedure, che accompagneranno il processo di implementazione dei PIT ed in particolare: gli impegni e gli obblighi di ciascuno dei sottoscrittori per l'attuazione del PIT; le attivita' da realizzare, con l'indicazione dei soggetti attuatori; gli adempimenti di competenza di ciascuno dei sottoscrittori necessari alla realizzazione del PIT; i termini entro i quali devono essere espletati tutti gli adempimenti, gli atti e le determinazioni; il soggetto responsabile, a cui e' affidata la Presidenza del comitato di gestione del PIT; i poteri spettanti al soggetto responsabile in caso di inerzie, ritardi o inadempienze dei sottoscrittori, precisando le procedure per l'eventuale nomina di un Commissario ad acta da parte della Regione; i procedimenti di conciliazione e definizione di conflitti tra i soggetti partecipanti all'accordo. Al fine di rafforzare la ''governance locale' del PIT, l'Accordo di Programma prevede, inoltre, l'obbligo per le Amministrazioni comunali di costituire l'Ufficio di Coordinamento e Gestione del PIT e, a scelta delle aree, Ufficio Unico o Ufficio Comune cui affidare/delegare importanti funzioni (coordinamento, monitoraggio, rendicontazione, programmazione locale, etc.); la costituzione di tale Ufficio porra' le basi per un'attuazione piu' rapida ed efficiente del Progetto e consentira' di sperimentare nuove forme di governance locale. Consapevole dell'importanza della progettazione integrata territoriale, la Regione ha, inoltre - si legge nel comunicato - gia' previsto, con le dotazioni finanziarie assegnate alla Regione Calabria dalla Delibera CIPE n. 20/2004, la costituzione di un ''Fondo premialita' PIT'' con il quale verranno assegnate alle aree ulteriori risorse. Tali risorse aggiuntive sono finalizzate ad incentivare l'avvio di processi di modernizzazione delle Amministrazioni coinvolte nell'attuazione dei PIT, a sviluppare e consolidare le capacita' delle aree PIT nella gestione delle azioni di sviluppo locale, nella realizzazione degli interventi previsti nel quadro della progettazione integrata territoriale sostenuta dal POR Calabria 2000-2006 e nella costruzione delle politiche pubbliche in vista della programmazione 2007-2013. Le risorse del fondo saranno, pertanto, attribuite ai PIT piu' ''virtuosi'' sulla base di un regolamento, che terra' conto dei seguenti criteri di massima: funzioni aggiuntive assegnate all'Ufficio di Coordinamento e Gestione del PIT; corretta alimentazione del sistema di monitoraggio e rendicondazione; coefficiente di spesa raggiunto rispetto a quanto previsto dal Piano Finanziario del PIT; attivazione del partenariato socio-economico e istituzionale.

Soddisfazione dell’ass. Zavettieri per l’approvazione de regolamento per lo sviluppo dell’attività teatrale

23/02 ''Questo regolamento consentira' di diffondere all' estero le maggiori e piu' rappresentative espressioni artistiche teatrali calabresi, mediante iniziative di reciproca ospitalita'''. Lo afferma l' assessore regionale alla Cultura, Saverio Zavettieri, facendo riferimento alla recente approvazione, da parte della Giunta regionale, del regolamento della legge sulla programmazione e lo sviluppo regionale dell' attivita' teatrale. ''Crediamo infatti - aggiunge Zavettieri - che occorre promuovere e valorizzare il patrimonio storico e culturale della nostra regione, con uno specifico interesse per i processi di integrazione culturale e sociale''. Il regolamento, riferisce una nota dell' assessorato alla Cultura, disciplinera' gli interventi per la programmazione e l' equilibrata diffusione della cultura teatrale calabrese e la creazione di un organico sistema di rapporti tra le varie realta' dislocate sul territorio calabrese che possano interagire insieme con la finalita' di valorizzare gli autori residenti in Calabria. ''Con l' approvazione di questo provvedimento - afferma ancora l' assessore Zavettieri - si aggiunge un altro tassello, per proseguire sulla strada della creazione di 'circuiti' in grado di migliorare e potenziare il nostro patrimonio teatrale, quali le compagnie, l' attivita' del teatro stabile,il sistema delle residenze. Con questo ulteriore passo, l' attivita' teatrale in Calabria potra' godere di benefici economici per dare nuovo impulso alla produzione e programmazione''.

Traffico di clandestini scoperto a Rossano. Arrestato un magrebino.

23/02 Una vero e proprio traffico di essere umani fra l'Africa e l'Italia e' stato scoperto dalla Polizia di Stato che ha sottoposto a fermo, con l'accusa di concorso in associazione per delinquere finalizzata all'ingresso clandestino di cittadini extracomunitari, un magrebino di 46 anni, Aziz Manar, di Casablanca. L'arresto, eseguito dagli agenti del commissariato di Rossano, il comune in cui l'uomo risiede, rientra in un'inchiesta della Procura della Repubblica di Genova. Manar avrebbe agito in concorso con un altro personaggio, pure residente nella citta' calabrese, e arrestato nel capoluogo ligure lo scorso 11 febbraio. In quella occasione l'uomo, proveniente dal Marocco, fu fermato dalla Polizia di frontiera mentre, a bordo di un autocarro, portava con se' un gruppo di extracomunitari che tentavano di varcare il valico di frontiera marittimo. La documentazione sequestrata dalla Polizia di Rossano a Manar dimostrerebbe l'attivita' svolta dall'uomo e dal complice, in concorso con altre persone in via di identificazione. Gli inquirenti ritengono che l'organizzazione gestisse i flussi di immigrazione dietro compenso di cospicue somme di danaro. Aziz Manar, che e' sposato e risulta essere ufficialmente un venditore ambulante, e' ora in carcere a disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale di Rossano.

Pari Opportunità: Tracciato il bilancio del Coordinamento Progetto Donna

23/02 Un asilo nido a Rossano per figli con disabilita' di madri povere; un servizio di accompagnamento allo screening per la prevenzione dei tumori dell' utero di donne impegnate in agricoltura; un laboratorio teatrale per le donne detenute nel carcere di Castrovillari: sono solo alcuni dei progetti finanziati dal 2002 ad oggi dal coordinamento di Progetto Donna presieduto dal consigliere regionale Maddalena Basile. Basile ha incontrato oggi i giornalisti per tracciare un bilancio svolto dal coordinamento (al quale giungono le proposte formulate dalle associazioni femminili) costituito nel 2002 dal presidente della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti, in base ad una legge regionale, la 22/95. La coordinatrice di Progetto Donna (unica donna presente nel Consiglio regionale uscente) ha anche ricordato i corsi di formazione politica organizzati dalle Fidapa, sottolineando l' importanza della formazione al riguardo. ''E' indispensabile - ha aggiunto - per poter fare politica. Per intraprendere questa strada, infatti, o si fa militanza in un partito o ci si interessa della cosa pubblica. Al riguardo mi sono chiesta perche' molte donne passano dall' associazionismo alla politica e mi sono data una risposta: perche' quando si entra in una associazione ci si trova di fronte ad altre donne e si ha un confronto che costituisce la base della democrazia partecipativa. Poi le donne delle associazioni sono piu' abituate degli uomini nei partiti alle votazioni per cio' che riguarda gli statuti ed i regolamenti delle associazioni stesse''. Partendo da questo Maddalena Basile ha sottolineato la necessita' della presenza delle donne in politica. ''Le peculiarita' delle donne - ha spiegato - che in casa fanno le madri e le amministratrici, devono essere portate in politica. E verra' il momento in cui anche gli uomini chiederanno il nostro aiuto. D' altro canto se la natura ci ha fatti complementari gli uni delle altre e' del tutto evidente che il mondo ha bisogno di tutti e due e quindi anche la politica''. Parlando dell' attivita' di finanziamento dei progetti, Basile ha evidenziato come il coordinamento abbia privilegiato i servizi socio-sanitari ed ha evidenziato che in Calabria ''si sta creando una rete tra tutte le associazioni femminili, una rete di conoscenza e di integrazione''. ''Il coordinamento, in questi anni - ha sostenuto Maddalena Basile - ha perseguito obiettivi unici, senza guardare alla parte politica o al territorio di provenienza delle componenti''. Parlando delle somme disponibili, Basile ne ha lamentato l' esiguita' (lo scorso anno sono stati 250 mila euro e 150 mila euro e' il fondo 2005) e dopo avere ricordato che le componenti del coordinamento non percepiscono ne' gettone di presenza ne' rimborso spese, si e' augurata che l' attivita' prosegua sulla stessa linea anche in futuro ''indipendentemente da chi ne fara' parte''. Basile, infine, ha anche ricordato l' istituzione degli Uffici provinciali di Progetto Donna a Catanzaro, Cosenza, Vibo Valentia e Reggio. Manca ancora Crotone, ma Laura Forlani Palopoli, componente del coordinamento, si e' detta sicura che entro l' anno anche li' sara' aperto l' Ufficio. ''Le donne - ha aggiunto Forlani Palopoli dopo avere ringraziato Basile per il lavoro svolto - stanno svolgendo nuovi ruoli, grazie anche a Progetto Donna''. La consigliera di parita' Marisa Faga', dal canto suo, ha ricordato di avere contestato, in passato, Progetto Donna, ''ma questa gestione - ha aggiunto - ha svolto un' ampia socializzazione; basta vedere l' elenco delle associazioni iscritte adesso e al momento della legge istitutiva. Progetto Donna non e' rimasta arroccata nell' ufficio di presidenza della Giunta, ma si e' rivolta al territorio. Le associazioni non erano abituate a progettare. Con piu' fondi avremmo aperto anche un altro fronte nei nostri progetti, aprire un ponte verso le universita' per giungere ad avere centri di documentazione in materia. Le donne, in Calabria, hanno saputo fare gioco di squadra e mi auguro che il percorso intrapreso abbia un seguito''. Nadia Gambilongo, presidente dell' associazione Mediterranean Media di Cosenza, infine, ha dato atto a Basile, ''al di la' delle diversita', della capacita' straordinaria di relazione tra donne. L' unico rammarico e' che abbiamo parlato poco di teoria, ma abbiamo molto praticato''.

Nella settima legislatura l’ufficio Stampa del Consiglio Regionale ha prodotto oltre duemila comunicati stampa

23/02 Chiusa, anche ufficialmente, la settima legislatura, l’Ufficio Stampa del Consiglio regionale trae il bilancio della propria attività fornendo poche ma eloquenti cifre. Numeri che testimoniano gli sforzi compiuti per garantire quel diritto all’informazione che in Calabria è statutariamente tutelato, per tentare di colmare le distanze tra Palazzo e cittadini. Nel quinquennio appena trascorso l’Ufficio Stampa ha elaborato e trasmesso agli organi di informazione 2.165 comunicati stampa, 79 solo in queste prime settimane del 2005. Nell’arco della legislatura sono state realizzate 245 edizioni settimanali dell’Agenzia “Calabria Informa” erogata sul sito Internet istituzionale www.consiglioregionale.calabria.it, per un totale di oltre 2.000 notizie. Per quanto riguarda il mensile Calabria, la legislatura è stata raccontata da 53 numeri della rivista, che conta circa duecentomila lettori con venticinquemila copie diffuse in regione, nelle edicole e tramite abbonamento, ma anche nel resto d’Italia e nel mondo e costituisce un’eccezione nel panorama informativo istituzionale. L’Ufficio Stampa ricorda inoltre che, se temporaneamente in osservanza della normativa sulla par condicio, vengono sospesi i comunicati stampa relativi all’attività di consiglieri e gruppi politici, continuano ad essere erogati i servizi televideo Rai consultabili alle pagine 501/506 e all’indirizzo internet http://www.rai.it.

Contiene rifiuti tossici la discarica abusiva di Laino Borgo

23/02 Contiene riifiuti tossici la discarica abusiva individuata la scorsa settimana nel Comune di Laino Borgo (Cs), nei pressi del fiume Mercure. Stamani, su disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari, che ha aperto un'inchiesta coordinata dal pm Baldo Pisani, mezzi meccanici hanno iniziato degli scavi nell'area sotto il controllo dei Carabinieri. Gli inquirenti hanno gia' potuto constatare, secondo le prime notizie, la presenza di materiale inquinante, in particolare amianto. Notevole il rischio di inquinamnto delle falde acquifere e delle acque del fiume riscontrato.

Proposta della Provincia per le scuole medie di minoranza linguistica

23/02 Il Coordinamento delle Minoranze Linguistiche, presieduto dalla Provincia, sta predisponendo una proposta di tutela e difesa delle scuole di minoranza linguistica da presentare al Dirigente Scolastico Regionale, cui spetta la responsabilità di disegnare la distribuzione delle scuole sul territorio, per scongiurare che rigorosi criteri di razionalizzazione scolastica portino alla chiusura indiscriminata anche di scuole ubicate in detti Comuni di minoranza.
La Scuola Media di Cerzeto è una di quelle che rischia di essere cancellata: l’allarme per la chiusura della stessa viene palesato in una lettera che i bambini frequentanti la V^ elementare nella frazione di San Giacomo del Comune di origine albanese hanno inviato all’Assessore Provinciale alle Minoranze Linguistiche Donatella Laudadio.
Nella lettera i quattro bambini chiedono di poter frequentare la scuola dell’obbligo a Cerzeto per poter avere una continuità scolastica nel loro Comune, senza sottoporsi a stressanti e disagevoli spostamenti in altri paesi, e perché aggiungono ancora con disarmante tenerezza: “Un Comune senza scuola sarebbe come un figlio che abbia perso la mamma”.
Gli scolari sollecitano un rapido aiuto, addirittura un intervento legislativo entro giugno 2005, nella speranza che “la questione di noi bambini”, dicono, “vi stia a cuore”.
L’Assessore Donatella Laudadio, sensibile alla richiesta formulata con così tanto garbo, nel dare immediata risposta scritta ai bambini di San Giacomo di Cerzeto, ha espresso piena condivisione delle preoccupazioni loro e dei genitori sulla paventata possibilità di chiusura della sezione della scuola media e si è detta d’accordo sulla necessità di garantire la continuità scolastica nel loro Comune, a prescindere dal numero degli alunni.
“Siamo d’accordo su questo anche per altre due ragioni in primo luogo perché non possiamo consentire che i paesi interni vedano -ha aggiunto nella risposta l’Assessore Donatella Laudadio- a poco a poco sparire tutti i servizi collettivi, tutte le istituzioni scolastiche, tutte le presenze dello stato democratico fino a non offrire più nulla ai propri cittadini, che finiranno per trasferirsi nelle città condannando a morte comuni di provenienza”. “Ed in secondo luogo perché, -ha proseguito l’Assessore- se una scuola di minoranza linguistica si chiude per aggregarsi ad un’altra non della stessa appartenenza etnica, non sarà più possibile l’insegnamento della lingua originaria come prevede la legge, e si avrà la cancellazione di una storia, di una memoria, di un’identità, di una civiltà”. “La Provincia è al vostro fianco -scrive ancora Donatella Laudadio ai bambini- per garantire a voi ed al vostro Comune la presenza della scuola che, nei nostri territori così isolati e che stanno spopolandosi, diventa strumento indispensabile per la vostra maturazione culturale e per la vostra formazione democratica”.
“La scuola non può esservi tolta -conclude l’Assessore Provinciale alle Minoranze Linguistiche- per puri calcoli aritmetici e per esigenze di risparmio che non possono essere applicati ai settori fondamentali della nostra vita democratica, dal momento che il diritto alla salute ed all’istruzione per tutti sono il fondamento di ogni stato democratico”.

Allerta per la neve dalla Protezione Civile

23/02 Per le prossime 24 ore si prevedono nevicate a quote collinari e, localmente in pianura, su Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Nevicate al di sopra dei 400-500 metri e, localmente a quote collinari, su Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata e Calabria. Le nevicate potranno risultare abbondanti o a carattere di rovescio su: toscana centro-meridionale, Umbria, Lazio, Abruzzo e Campania. Tendenza ad attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio ddi oggi su Toscana, Umbria e Lazio. Per le successive 12-24 ore si prevedono piogge o rovesci con quantitativi moderati sui versanti tirrenici della Campania, della Basilicata e della Calabria. Per la giornata di oggi si prevedono inoltre venti forti o di burrasca dai quadranti occidentali su Sardegna, Sicilia, Lazio, Campania e Calabria. Mareggiate lungo le coste esposte al vento. Ad evidenziare la situazione meteo nel nostro paese e' stato il dipartimento della Protezione Civile. Ecco, in dettaglio, la situazione. Sull' Italia e' ancora presente una circolazione depressionaria ben strutturata ed alimentata da correnti d'aria fredda. Ruotando i suoi assi in senso antiorario il vortice depressionario ha convogliato sul nostro Paese un nuovo sistema frontale, che nel corso delle prossime 24 ore con la sua azione interessera' soprattutto le regioni centro-meridionali, apportando diffuse condizioni di tempo perturbato. Il sistema frontale si muove piuttosto velocemente verso levante, mentre al suo seguito un parziale aumento della pressione andra' favorendo un deciso miglioramento.- Ecco la situazione per le prossime ore, cosi' come descritta nel bollettino meteo del dipartimento della protezione civile. -Nord: molto nuvoloso o coperto sulla Liguria di levante e sull'Emilia-Romagna con precipitazioni sparse a prevalente carattere nevoso anche in pianura. Le nevicate saranno piu' frequenti sulla dorsale appenninica e sulla Romagna. Sul settore alpino centro-orientale da parzialmente nuvoloso a nuvoloso con locali nevicate. Sulle restanti zone iniziali condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso, con tendenza a graduale aumento della nuvolosita' sul Veneto e sul Friuli-Venezia Giulia. Gelate diffuse anche sulle zone pianeggianti. -Centro e Sardegna: sulle regioni centrali nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni diffuse, nevose a quote collinari e, localmente, in pianura. Piogge o rovesci con quantitativi moderati sui versanti tirrenici del basso Lazio. Dal pomeriggio migliora su Toscana, Umbria e Lazio. Sulla Sardegna nuvolosita' irregolare con residui addensamenti associati a locali precipitazioni, nevose sui rilievi, ma con tendenza ad ulteriore miglioramento dal pomeriggio. Ovunque locali gelate in pianura. -Sud e Sicilia: progressivo aumento della nuvolosita' con precipitazioni sparse, nevose al di sopra dei 400-500 metri su Campania, Molise, Basilicata e Calabria. Piogge o rovesci con quantitativi moderati sui versanti tirrenici campani, lucani e calabri.Sulla Puglia e sulla Sicilia parzialmente nuvoloso.Temperature: in lieve diminuzione le massime al centro. Venti:forti o di burrasca dai quadranti occidentali sulle isole maggiori e sulle regioni del medio e basso versante tirrenico, con mareggiate lungo le coste; forti dai quadranti meridionali sulle regioni del medio e basso versante adriatico, ma con tendenza dal pomeriggio a provenire da nord-ovest; ovunque in progressiva attenuazione dal tardo pomeriggio. Moderati orientali sulle restanti zone. Mari: agitati il Tirreno centro-meridionale ed il Mare ed il Canale di Sardegna; molto mossi gli altri mari. Tendenza dalla serata a generale attenuazione del moto ondoso.

Il Centro di coordinamento predispone i percorsi alternativi per evitare il blocco della A/3 e per il maltempo

23/02 Per fronteggiare i problemi alla viabilita' causati dal blocco della A3 e dal maltempo, si e' riunito il Centro di coordinamento presso il Dipartimento di pubblica sicurezza presso il ministero dell' Interno. Nel corso dell' incontro sono stati disposti gli interventi di carattere preventivo per gestire le eventuali situazioni critiche della viabilita', considerate le precipitazioni nevose in atto e le previsioni di condizioni meteorologiche avverse per le prossime 24-36 ore, diffuse dal Dipartimento della Protezione civile. Sono state, inoltre, stabilite le misure di carattere informativo ed operativo da adottare per gestire i flussi di traffico deviati per effetto della chiusura dell' A3 Salerno-Reggio Calabria nel tratto Battipaglia-Sicignano in entrambe le direttrici. Al riguardo e' stata data massima diffusione ai seguenti percorsi alternativi gia' a partire dalla serata di ieri dai media (Cciss ed Isoradio) e con la distribuzione di volantini all' utenza agli imbarchi dei traghetti a Messina, presso le aree di servizio lungo l' A3 Salerno-Reggio Calabria e presso i caselli ed aree di servizio della rete autostradale posta a nord di Salerno, da parte di Polizia stradale e Carabinieri. Questi i percorsi consigliati: per i veicoli provenienti da Nord diretti oltre Salerno, si invita a percorrere l' A1 Milano-Napoli fino a Caserta nord, proseguire sull' A30 Caserta Salerno fino a Nola, imboccare l' A16 Napoli-Canosa, quindi immettersi sull' A14 in direzione Taranto, percorrere la SS 106 ionica in direzione sud verso Metaponto-Sibari, immettersi in A3 in direzione sud dallo svincolo di Sibari verso Reggio Calabria.Per i veicoli provenienti da Sud diretti oltre Salerno: percorrere l' A3 da Villa San Giovanni fino allo svincolo di Sibari, percorrere la SS 534 in direzione della SS 106 Sibari-Metaponto, percorrere la SS 106 ionica in direzione Nord fino a Taranto, immettersi in A14 direzione nord e proseguire sull' A16 Canosa-Napoli oppure continuare sull' A14 direzione Ancona. I servizi di vigilanza di Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri lungo gli itinerari sopra indicati saranno ulteriormente potenziati per fornire informazioni ed assistenza all' utenza in previsione dell' incremento dei volumi di traffico. Anas e Autostrade per l' Italia stanno contribuendo con proprio personale e con il massimo sforzo ad assicurare la transitabilita' delle strade interessate con l' impiego di tutti i mezzi disponibili.

A/3 ancora chiusa, per la protesta, tra Battipaglia e Sibari. Nessun problema per la neve

23/02 Continua ormai da due giorni l’occupazione da parte dei manifestanti della Salerno-Reggio Calabria nella zona di Campagna (provincia di Salerno), che ha costretto l’Anas a chiudere l’autostrada tra Battipaglia e Sibari. L’Anas precisa che sulla A3 non c’è mai stato né ieri né oggi alcun problema dovuto alle nevicate, che l’autostrada è sempre stata ed è tuttora interamente percorribile e che il solo motivo della chiusura è il blocco della circolazione causato dall’occupazione dei manifestanti, che peraltro sta provocando enormi disagi sulla viabilità alternativa.

Incendio scoccato da un corto circuito in una casa di Corigliano

23/02 Un corto circuito, sviluppatosi in una cassetta di derivazione elettrica, ha provocato un incendio in un' abitazione in contrada Foresta, nel comune di Corigliano. Un bambino che si trovava solo in casa per l' assenza dei genitori, e' riuscito a salvarsi scappando dall' abitazione. Le fiamme hanno provocato danni all' intero appartamento. Il pronto intervento dei vigili del fuoco di Rossano ha evitato altri danni e la distruzione totale della casa, impedendo anche che le fiamme si propagassero alle abitazioni vicine.

La procura di Roma apre un indagine sulla denuncia di Piperno, Pace e Morucci

22/02 La procura di Roma ha aperto un fascicolo preliminare, "atti relativi a...", dopo la denuncia per calunnia presentata ieri da Franco Piperno, Lanfranco Pace e Valerio Morucci, contro l'avvocato Luciano Randazzo, legale della famiglia Mattei. Il penalista aveva infatti indicato i tre ex dirigenti di Potere Operaio come i mandanti del rogo in cui persero la vita i fratelli Virgilio e Stefano. L'indagine e' stata affidata dal procuratore capo Giovanni Ferrara al pm Franco Ionta. Infatti ieri i tre , Valerio Morucci, Lanfranco Pace e Franco Piperno, avevano depositato, attraverso i rispettivi legali, tre querele in cui si ipotizza il reato di calunnia, nei confronti dell'avvocato Luciano Randazzo in merito alla denuncia che il legale aveva presentato nei giorni scorsi nei confronti dei tre come mandanti del rogo di Primavalle in cui morirono i fratelli Mattei. Le querele sono state presentate direttamente nei confronti di Randazzo e non in qualita' di rappresentante legale della famiglia Mattei poiche', a quanto si e' appreso, la denuncia precedente e' stata presentata personalmente da Randazzo e non in qualita' di rappresentante legale della famiglia. L'avvocato Federica Falcone, che assiste Morucci e Pace - Piperno e' assistito da Antonella Faieta - ha spiegato che il reato di calunnia potrebbe configurarsi poiche' ''l'avvocato Randazzo ha accesso agli atti giudiziari dai quali e' gia' stato escluso che Morucci, Pace e Piperno possano essere i mandanti del rogo di Primavalle. I nostri assistiti - ha proseguito l'avvocato Falcone - avevano remore ad agire nei confronti della famiglia Mattei, ma quando e' stato evidenziato che nella denuncia la famiglia non appare allora si e' deciso di proseguire''. La famiglia Mattei ''non ha una conoscenza tecnica del diritto - ha concluso la Falcone - Randazzo invece sa che i tre non possono essere i mandanti dell'omicidio''. Le tre querele hanno una parte tecnico-giuridica in comune mentre sono diverse le ragioni personali che hanno spinto ciascuno a intraprendere l'azione giudiziaria.
"Sono onorato di essere stato denunciato da questi personaggi, in particolare da un ex terrorista come Valerio Morucci condannato per fatti di sangue" aveva ieri replicato l'avvocato Luciano Randazzo, che assiste i familiari dei fratelli Mattei morti nel rogo di Primavalle, alla la querela per calunnia presentata contro di lui da Lanfranco Pace, Franco Piperno e Valerio Morucci. "Si tratta – prosegue il penalista - di una grave intimidazione nei confronti del diritto di difesa della famiglia Mattei. Non mi faro' certo intimidire. Farebbero meglio, anziche' denunciare un difensore, a rendere dichiarazioni al pubblico ministero. Insisto ancora nel considerarli, come evinco dai documenti in mio possesso, dei mandanti morali della strage di Primavalle".

Italia dei trasporti di nuovo spezzata in due. La protesta di Campagna blocca la A/3. Sud isolato

22/02 L’Anas è stata costretta alle ore 19.45 a chiudere l’A3 Salerno-Reggio Calabria anche all’altezza dello svincolo di Sibari. Al momento l’autostrada resta chiusa al traffico nel tratto Battipaglia-Sibari. Il dispositivo è stato adottato d’intesa con la Polizia stradale e con le Prefetture di Potenza e di Cosenza, in conseguenza del blocco dell’A3 da parte dei manifestanti a Campagna (provincia di Salerno), che dura ininterrottamente da ieri mattina. Lo rende noto l’Azienda delle Strade in un comunicato, precisando “che il provvedimento si è reso necessario a seguito del perdurare dell’occupazione della Salerno-Reggio Calabria all’altezza dello svincolo di Campagna, da parte dei dimostranti che si oppongono alla realizzazione della discarica in località Basso dell’Olmo, e del blocco sempre da parte dei manifestanti del Quadrivio di Campagna sulla statale 91, che collega la viabilità interna dal Salernitano, alla Basilicata e alla Calabria”.

E’ morto don Giussani. Oggi viene ricordato anche a Cosenza

22/02 Questa mattina è morto don Luigi Giussani. E’ da lui che ha avuto origine l’esperienza della Compagnia delle Opere e dalla sua testimonianza di vita abbiamo imparato tutto: la passione per Cristo presente, risposta al desiderio di felicità, di bellezza, di giustizia, propri di ogni uomo. E’ da questa coscienza che scaturisce la passione per la realtà e per la sua positività che nulla, nella tragedia del mondo, può cancellare. Questa è la radice di ogni tentativo umano di costruzione, di intrapresa e di carità. Chiediamo con gratitudine a don Giussani di continuare a seguirci e a proteggerci dal Cielo, con la sua paternità e la sua amicizia, e di pregare il Signore che compia in noi ciò che ha iniziato attraverso di lui.
Anche in Calabria vengono celebrate le funzioni eucaristiche in sua memoria. Il 22 a LAMEZIA TERME; alle ore 19.00 in Cattedrale. A REGGIO CALABRIA, alle ore 21.00, c/o la Chiesa S. Aurelio - Villaggio Arghillà. Mercoledì 23 febbraio a RENDE, alle ore 19,30 Seminario Commenda. Nella DIOCESI OPPIDO-PALMI, alle ore 19.30, c/o la Chiesa di S. Fantino di Taureana - Palmi RC

La lettera di CL
Questo è il testo che don Julián Carrón, a nome della Presidenza di Comunione e Liberazione,
ha inviato a tutte le comunità di Cl sparse nel mondo: Cari amici, alle ore 3.10 del 22 Febbraio, festa della Cattedra di San Pietro, il Signore ha chiamato il nostro carissimo don Giussani. Certi nella speranza della risurrezione, attraverso l'intenso dolore per questo distacco, nell'abbraccio di Cristo lo riconosciamo padre più che mai, egli che ora contempla la Presenza, a lui tanto cara, di Gesù Cristo, che in tutta la sua vita ci ha insegnato a conoscere e ad amare come consistenza totale di ogni cosa e di ogni rapporto. Affidandoci tutti alla Madonna, “di speranza fontana vivace”, chiediamo alle comunità di celebrare l'Eucaristia. Grati per la vita di don Giussani, domandiamo che la sua fede, speranza e carità diventino sempre più nostre. Per la Presidenza Don Julián Carrón

La vita:
Luigi Giussani, uno dei principali esponenti del cattolicesimo italiano contemporaneo, fondatore del movimento ecclesiale 'Comunione e Liberazione', era nato a Desio (MI), il 15 ottobre del 1922. Entrato in seminario a dieci anni, dove ha raccontato di aver completato pure la lettura dei romanzi di Emilio Salgari e di Giulio Verne, ha compiuto i suoi studi nella facoltà teologica di Venegono.
In quel seminario ha poi insegnato per diversi anni. Il suo primo scritto conosciuto è 'Atteggiamenti protestanti e ortodossi di fronte al dogma dell'Assunta', del 1951. Sei anni più tardi, come insegnante di religione al liceo 'Giovanni Berchet' di Milano, don Giussani scrive 'Il senso religioso' che, nel 1959, affina come testo teorico di un'esperienza per diffondere il Vangelo tra i giovani studenti di un gruppo chiamato 'Gioventu' Studentesca'. E' il nucleo dal quale uscirà Comunione e liberazione. Nei primi anni del pontificato di Paolo VI, don Giussani è spinto dall'arcivescovo di Milano, cardinale Giovanni Colombo, suo ex insegnante al seminario, a trascorrere un periodo di studi negli Stati Uniti. In terra americana egli resta circa sei mesi, rispetto al piano originario di due anni.

Nel crinale tra la fine del 1968 e l'inizio del 1969 don Giussani lancia, a partire dall'Università Cattolica nel capoluogo lombardo, il nuovo movimento di Comunione e Liberazione che si impernia su una visione cristiana totale e capace di permeare di sé ogni attimo della condizione umana. Nel contesto di Comunione e Liberazione decolla anche la casa editrice Jaca Book. Dallo stesso alveo, col tempo, usciranno numerose altre iniziative, come il Movimento popolare e il Meeting di Rimini. Le nuove realtà sono però viste con diffidenza da mons. Franco Costa, assistente centrale dell'Azione Cattolica Italiana, molto ascoltato da Paolo VI. Ma nel 1977 Paolo VI, per la prima volta, ricevendo un gruppo di Comunione e Liberazione di Firenze, lì seguito dall'arcivescovo card. Giovanni Benelli, accenna ad essa in termini nuovi e incoraggianti.

La svolta per don Giussani avviene nell'autunno 1978, con l'elezione di Karol Wojtyla a pontefice (il cardinale di Cracovia era stato avvicinato più volte, in epoca di guerra fredda, da don Francesco Ricci, fondatore del 'Centro studio Europa Orientale', scomparso da tempo e intimo di don Giussani). Ed è con l'attuale pontificato che nel 1982 il Pontificio consiglio per i laici riconosce la 'Fraternita' di Comunione e Liberazione', ora presente in circa 75 nazioni nei cinque continenti. Don Giussani, fino al 1990, ha insegnato metodo della teologia cattolica alla 'Cattolica' di Milano. Nel frattempo, ancora il Consiglio per i laici ha riconosciuto l'Associazione di fedeli 'Memores Domini', uomini e donne formati in Comunione e Liberazione, votati in modo totale a essere 'missionari' nel mondo del lavoro. Nominato consultore della Congregazione per il clero e del Consiglio per i laici, don Giussani dirige dal 1993 la collana 'I libri dello spirito cristiano' per la Rizzoli e dal 1997 la collana discografica 'Spirito gentil'. Spesso in lista per diventare cardinale, il fondatore di Cl è invece morto senza aver indossato la porpora.
Loiero: “Don Giussani una perdita per tutti”
''Una perdita per tutti e non solo per coloro che lo incontrarono, ma in particolare per Comunione e Liberazione, di cui Don Giussani e' stato anima ispiratrice, autorevole guida spirituale e colonna portante''. Agazio Loiero, esponente della Margherita e candidato dell'Unione a presidente della Regione Calabria, ricorda cosi' il fondatore di Cl. ''Ci ha lasciato un grande insegnamento: costruire una civilta' d'amore nella vita terrena, nella consapevolezza della compagnia di Cristo. Don Giussani - afferma Loiero - se n'e' andato lasciando dietro di se' un vuoto incolmabile e le sue lezioni saranno di riferimento per le future generazioni''. ''Il suo messaggio - conclude il parlamentare dielle - continuera' a vivere e a trasmettersi attraverso l'impegno di migliaia di ragazze e ragazzi, che lo hanno elevato a indiscutibile punto di riferimento''.
Meduri: “Don Giussani lascia un vuoto incolmabile”
''La scomparsa di Don Giussani lascia un vuoto incolmabile nella testimonianza di fede e nella diffusione della parola nella societa'''. Lo afferma, in una dichiarazione, Luigi Meduri, deputato della Margherita. ''Il suo impegno e le sue capacita' - aggiunge Meduri - sono state modello per migliaia di giovani dal nord al sud per la dimensione privata e pubblica della fede e per l' impegno nella societa'. La sua figura e la sua autorevolezza ci accompagneranno per sempre''.

Nuovi provvedimenti della Giunta regionale

22/02 La Giunta regionale, riunita sotto la presidenza di Giuseppe Chiaravalloti, ha deliberato - si legge in una nota dell' Ufficio Stampa - su proposta dell' assessore ai lavori pubblici Giovanni Grimaldi, la programmazione per gli interventi a favore dei bacini regionali per gli interventi urgenti per il riassetto territoriale delle aree a rischio idrogeologico. Su proposta dell' assessore alla Presidenza Raffaele Mirigliani, e' stata deliberata la costituzione della nuova commissione urbanistica regionale ed e' stato nominato Direttore Generale del Dipartimento Andrea Novene, che gia' svolgeva le funzioni di dirigente di Settore nello stesso assessorato. Su proposta dell' Assessore alla Pubblica Istruzione Saverio Zavettieri, sono state approvate le linee d' indirizzo per l' assegnazione di contributi ai Comuni per il riadattamento degli edifici scolastici di loro proprieta' adibiti ad uso di scuole elementari e medie di primo grado. La delibera prevede - tra l' altro - la possibilita' che i Comuni presentino un solo progetto, anche relativo a lavori da realizzare in piu' edifici, che non superi la somma complessiva di cinquantamila euro.

Giovedì 24 presentazione in Provincia del bando misura 1.11 “Energie pulite e reti energetiche”

22/02 Giovedì prossimo, 24 Febbraio, alle ore 11,30, nella Sala di Presidenza di Corso Telesio, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del bando di concorso per la presentazione delle domande di contributo relative alla realizzazione degli interventi previsti dalla misura 1.11-Energie pulite e Reti Energetiche, AZIONE 1.11 a- Produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico del POR CALABRIA ESERCIZIO FINANZIARIO 2004-2006. L’importante provvedimento attraverso il quale la Provincia di Cosenza metterà in campo un ingente investimento finanziario, pari ad 4.583.000,00 Euro, (quasi 9 miliardi delle vecchie Lire) a sostegno delle misure per la tutela dell’ambiente, secondo gli obblighi comunitari stabiliti dal Protocollo di Kioto, sarà illustrato nei dettagli dal Presidente, onorevole Mario Oliverio.

Oliverio convoca la conferenza dei Sindaci per discutere del trasporto pubblico locale

22/02 Della proposta sul livello dei servizi minimi in materia di Trasporto Pubblico, si parlerà nel corso della Conferenza dei Sindaci, convocata dal Presidente della Provincia di Cosenza, On. Gerardo Mario Oliverio, e dall’Assessore Provinciale ai Trasporti, Dott. Giuseppe Gagliardi, per venerdì 25 febbraio prossimo, alle ore 17.00, presso la sala consiliare del Comune, in Piazza Matteotti, a Commenda di Rende. L’occasione riveste notevole importanza e rappresenta un’utile opportunità per fornire informazioni e raccogliere eventuali osservazioni in merito alla proposta sul livello dei servizi minimi adeguati alle esigenze del territorio e della Comunità, nella fase immediatamente successiva all’approvazione della deliberazione da parte della Giunta Regionale della Calabria, notificata a tutti i Comuni della regione da parte del Dirigente del Dipartimento dei Trasporti il 31 gennaio scorso. “La proposta sul livello dei servizi minimi, deliberata dalla Giunta Regionale il 26 gennaio 2005, dovrà essere valutata -ha dichiarato per l’occasione l’Assessore Provinciale Giuseppe Gagliardi- con molta attenzione. Per questa ragione il Presidente, attraverso l’Assessorato ai Trasporti, ha inteso convocare tutti i Sindaci, al fine di dare un’ampia informativa sulla problematica e valutare insieme eventuali proposte di modifica.”

Giovedì 24 presentazione del Concorso per l’accademia della Guardia di Finanza

22/02 Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, Colonnello Maurizio Massarini, giovedi' pomeriggio illustrera' le modalita' di partecipazione di ammissione al concorso per l' ammissione all' Accademia della Guardia di Finanza. Nel corso dell'incontro sara' fornito anche un quadro d' insieme sulle prospettive d' impiego nel corpo per i giovani interessati.

Approvato in Giunta provinciale lo schema di Bilancio di previsione 2005

22/02 Una importante impostazione che compendia l’esiguità delle risorse trasferite con la necessità di assicurare un elevato standard di intervento finanziario sta alla base del lavoro che è stato profuso nella delineazione dello schema di Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2005, approvato nel corso della riunione della Giunta Provinciale, protrattasi sino alla notte di ieri. Un piano di investimenti triennale per 75 milioni di Euro, garanzie di risorse per ambiente, politiche sociali, viabilità (sia in qualità di spesa corrente che di investimenti), costituzione di un fondo a sostegno del sistema Confidi, tra i punti maggiormente qualificanti lo schema che verrà inviato all’esame del Consiglio per essere eventualmente emendato.
“E’ stato un compito assolutamente impegnativo, a tratti arduo- ha reso noto il Presidente Oliverio- confrontarsi con la strutturazione del Bilancio che verrà sottoposto all’attenzione del Consiglio Provinciale, stante la griglia di riferimento voluta dal Governo, che penalizza fortemente il sistema delle autonomie locali.
L’estrema esiguità delle risorse trasferite ha bruscamente portato all’attenzione la necessità di operare delle scelte. Il contesto insolito determinato dalla Legge Finanziaria 2005, ha costretto ad una lunga disamina che ha dovuto tener conto del ristretto margine di manovra imposto ad un Ente quale la Provincia di Cosenza che si rapporta ad una realtà vasta, differente, che ambisce ad un salto verso lo sviluppo, la crescita ed il progresso dei suoi territori.”
“ Particolarmente carica di conseguenze negative- ha sottolineato Oliverio- è stata la ridotta capacità di investimento che passa da 800 a 100 miliardi delle vecchie Lire. Praticamente la decurtazione ad un ottavo delle possibilità di intervento finanziario per l’Amministrazione.”
“Malgrado questo- ha tuttavia precisato il Presidente della Provincia- siamo riusciti a salvaguardare il nostro intervento a sostegno di importanti capitoli ma anche dell’idea di programmazione avanzata che abbiamo proposto ed intendiamo seguire.
Lo testimoniano la destinazione di 900.000 Euro per il fondo di rotazione e cofinanziamento dei progetti dell’Unione Europea, di 300.000 Euro per la costituzione di un fondo a sostegno dei Confidi, in accoglimento di una precisa istanza espressa dalla parti sociali di recente incontrate ad un tavolo comune di consultazione, propedeutico al Bilancio. Ma ancora lo indicano le cospicue risorse destinate al sostegno di azioni in campo sociale a favore di minori, anziani, portatori di disabilità, e verso il decentramento amministrativo per l’avvio della distrettualizzazione. Un processo, quest’ultimo, che consentirà la nascita dei distretti economico-produttivi, quale quello agroalimentare, turistico-culturali, ma anche di tipo istituzionale.” “Assoluta priorità, nella politica di Bilancio- ha evidenziato ancora l’onorevole Oliverio- è stata riservata alla considerazione della assoluta necessità di dotare l’amministrazione di una nuova sede, che, come già deciso, sorgerà nel centro storico di Cosenza, per la quale è ingente la previsione di spesa”.
“Un capitolo finanziario consistente, pari ad 1 milione di Euro, è stato inoltre dedicato alla ristrutturazione dell’Ente, tesa a creare un nuovo modello organizzativo a vantaggio dello snellimento delle procedure e della celerità nelle risposte amministrative, mentre è già delineata e provvista di relativa copertura finanziaria la formazione del Corpo di Polizia Provinciale” le ulteriori informazioni del Presidente Oliverio intorno allo schema di Bilancio che nei prossimi giorni sarà sottoposto al vaglio dell’assemblea provinciale.

In Sila. uomo sepolto in auto da una parete di neve crollata, salvato da CC e CFS

22/02 Un uomo di Catanzaro e' stato soccorso dal personale del corpo forestale dello Stato e dai Carabinieri dopo che per alcune ore, a causa della neve, era rimasto bloccato all'interno della sua automobile nelle campagne di Longobucco, nel Parco Nazionale della Sila. Il forte vento ha provocato il crollo di una parente di neve che ha travolto e parzialmente sepolto l'automobile a bordo della quale si trovava la persona tratta in salvo. Non riuscendo ad aprire le porte del mezzo l'uomo ha contattato il personale del corpo forestale ed i carabinieri che dopo alcune ore lo hanno rintracciato e tratto in salvo.

Numerose persone bloccate dalla neve in Sila salvate dalla Forestale

22/02 Numerosi interventi sono stati compiuti dal personale del corpo forestale dello Stato che hanno soccorso persone rimaste bloccate a causa delle abbondanti nevicate dei giorni scorsi. Uno degli ultimi interventi e' stato compiuto nel Comune di Taverna mentre a Camigliatello Silano e' stata soccorsa una intera famiglia rimasta bloccata in casa. Decine, inoltre, sono stati gli interventi per la rimozione di autoveicoli rimasti bloccati sulle strade statali e provinciali. L' elicottero del Cfs che opera con base a Lamezia Terme e' intervenuto per foraggiare mandrie isolate sul Parco Nazionale del Pollino. La situazione e' monitorata in tempo reale dalla centrale operativa del Corpo Forestale dello Stato ed e' tenuta sotto controllo dai coordinamenti provinciali.

Ancora disagi per il maltempo

22/02 Non accenna a passare l'ondata di maltempo proveniente dalla penisola scandinava che dalla serata di sabato ha raggiunto l'Italia, portando neve e pioggia. Anche oggi e' nevicato su buona parte della penisola, dal Veneto alla Calabria, dalla Liguria alla Campania, provocando disagi alla circolazione stradale e ferroviaria e isolando decine di frazioni e abitazioni rurali soprattutto al sud. I problemi maggiori si sono registrati in Irpinia, dove nevica anche in pianura e il manto bianco in alcuni casi ha raggiunto i 30 centimetri. Situazioni difficili, in particolare, sulla statale che collega Avellino con l'alta irpinia e sulla A3Salerno-Reggio Calabria, che gia 20 giorni fa rimase bloccata per via delle abbondanti nevicate. Soltanto in mattinata sono entrati in azione i mezzi spazzaneve e spargisale dell'Anas, quando molte auto e tir erano gia' rimasti bloccati o di traverso sulla carreggiata e non e' escluso che la situazione possa peggiorare con il passare delle ore. Non va meglio in Calabria, dove diverse persone sono rimaste bloccate nelle loro abitazioni isolate a causa delle nevicate. Neve e ghiaccio hanno creato problemi anche al centro: nelle Marche - dove in un incidente stradale e' rimasta coinvolta anche un'ambulanza, che si e' ribaltata senza conseguenze per gli occupanti - in Umbria, dove sono state chiuse le scuole a Cascia, e nell'alto Lazio, dove e' ancora emergenza soprattutto in Valle Aniene. I fiocchi sono caduti abbondanti anche in Liguria e soprattutto in Veneto e Friuli Venezia Giulia. La neve ha provocato disagi alla circolazione sia stradale che ferroviaria, anche se non si sono verificate situazioni di blocco.

 

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