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Notizie dalla Città
dal 20/07 al 19/08 2005

 

Si insedierà lunedì prossimo all’ASL di Cosenza il commissario Bulotta. Caruso (AN) “Scaduti i termini”

19/08 Si insedierà, lunedì prossimo, al vertice dell’ASL n° 4 di Cosenza il dott. Luigi Bulotta, nominato commissario dalla Giunta Regionale.“Nessun giallo sul mio ritardato insediamento, bensì soltanto esigenze familiari, purtroppo non rinviabili, che mi hanno tenuto lontano dalla Calabria”, ha fatto saper il dott. Bulotta, che ha inteso così tranquillizzare gli operatori dell’ASL cosentina e mettere a tacere alcune illazioni su questo ritardo che non hanno ragione d’essere.
Di parere contrario l’on. Roberto Caruso di An che in una nota afferma: ''Il dott. Bulotta doveva insediarsi entro oggi, il 22 saranno scaduti i termini. Ancora una volta la Regione di centrosinistra vuole calpestare le regole? Abbiamo letto che il commissario ha avuto problemi familiari e ce ne rammarichiamo, augurandogli di cuore di averli risolti, ma dura lex sed lex: il 22 agosto non puo' piu' prendere possesso dell' Asl. Una sanita' dove revisori illegittimi non vengono rimossi accettera' anche questa ennesima distorsione? Sono convinto che l' 8 settembre il Tar reintegrera' Buoncristiano: il vuluns inferto alla legge e' troppo grande, ma il dott. Bulotta non puo' lo stesso insediarsi''.

Giovane cosentino arrestato a Belvedere per spaccio in una discoteca

19/08-(G.C.)- Due giovani, F.G., di Francolise (Caserta), e O.G., di Cosenza, entrambi di 25 anni, sono stati arrestati nel corso di una operazione finalizzata a reprimere il consumo di droga. . All'operazione hanno partecipato venti carabinieri della Compagnia di Scale e delle stazioni di Belvedere Marittino e Santa Maria del Cedro. I due giovani, nel momento dell' arresto, si trovavano all' interno di una discoteca di Belvedere Marittimo. Giaccio, secondo quanto si è appreso, è stato arrestato con l' accusa di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di coltello di genere vietato. Al termine di una perquisizione, il giovane campano è stato trovato in possesso di sette pasticche di ecstasy, sette grammi di hascisc e due di cocaina e 455 euro in contanti. Giuliani, accusato di spaccio, è stato sorpreso dai militari mentre stava cedendo una pasticca di ecstasy ad un giovane, M.L., di 21 anni, di Gravina di Puglia. Sottoposto a perquisizione, il giovane cosentino è stato trovato in possesso di 13 pasticche di ecstasy, tre grammi di hascisc, 0,3 grammi di cocaina e 230 euro in contanti. I due giovani sono stati portati nel carcere di Paola, a disposizione del procuratore capo della Repubblica, Luciano d'Emmanuele.

Magro bottino per una rapina in un supermercato di Cosenza: 200 euro

19/08 Banda del taglierino ancora in azione anche nella settimana di ferragosto. Questa mattina, infatti, due persone con il volto coperto ed armate di taglierino hanno compiuto una rapina in un supermercato della città. Dopo aver minacciato gli impiegati i due rapinatori si sono fatti consegnare il denaro custodito nella cassa, per un ammontare di appena duecento euro.

Il planetario di Cosenza sarà fruibile al termine dei lavori del primo lotto

19/08 L’Amministrazione comunale ritorna sulla vicenda del Planetario di cui sta occupandosi la stampa in questi giorni. “Siamo convinti anche noi – si legge in una nota – che ‘i giornalisti abbiano il compito di riportare fatti e notizie’, proprio per questo ribadiamo che sarebbe stato molto semplice informarsi sul progetto prima di scrivere che ‘l’idea del planetario si è persa fra gli spazi siderali’. Bastava cercare le notizie sul sito internet del Comune. In ogni caso – precisa la nota dell’Amministrazione Comunale - al termine dei lavori del primo lotto non avremo in città uno scheletro incompleto, ma una struttura finita e perciò pienamente fruibile. L’ottica e la cupola, infatti, completeranno la parte del planetario propriamente detto, consentendo a centinaia di persone di ammirare la volta celeste grazie ad una apparecchiatura di modernissima concezione. L’estensione del piano riguarda, semmai, altre parti del progetto come il museo dell’astronomia. Sezioni altrettanto importanti ma collaterali, non legate direttamente al funzionamento e alla fruizione del planetario. Per quanto riguarda i finanziamenti futuri, - conclude la nota dell’Amministrazione Comunale - ci auguriamo che questa nuova Regione segni davvero una inversione di rotta rispetto al passato, dedicando alla città di Cosenza la giusta attenzione”.

Morrone (Fiamma) “Negozi chiusi in città. Promesse da marinaio dell’Amministrazione”

18/’08 “Parola di amministratore o di marinaio?” è la domanda che pone in una nota il segretario cittadino della Fiamma Tricolore, Giancarlo Morrone a proposito della serrata estiva non programmata degli esercizi pubblici in città. “Un altro flop – prosegue Morrone- di questa amministrazione comunale il cui piano "città aperta" non ha sortito l'effetto sperato! Qualche esercizio commerciale, in questo periodo di ferragosto , è rimasto aperto ma non certo per avere accolto l'appello dell'amministrazione comunale (che neanche c'è stato). In effetti l'assessorato al ramo altro non ha fatto che redigere un elenco di attività commerciali che in questo mese di agosto si erano detti disponibili a limitare le chiusure. Nulla di organizzato con un certo criterio , dunque , ma solo un'operazione di pubblicità . E c'è una cosa che la Fiamma tricolore non riesce a capire : perché sono in tanti a pretendere il sacrificio dei commercianti invitandoli a rimanere aperti nel periodo in cui la maggior parte degli italiani e dei cosentini ,politici compresi ,vanno a sciacquarsi le spalle al mare o a ossigenarsi i polmoni in montagna ? Ai commercianti un periodo di riposo fa proprio male? Certo un piano ben elaborato del commercio in questo periodo (e non solo) avrebbe un significato! Un turn-over , se ben studiato, potrebbe essere sicuramente più gradito e producente ! Andare avanti così', alla gianCARLONA, con proclami e promesse non mantenute , provoca solo malcontento tra gli operatori commerciali e tra i cittadini ! Chissà che il prossimo anno non si possa fare un programma serio che non scontenti né i cittadini che restano a ferragosto in città e né gli esercenti che saranno"sensibilizzati" dalla futura amministrazione comunale a rimanere aperti !”

Taxi comunale per persone con disabilità attivo nel periodo estivo

18/08 “L’attività del servizio taxi per persone con difficoltà di movimento, garantito dall’Amministrazione comunale, ha avuto questa estate un notevole incremento rispetto agli anni precedenti”. È quanto dichiara in proposito l’Assessore comunale ai diritti del cittadino Vincenzo Gallo. “Nelle ultime tre settimane sono state effettuati ben 107 servizi di trasporto e di accompagnamento, - prosegue Gallo - di cui 68 nell’ultima settimana di luglio e 39 nei primi quindici giorni di agosto. Gli utenti hanno richiesto il servizio per raggiungere soprattutto centri diurni e di riabilitazione pubblici e privati e strutture comunali, soprattutto in luglio, mentre oltre un terzo degli utenti ha richiesto il servizio di trasporto e di accompagnamento per motivi di svago. In particolare, 27 servizi sono state effettuati per raggiungere centri commerciali, negozi e pizzerie in città. Inoltre, quest’anno, per la prima volta, è stata offerta alle persone con disabilità rimaste in città la possibilità di raggiungere Camigliatello e altre località della Sila. In queste ultime settimane, pertanto, - conclude l’Assessore Gallo - sono state già organizzate 10 gite in montagna. Il servizio è erogato utilizzando tre mezzi accessibili, dotati di pedana elevatrice, autisti comunali, personale della cooperativa sociale Demetra e i volontari del servizio civile, impegnati nel progetto “Mobilità per tutti”.Per prenotare il servizio basta telefonare al n. 0984/21198 nei giorni feriali dalle ore 9 alle 13. Negli altri giorni è possibile contattare i vigili urbani, telefonando al n. 0984/813760.
Nella foto il servizio taxi comunale, con l’operatore della cooperativa Demetra e i volontari del servizio civile in addestramento.

Il 5 settembre scade il primo bando per il planetario

18/08 “Il 5 settembre scade il bando per la bando per la costruzione dell’ottica e della cupola del planetario.” E’ quanto afferma l’ass. Piperno in una nota di Palazzo dei Bruzi. “Il grande ritardo nella realizzazione del progetto non può essere addebitato al Comune, - prosegue Piperno nella nota - perché solo nel 2004, con tre anni di ritardo rispetto al finanziamento europeo, la Regione Calabria ha sbloccato i fondi che ci erano stati inviati per la costruzione del planetario. Nel frattempo è accaduto che, a causa degli stravolgimenti subiti dall’economia mondiale, l’acciaio è aumentato di quasi il 50% così come tutte le altre materie prime. Per questo motivo siamo stati costretti a rifare il progetto e a dividerlo in tre lotti differenti. A questo punto, purtroppo, con la cifra prevista per la costruzione dell’intero planetario sarà possibile solo finanziare il primo lotto. Per quanto riguarda la cresciuta sensibilità nel territorio cosentino non dimentichiamo che da anni, ormai, il Comune di Cosenza, con l’Università, ha un rapporto stretto con i paesi dell’hinterland. Le tante notti bianche organizzate dal 2000 in poi hanno avuto un effetto benefico, portando ad una educazione al cielo che è un’ottima cosa proprio in vista della costruzione del planetario cosentino. Per questo motivo siamo contenti di tutto ciò che nasce in questo campo: dal planetario didattico di Reggio Calabria all’osservatorio di Tiriolo o a quello che sorgerà a Colosimi. Tutto questo non è in concorrenza, ma si pone su un piano diverso rispetto a ciò che stiamo facendo a Cosenza. Perché, bisogna intendersi: quello di Cosenza è un planetario in senso stretto, cioè un luogo dedicato allo spettacolo del cielo. Uno spazio con una capienza di 300 posti, capace di proiettare almeno ottomila stelle, simulando il comportamento della volta celeste negli ultimi ventiseimila anni. Il planetario che nascerà a Gergeri sarà il più moderno d’Italia per tecnologia, secondo per grandezza solo a quello di Milano. Dopo la realizzazione dell’ottica e della cupola ci resterà il problema di trovare altre fonti di finanziamento per finire l’opera. A tal proposito ci auguriamo che tutti i cittadini che hanno partecipato alle attività didattiche, così come quei giornalisti che sembrano occuparsi del cielo, ci diamo una mano alla ricerca dei soldi che serviranno per completare il progetto”.

Trausi: Troppe volte ci si dimentica della Terza Circoscrizione

17/08 “La constatazione e la presa d'atto dell'amico Marcello Cappa in merito al fatto che l'Amministrazione stia volgendo lo sguardo a sud, in cui è compreso anche il territorio della Terza Circoscrizione è più che condivisibile se non fosse dettato più da qualche sottile interesse che sottende lo strumentale elogio all'amministratore di turno, che bene sì sta facendo, ma che non è di certo il solo ad aver programmato e realizzato interventi visibili e fruibili soprattutto sulla zona di Portapiana”. Ad affermarlo in una nota è il Presidente della Terza Circoscrizione, Umile Trausi. “Mai un elogio – rammenta nella nota Trausi- è stato espresso ad esempio al fu Sindaco Giacomo Mancini per aver ideato e programmata la realizzazione del parcheggio e del campetto per i ragazzi portapianesi a lui tanto cari, o per aver dato la possibilità ai fedeli della Chiesa di Santa Maria di Portapiana di poter partecipare alle funzioni liturgiche nei periodi invernali al caldo accogliente e moderno impianto di riscaldamento; né tantomeno mai ho udito pubblicamente esternare un elogio o un ringraziamento in favore del Consiglio della Terza Circoscrizione che pure attraverso i suoi rappresentanti è sempre stato presente, bontà della macchina comunale, ad interpretare ogni istanza per farla propria. Purtroppo il lavoro quotidiano che quest'Istituzione svolge in favore dei Portapianesi si dimentica troppo spesso e con una certa leggerezza. Desidero solo ricordare l'impegno profuso dal Consiglio Circoscrizionale nel restauro e messa a norma della Scuola Materna di via Cava San Giovanni, scongiurandone la chiusura; l'attenzione ad effettuare il ripristino ed il rattoppamento del selciato che più volte diventava impraticabile; a sostenere attività culturali e musicali; allo spostamento della fontana di via Badessa, galeotta di ingorghi e di resse; al recupero dell'area sita presso il rione don Luigi Federico, ex Congo, dove tra breve verrà inaugurato il parco giochi per bambini e per il tempo libero degli adulti; alla sistemazione della fontana e della ringhiera e dei passamano sempre nell'ex rione Congo; all'illuminazione di Pantano Diodato; alla collaborazione sempre attenta e presente con la Dirigenza dell'Istituto Comprensivo finalizzata a valorizzare e potenziare con nuove classi la Scuola Elementare e Media di Corso Vittorio Emanuele e dal cui tetto finalmente è stata rimossa la copertura in amianto. Ed altro ancora che non stiamo quì a ricordare. Certo molte altre cose vorremmo fare solo se i fondi a disposizione del nostro bilancio fossero più congrui alle molte esigenze ed ancora se la struttura municipale fosse più rispondente alle nostre sollecitazioni: vedi l'ordinaria manutenzione che ancora è deficitaria soprattutto nel garantire con continuità il taglio dell'erba del bordo strada, delle aiuole e delle gradinate.
Se poi necessita al pian colore pensare di Portapiana,
dalla tabella colore si scelga banda meno pacchiana,
rifuggendo dalla già viaggiante livrea in rosso,
senza disdegnar l'arancio che pur s'addice addosso.”

Pacienza (Fare Verde) replica alla Tartoni: “Ai fatti concreti si risponda con atti concreti”

17/08 “Alle denunce formulate da Fare Verde ci saremmo aspettati delle risposte concrete, avendo la nostra associazione segnalato un modo di recupero della città di Cosenza che al “verde” predilige il cemento”. Lo afferma in una nota il Presidente Provinciale FareVerde di Cosenza, Francesco Pacienza. “Invece l’assessore –continua Pacienza- non ha saputo trovar di meglio che inveire gratuitamente ed immotivatamente contro le nostre segnalazioni, arrampicandosi sugli specchi della politica delle parole anziché su interventi concreti a tutela dell’ambiente e della qualità della vita dei cittadini di Cosenza. Apprendiamo, inoltre, dalla stampa che la Tartoni ritiene che le nostre affermazioni siano “…invettive ed insulti” contro i progettisti dell’arredo urbano e gli Amministratori rivolte in maniera poco urbana (chissà cosa voleva dire l’assessore!?) verso gli stessi. In più, dette critiche, sarebbero “…tese soltanto a denigrare il lavoro altrui…”: se qualcuno ritiene, quanto da Fare Verde esposto, denigratorio è libero di tutelare il proprio buon nome dinanzi alle competenti autorità giudiziarie. Si rileva, tra l’altro, che per l’assessore Tartoni esistano solo alcune forme di dialogo con l’Amministrazione: un presunto forum, al quale prendono parte le organizzazioni ecologiste e Agenda 21. Dimentica, forse, l’assessore che in democrazia le libere associazioni possono intervenire utilizzando qualsiasi strumento per tutelare l’ambiente ed i cittadini? E Fare Verde, associazione di volontariato riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, ha sollevato sulla stampa, riservandosi di confrontarsi con chiunque anche in qualsiasi altra sede, delle questioni concrete che attengono alla tutela dell’ambiente e della qualità della vita nella città di Cosenza. Qual è lo scandalo? Quanto denunciato è il frutto di un rilevamento puntuale nell’arco di quattro mesi nella totale assenza di iniziative sanatorie da parte degli organi preposti (leggasi Amministrazione comunale di Cosenza). Azioni concrete che ci saremmo aspettati e che avevamo sinceramente auspicato quale migliore risposta ai nostri rilievi. Ma si vede che la Tartoni, a Ferragosto, preferiva impegnarsi a prospettare l’invio alla stampa di un documento sulla politica ambientalista dell’attuale Amministrazione di piazza dei Bruzi, piuttosto che adoperarsi, in silenzio, per la bonifica dei siti e a migliorare la vivibilità di Cosenza”.

Fiamma: “Già scarcerati i due rapinatori di Banca Intesa, così si perde la fiducia nella giustizia”

15/08 - Scarcerati e posti agli arresti domiciliari Franco Scarcello, di 26 anni, e Luca Viteritti, di 21, i due giovani bloccati venerdi' scorso dalla Polizia a Cosenza poco dopo che avevano compiuto una rapina nell' agenzia di corso Mazzini di Banca Intesa. A sottolinearlo molto criticamente e' la federazione provinciale di Cosenza della Fiamma tricolore che, con una colorita descrizione, simula anche una situazione paradossale: “A tutte le auto, a tutte le auto , arrivata segnalazione di rapina in Banca su Corso Mazzini , spostarsi dunque immediatamente dalla zona e dirigersi velocemente in altre direzioni! Potremo mai meravigliarci se in un domani prossimo dovessimo intercettare questo tipo di chiamata diretta dalla Centrale di Polizia alle pantere in servizio nella città dei Bruzi ?”. Un paradosso che sottolinea la drammaticità della situazione cosentina. “Ricordate -prosegue la nota ella Fiamma - il caso del bandito napoletano colto in flagranza di reato ed ammanettato all'uscita della Carime di via degli Stadi, dopo avervi compiuto una piccola rapina , ed a cui il giudice di turno ha concesso subito gli arresti domiciliari? Ebbene la storia si è ripetuta anche per i due giovani che sono stati beccati dopo avere assaltato la Banca Intesa di Corso Mazzini. Il giorno dopo avere commesso il reato ed essere stati ammanettati dagli uomini della P.S. hanno ottenuto anch'essi i domiciliari. Evviva la Giustizia italiana ! Che senso ha mandare a rischiare la vita a tanti uomini delle Forze dell'Ordine quando poi solerti magistrati liberano velocissimamente coloro che sono stati arrestati in flagranza di reato? Che fiducia potrà mai avere il cittadino nei confronti della giustizia? Ha perfettamente ragione il Questore Marino quando dice che gli sforzi delle Forze dell'Ordine vengono vanificati ,in molti casi ,dalla Magistratura. Ha senso parlare di emergenza criminalità quando proprio chi dovrebbe porre un freno al fenomeno lo "incentiva" con decisioni shock che non fanno altro che favorire nei giovanissimi lo spirito di emulazione ? Tanto. male che va, a casa la pasta al forno, il capretto e un buon bicchiere di vino non mancheranno di certo ! Il cittadino onesto non ci capisce più un tubo!”

E’ emergenza criminalità a Cosenza. Rapina con le pistole ad un supermercato di via Panebianco. Nel frattempo i carabinieri hanno fermato uno dei rapinatori della Carime al Metropolis

13/08 E’ emergenza criminalità a Cosenza. Anche oggi una rapina, (la quinta in quattro giorni) allunga la triste striscia negativa della criminalità in città. Non si vedevano tante azioni criminose compiute con questa frequenza, dai lontani anni 70. Un’emergenza che le forze di polizia tentano di placare ma sembra di andare ad una guerra con gli stuzzicadenti. Poco il personale di pattuglia, poche le macchine in giro, nessuna prevenzione dovuta al periodo di ferie che ha sguarnito tutte le forze di controllo. E purtroppo la malavita conosce questi limiti e opera proprio ora che la prevenzione ha, fisiologicamente, le difese più basse del solito. Ma veniamo alla cronaca: quest’oggi alle 12 in via Panebianco due uomini armati di pistola e con il volto travisato hanno portato a segno una rapina al supermercato Crai di via Panebianco situato di fianco alla gelateria Aiello (per la cronaca rapinata circa tre settimane fa). Secondo alcune indiscrezioni trapelate, la rapina sarebbe stata compiuta da tre uomini. Mentre i due malviventi sono entrati nel supermercato con le pistole spianate ed hanno intimato alle cassiere di consegnare l’intero incasso, un terzo uomo avrebbe fatto da palo fuori dal supermercato. Non si conosce al momento l’importo esatto della rapina. Sul posto, sono intervenute due volanti della Questura che ha avviato le indagini. Intanto i carabinieri della compagnia di Rende si danno da fare e dopo meno di ventiquattr’ore hanno fermato un ventenne di Cosenza, disoccupato e incensurato con l' accusa di essere uno dei due responsabili della rapina compiuta ieri pomeriggio alla banca Carime. Il giovane, di cui non sono state rese note le generalita', secondo quanto si e' appreso, ha ammesso le proprie responsabilita'. Il suo volto sarebbe stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso della banca. I carabinieri hanno anche sequestrato 850 euro in contanti che sarebbero parte del bottino della rapina. Il fermato e' stato portato in carcere a disposizione dell' autorita' giudiziaria. Intanto proseguono le indagini per individuare il suo complice.

Morrone (Fiamma) “I sogni dei cosentini”

13/08 “Quanti cosentini hanno passato svegli la notte di San Lorenzo volgendo lo sguardo verso il cielo con la speranza di vedere una stella cadente per potere esprimere un desiderio?” E’ quanto afferma in una nota sarcastica il segretario cittadino della Fiamma Tricolore di Cosenza, Marcello Morrone. “Da un sondaggio a cura della Fiamma tricolore -prosegue la nota di Morrone- risulta che tra la popolazione residente nella Città dei Bruzi un buon 80% ha passato la notte insonne!” Gli altri sono bambini che sono andati a nanna dopo cena o anziani che vanno a letto presto o cittadini a cui le sorti di Cosenza poco interessano ! E tra questo 80% , rimasti imbambolati con il naso in aria a fissare la volta celeste , almeno il 70% aveva un desiderio ardente comune : le dimissioni del Sindaco Catizone e della Sua Giunta ! -Ma come mai è forte questo desiderio tra i cosentini?-abbiamo chiesto un poco in giro . A questa domanda sono stati in molti a rispondere che nonostante le apparenze i cosentini amano la loro città . - Amore che invece non sembra essere condiviso - a detta dei cosentini intervistati , dalla Sindachessa. -La nostra città sta regredendo paurosamente ed il simbolo di questa involuzione è rappresentato dalla chiusura di Viale Parco !- Un monumento allo spreco ed all'incapacità amministrativa ed urbanistica. Cosenza regredisce a vista d'occhio -pensano i cosentini - perchè la sporcizia regna sovrana ed i turisti che arrivano e visitano le periferie trovano la nostra città come l'avevano lasciata tanti anni fa. Erbacce e rifiuti dappertutto sono la cornice della disamministrazione comunale.. Questo era invece il momento (pensano in molti ), visto le poche auto parcheggiate in città , di fare una pulizia straordinaria sia nelle vie centrali che nelle traverse meno importanti! -Cosenza è una città aperta ,dicono dal Comune , che offre i servizi essenziali ai cosentini che restano in città in queste torride giornate ed ai numerosi turisti che , a "centinaia di migliaia " , stanno arrivando per ammirare le statue in Piazza Fera ,donate del mecenate Bilotti Per questo Cosenza apparirà a tutti come la città di sempre :nulla è cambiato e solo chi guarderà il calendario si accorgerà di essere in agosto. Non si vede in giro un vigile urbano e ladri e rapinatori non sono andati in ferie e continuano ad indossare il passamontagna , limitandosi a scegliere per il loro lavoro locali con aria condizionata (tipo banche e supermercati). La città anche grazie al loro impegno continua a sembrare la città viva e normale . Il solito tran tran quotidiano insomma ,la rapina ,il furto , lo scippo ecc. ecc. Cosenza , la città dove si abbattono gli alberi e dove nei giardini pubblici si realizzano sgambatoi per cani e si tolgono le panchine per gli anziani ! Nei cuori dei cosentini dunque c'è una speranza :che Cosenza ritorni ad essere una città normale ! Chissà che il desiderio espresso da chi ha visto una stella cadente non ci liberi da questa Giunta inefficiente! “

Un’altra rapina nel pomeriggio. Sottratti 4.000 euro alla Carime del Metropolis

12/08 Non sono passate neanche quattro ore dalla rapina in centro oggi a Cosenza che la banda del cutter si è di nuovo messa all’opera nel centro commerciale Metrropolis di Rende. Di fatti due rapinatori col volto coperto e armati di cutter , verso le 16, hanno fatto irruzione all'interno della filiale della Carime ubicata all'interno del centro commerciale di oltre Campagnano. I due malviventi hanno preso in ostaggio un cliente minacciandolo con il cutter e si sono fatti consegnare i 4.000 euro che erano custoditi nella filiale. Dopo di che' sono usciti e hanno fatto perdere le proprie tracce. Questa ennesima azione criminale arriva quasi a sminuire le dichiarazioni del Questore Guido Marino che oggi, dopo la brillante operazione compiuta a Corso Mazzini dai suoi uomini che hanno arrestato i due malviventi che avevano rapinado di 11.400 euro la Banca Intesa, aveva dichiarato: ''Non sono abituato ad enfatizzare i risultati della nostra attivita'. Cosi' come, al contempo, non enfatizzo gli episodi di criminalita', ed in particolare le rapine. Va detto, pero', che l' operazione di stamattina si caratterizza per la sua efficienza e tempestivita' e testimonia l' impegno del nostro personale''. ''Si tratta della dimostrazione - ha aggiunto Marino - dell' impegno costante e professionalmente qualificato di tutti i poliziotti di Cosenza e non soltanto di quelli che hanno eseguito l' operazione di stamattina. Un impegno di cui io sono testimone e garante. I reati che vengono compiuti li perseguiamo col massimo della nostra possibilita' e con i mezzi di cui disponiamo. E su questo i cittadini di Cosenza devono stare tranquilli perche' nessuna risorsa e nessuno sforzo sono stati e saranno mai risparmiati''. Ora non ci rimane che sperare che sull’ennesima rapina, la quarta in due giorni, gli uomini della squadra mobile della questura di Cosenza riescano ad aciuffare i malviventi, sperando che qeusto incredibile clima da città criminale finisca al più presto.

Un uomo, sofferente di cuore, muore nel giardino dell’ospedale dell’Anniunziata

12/08 Il cadavere di un uomo, il cui corpo non presenta segni di violenza, e' stato trovato, questo pomeriggio, in un'aiuola del giardino dell'ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza. Gli agenti della squadra mobile intervenuti, sono riusciti, dopo alcune indagini, all'identificazione dell'uomo. Si tratta di un sessantottenne morto per cause naturali. L'uomo era originario di San Vincenzo Lacosta, in provincia di Cosenza, ma viveva a Roma da parecchi anni. Soffriva di cuore e si trovava in ospedale per un controllo. Strano però che un uomo, che soffre di cuore, sia stato lasciato al caldo del giardino ad aspettare il suo turno. E’ il caso dell’enensima malasanità?

Rosella Pellegrini Serra: “L’Apt di Cosenza ha fatto un buon lavoro”

12/08 ''E' finita un' esperienza amministrativa che e' stata molto gratificante non solo per i risultati raggiunti sul territorio, ma anche, e forse soprattutto, dal punto di vista umano''. Lo ha sostenuto Rosella Pellegrini Serra, amministratore uscente dell' Azienda di promozione turistica di Cosenza. ''Il mio staff - ha aggiunto - in cinque anni ha profuso instacabilmente tutte le possibili energie per far funzionare la macchina Apt. Quando nel 2000, il presidente Chiaravalloti mi ha affidato la gestione dell' Ente, nella sede di corso Mazzini non c' era neppure un computer. I calcoli statistici venivano ancora elaborati manualmente. E, soprattutto, l' Ente presentava tre miliardi e mezzo delle vecchie lire di debiti. Con il contributo che il presidente Chiaravalloti attribui' all' Apt, siamo riusciti ad appianare i debiti, ad informatizzare gli uffici e a mettere in piedi diversi appuntamenti per ridare vigore e nuovo impulso alla promozione del nostro territorio''. Per alimentare il flusso turistico nel cosentino, Rossella Pellegrini Serra, ha coniugato il turismo con lo sport, ed in particolare con quelle discipline sportive considerate ''minori'' e che, invece, ha detto, ''ci hanno portato un turismo di nicchia che ha fatto da viatico ad un flusso di vacanzieri eterogenei''. Dopo avere ricordato gli appuntamenti con la canoa, il bridge e gli scacchi, Pellegrini ha sostenuto che ''in questo modo abbiamo dato attuazione alla destagionalizzazione del turismo''. Quindi ha ricordato le campagne promozionali quali la cartellonistica presente all' aeroporto Leonardo da Vinci di Roma e con avvenimenti come il ''Vincalabria''. ''Probabilmente - ha sostenuto la Pellegrini - il momento piu' proficuo per la promozione delle nostre splendide localita' e' stato il Workshop dell' offerta turistica che ha permesso, per la prima volta, un incontro sul territorio di domanda e offerta''. Secondo i dati forniti oggi, dal 2000 al 2005 sono stati aumentati i posti letto di 8.860 unita' e l' offerta alberghiera si e' arricchita di 24 nuovi alberghi, registrando un incremento di quelli a quattro stelle. Gli arrivi, sempre nell' arco dei cinque anni, sono aumentati del 21,74% con un aumento di presenze del 25%. Da gennaio a giugno di quest' anno gli arrivi hanno guadagnato un 13,69%, c' e' un calo di stranieri del 5,66%, mentre gli italiani sono aumentati del 15,94%. ''I dati che forniamo - ha sostenuto la Pellegrini - sono assolutamente inconfutabili, atteso che vengono rilevati dall' Apt direttamente dalle strutture turistiche e sono sempre disponibili negli uffici dell' Ente di promozione''. Pasquale Anastasi, nuovo commissario dell' Ente cosentino, presente alla conferenza stampa e che si insediera' giovedi' prossimo, ha sostenuto che ''il commissariamento non e' conseguenza di una cattiva gestione, bensi' si tratta di un procedimento che rientra nel normale corso di avvicendamento alla guida dell' Apt e che traghettera' l' Ente verso le Province a cui la Regione affidera' le deleghe''. All' incontro ha partecipato anche l' ex direttore dell' Apt di Cosenza, Rocco Militano, oggi Commissario dello stesso Ente a Crotone.

Cosenza come Los Angeles: rapina in pieno centro. Arrestati in flagrante i rapinatori, recuperato il bottino (11.400 euro). Clienti colti da malore.

12/08 E’ purtroppo tristemente vero. Cosenza è una città aperta alla microcriminalità che questa volta si fa più spavalda che mai. Neanche in grandi megalopoli questa scia di atti criminali ha una frequenza così alta. E’ cronaca di due giorni fa il ripetersi di due rapine, dopo quella di due settimane fa a via Roma. E dopo appena due giorni una nuova rapina è al centro delle cronache. Questa volta commessa in piena mattinata, non più in una isolata banca di periferia, ma nel centro cittadino di Cosenza. Davanti a tante persone. Centro pieno di gente e banca piena di clienti. La rapina,abbastanza audace, è stata compiuta nell’agenzia di Banca Intesa di Corso Mazzini (ex Banca Commerciale), ma non portata a termine per la prontezza di un impiegato, da due giovani, Franco S., di 26 anni, con precedenti penali, e Luca V., di 21, incensurato. I due sono stati arrestati dalla Polizia subito dopo aver commesso il fatto. Scarcello e Viteritti hanno, infatti, fatto irruzione nella banca armati di taglierini e mascherati con passamontagna e, dopo avere preso in ostaggio una cliente, hanno costretto gli impiegati a consegnare il contenuto delle cassa presa di mira: undicimila euro e 400 euro in contanti. Mentre era in corso la rapina, un impiegato della banca e' riuscito a telefonare al 113, che ha lanciato l' allarme avvertendo tutto il personale in servizio. La segnalazione e' stata raccolta da una pattuglia della Digos, che stava effettuando un servizio di perlustrazione nel centro cittadino nei pressi della banca. Gli agenti, appostatisi all' uscita della banca, hanno bloccato immediatamente Franco Scarcello, che aveva con se' il borsone contenente il denaro provento della rapina, che e' stato cosi' interamente recuperato. L' altro rapinatore, invece, e' riuscito ad allontanarsi di alcune decine di metri ed a rifugiarsi in un bar, liberandosi nel frattempo del passamontagna. Un poliziotto, dopo essere entrato nel locale, lo ha pero' subito individuato ed arrestato. L' operazione che ha portato ai due arresti, in cui e' stato impegnato anche personale della Squadra volanti, e' stata coordinata dal questore di Cosenza, Guido Marino. Per i cosentini presenti tanta paura ed anche qualche scena di panico che è culminata con problemi per alcune persone anziane, colte da malore e subito soccorse dal 118. Per loro soltanto lo choc di aver assistito ad una rapina in diretta e niente di grave. A questo punto viene da fare un amara considerazione, su di una trista statistica: tre rapine in soli due giorni, ma se la microcriminalità agisce in maniera così spavalda, magari sicura dell’immunità che potrebbe essergli assicurata (come denunciò, neanche poco tempo, fa il Questore Marino), cosa bisogna fare per far tornare la città a quel tranquillo capoluogo di provincia che è stata in questi ultimi venti anni?

Cgil: “Alla Vallecrati, con provocazioni e minacce, si stenta di ledere l’agibilità sindacale”

11/08 ''Altro che ripristino delle corrette relazioni sindacali, come inopportunamente sostiene l'Amministratore delegato. Presso la Vallecrati spa si prova con forme assolutamente inaccettabili, provocatorie e minacciose di ledere l'agibilita' sindacale ai rappresentanti della Cgil''. E' quanto scritto in una nota della Cgil di Cosenza. ''Siamo vicini - prosegue la nota - ai nostri delegati aziendali e ne condividiamo l'azione corretta, coerente e trasparente al servizio dei diritti dei lavoratori della Vallecrati. Non vorremmo che l' amministratore delegato della Vallecrati spa, immaginasse di potere restare indifferente verso episodi che fanno arretrare la democrazia nell' azienda e ne inficiano il necessario sforzo di crescita industriale''. ''Ci auguriamo - conclude la nota - che lo stesso ci convochi al piu' presto per un confronto sui temi piu' spinosi in atto nell' azienda rispettando l' impegno precedentemente assunto con tutte le organizzazioni sindacali di rinviare a Settembre ogni decisione su dotazioni organiche e riconoscimenti di profili professionali''.

Ass. “D’Alessandro, elisoccorso di nuovo in funzione”

11/08 L’assessore alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro commenta con soddisfazione la notizia che l’elisoccorso è da oggi nuovamente in funzione. “Da oggi è operativo il servizio di elisoccorso –dice l’assessore- e, ciò che più conta, il servizio è perfettamente conforme alle vigenti norme di sicurezza, a tutta tutela del cittadino. La politica è anche e soprattutto sostanza: i fatti dimostrano che le assicurazioni di questa Amministrazione non erano peregrine. Semmai, essi sconfessano le Cassandre che prevedevano risvolti apocalittici e gli ingrati che ad arte si ostinano a non riconoscere l’impegno e il ruolo determinante che nella vicenda ha svolto l’Amministrazione comunale di Cosenza. Giova ricordare che la elisuperficie dell’Annunziata, come previsto dalla norma, continuerà ad essere utilizzata ogni qual volta sia necessario trasferire ed accogliere i pazienti. Si ringrazia il sindaco e l’Amministrazione di Montalto per la disponibilità data e quei sindaci che hanno offerto la possibilità di una elisuperficie stabile. Quello che maggiormente preoccupava era far fronte all’emergenza ovvero non sospendere il servizio: ci siamo riusciti. L’argomento elisoccorso non è concluso. Nell’immediato sarà oggetto di grande attenzione in tutti i suoi dettagli, compresa la scelta della sede definitiva, e sarà inserito nel più ampio contesto del riesame dell’intero servizio di urgenza e di emergenza. La discussione sarà portata al vaglio del Comitato di rappresentanza dei sindaci dell’Asl 4, presieduta dal sindaco Eva Catizone, che è la sede naturale a garanzia della partecipazione più diffusa ed a tutela degli interessi di tutto il territorio dell’Azienda sanitaria.”

Il Presidente di Assindustria Cosenza, De Rango, analizza l’economia calabrese e chiede una programmazione più flessibile

10/08 “Nei giorni scorsi l’Associazione degli Industriali della Provincia di Cosenza ha presentato il rapporto sull’economia calabrese nel 2004. Il primo dato che si coglie è rappresentato dal fatto che la Calabria, secondo i dati diffusi dallo Svimez, inverte la tendenza degli ultimi due anni, ponendosi insieme alla Sardegna, al vertice delle regioni meridionali per la variazione positiva fatta registrare rispetto all’anno 2003”. E’ quanto afferma il Presidente di Assindustria Cosenza, Raffaele De Rango, in un attenta analisi della situazione calabrese diffusa quest’oggi. “Verrebbe da pensare – afferma De Rango- che finalmente la Calabria ha imboccato la strada della ripresa: aumenta il PIL, aumenta l’occupazione, diminuisce la disoccupazione. Ma da un esame più attento le cose non stanno esattamente così. I fattori su cui la Calabria ha fatto leva per trascinare al rialzo l’economia regionale nel 2004 sono sostanzialmente l’agricoltura e l’edilizia. Per quanto riguarda l’occupazione si può affermare che lo 0,80% di incremento degli occupati potrebbe essere determinato non già dalla creazione di nuovi posti di lavoro bensì da qualche modesto fenomeno di regolarizzazione di lavoro sommerso. Così come la diminuzione della disoccupazione è decisamente influenzata dalla costante riduzione del numero delle persone in cerca di occupazione che non vanno più ad iscriversi nelle apposite liste scoraggiati dal fatto che è solo una perdita di tempo. Insomma la situazione calabrese non è delle migliori.
Senza volere andare alla ricerca di responsabilità personali, bisogna dire che la formidabile occasione offerta dal POR 2000-2006 è stata miseramente sciupata. E’ stata tradita la prassi della concertazione e del confronto sul futuro della regione ponendo in essere metodi e procedure più attente alla distribuzione delle risorse che ai risultati di cambiamento del contesto.
Da qui la necessità di enunciare alcune idee strategiche per la nuova programmazione nel tentativo di evitare quegli errori e quei limiti da più parti denunciati.
La prima raccomandazione che ci sentiamo di fare è quella di non considerare l’esperienza del 2000-2006 come tutta negativa e ripartire da zero. Vanno, invece, analizzate le principali criticità che si sono manifestate, punti di forza e di debolezza facendone tesoro.
La prima criticità che emerge è rappresentata dall’eccesso di formalismo delle regole di programmazione. Gli attori istituzionali, troppo spesso, si sono trovati a dovere affrontare iter procedurali tortuosi e spesso fine a se stessi.
Servirebbe quindi una programmazione meno formalista, meno intrappolata in lacci e lacciuoli procedurali estenuanti.
Servirebbe una programmazione più flessibile, più attenta agli esiti dei progetti, più orientata al cambiamento dei contesti territoriali, una programmazione più amica, meno burocratica, meno difficile, più incoraggiante.
Dalla lettura del rapporto 2004 si evince con chiarezza che bisogna ripartire dalla concertazione e dalla valorizzazione efficace del partenariato sociale.
C’è bisogno prima (li tutto di idee strategiche, di progetti condivisi, di visione di sistema.
Da qui la necessità di una discussione aperta, di confronti allargati, di condivisione strategica, c’è bisogno di politica alta, la sola capace di imprimere la necessaria accelerazione.
C’è bisogno di sapere, tutti insieme, che sviluppo vogliamo per la Calabria, su quali risorse e su quali attori incentrarlo, come ipotizzare il futuro della nostra regione.
C’è bisogno di un confronto vero, profondo sui grandi temi del nostro paese, sui ritardi del Mezzogiorno, bisogna creare un clima positivo, costruttivo, uscire allo scoperto. bisogna incoraggiare una grande discussione sui destini della regione. Per fare questo bisogna coinvolgere le istituzioni, singole personalità, singoli studiosi, l’insieme delle competenze presenti in Calabria e fuori di essa, consapevoli di due fatti:
1- che da soli non si va da nessuna parte: è troppo grande il ritardo con cui parte la Calabria;
2- che una volta fatta la discussione ci deve essere qualcuno che decida e questo qualcuno non può essere che il Governo della regione.
Quando queste discussioni, questi confronti o gli eventuali scontri saranno avvenuti, si dovrà arrivare ad un patto per lo sviluppo fondato sul partenariato, sulla concertazione, sulla integrazione, sulla governance.
Tale patto, a nostro avviso, dovrà essere incentrato su obiettivi strategici chiari e condivisi. Un primo contributo potrebbe essere rappresentato da:
1- Un grande progetto deve riguardare l’area del porto di Gioia Tauro che rappresenta a tutt’oggi una delle risorse più preziose della Calabria. Tuttavia Gioia Tauro è ancora oggi un progetto frenato e poco valorizzato
2- Un secondo grande progetto deve creare una rete organica tra le principali città calabresi. Infatti essendo la Calabria povera di aggregati urbani non è
possibile un ampliamento significativo delle attuali città regionali. Da qui la necessità di collegare le città tra di loro.
3- Un terzo progetto riguarda la creazione di alcuni distretti turistico-culturali eccellenti. Sibari, Crotone, Locri, per citarne alcuni, potrebbero diventare importanti distretti culturali italiani ed europei.
4- Un altro grande progetto potrebbe essere quello dell’area dello stretto tra Reggio Calabria e Messina di cui si discute da anni ma i cui risultati progettuali non sono ancora palpabili,
5- Va (letto con forza: serve un grande progetto per il turismo, per farlo uscire dai limiti entro cui è costretto per farne un vero protagonista dello sviluppo dei prossimo anni, un protagonista a dimensione industriale.
Natura, bellezze naturali, reperti archeologici non bastano più. Senza promozione coordinata, senza qualità dei servizi, senza concorrenzialità, senza imprenditorialità la Calabria è destinata a perdere altre posizioni.
6- Privilegiare ricerca e innovazione perché esse rappresentano la molla del progresso. E’ un compito nel quale le nostre piccole e medie imprese non possono essere lasciate sole.
Per questo si deve incentivare la cooperazione tra università, imprese e strutture pubbliche in modo da realizzare veri e propri parchi tecnologici di ricerca industriale. E’ bene su questo dire la verità, dire le cose come stanno.
L’industria è la colonna portante della nostra economia ma da troppo tempo è stata trascurata. quasi dimenticata, se non addirittura contrastata, E oggi se ne pagano le conseguenze.
Va (lato atto, nello specifico, che le prime azioni dell’assessorato al ramo, hanno posto al centro dell’attività università ed impresa tentando (li instaurare un metodo di confronto e di lavoro supportato da un dialogo franco che fino ad ora è stato assente.
Quelli elencati sono alcuni primi grandi progetti, ma altri se ne possono aggiungere: l’importante non è farsi prendere dalla logica distributiva, dalla polverizzazione progettuale e finanziaria.
La programmazione 2007-2013 deve rappresentare l’occasione per far fare un salto alla Calabria: un salto verso la modernizzazione, verso l’efficienza, verso l’efficacia della struttura amministrativa, verso lo sviluppo economico. Se non si va verso questa direzione c’è il rischio di rimanere la sola regione italiana nella fascia delle aree in ritardo di sviluppo. Questo non lo possiamo accettare come cittadini. come imprenditori, come classe dirigente.”

Francesco Dodaro ci ha lasciato. Si spegne una colonna della militanza socialista cosentina

10/08 Un pezzo del vecchio PSI se ne è andato questa mattina con la scomparsa di Francesco Dodaro, 92 anni, militante socialista al fianco di Giacomo Mancini. Lo ricordiamo alzare la sua mano quando, nei convegni dell’indimenticato Leader Giacomo, scherzosamente faceva una battuta sul più vecchio socialista in città. “Sono io” ribadiva Francesco Dodaro. E i due a ridere. Ora insieme solcano altre mete, quelle celesti. Per Francesco Dodaro ci sarà una messa di suffragio nella chiesa dello Spirito Santo giovedì alle 17. A Giannino Dodaro e ai parenti tutti vanno le commosse condoglianze del nostro Direttore.
Giacomo Mancini, deputato dell'Unione, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Francesco Dodaro avvenuta questa mattina all'ospedale di Cosenza: "Con Francesco Dodaro se ne va un altro socialista che ha fatto della propria appartenenza politica un vanto da esibire con orgoglio. E' stato socialista in un quartiere socialista, quello del Rione Massa alle pendici del centro storico dove abitavano le famiglie dei muratori, degli operai e dei manovali e da dove sono partite le battaglie più importanti di giustizia e di libertà a Cosenza. Vivevano alla massa i Cappello, i Magnelli, i Viapiana, i Dodaro che, insieme a tanti altri, con i loro atti di eroismo e con la propria militanza coerente hanno scritto le pagine più belle del socialismo cosentino. I loro valori di una vita di impegno e i loro sacrifici che hanno permesso di fare dei propri figli e dei propri nipoti rappresentanti stimati del ceto professionale e impiegatizio costituiscono una eredità preziosa per tutti i democratici della nostra città.
La Segreteria Politica del Pse-Lista Mancini esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Francesco Dodaro, militante socialista formatosi alla scuola di Giacomo Mancini, al quale era legato da una profonda e leale amicizia. Forgiatosi nella storica sezione del PSI di Largo Vergini e, successivamente, in quella del Rione Massa intitolata all'indimenticato Rodolfo Morandi, Francesco Dodaro ha sostenuto convintamente le tante battaglie socialiste condotte in favore della Calabria e dei calabresi, partecipando con la sua discreta e costante presenza, alle tante manifestazioni politiche organizzate nel comprensorio, anche in occasione dei recenti appuntamenti elettorali, fino alla cerimonia di apertura della nuova casa del popolo arancione di Corso Telesio, nel cuore di quel centro storico che non ha mai voluto abbandonare. Dirigenti e militanti del Pse-Lista Mancini si stringono intorno alla famiglia porgendo loro le più sentite condoglianze.
“Ci uniamo al cordoglio, che esprimiamo alla famiglia ed in particolare ai figli, per la scomparsa di Francesco Dodaro, figura storica del socialismo cittadino e calabrese, che ha sicuramente contribuito con la sua passione e la sua correttezza, alla diffusione di un ideale alto''. E' quanto ha scritto il presidente della provincia di Cosenza, Mario Oliverio, in un telegramma inviato ai familiari di Francesco Dodaro. ''Con Francesco Dodaro - ha aggiunto - scompare una bella figura di uomo legato a valori forti di promozione umana, mai abbandonati in un lusinghiero, lunghissimo ed ammirevole impegno che ha sicuramente ha gia' lasciato un segno ed una traccia profondi''.
“Se n’è andato uno degli ultimi socialisti storici di Cosenza” ha affermato il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone, che ha inviato un telegramma al figlio Giannino ed ai parenti tutti: "Con Francesco Dodaro —scrive Eva Catizone— scompare un uomo che ha condotto la sua vita all’insegna di un ideale politico generoso, uno degli ultimi rappresentanti della più antica generazione dei socialisti di Cosenza cresciuta nei, quartiere Massa-Spirito Santo. Jl suo è stato un impegno disinteressato che non ha conosciuto pause pur nel trascorrere degli, anni, Lo ricordiamo presente ad ogni manifestazione della sinistra cosentina, fino all’ultimo partecipe delle vicende della sua terra. Il nostro cordoglio, che esprimiamo ai familiari e agli amici, rappresenta quello dei tantissimi cosentini che credono nella politica dei valori e delle realizzazioni volte al benessere collettivo,”

Il Presidente della Terza, Trausi, al vicesindaco: “Dove sarà la sede del nuovo asilo nel centro storico?”

10/08 In una lettera inviata all’assessore alle politiche scolastiche Maria Francesca Corigliano, il Presidente della Terza circoscrizione “Centro Storico” Umile Trausi chiede la dislocazione di personale qualificato per catalogare la biblioteca circoscrizionale e con l’occasione chiede lumi sulla annunciato nuovo Asilo nel centro storico. Scrive Trausi: “Gent.ma Dott.ssa Maria Francesca Corigliano, stamane sono venuto a conoscenza di una sua dichiarazione in cui si ribadisce che l'Amministrazione Comunale già dal prossimo autunno aprirà un asilo nido anche nel Centro Storico. La notizia, che tutti abbiamo appena appreso, m'impone di formulare una dichiarazione di riconoscenza verso l'Amministratore che risponde sensibilmente con un fatto concreto ad una di quelle istanze prioritarie, che anche il Consiglio di Quartiere aveva più volte sollecitato e posto all'attenzione del Sindaco. L'auspicio di tutti, ora, è quello di poter presto conoscere dell'asilo nido la sede presso cui dovrebbe essere aperto nonchè la sua strutturazione gestionale e tutte quelle modalità atte a snellire e favorire un servizio più efficace ed efficiente sul piano puramente assistenziale, soprattutto per le fasce di utenza più svantaggiate. Con l'occasione vorrei chiederLe anche affinché Lei possa dare opportune disposizioni per dislocare presso la sede circoscrizionale del personale qualificato al fine di poter effettuare la catalogazione della dotazione libraria della biblioteca circoscrizionale, che Lei stessa benevolmente ha voluto istituire. RingraziandoLa anticipatamente per quanto di sua competenza Vorrà disporre e perseguire per il bene della nostra collettività, porgo cordiali saluti.”

Catizone e Oliveti eletti a rappresentare il Comitato dei sindaci dell’As4

10/09-(G.C.)- Presidente e Vicepresidente del Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei sindaci dell’ As n.4 sono rispettivamente il sindaco di Cosenza Eva Catizone e il sindaco di Rogliano Pietro Oliveti. L’elezione è avvenuta ieri nella sede dell’Asl ed il Comitato ha votato alla unanimità. Il commento dell’assessore Roberto D’Alessandro, che ha presieduto la riunione è: “Sono fortemente soddisfatto per la designazione a Presidente del sindaco di Cosenza. L’unanimità della decisione riconosce alla città capoluogo il ruolo di guida e di riferimento anche in ambito sanitario. Sono parimenti soddisfatto per la nomina a vicepresidente del sindaco di Rogliano perché espressione di un comprensorio vasto e popoloso qual è il Savuto e perché in questo territorio insiste una struttura sanitaria importante e certamente da potenziare qual è il Presidio ospedaliero di Rogliano. Presiedere il Comitato di rappresentanza dei sindaci di 57 Comuni è compito prestigioso, ma allo stesso tempo carico di enorme responsabilità, atteso il campo d’intervento. Ricordo che al Comitato sono delegate le funzioni della Conferenza aziendale dei sindaci, che è organismo di massima rappresentanza dei cittadini nella gestione della salute intervenendo, questa, in maniera decisiva e perentoria nella programmazione, nel controllo della spesa e nella verifica dello stato di attuazione dei programmi aziendali. Presiedere tale organismo, dargli impulso, essere garante di una gestione collegiale significa dare tenore, voce e vigore alle istanze delle collettività amministrate. Nella prima metà di settembre sarà convocato il Comitato dei sindaci di Distretto, altro importante strumento di partecipazione”. Alla riunione del Comitato hanno partecipato i membri precedentemente eletti: lo stesso Pietro Oliveti; Giampaolo Gerbasi, sindaco di Rovito; Orlandino Greco, sindaco di Castrolibero; Gianfranco D’Angelo, sindaco di Luzzi; Roberto D’Alessando, assessore alla Salute del cittadino, delegato dal sindaco Eva Catizone.

Due rapine e uno scippo oggi tra Cosenza e Rende

09/08 Mai come quest’anno, e mai come questo periodo si è così innalzato il livello di microcriminalità in città che vede, settimanalmente azioni criminose prepetate sotto gli occhi della gente. Nonostante Cosenza fosse semi deserta per le vacanze estive, i malviventi hanno trovato il modo per mettere a segno ben tre colpi: due rapine e uno scippo. Le rapine sono state compiute stamani alla Banca Nuova di Rende e al supermercato Sigma di via Marconi a Cosenza e lo scippo è stato fatto ad una signora che passeggiava in Corso d’Italia. Nelle due rapine ad agire sono stati due uomini con il volto coperto ed armati di taglierino. Nella banca la rapina ha fruttato 6.700 euro in contanti e assegni non negoziabili per un valore complessivo di 135 mila euro. Trecento euro, invece, il bottino del colpo al supermercato. Nel primo caso le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Rende e nel secondo dai carabinieri della compagnia di Cosenza, che stanno visionando i nastri registrati dalle telecamere a circuito chiuso di cui e' dotato il supermercato. La signora scippata della borsetta in Corso d’Italia, invece, ha subito il furto di 100 euro custoditi nel borsellino che portava nella sua borsetta scippatale da un giovane che ha subito fatto perdere le sue tracce.

Fare Verde: “Sconcertano le scelte ambientali della Giunta Catizone”

09/08 “Fare Verde è sconcertata dalle scelte operate dalla giunta del Sindaco Catizone in materia ambientale”. Ad affermarlo è il Presidente provinciale di Fare Verde di Cosenza, Francesco Pacienza. “La vicenda della villa di viale della Repubblica – prosegue la nota di Pacienza- che giustifica l’abbattimento di piante di pino ultradecennali con la motivazione che gli aghi degli stessi, cadendo a terra, soffocherebbero la crescita del prato sottostante e che lo stesso venga poi sostituito da un lastricato in pietra e cemento supera ogni più fertile immaginazione. Forse il Sindaco e l’assessore competente ignorano l’esistenza del Green Pubblic Procurement, ossia l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di privilegiare acquisti e soluzioni in grado di migliorare l’ambiente urbano. Ignoranza sottolineata dalla scelta di panchine in metallo, in piazza Loreto, anziché panchine realizzate in materiali riciclati. Probabilmente i progettisti o i committenti ignorano l’esistenza di tali materie e le infinite possibilità che esse offrono. Poi ci si sorprende quando nelle statistiche la Calabria e la città di Cosenza risultano essere agli ultimi posti per quanto riguarda la qualità di vita e dell’ambiente urbano. Fare Verde ha svolto un’indagine fotografica accurata sulla condizione dell’ambiente a Cosenza ed i risultati sono assolutamente da vergogna, per il Sindaco e la sua Giunta.
In attesa del tanto decantato Parco fluviale gli argini del fiume Crati sono, come si può evincere dalle foto allegate, diventati delle discariche a cielo aperto di materiale vario ed in alcuni punti il fetore che si leva è talmente nauseabondo da rendere, in particolar modo con il caldo, irrespirabile l’aria. Il complesso monumentale di S. Francesco, sede del laboratorio di restauro della Soprintendenza ai Beni Architettonici della Calabria, ha davanti al suo ingresso una bella discarica di materiale vario (mobili, frigoriferi, ecc., come si può evincere dalla foto allegata). Ma l’importante è costellare la città di statue e targhe o dibattersi nel problema della scelta dei colori che dovranno avere gli autobus. Caro Sindaco non ci siamo proprio in materia ambientale. Siamo stanchi, noi di Fare Verde ed i tanti cittadini che ci scrivono quotidianamente, dei “politicanti” di turno che dicono nelle loro campagne elettorali di aver investito sull’ambiente e su una migliore qualità della vita dei cittadini. Ma quali sono le basi di queste affermazioni se si vede il contrario? Non si può sempre addossare le colpe a fantomatici cittadini incuranti del rispetto dell’ambiente, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità nell’ambito delle proprie funzioni e competenze. Fare Verde auspica che alle nostre denunce facciano seguito fatti concreti in grado di risolvere i problemi ambientali. Il paesaggio urbano, l’ambiente ed il territorio sono beni comuni non assoggettati a logiche politiche o di parti.”

Margherita: “Commissariamento dell’Azienda ospedaliera cosentina, primo passo per ridare credibilità alla Sanità”

09/08 Sulla nomina dei commissari nell’Azienda Sanitaria e nell’Azienda Ospedaliera l’Osservatorio della Margherita di Cosenza sulla Sanità dichiara quanto segue.«Il commissariamento dell’Azienda Sanitaria e dell’Azienda Ospedaliera sono il primo passo di un percorso che potrà ridare credibilità gestionale alla Sanità cosentina. La nomina dei dirigenti Mario Martina e Luigi Bulotta - nonché di Rosario Calvano a Castrovillari - da parte dell’Assessore Lo Moro e della Giunta regionale risponde all’esigenza di avviare un nuovo corso.
Da tempo la Margherita di Cosenza aveva espresso il proprio sconcerto per quanto accadeva nell’Azienda Ospedaliera, in particolare quando l’organismo competente aveva riscontrato nel bilancio “situazioni anomale, assenza di chiarezza e trasparenza, discordanza tra i dati e le verifiche”. Siamo ora al termine di una gestione che si è mossa nel solco di una tradizione decennale di incapacità di programmazione e di gestione. Ora bisogna iniziare a ragionare in termini nuovi per tutelare al meglio la salute dei cittadini».

La città non chiude nemmeno a Ferragosto

09/08-(G.C.)-"l ponte di ferragosto viene vissuto nelle città italiane come un incubo, ma non a Cosenza dove molti negozi di generi alimentari, ristoranti, supermercati e pizzerie saranno aperti nei prossimi giorni. “Sono molto soddisfatto –dice l’assessore Giancarlo Morrone- perché ancora una volta i commercianti cosentini hanno risposto positivamente ai nostri appelli a non chiudere in massa i loro esercizi e a restare a disposizione di chi non va in vacanza. Anche questo è senso civico e va additato quale esempio di maturità, tanto più che le adesioni sono state raccolte senza alcun contributo d’incoraggiamento”. “Quest’ anno, -conclude Morrone -l’elenco si è allungato e c’è anche chi ha deciso di restare aperto domenica 14 e lunedì 15. Residenti e visitatori, dunque, possono stare tranquilli anche se la città si svuota, poiché potranno contare su una rete di supporto che non li lascerà soli.”. In allegato l'elenco delle attività aperte. (in formato pdf )

Nuovi asili-nido comunali in città e via Livatino aumenta i posti

09/08-(G.C.)- Nel prossimo autunno, si prospettano grandi novità sotto il profilo delle problematiche delle donne, delle famiglie e dei giovanissimi. L’ amministrazione comunale, ha deciso di potenziare l’ asilo-nido di via Livatino e nuove strutture comunali per l’accoglienza dei più piccoli sorgeranno in vari quartieri della città. Il vicesindaco e assessore alla Scuola Maria Francesca Corigliano ha reso noto che già dal prossimo settembre l’asilo di via Livatino potrà finalmente funzionare a capienza massima. Grazie alla decisione dell’Amministrazione di utilizzare personale della Cooperativa Demetra in possesso dei titoli richiesti, la struttura accoglierà 70 bambini –oggi si arriva ad una cinquantina- e funzionarà a pieno regime sia di mattina che di pomeriggio. Il personale comunale e quello della Demetra saranno supportati da quattro volontarie di servizio civile del Progetto nido sicuro, presentato dall’assessorato e recentemente approvato. A settembre, inoltre, inizieranno i lavori per aprire un nuovo asilo nido nel centro di Cosenza, precisamente nel plesso scolastico Evelina Cundari di via Roma. “La scelta – afferma Maria Francesca Corigliano- è stata effettuata sia per rispondere alle istanze di tante famiglie, sia per creare un raccordo diretto tra asilo nido e scuola dell’infanzia per come attualmente consigliato negli indirizzi pedagogici. Abbiamo intenzione, ancora, di aprire altri due asili-nido, uno nel centro storico e l’altro nella zona, in fase di sensibile espansione demografica, del Campagnano, al confine tra Cosenza e Rende. Con questo piano potremo ottenere una migliore distribuzione dell’utenza, con vantaggi per tutti poiché i vari asili risulteranno più facilmente raggiungibili da ciascun quartiere. Saranno strutture più piccole e altrettanto valide quanto ad attività di stimolo per i bambini. L’Amministrazione comunale –conclude il vicesindaco- tiene così fede ad un altro dei punti più importanti del programma del sindaco, ben consapevole delle esigenze dei bambini e degli impegni dei genitori di oggi.”

Il Presidente Trausi scrive al Sindaco: “Interventi palliativi nel centro storico che ha bisogno di ben altro. A Donnici, Summaria commissario”

08/08 In una lunga e articolata missiva indirizzata al Sindaco di Cosenza Eva Catizone e per conoscenza, correttamente, all’assessore al Decentramento Franco Piperno, il Presidente della Terza Circoscrizione “Centro Storico”, Umile Trausi (nella foto a sinistra) , non ce la fa più a trattenere gli ultimi “dispetti” dell’amministrazione, che non ha mai coinvolto la Circoscrizone nelle sue decisioni alla luce delle tante dichiarazioni di amministrazione partecipata con tanto di conferenze che suona come una beffa, ed elenca i tanti problemi da risolvere nella sua circoscrizione di competenza al di la degli ultimi atti, definiti palliativi, dell’Amministrazione. Inoltre il Presidente Trausi propone per la Prima Circoscrizione la conferenza dei Presidenti di Circoscrizione per vagliare la possibilita che, invece del classico commissario calato dall’alto, non ci sia un intervento intermedio, dello stesso Presidente Sumamria dimissionario, che tra l’altro è a conoscenza dei problemi politi e sociali del territorio. Questo il testo integrale della lettera del Presidente Trausi al Sindaco: “Esimia Dott.ssa Eva Catizone, Sindaco, desidero intanto ringraziarLa anticipatamente per la puntuale ed ordinaria informazione, che purtroppo ancora avviene solo attraverso la stampa locale, di quanto la sua Giunta ha programmato e disposto in questi ultimi tempi per l'effettuazione di alcuni interventi nel Centro Storico e mi riferisco in particolare:
- all'affidamento dell'incarico ad agenzia specializzata per la realizzazione della nuova segnaletica turistica nel Centro Storico, cosa che da più tempo anche il Consiglio della Terza Circoscrizione attraverso gli atti amministrativi prodotti aveva più volte suggerito e sollecitato agli uffici preposti,
- alla sistemazione, sottoservizi e pavimentazione, di via Portapiana e Cava San Giovanni,
- alla sistemazione di alcune strade che richiedevano la bitumazione del fondo, diventato nel frattempo una gruviera,
- all'ampliamento dell'illuminazione pubblica, vedi Vallone di Rovito e C/da Badessa
- al ripristino del parapetto del Parco Fluviale, presso cui si attende la realizzazione di un complesso attrezzato come già annunciato e di cui personalmente ho già espresso vivo compiacimento,
- al completamento del tratto fognario di c/da Tenimento-Macchia della Tavola,
- al completamento della rete del metano per C/da Caricchio e parte di via Casali
- a tutti quegli interventi annunciati e pubblicizzati e di cui attendiamo, fiduciosi, che si possano concretizzare realmente, come il restauro del Castello.
A fronte dei molti problemi di carattere strutturale, urbanistico ed architettonico che insistono sul Centro Storico è ovvio che questi interventi già avviati sono solo un palliativo, se non accompagnati da altri intendimenti di carattere anche più specifico e più rispondente alle aspettative dei cittadini. Oltre alla normale ed ordinaria manutenzione che viene quotidianamente sollecitata, ancora si è carenti in quella ordinaria gestione del territorio, che potrebbe risplendere e rifiorire solo se gli interventi richiesti fossero espletati: vedi un più accurato spazzamento, la pulitura delle cunette, il taglio periodico dell'erba e degli arbusti che invadono le carreggiate anche delle strade più trafficate, la pulitura dei lampioni in tutto il Centro Storico, la pulitura dei tombini e delle griglie etc.
Il Consiglio della Terza Circoscrizione, difatti, nei vari documenti programmatici di previsione, approvati sempre all'unanimità, aveva insistentemente indicato come necessari e prioritari altri tipi di intervento, di cui però ancora non si conosce se esistono le condizioni per poterli inserire in una prossima programmazione.
In particolare mi riferisco alla possibilità di effettuare:

- Interventi straordinari sulle condotte idriche, che per il loro stato vetusto e precario pregiudicano una normale erogazione del bene acqua quale risorsa primaria e bene non inesauribile.
- Intervento generale sulla rete fognaria del Centro Storico
- Canalizzazione delle acque piovane per le vie e le gradinate di tutto il Centro Storico,
- Abbattimento dei fabbricati fatiscenti e pericolanti nonché privi di interesse storico ed artistico,
- Sistemazione di slarghi e gradinate, con recupero delle quote di tombini e griglie
- Passamano per le gradinate del Centro Storico,
- Ripristino o smantellamento delle fioriere lungo Corso Telesio
- Realizzazione di staccionate lungo i sentieri dei colli,
- realizzazione di una palestra polivalente presso il cortile esterno dell'istituto comprensivo di piazza Spirito Santo, potrebbe colmare la carenza di impianti sportivi in questo territorio ed al contempo diventare di supporto funzionale e di efficacia anche per tutte quelle attività che verranno svolte presso il nascente Centro polifunzionale d'aggregazione situato in via Manzoni.
- realizzazione o il ripristino di selciato su via Paparelle, via Gergeri, via dei Martiri, di via Cafarone, via Campagna, via Martirano, via S.Santo, via Carducci, via A.Salfi, via Archi di Ciaccio.
- Apertura, in locali situati a pian terreno, di bagni pubblici da far gestire a cooperative di ragazzi, vista anche la massiccia presenza, soprattutto notturna, di persone che non di rado per fare i loro bisogni usano gli angoli bui, i vicoli e gli androni delle civili abitazioni del Centro Storico come latrine.
- bitumazione di via Casali, via Caricchio, via Oberdan, via Gergeri, via Paparelle, vallone di Rovito, corso Vittorio Emanuele, Pantano Diodato,
- estensione della rete del metano come già avviato per Caricchio e Casali in altre Contrade come Serra, Mussano, Badessa ed oltre.
- Revisione della segnaletica stradale,
- Avvio della raccolta differenziata a domicilio,
- Aggiornamento della numerazione civica soprattutto nel Centro Storico.
- riqualificazione degli spazi di verde pubblico, dei fiumi, delle stradine interpoderali o dei percorsi d'interesse archeologico, storico e culturale, nonché del recupero dei sentieri di collegamento dei sette colli.
- piccoli centri polifunzionali d'aggregazione per giovani ed anziani dislocati in più punti del territorio.
- realizzazione dove non esistono e completamento di quelli esistenti i marciapiedi in C/da Caricchio ed in Via Bendicenti, via d.Luigi Maletta, Lungo Crati, via Paradiso, via Siniscalchi, via Petrarca, corso Vittorio Emanuele, strada statale per Donnici in prossimità dello slargo della Chiesa Madonna della Sanità e del Conservatorio S.Giacomantonio, via San Francesco, via Oberdan.
- realizzazione di un muro di sostegno in prossimità della Chiesa di C/da Caricchio.
- ripristino del canale d'irrigazione di C/da Caricchio oggi praticamente sottoutilizzato anche a causa della cattiva manutenzione e della precarietà della canalizzazione stessa, che pregiudica anche la salubrità di alcuni luoghi.
- Adeguamento della sede circoscrizionale ai requisiti previsti dalla Legge 626.
A Lei ed alla sua Giunta l'onere ma anche l'onore di far proprie le proposte maturate dai Consigli di quartiere nel corso della loro umile esperienza amministrativa sempre a contatto con i problemi della gente e del territorio. Il coinvolgimento istituzionale che spesso le invochiamo è dettato soprattutto dal desiderio di poter onorare il mandato affidatoci dagli elettori. Sperimentare, perciò, nuove forme di democrazia partecipata è ambizione di ogni singolo Consigliere, che però deve essere posto nelle condizioni di poter soddisfare le conosciute e sofferte aspettative dei cittadini, che a lui si rivolgono amichevolmente e fiduciosamente. Al Consigliere Circoscrizionale oggi va il merito di svolgere il suo mandato con grande sacrificio ed abnegazione, pur consapevole dei suoi limiti nel poter soddisfare ogni bisogno. Oggi i Consigli di Quartiere devono poter rappresentare il luogo in cui i cittadini esercitano la loro sovranità. È per questo che a proposito delle annunciate dimissioni del Presidente della Prima Circoscrizione di Donnici, Dott. Dario Summaria, intendo chiederLe, prima che Lei possa nominare un Commissario, di convocare la conferenza dei Presidenti di Circoscrizione al fine di poter verificare sull'opportunità di affidare, invece, la gestione amministrativa della stessa ad uno dei Presidenti in carica, anche allo stesso Dario Sommaria, che a turno dovrebbero garantire oltre la normale gestione amministrativa anche una verifica di gestione più allargata del territorio in vista di un eventuale restringimento del numero delle Circoscrizioni. Personalmente sarei molto onorato di svolgere questo servizio aggiuntivo in sinergia con i colleghi Presidenti e con loro sperimentare ei verificare sul campo in conformità alla gestione generale del Comune la possibilità di attuazione del principio di sussidiarietà ancora, purtroppo distante dallo spirito della norma che ne traccia chiaramente la finalità e percorsi.
In attesa che Lei possa convocare la conferenza dei Presidenti di Circoscrizione per discutere di quanto sopra esposto e di quanto Lei vorrà informarci e coinvolgerci, porgo i più fervidi saluti e l'augurio che la calda e riposante estate agostana possa infonderLe tanta felicità, serenità e salute. Umile TRAUSI Presidente della III Circoscrizione”

Morrone (Fiamma) “Ospedale dell’Annunziata, ancora c’è tanto da fare”

08/08 “L'on. Roberto Caruso anche dal letto dell'Annunziata, dove è ricoverato , continua a stupirci ! Gli sono bastati due giorni di ricovero in questo Ospedale per capire e potere affermare che la Sanità a Cosenza funziona . E sono stati due giorni trascorsi in terapia intensiva da dove , presumiamo, non si sia alzato dal letto e da dove , ritorniamo a presumere, non ha avuto la possibilità di visitare tutti gli altri reparti!” E’ quanto afferma in una nota Marcello Morrone segretario della sezione cittadina della Fiamma Tricolore. “Certo –prosegueMorrone- che , come Deputato eletto nel collegio di Cosenza , l'on. Caruso avrebbe dovuto avere la sensibilità ,nel corso del suo mandato di PARLAMENTARE (che finalmente sta finendo ) di visitare gli Ospedali Cosentini . C'è voluto ,purtroppo per Lui , un suo ricovero per dirci se la Sanità a Cosenza funziona o no! Per sua fortuna lui un posto per essere ricoverato l'ha trovato ! - ON. Caruso, si può affermare che la Sanità a Cosenza funziona,senza correre il rischio di cadere nel ridicolo, quando quotidianamente vengono rifiutati decine di ricoveri per mancanza di posti letto?-.....e se i posti letto non ci sono non possiamo neanche dare la colpa ai vari direttori sanitari ! -Quante sono state le proposte di legge sulla Sanità presentate in Parlamento dal deputato cosentino ?- In quante di queste proposte ha chiesto l'ampliamento dell'Ospedale? Si può affermare che la Sanità a Cosenza funziona se ad effettuare trapianti di reni teniamo a stipendio una equipe medica del Nord ? Che in alcuni casi è arrivata e non ha potuto effettuare il trapianto perchè l'organo da impiantare non era in buono stato? Certo da qualche tempo a questa parte l'Ospedale è notevolmente migliorato rispetto al passato ma c'è ancora tantissimo da fare per potere affermare che funziona . All'onorevole Roberto Caruso auguriamo una pronta guarigione e lo invitiamo , dopo le sue dimissioni (dall'ospedale ) a tornare a visitare più spesso i nosocomi cosentini ...tutti i reparti ed invece di ringraziare l'ospedale si dia da fare per cercare di migliorarlo!”

Due cosentini si perdono in un bosco vicino Potenza. Ritrovati grazie al cellulare

08/08 Due coniugi, residenti a Cosenza, che si erano smarriti in un bosco sul Monte Alpi, nei pressi di Latronico (Potenza), sono stati ritrovati dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato grazie a un telefono cellulare, da cui avevano lanciato la richiesta di soccorso e attraverso il quale e' stato possibile individuare la loro posizione. Partite per un' escursione sul monte Alpi, le due persone sono state sorprese dall' oscurita' e si sono persi in localita' ''Cava-Arenara-Pargo, da dove hanno telefonato alla Centrale operativa nazionale del Corpo Forestale dello Stato. Secondo quanto si e' appreso, quando sono stati ritrovati, i coniugi erano spaventati, ma in buone condizioni.

Il canile di Donnici sarà riconvertito da sanitario a rifugio

08/08-(G.C.)- L’attuale canile sanitario di Donnici sarà riconvertito in canile rifugio, ad annunciarlo è stato il vice sindaco ed assessore al ramo Maria Francesca Corigliano che ritiene questa nuova destinazione più adeguato al duplice obiettivo di gestire la struttura direttamente, con la collaborazione delle associazioni ambientaliste, e di creare i presupposti per una migliore educazione dei giovanissimi cosentini al rispetto verso gli animali. “L’Amministrazione comunale – afferma il vicesindaco- ha già comunicato all’Azienda sanitaria l’intenzione di riconvertire il canile sanitario di Donnici in canile rifugio, dove i cani resteranno permanentemente e non più solo due mesi, come accade attualmente per consentire i controlli sanitari del caso. E’ bene precisare che già da tempo, contrariamente a quanto molti pensano, i cani non vengono più inviati al canile rifugio di Torre Melissa, ma trovano sistemazione in una più adeguata struttura, che molto meglio risponde alle esigenze di custodia degli amici a quattro zampe. Ciò nonostante, l’Amministrazione comunale vuole fare un ulteriore passo in avanti, sia per propria convinzione che per venire incontro alle aspettative delle associazioni animaliste e della Commissione comunale per la tutela degli animali. Riteniamo cioè che dotare la città di un canile rifugio ci consentirà di incrementare le adozioni e, più complessivamente, favorirà la crescita di una vera e propria cultura del rispetto degli animali. Senza contare che si potrà meglio provvedere ai bisogni dei cani ricoverati poiché il canile sarà gestito direttamente ed esclusivamente dal Comune in collaborazione con le associazioni animaliste che vorranno occuparsene. Ribalteremo, dunque, l’attuale situazione convenzionandoci con un canile sanitario per il primo, obbligatorio ricovero. Dopo il periodo prescritto, i cani torneranno a Cosenza e saranno a disposizione dei cittadini. Contiamo di promuovere una nuova campagna d’informazione nelle scuole elementari e medie, visite guidate di scolaresche, ogni azione volta ad informare e formare i bambini perché cresca in loro il rispetto e l’amore per gli animali. Per questi progetti chiederemo anche la collaborazione alla Regione nella certezza di avere oggi, dalla nuova Giunta, quelle risposte che in passato sono mancate nonostante i nostri tentativi di instaurare un rapporto.”

Uffici comunali chiusi martedì 16 agosto. Divieti di circolazione per la festa di Sant’Ippolito

08/08-(G.C.) Martedì 16 agosto, gli uffici comunali, resteranno chiusi con esclusione dei servizi istituzionali essenziali. Le attività riprenderanno regolarmente il giorno successivo, mercoledì 17.Inoltre, nei giorni 11,12 e 13 agosto sarà vietata la circolazione sulla strada provinciale Cosenza-Aprigliano, dall’incrocio S. Ippolito-Donnici fino al Santuario di Sant’Ippolito, per consentire i festeggiamenti in onore di Sant’Ippolito. Il divieto scatterà dalle ore 20,30 e fino al termine degli spettacoli, sono esclusi dal divieto i mezzi di emergenza e soccorso.

Fiamma: “Cartelli europei nel centro storico e inadeguatezza di cartelli stradali in città”

07/08 “Finalmente la nostra Città compie un passo in avanti verso quell'europeizzazione tanto decantata ma mai realmente attuata. Buone prospettive dunque per i cosentini : continuando di questo passo fra una cinquantina d'anni riusciremo a diventare per davvero una Città Europea! Apprendiamo che sono in dirittura d'arrivo i segnali informativi che agevoleranno i turisti nei loro giri per piazze , strade e viuzze del bel Centro Storico cosentino . Speriamo che sia una segnaletica adeguata che ben si addica alla cornice splendida della Cosenza Vecchia e che non contrasti con l'antichità della zona!”. Lo afferma in una nota la Fiamma Tricolore, denunciando, questa volta, la cattiva segnaletica stradale della città. “Ma se il Centro storico –prosegue la nota - si arricchisce di un sistema d'informazione utile non si può tralasciare altri importanti accorgimenti di cui ha bisogno la città nuova . Uno fra i tanti a cui si dovrebbe rivolgere maggiore attenzione è sicuramente la carenza o l'inadeguatezza della segnaletica stradale . Ci sono dei punti , nella nostra città , dove nei periodi invernali il traffico si paralizza letteralmente mentre negli stessi punti , nei periodi estivi ,il traffico è quasi inesistente . Ed allora , queste strade diventano veri e propri autodromi ed i pericoli aumentano. In alcuni casi si ci mette anche la natura ad aumentare i rischi ! In viale della Repubblica ad esempio c'è doppio senso di circolazione nel tratto che arriva dal ponte MANCINI fino all'incrocio con via Zara dove diventa obbligatorio svoltare a destra . Sono in molti però ,tra gli automobilisti non residenti nel capoluogo, a proseguire la corsa in senso vietato. Da più anni stiamo segnalando questa pericolosità in quanto più volte siamo stati testimoni di incidenti evitati per un pelo . Ed è solo per fortunate coincidenze se non si sono verificati incidenti di una certa gravità. La colpa è si da imputare alla scarsa attenzione degli automobilisti ma anche al fatto che i segnali stradali sono , nella maggior parte dei casi, situati dietro le folti chiome degli alberi . Occorrerebbe una segnaletica nuova e più visibile ! Provvederanno i nostri amministratori a fare installare segnali più visibili? Non sarebbe un altro passettino verso l'europeizzazione della nostra città?

Migliorate le condizioni dell’on. Caruso

06/08 Migliorano le condizioni di Roberto Caruso, il deputato di An colpito da infarto giovedi' scorso. Il parlamentare e' sempre ricoverato all'unita' di terapia intensiva di cardiologia dell'Ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza, ma i medici sono ottimisti sulle possibilita' di pieno recupero. Oltre alle somministrazioni farmacologiche per lo scompenso cardiaco, i sanitari stanno provvedendo alla terapia per l'affezione bronchiale.

Morrone (Fiamma): “Una piazza per ricordare Hiroshima e Nagasaki”

05/08 “Il 6 agosto 1945 il bombardiere americano "Enola Gay" sorvolava i cieli giapponesi e sganciava su Hiroshima la prima bomba atomica ! Tre giorni più tardi ,il 9 agosto , un'altra bomba atomica veniva sganciata su Nagasaki. Fu la morte per duecentomila giapponesi! In un attimo centinaia di migliaia di persone perirono tra atroci sofferenze provocate dalle terribili ustioni . Per molte altre fu ,forse , ancora peggio per la lenta agonia provocata dal cancro contratto per l'esposizione alle radiazioni nucleari!”. E’ quanto afferma Marcello Morrone della Fiamma Tricolore in una nota in cui richiede l’intitolazione di una piazza al tragico evento che pose fine alla seconda guerra mondiale al costo del sacrificio di centinaia di migliaia di vite innocenti. “Nel corso degli anni a seguire da quei terribili giorni –prosegue Morrone- furono tantissimi i giapponesi che furono colpiti da tumore .Una storia atroce che si è ripetuta con le "democratiche" bombe americane in Iraq nella prima Guerra del Golfo . Bombe all'uranio impoverito che dovevano "colpire ed indebolire" Saddam Hussein e che invece hanno provocato e continuano a provocare morte tra la popolazione civile irachena. Tra qualche giorno ricorre il 60° anniversario della catastrofe di Hiroshima e Nagasaki , noi della Fiamma tricolore crediamo di interpretare il desiderio dei di tanti uomini liberi , che per fortuna ancora esistono, invitando il Sindaco Dottoressa Catizone , la Giunta e tutto il Consiglio Comunale a prendere in considerazione l'ipotesi di intitolare una via o una piazza (anche piccola )della nostra Città alle due città simbolo della violenza più bieca nei confronti delle popolazioni civili ! PIAZZA 11 SETTEMBRE E PIAZZA HIROSHIMA E NAGASAKI ....PER RICORDARE !”

L’on. Caruso colpito da infarto

05/08 Il parlamentare di Alleanza Nazionale Roberto Caruso e' stato colpito da infarto del miocardio. Le sue condizioni non sono gravi. Lo si e' appreso da una nota dell'Ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza. Il parlamentare e' ricoverato presso l'Unita' di Terapia Intensiva della divisione di cardiologia dell'Ospedale Civile dell'Annunziata. Caruso era giunto in ospedale in seguito ad un problema broncorespiratorio ed e' sopravvenuto lo scompenso cardiaco. I sanitari che lo hanno in cura stanno provvedendo, oltre alla terapia trombolitica, a risolvere il problema broncorespiratorio , dovuto certamente ad una bronchite cronica.

La Camera di Commercio di Cosenza costituisce l’Osservatorio sul lavoro

05/08 E' stato costituito a Cosenza, su iniziativa della Camera di commercio, l' Osservatorio sul lavoro, che avra' la funzione di monitorare la situazione sul territorio provinciale, accorpando le competenze che sono gia' attribuite all' Osservatorio sul lavoro extracomunitario. Il nuovo organismo - e' scritto in una nota - rientra fra gli obiettivi programmatici della Giunta camerale presieduta da Nicola Lucchetti, che ha proposto la sua costituzione con l' approvazione unanime della Giunta. Presieduto dal sindacalista Giuseppe Belcastro, dell' Osservatorio fanno parte 15 rappresentanti delle associazioni di categoria. ''Ringrazio il presidente Lucchetti e la Giunta camerale - ha detto Belcastro - per l'iniziativa promossa, per me molto gratificante in quanto faccio parte del Consiglio camerale in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil, cioe' dei lavoratori. L' Osservatorio sara' un punto di riferimento non soltanto statistico per il mondo del lavoro, ma anche utile strumento per l' imprenditoria locale. Nella nostra provincia c' e' fame di lavoro, ma anche necessita' di nuove professionalita'. Il nostro intento e' quello di fornire alle imprese dati ai quali attingere per portare avanti iniziative di modernita' al servizio dell' economia provinciale. Speriamo di poter offrire, soprattutto ai giovani e agli immigrati l' insieme di conoscenze utili alla loro e integrazione nella nostra realta' e al miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro''. ''Gia' quest' anno - ha concluso Belcastro - la Camera di commercio, sensibile ai problemi dei lavoratori soprattutto immigrati, ha attuato su mia proposta un progetto elaborato da Cgil, Cisl e Uil realizzando il 'Manuale del lavoratore', una pubblicazione agile e di facile consultazione, accolta con grande favore dagli interessati, soprattutto immigrati''.

In piena attività il Servizio taxi per persone con disabilità

05/08-(G.C.)- Per il terzo anno consecutivo è attivo il servizio taxi per le persone con difficoltà di movimento dell’Amministrazione Comunale di Cosenza. utilizzati i tre mezzi dotati di pedana elevatrice, gli autisti comunali, il personale della cooperativa sociale Demetra e i 12 nuovi volontari del progetto “Mobilità per tutti”, entrati in attività il 2 agosto scorso. Le mete preferite dagli utenti in questo periodo sono le ville comunali, i centri commerciali e le pizzerie, senza dimenticare i centri di riabilitazione, aperti ancora per qualche giorno. Da quest’anno è iniziata la sperimentazione di escursioni nell’hinterland cosentino, lungo gli “Itinerari verdi” individuati dai giovani volontari del servizio civile e in Sila. Negli ultimi giorni già sei utenti con varie disabilità, prevalentemente giovani, hanno chiesto di raggiungere Camigliatello. L’Amministrazione Comunale,inoltre, garantisce in collaborazione con l’Amaco, con accompagnatori della cooperativa sociale Demetra a carico del Comune, anche un servizio di trasporto per dializzati.I nuovi mezzi dell’Amaco, va ricordato, sono dotati tutti di rampa retrattile per l’accesso a bordo di persone costrette a spostarsi sulla sedia a rotelle. L’Assessore ai diritti del cittadino Vincenzo Gallo, ha segnalato: “ che i servizi di trasporto a chiamata per persone con disabilità si stanno ora diffondendo a livello locale e nazionale. Dopo alcuni comuni italiani ora anche la Provincia di Roma ha acquistato 50 nuovi mezzi accessibili per offrire da settembre un servizio a chiamata su tutto il territorio provinciale. Di recente l’Università della Calabria ha annunciato l’acquisto di un nuovo mezzo accessibile, di cui sono dotate già da tempo anche alcune associazioni, tra cui l’Arca e l’Associazione Sclerosi multipla. Ci è pervenuta segnalazione da Padre Fedele Bisceglie che anche l’Oasi Francescana si è dotata di un mezzo accessibile a tutti con il quale organizzerà in agosto delle escursioni per le persone con disabilità. Accogliamo molto volentieri la richiesta di pubblicizzare i numeri dell’Oasi: 0984/21664 - 338 8700920. Abbiamo iniziato nel 2002 - continua l’Assessore Vincenzo Gallo - erogando il servizio con un solo mezzo accessibile. Dal 2004 ne abbiamo tre e si punta ad averne sei nel prossimo anno. Infatti l’Amministrazione Comunale ha ottenuto un finanziamento nell’ambito del PSU per l’acquisto di tre nuovi mezzi accessibili. E’ possibile ora mettere in rete tutte le risorse disponibili sul territorio per potenziare i servizi in città e per erogare un servizio taxi anche a livello intercomunale, sfruttando anche le opportunità offerte dal Piano sociale di Zona e dal PIT”.

Progetto di segnaletica informativa per il centro storico

05/08-(G.C.)- L’Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzzi ha affidato alla società “Delta” di Rende, nell’ambito del Programma di Sviluppo Urbano, la redazione di un progetto di segnaletica informativa degli immobili e degli spazi, sia pubblici che privati, di interesse storico situati nella parte antica della città. Alla Società “Delta” è stata affidata anche la realizzazione, in accordo con la Soprintendenza, dei prototipi dei pannelli informativi e dei percorsi guidati. L’ obbiettivo del progetto è favorire una maggiore conoscenza del centro storico, dei suoi luoghi, dei suoi monumenti e dei percorsi guidati che ne mettono maggiormente in evidenza i considerevoli pregi artistici. L’affidamento è stato deciso dall’Amministrazione comunale per la vasta esperienza maturata nel settore dalla società “Delta” e per la qualità del servizio già assicurata in altre occasioni. L’aumento di visitatori nel centro storico, particolarmente numerosi durante la stagione estiva, ha reso necessario predisporre appositi ed idonei strumenti per fornire quante più informazioni possibili sui luoghi di pregio della Cosenza antica. Non si può dire di conoscere a fondo la storia se non si conosce anzitutto quella della propria città, del luogo in cui si vive.

Ass. Tartoni: “A spasso con il cane con paletta e sacchetto”

05/08 Paletta e sacchetto per la raccolta degli escrementi devono accompagnare le passeggiate quotidiane di cani e padroni, i quali ultimi sono tenuti a raccogliere quanto lasciato per strada dai loro amici a quattro zampe. A ricordarlo è l’Assessore al verde urbano Giovanna Tartoni, che sottolinea inoltre l’obbligo, che vale per cani e uomini, di rispettate le aiuole e le aree verdi. Questo, tanto più in questo periodo di calura quando i giardinetti restano l’unica valvola di sfogo per tanti cittadini- adulti, anziani, bambini- che restano in città. La Giunta municipale già da tempo ha approvato il Regolamento d’uso del verde pubblico, che attende ora l’imprimatur del Consiglio. Nel Regolamento viene sancito il divieto assoluto di fare entrare i cani nelle aree verdi utilizzate dai cittadini. Per gli animali saranno realizzati, in ogni quartiere, degli sgambatoi, aree cioè appositamente riservate ai cani. Il primo è già pronto e verrà a breve inaugurato nella villetta di piazza Giovanni XXIII (viale della Repubblica). Un altro è previsto nell’area verde di via Roma di fronte al Parco Remi. Nel frattempo, però, il rispetto delle regole non può andare in vacanza. “Molto spesso –dice Giovanna Tartoni- le aree verdi risultano impraticabili per i bambini che vorrebbero giocare o per gli adulti e gli anziani che cercano solo un luogo per riposare e fare una tranquilla passeggiata. Viottoli ed aiuole risultano disseminati di escrementi dei tanto amati animaletti, amati ma sicuramente non accuditi dai loro padroni per come le regole di civile convivenza ed i regolamenti di igiene e polizia urbana impongono.
Ancora una volta, dunque, dobbiamo richiamare i proprietari al dovere di portare sempre con sé l’occorrente per la raccolta degli escrementi. Dovrebbe essere un ben piccolo sacrificio di fronte alla consapevolezza di testimoniare così rispetto non solo per l’animale, ma anche per il prossimo. Stiamo intanto lavorando per dotare al più presto tutti i quartieri di zone riservate esclusivamente agli animali. Ci auguriamo che vengano utilizzate appropriatamente, a cominciare dalla villetta di piazza Giovanni XXIII che, appena riqualificata, sarebbe davvero un peccato vedere subito imbrattata”.

L’ass. Serra scrive all’ass. Masella per la stabilizzazione delle cooperative

04/08-(G.C.)- Giovanni Serra, assessore al welfare di Palazzo dei Bruzzi, ha scritto una lettera aperta all’assessore regionale alle politiche del Lavoro Egidio Masella sul consolidamento delle cooperative sociali convenzionate con il Comune di Cosenza per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità. “In una intervista apparsa sulla stampa di oggi – scrive Serra a Masella- il commissario regionale del Suo partito chiede al Comune di Cosenza la stabilizzazione dei lavoratori della cooperative, sottolineando come “il loro status di precari li sottopone spesso ai ricatti dei partiti”. Le cooperative alle quali Stefano Zuccherini certamente si riferisce – continua la lettera dell’assessore al welfare di Palazzo dei Bruzi - sono quelle sociali di tipo B che da diversi anni sono impegnate nell’espletamento di lavori in convenzione con il Comune, mediante un affidamento diretto per come previsto dalla Legge 381/91 sulla cooperazione sociale di inserimento lavorativo. Si tratta di una iniziativa, avviata dal sindaco Mancini, che oggi offre opportunità di lavoro a circa 500 persone, spesso provenienti dall’area della marginalità sociale (tossicodipendenza, esperienza detentiva…) e che difficilmente avrebbero trovato opportunità di impiego nel mercato del lavoro non protetto.
Questi lavoratori – scrive ancora Giovanni Serra - sono impegnati ordinariamente per 4 ore giornaliere nella pulizia delle strade, nella manutenzione del verde ed in altri servizi di utilità pubblica. Così come il commissario regionale del Suo partito, l’Amministrazione comunale di Cosenza è convinta della necessità di dare prospettive di stabilità a questi lavoratori. Occorre, tuttavia, considerare che già oggi tale iniziativa pesa considerevolmente sul bilancio comunale, rendendo quest’ultimo piuttosto ingessato e difficilmente in grado di sostenere il forte sviluppo del sistema locale di welfare, così necessario oggi, al crescere di tutte le forme di povertà e marginalità sociale. Si immagini se è possibile che venga posto a carico delle finanze comunali un ulteriore aumento della occupazione di questi nostri concittadini. Se l’Amministrazione cosentina ha a cuore la serenità di queste cinquecento famiglie, essa ha però chiara l’idea che tale problema si affronta solo con l’impegno convinto ed il supporto concreto di altri livelli istituzionali, primo fra tutti quello regionale. Occorre- dichiara Serra a Masella - un impegno finanziario straordinario della Regione Calabria, nel quadro di una progettualità generale che si attende con ansia dal Suo assessorato e che certamente ricaverebbe benefici dalla auspicata definizione delle responsabilità dirigenziali dei settori di Sua competenza. Se dovessi esprimere il mio parere, direi che queste cooperative sociali hanno bisogno di un grande investimento in percorsi di riqualificazione professionale per i loro soci, in attività di sostegno psico-sociale, in supporto consulenziale ed organizzativo, in sostegno finanziario che le aiuti ad entrare pienamente nel mercato locale con i loro servizi e ad uscire dalla condizione di dipendenza dal Comune di Cosenza quale unico committente. Sostenute adeguatamente, molte di queste cooperative potrebbero trovare ulteriori mercati ed ulteriori clienti in altri soggetti pubblici e privati ed espandere così il loro fatturato, dando stabilità all’occupazione dei soci. Per altre, si può prospettare una maggiore stabilità solo a patto che ci sia una condivisione interistituzionale degli oneri conseguenti. Mi auguro – conclude la lettera di Serra all’assessore Masella - di poter a breve presentarLe di persona la questione e di poter discutere con Lei delle possibilità concrete per dare esito a queste attese”.

Vitelli (Pse) “Con le dimissioni di Summaria a Donnici si chiude una fase politica che avrebbe dovuto lasciare il segno”

04/08 Dichiarazione del consigliere del Pse-Lista Mancini della Prima Circoscrizione di Cosenza, Stefania Vitelli. “Insanabili fratture all'interno della maggioranza pongono fine al mandato assegnato tre anni fa dagli elettori di Donnici al Presidente della I Circoscrizione di Cosenza. Un triste epilogo per un'esperienza consiliare che doveva cambiare il modo di intendere e fare politica a Donnici e che invece, non ha fatto altro che incorrere negli stessi errori del passato: la spaccatura ed il commissariamento. Le dimissioni del Presidente Dario Summaria, ex membro dell'Associazione Liberamente Donnici, chiudono una fase politico-amministrativa che a Donnici, si diceva, avrebbe lasciato un segno. Ed un segno di amarezza effettivamente lo hanno lasciato negli animi di quanti hanno assistito, giovedì 28 luglio, alla conferenza stampa convocata da Summaria. Orfano di una maggioranza che all'origine aveva generato, Dario Summaria non ha esitato più di tanto a rinunciare ad un ruolo che un'insanabile, quanto inspiegabile (o forse fin troppo chiara?) rottura con parte di essa, non gli riconosceva più. Summaria non ha esitato a lasciare una "poltrona" che, si sa, in periodi di crisi economica come quello attuale, qualcun altro avrebbe cinicamente tenuto fino alla fine del mandato, visto che i numeri non glielo impedivano. Ha preferito rinunciare ad un lauto emolumento, ed evitare che ci rimettessero i Donnicesi, vittime dello stallo politico che si sarebbe venuto a creare. Di conseguenza esprimiamo vivo apprezzamento per questo atteggiamento di maturità ed onestà intellettuale assunto dal presidente. Ora per Donnici si attende la nomina di un Commissario, si spera in tempi europei, tali da consentire di mettere mano alle tante incompiute sul territorio donnicese. Ma i lavori della variante del Timparello che fine hanno fatto?
Dove sono le ruspe che sembravano stessero arrivando da un momento all'altro?
Dov'è finito l'ardore rivendicativo di alcuni componenti del disciolto consiglio circoscrizionale su tale spinoso argomento?
A questa come ad altre domande, spero risponderà il Commissario nominato dal sindaco Catizone, scelto tra la nutrita schiera di aspiranti che oggi come allora di danno un gran da fare per il “bene" di Donnici e dei suoi abitanti.”

Barbarossa: “Qual è il progetto politico di Destra di Base?”

04/08 “E’innegabile che, dopo il silenzio successivo alle ultime batoste elettorali, il centro-destra cosentino stia tentando di riprendersi e di riorganizzarsi per cercare di perdere il terreno perduto e, soprattutto, di recuperare la credibilità persa negli ultimi anni”. Ad affermarlo è Roberto Barbarossa, attento e stimato giornalista ed ex consigliere circoscrzionale di An. “L’iniziativa –prosegue nella sua dichiarazione Barbarossa- di alcuni esponenti di Alleanza Nazionale che hanno dato vita, nelle settimane scorse, ad un nuovo movimento va senza dubbio in questa direzione ma è opportuno porsi alcune domande sull’iniziativa stessa. La prima è, senza dubbio, qual è il progetto politico sul quale si basa “Destra di base”? Si tratta soltanto dell’ennesima sigla priva di contenuti o, per come auspicabile, i suoi promotori hanno in mente di portare avanti azioni precise e programmate per fare partire un’azione politica seria sul territorio? Se la risposta è affermativa saremmo contenti di potere meglio comprendere il percorso prefigurato. Il secondo interrogativo si pone sulla volontà di questi amici di coinvolgere, questa volta veramente, quelle persone, quelle professionalità, quella base che negli ultimi anni si è inevitabilmente allontanata dai partiti in generale e da Alleanza Nazionale in particolare, perché stanca di assistere ai soliti giochetti di potere, di vedere sempre gli stessi volti a determinare le sorti (e con quali risultati!) del partito. Credo (spero) che visti gli sfasci causati negli ultimi anni dalla classe dirigente sempre più arroccata sulle proprie posizioni, lontana dalla gente ed indaffarata soltanto a lavorare per i propri, piccoli e meschini interessi disinteressandosi del territorio (salvo, poi, farsi sentire ogni tanto aggiungendo danni a quelli già procurati) da parte di questi amici (anche loro, comunque, non esenti da colpe e responsabilità visti gli incarichi istituzionali ricoperti), vi sia la volontà vera di coinvolgere quelle energie pulite, serie e capaci che per tornare a fare politica attiva nel senso nobile del termine, non aspettano altro che essere coinvolte in un progetto chiaro, di ampio respiro, trasparente dall’inizio ed in grado di occuparsi realmente dei problemi della vita del nostro territorio. Rimanendo in casa A.N., ho ascoltato con piacere le parole del neo coordinatore regionale, l’onorevole Dima che parla di ritorno tra la gente, di maggiore attenzione verso la base, di coinvolgimento delle persone sulle loro effettive qualità, morali e professionali. Che sia l’inizio di un nuovo corso? Il tempo ci darà la risposta a questi interrogativi. Ma di tempo non ne è rimasto molto: urgono risposte immediate e serie per evitare che, la disaffezione, diventi distacco definitivo e che le batoste degli ultimi anni diventino la regola!”

Fiamma “Troppe spese all’Amaco. Sulas sempre assente”

04/08 “Apprendiamo , e ne siamo soddisfatti, che i DS hanno incontrato nei giorni scorsi ,nella sede dell'Amaco , il Presidente dell'Azienda Francesco Cribari! Nel corso dell'incontro è stato ribadito il giudizio positivo sulle politiche messe in atto, negli ultimi tempi da parte dell'azienda che l'hanno portata a dotarsi dei nuovi autobus a metano dal colore rosso londinese . Ma come mai a questa riunione non hanno partecipato i consiglieri d'amministrazione dell'Amaco?”. Lo chiede in una nota la segreteria cittadina della Fiamma Tricolore di Cosenza. “E' possibile –prosegue la Fiamma nella sua nota - e credibile parlare del rilancio di un'Azienda quando ci sono nelle spese fisse , note di uscite che si potrebbero tranquillamente evitare? Tra i consiglieri d'amministrazione dell'Amaco è d'obbligo ricordare la prestigiosa presenza del dottor Sulas, che da quando ci risulta difficilmente è presente in azienda mentre percepisce però puntualmente un emolumento abbastanza congruo .E' così che si rilancia l'Amaco? Perchè la delegazione dei DS non chiede lumi su queste incongruenze? Ed il signor Franco Curcio , rappresentante dell'area tematica trasporti del partito perchè non interviene e chiede chiarezza ? Con quale coerenza si cerca il rilancio di un'azienda che da anni ha sempre visto i DS occupare importanti posti dirigenziali ? Possono, gli stessi che l'hanno affossata , avere le capacità per rilanciarla?”

Il Comune affida la progettazione della sicurezza del Map ad un Istituto di Ivrea

04/08-(G.C.)- La società “Interaction Design Institute” di Ivrea si occuperà della redazione del progetto riguardante l’adeguamento degli impianti di illuminazione, la videosorveglianza e la predisposizione dei sensori e dei sistemi interattivi diretti alla prevenzione ed al controllo del territorio con riferimento alle opere d’arte del Museo all’aperto della città di Cosenza (MAP).
L’incarico è stato affidato dall’Amministrazione comunale alla società piemontese per le ottime credenziali vantate nel settore. La società fondata nel 2000 da Telecom Italia e Olivetti ed oggi fa parte integrante del “Progetto Italia”, l’Interaction Design Institute è un centro di eccellenza internazionale dove l’attività teorica è fortemente integrata a quella sperimentale. L’Istituto di Ivrea è un centro culturale che promuove l’approfondimento e la diffusione del sapere nel settore dell’interaction design attraverso l’elaborazione di progetti di innovazione sia autonomi che in partnership con aziende italiane ed estere. La società piemontese, oltre al progetto relativo alla definitiva illuminazione dei basamenti delle statue del MAP di Cosenza e della loro videosorveglianza, è stata chiamata ad occuparsi anche della progettazione dei sistemi di informazione sulle opere d’arte ed i singoli artisti, che rappresenteranno un importante “corredo” di tutto il Museo. La prima metà di settembre segnerà una prima sperimentazione del progetto dell’Interaction Design Institute sarà applicata alla Bagnante di Emilio Greco in Largo Lisa Bilotti. Tra ottobre e novembre, contemporaneamente al posizionamento delle altre opere d’arte del MAP, i sistemi di sicurezza ed interattività saranno collocati, unitamente ai nuovi basamenti completi dei definitivi impianti di illuminazione.

Il consigliere Zuccarelli replica a Zuccherini sul Parco Acquatico

04/08 “Forse il commissario regionale di Rifondazione comunista Stefano Zuccherini farebbe bene a documentarsi prima di parlare perché altrimenti chi gli ha suggerito le considerazioni apparse stamane sulla stampa gli ha raccontato delle frottole. Ma Zuccherini è persona troppo avveduta per lasciarsi abbindolare ed allora sarebbe il caso che correggesse il tiro delle sue affermazioni.”
Lo afferma in una dichiarazione il consigliere comunale dei DS a Palazzo dei Bruzi Raffaele Zuccarelli in risposta alle dichiarazioni rilasciate ad un giornale locale da Stefano Zuccherini, commissario regionale di Rifondazione comunista, a proposito del parco acquatico che sorgerà nella città di Cosenza.
“Zuccherini parla di Acquapark, mostrando di non conoscere affatto il progetto presentato alla città dall’Amministrazione comunale qualche mese fa.
Il parco acquatico che sorgerà a Cosenza prima della confluenza del Cardone con il Crati – sottolinea il consigliere Raffaele Zuccarelli - prevede la realizzazione di due bacini di balneazione all’aperto ed uno al chiuso, posti ai lati del fiume e non nel fiume e rappresenta una importante infrastruttura destinata alla valorizzazione dell’ambiente circostante.
Sarà una struttura pubblica che potrà essere fruita da tutti i cittadini, dai giovani della nostra città, ma anche dai residenti nei comuni limitrofi.
Forse la Chernobyl culturale di cui Zuccherini parla è la sua ed è quella che ha investito il suo pensiero, intriso di catastrofismo, sulle questioni urbanistiche.
Zuccherini, purtroppo per lui, non sa che recentemente il Consiglio comunale ha approvato una delibera di indirizzo per l’elaborazione dei Piani attuativi del Piano regolatore generale e che grazie a questo importante atto di indirizzo si è aperta nello sviluppo urbanistico della città una nuova fase più attenta alla realizzazione dei servizi ed alla creazione di spazi pubblici ed a verde particolarmente significativi.”

Il Comune di Cosenza nomina Luigi Nicolais consulente per lo sviluppo tecnologico di Cosenza. le aziende innovative locali aspettano un cenno.

03/08-(G.C.)- “Lo sviluppo della tecnologia è un’ argomento aperto per tutta la Calabria. Per fare decollare un comparto potenzialmente molto promettente è necessario superare gli ostacoli fin qui incontrati e predisporre un terreno adeguato. Queste sono le basi che hanno indotto l’Amministrazione comunale cosentina di affidarsi alla competenza di un emerito luminare come Luigi Nicolais, esperto in materiali polimerici e sviluppo nel campo chimico dei materiali, che dovrà aiutare la nascita di una serie di progetti di innovazione previsti nell’ambito del PSU Cosenza-Rende”. Questo è quanto comunica in una nota il comune di Cosenza. Ma da questa azione ci si aspetta un coinvolgimento delle aziende innovative cosentine, oggi in piena crisi, che hanno tirato sino ad oggi le redini del polo informatico, che tanto lustro ha dato a Cosenza e il suo Hinterland. Ci riferiamo ad aziende come il CIES, INTERSIEL e TESI, aziende abbandonate a se stesse e senza alcun coinvolgimento da parte di enti pubblici in attivi progetti innovativi. Questa è la volt abuona. Intanto, particolare rilievo assume, il bando che sarà pubblicato in autunno per l’insediamento di aziende tecnologicamente avanzate. Il bando prevede contributi a fondo perduto per cinque imprese, per un impegno finanziario sul PSU di 250.000,00 euro, che diventeranno il doppio con il contributo delle imprese vincitrici. Alla competenza di Nicolais, esperto per l’ innovazione tecnologica, si farà riferimento per individuare e promuovere progetti, con il coinvolgimento del settore privato, nonché di enti pubblici quali la Provincia, Camera di Commercio ed Università e, ancora, Associazioni imprenditoriali ed istituti di credito. Il prof. Nicolais presterà la propria consulenza, per gli altri progetti in cantiere nel PSU Cosenza-Rende e in particolare per l’Azione A5 denominata “Progettazione del primo piano di marketing territoriale urbano dell’Area urbana Cosenza-Rende”, che sarà sviluppato dalle due Amministrazioni comunali. Si conta, infine, di arrivare alla predisposizione di un Manuale di sostegno ai programmi di ricerca, di innovazione e di trasferimento tecnologico per la promozione del tessuto imprenditoriale dell’area urbana Cosenza-Rende.
Altri interventi nel campo dell’innovazione tecnologica saranno avviati, sempre in autunno, con il PIT Serre Cosentine.
“E’ grande la nostra attenzione verso questa materia –rivela il sindaco Eva Catizone- Lo sviluppo tecnologico può rappresentare una sfida per il futuro, ma in una regione dove ci sono state, nel settore, luci ed ombre è indispensabile procedere con grande attenzione, senso di responsabilità e capacità tecniche adeguate. Bisogna, cioè, muoversi cercando di evitare vecchi errori e di gettare le basi per una effettiva realizzazione dei progetti.
E’ guardando a questi obiettivi che abbiamo stabilito una collaborazione di grande spessore con Luigi Nicolais, il cui curriculum è estremamente eloquente. Ricorderò solo che a Nicolais, già assessore nella Giunta regionale Bassolino e attualmente consulente del Ministro Moratti, si deve la nascita del Distretto tecnologico in Campania. Riteniamo che affidarsi ad una collaborazione così qualificata sia una buona base di partenza per ottenere risultati reali e concreti in termini di sviluppo tecnologico in città e nell’area urbana. L’intelligenza di Nicolais ci sarà di immenso aiuto in un percorso che prevede in tempi brevi la pubblicazione di un bando per l’insediamento di imprese innovative. Ci auguriamo che le potenzialità presenti sul nostro territorio possano finalmente emergere”. Visto che le decisioni di oggi faranno da battistrada ai progetti futuri.

Morrone (Fiamma) “Estate in città: niente di organizzato seriamente, solo informazione”

03/08 “Gli operatori commerciali sensibili alle sollecitazioni di Palazzo dei Bruzi?? Ce ne vuole fantasia per affermare ciò!” E’ quanto afferma in una nota il segretario della sezione cittadina della Fiamma, Marcello Morrone. “L'assessore al ramo –prosegue Morrone- comunica che gli uffici comunali stanno lavorando per conoscere la disponibilità dei gestori di esercizi pubblici a rimanere aperti in modo da informare i cittadini . Quindi ancora una volta non c'è niente di organizzato seriamente ma solo un lavoro di informazione ! Per questo sarebbe bastato mandare in giro per i negozi un addetto comunale che avrebbe dovuto incamerare il si o il no dei commercianti oppure istituire un numero verde! Oggi invece ci si continua ad affidare alle esigenze dei commercianti che, per motivi non certo di solidarietà con i cittadini, sono costretti a rimanere aperti e rinunciare alle "sospirate ferie"! Cosicchè anche quest'estate avremo zone più centrali , e quindi più commerciali , con più negozi che resteranno aperti ed altre zone più periferiche in cui le saracinesche dei negozi resteranno quasi tutte abbassate . Avremo più bar aperti al centro e quasi nessuno nelle periferie. Il lavoro serio dell'amministrazione comunale doveva consistere, secondo noi , nel coinvolgere le Circoscrizioni in un lavoro di organizzazione in modo che in ogni zona ci fossero un alimentari , un bar, un negozio di frutta e così via, aperto nel periodo ferragostano dando magari qualche modesto contributo ai commercianti più piccoli. Ed invece si va avanti senza un minimo programma organizzativo . E state pur certi che non è per le sollecitazioni , peraltro mai pervenute ,da parte del Comune se tanti commercianti terranno aperti i loro negozi. Se ci saranno negozi aperti in città di sicuro si dovrà ringraziare anche questa amministrazione comunale perchè con il suo modo di amministrare , da più tempo sta distruggendo il commercio cittadino . Cosicchè , visto che proprio il sedici di agosto ci sono i contributi INPS da pagare molti commercianti ,parliamo dei piccoli , sono costretti a rimanere aperti con la speranza di incassare i soldi necessari alla bisogna. E poi c'è la bolletta della luce , del telefono ecc. ecc.. Ecco perchè , mentre Sindaco ed assessori andranno a godersi ,dopo un anno di dure fatiche, le "meritate" ferie, tanti commercianti resteranno in città non per essere stati sensibili alle sollecitazioni del Palazzo ma per mancanza di liquidità economica . E tanti di loro che avrebbero voluto cercare un poco di relax in una verde oasi , dovranno accontentarsi invece del verde ...delle proprie tasche !....INPS,LUCE , FITTO , TELEFONO ECC. ECC. !”

Magarò (PSE) “Nomina di De Rose in Assindustria nuovo impulso per l’economia calabrese”

03/08 Salvatore Magarò, coordinatore del Pse-Lista Mancini e consigliere regionale di Unità Socialista, ha rilasciato la seguente dichiarazione: La nomina a membro del Comitato Centrale per il Mezzogiorno di Confindustria premia la competenza e le indiscusse capacità manageriali di Umberto De Rose che ha saputo guadagnarsi la stima e la fiducia dell'imprenditoria locale, ricoprendo incarichi di prestigio all'interno dell'Assindustria cosentina, fino ad assumerne la presidenza. Si tratta di un riconoscimento che conferma l'attenzione che da tempo la Confindustria riserva alla città di Cosenza ed alla Calabria e che deve coincidere con una nuova fase di sviluppo del nostro territorio. Sono certo che Umberto De Rose, anche ispirandosi a quei valori riformisti che hanno caratterizzato la sua formazione politica ancorata a solide tradizioni socialiste, saprà dare nuovo impulso all'economia calabrese, rappresentando autorevolmente il tessuto produttivo della nostra regione.

Bartoletti (FI) “Condivido ed apprezzo la costituzione di Destra di base”

03/08 ''Condivido e apprezzo la costituzione del movimento 'Destra di base' che ha alimentato nuovi fermenti nell' area del centrodestra, suscitando il piu' ampio interesse per i contenuti di cui i promotori, esponenti seri della vita politica cosentina, intellettuali e professionisti stimati, giovani molto validi, si sono resi portatori''. A sostenerlo e' stato Sergio Bartoletti, coordinatore provinciale di Forza Italia a Cosenza. ''Ogni iniziativa che si muove nella giusta direzione alternativa alla sinistra - ha sostenuto Bartoletti - va salutata con favore. Ma questa, in particolare, va accolta con la massima attenzione per la caratura delle proposte finalizzate ad incentivare processi aggreganti di superamento delle tradizionali logiche dei cartelli elettorali e delle coalizioni. Il centrodestra vuole di piu', la sua base reclama piu' forti collegamenti, il suo elettorato intende riconoscersi in un progetto politico affidabile che sia l' esito innanzitutto di una spiccata capacita' di coesione, di elaborazione e di sintesi. 'Destra di base' ha il merito di aver colto il senso di queste spinte e di averlo tradotto in una iniziativa mirata a rimuovere quei momenti di appannamento che la Cdl ha attraversato in questa difficile fase. Ma al movimento va riconosciuto il merito di avere scongiurato il rischio di dispersioni e di avere stimolato lo spirito di reattivita' dello schieramento''. ''Il confronto - ha proseguito Bartoletti - e' avviato. E l' idea di dare unita' di indirizzi all' intera coalizione nelle sue rappresentanze politiche e istituzionali mi trova d' accordo, anche perche' essa e' anticipatrice dei processi avviati con la Costituente, che oramai esprime, con il suo slancio unitario, il solo sbocco vitale per l' area alternativa alla sinistra. Sono favorevole alla proposta di avviare una campagna d' ascolto che sia funzionale al duplice obiettivo di ricollegare il centrodestra con la base ed il territorio e di proiettarne gli esiti in piattaforme programmatiche. Il movimento si propone gia' come laboratorio che stimola ad entrare in una dimensione avanzata della politica, dove le idee si devono misurare con i problemi, dove le strutture politiche si devono calare nelle legittime aspettative comunitarie e dove e' giusto che vinca chi meglio riesca ad interpretare bisogni e aspirazioni nel quadro della tutela dell' interesse collettivo''. ''E' un ritorno alla politica - ha concluso l' esponente di Fi - quello a cui ci sollecita 'Destra di base'. Credo davvero che Cosenza e la sua provincia possano sin d' ora rappresentare terreno di collaudo per le indicazioni che provengono dal centro. Cosenza puo' e deve essere un' avanguardia''.

Malviventi in azione a Cosenza: Una tentata rapina e due scippi il bilancio di oggi

03/08 E continua l’ondata di microcriminalità che sta imperversando a Cosenza. In un negozio di un commerciante cinese di Piazza Fera, due uomini, di cui uno con la pistola, hanno tentato di compiere una rapina. Il commerciante ha reagito ed è riuscito a mettere i malviventi in fuga. Sempre oggi, due donne sono state scippate. La prima davanti ad un bar di via Alimena, la seconda in via Monte San Michele. Sembra che ad agire sia stata la stessa persona, un giovane di 25-30 anni, attualmente ricercato dalle forze dell’ordine.

Vistose perdite di liquami alle Case Minime

03/08 “Sarà acqua o liquame di fogna? Questo è il dilemma che stanno vivendo i cosentini che abitano o lavorano in via Sambiase e nella zona delle Case Minime”. Ad informarne del’inefficenza è la Fiamma Tricolore di Cosenza. “Da più giorni una copiosa perdita di liquido inonda il tratto di strada all'incrocio tra via Sambiase e viale della Repubblica . Non si riesce a capire se si tratta della preziosa acqua oppure dei meno preziosi e sicuramente meno puliti , liquami di fogna. Fatto sta che nessuno , evidentemente, si è interessato per far si che a questo problema si ponga rimedio. Possibile che tra tanti Assessori, consulenti , consiglieri comunali , tecnici , impiegati ,vigili urbani ecc.ecc. nessuno veda niente? Possibile che nessuno avverta di queste disfunzioni i competenti uffici comunali ?Se si tratta di perdita d'acqua è un peccato che il prezioso liquido si perda . Se è liquame è sicuramente motivo igienico intervenire immediatamente ! Si interverrà dopo la nostra segnalazione? Speriamo di si!”

Entro agosto la bitumazione delle strade principali

03/08-(G.C.)- Aggiudicate a Palazzo dei Bruzi quattro gare d’appalto per lavori di bitumazione delle strade e interventi di manutenzione, per una spesa complessiva, a base d’asta, di 1 milione e 690 mila euro. I lavori inizieranno nel periodo di agosto per ridurre al minimo i disaggi, grazie al sensibile calo di presenze e di auto circolanti. L’ obbiettivo è di terminare in tempo e consegnare le strade rinnovate ai cittadini al rientro dalle vacanze. “Con questo importante intervento – afferma l’Assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio- manteniamo fede agli impegni assunti per rimediare alla situazione che si era determinata nei mesi invernali e che era stata fortemente avvertita dall’opinione pubblica nella vita quotidiana.
Come preannunziato, si è proceduto agli appalti che comporteranno lavori di sistemazione su buona parte delle strade principali, in modo da poter affrontare la prossima stagione in maniera adeguata. La priorità che l’Amministrazione comunale si era data è stata pienamente mantenuta e siamo certi che i cosentini sopporteranno di buon grado qualche disagio, che comunque cercheremo di ridurre al minimo indispensabile”. Ecco le gare e le relative zone interessate :
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA ASSI VIARI E VERDE – AREE PERIMETRAZIONE P.R.U., 790mila euro.
Aggiudicataria: A.T.I. De Santo Luigi & F.lli s.n.c. – Impr. Brusco Settimio con sede in Marano Principato. Ribasso offerto: 29,301.
Il progetto comprende le seguenti strade:
via Romualdo Montagna;
corso Umberto;
piazza Matteotti;
via Popilia (da via O. Dito alla sopraelevata);
prolungamento via delle Medaglie D’oro (da via G. Dorso a corso d’Italia);
via Gramsci;
corso d’Italia;
viale Alimena (da piazza Fera a piazza Scura);
corso Mazzini (da via Molinella a piazza Fera);
via XXIV maggio (da piazza Ogaden a via A. Quintieri);
piazzale De Roberto;
via Montesanto (da piazza Scura a viale Trieste);
bretella statale 107 (da 107 a deposito AMACO);
via Piersanti Mattarella (da via Montana a via Panebianco);
via Panebianco (dal caffè Aiello a via Piersanti Mattarella).
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE CITTADINE – 500mila euro
Aggiudicataria: Ditta NE.CO Costruzioni s.r.l. con sede in Amantea - Ribasso offerto: 29,361.
Il progetto comprende le seguenti strade:
via Caloprese (da piazza Europa a piazza Loreto);
via Caloprese (da piazza Loreto a piazza Bilotti);
via Vittorio Veneto (da via Monfalcone a viale Trieste);
via del Sempione;
via De Rada (dall’ingresso A3 a viale della Repubblica);
via degli Stadi (dallo Stadio Comunale al ponte San Francesco di Castrolibero);
via A. Rebecchi;
via L. Ariosto;
via F. Fellini.
- VIABILITA’ CASALI-CARICCHIO E VIA BENDICENTI- 200mila euro
Aggiudicataria: Ditta Lavori e Servizi s.r.l. con sede in Castrolibero -
Ribasso offerto: 29,355.
Il progetto comprende le seguenti strade:
via Bendicenti;
via G. Marini Serra;
corso Plebiscito (fino al ponte Alarico).
- SISTEMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE STRADA VIA PADRE GIGLIO-VIA MARAFIOTI (Tratto sopraelevata da via Padre Giglio a via Panebianco). – 200mila euro.
Aggiudicataria: Ditta MA.GI.SA. s.r.l. con sede in San Lorenzo del Vallo - Ribasso offerto: 29,331.

Incarichi e consulenze: Falvo e Orsomarso (AN) chiedono gli elenchi dei consulenti al Sindaco

02/08 E’ con una interrogazione dei consiglieri Comunali di A.N. Fabrizio Falvo e Fausto Orsomarso che gli stessi chiedono al Sindaco di Cosenza, lumi sugli incarichi e consulenze esterne. Dice infatti testualmente l’interrogazione: premesso che :si discute in questi giorni giustamente del rispetto delle regole di efficienza e trasparenza che devono caratterizzare il governo delle pubbliche amministrazioni,con particolare riferimento alla gestione della macchina amministrativa di Regioni,Provincie e Comuni;
la Regione Calabria si è purtroppo distinta,ancora una volta,per spese eccessive,sprechi, nomine clientelari e consulenze inutili; anche all'interno del Comune di Cosenza è avvertita la necessità di un ridimensionamento della spesa con particolare riferimento agli incarichi ed alle spese inutili;
-se il Comune di Cosenza ha affidato incarichi di consulenze esterni e,in caso di risposta positiva,quali siano i nominativi,le specifiche competenze ed in quali settori sono avvenute le nomine;
-quali siano le ragioni per le quali si è preferito ricorrere a professionisti esterni anziché ai numerosi e preparati impiegati comunali;
-quali importi-singoli e complessivi- vengono corrisposti annualmente dal Comune di Cosenza per tutti gli incarichi affidati;
-se non si ritenga necessario azzerare incarichi e consulenze esterne attingendo al personale ed alle tante professionalità esistenti negli uffici comunali.”

Morrone (Fiamma) “Ogni anno arrivano soldi per mettere in sicurezza gli edifici scolastici cittadini!”

02/08 “Ogni anno, a settembre , Sindaco ed assessori comunali si dicono soddisfatti delle condizioni generali degli Istituti che ospiteranno i ragazzi ed il personale docente e non . In ogni estate ,e anche questa non fa eccezione ,c'è chi è pronto a chiarire che "ci si adopererà anche per la manutenzione di bagni, per la rimozione dell'eternit, per la sistemazione di piattaforme elevatrici" è quanto afferma in una nota il segretario della sezione cittadina della Fiamma, Marcello Morrone. “Ogni anno dunque –prosegue Morrone- tecnici e assessori comunali fanno a gara per elargire "gratuitamente "le solite cazzate ai cosentini ! Ed è però grazie a queste promesse che riusciamo ad apprendere che problemi i quali si ritenevano già risolti da tempo sono ancora tutti da risolvere! Da quanto tempo si parla dell'eliminazione dell'eternit , materiale altamente cancerogeno se non perfettamente integro , da sopra le teste dei nostri bambini? Da anni ci viene somministrata la storiella che l'amministrazione comunale aveva provveduto a censire i luoghi dove intervenire e bonificare e che le scuole avrebbero avuto la priorità ? Così non è stato ed ancora oggi , evidentemente, sulle teste dei nostri bambini continua a persistere il pericolo amianto! Ma che ce ne fotte ! L'importante che abbiamo la bagnante di Greco e le altre opere di Consagra nel salotto buono della città ,l'importante che abbiamo gli zampilli a piazza Loreto .E come non puntare l'indice accusatore contro questi amministratori di sinistra che non pagano le Ditte che durante gli anni scorsi hanno effettuato lavori nelle scuole cittadine per conto della Multiservizi Spa , ovvero per il Comune ? C'è un piccolo imprenditore edile che per colpa di questa amministrazione comunale ha dovuto chiudere la sua impresa , per fallimento , dopo 40 anni di onorato lavoro. L'impresa Vinto non riceve dal Comune i soldi che gli spettano ed ha dovuto licenziare tutti gli operai, (alcuni lavoravano con lui da 40 anni ) .Perchè questi amministratori non pagano i debiti ? Le nuove generazioni hanno bisogno di esempi e non di chiacchiere !”

Ad agosto assicurati i servizi essenziali ai cittadini. Negozi aperti anche ad agosto

02/08-(G.C.)- Il mese di agosto segna un rallentamento di ogni attività, le città si spopolano verso il mare. L’ Amministrazione comunale tiene conto delle esigenze di quanti trascorreranno in città anche i giorni più caldi e solitari. I servizi assicurati guardano soprattutto agli anziani che rimangono nella città Bruzia. Continueranno ad essere attivi i servizi di telesoccorso e di assistenza domiciliare. Ci si può rivolgere ai servizi sociali del Comune, in via Piave, tel. 0984-813410, 813415. Il servizio è rivolto ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto i 65 anni d’età, vivano da soli o in coppia e soffrano di patologie ad alto rischio. È necessario inoltre, per usufruire del servizio, disporre di una linea telefonica. Sarà garantita l’Assistenza domiciliare, gli anziani possono optare tra tre alternative in base alle esigenze: aiuto domestico (ad esempio nella preparazione dei pasti), aiuto nelle attività fisiche (ad esempio nella vestizione), disbrigo commissioni esterne (ad esempio per il ritiro delle prescrizioni mediche). Il servizio è rivolto ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto i 65 anni d’età, vivano da soli o in coppia e presentino un’autosufficienza limitata. Per accedere ai servizi bisogna compilare una domanda, che può essere ritirata presso il Servizio Attività Sociali del Comune, in via Piave n° 84, l’ufficio U.R.P., le sedi delle Circoscrizioni Cittadine e i Centri Anziani. La domanda deve essere poi presentata direttamente o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno presso l’ufficio protocollo del Comune di Cosenza, Palazzo Ferrari, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il lunedì e il giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Gli utenti contribuiscono con il pagamento di un ticket, stabilito in base al reddito. Per richiedere l’Assistenza Domiciliare è necessario allegare alla domanda l’attestato ISEE e il certificato medico. Il servizio di assistenza infermieristica è stato ripristinato nei Centri anziani. In quello di via Popilia è in funzione la nuovissima pista da ballo.Alle persone con difficoltà di deambulazione è stata assicurata la prosecuzione, con l’ausilio di nuovi giovani volontari, del servizio di trasporto gratuito, che consentirà a tanti cittadini altrimenti costretti in casa di ritrovarsi per un momento di socialità o di accedere ad una visita specialistica o di soddisfare altre esigenze.
Il servizio è attivo ogni giorno dalle 8 alle 22, esclusi sabato pomeriggio e domenica. Per prenotarsi, si può telefonare dalle 9 alle 13 allo 0984-21198; mentre nel resto della giornata si dovrà far capo al numero dei vigili urbani 0984-813760. I vari quartieri cittadini si animeranno con spettacoli, operette e commedie. Questo il programma:
-Serata di balli e danze mercoledì 3 agosto in Piazza Cappello alle 21.00. Lo spettacolo sarà curato dalla New Harmony Dance School che presenterà “Danza e musica sotto le stelle”.
-Marco Cozza e Body Guards Band, insieme al Duo musicale “Sempre Noi”, si esibiranno il 4 agosto, sempre alle 21.00, in Via Schettini (fronte Madonnina).
-Sempre musica con Rino De Buono e i Bandiera Gialla venerdì 5 agosto in Largo Perugini ( Via Caloprese).
-L’anfiteatro di Via Amellini ( fronte la Circoscrizione di Via Popilia), ospiterà martedì 9 agosto alle 21.00 una serata danzante con Mario Miraglia.
-Mario Gualtieri sarà, invece, il protagonista della serata organizzata a Sant’Ippolito per giovedì 11 agosto.
-Si proseguirà sabato 20 agosto a Borgo Partenope con i Calabria Logos di Carlo Grillo. L’appuntamento è alle 21.00.
-A Serraspiga, mercoledì 31 agosto, sarà lo Swing Fratis Quintet a intrattenere il pubblico con musica anni’50 e ’60.
-Il ricco calendario degli appuntamenti si concluderà giovedì 1 settembre in Piazza Riforma alle 21.00 con lo spettacolo di Mimmo Palermo e Giancarlo Pagano.
“Anche quest’anno chi rimane in città potrà contare su una rete di negozi di generi essenziali che rimarranno aperti nel periodo a cavallo di Ferragosto”. Afferma infine l’assessore alle Risorse strategiche e produttive Giancarlo Morrone che risponde ai consiglieri che si dicono preoccupati per una eventuale serrata agostana. “Come già fatto in passato –dice Morrone- gli uffici comunali stanno lavorando per conoscere le disponibilità degli operatori, in particolare supermercati, bar, ristoranti e pizzerie, che resteranno aperti nelle prossime settimane. Fin d’ora è possibile dire che la sensibilità attestata dai commercianti cosentini lo scorso anno sarà rinnovata per l’agosto 2005. Una risposta più precisa contiamo di darla fra qualche giorno pubblicando l’elenco dei negozi che resteranno aperti. L’occasione è, intanto, da cogliere per dare atto della maturità degli operatori commerciali cosentini, i quali hanno accolto di buon grado i nostri inviti a non andare in ferie in massa, pur non potendo contare su alcun contributo. E’ in larga parte condivisa la convinzione dell’Amministrazione comunale che il commercio non si aiuta facendo puro assistenzialismo, così come non si aiuta lo sviluppo del Mezzogiorno, tanto più quando si tratta di attività commerciali ed imprenditoriali. Questo metodo, adottato in passato, oggi appare più che discutibile. Sono altre le iniziative necessarie e produttive, da programmare nel quadro della crescita complessiva di una città, attraverso il miglioramento dei suoi servizi, l’offerta culturale, l’accrescimento della qualità della vita per residenti e visitatori abituali o saltuari.”

Fiamma : “Destra di Base vara il rilancio della CDL?”

02/08 “Destra di Base ...Quali prospettive per il futuro ?” La domanda la pone la federazione provinciale della Fiamma Tricolore di Cosenza che in una nota precisa: “Sembrava poter essere una"scheggia impazzita"nella politica locale proiettata nel futuro a cui avrebbero potuto e dovuto dare un grande contributo tutti quei movimenti e quegli uomini liberi che hanno alla BASE l'anticomunismo e l'avversione al liberismo sfrenato. Ci ritroviamo invece ad assistere ad un appello piagnucoloso alle forze del centrodestra per cercare di unire gli sforzi e gli intenti. Ad una sorta dunque di richiesta di partito unico senza idee e senza programma senza rendersi conto che la gente dagli amministratori vuole concretezza e soluzioni ai vari problemi quotidiani ! Destra di Base vara il rilancio della CDL sul territorio provinciale? E' dunque solo questo il suo obiettivo?Non sarebbe meglio varare e progettare il rilancio di un Comune , di una Provincia e di una Regione governata negli anni da governanti di centrodestra e centrosinistra che non hanno prodotto nulla di buono e che continuano a farci restare in tutto e per tutto il "fanalino di coda", non solo fisico ma politico ed economico dell'Italia ? Si hanno gli attributi per fare ciò ?Si hanno le capacità politiche , intellettuali e morali di dire che sia il centrodestra berluscon-bossi, casini-finiano e che questo centrosinistra fassino-prodiano non hanno dato una sola risposta seria ai problemi dei calabresi e degli italiani? Non deve esserci ,cari amici della Destra di Base, secondo noi l'appello ad una coalizione politica ma a tutti coloro che intendono dare il loro contributo per un cambiamento il cui beneficiario non sia un raggruppamento politico ma l'intera società calabrese . A quella parte cioè, di persone oneste che lavorano, producono e che non sono difese adeguatamente da questo Stato . Un appello che sia rivolto a quelle classi più deboli come i disoccupati ed i pensionati che non sanno come sbarcare il lunario. E' a loro che noi ci rivolgiamo ! Dalla parte della gente e non di una coalizione politica !”

Pichierri (Udc) “Ritornare alla politica frutto di scelte partecipate”

02/08 ''La crisi che oggi attraversano i partiti deve spingerci sempre piu' a ritrovare, a tutti i livelli, le motivazioni per partecipare attivamente alla costituzione di una societa' che cresca in maniera piu' moderna e democratica; su stimoli, iniziative, proposte e scelte frutto di protagonismo sano e partecipato''. A sostenerlo e' stato il presidente provinciale dell' Udc di Cosenza, Franco Pichierri. ''Soprattutto nella nostra citta' e, perche' no, in Calabria, come nel Paese - ha aggiunto - si dovra' ritornare, nel pieno rispetto di quanto affermato nella Carta Costituzionale, alla rinascita e alla rivitalizzazione dei partiti quali grandi agenzie di socializzazione in grado di mediare gli interessi dei cittadini con il governo dello Stato. In tale contesto e' stata esaltante l' iniziativa dell' associazione culturale e politica 'Movimento d' area destra di base' che, nel promuovere un qualificato e partecipato convegno aperto alla citta' ha finalmente avviato una discussione che dovra' continuare nel prossimo futuro. Un' iniziativa che, ripartendo dai temi veri che interessano la gente e le nostre comunita', affonda le sue analisi e riflessioni su una genuina azione di coinvolgimento della base nelle proposte formulate ai vari livelli istituzionali e di governo della cosa pubblica''. ''Personalmente - ha concluso Pichierri - mi sento partecipe di tali necessita' e credo che con lo stesso entusiasmo che ha sempre caratterizzato il mio impegno sociale e politico, tentero' di contribuire sempre piu' a rafforzare quel necessario senso civico indispensabile a far riassumere ai partiti il giusto ruolo''.

Il gruppo consiliare dei DS incontra il Presidente dell’AMACO

02/08 Incontro, questa mattina nella sede dell’Amaco, del presidente dell’Azienda Francesco Cribari con una delegazione dei Ds, rappresentati dal capogruppo e dai componenti del gruppo consiliare al Comune di Cosenza Elena Hoo, Raffaele Zuccarelli, Alessandra La Valle, nonchè da Franco Curcio, rappresentante dell’area tematica trasporti del partito.
L’incontro è stato chiesto dai diessini, che, da sempre impegnati sui problemi del trasporto pubblico, hanno rinnovato al Presidente Cribari l’interesse ad un confronto sulla tematica generale e sulle iniziative intraprese dall’Azienda, verso la quale è stata confermata vicinanza e volontà di condividere un percorso comune nell’interesse della città.
Ribadito il giudizio positivo sulle politiche messe in atto, che – è stato rilevato- hanno consentito di ottenere risultati in termini di bilancio e organizzativi, dotando l’Amaco di un moderno ed efficiente parco autobus. Si è quindi convenuto sulla opportunità di stimolare tutte le forze istituzionali per favorire il rilancio del trasporto pubblico nell’area urbana attraverso un sistema di integrazione vettoriale che dia risposte alle esigenze di mobilità dei cittadini, e allo stesso tempo risulti decongestionante del traffico in città e nell’area urbana.
Andrà perciò incentivata l’assunzione degli opportuni provvedimenti viabilistici in sede di rivisitazione del Piano urbano del traffico e si dovrà in ogni modo favorire il rilancio del ruolo centrale dell’Amaco nell’area urbana cosentina in modo da ottimizzare gli sforzi che stanno compiendo sia l’Azienda che l’Amministrazione comunale per arrivare ad un efficiente sistema di trasporto pubblico.

Zanzare: L’ass. D’Alessandro annuncia la seconda fase della disinfestazione

02/08-(G.C.)- L’ assessore alla sanità di Palazzo dei Bruzi Roberto D’Alessandro, assicura tutti i cittadini in seguito all’ articolo pubblicato stamane da un quotidiano locale relativo all’emergenza zanzare, lanciato da alcuni lavoratori delle Ferrovie della Calabria. “Premesso che alla disinfestazione è tenuta a provvedere l’Azienda sanitaria – ha affermato l’assessore D’Alessandro – va dato atto alla stessa azienda, per come ci è stato preventivamente comunicato, di aver eseguito puntualmente una prima disinfestazione nel mese di luglio seguendo un calendario di interventi che hanno interessato tutta la città”. ”L’azienda sanitaria ci ha fatto sapere – sottolinea D’Alessandro – che successivamente alla prima fase di disinfestazione, durante la quale si è proceduto ad interventi di carattere generale, nella zona di via Popilia sono stati effettuati ripetuti interventi specifici che hanno riguardato anche l’area esterna alla stazione di Vaglio Lise”. La seconda fase della disinfestazione sarà effettuata dall’ otto agosto e continuerà per altri quattro giorni. Il calendario con le relative aree urbane interessate, sarà reso noto nei prossimi giorni. “L’azienda sanitaria ha fatto sapere, inoltre – ha concluso l’assessore D’Alessandro - che interventi all’interno della stessa stazione potranno essere effettuati solo su richiesta delle Ferrovie della Calabria e, non trattandosi di suolo pubblico, con il pagamento degli oneri previsti” .

Mari (PSE) “Neanche gli opuscoli informativi per l’estate. Scarsa l’attenzione della Giunta ai problemi sociali”

01/08 Pietro Mari, consigliere comunale di Cosenza del Pse-Lista Mancini, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Per diversi anni l'Amministrazione comunale attraverso il programma "Cosenza Città aperta" e in collaborazione con gli esercenti cittadini, ha redatto un calendario di apertura estiva dei locali pubblici per garantire l'acquisto di generi di prima necessità ed un po' di ristoro ai tanti cosentini che per motivi economici o di lavoro rimangono in città durante il mese di agosto. Questa prassi, intrapresa con successo dal sindaco Mancini e consolidatasi nell'ambito del Modello Cosenza, prevedeva, oltre all'affissione di manifesti informativi, anche la realizzazione di un dettagliato opuscolo che veniva recapitato a casa delle famiglie cosentine. Il mese di agosto è iniziato ed opuscoli nelle case non ne sono arrivati, né ho visto manifesti. Al contrario, chi ha trascorso a Cosenza la giornata di ieri, ha avuto modo di verificare che gli esercizi pubblici rimasti aperti si potevano contare con le dita di una sola mano. Con buona pace anche di quei turisti, e non sono pochi, interessati a visitare il nostro centro storico e che devono confrontarsi con una città che nelle domeniche estive non offre alcun tipo di servizio. Mi chiedo se si tratti dell'ennesimo segnale di discontinuità con il passato o, più semplicemente, dell'ulteriore superficiale dimenticanza di una giunta che, anche nelle attività di ordinaria amministrazione, dimostra sempre più scarsa attenzione per le fasce sociali più deboli.”

Gli auguri a De Rose del Presidente Assindustria Cosenza, De Rango e del Presidente ANCE, Gaglioti

01/08 “Salutiamo con grande soddisfazione ed autentico compiacimento l’ingresso del nostro Past Presidente Umberto De Rose nel Comitato Centrale per il Mezzogiorno di Confindustria.”. E’ quanto sostiene in una nota Raffaele De Rango, Presidente di Assindustria Cosenza. “E’ una nomina che segue di poche settimane quella di Fausto Aquino a componente della Giunta di Confindustria – continua il Presidente De Rango – e che pertanto va a rafforzare la rappresentanza degli industriali cosentini nell’ambito del sistema confederale.”“E’ una delegazione questa che ci inorgoglisce e che vede da oggi la presenza di Umberto De Rose, la cui designazione premia da un lato le sue indubbie capacità manageriali e dall’altro l’impegno, che, da rappresentante dell'Associazione degli Industriali della Provincia di Cosenza, ha sempre profuso per la difesa dei valori dell’impresa, il loro concretarsi ed il loro sviluppo per la crescita dell’economia del territorio”.“Sono convinto – conclude il Presidente De Rango – che il contributo di idee e di operosità, che De Rose potrà dare in Confindustria, imprimerà un impulso nuovo ed ulteriore, capace di farsi interprete di quelle molteplici questioni che affliggono le nostre imprese ed alle quali occorre dare risposte non più rinviabili. Da parte nostra offriamo la massima collaborazione per mettere in campo tutte quelle strategie necessarie ed opportune per fare imboccare al Mezzogiorno ed alla Calabria in particolare la strada del rilancio e dello sviluppo.”
Ed anche Giuseppe Gaglioti, Presidente della Sezione Edilizia ANCE Cosenza dell’Assindustria non ha volito far mancare il suo augurio ad Umnerto De Rose: “ La notizia del prestigioso incarico conferito da Confindustria a Umberto De Rose – ha detto Gaglioti- mi riempie di gioia, se penso alle prospettive che ora si aprono per il nostro territorio.” “E’ un riconoscimento che gratifica il collega ed amico De Rose, e con lui l’Associazione degli Industriali cosentina, per le continue battaglie condotte a tutela delle imprese meridionali, di cui conosce bene tutti i problemi e tutti i vincoli che ne ostacolano la crescita.”. “In tal senso sono sicuro – continua il leader dei costruttori cosentini Gaglioti - che nella sua agenda inserirà, tra le priorità, la modernizzazione della dotazione infrastrutturale del Mezzogiorno, la cui inadeguatezza spinge le imprese italiane alla delocalizzazione all’estero e rende inefficaci le politiche per l’attrazione degli investimenti.”. “Sin da ora esprimo la disponibilità dell’intera categoria degli imprenditori edili – conclude il Presidente Gaglioti - ad attivare tutte le sinergie necessarie per raggiungere questo obiettivo, che costituisce il più importante fattore di competitività territoriale.”

Belcastro (Az.Osp.) “Vicini alla Siarc per l’intimidazione”

01/08 “Siamo vicini alla Siarc, che ha sempre svolto con abnegazione e senso di responsabilita' il suo compito: l' intimidazione subita nei giorni scorsi non fermera' l' operato di un' azienda sana e forte''. Lo afferma, in una nota, il direttore generale dell' azienda ospedaliera di Cosenza, Antonio Belcastro, facendo riferimento al ritrovamento nei giorni scorsi di un falso ordigno su un furgone di proprieta' dell' azienda che fornisce il servizio mensa alla struttura sanitaria. ''Al presidente Albano, al personale amministrativo ed a quello ausiliario - aggiunge Belcastro - la nostra piu' totale e convinta solidarieta'. Si tratta di atti che non appartengono alla nostra cultura e che offendono la civilta' della Calabria''.

Servizio civile, esperienza positiva per tutti. Continua anche ad agosto il progetto Mobilità per tutti

01/08 Venticinque giovani volontari oggi concludono il servizio civile prestato presso il Comune di Cosenza nel progetto degli Itinerari verdi e in quello della Mobilità per tutti.
Sempre oggi altri dodici subentrano perché il progetto Mobilità, che assicura il trasporto gratuito di persone con disabilità, non conosca interruzioni neanche nel mese di agosto.
Questa mattina i volontari si sono ritrovati nel Salone di Rappresentanza del Comune per ricevere gli uni i ringraziamenti e gli altri il benvenuto dell’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Eva Catizone, dall’assessore a Diritti del cittadino Vincenzo Gallo, che ha personalmente seguito i progetti, e dal dirigente responsabile del Servizio arch. Franco Perri.
L’esperienza del primo anno di lavoro è stata positiva sia per i ragazzi che per il Comune che, attivando i progetti, ha potuto offrire un’opportunità di lavoro, finanziata dal Governo, e allo stesso tempo mettere in campo giovani energie in settori di rilievo come l’assistenza sociale e la riscoperta dell’ambiente.
“Tutti i giovani hanno prestato un ottimo lavoro” –ha detto l’assessore Gallo. “Per quanto riguarda gli itinerari verdi, il gruppo è riuscito a scoprire antichi manufatti, ponti di epoca romana, vecchi mulini, che in alcuni casi hanno suscitato l’interesse degli archeologi e che ci sono valsi l’attenzione di prestigiose riviste nazionali come Bell’Italia, Airone, Plein air e Touring.
Altrettanto preziosa è stata l’opera di chi si è dedicato a persone con disabilità in un compito non facile di assistenza. Abbiamo ricevuto apprezzamenti da tutti gli utenti.”
Gallo ha espresso quindi rammarico per il fatto che il lavoro di questi ragazzi non potrà continuare essendo cessato il periodo fissato dal Ministero, ma ha assicurato che il Comune ricercherà ogni strada utile a facilitare un inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. Ha concluso, quindi, con l’auspicio che anche i giovani che subentrano si dimostrino all’altezza delle responsabilità che li attendono, appellandosi al senso di responsabilità di ciascuno nel trattare con ragazzi che spesso presentano gravi disabilità.
Ringraziamenti anche dal sindaco Eva Catizone che ha preannunciato la richiesta alla Regione di un incontro per vedere se esistano le condizioni per permettere una ripresa del rapporto di lavoro con i volontari uscenti, “che –ha detto il sindaco- hanno prestato un’opera di servizio non solo civile, ma anche sociale”.
Il sindaco ha quindi rivolto un benvenuto ai nuovi arrivati. “Sarà una bella esperienza perché metterete voi stessi al servizio degli altri. Vi auguro che possa rappresentare un momento di crescita nella vostra vita”.
E che il servizio civile così prestato sia molto di più di un semplice lavoro lo hanno ribadito due ragazze. Stefania Barone ha partecipato al progetto Mobilità per tutti: “ Siamo entrati nelle case con il sorriso, perché di questo hanno bisogno questi utenti. E siamo stati ripagati da un’esperienza fantastica.”
Margherita Naso ha invece fatto parte del progetto degli Itinerari verdi: “Abbiamo potuto mettere alla prova le nostre competenze e ne abbiamo acquisito di nuove. Ci siamo arricchiti dal punto di vista culturale ed umano.”
Oltre ai dodici giovani che prendono servizio oggi, altri 34 saranno in attività dal prossimo mese di settembre per dare vita ad altri quattro progetti: Sulle orme di Alarico per una riscoperta culturale del mito e della storia; Un nido sicuro per un supporto all’asilo nido; Scuolabus sicuri per il servizio di accompagnamento; Città dei Ragazzi per attività di animazione.
SCHEDA
I progetti prevedono l’impiego dei giovani in attività socialmente utili, finalizzate soprattutto all’assistenza delle fasce più deboli della popolazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Il compenso dei giovani è a carico del servizio civile nazionale.
Il Comune di Cosenza ha ottenuto finora l’approvazione di 9 progetti, ideati e gestiti dagli uffici dell’Ente, che prevedono l’impiego di 83 giovani per un anno.
In particolare:
- 25 giovani hanno avviato la loro attività il 2 agosto 2004 e la completano il 1° agosto 2005.
Sono stati impegnati nel Progetto Itinerari Verdi – alla riscoperta di antichi sentieri (15 giovani) e nel Progetto Mobilità per tutti 1 – Servizio taxi per le persone con difficoltà di movimento (10 giovani);
- 12 sono in servizio dal 1° marzo 2005 ( impegnati nei progetti Itinerari verdi – 2 e San Cristofaro - scuola sicura);
- 12 iniziano l’attività il 1° agosto 2005, nell’ambito del progetto “Mobilità per tutti – N.2/2004”
- 34 entreranno in servizio già dal prossimo mese di settembre, nell’ambito dei progetti:
- Sulle orme di Alarico – 6 volontari
- Un nido sicuro – 4 volontari
- Scuolabus sicuri – 12 volontari
- Città dei ragazzi – 12 volontari
L’Assessorato ai diritti del cittadino ha ottenuto finora l’approvazione di 4 progetti che hanno previsto l’utilizzo di 43 giovani.

Scuole in sicurezza con 2 milioni e mezzo di euro, a Cosenza

01/08-(G.C.)- Il Piano d’interventi presentato stamani ai dirigenti scolastici dal sindaco Eva Catizone, dal vicesindaco e assessore alla Scuola Maria Francesca Corigliano, dall’assessore ai Lavori pubblici Franco Ambrogio e dall’ingegnere capo Tullio Corbo prevede una spesa di due milioni e mezzo di euro per mettere in sicurezza, secondo le più recenti disposizioni legislative, undici edifici scolastici di Cosenza. Tre interventi saranno finanziati direttamente dal Comune, gli altri otto invece dalla Regione. L’Amministrazione, ha detto l’assessore Ambrogio, si è posta i problemi delle scuole come priorità, sia per le emergenze che per la programmazione. “Non si risolve tutto con questi interventi, ma è un buon inizio. Abbiamo unito due fonti di finanziamento e contiamo di continuare in futuro su questa strada per rispondere alle altre esigenze”. “Anche la tempistica è una priorità –ha dichiarato il sindaco Catizone- e siamo impegnati a far sì che i lavori possano essere conclusi o, quanto meno, a buon punto alla ripresa delle lezioni a metà settembre.
Abbiamo operato un’azione congiunta, razionalizzando le spese per ottenere interventi non occasionali, ma complessivi. La somma finale ammonta a circa 2 milioni e mezzo di euro e dà conto del nostro impegno. Il Comune concorrerà per 1 milione e 100 mila euro attraverso i Boc, strumento nel quale qualcuno non ha creduto, ma che invece si dimostra molto efficace poiché ci permette investimenti importanti e attenzione per la qualità della vita soprattutto dei giovani. Gli interventi, infatti, sono insieme materiali e immateriali, poiché non solo risolvono situazioni strutturali ma rappresentano un investimento a favore delle nuove generazioni”. “Questo incontro –ha concluso Maria Francesca Corigliano- costituisce la tappa conclusiva di un iter che va avanti da due anni e che si propone la messa in sicurezza delle scuole. E’ quasi un evento perché la legge 626 che prevede l’obbligo non ha però previsto trasferimenti, mettendo in qualche difficoltà gli enti locali. Siamo ora riusciti a unire risorse regionali e comunali per questo adempimento, che costituisce un ulteriore segnale di attenzione dell’Amministrazione ai problemi della scuola. Gli interventi riguarderanno undici edifici sui trenta esistenti. E’ un buon risultato”. L’ing. Corbo ha infine spiegato che insieme alla messa in sicurezza si opererà anche per la manutenzione di bagni, per la rimozione di eternit, per la sistemazione di piattaforme elevatrici.
Le scuole interessate con i relativi costi per la messa in sicurezza sono le seguenti:
- Scuola media statale “Ciardullo” di via de Rada (220.000,00 euro)
- Scuola media statale “Zumbini” di via Roma (100.000,00)
- Scuola media statale “Nicola Misasi” via Negroni (200.000,00)
- Scuola materna “Grazia Deledda” via Somalia (200.00,00)
- Scuola elementare “Emma Tavolaro” via Milelli (Boc, 500.000,00 euro)
- Scuola elementare “Suor Elena Aiello” Frazione Donnici inferiore (200.00,00 euro)
- Scuola elementare Corso Vittorio Emanuele (200.000,00)
- Scuola elementare “Plastina Pizzuti” via Roma (200.00,00)
- Scuola elementare e materna “E.Cundari” via Roma ( Boc 350.000,00 euro)
- Scuola elementare e materna “G. De Matera” via Moro (300.000,00 euro)
- Scuola elementare e materna “Mattia Preti” e “Rosa Agazzi” viale Cosmai (Boc, 250.000,00 euro).

In 2600 all’intrattenimento estivo della Città dei ragazzi

01/08-(G.C.)- Il servizio di intrattenimento estivo alla Città dei Ragazzi ha avuto ottimi risultati. Le numerose attività, svolte ogni mattina dalle 8 alle 14, hanno interessato i giovani utenti. Gli iscritti dal 13 giugno al 30 luglio sono stati 450, una media giornaliera di 300 unità, con una presenza complessiva di 2600 bambini e ragazzi. Il servizio, messo a disposizione dall’Amministrazione comunale di Cosenza, mira a garantire forme di intrattenimento intelligente ai bambini e ragazzi durante la chiusura delle scuole. Il servizio di intrattenimento riprenderà lunedì 5 settembre fino alla riapertura delle scuole.

Dal 3 agosto divieto di transito per bitumazione su Corso Plebiscito e via Marini Serra

01/08 Il 3 agosto prossimo si procederà alla bitumazione della sede stradale di via Marini Serra e di corso Plebisicito. Su queste strade e su piazza Ortale, dalle ore 7 del 3 agosto e fino al termine dei lavori viene istituito il divieto di circolazione e di sosta, con rimozione da ambo i lati.

Buoncristiano precisa: “Il servizio dell’elisoccorso non chiuderà mai”

31/07 ''Per l'ultima volta voglio dire quanto gia' affermato piu' volte: l' elisoccorso non chiudera' mai, ed il fatto che si sia spostato a Montalto Uffugo non cambia di una virgola le sue potenzialita'''. Lo ha affermato il direttore generale dell' Azienda sanitaria di Cosenza, Francesco Buoncristiano. ''L' Enac - ha aggiunto Buoncristiano - ha dato il permesso di transito, ma non quello di stazionamento e si tratta di due fatti molto diversi: prelevare o trasportare un malato richiede un' operazione di pochi minuti che non comporta rischi di sicurezza. Voglio ricordare che l' elisoccorso serve tutta la provincia cosentina''. ''La Regione - ha concluso Buoncristiano - si e' adoperata positivamente e la stessa cosa ha fatto il Comune di Cosenza''.

Belcastro (AZ.Osp.): “Interverremo sul verde dell’Annunziata”

31/07 Dopo la sollecitazione di Enzo Pianelli, a proposito di un area verde all’interno del recinto dell’Ospedale, pubblicata ieri dal nostro giornale, il DG dell’Azienda ospedaliera, Antonio Belcastro, replica che l’AO si sta già muovendo in tale direzione: ''Interverremo presto sul verde in ospedale: abbiamo gia' programmato strategie comuni con l' assessore provinciale Luigi Marrello che ha dimostrato grande disponibilita'. Gli interventi - ha aggiunto Belcastro - riguarderanno anche Rogliano ed il Mariano Santo, che dispone di un parco straordinario. Vogliamo pensare ad abbellire gli esterni favorendo la socialita' e l' incontro, sulla scorta del modello San Raffaele''.

Il Sindaco a De Rose: “Dialogo ora molto più agevole”

31/07 Il sindaco di Cosenza si congratula con Umberto De Rose per la nomina a componente del Comitato centrale per il Mezzogiorno di Confindustria. “La nomina -dice Eva Catizone - conferma la fiducia che a buona ragione i vertici di Confindustria da tempo ripongono nell’imprenditore calabrese. E’ un incarico prestigioso che dà lustro all’Assindustria di Cosenza e all’intera città. Le capacità manageriali di De Rose avranno modo di esplicarsi a favore dell’intero Mezzogiorno, i cui problemi egli conosce bene. Sono certa che in virtù di questa nuova funzione, il dialogo istituzionale del sindaco e dell’intera Amministrazione comunale con De Rose sarà d’ora in avanti molto più agevole, costruttivo e proficuo per la città di quanto non sia accaduto quando egli sedeva tra i banchi dell’opposizione. Da parte nostra non mancherà la disponibilità ad ogni utile sinergia. Auguri, dunque, di buon lavoro.”

Ancora intimidazioni: Falsa bomba all’Annunziata destinata, probabilmente, ai gestori della mensa

30/07 Continua imperterrita l’azione intimidatoria della criminalità cosentina contro le attività produttive della città. Questa volta un finto ordigno e' stato trovato stamani all' interno di un furgone parcheggiato nell' area dell' ospedale di Cosenza. Un episodio grave che dimostra come un posto del tutto fuori controllo e di importanza sociale come l’Ospedale può essere messo in allarme, come accaduto oggi, creando situazioni di vero pericolo. Panico tra medici e pazienti, increduli a quanto accadeva, calmato soltanto dopo che gli artificieri sono intervenuti ed hanno scoperto essere soltanto un “avvertimento”. Un episodio grave che segna l’innalzarsi della criminalità che non bada a mezzi termini pur di ottenere il suo effetto intimidatorio. L’auto su cui è stato trovato il finto ordigno è un mezzo di proprieta' dell' impresa che gestisce il servizio mensa. Sul posto e' immediatamente intervenuta la polizia, ma dopo i controlli del caso e' stato accertato che si trattava solo di plastilina alla quale erano state applicate due batterie ed un filo elettrico per fare somigliare il tutto ad una bomba. ''Non spetta a noi fare osservazioni investigative, ma penso sia necessario tranquillizzare degenti e parenti che l' Ospedale non e' al centro di obiettivi intimidatori: e' presumibile che il pacco trovato stamani all' interno del mezzo Siarc riguardasse proprio l' azienda che ci fornisce il servizio mensa e che nel recente passato, cosi e' stato detto, ha subito analoghi tentativi di minacce. Chiaramente intensificheremo insieme alle forze dell'ordine tutte le attivita' di sicurezza''. A sostenerlo e' stato il direttore generale dell' Azienda Ospedaliera di Cosenza, Antonio Belcastro. ''Voglio ringraziare gli agenti della polizia privata che lavorano in ospedale - ha detto Belcastro - per la grande calma con la quale hanno avvertito gli artificieri, evitando di seminare il panico. Ed un grazie lo rivolgo al questore Marino, affinche' estenda agli uomini della polizia il mio apprezzamento. E' stata trovata della plastilina con un toner e tutto lascia presupporre che si trattasse di un avvertimento rivolto alla Siarc. Sara' dato mandato al servizio d' ordine interno di ispezionare puntualmente le derrate alimentari''. Belcastro, infine, ha invitato i cosentini a ''non farsi condizionare da fatti del genere: sono certamente fatti gravi, ma e' necessario reagire con tranquillita', fidandosi della serieta' delle istituzioni''.

Il PSE incontra in neo commissario Aterp, Gimigliano: “Recuperare gli alloggi del centro storico”

30/07 Una delegazione del Pse-Lista Mancini, guidata dal Consigliere Regionale Salvatore Magarò e composta dal consigliere provinciale Vincenzo Adamo, dai consiglieri comunali Pietro Mari e Giovanni Cuconato e dal presidente della terza circoscrizione di Cosenza Umile Trausi, ha incontrato il nuovo Commissario straordinario dell'Aterp Domenico Gimigliano. Si è trattato di un cordiale e proficuo colloquio nel corso del quale i rappresentanti del Pse-Lista Mancini hanno espresso gradimento per la scelta adottata dalla Regione di affidare ad un professionista esperto e assai competente in materia di edilizia residenziale pubblica, qual è Domenico Gimigliano, la direzione dell'importante ente che dovrà rivestire un ruolo di primo piano nei programmi di riqualificazione urbana del capoluogo. L'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica è proprietaria di diversi alloggi cittadini, molti dei quali collocati in edifici ricadenti negli antichi quartieri della città. Ed è per questo che il Pse-Lista Mancini ha auspicato l'avvio di un piano di interventi per il recupero e la ristrutturazione degli appartamenti siti nel centro storico, in sintonia con quel processo di rinascita di Cosenza vecchia consolidatosi sotto la guida del Sindaco Mancini.

Dionesalvi "filtrato" a Fiumicino: “Adiremo le vie legali contro la Klm

Il PSE ribadisce “Eliambulanza indispensabile ad agosto a Cosenza”

30/07 La presenza dell'eliambulanza a Cosenza è indispensabile in questi giorni di inizio agosto, in cui la rete stradale del territorio provinciale è utilizzata da centinaia di migliaia di veicoli con il moltiplicarsi del rischio di incidenti, l'incremento di presenze turistiche comporta una maggiore richiesta di prestazioni sanitarie nelle zone balneari e montane e il caldo torrido causa un notevole aumento delle domande di pronto soccorso sanitario per anziani ed ammalati.
Per questo motivo i consiglieri comunali di Cosenza che aderiscono alla costituenda "Unità Socialista" hanno, nei giorni scorsi, rivolto alle istituzioni un appello perché si riattivi immediatamente, anche se come soluzione d'emergenza, l'elisuperficie adiacente all'Ospedale dell'Annunziata, utilizzata per otto anni senza che si verificassero particolari situazioni di pericolo.
L'auspicio è che anche l'Assessore di Cosenza D'Alessandro, mettendo da parte toni polemici che non sono adeguati alla attuale situazione di emergenza, con il buon senso che deve contraddistinguere un amministratore, voglia favorire la soluzione provvisoria prospettata, che potrebbe essere riattivata oggi stesso, in attesa che si possa adeguatamente attrezzare l'area per lo stazionamento dell'eliambulanza, evitando così che, proprio in questo periodo estivo, un servizio di vitale interesse sanitario possa rimanere sospeso."

Un “Giardino Botanico” nell’oasi vede dell’Annunziata

(30/07 Enzo Pianelli) Meriterebbe una maggiore attenzione e, quindi, più cura la piccola ma importante oasi di verde che è stata realizzata, nel corso degli anni, negli spazi perimetrali del principale Nosocomio della Città di Cosenza. L’importanza di determinare una diversa considerazione di quest’indiscutibile patrimonio nasce soprattutto dalla particolare destinazione della Struttura: un prèsidio sanitario che deve far fronte a tantissime emergenze per garantire la tutela della salute pubblica.
Gli spazi verdi, pertanto, ben gestiti, organizzati – è necessaria una costante manutenzione e, dove possibile, un’azione di restauro - e resi fruibili ai pazienti, contribuirebbero a migliorare gli standard di qualità d’accoglienza dell’Annunziata che negli ultimi anni ha fatto passi decisivi nell’efficienza e soprattutto nell’eccellenza d’alcuni reparti, conquistata sul campo, che hanno avuto punti solidi di riferimento nella tenacia e professionalità del personale medico e paramedico.
Ho personalmente monitorato questa sorta di “Giardino Botanico” – la definizione potrebbe avere una valenza augurale - proprio in momento in cui andavo, da paziente, alla ricerca di spazi dove poter trascorrere, in ore fresche della giornata, qualche minuto a…contatto con la natura. E sono stati diversi i momenti d’osservazione.
Come non parlare del magnifico tiglio gigante che, con la sua chioma maestosa, proietta una salubre frescura? E la profumata magnolia? E le piante di conifere, alloro e di oleandro? E le diverse piante arbustive ornamentali? Altro patrimonio, non di poco conto, è rappresentato dalle palme di diverse dimensioni e specie. Pochi fiori si notano nelle aiole pressoché incolte, spesso sede di piccoli rifiuti e di erbacce.
Mi permetto, infine, di rivolgere un caloroso appello alla Direzione dell’ Ospedale Civile dell’Annunziata perché quest’aspetto sollevato ( che non voglio presentarlo come un problema) possa essere avviato a soluzione, nell’interesse di tutti, anche del personale che opera presso il Prèsidio e soprattutto per rendere più a dimensione umana i periodi di degenza degli assistiti. Avendo però cura di meglio disciplinare l’accesso delle invadenti automobili ed anche delle motociclette che campeggiano dappertutto.

De Rose: “Onorato della nomina di Confindustria”

30/07 ''Sono certamente onorato e contento per una nomina cosi' prestigiosa, che premia evidentemente anche l'associazione cosentina e che e' motivo di ulteriore impegno, per me, nella vita di Confindustria''. E' quanto sostiene in una nota Umberto De Rose, nominato nel comitato centrale Mezzogiorno di Confindustria De Rose, 47 anni, e' stato presidente dell'Assindustria di Cosenza dal 2000 al 2004. ''L'esperienza politica - ha aggiunto - e' alle spalle, ma non e' cancellata: sono stati tre anni intensi nei quali, credo, ho dato prova di coerenza. E' necessario che la crisi economica venga affrontata con piena consapevolezza, ma anche senza inutile retorica: c'e' possibilita' di ripresa, ma si devono evitare errori di strategia. Le Regioni reclamano sempre piu' autonomia ma tardano a modernizzarsi, a concertare azioni di sviluppo infrastrutturali congiunte ed a presentarsi con strumenti di intervento decisi''. ''Penso - ha proseguito De Rose - che il mezzogiorno debba guardare alla Basilicata ed al suo modello di crescita raccordato, ma anche al territorio inteso come elemento di traino: l'architetto catalano Bohigas ha ricordato come l'intervento su bagnoli costituisca una speranza di modernizzazione concreta per Napoli e la Campania. La Calabria deve agganciarsi ad una realta' di opzione piu' vicina a quella della Sicilia: l'Etna Valley si e' saldato con una ricettivita' turistica eccellente e penso che Cuffaro, per esempio, sia un amministratore valido''. ''C'e' bisogno - ha concluso De Rose - di un'integrazione di idee e di energie ma anche di un coraggio che vada al di la' dell'ordinaria amministrazione''.

Umberto De Rose nominato a far parte del Comitato Centrale per il Mezzogiorni di Assindustria

29/07 Il Consiglio Direttivo di Confindustria (nella riunione del 21 luglio) ha deliberato la nomina dei 6 componenti del Comitato Centrale per il Mezzogiorno, l'organismo ristretto previsto dallo Statuto Confederale a cui e' affidato il compito di esprimere gli orientamenti confindustriali sulle politiche e agli strumenti di intervento nelle regione meridionali. Sono stati chiamati a farne parte: Umberto De Rose, past president Assindustria Cosenza; Massimo Ferrarese, presidente Assindustria Brindisi; Attilio Martorano, presidente Assindustria Potenza; Luciano Morelli, dell'Unione Caserta; Silvio Sarno, presidente Unione Avellino; Michele Scasserra, vice presidente Confindustria Molise. Il Comitato e' integrato da Nicola De Bartolomeo, Presidente dell'Associazione di Bari e rappresentante del Mezzogiorno nel Direttivo di Confindustria. ''Il rinnovo della composizione del Comitato centrale afferma Ettore Artioli, Vice Presidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno in una nota - costituisce l'occasione per il rafforzamento dell'azione gia' intrapresa nei mesi precedenti da Confindustria con l'Accordo per il Sud sottoscritto con le altre organizzazioni imprenditoriali e sindacali''. Tra i temi che caratterizzeranno l'azione del Comitato alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva ''segnalo il completamento del riordino degli strumenti di incentivazione alle imprese, con l'avvio del primo bando della Legge 488/92 'rinnovata' e il ripristino dell'operativita' dei principali strumenti di intervento (credito d'imposta per gli investimenti, Contratti di Programma, deduzioni irap per i nuovi assunti); il rafforzamento della fiscalita' di vantaggio; il monitoraggio dell'attuazione dei fondi strutturali dell'attuale ciclo di programmazione e l'avvio di un Progetto strategico sulla programmazione 2007-2013 nel Mezzogiorno, con l'obiettivo di valorizzare il contributo di Confindustria alla programmazione dei fondi europei e di rafforzare la capacita' delle Associazioni territoriali di rappresentare le esigenze di sviluppo del proprio territorio'', aggiunge Artioli, precisando che ''si tratta di questioni cruciali per il rilancio delle attivita' economiche del Sud e molte di esse potranno trovare le necessarie attenzioni nelle fasi di preparazione ed approvazione della prossima legge Finanziaria''.

Claudio DIonesalvi impedito a volare sugli USA viene fermato a Fiumicino. Interrogazione dei verdi che chiedono se esistono liste di proscrizione per cittadini italiani. Reazioni

Prefettura: “Nessuna sospensione del servizio di elisoccorso”

29/07 Nel corso di un incontro tenutosi stamani nell' ufficio del Prefetto con il presidente della Provincia, Mario Oliverio, il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, e l' assessore comunale D'Alessandro si e' preso atto che il servizio di elisoccorso non subira' alcuna sospensione. E' quanto scritto in una nota della Prefettura di Cosenza. ''Sono in via di ultimazione - prosegue la nota - i lavori di ristrutturazione dell' elisuperficie di Montalto Uffugo, che si rendera' disponibile sin dai primissimi giorni di agosto. E' stato chiarito che comunque l' elisuperficie dell' ospedale dell' Annunziata di Cosenza potra' continuare ad essere utilizzata come elisuperficie occasionale ossia sara' utilizzata sia in fase di decollo che in fase di atterraggio, qualora le circostanze lo richiederanno, e cioe' come punto di arrivo e di partenza e non di stazionamento''.

Aperto lo svincolo di Cosenza verso nord e la galleria di Serra Spiga

Delegazione della CISL ha incontrato l’arcivescovo di Cosenza, Mons. Nunnari

29/07 La Segreteria Provinciale della Cisl di Cosenza, guidata da Paolo Tramonti e da Sandro Nucci e Michele Altieri, accompagnata da Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl calabrese, ha incontrato l' arcivescovo della Diocesi Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari. L' incontro, e' scritto in una nota del sindacato, si e' svolto in un clima di assoluta cordialita' e di profonda amicizia ed ha voluto rappresentare un' occasione, non solo di saluto, ma anche un momento di approfondimento e riflessione sui principali temi di carattere economico e sociale, anche alla luce delle recenti prese di posizione dell' Arcivescovo sulla difficile realta' regionale e provinciale. In particolare la Cisl ha confermato ''l' apprezzamento e la gratitudine per l' opera che, sia pure nel poco tempo a disposizione, mons. Nunnari sta portando avanti nei confronti del territorio, ma anche per la costante attenzione mostrata verso le classi piu' deboli e disagiate, con il forte e costante richiamo ai problemi legati alla mancanza di lavoro, all' emarginazione, all' usura, alla criminalita' e all' illegalita', alla droga''. La delegazione della Cisl, a testimonianza dell' impegno, della stima e della riconoscenza per la profondita' del pensiero sui temi economici e sociali della Calabria, ha voluto consegnare all' Arcivescovo, anche a nome di tutti gli iscritti, una icona della Madonna e l' ultimo volume del Codice Omiletica. In questo senso mons. Nunnari, prosegue la nota, ''nel riconoscere il ruolo forte e incisivo del movimento sindacale e della Cisl in modo particolare su tutte le principali questioni della nostra Regione e della provincia, ha auspicato la creazione di un fronte comune che veda coinvolti tutti, lavoratori, pensionati, famiglie, scuole, chiesa, Istituzioni, politica e Sindacati in modo da mettere in campo interventi capaci di incidere profondamente nel tessuto economico, produttivo, sociale e occupazionale''. Proprio per questo sia la Cisl che l' Arcivescovo hanno concordato sulla necessita' di una profonda ridefinizione del ruolo delle Istituzioni e della politica le quali devono convincersi che lo sviluppo passa anche e soprattutto dai comportamenti, dal recupero dell' etica della responsabilita', dal saper produrre innovazione e modernizzazione, coniugate ad una sempre maggiore attenzione verso i bisogni e le attese dei cittadini. ''In questo senso - conclude la nota - va rilanciato il valore della concertazione, da intendersi non solo come strumento o metodo di confronto, ma come vera e propria politica da assumere per il progresso economico, sociale e civile dell' intero territorio calabrese ed anche per sostenere un'autentica cultura che, richiamandosi ai valori della dottrina sociale della Chiesa affondi le sue radici sui principi della solidarieta', uguaglianza, giustizia sociale e bene comune''.

Firmato il protocollo Comune di Cosenza-Sovrintendenza sul centro storico

29/07 Si comincerà con il Castello svevo, ma l’azione concertata Comune-Sovrintendenza si esplicherà sull’intero centro storico. L’obiettivo del protocollo firmato oggi dal sindaco Eva Catizone e dal Sovrintendente Francesco Cecati è quello di armonizzare tutti gli interventi di riqualificazione e recupero che riguardano la città antica.
Ci sarà, quindi, un Comitato tecnico-scientifico, composto da rappresentanti delle due istituzioni ma anche da personalità esterne di spicco in campo scientifico ed umanistico come il prof. Paride Caputi, ordinario di Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli; il prof. Giuseppe Cruciani Fabozzi, ordinario di Restauro alla Facoltà di Architettura di Firenze; la professoressa Giovanna De Sensi Sestito, ordinario di Storia Greca all’Università della Calabria. Gli altri componenti sono lo stesso prof. ing. Francesco Cecati; e per il Comune, l’arch. Alessandro Adriano, dirigente dell’Ufficio del Piano e l’ing. Tullio Corbo, dirigente del Settore Lavori pubblici.
L’assessore Franco Ambrogio ha preso la parola per sottolineare il significato del protocollo. “Non più interventi episodici, ma un’impostazione coerente ed organica per il nostro centro storico. Le professionalità del Comitato sono garanzia di buona riuscita e potranno anche mettere in moto capacità di attrazione di altre opportunità per il nostro centro storico”.
“Stiamo cercando di raccordare le competenze in campo –ha detto il Sovrintendente prof. Cecati- per fare un’operazione di restituzione non solo di antiche mura, ma anche di storia e di valori. Con il protocollo si creano le giuste sinergie per la creazione del Parco urbano del centro storico, che va da Palazzo Arnone fino al Castello ”.
“Il protocollo di oggi –ha detto Eva Catizone- è un modo innovativo di procedere in direzione della riqualificazione e del riuso del centro storico. Siamo in una fase di attenzione finanziaria cospicua sul centro storico, che prevede il recupero del Castello, la riqualificazione delle Chiese, il recupero di altri manufatti importanti come l’Oratorio di San Gaetano.
Per coordinare queste azioni abbiamo deciso di creare un Comitato tecnico-scientifico di rilievo perché devono essere messe in campo le migliori competenze per un’ azione sinergica realmente efficace.
Sono poi particolarmente lieta –ha aggiunto il sindaco- che il primo passo riguardi proprio il Castello, per il quale esiste un mio preciso impegno programmatico. Con il protocollo diamo inizio ad una delle opere più significative, che riguarda la nostra identità e la nostra memoria.”
E, intanto, sono andati in appalto per i primi lavori, per 500 mila euro, che riguarderanno la messa in sicurezza della struttura e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Molto presto il Castello potrà essere fruito con tranquillità da tutti.
Il recupero funzionale e architettonico complessivo dello storico monumento può contare su tre diversi finanziamenti: 1.424.000,00 euro dal PIT (programma integrato territoriale), 3.500.000,00 euro dall’APQ (Accordo programma quadro) e 1.800.000,00 euro reperiti dal Comune all’interno del PSU (programma sviluppo urbano).

Anche l’Amministratone comunale aderisce alla campagna “vacanze coi fiocchi”

29/07 L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato alla Polizia municipale retto da Maria Lucente, ha aderito alla campagna “Vacanze coi fiocchi” che ha l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e dell’Anci.Domani, sabato 30 luglio, i vigili urbani saranno dislocati nei punti principali della città e all’imbocco dell’autostrada, coordinati dalla vice comandante Roberta Iazzolino, per distribuire materiale informativo relativo alla sicurezza stradale. L’impegno proseguirà nella giornata di domenica sempre all’imbocco dell’autostrada. “E’ un’occasione – dice l’assessore Maria Lucente- per sensibilizzare gli utenti, ma anche per trasformare i nostri vigili in ‘ambasciatori di sicurezza stradale’. Si tratterà non solo di fornire materiale divulgativo, libretti, adesivi, ma di instaurare un contatto diretto e un’opportunità di colloquio disteso con gli automobilisti che vanno in vacanza. Quest’anno la campagna è mirata soprattutto all’ informazione sui rischi della guida in stato di ebbrezza alcoolica. Evitare di guidare in condizioni alterate è un modo intelligente per cautelarsi da un grosso e inutile rischio che, come riportano le cronache, riguarda soprattutto i giovani. Il materiale divulgativo è particolarmente interessante poiché utilizza la chiave dell’umorismo intelligente per richiamare l’attenzione su un fenomeno ancora sottovalutato. Infatti, sono ancora molti a pensare ‘io l’alcool lo reggo bene’. L’inziativa, infine, ci offre l’opportunità di augurare buon viaggio e buone ‘vacanze con i fiocchi’ a tutti”.

Eletto il Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci

29/07 L’assessore alla Salute del Cittadino, Roberto D’Alessandro, fa il punto sull’ultima riunione della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda Sanitaria: Nell’assemblea della Conferenza dei Sindaci svoltasi nella Sala Consiliare del Comune di Cosenza il 28 luglio scorso è stato nominato il Comitato di Rappresentanza, che è in buona sostanza l’esecutivo, il braccio operativo della conferenza stessa. L’attuale ordinamento sanitario conferisce ai Comuni e quindi alla Conferenza dei Sindaci un ruolo rilevante, essendo questa l’interlocutore privilegiato nella programmazione sanitaria e svolgendo attività di controllo sul bilancio e di verifica sullo stato d’attuazione dei piani attuativi triennali e del programma annuale dell’azienda sanitaria. Faranno parte del Comitato di Rappresentanza il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone, componente di diritto perché Sindaco del comune più popoloso dell’Azienda Sanitaria, il Sindaco di Luzzi, D’angelo, il Sindaco di Rogliano, Oliveti, il Sindaco di Castrolibero, Greco, il Sindaco di Rovito, Gervasi. L’Amministrazione Comunale di Cosenza esprime compiacimento per il risultato raggiunto, che pone la Conferenza dei Sindaci nelle condizioni di operare tramite il suo Comitato in maniera attiva e fattiva. Nel contempo non può che non esprimere rincrescimento per l’assenza nel Comitato di un rappresentante del distretto di Acri, distretto forse più popoloso dopo quello di Cosenza e nel cui contesto insiste un ospedale. A tale proposito la posizione puntualmente ribadita dell’amministrazione di Cosenza è stata quella di nominare all’unanimità un componente per distretto. Tale eventualità avrebbe garantito il massimo della collegialità ed uniforme partecipazione del territorio all’attività dell’organismo. Tale soluzione era tra l’altro del tutto aderente ad un comma del regolamento, secondo il quale del comitato avrebbero dovuto far parte un rappresentante dei distretti maggiormente significativi. Il Comitato sarà convocato presso la sede dell’Azienda Sanitaria di Cosenza il 9 agosto alle ore 17,00.

Il presidente della Prima Circoscrizione, Summaria, si dimette

28/7 “Come è ormai noto a tutti la situazione politica attuale a Donnici non era certo delle migliori”. E’ quanto afferma in una nota il Presidente della Prima Circoscrizione, Dr. Dario Sommaria, annunciando le sue dimissioni. “La crisi –prosegue Sumamria- che da più tempo attanagliava la 1^ Circoscrizione era giunta ormai al suo epilogo. Pertanto, il Presidente della Prima Circoscrizione, Dario Summaria in una conferenza stampa, tenutasi stamattina alle ore 11 presso la sede del consiglio circoscrizionale, ha comunicato la sua decisione di dimettersi dalla carica istituzionale per porre fine alla situazione di stallo venutasi a creare. Insieme a chi ha voluto, nel Consiglio mi sono impegnato con passione ed entusiasmo per mantenere fede alle promesse fatte prima delle elezioni. Ognuno può giudicare da sé, guardando i risultati ottenuti in così poco tempo. Ne sono testimonianza le molte cose realizzate: opere di pubblica utilità in ogni zona, iniziative di significato sociale e di solidarietà tese a migliorare la qualità della vita, recupero di fondamentali valori della civiltà contadina donnicese e rilancio dei suoi prodotti, manifestazioni culturali ed artistiche, trasparenza del bilancio (chiunque può prendere visione delle singole spese), etica e limpidezza dei comportamenti. Qualche mese fa, tuttavia, l'armonia d'intenti e l'impegno concorde sono stati turbati dalla volontà di alcuni consiglieri di maggioranza, che hanno ritenuto opportuno schierarsi in partiti politici, così contravvenendo a un punto cardine del programma, unanimemente definito, del gruppo di "LiberaMente". La loro azione politica è proseguita con scarso senso di responsabilità nei confronti del mandato ottenuto dalla cittadinanza, ostacolando pretestuosamente ogni provvedimento amministrativo, noncuranti del danno provocato alla comunità. L'arrogante ostinazione dimostrata conduce purtroppo alla sconfitta della civiltà politica democratica, di cui la circoscrizione è l'esempio elettivo elementare. La volontà espressa con chiarezza dai cittadini non conta niente per costoro, volti a rincorrere convenienze personali o di gruppo. Un nuovo scioglimento del Consiglio, dunque, ci attende. Ritorna così la peggiore storia del passato. Non amministrerà chi è stato scelto dai cittadini, bensì un commissario. Per parte mia, mi sono fortemente adoperato mediante vari ma inutili tentativi di ricomposizione, al fine di scongiurare simile sbocco alla crisi. Null'altro potendo fare, ho il dovere di consegnare al cammino delle regole democratiche il mio mandato. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati a collaborare con me, pieni di idee, saperi, esperienza, dedizione, coraggio e nobiltà di sentimenti. In particolare, ringrazio i consiglieri che mi sono stati disinteressatamente vicino in quest'ultima difficile fase: conserverò dentro di me, come bene prezioso, l'esempio dato di una virtù antica chiamata coerenza. In ultimo mi corre l'obbligo di ringraziare tutto lo staff amministrativo circoscrizionale con cui ho lavorato in un clima familiare e di sana armonia. Ho l'animo sgombro da personalismi e da rancori, perché sono sicuro di avere dato il massimo del mio impegno e delle mie capacità e di avere rettamente operato per il bene comune e per la crescita di questo nostro amato paese di Donnici. Le opere concrete realizzate, materiali e immateriali, porteranno il segno della buona amministrazione di oggi a chi in futuro sarà chiamato ad occuparsi nuovamente della cosa pubblica e, in un immaginario passaggio di consegne, ad essi affideranno insieme ai nostri auguri, gli ideali che ci hanno ispirato”.

Ass. D’Alessandro: “L’elisoccorso a Montalto fin dai primi d’agosto”. Oliverio chiede un incontro con il Prefetto

28/07 L’assessore alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro smentisce che vi possa essere pericolo, per Cosenza ed il suo hinterland, di restare senza elisoccorso nel periodo estivo. Ecco quanto dichiara l’assessore: “E’ destituita da ogni fondamento l’ipotesi che il servizio di elisoccorso possa sospendere la propria attività nel periodo estivo. Semmai è certo che sono in via di ultimazione i lavori presso l’elisuperficie di Montalto, con l’allacciamento dei servizi. E’ certo in maniera incontrovertibile che l’elisoccorso sarà attivo fin dai primi giorni di agosto. Sono queste le notizie che mi sento legittimamente di comunicare alla cittadinanza e all’hinterland che a Cosenza fa riferimento, sulla base delle notizie che pervengono dagli addetti ai lavori. Soluzioni alternative a Montalto –e ci sembra legittimo che la istituzione Comune si muova a 180 gradi- sono da vagliare in maniera concreta solo successivamente, senza rischi di creare un’interruzione di servizio. Ancora una volta è doveroso richiamare al senso di responsabilità chi esercita il ruolo di amministratore, nel momento in cui si accinge ad esprimere dichiarazioni che toccano l’interesse pubblico”.
Successivamente il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, ha chiesto al Prefetto di Cosenza la convocazione di un incontro per affrontare il problema dell’elisoccorso che, come è noto, verifica una serie di difficoltà. “E’ necessario –ha dichiarato il Presidente della Provincia- dare risposte immediate per garantire la continuità di un servizio al quale le popolazioni non possono assolutamente rinunciare e risposte di prospettiva per quanto riguarda le questioni strutturali relative al posizionamento ed al servizio dell’approvvigionamento dei carburanti”. “Sono sicuro che –ha proseguito Oliverio- attraverso la necessaria concertazione, si potrà corrispondere tempestivamente alle esigenze di garanzia di questo importante servizio”. “Per questo motivo –ha concluso il Presidente della Provincia- ho ritenuto opportuno chiedere questo incontro e ringrazio il signor Prefetto per averlo immediatamente convocato”.

L’ass. Serra replica alle proposte di Mons. Nunnari sui problemi della città

28/07 “Ho atteso una settimana prima di intevenire in merito alle dichiarazioni del nostro Arcivescovo sui problemi sociali della Città. L’ho fatto perché sono convinto che quando un pastore della Chiesa cattolica si pronuncia in questo modo non lo fa per entrare nel dibattito politico e, dunque, non richiede risposte affrettate e superficiali nel diffuso stile dei politicanti.Propone, invece, una riflessione che deve essere pacata, per superare le distinzioni semplicistiche fra buoni e cattivi, fra amici e avversari e soffermarsi, invece, sulle cause dei fenomeni e sulle strategie da adottare sul medio-lungo termine”. E’ quanto afferma in una nota l’asessore al Welfare del Comune di Cosenza a proposito dei problemi della città evidenziati recentemente da Mons. Salvatore Nunnari sulla stampa. “Mi pare, prosegue Serra, che la proposta di Mons. Nunnari riguardi innanzitutto la dimensione culturale e quella educativa dei problemi e chieda a ciascuno di agire collegando le scelte concrete alla propria coscienza.In questa luce, colgo con preoccupazione e attenzione le questioni poste dalla sua riflessione, circa i gravi problemi sociali che affliggono la città: l’usura, la tossicodipendenza, la criminalità, il disagio abitativo. Sono temi sui quali l’amministrazione comunale è certamente impegnata con la realizzazione di servizi sempre più efficaci. Su questi temi, però, non è mai possibile essere soddisfatti ed occorre sempre chiedersi cosa si può fare di più.Sono convinto che il tema della legalità sia una chiave di lettura cruciale di tutte le questioni poste. Dove si riesce ad instaurare una cultura dei diritti, delle regole, della equità, lì certamente si contrastano alla radice le diverse forme del disagio. Ma questa è una cultura – appunto – e non può ridursi all’impegno richiesto solo a qualcuno. È, cioè, un fatto relativo al modo in cui tutti – amministratori, politici, imprenditori, lavoratori, operatori sociali, cittadini in genere guardiamo alle forme della convivenza civile e decidiamo (o no) di adottare scelte e comportamenti attenti ai diritti di tutti ed alle condizioni dei più deboli. Allora, cultura della legalità diventa non solo richiesta di maggiore ordine pubblico, ma anche cultura di solidarietà, di accoglienza, di apertura all’altro. Cultura attraverso la quale il problema del ragazzo a rischio di devianza o quello della famiglia a rischio sfratto non si delega solo all’istituzione, ma si sente proprio e spinge a scelte conseguenti. Nelle scorse settimane, ad esempio, ho lanciato un appello ai proprietari di alloggi liberi, perché li concedano in fitto alle famiglie in difficoltà, con il contributo finanziario del comune. È un appello che non ha ancora avuto la risposta che mi attendevo. Ma sono convinto che questa sia una strada da percorrere con decisione. D’altra parte, mi colpisce l’affermazione di Mons. Nunnari in conclusione dell’intervista, laddove ricorda la funzione sociale della proprietà privata. Se ci si chiude nel proprio benessere dimenticandosi dei drammi della porta accanto, si pongono le premesse per una società meno coesa, nella quale nessuno può più sentirsi sicuro. Le riflessioni dell’Arcivescovo dovrebbero, dunque, spingerci ad aprire un grande dibattito – fuori dalle polemiche strumentali – su quale città siamo disposti a costruire. In questo percorso, l’amministrazione comunale sarà certamente pronta a fare la sua parte.”

Iniziativa per gli anziani dal Comune di Cosenza

28/07 Nuova iniziativa a favore di una tranquilla permanenza degli anziani in città anche nei mesi estivi, quando la solitudine è in agguato insieme a qualche rischio in più per la propria sicurezza. E’ stata illustrata questa mattina dal sindaco Eva Catizone e dall’assessore al Welfare Giovanni Serra la campagna d’informazione sui servizi di sostegno per la terza età. “Il mese di Agosto –ha detto l’assessore al Welfare Giovanni Serra- è periodo particolarmente delicato per alcune categorie di cittadini come gli anziani. L’Amministrazione comunale con questa campagna informativa si propone di diffondere la conoscenza di servizi che esistono da tempo e che vengono ora anche ampliati, ma la cui conoscenza spesso fatica a raggiungere proprio coloro che ne avrebbero bisogno.” “Io non sono più sola” sorride dalla copertina di una bella brochure il volto di un’anziana. Dentro, tutte le informazioni utili, scritte in maniera semplice. Il pieghevole sarà diffuso porta a porta, ma anche attraverso i luoghi tradizionali di aggregazione come le parrocchie. I servizi cui ci si riferisce sono in particolare l’assistenza domiciliare e il telesoccorso. Un manifesto di grandi dimensioni ricorderà ai passanti l’opportunità.
“Sono un centinaio gli anziani che oggi fruiscono del telesoccorso e centoventi quelli serviti dall’assistenza domiciliare –ha aggiunto la dirigente del Settore attività sociali Maria Rosaria Mossuto - ma siamo pronti ad adeguare i servizi ad un auspicabile ampliamento del numero di fruitori.”
“Vogliamo incrementare il numero di persone anziane assistite –ha ribadito il sindaco Eva Catizone- Intensifichiamo lo sforzo di informazione in questo periodo particolarmente difficile per chi è solo, ma i servizi agli anziani sono progettati per l’intero arco dell’anno e ci auguriamo di poter registrare un notevole aumento di utenti nei prossimi mesi.”
Non è l’unica iniziativa a favore degli anziani. Proprio ieri è stato firmato l’accordo con l’Asl n.4 e i sindaci del distretto sanitario n.1 per una programmazione capillare dell’assistenza domiciliare alle famiglie con anziani non autosufficienti. A settembre, poi, ripartiranno i Soggiorni termali per chi ha raggiunto la terza età. Particolare attenzione l’Amministrazione comunale sta attestando anche verso i centri anziani, dove è stato ripristinato il servizio infermieristico, mentre in quello di via Popilia è stata appena inaugurata la nuova pista da ballo.
“Gli anziani non sono tutti eguali e così le loro esigenze -ha detto ancora Giovanni Serra- L’Amministrazione comunale sta articolando di conseguenza le risposte a bisogni che sono vari e specifici.”
Il telesoccorso, attivo tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, garantisce interventi di soccorso in situazioni pericolose o disagiate. L’anziano ha a disposizione un apparecchio da portare a tracolla, un cicalino, che gli consente, in caso di necessità, di inoltrare un segnale d’emergenza diretto ad una centrale operativa. Ricevuto il segnale, l’operatore potrà visualizzare una scheda dell’utente con tutte le notizie che lo riguardano, così da avere sempre un quadro chiaro della situazione. L’operatore allerterà i soccorsi e potrà mantenersi in contatto con l’anziano grazie al sistema vivavoce di cui è dotato il cicalino, fornendogli così sostegno e assistenza. Il servizio è rivolto ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto i 65 anni d’età, vivano da soli o in coppia e soffrano di patologie ad alto rischio. È necessario inoltre, per usufruire del servizio, disporre di una linea telefonica.
Per quanto riguarda l’Assistenza domiciliare, gli anziani possono scegliere tra tre alternative in base alle esigenze: aiuto domestico (ad esempio nella preparazione dei pasti), aiuto nelle attività fisiche (ad esempio nella vestizione), disbrigo commissioni esterne (ad esempio per il ritiro delle prescrizioni mediche). Il servizio è rivolto ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto i 65 anni d’età, vivano da soli o in coppia e presentino un’autosufficienza limitata.
Per accedere ai servizi bisogna compilare una domanda, che può essere ritirata presso il Servizio Attività Sociali del Comune, in via Piave n° 84, l’ufficio U.R.P., le sedi delle Circoscrizioni Cittadine e i Centri Anziani. La domanda deve essere poi presentata direttamente o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno presso l’ufficio protocollo del Comune di Cosenza, Palazzo Ferrari, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il lunedì e il giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00. Gli utenti contribuiscono con il pagamento di un ticket, stabilito in base al reddito. Per richiedere l’Assistenza Domiciliare è necessario allegare alla domanda l’attestato ISEE e il certificato medico.

Lunedì prossimo presentazione del programma d’interventi del Comune negli edifici scolastici

28/07-(G.C.)- Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzzi, il 1 agosto alle ore 12.00 sarà presentato il programma per la messa in sicurezza degli edifici scolastici cittadini. All’incontro parteciperanno il Sindaco Eva Catizone, il Vice Sindaco Maria Francesca Corigliano, l’Assessore ai Lavori Pubblici Franco Ambrogio, l’ingegnere capo Tullio Corbo e il Dirigente del servizio Progettazione Opere Pubbliche Mario Colucci.
Saranno presenti i dirigenti scolastici dei circoli cittadini. Verranno presentate anche le ditte esecutrici e i Direttori dei lavori.

I consiglieri socialisti di Cosenza chiedono di lasciare l’elisoccorso all’Ospedale in estate

27/07 “Il concreto pericolo che il servizio di elisoccorso di Cosenza resti inattivo proprio durante la stagione estiva ha spinto i consiglieri del Comune di Cosenza che aderiscono alla costituenda Unità Socialista, Vincenzo Adamo, Giovanni Cucunato, Saverio Greco, Elvira Maddaloni, Giacomo Mancini, Pietro Mari e Antonio Ruffolo, a rivolgersi direttamente all'Assessore Regionale alla Sanità Doris Lo Moro ed al Presidente della Giunta Provinciale di Cosenza Mario Oliverio affinché venga valutata l'opportunità di superare la situazione di emergenza che si è determinata, facendo in modo che, in via provvisoria per il periodo estivo, si possa continuare ad utilizzare l'aviosuperficie dell'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza, come base operativa e di stazionamento dell'elicottero, così come è avvenuto ininterrottamente dal luglio 1998 alla metà del luglio 2005, senza che si manifestassero particolari situazioni di pericolo”. E’ quanto chiedono i consiglieri socialisti di Cosenza a proposito della vicenda dell’elisoccorso. “Esauriti gli interventi tecnici di manutenzione ordinaria, l'elicottero è tutt'ora fermo in Basilicata presso la sede operativa della Elilario, società appaltatrice del servizio regionale, in attesa che venga attrezzato un sito idoneo allo stazionamento dell'apparecchio. Due settimane non sono bastate ad individuare il sito da attrezzare, ed una volta individuato il luogo sarà necessario redigere il progetto, sottoporlo all'approvazione delle autorità competenti, espletare le procedure di appalto ed effettuare i lavori. I tempi tecnici sono tali che non è concretamente pensabile che nel periodo estivo si possa attrezzare una valida alternativa all'elisuperficie dell'Annunziata
L'elicottero è l'unico mezzo in grado di garantire l'accesso degli interventi di soccorso sanitario in un territorio difficile e con una rete stradale tortuosa ed inadeguata come quello della provincia di Cosenza; in otto anni di attività l'elisoccorso, messo in funzione dal Sindaco Mancini, è diventato un servizio indispensabile per tutta la Provincia, per questo si chiede al Presidente Oliverio di impegnare la propria autorevolezza istituzionale e personale per evitare che il servizio continui a restare inattivo proprio durante il periodo di massima allerta. Nel mese di agosto, con l'incremento delle presenze turistiche e del traffico interno e di attraversamento, nella provincia di Cosenza solo l'impiego dell'eliambulanza può garantire tempestivi ed efficaci interventi di primo soccorso e di collegamento tra il territorio ed i presidi ospedalieri ad alta specializzazione.
Si ritiene che il servizio di elisoccorso, nonostante il periodo di inattività, di cui l'Elilario non è responsabile, continui a gravare sulle casse regionali. Anche per questo motivo l'intervento dell'Assessore Regionale è indispensabile.
La nota dei consiglieri socialisti è stata inviata anche al Prefetto di Cosenza, ricordando la sensibilità con cui la Prefettura, nel luglio 1998, rispetto alla possibilità di dotare il territorio della propria giurisdizione di un efficace strumento di pronto soccorso sanitario, ha posto in secondo piano problemi di competenza istituzionale ed ha facilitato il progetto d'elisoccorso comunale, chiamando a discutere in una apposita conferenza di servizio, tutte le autorità civile e le forze dell'ordine interessate, riuscendo ad individuare la soluzione da adottare con la piena condivisione delle responsabilità. Grazie alla tempestività delle decisioni il 30/7/1998, nel primo giorno di servizio, l'eliambulanza riuscì a salvare la vita di una ragazza coinvolta in un incidente stradale nelle montagne in agro di S.Giovanni in Fiore, che, con le autoambulanze, difficilmente sarebbe arrivata in tempo utile all'Ospedale. Da allora centinaia di cittadini della nostra provincia, e tra questi anche importati rappresentanti delle istituzioni, vivono grazie alla efficacia dei soccorsi effettuati con l'eliambulanza. Le indecisioni, le incertezze ed il balletto delle responsabilità, cui si assiste in questi giorni, sono inaccettabili, perché in gioco sono, se non la vita, l'efficacia delle terapie post-traumatiche, i cui risultati sono direttamente legati alla tempestività del primo soccorso effettuato con l'elicottero.”

Delegazione dell CDL cosentina incontra il sottosegretario D’Ali sul problema della criminalità locale

27/07 Una delegazione di consiglieri della Cdl alla Provincia di Cosenza ha incontrato stamani, a Roma, il sottosegretario all' Interno, Antonio Dì' Ali'. L' incontro e' stato promosso dal sen. Gentile Antonio, componente la commissione parlamentare Antimafia. La delegazione, composta da Gianfranco Ponzio (Fi), Natale Zanfini (Udc), Pasqualina Straface (An), e capeggiata da Mimmo Barile, coordinatore della Cdl alla Provincia, ha illustrato al rappresentante di Governo la questione criminalita' in provincia di Cosenza. In particolare, secondo quanto riferito in un comunicato, i consiglieri si sono soffermati ''sulla virulente azione criminale che si e' sviluppata nell' area urbana e che ha colpito commercianti piccoli imprenditori, uomini delle istituzioni locali''. ''Questo clima di allarme sociale - ha sostenuto la delegazione - richiede una risposta consapevole e determinata da parte degli organi di Governo che si sviluppi anche attraverso un incremento delle dotazioni e degli organici delle forze dell'ordine cosi' come richiesto dal Signor Questore di Cosenza''. Gentile ha posto in evidenza ''l' allarme sociale che sta destando nei cittadini enorme preoccupazione'', ha elogiato le forze dell' ordine per il lavoro svolto, ha sollecitato il Governo a ''rendere esecutivi immediatamente i progetti di sicurezza nazionali gia' finanziati che si prefiggono l' obiettivo di realizzare un sofisticato sistema di sorveglianza del territorio compresso nell' asse Cosenza-Rende- Castrolibero-Mendicino-Montalto Uffugo''. Cosi' come ha sollecitato il progetto denominato ''Rete di sicurezza negli agglomerati industriali di piano lago'' presentato dall' Asi di Cosenza. Inoltre Gentile ha sollecitato il Governo a trasferire il nucleo prevenzione crimine da Siderno nella sibaritide in provincia di Cosenza cosi' come evidenziato gia' mesi fa al Capo della Polizia Gianni De Gennaro. D'Ali', al termine della riunione, ha sottolineato che il governo segue con molta attenzione l' evolversi della situazione cosentina e che il Ministero dell' Interno ha predisposto ingenti risorse finanziare mirati alla prevenzione ed alla diffusione della cultura della legalita'. Inoltre ha rassicurato il sen. Gentile sulle richieste pervenute affermando, secondo quanto riferito, ''di potenziare l' Osservatorio Antiracket, mentre sul trasferimento del nucleo anticrimine informera' direttamente il Ministro Pisanu; per quanto attiene ai progetti annunciati si fara' ogni sforzo al fine di renderli operativi nel prossimo autunno''. Inoltre ha sottolineato che Cosenza merita particolare attenzione a va salvaguardata perche' ''e' una provincia nella quale il fenomeno mafioso e' stato estirpato anche se permane ancora una diffusa presenza di micro criminalita' che sfocia spesso in azioni delittuose quali estorsione, rapine, intimidazioni ed usura''. Infine D' Ali', nel confermare una maggiore attenzione del Governo alle problematiche cosentine, ha annunciato il potenziamento degli organici delle forze dell' ordine con la sua personale presenza nella citta' di Cosenza nel prossimo autunno.

Fiamma “Perché l’area urbana non viene fatta anche con gli autobus, bloccati a Campagnano?”

27/07 “Questa amministrazione comunale ,Sindachessa in testa , si sta adoperando(bontà sua) per tentare il rilancio dell'Azienda dei trasporti che ,se non andiamo errati ,da più tempo è gestita da esponenti del centrosinistra e da più tempo è in grave crisi”. E’ quanto scrive in una nota la Federazione provinciale della Fiamma Tricolore di Cosenza. “I nuovi autobus –prosegue la nota- color rosso londinese, finanziati in gran parte dall'Amministrazione regionale di centro destra recentemente mandata a casa dai calabresi , dovrebbero rappresentare la svolta ! Ma bastano degli autobus nuovi per dire che si è sulla buona strada ? Ed è proprio il problema atavico della viabilità sulle strade cittadine che secondo noi non farà mai decollare questo settore e che quindi bloccherà il rilancio tanto sospirato . Gli autobus continuano a viaggiare pressochè vuoti . Un'altra situazione che blocca il rilancio dell'Amaco è sicuramente rappresentato dal divieto ai suoi autobus di superare il ponte Campagnano che segna il confine con la vicina Rende . Possibile che mentre si parla tanto di area urbana non si riesce a trovare un'intesa per consentire ai nuovi autobus non inquinanti il percorso in territorio Rendese? Perchè i pulmann del Consorzio possono arrivare fino a piazza Matteotti ed i nostri autobus non possono arrivare fino all'Università ? Ciò rappresenterebbe di certo un' invito agli studenti ed ai docenti universitari ad utilizzare il mezzo pubblico snellendo di molto il traffico su tutto il territorio! E sperando di avere una risposta chiediamo ai nostri amministratori comunali ed ai dirigenti AMACO :Quanti sono i consiglieri d'Amministrazione dell'Azienda? Quale il loro compito? Da voci di corridoio siamo venuti a conoscenza del fatto che uno di essi ,tale signor Maurizio Sulas , sebbene mai presente in Azienda , continui a ricevere puntualmente un congruo stipendio ! Risponde a verità quanto si mormora o sono solo le solite voci dei maligni? Se si,è in questo che si intende risanare e rilanciare un'azienda che oltre al colore degli autobus ha in rosso anche il bilancio?”

Preoccupazione del Presidente Oliverio per la paventata chiusura del Centro Operativo dell’Enel di Cosenza

27/07 Piano, piano, da Cosenza stanno smantellando tutte quelle roccaforti di lavoro che sembravano pietre inamovibili di un territorio produttivo già di per se martoriato. Questa volta, dopo la stazione di vaglio Lise, chi annuncia di voler levare le tende è il centro Operativo dell’Enel. Forte e preoccupata presa di posizione del Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, in merito alla questione: “Esprimiamo la nostra forte preoccupazione -scrive il Presidente Oliverio in un telegramma inviato ai vertici di Enel Distribuzione S.P.A. di Catanzaro- per l’imminente chiusura del Centro Operativo Esercizio di Cosenza e per i riflessi che ciò potrebbe avere sulla qualità del servizio elettrico nel territorio della Provincia di Cosenza che rappresenta oltre il 40% di tutto il territorio della Calabria”. “Siamo altresì preoccupati –aggiunge Oliverio- per la perdita di posti di lavoro nella nostra provincia, a causa della continua riduzione di organici nelle Vostre strutture operative, come quella di Paola, che ostacolano la sollecita risoluzione delle richieste della clientela”. “Così pure esprimiamo la nostra preoccupazione –si legge nel telegramma- per il ritardo da Voi accumulato per non aver ancora allacciato la fornitura di energia elettrica a diversi clienti ricadenti nella zona industriale di Coretto nel Comune di Montalto Uffugo, a causa dell’inefficienza della rete elettrica”. “Per quanto sopra- conclude il Presidente della Provincia di Cosenza- Vi chiediamo urgentemente un incontro”.

Soddisfazione della Fiamma per il neo movimento “Destra di base”

27/07 “E' con soddisfazione che apprendiamo la notizia della nascita del movimento "Destra di base" che si richiama ,per quanto affermano i promotori, ai principi ed ai valori della Destra nazionale, sociale e popolare”. E’ quanto affermano in un comunciato congiunto i dirigeti locali della Fiamma Tricolore, Francesco Di Donato e Marcello Morrone. “Hanno aderito – si legge nelal nota - a questa iniziativa importanti esponenti di Alleanza Nazionale anzi , se vogliamo , l'iniziativa tutta è nata per volontà di esponenti della "Destra storica" cosentina e di alcuni iscritti al partito di Gianfranco Fini . Come Fiamma Tricolore siamo ben lieti di potere iniziare un dialogo con coloro i quali fino a ieri era impossibile colloquiare visto la loro posizione filo liberal-capitalista. Oggi che anch'essi riscoprono quei valori della Destra nazionale,sociale e popolare (che noi non abbiamo mai abbandonato) si può aprire un dibattito veramente costruttivo che può portare al coinvolgimento di tutta l'Area nazional-popolare presente in città ed in provincia ! Quello che impedisce la nostra adesione diretta al neonato movimento è la nostra ferma opposizione al sistema bipolare di cui invece "i nostri amici" cercano l'affermazione . Può iniziare però una collaborazione che potrà essere sicuramente proficua e portatrice di nuovi sviluppi ! La Fiamma tricolore si dichiara fin da ora disponibile a qualsiasi iniziativa locale tendente a migliorare la qualità della vita dei cosentini che con questa amministrazione comunale stanno vivendo un periodo veramente drammatico !”

Firmato un accordo del Dostretto socio sanitario n.1 per i servizi alle famiglie

27/07 Firmato stamane a Palazzo dei Bruzi l’accordo di programma del Distretto socio-sanitario n.1 per l’integrazione ed il coordinamento delle funzioni sociali e sanitarie secondo la delibera regionale 323/2004. Sono diciotto i Comuni del Distretto, suddivisi in cinque aree territoriali: Cosenza, Presila, Mendicino, Cerisano, e il complesso Carolei-Dipignano- Domanico.
Erano presenti, per il Comune di Cosenza, il sindaco Eva Catizone e l’assessore Giovanni Serra, il vicesindaco di Mendicino Cupelli, il sindaco di Cerisano Franco Loris Greco; il consigliere Voci in rappresentanza del sindaco di Spezzano Sila e dell’area presilana; il vicesindaco di Dipignano Ernesto Paola.
Per l’Asl n.4 ha partecipato il direttore generale Francesco Buoncristiano.
L’assessore Serra ha spiegato che l’accordo odierno segna l’inizio di un percorso che ha i suoi punti di forza nell’integrazione di importanti servizi sul territorio, nella cooperazione tra Comuni e nella collaborazione con le associazioni. Ci sono però anche le criticità, innanzitutto l’esiguità dei fondi a disposizione, solo poco più di 216 mila euro.
“E’ solo l’avvio di un discorso – ha detto Serra- che si spera possa avere presto sbocchi più importanti. E’ indispensabile, per questo, che la Regione dia attuazione alla riforma del welfare, che può contare su una legge nazionale e su quella regionale, ma non ancora sui decreti attuativi. Questo comporta il blocco dei fondi accantonati ed il rischio che vengano dirottati in altri settori. Ci appelliamo alla nuova Giunta regionale perchè recuperi il tempo che si è perduto in precedenza e renda pienamente applicabile la riforma”.
Su questo concetto è tornata poco dopo il sindaco Eva Catizone, per sostenere la richiesta di emanazione dei decreti e per ampliarla invitando la Regione a destinare comunque più fondi ai servizi sociali che i Comuni possono erogare ai cittadini.
Il sindaco ha poi sottolineato la positività dell’azione concertativa realizzata stamane anche con Comuni, come quelli presilani, con i quali scarse sono state finora le opportunità di collaborazione. “Mi auguro di aver modo di estendere il discorso inter-istituzionale ad altri temi importanti come quello delle infrastrutture. Intanto, rilevo con soddisfazione che è cresciuto anche al sud il grado di coesione dei sindaci, la capacità di innescare politiche virtuose lavorando insieme per il bene comune. La cooperazione è parola molto coniugata, ma poco praticata dalle nostre parti dove le Amministrazioni sono più tentate dall’autoreferenzialità e dal municipalismo che dall’ottica di rete, che invece è certamente da privilegiare. E’ questa di oggi una buona pratica da consolidare.”
Analoghe espressioni di soddisfazione e di buoni auspici per il futuro sono arrivate dai rappresentanti degli altri Comuni intervenuti, tutti consapevoli dell’importanza del passo compiuto.
Il dottor Buoncristiano ha dichiarato che l’Asl ha messo ai primi posti l’attenzione per l’assistenza domiciliare “che è valida –ha sottolineato- solo se integrata da servizi alla persona come quelli previsti nell’accordo che si firma oggi”. In sostanza, ai servizi prettamente sanitari prestati a domicilio vanno aggiunti quelli sociali che completano il servizio in maniera opportuna e lo rendono molto più gradito all’utente.
Buoncristiano ha ringraziato il sindaco Catizone e tutti i sindaci del 1° Distretto per avere pienamente recepito lo spirito della riforma socio-sanitaria in atto, augurandosi che altri Comuni, attualmente meno recettivi in proposito, si rendano conto che questa è la strada del futuro.
L’accordo si propone di programmare e realizzare una serie di servizi domiciliari rivolti a famiglie in difficoltà per la presenza di minori a rischio, di anziani non autosufficienti, di soggetti diversamente abili.
I sottoscrittori, in particolare, si impegnano a: “realizzare e/o potenziare gli interventi approvati nel Piano d’Interventi, nei territori di rispettiva competenza; dare avvio ad ogni intervento sottoscritto nei termini previsti dal Piano d’Interventi, in caso contrario i fondi dei progetti che non verranno avviati entro la data stabilita e concordata tra le parti dovranno essere utilizzati per altri progetti nello stesso territorio di riferimento”.
L’Azienda sanitaria n.4 si impegna “a garantire il servizio di assistenza domiciliare integrata all’interno dei servizi di assistenza domiciliare in tutti i comuni rientranti nel distretto socio-sanitario n.1, in particolar modo: prestazioni mediche, infermieristiche e a richiesta quelle fisioterapiche; a garantire il servizio per gli interventi rivolti ai minori per quanto di loro competenza”.
Le Amministrazioni comunali assumono l’impegno di “seguire l’esecuzione degli interventi di propria competenza curandone gli aspetti operativi di realizzazione, provvedendo altresì alla stipula di apposite convenzioni a stabilirsi con il terzo settore”.

Il Comune di Cosenza firmerà venerdì un protocollo d’intesa sul centro storico con al Sovrintendenza

27/07 Gli interventi di riqualificazione sul centro storico e in particolare sull’area del castello svevo verranno impostati e coordinati da un Comitato tecnico-scientifico, diretta emanazione dell’Amministrazione comunale di Cosenza e della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio della Calabria.
L’accordo raggiunto tra le due istituzioni verrà siglato ufficialmente venerdì 29 luglio, alle ore 12 a Palazzo dei Bruzi, attraverso la firma di un protocollo d’intesa da parte del sindaco Eva Catizone e del Sovrintendente Francesco Cecati.
Il Comitato sarà composto, in prima istanza, per la Soprintendenza, dal prof. ing. Francesco Cecati; per il Comune, dall’arch. Alessandro Adriano, dirigente dell’Ufficio del Piano; dall’ing. Tullio Corbo, dirigente del Settore Lavori pubblici; dal prof. Paride Caputi, ordinario di Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli; dal prof. Giuseppe Cruciani Fabozzi, ordinario di Restauro alla Facoltà di Architettura di Firenze; dalla professoressa Giovanna De Senso Sestito, ordinario di Storia Greca all’Università della Calabria.
Il Comitato dovrà, tra l’altro –si legge nel protocollo- “coordinare le attività preliminari propedeutiche alla progettazione dei vari interventi e indicare le linee guida da seguire nella redazione dei progetti in funzione del perseguimento dell’obiettivo di riqualificazione del centro storico nel suo complesso e dell’area del castello in particolare.”
Il Comitato avrà, quindi, anche il compito di proporre la messa in rete di tutti i siti che hanno rilevanza storico architettonico culturale ricadenti nell’intero centro storico, attraverso itinerari che ne ottimizzino la fruizione e che facciano del castello l’acme simbolico e funzionale del grande patrimonio rappresentato da questa parte di città ancora troppo poco esaltato.
Il riferimento al Castello è quanto mai attuale poichè è ormai prossimo il recupero funzionale e architettonico dello storico monumento per il quale si può contare su tre diversi finanziamenti: 1.424.000,00 euro dal PIT (programma integrato territoriale), 3.500.000,00 euro dall’APQ (Accordo programma quadro) e 1.800.000,00 euro reperiti dal Comune all’interno del PSU (programma sviluppo urbano).
Evidente l’esigenza di dare ordine ed unità progettuale agli interventi, obiettivo per il quale si concretizza questa forma di cooperazione tra Comune e Sovrintendenza.

Rapina alla Credem di via dei Mille

26/07 Purtroppo Cosenza è diventata una meta per malviventi in cerca di denaro facile. Ancora una volta una rpina compiuta con una semplicità inaudita. E così la banda del taglierino colpisce ancora. Questa volta è stata presa di mira la banca Credem di via dei Mille. Un uomo, con il volto travisato da un capplello sportivo, calato sulla fornte, ha compiuto verso le 12,30 una rapina alla filiale della banca Credem di via dei Mille. L’uomo, dopo aver tenuto sotto minaccia del taglierino i due impiegati dell’istituto bancario a razziato quanto si trovava a quell’ora nelle casse, circa 1.000 euro. Dopo la rapina l’uomo è fuggito a piedi facendo perdere le sue tracce. Diventa davvero pesante, ora, il bilancio degli ultimi atti di criminalità in città. In pratica si sta “viaggiando” con la medi adi una rapina ogni due giorni. Davvero troppo per una tranquilla ed “europea” città di provincia come Cosenza.

Sen. Gentile: “ A Cosenza siamo in un momento drammatico per la criminalità”

26/07 Si terra' domani a Roma l'incontro tra il senatore di Forza Italia Antonio Gentile e la delegazione dei consiglieri provinciali della Cdl guidata dal coordinatore Mimmo Barile con il Sottosegretario all'interno Sen. D'ali per discutere della situazione relativa alla criminalita' a Cosenza. ''L'incontro - ha detto Gentile - servira' a delineare strategie d'intervento e di sostegno all'operato delle forze dell'ordine impegnate a fronteggiare una preoccupante escalation di furti e di rapine e di attentati intimidatori. Ho Accolto subito la proposta operativa dei consiglieri provinciali della Cdl e del Coordinatore Barile impegnati in prima linea a difendere le importanti ragioni della sicurezza. Cosenza vive un momento drammatico per l'insorgere di una criminalita' urbana che vuole minare alla vita democratica e alla tranquillita' dei cittadini. Sottolineo anche i 6 morti per overdose verificatesi negli ultimi 10 mesi che ci pongono l'urgenza di contrastare la circolazione di nuove droghe e di reprimere le organizzazioni criminali''. ''Siamo certi - ha concluso Gentile- di poter dare un contributo operativo alla meritoria azione delle forze dell'ordine e della magistratura per ripristinare la normalita' nella citta' di Cosenza''.

A Donnici iniziati i lavori di restauro del fabbricato “De Fiore”

26/07 “E' con viva soddisfazione, dopo anni di attesa, annuncia in una nota il Presidente della 1° Circoscrizione Dario Summaria, che prendiamo atto dell'inizio dei lavori di restauro del fabbricato De Fiore, ubicato in pieno centro storico a Donnici Inferiore”. “Detti lavori –prosegue la nota- vengono eseguiti dall'Azienda Ospedaliera di Cosenza, attualmente proprietaria dell'immobile. Il fabbricato si sa, ormai fatiscente, costituiva serio pericolo per l'incolumità pubblica ed era stato oggetto di accese discussioni in un dibattuto Consiglio circoscrizionale, appositamente convocato in data 12/01/2005. Finalmente dopo tanta insistenza, i lavori sono iniziati giorno 25 u.s. Da ribadire che per lo stesso edificio era stata indetta asta pubblica il 28/02/2005 ma andò deserta. Auspischiamo che, dopo la ristrutturazione, possa essere utilizzato nel migliore dei modi per il bene collettivo, vista la carenza sul territorio di spazi sociali e punti ricreativi.”

Costituito a Cosenza il movimento “Destra di base”

26/07 E' costituita a Cosenza Destra di base, un movimento che si richiama ai principi e ai valori della Destra nazionale, sociale e popolare e che intende valorizzare lo strumento della partecipazione ai processi di formazione delle scelte politiche nell'ambito dello schieramento di centrodestra. Fanno parte del comitato promotore: Luigi Perri, responsabile del dipartimento Legalita' e Sicurezza della federazione provinciale di An, Roberto Bernaudo, ex consigliere comunale di Cosenza; Fernando Scarpelli, esponente del mondo delle professioni; Fabrizio Falvo e Fausto Orsomarso, consiglieri comunali di Alleanza nazionale; Marco Cribari, presidente provinciale di Azione Giovani; Gialuca Perna, presidente del circolo ''Adimari'' di Cosenza e consigliere circoscrizionale. Il comitato si e' riunito a Cosenza dandosi un manifesto fondativo e riassumendo i temi della sua iniziativa.

Un arresto a Cosenza

26/07 Un uomo, Francesco Pezzulli, di 39 anni, e' stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato a Cosenza. A Pezzulli e' stato notificato un provvedimento emesso dai magistrati del tribunale di Cosenza nel quale gli sono stati revocati gli arresti domiciliari.

Palazzo dei Bruzi costituisce il tavolo istituzionale contro la droga

26/07 Un tavolo di soggetti istituzionali contro la diffusione della droga. E’ stato costituito stamane a Palazzo dei Bruzi, dove, convocati dagli assessori alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro e al Welfare Giovanni Serra, si sono ritrovati la direttrice del Dipartimento Dipendenze dell’Asl dr.ssa Fernanda Magnelli, il presidente del Centro di solidarietà Il Delfino don Salvatore Vergara, la vicepresidente della Comunità Regina Pacis Maria Zanfini accompagnata dalla sociologa Immacolata Angotti, la dririgente comunale dei Servizi sociali Luigina De Giuseppe. Il tavolo viene istituito quale luogo di confronto, coordinamento e indirizzo politico-strategico sul tema delle tossicodipendenze. Agirà sui settori della prevenzione e del reinserimento sociale e lavorativo, elaborando strategie da offrire agli operatori del settore per realizzare, sul tema delle dipendenze, quella che viene definita animazione diffusa della città, che significa coinvolgimento e responsabilizzazione di tutti gli attori sociali perché ognuno possa svolgere il proprio ruolo in maniera coordinata. Il tavolo istituzionale ha già deciso un nuovo incontro per i primi di settembre quando saranno indicati i soggetti ai quali allargarsi attraverso la stipula di un protocollo d’intesa.

Riattivato il servizio infermieristico presso i Centri anziani

26/07 Da oggi tutti e quattro i centri anziani della città - via Popilia, via Milelli, Serra Spiga e Donnici- ricominciano ad usufruire della presenza di un infermiere in giorni ed orari concordati. La riattivazione del servizio, prevista nel protocollo d’intesa tra Comune di Cosenza e Azienda sanitaria, è stata resa possibile grazie all’impegno dell’ assessore al Welfare Giovanni Serra e alla collaborazione del direttore del distretto sanitario dr. Antonello Scalzo.

Inaugurata la nuova pista da ballo del Centro Anziani di via Popilia

26/07 Il ballo, per gli anziani che frequentano il centro di via Popilia, è una vera passione. Una passione a cui ora non dovranno rinunciare neanche nei caldi mesi estivi. Basterà trasferirsi dalla sala da ballo interna alla nuova pista all’aperto fatta realizzare dall’Amministrazione Comunale all’esterno del centro. Un’opera a cui il Comune teneva molto, ha detto il Sindaco Eva Catizone, partecipando ieri sera all’inaugurazione. “Siamo contenti – ha aggiunto – di aver contribuito ad allietare le vostre giornate, perché il ballo è un momento allegro, nonché un’ottima occasione di socialità”. “È la realizzazione di una promessa che io e il Sindaco avevamo fatto agli anziani del centro qualche mese fa – ha raccontato il Vice Sindaco, Maria Francesca Corigliano – Siamo felici – ha continuato di essere qui a festeggiare con voi un desiderio che diventa realtà”. Numerosi gli anziani presenti, a cominciare dal presidente del centro, Leo Costantino, che ha sottolineato quanto questa nuova pista da ballo all’aperto sia per loro importante. A tagliare il nastro l’assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio, che ha dato così il via alla festa tra brindisi e dolci. Ad aprire le danze il Sindaco Eva Catizone, il vice sindaco Maria Francesca Corigliano e l’assessore Franco Ambrogio. E via via sono saliti sulla pista gli anziani del centro, che hanno dato prova delle loro abilità di ballerini, volteggiando sulle note di un’allegra mazurca o di uno scatenato cha cha cha. Mercoledì e sabato, dalle ore 17,00 alle ore 21,00, previsto l’appuntamento settimanale con il ballo presso il centro anziani di via Popilia, per trascorrere alcune piacevoli ore all’insegna del divertimento e dello stare insieme. Due piaceri che davvero non hanno età.

Il primo agosto incontro con i volontari del servizio civile

26/07 Il Comune di Cosenza avvierà in agosto il progetto: “Mobilità per tutti – servizio taxi per le persone con difficoltà di movimento”, approvato dal Servizio Civile Nazionale. Nell’ambito di questa iniziativa 12 giovani sono stati ammessi a prestare servizio civile su base volontaria per un anno e permetteranno di potenziare l’assistenza alle persone con disabilità. Da sottolineare che il Comune di Cosenza ha ottenuto finora l’approvazione di progetti che prevedono l’impiego di 83 giovani per un anno. In particolare:
- 25 giovani hanno avviato la loro attività il 2° agosto 2004 e la completeranno il 1° agosto 2005;
- 12 sono in servizio dal 1° marzo 2005;
- 12 inizieranno l’attività il prossimo 1° agosto;
- 34 entreranno in servizio probabilmente già dal prossimo mese di settembre.
I progetti prevedono l’impiego dei giovani in attività socialmente utili, finalizzate soprattutto all’assistenza delle fasce più deboli della popolazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
Il compenso dei giovani è a carico del Servizio Civile Nazionale.
Il 1° agosto, alle ore 11,30, nel Salone di Rappresentanza, il Sindaco Eva Catizone incontrerà sia i 12 giovani che avvieranno la loro attività in agosto e sia i 25 giovani che sono stati finora impegnati nella prima annualità dei progetti “Mobilità per tutti” ed “Itinerari Verdi”, che hanno completato il loro lavoro, svolto con grande impegno e serietà.

Venti nuove edicole in città.

26/07 Saranno in tutto venti, distribuite in ogni quartiere cittadino, le nuove rivendite di giornali e riviste. Il bando di concorso deliberato ieri dalla Giunta municipale riguarda, infatti, oltre ai due chioschi di piazza Spirito Santo e della Massa di cui abbiamo già dato notizia, altri diciotto punti vendita che potranno essere aperti in locali all’interno di fabbricati.Più precisamente, la delibera di giunta e il relativo bando, in base al Piano edicole, prevedono il rilascio di autorizzazioni nei seguenti numeri per zone:
1a Circoscrizione: 2
2a : “ 1
3a: “ 5
4a: “ 3
5a: “ 3
6a: “ 3
7a: “ 3
Attualmente la Circoscrizione con più punti vendita è la Quinta con 14 unità. Seguono la Settima con 13, la Quarta con 9, la Sesta con 4, la Terza con 3. Non hanno punti vendita di giornali e riviste, invece, la Prima e la Seconda Circoscrizione. Il bando sarà pubblicato quanto prima a cura dell’Assessorato alle Risorse strategiche e produttive.La decisione di Giunta tiene conto della necessità di nuove rivendite di giornali e riviste in città, secondo il Piano di localizzazione dei punti ottimali varato dal Consiglio comunale nel marzo scorso. Le domande pervenute andranno a formare una graduatoria che sarà redatta tenendo conto dei criteri di priorità già fissati dalla Giunta.

Il Prefetto di Cosenza presiede la riunione per "Estate sicura"

25/07 Al fine di assicurare il piu' tranquillo svolgimento delle vacanze estive, si e' tenuta stamani, in Prefettura a Cosenza, una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto, Diego D'Amico. Obiettivo della riunione pianificare i dispositivi di sicurezza connessi all'intensificazione dei flussi veicolari e per promuovere, altresi', le iniziative e le attivita' tendenti alla riduzione degli incidenti stradali e alla limitazione dei conseguenti danni alle persone. Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, oltre che i vertici delle forze dell'ordine, ivi compresa la Polizia Stradale, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti della locale Amministrazione Provinciale e del Comune di Cosenza nonche' di altri Comuni tra quelli costituenti meta di vacanzieri, funzionari dell'Anas, dei servizi integrati infrastrutture e trasporti, dell'Ufficio regionale della Protezione Civile, delle Aziende Sanitarie Locali, del Servizio Sanitario ''118'', della Croce Rossa Italiana, e dell'Aci. Nel corso del vertice e' stata effettuata un'attenta ricognizione delle principali problematiche e necessita' connesse alla movimentazione degli automobilisti, e sono state predisposte le misure piu' adeguate per fronteggiarle, garantendo, nelcontempo, l'efficacia dell'azione preventiva e di soccorso. Innanzitutto, verranno assicurati, analogamente a quanto gia' avvenuto in passato, soprattutto durante i fine settimana e nel periodo in cui si concentrera' maggiormente l'esodo dei vacanzieri, mirati e coordinati servizi di controllo e vigilanza sulle strade, ricorrendo anche alla istituzione di postazioni fisse di soccorso sanitario e meccanico nei punti nevralgici della viabilita' provinciale, in stretto contatto con le Forze di Polizia, per un piu' immediato intervento nei casi di emergenza. Particolare attenzione sara' riservata, nell'approntamento delle misure volte a garantire un ordinato svolgersi della circolazione stradale, nella giornata di ferragosto. E' stato disposto, altresi' l'allertamento generale del personale medico e paramedico presso i presidi ospedalieri per il potenziamento dei turni di servizio. Il Prefetto ha rivolto ai responsabili dei Corpi di Polizia Municipali, per il tramite dei Sindaci, l'invito a porre in essere una costante ed incisiva azione di repressione delle violazioni delle norme sulla circolazione stradale, ricorrendo, in presenza di accertata violazione degli obblighi imposti dalla vigente normativa, all'applicazione del prescritto sistema sanzionatorio, dal momento che e' stato rilevato come la notevole incidenza dell'infortunistica stradale e delle lesioni fisiche da queste provocate sia in gran parte connessa al mancato uso regolare delle cinture di sicurezza , dei sistemi di ritenuta per i bambini e, soprattutto, del casco.

In Assindustria il rapporto sull’economia calabrese: “Il Por Calabria 200-2006, un ‘occasione quasi interamente sciupata”

25/07 “La formidabile occasione offerta dal POR Calabria 2000-2006 è stata quasi interamente sciupata. E’ stata tradita la prassi della concertazione e del confronto sul futuro della regione, si sono perpetrati metodi e procedure tradizionali più attenti alla distribuzione di risorse che ai risultati in termini di cambiamento del contesto”.
E’ quanto emerge dal “Rapporto sull’economia calabrese nel 2004” dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Cosenza che verrà presentato martedì 26 luglio presso la sala conferenze di Via Tocci con inizio alle ore 10,30.
Interverranno il Presidente degli Industriali Raffaele De Rango, il Direttore Sanno Branda, l’Assessore all’Economia della Regione Calabria Nicola Adamo, il Presidente della Giunta regionale Agazio Loiero, il Vice Direttore generale di Confindustria Luigi Mastrobuono.
La ricerca, coordinata da Rosanna Nisticò, docente dell’Università agli studi della Calabria, si avvale dei contribuiti della stessa Nisticò. di Paolo Caputo e di Alfredo Fortunato. La prefazione è del Direttore di Assindustria Sanno Branda.
11 Presidente Raffaele De Rango commenta i dati presenti nello studio: “L’economia meridionale, dopo circa dieci anni, ha fatto registrare un tasso di crescita inferiore a quello del centro-nord. rispettivamente 0,8% contro 1,4%. La Calabria, con un tasso di crescita del Pii stimato dallo Svimez ai 2.4%, inverte la tendenza degli ultimi due anni e si pone, insieme alla Sardegna, al vertice delle regioni meridionali per la variazione positiva fatta registrare rispetto all’anno 2003. Ma una attenta analisi dei dati dimostra che non si tratta di vera e propria ripresa per la nostra economia”.
li Direttore dell’Assindustria cosentina Sarino Branda, nella prefazione al lavoro, sottolinea come lo studio ha una peculiarità che lo rende originale e per alcuni aspetti unico: insieme ad una analisi documentata rispetto alle criticità della programmazione 2000-2006 in Calabria, si propone di fornire un contributo di prime idee strategiche per la nuova programmazione guardando alla costruzione ed alla definizione del prossimo POR 2007-20 13”.
‘QueL1o che non difetta — continua il Direttore Branda — è il coraggio di rischiare la proposta, la volontà di gettare un sasso nello stagno nel tentativo di allargare la consapevolezza ed il grado di coinvolgimento degli attori locali perché insieme sì possa provare a concorrere alla definizione del prossimo documento strategico regionale, in assoluta trasparenza e COfl una rinnovata volontà di essere protagonisti dello sviluppo.
L ‘attuale ciclo di programmazione — si legge ancora nello studio- ci consegna però anche un importante patrimonio di positività. innanzitutto, un ‘eredità di conoscenze diffuse e di nuovi saperi che hanno contribuito ad avviare comunità professionali e di pratiche molto importanti. Oggi nelle regioni meridionali, grazie soprattutto alla programmazione 2000- 2006, si SOnO diffuse competenze progettuali e relazionali molto sofisticate, competenze che possono essere messe ulteriormente a valore nella nuova fase di programmazione comunitaria.

Trausi scrive al Sindaco: “Le circoscrizioni non coinvolte nelle attività. Manca il decentramento”

25/07 Il Presidente della Terza Circoscrizione Circoscrizone, Umile Trausi, scrive al Sindaco Catizone a proposito delle nuove iniziative che riguardano il centro storico e che non vedono coinvolta, nel normale processo di decentramento, la circoscrizione. Scrive Trausi: “nell'apprendere dalla stampa locale che l'Amministrazione intende effettuare presso i due varchi d'ingresso nel Centro Storico dei cilindri a scomparsa al fine di poter meglio gestire il flusso veicolare notturno in questa parte della città, mi permetto intanto di sottolineare che l'iniziativa, benché lodevole sul piano delle intenzioni, mi trova impreparato, bontà di chi non ha avuto la delicatezza di investire preventivamente l'organismo Circoscrizionale, ad accogliere senza riserve quanto disposto. Desidero, difatti, evidenziare che la parziale installazione dei cilindri non può che risultare insufficiente e perciò destinata a far registrare la sua inefficacia per risolvere il problema del controllo veicolare. Considerato che il problema dei flussi irregolari si estende fino alle prime ore del mattino e giacchè il pattugliamento della Polizia Municipale è garantito fino ad un certo orario mi domando, solamente, a chi sarà demandato il controllo dei veicoli che s'introducono irregolarmente e puntualmente dai vari sensi unici che rimangono necessariamente liberi al normale e regolare flusso d'uscita. Non si può certo pensare di chiudere con le catene tutti i varchi d'ingresso e di uscita del Centro Storico! Perché altrimenti, residenti ed operatori, dovremmo cominciare a preoccuparci ed eventualmente ad intraprendere iniziative civili e morali a tutela non solo della nostra onorabilità di probi, civili e responsabili cittadini, ma anche della nostra libertà fisica, minata da misure così restrittive che non danneggiano di certo taluni barbari gaudenti notturni, che con i loro "possenti mezzi", invadono e contaminano, impunemente, il Centro Storico, usato come parcheggio per soddisfare i loro epicurei bisogni. Mi chiedo, semmai, se non sarebbe stato più opportuno attuare e dare seguito al progetto della video sorveglianza, che di certo avrebbe garantito un maggiore controllo anche in assenza del corpo dei VV.UU.
Nel tralasciare ad altri, mio malgrado, le questioni più spinose, sia pur marginali, riguardanti ad esempio la gestione del rilascio dei pass o l'esatta individuazione delle aree di parcheggio per gli aventi diritto di giorno e di notte, per residenti e non, registro con rammarico le diverse "disattenzioni" maturate in quest'ultimo periodo in merito ad un mancato, benché sempre ben predicato, coinvolgimento degli organismi di Decentramento, che hanno, soprattutto quello dal sottoscritto presieduto, cercato d'interpretare con entusiasmo e responsabilmente lo sforzo di cambiamento e di crescita voluto dal Sindaco Giacomo Mancini prima e da Lei oggi. La linea di accentramento dei poteri che caratterizza oggi l'Amministrazione Comunale contraddice la stessa rivendicazione del principio di sussidiarietà invocato dallo stesso Ente comunale rispetto agli organismi sovracomunali, ma che puntualmente disconosce agli organismi circoscrizionali. Mi rammarica, ad esempio, il fatto che ci siano all'interno della sua Giunta Assessori che si sottraggono al confronto politico amministrativo con gli organismi circoscrizionali, facendo venire meno il principio tanto decantato della partecipazione democratica, intesa non come esercizio meramente dialettico ma come capacità di rendere accessibile la gestione della cosa pubblica al cittadino stesso. Il calo demografico registrato nell'ultimo anno evidenzia quanto poco appetibile è diventata la residenzialità nel Centro Storico. Le attività commerciali operanti sono in sofferenza, così come è scemata la richiesta di nuovi insediamenti, visto anche il blocco dei finanziamenti incentivanti, che fino a qualche anno addietro venivano erogati dalla stessa Amministrazione. Problemi vecchi e nuovi devono essere affrontati con uno sforzo serio investendo ogni risorsa economica ed umana a disposizione e coinvolgendo tutti gli attori presenti ed operanti sul territorio. L'azione amministrativa della sua Giunta, credo che oggi non possa fare a meno e quindi non può prescindere dal ruolo e dalla funzione istituzionale, sociale e politica dei Consigli di Quartiere, che attraverso la diretta e pregnante conoscenza delle problematiche possono agevolare a tracciare il percorso delle risposte da dare ai bisogni e rendere meno impazienti le aspettative.
Escluderci a priori dal dibattito delle scelte operate dalla Giunta Comunale, le cui indicazioni vanno a ridisegnare scenari urbanistici che condizioneranno in avvenire, sia pur positivamente, usi e consuetudini, ritengo non sia in linea con l'attuazione del suo programma elettorale in cui si affermava un chiara volontà di voler perseguire ed attuare un percorso di autentica e vera partecipazione democratica. In attesa di avere un formale incontro, porgo cordiali saluti. Umile Trausi”

Due borse di studio di Banca Carime in memoria di Nicola Calipari

25/07 Due Borse di Studio di 25.000 euro ciascuna vengono messe a concorso da Banca Carime - Gruppo BPU Banca per i laureati in Giurisprudenza e Scienze Politiche nelle Universita' di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, regioni in cui la Banca opera. L'iniziativa, che e' volta a favorire l'approfondimento e il perfezionamento degli studi post-universitari, onorera' la memoria di Nicola Calipari, l' ''eroe'' calabrese che ha fatto scudo della propria vita per salvarne un'altra. In questo senso, la Banca si prefigge l'obiettivo sociale di concorrere alla diffusione di un modello esemplare di coscienza, passione e generosita' civili. Le due Borse saranno assegnate ai laureati che si impegneranno ad effettuare all'estero un progetto di ricerca in Diritto Internazionale Penale, della durata di dieci mesi continuativi e a presentare un elaborato conclusivo sull'attivita' svolta e sui risultati scientifici conseguiti. Il concorso per l'assegnazione delle due Borse di Studio si colloca nell'ambito di una progettualita' piu' ampia messa a punto dalla Banca con l'obiettivo di contribuire alla formazione ed alla specializzazione dei giovani meridionali e di concorrere alla crescita socio-economica del Mezzogiorno.Il bando contenente le modalita' e i tempi concorsuali sara' pubblicato e pubblicizzato nel prossimo mese di settembre.

Escursioni in Sila, per i ragazzi con disabilità, con il servizio taxi comunale

25/07 Sabato scorso alcuni ragazzi con disabilità hanno potuto effettuare per la prima volta una escursione in Sila, utilizzando il servizio taxi per le persone con difficoltà di movimento dell’Amministrazione Comunale. I ragazzi hanno visitato Camigliatelio, trascorrendo un pomeriggio in allegria, accompagnati da volontari del Servizio Civile, impegnati nel progetto “Mobilità per tutti”. Il servizio taxi, che viene erogato con mezzi accessibili a tutti, utilizzando otto autisti comunali, ventisette assistenti della cooperativa sociale Demetra e dieci giovani volontari, del servizio civile, sarà regolarmente attivo anche in agosto, Gli utenti costretti a rimanere in città potranno chiedere di raggiungere mete non solo in città, ma anche in collina e in. montagna, soprattutto nei fine settimana. Per eventuali prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 0984/21. 198- 813415, nei giorni feriali dalle ore 9 alle 13. In altri orari, in caso di necessità, si potrà telefonare al comando dei Vigili Urbani (0984/8 13207).

Gli auguri del Presidente Trausi al Centro di formazione giovanile di Casali

25/07 Con una lettera inviata quest’oggi al promotore dell’iniziativa, il Presidnet della Terza Circoscrizione, Umile Trausi, porge i suoi auguri all’iniziativa appena sorta nel centro storico, zona Casali. “Egregio Sig. Franco Lanzino, scrive Trausi, giacchè solo da poche ore mi è pervenuto l'invito per l'inaugurazione del Centro di formazione giovanile calabrese ubicato presso la stazione ferroviaria di Casali, mio malgrado, sono spiacente comunicarLe che purtroppo non potrò essere presente. La concomitanza di più eventi, difatti, mi impone di onorare gli impegni precedentemente assunti.
Desidero, ugualmente, esprimere ed inviarLe un vivo ringraziamento per la Vostra sensibilità e per il Vostro impegno nell'ambito sociale ed inoltre di aver scelto come sede del VS. Centro un locale ubicato in questo territorio a me particolarmente caro.
Fiducioso del fatto che nel corso delle Vs. attività ci sarà tempo e spazio per avviare anche con la nostra Istituzione decentrata un rapporto proficuo di collaborazione finalizzata al perseguimento di comuni obiettivi per il bene della nostra collettività, a nome di tutto il Consiglio della Terza Circoscrizione porgo, unitamente ad un fraterno e personale saluto, vivissimi auguri”

Quattro alloggi all’ex Bologna per studenti di Scienze della Comunicazione

25/07 Continua la politica di collaborazione ad ampio raggio tra Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzi ed Università della Calabria. E’ di appena qualche giorno fa l’approvazione, in Consiglio comunale, dell’adesione ai. Consorzio CEMARN (Céntro per l’Educazione al Monitoraggio dell’Ambiente e dei Rischi Naturali), insieme ad. Unical Dipartimento di Fisica, Provincia e Fondazione “Scienze Oggi”. Il consorzio si occupa dell’ educazione all’ambiente e ai rischi naturali ed ha come finalità specifica una maggiore conoscenza del fenomeno sismico nella regione. Nelle scuole superiori di Cosenza saranno sistemati dei sismografi che andranno a costituire una vera e propria rete di rilevamento. E’, invece, di oggi la notizia che è stato approntato il bando d.i concorso per l’assegnazione di quattro posti-letto presso i ‘ex albergo Bologna destinati a studenti della Laurea specialistica in Scienza della Comunicazione.
I], bando sarà affisso quanto prima all’Unical, ma per ulteriori informazioni ci si può rivolgere aII’Urp del Comune di Cosenza.

Martedì Conferenza dei Sindaci deIl’AS 4

25/07 Si svolgerà martedì, alle ore 16,00, nella sala consiliare di Palazzo dei Bruzi, la Conferenza dei Sindaci d.ell.’AS ti. 4. Al primo punto figura l’approvazione del regolamento che disciplina il funzionamento della stessa Conferenza dei Sindaci e che è stato elaborato dall’apposita commissione eletta nell a precedente seduta. Al secondo punto figura, invece, la nomina de], comitato di rappresentanza della Conferenza. La seduta sarà presieduta dal Sindaco Eva Catizone. Interveiià l’assessore alla sanità di Palazzo dei Bruzi Roberto D’Alessandro.

Mercoledì a Palazzo dei Bruzi firma dell’accordo socio-sanitario tra i sindaci del Distretto

25/07 Mercoledì 27 alle ore 12 nel Salone di Rappresentanza i diciotto sindaci dei Distretto socio-sanitario n.1 firmeranno l’accordo di programma per l’integrazione ed il coordinamento delle funzioni sociali e sanitarie secondo la delibera regionale 323/2004. Il sindaco Eva Catizone, che ha convocato la riunione, sarà presente insieme agli assessori direttamente interessati all’accordo attraverso il quale ci si propone di programmare e realizzare una serie di servizi a garanzia della qualità della vita e dei diritti di cittadinanza, secondo i principi della Costituzione. La Regione, con la delibera 323, ha stabilito i criteri di ripartizione di fondi da finalizzare a servizi domiciliari rivolti a soggetti deboli, e famiglie in difficoltà per la presenza di minori a rischio, anziani, soggetti diversamente abili.. Sempre la Regione, con la stessa delibera, ha individuato i, distretti socio-sanitari che coincidono con quelli, sanitari. Il Comune d.i Cosenza fa parte del primo distretto insieme ai Comuni di Aprigliano, Carolei, Casole Bruzio, Celico, Cerisano, Dipignano, Domanico, Lappano, Mendicino, Pedace, Pietrafitta, Rovito, Serra Pedace, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo, Irenta, Zumpano. Mercoledì si. avvierà concretamente il nuovo percorso comune.

Due nuove edicole in città

25/07 La Giunta municipale ha deciso di indire un bando pubblico per autorizzare I ‘apertura di due nuove edicole, una in piazza Crispi e l’altra nella zona della Massa, Il bando sarà pubblicato quanto prima a cura dell’Assessorato alle Risorse strategiche e produttive. La decisione di Giunta tiene conto della necessità di nuove rivendite di giornali e riviste in città, secondo il Piano di localizzazione dei punti ottimali varato da]. Consiglio comunale nel marzo scorso, Il Piano detta una serie di criteri obiettivi per il rilascio delle autorizzazioni ai fini di una distribuzione delle rivendite tra le circoscrizioni cittadine che sia rispondente alle esigenze dell’utenza. Le domande pervenute andranno a formare una graduatoria che sarà redatta tenendo conto dei criteri di priorità già fissati. dalla Giunta. Costituirà elemento preferenziale avere la disponibilità del locale dove sistemare la rivendita. Particolare attenzione sarà prestata anche al rispetto delle distanze minime fissate dal Piano. Nel caso di concorrenza di domande d.i trasferimento di punti vendita esistenti e domande di apertura di nuovi punti vendita inerenti la stessa area, sarà data priorità ai soggetti che intendono trasferire l’esercizio. L’installazione di eventuali chioschi dovrà avvenire a cura e spese del richiedente, che dovrà attenersi alle caratteristiche estetiche e funzionali fissate nel bando di concorso.

Festa conclusiva delle ludoteche comunali

25/07 L’approssimarsi del mese di agosto preannuncia la chiusura estiva delle ludoteche comunali “Il mondo di Oz” di via Popilia e di Serra Spiga. Le operatrici de “La Cooperativa delle donne”, che gestiscono le due strutture, per congedarsi dai piccoli utenti e dalle loro famiglie in maniera gioiosa e spensierata organizzeranno una divertente festa conclusiva. Con l’obiettivo di creare nei quartieri un’occasione di incontro e di scambio intergenerazionale tra genitori e figli, l’appuntamento finale si articolerà in due momenti differenziati per tempo e per luogo, Il primo di questi è fissato per mercoledì 27 luglio. presso la ludoteca di Serra Spiga, dove, a partire dalle 10.30, avranno luogo le premiazioni dei partecipanti al “Torneo dell’amicizia”, sfida di calcetto recentemente svoltasi tra le due strutture, Alla consegna dei premi seguirà una festa animata da giochi e balli collettivi. Il giorno successivo, giovedì 28, presso la ludoteca di via Popilia, dalle 11,00 in poi, si svolgerà (‘VIII edizione della Gara di Pasticceria al termine della quale una giuria selezionata premierà la squadra dei piccoli pasticceri più abili ed originali nella decorazione dolciaria. In seguito, le torte preparate dai ragazzi verranno offerte in degustazione ai genitori che, insieme ai figli, saranno protagonisti anche di altri momenti ludici previsti per l’iniziativa, quali giochi con la musica e performances coreografiche.

Furto di orologi per 30.000 euro a Cosenza

24/07 Orologi di varie marche per un valore di circa 30 mila euro sono stati rubati la notte scorsa in una orologeria di Cosenza. Le indagini sull' episodio sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Cosenza.

Firmata a Zurigo la convenzione definitiva per il Ponte “Calipari” progettato da Santiago Catatrava

23/07 Una permanenza nello studio di Zurigo del famoso architetto spagnolo Santiago Calatrava durata per quasi tre ore e suggellata dalla firma della convenzione definitiva che consentirà all’Amministrazione comunale di poter appaltare, entro i primi mesi del 2006, il Ponte “Nicola Calipan” progettato proprio da Calatrava. La firma sulla convenzione è stata apposta ieri nello studio svizzero di Santiago Calairava. Il Sindaco Eva Catizone era accompagnata dall’Arch.Sandro Adriano, Dirigente dell’Ufficio del Piano e dal consulente, Avv.Giancarlo Gentile, Al fianco dell’Arch.Calatrava c’era, invece, l’assistente e braccio destro David Mizhrai. La convenzione riunisce i due finanziamenti previsti per la realizzazione del Ponte “Calipari”(10 milioni di euro) e dei collegamenti tra lo stesso ponte e Viale Giacomo Mancini (5 milioni di euro inseriti nel PSU). “La realizzazione del Ponte progettato da Calatrava — ha sottolineato il Sindaco Eva Canzone — è sicuramente una delle priorità imprescindibili nell’attuazione del programma politico-amministrativo che ci portò alla vittoria nel 2002 e rappresenta una felice sintesi tra continuità ed innovazione. C’è una certa soddisfazione — ha commentato ancora la Catizone — nel consegnare oggi da Sindaco alla città la realizzazione di un’opera che ho avuto modo di seguire da assessore all’urbanistica.
il Ponte “Nicola Calipari” — ha precisato ancora il Sindaco — non sarà solo un’importante infrastruttura viaria, ma vuole essere, nelle nostre intenzioni, il simbolo della modernità che deve connotare la Cosenza del futuro, quella città che punta con decisione sulla qualità architettonica.”
Nel corso del lungo e cordialissimo incontro il Sindaco Eva Catizone è stata accompagnata da Santiago Calatrava a visitare il suo studio nel quale esiste un’ampia sezione dedicata ad una serie di prototipi di edifici ed opere d’arte, a conferma dell’estrazione di Calatrava che prima ancora di diventare uno degli architetti più famosi del mondo nasce come pittore e scultore,
Quello sull’arte è stato uno dei leit-motiv più interessanti del lungo colloquio tra Calatrava ed il Sindaco Eva Catizone. Calatrava si è detto positivamente impressionato del Museo all’aperto che sta nascendo a Cosenza ed ha confermato la donazione di una sua scultura che sarà, collocata all’ingresso del Ponte “Calipari” come segno di collegamento tra il luogo e l’espressione artistica. “Le città del Sud — ha detto dal canto suo Santiago Calatrava — sono i veri luoghi del futuro e l’alte è la carta vincente su cui occorre puntare per raggiungere standard di vivibilità elevati.” Santiago Calatrava, le cui opere pittoriche e scultoree saranno nei prossimi mesi esposte al MOMA di New York, ha infine invitato il Sindaco Eva Catizone per il prossimo 7 ottobre a Valencia dove sarà inaugurato il Palazzo delle arti da lui stesso progettato.

Caruso (AN) “Le parole di Mons. Nunnari un forte richiamo alle istituzioni”

23/07 ''Le parole di mons. Nunnari suonano come un forte richiamo alla collettivita' istituzionale affinche' il disagio sociale si affronti e non sia ostacolato da barriere burocratiche incomprensibili''. Lo afferma l' on. Roberto Caruso, deputato di Alleanza Nazionale. ''Il problema della casa - prosegue Caruso - vede assenti le istituzioni: il collega Gentile ha ricordato l' incomprensibile e gravissimo ritardo che si registra a Catanzaro nell' erogazione dei fondi per la prima casa. Anche a Cosenza le scelte dell' amministrazione comunale, negli anni, sono state opinabili: risulta ancora posto sotto sequestro un intero immobile riservato agli assegnatari legittimi ed affidato alla comunita' rom''. Per Caruso ''c' e' poi la vicenda dei buoni per il fitto casa, che ha interessato la Procura per l' indagine sulle dichiarazioni false. Il Comune potrebbe e dovrebbe a mio avviso effettuare al piu' presto la liquidazione per gli aventi diritto che sono in regola con la legge. Basterebbe una delibera provvisoria, in attesa che la graduatoria definitiva venga compilata dopo la chiusura delle indagini giudiziarie, per dare sollievo - conclude il parlamentre - a tante famiglie che pagano il fitto e che potrebbero ricevere i soldi prima delle vacanze''.

Lunedì presentazione del Centro di formazione giovanile calabrese

23/07 Sarà presentato lunedì prossimo 25 luglio, alle ore 1.8.00 a Casali, il Centro di formazione giovanile calabrese, Il Centro, promosso dalla Fondazione Roberta Lanzino, sara ubicato nei locali della vecchia stazione ferroviaria di Casali con il contributo dell’Amministrazione Comunale. L’obiettivo è quello di assicurare un. supporto ai. giovani, soprattutto del centro storico cittadino ma anche delle altre zone della città e dell’area urbana, a rischio di devianza e di emarginazione. Saranno attivati corsi di formazione di. artigianato e vecchi mestieri per favorire .Lo sviluppo della cultura del lavoro e della autopromozione contro la cultura della violenza e del malaffare. Alla presentazione sarà presente il Sindaco, Eva Catizone; Franco Lanzino, Presidente della Fondazione Roberta Lanzino, nonché gli Assessori. Felicita Cinnante e Giovanni Serra.

Martedì 26 in Assindustria Cosenza presentazione del rapporto sull’economia calabrese

22/07 Sara' presentato martedi' prossimo, nella sede di Assindustria di Cosenza, il ''Rapporto sull' economia calabrese nel 2004''. La ricerca coordinata da Rosanna Nistico', docente dell'Universita' della Calabria si avvale dei contribuiti della stessa Nistico', di Paolo Caputo e di Alfredo Fortunato. La prefazione e' del direttore di Assindustria Sarino Branda. Interverranno il Presidente degli Industriali Raffaele De Rango, il Direttore Sanno Branda, l’Assessore all’Economia della Regione Calabria Nicola Adamo, il Presidente della Giunta regionale Agazio Loiero, il Vice Direttore generale di Contindustria Luigi Mastrobuono. “In una fase difficile dell’economia del Paese - è detto in una nota - in un contesto competitivo internazionale che muta rapidamente ed a velocità crescente. Il Presidente Raffaele De Rango analizza i dati che verranno presentati martedì. ‘L’economia meridionale, dopo circa dieci anni, ha fatto registrare un tasso di crescita inferiore a quello del centro-nord, rispettivamente 0,8% contro 1,4% - precisa De Rango- La Calabria, con un tasso di crescita del Pil stimato dallo Svimez al 2,4%, inverte la tendenza degli ultimi due anni e si pone, insieme alla Sardegna, al vertice delle regioni meridionali per la variazione positiva fatta registrare rispetto all’anno 2003. Ma una attenta analisi dei dati dimostra che non si tratta di vera e propria ripresa per la nostra economia”.
Il Direttore dell’Assindustria cosentina Sanno Branda, nella prefazione al lavoro, sottolinea come lo studio ha una peculiarità che lo rende originale e per alcuni aspetti unico: insieme ad una analisi documentata rispetto alle criticità della programmazione 2000-2006 in Calabria, si propone di fornire un contributo di prime idee strategiche per la nuova programmazione guardando alla costruzione ed alla definizione del prossimo POR 2007-2013”.
“Quello che non difetta continua il Direttore Branda - è il coraggio di rischiare la proposta, la volontà di gettare un sasso nello stagno nel tentativo di allargare la consapevolezza ed il grado di coinvolgimento degli attori locali perché insieme si possa provare a concorrere alla definizione del prossimo documento strategico regionale, in assoluta trasparenza e con una rinnovata volontà di essere protagonisti dello sviluppo.

Riunione dei DS cosentini: “A Cosenza è in corso una decisiva prova di cambiamento”

22/07 ''E' in corso a Cosenza e in Calabria una decisiva prova per una politica di cambiamento che risponda alla forte domanda che e' venuta dall' elettorato e in cui i Ds hanno la forte determinazione di essere forza incisiva e determinante''. E' quanto si afferma in un comunicato diffuso a conclusione della riunione dei Ds di Cosenza e dedicata all' esame della situazione cittadina. All' incontro hanno partecipato il segretario della federazione, il presidente della Provincia, gli assessori e consiglieri comunali di Cosenza, i segretari delle sezioni ed il coordinatore cittadino, i responsabili delle aree tematiche, dirigenti regionali e della segreteria uscente. ''L' assunzione di responsabilita' di governo, in questa fase, alla Regione, alla Provincia e al Comune - e' scritto nel comunicato - rappresenta un' occasione storica in cui la citta' e l' area urbana devono giocare un ruolo determinante e prioritario. In questa direzione va l' ampia e concreta progettualita' che il Comune di Cosenza, il Comune di Rende e la Provincia hanno messo in campo in primo luogo per quanto riguarda le infrastrutture, i servizi e la valorizzazione delle risorse scientifiche e culturali, progettualita' che deve essere destinataria di adeguati finanziamenti con occhio attento alle nuove poverta'''. ''L' elettorato - prosegue la nota - ha premiato nelle passate elezioni il progetto politico che e' stato portato avanti nella provincia di Cosenza e nella citta', conferma della sua validita' e della sua attualita'. In questo quadro, i Ds valutano che l' Amministrazione comunale debba essere sostenuta, consolidata e rilanciata. In questi mesi, l' amministrazione comunale ha dovuto affrontare serie emergenze per quanto riguarda la situazione finanziaria del comune e delle aziende partecipate (Amaco, Vallecrati, Multiservizi), che sono state superate gettando le basi di una prospettiva piu' sicura e di maggiore efficienza; ha aperto una fase nuova nella politica urbanistica; ha portato avanti la realizzazione di importanti opere pubbliche e ne ha progettato di nuove; ha conseguito notevoli risultati nel progetto di realizzazione di ''citta' culturale''; ha impostato piani riguardanti lo sviluppo dell' area urbana e la mobilita'; ha compiuto sforzi coraggiosi per affermare in ogni campo regole, trasparenza e legalita'''. ''Ai fini del consolidamento e del rilancio dell' amministrazione - riporta ancora la nota - condizione essenziale e' una maggiore unita' della coalizione. I Ds s' impegnano a svolgere tutte le opportune azioni che possono portare a questo risultato, elevando la responsabilita' dei partiti in collaborazione e sintonia con il sindaco della citta'. In questa direzione vanno affrontati, con spirito unitario e di responsabilita' tutti i problemi aperti, tra cui la questione del completamento della Giunta comunale. I Ds, anche allo scopo di segnare una loro piu' efficace presenza politica ed organizzativa in citta' terranno dopo l' estate il loro congresso cittadino''.

Gentile (FI) “A Cosenza l’emergenza casa riguarda 700 famiglie”

22/07 ''L' arcivescovo di Cosenza, mons. Salvatore Nunnari, coglie nel segno, approfondendo un disagio sociale che e' espressione di una comunita' e che si richiama alla necessita' di intervenire nella distribuzione del reddito e nella rimozione di problemi sociali rilevanti''. A sostenerlo e', in una dichiarazione, il sen. Antonio Gentile. ''L' emergenza casa che riguarda 700 famiglie cosentine - afferma Gentile - mi trova particolarmente sensibile: c' e' la necessita' di restituire alle Aterp il ruolo sociale ed istituzionale che hanno, a scapito della trasformazione ad agenzie immobiliari decretata dalle ultime gestioni''. Gentile ricorda ''il provvedimento del Governo, che stanzia seimila euro per le famiglie sfrattate e che e' un passo in avanti per cercare casa'', ma chiede il sostegno dell' Arcivescovo su ''una vicenda tipicamente italiana e calabrese, quale quella del contributo prima casa fermo alla regione''. ''Molte famiglie - afferma il parlamentare - hanno comprato la prima casa con grandi sacrifici, spinti dalla buona decisione della Giunta di centrodestra del settembre 2003, di stanziare somme a fondo perduto: da allora tutto si e' bloccato e dal 9 aprile scorso, quando il Tar ha decretato la legittimita' della graduatoria, nulla si e' mosso. La mia non e' un' accusa agli uomini politici di destra o di sinistra, semmai ad una burocrazia che ostacola le cose: nessuno si e' degnato di dare una risposta su questo argomento''. Gentile concorda con mons. Nunnari sulla necessita' di ''dare seguito ad una concertazione istituzionale e politica su temi come la criminalita' urbana e la tossicodipendenza che colpiscono forte la citta': 8 morti per droga in cinque mesi sono il segnale di un disagio che non puo' essere sottovalutato. Non possiamo continuare a dividerci su problemi che riguardano i nostri figli e le nuove generazioni, ne' rimbalzare responsabilita' che ci riguardano prima ancora come uomini e cittadini che come rappresentanti istituzionali. Le parole del Vescovo - conclude Gentile - rappresentano la tradizione ritrovata di una Chiesa cosentina che non divide, ma unisce, sui grandi temi''.

Da lunedì iniziano i lavori per i nuovi varchi di accesso al centro storico

22/07 Avranno inizio da lunedì prossimo i lavori per la collocazione dei cilindri a scomparsa che regolamenteranno in modo elettronico l’accesso delle automobili nel centro storico, nelle zone già a traffico limitato. L’accesso, una volta installati i cilindri, avverrà attraverso una scheda magnetica, simile al Fast-pay autostradale, che inserita in un apposito apparecchio, darà il via libera facendo scattare il colore verde del semaforo collegato al cilindro che si abbasserà automaticamente. Si tratta di usi sistema estremamente moderno ed intelligente, regolarmente omologato dal Ministero dei trasporti e già sperimentato con successo in molte città italiane (Roma, Bergamo, Brescia, Verona, ecc.) ed europee. La fascia oraria nella quale il traffico sarà limitato dalla presenza dei, cilindri resta quella già in vigore (dalle 21,00 alle 7,00). Per i mezzi delle forze dell’ordine e per quelli di soccorso il nuovo sistema d. accesso funzionerà ad impulso. Basterà azionare le sirene per far si che un dispositivo sintonizzato sulle onde delle stesse sirene faccia abbassare automaticamente i cilindri dissuasori. I primi cilindri a scomparsa saranno collocati in Piazza dei Valdesi e su Ponte Galeazzo di Tarsia per poi essere estesi anche all’isola pedonale.
La scheda magnetica sostituirà l’attuale pass cartaceo in possesso degli aventi diritto. E’ evidente che il nuovo sistema di accesso determinerà una attenta verifica di tutti i pass rilasciati nel tempo ai residenti per accertare la sussistenza dei requisiti che ne determinarono il rilascio.
Saranno ritirati gradualmente tutti i pass su carta e sostituiti, ovviamente a beneficio di quanti dimostreranno di possedere ancora i relativi requisiti, dalla scheda magnetica.
I nuovi permessi saranno rilasciati direttamente dal Gabinetto del Sindaco, previa istruttoria da parte del comando della Polizia Municipale. Le operazioni di rilascio delle nuove tessere magnetiche saranno completate entro il 15 settembre. Le nuove schede saranno consegnate esclusivamente a coloro che per raggiungere le loro abitazioni dovranno obbligatoriamente percorrere Corso Telesio, Se le nuove misure consentiranno ai cittadini una migliore fruizione del centro storico, non va sottaciuto che permetteranno anche un più razionale utilizzo della polizia municipale i cui operatori, costretti finora a presidiare fisicamente i varchi. di. accesso ai centro storico, cosa che continueranno a fare solo per i primi tempi anche per dispensare consigli ed aiutare gli automobilisti a prendere confidenza con i1 nuovo sistema, potranno, in futuro, muoversi più agevolmente per riappropriarsi di altre funzioni sicuramente più. utili per il cittadino.
In ogni caso, sarà mantenuta la pattuglia notturna della Polizia Municipale nel centro storico.
Lo stesso sistema elettronico previsto per il centro storico verrà utilizzato subito dopo a tutela dell’isola pedonale di Corso Mazzini.
Anche qui le tessere magnetiche saranno rilasciate ai residenti in grado di dimostrare di possedere un garage all’interno della stessa isola pedonale o un posto auto all’interno di uno spazio di proprietà privata.
I cilindri a scomparsa saranno collocati con l’assistenza dell’ufficio tecnico comunale e di Massimo De Caro responsabile della ditta fornitrice che è la “Pilomat” di Bergamo.
Soddisfazione per l’imminente entrata in funzione del nuovo sistema di accesso al. centro storico ed all’isola pedonale è stata espressa dal Sindaco Eva Catizone. “Il nuovo sistema- ha affermato il Sindaco .- rappresenta un ulteriore tassello della crescita della nostra città che diventa così più moderna e tecnologicamente avanzata, mettendosi al passo con, le altre città più importanti non solo del Paese, ma anche d ‘Europa.
Sottoporremo a revisione — ha detto ancora la Catizone - tutti, i. permessi rilasciati in precedenza, affinché gli accessi siano regolamentati dal nuovo sistema con un occhio particolarmente attento a coloro che ne hanno realmente diritto.”

Rapina da duecentomila euro alla Banca Popolare di via Roma a Cosenza.

21/07 Non eravamo più abituati a registrare episodi ci cronaca nera con questa frequenza incredibile, quasi quotidiana. E’ evidente che qualcosa non funziona. Dopo la denuncia del Siulp che ha messo a nudo i problemi di un territorio che in termini di sicurezza ha pesantissime e gravissime lacune (2 volanti di PS e 1 di CC che perlustrano la città e personale al minimo: giusto per fare un paragone, la compagnia dei CC di Rende ha a disposizione oltre 250 agenti per un territorio di circa 30.000 abitanti e la città di Cosenza ha lo stesso numero di agenti per una popolazione che il giorno arriva a superare le 200.000 unità) e istituzioni che invece di agire parlano soltanto di ipotesi ad di là da venire senza intaccare minimamente un territorio scoperto da qualsivoglia azione preventiva e dissuasiva, nessun vigile urbano la notte e i pochi disponibili impegnati a districare la incredibile matassa di traffico generata quotidianamente da un sistema viario sconvolto da cambiamenti illogici. Ma, tornando alla cronaca, anche quest’oggi, un crimine è stato commesso in centro città alla luce del sole. Anche se, c’è da dire, sembra opera di professionisti che hanno studiato il loro piano nei minimi dettagli. Due persone armate di pistola e con il volto coperto hanno compiuto una rapina, questa mattina, nella filiale della Banca Popolare di Bari a Cosenza situata in via Roma. I due rapinatori sono entrati nell'istituto di credito attraverso una varco aperto su una porta laterale dell'edificio che ospita la banca. Una volta all'interno, secondo quanto si e' appreso da fonti investigative, hanno atteso l'arrivo della guardia giurata, l’hanno aggredita, immobilizzata e legata con una corda, poi hanno atteso l’arrivo dell'impiegato addetto all'apertura dell'istituto e quindi, dopo l'apertura del caveau, si sono impossessati del denaro per poi dileguarsi in tutta tranquillità prima che arrivassero tutti gli altri impiegati. Sul luogo della rapina sono intervenuti gli agenti della squadra mobile della questura di Cosenza, situata, tra l’altro, a circa centro metri dalla Questura stessa. Il bottino della rapina, secondo quanto si e' appreso, ammonterebbe a circa duecentomila euro. La polizia indaga.

Sicurezza, Barile e Gentile incontreranno il sottosegretario agli interni

21/07 Si terrà Mercoledì alle 10 un incontro a Roma , sollecitato dal Coordinatore della Casa delle libertà in Consiglio provinciale Mimmo Barile, al Senatore Antonio Gentile con il Sottosegretario agli Interni Antonio Dalì. All'incontro parteciperà pure una delegazione del capigruppo della Cdl in Consiglio provinciale. <<E' doveroso - ha dichiarato il Senatore Antonio Gentile - per il ruolo istituzionale che ricopro adoperami in tutte le maniere quando mi vengono poste richieste che servono a portare all'attenzione del Governo istanze provenienti dal territorio cosentino. La crescita della microcriminalità a Cosenza è evidente ed è giustificato l'allarme lanciato da Mimmo Barile nei giorni scorsi. Nell'area urbana cosentina, nonostante l'ottimo lavoro svolto dal Questore Guido Marino, si registra un preoccupante incremento degli episodi di microcriminalità più che di aumento del fenomeno mafioso. Si tratta di una emergenza che si sviluppa in un area dove c'è una profonda crisi di valori ed una sofferenza economica che porta, al pari di altre città del Mezzogiorno, a colpire principalmente settori produttivi come l'edilizia e ed il commercio. Ringrazio il Sottosegretario Dalì per l'attenzione del Governo verso Cosenza che ha dimostrato rendendosi immediatamente disponibile a partecipare a questo incontro che cercherà di individuare le soluzioni opportune per porre un freno a questa escalation microcriminale. A Gentile ha fatto eco Mimmo Barile. <<Devo ringraziare il Senatore Gentile - ha dichiarato Mimmo Barile - che s'è adoperato alacremente per arrivare a questo incontro con il Sottosegretario Dalì. Nei giorni scorsi - continua l'esponente politico della Cdl abbiamo lanciato l'allarme per il peggioramento delle condizioni di vivibilità della città a causa di un evidente incremento degli episodi di microcriminalità. Non c'è giorno, ormai, che i giornali locali non raccontino di un attentato incendiario, di un accoltellamento, o di un furto ai danni di qualche commerciante. L'incontro con il Sottosegretario Dalì vuole essere un'altra importante tappa di un impegno preciso che abbiamo assunto: riportare l'area urbana cosentina ad un condizione di vivibilità che consenta ai cittadini di vivere più sicuri ed ai commercianti ed agli imprenditori di poter lavorare in tutta tranquillità>>.

Sicurezza: La Cdl a favore dell’istituzione di un corpo di polizia provinciale

21/07 La Cdl approverà, lunedì prossimo nel corso del Consiglio provinciale, Il regolamento della Polizia Provinciale. La decisione, sollecitata dal Gruppo Consiliare dell'Udc, è arrivata precedentemente all'ultima riunione della I° Commissione politica istituzionale bilancio che ha licenziato il testo del regolamento. La Cdl ha dato il via libera al regolamento per senso di responsabilità al fine di dare vita ad un importante strumento di prevenzione e controllo del territorio. Tale decisione, inoltre, è arrivata anche perché s'è tenuto conto delle proposte dalla Cdl che, a sua volta, aveva fatto proprie le indicazioni dell'Upi (Unione Province Italiane) delle Organizzazione sindacali, e dai 47 dipendenti del corpo di vigilanza ecologica ittico-venatorie che comporranno il corpo di Polizia provinciale. <<la Polizia provinciale - ha dichiarato il coordinatore della Cdl Mimmo Barile - sarà molto utile alla Provincia di Cosenza ed è un risultato importante che arriva grazie all'indispensabile contributo della Cdl che sta conducendo una grande battaglia per garantire legalità e controllo del territorio. Oltre al gruppo dell'Udc che ha sollecitato questa determinazione ringrazio per il grande lavoro svolto nella Commissione i Consiglieri PAsqualina Straface (AN) e Gianfranco Ponzio (FI)>>.

Manomessi i nuovi bus dell’AMACO e rubati parti di motore. Condanna del Sindaco

21/07 Atti di vandalismo per i nuovi autobus dell’Amaco. Lo evidenzia una nota di condanna del Sindaco di Cosenza. Infatti, domenica scorsa, ma i fatti sono stati resi noti ieri, ignoti hanno tagliato i tubi dell’acqua dei motori dei nuovi autobus rosso purpurei di Cosenza ed asportato pezzi degli stessi motori dai mezzi. Incredibile ma vero. Nottetempo, evidentemente in un deposito senza guardiania dell’Amaco, i soliti ignoti hanno approfittato dei mezzi nuovi di zecca per accomodarsi i propri. Notizia che ha dell’incredibile ma che purtroppo allunga la lista dei misfatti microcriminali cittadini. “Il raid vandalico ai danni degli autobus dell’Amaco va condannato aspramente ed è l’ennesimo episodio che offende la città e gli sforzi che ci vedono impegnati, Amaco e Comune insieme, in un’azione di rilancio dell’azienda di trasporto pubblico.” Questo il commento del Sindaco Eva Catizone dopo aver appreso la notizia dei danneggiamenti subiti da otto mezzi dell’Amaco. “A poco vale consolarsi con il fatto che ad essere presi di mira non siano stati gli autobus inaugurati qualche giorno fa. Quel che più conta e che procura molta amarezza è che gli atti di vandalismo siano stati perpetrati nel momento in cui si sta cercando di far ripartire con nuova linfa un’azienda che grazie all’impegno del Presidente Cribari, stiamo cercando di rendere più al passo coi tempi incentivando l’utenza all’utilizzo del mezzo pubblico. Nello stigmatizzare fortemente l’episodio – ha concluso il Sindaco Catizone – non possiamo non sottolineare che il nostro impegno non sarà frenato da queste azioni criminali con l’auspicio che su quanto accaduto sia fatta piena luce per assicurare i responsabili alla giustizia.”

Garanzie consortili sui finanziamenti da Confidi Magna Grecia

21/07 Come ogni anno, il Confidi Magna Grecia offre alle aziende del territorio, la possibilità di ottenere la garanzia consortile su finanziamenti finalizzati al pagamento di specifiche esigenze quali la corresponsione delle tredicesime mensilità, del premio Inail, delle imposte di fine anno e della Cassa Edile. Ricorrendo a questi finanziamenti, le aziende hanno il vantaggio di non intaccare altre risorse finanziarie disponibili e di potere comodamente rimborsare le somme erogate in un arco temporale che varia dai sei ai dodici mesi a condizioni particolarmente vantaggiose come quelle previste dalle convenzioni stipulate dal Confidi Magna Grecia e gli Istituti di Credito. “Si tratta di interventi mirati – ha dichiarato il Presidente del Confidi Magna Grecia, Francesco Coscarella – che gli imprenditori hanno sempre dimostrato di gradire proprio per i vantaggi che comportano, non ultimo quello di un’attenta pianificazione dei propri flussi finanziari e, dunque, di una razionalizzazione della propria gestione considerando, anche, le particolari condizioni previste per questi finanziamenti”. Tutte le imprese interessate possono già rivolgersi al Confidi Magna Grecia, Area Promozione, Sviluppo Affari e Servizi, in via Tocci 2/b presso l’Assindustria di Cosenza, per la predisposizione delle domanda di intervento.

Caruso (AN) “Non è pensabile che l’ETR vessi i cittadini di Cosenza”

21/07 ''Non e' pensabile che l' Etr vessi la cittadinanza applicando ipoteche per debiti che potrebbero essere benissimo inseriti nel contesto del credito concesso''. Lo sostiene Roberto Caruso, deputato di An, secondo cui ''la questione posta dal segretario provinciale organizzativo dell' Udc Raffaele Cesario, e dai colleghi Antonio Gentile e Gino Trematerra, e' seria e va affrontata al piu' presto''. In una dichiarazione Caruso invita l' Etr ''ad assumere da subito comportamenti che possano facilitare il pagamento e che contribuiscano a migliorare la sua immagine, attualmente raffigurabile come un elemento negativo nella percezione comune. Dare termini di sei mesi come perentorieta' - prosegue il parlamentare - e' un fatto altamente negativo e pregiudica le stesse possibilita' di pagamento''. ''Chiedo al Sindaco di Cosenza - conclude il parlamentare di An - di promuovere un tavolo concertativo con la Regione e gli altri enti preposti, per fare in modo che la concessionaria dei tributi modifichi il suo comportamento negativo ed assolutistico''.

Gentile (FI): “Il Governo trovi una soluzione per la vertenza della Legnochimica”

21/07 Il senatore di Forza Italia e segretario della commissione Finanze del Senato, Antonio Gentile, ha rivolto un invito al Ministro del Lavoro e il Ministro delle Attivita' Produttive a trovare ''adeguate soluzioni - e' scritto in una nota - per la Legnochimica di Rende che da circa 2 anni ha cessato la sua attivita' creando inevitabilmente una perdita del lavoro da parte dei dipendenti''. ''A seguito della cessazione della societa' - sostiene Gentile - i lavoratori versano in stato di bisogno, tanto piu' drammatico se si pensa che gli stessi non hanno altre fonti di reddito e una difficoltosa ricollocazione sul mercato del lavoro a causa della loro avanzata eta' che va' in media dai 45 anni in su. I lavoratori interessati sono circa 100 ed allo stato la situazione e' la seguente: 15 lavoratori sono stati gia' licenziati, 8 lavoratori hanno percepito il sostegno economico fino ad ottobre 2004 ed infine per altri 80 la mobilita' scadra' in ottobre 2005 e conseguentemente anche il loro sostegno economico''. Gentile ricorda che un anno fa' ''per mezzo di un interrogazione parlamentare - prosegue - aveva esposto gia' la problematica al Governo chiedendo di prendere seri provvedimenti affinche' si possa evitare che in ottobre 2005, data di scadenza del sostegno economico dei lavoratori della Legnochimica, si abbiano altri 80 disoccupati''. ''Oggi - conclude - mi chiedo se non sia il caso di pensare a misure alternative di rimpiego o di inserimento dei lavoratori della Legnochimica in progetti lavorativi con fondi europei di concerto con la Regione o al limite di prolungare di ulteriori ventiquattro mesi la mobilita' fino alla risoluzione definitiva del problema''.

Lunedì si inaugura la pista da ballo per gli anziani di via Popilia

21/07 Buone notizie per gli anziani di via Popilia. Lunedì prossimo, 25 luglio, sarà inaugurata, infatti, la pista da ballo del Centro Anziani. Alla cerimonia, prevista per le ore 19,30, parteciperanno il Sindaco Eva Catizone, il Vice Sindaco Maria Francesca Corigliano e l’assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio. Con l’inaugurazione della pista da ballo l’Amministrazione comunale concretizza un proposito particolarmente caro alla popolazione anziana di via Popilia che aveva richiesto da tempo questa importante appendice del Centro che la ospita abitualmente, un ulteriore luogo socio-ricreativo dove poter trascorrere il tempo libero. La serata sarà allietata da un gruppo musicale e non mancherà un gustoso buffet. L’iniziativa si inquadra nelle attività promosse dall’Amministrazione comunale per rilanciare, attraverso adeguati lavori di riqualificazione, l’immagine dei Centri anziani della città.

Sit in dei lavoratori della Polti, davanti la Prefettura di Cosenza, con i dirigenti del PSE

20/07 Una delegazione del Pse-Lista Mancini guidata dal consigliere regionale Salvatore Magarò, composta dal sindaco di Grimaldi Pino Albo in rappresentanza dei sindaci del Savuto, dai consiglieri comunali di Cosenza e da altri dirigenti e aderenti del partito, ha partecipato questa mattina al sit-in organizzato dai lavoratori della Polti di Piano Lago davanti alla sede della Prefettura in Piazza 11 Settembre. “I socialisti dell'area urbana di Cosenza, informa una nota del PSE - oltre a ritenere necessaria una mobilitazione di tutte le forze politiche, in favore dei lavoratori penalizzati da scelte industriali del tutto ingiustificate, temono che la situazione della Polti possa rappresentare la punta dell'iceberg di uno scellerato disegno che mira al progressivo smantellamento dell'area industriale di Piano Lago. Ed è per questo che è indispensabile che le istituzioni, con in testa l'amministrazione regionale, iscrivano al primo punto della loro agenda politica la questione del rilancio e della salvaguardia degli attuali posti di lavoro, anche attraverso un coinvolgimento delle forze sindacali, attivando così un processo virtuoso di rilancio dell'occupazione proiettato sia alla creazione di nuove opportunità e prospettive, sia alla salvaguardia dei posti di lavoro già esistenti”.

Ritardi ingiustificati nelle corse dei bus Amaco

20/07 “I nuovi autobus a metano dell'Amaco hanno iniziato a circolare sulle strade cittadine . Abbiamo però potuto notare che il rosso londinese non è l'unica nota internazionale di questi nuovi mezzi. Essi presentano un'altra prerogativa esterofila : il salto , che con un poco di fantasia potremo definire australiano (pensando ai canguri).” Questo è quanto ironicamente afferma, in una nota, la segreteria cittadina della Fiamma Tricolore a proposito dei nuovi bus urbani entrati in servizio in città. “Questi nuovi mezzi –prosegue la nota- riescono, infatti, a saltare con facilità estrema le corse E' il caso di stamattina , quando l'autobus che percorre la linea n° 27 è transitato in corso d'Italia con mezz'ora di ritardo : quali i motivi di cosi' tanto ritardo?
Non sarà stato certo per questioni di traffico essendo le strade cittadine semivuote in queste calde giornate estive ! Il povero ed incolpevole autista si è scusato con i pochi utenti che l'aspettavano in corso d'Italia dicendo che l'altro autobus , che percorre la stessa linea, si era dovuto recare a fare rifornimento! Cosicchè era stato costretto a dirottare il mezzo e lasciare a terra l'utenza . Ma come vengono approntati i turni di servizio all'Amaco ? E' possibile che non ci si rende conto che tali inconvenienti creano disagi all'utenza e disaffezione verso il servizio? Come mai i mezzi non effettuano il rifornimento prima di iniziare le corse ? O perchè non si manda un autobus sostitutivo quando qualcuno dei bus" rosso londinese" deve dirottare la corsa? Permetteteci un'altra considerazione:ma davvero questi autobus sono così belli per come ci sono stati descritti? Certo , sono mezzi nuovi , con l'aria condizionata ed optional moderni e rispetto a quelli obsoleti che continuano a circolare per le nostre strade sembrano fantascientifici ma da qui a dire che sono belli....!”

Gaglioti riconfermato Presidente ANCE Cosenza

20/07 Giuseppe Gaglioti è stato riconfermato Presidente della Sezione Edilizia ANCE Cosenza dell’Assindustria per il prossimo triennio. Ad indicarlo è stato il Consiglio Direttivo della Sezione, eletto dall’Assemblea degli imprenditori edili aderenti ad ANCE Cosenza. Del nuovo Consiglio fanno parte Santo Alessio, Francesco Cava, Francesco Coscarella, Fedele Lucchetta, Guido Meduri, Gianfranco Mirabelli, Natale Mazzuca, Pietro Nervoso, Gina Nigro, Giovan Battista Perciaccante, Antonio Mariano Rossi, Gianfranco Sposato, Franco Vecchio, Francesco Venneri. Tesoriere Nicola Mazzuca, Presidente Collegio Revisori Pier Mario Maletta, Presidente Collegio Probiviri Nicola Terrieri. Ai lavori dell’Assemblea pubblica, coordinati da Rosario Branda, Direttore dell’Assindustria cosentina, hanno partecipato il Presidente degli Industriali di Cosenza Raffaele De Rango, il Presidente di ANCE Cosenza Giuseppe Gaglioti, l’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Calabria Incarnato, l’Assessore alle Politiche Urbanistiche e delle Infrastrutture ed ai Lavori Pubblici del Comune di Cosenza Franco Ambrogio e il Dirigente dell’Assessorato all’Edilizia Pubblica e Scolastica della Provincia di Cosenza Molinari. Nel ringraziare i colleghi il Presidente Gaglioti ha sottolineato come “forte sia la capacità del settore delle costruzioni di moltiplicare investimenti ed occupazione, anche in un momento di crisi come quello gravissimo che attraversa il Paese.”
“Sottovalutare questa circostanza, ai vari livelli di governo, - ha continuato il Presidente Gaglioti - non deporrebbe favorevolmente sulla classe politica e dirigente.”
“Lo sviluppo del territorio, la sua evoluzione urbanistica e le sue prospettive di espansione – ha concluso il Presidente dei costruttori cosentini Gaglioti - passano attraverso la formulazione di proposte organiche. La nostra volontà è quella di rendere sempre più stretto e produttivo il rapporto fra settore pubblico e settore privato, in breve di fare sistema.”
In tal senso l’Assessore Ambrogio ha evidenziato come sia indispensabile una forma di collaborazione e di sostegno reciproco fra soggetti istituzionali se si vogliono fare passi importanti nella direzione della crescita economica e sociale del territorio.
Se la città deve tornare ad essere incubatrice di sviluppo, polo ricco di cultura, di stimoli e opportunità, non si può, secondo l’Assessore Ambrogio, pensare ad una crescita dell’edilizia scollegata dallo sviluppo produttivo.
Da parte sua, il Comune per mettere in atto queste politiche di crescita può utilizzare i fondi del Programma di Sviluppo Urbano che finanziano azioni di marketing territoriale e di sostegno di nuove iniziative imprenditoriali.
In conclusione del suo intervento, l’Assessore Ambrogio ha sostenuto che occorre una mobilitazione delle forze istituzionali per evitare la perdita dei fondi strutturali europei, che potrebbero essere utilizzati per finanziare progetti, predisposti dal Comune di Cosenza, già cantierabili e che rispondono alle esigenze del territorio.
Da parte sua l’Assessore Incarnato ha affermato come senza privato non ci possa essere sviluppo ed ha anticipato la sua intenzione di istituire un tavolo di concertazione cui partecipino esponenti dell’ANCE e dell’ATERP per definire una efficace politica per l’edilizia pubblica e residenziale.
Rispondendo alle sollecitazioni dei costruttori, l’Assessore Incarnato ha dichiarato infine di essere favorevole alla stesura di un prezzario tipologico regionale per i lavori pubblici, che consenta la redazione di progetti corrispondenti alle valutazioni di mercato.

Assemblea ANCE: per l’Ass. Ambrogio si apre una nuova fase nello sviluppo urbanistico

20/07 “Nello sviluppo urbanistico della città si apre una nuova fase. Una fase che dovrà essere contrassegnata da una maggiore attenzione e da un maggiore rigore nella realizzazione dei servizi, nel rispetto degli standards urbanistici, nella realizzazione di una più efficace mobilità e di parcheggi adeguati, nella creazione di spazi pubblici e a verde assai significativi.”
Lo ha detto l’assessore all’urbanistica ed ai lavori pubblici del Comune di Cosenza Franco Ambrogio intervenendo questa mattina all’assemblea dell’ANCE, la sezione edilizia dell’Assindustria di Cosenza, tenutasi nella sede di via Tocci.
“In questa direzione – ha rimarcato Ambrogio – va la deliberazione di indirizzo per l’elaborazione dei Piani attuativi del Piano regolatore generale recentemente approvata dal Consiglio comunale. Una deliberazione – ha riferito ancora l’onorevole Ambrogio – che fissa criteri certi e che detta regole chiare, eliminando ogni discrezionalità nell’attribuzione di eventuali premialità a condizione di un evidente beneficio pubblico.
Presto il Consiglio comunale sarà investito della discussione e della conseguente approvazione dei Piani attuativi e di alcuni Piani particolareggiati in zone decisive della città. Questa nuova fase nella politica urbanistica richiederà ovviamente – ha proseguito Ambrogio davanti alla platea dell’ANCE – l’apporto positivo dei costruttori che hanno tutto da guadagnare dal fatto che i loro investimenti potranno essere realizzati in una città più vivibile.”
Assicurazioni sono venute dall’assessore Ambrogio anche in ordine alla vicenda del Viale Parco.
“L’Amministrazione comunale – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici – si sta impegnando, in collaborazione con l’autorità giudiziaria, per affrontare l’emergenza che si è determinata su Viale Parco.”
Prima di addentrarsi nelle questioni più strettamente legate all’urbanistica della città l’assessore Ambrogio aveva espresso in apertura di intervento un giudizio di condivisione della relazione svolta dal Presidente dell’ANCE Giuseppe Gaglioti.
“Le considerazioni di Gaglioti sulla necessità di creare le condizioni per lo sviluppo complessivo della città – ha precisato Ambrogio – ci convincono. In questi anni, infatti – ha detto ancora l’assessore all’urbanistica di Palazzo dei Bruzi – si è registrato un indebolimento delle strutture produttive cui è corrisposta una consistente crescita edilizia in tutta l’area urbana determinata in primo luogo dalla domanda proveniente dall’Università.
Non possiamo continuare a pensare, dunque, di percorrere questa strada in modo duraturo. Bisogna, invece, porre mano ad una politica che promuova e sostenga nuove iniziative produttive in diversi settori e, in special modo, in quelli innovativi.
In questo senso – ha proseguito Ambrogio – l’Amministrazione comunale ha apprezzato l’idea del Presidente di Assindustria Raffaele De Rango di poter stringere un patto per lo sviluppo dell’area urbana che veda insieme istituzioni, sindacati, impenditoria privata, Università ed altre soggettività, impegnate nella elaborazione di progetti che favoriscano la nascita e l’allocazione di nuove iniziative produttive.
In questo senso il Comune ha posto mano anche ad una progettualità ampia di un possibile sviluppo della città attraverso l’elaborazione del Piano strategico e di un piano della mobilità nell’area urbana.
Inoltre – ha aggiunto Ambrogio – alcune misure significative presenti nel PSU, come il marketing urbano ed il sostegno alle nuove iniziative imprenditoriali nella fase iniziale andranno sfruttate al meglio dall’Amministrazione comunale per delineare un modello che possa essere poi implementato con maggiori risorse.
Si aggiunga poi che il Comune ha presentato alla Regione – ha concluso l’on.Ambrogio- una proposta di progetti cantierabili entro il 31 dicembre, relativi ad importanti infrastrutture per la città e ad opere di risanamento che potrebbero essere finanziate dalla Regione anche per evitare che una parte dei finanziamenti comunitari faccia ritorno a Bruxelles.”

Fiera del bere in concerto a Cosenza, Ravenna e Milano

20/07 Sara' un festival itinerante della musica italiana, sotto l'insegna del 'festival drink', la nuova fiera mercato del bere, che esordisce questa estate in 3 citta' italiane, a Ravenna, Milano e Cosenza. Il pubblico che assistera' ai concerti avra' a disposizione una serie di stand che promuoveranno le qualita' di ogni tipo di bevanda, dall' acqua alla birra, dalla grappa al latte. Il tour inizia dalla citta' romagnola, al Pala De Andre', nel week end dal 19 al 21 agosto, poi si spostera' al Parco di Novegro di Milano il primo fine settimana di settembre e si concludera' allo stadio San Vito di Cosenza il 18 settembre. Tra gli artisti italiani che saliranno sui palchi del 'Festival drink' ci sono Francesco Baccini, Simone Cristicchi, Massimo di Cataldo, Gemelli diversi, Dj Francesco. Per completare l'offerta del divertimento, gli organizzatori hanno ideato un'attrattiva singolare: una sala casino' con tanto di slot-machine, roulette e tavoli per il black jack. Le fiches non si acquisteranno, ma saranno distribuite ogni 10 euro di consumazioni.

Vandali all’opera nelle aiuole cittadine

20/07 Il trenta giugno si è conclusa la prima fase del progetto “Cosenza città in fiore”. Sono state fornite e messe a dimora oltre 30.000 piantine in spazi verdi e parchi cittadini raggiungendo lo scopo di rendere più gradevoli e belle le aiuole cosentine. Purtroppo, però, a distanza di venti giorni, bisogna constatare che 1220 piantine sono state rubate o vandalizzate, con ciò annullando il lavoro compiuto finora. “È con estremo rammarico – dice a tal proposito l’Assessore al verde pubblico Giovanna Tartoni – che siamo stati costretti a constatare i danni provocati agli spazi verdi. La spesa consistente affrontata dall’Amministrazione Comunale – continua l’Assessore Tartoni - viene vanificata da una mancanza di sensibilità e di cultura che indigna. Va constatato che la vandalizzazione delle piante è dovuta principalmente alle cattive abitudini dei proprietari di cani i quali sono soliti utilizzare i giardini pubblici come latrine per i propri animali, in disprezzo alle più elementari norme igieniche e senza alcun rispetto per gli altri utenti, specialmente per i bambini. Si spera – conclude l’Assessore Tartoni - che la sensibilizzazione civica dei cittadini di Cosenza possa a voglia tener conto degli sforzi compiuti nel cercare di abbellire il verde e dotare la città di spazi di vivibilità”.

Elisoccorso: vertice a Palazzo dei Bruzi tra Sindaco e maggioranza

20/07 L’Amministrazione comunale profonderà ogni sforzo perché l’elisoccorso rimanga nella città di Cosenza, attraverso un’allocazione visibile anche sotto il profilo dell’impatto simbolico. L’assicurazione viene direttamente dal vertice di maggioranza convocato dal Sindaco Eva Catizone e svoltosi questa mattina a Palazzo dei Bruzi, alla presenza di molti consiglieri comunali, degli assessori Franco Ambrogio, Roberto D’Alessandro e Giovanna Tartoni e del dirigente dell’Ufficio del Piano, Sandro Adriano, che è stato incaricato di individuare nel territorio cittadino l’area dove sarà allestita l’elisuperficie che dovrà avere quelle caratteristiche previste dalla nuova normativa in materia di sicurezza. Nel corso del vertice di maggioranza è stato stigmatizzato l’atteggiamento dell’Azienda sanitaria che ha tenuto sotto silenzio per lungo tempo la necessità di reperire una nuova elisuperficie, mentre invece le nuove disposizioni in materia di sicurezza erano entrate in vigore già da un anno e mezzo. “Al centrodestra, ma anche a quanti hanno abbracciato la sua linea demagogica e populista – è stato detto nel corso della riunione di questa mattina – occorre ricordare che l’Amministrazione comunale ha sdoganato l’elisoccorso pagando i debiti che erano rimasti insoluti.”
E’ stato inoltre assicurato che gli uffici comunali sono già al lavoro per l’individuazione di un sito con le caratteristiche richieste dalla nuova normativa e che si cercherà l’allocazione più adeguata possibile, senza perdere di vista la qualità del servizio che, proprio per la sua specificità e delicatezza, ha bisogno di essere garantita nel migliore dei modi e senza escludere ogni tipo di verifica in ordine alle ipotesi prospettate anche da altre amministrazioni comunali vicine, alle quali va il ringraziamento del Sindaco Eva Catizone.

Il 25 presentazione del Centro di formazione giovanile calabrese

20/07 Sarà presentato lunedì prossimo 25 luglio, alle ore 17.30 a Casali, il Centro di formazione giovanile calabrese. Il Centro, promosso dalla Fondazione Roberta Lanzino, sarà ubicato nei locali della vecchia stazione ferroviaria di Casali con il contributo dell’Amministrazione Comunale. L’obiettivo è quello di assicurare un supporto ai giovani, soprattutto del centro storico cittadino ma anche delle altre zone della città e dell’area urbana, a rischio di devianza e di emarginazione. Saranno attivati corsi di formazione di artigianato e vecchi mestieri per favorire lo sviluppo della cultura del lavoro e della autopromozione contro la cultura della violenza e del malaffare. Alla presentazione sarà presente il Sindaco, Eva Catizone; Franco Lanzino, Presidente della Fondazione Roberta Lanzino, nonché gli Assessori Felicita Cinnante e Giovanni Serra.

Città digitali: Scende in classifica il sito del Comune di Cosenza. Dal 19° al 32° posto.

20/07 Come sono lontani i tempi in cui il sito del Comune di Cosenza faceva parlare di sé e veniva indicato come sito innovativo e tecnologico. Pieno di informazioni e di servizi si contraddistingueva come una fonte inesauribile di informazioni per i cittadini, cosentini nel mondo e da esempio per le altre amministrazioni comunali. Oggi, in una nota di Palazzo dei Bruzi, invece, si evidenzia il piccolo passo fatto, che risolleva il sito, da dove era sprofondato rispetto alla versione precedente, (come evidenziano i vari rapporti della RUR-Censis negli anni http://www.rur.it/) che lascia ben sperare per un futuro migliore nell’informazione istituzionale dell’Amministrazione di palazzo dei Bruzi. Informa la nota del Comune: “È stato reso noto il rapporto Rur-Censis sui siti della Pubblica Amministrazione in Italia. L’indagine, realizzata nell’ambito del progetto “Le città digitali in Italia”, viene condotta secondo l’indice sintetico ARPA-L 2004 e, basandosi sull’indagine diretta, tramite rivelatori o software specializzati dei siti on line promossi o realizzati dagli Enti locali, consente, da un lato, di valutare i progressi compiuti, e , dall’altro, di evidenziare carenze strutturali e criticità tecniche. Il nuovo sito del Comune di Cosenza, adeguato ai requisiti sull’accessibilità previsti dalla legge n° 4 del 9/01/2004 ed on line da alcuni mesi, ha ottenuto il punteggio di 41 su 100, che lo colloca alla trentaduesima posizione tra i siti dei comuni capoluogo di provincia. Il risultato è nel complesso di due punti superiore a quello ottenuto dal precedente sito". Un risultato che fa ben sperare considerando il fatto che il sito del Comune di Cosenza era collocato al 16° posto nel 2001 quando veniva gestito e diretto dal nostro Direttore Responsabile, Pippo Gatto. Poi nella metà dell’anno successivo, il 2002, ci fu il cambio che portò il sito al 19° posto e nel 2003-2004 il crollo definitivo al 34° posto. Ora invece, prosegue la nota, “si registrano ancora alcune carenze di contenuti e qualche mancata funzionalità tecnica, imputabili, tuttavia, alla fase di avvio del nuovo sito. Sono migliorate, invece, l’accessibilità e l’usabilità. L’analisi si articola attraverso sei parametri. Rispetto a “Contenuti istituzionali e trasparenza amministrativa”, il sito si colloca alla trentacinquesima posizione, contenendo informazioni facilmente individuabili, ma da arricchire. Altro punto da rafforzare è la “Qualità ed interattività dei servizi” (trentaseiesima posizione): i contenuti risultano ben suddivisi e organizzati, grazie all’uso tematico dei colori, ma mancano ancora i servizi interattivi. La maggiore interattività del sito è comunque tra i principali obiettivi del progetto di e-government, “CE Comuni d’Europa”, a cui il Comune di Cosenza partecipa in partenariato con la città di Terni. Tra gli obiettivi del progetto, l’informativizzazione di diversi servizi, quali il pagamento delle imposte comunali o il rilascio della carta d’identità. Rispetto all’accessibilità dei contenuti ed alla facilità nell’uso del sito, www.comune.cosenza.it si colloca alla ventitreesima posizione. Un risultato che si intende migliorare con la realizzazione di una mappa di navigazione del sito, in aggiunta ai motori di ricerca già presenti in alcune sezioni del sito. Il nuovo sito mostra una maggiore disponibilità ad aprirsi all’esterno, sia per quanto riguarda la presentazione di progetti avviati sul territorio, sia per quanto riguarda il rapporto con gli utenti, tramite l’utilizzo del forum, così da collocarsi alla venticinquesima posizione per quanto riguarda “Cooperazione, relazionalità e communities”. La presenza di informazioni concernenti il turismo, gli eventi sul territorio, i luoghi di interesse, posiziona il sito al ventiquattresimo posto rispetto a “Marketing territoriale e sviluppo economico”. Ventinovesima posizione, invece, rispetto a “Professionalizzazione dei dispositivi tecnologici”. I tempi di caricamento delle pagine, infatti, risultano ancora lunghi. Soddisfazione per il risultato complessivo è stata espressa dalla redazione web del Comune, che si è occupata della realizzazione del sito e ne cura l’aggiornamento dei contenuti e delle risorse. Si tratta di un risultato che è suscettibile di un ulteriore miglioramento. A breve il sito disporrà di link, attraverso i quali sarà possibile accedere ai siti di città europee, partner del Comune di Cosenza. Nell’ambito, ad esempio, del progetto Citiz@move delle rete Urbact, a cui Cosenza partecipa insieme a diverse città italiane ed europee, come Siracusa, Graz, Charleroi, Siviglia, Atene, Valencia, Derry, verrà realizzato un sito comune, per favorire lo scambio internazionale di esperienze e la diffusione di conoscenza. Oltre al Censis, sono state ottenute le certificazioni sull’accessibilità da parte del W3C (World Wide Web), un consorzio internazionale che sviluppa protocolli e linee guida propri dei web, per le pubbliche amministrazioni.”

Incendiate a Cosenza le porte di una sala giochi e di un negozio

20/07 Le porte d'ingresso di un negozio per la vendita di materiale elettronica e di una sala giochi sono state incendiate nella notte da sconosciuti a Cosenza. Le serrande dei due esercizi commerciali sono state cosparse di liquido infiammabile e poi incendiate. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco. L'episodio e' stato denunciato agli agenti della Polizia di Stato che hanno avviato le indagini.

Solidarietà dei Riformisti Ambientalisti agli assessori Serra e Ambrogio

20/07 “Il movimento PSE Riformisti Ambientalisti, presente alla manifestazione “Legalità e solidarietà per una città dei diritti”, organizzata dall’Amministrazione comunale di Cosenza, esprime piena solidarietà a tutte le forze istituzionali e politiche impegnate nella lotta ai numerosi focolai malavitosi dediti a incutere timore negli esponenti politici e amministrativi del territorio cosentino”. E’ quanto afferma in una nota il gruppo PSE Riformisti Ambientalisti del consigliere Ortensio Longo. “Nella fattispecie –prosegue la nota- il PSE Riformisti Ambientalisti si dichiara vicino agli assessori Ambrogio e Serra nonché a tutti gli esponenti politici impegnati nell’amministrazione della cosa pubblica. Il movimento politico, sposando pienamente il pensiero dell’on. Minniti – intervenuto anch’egli alla manifestazione – e del Vicepresidente regionale Adamo, si pone di fianco a chi, quotidianamente, lotta affinché l’amministrazione pubblica non sia deturpata da episodi di violenza atti a instaurare un clima di allarmismo e a favorire la cultura del terrore. L'attività di contrasto alle fenomenologie eversive, deve essere frutto di una stringente collaborazione tra gli organismi politici, le forze di polizia e le strutture di intelligence, fornendo di fatto, quel necessario raccordo delle attività necessario per sopraffare episodi così incresciosi”.

In stampa il giornalino della Città dei Ragazzi

20/07 Quando il protagonismo e la partecipazione dei bambini e dei ragazzi non sono dei proclami ma degli strumenti attraverso cui promuovere reali processi di cittadinanza attiva e consapevole nelle giovani generazioni, le opinioni, le considerazioni e i pareri dei ragazzi devono trovare, necessariamente, spazi. naturali di espressione. E’ questo il senso più profondo dell’esperienza “cidierre news” -notizie dalla Città dei, Ragazzi di Cosenza- progetto promosso dall’A.T.I “cidierre” nell’ambito delle iniziative attivate con il Servizio di intrattenimento Estivo. Nella grande struttura, che ospita ogni mattina più di. quattrocento bambini e ragazzi, una giocosa ed attivissima redazione, numericamente molto consistente visto che ogni settimana partecipano all’attività circa 200 giornalisti in erba, ha dato vita ad una rivista che ospita articoli che spaziano dalla cultura generale allo sport, dalla musica al cinema, dalle notizie interne di Città dei Ragazzi a quelle della città di Cosenza, dall’ambiente alla politica, dai sondaggi alla cronaca. L’impegno profuso dai piccoli redattori, inoltre, ha trovato la massima disponibilità del Quotidiano della Calabria che, in accordo con il Comune di Cosenza e con l’A “cidierre”, curerà, nei giorni di giovedì 21 e venerdi 22 luglio la distribuzione dell’esperimento redazionale in città e nell’area urbana. E’ con l’intenzionalità pedagogica ed educativa di sempre, dunque, che Città dei Ragazzi continua con il supporto e l.a sensibilità dei soggetti che compartecipano, di volta in volta, alle iniziative proposte, a dare spazio alla voce e al protagonismo dei più giovani.
A tutti i bambini ed i ragazzi che con passione e determinazione hazmo permesso la realizzazione di “cidiene news”, infine, va il ringraziamento più grande per la ricchezza e le infinite risorse che quotidianamente sono in grado di comunicare.


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