Dir.resp. Pippo Gatto

 

Scienziato cosentino, in America, insegna le nuove nanotecnologie per la cura del cervello

11/05 Aghi sottilissimi, strumenti flessibili: le nuove tecnologie miniaturizzate (nanotecnologie) sono sempre piu' vicine all' applicazione in campo neurochirurgico e ci aiuteranno a raggiungere le aree piu' lontane del cervello, non solo per comprendere meglio molte malattie, ma per curare tumori e aneurismi. E' un giovane italiano di Cosenza di 37 anni, Ernesto Coscarella, uno dei medici 'fuoriclasse' che l'Universita' di Miami e' riuscita a conquistare, ad illustrare al primo congresso di medicina italo-americano che si e' aperto in Florida le promettenti applicazioni della nuova tecnologia. All' Universita' di Miami, considerata un centro di eccellenza mondiale per la ricerca neurologica e della cura delle lesioni spinali (qui e' stato seguito Christopher Reeve), Coscarella lavora in un centro che ha l'obiettivo di insegnare ai neurochirurghi di tutto il mondo come penetrare nelle zone piu' remote del cervello per chiudere aneurismi, rimuovere tumori senza ledere vasi e minuscole strutture vitali. E lo fa utilizzando i sistemi tridimensionali che ricostruiscono le aree cerebrali. Dieci i temi scelti nel confronto tra studiosi italiani e americani: dalla neurochiruriga all' endocrinilogia, dalla cardiologia ai tumori, dai trapianti al bioterrorismo. La due giorni di studio chiamata 'Progetto Florida' e che e' stata promossa dall' ambasciata italiana, dal consolato di Miami, dall' Universita' della Florida e dalla Camera di commercio, ha l'obiettivo di far partire progetti di ricerca e di formazione tra centri italiani e statunitensi in diverse branche della medicina. Nel campo della neurochirurgia, il primo dei 10 temi scelti per il confronto Italia-Usa, prenderanno corpo progetti per la cura dei tumori cerebrali, la cura dei traumi spinali e delle malattie vascolari cerebrali, hanno spiegato i professori Roberto Delfini e Francesco Tomasello, dell' Universita' di Roma 'La Sapienza' e di Messina. Ma molte altre sono le ricerche bilaterali allo studio per il diabete, i trapianti e la cardiologia.

Approvato il bilancio dell’AMACO

11/05 "Presieduta dal Presidente Francesco Cribari e presente il Sindaco Eva Catizone, si è tenuta nel pomeriggio, presso la sede dell’azienda, la riunione dell’Assemblea dell’Amaco nel corso della quale è stato approvato il bilancio dell’esercizio 2004". Lo afferma in una nota l'Ufficio Stampa di palazzo dei Bruzi. “L’anno 2004 – ha sottolineato il Presidente Cribari nella sua relazione – ha visto l’Azienda impegnata in una massiccia azione di risanamento dei conti, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il deficit di bilancio (oltre 2,5 milioni di euro) registratosi al termine del 2003. E’ stata effettuata – ha precisato ancora Cribari – una significativa riorganizzazione della spesa, sono state conseguite notevoli economie sui costi ricorrenti, si sono ottenuti gli auspicati benefici in termini economici attraverso la rivisitazione delle convenzioni con il Comune di Cosenza per le attività di parcheggi, parcometri e rimozione e per il servizio scuolabus. E’ stato ottenuto – ha sottolineato il Presidente – il riconoscimento da parte della Regione della natura urbana della linea Andreotta di Castrolibero-Cosenza anche se i benefici economici si vedranno con il bilancio 2005. Sono state inoltre predisposte le procedure di gara per l’acquisto di 44 nuovi autobus a metano. La gara è stata aggiudicata nel mese di marzo e tra giugno e settembre arriveranno i nuovi veicoli. L’attività posta in essere dall’azienda – ha specificato ancora il Presidente Cribari – ha consentito di chiudere il bilancio 2004 con una perdita residua di 800 mila euro, pari ad una riduzione del 70% della perdita registratasi nel 2003 e che sarà ulteriormente assorbibile nel corso del 2005 con le maggiori entrate che deriveranno dall’incremento della contribuzione per la linea di Castrolibero e per la riduzione dei costi di trazione e di manutenzione a seguito dell’immissione in servizio dei nuovi autobus.
Ciò che ci lascia maggiormente soddisfatti è che l’azione di recupero delle perdite dell’esercizio 2003 è avvenuta senza ricadute negative sul personale dipendente.
Tutto questo ci consente di guardare al futuro con maggiore serenità e ci serve da stimolo per proseguire sulla strada intrapresa. E’ evidente che questi risultati non si sarebbero potuti ottenere senza la vicinanza e l’intelligenza manifestate dall’Amministrazione comunale e specificatamente dal Sindaco Eva Catizone che ha sempre avuto nei confronti dell’Azienda atteggiamenti di particolare disponibilità, contribuendo a disegnare scenari di sicuro sviluppo con un ulteriore importante risultato: aver ridato tranquillità alle quasi 200 famiglie dei dipendenti dell’Amaco.”
Soddisfazione per l’approvazione del bilancio e per la sensibile riduzione della perdita dell’esercizio passato è stata espressa dal Sindaco Eva Catizone che ha voluto partecipare personalmente, ancora una volta, all’assemblea dell’Amaco. “Se si è riusciti ad approvare un bilancio sostenibile – ha affermato la Catizone – ciò si deve all’ottimo lavoro svolto dal Presidente che è stato e continuerà ad essere una guida sicura, accorta e particolarmente attenta ai bisogni della collettività. A giugno arriveranno i nuovi mezzi e allora bisognerà studiare adeguate campagne di sensibilizzazione che incentivino i cittadini all’utilizzo del mezzo pubblico. La città ha bisogno di essere educata. Stiamo pensando inoltre – ha precisato il Sindaco – di avviare una attenta discussione sulla rivisitazione del Piano Urbano del Traffico per la quale potremo contare su due importanti finanziamenti. In questo contesto studieremo nel lungo periodo la possibilità di individuare dei parcheggi di scambio che favoriscano da un lato il trasporto pubblico e dall’altro prestino attenzione ai tassi di inquinamento atmosferico che anche nella nostra città, come è stato detto nel corso di un recente direttivo dell’ANCI cui ho partecipato, non sono affatto confortanti. Per il momento godiamoci questo momento di maggiore tranquillità economico-finanziaria dell’Amaco. Un importante obiettivo è stato raggiunto. Non è stato semplice, ma si tratta di un successo che amplifica la nostra fiducia e la nostra stima verso l’attuale gestione dell’azienda.”

Controlli antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Cosenza: un arresto

11/05 Nel pomeriggio di martedì nei pressi di Piazza Crispi, nel centro storico della città, i militari della Stazione Carabinieri di Cosenza hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Francesco Mosciaro, 34 anni di Cosenza, pregiudicato. Il predetto, sorvegliato da alcuni giorni dai militari è stato trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish, già confezionati in numerose dosi pronti per lo spaccio. Espletate le formalità di rito, l'arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Cosenza a disposizione della locale Procura della Repubblica. Nel corso della notte invece i militari del NORM coadiuvati da quelli delle Stazioni dell'immediato hinterland cosentino e con l'ausilio di Reparti cinofili provenienti da Vibo Valentia hanno eseguito alcune perquisizioni domiciliari a soggetti noti come assuntori o spacciatori di sostanze stupefacenti, nel corso degli stessi è stato denunciato un giovane cosentino e sequestrati circa gr.10 di sostanza stupefacente del genere marijuana.

Il Sindaco Catizone al Forum della Pubblica Amministrazione

11/05 Il Sindaco Eva Catizone ha partecipato a Roma al convegno sul tema “Donne e tecnologia” tenutosi presso i padiglioni della Fiera di Roma nell’ambito dell’annuale Forum della Pubblica Amministrazione. Insieme al Sindaco di Cosenza, delegata dell’Anci Donne, hanno preso parte tra gli altri all’interessante iniziativa Francesca Zajczyk , professore ordinario alla facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Roberta Cocco, Direttore Marketing della Microsoft e Gabriella Alemanno, vice direttore generale dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato. Il convegno è stato moderato da Paola Bottelli, giornalista de “Il Sole 24 ore”. Eva Catizone ha parlato nel suo intervento di come le nuove tecnologie possano favorire i tempi della conciliazione tra la vita professionale e lavorativa e quella privata. “Al Sud questo problema – ha sottolineato la Catizone – è particolarmente avvertito ed il rapporto tra le donne e le nuove tecnologie non sempre si presenta facile. E’ evidente, però – ha detto ancora il Sindaco – che la questione è soprattutto di qualità piuttosto che di quantità. Un ruolo importantissimo lo giocano le fonti di finanziamento. Se queste ultime, destinate al virtuale, non restano sulla carta allora sì che potremo superare un divario ancora tutto da colmare. Per fare questo, c’è bisogno di monitorare attentamente cosa è stato fatto e cosa resta ancora da fare.”

Chiuso lo svincolo di Cosenza Sud. Presentato il piano dei lavori in Prefettura

10/05 Chiuso dalle 22 di questa notte per i lavori per il completamento e la messa in sicurezza, lo svincolo di Cosenza e del tratto autostradale compreso tra i chilometri 258,00 e 259,00, sulla carreggiata nord della A3 Autostrada Salerno-Reggio Calabria. Il programma dei lavori è stato presentato oggi presso la Prefettura di Cosenza dal Direttore Generale dell’Anas, Ing. Francesco Sabato, dal Prefetto di Cosenza, Dott. Diego D’Amico, dal Sindaco di Cosenza, Dott.ssa Eva Catizone, dal Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, dal ViceSindaco di Rende, Chiappetta, e dal Comandante della Polizia Stradale della Calabria, Generale Ciro Nobile. I lavori, interessanti principalmente il tratto autostradale della A3, comprendono l’adeguamento della galleria adiacente allo svincolo, della lunghezza di circa 530 metri, e la correzione di una serie di vizi plano-altimetrici del tracciato, compresi quelli concentrati nella zona di confluenza delle aste di svincolo, che hanno fatto registrare in passato un elevato tasso di incidentalità, spesso anche in coincidenza di comportamenti indisciplinati dell’utenza. Tali interventi consistono sostanzialmente nell’incremento dei raggi plano-altimetrici nonché nell’inserimento delle curve di transito e l’adeguamento delle pendenze trasversali, indispensabile a garantire un corretto deflusso delle acque meteoriche. Allo scopo è prevista anche la realizzazione di un manto drenante e l’inserimento di barriere metalliche, denominate sicurvia, per la delimitazione dei flussi veicolari che percorrono i rami in senso opposto. Il calendario dei lavori prevede la chiusura al traffico dello svincolo di Cosenza Sud dalle ore 22.00 del 10 maggio alle ore 22.00 del 14 giugno. E’ stato predisposto un dettagliato piano di segnaletica di avvertimento dell’utenza nell’area compresa tra i comuni di Rende e Rogliano, nonché nei nodi di scambio della viabilità secondaria, al fine di consentire agli utenti l’agevole utilizzo dei percorsi alternativi. La segnaletica è apposta, oltre che sull’autostrada, anche sulla Statale 107, in corrispondenza delle uscite in località “Quattromiglia” e “Cosenza – via Popilia – Sopraelevata”, e sulla ex Statale 19 in località “Quattromiglia”. Il traffico in ingresso alla città sarà dirottato sullo svincolo di Rende, ad esclusione di quello leggero proveniente da sud, per il quale viene consigliato quello di Rogliano, da dove si prosegue per Donnici. L’impresa si è impegnata a vigilare sui cantieri, a garantire nelle ore di punta il presidio e il pilotaggio della circolazione nei pressi delle rampe di uscite chiuse al traffico e soprattutto ad effettuare una turnazione spinta delle lavorazioni (almeno 16-18 ore al giorno) per sette giorni su sette, ad orario prolungato, con l’obbiettivo di rispettare i tempi previsti e concentrare tutte le maestranze per il completamento dei lavori sulla costruenda carreggiata Nord dell’Autostrada, compresa la seconda canna della galleria Serra Spiga. “Nell’ambito dei lavori dell’area dello svincolo di Cosenza è compresa l’esecuzione della seconda canna della galleria Serra Spiga, che è fondamentale per rendere più scorrevole il traffico nel nodo di Cosenza, e per la quale è programmata l’apertura al traffico prima dell’esodo estivo”, ha affermato il Direttore Generale dell’Anas Francesco Sabato. “I lavori della galleria prevedono l’ammodernamento degli impianti di illuminazione e di sicurezza e l’ampliamento della carreggiata da 8,50 metri a 13 metri, con la realizzazione della corsia di emergenza. Questo vuol dire che durante il prossimo esodo estivo l’intero tratto autostradale comprendente lo svincolo di Cosenza, l’area intorno allo svincolo e le due gallerie Serra Spiga, sarà completamente riammodernato in entrambe le direzioni con la corsia di emergenza”.

Mons. Nunnari sul referendum: “Non andare a votare è responsabilità civica di ogni cristiano”

10/05 ''Non andando a votare aderiamo ad un appello inscritto nella responsabilita' civica che ha ogni cristiano''. E' quanto sostiene monsignor Salvatore Nunnari, arcivescovo di Cosenza-Bisignano, motivando in questi termini ai suoi fedeli la scelta dell'astensione al referendum del 12 giugno sulla legge 40/2004. Nel suo intervento al convegno sul tema 'Fecondazione artificiale tra bioetica e diritto: cavie o persone?', promosso a Rende (Cosenza) da Rinnovamento dello Spirito Santo della Calabria in collaborazione con il Comitato 'Scienza e Vita' di Cosenza, il presule aggiunge che ''Le guerre e le battaglie possono perdersi, ma non per questo dobbiamo trascurare che sono in gioco i diritti della persona e dobbiamo batterci per difenderli. Astenendoci dal votare -sottolinea Nunnari- noi difendiamo una legge che comunque non e' del tutto conforme alla dottrina cristiana''. Continuano, intanto, nelle diocesi italiane le iniziative di sensibilizzazione sul prossimo appuntamento referendario: stasera, a Bolzano, la consulta delle aggregazioni laicali organizza un incontro sul tema 'Perche' l'embrione e' uno di noi' (ore 20.30, piazza Duomo, 1),mentre quasi in contemporanea (ore 21) a Rimini, e' in programma una conferenza dal titolo 'L'embrione e la liberta' della ricerca scientifica''.

Gentile (FI) “Il Ministro Siniscalco indaghi sulla vessazione dell’ETR a Cosenza”

10/05 Il senatore di Forza Italia, Antonio Gentile, ha rivolto una interrogazione al Ministro dell'Economia Domenico Siniscalco affinche' venga avviata una indagine conoscitiva per verificare se l'Etr di Cosenza, concessionaria di servizi comunali, ha attuato ''azioni vessatorie nei confronti dei contribuenti in quanto ipoteca addirittura la prima casa per morosita' infime''. ''Da notizie assunte - ha aggiunto Gentile - l'Etr arriverebbe ad ipotecare la prima casa per pagamenti miseri, nell'ordine di 1.500 euro, relativi a morosita' (peraltro non sempre ben identificabili) relative al mancato pagamento dell'acqua e della tassa sui rifiuti''. ''Se cosi' fosse - ha concluso - ci troveremmo di fronte ad una gravissima ingiustizia sociale e ad un abuso che andrebbe censurato immediatamente bloccato, perche' ancora una volta le categorie piu' deboli (anziani, famiglie monoreddito) si troverebbero dinanzi ad atteggiamenti di ostilita' e di vera propria persecuzione''.

L’associazione la Spiga chiede di restituire la scuola “R.Pisano” ai cittadini

10/05 La pubblicazione di un articolo sulla stampa locale, relativo allo stato di abbandono e degrado in cui versa l'ex Scuola Materna "R. Pisano" di Serra Spiga, ha chiamato in causa l'Associazione di Volontariato "La Spiga" la quale, nell'esprimere il proprio plauso per avere riportato all'ordine del giorno la tematica, intende sollecitare, con forza, quanti ne abbiano titolo, affinché si adoperino perché i locali della struttura in questione possano essere recuperati e restituiti al più presto al servizio dei cittadini di Serra Spiga e San Vito Alto e dell'intera città. "La Spiga" chiede che venga riavviata una proficua collaborazione con l'Amministrazione Comunale, facendo leva sulla volontà, già espressa in varie sedi, di ripristinare gli ambienti della scuola "Pisano" e restituirli al territorio e di dare così ulteriori risposte ai bisogni di socialità e sostegno espressi dai cittadini del quartiere. A tal proposito "La Spiga", si dichiara ancora una volta, pronta ad offrire la propria esperienza decennale, maturata tra le realtà di svantaggio psico-fisico e sociale presenti nel quartiere e nella città, mettendo in gioco sensibilità, conoscenze e competenze acquisite, ribadendo che la propria azione è motivata esclusivamente da sentimenti di gratuita solidarietà, è presente e vitale sul territorio ed è portata avanti con fatica e determinazione da parte di volontari e famiglie che condividono itinerari di auto-aiuto e sostegno reciproci. La possibilità di fruire di nuovi e più ampi locali, strappati allo stato di abbandono attuale, avrebbe come risultato non solo di consentire a "La Spiga" lo sviluppo di nuove e più incisive azioni progettuali di promozione umana e sociale sul territorio ma anche quello di restituire maggiore decoro e vivibilità a questo angolo di città.

Tre arresti ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Cosenza

09/05 Fine settimana proficuo per i controlli posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Cosenza. Nella giornata di Sabato in due distinte occasioni sono state tratte in arresto 3 persone. Nel primo caso ad operare sono stati i militari del NORM, che, nella tarda mattinata, hanno arrestato per evasione Domenico Iaccino ventenne Cosentino abitante nel centro storico della città, poichè sorpreso per strada in compagnia di altri soggetti noti alle forze dell'ordine. Iaccino stava scontando presso il suo domicilio la misura cautelare degli arresti domiciliari poichè già tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio invece i militari della Stazione di Celico, in collaborazione con quelli del NORM, hanno tratto in arresto due cittadini polacchi, irregolarmente in Italia, poichè avevano tentato di asportare merce per il valore di alcune centinaia di Euro dal centro commerciale Carrefour. Nella mattinata di Domenica, in Piazza autolinee, i militari del NORM hanno posto sotto sequesto alcune centinaia di films in DVD contraffatti, denunciando a piede libero due cittadini marocchini. Di tutto è stata informata l'autorità giudiziaria competente presso la Procura della Repubblica di Cosenza.

Caruso (AN) “Valorizzare lo sportello urbanistico di Cosenza”

09/05 ''Penso che sia positivo ed anche indifferibile riprendere e valorizzare la proposta dell' arch. Mario Occhiuto, presidente dell' ordine, sullo sportello urbanistico aperto per la citta' di Cosenza, per poter insieme programmare un' applicazione del Prg che non sia solo cemento e palazzi, ma che riguardi i beni immateriali''. E' quanto chiede il parlamentare di Alleanza Nazionale Roberto Caruso al Sindaco di Cosenza, Eva Catizone. ''La citta' - ha aggiunto - vive un periodo di trasformazione urbanistica non sempre foriero di positivita' anche perche' la stessa figura della variante e' stata via via modificata da altri strumenti, come i Pru , che in pratica si sono rivelate ulteriori varianti. Non voglio accusare nessuno ma ho l' impressione che si assista ad una sorta di competizione nell' area urbana che riguarda i metri cubi da costruire e non la qualita' da perseguire. La stessa imprenditoria privata, che dovrebbe essere piu' sensibile rispetto alla questione del recupero: ci sono quartieri straordinariamente belli di Cosenza, come Rivocati, Piazza Riforma, dove l' iniziativa privata dovrebbe essere piu' forte, per favorire un recupero non ancora attuato''. ''La proposta di Occhiuto - ha concluso Caruso - potrebbe generare interesse proprio intorno a queste opzioni a far crescere una discussione culturale sul futuro della citta' che non puo' essere abbandonata. Mi auguro che il sindaco Catizone voglia accoglierla, anche per fare in modo che si creino altre opportunita' di partecipazione della cittadinanza intorno alla questione urbanistica''.

Prolungata fino a via Adige l’isola pedonale di Corso Mazzini. Il 16 iniziano i lavori

09/05 Corso Mazzini sarà chiusa al traffico, a cominciare da via Adige in direzione nord, dal 16 maggio prossimo quando inizieranno i lavori per l’estensione dell’isola pedonale. Come preannunciato dal sindaco già lo scorso dicembre, al momento della inaugurazione del primo tratto dell’isola che va da piazza 11 settembre a piazza Kennedy, si concretizzerà entro pochi mesi l’impegno dell’Amministrazione ad allungare lo spazio sottratto alle auto e riconsegnato alle passeggiate dei cittadini, che hanno mostrato di gradire moltissimo l’innovazione. Il prolungamento fino a via Adige avrà ovviamente identiche caratteristiche tecniche rispetto al tratto già eseguito e riguarderà in tutto un centinaio di metri. A seguito dell’opera resteranno prive di collegamento con corso Mazzini le traverse di via Duca degli Abruzzi, via del Tembien e via Brenta che però non entrano, per ora, nel progetto di isola pedonale.L’allungamento dell’isola non soltanto avrà positivi effetti in termini estetici, funzionali e di maggiore salubrità atmosferica nel centro città. Esso permetterà anche un ampliamento del percorso del Map, il Museo all’aperto creato grazie alle bellissime e importanti sculture donate da Carlo Bilotti, aprendo prospettive artistiche e di attrattiva turistica sempre più interessanti.

Da giorno 11 chiuso lo svincolo sud della A/3 di Cosenza

09/05 Dalle ore 22 del 10 maggio alle ore 22 del 14 giugno prossimo: durerà tanto la chiusura dello svincolo autostradale di Cosenza sud, secondo l’ordinanza emanata dall’Anas. Il traffico da o verso Reggio Calabria e da o verso Salerno sarà deviato allo svincolo di Cosenza nord o a quello di Rogliano/Grimaldi attraverso la viabilità interna locale. La chiusura si rende necessaria per consentire l’adeguamento dello svincolo sud secondo le previsioni dei lavori di ammodernamento in corso sul tratto cosentino dell’autostrada.

Convegno sulle violenze sessuali, mercoledì 11 maggio al Comune

09/05 “Violenze sessuali su donne e bambini-Il coraggio di parlarne”: su questo tema si confronteranno mercoledì 11 maggio alle ore 17 nel Salone di Rappresentanza del Comune donne e uomini delle istituzioni e del mondo dell’associazionismo. L’iniziativa è dell’Assessorato alle Politiche femminili in collaborazione con l’Università della Calabria, l’Associazione Women’s Studies Milly Villa, il Centro contro la violenza Roberta Lanzino. Prosegue così un percorso di partenariato nel quale l’Amministrazione comunale è coinvolta in diversi settori, nella convinzione che il lavoro in cooperazione sia più proficuo per affrontare e cercare di risolvere con buone possibilità di successo i problemi più spinosi che affliggono la società. Uno di questi è certamente quello relativo alla violenza sui più deboli, spesso consumata addirittura fra le mura di casa. Al convegno porterà il saluto dell’Amministrazione il sindaco Eva Catizone. Introduce e coordina Donatella Barazzetti, del Centro Milly Villa. Interventi di: Angela Costabile, docente Unical; Claudio Curreli, Pool antiviolenza Procura Tribunale di Cosenza; Pietro Fantozzi, docente Unical; Marina Pasqua, Centro contro la violenza “Roberta Lanzino”. Conclude Felicita Cinnante, assessore alle Politiche femminili del Comune di Cosenza. Durante il convegno verrà proiettato in anteprima un video prodotto dal Centro contro la violenza “Roberta Lanzino”. Raffaella Salamina leggerà alcune testimonianze.

Un cosentino arrestato a Terni, assieme ad altri tre, per un traffico di auto rubate

07/05 Quattro persone arrestate e una denunciata a piede libero e' il bilancio di un'operazione condotta dalla polizia stradale di Terni su una serie di furti o alla rapine di autovetture che poi venivano riciclate. In carcere sono finiti un rivenditore all'ingrosso di fiori, di 42 anni, e un carrozziere trentatrenne, entrambi di Terni, nonche' un professionista trentacinquenne di Cosenza. Agli arresti domiciliari e' stato messo invece un olandese di 41 anni, residente a Terni, impegnato nel commercio all'ingrosso dei fiori. A loro carico sono state eseguite stamani ordinanze di custodia cautelare disposte dal gip Augusto Fornaci su richiesta del sostituto procuratore Mariarosaria Guglielmi. Per tutti le accuse sono di falso, ricettazione, furto e rapina, riciclaggio. I particolari dell'indagine sono stati illustrati oggi, nel corso di una conferenza stampa, dal comandante della polstrada di Terni, Francesco Falciola. L'operazione e' stata denominata 'Fiori e motori' in quanto quelli che gli investigatori considerano i protagonisti principali sono rivenditori di fiori all'ingrosso. Gli accertamenti sono stati avviati nel gennaio del 2003 quando a Bardonecchia la polizia stradale fermo' per un normale controllo, un fuoristrada condotto dall'olandese. Lo straniero risulto' sprovvisto di patente e l'auto di carta di circolazione. Un rapporto venne quindi inviato alla polstrada di Terni. Il proprietario della vettura riferi' agli investigatori che l'auto gli era stata rubata. Da qui l'indagine che ha portato alla luce il traffico di autovetture rubate. Complice dell'olandese e' risultato - ha spiegato la polizia stradale - il rivenditore all'ingrosso di fiori, mentre il carrozziere provvedeva a cambiare scocca e a dotare di targhe false le vetture per non farle identificare. Alla presunta attivita' illecita avrebbe collaborato anche il trentacinquenne di Cosenza. Dall'inchiesta e' poi emerso che i furti e le rapine delle auto, oltre una decina, erano stati compiuti a Milano, Como, Bergamo, Roma e Bari. Denunciato a piede libero invece un uomo accusato di essersi occupato della collocazione sul mercato delle auto rubate. Nel corso dell'operazione sono state svolte anche alcuni perquisizioni domiciliari che hanno portato alla scoperta nella abitazione di uno degli arrestati di quattro fucili da caccia con cartucce e un pugnale, non utilizzati comunque per i furti e le rapine delle vettura.
Il gruppo aveva anche a disposizione auto provenienti dall'estero di lecita provenienza, dalle quali asportavano il numero di telaio e le centraline elettroniche, che utilizzano invece per le auto rubate, in maniera tale da renderle irriconoscibili dopo la successiva vendita. In alcuni casi i quattro avrebbero falsificanto anche gli atti di compravendita delle auto, apponendo firme false di notai realmente esistenti. Secondo quanto reso noto dalla polizia, in alcune circostanze, le autovetture rubate, sarebbero state utilizzate anche per onorare dei debiti di 70 - 80 mila euro, relativi alla compravendita di fiori.

Lunedì 9 maggio Festa dell’Europa anche a Cosenza

07/05 Cosenza celebra per il terzo anno consecutivo il 9 maggio, Festa dell’Europa.
Le manifestazioni organizzate dall’Ufficio Europa del Comune per lunedì prossimo prevedono due momenti. Il primo si svolgerà all’interno dell’Istituto Tecnico industriale Monaco, dove alle ore 10,45 i ragazzi dell’istituto e quelli provenienti da altre scuole si riuniranno per ascoltare, attraverso RAI Educational ed il canale satellitare RAI EDU, il messaggio del Presidente della Repubblica. Carlo Azeglio Ciampi parlerà dalla Sala dei Corazzieri del Quirinale, dove vi sarà un folto gruppo di studenti di tutta Italia che hanno partecipato al concorso “L’Europa alla lavagna”, creando nuovi siti Internet sull’Unione europea. Oltre all’intervento di Ciampi, sono previsti i messaggi del vicepresidente della Commissione Europea Franco Frattini e del Ministro Letizia Moratti. Il secondo momento delle celebrazioni è previsto nel pomeriggio e coinvolgerà i gruppi musicali cittadini, uniti nel celebrare armoniosamente la Festa dell’Europa, in compagnia ed allegria. Per tutti coloro che amano la musica l’appuntamento è alle ore 18 in piazza Matteotti. A “Musica per l’Europa in Festa” 3a edizione si esibiranno giovanissimi talenti locali: Delirium, Kalabrian Dub, Fondation, Inner Side, La Banda del Sogno interrotto, Killeri Machine, Virux, Amnesia, Spit in Mouth, Liberi Professionisti, Orderless, Miss Fraulein, Camera 237.

Ma cos’è la Festa dell’Europa?
Il 9 maggio del 1950 nasceva l’Europa comunitaria, proprio quando lo spettro di una terza guerra mondiale angosciava l’Europa. Quel giorno a Parigi la stampa era stata convocata per le sei del pomeriggio al Quai d’Orsay, sede del Ministero degli esteri, per una comunicazione della massima importanza. Le prime righe della dichiarazione del 9 maggio 1950 redatta da Robert Schuman, Ministro francese degli Affari esteri, in collaborazione con il suo amico e consigliere Jean Monnet, danno un’idea dei propositi ambiziosi: “La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all’altezza dei pericoli che ci minacciano”. “Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i paesi che vi aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea indispensabile alla salvaguardia della pace”.
Veniva così proposto di porre in essere una istituzione europea sovrannazionale cui affidare la gestione delle materie prime che all’epoca erano il presupposto di qualsiasi potenza militare, il carbone e l’acciaio appunto. L’anno successivo sarebbe nata la Comunità europea per il carbone e l’acciaio (CECA). Tutto cominciò da quella dichiarazione. Oggi, ogni paese che ha democraticamente scelto di aderire all’Unione europea adotta i valori di pace e di solidarietà su cui si fonda la costruzione comunitaria. Nel 1985 a Milano i capi di Stato di Governo decisero di festeggiare il 9 maggio come Giornata dell’Europa.

Soddisfazione dell’Ass. Gallo per l’approvazione di altri 5 progetti

06/05 “Esprimo soddisfazione per l’approvazione di nuovi cinque progetti del Comune di Cosenza da parte dell’Ufficio Nazionale del Servizio Civile”. E’ quanto afferma in una ta di Palazzo dei Bruzi, l’assessore Vincenzo Gallo. “Ciò consentirà – continua Gallo - di impiegare per un anno altri 46 giovani volontari per avviare nuove iniziative socialmente utili e per continuare i progetti già in fase di realizzazione a partire dallo scorso mese di agosto, che sono stati apprezzati anche dalla stampa locale e nazionale.
Al riguardo è da sottolineare che hanno riservato spazio al progetto “Itinerari Verdi – alla riscoperta di antichi sentieri” e alle colline a sud della città, quattro tra le più prestigiose riviste nazionali, specializzate in turismo ambientale e culturale: “Bell’Italia” e “Plein Air”, nei mesi scorsi, e “Airone” e “Qui Touring”, nei numeri in distribuzione a maggio.
Ma è da evidenziare anche il lavoro qualificato e di grande utilità svolto dai 10 giovani impegnati nel progetto “Mobilità per tutti”, ora rifinanziato, che insieme al personale comunale e ai 27 operatori della cooperativa Demetra, hanno finora permesso di potenziare l’assistenza alle persone con disabilità.
Sento il dovere, pertanto, di ringraziare i dirigenti e i dipendenti comunali che hanno concorso con grande impegno al buon esito di questi progetti e tutti i giovani volontari che finora hanno lavorato con grande professionalità ed entusiasmo.
Ciò ha certamente favorito l’approvazione di nuovi progetti da parte dell’Ufficio Nazionale del Servizio Civile, che consentiranno all’Amministrazione Comunale di utilizzare complessivamente 83 giovani laureati e diplomati”.

Incontro dell'Amministrazione Comunale con i commercianti di Via Caloprese

06/05 Si è svolto questa mattina in Comune, dopo la protesta di ieri, un incontro tra il Sindaco e alcuni commercianti di Via Caloprese. Erano presenti anche gli Assessori Giancarlo Morrone e Maria Francesca Corigliano, il Direttore Generale Franco Collorafi, il Presidente dell’Amaco Francesco Cribari, il Comandante dei Vigili Urbani Ugo Dattis, nonché i rappresentanti delle associazioni del commercio. L’incontro si è svolto in un clima di cordiale confronto sui problemi del traffico esistenti nella zona. Al termine è stato deciso un intervento immediato da parte della Polizia Municipale che, sin da questo pomeriggio, effettuerà una verifica finalizzata al recupero del più alto numero di parcheggi lungo l’intero tracciato di Via Caloprese.
In particolare si procederà a verificare se è possibile prevedere parcheggi a spina di pesce. L’installazione dei parcometri, inoltre, garantirà un continuo e costante flusso delle autovetture parcheggiate, in modo da dare agli acquirenti la possibilità di trovare sempre un posto libero per la propria autovettura.
"Non sarà possibile, invece, prevedere l’eliminazione dei cordoli, così come richiesto dai commercianti della zona, giacché si creerebbe, in questo caso, un grave pericolo a causa della corsa contraria al senso di marcia degli autobus dell’Amaco" è quanto ha affermato melanconicamente un comunicato del Comune. In questo particolare momento - prosegue la nota - a causa della interdizione di Viale parco per gli autobus extraurbani disposta dagli organi giudiziari, non è possibile neanche prevedere una limitazione del traffico ai soli mezzi dell’Amaco. “Ma quando verrà meno questa interdizione, ha precisato il Sindaco, ci sarà tolleranza zero per i mezzi extraurbani nella zona di Via Caloprese”. Una dichiarazione che non ha soddisfatto i comemrcianti che hanno chiesto di tornare ad un tavolo di concertazione per definire un nuovo e più efficace piano del traffico. Srà questa la parola fine? Dai primi commenti raccolti, non ci sembra affatto.

Fiamma: “Nessuno tutela la sicurezza dei commercianti”

06/05 In una nota della sezione cittadina della Fiamma tricolore si pone l’indice conro il problema della sicurezza e della tutela dei commercianti cosentini vittime di azioni criminose. Questo il contenuto: “Nello scorso mese di febbraio ignoti attentatori presero di mira l'autovettura dell'assessore Giovanni Serra . Grande fu lo sdegno di tutti i politici cosentini ,tra questi non possiamo non ricordare il Presidente della Provincia Oliverio , il Sindaco di Cosenza Catizone e tanti amministratori comunali e provinciali. Ma perchè , perbacco , gli stessi personaggi che ieri hanno espresso ,giustamente, solidarietà a Serra oggi non l'esprimono ai commercianti ed artigiani che in questi giorni sono rimasti vittime di azioni criminose nella nostra città ? Si sta registrando , nella città dei Bruzi e nel suo hinterland un aumento di episodi delittuosi contro esercizi pubblici. Come mai nessun politico di professione e nessun amministratore comunale o provinciale esprime sdegno per queste azioni intimidatorie ? Perchè quando si colpisce un politico si parla di vile attentato e quando si colpiscono le attività commerciali si tace ? A chi spetta il compito di intervenire sulla sicurezza pubblica?”

Bitumazione e divieto di sosta in via degli Stadi il 9 maggio

06/05 Sarà istituito il divieto di sosta, con rimozione su ambo i lati, in via degli Stadi, nel tratto dal Bar Paradise all’incrocio con via Galli, il 9 maggio prossimo dalle ore 7. Il provvedimento è solo temporaneo e servirà a permettere la bitumazione della strada.

Iniziano le manifestazioni antimafia della “Gerbera Gialla”. Presente la vedova Calipari

05/05 Avranno inizio venerdì a Cosenza le giornate conclusive della “Gerbera Gialla, la manifestazione nazionale antimafia, promossa dall’Associazione di impegno civile “Riferimenti” e dal Coordinamento Nazionale Antimafia, insieme al Comune di Cosenza ed all’Amministrazione Provinciale.
Nata a Reggio Calabria il 2 maggio 1993, con il nome di “Un fiore per non dimenticare” e divenuta, col tempo, la giornata regionale antimafia della Calabria, la “Gerbera Gialla” ha avuto anche quest’anno carattere itinerante, essendo abitualmente dedicata ad un territorio particolarmente a rischio della nostra regione.
L’iniziativa, che quest’anno è dedicata a Nicola Calipari, si propone di trasmettere un messaggio che è insieme un messaggio di memoria e di denuncia civile, ma anche di reazione e rinascita.
La “Gerbera gialla” è cresciuta negli anni fino a diventare un vero e proprio punto di riferimento nel quale si riconosce la società calabrese che non si rassegna e non si arrende alla mafia. Tre gli appuntamenti che scandiranno le giornate cosentine.
Il prologo è previsto per le ore 17,00 di venerdì con l’intitolazione dell’attuale via Sicilia a Silvio Sesti, noto penalista cosentino, ucciso nel suo studio di viale degli Alimena a soli 50 anni il 21 giugno del 1982. La cerimonia di intitolazione si svolgerà sul tratto di strada che da via Panebianco arriva fino a piazza Luigi e Fausto Gullo. Parteciperanno il sindaco Eva Catizone, i familiari di Silvio Sesti, la vedova signora Nellina ed i figli Francesco Saverio e Adriana. Prevista la partecipazione, tra gli altri, di Adriana Musella, Presidente dell’Associazione di impegno civile “Riferimenti”.
Subito dopo l’intitolazione della nuova via Silvio Sesti, la manifestazione si trasferirà a Palazzo Arnone dove alle ore 18,30 è in programma una tavola rotonda su “Mafia, politica e società” con la partecipazione del Sindaco Eva Catizone e del Presidente dell’Amministrazione provinciale Mario Oliverio che pronunceranno un indirizzo di saluto. Previsti gli interventi del Sindaco di Gela Rosario Crocetta, del sostituto Procuratore della DDA di Catanzaro Eugenio Facciolla, dell’avvocato penalista Alfredo Galasso, del Procuratore della Repubblica di Palermo Piero Grasso, del consulente antiracket della Regione Campania Tano Grasso, del giornalista Francesco La Licata, dell’On.Giuseppe Lumìa, membro della Commissione parlamentare antimafia e dell’On.Angela Napoli che della Commissione parlamentare antimafia è vicepresidente.
Alle ore 20,00, sempre a Palazzo Arnone, la vedova di Nicola Calipari, Rosa Calipari Villecco ritirerà il riconoscimento “Gerbera gialla” alla memoria attribuitole dall’Associazione “Riferimenti”, dal Comune e dalla Provincia di Cosenza.
L’attribuzione del riconoscimento sarà preceduta dalla proiezione di un filmato per ricordare la figura di Nicola Calipari.
La prima giornata cosentina della “Gerbera Gialla” sarà conclusa dalla cerimonia di consegna dei Premi Antonino Caponnetto 2005 che sono stati assegnati al questore di Cosenza Guido Marino, al questore di Reggio Calabria Vincenzo Speranza, al generale Emilio Borghini, comandante dei Nas, al generale Umberto Fava, comandante interregionale Calabria-Sicilia, a Tano Grasso, consulente antiracket della Regione Campania, al sostituto Procuratore della DDA di Catanzaro Eugenio Facciolla, all’avvocato Alfredo Galasso ed ai giornalisti Massimo Del Papa e Francesco La Licata. Sabato 7 maggio manifestazione conclusiva con il corteo al quale hanno assicurato la partecipazione numerosi sindaci calabresi, rappresentanti delle istituzioni, delegazioni di studenti delle cinque province calabresi, associazioni di categoria e del volontariato. Il raduno è previsto per le ore 9,00 in Piazza Kennedy. Il corteo partirà alle ore 10,00 ed attraverserà Corso Mazzini ed il centro storico per concludersi in Piazza XV Marzo dove, alle ore 11,00, si succederanno gli interventi di Mons.Salvatore Nunnari, Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, del Presidente della giunta regionale Agazio Loiero, del Direttore scolastico regionale Francesco Mercurio, degli onorevoli Angela Napoli e Giuseppe Lumìa, rispettivamente Vice Presidente e membro della Commissione parlamentare antimafia.

La Cisl di Cosenza parteciperà alla Gerbera Gialla

05/05 La Cisl di Cosenza partecipera' all'iniziativa 'Gerbera Gialla', organizzata dall'associazione Riferimenti. ''Da tempo la Cisl - e' scritto in una nota dell'organizzazione sindacale - e' convinta, che non vi puo' essere sviluppo senza legalita', e non c' e' legalita' laddove manca lo sviluppo, il lavoro, un reddito decente; cioe' in situazioni di poverta' e disagio sociale i fenomeni di devianza sociale, come tutte le ricerche sociologiche confermano, tendono a moltiplicarsi. Il messaggio che la Cisl lancia in occasione dell' iniziativa di sabato a Cosenza e' un messaggio di speranza e di impegni certi e programmi concreti. C' e' bisogno di operare presso i giovani, nelle scuole, per l' affermazione di una nuova cultura della responsabilita' con l' obiettivo di accrescere e diffondere la cultura della legalita' e della democrazia''. ''Vi e' in sostanza - conclude la nota - l' urgenza di approfondire la complessita' del malessere sociale, per combattere i fenomeni di illegalita' e criminalita' verso i quali occorrono risposte unitarie. Per questo, saremo presenti all' iniziativa di sabato, per affermare i diritti di una societa' sempre piu' sfiduciata, nel quale l' indifferenza rischia di uccidere la speranza''.

Domenica, festa della mamma, le “azalee della ricerca”

05/05 Domenica prossima, festa della Mamma, e' la giornata che tradizionalmente l' Associazione per la ricerca sul cancro dedica alle ''Azalee della ricerca'' che anche quest' anno si svolgera nelle piazze di tutta la Calabria. ''Ogni anno - ha sostenuto Rosella Pellegrini Serra, presidente regionale dell' Airc - abbiamo superato la vendita e, quindi, il ricavato degli anni precedenti. Sono convinta che anche stavolta riusciremo a rispettare questa regola. In una giornata di unita' familiare, quale e' la Festa della Mamma, Airc lancia il suo appello, attraverso l' azalea, perche' si concentrino le forze per aiutare la ricerca a garantire ai nostri figli un futuro senza cancro. E' per questo motivo che voglio invitare tutti i calabresi e cercare domenica prossima nelle piazze i nostri volontari per portarsi a casa un' Azalea della Ricerca, versando un contributo associativo di soli 14 euro''. A Cosenza le azalee saranno benedette, sulla scalinata di via Calabria, dall' arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari, alla presenza del sindaco, Eva Catione. L' anno scorso, in Calabria, e' scritto in un comunicato, di azalee ne sono state vendute oltre 20.000 e nella casse dell' Airc, e quindi a disposizione della ricerca scientifica, sono entrati piu' di 300 mila euro. ''Obiettivo di questa giornata - ha aggiunto Pellegrini Serra - sono i bambini. L' azalea sosterra' la ricerca sui tumori infantili ancora resistenti alle cure come quelli del sistema nervoso centrale. Grazie a una battaglia a lungo combattuta, che ha portato progressi soprattutto nella cura, la maggioranza dei tumori pediatrici e' stata sconfitta: oggi guariscono due bambini su tre. Ma non basta''. Per Guido Paolucci, coordinatore di uno dei due progetti interregionali pediatrici, promossi nell' ambito di una strategia voluta da Airc, ''si tratta di una ricerca molto attesa da tutta la comunita' scientifica italiana. Questo programma sara' la risposta alla sfida ai tumori cerebrali dei bambini che rappresentano ancora delle zone d' ombra dell' oncologia. Crediamo nella possibilita' di migliorare le condizioni di vita e di guaribilita' dei piccoli pazienti attraverso approcci terapeutici assolutamente innovativi. E uscire cosi' dall' impasse in cui si trova, da troppo tempo, la scienza in questo settore''.

I commercianti di via Caloprese chiedono la rimozione dei cordoli

05/05 Nuova giornata di caos per il traffico cittadino completamente paralizzato dal blocco attuato dai commercianti di via Caloprese che chiedono la rimozione dei cordoli. Non ne ne possono più e continunano nella loro protesta. Una nuova giornata in strada per ribadire la loro contrarietà ai cordoli della discordia che effettivamente creano tantissimi disagi ai cittadini che transitano in questo importante, per il traffico, lembo di strada. Con un blocco a sorpresa dell’incrocio vitale tra Piazza Loreto e via Caloprese, i commercianti non ne possono più di un clima divenuto oltre che impossibile per la continua vessazione di multe da parte dei vigili, anche per l’alto tasso di inquinamento che in questo punto, dicono, ha raggiunto livelli di intolleranza. Il budello creato dai cordoli proibisce ai clienti di potersi fermare per gli acquisti veloci e di conseguenza i commercianti ne lamentano, in questo periodo di vacche magre, l’inutilità e l’inessenzilaità perché a loro dire, on si è pervenuti ad alcuna miglioria. Gli autobus viaggiano sempre vuoti e con le solite percorrenze da mosche bianche. La protesta durata oltre un ora ha visto la partecipazione anche degli abitanti del luogo.

Morrone (Fiamma) “Non erbacce non curate ma innocua erba alta”

05/05 “E' sempre bene stuzzicare gli assessori comunali! Solo così i cittadini possono venire a conoscenza di come viene gestita la cosa pubblica e di come la pensa ed agisce un assessore e quindi l'amministrazione comunale”. E’ quanto afferma in una nota il segretario cittadino della Fiamma tricolore, Marcello Morrone a proposito della situazione del verde in città dopo la dichiarazione dell’ass. Tartoni apparsa quest’oggi sulla Gazzetta del Sud.. “E l'assessore Tartoni – prosegue Morrone - ha spiegato ,intervenendo su Gazzetta del Sud di oggi, come agisce il suo assessorato ! Ed è davvero eccezionale apprendere che nelle aiole di fronte alla Chiesa di Santa Teresa non ci sia erbaccia ma solo "innocua erba alta". Punti di vista !Noi riteniamo che l'erba alta non sia mai innocua in quanto in essa si possono annidare più facilmente rettili ed insetti e che non sia certo più bella da vedere rispetto ad un'aiola ben rasata !. Apprendiamo inoltre che questa amministrazione ha un piano di manutenzione del Verde che viene quotidianamente seguito .Un'altra bufala se consideriamo che spesso abbiamo denunciato situazioni di pericolo dovute alla caduta di rami dagli alberi situati in viale della Repubblica nei pressi del rifornimento ESSO. Solo qualche mese fa un enorme ramo si è staccato dal tronco e solo per fortuna non ha causato danni seri ad un camionista che se lo è visto crollare davanti alla cabina(Intervennero pure i Vigili Urbani) E tale è l'attenzione dell'amministrazione comunale che si interessa persino dei piccoli fazzoletti di terra ! Vengano a vedere allora sempre in viale della Repubblica ,prima dell'Istituto delle Suore Canossiane ,che bel fazzolettino di terra pieno di erbacce ed immondizia .Altro che ogni quindici giorni o trenta giorni , a rotazione , si effettuano interventi.Qua è una vità che nessuno ci viene a ripulire. Anche così sono considerate le zone centrali ? Complimenti ,allora. Spesso siamo stati in conflitto con Giacomo Mancini su diverse questioni .Ma se ci pensiamo bene ,rispetto a questi che stiamo vivendo oggi , quelli erano tempi d'oro!”

Il sottosegretario regionale Paolo Naccarato fa visita al Sindaco Catizone

05/05 E’ stata riservata al sindaco di Cosenza Eva Catizone la prima visita istituzionale dell’on. Paolo Naccarato, già Presidente della Commissione che ha redatto il testo del nuovo Statuto regionale, ora chiamato dal Presidente Loiero ad affiancare la Giunta di centrosinistra nel lavoro relativo alle Riforme istituzionali.
Paolo Naccarato è arrivato a Palazzo dei Bruzi questa mattina alle 12.
“Inizio da qui, in omaggio alla donna e alla mamma, oltre che ad un sindaco che stimo molto, il mio giro per i capoluoghi di provincia. Presto promuoverò anche un incontro con le associazioni e gli altri organismi, come Anci ed Upi, che rappresentano le autonomie locali.”
Naccarato ha spiegato di essere già proiettato verso l’attuazione del progetto relativo al trasferimento delle deleghe.
“L’approvazione Statuto è stata una vera rivoluzione che ha consentito, tra l’altro, di passare dai 22 gruppi della scorsa legislatura a meno della metà di quella attuale. E’ lo Statuto, non la legge elettorale come qualcuno erroneamente pensa, che ha permesso questo, prevedendo che possano formare gruppo solo le forze politiche che hanno ottenuto almeno il 5% di consensi. Adesso, possiamo pensare ad una nuova svolta in Calabria attuando finalmente il trasferimento delle deleghe e quindi l’ammodernamento reale dell’ordinamento regionale, fin qui rimasto al palo.”
Il sindaco Catizone, che era affiancata dal vicesindaco Maria Francesca Corigliano, ha ringraziato per questo primo atto di cortesia istituzionale l’on. Naccarato, al quale ha assicurato la massima collaborazione.
“L’incarico che Le è stato conferito dal Presidente Loiero –ha detto Eva Catizone- fa ben sperare in una sensibilità nuova verso gli enti locali. Abbiamo sempre lamentato la mancanza di un rapporto con l’Ente Regione. Siamo convinti che ora le cose cambieranno, fiduciosi in questa fase che si apre e felici di lavorare insieme a voi.”
Il Sindaco ha aggiunto di ritenere del tutto anacronistiche le diatribe campanilistiche aperte da qualcuno in merito alla provenienza geografica degli assessori. “Dobbiamo superare queste mentalità che hanno frenato la Calabria per decenni. Ho ultimamente firmato con i sindaci di Reggio e Catanzaro un accordo sulla produzione comune delle stagioni liriche, che porterà beneficio a tutti, riducendo i costi ed offrendo ottimi spettacoli ad una grande platea di cittadini. E‘ questa la strada che dobbiamo tutti imboccare con decisione.”

Comune: Sono stati approvati progetti do utilità sociale che danno lavoro a 46 volontari

05/05 Il Comune di Cosenza potrà impiegare per un anno altri 46 giovani volontari del servizio civile nazionale, con la possibilità di realizzare cinque nuovi progetti di utilità sociale presentati dall’Amministrazione comunale. I progetti, i cui bandi saranno da domani disponibili sul sito del Comune www.comune.cosenza.it, sono i seguenti: Mobilità per tutti-Servizio taxi per persone con difficoltà di movimento, 12 volontari; Un nido sicuro, 4 volontari; Sulle orme di Alarico, 6 volontari; Scuolabus sicuri, 12 volontari; Città dei ragazzi, 12 volontari. I giovani si aggiungeranno ai 37 volontari già in attività, il cui lavoro è finalizzato soprattutto a garantire assistenza a persone con disabilità e a minori e a valorizzare il patrimonio ambientale e culturale esistente in città. Il bando per la selezione dei volontari da impiegare nell’anno 2005 nei progetti approvati dall’Ufficio nazionale per il Servizio civile è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 3 maggio scorso. Potranno partecipare alla selezione i cittadini italiani, senza distinzione di sesso, che alla data di scadenza del bando abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età. Ai volontari spetterà un assegno mensile di 433,80 euro erogato direttamente ai giovani dall’Ufficio nazionale del Servizio civile. La domanda di partecipazione dovrà pervenire al Comune di Cosenza entro il 1° giugno 2005. Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso l’Ufficio Servizio civile dell’Amministrazione comunale di Cosenza.

Parco Fluviale e Piazzetta Toscano rovinate dall’incuria dell’uomo

05/05 “Parco fluviale e piazzetta Toscano sono oggi all’attenzione della stampa, quali esempi di opere pregevoli rovinate però dall’incuria dell’uomo” afferma oggi una nota dell’Amministarzione comunale di Cosenza che replica agli articoli apparsi oggi su alcuni quotidiani locali a proposito degli atti di vandalismo che hanno rivinato un muretto del Parco Fluviale e alcune mattonelle di vetro di Piazzetta Toscano. “L’Amministrazione comunale – continua la nota di Palazzo dei Bruzi - prende spunto da questi articoli per informare che i problemi segnalati sono già alla sua attenzione, ma soprattutto per sottolineare come il degrado dei due luoghi sia dovuto essenzialmente ad una cattiva percezione del bene pubblico da parte di pochi, ma determinanti cittadini.
“Sul Parco fluviale è già impegnata una squadra che sta riparando il muretto rovinato qualche settimana addietro da ignoti, per il quale episodio è stata anche inoltrata denuncia alle forze dell’ordine. Finito questo lavoro si passerà al selciato. Inutile dire che presto però ritorneremo al punto di partenza se non vi sarà maggiore rispetto da parte di chi fruisce di questa strada, in particolare degli automobilisti che dovrebbero evitare andature troppo veloci e dei mezzi pesanti che dovrebbero procedere a passo d’uomo. I vandali ci sono e fanno molto male pur con pochi gesti e pochissima fatica, ma anche l’utente ordinario deve prestare maggiore attenzione.
Per piazzetta Toscano, sono già stati presi contatti con ditte specializzate per l’ennesima sostituzione dei vetri danneggiati. Non è purtroppo la prima volta che lo scempio accade e, cosa più grave, potrebbe non essere l’ultima. Stare dietro alla riparazione di danni prodotti volutamente è frustrante, oltre che oneroso. Come Amministrazione abbiamo il dovere, però, di provvedere anche a tutela della pubblica incolumità.
Ma, è bene dire senza ipocrisie che il problema più generale della tutela del bene pubblico non si risolverà finchè non saremo tutti convinti che ciò che si trova per strada non è res nullius bensì è proprietà comune quindi di ciascuno di noi. L’Amministrazione comunale, di fronte al ripetersi di questi fatti e all’obiettivo danno che la città subisce, si appella nuovamente al senso civico dei cittadini e più ancora a quello degli organi d’informazione, ai quali si chiede uno sforzo di sensibilizzazione rivolto ai lettori e telespettatori nella speranza che il messaggio positivo arrivi agli occhi e alle orecchie dei colpevoli.”

Bilancio positivo per la Città dei Ragazzi. Presentato il programma di maggio e giugno

05/05 Sarà particolarmente ricca di eventi e di occasioni felici di incontro l’attività della Città dei Ragazzi nei prossimi due mesi. La programmazione di maggio e giugno, sotto il titolo “Un tesoro in città”, è stata presentata stamane alla stampa. A poco più di un anno dall’apertura, la Città dei ragazzi è già un punto di riferimento per migliaia di giovani e di scolari. “Sono state 12.000 le presenze individuali ed altrettante quelle nell’ambito degli istituti scolastici” –ha detto il vicesindaco ed assessore alle Politiche scolastiche Maria Francesca Corigliano. “Le attività sono state e saranno caratterizzate dalla molteplicità di linguaggi e di occasioni di riflessioni. E vanno sottolineati anche i momenti di coinvolgimento dei genitori, pensati per consentire la condivisione di esperienze e quindi l’apertura di un dialogo che spesso è assente proprio perchè molti genitori loro malgrado non sanno come trascorrono la giornata i loro figli.”
E ancora alle famiglie è rivolta l’iniziativa, che è già stata varata lo scorso anno, di intrattenimento estivo. Chiuse le scuole, la Città dei ragazzi apre le proprie porte di mattina nei mesi di giugno, luglio e settembre.
Inevitabile parlare del furto dei giorni scorsi allo Scrigno giallo, da cui sono spariti computer ed altre attezzature per un valore complessivo di circa 25.000 euro.
La vicesindaco ha ringraziato la stampa per l’attenzione che ha riservato al caso ed ha rivolto un appello ai cittadini. “La Città dei Ragazzi è di tutti. Aiutateci a ricostituire il suo patrimonio. L’Amministrazione comunale farà la sua parte, ma speriamo nell’aiuto di cittadini ed istituzioni.”
Al senso civico dei cittadini si era richiamata in apertura dei lavori anche il sindaco Eva Catizone che si è quindi soffermata sui lusinghieri risultati della Città dei ragazzi, testimoniati da una targa di riconoscimento, in bella mostra sul tavolo del Salone di Rappresentanza, proveniente direttamente dalla Presidenza della Repubblica.
“Siamo orgogliosi di questa struttura, che è un fiore all’occhiello nell’ambito delle politiche per l’infanzia. Sottrarre qualcosa alla Città dei Ragazzi è come sottrarla a noi stessi. “Desideriamo che la Città venga sempre più frequentata dai cosentini anche perché siamo convinti che solo così si possono sconfiggere questi incresciosi episodi”.
E passiamo alle attività dei prossimi mesi, illustrate da Beniamino audio, presidente della associazione cidierre che gestisce la struttura e da Sara Simari, responsabile degli eventi musicali.
E un vero e proprio evento sarà Musicainsieme, che apre la programmazione, che coinvolgerà in modo corale e non competitivo i circa 400 ragazzi che fanno parte della grande Orchesta della Città dei Ragazzi. Per loro sono state create due composizioni. La prima è del torinese Nicola Campogrande, che ha scritto una musica originale e dedicato parole bellissime a Cosenza, “Una strana città”. Scrive Campogrande: “Ho composto “Una strana città” pensando a Cosenza come a un luogo nel quale accadono cose singolari, uniche, così come in una città nella quale anzicchè guardarsi in cagnesco gli abitanti si rispettano, si sforzano di conoscersi, si uniscono in una grande orchestra,. Anche se sono molto diversi gli uni dagli altri. Anche se le musiche che escono dai loro strumenti sembrano così lontane.”
L’altra composizione è una trascrizione da un pezzo di Schubert ad opera di Luigi De Filippi.
Si proseguirà con “abracadabra”, giornata promossa dall’Associazione Amici dei Bambini; la scuola in mostra tra comunicazione e nuove tecnologie; corti in città; giornata mondiale del gioco; la storia di tutte le storie, festival di teatro delle scuole; sportincontriamoci; e infine ragazzi a teatro.
Questo il programma completo:

Si inizierà con MusicaInsieme, II Rassegna Nazionale di Esecuzione Musicale.
La manifestazione, che avrà luogo dal 18 al 21 maggio 2005, sarà aperta ai giovani musicisti delle scuole secondarie ad indirizzo musicale d’Italia. L’obiettivo ultimo dell’iniziativa è creare un momento di confronto ed incontro tra le diverse realtà presenti sul territorio nazionale, valorizzando il lavoro svolto dalle singole scuole e promuovendo momenti autentici di aggregazione e socializzazione, attraverso un progetto musicale collettivo e privo di competizione.
“MusicaInsieme”, inoltre, rappresenterà un’occasione ideale di confronto e studio sui temi della didattica musicale e sul futuro della musica a scuola.
L’evento sarà accompagnato da azioni culturali e turistiche volte a far conoscere le bellezze e la storia del territorio cittadino ed extracittadino alle scuole italiane che saranno ospiti di Città dei Ragazzi.

Si continuerà, il 21 e 22 maggio, con “Abracadabra - giocare insieme per i bambini dimenticati. Giornata mondiale promossa dall’Associazione Amici dei Bambini“, evento che avrà luogo, contemporaneamente, in diverse città d’Italia e del mondo.
La manifestazione, organizzata insieme alle ludoteche comunali “Il mondo di Oz” (La Cooperativa delle donne), alla Biblioteca dei Ragazzi (Cooperativa Interzona), alle associazioni “La Spiga”, “San Pancrazio”, “La Tenda”, “Eureka – onlus”, “A.S. Boxe Popolare”, ha avuto già l’adesione concreta e attiva di numerose associazioni e strutture per l’infanzia.
“Abracadabra” si articolerà in tre diversi momenti. Durante il primo, avrà luogo un tavolo di lavoro dal titolo “I PROCESSI DI DEISTITUZIONALIZZAZIONE. LE ESPERIENZE SI CONFRONTANO E SI RACCONTANO”, alla presenza dei referenti territoriali di associazioni ed istituzioni che si occupano dei minori. Il confronto sarà coordinato da Giovanni Serra, Assessore al Welfare del Comune di Cosenza. Il secondo momento, coordinato da Maria Francesca Corigliano, Vice Sindaco del comune di Cosenza, verterà su una tavola rotonda pubblica dal tema “Diritto aD UNA FAMIGLIA: l'accoglienza DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI IN CALABRIA”. Infine, l’ultimo degli incontri consisterà in una grande festa con area gioco, area intrattenimento e spettacolo, area sport e area creatività.

Il terzo appuntamento del mese, il 25 e 26 maggio, invece, prevedrà la II edizione de “La scuola in mostra”, evento-vetrina nato con l’intento di offrire alle scuole l’opportunità di promuovere e far conoscere i lavori realizzati nell’arco dell’anno da studenti ed insegnanti. Il tema individuato per l’anno 2005 è “Comunicazione e nuove tecnologie”.

Il 27 Maggio avrà luogo la premiazione del Concorso Nazionale per Cortometraggi “CORTI IN CITTA’”, dedicato al tema dell’intercultura. La Città dei Ragazzi si pone, dunque, per questa occasione, come luogo di confronto e di incontro anche per i prodotti audiovisivi, puntando sulla promozione e diffusione di video realizzati dai ragazzi in ambito scolastico ed extrascolastico.

Il 28 maggio sarà la volta di un altro evento che coinvolgerà diverse città del mondo e d’Italia, “LA GIORNATA MONDIALE DEL GIOCO” un’iniziativa lanciata con successo nel 2003 dall’Associazione internazionale delle Ludoteche (ITLA), il cui rappresentante italiano è il Centro Internazionale Ludoteche.
La manifestazione, organizzata insieme alle ludoteche comunali “Il mondo di Oz”, è tesa a valorizzare, soprattutto, il valore del gioco tradizionale. Anche questa iniziativa sarà caratterizzata da due diversi momenti: durante il primo, che avrà luogo la mattina del 28 e che sarà rivolto alle scuole, verrà presentato il libro del Prof. Pietro Turano “Enciclopedia dei giochi tradizionali”. Nel pomeriggio, invece, grande festa del gioco con laboratori finalizzati alla costruzione di giocattoli, laboratori creativi, momenti di animazione ludica e una mostra interattiva sui giocattoli popolari.

Un altro evento completamente dedicato alle scuole, che si terrà nei giorni 1-3-4 giugno, sarà il festival di teatro “LA STORIA DI TUTTE LE STORIE”.
Il Festival, trova le sue linee guida nella figura di Gianni Rodari, noto scrittore per l’infanzia che ha ispirato una prassi pedagogica e artistica incentrata sull’impiego delle attività teatrale quale strumento per esperire l’uso creativo della parola, del suono e dell’immagine.
Diverse saranno le sezioni del festival/concorso: scrittura teatrale e rappresentazione teatrale, cui parteciperanno, per la prima, scuole medie inferiori e superiori, per la seconda, scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori. Gli spettacoli ammessi utilizzeranno tecniche di Teatro d’attore e di Figura, Musical, Operetta, Mimo, Teatro Popolare, Operistico.
L’iniziativa intende favorire l’incontro tra le molteplici esperienze di teatro-scuola del territorio, con l’obiettivo di promuovere una pedagogia del teatro al servizio dell’educazione e della formazione dello spettatore.

Il 10 giugno, invece, avrà luogo la II edizione di SportIncontriamoci, iniziativa svolta in collaborazione con l’A.S Boxe Popolare e tesa a promuovere la conoscenza e la pratica delle discipline sportive in un’ottica non esclusivamente competitiva. I bambini, già afferenti al Centro Avviamento allo Sport, potranno esibirsi in dimostrazioni inerenti il calcio, il basket, la pallavolo, il pugilato e il badminton.

Gli appuntamenti di giugno si concluderanno, dal 20 al 24 giugno, con un’ iniziativa di grande spessore: “RAGAZZI A TEATRO”, primo festival di teatro per ragazzi in Calabria. La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Centro RAT – Teatro dell’Acquario, ha l’obiettivo di favorire la partecipazione attiva delle famiglie ad eventi di carattere culturale, promuovendo, nel contempo, la massima partecipazione dei bambini e dei ragazzi cui, per l’occasione, verrà affidato il ruolo di giurati.

Venerdì in Assindustria convegno sull’alimentazione: “Mangiare bene per vivere in salute”. Presente l’ass. Principe

04/05 Migliorare la durata e la qualità della vita, oltre che essere fonte di nutrimento per il nostro organismo, è quanto oggi si richiede al cibo. Un nuovo concetto di alimentazione che pone l’attenzione non soltanto a ciò che si mangia, evitando alcuni alimenti dannosi, ma soprattutto a ciò che non si mangia con la necessità di integrare la nostra dieta con alimenti salutistici. E’ questo il tema al centro del convegno “Mangiare bene per vivere in salute” organizzato dall’Associazione degli Industriali di Cosenza e dalla Clinica di Gastroenterologia ed Epatologia dell’Università degli Studi di Perugia. Si terrà il prossimo venerdì 6 maggio 2005 alle ore 17:00 nella Sala Convegni dell'Assindustria, in via Tocci - Cosenza, ed i lavori saranno coordinati dal Direttore Rosario Branda.
Gli indirizzi di saluto saranno portati da Raffaele De Rango, Presidente di Assindustria Cosenza e da Eugenio Corcioni, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Cosenza. Relazioneranno Vittorino lo Giudice, Dirigente U.O. Day Hospital Ia Divisione Mariano Santo, Francesco Manichini, Direttore Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università della Calabria, Kenneth Setchell, Direttore Clinical Mass Spectrometry Lab Cincinnati Children’s Hospital Medical Center, Ohio, USA e Antonio Morelli, Direttore della Clinica di Gastroenterologia ed Epatologia dell’Università degli Studi di Perugia. Sarà presente Sandro Principe, neo assessore della Giunta Regionale della Calabria con delega all’Istruzione, Alta Formazione, Università e Innovazione Tecnologica.
“Con questa iniziativa – sostiene Raffaele De Rango, Presidente Assindustria Cosenza – intendiamo fornire un contributo per favorire la diffusione dei risultati delle ultime ricerche condotte in materia di salute, che mettono in evidenza come la ridotta insorgenza, nel mondo orientale, di alcune patologie sia da attribuirsi al largo consumo di alimenti a base di soia.”
“Beneficiare delle virtù terapeutiche della soia – afferma il Professor Antonio Morelli - senza dover rivoluzionare le nostre abitudini alimentari, ma nutrendosi di uno degli elementi base della dieta mediterranea, la pasta, è stato l’obiettivo dello studio condotto insieme ai colleghi Setchell, Clerici e Pellicciari.”
Una pasta “speciale”, che unisce alla tradizionale semola selezionata di grano duro un estratto naturale di germe di soia, ricco di isoflavoni, sostanza naturale antiossidante che aiuta a contrastare l'insorgenza e l'evoluzione di molte malattie.
“Notevoli sono i vantaggi – assicura il Professor Setchell - per l’apparato cardiovascolare e digerente, il livello di glicemia, lo stress fisico, la salute delle ossa e delle articolazioni, il benessere delle donne in menopausa, la conservazione dell’efficienza mentale ed il controllo dei problemi legati all’obesità.”

Oltre cento i comuni che hanno aderito alla manifestazione antimafia “Gerbera Gialla”

04/05 “Si preannuncia imponente, come nei legittimi desideri degli organizzatori, la manifestazione antimafia del 7 maggio prossimo a Cosenza, nell’ambito della edizione 2005 della Gerbera gialla.” E quanto annuncia una nota di Palazzo dei Bruzi che prosegue: “sono già più di cento i Comuni della provincia che hanno risposto all’appello del Presidente della Provincia Mario Oliverio, del sindaco Eva Catizone e della Presidente del Centro Riferimenti Adriana Musella e che si presenteranno sabato mattina alle 9 in piazza Kennedy con i loro gonfaloni. Ad essi si aggiungeranno migliaia di studenti delle scuole di Cosenza e della provincia, rappresentanti di altre istituzioni, associazioni, sindacati. Il corteo partirà alle ore 10 ed attraverserà corso Mazzini e il centro storico. Alle 11 in piazza XV marzo ci saranno gli interventi dell’Arcivescovo Monsigno Nunnari, di Agazio Loiero, Francesco Mercurio, Piero Grasso, Giuseppe Lumia, Angela Napoli, Mario Oliverio, Eva Catizone.”

Fiamma: “Scritte ingiuriose sulle lapidi di piazza XXV luglio”

04/05 “Mentre nella nostra città anche le strade di recente costruzione sprofondano e mentre tonnellate di cemento vengono riversate sia nel centro che in periferia abbrutendo il paesaggio e l'urbanistica di Cosenza, ci sono zone architettonicamente belle che vengono volutamente lasciate in evidente stato di degrado da questa amministrazione comunale!” E’ quanto afferma la Fiamma Tricolore di Cosenza che in una nota denuncia il degrado e le scritte ingiuriose fatte sulle lapidi dei caduti di piazza XXV luglio. “Il nostro pensiero – continua la nota - va a Piazza XXV Luglio , fino a qualche tempo addietro intitolata al patriota albanese Scandemberg . Diciamo volutamente , perchè riteniamo che ,consapevoli degli obbrobri che sono nati e che stanno nascendo ancora oggi in città, questi amministratori di sinistra non vogliono vengano fatti paragoni (che li vedrebbe sicuramente perdenti )con le splendide creazioni architettoniche di quei tempi che loro tanto criticano . Questa piazza ospita ,tra l'altro , delle lastre di marmo in cui sono incisi i nomi dei caduti cosentini della seconda guerra mondiale . Tra il disinteresse generale queste lapidi sono , da qualche tempo , diventate l'obiettivo di gente che non sapendo evidentemente cosa sia l'umana bontà le ha imbrattate con scritte ingiuriose e volgari. Gente che non riesce ad avere il benchè minimo rispetto per i nostri caduti e per la nostra storia . Sforzandoci possiamo però anche perdonare quei ragazzi che hanno una visione del mondo particolare o che non si rendono conto delle scritte ingiuriose che scrivono ed a chi le rivolgono ma non è tollerabile che il Sindaco e la Giunta di questa città restino insensibili alle offese che vengono rivolte ai caduti cosentini . Perchè non provvedono , questi nostri amministratori , a fare ripulire le lapidi da queste scritte oscene e vergognose che non offendono solo quegli eroi ma tutta la storia e la Città di Cosenza ? Quanti cattivi maestri ci sono ancora nella nostra Città.”

Il Sindaco respinge le dimissioni dell’assessore Tartoni

04/05 “Giovanna Tartoni, a seguito delle vicende interne al partito d’appartenenza, il Pdci, ha rimesso stamane nelle mani del sindaco Eva Catizone il proprio mandato di assessore. Il sindaco ha immediatamente respinto le dimissioni e riconfermato la più totale fiducia in Giovanna Tartoni.” Si legge in una nota dell’Uffico Stampa del Comune di Cosenza. “Cosenza è una città moderna e libera e come Amministrazione comunale ci siamo sempre battuti per rafforzare concetti vitali come libertà individuale e libero pensiero. Detto questo, aggiungo che mai potrei privarmi di una risorsa come Giovanna Tartoni, che ho avuto modo di meglio conoscere ed apprezzare negli ultimi mesi ed il cui ruolo nell’esecutivo è caratterizzato da impegno, passione, competenza ed entusiasmo.”. E l’occasione è utile al sindaco Catizone per un’ulteriore considerazione. “Si vive un momento di fibrillazione politica in città del tutto comprensibile a seguito di una tornata elettorale importante come quella regionale. Ciò nonostante, leggo ormai quotidianamente sulla stampa ipotesi e congetture che francamente risultano un po’ troppo fantasiose, quando non addirittura rocambolesche. Consiglio a chi ama cimentarsi in queste imprese di ritornare con i piedi sulla terra e di attenersi ai fatti senza attardarsi a riempire le pagine con qualsiasi ‘si dice’ orecchiato chissà dove.”

Presentato il progetto welfare “sulla terza età “Lunga Vita”

04/05 È stato presentato questa mattina il progetto “Lunga Vita”, promosso dalla cooperativa sociale Don Bosco in partenariato con l’Assessorato al Welfare del Comune di Cosenza. Erano presenti, nella sede della Associazione in Viale della Repubblica, l’Assessore Giovanni Serra, la dirigente del Settore servizi Sociali Maria Rosaria Mossuto, la dirigente del servizio pari opportunità Luigina Di Giuseppe, la dirigente del Centro Anziani Angela Rovito e la coordinatrice della coop. Don Bosco Paola del Gaudio. “La terza età non rappresenta un universo uniforme con bisogni unici, - ha detto la dirigente Maria Rosaria Mossuto – ma necessita di servizi e risposte differenziate”. “Le persone con oltre 60 anni – ha detto l’Assessore Serra nel suo intervento – sono a Cosenza oltre 14.000. Spesso si pensa a loro come un problema, ma iniziative come questa ci ricordano che l’anziano è innanzitutto una persona capace di mettersi a disposizione degli altri. Le persone anziane sono essenziali nell’ambito familiare, dove rappresentano una risorsa insostituibile, spesso contribuendo anche al reddito delle proprie famiglie. Il nostro sogno – ha proseguito l’Assessore Serra – è quello di costruire una città dove gli anziani costituiscano una risorsa non solo all’interno delle proprie famiglie ma anche per l’intera collettività”. Il progetto “Lunga Vita” prevede lo svolgimento di corsi gratuiti di educazione motoria per anziani. “Ginnastica dolce – specifica Paola del Gaudio – esercizi di equilibrio e di percezione sensoriale, attività, più in genere, che impegnano in maniera significativa il sistema circolatorio e cardiovascolare. Grazie alla esperienza e alla preparazione di istruttori e istruttrici altamente qualificate – ha proseguito Paola del Gaudio – organizzeremo anche seminari di approfondimento per la valorizzazione delle strategie e degli strumenti di organizzazione personale”. Il corso, al quale si sono iscritti già 60 anziani, prevede due lezioni settimanali il martedì e il giovedì. “L’iniziativa della cooperativa sociale Don Bosco, senza alcuna contropartita economica– ha concluso l’Assessore al Welfare Serra – dimostra che anche soggetti privati possono pensare ai fatti pubblici mettendosi a disposizione di tutti”.

Conferenza stampa sulle prossime attività della Città dei Ragazzi

04/05 La Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza e l’ATI “cidierre” giovedì 5 maggio alle ore 12.00 nel Salone di Rappresentanza presenteranno alla stampa il cartellone di iniziative “Un tesoro di città” titolo che esemplifica l’enorme ricchezza di eventi e manifestazioni che per tutto maggio e giugno “impreziosiranno” ancor di più la Città dei Ragazzi. Interverranno: il sindaco Eva Catizone; il vicesindaco Maria Francesca Corigliano, Assessore Politiche Scolastiche e Tempo Libero; Beniamino Gaudio, Presidente A.T.I. “cidierre”; Sara Simari, Responsabile Eventi musicali Città dei Ragazzi.

”Togliere i cordoli a via Caloprese”, solidarietà della Fiamma ai commercianti

03/05 “La Fiamma tricolore cosentina esprime piena ed incondizionata solidarietà ai commercianti di via Caloprese che protestano da più tempo contro questa amministrazione comunale insensibile ai loro problemi” è quanto scritto in una nota firmata dal segretario cittadino della Fiamma Tricolore, Marcello Morrone . “Mentre il settore commercio a Cosenza annaspa tra mille problemi , coloro che dovrebbero cercare di dare una mano per cercare di risollevarlo fanno di tutto per dargli il colpo di grazia. I commercianti di Cosenza si barcamenano tra problemi quotidiani gravissimi .La crisi è da più tempo evidente ed ha raggiunto livelli impressionanti con l'arrivo degli Ipermercati e della concorrenza cinese . I cordoli spartitraffico rappresentano la classica goccia che fa traboccare il vaso.Sono stati installati e non si è ancora capito(o non si vuole capire)che il tempo che i pochi autobus dell'Amaco guadagnano in questo breve tratto lo perdono poi a causa degli ingorghi che si creano più avanti e dal senso inverso di marcia.. E' inconcepibile , e solo una mente distorta ha potuto concepire ciò, che tutto il traffico che arriva da via Roma ,da via Nicola Serra e da via Gramsci possa trovare facile accoglienza in una via ristretta come è oggi via Caloprese . Togliere i cordoli sarebbe la cosa più giusta . Oltretutto è davvero mortificante vedere la scarsa manutenzione a cui sono sottoposti.E' chiaro che questa amministrazione non lavora per il bene della comunità cosentina . E' evidente che le modifiche apportate alla viabilità negli ultimi anni sono nate con uno scopo preciso : fare scappare dai nostri negozi i possibili clienti per indirizzarli tra le braccia della grande distribuzione che ha mega strutture dotate di ampi parcheggi. Questa amministrazione di sinistra si comporta come la più becera amministrazione di destra non farebbe . Oggi tocca a via Caloprese , domani toccherà a via Padre Giglio e piazza Zumbini ,ieri è toccato a via Roma e via Sertorio Quattromani ,ier l'altro a Corso Mazzini . L'obiettivo di questa amministrazione è quindi uno solo :distruggere il commercio a Cosenza .Non permettiamoglielo!”

Presentata a Roma la manifestazione “Moda Movie” che si terrà dal 28 a Cosenza

03/05 E' stata presentata, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Roma, nella sede nazionale della Confartigianato, la nona edizione della manifestazione ''Moda movie-Stella danzanti'', in programma dal 28 al 30 maggio a Cosenza. Alla presentazione hanno partecipato Sante Orrico, presidente dell' associazione Creazione e Immagine; Stefano Acerbi, presidente nazionale di Federmoda; Patrizia Curiale, segretario nazionale di Federmoda, e Daniele Gambarara, presidente del corso di laurea in Filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza dell' Universita' della Calabria. Alla manifestazione prenderanno parte giovani aspiranti stilisti provenienti dalle scuole di tutta Europa, che faranno sfilare due dei loro abiti, insieme 15 studenti universitari che potranno frequentare il workshop. Orrico, a tale proposito, ha sottolineato ''l'importanza del legame che ormai da tre anni si e' creato con il corso di laurea in Filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza dell'Unical. Unica nota di rammarico - ha aggiunto Orrico - e' la constatazione del fatto che Moda Movie e' cresciuta cosi' tanto da non potere piu' essere gestita senza il sostegno e la collaborazione sempre maggiore e concreta delle istituzioni. In vista della decima edizione di Moda Movie - ha aggiunto - questi contributi sono quanto piu' auspicabili se si vuole evitare che Moda Movie si spenga proprio quando ha raggiunto un traguardo cosi' importante''. Secondo il prof. Gambarara, ''occorre dare maggiore possibilita' ai giovani stilisti del sud. Anche perche' - ha aggiunto - il meridione rappresenta un grande mercato interno e quindi l'obiettivo e' far crescere culturalmente questo mercato. Le tre direttrici su cui lavorare, dunque, sono la formazione, la comunicazione e la creativita' per mettere il Mezzogiorno tra i protagonisti del mercato. La collaborazione tra Moda Movie e il corso di laurea in Filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza e' un passo nella direzione giusta''.

Oggi manca l’acqua

03/05 Il Servizio Gestione tecnica e controllo reti comunica che mercoledì, 4 maggio, dalle ore 9 e per tutta la giornata, sarà interrotta l’erogazione idrica in alcuni quartieri cittadini, a causa di lavori di riparazione sulla condotta adduttrice Zumpo in località Petrone nel Comune di Aprigliano. La sospensione interesserà le seguenti zone: Donnici superiore e inferiore, S. Ippolito, Borgo Partenope, contrada Ciomma, contrada S. Elia, Timpone degli Ulini, contrada Ciavola, il Comune di Piane Crati. Una riduzione idrica si registrerà nel centro storico.

Via Sicilia cambia nome da oggi sarà via Silvio Sesti

03/05 Cambierà toponimo per essere intitolata a Silvio Sesti l’attuale via Sicilia. La decisione è della Giunta municipale, riunitasi sotto la presidenza del Sindaco Eva Catizone e verrà concretizzata già venerdì prossimo 6 maggio, a significativa apertura della prima delle due giornate cosentine della Gerbera gialla, quale contributo alla volontà di non dimenticare le vittime della criminalità organizzata. Silvio Sesti, noto penalista cosentino, venne ucciso nel suo studio di via Alimena a soli 50 anni il 21 giugno del 1982. L’omicidio è rimasto impunito. La cerimonia di intitolazione si svolgerà alle ore 17 sul tratto di strada che da via Panebianco arriva fino a piazza Luigi e Fausto Gullo. Partecipano il sindaco Eva Catizone ed i familiari di Silvio Sesti, la vedova signora Nellina ed i figli Francesco Saverio e Adriana.

Gli studenti dell’ I.P.S.I.A. in visita a Palazzo dei Bruzi

03/05 Il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Scolastiche Maria Francesca Corigliano, l’Assessore al Personale Maria Lucente e il Direttore Generale Franco Collorafi, hanno ricevuto ieri mattina la visita di alcuni studenti dell’Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato di Via degli Stadi, accompagnati dalle professoresse Valente e Bartolo. L’istituto da diversi anni è impegnato in progetti di formazione, come “Educazione alla legalità, visita alle Istituzioni”, che vede i ragazzi delle prime e seconde classi coinvolti in attività finalizzate all’educazione. E dopo la Circoscrizione i giovani oggi hanno visitato la Casa Comunale, prima la Sala del Consiglio e poi il Salone di Rappresentanza, dove, nel dare loro il benvenuto, il Vicesindaco ha sottolineato come sia importante il contatto diretto con le Istituzioni.
Il Vicesindaco Corigliano dopo aver spiegato ai ragazzi i diversi ruoli degli organi che amministrano l’ente comunale, si è soffermata sulle politiche a sostegno della scuola.
“Bisogna pensare alla scuola in termini di progetti formativi – ha detto ancora il Vicesindaco- al fine di coinvolgere e invogliare i ragazzi in attività nuove e stimolanti”.
Ha poi invitato gli studenti a recarsi nelle diverse strutture che il Comune mette a disposizione dei giovani, la Città dei Ragazzi, le tre ludoteche e la Biblioteca dei Ragazzi, evidenziando come il tempo libero sia importante non solo per il divertimento, ma soprattutto nella prospettiva delle pari opportunità di formazione.
L’Ingegnere Franco Collorafi, Direttore Generale si è soffermato sulla gestione operativa del Comune. Ha ribadito il concetto di democrazia, sinonimo di libertà, legalità e giustizia. “ Il Comune- ha detto Collorafi- è uno dei tasselli più importanti per il concetto di convivenza comune, è un’istituzione che ha il dovere di salvaguardare la vita di ogni cittadino”.
Si è poi parlato di Cosenza come città d’arte, che, grazie al Museo all’Aperto, sta diventando una città moderna e all’avanguardia, che non trascura, però, la sua storia e le sue tradizioni, una città che non dimentica la propria identità.
L’Assessore Lucente ha invitato i ragazzi ad appropriarsi di tutte quelle competenze che la scuola può dare e proporsi nel mondo del lavoro creando un bel gruppo, con lo scopo di inventare una nuova realtà lavorativa e, vincere così la grande sfida contro il futuro.

Progetto “Lunga vita” per anziani

03/05 Corsi gratuiti di educazione motoria per anziani saranno organizzati dalla Cooperativa sociale Don Bosco in collaborazione con l’Amministrazione comunale. L’iniziativa, denominata Progetto “Lunga vita”, sarà presentata mercoledì 4 maggio alle ore 11,30 nella palestra della Cooperativa, in viale della Repubblica 151/A. Partecipano: il sindaco Eva Catizone, l’assessore al welfare Giovanni Serra, rappresentanti della Cooperativa Don Bosco.

Per i 20 anni dell’Oasi il 13 maggio arriva dal cielo la “Madonnina dell’Oasi”

02/05 “Il prossimo 13 maggio 2005 l’Oasi Francescana compie 20 anni dalla data della sua fondazione (1985 - 2005)”. Eì quanto si legge in una nota dell’Oasi Francescana, liniziativa di solidarietà creata e gestita da Padre Fedele Bisceglia. “Il 13 maggio , prosegue la nota è una data storica che conferma la validità di una realtà socio-assistenziale unica e solida in una Città come Cosenza che, attraverso di essa, si classifica sempre più come la Città Solidale in Europa per eccellenza. A testimonianza di ciò rimangono immortalate le parole dei funzionari europei, in visita di collaudo alla struttura, che la definirono come la più bella e la più funzionale dell’Europa. Per sottolineare l’evento, giorno 13 maggio, giorno dell’Apparizione della Madonna di Fatima ai tre Pastorelli, dalle ore 12.00 in poi, verrà posizionata alla sommità della struttura, su un traliccio appositamente realizzato e alto 12 mt., una statua bronzea ad altezza d’uomo, raffigurante la “Madonnina dell’Oasi”. Essa verrà dotata di un potente motore che gli consentirà di girare a 360° guardando e proteggendo tutta la Città ed il suo circondario. La statua sarà installata con la preziosa collaborazione dell’elicottero dei Vigili del Fuoco coadiuvato da altri mezzi meccanici.”

Grossolane inesattezze e cattive collocazioni delle tabelle Amaco

30/04 “I nostri concittadini più attenti avranno potuto notare in questi giorni la presenza di una nuova tabella alle fermate A.MA.CO!. Cosenza come le grandi città italiane ,dunque !”. Inizia così la nota del segretario cittadino della Fiamma Tricolore, Marcello Morrone a proposito delle nuove tabelle dell’Amaco appena installate in città. “Anche i turisti "provenienti da ogni parte del mondo" nella nostra città oramai denominata città d'arte non avranno più problemi . Potranno usufruire dei mezzi pubblici con una certa facilità perchè sapranno quale autobus prendere senza incappare in errore . Infatti su queste tabelle ,installate nei giorni scorsi , c'è l'itinerario che i bus seguiranno. Così doveva essere, almeno crediamo , nelle intenzioni dei dirigenti AMACO. Ma l'intenzione ,certamente lodevole , è andata a cozzare contro l'inesperienza ( o scarsa capacità ) di coloro i quali hanno dovuto rendere attuativo il piano . Prendiamo un esempio -Via Panebianco, fermata Amaco adiacente al negozio Ferramenta Piro, corsia preferenziale ,la tabella indica che in quel senso di marcia si va verso Campagnano e che piazza Europa è dalla parte opposta. Un errore grossolano che potrebbe generare equivoci e disagi ai forestieri e che si ripete in tanti punti nella città. E cosa dire della palina di percorso di viale della Repubblica situata proprio dietro ad un albero?Ma che all'Amaco non tutto funziona a dovere ce lo fa notare la stessa persona che ci ha segnalato questa inesattezza informandoci anche che questa mattina è dovuta rimanere in attesa dell'autobus n°17 per più di una ora , dalle 07,30 alle 08,30 circa . La malcapitata ,per rendersi conto della situazione, ha chiamato il numero verde Amaco ed ha ricevuto la seguente risposta :<<a causa del traffico avrà saltato la corsa>> ! Fatto sta che oggi nell'orario in questione non c'era assolutamente traffico. Cosenza :se devi andare in un posto e prendi l'autobus , ti ritrovi in quello opposto!”

Si è conclusa la terza edizione di “Raccontiamoci la città”

30/04 Un tuffo nel passato della città dei Bruzi, attraverso le strade, i monumenti, i luoghi più suggestivi del suo centro storico, per prendere coscienza delle proprie radici e riaffermarle con convinzione. Protagonisti gli alunni delle scuole medie “Nicola Misasi”, “Fausto Gullo”, “Tommaso Campanella”, “De Marco-Ciardullo” di Cosenza, che hanno preso parte alla terza edizione del progetto “Raccontiamoci la città”. L’iniziativa, promossa dal laboratorio culturale Cosenza che vive in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cosenza, si è conclusa ieri pomeriggio, in un Salone di Rappresentanza gremito di ragazzi, con la premiazione dei vincitori del concorso letterario e la presentazione del terzo volume “Raccontiamoci la città”, edito da Le Nuvole. “Sinergia, identità, valorizzazione: questi gli elementi principali del progetto – ha detto il Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Scolastiche, Maria Francesca Corigliano – Sinergia, perché gli ottimi risultati ottenuti si devono alle energie congiunte del Comune, del laboratorio Cosenza che vive, delle scuole, dell’Archivio di Stato, della casa editrice Le Nuvole. Identità, perché – ha spiegato ancora la Corigliano – nell’odierno rapporto tra locale e globale è necessario recuperare le proprie origini per non cadere nel rischio della massificazione. Valorizzazione, infine, perché noi calabresi dobbiamo imparare a mettere in risalto il patrimonio esistente e a suscitare il giusto interesse. Il centro storico di Cosenza – ha concluso il Vice Sindaco – è un vero gioiello e l’Amministrazione sta lavorando per rendere Cosenza sempre più bella e più moderna”. Il bilancio dell’iniziativa, per il laboratorio Cosenza che vive, è senza dubbio positivo. “L’obiettivo del progetto – ha detto la presidente di Cosenza che vive, Gabriella De Falco – si inserisce nel programma che la nostra associazione porta avanti dal 1995: promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico della città. Un percorso che crediamo debba iniziare già a scuola”. Il progetto ha visto tre momenti essenziali: lezioni frontali in aula, tenute da esperti, e visite guidate all’interno della città, la pubblicazione di un libro che racconta Cosenza tra storia, miti e leggende, un concorso letterario a cui hanno preso parte non solo le scuole medie “Misasi”, “Gullo”, “Campanella” e “De Marco-Ciardullo”, ma anche alunni del liceo classico “B. Telesio” di Cosenza e dell’IPSIA di Montalto Uffugo. “Nel concorso letterario è stato chiesto ai ragazzi di dar spazio alla loro creatività – ha spiegato ancora Gabriella De Falco – inventando storie fantastiche ambientate nel centro storico di Cosenza. Hanno partecipato numerosi ragazzi, che hanno prodotto racconti, ma anche un dialogo e una sceneggiatura”. Gabriella Lo Feudo, socia di Cosenza che vive ed ideatrice e coordinatrice di “Raccontiamoci la città”, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la riuscita del progetto. “L’impegno dei ragazzi è stato straordinario – ha detto – Tutti sono stati particolarmente affascinati dalla visita all’archivio di Stato di via Miceli, in cui ci si occupa, tra l’altro del restauro di antichi documenti. Una visita che li ha ispirati per i loro elaborati”. Gabriella Lo Feudo si è soffermata sul libro pubblicato, che raccoglie i contributi degli esperti, “una guida della città di Cosenza – ha detto – davvero originale”. “Raccontiamoci la città – ha detto poi Giulia Pancaro, preside della scuola media “Gianbattista Vico” e membro della giuria del concorso – permette a tutti di conoscere l’immagine vera e positiva della Calabria”. I premi del concorso letterario, al termine della manifestazione, sono andati alle classi 1^ e 3^ C della scuola media “F. Gullo”, alle classi 2^ A e 2^ C della scuola media “T. Campanella”, alla 1^ A della scuola media “F. Gullo”, a Beatrice Berardi del liceo classico “B. Telesio”. Menzioni speciali per la 3^ B della scuola media “N. Misasi”, a Mattia Semprevivo della scuola media “N. Misasi” e a Noemi Marasco della scuola media “F. Gullo”. A tutti i partecipanti sono stati consegnati un attestato e una copia del libro.

Sistemata la nuova penna sulla statua di Bernardino Telesio

30/04 Da questa mattina la mano destra della statua di Bernardino Telesio, in Piazza XV Marzo, è tornata ad avere la penna così com’era in origine. L’iniziativa di restituire la penna al filosofo cosentino è stata presa da un privato - la Gioielleria Scintille – che l’ha realizzata in lega di bronzo, dal valore simbolico, in sintonia con l’intera opera. La Gioielleria Scintille ha inoltre annunciato di voler “adottare” l’aiuola sistemata in Corso Mazzini nei pressi della statua della Bagnante di Emilio Greco. La Gioielleria si farà carico della manutenzione dell’aiuola e della messa in posa del verde e dei fiori. “Iniziative come queste – ha commentato il Sindaco Eva Catizone – testimoniano quella cooperazione tra pubblico e privato che l’Amministrazione comunale sta portando avanti ormai da tempo. Si tratta di ottimi esempi anche per altri imprenditori in una città ormai bene avviata sulla strada della crescita culturale”.Alla cerimonia di sistemazione della penna, in uno dei luoghi più suggestivi della città, dinanzi al teatro Rendano, all’Accademia Cosentina, al Palazzo del Governo, erano presenti assessori e consiglieri comunali, oltre ad una rappresentanza delle scuola cittadine.

Risolta la controversia legale tra Pietro Mancini e il Sindaco Catizone

30/04 Il Sindaco Eva Catizone ha reso noti i termini dell’atto di transazione con il quale è stata posta fine alla controversia apertasi nel luglio dello scorso anno in seguito ad alcune dichiarazioni di Pietro Mancini pubblicate sulla stampa locale e che avevano indotto il Sindaco Catizone a citare in giudizio Mancini, dinanzi al Tribunale civile di Cosenza, per il contenuto diffamatorio delle stesse dichiarazioni.
Eva Catizone aveva chiesto nell’atto di citazione, non solo l’accertamento degli estremi del reato di diffamazione a mezzo stampa, ma anche il risarcimento dei danni sia morali che patrimoniali.
Nell’atto di transazione si è convenuta la rinuncia del Sindaco Catizone alla domanda esercitata nei confronti di Pietro Mancini, riconoscendo che le espressioni utilizzate dal medesimo non erano sorrette da risentimento personale e non avevano la finalità di denigrare la sua persona, bensì quella di criticarne l’operato politico.
L’atto di transazione prevede inoltre che il dott.Pietro Mancini si impegni a pubblicare su alcune testate locali una sua precisazione che qui di seguito si riporta integralmente:
“Riferendomi al processo in sede civile intentatomi dalla dottoressa Catizone, ritenutasi lesa nella reputazione per alcune frasi apparse su “il Quotidiano della Calabria” e su “La Provincia cosentina” – scrive Pietro Mancini – intendo fornire alcune precisazioni.
Credo che quelle mie considerazioni, e le espressioni ritenute più pesanti dalla dottoressa Catizone, dovrebbero essere inquadrate in una fase politica incandescente. Mi riferisco – afferma Pietro Mancini – al periodo immediatamente successivo alla rottura tra il Sindaco ed il PSE, fondato da mio padre, Giacomo Mancini, che aveva proposto la candidatura di Catizone a Sindaco di Cosenza. In quel contesto, non mancarono le dure esternazioni dei rappresentanti dei due schieramenti. Già con una nota pubblicata il 10 luglio del 2004 dal “Quotidiano della Calabria”, avevo osservato: “Se nella foga polemica ho ecceduto, mi dispiace e mi scuso”.
Ebbene – precisa ancora Pietro Mancini – rivivendo il contesto politico in cui furono scritte le frasi ritenute dalla dottoressa Catizone non rispondenti al vero e percepibili comunemente come espressione di disprezzo e denigrazione della sua persona e della sua capacità di svolgere le funzioni di Sindaco dettate verosimilmente da un’avversione di carattere personale, le stesse, sebbene, forse, si debba ammettere che abbiano esorbitato da quelli che sono i limiti canonici del diritto di critica, non volevano certamente colpire l’individuo.
Torno a ribadire – afferma ancora Mancini – in assoluta tranquillità d’animo , che nessun risentimento personale nei confronti del Sindaco ha motivato quelle dichiarazioni “incriminate”.
L’allontanamento del PSE dal governo della città o, secondo l’opposta tesi, la sua autonoma decisione separatista, fu una vicenda politica che molti cittadini non approvarono. A maggior ragione non poteva essere approvata dal figlio del fondatore del PSE e non poteva non provocare una pubblica critica politica.
Pur criticando, anche duramente, atteggiamenti e posizioni politiche non condivise, è lontano dal mio spirito il disprezzo verso gli avversari.
Conosco molto bene le fasi politiche tempestose che possono verificarsi, per essere stato anch’io, all’epoca del mio mandato di Sindaco, soggetto ad attacchi forse ancor più pesanti.
Personalmente, pur non condividendone più l’orientamento politico, la dottoressa Catizone, nonostante tutto, è legata ai ricordi degli ultimi anni di vita di mio padre.”

La banda del buco colpisce ancora. Svaligiata tabaccheria di viale Cosmai

29/04 Come nei film degli anni 60 quando la banda del buco, allora, operava indisturbata praticando fori nelle pareti, così è accaduto nella notte tra giovedì e venerdì in una tabaccheria/ricevitoria enalotto di via Cosmai. A fare l’amara scoperta sono stati questa mattina i proprietari della rivendita di Monopoli di stato. Un foro nella parete e rivendita messa sotto sopra. Dal negozio sono spariti valori bollati, ricariche telefoniche, tabacchi, l’incasso del super enalotto per un importo ancora non quantizzabile, ma che si aggirerebbe sui 40.000 euro. L’inventario ancora non è stato possibile perché non è stato ancora verificata l’entità delle giocate all’enalotto. Sul furto indaga la Polizia di Cosenza

L’efficienza dei processi di progettazione e produzione dell’edilizia, convegno in Assindustria

29/04 L’Efficienza dei processi di progettazione e produzione nell’edilizia, questo il tema sul quale si sono confrontati imprenditori, professionisti, istituzioni ed enti committenti nel corso dell’incontro, organizzato dalle Sezioni Edili ANCE delle Associazioni degli Industriali della Provincia di Cosenza e di Catanzaro in collaborazione con la AFM (Associazione di Formazione Manageriale dell’ANCE), che si è svolto nella sala conferenze dell’Assindustria.
“Muoversi nel comparto dell’edilizia - ha detto il Presidente della Sezione edile dell’Assindustria Giuseppe Gaglioti – oggi vuol dire non solo conoscere le nuove leggi, le nuove politiche, il sistema della certificazione e della qualificazione, ma soprattutto confrontarsi con il mercato della domanda, sempre estremamente variegata nelle sue configurazioni innovative, che fra l’altro propongono progetti dai quali scaturisce la necessità di adeguare al processo innovativo la struttura organizzativa delle imprese secondo modelli adatti ad affrontare i problemi tipici della complessità.”
“La qualità all’interno del contesto urbano e rurale - ha continuato Gaglioti – per essere realmente attuata richiede un cambiamento e una vera e propria rivoluzione nelle prassi e nei comportamenti, ed obbliga i diversi operatori del processo edilizio ad acquisire linguaggi e strumenti che consentano di dialogare, operare, prendere decisioni in maniera realmente integrata.”
“Costruire – ha detto il Prof. Enrico Fattinnanzi, docente dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria - significa produrre insediamenti che valorizzino il territorio circostante e che al contempo siano di qualità tale da poter rispondere alle esigenze di chi dovrà abitarle.” Il Prof. Fattinnanzi e l’Arch. Paola Rosati, hanno inoltre presentato Sisco, un sistema integrato di progettazione fondato su tre aspetti: gestione, costi e qualità.
Il dibattito, continuato con l’intervento di Domenico Gimigliano, Esperto di programmazione edilizia, ha messo in luce “la necessità di attuare una sinergia tra imprenditori e professionisti già nella fase di progettazione delle opere. Inoltre ha posto in evidenza l’esigenza di valutare gli interventi nell’obiettivo di una reale integrazione con il territorio circostante.”
Ha concluso l’incontro il Dr. Francesco Tucci, Commissario straordinario dell’A.T.E.R.P., per il quale “ la complessità dei progetti, la necessità di ridurre tempi e costi, rende più complesso lo scenario in cui si muovono le imprese ma pone la necessità di puntare sulla qualità nella realizzazione delle opere.”

CDL “Serve un idea alternativa a quella della Giunta Catizone”

29/04 ''Un' idea di citta' nettamente alternativa a quella della Giunta Catizone'': a sostenerlo sono i capigruppo dei partiti della Cdl al Comune di Cosenza, Nardi, De Rose, Bartoletti, Orsomarso al termine di un incontro cui hanno partecipato anche i consiglieri Lopolito e Lo Gullo. ''La citta' - sostengono gli esponenti della Cdl - necessita di una classe dirigente che sappia sintonizzarsi sui reali bisogni ed aspettative piu' che attardarsi, sino a giungere alla paralisi amministrativa, nella solita opera di spartizione di poltrone e potere. La diretta conseguenza di cio' e' ravvisabile nel 'blocco' delle attivita' consiliari e nella trascurabile attivita' della Giunta. Se il Consiglio non funziona la responsabilita' e' tutta da rintracciare nella maggioranza consiliare, che, ahinoi, e' impegnata nelle beghe interne. Ci piacerebbe, inoltre, sapere lo stato di attuazione dei programmi dei singoli assessorati, la cui produttivita' e' impercettibile''. ''Su tale linea - concludono i consiglieri della Cdl - incalzeremo il governo Bruzio nelle consapevolezza della necessita' di creare una alternativa credibile di governo che possa frenare tale degenerante azione amministrativa. Saremo, pertanto, vigili ed attenti nell' esercitare il ruolo di controllori''.

Lettera dell’Ass. Serra al Presidente Loiero. “Costruiamo un welfare di sviluppo con un assessorato”

29/04 L’Assessore alle politiche di Welfare del Comune di Cosenza, Giovanni Serra, ha scritto una lettera aperta al Presidente della Giunta regionale on. Agazio Loiero. Questo il testo:
Caro Presidente,
la Calabria ha finalmente bisogno di un assessorato specifico per le politiche sociali. Ho apprezzato molto che – sia in campagna elettorale, sia dopo – lei abbia pubblicamente dichiarato di condividere tale prospettiva.
Nonostante le continue richieste delle organizzazioni della società civile e dei servizi sociali pubblici, il precedente governo regionale aveva operato scelte diverse, che avevano impedito agli operatori del settore e agli anti locali di avere un interlocutore politico riconoscibile.
Ora che lei sta per varare la nuova Giunta regionale – sulla quale si concentrano molte attese di una rinascita sociale della Calabria – mi permetto di ricordarle l’impegno assunto e di sottoporle una riflessione ulteriore.
Considerato il numero di deleghe da affidare, posso immaginare che quasi certamente l’assessore alle politiche sociali dovrà assumere anche altre responsabilità. Da più giorni si vocifera della possibilità di abbinare alla delega delle politiche sociali quella della sanità.
Non credo che si tratta della scelta ideale. Provo a motivare questa mia affermazione.
In primo luogo, la sanità calabrese è troppo grande, troppo costosa e troppo in deficit perché non si corra il rischio che possa di fatto “schiacciare” le politiche sociali, finendo magari per assorbirne le già scarse risorse.
Questa è una preoccupazione molto seria, specialmente nel contesto della progressiva riduzione delle risorse degli enti locali, che sta comportando una drastica riduzione dei servizi alla persona e, insieme, l’introduzione di pesanti ticket per salvare i servizi ritenuti non cancellabili. Signor Presidente, ponga tra le priorità della sua giunta l’applicazione della legge quadro di riforma dell’assistenza (la legge regionale 23/2003) e la erogazione ai comuni del fondo per le politiche sociali accantonato dal 2001, ma non ponga le premesse perché tali risorse possano essere (magari subdolamente) stornate sulla base della pressione di soggetti più forti e influenti.
Ma c’è una seconda motivazione. Abbinare le politiche sociali alla sanità comunicherebbe implicitamente la scelta di un welfare assistenziale. Le prospettive della sanità sono prevalentemente quelle della cura; le prospettive del sociale riguardano l’inclusione e la cittadinanza. Se guardiamo alla realtà calabrese, ci rendiamo conto che non si può più coniugare welfare con assistenza, occorre coniugarlo con sviluppo. È proprio un welfare di sviluppo quello che va costruito.
Welfare di sviluppo, di inclusione, di cittadinanza significa porre al centro il tema del reddito e, dunque, del lavoro. È per questo che – pur rispettoso dell’autonomia che le appartiene – mi permetto di consigliarle l’integrazione fra delega al sociale e delega alle politiche del lavoro. Il 30% di disoccupazione in Calabria ci ricorda che nessuna rete di protezione sociale, neanche la più moderna e qualificata, è in grado di far fronte all’enorme disagio presente nei nostri territori.
L’integrazione socio-sanitaria è imposta dalla legge ed ha già meccanismi attivabili per essere realizzata. L’integrazione fra protezione sociale e promozione occupazionale è tutta da costruire e richiede una scelta politica forte e coraggiosa.
Chiunque opera nel sociale – con i tossicodipendenti, con i disabili, con gli immigrati, con le famiglie di minori, ecc. – sa che nessuna promozione sociale è possibile se non si aiutano le persone ad inserirsi con dignità e responsabilità nel mercato del lavoro. Serve, dunque, un’azione unitaria. Poi sarà necessario anche raccordare le politiche dell’inclusione con tutte le altre politiche: quelle della formazione professionale, delle attività produttive, dell’istruzione ed anche della sanità.
In una prospettiva come questa sarà possibile trovare disponibilità al lavoro comune ed alla concertazione nel volontariato, nella cooperazione sociale, nel sindacato, negli enti locali.
Auguri di buon lavoro, Presidente, e auguri anche alla Calabria.

Fecondazione assistita, Catizone: “4 si ai referendum a favore dell’autodeterminazione delle donne!”

29/04 “Dobbiamo difendere in tutti i modi la libertà individuale e favorire l’autodeterminazione delle donne. Ecco perché è importante votare si ai referendum sulla procreazione assistita.” Lo ha detto il Sindaco Eva Catizone intervenendo nel pomeriggio di oggi al dibattito promosso a Piazzetta Toscano dall’Associazione “Emily in Italia”, dal Centro “Roberta Lanzino” e da Magistratura Democratica su “Etica, libertà, diritti – Le promesse della scienza e le libertà negate nella legge sulla fecondazione assistita”. “E’ veramente assurdo – ha sostenuto la Catizone – che in una fase storica segnata da enormi progressi scientifici e tecnologici si registri un così forte ritardo rispetto a tematiche così significative e che meriterebbero ben altra considerazione. Con i 4 si ai prossimi referendum – ha detto ancora il Sindaco - intendiamo dare sostegno a quella vita che le tecniche di procreazione assistita possono offrire a chi desidera un figlio. Per noi i divieti posti dalla legge 40, la cui applicazione ha già generato enormi guasti, sono inammissibili perché fondamentalmente si tratta di una legge che non tutela la salute della donna e consente troppe intrusioni nella spazio privato della libertà individuale.”

Firmata la convenzione per il cartellone teatrale unico tra Rendano, Cilea e Politeama

29/04 Con la firma di un protocollo d’intesa tra i Sindaci di Cosenza Eva Catizone, di Catanzaro Sergio Abramo e di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti, è stato ufficializzato stamane a Catanzaro l’accordo tra i tre teatri calabresi (il “Rendano” di Cosenza, il “Politeama” di Catanzaro ed il “Cilea” di Reggio Calabria”) finalizzato alla progettazione e realizzazione di una programmazione lirica triennale comune. L’accordo partirà sin dalla prossima stagione lirica e per questo primo anno le opere alla cui produzione i tre teatri concorreranno, sostenendo in parti eguali le spese necessarie, sono: “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini il cui allestimento sarà curato dal “Politeama”; “Elisir d’amore” di Gioacchino Rossini (allestimento a cura del "Rendano") e “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi (allestimento del “Cilea). I termini del protocollo d’intesa firmato nella sede del Teatro “Politeama” sono stati illustrati ai giornalisti dai Sindaci Catizone, Abramo e Scopelliti e dai vertici artistici ed amministrativi dei tre teatri. L’accordo tra Rendano, Politeama e Cilea prevede la realizzazione di un circuito comune che porterà alla progettazione e realizzazione di un cartellone lirico unico che, distinguendosi per l’alta qualità delle produzioni, consentirà di ampliare lo standard dell’offerta dei singoli teatri per meglio rispondere alla forte domanda che viene dal pubblico della regione. Le stagioni liriche che si succederanno e che saranno coprodotte dai tre teatri consentiranno un notevole abbattimento di costi. Il progetto culturale guarderà anche alla formazione delle maestranze che operano nei singoli teatri che avranno la possibilità di operare in una situazione di confronto e di interscambio dalle quali trarranno un sicuro arricchimento professionale. Soddisfazione per la firma del protocollo d’intesa è stata espressa dal Sindaco Eva Catizone. “E’ la prima volta che una cosa del genere accade in Calabria – ha commentato Eva Catizone. Abbiamo voluto lanciare un segnale forte e molto positivo che dimostra come nelle nostre municipalità, pur nelle giuste differenze ideologiche, è possibile far attecchire la cultura di sistema e fare rete, dando spazio alla logica della fruttuosa cooperazione istituzionale. Oggi – ha detto ancora la Catizone – inizia un percorso comune sul fronte della produzione lirica che rappresenta anche, per ciascuna delle nostre municipalità, un toccasana non trascurabile per l’abbattimento di quei costi proibitivi che i Comuni sono chiamati a sostenere per gli allestimenti, a causa anche dei tagli pesantissimi introdotti dalla Finanziaria e che ledono fortemente tutto il sistema delle autonomie locali. Per il momento – ha concluso la Catizone - la nostra sperimentazione sarà messa a frutto nel campo della lirica, ma non escludiamo che presto la collaborazione tra le nostre municipalità ed i nostri teatri venga estesa anche alle future programmazioni delle stagioni di prosa. I tempi sono particolarmente maturi per far sì che le rispettive politiche artistiche e con esse le attività teatrali diventino sempre di più un significativo momento di crescita sociale e culturale in grado di promuovere efficacemente l’immagine della nostra regione.”

Una nuova penna per la statua di Bernardino Telesio

29/04 Sabato mattina la statua di Bernardino Telesio, in Piazza XV Marzo, tornerà a disporre di una penna. Per iniziativa di un privato, infatti, - la Gioielleria Scintille - la statua del filosofo cosentino avrà una nuova penna. Alla cerimonia di sistemazione, che inizierà alle ore 12.00, parteciperà il Sindaco Eva Catizone e una rappresentanza delle scuola cittadine.

Il sei maggio a Cosenza il premio Gerbera gialla

28/04 Il premio Gerbera gialla ''Antonino Caponnetto'', istituito dal coordinamento nazionale antimafia, riservato a persone particolarmente impegnate nella lotta alla criminalita' organizzata, si svolgera' a Cosenza nell'ambito dell' annuale manifestazione itinerante antimafia, il prossimo 6 maggio. I premiati quest' anno sono: Francesco La Licata (per il giornalismo), il gen. Emilio Borghini, comandante Nas, il generale Umberto Fava comandante interregionale Calabria e Sicilia della Guardia di Finanza, Guido Marino, questore di Cosenza, Vincenzo Speranza, questore di Reggio Calabria, Eugenio Facciolla, magistrato, Tano Grasso, per le politiche antiracket, e il penalista Alfredo Galasso.

Interrogazione del sen. Gentile sul caso dei tre figli minori di un cosentino, trattenuti dalla madre in Portogallo

28/04 Fare rientrare in Italia i tre figli minori di Bruno Fistilla, cosentino, nati dal matrimonio con Leopoldina Alegre Torres, portoghese, che si trovano ''illegittimamente in Portogallo dove li ha portati la madre dopo aver abbandonato il marito''. E' quanto chiede il senatore Antonio Gentile in una interrogazione rivolta ai ministri degli Affari Esteri, Gianfranco Fini, e della Giustizia, Roberto Castelli. Nell'aprile del 1990 Bruno Fistilla sposava Leopoldina Alegre Torres, portoghese, e dai due nascevano tre figli. Nel giugno del 2001 la signora Alegre Torres si allontanava, all' insaputa del marito, dall' Italia insieme ai tre figli minori. Dopo alcuni mesi Fistilla ha inoltrato ricorso al tribunale di Cosenza per chiedere la separazione dalla moglie. I giudici cosentini hanno affidato i tre figli minori a Fistilla il quale contestualmente denunciava la moglie per sottrazione di minori. ''Nel gennaio del 2002 - scrive il senatore Gentile - e' stata anche presentata istanza presso il Tribunal Judicial da Comarca de Vila Vicosa per l'esecuzione in territorio Portoghese della sentenza del Tribunale Italiano ma i giudici portoghesi hanno rifiutato il rientro in Italia dei tre minori Italiani. Nel marzo del 2004, inoltre, il Tribunale di Cosenza ha emesso una sentenza definitiva con la quale ha affidato definitivamente i tre figli minori a Fistilla''. ''Nel 2005 la Corte d' appello di Evora finalmente - ha concluso Gentile - riconosce la validita' della sentenza Italiana, dichiarandola esecutiva nello stato Portoghese ma il giudice di Vila Vicosa, in violazione sia del diritto Portoghese che di quello Comunitario, ad oggi non ha provveduto ad ordinare il rimpatrio dei figli minori di Fistilla''.

Assemblea del Confidi Magna Grecia oggi in Assindustria

28/04 Si svolgerà venerdì 29 aprile con inizio alle ore 15.00 presso la Sala Conferenza dell’Assindustria di Cosenza, l’assemblea annuale dei consorziati del Confidi Magna Grecia. L’assemblea sarà chiamata ad approvare il bilancio 2004 che, oltre ad mostrare un risultato d’esercizio positivo, mette in evidenza una serie di risultati importanti soprattutto nell’attività di rilascio della garanzia consortile. Nel corso del 2004, attraverso la garanzia del Confidi Magna Grecia, il sistema bancario ha erogato nuovi finanziamenti per poco meno di 17 milioni di euro assistendo circa 200 Pmi della provincia cosentina; a fronte di questi finanziamenti, il Confidi Magna Grecia ha rilasciato garanzie per circa 8 milioni di euro. Nel complesso, alla fine del 2004, il Confidi Magna Grecia garantiva finanziamenti per circa 38 milioni di euro mentre, alla stessa data, le garanzie in essere ammontavano a circa 17 milioni di euro.
“Ancora una volta – afferma il presidente del Confidi Magna Grecia, ing. Francesco Coscarella – siamo riusciti a recitare un ruolo importante per le aziende del territorio facilitandone l’accesso al credito bancario ed assicurando, ai nostri associati, condizioni particolarmente vantaggiose in termini di tassi di interesse e di costo del denaro in generale. I risultati del 2004 ci danno maggiore forza per proseguire sulla strada intrapresa da qualche anno, per rafforzare la vicinanza agli imprenditori in un momento molto importante e delicato come quello che stiamo vivendo e nel quale, come Confidi, ci stiamo organizzando per affrontare e vincere le sfide di un futuro che è oramai già tra noi. Riteniamo che soltanto attraverso Confidi patrimonialmente forti, strutturati in maniera puntuale sull’intero territorio regionale e non, attenti alle molteplici esigenze finanziarie delle imprese, si riuscirà ad accompagnare realmente il processo di crescita e di sviluppo della nostra economia. Un processo nel quale, il rapporto con le Banche, dovrà essere necessariamente un punto di forza e non più di debolezza: proprio per questo motivo, il ruolo del nostro Confidi è destinato a rafforzarsi e a diventare sempre più fondamentale per un giusto e corretto rapporto tra mondo dell’impresa e sistema finanziario. Infine auspico che, a partire dalla Regione Calabria, le Istituzioni pubbliche, comprendano definitivamente l’importanza dello “strumento-Confidi” sostenendo concretamente la nostra azione ed i nostri progetti di crescita”.

Morrone (Fiamma) “Chiuderà per furto lo Scrigno Giallo della Città dei ragazzi ?”

28/04 ”Riteniamo che quella dell'Amministrazione Comunale sia solo una provocazione in quanto se quanto si dovessero chiudere tutti i luoghi in cui sono stati perpetrati furti non riusciamo davvero ad immaginare quanti ne sarebbero ancora aperti”. E’ quanto afferma il segretario cittadino della Fiamma, Marcello Morrone, che prosegue “fatto sta , però , che 4 furti in diciassette mesi di attività rappresentano un numero piuttosto elevato . In questi giorni sta prendendo corpo , tra gli amministratori comunali ed il comando dei Vigili Urbani , l'ipotesi di installare telecamere in vari punti della città al fine di combattere il fenomeno "sosta selvaggia". Se si è arrivati a pensare alle telecamere per le multe da elevare come mai non è stata ancora presa in considerazione l'ipotesi di dotare di un sistema di vigilanza adeguato le strutture pubbliche che periodicamente vengono prese di mira dai soliti ignoti? I beni comuni vanno tutelati e vigilati ! Non si guadagneranno soldi come con le multe ma con l'installazione di telecamere nell'area della Città dei ragazzi , per i ladri andarvi a rubare non sarebbe più un "gioco da ragazzi" .
Marcello Morrone

A fine maggio torna Moda Movie a Cosenza. Presentazione il 2 maggio a Roma

28/04 La scoperta e la promozione di nuovi talenti nel campo della creazione di moda saranno ancora una volta gli aspetti salienti di Moda Movie 2005, ''Stelle Danzanti - La moda si muove ballando'', la manifestazione che si svolgera' a Cosenza dal 28 al 30 maggio prossimi. Il programma della rassegna sara' illustrato il 2 maggio prossimo in una conferenza stampa nella sede della Confartigianato a Roma. Alla presentazione della edizione 2005 di Moda Movie parteciperanno Sante Orrico, presidente dell' Associazione ''Creazione e Immagine'' e presidente di Federmoda Calabria; Stefano Acerbi, presidente nazionale di Federmoda; Daniele Gambarara, preside del corso di laurea in Filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza dell' Universita' della Calabria. L' incontro - e' scritto in un comunicato - sara' anche l' occasione per presentare lo stilista ospite quest' anno della tre giorni cosentina: Camillo Bona che, proprio quest' anno, taglia il traguardo dei 10 di attivita' della sua maison d'alta moda. Bona fara' sfilare alcune delle sue creazioni, nella Serata Evento che concludera' la kermesse di Cosenza. Nel corso della presentazione, riporta il comunicato, ci saranno anche due performance delle stiliste Loredana Pizzata, vincitrice Moda Movie 2004, e Yu Miya, finalista sempre di Moda Movie 2004, che faranno sfilare delle loro creazioni. Sono 15, infatti, gli aspiranti stilisti selezionati tra oltre 130 partecipanti che frequenteranno un workshop di studi e inoltre si contenderanno la vittoria finale avendo la possibilita' di far sfilare le proprie creazioni e di vincere un master presso una grande casa di moda oltre che una borsa di studio di 550 euro. In occasione della presentazione della manifestazione si parlera' anche del rapporto tra la danza e la moda con la proiezione del video di Paola Orrico ''Viaggio nella danza tradizionale calabrese: suoni, ritmi, atti del corpo''.

Interdetto il transito ai mezzi pesanti su Viale Mancini

28/04 Su disposizione dell’autorità giudiziaria e fino alla conclusione delle operazioni peritali attualmente in corso, sarà interdetto, a partire da domani 29 aprile, il transito ai mezzi pesanti su tutto il Viale Giacomo Mancini in entrambe le direzioni, con esclusione dei mezzi di trasporto urbano (bus dell’Amaco).

Convegno su “Spiritualità e Arte” in Assindustria

28/04 "Luce, Colori e Spiritualità nell'Arte del Novecento", è il tema di un'incontro promosso dal Convegno di Cultura "Maria Cristina di Savoia" di Cosenza, che si svolgerà venerdì 29 aprile, alle ore 17,30, nel salone dell' Assindustria di Cosenza. Relatore sarà il prof. Tonino Sicoli, critico d'arte. I lavori si apriranno con dei brevi interventi da parte del Presidente, prof. Maria Cundari, e dell'assistente ecclesiastico, Don Mario Merenda.

Terza Edizione di “Raccontiamoci la città”

28/04 Si svolgerà venerdì 29 aprile alle ore 16.30, nel Salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi la terza edizione del concorso “Raccontiamoci la città”. Nel corso dell’incontro si procederà alla premiazione delle scuole che hanno partecipato alla terza edizione e alla presentazione del volume che raccoglie gli elaborati dei ragazzi. Parteciperanno la scuola media “T. Campanella”, la scuola media “F. Gullo” e la scuola media “Ciardullo”. I ragazzi che hanno preso parte alle tre edizioni del concorso sono stati tantissimi. Oltre trecento coloro che hanno usufruito direttamente delle lezioni degli esperti visitando i luoghi storici e artistici della città, mentre altri seicento ragazzi hanno usufruito della “guida” dei loro stessi compagni di scuola. Nella terza edizione sono stati trattati i seguenti argomenti: la leggenda di Pandosia di Luciana De Rose; l’inquisizione a Cosenza e la vicenda di Re Marcone di Antonio Cicala; la peste del 1656 e un miracolo dell’Immacolata concezione di Pasqualina Trotta; La chiesa di San Francesco di Paola di Luigi Bilotto; Un’ipotesi per il palazzo di Via Gaeta di Alessia Travo; La cappella della Madonna del Pilerio di Maria D’Ermoggine; L’attuale cappella del S.S. Sacramento di Francesca Carvelli; il teatro Rendano di Fatima Tunnera; le cappelle gentilizie e i monumenti funerari di Anna Cipparrone; demografia, arti e mestieri a Cosenza nell’ottocento di Renata Ciaccio; Un percorso didattico per il monumento di Isabella d’Aragona di Giorgio leone; il culto della Madonna del Pilerio e il terremoto del 1783 di Marisa Spizzirri. La pubblicazione finale, che contiene tutti questi argomenti, contiene anche dei piccoli sunti tradotti in inglese da Paola Sirchio.

Incontro in Comune per le emergenze abitative

28/04 Si è svolto questa mattina a Palazzo dei Bruzi un incontro sulle politiche di sostegno alle emergenze abitative con i rappresentanti delle agenzie immobiliari con sede in città. Per l’Amministrazione comunale erano presenti gli Assessori al Welfare, Giovanni Serra, e alle attività produttive, Giancarlo Morrone, e i dirigenti Crocerossa, Di Giuseppe e Mossuto. “La situazione abitativa a Cosenza presenta una serie di problematiche – ha detto in premessa l’Assessore Serra – relative alla crescita dei nuclei familiari con redditi medi molto bassi, ai canoni di locazione spesso superiori alle disponibilità finanziarie, alle cauzioni elevate per chi vive situazioni di disagio socio-economico. L’Amministrazione Comunale interverrà sostenendo economicamente l’accesso alla locazione – ha proseguito Giovanni Serra – con un contributo che sarà erogato fino a quando il beneficiario non diventerà assegnatario del contributo regionale “Fitto Casa”.” Tre le modalità d’intervento previste dal Comune di Cosenza: la prima prevede l’erogazione di un contributo per l’accesso alla nuova locazione e che potrà raggiungere la cifra massima di 258 euro mensili; la seconda prevede un contributo di 450 euro mensili e riguarda i nuclei familiari a condizioni economiche e sociali disagiate e con un reddito pari a 0; la terza soluzione prevede un contributo “una tantum” a favore dei beneficiari di contributi regionali fitto casa che si trovino nella condizione di dover cambiare alloggio a causa di sfratti esecutivi, o di intervenuta inabitalità o inagibilità dell’alloggio precedentemente abitato. “Le somme saranno erogate direttamente al cittadino beneficiario del contributo regionale – ha aggiunto l’Assessore al Welfare Serra - e rappresentano una garanzia sia per i proprietari che per le stesse agenzie immobiliari”. I rappresentanti delle agenzie, nel valutare positivamente le garanzie offerte dall’Amministrazione comunale per sostenere l’accesso alla locazione di famiglie in condizioni di difficoltà, hanno espresso le proprie osservazioni e avanzato alcune proposte. L’Amministrazione Comunale, nel prendere atto dei suggerimenti ricevuti, ha predisposto a breve un nuovo incontro, di natura tecnica.

Per il primo maggio festa dei disoccupati calabresi

27/04 Ogni anno che passa, diventa più grande. È la festa del primo maggio dei disoccupati calabresi, l’appuntamento con i concerti dal vivo, che si tiene in un luogo conquistato grazie al conflitto, e trasformato in attività per i senza-lavoro.
Nel “parcheggio dell’amore”, nei pressi dell’uscita autostradale di Cosenza-sud, a partire dalle 21 di domenica prossima, il Movimento Disoccupati Calabresi organizza una vivace ed interessante rassegna di concerti.
Sul palco si esibiranno i Ganja Social Club, gruppo "Reggae" da Cosenza, la storica Peppa Marriti Band, che presenta il suo primo disco ufficiale "Rock Arbereshe" e infine i Crifiu: "Etno New Folk" dal Salento.
I responsabili del Movimento, Luigi “Ninni” Gagliardi e Carlo Morrone hanno già avuto modo di spiegare, in diverse circostanze, che questa manifestazione del primo maggio intende contrapporsi alle celebrazioni ufficiali ed istituzionali, spesso velate dall’ipocrisia di chi continua a sbandierare un modello di occupazione completamente estraneo alla realtà dei fatti.
La condizione di precarietà, condivisa da migliaia di calabresi giovani ed anziani, è la dimensione innaturale dalla quale ripartire per condurre una lotta a favore di nuove garanzie e vecchi diritti cancellati negli ultimi anni dalle politiche neoliberiste. L’accesso ai finanziamenti pubblici, la gestione dal basso delle aree dismesse, il sostegno alla cooperazione sociale sganciata dalla logica delle clientele, la necessità di un nuovo sistema di garanzie di fronte alla flessibilità dilagante, sono solo alcune delle innumerevoli tematiche che il Movimento ha affrontato negli ultimi anni. Questioni che saranno sottolineate anche domenica prossima, in occasione di una ricorrenza che è andata svuotandosi del suo valore essenziale.
Cittadine e cittadini, lavoratori, disoccupati e precari sono invitati a partecipare.

Messa a suffragio di Mons. Trabalzini nella Cappella del cimitero

27/04 Una S. Messa in suffragio di Mons. Dino Trabalzini (per diciotto anni Arcivescovo di Cosenza-Bisignano) e di Giovanni Paolo II sarà celebrata dal Padre Arcivescovo Salvatore Nunnari giovedì 28 aprile alle ore 17.00, nella Cappella del Ss. Salvatore del Cimitero di Cosenza. L’iniziativa è del movimento dei Cursillos di cristianità, accolto a suo tempo a Cosenza da Mons. Trabalzini. La data della celebrazione è stata scelta per l’82° anniversario della nascita dello stesso Mons. Trabalzini.

Rubati i computer dello Scrigno giallo della Città dei Ragazzi

27/04 Furto nella struttura dello scrigno giallo nella città dei ragazzi. Ignoti hanno rubato 12 personal computer che facevano parte delle attrezzature in dotazione del gioioso centro comunale per i ragazzi. Sconforto e sconcerto fra gli addetti, ma soprattutto tra i ragazzi che si sono visti privare gli strumenti con cui la struttura andava avanti. Indignazione anche dei genitori dei ragazzi che ora si vedono privati di un valido punto dove i loro figli passavano costruttivamente il loro tempo.

Conferenza sulle comunicazioni il 6 maggio all’Accademia Cosentina

27/04 Da Guglielmo Marconi ai telefoni cellulari - L'evoluzione delle radiocomunicazioni. Venerdì 6 maggio alle ore 18 nella Sala dell'Accademia Cosentina, l'ing.Vincenzo Pitascio, - fino al 1999 Capo del Compartimento Tecnico Italia Sud-Ovest della RAI - terrà una conversazione sull'evoluzione delle radiocomunicazioni nel secolo appena trascorso,dalla radiotelegrafia alla telefonia cellulare,attraverso la radiofonia,la televisione,il radar e le trasmissioni satellitari.

Protocollo d’intesa tra Cosenza, Catanzaro e Reggio per una stagione lirica comune

27/04 Un protocollo d' intesa per la produzione di una stagione lirica comune dei teatri Politeama, Rendano e Cilea sara' sottoscritto venerdi' 29 aprile a Catanzaro dai sindaci di Catanzaro, Sergio Abramo, di Cosenza, Eva Catizone, e di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti. Dopo la firma, alla presenza dei vertici manageriali e artistici dei tre teatri, i sindaci incontreranno i giornalisti per illustrare le finalita' dell' accordo.

Si becca la 96ima denuncia, per l’ennesima cena a sbafo, un cosentino in trasferta a Roma

26/04 Grigia storia di uno sbafatore di Cosenza a Roma. Dal 1993 ad oggi ha collezionato 96 denunce in tutta Italia per insolvenza fraudolenta e tutte per lo stesso motivo: mangia nei ristoranti piu' chic senza pagare il conto. Protagonista della vicenda un uomo di 59 anni, di Cosenza, che ieri a Roma ha colpito per l'ennesima volta. Stavolta la vittima e' stata un ristoratore in via dell'Oca, a due passi da piazza del Popolo, in pieno centro storico. L'uomo, ben vestito con giacca e cravatta, si e' seduto a tavola e ha scelto nel menu' cibi prelibati, dagli scampi alla carne, innaffiando il pasto con vini di ottima qualita'. Alla fine della cena si e' alzato e senza alcun problema ha detto al titolare del ristorante di non avere i soldi per pagare il conto. Sul posto sono arrivati gli agenti di polizia del commissariato Trevi, diretti da Antonio Del Greco, convinti di dover risolvere una piccola diatriba. Ma i controlli hanno permesso di accertare che l'uomo aveva ben 96 precedenti dello stesso tipo. Da Roma a Milano, da Venezia, addirittura con puntate fuori dell'Italia, a Montecarlo. I pranzi e le cene finivano tutti allo stesso modo: con una denuncia, E così è successo anche ieri sera l'uomo e' stato denunciato per l'ennesima volta per il reato di insolvenza fraudolenta. Davvero una vergogna per la sua città.

Seminario dell’ANCE giovedì 28 in Assindustria

26/04 “Efficienza dei processi di progettazione e produzione nell’edilizia” è questo il tema al centro del seminario di studio organizzato dalle Sezioni Edili ANCE delle Associazioni degli Industriali della Provincia di Cosenza e di Catanzaro, nell’ambito del progetto Forma.Re., finanziato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e promosso dell’Associazione di Formazione Manageriale dell’ANCE.
Obiettivo dell’incontro, che si terrà il prossimo giovedì 28 maggio alle ore 15,30 presso la sala conferenze dell’Assindustria, in Via Tocci a Cosenza, è quello di offrire ad imprenditori, responsabili tecnici, professionisti un momento di approfondimento sulle tendenze attuali riguardanti lo sviluppo tecnologico ed organizzativo del mondo delle imprese di costruzioni che oggi operano in Italia.
I lavori, coordinati dal Direttore Rosario Branda, saranno introdotti dal Consigliere Delegato dell’AFM Marco Menichetti. Le relazioni di base saranno svolte da Enrico Fattinnanzi e Paola Rosati dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Interverranno Giuseppe Gaglioti Presidente Consulta per la Promozione della Qualità nelle Attività Urbanistiche ed Edilizia, Domenico Gimigliano Esperto Programmazione edilizia e Francesco Tucci Commissario Straordinario A.T.E.R.P.
“Il processo di progettazione – ha dichiarato il Presidente Gaglioti – rappresenta una premessa fondamentale per la qualità e l’economicità della realizzazione delle opere. La complessità dei progetti, la necessità di ridurre tempi e costi, quindi, rende necessaria una riorganizzazione ed una innovazione di processo e di prodotto”.

A Cosenza l’80% di adesioni allo sciopero degli addetti al 187

26/04 Lo sciopero dei lavoratori del Customer care di Telecom Italia ha registrato un'adesione media del 70%. Lo comunica in una nota la Cgil-Slc precisando che punte dell'80% sono state registrate a Cosenza e Bolzano e del 90% a Trento. Con lo sciopero di oggi, si legge nella nota, ''si e' respinta in maniera forte la pressione dell'azienda verso i lavoratori non idonei del 187''.

Itinerari verdi, antichi sentieri cosentini sulle riviste specializzate

26/04 Un articolo sul progetto "Itinerari Verdi - alla riscoperta di antichi sentieri", che il Comune di Cosenza sta attuando con l’utilizzo di volontari del servizio civile nazionale, verrà pubblicato anche nel prossimo numero delle riviste “Qui Touring”, del Touring club italiano, e “Airone”. Lo hanno comunicato le rispettive redazioni all’Amministrazione comunale. I servizi annunciati si aggiungeranno agli articoli già pubblicati nelle scorse settimana anche da “Bell’Italia” e “Plein Air”. Ciò costituisce una notevole opportunità per attrarre flussi turistici nelle colline a sud della città, sottoposte a vincolo paesaggistico, e un ulteriore stimolo per i 21 giovani laureati e diplomati impegnati nel progetto, che stanno lavorando con grande impegno ed entusiamo, sotto la guida dei tecnici dell'Ufficio del Piano. Con il primo finanziamento, che ha permesso al Comune di Cosenza di utilizzare 15 giovani dallo scorso mese di agosto, è stata avviata la prima fase del progetto. Sono stati ripristinati alcuni antichi sentieri, lungo i quali sono stati già localizzati un antico ponte, di probabile origine romana, tre mulini ad acqua e due resti di antichi acquedotti. Con il secondo finanziamento, a partire dallo scorso mese di marzo, sono stati impegnati altri 6 giovani, tra cui anche uno con disabilità, che concorrerà a progettare e promuovere itinerari accessibili a tutti, anche a persone con difficoltà di movimento. All’Amministrazione stanno pervenendo varie richieste di visite guidate, soprattutto da parte di operatori turistici e scuole cittadine. Soddisfazione per i risultati finora conseguiti è stata espressa dai dirigenti del Servizio Civile Nazionale all’assessore ai diritti del cittadino Vincenzo Gallo, promotore del progetto.

Dalla strada all'altare, una straordinaria storia d’amore

25/04 Ha frequentato per diverso tempo sempre la stessa ragazza che si prostituiva sulla strada statale 106, nel cosentino, e, dopo numerose vicissitudini, e' riuscito a coronare il suo sogno d'amore sposandola. I protagonisti sono un uomo di 35 anni ed una ragazza trentenne proveniente dai Paesi dell'Est. A raccontare la storia e' padre Fedele Bisceglia al quale l'uomo si era rivolto raccontando il suo amore per la ragazza. ''E' una storia a lieto fine - ha raccontato padre Fedele - come ne accadono poche. Ma questo e' anche un esempio di come si puo' sfuggire la mondo della prostituzione''. Da anni il frate si dedica al recupero delle prostitute per reinserirle nella societa'. ''L'uomo, che e' una persona molto timida e mite - ha aggiunto padre Fedele - mi ha raccontato di essersi innamorato di questa prostituta. Lui la frequentava abitualmente, ma non riusciva a strapparla ai protettori e questo lo rendeva molto triste. Ho capito che si trattava di amore vero dai suoi occhi e quindi decisi di intervenire. Mi sono recato nella zona dove abitualmente la ragazza si prostituiva e dopo tante insistenze sono riuscito a portarla via dalla strada, spiegandogli anche che c'era una persona che l'amava''. ''Dopo un periodo di permanenza in convento durante il quale sono state sistemate le pratiche per la permanenza in Italia della ragazza - ha concluso padre Fedele - i due si sono uniti in matrimonio ed ora vivono felicemente insieme''.

Padre Fedele inventa il pastificio per la redenzione delle ragazze

25/04 Un pastificio artigianale sara' realizzato nell'Oasi Francescana, a Cosenza, e dara' lavoro alle ragazze che hanno deciso di abbandonare il mondo della prostituzione. L'iniziativa e' stata avviata da padre Fedele Bisceglia, il sacerdote capo storico degli ultras del Cosenza calcio e missionario in Africa che dal 1985 ha fondato l'Oasi Francescana. ''Mi sono accorto che ci sono tantissime ragazze - ha detto padre Fedele - che tentano di uscire dal giro della prostituzione, ma non riescono a venirne fuori perche' manca un lavoro. E cosi' ho pensato di realizzare qualcosa di concreto per loro. Avevo inizialmente pensato ad una sartoria, ma poi l'idea e' tramontata perche' il settore non produce molto reddito per il sostentamento della stessa attivita'. Mi e' venuta quindi l'idea di realizzare un pastificio artigianale perche' producendo un bene di largo consumo, come la pasta, credo che troveremo un terreno fertile anche per la commercializzazione''. L' Oasi Francescana e' una struttura di accoglienza aperta di giorno e di notte. Sono poco piu' di 300 le persone che quotidianamente si rivolgono alla struttura per chiedere vitto, alloggio e cure mediche. Di queste il 60% sono persone extracomunitarie. ''Ho costituito una cooperativa - ha concluso - con le prime cinque ragazze, tutte provenienti dai Paesi dell'Est, e con loro inizieremo questa avventura. Il nostro intento e' quello di riuscire ad attirare l'attenzione di tutte quelle ragazze che credono e sperano in un futuro piu' roseo rispetto a quello della prostituzione''.

Dopo l’intervista al Corriere della Catizone, il ministro Buttiglione, menzionato, telefona al Sindaco

25/04 Il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, ha ricevuto stamani una telefonata, ''molto cortese e cordiale'', del neoministro per i Beni culturali, Rocco Buttiglione, dopo che, in un' intervista apparsa oggi sul Corriere della Sera, ha sostenuto che proprio da Buttiglione ha ricevuto ''l' attacco politico piu' duro'' a causa del suo essere sindaco, madre e single. ''Niente di personale con Rocco Buttiglione - ha sottolineato stamani Eva Catizone - ma solo un riferimento ad una posizione politica da lui espressa sulla stampa nazionale il 16 ottobre del 2004 e dallo stesso leader politico precisata il giorno dopo''. ''Stamani ho ricevuto una gradita telefonata dal neoministro. Il mio riferimento a Buttiglione - ha spiegato il sindaco - non esprime alcun giudizio di tipo personale, ma riguarda esclusivamente la non condivisione di una posizione politica da lui espressa un po' di tempo fa, per la precisione il 16 ottobre del 2004, quando sulla stampa nazionale apparve una sua dichiarazione, piuttosto dura, sulle madri single. Dichiarazione peraltro smentita il giorno seguente dallo stesso Buttiglione. In ogni caso, mi ha fatto molto piacere ricevere la telefonata di Buttiglione. Ne ho approfittato per fargli gli auguri per il nuovo e prestigioso incarico di Ministro dei beni culturali. E' stata quella avvenuta stamani una telefonata molto cortese e cordiale''. Eva Catizone, sindaco di Cosenza dal giugno 2002 dopo essere stata indicata direttamente da Giacomo Mancini, il leader socialista morto pochi mesi prima delle elezioni, separata, aveva annunciato la sua maternita' il primo agosto dello scorso anno in una intervista ad un giornale locale, affermando che avrebbe avuto il suo cognome. Due giorni, il segretario regionale dei Ds, Nicola Adamo, in una intervista ad un altro quotidiano locale, si era assunto la paternita'. Il figlio di Eva Catizone, Filippo Catizone (il nome del nonno materno), e' nato il 30 dicembre scorso.
A raccontare per la prima volta la sua esperienza di mamma single e' in una intervista con il ''Corriere della sera'', il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, finita sotto i riflettori l'estate scorsa per aver dichiarato di aspettare un figlio da Nicola Adamo, segretario dei Ds sposato e con figli.''Strumentalizzazioni tantissime''. ''Da un lato i cittadini di Cosenza evoluti e liberi. Dall'altro una politica arcaica, a tratti cattiva''. ''Un eccesso mediatico, che mi ha ferito, che ho subito senza avere colpe. Mi sono sentita come un lacerto, un pezzo di carne, appeso per strada dal macellaio''. Polemiche e attacchi politici si sono sprecati. Ma lei e' andata avanti ed e' diventata il simbolo di un sud diverso. Cosi', quando e' nato il suo bambino Filippo, non ha avuto remore a dichiarare che era la ''cosa piu' bella'' che le potesse capitare, anche se ha cambiato la sua vita. E anche ''il mio modo di essere'', dice. ''Prima ero abituata a concepire solo la politica. Nonc'era la diisione tra pubblico e privato, e mi sentivo incompleta. ConFilippo ho imparato a difendere la mia vita privata''.

La Margherita di Cosenza avalla il rimpasto in Giunta

25/04 La Margherita di Cosenza sostiene la Giunta Catizone e da il via libera al rimpasto. E’ quanto si deduce dalla nota emanata in serata dal Presidente cittadino Giuseppe Maiorca. Questo il suo contenuto: “Si è riunita a Cosenza nei giorni scorsi l’assemblea cittadina della Margherita, convocata dal Presidente Giuseppe Maiorca, per l’analisi del voto nelle recenti elezioni regionali e per tracciare le prospettive del futuro impegno. Oltre ai Portavoce dei circoli e ai membri della Direzione, erano presenti il neoeletto Consigliere regionale Mario Maiolo, il Coordinatore regionale Franco Bruno, il Vice Presidente della Provincia e Consigliere comunale Salvatore Perugini, il Capogruppo al Consiglio comunale Elio Bozzo, i Consiglieri comunali Salvatore Dionesalvi e Stefania Covello, candidata alle regionali. Erano presenti, inoltre, l’on. Anna Maria Nucci Coordinatrice del movimento Azione democratica, Piero Minutolo Coordinatore di Impegno democratico, Antonio Rugiero dei Socialisti liberali. Giuseppe Maiorca ha introdotto i lavori, soffermandosi tra l’altro sul consenso che la Margherita ha registrato in città, dove è stato, alle elezioni regionali, il partito più votato. «È necessario ora consolidare questo eccezionale risultato – ha detto il Presidente della Convenzione cittadina della Margherita – attraverso un’azione più incisiva ed unitaria. In questa prospettiva – ha sottolineato Maiorca – continueremo ad assicurare alla Giunta guidata dal Sindaco Eva Catizone un leale sostegno, anche in vista del rilancio dell’azione amministrativa e del più ampio coinvolgimento delle forze del centrosinistra nel governo della città annunciato dallo stesso Sindaco». All’intervento di Maiorca è seguito un intenso dibattito che si è prolungato fino a tarda sera.”

Arrestato un operaio a Cosenza

24/04 Un operaio, Sergio Leonetti, di 38 anni, e' stato arrestati dai carabinieri a Cosenza perche' deve scontare una condanna di un anno e quattro mesi per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All'uomo i carabinieri hanno notificato un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale di Catanzaro.

Lunedì 25 Giornata Nazionale del Movimento Giovanile Missionario a Cosenza

23/04 «Sogniamo insieme un mondo più giusto» è il tema della Giornata nazionale del Movimento Giovanile Missionario che sarà celebrata a Cosenza lunedì 25 aprile presso il Centro Missionario “Stella Cometa” (via Popilia n. 39). Il programma dell’incontro prevede alle ore 11.00 alcune testimonianze missionarie sul tema «Giustizia e pace si baceranno» e alle ore 12.00 la celebrazione eucaristica. Nel pomeriggio, alle 15.30, i lavori proseguiranno con un dibattito fra i giovani presenti e la giornalista Carmen La Sorella, inviata speciale RAI in vari paesi del Sud del mondo.

Franco Piperno “Il precariato è frutto delle contraddizioni che viviamo”

23/04 ''Il precariato non e' solo un problema dei ricercatori, ma e' un problema piu' generale, dovuto a una sorta di contraddizione che viviamo tutti, per cui in Italia la societa' e' molto ricca, pero' la gente e' povera''. Lo ha detto oggi a Trieste Franco Piperno, assessore comunale a Cosenza e docente universitario, partecipando ad un incontro con i giovani di ''Global Espo''', che da alcuni giorni occupano a Campo Marzio un edificio incompiuto delle Ferrovie dove avrebbe dovuto trovar sede la societa' Metropolis. Secondo Piperno, ''in questo divario irrazionale che produce sofferenza, bisogna intervenire. L'idea e' da un lato di assicurare, come gia' fatto in altri Paesi, un reddito garantito, che permetta alle persone di seguire le proprie passioni, migliorando cosi' la qualita' della vita, e dall'altro di intervenire nelle forme organizzative della citta', puntando ad una partecipazione al governo cittadino. Abbiamo bisogno - ha aggiunto - che i Comuni d'Italia si spezzettino in qualche modo in tanti altri piccoli Comuni, per permettere ai quartieri di partecipare al governo della citta' non solo in occasione delle elezioni, e per abbassare i costi della politica''. A parere di Piperno, ''ci sono delle trasformazioni nella nostra vita quotidiana, che si possono fare subito, per vivere meglio, a condizione che questo vivere meglio non sia legato all' idea di aumentare il reddito, il prodotto nazionale lordo del Paese. A livello politico, ci si scontra - ha detto - se il livello del deficit sara' del 3 o del 3,5%. Chiunque davvero lavori al Ministero del Tesoro, in particolare i ricercatori, sanno bene che l' errore che si commette, e' almeno di un punto in percentuale, per cui c' e' un feticismo della cifra che va al di la' delle reali condizioni di vita delle persone''. All'incontro odierno ha partecipato anche il consigliere regionale del Friuli-Venezia Giulia Alessandro Metz.

Cameriere di Cosenza arrestato a Montecatini, nascondeva eroina negli slip

23/04 Un cameriere di 27 anni, incesurato, e' stato arrestato dagli agenti del commissariato con l' accusa di spaccio di droga. I poliziotti lo hanno fermato con venti grammi di eroina e uno di cocaina: la droga era nascosta negli slip. Il giovane, P.T. originario di Cosenza, ma residente nella citta' termale dove lavora, veniva controllato dagli inquirenti che lo sospettavano di spacciare droga. L' uomo e' stato fermato dopo la cessione distupefacente a due tossicodipendenti in periferia a Montecatini.

Adamo (PSE) scrive all’ass. Aiello: “Intervenire nel centro storico di Cosenza”

22/04 Vincenzo Adamo, consigliere provinciale di Cosenza del Pse-Lista Mancini, ha scritto all'Assessore provinciale alle Politiche Sociali Ferdinando Aiello per segnalare la condizione abitativa disagiata in cui versano molte famiglie del centro storico del capoluogo. "La sua riconosciuta sensibilità - scrive Adamo - non potrà rimanere impassibile rispetto alle situazioni vergognose che da più tempo vengono denunciate, anche sulla stampa locale, e che offrono uno spaccato della nostra città che non dobbiamo ignorare ma, al contrario, mettere in agenda quale tema principale della nostra azione amministrativa. Il centro storico della città di Cosenza nasconde al suo interno situazioni di degrado probabilmente uniche nella nostra provincia. Accanto al recupero urbanistico avviato da Giacomo Mancini, oggi, manca una politica di intervento programmato sul territorio, capace di dare risposte immediate e durature a quelle famiglie, e sono sempre più numerose, che vivono in alloggi fatiscenti, privi delle condizioni di salubrità necessarie e, spesso, costrette dal bisogno a pagare rate di fitto sproporzionate alle loro possibilità.Anche questo è il centro storico di Cosenza. E' insopportabile rimanere spettatori, bisogna agire, magari sacrificando altre attività dell'Ente. In questi mesi l'Amministrazione provinciale ha portato solidarietà concreta nei luoghi più disparati dell'emiciclo, oggi c'è bisogno della nostra vicinanza, non solo fisica, a chi è avvinto dalla rassegnazione della propria condizione, a pochi metri dalla nostra sede.Da consigliere provinciale di questo territorio, ma prima ancora, da essere umano, la esorto, unitamente al presidente Oliverio, che già in altre occasioni non ha fatto mancare il suo intervento, ad attivare ogni più utile iniziativa, anche in accordo con altre Istituzioni, per dare risposta al disagio presente in questa zona della Provincia".

Il 6 e 7 maggio la Giornata della Gerbera Gialla” a Cosenza

22/04 Il 3 maggio del 1982 l’imprenditore Gennaro Musella veniva ucciso dalla ‘ndrangheta. La figlia Adriana qualche tempo dopo fondava un’associazione che si proponeva di aprire un fronte di lotta civile contro la criminalità organizzata e di non farne dimenticare le vittime. Da qui la Giornata della Gerbera gialla, manifestazione antimafia itinerante, che dal 1993 ad oggi è cresciuta e si è accreditata fino a diventare un vero e proprio punto di riferimento in cui si riconosce la società calabrese che non si rassegna né si arrende.Questa mattina Adriana Musella, Presidente del centro “Riferimenti”, ha presentato l’edizione 2005 della Giornata insieme al Presidente della Provincia Mario Oliverio ed al sindaco della città Eva Catizone. La manifestazione conclusiva, infatti, si terrà proprio nel capoluogo bruzio.Perché Cosenza? La Musella ha ricordato l’attentato intimidatorio, nel mese di febbraio, ai danni dell’ assessore cosentino Giovanni Serra. “Dunque, -ha detto- ci è sembrato giusto che venisse lanciato proprio da qui un forte no da parte della società civile, della politica, dei giovani.” Due gli appuntamenti cosentini. Il primo si svolgerà il pomeriggio del 6 maggio con un convegno a Palazzo Arnone, durante il quale sarà dato un riconoscimento alla famiglia Calipari e saranno assegnati i Premi Caponnetto 2005 a personalità particolarmente distintesi nella lotta ala mafia: i giornalisti Massimo Del Papa e Francesco Lalicata, il questore di Cosenza Guido Marino, il questore di Reggio Calabria Vincenzo Speranza, Emilio Borghini generale comandante dei Nas, il generale interregionale Calabria-Sicilia Umberto Fava, l’esperto di politiche antiracket Tano Grasso, il penalista Alfredo Galasso, il Sostituto procuratore della DDA di catanzaro Eugenio Facciolla. Il secondo appuntamento è per il giorno dopo, il 7 maggio, con una grande manifestazione che vedrà la partecipazione di sindaci e istituzioni dell’intera provincia, scuole, cittadini.
Adriana Musella ha concluso sottolineando come, dopo anni di sottovalutazione da parte della Regione Calabria, pare stia per aprirsi una nuova stagione. Il nuovo Presidente Agazio Loiero ha già espresso l’intenzione di un impegno attento e continuo nell’azione di contrasto alla mafia.
“C’è un problema di sovraesposizione degli amministratori” –ha rilevato, quindi, il sindaco Eva Catizone, ricordando anche i recentissimi fatti di Lamezia, oltre a quelli cosentini.
“I sindaci hanno il dovere di smuovere le coscienze e tra le opere immateriali da realizzare metto al primo posto la costruzione di una cultura della legalità. Già da tempo siamo su questa strada, come dimostra la costituzione di parte civile del Comune in processi per associazione mafiosa e la confisca di beni sottratti alla criminalità e utilizzati per fini sociali. Perciò siamo molto lieti di poter svolgere un ruolo attivo anche nella Giornata della gerbera gialla”.
Ha ringraziato la Musella per questa opportunità il Presidente Oliverio. “Quanto accaduto a Lamezia ci impone una riflessione profonda sui punti di criticità e sull’assenza di isole di tranquillità in questa regione. La mafia ha delle nicchie privilegiate, ma si proietta sul complesso del territorio calabrese, delle attività economiche e delle istituzioni.”
Oliverio ha concluso con un appello alle istituzioni locali affinchè promuovano una partecipazione attiva alla manifestazione insieme alle organizzazioni giovanili.
“Abbiamo bisogno di una grande mobilitazione per chiedere più presenza allo Stato, in termini qualitativi più che quantitativi. Le istituzioni devono aprire una frontiera comune per non sentirsi più sole”.

Secondo l’UGL adesione totale allo sciopero dei trasporti dell'AMACO

22/04 E' stata totale, secondo la Ugl Trasporti, l'adesione del personale dell'Amaco di Cosenza allo sciopero proclamato per stamane nell'ambito della vertenza che riguarda il trattamento di malattia. Dalle ore 5,00 alle ore 9,00 di stamane nessun autobus e' uscito dal deposito tranne che quello per il servizio dializzati. ''E' davvero inammissibile - ha detto il commissario provinciale di Cosenza della Ugl-Trasporti, Leonardo Spataro - che nel 2005 si vogliono cancellare in un sol colpo le conquiste di anni ed anni di lotta e che si voglia penalizzare proprio quella fascia di lavoratori piu' esposti a lavori usuranti come quello dei conducenti di linea''. ''Il trattamento di malattia per gli autoferrotranvieri - ha concluso - non potra' essere modificato a danno dei lavoratori e se ci sono sprechi e distrazioni di denaro pubblico non e' certo dovuto a chi giornalmente tira la carretta. Lo Stato deve controllare in altre direzioni e magari proprio verso chi utilizza i lavoratori per proprio lucro a danno della collettivita'''.

I bambini di Cerzeto alla Città dei Ragazzi

22/02 Arriva, anche dalla Città dei Ragazzi di Cosenza, un piccolo segno di solidarietà verso la comunità di Cerzeto, comune del cosentino colpito questo inverno da una frana disastrosa che ha compromesso le abitazioni dei suoi residenti.
Saranno ospiti, infatti, sabato 23 Aprile i bambini dell’Istituto comprensivo della frazione di S. Giacomo di Cerzeto a cui viene offerto l’ingresso gratuito su un percorso di scoperta della struttura con la possibilità di partecipare e “assaggiare” le attività che si svolgono normalmente alla Città dei Ragazzi. Ciò rappresenta sicuramente un particolare modo di stare vicini ai bambini, che vivono un difficile momento come questo, proprio attraverso un momento di spensieratezza e di gioco, “unico” strumento a nostra disposizione.

Mons. Nunnari: “Unioni gay, una vergogna quello che ha fatto Zapatero”

21/04 ''E' una vergogna quello che ha fatto Zapatero''. Non usa mezzi termini l'Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari, per commentare l'approvazione in prima lettura da parte del Congresso Spagnolo, la Camera bassa del Parlamento, delle modifiche al codice civile per autorizzare i matrimoni gay. ''E' una notizia -ha detto mons. Nunnari- che offende l'uomo. Con tutto il rispetto, per carita', per questi nostri fratelli e amici. Pero' -afferma- non e' secondo l'ordine di natura''. ''Tanto tuono che piovve. Ma perche'? Io mi meraviglio delle nostre meraviglie -spiega Nunnari- Il governo Zapatero porta le cose peggiori della sinistra, si e' messo contro una tradizione che e' del popolo spagnolo''. Forse, suggerisce, il premier spagnolo e' alla ricerca di una ''immagine di uomo moderno, di uomo aperto''. Ma, sottolinea l'arcivescovo di Cosenza-Bisigano, ''si e' aperti quando si rispetta la verita' e si costruisce la verita', nel rispetto di tutte le opinioni. Soprattutto - aggiunge - nel rispetto dell'uomo''. E conclude: ''Possono dire di me quello che vogliono ma sono tranquillo nell'affermare quello che penso: e' una vergogna. Zapatero ha fatto una vergogna''.

Tragica fine di un quattordicenne su di un motorino a Cosenza. Il padre autorizza l’espianto degli organi.

21/04 Un minore, D.A., di 14 anni, e' morto in un incidente stradale avvenuto nel centro abitato a Cosenza nei pressi del centro commerciale i Due Fiumi vicino la rotonda che immette su via Popilia dopo le 23 di mercoledì. La vittima era in sella ad un ciclomotore guidato un amico di 17 anni. Il mezzo, per cause ancora in corso di accertamenti da parte degli agenti della polizia stradale, si e' scontrato con un altro ciclomotore guidato da un terzo minorenne, A.E.M., di 16 anni. A causa delle ferite riportate nel violento impatto il quattordicenne e' morto poco dopo nell'ospedale di Cosenza. Gli altri due minorenni hanno riportato delle ferite giudicate guaribili in 4 e 10 giorni. Il padre della vittima ha autorizzato l'espianto degli organi. Sul luogo dell'incidente stradale sono intervenuti gli agenti della polizia stradale che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell'accaduto

Abbattute baracche nella zona vicino la stazione adibita a dimora di nomadi ed extracomunitari

21/04 Controlli sono stati compiuti dagli agenti della polizia di Stato dei vigili urbani in una zona adiacente alla stazione ferroviaria dove era stato allestito un campo per la dimora di nomadi ed extracomunitari. All' interno del citato campo, composto da circa 50 baracche, non sono state trovate persone, ma solo coperte e stracci. Al termine dei controlli si e' provveduto all' abbattimento delle baracche ed alla bonifica dell'area.

Pubblicata la graduatoria per il contributo regionale fitto casa 2004

21/04 È stata resa pubblica la graduatoria provvisoria relativa al contributo regionale Fitto casa per l’anno 2004. Gli interessati potranno prenderne visione presso il Servizio Attività Sociali, in via Piave 84, le sedi delle circoscrizioni cittadine, l’ufficio Urp e l’Albo Pretorio di Palazzo dei Bruzi. “Sono state esaminate 1188 richieste – dice la dirigente del Servizio, Luigina De Giuseppe – in ogni caso sarà possibile inoltrare ricorso o richiesta di rettifica della posizione in graduatoria entro il 29 aprile 2005.” Dopo aver verificato gli eventuali ricorsi, la graduatoria sarà resa esecutiva e trasmessa alla regione Calabria per il relativo finanziamento. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere agli Uffici della Porta Sociale, in Via Piave 84, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e lunedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 .

Parte a Cosenza l’Osservatorio della Calabria

21/04 Ha preso formalmente il via l’attività politico culturale dell’Osservatorio della Calabria con sede in Piazza XXV Luglio a Cosenza. L’Osservatorio, presieduto da Giuseppe Ruffolo, guarda all’area moderata e si prefigge di dare voce alle fonti cattoliche e liberali della cultura politica locale. <<L'Osservatorio – spiega il Presidente Ruffolo – non è un mero strumento cognitivo, teorico e accademico, ma si propone di assumere una operatività capace d’incidere concretamente sul dibattito politico>>. Nel programma impostato spicca l’organizzazione di un primo, significativo, momento di incontro con i tanti sostenitori e simpatizzanti. <<Stiamo preparando – continua Giuseppe Ruffolo - , per le prossime settimane, un grande evento capace di catalizzare le proposte di coloro i quali, come noi, credono che un cambiamento civile della società in direzione della tutela dei diritti dei calabresi, passi attraverso momenti di aggregazione e di proposta politica e culturale. Vogliamo, in sostanza, dare voce a quanti oggi non si riconoscono completamente nel quadro politico-culturale e credono che sia necessario dare vita a momenti forti di partecipazione democratica>>. All’Osservatorio plaude il Coordinatore della Casa delle Liberta in consiglio provinciale Mimmo Barile. << L’osservatorio della Calabria è una straordinaria iniziativa – ha detto - capace di muovere le paludose acque politiche locali, attraverso il coinvolgimento diretto di intelligenze e professionalità capaci di fornire un valido contributo d’idee e di azioni. E’ una struttura che si propone di interpretare un grande bisogno di partecipazione per contribuire a migliorare la società nella quale viviamo>>.

Il Sindaco Catizone alla riunione Anci di Roma. Istituito il coordinamento dei Sindaci dell’Unione

21/04 Il Sindaco Eva Catizone ha partecipato a Roma, in Campidoglio, alla riunione dei Sindaci del centrosinistra che fanno parte del direttivo dell’ANCI. L’incontro tra i primi cittadini è stato convocato dal Presidente dell’ANCI Leonardo Domenici in preparazione delle future scadenze elettorali.Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, il Sindaco di Roma Walter Veltroni ed il Sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Al termine dell’incontro è stato stabilito di istituire un coordinamento tra i Sindaci del centrosinistra al fine di pianificare adeguatamente le iniziative da assumere in vista degli appuntamenti elettorali che interesseranno il Paese.

La Città dei ragazzi in trasferta a Belsito

21/04 La Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza e l’A.T.I. “cidierre” si trasferiranno, per un pomeriggio, il 22 aprile 2005, nel Comune di Belsito, dove avrà luogo un pomeriggio di animazione ludica sui giochi cooperativi e non competitivi. La manifestazione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Belsito, rappresenta un esempio di reale collaborazione tra strutture ed Enti che si occupano dell’infanzia sul territorio. La Città dei Ragazzi, dunque, esporta i suoi modelli laboratoriali, portando esempi pratici sul funzionamento della struttura, sulle attività che quotidianamente vengono svolte presso la stessa e sulla politica che sottende ad ogni azione promossa: la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi, la tutela del loro diritto al gioco e al tempo libero.Si specifica che nel giorno previsto per l’iniziativa di Belsito la Città dei Ragazzi sarà regolarmente aperta e saranno garantite tutte le attività previste.

Presentata a Palazzo dei Bruzi la Porta sociale a servizio dei cosentini

20/04 Per i cosentini si apre una nuova porta. Si chiama Porta sociale ed avrà una sede materiale in via Piave (dove è ubicato il Servizio sociale comunale) e, fra qualche giorno, anche una on line sul sito Internet di Palazzo dei Bruzi. L’iniziativa è stata presentata stamane alla stampa e alle associazioni dall’assessore al Welfare Giovanni Serra, dalla Dirigente Maria Rosaria Mossuto e dal vicesindaco Maria Francesca Corigliano.La Porta sociale si inquadra nell’ambito del lavoro di riorganizzazione dei servizi sociali imposto dalla Legge quadro 328/2000 e che a Cosenza ha già avuto una sua prima espressione nell’istituzione del Segretariato sociale e nella creazione di un sistema di rete pubblico-privato. Il nuovo servizio mira a rendere più facile l’accesso dei cittadini che ne hanno bisogno non solo ai servizi comunali ma anche a quelli offerti da altri enti, da associazioni, dal mondo del volontariato, con i quali la rete è stata costituita. “Anche questo nuovo servizio –ha spiegato Serra- va in direzione dell’affermazione del diritto di cittadinanza più pieno e consapevole. L’Amministrazione comunale vuole creare il welfare dei diritti, non dei favori. Questo significa costruire un sistema di regole uguale per tutti, non maggiore per chi ha la fortuna di avere l’attenzione dei media. Ci vuole un po’ di pazienza per costruire questo nuovo sistema, ma contiamo di farcela anche con l’aiuto della “cittadinanza attiva”, la vasta rete di organizzazioni che operano anche nella nostra città.” La dottoressa Mossuto ha quindi spiegato che il servizio non si limita a favorire l’accesso ai servizi, ma proseguirà accompagnando passo passo nel suo percorso l’utente che lo chiede. I cittadini informatizzati troveranno sul sito internet comunale tutte le notizie utili ed anche la modulistica da scaricare. Quanto prima si creeranno punti di accesso facilitati anche nelle Circoscrizioni. Si è congratulata per il nuovo servizio e più in generale “per una politica del welfare condotta con approccio innovativo” Maria Francesca Corigliano. Il vicesindaco ha detto di condividere appieno la logica di questa azione, volta a riconoscere diritti uguali per tutti. “La porta sociale, in particolare, coglie bisogni fondamentali, informando puntualmente sui molti, ma spesso ignorati, servizi a disposizione dell’utente e semplificando i percorsi per chi, già in situazione di disagio, si trova disorientato rispetto alle procedure da attivare”.

A Cosenza la nona edizione di “Moda Movie”

20/04 Cosenza ospitera' la manifestazione Moda Movie, giunta alla nona edizione, che prevede un concorso riservato a giovani stilisti diplomati, o studenti dell' ultimo anno, in design, moda e modellistica, presso istituti superiori pubblici e privati e delle scuole professionali. Si tratta di un progetto speciale su ''Viaggio nella danza tradizionale calabrese: suoni, ritmi e atti del corpo''. Entrambe le iniziative sono organizzate dall' associazione culturale Creazione e immagine. I 15 selezionati, e' scritto in un comunicato, s' ispirano ad un tema che cambia di anno in anno: per la nona edizione il tema centrale e' il rapporto fra moda e danza nelle sue innumerevoli declinazioni. Questi stessi studenti avranno successivamente l' opportunita' di fare degli stage presso note aziende del settore. Inoltre altri beneficiari sono gli studenti dell' Universita' della Calabria, in particolare dei corsi di laurea in Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) e in Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza, nonche' di altre Universita' italiane interessate ad aderire al progetto. La presentazione del progetto e' in programma il 2 maggio a Roma, nella sede della Federazione nazionale di moda.

Il 25 aprile manifestazione a ricordo della Liberazione alla casa delle culture

20/04 "A 60 anni dalla Liberazione difendiamo la Costituzione" è il titolo della manifestazione che ricorda i 60 anni dalla liberazione: 25 Aprile 1945 – 25 Aprile 2005. A partire dalle 17.30, presso la Casa delle Culture, giornata di memoria e riflessione in occasione del sessantesimo anniversario della Liberazione. Ne discuteranno: Renato Greco Magistrato, Eva Catione Sindaco di Cosenza, Massimo Covello segr. gen. Camera del Lavoro di Cosenza; Talip Heval ass. La Casbah; Mario Oliverio Pres. Provincia di Cosenza. A seguire due interessanti proiezioni proiezioni:I Granai del Popolo documentario dell’Istituto Luce e La Spiga di Grano e il Sole prodotta da Aspromonte Liberamente in coll. con I.C.S.A.I.C. Regia Maurizio Marzolla. Alla manifestazione interviene Giuseppe Masi dell’ I.C.S.A.I.C.. La manifestazione è organizzata dall’Amministrazione Comunale di Cosenza in collaborazione con CGIL, Amministrazione Provinciale e Magistratura Democratica.

Il 22 presentazione della manifestazione antimafia “Gerbera gialla 2005” a Cosenza

20/04 Cosenza ospiterà il 7 maggio prossimo la manifestazione regionale antimafia 2005 della Gerbera gialla e del Premio intitolato ad Antonino Caponnetto. I particolari della giornata e le motivazioni che hanno portato a scegliere Cosenza per questa manifestazione saranno spiegati in conferenza stampa venerdì 22 aprile ale ore 12 nel Salone di Rappresentanza del Comune. Partecipano la Presidente dell’Associazione Riferimenti Adriana Musella, il Sindaco Eva Catizone, il Presidente della Provincia Mario Oliverio.

I bambini di Donnici imparano a costruire libri

20/04 Avvicinare i bambini ai libri partendo dalle origini: come si costruiscono. Ed è proprio della costruzione dei libri che si occuperà il laboratorio inaugurato ieri pomeriggio presso la scuola elementare di Donnici. Alla presentazione dell’iniziativa, voluta dall’Amministrazione Comunale e gestita dalla Biblioteca dei Ragazzi, erano presenti il Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Cosenza, Maria Francesca Corigliano, il dirigente scolastico prof. Domenico De Cesare, il presidente della I Circoscrizione di Cosenza, Dario Summaria, le dirigenti comunali Maria Rosaria Mossuto e Giuliana Misasi e Ivonne Bellusci, operatrice della Biblioteca dei Ragazzi. “L’appuntamento odierno – ha esordito il Vice Sindaco, rivolgendosi al nutrito pubblico di genitori, insegnanti e bambini presenti – è un ulteriore segnale dell’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso le frazioni”. Un’attenzione che passa anche dal coinvolgimento dei bambini in attività ludiche e culturali.“Con questo progetto – ha spiegato la Corigliano – vogliamo ripetere il grande successo riscosso a Donnici due anni fa dal laboratorio di ceramica, che ha messo in evidenza l’entusiasmo che i bambini provano nel creare qualcosa. Si tratterà – ha aggiunto – di un ulteriore passo in più nel loro processo di formazione, perché con il fare si può imparare tanto”.Il Vice Sindaco ha invitato inoltre i bambini a partecipare ai percorsi di lettura organizzati dalla Biblioteca dei Ragazzi e alle altre attività che la stessa Biblioteca organizza a Donnici e nelle altre frazioni, a cominciare dal cineforum.“Crediamo molto – ha detto – nel valore della lettura. I ragazzi imparano a rapportarsi con punti di vista diversi dal proprio. L’approccio con i libri deve essere però divertente, perché leggere deve essere un piacere”.“Partirà a breve – ha infine preannunciato – un bibliobus, una biblioteca itinerante che porterà i libri nei quartieri e nelle frazioni del territorio comunale”. Molto soddisfatto per l’iniziativa si è detto il prof. De Cesare, che ha anche lui ricordato l’esperienza del precedente laboratorio di ceramica, avviato nell’ambito del progetto “mestiere artigiano”. Ivonne Bellusci, responsabile del laboratorio, ha spiegato che i bambini prenderanno parte ad una progetto multidisciplinare che li coinvolgerà in attività di disegno, scrittura creativa e manualità, improntato sul gioco per stimolare l’immaginazione. Dario Summaria, infine, ha sottolineato l’attenzione dimostrata dall’Amministrazione nei confronti delle scuole e ha assicurato la piena collaborazione della I Circoscrizione. Al termine della presentazione i bambini si sono messi subito al lavoro, sotto la guida di Ivonne Bellusci.

Due imprenditori arrestati a Cosenza per truffa alla 488

19/04 La Guardia di Finanza ha scoperto una ulteriore truffa ai danni dello Stato. Una truffa che, secondo il Comando Nucleo regionale di Polizia Tributaria della Calabria avrebbe fruttato a due imprenditori ben 17 milioni di euro. I due imprenditori che avrebbero, secondo quanto e' emerso dalle indagini degli uomini delle fiamme gialle, indebitamente usufruito dei finanziamenti della legge 488 sono due noti professionisti,Giovanni Lupo di Cosenza e Gennaro Mortati di Spezzano Albanese, in provincia di Cosenza. I due sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Catanzaro su disposizione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Cosenza, su richiesta dei sostituti procuratori della Repubblica, Caludio Carrelli e Vincenzo Liberto che hanno cordinato le indagini condotte dal gruppo repressioni frodi del Nucleo regionale di Polizia Triburia della Guardia di Finanza Calabria. Ai due imprenditori che risultano essere soci ed amministratori di 15 imprese, tutte ammesse ai benefici della legge 488 del 1992, sono stati concessi gli arresti domiciliari. L'inchiesta avrebbe svelato un piano fraudolento in atto del quale gli imprenditori indagati si sarebbero accaparrati ingenti sovvenzioni, provenienti da fondi nazionali e comunitari, erogate dal Ministero delle Attivita' Produttive. Mediante fittizie operazioni contabili e bancarie si faceva apparire l'avvenuto versamento del capitale sociale, allo scopo di raggiungere il prerequisito per l'ammissione ai progetti di finanziamento. Ricorrendo a false fatturazioni, nell'ordine accertato di 25 milioni di euro, sarebbe stata documentata una serie cospicua di spese a sostegno degli investimenti programmati. Per questo specifico fine, si sarebbe fatto ricorso a quattro societa' ''off-shore'' appositamente costituite in Inghilterra e nelle cosiddette Isole del Canale. I 17 milioni di euro, in tal modo ottenuti sotto forma di agevolazione, sarebbero stati tuttavia in buona parte dirottati sui conti personali oppure malversati nell'acquisto di beni voluttuari. Nell'ambito della stessa operazione, si e' proceduto alla denuncia di altre 17 persone. Le Fiamme Gialle hanno inoltre sequestrato la societa' Dosa S.a.s. di Montalto Uffugo (CS), a gestita da Lupo, nonostante la carica di accomandatario fosse formalmente rivestita dalsocio Domenico Stellato. Su questa societa', che avrebbe dovuto produrre congegni elettrici, e su altre due (Solaris S.r.l. di Spezzano Albanese e G.eG. Co. S.r.l. di Montalto Ufftngo) si sono concentrati gli accertamenti degli inquirenti. Sarebbe stata cosi' messa in luce, secondo l'accusa ''la particolare pervicacia'' di Lupo e Mortati , i quali gia' lo scorso luglio vennero colpiti da provvedimenti restrittivi, sempre base ad indagini che i finanzieri avevano svolto nei confronti di altre quattro societa', anch'esse beneficiarie di contributi comunitari, per un ammontare di 49 milioni di euro.

Polemica tra il Consigliere Covelli ed il Vicesindaco Corigliano.

19/04 E’ scoppiata una polemica tra il vicesindaco Corigliano ed il Consigliere dei DS Damiano Covelli che in un comunciato distribuito questa mattina in Consiglio comunale, non si aspettava una risposta dalla Corigliano ma dal Sindaco visto che la sua candidatura ad una assessorato era stata posta da rappresentanti delle circoscrizioni e non dalla sua persona. Inoltre Covelli nel documento chiedeva a che titolo politico fosse stato esternato il comunicato diramato dal vicesindaco. Immediata la replica della Corigliano che in una nota diffusa da Palazzo dei Bruzi afferma:
“Invito Damiano Covelli a rileggere con maggiore attenzione e senza risentimento il mio intervento e vorrei che mi spiegasse, perché proprio non l’ho capito, in quale affermazione ravvisa un uso doloso e strumentale del suo nome, che peraltro non appare. La sua persona è stata indicata dai firmatari di una missiva che, come sempre avviene in politica, nasce come riservata e in poche ore diventa pubblica a mezzo stampa. Le questioni poste da Covelli meritano, però, una risposta. Nel mio ruolo di Assessore e Vice Sindaco ho sempre saputo distinguere, in base ai contesti ed alle circostanze, l’aspetto istituzionale dall’aspetto politico. Ho sempre prestato attenzione, nella scelta delle parole e dei contenuti, ad evitare confusioni che ritengo inopportune. Non mi sembra, però, che le pagine dei quotidiani siano un contesto comunicativo istituzionale e non condivido la teoria che di politica si debba parlare in pochi, meglio se con la tessera di un partito, meglio ancora se portavoce di questo o quel persuasore occulto. La dura lezione ricevuta da Berlusconi mi ha fatto riflettere su un dato: l’Italia ha detto no alle dittature mascherate. E allora vinciamo queste paure, queste piccole gelosie di mestiere, che vorrebbero tante belle museruole sulle bocche di coloro i quali, seppure sprovvisti del cartellino d.o.c. dell’appartenenza partitica, partecipano però attivamente alla realizzazione di un programma amministrativo che è anche e sempre un progetto politico. Ma torno alle questioni di merito poste da Covelli. Non spetta a me spiegare i criteri secondo i quali Eva Catizone ha nominato gli Assessori; ricordo però a Covelli che la legge le ha conferito pieni poteri e che il rapporto tra il Sindaco e i suoi collaboratori dovrebbe essere sostanziato da un sentimento importante e raro in politica: la fiducia. Per quanto riguarda poi il riequilibrio politico (che non liquiderei secondo logiche stantie come un problema di potere, ma piuttosto di rappresentanza delle diverse anime del centrosinistra), Covelli dovrebbe sapere che il Sindaco ha avviato poco tempo fa la consultazione dei partiti della maggioranza (ed io ero con lei) ed ha recepito l’istanza di un coinvolgimento più diretto da parte di alcuni. Non si tratta quindi di un rafforzamento di posizioni, ma di nuove presenze politiche all’interno della Giunta. Infine tengo a chiarire che non ho inteso promuovere competizioni tra DS e Margherita. Questo davvero non spetta a me e non risponde alla logica che muove l’azione politica dell’Unione, che peraltro condivido totalmente. Ho solo detto che sarebbe un errore concentrare troppe responsabilità su un solo partito. I Democratici di Sinistra sono oggi rappresentati da due assessori, la Margherita da uno e così pure i Verdi ed il PDCI. L’ingresso di un terzo Assessore diessino porrebbe, a mio avviso, un problema di equilibrio e l’ho detto. A meno che non si tratti di una richiesta di sostituzione; ma questo davvero non è affar mio.”

Approvate le pratiche in consiglio comunale

19/04 Consiglio comunale mattutino a Palazzo dei Bruzi dove a maggioranza sono state approvate le pratiche della surroga dei consiglieri Lo Polito e Cucinato subentrati rispettivamente a Umberto De Rose e Piero Petrozza e lo Statuto della Biblioteca Civica.

Svincolo a sud dell’A3: Il Sindaco apprezza la proposta di Gentile

19/04 “Guardiamo con attenzione alla proposta formulata dal senatore Gentile e ci renderemo promotori a breve di un incontro con i Sindaci dell’area interessata alla realizzazione dello svincolo a Sud.” Ad affermarlo è il Sindaco Eva Catizone che ha risposto così alla lettera indirizzatale dal senatore Antonio Gentile e pubblicata stamane sulla stampa. “Non cogliere il senso della sua proposta– ha affermato ancora il Sindaco nella risposta al senatore Gentile – equivarrebbe a vanificare un lavoro minuzioso, paziente e particolarmente incisivo – quasi una battaglia - che l’Amministrazione ha portato avanti sin da quando io stessa – sottolinea la Catizone – ero assessore all’urbanistica e venne redatto sull’argomento un apposito studio di fattibilità finalizzato all’ubicazione del nuovo svincolo, come ha evidenziato nella risposta ad una sua interrogazione il viceministro alle infrastrutture Ugo Martinat. Questa battaglia abbiamo contribuito ad intensificarla in questi anni ed anche di recente con una serie di incontri che si sono svolti a Roma con i vertici dell’Anas ed ai quali noi, l’Amministrazione provinciale ed il Comune di Rende abbiamo partecipato, in perfetta sinergia e cooperazione interistituzionale, nella piena consapevolezza che la realizzazione dello svincolo a Sud riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo dell’area urbana e per il rilancio di Cosenza, del suo comprensorio e di quei comuni che ricadono nell’area direttamente interessata da questa cruciale porta di accesso alla città. I significativi benefici che deriveranno dalla realizzazione di questa importante opera – scrive ancora il Sindaco Catizone nella sua risposta al senatore Gentile - avranno dei riverberi a più largo raggio, sia perché aumenteranno le potenzialità attrattive della città capoluogo e di tutta l’area urbana, fino al Savuto, sia perché si tradurranno anche in una più razionale riorganizzazione dei flussi di traffico con il vantaggio innegabile di rendere più fluida, e non poco, la circolazione in città. La sua proposta – afferma ancora Eva Catizone – mi trova d’accordo anche sulla necessità di promuovere insediamenti universitari nel centro storico, ma su questo l’azione dell’Amministrazione comunale, che non ha purtroppo trovato sempre riscontri da parte dell’ateneo, vanta un vero e proprio diritto di primogenitura essendosi sviluppata moltissimi anni orsono, quando si pensò che proprio una proficua destinazione universitaria potesse avere l’ex albergo Bologna nella sua concezione di autentica porta di accesso al centro storico e simbolo della sua rinascita. Apprezzo e condivido la sua proposta – scrive il Sindaco a Gentile – anche perché, pur nelle reciproche differenze politiche, sin dal momento del mio insediamento, mi sono sempre considerata il Sindaco di tutti. Il fatto poi che lei abbia oggi riconosciuto la marginalizzazione della nostra città e dell’area urbana da parte di chi ha governato sinora la Regione conferisce ulteriore obiettività alla sua proposta che speriamo possa condurre in tempi molto stretti ad una concertazione ravvicinata tra tutti i Sindaci dei comuni interessati.”

Annullo postale con l’opera bifronatle di Consagra

19/04 “Le opere del MAP, il Museo all’aperto di Cosenza, assurgono già agli onori della filatelia”. È quanto comunica una nota dell’Amministrazione comunale di Cosenza. “La Grande Bifrontale di Pietro Consagra, sistemata di recente in piazza Bilotti, sarà riprodotta sullo speciale annullo che le Poste emetteranno in occasione della terza edizione della Borsa-scambio di modellismo del Ferrari Club di Cosenza. La manifestazione prevede l’arrivo in città, il 24 aprile prossimo, di appassionati di modellismo automobilistico e ferroviario, ma anche cultori di cartoline, orologi, macchine fotografiche antiche. Ci saranno una trentina di espositori provenienti da molte località del Centro-Sud. Sarà l’Istituto Lucrezia della Valle di piazza Amendola ad ospitare la Borsa-scambio, che sarà aperta a tutti gratuitamente dalle 10 alle 19. E ci sarà anche una postazione delle Poste che provvederà ad emettere un annullo speciale con un timbro appositamente coniato, che successivamente andrà ad accrescere il patrimonio del Museo delle Poste a Roma. L’annullo riprodurrà la Bifrontale e recherà la dicitura: Borsa scambio - Museo all’aperto Carlo Bilotti”.

Donnici (IDV) “Il toto assessori non ci appassiona”

18/04 Si accavallano e si smentiscono allo stesso tempo le voci sul nuovo “terremoto” politico che starebbe per sconvolgere, ancora una volta gli equilibri politici in città e che vedrebbero coinvolta Italia dei Valori, data per certa con una assessorato in Provincia ed in Comune, il suo coordinatore regionale, Beniamino Donnici ha tenuto a precisare: ''Il totoassessori potra' interessare qualche addetto ai lavori, ma non appassiona ne' noi, ne' i cittadini. Quel che serve - ha aggiunto Donnici - e' un confronto di merito programmatico per rilanciare l' iniziativa politica e l' attivita' amministrativa, tanto al comune capoluogo che nell' ente Provincia, solo dopo si potra' parlare di nomi. D' altra parte, lo straordinario risultato conseguito alle elezioni del 3 e 4 aprile, confermato dai ballottaggi, assegna al centrosinistra calabrese una grande responsabilita' della quale partiti e dirigenti dovranno farsi carico''. ''La stagione della conflittualita' esasperata e permanente - ha concluso Donnici - deve essere lasciata alle spalle. Gli elettori calabresi hanno indicato la strada maestra che si deve seguire: massima unita' e coesione tra le forze politiche, condivisione dei programmi, partecipazione alle scelte, capacita' e qualita' del governo. Lungo questa strada, ai vari livelli, Italia dei Valori e' pronta a fare la sua parte''.

Il Comune riceve la famiglia che da tempo viveva in condizioni disagiate

18/04 C’è voluto un articolo di un quotidiano locale per sbloccare la triste esperienza di una cittadina di Cosenza che vive in difficoltà. Infatti dopo l’inchiesta pubblicata ieri dal “Quotidiano della Calabria”, oggi l’Amministrazione comunale di Cosenza ha deciso di dare ascolto a quanto chiedeva da tempo la Signora Iuso e cioè un sostegno ed un supporto alla sua non felice condizione abitativa. Dichiara infatti oggi una nota del Comune di Cosenza:
“La signora Elena Iuso ed i suoi due figli avranno una casa più dignitosa e beneficeranno di un contributo per far fronte al canone di locazione, come previsto da una deliberazione generale approvata dalla giunta municipale nel mese di gennaio. L’assicurazione viene dall’Amministrazione comunale dopo che il Sindaco Eva Catizone, il Vicesindaco Maria Francesca Corigliano e l’assessore al welfare Giovanni Serra hanno ricevuto questa mattina a Palazzo dei Bruzi la signora Iuso della cui situazione di disagio abitativo si era occupato ieri in un articolo “Il Quotidiano della Calabria”.
Il Sindaco, il Vicesindaco Corigliano e l’assessore Serra hanno invitato la signora Iuso, che attualmente abita in un appartamento fatiscente al civico n.31 di via Marini Serra, a darsi da fare per reperire presto un alloggio in locazione eventualmente anche con l’aiuto dei servizi sociali.
Su quanto è stato scritto ieri nell’articolo apparso sulla stampa l’Amministrazione comunale ha ritenuto, però, di dover fare alcune precisazioni.
“Purtroppo la situazione della signora Iuso e dei suoi familiari, che si spera sia al più presto avviata a soluzione, non è un caso isolato, ma è uno dei tanti casi di disagio abitativo assai diffusi nella nostra città.
Non è vero, come è stato scritto sulla stampa, che l’Amministrazione comunale ha mostrato segni di disinteresse rispetto a quella che consideriamo, invece, una vera e propria emergenza. Al contrario, la signora Iuso era stata ricevuta per ben due volte dall’Assessore al welfare Giovanni Serra, l’ultima delle quali pochi giorni fa, e a lei era stata prospettata la possibilità di avere accesso alla locazione di un appartamento per il cui canone l’Amministrazione stessa sarebbe intervenuta con un contributo fitto casa, così come fa abitualmente con le famiglie bisognose ed a basso reddito.
A questa soluzione la signora Iuso non aveva finora inteso aderire, nonostante l’ulteriore invio di analoga comunicazione scritta, in data 14 aprile, da parte della dirigente del servizio attività sociali del Comune.
Oggi la nostra concittadina – prosegue la precisazione dell’Amministrazione comunale - si è fortunatamente convinta che questa è, allo stato attuale, l’unica soluzione possibile.
Quella della facilitazione dell’accesso alle locazioni di appartamenti che non sono di proprietà comunale resta, purtroppo, l’unico strumento attualmente a disposizione dell’Amministrazione che è costretta a fare i conti con le esigue risorse di bilancio e con una politica di edilizia residenziale pubblica che non riesce a far fronte alle molteplici esigenze provenienti dalla popolazione disagiata, a causa dell’assenza di impegni concreti da parte del Governo nazionale e della Regione che ha finora governato in Calabria, lasciando al solito i Comuni, in una materia particolarmente delicata come questa, in balìa di se stessi.
Quella del disagio abitativo resta, in ogni caso, una delle questioni prioritarie nell’agenda dell’Amministrazione comunale, ma si sta cercando di affrontarla in maniera più generale e complessiva attraverso un’azione di programmazione che tenga conto del problema nella sua globalità”.
Una considerazione finale ci corre l’obbligo esprimerla: Perché non si costruiscono più case popolari in città e si preferisce dare aiuto e manforte solo all’edilizia privata disilludendo le prerogative di supporto alle categorie sociali deboli che una buona Amministrazione dovrebbe tenere sempre d’occhio?
Non basta fare dichiarazioni per il mondo del disagio, è programmando quelle opere di intervento sociale a largo raggio che si attuano le politiche rivolte ai cittadini che vivono una condizione meno fortunata degli altri, che non sono soltanto il caso della Signora Iuso.

Svincolo a sud dell’A3, il sen. Gentile scrive al Sindaco

18/04 ''Credo che sia giusto poter definire, in tempi brevi, un incontro che serva a stabilire, insieme ai sindaci dell' area sud, i programmi comuni che servano a rendere piu' forte ed omogeneo il comprensorio che parte dal centro storico ed arriva sino al Savuto''. E' quanto scrive Antonio Gentile, senatore di Forza Italia in una lettera aperta inviata al sindaco di Cosenza, Eva Catizone. Il parlamentare sottolinea di avere ricevuto l' impegno scritto del Governo, attraverso il viceministro alle Infrastrutture e ai trasporti, Martinat, con il quale si accoglie la proposta dello svincolo autostradale a sud e si afferma di averla inserita nel piano di riammodernamento della Salerno-Reggio Calabria. ''Le notizie ricevute dal Governo - sostiene Gentile nella lettera - ci inducono a pensare che in tempi brevi inizieranno i lavori dello svincolo a sud ed e' un' occasione che non possiamo perdere. C' e' da pensare in termini seri ad un forte rilancio della citta' e del comprensorio che contenga elementi di innovazione e che punti a far capitalizzare risorse nell' area urbana di Cosenza, superando la sperequazione verso nord e riequilibrando il territorio. Un processo che dovra' vedere protagonista anche la Regine che, nel recente passato, pur fra molte perplessita', ha riversato risorse su Cosenza nell' ambito dei Psu''. A parere di Gentile ''c' e' da programmare insieme ai Sindaci uno sviluppo del territorio che sia armonico e che chiami anche in causa l' opzione universitaria, che per me e' ancora validissima. Un processo di sistemi che porti organicamente il sapere nel centro storico cosentino darebbe possibilita' di risorse e di filiere produttive, recuperando la vocazione culturale di questo grande territorio. So gia' che incontreremo resistenze da parte dell' Unical, ma nel mondo globalizzato non sarebbe scandaloso interloquire con altri atenei italiani per poli didattici in grado di offrire possibilita' di espansione per Cosenza: e' gia' successo in citta' simili alla nostra. ''Credo che sia arrivato il tempo delle scelte forti - conclude Gentile - e del recupero di una cosentinita' che, lungi dall' essere sterile campanilismo, altro non sarebbe che il risarcimento complessivo verso una citta' che da venti anni e' marginale a livello regionale. Aspetto sue risposte e confido che si possa lavorare insieme per Cosenza ed i comuni dell' area sud''.

Telecamere digitali ai Vigili Urbani per sanzionare i trasgressori

18/04 Soste selvagge in doppia e tripla fila aggravano da decenni a Cosenza le condizioni del traffico veicolare e, in definitiva, la qualità ambientale e di vita nel capoluogo bruzio, frequentato quotidianamente da migliaia di auto provenienti anche dai numerosi e popolosi centri vicini. La carenza di rispetto delle regole costituisce, peraltro, uno dei motivi più seri del mancato decollo del trasporto urbano, poiché l’intasamento abnorme delle strade provoca insopportabili ritardi nei percorsi dei mezzi pubblici. Si aggiungano, come elementi non secondari di scarsa vivibilità urbana, le sacrosante arrabbiature di chi, avendo parcheggiato regolarmente, si vede poi costretto ad attendere i comodi dell’automobilista indisciplinato che invece ha preferito fermarglisi dietro, impedendogli di andar via quando vorrebbe: appuntamenti mancati, ritardi in ufficio e chili di costosi surgelati squagliati sono tra le conseguenze più comuni di questi atteggiamenti non rispettosi dei diritti altrui. Se a poco valgono gli appelli al senso civico dei cittadini e se il numero di vigili urbani in servizio non consente un controllo capillare e continuo del territorio, la tecnologia può però costituire un validissimo aiuto. Lo ha già verificato il Comune di Roma che ha deciso quello che il sindaco Veltroni ha definito “autovelox al contrario”: telecamere digitali affidate ai vigili che, dalle loro auto civetta, filmeranno le numerose infrazioni di auto in doppia fila. La multa arriverà a domicilio. Il Comune di Cosenza guarda con interesse a queste possibilità. Una proposta in tal senso, avanzata dal Comandante dei vigili urbani Ugo Dattis, verrà quanto prima formalmente valutata dall’Amministrazione

Mercoledì presentazione del servizio “Porta sociale” a Palazzo dei Bruzi

18/04 Conferenza stampa di presentazione della Porta sociale, uno sportello unico di accesso dei cittadini ai servizi sociali, mercoledì 20 aprile alle ore 11 nel Salone di Rappresentanza. Partecipano il Sindaco Eva Catizone, l’ assessore al welfare Giovanni Serra, la dirigente di Settore Maria Rosaria Mossuto, la dirigente di Servizio Gina De Giuseppe, le assistenti sociali che gestiscono il servizio

Potatura del degli alberi: l’Amministrazione comunale chiede collaborazione

18/04 Sta per avere inizio anche quest’anno, a cura dell’Ufficio verde del Servizio Manutenzioni, il piano di potatura del patrimonio arboreo nell’ambito dell’intero territorio comunale. I lavori stanno subendo qualche rallentamento rispetto alla tabella di marcia a causa delle avverse condizioni meteorologiche, dell’elevato numero di richieste d’intervento e della consistenza del patrimonio arboreo. Essendo, tuttavia, indispensabile ultimare i lavori in tempi brevi, sicuramente prima della stagione estiva, l’Amministrazione comunale si rivolge ai cittadini-utenti chiedendo tolleranza verso gli inevitabili disagi e collaborazione attiva alle operazioni di potatura che in questi giorni si stanno effettuando in Via Cattaneo e in Viale degli Alimena. E’ importante, dunque, rispettare l’apposita segnaletica verticale mobile, di volta in volta sistemata nelle zone interessate, per indicare il divieto di sosta degli autoveicoli. In questo modo si eviterà l’attivazione delle procedure sanzionatorie da parte del Comando di Polizia Municipale.

La Biblioteca dei ragazzi insegna a …costruire un libro

18/04 Sarà presentato martedì 19 aprile, alle ore 15,30, nella scuola elementare di Donnici il Laboratorio di costruzione dei libri, proposto dalla Biblioteca dei Ragazzi ai bambini donnicesi. L’iniziativa vedrà la partecipazione del vice sindaco e assessore alle Biblioteche Maria Francesca Corigliano e del Dirigente scolastico di via Milelli prof. De Cesare, coautore del progetto.

Il Comune respinge la candidatura Covelli ad un assessorato

17/04 In una garbata lettera pubblicata oggi su di un quotidiano locale, il consigliere comunale dei DS, Damiano Covelli, proponeva la sua candidatura per il prossimo rimpasto, oramai prossimo visto l’annuncio del Sindaco fatto ad una emittente televisiva privata, all’assessorato al decentramento, attualmente in dotazione al Prof. Franco Piperno. La richiesta di Covelli segue i suoi appunti mossi in Consiglio comunale che mostrava la sua insoddisfazione a proposito di assessori assenti da Giunta e Consiglio. La richiesta è stata rispedita garbatamente al mittente non dal Sindaco direttamente, ma dal vicesindaco Maria Francesca Corigliano. Come è noto, da giorni, da palazzo dei Bruzi è stato annunciato l’ennesimo rimpasto, che oramai ha una scadenza ciclica annuale. Una maggioranza, partita come coalizione molto forte nel 2002, con le elezioni vinte sulla scia dell’operato di Giacomo Mancini, in questi anni ha cambiato composizione vedendo allontanamenti ed inserimenti di gruppi politici e fuoriuscite di singoli componenti che hanno trovato spazio in altre formazioni. Alla luce di questi movimenti e delle metamorfosi, in atto a Palazzo dei Bruzi, la nuovo composizione maggioritaria ha bisogno del suo avallo ufficiale con gli “aggiustamenti” (così sono stati definiti) in corso d’opera con l’ufficializzazione di “poltrone” in Giunta. Questo il testo del comunicato ufficiale del Comune di Cosenza rilasciato sulla candidatura Covelli. “Sono certa che il Sindaco Eva Catizone deciderà in piena autonomia quali scelte operare per riequilibrare gli assetti di giunta. Lo farà nell’esercizio dei poteri a lei conferiti dalla legge per effetto dell’investitura popolare ricevuta nel 2002 e rafforzata dal successo ottenuto a Cosenza dal centrosinistra nelle recenti consultazioni elettorali.”. Ha sostenuto il vicesindaco Maria Francesca Corigliano che sull’argomento interviene dopo aver letto sulla stampa di oggi della sollecitazione pervenuta per lettera al Sindaco da parte di un consigliere provinciale e di alcuni consiglieri circoscrizionali affinchè il primo cittadino si determini a nominare assessore un consigliere diessino che fa parte della maggioranza di Palazzo dei Bruzi.
“Non si tratterà di un riassetto complessivo – puntualizza la Corigliano - ma di qualche aggiustamento, necessario per due ordini di motivi. In primo luogo si avverte la necessità di rafforzare ulteriormente l’azione politico-amministrativa con l’attribuzione di importanti deleghe temporaneamente assunte dal Sindaco. In secondo luogo, poi, si ritiene opportuno allargare la partecipazione delle forze di maggioranza alla responsabilità di governo, anche in vista delle prossime importanti scadenze elettorali. Allargare e non restringere – precisa il vicesindaco Maria Francesca Corigliano. Secondo questa logica – sottolinea ancora la Corigliano - appare priva di fondamento la proposta lanciata al Sindaco da un gruppo di consiglieri circoscrizionali relativamente alla nomina ad assessore di un consigliere comunale diessino. I Democratici di sinistra sono già ben rappresentati a Palazzo dei Bruzi e sarebbe segno di grave miopia politica il concentrare le deleghe su una parte sola della maggioranza. Sarebbe miope ed ingiusto anche in considerazione del fatto che se è vero che a Cosenza l’elettorato diessino è cresciuto nel centro cittadino, e ciò soprattutto per merito di questa Amministrazione, è altrettanto vero che altre forze, e la Margherita in particolare, hanno ottenuto lusinghieri risultati. Ci sono formazioni – conclude il suo intervento la Corigliano - che possono dare un contributo significativo all’attuazione del nostro progetto di sviluppo ed alla definizione di nuovi e futuri obiettivi, capaci di consolidare quel 63% che a Cosenza è stato raggiunto e che è foriero di importanti risultati a favore dell’Unione.”

Il consigliere Avv. Enzo Paolini operato con successo

16/04 Si temeva il peggio ieri in serata per un malore che aveva colto il Presidente di Aiop Calabria a Consigliere comunale di Cosenza, avv. Enzo Paolini ma la crisi è stata superata con un pronto intervento. Oggi infatti, nel primo pomeriggio l’avv. Paolini è stato sottoposto ad intervento chirurgico, durato circa due ore, in una clinica di eccellenza cardiologia di Catanzaro “Villa S.Anna”. L’intervento è perfettamente riuscito, così come sottolinea la nota dei Radicali, Socialisti e Liberali di Cosenza che informa: “L’avvocato Enzo Paolini, consigliere comunale a Palazzo dei Bruzi per “Radicali Socialisti e Liberali”, si è sottoposto oggi, a Catanzaro, nel centro di eccellenza Villa S.Anna, a intervento chirurgico per stenosi arteriocoronarica.L’intervento è perfettamente riuscito ed è iniziato il normale decorso post-operatorio. L’intervento cui si è sottoposto l’avvocato Paolini è considerato, per consolidata casistica, un intervento di routine e prevede un periodo di degenza massimo di otto giorni.”

Guzzardi: “Abbattuto il simbolo della Cosenza operaia”

16/04 “È stato abbattuto il simbolo della ‘Cosenza operaia’. La città europea, accoglie le statue donate dai mecenati, ma trascura il proprio patrimonio storico.Il comignolo dell'ex fornace della Mattoneria Pupo in via degli Stadi, è stato abbattuto”. E' quanto sostiene in una nota il Presidente Universitas Vivariensis, Demetrio Guzzardi. “Viene a scomparire – continua Guzzardi -un prezioso manufatto che rappresentava il simbolo della Cosenza operaia. In altre parti d'Italia vengono sistemati e riutilizzati i vecchi capannoni tanto da formare una nuova materia di studio: l'archeologia industriale. La Mattoneria Pupo era un insediamento che dava lavoro a molti operai e l'intensa attività dell'altoforno era in relazione all'espansione edilizia della nuova città degli anni 50-60. Oggi Cosenza cresce in cemento a dismisura, ma non ha più il coraggio di guardare all'appena ieri; così senza colpo ferire vengono abbattuti i simboli del nostro recente passato. Si potrebbe esagerare, in tanti si sono mobilitati per non far abbattare i Buddha in Afghanistan e nessuno ha proferito parola per il comignolo cosentino. La storia è fatta anche di pietre che ricordano l'impegno e le lotte dei lavoratori. Forse è giusto così: la statua di Baccelli dedicata ai bambini dello Spirito Santo assassinati dagli aerei anglo-americani del 1943, perduta, anzi sparita nel buio, il comignolo di via degli Stadi abbattuto e così ci teniamo stretti stretti la «bagnante» e i ghirigori di Consagra sistemati a piazza Fera. Il centro storico e le periferie meritano maggiore attenzione. La città è di tutti, difendiamocela.”

Rischio amianto, nulla è cambiato su viale Mancini

16/04 “Sabato 16 aprile la sede di un’associazione cattolica è stata ospitata in alcuni locali appartenenti all’area dell’ex Deposito ferroviario sito tra viale Parco e via Popilia.” annuncia un comunicato della Federazione dei senza Nome che sottolinea, ancora una volta, l’immobilità sulla lotta alla bonifica dall’amianto in città. “A prescindere dal nostro credo religioso –continua la nota- non possiamo che rallegrarci sinceramente ogni qualvolta realtà, aggregazioni e forme associative, prendono possesso di spazi sociali sottratti alla mera logica della cementificazione. Tanto più in una città che ha visto e vede un terrificante aumento di palazzi e centri commerciali; una città dove avrebbero dovuto sorgere spazi verdi al posto di una ”tangenziale” alberata pomposamente e denominata viale Parco, o planetari al posto di supermercati.
Tuttavia crediamo che riguardi tutta la cittadinanza e vogliamo ricordare ai cosentini e alle cosentine, agli abitanti delle zone in questione, alle scuole, alla stessa associazione cattolica, che: nella zona dell’ex deposito ferroviario è presente un’ingente quantità di amianto, nella forma di tetti in eternit che su alcuni fabbricati risulta sfibrato e in pessime condizioni.
L’amianto è un minerale rilasciato dai pannelli di eternit vecchi e consumati, sotto forma di fibre che, inalate, possono provocare malattie mortali come l’asbestosi, il mesotelioma, i carcinomi polmonari, i tumori della laringe e del tratto gastrointestinale. Il limite di rischio, per legge, è di 2 fibre per litro d’aria, ma l’AEA (Associazione Esposti Amianto) sostiene, sulla base delle attuali conoscenze scientifiche, che non esiste alcun livello minimo di soglia e che, dunque, la sicurezza è data da 0 fibre per litro d’aria. Nonostante lo stanziamento di 3 milioni di euro per il Piano amianto regionale, non esiste alcun censimento o monitoraggio dell’area suddetta, quindi nessuno conosce il livello di rischio di quest’area. Questa zona dista circa 50-100 metri dalle 8 (tra materne’ e superiori) più vicine e non più di 300 metri in linea d’aria dal centro cittadino (piazza Kennedy). Il problema amianto è solo una delle immediate conseguenze della più generale tendenza, di questa e delle precedenti amministrazioni comunali, cioè quella di gestire gli spazi urbani senza tener conto delle esigenze e dei bisogni della gente, eludendo allegramente il suo diritto a spazi sociali alternativi, ai non luoghi, passando perfino sopra il diritto alla salute. "Amianto e Cemento": sottocapitoli di un unico grigio copione che vorrebbe vederci come comparse in uno scenario dove la spinta partecipativa delle realtà aggregative e associative, negati gli spazi fisici vitali, viene annullata e vanificata.”

Proteste per i cordoli di via Caloprese, traffico paralizzato, l’Amministrazione replica

16/04 Continua il disagio dei cittadini per il traffico in una zona, notoriamente congestionata di via Caloprese dove l’instalalzione dei cordoli ha ridotto la già ristretta sezione della carreggiata. In un nodo cruciale che raccoglie i flussi di traffico da est, sud e nord, in pratica la zona di via Caloprese da Piazza Loreto a Piazza Europa, l’esasperazione di cittadini e commercianti ieri pomeriggio ha raggiunto l’apice della tolleranza sfociando in una protesta durata circa un ore e mezza che ha, di fatto, paralizzato il traffico di tutta la città. I commercianti hanno poi sospeso l'iniziativa con la promessa di essere rucevuti dall'Amministrazione. Diversamente venerdì prossimo riscenderanno in .. strada. La cosa ovviamente ha fatto scalpore e tutti i media hanno sottolineato l’incredibile vicenda. Oggi, per tutta risposta, arriva la nota di Piazza dei Bruzi alle richieste dei cittadini e dei commercianti. Questo il comunicato integrale di Piazza dei Bruzi che non bisogno di alcun commento:
“Per oltre un’ora e un quarto ieri sera Via Caloprese, nel tratto compreso tra Piazza Loreto e Piazza Europa, è stata bloccata da una protesta dei commercianti della zona che sono scesi in strada abbassando le saracinesche dei loro negozi in difesa di una signora che era stata multata dai vigili urbani per aver lasciato la propria autovettura in zona rimozione per fare degli acquisti in un negozio. Ai fini di una puntuale ricostruzione dei fatti, è bene rimarcare che la contravvenzione è stata elevata dagli operatori di polizia municipale dopo che, nonostante le reiterate sollecitazioni a spostare la vettura, la signora ha lasciato per diversi minuti l’automobile nella zona non consentita. A stigmatizzare fortemente l’episodio, in relazione alla protesta di via Caloprese, interviene oggi direttamente il Sindaco Eva Catizone. “Quel che è accaduto ieri sera in via Caloprese - afferma il Sindaco - non è per noi tollerabile ed è l’indicatore preoccupante di come ci sia ancora molto da lavorare per far crescere lo spirito civico nella nostra città. Abbiamo piena consapevolezza di quali siano i problemi che riguardano il traffico ed i parcheggi nella nostra città ed in special modo in una zona ad alta congestione come è quella di via Caloprese, ma non possiamo tollerare che si parcheggino le automobili in seconda e terza fila o, peggio ancora, in zona rimozione, come è avvenuto ieri sera per l’episodio che ha originato la protesta. Allora è bene dire che molte delle difficoltà e dei problemi legati al traffico dipendono da noi stessi, dal nostro scarso senso civico. Eppure- precisa ancora il Sindaco - basterebbe un piccolo sacrificio: quello di evitare di parcheggiare in seconda o terza fila o nelle zone rimozione. Lo spazio pubblico è di tutti e gli atteggiamenti irrispettosi od arroganti non fanno progredire la nostra città. Su questo saremo intransigenti e non faremo sconti a nessuno. Allo stesso modo riteniamo di dover sostenere il lavoro dei vigili urbani che sono dislocati a via Caloprese, come su tutto il territorio cittadino, per fare il loro dovere. Ai cittadini, pertanto – ha proseguito la Catizone – chiediamo di rispettare la propria città. Non rispetta gli altri, invece, chi pensa di poter parcheggiare liberamente fuori dagli spazi consentiti. Accanto a questo invito sarebbe auspicabile che anche l’attività di qualche consigliere comunale avvenisse con maggiore senso di responsabilità rivolgendo un occhio più attento a tutti i problemi della città e non solo a quelli che stanno sotto casa. E’ giusto occuparsi anche di questi, ma non solo di questi, altrimenti si rischia di scadere nella cura del particolare e del proprio collegio, atteggiamento che non appartiene al nostro modo di fare politica.”

Emergenza Buche, finalmente arrivano i soldi

14/04 (Med) La Giunta comunale di Cosenza, si è riunita oggi, approvando tra l'altro gli interventi per l'emergenza buche e rifacimennto manto stradale. La somma stanziata di 100 mila euro, servira' a ripristinare le strade martoriate dal cattivo tempo dell'inverno, ma anche dal continuo passaggio di mezzi pesanti diretti nei vari cantieri. ''Contemporaneamente, riferisce un comunicato, e' stato, predisposto un piano piu' articolato per il rifacimento del manto stradale su alcune strade cittadine. Complessivamente, i lavori, per un totale di 700 mila euro saranno realizzati enro la prossima estate.La giunta, ha inoltre deliberato il progetto relativo relativo all' inizio dei lavori per il prolungamento dell' isola pedonale di corso Mazzini, da piazza 11 Settembre a via Adige.Nel comunicato, si legge anche che ''L' opera, proseguendo il disegno di completamento dell' isola pedonale lungo tutta l' area di Corso Mazzini, avra' le stesse caratteristiche del progetto fin qui realizzato e che tanto entusiasmo ha suscitato in citta', portando anche ulteriori spazi per le nuove acquisizioni che dovessero verificarsi per il Museo all' Aperto Inoltre la giunta ha stipulato una convenzione con il tribunale ''grazie alla quale un intero piano del parcheggio limitrofo sara' riservato al Ministero della Giustizia.

-> L'inaugurazione del nuovo organo della chiesa di S.Francesco (allegato brano di Bach)

Oliverio alla manifestazione del progetto della Fondazione Roberta Lanzino, “Pollicino”

15/04 Sara' il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, a concludere la manifestazione di premiazione del ''Progetto Pollicino'' curato dalla Fondazione ''Roberta Lanzino'', in programma per Lunedi' prossimo, 18 Aprile, a partire dalla ore 11,00 nell'Aula Magna del Liceo Psicopedagogico ''Lucrezia della Valle'' di Cosenza. La Provincia di Cosenza sostiene, infatti, il progetto che e' volto al recupero del disagio giovanile e che, indirizzato agli studenti dei Licei Psicopedagogic, e' al suo quinto anno di realizzazione contando sul coinvolgimento di varie realta' scolastiche di Rende, Cosenza, Paola, San Giovanni in Fiore nonche' di istituti della Provincia di Reggio Calabria e Vibo Valentia. Nella manifestazione di Cosenza, che premiera' studenti e docenti aderenti all'importante azione formativa, sono previsti i saluti del Dirigente Scolastico del Liceo ''Della Valle'' e di Franco Lanzino, Presidente della Fondazione ''R. Lanzino''. L'introduzione all'incontro sara' curata da Matilde Spadafora, Responsabile del Progetto Pollicino, mentre alcune testimonianze sulleesperienze affrontate saranno portate da alunni ed insegnanti referenti.

Campo dei rumeni in città all’esame della Giunta comunale

15/04 Dell’accampamento di cittadini rumeni sorto da qualche tempo sull’argine del Crati si è parlato ieri nel corso della riunione di Giunta. Il sindaco Eva Catizone e gli assessori hanno convenuto sul fatto che questa nuova emergenza è da inquadrare nel più generale e continuo flusso di migrazioni che ormai sono abituali anche nella nostra città e che, perciò, sono realtà certamente da non sottovalutare, ma piuttosto da fronteggiare in maniera razionale e civile. Vanno innanzitutto assicurate condizioni minime di dignità di vita a questi immigrati, tra cui vi sono anche molti bambini. Il problema –è stato deciso- va affrontato di concerto con gli altri Comuni dell’area urbana, molti dei quali interessati al fenomeno e che perciò verranno immediatamente contattati per decidere insieme una linea operativa. Si pensa, tra l’altro, di chiedere alla Protezione civile della Regione la dotazione di container dove le famiglie e i singoli possano trovare un riparo provvisorio, individuando anche un’area più adeguata dell’argine del fiume.

Cosenza aderisce al Centro per il Monitoraggio dell’ambiente

15/04 La Calabria –si sa- è zona ad alto rischio sismico ed idrogeologico. L’Amministrazione comunale di Cosenza ha deciso, pertanto, di aderire al Consorzio volontario denominato “Centro per l’Educazione al Monitoraggio dell’Ambiente e dei Rischi naturali”, detto CERMAN. Il Cerman si occuperà di monitorare ed analizzare fenomeni fisici di origine naturale e/o antropica, coinvolgendo le istituzioni scolastiche di livello preuniversitario e propedeutiche per la formazione scientifica, in modo da creare una educazione allo studio di queste tematiche da parte delle giovani generazioni.

Esami audiometrici gratuiti presso i Centri Anziani

15/04 Gli anziani frequentanti i centro sociali comunali avranno la possibilità di sottoporsi gratuitamente ad un esame audiometrico. L’Amministrazione Comunale ha stipulato un accordo, in tal senso, con una azienda specializzata, la Maiko. Le visite si svolgeranno all’interno dei diversi Centri Anziani del Comune di Cosenza secondo il seguente calendario: Via Milelli lunedì 18 aprile 2005 ore 9,30; Serra Spiga giovedì 5 maggio 2005 ore 9,30; Donnici martedì 10 maggio 2005 ore 9,30; Via Popilia lunedì 16 maggio 2005 ore 9,30.

Consiglio comunale il 19 aprile

15/04 Convocato per martedì 19 aprile alle ore 11,30 il Consiglio comunale di Cosenza. Tre i punti all’ordine del giorno: Surroga, per dimissioni, del consigliere Umberto De Rose e convalida della consigliera Lo Polito Alessandra, subentrata; Surroga del consigliere Pietro Petrozza e convalida del consigliere Giovanni Cuconato, subentrato; Aprovazione dello Statuto della Biblioteca civica.

Inaugurazione del nuovo organo nella Chiesa di San Francesco di Paola

14/04 Venerdì 15 aprile alle ore 21, nella chiesa di S. Francesco di Paola di Cosenza, sarà inaugurato il nuovo organo. Lo strumento sarà benedetto dall'arcivescovo di Cosenza, P. Salvatore Nunnari. Per le sue dimensioni, oltre 3.100 canne, per la ricchezza fonica - 75 registri disposti su tre manuali - diventa il terzo in Calabria per grandezza. Si tratta di uno strumento moderno e versatile, adatto sia al servizio liturgico che per l'attività concertistica, che proietta decisamente la Città di Cosenza nel panorama organistico nazionale facendone uno dei centri d'eccellenza.Ad inaugurarlo sarà mons. Vincenzo De Gregorio, attuale direttore del Conservatorio di musica di S. Pietro a Macella a Napoli, nonché Organista e Maestro di Cappella nel duomo partenopeo. Per la circostanza saranno eseguite musiche di Bach, Mendelssohn, Guilmann, Widor, unitamente alla famosa leggenda di F. Liszt, San Francesco di Paola che cammina sulle onde.

-> Rinviato al 22 giugno il processo NoGlobal. Consegnata per sbaglio agli imputati una copia dell'hard disk di Fiordalisi.

-> L'Ospedale secondo noi

-> Convegno Ance sullo sviluppo

 

Viceministro Martinat: “Allo studio un nuovo svincolo della A/3 a Cosenza”

14/04 ''Le attivita' congiunte dell' Anas e delle Amministrazioni locali interessate, che procedono in pieno sviluppo ed accordo, faranno emergere tutti gli elementi utili per la realizzazione di un nuovo svincolo dell' A3 a Cosenza sud''. E' quanto afferma il viceministro alle Infrastrutture e trasporti, Ugo Martinat, rispondendo ad un' interrogazione di Antonio Gentile, senatore di Forza Italia. ''Tale intervento, previsto dalla Legge obiettivo - aggiunge Martinat - s' inquadra nell' ambito dello sviluppo della tratta autostradale compresa tra gli svincoli di Cosenza e Grimaldi. Attualmente l' Anas ha gia' effettuato numerosi incontri congiunti e separati con le Amministrazioni provinciale e comunale di Cosenza e con il Comune di Rende. Altri incontri, inoltre, sono in programma a breve scadenza''.

Il CISP aderisce al forum di agenda 21 locale di Cosenza

14/04 Il Consorzio internazionale servizi pubblici (Cisp) ha deliberato l' adesione al forum di agenda 21 Locale della citta' di Cosenza. ''L' adesione - riferisce un comunicato del Cisp - e' avvenuta nello spirito di dare un contributo all' Amministrazione comunale che, con Agenda 21 Locale si riconosce nella definizione di 'percorso strategico per incoraggiare e controllare lo sviluppo sostenibile' espressa dalla Commissione Europea considerato che 'l' allestimento, la gestionee l' attuazione di questo processo necessitano di tutte le capacita' e gli strumenti di cui possono disporre un' autorità locale e la sua collettività''.

Per l’occupazione di suolo pubblico indispensabile l’autorizzazione

14/04 “Le occupazioni di suolo pubblico negli spazi antistanti bar, ristoranti, pizzerie ed altri esercizi pubblici devono essere tutte regolarmente autorizzate dai preposti uffici comunali”. E’ quanto afferma una nota di Palzzo dei Bruzi che ribadisce: “non sempre questa elementare regola viene rispettata. L’assessorato alle Attività economiche e produttive ha perciò predisposto una capillare campagna d’informazione che raggiungerà a domicilio gli operatori commerciali interessati. I titolari di pubblico esercizio verranno invitati, con lettera del Dirigente Antonella Molezzi, a presentare domanda di concessione provvedendo al pagamento del relativo canone. “Tanto – si legge nella lettera- al fine di evitare l’applicazione della sanzione prevista dall’art.40 del vigente Regolamento per l’applicazione del canone per l’occupazione di aree pubbliche approvato dal Consiglio comunale.” Il Servizio Attività economiche e produttive si trova in piazza Cenisio, Palazzo Ferrari, 1° piano. I numeri di telefono sono: 0984-813650, 813672, 813607.

Seminario su “I laboratori della fantasia” alla Città dei ragazzi

14/04 Avrà luogo, dal 15 al 17 Aprile 2005, presso la Città dei Ragazzi, l’ultimo dei corsi di formazione ed aggiornamento per docenti ed operatori promossi dall’A.T.I. “cidierre” e dal Comune di Cosenza nell’ambito del progetto “La Città dei Ragazzi per la scuola”.
Conduttore del Laboratorio-Seminario “I laboratori della Fantasia” sarà Amilcare Acerbi, pedagogista, animatore culturale e responsabile di diversi progetti pedagogici per numerosi enti locali italiani. L’obiettivo ultimo dello stage è quello di proporre l’organizzazione, nelle attività quotidiane di scuole e servizi per l’infanzia, di uno spazio permanente dedicato all’esercizio della fantasia e dell’immaginazione ove la parola, il suo uso e gli effetti che essa produce, siano centrali e ineludibili. Laboratori stabili, quindi, da cui possano uscire riflessioni e prodotti comunicativi volti a rappresentare il pensiero infantile e a stimolare la connessione realtà-fantasia. Durante il seminario si andranno a proporre alcune tipologie di laboratorio della parola, descrivendo sinteticamente come si possano allestire, arredare e far funzionare i laboratori: “La parola si fa colore”, ovvero la rilettura di illustratori rodariani e delle loro tecniche espressive; “La parola si fa cosa”, come realizzare un racconto tridimensionale attraverso la manualità; “La parola si fa gesto”, palestra narrativa che esalta l’uso del corpo in forma ginnica.
Si conclude, quindi, con i “Laboratori delle fantasia”, un ciclo di Seminari che ha riscosso, durante l’intero anno scolastico, un grande successo di partecipazione. Per informazioni sull’ultimo appuntamento previsto è possibile chiamare la segreteria della Città dei ragazzi ai numeri 0984/813556-560.

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