Dir.resp. Pippo Gatto

In attesa del MacBookAir abbiamo provato in anteprima per l’Italia l’Apple iPhone, il compufonino

14/01 A che serve il telefono quando in mano si ha un iPhone? Questa domanda se la pone chi, come noi, ha avuto la fortuna di averne uno in mano prima che arrivasse sul mercato italiano. Piccolo quanto basta, senza alcuna asperità, liscio come una saponetta, l’iPhone, l’apparecchio della Apple che ha letteralmente re-inventato il modo di comunicare (dire telefonino è davvero riduttivo) esce fuori da tutti i canoni tradizionali. E’ un vero e proprio concetrato tecnologico.

Non ha una tastiera ma funziona ad icone. Quando serve la tastiera, appare al suo interno, e la si può configurare con qualunque layout internazionale. Funziona con la punta delle dita e per rispondere ad una telefonata basta scorrere un cursore che appare sull’ampio display che offre una grafica impressionante. Ha al suo interno connessioni, edge, wifi, e Bluetooth. Senza fili, praticamente, si collega con tutte il mondo tecnologico. Il suo cuore è il sistema operativo MacOs ridisegnato per funzionare al suo interno. Un sistema operativo efficace e Unix based che alle spalle ha una grande esperienza affinata nel tempo dalla Next alla Apple. Un interfaccia utente che di più semplice e intuitiva non esiste. Il touch screen ha al suo interno la tecnologia per decifrare il movimento delle dita che possono ingrandire e restringere le immagini, e le videate, semplicemente avvicinando pollice e indice o allontanadole.

Con il WiFi collegato praticamente è un vero portatile. Certo che se avrebbe avuto il pacchetto iWork al suo interno (lo stack dei productivity tools della Apple che contiene un word processor, un foglio elettronico ed una software di presentazione) affiancato ad un Notes ottimo per gli appunti potrebbe sostituire qualunque computer portatile. Poi il browser Safari, il soft della posta elettronica, le mappe interattive, i video di YouTube, i podcast, i widget (ne esistono una infinità) che permettono di vedere le previsioni del tempo, le quotazioni di borsa e tantissime altre che possono essere ridotte ad icona e visualizzate in sequenza sul display. Facili da usare con un semplice tocco di dita.

Oltre ai classici strumenti stile iPod come il lettore di musica, il visualizzatore di foto, la macchina fotografica integrata, iTunes il software per comprare brani musicali su internet. Ed ancora il gestore di messaggi sms. Una chicca. Appena arriva l’sms viene visualizzato per intero sul display. E poi le funzioni di telefono ottimizzate al meglio. Come i messaggi appena arrivati o le chiamate non risposte visualizzati con un numerino nell’angolo dell’icona e navigabili sempre in punta di dita. Un apparecchio che affascina al primo colpo e mostra una porta aperta ad un futuro che è solo agli inizi. Aperto a miriadi di applicazioni che di giorno in giorno si affacciano a centinaia sul mercato. iPhone viene venduto, è una sua prerogativa, assieme ad un contratto telefonico con la compagnia che la Apple ha scelto di volta in volta paese per paese. In Italia ancora è tutto da definire.

You Tube sull'iPhone

Dopo i primi contatti con la Tim, l’accordo sembrava fatto per lo scorso novembre, Apple ha poi successivamente ridiscusso il tutto per motivi che ancora non si conoscono. Qualche indiscrezione parla di primavera, ma ancora non c’è nulla di ufficiale. Così chi non vuole rimanere indietro se lo fa regalare da qualche amico che vive nei paesi dove è già in vendita (Usa da giugno, Francia, Germania e Inghilterra da novembre). Ma deve fare a meno della linea telefonica perché il telefono è programmato per accettare solo la compagnia del paese dove viene venduto, pena il blocco dell’apparecchio. Ovvio che i metodi per bypassarla esistono ma sono a rischio dell’utente. Già solo in modalità wireless, cioè con il wifi, è un ottimo terminale con una tecnologia touch screen che vale tutto il suo prezzo (400$ usa quello che abbiamo provato, cioè circa 280 euro). Si può navigare ed utilizzare tutte le applicazioni ed i widget che circolano su internet.

Navigare su internet con l'iPhone

Noi l’abbiamo anche provato con le sim delle compagnie Tim e Vodafone e vi possiamo assicurare che poi è difficile tornare alla preistoria, cioè agli apparecchi con i tasti, anche perché questo strumento è di una tecnologia superiore perché concepito come un computer. Una via di mezzo, a dire il vero, sulla strada che unisce i telefoni ai pc e che per il futuro riserva grosse novità. La prima dovrebbe arrivare martedì sera al macWorld di San Francisco dove il chairman di Apple, quello Steve Jobs che della innovazione tecnologica fa la sua bandiera, dovrebbe presentare l’ennesima rivoluzione nel campo delle tecnologie. Un portatile rivoluzionario che prosegue sulla scia aperta dall’iPhone. Piccolo, senza cavi, dotato di tutti i tipi di connessione, con una tastiera virtuale e che dovrebbe essere la nuova scommessa del futuro. Ah, dimenticavamo, dell’iPhone la Apple ne ha venduti già oltre 4.000.000 in soli cinque mesi e in soli quattro paesi (a dire il vero solo negli Usa, visto che in Francia, UK e Germania è uscito a fine novembre).

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Le previsioni deltempo

Grande attesa per il "Mac World", l'evento di Apple organizzato a San Francisco che aprirà i battenti ufficialmente nella giornata di domani, e che presenterà i nuovi progetti e le prossime iniziative del colosso della casa della mela morsicata. Steve Jobs, come riporta il Financial Times, annuncerà che la società di Cupertino sarà impegnata nel 2008 a lanciare nuovi computer ultra compatti e altri prodotti portatili. L'amministratore delegato del colosso parlerà anche del progetto di ampliare le potenzialità del programma iTunes, il negozio di musica online che da poco ha cominciato ad affittare e vendere anche le novità cinematografiche. Apple ha già siglato un accordo per distribuire attraverso iTunes i film di 20th Century Fox; e altre società di produzione cinematografica, come Sony Pictures Entertainment e Walt Disney, sembrano aver preso parte all'iniziativa. L'obiettivo per il nuovo anno potrebbe essere quello di coinvolgere nel progetto anche Warner Bros e Paramount. Per quanto riguarda i computer, Roger Kay, analista di Endpoint Technologies, è convinto che Apple lancerà nel 2008 una nuova serie di portatili, che potrebbero essere dotati della stessa tecnologia dell'iPhone: un sistema che consente di impartire ordini semplicemente toccando lo schermo del computer. "Il futuro si muove verso questo tipo di tecnologia -, ha spiegato Kay - E Apple ha dimostrato di avere le carte in regola per assumere la leadership nel settore".

 

sms e chiamate perse nei cerchietti c'è il numero

Safari

le mappe

la cartina e le strade di Cosenza

 

 

 

 

 

iPhone in funzione telefono - - - - - - - iPhone in funzione iPod