Si
insedierà lunedì prossimo all’ASL di Cosenza il
commissario Bulotta. Caruso (AN) “Scaduti i termini”
19/08 Si insedierà, lunedì prossimo, al vertice dell’ASL
n° 4 di Cosenza il dott. Luigi Bulotta, nominato commissario dalla
Giunta Regionale.“Nessun giallo sul mio ritardato insediamento,
bensì soltanto esigenze familiari, purtroppo non rinviabili,
che mi hanno tenuto lontano dalla Calabria”, ha fatto saper
il dott. Bulotta, che ha inteso così tranquillizzare gli operatori
dell’ASL cosentina e mettere a tacere alcune illazioni su questo
ritardo che non hanno ragione d’essere.
Di parere contrario l’on. Roberto Caruso di An che in una nota
afferma: ''Il dott. Bulotta doveva insediarsi entro oggi, il 22 saranno
scaduti i termini. Ancora una volta la Regione di centrosinistra vuole
calpestare le regole? Abbiamo letto che il commissario ha avuto problemi
familiari e ce ne rammarichiamo, augurandogli di cuore di averli risolti,
ma dura lex sed lex: il 22 agosto non puo' piu' prendere possesso
dell' Asl. Una sanita' dove revisori illegittimi non vengono rimossi
accettera' anche questa ennesima distorsione? Sono convinto che l'
8 settembre il Tar reintegrera' Buoncristiano: il vuluns inferto alla
legge e' troppo grande, ma il dott. Bulotta non puo' lo stesso insediarsi''.
Giovane
cosentino arrestato a Belvedere per spaccio in una discoteca
19/08-(G.C.)- Due giovani, F.G., di Francolise (Caserta),
e O.G., di Cosenza, entrambi di 25 anni, sono stati arrestati
nel corso di una operazione finalizzata a reprimere il consumo di
droga. . All'operazione hanno partecipato venti carabinieri della
Compagnia di Scale e delle stazioni di Belvedere Marittino e Santa
Maria del Cedro. I due giovani, nel momento dell' arresto, si trovavano
all' interno di una discoteca di Belvedere Marittimo. Giaccio, secondo
quanto si è appreso, è stato arrestato con l' accusa
di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di
coltello di genere vietato. Al termine di una perquisizione, il giovane
campano è stato trovato in possesso di sette pasticche di ecstasy,
sette grammi di hascisc e due di cocaina e 455 euro in contanti. Giuliani,
accusato di spaccio, è stato sorpreso dai militari mentre stava
cedendo una pasticca di ecstasy ad un giovane, M.L., di 21 anni, di
Gravina di Puglia. Sottoposto a perquisizione, il giovane cosentino
è stato trovato in possesso di 13 pasticche di ecstasy, tre
grammi di hascisc, 0,3 grammi di cocaina e 230 euro in contanti. I
due giovani sono stati portati nel carcere di Paola, a disposizione
del procuratore capo della Repubblica, Luciano d'Emmanuele.
Magro
bottino per una rapina in un supermercato di Cosenza: 200 euro
19/08 Banda del taglierino ancora in azione anche nella settimana
di ferragosto. Questa mattina, infatti, due persone con il volto coperto
ed armate di taglierino hanno compiuto una rapina in un supermercato
della città. Dopo aver minacciato gli impiegati i due rapinatori
si sono fatti consegnare il denaro custodito nella cassa, per un ammontare
di appena duecento euro.
Il
planetario di Cosenza sarà fruibile al termine dei lavori del
primo lotto
19/08 L’Amministrazione comunale ritorna sulla vicenda del
Planetario di cui sta occupandosi la stampa in questi giorni. “Siamo
convinti anche noi – si legge in una nota – che ‘i
giornalisti abbiano il compito di riportare fatti e notizie’,
proprio per questo ribadiamo che sarebbe stato molto semplice informarsi
sul progetto prima di scrivere che ‘l’idea del planetario
si è persa fra gli spazi siderali’. Bastava cercare le
notizie sul sito internet del Comune. In ogni caso – precisa
la nota dell’Amministrazione Comunale - al termine dei lavori
del primo lotto non avremo in città uno scheletro incompleto,
ma una struttura finita e perciò pienamente fruibile. L’ottica
e la cupola, infatti, completeranno la parte del planetario propriamente
detto, consentendo a centinaia di persone di ammirare la volta celeste
grazie ad una apparecchiatura di modernissima concezione. L’estensione
del piano riguarda, semmai, altre parti del progetto come il museo
dell’astronomia. Sezioni altrettanto importanti ma collaterali,
non legate direttamente al funzionamento e alla fruizione del planetario.
Per quanto riguarda i finanziamenti futuri, - conclude la nota dell’Amministrazione
Comunale - ci auguriamo che questa nuova Regione segni davvero una
inversione di rotta rispetto al passato, dedicando alla città
di Cosenza la giusta attenzione”.
Morrone
(Fiamma) “Negozi chiusi in città. Promesse da marinaio
dell’Amministrazione”
18/’08 “Parola di amministratore o di marinaio?”
è la domanda che pone in una nota il segretario cittadino della
Fiamma Tricolore, Giancarlo Morrone a proposito della serrata estiva
non programmata degli esercizi pubblici in città. “Un
altro flop – prosegue Morrone- di questa amministrazione comunale
il cui piano "città aperta" non ha sortito l'effetto
sperato! Qualche esercizio commerciale, in questo periodo di ferragosto
, è rimasto aperto ma non certo per avere accolto l'appello
dell'amministrazione comunale (che neanche c'è stato). In effetti
l'assessorato al ramo altro non ha fatto che redigere un elenco di
attività commerciali che in questo mese di agosto si erano
detti disponibili a limitare le chiusure. Nulla di organizzato con
un certo criterio , dunque , ma solo un'operazione di pubblicità
. E c'è una cosa che la Fiamma tricolore non riesce a capire
: perché sono in tanti a pretendere il sacrificio dei commercianti
invitandoli a rimanere aperti nel periodo in cui la maggior parte
degli italiani e dei cosentini ,politici compresi ,vanno a sciacquarsi
le spalle al mare o a ossigenarsi i polmoni in montagna ? Ai commercianti
un periodo di riposo fa proprio male? Certo un piano ben elaborato
del commercio in questo periodo (e non solo) avrebbe un significato!
Un turn-over , se ben studiato, potrebbe essere sicuramente più
gradito e producente ! Andare avanti così', alla gianCARLONA,
con proclami e promesse non mantenute , provoca solo malcontento tra
gli operatori commerciali e tra i cittadini ! Chissà che il
prossimo anno non si possa fare un programma serio che non scontenti
né i cittadini che restano a ferragosto in città e né
gli esercenti che saranno"sensibilizzati" dalla futura amministrazione
comunale a rimanere aperti !”
Taxi
comunale per persone con disabilità attivo nel periodo estivo
18/08
“L’attività del servizio taxi per persone con difficoltà
di movimento, garantito dall’Amministrazione comunale, ha avuto
questa estate un notevole incremento rispetto agli anni precedenti”.
È quanto dichiara in proposito l’Assessore comunale ai
diritti del cittadino Vincenzo Gallo. “Nelle ultime tre settimane
sono state effettuati ben 107 servizi di trasporto e di accompagnamento,
- prosegue Gallo - di cui 68 nell’ultima settimana di luglio
e 39 nei primi quindici giorni di agosto. Gli utenti hanno richiesto
il servizio per raggiungere soprattutto centri diurni e di riabilitazione
pubblici e privati e strutture comunali, soprattutto in luglio, mentre
oltre un terzo degli utenti ha richiesto il servizio di trasporto
e di accompagnamento per motivi di svago. In particolare, 27 servizi
sono state effettuati per raggiungere centri commerciali, negozi e
pizzerie in città. Inoltre, quest’anno, per la prima
volta, è stata offerta alle persone con disabilità rimaste
in città la possibilità di raggiungere Camigliatello
e altre località della Sila. In queste ultime settimane, pertanto,
- conclude l’Assessore Gallo - sono state già organizzate
10 gite in montagna. Il servizio è erogato utilizzando tre
mezzi accessibili, dotati di pedana elevatrice, autisti comunali,
personale della cooperativa sociale Demetra e i volontari del servizio
civile, impegnati nel progetto “Mobilità per tutti”.Per
prenotare il servizio basta telefonare al n. 0984/21198 nei giorni
feriali dalle ore 9 alle 13. Negli altri giorni è possibile
contattare i vigili urbani, telefonando al n. 0984/813760.
Nella foto il servizio taxi comunale, con l’operatore della
cooperativa Demetra e i volontari del servizio civile in addestramento.
Il
5 settembre scade il primo bando per il planetario
18/08 “Il 5 settembre scade il bando per la bando per la costruzione
dell’ottica e della cupola del planetario.” E’ quanto
afferma l’ass. Piperno in una nota di Palazzo dei Bruzi. “Il
grande ritardo nella realizzazione del progetto non può essere
addebitato al Comune, - prosegue Piperno nella nota - perché
solo nel 2004, con tre anni di ritardo rispetto al finanziamento europeo,
la Regione Calabria ha sbloccato i fondi che ci erano stati inviati
per la costruzione del planetario. Nel frattempo è accaduto
che, a causa degli stravolgimenti subiti dall’economia mondiale,
l’acciaio è aumentato di quasi il 50% così come
tutte le altre materie prime. Per questo motivo siamo stati costretti
a rifare il progetto e a dividerlo in tre lotti differenti. A questo
punto, purtroppo, con la cifra prevista per la costruzione dell’intero
planetario sarà possibile solo finanziare il primo lotto. Per
quanto riguarda la cresciuta sensibilità nel territorio cosentino
non dimentichiamo che da anni, ormai, il Comune di Cosenza, con l’Università,
ha un rapporto stretto con i paesi dell’hinterland. Le tante
notti bianche organizzate dal 2000 in poi hanno avuto un effetto benefico,
portando ad una educazione al cielo che è un’ottima cosa
proprio in vista della costruzione del planetario cosentino. Per questo
motivo siamo contenti di tutto ciò che nasce in questo campo:
dal planetario didattico di Reggio Calabria all’osservatorio
di Tiriolo o a quello che sorgerà a Colosimi. Tutto questo
non è in concorrenza, ma si pone su un piano diverso rispetto
a ciò che stiamo facendo a Cosenza. Perché, bisogna
intendersi: quello di Cosenza è un planetario in senso stretto,
cioè un luogo dedicato allo spettacolo del cielo. Uno spazio
con una capienza di 300 posti, capace di proiettare almeno ottomila
stelle, simulando il comportamento della volta celeste negli ultimi
ventiseimila anni. Il planetario che nascerà a Gergeri sarà
il più moderno d’Italia per tecnologia, secondo per grandezza
solo a quello di Milano. Dopo la realizzazione dell’ottica e
della cupola ci resterà il problema di trovare altre fonti
di finanziamento per finire l’opera. A tal proposito ci auguriamo
che tutti i cittadini che hanno partecipato alle attività didattiche,
così come quei giornalisti che sembrano occuparsi del cielo,
ci diamo una mano alla ricerca dei soldi che serviranno per completare
il progetto”.
Trausi:
Troppe volte ci si dimentica della Terza Circoscrizione
17/08 “La constatazione e la presa d'atto dell'amico Marcello
Cappa in merito al fatto che l'Amministrazione stia volgendo lo sguardo
a sud, in cui è compreso anche il territorio della Terza Circoscrizione
è più che condivisibile se non fosse dettato più
da qualche sottile interesse che sottende lo strumentale elogio all'amministratore
di turno, che bene sì sta facendo, ma che non è di certo
il solo ad aver programmato e realizzato interventi visibili e fruibili
soprattutto sulla zona di Portapiana”. Ad affermarlo in una
nota è il Presidente della Terza Circoscrizione, Umile Trausi.
“Mai un elogio – rammenta nella nota Trausi- è
stato espresso ad esempio al fu Sindaco Giacomo Mancini per aver ideato
e programmata la realizzazione del parcheggio e del campetto per i
ragazzi portapianesi a lui tanto cari, o per aver dato la possibilità
ai fedeli della Chiesa di Santa Maria di Portapiana di poter partecipare
alle funzioni liturgiche nei periodi invernali al caldo accogliente
e moderno impianto di riscaldamento; né tantomeno mai ho udito
pubblicamente esternare un elogio o un ringraziamento in favore del
Consiglio della Terza Circoscrizione che pure attraverso i suoi rappresentanti
è sempre stato presente, bontà della macchina comunale,
ad interpretare ogni istanza per farla propria. Purtroppo il lavoro
quotidiano che quest'Istituzione svolge in favore dei Portapianesi
si dimentica troppo spesso e con una certa leggerezza. Desidero solo
ricordare l'impegno profuso dal Consiglio Circoscrizionale nel restauro
e messa a norma della Scuola Materna di via Cava San Giovanni, scongiurandone
la chiusura; l'attenzione ad effettuare il ripristino ed il rattoppamento
del selciato che più volte diventava impraticabile; a sostenere
attività culturali e musicali; allo spostamento della fontana
di via Badessa, galeotta di ingorghi e di resse; al recupero dell'area
sita presso il rione don Luigi Federico, ex Congo, dove tra breve
verrà inaugurato il parco giochi per bambini e per il tempo
libero degli adulti; alla sistemazione della fontana e della ringhiera
e dei passamano sempre nell'ex rione Congo; all'illuminazione di Pantano
Diodato; alla collaborazione sempre attenta e presente con la Dirigenza
dell'Istituto Comprensivo finalizzata a valorizzare e potenziare con
nuove classi la Scuola Elementare e Media di Corso Vittorio Emanuele
e dal cui tetto finalmente è stata rimossa la copertura in
amianto. Ed altro ancora che non stiamo quì a ricordare. Certo
molte altre cose vorremmo fare solo se i fondi a disposizione del
nostro bilancio fossero più congrui alle molte esigenze ed
ancora se la struttura municipale fosse più rispondente alle
nostre sollecitazioni: vedi l'ordinaria manutenzione che ancora è
deficitaria soprattutto nel garantire con continuità il taglio
dell'erba del bordo strada, delle aiuole e delle gradinate.
Se poi necessita al pian colore pensare di Portapiana,
dalla tabella colore si scelga banda meno pacchiana,
rifuggendo dalla già viaggiante livrea in rosso,
senza disdegnar l'arancio che pur s'addice addosso.”
Pacienza
(Fare Verde) replica alla Tartoni: “Ai fatti concreti si risponda
con atti concreti”
17/08 “Alle denunce formulate da Fare Verde ci saremmo aspettati
delle risposte concrete, avendo la nostra associazione segnalato un
modo di recupero della città di Cosenza che al “verde”
predilige il cemento”. Lo afferma in una nota il Presidente
Provinciale FareVerde di Cosenza, Francesco Pacienza. “Invece
l’assessore –continua Pacienza- non ha saputo trovar di
meglio che inveire gratuitamente ed immotivatamente contro le nostre
segnalazioni, arrampicandosi sugli specchi della politica delle parole
anziché su interventi concreti a tutela dell’ambiente
e della qualità della vita dei cittadini di Cosenza. Apprendiamo,
inoltre, dalla stampa che la Tartoni ritiene che le nostre affermazioni
siano “…invettive ed insulti” contro i progettisti
dell’arredo urbano e gli Amministratori rivolte in maniera poco
urbana (chissà cosa voleva dire l’assessore!?) verso
gli stessi. In più, dette critiche, sarebbero “…tese
soltanto a denigrare il lavoro altrui…”: se qualcuno ritiene,
quanto da Fare Verde esposto, denigratorio è libero di tutelare
il proprio buon nome dinanzi alle competenti autorità giudiziarie.
Si rileva, tra l’altro, che per l’assessore Tartoni esistano
solo alcune forme di dialogo con l’Amministrazione: un presunto
forum, al quale prendono parte le organizzazioni ecologiste e Agenda
21. Dimentica, forse, l’assessore che in democrazia le libere
associazioni possono intervenire utilizzando qualsiasi strumento per
tutelare l’ambiente ed i cittadini? E Fare Verde, associazione
di volontariato riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, ha
sollevato sulla stampa, riservandosi di confrontarsi con chiunque
anche in qualsiasi altra sede, delle questioni concrete che attengono
alla tutela dell’ambiente e della qualità della vita
nella città di Cosenza. Qual è lo scandalo? Quanto denunciato
è il frutto di un rilevamento puntuale nell’arco di quattro
mesi nella totale assenza di iniziative sanatorie da parte degli organi
preposti (leggasi Amministrazione comunale di Cosenza). Azioni concrete
che ci saremmo aspettati e che avevamo sinceramente auspicato quale
migliore risposta ai nostri rilievi. Ma si vede che la Tartoni, a
Ferragosto, preferiva impegnarsi a prospettare l’invio alla
stampa di un documento sulla politica ambientalista dell’attuale
Amministrazione di piazza dei Bruzi, piuttosto che adoperarsi, in
silenzio, per la bonifica dei siti e a migliorare la vivibilità
di Cosenza”.
Fiamma:
“Già scarcerati i due rapinatori di Banca Intesa, così
si perde la fiducia nella giustizia”
15/08 - Scarcerati e posti agli arresti domiciliari Franco Scarcello,
di 26 anni, e Luca Viteritti, di 21, i due giovani bloccati venerdi'
scorso dalla Polizia a Cosenza poco dopo che avevano compiuto una
rapina nell' agenzia di corso Mazzini di Banca Intesa. A sottolinearlo
molto criticamente e' la federazione provinciale di Cosenza della
Fiamma tricolore che, con una colorita descrizione, simula anche una
situazione paradossale: “A tutte le auto, a tutte le auto ,
arrivata segnalazione di rapina in Banca su Corso Mazzini , spostarsi
dunque immediatamente dalla zona e dirigersi velocemente in altre
direzioni! Potremo mai meravigliarci se in un domani prossimo dovessimo
intercettare questo tipo di chiamata diretta dalla Centrale di Polizia
alle pantere in servizio nella città dei Bruzi ?”. Un
paradosso che sottolinea la drammaticità della situazione cosentina.
“Ricordate -prosegue la nota ella Fiamma - il caso del bandito
napoletano colto in flagranza di reato ed ammanettato all'uscita della
Carime di via degli Stadi, dopo avervi compiuto una piccola rapina
, ed a cui il giudice di turno ha concesso subito gli arresti domiciliari?
Ebbene la storia si è ripetuta anche per i due giovani che
sono stati beccati dopo avere assaltato la Banca Intesa di Corso Mazzini.
Il giorno dopo avere commesso il reato ed essere stati ammanettati
dagli uomini della P.S. hanno ottenuto anch'essi i domiciliari. Evviva
la Giustizia italiana ! Che senso ha mandare a rischiare la vita a
tanti uomini delle Forze dell'Ordine quando poi solerti magistrati
liberano velocissimamente coloro che sono stati arrestati in flagranza
di reato? Che fiducia potrà mai avere il cittadino nei confronti
della giustizia? Ha perfettamente ragione il Questore Marino quando
dice che gli sforzi delle Forze dell'Ordine vengono vanificati ,in
molti casi ,dalla Magistratura. Ha senso parlare di emergenza criminalità
quando proprio chi dovrebbe porre un freno al fenomeno lo "incentiva"
con decisioni shock che non fanno altro che favorire nei giovanissimi
lo spirito di emulazione ? Tanto. male che va, a casa la pasta al
forno, il capretto e un buon bicchiere di vino non mancheranno di
certo ! Il cittadino onesto non ci capisce più un tubo!”
E’
emergenza criminalità a Cosenza. Rapina con le pistole ad un
supermercato di via Panebianco. Nel frattempo i carabinieri hanno
fermato uno dei rapinatori della Carime al Metropolis
13/08 E’ emergenza criminalità a Cosenza. Anche oggi
una rapina, (la quinta in quattro giorni) allunga la triste striscia
negativa della criminalità in città. Non si vedevano
tante azioni criminose compiute con questa frequenza, dai lontani
anni 70. Un’emergenza che le forze di polizia tentano di placare
ma sembra di andare ad una guerra con gli stuzzicadenti. Poco il personale
di pattuglia, poche le macchine in giro, nessuna prevenzione dovuta
al periodo di ferie che ha sguarnito tutte le forze di controllo.
E purtroppo la malavita conosce questi limiti e opera proprio ora
che la prevenzione ha, fisiologicamente, le difese più basse
del solito. Ma veniamo alla cronaca: quest’oggi alle 12 in via
Panebianco due uomini armati di pistola e con il volto travisato hanno
portato a segno una rapina al supermercato Crai di via Panebianco
situato di fianco alla gelateria Aiello (per la cronaca rapinata circa
tre settimane fa). Secondo alcune indiscrezioni trapelate, la rapina
sarebbe stata compiuta da tre uomini. Mentre i due malviventi sono
entrati nel supermercato con le pistole spianate ed hanno intimato
alle cassiere di consegnare l’intero incasso, un terzo uomo
avrebbe fatto da palo fuori dal supermercato. Non si conosce al momento
l’importo esatto della rapina. Sul posto, sono intervenute due
volanti della Questura che ha avviato le indagini. Intanto i carabinieri
della compagnia di Rende si danno da fare e dopo meno di ventiquattr’ore
hanno fermato un ventenne di Cosenza, disoccupato e incensurato con
l' accusa di essere uno dei due responsabili della rapina compiuta
ieri pomeriggio alla banca Carime. Il giovane, di cui non sono state
rese note le generalita', secondo quanto si e' appreso, ha ammesso
le proprie responsabilita'. Il suo volto sarebbe stato ripreso dalle
telecamere a circuito chiuso della banca. I carabinieri hanno anche
sequestrato 850 euro in contanti che sarebbero parte del bottino della
rapina. Il fermato e' stato portato in carcere a disposizione dell'
autorita' giudiziaria. Intanto proseguono le indagini per individuare
il suo complice.
Morrone
(Fiamma) “I sogni dei cosentini”
13/08 “Quanti cosentini hanno passato svegli la notte di San
Lorenzo volgendo lo sguardo verso il cielo con la speranza di vedere
una stella cadente per potere esprimere un desiderio?” E’
quanto afferma in una nota sarcastica il segretario cittadino della
Fiamma Tricolore di Cosenza, Marcello Morrone. “Da un sondaggio
a cura della Fiamma tricolore -prosegue la nota di Morrone- risulta
che tra la popolazione residente nella Città dei Bruzi un buon
80% ha passato la notte insonne!” Gli altri sono bambini che
sono andati a nanna dopo cena o anziani che vanno a letto presto o
cittadini a cui le sorti di Cosenza poco interessano ! E tra questo
80% , rimasti imbambolati con il naso in aria a fissare la volta celeste
, almeno il 70% aveva un desiderio ardente comune : le dimissioni
del Sindaco Catizone e della Sua Giunta ! -Ma come mai è forte
questo desiderio tra i cosentini?-abbiamo chiesto un poco in giro
. A questa domanda sono stati in molti a rispondere che nonostante
le apparenze i cosentini amano la loro città . - Amore che
invece non sembra essere condiviso - a detta dei cosentini intervistati
, dalla Sindachessa. -La nostra città sta regredendo paurosamente
ed il simbolo di questa involuzione è rappresentato dalla chiusura
di Viale Parco !- Un monumento allo spreco ed all'incapacità
amministrativa ed urbanistica. Cosenza regredisce a vista d'occhio
-pensano i cosentini - perchè la sporcizia regna sovrana ed
i turisti che arrivano e visitano le periferie trovano la nostra città
come l'avevano lasciata tanti anni fa. Erbacce e rifiuti dappertutto
sono la cornice della disamministrazione comunale.. Questo era invece
il momento (pensano in molti ), visto le poche auto parcheggiate in
città , di fare una pulizia straordinaria sia nelle vie centrali
che nelle traverse meno importanti! -Cosenza è una città
aperta ,dicono dal Comune , che offre i servizi essenziali ai cosentini
che restano in città in queste torride giornate ed ai numerosi
turisti che , a "centinaia di migliaia " , stanno arrivando
per ammirare le statue in Piazza Fera ,donate del mecenate Bilotti
Per questo Cosenza apparirà a tutti come la città di
sempre :nulla è cambiato e solo chi guarderà il calendario
si accorgerà di essere in agosto. Non si vede in giro un vigile
urbano e ladri e rapinatori non sono andati in ferie e continuano
ad indossare il passamontagna , limitandosi a scegliere per il loro
lavoro locali con aria condizionata (tipo banche e supermercati).
La città anche grazie al loro impegno continua a sembrare la
città viva e normale . Il solito tran tran quotidiano insomma
,la rapina ,il furto , lo scippo ecc. ecc. Cosenza , la città
dove si abbattono gli alberi e dove nei giardini pubblici si realizzano
sgambatoi per cani e si tolgono le panchine per gli anziani ! Nei
cuori dei cosentini dunque c'è una speranza :che Cosenza ritorni
ad essere una città normale ! Chissà che il desiderio
espresso da chi ha visto una stella cadente non ci liberi da questa
Giunta inefficiente! “
Un’altra
rapina nel pomeriggio. Sottratti 4.000 euro alla Carime del Metropolis
12/08 Non sono passate neanche quattro ore dalla rapina in centro
oggi a Cosenza che la banda del cutter si è di nuovo messa
all’opera nel centro commerciale Metrropolis di Rende. Di fatti
due rapinatori col volto coperto e armati di cutter , verso le 16,
hanno fatto irruzione all'interno della filiale della Carime ubicata
all'interno del centro commerciale di oltre Campagnano. I due malviventi
hanno preso in ostaggio un cliente minacciandolo con il cutter e si
sono fatti consegnare i 4.000 euro che erano custoditi nella filiale.
Dopo di che' sono usciti e hanno fatto perdere le proprie tracce.
Questa ennesima azione criminale arriva quasi a sminuire le dichiarazioni
del Questore Guido Marino che oggi, dopo la brillante operazione compiuta
a Corso Mazzini dai suoi uomini che hanno arrestato i due malviventi
che avevano rapinado di 11.400 euro la Banca Intesa, aveva dichiarato:
''Non sono abituato ad enfatizzare i risultati della nostra attivita'.
Cosi' come, al contempo, non enfatizzo gli episodi di criminalita',
ed in particolare le rapine. Va detto, pero', che l' operazione di
stamattina si caratterizza per la sua efficienza e tempestivita' e
testimonia l' impegno del nostro personale''. ''Si tratta della dimostrazione
- ha aggiunto Marino - dell' impegno costante e professionalmente
qualificato di tutti i poliziotti di Cosenza e non soltanto di quelli
che hanno eseguito l' operazione di stamattina. Un impegno di cui
io sono testimone e garante. I reati che vengono compiuti li perseguiamo
col massimo della nostra possibilita' e con i mezzi di cui disponiamo.
E su questo i cittadini di Cosenza devono stare tranquilli perche'
nessuna risorsa e nessuno sforzo sono stati e saranno mai risparmiati''.
Ora non ci rimane che sperare che sull’ennesima rapina, la quarta
in due giorni, gli uomini della squadra mobile della questura di Cosenza
riescano ad aciuffare i malviventi, sperando che qeusto incredibile
clima da città criminale finisca al più presto.
Un
uomo, sofferente di cuore, muore nel giardino dell’ospedale
dell’Anniunziata
12/08 Il cadavere di un uomo, il cui corpo non presenta segni di
violenza, e' stato trovato, questo pomeriggio, in un'aiuola del giardino
dell'ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza. Gli agenti della
squadra mobile intervenuti, sono riusciti, dopo alcune indagini, all'identificazione
dell'uomo. Si tratta di un sessantottenne morto per cause naturali.
L'uomo era originario di San Vincenzo Lacosta, in provincia di Cosenza,
ma viveva a Roma da parecchi anni. Soffriva di cuore e si trovava
in ospedale per un controllo. Strano però che un uomo, che
soffre di cuore, sia stato lasciato al caldo del giardino ad aspettare
il suo turno. E’ il caso dell’enensima malasanità?
Rosella
Pellegrini Serra: “L’Apt di Cosenza ha fatto un buon lavoro”
12/08 ''E' finita un' esperienza amministrativa che e' stata molto
gratificante non solo per i risultati raggiunti sul territorio, ma
anche, e forse soprattutto, dal punto di vista umano''. Lo ha sostenuto
Rosella Pellegrini Serra, amministratore uscente dell' Azienda di
promozione turistica di Cosenza. ''Il mio staff - ha aggiunto - in
cinque anni ha profuso instacabilmente tutte le possibili energie
per far funzionare la macchina Apt. Quando nel 2000, il presidente
Chiaravalloti mi ha affidato la gestione dell' Ente, nella sede di
corso Mazzini non c' era neppure un computer. I calcoli statistici
venivano ancora elaborati manualmente. E, soprattutto, l' Ente presentava
tre miliardi e mezzo delle vecchie lire di debiti. Con il contributo
che il presidente Chiaravalloti attribui' all' Apt, siamo riusciti
ad appianare i debiti, ad informatizzare gli uffici e a mettere in
piedi diversi appuntamenti per ridare vigore e nuovo impulso alla
promozione del nostro territorio''. Per alimentare il flusso turistico
nel cosentino, Rossella Pellegrini Serra, ha coniugato il turismo
con lo sport, ed in particolare con quelle discipline sportive considerate
''minori'' e che, invece, ha detto, ''ci hanno portato un turismo
di nicchia che ha fatto da viatico ad un flusso di vacanzieri eterogenei''.
Dopo avere ricordato gli appuntamenti con la canoa, il bridge e gli
scacchi, Pellegrini ha sostenuto che ''in questo modo abbiamo dato
attuazione alla destagionalizzazione del turismo''. Quindi ha ricordato
le campagne promozionali quali la cartellonistica presente all' aeroporto
Leonardo da Vinci di Roma e con avvenimenti come il ''Vincalabria''.
''Probabilmente - ha sostenuto la Pellegrini - il momento piu' proficuo
per la promozione delle nostre splendide localita' e' stato il Workshop
dell' offerta turistica che ha permesso, per la prima volta, un incontro
sul territorio di domanda e offerta''. Secondo i dati forniti oggi,
dal 2000 al 2005 sono stati aumentati i posti letto di 8.860 unita'
e l' offerta alberghiera si e' arricchita di 24 nuovi alberghi, registrando
un incremento di quelli a quattro stelle. Gli arrivi, sempre nell'
arco dei cinque anni, sono aumentati del 21,74% con un aumento di
presenze del 25%. Da gennaio a giugno di quest' anno gli arrivi hanno
guadagnato un 13,69%, c' e' un calo di stranieri del 5,66%, mentre
gli italiani sono aumentati del 15,94%. ''I dati che forniamo - ha
sostenuto la Pellegrini - sono assolutamente inconfutabili, atteso
che vengono rilevati dall' Apt direttamente dalle strutture turistiche
e sono sempre disponibili negli uffici dell' Ente di promozione''.
Pasquale Anastasi, nuovo commissario dell' Ente cosentino, presente
alla conferenza stampa e che si insediera' giovedi' prossimo, ha sostenuto
che ''il commissariamento non e' conseguenza di una cattiva gestione,
bensi' si tratta di un procedimento che rientra nel normale corso
di avvicendamento alla guida dell' Apt e che traghettera' l' Ente
verso le Province a cui la Regione affidera' le deleghe''. All' incontro
ha partecipato anche l' ex direttore dell' Apt di Cosenza, Rocco Militano,
oggi Commissario dello stesso Ente a Crotone.
Cosenza
come Los Angeles: rapina in pieno centro. Arrestati in flagrante i
rapinatori, recuperato il bottino (11.400 euro). Clienti colti da
malore.
12/08
E’ purtroppo tristemente vero. Cosenza è una città
aperta alla microcriminalità che questa volta si fa più
spavalda che mai. Neanche in grandi megalopoli questa scia di atti
criminali ha una frequenza così alta. E’ cronaca di due
giorni fa il ripetersi di due rapine, dopo quella di due settimane
fa a via Roma. E dopo appena due giorni una nuova rapina è
al centro delle cronache. Questa volta commessa in piena mattinata,
non più in una isolata banca di periferia, ma nel centro cittadino
di Cosenza. Davanti a tante persone. Centro pieno di gente e banca
piena di clienti. La rapina,abbastanza audace, è stata compiuta
nell’agenzia di Banca Intesa di Corso Mazzini (ex Banca Commerciale),
ma non portata a termine per la prontezza di un impiegato, da due
giovani, Franco S., di 26 anni, con precedenti penali, e Luca
V., di 21, incensurato. I due sono stati arrestati dalla Polizia
subito dopo aver commesso il fatto. Scarcello e Viteritti hanno, infatti,
fatto irruzione nella banca armati di taglierini e mascherati con
passamontagna e, dopo avere preso in ostaggio una cliente, hanno costretto
gli impiegati a consegnare il contenuto delle cassa presa di mira:
undicimila euro e 400 euro in contanti. Mentre era in corso la rapina,
un impiegato della banca e' riuscito a telefonare al 113, che ha lanciato
l' allarme avvertendo tutto il personale in servizio. La segnalazione
e' stata raccolta da una pattuglia della Digos, che stava effettuando
un servizio di perlustrazione nel centro cittadino nei pressi della
banca. Gli agenti, appostatisi all' uscita della banca, hanno bloccato
immediatamente Franco Scarcello, che aveva con se' il borsone contenente
il denaro provento della rapina, che e' stato cosi' interamente recuperato.
L' altro rapinatore, invece, e' riuscito ad allontanarsi di alcune
decine di metri ed a rifugiarsi in un bar, liberandosi nel frattempo
del passamontagna. Un poliziotto, dopo essere entrato nel locale,
lo ha pero' subito individuato ed arrestato. L' operazione che ha
portato ai due arresti, in cui e' stato impegnato anche personale
della Squadra volanti, e' stata coordinata dal questore di Cosenza,
Guido Marino. Per i cosentini presenti tanta paura ed anche qualche
scena di panico che è culminata con problemi per alcune persone
anziane, colte da malore e subito soccorse dal 118. Per loro soltanto
lo choc di aver assistito ad una rapina in diretta e niente di grave.
A questo punto viene da fare un amara considerazione, su di una trista
statistica: tre rapine in soli due giorni, ma se la microcriminalità
agisce in maniera così spavalda, magari sicura dell’immunità
che potrebbe essergli assicurata (come denunciò, neanche poco
tempo, fa il Questore Marino), cosa bisogna fare per far tornare la
città a quel tranquillo capoluogo di provincia che è
stata in questi ultimi venti anni?
Cgil:
“Alla Vallecrati, con provocazioni e minacce, si stenta di ledere
l’agibilità sindacale”
11/08 ''Altro che ripristino delle corrette relazioni sindacali,
come inopportunamente sostiene l'Amministratore delegato. Presso la
Vallecrati spa si prova con forme assolutamente inaccettabili, provocatorie
e minacciose di ledere l'agibilita' sindacale ai rappresentanti della
Cgil''. E' quanto scritto in una nota della Cgil di Cosenza. ''Siamo
vicini - prosegue la nota - ai nostri delegati aziendali e ne condividiamo
l'azione corretta, coerente e trasparente al servizio dei diritti
dei lavoratori della Vallecrati. Non vorremmo che l' amministratore
delegato della Vallecrati spa, immaginasse di potere restare indifferente
verso episodi che fanno arretrare la democrazia nell' azienda e ne
inficiano il necessario sforzo di crescita industriale''. ''Ci auguriamo
- conclude la nota - che lo stesso ci convochi al piu' presto per
un confronto sui temi piu' spinosi in atto nell' azienda rispettando
l' impegno precedentemente assunto con tutte le organizzazioni sindacali
di rinviare a Settembre ogni decisione su dotazioni organiche e riconoscimenti
di profili professionali''.
Ass.
“D’Alessandro, elisoccorso di nuovo in funzione”
11/08 L’assessore alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro
commenta con soddisfazione la notizia che l’elisoccorso è
da oggi nuovamente in funzione. “Da oggi è operativo
il servizio di elisoccorso –dice l’assessore- e, ciò
che più conta, il servizio è perfettamente conforme
alle vigenti norme di sicurezza, a tutta tutela del cittadino. La
politica è anche e soprattutto sostanza: i fatti dimostrano
che le assicurazioni di questa Amministrazione non erano peregrine.
Semmai, essi sconfessano le Cassandre che prevedevano risvolti apocalittici
e gli ingrati che ad arte si ostinano a non riconoscere l’impegno
e il ruolo determinante che nella vicenda ha svolto l’Amministrazione
comunale di Cosenza. Giova ricordare che la elisuperficie dell’Annunziata,
come previsto dalla norma, continuerà ad essere utilizzata
ogni qual volta sia necessario trasferire ed accogliere i pazienti.
Si ringrazia il sindaco e l’Amministrazione di Montalto per
la disponibilità data e quei sindaci che hanno offerto la possibilità
di una elisuperficie stabile. Quello che maggiormente preoccupava
era far fronte all’emergenza ovvero non sospendere il servizio:
ci siamo riusciti. L’argomento elisoccorso non è concluso.
Nell’immediato sarà oggetto di grande attenzione in tutti
i suoi dettagli, compresa la scelta della sede definitiva, e sarà
inserito nel più ampio contesto del riesame dell’intero
servizio di urgenza e di emergenza. La discussione sarà portata
al vaglio del Comitato di rappresentanza dei sindaci dell’Asl
4, presieduta dal sindaco Eva Catizone, che è la sede naturale
a garanzia della partecipazione più diffusa ed a tutela degli
interessi di tutto il territorio dell’Azienda sanitaria.”
Il
Presidente di Assindustria Cosenza, De Rango, analizza l’economia
calabrese e chiede una programmazione più flessibile
10/08 “Nei giorni scorsi l’Associazione degli Industriali
della Provincia di Cosenza ha presentato il rapporto sull’economia
calabrese nel 2004. Il primo dato che si coglie è rappresentato
dal fatto che la Calabria, secondo i dati diffusi dallo Svimez, inverte
la tendenza degli ultimi due anni, ponendosi insieme alla Sardegna,
al vertice delle regioni meridionali per la variazione positiva fatta
registrare rispetto all’anno 2003”. E’ quanto afferma
il Presidente di Assindustria Cosenza, Raffaele De Rango, in un attenta
analisi della situazione calabrese diffusa quest’oggi. “Verrebbe
da pensare – afferma De Rango- che finalmente la Calabria ha
imboccato la strada della ripresa: aumenta il PIL, aumenta l’occupazione,
diminuisce la disoccupazione. Ma da un esame più attento le
cose non stanno esattamente così. I fattori su cui la Calabria
ha fatto leva per trascinare al rialzo l’economia regionale
nel 2004 sono sostanzialmente l’agricoltura e l’edilizia.
Per quanto riguarda l’occupazione si può affermare che
lo 0,80% di incremento degli occupati potrebbe essere determinato
non già dalla creazione di nuovi posti di lavoro bensì
da qualche modesto fenomeno di regolarizzazione di lavoro sommerso.
Così come la diminuzione della disoccupazione è decisamente
influenzata dalla costante riduzione del numero delle persone in cerca
di occupazione che non vanno più ad iscriversi nelle apposite
liste scoraggiati dal fatto che è solo una perdita di tempo.
Insomma la situazione calabrese non è delle migliori.
Senza volere andare alla ricerca di responsabilità personali,
bisogna dire che la formidabile occasione offerta dal POR 2000-2006
è stata miseramente sciupata. E’ stata tradita la prassi
della concertazione e del confronto sul futuro della regione ponendo
in essere metodi e procedure più attente alla distribuzione
delle risorse che ai risultati di cambiamento del contesto.
Da qui la necessità di enunciare alcune idee strategiche per
la nuova programmazione nel tentativo di evitare quegli errori e quei
limiti da più parti denunciati.
La prima raccomandazione che ci sentiamo di fare è quella di
non considerare l’esperienza del 2000-2006 come tutta negativa
e ripartire da zero. Vanno, invece, analizzate le principali criticità
che si sono manifestate, punti di forza e di debolezza facendone tesoro.
La prima criticità che emerge è rappresentata dall’eccesso
di formalismo delle regole di programmazione. Gli attori istituzionali,
troppo spesso, si sono trovati a dovere affrontare iter procedurali
tortuosi e spesso fine a se stessi.
Servirebbe quindi una programmazione meno formalista, meno intrappolata
in lacci e lacciuoli procedurali estenuanti.
Servirebbe una programmazione più flessibile, più attenta
agli esiti dei progetti, più orientata al cambiamento dei contesti
territoriali, una programmazione più amica, meno burocratica,
meno difficile, più incoraggiante.
Dalla lettura del rapporto 2004 si evince con chiarezza che bisogna
ripartire dalla concertazione e dalla valorizzazione efficace del
partenariato sociale.
C’è bisogno prima (li tutto di idee strategiche, di progetti
condivisi, di visione di sistema.
Da qui la necessità di una discussione aperta, di confronti
allargati, di condivisione strategica, c’è bisogno di
politica alta, la sola capace di imprimere la necessaria accelerazione.
C’è bisogno di sapere, tutti insieme, che sviluppo vogliamo
per la Calabria, su quali risorse e su quali attori incentrarlo, come
ipotizzare il futuro della nostra regione.
C’è bisogno di un confronto vero, profondo sui grandi
temi del nostro paese, sui ritardi del Mezzogiorno, bisogna creare
un clima positivo, costruttivo, uscire allo scoperto. bisogna incoraggiare
una grande discussione sui destini della regione. Per fare questo
bisogna coinvolgere le istituzioni, singole personalità, singoli
studiosi, l’insieme delle competenze presenti in Calabria e
fuori di essa, consapevoli di due fatti:
1- che da soli non si va da nessuna parte: è troppo grande
il ritardo con cui parte la Calabria;
2- che una volta fatta la discussione ci deve essere qualcuno che
decida e questo qualcuno non può essere che il Governo della
regione.
Quando queste discussioni, questi confronti o gli eventuali scontri
saranno avvenuti, si dovrà arrivare ad un patto per lo sviluppo
fondato sul partenariato, sulla concertazione, sulla integrazione,
sulla governance.
Tale patto, a nostro avviso, dovrà essere incentrato su obiettivi
strategici chiari e condivisi. Un primo contributo potrebbe essere
rappresentato da:
1- Un grande progetto deve riguardare l’area del porto di Gioia
Tauro che rappresenta a tutt’oggi una delle risorse più
preziose della Calabria. Tuttavia Gioia Tauro è ancora oggi
un progetto frenato e poco valorizzato
2- Un secondo grande progetto deve creare una rete organica tra le
principali città calabresi. Infatti essendo la Calabria povera
di aggregati urbani non è
possibile un ampliamento significativo delle attuali città
regionali. Da qui la necessità di collegare le città
tra di loro.
3- Un terzo progetto riguarda la creazione di alcuni distretti turistico-culturali
eccellenti. Sibari, Crotone, Locri, per citarne alcuni, potrebbero
diventare importanti distretti culturali italiani ed europei.
4- Un altro grande progetto potrebbe essere quello dell’area
dello stretto tra Reggio Calabria e Messina di cui si discute da anni
ma i cui risultati progettuali non sono ancora palpabili,
5- Va (letto con forza: serve un grande progetto per il turismo, per
farlo uscire dai limiti entro cui è costretto per farne un
vero protagonista dello sviluppo dei prossimo anni, un protagonista
a dimensione industriale.
Natura, bellezze naturali, reperti archeologici non bastano più.
Senza promozione coordinata, senza qualità dei servizi, senza
concorrenzialità, senza imprenditorialità la Calabria
è destinata a perdere altre posizioni.
6- Privilegiare ricerca e innovazione perché esse rappresentano
la molla del progresso. E’ un compito nel quale le nostre piccole
e medie imprese non possono essere lasciate sole.
Per questo si deve incentivare la cooperazione tra università,
imprese e strutture pubbliche in modo da realizzare veri e propri
parchi tecnologici di ricerca industriale. E’ bene su questo
dire la verità, dire le cose come stanno.
L’industria è la colonna portante della nostra economia
ma da troppo tempo è stata trascurata. quasi dimenticata, se
non addirittura contrastata, E oggi se ne pagano le conseguenze.
Va (lato atto, nello specifico, che le prime azioni dell’assessorato
al ramo, hanno posto al centro dell’attività università
ed impresa tentando (li instaurare un metodo di confronto e di lavoro
supportato da un dialogo franco che fino ad ora è stato assente.
Quelli elencati sono alcuni primi grandi progetti, ma altri se ne
possono aggiungere: l’importante non è farsi prendere
dalla logica distributiva, dalla polverizzazione progettuale e finanziaria.
La programmazione 2007-2013 deve rappresentare l’occasione per
far fare un salto alla Calabria: un salto verso la modernizzazione,
verso l’efficienza, verso l’efficacia della struttura
amministrativa, verso lo sviluppo economico. Se non si va verso questa
direzione c’è il rischio di rimanere la sola regione
italiana nella fascia delle aree in ritardo di sviluppo. Questo non
lo possiamo accettare come cittadini. come imprenditori, come classe
dirigente.”
Francesco
Dodaro ci ha lasciato. Si spegne una colonna della militanza socialista
cosentina
10/08 Un pezzo del vecchio PSI se ne è andato questa mattina
con la scomparsa di Francesco Dodaro, 92 anni, militante socialista
al fianco di Giacomo Mancini. Lo ricordiamo alzare la sua mano quando,
nei convegni dell’indimenticato Leader Giacomo, scherzosamente
faceva una battuta sul più vecchio socialista in città.
“Sono io” ribadiva Francesco Dodaro. E i due a ridere.
Ora insieme solcano altre mete, quelle celesti. Per Francesco Dodaro
ci sarà una messa di suffragio nella chiesa dello Spirito Santo
giovedì alle 17. A Giannino Dodaro e ai parenti tutti vanno
le commosse condoglianze del nostro Direttore.
Giacomo Mancini, deputato dell'Unione, ha espresso
il proprio cordoglio per la scomparsa di Francesco Dodaro avvenuta
questa mattina all'ospedale di Cosenza: "Con Francesco Dodaro
se ne va un altro socialista che ha fatto della propria appartenenza
politica un vanto da esibire con orgoglio. E' stato socialista in
un quartiere socialista, quello del Rione Massa alle pendici del centro
storico dove abitavano le famiglie dei muratori, degli operai e dei
manovali e da dove sono partite le battaglie più importanti
di giustizia e di libertà a Cosenza. Vivevano alla massa i
Cappello, i Magnelli, i Viapiana, i Dodaro che, insieme a tanti altri,
con i loro atti di eroismo e con la propria militanza coerente hanno
scritto le pagine più belle del socialismo cosentino. I loro
valori di una vita di impegno e i loro sacrifici che hanno permesso
di fare dei propri figli e dei propri nipoti rappresentanti stimati
del ceto professionale e impiegatizio costituiscono una eredità
preziosa per tutti i democratici della nostra città.
La Segreteria Politica del Pse-Lista Mancini esprime
profondo cordoglio per la scomparsa di Francesco Dodaro, militante
socialista formatosi alla scuola di Giacomo Mancini, al quale era
legato da una profonda e leale amicizia. Forgiatosi nella storica
sezione del PSI di Largo Vergini e, successivamente, in quella del
Rione Massa intitolata all'indimenticato Rodolfo Morandi, Francesco
Dodaro ha sostenuto convintamente le tante battaglie socialiste condotte
in favore della Calabria e dei calabresi, partecipando con la sua
discreta e costante presenza, alle tante manifestazioni politiche
organizzate nel comprensorio, anche in occasione dei recenti appuntamenti
elettorali, fino alla cerimonia di apertura della nuova casa del popolo
arancione di Corso Telesio, nel cuore di quel centro storico che non
ha mai voluto abbandonare. Dirigenti e militanti del Pse-Lista Mancini
si stringono intorno alla famiglia porgendo loro le più sentite
condoglianze.
“Ci uniamo al cordoglio, che esprimiamo alla famiglia ed in
particolare ai figli, per la scomparsa di Francesco Dodaro, figura
storica del socialismo cittadino e calabrese, che ha sicuramente contribuito
con la sua passione e la sua correttezza, alla diffusione di un ideale
alto''. E' quanto ha scritto il presidente della provincia
di Cosenza, Mario Oliverio, in un telegramma inviato ai familiari
di Francesco Dodaro. ''Con Francesco Dodaro - ha aggiunto - scompare
una bella figura di uomo legato a valori forti di promozione umana,
mai abbandonati in un lusinghiero, lunghissimo ed ammirevole impegno
che ha sicuramente ha gia' lasciato un segno ed una traccia profondi''.
“Se n’è andato uno degli ultimi socialisti storici
di Cosenza” ha affermato il Sindaco di Cosenza, Eva
Catizone, che ha inviato un telegramma al figlio Giannino
ed ai parenti tutti: "Con Francesco Dodaro —scrive Eva
Catizone— scompare un uomo che ha condotto la sua vita all’insegna
di un ideale politico generoso, uno degli ultimi rappresentanti della
più antica generazione dei socialisti di Cosenza cresciuta
nei, quartiere Massa-Spirito Santo. Jl suo è stato un impegno
disinteressato che non ha conosciuto pause pur nel trascorrere degli,
anni, Lo ricordiamo presente ad ogni manifestazione della sinistra
cosentina, fino all’ultimo partecipe delle vicende della sua
terra. Il nostro cordoglio, che esprimiamo ai familiari e agli amici,
rappresenta quello dei tantissimi cosentini che credono nella politica
dei valori e delle realizzazioni volte al benessere collettivo,”
Il
Presidente della Terza, Trausi, al vicesindaco: “Dove sarà
la sede del nuovo asilo nel centro storico?”
10/08 In una lettera inviata all’assessore alle politiche scolastiche
Maria Francesca Corigliano, il Presidente della Terza circoscrizione
“Centro Storico” Umile Trausi chiede la dislocazione di
personale qualificato per catalogare la biblioteca circoscrizionale
e con l’occasione chiede lumi sulla annunciato nuovo Asilo nel
centro storico. Scrive Trausi: “Gent.ma Dott.ssa Maria Francesca
Corigliano, stamane sono venuto a conoscenza di una sua dichiarazione
in cui si ribadisce che l'Amministrazione Comunale già dal
prossimo autunno aprirà un asilo nido anche nel Centro Storico.
La notizia, che tutti abbiamo appena appreso, m'impone di formulare
una dichiarazione di riconoscenza verso l'Amministratore che risponde
sensibilmente con un fatto concreto ad una di quelle istanze prioritarie,
che anche il Consiglio di Quartiere aveva più volte sollecitato
e posto all'attenzione del Sindaco. L'auspicio di tutti, ora, è
quello di poter presto conoscere dell'asilo nido la sede presso cui
dovrebbe essere aperto nonchè la sua strutturazione gestionale
e tutte quelle modalità atte a snellire e favorire un servizio
più efficace ed efficiente sul piano puramente assistenziale,
soprattutto per le fasce di utenza più svantaggiate. Con l'occasione
vorrei chiederLe anche affinché Lei possa dare opportune disposizioni
per dislocare presso la sede circoscrizionale del personale qualificato
al fine di poter effettuare la catalogazione della dotazione libraria
della biblioteca circoscrizionale, che Lei stessa benevolmente ha
voluto istituire. RingraziandoLa anticipatamente per quanto di sua
competenza Vorrà disporre e perseguire per il bene della nostra
collettività, porgo cordiali saluti.”
Catizone
e Oliveti eletti a rappresentare il Comitato dei sindaci dell’As4
10/09-(G.C.)-
Presidente e Vicepresidente del Comitato di Rappresentanza della Conferenza
dei sindaci dell’ As n.4 sono rispettivamente il sindaco di
Cosenza Eva Catizone e il sindaco di Rogliano Pietro Oliveti. L’elezione
è avvenuta ieri nella sede dell’Asl ed il Comitato ha
votato alla unanimità. Il commento dell’assessore Roberto
D’Alessandro, che ha presieduto la riunione è: “Sono
fortemente soddisfatto per la designazione a Presidente del sindaco
di Cosenza. L’unanimità della decisione riconosce alla
città capoluogo il ruolo di guida e di riferimento anche in
ambito sanitario. Sono parimenti soddisfatto per la nomina a vicepresidente
del sindaco di Rogliano perché espressione di un comprensorio
vasto e popoloso qual è il Savuto e perché in questo
territorio insiste una struttura sanitaria importante e certamente
da potenziare qual è il Presidio ospedaliero di Rogliano. Presiedere
il Comitato di rappresentanza dei sindaci di 57 Comuni è compito
prestigioso, ma allo stesso tempo carico di enorme responsabilità,
atteso il campo d’intervento. Ricordo che al Comitato sono delegate
le funzioni della Conferenza aziendale dei sindaci, che è organismo
di massima rappresentanza dei cittadini nella gestione della salute
intervenendo, questa, in maniera decisiva e perentoria nella programmazione,
nel controllo della spesa e nella verifica dello stato di attuazione
dei programmi aziendali. Presiedere tale organismo, dargli impulso,
essere garante di una gestione collegiale significa dare tenore, voce
e vigore alle istanze delle collettività amministrate. Nella
prima metà di settembre sarà convocato il Comitato dei
sindaci di Distretto, altro importante strumento di partecipazione”.
Alla riunione del Comitato hanno partecipato i membri precedentemente
eletti: lo stesso Pietro Oliveti; Giampaolo Gerbasi, sindaco di Rovito;
Orlandino Greco, sindaco di Castrolibero; Gianfranco D’Angelo,
sindaco di Luzzi; Roberto D’Alessando, assessore alla Salute
del cittadino, delegato dal sindaco Eva Catizone.
Due
rapine e uno scippo oggi tra Cosenza e Rende
09/08 Mai come quest’anno, e mai come questo periodo si è
così innalzato il livello di microcriminalità in città
che vede, settimanalmente azioni criminose prepetate sotto gli occhi
della gente. Nonostante Cosenza fosse semi deserta per le vacanze
estive, i malviventi hanno trovato il modo per mettere a segno ben
tre colpi: due rapine e uno scippo. Le rapine sono state compiute
stamani alla Banca Nuova di Rende e al supermercato Sigma di via Marconi
a Cosenza e lo scippo è stato fatto ad una signora che passeggiava
in Corso d’Italia. Nelle due rapine ad agire sono stati due
uomini con il volto coperto ed armati di taglierino. Nella banca la
rapina ha fruttato 6.700 euro in contanti e assegni non negoziabili
per un valore complessivo di 135 mila euro. Trecento euro, invece,
il bottino del colpo al supermercato. Nel primo caso le indagini sono
condotte dai carabinieri della Compagnia di Rende e nel secondo dai
carabinieri della compagnia di Cosenza, che stanno visionando i nastri
registrati dalle telecamere a circuito chiuso di cui e' dotato il
supermercato. La signora scippata della borsetta in Corso d’Italia,
invece, ha subito il furto di 100 euro custoditi nel borsellino che
portava nella sua borsetta scippatale da un giovane che ha subito
fatto perdere le sue tracce.
Fare
Verde: “Sconcertano le scelte ambientali della Giunta Catizone”
09/08 “Fare Verde è sconcertata dalle scelte operate
dalla giunta del Sindaco Catizone in materia ambientale”. Ad
affermarlo è il Presidente provinciale di Fare Verde di Cosenza,
Francesco Pacienza. “La vicenda della villa di viale della Repubblica
– prosegue la nota di Pacienza- che giustifica l’abbattimento
di piante di pino ultradecennali con la motivazione che gli aghi degli
stessi, cadendo a terra, soffocherebbero la crescita del prato sottostante
e che lo stesso venga poi sostituito da un lastricato in pietra e
cemento supera ogni più fertile immaginazione. Forse il Sindaco
e l’assessore competente ignorano l’esistenza del Green
Pubblic Procurement, ossia l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni,
di privilegiare acquisti e soluzioni in grado di migliorare l’ambiente
urbano. Ignoranza sottolineata dalla scelta di panchine in metallo,
in piazza Loreto, anziché panchine realizzate in materiali
riciclati. Probabilmente i progettisti o i committenti ignorano l’esistenza
di tali materie e le infinite possibilità che esse offrono.
Poi ci si sorprende quando nelle statistiche la Calabria e la città
di Cosenza risultano essere agli ultimi posti per quanto riguarda
la qualità di vita e dell’ambiente urbano. Fare Verde
ha svolto un’indagine fotografica accurata sulla condizione
dell’ambiente a Cosenza ed i risultati sono assolutamente da
vergogna, per il Sindaco e la sua Giunta.
In attesa del tanto decantato Parco fluviale gli argini del fiume
Crati sono, come si può evincere dalle foto allegate, diventati
delle discariche a cielo aperto di materiale vario ed in alcuni punti
il fetore che si leva è talmente nauseabondo da rendere, in
particolar modo con il caldo, irrespirabile l’aria. Il complesso
monumentale di S. Francesco, sede del laboratorio di restauro della
Soprintendenza ai Beni Architettonici della Calabria, ha davanti al
suo ingresso una bella discarica di materiale vario (mobili, frigoriferi,
ecc., come si può evincere dalla foto allegata). Ma l’importante
è costellare la città di statue e targhe o dibattersi
nel problema della scelta dei colori che dovranno avere gli autobus.
Caro Sindaco non ci siamo proprio in materia ambientale. Siamo stanchi,
noi di Fare Verde ed i tanti cittadini che ci scrivono quotidianamente,
dei “politicanti” di turno che dicono nelle loro campagne
elettorali di aver investito sull’ambiente e su una migliore
qualità della vita dei cittadini. Ma quali sono le basi di
queste affermazioni se si vede il contrario? Non si può sempre
addossare le colpe a fantomatici cittadini incuranti del rispetto
dell’ambiente, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità
nell’ambito delle proprie funzioni e competenze. Fare Verde
auspica che alle nostre denunce facciano seguito fatti concreti in
grado di risolvere i problemi ambientali. Il paesaggio urbano, l’ambiente
ed il territorio sono beni comuni non assoggettati a logiche politiche
o di parti.”
Margherita:
“Commissariamento dell’Azienda ospedaliera cosentina,
primo passo per ridare credibilità alla Sanità”
09/08 Sulla nomina dei commissari nell’Azienda Sanitaria e
nell’Azienda Ospedaliera l’Osservatorio della Margherita
di Cosenza sulla Sanità dichiara quanto segue.«Il commissariamento
dell’Azienda Sanitaria e dell’Azienda Ospedaliera sono
il primo passo di un percorso che potrà ridare credibilità
gestionale alla Sanità cosentina. La nomina dei dirigenti Mario
Martina e Luigi Bulotta - nonché di Rosario Calvano a Castrovillari
- da parte dell’Assessore Lo Moro e della Giunta regionale risponde
all’esigenza di avviare un nuovo corso.
Da tempo la Margherita di Cosenza aveva espresso il proprio sconcerto
per quanto accadeva nell’Azienda Ospedaliera, in particolare
quando l’organismo competente aveva riscontrato nel bilancio
“situazioni anomale, assenza di chiarezza e trasparenza, discordanza
tra i dati e le verifiche”. Siamo ora al termine di una gestione
che si è mossa nel solco di una tradizione decennale di incapacità
di programmazione e di gestione. Ora bisogna iniziare a ragionare
in termini nuovi per tutelare al meglio la salute dei cittadini».
La
città non chiude nemmeno a Ferragosto
09/08-(G.C.)-"l ponte di ferragosto viene vissuto nelle città
italiane come un incubo, ma non a Cosenza dove molti negozi di generi
alimentari, ristoranti, supermercati e pizzerie saranno aperti nei
prossimi giorni. “Sono molto soddisfatto –dice l’assessore
Giancarlo Morrone- perché ancora una volta i commercianti cosentini
hanno risposto positivamente ai nostri appelli a non chiudere in massa
i loro esercizi e a restare a disposizione di chi non va in vacanza.
Anche questo è senso civico e va additato quale esempio di
maturità, tanto più che le adesioni sono state raccolte
senza alcun contributo d’incoraggiamento”. “Quest’
anno, -conclude Morrone -l’elenco si è allungato e c’è
anche chi ha deciso di restare aperto domenica 14 e lunedì
15. Residenti e visitatori, dunque, possono stare tranquilli anche
se la città si svuota, poiché potranno contare su una
rete di supporto che non li lascerà soli.”. In allegato
l'elenco
delle attività aperte. (in formato pdf )
Nuovi
asili-nido comunali in città e via Livatino aumenta i posti
09/08-(G.C.)- Nel prossimo autunno, si prospettano grandi novità
sotto il profilo delle problematiche delle donne, delle famiglie e
dei giovanissimi. L’ amministrazione comunale, ha deciso di
potenziare l’ asilo-nido di via Livatino e nuove strutture comunali
per l’accoglienza dei più piccoli sorgeranno in vari
quartieri della città. Il vicesindaco e assessore alla Scuola
Maria Francesca Corigliano ha reso noto che già dal prossimo
settembre l’asilo di via Livatino potrà finalmente funzionare
a capienza massima. Grazie alla decisione dell’Amministrazione
di utilizzare personale della Cooperativa Demetra in possesso dei
titoli richiesti, la struttura accoglierà 70 bambini –oggi
si arriva ad una cinquantina- e funzionarà a pieno regime sia
di mattina che di pomeriggio. Il personale comunale e quello della
Demetra saranno supportati da quattro volontarie di servizio civile
del Progetto nido sicuro, presentato dall’assessorato e recentemente
approvato. A settembre, inoltre, inizieranno i lavori per aprire un
nuovo asilo nido nel centro di Cosenza, precisamente nel plesso scolastico
Evelina Cundari di via Roma. “La scelta – afferma Maria
Francesca Corigliano- è stata effettuata sia per rispondere
alle istanze di tante famiglie, sia per creare un raccordo diretto
tra asilo nido e scuola dell’infanzia per come attualmente consigliato
negli indirizzi pedagogici. Abbiamo intenzione, ancora, di aprire
altri due asili-nido, uno nel centro storico e l’altro nella
zona, in fase di sensibile espansione demografica, del Campagnano,
al confine tra Cosenza e Rende. Con questo piano potremo ottenere
una migliore distribuzione dell’utenza, con vantaggi per tutti
poiché i vari asili risulteranno più facilmente raggiungibili
da ciascun quartiere. Saranno strutture più piccole e altrettanto
valide quanto ad attività di stimolo per i bambini. L’Amministrazione
comunale –conclude il vicesindaco- tiene così fede ad
un altro dei punti più importanti del programma del sindaco,
ben consapevole delle esigenze dei bambini e degli impegni dei genitori
di oggi.”
Il
Presidente Trausi scrive al Sindaco: “Interventi palliativi
nel centro storico che ha bisogno di ben altro. A Donnici, Summaria
commissario”
08/08
In una lunga e articolata missiva indirizzata al Sindaco di Cosenza
Eva Catizone e per conoscenza, correttamente, all’assessore
al Decentramento Franco Piperno, il Presidente della Terza Circoscrizione
“Centro Storico”, Umile Trausi (nella foto a sinistra)
, non ce la fa più a trattenere gli ultimi “dispetti”
dell’amministrazione, che non ha mai coinvolto la Circoscrizone
nelle sue decisioni alla luce delle tante dichiarazioni di amministrazione
partecipata con tanto di conferenze che suona come una beffa, ed elenca
i tanti problemi da risolvere nella sua circoscrizione di competenza
al di la degli ultimi atti, definiti palliativi, dell’Amministrazione.
Inoltre il Presidente Trausi propone per la Prima Circoscrizione la
conferenza dei Presidenti di Circoscrizione per vagliare la possibilita
che, invece del classico commissario calato dall’alto, non ci
sia un intervento intermedio, dello stesso Presidente Sumamria dimissionario,
che tra l’altro è a conoscenza dei problemi politi e
sociali del territorio. Questo il testo integrale della lettera del
Presidente Trausi al Sindaco: “Esimia Dott.ssa Eva Catizone,
Sindaco, desidero intanto ringraziarLa anticipatamente per la puntuale
ed ordinaria informazione, che purtroppo ancora avviene solo attraverso
la stampa locale, di quanto la sua Giunta ha programmato e disposto
in questi ultimi tempi per l'effettuazione di alcuni interventi nel
Centro Storico e mi riferisco in particolare:
- all'affidamento dell'incarico ad agenzia specializzata per la realizzazione
della nuova segnaletica turistica nel Centro Storico, cosa che da
più tempo anche il Consiglio della Terza Circoscrizione attraverso
gli atti amministrativi prodotti aveva più volte suggerito
e sollecitato agli uffici preposti,
- alla sistemazione, sottoservizi e pavimentazione, di via Portapiana
e Cava San Giovanni,
- alla sistemazione di alcune strade che richiedevano la bitumazione
del fondo, diventato nel frattempo una gruviera,
- all'ampliamento dell'illuminazione pubblica, vedi Vallone di Rovito
e C/da Badessa
- al ripristino del parapetto del Parco Fluviale, presso cui si attende
la realizzazione di un complesso attrezzato come già annunciato
e di cui personalmente ho già espresso vivo compiacimento,
- al completamento del tratto fognario di c/da Tenimento-Macchia della
Tavola,
- al completamento della rete del metano per C/da Caricchio e parte
di via Casali
- a tutti quegli interventi annunciati e pubblicizzati e di cui attendiamo,
fiduciosi, che si possano concretizzare realmente, come il restauro
del Castello.
A fronte dei molti problemi di carattere strutturale, urbanistico
ed architettonico che insistono sul Centro Storico è ovvio
che questi interventi già avviati sono solo un palliativo,
se non accompagnati da altri intendimenti di carattere anche più
specifico e più rispondente alle aspettative dei cittadini.
Oltre alla normale ed ordinaria manutenzione che viene quotidianamente
sollecitata, ancora si è carenti in quella ordinaria gestione
del territorio, che potrebbe risplendere e rifiorire solo se gli interventi
richiesti fossero espletati: vedi un più accurato spazzamento,
la pulitura delle cunette, il taglio periodico dell'erba e degli arbusti
che invadono le carreggiate anche delle strade più trafficate,
la pulitura dei lampioni in tutto il Centro Storico, la pulitura dei
tombini e delle griglie etc.
Il Consiglio della Terza Circoscrizione, difatti, nei vari documenti
programmatici di previsione, approvati sempre all'unanimità,
aveva insistentemente indicato come necessari e prioritari altri tipi
di intervento, di cui però ancora non si conosce se esistono
le condizioni per poterli inserire in una prossima programmazione.
In particolare mi riferisco alla possibilità di effettuare:
- Interventi straordinari sulle condotte idriche, che per il loro
stato vetusto e precario pregiudicano una normale erogazione del bene
acqua quale risorsa primaria e bene non inesauribile.
- Intervento generale sulla rete fognaria del Centro Storico
- Canalizzazione delle acque piovane per le vie e le gradinate di
tutto il Centro Storico,
- Abbattimento dei fabbricati fatiscenti e pericolanti nonché
privi di interesse storico ed artistico,
- Sistemazione di slarghi e gradinate, con recupero delle quote di
tombini e griglie
- Passamano per le gradinate del Centro Storico,
- Ripristino o smantellamento delle fioriere lungo Corso Telesio
- Realizzazione di staccionate lungo i sentieri dei colli,
- realizzazione di una palestra polivalente presso il cortile esterno
dell'istituto comprensivo di piazza Spirito Santo, potrebbe colmare
la carenza di impianti sportivi in questo territorio ed al contempo
diventare di supporto funzionale e di efficacia anche per tutte quelle
attività che verranno svolte presso il nascente Centro polifunzionale
d'aggregazione situato in via Manzoni.
- realizzazione o il ripristino di selciato su via Paparelle, via
Gergeri, via dei Martiri, di via Cafarone, via Campagna, via Martirano,
via S.Santo, via Carducci, via A.Salfi, via Archi di Ciaccio.
- Apertura, in locali situati a pian terreno, di bagni pubblici da
far gestire a cooperative di ragazzi, vista anche la massiccia presenza,
soprattutto notturna, di persone che non di rado per fare i loro bisogni
usano gli angoli bui, i vicoli e gli androni delle civili abitazioni
del Centro Storico come latrine.
- bitumazione di via Casali, via Caricchio, via Oberdan, via Gergeri,
via Paparelle, vallone di Rovito, corso Vittorio Emanuele, Pantano
Diodato,
- estensione della rete del metano come già avviato per Caricchio
e Casali in altre Contrade come Serra, Mussano, Badessa ed oltre.
- Revisione della segnaletica stradale,
- Avvio della raccolta differenziata a domicilio,
- Aggiornamento della numerazione civica soprattutto nel Centro Storico.
- riqualificazione degli spazi di verde pubblico, dei fiumi, delle
stradine interpoderali o dei percorsi d'interesse archeologico, storico
e culturale, nonché del recupero dei sentieri di collegamento
dei sette colli.
- piccoli centri polifunzionali d'aggregazione per giovani ed anziani
dislocati in più punti del territorio.
- realizzazione dove non esistono e completamento di quelli esistenti
i marciapiedi in C/da Caricchio ed in Via Bendicenti, via d.Luigi
Maletta, Lungo Crati, via Paradiso, via Siniscalchi, via Petrarca,
corso Vittorio Emanuele, strada statale per Donnici in prossimità
dello slargo della Chiesa Madonna della Sanità e del Conservatorio
S.Giacomantonio, via San Francesco, via Oberdan.
- realizzazione di un muro di sostegno in prossimità della
Chiesa di C/da Caricchio.
- ripristino del canale d'irrigazione di C/da Caricchio oggi praticamente
sottoutilizzato anche a causa della cattiva manutenzione e della precarietà
della canalizzazione stessa, che pregiudica anche la salubrità
di alcuni luoghi.
- Adeguamento della sede circoscrizionale ai requisiti previsti dalla
Legge 626.
A Lei ed alla sua Giunta l'onere ma anche l'onore di far proprie le
proposte maturate dai Consigli di quartiere nel corso della loro umile
esperienza amministrativa sempre a contatto con i problemi della gente
e del territorio. Il coinvolgimento istituzionale che spesso le invochiamo
è dettato soprattutto dal desiderio di poter onorare il mandato
affidatoci dagli elettori. Sperimentare, perciò, nuove forme
di democrazia partecipata è ambizione di ogni singolo Consigliere,
che però deve essere posto nelle condizioni di poter soddisfare
le conosciute e sofferte aspettative dei cittadini, che a lui si rivolgono
amichevolmente e fiduciosamente. Al Consigliere Circoscrizionale oggi
va il merito di svolgere il suo mandato con grande sacrificio ed abnegazione,
pur consapevole dei suoi limiti nel poter soddisfare ogni bisogno.
Oggi i Consigli di Quartiere devono poter rappresentare il luogo in
cui i cittadini esercitano la loro sovranità. È per
questo che a proposito delle annunciate dimissioni del Presidente
della Prima Circoscrizione di Donnici, Dott. Dario Summaria, intendo
chiederLe, prima che Lei possa nominare un Commissario, di convocare
la conferenza dei Presidenti di Circoscrizione al fine di poter verificare
sull'opportunità di affidare, invece, la gestione amministrativa
della stessa ad uno dei Presidenti in carica, anche allo stesso Dario
Sommaria, che a turno dovrebbero garantire oltre la normale gestione
amministrativa anche una verifica di gestione più allargata
del territorio in vista di un eventuale restringimento del numero
delle Circoscrizioni. Personalmente sarei molto onorato di svolgere
questo servizio aggiuntivo in sinergia con i colleghi Presidenti e
con loro sperimentare ei verificare sul campo in conformità
alla gestione generale del Comune la possibilità di attuazione
del principio di sussidiarietà ancora, purtroppo distante dallo
spirito della norma che ne traccia chiaramente la finalità
e percorsi.
In attesa che Lei possa convocare la conferenza dei Presidenti di
Circoscrizione per discutere di quanto sopra esposto e di quanto Lei
vorrà informarci e coinvolgerci, porgo i più fervidi
saluti e l'augurio che la calda e riposante estate agostana possa
infonderLe tanta felicità, serenità e salute. Umile
TRAUSI Presidente della III Circoscrizione”
Morrone
(Fiamma) “Ospedale dell’Annunziata, ancora c’è
tanto da fare”
08/08 “L'on. Roberto Caruso anche dal letto dell'Annunziata,
dove è ricoverato , continua a stupirci ! Gli sono bastati
due giorni di ricovero in questo Ospedale per capire e potere affermare
che la Sanità a Cosenza funziona . E sono stati due giorni
trascorsi in terapia intensiva da dove , presumiamo, non si sia alzato
dal letto e da dove , ritorniamo a presumere, non ha avuto la possibilità
di visitare tutti gli altri reparti!” E’ quanto afferma
in una nota Marcello Morrone segretario della sezione cittadina della
Fiamma Tricolore. “Certo –prosegueMorrone- che , come
Deputato eletto nel collegio di Cosenza , l'on. Caruso avrebbe dovuto
avere la sensibilità ,nel corso del suo mandato di PARLAMENTARE
(che finalmente sta finendo ) di visitare gli Ospedali Cosentini .
C'è voluto ,purtroppo per Lui , un suo ricovero per dirci se
la Sanità a Cosenza funziona o no! Per sua fortuna lui un posto
per essere ricoverato l'ha trovato ! - ON. Caruso, si può affermare
che la Sanità a Cosenza funziona,senza correre il rischio di
cadere nel ridicolo, quando quotidianamente vengono rifiutati decine
di ricoveri per mancanza di posti letto?-.....e se i posti letto non
ci sono non possiamo neanche dare la colpa ai vari direttori sanitari
! -Quante sono state le proposte di legge sulla Sanità presentate
in Parlamento dal deputato cosentino ?- In quante di queste proposte
ha chiesto l'ampliamento dell'Ospedale? Si può affermare che
la Sanità a Cosenza funziona se ad effettuare trapianti di
reni teniamo a stipendio una equipe medica del Nord ? Che in alcuni
casi è arrivata e non ha potuto effettuare il trapianto perchè
l'organo da impiantare non era in buono stato? Certo da qualche tempo
a questa parte l'Ospedale è notevolmente migliorato rispetto
al passato ma c'è ancora tantissimo da fare per potere affermare
che funziona . All'onorevole Roberto Caruso auguriamo una pronta guarigione
e lo invitiamo , dopo le sue dimissioni (dall'ospedale ) a tornare
a visitare più spesso i nosocomi cosentini ...tutti i reparti
ed invece di ringraziare l'ospedale si dia da fare per cercare di
migliorarlo!”
Due
cosentini si perdono in un bosco vicino Potenza. Ritrovati grazie
al cellulare
08/08 Due coniugi, residenti a Cosenza, che si erano smarriti in
un bosco sul Monte Alpi, nei pressi di Latronico (Potenza), sono stati
ritrovati dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato grazie a un
telefono cellulare, da cui avevano lanciato la richiesta di soccorso
e attraverso il quale e' stato possibile individuare la loro posizione.
Partite per un' escursione sul monte Alpi, le due persone sono state
sorprese dall' oscurita' e si sono persi in localita' ''Cava-Arenara-Pargo,
da dove hanno telefonato alla Centrale operativa nazionale del Corpo
Forestale dello Stato. Secondo quanto si e' appreso, quando sono stati
ritrovati, i coniugi erano spaventati, ma in buone condizioni.
Il
canile di Donnici sarà riconvertito da sanitario a rifugio
08/08-(G.C.)- L’attuale canile sanitario di Donnici sarà
riconvertito in canile rifugio, ad annunciarlo è stato il vice
sindaco ed assessore al ramo Maria Francesca Corigliano che ritiene
questa nuova destinazione più adeguato al duplice obiettivo
di gestire la struttura direttamente, con la collaborazione delle
associazioni ambientaliste, e di creare i presupposti per una migliore
educazione dei giovanissimi cosentini al rispetto verso gli animali.
“L’Amministrazione comunale – afferma il vicesindaco-
ha già comunicato all’Azienda sanitaria l’intenzione
di riconvertire il canile sanitario di Donnici in canile rifugio,
dove i cani resteranno permanentemente e non più solo due mesi,
come accade attualmente per consentire i controlli sanitari del caso.
E’ bene precisare che già da tempo, contrariamente a
quanto molti pensano, i cani non vengono più inviati al canile
rifugio di Torre Melissa, ma trovano sistemazione in una più
adeguata struttura, che molto meglio risponde alle esigenze di custodia
degli amici a quattro zampe. Ciò nonostante, l’Amministrazione
comunale vuole fare un ulteriore passo in avanti, sia per propria
convinzione che per venire incontro alle aspettative delle associazioni
animaliste e della Commissione comunale per la tutela degli animali.
Riteniamo cioè che dotare la città di un canile rifugio
ci consentirà di incrementare le adozioni e, più complessivamente,
favorirà la crescita di una vera e propria cultura del rispetto
degli animali. Senza contare che si potrà meglio provvedere
ai bisogni dei cani ricoverati poiché il canile sarà
gestito direttamente ed esclusivamente dal Comune in collaborazione
con le associazioni animaliste che vorranno occuparsene. Ribalteremo,
dunque, l’attuale situazione convenzionandoci con un canile
sanitario per il primo, obbligatorio ricovero. Dopo il periodo prescritto,
i cani torneranno a Cosenza e saranno a disposizione dei cittadini.
Contiamo di promuovere una nuova campagna d’informazione nelle
scuole elementari e medie, visite guidate di scolaresche, ogni azione
volta ad informare e formare i bambini perché cresca in loro
il rispetto e l’amore per gli animali. Per questi progetti chiederemo
anche la collaborazione alla Regione nella certezza di avere oggi,
dalla nuova Giunta, quelle risposte che in passato sono mancate nonostante
i nostri tentativi di instaurare un rapporto.”
Uffici
comunali chiusi martedì 16 agosto. Divieti di circolazione
per la festa di Sant’Ippolito
08/08-(G.C.) Martedì 16 agosto, gli uffici comunali, resteranno
chiusi con esclusione dei servizi istituzionali essenziali. Le attività
riprenderanno regolarmente il giorno successivo, mercoledì
17.Inoltre, nei giorni 11,12 e 13 agosto sarà vietata la circolazione
sulla strada provinciale Cosenza-Aprigliano, dall’incrocio S.
Ippolito-Donnici fino al Santuario di Sant’Ippolito, per consentire
i festeggiamenti in onore di Sant’Ippolito. Il divieto scatterà
dalle ore 20,30 e fino al termine degli spettacoli, sono esclusi dal
divieto i mezzi di emergenza e soccorso.
Fiamma:
“Cartelli europei nel centro storico e inadeguatezza di cartelli
stradali in città”
07/08 “Finalmente la nostra Città compie un passo in
avanti verso quell'europeizzazione tanto decantata ma mai realmente
attuata. Buone prospettive dunque per i cosentini : continuando di
questo passo fra una cinquantina d'anni riusciremo a diventare per
davvero una Città Europea! Apprendiamo che sono in dirittura
d'arrivo i segnali informativi che agevoleranno i turisti nei loro
giri per piazze , strade e viuzze del bel Centro Storico cosentino
. Speriamo che sia una segnaletica adeguata che ben si addica alla
cornice splendida della Cosenza Vecchia e che non contrasti con l'antichità
della zona!”. Lo afferma in una nota la Fiamma Tricolore, denunciando,
questa volta, la cattiva segnaletica stradale della città.
“Ma se il Centro storico –prosegue la nota - si arricchisce
di un sistema d'informazione utile non si può tralasciare altri
importanti accorgimenti di cui ha bisogno la città nuova .
Uno fra i tanti a cui si dovrebbe rivolgere maggiore attenzione è
sicuramente la carenza o l'inadeguatezza della segnaletica stradale
. Ci sono dei punti , nella nostra città , dove nei periodi
invernali il traffico si paralizza letteralmente mentre negli stessi
punti , nei periodi estivi ,il traffico è quasi inesistente
. Ed allora , queste strade diventano veri e propri autodromi ed i
pericoli aumentano. In alcuni casi si ci mette anche la natura ad
aumentare i rischi ! In viale della Repubblica ad esempio c'è
doppio senso di circolazione nel tratto che arriva dal ponte MANCINI
fino all'incrocio con via Zara dove diventa obbligatorio svoltare
a destra . Sono in molti però ,tra gli automobilisti non residenti
nel capoluogo, a proseguire la corsa in senso vietato. Da più
anni stiamo segnalando questa pericolosità in quanto più
volte siamo stati testimoni di incidenti evitati per un pelo . Ed
è solo per fortunate coincidenze se non si sono verificati
incidenti di una certa gravità. La colpa è si da imputare
alla scarsa attenzione degli automobilisti ma anche al fatto che i
segnali stradali sono , nella maggior parte dei casi, situati dietro
le folti chiome degli alberi . Occorrerebbe una segnaletica nuova
e più visibile ! Provvederanno i nostri amministratori a fare
installare segnali più visibili? Non sarebbe un altro passettino
verso l'europeizzazione della nostra città?
Migliorate
le condizioni dell’on. Caruso
06/08 Migliorano le condizioni di Roberto Caruso, il deputato di
An colpito da infarto giovedi' scorso. Il parlamentare e' sempre ricoverato
all'unita' di terapia intensiva di cardiologia dell'Ospedale civile
dell'Annunziata di Cosenza, ma i medici sono ottimisti sulle possibilita'
di pieno recupero. Oltre alle somministrazioni farmacologiche per
lo scompenso cardiaco, i sanitari stanno provvedendo alla terapia
per l'affezione bronchiale.
Morrone
(Fiamma): “Una piazza per ricordare Hiroshima e Nagasaki”
05/08 “Il 6 agosto 1945 il bombardiere americano "Enola
Gay" sorvolava i cieli giapponesi e sganciava su Hiroshima la
prima bomba atomica ! Tre giorni più tardi ,il 9 agosto , un'altra
bomba atomica veniva sganciata su Nagasaki. Fu la morte per duecentomila
giapponesi! In un attimo centinaia di migliaia di persone perirono
tra atroci sofferenze provocate dalle terribili ustioni . Per molte
altre fu ,forse , ancora peggio per la lenta agonia provocata dal
cancro contratto per l'esposizione alle radiazioni nucleari!”.
E’ quanto afferma Marcello Morrone della Fiamma Tricolore in
una nota in cui richiede l’intitolazione di una piazza al tragico
evento che pose fine alla seconda guerra mondiale al costo del sacrificio
di centinaia di migliaia di vite innocenti. “Nel corso degli
anni a seguire da quei terribili giorni –prosegue Morrone- furono
tantissimi i giapponesi che furono colpiti da tumore .Una storia atroce
che si è ripetuta con le "democratiche" bombe americane
in Iraq nella prima Guerra del Golfo . Bombe all'uranio impoverito
che dovevano "colpire ed indebolire" Saddam Hussein e che
invece hanno provocato e continuano a provocare morte tra la popolazione
civile irachena. Tra qualche giorno ricorre il 60° anniversario
della catastrofe di Hiroshima e Nagasaki , noi della Fiamma tricolore
crediamo di interpretare il desiderio dei di tanti uomini liberi ,
che per fortuna ancora esistono, invitando il Sindaco Dottoressa Catizone
, la Giunta e tutto il Consiglio Comunale a prendere in considerazione
l'ipotesi di intitolare una via o una piazza (anche piccola )della
nostra Città alle due città simbolo della violenza più
bieca nei confronti delle popolazioni civili ! PIAZZA 11 SETTEMBRE
E PIAZZA HIROSHIMA E NAGASAKI ....PER RICORDARE !”
L’on.
Caruso colpito da infarto
05/08 Il parlamentare di Alleanza Nazionale Roberto Caruso e' stato
colpito da infarto del miocardio. Le sue condizioni non sono gravi.
Lo si e' appreso da una nota dell'Ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera
di Cosenza. Il parlamentare e' ricoverato presso l'Unita' di Terapia
Intensiva della divisione di cardiologia dell'Ospedale Civile dell'Annunziata.
Caruso era giunto in ospedale in seguito ad un problema broncorespiratorio
ed e' sopravvenuto lo scompenso cardiaco. I sanitari che lo hanno
in cura stanno provvedendo, oltre alla terapia trombolitica, a risolvere
il problema broncorespiratorio , dovuto certamente ad una bronchite
cronica.
La
Camera di Commercio di Cosenza costituisce l’Osservatorio sul
lavoro
05/08 E' stato costituito a Cosenza, su iniziativa della Camera di
commercio, l' Osservatorio sul lavoro, che avra' la funzione di monitorare
la situazione sul territorio provinciale, accorpando le competenze
che sono gia' attribuite all' Osservatorio sul lavoro extracomunitario.
Il nuovo organismo - e' scritto in una nota - rientra fra gli obiettivi
programmatici della Giunta camerale presieduta da Nicola Lucchetti,
che ha proposto la sua costituzione con l' approvazione unanime della
Giunta. Presieduto dal sindacalista Giuseppe Belcastro, dell' Osservatorio
fanno parte 15 rappresentanti delle associazioni di categoria. ''Ringrazio
il presidente Lucchetti e la Giunta camerale - ha detto Belcastro
- per l'iniziativa promossa, per me molto gratificante in quanto faccio
parte del Consiglio camerale in rappresentanza di Cgil, Cisl e Uil,
cioe' dei lavoratori. L' Osservatorio sara' un punto di riferimento
non soltanto statistico per il mondo del lavoro, ma anche utile strumento
per l' imprenditoria locale. Nella nostra provincia c' e' fame di
lavoro, ma anche necessita' di nuove professionalita'. Il nostro intento
e' quello di fornire alle imprese dati ai quali attingere per portare
avanti iniziative di modernita' al servizio dell' economia provinciale.
Speriamo di poter offrire, soprattutto ai giovani e agli immigrati
l' insieme di conoscenze utili alla loro e integrazione nella nostra
realta' e al miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro''.
''Gia' quest' anno - ha concluso Belcastro - la Camera di commercio,
sensibile ai problemi dei lavoratori soprattutto immigrati, ha attuato
su mia proposta un progetto elaborato da Cgil, Cisl e Uil realizzando
il 'Manuale del lavoratore', una pubblicazione agile e di facile consultazione,
accolta con grande favore dagli interessati, soprattutto immigrati''.
In
piena attività il Servizio taxi per persone con disabilità
05/08-(G.C.)-
Per il terzo anno consecutivo è attivo il servizio taxi per
le persone con difficoltà di movimento dell’Amministrazione
Comunale di Cosenza. utilizzati i tre mezzi dotati di pedana elevatrice,
gli autisti comunali, il personale della cooperativa sociale Demetra
e i 12 nuovi volontari del progetto “Mobilità per tutti”,
entrati in attività il 2 agosto scorso. Le mete preferite dagli
utenti in questo periodo sono le ville comunali, i centri commerciali
e le pizzerie, senza dimenticare i centri di riabilitazione, aperti
ancora per qualche giorno. Da quest’anno è iniziata la
sperimentazione di escursioni nell’hinterland cosentino, lungo
gli “Itinerari verdi” individuati dai giovani volontari
del servizio civile e in Sila. Negli ultimi giorni già sei
utenti con varie disabilità, prevalentemente giovani, hanno
chiesto di raggiungere Camigliatello. L’Amministrazione Comunale,inoltre,
garantisce in collaborazione con l’Amaco, con accompagnatori
della cooperativa sociale Demetra a carico del Comune, anche un servizio
di trasporto per dializzati.I nuovi mezzi dell’Amaco, va ricordato,
sono dotati tutti di rampa retrattile per l’accesso a bordo
di persone costrette a spostarsi sulla sedia a rotelle. L’Assessore
ai diritti del cittadino Vincenzo Gallo, ha segnalato: “ che
i servizi di trasporto a chiamata per persone con disabilità
si stanno ora diffondendo a livello locale e nazionale. Dopo alcuni
comuni italiani ora anche la Provincia di Roma ha acquistato 50 nuovi
mezzi accessibili per offrire da settembre un servizio a chiamata
su tutto il territorio provinciale. Di recente l’Università
della Calabria ha annunciato l’acquisto di un nuovo mezzo accessibile,
di cui sono dotate già da tempo anche alcune associazioni,
tra cui l’Arca e l’Associazione Sclerosi multipla. Ci
è pervenuta segnalazione da Padre Fedele Bisceglie che anche
l’Oasi Francescana si è dotata di un mezzo accessibile
a tutti con il quale organizzerà in agosto delle escursioni
per le persone con disabilità. Accogliamo molto volentieri
la richiesta di pubblicizzare i numeri dell’Oasi: 0984/21664
- 338 8700920. Abbiamo iniziato nel 2002 - continua l’Assessore
Vincenzo Gallo - erogando il servizio con un solo mezzo accessibile.
Dal 2004 ne abbiamo tre e si punta ad averne sei nel prossimo anno.
Infatti l’Amministrazione Comunale ha ottenuto un finanziamento
nell’ambito del PSU per l’acquisto di tre nuovi mezzi
accessibili. E’ possibile ora mettere in rete tutte le risorse
disponibili sul territorio per potenziare i servizi in città
e per erogare un servizio taxi anche a livello intercomunale, sfruttando
anche le opportunità offerte dal Piano sociale di Zona e dal
PIT”.
Progetto
di segnaletica informativa per il centro storico
05/08-(G.C.)- L’Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzzi
ha affidato alla società “Delta” di Rende, nell’ambito
del Programma di Sviluppo Urbano, la redazione di un progetto di segnaletica
informativa degli immobili e degli spazi, sia pubblici che privati,
di interesse storico situati nella parte antica della città.
Alla Società “Delta” è stata affidata anche
la realizzazione, in accordo con la Soprintendenza, dei prototipi
dei pannelli informativi e dei percorsi guidati. L’ obbiettivo
del progetto è favorire una maggiore conoscenza del centro
storico, dei suoi luoghi, dei suoi monumenti e dei percorsi guidati
che ne mettono maggiormente in evidenza i considerevoli pregi artistici.
L’affidamento è stato deciso dall’Amministrazione
comunale per la vasta esperienza maturata nel settore dalla società
“Delta” e per la qualità del servizio già
assicurata in altre occasioni. L’aumento di visitatori nel centro
storico, particolarmente numerosi durante la stagione estiva, ha reso
necessario predisporre appositi ed idonei strumenti per fornire quante
più informazioni possibili sui luoghi di pregio della Cosenza
antica. Non si può dire di conoscere a fondo la storia se non
si conosce anzitutto quella della propria città, del luogo
in cui si vive.
Ass.
Tartoni: “A spasso con il cane con paletta e sacchetto”
05/08 Paletta e sacchetto per la raccolta degli escrementi devono
accompagnare le passeggiate quotidiane di cani e padroni, i quali
ultimi sono tenuti a raccogliere quanto lasciato per strada dai loro
amici a quattro zampe. A ricordarlo è l’Assessore al
verde urbano Giovanna Tartoni, che sottolinea inoltre l’obbligo,
che vale per cani e uomini, di rispettate le aiuole e le aree verdi.
Questo, tanto più in questo periodo di calura quando i giardinetti
restano l’unica valvola di sfogo per tanti cittadini- adulti,
anziani, bambini- che restano in città. La Giunta municipale
già da tempo ha approvato il Regolamento d’uso del verde
pubblico, che attende ora l’imprimatur del Consiglio. Nel Regolamento
viene sancito il divieto assoluto di fare entrare i cani nelle aree
verdi utilizzate dai cittadini. Per gli animali saranno realizzati,
in ogni quartiere, degli sgambatoi, aree cioè appositamente
riservate ai cani. Il primo è già pronto e verrà
a breve inaugurato nella villetta di piazza Giovanni XXIII (viale
della Repubblica). Un altro è previsto nell’area verde
di via Roma di fronte al Parco Remi. Nel frattempo, però, il
rispetto delle regole non può andare in vacanza. “Molto
spesso –dice Giovanna Tartoni- le aree verdi risultano impraticabili
per i bambini che vorrebbero giocare o per gli adulti e gli anziani
che cercano solo un luogo per riposare e fare una tranquilla passeggiata.
Viottoli ed aiuole risultano disseminati di escrementi dei tanto amati
animaletti, amati ma sicuramente non accuditi dai loro padroni per
come le regole di civile convivenza ed i regolamenti di igiene e polizia
urbana impongono.
Ancora una volta, dunque, dobbiamo richiamare i proprietari al dovere
di portare sempre con sé l’occorrente per la raccolta
degli escrementi. Dovrebbe essere un ben piccolo sacrificio di fronte
alla consapevolezza di testimoniare così rispetto non solo
per l’animale, ma anche per il prossimo. Stiamo intanto lavorando
per dotare al più presto tutti i quartieri di zone riservate
esclusivamente agli animali. Ci auguriamo che vengano utilizzate appropriatamente,
a cominciare dalla villetta di piazza Giovanni XXIII che, appena riqualificata,
sarebbe davvero un peccato vedere subito imbrattata”.
L’ass.
Serra scrive all’ass. Masella per la stabilizzazione delle cooperative
04/08-(G.C.)- Giovanni Serra, assessore al welfare di Palazzo dei
Bruzzi, ha scritto una lettera aperta all’assessore regionale
alle politiche del Lavoro Egidio Masella sul consolidamento delle
cooperative sociali convenzionate con il Comune di Cosenza per lo
svolgimento di lavori di pubblica utilità. “In una intervista
apparsa sulla stampa di oggi – scrive Serra a Masella- il commissario
regionale del Suo partito chiede al Comune di Cosenza la stabilizzazione
dei lavoratori della cooperative, sottolineando come “il loro
status di precari li sottopone spesso ai ricatti dei partiti”.
Le cooperative alle quali Stefano Zuccherini certamente si riferisce
– continua la lettera dell’assessore al welfare di Palazzo
dei Bruzi - sono quelle sociali di tipo B che da diversi anni sono
impegnate nell’espletamento di lavori in convenzione con il
Comune, mediante un affidamento diretto per come previsto dalla Legge
381/91 sulla cooperazione sociale di inserimento lavorativo. Si tratta
di una iniziativa, avviata dal sindaco Mancini, che oggi offre opportunità
di lavoro a circa 500 persone, spesso provenienti dall’area
della marginalità sociale (tossicodipendenza, esperienza detentiva…)
e che difficilmente avrebbero trovato opportunità di impiego
nel mercato del lavoro non protetto.
Questi lavoratori – scrive ancora Giovanni Serra - sono impegnati
ordinariamente per 4 ore giornaliere nella pulizia delle strade, nella
manutenzione del verde ed in altri servizi di utilità pubblica.
Così come il commissario regionale del Suo partito, l’Amministrazione
comunale di Cosenza è convinta della necessità di dare
prospettive di stabilità a questi lavoratori. Occorre, tuttavia,
considerare che già oggi tale iniziativa pesa considerevolmente
sul bilancio comunale, rendendo quest’ultimo piuttosto ingessato
e difficilmente in grado di sostenere il forte sviluppo del sistema
locale di welfare, così necessario oggi, al crescere di tutte
le forme di povertà e marginalità sociale. Si immagini
se è possibile che venga posto a carico delle finanze comunali
un ulteriore aumento della occupazione di questi nostri concittadini.
Se l’Amministrazione cosentina ha a cuore la serenità
di queste cinquecento famiglie, essa ha però chiara l’idea
che tale problema si affronta solo con l’impegno convinto ed
il supporto concreto di altri livelli istituzionali, primo fra tutti
quello regionale. Occorre- dichiara Serra a Masella - un impegno finanziario
straordinario della Regione Calabria, nel quadro di una progettualità
generale che si attende con ansia dal Suo assessorato e che certamente
ricaverebbe benefici dalla auspicata definizione delle responsabilità
dirigenziali dei settori di Sua competenza. Se dovessi esprimere il
mio parere, direi che queste cooperative sociali hanno bisogno di
un grande investimento in percorsi di riqualificazione professionale
per i loro soci, in attività di sostegno psico-sociale, in
supporto consulenziale ed organizzativo, in sostegno finanziario che
le aiuti ad entrare pienamente nel mercato locale con i loro servizi
e ad uscire dalla condizione di dipendenza dal Comune di Cosenza quale
unico committente. Sostenute adeguatamente, molte di queste cooperative
potrebbero trovare ulteriori mercati ed ulteriori clienti in altri
soggetti pubblici e privati ed espandere così il loro fatturato,
dando stabilità all’occupazione dei soci. Per altre,
si può prospettare una maggiore stabilità solo a patto
che ci sia una condivisione interistituzionale degli oneri conseguenti.
Mi auguro – conclude la lettera di Serra all’assessore
Masella - di poter a breve presentarLe di persona la questione e di
poter discutere con Lei delle possibilità concrete per dare
esito a queste attese”.
Vitelli
(Pse) “Con le dimissioni di Summaria a Donnici si chiude una
fase politica che avrebbe dovuto lasciare il segno”
04/08 Dichiarazione del consigliere del Pse-Lista Mancini della Prima
Circoscrizione di Cosenza, Stefania Vitelli. “Insanabili fratture
all'interno della maggioranza pongono fine al mandato assegnato tre
anni fa dagli elettori di Donnici al Presidente della I Circoscrizione
di Cosenza. Un triste epilogo per un'esperienza consiliare che doveva
cambiare il modo di intendere e fare politica a Donnici e che invece,
non ha fatto altro che incorrere negli stessi errori del passato:
la spaccatura ed il commissariamento. Le dimissioni del Presidente
Dario Summaria, ex membro dell'Associazione Liberamente Donnici, chiudono
una fase politico-amministrativa che a Donnici, si diceva, avrebbe
lasciato un segno. Ed un segno di amarezza effettivamente lo hanno
lasciato negli animi di quanti hanno assistito, giovedì 28
luglio, alla conferenza stampa convocata da Summaria. Orfano di una
maggioranza che all'origine aveva generato, Dario Summaria non ha
esitato più di tanto a rinunciare ad un ruolo che un'insanabile,
quanto inspiegabile (o forse fin troppo chiara?) rottura con parte
di essa, non gli riconosceva più. Summaria non ha esitato a
lasciare una "poltrona" che, si sa, in periodi di crisi
economica come quello attuale, qualcun altro avrebbe cinicamente tenuto
fino alla fine del mandato, visto che i numeri non glielo impedivano.
Ha preferito rinunciare ad un lauto emolumento, ed evitare che ci
rimettessero i Donnicesi, vittime dello stallo politico che si sarebbe
venuto a creare. Di conseguenza esprimiamo vivo apprezzamento per
questo atteggiamento di maturità ed onestà intellettuale
assunto dal presidente. Ora per Donnici si attende la nomina di un
Commissario, si spera in tempi europei, tali da consentire di mettere
mano alle tante incompiute sul territorio donnicese. Ma i lavori della
variante del Timparello che fine hanno fatto?
Dove sono le ruspe che sembravano stessero arrivando da un momento
all'altro?
Dov'è finito l'ardore rivendicativo di alcuni componenti del
disciolto consiglio circoscrizionale su tale spinoso argomento?
A questa come ad altre domande, spero risponderà il Commissario
nominato dal sindaco Catizone, scelto tra la nutrita schiera di aspiranti
che oggi come allora di danno un gran da fare per il “bene"
di Donnici e dei suoi abitanti.”
Barbarossa:
“Qual è il progetto politico di Destra di Base?”
04/08 “E’innegabile che, dopo il silenzio successivo
alle ultime batoste elettorali, il centro-destra cosentino stia tentando
di riprendersi e di riorganizzarsi per cercare di perdere il terreno
perduto e, soprattutto, di recuperare la credibilità persa
negli ultimi anni”. Ad affermarlo è Roberto Barbarossa,
attento e stimato giornalista ed ex consigliere circoscrzionale di
An. “L’iniziativa –prosegue nella sua dichiarazione
Barbarossa- di alcuni esponenti di Alleanza Nazionale che hanno dato
vita, nelle settimane scorse, ad un nuovo movimento va senza dubbio
in questa direzione ma è opportuno porsi alcune domande sull’iniziativa
stessa. La prima è, senza dubbio, qual è il progetto
politico sul quale si basa “Destra di base”? Si tratta
soltanto dell’ennesima sigla priva di contenuti o, per come
auspicabile, i suoi promotori hanno in mente di portare avanti azioni
precise e programmate per fare partire un’azione politica seria
sul territorio? Se la risposta è affermativa saremmo contenti
di potere meglio comprendere il percorso prefigurato. Il secondo interrogativo
si pone sulla volontà di questi amici di coinvolgere, questa
volta veramente, quelle persone, quelle professionalità, quella
base che negli ultimi anni si è inevitabilmente allontanata
dai partiti in generale e da Alleanza Nazionale in particolare, perché
stanca di assistere ai soliti giochetti di potere, di vedere sempre
gli stessi volti a determinare le sorti (e con quali risultati!) del
partito. Credo (spero) che visti gli sfasci causati negli ultimi anni
dalla classe dirigente sempre più arroccata sulle proprie posizioni,
lontana dalla gente ed indaffarata soltanto a lavorare per i propri,
piccoli e meschini interessi disinteressandosi del territorio (salvo,
poi, farsi sentire ogni tanto aggiungendo danni a quelli già
procurati) da parte di questi amici (anche loro, comunque, non esenti
da colpe e responsabilità visti gli incarichi istituzionali
ricoperti), vi sia la volontà vera di coinvolgere quelle energie
pulite, serie e capaci che per tornare a fare politica attiva nel
senso nobile del termine, non aspettano altro che essere coinvolte
in un progetto chiaro, di ampio respiro, trasparente dall’inizio
ed in grado di occuparsi realmente dei problemi della vita del nostro
territorio. Rimanendo in casa A.N., ho ascoltato con piacere le parole
del neo coordinatore regionale, l’onorevole Dima che parla di
ritorno tra la gente, di maggiore attenzione verso la base, di coinvolgimento
delle persone sulle loro effettive qualità, morali e professionali.
Che sia l’inizio di un nuovo corso? Il tempo ci darà
la risposta a questi interrogativi. Ma di tempo non ne è rimasto
molto: urgono risposte immediate e serie per evitare che, la disaffezione,
diventi distacco definitivo e che le batoste degli ultimi anni diventino
la regola!”
Fiamma
“Troppe spese all’Amaco. Sulas sempre assente”
04/08 “Apprendiamo , e ne siamo soddisfatti, che i DS hanno
incontrato nei giorni scorsi ,nella sede dell'Amaco , il Presidente
dell'Azienda Francesco Cribari! Nel corso dell'incontro è stato
ribadito il giudizio positivo sulle politiche messe in atto, negli
ultimi tempi da parte dell'azienda che l'hanno portata a dotarsi dei
nuovi autobus a metano dal colore rosso londinese . Ma come mai a
questa riunione non hanno partecipato i consiglieri d'amministrazione
dell'Amaco?”. Lo chiede in una nota la segreteria cittadina
della Fiamma Tricolore di Cosenza. “E' possibile –prosegue
la Fiamma nella sua nota - e credibile parlare del rilancio di un'Azienda
quando ci sono nelle spese fisse , note di uscite che si potrebbero
tranquillamente evitare? Tra i consiglieri d'amministrazione dell'Amaco
è d'obbligo ricordare la prestigiosa presenza del dottor Sulas,
che da quando ci risulta difficilmente è presente in azienda
mentre percepisce però puntualmente un emolumento abbastanza
congruo .E' così che si rilancia l'Amaco? Perchè la
delegazione dei DS non chiede lumi su queste incongruenze? Ed il signor
Franco Curcio , rappresentante dell'area tematica trasporti del partito
perchè non interviene e chiede chiarezza ? Con quale coerenza
si cerca il rilancio di un'azienda che da anni ha sempre visto i DS
occupare importanti posti dirigenziali ? Possono, gli stessi che l'hanno
affossata , avere le capacità per rilanciarla?”
Il
Comune affida la progettazione della sicurezza del Map ad un Istituto
di Ivrea
04/08-(G.C.)- La società “Interaction Design Institute”
di Ivrea si occuperà della redazione del progetto riguardante
l’adeguamento degli impianti di illuminazione, la videosorveglianza
e la predisposizione dei sensori e dei sistemi interattivi diretti
alla prevenzione ed al controllo del territorio con riferimento alle
opere d’arte del Museo all’aperto della città di
Cosenza (MAP).
L’incarico è stato affidato dall’Amministrazione
comunale alla società piemontese per le ottime credenziali
vantate nel settore. La società fondata nel 2000 da Telecom
Italia e Olivetti ed oggi fa parte integrante del “Progetto
Italia”, l’Interaction Design Institute è un centro
di eccellenza internazionale dove l’attività teorica
è fortemente integrata a quella sperimentale. L’Istituto
di Ivrea è un centro culturale che promuove l’approfondimento
e la diffusione del sapere nel settore dell’interaction design
attraverso l’elaborazione di progetti di innovazione sia autonomi
che in partnership con aziende italiane ed estere. La società
piemontese, oltre al progetto relativo alla definitiva illuminazione
dei basamenti delle statue del MAP di Cosenza e della loro videosorveglianza,
è stata chiamata ad occuparsi anche della progettazione dei
sistemi di informazione sulle opere d’arte ed i singoli artisti,
che rappresenteranno un importante “corredo” di tutto
il Museo. La prima metà di settembre segnerà una prima
sperimentazione del progetto dell’Interaction Design Institute
sarà applicata alla Bagnante di Emilio Greco in Largo Lisa
Bilotti. Tra ottobre e novembre, contemporaneamente al posizionamento
delle altre opere d’arte del MAP, i sistemi di sicurezza ed
interattività saranno collocati, unitamente ai nuovi basamenti
completi dei definitivi impianti di illuminazione.
Il
consigliere Zuccarelli replica a Zuccherini sul Parco Acquatico
04/08 “Forse il commissario regionale di Rifondazione comunista
Stefano Zuccherini farebbe bene a documentarsi prima di parlare perché
altrimenti chi gli ha suggerito le considerazioni apparse stamane
sulla stampa gli ha raccontato delle frottole. Ma Zuccherini è
persona troppo avveduta per lasciarsi abbindolare ed allora sarebbe
il caso che correggesse il tiro delle sue affermazioni.”
Lo afferma in una dichiarazione il consigliere comunale dei DS a Palazzo
dei Bruzi Raffaele Zuccarelli in risposta alle dichiarazioni rilasciate
ad un giornale locale da Stefano Zuccherini, commissario regionale
di Rifondazione comunista, a proposito del parco acquatico che sorgerà
nella città di Cosenza.
“Zuccherini parla di Acquapark, mostrando di non conoscere affatto
il progetto presentato alla città dall’Amministrazione
comunale qualche mese fa.
Il parco acquatico che sorgerà a Cosenza prima della confluenza
del Cardone con il Crati – sottolinea il consigliere Raffaele
Zuccarelli - prevede la realizzazione di due bacini di balneazione
all’aperto ed uno al chiuso, posti ai lati del fiume e non nel
fiume e rappresenta una importante infrastruttura destinata alla valorizzazione
dell’ambiente circostante.
Sarà una struttura pubblica che potrà essere fruita
da tutti i cittadini, dai giovani della nostra città, ma anche
dai residenti nei comuni limitrofi.
Forse la Chernobyl culturale di cui Zuccherini parla è la sua
ed è quella che ha investito il suo pensiero, intriso di catastrofismo,
sulle questioni urbanistiche.
Zuccherini, purtroppo per lui, non sa che recentemente il Consiglio
comunale ha approvato una delibera di indirizzo per l’elaborazione
dei Piani attuativi del Piano regolatore generale e che grazie a questo
importante atto di indirizzo si è aperta nello sviluppo urbanistico
della città una nuova fase più attenta alla realizzazione
dei servizi ed alla creazione di spazi pubblici ed a verde particolarmente
significativi.”
Il
Comune di Cosenza nomina Luigi Nicolais consulente per lo sviluppo
tecnologico di Cosenza. le aziende innovative locali aspettano un
cenno.
03/08-(G.C.)- “Lo sviluppo della tecnologia è un’
argomento aperto per tutta la Calabria. Per fare decollare un comparto
potenzialmente molto promettente è necessario superare gli
ostacoli fin qui incontrati e predisporre un terreno adeguato. Queste
sono le basi che hanno indotto l’Amministrazione comunale cosentina
di affidarsi alla competenza di un emerito luminare come Luigi Nicolais,
esperto in materiali polimerici e sviluppo nel campo chimico dei materiali,
che dovrà aiutare la nascita di una serie di progetti di innovazione
previsti nell’ambito del PSU Cosenza-Rende”. Questo è
quanto comunica in una nota il comune di Cosenza. Ma da questa azione
ci si aspetta un coinvolgimento delle aziende innovative cosentine,
oggi in piena crisi, che hanno tirato sino ad oggi le redini del polo
informatico, che tanto lustro ha dato a Cosenza e il suo Hinterland.
Ci riferiamo ad aziende come il CIES, INTERSIEL e TESI, aziende abbandonate
a se stesse e senza alcun coinvolgimento da parte di enti pubblici
in attivi progetti innovativi. Questa è la volt abuona. Intanto,
particolare rilievo assume, il bando che sarà pubblicato in
autunno per l’insediamento di aziende tecnologicamente avanzate.
Il bando prevede contributi a fondo perduto per cinque imprese, per
un impegno finanziario sul PSU di 250.000,00 euro, che diventeranno
il doppio con il contributo delle imprese vincitrici. Alla competenza
di Nicolais, esperto per l’ innovazione tecnologica, si farà
riferimento per individuare e promuovere progetti, con il coinvolgimento
del settore privato, nonché di enti pubblici quali la Provincia,
Camera di Commercio ed Università e, ancora, Associazioni imprenditoriali
ed istituti di credito. Il prof. Nicolais presterà la propria
consulenza, per gli altri progetti in cantiere nel PSU Cosenza-Rende
e in particolare per l’Azione A5 denominata “Progettazione
del primo piano di marketing territoriale urbano dell’Area urbana
Cosenza-Rende”, che sarà sviluppato dalle due Amministrazioni
comunali. Si conta, infine, di arrivare alla predisposizione di un
Manuale di sostegno ai programmi di ricerca, di innovazione e di trasferimento
tecnologico per la promozione del tessuto imprenditoriale dell’area
urbana Cosenza-Rende.
Altri interventi nel campo dell’innovazione tecnologica saranno
avviati, sempre in autunno, con il PIT Serre Cosentine.
“E’ grande la nostra attenzione verso questa materia –rivela
il sindaco Eva Catizone- Lo sviluppo tecnologico può rappresentare
una sfida per il futuro, ma in una regione dove ci sono state, nel
settore, luci ed ombre è indispensabile procedere con grande
attenzione, senso di responsabilità e capacità tecniche
adeguate. Bisogna, cioè, muoversi cercando di evitare vecchi
errori e di gettare le basi per una effettiva realizzazione dei progetti.
E’ guardando a questi obiettivi che abbiamo stabilito una collaborazione
di grande spessore con Luigi Nicolais, il cui curriculum è
estremamente eloquente. Ricorderò solo che a Nicolais, già
assessore nella Giunta regionale Bassolino e attualmente consulente
del Ministro Moratti, si deve la nascita del Distretto tecnologico
in Campania. Riteniamo che affidarsi ad una collaborazione così
qualificata sia una buona base di partenza per ottenere risultati
reali e concreti in termini di sviluppo tecnologico in città
e nell’area urbana. L’intelligenza di Nicolais ci sarà
di immenso aiuto in un percorso che prevede in tempi brevi la pubblicazione
di un bando per l’insediamento di imprese innovative. Ci auguriamo
che le potenzialità presenti sul nostro territorio possano
finalmente emergere”. Visto che le decisioni di oggi faranno
da battistrada ai progetti futuri.
Morrone
(Fiamma) “Estate in città: niente di organizzato seriamente,
solo informazione”
03/08 “Gli operatori commerciali sensibili alle sollecitazioni
di Palazzo dei Bruzi?? Ce ne vuole fantasia per affermare ciò!”
E’ quanto afferma in una nota il segretario della sezione cittadina
della Fiamma, Marcello Morrone. “L'assessore al ramo –prosegue
Morrone- comunica che gli uffici comunali stanno lavorando per conoscere
la disponibilità dei gestori di esercizi pubblici a rimanere
aperti in modo da informare i cittadini . Quindi ancora una volta
non c'è niente di organizzato seriamente ma solo un lavoro
di informazione ! Per questo sarebbe bastato mandare in giro per i
negozi un addetto comunale che avrebbe dovuto incamerare il si o il
no dei commercianti oppure istituire un numero verde! Oggi invece
ci si continua ad affidare alle esigenze dei commercianti che, per
motivi non certo di solidarietà con i cittadini, sono costretti
a rimanere aperti e rinunciare alle "sospirate ferie"! Cosicchè
anche quest'estate avremo zone più centrali , e quindi più
commerciali , con più negozi che resteranno aperti ed altre
zone più periferiche in cui le saracinesche dei negozi resteranno
quasi tutte abbassate . Avremo più bar aperti al centro e quasi
nessuno nelle periferie. Il lavoro serio dell'amministrazione comunale
doveva consistere, secondo noi , nel coinvolgere le Circoscrizioni
in un lavoro di organizzazione in modo che in ogni zona ci fossero
un alimentari , un bar, un negozio di frutta e così via, aperto
nel periodo ferragostano dando magari qualche modesto contributo ai
commercianti più piccoli. Ed invece si va avanti senza un minimo
programma organizzativo . E state pur certi che non è per le
sollecitazioni , peraltro mai pervenute ,da parte del Comune se tanti
commercianti terranno aperti i loro negozi. Se ci saranno negozi aperti
in città di sicuro si dovrà ringraziare anche questa
amministrazione comunale perchè con il suo modo di amministrare
, da più tempo sta distruggendo il commercio cittadino . Cosicchè
, visto che proprio il sedici di agosto ci sono i contributi INPS
da pagare molti commercianti ,parliamo dei piccoli , sono costretti
a rimanere aperti con la speranza di incassare i soldi necessari alla
bisogna. E poi c'è la bolletta della luce , del telefono ecc.
ecc.. Ecco perchè , mentre Sindaco ed assessori andranno a
godersi ,dopo un anno di dure fatiche, le "meritate" ferie,
tanti commercianti resteranno in città non per essere stati
sensibili alle sollecitazioni del Palazzo ma per mancanza di liquidità
economica . E tanti di loro che avrebbero voluto cercare un poco di
relax in una verde oasi , dovranno accontentarsi invece del verde
...delle proprie tasche !....INPS,LUCE , FITTO , TELEFONO ECC. ECC.
!”
Magarò
(PSE) “Nomina di De Rose in Assindustria nuovo impulso per l’economia
calabrese”
03/08 Salvatore Magarò, coordinatore del Pse-Lista Mancini
e consigliere regionale di Unità Socialista, ha rilasciato
la seguente dichiarazione: La nomina a membro del Comitato Centrale
per il Mezzogiorno di Confindustria premia la competenza e le indiscusse
capacità manageriali di Umberto De Rose che ha saputo guadagnarsi
la stima e la fiducia dell'imprenditoria locale, ricoprendo incarichi
di prestigio all'interno dell'Assindustria cosentina, fino ad assumerne
la presidenza. Si tratta di un riconoscimento che conferma l'attenzione
che da tempo la Confindustria riserva alla città di Cosenza
ed alla Calabria e che deve coincidere con una nuova fase di sviluppo
del nostro territorio. Sono certo che Umberto De Rose, anche ispirandosi
a quei valori riformisti che hanno caratterizzato la sua formazione
politica ancorata a solide tradizioni socialiste, saprà dare
nuovo impulso all'economia calabrese, rappresentando autorevolmente
il tessuto produttivo della nostra regione.
Bartoletti
(FI) “Condivido ed apprezzo la costituzione di Destra di base”
03/08 ''Condivido e apprezzo la costituzione del movimento 'Destra
di base' che ha alimentato nuovi fermenti nell' area del centrodestra,
suscitando il piu' ampio interesse per i contenuti di cui i promotori,
esponenti seri della vita politica cosentina, intellettuali e professionisti
stimati, giovani molto validi, si sono resi portatori''. A sostenerlo
e' stato Sergio Bartoletti, coordinatore provinciale di Forza Italia
a Cosenza. ''Ogni iniziativa che si muove nella giusta direzione alternativa
alla sinistra - ha sostenuto Bartoletti - va salutata con favore.
Ma questa, in particolare, va accolta con la massima attenzione per
la caratura delle proposte finalizzate ad incentivare processi aggreganti
di superamento delle tradizionali logiche dei cartelli elettorali
e delle coalizioni. Il centrodestra vuole di piu', la sua base reclama
piu' forti collegamenti, il suo elettorato intende riconoscersi in
un progetto politico affidabile che sia l' esito innanzitutto di una
spiccata capacita' di coesione, di elaborazione e di sintesi. 'Destra
di base' ha il merito di aver colto il senso di queste spinte e di
averlo tradotto in una iniziativa mirata a rimuovere quei momenti
di appannamento che la Cdl ha attraversato in questa difficile fase.
Ma al movimento va riconosciuto il merito di avere scongiurato il
rischio di dispersioni e di avere stimolato lo spirito di reattivita'
dello schieramento''. ''Il confronto - ha proseguito Bartoletti -
e' avviato. E l' idea di dare unita' di indirizzi all' intera coalizione
nelle sue rappresentanze politiche e istituzionali mi trova d' accordo,
anche perche' essa e' anticipatrice dei processi avviati con la Costituente,
che oramai esprime, con il suo slancio unitario, il solo sbocco vitale
per l' area alternativa alla sinistra. Sono favorevole alla proposta
di avviare una campagna d' ascolto che sia funzionale al duplice obiettivo
di ricollegare il centrodestra con la base ed il territorio e di proiettarne
gli esiti in piattaforme programmatiche. Il movimento si propone gia'
come laboratorio che stimola ad entrare in una dimensione avanzata
della politica, dove le idee si devono misurare con i problemi, dove
le strutture politiche si devono calare nelle legittime aspettative
comunitarie e dove e' giusto che vinca chi meglio riesca ad interpretare
bisogni e aspirazioni nel quadro della tutela dell' interesse collettivo''.
''E' un ritorno alla politica - ha concluso l' esponente di Fi - quello
a cui ci sollecita 'Destra di base'. Credo davvero che Cosenza e la
sua provincia possano sin d' ora rappresentare terreno di collaudo
per le indicazioni che provengono dal centro. Cosenza puo' e deve
essere un' avanguardia''.
Malviventi
in azione a Cosenza: Una tentata rapina e due scippi il bilancio di
oggi
03/08 E continua l’ondata di microcriminalità che sta
imperversando a Cosenza. In un negozio di un commerciante cinese di
Piazza Fera, due uomini, di cui uno con la pistola, hanno tentato
di compiere una rapina. Il commerciante ha reagito ed è riuscito
a mettere i malviventi in fuga. Sempre oggi, due donne sono state
scippate. La prima davanti ad un bar di via Alimena, la seconda in
via Monte San Michele. Sembra che ad agire sia stata la stessa persona,
un giovane di 25-30 anni, attualmente ricercato dalle forze dell’ordine.
Vistose
perdite di liquami alle Case Minime
03/08 “Sarà acqua o liquame di fogna? Questo è
il dilemma che stanno vivendo i cosentini che abitano o lavorano in
via Sambiase e nella zona delle Case Minime”. Ad informarne
del’inefficenza è la Fiamma Tricolore di Cosenza. “Da
più giorni una copiosa perdita di liquido inonda il tratto
di strada all'incrocio tra via Sambiase e viale della Repubblica .
Non si riesce a capire se si tratta della preziosa acqua oppure dei
meno preziosi e sicuramente meno puliti , liquami di fogna. Fatto
sta che nessuno , evidentemente, si è interessato per far si
che a questo problema si ponga rimedio. Possibile che tra tanti Assessori,
consulenti , consiglieri comunali , tecnici , impiegati ,vigili urbani
ecc.ecc. nessuno veda niente? Possibile che nessuno avverta di queste
disfunzioni i competenti uffici comunali ?Se si tratta di perdita
d'acqua è un peccato che il prezioso liquido si perda . Se
è liquame è sicuramente motivo igienico intervenire
immediatamente ! Si interverrà dopo la nostra segnalazione?
Speriamo di si!”
Entro
agosto la bitumazione delle strade principali
03/08-(G.C.)- Aggiudicate a Palazzo dei Bruzi quattro gare d’appalto
per lavori di bitumazione delle strade e interventi di manutenzione,
per una spesa complessiva, a base d’asta, di 1 milione e 690
mila euro. I lavori inizieranno nel periodo di agosto per ridurre
al minimo i disaggi, grazie al sensibile calo di presenze e di auto
circolanti. L’ obbiettivo è di terminare in tempo e consegnare
le strade rinnovate ai cittadini al rientro dalle vacanze. “Con
questo importante intervento – afferma l’Assessore ai
lavori pubblici Franco Ambrogio- manteniamo fede agli impegni assunti
per rimediare alla situazione che si era determinata nei mesi invernali
e che era stata fortemente avvertita dall’opinione pubblica
nella vita quotidiana.
Come preannunziato, si è proceduto agli appalti che comporteranno
lavori di sistemazione su buona parte delle strade principali, in
modo da poter affrontare la prossima stagione in maniera adeguata.
La priorità che l’Amministrazione comunale si era data
è stata pienamente mantenuta e siamo certi che i cosentini
sopporteranno di buon grado qualche disagio, che comunque cercheremo
di ridurre al minimo indispensabile”. Ecco le gare e le relative
zone interessate :
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA ASSI VIARI E VERDE – AREE PERIMETRAZIONE
P.R.U., 790mila euro.
Aggiudicataria: A.T.I. De Santo Luigi & F.lli s.n.c. – Impr.
Brusco Settimio con sede in Marano Principato. Ribasso offerto: 29,301.
Il progetto comprende le seguenti strade:
via Romualdo Montagna;
corso Umberto;
piazza Matteotti;
via Popilia (da via O. Dito alla sopraelevata);
prolungamento via delle Medaglie D’oro (da via G. Dorso a corso
d’Italia);
via Gramsci;
corso d’Italia;
viale Alimena (da piazza Fera a piazza Scura);
corso Mazzini (da via Molinella a piazza Fera);
via XXIV maggio (da piazza Ogaden a via A. Quintieri);
piazzale De Roberto;
via Montesanto (da piazza Scura a viale Trieste);
bretella statale 107 (da 107 a deposito AMACO);
via Piersanti Mattarella (da via Montana a via Panebianco);
via Panebianco (dal caffè Aiello a via Piersanti Mattarella).
- MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE CITTADINE – 500mila euro
Aggiudicataria: Ditta NE.CO Costruzioni s.r.l. con sede in Amantea
- Ribasso offerto: 29,361.
Il progetto comprende le seguenti strade:
via Caloprese (da piazza Europa a piazza Loreto);
via Caloprese (da piazza Loreto a piazza Bilotti);
via Vittorio Veneto (da via Monfalcone a viale Trieste);
via del Sempione;
via De Rada (dall’ingresso A3 a viale della Repubblica);
via degli Stadi (dallo Stadio Comunale al ponte San Francesco di Castrolibero);
via A. Rebecchi;
via L. Ariosto;
via F. Fellini.
- VIABILITA’ CASALI-CARICCHIO E VIA BENDICENTI- 200mila euro
Aggiudicataria: Ditta Lavori e Servizi s.r.l. con sede in Castrolibero
-
Ribasso offerto: 29,355.
Il progetto comprende le seguenti strade:
via Bendicenti;
via G. Marini Serra;
corso Plebiscito (fino al ponte Alarico).
- SISTEMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE STRADA VIA PADRE GIGLIO-VIA MARAFIOTI
(Tratto sopraelevata da via Padre Giglio a via Panebianco). –
200mila euro.
Aggiudicataria: Ditta MA.GI.SA. s.r.l. con sede in San Lorenzo del
Vallo - Ribasso offerto: 29,331.
Incarichi
e consulenze: Falvo e Orsomarso (AN) chiedono gli elenchi dei consulenti
al Sindaco
02/08 E’ con una interrogazione dei consiglieri Comunali di
A.N. Fabrizio Falvo e Fausto Orsomarso che gli stessi chiedono al
Sindaco di Cosenza, lumi sugli incarichi e consulenze esterne. Dice
infatti testualmente l’interrogazione: premesso che :si discute
in questi giorni giustamente del rispetto delle regole di efficienza
e trasparenza che devono caratterizzare il governo delle pubbliche
amministrazioni,con particolare riferimento alla gestione della macchina
amministrativa di Regioni,Provincie e Comuni;
la Regione Calabria si è purtroppo distinta,ancora una volta,per
spese eccessive,sprechi, nomine clientelari e consulenze inutili;
anche all'interno del Comune di Cosenza è avvertita la necessità
di un ridimensionamento della spesa con particolare riferimento agli
incarichi ed alle spese inutili;
-se il Comune di Cosenza ha affidato incarichi di consulenze esterni
e,in caso di risposta positiva,quali siano i nominativi,le specifiche
competenze ed in quali settori sono avvenute le nomine;
-quali siano le ragioni per le quali si è preferito ricorrere
a professionisti esterni anziché ai numerosi e preparati impiegati
comunali;
-quali importi-singoli e complessivi- vengono corrisposti annualmente
dal Comune di Cosenza per tutti gli incarichi affidati;
-se non si ritenga necessario azzerare incarichi e consulenze esterne
attingendo al personale ed alle tante professionalità esistenti
negli uffici comunali.”
Morrone
(Fiamma) “Ogni anno arrivano soldi per mettere in sicurezza
gli edifici scolastici cittadini!”
02/08 “Ogni anno, a settembre , Sindaco ed assessori comunali
si dicono soddisfatti delle condizioni generali degli Istituti che
ospiteranno i ragazzi ed il personale docente e non . In ogni estate
,e anche questa non fa eccezione ,c'è chi è pronto a
chiarire che "ci si adopererà anche per la manutenzione
di bagni, per la rimozione dell'eternit, per la sistemazione di piattaforme
elevatrici" è quanto afferma in una nota il segretario
della sezione cittadina della Fiamma, Marcello Morrone. “Ogni
anno dunque –prosegue Morrone- tecnici e assessori comunali
fanno a gara per elargire "gratuitamente "le solite cazzate
ai cosentini ! Ed è però grazie a queste promesse che
riusciamo ad apprendere che problemi i quali si ritenevano già
risolti da tempo sono ancora tutti da risolvere! Da quanto tempo si
parla dell'eliminazione dell'eternit , materiale altamente cancerogeno
se non perfettamente integro , da sopra le teste dei nostri bambini?
Da anni ci viene somministrata la storiella che l'amministrazione
comunale aveva provveduto a censire i luoghi dove intervenire e bonificare
e che le scuole avrebbero avuto la priorità ? Così non
è stato ed ancora oggi , evidentemente, sulle teste dei nostri
bambini continua a persistere il pericolo amianto! Ma che ce ne fotte
! L'importante che abbiamo la bagnante di Greco e le altre opere di
Consagra nel salotto buono della città ,l'importante che abbiamo
gli zampilli a piazza Loreto .E come non puntare l'indice accusatore
contro questi amministratori di sinistra che non pagano le Ditte che
durante gli anni scorsi hanno effettuato lavori nelle scuole cittadine
per conto della Multiservizi Spa , ovvero per il Comune ? C'è
un piccolo imprenditore edile che per colpa di questa amministrazione
comunale ha dovuto chiudere la sua impresa , per fallimento , dopo
40 anni di onorato lavoro. L'impresa Vinto non riceve dal Comune i
soldi che gli spettano ed ha dovuto licenziare tutti gli operai, (alcuni
lavoravano con lui da 40 anni ) .Perchè questi amministratori
non pagano i debiti ? Le nuove generazioni hanno bisogno di esempi
e non di chiacchiere !”
Ad
agosto assicurati i servizi essenziali ai cittadini. Negozi aperti
anche ad agosto
02/08-(G.C.)- Il mese di agosto segna un rallentamento di ogni attività,
le città si spopolano verso il mare. L’ Amministrazione
comunale tiene conto delle esigenze di quanti trascorreranno in città
anche i giorni più caldi e solitari. I servizi assicurati guardano
soprattutto agli anziani che rimangono nella città Bruzia.
Continueranno ad essere attivi i servizi di telesoccorso e di assistenza
domiciliare. Ci si può rivolgere ai servizi sociali del Comune,
in via Piave, tel. 0984-813410, 813415. Il servizio è rivolto
ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto i 65 anni
d’età, vivano da soli o in coppia e soffrano di patologie
ad alto rischio. È necessario inoltre, per usufruire del servizio,
disporre di una linea telefonica. Sarà garantita l’Assistenza
domiciliare, gli anziani possono optare tra tre alternative in base
alle esigenze: aiuto domestico (ad esempio nella preparazione dei
pasti), aiuto nelle attività fisiche (ad esempio nella vestizione),
disbrigo commissioni esterne (ad esempio per il ritiro delle prescrizioni
mediche). Il servizio è rivolto ai residenti del Comune di
Cosenza, che abbiano compiuto i 65 anni d’età, vivano
da soli o in coppia e presentino un’autosufficienza limitata.
Per accedere ai servizi bisogna compilare una domanda, che può
essere ritirata presso il Servizio Attività Sociali del Comune,
in via Piave n° 84, l’ufficio U.R.P., le sedi delle Circoscrizioni
Cittadine e i Centri Anziani. La domanda deve essere poi presentata
direttamente o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno presso
l’ufficio protocollo del Comune di Cosenza, Palazzo Ferrari,
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
e il lunedì e il giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00.
Gli utenti contribuiscono con il pagamento di un ticket, stabilito
in base al reddito. Per richiedere l’Assistenza Domiciliare
è necessario allegare alla domanda l’attestato ISEE e
il certificato medico. Il servizio di assistenza infermieristica è
stato ripristinato nei Centri anziani. In quello di via Popilia è
in funzione la nuovissima pista da ballo.Alle persone con difficoltà
di deambulazione è stata assicurata la prosecuzione, con l’ausilio
di nuovi giovani volontari, del servizio di trasporto gratuito, che
consentirà a tanti cittadini altrimenti costretti in casa di
ritrovarsi per un momento di socialità o di accedere ad una
visita specialistica o di soddisfare altre esigenze.
Il servizio è attivo ogni giorno dalle 8 alle 22, esclusi sabato
pomeriggio e domenica. Per prenotarsi, si può telefonare dalle
9 alle 13 allo 0984-21198; mentre nel resto della giornata si dovrà
far capo al numero dei vigili urbani 0984-813760. I vari quartieri
cittadini si animeranno con spettacoli, operette e commedie. Questo
il programma:
-Serata di balli e danze mercoledì 3 agosto in Piazza Cappello
alle 21.00. Lo spettacolo sarà curato dalla New Harmony Dance
School che presenterà “Danza e musica sotto le stelle”.
-Marco Cozza e Body Guards Band, insieme al Duo musicale “Sempre
Noi”, si esibiranno il 4 agosto, sempre alle 21.00, in Via Schettini
(fronte Madonnina).
-Sempre musica con Rino De Buono e i Bandiera Gialla venerdì
5 agosto in Largo Perugini ( Via Caloprese).
-L’anfiteatro di Via Amellini ( fronte la Circoscrizione di
Via Popilia), ospiterà martedì 9 agosto alle 21.00 una
serata danzante con Mario Miraglia.
-Mario Gualtieri sarà, invece, il protagonista della serata
organizzata a Sant’Ippolito per giovedì 11 agosto.
-Si proseguirà sabato 20 agosto a Borgo Partenope con i Calabria
Logos di Carlo Grillo. L’appuntamento è alle 21.00.
-A Serraspiga, mercoledì 31 agosto, sarà lo Swing Fratis
Quintet a intrattenere il pubblico con musica anni’50 e ’60.
-Il ricco calendario degli appuntamenti si concluderà giovedì
1 settembre in Piazza Riforma alle 21.00 con lo spettacolo di Mimmo
Palermo e Giancarlo Pagano.
“Anche quest’anno chi rimane in città potrà
contare su una rete di negozi di generi essenziali che rimarranno
aperti nel periodo a cavallo di Ferragosto”. Afferma infine
l’assessore alle Risorse strategiche e produttive Giancarlo
Morrone che risponde ai consiglieri che si dicono preoccupati per
una eventuale serrata agostana. “Come già fatto in passato
–dice Morrone- gli uffici comunali stanno lavorando per conoscere
le disponibilità degli operatori, in particolare supermercati,
bar, ristoranti e pizzerie, che resteranno aperti nelle prossime settimane.
Fin d’ora è possibile dire che la sensibilità
attestata dai commercianti cosentini lo scorso anno sarà rinnovata
per l’agosto 2005. Una risposta più precisa contiamo
di darla fra qualche giorno pubblicando l’elenco dei negozi
che resteranno aperti. L’occasione è, intanto, da cogliere
per dare atto della maturità degli operatori commerciali cosentini,
i quali hanno accolto di buon grado i nostri inviti a non andare in
ferie in massa, pur non potendo contare su alcun contributo. E’
in larga parte condivisa la convinzione dell’Amministrazione
comunale che il commercio non si aiuta facendo puro assistenzialismo,
così come non si aiuta lo sviluppo del Mezzogiorno, tanto più
quando si tratta di attività commerciali ed imprenditoriali.
Questo metodo, adottato in passato, oggi appare più che discutibile.
Sono altre le iniziative necessarie e produttive, da programmare nel
quadro della crescita complessiva di una città, attraverso
il miglioramento dei suoi servizi, l’offerta culturale, l’accrescimento
della qualità della vita per residenti e visitatori abituali
o saltuari.”
Fiamma
: “Destra di Base vara il rilancio della CDL?”
02/08 “Destra di Base ...Quali prospettive per il futuro ?”
La domanda la pone la federazione provinciale della Fiamma Tricolore
di Cosenza che in una nota precisa: “Sembrava poter essere una"scheggia
impazzita"nella politica locale proiettata nel futuro a cui avrebbero
potuto e dovuto dare un grande contributo tutti quei movimenti e quegli
uomini liberi che hanno alla BASE l'anticomunismo e l'avversione al
liberismo sfrenato. Ci ritroviamo invece ad assistere ad un appello
piagnucoloso alle forze del centrodestra per cercare di unire gli
sforzi e gli intenti. Ad una sorta dunque di richiesta di partito
unico senza idee e senza programma senza rendersi conto che la gente
dagli amministratori vuole concretezza e soluzioni ai vari problemi
quotidiani ! Destra di Base vara il rilancio della CDL sul territorio
provinciale? E' dunque solo questo il suo obiettivo?Non sarebbe meglio
varare e progettare il rilancio di un Comune , di una Provincia e
di una Regione governata negli anni da governanti di centrodestra
e centrosinistra che non hanno prodotto nulla di buono e che continuano
a farci restare in tutto e per tutto il "fanalino di coda",
non solo fisico ma politico ed economico dell'Italia ? Si hanno gli
attributi per fare ciò ?Si hanno le capacità politiche
, intellettuali e morali di dire che sia il centrodestra berluscon-bossi,
casini-finiano e che questo centrosinistra fassino-prodiano non hanno
dato una sola risposta seria ai problemi dei calabresi e degli italiani?
Non deve esserci ,cari amici della Destra di Base, secondo noi l'appello
ad una coalizione politica ma a tutti coloro che intendono dare il
loro contributo per un cambiamento il cui beneficiario non sia un
raggruppamento politico ma l'intera società calabrese . A quella
parte cioè, di persone oneste che lavorano, producono e che
non sono difese adeguatamente da questo Stato . Un appello che sia
rivolto a quelle classi più deboli come i disoccupati ed i
pensionati che non sanno come sbarcare il lunario. E' a loro che noi
ci rivolgiamo ! Dalla parte della gente e non di una coalizione politica
!”
Pichierri
(Udc) “Ritornare alla politica frutto di scelte partecipate”
02/08 ''La crisi che oggi attraversano i partiti deve spingerci sempre
piu' a ritrovare, a tutti i livelli, le motivazioni per partecipare
attivamente alla costituzione di una societa' che cresca in maniera
piu' moderna e democratica; su stimoli, iniziative, proposte e scelte
frutto di protagonismo sano e partecipato''. A sostenerlo e' stato
il presidente provinciale dell' Udc di Cosenza, Franco Pichierri.
''Soprattutto nella nostra citta' e, perche' no, in Calabria, come
nel Paese - ha aggiunto - si dovra' ritornare, nel pieno rispetto
di quanto affermato nella Carta Costituzionale, alla rinascita e alla
rivitalizzazione dei partiti quali grandi agenzie di socializzazione
in grado di mediare gli interessi dei cittadini con il governo dello
Stato. In tale contesto e' stata esaltante l' iniziativa dell' associazione
culturale e politica 'Movimento d' area destra di base' che, nel promuovere
un qualificato e partecipato convegno aperto alla citta' ha finalmente
avviato una discussione che dovra' continuare nel prossimo futuro.
Un' iniziativa che, ripartendo dai temi veri che interessano la gente
e le nostre comunita', affonda le sue analisi e riflessioni su una
genuina azione di coinvolgimento della base nelle proposte formulate
ai vari livelli istituzionali e di governo della cosa pubblica''.
''Personalmente - ha concluso Pichierri - mi sento partecipe di tali
necessita' e credo che con lo stesso entusiasmo che ha sempre caratterizzato
il mio impegno sociale e politico, tentero' di contribuire sempre
piu' a rafforzare quel necessario senso civico indispensabile a far
riassumere ai partiti il giusto ruolo''.
Il
gruppo consiliare dei DS incontra il Presidente dell’AMACO
02/08 Incontro, questa mattina nella sede dell’Amaco, del presidente
dell’Azienda Francesco Cribari con una delegazione dei Ds, rappresentati
dal capogruppo e dai componenti del gruppo consiliare al Comune di
Cosenza Elena Hoo, Raffaele Zuccarelli, Alessandra La Valle, nonchè
da Franco Curcio, rappresentante dell’area tematica trasporti
del partito.
L’incontro è stato chiesto dai diessini, che, da sempre
impegnati sui problemi del trasporto pubblico, hanno rinnovato al
Presidente Cribari l’interesse ad un confronto sulla tematica
generale e sulle iniziative intraprese dall’Azienda, verso la
quale è stata confermata vicinanza e volontà di condividere
un percorso comune nell’interesse della città.
Ribadito il giudizio positivo sulle politiche messe in atto, che –
è stato rilevato- hanno consentito di ottenere risultati in
termini di bilancio e organizzativi, dotando l’Amaco di un moderno
ed efficiente parco autobus. Si è quindi convenuto sulla opportunità
di stimolare tutte le forze istituzionali per favorire il rilancio
del trasporto pubblico nell’area urbana attraverso un sistema
di integrazione vettoriale che dia risposte alle esigenze di mobilità
dei cittadini, e allo stesso tempo risulti decongestionante del traffico
in città e nell’area urbana.
Andrà perciò incentivata l’assunzione degli opportuni
provvedimenti viabilistici in sede di rivisitazione del Piano urbano
del traffico e si dovrà in ogni modo favorire il rilancio del
ruolo centrale dell’Amaco nell’area urbana cosentina in
modo da ottimizzare gli sforzi che stanno compiendo sia l’Azienda
che l’Amministrazione comunale per arrivare ad un efficiente
sistema di trasporto pubblico.
Zanzare:
L’ass. D’Alessandro annuncia la seconda fase della disinfestazione
02/08-(G.C.)- L’ assessore alla sanità di Palazzo dei
Bruzi Roberto D’Alessandro, assicura tutti i cittadini in seguito
all’ articolo pubblicato stamane da un quotidiano locale relativo
all’emergenza zanzare, lanciato da alcuni lavoratori delle Ferrovie
della Calabria. “Premesso che alla disinfestazione è
tenuta a provvedere l’Azienda sanitaria – ha affermato
l’assessore D’Alessandro – va dato atto alla stessa
azienda, per come ci è stato preventivamente comunicato, di
aver eseguito puntualmente una prima disinfestazione nel mese di luglio
seguendo un calendario di interventi che hanno interessato tutta la
città”. ”L’azienda sanitaria ci ha fatto
sapere – sottolinea D’Alessandro – che successivamente
alla prima fase di disinfestazione, durante la quale si è proceduto
ad interventi di carattere generale, nella zona di via Popilia sono
stati effettuati ripetuti interventi specifici che hanno riguardato
anche l’area esterna alla stazione di Vaglio Lise”. La
seconda fase della disinfestazione sarà effettuata dall’
otto agosto e continuerà per altri quattro giorni. Il calendario
con le relative aree urbane interessate, sarà reso noto nei
prossimi giorni. “L’azienda sanitaria ha fatto sapere,
inoltre – ha concluso l’assessore D’Alessandro -
che interventi all’interno della stessa stazione potranno essere
effettuati solo su richiesta delle Ferrovie della Calabria e, non
trattandosi di suolo pubblico, con il pagamento degli oneri previsti”
.
Mari
(PSE) “Neanche gli opuscoli informativi per l’estate.
Scarsa l’attenzione della Giunta ai problemi sociali”
01/08 Pietro Mari, consigliere comunale di Cosenza del Pse-Lista
Mancini, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Per diversi
anni l'Amministrazione comunale attraverso il programma "Cosenza
Città aperta" e in collaborazione con gli esercenti cittadini,
ha redatto un calendario di apertura estiva dei locali pubblici per
garantire l'acquisto di generi di prima necessità ed un po'
di ristoro ai tanti cosentini che per motivi economici o di lavoro
rimangono in città durante il mese di agosto. Questa prassi,
intrapresa con successo dal sindaco Mancini e consolidatasi nell'ambito
del Modello Cosenza, prevedeva, oltre all'affissione di manifesti
informativi, anche la realizzazione di un dettagliato opuscolo che
veniva recapitato a casa delle famiglie cosentine. Il mese di agosto
è iniziato ed opuscoli nelle case non ne sono arrivati, né
ho visto manifesti. Al contrario, chi ha trascorso a Cosenza la giornata
di ieri, ha avuto modo di verificare che gli esercizi pubblici rimasti
aperti si potevano contare con le dita di una sola mano. Con buona
pace anche di quei turisti, e non sono pochi, interessati a visitare
il nostro centro storico e che devono confrontarsi con una città
che nelle domeniche estive non offre alcun tipo di servizio. Mi chiedo
se si tratti dell'ennesimo segnale di discontinuità con il
passato o, più semplicemente, dell'ulteriore superficiale dimenticanza
di una giunta che, anche nelle attività di ordinaria amministrazione,
dimostra sempre più scarsa attenzione per le fasce sociali
più deboli.”
Gli
auguri a De Rose del Presidente Assindustria Cosenza, De Rango e del
Presidente ANCE, Gaglioti
01/08 “Salutiamo con grande soddisfazione ed autentico compiacimento
l’ingresso del nostro Past Presidente Umberto De Rose nel Comitato
Centrale per il Mezzogiorno di Confindustria.”. E’ quanto
sostiene in una nota Raffaele De Rango, Presidente di Assindustria
Cosenza. “E’ una nomina che segue di poche settimane quella
di Fausto Aquino a componente della Giunta di Confindustria –
continua il Presidente De Rango – e che pertanto va a rafforzare
la rappresentanza degli industriali cosentini nell’ambito del
sistema confederale.”“E’ una delegazione questa
che ci inorgoglisce e che vede da oggi la presenza di Umberto De Rose,
la cui designazione premia da un lato le sue indubbie capacità
manageriali e dall’altro l’impegno, che, da rappresentante
dell'Associazione degli Industriali della Provincia di Cosenza, ha
sempre profuso per la difesa dei valori dell’impresa, il loro
concretarsi ed il loro sviluppo per la crescita dell’economia
del territorio”.“Sono convinto – conclude il Presidente
De Rango – che il contributo di idee e di operosità,
che De Rose potrà dare in Confindustria, imprimerà un
impulso nuovo ed ulteriore, capace di farsi interprete di quelle molteplici
questioni che affliggono le nostre imprese ed alle quali occorre dare
risposte non più rinviabili. Da parte nostra offriamo la massima
collaborazione per mettere in campo tutte quelle strategie necessarie
ed opportune per fare imboccare al Mezzogiorno ed alla Calabria in
particolare la strada del rilancio e dello sviluppo.”
Ed anche Giuseppe Gaglioti, Presidente della Sezione Edilizia ANCE
Cosenza dell’Assindustria non ha volito far mancare il suo augurio
ad Umnerto De Rose: “ La notizia del prestigioso incarico conferito
da Confindustria a Umberto De Rose – ha detto Gaglioti- mi riempie
di gioia, se penso alle prospettive che ora si aprono per il nostro
territorio.” “E’ un riconoscimento che gratifica
il collega ed amico De Rose, e con lui l’Associazione degli
Industriali cosentina, per le continue battaglie condotte a tutela
delle imprese meridionali, di cui conosce bene tutti i problemi e
tutti i vincoli che ne ostacolano la crescita.”. “In tal
senso sono sicuro – continua il leader dei costruttori cosentini
Gaglioti - che nella sua agenda inserirà, tra le priorità,
la modernizzazione della dotazione infrastrutturale del Mezzogiorno,
la cui inadeguatezza spinge le imprese italiane alla delocalizzazione
all’estero e rende inefficaci le politiche per l’attrazione
degli investimenti.”. “Sin da ora esprimo la disponibilità
dell’intera categoria degli imprenditori edili – conclude
il Presidente Gaglioti - ad attivare tutte le sinergie necessarie
per raggiungere questo obiettivo, che costituisce il più importante
fattore di competitività territoriale.”
Belcastro
(Az.Osp.) “Vicini alla Siarc per l’intimidazione”
01/08 “Siamo vicini alla Siarc, che ha sempre svolto con abnegazione
e senso di responsabilita' il suo compito: l' intimidazione subita
nei giorni scorsi non fermera' l' operato di un' azienda sana e forte''.
Lo afferma, in una nota, il direttore generale dell' azienda ospedaliera
di Cosenza, Antonio Belcastro, facendo riferimento al ritrovamento
nei giorni scorsi di un falso ordigno su un furgone di proprieta'
dell' azienda che fornisce il servizio mensa alla struttura sanitaria.
''Al presidente Albano, al personale amministrativo ed a quello ausiliario
- aggiunge Belcastro - la nostra piu' totale e convinta solidarieta'.
Si tratta di atti che non appartengono alla nostra cultura e che offendono
la civilta' della Calabria''.
Servizio
civile, esperienza positiva per tutti. Continua anche ad agosto il
progetto Mobilità per tutti
01/08 Venticinque giovani volontari oggi concludono il servizio civile
prestato presso il Comune di Cosenza nel progetto degli Itinerari
verdi e in quello della Mobilità per tutti.
Sempre oggi altri dodici subentrano perché il progetto Mobilità,
che assicura il trasporto gratuito di persone con disabilità,
non conosca interruzioni neanche nel mese di agosto.
Questa mattina i volontari si sono ritrovati nel Salone di Rappresentanza
del Comune per ricevere gli uni i ringraziamenti e gli altri il benvenuto
dell’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Eva
Catizone, dall’assessore a Diritti del cittadino Vincenzo Gallo,
che ha personalmente seguito i progetti, e dal dirigente responsabile
del Servizio arch. Franco Perri.
L’esperienza del primo anno di lavoro è stata positiva
sia per i ragazzi che per il Comune che, attivando i progetti, ha
potuto offrire un’opportunità di lavoro, finanziata dal
Governo, e allo stesso tempo mettere in campo giovani energie in settori
di rilievo come l’assistenza sociale e la riscoperta dell’ambiente.
“Tutti i giovani hanno prestato un ottimo lavoro” –ha
detto l’assessore Gallo. “Per quanto riguarda gli itinerari
verdi, il gruppo è riuscito a scoprire antichi manufatti, ponti
di epoca romana, vecchi mulini, che in alcuni casi hanno suscitato
l’interesse degli archeologi e che ci sono valsi l’attenzione
di prestigiose riviste nazionali come Bell’Italia, Airone, Plein
air e Touring.
Altrettanto preziosa è stata l’opera di chi si è
dedicato a persone con disabilità in un compito non facile
di assistenza. Abbiamo ricevuto apprezzamenti da tutti gli utenti.”
Gallo ha espresso quindi rammarico per il fatto che il lavoro di questi
ragazzi non potrà continuare essendo cessato il periodo fissato
dal Ministero, ma ha assicurato che il Comune ricercherà ogni
strada utile a facilitare un inserimento dei giovani nel mercato del
lavoro. Ha concluso, quindi, con l’auspicio che anche i giovani
che subentrano si dimostrino all’altezza delle responsabilità
che li attendono, appellandosi al senso di responsabilità di
ciascuno nel trattare con ragazzi che spesso presentano gravi disabilità.
Ringraziamenti anche dal sindaco Eva Catizone che ha preannunciato
la richiesta alla Regione di un incontro per vedere se esistano le
condizioni per permettere una ripresa del rapporto di lavoro con i
volontari uscenti, “che –ha detto il sindaco- hanno prestato
un’opera di servizio non solo civile, ma anche sociale”.
Il sindaco ha quindi rivolto un benvenuto ai nuovi arrivati. “Sarà
una bella esperienza perché metterete voi stessi al servizio
degli altri. Vi auguro che possa rappresentare un momento di crescita
nella vostra vita”.
E che il servizio civile così prestato sia molto di più
di un semplice lavoro lo hanno ribadito due ragazze. Stefania Barone
ha partecipato al progetto Mobilità per tutti: “ Siamo
entrati nelle case con il sorriso, perché di questo hanno bisogno
questi utenti. E siamo stati ripagati da un’esperienza fantastica.”
Margherita Naso ha invece fatto parte del progetto degli Itinerari
verdi: “Abbiamo potuto mettere alla prova le nostre competenze
e ne abbiamo acquisito di nuove. Ci siamo arricchiti dal punto di
vista culturale ed umano.”
Oltre ai dodici giovani che prendono servizio oggi, altri 34 saranno
in attività dal prossimo mese di settembre per dare vita ad
altri quattro progetti: Sulle orme di Alarico per una riscoperta culturale
del mito e della storia; Un nido sicuro per un supporto all’asilo
nido; Scuolabus sicuri per il servizio di accompagnamento; Città
dei Ragazzi per attività di animazione.
SCHEDA
I progetti prevedono l’impiego dei giovani in attività
socialmente utili, finalizzate soprattutto all’assistenza delle
fasce più deboli della popolazione e alla valorizzazione del
patrimonio culturale e ambientale. Il compenso dei giovani è
a carico del servizio civile nazionale.
Il Comune di Cosenza ha ottenuto finora l’approvazione di 9
progetti, ideati e gestiti dagli uffici dell’Ente, che prevedono
l’impiego di 83 giovani per un anno.
In particolare:
- 25 giovani hanno avviato la loro attività il 2 agosto 2004
e la completano il 1° agosto 2005.
Sono stati impegnati nel Progetto Itinerari Verdi – alla riscoperta
di antichi sentieri (15 giovani) e nel Progetto Mobilità per
tutti 1 – Servizio taxi per le persone con difficoltà
di movimento (10 giovani);
- 12 sono in servizio dal 1° marzo 2005 ( impegnati nei progetti
Itinerari verdi – 2 e San Cristofaro - scuola sicura);
- 12 iniziano l’attività il 1° agosto 2005, nell’ambito
del progetto “Mobilità per tutti – N.2/2004”
- 34 entreranno in servizio già dal prossimo mese di settembre,
nell’ambito dei progetti:
- Sulle orme di Alarico – 6 volontari
- Un nido sicuro – 4 volontari
- Scuolabus sicuri – 12 volontari
- Città dei ragazzi – 12 volontari
L’Assessorato ai diritti del cittadino ha ottenuto finora l’approvazione
di 4 progetti che hanno previsto l’utilizzo di 43 giovani.
Scuole
in sicurezza con 2 milioni e mezzo di euro, a Cosenza
01/08-(G.C.)-
Il Piano d’interventi presentato stamani ai dirigenti scolastici
dal sindaco Eva Catizone, dal vicesindaco e assessore alla Scuola
Maria Francesca Corigliano, dall’assessore ai Lavori pubblici
Franco Ambrogio e dall’ingegnere capo Tullio Corbo prevede una
spesa di due milioni e mezzo di euro per mettere in sicurezza, secondo
le più recenti disposizioni legislative, undici edifici scolastici
di Cosenza. Tre interventi saranno finanziati direttamente dal Comune,
gli altri otto invece dalla Regione. L’Amministrazione, ha detto
l’assessore Ambrogio, si è posta i problemi delle scuole
come priorità, sia per le emergenze che per la programmazione.
“Non si risolve tutto con questi interventi, ma è un
buon inizio. Abbiamo unito due fonti di finanziamento e contiamo di
continuare in futuro su questa strada per rispondere alle altre esigenze”.
“Anche la tempistica è una priorità –ha
dichiarato il sindaco Catizone- e siamo impegnati a far sì
che i lavori possano essere conclusi o, quanto meno, a buon punto
alla ripresa delle lezioni a metà settembre.
Abbiamo operato un’azione congiunta, razionalizzando le spese
per ottenere interventi non occasionali, ma complessivi. La somma
finale ammonta a circa 2 milioni e mezzo di euro e dà conto
del nostro impegno. Il Comune concorrerà per 1 milione e 100
mila euro attraverso i Boc, strumento nel quale qualcuno non ha creduto,
ma che invece si dimostra molto efficace poiché ci permette
investimenti importanti e attenzione per la qualità della vita
soprattutto dei giovani. Gli interventi, infatti, sono insieme materiali
e immateriali, poiché non solo risolvono situazioni strutturali
ma rappresentano un investimento a favore delle nuove generazioni”.
“Questo incontro –ha concluso Maria Francesca Corigliano-
costituisce la tappa conclusiva di un iter che va avanti da due anni
e che si propone la messa in sicurezza delle scuole. E’ quasi
un evento perché la legge 626 che prevede l’obbligo non
ha però previsto trasferimenti, mettendo in qualche difficoltà
gli enti locali. Siamo ora riusciti a unire risorse regionali e comunali
per questo adempimento, che costituisce un ulteriore segnale di attenzione
dell’Amministrazione ai problemi della scuola. Gli interventi
riguarderanno undici edifici sui trenta esistenti. E’ un buon
risultato”. L’ing. Corbo ha infine spiegato che insieme
alla messa in sicurezza si opererà anche per la manutenzione
di bagni, per la rimozione di eternit, per la sistemazione di piattaforme
elevatrici.
Le scuole interessate con i relativi costi per la messa in sicurezza
sono le seguenti:
- Scuola media statale “Ciardullo” di via de Rada (220.000,00
euro)
- Scuola media statale “Zumbini” di via Roma (100.000,00)
- Scuola media statale “Nicola Misasi” via Negroni (200.000,00)
- Scuola materna “Grazia Deledda” via Somalia (200.00,00)
- Scuola elementare “Emma Tavolaro” via Milelli (Boc,
500.000,00 euro)
- Scuola elementare “Suor Elena Aiello” Frazione Donnici
inferiore (200.00,00 euro)
- Scuola elementare Corso Vittorio Emanuele (200.000,00)
- Scuola elementare “Plastina Pizzuti” via Roma (200.00,00)
- Scuola elementare e materna “E.Cundari” via Roma ( Boc
350.000,00 euro)
- Scuola elementare e materna “G. De Matera” via Moro
(300.000,00 euro)
- Scuola elementare e materna “Mattia Preti” e “Rosa
Agazzi” viale Cosmai (Boc, 250.000,00 euro).
In
2600 all’intrattenimento estivo della Città dei ragazzi
01/08-(G.C.)- Il servizio di intrattenimento estivo alla Città
dei Ragazzi ha avuto ottimi risultati. Le numerose attività,
svolte ogni mattina dalle 8 alle 14, hanno interessato i giovani utenti.
Gli iscritti dal 13 giugno al 30 luglio sono stati 450, una media
giornaliera di 300 unità, con una presenza complessiva di 2600
bambini e ragazzi. Il servizio, messo a disposizione dall’Amministrazione
comunale di Cosenza, mira a garantire forme di intrattenimento intelligente
ai bambini e ragazzi durante la chiusura delle scuole. Il servizio
di intrattenimento riprenderà lunedì 5 settembre fino
alla riapertura delle scuole.
Dal
3 agosto divieto di transito per bitumazione su Corso Plebiscito e
via Marini Serra
01/08 Il 3 agosto prossimo si procederà alla bitumazione della
sede stradale di via Marini Serra e di corso Plebisicito. Su queste
strade e su piazza Ortale, dalle ore 7 del 3 agosto e fino al termine
dei lavori viene istituito il divieto di circolazione e di sosta,
con rimozione da ambo i lati.
Buoncristiano
precisa: “Il servizio dell’elisoccorso non chiuderà
mai”
31/07 ''Per l'ultima volta voglio dire quanto gia' affermato piu'
volte: l' elisoccorso non chiudera' mai, ed il fatto che si sia spostato
a Montalto Uffugo non cambia di una virgola le sue potenzialita'''.
Lo ha affermato il direttore generale dell' Azienda sanitaria di Cosenza,
Francesco Buoncristiano. ''L' Enac - ha aggiunto Buoncristiano - ha
dato il permesso di transito, ma non quello di stazionamento e si
tratta di due fatti molto diversi: prelevare o trasportare un malato
richiede un' operazione di pochi minuti che non comporta rischi di
sicurezza. Voglio ricordare che l' elisoccorso serve tutta la provincia
cosentina''. ''La Regione - ha concluso Buoncristiano - si e' adoperata
positivamente e la stessa cosa ha fatto il Comune di Cosenza''.
Belcastro
(AZ.Osp.): “Interverremo sul verde dell’Annunziata”
31/07 Dopo la sollecitazione di Enzo Pianelli, a proposito di un
area verde all’interno del recinto dell’Ospedale, pubblicata
ieri dal nostro giornale, il DG dell’Azienda ospedaliera, Antonio
Belcastro, replica che l’AO si sta già muovendo in tale
direzione: ''Interverremo presto sul verde in ospedale: abbiamo gia'
programmato strategie comuni con l' assessore provinciale Luigi Marrello
che ha dimostrato grande disponibilita'. Gli interventi - ha aggiunto
Belcastro - riguarderanno anche Rogliano ed il Mariano Santo, che
dispone di un parco straordinario. Vogliamo pensare ad abbellire gli
esterni favorendo la socialita' e l' incontro, sulla scorta del modello
San Raffaele''.
Il
Sindaco a De Rose: “Dialogo ora molto più agevole”
31/07 Il sindaco di Cosenza si congratula con Umberto De Rose per
la nomina a componente del Comitato centrale per il Mezzogiorno di
Confindustria. “La nomina -dice Eva Catizone - conferma la fiducia
che a buona ragione i vertici di Confindustria da tempo ripongono
nell’imprenditore calabrese. E’ un incarico prestigioso
che dà lustro all’Assindustria di Cosenza e all’intera
città. Le capacità manageriali di De Rose avranno modo
di esplicarsi a favore dell’intero Mezzogiorno, i cui problemi
egli conosce bene. Sono certa che in virtù di questa nuova
funzione, il dialogo istituzionale del sindaco e dell’intera
Amministrazione comunale con De Rose sarà d’ora in avanti
molto più agevole, costruttivo e proficuo per la città
di quanto non sia accaduto quando egli sedeva tra i banchi dell’opposizione.
Da parte nostra non mancherà la disponibilità ad ogni
utile sinergia. Auguri, dunque, di buon lavoro.”
Ancora
intimidazioni: Falsa bomba all’Annunziata destinata, probabilmente,
ai gestori della mensa
30/07 Continua imperterrita l’azione intimidatoria della criminalità
cosentina contro le attività produttive della città.
Questa volta un finto ordigno e' stato trovato stamani all' interno
di un furgone parcheggiato nell' area dell' ospedale di Cosenza. Un
episodio grave che dimostra come un posto del tutto fuori controllo
e di importanza sociale come l’Ospedale può essere messo
in allarme, come accaduto oggi, creando situazioni di vero pericolo.
Panico tra medici e pazienti, increduli a quanto accadeva, calmato
soltanto dopo che gli artificieri sono intervenuti ed hanno scoperto
essere soltanto un “avvertimento”. Un episodio grave che
segna l’innalzarsi della criminalità che non bada a mezzi
termini pur di ottenere il suo effetto intimidatorio. L’auto
su cui è stato trovato il finto ordigno è un mezzo di
proprieta' dell' impresa che gestisce il servizio mensa. Sul posto
e' immediatamente intervenuta la polizia, ma dopo i controlli del
caso e' stato accertato che si trattava solo di plastilina alla quale
erano state applicate due batterie ed un filo elettrico per fare somigliare
il tutto ad una bomba. ''Non spetta a noi fare osservazioni investigative,
ma penso sia necessario tranquillizzare degenti e parenti che l' Ospedale
non e' al centro di obiettivi intimidatori: e' presumibile che il
pacco trovato stamani all' interno del mezzo Siarc riguardasse proprio
l' azienda che ci fornisce il servizio mensa e che nel recente passato,
cosi e' stato detto, ha subito analoghi tentativi di minacce. Chiaramente
intensificheremo insieme alle forze dell'ordine tutte le attivita'
di sicurezza''. A sostenerlo e' stato il direttore generale dell'
Azienda Ospedaliera di Cosenza, Antonio Belcastro. ''Voglio ringraziare
gli agenti della polizia privata che lavorano in ospedale - ha detto
Belcastro - per la grande calma con la quale hanno avvertito gli artificieri,
evitando di seminare il panico. Ed un grazie lo rivolgo al questore
Marino, affinche' estenda agli uomini della polizia il mio apprezzamento.
E' stata trovata della plastilina con un toner e tutto lascia presupporre
che si trattasse di un avvertimento rivolto alla Siarc. Sara' dato
mandato al servizio d' ordine interno di ispezionare puntualmente
le derrate alimentari''. Belcastro, infine, ha invitato i cosentini
a ''non farsi condizionare da fatti del genere: sono certamente fatti
gravi, ma e' necessario reagire con tranquillita', fidandosi della
serieta' delle istituzioni''.
Il
PSE incontra in neo commissario Aterp, Gimigliano: “Recuperare
gli alloggi del centro storico”
30/07 Una delegazione del Pse-Lista Mancini, guidata dal Consigliere
Regionale Salvatore Magarò e composta dal consigliere provinciale
Vincenzo Adamo, dai consiglieri comunali Pietro Mari e Giovanni Cuconato
e dal presidente della terza circoscrizione di Cosenza Umile Trausi,
ha incontrato il nuovo Commissario straordinario dell'Aterp Domenico
Gimigliano. Si è trattato di un cordiale e proficuo colloquio
nel corso del quale i rappresentanti del Pse-Lista Mancini hanno espresso
gradimento per la scelta adottata dalla Regione di affidare ad un
professionista esperto e assai competente in materia di edilizia residenziale
pubblica, qual è Domenico Gimigliano, la direzione dell'importante
ente che dovrà rivestire un ruolo di primo piano nei programmi
di riqualificazione urbana del capoluogo. L'Azienda Territoriale per
l'Edilizia Residenziale Pubblica è proprietaria di diversi
alloggi cittadini, molti dei quali collocati in edifici ricadenti
negli antichi quartieri della città. Ed è per questo
che il Pse-Lista Mancini ha auspicato l'avvio di un piano di interventi
per il recupero e la ristrutturazione degli appartamenti siti nel
centro storico, in sintonia con quel processo di rinascita di Cosenza
vecchia consolidatosi sotto la guida del Sindaco Mancini.
Dionesalvi
"filtrato" a Fiumicino: “Adiremo
le vie legali contro la Klm”
Il
PSE ribadisce “Eliambulanza indispensabile ad agosto a Cosenza”
30/07 La presenza dell'eliambulanza a Cosenza è indispensabile
in questi giorni di inizio agosto, in cui la rete stradale del territorio
provinciale è utilizzata da centinaia di migliaia di veicoli
con il moltiplicarsi del rischio di incidenti, l'incremento di presenze
turistiche comporta una maggiore richiesta di prestazioni sanitarie
nelle zone balneari e montane e il caldo torrido causa un notevole
aumento delle domande di pronto soccorso sanitario per anziani ed
ammalati.
Per questo motivo i consiglieri comunali di Cosenza che aderiscono
alla costituenda "Unità Socialista" hanno, nei giorni
scorsi, rivolto alle istituzioni un appello perché si riattivi
immediatamente, anche se come soluzione d'emergenza, l'elisuperficie
adiacente all'Ospedale dell'Annunziata, utilizzata per otto anni senza
che si verificassero particolari situazioni di pericolo.
L'auspicio è che anche l'Assessore di Cosenza D'Alessandro,
mettendo da parte toni polemici che non sono adeguati alla attuale
situazione di emergenza, con il buon senso che deve contraddistinguere
un amministratore, voglia favorire la soluzione provvisoria prospettata,
che potrebbe essere riattivata oggi stesso, in attesa che si possa
adeguatamente attrezzare l'area per lo stazionamento dell'eliambulanza,
evitando così che, proprio in questo periodo estivo, un servizio
di vitale interesse sanitario possa rimanere sospeso."
Un
“Giardino Botanico” nell’oasi vede dell’Annunziata
(30/07 Enzo Pianelli) Meriterebbe una maggiore attenzione e, quindi,
più cura la piccola ma importante oasi di verde che è
stata realizzata, nel corso degli anni, negli spazi perimetrali del
principale Nosocomio della Città di Cosenza. L’importanza
di determinare una diversa considerazione di quest’indiscutibile
patrimonio nasce soprattutto dalla particolare destinazione della
Struttura: un prèsidio sanitario che deve far fronte a tantissime
emergenze per garantire la tutela della salute pubblica.
Gli spazi verdi, pertanto, ben gestiti, organizzati – è
necessaria una costante manutenzione e, dove possibile, un’azione
di restauro - e resi fruibili ai pazienti, contribuirebbero a migliorare
gli standard di qualità d’accoglienza dell’Annunziata
che negli ultimi anni ha fatto passi decisivi nell’efficienza
e soprattutto nell’eccellenza d’alcuni reparti, conquistata
sul campo, che hanno avuto punti solidi di riferimento nella tenacia
e professionalità del personale medico e paramedico.
Ho personalmente monitorato questa sorta di “Giardino Botanico”
– la definizione potrebbe avere una valenza augurale - proprio
in momento in cui andavo, da paziente, alla ricerca di spazi dove
poter trascorrere, in ore fresche della giornata, qualche minuto a…contatto
con la natura. E sono stati diversi i momenti d’osservazione.
Come non parlare del magnifico tiglio gigante che, con la sua chioma
maestosa, proietta una salubre frescura? E la profumata magnolia?
E le piante di conifere, alloro e di oleandro? E le diverse piante
arbustive ornamentali? Altro patrimonio, non di poco conto, è
rappresentato dalle palme di diverse dimensioni e specie. Pochi fiori
si notano nelle aiole pressoché incolte, spesso sede di piccoli
rifiuti e di erbacce.
Mi permetto, infine, di rivolgere un caloroso appello alla Direzione
dell’ Ospedale Civile dell’Annunziata perché quest’aspetto
sollevato ( che non voglio presentarlo come un problema) possa essere
avviato a soluzione, nell’interesse di tutti, anche del personale
che opera presso il Prèsidio e soprattutto per rendere più
a dimensione umana i periodi di degenza degli assistiti. Avendo però
cura di meglio disciplinare l’accesso delle invadenti automobili
ed anche delle motociclette che campeggiano dappertutto.
De
Rose: “Onorato della nomina di Confindustria”
30/07 ''Sono certamente onorato e contento per una nomina cosi' prestigiosa,
che premia evidentemente anche l'associazione cosentina e che e' motivo
di ulteriore impegno, per me, nella vita di Confindustria''. E' quanto
sostiene in una nota Umberto De Rose, nominato nel comitato centrale
Mezzogiorno di Confindustria De Rose, 47 anni, e' stato presidente
dell'Assindustria di Cosenza dal 2000 al 2004. ''L'esperienza politica
- ha aggiunto - e' alle spalle, ma non e' cancellata: sono stati tre
anni intensi nei quali, credo, ho dato prova di coerenza. E' necessario
che la crisi economica venga affrontata con piena consapevolezza,
ma anche senza inutile retorica: c'e' possibilita' di ripresa, ma
si devono evitare errori di strategia. Le Regioni reclamano sempre
piu' autonomia ma tardano a modernizzarsi, a concertare azioni di
sviluppo infrastrutturali congiunte ed a presentarsi con strumenti
di intervento decisi''. ''Penso - ha proseguito De Rose - che il mezzogiorno
debba guardare alla Basilicata ed al suo modello di crescita raccordato,
ma anche al territorio inteso come elemento di traino: l'architetto
catalano Bohigas ha ricordato come l'intervento su bagnoli costituisca
una speranza di modernizzazione concreta per Napoli e la Campania.
La Calabria deve agganciarsi ad una realta' di opzione piu' vicina
a quella della Sicilia: l'Etna Valley si e' saldato con una ricettivita'
turistica eccellente e penso che Cuffaro, per esempio, sia un amministratore
valido''. ''C'e' bisogno - ha concluso De Rose - di un'integrazione
di idee e di energie ma anche di un coraggio che vada al di la' dell'ordinaria
amministrazione''.
Umberto
De Rose nominato a far parte del Comitato Centrale per il Mezzogiorni
di Assindustria
29/07 Il Consiglio Direttivo di Confindustria (nella riunione del
21 luglio) ha deliberato la nomina dei 6 componenti del Comitato Centrale
per il Mezzogiorno, l'organismo ristretto previsto dallo Statuto Confederale
a cui e' affidato il compito di esprimere gli orientamenti confindustriali
sulle politiche e agli strumenti di intervento nelle regione meridionali.
Sono stati chiamati a farne parte: Umberto De Rose, past president
Assindustria Cosenza; Massimo Ferrarese, presidente Assindustria Brindisi;
Attilio Martorano, presidente Assindustria Potenza; Luciano Morelli,
dell'Unione Caserta; Silvio Sarno, presidente Unione Avellino; Michele
Scasserra, vice presidente Confindustria Molise. Il Comitato e' integrato
da Nicola De Bartolomeo, Presidente dell'Associazione di Bari e rappresentante
del Mezzogiorno nel Direttivo di Confindustria. ''Il rinnovo della
composizione del Comitato centrale afferma Ettore Artioli, Vice Presidente
di Confindustria con delega al Mezzogiorno in una nota - costituisce
l'occasione per il rafforzamento dell'azione gia' intrapresa nei mesi
precedenti da Confindustria con l'Accordo per il Sud sottoscritto
con le altre organizzazioni imprenditoriali e sindacali''. Tra i temi
che caratterizzeranno l'azione del Comitato alla ripresa dei lavori
dopo la pausa estiva ''segnalo il completamento del riordino degli
strumenti di incentivazione alle imprese, con l'avvio del primo bando
della Legge 488/92 'rinnovata' e il ripristino dell'operativita' dei
principali strumenti di intervento (credito d'imposta per gli investimenti,
Contratti di Programma, deduzioni irap per i nuovi assunti); il rafforzamento
della fiscalita' di vantaggio; il monitoraggio dell'attuazione dei
fondi strutturali dell'attuale ciclo di programmazione e l'avvio di
un Progetto strategico sulla programmazione 2007-2013 nel Mezzogiorno,
con l'obiettivo di valorizzare il contributo di Confindustria alla
programmazione dei fondi europei e di rafforzare la capacita' delle
Associazioni territoriali di rappresentare le esigenze di sviluppo
del proprio territorio'', aggiunge Artioli, precisando che ''si tratta
di questioni cruciali per il rilancio delle attivita' economiche del
Sud e molte di esse potranno trovare le necessarie attenzioni nelle
fasi di preparazione ed approvazione della prossima legge Finanziaria''.
Claudio
DIonesalvi impedito a volare sugli USA
viene fermato a Fiumicino. Interrogazione dei verdi che chiedono se
esistono liste di proscrizione per cittadini
italiani. Reazioni
Prefettura:
“Nessuna sospensione del servizio di elisoccorso”
29/07 Nel corso di un incontro tenutosi stamani nell' ufficio del
Prefetto con il presidente della Provincia, Mario Oliverio, il sindaco
di Cosenza, Eva Catizone, e l' assessore comunale D'Alessandro si
e' preso atto che il servizio di elisoccorso non subira' alcuna sospensione.
E' quanto scritto in una nota della Prefettura di Cosenza. ''Sono
in via di ultimazione - prosegue la nota - i lavori di ristrutturazione
dell' elisuperficie di Montalto Uffugo, che si rendera' disponibile
sin dai primissimi giorni di agosto. E' stato chiarito che comunque
l' elisuperficie dell' ospedale dell' Annunziata di Cosenza potra'
continuare ad essere utilizzata come elisuperficie occasionale ossia
sara' utilizzata sia in fase di decollo che in fase di atterraggio,
qualora le circostanze lo richiederanno, e cioe' come punto di arrivo
e di partenza e non di stazionamento''.
Aperto
lo svincolo di Cosenza
verso nord e la galleria di Serra Spiga
Delegazione
della CISL ha incontrato l’arcivescovo di Cosenza, Mons. Nunnari
29/07 La Segreteria Provinciale della Cisl di Cosenza, guidata da
Paolo Tramonti e da Sandro Nucci e Michele Altieri, accompagnata da
Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl calabrese, ha incontrato
l' arcivescovo della Diocesi Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari.
L' incontro, e' scritto in una nota del sindacato, si e' svolto in
un clima di assoluta cordialita' e di profonda amicizia ed ha voluto
rappresentare un' occasione, non solo di saluto, ma anche un momento
di approfondimento e riflessione sui principali temi di carattere
economico e sociale, anche alla luce delle recenti prese di posizione
dell' Arcivescovo sulla difficile realta' regionale e provinciale.
In particolare la Cisl ha confermato ''l' apprezzamento e la gratitudine
per l' opera che, sia pure nel poco tempo a disposizione, mons. Nunnari
sta portando avanti nei confronti del territorio, ma anche per la
costante attenzione mostrata verso le classi piu' deboli e disagiate,
con il forte e costante richiamo ai problemi legati alla mancanza
di lavoro, all' emarginazione, all' usura, alla criminalita' e all'
illegalita', alla droga''. La delegazione della Cisl, a testimonianza
dell' impegno, della stima e della riconoscenza per la profondita'
del pensiero sui temi economici e sociali della Calabria, ha voluto
consegnare all' Arcivescovo, anche a nome di tutti gli iscritti, una
icona della Madonna e l' ultimo volume del Codice Omiletica. In questo
senso mons. Nunnari, prosegue la nota, ''nel riconoscere il ruolo
forte e incisivo del movimento sindacale e della Cisl in modo particolare
su tutte le principali questioni della nostra Regione e della provincia,
ha auspicato la creazione di un fronte comune che veda coinvolti tutti,
lavoratori, pensionati, famiglie, scuole, chiesa, Istituzioni, politica
e Sindacati in modo da mettere in campo interventi capaci di incidere
profondamente nel tessuto economico, produttivo, sociale e occupazionale''.
Proprio per questo sia la Cisl che l' Arcivescovo hanno concordato
sulla necessita' di una profonda ridefinizione del ruolo delle Istituzioni
e della politica le quali devono convincersi che lo sviluppo passa
anche e soprattutto dai comportamenti, dal recupero dell' etica della
responsabilita', dal saper produrre innovazione e modernizzazione,
coniugate ad una sempre maggiore attenzione verso i bisogni e le attese
dei cittadini. ''In questo senso - conclude la nota - va rilanciato
il valore della concertazione, da intendersi non solo come strumento
o metodo di confronto, ma come vera e propria politica da assumere
per il progresso economico, sociale e civile dell' intero territorio
calabrese ed anche per sostenere un'autentica cultura che, richiamandosi
ai valori della dottrina sociale della Chiesa affondi le sue radici
sui principi della solidarieta', uguaglianza, giustizia sociale e
bene comune''.
Firmato
il protocollo Comune di Cosenza-Sovrintendenza sul centro storico
29/07 Si comincerà con il Castello svevo, ma l’azione
concertata Comune-Sovrintendenza si esplicherà sull’intero
centro storico. L’obiettivo del protocollo firmato oggi dal
sindaco Eva Catizone e dal Sovrintendente Francesco Cecati è
quello di armonizzare tutti gli interventi di riqualificazione e recupero
che riguardano la città antica.
Ci sarà, quindi, un Comitato tecnico-scientifico, composto
da rappresentanti delle due istituzioni ma anche da personalità
esterne di spicco in campo scientifico ed umanistico come il prof.
Paride Caputi, ordinario di Urbanistica alla Facoltà di Architettura
dell’Università Federico II di Napoli; il prof. Giuseppe
Cruciani Fabozzi, ordinario di Restauro alla Facoltà di Architettura
di Firenze; la professoressa Giovanna De Sensi Sestito, ordinario
di Storia Greca all’Università della Calabria. Gli altri
componenti sono lo stesso prof. ing. Francesco Cecati; e per il Comune,
l’arch. Alessandro Adriano, dirigente dell’Ufficio del
Piano e l’ing. Tullio Corbo, dirigente del Settore Lavori pubblici.
L’assessore Franco Ambrogio ha preso la parola per sottolineare
il significato del protocollo. “Non più interventi episodici,
ma un’impostazione coerente ed organica per il nostro centro
storico. Le professionalità del Comitato sono garanzia di buona
riuscita e potranno anche mettere in moto capacità di attrazione
di altre opportunità per il nostro centro storico”.
“Stiamo cercando di raccordare le competenze in campo –ha
detto il Sovrintendente prof. Cecati- per fare un’operazione
di restituzione non solo di antiche mura, ma anche di storia e di
valori. Con il protocollo si creano le giuste sinergie per la creazione
del Parco urbano del centro storico, che va da Palazzo Arnone fino
al Castello ”.
“Il protocollo di oggi –ha detto Eva Catizone- è
un modo innovativo di procedere in direzione della riqualificazione
e del riuso del centro storico. Siamo in una fase di attenzione finanziaria
cospicua sul centro storico, che prevede il recupero del Castello,
la riqualificazione delle Chiese, il recupero di altri manufatti importanti
come l’Oratorio di San Gaetano.
Per coordinare queste azioni abbiamo deciso di creare un Comitato
tecnico-scientifico di rilievo perché devono essere messe in
campo le migliori competenze per un’ azione sinergica realmente
efficace.
Sono poi particolarmente lieta –ha aggiunto il sindaco- che
il primo passo riguardi proprio il Castello, per il quale esiste un
mio preciso impegno programmatico. Con il protocollo diamo inizio
ad una delle opere più significative, che riguarda la nostra
identità e la nostra memoria.”
E, intanto, sono andati in appalto per i primi lavori, per 500 mila
euro, che riguarderanno la messa in sicurezza della struttura e l’abbattimento
delle barriere architettoniche. Molto presto il Castello potrà
essere fruito con tranquillità da tutti.
Il recupero funzionale e architettonico complessivo dello storico
monumento può contare su tre diversi finanziamenti: 1.424.000,00
euro dal PIT (programma integrato territoriale), 3.500.000,00 euro
dall’APQ (Accordo programma quadro) e 1.800.000,00 euro reperiti
dal Comune all’interno del PSU (programma sviluppo urbano).
Anche
l’Amministratone comunale aderisce alla campagna “vacanze
coi fiocchi”
29/07 L’Amministrazione comunale, attraverso l’Assessorato
alla Polizia municipale retto da Maria Lucente, ha aderito alla campagna
“Vacanze coi fiocchi” che ha l’alto patrocinio della
Presidenza della Repubblica e dell’Anci.Domani, sabato 30 luglio,
i vigili urbani saranno dislocati nei punti principali della città
e all’imbocco dell’autostrada, coordinati dalla vice comandante
Roberta Iazzolino, per distribuire materiale informativo relativo
alla sicurezza stradale. L’impegno proseguirà nella giornata
di domenica sempre all’imbocco dell’autostrada. “E’
un’occasione – dice l’assessore Maria Lucente- per
sensibilizzare gli utenti, ma anche per trasformare i nostri vigili
in ‘ambasciatori di sicurezza stradale’. Si tratterà
non solo di fornire materiale divulgativo, libretti, adesivi, ma di
instaurare un contatto diretto e un’opportunità di colloquio
disteso con gli automobilisti che vanno in vacanza. Quest’anno
la campagna è mirata soprattutto all’ informazione sui
rischi della guida in stato di ebbrezza alcoolica. Evitare di guidare
in condizioni alterate è un modo intelligente per cautelarsi
da un grosso e inutile rischio che, come riportano le cronache, riguarda
soprattutto i giovani. Il materiale divulgativo è particolarmente
interessante poiché utilizza la chiave dell’umorismo
intelligente per richiamare l’attenzione su un fenomeno ancora
sottovalutato. Infatti, sono ancora molti a pensare ‘io l’alcool
lo reggo bene’. L’inziativa, infine, ci offre l’opportunità
di augurare buon viaggio e buone ‘vacanze con i fiocchi’
a tutti”.
Eletto
il Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci
29/07 L’assessore alla Salute del Cittadino, Roberto D’Alessandro,
fa il punto sull’ultima riunione della Conferenza dei Sindaci
dell’Azienda Sanitaria: Nell’assemblea della Conferenza
dei Sindaci svoltasi nella Sala Consiliare del Comune di Cosenza il
28 luglio scorso è stato nominato il Comitato di Rappresentanza,
che è in buona sostanza l’esecutivo, il braccio operativo
della conferenza stessa. L’attuale ordinamento sanitario conferisce
ai Comuni e quindi alla Conferenza dei Sindaci un ruolo rilevante,
essendo questa l’interlocutore privilegiato nella programmazione
sanitaria e svolgendo attività di controllo sul bilancio e
di verifica sullo stato d’attuazione dei piani attuativi triennali
e del programma annuale dell’azienda sanitaria. Faranno parte
del Comitato di Rappresentanza il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone,
componente di diritto perché Sindaco del comune più
popoloso dell’Azienda Sanitaria, il Sindaco di Luzzi, D’angelo,
il Sindaco di Rogliano, Oliveti, il Sindaco di Castrolibero, Greco,
il Sindaco di Rovito, Gervasi. L’Amministrazione Comunale di
Cosenza esprime compiacimento per il risultato raggiunto, che pone
la Conferenza dei Sindaci nelle condizioni di operare tramite il suo
Comitato in maniera attiva e fattiva. Nel contempo non può
che non esprimere rincrescimento per l’assenza nel Comitato
di un rappresentante del distretto di Acri, distretto forse più
popoloso dopo quello di Cosenza e nel cui contesto insiste un ospedale.
A tale proposito la posizione puntualmente ribadita dell’amministrazione
di Cosenza è stata quella di nominare all’unanimità
un componente per distretto. Tale eventualità avrebbe garantito
il massimo della collegialità ed uniforme partecipazione del
territorio all’attività dell’organismo. Tale soluzione
era tra l’altro del tutto aderente ad un comma del regolamento,
secondo il quale del comitato avrebbero dovuto far parte un rappresentante
dei distretti maggiormente significativi. Il Comitato sarà
convocato presso la sede dell’Azienda Sanitaria di Cosenza il
9 agosto alle ore 17,00.
Il
presidente della Prima Circoscrizione, Summaria, si dimette
28/7 “Come è ormai noto a tutti la situazione politica
attuale a Donnici non era certo delle migliori”. E’ quanto
afferma in una nota il Presidente della Prima Circoscrizione, Dr.
Dario Sommaria, annunciando le sue dimissioni. “La crisi –prosegue
Sumamria- che da più tempo attanagliava la 1^ Circoscrizione
era giunta ormai al suo epilogo. Pertanto, il Presidente della Prima
Circoscrizione, Dario Summaria in una conferenza stampa, tenutasi
stamattina alle ore 11 presso la sede del consiglio circoscrizionale,
ha comunicato la sua decisione di dimettersi dalla carica istituzionale
per porre fine alla situazione di stallo venutasi a creare. Insieme
a chi ha voluto, nel Consiglio mi sono impegnato con passione ed entusiasmo
per mantenere fede alle promesse fatte prima delle elezioni. Ognuno
può giudicare da sé, guardando i risultati ottenuti
in così poco tempo. Ne sono testimonianza le molte cose realizzate:
opere di pubblica utilità in ogni zona, iniziative di significato
sociale e di solidarietà tese a migliorare la qualità
della vita, recupero di fondamentali valori della civiltà contadina
donnicese e rilancio dei suoi prodotti, manifestazioni culturali ed
artistiche, trasparenza del bilancio (chiunque può prendere
visione delle singole spese), etica e limpidezza dei comportamenti.
Qualche mese fa, tuttavia, l'armonia d'intenti e l'impegno concorde
sono stati turbati dalla volontà di alcuni consiglieri di maggioranza,
che hanno ritenuto opportuno schierarsi in partiti politici, così
contravvenendo a un punto cardine del programma, unanimemente definito,
del gruppo di "LiberaMente". La loro azione politica è
proseguita con scarso senso di responsabilità nei confronti
del mandato ottenuto dalla cittadinanza, ostacolando pretestuosamente
ogni provvedimento amministrativo, noncuranti del danno provocato
alla comunità. L'arrogante ostinazione dimostrata conduce purtroppo
alla sconfitta della civiltà politica democratica, di cui la
circoscrizione è l'esempio elettivo elementare. La volontà
espressa con chiarezza dai cittadini non conta niente per costoro,
volti a rincorrere convenienze personali o di gruppo. Un nuovo scioglimento
del Consiglio, dunque, ci attende. Ritorna così la peggiore
storia del passato. Non amministrerà chi è stato scelto
dai cittadini, bensì un commissario. Per parte mia, mi sono
fortemente adoperato mediante vari ma inutili tentativi di ricomposizione,
al fine di scongiurare simile sbocco alla crisi. Null'altro potendo
fare, ho il dovere di consegnare al cammino delle regole democratiche
il mio mandato. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati a collaborare
con me, pieni di idee, saperi, esperienza, dedizione, coraggio e nobiltà
di sentimenti. In particolare, ringrazio i consiglieri che mi sono
stati disinteressatamente vicino in quest'ultima difficile fase: conserverò
dentro di me, come bene prezioso, l'esempio dato di una virtù
antica chiamata coerenza. In ultimo mi corre l'obbligo di ringraziare
tutto lo staff amministrativo circoscrizionale con cui ho lavorato
in un clima familiare e di sana armonia. Ho l'animo sgombro da personalismi
e da rancori, perché sono sicuro di avere dato il massimo del
mio impegno e delle mie capacità e di avere rettamente operato
per il bene comune e per la crescita di questo nostro amato paese
di Donnici. Le opere concrete realizzate, materiali e immateriali,
porteranno il segno della buona amministrazione di oggi a chi in futuro
sarà chiamato ad occuparsi nuovamente della cosa pubblica e,
in un immaginario passaggio di consegne, ad essi affideranno insieme
ai nostri auguri, gli ideali che ci hanno ispirato”.
Ass.
D’Alessandro: “L’elisoccorso a Montalto fin dai
primi d’agosto”. Oliverio chiede un incontro con il Prefetto
28/07 L’assessore alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro
smentisce che vi possa essere pericolo, per Cosenza ed il suo hinterland,
di restare senza elisoccorso nel periodo estivo. Ecco quanto dichiara
l’assessore: “E’ destituita da ogni fondamento l’ipotesi
che il servizio di elisoccorso possa sospendere la propria attività
nel periodo estivo. Semmai è certo che sono in via di ultimazione
i lavori presso l’elisuperficie di Montalto, con l’allacciamento
dei servizi. E’ certo in maniera incontrovertibile che l’elisoccorso
sarà attivo fin dai primi giorni di agosto. Sono queste le
notizie che mi sento legittimamente di comunicare alla cittadinanza
e all’hinterland che a Cosenza fa riferimento, sulla base delle
notizie che pervengono dagli addetti ai lavori. Soluzioni alternative
a Montalto –e ci sembra legittimo che la istituzione Comune
si muova a 180 gradi- sono da vagliare in maniera concreta solo successivamente,
senza rischi di creare un’interruzione di servizio. Ancora una
volta è doveroso richiamare al senso di responsabilità
chi esercita il ruolo di amministratore, nel momento in cui si accinge
ad esprimere dichiarazioni che toccano l’interesse pubblico”.
Successivamente il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario
Oliverio, ha chiesto al Prefetto di Cosenza la convocazione di un
incontro per affrontare il problema dell’elisoccorso che, come
è noto, verifica una serie di difficoltà. “E’
necessario –ha dichiarato il Presidente della Provincia- dare
risposte immediate per garantire la continuità di un servizio
al quale le popolazioni non possono assolutamente rinunciare e risposte
di prospettiva per quanto riguarda le questioni strutturali relative
al posizionamento ed al servizio dell’approvvigionamento dei
carburanti”. “Sono sicuro che –ha proseguito Oliverio-
attraverso la necessaria concertazione, si potrà corrispondere
tempestivamente alle esigenze di garanzia di questo importante servizio”.
“Per questo motivo –ha concluso il Presidente della Provincia-
ho ritenuto opportuno chiedere questo incontro e ringrazio il signor
Prefetto per averlo immediatamente convocato”.
L’ass.
Serra replica alle proposte di Mons. Nunnari sui problemi della città
28/07
“Ho atteso una settimana prima di intevenire in merito alle
dichiarazioni del nostro Arcivescovo sui problemi sociali della Città.
L’ho fatto perché sono convinto che quando un pastore
della Chiesa cattolica si pronuncia in questo modo non lo fa per entrare
nel dibattito politico e, dunque, non richiede risposte affrettate
e superficiali nel diffuso stile dei politicanti.Propone, invece,
una riflessione che deve essere pacata, per superare le distinzioni
semplicistiche fra buoni e cattivi, fra amici e avversari e soffermarsi,
invece, sulle cause dei fenomeni e sulle strategie da adottare sul
medio-lungo termine”. E’ quanto afferma in una nota l’asessore
al Welfare del Comune di Cosenza a proposito dei problemi della città
evidenziati recentemente da Mons. Salvatore Nunnari sulla stampa.
“Mi pare, prosegue Serra, che la proposta di Mons. Nunnari riguardi
innanzitutto la dimensione culturale e quella educativa dei problemi
e chieda a ciascuno di agire collegando le scelte concrete alla propria
coscienza.In questa luce, colgo con preoccupazione e attenzione le
questioni poste dalla sua riflessione, circa i gravi problemi sociali
che affliggono la città: l’usura, la tossicodipendenza,
la criminalità, il disagio abitativo. Sono temi sui quali l’amministrazione
comunale è certamente impegnata con la realizzazione di servizi
sempre più efficaci. Su questi temi, però, non è
mai possibile essere soddisfatti ed occorre sempre chiedersi cosa
si può fare di più.Sono convinto che il tema della legalità
sia una chiave di lettura cruciale di tutte le questioni poste. Dove
si riesce ad instaurare una cultura dei diritti, delle regole, della
equità, lì certamente si contrastano alla radice le
diverse forme del disagio. Ma questa è una cultura –
appunto – e non può ridursi all’impegno richiesto
solo a qualcuno. È, cioè, un fatto relativo al modo
in cui tutti – amministratori, politici, imprenditori, lavoratori,
operatori sociali, cittadini in genere guardiamo alle forme della
convivenza civile e decidiamo (o no) di adottare scelte e comportamenti
attenti ai diritti di tutti ed alle condizioni dei più deboli.
Allora, cultura della legalità diventa non solo richiesta di
maggiore ordine pubblico, ma anche cultura di solidarietà,
di accoglienza, di apertura all’altro. Cultura attraverso la
quale il problema del ragazzo a rischio di devianza o quello della
famiglia a rischio sfratto non si delega solo all’istituzione,
ma si sente proprio e spinge a scelte conseguenti. Nelle scorse settimane,
ad esempio, ho lanciato un appello ai proprietari di alloggi liberi,
perché li concedano in fitto alle famiglie in difficoltà,
con il contributo finanziario del comune. È un appello che
non ha ancora avuto la risposta che mi attendevo. Ma sono convinto
che questa sia una strada da percorrere con decisione. D’altra
parte, mi colpisce l’affermazione di Mons. Nunnari in conclusione
dell’intervista, laddove ricorda la funzione sociale della proprietà
privata. Se ci si chiude nel proprio benessere dimenticandosi dei
drammi della porta accanto, si pongono le premesse per una società
meno coesa, nella quale nessuno può più sentirsi sicuro.
Le riflessioni dell’Arcivescovo dovrebbero, dunque, spingerci
ad aprire un grande dibattito – fuori dalle polemiche strumentali
– su quale città siamo disposti a costruire. In questo
percorso, l’amministrazione comunale sarà certamente
pronta a fare la sua parte.”
Iniziativa
per gli anziani dal Comune di Cosenza
28/07
Nuova iniziativa a favore di una tranquilla permanenza degli anziani
in città anche nei mesi estivi, quando la solitudine è
in agguato insieme a qualche rischio in più per la propria
sicurezza. E’ stata illustrata questa mattina dal sindaco Eva
Catizone e dall’assessore al Welfare Giovanni Serra la campagna
d’informazione sui servizi di sostegno per la terza età.
“Il mese di Agosto –ha detto l’assessore al Welfare
Giovanni Serra- è periodo particolarmente delicato per alcune
categorie di cittadini come gli anziani. L’Amministrazione comunale
con questa campagna informativa si propone di diffondere la conoscenza
di servizi che esistono da tempo e che vengono ora anche ampliati,
ma la cui conoscenza spesso fatica a raggiungere proprio coloro che
ne avrebbero bisogno.” “Io non sono più sola”
sorride dalla copertina di una bella brochure il volto di un’anziana.
Dentro, tutte le informazioni utili, scritte in maniera semplice.
Il pieghevole sarà diffuso porta a porta, ma anche attraverso
i luoghi tradizionali di aggregazione come le parrocchie. I servizi
cui ci si riferisce sono in particolare l’assistenza domiciliare
e il telesoccorso. Un manifesto di grandi dimensioni ricorderà
ai passanti l’opportunità.
“Sono un centinaio gli anziani che oggi fruiscono del telesoccorso
e centoventi quelli serviti dall’assistenza domiciliare –ha
aggiunto la dirigente del Settore attività sociali Maria Rosaria
Mossuto - ma siamo pronti ad adeguare i servizi ad un auspicabile
ampliamento del numero di fruitori.”
“Vogliamo incrementare il numero di persone anziane assistite
–ha ribadito il sindaco Eva Catizone- Intensifichiamo lo sforzo
di informazione in questo periodo particolarmente difficile per chi
è solo, ma i servizi agli anziani sono progettati per l’intero
arco dell’anno e ci auguriamo di poter registrare un notevole
aumento di utenti nei prossimi mesi.”
Non è l’unica iniziativa a favore degli anziani. Proprio
ieri è stato firmato l’accordo con l’Asl n.4 e
i sindaci del distretto sanitario n.1 per una programmazione capillare
dell’assistenza domiciliare alle famiglie con anziani non autosufficienti.
A settembre, poi, ripartiranno i Soggiorni termali per chi ha raggiunto
la terza età. Particolare attenzione l’Amministrazione
comunale sta attestando anche verso i centri anziani, dove è
stato ripristinato il servizio infermieristico, mentre in quello di
via Popilia è stata appena inaugurata la nuova pista da ballo.
“Gli anziani non sono tutti eguali e così le loro esigenze
-ha detto ancora Giovanni Serra- L’Amministrazione comunale
sta articolando di conseguenza le risposte a bisogni che sono vari
e specifici.”
Il telesoccorso, attivo tutti i giorni dell’anno, 24 ore su
24, garantisce interventi di soccorso in situazioni pericolose o disagiate.
L’anziano ha a disposizione un apparecchio da portare a tracolla,
un cicalino, che gli consente, in caso di necessità, di inoltrare
un segnale d’emergenza diretto ad una centrale operativa. Ricevuto
il segnale, l’operatore potrà visualizzare una scheda
dell’utente con tutte le notizie che lo riguardano, così
da avere sempre un quadro chiaro della situazione. L’operatore
allerterà i soccorsi e potrà mantenersi in contatto
con l’anziano grazie al sistema vivavoce di cui è dotato
il cicalino, fornendogli così sostegno e assistenza. Il servizio
è rivolto ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto
i 65 anni d’età, vivano da soli o in coppia e soffrano
di patologie ad alto rischio. È necessario inoltre, per usufruire
del servizio, disporre di una linea telefonica.
Per quanto riguarda l’Assistenza domiciliare, gli anziani possono
scegliere tra tre alternative in base alle esigenze: aiuto domestico
(ad esempio nella preparazione dei pasti), aiuto nelle attività
fisiche (ad esempio nella vestizione), disbrigo commissioni esterne
(ad esempio per il ritiro delle prescrizioni mediche). Il servizio
è rivolto ai residenti del Comune di Cosenza, che abbiano compiuto
i 65 anni d’età, vivano da soli o in coppia e presentino
un’autosufficienza limitata.
Per accedere ai servizi bisogna compilare una domanda, che può
essere ritirata presso il Servizio Attività Sociali del Comune,
in via Piave n° 84, l’ufficio U.R.P., le sedi delle Circoscrizioni
Cittadine e i Centri Anziani. La domanda deve essere poi presentata
direttamente o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno presso
l’ufficio protocollo del Comune di Cosenza, Palazzo Ferrari,
dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
e il lunedì e il giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00.
Gli utenti contribuiscono con il pagamento di un ticket, stabilito
in base al reddito. Per richiedere l’Assistenza Domiciliare
è necessario allegare alla domanda l’attestato ISEE e
il certificato medico.
Lunedì
prossimo presentazione del programma d’interventi del Comune
negli edifici scolastici
28/07-(G.C.)- Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzzi,
il 1 agosto alle ore 12.00 sarà presentato il programma per
la messa in sicurezza degli edifici scolastici cittadini. All’incontro
parteciperanno il Sindaco Eva Catizone, il Vice Sindaco Maria Francesca
Corigliano, l’Assessore ai Lavori Pubblici Franco Ambrogio,
l’ingegnere capo Tullio Corbo e il Dirigente del servizio Progettazione
Opere Pubbliche Mario Colucci.
Saranno presenti i dirigenti scolastici dei circoli cittadini. Verranno
presentate anche le ditte esecutrici e i Direttori dei lavori.
I
consiglieri socialisti di Cosenza chiedono di lasciare l’elisoccorso
all’Ospedale in estate
27/07 “Il concreto pericolo che il servizio di elisoccorso
di Cosenza resti inattivo proprio durante la stagione estiva ha spinto
i consiglieri del Comune di Cosenza che aderiscono alla costituenda
Unità Socialista, Vincenzo Adamo, Giovanni Cucunato, Saverio
Greco, Elvira Maddaloni, Giacomo Mancini, Pietro Mari e Antonio Ruffolo,
a rivolgersi direttamente all'Assessore Regionale alla Sanità
Doris Lo Moro ed al Presidente della Giunta Provinciale di Cosenza
Mario Oliverio affinché venga valutata l'opportunità
di superare la situazione di emergenza che si è determinata,
facendo in modo che, in via provvisoria per il periodo estivo, si
possa continuare ad utilizzare l'aviosuperficie dell'Ospedale dell'Annunziata
di Cosenza, come base operativa e di stazionamento dell'elicottero,
così come è avvenuto ininterrottamente dal luglio 1998
alla metà del luglio 2005, senza che si manifestassero particolari
situazioni di pericolo”. E’ quanto chiedono i consiglieri
socialisti di Cosenza a proposito della vicenda dell’elisoccorso.
“Esauriti gli interventi tecnici di manutenzione ordinaria,
l'elicottero è tutt'ora fermo in Basilicata presso la sede
operativa della Elilario, società appaltatrice del servizio
regionale, in attesa che venga attrezzato un sito idoneo allo stazionamento
dell'apparecchio. Due settimane non sono bastate ad individuare il
sito da attrezzare, ed una volta individuato il luogo sarà
necessario redigere il progetto, sottoporlo all'approvazione delle
autorità competenti, espletare le procedure di appalto ed effettuare
i lavori. I tempi tecnici sono tali che non è concretamente
pensabile che nel periodo estivo si possa attrezzare una valida alternativa
all'elisuperficie dell'Annunziata
L'elicottero è l'unico mezzo in grado di garantire l'accesso
degli interventi di soccorso sanitario in un territorio difficile
e con una rete stradale tortuosa ed inadeguata come quello della provincia
di Cosenza; in otto anni di attività l'elisoccorso, messo in
funzione dal Sindaco Mancini, è diventato un servizio indispensabile
per tutta la Provincia, per questo si chiede al Presidente Oliverio
di impegnare la propria autorevolezza istituzionale e personale per
evitare che il servizio continui a restare inattivo proprio durante
il periodo di massima allerta. Nel mese di agosto, con l'incremento
delle presenze turistiche e del traffico interno e di attraversamento,
nella provincia di Cosenza solo l'impiego dell'eliambulanza può
garantire tempestivi ed efficaci interventi di primo soccorso e di
collegamento tra il territorio ed i presidi ospedalieri ad alta specializzazione.
Si ritiene che il servizio di elisoccorso, nonostante il periodo di
inattività, di cui l'Elilario non è responsabile, continui
a gravare sulle casse regionali. Anche per questo motivo l'intervento
dell'Assessore Regionale è indispensabile.
La nota dei consiglieri socialisti è stata inviata anche al
Prefetto di Cosenza, ricordando la sensibilità con cui la Prefettura,
nel luglio 1998, rispetto alla possibilità di dotare il territorio
della propria giurisdizione di un efficace strumento di pronto soccorso
sanitario, ha posto in secondo piano problemi di competenza istituzionale
ed ha facilitato il progetto d'elisoccorso comunale, chiamando a discutere
in una apposita conferenza di servizio, tutte le autorità civile
e le forze dell'ordine interessate, riuscendo ad individuare la soluzione
da adottare con la piena condivisione delle responsabilità.
Grazie alla tempestività delle decisioni il 30/7/1998, nel
primo giorno di servizio, l'eliambulanza riuscì a salvare la
vita di una ragazza coinvolta in un incidente stradale nelle montagne
in agro di S.Giovanni in Fiore, che, con le autoambulanze, difficilmente
sarebbe arrivata in tempo utile all'Ospedale. Da allora centinaia
di cittadini della nostra provincia, e tra questi anche importati
rappresentanti delle istituzioni, vivono grazie alla efficacia dei
soccorsi effettuati con l'eliambulanza. Le indecisioni, le incertezze
ed il balletto delle responsabilità, cui si assiste in questi
giorni, sono inaccettabili, perché in gioco sono, se non la
vita, l'efficacia delle terapie post-traumatiche, i cui risultati
sono direttamente legati alla tempestività del primo soccorso
effettuato con l'elicottero.”
Delegazione
dell CDL cosentina incontra il sottosegretario D’Ali sul problema
della criminalità locale
27/07 Una delegazione di consiglieri della Cdl alla Provincia di
Cosenza ha incontrato stamani, a Roma, il sottosegretario all' Interno,
Antonio Dì' Ali'. L' incontro e' stato promosso dal sen. Gentile
Antonio, componente la commissione parlamentare Antimafia. La delegazione,
composta da Gianfranco Ponzio (Fi), Natale Zanfini (Udc), Pasqualina
Straface (An), e capeggiata da Mimmo Barile, coordinatore della Cdl
alla Provincia, ha illustrato al rappresentante di Governo la questione
criminalita' in provincia di Cosenza. In particolare, secondo quanto
riferito in un comunicato, i consiglieri si sono soffermati ''sulla
virulente azione criminale che si e' sviluppata nell' area urbana
e che ha colpito commercianti piccoli imprenditori, uomini delle istituzioni
locali''. ''Questo clima di allarme sociale - ha sostenuto la delegazione
- richiede una risposta consapevole e determinata da parte degli organi
di Governo che si sviluppi anche attraverso un incremento delle dotazioni
e degli organici delle forze dell'ordine cosi' come richiesto dal
Signor Questore di Cosenza''. Gentile ha posto in evidenza ''l' allarme
sociale che sta destando nei cittadini enorme preoccupazione'', ha
elogiato le forze dell' ordine per il lavoro svolto, ha sollecitato
il Governo a ''rendere esecutivi immediatamente i progetti di sicurezza
nazionali gia' finanziati che si prefiggono l' obiettivo di realizzare
un sofisticato sistema di sorveglianza del territorio compresso nell'
asse Cosenza-Rende- Castrolibero-Mendicino-Montalto Uffugo''. Cosi'
come ha sollecitato il progetto denominato ''Rete di sicurezza negli
agglomerati industriali di piano lago'' presentato dall' Asi di Cosenza.
Inoltre Gentile ha sollecitato il Governo a trasferire il nucleo prevenzione
crimine da Siderno nella sibaritide in provincia di Cosenza cosi'
come evidenziato gia' mesi fa al Capo della Polizia Gianni De Gennaro.
D'Ali', al termine della riunione, ha sottolineato che il governo
segue con molta attenzione l' evolversi della situazione cosentina
e che il Ministero dell' Interno ha predisposto ingenti risorse finanziare
mirati alla prevenzione ed alla diffusione della cultura della legalita'.
Inoltre ha rassicurato il sen. Gentile sulle richieste pervenute affermando,
secondo quanto riferito, ''di potenziare l' Osservatorio Antiracket,
mentre sul trasferimento del nucleo anticrimine informera' direttamente
il Ministro Pisanu; per quanto attiene ai progetti annunciati si fara'
ogni sforzo al fine di renderli operativi nel prossimo autunno''.
Inoltre ha sottolineato che Cosenza merita particolare attenzione
a va salvaguardata perche' ''e' una provincia nella quale il fenomeno
mafioso e' stato estirpato anche se permane ancora una diffusa presenza
di micro criminalita' che sfocia spesso in azioni delittuose quali
estorsione, rapine, intimidazioni ed usura''. Infine D' Ali', nel
confermare una maggiore attenzione del Governo alle problematiche
cosentine, ha annunciato il potenziamento degli organici delle forze
dell' ordine con la sua personale presenza nella citta' di Cosenza
nel prossimo autunno.
Fiamma
“Perché l’area urbana non viene fatta anche con
gli autobus, bloccati a Campagnano?”
27/07 “Questa amministrazione comunale ,Sindachessa in testa
, si sta adoperando(bontà sua) per tentare il rilancio dell'Azienda
dei trasporti che ,se non andiamo errati ,da più tempo è
gestita da esponenti del centrosinistra e da più tempo è
in grave crisi”. E’ quanto scrive in una nota la Federazione
provinciale della Fiamma Tricolore di Cosenza. “I nuovi autobus
–prosegue la nota- color rosso londinese, finanziati in gran
parte dall'Amministrazione regionale di centro destra recentemente
mandata a casa dai calabresi , dovrebbero rappresentare la svolta
! Ma bastano degli autobus nuovi per dire che si è sulla buona
strada ? Ed è proprio il problema atavico della viabilità
sulle strade cittadine che secondo noi non farà mai decollare
questo settore e che quindi bloccherà il rilancio tanto sospirato
. Gli autobus continuano a viaggiare pressochè vuoti . Un'altra
situazione che blocca il rilancio dell'Amaco è sicuramente
rappresentato dal divieto ai suoi autobus di superare il ponte Campagnano
che segna il confine con la vicina Rende . Possibile che mentre si
parla tanto di area urbana non si riesce a trovare un'intesa per consentire
ai nuovi autobus non inquinanti il percorso in territorio Rendese?
Perchè i pulmann del Consorzio possono arrivare fino a piazza
Matteotti ed i nostri autobus non possono arrivare fino all'Università
? Ciò rappresenterebbe di certo un' invito agli studenti ed
ai docenti universitari ad utilizzare il mezzo pubblico snellendo
di molto il traffico su tutto il territorio! E sperando di avere una
risposta chiediamo ai nostri amministratori comunali ed ai dirigenti
AMACO :Quanti sono i consiglieri d'Amministrazione dell'Azienda? Quale
il loro compito? Da voci di corridoio siamo venuti a conoscenza del
fatto che uno di essi ,tale signor Maurizio Sulas , sebbene mai presente
in Azienda , continui a ricevere puntualmente un congruo stipendio
! Risponde a verità quanto si mormora o sono solo le solite
voci dei maligni? Se si,è in questo che si intende risanare
e rilanciare un'azienda che oltre al colore degli autobus ha in rosso
anche il bilancio?”
Preoccupazione
del Presidente Oliverio per la paventata chiusura del Centro Operativo
dell’Enel di Cosenza
27/07 Piano, piano, da Cosenza stanno smantellando tutte quelle roccaforti
di lavoro che sembravano pietre inamovibili di un territorio produttivo
già di per se martoriato. Questa volta, dopo la stazione di
vaglio Lise, chi annuncia di voler levare le tende è il centro
Operativo dell’Enel. Forte e preoccupata presa di posizione
del Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, in
merito alla questione: “Esprimiamo la nostra forte preoccupazione
-scrive il Presidente Oliverio in un telegramma inviato ai vertici
di Enel Distribuzione S.P.A. di Catanzaro- per l’imminente chiusura
del Centro Operativo Esercizio di Cosenza e per i riflessi che ciò
potrebbe avere sulla qualità del servizio elettrico nel territorio
della Provincia di Cosenza che rappresenta oltre il 40% di tutto il
territorio della Calabria”. “Siamo altresì preoccupati
–aggiunge Oliverio- per la perdita di posti di lavoro nella
nostra provincia, a causa della continua riduzione di organici nelle
Vostre strutture operative, come quella di Paola, che ostacolano la
sollecita risoluzione delle richieste della clientela”. “Così
pure esprimiamo la nostra preoccupazione –si legge nel telegramma-
per il ritardo da Voi accumulato per non aver ancora allacciato la
fornitura di energia elettrica a diversi clienti ricadenti nella zona
industriale di Coretto nel Comune di Montalto Uffugo, a causa dell’inefficienza
della rete elettrica”. “Per quanto sopra- conclude il
Presidente della Provincia di Cosenza- Vi chiediamo urgentemente un
incontro”.
Soddisfazione
della Fiamma per il neo movimento “Destra di base”
27/07 “E' con soddisfazione che apprendiamo la notizia della
nascita del movimento "Destra di base" che si richiama ,per
quanto affermano i promotori, ai principi ed ai valori della Destra
nazionale, sociale e popolare”. E’ quanto affermano in
un comunciato congiunto i dirigeti locali della Fiamma Tricolore,
Francesco Di Donato e Marcello Morrone. “Hanno aderito –
si legge nelal nota - a questa iniziativa importanti esponenti di
Alleanza Nazionale anzi , se vogliamo , l'iniziativa tutta è
nata per volontà di esponenti della "Destra storica"
cosentina e di alcuni iscritti al partito di Gianfranco Fini . Come
Fiamma Tricolore siamo ben lieti di potere iniziare un dialogo con
coloro i quali fino a ieri era impossibile colloquiare visto la loro
posizione filo liberal-capitalista. Oggi che anch'essi riscoprono
quei valori della Destra nazionale,sociale e popolare (che noi non
abbiamo mai abbandonato) si può aprire un dibattito veramente
costruttivo che può portare al coinvolgimento di tutta l'Area
nazional-popolare presente in città ed in provincia ! Quello
che impedisce la nostra adesione diretta al neonato movimento è
la nostra ferma opposizione al sistema bipolare di cui invece "i
nostri amici" cercano l'affermazione . Può iniziare però
una collaborazione che potrà essere sicuramente proficua e
portatrice di nuovi sviluppi ! La Fiamma tricolore si dichiara fin
da ora disponibile a qualsiasi iniziativa locale tendente a migliorare
la qualità della vita dei cosentini che con questa amministrazione
comunale stanno vivendo un periodo veramente drammatico !”
Firmato
un accordo del Dostretto socio sanitario n.1 per i servizi alle famiglie
27/07
Firmato stamane a Palazzo dei Bruzi l’accordo di programma del
Distretto socio-sanitario n.1 per l’integrazione ed il coordinamento
delle funzioni sociali e sanitarie secondo la delibera regionale 323/2004.
Sono diciotto i Comuni del Distretto, suddivisi in cinque aree territoriali:
Cosenza, Presila, Mendicino, Cerisano, e il complesso Carolei-Dipignano-
Domanico.
Erano presenti, per il Comune di Cosenza, il sindaco Eva Catizone
e l’assessore Giovanni Serra, il vicesindaco di Mendicino Cupelli,
il sindaco di Cerisano Franco Loris Greco; il consigliere Voci in
rappresentanza del sindaco di Spezzano Sila e dell’area presilana;
il vicesindaco di Dipignano Ernesto Paola.
Per l’Asl n.4 ha partecipato il direttore generale Francesco
Buoncristiano.
L’assessore Serra ha spiegato che l’accordo odierno segna
l’inizio di un percorso che ha i suoi punti di forza nell’integrazione
di importanti servizi sul territorio, nella cooperazione tra Comuni
e nella collaborazione con le associazioni. Ci sono però anche
le criticità, innanzitutto l’esiguità dei fondi
a disposizione, solo poco più di 216 mila euro.
“E’ solo l’avvio di un discorso – ha detto
Serra- che si spera possa avere presto sbocchi più importanti.
E’ indispensabile, per questo, che la Regione dia attuazione
alla riforma del welfare, che può contare su una legge nazionale
e su quella regionale, ma non ancora sui decreti attuativi. Questo
comporta il blocco dei fondi accantonati ed il rischio che vengano
dirottati in altri settori. Ci appelliamo alla nuova Giunta regionale
perchè recuperi il tempo che si è perduto in precedenza
e renda pienamente applicabile la riforma”.
Su questo concetto è tornata poco dopo il sindaco Eva Catizone,
per sostenere la richiesta di emanazione dei decreti e per ampliarla
invitando la Regione a destinare comunque più fondi ai servizi
sociali che i Comuni possono erogare ai cittadini.
Il sindaco ha poi sottolineato la positività dell’azione
concertativa realizzata stamane anche con Comuni, come quelli presilani,
con i quali scarse sono state finora le opportunità di collaborazione.
“Mi auguro di aver modo di estendere il discorso inter-istituzionale
ad altri temi importanti come quello delle infrastrutture. Intanto,
rilevo con soddisfazione che è cresciuto anche al sud il grado
di coesione dei sindaci, la capacità di innescare politiche
virtuose lavorando insieme per il bene comune. La cooperazione è
parola molto coniugata, ma poco praticata dalle nostre parti dove
le Amministrazioni sono più tentate dall’autoreferenzialità
e dal municipalismo che dall’ottica di rete, che invece è
certamente da privilegiare. E’ questa di oggi una buona pratica
da consolidare.”
Analoghe espressioni di soddisfazione e di buoni auspici per il futuro
sono arrivate dai rappresentanti degli altri Comuni intervenuti, tutti
consapevoli dell’importanza del passo compiuto.
Il dottor Buoncristiano ha dichiarato che l’Asl ha messo ai
primi posti l’attenzione per l’assistenza domiciliare
“che è valida –ha sottolineato- solo se integrata
da servizi alla persona come quelli previsti nell’accordo che
si firma oggi”. In sostanza, ai servizi prettamente sanitari
prestati a domicilio vanno aggiunti quelli sociali che completano
il servizio in maniera opportuna e lo rendono molto più gradito
all’utente.
Buoncristiano ha ringraziato il sindaco Catizone e tutti i sindaci
del 1° Distretto per avere pienamente recepito lo spirito della
riforma socio-sanitaria in atto, augurandosi che altri Comuni, attualmente
meno recettivi in proposito, si rendano conto che questa è
la strada del futuro.
L’accordo si propone di programmare e realizzare una serie di
servizi domiciliari rivolti a famiglie in difficoltà per la
presenza di minori a rischio, di anziani non autosufficienti, di soggetti
diversamente abili.
I sottoscrittori, in particolare, si impegnano a: “realizzare
e/o potenziare gli interventi approvati nel Piano d’Interventi,
nei territori di rispettiva competenza; dare avvio ad ogni intervento
sottoscritto nei termini previsti dal Piano d’Interventi, in
caso contrario i fondi dei progetti che non verranno avviati entro
la data stabilita e concordata tra le parti dovranno essere utilizzati
per altri progetti nello stesso territorio di riferimento”.
L’Azienda sanitaria n.4 si impegna “a garantire il servizio
di assistenza domiciliare integrata all’interno dei servizi
di assistenza domiciliare in tutti i comuni rientranti nel distretto
socio-sanitario n.1, in particolar modo: prestazioni mediche, infermieristiche
e a richiesta quelle fisioterapiche; a garantire il servizio per gli
interventi rivolti ai minori per quanto di loro competenza”.
Le Amministrazioni comunali assumono l’impegno di “seguire
l’esecuzione degli interventi di propria competenza curandone
gli aspetti operativi di realizzazione, provvedendo altresì
alla stipula di apposite convenzioni a stabilirsi con il terzo settore”.
Il
Comune di Cosenza firmerà venerdì un protocollo d’intesa
sul centro storico con al Sovrintendenza
27/07 Gli interventi di riqualificazione sul centro storico e in
particolare sull’area del castello svevo verranno impostati
e coordinati da un Comitato tecnico-scientifico, diretta emanazione
dell’Amministrazione comunale di Cosenza e della Sovrintendenza
ai Beni Architettonici e per il Paesaggio della Calabria.
L’accordo raggiunto tra le due istituzioni verrà siglato
ufficialmente venerdì 29 luglio, alle ore 12 a Palazzo dei
Bruzi, attraverso la firma di un protocollo d’intesa da parte
del sindaco Eva Catizone e del Sovrintendente Francesco Cecati.
Il Comitato sarà composto, in prima istanza, per la Soprintendenza,
dal prof. ing. Francesco Cecati; per il Comune, dall’arch. Alessandro
Adriano, dirigente dell’Ufficio del Piano; dall’ing. Tullio
Corbo, dirigente del Settore Lavori pubblici; dal prof. Paride Caputi,
ordinario di Urbanistica alla Facoltà di Architettura dell’Università
Federico II di Napoli; dal prof. Giuseppe Cruciani Fabozzi, ordinario
di Restauro alla Facoltà di Architettura di Firenze; dalla
professoressa Giovanna De Senso Sestito, ordinario di Storia Greca
all’Università della Calabria.
Il Comitato dovrà, tra l’altro –si legge nel protocollo-
“coordinare le attività preliminari propedeutiche alla
progettazione dei vari interventi e indicare le linee guida da seguire
nella redazione dei progetti in funzione del perseguimento dell’obiettivo
di riqualificazione del centro storico nel suo complesso e dell’area
del castello in particolare.”
Il Comitato avrà, quindi, anche il compito di proporre la messa
in rete di tutti i siti che hanno rilevanza storico architettonico
culturale ricadenti nell’intero centro storico, attraverso itinerari
che ne ottimizzino la fruizione e che facciano del castello l’acme
simbolico e funzionale del grande patrimonio rappresentato da questa
parte di città ancora troppo poco esaltato.
Il riferimento al Castello è quanto mai attuale poichè
è ormai prossimo il recupero funzionale e architettonico dello
storico monumento per il quale si può contare su tre diversi
finanziamenti: 1.424.000,00 euro dal PIT (programma integrato territoriale),
3.500.000,00 euro dall’APQ (Accordo programma quadro) e 1.800.000,00
euro reperiti dal Comune all’interno del PSU (programma sviluppo
urbano).
Evidente l’esigenza di dare ordine ed unità progettuale
agli interventi, obiettivo per il quale si concretizza questa forma
di cooperazione tra Comune e Sovrintendenza.
Rapina
alla Credem di via dei Mille
26/07 Purtroppo Cosenza è diventata una meta per malviventi
in cerca di denaro facile. Ancora una volta una rpina compiuta con
una semplicità inaudita. E così la banda del taglierino
colpisce ancora. Questa volta è stata presa di mira la banca
Credem di via dei Mille. Un uomo, con il volto travisato da un capplello
sportivo, calato sulla fornte, ha compiuto verso le 12,30 una rapina
alla filiale della banca Credem di via dei Mille. L’uomo, dopo
aver tenuto sotto minaccia del taglierino i due impiegati dell’istituto
bancario a razziato quanto si trovava a quell’ora nelle casse,
circa 1.000 euro. Dopo la rapina l’uomo è fuggito a piedi
facendo perdere le sue tracce. Diventa davvero pesante, ora, il bilancio
degli ultimi atti di criminalità in città. In pratica
si sta “viaggiando” con la medi adi una rapina ogni due
giorni. Davvero troppo per una tranquilla ed “europea”
città di provincia come Cosenza.
Sen.
Gentile: “ A Cosenza siamo in un momento drammatico per la criminalità”
26/07 Si terra' domani a Roma l'incontro tra il senatore di Forza
Italia Antonio Gentile e la delegazione dei consiglieri provinciali
della Cdl guidata dal coordinatore Mimmo Barile con il Sottosegretario
all'interno Sen. D'ali per discutere della situazione relativa alla
criminalita' a Cosenza. ''L'incontro - ha detto Gentile - servira'
a delineare strategie d'intervento e di sostegno all'operato delle
forze dell'ordine impegnate a fronteggiare una preoccupante escalation
di furti e di rapine e di attentati intimidatori. Ho Accolto subito
la proposta operativa dei consiglieri provinciali della Cdl e del
Coordinatore Barile impegnati in prima linea a difendere le importanti
ragioni della sicurezza. Cosenza vive un momento drammatico per l'insorgere
di una criminalita' urbana che vuole minare alla vita democratica
e alla tranquillita' dei cittadini. Sottolineo anche i 6 morti per
overdose verificatesi negli ultimi 10 mesi che ci pongono l'urgenza
di contrastare la circolazione di nuove droghe e di reprimere le organizzazioni
criminali''. ''Siamo certi - ha concluso Gentile- di poter dare un
contributo operativo alla meritoria azione delle forze dell'ordine
e della magistratura per ripristinare la normalita' nella citta' di
Cosenza''.
A
Donnici iniziati i lavori di restauro del fabbricato “De Fiore”
26/07 “E' con viva soddisfazione, dopo anni di attesa, annuncia
in una nota il Presidente della 1° Circoscrizione Dario Summaria,
che prendiamo atto dell'inizio dei lavori di restauro del fabbricato
De Fiore, ubicato in pieno centro storico a Donnici Inferiore”.
“Detti lavori –prosegue la nota- vengono eseguiti dall'Azienda
Ospedaliera di Cosenza, attualmente proprietaria dell'immobile. Il
fabbricato si sa, ormai fatiscente, costituiva serio pericolo per
l'incolumità pubblica ed era stato oggetto di accese discussioni
in un dibattuto Consiglio circoscrizionale, appositamente convocato
in data 12/01/2005. Finalmente dopo tanta insistenza, i lavori sono
iniziati giorno 25 u.s. Da ribadire che per lo stesso edificio era
stata indetta asta pubblica il 28/02/2005 ma andò deserta.
Auspischiamo che, dopo la ristrutturazione, possa essere utilizzato
nel migliore dei modi per il bene collettivo, vista la carenza sul
territorio di spazi sociali e punti ricreativi.”
Costituito
a Cosenza il movimento “Destra di base”
26/07 E' costituita a Cosenza Destra di base, un movimento che si
richiama ai principi e ai valori della Destra nazionale, sociale e
popolare e che intende valorizzare lo strumento della partecipazione
ai processi di formazione delle scelte politiche nell'ambito dello
schieramento di centrodestra. Fanno parte del comitato promotore:
Luigi Perri, responsabile del dipartimento Legalita' e Sicurezza della
federazione provinciale di An, Roberto Bernaudo, ex consigliere comunale
di Cosenza; Fernando Scarpelli, esponente del mondo delle professioni;
Fabrizio Falvo e Fausto Orsomarso, consiglieri comunali di Alleanza
nazionale; Marco Cribari, presidente provinciale di Azione Giovani;
Gialuca Perna, presidente del circolo ''Adimari'' di Cosenza e consigliere
circoscrizionale. Il comitato si e' riunito a Cosenza dandosi un manifesto
fondativo e riassumendo i temi della sua iniziativa.
Un
arresto a Cosenza
26/07 Un uomo, Francesco Pezzulli, di 39 anni, e' stato arrestato
dagli agenti della Polizia di Stato a Cosenza. A Pezzulli e' stato
notificato un provvedimento emesso dai magistrati del tribunale di
Cosenza nel quale gli sono stati revocati gli arresti domiciliari.
Palazzo
dei Bruzi costituisce il tavolo istituzionale contro la droga
26/07 Un tavolo di soggetti istituzionali contro la diffusione della
droga. E’ stato costituito stamane a Palazzo dei Bruzi, dove,
convocati dagli assessori alla Salute del cittadino Roberto D’Alessandro
e al Welfare Giovanni Serra, si sono ritrovati la direttrice del Dipartimento
Dipendenze dell’Asl dr.ssa Fernanda Magnelli, il presidente
del Centro di solidarietà Il Delfino don Salvatore Vergara,
la vicepresidente della Comunità Regina Pacis Maria Zanfini
accompagnata dalla sociologa Immacolata Angotti, la dririgente comunale
dei Servizi sociali Luigina De Giuseppe. Il tavolo viene istituito
quale luogo di confronto, coordinamento e indirizzo politico-strategico
sul tema delle tossicodipendenze. Agirà sui settori della prevenzione
e del reinserimento sociale e lavorativo, elaborando strategie da
offrire agli operatori del settore per realizzare, sul tema delle
dipendenze, quella che viene definita animazione diffusa della città,
che significa coinvolgimento e responsabilizzazione di tutti gli attori
sociali perché ognuno possa svolgere il proprio ruolo in maniera
coordinata. Il tavolo istituzionale ha già deciso un nuovo
incontro per i primi di settembre quando saranno indicati i soggetti
ai quali allargarsi attraverso la stipula di un protocollo d’intesa.
Riattivato
il servizio infermieristico presso i Centri anziani
26/07 Da oggi tutti e quattro i centri anziani della città
- via Popilia, via Milelli, Serra Spiga e Donnici- ricominciano ad
usufruire della presenza di un infermiere in giorni ed orari concordati.
La riattivazione del servizio, prevista nel protocollo d’intesa
tra Comune di Cosenza e Azienda sanitaria, è stata resa possibile
grazie all’impegno dell’ assessore al Welfare Giovanni
Serra e alla collaborazione del direttore del distretto sanitario
dr. Antonello Scalzo.
Inaugurata
la nuova pista da ballo del Centro Anziani di via Popilia
26/07
Il ballo, per gli anziani che frequentano il centro di via Popilia,
è una vera passione. Una passione a cui ora non dovranno rinunciare
neanche nei caldi mesi estivi. Basterà trasferirsi dalla sala
da ballo interna alla nuova pista all’aperto fatta realizzare
dall’Amministrazione Comunale all’esterno del centro.
Un’opera a cui il Comune teneva molto, ha detto il Sindaco Eva
Catizone, partecipando ieri sera all’inaugurazione. “Siamo
contenti – ha aggiunto – di aver contribuito ad allietare
le vostre giornate, perché il ballo è un momento allegro,
nonché un’ottima occasione di socialità”.
“È la realizzazione di una promessa che io e il Sindaco
avevamo fatto agli anziani del centro qualche mese fa – ha raccontato
il Vice Sindaco, Maria Francesca Corigliano – Siamo felici –
ha continuato di essere qui a festeggiare con voi un desiderio che
diventa realtà”. Numerosi gli anziani presenti, a cominciare
dal presidente del centro, Leo Costantino, che ha sottolineato quanto
questa nuova pista da ballo all’aperto sia per loro importante.
A tagliare il nastro l’assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio,
che ha dato così il via alla festa tra brindisi e dolci. Ad
aprire le danze il Sindaco Eva Catizone, il vice sindaco Maria Francesca
Corigliano e l’assessore Franco Ambrogio. E via via sono saliti
sulla pista gli anziani del centro, che hanno dato prova delle loro
abilità di ballerini, volteggiando sulle note di un’allegra
mazurca o di uno scatenato cha cha cha. Mercoledì e sabato,
dalle ore 17,00 alle ore 21,00, previsto l’appuntamento settimanale
con il ballo presso il centro anziani di via Popilia, per trascorrere
alcune piacevoli ore all’insegna del divertimento e dello stare
insieme. Due piaceri che davvero non hanno età.
Il
primo agosto incontro con i volontari del servizio civile
26/07 Il Comune di Cosenza avvierà in agosto il progetto:
“Mobilità per tutti – servizio taxi per le persone
con difficoltà di movimento”, approvato dal Servizio
Civile Nazionale. Nell’ambito di questa iniziativa 12 giovani
sono stati ammessi a prestare servizio civile su base volontaria per
un anno e permetteranno di potenziare l’assistenza alle persone
con disabilità. Da sottolineare che il Comune di Cosenza ha
ottenuto finora l’approvazione di progetti che prevedono l’impiego
di 83 giovani per un anno. In particolare:
- 25 giovani hanno avviato la loro attività il 2° agosto
2004 e la completeranno il 1° agosto 2005;
- 12 sono in servizio dal 1° marzo 2005;
- 12 inizieranno l’attività il prossimo 1° agosto;
- 34 entreranno in servizio probabilmente già dal prossimo
mese di settembre.
I progetti prevedono l’impiego dei giovani in attività
socialmente utili, finalizzate soprattutto all’assistenza delle
fasce più deboli della popolazione e alla valorizzazione del
patrimonio culturale e ambientale.
Il compenso dei giovani è a carico del Servizio Civile Nazionale.
Il 1° agosto, alle ore 11,30, nel Salone di Rappresentanza, il
Sindaco Eva Catizone incontrerà sia i 12 giovani che avvieranno
la loro attività in agosto e sia i 25 giovani che sono stati
finora impegnati nella prima annualità dei progetti “Mobilità
per tutti” ed “Itinerari Verdi”, che hanno completato
il loro lavoro, svolto con grande impegno e serietà.
Venti
nuove edicole in città.
26/07 Saranno in tutto venti, distribuite in ogni quartiere cittadino,
le nuove rivendite di giornali e riviste. Il bando di concorso deliberato
ieri dalla Giunta municipale riguarda, infatti, oltre ai due chioschi
di piazza Spirito Santo e della Massa di cui abbiamo già dato
notizia, altri diciotto punti vendita che potranno essere aperti in
locali all’interno di fabbricati.Più precisamente, la
delibera di giunta e il relativo bando, in base al Piano edicole,
prevedono il rilascio di autorizzazioni nei seguenti numeri per zone:
1a Circoscrizione: 2
2a : “ 1
3a: “ 5
4a: “ 3
5a: “ 3
6a: “ 3
7a: “ 3
Attualmente la Circoscrizione con più punti vendita è
la Quinta con 14 unità. Seguono la Settima con 13, la Quarta
con 9, la Sesta con 4, la Terza con 3. Non hanno punti vendita di
giornali e riviste, invece, la Prima e la Seconda Circoscrizione.
Il bando sarà pubblicato quanto prima a cura dell’Assessorato
alle Risorse strategiche e produttive.La decisione di Giunta tiene
conto della necessità di nuove rivendite di giornali e riviste
in città, secondo il Piano di localizzazione dei punti ottimali
varato dal Consiglio comunale nel marzo scorso. Le domande pervenute
andranno a formare una graduatoria che sarà redatta tenendo
conto dei criteri di priorità già fissati dalla Giunta.
Il
Prefetto di Cosenza presiede la riunione per "Estate sicura"
25/07 Al fine di assicurare il piu' tranquillo svolgimento delle
vacanze estive, si e' tenuta stamani, in Prefettura a Cosenza, una
riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica,
presieduta dal prefetto, Diego D'Amico. Obiettivo della riunione pianificare
i dispositivi di sicurezza connessi all'intensificazione dei flussi
veicolari e per promuovere, altresi', le iniziative e le attivita'
tendenti alla riduzione degli incidenti stradali e alla limitazione
dei conseguenti danni alle persone. Alla riunione hanno partecipato,
tra gli altri, oltre che i vertici delle forze dell'ordine, ivi compresa
la Polizia Stradale, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco,
i rappresentanti della locale Amministrazione Provinciale e del Comune
di Cosenza nonche' di altri Comuni tra quelli costituenti meta di
vacanzieri, funzionari dell'Anas, dei servizi integrati infrastrutture
e trasporti, dell'Ufficio regionale della Protezione Civile, delle
Aziende Sanitarie Locali, del Servizio Sanitario ''118'', della Croce
Rossa Italiana, e dell'Aci. Nel corso del vertice e' stata effettuata
un'attenta ricognizione delle principali problematiche e necessita'
connesse alla movimentazione degli automobilisti, e sono state predisposte
le misure piu' adeguate per fronteggiarle, garantendo, nelcontempo,
l'efficacia dell'azione preventiva e di soccorso. Innanzitutto, verranno
assicurati, analogamente a quanto gia' avvenuto in passato, soprattutto
durante i fine settimana e nel periodo in cui si concentrera' maggiormente
l'esodo dei vacanzieri, mirati e coordinati servizi di controllo e
vigilanza sulle strade, ricorrendo anche alla istituzione di postazioni
fisse di soccorso sanitario e meccanico nei punti nevralgici della
viabilita' provinciale, in stretto contatto con le Forze di Polizia,
per un piu' immediato intervento nei casi di emergenza. Particolare
attenzione sara' riservata, nell'approntamento delle misure volte
a garantire un ordinato svolgersi della circolazione stradale, nella
giornata di ferragosto. E' stato disposto, altresi' l'allertamento
generale del personale medico e paramedico presso i presidi ospedalieri
per il potenziamento dei turni di servizio. Il Prefetto ha rivolto
ai responsabili dei Corpi di Polizia Municipali, per il tramite dei
Sindaci, l'invito a porre in essere una costante ed incisiva azione
di repressione delle violazioni delle norme sulla circolazione stradale,
ricorrendo, in presenza di accertata violazione degli obblighi imposti
dalla vigente normativa, all'applicazione del prescritto sistema sanzionatorio,
dal momento che e' stato rilevato come la notevole incidenza dell'infortunistica
stradale e delle lesioni fisiche da queste provocate sia in gran parte
connessa al mancato uso regolare delle cinture di sicurezza , dei
sistemi di ritenuta per i bambini e, soprattutto, del casco.
In
Assindustria il rapporto sull’economia calabrese: “Il
Por Calabria 200-2006, un ‘occasione quasi interamente sciupata”
25/07 “La formidabile occasione offerta dal POR Calabria 2000-2006
è stata quasi interamente sciupata. E’ stata tradita
la prassi della concertazione e del confronto sul futuro della regione,
si sono perpetrati metodi e procedure tradizionali più attenti
alla distribuzione di risorse che ai risultati in termini di cambiamento
del contesto”.
E’ quanto emerge dal “Rapporto sull’economia calabrese
nel 2004” dell’Associazione degli Industriali della Provincia
di Cosenza che verrà presentato martedì 26 luglio presso
la sala conferenze di Via Tocci con inizio alle ore 10,30.
Interverranno il Presidente degli Industriali Raffaele De Rango, il
Direttore Sanno Branda, l’Assessore all’Economia della
Regione Calabria Nicola Adamo, il Presidente della Giunta regionale
Agazio Loiero, il Vice Direttore generale di Confindustria Luigi Mastrobuono.
La ricerca, coordinata da Rosanna Nisticò, docente dell’Università
agli studi della Calabria, si avvale dei contribuiti della stessa
Nisticò. di Paolo Caputo e di Alfredo Fortunato. La prefazione
è del Direttore di Assindustria Sanno Branda.
11 Presidente Raffaele De Rango commenta i dati presenti nello studio:
“L’economia meridionale, dopo circa dieci anni, ha fatto
registrare un tasso di crescita inferiore a quello del centro-nord.
rispettivamente 0,8% contro 1,4%. La Calabria, con un tasso di crescita
del Pii stimato dallo Svimez ai 2.4%, inverte la tendenza degli ultimi
due anni e si pone, insieme alla Sardegna, al vertice delle regioni
meridionali per la variazione positiva fatta registrare rispetto all’anno
2003. Ma una attenta analisi dei dati dimostra che non si tratta di
vera e propria ripresa per la nostra economia”.
li Direttore dell’Assindustria cosentina Sarino Branda, nella
prefazione al lavoro, sottolinea come lo studio ha una peculiarità
che lo rende originale e per alcuni aspetti unico: insieme ad una
analisi documentata rispetto alle criticità della programmazione
2000-2006 in Calabria, si propone di fornire un contributo di prime
idee strategiche per la nuova programmazione guardando alla costruzione
ed alla definizione del prossimo POR 2007-20 13”.
‘QueL1o che non difetta — continua il Direttore Branda
— è il coraggio di rischiare la proposta, la volontà
di gettare un sasso nello stagno nel tentativo di allargare la consapevolezza
ed il grado di coinvolgimento degli attori locali perché insieme
sì possa provare a concorrere alla definizione del prossimo
documento strategico regionale, in assoluta trasparenza e COfl una
rinnovata volontà di essere protagonisti dello sviluppo.
L ‘attuale ciclo di programmazione — si legge ancora nello
studio- ci consegna però anche un importante patrimonio di
positività. innanzitutto, un ‘eredità di conoscenze
diffuse e di nuovi saperi che hanno contribuito ad avviare comunità
professionali e di pratiche molto importanti. Oggi nelle regioni meridionali,
grazie soprattutto alla programmazione 2000- 2006, si SOnO diffuse
competenze progettuali e relazionali molto sofisticate, competenze
che possono essere messe ulteriormente a valore nella nuova fase di
programmazione comunitaria.
Trausi
scrive al Sindaco: “Le circoscrizioni non coinvolte nelle attività.
Manca il decentramento”
25/07 Il Presidente della Terza Circoscrizione Circoscrizone, Umile
Trausi, scrive al Sindaco Catizone a proposito delle nuove iniziative
che riguardano il centro storico e che non vedono coinvolta, nel normale
processo di decentramento, la circoscrizione. Scrive Trausi: “nell'apprendere
dalla stampa locale che l'Amministrazione intende effettuare presso
i due varchi d'ingresso nel Centro Storico dei cilindri a scomparsa
al fine di poter meglio gestire il flusso veicolare notturno in questa
parte della città, mi permetto intanto di sottolineare che
l'iniziativa, benché lodevole sul piano delle intenzioni, mi
trova impreparato, bontà di chi non ha avuto la delicatezza
di investire preventivamente l'organismo Circoscrizionale, ad accogliere
senza riserve quanto disposto. Desidero, difatti, evidenziare che
la parziale installazione dei cilindri non può che risultare
insufficiente e perciò destinata a far registrare la sua inefficacia
per risolvere il problema del controllo veicolare. Considerato che
il problema dei flussi irregolari si estende fino alle prime ore del
mattino e giacchè il pattugliamento della Polizia Municipale
è garantito fino ad un certo orario mi domando, solamente,
a chi sarà demandato il controllo dei veicoli che s'introducono
irregolarmente e puntualmente dai vari sensi unici che rimangono necessariamente
liberi al normale e regolare flusso d'uscita. Non si può certo
pensare di chiudere con le catene tutti i varchi d'ingresso e di uscita
del Centro Storico! Perché altrimenti, residenti ed operatori,
dovremmo cominciare a preoccuparci ed eventualmente ad intraprendere
iniziative civili e morali a tutela non solo della nostra onorabilità
di probi, civili e responsabili cittadini, ma anche della nostra libertà
fisica, minata da misure così restrittive che non danneggiano
di certo taluni barbari gaudenti notturni, che con i loro "possenti
mezzi", invadono e contaminano, impunemente, il Centro Storico,
usato come parcheggio per soddisfare i loro epicurei bisogni. Mi chiedo,
semmai, se non sarebbe stato più opportuno attuare e dare seguito
al progetto della video sorveglianza, che di certo avrebbe garantito
un maggiore controllo anche in assenza del corpo dei VV.UU.
Nel tralasciare ad altri, mio malgrado, le questioni più spinose,
sia pur marginali, riguardanti ad esempio la gestione del rilascio
dei pass o l'esatta individuazione delle aree di parcheggio per gli
aventi diritto di giorno e di notte, per residenti e non, registro
con rammarico le diverse "disattenzioni" maturate in quest'ultimo
periodo in merito ad un mancato, benché sempre ben predicato,
coinvolgimento degli organismi di Decentramento, che hanno, soprattutto
quello dal sottoscritto presieduto, cercato d'interpretare con entusiasmo
e responsabilmente lo sforzo di cambiamento e di crescita voluto dal
Sindaco Giacomo Mancini prima e da Lei oggi. La linea di accentramento
dei poteri che caratterizza oggi l'Amministrazione Comunale contraddice
la stessa rivendicazione del principio di sussidiarietà invocato
dallo stesso Ente comunale rispetto agli organismi sovracomunali,
ma che puntualmente disconosce agli organismi circoscrizionali. Mi
rammarica, ad esempio, il fatto che ci siano all'interno della sua
Giunta Assessori che si sottraggono al confronto politico amministrativo
con gli organismi circoscrizionali, facendo venire meno il principio
tanto decantato della partecipazione democratica, intesa non come
esercizio meramente dialettico ma come capacità di rendere
accessibile la gestione della cosa pubblica al cittadino stesso. Il
calo demografico registrato nell'ultimo anno evidenzia quanto poco
appetibile è diventata la residenzialità nel Centro
Storico. Le attività commerciali operanti sono in sofferenza,
così come è scemata la richiesta di nuovi insediamenti,
visto anche il blocco dei finanziamenti incentivanti, che fino a qualche
anno addietro venivano erogati dalla stessa Amministrazione. Problemi
vecchi e nuovi devono essere affrontati con uno sforzo serio investendo
ogni risorsa economica ed umana a disposizione e coinvolgendo tutti
gli attori presenti ed operanti sul territorio. L'azione amministrativa
della sua Giunta, credo che oggi non possa fare a meno e quindi non
può prescindere dal ruolo e dalla funzione istituzionale, sociale
e politica dei Consigli di Quartiere, che attraverso la diretta e
pregnante conoscenza delle problematiche possono agevolare a tracciare
il percorso delle risposte da dare ai bisogni e rendere meno impazienti
le aspettative.
Escluderci a priori dal dibattito delle scelte operate dalla Giunta
Comunale, le cui indicazioni vanno a ridisegnare scenari urbanistici
che condizioneranno in avvenire, sia pur positivamente, usi e consuetudini,
ritengo non sia in linea con l'attuazione del suo programma elettorale
in cui si affermava un chiara volontà di voler perseguire ed
attuare un percorso di autentica e vera partecipazione democratica.
In attesa di avere un formale incontro, porgo cordiali saluti. Umile
Trausi”
Due
borse di studio di Banca Carime in memoria di Nicola Calipari
25/07 Due Borse di Studio di 25.000 euro ciascuna vengono messe a
concorso da Banca Carime - Gruppo BPU Banca per i laureati in Giurisprudenza
e Scienze Politiche nelle Universita' di Basilicata, Calabria, Campania,
Molise, Puglia, regioni in cui la Banca opera. L'iniziativa, che e'
volta a favorire l'approfondimento e il perfezionamento degli studi
post-universitari, onorera' la memoria di Nicola Calipari, l' ''eroe''
calabrese che ha fatto scudo della propria vita per salvarne un'altra.
In questo senso, la Banca si prefigge l'obiettivo sociale di concorrere
alla diffusione di un modello esemplare di coscienza, passione e generosita'
civili. Le due Borse saranno assegnate ai laureati che si impegneranno
ad effettuare all'estero un progetto di ricerca in Diritto Internazionale
Penale, della durata di dieci mesi continuativi e a presentare un
elaborato conclusivo sull'attivita' svolta e sui risultati scientifici
conseguiti. Il concorso per l'assegnazione delle due Borse di Studio
si colloca nell'ambito di una progettualita' piu' ampia messa a punto
dalla Banca con l'obiettivo di contribuire alla formazione ed alla
specializzazione dei giovani meridionali e di concorrere alla crescita
socio-economica del Mezzogiorno.Il bando contenente le modalita' e
i tempi concorsuali sara' pubblicato e pubblicizzato nel prossimo
mese di settembre.
Escursioni
in Sila, per i ragazzi con disabilità, con il servizio taxi
comunale
25/07 Sabato scorso alcuni ragazzi con disabilità hanno potuto
effettuare per la prima volta una escursione in Sila, utilizzando
il servizio taxi per le persone con difficoltà di movimento
dell’Amministrazione Comunale. I ragazzi hanno visitato Camigliatelio,
trascorrendo un pomeriggio in allegria, accompagnati da volontari
del Servizio Civile, impegnati nel progetto “Mobilità
per tutti”. Il servizio taxi, che viene erogato con mezzi accessibili
a tutti, utilizzando otto autisti comunali, ventisette assistenti
della cooperativa sociale Demetra e dieci giovani volontari, del servizio
civile, sarà regolarmente attivo anche in agosto, Gli utenti
costretti a rimanere in città potranno chiedere di raggiungere
mete non solo in città, ma anche in collina e in. montagna,
soprattutto nei fine settimana. Per eventuali prenotazioni è
possibile telefonare ai numeri 0984/21. 198- 813415, nei giorni feriali
dalle ore 9 alle 13. In altri orari, in caso di necessità,
si potrà telefonare al comando dei Vigili Urbani (0984/8 13207).
Gli
auguri del Presidente Trausi al Centro di formazione giovanile di
Casali
25/07 Con una lettera inviata quest’oggi al promotore dell’iniziativa,
il Presidnet della Terza Circoscrizione, Umile Trausi, porge i suoi
auguri all’iniziativa appena sorta nel centro storico, zona
Casali. “Egregio Sig. Franco Lanzino, scrive Trausi, giacchè
solo da poche ore mi è pervenuto l'invito per l'inaugurazione
del Centro di formazione giovanile calabrese ubicato presso la stazione
ferroviaria di Casali, mio malgrado, sono spiacente comunicarLe che
purtroppo non potrò essere presente. La concomitanza di più
eventi, difatti, mi impone di onorare gli impegni precedentemente
assunti.
Desidero, ugualmente, esprimere ed inviarLe un vivo ringraziamento
per la Vostra sensibilità e per il Vostro impegno nell'ambito
sociale ed inoltre di aver scelto come sede del VS. Centro un locale
ubicato in questo territorio a me particolarmente caro.
Fiducioso del fatto che nel corso delle Vs. attività ci sarà
tempo e spazio per avviare anche con la nostra Istituzione decentrata
un rapporto proficuo di collaborazione finalizzata al perseguimento
di comuni obiettivi per il bene della nostra collettività,
a nome di tutto il Consiglio della Terza Circoscrizione porgo, unitamente
ad un fraterno e personale saluto, vivissimi auguri”
Quattro
alloggi all’ex Bologna per studenti di Scienze della Comunicazione
25/07 Continua la politica di collaborazione ad ampio raggio tra
Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzi ed Università
della Calabria. E’ di appena qualche giorno fa l’approvazione,
in Consiglio comunale, dell’adesione ai. Consorzio CEMARN (Céntro
per l’Educazione al Monitoraggio dell’Ambiente e dei Rischi
Naturali), insieme ad. Unical Dipartimento di Fisica, Provincia e
Fondazione “Scienze Oggi”. Il consorzio si occupa dell’
educazione all’ambiente e ai rischi naturali ed ha come finalità
specifica una maggiore conoscenza del fenomeno sismico nella regione.
Nelle scuole superiori di Cosenza saranno sistemati dei sismografi
che andranno a costituire una vera e propria rete di rilevamento.
E’, invece, di oggi la notizia che è stato approntato
il bando d.i concorso per l’assegnazione di quattro posti-letto
presso i ‘ex albergo Bologna destinati a studenti della Laurea
specialistica in Scienza della Comunicazione.
I], bando sarà affisso quanto prima all’Unical, ma per
ulteriori informazioni ci si può rivolgere aII’Urp del
Comune di Cosenza.
Martedì
Conferenza dei Sindaci deIl’AS 4
25/07 Si svolgerà martedì, alle ore 16,00, nella sala
consiliare di Palazzo dei Bruzi, la Conferenza dei Sindaci d.ell.’AS
ti. 4. Al primo punto figura l’approvazione del regolamento
che disciplina il funzionamento della stessa Conferenza dei Sindaci
e che è stato elaborato dall’apposita commissione eletta
nell a precedente seduta. Al secondo punto figura, invece, la nomina
de], comitato di rappresentanza della Conferenza. La seduta sarà
presieduta dal Sindaco Eva Catizone. Interveiià l’assessore
alla sanità di Palazzo dei Bruzi Roberto D’Alessandro.
Mercoledì
a Palazzo dei Bruzi firma dell’accordo socio-sanitario tra i
sindaci del Distretto
25/07 Mercoledì 27 alle ore 12 nel Salone di Rappresentanza
i diciotto sindaci dei Distretto socio-sanitario n.1 firmeranno l’accordo
di programma per l’integrazione ed il coordinamento delle funzioni
sociali e sanitarie secondo la delibera regionale 323/2004. Il sindaco
Eva Catizone, che ha convocato la riunione, sarà presente insieme
agli assessori direttamente interessati all’accordo attraverso
il quale ci si propone di programmare e realizzare una serie di servizi
a garanzia della qualità della vita e dei diritti di cittadinanza,
secondo i principi della Costituzione. La Regione, con la delibera
323, ha stabilito i criteri di ripartizione di fondi da finalizzare
a servizi domiciliari rivolti a soggetti deboli, e famiglie in difficoltà
per la presenza di minori a rischio, anziani, soggetti diversamente
abili.. Sempre la Regione, con la stessa delibera, ha individuato
i, distretti socio-sanitari che coincidono con quelli, sanitari. Il
Comune d.i Cosenza fa parte del primo distretto insieme ai Comuni
di Aprigliano, Carolei, Casole Bruzio, Celico, Cerisano, Dipignano,
Domanico, Lappano, Mendicino, Pedace, Pietrafitta, Rovito, Serra Pedace,
Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo, Irenta, Zumpano. Mercoledì
si. avvierà concretamente il nuovo percorso comune.
Due
nuove edicole in città
25/07 La Giunta municipale ha deciso di indire un bando pubblico
per autorizzare I ‘apertura di due nuove edicole, una in piazza
Crispi e l’altra nella zona della Massa, Il bando sarà
pubblicato quanto prima a cura dell’Assessorato alle Risorse
strategiche e produttive. La decisione di Giunta tiene conto della
necessità di nuove rivendite di giornali e riviste in città,
secondo il Piano di localizzazione dei punti ottimali varato da].
Consiglio comunale nel marzo scorso, Il Piano detta una serie di criteri
obiettivi per il rilascio delle autorizzazioni ai fini di una distribuzione
delle rivendite tra le circoscrizioni cittadine che sia rispondente
alle esigenze dell’utenza. Le domande pervenute andranno a formare
una graduatoria che sarà redatta tenendo conto dei criteri
di priorità già fissati. dalla Giunta. Costituirà
elemento preferenziale avere la disponibilità del locale dove
sistemare la rivendita. Particolare attenzione sarà prestata
anche al rispetto delle distanze minime fissate dal Piano. Nel caso
di concorrenza di domande d.i trasferimento di punti vendita esistenti
e domande di apertura di nuovi punti vendita inerenti la stessa area,
sarà data priorità ai soggetti che intendono trasferire
l’esercizio. L’installazione di eventuali chioschi dovrà
avvenire a cura e spese del richiedente, che dovrà attenersi
alle caratteristiche estetiche e funzionali fissate nel bando di concorso.
Festa
conclusiva delle ludoteche comunali
25/07 L’approssimarsi del mese di agosto preannuncia la chiusura
estiva delle ludoteche comunali “Il mondo di Oz” di via
Popilia e di Serra Spiga. Le operatrici de “La Cooperativa delle
donne”, che gestiscono le due strutture, per congedarsi dai
piccoli utenti e dalle loro famiglie in maniera gioiosa e spensierata
organizzeranno una divertente festa conclusiva. Con l’obiettivo
di creare nei quartieri un’occasione di incontro e di scambio
intergenerazionale tra genitori e figli, l’appuntamento finale
si articolerà in due momenti differenziati per tempo e per
luogo, Il primo di questi è fissato per mercoledì 27
luglio. presso la ludoteca di Serra Spiga, dove, a partire dalle 10.30,
avranno luogo le premiazioni dei partecipanti al “Torneo dell’amicizia”,
sfida di calcetto recentemente svoltasi tra le due strutture, Alla
consegna dei premi seguirà una festa animata da giochi e balli
collettivi. Il giorno successivo, giovedì 28, presso la ludoteca
di via Popilia, dalle 11,00 in poi, si svolgerà (‘VIII
edizione della Gara di Pasticceria al termine della quale una giuria
selezionata premierà la squadra dei piccoli pasticceri più
abili ed originali nella decorazione dolciaria. In seguito, le torte
preparate dai ragazzi verranno offerte in degustazione ai genitori
che, insieme ai figli, saranno protagonisti anche di altri momenti
ludici previsti per l’iniziativa, quali giochi con la musica
e performances coreografiche.
Furto
di orologi per 30.000 euro a Cosenza
24/07 Orologi di varie marche per un valore di circa 30 mila euro
sono stati rubati la notte scorsa in una orologeria di Cosenza. Le
indagini sull' episodio sono condotte dai carabinieri della Compagnia
di Cosenza.
Firmata
a Zurigo la convenzione definitiva per il Ponte “Calipari”
progettato da Santiago Catatrava
23/07 Una permanenza nello studio di Zurigo del famoso architetto
spagnolo Santiago Calatrava durata per quasi tre ore e suggellata
dalla firma della convenzione definitiva che consentirà all’Amministrazione
comunale di poter appaltare, entro i primi mesi del 2006, il Ponte
“Nicola Calipan” progettato proprio da Calatrava. La firma
sulla convenzione è stata apposta ieri nello studio svizzero
di Santiago Calairava. Il Sindaco Eva Catizone era accompagnata dall’Arch.Sandro
Adriano, Dirigente dell’Ufficio del Piano e dal consulente,
Avv.Giancarlo Gentile, Al fianco dell’Arch.Calatrava c’era,
invece, l’assistente e braccio destro David Mizhrai. La convenzione
riunisce i due finanziamenti previsti per la realizzazione del Ponte
“Calipari”(10 milioni di euro) e dei collegamenti tra
lo stesso ponte e Viale Giacomo Mancini (5 milioni di euro inseriti
nel PSU). “La realizzazione del Ponte progettato da Calatrava
— ha sottolineato il Sindaco Eva Canzone — è sicuramente
una delle priorità imprescindibili nell’attuazione del
programma politico-amministrativo che ci portò alla vittoria
nel 2002 e rappresenta una felice sintesi tra continuità ed
innovazione. C’è una certa soddisfazione — ha commentato
ancora la Catizone — nel consegnare oggi da Sindaco alla città
la realizzazione di un’opera che ho avuto modo di seguire da
assessore all’urbanistica.
il Ponte “Nicola Calipari” — ha precisato ancora
il Sindaco — non sarà solo un’importante infrastruttura
viaria, ma vuole essere, nelle nostre intenzioni, il simbolo della
modernità che deve connotare la Cosenza del futuro, quella
città che punta con decisione sulla qualità architettonica.”
Nel corso del lungo e cordialissimo incontro il Sindaco Eva Catizone
è stata accompagnata da Santiago Calatrava a visitare il suo
studio nel quale esiste un’ampia sezione dedicata ad una serie
di prototipi di edifici ed opere d’arte, a conferma dell’estrazione
di Calatrava che prima ancora di diventare uno degli architetti più
famosi del mondo nasce come pittore e scultore,
Quello sull’arte è stato uno dei leit-motiv più
interessanti del lungo colloquio tra Calatrava ed il Sindaco Eva Catizone.
Calatrava si è detto positivamente impressionato del Museo
all’aperto che sta nascendo a Cosenza ed ha confermato la donazione
di una sua scultura che sarà, collocata all’ingresso
del Ponte “Calipari” come segno di collegamento tra il
luogo e l’espressione artistica. “Le città del
Sud — ha detto dal canto suo Santiago Calatrava — sono
i veri luoghi del futuro e l’alte è la carta vincente
su cui occorre puntare per raggiungere standard di vivibilità
elevati.” Santiago Calatrava, le cui opere pittoriche e scultoree
saranno nei prossimi mesi esposte al MOMA di New York, ha infine invitato
il Sindaco Eva Catizone per il prossimo 7 ottobre a Valencia dove
sarà inaugurato il Palazzo delle arti da lui stesso progettato.
Caruso
(AN) “Le parole di Mons. Nunnari un forte richiamo alle istituzioni”
23/07 ''Le parole di mons. Nunnari suonano come un forte richiamo
alla collettivita' istituzionale affinche' il disagio sociale si affronti
e non sia ostacolato da barriere burocratiche incomprensibili''. Lo
afferma l' on. Roberto Caruso, deputato di Alleanza Nazionale. ''Il
problema della casa - prosegue Caruso - vede assenti le istituzioni:
il collega Gentile ha ricordato l' incomprensibile e gravissimo ritardo
che si registra a Catanzaro nell' erogazione dei fondi per la prima
casa. Anche a Cosenza le scelte dell' amministrazione comunale, negli
anni, sono state opinabili: risulta ancora posto sotto sequestro un
intero immobile riservato agli assegnatari legittimi ed affidato alla
comunita' rom''. Per Caruso ''c' e' poi la vicenda dei buoni per il
fitto casa, che ha interessato la Procura per l' indagine sulle dichiarazioni
false. Il Comune potrebbe e dovrebbe a mio avviso effettuare al piu'
presto la liquidazione per gli aventi diritto che sono in regola con
la legge. Basterebbe una delibera provvisoria, in attesa che la graduatoria
definitiva venga compilata dopo la chiusura delle indagini giudiziarie,
per dare sollievo - conclude il parlamentre - a tante famiglie che
pagano il fitto e che potrebbero ricevere i soldi prima delle vacanze''.
Lunedì
presentazione del Centro di formazione giovanile calabrese
23/07 Sarà presentato lunedì prossimo 25 luglio, alle
ore 1.8.00 a Casali, il Centro di formazione giovanile calabrese,
Il Centro, promosso dalla Fondazione Roberta Lanzino, sara ubicato
nei locali della vecchia stazione ferroviaria di Casali con il contributo
dell’Amministrazione Comunale. L’obiettivo è quello
di assicurare un. supporto ai. giovani, soprattutto del centro storico
cittadino ma anche delle altre zone della città e dell’area
urbana, a rischio di devianza e di emarginazione. Saranno attivati
corsi di formazione di. artigianato e vecchi mestieri per favorire
.Lo sviluppo della cultura del lavoro e della autopromozione contro
la cultura della violenza e del malaffare. Alla presentazione sarà
presente il Sindaco, Eva Catizone; Franco Lanzino, Presidente della
Fondazione Roberta Lanzino, nonché gli Assessori. Felicita
Cinnante e Giovanni Serra.
Martedì
26 in Assindustria Cosenza presentazione del rapporto sull’economia
calabrese
22/07 Sara' presentato martedi' prossimo, nella sede di Assindustria
di Cosenza, il ''Rapporto sull' economia calabrese nel 2004''. La
ricerca coordinata da Rosanna Nistico', docente dell'Universita' della
Calabria si avvale dei contribuiti della stessa Nistico', di Paolo
Caputo e di Alfredo Fortunato. La prefazione e' del direttore di Assindustria
Sarino Branda. Interverranno il Presidente degli Industriali Raffaele
De Rango, il Direttore Sanno Branda, l’Assessore all’Economia
della Regione Calabria Nicola Adamo, il Presidente della Giunta regionale
Agazio Loiero, il Vice Direttore generale di Contindustria Luigi Mastrobuono.
“In una fase difficile dell’economia del Paese - è
detto in una nota - in un contesto competitivo internazionale che
muta rapidamente ed a velocità crescente. Il Presidente Raffaele
De Rango analizza i dati che verranno presentati martedì. ‘L’economia
meridionale, dopo circa dieci anni, ha fatto registrare un tasso di
crescita inferiore a quello del centro-nord, rispettivamente 0,8%
contro 1,4% - precisa De Rango- La Calabria, con un tasso di crescita
del Pil stimato dallo Svimez al 2,4%, inverte la tendenza degli ultimi
due anni e si pone, insieme alla Sardegna, al vertice delle regioni
meridionali per la variazione positiva fatta registrare rispetto all’anno
2003. Ma una attenta analisi dei dati dimostra che non si tratta di
vera e propria ripresa per la nostra economia”.
Il Direttore dell’Assindustria cosentina Sanno Branda, nella
prefazione al lavoro, sottolinea come lo studio ha una peculiarità
che lo rende originale e per alcuni aspetti unico: insieme ad una
analisi documentata rispetto alle criticità della programmazione
2000-2006 in Calabria, si propone di fornire un contributo di prime
idee strategiche per la nuova programmazione guardando alla costruzione
ed alla definizione del prossimo POR 2007-2013”.
“Quello che non difetta continua il Direttore Branda - è
il coraggio di rischiare la proposta, la volontà di gettare
un sasso nello stagno nel tentativo di allargare la consapevolezza
ed il grado di coinvolgimento degli attori locali perché insieme
si possa provare a concorrere alla definizione del prossimo documento
strategico regionale, in assoluta trasparenza e con una rinnovata
volontà di essere protagonisti dello sviluppo.
Riunione
dei DS cosentini: “A Cosenza è in corso una decisiva
prova di cambiamento”
22/07 ''E' in corso a Cosenza e in Calabria una decisiva prova per
una politica di cambiamento che risponda alla forte domanda che e'
venuta dall' elettorato e in cui i Ds hanno la forte determinazione
di essere forza incisiva e determinante''. E' quanto si afferma in
un comunicato diffuso a conclusione della riunione dei Ds di Cosenza
e dedicata all' esame della situazione cittadina. All' incontro hanno
partecipato il segretario della federazione, il presidente della Provincia,
gli assessori e consiglieri comunali di Cosenza, i segretari delle
sezioni ed il coordinatore cittadino, i responsabili delle aree tematiche,
dirigenti regionali e della segreteria uscente. ''L' assunzione di
responsabilita' di governo, in questa fase, alla Regione, alla Provincia
e al Comune - e' scritto nel comunicato - rappresenta un' occasione
storica in cui la citta' e l' area urbana devono giocare un ruolo
determinante e prioritario. In questa direzione va l' ampia e concreta
progettualita' che il Comune di Cosenza, il Comune di Rende e la Provincia
hanno messo in campo in primo luogo per quanto riguarda le infrastrutture,
i servizi e la valorizzazione delle risorse scientifiche e culturali,
progettualita' che deve essere destinataria di adeguati finanziamenti
con occhio attento alle nuove poverta'''. ''L' elettorato - prosegue
la nota - ha premiato nelle passate elezioni il progetto politico
che e' stato portato avanti nella provincia di Cosenza e nella citta',
conferma della sua validita' e della sua attualita'. In questo quadro,
i Ds valutano che l' Amministrazione comunale debba essere sostenuta,
consolidata e rilanciata. In questi mesi, l' amministrazione comunale
ha dovuto affrontare serie emergenze per quanto riguarda la situazione
finanziaria del comune e delle aziende partecipate (Amaco, Vallecrati,
Multiservizi), che sono state superate gettando le basi di una prospettiva
piu' sicura e di maggiore efficienza; ha aperto una fase nuova nella
politica urbanistica; ha portato avanti la realizzazione di importanti
opere pubbliche e ne ha progettato di nuove; ha conseguito notevoli
risultati nel progetto di realizzazione di ''citta' culturale''; ha
impostato piani riguardanti lo sviluppo dell' area urbana e la mobilita';
ha compiuto sforzi coraggiosi per affermare in ogni campo regole,
trasparenza e legalita'''. ''Ai fini del consolidamento e del rilancio
dell' amministrazione - riporta ancora la nota - condizione essenziale
e' una maggiore unita' della coalizione. I Ds s' impegnano a svolgere
tutte le opportune azioni che possono portare a questo risultato,
elevando la responsabilita' dei partiti in collaborazione e sintonia
con il sindaco della citta'. In questa direzione vanno affrontati,
con spirito unitario e di responsabilita' tutti i problemi aperti,
tra cui la questione del completamento della Giunta comunale. I Ds,
anche allo scopo di segnare una loro piu' efficace presenza politica
ed organizzativa in citta' terranno dopo l' estate il loro congresso
cittadino''.
Gentile
(FI) “A Cosenza l’emergenza casa riguarda 700 famiglie”
22/07 ''L' arcivescovo di Cosenza, mons. Salvatore Nunnari, coglie
nel segno, approfondendo un disagio sociale che e' espressione di
una comunita' e che si richiama alla necessita' di intervenire nella
distribuzione del reddito e nella rimozione di problemi sociali rilevanti''.
A sostenerlo e', in una dichiarazione, il sen. Antonio Gentile. ''L'
emergenza casa che riguarda 700 famiglie cosentine - afferma Gentile
- mi trova particolarmente sensibile: c' e' la necessita' di restituire
alle Aterp il ruolo sociale ed istituzionale che hanno, a scapito
della trasformazione ad agenzie immobiliari decretata dalle ultime
gestioni''. Gentile ricorda ''il provvedimento del Governo, che stanzia
seimila euro per le famiglie sfrattate e che e' un passo in avanti
per cercare casa'', ma chiede il sostegno dell' Arcivescovo su ''una
vicenda tipicamente italiana e calabrese, quale quella del contributo
prima casa fermo alla regione''. ''Molte famiglie - afferma il parlamentare
- hanno comprato la prima casa con grandi sacrifici, spinti dalla
buona decisione della Giunta di centrodestra del settembre 2003, di
stanziare somme a fondo perduto: da allora tutto si e' bloccato e
dal 9 aprile scorso, quando il Tar ha decretato la legittimita' della
graduatoria, nulla si e' mosso. La mia non e' un' accusa agli uomini
politici di destra o di sinistra, semmai ad una burocrazia che ostacola
le cose: nessuno si e' degnato di dare una risposta su questo argomento''.
Gentile concorda con mons. Nunnari sulla necessita' di ''dare seguito
ad una concertazione istituzionale e politica su temi come la criminalita'
urbana e la tossicodipendenza che colpiscono forte la citta': 8 morti
per droga in cinque mesi sono il segnale di un disagio che non puo'
essere sottovalutato. Non possiamo continuare a dividerci su problemi
che riguardano i nostri figli e le nuove generazioni, ne' rimbalzare
responsabilita' che ci riguardano prima ancora come uomini e cittadini
che come rappresentanti istituzionali. Le parole del Vescovo - conclude
Gentile - rappresentano la tradizione ritrovata di una Chiesa cosentina
che non divide, ma unisce, sui grandi temi''.
Da
lunedì iniziano i lavori per i nuovi varchi di accesso al centro
storico
22/07 Avranno inizio da lunedì prossimo i lavori per la collocazione
dei cilindri a scomparsa che regolamenteranno in modo elettronico
l’accesso delle automobili nel centro storico, nelle zone già
a traffico limitato. L’accesso, una volta installati i cilindri,
avverrà attraverso una scheda magnetica, simile al Fast-pay
autostradale, che inserita in un apposito apparecchio, darà
il via libera facendo scattare il colore verde del semaforo collegato
al cilindro che si abbasserà automaticamente. Si tratta di
usi sistema estremamente moderno ed intelligente, regolarmente omologato
dal Ministero dei trasporti e già sperimentato con successo
in molte città italiane (Roma, Bergamo, Brescia, Verona, ecc.)
ed europee. La fascia oraria nella quale il traffico sarà limitato
dalla presenza dei, cilindri resta quella già in vigore (dalle
21,00 alle 7,00). Per i mezzi delle forze dell’ordine e per
quelli di soccorso il nuovo sistema d. accesso funzionerà ad
impulso. Basterà azionare le sirene per far si che un dispositivo
sintonizzato sulle onde delle stesse sirene faccia abbassare automaticamente
i cilindri dissuasori. I primi cilindri a scomparsa saranno collocati
in Piazza dei Valdesi e su Ponte Galeazzo di Tarsia per poi essere
estesi anche all’isola pedonale.
La scheda magnetica sostituirà l’attuale pass cartaceo
in possesso degli aventi diritto. E’ evidente che il nuovo sistema
di accesso determinerà una attenta verifica di tutti i pass
rilasciati nel tempo ai residenti per accertare la sussistenza dei
requisiti che ne determinarono il rilascio.
Saranno ritirati gradualmente tutti i pass su carta e sostituiti,
ovviamente a beneficio di quanti dimostreranno di possedere ancora
i relativi requisiti, dalla scheda magnetica.
I nuovi permessi saranno rilasciati direttamente dal Gabinetto del
Sindaco, previa istruttoria da parte del comando della Polizia Municipale.
Le operazioni di rilascio delle nuove tessere magnetiche saranno completate
entro il 15 settembre. Le nuove schede saranno consegnate esclusivamente
a coloro che per raggiungere le loro abitazioni dovranno obbligatoriamente
percorrere Corso Telesio, Se le nuove misure consentiranno ai cittadini
una migliore fruizione del centro storico, non va sottaciuto che permetteranno
anche un più razionale utilizzo della polizia municipale i
cui operatori, costretti finora a presidiare fisicamente i varchi.
di. accesso ai centro storico, cosa che continueranno a fare solo
per i primi tempi anche per dispensare consigli ed aiutare gli automobilisti
a prendere confidenza con i1 nuovo sistema, potranno, in futuro, muoversi
più agevolmente per riappropriarsi di altre funzioni sicuramente
più. utili per il cittadino.
In ogni caso, sarà mantenuta la pattuglia notturna della Polizia
Municipale nel centro storico.
Lo stesso sistema elettronico previsto per il centro storico verrà
utilizzato subito dopo a tutela dell’isola pedonale di Corso
Mazzini.
Anche qui le tessere magnetiche saranno rilasciate ai residenti in
grado di dimostrare di possedere un garage all’interno della
stessa isola pedonale o un posto auto all’interno di uno spazio
di proprietà privata.
I cilindri a scomparsa saranno collocati con l’assistenza dell’ufficio
tecnico comunale e di Massimo De Caro responsabile della ditta fornitrice
che è la “Pilomat” di Bergamo.
Soddisfazione per l’imminente entrata in funzione del nuovo
sistema di accesso al. centro storico ed all’isola pedonale
è stata espressa dal Sindaco Eva Catizone. “Il nuovo
sistema- ha affermato il Sindaco .- rappresenta un ulteriore tassello
della crescita della nostra città che diventa così più
moderna e tecnologicamente avanzata, mettendosi al passo con, le altre
città più importanti non solo del Paese, ma anche d
‘Europa.
Sottoporremo a revisione — ha detto ancora la Catizone - tutti,
i. permessi rilasciati in precedenza, affinché gli accessi
siano regolamentati dal nuovo sistema con un occhio particolarmente
attento a coloro che ne hanno realmente diritto.”
Rapina
da duecentomila euro alla Banca Popolare di via Roma a Cosenza.
21/07 Non eravamo più abituati a registrare episodi ci cronaca
nera con questa frequenza incredibile, quasi quotidiana. E’
evidente che qualcosa non funziona. Dopo la denuncia del Siulp che
ha messo a nudo i problemi di un territorio che in termini di sicurezza
ha pesantissime e gravissime lacune (2 volanti di PS e 1 di CC che
perlustrano la città e personale al minimo: giusto per fare
un paragone, la compagnia dei CC di Rende ha a disposizione oltre
250 agenti per un territorio di circa 30.000 abitanti e la città
di Cosenza ha lo stesso numero di agenti per una popolazione che il
giorno arriva a superare le 200.000 unità) e istituzioni che
invece di agire parlano soltanto di ipotesi ad di là da venire
senza intaccare minimamente un territorio scoperto da qualsivoglia
azione preventiva e dissuasiva, nessun vigile urbano la notte e i
pochi disponibili impegnati a districare la incredibile matassa di
traffico generata quotidianamente da un sistema viario sconvolto da
cambiamenti illogici. Ma, tornando alla cronaca, anche quest’oggi,
un crimine è stato commesso in centro città alla luce
del sole. Anche se, c’è da dire, sembra opera di professionisti
che hanno studiato il loro piano nei minimi dettagli. Due persone
armate di pistola e con il volto coperto hanno compiuto una rapina,
questa mattina, nella filiale della Banca Popolare di Bari a Cosenza
situata in via Roma. I due rapinatori sono entrati nell'istituto di
credito attraverso una varco aperto su una porta laterale dell'edificio
che ospita la banca. Una volta all'interno, secondo quanto si e' appreso
da fonti investigative, hanno atteso l'arrivo della guardia giurata,
l’hanno aggredita, immobilizzata e legata con una corda, poi
hanno atteso l’arrivo dell'impiegato addetto all'apertura dell'istituto
e quindi, dopo l'apertura del caveau, si sono impossessati del denaro
per poi dileguarsi in tutta tranquillità prima che arrivassero
tutti gli altri impiegati. Sul luogo della rapina sono intervenuti
gli agenti della squadra mobile della questura di Cosenza, situata,
tra l’altro, a circa centro metri dalla Questura stessa. Il
bottino della rapina, secondo quanto si e' appreso, ammonterebbe a
circa duecentomila euro. La polizia indaga.
Sicurezza,
Barile e Gentile incontreranno il sottosegretario agli interni
21/07 Si terrà Mercoledì alle 10 un incontro a Roma
, sollecitato dal Coordinatore della Casa delle libertà in
Consiglio provinciale Mimmo Barile, al Senatore Antonio Gentile con
il Sottosegretario agli Interni Antonio Dalì. All'incontro
parteciperà pure una delegazione del capigruppo della Cdl in
Consiglio provinciale. <<E' doveroso - ha dichiarato il Senatore
Antonio Gentile - per il ruolo istituzionale che ricopro adoperami
in tutte le maniere quando mi vengono poste richieste che servono
a portare all'attenzione del Governo istanze provenienti dal territorio
cosentino. La crescita della microcriminalità a Cosenza è
evidente ed è giustificato l'allarme lanciato da Mimmo Barile
nei giorni scorsi. Nell'area urbana cosentina, nonostante l'ottimo
lavoro svolto dal Questore Guido Marino, si registra un preoccupante
incremento degli episodi di microcriminalità più che
di aumento del fenomeno mafioso. Si tratta di una emergenza che si
sviluppa in un area dove c'è una profonda crisi di valori ed
una sofferenza economica che porta, al pari di altre città
del Mezzogiorno, a colpire principalmente settori produttivi come
l'edilizia e ed il commercio. Ringrazio il Sottosegretario Dalì
per l'attenzione del Governo verso Cosenza che ha dimostrato rendendosi
immediatamente disponibile a partecipare a questo incontro che cercherà
di individuare le soluzioni opportune per porre un freno a questa
escalation microcriminale. A Gentile ha fatto eco Mimmo Barile. <<Devo
ringraziare il Senatore Gentile - ha dichiarato Mimmo Barile - che
s'è adoperato alacremente per arrivare a questo incontro con
il Sottosegretario Dalì. Nei giorni scorsi - continua l'esponente
politico della Cdl abbiamo lanciato l'allarme per il peggioramento
delle condizioni di vivibilità della città a causa di
un evidente incremento degli episodi di microcriminalità. Non
c'è giorno, ormai, che i giornali locali non raccontino di
un attentato incendiario, di un accoltellamento, o di un furto ai
danni di qualche commerciante. L'incontro con il Sottosegretario Dalì
vuole essere un'altra importante tappa di un impegno preciso che abbiamo
assunto: riportare l'area urbana cosentina ad un condizione di vivibilità
che consenta ai cittadini di vivere più sicuri ed ai commercianti
ed agli imprenditori di poter lavorare in tutta tranquillità>>.
Sicurezza:
La Cdl a favore dell’istituzione di un corpo di polizia provinciale
21/07 La Cdl approverà, lunedì prossimo nel corso del
Consiglio provinciale, Il regolamento della Polizia Provinciale. La
decisione, sollecitata dal Gruppo Consiliare dell'Udc, è arrivata
precedentemente all'ultima riunione della I° Commissione politica
istituzionale bilancio che ha licenziato il testo del regolamento.
La Cdl ha dato il via libera al regolamento per senso di responsabilità
al fine di dare vita ad un importante strumento di prevenzione e controllo
del territorio. Tale decisione, inoltre, è arrivata anche perché
s'è tenuto conto delle proposte dalla Cdl che, a sua volta,
aveva fatto proprie le indicazioni dell'Upi (Unione Province Italiane)
delle Organizzazione sindacali, e dai 47 dipendenti del corpo di vigilanza
ecologica ittico-venatorie che comporranno il corpo di Polizia provinciale.
<<la Polizia provinciale - ha dichiarato il coordinatore della
Cdl Mimmo Barile - sarà molto utile alla Provincia di Cosenza
ed è un risultato importante che arriva grazie all'indispensabile
contributo della Cdl che sta conducendo una grande battaglia per garantire
legalità e controllo del territorio. Oltre al gruppo dell'Udc
che ha sollecitato questa determinazione ringrazio per il grande lavoro
svolto nella Commissione i Consiglieri PAsqualina Straface (AN) e
Gianfranco Ponzio (FI)>>.
Manomessi
i nuovi bus dell’AMACO e rubati parti di motore. Condanna del
Sindaco
21/07
Atti di vandalismo per i nuovi autobus dell’Amaco. Lo evidenzia
una nota di condanna del Sindaco di Cosenza. Infatti, domenica scorsa,
ma i fatti sono stati resi noti ieri, ignoti hanno tagliato i tubi
dell’acqua dei motori dei nuovi autobus rosso purpurei di Cosenza
ed asportato pezzi degli stessi motori dai mezzi. Incredibile ma vero.
Nottetempo, evidentemente in un deposito senza guardiania dell’Amaco,
i soliti ignoti hanno approfittato dei mezzi nuovi di zecca per accomodarsi
i propri. Notizia che ha dell’incredibile ma che purtroppo allunga
la lista dei misfatti microcriminali cittadini. “Il raid vandalico
ai danni degli autobus dell’Amaco va condannato aspramente ed
è l’ennesimo episodio che offende la città e gli
sforzi che ci vedono impegnati, Amaco e Comune insieme, in un’azione
di rilancio dell’azienda di trasporto pubblico.” Questo
il commento del Sindaco Eva Catizone dopo aver appreso la notizia
dei danneggiamenti subiti da otto mezzi dell’Amaco. “A
poco vale consolarsi con il fatto che ad essere presi di mira non
siano stati gli autobus inaugurati qualche giorno fa. Quel che più
conta e che procura molta amarezza è che gli atti di vandalismo
siano stati perpetrati nel momento in cui si sta cercando di far ripartire
con nuova linfa un’azienda che grazie all’impegno del
Presidente Cribari, stiamo cercando di rendere più al passo
coi tempi incentivando l’utenza all’utilizzo del mezzo
pubblico. Nello stigmatizzare fortemente l’episodio –
ha concluso il Sindaco Catizone – non possiamo non sottolineare
che il nostro impegno non sarà frenato da queste azioni criminali
con l’auspicio che su quanto accaduto sia fatta piena luce per
assicurare i responsabili alla giustizia.”
Garanzie
consortili sui finanziamenti da Confidi Magna Grecia
21/07 Come ogni anno, il Confidi Magna Grecia offre alle aziende
del territorio, la possibilità di ottenere la garanzia consortile
su finanziamenti finalizzati al pagamento di specifiche esigenze quali
la corresponsione delle tredicesime mensilità, del premio Inail,
delle imposte di fine anno e della Cassa Edile. Ricorrendo a questi
finanziamenti, le aziende hanno il vantaggio di non intaccare altre
risorse finanziarie disponibili e di potere comodamente rimborsare
le somme erogate in un arco temporale che varia dai sei ai dodici
mesi a condizioni particolarmente vantaggiose come quelle previste
dalle convenzioni stipulate dal Confidi Magna Grecia e gli Istituti
di Credito. “Si tratta di interventi mirati – ha dichiarato
il Presidente del Confidi Magna Grecia, Francesco Coscarella –
che gli imprenditori hanno sempre dimostrato di gradire proprio per
i vantaggi che comportano, non ultimo quello di un’attenta pianificazione
dei propri flussi finanziari e, dunque, di una razionalizzazione della
propria gestione considerando, anche, le particolari condizioni previste
per questi finanziamenti”. Tutte le imprese interessate possono
già rivolgersi al Confidi Magna Grecia, Area Promozione, Sviluppo
Affari e Servizi, in via Tocci 2/b presso l’Assindustria di
Cosenza, per la predisposizione delle domanda di intervento.
Caruso
(AN) “Non è pensabile che l’ETR vessi i cittadini
di Cosenza”
21/07 ''Non e' pensabile che l' Etr vessi la cittadinanza applicando
ipoteche per debiti che potrebbero essere benissimo inseriti nel contesto
del credito concesso''. Lo sostiene Roberto Caruso, deputato di An,
secondo cui ''la questione posta dal segretario provinciale organizzativo
dell' Udc Raffaele Cesario, e dai colleghi Antonio Gentile e Gino
Trematerra, e' seria e va affrontata al piu' presto''. In una dichiarazione
Caruso invita l' Etr ''ad assumere da subito comportamenti che possano
facilitare il pagamento e che contribuiscano a migliorare la sua immagine,
attualmente raffigurabile come un elemento negativo nella percezione
comune. Dare termini di sei mesi come perentorieta' - prosegue il
parlamentare - e' un fatto altamente negativo e pregiudica le stesse
possibilita' di pagamento''. ''Chiedo al Sindaco di Cosenza - conclude
il parlamentare di An - di promuovere un tavolo concertativo con la
Regione e gli altri enti preposti, per fare in modo che la concessionaria
dei tributi modifichi il suo comportamento negativo ed assolutistico''.
Gentile
(FI): “Il Governo trovi una soluzione per la vertenza della
Legnochimica”
21/07 Il senatore di Forza Italia e segretario della commissione
Finanze del Senato, Antonio Gentile, ha rivolto un invito al Ministro
del Lavoro e il Ministro delle Attivita' Produttive a trovare ''adeguate
soluzioni - e' scritto in una nota - per la Legnochimica di Rende
che da circa 2 anni ha cessato la sua attivita' creando inevitabilmente
una perdita del lavoro da parte dei dipendenti''. ''A seguito della
cessazione della societa' - sostiene Gentile - i lavoratori versano
in stato di bisogno, tanto piu' drammatico se si pensa che gli stessi
non hanno altre fonti di reddito e una difficoltosa ricollocazione
sul mercato del lavoro a causa della loro avanzata eta' che va' in
media dai 45 anni in su. I lavoratori interessati sono circa 100 ed
allo stato la situazione e' la seguente: 15 lavoratori sono stati
gia' licenziati, 8 lavoratori hanno percepito il sostegno economico
fino ad ottobre 2004 ed infine per altri 80 la mobilita' scadra' in
ottobre 2005 e conseguentemente anche il loro sostegno economico''.
Gentile ricorda che un anno fa' ''per mezzo di un interrogazione parlamentare
- prosegue - aveva esposto gia' la problematica al Governo chiedendo
di prendere seri provvedimenti affinche' si possa evitare che in ottobre
2005, data di scadenza del sostegno economico dei lavoratori della
Legnochimica, si abbiano altri 80 disoccupati''. ''Oggi - conclude
- mi chiedo se non sia il caso di pensare a misure alternative di
rimpiego o di inserimento dei lavoratori della Legnochimica in progetti
lavorativi con fondi europei di concerto con la Regione o al limite
di prolungare di ulteriori ventiquattro mesi la mobilita' fino alla
risoluzione definitiva del problema''.
Lunedì
si inaugura la pista da ballo per gli anziani di via Popilia
21/07 Buone notizie per gli anziani di via Popilia. Lunedì
prossimo, 25 luglio, sarà inaugurata, infatti, la pista da
ballo del Centro Anziani. Alla cerimonia, prevista per le ore 19,30,
parteciperanno il Sindaco Eva Catizone, il Vice Sindaco Maria Francesca
Corigliano e l’assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio.
Con l’inaugurazione della pista da ballo l’Amministrazione
comunale concretizza un proposito particolarmente caro alla popolazione
anziana di via Popilia che aveva richiesto da tempo questa importante
appendice del Centro che la ospita abitualmente, un ulteriore luogo
socio-ricreativo dove poter trascorrere il tempo libero. La serata
sarà allietata da un gruppo musicale e non mancherà
un gustoso buffet. L’iniziativa si inquadra nelle attività
promosse dall’Amministrazione comunale per rilanciare, attraverso
adeguati lavori di riqualificazione, l’immagine dei Centri anziani
della città.
Sit
in dei lavoratori della Polti, davanti la Prefettura di Cosenza, con
i dirigenti del PSE
20/07 Una delegazione del Pse-Lista Mancini guidata dal consigliere
regionale Salvatore Magarò, composta dal sindaco di Grimaldi
Pino Albo in rappresentanza dei sindaci del Savuto, dai consiglieri
comunali di Cosenza e da altri dirigenti e aderenti del partito, ha
partecipato questa mattina al sit-in organizzato dai lavoratori della
Polti di Piano Lago davanti alla sede della Prefettura in Piazza 11
Settembre. “I socialisti dell'area urbana di Cosenza, informa
una nota del PSE - oltre a ritenere necessaria una mobilitazione di
tutte le forze politiche, in favore dei lavoratori penalizzati da
scelte industriali del tutto ingiustificate, temono che la situazione
della Polti possa rappresentare la punta dell'iceberg di uno scellerato
disegno che mira al progressivo smantellamento dell'area industriale
di Piano Lago. Ed è per questo che è indispensabile
che le istituzioni, con in testa l'amministrazione regionale, iscrivano
al primo punto della loro agenda politica la questione del rilancio
e della salvaguardia degli attuali posti di lavoro, anche attraverso
un coinvolgimento delle forze sindacali, attivando così un
processo virtuoso di rilancio dell'occupazione proiettato sia alla
creazione di nuove opportunità e prospettive, sia alla salvaguardia
dei posti di lavoro già esistenti”.
Ritardi
ingiustificati nelle corse dei bus Amaco
20/07 “I nuovi autobus a metano dell'Amaco hanno iniziato a
circolare sulle strade cittadine . Abbiamo però potuto notare
che il rosso londinese non è l'unica nota internazionale di
questi nuovi mezzi. Essi presentano un'altra prerogativa esterofila
: il salto , che con un poco di fantasia potremo definire australiano
(pensando ai canguri).” Questo è quanto ironicamente
afferma, in una nota, la segreteria cittadina della Fiamma Tricolore
a proposito dei nuovi bus urbani entrati in servizio in città.
“Questi nuovi mezzi –prosegue la nota- riescono, infatti,
a saltare con facilità estrema le corse E' il caso di stamattina
, quando l'autobus che percorre la linea n° 27 è transitato
in corso d'Italia con mezz'ora di ritardo : quali i motivi di cosi'
tanto ritardo?
Non sarà stato certo per questioni di traffico essendo le strade
cittadine semivuote in queste calde giornate estive ! Il povero ed
incolpevole autista si è scusato con i pochi utenti che l'aspettavano
in corso d'Italia dicendo che l'altro autobus , che percorre la stessa
linea, si era dovuto recare a fare rifornimento! Cosicchè era
stato costretto a dirottare il mezzo e lasciare a terra l'utenza .
Ma come vengono approntati i turni di servizio all'Amaco ? E' possibile
che non ci si rende conto che tali inconvenienti creano disagi all'utenza
e disaffezione verso il servizio? Come mai i mezzi non effettuano
il rifornimento prima di iniziare le corse ? O perchè non si
manda un autobus sostitutivo quando qualcuno dei bus" rosso londinese"
deve dirottare la corsa? Permetteteci un'altra considerazione:ma davvero
questi autobus sono così belli per come ci sono stati descritti?
Certo , sono mezzi nuovi , con l'aria condizionata ed optional moderni
e rispetto a quelli obsoleti che continuano a circolare per le nostre
strade sembrano fantascientifici ma da qui a dire che sono belli....!”
Gaglioti
riconfermato Presidente ANCE Cosenza
20/07 Giuseppe Gaglioti è stato riconfermato Presidente della
Sezione Edilizia ANCE Cosenza dell’Assindustria per il prossimo
triennio. Ad indicarlo è stato il Consiglio Direttivo della
Sezione, eletto dall’Assemblea degli imprenditori edili aderenti
ad ANCE Cosenza. Del nuovo Consiglio fanno parte Santo Alessio, Francesco
Cava, Francesco Coscarella, Fedele Lucchetta, Guido Meduri, Gianfranco
Mirabelli, Natale Mazzuca, Pietro Nervoso, Gina Nigro, Giovan Battista
Perciaccante, Antonio Mariano Rossi, Gianfranco Sposato, Franco Vecchio,
Francesco Venneri. Tesoriere Nicola Mazzuca, Presidente Collegio Revisori
Pier Mario Maletta, Presidente Collegio Probiviri Nicola Terrieri.
Ai lavori dell’Assemblea pubblica, coordinati da Rosario Branda,
Direttore dell’Assindustria cosentina, hanno partecipato il
Presidente degli Industriali di Cosenza Raffaele De Rango, il Presidente
di ANCE Cosenza Giuseppe Gaglioti, l’Assessore ai Lavori Pubblici
della Regione Calabria Incarnato, l’Assessore alle Politiche
Urbanistiche e delle Infrastrutture ed ai Lavori Pubblici del Comune
di Cosenza Franco Ambrogio e il Dirigente dell’Assessorato all’Edilizia
Pubblica e Scolastica della Provincia di Cosenza Molinari. Nel ringraziare
i colleghi il Presidente Gaglioti ha sottolineato come “forte
sia la capacità del settore delle costruzioni di moltiplicare
investimenti ed occupazione, anche in un momento di crisi come quello
gravissimo che attraversa il Paese.”
“Sottovalutare questa circostanza, ai vari livelli di governo,
- ha continuato il Presidente Gaglioti - non deporrebbe favorevolmente
sulla classe politica e dirigente.”
“Lo sviluppo del territorio, la sua evoluzione urbanistica e
le sue prospettive di espansione – ha concluso il Presidente
dei costruttori cosentini Gaglioti - passano attraverso la formulazione
di proposte organiche. La nostra volontà è quella di
rendere sempre più stretto e produttivo il rapporto fra settore
pubblico e settore privato, in breve di fare sistema.”
In tal senso l’Assessore Ambrogio ha evidenziato come sia indispensabile
una forma di collaborazione e di sostegno reciproco fra soggetti istituzionali
se si vogliono fare passi importanti nella direzione della crescita
economica e sociale del territorio.
Se la città deve tornare ad essere incubatrice di sviluppo,
polo ricco di cultura, di stimoli e opportunità, non si può,
secondo l’Assessore Ambrogio, pensare ad una crescita dell’edilizia
scollegata dallo sviluppo produttivo.
Da parte sua, il Comune per mettere in atto queste politiche di crescita
può utilizzare i fondi del Programma di Sviluppo Urbano che
finanziano azioni di marketing territoriale e di sostegno di nuove
iniziative imprenditoriali.
In conclusione del suo intervento, l’Assessore Ambrogio ha sostenuto
che occorre una mobilitazione delle forze istituzionali per evitare
la perdita dei fondi strutturali europei, che potrebbero essere utilizzati
per finanziare progetti, predisposti dal Comune di Cosenza, già
cantierabili e che rispondono alle esigenze del territorio.
Da parte sua l’Assessore Incarnato ha affermato come senza privato
non ci possa essere sviluppo ed ha anticipato la sua intenzione di
istituire un tavolo di concertazione cui partecipino esponenti dell’ANCE
e dell’ATERP per definire una efficace politica per l’edilizia
pubblica e residenziale.
Rispondendo alle sollecitazioni dei costruttori, l’Assessore
Incarnato ha dichiarato infine di essere favorevole alla stesura di
un prezzario tipologico regionale per i lavori pubblici, che consenta
la redazione di progetti corrispondenti alle valutazioni di mercato.
Assemblea
ANCE: per l’Ass. Ambrogio si apre una nuova fase nello sviluppo
urbanistico
20/07 “Nello sviluppo urbanistico della città si apre
una nuova fase. Una fase che dovrà essere contrassegnata da
una maggiore attenzione e da un maggiore rigore nella realizzazione
dei servizi, nel rispetto degli standards urbanistici, nella realizzazione
di una più efficace mobilità e di parcheggi adeguati,
nella creazione di spazi pubblici e a verde assai significativi.”
Lo ha detto l’assessore all’urbanistica ed ai lavori pubblici
del Comune di Cosenza Franco Ambrogio intervenendo questa mattina
all’assemblea dell’ANCE, la sezione edilizia dell’Assindustria
di Cosenza, tenutasi nella sede di via Tocci.
“In questa direzione – ha rimarcato Ambrogio – va
la deliberazione di indirizzo per l’elaborazione dei Piani attuativi
del Piano regolatore generale recentemente approvata dal Consiglio
comunale. Una deliberazione – ha riferito ancora l’onorevole
Ambrogio – che fissa criteri certi e che detta regole chiare,
eliminando ogni discrezionalità nell’attribuzione di
eventuali premialità a condizione di un evidente beneficio
pubblico.
Presto il Consiglio comunale sarà investito della discussione
e della conseguente approvazione dei Piani attuativi e di alcuni Piani
particolareggiati in zone decisive della città. Questa nuova
fase nella politica urbanistica richiederà ovviamente –
ha proseguito Ambrogio davanti alla platea dell’ANCE –
l’apporto positivo dei costruttori che hanno tutto da guadagnare
dal fatto che i loro investimenti potranno essere realizzati in una
città più vivibile.”
Assicurazioni sono venute dall’assessore Ambrogio anche in ordine
alla vicenda del Viale Parco.
“L’Amministrazione comunale – ha sottolineato l’assessore
ai lavori pubblici – si sta impegnando, in collaborazione con
l’autorità giudiziaria, per affrontare l’emergenza
che si è determinata su Viale Parco.”
Prima di addentrarsi nelle questioni più strettamente legate
all’urbanistica della città l’assessore Ambrogio
aveva espresso in apertura di intervento un giudizio di condivisione
della relazione svolta dal Presidente dell’ANCE Giuseppe Gaglioti.
“Le considerazioni di Gaglioti sulla necessità di creare
le condizioni per lo sviluppo complessivo della città –
ha precisato Ambrogio – ci convincono. In questi anni, infatti
– ha detto ancora l’assessore all’urbanistica di
Palazzo dei Bruzi – si è registrato un indebolimento
delle strutture produttive cui è corrisposta una consistente
crescita edilizia in tutta l’area urbana determinata in primo
luogo dalla domanda proveniente dall’Università.
Non possiamo continuare a pensare, dunque, di percorrere questa strada
in modo duraturo. Bisogna, invece, porre mano ad una politica che
promuova e sostenga nuove iniziative produttive in diversi settori
e, in special modo, in quelli innovativi.
In questo senso – ha proseguito Ambrogio – l’Amministrazione
comunale ha apprezzato l’idea del Presidente di Assindustria
Raffaele De Rango di poter stringere un patto per lo sviluppo dell’area
urbana che veda insieme istituzioni, sindacati, impenditoria privata,
Università ed altre soggettività, impegnate nella elaborazione
di progetti che favoriscano la nascita e l’allocazione di nuove
iniziative produttive.
In questo senso il Comune ha posto mano anche ad una progettualità
ampia di un possibile sviluppo della città attraverso l’elaborazione
del Piano strategico e di un piano della mobilità nell’area
urbana.
Inoltre – ha aggiunto Ambrogio – alcune misure significative
presenti nel PSU, come il marketing urbano ed il sostegno alle nuove
iniziative imprenditoriali nella fase iniziale andranno sfruttate
al meglio dall’Amministrazione comunale per delineare un modello
che possa essere poi implementato con maggiori risorse.
Si aggiunga poi che il Comune ha presentato alla Regione – ha
concluso l’on.Ambrogio- una proposta di progetti cantierabili
entro il 31 dicembre, relativi ad importanti infrastrutture per la
città e ad opere di risanamento che potrebbero essere finanziate
dalla Regione anche per evitare che una parte dei finanziamenti comunitari
faccia ritorno a Bruxelles.”
Fiera
del bere in concerto a Cosenza, Ravenna e Milano
20/07 Sara' un festival itinerante della musica italiana, sotto l'insegna
del 'festival drink', la nuova fiera mercato del bere, che esordisce
questa estate in 3 citta' italiane, a Ravenna, Milano e Cosenza. Il
pubblico che assistera' ai concerti avra' a disposizione una serie
di stand che promuoveranno le qualita' di ogni tipo di bevanda, dall'
acqua alla birra, dalla grappa al latte. Il tour inizia dalla citta'
romagnola, al Pala De Andre', nel week end dal 19 al 21 agosto, poi
si spostera' al Parco di Novegro di Milano il primo fine settimana
di settembre e si concludera' allo stadio San Vito di Cosenza il 18
settembre. Tra gli artisti italiani che saliranno sui palchi del 'Festival
drink' ci sono Francesco Baccini, Simone Cristicchi, Massimo di Cataldo,
Gemelli diversi, Dj Francesco. Per completare l'offerta del divertimento,
gli organizzatori hanno ideato un'attrattiva singolare: una sala casino'
con tanto di slot-machine, roulette e tavoli per il black jack. Le
fiches non si acquisteranno, ma saranno distribuite ogni 10 euro di
consumazioni.
Vandali
all’opera nelle aiuole cittadine
20/07 Il trenta giugno si è conclusa la prima fase del progetto
“Cosenza città in fiore”. Sono state fornite e
messe a dimora oltre 30.000 piantine in spazi verdi e parchi cittadini
raggiungendo lo scopo di rendere più gradevoli e belle le aiuole
cosentine. Purtroppo, però, a distanza di venti giorni, bisogna
constatare che 1220 piantine sono state rubate o vandalizzate, con
ciò annullando il lavoro compiuto finora. “È con
estremo rammarico – dice a tal proposito l’Assessore al
verde pubblico Giovanna Tartoni – che siamo stati costretti
a constatare i danni provocati agli spazi verdi. La spesa consistente
affrontata dall’Amministrazione Comunale – continua l’Assessore
Tartoni - viene vanificata da una mancanza di sensibilità e
di cultura che indigna. Va constatato che la vandalizzazione delle
piante è dovuta principalmente alle cattive abitudini dei proprietari
di cani i quali sono soliti utilizzare i giardini pubblici come latrine
per i propri animali, in disprezzo alle più elementari norme
igieniche e senza alcun rispetto per gli altri utenti, specialmente
per i bambini. Si spera – conclude l’Assessore Tartoni
- che la sensibilizzazione civica dei cittadini di Cosenza possa a
voglia tener conto degli sforzi compiuti nel cercare di abbellire
il verde e dotare la città di spazi di vivibilità”.
Elisoccorso:
vertice a Palazzo dei Bruzi tra Sindaco e maggioranza
20/07 L’Amministrazione comunale profonderà ogni sforzo
perché l’elisoccorso rimanga nella città di Cosenza,
attraverso un’allocazione visibile anche sotto il profilo dell’impatto
simbolico. L’assicurazione viene direttamente dal vertice di
maggioranza convocato dal Sindaco Eva Catizone e svoltosi questa mattina
a Palazzo dei Bruzi, alla presenza di molti consiglieri comunali,
degli assessori Franco Ambrogio, Roberto D’Alessandro e Giovanna
Tartoni e del dirigente dell’Ufficio del Piano, Sandro Adriano,
che è stato incaricato di individuare nel territorio cittadino
l’area dove sarà allestita l’elisuperficie che
dovrà avere quelle caratteristiche previste dalla nuova normativa
in materia di sicurezza. Nel corso del vertice di maggioranza è
stato stigmatizzato l’atteggiamento dell’Azienda sanitaria
che ha tenuto sotto silenzio per lungo tempo la necessità di
reperire una nuova elisuperficie, mentre invece le nuove disposizioni
in materia di sicurezza erano entrate in vigore già da un anno
e mezzo. “Al centrodestra, ma anche a quanti hanno abbracciato
la sua linea demagogica e populista – è stato detto nel
corso della riunione di questa mattina – occorre ricordare che
l’Amministrazione comunale ha sdoganato l’elisoccorso
pagando i debiti che erano rimasti insoluti.”
E’ stato inoltre assicurato che gli uffici comunali sono già
al lavoro per l’individuazione di un sito con le caratteristiche
richieste dalla nuova normativa e che si cercherà l’allocazione
più adeguata possibile, senza perdere di vista la qualità
del servizio che, proprio per la sua specificità e delicatezza,
ha bisogno di essere garantita nel migliore dei modi e senza escludere
ogni tipo di verifica in ordine alle ipotesi prospettate anche da
altre amministrazioni comunali vicine, alle quali va il ringraziamento
del Sindaco Eva Catizone.
Il
25 presentazione del Centro di formazione giovanile calabrese
20/07 Sarà presentato lunedì prossimo 25 luglio, alle
ore 17.30 a Casali, il Centro di formazione giovanile calabrese. Il
Centro, promosso dalla Fondazione Roberta Lanzino, sarà ubicato
nei locali della vecchia stazione ferroviaria di Casali con il contributo
dell’Amministrazione Comunale. L’obiettivo è quello
di assicurare un supporto ai giovani, soprattutto del centro storico
cittadino ma anche delle altre zone della città e dell’area
urbana, a rischio di devianza e di emarginazione. Saranno attivati
corsi di formazione di artigianato e vecchi mestieri per favorire
lo sviluppo della cultura del lavoro e della autopromozione contro
la cultura della violenza e del malaffare. Alla presentazione sarà
presente il Sindaco, Eva Catizone; Franco Lanzino, Presidente della
Fondazione Roberta Lanzino, nonché gli Assessori Felicita Cinnante
e Giovanni Serra.
Città
digitali: Scende in classifica il sito del Comune di Cosenza. Dal
19° al 32° posto.
20/07
Come sono lontani i tempi in cui il sito del Comune di Cosenza faceva
parlare di sé e veniva indicato come sito innovativo e tecnologico.
Pieno di informazioni e di servizi si contraddistingueva come una
fonte inesauribile di informazioni per i cittadini, cosentini nel
mondo e da esempio per le altre amministrazioni comunali. Oggi, in
una nota di Palazzo dei Bruzi, invece, si evidenzia il piccolo passo
fatto, che risolleva il sito, da dove era sprofondato rispetto alla
versione precedente, (come evidenziano i vari rapporti della RUR-Censis
negli anni http://www.rur.it/) che
lascia ben sperare per un futuro migliore nell’informazione
istituzionale dell’Amministrazione di palazzo dei Bruzi. Informa
la nota del Comune: “È stato reso noto il rapporto Rur-Censis
sui siti della Pubblica Amministrazione in Italia. L’indagine,
realizzata nell’ambito del progetto “Le città digitali
in Italia”, viene condotta secondo l’indice sintetico
ARPA-L 2004 e, basandosi sull’indagine diretta, tramite rivelatori
o software specializzati dei siti on line promossi o realizzati dagli
Enti locali, consente, da un lato, di valutare i progressi compiuti,
e , dall’altro, di evidenziare carenze strutturali e criticità
tecniche. Il nuovo sito del Comune di Cosenza, adeguato ai requisiti
sull’accessibilità previsti dalla legge n° 4 del
9/01/2004 ed on line da alcuni mesi, ha ottenuto il punteggio di 41
su 100, che lo colloca alla trentaduesima posizione tra i siti dei
comuni capoluogo di provincia. Il risultato è nel complesso
di due punti superiore a quello ottenuto dal precedente sito".
Un risultato che fa ben sperare considerando il fatto che il sito
del Comune di Cosenza era collocato al 16°
posto nel 2001
quando veniva gestito e diretto dal nostro Direttore Responsabile,
Pippo Gatto. Poi nella metà dell’anno successivo, il
2002, ci fu
il cambio che portò il sito al 19°
posto e nel 2003-2004
il crollo definitivo al 34°
posto. Ora invece, prosegue la nota, “si registrano ancora alcune
carenze di contenuti e qualche mancata funzionalità tecnica,
imputabili, tuttavia, alla fase di avvio del nuovo sito. Sono migliorate,
invece, l’accessibilità e l’usabilità. L’analisi
si articola attraverso sei parametri. Rispetto a “Contenuti
istituzionali e trasparenza amministrativa”, il sito si colloca
alla trentacinquesima posizione, contenendo informazioni facilmente
individuabili, ma da arricchire. Altro punto da rafforzare è
la “Qualità ed interattività dei servizi”
(trentaseiesima posizione): i contenuti risultano ben suddivisi e
organizzati, grazie all’uso tematico dei colori, ma mancano
ancora i servizi interattivi. La maggiore interattività del
sito è comunque tra i principali obiettivi del progetto di
e-government, “CE Comuni d’Europa”, a cui il Comune
di Cosenza partecipa in partenariato con la città di Terni.
Tra gli obiettivi del progetto, l’informativizzazione di diversi
servizi, quali il pagamento delle imposte comunali o il rilascio della
carta d’identità. Rispetto all’accessibilità
dei contenuti ed alla facilità nell’uso del sito, www.comune.cosenza.it
si colloca alla ventitreesima posizione. Un risultato che si intende
migliorare con la realizzazione di una mappa di navigazione del sito,
in aggiunta ai motori di ricerca già presenti in alcune sezioni
del sito. Il nuovo sito mostra una maggiore disponibilità ad
aprirsi all’esterno, sia per quanto riguarda la presentazione
di progetti avviati sul territorio, sia per quanto riguarda il rapporto
con gli utenti, tramite l’utilizzo del forum, così da
collocarsi alla venticinquesima posizione per quanto riguarda “Cooperazione,
relazionalità e communities”. La presenza di informazioni
concernenti il turismo, gli eventi sul territorio, i luoghi di interesse,
posiziona il sito al ventiquattresimo posto rispetto a “Marketing
territoriale e sviluppo economico”. Ventinovesima posizione,
invece, rispetto a “Professionalizzazione dei dispositivi tecnologici”.
I tempi di caricamento delle pagine, infatti, risultano ancora lunghi.
Soddisfazione per il risultato complessivo è stata espressa
dalla redazione web del Comune, che si è occupata della realizzazione
del sito e ne cura l’aggiornamento dei contenuti e delle risorse.
Si tratta di un risultato che è suscettibile di un ulteriore
miglioramento. A breve il sito disporrà di link, attraverso
i quali sarà possibile accedere ai siti di città europee,
partner del Comune di Cosenza. Nell’ambito, ad esempio, del
progetto Citiz@move delle rete Urbact, a cui Cosenza partecipa insieme
a diverse città italiane ed europee, come Siracusa, Graz, Charleroi,
Siviglia, Atene, Valencia, Derry, verrà realizzato un sito
comune, per favorire lo scambio internazionale di esperienze e la
diffusione di conoscenza. Oltre al Censis, sono state ottenute le
certificazioni sull’accessibilità da parte del W3C (World
Wide Web), un consorzio internazionale che sviluppa protocolli e linee
guida propri dei web, per le pubbliche amministrazioni.”
Incendiate
a Cosenza le porte di una sala giochi e di un negozio
20/07 Le porte d'ingresso di un negozio per la vendita di materiale
elettronica e di una sala giochi sono state incendiate nella notte
da sconosciuti a Cosenza. Le serrande dei due esercizi commerciali
sono state cosparse di liquido infiammabile e poi incendiate. Le fiamme
sono state spente dai vigili del fuoco. L'episodio e' stato denunciato
agli agenti della Polizia di Stato che hanno avviato le indagini.
Solidarietà
dei Riformisti Ambientalisti agli assessori Serra e Ambrogio
20/07 “Il movimento PSE Riformisti Ambientalisti, presente
alla manifestazione “Legalità e solidarietà per
una città dei diritti”, organizzata dall’Amministrazione
comunale di Cosenza, esprime piena solidarietà a tutte le forze
istituzionali e politiche impegnate nella lotta ai numerosi focolai
malavitosi dediti a incutere timore negli esponenti politici e amministrativi
del territorio cosentino”. E’ quanto afferma in una nota
il gruppo PSE Riformisti Ambientalisti del consigliere Ortensio Longo.
“Nella fattispecie –prosegue la nota- il PSE Riformisti
Ambientalisti si dichiara vicino agli assessori Ambrogio e Serra nonché
a tutti gli esponenti politici impegnati nell’amministrazione
della cosa pubblica. Il movimento politico, sposando pienamente il
pensiero dell’on. Minniti – intervenuto anch’egli
alla manifestazione – e del Vicepresidente regionale Adamo,
si pone di fianco a chi, quotidianamente, lotta affinché l’amministrazione
pubblica non sia deturpata da episodi di violenza atti a instaurare
un clima di allarmismo e a favorire la cultura del terrore. L'attività
di contrasto alle fenomenologie eversive, deve essere frutto di una
stringente collaborazione tra gli organismi politici, le forze di
polizia e le strutture di intelligence, fornendo di fatto, quel necessario
raccordo delle attività necessario per sopraffare episodi così
incresciosi”.
In
stampa il giornalino della Città dei Ragazzi
20/07 Quando il protagonismo e la partecipazione dei bambini e dei
ragazzi non sono dei proclami ma degli strumenti attraverso cui promuovere
reali processi di cittadinanza attiva e consapevole nelle giovani
generazioni, le opinioni, le considerazioni e i pareri dei ragazzi
devono trovare, necessariamente, spazi. naturali di espressione. E’
questo il senso più profondo dell’esperienza “cidierre
news” -notizie dalla Città dei, Ragazzi di Cosenza- progetto
promosso dall’A.T.I “cidierre” nell’ambito
delle iniziative attivate con il Servizio di intrattenimento Estivo.
Nella grande struttura, che ospita ogni mattina più di. quattrocento
bambini e ragazzi, una giocosa ed attivissima redazione, numericamente
molto consistente visto che ogni settimana partecipano all’attività
circa 200 giornalisti in erba, ha dato vita ad una rivista che ospita
articoli che spaziano dalla cultura generale allo sport, dalla musica
al cinema, dalle notizie interne di Città dei Ragazzi a quelle
della città di Cosenza, dall’ambiente alla politica,
dai sondaggi alla cronaca. L’impegno profuso dai piccoli redattori,
inoltre, ha trovato la massima disponibilità del Quotidiano
della Calabria che, in accordo con il Comune di Cosenza e con l’A
“cidierre”, curerà, nei giorni di giovedì
21 e venerdi 22 luglio la distribuzione dell’esperimento redazionale
in città e nell’area urbana. E’ con l’intenzionalità
pedagogica ed educativa di sempre, dunque, che Città dei Ragazzi
continua con il supporto e l.a sensibilità dei soggetti che
compartecipano, di volta in volta, alle iniziative proposte, a dare
spazio alla voce e al protagonismo dei più giovani.
A tutti i bambini ed i ragazzi che con passione e determinazione hazmo
permesso la realizzazione di “cidiene news”, infine, va
il ringraziamento più grande per la ricchezza e le infinite
risorse che quotidianamente sono in grado di comunicare.
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