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Aperto lo svincolo di Cosenza verso nord e la galleria SerraSpiga

 

Aperto lo svincolo di Cosenza verso nord e la galleria di Serra Spiga

29/07 Con l'apertura sull'autostrada A/3, Salerno-Reggio Calabria, avvenuta stamattina poco dopo mezzogiorno, della seconda canna della galleria Serra Spiga (lunga 566 metri) nei pressi dello svincolo di Cosenza "l'Anas - ha affermato il presidente dell'azienda, Vincenzo Pozzi – ha completato definitivamente il sistema d'accesso alla citta'. Completamento che - ha rimarcato Pozzi - comprende anche il tratto tra i chilometri 258 e 258 e non ultimo il nuovo svincolo. I lavori, compresi quelli della galleria (che ha subito l'allargamento della carreggiata, la realizzazione della corsia d'emergenza e l'ammodernamento degli impianti di illuminazione) hanno avuto un costo di circa 33milioni di euro". All'inaugurazione della galleria hanno partecipato il vice ministro alle infrastrutture, Mario Tassone, il senatore Antonio Gentile, i dirigenti dell'Anas, della polizia stradale, i comandanti provinciale e cittadino dei carabinieri, il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, e il presidente dell'amministrazione provinciale, Mario Oliverio. C’è da rimarcare però che la strada d’accesso dello svincolo ancora non risulta perfettamente bitumata e presenta numerosi avallamenti che dimostrano la fretta con cui sono stati consegnati i lavori.

Oliverio: Preoccupazioni per le infrastrutture della nostra regione

29/07 “L’inaugurazione di un’opera è sempre un fatto positivo. Lo è ancor più il completamento di questo svincolo e della galleria di Serraspiga che consente un deflusso regolare del traffico in un punto cruciale di raccordo con la città capoluogo e con l’intera area che gravita su di essa”.
E’ quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, intervenendo questa mattina al dibattito che ha preceduto l’apertura della galleria di Serraspiga.
“Devo cogliere, però, questa occasione -ha proseguito Oliverio- per esprimere una forte preoccupazione in relazione alla situazione delle infrastrutture della nostra regione e della nostra provincia. Da parte del Governo, in particolare, permane una sottovalutazione grave nei programmi proprio in relazione alla necessità di ammodernamento infrastrutturale, a partire dalla realizzazione di nuovi lotti e dal completamento dell’ammodernamento della Sa-Rc.”.
“Il tratto che attraversa la provincia di Cosenza –ha aggiunto il Presidente della Provincia- è quello più lungo, ma anche quello dove non sono, nel breve periodo, destinate risorse ed aperture di nuovi cantieri, dopo i tratti completati negli anni passati. Mi riferisco al tratto che va da Cosenza a Falerna e attraversa il Savuto e al lotto che a Nord attraversa l’area del Pollino. Vi sono, poi, due tratti tra Firmo e Altomonte e tra Altomonte e Spezzano Albanese, i cui lavori sono sospesi da tre anni per un contenzioso sorto con l’impresa che, ancora, rimangono fermi, con grave ritardo per la realizzazione delle opere. Situazione ancor più grave presenta la linea jonica (SS.106).
Per questa arteria sono stati annunciati tre mega lotti del costo di circa 8 miliardi di euro (16 mila miliardi di vecchie lire), ma nessuno, tanto meno i rappresentanti del Governo, ha ancora detto quante risorse sono disponibili e quante risorse finanziarie si ha intenzione di prevedere nella prossima Legge Finanziaria per appaltare i primi lotti e per incominciare ad affrontare il necessario ammodernamento della strada jonica.
Abbiamo bisogno, per essere credibili, di indicare soluzioni concrete, di definire scadenze e di programmare risorse certe che, in una pluriennalità, possano dotare la Calabria del necessario impianto infrastrutturale, capace di collegarla ai circuiti nazionali ed europei della mobilità.
Purtroppo, dobbiamo amaramente constatare che non ci siamo”.
“La Calabria –ha continuato l’On. Oliverio- viene considerata dal Governo centrale come una realtà marginale, a cui è assegnata una velocità notevolmente inferiore rispetto a quella già inadeguata del livello nazionale. E’ necessario, pertanto, unire tutte le energie istituzionali e sociali del territorio per incidere e modificare gli orientamenti nazionali, al fine di superare e recuperare il notevole ritardo accumulato”.
“Mi auguro –ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- che il nuovo Governo che nascerà con il voto della prossima primavera, potrà segnare un decisivo cambiamento di rotta, per affrontare con la dovuta attenzione e con la giusta velocità i problemi dell’ammodernamento infrastrutturale della Calabria. Problemi vitali per la crescita economica e per la integrazione di questa terra nei circuiti nazionali ed europei”.

Il sen. Gentile soddisfatto

29/07 ''Oggi sono soddisfatto del lavoro fatto in provincia di Cosenza con l' apertura di questa seconda canna di Cosenza. Il lavoro e' quasi completato nella parte a nord della citta'. Adesso c' e' la parte a sud ancora da completare pero' devo dire sinceramente che il lavoro che e' stato fatto ha prodotto i suoi frutti''. E' quanto ha sostenuto il sen. di Forza Italia, Antonio Gentile, che stamane ha partecipato all'inaugurazione della seconda canna della galleria Serraspiga. ''Abbiamo accelerato i tempi - ha aggiunto - e quindi le cose sono migliorate. Io ricordo che quando vennero i ministri del centrosinistra e misero le prime pietre queste prime pietre rimasero tali oggi invece alle prime pietre seguono i lavori e con qualche difficolta' perche' si tratta di lavorare su un territorio accidentato pieno di viadotti e' chiaro che nelle condizioni di emergenza e' gia' tanto che si riesca a chiudere questa prima fase di lavori della A3 e soprattutto nella nostra provincia''.

Tassone: “L’A/3 sta prendendo la sua dimensione e fisionomia”

29/07 ''Sono soddisfatto perche' questa autostrada sta prendendo una sua dimensione e fisionomia, c' e' il lavoro e si vede''. E' quanto ha detto il viceministro alle Infrastrutture, Mario Tassone, stamane a Cosenza riferendosi alla visita che ieri il ministro Pietro Lunardi, ha fatto lungo l'autostrada A3. ''In tre anni - ha aggiunto - non si potevano fare grandissimi miracoli ma la legge obiettivo e i maxilotti stanno dando i loro frutti. Lunardi credo sia stato realista quando ha parlato del 2010. Se noi pensiamo che dobbiamo adeguare ponti e viadotti sospesi per centinaia di metri sul mare io ritengo che un po' una riflessione saggia bisogna farla in questo momento e certamente dire che questo governo ha recuperato i ritardi del passato quando non c'erano stati segnali di nessun tipo''.

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