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Notizie di Cronaca
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30 nov 08 Da martedì 2 dicembre saranno disponibili
sul sito internet del Consiglio regionale tutte le graduatorie dei
19 concorsi banditi dall'assemblea legislativa, cui seguirà
la pubblicazione integrale sul Bollettino ufficiale della Regione.
"Si pone così - è scritto in comunicato della Presidenza
del Consiglio regionale - l'ultimo tassello che completa il mosaico
della prima fase delle procedure concorsuali bandite dal Consiglio
regionale e che, entro la seconda metà del 2009, condurranno
all'assunzione in servizio di 170 nuove unità di personale.
Si tratta del primo concorso bandito dal Consiglio regionale dalla
fondazione della Regione ad oggi e comporterà una vera e propria
rivoluzione per gli uffici regionali se si pensa che attualmente il
personale in servizio alle dipendenze del Consiglio regionale è
di numero inferiore rispetto a quello che verrà avviato al
lavoro grazie ai concorsi". "Entrerà così
in servizio - prosegue la nota - personale più giovane, di
notevole qualità culturale e professionale, selezionato grazie
a procedure assolutamente trasparenti che mirano a individuare i migliori
candidati per ogni singola qualifica funzionale. La procedura concorsuale
è partita nel 2004 sul finire della scorsa legislatura, ma
solo oggi è stato possibile espletare le prove grazie al reperimento
delle ingenti risorse necessarie a finanziare l'assunzione del nuovo
personale. A regime, infatti, saranno necessari circa otto milioni
di euro annui che il Consiglio ha accantonato in questi primi tre
anni della corrente legislatura anche grazie al taglio ai cosiddetti
'costi della politica'. Questi risparmi hanno reso possibile tutto
questo ed ora il concorso è in atto e si concluderà
rapidamente". "Ogni passaggio della procedura - prosegue
la nota - è stato scandito da comunicati e conferenze stampa.
I media, che hanno vigilato per tutta la selezione, hanno dato atto
degli sforzi operati per garantire massima trasparenza e imparzialità
ed hanno messo in risalto tutte le fasi del concorso, in particolare
nel momento immediatamente precedente all'avvio delle prove concorsuali.
Alla fine, ai 19 concorsi banditi dal Consiglio, hanno partecipato
quasi 10.000 persone provenienti da ogni parte della Calabria ed anche
da fuori regione. Il concorso proseguirà ora con le prove scritte
a cui i 1700 candidati che hanno superato le preselezioni saranno
chiamati nei prossimi giorni, per conseguire la tanto agognata speranza
di un lavoro stabile e di qualità al servizio della massima
Assemblea legislativa calabrese"
Funerali per il canale dello Stombi
30 nov 08 E' stata ideata e realizzata dal circolo
velico 'Amici del Mare', che ha sede ai Laghi di Sibari, l'iniziativa
provocatoria del "funerale" del Canale degli Stombi. La
struttura, attualmente insabbiata, è infatti fonte di disagi
per le imbarcazioni impossibilitate a entrare e ad uscire. Da giorni
l'associazione aveva anche fatto affiggere dei manifesti funebri con
i quali si esprimeva "il cordoglio per la prematura scomparsa,
dopo lunga e penosa malattia, del canale degli Stombi, già
navigabile" e si annunciava la cerimonia di oggi. "L'iniziativa
di questa mattina - ha affermato l'ingegnere Francesco Gallo - vuole
essere una provocazione pacifica e satirica nei confronti delle autorità
preposte che, nonostante i lavori siano stati appaltati dallo scorso
giugno, non si impegnano a far si che i lavori di disinsabbiamento
e di dragaggio inizino. La non navigabilità dello Stombi ha
creato una paralisi di tutte le attività economiche presenti
nel centro nautico". "L'indotto che è legato alla
nautica da diporto e alle attività del settore - prosegue Gallo
- rasenta una crisi totale. I cantieri nautici si sono visti venir
meno tutte le commesse di tutte le imbarcazioni che, in questo periodo,
rientravano ai Laghi per la stagionalità della manutenzione
straordinaria, così come sono venute meno tutte le attività
commerciali e le attività alberghiere. E' da tempo che stiamo
denunciando questo stato di cose e dalle istituzioni abbiamo solo
ricevuto false promesse. Siamo stanchi di questo stato di cose e certamente
se questo dovesse perdurare non escludiamo ulteriori iniziative eclatanti".
Proseguono le indagini sul brasiliano morto dopo una caduta in mare a Reggio
30 nov 08 Proseguono le indagini della squadra mobile
di Reggio Calabria per stabilire la dinamica della morte di Diamond
Santos Lopes, il trentacinquenne di nazionalità brasiliana
deceduto ieri in circostanze ancora poco chiare dopo essere caduto
in mare da un molo in disuso. Gli investigatori stanno vagliando tutte
le ipotesi anche sulla base degli accertamenti fatti dalla scientifica
nella baracca che Santos Lopes aveva preso in affitto a poca distanza
dal luogo dove è stato ritrovato agonizzante in acqua. In particolare
si sta cercando di capire se l'uomo si è gettato volontariamente
dalla finestra della baracca o se è stato spinto per poi precipitare
su una struttura di alluminio e vetro che porterebbe avere provocato
le ferite sul suo corpo. Nelle ultime ore gli investigatori hanno
sentito i familiari dell'uomo, la madre che risiede in città
e il marito della donna, un cittadino italiano per acquisire utili
elementi. Il ragazzo, che non aveva un lavoro stabile, era molto religioso.
Ulteriori elementi si attendono dall'autopsia disposta dal sostituto
procuratore della Repubblica di Reggio Nicola Gratteri, che potrebbe
essere effettuata domani.
Maltempo in Calabria, pioggia e vento, neve in Sila. Frane a Cosenza e Catanzaro 29 nov 08 Pioggia a tratti e vento ancora sostenuto in Calabria dopo le precipitazioni che hanno imperversato nella serata di ieri e nella notte. Sulla Sila, dove il termometro si è fermato a 3 gradi, attualmente cade pioggia mista a neve. ... (continua)
Cittadino brasiliano cade in mare e muore a Reggio. La PS avvia indagini 29 nov 08 Un cittadino straniero, Diamond Santos Lopes, di 35 anni brasiliano, è morto stamani dopo essere caduto in acqua da un piccolo molo abbandonato a Reggio Calabria. Inutile è stato l'intervento di un sottufficiale delle Capitanerie di Porto, che si è gettato ... (continua)
Indagato nell’affaire Europaradiso, si dimette capogruppo PD comune Crotone
29 nov 08 Il capogruppo del Pd nel Consiglio comunale
di Crotone, Giuseppe Mercurio, si e' dimesso. Mercurio é indagato
nell'inchiesta della Dda di Catanzaro che ha portato al fermo di venti
esponenti delle cosche di Crotone e ad undici perquisizioni nei confronti
di amministratori, funzionari di ministeri e professionisti. Il consigliere
dimissionario ha scritto al presidente del Consiglio comunale, Giancarlo
Sitra e al sindaco della città, Peppino Vallone rassegnando
"con decorrenza immediata le dimissioni irrevocabili". "Intendo,
da questo momento - ha scritto nella missiva - dedicare ogni mia energia
e ogni ora del mio tempo, oltre che alla mia famiglia e alla mia attività
lavorativa, di cui vivo, a difendermi nel procedimento penale che
mi vede coinvolto per dimostrare la mia innocenza. Intendo, inoltre,
evitare che la mia vicenda personale abbia eventuali ripercussioni
sulla vita del Consiglio e delle istituzioni, a cui mi sono dedicato
spassionatamente e che non posso immaginare di danneggiare, neppure
involontariamente" . ''Spero, con questo - prosegue Mercurio
- che l'atteggiamento di alcune testate giornalistiche, che quotidianamente
ripropongono il catalogo delle provvisorie accuse nei miei confronti
con ritmo martellante, possa mutare e che mi venga lasciata dalla
stampa la possibilità di difendermi con calma nelle sedi opportune,
dove sopravvivono garanzie e diritti". "Mi auguro anzi -
sostiene il consigliere comunale dimissionario - che questo mio gesto
apra una riflessione sugli eccessi mediatici che, costantemente ormai,
accompagnano i procedimenti penali soprattutto quando questi riguardano
esponenti delle istituzioni o dell'impresa, cancellando di fatto la
presunzione d'innocenza e sostituendola con processi sommari e condanne
anticipate. Ringrazio tutti quanti hanno avuto e continuano ad avere
fiducia in me"
La PS disattiva la videosorveglianza della casa del boss Lo Bianco nel vibonese
29 nov 08 Gli agenti della squadra mobile di Vibo
Valentia hanno disattivato stamani un sistema di videosorveglianza
installato all'esterno dell'abitazione dal presunto boss della 'ndrangheta,
Carmelo Lo Bianco, di 76 anni. La decisione di smantellare l'impianto
è stata presa dal gip distrettuale di Catanzaro, Antonio Battaglia,
che ha emesso un apposito provvedimento eseguito dai poliziotti. Lo
Bianco attualmente sta scontando una condanna ai domiciliari. Il sistema
realizzato all'esterno dell'abitazione del presunto boss era basato
sulla presenza di due telecamere collegate direttamente ad uno schermo
dal quale l'uomo poteva controllare i movimenti di chiunque entrava
all'interno della villa. Il materiale di videosorveglianza è
stato sequestrato.
Giovane di Rende guidava auto rubata, arrestato dai CC a Cassano
29 nov 08 I carabinieri hanno arrestato a Cassano
allo Ionio, Francesco Alfano, di 29 anni, di Rende, con l'accusa di
furto. Alfano è stato bloccato dai militari alla guida di una
Fiat Cinquecento risultata rubata, poco prima, a una signora di Cassano,
M.P., di 72 anni.
Picchia e rapina una prostituta, uomo arrestato a Castrovillari
29 nov 08 Un uomo, Santo Cofone, 28 anni, di Acri,
è stato arrestato dagli agenti della polizia di stato a Castrovillari
per rapina e lesioni. L'otto novembre scorso, Cofone ha aggredito
una prostituta e, dopo averla picchiata con calci e pugni, le ha rapinato
la borsa con all'interno la somma di 300 euro. Gli agenti della polizia
di stato hanno avviato le indagini e, attraverso la testimonianza
di un'altra prostituta, hanno identificato Cofone. L'arresto è
stato eseguito in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare
emessa dal gip di Castrovillari, Cataldo Collazzo, che ha accolto
la richiesta del sostituto procuratore, Francesco Pellecchia.
Ferisce connazionale con una forbice e lo rapina, marocchino in manette a Corigliano
29 nov 08 Un cittadino straniero di nazionalità
marocchina, Nassire Zouhaire, di 33 anni, è stato arrestato
dai carabinieri a Corigliano Calabro per rapina e lesioni. L'uomo
ha aggredito un connazionale ferendolo con delle forbici e gli ha
rapinato la somma di trecento euro ed un telefono cellulare. La vittima
è stata soccorsa ed accompagnata nell'ospedale di Rossano dove
i sanitari l'hanno giudicata guaribile con una prognosi di 25 giorni.
La polizia di Catanzaro salva un uomo dal suicidio
29 nov 08 Un anziano ultraottantenne che aveva tentato
di torgliersi la vita aprendo il gas della cucina é stato salvato
a Catanzaro dagli agenti della polizia di Stato. A chiamare i poliziotti
e i Vigili del fuoco allarmati dall'odore di gas sono stati i vicini
dell'uomo che viveva da solo. L'anziano è stato ricoverato
in ospedale e le sue condizioni non sarebbero gravi.
A breve l’ospedale unico della Sibaritide
29 nov 08 Sarà pronto nella seconda decade
di dicembre il progetto preliminare per la costruzione dell'Ospedale
Unico della Sibaritide e a gennaio i lavori per la costruzione saranno
appaltati. Lo ha reso noto Giuseppe Aloise, soggetto attuatore della
struttura, nel corso del convegno "Ospedale Unico della Sibaritide:
quale futuro". Il nuovo ospedale sorgerà in contrada "Insipi",
avrà 350 posti letto e verrà finanziato per 77 milioni
di euro da parte dello Stato. Il nuovo ospedale dovrà sostituire
quelli di Corigliano, Rossano e Trebisacce e sarà utilizzato
da tutta la popolazione del bacino dell'Alto e Basso Ionio. L'obbiettivo
è quello di consentire una notevole riduzione di spese e un'offerta
sanitaria di eccellenza per evitare anche che i cittadini calabresi
debbano ricorrere a strutture sanitarie fuori dalla regione. All'iniziativa
hanno partecipato il deputato del Pdl, Giovanni Dima, il deputato
del PD, Cesare Marini, il consigliere regionale del Pd, Franco Pacenza
e il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. "Creare
un ospedale unico Corigliano Rossano - ha detto l'on. Giovanni Dima,
del Pdl, a margine dell'iniziativa - è questo quanto serve
perché non possiamo permetterci di mantenere anche gli altri
presidi ospedalieri e quindi tre ospedali nel raggio di 15 chilometri".
"Bisogna creare le condizioni per superare i due esistenti -
ha aggiunto Dima - e fare un area centrale e baricentrica nel territorio.
Un presidio di eccellenza che guarda al futuro con strutture di avanguardia".
Il presidente Oliverio, intervenendo all'iniziativa, ha anche garantito
il finanziamento per le strutture di collegamento viario tra l'ospedale
e la statale 106 ionica.
Truffa per 23 mln allo Stato ed alla UE. 133 gli indagati. Implicati tre funzionari AGEA 28 nov 08 Sono 133 gli indagati per una presunta truffa da circa 27 milioni di euro scoperta dai finanzieri del Nucleo di polizia Tributaria di Pescara, dopo circa tre anni di indagini, ai danni del bilancio comunitario e nazionale. La truffa è relativa all'indebita percezione di contributi nel settore della politica agricola comunitaria. Sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale ... (continua)
Seconda edizione del Calabria Film Festival dedicati ad ambiente e paesaggio 28 nov 08 Cinema di qualità e ospiti internazionali per una tematica che unisce il mondo della celluloide all'ambiente e al paesaggio: è quanto propone il programma del Calabria Film Festival che animerà i luoghi della settima arte a Catanzaro dal 2 al 6 dicembre. La rassegna cinematografica è promossa dalla Calabria Film Commission e dal Comune di Catanzaro con il sostegno della Regione e dei Ministeri dell'Ambiente e dei Beni e delle attività culturali ... (continua)
Sequestrati beni per 800 mila euro a esponente cosca italo canadese
28 nov 08 Beni mobili e immobili per un valore di
800 mila euro sono stati sequestrati dai carabinieri e dal personale
della Dia a Carmelo Bruzzese, 59 anni, di marina di Gioiosa Jonica.
Il provvedimento di sequestro e' stato emesso dal giudice per le indagini
del tribunale di Roma su richiesta della locale Direzione distrettuale
antimafia. I beni sequestrati sono: un appartamento a Grotteria Mare,
un immobile a due piani con seminterrato, ad uso commerciale, a Marina
di Gioiosa Jonica e quote di partecipazioni in un società commerciale.
Il tutto è stato affidato in amministrazione giudiziaria ad
un dottore commercialista reggino il quale curerà la gestione
patrimoniale. Bruzzese è accusato di appartenere ad una organizzazione
mafiosa italo-canadese che fa capo alla famiglia dei Rizzuto, organica
alla storica famiglia dei narcotrafficanti Cuntrera-Caruana che opera
in Canada, Usa e nel Mezzogiorno d'Italia. Il sequestro dei beni rientra
nell'ambito dell'operazione chiamata 'Orso Bruno' compiuta nell'ottobre
del 2007 e che vedeva coinvolte 19 persone tra cui lo stesso Bruzzese.
Producevano “erba” due arresti a Santa Caterina Albanese
28 noiùv 08 Due persone, Francesco Quintieri,
di 44 anni, di Santa Caterina Albanese, e Guido Maccari, di 26, di
Cetraro, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di San
Marco Argentano in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare
ai domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Cosenza con l'accusa
di produzione e detenzione di sostanza stupefacente. Le indagini che
hanno portato all'esecuzione dei provvedimenti sono scattate nell'ottobre
del 2007 quando i carabinieri avevano scoperto, a Santa Caterina Albanese,
sette sacchi contenenti 32 chilogrammi di canapa indiana. A distanza
di poco più di un anno di intercettazioni, pedinamenti, interrogatori
e confronti, i militari sono riusciti a individuare i presunti colpevoli.
Accertata l'estraneità della persona proprietaria del fondo,
l'attenzione è stata rivolta su Quintieri e Maccari. La posizione
di Maccari si è ulteriormente aggravata dopo che i carabinieri,
durante la perquisizione domiciliare effettuata contestualmente all'arresto,
hanno trovato una banconota da 100 euro contraffatta, una spada di
genere proibito, una collezione di coltelli tra i quali uno illegalmente
detenuto e una cartuccia calibro 12.
Fuochi pirotecnici illegali sequestrati dalla Finanza a Roggiano
28 nov 08 La Guardia di finanza ha sequestrato 460 chilogrammi di fuochi pirotecnici in un deposito abusivo di Roggiano Gravina, nel cosentino. I finanzieri, giunti nei pressi del locale, hanno sorpreso il proprietario, risultato sprovvisto delle autorizzazioni necessarie, mentre cercava di portare via i botti dal deposito. L'uomo è stato denunciato in stato di libertà per violazione della legge sugli esplosivi. Lunedì scorso, nell'ambito delle attività predisposte a contrasto dell'illecita detenzione e commercializzazione di artifici pirotecnici, i finanzieri avevano scoperto e sequestrato tre quintali di materiale pirotecnico in un deposito di Schiavonea di Corigliano Calabro.
La Provincia dona 200 defibrillatori a strutture del 118
28 nov 08 Al Congresso regionale del 118 il Presidente
della Provincia, Mario Oliverio, ha annunciato due iniziative relative
all'acquisto di 200 defibrillatori e lo screening per la prevenzione
della morte improvvisa. "Proprio ieri - ha detto Oliverio - si
è conclusa la gara per l'acquisto da parte della Provincia
di Cosenza di 200 defibrillatori che saranno collocati sul territorio,
in particolare nelle aree non servite da strutture ospedaliere o sanitarie
che ne sono già provviste. Entro i primi di Gennaio con il
concorso attivo delle strutture del 118, i defibrillatori saranno
consegnati ad altrettante unità per le quali abbiamo previsto
la formazione professionale necessaria". "Ancora dal Gennaio
prossimo - ha aggiunto - partirà un importantissimo progetto
in collaborazione con l'Unità Operativa Complessa di Cardiologia
dell'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza: uno screening per la prevenzione
della morte improvvisa che riguarderà gli studenti iscritti
alle ultime classi degli istituti superiori. Con il concorso attivo
di tutte le Unità di Cardiologia della provincia, delle Associazioni
di Volontariato, delle scuole, verranno raccolte informazioni anamnestiche
e quindi eseguiti elettrocardiogrammi che saranno valutati dall'Unità
di Cardiologia dell'Annunziata. La Provincia, come è noto,
non ha competenze in materia di sanità. Tuttavia riteniamo
come istituzione di area vasta di non poter rimanere prigionieri della
gabbia delle competenze e sordi ai bisogni di particolare rilevanza
delle nostre comunità. In questo quadro abbiamo assunto alcune
iniziative per concorrere alla concreta realizzazione di interventi
volti alla prevenzione e alla tutela della salute". Ed a questo
proposito, dopo aver parlato delle due azioni di estremo rilievo cui
la Provincia sta per dare corso, Oliverio ha voluto ricordare le altre
iniziative avviate dall'Amministrazione in direzione della diffusione
della cultura della prevenzione e della tutela della salute: il sostanziale
stanziamento per l'acquisto di una Retcam II, che diagnostica precocemente
gravi malattie oculari nei neonati, consegnata all'Unità di
Oculistica dell'Ospedale dell'Annunziata nel Febbraio scorso e la
concessione in comodato d'uso all'Azienda Sanitaria Provinciale di
un camper attrezzato per l'esecuzione di Mammografie e Pap Test, che
già dal mese di Settembre, seguendo un calendario di conterà
soste in tutti i Comuni della provincia, sta effettuando gli esami.
Azienda cosentina sbarca in Cina con successo
28 nov 08 La Mp group di Bisignano, che opera nel
settore della ceramica, souvenirs e articoli religiosi, ha deciso
di investire in Cina dove ha ottenuto degli ottimi risultati. La società
ha costituito tre aziende (Mp trading, Mp ceramics e Real Fine Ltd)
che operano in partecipazione con aziende cinesi nella produzione
e commercializzazione dei prodotti. Le società della Mp Group,
di Michele Pirri, hanno sede nelle città di Quanzhou e Dehua,
nel distretto di Fujian. Gli esiti degli investimenti sono stati illustrati
nel corso di una iniziativa promossa dalla Bcc Mediocrati. Jessica
Pisano, responsabile del progetto, ha illustrato il percorso compiuto
dal Gruppo bisignanese; Assunta Greco, responsabile commerciale, ha
evidenziato il volume complessivo degli scambi Italia-Cina, che nel
2007 ha superato i 28 miliardi di euro, di cui solo 7 di esportazioni
italiane. Alle aziende interessate è stata quindi offerta la
pianificazione di iniziative di penetrazione e sviluppo commerciale,
come la partecipazione a fiere, la consulenza legale e burocratica,
la creazione di contatti diretti con i distributori cinesi. All'incontro
erano presenti anche due rappresentanti delle aziende cinesi partner
del progetto, Jinsong Ghao e Lin Si Lan, i quali hanno esposto le
caratteristiche delle aziende operanti in Cina e le modalità
con le quali è stato pianificato l'intero progetto. Al termine
dell'incontro, il Segretario Generale della BCC Mediocrati, Federico
Bria, ha espresso il compiacimento dell'Istituto per ogni iniziativa
che mette in rete energie ed esperienze maturate sul territorio, ed
ha auspicato positivi sviluppi per il futuro prossimo evidenziando
la disponibilità della Banca ad affiancare le aziende cosentine
nel loro percorso di crescita.
In aumento la spesa per i rifiuti in Calabria
28 nov 08 La spesa media annua del servizio di smaltimento
dei rifiuti solidi urbani in Calabria è pari a 170 euro, con
un incremento dell'1,8% rispetto all'ultimo anno, a fronte di un incremento
tariffario che in Italia dal 2006 al 2007 è stato del 3,8%
su base nazionale. E' quanto emerge dal dossier rifiuti di Cittadinanzattiva.
Il risultato è che in Calabria si paga 47 euro in meno rispetto
alla media nazionale, pari a 217 euro. A Crotone la Tarsu arriva a
costare 256 euro, con un incremento di 60 euro rispetto a quella che
si paga a Cosenza, e 80 euro in più rispetto alla Tarsu che
si paga a Catanzaro. A Vibo Valentia il costo è di 129 euro(tra
le 10 città italiane dove il servizio costa meno) mentre a
Reggio Calabria il costo é di 95 euro, la città italiana
dove il servizio costa meno. In positivo Nello studio realizzato dall'Osservatorio
prezzi & tariffe di Cittadinanzattiva in occasione della Settimana
europea per la riduzione dei rifiuti, l'analisi a carattere regionale
e nazionale del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani
in termini di costo sopportato da una famiglia di tre persone con
reddito lordo complessivo di 44.200 euro ed una casa di proprietà
di 100 metri quadri. L'indagine, condotta con il contributo dei rilevatori
civici di Cittadinanzattiva, ha riguardato tutti i capoluoghi di provincia
nel 2007. A più di dieci anni dal Decreto Ronchi del 1997,
ancora nessun capoluogo della Calabria è passato dalla Tarsu
alla Tia. In positivo, rispetto al 2006, solo Cosenza, tra i capoluoghi
di regione calabresi, ha fatto registrare un incremento tariffario
(+10%). "Come dimostra - afferma il responsabile politiche dei
consumatori di Cittadinanzattiva, Giustino Trincia - il caso dei rifiuti,
l'escalation delle tariffe locali è ormai un fenomeno fuori
controllo ma del tutto ignorato da Governo e Parlamento, che avrebbero
potuto inserire nelle misure anticrisi il loro blocco per il 2009
e l'eliminazione della addizionale provinciale. Da Tarsu a Tia, per
le tasche dei cittadini il risultato è quasi sempre un aumento
delle spese: nel 2007, in ben 30 capoluoghi di provincia, le tariffe
rifiuti sono aumentate oltre il tasso di inflazione (2,6%)"
Scoperti con prostitute a Corigliano gli viene sequestrata l’auto
28 nov 08 Tre persone, sorprese mentre contattavano
altrettante prostitute a Corigliano Calabro, lungo la statale 106
jonica, sono state multate dai carabinieri, che hanno anche sequestrato
le loro automobili. I provvedimenti sono stati adottati in esecuzione
dell'ordinanza emessa nei giorni scorsi dal commissario prefettizio
del Comune di Corigliano Calabro, che ha vietato la sosta degli automobilisti
ed i contatti con prostitute lungo la statale 106 jonica per i pericoli
che ne derivano per la circolazione stradale. Le persone multate e
che hanno subito il sequestro delle loro automobili sono A.S. di 28
anni, romeno, e F.G., di 24, e P.E., di 53, entrambi di Acri. I militari
hanno contravvenzionato anche quattro prostitute, tutte romene.
Denunciati tre dipendenti assenteisti dell’Asp di Vibo
28 nov 08 Risultavano presenti sul luogo di lavoro,
ma in realtà erano a casa o in altri luoghi. E' l'accusa per
la quale tre dipendenti dell'Azienda sanitaria di Vibo Valentia sono
stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri della
Compagnia di Tropea. I tre denunciati, M.L., di 59 anni, psichiatra,
M.O. (52), assistente sociale, e S.B. (57), impiegato, non erano nel
Centro di igiene mentale di Tropea, dove prestano servizio, malgrado
il loro cartellino delle presenze risultasse regolarmente vidimato.
Uno dei tre, in particolare, che ha la passione della pittura, era
a casa a dipingere un quadro. I tre dipendenti dell'Azienda sanitaria
sono stati denunciati con l'accusa di truffa e falsità ideologica
I controlli che hanno portato alle tre denunce risalgono ai mesi di
agosto e settembre scorsi.
In Calabria il più alto numero di comuni a rischio idrogeologico 27 nov 08 Sono 5.581, il 70% del totale, i comuni italiani a rischio idrogeologico: 1.700 sono a rischio frana, 1.285 sono a rischio di alluvione e 2.596 sono a rischio sia di frana che di alluvione. I dati emergono dall'indagine 'Ecosistema Rischio 2008' presentata oggi a Roma da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione civile. Dall'indagine emerge che sono la Calabria ... (continua)
Intimidazioni al Sindaco di Sersale ed al consigliere regionale Aiello 27 nov 08 Due intimidazioni ad amministratori pubblici oggi in Calabria. La prima a Sersale dove persone non identificate la scorsa notte hanno compiuto un attentato incendiario contro l'automobile del sindaco, Vera Salfaro, in carica dal maggio del 2007. La vettura (una Opel Corsa), parcheggiata nei pressi dell'abitazione del sindaco, è rimasta distrutta. L'incendio si é esteso ... (continua)
Sequestro di beni per 850 mila euro ad esponente di spicco del clan dei Gaglianesi
27 nov 08 Beni immobili per un valore di 850 mila
euro riconducibili a Pietro Procopio, di 54 anni, ritenuto esponente
di spicco del cosiddetto ''clan dei Gaglianesi", sono stati confiscati
dalla Polizia di Stato a Catanzaro. La confisca, che segue il sequestro
e la confisca preventiva avvenute nello scorso mese di maggio, è
stata disposta dalla seconda sezione penale del Tribunale del capoluogo.
In particolare, il provvedimento ha riguardato un'abitazione, a Catanzaro,
costituita da quattro vani con annessa corte intestati a Procopio
e alla moglie Maria Gagliardi e un fabbricato intestato al figlio
della coppia, Giuseppe.
Vizi e virtù del giornalismo calabrese, lezione alla Civica di Cosenza
27 nov 08 Virtù e vizi del giornalismo calabrese
sono stati al centro oggi pomeriggio di una lezione, aperta al pubblico,
della "Scuola di Redattore di casa editrice" promossa da
"la Bottega editoriale", nella Biblioteca Civica di Cosenza.
E' stato presentato il libro "Stampa e società in Calabria"
(2008, Memoria) del giornalista Pantaleone Sergi, docente di Storia
del giornalismo all'Università della Calabria. L'incontro,
moderato dal direttore della "Bottega" Fulvio Mazza, si
inscrive nella programmazione della "Quinta Settimana delle Biblioteche".
Si è parlato del ruolo della stampa e dell'informazione oggi,
su quali siano i "doveri" del giornalista e su come "lavorare"
sulla notizia. Il giornalismo in Calabria, secondo quanto detto da
Sergi, "appare ancora alla ricerca di una sua precisa identità,
sebbene abbia fatto passi da gigante in un mercato della lettura asfittico,
essendo la Calabria una delle ultime regioni per diffusione e vendita
dei quotidiani". Prendendo spunto da alcuni passaggi del testo,
si è anche parlato del ruolo delle donne nel giornalismo, difficilissimo
agli inizi del secolo, adagiato sullo stereotipo di Cenerentola, come
suggerisce appunto nel suo libro l'autore. Sergi ha specificato come
nella sua carriera abbia sempre preferito e promosso redazioni prevalentemente
"al femminile", perché le donne, specialmente in
questa professione, sono più attente e responsabili. Quello
di Sergi è dunque emerso come un giornalismo che si potrebbe
definire, un po' arditamente, quasi come "femminista".
Si costituisce ricercato a Platì
27 nov 08 Si è costituito ai carabinieri di
Platì, Giuseppe Fabiano, di 37 anni, di Cirella, ricercato
dal 14 ottobre per associazione a delinquere finalizzata al traffico
di sostanze stupefacenti. Fabiano, bracciante agricolo, è destinatario
di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del
Tribunale di Reggio Calabria. L'uomo, per la ricerca del quale nelle
ultime ore si erano intensificati i controlli e le perquisizioni da
parte dei militari del nucleo operativo e delle stazioni di Plati,
Ardore e Careri, è stato portato nel carcere di Locri.
Dispersione scolastica denunciate tre coppie di Spezzano Albanese e Roggiano
27 nov 08 Tre coppie di coniugi sono state denunciate
dai carabinieri in provincia di Cosenza con l'accusa di non avere
mandato i figli a scuola. Una delle due coppie risiede a Spezzano
Albanese e le altre due a Roggiano Gravina. Secondo quanto hanno riferito
i militari della Compagnia di San Marco Argentano, che hanno svolto
le indagini, la coppia di Spezzano Albanese non aveva neppure iscritto
il figlio a scuola, mentre le altre due, pur avendoli iscritti, tenevano
i figli con loro per farsi aiutare nel loro lavoro di agricoltori.
Al Tribunale di Lamezia il Processo Civile telematico
27 nov 08 Il tribunale di Lamezia
Terme da quattro anni, insieme ad altri sei tribunali italiani (Bologna,
Genova, Padova, Bergamo, Bari e Catania), è sede "pilota"
nel progetto sperimentale del processo civile telematico (pct). Un'iniziativa
che ha anticipato il protocollo d'intesa siglato ieri dai ministri
della Pubblica amministrazione, Brunetta, e dal Guardasigilli, e della
Giustizia, Alfano, per la digitalizzazione dell'intero sistema giudiziario.
Il Tribunale di Lamezia fu il primo a partire per l'attuazione del
progetto insieme a quello di Bologna. Il progetto consente ad ogni
avvocato civilista di far pervenire al tribunale via telematica l'atto
di parte oppure iscrivere la causa a ruolo, agevolando, non solo il
lavoro dei dipendenti del tribunale, ma anche degli avvocati, che
possono seguire passo passo l'iter del processo, ricevendo comunicazioni
dagli uffici giudiziari e consultando via web i fascicoli del processo,
visualizzandone gli atti tranquillamente dalle poltrone dei loro studi.
Inoltre, la sentenza, una volta depositata, dopo due giorni è
registrata all'ufficio del registro. E' dal 2004, quindi, che a Lamezia
magistrati, avvocati, funzionari di cancelleria, ufficio unico notifiche
e Cisia sono collegati anche via web, interagendo tra loro telematicamente.
Domenica chiuso lo svincolo A3 di Scilla
27 nov 08 Per lavori di ammodernamento, domenica,
dalle ore 6 alle 18, sarà chiusa al traffico la rampa di ingresso
in carreggiata nord dello svincolo di Scilla, sull'autostrada A3 Salerno-Reggio
Calabria. Lo rende noto l'Anas. I lavori, programmati domenica scorsa,
sono stati rinviati per le avverse condizioni meteo nell'area interessata
dal provvedimento. Nelle ore di chiusura il traffico dei mezzi pesanti
proveniente da Scilla in direzione Salerno sarà deviato in
carreggiata Sud fino allo svincolo di Campo Calabro dove potrà
immettersi in direzione Nord. Il traffico dei mezzi leggeri sarà,
invece, indirizzato sulla strada statale 18. I dispositivi di traffico
ed i percorsi alternativi sono stati comunicati agli Enti e alle Istituzioni
interessate.
Discarica abusiva sequestrata a Carpanzano
27 nov 08 Una discarica abusiva contenente rifiuti
speciali e pericolosi è stata sequestrata a Carpanzano dalla
Polizia provinciale di Cosenza. Nell'area, che ha una superficie di
200 metri quadri ed è posta a poca distanza dalla zona cimiteriale
del paese, sono stati depositati rifiuti di vario genere come materiali
da demolizione, carcasse di pneumatici, accumulatori esausti, rifiuti
plastici e ferrosi, rifiuti ingombranti, vetro, contenitori di olio
minerale, materassi, mobili e altro. Gli agenti ganno rilevato segni
di combustione per cui si ritiene che molti rifiuti siano stati in
passato dati alle fiamme.
Sicurezza nelle scuole, l’Inail investe 1,5 mln di euro in Calabria 26 nov 08 "Dopo il grave episodio avvenuto nell'Istituto Darwin di Rivoli, è allarme sicurezza nelle scuole, anche in Calabria. Da tempo il nostro Istituto ha considerato il problema ed a tale scopo ha stanziato nel corso del triennio 2007/2009 100 milioni di euro da destinare alle scuole in ambito nazionale". E' quanto afferma, in una nota, il direttore dell'Inail Calabria ... (continua)
Processo Fortugno: chiusa l’istruttoria, i Marcianò si dichiarano innocenti 26 nov 08 Con l'accoglimento di alcune richieste del pm Mario Andrigo si è conclusa l'istruttoria dibattimentale del processo per l'omicidio di Francesco Fortugno. La Corte d'assise, in particolare, ha accolto la richiesta di acquisire agli atti processuali le sentenze delle operazioni antimafia Armonia, Primavera 1 e 2 e Intreccio. E' stata acquisita, inoltre, una lettera ... (continua)
Blitz della polizia a Crotone, le cosche imponevano le imprese per l’Europaradiso 26 nov 08 Per la realizzazione della mega struttura turistica Europaradiso, la cosca di Leo Russelli avrebbe imposto le imprese che dovevano eseguire i lavori. Il particolare emerge dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Domenico Bumbaca, riportate nel decreto di fermo per gli esponenti delle cosche . ... (continua)
La ndrangheta investe in locali di prestigio a Roma 26 nov 09 La Dda di Reggio Calabria sta conducendo un'inchiesta su investimenti della 'ndrangheta per l'acquisto di locali commerciali di prestigio in tutta Italia tra cui c'é anche il Café de Paris di via Veneto a Roma. "C'é un'attività d'indagine - ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone - su investimenti della 'ndrangheta in altre regioni ... (continua)
Insediamenti industriali nella new economy per 62 mln in Calabria 26 nov 08 Si chiama "Consorzio Tecnesud" il contratto di programma sottoscritto, oggi, a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, ed è finalizzato a favorire attività di sviluppo, programmazione e coordinamento degli insediamenti industriali nella Regione Calabria nel settore delle new economy e delle altre tecnologie innovative. Il progetto prevede un investimento complessivo di 62... (continua)
Riunito il comitato provinciale ordine e sicurezza a Rogliano: predisposti maggiori controlli
26 nov 08 Un maggior controllo del territorio da parte
dei reparti di polizia per la prevenzione del crimine. E' quanto è
stato deciso al termine della riunione del comitato per l'ordine e
la sicurezza pubblica che il prefetto di Cosenza, Melchiorre Fallica,
ha presieduto stamani a Rogliano. La riunione si è svolta nella
cittadina del consentino dopo gli attentati incendiari che hanno distrutto
gran parte del parco automezzi della società mista 'Presila
Cosentina' che si occupa dello smaltimento dei rifiuti nella zona
del Savuto. Oltre ai membri del comitato erano presenti anche il presidente
della Provincia Mario Oliverio; il presidente della Comunità
montana del Savuito, Anna Aurora Colosimo; i diciassette sindaci del
sottoambito; l'assessore Damiano Covelli, in rappresentanza del Comune
di Cosenza; il presidente della "Presila", Luigi Michele
Perri. Sul fronte delle indagini gli investigatori hanno comunicato
di essere andati avanti e di avere in mano elementi utili alle indagini:
nulla di più per la riservatezza delle attività. Nella
zona saranno impiegati reparti di polizia per la prevenzione del crimine
a rinforzo delle forze dell'ordine disponibili. Sarà attivato
un Pon per la sicurezza. E' stato manifestato un corale impegno di
sostegno alla società, attraverso opportuni passi alla Regione
per un'adeguata dotazione di automezzi, ma anche di apparati a garanzia
delle strutture societarie. Dal fronte dei sindaci è scaturita
la proposta di riunire, in seduta congiunta, tutti i consigli comunali
per fronteggiare il fenomeno della insorgente criminalità.
Sono state rilevate situazioni di inquinamento criminale più
diffuse nell'area industriale di Piano Lago e nell'altipiano silano.
Otto ore di sciopero il 12 dicembre in Calabria
26 nov 08 E' stato proclamato dalla CGIL per il 12
Dicembre lo Sciopero Generale contro la manovra finanziaria per chiedere
al Governo di porre al centro delle politiche nazionali i temi dello
sviluppo, dell'occupazione, dei redditi e degli investimenti per uscire
dalla crisi. In Calabria, per la peculiarità della situazione
si è condivisa, nell'esecutivo regionale, la proposta avanzata
dal segretario generale Sergio Genco di uno sciopero generale della
durata di otto ore, articolato per province. Tutta la CGIL Calabrese
è impegnata, in un'azione capillare di coinvolgimento dell'insieme
del mondo del lavoro, dei disoccupati, dei precari, dei pensionati,
degli studenti medi ed universitari, in una vasta campagne di iniziative
in tutti i luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle università,
sul territorio e nelle piazze della Calabria, attraverso sit-in per
coinvolgere e incontrare i cittadini. Iniziative per illustrare i
motivi dello sciopero generale e le proposte della cgil per contrastare
la crisi e il declino del Paese, chiamando alla mobilitazione e all'impegno
il sistema delle autonomie locali, le forze del partenariato economico
e sociale, le forze politiche in uno sforzo comune teso a modificare
nel profondo le scelte del governo che ha prodotto una manovra economica
sbagliata, pensata prima di una crisi finanziaria che sta colpendo
il sistema produttivo di tutti i paesi occidentali, e che sta determinando
la perdita di centinaia di migliaia di posti di lavoro nei comparti
industriali, dei servizi, delle attività commerciali, che mette
a rischio, innanzi tutto, il destino e la prospettiva dei giovani
precari con contratti a progetto. Una manovra finanziaria, ed è
sotto gli occhi di tutti, che non affronta le emergenze del Paese
e delle famiglie, a partire dal recupero del potere d'acquisto dei
salari e delle pensioni e che per questo finisce per comprimere i
consumi, anche quelli di prima necessità, peggiorando le condizioni
delle famiglie e compromettendo sul nascere ogni pur minima possibilità
di ripresa e di superamento della recessione, in quanto è una
manovra finanziaria impostata sui tagli alle spese, che colpisce i
servizi sociali, devastando pesantemente settori fondamentali come
la scuola, l'università, gli enti locali. Ma è anche
una manovra economica che colpisce il Mezzogiorno e la Calabria, in
quanto sottrae e ricentralizza le risorse europee come i fondi FAS,
blocca gli investimenti nelle infrastrutture strategiche, cancella
i finanziamenti necessari ai lavori di costruzione della statale 106,
delle trasversali, delle dighe, producendo uno scippo di due miliardi
di euro ai danni della nostra regione e della Sicilia, che vanno a
coprire gli ammanchi che deriveranno dalla cancellazione dell'ici
ai Comuni, a favore delle classi sociali con un elevato reddito personale.
Con lo sciopero vogliamo ridare voce e visibilità ai problemi
della Calabria al suo bisogno di sviluppo e di lavoro a partire dalla
realizzazione della A3, da anni in condizioni pessime con lavori che
vanno a rilento perché pesantemente condizionati dalla presenza
della ndrangheta nei subappalti; dell'effettivo decollo del porto
di Gioia Tauro, attraverso il suo ampliamento e collegamento ad un
moderno sistema ferroviario, oggi penalizzante per la nostra regione
in quanto privo dell'alta velocità; la bonifica dei siti industriali
inquinati di Crotone e Saline Joniche e la utilizzazione a fini di
sviluppo produttivo ed ambientale; lo sviluppo attraverso un modo
nuovo di concepire la forestazione e l'agricoltura delle zone interne;
il rafforzamento dei distretti agroalimentari; la difesa delle scuole
di montagna in quanto presidio di democrazia e di cultura. Con lo
sciopero generale la CGIL vuole rimettere al centro dell'attenzione
del Paese le questioni che attengono all'occupazione, al lavoro, ai
redditi, allo stato sociale, ai diritti e alle tutele, richiedendo
una risposta da parte del governo che, superando limiti ed errori
contenuti nella finanziaria, sia in grado di sostenere redditi da
lavoro e da pensione, estendere le reti di protezione per i tanti
che stanno perdendo lavoro, a partire dai precari, riveda: i tagli
nei settori pubblici, nella scuola e nell'università, e favorisca
un piano straordinario di investimenti a partire dalla condizione
del Mezzogiorno e dalla crisi industriale.
Blitz di Crotone: intrecci sull’Europaradiso. Ipotesi corruzione per politici indagati 25 nov 08 Uno dei punti centrali della vicenda politico-criminale di Crotone - individuato anche dall'ultima relazione dell'Antimafia presieduta da Francesco Forgione - è il progetto 'Europaradiso', che prevedeva la realizzazione in località Paglianiti di Crotone del più grande complesso residenziale turistico del Mezzogiorno, su un'area di 1.200 ettari di macchia mediterranea, vicino al mare ... (continua)
Alitalia taglia sei voli a Lamezia 25 nov 06 Disagi per i calabresi che dall'aeroporto di Lamezia Terme intendano raggiungere Roma in questi giorni a bordo dell'Alitalia e per chi dalla capitale voglia scendere in Calabria. La compagnia ha dismesso complessivamente sei voli (tre Lamezia-Roma e tre Roma-Lamezia) lasciando solo un collegamento aereo tra la città della Piana e la capitale ... (continua)
Blitz della polizia a Crotone: 24 arresti, sequestrate armi. Perquisiti politici per l'affaire Europaradiso. Colletta delle cosche per uccidere PM 25 nov 08 La Polizia di Stato ha fermato 24 presunti affiliati alla 'ndrangheta appartenenti alle cosche della frazione Papanice di Crotone, contrapposte da tempo in una faida. L'accusa nei confronti dei fermati è di associazione per delinquere di tipo mafioso, detenzione illegale di arsenali di armi da fuoco, estorsioni e danneggiamenti contro imprenditori locali e traffico di stupefacenti del tipo eroina, cocaina, hascisc e marijuana. ... (continua)
Interdetto dall’insegnamento il docente Unical ai domiciliari
25 nov 08 Interdetto dall'insegnamento universitario:
è questa la misura adottata per il docente calabrese coinvolto
in un'indagine della Finanza. Nell'ambito dell'inchiesta che ha portato
all'arresto di tre imprenditori ed al sequestro di beni per oltre
70 milioni di euro, tra cui il villaggio turistico "La pace"
di Vibo Valentia, il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di
Finanza di Catanzaro ha infatti notificato oggi al prof. Alfonso Nastro,
ordinario all'Unical la misura cautelare della "sospensione dall'esercizio
di un pubblico ufficio o servizio", con conseguente interdizione
temporanea dall'attività di insegnamento universitario. I finanzieri
hanno notificato a Giuseppe Vecchio, tuttora agli arresti domiciliari,
la medesima ordinanza, che dispone, per la 'Vecchio prodotti in ceramica
Srl', l'esclusione dai finanziamenti pubblici e la revoca di quelli
già concessi e, per la 'Impresa Vecchio costruzioni Generali
Srl', il divieto di contrattare con le pubbliche amministrazioni per
un anno. I provvedimenti interdittivi sono stati emessi dal giudice
per le indagini preliminari di Reggio Calabria, sulla base degli elementi
emersi nel corso degli interrogatori degli indagati
Contributi illeciti per l’olio per quasi 2 mln scoperti dalla Finanza a Cittanova
25 nov 08 Una truffa ai danni dello Stato nel settore
oleario per un milione e 800 mila euro è stata scoperta a Cittanova
dalla Guardia di finanza che ha denunciato l'amministratore di una
società del settore per truffa e falso. Nell'ambito dell'inchiesta,
avviata su delega della Procura della Repubblica di Palmi, in relazione
all'utilizzo delle risorse erogate dalla ex legge 488, i finanzieri
hanno sequestrato beni per due milioni di euro. Dalle indagini è
emersa la violazione dei requisiti per l'erogazione di due contributi
per un milione 780 mila euro per la realizzazione di un frantoio oleario,
e di una struttura per la produzione di liquori e sciroppi distillati
a base di frutta. Dagli accertamenti è emerso che il primo
fabbricato è stato realizzato e successivamente concesso ad
un'altra società mentre nel secondo non è stato trovato
alcun macchinario e posto in liquidazione dopo il licenziamento dei
dipendenti. La truffa è stata scoperta esaminando le dichiarazioni
periodicamente rilasciate al Ministero delle Attività produttive,
contenenti false attestazioni sul raggiungimento degli obiettivi economici,
produttivi ed occupazionali previsti all'atto della presentazione
della domanda di agevolazione.
Tre quintali di botti illegali sequestrati dalla Gdf
25 nov 08 Tre quintali di fuochi d'artificio illegali
sono stati sequestrati a Corigliano Calabro dalla Guardia di finanza
che ha denunciato una persona per violazione della legge sugli esplosivi.
I finanzieri, nell'ambito delle attività mirate al contrasto
della detenzione illecita di artifici pirotecnici, hanno compiuto
una perquisizione in un'abitazione adibita a deposito scoprendo che
la persona che aveva in uso i locali era sprovvisto di qualsiasi autorizzazione.
Scuola: A Lamezia 3 dei 7 peggiori plessi d’Italia
25 nov 08 Tra le sette scuole meno sicure d'Italia,
secondo il rapporto di Cittadinanzattiva relativo al 2007 e pubblicato
lo scorso mese di settembre, tre edifici si trovano a Lamezia Terme.
Oltre alla scuola dell'infanzia "Giacomo Leopardi", che
nel rapporto ha ottenuto la maglia nera con 28 punti su 100, al penultimo
posto della graduatoria c'é anche la scuola dell'infanzia di
Bucolia (32) preceduta di poche posizioni dall'istituto comprensivo
di Via delle Rose (47). La scuola "Leopardi", ospitata nella
struttura all'interno della quale è allocato l'istituto comprensivo
"Francesco Fiorentino" che nel rapporto ottiene un "appena
sufficiente" con 60 punti su 100, era balzata agli onori della
cronaca, tra le altre cose, per la situazione in cui sono le tre aule
e l'unico bagno che, con sanitari "a misura di bambino",
è utilizzato da maschi e femmine, insegnanti, personale scolastico
ed alunni. La scuola di Bucolia, si trova nell'area montana di Lamezia.
Ad essere contestata è la recinzione dello stabile che ospita
le aule, parziale, e il poco verde presente incolto e privo di recinzione.
La scuola, posta al centro di un incrocio stradale, non ha alcuna
linea telefonica e, in caso di necessità, si devono utilizzare
i cellulari di insegnanti o collaboratori scolastici. Simile è
la situazione per "Via delle Rose". Anche qui, i volontari
di Cittadinanzattiva che hanno effettuato il monitoraggio lo scorso
anno, hanno riscontrato pericolosità nella recinzione della
struttura mentre le uscite di sicurezza danno su un cortile non agibile.
Arrestato a Roma l’assistente penitenziario ricercato
25 nov 08 E' stato arrestato a Roma l'assistente di
polizia penitenziaria, Domenico Stanizzo, in servizio nel carcere
di Lamezia Terme (Catanzaro), ricercato nell' ambito dell'operazione
"Fish and drug" che ha permesso di smantellare una rete
di spaccio di droga anche all'interno della casa circondariale lametina.
L'arresto di Stanizzo, che proveniva da Dubai, è stato fatto
nell'aeroporto di Fiumicino in esecuzione di un'ordinanza di arresti
domiciliari emessa dal gip del tribunale di Lamezia Terme. All'arrivo
nello scalo romano l'assistente penitenziario é stato preso
in consegna da personale della Polizia penitenziaria appartenente
al Nucleo investigativo centrale. Nelle prossime ore Stanizzo sarà
condotto nel proprio domicilio come prevede il provvedimento cautelare
emesso a suo carico. L'operazione "Fish and drug", che mercoledì
scorso ha consentito di smantellare l'organizzazione dedita allo spaccio
di droga, è stata condotta dai carabineri e dalla polizia penitenziaria
con il coordinamento della Procura della Repubblica di Lamezia Terme.
Rimessa in libertà la moglie di Nirta
25 nov 08 E' stata rimessa in libertà Aurelia
Strangio, moglie di Giuseppe Nirta, uno dei capi dell'omonima cosca
di San Luca arrestato ieri ad Amsterdam. La donna è sorella
di Giovanni Strangio, ritenuto uno degli autori della strage di Duisburg
nella quale furono uccisi sei presunti affiliati alla cosca dei Pelle-Vottari.
L'estradizione di Nirta in Italia è prevista nelle prossime
settimane. L'uomo è attualmente sotto processo davanti ai giudici
della Corte d'assise di Locri per il reato di associazione mafiosa
nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal pm della Dda di Reggio Calabria,
Nicola Gratteri, sulle cosche di San Luca, protagoniste di una sanguinosa
faida. Gli investigatori sospettano che Nirta possa essere la persona
che, insieme a Giovanni Strangio, portò a termine la strage
in Germania. A questa ipotesi si è giunti dopo che nell'ottobre
del 2007 fu ritrovata a Gent, in Belgio, l'automobile utilizzata per
la fuga dopo la strage. A bordo del mezzo furono trovate impronte
e tracce del Dna di Nirta e Strangio.
Fotomodello in manette a Spezzano, abusò della ragazza
25 nov 08 In passato aveva tentato la strada dello
spettacolo come fotomodello e con una partecipazione alla trasmissione
di Canale 5 "Uomini e donne": un uomo L.A., di 34 anni,
è stato arrestato dai carabinieri a Spezzano Albanese con l'accusa
di violenza sessuale. L'arresto di L.A., attualmente disoccupato e
residente nel comune del cosentino, è stato fatto dai carabinieri
della Compagnia di San Marco Argentano (Cosenza) in esecuzione di
un provvedimento emesso dal tribunale di Catanzaro che fa riferimento
a episodi accaduti nel 2004. All'epoca L.A. intratteneva una relazione
con una ragazza. La giovane ad un certo punto decise di troncare il
rapporto incontrando le resistenze dell'aspirante fotomodello che
insistette per riprendere la relazione con continue telefonate e con
minacce, arrivando infine alla violenza. Nel passato, per questo episodio,
L.A. è stato in carcere e poi aveva ottenuto gli arresti domiciliari.
Recentemente il provvedimento dei domiciliari gli è stato revocato
e l'uomo è stato arrestato in esecuzione del provvedimento
emesso dal Tribunale del capoluogo.
Benzinaio in manette a tarsia per detenzione e spaccio
25 nov 08 Il gestore di un impianto di distribuzione
di carburanti A.N., di 40 anni, è stato denunciato in stato
di libertà dai carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano
con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
e porto ingiustificato di armi. Nel corso di una perquisizione nell'impianto
e nell'abitazione dell'uomo i militari hanno trovato quattro involucri
contenenti quasi 15 grammi di droga, tra hascisc e marijuana. Nel
corso della perquisizione sono stati anche trovati e sequestrati sette
coltelli.
Solo il 35% delle scuole in Calabria ha l’agibilità statica 24 nov 08 In Calabria solo il 35% delle scuole ha il certificato di agibilità statica. E' quanto rende noto il Codacons che ha diffidato il Ministero dell'Istruzione a mettere in sicurezza gli edifici scolastici. In base ai dati in possesso dell'associazione gli edifici scolastici che posseggono il certificato di agibilità igienico-sanitaria sono il 50%, mentre per la prevenzione incendi il 44%. ... (continua)
Alla sbarra i medici coinvolti nella morte del piccolo Andrea Bonanno. Rigettata la costituzione di parte civile della Regione 24 nov 08 E' iniziato il processo a carico di quattro medici dell'ospedale civile dell'Annunziata di Cosenza accusati di aver provocato la morte del piccolo Andrea Bonanno. Andrea, di 7 anni, morì nell'ottobre del 2005 dopo un periodo di coma. Secondo l'accusa la causa del decesso del bimbo sarebbe stato un intervento effettuato per allargare il gesso ... (continua)
Arrestato ad Amsterdam il presunto boss dell’omonima cosca Giuseppe Nirta 24 nov 08 E' stato arrestato dalla Polizia ad Amsterdam Giuseppe Nirta, di 35 anni, considerato il capo dell'omonima cosca di San Luca, latitante da dieci anni. L'operazione che ha portato all'arresto di Nirta è stata condotta dalla Squadra mobile di Reggio Calabria e dal Servizio centrale operativo. Nirta era ricercato per traffico internazionale di droga. Nirta, inoltre, è sospettato di avere partecipato alla strage di Duisburg, in cui il giorno di Ferragosto del 2007 furono uccise sei persone. ... (continua)
Esecuzione mafiosa a Paola, rinvenuto il cadavere di uomo in un torrente 24 nov 08 Il cadavere di un uomo, Stefano Mannarino, di 39 anni, che presenta alcuni colpi di arma da fuoco è stato trovato dai carabinieri vicino un torrente a Paola, nei pressi del santuario di San Francesco. La vittima è già nota alle forze dell'ordine. L'uomo é stato ucciso con due colpi di pistola al volto. ... (continua)
In Calabria a rischio 15 mila precari
24 nov 08 Sono oltre 15 mila i precari calabresi che
rischiano di perdere il loro posto di lavoro in base alle misure varate
dal Governo. "A perdere il posto di lavoro - affermano i segretari
nazionale e regionale della Nidl-Cgil, Maria Di Serio e Antonio Cimino
- saranno per primi proprio quei lavoratori che hanno meno tutele,
e nessun ammortizzatore sociale, né cassa integrazione, né
indennità di disoccupazione, gli ex Lsu, attualmente con contratti
di collaborazione, che svolgono mansioni amministrative, e quelli
stabilizzati nei servizi di pulizia, nelle scuole". "Ma
a rischio - proseguono Di Serio e Cimino - sono tutti i precari della
pubblica amministrazione, impegnati nella Regione, nelle Province,
nei Comuni e nelle società partecipate, i tagli interessano
infatti tutti i settori, a rischio sono anche le stabilizzazioni nei
call center, ma tutto il settore privato non é esente da rischi.
Il venir meno dei finanziamenti interesserà infatti anche tutte
le cooperative sociali che operano in regime di convenzione con gli
enti pubblici per lo svolgimento di servizi all'infanzia, agli anziani
e ai disabili". "Il 26 novembre a Roma i co.co.co. del personale
Ata della scuola della Calabria, insieme agli altri lavoratori precari
provenienti da tutta Italia - sottolineano i due dirigenti Nidil-Cgil
- saranno presenti davanti al Ministero della Pubblica Istruzione,
per chiedere con la forza il rinnovo dei contratti di collaborazione,
un ulteriore presidio è stato già previsto per il 19
dicembre, all'impegno quotidiano, già sottopagato, che migliaia
di lavoratori precari svolgono ogni giorno, si sta infatti aggiungendo
la disperazione, per l'avvicinarsi della scadenza del 31 dicembre
dei loro contratti. Cgil e Nidil hanno lanciato dal 17 al 23 novembre
a livello nazionale, ed in Calabria in maniera più massiccia,
la settimana di mobilitazione contro la precarietà, che ha
visto manifestazioni pubbliche, incontri, dibattiti, assemblee, in
oltre 30 città della Calabria, ma le notizie preoccupanti che
giungono dai posti di lavoro, hanno suggerito alla Cgil di prolungare
ed intensificare il lavoro di informazione e di confronto con i precari".
"Lo Sciopero generale del 12 dicembre proclamato dalla Cgil -
concludono Di Serio e Cimino - sarà un'occasione importante
per portare a conoscenza di tutta l'opinione pubblica il dramma di
quanti vivono con salari bassi, condizioni di lavoro instabili, e
che rischiano di essere espulsi, definitivamente, dal mondo del lavoro"
Denunce e sequestri dei CC in provincia di Cosenza
24 nov 08 Sessanta persone identificate, di cui due
denunciate per furto e altre due segnalate al Prefetto di Cosenza
per detenzione illegale di hashish. Sono alcuni dei risultati dei
controlli effettuati nell'ultimo fine settimana dai carabinieri della
Compagnia di San Marco Argentano nei comuni di Tarsia e Spezzano Albanese.
I militari, nel corso delle attività, hanno sventato un furto
di legname attuato da un pregiudicato di San Lorenzo del Vallo accompagnato
da una persona di origini albanesi. I due, che sono stati denunciati
in stato di libertà, con l'ausilio di un camioncino avevano
pensato di rifornirsi di legna sottraendola ad un pensionato. Il totale
della legna sottratta é di 20 quintali. Sempre nel fine settimana,
a Roggiano Gravina, i militari hanno sequestrato a un giovane commerciante
più di 200 dvd pirata destinati alla vendita.
Vento forte spazza la Calabria, interrotte linee FS, chiuso porto di Gioia, forti mareggiate sul Tirreno. Donna ferita agli occhi a Catanzaro 22 nov 08 Il forte vento che dalla nottata ha colpito la Calabria sta provocando disagi soprattutto alla circolazione. L'aliscafo delle Ferrovie dello Stato in servizio tra Reggio Calabria e Messina stamani ha saltato una corsa a causa del vento e del mare grosso, mentre la linea ferroviaria tra Sibari (Cosenza) e Crotone, è stata chiusa per un'ora ed è stata riaperta solo ... (continua)
Aveva il magazzino pieno di cartelli stradali rubati: studente di Tarsia denunciato dai CC 21 nov 08 Cartelli e altro materiale di segnaletica stradale rubati sono stati trovati dai carabinieri a Tarsia in un magazzino di proprietà di uno studente, T.L., di 20 anni, che è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione. A notare la strana sparizione da qualche tempo dai bordi delle strade dei cartelli segnaletici erano stati i carabinieri, allarmati per una situazione che, in qualche caso, rischiava di mettere a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale ... (continua)
Guardia giurata vendeva armi ad affiliati della ndrangheta 21 nov 08 Acquistava armi e le vendeva ad affiliati alla 'ndrangheta. E' l'accusa per la quale la polizia ha arrestato a Reggio Calabria una guardia giurata, Mauro Ferrito, di 36 anni. La Squadra mobile ha sequestrato a Ferrito un fucile a pompa, una pistola ed altre armi che aveva acquistato grazie alla licenza di guardia giurata ... (continua)
Cantieri A3, controlli delle forze dell’ordine che identificano 463 persone 21 nov 08 Il Gruppo interforze costituito presso la Prefettura di Reggio Calabria ha eseguito l'accesso in alcuni cantieri per l'ammodernamento dell'A3. I controlli hanno riguardato, in particolare, il quinto macrolotto compreso tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla. Le verifiche fatte da Dia, carabinieri, polizia, Guardia di finanza, Ispettorato provinciale del lavoro e Provveditorato alle Opere pubbliche ... (continua)
Calabrese ucciso a Lecco mentre andava in palestra
21 nov 08 Stava andando a parcheggiare per poi recarsi
in una vicina palestra, Francesco Poerio, 38 anni, l'uomo di origine
calabrese ucciso oggi a Lecco a colpi di pistola. Gli assassini, molto
probabilmente due, sono arrivati in auto e si sono poi dileguati dopo
aver sparato più colpi. Poerio, residente in Valsassina, si
era recato dai genitori a Lecco prima di dirigersi verso la palestra.
L'ipotesi di un regolamento di conti, col trascorrere delle ore, sembra
prevalere su altre. Sull'accaduto indaga la polizia di Lecco.
Bomba rudimentale esplode davanti bar di Platania
21 nov 08 Una bomba carta è stata fatta esplodere
la notte scorsa davanti alla serranda di un bar nel centro di Platania,
comune del lametino. L'esplosione ha causato danni all'ingresso del
locale ed ha mandato in frantumi i vetri di alcune abitazioni poste
nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia
di Soveria Mannelli. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi,
ma la pista privilegiata, visto il basso potenziale dell'ordigno e
le modalità dell'attentato, è quella della vendetta.
Emilia e Calabria collegate dalla lotta contro la mafia
21 nov 08 Politicamente Scorretto, la manifestazione
promossa per il quarto anno consecutivo da Casalecchio Culture, istituzione
del Comune di Casalecchio di Reno (Bologna), in collaborazione con
lo scrittore Carlo Lucarelli, si collegherà domenica 30 novembre
con la Calabria. Nell'ambito dell'iniziativa ci sarà una videoconferenza
con la Valle del Marro, in Calabria, uno dei luoghi simbolo della
lotta alle mafie. Tra gli ospiti della giornata, nello spazio denominato
"Alta Civiltà. Le mafie all'indice", ci saranno don
Luigi Ciotti, Gian Carlo Caselli, don Pino Demasi, Pina Maisano Grassi
e Pier Luigi Vigna. Politicamente Scorretto torna, dal 24 al 30 novembre,
con dibattiti, testimonianze, concerti, proiezioni, performance e
laboratori: in particolare, il 26 novembre, nell'ambito del dibattito
"Prima e dopo il G8. 40 anni di protagonismo giovanile tra protesta
e repressione", verrà presentato, "Fare un golpe
e farla franca", video-inchiesta di Enrico Deaglio, Mario Portanova
e Beppe Cremagnani sui fatti della Scuola Diaz di Genova. Giovedì
27, "Saxum in ore. Metti un processo di mafia nell'antica Roma",
simulazione di un processo penale dell'epoca con Valerio Massimo Manfredi
nel ruolo del pretore e Carlo Lucarelli e Benedetta Buccellato nel
ruolo dei retori. Venerdì 28, sarà la volta di "Io
Ricordo", un film per la Fondazione Progetto Legalità
in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia,
diretto da Ruggero Gabbai e prodotto da Gabriele Muccino. Sabato 29
"Generazione Suburbe": gli A67, giovane rock band di Scampia
e uno dei maestri del noir italiano, Giancarlo De Cataldo, insieme
in uno spettacolo concerto in anteprima nazionale per raccontare le
nuove generazioni delle periferie urbane ai confini con l'illegalità.
Il 29 è anche il giorno de "la letteratura indaga i gialli
della politica", tradizionale appuntamento di Politicamente Scorretto
in cui i protagonisti della scena letteraria italiana si confrontano
sulla storia recente del Paese.
Una scuola orafa per i ragazzi di San Luca
21 nov 08 Una scuola di oreficeria per aggregare i
giovani di San Luca e sottrarli alle tentazioni della 'ndrangheta:
ad aprirla sara' il maestro orafo Gerardo Sacco. "Qualcuno -
ha spiegato l'orafo famoso per i gioielli realizzati anche per alcune
star del cinema - dopo Duisburg ha parlato di inviare l'esercito,
ma a San Luca l'unico esercito che serve veramente è quello
composto da uomini di cultura, di artigiani, di imprenditori, di persone
con varie iniziative". "Dove c'é isolamento, ignoranza
e abbandono - ha sostenuto Sacco - è più facile che
alligni il male. Serve aggregazione e partecipazione. Dobbiamo fare
in modo che questi ragazzi non si sentano soli". Gerardo Sacco
è molto legato a San Luca. "Qui mi ringraziano per l'iniziativa
- ha detto - ma sono io che devo ringraziare loro. Nel periodo più
buio della mia vita, quando ho perso mia moglie, il parroco, don Pino
Strangio, insieme al vescovo mons. Bregantini, mi ha invitato al santuario
di Polsi dove sono stato in meditazione ed ho ritrovato me stesso.
La croce in ferro battuto del 1100 del santuario, che per alcuni mass
media è luogo di decisione di crimini efferati, mi ha conquistato
e l'ho riprodotta in alcuni miei gioielli". L'iniziativa di Sacco
segue quella dell'attore Michele Placido, che a San Luca ha realizzato
una scuola di teatro. "Sono rimasto commesso dal suo gesto -
ha detto Sacco - e ho pensato anche io di dare un segnale forte".
Domani Sacco incontrerà il nuovo vescovo di Locri, mons. Morosini
per decidere quando la scuola aprirà. I locali sono già
stati individuati da don Strangio e dal sindaco di san Luca, Sebastiano
Giorgi.
Ruba la spesa in un supermercato a Cariati e viene arrestato
21 nov 08 I carabinieri di Cassano Ionio hanno arrestato Cataldo Caruso, di 38 anni, di Cariati, con l'accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo è stato sorpreso all'uscita di un supermercato dopo avere rubato derrate alimentari per un valore complessivo di circa 150 euro. Caruso, secondo l'accusa, al momento dell'arresto ha tentato di divincolarsi opponendo resistenza.
Freddo polare in arrivo
21 nov 08 Il Dipartimento della Protezione Civile
ha emesso un allerta meteo valido da stasera e per le successive 36
ore in conseguenza della perturbazione di origine polare arrivata
sull'Italia che porterà venti molto forti su gran parte del
territorio, un brusco e generalizzato abbassamento delle temperature
e nevicate sui rilievi delle regioni centro-meridionali fino a 700
metri. A chi si dovesse mettere in viaggio nelle prossime ore, il
Dipartimento raccomanda la massima prudenza nella guida, rispettando
i limiti di velocità e le distanze di sicurezza, di avere le
catene a bordo nelle zone interessate delle nevicate e di informarsi
sulle condizioni meteo prima di partire. La sala situazione Italia
del Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione in contatto
con le prefetture e con le strutture locali di protezione civile,
nonché mediante la pubblicazione quotidiana sul proprio sito
dei bollettini di vigilanza meteorologica nazionale.
Agguato di Palmi: i sicari avevano fatto un sopralluogo. Sempre in coma il ragazzo 20 nov 08 Due uomini, nei giorni scorsi, avrebbero compiuto un sopralluogo sotto casa di Salvatore Melara, il sorvegliato speciale di 38 anni ucciso ieri a Palmi in un agguato nel quale è stato ferito in maniera grave anche il figlio sedicenne, Francesco, ricoverato in stato di coma negli Ospedali riuniti di Reggio Calabria. ... (continua)
Beni per 300.000 euro sequestrati a presunto affiliato cosca Forastefano 20 nov 08 Beni per un valore di 300 mila euro sono stati sequestrati da personale della Questura di Cosenza a Giovanni Muscolino, di 30 anni, ritenuto affiliato alla cosca Forastefano operante a Cassano Ionio. Il valore dei beni sequestrati e' stimato, ma ... (continua)
Due medici rinviati a giudizio per una morte in una casa di cura di Catanzaro. I difensori “Valutare altri elementi”
20 nov 08 Due medici della casa di cura privata Villa
Serena di Catanzaro, Nicola Licciardi e Angela Pierina Gabriele, entrambi
di 50 anni, sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di omicidio
colposo. La decisione è stata presa dal Gup di Catanzaro, Antonio
Giglio, e fa riferimento alla morte, per setticemia, di una donna
di 60 anni, Maria Pia Trapasso, avvenuta nel marzo del 2005 dopo che
la paziente aveva subito un'intervento di protesi d'anca. "Maria
Pia Trapasso - ha detto l'avv. Antonietta De Nicolò, legale
di parte civile, che ha reso noto il dispositivo - si era ricoverata
nella clinica il primo marzo 2005. Dal secondo giorno post-operatorio,
la donna si era sentita male con febbre alta, vomito e disturbi vari.
Ai familiari i medici avevano detto che non c'era da preoccuparsi.
La situazione, però, era precipitata il 10 del mese quando
era stato disposto il trasferimento nell'ospedale Pugliese, dove la
donna è deceduta dopo cinque giorni con una diagnosi di shock
settico multiorgano". Il procedimento riguardava altri medici
per i quali il pm ha chiesto l'archiviazione. Richiesta alla quale
si sono opposti gli avvocati De Nicolò e Enzo Ioppoli, parte
civile per il marito della donna.
"La consulenza tecnica disposta dal pm, assolutamente discutibile
nelle sue conclusioni, non ha preso in alcuna considerazione i giorni
di degenza della signora Trapasso nell'ospedale Pugliese-Ciaccio".
Lo ha detto l'avv.Giuseppe Fonte, difensore dei medici della casa
di cura Villa Serena, Nicola Licciardi e Angela Pierina Gabriele,
a proposito del rinvio a giudizio dei suoi assistiti. "Sarà
dunque compito dell'istruzione dibattimentale - ha aggiunto l'avv.
Fonte - chiarire sia la causa di morte, che le eventuali responsabilità
dei sanitari che ebbero in cura la paziente. Nessuna responsabilità,
comunque, è da imputare, nel caso di specie, a tutta l'equipe
medica di Villa Serena".
Ruspista cade in una scarpata a Spezzano Albanese, è grave
20 nov 08 Un operaio, R.A.M., di 27 anni, è
rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro a Spezzano Albanese,
nel cosentino. Il giovane, soccorso con l'eliambulanza, è ricoverato
nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Cosenza in prognosi
riservata per la frattura del bacino e contusioni multiple. Le sue
condizioni, secondo quanto riferito dai carabinieri, sono in via di
miglioramento ma viene tenuto sempre sotto osservazione. L'operaio,
autista di mezzi pesanti, era alla guida di una pala meccanica gommata
in una cava in località "Saetta" di Spezzano Albanese
quando ha perso il controllo del mezzo cadendo in una scarpata di
circa sette metri. I carabinieri di Spezzano Albanese hanno sequestrato
il mezzo e stanno svolgendo accertamenti per verificare se vi siano
delle responsabilità. Le indagini sono coordinate dalla Procura
di Castrovillari.
Agguato a Palmi, ucciso un uomo, gravissimo il figlio 16enne. Il fratello fu ucciso nel 91. La politica: no ai bambini come bersagli 19 nov 08 Un uomo, Salvatore Melara, di 38 anni, è stato ucciso a Palmi in un agguato nel quale è rimasto ferito in modo grave anche il figlio sedicenne. L'agguato è stato fatto mentre Melara ed il figlio erano in auto e stavano percorrendo la strada provinciale che collega Palmi e Gioia Tauro. L'ucciso aveva ... (continua)
Lettera aperta dei vescovi del vibonese alle cosche “Convertitevi e deponete le armi” 19 nov 08 ''Alla 'ndrangheta chiediamo di convertirsi, di deporre le armi, di non portare la morte nei nostri paesi''. E' un passo dell'appello dei parroci della zona pastorale di Soriano-Dinami della diocesi di Mileto - Nicotera - Tropea in cui, fra l'altro, si chiede ai fedeli un "atto di orgoglio" per "ribaltare" la situazione ... (continua)
Intimidazione al Sindaco di San Mango d’Aquino 19 nov 08 Persone non identificate hanno compiuto la notte scorsa un'intimidazione ai danni del sindaco di San Mango D'Aquino, Vincenzo Buoncore. Una bottiglia piena di benzina è stata fatta trovare sul cofano dell'auto di Buoncore. L'episodio è stato denunciato dallo stesso sindaco ai carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli ... (continua)
Spacciavano droga anche in carcere: otto arresti a Lamezia, si cerca un agente penitenziario 19 nov 08 Otto persone sono state arrestate stamani dai carabinieri, a Lamezia Terme, nell' ambito dell' operazione "Fish and drug" che ha permesso di smantellare una capillare rete di spaccio sulla costa tirrenica del catanzarese. Gli arrestati, tutti di nazionalità italiana, sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ... (continua)
Lotta alla prostituzione a Corigliano, sequestrata auto di un cliente 19 nov 08 I carabinieri hanno elevato, a Corigliano Calabro, una contravvenzione nei confronti di G.C., di 43 anni, sorpreso a contrattare con due prostitute, al quale è stata sequestrata anche l'autovettura. Il controllo è stato fatto nell'ambito dell'applicazione del decreto emanato dal Commissario prefettizio Galeone ... (continua)
La carovana antimafia di Libera a Vibo
19 nov 08 "Non bisogna soltanto limitarsi a proferire
parole o alle buone intenzioni ma bisogna agire". E' quanto ha
detto don Giuseppe Fiorillo, presidente provinciale di "Libera"
in occasione dell'arrivo a Vibo Valentia della Carovana antimafia.
Nel corso della cerimonia, iniziata con l'inno di Mameli, e proseguita
con il taglio del nastro della strada principale del quartiere e lo
svelamento della cartellonistica ad opera del prefetto Ennio Mario
Sodano e del sindaco di Vibo Franco Sammarco, presente il presidente
della Provincia di Vibo, Francesco De Nisi. Il corteo, presenti le
più alte cariche istituzionali, militari e religiose della
provincia, nonché di componenti del mondo delle associazioni,
si è poi radunato nella piazzetta del quartiere in cui sono
stati letti alcuni principi fondanti della Costituzione italiana.
A Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Rosario Livatino, Carlo Alberto
Dalla Chiesa, Pio La Torre, Pier Santi Mattarella, Antonio Scopelliti,
don Pino Puglisi e Giuseppe Fava tutti uomini che hanno combattuto
la mafia, l'amministrazione comunale di Vibo, nel quadro dell'aggiornamento
della toponomastica cittadina, ha dedicato altrettante strade del
nuovo quartiere cittadino denominato "Feudotto". "Il
sacrificio di queste persone cadute sul campo di lavoro - ha aggiunto
don Fiorillo - deve servire da esempio per tutti noi. Non diamo spazio
alla 'mafia delle parole', ma prodighiamoci tutti per una società
migliore. Il sangue dei martiri genera altri martiri, ma noi vogliamo
che questi siano martiri della testimonianza che coinvolgano le scuole,
gli uffici, le parrocchie, i luoghi di lavoro infondendo la speranza
nella gente. La speranza di legalità". Dal prefetto, dal
sindaco e dal presidente della Provincia l'appello a combattere insieme
il fenomeno mafioso perché non basta soltanto l'opera repressiva
delle forze dell'ordine, ma è necessaria l'azione a catena
di tutta la società civile. Infine l'invito agli studenti presenti
a leggere la storia delle varie vittime della mafia.
Lungro al collasso per i rifiuti
19 nov 08 "Se entro una settimana il Prefetto
di Cosenza non autorizzerà il Comune di Lungro a conferire
i rifiuti presso la discarica di Cassano all'Ionio, io e i componenti
della Giunta comunale rassegneremo le dimissioni". Lo ha annunciato
il sindaco di Lungro, Giuseppino Santoianni. "La comunità
lungrese - afferma Santoianni - sul fronte della raccolta dei rifiuti
è al collasso perché è costretta a conferire
la spazzatura presso la discarica di Lamezia Terme e spesso l'unico
camion a disposizione del Comune non riesce a scaricare perché
arriva in ritardo. Si è costretti a fare più di trecento
chilometri al giorno per smaltire i rifiuti". "Per questa
situazione di emergenza - è scritto in un comunicato - il sindaco
con una nota del 29 ottobre scorso aveva chiesto al Commissario delegato
per il superamento della criticità ambientale della Regione
e al Prefetto di Cosenza di avere l'autorizzazione a conferire i rifiuti
nella discarica di Cassano all'Ionio attese le difficoltà economiche
in cui il Comune versa. Lungro è un ente in dissesto finanziario
dichiarato lo scorso mese di marzo e per questo risulta alquanto oneroso
per le casse comunali smaltire i rifiuti nella discarica di Lamezia
Terme". "Lungro è l'unico paese del provincia di
Cosenza - sostiene ancora il sindaco - che non conferisce nella discarica
di Cassano allo Ionio. Tutti i paesi del comprensorio conferiscono
nella città sibarita e questo permette loro un risparmio notevole
in termini di risorse economiche e di tempo. Solo Lungro non viene
autorizzata a smaltire i rifiuti a Cassano, eppure per oltre quindici
anni Lungro è stata la pattumiera del Pollino. Nella nostra
discarica hanno smaltito i rifiuti tanti paesi della provincia e non
solo"
Il generale dei CC Orlando in visita nella Locride
19 nov 08 Il generale di Corpo d'armata, Stefano Orlando,
comandante dell'Interregionale Culquaber, ha visitato il Gruppo Carabinieri
di Locri. "Ricevuto dal Comandante del Gruppo, ten.col. Francesco
Iacono - èc detto in un comunicato - l'alto ufficiale si è
intrattenuto con il magg. Ciro Niglio, comandante della Compagnia
di Locri; il cap. Vincenzo Giglio, comandante della Compagnia di Roccella
Jonica; il cap. Andrea Caputo, comandante della Compagnia di Bianco;
il ten. Pietropaolo Rubbo, comandante del Nucleo operativo e radiomobile
della Compagnia di Bianco; il ten. Giovanni Orlando, Comandante del
Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica,
ed il sottotenente Luigi Pacifico, Comandante del Nucleo operativo
e radiomobile della Compagnia di Locri". Nel corso dell'incontro
sono state trattate tematiche di ordine e sicurezza pubblica. "Il
nuovo comandante dell"Interregionale Culquaber', che riunisce
i carabinieri di Calabria e Sicilia - è detto in un comunicato
- ha cominciato così dalla Locride il primo significativo giro
di incontri, recandosi anche a Platì, San Luca ed Africo, dove
oltre al personale delle locali Stazioni ha incontrato il commissario
prefettizio di Platì, Romano, ed il sindaco di San Luca, Giorgi.
A San Luca il Generale Orlando ha anche deposto un cuscino di fiori
presso il cippo in memoria del brig. Carmine Tripodi, barbaramente
ucciso dalla 'ndrangheta nel 1985''. "Una visita dai contenuti
particolarmente cordiali - conclude la nota - è stata poi quella
resa al Vescovo di Locri, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, nel corso
del quale il prelato ha manifestato gratitudine per la vicinanza diuturnamente
dimostrata dall'Arma ai cittadini. I sensi di gratitudine e fiducia
sono stati fervidamente ricambiati dall'alto ufficiale. All'esito
della visita, il generale Orlando ha espresso apprezzamento per l'operato
dell'Arma in questa fascia così delicata del territorio della
Calabria".
Emergenza rifiuti: Mentre Loiero incontra Bertolaso, il commissario Sottile annuncia fondi ai comuni solidali. Legambiente chiede fine commissariamento 18 nov 08 La riorganizzazione del sistema di smaltimento dei rifiuti urbani in Calabria è stato al centro di due incontri a Roma del presidente della Regione, Agazio Loiero e i sottosegretari Gianni Letta e Guido Bertolaso, in vista della scadenza, a dicembre, del commissario all'emergenza ambientale. "Abbiamo concordato le linee generali su come procedere nei prossimi mesi... (continua)
Morte Federica Monteleone, il GUP rinvia tutti gli imputati a giudizio. La madre "Vinta prima battaglia". 18 nov 08 Sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di omicidio colposo i nove imputati per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne deceduta dopo un black out in sala operatoria. Lo ha deciso il gup del tribunale di Vibo Valentia Gabriella Lupoli che ha fissato la data del processo al 20 gennaio 2009. ... (continua)
Truffe alla UE, sono due i docenti Unical indagati. Rettore Latorre "Nessun atto ufficiale contro Unical" 18 nov 08 Sono due i docenti dell' Università della Calabria indagati nell'ambito dell'inchiesta su una presunta truffa ai danni dell'Unione europea per il percepimento di contributi illeciti che ieri ha portato all' arresto di tre imprenditori ed al sequestro di beni per 70 milioni di euro ... (continua)
Processo Fortugno: chieste le sentenze dei processi alle cosche. A dicembre la requisitoria del PM 18 nov 08 L'acquisizione delle sentenze di alcuni processi per 'ndrangheta e' stata chiesta dal pm Marco Colamonaci all'inizio dell'udienza per l'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno. In particolare, il pm ha chiesto l'acquisizione delle sentenze dei processi scaturiti dalle operazioni condotte dai carabinieri ... (continua)
Revocato il 41 bis al boss Araniti, mandante omicidio Ligato
18 nov 08 Niente più carcere duro, dopo nove
anni di isolamento, per il boss della 'ndrangheta Santo Araniti, condannato
all'ergastolo per essere stato tra i mandanti dell'omicidio dell'ex
presidente delle Ferrovie dello Stato e parlamentare democristiano
Lodovico Ligato, ucciso nell'agosto 1989 nella sua casa al mare alla
periferia di Reggio Calabria. Lo ha deciso la Cassazione respingendo
il ricorso del Procuratore della Corte di Appello di Torino che chiedeva,
appoggiato dal parere favorevole espresso dal Ministero della Giustizia,
il ripristino del 'carcere duro' per Araniti a causa della sua perdurante
pericolosità e del ruolo di capocosca che tuttora ricoprirebbe.
Senza successo il Pg di Torino ha sostenuto - nel suo ricorso in Cassazione
contro la decisione del Tribunale di sorveglianza del capoluogo piemontese
che a gennaio ha revocato il 41 bis ad Araniti - che la cosca del
boss "é tuttora attiva, che perdura la latitanza di Pasquale
Condello, sodale di Araniti e complice dell'omicidio Ligato, che Araniti
è indagato per concorso in un altro omicidio". La Suprema
Corte - con la sentenza 43028 depositata oggi e relativa ad una udienza
a porte chiuse svoltasi lo scorso 16 ottobre - gli ha risposto che
quella della revoca è stata una decisione assunta "correttamente".
Per i giudici di Piazza Cavour è valida la conclusione del
Tribunale di sorveglianza in base alla quale "il decorso del
tempo passato al regime di rigore (quasi nove anni) erode progressivamente
il fondamento indiziante" dell'appartenenza alla "consorteria
mafiosa". Lo scorso 22 maggio la Dia di Reggio Calabria aveva
sequestrato beni per due milioni e 750 mila euro a due presunti affiliati
alla 'ndrangheta, uno dei quali, Consolato Arconte, ritenuto dagli
inquirenti un prestanome dello stesso Araniti. In questi anni, nella
faida tra le 'ndrine, sono stati uccisi alcuni familiari di Araniti.
Tra loro, nel luglio 2004, il cugino Pietro Araniti, ex assessore
regionale all'urbanistica e il nipote Orazio Modafferi, colpito a
morte a giugno dello stesso anno.
E’ un ecatombe, due incidenti sul lavoro, un morto ed un ferito grave 17 nov 08 Gironata nera per i lavoratori nei cantieri. Due incidenti sul lavoro hanno segnato questo lunedì di novembre. Un operaio, infatti, Domenico Sesto, di 43 anni, e' morto cadendo da un'impalcatura a Lamezia Terme mentre stava lavorando alla ristrutturazione di una casa ... (continua)
I sindaci del Savuto respingono le infiltrazioni del racket dei rifiuti 17 nov 08 I sindaci del comprensorio sudcosentino e i vertici della "Presila cosentina" si sono riuniti in seduta urgente ieri sera, nella sala consiliare del Comune di Rogliano, per un esame mirato al danneggiamento di un autocompattatore "190 Fiat Iveco" dieci giorni fa e all'attentato di domenica notte che ha mandato distrutti altri cinque automezzi della stessa società ... (continua)
La Finanza sequestra un intero villaggio turistico per truffa alla CEE per un totale di 70 mln di beni. Denunciato per concussione un docente e l’Università della Calabria 17 nov 08 La Guardia di finanza ha sequestrato in Calabria un villaggio turistico e beni societari, per un valore complessivo di 70 milioni di euro, nell'ambito di un'operazione su una presunta truffa all'Unione europea. La struttura sequestrata è il Villaggio La Pace di Ricadi (Vibo Valentia). Nell'ambito dell'operazione sono state arrestate tre persone titolari della ditta Vecchio ceramiche ... (continua)
Codacons “Non dovute le tasse di acque e fogna se non erogati i servizi”
17 nov 08 Le famiglie che hanno pagato l'imposta fognaria
e di depurazione dove il servizio è inesistente potranno chiedere
la restituzione delle somme. Lo rende noto il Codacons che ha avviato
una azione legale a tutela dei cittadini calabresi. "Una sentenza
della Corte Costituzionale - è scritto in una nota del Codacons
- ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo
14 della legge n. 36 del 1994 nella parte in cui prevede che la quota
di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli
utenti 'anche nel caso in cui la fognatura sia sprovvista di impianti
centralizzati di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi'.
Per effetto di tale sentenza l'applicazione della tassa fognaria e
di depurazione, da parte dei quei comuni della Calabria che non dispongono
di un servizio di depurazione delle acqua reflue, è da considerarsi
illecita ed illegittima. Già diverse aziende nel resto d'Italia
hanno deciso di sospendere l'addebito agli utenti del canone fognario
e di depurazione". Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi,
ha evidenziato che "tutte le famiglie che hanno pagato bollette
per 'imposta fognaria' ed 'imposta di depurazione' per un servizio
in realtà inesistente, possono chiedere indietro quanto versato
nel corso degli ultimi 5 anni. Stimiamo che in 5 anni ogni famiglia
abbia pagato una media di circa 800 euro per imposte legate ad acqua
e fognature; soldi percepiti indebitamente e che ora devono essere
restituiti". Sul sito dell'associazione (www.codacons.it) è
possibile trovare le istruzioni per aderire al ricorso e chiedere
il rimborso di quanto ingiustamente pagato per imposte legate all'acqua
negli ultimi 5 anni. Il Codacons ha inoltre diffidato le aziende dell'acqua
operanti in Calabria a sospendere già dalla prossima fatturazione
gli addebiti agli utenti.
Il 29 in Calabria giornata della colletta alimentare
17 nov 08 Si svolgerà anche quest'anno la Giornata
della colletta alimentare. Il 29 novembre, i volontari inviteranno
gli acquirenti dei supermercati a donare alimenti non deperibili (olio,
omogeneizzati ed alimenti per l'infanzia, tonno e carne in scatola,
pelati e legumi in scatola) che saranno distribuiti ad indigenti.
In Calabria l'Associazione Banco Alimentare, è presente dal
1996 e raccoglie le eccedenze agro-alimentari e le ridistribuisce
a persone e famiglie povere attraverso 613 enti socio assistenziali
convenzionati. Gli enti, nel 2007, hanno distribuito circa tremila
tonnellate di generi alimentari di prima necessità a 95.505
persone bisognose per un valore commerciale di svariati milioni. Nella
provincia di Cosenza, solo nel 2007, 232 enti socio-assistenziali
hanno distribuito 1.563.089 chili a 32.100 persone bisognose. L'iniziativa
2008 sarà presentata mercoledì prossimo, a Rende, da
Gianni Romeo, direttore generale Associazione Banco Alimentare della
Calabria, da mons. Mauro Inzoli, presidente Fondazione Banco Alimentare
Onlus e da Mario Maiolo, assessore al Welfare della Regione Calabria.
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che si terrà
in tutta Italia, è promossa dalla Fondazione Banco Alimentare
Onlus e dalla Compagnia delle Opere Impresa Sociale.
Alluvione di Vibo: Archiviazione per Bertolaso 16 lug 08 La Procura di Vibo Valentia ha chiesto l'archiviazione per il sottosegretario alla Protezione Civile Guido Bertolaso indagato nell'ambito dell'inchiesta sull'alluvione avvenuta nel luglio del 2006. Oltre che per Bertolaso è stata chiesta l'archiviazione anche per Marcello Fiori ... (continua)
Ritirate dalla Polstrada 10 patenti nel cosentino e nel vibonese
16 nov 08 La Polizia stradale di Trebisacce in collaborazione
con quella di Rossano ha ritirato 5 patenti nel corso di controlli
effettuati sabato sera sulla statale 106 ionica nel tratto compreso
tra Trebisacce e Cariati. Su 50 automobilisti controllati con etilometro,
5 sono risultati con un tasso alcolico superiore al consentito. Quasi
tutte le infrazioni sono state commesse nelle strade adiacenti alla
piana di Corigliano Calabro.
Altre cinque patenti sono state ritirate dagli agenti della polizia
stradale nel vibonese nei confronti di automobilisti che guidavano
in stato di ebbrezza e per violazione del limite di velocità.
Nel corso del fine settimana gli agenti della polstrada di Vibo Valentia
hanno compiuto numerosi controlli lungo la statale 18 e sul tratto
autostradale della A3 da Pizzo a Rosarno. Sono state controllare 145
autovemobili ed identificare 150 persone. Le verifiche sul tasso alcolemico
hanno riguardato 36 persone di età compresa tra i 18 e i 30
anni. Ad un imprenditore vibonese di 42 anni, sorpreso con un tasso
alcolemico 4 volte superiore a quello consentito, è stata sequestrata
l'automobile.
Tenta di estorcere denaro a consulente di moda, donna di San Demetrio finisce in carcere a Milano 15 nov 08 Una donna di 36 anni è stata arrestata a Milano con l'accusa di estorsione nei confronti di un noto professionista del fashion business, Francesco Battaglia. Secondo quanto riferito dal commissariato milanese 'Città Studi' che ha condotto le indagini, la donna, una ex dipendente dell'agenzia di moda dell'uomo, nel 2005 si era licenziata adducendo di essere stata sottoposta a una qualche forma ... (continua)
Morte di Federica Monteleone, indagati anche due chirurghi 15 nov 08 Altri due medici sono indagati dalla Procura di Vibo Valentia per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne deceduta nel gennaio del 2007 dopo una settimana di coma in seguito ad un black out elettrico nella sala operatoria dell'ospedale di Vibo. Si tratta, secondo alcune indiscrezioni, dei due chirurghi che si trovavano in sala operatoria al momento del black out e che sono stati indagati ... (continua)
Discarica abusiva scoperta dalla Finanza a Corigliano
15 nov 08 La Guardia di Finanza ha sequestrato un'area
di 500 mq a Corigliano con oltre dieci tonnellate di rifiuti di vario
genere. I militari hanno operato in localita' Torre Rossa trovando
carcasse di autovetture, batterie, pneumatici, contenitori e materiali
metallici vari. Dalle indagini e' emersa la responsabilita' di una
persona, proprietaria del terreno, che e' stata denunciata alla Procura
della Repubblica di Rossano per la violazione di cui all’art.
256 del d.lgs. del 03/04/2006 nr. 152. Il denunciato dovra' rispondere
del reato di gestione di rifiuti non autorizzati.
La Giunta di Lamezia vara l’acquisto della Cantina Sociale
15 nov 08 La Giunta comunale di Lamezia Terme ha deliberato
l'acquisizione dall'Arssa e il recupero dell'ex cantina sociale di
località Prunia, e di localizzare nell'immobile la Fieragricola.
"Questo - ha detto il sindaco, Gianni Speranza - è uno
degli obiettivi fondamentali dell'Amministrazione comunale. Sono molto
felice e lo sarò ancora di più nel momento in cui partiranno
i lavori perché la cantina sociale è una struttura storica
della città e la possibilità di farla tornare a vivere
é importante. La proposta della Giunta comunale è quella
di realizzare un intervento di ristrutturazione e spostare lì
la Fieragricola". Nella delibera della Giunta comunale si prevede
l'acquisto dell'immobile opificio denominato "Cantina Sambiase"
per l'importo di 650 mila euro; di autorizzare l'attivazione della
procedura di contrazione del mutuo con Cassa deposito e prestiti per
un valore di 950 mila euro, di cui 650 mila per l'acquisto dell'immobile
e 300 mila per l'esecuzione dei lavori come da studio di fattibilità
approvato in Consiglio comunale; di autorizzare sin d'ora gli adempimenti
successivi la cui esecuzione è demandata secondo le rispettive
competenze ai dirigenti delle aree Promozione del territorio, Area
servizi legali e appalti, area Tecnica e area Economico finanziaria.
Operazione Omnia, chiesta la condanna per 35 persone e per il consigliere regionale La Rupa 14 nov 08 La condanna a quattro anni di reclusione e' stata chiesta per il consigliere regionale calabrese Franco La Rupa accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. La richiesta è stata avanzata dal pubblico ministero, Vincenzo Luberto, nel corso del processo con rito abbreviato in corso dinanzi al Gup, Abigail Mellace, che vede imputati gli esponenti della cosca Forafestano di Cassano ... (continua)
Sciopero della fame del sindaco di Diamante contro il sequestro dei parcheggi comunali 14 nov 08 Prosegue lo sciopero della fame avviato ieri dal sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, per protestare contro il sequestro di un'area comunale adibita a parcheggio. Magorno chiederà alla procura della Repubblica l'utilizzo delle due aree sequestrate in vista del mercato settimanale previsto per domani ed al quale partecipano oltre 300 commercianti. ... (continua)
Inchiesta Why Not, presto sviluppi 14 nov 08 E' giunto ad un "ottimo punto" (espressione usata da un inquirente) il lavoro svolto dai magistrati che stanno coordinando l'inchiesta Why not dopo la riunione fiume di ieri alla Procura generale di Catanzaro. L'incontro, secondo quanto si è appreso, è stato estremamente produttivo ed un altro è previsto a breve termine ... (continua)
Eseguita l’autopsia al giovane bruciato a Lamezia: ucciso con due colpi di pistola
14 nov 08 Eseguito l’esame autoptico sul cadavere
del giovane Roberto Amendola ucciso ieri sera e poi dato alle fiamme
in un auto: è stato ucciso con due colpi di pistola calibro
38. Questo il risultato dell’esame eseguito oggi pomeriggio
dal medico legale, Massimo Rizzo, incaricato dalla procura della Repubblica
lametina. Gli elementi scientifici raccolti durante l'autopsia saranno
poi trasmessi agli organi inquirenti per le indagini che al momento
si presentano difficili e complesse. Nella notte gli investigatori
dell'Arma hanno ascoltato oltre ai familiari alcuni amici del giovane
con i quali si intratteneva in un bar di via delle Vittoria a poche
centinaia di metri
Assolto dalle accuse di truffe e falso il consigliere regionale Feraudo
14 nov 08 "Grande soddisfazione per la sentenza
assolutoria di questa mattina emessa dal Gip del Tribunale di Reggio
Calabria, con la quale, su richiesta del pm, mi si ritiene completamente
estraneo rispetto all'ipotesi accusatoria di truffa e falso ai danni
della Regione". E' quanto afferma, in una nota, il capogruppo
di Idv alla Regione, Maurizio Feraudo. "Soddisfatto - prosegue
Feraudo - perché ho avuto ragione, in un duplice senso; anzitutto
nel merito, evidenziando il mio comportamento trasparente e lecito
e, in secondo luogo, ho avuto ragione nel tenere nei confronti della
magistratura, verso cui ho sempre il massimo rispetto, un atteggiamento
leale ed equilibrato. Finisce, cosi, questa storiaccia che per me
era diventata un autentico tormentone". "Sulla stessa vicenda
- prosegue il capogruppo di Idv alla Regione - c'é stato, a
gennaio 2008, il pronunciamento del Gip del Tribunale di Cosenza che
aveva decretato l'archiviazione per l'ipotizzato reato di concussione.
La conclusione del procedimento, avviato nei miei confronti a seguito
delle accuse rivelatesi infondate di due miei ex collaboratori, da
me denunciati per calunnia, mi trova soddisfatto anche perché
la magistratura di Cosenza ha accertato che gli accusatori hanno agito
nei miei confronti perché spinti da risentimenti e rancore
in quanto licenziati dalla struttura di supporto alla mia attività
di capogruppo". "L'auspicio, ora che è stata acquisita
la verità giudiziaria - conclude Feraudo - è che i retroscena
non giudiziari della vicenda, che mi hanno angustiato per mesi e mesi,
vengano, prima o poi, alla luce, anche per evitare che la politica
sia posta sotto scacco da iniziative riprovevoli non certo della magistratura
ma di chi, in un ambiente debole qual é la nostra terra, non
svolge altra funzione che quella di tentare di pescare nel torbido".
Soddisfazione del responsabile enti lcoali di IDV.
"Complimenti all'amico Maurizio Feraudo, capogruppo di Italia
dei Valori nel Consiglio regionale della Calabria, per l'assoluzione
dei reati che gli erano stati contestati". Lo afferma il responsabile
nazionale enti locali di Italia dei Valori, Ignazio Messina. "Complimenti
- aggiunge - soprattutto per la sua tenacia e volontà, direi
quasi ferrea, di difendersi nel processo dalle accuse mossegli, utilizzando
gli strumenti che la giustizia offre ai cittadini indagati, e mai
fuori del processo. In un'Italia in cui spesso i politici per sottrarsi
al processo arrivano persino ad inquinare il procedimento legislativo,
facendo approvare leggi ad hoc o addirittura scudi protettivi, il
caso di Feraudo è esemplare". "Ha resistito - prosegue
Messina - quando ogni cosa sembrava volgergli contro, ma mai ha immaginato
di attaccare la funzione giurisdizionale e alla fine ha dato una lezione
al Paese, ottenendo dalla magistratura giustizia e verità".
"L'Italia dei Valori, ancora una volta - aggiunge Ignazio Messina
- dà esempio alla classe politica su come andrebbero affrontate
le questioni giudiziarie". "Feraudo - continua Messina -
è l'emblema della differenza che esiste tra la classe politica
dell'Italia dei Valori e quella del centro-destra. Mentre Berlusconi,
pur di evitare possibili condanne, rifugge i tribunali, cambia in
corsa le regole del gioco e si sottrae definitivamente al giudizio
grazie all'approvazione del vergognoso lodo Alfano, un semplice consigliere
regionale dell'Italia dei Valori ha affrontato il suo processo utilizzando
solamente gli strumenti che la giustizia offre a qualsiasi cittadino
indagato". "L'Italia dei Valori - conclude Messina - è
convinta che quando una personalità politica è messa
sotto accusa debba affrontare il processo con il dovuto rispetto per
le istituzioni e per i cittadini, che hanno il diritto di sapere da
chi vengono amministrati".
Forse una vendetta dietro l’uccisione del giovane a Lamezia
14 nov 08 Una vendetta maturata in ambienti della
criminalità comune per uno sgarro: sarebbe questo il movente
dell'omicidio di Roberto Amendola, il giovane di 24 anni, ucciso ieri
sera a Lamezia Terme. Secondo quanto è emerso dalle indagini,
Amendola è stato ucciso mentre era a bordo della stessa auto
(una Lancia Y) sulla quale è stato trovato il suo cadavere,
di proprietà della madre della vittima. La vettura, con all'interno
il corpo del giovane, è stata poi data alle fiamme dagli assassini
per cancellare eventuali tracce utili per gli investigatori. Amendola
è stato stato ucciso con due colpi di pistola alla testa da
una persona che era in auto insieme a lui e che si trovava sul sedile
posteriore. Nalla vettura ci sarebbe stata anche un'altra persona
che era sul sedile accanto al posto di guida. La Procura della Repubblica
di Lamezia Terme ha conferito stamani l'incarico al medico legale
per l'effettuazione dell'autopsia sul cadavere di Amendola. L'esame
consentirà di acquisire ulteriori elementi ad un'indagine che
non avrebbe comunque imboccato, al momento, una pista precisa.
La carovana Antimafie domani in Calabria
14 nov 08 Da domani farà tappa in Calabria
la Carovana antimafie promossa da Libera, Arci e Avviso Pubblico e
dedicata, quest'anno, al sessantesimo anniversario della Costituzione
e della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. "Incontri
con magistrati e familiari di vittime di mafia - é detto in
un comunicato - convegni, spettacoli, cortei e proiezioni sensibilizzeranno
la cittadinanza sul tema della lotta alle mafie, della sicurezza sul
lavoro e della lotta a qualsiasi forma di razzismo". La tappa
calabrese è programmata lungo il viaggio della Carovana per
tutta l'Italia per raggiungere, a metà dicembre, la tappa finale
di Comiso, in provincia di Ragusa. La Carovana arriverà in
Calabria domani, sabato, a Lamezia Terme per poi toccare, nello stesso
giorno, Carlopoli. Lunedì si sposterà a Cosenza, il
18 a Crotone, il 19 a Vibo Valentia, il 20 a Caulonia e il 21 a Reggio
Calabria. A Cosenza il 17 novembre, in occasione dell'arrivo della
Carovana, si terrà un corteo che attraverserà corso
Mazzini. La manifestazione è promossa dal Centro servizi per
il volontariato della provincia di Cosenza e dal Comitato provinciale
dell'Arci ed ha come tema "Informazione. Diritto al sapere e
alla libera informazione".
Un arresto per spaccio a Cerisano
14 nov 08 I carabinieri hanno arrestato a Cerisano
Emiliano Chiuca, di 32 anni, sorvegliato speciale, con l'accusa di
detenzione illegale a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. L'arresto
è stato fatto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare
in carcere emessa dal gip del Tribunale di Cosenza su richiesta della
Procura della Repubblica. L'arresto fa seguito ad un'attività
d'indagine svolta dai militari di Cerisano da cui è emerso
che Chiuca avrebbe spacciato più volte droga. In occasione
dell'esecuzione del provvedimento restrittivo i carabinieri hanno
trovato nell'abitazione di Chiuca, nel corso di una perquisizione,
un involucro contenente sei grammi di marijuana ed un bilancino di
precisione. L'arrestato è stato portato nel carcere di Cosenza.
Nascondeva un kalashnikov in casa, un arresto a Cittanova
14 nov 08 Un uomo, Francesco Ferraro, di 39 anni,
è stato arrestato dagli agenti del commissariato della polizia
di Stato a Cittanova per detenzione illegale di armi da guerra. I
poliziotti hanno compiuto una perquisizione nell'abitazione di Ferraro
ed hanno trovato un Kalashnikov e 200 munizioni. Il fratello di Ferraro
è stato denunciato per l'omessa custodia di altre armi detenute
legalmente. Il questore di Reggio Calabria, Santi Giuffré,
ha disposto che vengano intensificate le indagini per individuare
la provenienza del Kalashnikov. Nel giro di pochi giorni, infatti,
é il secondo fucile mitragliatore che viene trovato dagli investigatori
nella disponibilità di un incensurato nella zona della Piana
di Gioia Tauro. L'arma sarà sottoposta ad esami balistici per
accertare se é stata utilizzata per compiere reati.
Cadavere carbonizzato rinvenuto a Lamezia 13 nov 08 Il cadavere carbonizzato di una persona e' stato trovato stasera in localita' Capizzaglie di Lamezia Terme.Secondo quanto e' emerso dalle prime indagini dei carabinieri, si tratterebbe di un pregiudicato Roberto Amendola di 24 anni, ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco... (continua)
Regioni ed enti locali respingono la finanziaria. Cersosimo “Uno stillicidio di tagli”. De Rango “Basta con gli scippi” 13 nov 08 Parere negativo all'unanimità da parte delle regioni ed enti locali alla finanziaria, nel corso della conferenza Stato-regioni. "Man mano che esaminiamo i singoli provvedimenti contenuti nella legge finanziaria - ha spiegato il presidente della conferenza delle regioni Vasco Errani - emergono gli innumerevoli tagli a numerose risorse importanti... (continua)
All'opera il decreto del Prefetto Galeone a Corigliano: quattro prostitute e clienti sorpresi e denunciati dai CC 13 nov 08 Quattro donne straniere, tra cui tre romene, sono state denunciate dai carabinieri a Corigliano Calabro perché sorprese ad esercitare attività di prostituzione. I militari hanno anche elevato contravvenzioni nei confronti di ... (continua)
Arrestato a Limbadi il boss Mancuso 13 nov 08 I carabinieri hanno arrestato a Limbadi Pantaleone Mancuso, di 47 anni, presunto boss della 'ndrangheta ed elemento di spicco dell'omonima cosca. Mancuso, arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale di Milano, deve scontare un residuo pena di un anno di reclusione per una condanna... (continua)
Scorie tossiche a Crotone. continuano le analisi della Sorical “Acqua di buona qualità”. Iritale invita a tenere alta la guardia 13 nov 08 "Qualità buona e assenza di sostanze nocive". E' quanto emerge dal monitoraggio delle acque del crotonese effettuato dalla Sorical, la società regionale che gestisce le risorse idriche in Calabria. La società ha effettuato, a seguito dell'indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Crotone, una serie di analisi .... (continua)
Pizzaiolo cosentino presunto ladro nelle ville di Bordighera 13 nov 08 Gestiva due pizzerie al taglio, una a Bordighera e l'altra a Dolceacqua (la "Guinness Pizza"), il presunto ladro delle ville di Bordighera. Giuliano Pieroncinini, 27 anni, originario della provincia di Cosenza, ma abitante da circa sei anni a Dolceacqua, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Bordighera, nella notte tra lunedì e martedì, poco dopo aver tentato di svaligiare ... (continua)
Pensionato di Tarsia deteneva 300 cartucce per carabina
13 nov 08 Un pensionato di settantacinque anni è
stato denunciato dai carabinieri a Tarsia per detenzione illegale
di munizioni. Nel corso di una perquisizione nell'abitazione dell'uomo
sono state trovate circa 300 cartucce per carabine e otto proiettili
per pistola.
Scorie tossiche a Crotone, arrivano le analisi Arpacal: acqua e aria nella norma. Nessun allarme in zona scuole 12 nov 08 Le analisi effettuate a Crotone su campioni di acqua prelevati da fontane rifornite dall'acquedotto "non hanno mostrato concentrazioni di alcun parametro chimico analizzato superiore ai valori stabiliti dalla normativa vigente". E' quanto sostiene l'Arpacal (l'Agenzia regionale per l'ambiente) nella relazione... (continua)
Il Vescovo di Rossano guida la protesta contro la ss 106 “Mobilitiamoci” 12 nov 08 "Nonostante si parli di progetti ed appalti, sulla statale 106 non si vede nulla. Dobbiamo mobilitarci tutti". Lo ha detto l'Arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Santo Marcianò, riferendosi alla situazione della statale 106. "La 106 resta - ha aggiunto - la strada della morte. Una strada che tutti conoscono - ha aggiunto - e che tutti sono costretti quotidianamente a percorrere. ... (continua)
Iniziato il processo contro le cosche di San Luca. Provincia di Reggio parte civile. Presenti TV straniere 12 nov 08 E' iniziato il processo nei confronti di quattordici esponenti delle cosche Pelle-Vottari e Nirta-Strangio, protagoniste della faida di San Luca. Il processo è in corso dinanzi ai giudici della Corte D'Assise di Locri (Presidente Bruno Muscolo). L'accusa è rappresentata dal pubblico ministero della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri. A tutti gli imputati e contestato il reato di associazione... (continua)
Nella provincia di Cosenza si muore di più per incidenti stradali, il doppio che in Italia 12 nov 08 La provincia di Cosenza, con i suoi 155 comuni, ha un tasso di mortalità per incidenti stradali (17 decessi nel 2006 ogni 100 mila abitanti) quasi il doppio della media nazionale. I dati sono stati resi noti dalla Fondazione Luigi Guccione onlus che, con l'assessorato ai trasporti della Provincia di Cosenza, sta organizzando le iniziative in vista della Giornata ... (continua)
Rapporto Bankitalia: L’economia calabrese segna il passo. Aumentano i debiti (+7.8%) calano le imprese e l'occupazione sale solo del 1.1%, export a +4.5% 12 nov 08 "Nella prima parte del 2008 l'attività economica in Calabria ha confermato i segnali di rallentamento registrati alla fine del 2007". E' quanto si afferma nel rapporto di Bankitalia sulla situazione economica in Calabria. Nel rapporto si ... (continua)
Traffico di auto scoperto dalla Finanza a Tortora, denunciato un polacco
12 nov 08 La Guardia di finanza di Scalea ha portato
a termine un importante sequestro di autovetture, trovate all’interno
di un garage sito in Tortora (cs). Durante un turno di servizio di
pubblica utilita’, il 117, i finanzieri del nucleo mobile della
locale tenenza, hanno scoperto un deposito di auto in parte smontate
ed in parte perfettamente funzionanti gia’ avviate alla rottamazione,
presso centri in provincia di Cosenza e Potenza, e con targhe non
corrispondenti al numero di telaio attribuito alle stesse autovetture
all’atto dell’immatricolazione.
E’ stata inoltre denunciata una persona, di nazionalita’
polacca, presente nel garage al momento dell’intervento, resasi
responsabile dei reati di riciclaggio e di truffa perpetrata ai danni
dello stato.
Infatti le autovetture presenti all’interno del garage erano
di fatto in uso ed in possesso del cittadino polacco. I finanzieri,
al termine del controllo, hanno provveduto a sequestrare nr. 05 autovetture
e parte della documentazione correlata alle auto. Sono in corso ulteriori
indagini, disposte dalla procura della repubblica di Paola, al fine
di individuare eventuali altri soggetti coinvolti in questo illecito
traffico di automobili.
Marocchini in manette a Corigliano
12 nov 08 Due cittadini stranieri di nazionalità
marocchina, Mohamed Nadif, e Abdellah Nassimi, entrambi di 43 anni,
sono stati arrestati dai carabinieri a Corigliano. I due sono stati
sorpresi all'interno di uno stabilimento balneare mentre cercavano
di rubare della merce all'interno di un magazzino.
Droga, armi e munizioni in casa, uomo arrestato dalla PS a Cassano
12 nov 08 La squadra mobile di Cosenza ha arrestato
Giuseppe Parrotta, di 35 anni, nato a Bergamo, ma residente a Cassano
allo Ionio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
e munizionamento per armi da fuoco. Nella sua abitazione, tra l'altro,
gli agenti hanno trovato 150 dosi di eroina, 60 dosi di cocaina, ed
una confezione in cellophane contenente 60 grammi di cocaina pura.
Da tempo Parrotta era tenuto sotto controllo dagli investigatori che
lo ritenevano al centro di un giro di spaccio nell'area di Cassano.
Dopo alcuni appostamenti e pedinamenti, gli agenti hanno deciso di
perquisire, all'alba, la sua abitazione. All'interno hanno trovato
cinque cartucce per fucile cal. 12 caricate a pallettoni; tre cartucce
caricate a palla singola; due cartucce caricate a palle elicoidali;
21 cartucce per pistola cal. 9 per 21; e altre 29 cartucce. Successivamente,
in un terreno nella disponibilità di Parrotta, all'interno
della cuccia del suo pastore tedesco, gli agenti hanno trovato la
droga. I poliziotti, infine, in un'area vicina hanno trovato una pistola
cal. 9 per 21 completa di caricatore ma senza proiettili. Sull'arma
sono stati disposti accertamenti balistici per verificare se sia stata
usata in fatti criminosi.
Ditta trasporti blocca Catanzaro per protestare contro la Regione che ne censura il comportamento 11 nov 08 E' stato tolto il blocco attuato per protesta a Catanzaro, su viale de Filippis, la principale arteria stradale in ingresso e in uscita dal capoluogo, dai dipendenti di una società di autolinee di Crotone. A Catanzaro è rimasta una delegazione dei lavoratori, con gli amministratori... (continua)
Sabato scatta il piano neve dell’Anas sulla A3
11 nov 08 Da sabato prossimo scatta sull'autostrada
Salerno-Reggio Calabria il piano neve dell'Anas, con obbligo di catene
a bordo o pneumatici a norma per la marcia su neve e ghiaccio, per
il tratto che va dallo svincolo di Buonabitacolo-Padula a quello di
Frascineto-Castrovillari. "Anche quest'anno - è scritto
in un comunicato - è stato messo a punto un articolato piano
per l'innalzamento dei livelli di sicurezza, per la gestione delle
attività di sgombero della neve e per la prevenzione del ghiaccio
lungo l'intera arteria autostradale. Il piano è stato approvato
lo scorso 6 novembre nella Prefettura di Potenza e in accordo con
le Prefetture di Matera, Salerno e Cosenza". Si tratta complessivamente
di circa 90 chilometri della Salerno-Reggio Calabria dei quali oltre
30 (da Padula a Lauria nord) sono interessati dai cantieri inamovibili
dei lavori di ammodernamento del II macrolotto. Le linee guida del
piano, è scritto nella nota, sono finalizzate a porre in essere
tutta una serie di misure e di interventi per assicurare la massima
fluidità e sicurezza della circolazione, anche in condizioni
di neve, "attraverso la gestione tempestiva degli interventi
di soccorso, il ripristino della regolarità del traffico in
caso di turbativa, una costante azione di prevenzione e di filtraggio
del traffico in collaborazione con la polizia stradale, l'individuazione
di percorsi alternativi anche per le lunghe percorrenze ed infine
una puntuale e tempestiva informazione all'utenza". Il piano
avrà vigore fino al 31 marzo 2009.
Due finanzieri arrestati per concussione a Reggio: avrebbero chiesto tangente per evitare multa 10 nov 08 Due finanzieri sono stati arrestati a Reggio Calabria con l'accusa di avere chiesto denaro ad un imprenditore nei confronti del quale stavano effettuando un'ispezione fiscale. I due finanzieri, entrambi marescialli, sono stati denunciati dall'imprenditore che aveva ricevuto la richiesta di denaro. Ad arrestare i due militari è stata la stessa Guardia di finanza di Reggio Calabria ... (continua)
Ad Acri la Finanza denuncia commerciante che vendeva alimenti scaduti
10 nov 08 La Guardia di Finanza di Acri, nel corso
di un servizio volto al controllo della regolare osservanza degli
obblighi tributari, ha scoperto una frode alimentare posta in essere
da un commerciante al dettaglio, che poneva in vendita regolarmente
prodotti alimentari scaduti di validità ovvero privi dell’indicazione
della scadenza stessa.
Le Fiamme Gialle, all’interno dell’esercizio commerciale,
notavano la presenza di numerosi prodotti alimentari non conformi
alla normativa vigente igienico-sanitaria a causa dell’assenza
della prevista etichettatura di scadenza ovvero con la stessa riportante
una data di scadenza non più valida, in violazione al D. Lg.vo
nr. 109/92.
Immediatamente veniva attivata la competente autorità sanitaria
di Cosenza e si procedeva congiuntamente al sequestro cautelativo
di vari prodotti alimentari e bevande, per un totale di oltre 60 Kg.,
pronti per essere commercializzati al dettaglio.
Il responsabile dell’esercizio commerciale è stato segnalato
all’autorità sanitaria ed amministrativa competenti per
il successivo iter procedurale.
Boss di Cirò evade dai domiciliari dopo la cattura
10 nov 08 E' di nuovo latitante il presunto capomafia
di Cirò (Crotone) Silvio Farao, di 60 anni. Catturato dai carabinieri
il 4 novembre scorso, dopo oltre un anno di latitanza, era agli arresti
domiciliari: la scorsa notte, quando i militari dell'Arma sono andati
nella sua abitazione per un controllo di routine, hanno scoperto che
era fuggito. Il boss è stato condannato all'ergastolo in primo
e secondo grado per l'omicidio di Mario Mirabile, ucciso a Corigliano
Calabro (Cosenza) nel 1990. Farao è ritenuto dagli investigatori
un capomafia di grosso spessore criminale. In attesa che diventasse
definitiva la sentenza che lo ha condannato al carcere a vita, al
boss era stata imposta in un primo tempo la sorveglianza speciale.
A seguito delle ripetute violazioni del provvedimento, la Procura
di Crotone aveva chiesto e ottenuto, come aggravamento della misura,
gli arresti domiciliari. Il 7 settembre del 2007, però, il
capomafia era fuggito una prima volta. Quando, la scorsa settimana,
è finito in manette i militari gli hanno notificato nuovamente
un provvedimento di arresti domiciliari. Silvio Farao era stato arrestato
il 4 novembre scorso insieme ad un altro boss della 'ndrangheta, Cataldo
Marincola, di 47 anni. Farao e Marincola erano stati bloccati mentre
si nascondevano in un casolare in una zona della Sila cosentina. Marincola
era stato condotto in carcere poiché nei suoi confronti pendeva
un ordine di carcerazione dovendo scontare un residuo pena di un anno
e cinque mesi di reclusione. Silvio Farao, invece, era stato posto
agli arresti domiciliari, su disposizione della Procura della Repubblica
di Cosenza, poiché gli viene contestato soltanto il reato di
violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. A carico di
Farao pende la condanna all'ergastolo per l'omicidio di Mario Mirabile.
Condanna, però, non definitiva e per la quale sono scaduti
i termini di carcerazione preventiva.
Incendiate auto a dirigente Legambiente di Ricadi
10 nov 08 Due automobili di proprietà del presidente
del circolo di Legambiente di Ricadi, nel vibonese, Franco Saragò,
componente la segreteria regionale dell'associazione, sono state incendiate
la notte scorsa insieme ad un'altra auto e ad un escavatore parcheggiati
in paese. A renderlo noto è Legambiente. L'incendio ha provocato
l'esplosione dei vetri dell'abitazione al primo piano e il propagarsi
delle fiamme nella casa dove dormivano la mamma di Saragò con
la famiglia tratta in salvo dall'intervento dei vicini che hanno contribuito
a spegnere le fiamme. "Condanniamo con forza - ha sostenuto il
presidente regionale di Legambiente - Nino Morabito - i responsabili
di questa azione vigliacca che non impedirà comunque ai rappresentanti
di Legambiente di proseguire nell'attività di denuncia dell'abusivismo
edilizio e dell'illegalità in Calabria". "Vogliamo
esprimere tutta la nostra solidarietà a Saragò - ha
sostenuto il presidente nazionale di Legamebiente Vittorio Cogliati
Dezza - al quale siamo grati per l'infaticabile lavoro svolto contro
gli abusi edilizi e per riaffermare i principi della legalità
in un territorio particolarmente tartassato. Confidiamo ora sull'efficacia
delle attività delle forze dell'ordine per fare piena luce
sull'accaduto".
Torna a casa Antonino, il bimbo ferito in un agguato a Melito. Il padre "Finito un incubo" 09 nov 08 E' tornato nella sua casa di Melito Porto Salvo, Antonino Laganà, il bambino di quattro anni ferito lo scorso 6 giugno mentre partecipava ad una recita di fine anno scolastico, da un colpo di pistola sparato da uno sconosciuto contro un pregiudicato. Alle 11 di stamane l'aereo messo a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri partito da Roma è atterrato nell'aeroporto di Reggio Calabria. Assieme ad Antonino ... (continua)
Ubriaco a Crotone provoca una carambola di incidenti con 8 feriti 09 nov 08 Ha invaso con la sua automobile la corsia di marcia opposta entrando in collisione con un veicolo e poi, dopo alcune piroette, ha urtato altre due vetture che a loro volta sono andate a finire contro due veicoli in sosta: un automobilista, C.P., di 36 anni, è stato denunciato dalla Polstrada di Crotone per guida sotto... (continua)
Il Ministro Sacconi pronto a commissariare la sanità calabrese 09 nov 08 Dopo il commissariamento della sanità in Lazio e in Abruzzo tra poco potrebbe scattare la mora anche per la sanità campana e calabrese. Lo ha annunciato oggi il ministro del Welfare e della Sanità Maurizio Sacconi, parlando durante un convegno di Forza Italia a Vittorio Veneto. Sacconi ha puntualizzato che non "abbiamo tagliato le risorse ... (continua)
Sciopero di treni e mezzi pubblici
09 nov 08 Stop di 24 ore di treni e mezzi pubblici
dalle 21 di domenica 9 novembre alle 21 di lunedì 10 indetto
da Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, UglTrasporti, Orsa Trasporti,
Faisa e Fast. Sciopero legato alla vertenza per il nuovo "contratto
unico della mobilità" per gli addetti al trasporto locale
e ferroviario, ed ai servizi.
FERROVIE. Lo stop è per tutte le 24 ore garantendo i treni
regionali nelle fasce orarie previste dalla legge, dalle 6 alle 9
e dalle 18 alle 21.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. Autobus, tram e metropolitane si fermeranno
lunedì 10 con modalità diverse città per città.
Roma, dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. Milano, dalle
8,45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio. Napoli, dalle 8.30 alle 17
e dalle 20 a fine servizio. Torino, dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine
servizio. Firenze, dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15.15 a fine servizio.
Genova, dalle 9,30 alle 17 e dalle 21 a fine servizio. Bologna, dalle
8,30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio. Bari, dalle 8.30 alle
12.30 e dalle 15.30 a fine servizio. Palermo dalle 8,30 alle 17,30
e dalle 21.30 a fine servizio. Cagliari dalle 9,30 alle 12.45, dalle
14.45 alle 18.30 e dalle 20.30 a fine servizio. Venezia-Mestre, dalle
9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio.
Il Ministro Alfano revoca il patrocinio gratuito per il boss Tommaso Costa 08 nov 08 La revoca del gratuito patrocinio al boss della 'ndrangheta Tommaso Costa è stata annunciata dal ministro della Giustizia, Angelino Alfano, a margine della festa della Polizia Giudiziaria in corso a Ragusa, nel castello di Donnafugata. "Si dichiarava nullatenente - ha sottolineato il Guardasigilli - nonostante tutto quello che aveva e noi con una norma del pacchetto sicurezza gli abbiamo revocato il gratuito patrocinio". Era stato il pm Antonio De Bernardo ... (continua)
Calabria penultima nell’uso delle carte di credito: si salvano Cosenza e Catanzaro 08 nov 08 Con una media di un Pos (gli apparecchi per effettuare acquisti con carte di pagamento) ogni 72,11 abitanti, la Calabria si posiziona al penultimo posto, precedendo soltanto la Basilicata (un Pos ogni 77,97). Al top della classifica regionale troviamo il Trentino Alto Adige, la Valle d'Aosta e la Toscana. Catanzaro, con un apparecchio di pagamento elettronico ogni 59,47 abitanti maggiorenni, è la provincia calabrese con la più alta densità di Pos. ... (continua)
Arresto a Bisignano, perché tenta estorsione contro dipendente sala giochi
08 nov 08 I carabinieri hanno arrestato a Bisignano
un pregiudicato, Stefano Natalizio, di 46 anni, con l'accusa di tentata
estorsione. Natalizio è stato bloccato dai militari poco dopo
che si era presentato in una sala giochi ed aveva tentato di farsi
consegnare da un dipendente una somma di denaro. Al rifiuto, aveva
estratto dal giubbotto un martello ed aveva danneggiato alcune slot
machine. Il pregiudicato, dopo che si è allontanato, è
stato raggiunto ed arrestato dai carabinieri in un bar. L'uomo è
stato portato nel carcere di Cosenza.
Due denunce a Montalto per scommesse illegali
08 nov 08 La Polizia ha eseguito controlli in alcune
sale giochi di Montalto Uffugo denunciando i titolari dopo che è
emerso che nei due locali si effettuavano scommesse clandestine. Le
scommesse venivano fatte utilizzando bookmakers stranieri non riconosciuti
sul territorio nazionale. Nel corso dei controlli, eseguiti dal personale
della squadra amministrativa e giudiziaria della Questura di Cosenza,
sono stati sequestrati tre videopoker, un'apparecchiatura per giocare
a bingo, i quattro computer utilizzati per le scommesse clandestine,
una smart card Sky intestata a persona inesistente ed una carta d'identità
falsificata.
Scomparsa di Cecchino Principe, Loiero incontra i parenti a Rende
08 nov 08 Il presidente delle Regione, Agazio Loiero,
ha fatto visita questa mattina a Sandro Principe al quale ha porto
le condoglianze per la scomparsa del padre, Francesco, già
sindaco di Rende, parlamentare, uomo di governo, presidente della
Regione e del Consiglio provinciale di Cosenza, scomparso mercoledì
scorso . L'incontro è avvenuto nel municipio di Rende, presente
il sindaco, Umberto Bernaudo. Loiero, che per impegni istituzionali
(si trovava a Palermo per un confronto sul federalismo fiscale con
gli altri governatori del Sud) non ha potuto prendere parte ai funerali
dell'uomo politico, ma ha inviato una propria corona, appena rientrato
in Calabria ha voluto essere vicino alla famiglia Principe, "nel
ricordo di un uomo - ha detto - che si è speso per lo sviluppo
della propria città e della propria regione". "Con
Francesco Principe - ha ribadito Loiero lasciando Rende dopo un intenso
incontro con l'on. Sandro Principe, già assessore nella sua
prima giunta - è venuto a mancare uno di quei grandi personaggi
politici che da protagonista, con passione e capacità non comuni,
ha lottato negli ultimi cinquanta anni per risollevare le sorti della
Calabria".
Reazioni
"Il Consiglio provinciale di Cosenza saprà onorare degnamente
il suo grande presidente, continuando il suo impegno politico, civile
e istituzionale al servizio della collettività cosentina e
calabrese, così come ha fatto in questi anni sotto la guida
autorevole ed esemplare di Francesco Principe". Ad affermarlo,
in una nota, è Franco Corbelli, leader del Movimento Diritti
Civili, consigliere - capogruppo e segretario Questore dell'Ufficio
di Presidenza. "Tra i tanti insegnamenti che Principe ci ha lasciato
- prosegue Corbelli - meritano una sottolineatura particolare, oltre
alla sua grande passione politica, il suo rispetto per le regole,
per l'avversario, per la democrazia, la sua puntualità e precisione.
Cecchino Principe in quattro anni e mezzo, ma è stato così
anche nei precedenti cinque anni, che è rimasto in carica,
è stato in assoluto il consigliere-presidente più, e
sempre, presente a tutte le riunioni istituzionali. Non è infatti
mai mancato ad una sola riunione". "Sempre presente a tutte
le sedute del Consiglio, alle conferenze dei capigruppo, agli uffici
di presidenza - prosegue Corbelli - sempre presente e sempre puntuale.
Anche negli ultimi tempi, sino all'ultimo giorno, nonostante la grave
malattia. Un esempio per tutti noi. Un grande maestro. Ha fatto del
Consiglio provinciale un'assise autorevole e prestigiosa che, nel
rispetto delle differenze politiche e partitiche, ha svolto un ruolo
molto importante sostituendosi spesso ad altre istituzioni, assenti,
e privilegiando l'aspetto sociale, con la promozione e realizzazione
di importanti iniziative e grandi conquiste civili, come la storica
legge per l'istituzione del Garante della Salute della Calabria. Un
titolo di merito questo per il presidente Principe, per il presidente
della Provincia, Mario Oliverio, per tutti i gruppi politici e i 36
consiglieri provinciali, che hanno tutti svolto sino ad oggi un grande
e proficuo lavoro, nell'interesse esclusivo della collettività".
"Sono certo, per la grande stima che ho per il presidente Oliverio
- sostiene ancora Corbelli - e per tutti i colleghi consiglieri, che
in questi sei mesi che restano prima della fine della legislatura
il Consiglio provinciale saprà mantenere alto il dibattito
e livello culturale, l'impegno istituzionale, politico e sociale.
E' questo il modo migliore per onorare degnamente la memoria di Cecchino
Principe e continuare, ognuno nel suo diverso ruolo politico, sulla
strada del civile confronto e della correttezza istituzionale. Come
è sempre stato sino ad oggi e come sono certo sarà anche
adesso, dopo l'elezione del nuovo presidente del Consiglio provinciale
di Cosenza"
Le regioni del Sud unite contro il federalismo rilanciano la “questione meridionale” 07 nov 08 Oltre le "barriere ideologiche" e "gli schieramenti politici", le Regioni del Sud lanciano la sfida alla parte più ricca del Paese, sdoganando con forza la questione meridionale e facendo "cartello" in tema di federalismo. L'obiettivo è la difesa degli interessi del Mezzogiorno, con i governatori che chiamano a raccolta i parlamentari eletti nel meridione, in vista del dibattito sul ddl in Parlamento ... (continua)
Tanta gente ai funerali di Cecchino Principe. Sandro “La sua eredità non andrà perduta” 07 nov 08 Si sono svolti stamattina a Rende i funerali di Francesco Principe, l'ex parlamentare socialista morto mercoledì scorso a Cosenza. Ai funerali hanno partecipato numerosi esponenti politici tra cui i presidenti del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Bova, e della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ed il deputato del Pd Marco Minniti, insieme ad assessori e consiglieri regionali ... (continua)
Morte Federica Monteleone, no del Gup al trasferimento del processo. Regione e Tdm parti civili 07 nov 08 Il gup di Vibo Valentia ha rigettato l'istanza che era stata presentata da uno dei difensori degli indagati con cui era stato chiesto il trasferimento a Cosenza del processo per la morte della sedicenne Federica Monteleone. Secondo il gup, il reato di omicidio colposo è stato commesso a Vibo Valentia, dove fu eseguito l'intervento di appendicite sulla giovane.... (continua)
In clinica per al liposuzione il latitante catturato a Cosenza 07 nov 08 E' stato tradito dalla cura per il proprio corpo Domenico Magnoli, di 27 anni, inseguito da oltre un anno da un mandato di cattura internazionale emesso dalla magistratura francese per traffico internazionale di droga. I carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Cosenza lo hanno sorpreso in una clinica privata... (continua)
Era a Cosenza per un intervento chirurgico, latitante della cosca Molè arrestato in clinica 07 nov 08 I carabinieri hanno arrestato a Cosenza un latitante calabrese ricercato dalle autorita' francesi per traffico internazionale di stupefacenti. Si tratta di Domenico Magnoli, di 27 anni, che fa parte della famiglia Piromalli e Molé di Gioia Tauro (Reggio Calabria). L'uomo, che da più di un anno era ricercato con mandato di cattura internazionale richiesto dalla Francia, è stato bloccato durante un blitz in un clinica privata nel centro di Cosenza.... (continua)
Microspie in tribunale a Reggio: trasferito il PM Cutroneo 07 nov 08 "Frequentazione con esponenti di cosche criminali"; "insanabili" contrasti con i colleghi e "sfiducia" anche nei confronti del capo dell'ufficio, che non informò della possibile presenza di una microspia in procura e della 'bonifica' fatta fare nella propria stanza, impedendo così l'avvio di indagini sulla vicenda : così il ministro della Giustizia Alfano ha chiesto e ottenuto il trasferimento d'ufficio del PM Santi Cutroneo ... (continua)
CGIL “Riportare la tranquillità a lavoratori e imprese sulla A3”
07 nov 08 "E' necessaria, sulla questione della
A3, una forte azione che riporti tranquillità e serenità
ai lavoratori ed alle imprese, sapendo che su questo terreno occorre
passare attraverso un impegno preciso: la certezza dei tempi e della
realizzazione dei tratti di autostrada in cantiere". E' quanto
afferma la Cgil della Calabria, in un documento il cui primo firmatario
è il segretario generale, Sergio Genco, in merito alle minacce
subite dagli operai del cantiere sulla A3. "La Cgil, in tutte
le sue articolazioni territoriali e di categoria - prosegue il documento
- esprime una grande preoccupazione per i fatti gravi che si sono
verificati, ancora una volta, sui cantieri della A3. Questa volta
non si sono fermati agli attentati ai mezzi aziendali ed alle pressioni
indirette, ma hanno rivolto un attacco diretto ai lavoratori ed alla
loro incolumità. La condanna che va ovviamente espressa su
una intimidazione inquietante non può bastare. Come pure non
può bastare ai lavoratori la solidarietà da parte nostra
e di tutte le espressioni democratiche del territorio. Si tratta di
una escalation intollerabile che non può essere solo denunciata,
ma che va contrastata e bloccata senza indugi". Secondo la Cgil,
"la Calabria e la provincia di Reggio Calabria hanno la necessità,
come più volte denunciato dalla magistratura e dalle forze
dell'ordine, di vedere rafforzati questi importanti settori di presidio
della legalità e della democrazia, sia per quanto riguarda
gli organici che per gli strumenti di lavoro, oggi fortemente carenti
e ulteriormente penalizzati rispetto al passato dai tagli operati
dalla Finanziaria che, purtroppo inascoltati, avevamo già denunciato.
Oggi occorre colpire direttamente le organizzazioni criminali e, insieme
a loro, quelle zone grigie che l'alimentano, prosciugando lo stagno
dentro cui cresce e prolifera l'azione della 'ndrangheta. Lo Stato
deve riappropriarsi del territorio e deve dare, anche simbolicamente,
la sensazione di una presenza capillare a cominciare da presidi di
forze dell'ordine che devono essere presenti e visibili in ogni cantiere".
"Chiederemo al prefetto di Reggio Calabria - riferiscono ancora
gli esponenti della Cgil - l'ennesimo incontro urgente per prospettare
al Governo la drammaticità della situazione nel settore e nel
territorio e per chiedere interventi immediati e visibili. Intanto,
il 10 novembre, alle 15, a Bagnara, direttamente nel cantiere interessato
dal grave atto intimidatorio, incontreremo i lavoratori per promuovere
insieme a loro iniziative forti e simboliche di sensibilizzazione
e denuncia"
Scossa di terremoto nella zona del Savuto, nessun danno
07 nov 08 Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4
è stata registrata dagli strumenti dell'Istituto nazionale
di geofisica e vulcanologia alle 16 in provincia di Cosenza. La scossa,
rende noto il Dipartimento della Protezione Civile, è stata
avvertita dalla popolazione nell'area della Sila. I comuni prossimi
all'epicentro sono Parenti, Colosimi e Rogliano. Dalle verifiche effettuate
dalla sala situazioni Italia del Dipartimento non risultano danni
a persone o cose.
Intimidazioni della ndrangheta in cantieri A3. Loiero “Basta!, serve reazione dello Stato” 06 nov 08 Operai di un cantiere che sta realizzando un lotto dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria sono stati minacciati da due uomini armati di fucile a canne mozze. E' avvenuto stamani nei pressi di Bagnara Calabra, dove quattro operai dell'impresa Cossi di Sondrio sono stati fatti stendere a terra e minacciati di morte. ... (continua)
In tanti a porgere l’ultimo saluto a Cecchino Principe 06 nov 08 Di quanto bene abbia voluto alla sua Rende, Cecchino Principe te lo mostra anche per arrivare alla camera ardente allestita nel Comune. Una scala mobile parte da sotto la statale e ti porta in un attimo dentro quel centro le cui finestre lui ha sempre voluto vedere, vive, spalancate, abitate. Ora, con la sua scomparsa, si chiude un libro importante: quello dei galantuomini calabresi della politica ... (continua)
Nel 2009 si stringerà la cinghia: Pil scenderà dello 0,3% in Italia, il doppio nel sud 06 nov 08 Il Pil italiano scenderà dello 0,3% nel 2009 e la recessione sarà decisamente più pesante al Sud, dove la flessione dell'economia raggiungerà lo 0,6%. E' quanto emerge dal rapporto 'Scenari di Sviluppo' di Unioncamere, secondo il quale il 2008 si chiuderà con un calo del Pil dello 0,2%, per poi passare ad un -0,3% nel 2009 e risalire nel .... (continua)
Il bimbo ferito in un agguato a Melito PS in visita alla Camera 06 nov 08 Antonino Lagana', un bambino di 4 anni ferito a giugno in agguato della 'ndrangheta a Melito Porto Salvo e ricoverato per diversi mesi a Roma, ha assistito con i genitori oggi ai lavori della Camera. Durante il dibattito in Aula... (continua)
Bomba a Talarico, il segretario dell’Udc a Catanzaro incontra il Prefetto Calvosa 06 nov 08 In Calabria c'é "un problema serio e grave ed una situazione intollerabile". A dirlo è stato il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, che oggi, con una delegazione del partito, ha incontrato il Prefetto di Catanzaro, Sandro Calvosa, per esprimere "un ringraziamento per quanto fatto dopo le intimidazioni al segretario regionale"... (continua)
Cento bimbi si sentono male dopo il pasto in mensa a Vibo
06 nov 08 Un centinaio di bambini, in gran parte della
scuola elementare De Amicis di Vibo Valentia, ha accusato dei disturbi
gastro-intestinali probabilmente causati dal cibo consumato nella
mensa. I primi sintomi sono stati accusati subito dopo il pranzo e
alcuni bambini hanno fatto ricorso alle cure dei medici di famiglia
e del pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia. Una parte dei
ragazzini è stata trattenuta in ospedale per accertamenti.
Sono in corso accertamenti per verificare se ci sono altri casi. Il
dirigente scolastico della Scuola De Amicis, Onofrio Greco, ha detto
che "é una situazione intollerabile anche perché
quando si ha a che fare con i bambini non bisogna risparmiare sul
cibo. Stiamo accertando la presenza di altri casi nell'istituto e
siamo in attesa dei responsi delle analisi sugli alunni".
Picchia la moglie, pensionato in manette a Caloveto
06 nov 08 I carabinieri di Cropalati hanno arrestato
G.R., di 66 anni, pensionato, per maltrattamenti in famiglia. Secondo
l'accusa, l'uomo ha sottoposto la moglie a violenze sia fisiche che
morali sin dall'inizio del matrimonio. Vittime dei maltrattamenti
anche i due figli. La donna, stanca di sottostare alle violenze, ha
deciso di denunciarlo nel giugno scorso. Le indagini dei carabinieri
hanno portato all'emissione di una misura di custodia cautelare in
carcere.
Disagi per la pioggia nel catanzarese
06 nov 08 I vigili del fuoco di Catanzaro stanno ultimando
gli ultimi interventi iniziati nel corso della notte a causa dei disagi
provocati da un violento temporale. La situazione sta comunque tornando
alla normalità. In particolare, i vigili del fuoco ed i volontari
della protezione civile regionale stanno effettuando gli ultimi interventi
nella zona di Settingiano e Rocca di Neto dove il fango ed i detriti
hanno provocato problemi ad alcune abitazioni rurali. Disagi si sono
verificati anche ad Arena, nel vibonese, dove una frana ha creato
problemi alla circolazione stradale. I mezzi ed il personale dell'Anas,
inoltre, stanno lavorando, sempre nella zona del catanzarese, per
rimuovere il fango che ha interessato alcuni tratti della strada statale
280 che collega Lamezia Terme con il capoluogo calabrese. Alla sala
operativa della protezione civile regionale, al momento, non sono
state segnalate situazioni di particolare disagio.
Sorpreso a rubare una cabina telefonica: arrestato
06 nov 08 Ha tentato di rubare una cabina telefonica
per la strada, ma è stato bloccato dai carabinieri che lo hanno
arrestato. Il fatto è successo a Reggio Calabria. Alessandro
Nicolò, di 37 anni, già noto alle forze dell'ordine,
è stato notato dai militari di una pattuglia dopo che aveva
già smontato la cupola della cabina e si accingeva a colpire
con un martello la base dell'apparecchio al fine di sradicare l'intera
cabina e caricarla su un'autovettura. L'uomo è stato arrestato
per furto ed è stato denunciato per ricettazione perché
l'auto sulla quale voleva caricare la cabina è risultata rubata.
La Calabria piange la scomparsa di Cecchino Principe 05 nov 08 Una delle bandiere del socialismo calabrese, l’on Francesco Principe è deceduto questa sera, all’eta di 90 anni, presso l’ospedale Civile dell’Annunziata. Rinomato politico, artefice del rinnovamento politico e amministrativo con la rivoluzione architettonica ed urbanistica della sua Rende, esempio replicato in molte amministrazioni ... (continua)
Il PM Pristipino a Reggio vice di Pignatone. Ricostituito il pool che catturò Provenzano. Gli organici della magistratura calabrese 05 nov 08 Ormai è ufficiale: Michele Prestipino, uno dei pm che ha condotto le indagini che portarono all'arresto di Bernardo Provenzano e che a Palermo ha seguito inchieste significative,come quella sull'ex presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, è il nuovo "vice" del procuratore di Reggio Calabria... (continua)
Gli ex dipendenti Why Not protestano a Catanzaro. L’ass. Maiolo assicura variazione di bilancio per loro 05 nov 08 Gli ex dipendenti della società Why Not hanno tolto nel tardo pomeriggio il blocco stradale che stavano attuando dalla tarda mattinata a Catanzaro davanti la sede della Regione, in via Lucrezia della Valle. La sospensione della protesta, che ha provocato pesanti disagi al traffico, è stata decisa dopo un nuovo incontro di una delegazione dei lavoratori con l'assessore regionale alle Politiche del lavoro, Mario Maiolo... (continua)
Il 68% dei Comuni calabresi a rischio idrogeologico 05 nov 08 Il 68 per cento dei comuni calabresi, che ha risposto ad un questionario di Legambiente, ha abitazioni in aree esposte a rischio idrogeologico. E' quanto emerge dai dati del rapporto Ecosistema Rischio 2008, l'indagine di Legambiente e Dipartimento della Protezione civile che è stata presentata stamani a Crotone... (continua)
Processo Fortugno aggiornato al 18 novembre 05 nov 08 Si chiuderà con l'udienza fissata per il 18 novembre l'istruttoria dibattimentale del processo per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno. Ad annunciarlo è stato il presidente della Corte d'assise di Locri, Olga Tarzia, davanti alla quale si sta celebrando il processo... (continua)
Incidente mortale a Doria di Cassano: perito 58enne 05 nov 08 Leone Rizzo, 58 anni, di Cassano, è morto la notte scorsa in un incidente stradale a Cassano. Il cinquantottenne cassanese, nell'affrontare una curva sulla strada comunale Doria - Sibari, in contrada "Fornara", ha perso il controllo della Fiat Uno che guidava e ha divelto una recinzione finendo in un terreno ... (continua)
Agricoltore muore schiacciato dal trattore a Cessaniti
05 nov 08 Un agricoltore, Domenico Costanzo, di 73
anni, è morto in un incidente su lavoro accaduto a Cessaniti.
Costanzo stava eseguendo lavori di aratura alla guida del proprio
trattore quando il mezzo, per cause in corso d'accertamento, si è
ribaltato. L'agricoltore, cadendo dal trattore, ha riportato una lesione
alla testa che ne ha provocato la morte immediata. Sull'incidente
hanno avviato indagini i carabinieri.
Il Sindaco di Scalea contro la chiusura dell’Ospedale di Praia
05 nov 08 Sulle voci che danno per certa la chiusura
dell'ospedale di Praia a Mare (Cosenza), è intervenuto il capogruppo
di Forza Italia in Consiglio provinciale, Mario Russo, che è
anche sindaco di Scalea. "Si parla - spiega - di un buco di un
miliardo di euro che può essere colmato con la chiusura di
otto ospedali. Ritengo invece che per quanto riguarda il nosocomio
di Praia a Mare ci siano tutti i numeri per tutelare le professionalità
che operano all¿interno della struttura. Ci sono stati dei
problemi limitati a qualche reparto, come quello di ostetricia, che
non ha funzionato e che ha tirato giù altri reparti che invece
erano altamente operativi come Pediatria. Ci sono professionalità
che vanno salvaguardate; Medicina, Chirurgia, Gastroenterologia, Radiologia
rappresentano delle eccellenze in un ospedale di frontiera come quello
di Praia a Mare che potrebbe contribuire a fornire numeri positivi
alla cruda contabilità presentata dall’assessore Spaziante.
Non credo che ci siano invece i numeri per pensare alla chiusura di
un ospedale come quello di Praia a Mare; penso che si possa fare molto
per garantire ai pazienti calabresi e non solo una Sanità d’eccellenza,
sfruttando realtà come quelle dell¿alto Tirreno. Si
può lavorare seriamente al potenziamento dei reparti che funzionano
e, anzi, si possono aggiungere altre specialità che possano
rendere un ospedale di frontiera, come quello di Praia a Mare, una
realtà per i cittadini dell'alto Tirreno, della vicina Basilicata
e dell'area del Golfo di Policastro della Campania. L'ospedale di
Praia a Mare - conclude Mario Russo - ha sempre rappresentato una
delle poche, ma importanti, conquiste sociali dell'alto Tirreno; area
che, invece, continua ad essere abbandonata da tutti. In questa struttura
ci sono fior di professionisti pronti, con i mezzi necessari, a dimostrare
che la legge dei numeri può e deve essere invertita. L'assessore
Spaziante pensi all'ospedale di Praia a Mare come ad una realtà
da valorizzare, da far crescere, anche per la sua posizione strategica.
In caso contrario sarebbe una sconfitta non solo per i cittadini di
questa area, ma anche per la funzione sociale che una tale struttura
riveste"
Arrestati in Sila due boss crotonesi latitanti 04 nov 08 I Carabinieri del comando provinciale di Crotone hanno arrestato Cataldo Marincola, 47 anni, e Silvio Farao, 60 anni, entrambi di Ciro' (Crotone), ritenuti tra i capi dell'omonima cosca della 'ndrangheta. I due, che non erano armati, si nascondevano in un casolare nei boschi della Sila dove i carabinieri hanno fatto irruzione ... (continua)
Calo demografico in Calabria, nati 18 mila bambini, Crotone provincia più prolifica 04 nov 08 Nel 2007 in Calabria sono nati 18.107 bambini dei quali 9.323 maschi e 8.784 femmine. E' quanto emerge dai dati Istat resi noti nel corso del primo Congresso della Federazione italiana di ostetricia e ginecologia. Il mese in cui sono nati più bambini è stato quello di ottobre. Il bilancio demografico, in Calabria, è risultato pressoché... (continua)
Incidente mortale sulla 106 vicino Rossano, vittima una donna 04 nov 08 Una donna, Antonietta Serre, 62 anni, è morta in un incidente stradale avvenuto stamani sulla statale 106, nei pressi di Rossano. La vittima era alla guida di una Fiat 500 che, per cause ancora in corso ... (continua)
Nuovo attentato al segretario UDC Talarico. Dopo i colpi di pistola, una bomba esplode davanti residenza estiva. Si segue la pista politica. Assegnata la scorta 04 nov 08 E' stata assegnata una scorta al segretario dell'Udc della Calabria, Francesco Talarico. La decisione è stata presa dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Catanzaro, convocato dal prefetto, Sandro Calvosa ... (continua)
Processo per la morte di Federica Monteleone, iniziata l’udienza preliminare. La madre “Un primo passo” 04 nov 08 E' iniziata l'udienza preliminare nei confronti delle nove persone indagate per la morte di Federica Monteleone. La ragazza di sedici anni morì, nel gennaio 2007, dopo una settimana di coma seguito ad un black out nella sala operatoria dell'ospedale di Vibo Valentia mentre veniva sottoposta ad un intervento per appendicectomia. ... (continua)
La vedova Fortugno si costituisce parte civile nel processo contro chi ostacolò il marito
04 nov 08 Un'eccezione per l'inutilizzabilità
di tutti gli atti è stata presentata stamani all'apertura dell'udienza
preliminare davanti al gup di Catanzaro che dovrà decidere
sulla richiesta di rinvio a giudizio di cinque persone per il presunto
tentativo di danneggiare Francesco Fortugno, il vice presidente del
Consiglio regionale ucciso a Locri nel 2005, quando era primario del
pronto soccorso dell'ospedale di Locri. Tra gli imputati figurano
l'ex presidente della Regione Calabria Giuseppe Chiaravalloti, gli
ex assessori regionali alla Sanità, Giovanni Luzzo e Giovanni
Filocamo, Luigi Giugno, all'epoca medico dell'ospedale, e l'ex direttore
generale dell'Asl di Locri, Manuela Stroili. Nel corso della breve
udienza, subito rinviata al 3 febbraio 2009 per un difetto di notifica,
l'avvocato Francesco Gambardella, legale di Filocamo, ha presentato
l'eccezione sostenendo che il pm che ha coordinato l'inchiesta, Luigi
De Magistris, ha delegato un'attività investigativa nell'ambito
di un procedimento contro ignoti nonostante avesse già iscritto
Filocamo nel registro degli indagati. Gambardella ha anche annunciato
al gup Antonio Rizzuti che nella prossima udienza solleverà
un'eccezione di competenza territoriale. Intanto la vedova Fortugno,
Maria Grazia Laganà, deputato del Pd, si è costituita
parte civile assistita dall'avvocato Guido Calvi. Sarà un'udienza
"complessa e occorrerà un forte impegno". A dirlo
è stato l'avv. Guido Calvi, legale di parte civile per Maria
Grazia Laganà nell'udienza preliminare sulla richiesta di rinvio
a giudizio di cinque persone per il presunto tentativo di danneggiare
Francesco Fortugno. "Dalle carte che ho visto - ha aggiunto Calvi
al termine della breve udienza - ci sono alcune parti con elementi
di prova più forti ed altre più deboli che dovranno
essere valutati". "La vicenda - ha sostenuto il legale -
è sostanziale e formale insieme per l'intervento a danno di
Fortugno in violazione di una serie di norme che regolano il sistema
sanitario"..
Danneggiato campo scout a Montalto, denunciati tre minori
04 nov 08 Tre minorenni sono stati denunciati dai
carabinieri con l'accusa di essere i responsabili del danneggiamento
del campo scout accaduto domenica scorsa a Montalto Uffugo. I tre
minori, che hanno tra i 15 ed i 16 anni, avrebbero messo in atto il
danneggiamento, secondo quanto è emerso dalle indagini, dopo
una lite, provocata da futili motivi, con uno degli scout ospiti del
campo. Nel corso della lite uno degli aggressori ha lanciato un petardo
il cui scoppio ha provocato la distruzione di una tenda. Un'altra
tenda, inoltre, è stata divelta.
Clandestini sbarcano a Capo Rizzuto
04 nov 08 Un gruppo di immigrati è stato rintracciato
dai militari della Guardia di Finanza a bordo di una imbarcazione
al largo di Capo Rizzuto, nel crotonese. Gli immigrati erano a bordo
di un motoveliero di tredici metri che, mentre stava raggiungendo
la costa, si è incagliata a causa del basso fondale. Alla vista
delle motovedette della Guardia di Finanza una decina di clandestini
si sono lanciati in mare per cercare di raggiungere la costa a nuoto
dove sono stati fermati dalle forze di polizia che erano presenti.
A bordo del motoveliero i restanti clandestini hanno atteso l'arrivo
della vedetta della Guardia di Finanza su cui sono stati fatti trasbordare
in sicurezza 15 uomini, 3 donne e 3 bambini. Un altro gruppo di clandestini
è stato trasbordato su una motovedetta della Capitaneria di
Porto di Crotone. Le vedette militari con a bordo i migranti hanno
raggiunto il porto di Le Castella dove è stato predisposto
un presidio sanitario per le prime operazioni di accoglienza.
Pentito conferma traffico d’armi dei Pelle Vottari di San Luca
04 nov 08 La cosca Pelle-Vottari di San Luca avrebbe
gestito un traffico d'armi in complicità con alcuni elementi
della criminalità slava. A riferirlo, confermando quanto aveva
già dichiarato in istruttoria, è stato il pentito Gianfranco
Antonioli nel corso dell'interrogatorio cui è stato sottoposto
nel processo col rito abbreviato in corso davanti al gup di Reggio
Calabria, Concettina Garreffa, agli esponenti della cosche di San
Luca. Il collaboratore di giustizia, arrestato nell'operazione Fehida
fatta il 30 agosto del 2007, è stato un esponente di spicco
della cosca Pelle-Vottari, col compito di garantrire al gruppo criminale
il rifornimento di armi. Nel processo in corso davanti al gup sono
imputate 43 persone presunte affiliate alle cosche Pelle-Vottari e
Nirta-Strangio, contrapposte nella faida culminata nella strage di
Duisburg, in Germania, in cui il 15 agosto del 2007 furono uccise
sei persone ritenute vicine alla cosca Pelle-Vottari. I difensori
degli imputati, all'inizio dell'udienza, hanno sollevato un serie
di eccezioni preliminari che il gup, accogliendo la richiesta del
pm, Nicola Gratteri, ha rigettato.
Falsi documenti per ottenere reddito d’inserimento, 24 denunce nel vibonese
04 nov 08 Un truffa ai danni dello Stato è
stata scoperta a Francica dai carabinieri che hanno denunciato 24
persone. Gli investigatori hanno accertato che le 24 persone denunciate
hanno usufruito del reddito minimo di inserimento pur non avendo diritto
perché non versavano in stato di indigenza in quanto avevano
lavori stabili, più redditi nella stessa famiglia e, in qualche
caso, erano anche proprietari di immobili. Per ottenere i fondi venivano
prodotte al Comune delle autocertificazioni ed altri documenti e certificati
falsi.
Immobile confiscato alla ndrangheta consegnato al Comune di Lamezia
04 nov 08 Gli agenti della Sezione Misure di Prevenzione
della Divisione Anticrimine della Questura di Catanzaro, e quelli
del Commissariato di Lamezia Terme, hanno consegnato un immobile confiscato
alla 'ndrangheta a funzionari del Comune. L'immobile, composto da
due magazzini ed ubicato in località Gigliotti, è intestato
alla moglie del boss lametino Francesco Giampà, 60 anni, detto
'il professore', attualmente detenuto e considerato dagli inquirenti
capo indiscusso dell'omonima cosca che operante nel lametino e strettamente
legato alla criminalità organizzata del reggino, del vibonese
e del crotonese. Il provvedimento, emesso dalla Corte d'Appello di
Catanzaro, permetterà al Comune di Lamezia Terme di disporre
dei beni confiscati che saranno utilizzati per fini socialmente utili.
L'immobile era stato sequestrato nel 2000 a conclusione di indagini
patrimoniali condotte dagli investigatori dell'Ufficio Misure di Prevenzione.
Identificati e denunciati a Carolei 3 ragazzi che aggredirono e rubarono un telefonino ad un ragazzo
04 nov 08 Tre persone, di età compresa tra
i 22 ed i 38 anni, sono state denunciate dai carabinieri a Carolei
per rapina. I tre hanno rapinato un telefono cellulare ad un ragazzo
che stava percorrendo la strada provinciale che collega Carolei con
Cosenza. La vittima fu prima bloccata, poi inseguita e raggiunta e
successivamente aggredita e picchiata e costretta a consegnare il
telefono cellulare che era in suo possesso.
Violentò una farmacista di Cariati, confermata condanna
04 nov 08 La Corte d'Assise d'Appello di Catanzaro
ha confermato la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione nei
confronti di Gennaro Vulcano, trentacinquenne di Torrevecchia (Cosenza),
per violenza sessuale nei confronti di una farmacista di San Morello,
vicino Cariati. I fatti risalgono al marzo del 2005 quando la professionista
venne aggredita nella sua farmacia e solo l'intervento di alcuni soccorritori
evitò conseguenze più gravi. In primo grado nel processo
celebrato davanti al Tribunale di Rossano, Vulcano venne condannato
a tre anni e sei mesi. La Corte d'Assise di Catanzaro alla quale è
stato fatto appello, ha rigettato anche la richiesta di revoca dall'obbligo
di dimora avanzata dal difensore e ha condannato l'imputato al risarcimento
dei danni alla parte lesa e al pagamento delle spese legali.
Nascondeva cocaina ed eroina nella biancheria, donna rom arrestata a Catanzaro
04 nov 08 Una donna rom, Giovanna Bevilacqua, di 29
anni, è stata arrestata dagli agenti della squadra mobile a
Catanzaro per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Alla donna è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare
emessa dal Gip del tribunale di Catanzaro. Le indagini degli agenti
della squadra mobile hanno avuto inizio l'11 settembre scorso quando,
durante una perquisizione nel campo nomadi di Germaneto, all'interno
dell'abitazione di Giovanna Bevilacqua furono trovati circa 500 grammi
di droga tra cocaina, eroina ed hascisc. La droga era nascosta all'interno
di alcuni scatoloni che contenevano biancheria, cristalleria e porcellane
varie. Tra lenzuola e coperte furono anche trovati due bilancini elettronici
di precisione utilizzabili per la preparazione delle singole confezioni
di stupefacente e la somma in contante di oltre 20 mila euro, un libretto
di risparmio postale e documenti intestati a Bevilacqua.
Violentavano una ragazza da oltre un anno, i carabinieri arrestano tre persone a Bisignano 03 ott 08 Una storia vergognosa. Una di quelle storie che sembra appartenere solo al mondo della fantasia dei racconti noir. E invece vicino Cosenza tra Bisignano e Torano Castello tre persone hanno violentato per oltre un anno una ragazza, convivente di uno di loro, sino a qualche giorni fa. La scoperta è stata fatta dai carabinieri ... (continua)
Morte del piccolo Roberto Bonanno, la regione si costituisce parte civile. Polemiche Maiolo-Napoli sul deficit sanitario 03 nov 08 La Giunta regionale della Calabria ha deciso di costituirsi parte civile nel processo a quattro medici accusati di omicidio colposo in relazione alla morte di un bambino di 7 anni. Andrea Bonanno morì nel 2005 dopo essere entrato in coma mentre nell'ospedale di Cosenza veniva sottoposto ad un intervento per allargare l'ingessatura applicatagli . ... (continua)
La Bossi-Fini penalizza la Calabria 03 nov 08 "La proposta, lanciata dal segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, di sospendere gli effetti della legge Bossi-Fini per i prossimi due anni, avrebbe effetti positivi anche in Calabria sia sul piano economico sia su quello sociale". Ad affermarlo, in una nota, é il segretario regionale della Cgil, Massimo Covello. "Sono migliaia, anche nella nostra regione... (continua)
Lite tra adolescenti, danneggiato un campo scout a Montalto. La condanna di Vescovo e Agesci 03 nov 08 Hanno preso in giro i loro coetanei scout, tra i quali anche alcuni ragazzi down e poi, forse per la risposta di qualcuno di loro, hanno deciso di usare le maniere forti danneggiando il campo. E' questa la prima ricostruzione fatta dai carabinieri del danneggiamento, avvenuto nella notte di sabato, di un campo scout allestito a Montalto Uffugo ... (continua)
Cosca Piromalli, resta in carcere l’ex sindaco di Rosarno
03 nov 08 Resta in carcere l'ex sindaco di Rosarno
Carlo Martelli, arrestato il 13 ottobre scorso con l'accusa di concorso
esterno in associazione mafiosa. Il Tribunale del riesame di Reggio
Calabria ha rigettato, infatti, l'istanza di revoca della misura cautelare
che era stata presentata dai difensori di Martelli, Titta Madia e
Domenico Malvaso. Secondo l'accusa, Martelli avrebbe favorito l'attività
della cosca Piromalli. Nell'ambito della stessa inchiesta era stato
arrestato pure l'ex sindaco di Gioia Tauro Giorgio Dal Torrione. Anche
per Dal Torrione, nei giorni scorsi, il Tribunale aveva confermato
la custodia cautelare in carcere, rigettando la richiesta di revoca
presentata dai suoi difensori.
Arrestato a Cerenzia latitante accusato di omicidio
03 nov 08 I carabinieri hanno arrestato a Cerenzia,
nel Crotonese, un latitante, Franco Vallone, di 41 anni, ricercato
per omicidio ed associazione mafiosa. Vallone era irreperibile dal
4 aprile scorso, giorno in cui sfuggi' all'arresto nell'ambito dell'operazione
'Heracles' coordinata dalla Dda di Catanzaro. L'uomo è stato
rintracciato dai militari del Comando provinciale di Crotone in un
albergo, dove si trovava insieme alla moglie. L'omicidio di cui è
accusato Vallone è quello di Leonardo Covelli, di 30 anni,
ucciso con un colpo di pistola il 2 novembre del 2000 a Crotone. Vallone,
in particolare, avrebbe segnalato alla persona che eseguì materialmente
l'omicidio l'arrivo della vittima. Il presunto omicida è accusato
anche di aver gestito un traffico di droga.
Armi in casa, un arresto dei CC a Tarsia
03 nov 08 I carabinieri della compagnia di San Marco
Argentano hanno arrestato a Tarsia, con l'accusa di detenzione abusiva
di munizioni da guerra, di armi e di omessa custodia, Guido Sinopoli,
di 60 anni. Sinopoli, che già deteneva regolarmente due fucili
e una carabina, nel corso di una perquisizione domiciliare è
stato trovato in possesso di tre munizioni da guerra, calibro 5,56
Nato; di una carabina non depotenziata di fabbricazione russa, illegalmente
introdotta in Italia, e di una pistola lanciarazzi modificata, tutte
detenute illegalmente. L'arrestato è stato portato nel carcere
di Castrovillari.
Aveva tre pistole in casa, un arresto a Lamezia
03 nov 08 La Polizia ha arrestato a Filadelfia Tommaso
Michienzi, di 44 anni, titolare di un circolo ricreativo, con l'accusa
di detenzione abusiva di armi e munizioni. Il personale della Squadra
mobile di Vibo Valentia, dopo avere effettuato una perquisizione nel
circolo ricreativo di Michienzi, che non ha dato esito, ha fatto un
controllo in casa dell'uomo che ha portato alla scoperta di tre pistole,
un'automatica calibro 7,65 e due revolver calibro 38. Trovate anche
alcune munizioni per le stesse pistole. Michienzi è stato portato
nel carcere di Vibo Valentia.
Lite finisce a coltellate a Santo Stefano d’Aspromonte
03 nov 08 Ha accoltellato un uomo al termine di una lite scoppiata per futili motivi, ma è stato subito arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. Il fatto è accaduto a Santo Stefano d'Aspromonte. La vittima, Giovanni Zappalà, di 42 anni, si trova ricoverato in prognosi riservata negli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Le coltellate gli hanno perforato un polmone. L'aggressore, Vincenzo D'Agostino, di 58 anni, già noto alle forze dell'ordine è stato bloccato dai carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, subito dopo il fatto. I due, secondo la ricostruzione degli investigatori, hanno avuto una lite nella piazza centrale del paese. Tutto sembrava finito, ma poco dopo i due si sono ritrovati e D'Agostino ha colpito con diverse coltellate l'avversario.
Bomba sotto auto a imprenditore di Gerocarne
03 nov 08 Un ordigno è stato fatto esplodere
la scorsa notte a Gerocarne sotto l'automobile di un imprenditore
edile, Bruno Zungrone, di 29 anni. La vettura (una Audi 4), è
rimasta distrutta. L'esplosione ha mandato anche in frantumi i vetri
di alcune abitazioni vicine. Zungrone sta effettuando alcuni lavori
per conto del Comune di Gerocarne. Sull'attentato indaga la Polizia,
che, riguardo il movente, non esclude la matrice estorsiva.
Agguato ad agricoltore di Soriano Calabro: freddato con un colpo di fucile 02 nov 08 Un uomo, Giuseppe Muller di 61 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Soriano Calabro, centro del vibonese. L’uomo che di mestiere fa l’agricoltore non ha precedenti penali. L'episodio è avvenuto sabato notte, a dare l'allarme è stata la moglie della vittima ... (continua)
Pensionato di Castrolibero picchia continuamente la moglie e finisce in manette 02 nov 08 Un uomo di 69 anni e' stato arrestato dai carabinieri di Castrolibero (Cosenza) per maltrattamenti in famiglia. E' stata la moglie a denunciare ai militari quanto accaduto dopo una sera da incubo in cui e' stata picchiata selvaggiamente dal marito per gelosia. In passato la donna ... (continua)
Spariti 5 tonnellate di rifiuti dal reggino: due ditte denunciate 01 nov 08 Cinque tonnellate di rifiuti sparite. E' la vicenda per la quale i carabinieri hanno denunciato in provincia di Reggio Calabria tre operai e due ditte di smaltimento. L'operazione che ha portato alle denunce è stata condotta a Casignana, un centro della Locride, dai carabinieri di Caraffa del Bianco insieme a quelli del Nucleo operativo ecologico di Reggio ... (continua)
Sponsorizzazione della Regione alla Nazionale, Ok dalla UE 01 nov 08 “Mi domando chi pagherà per il danno che la Calabria ha ricevuto”. Così, con amarezza, il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha commentato la risposta definitiva data dalla commissaria Danuta Hubner per conto della Commissione europea all’interrogazione dell’on. Beniamino Donnici. “Le parole della Hubner .... (continua)
Effetto Gelmini: scuola di Acquaformosa iscrive ottantenni per salvare plesso. Continuano le lezioni in piazza dell’Unical 01 nov 08 Saranno almeno una trentina, tutti con i capelli bianchi e ultraottantenni, dal prossimo anno scolastico i nuovi iscritti alle elementari di Acquaformosa, centro arbereshe della provincia di Cosenza. L'iniziativa è stata adottata,annunciano gli amministratori, per evitare che il comune italo-albanese, 1.200 abitanti, subisca la soppressione, per effetto del decreto Gelmini (continua)
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