Salta il condono per l’agricoltura.
Salvi gli aiuti per l’aviaria, lo zucchero e il biofuel
07/03 Trovato l'accordo in commissione Bilancio al Senato sul dl
contenente misure urgenti per il settore agricolo. Salta il condono
previdenziale agricolo, ma, come spiega il ministro delle Politiche
agricole Gianni Alemanno, sono salvi i provvedimenti su emergenza
aviaria, settore dello zucchero e biocarburanti. "Abbiamo trovato
l'intesa con la ragioneria dello Stato, quindi la situazione e' completamente
coperta superando i problemi di bilancio sollevati dal Capo dello
Stato". A spiegarlo e' il ministro delle Politiche agricole Gianni
Alemanno, a margine della riunione fiume che si e' tenuta al Senato.
La soluzione e' stata "lo stralcio del condono", spiega
il ministro ma "mettendo un blocco a tutti gli interventi per
i pagamenti e i decreti ingiuntivi per i crediti Inps fino al 31 luglio".
Inoltre, verra' creata "una commissione che dovra' vedere come
affrontare il problema e risolverlo per quel che riguarda il passato".
"Confermate, invece, tutte le altre norme, compreso l'abbassamento
dei contributi previdenziali in agricoltura- rileva Alemanno- riduzione
che passa dal 40 al 68% per le zone svantaggiate e sottoutilizzate,
e dal 70 a 75% per la montagna". Insomma, "il futuro della
riforma previdenziale e' tutto salvo- dichiara il ministro- il passato
viene sospeso a tutti gli effetti fino al 31 luglio con la creazione
di una commissione che dovra' trovare le strade, compatibili con il
bilancio dello stato e il patto di stabilita' per risolvere il problema".
La commissione "operera' e relazionera' alla presidenza del Consiglio
perche' a nostro avviso e' un problema che si puo' risolvere internamente
all'Inps", precisa Alemanno. Dal provvedimento uscito dalla commissione
Bilancio del Senato "sono stati tolti i soldi messi per il condono,
che saranno disponibili in futuro per un intervento quando la commissione
avra' specificato quanto servira'". E la cifra stralciata e'
di circa 500 milioni di euro, mentre per la manovra ne restano circa
240 milioni.
Alemanno: “Superato lo scoglio
del Senato. Provvedimento in larga misura salvo”
“Abbiamo superato lo scoglio del Senato correggendo il decreto
legge sull'agricoltura secondo le indicazioni del Capo dello Stato.
Il provvedimento e' in larga misura salvo, con le norme sull'influenza
aviaria, lo zucchero, le bioenergie e la riduzione dell'Iva sulla
pesca''. E' quanto dichiara il ministro delle Politiche agricole e
forestali Gianni Alemanno dopo l'approvazione a palazzo Madama del
decreto agricoltura rinviata alle camere dal presidente della repubblica.
''Sulla riforma della previdenza agricola prosegue Alemanno abbiamo
salvato tutte le norme che riguardano il futuro, e che riducono di
28 punti percentuali il peso della previdenza agricola al Sud e di
5 punti percentuali nelle aree di montagna, ed abbiamo bloccato gli
aumenti previsti dalla riforma Dini. Solo la rateizzazione dei contributi
agricoli non pagati in passato afferma il ministro viene rinviata
all'esame di una Commissione che dovra' concludere i suoi lavori entro
il 31 luglio prossimo, mentre tutti i pagamenti e tutti gli atti ingiuntivi
sono stati sospesi per legge sino alla stessa data''. ''Mi appello
adesso a tutti i deputati ed a tutti i gruppi parlamentari conclude
Alemanno affinche' sia garantito il numero legale domani pomeriggio
alla camera, per approvare il decreto legge''.
Coldiretti: “Il decreto ora
va approvato alla Camera”. Manifestazione con mimose e pollo
a Roma
"Adesso va approvato definitivamente anche alla Camera un provvedimento
indispensabile per rendere finalmente operative misure rilevanti e
urgenti per le imprese e i consumatori: dall'emergenza aviaria ai
biocarburanti, dallo zucchero al contenimento del costo del lavoro".
E' quanto afferma in una nota il presidente della Coldiretti, Paolo
Bedoni, commentando il voto del Senato sul decreto legge sull'agricoltura.
"Insieme con le misure di sostegno al settore avicolo - continua
la Coldiretti - il nuovo testo prevede innovativi interventi per lo
sviluppo dei biocarburanti derivanti dalle coltivazioni agricole contro
lo smog e il caro petrolio, la lotta alla contraffazione degli alimenti,
finanziamenti per lo zucchero ed anche misure per il contenimento
del costo del lavoro che nella parte della regolarizzazione dei contributi
previdenziali pregressi sono state riviste su sollecitazione del capo
dello Stato". "In particolare - conclude la Coldiretti -
è stata istituita una commissione di studio sulla possibilità
di estinguere i debiti pregressi compresi quelli cartolarizzati e
vengono in ogni caso sospese le procedure di riscossione fino al 31
luglio 2006". Domani davanti a Palazzo Chigi gli allevatori e
gli imprenditori avicoli manifesteranno con l'offerta di pollo arrosto
e mimose made in Italy per sostenere la definitiva approvazione del
provvedimento 'salva pollo italiano' in discussione alla Camera a
partire dalle 14. . E per l’8 marzo 2006 nuova giornata mobilitazione
della Coldiretti, sempre a Piazza Colonna dove centinaia di allevatori
manifesteranno anche con l'offerta di pollo arrosto e mimose Made
in Italy a rappresentanti delle istituzioni e a cittadini, per sostenere
la definitiva approvazione del provvedimento ''salva pollo italiano''
in discussione alla Camera a partire dal primo pomeriggio.
De Petris (Verdi) “Da Alemanno
le solite promesse”
"Il Governo sceglie di scaricare ogni responsabilita' delle
scelte sulla previdenza in agricoltura su chi ne raccogliera' la precaria
eredita'. Il Ministro Alemanno conclude cosi' il suo mandato come
lo aveva iniziato, con una lista di promesse." Loredana De Petris,
senatrice dei Verdi e capogruppo in Commissione Agricoltura, ha motivato
in Aula il dissenso del suo gruppo in merito alle modifiche sul concordato
previdenziale proposte dal Governo al decreto sugli interventi urgenti
per il comparto agricolo, rinviato all'esame delle Camere dal Presidente
della Repubblica, e l'astensione nel voto finale sull'intero provvedimento.
"Sono state suscitate enormi aspettative - ha dichiarato la senatrice
- senza avere minimamente istruito in modo efficace la soluzione del
problema previdenziale, con il solo risultato di esasperare gli animi
in un mondo agricolo gia' afflitto dalla crisi." "Ci auguriamo
che domani - ha concluso De Petris - ancora grazie al senso di responsabilita'
dell'opposizione, sia possibile approvare alla Camera le misure indifferibili
contenute in questo provvedimento, dalla conferma dell'indennita'
di disoccupazione agricola, alle norme per il settore dello zucchero,
per i biocarburanti e per le aziende del settore avicolo colpite dalla
crisi dell'influenza aviaria".
Precedenti
03/03
Decreto aviaria-agricoltura, Alemanno: “Entro
venerdì la soluzione". Coldiretti: “Norme
urgenti per imprese e consumatori”. Interventi di Storace,
Fassino, Rizzo, Meduri, Fioroni, Scalfaro, Errani.
02/03
Il Presidente Ciampi boccia il decreto sull’agricoltura che
contiene anche gli aiuti per l’aviaria. “Manca la copertura
finanziaria”. Camere convocate per il
7 marzo. Sbarbati (Rep.Eur) "Berlusconi licenzi Alemanno".
Bindi, Percoraro, Cento "Governo incapace".
Bianchi "Trovare i fondi"
01/03
Approvato dal Senato il DL sull’agricoltura che prevede, tra
l’altro, misure per le aree svantaggiate,
per gli avicoltori colpiti dall’aviaria, rateizzazione dei contributi.
Reazioni.