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Archivio Informatica, Computer e TLC
La Apple aggiorna i suoi portatili MacBook e Macbook Pro 26/02 Aggiornamento della linea di portatili della
Apple® che oggi ha aggiornato i propri MacBook® e MacBook
Pro con gli ultimi processori Intel Core 2 Duo, hard disk più
grandi e 2GB di memoria standard nella maggior parte dei modelli.
Inoltre, i MacBook Pro includono ora gli ultimi processori grafici
NVIDIA, che ora hanno fino a 512MB di memoria video, e l’innovativo
trackpad Multi-Touch™ di Apple, introdotto per la prima volta
nel MacBook Air™. Tutti i notebook Mac® includono una videocamera
iSight® integrata per video- conferenze in viaggio*, l’alimentatore
Apple MagSafe®, che si stacca in tutta sicurezza se sottoposto
a trazione, e connettività di rete wireless integrata 802.11n,
per garantire prestazioni fino a cinque volte superiori e copertura
doppia rispetto all’802.11g.** Prezzi e Disponibilità Il MacBook bianco 13 pollici da 2.1 GHz, a un prezzo
Apple Store di €999 (iva incl.), include: Il MacBook bianco 13” a 2.4 GHz, a un prezzo
Apple Store di €1.199 (iva incl.), include: Il MacBook nero 13” a 2.4 GHz, a un prezzo Apple
Store di €1.399 (iva incl.), include: Le opzioni BTO (Build-to-order) per MacBook includono la possibilità di incrementare la memoria DDR2 SDRAM fino a 4GB a 667MHz, un disco rigido da 160GB o 250GB; modem USB Apple, adattatore Apple Mini-DVI a DVI, adattatore Apple Mini-DVI a VGA, adattatore MagSafe Airline Apple e AppleCare® Protection Plan. MacBook Pro 15” a 2,4 GHz, a un prezzo Apple
Store di €1.799 (iva incl.), include: MacBook Pro 15” a 2,5 GHz, a un prezzo Apple
Store di €2.199 (iva incl.), include: MacBook Pro 17” a 2,5 GHz, a un prezzo Apple
Store di €2.499 (iva incl.), include: Le opzioni BTO (Build-to-order) per il MacBook Pro
includono la possibilità di incrementare la memoria DDR2 SDRAM
fino a 4GB 667 MHz; un processore Intel Core 2 Duo a 2,6GHz; disco
rigido da 200GB (7200 rpm), 250GB (5400 rpm) o 300GB (4200 rpm), telecomando
Apple Remote, adattatore per aereo MagSafe Apple, modem USB Apple,
display glossy widescreen, display 17” LED retroilluminato ad
alta risoluzione 1920 x 1200 e AppleCare Protection Plan. *La video conferenza iChat richiede una connessione
Internet a banda larga, che potrebbe essere a pagamento. A Barcellona il futuro dei cellulari tra internet, tv e musica 11/02 Qualche Neanderthaliano lo considera ancora
solo uno strumento per telefonare: in realta' l'oggetto simbolo della
modernita' al quotidiano, che tutti hanno in tasca o nella borsetta
ed e ormai piu' diffuso degli stessi orologi, di telefono ha quasi
solo il nome, o perlomeno cosi' sara' in un futuro non lontano. Al
congresso mondiale della telefonia mobile, il Mobile World Congress
(Mwc) di Barcellona, questa evoluzione appare in netta accelerazione.
Per conquistare nuove fette di consumo nei mercati occidentali ormai
vicini a saturazione, per estendere la penetrazione nei paesi emergenti,
il cellulare cresce e si trasforma. Non serve piu' solo a telefonare,
entra in internet, fa musica, guarda la Tv e ora diventa anche banca
portatile. La spinta piu' forte del momento e' verso gli smartphone
e affini, i telefoni 'convergenti' che fanno un po' di tutto, sulla
scia dell'i Phone lanciato da Apple nel 2007. A Barcellona fin dal
primo giorno oggi sono apparsi progetti concorrenti. Per la prima
volta e' stato presentato un prototipo dell'atteso sistema Android
di Google, con una piattaforma di sfruttamento definita da Marvell,
Nec, Texas Instruments, Qualcomm, Arm, con l'italiana STMicroelectronics
con uno schermo tattile simile a quello dell'iPhone e un menu ricco
di una ventina di piccole icone, da attivare toccandole con un dito,
con accesso, oltre alle funzioni tradizionali, ai servizi in rete,
Gps, musica, video, posta elettronica Gmail, la videolocalizzazione
con Google Maps. Con 'Android' il gigante di internet punta a conquistare
il nuovo territorio della telefonia convergente. ''Prima era il cellulare
a andare verso internet, ora e' internet che corre verso il cellulare''
commenta un analista del settore. I telefonini vanno visti ora come
''terminali mobili'' ha avvertito il patron della Nokia Oli Pekka
Kallasvuo, e il futuro immediato prevede che con essi si ''ridisegni
internet''. ''Liberare la rete dalla schiavitu' delle scrivanie, dei
computer da tavolo, significa aprire la porta a una quantita' incredibile
di nuovi servizi che trasformeranno internet in qualcosa di totalmente
diverso da quello che conosciamo'' profetizza il boss di Nokia. Allargare
e diversificare l'offerta quindi integrando nell'oggetto piu' amato
dagli italiani servizi sempre piu' ampi. Ora il cellulare diventa
anche carta di credito, o borsellino elettronico. Telecom Italia ha
annunciato a Barcellona l'avvio entro l'anno del nuovo servizio Tim
di M-Payment, grazie al quale gli abbonati potranno usare il cellulare
per fare acquisti, gestire a distanza il loro conto corrente, acquistare
biglietti aerei. Nel 2009 dovrebbe essere possibile pagare con il
telefonino i pedaggi, i parcheggi, il cinema. Su scala planetaria
il pagamento con il telefonino conquista i paesi in sviluppo. Provato
con successo in Kenya (1,6 milioni di abbonati in un anno) il servizio
di trasferimento di danaro M-Paisa di Vodaphone e' ora proposto in
Afghanistan. Una offerta mirata per le aree nelle quali non e' facile
avere accesso alle banche. Quello dei paesi emergenti e' ora la vera
nuova frontiera del telefonino, dall'Africa al Brasile, dalla Cina
all'India, dove le vendite sono in fortissima crescita. Barcellona da lunedì capitale mondiale del cellulare, in arrivo il nuovo iPhone? 10/02 Anche quest'anno Barcellona sara' di nuovo da
lunedì per qualche giorno capitale mondiale del telefono cellulare:
la metropoli catalana ospita fino al 14 febbraio il Mobile World Congress
(Mwc), una delle fiere mondiali piu' importanti se non la piu' importante
del settore. Il Mwc anche quest'anno continua ad allargarsi verso
i settori paralleli verso i quali la telefonia si apre alla ricerca
di nuovi prodotti, Internet, la televisione, l'industria della musica.
All'appuntamento di Barcellona sono attesi 60.000 visitatori, 8500
delegati del settore, 3000 giornalisti, ci saranno 1200 imprese, in
rappresentanza di 185 paesi. Alla Fiera di Barcellona, che ospitera'
la manifestazione, sono in arrivo i massimi dirigenti di grandi gruppi
mondiali, come Olli Pekka Kallasvuo di Nokia, Wang Jiangzhu di China
Mobile, Arun Sarin, di Vodafone. Il Mwc e' una vetrina anche per le
aziende italiane che porteranno nuovi prodotti e iniziative, come
Alcatel Lucent Italia presente con il Ceo Andreas Schneider, o Wind
con l'Ad Luigi Gubitosi. Tante le novita' preannunciate. C'e' in particolare
attesa per la presentazione della nuova release di Windows Mobile
6.1 da parte di Microsoft. Non sono escluse alcune 'sorprese' di cui
molto gia' si parla: circola voce di una possibile presentazione da
parte di Apple della versione 3G del melafonino, e potrebbero arrivare
a Barcellona anche i primi smartphone con Google Android. Nei convegni
del Mwc si parlera' della pubblicita' su Web per cellulari o della
Mobile Tv. Una conferma della crescente diversificazione del settore
- e dell'uso - del telefono cellulare, sempre di meno solo telefono
e sempre di piu' anche qualcos'altro, in una corsa per rendere piu'
attrattivo un prodotto ormai largamente diffuso sui mercati occidentali,
arrivati a livelli di maturita', e per rispondere alle esigenze dei
nuovi mercati nei paesi emergenti. Nel 2008 si prevede saranno venduti
nel mondo 1,24 miliardi di telefoni cellulari di ogni tipo, contro
1,12 miliardi l'anno scorso: un incremento che verra' per buona parte
dallo sviluppo del settore nei paesi emergenti, in particolare in
Africa. Nuovi modelli di iPhone e iPod touch 05/02
La Apple® ha aggiunto oggi nuovi modelli di iPhone™ e iPod®
touch che avranno il doppio della memoria, raddoppiando così
la quantità di musica, foto e video che i clienti possono portare
con se ovunque vadano. Il rivoluzionario iPhone è ora disponibile
in un nuovo modello da 16GB per $499, che si aggiunge al modello da
8GB che costa $399. iPod touch è ora disponibile in un modello
da 32GB, che costa €459, e va ad aggiungersi ai modelli da 16GB,
che costa €369, e da 8GB, che costa €279.“Per alcuni
utenti la memoria sembra non essere mai sufficiente,” ha affermato
Greg Joswiak, vice president Worldwide iPod e iPhone Product Marketing
di Apple. “Ora le persone possono godersi ancora più
musica, foto e video sul telefono cellulare più rivoluzionario
e sul migliore dispositivo Wi-Fi mobile al mondo.” Prezzi e disponibilità *La disponibilità e la precisione delle funzioni
di posizionamento di Mappe variano a seconda dell'effettiva posizione. Apple presenta MacBook Air, il portatile più sottile del mondo 15/01 Colpo grosso della Apple a San Francisco che durante il Mac World 2008, come da noi anticipato ieri, svela l’ultimo nato, e tanto atteso, computer portatile più sottile del mondo: il MacBook® Air. MacBook Air misura solamente 4 mm circa nel suo punto più sottile, mentre l'altezza massima pari a circa 19 mm è inferiore al punto più sottile dei computer portatili rivali. MacBook Air presenta un incredibile .... (continua) In attesa del MacBookAir abbiamo provato in anteprima per l’Italia l’Apple iPhone, il compufonino 14/01 A che serve il telefono quando in mano si ha un iPhone? Questa domanda se la pone chi, come noi, ha avuto la fortuna di averne uno in mano, prima che arrivasse sul mercato italiano. Piccolo quanto basta, senza alcuna asperità, liscio come una saponetta, l’iPhone, l’apparecchio della Apple che ha letteralmente re-inventato il modo di comunicare (dire telefonino è davvero riduttivo) esce fuori da tutti i canoni tradizionali. E’ un vero e proprio concentrato .... (continua) Dal 26 ottobre arriva il nuovo MacOS Leopard 16/10
La Apple® ha annunciato oggi che Mac OS® X Leopard sarà
in vendita venerdì 26 Ottobre alle 6:00 p.m. presso i negozi
retail Apple e i rivenditori autorizzati Apple; Apple ha inoltre annunciato
che il negozio online Apple è ora in grado di ricevere preordini.
Leopard arriva con oltre 300 nuove funzionalità e introduce
un desktop completamente nuovo con Stacks, un nuovo modo di accedere
facilmente ai file e organizzarli direttamente dal Dock; un Finder
riprogettato che permette agli utenti di navigare velocemente fra
i file e di condividerli fra più Mac; Quick Look, un nuovo
modo di vedere in anteprima i file senza aprire l’applicativo;
Spaces, una nuova intuitiva funzionalità per creare gruppi
di applicazioni e cambiare all’istante fra loro; e Time Machine,
per fare in modo semplice e automatico il back up di qualsiasi cosa
sul proprio Mac®. Apple lancia il nuovo iPod:è un quasi iPhone; e il nuovo ‘nano’ ha anche il video 05/09
Tutti lo chiedevano e Steve Jobs l'ha fatto: stasera è arrivato
lo strepitoso iPod touch, insieme al rinnovamento dell'intera gamma
di iPod, per tutti coloro che non possono aspettare di mettere le
proprie dita sull'iPhone *La durata della batteria e il numero dei cicli di ricarica variano
a seconda dell’utilizzo e delle impostazioni. Vedere il sito
www.apple.com/it/batteries per ulteriori informazioni. La capacità
musicale si basa su una stima di quattro minuti per canzone con compressione
AAC a 128Kbps; la capacità fotografica si basa su foto visualizzabili
su iPod trasferite attraverso iTunes; la capacità video si
basa su video H.264 a 1.5-Mbps ad una risoluzione di 640-x-480. Apple al WWDC presenta Leopard, Safari per Windows e la compatibilità iPhone al web 11/06 Apple® oggi ha mostrato una versione quasi definitiva di
Mac OS® X Leopard, la sesta importante versione del sistema operativo
più avanzato al mondo. Leopard, il cui rilascio è previsto
ad ottobre, introduce oltre 300 nuove funzionalità, fra cui
un nuovo Desktop e Dock con Stacks, un nuovo modo intuitivo di organizzare
i file; un Finder aggiornato dotato di Cover Flow™ e un nuovo
modo di navigare fra i file e condividerli fra più Mac; Quick
Look, un nuovo modo di vedere in anteprima la maggior parte dei file
senza aprire l’applicativo; Time Machine, un nuovo modo di fare
automaticamente il back up e il restore dei file persi sul proprio
Mac®; Spaces, una nuova potente funzionalità per creare
gruppi di applicazioni e cambiare all’istante fra loro; versioni
migliorate di iChat e Mail, che permettono all’utente di comunicare
in modo ancora più creativo. iPhone supporterà gli applicativi Web 2.0 terze parti
La Apple aggiorna e potenzia la linea MacBook Pro 05/06 Apple® ha aggiornato oggi la sua linea di portatili MacBook®
Pro con i più recenti processori Intel Core 2 Duo, memoria
fino a 4GB, e schede grafiche ad alta velocità, il tutto racchiuso
in un elegante case di alluminio ultra leggero di appena 2,54 centimetri
di spessore. Il nuovo MacBook Pro è disponibile nei modelli
15 pollici con un nuovo schermo LED- retroilluminato, senza mercurio,
a basso consumo, e un modello da 17 pollici con un display ad alta
risoluzione opzionale. Tutti i modelli hanno integrata la video camera
iSight® per poter fare video conferenze anche in viaggio, l’alimentatore
Apple MagSafe® che si stacca in tutta sicurezza quando sottoposto
a trazione, e capacità di rete wireless 802.11n che garantiscono
prestazioni fino a cinque volte superiori e fino al doppio della copertura
rispetto all’ 802.11g.* MacBook Pro 15” a 2,4GHz, a un prezzo Apple Store di €2.399
(iva inlc.), include: MacBook Pro 17” a 2,4 GHz, a un prezzo Apple Store di €2.699
(iva inlc.), include: Ulteriori opzioni BTO (Build-to-order) per MacBook Pro includono la possibilità di aumentare la capacità del disco rigido a 160GB (5400 rpm), a 160GB (7200 rpm) o a 250GB (4200 rpm), fino a 4GB di memoria SDRAM DDR2, alimentatore Apple MagSafe Airline, modem USB Apple, display widescreen lucido, schermo a 17” 1920-per-1200 ad alta risoluzione e AppleCare Protection Plan. Ulteriori opzioni BTO includono anche la possibilità di avere copie preinstallate di iWork™ ‘06, Logic Express 7, Final Cut® Express HD 3.5 e Aperture™ 1.5. *AirPort Extreme si basa su una specifica provvisoria IEEE 802.11n. Le prestazioni effettive variano in base alla distanza, alla velocità di connessione, alle condizioni ambientali, alle dimensioni della rete e ad altri fattori. iChat AV e la video conferenza richiedono una connessione internet a banda larga; potrebbe essere a pagamento. **Basato sui risultati stimati derivanti dal confronto di un’unità
pre-produzione di MacBook Pro Core 2 Duo a 2.4 GHz con un MacBook
Pro Core Duo a 2.16 GHz. Apple presenta iTunes U, una collezione di lezioni e corsi gratuiti dei college americani 30/05 Apple® ha annunciato oggi il lancio di iTunes® U, un’area
dedicata all’interno dell’ iTunes Store (www.itunes.com)
caratterizzata da contenuti gratuiti - come lezioni dei corsi, lezioni
di lingua, dimostrazioni in laboratorio, highlights sportivi e tour
dei campus - forniti dai migliori college e università americani
fra cui la Stanford University, UC Berkeley, Duke University e il
MIT. “iTunes U facilita a chiunque l’accesso ad eccellenti
contenuti didattici creati da numerose e rispettate università
e college americani,” ha affermato Eddy Cue, vice president
iTunes di Apple. “L’apprendimento è un percorso
che dura una vita e siamo lieti di offrire a tutti la possibilità
di scaricare gratuitamente lezioni, discorsi e altri contenuti accademici.”
Su iTunes finalmente arrivano i brani senza DRM 30/05 Apple® ha lanciato oggi iTunes® Plus —tracce
musicali senza DRM caratterizzate da una codifica AAC a 256 kbps di
qualità superiore, che garantisce una qualità audio
virtualmente non distinguibile dalle registrazioni originali - a soli
€1.29 a canzone. iTunes Plus viene lanciato con il catalogo digitale
EMI di eccezionali registrazioni, che includono singoli e album di
artisti come Coldplay, The Rolling Stones, Norah Jones, Frank Sinatra,
Joss Stone, Pink Floyd, John Coltrane e oltre una dozzina degli album
classici di Paul McCartney disponibili su iTunes per la prima volta.
Il Mac tira, la Apple vola in borsa. Utili in crescita dell’88% 25/04 La Apple® ha annunciato oggi i risultati finanziari del
secondo trimestre dell’anno fiscale 2007 conclusosi il 31 marzo
2007. Durante il trimestre interessato, l’azienda ha realizzato
un fatturato di 5,26 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale
di 770 milioni di dollari, pari a 0,87 dollari per azione diluita.
Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre
dell’anno passato, in cui l’azienda aveva registrato un
fatturato di 4,36 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale
di 410 milioni di dollari, pari a 0.47 dollari per azione diluita.
Il margine lordo è stato del 35,1 percento, in crescita rispetto
al 29,8 percento registrato nello stesso trimestre di un anno fa.
Le vendite internazionali hanno rappresentato il 43% del fatturato
trimestrale. Importanti aggiornamenti di Apple nel settore del video editing 16/04 La Apple® ha annunciato oggi Final Cut Studio® 2, un
importante aggiornamento della suite di produzione video che sta guidando
il mercato; questo aggiornamento offre nuovi strumenti creativi, studiati
specificamente per i professionisti dell’editing video. Final
Cut Studio 2 include Final Cut Pro® 6, che introduce il formato
ProRes 422 di Apple per ottenere qualità HD non compresso con
dimensioni di file SD e il supporto per i formati video e frame rate
misti in un’unica Timeline; Motion 3, caratterizzato da un ambiente
intuitivo 3D, da strumenti di painting e da nuovi behavior; Soundtrack®
Pro 2 con dozzine di tool innovativi per l’editing multi-traccia,
il mixing surround e l’adattamento del suono all’immagine;
Compressor 3, che fornisce una potente codifica di gruppi per formati
multipli con un singolo click; e DVD Studio Pro 4.2 per il DVD authoring
in SD e HD. Final Cut Studio 2 introduce inoltre Color, un’applicazione
professionale per il grading e il finishing del colore per garantire
colori omogenei e per creare modelli distintivi. La Apple ha venduto cento milioni di iPod 10/04
La Apple® ha annunciato oggi che è stato venduto il 100
milionesimo iPod®; questo dato fa dell’iPod il lettore di
musica con il più alto tasso di crescita nelle vendite della
storia. Il primo iPod è stato venduto cinque anni e mezzo fa,
nel novembre 2001, e da allora Apple ha lanciato più di 10
nuovi modelli iPod, fra cui cinque generazioni di iPod, due generazioni
di iPod mini, due generazioni di iPod nano, e due generazioni di iPod
shuffle. Insieme ad iTunes® e al negozio di musica online iTunes,
iPod ha trasformato il modo in cui decine di milioni di appassionati
di musica acquistano, gestiscono e ascoltano la propria musica. “Raggiunto
questo traguardo storico, vogliamo ringraziare gli appassionati di
musica di tutto il mondo per aver fatto dell’iPod un successo
così incredibile,” ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple.
“iPod ha aiutato milioni di persone in tutto il mondo a riaccendere
la propria passione per la musica, e siamo emozionati di far parte
di tutto questo.” “Difficile ricordare cosa facessi prima
dell’iPod,” ha detto Mary J. Blige, cantante vincitrice
del GRAMMY Award. “iPod è molto più che un semplice
lettore di musica, è un’estensione della tua personalità
e un modo eccezionale per portare con sè la propria musica
preferita, ovunque si vada.” “Senza iPod, si sarebbe parlato
dell’età della musica digitale riferendosi a ‘file
e cartelle’ anizichè a ‘canzoni e album’,”
ha affermato John Mayer, cantante, autore e chitarrista vincitore
del GRAMMY Award. “Nonostante i mezzi della musica siano cambiati,
l’esperienza iPod ha mantenuto vivo lo spirito di ciò
che vuol dire essere un appassionato di musica.” iPod ha anche
generato un ecosistema senza precedenti di oltre 4.000 accessori creati
appositamente per iPod che vanno dalle custodie alla moda, alle casse;
oltre il 70 percento dei modelli americani di auto offrono al momento
la connettività per iPod. “Porto ovunque le mie scarpe
da corsa e il mio iPod,” ha affermato Lance Armstrong, sette
volte campione del Tour de France. “Ascolto musica mentre corro.
Portarmi dietro la mia musica è davvero motivante.” Tutti
gli iPod sono caratterizzati da un’integrazione perfetta con
iTunes 7. iTunes Store (www.itunes.it) è ora dotato del più
ampio catalogo al mondo con oltre cinque milioni di di canzoni, 350
serie televisive e oltre 400 film. iTunes Store ha venduto oltre 2,5
miliardi di canzoni, 50 milioni di serie televisive e oltre 1,3 milioni
di film; questi dati ne fanno il negozio online di musica, tv e film
più famoso al mondo. Le serie televisive e i film sono disponibili
solo negli Stati Uniti, la disponibilità di video varia a seconda
delle nazioni. Il 31 gennaio finalmente arriva Windows Vista. Il 30 in anteprima a Cosenza 29/01
Arriva, finalmente dopo oltre un anno di gestazione, prima con la
sigla LongHorn (doveva uscire lo scorso anno) e ora con al definitiva
“Windows Vista” il nuovo sistema operativo di Microsof
pronto a sostituire il bacatissimo XP. Vista si pone sul mercato con
un brutto biglietto da visita: durante i beta test i virus lo hanno
neutralizzato per un lungo periodo. Ma ora sembra che il nuovo sistema
operativo sia super sicuro, anche se un anivirus incorporato, sarebbe
il minimo visto che i danni provengono da sue inefficienze, sarebbe
il minimo che la casa di Redmond potesse offrire. Ma Vista si presenta
finalmente alle masse e lo fa in maniera spettacolare, con un concorso
in cui si vincono le Xbox parcheggiate nei depositi della Microsoft
(quasi un tracollo finanziario il suo flop che non ha rispettato le
previsioni troppo entusiastiche), smartphone ed un week end a Montecarlo
per due con la compagnia di una Ferrari. Vista verrà presentato
in anteprima in 10 città d’Italia il 30. Tra queste Cosenza
dove la ditta Caliò avrà l’anteprima assoluta.
Windows Vista venderà nei prossimi tre mesi copie pari al doppio
di Windows Xp e a cinque volte quelle di Windows 95, entrambi destinati
a uscire di scena progressivamente con l'arrivo del nuovo standard
operativo della Microsoft definito "affidabile, con i massimi
livelli di sicurezza", cioé a prova di hacker. E' Steve
Ballmer, alla guida del colosso di Redmond, a formulare le sue previsioni
e ad anticipare un futuro più che positivo per l'ultima creatura
del gruppo, proprio nel giorno del gran debutto (insieme a Office
2007) sui mercati retail. Nella cornice newyorkese tutta italiana
di Cipriani, sulla 42ma strada, Ballmer evita di fornire numeri più
dettagliati limitandosi a dire che "nei prossimi 12 mesi sarà
molto più facile vendere i programmi istallati sui nuovi personal
computer che in fase di upgrade, di aggiornamento delle macchine già
in funzione. Dipenderà dall'andamento del mercato dei pc".
La convinzione, aggiunge Ballmer, è che "i software che
si possono scaricare gratuitamente da Internet non potranno mai avere
produttività, qualità e stesso livello di affidabilità
dei nostri pacchetti informatici". A sostenere le "indubbie
ragioni innovative" di Vista, Ballmer riesce a ottenere una quadratura
del cerchio, portando sullo stesso palco i rappresentanti di punta
di alcuni dei suoi principali partner (e grandi clienti) che sono
tra loro acerrimi rivali nei rispettivi campi di attività:
Hewlett-Packard e Dell nei computer (con Toshiba da terzo incomodo
nei portatili), e Intel e Amd, rivali quanto ai microprocessori dei
pc. "E' un sistema formidabile", assicura Kevin Rollins,
ceo di Dell. "Un personal computer è veramente personale
e Vista sia il prossimo passo su questo fronte", replica da parte
sua Todd Bradley, vicepresidente esecutivo di Hp della divisione Personal
Systems, che anticipa di aver venduto in Nuova Zelanda il primo pc
equipaggio col nuovo standard. "Abbiamo accolto con grande entusiasmo
l'arrivo di Vista", dice Sean Maloney,vicepresidente esecutivo
di Intel. "Complimenti per il nome spagnolo", rileva Hector
Ruiz (presidente e ad di Amd) con ironia che "apprezza del tutto
del caratteristiche del prodotto". "Ottime capacità
e alta definizione", per Hisatsugu Nonaka, ad della nipponica
Toshiba (Pc e network company). Con il motto 'The Wow starts now'
(dove Wow si traduce come espressione di grande stupore ed è
"un gran modo di descrivere cosa abbiamo", spiega in mattinata
il fondatore Bill Gates), prende il via la nuova avventura di Microsoft.
"Vista sarà una rivoluzione per case, pc e televisione,
che passerà attraverso Internet", garantisce Ballmer,
che esclude possa esserci un "upgrade di Vista. Sarà il
modulo di trasmissione delle informazioni digitali e della loro interconnessione
sotto ogni aspetto", aggiunge. Dopo oltre 5 anni di lavoro e
6 miliardi di dollari di investimenti, il gruppo di Redmond testa
le sue strategie di mercato sapendo già che Vista, con Windows
che movimenta il 90% dei pc su scala mondiale, dovrà passare
attraverso le forche caudine della Commissione Ue. Per il gruppo (i
cui titoli cedono al Nasdaq lo 0,49%) è una scommessa decisiva
perché dai sistemi operativi dipende il 60% dei suoi 44 miliardi
di dollari di fatturato e l'80% dei suoi utili, il grosso della liquidità
del gruppo di Redmond. Ora, l'impero di Gates dovrà difendersi
dall'assalto dell'avvento di Google, dei software gratuiti e degli
standard 'open source' ma soprattutto dell’enorme successo di
Mac OSX, il sistema operativo di Apple basato su Unix che sta crescendo
a ritmi esponenziali. Utili record per Apple che nel primo trimestre supera il miliardo di dollari 17/01 Apple® ha annunciato oggi i risultati finanziari del primo
trimestre dell’anno fiscale 2007 conclusosi il 30 dicembre 2006.
Durante il trimestre interessato, Apple ha realizzato un fatturato
record di 7,1 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale record
di 1 miliardo di dollari, pari a 1,14 dollari per azione diluita.
Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre
dell’anno passato, in cui l’azienda aveva registrato un
fatturato di 5,7 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale
di 565 milioni di dollari, pari a 0.65 dollari per azione diluita.
Il margine lordo è stato del 31,2 percento, in crescita rispetto
al 27,2 percento registrato nello stesso trimestre di un anno fa.
Le vendite internazionali hanno rappresentato il 42% del fatturato
trimestrale. Tutti i nuovi MacBook ora con processori Intel Core 2 Duo 09/11 La nuova linea di portatili consumer MacBook™ ora viene
dotata di processori Intel Core 2 Duo. Spessi appena 2,54 cm, i nuovi
MacBook sono fino a 25% più veloci rispetto alla generazione
precedente e sono dotati di videocamera integrata iSight™ per
video conferenze in movimento; di alimentatore MagSafe™, che
si stacca in modo sicuro se sottoposto a trazione, e di iLife®
’06, la famosa suite di applicativi Apple per il digital lifestyle. Prezzi e disponibilità Il MacBook bianco 13” a 1.83 GHz, a un prezzo Apple Store di
€1.119 (iva inlc.), include: Il MacBook bianco 13” a 2.0 GHz, a un prezzo Apple Store di
€1.319 (iva inlc.), include: Il MacBook nero 13” a 2.0 GHz, a un prezzo Apple Store di €1.519
(iva inlc.), include: Ulteriori opzioni BTO (Build-to-order) per MacBook includono la possibilità di upgrade del disco rigido a 80GB, 100GB e 160GB (5400 rpm), o fino a 200GB (4200 rpm); fino a 2GB di SDRAM DDR2, modem USB Apple, adattatore Apple Mini-DVI a DVI, adattatore Apple Mini-DVI a VGA, adattatore MagSafe Airline Apple e AppleCare Protection Plan.Ulteriori opzioni BTO includono anche: copie preinstallate di iWork ‘06, Logic® Express 7, Final Cut® Express HD 3.5 e Aperture™ 1.5. * In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard di settore. SPEC® è un marchio registrato di Standard Performance Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/macbook per ulteriori informazioni. ** E’ richiesta la connessione ad Internet, subordinata a possibili
costi. Il servizio .Mac è disponibile per persone con un’età
dai 13 anni in su. Vengono applicati termini e condizioni. Games Wisdom: la saggezza… dietro i videogiochi! 06/11 Se qualcuno dieci anni fa avesse associato l’idea di
videogioco a quella di arte probabilmente sarebbe stato deriso, quanto
meno ignorato. Sicuramente qualcuno l’avrà fatto, ma
è facile pensare che non abbia avuto molta fortuna. Oggi, non
solo qualcuno sostiene che i videogiochi possano, seppur lentamente,
diventare una vera e propria espressione artistica, ma ha creato proprio
un sito su tale presupposto: Games Wisdom (www.gameswisdom.com)
Il significato della prima delle due parole inglesi (non italiane
perché, ahinoi, i nomi inglese hanno maggior effetto) è
scontato, il secondo molto meno. Significa saggezza: saggezza dei
videogiochi, dunque. Col termine saggezza intendiamo fondamentalmente
due aspetti: il primo, in un certo senso tradizionale, fa riferimento
proprio all’esperienza, che, lo si creda o meno, può
elargire anche un videogioco. In secondo luogo si intende tutto quel
lato raffinato, profondo, che poco ha a che fare con il solo divertimento,
ma molto con l’arte. Tutta la gamma MacBook Pro ora con processori Intel Core 2 Duo 24/10 L’intera linea di portatili MacBook™ Pro include
ora processori Intel Core 2 Duo e garantisce prestazioni che sono
fino a 39% più veloci rispetto alla generazione precedente.
Ad affermarlo è la casa della mela, la Apple che ha annunciato
la novità quest’oggi. Tutti i modelli MacBook Pro offrono
ora il doppio della memoria e una maggiore capacità di archiviazione
rispetto alla generazione precedente, oltre ad una porta FireWire®
800 per una connessione veloce a periferiche. Il nuovo MacBook Pro
ha un elegante case di alluminio ultra leggero di appena 2,54 centimetri
di spessore, disponibile nei modelli 15 e 17 pollici, ed è
dotato di video camera iSight® integrata e pronta all’uso
per le video-conferenze.“Con un processore Intel Core 2 Duo,
maggiore capacità di storage e connettività FireWire
800, il nuovo MacBook Pro garantisce prestazioni e mobilità
senza precedenti in un design incredibilmente sottile e leggero,”
ha affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product
Marketing di Apple. “Siamo entusiasti del fatto che le vendite
dei nostri notebook stiano crescendo ad una velocità doppia
rispetto all’intero mercato dei portatili, e speriamo che questi
nuovi modelli MacBook Pro continuino questo successo.” Tutti
i nuovi MacBook Pro includono il nuovo processore Intel Core 2 Duo
con 4MB di cache L2 condivisa, che è fino a 39 percento più
veloce rispetto al precedente modello MacBook Pro da 2.16 GHz e oltre
sette volte più veloce rispetto al PowerBook G4 a 1,67 GHz
secondo i benchmark standard di settore.* Apple ha migliorato Mac
OS® X per trarre vantaggio degli avanzamenti tecnologici dei processori
Intel Core 2 Duo, che si traducono in maggiori prestazioni negli applicativi
professionali come Aperture™ 1.5, Final Cut Pro® 5 and Logic
Pro 7. Prezzi e disponibilità MacBook Pro 15” a 2,16GHz, a un prezzo Apple Store di €1.999
(iva inlc.), include: MacBook Pro 15” a 2,33GHz, a un prezzo Apple Store di €2.499
(iva inlc.), include: MacBook Pro 17” a 2,33GHz, a un prezzo Apple Store di €2.799
(iva inlc.), include: Le opzioni BTO (Build-to-order) per MacBook Pro includono la possibilità di upgrade del disco rigido a 200GB (4200 rpm) o a 160GB (5400 rpm), fino a 3GB di SDRAM DDR2, alimentatore Apple MagSafe airline, modem USB Apple, display widescreen lucido e AppleCare Protection Plan. * In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard
di settore. SPEC® è un marchio registrato di Standard Performance
Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/it/macbookpro
per ulteriori informazioni. Crescono le vendite dei Mac. Apple rafforza la sua presenza nel settore PC e annuncia novità per il 2007 18/10 La Apple ha annunciato oggi i risultati finanziari preliminari
del quarto trimestre dell’anno fiscale 2006 conclusosi il 30
Settembre 2006. Questi risultati preliminari potrebbero essere soggetti
ad aggiustamenti significativi come risultato di una probabile revisione
dei risultati precedenti. L’azienda ha realizzato un fatturato
di 4,84 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 546 milioni
di dollari, pari a 0.62 dollari per azione diluita. Questi risultati
si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato,
in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 3,68 miliardi
di dollari e un utile netto di 430 milioni di dollari, pari a 0.50
dollari per azione diluita. Il margine lordo è stato del 29,2
percento, in crescita rispetto al 28,1% registrato nello stesso trimestre
di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 40%
del fatturato trimestrale. Nel periodo in esame, Apple ha venduto
complessivamente 1 milione e 610 mila computer Macintosh® e 8
milioni 729 mila iPod, dati che rappresentano una crescita del 30%
per i Mac e del 35% per gli iPod rispetto allo stesso trimestre dell’anno
scorso. “Questo importante trimestre conclude un anno straordinario
per Apple. Aver venduto oltre 39 milioni di iPod e 5,3 milioni di
Mac mentre eravamo impegnati in una complessa transizione di architettura
è qualcosa di cui tutti siamo molto fieri,” ha affermato
Steve Jobs, CEO di Apple. “Guardando avanti, il 2007 sarà
probabilmente uno dei anni più emozionanti dal punto di vista
dei nuovi prodotti nella storia di Apple.” “Siamo lieti
di aver concluso l’anno con oltre 10 miliardi di dollari di
liquidità e di aver aumentato il fatturato annuale di 11 miliardi
dollari negli ultimi due anni,” ha affermato Peter Oppenheimer,
CFO di Apple. “Guardando avanti al primo trimestre del 2007,
ci attendiamo un fatturato compreso fra in 6 miliardi di dollari e
i 6,2 miliardi di dollari e un utile per azione diluita fra gli 0.70
e 0.73 dollari.” Microsoft replica all’iPod di Apple e fa trapelare informazioni su ‘Zune’ ma non lo presenta 14/09 Microsoft replica 'Mission: impossible', e nel suo nuovo lettore
mp3, "Zune", lancia i brani che al terzo ascolto si autodistruggeranno.
La novita' piu' importante nel player che lancia l'assalto al dominio
incontrastato dell'iPod della Apple non e' nel design o nelle funzioni,
ma sulla discoteca che avra' a disposizione. Microsoft ha deciso di
lanciare il nuovo lettore portatile da 30 gigabyte durante la 'holiday
season' americana, la stagione delle festivita' e degli acquisti che
si apre con Halloween e il Thanksgiving e si trascina fino a Natale.
Il lettore sara' realizzato dalla giapponese Toshiba, mentre sul web
sara' disponibile "Zune Marketplace", un sito che permettera'
di scegliere tra l'acquisto di singole canzoni o di un "Zune
Pass" per un numero illimitato di brani. "La rivoluzione
nella diffusione musica digitale e' solo all'inizio" ha detto
J Allard, vicepresidente del colosso di Seattle, "con Zune non
portiamo sul mercato solo un nuovo lettore, ma una piattaforma che
permettera' agli artisti di essere piu' vicini al loro pubblico".
La canzoni scambiate da un paratile all'altro attraverso la tecnologia
wireless incorporata si cancelleranno dopo tre giorni o al terzo ascolto.
Un modo per diffondere musica proteggendo pero' gli interessi delle
major discografiche. A chi ha obiettato che il mercato e' gia' saturo
di iPod e che 'Zune', con il suo monitor da 7,6 centimetri sara' troppo
grosso per una clientela che non e' interessata alle grandi dimensioni,
l'analista del settore Rob Enderle ha fatto notare che 'Zune' sara'
un prodotto rivolto soprattutto ai musicisti e alla condivisione di
musica. "Ha una sua identita'" ha detto, "ma non e'
competitivo, anche se e' piu' robusto dell'iPod che ha bisogno di
essere accudito. Il fatto e' che la gente sembra piu' interessata
all'acquisto di oggetti belli piuttosto che utili e con 'Zune' Microsoft
ha scelto la strada dell'utilita'". E' ancora mistero sul prezzo
che, secondo gli analisti, dovra' essere per forza piu' competitivo
dei 249 dollari necessari per acquistare un iPod da 30 giga. O sarà questo?
Apple presenta la iTV ma delude chi si aspettava i nuovi iPod 13/09 Delusione
nel campo dei player portatili per l’atteso annuncio di Apple
che non c’è stato. Tutti aspettavano il nuovo iPod con
schermo più grande per poter vedere meglio film e TV ed invece
c’è stato un semplice restyling di quanto Apple non avesse
già in casa. L’unica vera novità è l’ibrido
iTV, una via di mezzo tra computer e ricevitore televisivo. Probabilmente
la nuova scommessa che Apple vincerà nel mondo dell’innovazione.
Per il resto i rumors del nuovo prodotto (iPod con schermo grande,
wireless, tv digitale e capacità di calcolo) sono stati disattesi
probabilmente per motivi di marketing. Ma vedrete che da qui a massimo
un paio di mese l’iPod 6g vedrà la luce. Intanto vediamo
cosa arriva dai laboratori di Steve Jobs. La Apple ha dunque migliorato
l’iPod, il player musicale più venduto al mondo, presentando
una linea a maggiore capacità di memoria e definizione in contemporanea
con il lancio dei servizi di vendita di film online. Parlando a San
Francisco, nel corso della presentazione ("It's Showtime")
della iniziativa, Steve Jobs, numero uno del gruppo, ha spiegato che
il nuovo iPod da 80 gigabyte (oltre i 60 gigabyte precedenti) avrà
un costo di 349 dollari, mentre l'iPod Nano, più sottile e
disponibile in cinque colori e con capacità da 2 fino a 8 gigabyte,
sarà alimentato da una batteria della durata di 24 ore. Gli
altri prezzi variano dai 79 dollari per l'iPod shuffle, da 149 a 249
dollari per il Nano. Su iTunes, lo store musicale online di Apple,
partirà la vendita di film (sono circa 75 quelli già
in catalogo) della Disney, della Pixar e della Touchstone a un prezzo
di 12,99 dollari per le nuove visioni e di 9,99 dollari per i film
d'archivio. Se le novità sul fronte dell'hardware segnano il
passo, migliorano le caratteristiche dell'iPod, grazie a uno schermo
più non più grande, ma più luminoso del 60%.
E, in ogni caso, con caratteristiche tali da permettere oltre alla
visione più chiara di video e film, anche di poter scaricare
i videogame come PacMan, Tetris e Minigolf. Sempre nei piani della
Apple, anche se rinviato al 2007, a un futuro non molto lontano, c'é
anche iTV. Si tratta di un trasmettitore senza fili un po' più
grande e sottile di un Mac mini, il pc con dimensioni più piccole
nel catalogo Apple, che sarà dotato di tecnologia wireless
e telecomando e permetterà la visione dei media digitali sulla
televisione domestica. Il prezzo di vendita sara" di circa 299
dollari. Apple monta i nuovi "core 2 duo" sulla gamma iMac che ora si arricchisce di un 24”
Prezzi e Disponibilità Il nuovo iMac 24” a 2,16GHz, a un prezzo Apple Store di 1.999
Euro (iva inclusa), include: Il nuovo iMac 20” a 2,16GHz, a un prezzo Apple Store di 1.499
Euro (iva inclusa), include: Il nuovo iMac 17” a 2,0GHz, a un prezzo Apple Store di 1.199
Euro (iva inclusa), include: L’ iMac 17” a 1,83GHz, a un prezzo Apple Store di 999
Euro (iva inclusa), include: Opzioni BTO (Build-to-order) e accessori includono: un processore Intel Core 2 Duo a 2.33 GHz, fino a 3GB di memoria DDR2 SDRAM, scheda grafica NVIDIA GeForce 7600 GT con 256MB di memoria video GDDR3 e un hard disk Serial ATA da 500GB sull’iMac 24”; un processore Intel Core 2 Duo a 2.33 GHz, fino a 3GB di memoria DDR2 SDRAM, 256MB di memoria video GGDR3 e un hard disk Serial ATA da 500GB sull’iMac 20”; un processore Intel Core 2 Duo a 2.16 GHz, fino a 3GB DDR2 SRDAM e un hard disk serial ATA da 500GB sull’iMac 17” a 2.0 GHz; e fino a 2GB di memoria DDR2 SDRAM, Bluetooth 2.0+EDR e telecomando Apple Remote sull’iMac 17” a 1.83 GHz. Ulteriori opzioni build-to-order includono inoltre: copie preinstallate di iWork™ 06, Logic® Express, Final Cut® Express e Aperture™; Base station AirPort Express™ e AirPort Extreme; Tastiera Apple Wireless e Mighty Mouse wireless; Modem Apple USB; e AppleCare Protection Plan. *Basato sui risultati stimati dei test rate standard di mercato SPECint
e SPECfp. SPEC è un trademark registrato della Standard Performance
Evaluation Corporation (SPEC); vedere anche http:// Apple presenta il suo computer a 64 bit, Mac PRO con processore quad Xeon 07/08 La Apple termina con un anno di anticipo la transizione veso
i processori Intel di tutta la sua produzione. Infatti la casa di
Cuperino ha annunciato oggi il nuovo Mac®
Pro, una workstation
desktop quad Xeon a 64-bit dotata di processori Intel Dual-Core Xeon
fino a 3.0 GHz e di una nuova architettura di sistema che fornisce
fino al doppio delle prestazioni rispetto al Power Mac® G5 Quad*.
Grazie alle prestazioni avanzate, ad una maggiore espansione, a superiori
opzioni sulle prestazioni grafiche e alla possibilità di personalizzazione
senza precedenti, il nuovo Mac Pro rappresenta il sistema ideale per
gli utenti più esigenti. L’introduzione del Mac Pro segna
il completamento di una transizione rapida e indolore per Apple, che
ora offre l’intera gamma di Mac dotati degli ultimi processori
Intel. “Apple ha completato con successo la transizione all’utilizzo
dei processori Intel in appena sette mesi - in 210 giorni, per l’esattezza,”
ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple. “Nessun prodotto poteva
essere migliore per completare la transizione rispetto al nuovo Mac
Pro, la workstation che gli utenti Mac hanno sempre sognato.”
Il nuovo Mac Pro è dotato del nuovo processore Dual-Core Intel
Xeon serie 5100 basato sulla rivoluzionaria microarchitettura Intel
Core, che fornisce prestazioni rivoluzionarie e efficienza energetica.
Il nuovo Mac Pro è fino a due volte più veloce rispetto
al Power Mac G5 Quad su benchmark standard di mercato ed è
dotato di due processori Dual- Core Intel Xeon fino a 3.0 GHz, ciascuno
con 4MB di cache L2 condivisa e front-side bus a 1.33 GHz indipendenti.
Con memoria a 667 MHz DDR2 fully-buffered, il nuovo Mac Pro è
anche dotato di una architettura di memoria a 256-bit per una banda
elevata. Con oltre 4.9 milioni di configurazioni possibili, il Mac
Pro garantisce una possibilità di personalizzazione senza precedenti,
per rispondere anche alle più elevate esigenze di prestazioni,
espandibilità e storage. Il nuovo Mac Pro è dotato di
una soluzione storage ‘direct attach’ completamente nuova,
per una installazione facile e senza cavi di quattro hard drive Serial
ATA da 500GB per un totale di 2TB di storage interno - il più
elevato di sempre su un Mac. Il nuovo Mac Pro è caratterizzato
dal supporto per due drive ottici per leggere e/o scrivere contemporaneamente
CD e DVD. Ogni Mac Pro include tre slot di espansione PCI Express
full-length e uno slot grafico PCI Express double-wide per il supporto
di schede grafiche high-powered, double-wide senza sacrificare slot
multipli. Fornendo un accesso veloce e conveniente per connettere
i più comuni dispositivi esterni, il pannello frontale del
Mac Pro include una porta FireWire® 800, una porta FireWire 400
e due porte USB 2.0 con ulteriori porte FireWire 800, FireWire 400
e tre USB 2.0 sul pannello posteriore. Mac Pro include inoltre due
porte Gigabit Ethernet, input e output ottico digitale, input e output
audio analogico, e supporto integrato opzionale per AirPort® Extreme
e Bluetooth 2.0+EDR. Ogni Mac Pro ha di serie la scheda grafica NVIDIA
GeForce 7300 GT con 256MB di memoria video, che garantisce supporto
integrato per doppi display e per il Cinema HD Display 30 pollici
di Apple. Le schede ATI Radeon X1900 XT e NVIDIA Quadro FX 4500, entrambe
con 512MB di memoria video, sono disponibili come opzioni BTO (build
to order) e forniscono supporto integrato fino a due Cinema HD Display
30 pollici Apple. La scheda Quadro FX 4500 include inoltre una porta
stereo 3D per connettere occhiali per applicazioni ‘stereo-in-a-window’
ed è ideale per le più esigenti applicazioni di animazione,
effetti speciali e visualizzazioni scientifiche. Il Mac Pro supporta
fino a quattro schede grafiche PCI Express per connettere fino a otto
display insieme; supporta visualizzazioni avanzate e pareti di display.
Tutti i nuovi Mac Pro sono forniti con l’ultima release del
sistema operativo più avanzato del mondo, Mac OS® X versione
10.4.6 “Tiger”, che include Safari™, Mail, iCal®,
iChat AV, che viene eseguito in nativo. Tiger integra un’innovativa
tecnologia di translazione software denominata Rosetta che permette
di eseguire le applicazioni PowerPC di Mac OS X sui Mac basati su
Intel. Presentato al WWDC 2006 il nuovo MAsc OSX 10.5 Leopard 07/08 Apple® oggi ha mostrato ai suoi sviluppatori terze parti
un’anteprima di Mac OS® X versione 10.5 Leopard, la sesta
importante versione di Mac OS X. Leopard, il cui rilascio è
previsto nella primavera del 2007, estende la leadership di Apple
nell’ambito dell’innovazione software con nuove rivoluzionarie
funzionalità, fra cui Time Machine, un nuovo e innovativo modo
di fare automaticamente il back up e il restore sul proprio Mac®,
e Spaces, un modo completamente nuovo di cambiare all’istante
fra gruppi di applicazioni richieste per vari compiti. Leopard include
inoltre miglioramenti in Mail e iChat che sono nuovi nel mercato,
come Stationery, Notes e To Dos in Mail; effetti stile in Photo Booth™,
la possibilità da parte dell’utente di “mettere”
se stesso in qualsiasi foto o video come il backdrop per la propria
chat, e presentazioni live di slideshow iPhoto®, Keynote™
e video in iChat. Gli iPod si interfacceranno sulle auto di Ford, General Motors e Mazda 03/08 La Apple® ha annunciato oggi di aver iniziato a collaborare
con Ford Motor Company, General Motors e Mazda per fornire un’integrazione
perfetta per iPod® nella maggior parte dei propri marchi e modelli,
facilitando agli utenti iPod l’utilizzo e il controllo dell’alta
qualità audio del proprio lettore attraverso il sistema stereo
in macchina. Con l’aggiunta di questi modelli, oltre il 70 percento
dei modelli auto statunitensi del 2007 offrirà l’integrazione
con iPod. “Siamo felici del fatto che Ford, General Motors e
Mazda supporteranno la connettività con iPod in quasi tutti
i loro nuovi modelli,” ha affermato Greg Joswiak, vice president
Worldwide iPod Product Marketing di Apple. “Ora, oltre il 70
percento dei modelli auto americani previsti per il 2007 offriranno
l’integrazione con iPod, con la sola General Motors che la renderà
disponibile su tutti i propri 56 modelli, che equivale a milioni di
macchine e automezzi.” Ford e General Motors avranno l’integrazione
iPod nella maggior parte dei propri modelli previsti per il 2007 negli
Stati Uniti a partire dalla fine di quest’anno, mentre l’intera
linea 2007 di macchine e SUV Mazda a livello mondiale offrirà
connettività iPod. L’offerta iPod di Ford, General Motors
e Mazda fornisce a chi guida la qualità del suono eccezionale
dell’iPod, mentre lo si ricarica tenendolo comodamente alloggiato
nel vano portaoggetti. L’integrazione perfetta con iPod permette
inoltre agli utenti di utilizzare i comandi multi- funzione dell’auto
per selezionare la propria musica per artista, album, playlist o in
modalità random, e di saltare facilmente da una traccia all’altra
o da una playlist all’altra. iPod e iTunes stanno guidando la
rivoluzione della musica digitale, offrendo il miglior modo di ascoltare
la musica in movimento, a casa o in macchina. Con oltre 58 milioni
di iPod venduti, l’iPod rappresenta il lettore di musica digitale
più diffuso al mondo e iTunes® Music Store il primo negozio
di musica online con oltre un miliardo di canzoni acquistate e scaricate
in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni sulle case automobilistiche
che offrono l’integrazione con iPod, visitate il sito: www.apple.com/ipod/ipodyourcar/ iTunes Music Store Europa supera i 200 milioni di canzoni vendute 02/08 La Apple® ha annunciato oggi che gli appassionati di musica
hanno acquistato e scaricato oltre 200 milioni di canzoni dai propri
iTunes® Music Store europei in poco più di due anni. Il
catalogo musicale di iTunes ora include oltre tre milioni di canzoni
delle principali Major discografiche e di oltre un migliaio di etichette
indipendenti. Microsoft lancia la sfida all’iPod di Apple 21/07 Si chiamerà Zune, e sarà la nuova rivale dell'iPod.
Con un annuncio che i mercati aspettavano da tempo, il colosso software
Microsoft ha confermato il proprio ingresso nel promettente mercato
della musica digitale, che ha fatto già la fortuna di Apple,
grazie appunto all'Ipod e al negozio online iTunes. Sarà proprio
contro l'Ipod e il servizio iTunes che la linea di prodotti battezzata
Zune andrà a competere: Microsoft lancerà infatti sia
un lettore di musica digitale che un servizio online per tutti gli
amanti della musica. Il piano ambizioso del colosso è stato
riportato inizialmente alla rivista Billborad Magazine. E in un comunicato
pubblicato via Internet, Chris Stephenson, nuovo manager generale
della divisione marketing di Msn Entertainment Business, ha detto
che la società intravede "grandi opportunità, nel
combinare le comunità e la tecnologia, permettendo ai consumatori
di esplorare e scoprire la musica". Stephenson ha aggiunto che
inizialmente il lettore di musica digitale Zune conterrà un
disco rigido e una connessione Wi-Fi per consentire l'accesso Internet.
Il dirigente ha aggiunto poi che Microsoft sta esaminando "sette
o otto" diverse soluzioni di wireless. La mossa di Microsoft
arriva un anno dopo la nomina di Robbie Bach da parte dell'amministratore
delegato Steve Ballmer, alla posizione di responsabile della divisione
di videogiochi Xbox, nell'intento di migliorare la strategia musicale
dell'azienda, per competere meglio contro Apple. Da quando è
stato lanciato cinque anni fa, Apple ha venduto più di 50 milioni
di iPod, risollevando anche le vendite del personal computer Macintosh.
Il nuovo prodotto di Microsoft dovrebbe arrivare sul mercato prima
di Natale. E per quel periodo, però, Apple, che da tempo ha
annunciato un iPod rivoluzionario, lo stesso Zune potrebbe rivelarsi
il fiasco del secolo visto che Apple ha frenato il lancio del suo
iPod 6G ormai pronto e non messo in produzione per aspettare il rivale.
Si sa, che una volta messo in produzione i segreti volano. E allora
si aspetta l’ultimo momento utile per iniziare questa “guerra”
tecnologica. Il suo arrivo, comunque, è una sorta di “benvenuto”
alla maniera commerciale. Una risposta di quelle che potrebbero affogare
Zune subito alla sua nascita. Un natale scoppiettante, quindi, per
chi ha deciso di farsi un nuovo regalo tecnologico. Quello di Apple,
si dice, sia pieno di innovazioni. Staremo a vedere. Di sicuro la
casa di Cupertino non lascerà porte aperte nel mercato in cui
è leader con oltre l’80% di presenza. Grandi utili per la Apple che vende sempre più Mac (+12%) e iPod (32%) 20/07 La Apple® ha annunciato i risultati finanziari del terzo
trimestre dell’anno fiscale 2006 conclusosi il 1 Luglio 2006.
L’azienda ha realizzato un fatturato di 4,37 miliardi di dollari
e un utile netto trimestrale di 472 milioni di dollari, pari a 0,54
dollari per azione diluita. Questi risultati si raffrontano con quelli
dello stesso trimestre dell’anno passato, in cui l’azienda
aveva registrato un fatturato di 3,52 miliardi di dollari e un utile
netto di 320 milioni di dollari, pari a 0.37 dollari per azione diluita.
Il margine lordo è stato del 30,3 percento, superiore rispetto
allo 29,7% registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite
internazionali hanno rappresentato il 39% del fatturato trimestrale.
Nel periodo in esame, Apple ha venduto complessivamente 1 milione
e 327 mila computer Macintosh® e 8 milioni e 111 mila iPod in
questo trimestre, dati che rappresentano una crescita del 12% nei
Mac e del 32% negli iPod rispetto allo stesso trimestre dell’anno
scorso. “Siamo entusiasti della crescita del nostro business
legato ai Mac, e specialmente del fatto che il 75 percento dei Mac
venduti questo trimestre utilizzassero processori Intel. Questa rappresenta
la transizione più riuscita e indolore che abbiamo fatto,”
ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple. “Inoltre, gli iPod hanno
continuato a guadagnare quote di mercato negli Stati Uniti, con oltre
il 75 percento e siamo incredibilmente entusiasti dei futuri prodotti
della linea iPod nella nostra pipeline.” “Siamo molto
lieti di di annunciare il secondo miglior trimestrale in termini di
fatturato e utile nella storia di Apple, che si traduce in una crescita
di fatturato del 24% anno su anno e di una crescita di utile del 48%
percento,” ha affermato Peter Oppenheimer, CFO di Apple. “Guardando
avanti al quarto trimestre dell’anno fiscale 2006, ci attendiamo
un fatturato fra i 4,5 e i 4,6 miliardi di dollari. Ci attendiamo
un utile per azione diluita GAAP fra i 0,46 dollari e i 0,48 dollari,
dato che include l’impatto di una spesa stimata di 0,03 dollari
per azione per compensazioni “non-cash stock-based”, che
si traducono in un utile per azione non-GAAP di circa 0,49 - 0,51dollari.”
Come precedentemente annunciato, una investigazione interna ha trovato
irregolarità legate all’emissione di alcune stock option
fatte tra il 1997 e il 2001. Una commissione speciale di direttori
esterni ad Apple ha incaricato un consiglio indipendente di condurre
l’indagine e l’azienda ha informato la SEC. Al momento,
sulla base delle irregolarità identificate ad oggi, il management
non anticipa alcuna rettifica consistente ai risultati finanziari
inclusi in questo comunicato stampa. Tuttavia, se venissero identificate
ulteriori irregolarità dall’indagine indipendente, potrebbe
rendersi necessaria una rettifica consistente alle informazioni finanziarie. Arriva l'iMac per studenti a meno di 1000 euro 06/07 Apple® ha lanciato oggi una nuova configurazione da 959
euro dell’iMac® 17 pollici studiata specificamente per i
clienti del mercato education, dotata di un processore Intel Core
Duo a 1,83 GHz, di una videocamera integrata iSight™ e di iLife®
‘06, l’ultima generazione della premiata suite Apple di
applicazioni per il digital lifestyle. L’iMac 17” per
il settore education è immediatamente disponibile e sostituirà
l’eMac®, l’ultimo computer Apple basato su CRT, garantendo
agli studenti e agli insegnanti tutto ciò di cui hanno bisogno
per imparare e creare nelle odierne classi digitali, il tutto racchiuso
nel design ultra efficiente dell’iMac. Steve Jobs presenzierà l’anteprima di MAC OS X “Leopard” al WWDC 2006 27/06 La Apple® ha annunciato che il CEO Steve Jobs guiderà
un team di executive Apple - fra cui Philip Schiller, senior vice
president Worldwide Product Marketing, Bertrand Serlet, senior vice
president Software Engineering e Scott Forstall, vice president Platform
Experience - nel dare inizio alla Conferenza Mondiale degli Sviluppatori
(WWDC) con un keynote in cui verrà fatta l’anteprima
di Mac OS® X “Leopard” lunedì, 7 agosto 2006,
a partire dalle 10:00 a.m. presso il Moscone West di San Francisco.
Durante la WWDC, gli sviluppatori potranno avere accesso ad informazioni
dettagliate e ai migliori esempi nello sviluppo di applicativi Universal,
che traggono vantaggio dalle prestazioni dei Mac basati su Intel.
Vi saranno anche sessioni speciali sull’ottimizzazione delle
prestazioni con l’utilizzo di tool di sviluppo software Apple.
L’evento, della durata di 5 giorni, dal 7 all’11 Agosto,
avrà oltre 175 sessioni tecniche e laboratori con nuovi contenuti
studiati per rispondere alle esigenze di un’ampia gamma di sviluppatori
Mac®, fra cui tracce con la preview di Leopard e dozzine di laboratori
pratici che danno l’opportunità di lavorare in un ambiente
di sviluppo con gli ingegneri Apple. Altre attività previste
alla WWDC 2006 Apple includono: • Sessioni di presentazione
tenute da ingegneri ed esperti che offrono informazioni tecniche necessarie
a trarre il massimo vantaggio dalle tecnologie attualmente disponibili
in Tiger, e a prepararsi a quello che sarà disponibile in Leopard;
• Sessioni pratiche che permettono agli sviluppatori di portare
i propri notebook e avere accesso diretto alla competenza delle best
practices di Apple nel sfruttare tecnologie come Spotlight™,
Core Image, Xgrid™, Core Data, Quartz Composer e altre ancora;
• Laboratori pratici, con tecnologie specifiche dove gli sviluppatori
possono lavorare a stretto contatto con gli ingegneri Apple per risolvere
problematiche e rispondere a qualsiasi domanda; • Focus extra
sui media digitali, l’amministrazione di sistema, lo sviluppo
di giochi e il calcolo scientifico; • Eventi e attività
speciali fra cui quelli della serata di apertura: Apple Developer
Connection Reception, Apple Design Awards, Stump the Experts e Late
Night Labs. La Apple riduce drasticamente il prezzo di Shake ora in versione universal 20/06 La Apple® ha rilasciato oggi Shake® 4.1, la prima versione
Universal del proprio software leader di mercato per il compositing
e ha abbassato il prezzo da 2.999 a 499 euro per essere accessibile
a quasi tutti i budget di produzione. Gli esperti di editing video
che utilizzano Final Cut® Studio possono ora trarre vantaggio
di Shake per il sofisticato compositing in 3D, il keying, il tracking
e la stabilizzazione delle immagini, il tutto ad un prezzo equiparabile
a quello di un plug-in. Shake continua ad essere lo strumento preferito
dalla maggior parte degli studi di motion-picture e dalle principali
case di effetti, per creare effetti visivi di altissimo livello, fra
cui anche quelli di “King Kong”, vincitore dell’Oscar
di quest’anno. “Con un prezzo di 499 euro, Shake ha ora
un livello di prezzo pari ad un plug-in di Final Cut Studio,”
ha affermato Rob Schoeben, vice president Applications Product Marketing
di Apple. “Ora i clienti di Final Cut Studio possono ritoccare
le proprie sequenze filmate con la tecnologia del flusso ottico di
Shake o possono aggiungere effetti visivi di realismo fotografico
alle proprie produzioni, anche con budget ridotti.” “Shake
è diventato uno strumento indispensabile qui in ILM per il
compositing di effetti visivi, svolgendo un ruolo centrale nella nostra
pipeline di film di cassetta come ‘Mission Impossible 3,’
‘Poseidon’ e il prossimo ‘Pirates of the Caribbean:
Dead Man’s Chest,’” ha affermato Cliff Plumer, chief
technology officer di Industrial Light and Magic. “Dandogli
un prezzo inferiore ai 500 euro, Apple ha permesso ad una nuova generazione
di artisti di confezionare i propri lavori.” Shake 4.1 completa
Final Cut Studio fornendo una gamma completa di azioni possibili,
dal semplice ritocco al complesso compositing in 3D. Shake si può
lanciare direttamente dalla timeline di Final Cut Pro e utilizza l’analisi
dell’immagine del flusso ottico all’avanguardia per attribuire
un nuovo tempo, tracciare e stabilizzare le sequenze girate con precisione.
Gli effetti particellari di Motion 2 possono essere trascinati direttamente
nell’albero di processo di Shake per aggiungere elementi come
fumo, scintille e fuoco ai sofisticati effetti compositi multi piano
in 3D. Un progetto in alta risoluzione può fluire da Motion
a Shake renderizzando con il formato condiviso OpenEXR per ottenere
una riproduzione filmata di ottima qualità. Shake 4.1 garantisce
un significativo incremento prestazionale sui nuovi Mac basati su
processore Intel, fornendo agli artisti e a operatori di editing prestazioni
da desktop anche sui nuovi computer portatili MacBook™ Pro*.
Test sulle prestazioni su un MacBook Pro hanno mostrato che operazioni
comuni come la correzione colore, la curvatura e l’applicazione
di filtri vengono processati in un tempo fino a 3.5 volte più
veloce su un MacBook Pro rispetto al PowerBook® G4. Gli artisti
e gli esperti di editing possono iniziare a fare compositing con girati
in HD, 2K e anche 4K direttamente sul luogo dove si gira, facendo
di Shake 4.1 su MacBook Pro lo strumento ideale per la continuità
del lavoro. * Test prestazionali su un MacBook Pro 17” hanno mostrato che
operazioni come la correzione colore, la deformazione e l’applicazione
di filtri vengono elaborate in un tempo fino a 3,5 volte inferiore
su un MacBook Pro con processore Intel Core Duo a 2.16 GHz rispetto
ad un PowerBook G4 17” con processore PowerPC da 1.67 GHz. 16/06 La Microsoft lancia la sfida alla Apple, lavorando a un player
musicale rivale del famoso iPod con tanto di portale alternativo a
iTunes. L'iniziativa, rilanciata dal New York Post, e confermata da
fonti finanziarie secondo cui il gruppo di Bill Gates, che ieri ha
annunciato di voler lasciare ogni incarico operativo da luglio 2008,
avrebbe avviato le trattative con aziende specializzate in servizi
musicali con lo scopo di acquisire le licenze. Il progetto, inoltre,
sarebbe affidato a Robbie Bach, uno dei manager piu' promettenti di
Microsoft, che e' stato gia' a capo dello sviluppo dei videogiochi
Xbox e che e' ora stato promosso al vertice della divisione intrattenimento
a dicembre, a seguito della riorganizzazione del gruppo. Il lancio
del servizio musicale altro non sarebbe che un ulteriore tassello
nella diversificazione delle attivita' di Microsoft rispetto al core
business dei software, giungendo a un mese di distanza dagli accordi
siglati dalla societa' di Redmond con Viacom ed Mtv per la musica
online su Windows Media Player. Il servizio, secondo indiscrezioni,
conterrebbe aspetti innovativi nel confronto con iTunes di Apple,
ma farebbe sempre leva sul pagamento delle singole canzoni scaricate.
Apple presenta il nuovo iPod U2 06/06
La Apple® ha annunciato oggi il nuovo iPod® U2 Special Edition
come parte della duratura partnership fra Apple, gli U2 e Universal
Music Group (UMG). Il nuovo iPod U2 si basa sull’iPod 30GB di
quinta generazione e contiene fino a 7500 canzoni, 25000 foto e oltre
75 ore di video ed è caratterizzato da un peculiare case completamente
nero di acciaio inossidabile, dalla Click Wheel (ghiera cliccabile)
rossa e un’incisione recante le firme dei membri della band
U2. I clienti dell’iPod U2 riceveranno inoltre 30 minuti di
video esclusivi degli U2 scaricabili da iTunes® Music Store. Il
nuovo iPod U2 iPod è immediatamente disponibile per 359 Euro.
“Siamo molto felici di continuare a lavorare con una delle più
grandi band al mondo per dare ai fan degli U2 un’edizione speciale
che miglior player di musica digitale al mondo,” ha affermato
Greg Joswiak, vice president worldwide iPod Product Marketing di Apple.
“con il suo peculiare nuovo design, che include anche un case
nero di acciaio inossidabile, il nuovo iPod U2 sarà sicuramente
un successo.” Caratterizzato dalla perfetta integrazione con
iTunes Music Store e il jukebox di musica digitale iTunes, il nuovo
iPod U2 è dotato della tecnologia Auto-Sync di Apple, per cui
è stato richiesto il brevetto, che scarica automaticamente
musica digitale, podcast, foto, audiolibri, filmati personali e video
musicali sull’iPod aggiornandoli ogni qual volta l’iPod
viene collegato ad un computer Mac® o Windows con un cavo USB
2.0. Il nuovo U2 iPod ha un’autonomia di 14 ore per la riproduzione
musicale.* Prezzi e Disponibilità Il nuovo iPod U2 30GB è
immediatamente disponibile ad un prezzo Apple Store di 359 Euro (iva
inclusa) attraverso Apple Store® (www.apple.com/italystore) e
i rivenditori autorizzati Apple. La confezione del nuovo iPod U2 include
auricolari, cavo USB 2.0, una custodia e l'adattatore per l'universal
dock. I clienti di iPod U2 riceveranno inoltre un coupon di 30 minuti
di contenuti video U2 esclusivi scaricabili da iTunes Music Store.**
iPod richiede un Mac con porta USB 2.0 e Mac OS® X versione 10.3.9
o successiva e iTunes 6; o un PC Windows con porta USB 2.0 e Windows
2000, XP Home o Professional (SP2) e iTunes 6. Apple lancia i MacBook da 13" con processore Intel Core Duo 16/05 La Apple® ha annunciato oggi il MacBook™ con un nuovo
design, il portatile consumer più avanzato al mondo dotato
di processore Intel Core Duo e di un nuovo fantastico schermo brillante
da 13 pollici, il tutto racchiuso in un elegante design, fino a cinque
volte più veloce rispetto all’ iBook® e fino a quattro
volte più veloce rispetto al PowerBook® 12 pollici.* Insieme
ai MacBook Pro da 15 e 17 pollici, il nuovo MacBook completa la linea
dei portatili Apple con processori Intel e sostituisce sia gli iBook
che il PowerBook 12 pollici. L’intera gamma di portatili Apple
offre ora processori Intel Core Duo; la videocamera integrata iSight™
per video conferenze in movimento; la rivoluzionaria interfaccia multimediale
Front Row con il telecomando Apple Remote; e diverse altre funzionalità
avanzate inclusa DVI con supporto per il doppio monitor esterno, input
e output audio ottico digitale, Gigabit Ethernet, Sudden Motion Sensor,
Scrolling TrackPad e l’alimentatore MagSafe™. “Apple
ha iniziato la transizione ai portatili basti su processore Intel
Core Duo in febbraio con il MacBook Pro 15”, e ora, solo 90
giorni dopo, abbiamo completato la transizione con il rilascio di
tutti i nuovi MacBook,” ma affermato Philip Schiller, senior
vice president Worldwide Product Marketing di Apple. “La gamma
completa dei MacBook guida il settore con l’innovativo design
distintivo di Apple e funzionalità mobliti avanzate —
dal modello entry a quello di fascia alta, questa gamma rappresenta
la migliore linea di portatili che abbiamo mai offerto.” Con
prezzi che partono da appena 1,199 Euro, la gamma MacBook include
tre modelli: un MacBook a 1.83 GHz e 2.0 GHz in un elegante case bianco,
completamente ridisegnato, e un MacBook a 2.0 GHz in un incredibile
nuovo case nero. Il nuovo MacBook ofre prestazioni fino a cinque volte
superiori rispetto agli iBook e fino a quattro volte più veloci
rispetto al PowerBook 12” con una architettura di sistema completamente
nuova che include un bus front side a 667 MHz e memoria DDR2 SDRAM
a 667 MHz espandibile a 2GB. Sottile appena 2,5 centimetri, il nuovo
MacBook è il 20 percento più sottile rispetto agli iBook
ed è dotato di uno splendido nuovo schermo brillante widescreen
da 13 pollici. Grazie ad uno schermo che è più brillante
del 79 percento rispetto agli iBook e al PowerBook 12”, il MacBook
garantisce immagini incredibilmente nitide con colori più vivaci,
neri più intensi e un contrasto significativamente maggiore.
Con una risoluzione di 1280 x 800, lo schermo MacBook fornisce un’area
di visualizzazione superiore del 30 percento rispetto agli iBook e
al PowerBook 12 pollici. Tutti i nuovi MacBook sono dotati della video
camera iSight integrata per organizzare video-conferenze immediate
utilizzando il premiato software Apple iChat AV, o per registrare
Podcast video e iMovie® con iLife® ’06. I MacBook includono
anche Photo Booth, il divertente applicativo Apple che permette agli
utenti di scattare istantanee con la videocamera iSight integrata,
di aggiungere accattivanti effetti visivi e di condividere le immagini
al tocco di un tasto. Il nuovo MacBook offre agli utenti un modo semplice
per divertirsi con i contenuti digitali come musica, foto e video,
gestendoli con Apple Remote da qualsiasi parte della stanza. Grazie
a Front Row, gli utenti di MacBook possono accedere senza alcuno sforzo
alle playlist condivise in iTunes®, alle librerie iPhoto®
e ai video grazie a Bonjour™, il software di rete wireless Apple
integrato in Mac OS® X che non richiede alcuna configurazione.
Disegnati per sostenere le necessità della vita in movimento,
tutti i MacBook hanno in dotazione il connettore di alimentazione
magnetico MagSafe di Apple, studiato specificamente per gli utenti
mobili, che rende ancora più semplice l’alimentazione
del portatile grazie alla connessione magnetica del cavo di alimentazione
con il MacBook. Se il cavo viene sottoposto a una qualsiasi sollecitazione,
MagSafe si stacca immediatamente dal computer, per scongiurare il
rischio di caduta dal piano d’appoggio se, ad esempio, qualcuno
strattona inavvertitamente il filo. Tutti i MacBook integrano inoltre
la tecnologia Sudden Motion Sensor di Apple, studiata per proteggere
l’hard disk in caso di caduta. Tutti i MacBook includono lo
Scrolling TrackPad, che permette di fare lo scrolling di lunghe pagine
web o muoversi attraverso fotografie di grandi dimensioni. Dotato
di opzioni di connettività ad alte prestazioni all’avanguardia,
ogni nuovo MacBook ha integrate la connettività ad alta velocità
Gigabit Ethernet 10/100/1000 BASE-T integrata, la connettività
wireless veloce AirPort® Extreme 802.11g WiFi fino a 54 Mbps**,
la connettività Bluetooth 2.0+EDR (Enhanced Data Rate), due
porte USB 2.0, una combinazione di porte input e output per l’audio
digitale analogiche e ottiche, e un’uscita mini-DVI video per
connettere al portatile anche un Cinema HD Display 23” di Apple.
Tutti i MacBook includono iLife ’06, l’ultima generazione
della premiata suite Apple di applicazioni per il digital lifestyle,
con versioni aggiornate di iPhoto®, iMovie HD, iDVD®, Il MacBook bianco 13” a 2.0 GHz, a un prezzo Apple Store di
€1.319 (iva inlc.), include: Il MacBook nero 13” a 2.0 GHz, a un prezzo Apple Store di €1.519
(iva inlc.), include: Le opzioni BTO (Build-to-order) per MacBook includono la possibilità
di upgrade del disco rigido a 80GB, 100GB e 120GB (5400 rpm), fino
a 2GB di SDRAM DDR2, modem USB Apple, adattatore Apple Mini-DVI a
DVI, adattatore Apple Mini-DVI a VGA e AppleCare * In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard di settore. SPEC® è un marchio registrato di Standard Performance Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/macbook per ulteriori informazioni. ** AirPort Extreme utilizza lo standard wireless IEEE 802.11g. La velocità effettiva varia in base alla distanza dall’access point, alle condizioni ambientali e ad altri fattori. *** Vedere http://www.apple.com/it/rosetta/ per informazioni sul
software Apple La Apple vince la guerra con i Beatles per il logo della mela 08/05 La Apple Computer ha avuto la meglio su Apple Corps nella disputa
che ha visto le due societa' scontrarsi sull'utilizzo del logo della
mela, dopo la decisione del gruppo fondato da Steve Jobs di entrare
nel settore della musica attraverso il lettore iPod e il servizio
di download iTunes. Un ingresso che, secondo Apple Corps - detenuta
da Paul McCartney, Ringo Starr e dagli eredi di John Lennon e George
Harrison - violava un accordo preso tra le parti nel 1991 per limitare,
tra l'altro, la partecipazione di Apple Computer e l'utilizzo del
logo della mela nel mondo della musica. Un giudice londinese ha tuttavia
ritenuto che tale accordo non sia stato violato, accogliendo la tesi
del gruppo Usa secondo cui Apple non detiene i diritti sulla musica
venduta su iTunes, ma solo la tecnologia per distribuirla. Per far fronte alle tante richieste la Apple presenta il MacBook Pro a 17 pollici 24/04 Viste le richieste incalzanti del nuovo portatile targato Intel,
la Apple®, che non riesce a star dietro alla richiesta dei MacBook,
aggiunge il fratello maggiore alla linea professionale dei portatili
della casa della mela, introducendo il nuovo portatile MacBook™
Pro da 17” con processore Intel Core Duo e un’architettura
di sistema tutta nuova che garantisce prestazioni fino a cinque volte
superiori rispetto a PowerBook® G4. Il nuovo MacBook Pro 17”
ha un elegantissimo case in alluminio di appena 2,54 cm di spessore;
pesa solo 3 kg, è dotato di una videocamera iSight™ integrata
e pronta all’uso per le video-conferenze e della rivoluzionaria
interfaccia multimediale Front Row™ con telecomando Apple Remote.
Il nuovo MacBook Pro 17” dispone anche del nuovo connettore
di alimentazione magnetico MagSafe™ di Apple, studiato specificamente
per gli utenti mobili. ** Il nuovo MacBook Pro include iLife ’06, l’ultima generazione
della premiata suite Apple di applicazioni per il digital lifestyle,
con versioni aggiornate di iPhoto®, iMovie HD, iDVD®, GarageBand™
e iWeb™, la nuova applicazione di iLife per creare in un baleno
straordinari siti web con foto, blog e Podcast, e pubblicarli su .Mac
dove saranno accessibili a tutti i navigatori di Internet con un solo
clic. Tutti i software di iLife ’06 sono applicazioni Universal
che girano in nativo sui nuovi MacBook Pro con processori Intel, garantendo
le massime prestazioni. Tutti i MacBook Pro sono forniti con l’ultima
release del sistema operativo più avanzato del mondo, Mac OS®
X versione 10.4.6 “Tiger”, che include Safari™,
Mail, iCal®, iChat AV, Front Row e Photo Booth, e viene eseguito
in nativo sulla linea di portatili Apple basata su architettura Intel.
Mac OS X Tiger integra un’innovativa tecnologia di emulazione
software denominata Rosetta che permette di eseguire le applicazioni
PowerPC di Mac OS X sui Mac basati su Intel. Prezzi e disponibilità * In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard
di settore. SPEC® è un marchio registrato di Standard Performance
Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/it/macbookpro
per ulteriori informazioni. Apple presenta i risultati del secondo trimestre con un +41% sugli utili 19/04 Trimestrale coi fiocchi per Apple Computer. Nei primi tre mesi
dell'anno l'utile netto della società di Steve Jobs sono saliti
del 41% rispetto allo stesso periodo di un anno fa portandosi a 410
milioni di dollari (47 centesimi per azione) dai precedenti 290 milioni
(34 centesimi per azione). I risultati hanno battuto le aspettative
degli analisti che si attendevano un livello di utili a 43 centesimi
per azione. L'azienda di Cupertino (California) ha messo a segno anche
un forte incremento del fatturato salito del 35% nei primi tre mesi
del 2006 a 4,36 miliardi di dollari rispetto ai 3,24 miliardi di un
anno prima. Il livello delle vendite ha tuttavia deluso le aspettative
di Wall Street che puntava su un fatturato pari a 4,54 miliardi di
dollari. In base ai dati comunicati dalla società a mercati
chiusi, negli ultimi tre mesi sono stati consegnati 1,1 milioni di
computer Machintosh e 8,5 milioni di iPod con una crescita dei Mac
pari al 4% mentre l'incremento nelle vendite di iPod ha segnato un
+31%. Al momento il 39% del totale del fatturato della società
proviene proprio dalla vendita dei piccoli apparati di riproduzione
di musica digitale. Nell'after hours della borsa di New York, il titolo
ha messo le ali ai piedi guadagnando il 4,50% a quota 68,60 dollari.
Per Apple la palma di azienda più innovativa al mondo 15/04 E' la Apple l'azienda piu' innovativa del mondo. Lo stabilisce
la rivista stilata ogni anno dalla rivista Businessweek delle prime
cento aziende del mondo che si sono distinte per l'innovazione dei
loro prodotti. La Apple si e' ovviamente conquistata il primo gradino
della gratuatoria riuscendo a trasformarsi grazie all'iPod da semplice
gruppo informatico in colosso dell'elettronica di largo consumo. Alle
spalle della Apple si e' piazzato il primo motore di ricerca del Mondo,
Google, noto per la pletora di nuove applicazioni che offre ai suoi
utenti. Alle spalle di Google si e' piazzata 3M e al quarto posto,
prima fra le straniere, la Toyota, che guida l'assalto delle asiatiche
al mercato delle ibride. Al quinto posto la Microsoft di Bill Gates.
Fra gli altri colossi industriali, da segnalare al sesto posto la
General Electric, al settimo la Procter & Gamble, all'ottavo la
Nokia, al nono Starbucks e al decimo la Ibm. Fra le straniere, si
segnalano all'undicesimo posto l'inglese Virgin, al 19esimo la svedese
Ikea, al 23esimo la giapponese Honda, al 26esimo la tedesca Porsche,
al 31esimo la connazionale DaimlerChrysler, al 33 l'irlandese Ryanair
e al 46esimo Skype Tecnologies. La Apple rilascia la nuova versione di “Aperture” 13/04 La Apple® ha rilasciato oggi la nuova release del software
per il fotoritocco Aperture™ 1.1. Un significativo aggiornamento
del rivoluzionario strumento di post produzione all-in-one per fotografi,
che ora gira nativamente sia sui Mac basati su Intel, sia su quelli
con PowerPC. Aperture 1.1 è caratterizzato da un rendering
delle immagini RAW incredibilmente migliorato e da un nuovo set di
controlli avanzati di aggiustamento RAW. Aperture 1.1 garantisce inoltre
un impressionante miglioramento in termini di velocità su qualsiasi
Mac®, fornendo anche prestazioni di livello desktop su MacBook™
Pro* con azioni come l’aggiustamento immagini e la ricerca eseguite
in un tempo fino a quattro volte più veloce. Con un prezzo
inferiore, ora di €319, Apple sta di fatto mettendo Aperture
alla portata di chiunque scatti con una macchina fotografica digitale
SLR. “Da quando abbiamo lanciato Aperture, appena quattro mesi
fa, siamo stati incredibilmente impegnati nel migliorare la qualità
delle immagini e le prestazioni, lavorando a stretto contatto con
fotografi professionisti per poter fornire una versione 1.1 perfetta,”
ha affermato Rob Schoeben, vice president Applications Marketing di
Aperture. “Con la qualità RAW e la velocità generale
di Aperture 1.1 e il suo nuovo prezzo ridotto, questo è il
momento migliore sia per i professionisti che per i fotografi amatoriali
per portare la fotografia al livello successivo.” “Mi
piace il fatto che si possano salvare gli aggiustamenti RAW in Aperture
1.1 e utilizzare quei settaggi per operazioni successive,” ha
affermato il fotografo Vincent Laforet vincitore del Premio Pulitzer,
che ha recentemente usato Aperture per gli scatti delle Olimpiadi
di Torino per il New York Times. “In passato, mandare una selezione
di foto ai clienti per approvazione era un’operazione che poteva
comportare ore per importare, editare, ridimensionare, equilibrare
e spedire. Con Aperture, posso fare tutto questo in cinque minuti.
Aperture è diventato un applicativo essenziale per me.”
“I controlli per lavorare su pellicola in bianco e nero in Aperture
1.1 sono flessibili, molto più potenti rispetto ad una camera
oscura,” ha detto John Stanmeyer, membro e cofondatore della
VII Photo Agency e fotografo a contratto del Time Magazine. “Ci
sono volte in cui, lavorando con Aperture, non sto più nella
pelle dall’eccitazione che provo di fronte al suo potenziale.
Senza dubbio Aperture diventerà lo strumento chiave per i fotografi.” Per i Mac arriva Apple Remote Desktop 3 11/04 Apple® ha annunciato oggi Apple Remote Desktop™ 3,
la terza generazione del premiato software Apple per il desktop management.
Basato su innovazioni di Mac OS® X versione 10.4 “Tiger”
come Spotlight™, Dashboard e Automator, Apple Remote Desktop
3 è un applicativo Universal ottimizzato in modo da trarre
vantaggio dalla potenza dei Mac basati su Intel con oltre 50 nuove
funzionalità che migliorano aspetti come la distribuzione dei
software, l’asset management e l’assistenza remota. “Con
Apple Remote Desktop 3, forniamo potenti innovazioni che rendono la
gestione dei mac ancora più semplice ed economica,” ha
affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product
Marketing di Apple. “Nuove eccezionali funzionalità come
la ricerca remota Spotlight e le azioni personalizzate di Automator
traggono vantaggio dalle innovazioni già presenti in Tiger
e rendono Apple Remote Desktop 3 un utile strumento per chiunque debba
gestire più di un Mac.” Apple Remote Desktop 3 offre
un’ampia gamma di funzionalità ad alte prestazioni per
la gestione del desktop fra cui ricerche Spotlight velocissime su
molteplici sistemi Tiger; oltre 30 azioni Automator per automatizzare
facilmente azioni ripetitive di amministrazione di sistema; un Widget
Dashboard che fornisce un punto di osservazione veloce e comodo dei
sistemi remoti; e Auto Install per l’installazione automatica
dei software su sistemiortatili quando ritornano online. Altre nuove
funzioni in Apple Remote Desktop 3 includono: Il Mac apre a Windows con “Boot Camp”. Vola il titolo Apple in borsa 05/04
Pressata da tanti utenti, Apple anticipa ancora una volta tutti e spiazza
coloro che giuravano che Windows non avrebbe mai funzionato sui Mac.
Almeno in maniera ufficiale. Poi le prime indiscrezioni provenienti
dagli utenti più “maliziosi” che nelle scorse settimane
erano già riusciti ad installare l’odiato nemico, windows
XP, sui mac con piattaforma Intel scavalcando il nuovo boot EFI previsto
sui mac e quindi oggi l’inaspettato annuncio che spiazza tutti.
Ma soprattutto spiazza il mercato dell’hardware che ora ha un
temibilissimo concorrenti in più nella piattaforma windows. L’eccelsa
qualità hardware di Apple oggi mette a dura prova e ad un confronto
diretto e senza precedenti i due sistemi operativi. Il pluri premiato
Mac OS X 10.4 e l’incerottato, e più che datato, windows.
Un confronto che Apple, nei suoi piani, cercava da tempo per dare spazio
agli “switcher” (e sono davvero tanti- Apple è passata
in un anno dal 2.5 al 4% del mercato) e che oggi anticipa visto che
la mossa era prevista per la prossima major release di Mac Osx e cioè
la 10.5 meglio conosciuta come Leopard che avrà l’opzione
integrata. Ma qual’è l’oggetto misterioso? E’
un software che permette di avere il doppio boot sui mac (il doppio
avvio) e da la possibilità, per adesso solo in beta (poi sarà
distribuito gratuitamente a coloro che compreranno la 10.5), di avere
due sistemi oeprativi difefreneti sul mac. Mac OS e Windows XP. Un cavallo
di troia da cui Apple si aspetta nuova linfa per le sue azioni e nuova
energia per la sua strategia di marketing che aggredisce di fatto il
mondo Intel e Windows. La conferma viene dai mercati azionari americani
dove il titolo Apple sale in apertura del 7.5% e dopo le 21 (ora italiana)
ha abbondantemente superato il 9% di rialzo. Un contropiede che anticipa,
difatti, anche quanti fino ad oggi si ostinavano a provare a montare
mac OS sulle macchine PC/like. E non è ancora finita qui perché,
sembra che la prossima release di Mac OS X prevede anche il supporto
di macchine virtuali al suo interno. Vedremo. Intanto la casa di Cupertino
gongola e annuncia “Boot Camp”, (questo il nome dell’applicativo)
che è la versione beta pubblica del software che permette ai
Mac basati su architettura Intel di far girare Windows XP. Disponibile
come download a partire da oggi, Boot Camp permette agli utenti che
hanno un CD di installazione di Microsoft Windows XP di installare Windows
XP su un Mac® basato su architettura Intel, e, una volta completata
l’installazione, di riavviare il proprio computer per far girare
Mac OS® X o Windows XP. Boot Camp sarà una delle funzionalità
di “Leopard,” la prossima versione del sistema operativo
Mac OS X di Apple, di cui verrà data una preview alla Worldwide
Developer Conference di Apple in Agosto. “Apple non ha alcun desiderio
ne’ alcun piano di vendere o supportare Windows, ma molti clienti
hanno espresso il proprio interesse a far girare Windows sull’hardware
superiore di Apple ora che utilizziamo processori Intel,” ha affermato
Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product Marketing di
Apple. “Crediamo che Boot Camp renda il Mac ancora più
interessante per gli utenti Windows che stanno valutando di fare lo
switch.” Boot Camp semplifica l’installazione Windows su
un Mac basato su Intel fornendo un’applicativo semplice che assiste
passo a passo graficamente l’utente nella creazione dinamica di
una seconda partizione sull’ hard disk per Windows, nella masterizzazione
di un CD con tutti i necessari driver Windows, e nell’installazione
di Windows da un CD di installazione di Windows XP. Completata l’installazione,
gli utenti possono scegliere se far girare Mac OS X o Windows quando
riavviano il proprio computer.
Prezzi e Disponibilità La beta pubblica di Boot Camp è immediatamente disponibile come download gratuito dal sito www.apple.com/macosx/bootcamp, ed è una preview di un software con licenza di utilizzo per test a tempo limitato. La versione finale di Boot Camp sarà disponibile come funzionalità della prossima versione di Mac OS X in arrivo, la 10.5 “Leopard”. Apple non fornisce supporto per l’installazione o il funzionamento di Boot Camp e non vende ne’ supporta il software Microsoft Windows. Apple apprezzerà i feedback degli utenti su Boot Camp fatti pervenire attraverso l’indirizzo bootcamp@apple.com. Requisiti di Sistema Boot Camp richiede un Mac basato su architettura Intel con una tastiera e mouse USB, o una tastiera e TrackPad integrati; Mac OS X versione 10.4.6 o successiva; gli ultimi aggiornamenti firmware; almeno 10GB di spazio libero sul disco di avvio; un CD o DVD riscrivibile vergine; una versione single-disc di Windows XP Home Edition o Professional con Service Pack 2 o successiva e una stampante per stampare le istruzioni d’installazione. Apple consegna Final Cut Studio 5,1 in versione Universal 31/03 Apple® sta iniziando le consegne della prima versione Universal
di Final Cut® Studio, la propria suite per la produzione video
che offre prestazioni fino a 2,5 volte superiori sui computer portatili
MacBook™ Pro*. Final Cut Studio è caratterizzato da strumenti
che rappresentano lo stato dell’arte dell’editing video
e che completano Final Cut Pro 5; fra questi Soundtrack® Pro,
un rivoluzionario applicativo per l’editing audio e il sound
design, che permette alla colonna sonora dei progetti video di essere
all’altezza della qualità del video; Motion 2, il primo
applicativo al mondo di motion graphics real-time con GPU accelerata
per il float rendering a 32 bit; e DVD Studio Pro 4 per l’ authoring
DVD professionale. “Final Cut Studio continua a definire lo
standard nella nuova era della produzione in HD,” ha affermato
Rob Schoeben, vice president Applications Marketing di Apple. “Ora,
grazie alle incredibili prestazioni di Final Cut Studio sul MacBook
Pro, i clienti possono lavorare in modo più efficiente, ovunque
si trovino.” In Febbraio, Apple ha rilasciato Logic® Pro
7.2, il software per la creazione musicale e la produzione audio;
Logic® Pro 7.2 è stato il primo fra gli applicativi professionali
dell’azienda ad essere rilasciato in versione Universal, in
grado quindi di girare sia sui Mac basati su Intel che su quelli basati
su PowerPC. Logic Pro 7.2 supporta un numero di plug-in di effetti
fino a 4,5 volte superiore e un numero di strumenti software per sessione
fino a 2 volte superiore** sul MacBook Pro, oltre al supporto integrato
per l’interfaccia FireWire® di Apogee Ensemble e la compatibilità
con Pro Tools HD 7 DAE. Aperture™ 1.1, la prima versione Universal
del primo rivoluzionario tool all-in-one per la postproduzione destinato
ai fotografi, e caratterizzato da una qualità RAW enormemente
aumentata e da incredibili miglioramenti prestazionali, sia per Mac
basati su Intel che per quelli basati su PowerPC, sarà disponibile
in Aprile. Prezzi e Disponibilità: La versione Universal di
Final Cut Studio è già disponibile attraverso Apple
Store® Aggiornamento software per l’iPod per impostare il volume 29/03 Apple® ha annunciato oggi un aggiornamento software per
iPod® nano e iPod di quinta generazione, che permette agli utenti
di impostare facilmente il proprio limite massimo di volume. L’aggiornamento
software dà inoltre ai genitori la possibilità di impostare
il limite massimo di volume sull’iPod dei propri figli e bloccarlo
con un codice di accesso.“In quanto fornitore leader di lettori
di musica digitale, Apple propone continuamente agli utenti iPod soluzioni
innovative e facili da usare,” ha affermato Greg Joswiak, vice
president Worldwide iPod Product Marketing di Apple. “Grazie
alla accresciuta attenzione verso questo aspetto, vogliamo offrire
ai clienti un’opzione facile da usare per impostare il proprio
limite di volume.”. Il nuovo aggiornamento software 1.1.1 è
disponibile immediatamente come download gratuito per iPod nano e
la quinta generazione di iPod dal sito http://www.apple.com/it/ipod/download/.
La nuova funzionalità ‘limite del volume’ funziona
con qualsiasi tipo di auricolare o accessorio connesso all’uscita
cuffie di iPod, così come anche con iPod Radio Remote. Per
ulteriori informazioni sull’ascolto sicuro con iPod, visitate
www.apple.com/sound. In arrivo il super iPod G6 a tutto schermo con touch screen e bluetooh 23/03 Sono
davvero tanti i rumors che si stanno accavallando in questi giorni
a proposito dell’ultima novità di casa Apple che dovrebbe
affacciarsi sulla scena digitale proprio il giorno del compleanno
della casa di Cupertino. Apple il primo aprile, cioè solo tra
sette giorni, compie trentanni e il suo fondatore e chairman di Apple,
Steve Jobs, vuole lasciare,ancora un a volta come nel suo stile, un
segno di trasgressione tecnologica. Un cambio epocale che in molti
si aspettano. O meglio, che molti non si aspettano. Si tratta del
salto del fosso del suo piccolo gioiellino che sta maturando il suo
sviluppo per trasformarsi da pulcino nero, ma non tanto, in cigno
sfavillante. Sembra infatti che la sesta generazione di iPod che verrà
sarà un concentrato di tecnologie e la via di mezzo tra un
computer ed un lettore digitale. In potenza già l’attuale
iPod supporta persino MacOs e Linux, ma questa volta non si tratta
solo di avere una propria capacità elaborativi ma di un innovazione
radicale. Via rotellina e piccolo display e il nuovo iPod sarà
tutto un display a tutta superfice, con la tecnologia touch screen,
appena registrata da Apple, al suo interno. Quindi una rotellina virtuale
apparirà sul display e lo stesso avrà l’interazione
massima con le dita. Spostare oggetti, con le mani sul suo desktop
e interagire con esso sarà una cosa unica e naturale. Inoltre
via i fili e bluetooth e wifi incorporato. Un sogno? Non più
di tanto. L’annuncio non è ancora ufficiale ma le indiscrezioni
(cioè parti di informazioni sparse) provengono da una fonte
autorevole, uno degli analisti finanziari che segue passo a passo
la Casa di Cupertino, Shaw Wu, che lavora per l'American Technology
Report. L'analista si base su due fatti: primo la Apple ha segnalato
ai suoi distributori che l'attuale modello piu' costoso, l'iPod video
da 60 gigabit, e' ''a rischio'' per le prossime settimane,il che significa
-in gergo- che non verrebbe piu' prodotto perche' sostituito da un
modello nuovo. Lo stesso Wu, basandosi sui suoi contatti a Cupertino,sostiene
che il futuro iPod, di dimensioni analoghe a quello attuale, avra'
un display su tutta la superficie, con una ruota di comandi virtuali
che appare appena si tocca lo schermo. Inoltre, gli auricolari saranno
senza fili. L'iPod G6 dovrebbe finire sul mercato a brevissimo. Altre
voci -ma decisamente meno convincenti- girano ancora una volta riguardo
l'iPhone, un iPod telefonino. Un primo esempio -poco capiente e stroncato
dalla critica- era stato commercializzato l'anno scorso dalla Motorola
e da uno dei principali operatori Usa, la Cingular. Ma non è
detta l’ultima parola. Intanto per il primo aprile non aspettatevi
un pesce d’aprile, ma un compleanno coi fiocchi. La Apple presenta i Mac Mini con processore Intel e un sistema hi-fi per iPod 28/02 La Apple ha annunciato oggi i nuovi Mac mini con processore
Intel Core Duo, in grado di garantire prestazioni fino a quattro volte
superiori rispetto ai modelli precedenti e una ancora maggiore espansione?
nello stesso design innovativo e incredibilmente compatto.* Disponibile
a partire da 659 euro, il Mac mini rappresenta il modo più
economico per divertirsi con iLife 06, la prossima generazione della
suite Apple di applicazioni per il digital lifestyle, ed è
dotato del telecomando Apple Remote e di Front Row, in modo da permettere
all’utente di ascoltare la propria musica, di vedere presentazioni
delle proprie foto, DVD, filmati in iMovie, video musicali e show
televisivi gestendo il tutto da un punto qualsiasi della stanza. Prezzi e Disponibilità Il nuovo Mac mini a 1.66 GHz, disponibile ad un prezzo Apple Store
di 879 euro (Iva inclusa), include: Opzioni BTO (Build-to-order) e accessori includono fino a 2GB di memoria DDR2 SDRAM, hard disk Serial ATA da 80GB, 100GB e 120GB Serial ATA, iWork ?06 (preinstallato), AirPort Express e AirPort Extreme Base Station, Apple Wireless Keyboard, Apple Wireless Mouse, Apple USB Modem e AppleCare Protection Plan. La nuova linea di Mac mini è inoltre disponibile per i clienti education negli Stati Uniti e in Canada attraverso Apple Store per Education sul sito www.apple.com/education/store o telefonando a un rappresentante di vendita Apple education al numero 800-800-APPL. * In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard
di settore. SPECÈ un marchio registrato di Standard Performance
Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/macmini
per ulteriori informazioni. Apple iPod Hi-Fi *Le funzionalità Tone Control e Large Album Art disponibili
con iPod nano e iPod di quinta generazione.
iTunes di Apple vende la miliardesima canzone scaricata legalmente da internet 23/01 La casa della mela, la Apple®, ha annunciato oggi che un
miliardo di canzoni sono state scaricate legalmente da iTunes®
Music Store in meno di tre anni dal lancio del servizio. La miliardesima
canzone, ‘Speed of Sound’, scaricata come parte dell’album
‘X&Y’ dei Coldplay, è stata acquistata da Alex
Ostrovsky di West Bloomfield, nel Michigan, che, in quanto vincitore
del premio finale, riceverà un iMac® 20 pollici, 10 iPod
di quinta generazione e un certificato omaggio del valore di 10000
dollari, spendibile su qualsiasi prodotto a catalogo in iTunes Music
Store. Inoltre, per commemorare questo traguardo, Apple istituirà
una borsa di studio a nome del vincitore presso la Scuola di Musica
Juilliard, famosa in tutto il mondo. Apple fa il suo regalo di San Valentino iniziando a spedire i nuovissimi Mac Book con processori più veloci 14/02
La Apple® inizierà a spedire questa settimana la nuova
linea di computer portatili MacBook™ Pro 15” dotati di
processori Intel® Core™ Duo, che garantiscono prestazioni
anche quadruplicate rispetto a PowerBook® G4*, di una videocamera
iSight™ integrata e pronta all’uso per videoconferenze
sempre a portata di mano e della rivoluzionaria interfaccia multimediale
Front Row™ con telecomando Apple Remote. Tutti i modelli del
nuovo MacBook Pro vengono spediti con processori Intel Core Duo più
veloci rispetto a quanto annunciato in precedenza, garantendo prestazioni
ancora superiori ad un prezzo invariato. Il modello da 2.699 €
ora include un processore Intel Core Duo da 2.0 GHz, superiore a quello
da 1,83 GHz precedentemente annunciato, e inizierà ad essere
spedito questa settimana. Il modello da 2.159 € ora include un
processore Intel Core Duo da 1,83 GHz, superiore a quello da 1,67
GHz precedentemente annunciato, e inizierà ad essere spedito
la settimana prossima. Inoltre, i clienti possono ora fare un upgrade
a processori Intel Core Duo fino a 2,16 GHz, come opzione BTO sull’Apple
Store online. Apple presenta l’iPod nano da un giga e ribassa lo “Shuffle”. iTunes verso la miliardesima canzone venduta. 07/02
Apple® ha annunciato oggi un nuovo iPod® nano da 1GB, disponibile
a soli €159, che offre le stesse funzionalità dei modelli
iPod nano da 2 GB e 4GB e contiene fino a 240 canzoni o 15000 foto.
Il design ultra portabile del nuovo iPod nano da 1GB è più
sottile di una matita #2 ed è dotato della Click Wheel di Apple,
in attesa di brevetto, e dello stesso fantastico schermo a colori
degli altri modelli di iPod nano. Apple ha annunciato inoltre che
l’iPod shuffle è ora più accessibile che mai con
i modelli da 512MB e 1 GB ora disponibili a € 79 e €109
rispettivamente. È iniziato il conto alla rovescia per raggiungere il traguardo
storico del miliardo di canzoni acquistate legalmente e scaricate
da Internet, attraverso l'iTunes Music Store di Apple. E se, questa
volta, a vincere, fosse un Italiano? Il contatore gira velocemente
- ora è ad oltre 953.024.300 canzoni scaricate. Potete vederlo
su http://www.apple.com/itunes/1billion/
ogni 100.000 canzoni scaricate, verrà premiato un fortunato
utente con: Sale la tensione tra Microsoft e Antitrust UE 02/02 Sale la tensione tra il gigante americano Microsoft e la Commissione
europea: il gruppo guidato da Bill Gates ha lanciato un duro attacco
contro Bruxelles, accusando l'Antitrust Ue di violare il suo diritto
alla difesa nella disputa di lunga data con l'Esecutivo Ue. Secondo
la Microsoft , l'Antitrust Ue viola inoltre le sue stesse norme procedurali,
anche perche' si rifiuta di fornire la completa documentazione sulla
quale si basano le accuse di Bruxelles. Le accuse, contenute in una
lettera di cinque pagine, sembrano quindi alzare i toni dello scontro
in un momento particolarmente delicato per la Microsoft, che e' tuttora
sotto la spada di Damocle di multe fino a 2 milioni di euro al giorno
in caso di mancato rispetto degli impegni presi nel marzo 2004. Nella
missiva, la Microsoft afferma tra l'altro di aver avuto accesso solo
a 29 dei 100 documenti relativi al caso, sottolineando che 25 di questi
facevano parte dello scambio di corrispondenza tra Bruxelles e la
stessa Microsoft. La risposta di Kroes non si e' fatta attendere.
''E' possibile negare alle parti terze l'accesso a documenti, se questi
contengono segreti aziendali oppure se i documenti in questione sono
interni alla Commissione europea'', ha affermato il suo portavoce,
Jonathan Todd. Le accuse alla Microsoft ''sono contenute nelle obiezioni
inviate al gruppo americano - ha proseguito il portavoce -. Le parti
hanno il diritto di ricevere informazioni relative a quelle accuse,
non hanno il diritto ai segreti industriali di altre societa'''. Sembra
dunque che il gruppo Usa, gia' condannato a pagare una multa record
di 497 milioni di euro nel 2004, chieda anche libero accesso ad alcune
informazioni riservate comunicate dalla concorrenza alla Commissione
Ue nell'ambito delle analisi di mercato effettuate nei mesi scorsi,
ma su questo punto Todd non fornisce ulteriori dettagli. Il portavoce
ci tiene invece a precisare: ''E' prematuro dire che la Commissione
europea ha gia' preso una decisione''. La Microsoft ha fino al 15
febbraio prossimo per rispondere alle lettera di obiezioni ('statement
of objection') inviata da Bruxelles lo scorso 21 novembre per imporre
il rispetto degli impegni presi dal colosso Usa, ma ha gia' chiesto
una seconda proroga della scadenza. In attesa della risposta, diventa
sempre piu' chiaro che i codici sorgente del sistema operativo Windows
promessi dalla Microsoft non saranno sufficienti a risolvere la disputa.
Tanto che Bruxelles aveva avvertito il gruppo gia' il mese scorso
che un'eventuale offerta di pubblicare i codici non sarebbe bastata
ad evitare le multe. E poi la stessa Kroes aveva rincarato la dose:
''I codici sorgente non rappresentano la massima documentazione di
niente - aveva dichiarato a margine del Forum di Davos -, e' proprio
questo il motivo per cui i programmatori sono tenuti a fornire un'ampia
documentazione insieme ai codici sorgente''. E Todd aveva aggiunto:
''Sta alla Microsoft decidere di offrire o meno parte dei codici sorgente,
per noi e' importante che rispettino gli obblighi del marzo 2004'.
Questi, come e' noto, prevedono una serie di 'rimedi' individuati
da Bruxelles per porre fine al monopolio di fatto del gruppo Usa sul
mercato dei sistemi operativi per personal computer La pubblicazione dei codici sorgenti di Windows non risolve la disputa con la UE 30/01 La Commissione europea aveva avvertito la Microsoft gia' il
mese scorso che un'eventuale offerta di pubblicare i codici sorgente
del sistema operativo Windows non avrebbe risolto la disputa di lunga
data tra Bruxelles e il gigante Usa del software. E' quanto hanno
confermato fonti vicino al dossier alla luce di alcune indiscrezioni
apparse oggi sulla stampa internazionale. Nonostante l'avvertimento,
contenuto nel cosiddetto 'statement of objection' e inviato alla Microsoft
lo scorso 22 dicembre, il gruppo guidato da Bill Gates ha giocato
proprio la carta dei codici sorgente (visti come la ''massima documentazione''
che possa essere fornita) per cercare di arrivare a un accordo con
Bruxelles. A questo punto, l'Esecutivo Ue aspetta la risposta formale
della Microsoft alle sue obiezioni entro il prossimo 15 febbraio,
ma nel frattempo la stessa Commissaria Ue alla Concorrenza -Neelie
Kroes- non ha fatto segreto del suo scetticismo. ''I codici sorgente
non rappresentano la massima documentazione di niente - dichiarato
Kroes di recente a margine del Forum di Davos -, e' proprio questo
il motivo per cui i programmatori sono tenuti a fornire un'ampia documentazione
insieme ai codici sorgente''. Intervenendo sull'argomento, il portavoce
di Kroes -Jonathan Todd- ha affermato oggi: ''Se la Microsoft vuole
che noi valutiamo anche una parte dei codici sorgente, deve spiegarci
esattamente il perche' nella sua risposta allo 'statement of objection'''.
E poi: ''Sta alla Microsoft decidere di offrire o meno parte dei codici
sorgente, per noi e' importante che rispettino gli obblighi del marzo
2004'. Questi, come e' noto, prevedono una serie di 'rimedi' individuati
da Bruxelles per porre fine al monopolio di fatto del gruppo Usa sul
mercato dei sistemi operativi per personal computer. Sempre nel marzo
2004, Bruxelles impose una multa record di 497 milioni di euro alla
Microsoft, che oggi rischia multe fino a due milioni di euro al giorno
per l'eventuale mancato rispetto degli impegni presi. La Disney acquisisce la Pixar di Steve Jobs, il capo della Apple, che diventa il maggior azionista 25/01 Dalle stelle alle stalle e poi di nuovo alle stelle. La storia di Steve Jobs, fondatore della Apple, artefice del lancio di Pixar e ora azionista di maggioranza della Walt Disney, e' un impressionante mix di successi ed insuccessi, ma e' anche la storia della piu' affascinante avventura tecnologica degli ultimi decenni. Come il suo coetaneo Bill Gates, il 50enne Jobs e' considerato un "nerd" e cioe' uno di quei collegiali goffi e cervellotici ma geniali che hanno cambiato la faccia dell'America. Figlio adottivo di una coppia hippy californiana, nel '74, fonda, con l'amico Steve Wozniak, la Apple. Wozniak e' l'esperto di elettronica, Jobs, appena ventunenne, l'imprenditore, l'affarista. I due lavorano a San Francisco, nel garage sotto casa e dalle loro mani nascono i primi personal computer. Le grandi aziende, come l'Ibm, non sono interessate ai piccoli computer, ma Jobs ci crede e inventa una macchina di plastica, con tastiera e monitor e col logo della 'Mela', che trasformera' un oggetto da intenditori in un prodotto di largo consumo. A soli 30 anni Jobs e' gia' multimiliardario, ma ha anche un caratteraccio. E' un creativo, lo chiamano il 'genio di Cupertino', spesso vede piu' avanti degli altri, ma e' anche egocentrico, arrogante, tratta male i suoi collaboratori ed entra in rotta di collisione col presidente della Apple, John Sculley, ex presidente della Pepsi Cola. Lo scontro, nel 1988, finisce male, Jobs viene estromesso dalla sua azienda e fonda la Next. Anche qui parte bene, ma poi vola troppo alto, fa prodotti troppo costosi e troppo futuristici. Insomma, i soliti alti e bassi. Nel frattempo compra dal regista di 'Guerre Stellari', George Lucas, la Pixar, una societa' specializzata nell'animazione digitale. All'inizio si mette male ma poi, grazie a un accordo con la Disney, l'azienda decolla. Disney e Pixar sfornano film d'animazione campioni d'incasso, da Toy Story, a Nemo, a Monster Inc. Sembra fatta ma non e' cosi': Jobs litiga con Michael Eisner, il boss della Disney e nel 2004 Pixar e Disney divorziano. Intanto nel 1997 e' maturata la rivincita di Jobs alla Apple. La societa' di pc annaspa e lo richiama. Tornato ai vertici della sua ex creatura Jobs si allea con Microsoft e lancia nuovi prodotti di successo, come l'iMac e l'iBook. Nel 2001 fa il colpo grosso e inventa l'iPod, un lettore di musica digitale che avra' un successo commerciale strepitoso. Apple risale la china, guadagna nuove fette di mercato ma senza mai diventare un gruppo leader. "Noi - spiega Jobs in un'intervista - siamo come la Bmw, che fa le auto migliori del mondo ma non ha una quota maggioritaria sul mercato. A noi non interessa vendere utilitarie. I nostri sono prodotti sofisticati e pionieristici". Nel settembre 2005 Eisner, il nemico di Jobs, e' defenestrato dalla Disney e il nuovo capo, Robert Iger riprende a negoziare con la Pixar. La svolta avviene tra ieri e oggi, quando la Disney annuncia l'acquisto della Pixar per 7,4 miliardi di dollari e Jobs si assicura un posto nel board e si ritaglia il ruolo di azionista di riferimento. Ora quella che un libro sulla vita di Jobs definisce la "Apple Pixar Mania" sbarca alla Walt Disney. Che succedera'? Per il Financial Times: "L'uomo che e' dietro due dei principali successi dell'era digitale, iPod e l'animazione via computer, per i suoi fan della Silicon Valley e' il manager giusto per riportare la Disney ai suoi antichi fasti. Ma avere a che fare col talento di un tipo focoso come mr. Jobs potrebbe essere una sfida difficile perfino per il diplomatico amministratore delegato della Disney, Bob Iger". Vertenza Microsoft-UE: offerta la licenza del codice sorgente di Windows 25/01 Microsoft tende la mano alla Commissione europea e offre la
licenza del codice sorgente che svela i meandri nascosti dello sgangherato
Windows, il sistema operativo piu' diffuso al mondo. Una svolta storica
nella politica del colosso dell'informatica americano a cui l'Antitrust
Ue reagisce con cautela. ''Studieremo attentamente l'annuncio, non
appena ne riceveremo i dettagli'' commenta Bruxelles in una nota,
in cui allo stesso tempo, lancia un avvertimento: la societa' risponda
non oltre l'ultima data limite del 15 febbraio alle nostre obiezioni
di dicembre. La decisione Microsoft di dare in licenza tutta la mappa
del suo sistema operativo per consentirne l'interoperabilita' con
i software dei concorrenti senz'altro ammorbidisce i toni del lungo
scontro ingaggiato con la Commissione europea nel 2004, ma non e'
detto che chiuda la battaglia. Di certo pero' la concessione del colosso
di Redmond non e' da poco. ''Oggi - ha sottolineato il suo consigliere
generale, Brad Smith - noi stiamo mettendo sul tavolo la proprieta'
intellettuale piu' importante che abbiamo in modo da poter andare
avanti con una seria discussione sulla sostanza di questo caso''.
Ma non solo, ''stiamo facendo questa azione volontariamente - ha spiegato
Smith durante una conferenza stampa - per rispondere categoricamente
a tutte le questioni sollevate dall'esecutivo Ue lo scorso dicembre
emettendo una dichiarazione di obiezioni'' per la mancata ottemperanza
da parte di Microsoft alla decisione di marzo 2004. Il braccio di
ferro risale infatti a quella data, quando l'allora commissario europeo
alla Concorrenza, Mario Monti, aveva imposto al gigante di Seattle
una multa di 497 milioni di euro, per abuso di posizione dominante
sul mercato, nonche' l'obbligo di applicare tutta una serie di misure
correttive per garantire l'interoperabilita' di Windows tra cui, appunto,
proprio la rivelazione dei codici sorgente in questione. La dichiarazione
di obiezioni inviata dalla Commissione europea a dicembre aveva infastidito
non poco la Microsoft che adesso mette sul tavolo un'offerta che,
afferma il gruppo, ''va ben oltre la decisione Ue di due anni fa''.
Si tratta di ''un passo molto importante'' ha sottolineato Smith a
Bruxelles, con cui ''miriamo a risolvere tutte le questioni circa
la sufficienza della nostra documentazione tecnica''. La licenza del
codice Sorgente di Microsoft, spiega ancora la societa', ''fornira'
agli sviluppatori di software la descrizione piu' precisa e autorevole
che si possa avere sulle tecnologie del protocollo Windows''. In piu',
i concorrenti ''saranno autorizzati a vedere tale codice in modo da
comprendere meglio le modalita' per sviluppare prodotti che interagiscano
con Windows, ma non copiare il codice Sorgente di Microsoft''. In
questo modo l'impresa di Bill Gates si augura in sostanza che l'Antitrust
comunitario non giudichi piu' i suoi ''documenti tecnici insufficienti''.
E il colosso Usa ci tiene a ricordare gli sforzi fatti per rispondere
alle richieste dei regolatori europei. ''Ben 12mila pagine di informazioni
tecniche sugli aspetti specifici dei protocolli di comunicazione contemplati
nella decisione dell'Ue del 2004'' ha spiegato Smith. Ma la lista
si allunga ancora di piu' se si aggiungono ''le 500 ore di supporto
tecnico gratuito dei nostri ingegneri - ha aggiunto - per qualunque
domanda la Commissione avesse da chiedere sulle licenze''. Con la
decisione di oggi si scrive dunque un importante capitolo della lunga
prova di forza con Bruxelles, visto che neanche i tribunali americani
erano riusciti a strappare alla societa' informatica il prezioso e
segreto codice sorgente di Windows. Quanto ai successivi sviluppi,
bisognera' aspettare le prossime settimane o mesi o anche oltre. Microsoft
ha fatto sapere che rispondera' in tempo alle obiezioni di Bruxelles,
anche perche' in caso di ritardi la Commissione prevederebbe una multa
fino a 2 milioni di euro al giorno. La replica doveva giungere oggi,
salvo poi la concessione di una proroga al 15 febbraio. Dopodiche'
gli esperti del responsabile europeo per la Concorrenza Neelie Kroes,
procederanno con il loro esame. In ultima istanza, se mai il verdetto
di Bruxelles non fosse gradito, il gruppo americano potrebbe appellarsi
alla Corte europea di Giustizia, allungando ulteriormente i tempi.
Intanto e' stata fissata per il prossimo 24 aprile l'udienza al Tribunale
di primo grado della Corte Ue su ricorso di Microsoft, depositato
nell'estate 2004, contro la Commissione europea e, su questo fronte,
una decisione definitiva non arrivera' prima della fine dell'anno.
Fatturato e utili da record per la Apple Computer 19/01 Apple® ha annunciato oggi i risultati finanziari del primo
trimestre dell’anno fiscale 2006 conclusosi il 31 Dicembre 2005,
riportando il fatturato e l'utile più alti nella storia dell’azienda.
Durante il trimestre interessato, di 14 settimane, Apple ha realizzato
un fatturato di 5,75 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale
di 565 milioni di dollari, pari a 0,65 dollari per azione diluita.
Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre
dell’anno passato, in cui l’azienda aveva registrato un
fatturato di 3,49 miliardi di dollari e un utile netto di 295 milioni
di dollari, pari a 0.35 dollari per azione diluita. Il margine lordo
è stato del 27,2 percento, in calo rispetto allo 28,5% registrato
nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno
rappresentato il 40% del fatturato trimestrale. Arrivano i nuovi Mac con processore Intel. Boom del titolo Apple in borsa. 10/01
Apple non delude le aspettative e nel Keynote di questa sera Steve
Jobs brucia i tempi e presenta le prime due macchine con il potentissimo
processore Intel Core Duo. Si tratta del nuovo iMac (ora non più
G5) e di un nuovo portatile di fascia alta (professionale) MacBook
Pro. In anticipo di sei mesi sul calendario annunciato lo scorso giugno
Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple Computer,
ha confermato tutte le indiscrezioni apparse in questi giorni su internet.
Jobs, parlando al Macworld Expo di San Francisco, del nuovo iMac ha
assicurato che il nuovo processore, progettato dal 'nemico' giurato
di sempre per il mondo della mela, è "due o tre volte
più veloce del G5", il processore di Ibm e Motorola, montato
sui prodotti di fascia alta fino ad oggi. Il design, con il corpo
del computer integrato nello schermo da 17 o 20 pollici è lo
stesso, ma nel cuore del computer ora batte un nuovo chip, l'Intel
Core Duo, "un processore straordinario". La nuova linea
di iMac verrà commercializzata allo stesso prezzo dei modelli
che sostituisce. Il sistema operativo di Apple , giunto alla versione
10.4.4 è nativo sui nuovi computer con Intel. Tutti i principali
software saranno aggiornati gratuitamente dalle società produttrici
entro marzo.
Tutti e due i nuovi mac integrano il telecomendo multimediale FrontRow.
al webcam iSight integrata ed il software iLife 06 che include il
nuovissimo iWeb. Il nuovo iMac con Intel Il nuovo iMac® con sistema operativo Mac OS®
X basato sul nuovo processore Intel® Co-re™ Duo, vanta prestazioni
anche raddoppiate rispetto al modello precedente.* iMac, largamente
apprezzato per l’originalità del design, è dotato
ora di processori dual-core, di una videocamera iSight™ integrata
e pronta all’uso per le videoconferenze, e della rivoluzionaria
interfaccia multimediale Front Row™ con telecomando Apple. Front
Row è una soluzione semplice, intuitiva e potente per ascoltare
musica e guardare foto, film e DVD da qualsiasi punto della stanza.
Con un prezzo base di soli €1,379, tutti i nuo-vi iMac includono
iLife® ’06, l’ultima generazione della premiata suite
Apple di applica-zioni per il digital lifestyle, con versioni aggiornate
di iPhoto®, iMovie® HD, iDVD® e Ga-rageBand™. A
queste si aggiunge ora una novità assoluta: iWeb™, un’inedita
applicazio-ne di iLife per creare in un baleno straordinari siti web
con foto, blog e podcast, e pub-blicarli su .Mac dove saranno accessibili
a tutti i navigatori di Internet con un solo clic. Il nuovo iMac è
in vendita a partire da oggi: è il primo modello di una nuova
generazione di Mac con processori Intel che Apple lancerà nel
corso del 2006. *** Prezzi e disponibilitàLa nuova linea di iMac è immediatamente disponibile attraverso Apple Store® (www.apple.com/italystore) e presso i rivenditori autorizzati Apple. Il nuovo iMac 17” a 1,83GHz, a un prezzo Apple
Store di €1,379 (iva incl), include: Il nuovo iMac 20” a 2,0GHz, a un prezzo Apple
Store di €1,799 (Iva incl.), include: Opzioni
BTO (Build-to-order) e accessori includono fino a 2GB di memoria SDRAM
DDR2, disco rigido Serial ATA da 250GB e 500GB, fino a 256MB di memoria
video GDDR3 su iMac 20”, iWork™ ’06 (preinstallato),
AirPort Express™ e AirPort Extreme Base Station, Apple Wireless
Keyboard, Apple Wireless Mouse, modem USB Apple e AppleCare Protec-tion
Plan. *In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard di settore. SPEC® è un marchio registrato di Standard Performance Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/it/imac per ulteriori informazioni. **La velocità effettiva varia in base alla distanza dall’access
point, alle condizioni ambien-tali e ad altri fattori. *** Vedere
http://www.apple.com/it/rosetta/ per informazioni sul software Apple
sup-portato da Rosetta. Per software terze parti, contattare direttamente
il produttore. Il nuovo MacBook Pro La nuova linea di computer notebook MacBook™
Pro con processori Intel® Core™ Duo garantiscono prestazioni
anche quadruplicate rispetto a PowerBook® G4. Il nuovo MacBook
Pro, il primo portatile Mac basato su architettura Intel, ha un elegantissimo
ca-se in alluminio di appena 2,54 cm di spessore; pesa solo 2,5 kg
ed è dotato di una video-camera iSight™ integrata e pronta
all’uso per le videoconferenze, e della rivoluzionaria interfaccia
multimediale Front Row™ con telecomando Apple. Front Row è
una soluzio-ne semplice, intuitiva e potente che permette agli utenti
di ascoltare musica e guardare foto, film e DVD ovunque si trovino.
Il nuovo MacBook Pro, che sarà in vendita a febbraio, dispone
anche del nuovo connettore di alimentazione magnetico MagSafe™
di Apple (in attesa di brevetto), studiato specificamente per gli
utenti mobili. Il nuovo MacBook Pro è davvero sottilissimo MacBook Pro 15” a 1,67GHz, a un prezzo Apple
Store di €2,159 (iva incl.), include: MacBook Pro 15” a 1,83GHz, a un prezzo Apple
Store di €2,699 (iva inlc.), include: I MacBook vengono distribuiti con Mac OS X Tiger 10.4.4, con iLife ’06 (include iWeb), iWork ’06 Trial e altro Le opzioni BTO (Build-to-order) per MacBook Pro 15” includono la possibilità di upgrade del disco rigido a 120GB (5400 rpm) o 100GB (7200 rpm), fino a 2GB di SDRAM DDR2, modem USB Apple e AppleCare Protection Plan. * In base ai risultati stimati dei benchmark SPECint e SPECfp standard di settore. SPEC® è un marchio registrato di Standard Performance Evaluation Corporation (SPEC); vedere http://www.apple.com/it/macbookpro per ulteriori informazioni. ** La velocità effettiva varia in base alla distanza dall’access point, alle condizioni am-bientali e ad altri fattori. *** Vedere http://www.apple.com/it/rosetta/ per informazioni sul software Apple sup-portato da Rosetta. Per software terze parti, contattare direttamente il produttore. Potenziato
dal più avanzato chip Intel, il nuovo Mac farà tutte
quelle cose che solo i Mac sanno fare, ma con prestazioni semplicemente
straordinarie. Intel Core Duo è il processore del futuro, offerto
dal leader mondiale nella produzione di CPU. È il risultato
di un massiccio sforzo di ricerca e sviluppo che ha coinvolto migliaia
di ingegneri: una miniera di tecnologie rivoluzionarie condensata
in un gioiello incredibilmente minuscolo. Al MacWorld di San Francisco probabile annuncio storico: i primi Mac con Intel 09/01 L'attesa e' quella delle grandi occasioni e degli annunci importanti:
gli appassionati di Mac, i computer della Apple, scommettono che,
in occasione del tradizionale Macworld di San Francisco, la societa'
di Cupertino presenti nuovi prodotti, forse i suoi Mac con i microchip
Intel. Sui siti vicini alle vicende Apple , come di consueto, si moltiplicano
le ipotesi, mentre gli analisti prevedono novita' significative su
notebook, accordi con societa' del settore media per ampliare maggiormente
le applicazioni dell'iPod, il player digitale. Piu' difficile, invece,
che il numero uno Steve Jobs possa annunciare la versione di iPod
con memoria flash. L'attenzione si concentra sulla linea di laptop
capace di aggiornare la gamma in portafoglio, facendo leva gia' sui
microprocessori Intel in sostituzione dei chip PowerPc. La societa'
ha annunciato lo scorso anno che le macchine con i nuovi chip dovrebbero
essere pronte a meta' 2006, ma per molti analisti i tempi potrebbero
essere anticipati. Concluso il Ces di Las Vegas, si attende il Mac World si San Francisco. Numerose le novità. 08/01 Al Ces (Consumer Electronic Show) di Las Vegas, la fiera delle
nuove tecnologie che si tiene ogni anno nella città americana,
ha fatto senza dubbio scalpore il nuovo apparecchio senza fili messo
a punto dalla Skype e dalla Netgear, che permettera' di telefonare
attraverso il web (e gratis con gli altri utenti del servizio Skype),
collegandosi ad una base senza fili, senza passare per un computer,
come invece succede attualmente. Una logica deduzione delle attuali
tecnologie che si basa sui router di Internet utilizzando direttamente
la rete come banda per la fonia. E poi ci sono, tra le tante latre
novità, l'Eyebud 800, un paio di occhiali-tv, che offrono una
visione equivalente a quella del megaschermo da 103 pollici, presentato
sempre a Las Vegas dalla Panasonic, , oltre ad una autonomia di almeno
4 ore, permettendo la visione completa di almeno un film se collegato
a un lettore dvd. Tra le centinaia di gadget elettronici piu' o meno
utili e piu' o meno innovativi, la fiera tecnologica di Las Vegas
-la piu' grande del mondo, con centinaia di migliaia di metri quadrati
di stand ed oltre 130mila visitatori- ha attirato anche quest'anno
alcuni tra i maggiori protagonisti della rivoluzione digitale, dal
fondatore della Microsoft, Bill Gates, ai dirigenti dei due colossi
di internet, Google e Yahoo!. ma come di consueto c'e' stato un solo
grande assente: il chairman di Apple (la casa degli iPod e dei Mac),
Steve Jobs, che invece strabilierà martedì prossimo
al MacWorld di San Francisco. Intanto Larry Page della Google ha annunciato
una serie di nuovi servizi, tra cui quello della vendita online di
show o di serial televisivi della Cbs (come Csi e Startrek), sulla
scorta dell'iTunes Store della Apple, contro cui apre di fatto una
guerra fredda, che offre serial della Abc come le Casalinghe Disperate
o Lost, oltre a milioni di brani musicali. Terry Semel di Yahoo!,
invece, ha lanciato a Las Vegas una serie di nuovi servizi online
che coinvolgeranno non solo i pc, ma anche televisori e cellulari,
mentre Bill Gates, il patron della Microsoft, nonostante continui
ad impazzare la guerra tra produttori sul futuro standard del formato
dvd ad alta risoluzione, ha presentato una serie di nuovi prodotti
domestici come il lettore Hd-Dvd da abbinare alla consolle Xbox 360.
Ferma l’assenza di Steve Jobs continua la presentazione di numerosissimi
accessori per il popolarissimo lettore multimediale proprietario,
iPod. Tra questi spicca l'iSee della Ato: un telecamerina da abbinare
al lettore digitale, con la possibilita' di proiettare poi i filmati
su un qualsiasi televisore. Concluso il Ces, a Las Vegas l’attenzione
ora si sposta su San Francisco. Al MacWorld, secondo le indiscrezioni
della stampa specializzata, Jobs potrebbe presentare i primi computer
portatili muniti di processori Intel (che presto sostituiranno i tradizionali
processori Motorola-Ibm (Power G5) in tutti i Mac), o anche il nuovo
iPod Shuffle (quello piu' piccolo e piu' leggero), meno caro e soprattutto
munito di un piccolo schermo. La ricerca su Google sbarca sui cellulari. Accordo con Motorola e Intel. Il titolo sale in borsa 06/01 Nessuna nuova piattaforma informatica, come annunciato nei
giorni scorsi, da parte di Google ma un importante accordo sui servizi
con il mondo della telefonia mobile. Nello specifico Google ha chiuso
un accordo con Motorola sulle ricerche sul web direttamente dai telefonini.
I due gruppi collaboreranno per consentire ai navigatori amanti di
cellulari di non perdere occasione per sfruttare le risorse della
rete in qualsiasi momento ed in qualsiasi posto. La collaborazione
e' stata annunciata a Las Vegas in occasione dell'annuale appuntamento
con il Consumer Electronics Show (Ces). ''Nei prossimi due anni il
logo Google sara' integrato negli schermi dei telefoni Motorola ed
accessibile con un semplice click'', ha spiegato il numero uno di
Google Europe, Nikesh Arora, in un'intervista al quotidiano tedesco
Handesblatt. Ma la cooperazione andra' anche oltre, in quanto Google
mira a estendere i servizi disponibili sul cellulare e si propone
''nel corso dell'anno'' di fornire servizi mobili con ''contenuti
locali per l'Europa''. Ma il primo e più potente motore di
ricerca al mondo punta sul wireless a tutto campo, ed ha annunciato,
oltre all'accordo con Motorola, una cooperazione con Intel, che consentira'
ai navigatori che utilizzano la piattaforma Intel Viiv-branded di
utilizzare Google per le ricerche, per organizzare e vedere video
sia sulla propria televisione che sul proprio portatile. ''Con l'esplosione
del digitale e, quindi, con l'ampliarsi della scelta, i consumatori
hanno bisogno di individuare in modo semplice il contenuto che vogliono
ed utilizzarlo a proprio piacimento'', sottolinea Kevin Corbett, vice
presidente di Intel digital home group. Anche Motorola non si e' limitata
a Google e per ampliare la gamma dei suoi cellulari e sferrare un
nuovo attacco a Nokia, leader del mercato mondiale. Il produttore
di telefonini, sempre nell'ambito del salone di Las Vegas, ha annunciato
un accordo con Kodak che per lo sviluppo di apparecchiature fotografiche
in grado di garantire un'elevata qualita' dell'immagine sui cellulari.
A Las Vegas, oltre ad internet sul cellulare, ha giocato la parte
del leone la telefonia sulla web, il cosidetto VoIp, un mercato in
piena evoluzione, e che vede i suoi grandi attori alla costante ricerca
di partnership e nuove soluzioni sempre piu' all'avanguardia. Il Ces
e' stata cosi' l'occasione per importanti annunci. Skype, storico
protagonista del Voice over Ip, ha svelato di aver raggiunto un accordo
con la Philips, per la produzione di un apparentemente normale apparecchio
di telefonia fissa, con il quale l'utente potra' pero' effettuare
chiamate gratuite visto che il telefono e' collegato al computer.
Un accordo analogo ma nel campi del Wi Fi e' stato raggiunto da Skype
con Netgear. Dopo l’annuncio di oggi il titolo di Google ha
continuato ad incassare nuove quotazioni record sul mercato telematico
americano, il Nasdaq, attestandosi sui 457,68 $ con un rialzo del
1.43%. A dare una mano d’aiuto al trend positivo il favorevole
commento di Goldman Sachs, che ha dichiarato di credere in un rialzo
delle quotazioni fino a 556 dollari. E’ guerra tra Google e Microsoft sul download multimediale. Apple controlla. 05/01 Google sta per annunciare il lancio del nuovo servizio che
permette agli utenti di acquistare video online grazie alla partnership
con alcuni importanti provider. Il colosso dei motori di ricerca sta
inoltre per ultimare un nuovo servizio per scaricare applicazioni
software. Una novità che rilancia la competizione tra Google
e alcune tra le principali concorrenti americane. Il primo servizio
consente agli utenti di scaricare e vedere, previo pagamento, diversi
video, compresi programmi televisivi, resi disponibili sul sito di
Google da alcuni partner come le aziende televisive. Questo permette
all'azienda di entrare a gran voce in un campo di attività
nuovo e la pone in diretta concorrenza con Apple, che con i suoi iPod
e iTunes è tra gli operatori più attivi nel business
dei video 'download'. La società di Larry Page e Sergey Bin,
prevede di rendere noti domani i nomi dei suoi alleati, tra i quali
vi sarà Cbs e la National Basketball Association, la prestigiosa
lega di basket americana. L'annuncio ufficiale è atteso al
Consumer Electronics Show di Las Vegas, in programma tra il 5 e l'8
gennaio nella città del Nevada. L'azienda di Mountain View,
in California, sta inoltre per annunciare il lancio di Google Pack,
un pool di programmi applicativi, realizzati da Google e da altre
aziende che i consumatori potranno scaricare sui loro personal computer
direttamente dal sito del motore di ricerca. Tra i software disponibili
vi sono un Web-browser Firefox, una versione dell'anti-virus Norton
della Symantec, Adobe Systems, Real Network, una versione del programma
di messaggeria istantanea Cerulean Studios, Lavasoft, e Ad-Aware antispy.
Saranno inclusi anche tutti i servizi offerti da Google stessa. Quest'ultimo
servizio riaccende la competizione tra l'azienda californiana e Microsoft.
Sovente nel recente passato la dirigenza di Google, ha manifestato
preoccupazioni per il fatto che il colosso di Bill Gates avrebbe ripetutamente
cercato di spingere i consumatori verso i propri servizi online, come
la ricerca Web, alle spese proprio della rivale. Google pronta a lanciare una box tecnologica da 200 dollari legata al suo motore di ricerca 03/01
Google potrebbe allargarsi dal software all'hardware. Questo secondo
alcune indiscrezioni di mercato. Sembrerebbe infatti che il colosso
di Mountain View sia pronto a lanciare una propria versione di personal
computer a basso prezzo (non più di 200 dollari), equipaggiata
con un sistema operativo prodotto direttamente dai ricercatori californiani.
Le voci sono state alimentate dai contatti registrati ultimamente
tra Larry Page, co-fondatore di Google, e Wal-Mart, la maggiore catena
al mondo di vendita al dettaglio. Per il momento non ci sono state
conferme a queste voci ma gli analisti di Bear Stearns, nell'ultimo
rapporto sulla società, hanno speculato sul fatto che presto
il mondo informatico potrebbe assistere al lancio di Google Cubes,
una strana scatola teconologica che servirebbe per la condivisione
di canzoni, video e altri file digitali tra il computer di casa e
la televisione. Una sorta di evoluzione degli attuali iPod che si
pone a metà tra un riproduttore ed un computer, ma legato al
più grande database mondiale di internet: Google Ed ecco allora
che gli occhi del mondo informatico si sono rivolti al Consumer Electronics
Show di Las Vegas dove Page interverrà venerdi prossimo con
uno dei classici keynote prenotati da tempo. Gli analisti prevedono
che l'appuntamento rappresenti l'occasione giusta per Google per annunciare
al mercato le prossime novità che potrebbero essere appunto
il nuovo computer targato Mountain View oltre all'accordo con un grande
retailer per la distribuzione delle macchine. Questa decisione comporterebbe
una vera e propria rivoluzione nel settore informatico andando a ledere
importanti posizioni consolidate da parte dei maggiori produttori
di hardware a livello internazionale.. Ma per quanto riguarda Apple
non è detta l’ultima parola, perché giusto la
settimana successiva Steve Jobs, Chairman e fondatore della Apple
Computer Inc, ha da tempo prenotato un suo Keynote al MacWorld che
si terrà il 9 gennaio prossimo e dove probabilmente, a questo
punto, arriverà la sua risposta alla mossa di Google, oltre
che all’annunciatissimo primo Mac con processore Intel. La UE minaccia penali da 2 milioni di euro al giorno contro la Microsoft che fa ricorso 22/12 Microsoft torna nel mirino della Commissione europea che, prima
delle feste di Natale, ha inviato al colosso americano del software
un avvertimento formale minacciando l'applicazione di multe fino a
oltre due milioni di euro al giorno. Alla societa' di Bill Gates e'
arrivato da Bruxelles uno ''statement of objections'', ossia un documento
che formalizza una serie di contestazioni. Microsoft, ad avviso dell'esecutivo
Ue, non ha ancora attuato pienamente i rimedi individuati per porre
fine al monopolio di fatto sul mercato dei sistemi operativi per personal
computer, cosi' come stabilito in una decisione della stessa Commissione
europea del marzo 2004. In quel caso la Commissione decise anche un'ammenda
record di 497 milioni di euro per l gigante informatico Usa, accusato
di abuso di posizione dominante, oltre alla prescrizione di una serie
di misure correttive. ''Ho lasciato a Microsoft molte possibilita'
per rispettare gli obblighi imposti. Sfortunatamente, dopo un anno
di scambi informali con l'impresa, non e' rimasta altra strada che
avviare una procedura formale'', ha detto la titolare dell'Antitrust
Ue Neelie Kroes, riacutizzando cosi' le ostilita' dopo un periodo
in cui Microsoft e Commissione sembravano aver compiuto dei passi
in avanti per trovare una conciliazione. La risposta non si e' fatta
attendere. Secondo il colosso americano, le critiche avanzate oggi
da Bruxelles sono ''ingiustificate''. ''Continueremo a prendere nuove
misure per rispondere a ogni nuova richiesta della Commissione per
uniformarci alle decisioni del marzo 2004'', ha sostenuto la societa'
in una nota, precisando tuttavia di ''contestare la decisione da oggi''.
Secondo la Commissione, invece, la documentazione fornita finora da
Microsoft e' ''incompleta e inadeguata''. Questa conclusione - si
legge in un comunicato stampa - deriva in particolare da un rapporto
realizzato da un esperto indipendente, Neil Barrett nominato dallo
stesso esecutivo europeo, per il quale un gruppo che ''desiderasse
utilizzare la documentazione tecnica (fornita da Microsoft) per sviluppare
un prodotto informatico sarebbe nell'incapacita' di farlo. La documentazione
- si osserva - e' quindi completamente non adeguata all'uso previsto
dalla decisione''. Per rispondere alle osservazioni della Commissione,
Microsoft ha ora cinque settimane di tempo e ha il diritto a richiedere
un'audizione. A quel punto l'Antitrust Ue, se non si riterra' soddisfatto,
potra' imporre a Microsoft una multa per ''non rispetto degli obblighi
tra il 15 dicembre e la data della seconda decisione''. La Commissione
sta infine verificando la corretta applicazione di un'altra misura
imposta a Microsoft sulla vendita di una versione di Windows senza
il programma audio e video Media Player. Dopo 25 anni non scalfito il muro di gomma su Ustica. Gli atti della strage su Internet 15/12 ''La sentenza di assoluzione dei generali Lamberto Bartolucci
e Franco Ferri pronunciata oggi dalla Corte d'Assise d'appello e'
la riprova che 25 anni di indagini non hanno affatto scalfito il muro
di gomma''. Lo ha detto Fabrizio Colarieti, curatore del sito Internet
www.stragi80.it, che raccoglie gli atti dell'indagine sul disastro
di Ustica. ''Se e' l'insufficienza delle prove che ha portato all'assoluzione
dei generali, che a questo punto non hanno hanno depistato le indagini
- ha aggiunto Colarieti - si torni oggi ad indagare su chi a tutti
i livelli copri' quanto accadde nei nostri cieli coinvolgendo 81 inermi
cittadini italiani. La politica chieda conto ai nostri alleati. Da
parte nostra - ha concluso Colarieti - l'impegno sara' massimo affinche'
la memoria rimanga viva su quei fatti'' Google presenta un nuovo servizio di ricerca musicale 15/12 Google presenta un nuovo servizio musicale, con una gamma di
link che spaziano dalla possibilita' di scaricare canzoni dalla pagina
principale dei risultati della ricerca, fino alle notizie aggiornate
sugli autori preferiti. Il motore di ricerca di Mountain View, in
questo modo, si allinea a quanto fatto da Yahoo e Microsoft con l'obiettivo
rafforzare l'offerta per i numerosi utenti online appassionati di
musica. Google, a tal proposito, e' in contatto con diverse librerie
online, per verificare che le liste degli album musicali siano opportunatamente
aggiornate. Nessuna commissione finira' nella casse della societa'
californiana per ogni brano scaricato che conta invece di aumentare
le entrate pubblicitarie grazie agli appositi banner che compariranno
nella sezione. Le fonti delle notizie online includono, tra gli altri,
Apple Computer, RealNetworks ed eMusic, nonche' rivenditori di cd
come Amazon e Wal-Mart Stores, che e' il leader negli Usa per ;la
vendita di musica. Su Wikipedia notizie false messe in rete dagli utenti 12712 Un uomo che per fare uno scherzo a un collega aveva affisso
notizie false sulla celebre enciclopedia on-line Wikipedia collegando
un famoso giornalista con l'assassinio dei fratelli Kennedy ha riconosciuto
di avere sbagliato e si e' scusato. Brain Chase ha detto che non aveva
mai avuto intenzione di danneggiare John Seigenthaler, ex editore
del giornale 'The Tennessean' ed ex direttore editoriale di Usa Today.
''E' stato uno scherzo che e' andato terribilmente male'', ha dichiarato
Chase al 'The Tennessean'. L'uomo aveva con leggerezza affisso le
notizie false su Wikipedia senza sapere che molta gente usa l'enciclopedia
on- line come vero strumento di informazione. Seigenthaler era rimasto
sconvolto vedendosi collegare all'assassinio dei fratelli Kennedy
e aveva scritto un articolo per Usa Today mettendo in dubbio la credibilita'
di Wikipedia. A sua volta Wikipedia ha ristretto le proprie regole
editoriali nel tentativo di frenare la pubblicazione deliberata di
notizie false: da ora chiunque voglia creare degli articoli dovra'
prima registrarsi. Finora non era possibile in alcun modo risalire
agli autori delle notizie pubblicate. Nonostante le nuove restrizioni,
pero', il sistema di Wikipedia continua a essere vulnerabile: chiunque
puo' infatti intervenire in modo anonimo sugli articoli gia' pubblicati
da altri. Wikipedia ('wiki' viene dall'hawaiano e significa veloce)
e' nata nel 2001 in lingua inglese: oggi vive sul web in oltre 50
lingue e innumerevoli dialetti (in Italia c'e' dal 2004 la versione
in sardo, siciliano e friulano oltre che in italiano). In vendita anche in Europa la nuova console X-Box 360 01/12-(MartinaGatto)- Arriva nel periodo di Natale la nuova console.
Dopo gli Usa, sarà in vendita da domani anche in Europa la
X-Box 360, ultima nata in casa Microsoft. La nuova X-Box si presenta
sul mercato in due versioni: la Core System, modello base da 299,99
euro e la Special edition, full optional da 399,99 euro. Disponibile
da subito una library di una quindicina di videgame, tre dei quali
in italiano. Alcuni dei classici videogiochi, nati per la prima edizione
della X-Box, potranno essere usati senza problemi anche con la X-Box
360 Special Edition. Oltre a una grafica migliorata e al fatto di
essere personalizzabile con accessori di vario tipo (dall'hard disk
aggiuntivo da 20 giga, ai controller wi-fi, alle cover intercambiabili)
in grado di trasformarla in una vera e propria piattaforma multimediale
per l'intrattenimento, il punto di forza della nuova console Microsoft
è la connettività. Appena uscita la Xbox 360 presenta già problemi 24/11 Primi problemi per Xbox 360, la console di ultima generazione
della Microsoft. Il colosso di Redmond ha reso noto che alcuni appassionati
della piattaforma di videogame hanno segnalato problemi tecnici, appena
poche ore la vendita avviata nel Nord America. Secondo le segnalazioni
inviate, la console presenta in diversi casi problemi come il blocco
durante il gioco o l'uso del servizio online Xbox Live. Oppure lo
schermo diventa nero, con la comparsa di messaggi d'errore. Microsoft
ha invitato gli appassionati della console, andata letteralmente a
ruba in pochi giorni, a chiamare il numero 1-800-4MY-XBOX per segnalare
i problemi in vista di una riparazione o di una sostituzione. Intel produrrà i chip per l’iPod di Apple 22/11 Il Financial Times riporta questa mattina che Intel, leader
mondiale nel mercato dei processori, ha siglato un accordo con Apple
per la fornitura di chip per il lettore digitale iPod. L'azienda fornisce
gia' ad Apple i chip per i computer. Intel ha formato una joint venture
con Micron Technology per produrre memorie flash di tipo "Nand",
una tecnologia in ascesa sulla quale ha puntato molto anche la sudcoreana
Samsung e di cui Apple ha bisogno per i nuovi modelli dell'iPod, che
riproducono anche immagini e video. Entro tre mesi la compagnia di
Cupertino versera' alla joint venture, denominata Im Flash Technologies,
un anticipo di 1,25 miliardi di dollari, per assicurarsi le forniture
fino al 2010. Secondo i dati della societa' di ricerche iSuppli, gli
introiti delle vendite mondiali di memorie "Nand" sono cresciute
del 30 per cento tra il secondo e il terzo trimestre, passando da
2,28 a 2,97 miliardi di dollari. Negroponte presenta il laptop economico del MIT in Vaticano 17/11 Anche in Vaticano e' ''arrivato'' il laptop da 100 dollari
di Nicholas Negroponte: il computer portatile destinato ai bambini
dei paesi poveri, elaborato dal Massachusetts Institute of Technology
(Mit), e' stato, infatti, presentato ieri in Vaticano dallo stesso
Negroponte in una breve sosta fatta prima di arrivare a Tunisi per
il Summit mondiale sulla societa' dell'informazione. Come riferisce
l'agenzia dei vescovi americani, Cns, Negroponte ha fatto una veloce
apparizione al convegno sulla globalizzazione che la Pontificie Accademie
delle Scienze e delle Scienze Sociali, hanno organizzato nella Casina
di Pio IV. Negroponte, fondatore e direttore del Media Laboratory
del Mit, ha illustrato le caratteristiche della sua ''creatura'' che
contribuira', secondo i suoi ideatori, a colmare il grande gap informatico
tra il nord e il sud del mondo. Con soli 100 dollari, 83 euro, i governi
o le ong, in una prima fase di sei paesi (Brasile, Egitto, India,
Sud Africa, Cina e Thailandia), potranno acquistare il nuovo portatile
per scopi esclusivamente educativi. Una tastiera, un monitor a cristalli
liquidi meno sofisticato di quelli commercializzati in occidente,
4 porte usb, il collegamento a internet, un sistema operativo gratuito
Linux e perfino una manovella per ricaricare la batteria anche in
quei paesi dove l'energia rimane un lusso: sono questi gli elementi
del lap top. E i partecipanti al convengo Vaticano non hanno lesinato
domande sul piccolo computer: e se si rompe cosa succede? Ed ora i telefonini diventano personal station con musica e film 03/11 Cinema, tv, musica: un vero palinsesto ma non per la televisione.
3 Italia, la mobile media company controllata dal gruppo Hutchison
Whampoa, con ad Vincenzo Novari, lancia, prima in Italia, una serie
di novita' che faranno del videofonino una vera e propria personal
life station. Apripista, sul fronte musicale, e' Eros Ramazzotti che
ha appena lanciato il suo nuovo disco 'Calma apparente' anche su memory
card per i videofonini di 3: al prezzo di un cd si possono avere in
piu' 30 miniti di videoclip e la possibilita' di scaricare gratuitamente
dal portale altri 20 brani del cantante. E dopo Ramazzotti altri artisti
seguiranno la distribuzione di album e compilation su 3MediaMemory.
Poi, l'ultima rivoluzione: il cinema 'da tasca', film a breve disponibili
sul videofonino, prima che arrivino sulle tv a pagamento e in home
video. Questa sera a Roma, al Castello di Torcrescenza, nel Music
Movies Video Party di 3 Italia, saranno proiettati i trailer dei film
presto visibili sul telefonino e Novari illustrera' le novita' del
palinsesto. Tra gli ospiti, Valeria Marini e Giulio Andreotti, protagonisti
del nuovo spot tv della campagna di 3 Italia, in onda da sabato 5
novembre. Altre evoluzioni tecnologiche riguardano il sistema dell'amplificazione,
prodotto da I-tech, a cui possono essere collegati i Music Phone per
trasformare il cellulare in un piccolo stereo e sentire le hit scaricate
dal portale con la comodita' degli altoparlanti. Il settore hi-fi
su cui si sta orientando la tecnologia del videofonino prevede anche
le cuffie Blue Tooth, cuffie stereo senza filo che collegandosi al
music phone permettono di ascoltare i brani con maggiore comodita'.
3 Italia - che ha tra gli altri azionisti Nhs Investments (San Paolo
Imi), Rcs Media Group, Gemina e 3G Mobile Investments (Franco Bernabe'
Groupe) - e' attivo sul mercato delle tlc dal 2003, dopo aver vinto
l'asta per la licenza Umts in Italia nel 2000 ed e' leader del mercato
Umts nel nostro paese. Sul videofonino sono gia' disponibili le informazioni
dei tg, le partite di serie A e B e di Champions League, oltre a soap
opera e altri programmi tv Rai, Mediaset e Sky. Al Music Movies Video
Party, organizzato da Tiziana Rocca con ambientazioni a tema e tavoli
illuminati come lo schermo di un cellulare, e' prevista tra gli altri
la partecipazione di Claudio e Alessia Amendola, Cesara Buonamici,
Manuela Arcuri, Max Giusti, Teo Mammucari, Elisabetta Gregoraci,Barbara
D'Urso, Debora Caprioglio Microsoft rilancia ed acquista una compagnia svizzera di telefonia su internet 03/11 Microsoft ha raggiunto un accordo per l'acquisto di MediaStream.com,
una societa di Zurigo, in Svizzera, che sviluppa tecnologie per la
gestione di servizi di telefonia Internet. Secondo quanto reso noto
dal sito online financialexpress, il valore dell'operazione non è
stato ancora reso noto. MediaStreams.com è una piccola società
- conta 23 dipendenti - che sviluppa programmi applicativi per la
gestione del traffico e delle conferenze telefoniche, ad uso aziendale.
Tecnologie che sembrano fare al caso del colosso americano dei software,
che nei giorni scorsi aveva reso nota l'intenzione di sviluppare nuovi
software per la gestione dei dati compatibili con Windows e Office.
L'azienda di Bill Gates non vuole quindi rimanere ai margini della
competizione della telefonia Web, puntando però sulle applicazioni
Internet, al contrario di rivali come eBay e Google che puntano sulla
tecnologia Voip (voice over Internet protocol che consente di far
viaggiare sulla rete le telefonate). A settembre, il colosso delle
aste sul web eBay ha rilevato per 4,1 miliardi di dollari Skype, societa'
di tlc Internet, per offrire un nuovo servizio.. Nelle contrattazioni
del dopo-mercato, a Wall Street, il titolo di Microsoft sta registrando
un ribasso dello 0,15%, dopo aver consluso la sessione di scambi di
ieri in flessione dello 0,08 per cento. Microsoft rincorre Google e presenta Windows ed Office in versione Live 01/11 Microsoft scommette sull'integrazione tra internet e i suoi
due prodotti di punta, il sistema operativo Windows e la ‘suite’
di applicativi per l'ufficio ‘Office’, per consolidare
la propria presenza sul redditizio mercato della raccolta pubblicitaria
online. Il presidente della casa di Redmond ha presentato il piano
della compagnia, rincorrendo Google, il colosso dei motori di ricerca.
Lo riporta il sito internet del Wall Street Journal. L'offerta si
compone di Office Live, una versione dotata di supporto internet per
la suite che comprende Word, Excel, Powerpoint e Access. L'utente
può contare sul collegamento a distanza con Microsoft per configurare
e tenere sempre aggiornato il software. Windows, in versione Live,
prevede invece una forte intergrazione tra il sistema operativo e
il software di messaggeria istantanea Msn. Nel pacchetto sono inclusi
anche Kahuna, un nuovo servizio di posta elettronica via Web e Microsoft
Spaces che consente la creazione e l'aggiornamento di blog. Entrambe
le opzioni consentono a Microsoft di raccogliere pubblicità
via internet. "E' un settore û ha spiegato Gates û
che ha assunto una grande importanza e vogliamo che tutti gli sviluppatori
di software ne sfruttino le potenzialità". I nuovi prodotti
sono rivolti a utenti privati e uffici. Lo sviluppo dei progetti e
il mantenimento dei servizi sarà finanziato dalle entrate pubblicitarie.
Apple apre un nuovo mercato. Superati il milione di video venduti online in soli 20 giorni 31/10 La Apple® ha annunciato oggi che sul suo iTunes® Music
Store sono stati scaricati ed acquistati oltre un milione di video,
a partire dal 12 ottobre, data di inizio delle vendite nel negozio
virtuale. In linea oltre 2000 video musicali, brevi filmati Pixar
e famosi telefilm, al prezzo di $1.99. Fra i video più scaricati,
quelli di Michael Jackson, Fatboy Slim e Kanye West;“For the
Birds” e “Boundin” della Pixar; ed episodi dei telefilm
più famosi della ABC “Lost” e “Desperate
Housewives.” “Vendere un milione di video in meno di 20
giorni significa che esiste un grande mercato per il download legale
dei video,” ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple.“La
nostra prossima sfida è quella di ampliare la nostra offerta
di contenuti, in modo che tutti possano divertirsi nel guardare più
video sui propri computer o sui propri iPod.”. Ampia la gamma
di scelta sui video musicali con artisti come Madonna, U2, Eurythmics,
Coldplay e Kanye West, e brevi filmati sono disponibili da Pixar Animation
Studios, vincitore dell’Academy Award. Poi, grazie ad un accordo
storico con ABC Disney, iTunes Music Store offre inoltre episodi attuali
e passati di due dei telefilm più apprezzati dal pubblico televisivo,“Desperate
Housewives” e “Lost”, così come la nuova
serie drammatica “Night Stalker” e due degli show più
visti di Disney Channel,“That’s So Raven” e “The
Suite Life of Zack and Cody.” I telefilm, però, sono
disponibili solo negli Stati Uniti, la disponibilità dei video,
invece, varia da nazione a nazione.
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del 28/01/2004
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