Notizie di Sport - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

16 mar 10 Da qualche mese si sentiva mormorare in giro circa la possibilità di spostare l'evento Nazionale di Beach Volley da Cosenza a Rende, ma la notizia ufficiale arriva solo oggi, in seguito all'incontro del Presidente dell'Associazione Sportiva Technevents, Giuseppe Naccarato, con l'Assessore allo Sport del Comune di Rende, Dott. Mario Rausa. "L'amministrazione comunale di Rende crede molto in questo progetto e si impegnerà a portarlo avanti anche nei prossimi anni, attribuendo ad esso l'importanza che merita, trattandosi di un torneo di livello nazionale". Queste le parole dell'Assessore Rausa al termine dell'incontro. La quarta edizione della manifestazione sportiva Beach Volley in Città si svolgerà nella centralissima Piazza Matteotti, dal 13 al 15 luglio prossimi, e sarà la tappa principale del Tour estivo organizzato da Technevents nella Provincia di Cosenza. Il circuito prevede altre quattro tappe regionali riservate ad atleti professionisti. L'evento rappresenta un appuntamento di grande successo, consolidato dalle tre precedenti edizioni. Si tratta di una tappa nazionale di Beach Volley nell'ambito del circuito OPEN 2x2 Maschile. L'insolito contesto, che vede una piazza della città trasformarsi in una spiaggia, rende l'evento di grande impatto e divertimento per gli atleti e il pubblico coinvolti nelle tre giornate di sport. Oltre ai due campi di gioco, la struttura comprende stand per la promozione dei prodotti tipici locali, spazi espositivi per i partner, punti di ristoro e servizi. Una manifestazione all'insegna della vitalità, della salute e della socializzazione fra i giovani, un modo diverso di vivere la città nel periodo estivo che coinvolge ogni anno più di 400 atleti e 5.000 spettatori di ogni età, provenienti da tutto il territorio nazionale. La tappa prevede inoltre competizioni per gli amatori di questa disciplina sportiva, momenti di animazione, spettacolo e un grande concerto finale. La macchina organizzativa è già a buon punto e l'associazione ha confermato i partner istituzionali delle scorse edizioni. Anche quest'anno la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria sosterranno sia la tappa di Rende che l'intero tour, ulteriore conferma della vicinanza degli enti a manifestazioni che riescono a valorizzare il territorio attraverso lo sport. Nella foto l'Assessore allo Sport del Comune di Rende, Dott.Mario Rausa, e l'organizzatore della manifestazione, Giuseppe Naccarato.

11 mar 10 Si chiude con tre medaglie di bronzo la stagione Interregionale del Gran Premio Giovanissimi, riservato alle categorie Under 14. A Foggia è andata in scena la terza e ultima prova per i giovani atleti del Club Scherma Cosenza che, come sempre, si sono fatti valere in pedana. A conquistare la terza piazza del podio sono stati Lorenzo Gargano tra i Maschietti del fioretto, Maria Grazia Tedeschi tra le Ragazze/Allieve della spada e Antonio Zupi tra i Ragazzi/Allievi sempre di spada. A loro si aggiungono l’8° posto di Giovanni Cozza e il 10° di Alberta Salatino. I primi a tirare nella mattina di sabato 6 Marzo sono stati Salatino, Tedeschi e Zupi. La nostra Alberta, dopo un girone discreto, affrontava Federica Erriquez (Circolo Scherma Brindisi) per entrare tra le prime otto. L’assalto era emozionante e combattuto, ma alla fine era la brindisina a prevalere per un solo punto: 15-14 recitava impietoso l’apparecchio segnastoccate. Diversamente andava per Maria Grazia che riusciva invece a raggiungere la semifinale senza molti problemi, affrontando poi Tiziana Lorusso della Scherma Trani. Ancora una volta però l’atleta rossoblù non riusciva a superare lo scoglio della semifinale, perdendo per 12-9 e conquistando il terzo bronzo della sua stagione agonistica. Assieme alle due ragazze c’era anche Zupi che dopo la sconfitta in finale della seconda prova era desideroso di riscattarsi e tornare a vincere come già fece a Trani. I suoi sogni però si sono infranti a un passo dalla finalissima contro Daniele Sabato della Galassport Campobasso. Antonio perdeva infatti per 15-13 sprecando un piccolo vantaggio maturato nel corso dell’assalto. L’ultimo a entrare in scena quando oramai eravamo nel primo pomeriggio era Giovanni Cozza, impegnato nella categoria promozionale Prime Lame di fioretto. Per lui, alla seconda gara in carriera, arrivava un buon piazzamento tra gli otto finalisti. Per conquistare l’agognata medaglia ha dovuto superare Andrea De Sario del Club Scherma Bari, vincendo agevolmente per 8-4. Purtroppo poi il tabellone gli ha messo di fronte Annichiarico del Circolo Scherma Brindisi (poi vincitore della gara), il quale ha prevalso per 8-3. Sorridente dopo la premiazione, con al collo la sua prima medaglia vinta in una competizione, il piccolo Giovanni ha chiuso la prima giornata di gare nella città dauna. La mattina seguente era il turno di Lorenzo Gargano, tornato in pedana dopo l’assenza nella seconda prova per infortunio. Un girone di qualificazione con alti e bassi lo piazzava al settimo posto parziale. Doveva quindi affrontare Giorgio Camposarcone della Scherma Vale Campobasso, ma riusciva a prevalere con il punteggio di 10-4. I quarti di finale gli riservavano Vittorio Aurisicchio del Laboratorio Benessere Scherma Ostuni; qui Lorenzo incontrava maggiori difficoltà, ma grazie alla sua tenacia vinceva per 8-7 allo scadere del tempo regolamentare. Arrivava così la semifinale che purtroppo gli era fatale come già successo ai suoi compagni il giorno prima. Francesco Zurlo, che conquisterà poi il primo posto, lo sconfigge per 10-5. Un vero peccato perché inizialmente era stato Lorenzo a portarsi in vantaggio, ma poi ha dovuto cedere alla bravura dell’avversario allenato dalla Maestra Laura Lotti. Al termine delle tre prove interregionali questo il bilancio del Club Scherma Cosenza: 1 oro, 1 argento e 6 bronzi. Un buon risultato considerando che a rappresentare i colori rossoblù sono stati solo cinque atleti, capaci quasi sempre di salire sul podio. Inizia adesso per tutti la preparazione in vista delle gare nazionali: Lucca, Salerno e Rimini saranno le prossime trasferte dei nostri piccoli atleti che venderanno cara la pelle!

04 feb 10 Sabato e Domenica prossimi, sul circuito internazionale di Montalto Uffugo,si terra' il primo trofeo di Karting "Primavera montaltese", valevole quale prova inaugurale del campionato regionale 2010. Saranno un centinaio i piloti che prenderanno parte alla gara, e team arriveranno anche dalla Puglia e dalla Campania. Sabato si terranno le prove libere e non cronometrate per categoria. Domenica mattina saranno di scena prima le verifiche di carburazione e, subito dopo, le prove ufficiali di qualificazione; a seguire, nel primissimo pomeriggio, il via alle finali, ne sono previste nove, per le diverse classi in gara. A competere saranno classi di cilindrata dai 60 ai 125 cc, con marce e mono marce. Il "Primavera montaltese" e' la prima gara che si svolge sulla pista di Montalto, circuito nato da un'idea di Pasquale Francavilla.

04 mar 10 Per i rugbysti cosentini l’appuntamento è alla Club House del campo “Francesco Macrì” per brindare alla meritata vittoria di domenica della squadra nazionale sulla Scozia. La pratica e la cultura del rugby a Cosenza ha tradizioni antiche e col tempo ha progressivamente guadagnato un pubblico sempre più vasto. Il rugby è uno sport di squadra diffuso nelle sue varianti,in buona parte del mondo,specialmente nel Regno Unito e negli Stati dell'ex impero britannico come Irlanda, Australia, Nuova Zelanda,. È definito come uno sport di contatto e di situazione. È uno sport di contatto perché il confronto fisico tra i giocatori è una costante del gioco. Il rugby è anche definito sport di situazione perché nella sua evoluzione sta diventando sempre più importante la capacità di comprendere il contesto momentaneo in cui ogni fase della partita si sviluppa concretamente. È uno sport di origini nobili, nel quale il rispetto delle regole e degli avversari è considerato un valore fondamentale. Circola un aforisma di Henry Blaha, giocatore e giornalista americano, erroneamente attributo a Oscar Wilde: « Il rugby è un gioco bestiale giocato da gentiluomini…….. ». La partita disputata domenica dalla nazionale italiana merita a pieno titolo un brindisi anche perché rompe una serie di sconfitte non tutte meritate. Particolarmente soddisfatto del risultato è Enzo Paolini, già presidente del Rugby Cosenza,giocatore e cultore del pallone ovale,al suo debutto come capo della delegazione della squadra scesa in campo contro la Scozia al Flaminio di Roma. “E’ un successo meritato-ha affermato- che premia il lavoro dell’intera squadra e del direttore tecnico. Bisogna farne tesoro per rimanere concentrati e sfruttare appieno gli elementi di gioco e di schieramento che si sono dimostrati vincenti sul campo del Flaminio”.

27 feb 10 Il pugilato finalmente approda anche nell’istituto penale minorile di Catanzaro, allontanando da se i soliti pregiudizi che lo hanno accompagnato per tanto tempo. Sport di regole rigide, che impegna i ragazzi sotto molteplici aspetti, quindi in grado di coinvolgerli totalmente e disciplina educativa che migliora la conoscenza del proprio corpo e i propri limiti fisici naturali. Sin dai primi giorni questa attività è stata accolta positivamente dai ragazzi ed ha rappresentato per loro sicuramente una novità, quindi un’opportunità per tutti coloro che vorranno apprendere e misurarsi con questa disciplina. Il progetto vuole dare ai partecipanti quegli strumenti necessari per la valorizzazione delle proprie capacità individuali, della stima e fiducia in se stessi. Dunque la pratica motoria non è considerata in modo semplicistico e riduttivo solo mero esercizio fisico, ma anche e soprattutto come attività educativa direttamente funzionale alla conquista di una maggiore consapevolezza della propria identità psicofisica. La struttura penitenziaria ha acquistato tutte le attrezzature necessarie allo svolgimento degli allenamenti: sacchi, corde, guantoni, caschi ed i ragazzi stanno iniziando ad acquisire le tecniche di base del pugilato svolgendo l’allenamento con dedizione ed impegno. Un’esperienza nuova anche per il tecnico dell’ASD Boxe Popolare, Gianfranco Tallarico, in quanto svolta in un luogo ed in una situazione ambientale differenti dalle palestre cittadine ma tuttavia entusiasmante. Trovare un punto di comunicazione e di relazione con i ragazzi attraverso questo sport è fondamentale così come renderli realmente protagonisti e consapevoli delle loro potenzialità. L’immagine che ciascun ragazzo costruisce di se, come si percepisce, come si vede, passa attraverso la potente mediazione del corpo. Sapersi migliorare, saper collaborare con i compagni, mettersi alla prova in una strategia di attacco o di difesa, di crescere, di cambiamento, sono tutti elementi di forza per una sana costruzione della personalità. Anche quello dell’alimentazione è già diventato motivo di confronto con i ragazzi, che chiedono spesso come e cosa fare per dimagrire e sentirsi in forma. A riguardo è anche intervenuto il presidente del comitato regionale calabrese Fpi, Avv. Vanessa Avolio, che con un messaggio destinato a tutte le società presenti sul territorio regionale, ha inteso rivolgere un plauso all’ASD Boxe Popolare Cosenza ed al suo tecnico, Gianfranco Tallarico.

26 feb 10 Si torna ai giovani, ai ragazzi. A quei ragazzi che Armando Gatto tanto amava e su cui tanto puntava per allontanarli dalla strada e destinarli ad una disciplina altamente formativa che mette gli uomini a confronto con i propri limiti fisici e mentali. Ma raccontiamo come sono andate le cose. L’11 gennaio la Gsc Armando Gatto comunica come di consueto le date delle gare alla Federazione Ciclistica Italiana (10 luglio Motta Santa Lucia, 1 Agosto Soveria Mannelli, 5 settembre Cassano Allo Ionio) ma dalla federazione rispondono picche: per Motta (Campionato regionale della Montagna) e Cassano (Granfondo della Sibaritide) non c’è la disponibilità e allora non si può che, da parte nostra, annullare le gare. Il presidente, Francesco Corrado, incassa lo scatto ma in perfetto stile GsC si alza sui pedali e rilancia la fuga: si lasciano a malincuore e per colpa d’altri gli amatori (limitandoli alla sola gara di Soveria Mannelli, Granfondo dei Monti Tiriolo, Reventino e Mancuso) e si punta al dilettantismo. Le due gare soppresse saranno sostituiti da eventi di portata ben più importanti, di rilevanza nazionale, con competizioni riconosciute dalla FCI: - Motta Santa Lucia: 6 giugno, Campionato Regionale Calabria (Esordienti e Allievi). Prova unica – Federazione Ciclistica Italiana; - Cassano Allo Ionio: 5 settembre, Granfondo della Sibaritide: Campionato Regionale Juniores (Allievi e Juniores). Prova unica - Federazione Ciclistica Italiana. Si torna agli albori dunque: Armando Gatto amava lavorare con i ragazzi per educarli al ciclismo, disciplina di vita. Lo stesso si farà di nuovo ora: vedere giovani ciclisti che si avviano al professionismo farà bene alle persone che amano il ciclismo, a chi ha conosciuto Armando, alle comunità di Motta Santa Lucia e a quella di Cassano Allo Ionio. Ma soprattutto farà bene alla Gsc stessa insegnandole, ancora una volta, ad avere fame sempre di nuove vittorie, di nuove sfide e di rilanciare sempre la posta verso nuovi traguardi per vincere insieme alla gente e al ciclismo.

26 feb 10 Giovedì scorso, nella sala conferenze del Coni di Cosenza, si è riunito il consiglio provinciale per la presentazione del programma delle attività per il 2010. Il Presidente provinciale Pino Abate ha illustrato ai presenti i numerosi eventi sportivi e culturali in programmazione, soffermandosi sui progetti istituzionali e su quelli che inizieranno a breve. Alla presenza del Presidente Regionale Demetrio Praticò sono stati consegnati ai Presidenti delle Federazioni Sportive, delle Discipline Sportive Associate, degli Enti di Promozione Sportiva e delle Associazioni Benemerite la Spilla d’argento del Coni Cosenza e un attestato di riconoscimento per il lavoro da loro svolto a sostegno e promozione dello sport. In occasione del consiglio sono stati convocati i Fiduciari di zona, i quali, secondo l’articolo 53 del Regolamento delle Strutture Territoriali del Coni, hanno il compito di mantenere i contatti con le Istituzioni, con le Associazioni e le Società Sportive, garantendo una maggiore presenza del CONI su tutto il territorio provinciale. Questi i nominativi dei Fiduciari: Gianni GUIDA, Angela DODARO, Rossella GAUDIO, Franco SORRENTINO, Antonio COSENTINO, Giampaolo PELUSO, Piero GRECO, Franco GRANATO, Giuseppe CAMPANA, Ilaria DIMA, Aldo GRAVINA, Francesco AGOVINO, Massimo FINO, Don Vincenzo CALVOSA, Maria Grazia CIANCIULLI, Rocco OSSO, Fernando GIOIA, Vanessa AVOLIO, Paolo CUCCI, Anna Maria CETERA, Anna DE GAIO, Antonio FERRAZZO, Riccardo FERRARI. Al termine dell’incontro il Presidente regionale Praticò ha annunciato la decisione di affidare l'incarico di vice presidente vicario del Coni regionale a Pino Abate.

24 feb 10 Una giornata sugli scudi per gli atleti del Club Scherma Cosenza che hanno dominato la 2a Prova Regionale di spada maschile e femminile, svoltasi a Lamezia Terme il 21 Febbraio. A vincere sono stati i giovani Giuseppe Pastore (15 anni) e Lia Venneri (16 anni) che ha bissato la prestazione della prima prova di Platania dello scorso Ottobre. Non è finita qui perchè sul podio sono saliti anche Matteo Perri (2° classificato) e Paolo Bruno (3° classificato) nella spada maschile, mentre tra le ragazze Martina Caldeo ha conquistato la seconda piazza. Per tutti questi schermitori è arrivata la qualificazione alla 2a prova nazionale che si svolgerà a Foggia nel mese di Aprile. Continua la scalata del cadetto Pastore che dopo aver conquistato diversi titoli tra gli Under 14 ha messo la sua prima firma nel circuito Assoluti, confrontandosi con atleti più grandi di lui. In finale ha sconfitto il suo istruttore Perri per 15-10, meritandosi gli applausi di tutto il pubblico dopo una gara in cui non ha mai mostrato segni di cedimento. Agli atleti già citati aggiungiamo Ivan Iulianello che si è fermato ai quarti di finale conquistando il 6° posto, battuto dal compagno di sala Paolo Bruno per 15-12. Più indietro invece Perri Marco (9°), Monteforte Andrea (11°) e Monteforte Achille (18°). Anche Lia Venneri conferma la sua crescita e conquista il secondo titolo regionale della carriera, sconfiggendo in una finale tutta rossoblù Martina Caldeo. Bilancio decisamente positivo per il club cosentino che conquista ben cinque pass (su sei) per la fase nazionale di Foggia, quando scenderanno in pedana tutti i migliori atleti italiani. L’attenzione ora si sposta sui bambini e ragazzi che saranno in gara tra due settimane proprio nella città pugliese per la 3a prova del Gran Premio Giovanissimi.

24 feb 10 L’Ader, l’associazione onlus del dopolavoro dei dipendenti regionali della Calabria, ha organizzato il primo trofeo regionale di sci alpino intitolato a “Giancarlo Perani”, il Dirigente generale del Dipartimento dell’Assessorato al Turismo, il cui ricordo è ancora vivo tra i suoi collaboratori ed amici. La manifestazione, fatta con il patrocinio della Regione, si svolgerà – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - venerdì ventisei febbraio, sulle piste silane di Cotronei. La gara di slalom gigante, in una sola manche, è riservata ai dipendenti regionali ed ai loro famigliari, tesserati Fisi. Il trofeo al vincitore sarà assegnato secondo il regolamento di gara, approvato dal comitato organizzatore. Ogni notizia utile potrà essere recuperata sul sito www.adercalabria.it .

02 feb 10 Si è svolta a Foggia, nel weekend del 30/31 Gennaio, la 2a Prova Interregionale del Gran Premio Giovanissimi, riservato alle categorie dai 10 ai 14 anni. Tre i rappresentanti del Club Scherma Cosenza che hanno ben figurato sulle pedane del Club Scherma Foggia: Antonio Zupi (Allievi Spada), Maria Grazia Tedeschi (Ragazze Spada) e l’esordiente Giovanni Cozza (Prime Lame Fioretto). Le classifiche finali di ogni categoria vedono Zupi al 2° posto, Tedeschi al 3° posto e Cozza al 10° posto. Partiamo dagli Allievi di spada maschile dove il nostro Zupi doveva difendere il titolo vinto nella 1a Prova di Trani. L’inizio era promettente e Antonio sbaragliava tutti gli avversari del suo girone subendo solo 9 stoccate. Accedeva così ai quarti di finale dove sconfiggeva facilmente Paladini del Club Scherma Lecce. I primi grattacapi arrivavano in semifinale contro l’ostico Capuano del Circolo Canottieri Barion; dopo un inizio traballante Antonio riusciva però a vincere per 15-12, raggiungendo in finale l’amico Santilio del Club Scherma Taranto. Anche qui Antonio subiva inizialmente gli attacchi dell’avversario che si portava avanti di 6 stoccate alla fine del primo parziale. Nel secondo iniziava il recupero, ma l’avversario riusciva a contenere i danni e vinceva per 15-12, lasciando a Zupi la piazza d’onore. Si conferma sul podio invece la nostra Maria Grazia Tedeschi, fermata in semifinale come già successo nella 1a prova. Pecca forse di concentrazione visto che alterna momenti di ottima scherma ad altri di buio, ma continuando ad allenarsi non potrà che migliorare. Per lei, dopo un girone discreto che la vedeva al 5° posto nella classifica parziale, c’era lo scontro con Serena Sette della Santeramo Scherma, vinto abbastanza facilmente. Nei quarti invece doveva sudare contro la Morciano delle Lame Azzurre di Brindisi, ma anche qui riusciva a prevalere e arrivare in semifinale. L’incontro con Maria Teresa De Castro (Città Bianca Ostuni), poi vincitrice della prova, era emozionante e tirato, ma la nostra atleta soccombeva per 15-11. Il terzo posto finale è comunque un buon risultato, considerando che lei è più piccola di un anno rispetto a chi l’ha preceduta. L’ultimo a scendere in pedana è stato il piccolo Giovanni Cozza di 9 anni, il quale faceva il suo esordio in una competizione ufficiale. L’emozione era grande e per lui arrivava un 10° posto che non esprime tutte le sue potenzialità. Siamo sicuri che nella prossima gara saprà farsi valere per conquistare posizioni di classifica prestigiose. La prossima gara degli Under 14 sarà a Marzo con la 3a Prova GPG, mentre gli atleti più grandi saranno impegnati a Matera (13-14 febbario) per il campionato nazionale a squadre di spada maschile.

25 gen 10 Proseguono gli allenamenti di scherma nella palestra dello stadio S.Vito per tutti gli atleti della società che saranno impegnati nelle gare di Gennaio e Febbraio. Il primo appuntamento è per il 30 e 31 Gennaio quando scenderanno in pedana i ragazzi delle categorie GPG GranPremioGiovanissimi (Under 14). A Foggia, nella 2a Prova Interregionale, saranno presenti: Antonio Zupi, vincitore della 1a Prova; Maria Grazia Tedeschi; Alberta Salatino; Lorenzo Gargano. A loro si aggiungerà il piccolo Giovanni Cozza, all’esordio nella categoria Prime Lame. Due settimane dopo sarà il turno degli atleti della categoria Assoluti per la 2a Prova di Qualificazione Nazionale, in programma a Matera il 13 Febbraio. A rappresentare i colori rossoblù ci saranno Bruno Paolo; Pastore Giuseppe; Perri Matteo. I quali gareggeranno alla gara di fioretto maschile. Il giorno successivo, con l’arrivo di Perri Marco, formeranno poi la squadra di Spada Maschile che partecipa alla serie C2 Nazionale. Ancora in dubbio invece la presenza della squadra femminile di spada. Il 21 Febbraio è la data della 2a Prova Regionale di spada maschile e femminile, con luogo ancora da designare. Le convocazioni saranno diramate tra qualche giorno.

05 gen 10 Lo scorso 28 dicembre a Catania nel corso di una riunione imperniata sul match professionistico tra l’imbattuto supermedio locale Giuseppe Brischetto e l’ungherese Ramocsa il peso massimo cosentino Giuseppe Mancuso ha battuto per K.O. il catanese Gianluca Di Paola. Un eccellente risultato ed una conferma quindi del buon lavoro avviato dalla giovane società pugilistica costituita solo un anno da fa guantoni d’epoca come Giuseppe Scornajenghi, Roberto Genovese, Elio Staino, il maestro Tavernise ed altri numi titolari dei guantoni cosentini e presieduta da Enzo Paolini. Il nobile sport cresce, dunque, sotto i sette colli ed i giovani che si avvicinano al ring presso la palestra del Cus Cosenza imparano i valori di coraggio, forza, determinazione e rispetto dell’avversario sempre più indispensabili per la loro formazione sportiva ed umana.

12 nov 09 Il nuoto regionale è al primo test della stagione 2009/2010. Domenica, infatti, si terrà la seconda edizione del Meeting di nuoto “Città di Lamezia Terme”, kermesse organizzata dalla società Rari Nantes Lamezia in collaborazione con il comitato calabro della Federnuoto e con l’amministrazione comunale di Lamezia Terme. All’appuntamento, riservato alle categorie Esordienti A, Ragazzi e Assoluti, dopo il successo registrato lo scorso anno, ha aderito un numero maggiore di società rispetto alla passata edizione, alcune delle quali provenienti da fuori regione. Le squadre che prenderanno parte alle competizioni sono undici. Si tratta di Rari Nantes Lamezia, Cosenza Nuoto, Rende Nuoto, Kroton Nuoto, Paideia Reggio Calabria, Gruppo Polisportiva Catanzaro, Sc Vibo Nuoto, Nuoto Milazzo Asd, Aquos Asd Catania, Asd Wadi Sora, Energy Club Sport Asd. Nella vasca coperta di località Chianta si affronteranno dunque 215 atleti per un totale di 425 gare. Saranno premiate le prime tre società che avranno ottenuto i migliori punteggi in assoluto, sommando i punteggi di categoria. Verrà consegnata, inoltre, una targa all’atleta che si distinguerà per la migliore prestazione tecnica. Targa intitolata alla memoria di Giorgio Stingi, giovanissimo atleta della Rari Nantes Lamezia, tragicamente scomparso lo scorso anno.

06 gen 09 E’ dal novembre 2007 che il giovane allievo del Club Scherma Cosenza non perde un colpo. Quando va in pedana ha un solo obiettivo: Vincere. Giuseppe Pastore continua così la sua ascesa nelle classifiche e si pone all’attenzione degli addetti ai lavori con prepotenza. Anche nella seconda prova interregionale svoltasi a Lamezia Terme il 4 e 5 gennaio ha sbaragliato ogni avversario con grinta e determinazione. Alla gara, ottimamente organizzata dal Circolo della Scherma Lametino –già autore di gare di Coppa del Mondo- hanno preso parte, nonostante il maltempo, Atleti Calabresi, Pugliesi, della Basilicata e del Molise.
Sin dai gironi di qualificazione Pastore non ha perso un solo assalto giungendo con facilità sbalorditiva sino alle finali di Fioretto e di Spada. Sembrava un treno lanciato nella sua corsa. Una scia di successi che è senz’altro merito anche del duro e giornaliero lavoro svolto in palestra insieme ai propri compagni e agli istruttori del club cosentino. Il talento di Pastore non è una novità e siamo certi che ben presto, con il salto di categoria, potremo vederlo all’opera su pedane anche internazionali.
Il podio è stato completato con il terzo posto raggiunto per due volte consecutive da un altro atleta del club bruzio, Andrea Monteforte il quale ha ceduto solo nelle due semifinali; nella seconda ha incontrato proprio Pastore. Soddisfazione anche per lui che continua a migliorare e che certamente calcherà pedane più importanti. Si ferma, invece, alla soglia della finale degli 8, Antonio Zupi, autore di una prova opaca rispetto al solito; siamo sicuri che saprà dimostrare già nella prossima gara la grinta e la classe delle precedenti manifestazioni.
L'ultimo atleta a scendere in pedana, nella categoria Prime Lame, è Lorenzo Gargano. Alla sua prima stagione agonistica raggiunge un ottimo terzo posto meritandosi i complimenti di tutti.
Nelle categorie inferiori hanno fatto da padroni le scuole pugliesi: il circolo schermistico Dauno di Foggia, il club S.Severo e la nuova scuola di Ostuni non hanno dato scampo a nessuno aggiudicandosi molti dei premi in palio. Un plauso anche all’Accademia di Scherma calabrese che porta al successo alcuni atleti nelle categorie giovanissimi e prime lame.
Prossime gare Under 14 il 24 e 31 gennaio a Pisa, Chieti e Imola per le prove a squadre mentre il 7 marzo a Foggia si concluderà l’interregionale individuale. Il 17 e 18 gennaio a Padova si svolgerà la 3^ prova del circuito dei Master al quale partecipa un veterano del club cosentino: Mauro Monteforte.

1° PASTORE GIUSEPPE CLUB SCHERMA COSENZA
2° DI COSTE MATTEO SCHERMA LAME AZZURRE BRINDISI
3° MONTEFORTE ANDREA CLUB SCHERMA COSENZA
SANTILIO VINCENZO CLUB SCHERMA TARANTO

1° PASTORE GIUSEPPE CLUB SCHERMA COSENZA
2° DI COSTE SAMUELE SCHERMA LAME AZZURRE BRINDISI
3° MONTEFORTE ANDREA CLUB SCHERMA COSENZA
4 DI COSTE MATTEO SCHERMA LAME AZZURRE BRINDISI

La nuova pista di atletica del San Vito inaugurata con i campionati italiani under 23.

10 ott 08 Una pista nuova di zecca, completamente rifatta, con 6 corsie ed un manto sportivo (“sport flex super x” in gomma isoprenica, antisdrucciolo ed antiriflesso e con ottima resistenza alle scarpe chiodate) in tutto e per tutto identico a quello della pista di atletica leggera delle Olimpiadi di Pechino della scorsa estate.
Nell’impianto anche una piccola pista per il salto in lungo ed il salto triplo, il percorso per la disputa della gare dei 3000 siepi con la relativa vasca per l’immissione dell’acqua, la pedana per il salto in alto e con l’asta pavimentata come la pista principale ed un pistino in gomma per il lancio del giavellotto.
Un autentico gioiello, vero e proprio fiore all’occhiello che candida la città di Cosenza ad ospitare competizioni di interesse nazionale. Come i campionati nazionali under 23 di società di atletica leggera che da domani e fino a domenica prenderanno corpo su questa nuova pista di atletica dello Stadio San Vito, realizzata grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale di Cosenza.
Nel pomeriggio di oggi, nella sala stampa dello stesso Stadio si è tenuta la conferenza stampa che ha preceduto l’inaugurazione ufficiale della pista, prevista per domani alle 15,30, e durante la quale sono state illustrate le sue caratteristiche e sono stati presentati i campionati nazionali di società under 23 in calendario da domani.
La conferenza è stata introdotta da Antonella Sergi, Presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica Cosenza cui è stata demandata l’organizzazione dell’importante evento sportivo che vedrà arrivare a Cosenza 24 società di atletica provenienti da ogni parte d’Italia, soprattutto dal Nord, da Padova, Firenze, Milano, Lecco, Vittorio Veneto, Genova, Alessandria, Livorno, dal Trentino e da altre regioni del Centro e del Nord Italia.
Un dato molto significativo che è stato messo subito in evidenza da Antonella Sergi: “per la prima volta l’Italia del Nord è scesa al Sud. Questo significa che Cosenza si sta proiettando sempre di più verso una dimensione europea.”
I lavori che hanno consentito il rifacimento della pista di atletica del San Vito sono costati un milione 133 mila euro e sono stati eseguiti dall’Associazione Temporanea di Imprese formata da Comparto Edile s.r.l., Costruzioni edili di Giuseppe Principato e dall’Impresa Rosario Fichera.
I lavori erano iniziati il 3 ottobre del 2006 e sono stati ultimati circa due mesi prima della scadenza contrattuale.
Oltre alla pista sono stati rifatti anche gli spogliatoi ed è stata costruita una palestra per il preriscaldamento degli atleti.
Alla conferenza di questo pomeriggio ha presenziato il Presidente del Comitato Regionale della Fidal Ignazio Vita che ha ricordato come la scelta della città di Cosenza per l’evento sportivo dei campionati italiani under 23 di società di atletica nasce dalle garanzie di affidabilità ed organizzative già mostrate due anni fa in occasione della disputa, sempre a Cosenza, del campionato italiano di società allievi e Centro Sud di atletica leggera. L’auspicio espresso da Ignazio Vita è che la città di Cosenza possa ospitare in futuro anche i campionati europei under 23.
“Questa manifestazione – ha poi detto nel suo breve intervento il Presidente Provinciale della Fidal Vincenzo Caira – ha lo scopo di accrescere le sensibilità di chi vi partecipa e consentirà ad oltre 500 persone, tra atleti, dirigenti, tecnici ed accompagnatori, di apprezzare la nostra ospitalità e la nostra capacità di accoglienza.”
Orgogliosissimo e fiero dell’organizzazione il Presidente del Comitato Provinciale del CONI Pino Abate che ha sottolineato il grande valore sportivo dell’evento, esaltando le qualità della nuova pista di atletica. “Cosenza – ha detto Abate – non è seconda a nessuno”.
Auspicando che “la buona notizia di stasera faccia notizia” ha mostrato il suo orgoglio e quello di tutta l’Amministrazione comunale anche il Vicesindaco ed Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Cosenza Franco Ambrogio. “Abbiamo utilizzato le risorse finanziarie di cui disponevamo – ha detto Ambrogio – per ottimizzare una struttura già importante come il San Vito per affiancargli un’altra struttura che è sicuramente tra le più importanti del Mezzogiorno d’Italia. Non è un fatto usuale che si ospitino i campionati italiani di atletica, che si candidano per noi ad essere il trampolino di lancio per ulteriori successi per gli anni a venire. La manifestazione che da domani ospiteremo – ha concluso il vicesindaco – rappresenta un elemento in più nel percorso di crescita sportiva della nostra città che deve poter apprezzare anche altri sport e non solo il calcio”.
Alla conferenza ha preso parte anche il Vicepresidente Nazionale dell’Istituto per il Credito Sportivo, sen.Franco Covello, con delega specifica al Mezzogiorno.
Covello ha manifestato la disponibilità del Credito Sportivo per la rivisitazione dell’impiantistica della città annunciando a breve l’organizzazione, proprio a Cosenza, di un evento nazionale con tutti i vertici del mondo sportivo italiano.

20 lug 08 Simone Faggioli al volante del nuovo prototipo monoposto Osella PA 27/S Bmw, ha vinto la decima Cronoscalata del Reventino, ottava prova del Campionato italiano velocità montagna con validità Fia, organizzata dal Racing Team Lamezia. Faggioli ha battuto Denny Zardo che con il secondo posto conquista la vetta della classifica, complice il ritiro di Christian Merli, finito contro le barriere con la sua Lola nella prima manche. Il terzo posto è stato conquistato da David Baldi al volante della Lola Zytek 02, che ha duellato con il vincitore dell'edizione 2007 Rosario Iaquinta. Al quinto posto si è classificato Franco Cinelli con la Lola Mugen F.3000.
Faggioli ha battuto un sempre brillante veneto Denny Zardo, che ha continuamente lavorato unitamente agli uomini della Villorba Corse, sulla sua Reynard Mugen F.Nippon sin dal venerdì, per cercare le regolazioni ottimali. Il secondo posto permette al trevigiano di conquistare la vetta della classifica, complice il ritiro dello sfortunato trentino Christian Merli, protagonista assoluto in prova, finito contro le barriere con la sua Lola nella prima manche. Avvincente duello per il terzo posto conquistato grazie ad una superba seconda manche dal toscano del Team Faggioli David Baldi al volante della Lola Zytek 02, che ha duellato con il cosentino di Castrovillari vincitore dell’edizione 2007 Rosario Iaquinta, davanti nella prima manche di gara ha poi ceduto il passo, forse eccessivamente prudente dopo il testacoda di cui è stato autore in prova con la Lola Zytek Pro Motorsport. A completare la top five il pistoiese Franco Cinelli, anche se soddisfatto spera comunque di poter aumentare il feeling con la Lola Mugen F.3000. Sesto un ottimo Omar Magliona, il sardo che al volante dell’Osella PA 21/S Honda ha collezionato il terzo successo in gruppo CN, balzando in vetta alla classifica, davanti al bresciano Giulio Regosa, sfortunato in Calabria e fermo dopo le prove con una valvola piegata nel motore della sua Osella PA 21/S. Settima piazza per il ragusano Giovanni Cassibba, vincitore del gruppo E/2B, dove è sempre più saldamente al comando con la sua Osella PA 20/S BMW. L’ottavo posto del pugliese Pasquale Irlando ed il secondo posto di gruppo CN hanno dimostrato la crescita della nuova Osella PA 27/S Honda, sulla quale si sono rivelate precise ed azzeccate le regolazioni all’assetto che hanno permesso al pluricampione di guadagnare tre posizioni in classifica. Ottima gara per il ventiduenne nisseno Alberto Chinnici che ha chiuso in nona posizione nell’assoluta e terzotra i prototipi del gruppo CN, subito in sintonia con l’Osella PA 21/S Honda della Catapano Corse soprattutto nella prima manche. Top ten completata dal trentino Matteo Moratelli che è salito sul secondo gradino del podio di gruppo E/2 con la sua Breda BMW – Catapano Corse.
A ridosso dei primi dieci due monoposto, con i pugliese Francesco Leogrande che ha portato al successo in classe 1600 del gruppo E/2M la Gloria BM5 Suzuki – Autosport Sorrento, seguito dal bresciano Nino Ghidini al volante dell’ agile Ghipard Suzuki. Sfortuna per il rivale napoletano Giovanni Cuomo costretto alla resa nella prima manche con la Gloria CP7. Sempre tra le monoposto, il pugliese Aldo Romano si è aggiudicato la classe 2000 con la Dallara Opel F.3, battendo il giovane figlio d’arte siciliano Samuele Cassibba, in fase di adeguamento alla sua F. Renault ed alle nuove coperture.
In gruppo CN Il calabrese Antonino Ritacca si è imposto tra le cilindrate fino a 2500 cc. ed il corregionale Ivan Batacchi in classe 3000, entrambi sulle PA 20/S di casa Osella.
I prototipi a normativa europea del gruppo E/2B hanno perso un sicuro protagonista nella prima manche, quando il reggino Carmelo Scaramozzino ha toccato con la sua Breda BMW. Terzo sul podio il trapanese Vincenzo Conticelli su Osella PA 20/S BMW, dietro a Cassibba e Moratelli. Punti importanti per il locale Claudio Gullo, partito per primo in prova al sabato per partecipare al matrimonio della sorella, è tornato al volante della Elia Avrio con motore sostituito dopo le prove, attestandosi in 4^ piazza di gruppo. Classe 2000 all’Osella PA 21/S Honda del calabrese Giovanni Sacco.
Assolo in gruppo GTM per il teramano campione in carica Marco Gramenzi con la sua Chrysler Viper, che ha così rafforzato la sua leadership, correndo contro la Porsche GT3 di Gabriele Mauro.
Vittoria a sorpresa in gruppo E1 per il veloce fiorentino Fabrizio Pandolfi alla sua prima volta sul Reventino, al volante della perfetta Alfa 155 V6 di classe 3000 con la quale il toscano ha potuto attaccare decisamente in gara, dopo attente prove. A nulla sono valsi i tenaci attacchi del teramano Roberto Di Giuseppe e del cosentino di Luzzi Eugenio Molinaro, entrambi sulle Alfa Romeo 155 GTA di classe oltre 3000, rispettivamente 2° e 3° sul podio. Fuori gioco per uscita di strada nella prima manche il bolognese Fulvio Giuliani su Lancia Delta EVO, che non riesce a fermare la serie di gare senza fortuna. A ridosso del podio ha chiuso l’orvietano Silvano Laschino su Alfa 155 V6. In classe 2000 successo per il campano Emilio Galiani perfettamente a suo agio sul tracciato lamentino con l’Alfa 147 Cup. Sul podio di classe anche la Peugeot 205 GTI di Raffaele Russo, Poi per la classifica tricolore il catanese Salvatore D’Amico sulla Renault Clio RS appena più che di serie, che ha preceduto il messinese Salvatore Macrì su Alfa 147 Cup. Fuori gioco nella 2^ manche l’altra Alfa 147 Cup del cosentino Andrea Mammone. Continua a collezionare punti preziosi in classe 2000 diesel il salernitano Gennaro Laudato con la sua Seat Ibiza TDI.
In gruppo A successo in casa per il ventunenne di Reggio Calabria Domenico Chirico su Peugeot 106 1.6 16V curata da Surace. Il giovane ha mostrato le proprie intenzioni sin dalle prove, anche su un ottimo vesuviano Luigi Sambuco su Peugeot 106 1.6 16V della Catapano Corse, al suo primo Reventino, che proprio grazie all’eccellente prestazione nella seconda manche di gara ha scavalcato un altro giovane terzo sul podio di gruppo e primo di classe 2000, il pescarese Giuliano Pirocco che ha indovinato le regolazioni d’assetto della sua Peugeot 306 – Antonelli Sport dopo le prove. Adesso Pirocco è solo al comando del gruppo A, complice anche la sfortuna del diretto rivale, il pistoiese Lorenzo Bindi, autore di una grande gara, chiusa al 4° posto per soli pochi decimi, dopo che un’uscita di strada in prova ha costretto la Giraldi Tecnosport agli straordinari notturni per permettere al toscano di guadagnare punti preziosi per non allontanarsi dalla vetta. Quarto di classe 1600 un altro campano Giuseppe D’Angelo, in continua crescita di feeling con la 106 e con la serie tricolore. In classe 2000 a completare il podio sono stati il trapanese Daniele Amato su Opel Astra GSI ed il calabrese Francesco Urti con L’alfa Romeo 156.
Il veneto Lino Vardanega si attesta solo al vertice del gruppo N grazie al quinto successo consecutivo al volante della BMW M3 curata dal friulano Danilo Giust. Un dominio iniziato per il trevigiano sin dalle prove. Sfida incandescente in classe 2000 dalla quale è emerso il sempre bravo tervigiano Romy Dall’Antonia, salito sul secondo gradino del podio con la Honda Civic Type-R di preparazione Foltran, che ha sopravanzato le Renault Clio RS del potentino Achille Lombardi e del pugliese Oronzo Montanaro, terzo sul podio di gruppo il primo e quinto il fasanese, divisi da pochissimi centesimi di secondo nella prima manche. Quarto di gruppo e secondo nella classe regina il campano Antonio Cappelli con la sua BMW M3 in forma crescente, soprattutto dopo la risoluzione dei problemi all’elettronica ha guadagnato una posizione nella seconda salita. Finalmente un meritato successo per il costante trapanese Sergio Alogna e la Peugeot 106 1.6 16V in classe 1600, dove ha avuto la meglio su una numerosa ed agguerrita concorrenza, capitanata dall’esperto rientrante pugliese Maurizio Cuoco secondo al traguardo, davanti al ventenne salernitano Angelo Marino ed il corregionale della Catapano Corse Francesco Paolo Cicalese, seguito dal locale Gianluca Rodinò, tutti con le Peugeot 106.

19 lug 08 Prove appassionanti della 10A Cronoscalata del Reventino. Davanti ad un folto pubblico è stato di Cristian Merli su Lola Zytec il miglior tempo nelle prove terminate alle ore 16. Il pilota del team Promotor Sport ha fermato le lancette a 2.48.548 ad una media/h di 128,2, facendo anche meglio del suo comunque miglior tempo nel primo turno di prove, quando aveva fatto registrare 2.53.627. Dunque un sensibile miglioramento, addirittura di cinque secondi. Secondo miglior tempo per Simone Faggioli su Osella BMW con 2.49.150; terzo David Baldi su Lola B02/50 con 2.51.002. Quindi a seguire, fino alla decima posizione, si sono classificati Scaramozzino, Iaquinta, Cinelli, Zardo, Cassibba, Romano e Irlando. Prove sostanzialmente tranquille, nonostante qualche fuori pista senza provocare danni ai tantissimi spettatori ed ai piloti stessi. Attesa per la gara di domani, sempre in due manche: s’inizia alle ore 9.30. A seguire la seconda manche.

Domenica a Lamezia si corre la decima Cronoscalata del Repentino, gara valevole per il CIVM

17 lug 08 Si correrà domenica 20 luglio la 10a Cronoscalata del Reventino, ottava prova del Campionato Italiano Velocità Montagna organizzata dal Racing Team Lamezia, a cui per festeggiare la 10a edizione è stata assegnata la validità per il Challenge FIA e la Coppa europea della specialità. La corsa catanzarese di Lamezia Terme, sempre apprezzata dai protagonisti del C.I.V.M., si svolgerà sulla Strada Provinciale 159/1 con partenza da località “Magolà” di Lamezia Terme al Km 2 + 100 ed arrivo a in località “Mulia” del Comune di Platania al Km 8 + 100. Due manche da 6 KM, sul percorso vario e divertente che copre un dislivello di 351 metri ed una pendenza media del 5,48%. Partenza della prima manche alle 9,30, subito a seguire la seconda salita, poi a Platania la Cerimonia di premiazione. Si entra nel vivo venerdì 18 luglio con le verifiche presso il Municipio di Lamezia Terme dalle 15 alle 21, sabato 19 due turni di prove ufficiali con partenza del primo alle 9,30.
Il C.I.V.M. approda in Calabria con una situazione quanto mai incerta ed aperta, preannunciando sfide accese in ogni categoria, che potrebbero rivelarsi decisive per le sorti della massima serie tricolore.
In gruppo E/2M il trentino Christian Merli dovrà difendere con tenacia la sua leadership al volante della Lola Zytek – Pro Motorsport. Il vincitore di Erice e Trento continua il lavoro di messa a punto della vettura unitamente alla squadra, contando sulle sette lunghezze di vantaggio sul diretto inseguitore Denny Zardo su Reynard Mugen F. Nippon. Il veneto della Villorba Corse ha portato a cinque le vittorie stagionali e si prepara a sferrare l’attacco decisivo alla vetta della classifica, contando sempre sul puntuale e preciso lavoro del suo Team. Il cosentino di Castrovillari Rosario Iaquinta, vincitore della corsa nel 2007, potrebbe essere l’ago della bilancia nella gara di casa, il compagno di squadra di Merli al volante della Lola Zytek – Pro Motorsport, nelle ultime gare è apparso in forma crescente, per cui si aspetta l’exploit. Gara di verifica definitiva per il fiorentino David Baldi dopo le modifiche ulteriori volute sulla sua Lola Zytek 02 – Faggioli Team, potente ma ancora da adattare perfettamente alle salite, sulla quale ogni particolare risulta fondamentale. Il driver è solo in attesa dell’occasione giusta per mettere a segno la vittoria. A puntare alla vittoria sarà anche il cinque volte tricolore Simone Faggioli che continuerà al Reventino lo sviluppo del nuovo prototipo monoposto Osella PA 27/S, sulla quale si lavora sui particolari del propulsore BMW da 3000 cc.. Fiducioso nelle regolazioni della sua Lola Mugen trovate a Trento ed a Rieti è il pistoiese Franco Cinelli. In classe 2000 il pugliese Aldo Romano difenderà il comando con la Dallara Opel, contro la presenza sempre più pressante dell’umbro Andrea Picchi decisamente a suo agio sulla Lola F.3 del Team Dalmazia. Nella stessa classe saranno al via il giovane figlio d’arte Samuele Cassibba fermato da un semiasse a Rieti, oltre al calabrese Antonello Paletta, entrambi su Formula Renault. In classe 1600 l’entusiasta pugliese Francesco Leogrande annunciato primo attore con la Gloria CP7 Suzuki – Autosport Sorrento, nella stessa classe ma con motori da 1000 cc. l’agile Ghipard del bresciano Nino Ghidini e la Gloria BM5 del diciannovenne napoletano Giovanni Cuomo, animeranno un altra appassionante sfida per giovani talenti.
In gruppo CN, quello dei prototipi biposto, ai frequentatori del C.I.V.M. si aggiungono diversi esperti piloti calabresi e siciliani ad infiammare lo spettacolo. Il bresciano Giulio Regosa guida la classifica, ma il trentenne sardo Omar Magliona insidia la vetta sempre più da vicino, come il ventiduenne nisseno Alberto Chinnici sempre audace a parte due errori che lo hanno privato di qualche prezioso punto, tutti i driver dispongono di Osella PA 21/S Honda, come l’ascolano Filippo Marozzi in netta crescita ed il bresciano Adriano Zerla, attualmente 4° e 5°. Riflettori puntati sulla nuova Osella PA 27/S con motore Honda da 2000 cc. affidata per lo sviluppo al campione pugliese Pasquale Irlando, che non nasconde la soddisfazione per i risultati conseguiti, ma neanche la mole di lavoro ancora necessaria per raggiungere i livelli prefissi. Nella pattuglia di piloti frequentatori delle gare siculo-calabre, figurano i nomi del trapanese Salvatore Anelli su Osella PA 21/S, dei calabresi Antonino Ritacca, Ivan Batacchi e Silvio Reda su Osella PA 20/S BMW di classe 3000.
In gruppo E/2B dove protagonisti sono i prototipi biposto preparati secondo normativa europea, al via il leader Giovanni Cassibba reduce dalla vittoria al Terminillo con la sua Osella PA 20/S BMW, che si troverà di fronte il forte reggino Carmelo Scaramozzino, vincitore della corsa nel 2006, con la Breda BMW, poi l’altro l’esperto pilota e preparatore reggino Antonino Iaria sulla versione PA 21/S dell’Osella come la leggenda del motorismo calabrese Domenico Scola, in gara fiancheggiato dal figlio Emilio sulla PA 20/S di casa Osella, stessa vettura per il trapanese Vincenzo Conticelli. In classe 1000 due Elia Avrio, le piccole biposto costruite proprio a Lamezia Terme e motorizzate Suzuki, affidate rispettivamente a Caludio Gullo in corsa per raggiungere il vertice del gruppo, oltre che a Tommaso Elia, entrambi locali.
Ghiotta occasione per il teramano Marco Gramenzi, per rafforzarsi in testa al gruppo GTM con la sua Chrysler Viper di preparazione Iacoangeli, che approfitterà dell’assenza della concorrenza più diretta.
Tutto può accadere in gruppo E1 dove il fiorentino Fabrizio Pandolfi guida le operazioni con la potente ed agile Alfa Romeo 155 V6 di classe 3000, adatta al tracciato lamentino, ma il cosentino di Luzzi Eugenio Molinaro alla gara di casa non resterà a farsi sopravanzare e userà tutto il potenziale dell’Alfa 155 GTA – Mirò Racing di classe regina oltre 3000, per ottenere un altro importante successo, dopo quelli dello Spino, Verzegnis e Trento. Anche il teramano vincitore del Terminillo Roberto Di Giuseppe punterà dritto alla vittoria con la sua Afa 155 GTA, mentre il bolognese Fulvio Giuliani cercherà l’atteso riscatto dalla sorte avversa con la sua rivisitata ed ulteriormente sviluppata Lancia Delta EVO, reduce dal guasto del Terminillo. In classe 2000 a pretendere il successo ci saranno tra gli altri, il cosentino di Montalto Uffugo Andrea Mammone con l’Alfa 147 Cup, che animerà una sicura sfida con il campano Emilio Galliani su vettura gemella, come quella sulla quale esordirà il pilota e preparatore messinese Antonio Macrì, oltre al veloce trapanese Vincenzo Mazzara su Renault Clio RS. Novità in classe 1600 dove a sbaragliare la strada all’aggiornata Peugeot 106 1.6 16V del salernitano Giovanni Del Prete, vi sarà la gemella appena preparata dal giovane ingegnere e pilota cosentino di Trebisacce Giuseppe Aragona.
Gara spareggio in gruppo A dove la vetta è condivisa da due giovani, il pescarese Giuliano Pirocco decisamente convincente con la Peugeot 306 –Antonelli Sport, al suo secondo anno in C.I.V.M. e dal pistoiese Lorenzo Bindi con qualche noia di troppo ad inizio stagione sulla Peugeot 106 1.6 16V –Giraldi Tecnosport. In classe 2000 con Pirocco anche il diretto rivale pescarese Ferdinando Cimarelli con l’alfa 147 Cup arrivata dalla pista, come la gemella di Francesco Urti, mentre il cosentino Eugenio Aceto sarà al volante dell’Alfa 156 ed il trapanese Daniele Amato dell’Opel Astra GSI – Speed Rally. In classe 1600 oltre Bindi, lo spettacolo è garantito dal salernitano Luigi Sambuco neo entrato in C.I.V.M. con la Peugeot 106 1.6 16V – Catapano Corse, già secondo in classe e 3° in campionato, poi il ventunenne reggino Domenico Chirico che ha pagato caro un errore, ma ora di nuovo in corsa per le parti alte della classifica con la 106 1.6 16V rivisitata da Surace. Il salernitano Giuseppe D’Angelo, il siciliano Giovambattista Serpa anche loro sulle Peugeot 106 saranno di certo al centro dell’attenzione, mentre l’altro salernitano Giovanni Rea guiderà una Citroen Saxo apparsa un po’ capricciosa.
In gruppo N la lotta per il comando in Calabria, sarà ristretta tra due veneti, il leader Lino Vardanega su BMW M3 intenzionato a non demordere seppur con un solo concorrente in classe, il salernitano Antonio Cappelli su vettura uguale, ma Romy Dall’Antonia potrebbe avvicinarsi pericolosamente con la sua Honda Civic Type-R di classe 2000 preparata da Foltran, grazie al maggior numero di concorrenti in classe, dove, seppur assente il piemontese Regis attualmente secondo in classifica, sono sicuri gli attacchi del pesacarese Roberto Chiavaroli anche lui su Honda Civic Type-R – AC Racing e della gemella del pugliese Antonio Cardone, oltre alle Renault Clio RS del bravo fasanese Oronzo Montanaro e del potentino Achille Lombardi purtroppo con una stagione a fasi alterne con la Renault Clio RS –Antonelli Sport. Tra le Peugeot 106 1.6 16V della classe 1600, tra gli altri animeranno le sfide per il successo i salernitani Francesco Paolo Cicalese, il ventenne Angelo Marino ed il coetaneo Antonio Vivone, il locale Gianluca Rodinò, i pugliesi Giovanni Lisi e Maurizio Cuoco, ed il trapanese Sergio Alogna.

29 giu 08 Una coppia calabrese ha vinto un titolo nazionale ai campionati italiani di Danza sportiva, in corso a Rimini. I crotonesi Rosario Villirillo e Caterina Luchetta Mattace hanno raggiunto il traguardo nella categoria 16/18 di classe B nella disciplina danze standard. I due giovani ballerini sono tesserati per lo Studio Danze di Crotone. ''Immensa soddisfazione'' per la vittoria e' stata espressa dal presidente regionale della Federazione italiana danza sportiva, Maria Concetta Chindemi.

16 giu 08 La Nazionale juniores di tuffi. in archivio il Grand Prix, ultima tappa del circuito mondiale di tuffi, sara' in collegiale a Bolzano dal 16 al 20 giugno per ultimare la preparazione in vista degli Europei di categoria che si disputeranno a Minsk (Bielorussia) dal 22 al 30 giugno. Questi i convocati: Giorgia Barp, Anna Pompermaier e Maicol Scuttari (Bolzano), Elena Bertocchi (Can. Milano), Andreas Billi, Michela Fossati Bellani, Mattia Placidi e Francesco Paccaniccio (Di Biasi), Matteo Bonadies (Lazio), Tommaso Rinaldi e Michelle Turco (Trieste Tuffi) e Giovanni Tocci (Cosenza Nuoto).

16 giu 08 E' la provincia di Reggio Calabria a guadagnare la posizione migliore nella classifica dell'indice di sportività stilata dal Gruppo Clas e pubblicata sul Sole 24 Ore. L'indagine, che tiene conto del numero delle società sportive presenti sul territorio e dei risultati conseguiti nell'annata 2007 in 52 discipline (43 olimpiche più altre nove), vede la provincia reggina piazzarsi al 68/mo posto davanti a quella di Catanzaro (87/mo), seguita da Cosenza (95/mo), Crotone (97/mo) e Vibo (99/mo). Nell'ambito delle cinque grandi aree sportive prese in considerazione, la provincia reggina ottiene il 24/mo posto nel calcio, mentre per gli altri sport di squadra è Cosenza a primeggiare al 74/mo posto. Per i grandi sport individuali, invece, Reggio ottiene il 61/mo posto, mentre per gli altri sport individuali ha la meglio Crotone (75/mo). Nel rapporto sport e società la palma va ancora a Reggio Calabria al 30/mo posto. Rispetto alla graduatoria dello scorso anno, Vibo Valentia che era il fanalino di coda è risalita di cinque posizioni. In materia di specialità sportive tenute in considerazione per la redazione della classifica, sempre Reggio guadagna il quarto posto nazionale per quanto riguarda la lotta mentre per ciò che concerne i laureati in scienze motorie Catanzaro è la prima in Italia prima di Frosinone, Reggio Calabria, Crotone e Campobasso.

16 giu 08 Il campione mondiale di apnea dinamica Michele Tomasi ha percorso oggi 462 metri in apnea a Praia di Mare (Cosenza), trascinato da uno scooter subacqueo lungo un cavo con misure certificate. La prova di Tomasi si e' svolta con un'apnea di 4 minuti e 10 secondi, ad una velocita' costante tra i 100 e i 110 metri al minuto. Tomasi ha battuto cosi' i suoi 380 metri, raggiunti in modo analogo lo scorso anno in Trentino, al lago di Caldonazzo, e i 230 metri del romano Simone Arrigoni, che si era dilettato a Formia (Latina) in questa specialita' nel giugno del 2007. Tomasi e' campione mondiale in carica nella specialita' di apnea dinamica: l'ultimo primato risale ai primi di giugno con 209 metri nuotati in piscina agli Italiani Assoluti di Roma. La sua ultima impresa, come reso noto in un comunicato, verra' trasmessa da Rai Uno nel corso di Linea Blu il 28 giugno.

20 apr 08 Il pilota calabrese della Puntese Corse, Carmelo Scaramozzino su Breda Bmw ha vinto la 43/ma edizione della cronoscalata Catania-Etna, percorrendo i 9,2 chilometri del tracciato in 3' 57'' 53. La gara si e' corsa nonostante la scossa sismica di magnitudo 3.2 registrata sul versante sud-est del vulcano, con epicentro a Nicolosi, paese dove si svolge. La cronoscalata, organizzata dall'Aci di Catania con la collaborazione del Comune di Nicolosi ed il patrocinio della Provincia di Catania, ha richiamato decine di migliaia di spettatori lungo il percorso. Minimo il vantaggio del vincitore sui diretti rivali. Giovanni Cassibba(su Osella Bmw) ha concluso ad appena 1'' 17. Terzo Angelo Palazzo (su Gisa Bmw) a 2' 65, quarto Bruccoleri a 5' 58. Molto piu' staccati gli altri. Nei tre raggruppamenti delle auto storiche si sono imposti Munafo' (Giulia Ar) nel primo, Filippone (Porsche 911) nel secondo e Brafa (Fiat X/1 9) nel terzo.

08 mar 08 Un primato da grandi campioni per la piccola Laura Carnevale. E’ lei che ha stabilito ben tre record regionali di nuoto nel corso dei campionati giovanili italiani aperti lo scorso 6 Marzo a Riccione. Laura si è distinta nella Categoria Ragazzi nei 50 stile libero raggiungendo un tempo di 28,2, ma anche nei 100 delfino (t 105,48) segnando un nuovo record nelle tre categorie: Ragazzi, Junor e Cadetti e nei 200 delfino dove ha conquistato il tempo di due minuti 22 secondi e 36 decimi. La competizione è ancora in corso, sono in agenda gare fino all’undici del mese, intanto il traguardo raggiunto dalla giovanissima nuotatrice cosentina riempie di soddisfazione l’intero sfaff di Campagnano. “E’ un risultato importante” – commenta l’allenatore Savio Celso. “Si tratta, però – aggiunge- di un punto di partenza e non di arrivo”. E mentre si pensa già alla prossima sfida: una qualifica per la coppa olimpionica, l’allenatore orgoglioso conclude: “Brava Laura sapevo che ti saresti distinta”.

14/02 Il carabiniere Hell Wolfang ha vinto la due giorni di Coppa Italia di sci alpino svoltasi sulla pista di Valle dell'Inferno, a Lorica, ed organizzata dagli sci club ''Amici della montagna'' di Lamezia Terme e ''Racisi'' di Catanzaro, in collaborazione con Enel. Secondo posto per Manuel Bontempelli e terzo per Manuel Sandbichler. La combinata somma dei tempi delle gare di ieri ed oggi se l'e' aggiudicata Bontempelli, mentre nella combinata giovani ha avuto la meglio lo statunitense Paul Britvar. Domenico De Marco, cosentino come gli altri due rappresentanti del Comitato calabro lucano della Federazione sport invernali, col suo trentunesimo posto e' stato il primo dei calabresi, seguito da Marco Antonio Ferro, giunto trentottesimo. Non ha terminato la gara Salvatore Cavallaro. Il trofeo a squadra e' stato assegnato alle Fiamme Gialle di Predazzo, in provincia di Trento. Da domani gli sciatori saranno di scena sulla pista 'rossa' di Camigliatello Silano per le altre due gare della manifestazione, che si svolge sotto l'egida della Federazione internazionale.

06/02 “Il progetto giovani”, raduno collegiale della Federazione Italiana Nuoto, approda a Campagnano e pesca nuove promesse tra gli atleti della Cosenza Nuoto. Giovani tuffatori che si sono già distinti nelle diverse categorie, da esordienti categoria C1- C2 a categoria ragazzi, assieme a tecnici che si sono fatti notare per le loro abilità.
L’iniziativa itinerante farà tappa nelle prestigiosa piscina del foro Italico nella capitale. A partire da giovedì 7 Febbraio fino al 10 il progetto offrirà agli atleti la possibilità di confrontarsi misurandosi con altri sportivi. Organizzerà e sovrintenderà agli allenamenti l’olimpionico Oscar Bertone, uno dei campioni di sempre. Quattro giorni di allenamenti intensi permetteranno ai tecnici e ai giovanissimi nuotatori di arricchire il proprio bagaglio. “Si tratta di un’importante vetrina – commenta Gaeteno Aceti, responsabile tecnico del settore tuffi, uno dei convocati – che permetterà a tutti noi di crescere e migliorare”. A tenere alto il nome della società di Campagnano ci penseranno i fratelli Bilotta, Francesco e Laura, rispettivamente campione e vice-campione italiani nella categoria C2 del 2007 e Giovanni Tocci, a soli 13 anni già campione italiano in tutte le categorie. “Una soddisfazione non da poco – commenta Carmine Manna, presidente della Cosenza Nuoto. “E’ di sicuro motivo di orgoglio per noi – prosegue – che siano stati selezionati il nostro tecnico e dei nostri allievi per partecipare a una manifestazione di questo calibro”. “La nostra struttura – conclude – sta emergendo e si sta imponendo anche a livello nazionale. E questo non può che farci piacere”. “Puntiamo ad essere un’eccellenza – conclude - fiore all’occhiello di questa regione e a far passare attraverso l’amore per lo sport messaggi positivi”.

Sparisce la gloriosa Viola Reggio. Rappoccio non trova i fondi e la squadra non s’iscrive al campionato

18/07 La Viola Reggio Calabria di basket non potra' disputare il prossimo campionato di Legadue. La squadra, infatti, non e' stata iscritta al torneo a causa di difficolta' finanziarie. La mancata iscrizione e' stata motivata dal fatto che il presidente, Pasquale Rappoccio, non e' riuscito a reperire entro la scadenza del 16 luglio la somma necessaria (200 mila euro). Non sono stati raccolti, inoltre, i 170 mila euro che servivano per saldare i debiti vantati dai giocatori. Situazione che aveva portato alla messa in mora della societa' attraverso la Lega. La Viola Reggio Calabria scompare cosi', dopo 41 anni, dal panorama cestistico nazionale.

19/04 E' stato inaugurato oggi, a Cosenza, il primo corso regionale di formazione per dirigenti sportivi, organizzato dal Comitato regionale Lega nazionale dilettanti della Figc con il patrocinio della Provincia di Cosenza. All' incontro hanno partecipato l' assessore provinciale allo Sport, Rosetta Console; il presidente del Comitato regionale della Figc Lega nazionale dilettanti, Antonio Cosentino ed il direttore del corso di formazione, Vincenzo Perri. ''Si tratta - ha detto Cosentino - di un corso di primo livello e sono in programma, in seguito, anche quelli per i livelli successivi. Oggi e' la prima lezione del corso che si svolgera' a Cosenza fino al 18 maggio e che ha gia' 47 dirigenti iscritti. Il corso si terra' anche a Catanzaro, Reggio Calabria, Vibo e Rossano per comodita' logistica dei dirigenti che parteciperanno. La finalita' e' quella di far capire alle societa' sportive l'importanza di alcuni principi alla base non solo dello sport, ma del vivere civile. Attraverso un confronto educativo e costruttivo tra le istituzioni e le societa' sportive e' possibile migliorare la cultura sportiva''. Per l' assessore Console ''la Provincia sta impegnando al massimo risorse umane ed economiche per promuovere la cultura nel mondo dello sport. Grazie alla Figc, insieme al presidente Oliverio, siamo lieti di ospitare l' unico corso regionale per dirigenti sportivi. Formare per poter formare e' la filosofia di questa iniziativa, soprattutto per educare gli atleti al rispetto delle regole e della tolleranza. E' questa la migliore risposta agli episodi di violenza negli stadi, che non devono assolutamente ripetersi''.

12/04 Olimpia, Delfi, Corinto. E poi Locri, Taormina, Agrigento; tutte città che saranno rappresentate alla decima edizione dei "Giochi della Magna Grecia", che si terrà dal primo al 6 maggio a Crotone. Diverse genti del Mediterraneo che si sono date appuntamento nella città calabrese per una manifestazione a carattere sportivo che coinvolgerà città della Magna Grecia e della Grecia classica, sedi delle storiche olimpiadi. La manifestazione è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa a Crotone, dai soggetti promotori dell' iniziativa, capofila l'amministrazione comunale di Crotone. Ma non solo sport. L' intento degli organizzatori è anche quello di esaltare i valori storico culturali che legano i popoli del Mediterraneo, attraverso il recupero delle peculiarità. In questa ottica, lo scorso mese di novembre, sono stati ospitati a Crotone studenti di una scuola di Sparta. Iniziativa, questa, che si ripeterà nei prossimi mesi. La manifestazione "Giochi della Magna Grecia", quindi, non si esaurirà nella kermesse di maggio, ma proseguirà con azioni di educazione sportiva, formazione scolastica, promozione turistica. Crotone, negli intenti degli organizzatori, come anello di congiunzione tra l' Europa e il Mediterraneo. Gli altri soggetti promotori della manifestazione sono la Provincia, l' Istituto tecnico "Donegani", la Scuola atletica krotoniate, il Coni provinciale, la Federazione italiana di atletica leggera, la Federazione di judo, lotta, karate e arti marziali, l' Us Acli e il Gruppo di azione locale Kroton. L'iniziativa ha, inoltre, il patrocinio dei ministeri della Pubblica istruzione, delle Attività produttive e delle Politiche giovanili.

14/03 A 11 anni di distanza dall'ultima edizione tornano i 'Giochi della gioventu''. Preceduta da una lunga stagione di 'test event', la popolare manifestazione giovanile organizzata dal Coni, quest'anno si terrà nuovamente su tutto il territorio nazionale. Lo hanno annunciato questa mattina nel salone d'onore del Coni il presidente Gianni Petrucci ed il ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni. "Non vogliamo solo uno sport di vertice - ha detto Petrucci - che cerchi dei vincitori. I Giochi della Gioventù hanno come slogan 'tutti protagonisti, nessuno escluso': non ci sarà spirito competitivo e per questo non sono previste finali nazionali". Le province che parteciperanno a questi Giochi della gioventù sono 100 (non c'é Torino), per un totale di 1.641 scuole, 3.165 insegnanti, 11.331 classi, 217.519 alunni. Il 21,7% dei partecipanti saranno studenti provenienti dal centro, il 30,6% dal nord e ben il 47,7% dal sud: nel mese prossimo sono previsti i Giochi a livello di istituto, per passare tra maggio e giugno alle manifestazioni conclusive, comunali e provinciali. "Lo sport italiano ha intrapreso una nuova strategia per il rilancio dell'attività sportiva - ha aggiunto il presidente del Coni - Grazie anche all'aiuto del ministro Fioroni che, nonostante tutti i gravi problemi che il mondo della scuola attraversa, ha trovato il modo di introdurre grandi novità nel mondo dello sport a scuola". Ricordando la firma imminente di un protocollo d'intesa con lo stesso ministero dell'Istruzione, Petrucci ha consegnato al ministro Fioroni una medaglia d'oro simbolo delle Olimpiadi di Roma del 1960, con la dicitura "più sport nella società più sana". Per Fioroni quella di oggi è una giornata particolare perché "sancisce la rilanciata e ritrovata collaborazione tra il mondo della scuola e il mondo dello sport". Il ministro ha sottolineato che la scuola "sta vivendo momenti difficili ed é quindi importante non solo istruire ed educare ma anche effettuare una sana pratica sportiva. I ragazzi hanno bisogno di ritrovarsi in un mondo decisamente migliore di quello di oggi e sicuramente lo strumento dello sport darà certezze e sicurezze ai nostri ragazzi".

25/12 E’ stato un fine settimana particolarmente intenso nelle piscine comunali di Cosenza, Malito e Lamezia Terme, nelle quali sono state ospitate le gare del Trofeo di Natale, manifestazione ormai consolidata organizzata dal Cogeis, il Consorzio di gestione dei tre impianti sportivi interessati e che ha coinvolto complessivamente oltre mille atleti, coordinati dallo staff tecnico e di preparatori che operano nelle strutture interessate. Per la prima volta l’evento si è svolto anche nell‘impianto di Malito, recentemente inaugurato e messo a disposizione dell’utenza. Nella piscina di Malito, in particolare, alle gare hanno preso parte circa 150 iscritti, in buona parte provenienti dalle scuole dei diversi centri della Valle del Savuto, a testimonianza della validità del progetto di recupero e rilancio di una struttura, rimasta per diversi anni in uno stato di abbandono ed oggi rivitalizzata e trasformata in una risorsa per il territorio proprio grazie all’opera del Consorzio portata avanti con il contributo del coordinatore Eugenio Madrigrano di concerto con l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Guzzo Foliaro. Anche a Malito i ragazzi che hanno raggiunto un alto livello di preparazione si sono sfidati in una serie di entusiasmanti gare individuali, suddivise per età e categorie, applauditissime dal numeroso pubblico presente. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato di partecipazione. Inoltre sono stati consegnati gli attestati di abilità acquatica a quegli allievi che hanno portato a termine il programma in uso nella scuola di nuoto Cogeis. A Lamezia quello di domenica è stato il secondo appuntamento con il Trofeo di Natale nella piscina di contrada Chianta, dopo l’ottimo esordio del 2005. Piscina affollata anche a Cosenza, dove la manifestazione rappresenta ormai un appuntamento di cartello, una tradizionale occasione anche per le famiglie degli atleti.

18/12 Un derby che non ha tradito le attese quello andato in scena sabato scorso , presso il palazzetto dello sport di Casali, valido per l’ottava giornata di andata del campionato maschile di A2 di Pallamano. Alla fine di sessanta minuti tattici, intensi, vibranti, nervosi e davanti ad una bella cornice di pubblico, la vittoria è andata ai padroni di casa dell’As Marino Holiday Inn Cosenza che si sono imposti per 24 a 18 sulla Bcc 2 Mari Terranova, mai mettendo in discussione il risultato nell’arco dell’intero incontro. Una prova di gruppo e di carattere per gli uomini di Scirrotta, bravi a non cadere nella trappola del nervosismo che un derby può, inevitabilmente, nascondere dopo quasi ogni azione. Primo tempo sostanzialmente equilibrato con entrambe le squadre che si sono studiate per buona parte della frazione, restando sempre molto attente alla fase difensiva come dimostra il parziale di 12 – 9 (quasi un record!) e che ha mandato rossoblu ed arancioni negli spogliatoi.
Ripresa leggermente diversa che ha visto un break iniziale del Cosenza (più cinque), nonostante le tante, troppe interruzioni arbitrali nei primi otto minuti. La reazione del Terranova, a quel punto, non si è fatta attendere recuperando lo svantaggio ma ciò non è bastato a Sibilio e compagni ad arginare la maggiore voglia di portare a casa i tre punti del Cosenza, che controllando gli avversari, è riuscito a chiudere sul nascere le fonti di gioco del Terranova. A testimonianza di ciò, il fatto che negli ultimi sette minuti la squadra di Brajkovic ha soltanto tirato dalla distanza con Dogan (3 gol) ed Ancona (5 marcature), non riuscendo ad imbastire azioni corali.
Il massimo vantaggio, inoltre, si è materializzato a 4’30” dalla fine con un netto + 8 a sigillo della bella prova di Parisio e soci. E proprio il messinese Parisio si è issato ancora una volta sugli scudi (9 realizzazioni), al pari di Cofano (8 reti) uscito per infortunio (nulla di grave) a metà del secondo tempo e sostituito dal generoso Fanizza, per un Cosenza che ha comunque vinto grazie alla compattezza del gruppo.
Da segnalare, inoltre, l’esordio in A2 del cosentino Andrea Peluso.
La Bcc 2 Mari Terranova, da parte sua, paga ancora una volta l’astinenza di vittorie in trasferta, la peggior difesa del girone e la scelta di scaricare il gioco quasi esclusivamente su Ancona, e alla luce degli altri risultati, anche la classifica va tenuta seriamente in considerazione.
Era un derby molto sentito in quanto tra le fila dell’As Marino Holiday Inn Cosenza giocano diversi ragazzi di Terranova, che non hanno fatto mancare il loro contributo alla causa.
Morrone (1 gol per lui), Borromeo (2 reti), Storino e Carelli, sono stati autori di buone prove nonostante sentissero come non mai la gara di sabato scorso.
Senza dimenticare lo stesso tecnico Scirrota, il quale ha allenato a Terranova per ben cinque anni: per lui, al fischio d’inizio, un mix di sentimenti e aspettative che ha scaricato durante l’incontro.
Capitolo nervosismo: come ogni derby che si rispetti, sono fioccati i cartellini gialli ma solo uno per gioco falloso.
Sul taccuino dei direttori di gara sono finiti Parisio, Borromeo e mister Scirrotta per la Pallamano Cosenza e l’allenatore della Pallamano Terranova, Brajkovic.
Espulsi, invece, per reiterate proteste Morrone per il Cosenza ed Alessandro pugliese ( in precedenza già ammonito) per il Terranova.
Al termine della partita, la scena più bella con i giocatori del Cosenza che, al centro del campo, hanno portato in trionfo il loro allenatore raccogliendo l’abbraccio ideale dei propri sostenitori.
Aldilà del derby, tuttavia, unanime il giudizio sugli arbitri tra vincitori e vinti: incredibile far arbitrare un partita di quella importanza a gente che si affaccia per la prima volta in A2.
Davvero pessima la conduzione dei signori Marino e Rubolino di Matera.
Ora, la lunga pausa di campionato servirà alle compagini calabresi per ricaricare le pile in vista della ripresa del torneo prevista per il prossimo 27 gennaio: Altamura – Cosenza e Terranova – Putignano.

As Marino – Terranova: 24-18
As Marino Holiday Inn Cosenza: Scarpelli, Peluso, Carelli, De Francesco, Cofano (8), Fanizza, Morrone (1), Storino, Borromeo (2), Intini (2), Parisio (9), Martinez (2), De Leo, Frontiera.
Bcc 2 Mari Terranova: Corso, Pugliese A., Piraino, Ancona (5), Sibilio (2), Dogan (3), De Rose, Pinto (1), Pugliese E., Fronzino, Minussale (6), Criscenti (1), Maiolino, Alpino.
Arbitri: Marino e Rubolino di Matera.
Spettatori: 200 circa.
Note: ammoniti Parisio, Borromeo e Scirrotta per il Cosenza e Brajkovic per il Terranova.
Espulsi: Morrone per il Cosenza e Pugliese A. per il Terranova.

12/12 Mercoledì 13, alle 18.00, il teatro “Apollo” di Crotone si illuminerà di stelle. Lo sport calabrese farà festa. Va in scena il “Gran Galà Sport&Turismo”, la manifestazione di premiazione organizzata dalla “C&C Communication” e dalla “Gazzetta del Sud” in collaborazione con la rivista mensile “Sport&Turismo”. Saranno consegnati 52 premi, 19 ad atleti e 33 a società sportive, che hanno fatto registrare il migliore risultato agonistico nel corso dell’ultima stagione sportiva. Indicati dalle Federazioni sportive regionali sotto l’egida del Coni Calabria. Ed ecco tutti i premiati di questa edizione: Arrampicata: la “Mazzacana Sospesa” di Cosenza; Atletica Leggera: nella specialità Lancio del Martello, Paolo Tetto, della società “Atletica Minniti” di Reggio Calabria; Automobilismo: Bruno Crucitti, della scuderia “Aspromonte” di Reggio Calabria; Badminton: Francesca Luciani, di Mendicino, del gruppo sportivo del liceo scientifico “G.B. Scorza”; Baseball: la società “Le Aquile”, di Catanzaro; Bocce: Andrea Rotundo, di Catanzaro e tesserato con la società bocciofila “Italia” di Cosenza; Bridge: la coppia formata da Mariella Polimeni e Pina Salnitro, del circolo Bridge femminile “Ditto” di Reggio Calabria; Caccia: la squadra della società“Sezione provinciale”, di Reggio Calabria; Calcio: nel Beach Soccer Francesco Vasile, di Catanzaro, e appartenente alla squadra di calcio a 11 “Nuova Audace ‘93”; Canoa: specialità slalom e velocità Carmen Caminiti, tesserata con il “Circolo Nautico Reggio”; Ciclismo: Serafino Borelli, di Marzi, della società ciclistica “Lavorato”, di Mangone; Dama: Francesca Sergi, di Reggio Calabria; Danza Sportiva: nella specialità danza standard e latina americana la coppia di fratelli Antonio e Fabiola Spena, di Lamezia Terme; Equitazione: Giovanni Capogreco, di Catanzaro, e tesserato con il “Circolo Ippico degli Olmi”; Ginnastica: la società “Magna Grecia Asd”, di Crotone e la Virtus Reggio Asd, di Reggio Calabria; Golf: Evelina Marra del “Golf Club San Michele”, di Cetraro; Judo: Walter Facente, di Crotone e tesserato con la società sportiva “Asd Judo Facente Papanice”; Karate: nella specialità kata e kumite Francesco Bellino, di Crotone; Lotta: Vincenzo Scibilia, di Reggio Calabria; Kung Fu: nelle specialità sciabola, lancia e spada, la società “Arte d’Oriente”, di Catanzaro Lido; Motociclismo: nella categoria minicross, Claudio Zagarella, di Vibo Valentia; Nuoto: la squadra di Pallanuoto maschile Cosenza Nuoto; Orienteering: Franco Greco, di Lagonegro e tesserato con la società sportiva “Oripssar” di Castrovillari; Pallatamburello: la Tamburello Cosenza; Pallavolo: la squadra maschile under 14 “Virtus Nicotera”; Pallacanestro: la polisportiva Virtus Catanzaro, di Catanzaro; Pallamano: la squadra “Handball Lamezia Terme 95”, di Lamezia Terme; Pattinaggio: la “Calabria”, di Reggio Calabria; Pesca: nella specialità Surf Casting Gabriella Malizia, di Rende; Pesistica: Clemente Mannella, di Corigliano; Pugilato: la società “Avolio – Ferrari Boxe F. Filpo”, di Castrovillari; Rugby: la società “Polisportiva Reggio Calabria”, di Reggio Calabria; Scacchi: nella categoria “Pulcini”, Federico Daniac; Squash: Giuseppe Laboccetta, di Rende e tesserato con la “Asd Squash Scorpion” di Cosenza; Taekwondo: Manuel Alessandrini, di Catanzaro, e appartenente al gruppo sportivo Vigili del Fuoco di Catanzaro; Tennis: Giuseppe Faraone, di Reggio Calabria e tesserato con il “Circolo Rocco Polimeni” di Reggio Calabria; Tennis Tavolo: Danilo Rocca, di Lamezia Terme e appartenente alla squadra Casper di Reggio Calabria; Tiro a Segno: nella specialità tiro con pistola a 10 metri, Claudia Serranù, appartenente alla “Sezione Tiro a Segno”, di Reggio Calabria; Tiro a Volo: la società “Garden”, di Cosenza; Tiro con l’Arco: Fabrizio Barbaro della società “Arcieri Capocolonna”; Triathlon: Francesco Musolino di Reggio Calabria; Vela: Bonaventura Pugliese, di Crotone. Un riconoscimento quest’anno va anche agli atleti degli Enti di promozione sportiva. E più precisamente, per l’Aics: la società “Body Center”, di Gioiosa Marina; Anspi sport: la squadra di calcio a 7 “Oratorio Murialdo”, di Rossano, partecipante alla categoria “Aspiranti”; Asc: nel calcio a 5 Alex Gagliardi della società sportiva “Romualdo Montagna”; Libertas: nell’atletica leggera, Domenico Cardamone della “Asd Atletica Lamezia”; Csen: Giuseppe Tarantino della scuola di danza “Future Dance” di San Giovanni in Fiore; Csi: nel calcio a 11, la Polisportiva Sant’Elia di Condera; Endas: nella danza la scuola di danza “Maria Taglioni”, di Crotone; Fiamma: nel lancio del martello, Piergiuseppe Ranieri, di Reggio Calabria; Pgs: la polisportiva “Olimpia 2000”, di Reggio Calabria; Uisp: Luca Urzia, di Vibo Valentia nella categoria Rookie del trofeo nazionale Lem; Us Acli: nell’atletica leggera Francesca Toscano, di Cosenza e tesserata con la polisportiva “Acli Hinterland” di Cosenza. Come in ogni edizione, anche in questa quarta edizione il rito delle premiazioni sarà intervallato da momenti di spettacolo. Un premio verrà, poi, attribuito per il giornalismo a Marco Civoli, telecronista Rai, Ivana Vaccari, caporedattore di Rai Sport, e Bruno Longhi, di Mediaset. Riconoscimento, pii, anche al turismo: l’assessorato al ramo della Provincia di Crotone ha indicato i comuni di Cirò Marina, Cotronei, Isola Capo Rizzuto, Melissa e Santa Severina.

11/12 Superlativa prestazione esterna, sabato scorso, dell’As Marino Holiday Inn Cosenza, nella settima giornata d’andata del campionato maschile di A2 di pallamano. La squadra del tecnico Scirrotta si è imposta, infatti, con il punteggio di 28 a 26 contro il Giovinetto Marsala, riuscendo a ribaltare lo svantaggio maturato al termine del primo tempo ( 16 a 14). Una vittoria che il Cosenza ha meritato ampiamente dal primo all’ultimo secondo, giocando su ritmi elevati, bloccando sul nascere le iniziative dei siciliani e senza disdegnare i veloci contropiedi. Un effetto determinante ai fini dei tre punti correlato dall’eccelsa gara offerta dal centrale Marco Parisio ( 15 gol per lui), dall’ottimo rientro dell’ala destra Intini ( fuori per infortunio per quasi due mesi), dalla buona prova dello spagnolo Martinez ( 5 reti) e dal sempre tonico Morrone ( un gol), bravo soprattutto in difesa. “Un gara che abbiamo interpretato alla perfezione – ha esordito il mister dei calabresi, Scirrotta. E’ girato tutto come avevamo preparato in settimana, bravi in difesa ed incisivi in attacco, raccogliendo i frutti di alcune novità tattica apportate in terra sicula. Il merito va al gruppo – ha proseguito Scirrotta – senza dimenticare la partita di Parisio che ha preso per mano la squadra quando, al termine del primo tempo, era sotto ma immeritatamente. Parisio, ha recuperato pienamente dall’infortunio alla caviglia ed Intini è andato ben oltre quello che mi aspettavo.” Si torna a respirare, quindi, l’aria dei tre punti in casa rossoblu e torna a sorridere anche la classifica dopo due turni all’asciutto di punti: Cofano e compagni sono saldamente al settimo posto con 13 punti. Un bottino di tutto rispetto per questa matricola terribile che di questo passo avrà la possibilità di pensare alla prossima stagione di A2 con largo anticipo rispetto alla tabella di marcia.
Ora, attenzioni puntate al super derby di sabato prossimo tra le mura amiche quando il palazzetto dello sport di Casali, ospiterà l’ottava giornata tra Cosenza e Terranova.
Match sentitissimo dalle tifoserie e dai protagonisti in campo con molti ex da una parte e dall’altra, che animeranno ancor di più una sfida tra due squadre in forma ( Terranova è a quota 9 punti in classifica) e reduci da belle vittorie nell’ultimo turno.
La speranza, infine, è che l’agonismo, la lealtà e la sportività di questa partita non venga compromessa dalla coppia arbitrale di sabato prossimo: Pane e De Vita docet!

08/12 Tutto pronto per il IV Gran Galà di Sport & Turismo, la festa che il 13 dicembre, inizio ore 18,00, celebrerà lo sport della e nella Calabria. La C&C Comunication, agenzia di pubblicità ed editoria leader nella realizzazione di eventi, in collaborazione con “Gazzetta del Sud” e con la partecipazione del Coni Calabria e delle Federazioni sportive, è organizzatrice della manifestazione, ospite del teatro “Apollo” di Crotone. Duplice il significato della serata: da un lato l’attenzione costante che “Sport&Turismo”, la rivista mensile di “Gazzetta del Sud”, rivolge allo sport, dando voce e risalto a quei protagonisti che sembrano, a volte, “dimenticati”; dall’altro la volontà di celebrarne l’impegno, incorniciandolo in uno scenario che ingloba in sé anche spettacolo ed istituzionalità. Questo l’obiettivo dell’editore di “Sport&Turismo”, Cassio Caracciolo, cui fanno coro tutte le realtà che gravitano intorno al progetto. Saranno diciannove le società e trentatrè gli atleti che riceveranno il premio ognuno con e per una motivazione che mette in luce il contributo sia sportivo che “umano” per aver portato avanti il nome della Calabria oltre i confini regionali ed anche nazionali. La serata sarà impreziosita dalla presenza di personaggi del giornalismo sportivo nazionale e di autentici campioni saliti su podii dal respiro mondiale. Tra i primi: Marco Civoli, telecronista mondiale della Rai, Ivana Vaccari, responsabile sport vari di Rai Sport, Bruno Longhi, caporedattore sportivo di Mediaset che interverranno sul palco, apportando ulteriore competenza e professionalità. Contribuiranno ad acclamare il valore universale dello sport, Alessandra Lucchino, nazionale di scherma, bronzo agli ultimi mondiali, atleta dell’Aeronautica, nonché soddisfazione tutta calabrese, essendo nata a Lamezia Terme; Ilaria Bianco di Pisa, nazionale italiana di scherma, bronzo agli ultimi mondiali, atleta dell’Aeronautica, oro ai campionati italiani individuali 2006, bronzo individuale ai campionati del mondo 2005 e nella sciabola agli ultimi Europei di Izmir, in Turchia; Franco Sancassani di Lecco, campione del mondo, atleta della Marina Militare, capovoga del "quattro di coppia" pesi leggeri azzurro: con le sue sei medaglie d’oro ai campionati del mondo, 13 medaglie d’oro ai campionati italiani, olimpionico di canottaggio è l’immagine del canottaggio; Maurizio Leone, altro orgoglio “nostrano” di Cosenza, campione italiano di Corsa campestre, atleta dei Carabinieri; Nicola Iaconis di Vibo Valentia, campione italiano assoluto di tiro al volo ed atleta delle Fiamme Oro Polizia di Stato. Il trionfo dello sport a cui si accompagnerà la promozione turistica del territorio, come nella migliore tradizione di “Sport & Turismo”. Su indicazione dell’assessorato al Turismo della Provincia di Crotone, saranno premiati cinque comuni della provincia Crotonese per aver saputo favorire lo sviluppo turistico del territorio di propria competenza: Cirò Marina, Cotronei, Isola Capo Rizzuto, Melissa e Santa Severina. Il “Gran Galà Sport&Turismo” sarà ripreso dalle telecamere dell’emittente Video Calabria e del canale satellitare Calabria Channel, mentre la diretta radiofonica sarà trasmessa da Radio Studio 54 Network, oltre a raggiungere le maggiori testate della stampa. Alla manifestazione hanno concesso il patrocinio il Comune e la Provincia di Crotone, la sede Rai per la Calabria, il “Corriere dello Sport” e “Tuttosport”. Insomma, quella del prossimo 13 dicembre si preannuncia come un’opportunità concreta per conoscere, vivere ed applaudire lo sport firmato Calabria.

08/12 Dopo la cocente sconfitta di sette giorni fa, ritorna in campo l’As Marino Holiday Inn Cosenza per la settima giornata d’andata. Questa volta a contendere la posta in palio alla compagine calabrese sarà il Giovinetto Marsala, che in classifica ha gli stessi punti del Cosenza: sette. Una partita ricca di significati e di risposte per la squadra del presidente Conte, in quanto c’è da vendicare la sconfitta casalinga contro Capua ed anche perché Parisio e compagni non hanno ancora vinto fuori casa da quando è iniziato questo campionato ( pari a Marsala e sconfitte a Putignano e Palermo). Una squadra, quella del Cosenza, a detta dell’allenatore Vincenzo Scirrotta, che può fare e dare molto di più di quanto già non faccia, a patto che trovi la giusta concentrazione nell’arco di tutti i sessanta minuti di gioco, eviti quei bruschi cali di tensioni che spesso hanno portato gli avversari ad allungare nel punteggio in maniera considerevole e sia un po’ più incisiva sotto porta dato che si produce molto ma si concretizza poco. E’ richiesta, dunque, la svolta, almeno in trasferta, ai calabresi capaci di perdere diverse partite pur giocando bene sotto il profilo del carattere e dell’agonismo. Oggi pomeriggio, il Cosenza si aggrapperà alla forza della sua difesa ( la seconda meno battuta) e a qualche novità tattica che il tecnico Scirrotta ha intenzione di proporre in Sicilia: c’è, infatti, la necessità di cambiare dopo due ko consecutivi. Non saranno della partita i vari Fovio, Fanizza e Perrotta per motivi personali, mentre l’ala destra Intini sarà in panchina seppure in non perfette condizioni ( è fuori da un mese per infortunio). Il giudice sportivo, inoltre, non ha comminato nessuna giornata di squalifica al pivot cosentino, Morrone, espulso a metà del secondo nella sfida casalinga contro Capua. Ciò, poiché, la coppia arbitrale, De Vita – Pane, si è resa conto sia della giornata storta nella quale era incappata, sia del torto inflitto al ragazzo e alla squadra mandando anzitempo sotto la doccia un giocatore che in quella circostanza non centrava assolutamente nulla. Serve una vittoria per il rilancio in classifica ma soprattutto per ridare al gruppo la consapevolezza dei propri mezzi smarrita nelle ultime uscite contro squadre alla portata ed in prospettiva anche del derby tutto cosentino del prossimo 16 Dicembre contro Terranova al palazzetto dello sport di Cosenza - Casali. Infine, sono attese novità sul fronte del mercato, ma in prospettiva prossima stagione: la società ha, infatti, ricevuto alcuni curriculum di giocatori che potrebbero essere acquistati e dare una mano alla causa rossoblu. Si tratta di giocatori naturalizzati, merce rara di questi tempi, sui quali la dirigenza ha messo gli occhi per cercare di correggere qualche errore di valutazione come, ad esempio, il fatto di aver ingaggiato per il torneo in corso giocatori che, per diversi motivi, non si possono allenare a Cosenza con il resto del gruppo.

05/12 Bruciante sconfitta, sabato scorso, per l’As Marino Holiday Inn Cosenza nella sfida casalinga contro il forte Capua. Questa volta non è bastata la possibilità di giocare davanti al proprio pubblico ( sempre più numeroso) per avere la meglio su una squadra che ha dimostrato tutto il suo valore e l’attuale posizione in classifica. Il 25 a 27 finale, tuttavia, rende ampiamente merito alla squadra cosentina di mister Scirrotta, capace di recuperare ben sei gol nella parte centrale del secondo tempo, confermando le grandissime qualità temperamentali e caratteriali del gruppo. Partita subito in salita per i padroni di casa, sotto di tre gol per tutta la prima frazione di gioco: qualche errore di troppo sotto porta e l’arma micidiale dei campani, il contropiede, hanno fatto in modo che all’intervallo si andasse sul 12 a 15 per gli ospiti. Ripresa sulla stessa scia e Capua che addirittura è riuscita a maturare un vantaggio prima di quattro e poi di sei punti al 12’ ( 17 a 23). A questo punto, l’altro volto dell’As Marino Holiday Inn Cosenza che, complice un vistoso calo fisico degli avversari, nel giro di pochi minuti ha macinato gioco e gol sfiorando il pari ( 23 a 25). Negli ultimi cinque minuti, invece, sono saliti in cattedra i direttori di gara, i signori Pane e De Vita, i quali hanno innervosito una partita sino a qual momento filata via liscia: tre cartelloni rossi sventolati in faccia a Quarantiello e Di Felice, per il Capua, e a Morrone per il Cosenza, nonché un’ammonizione per proteste all’allenatore dei calabresi, Scirrotta. “Possibile che dobbiamo essere costantemente penalizzati sia in casa che fuori? Perché gli arbitri calabresi non ci tutelano come accade per i nostri avversari in quasi tutti gli altri palazzetti dove andiamo a giocare? – Sono alcune domande che lo stesso trainer rossoblu si è posto al termine del match. Ora, la società ha inteso presentare una richiesta scritta alla Lega al fine di non avere più determinati arbitri nelle sfide casalinghe. Ritornando alla partita, da segnalare le ottime prove di Zamparelli ( 7 gol ) e Campins ( 8 reti) tra le file del Capua e Parisio ( anche per lui 7 gol) e Cofano ( 6 gol) per la Pallamano Cosenza. Metabolizzare al più presto la sconfitta ed imparare dagli errori commessi per cercare di conquistare l’intera posta in palio, sabato prossimo, nella trasferta di Marsala reduce dalla sconfitta di Siracusa nell’ultimo weekend.

Progetto della Provincia di Cosenza per la messa in sicurezza degli impianti sportivi

30/11 Va avanti il progetto predisposto dalla Provincia di Cosenza per la messa in sicurezza degli impianti sportivi presenti sull'intero territorio provinciale. E' quanto riferisce una nota dell'ufficio stampa della Provincia. "L'anno scorso - si aggiunge nella nota - erano stati messi in sicurezza 38 impianti di calcio. Quest'anno ne sono stati programmati 46, per un importo complessivo programmato di due milioni e centomila euro. Dieci di essi sono già in stato avanzato di realizzazione poiché, per attivare il finanziamento, basta solo accendere il mutuo con il Credito sportivo. Tredici sono stati i protocolli d'intesa firmati in un primo momento. Questa mattina ne sono stati firmati altri 12, per un importo complessivo di 450 mila euro, riguardanti i comuni di Acri, Castroregio, Cleto, Laino Castello, Rossano, Rose, San Fili, San Sosti, San Vincenzo La Costa, Rende, Celico e Santa Caterina Albanese. Per completare il programma di quest'anno ne restano solo 21. L'investimento complessivo, in due anni, ammonta a circa tre milioni e 600 mila euro". Particolarmente soddisfatti il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, e l'assessore allo Sport, Rosetta Console, che stamattina hanno sottoscritto, insieme ai sindaci dei comuni interessati, i relativi protocolli d'intesa. "Attraverso questa iniziativa - ha detto l'assessore Console - abbiamo voluto dare un segnale assai positivo al mondo dello sport, verso il quale guardiamo con grande attenzione e speranza perché esso rappresenta, in un momento di grave crisi dei valori, un punto di riferimento credibile, soprattutto per i giovani che, attraverso la pratica sportiva, possono tornare ad ispirarsi ai grandi ideali dello sport, della tolleranza, del rispetto delle regole e, comunque, all'amore per la salute e per il benessere collettivo"

17/11 Con i galloni della vicecapolista, l’As Marino Holiday Inn Cosenza di mister Scirrotta, affronterà questo pomeriggio, in trasferta, il Cus Palermo nella quinta giornata d’andata del Campionato maschile di A2 di pallamano. Mentalità combattente, consapevolezza dei propri mezzi e voglia di vincere su tutti i campi hanno contraddistinto sin qui la squadra rossoblu, capace di issarsi nelle zone nobili della graduatoria, alle spalle solo della favorita Siracusa, e vantando la seconda miglior difesa del girone. Ingredienti giusti anche per la trasferta siciliana contro una squadra che si è subito rinforzata con un italo-argentino dopo un inizio non particolarmente esaltante ( penultima in classifica e con il secondo peggior attacco).
Nonostante ciò, la compagine isolana è reduce dal buon pari conquistato a Marsala e farà di tutto per vincere tra le mura amiche cercando di invertire la rotta già dalla sfida con i calabresi.
La Pallamano Cosenza, da parte sua, dovrà fare a meno ancora dell’infortunato Intini, il quale dovrebbe essere del match contro Capua la prossima settimana, e con l’incognita Parisio non ancora completamente recuperato dopo l’infortunio alla caviglia di Putignano: i sostituti saranno comunque all’altezza come dimostrato nella vittoria casalinga contro Rosolini.
Da registrare, inoltre, il rientro di Fovio dopo una giornata di riposo concessa dal tecnico.
Attenzioni puntate, quindi, sul terzino sinistro Cofano (straordinario il suo inizio di campionato) e sullo spagnolo Martinez, che ha ben impressionato nel debutto di sette giorni fa così come il resto della suadra.
Confermare il buon momento iniziale non sarà facile, ma con la grinta del gruppo non è difficile pensare al classico “colpaccio” fuori casa, d’altronde vincerle tutte è umanamente impossibile e non è quanto chiesto dalla Società del presidente Conte ad inizio stagione.
L’obiettivo sul campo è, infatti, la salvezza il più presto possibile e la valorizzazione dei giovani, mentre fuori dal campo è infondere la mentalità di uno sport sano e scevro da condizionamenti come la pallamano desiderando tante famiglie al palazzetto dello sport di Casali nelle partite casalinghe.

09/11 Con l’obiettivo di continuare a stupire, anche nella quarta giornata del girone di andata del campionato maschile di A2, sfida casalinga per l’AS Marino Holiday Inn Cosenza contro Pallamano Rosolini. La compagine cosentina di mister Scirrotta è intenzionata a lasciare alle spalle la cocente sconfitta di Putignano ed il pari a Marsala, regalando nuovamente ai suoi tifosi i tre punti e cercando, così, di bissare il successo dell’esordio contro Crotone. Quella di sabato, sarà una partita che proporrà delle novità nella squadra titolare, partendo dal debutto in maglia rossoblu del forte spagnolo David Martinez Soto, utilizzato nella posizione di centrale al posto dell’infortunato Parisio: dunque, spazio ha chi, finora, ha giocato poco in queste prime tre gare stagionali.
L’intento del tecnico è quello di far ruotare l’intera rosa a disposizione, preservando alcuni elementi leggermente affaticati, come Morrone e Intini, per il prossimo impegno a Palermo. L’avversario di turno è assolutamente alla portata di Cofano e compagni: Rosolini è, infatti, all’ultimo posto della classifica con il peggior attacco e l’indisponibilità di diverse pedine importanti nelle trasferte.
I siciliani sono reduci dalla sconfitta contro la superfavorita Siracusa per 27 a 19 e non hanno nessun precedente con la Pallamano Cosenza. La palla ora passa al palazzetto dello sport di Casali che, alle 19 e con ingresso libero, sarà teatro della quarta giornata del campionato maschile di A2 già foriero di soddisfazioni per questa matricola terribile capace di battere la favorita Crotone e sfiorare due imprese esterne consecutive.

07/11 Paga lo scotto della categoria superiore ed un pizzico di inesperienza l’As Marino Holiday Inn Cosenza nella terza giornata del Campionato maschile di A2 di pallamano, disputata a Putignano. La squadra cosentina esce, però, dal parquet pugliese con la consapevolezza di aver disputato un’ottima gara, mostrando grinta, carattere e coraggio, come dimostra il risultato finale di 29 a 28 in favore dei padroni di casa. Il primo tempo, giocato su ritmi medio-alti e con pochi fischi arbitrali, non ha visto prevalere nessuna squadra, terminando così sul 12 a 12. Ripresa, invece, nettamente diversa e pregiudicata dalla coppia arbitrale, De Marco – Carcea, che nei primi cinque minuti, ha concesso tre rigori al Putignano. Rigori e qualche tiro forzato del Cosenza hanno permesso ai pugliesi di portarsi sul massimo vantaggio di sei punti a metà del secondo tempo. Poi, la veemente reazione degli ospiti capaci di rifarsi sotto fino al 27 a 27, quando mancavano sessanta secondi al termine. Nell’ultimo minuto i vari colpi di scena: rigore per il Putignano e trasformato, pareggio calabrese con l’ottimo Cofano e, all’ultimo secondo utile, il tiro della disperazione di Lapresentazione che si è insaccato sotto l’incrocio dei pali per il 29 a 28 finale.
Ultimi scampoli di partita fatali, dunque, alla squadra allenata da Scirrotta, capace di dilapidare punti preziosi ed importanti per la classifica proprio nelle battute finali.
Da segnalare, inoltre, l’ottima prova di Antonio Storino, al debutto nella A2 e capace di realizzare ben quattro reti in una posizione non sua..
Il ventunenne cosentino ha dimostrato, così, tutto il suo talento in una partita non facile sotto il profilo ambientale: buona anche la prova di Alessio Borromeo.
In attesa, infine, della quarta giornata di Campionato, quando la Pallamano Cosenza ospiterà Rosolini, la squadra si ritroverà mercoledì prossimo presso il palazzetto dello sport di Casali per la consueta preparazione: da valutare le condizioni di Parisio, uscito anzitempo per un infortunio alla caviglia, e di Intini alle prese con una distorsione sempre alla caviglia.
Probabile, sabato prossimo, l’esordio del forte spagnolo Andreas Martinez.

23/10 Buon pari esterno, quello conquistato sabato scorso dall’AS Marino Holiday Inn Cosenza di mister Scirrotta, a Marsala, nella seconda giornata di Campionato. Il risultato finale di 18 a 18 rispecchia fedelmente l’andamento del match, anche se lo stesso tecnico al termine dell’incontro si è detto rammaricato per aver gettato alle ortiche la possibilità di portare a casa l’intera posta in palio. Qualche errore in meno in fase di finalizzazione, infatti, avrebbe permesso alla compagnie cosentina di conquistare altri tre punti e guidare, così, la classifica a punteggio pieno. Tuttavia, si cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno alla luce di una sfida che in molti ritenevano scontata in favore del Marsala e che, invece, non ha visto prevalere nessuna squadra. Agli archivi anche la buona prova offerta dalla difesa ( tra le meno perforate del girone), brava a bloccare sul nascere la fonte di ispirazione della squadra siciliana: quel Paolino autore di sole tre marcature, e dei due portieri, Carelli e De Francesco ( all’esordio), autori di una prestazione senza sbavature. Buona, inoltre, la gara dello spagnolo Ecegoyen, all’asciutto di reti ma con altri due tempi in più nelle gambe per avvicinarsi ad un ritmo partita completo. Ora, la prima pausa stagionale servirà alla squadra del Presidente Conte per recuperare qualche infortunato, come Parisio ( a segno sette volte sabato), Cofano ( cinque reti per lui) e, soprattutto, Intini ( tre gol) uscito allo scadere del primo tempo di Marsala per una forte contusione al quadricipite sinistro con distorsione del ginocchio: le sue condizioni saranno valutate in settimana. Prima trasferta, quindi, positiva per i rossoblu che sabato 4 Novembre saranno chiamati ad un’altra partita lontano dalle mura amiche, a Putignano ancorato a quota zero punti.

19/10 La squadra allenata da mister Vincenzo Scirrotta, dopo il vincente esordio di sabato 14 ottobre contro il Crotone, si prepara per la prima trasferta stagionale a Mazara del Vallo contro l’H.C. Marsala. La partita si giocherà sabato 21 ottobre alle ore 20.00. Nell’ambiente cosentino c’è molto entusiasmo dopo l’esordio vincente in serie A2 e questo primo impegno lontano dalle mura amiche sarà affrontato con la giusta consapevolezza dei propri mezzi. “Il Marsala è una squadra esperta e molto ben organizzata. Ha un buon centrale, Paolino, che detta bene i tempi e organizza il gioco dei siciliani. Inoltre, dispongono in rosa di un terzino sinistro e di un’ala destra che sanno dar fastidio alle difese avversarie. Per noi sarà una gara molto impegnativa anche perché giocheremo in trasferta”- ha dichiarato mister Scirrotta. La compagine siciliana nella scorsa stagione ha disputato un ottimo campionato di serie A2 piazzandosi all’ottavo posto. Tra le fila dei calabresi, previsto l’esordio del portiere De Francesco ( proveniente dal Messina) e dello spagnolo ( comunitario) Pedro Ecegoyen, già alla corte della Società dell’Avv. Conte tre stagioni fa. Dovrebbero anche recuperare i vari Parisio e Cofano, usciti in non perfette condizioni dal derby contro Crotone. L’ultimo allenamento di venerdì prossimo, servirà al tecnico per preparare al meglio la difficile, ma non proibitiva, trasferta di Mazara del Vallo.

18/10 Con il patrocinio dell’Assessorato regionale alla salute, dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza e dei comuni di Terranova da Sibari e di Spezzano Albanese si svolgerà venerdì prossimo, 20 ottobre, con inizio alle ore 16.30, il convegno “Diabete e Sport – Benefici dell’attività motoria nella prevenzione e cura del diabete”. Si tratta di un appuntamento medico-scientifico di forte rilevanza che ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulle problematiche che affliggono i diabetici e, particolarmente, i giovani diabetici il cui numero anche in Calabria, è in costante crescita. Ed è per questo che Antonio Gradilone, responsabile del servizio di medicina dello sport dell’azienda sanitaria n. 2 di Castrovillari, si è reso promotore della manifestazione insieme a Salvatore Nigro, dirigente dell’Associazione Giovani Diabetici, e dei dirigenti dell’Amatori Terranova di Pallamano Francesco Cassiano e Luigi Apa. All’iniziativa, che si svolgerà presso la sala convegni dell’American Hotel di Spezzano Terme, interverranno tra gli altri Francesco Paolo Sieli, Medico dello Sport e presidente dell’Associazione Medici Sportivi di Trapani, Vincenzo Provenzano, direttore del reparto di diabetologia dell’ospedale di Partinico, Antonino De Lorenzo, direttore della Scuola di Specializzazione in scienza dell’alimentazione all’Università Tor Vergata di Roma. Introdotto dal saluto del Presidente della Provincia Mario Oliverio, dei sindaci di Spezzano Albanese, Ferdinando Nociti, e Terranova da Sibari, Eugenio Veltri, del direttore generale dell’azienda sanitaria di Castrovillari Ernesto Gigliotti e del presidente provinciale del Coni di Cosenza Giuseppe Abate, l’incontro sarà concluso dall’assessore regionale alla salute Doris Lo Moro e dall’assessore provinciale Rosetta Console. Previsto l’intervento del direttore sanitario dell’Azienda Sanitaria n. 2 di Castrovillari, Serafino Conforti, e del presidente dell’ordine dei medici di Cosenza Eugenio Corcioni.

16/10 Esordio col botto per l’AS Marino Holiday Inn Cosenza di mister Scirrotta che, sabato scorso, presso il palazzetto dello Sport di Casali ha battuto per 23 a 19 la Pallamano Crotone. Partita maschia ma corretta. Inizio sprint per gli ospiti guidati in panchina da Claudio Perri, in vantaggio di tre punti a pochi minuti dal termine del primo tempo. Poi, la svolta concretizzatasi con quattro reti consecutive per i padroni di casa che hanno chiuso la prima frazione in vantaggio. Nella ripresa, qualche altro accorgimento per Cosenza che ha limitato gli spazi agli avversari, andati in gol solo 8 volte. Una Pallamano Crotone giunta in riva al Crati in non perfette condizioni per l’assenza dell’uomo ordine della squadra, Carmelo Siracusa, fuori per squalifica. Tra i migliori in campo, Cofano autore di una prestazione superlativa (13 reti per lui). Subito una iniezione di fiducia, quindi, per la Pallamano Cosenza che può arricchire la classifica del Campionato maschile di A2 con 3 pt quasi insperati alla vigilia del match e, soprattutto, la consapevolezza di aver fatto vedere della buona pallamano ai propri tifosi che in circa 200 gremivano il palazzetto. Ora, per l’AS Marino Holiday Inn Cosenza due trasferte consecutive ( Mazara del Vallo e Putignano), prima di ritornare tra le mura amiche. Da verificare, inoltre, la condizione di Parisio uscito dalla sfida con i cugini crotonesi con una caviglia gonfia. Da segnalare anche che sabato prossimo, in terra di Sicilia, esordirà il nuovo portiere dell’AS Marino Holiday Inn Cosenza: Gianmarco De Francesco, classe ‘84, proveniente dal Messina.

10/10 Tutto pronto in casa AS Marino Holiday Inn Cosenza, in vista del debutto nel Campionato maschile di A2 di Pallamano, sabato prossimo contro la Pallamano Crotone. Molto attesa nell’ambiente rossoblu la sfida con i “cugini” del Presidente Perri, i favoriti di inizio stagione al pari di Siracusa, e c’è da aspettarsi subito grande spettacolo ed ardore agonistico presso il palazzetto dello sport di Casali, alle ore 19:00. Con gli allenamenti in fase di ultimazione, la squadra cosentina di mister Scirrotta è conscia dell’importanza di questo nuovo Campionato con l’obiettivo dichiarato di una salvezza tranquilla e che possa arrivare il prima possibile per valorizzare qualche giovane leva del vivaio. Sarà un torneo ancor più livellato rispetto alla passata stagione e ciò in virtù di un nuovo regolamento che ha di fatto escluso l’utilizzo dello straniero in campo e portato a due il numero di Under in distinta. Tuttavia, aldilà del concetto prettamente sportivo, il Presidente dell’AS Marino Holiday Inn Cosenza, l’Avv. Conte, vuol puntare anche nel sociale, cercando di convogliare quante più famiglie possibili per assistere ad una sana e corretta competizione. Una disciplina che può traghettare e veicolare il nome di una città in giro per la penisola. A torto, ancora oggi, questo sport ( la Pallamano) viene considerato “minore”, ma con il giusto movimento attorno alla squadra e, soprattutto, grazie ai risultati positivi di Perrotta e compagni, la Società potrà certamente centrare l’obiettivo. Fiori all’occhiello della rosa, gli ultimi acquisti: il centrale Marco Parisio ed il terzino Domenico Cofano, entrambi con trascorsi in A1. Dopo il debutto tra le mura amiche, l’AS Marino Holiday Inn avrà in calendario due trasferte consecutive ( a Mazara del Vallo e Putignano) per poi rigiocare in casa il prossimo 14 Novembre 2006. Un inizio, quindi, in salita ma che i ragazzi di coach Scirrotta sanno bene come affrontare: ora il primo responso spetta al campo.

01/01 Il reggino Carmelo Scaramozzino su Breda Bmw ha vinto entrambe le manche della ottava Cronoscalata del Reventino, decima gara del Campionato Italiano Velocita' Montagna organizzata dal Racing Team Lametia con il patrocino della Provincia di Catanzaro e dei comuni di Lametia Terme e Platania. Nella gara odierna ha sbaragliato gli avversari alla media oraria di quasi 126 chilometri, lungo i 6 chilometri di percorso di gara che coprono un dislivello di 351 metri per una pendenza media del 5,48%. Al secondo posto e' giunto il toscano David Baldi, al volante della Osella PA 21/S Honda del Team Faggioli; terzo classificato l' agrigentino Luigi Bruccoleri. La classifica del gruppo Cn e' comunque in attesa di conferma a causa di un reclamo presentato da Luigi Bruccoleri nei confronti di Carmelo Scaramozzino.

23/09 Si è chiusa con l'ingaggio di Pasquale Lippolis terzino destro proveniente dal Casarano e Tommaso Fanizza centrale proveniente dal Fasano la campagna acquisti del Cosenza che aveva già messo a segno innesti importanti come Domenico Cofano terzino sinistro, Pierfranco Fovio ala sinistra, Angelo Intini ala destra, tutti provenienti dalla New Noci. Ma il colpo grosso è senza dubbio quello del messinese Marco Parisio terzino proveniente dall'Alcamo fortemente voluto dal tecnico Scirrotta che lo aveva già allenato nella stagione 2002/03 quando era alla guida del Terranova. Non si è ancora conclusa la trattaiva con il Terranova che dovrebbe portare nella citta bruzia il pivot Pasquale Morrone ma negli ultimi giorni dovrebbe scioglersi anche questo nodo. Continua intanto la preparazione dei cosentini sottoposti a grandi carichi di lavoro, la squadra è ancora appesantita anche se dalla prossima settimana dobrebbe avere inizio il lavoro tattico che andrebbe a ridurre il volume di lavoro riservato alla forza e alla resistenza. Discrete comunque le condizioni generali della squadra anche se sono ancora in molti coloro che non hanno raggiunto un buono stato di forma. Intanto Domenica scorsa si è svolta la prima amichevole contro il Lamezia Terme squadra di B, per i cosentini non è stato un incontro dal quale è stato possibile trarre molti indizi visto il poco valore della squadra lametina. Domenica 24 amichevole in Puglia contro l'Altamura dove si inizierà a sentire odore di campionato.

18/09 Sarà presentata dopodomani, a Lamezia Terme, l' ottava edizione della cronoscalata del Reventino che si correrà domenica primo ottobre sul tracciato stradale che collega Nicastro a Platania. Alla manifestazione motoristica, undicesima e ultima prova del Campionato italiano Cn promossa da Lamezia Racing, sono giunte, tra le altre, le adesioni del campione europeo in carica Simone Faggioli. Alla conferenza stampa di presentazione della cronoscalata saranno presenti il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza; l' assessore allo Sport Vittorio Paola; il sindaco di Platania, Michele Rizzo e il presidente dell'Aci di Catanzaro, Eugenio Ripepe. IL programma della manifestazione prevede per venerdì 29 settembre l' effettuazione delle verifiche che si svolgeranno a Lamezia. Seguiranno sabato 30 settembre luogo le prove ufficiali (previsti due turni). Domenica primo ottobre ci sarà l' inizio della gara che prevede due manches.

18/09 Da qualche giorno Aosta e Colosimi (Cosenza) sono gemellate nel segno della boxe. Appassionati valdostani e calabresi della noble art hanno fondato una nuova società: 'Nuovo ring - Dalle Alpi alla Sila Sport Arte e Cultura. ''L' obiettivo - ha spiegato Raffaele Statti,vice presidente e direttore sportivo del nuovo sodalizio - è avvicinare i giovani alle discipline dalla boxe e kick-boxing, sviluppare la cultura dello sport e organizzare eventi sportivi nelle due regioni". L' esordio è programmato per il 30 settembre alla palestra comunale di Colosimi con il meeting di kick-boxin, libero a tutti e coordinato dall' istruttore federale Angelo Scapin e l' allenatore Savino Delle Carri. La società è presieduta da Micaela Popa di Colosimi, che è coadiuvata da Raffele Statti, Giovanni Aloisi (segretario) e dai consiglieri Angelo Scapin e Marco Franza.

11/09 La 17/ma edizione dei campionati nazionali dei dipendenti comunali quest'anno si è svolta dal 2 al 9 settembre a Paestum. L'organizzazione dei giochi affidata al Comune di Cava dei Tirreni, ha visto oltre 800 partecipanti, la delegazione del Comune di Cosenza anche quest'anno si è ritagliata uno spazio di merito con la conquista della medaglia d'oro nel tennis di Gianpaolo Peluso dopo aver superato i turni di selezione contro gli atleti di Palermo e di Cagliari, estremamente difficile la conquista dell'argento da parte del cosentino Carlo Angotti nella podistica sulla distanza dei 10.000 metri. Nella serata conclusiva il passaggio del testimone per l'organizzazione dei giochi del 2007 è toccato al Comune di Catania che già da tempo aveva presentato la sua candidatura.

29/08 A Torretta di Crucoli, sulla pista Nika, si è svolta la finale del Trofeo nazionale di gokart della Classe 60 mini (ragazzi dai nove ai 12 anni), e quella della Coppa Csai Classe 60 baby (bambini dai sette ai nove anni). Alla gara hanno partecipato 121 piloti provenienti da tutta Italia. La manifestazione è stata patrocinata dalla Provincia di Crotone per la quale era presente l'assessore alla cultura, Giuseppe Poerio, con il consigliere Donato Greco, e si è avvalsa anche della collaborazione dell'amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco di Torretta, Antonio Sicilia. "L'iniziativa, - è scritto in una nota dell'Assessorato alla cultura - che ha avuto luogo sul tracciato di 1.200 metri prospiciente il mare Ionio, ha riscosso molto successo tanto da mettere in luce i giovani talenti al volante e, nel contempo, è riuscita a promuovere il territorio di Torretta di Crucoli e dell'intera provincia portandola all'attenzione nazionale. Una sintesi della manifestazione di Crucoli sarà trasmessa su Rai Sport Sat, giovedì alle ore 16.30". Alla fine della competizione, il titolo tricolore del Trofeo nazionale della 60 mini è stato assegnato ad Antonio Giovinazzi (12 anni), di Martina Franca, che ha partecipato su una Top Kart-comer, mentre la Coppa Csai della 60 baby è andata a Moeres Invidia (8 anni), di Squinzano, che ha gareggiato su Lenzo-lenzo Engines. I due vincitori sono stati premiati dal sindaco di Torretta di Crucoli, Antonio Sicilia, dall'assessore provinciale Giuseppe Poerio e dal consigliere provinciale Donato Greco. Il proprietario della pista e il presidente del club di gokart, Fabrizio Clausi si è detto "soddisfatto dell'esito della manifestazione perché la struttura è ormai stabilmente entrata nel circuito delle gare nazionali dei go kart". Infatti, alla manifestazione di Torretta, erano presenti anche gli organi federali nazionali del karting.

29/08 Si svolgerà il primo ottobre prossimo l'ottava cronoscalata del Reventino, la gara automobilistica in salita che collega i centri di Nicastro e Platania. "La gara - è scritto in una nota degli organizzatori - si conferma tappa del Campionato Italiano di Velocità della Montagna, oltre alla titolazione di Coppa Italia della Montagna. La novità di quest'anno è che la gara è stata ceduta dall'Aci di Catanzaro al Racing Team Lamezia. La manifestazione chiuderà il Campionato Italiano quale undicesima tappa. Saranno come sempre 6 i chilometri del tracciato, che si articolerà in due manche: percorso che si presenta come sempre sicuro e su cui sono state già rafforzate le già collaudate misure di sicurezza sotto forma di doppie e triple lame, riasfaltamento del manto stradale, rifacimento delle cunette".

“Fragile” Terzo Gran Gala , evento artistico- sportivo dello Scorpion Health Club il 21 al Garden

18/06 Mercoledì 21 giugno alle ore 20.00 presso il Cinema Garden di Roges avrà luogo il 3 ° Gran Gala “Fragile” organizzato dal centro sportivo Scorpion Health Club.In seguito al successo delle scorse edizioni, lo Scorpion health Club ripropone con idee sempre nuove la formula vincente di uno spettacolo molto vario, che vede coinvolti oltre 150 partecipanti tra bambini ed adulti. Un progetto ad ampio respiro che investe lo Scorpion Health Club come promotore della cultura del benessere in tutta la città. La passione per lo sport e l’arte sono il punto di partenza di questa manifestazione che è il frutto del lavoro di un anno di insegnati ed allievi, durante la serata saranno premiati gli atleti della squadra di squash dello Scorpion oramai sulla vetta delle classifiche a livello nazionale. La novità di quest’anno è la rappresentazione del musical Jesus Christ SuperStar diretto dalla coreografa Anna Gioia Bruzzano campionessa nazionale di ballo sul podio nello scorso febbraio 2006. Il nome dello spettacolo “Fragile” è emblematico. E’ rappresentativo rispetto all’acutizzarsi della crisi che il nostro paese vive sotto il profilo culturale, Fragile come un cambiamento, perché questo spettacolo è la nostra risposta all’appiattimento educativo, formativo, culturale al quale la nostra regione è in preda. Fragile come un auspicio, che il modo di pensare di tante persone possa evolversi , aprirsi al nuovo, senza remore, superando le barriere, i freni che impediscono lo sviluppo della nostra regione.

16/06 E’ già in moto la macchina organizzativa in vista della quarta gara del Campionato regionale Calabria di Supermotard che si terrà alla pista karting Due Mari ad Amato il prossimo 25 giugno. All’evento, unico in Calabria, parteciperanno numerosi appassionati che arriveranno da ogni angolo della penisola per contendersi il gradino più alto del podio: anche quest'anno si torneranno a disputare le gare che sono diventate un punto di riferimento per tutti gli appassionati, si ripeterà così il successo di una competizione che ha saputo portare le supermoto nei centri cittadini. La kermesse sportiva è stata organizzata dal neo Team Fast Bikers Lamezia, dal Motoclub Tre Colli Catanzaro, dal Moto Club Lamezia, con il patrocinio della Regione Calabria e dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro. In particolare, il Team Fast Bikers Lamezia, da poco costituito, presenterà ufficialmente il suo gruppo domani, sabato 17 giugno, in occasione di una manifestazione che si svolgerà dalle ore 16 alle 24 in piazza della Repubblica a Lamezia, con l’esibizione di piloti che daranno prova della loro bravura. Il Team si occupa di promuovere eventi sportivi motoristici con l’obbiettivo di portare in strutture sicure ed adeguate giovani centauri che vogliono divertirsi senza perdere di vista la sicurezza e l’uso continuo del casco ed altre protezioni del caso. Del gruppo fanno parte Davide Muraca (n.23) con la Yamaha 450, Gianmarco Arcuri (n.88) TM 450, Alberto Crepella (n.12) Honda 450, Stefano Ferraiolo (n.28) Honda 450, Giuseppe Gramuglia (n18) Honda 450, Francesco Paoli (n. 9) Honda 250, Antonio Furci (n.6) Ktm 590, Enzo (detto Orso Grigio) Team Manager, Pasquale Gigliotti (n. 71) Ktm 450, Tonino Milano (n.155) Yamaha 450 che è pilota e presidente della Fast Bikers, Maurizio Costanzo Team Manager, Sandro Milano (n.41) Honda 450, (pilota e responsabile rapporti interni), Antonio Di Martino (presidente Moto Club Lamezia), Pasquale Costantino (assistente di pista), Enzo De Fazio (assistente di pista e responsabile logistica), Maurizio (assistente di pista), Vincenzo Rizzo (assistente di pista), Federico Arcuri (vice presidente Fast Bikers). “Con le nuove disposizioni del Registro nazionale delle Associazioni e società sportive dilettantistiche previsto dal Consiglio nazionale del Coni dell’11 novembre 2004 nell’ambito della Fmi ¬- ha spiegato il presidente Tonino Milano - solo i Moto Club, regolarmente affiliati e con statuto conforme, possono considerarsi a pieno titolo associazioni sportive o costituirsi in Team, così come ha fatto la Fast Bikers. I piloti sono tutti di Lamezia, ma ci aspettiamo nuovi ingressi da altre città della Calabria. Anche se giovane- ha aggiunto Milano – il nostro team al momento è uno dei più organizzati nell’area Sud. La Calabria deve assolutamente cambiare volto ed immagine – ha concluso il presidente del Fast Bikers – forse anche noi nel nostro piccolo possiamo contribuire a questo cambiamento, proponendo attività sane e gare di valenza internaizonale”.

04/06 Si e' svolto stamani il primo Giro Cicloturistico dei paesi Albanesi. Alla presenza di tanti appassionati giunti da vari centri arbereshe della destra Crati, la carovana e' stata accolta a S. Demetrio Corone dal nuovo sindaco Antonio Sposato. Prima di arrivare a San Demetrio, i ciclisti, partiti da Corigliano Calabro, hanno attraversato San Giorgio Albanese, Vaccarizzo, San Cosmo Albanese e le contrade di Macchia Albanese e Sofferetti. I ciclisti, scortati da protezione civile, carabinieri e vigili urbani, hanno sostato nella Piazza Monumento di San Demetrio, rinfrescandosi con bevande e gustando panini riempiti di prodotti tipici locali. Sono quindi ripartiti per completare e concludere il giro fino a Corigliano. Il giro e' stato organizzato da Costantino Santo ciclista dilettante di Macchia Albanese al fine di promuovere e valorizzare lo sport a due ruote anche in questo variegato e incontaminato territorio della Presila cosentina.

27/05 Avra' inizio domenica 4 giugno il Primo Giro Cicloturistico dei paesi albanesi, organizzato da Costantino Santo, dilettante, al fine di promuovere e valorizzare questo sport anche nel territorio della presila cosentina. La manifestazione si avvale del patrocinio dei Comuni di Corigliano Calabro e San Demetrio Corone e della collaborazione del Gruppo Sportivo Zangaro, squadra nella quale milita il promotore dell' iniziativa. Il giro partira' da Corigliano Calabro alle 9,00. Da li' si snodera' per il territorio dei paesi italo-albanesi del versante ''Destra Crati'': San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese, San Cosmo Albanese, Sofferetti, Macchia Albanese, San Demetrio Corone, San Nicola, fino ad arrivare nuovamente a Corigliano. A San Demetrio e' previsto, alle 10.50, un punto ristoro. Il Gruppo Sportivo Zangaro ha partecipato a Cesenatico, in Emilia Romagna, alla piu' nota gara ciclistica amatoriale: la ''Novecolli di Marco Pantani''.

19/05 La giornata nazionale dello Sport quest'anno si terra' nella citta' di Cosenza, il 4 giugno, al campo scuola, via degli Stadi. Lo rende noto l'assessore allo Sport del comune di Castrovillari, Anna De Gaio, che lo ha comunicato in un incontro con le societa' e associazioni sportive, presenti per l'occasione le associazioni Avolio Volley, Dilettantistica Pesca Sportiva Castrum Bellizzi, Ascom, Vespa Club, Scuola Calcio F. Scicchitano, Cesarini, Calcio Casermette, il Cral, la sezione locale della federazione della caccia , le associazioni sportive 'Liceo Classico - Istituto d'Arte' e 'Benessere in movimento'. ''Un'altra occasione - ha affermato De Gaio - per essere presenti e per presentare alla grande la sportivita' di questa citta', da sempre impegnata per la promozione dello sport a tutti i livelli e per il coinvolgimento in tutte le discipline dei giovani''. ''E' con quest'intenzione - ha concluso l'assessore - che bisogna partecipare e che questo assessorato e questa amministrazione dara' il suo contributo con la presenza fondamentale ed insostituibile delle associazioni sportive, luoghi da sempre insostituibili per le attivita' di moto e per una sana valorizzazione delle personalita'''.

17/05 Si è conclusa sabato 13 maggio 2006 presso il campo scuola, la gara podistica tra i cral regionali e comunali organizzata dal Circolo Aziendale del Comune di Cosenza. Il percorso articolato sulla pista del campo scuola per una lunghezza complessiva di 6 chilometri ha visto la partecipazione di oltre centocinquanta appassionati, rappresentanze di ogni età hanno ben figurato in questa prima ma ben curata manifestazione. La calda giornata e l’efficiente struttura comunale sono stati complementi essenziali alla buona riuscita della kermesse. Sono stati premiati in ordine di arrivo: per la categoria fino a 35 anni Montera Giovanni e Principato Mimmo; per la categoria 40 anni Mazzotta Massimo,Mazzotta Antonio, Pellegrino Maurizio; per i 45 anni Vizzo Carmine,Amendola Antonio e Airano Pierluigi; per i 50enni De Marco Amedeo,Caruso Antonio e Granato Vittorio; per 55 anni De Simone Arturo; per i 60 anni Pausa Roberto ,Sposato Filippo; i 65 anni con Barbuscio Santino e Bosco Alfonso; per la categoria cadetti Nicoletti Alfonso; per la categoria amatori Ferriero Alessandro,Gallo Pietro,Pagliuso Luca; per la categoria circoli Reda Massimo,Angotti Carlo e Minervino Franco; il gentil sesso rappresentato da Rocco Anna, Carere Annastella e Pizzuti Maria. L’organizzazione tecnica è stata curata dal team sport del CRAC Comune di Cosenza, coordinato da Carlo Angotti.
Alla premiazione sono intervenuti il Presidente del CONI della provincia di Cosenza Pino Abate il quale ha sottolineato quanto sia importante una manifestazione che vede gareggiare insieme cittadini di ogni età in un momento di alta socializzazione all’insegna dello sport.
Ha assistito alla manifestazione il Presidente Nazionale dei Cral dipendenti comunali Franco Catanzaro, che nelle sue parole ha espresso viva soddisfazione per l’importante manifestazione che vede Cosenza impegnata in primo piano ad attività sportive tenendo in conto anche gli aspetti sociali, impegnandosi a far diventare questa manifestazione di interesse nazionale, coinvolgendo altri comuni italiani che fanno parte dell’associazione che conta oltre i 100.000 iscritti. Un evento che porterebbe Cosenza ad ospitare centinaia di appassionati provenienti da tutt’Italia.
Il Presidente Franco Catanzaro nel donare una targa ricordo al circolo del Comune di Cosenza ha sottolineato l’impegno dell’associazione in favore della collettività.

11/05 Il Circolo Aziendale del Comune di Cosenza ha organizzato per sabato 13 maggio 2006, con inizio alle ore 16.00, presso il campo scuola, una gara podistica tra i cral regionali e comunali. Il percorso sarà articolato tra la pista del campo scuola e il sentiero campestre prospiciente la struttura, per una lunghezza complessiva di 6 chilometri. L’organizzazione tecnica è curata dal team sport del CRAC Comune di Cosenza, coordinato da Carlo Angotti. Attualmente gli iscritti provenienti da vari comuni della Calabria sono 150, ma alla manifestazione possono partecipare anche gli appassionati podisti della città senza tener conto dell’età e della categoria. Saranno presenti il Presidente del CONI della Provincia di Cosenza Pino Abate, che presiede anche il CRAC del Comune di Cosenza. Il Presidente dell’associazione nazionale dei cral, che raggruppa oltre 100.000 dipendenti comunali, Franco Catanzaro ha già proposto il patrocinio per la prossima edizione che sarà, dunque, una edizione nazionale.

Finale play off fioretto maschile e campionato a squadre b1 per gli schermidori cosentini

08/05 Dopo il grande successo nella finale interregionale di Coppa Italia (un 1°, 3°, 5° e 6° posto) e la prova di qualificazione di Eboli, i fiorettisti del Club Scherma Cosenza approdano alla finale nazionale dei Play Off svoltasi a Casale Monferrato (Torino) sabato 29 e domenica 30 aprile. Alla manifestazione prendevano parte i migliori atleti di tutto il panorama schermistico italiano unitamente ad alcuni dei componenti le squadre azzurre del fioretto, della spada e della sciabola. Il club cosentino era rappresentato da Luigi Massa Gallerano e Matteo Perri. Subito grande bagarre nei primi gironi di qualificazione con incontri tirati al massimo e pieni di agonismo. Un clima che i due atleti certamente si aspettavano. Difficile cimentarsi in quelle condizioni ma, con orgoglio, raccolgono alcune vittorie fino a giungere alle eliminazioni dirette che sono purtroppo fatali. È comunque la fantastica conclusione di una stagione piena di successi, commenta il Presidente del sodalizio. Dopo un anno di sacrifici, viaggi estenuanti per tutta l’italia, levatacce e allenamenti continui, si può certamente affermare che questi ragazzi hanno ottenuto il giusto premio consentendo alla scherma cosentina di porsi all’apice delle attività sportive “minori” le quali nulla hanno di inferiore. Nella gara piemontese si è svolto anche il Campionato Nazionale a Squadre di serie B1 di fioretto maschile. La Calabria era rappresentata dal Club Scherma Cosenza con i fratelli Perri, Massa e Nicotera. Tiratissimi tutti gli assalti dal momento che si trovavano di fronte società di serie cadetta tutte prestigiose e tutte vogliose di conquistare il salto nella categoria superiore. E come lo scorso anno, anche questo non è stato fortunato per i colori rossoblù. Sfiorata la promozione nel 2005. Sfiorata la promozione nel 2006. Anche per la squadra resta il ricordo di un’annata prestigiosa. Il prossimo appuntamento è per Rimini (16-21 maggio) che è l’autentica festa della scherma italiana. Qualche migliaio di giovani leve (11-14 anni) si ritroveranno di fronte per chiudere la propria stagione. Il club cosentino vi prenderà parte con Pastore, Cristelli, Santo e i fratelli Monteforte. L’attività del club terminerà a giugno con la festa sociale (quest’anno sarà particolare) per riprendere poi la seconda settimana di settembre.

28/04 Kickboxing "Memorial Domenico Marzano" domenica 21 maggio presso il Palazzetto Itis di Castrovillari organizza il maestro Andrea De Biase con il patrocinio dell'assessorato allo sport del comune di Castrovillari. Alle ore 16.00 lo stage di allenamento di thai-kickboxing a seguire bambini, adulti maschili e femminili in dimostrazioni e combattimenti

24/04 La Scuola Secondaria di primo grado "Luigi De Seta" di Fuscaldo (CS) organizza sabato 13 maggio il "Campionato Regionale Giovanile di Scacchi Under 16". La sede di gioco è la scuola Secondaria di 1° grado di Fuscaldo Marina. Alla manifestazione sono ammessi i tesserati FSI Junior 2006 per le società scacchistiche calabresi. Saranno disputati 4 tornei distinti: under 10 (nati nel 1996 ed anni seguenti), under 12 (nati nel 1994 e 1995 ), under 14 (nati nel 1992 e 1993) e under 16 (nati nel 1990 e 1991). I turni saranno 5 con cadenze di gioco di 30 minuti a giocatore. La quota di iscrizione è di 4 ? a giocatore. Arbitri della manifestazione: Francesco Armentano AN, Flavio D'Alessasndro AN, Marcello Rametta ACN e Italo Battaglia AR Premi: coppe e targhe per i primi tre classificati, maschi e femmine, di ogni torneo. Gli 8 campioni regionali seguiranno uno stage di preparazione ai Campionati Nazionali che si svolgeranno a Montecatini Terme dal 2 all'8 luglio del 2006. Si qualificano alla fase finale il 25% dei giocatori meglio qualificati e il 25% delle giocatrici meglio qualificate per ciascuna fascia d'età. L'approssimazione è per eccesso. Nel computo del 25% non vengono considerati i giocatori in possesso di categoria nazionale. Per gli accompagnatori ed i familiari dei giocatori sono previste visite guidate nel circondario: (centro storico di Fuscaldo, convento di San Francesco di Paola, terme luigiane di Guardia P.). E' possibile pranzare presso "L'Etoile" ad un prezzo convenzionato (menù 1: 5 ?; menù 2: 6?). Per ulteriori informazioni ed iscrizioni contattare i numeri telefonici: 0982.686054; 348.0674995 e.mail: csmm11500t@istruzione.it ; e.mail: marcello.rametta@alice.it Le iscrizioni devono pervenire entro e non oltre le ore 20 dell' 11 maggio 2006. Calendario di gioco: ore 9,00 ritrovo dei partecipanti e regolarizzazione delle iscrizioni; ore 9,30 primo turno di gioco; ore 10,30 secondo turno; ore 11,30 terzo turno; ore 12,30 - 14,00 pausa pranzo; ore 14,00 quarto turno; ore 15,00 quinto turno ed ultimo turno; ore 16,00 cerimonia di premiazione. Classifiche finali: per stilare le classifiche finali in caso di pari merito si procederà nel seguente modo: nel caso di 2 pari merito ci sarà una partita di spareggio; nel caso di più pari merito si stilerà la classifica tramite spareggio tecnico con il sistema Buholz ed i primi due faranno una partita di spareggio.

23/04 Obiettivo raggiunto per gli Atleti del Club Scherma Cosenza che nella gara disputata ad Eboli nei giorni 22 e 23 aprile qualificano due fiorettisti e uno spadista ai Play Off Nazionali di Casale Monferrato. Dopo la bella vittoria nella Coppa Italia Interregionale di Foggia dove erano stati conquistati il 1°, il 3°, il 5° e l’8° posto, i cosentini si sono presentati in 5 alla gara di Eboli con circa 300 atleti iscritti ma per Dino Nicotera, Marco Perri e Paolo Bruno l’avventura è terminata alle eliminazioni dirette. Diversamente è andata per Luigi Massa Gallerano e Matteo Perri: il primo, dopo un avvincente preliminare con 3 vittorie su 5 gare, si scontra con Mazzoni (Roma); risultato finale 15 a 12 per il romano e 52° posto assoluto per Massa.
Perri fa 4 vittorie nei preliminari ma è poi sconfitto 15 a 10 da Marasco (Como). Per lui è il 32° posto assoluto ma per entrambi si apre la finale dei Play Off in Piemonte (29 aprile/1° maggio) dove scenderanno in pedana i migliori atleti nazionali unitamente ai componenti le nazionali italiane di fioretto, spada e sciabola. Lo stesso Perri gareggerà inoltre nella spada essendosi qualificato anche in quest’arma.
Sempre nella stessa sede si svolgerà il Campionato Nazionale a Squadre di categoria B1 Fioretto Maschile al quale partecipano 16 squadre italiane e tra queste la società cosentina. Sarà questa l’ultima gara della stagione 2006 riservata alla categorie degli assoluti e il Club Scherma Cosenza può senz’altro essere soddisfatto dell’annata che ha visto diverse volte i cosentini sul podio anche più alto a coronamento di un impegno senza risparmio. Comunque vada a Casale Monferrato, auguri ragazzi e... bravi.

19/04 La Delegazione Provinciale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) di Cosenza ed il Comitato Regionale della Calabria, indicono ed organizzano i Campionati Regionali CIP 2006 - Individuali - Esordienti - Juniores ed Assoluti di Atletica Leggera, per i settori: Handicap Fisico, Non Vedenti, Disabilità Intellettiva e Relazionale. I suddetti campionati si svolgeranno a Cosenza, Martedì 25 Aprile p.v., dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e proseguiranno, dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 19,00, presso il “ Campo Scuola “ San Vito – Via degli Stadi – Cosenza.

19/04 La scuola media ancora una volta protagonista con validi risultati. "Scacchitour" vede ancora una volta vincitore un alunno della scuola secondaria di primo grado di Fuscaldo: Luca Cavaliere, che vincendo sei partite su sei, ha mostrato, per l'ennesima volta, un' ottima preparazione scacchistica, anche in situazioni non facili. Il suo maestro di scacchi, prof. Rametta, nell'esprimere la profonda soddisfazione per i risultati raggiunti dalla maggior parte dei suoi allievi, ha sottolineato la valenza di un gioco che sta entusiasmando molti adolescenti in diverse scuole. Nell'incontro di Sabato 8 aprile 2006 la scuola media di Fuscaldo ha ospitato le sedi di S.Maria del Cedro, Fagnano, Rende e Praia a Mare. In questa giornata hanno dimostrato le loro grandi capacità nel gioco anche: Plastina Umberto (sesto classificato), Verta Luca (quinto classificato), Vitale Francesco (quarto classificato), Vilardo Sandro (terzo classificato) e Gistaro Andrea (secondo classificato). I genitori dei ragazzi di Fuscaldo hanno offerto nella pausa pranzo un ricco buffet di prodotti tipici locali agli alunni provenienti da altre scuole e ai loro accompagnatori. Il torneo, nei numerosi incontri, ha visto altri qualificati: -a S.Maria del Cedro, giorno 25 marzo 2006, Trotta Fabio (primo classificato), Perciavalle Giuseppe (secondo classificato), Spingola Francesco (terzo classificato), Innocente Federica (quarta classificata) Cosentino Pierpaolo (quinto classificato) e Cavaliere Salvatore (sesto classificato); -a Fagnano, giorno 1 aprile 2006, Cosentino Pierpaolo (primo classificato), Innocente Federica (seconda classificata), La Greca Francesco (terzo classificato), Cavaliere Luca (quarto classificato), Verta Luca (quinto classificato) e Pizzuti Adam (sesto classificato). Il Dirigente Scolastico prof. Marcello Lorello, nel complimentarsi con gli alunni e con i docenti che hanno seguito la loro preparazione, ha dichiarato: "Certamente tutti i partecipanti al torneo hanno dato il meglio di sé, per questo l'affermazione "Bravi ragazzi!" non va solo ai classificati, ma anche agli altri alunni, ugualmente "vincitori morali", per essersi messi in gioco senza perdersi d'animo. Non ci resta che aspettare la finale, che si terrà il 6 maggio 2006 a Croce di Magara.

Ottimo risultato degli schermidori cosentini alla Finale di Coppa Interregionale in Puglia

11/04 Che il Club Scherma Cosenza avrebbe avuto una stagione piena di soddisfazioni si era già capito sin dalle prime gare quando grandi prestazioni e ottimi piazzamenti permettevano agli atleti cosentini di qualificarsi in tutte le finali nazionali, ma nella gara di Foggia, anticipata a sabato 8 aprile per vie delle elezioni politiche, -il club vi ha preso parte con 10 Atleti iscritti nelle specialità del Fioretto e della Spada Maschile e Femminile- ha addirittura monopolizzato la classifica del fioretto conquistando il primo, il terzo, il quinto e il sesto posto. Molto affollata la manifestazione dal momento che si è dovuto accentrare tutte e 6 le armi in una sola giornata costringendo i ragazzi ad uno sforzo fisico eccezionale. La Calabria era rappresentata dal Club Scherma Cosenza, Accademia di Scherma calabrese, Circolo della Scherma Lametino e Circolo della Scherma Reggio Calabria. La gara ha avuto inizio di buon mattino con la sciabola nella quale hanno gareggiato con discreti risultati i lametini Muraca (22°), Rettura (25°) e Ilaria Domenicano (6°) ed è proseguita con la spada femminile che ha visto la partecipazione per l’Accademia Calabrese di Renata Carrieri (8°) e Anna Cordò (13°) e per il Club Scherma Cosenza Isotta Nicotera (12°); la categoria è stata vinta da Angela Pietroluongo del C.S.Dauno Foggia. Nella spada maschile, conquistata da Ugo Leggiadro (Bari Scherma), spicca l’ottavo posto di Matteo Perri (CSCosenza) il quale dopo aver vinto tutti gli assalti del girone di qualificazione incontrava nella prima eliminazione diretta il barese Marco Catto. Sembrava che il cosentino dovesse capitolare quando già al primo dei tre tempi regolamentari perdeva per 10 a 3. Forse l’orgoglio personale, forse l’incitamento dei compagni, lo scuotevano a tal punto che con una rimonta magistrale, stoccata dopo stoccata, giungeva alla vittoria per 15/13. Quindi seconda eliminazione diretta vinta 15/10 contro Pasquale Capuano (BariScherma) e sconfitta 15/9 con Emilio Pettinau (3°) (LameAzzurre Brindisi). È gia pomeriggio inoltrato quanto inizia la gara di Fioretto: salgono in pedana le cosentine Isotta Nicotera (9°) e l’esordiente Maria Caterina Marinelli (12°) alla sua prima gara nazionale. Ma il pezzo forte della giornata è senz’altro il Fioretto Maschile, l’arma per eccellenza più elegante nel panorama schermistico. Nutrita la partecipazione di atleti calabresi con dieci atleti complessivamente. Giovanni Salerno, Paolo Santè, Paolo Bruno e Francesco Caputo (Club Scherma Cosenza), Danile Bilotta (Accademia di Scherma Calabrese) e Salvatore Colica (Circolo Scherma Reggio C.) disputano buoni gironi di pre-qualifica ma sono estromessi dalla competizione già alla prima eliminazione diretta.
Diversa la gara per Marco Perri giunto 5° e Dino Nicotera 6°. Il primo, dopo due dirette superate, perdeva l’ingresso alla semifinale contro il compagno Luigi Massa Gallerano mentre il secondo, vinta alla priorità una diretta al cardiopalma contro il brindisino Balsamo, era sconfitto nella seconda 15/11 dal potentino Picerno.
Luigi Massa Gallerano e Matteo Perri conducono una gara più vincente e dopo ottimi gironi iniziali conclusi con 5 vittorie a testa, iniziano le dirette. Massa vince 15/7 con Domenico Calicchio (Matera) e 15/5 con Marco Perri (Cosenza). Per l’accesso alla finale trova poi davanti a sè il compagno di palestra Matteo Perri il quale lo sconfigge 15/13 in un duello senza risparmio. Nella finale Perri, reduce da tre faticose e vittoriose dirette, incontra il forte Fortunato Picerno (Scherma Lucana Potenza). Alle 21,30, dopo un’estenuante maratona sportiva, la gara termina con la vittoria del cosentino per 15/9. Nonostante l’ora tarda è un tripudio di applausi e di cori che premiano la prestazione dei due stremati finalisti. Sul podio salgono in quattro in rappresentanza del club bruzio. Stanchi e provati per una giornata passata completamente sulle pedane senza un attimo di respiro e sotto una pressione enorme, i ragazzi ascoltano l’inno italiano e ricevono i meritati premi. Quindi tutti in auto per andare prima a cena (la fame è tanta) e poi a casa distante oltre 300 Km. per il meritato riposo prima di ricominciare una settimana di scuola e di palestra in vista della prossima gara.
Le classifiche finali:
FIORETTO MASCHILE
1° PERRI MATTEO CLUB SCHERMA COSENZA
2° PICERNO FORTUNATO SCHERMA LUCANA POTENZA
3° JEMMA GIUSEPPE SCHERMA LUCANA POTENZA
3° MASSA GALLERANO LUIGI CLUB SCHERMA COSENZA
5° PERRI MARCO CLUB SCHERMA COSENZA
6° NICOTERA DINO CLUB SCHERMA COSENZA
7° CAPUANO PASQUALE BARI SCHERMA
8° BELLINO EDOARDO SCHERMA LUCANA POTENZA
FIORETTO FEMMINILE
1° LISCIO FRANCESCA SOC. SCHERM. LUCANA POTENZA
2° PRUDENTE ANTONIA BARI SCHERMA
3° NOTARISTEFANO ADRIANA . SCHERM.TERZA REG.AEREA BA
3° ALBANESE ALESSIA 4 C.S. DAUNO FOGGIA
5° BRIGIDA ELEONORA SCHERM.TERZA REG.AEREA BA
6° PIETROLUONGO ANGELA C.S. DAUNO FOGGIA
7° FAGGIANO GIADA SOC. SCHERM. LUCANA POTENZA
8° BRUNO ROSSELLA CIRCOLO SCHERMISTICO MATERA
9° NICOTERA ISOTTA CLUB SCHERMA COSENZA
10° PETRONE ROSSANA SOC. SCHERM. LUCANA POTENZA
11° NARDIELLO FRANCESCA SOC. SCHERM. LUCANA POTENZA
12° MARINELLI MARIA CATERINA CLUB SCHERMA COSENZA
SPADA MASCHILE
1° LEGGIADRO UGO BARI SCHERMA
2° LA TEGOLA MAURO ACCADEMIA DI SCHERMA LECCE
3° PETTINAU EMILIO SCHERMA LAME AZZURRE BRINDISI
3° LILLO RAFFAELE 4 SCHERM.SANTERAMO
5° TURRISI LUCA CIRCOLO DELLA SCHERMA BRINDISI
6° CAMPAGNA FRANCESCO CLUB SCHERMA TARANTO
7° AVELLA STEFANO BARI SCHERMA
8° PERRI MATTEO CLUB SCHERMA COSENZA
SPADA FEMMINILE
1° LOTTI LAURA CIRCOLO DELLA SCHERMA BRINDISI
2° CAPONIO VIVIANA SCHERM.SANTERAMO
3° PETRONE ROSSANA SCHERM. LUCANA POTENZA
3° CAPONIO VIOLA ILARIA 4 SCHERM.SANTERAMO
5° PIETROLUONGO ANGELA DAUNO FOGGIA
6° VAINO' SILVIA CIRCOLO DELLA SCHERMA BRINDISI
7° ANTONACCI ORIANA BARI SCHERMA
8° CARRIERI RENATA ACCADEMIA DI SCHERMA CALABRESE
SCIABOLA MASCHILE
1° CICCONE PIERFRANCESCO CLUB SCHERMA FOGGIA
2° DE MASTRO FRANCESCO S.SCHERM.TERZA REG.AEREA BA
3° FINO PIETRO ACC. SCIABOLA PUGLIESE
3° DE MARTINO SPIRIDIONE BARI SCHERMA
5° FINO ALESSANDRO ACC. SCIABOLA PUGLIESE
6° FERRANTE ANTONELLO SCHERMA ORTA NOVA FG
7° SIMONE PASQUALE DAUNO FOGGIA
8° SANNICANDRO LUCA DAUNO FOGGIA
SCIABOLA FEMMINILE
1° PIETROLUONGO ANGELA DAUNO FOGGIA
2° FIORDELISI ROBERTA ACC. SCIABOLA PUGLIESE
3° PERRONE ANDREA BENEDETTA ACC. SCIABOLA PUGLIESE
3° CATALETA VERONICA A.S. GIUSTINA ROCCA TRANI
5° MASTROPIETRO DANIELA ACC. SCIABOLA PUGLIESE
6° DOMENICANO ILARIA CIRCOLO SCHERMA LAMETINO CZ
7° MAFFIONE EMANUELLA A.S. GIUSTINA ROCCA TRANI
8° ANNICCHIARICO ROBERTA DAUNO FOGGIA

30/03 Nel segnalare il regolare esercizio degli impianti a fune dell’ ARSSA – Esac Impresa di Camigliatello silano e Lorica riteniamo utile, perché l’informazione possa essere d’orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve, rappresentare, di seguito, la situazione relativa allo stato d’innevamento delle piste, di questo fine settimana, rilevata dai tecnici delle strutture ARSSA – Esac Impresa delle già citate località silane:

Impianto ad agganciamento automatico, cabine chiuse da otto posti, n° 52 veicoli, portata 1.800 persone ora. Apertura esercizio ore 09.00, ultima corsa in salita ore 16,10. Pista Rossa, per sciatori provetti, lunghezza 1800 mt. Pista Blu, per sciatori principianti, lunghezza 2200 mt. Locali ricettivi Monte Curcio: aperti tutti i giorni. Rifugio Tasso, loc. Tasso Stazione partenza: aperto tutti i giorni. Presenti n° 3 scuole di sci. Possibilità di abbonamento intera giornata (€. 15/20) o ½ giornata (€. 11) e biglietti per singola corsa con differenziazione dei prezzi per giorni infrasettimanali, prefestivi e festivi.

Partenza da località Valle Cavaliere (mt. 1.405 s.l.m), arrivo Monte Botte Donato (mt. 1.877 s.l.m). Impianto ad ammorsamento fisso con cabine aperte da 2 posti, n° 186 veicoli, portata 720 persone ora.

Partenza da Monte Botte Donato (mt. 1.877 s.l.m) arrivo Valle dell’Inferno (mt. 1.666 s.l.m) n° 2 piste da mt. 900. Rientro obbligatorio a Valle Cavaliere con la Cabinovia o pista di rientro. Apertura esercizio ore 08.30, ultima corsa in discesa ore 16,10. Rifugio Monte Botte Donato aperto tutti i giorni. Locali Ricettivi Cavaliere Stazione di partenza aperti tutti i giorni. Presente scuola sci. Possibilità di abbonamento intera giornata (€. 15/12) o ½ giornata (€. 8) e biglietti per singola corsa con differenziazione dei prezzi per giorni infrasettimanali, prefestivi e festivi.

24/03 In occasione delle gare nazionali che si sono svolte a Trani in Puglia, a cui hanno partecipato atleti provenienti dalle sale di scherma di Puglia, Calabria e Basilicata, un importante successo è stato raggiunto da sei atleti del Lametino impegnati nella prova. Si tratta di Roberto Paone, della Sala Ruffo Nicastro Asd, Mattia Angotti del Club scherma Lamezia Asd, Raffaele Perri, Domenico Varrese, Antonio Costanzo, Damiano Bonadio del Platania Scherma Asd, seguiti dal maestro Antonio Provengano. I sei schermidori hanno affrontato i colleghi spadaccini, tirando sulle pedane in occasione della seconda prova del Gran premio giovanissimi interregionale delle sei armi. Spicca, tra gli schermidori, il platanese Raffaele Perri, che ha conquistato l'ottavo posto nella categoria “Allievi” di fioretto maschile. Soddisfatto il maestro Provengano, allievo prima e collaboratore poi, del compianto maestro Armando Ruffo, fiducioso del fatto che i giovani schermidori potranno fare meglio nelle prossime prove:considerata la poca esperienza agonistica di questi giovani atleti, la loro prestazione è da ritenersi discreta.

24/03 Nel segnalare il regolare esercizio degli impianti a fune dell’ ARSSA – Esac Impresa di Camigliatello silano e Lorica riteniamo utile, perché l’informazione possa essere d’orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve, rappresentare, di seguito, la situazione relativa allo stato d’innevamento delle piste, di questo fine settimana, rilevata dai tecnici delle strutture ARSSA – Esac Impresa delle già citate località silane:

Attenzione: ultimo tratto pista blu chiuso. Ultimo tratto pista rossa sciabile con difficoltà

17/01 Nel segnalare il regolare esercizio degli impianti a fune dell’ ARSSA – Esac Impresa di Camigliatello silano e Lorica riteniamo utile, perché l’informazione possa essere d’orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve, rappresentare, di seguito, la situazione relativa allo stato d’innevamento delle piste, di questo fine settimana, rilevata dai tecnici delle strutture ARSSA – Esac Impresa delle già citate località silane:

14/03 Gli atleti del Club Scherma Cosenza primeggiano nella seconda prova interregionale svoltasi a Trani e riservata agli atleti delle categorie Under 14. Ennesima conferma per il cosentino Giuseppe Pastore classificatosi 3° assoluto nella categoria Maschietti e protagonista di prestigiosi piazzamenti durante tutto l’arco della stagione.
Per il Club Scherma Cosenza hanno gareggiato Giuseppe Pastore ed Emanuele Cristelli nella categoria Maschietti, Pierluca Santo nella categoria Giovanissimi ed Enrica Iannotta nella categoria Giovanissime.
Il primo a scendere in pedana nell’inaugurazione della due giorni di gara è stato Pierluca Santo il quale dopo un buon girone di qualificazione si trovava contro il foggiano Pedarra (Dauno Foggia) per entrare nella finale ad 8; ottimo assalto dell’atleta bruzio il quale aveva la meglio per 10-4. Nel turno successivo però incontrava il temibile Finaldi (Dauno Foggia) che spegneva il sogno della semifinale sconfiggendo Santo per 10-5, per lui un ottimo 7° posto assoluto.
Chiudeva la prima giornata di gare la giovane Enrica Iannotta, protagonista nei gironi di qualificazione superati seppur con qualche difficoltà; si arrivava anche qui alla soglia della

semifinale dove l’atleta del Club Scherma Cosenza si arrendeva alla brava coetanea Leccese della Lucana Potenza, per lei un buon 6° posto assoluto.
Nel secondo giorno della manifestazione erano in gara altri tre atleti cosentini, Giuseppe Pastore ed Emanuele Cristelli per il Club Scherma Cosenza, Giulio Perrone per l’Accademia di scherma calabrese.
Tutti superavano brillantemente i gironi di qualificazione ed accedevano al tabellone d’eliminazione diretta. Cristelli superava per 10-9 il barese Mondello, mentre Pastore passava il turno di diritto per l’ottima graduatoria raggiunta al termine dei gironi di qualificazione.
Negli ottavi di finale però i due atleti cosentini sono costretti a misurarsi uno contro l’altro in un tiratissimo derby calabrese. Pastore costruisce un buon margine di vantaggio ad inizio assalto sfiorando più volte la stoccata decisiva ma Cristelli non si dà per vinto e raggiunge il compagno di palestra sino al 9-9; l’incontro è molto combattuto ed è Pastore a spuntarla per un 10-9 da cardiopalma! Per Cristelli ci sarà il 14° posto assoluto e la sfortuna di aver incrociato il suo amico nel tabellone. La gara continua e nei quarti di finale il giovane Pastore si trova di fronte l’omonimo Alessandro Pastore del Dauno Foggia. La tenacia dell’atleta bruzio è forte e l’assalto termina con un sonoro 10-5 che gli apre le porte della semifinale dove incontra il bravo atleta Fabio Savino del Dauno Foggia. L’incontro è lungo ed emozionante ma a spuntarla sarà il foggiano per 7-5, Pastore deve ancora una volta accontentarsi del podio, l’ennesimo in una stagione per lui esaltante.
Per tutti l’appuntamento sarà la finale Nazionale di Rimini in programma nel mese di Maggio dove sfideranno i migliori atleti di tutta Italia portando alto il nome della Calabria.

10/03 Nel segnalare il regolare esercizio degli impianti a fune dell’ ARSSA – Esac Impresa di Camigliatello silano e Lorica riteniamo utile, perché l’informazione possa essere d’orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve, rappresentare, di seguito, la situazione relativa allo stato d’innevamento delle piste, di questo fine settimana, rilevata dai tecnici delle strutture ARSSA – Esac Impresa delle già citate località silane:

Impianto ad agganciamento automatico, cabine chiuse da otto posti, n° 52 veicoli, portata 1.800 persone ora. Apertura esercizio ore 09.00, ultima corsa in salita ore 16,10. Pista Rossa, per sciatori provetti, lunghezza 1800 mt. Pista Blu, per sciatori principianti, lunghezza 2200 mt. Locali ricettivi Monte Curcio: aperti tutti i giorni. Rifugio Tasso, loc. Tasso Stazione partenza: aperto tutti i giorni. Presenti n° 3 scuole di sci. Possibilità di abbonamento intera giornata (€. 15/20) o ½ giornata (€. 11) e biglietti per singola corsa con differenziazione dei prezzi per giorni infrasettimanali, prefestivi e festivi.

03/03 A praticarlo sono 15 milioni nel mondo, disposti a diversi sacrifici pur di avere le loro diciotto buche sempre a disposizione. E, quando nei loro Paesi il tempo tira al brutto, non esitano a prendere un aereo per raggiungere mete climaticamente più adeguate dove continuare a coltivare la loro grande passione. Del golf e delle opportunità che questo sport offre non solo a chi lo pratica, ma anche ai territori in grado di organizzarlo si è parlato all’Holiday Inn nel corso dell’incontro settimanale del Club Cosenza Nord del Rotary. Ezio Zarro, socio rotariano, ha tenuto la relazione introduttiva, seguita da un animato dibattito, al quale hanno preso parte anche Mario Marra, delegato regionale della Federgolf e Giorgio Petracca, Presidente dell’Associazione Club Golf di Cetraro insieme ad alcuni giovanissimi golfisti, che hanno testimoniato dell’interesse delle ultime generazioni per una disciplina a torto ritenuta valida solo per ricchi ed anziani.
“Per iniziare –ha assicurato Ezio Zarro – bastano poche centinaia di euro e lo sport può essere praticato dai nove anni a salire, fino anche a oltre i cento.”
Ma quanto costa, invece, realizzare un campo da golf? Da 1 a 5 milioni di euro, secondo la grandezza e il numero di buche. Troppi?
“Certamente no –secondo Ezio Zarro e i golfisti presenti - se si considera la ricaduta che un campo ben fatto, inserito in un contesto adeguato, può avere. I vantaggi sono tanti e vanno dalle prospettive occupazionali, sia in fase di costruzione che di manutenzione e gestione, a quelle turistiche. La Federgolf sostiene che 5 campi da diciotto buche ciascuno producono introiti annui per 55 milioni di euro, di cui 8 da incassi golfistici, 21 di indotto da viaggi e alberghi e 26 per spese extra alberghiere”.
In Italia i tesserati sono 90.000, ma nell’intero Sud sono in tutto 1.545. Solo in Lombardia, invece, ce ne sono 21.600. E i campi? Sono circa trecento le strutture in tutta la nazione, soltanto 17 nel Meridione. In Calabria ce ne sono tre.
Un quarto campo, realizzato qualche tempo fa a Simeri Crichi, non è decollato ed ora versa in stato di abbandono. Tutto destinato a fallire, dunque, nella nostra regione ? Zarro sostiere che la Calabria ha impareggiabili siti individuabili sulle colline costiere, ideali per il golf, bisogna però organizzarsi a dovere, nel contesto di una sistema di filiera a rete tra Federgolf, strutture consortili alberghiere ed istituzione pubbliche, condizione essenziale per poter attingere ai Fondi di Sviluppo Italia e del POR: è la strada maestra per arrivare a realizzare strutture valide che potrebbero essere determinanti per lo sviluppo della regione, intercettando i cospicui flussi turistici che per diversi mesi all’anno, non solo quelli strettamente estivi, dai Paesi nordici si muovono verso la Spagna, la Francia o i Paesi dell’Africa del nord, molto meglio attrezzati del Meridione d’Italia.
E aziende come l’ARSSA potrebbero darsi la mission di svolgere un ruolo centrale in questo senso, favorendo di intesa con la Federgolf campi pratica nei propri Centri Sperimentali che risultano idonei per superficie di terreno in dotazione e per dislocazione territoriale, ottimale in funzione della valorizzazione turistica e agrituristica delle aree rappresentate.
E c’è da aggiungere che il golf in Calabria, potrebbe aprire prospettive per una possibile proficua utilizzazione, ad alto livello operativo ed economico, dei 15.000 forestali.
La partecipata riunione si è chiusa con l’invito di Giorgio Petracca a una domenica da trascorrere al campo a nove buche di Cetraro, ad imparare i rudimenti dello sport. Tutti hanno risposto entusiasticamente. Soddisfatto il relatore per aver suscitato l’interesse dei presenti. Mentre nei golfisti di lungo corso si riaccende la speranza che, chissà, qualcosa prima o poi possa cambiare anche in Calabria.

03/03 Nel segnalare il regolare esercizio degli impianti a fune dell’ ARSSA – Esac Impresa di Camigliatello silano e Lorica riteniamo utile, perché l’informazione possa essere d’orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve, rappresentare, di seguito, la situazione relativa allo stato d’innevamento delle piste, di questo fine settimana, rilevata dai tecnici delle strutture ARSSA – Esac Impresa delle già citate località silane:

27/02 Per il terzo anno consecutivo un atleta del Club Scherma Cosenza conquista il titolo di Campione Regionale nella specialità della spada. Sulle pedane dell’Accademia di Scherma di Lecce si è svolta domenica 26 la seconda prova interregionale 2006 per la qualificazione alla finale nazionale prevista a Foggia nel prossimo mese di Marzo. Nella città del salento hanno gareggiato per il Club Scherma cosentino gli atleti Matteo Perri, Marco Perri e Paolo Bruno. Tutti e tre hanno brillantemente superato la prima fase eliminatoria con una serie di incontri molto tirati e combattuti. Bruno ha avuto la sfortuna di trovarsi di subito di fronte i più forti atleti presenti alla gara ma con determinazione e tenacia ha saputo conquistare due vittorie su cinque; successivamente nella seconda fase eliminatoria è stato battuto dal forte Domenico Di Giorgio del Circolo Schermistico Matera con il punteggio di 15-10. Marco Perri, in virtù delle quattro vittorie della prima fase, ha superato anche la seconda eliminatoria accedendo direttamente alla fase successiva. Qui incontra lo stesso Di Giorgio che in precedenza aveva eliminato il compagno Bruno. Assalto molto tirato e combattuto che termina con il punteggio di 15-13 per il lucano. Marco Perri si classifica poi al 18° posto assoluto.
Meglio è andata per il fratello Matteo; anche lui supera brillantemente la prima fase ed è esentato automaticamente dalla seconda. Nella terza si trova di fronte Luca Turrisi del Circolo della Scherma Brindisi. L’assalto si mantiene su un punteggio paritario fino al 13-13 con fasi agonistiche concitate e grande entusiasmo tra il pubblico; un tifo indiavolato accompagnava ogni stoccata portata a segno dai due schermitori. L’assalto termina con la vittoria dell’atleta pugliese per 15 a 14 mentre Perri si classifica primo nella competizione regionale. Alla stessa gara hanno preso parte altri atleti in rappresentanza dell’Accademia di scherma Calabrese. La classifica finale consegna al Club Scherma Cosenza un nuovo titolo di Campione Regionale che va ad arricchire il già vasto palmares della scuola cosentina.
Alla gara non hanno preso parte altri due atleti del Club Scherma Cosenza (Dino Nicotera e Luigi Massa Gallerano) i quali con grande impegno stanno completando la preparazione in vista della finale nazionale di fioretto (Foggia marzo 2006) meritatamente conquistata in Gennaio a Napoli.
Questa la classifica finale regionale:
1) Perri Matteo (Club Scherma Cosenza)
2) Bilotta Pierluigi (Accademia di Scherma Calabrese)
3) Perri Marco (Club Scherma Cosenza)
4) Corleone Cosimo (Accademia di Scherma Calabrese)
5) Bruno Paolo (Club Scherma Cosenza)
6) Bilotta Daniele (Accademia di Scherma Calabrese)

23/02 Situazione Innevamento Piste Impianti di Risalita ARSSA Altopiano Silano. Nel segnalare il regolare esercizio degli impianti a fune dell’ ARSSA – Esac Impresa di Camigliatello silano e Lorica riteniamo utile, perché l’informazione possa essere d’orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve, rappresentare, di seguito, la situazione relativa allo stato d’innevamento delle piste, di questo fine settimana, rilevata dai tecnici delle strutture ARSSA – Esac Impresa delle già citate località silane:

Attenzione – Condizione neve:pesante – Pista Blu chiusa per scarso innevamento.

17/02 Sono aperti e funzionanti a disposizione degli amanti degli sport della neve gli impianti a fune dell' Arssa-Esac Impresa di Camigliatello e Lorica. Lo riferisce un comunicato dell' Agenzia. In particolare, a Camigliatello, Cabinovia Tasso - Monte Curcio, l' innevamento e' pari a 5 cm a valle e 80 cm a monte mentre a Lorica, Cabinovia Valle Cavaliere-Codecola di Coppo, e Sciovia Valle dell' Inferno a valle 15 cm e a monte 90 cm. ''L' Arssa, e' detto in un comunicato, per tutto il periodo d' innevamento utile, che interessera' le aree montane silane, sara' assicurato il presente servizio informativo, di pubblico interesse che si ritiene possa essere anche d'orientamento per gli appassionati della montagna, per gli sportivi e per quanti amano trascorrere un piacevole week-end sulla neve''.

16/02 Varia dai 10 centimetri a valle, agli 80 a monte, lo strato nevoso sulle piste da sci di Camigliatello Silano. Nella zona e' in funzione la cabinovia Tasso-Monte Curcio e due piste, una sciatori provetti lunga 1.800 metri ed una per principianti lunga 2.200 metri. A Lorica, il mano nevoso varia dai 20 centimetri a valle ai 90 a monte. Nella zona sono attive due cabinovie, quella Valle Cavaliere-Codecola di Coppo, con arrivo a Monte Botte Donato, e quella Valle Inferno, con partenza da Monte Botte Donato e arrivo alla Valle dell' Inferno.

Partenza da loc. Valle Cavaliere (mt. 1.405 s.l.m), arrivo Monte Botte Donato (mt. 1.728 s.l.m). Impianto ad ammorsamento fisso con cabine aperte da 2 posti, n° 186 veicoli, portata 720 persone ora. Pista di rientro, per sciatori provetti, lunghezza mt. 2200.

06/02 Grande è stato il successo del Torneo nazionale di scherma under 14 che si è svolto il 4 e 5 febbraio nel palazzotto Ferraro di via Popilia. “Oltre 400 atleti – si legge in una nota - hanno fatto da cornice alla manifestazione determinandone un successo che non era nella previsioni. Presi d’assalto tutti gli hotel cittadini e limitrofi che hanno registrato un “pienone” poche volte avvenuto a Cosenza. E, naturalmente, ciò si è riversato anche su ristoranti e altri posti caratteristici. Infatti, da un’indagine statistica portata avanti dal club schermistico cosentino al momento delle iscrizioni, è risultato che complessivamente la città si presenta bene ma numerose sono state le critiche al traffico caotico e disordinato oltre che alla struttura sportiva. Elogi invece per i ristoranti quasi tutti passati con il giudizio di “ottimo e buono”. Ritornando alla gara, rispettando gli orari previsti, le finali sono state disputate verso sera con atleti che tiravano in pedana già da diverse ore. Ma, nella scherma, essi sono preparati a ciò. Per il Club Scherma Cosenza hanno “tirato” Emanuele Cristelli, Giuseppe Pastore, Andrea Monteforte e Mario Greco nella categoria Maschietti; Pierluca Santo nella categoria Giovanissimi, Achille Monteforte nella categoria Allievi, Martina Caldeo ed Enrica Iannotta nella categoria Giovanissime. Per tutti è stato un grande banco di prova di fronte a scuole che portavano giovani tecnicamente preparatissimi e fortissimi. Le classifiche finali vedono i cosentini piazzati nei primi 20/30 e con ottime possibilità di guadagnarsi un posto per la finale nazionale di Rimini. Coinvolgenti sono state le presentazioni dei finalisti e la loro premiazione avvenuta alla presenza del Consigliere della FIS Luigi Campofreda, del Presidente Coni Provinciale Pino Abate, del Consigliere Coni Regionale Vincenzo Perri, del Delegato Regionale FIS Giovanni Provenzano e del Delegato Provinciale FIS Antonio Nicotera. Al suono di musiche moderne tutti hanno avuto la dose di applausi che si sono ampiamente meritata e quella “spinta” che consente ai giovani talenti di impegnarsi maggiormente per raggiungere traguardi molto più alti. Questi i primi posti delle classifiche finali:

Cat. Allievi
1° Garozzo Daniele Club Scherma Acireale
2° Mazzoleni Khurshid Circ.Spada Mangiarotti Milano
3° Calanducci Salvatore Club Scherma Acireale
3° Polara Walter Scherma Modica
5° Cavallo Carlo Scherma Modica
6° Iozzia Carlo Scherma Modica
7° Micci Federico Club Scherma Roma
8° Sica Fabrizio Scherma Lucana Potenza

Cat. Allieve
1° Volpi Alice CUS Siena
2° Guerra Giulia Circ.Spada Mangiatorri Milano
3° Milanese Lisa Club Scherma Bolzano
3° Calissi Olga Pisa Scherma
5° Fratini Gaia Scherma Siena
6° Kulhanek Iman Mangiarotti Milano
7° Lorenzetti Flaminia Frascati Scherma
8° Scacciati Giulia Scherma Navacchio

Cat. Giovanissimi
1° Sortino Simone Scherma Caltagirone
2° Betti Alberto Scherma Viareggio
3° Mamma Alexei Raggetti Firenze
3° Pallini Leonardo Raggetti Firenze
5° Malinconico Alessandro Club Scherma Salerno
6° Corona Domenico GS P.Giannone
7° Sammartino Stefano Club Scherma Salerno
8° Finelli Manfredi Scherma Ragusa

Cat. Maschietti
1° Bertolazzi Alessandro Mangiarotti Milano
2° Tonucci Rufo Club Scherma Roma
3° Jmeraj Klevis Scherma Modica
3° Colombo Martino Mangiarotti Milano
5° Panarelli Michele Circ. Dauno Foggia
6° Rosatelli Damiano Club Scherma riccia
7° Spadola Giuseppe Scherma Ragusa
8° Creatini Matteo Palazzaccio Vicenza

Cat. Giovanissime
1° Palumbo Francesca Scherma Lucana Potenza
2° Mancini Camilla Frascati Scherma
3° Giambersio Emilia Scherma Potenza
3° Pometti Giorgia Catania Scherma
5° Quinzi Giulia Club Scherma Roma
6° Tranquilli Chiara Frascati Scherma
7° Quinzi Francesca Scherma Roma
8° Orfino Angelica Fides Livorno

Cat. Bambine
1° Ferrara Claudia Circ.Spada Vicenza
2° Tricarico Giulia Scherma Potenza
3° Menna Monica Scherma Potenza
3° Poccia Costanza Club Scherma Formia
5° Cirilli Maria Teresa Salerno Scherma
6° Gasperini Beatrice Ariccia Scherma
7° Russo Nicole Club Scherma Formia
8° Pontone Simon Salerno Scherma

Al Palazzetto Ferraro di Cosenza, il 4 e 5, “Torneo Nazionale Under 14” di scherma

02/02 Si svolgerà dal 4 al 5 febbraio al Palazzetto dello Sport “D.Ferraro” di Cosenza il “Torneo Nazionale Under 14” di scherma Trofeo Montepaschivita. Sulle 12 pedane allestite al Palazzetto “Ferraro” si affronteranno oltre 300 atleti provenienti da tutta Italia nell’arma del fioretto maschile e femminile. Per il Club Scherma Cosenza scenderanno in pedana molte giovani promesse tra le quali Emanuele Cristelli, Giuseppe Pastore, Andrea Monteforte e Mario Greco nella categoria Maschietti; Pierluca Santo nella categoria Giovanissimi, Achille Monteforte nella categoria Allievi, Martina Caldeo ed Enrica Iannotta nella categoria Giovanissime. Per tutti sarà l’occasione di mettersi in mostra e guadagnare la qualificazione per il Campionato Italiano che si svolgerà a Rimini nel prossimo mese di Maggio.
“Questa competizione – è scritto in una nota- è un altro appuntamento che, con grande sforzo organizzativo, il Club Scherma Cosenza ha voluto portare in città per stimolare e coinvolgere la cittadinanza verso uno sport nobile che regala da sempre all’Italia grandi soddisfazioni.Un doveroso ringraziamento alle Istituzioni della città, agli Sponsor ed a tutte le persone che collaboreranno attivamente per la riuscita della manifestazione. Ulteriori informazioni potranno essere consultate sul sito www.clubschermacosenza.it”
Programma
SABATO 4 FEBBRAIO 2006
Allievi Fioretto Maschile gara ore 9.00
Bambine Fioretto Femminile 13.30
Giovanissime Fioretto Femminile 15.30
DOMENICA 5 FEBBRAIO 2006
Allieve Fioretto Femminile gara ore 9.00
Giovanissimi Fioretto Maschile 11.30
Maschietti Fioretto Maschile 13.30

03/01 Si è conclusa ieri la prima giornata del torneo interregionale di stecca KING OF KINGS, fra la delusione di chi dava per favoriti i professionisti Di Lena, Giangregorio e Carillo, che fra l'altro aveva brillato nell'ultimo Saint-Vincent conquistando il podio della 1° categoria. A sorpresa, passano il turno Fabbricatore, Iannone e Abruzzese, seguiti da i cosentini Zuccarelli e Nicocia per la 3° categoria. Grande interesse anche del pubblico, che numeroso ha assistito in un rispettoso silenzio, e che con trepidazione attende oggi la performance di grande professionista come Gerardo Mascolo. Nei prossimi giorni si affronteranno sui tavoli verdi del King of Kings molte stecche note, fra le quali il pluricampione del mondo Gomez, il leccese De Riccardis che la scorsa stagione ha conquistato un meritato primo premio nella categoria nazionale, il salernitano Consagno anche lui campione italiano di goriziana, il campano Aniello, al primo posto nei professionisti della stagione attuale e il campione europeo Diomaiuta.

01/01 La storica sala da biliardo "King of Kings" di Cosenza questa settimana accoglierà i più illustri nomi della stecca per il secondo attesissimo Gran Premio KING OF KINGS. Oltre 200 partecipanti da tutta Italia si sfideranno sul tavolo verde dal 2 all'8 gennaio, per un torneo interregionale mozzafiato, tutto da vedere.

28/12 Gigi Marulla, Francesco Manna e Maurizio Leone correranno tra i 55 tedofori della città. Accensione del Braciere Olimpico in Piazza XV marzo alle 19 e 30. A Crotone anche Sergio Cammariere sarà impegnato nella staffetta.
(Cosenza, 28 dicembre 2005) Domani il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 arriverà a Cosenza. L’evento che promuove i Valori Olimpici giungerà in città al termine della terza tappa calabrese e ad attenderlo, pronti a correre come tedofori d’eccezione, troverà Gigi Marulla, storico giocatore del Cosenza Calcio, squadra che ha anche allenato come tecnico fino a qualche giorno fa, Francesco Manna, pallanuotista del Cosenza Nuoto, e Maurizio Leone, campione europeo di corsa campestre, ultimo tedoforo della giornata, che sarà il protagonista dell’accensione del Braciere Olimpico, il momento più solenne e suggestivo di ogni tappa, in Piazza XV marzo alle 19 e 30.
Il ventesimo giorno del Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 è stato presentato oggi in Comune, durante una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Eva Catizone, Sindaco di Cosenza, e Giuseppe Abate, Presidente del Comitato Provinciale di Cosenza del CONI.
“Il Viaggio della Fiamma Olimpica è un’occasione unica per diffondere e promuovere i Valori di Pace, Lealtà e Fratellanza che sono alla base delle Olimpiadi. Spero che l’entusiasmo che accompagna il simbolo dei Giochi possa contagiare l’Italia intera, dando l’opportunità di vivere appieno l’emozione delle Olimpiadi a tutti i cittadini italiani”. Questo il messaggio che Valentino Castellani, presidente del TOROC, ha inviato con una nota all’incontro con i giornalisti.
Domani la Fiamma Olimpica partirà da Catanzaro, ricoverata nelle apposite lanterne di sicurezza, a bordo di uno dei 40 veicoli che l’accompagnano durante tutto il suo viaggio, e inizierà a dar vita alla tradizionale staffetta tra i tedofori alle 11 e 45 a Crotone, dove correrà tra gli altri anche Sergio Cammariere, cantautore di estrema bravura e raffinatezza, che si è imposto ormai da qualche anno sulla scena musicale italiana e che si cimenterà nella staffetta, tedoforo numero 16 della giornata, in via Gallucci alle 12 e 22. Dopo Crotone altre frazioni di corsa sono previste a San Giovanni in Fiore (13.35), a Spezzano della Sila (15.35) e infine a Cosenza, dove la Fiamma Olimpica farà il suo ingresso attorno alle 17 e 23 da via Gravina. Da qui la staffetta proseguirà il percorso cittadino in via S. Francesco di Paola (17.25), Ponte Alarico (17.25), via Alarico (17.26), piazza XX Settembre (17.28), piazza Mancini (17.28), via Popilia (17.30), via Lenin Mancuso (17.53), via C. di Razza (17.55), via Pio La Torre (17.56), Ponte Campagnano (17.57) prima di dirigersi verso Rende, la cittadina universitaria, e far ritorno in città alle 18 e 23 da via A. Volta. Da qui la Fiamma terminerà il percorso cittadino attraversando via L. Galvani (18.28), via L. da Vinci (18.29), via G. Marconi (18.55), via degli Stadi (19.01), via Caloprese (19.03), Piazza Loreto (19.05), via Caloprese (19.06), Piazza Bilotti (19.07), Via Alimena, Via Montesanto, Via Adige, Corso Mazzini, viale Trieste, via Vittorio Veneto, P.zza Riforma, Corso Umberto I, Piazza dei Bruzi, via Sertorio Quattromani, Ponte Mario martire, Piazza Valdesi, Corso Telesio, giungendo alle 19 e 29 in Piazza XV marzo. Proprio qui, già a partire dal pomeriggio, si terrà una grande festa organizzata dal Comune di Cosenza in collaborazione con Torino 2006 e grazie al contributo di Coca-Cola e Samsung, Presenting Sponsor dell’evento. Sono previsti momenti di intrattenimento per il pubblico e un concerto dei Verdiana.
A Cosenza, come in tutta Italia, per essere tedofori non è necessario essere grandi campioni. Alla staffetta parteciperanno infatti tantissime persone comuni, appassionate di sport e selezionate attraverso il sito www.fiammaolimpica.it, che diverranno alfieri e testimoni dei Valori Olimpici, coronando così un sogno coltivato da tempo. Come nel caso di Agnese Di Natale, che nel sottoporre la sua candidatura come aspirante tedofora ha scritto: “sono sempre stata una sportiva. Da ragazza ho praticato atletica leggera ottenendo onorevoli piazzamenti a livello regionale. Oggi pratico soprattutto attività sportive che mi consentano di stare all’aria aperta come il nuoto, lo sci alpino, lo sci di fondo, il trekking. Lo spirito di lealtà e coraggio dei Giochi Olimpici e dello sport in genere sono sempre stati gli ideali della mia vita di tutti i giorni. Portare la fiaccola olimpica coronerebbe uno dei miei sogni di ragazza e di donna sportiva”. Anche per Giovanni Marino, che da ragazzo praticava l’atletica, a cinquant'anni ha imparato a sciare, e ha lo sport nel sangue e nella mente, “portare la fiaccola olimpica è sempre stato un sogno grandissimo".
Agnese e Giovanni saranno due dei 55 tedofori che correranno domani in città. Ecco i loro nomi: (050) Manna Francesco, (051) Marino Francesco, (052) Mosaico Cosimo, (053) De Rose Gerardo, (054) Lupinacci Roberto, (055) Ladisa Raffaele, (056) Travo Alessia, (057) Ponte Maurizio, (058) Caricato Michele, (059) Covello Marco, (060) Imbrogno Stefano, (061) Taverna Giacomo, (062) Marulla Gigi, (063) Astuni Maria, (064) Carbè Giuliano, (065) Speranza Raffaella, (066) Remorini Gaetano, (067) Patitucci Domenico Ant, (068) De Marco Amedeo, (069) Savoia Giuseppe, (070) Rizzo Naomi, (071) Misasi Francesco, (072) Gatto Pierpaola, (073) Senatore Francesca, (074) De Bellis Pasquale, (075) Amodio Guido, (076) Sorriso-Valvo Giovanni Marino, (078) Perri Mario, (079) Bianco Pietro, (080) Ritacco Giuseppe, (081) Larizza Francesco, (082) Pedatella Noemi Pia, (083) Strusi Francesco, (084) Perri Vincenzo, (085) Mulè Salvatore, (086) Amico Alessio Raffaele, (087) Senato Alessandro, (088) Vairo Viennamaria, (089) De Lillo Fabio, (090) Giardino Alessandro, (091) Mezzotero Michele, (092) Fontanini Alessandra, (093) Romita Cristina, (094) Cassano Luca, (095) Vacca Angelo, (096) Osso Antonio, (097) Giuliani Vito, (098) Capano Eugenio, (099) Spina Laura, (100) Napolitano Fedele, (101) Di Natale Agnese, (102) Leone Emmanuele, (103) Formichella Piero e (104) Leone Maurizio. Tutti coloro che a Cosenza volessero seguire dal vivo l’emozione del passaggio della Fiamma Olimpica in città troveranno lungo il percorso degli appositi segnali, che corrispondono al numero identificativo dei tedofori e indicano il punto iniziale della frazione di corsa a loro assegnata.
L’apporto della realtà cosentina al Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 va però oltre la partecipazione dei cittadini che correranno come tedofori. Infatti da più di due anni Maurizio Carbè, 32 anni, di Bisignano (CS), lavora a quello che è il più grande evento itinerante mai realizzato in Italia, occupandosi in particolare delle attività relative alle relazioni con il territorio: dalla definizione degli itinerari al coordinamento di tutti gli interlocutori che a livello locale contribuiscono alla buona riuscita del progetto.
Il 30 dicembre la Fiamma Olimpica lascerà Cosenza alla volta della Basilicata, dove farà tappa a Potenza. Tuttavia in mattinata sono previste ancora alcune frazioni di corsa in provincia, a Praia a Mare (10.42) e a Tortora (10.57).
Per i media è possibile seguire il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 accreditandosi sul sito www.accreditifiammaolimpica.it
Il giornaliero delle foto di ogni tappa del Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 sono messe gratuitamente a disposizione di tutte le testate sul sito www.areamediafiamma.it
Il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 è il più grande evento itinerante mai organizzato in Italia: più di 11.000 chilometri percorsi, 64 giorni di durata, 10.001 tedofori coinvolti, un itinerario che tocca tutte le regioni e i capoluoghi di provincia del Paese. Il Viaggio della Fiamma Olimpica porterà l’intera Penisola verso i Giochi di Torino 2006, trasmettendo i Valori universali dello Spirito Olimpico a tutti gli italiani. Un Viaggio ricco di eventi spettacolari e momenti suggestivi che rimarranno nell’immaginario collettivo del Paese: dall’uscita dal Porto di Genova a bordo della nave-scuola Palinuro al trasferimento in elicottero a Lampedusa, in un ideale abbraccio a tutto il Mediterraneo; dal percorso in gondola per i canali di Venezia all’ascesa sul Monte Bianco. Un’occasione unica per vivere la Passione Olimpica. Per ulteriori informazioni: www.fiammaolimpica.it – www.torino2006.org
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il Sindaco Eva Catizone, il Presidente del Comitato provinciale del CONI Giuseppe Abate, il rappresentate di Torino 2006 Paolo Possenti, il consulente dell’Amministrazione comunale per lo sport Francesco Sesso e due atleti, Francesco Manna e Maurizio Leone, che apriranno e chiuderanno la frazione cosentina del lungo viaggio della fiamma olimpica di Torino 2006.
“E’ la prima volta che la fiaccola olimpica passa da Cosenza – ha detto il Sindaco Eva Catizone – e noi siamo particolarmente orgogliosi che questo avvenga nel corso della nostra amministrazione. Si tratta di un momento particolarmente suggestivo, che si unisce al grande concerto di capodanno in una felice operazione di marketing che punta sullo sviluppo culturale e turistico. Il messaggio di queste iniziative è che esiste un’altra Calabria, una terra sana, che vuole essere altro dallo stereotipo negativo. Cosenza è una Città che ha sempre puntato sullo sport, già dalla precedente Amministrazione comunale, perché siamo convinti che puntare sullo sport significhi investire nello sviluppo, non solo del fisico ma anche della cultura ”.
“L’intera provincia di Cosenza è animata da spirito sportivo – ha detto il Presidente del CONI Abate – sono migliaia i praticanti, seguiti da 3000 dirigenti e oltre 2000 tecnici. Il CONI ha avuto il privilegio di indicare tre atleti e li ha individuati in Gigi Marulla, simbolo del calcio a Cosenza; Francesco Manna, colonna della squadra di pallanuoto cittadina; Maurizio Leone campione europeo di corsa campestre”. Abate ha poi rivolto un invito alle città di Cosenza e Rende per contribuire alla buona riuscita della manifestazione con la presenza per le strade cittadine al passaggio della fiaccola.
Paolo Possenti ha rivolto i ringraziamenti di Torino 2006 all’Amministrazione comunale, al CONI e alle forze dell’ordine. “Cosenza è l’ultima tappa calabrese per le cui strade passerà la fiaccola olimpica. – ha detto Possenti – Si tratta di un simbolo di pace e di fratellanza, vessillo di uno straordinario modo di stare insieme che è la pratica sportiva. A Cosenza, come in altre città, non ci sono solo sportivi a portare la fiaccola ma anche tante persone normali”.
Francesco Sesso, nel ripercorrere il tracciato che verrà seguito dai 55 tedofori, si è scusato, a nome dell’Amministrazione comunale per i disagi che il passaggio della fiaccola comporterà alla viabilità cittadina. “Ma siamo sicuri – ha detto Sesso - che i cosentini vorranno partecipare ad un momento storico e di alto valore simbolico come quello del passaggio nel territorio urbano del simbolo dello sport”.
Il pallanuotista Francesco Manna e il podista Maurizio Leone si sono detti particolarmente emozionati. Il loro compito sarà quello di aprire e chiudere la tappa cosentina della fiaccola. “un privilegio – hanno detto entrambi – che ci inorgoglisce e impreziosisce i nostri allenamenti quotidiani”.

28/12 Con gli esami sostenuti nei giorni scorsi a Roma dai candidati al titolo di istruttore regionali, si è concluso il corso tecnico didattico che si è tenuto per la prima volta nella storia della scherma in Calabria, ed in particolare a Lamezia, nello scorso mese di ottobre. Un evento storico per la Calabria, fino ad oggi fuori dai circuiti nazionali di formazione per istruttori di scherma, corsi che si sono svolti nella sede della storica e prestigiosa “Sala Ruffo Nicastro”, fondata nel 1960.
I candidati Salvatore Colica e Maria Fedele di Reggio Calabria, Ida Talarico di Catanzaro e Francesco Rettura di Lamezia Terme hanno conseguito tutti un significativo risultato superando brillantemente gli esami relativi alla conoscenza del fioretto, spada e sciabola. A prepararli per la positiva conclusione del corso loro affidato, sono stati l’indimenticabile maestro Armando Ruffo, scomparso nei giorni scorsi, Antonio Provenzano e Giuseppe Talarico, rispettivamente docenti di fioretto, spada e sciabola. La sola Milena Provenzano, impedita da numerosi impegni professionali, si è riservata di sostenere l’esame nella sessione primaverile, ma anche per lei il risultato sarà positivo non fosse altro che per la sua lunga militanza agonistica nella scherma e per l’impegno profuso durante lo svolgimento del corso. È un risultato che lascia ben sperare nella reiterazione del corso che potrà anche avere un valore più importante per quanto concerne la qualifica che potrà essere da quella di istruttore regionale a quella di istruttore nazionale.
Un risultato che è stato possibile ottenere grazie al lavoro e soprattutto alla passione con cui il maestro Armando Ruffo, colui che nel lontano 1956 introdusse la scherma nell’allora Nicastro, ora Lamezia Terme, si è dedicato a questo sport per oltre 50 anni. Tanto che, nel gennaio del 2005, l’Associazione italiana maestri di scherma gli conferì una targa d’argento “Per gli oltre 50 anni di attività magistrale”. E di campioni mondiali e nazionali, il maestro Ruffo ne ha fornati veramente tanti: basta citare Alessandra Lucchino, campionessa del mondo di sciabola femminile e numero uno della squadra nazionale olimpica, scoperta all’età di nove anni, preparata e cresciuta dal maestro Armando Ruffo, Chiara Caparello, vincitrice nel 1996 del “Gran Prix” nazionale di spada, svoltosi a Busto Arsizio, titolo conseguito nel passato anche da altri due allievi del Maestro Ruffo, Valentino Torchia e Tonino Saladino, oltre naturalmente ai risultati ottenuti da Bruno Rettura, due volte campione d’Italia (1963 e 1965) e convocato per le olimpiadi di Città del Messico, e da Riccardo Viola, campione nazionale a squadre con l’Aeronautica Militare.
La scherma italiana, ma soprattutto la città di Lamezia, ha perso un grande maestro: con lui se ne è andato uno dei punti di riferimento più qualificati dello sport, colui che è riuscito a dare prestigio alla città e a farla conoscere a livello nazionale e mondiale. Ma, soprattutto, è venuta a mancare la figura di un uomo ricco di umanità e di valori, colui che ora è da tutti ricordato come un maestro di vita.

Tuffi: La Cagnotto fa il vuoto al Trofeo di Natale a Bolzano. Applausi per la Cosenza Nuoto

19/12 Il Trofeo di Natale ha chiuso lo storico 2005 dei tuffi, durante il quale Tania Cagnotto ha conquistato la prima medaglia italiana "rosa" ai Campionati Mondiali: bronzo nel trampolino 3 metri a Montreal. Il CT Giorgio Cagnotto ha assistito alle gare con particolare attenzione. Per Tania Cagnotto, Maria e Tommaso Marconi, Massimiliano Mazzucchi, Michele Benedetti, Brenda Spaziani, Valentina Marocchi e Brenda Spaziani si trattava dei primi test in Italia dopo i collegiali internazionali. Soddisfatto il Commissario Tecnico della Nazionale: "Nel complesso sono state delle buone gare - afferma Cagnotto - Gli atleti che rientravano dall'estero hanno mostrato una preparazione atletica soddisfacente e nelle categoria piu' giovani, anche se dobbiamo continuare a lavorare, si e' cominciato a vedere qualche progresso. Tra le realta' nuove c'e' il Cosenza Nuoto che merita un applauso particolare per l'impegno e il lavoro svolto negli ultimi anni. La squadra calabrese ha alcuni elementi molto interessanti che lasciano ben sperare per il futuro. Tra le sorpese piu' rilevanti c'e' Emanuele Marini che ha vinto la gara da 1 metro senior: sicuramente un atleta da tenere in considerazione”. Dal 1.o al 15 gennaio 2006 la Nazionale sara' in collegiale a Valencia, in Venezuela. Gli Azzurri convocati sono 12: Noemi Batki (Trieste Tuffi), Michele Benedetti (Fiamme Oro), Tania Cagnotto (Fiamme Gialle/Bolzano Nuoto), Francesca Dallape' (Buonconsiglio N), Francesco Dell'Uomo (Carabinieri/Fiamme Oro), Maria Marconi (Fiamme Gialle/Lazio N), Nicola Marconi (Marina Militare-Lazio N), Tommaso Marconi (Marina Militare/Fiamme Oro), Valentina Marocchi (Carabinieri/Bolzano N), Massimiliano Mazzucchi (Marina Militare/Carlo Dibiasi), Christopher Sacchin (Carabinieri/Bolzano N) e Brenda Spaziani (Fiamme Azzurre/AEK Roma). Lo staff e' composto dal Consigliere Federale Klaus Dibiasi, dal Commissario Tecnico Giorgio Cagnotto, dai tecnici Fabrizio De Angelis e Domenico Rinaldi, dal fisioterapista Roberto Pellicini. La partenza per Caracas e' fissata domenica 1 gennaio da Roma e Verona con scalo a Parigi. Rientro in Italia il 16 gennaio.

Gran Galà Sport e Turismo al Politeama di Catanzaro con marco Mazzocchi e Antonella Elia

15/12 Saranno 110 i premiati, 77 atleti e 33 societa' sportive, che riceveranno un riconoscimento per i risultati agonistici ottenuti quest'anno in occasione del ''Gran Gala' Sport e Turismo'' che si svolgera' venerdì sera al Teatro Politeama di Catanzaro. A condurre la serata saranno Marco Mazzocchi, giornalista di Rai Sport e conduttore della ''Domenica Sportiva'', e la soubrette Antonella Elia. Anche quest' anno, la C&C Communication si e' avvalsa della collaborazione della ''Gazzetta del Sud'' e del mensile ''Sport & Turismo''. Alla manifestazione hanno concesso il patrocinio i quattro quotidiani sportivi nazionali ''Tuttosport'', ''Corriere dello Sport'', ''Gazzetta dello Sport'',''QS'' e la sede calabrese della Rai. La manifestazione si svolge anche sotto l' egida del Comitato Paralimpico Italiano Calabria e dell' Assessorato regionale allo Sport e al Turismo, del Comune e della Provincia di Catanzaro. ''Il Gran Gala' Sport e Turismo - afferma Cassio Caracciolo, della societa' che cura l' organizzazione dell' evento - e' un appuntamento di grande rilievo per tutti gli atleti che praticano quelli che sono erroneamente indicati come sport minori. Proprio loro che, pur conquistando titoli italiani, europei e, spesso, anche mondiali, non ricevono il giusto riconoscimento mediatico. Ebbene, almeno per una sera assurgono all' onore della ribalta e catalizzano l' attenzione della stampa, promuovendo le discipline che praticano''

14/12 La serata dello sport cosentino è stata animata, ieri, nel salone consiliare di Piazza Matteotti a Rende, dall’entusiasmo di oltre 500 tra atleti, tecnici e dirigenti delle più diverse discipline che si richiamano al CONI. Le stelle dello sport, cerimonia annuale del Comitato provinciale di Cosenza, è iniziata con la tradizionale sfilata delle bandiere. È stato poi trasmesso un suggestivo filmato storico sulle olimpiadi in Italia, la prima, quella invernale di Cortina d’Ampezzo del 1956, e quella di Roma del 1960. “Questa è la festa di tutto lo sport e di tutti coloro che praticano sport a Cosenza e in provincia”, ha detto nel suo intervento d’apertura il Presidente del Comitato Provinciale Pino Abate. Attorno a lui si sono riuniti i membri della Giunta provinciale CONI: Il vicepresidente vicario Enzo Mele, il Vicepresidente Rito Vuono, i consiglieri: Franco Chiappetta, Giulio Cundari, Francesco D’Ambrosio, Piero De Napoli, Riccardo Ferrari, Piera Luberto, Giulia Marino, Luigi Naccarato, Arnaldo Vallone. Hanno preso la parola il Sindaco di Rende, Emilio Chiappetta, che si è detto entusiasta dell’iniziativa, e l’Assessore provinciale allo sport Rosetta Console che, dopo aver salutatoa i presenti, ha ufficialmente consegnato al Presidente Abate l’atto con il quale l’Amministrazione provinciale ha concesso al CONI un contributo per acquisto di attrezzatura medico-scientifica a sostegno del centro servizi per lo sport “Maurizio Quintieri”.
È poi iniziata una vera e propria corsa tra federazioni sportive, discipline associate, enti di promozione, ognuno dei quali ha segnalato atleti, squadre, società, distintisi per particolari motivi fisici e morali nel corso del 2005. Il Comitato Provinciale CONI ha rivolto anche quest’anno la sua attenzione al mondo della informazione, riconoscendo l’importanza del ruolo della stampa nella promozione dello sport.
Nell’anno del ritorno della fiamma olimpica in Italia, e in ricordo delle olimpiadi invernali italiane del 1956 che furono anche le prime ad essere trasmesse in televisione, il Comitato Provinciale CONI ha deciso di attribuire uno speciale riconoscimento alle redazioni sportive delle emittenti televisive che operano nel territorio della provincia di Cosenza.
Motivazioni speciali, infine, per il premio “Fair Play” e per i premi intitolati alla memoria di “Tonino Mazzuca”, “Franco De Napoli” e “Franco Carci”, tre uomini che tanto hanno dato allo sport cosentino.
Questo l’elenco dei premi assegnati ieri:

FIG (Fed.It. Golf) Giuseppe Marra, neo professionista, del Golf Club San Michele di Cetraro;
FISO (Fed. It.Sport Orientamento) Giuseppe Buongiorno, primo classificato ai campionati dell’Italia meridionale;
FIJLKAM KARATE Chiara Di Chiera, campionessa reg. cat. Cadetti e juniores, Ass. Karate San Marco Argentano;
FMI (Fed.Motociclisti It.) Raffaele Filice
FIB (Fed.It.Bocce) Andrea Rotundo, campione italiano Under 23, Soc. bocciofila Italia di Cosenza;
FIBS (Fed.It.Biliardo Sportivo) Maurizio Leone;
FCI (Fed.Ciclistica It.) Alessio Bruno, 6° ai camp. It. cat. Esordienti, Soc. ciclistica Lavorato;
FISI (Fed.It.Sport Invernali) Simona Alessio, 4° ai camp. It. sci nordico cat. Allievi, Sci Club Montenero di S. Giovanni in Fiore;
FIT (Fed.It.Tennis) Lara Moccico, campionessa it. a squadre, nazionale di categoria;
UITS (UnioneIt.Tiro a Segno) Elisa Napoli;
ACSI (Ass.Centri Sportivi It.) Roberto Bonofiglio, soc. G.S. Export De Luca;
FISE (Fed.It.Sport Equestri) Antonio Attico, Circolo Ippico della Ghinea di Bisignano;
FIGB (Fed.It.Gioco Bridge) Giacomo Macchione e Federico Zupi, primi ai campionati it. studenteschi, soc. Bridge Cosenza;
FIDAL (Fed.It.di Atletica Leggera) Antonio Vaccari, campione it. master di lancio del giavellotto;
FITAV (Fed.It.Tiro a Volo) Mariano Fratto; campione it. 2005;
FICr (Fed.It.Cronometristi) Massimiliano Truppi;
FIJLKAM JUDO Manuel Marsico, Campione it. 2001 e 2002, bronzo nel 2005 cat. juniores;
FIJLKAM JUDO Gianluigi Rota, bronzo ai campionati it. 2005 cat. cadetti;
FITA (Fed.It.Tae Kwon Do) Maddalena Brancati e Carmine Bria, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo ai campionati it. universitari, soc. Cus Cosenza;
FIGH (Fed.It.Giuoco Handball) Anna Federica Nigro, soc. Pandosia Handball Castrolibero, campionato serie B femminile;
FIBa (Fed.It.Badminton) Federica Straface, Gruppo Sportivo Liceo Scientifico “Scorza”;
FICK (Fed.It.Canoa Kayak) Luigi Cosenza Sanpirisi, Canoa Club Lao Pollino;
FID (Fed.It.Dama) Francesco Gitto, Circolo S. Aniello Cosenza;
CIP (ComitatoIt.Paraolimpico) Francesco Iacino, medaglia d’oro 100m. piani, Ass. Sportiva Progetto Oasi di Belvedere Marittimo;
FIN (Fed.It.Nuoto) Giovanni Tocci, Campione It. tuffi cat. C2, soc. Cosenza Nuoto;
ACI (Automobile Club d’Italia) Domenico Scola, vincitore campionati it. 2004 prototipi E2;
FIGC (Fed.It.Giuoco Calcio), Raffaele Avorio, già presidente prov. Ass. It. Arbitri;

STELLE AL MERITO SPORTIVO
Tennis/Nuoto Renato Mannarino
Enti Prom. Sport Francesco Scagliola
Aia/Figc Giulio Paciola
Ciclismo Arnaldo Nardi
Cronometristi Francesco Chiappetta
Calcio/Coni Vincenzo Perri

Premiazioni riservate alle squadre
FIS (Fed.It. Scherma) Club Scherma Cosenza;
FGI (Fed. Ginnastica It.) Società Sportiva SI.MU.LO. di Campora S. Giovanni, 3° posto in Coppa Italia;
FIGB (Fed.It.Gioco Bridge) Società Bridge Cosenza, 3a ai campionati nazionali;
FITARCO (Fed.It. Tiro con l’Arco) Società Arcieri della Sila, campioni regionali;
FIPT (Fed.It. Palla Tamburello) Società Tamburello Cosenza, 2° posto Serie A indoor maschile;
FITET (Fed.It. Tennis Tavolo) A.S. Tennistavolo Luzzi, campioni regionali serie C femminile e C2 maschile;
FIPAV (Fed.It. Pallavolo) Società Volley Donnici, neopromossa in B2 maschile;
FIP (Fed.It. Pallacanestro) A.S. Pollino Basket Castrovillari, campione regionale Under 18;
FIGS (Fed.It. Giuoco Squash) Società Hotel Baia del Sole, Ass. A.S.D. Squash Scorpion;
FIPSAS (Fed.It. Pesca Sportiva e Attività Subacquee) Associazione Mediterraneo Cosenza, 3° posto ai campionati it. di fotografia subacquea;
FPI (Fed. Pugilistica It.) Ass. Boxe Popolare Cosenza;
FIHP (Fed.It. Hockey e Pattinaggio) Gruppo Sportivo Mauro Fascetti Cosenza;
FSI (Fed. Scacchistica It.) Associazione Scacchi Fagnano Castello.

Premio Coni Speciale per le società sportive:
Cosenza Nuoto;
Pallacanestro Rende;
Rende Calcio;
Rugby Rende;
Volley Corigliano.

Premi speciali 2005
Azienda Sport Point di Mongrassano
Dott. Scavelli, primario di medicina dello sport

Riconoscimenti per le redazioni sportive delle emittenti televisive
Cam Tele tre
Cosenza Tg
Metrosat
Rai Calabria
Telitalia
Telespazio Calabria
Teleuropa Network

Premio “Tonino Mazzuca”
VIII Circolo Didattico “Madre Teresa di Calcutta”, per l’organizzazione delle Olimpiadi dell’amicizia e della solidarietà in occasione dei quali è stata organizzata una raccolta fondi a favore della associazione Gianmarco De Maria;

Premio “ Fair Play”
Antonio Rizzaro, Associazione Sordomuti Città di Cosenza, 4° posto ai campionati Italiani;

Premio “Franco De Napoli”
Comunità Filippina “Brotherhood”, perché attraverso lo sport, pur in mancanza di impianti, organizzano momenti d’incontro per le piazze cittadine;

Premio “Franco Carci”
Istituto “Papa Giovanni XXIII”, per aver giocato e vinto la partita della vita anche attraverso lo sport.

12/12 Si svolgerà martedì pomeriggio, nel salone del consiglio comunale in Piazza Matteotti a Rende, la manifestazione “Stelle dello sport”, organizzata dal Comitato provinciale CONI di Cosenza. La cerimonia di premiazione inizierà alle ore 18,00 e prevede il conferimento ufficiale delle stelle al merito sportivo. Sarà una serata dedicata allo sport e ai suoi protagonisti. Il Presidente provinciale CONI, Pino Abate, e l’intera Giunta CONI, attribuiranno i premi “atleta dell’anno” agli sportivi che maggiormente si sono distinti nel corso della precedente stagione agonistica. Il premio CONI 2005 sarà assegnato anche alle società sportive più rappresentative e agli sponsor che ne sostengono l’impegno economico. Durante la cerimonia saranno assegnati i premi Fair Play e gli importanti riconoscimenti legati al nome di figure di primo piano dello sport cosentino come Tonino Mazzuca, Francesco De Napoli e Franco Carci. Come ogni anno, infine, sarà assicurata una particolare attenzione ai mezzi di comunicazione di massa. Speciali riconoscimenti, quest’anno, andranno alle redazioni sportive delle testate giornalistiche televisive, quale riconoscimento di un impegno continuo e costante al fianco dello sport in provincia di Cosenza.

La Provincia di Cosenza alla 36a Maratona di New York con l’atleta Mimmo Perri

29/11 La Provincia di Cosenza ha partecipato con il suo logo alla Maratona più celebrata e affascinante, come l’ha definita prima della gara Gianni Morandi, attraverso un suo atleta che, il 6 novembre scorso, si è cimentato nella gara, forse anche, più partecipata e ambita dei nostri tempi. “Abbiamo voluto essere presenti alla prestigiosa manifestazione newyorchese -ha detto, commentandone la partecipazione di Mimmo Perri, atleta cosentino di Carolei, l’Assessore Provinciale allo Sport e Turismo Rosetta Console- perché come Provincia di Cosenza siamo impegnati su tutti i fronti nel sostenere l’atletica in tutte le sue specificità ed i talenti che la praticano e la rappresentano ai più alti livelli, costituendo per noi tutti un vanto ed un motivo di sano orgoglio che non poteva non trovarci sponsor e sostenitori”. “Voglio, pertanto, esprimere la più grande soddisfazione e formulare all’atleta Mimmo Perri i più vivi complimenti, -ha concluso l’Assessore Console- per la sua brillante affermazione e per aver portato alto il nome di questa Provincia oltreoceano, anche a nome del Presidente della Provincia, On. Gerardo Mario Oliverio, che annette importanza fondamentale allo sport quale potenziale patrimonio insostituibile di crescita sociale”. Soddisfatto della performance anche l’atleta maratoneta di Carolei che così racconta i momenti della partenza della gara: “Al colpo di cannone una fitta nebbiolina non lasciava neppure intravedere la sommità del Ponte di Verrazzano, c’era un cielo coperto e una temperatura di 15° C, ma la grande voglia di portare alta la bandiera della nostra terra ha

stimolato impegno ed energia per arrivare, comunque, alla fine, ad ottenere un buon risultato nella gara”. “Subito dopo la partenza a Staten Island, il passaggio a Brooklyn, poi nel quartiere di Queens, nel Broonx e, quindi, a Manhattan, -ricorda ancora con commozione Mimmo Perri- oltre quarantamila maratoneti di tutto il mondo, di cui 3.600 gli italiani, sono stati generosamente accompagnati dal frastuono di due milioni e mezzo di sostenitori che si ammassavano in prevalenza lungo la 1° Avenue. Alla partenza c’era anche il Sindaco di NY, il quale ha commentato la partecipazione record di maratoneti, dicendo che il 40% degli atleti viene da fuori NY”. Mimmo Perri, possiamo affermare senza ombra di smentita, dopotutto, ha fatto una gran bella figura, che gli è valsa la meritata medaglia, visto il percorso duro, accompagnato da una temperatura umida, ma che non gli ha impedito di tagliare il traguardo nel Central Park, con il tempo di 03.18.41 e piazzandosi al 1692esimo posto in assoluto su 40.000 maratoneti, 229° posto nella classifica degli italiani e 188° di categoria, nonostante sulle strade di N.Y. corresse il meglio degli atleti mondiali.

Il 16 dicembre lo sport calabrese fa festa col “Gran Galà Sport e Turismo” con Marco Mazzocchi, Antonella Elia ed Alexia

16/11 Il prossimo 16 dicembre, al Teatro “Politeama” di Catanzaro, si terrà la terza edizione del “Gran Galà Sport e Turismo”, una manifestazione organizzata dalla C&C Communication, agenzia di pubblicità ed editoria, in collaborazione con la “Gazzetta del Sud” e la rivista mensile ad essa allegata, “Sport&Turismo” e con la partnership di Vodafone. A salire sul palcoscenico del “Politeama” saranno ben oltre 100 atleti in rappresentanza di tutte le discipline sportive. “La vera forza della manifestazione – ha detto il patron dell’evento, Cassio Caracciolo – sta proprio nella sinergia che abbiamo attuato con le Federazioni sportive regionali a cui è demandato il compito di indicare il migliore atleta dell’anno. E’ proprio la forza dei numeri trasforma la serata in un vero e proprio evento anche mediatico. E, così, almeno per una sera l’attenzione dei mezzi di comunicazione sarà tutta per quelle discipline sportive erroneamente definite “minori” ma che, al contrario, di minore non hanno nulla, e, anzi, possono vantare campioni italiani, europei e mondiali. E se si riflette sulla grave carenze di strutture per la stragrande maggioranza di questi sport, si apprezzano ancora di più i grandi risultati che questi atleti ottengono”. Il “Gran Galà Sport e Turismo” quest’anno gode del patrocinio di “Gazzetta dello Sport”, “Corriere dello Sport”, “Tuttosport”, “QS” e Rai Calabria; e, ancora, dell’assessorato regionale Sport e Turismo della Regione Calabria e della Provincia di Catanzaro, dell’assessorato Pubblica Istruzione e Sport del Comune di Catanzaro. A questi va aggiunto anche quello della delegazione calabrese del Comitato Paralimpico italiano. La serata non consisterà in una semplice consegna dei premi, ma si articolerà come un vero e proprio spettacolo. Il rito della consegna dei riconoscimenti sarà impreziosito da momenti musicali con Alexia, ospite d’onore, e con Andrea De Iacovo e Danilo Di Palma, mentre intermezzi comici saranno assicurati dai cabarettisti Gianluca Ansanelli, ex “Iena” di Italia Uno, e Demo Mura, molteplici le sue partecipazioni a trasmissioni Rai e Mediaset. Padroni di casa saranno Marco Mazzocchi, giornalista Rai e conduttore della “Domenica Sportiva”, e Antonella Elia. Non mancheranno esibizioni sportive di alcune discipline particolarmente spettacolari, tra gli ospiti sportivi anche Nazionale Italiana di Danza Standard. E nel parterre de roi tutti i presidenti delle Federazioni regionali, il presidente del Coni Calabria, i Coni provinciali, i Direttori Responsabili delle testate giornalistiche che hanno concesso il patrocinio, autorità politiche, civili, militari. Ma il “Gran Galà Sport e Turismo” non intende premiare solo lo sport. Un riconoscimento viene assegnato anche a quei Comuni che hanno saputo promuovere il proprio territorio e sfruttare le loro potenzialità turistiche. Dieci le località indicate dall’assessorato regionale al turismo, due per ogni provincia: Limbadi e Pizzo, per Vibo Valentia; Camigliatello e Altomonte, per Cosenza; Soveria Mannelli e Stalettì, per Catanzaro; Palmi e Gambarie, per Reggio Calabria; Santa Severina ed Isola Capo Rizzato, per Crotone. “Si tratta – dice l’assessore Beniamino Donnici - di una manifestazione che promuove il nostro territorio attraverso la dicotomia sport e turismo. E’ una di quelle occasioni che accendono i riflettori su un mondo, quello dello sport, che con i suoi valori aiuta a far crescere sani i nostri giovani. E’ per questo che abbiamo ritenuto doveroso parteciparvi”. Al “Gran Galà” è, poi, legato un concorso Vodafone: mandando un sms al 340.4399000 col nome di un atleta calabrese da premiare durante la serata, si può vincere un telefonino UMTS e un invito valido per due persone per lo spettacolo del 16 dicembre. L’intera serata sarà ripresa dalle telecamere del circuito televisivo regionale terrestre Videocalabria e dai canali satellitari Calabria International e Calabria Channel, mentre il network radiofonico Studio 54 diffonderà nell’etere la serata in diretta.

24/11 Venerdì 25 novembre si parlerà del Centro Fisiotonik di Luigi Novello su Sky Sport. Riabilitazione e recupero fisico dei campioni, infatti, sarà il tema al centro del talk show sportivo “Fuori Zona”, condotto da Alessandro Bonan e Laura Gobetti e in onda su Skysport1 alle 23,00 di venerdì e alle 12,30 di sabato. Nel corso della trasmissione compariranno campioni affermati, calciatori che nel corso della loro carriera hanno subito infortuni gravi o gravissimi ma che, nonostante tutto, grazie ad un eccellente lavoro di ricostituzione fisico-atletica, sono riusciti a tornare su un campo di calcio. Tra gli altri sono stati intervistati Francesco Coco, Corrado Grabbi, Gabriel Batistuta. In tanti anni di attività professionale Fisiotonik è divenuto un nome sinonimo di garanzia ed affidabilità. Luigi Novello e la sua equipe, che nell’estate scorsa hanno dato vita al primo ritiro per calciatori senza contratto nel Sud Italia, sono ormai un vero e proprio punto di riferimento nell’ambito della riabilitazione sportiva e non, come sanno gli appassionati sportivi cosentini, che ben conoscono il Centro Fisiotonik, una struttura capace di offrire servizi sempre ai massimi livelli.

27/10 Farà tappa a Cosenza il 29 dicembre prossimo il Viaggio della Fiamma Olimpica di “Torino 2006”, le XX Olimpiadi Invernali che si svolgeranno nel capoluogo piemontese. La Fiamma Olimpica – è scritto in una nota di Palazzo dei Bruzi - partirà da Roma il prossimo 8 dicembre ed attraverserà tutte le regioni e tutte le provincie d’Italia fino al 10 febbraio 2006. Sarà portata dai Tedofori che evocano l’immagine stessa delle Olimpiadi fin dai tempi dei Giochi dell’antichità, quando gli atleti gareggiavano in una staffetta passandosi tra di loro la torcia. Saranno oltre diecimila in tutta Italia i Tedofori impegnati in questo singolare viaggio, propedeutico alle olimpiadi di Torino 2006. Essi rappresentano gli alfieri dello spirito olimpico e disegneranno con la fiamma un percorso di circa undicimila chilometri. Anche la nostra città, come le altre toccate dal Viaggio, dovrà scegliere un Tedoforo tra quei campioni dello sport che hanno tenuto alto, in ambito nazionale, il nome di Cosenza. Altri due tedofori saranno indicati direttamente dal CONI. Il percorso cittadino partirà del Castello Svevo e attraverserà il centro storico, Via Popilia, Piazza Europa, Piazza Bilotti, Corso Mazzini, Piazza dei Bruzi, Corso Telesio per arrivare e concludersi in Piazza Prefettura dove sarà acceso il braciere olimpico che arderà tutta la notte del 29 dicembre per poi ridare fuoco alla torcia il giorno seguente, riprendendo il suo viaggio verso Nord. Il viaggio della Fiamma Olimpica si inserirà a Cosenza nel pieno dello svolgimento dei festeggiamenti di fine anno. Il 29 dicembre, infatti, i cosentini potranno ammirare il passaggio della fiamma olimpica. Il 30 dicembre saranno scoperte altre nuove statue del Map (Museo all’aperto) che completeranno il percorso già esistente lungo l’isola pedonale e il 31 gran finale con il consueto concerto di Capodanno in Piazza dei Bruzi per il quale è in via di definizione il programma con l’artista che saluterà con tutti i cosentini l’arrivo del 2006.

11/10 La giunta municipale di Castrovillari ha deliberato una serie di contributi per le societa' sportive cittadine. Lo ha reso noto l'assessore, Anna De Gaio, il quale ha ricordato che ''l'Amministrazione, prosegue il suo impegno a favore delle attivita' sportive anche all'inizio di questa stagione ed ha deciso di assegnare somme alle Societa' sportive e ricreative''. ''La scelta - ha aggiunto l'assessore - si muove, soprattutto, nel segno di quella politica e di quel programma a favore di tutte quelle discipline che vivificano il tessuto cittadino e concorrono allo sviluppo ed alla crescita delle attivita' di tempo libero, che sempre piu' una larga fascia di persone, desiderose di praticare una attivita' di moto, scelgono, consapevoli della valida occasione di incontro e socializzazione che queste suscitano''. ''La volonta' di offrire - ha concluso - sempre un maggior sostegno a questi ambiti lo esprimiamo anche attraverso una maggiore attenzione alle stesse infrastrutture, su cui siamo impegnati senza sosta, migliorandole, adeguandole e, soprattutto, decidendo di crearne di nuove, coscienti che il riconoscimento al valore delle realta' associative passa proprio attraverso un serio e diuturno lavoro, che vuol dire valorizzare e sostenere l'esistente anche da un punto di vista impiantistico ed organizzativo''.

09/10 E' stata la formazione di Catania capitanata dal pluricampione italiano ed europeo Giuseppe Failla ad aggiudicarsi il quarto Trofeo Sila Bridge che si e' svolto nella Casa del Forestiero di Camigliatello Silano. Alla competizione sportiva, organizzata dall'Azienda di Promozione Turistica di Cosenza in collaborazione con la Federazione Italiana Bridge, hanno preso parte 70 coppie e 44 squadre. L'appuntamento silano - e' scritto in una nota degli organizzatori - e' uno dei piu' ambiti trofei del circuito nazionale ed ha visto la presenza di una serie di giocatori del Meridione d'Italia. ''Il bridge - ha detto il presidente del Comitato calabrese, Domenico De Sandro - ha bisogno di essere divulgato e con questo trofeo della Sila l'obiettivo viene certamente raggiunto. Il nostro lavoro di promozione non si limita, pero', solo a questi momenti agonistici ma la nostra vera forza e' nelle scuole dove il bridge continua a riscuotere ampi consensi. E questo ci fa ben sperare per il futuro della nostra disciplina sportiva''. Soddisfatti anche i dirigenti dell'Apt di Cosenza, Luigina Ricioppo e Pasquale Inastasi ¿ per i quali ''anche quest'anno il connubio bridge-turismo ha funzionato, offrendo agli albergatori silani un'opportunita' in piu' di lavorare in un periodo dell'anno che di norma non e' ricco di presenze turistiche''.

01/09 Va alla Calabria la gara interregionale del Campionato italiano di caccia pratica su coniglio e starne di allevamento, che si e' disputata nei pressi dell'azienda agro-venatoria 'Mandranuova' di Valledolmo, in provincia di Palermo. L'iniziativa e' stata organizzata dall'Associazione C.P.A.S. (Caccia-pesca-ambiente-sport) di Palermo, con il patrocinio della Provincia regionale, dell'Assemblea regionale siciliana, dei Comuni di Cefalu', San Mauro Castelverde e Pollina. Oltre cento cacciatori professionisti provenienti da ogni regione d'Italia si sono dati appuntamento per la prima volta in Sicilia, cimentandosi nelle diverse categorie. Nella prova a squadre i calabresi si sono piazzati al primo posto, superando la rappresentanza siciliana e quella pugliese. Nell'individuale con cani inglesi il miglior piazzamento e' stato appannaggio di Giuseppe Carriaco (Reggio Calabria), mentre quella con cani continentali l'ha spuntata Benedetto Emma di Partinico (Palermo). Nella gara attitudinale primo posto a Gino Drago di Palermo, con cani da seguita ha vinto Gaetano Di Pisa di Misilmeri (Palermo). Fra gli amici a quattro zampe ha impressionato la razza dei Setter inglesi. La numerosa partecipazione di cacciatori professionisti provenienti da tutta la Sicilia e dalla vicina Calabria ha fatto nascere agli organizzatori l'idea di istituire il Gran Premio dello Stretto.

23/08 Si svolgera' domenica, nell'ambito delle manifestazioni rossanesi e territoriali del Millenario di San Nilo, la terza edizione del Giro ciclistico della Sila Greca abbinato quest'anno alla Quarta Edizione del Memoriale ''Giovanni Rizzo''. L'evento e' organizzato dal Gruppo Sportivo Unione Ciclisti di Rossano e dalla Comunita' Montana ''Sila Greca'' e finanziato dal Comitato ''Rossano per San Nilo''. Le tappe dell'Edizione 2005 del tour toccheranno il territorio settentrionale della Sila Greca. La partenza della gara e' prevista alle ore 10 di domenica mattina. Il tracciato attraversa i comuni di Mirto Crosia, Caloveto, Cropalati e Rossano Scalo per rientrare a Rossano, dove l'arrivo e' previsto alle ore 12.45 in Piazza Grottaferrata. Partecipano alla gara circa 80 corridori provenienti dalla Calabria e dalle regioni vicine. Per i vincitori di ogni categoria e per i partecipanti sono previste coppe, premi in danaro e pacchi-dono di prodotti locali. Per il primo classificato e' previsto il Trofeo ''Millenario di San Nilo''. Per il piu' giovane classificato il Trofeo ''Comunita' Montana Sila Greca''. Per il piu' anziano classificato e' prevista la ''Coppa Rizzo''.

Boxe: Match di Michele di Rocco a San Mango per il campionato mondiale welter junior

04/08 Il 23enne pugile umbro Michele Di Rocco, che aveva raggiunto i quarti di finale alle ultime Olimpiadi di Atene, combattera' venerdì sera sul ring calabrese di San Mango d' Aquino per il campionato mondiale welter junior Ibf contro l' israeliano Elad Shmouel. Di Rocco si e' preparato al centro federale di Santa Maria degli Angeli sotto la guida del proprio allenatore, Gerardo Falcinelli, e tra i professionisti ha combattuto sinora otto incontri, uscendo sempre vincitore, tra cui quattro volte per kappao'. ''Mi sono preparato al meglio per questo incontro - ha detto Di Rocco - che disputero' caricato al massimo e con grandi motivazioni. Voglio conquistare questo titolo e ringrazio chi mi ha offerto questa opportunita' che, a meno di un anno dall' esordio nel mondo dei professionisti, mi permette di giocarmi una chance importantissima per la mia carriera. Non conosco il mio rivale, ma anche se le sue referenze sono ottime, punto a vincere''. Elad Shmouel ha un palmares di sette incontri disputati, con altrettante vittorie, di cui due per kappao'. Nel corso della riunione, promossa dal ''Team Rosanna Conti Cavini'', al quale e' affiliato lo stesso Di Rocco, sono in programma altri cinque incontri tra professionisti ed uno tra dilettanti.

Buoni risultati per il Comune di Cosenza ai Campionati Nazionali Dipendenti Comunali

30/06 Tre medaglie d’oro e due di bronzo: questo il bottino del Comune di Cosenza ai Campionati Nazionali Dipendenti Comunali, che si sono conclusi lo scorso 24 giugno con la cerimonia di chiusura. Sul gradino più alto del podio sono saliti, per il ciclismo, Lucio Semprevivo, che ha fatto registrare anche il primo assoluto, per il tennis Giampaolo Peluso, per il podismo Carlo Angotti. Medaglia di bronzo invece per Bernardino Pandolfo nel tiro con l’arco e per Giuseppe Abate nel tennis. Da registrare anche gli ottimi piazzamenti di Pietro Filice nella podistica e Massimo Giordano nel tiro con l’arco. La kermesse, giunta alla XVII edizione, è stata organizzata dal circolo aziendale del Comune di Catanzaro e si è svolta presso un attrezzato villaggio estivo della costa jonica. Alla manifestazione hanno partecipato ben 32 città da Trieste a Siracusa, da Cagliari a Brindisi, con oltre 1000 partecipanti di cui 450 atleti impegnati nelle varie discipline sportive. Grande soddisfazione è stata espressa dai partecipanti per l’impeccabile organizzazione e per lo spirito che caratterizza la manifestazione, occasione per i dipendenti comunali di tutta Italia di stringere nuove amicizie e rinsaldare le vecchie, attraverso lo sport. Bernardino Pandolfo, rappresentante dell’Associazione Nazionale Cral Comuni d’Italia, ha confermato la preparazione atletica dei dipendenti del Comune di Cosenza, che hanno partecipato alle gare, auspicando per il futuro un impegno maggiore, al fine di ottenere ulteriori successi.

29/06 Un importante protocollo d’intesa è stato stipulato, ieri, presso la sala della Presidenza, in Corso Telesio, tra la Provincia di Cosenza, l’Istituto per il Credito Sportivo ed il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), finalizzato al miglioramento o riadattamento degli impianti sportivi di proprietà comunale e di particolare interesse per la Provincia.
L’Istituto di Credito Sportivo si impegna, pertanto, con tale atto a concedere alla Provincia, nel limite della cifra complessiva di € 2.000.000,00, nell’ambito temporale 2005-2007, mutui finalizzati al miglioramento, ristrutturazione, ampliamento, attrezzatura e completamento di impianti sportivi esistenti e di proprietà dei Comuni ricadenti nel territorio Provinciale.
Chiamati alla firma ufficiale del protocollo: il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, il Direttore Generale del Credito Sportivo Dr. Francesco Savini Nicci, il Presidente Provinciale del CONI, Pino Abate.
“L’iniziativa si inserisce nell’ambito di una serie di interventi programmati -ha detto a proposito l ’Assessore Provinciale allo Sport Rosetta Console- al fine di migliorare l’impiantistica sportiva in provincia di Cosenza ed implementare, quindi, la rete di servizi di cui i cittadini possono disporre sul proprio territorio”.
“E’ una data storica e per noi un momento veramente importante ha detto, nel corso della breve cerimonia che ha preceduto l’apposizione delle firme del protocollo, l’Assessore Provinciale allo Sport Rosetta Console- che ci proietta verso quel salto di qualità tanto auspicato per il nostro territorio cosentino”.
“La Provincia di Cosenza, ponendosi come referente, infatti, di tutto il territorio provinciale, per quanto riguarda l’impiantistica sportiva, si è assunta l’impegno politico, istituzionale ed anche economico di intervenire per rendere fruibili i campi sportivi posti sotto sequestro o non a norma di sicurezza per restituirli all’utenza”.
“Noi prodighiamo tutte le possibili energie in questa direzione perché attribuiamo alla pratica sportiva un valore altamente sociale e strategico per lo sviluppo complessivo, finalizzato non solo a sottrarre i giovani dalle strade, ma anche a migliorare in generale la qualità della vita. Dare una leva in più a questo settore significa -ha concluso l’Assessore Console- assicurare risposte ai bisogni più prossimi dei cittadini della provincia e per questo lavoriamo e di ciò siamo orgogliosi di adoperarci”.
Il Direttore Generale del Credito Sportivo Dr. Francesco Savini Nicci, ha salutato con soddisfazione questo momento che, peraltro, potenzia interventi già collaudati in Calabria e si inserisce in un contesto operativo meridionale che mira verso l’eccellenza. Un plauso, in particolare, è venuto dal Direttore per il senso pregante ed il valore che la Provincia affida allo Sport e per come lo stimola e lo sostiene.
“Un lavoro che tende ad essere capillare, con effetti mirati non solo per salvaguardare lo Sport in sé, ma anche per potenziarne le strutture o metterle a regime di praticabilità e, quindi, rilanciarlo e rivitalizzarlo sul territorio. L’alta funzione che lo Sport riveste -ha detto Savini Nicci- ci convince nel sostenere l’iniziativa come Credito Sportivo e ad essere disponibili ad aprire al più presto uno sportello a Cosenza per facilitare l’approccio con i Comuni della stessa provincia.”
Anche il Presidente della Provincia, On. Gerardo Mario Oliverio, ha sottolineato la valenza dell’iniziativa che si sostanzia nella scelta di voler innestare un percorso sperimentale, rifuggendo dagli interventi, cosiddetti, a pioggia, per potere, assieme ai Comuni, intervenire in maniera incisiva nel recupero dell’impiantistica e nella sua messa in sicurezza deli stessi campi sportivi.
“Verificheremo, il prossimo anno, se questa ipotesi di intervento ha prospettive tali da indurci a rimpinguare i fondi per sostenere i piccoli Comuni, che da soli non potrebbero reggere la spesa, nei completamenti delle strutture sportive perché, prima di pensare a nuove opere, siamo orientati a rendere utilizzabili quelle già avviate. Per quanto riguarda le politiche per lo Sport, in particolare, abbiamo idee per progetti ambiziosi -ha detto il Presidente della Provincia- che potremo realizzare solo lavorando in sinergia con i Comuni, mettendo assieme anche piccole risorse, che, però, vanno a realizzare strutture mirate e funzionali sul territorio”.
Alla cerimonia di firma del protocollo d’intesa erano presenti, oltre ai firmatari Savini Nicci, Mario Oliverio e Pino Abate, Presidente Provinciale del CONI, l’Assessore Provinciale allo Sport Rosetta Console, il Direttore Generale della Provincia, Cesare Pelaia, il Vice Presidente, Salvatore Perugini, Vincenzo Perri, in qualità di componente della Giunta del CONI regionale, il consulente impianti sportivi Arch. Reda, l’Ing. Cristofali, Direttore regionale Istituto Credito Sportivo, i consiglieri Michele Ambroggio, Luigi Garofalo e Federico Flaviano.

28/06 Il dottor Lillo Manganaro di Cosenza è stato nominato, nei giorni scorsi, membro della Commissione Medica Nazionale della F.I.P.T. (Federazione Italiana Palla Tamburello), per il quadriennio Olimpico 2005-2008. Il delicato ed importante incarico è stato comunicato al dottore Manganaro direttamente dal Presidente della Federazione, il professore Emilio Crosato, che ha altresì inteso sottolineare come la nomina rappresenti il giusto riconoscimento alle qualità professionali e morali del professionista cosentino, da anni vicino al mondo dello sport in generale e della Palla Tamburello in particolare.

27/06 Si svolgera' giovedi' prossimo, 30 giugno, a Catanzaro la cerimonia di consegna del ''Premio lealta' nello sport'', secondo campionato sulla correttezza sportiva, promosso dall' Enel e dalla Lega nazionale calcio dilettanti. I riconoscimenti saranno consegnati all' Us Paolana (campionato Ecellenza), alla Polisportiva Taurianovese (Promozione), all' A.S. Real Reggio (calcio a 5), all' Acf Reggio Penta Rosa (calcio femminile), all' AS Rosarno (Prima categoria), all' Us Pallagorio Calcio (Seconda categoria), alla SS Aranceto Calcio (Terza categoria provinciale Catanzaro), all' AS Giovanile Varapodio (Terza categoria provinciale Reggio Calabria), all' A.c. Askalos (Terza categoria provinciale Cosenza), all' AS Filogaso (Terza categoria provinciale Vibo Valentia), e all' AS Camellino (Terza categoria provinciale Crotone).

27/06 Un importante protocollo d’intesa sarà siglato, domani martedì 28 giugno, alle ore 11.00, presso la sala della Presidenza, in Corso Telesio, tra la Provincia di Cosenza, l’Istituto per il Credito Sportivo ed il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), finalizzato al miglioramento o riadattamento degli impianti sportivi di proprietà comunale e di particolare interesse per la provincia.
“L’iniziativa si inserisce nell’ambito di una serie di interventi programmati -ha detto a proposito dell’appuntamento di domani l ’Assessore Provinciale allo Sport Rosetta Console- al fine di migliorare l’impiantistica sportiva in provincia di Cosenza ed implementare, quindi, la rete di servizi di cui i cittadini possono disporre sul proprio territorio”.
Chiamati alla firma ufficiale del protocollo: il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, il Direttore Generale del Credito Sportivo Dr. Francesco Savini Nicci, il Presidente Provinciale del CONI, Pino Abate.

18/06 Mercoledì 22 giugno alle ore 20.30 presso il Cinema Garden di Roges avrà luogo il 2 ° Gran Gala organizzato dal centro sportivo Scorpion Health Club.In seguito al grandissimo successo ottenuto nella scorsa edizione, lo Scorpion health Club ripete l’esperienza e consacra il Secondo Gran Gala dedicato alle attività sportive ed artistiche, coinvolgendo oltre 150 partecipanti alle molteplici rappresentazioni. Numerosi soci del club si esibiranno in oltre 20 diverse attività diventando protagonisti insieme ai loro istruttori ed insegnanti che saranno premiati per risultati sportivi raggiunti durante la stagione 2004-2005. Sulla scena del Cinema Garden : aerobica e danza, boxe e break dance, danze caraibiche e taekwondo, insomma un progetto colossale che consacra lo Scorpion Health Club come promotore della cultura dello sport e del tempo libero in tutta la città. La novità di quest’anno è la passionale danza del ventre che fa muovere al ritmo dei tamburi, delle tabla, dei darbuka donne di ogni età. Inoltre verranno premiati i ragazzi dello squash scorpion che si sono distinti durante l’anno vincendo tornei di livello nazionale. Ospiti esotici e specialissimi per il gran finale, oltre 10 lottatori - ballerini e musicisti brasiliani si esibiranno in uno spettacolo di capoeira, a ritmo di berimbao gli artisti si sfideranno danzando con coltelli e bastoni, uno spettacolo inedito per la nostra città.

18/06 L'Amministrazione comunale di Castrovillari, in provincia di Cosenza, si appresta a far nascere una societa' sportiva per diversamente abili. Lo ha preannunciato l'assessore allo sport del Comune, Anna De Gaio, la quale ha incontrato il presidente provinciale del Coni, Pino Abate, e il delegato della Federazione Provinciale Sport Disabili, Tina Spizzirri, per approfondire il tipo di percorso piu' consono per approdare alla istituzione della Societa' e per programmare una manifestazione che sancisca l'avvio di questa nuova opportunita'.

Galeazzi allo Special Olympics di Marina di Sibari: “Il golf deve uscire dal ghetto”

10/06 ''E' stata una giornata eccezionale per tutti. Per l' amante del golf si sono presentate varie situazioni sia dal punto di vista turistico che da quello umano. Soprattutto in relazione al recupero, con la pratica del golf, dei ragazzi diversamente abili mentalmente della Special Olympics. Sono rimasto toccato''. A sostenerlo e' stato Giampiero Galeazzi, coordinatore della tavola rotonda sul tema ''Golf: sport senza eta' e senza frontiere'', svoltasi a Marina di Sibari. ''Nel condurre il dibattito - ha aggiunto Galeazzi - ho detto che il golf per una volta deve mettere da parte quel ghetto dorato rappresentato da ricchi pensionati che frequentano i grandi circoli internazionali. A Sibari si deve trovare il modo di salvare, con il golf, i cosiddetti diversi che possono ricevere da questo sport messaggi importanti per la loro vita''. Parlando dello sviluppo turistico della Calabria e della Sibaritide in particolare, Galeazzi ha rilevato che ''mancano le infrastrutture, mancano le autostrade, mancano gli aeroporti. Manca un po' la mentalita'. Ci sono state dichiarazioni - ha proseguito - di esponenti politici che dicevano: fateci vedere prima che c' e' gente e poi costruiamo gli aeroporti. Questo e' un assurdo da cancellare. Bisogna prima costruire le strutture. Qui, nonostante ci sia un mare bellissimo e una costa che assomiglia alla Costa Azzurra, le presenze straniere lasciano molto a desiderare. Non arrivano ne' tedeschi, ne' francesi, ne' inglesi, perche' non ci sono autostrade e aeroporti. Non resta che costruire queste infrastrutture. Solo cosi' - ha concluso Galeazzi - la Sibaritide, che io definisco selvaggia, disponibile e irrequieta, e l' intera Calabria possono presentare il loro immenso patrimonio turistico al mondo''.

08/06 ''Gli operatori turistici della Sibaritide, ancora una volta, danno prova di dinamismo manageriale investendo in azioni concrete di marketing territoriale che esulano dall' interesse di bottega della loro azienda e guardano agli interessi di tutto il comprensorio''. A sostenerlo e' il gruppo Sauve in un comunicato nel quale si annuncia una manifestazione sportiva organizzata dallo stesso gruppo. ''In questo contesto - prosegue la nota - si inserisce l' iniziativa del Golf Day, che il gruppo Sauve, proprietario e gestore dell' Hotel Club Maregolf e dell' Hotel Club Minerva, ha voluto proporre al mercato turistico nazionale e regionale. La manifestazione si terra' domani sul campo da golf a nove buche del villaggio turistico di Marina di Sibari. La giornata prevede vari appuntamenti che culmineranno con un ''torneo vip'', previsto per le 16, e con la tavola rotonda sul tema: ''Golf, Sport senza eta' e senza frontiere'', che sara' coordinata dal giornalista Giampiero Galeazzi. Alla tavola rotonda parteciperanno, tra gli altri, il presidente nazionale di ''Special Olympics'', la piu' grande associazione internazionale di ''sportivi mentalmente diversamente abili'', il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, l' assessore regionale al Turismo, Beniamino Donnici, l' assessore provinciale al Turismo, Rosetta Console, e il sindaco di Cassano, Gianluca Gallo. La giornata si concludera' con una cena di gala sotto forma di ''Laboratorio di gastronomia: sulle orme dei Saraceni''.

01/06 Saranno oltre 700 i partecipanti alla Giornata nazionale dello sport in programma domenica prossima a Crotone. La presentazione della manifestazione si e' svolta nella sede del Coni di Crotone dove il presidente, Romeo Fauci, ha spiegato le particolarita' dell' iniziativa crotonese che e' organizzata insieme alla Provincia, al Comune, all'ufficio scolastico regionale, alla Fidal. ''Sara' una mattinata di festa per tutti - ha detto Fauci - una giornata attraverso la quale lo sport si proporra' nella sua veste migliore con l' esibizione delle societa' sportive che operano nel territorio della provincia''. In particolare, sul lungomare di Crotone sara' realizzato un vero e proprio mini villaggio olimpico dove, dalla 10.30, si alterneranno i vari eventi sportivi. Verra' utilizzato anche l' elemento ambientale: infatti, il mare fara' da scenario alle gare-esibizioni di vela, nuoto e pallanuoto, mentre sulla spiaggia si giochera' a beach volley, pallamano e beach soccer. ''Considerato che la Giornata nazionale dello sport e' stata abbinata alla giornata mondiale dell' ambiente dell' Unesco ha detto Fauci possiamo dire che quella di Crotone si svolgera' in un teatro appropriato cogliendo appieno lo spirito della manifestazione di promuovere lo sport e il rispetto della natura''. Sul lungomare, poi, saranno allestiti campi di gara per ginnastica, judo, karate, boxe, pallacanestro, pallatamburello, hockey; ci saranno, per la prima volta, gare di bocce e di dama. A Crotone (come a Latina e Lucca), la manifestazione oltre a presentare tutti gli sport che si svolgono sul territorio, sara' anche caratterizzata dalla ''Olimpic day run'', una gara di corsa non competitiva promossa dal Comitato olimpico internazionale, aperta a tutti, e che viene organizzata a giugno in occasione dell' anniversario della fondazione del Cio. L' Olimpic day run si svolge in contemporanea nelle principali citta' dei cinque continenti. A Crotone la corsa iniziera' con il raduno fissato alle 9.30, la partenza e' prevista per le 10.20. I partecipanti affronteranno due percorsi di 1 km e 5 km. Le iscrizioni sono gratuite. La Corsa olimpica di Crotone, inoltre, verra' ulteriormente caratterizzata da una gara competitiva, 'Il Miglio citta' di Crotone', promossa dalla Fidal: ''Abbiamo pensato con la Fidal di organizzare questa gara che recupera una classica competizione di atletica per ritornare all' essenza dello sport olimpico. Questa prima edizione non avra' atleti di spicco, il nostro auspicio e' che essa diventi una tradizione in modo da avere nelle prossime edizioni partecipanti di livello nazionale''. Fauci ha poi spiegato che la Giornata nazionale dello sport avra' un prologo particolare: ''Grazie all' intesa sottoscritta con la Provincia e la Casa circondariale di Crotone, venerdi' organizzeremo delle gare anche tra i detenuti che in questo modo potranno sentirsi partecipi dell' iniziativa''. L' assessore provinciale allo sport, Pino Puccio, presente alla conferenza stampa ha sottolineato proprio questa particolarita': ''Pensiamo che lo sport serva, anche e soprattutto ai detenuti, per educare al rispetto delle regole. Certamente promuovere una iniziativa del genere tra le mura del carcere e' un messaggio forte di formazione e crescita''. Daniele Paonessa, rappresentante dell' Ufficio scolastico regionale ha confermato la partecipazione in massa delle scuole, mentre il coordinatore dell' iniziativa, Claudio Perri, ha sottolineato che, contemporaneamente all' iniziativa principale di Crotone, altre manifestazioni simili si terranno a Ciro' Marina e Verzino.

Domenica seconda giornata dello sport. Iniziative del CONI a Catanzaro, Soverato e nel reggino

31/05 Domenica prossima, 5 giugno, dalle 9 alle 13, sara' celebrata anche a Catanzaro la seconda edizione della ''Giornata nazionale dello sport''. L' iniziativa e' stata illustrata stamattina dal presidente provinciale del Coni, Tony Sgromo. Lo slogan scelto e' ''sport per tutti''. ''Lo spirito - ha detto Sgromo - e' di sensibilizzare l' opinione pubblica sull' utilita' che la pratica sportiva apporta in termini di benessere e forma fisica. La manifestazione vuole recuperare i veri valori dello sport, troppo spesso soffocati dalla competizione esasperata, tesa alla vittoria e alla sconfitta dell' avversario''. L' iniziativa si sviluppera' tra Catanzaro, Lamezia Terme e Soverato. Nel capoluogo avranno varie attivita', tra cui ciclismo, bocce, ginnastica artistica e pugilato. La piscina comunale restera' aperta tutto il giorno con ingresso gratuito. A Lamezia, lungo un tratto di corso Numistrano, basket e pattinaggio, scherma e pallavolo, judo e karate. A Soverato, infine, nella zona del lungomare, anche gli atleti del Cip (il Comitato italiano paraolimpico) e dimostrazioni di lancio di peso, giavellotto e corsa. Ogni disciplina avra' a disposizione un gazebo per divulgare materiale informativo. Il programma prevede la partecipazione di tutte le Federazioni sportive legate al Coni (anche sci e ippica). La soddisfazione di Sgromo, che ha ringraziato i sindaci di Soverato e Lamezia per la loro disponibilita', e' strettamente legata al senso della giornata nazionale istituzionalizzata dal Coni, e che per la sua seconda edizione non si avvale piu' della collaborazione del Ministero per l' Universita' e la ricerca. ''Lo sport - ha detto il presidente provinciale del Coni - si riprende quegli spazi solitamente preda del traffico. Questa volta la giornata e' pensata per tutti, grandi e piccini. Speriamo quindi di vedere tanti genitori coinvolti dai loro figli nelle diverse discipline presenti''. Sgromo ha anche sottolineato l' ampia partecipazione degli enti di promozione sportiva, che ormai fanno parte del Coni a tutti gli effetti. ''Fa piacere - ha detto da parte sua Enzo Failla, fiduciario del Coni per la zona di Lamezia Terme - rendere protagonista lo sport li' dove solitamente viviamo la parte peggiore delle nostre abitudini quotidiane, penso al traffico e allo stress che ne deriva ogni giorno. Ma la nostra iniziativa, quest' anno, vuole anche sensibilizzare piccoli e grandi sui problemi dell'ambiente, specie ora che nella nostra regione si parla tanto di depuratori, rifiuti e discariche''. Oltre che gli enti sportivi e decine di Federazioni provinciali, alla manifestazione hanno aderito l' Amministrazione provinciale, la Regione ed i Comuni che ospiteranno le manifestazioni.
Nel reggino le principali manifestazioni sono previste a Reggio Calabria, Bagnara Calabra, Gioia Tauro, Melito, Siderno, Locri, Roccella Jonica, Villa S. Giovanni, Palmi e Polistena. A Reggio Calabria, inoltre, e' stata organizzata anche la quarta edizione della ''vetrina dello sport sullo stretto'' e la seconda edizione del progetto ''a Scuola con Giocosport'', attivita' motoria svolta da otto Direzioni didattiche del capoluogo. Notizie piu' dettagliate sono state pubblicate sul portale www.provincia.rc.it. ''Abbiamo deciso - ha detto l'assessore provinciale allo sport, Michele Pocherio - anche quest' anno di aderire all' iniziativa nazionale, siglando con il Coni reggino un apposito protocollo d' intesa. L' attivita' di promozione sportiva e' tra i principali obiettivi del programma provinciale, per la capacita' che lo sport possiede di interagire positivamente con gli altri settori sociali ed economici, svolgendo cosi' una funzione di generatore di sviluppo civile: in linea con la normativa che affida al Coni la cura dell' organizzazione, il potenziamento dello sport nazionale e la promozione della massima diffusione della pratica sportiva, abbiamo erogato un finanziamento di 20.000 euro''. Giovanni Filocamo, Presidente del Comitato provinciale Coni, ha aggiunto che ''lavorando in stretta sinergia con il Settore PI e Sport provinciale e con l' attivissima dirigente Amelia Crucitti, abbiamo stilato il progetto generale e definitivo della manifestazione ed abbiamo dato il via all'organizzazione ed all' allestimento delle manifestazioni previste, con il coinvolgimento degli istituti scolastici provinciali. Il nostro obiettivo, perfettamente condiviso e reso possibile dalla Provincia, e' incrementare la partecipazione attiva ai vari sport: i cittadini devono essere soggetti attivi della giornata nazionale dello sport, e non semplici spettatori''. Il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Pietro Fuda, ha evidenziato che ''abbiamo la certezza che gli ottimi risultati dello scorso anno saranno moltiplicati nella quantita' e nella qualita'. Lo sport riveste un ruolo imprenscindibile e sempre piu' chiaro: il nostro territorio ed i nostri cittadini continuano a dimostrarne l' importanza sociale ed educativa, di qualsiasi sport si tratti, sia visto come esercizio fisico, come competizione agonistica, come relax o come divertimento''.

26/05 Si è concluso il 1° Maggio al campo "Libero" di Cosenza il campionato di calcio a 5 UISP. La finale ha visto i Leoni della Crocetta di San Fili scontrarsi con la squadra del Pedace. Alla partita era presente un nutrito numero di spettatori che, approfittando della splendida giornata di sole, ha assaporato la competizione sportiva con entusiasmo e partecipazione. Il primo tempo della partita si è chiuso sul risultato di 2 a 1 per il San Fili con goal di Lombardo e Lo Feudo. Nel secondo tempo dopo il gol di Iantorno del San Fili, il Pedace ha saputo reagire portandosi sul 3 a 4. A pochi minuti dal termine lo show del portiere Sanfilese Passarelli che dopo una serie di interventi miracolosi, palla a piede supera gli avversari lanciando a rete Lo Feudo che con uno spettacolare colpo di tacco mette in rete. Sul 4 a 4 l'arbitro Cariello decreta la fine dei tempi regolamentari.
La lotteria dei rigori dice San Fili con rigore decisivo ancora del portiere Passarelli.
Le due squadre di San Fili e Pedace classificatesi 1° e 2° nel torneo provinciale, approdano alle finali nazionali che si disputeranno a Chianciano Terme.
In una giornata di festa dello sport sono emersi i veri valori della competizione sportiva che sono alla base delle associazioni come la UISP, formata da persone che vogliono essere protagonisti delle pratiche sportive con dignità e solidarietà, contro ogni forma di sfruttamento economico e contro la pratica del doping e del "vincere ad ogni costo". I ragazzi, le ragazze e i bambini che sono stati protagonisti dei tornei provinciali, hanno gareggiato con lealtà e spirito di squadra avendo come obbiettivo una vittoria che di economico ha soltanto l'iscrizione gratis al torneo dell'anno prossimo. Lo sport moderno prenda esempio !.

17/05 Il Parco nazionale del Pollino torna ad essere il protagonista del ''Giro dei Parchi d'Italia'', la corsa in alta quota sui sentieri Mountain Fitness. Martedi' 7 giugno, a Piano Ruggio, partira' la quinta tappa di corsa in alta quota ed eco-running che si concludera' con la premiazione di tappa e con la degustazione di prodotti tipici. Il Giro, ideato e promosso dalla Federazione Sport Alta Quota Italia e dal Movimento Ecosportivo Sportchallengers, si avvale del patrocinio del Ministero dell'Ambiente. Sei le tappe in programma che percorreranno lo Stivale da nord a sud. Si parte dal Piemonte, nel Parco Naturale Alta Valsesia del Monte Rosa il 2 giugno; il giorno dopo si approda nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, in Liguria dove si svolgera' la seconda tappa e - come avverra' in diverse tappe - il monitoraggio o l'inaugurazione del sentiero Mountain Fitness. La terza tappa portera' la carovana dei ''corridori del cielo'', come vengono denominati i partecipanti alle corse in alta quota, nel Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, all'isola d'Elba; quindi la quarta tappa si svolgera' in Campania nel Parco Nazionale del Vesuvio e dopo la quinta tappa calabro-lucana il giro dei Parchi d'Italia si concludera' nel Parco dell'Etna il 9 giugno. Il Giro sara' presentato il 1 giugno ad Alagna Valsesia (VC) in una conferenza stampa di inizio gara con la partecipazione dei campioni del mondo di Corsa in Montagna Marco De Gasperi e Rosita Gelpi. ''L'evento si pone come un Gran Tour di settecentesca memoria - sostengono gli organizzatori - e si sviluppa tra le bellezze del paesaggio italiano divenendo al contempo un viaggio formativo e informativo vissuto in chiave sportiva e raccontato dagli atleti protagonisti attraverso la realizzazione e la distribuzione nel circuito scolastico del documentario finale 'lo Sport per l'Ambiente', il cui obiettivo e' quello di promuovere gli scopi ambientali e sociali previsti dall'evento''.

10/05 E' fuori pericolo lo spagnolo Alberto Lopez de Munain, protagonista di una terribile caduta ieri nella seconda tappa del Giro d'Italia. IL medico del Giro, professor Giovanni Tredici, ha fatto visita al corridore stamani nell'ospedale di Cetraro dove il corridore basco e' ricoverato. ''Respira spontaneamente - ha detto il medico -, e' sedato per i dolori delle fratture. Tutte le Tac sono state ripetute ed hanno dato ancora esito negativo''. Dalla Spagna la squadra Euskaltel ha mandato un medico che nei prossimi giorni assistera' il corridore in vista del rientro in Spagna. ''Tra 5-6 giorni - ha spiegato il professor Tredici - potra' essere trasportabile, bisognera' vedere se potra' viaggiare in aereo o meno. Dipende dalla evoluzione dell'emopneumotorace. Per la guarigione la prognosi e' di almeno 40 giorni''. Nella caduta di ieri il basco, nonostante il tremendo impatto con il guard-rail, e' stato relativamente fortunato visto che il professor Tredici che lo ha soccorso ha inizialmente temuto per la vita. Nell'incidente Lopez de Munain ha riportato la frattura della clavicola, della scapola, dell'articolazione acromio-claveare sinistra, fratture costali multiple ed una profonda lacero-contusa nella zona fronto-orbitaria. La frattura delle costole ha provocato, ed e' questo il danno piu' grave, un emopneumotorace.

10/05 Nei giorni scorsi, nel corso di una manifestazione svoltasi in quel di Montesilvano, il Presidente nazionale dell’U.S. Acli ha insignito del premio “Spiga d’oro”, il professore Francesco Ippolito di Corigliano. Il premio rappresenta il massimo riconoscimento alla carriera per coloro i quali, come il professore Ippolito, hanno fatto dello sport, della lealtà, della solidarietà e del fair-play dei modelli di vinta ai quali attenersi e da insegnare. Docente di educazione fisica presso l’I.T.G. “Palma” di Corigliano Calabro, il professore Ippolito ha un ricco palmares da allenatore specialista di atletica leggera ed è riuscito a portare diversi suoi atleti, ai massimi livelli provinciali, regionali e nazionali. Presidente della società sportiva Acli Tiger Club di Corigliano Calabro, è stato Responsabile Tecnico della FIDAL nel Club Italia Regionale per le Prove Multiple, nonché Consigliere Provinciale del Coni nel quadriennio 2000-2004. Da sempre sportivo convinto e tecnico di indiscusso valore nazionale, Francesco Ippolito ha continuamente visto lo sport come momento di aggregazione, come strumento per il superamento di ogni barriera e come lotta all’emarginazione sociale. Valori che, insieme alla lealtà ed alla correttezza, ha sempre inculcato nei suoi atleti riuscendo a raggiungere significativi risultati in campo sportivo e sociale. Il premio assegnatogli nelle scorse settimane rappresenta, dunque, il giusto riconoscimento ad una vita dedicata allo sport ed ai giovani ma, anche, uno stimolo a continuare sulla strada intrapresa.

Mc Ewen vince la seconda tappa calabrese. In ospedale a Cetraro lo spagnolo De Munain

09/05 L'australiano Mc Ewen ha vinto in volata la seconda tappa del Giro d'Italia, la Catanzaro Lido-Santa Maria del Cedro di 182 km. Ma l’evento che ha caratterizzato la giornata è stata la brutta caduta dello spagnolo De Munain. avvenuta in una discesa vicino Cetraro. Lo spagnolo tocca la ruota del ciclista che lo precede e cade, a velocità sostenuta, con la faccia contro un guardrail. Intervento immediato dello staff medico che trova de Munain immobile e con la faccia insanguinata. Il corridore non respira e viene subito rianimato. Poi lentamente muove gli occhi e i piedi. I medici lo immobilizzano e lo portano in barella all'Ospedale di Cetraro dove viene sottoposto alla Tac. De Munain, ha spiegato il prof. Tredici (medico ufficiale del giro d’Italia) ha riportato nella caduta ''la frattura della clavicola sinistra, della scapola sinistra e della articolazione acromioclavicolare sinistra, fratture costali multiple con emopneumotorace sinistro''. Meno male che il ciclista aveva il casco che ha attuito la caduta. La prima scena con il volto insanguinato è stata davvero brutta a vedersi. Per il momento non sembrano esserci complicazioni.
Questo l’ordine d’arrivo della tappa:
1) Robbie McEwen (Aus/Davitamon-Lotto) in 4h34'47'' alla media oraria di km. 38,866 (abbuono 20'')
2) Isaac Galvez Lopez (Spa) s.t. (abb. 12'')
3) Robert Forster (Ger) s.t. (abb. 8'')
4) Alessandro Petacchi (Ita) s.t.
5) Baden Cooke (Aus) s.t.
6) Francisco Ventoso Alberdi (Spa) s.t.
7) Stuart O'Grady (Aus) s.t.
8) Steven De Jongh (Ola) s.t.
9) Paride Grillo (Ita) s.t.
10) Uros Murn (Slo) s.t.
11) Rony Martias (Fra) s.t.
12) Volodymyr Bileka (Ucr) s.t.
13) Olaf Pollack (Ger) s.t.
14) Ivan Quaranta (Ita) s.t.
15) Jaan Kirsipuu (Est) s.t.
16) Aurelien Clerc (Svi) s.t.
17) Walter Beneteau (Fra) s.t.
18) Cristian Moreni (Ita) s.t.
19) Henk Vogels (Aus) s.t.
20) Mauricio Ardila Cano (Col) s.t.
28) Damiano Cunego (Ita) s.t.
29) Danilo Di Luca (Ita) s.t.
35) Paolo Bettini (Ita) s.t.
44) Stefano Garzelli (Ita) s.t.
49) Serguei Honchar (Ucr) s.t.
52) Dario david Cioni (Ita) s.t.
54) Filippo Pozzato (Ita) s.t.
60) Ivan Basso (Ita) s.t.
79) Paolo Savoldelli (Ita) s.t.
83) Gilberto Simoni (Ita) s.t.
182) Tom Steels (Bel) a 3'22''
195) Moreno Di Biase (Ita) a 6'42''
Partiti 196, arrivati 195. Ritirato per caduta: Alberto Lopez De Munain.

Classifica generale dopo la seconda tappa del Giro d'Italia (percorsi km. 387,150):
1) Robbie McEwen (Aus/Davitamon-Lotto) in 9h45'14'' alla media
oraria generale di km. 39,691
2) Paolo Bettini (Ita) a 8''
3) Alessandro Petacchi (Ita) a 22''
4) Isaac Galvez Lopez (Spa) a 27''
5) Paolo Savoldelli (Ita) a 30''
6) Marco Velo (Ita) a 33''
7) Damiano Cunego (Ita) s.t.
8) Filippo Pozzato (Ita) s.t.
9) Baden Cooke (Aus) s.t.
10) Danilo Di Luca (Ita) s.t.
11) Juan Manuel Garate (Spa) a 34''
12) Stefano Garzelli (Ita) a 35''
13) Andre' Korff (Ger) s.t.
14) Erik Zabel (Ger) s.t.
15) Dario David Cioni (Ita) s.t.
16) Mauricio Ardila Cano (Ita) a 36''
17) Gilberto Simoni (Ita) a 37''
18) Serguei Honchar (Ucr) s.t.
19) Manuele Mori (Ita) a 38''
20) Mirco Lorenzetto (Ita) s.t.
27) Ivan Basso (Ita) a 40''
195) Massimo Codol (Ita) a 9'11''.

08/05 Vittoria di tappa per l'oro di Atene Paolo Bettini, che con il successo di Tropea ha conquistato anche la maglia rosa del Giro d'Italia. Bettini e' scattato all'ultimo chilometro nel tratto piu' impegnativo della rampa finale, con una pendenza del 15% e ha preceduto l'australiano Mc Ewen di 3'', Petacchi e l'altro australiano Cooke di 4'', arrivando in perfetta solitudine.
Ed il Grillo continua a saltare. Sembrava una stagione maledetta, questo 2005 di Paolo Bettini. Dopo le Olimpiadi di Atene non gliene era andata bene piu' una. Una strana influenza gli si era attaccata addosso alla fine di gennaio: una, due, cinque ricadute... E intanto la stagione andava avanti, con Bettini fermo o confuso nel gruppo. Non era influenza, ma mononucleosi. ''Dopo il secondo ritiro della squadra alla fine di gennaio - racconta il toscano - mi ero preso l'influenza e mi ero messo a letto. Dopo la terza ricaduta abbiamo fatto degli accertamenti, ma non si notava nulla di anomalo. Quando mi sono dovuto fermare di nuovo alla Coppi&Bartali, dopo la Milano-Sanremo, abbiamo ripetuto tutti gli esami ed e' emerso che c'erano gli anticorpi da citomegalovirus''. Ma ora ha ritrovato il sorriso, Paolo Bettini che dopo aver vinto tante classiche non era ancora riuscito a conquistare una tappa al Giro. Non e' solo la soddisfazione per una vittoria importante. ''Sapete, ho tenuto il conto: dal 25 gennaio e fino alla sera prima della Amstel Gold Race mi sono fatto 44 giorni di antibiotici - spiega - Alla fine sono stato piu' duro io delle medicine. Le ho smaltite. Ho saputo reagire''. Se e' per questo ha saputo reagire anche a quel deserto che gli si era creato attorno una volta sfumato il ricordo dell' oro olimpico. Lo sottolinea a caldo: ''Questa vittoria la dedico a chi mi e' stato vicino nel momento piu' difficile della mia carriera, a mia moglie Monica, a mia figlia Carlotta, a un amico come Bramati... E' facile essere vicini quando tutto va bene''. Paolo, principe della Liegi-Bastogne-Liegi e capitano della Quick Step, e' piu' popolare in Belgio che in Italia dove viene accusato di essere 'poco personaggio'. ''Ma io sono cosi', sono personaggio a modo mio. Per altri la popolarita' e' essere sempre in televisione. Per me no: sono scelte di vita''. La prima vittoria in carriera al Giro l'ha costruita nella ricognizione dell' arrivo che ha fatto venerdi' scorso. ''Mi ero reso conto che era adatto a me, ma sapevo che non sarebbe stato un arrivo facile perche' interessava anche ai velocisti e agli uomini di classifica che non avrebbero voluto rischiare di perdere terreno - spiega Bettini - Ho sfruttato bene il lavoro della Fassa, poi ho dato tutto. Sono stato bravo''. Prima vittoria di tappa, ma anche prima volta in maglia rosa. Con il rischio di perderla, con il gioco degli abbuoni (20'' al primo, 12'' al secondo, 8'' al terzo), gia' domani. ''L'ho aspettata nove anni, provero' a tenermela - dice il toscano - ma domani dovrebbe essere una giornata per velocisti. Provero' a restare davanti, ma con giudizio. Sono veloce, ma e' meglio essere realisti: non e' il caso di rischiare troppo ne' di disturbare gli specialisti. Io sono arrivato al Giro cerchiando tre tappe sul calendario: oggi, l' arrivo dell' Aquila e quello di Pistoia''. Sono le tappe cui punta anche Di Luca, oggi meno brillante che nelle Ardenne. ''Purtroppo nell' ultimo chilometro non sono riuscito ad essere davanti come volevo - spiega l'abruzzese leader del ProTour - Alcuni hanno preso troppi rischi, altri si sono piantati ed io sono rimasto in dietro. Ma Bettini e' stato bravo, ha fatto un gran numero''. E Bettini sorride: ''E' davvero una soddisfazione particolare, che mi mancava. In particolare quest'anno. E poi diciamo la verita': i bambini che si innamorano del ciclismo non sognano mica le Sanremo, le Liegi o le Coppe del Mondo. I bambini sognano la maglia rosa ed il Giro d'Italia. Io ho vinto prima le altre corse, ma questa maglia arriva al momento giusto. Io vengo da una famiglia appassionata solo di ciclismo, dove era vietato il calcio. Mi sono sbloccato nel momento giusto''. Ed ora gli manca solo il mondiale. ''Una volta ci sono andato vicino, un'altra volta ero il favorito e non e' andata bene. Ci riprovero', mica smetto domani. Ma ora fatemi godere questo momento''.

Ordine d'arrivo della prima tappa del Giro d'Italia, Reggio Calabria-Tropea di km. 208:
1) Paolo Bettini (Ita-Quick Step) in 5h09'32'' alla media
oraria di km. 40,318 (abbuono 20'')
2) Robbie McEwen (Aus) a 3'' (abb. 12'')
3) Alessandro Petacchi (Ita) a 4'' (abb. 8'')
4) Baden Cooke (Aus) s.t.
5) Manuele Mori (Ita) s.t.
6) Erik Zabel (Ger) s.t.
7) Danilo Di Luca (Ita) s.t.
8) Mirko Celestino (Ita) s.t.
9) Damiano Cunego (Ita) s.t.
10) Mauricio Ardila Cano (Col) s.t.
11) Paolo Savoldelli (Ita) s.t.
12) Gilberto Simoni (Ita) s.t.
13) Filippo Pozzato (Ita) s.t.
14) Stefano Garzelli (Ita) s.t.
15) Serguei Honchar (Ucr) s.t.
16) Marco Velo (Ita) s.t.
17) Juan Manuel Garate (Spa) s.t.
18) Dario David Cioni (Ita) s.t.
19) Andre' Korff (Ger) s.t.
20) Ivan Basso (Ita) a 9''
25) Vladimir Karpets (Rus) s.t.
46) Brett Lancaster (Aus) a 14''
124) Daniele Nardello (Ita) a 34''
196) Thierry Marichal (Bel) a 2'32''
Partiti 197, arrivati 196. Ritirato: Didier Rous (Fra).

1. Palo Bettini (Ita) Quick Step, in 5h10'35"
2. Robbie McEwen (Aus) Davitamon, a 12"
3. Alessandro Petacchi (Ita) Fassa Bortolo, a 14"
4. Paolo Savoldelli (Ita) Discovery Channel, a 22"
5. Marco Velo (Ita) Fassa Bortolo, a 25"
6. Damiano Cunego (Ita) Lampre-Caffitta, st.
7. Filippo Pozzato (Ita) Quick Step, st.
8. Baden Cooke (Aus) Fdjeux, st.
9. Danilo Di Luca (Ita) Liquigas, st.
10. Juan Manuel Garate (Spa) Saunier Duval, a 26"
11. Stefano Garzelli (Ita) Liquigas, a 27"
...
16. Gilberto Simoni (Ita) Lampre Caffitta, a 29"
27. Ivan Basso (Ita) CSC, a 32".

In 40mila, a Reggio, salutano la partenza del Giro d’Italia. Lancaster prima maglia rosa

07/05 Sono tantissimi gli appassionati di ciclismo, secondo gli organizzatori oltre 40 mila, riversatisi sul lungomare di Reggio Calabria per assistere al cronoprologo del Giro d'Italia. Il primo appuntamento della corsa rosa, in maniera del tutto inconsueta, si vive in notturna e sotto le luci artificiali. La gara, che si sviluppa lungo un rettilineo di 1150 metri, e' in parte condizionata dal vento di tramontana, che spira nella direzione opposta a quella in cui procedono i corridori. La media oraria e' dunque relativamente bassa. A chiudere la gara è stato il vincitore della scorsa edizione del Giro, Damiano Cunego. Subito dopo Mario Cipollini è stato protagonista di una passerella, per dare cosi' l'addio al ciclismo: una decisione assunta nei giorni scorsi, a 38 anni, dopo ben 42 vittorie di tappa al Giro.
E il primo duello l'ha vinto Damiano Cunego. Il vincitore del Giro d'Italia 2004 ha Cunego ha chiuso al 22.mo posto, sttaccato di 0"4 dal vincitore, l'australiano Lancaster, il cronoprolgo di Reggio Calabria, prova inaugurale della Corsa Rosa 2005. Cunego, che ha chiuso con il tempo di 1'24" , ha fatto meglio del suo capitano alla Lampre, Gilberto Simoni, che ha chiuso solo 97.mo in 1'28"22; Ivan Basso (CSC), l'altro grande favorito per la vittoria finale, si è piazza in mezzo ai due, 53.mo, con il tempo di 1'26"33.
Classifica del prologo del Giro d'Italia, km. 1,150 a cronometro individuale (coincide con la prima classifica generale):
1) Brett Lancaster (Aus/Ceramiche Panaria-Navigare) in 1'20''958
alla media oraria di km. 51,750
2) Matteo Tosatto (Ita) a 1''
3) Alessandro Petacchi (Ita) s.t.
4) Paolo Savoldelli (Ita) s.t.
5) Olaf Pollack (Ger) a 2''
6) Stuart O'Grady (Aus) s.t.
7) Jan Kirsipuu (Est) s.t.
8) Mark Renshaw (Aus) s.t.
9) Sergio Escobar Roure (Spa) s.t.
10) Sven Krauss (Ger) s.t.
11) Bradley Wiggins (Gbr) s.t.
12) Leonardo Bertagnolli (Ita) a 3''
13) Paolo Bettini (Ita) s.t.
14) Rony Martias (Fra) s.t.
15) Michael Barry (Can) s.t.
17) Robbie McEwen (Aus) a 4''
22) Damiano Cunego (Ita) s.t.
25) Filippo Pozzato (Ita) s.t.
28) Danilo Di Luca (Ita) s.t.
51) Stefano Garzelli (Ita) a 6''
53) Ivan Basso (Ita) s.t.
65) Erik Zabel (Ger) s.t.
97) Gilberto Simoni (Ita) a 8''
99) Serguei Gonchar (Ucr) s.t.
197) Trent Wilson (Aus) a 17''
I ciclisti partiti sono stati 197 partiti, e 197 sono stati gli arrivati

07/05 Domenica - prima tappa - sono in programma 208 chilometri da Reggio Calabria a Tropea: un centinaio sono di pianura lungo la Jonica, l' ondulato attraversamento Ionio-Tirreno, poi ''un arrivo da classica''. All' ultimo chilometro la strada sale con un tornante a sinistra, poi uno a destra, un altro a sinistra e quindi un rettilineo fino allo striscione: in tutto, appena 520 metri, ma con la pendenza del 15%. Roba da Muro di Huy, insomma. Che Di Luca e Bettini sono andati a controllare. Il toscano oltre alle Olimpiadi ha vinto tre Coppe del Mondo, due Liegi-Bastogne-Liegi, la Sanremo del 2003 (anno magico: anche il campionato italiano e le classiche di San Sebastian e Amburgo) e persino una tappa al Tour (nel 2000 a Dax). Ma al Giro ancora niente. ''Tropea sarebbe veramente adatta - spiega il toscano - Ma qui non siamo alle classiche. Questo e' il Giro. Il difficile sara' arrivare nella posizione giusta per affrontare l' ultimo strappo. Ci sara' di sicuro qualche velocista che provera' a stare davanti. Sara' una lotteria arrivare bene all'ultimo chilometro''. Ma se a Tropea andra' male, la sfida sara' Bettini-Di Luca sara' solo rimandata. Entro sabato prossimo sono in programma altri due arrivi di quelli tosti: all'Aquila giovedi', a Pistoia sabato. ''Facciamo che io vinco all' Aquila e tu a Pistoia?'' scherza Di Luca con Bettini. Il toscano ci starebbe pure, ma avverte: ''Attenzione, quella di Pistoia sara' la prima tappa-trabocchetto del Giro. In mezzo c'e' la salita del Summomme': chi non la conosce o ci arriva impreparato potra' perdere terreno. Non sono le Dolomiti ma sara' gia' salita vera. Potra' essere per me se gli uomini da classifica non cominceranno ad attaccarsi gia' li'...''.
Sara' ''il Giro piu' duro degli ultimi dieci anni''. Parola di Alessandro Petacchi, il re delle volate. Ne ha vinte nove un anno fa. ''Ma forse nel 2004 ho un po' esagerato... Quest'anno con due-tre vittorie sarei contento'' dice il vincitore dell' ultima Milano-Sanremo, giustappunto detentore del record (nel dopoguerra) di vittorie in una sola edizione. Ma quello degli ultimi due anni, appunto quelli dell'esplosione di Ale-Jet, sono stati Giri in bianco e nero: o grandi salite, o tappe da velocisti. Il percorso di quest'anno e' molto diverso. Ed il 'bello del Giro d'Italia' che oggi appare in smoking sulla copertina di 'Sportweek' (il settimanale della Gazzetta dello Sport) riduce gli obiettivi. ''Spero di difendermi e riuscire ad arrivare a Milano. Di tappe per noi ce ne saranno davvero poche - dice Petacchi - Stara' a noi aumentarle, tenendo di piu' in salita''. Gia', perche' quest'anno la prima tappa davvero per sprinter sara' la quarta (a Frosinone) se non la sesta (a Marina di Grosseto). Prima, tutti gli arrivi saranno preceduti da almeno uno 'scalino'. L'arrivo di Tropea, domani, ad esempio. Ma anche la salita di Santa Maria del Cedro a nove chilometri dalla fine lunedi'. Ed il Gpm di Santa Tecla a -10 km. martedi' prima dello striscione a Giffoni. Per non parlare del traguardo dell'Aquila cui punta il 'finisseur' Di Luca. Dopo Marina di Grosseto ci sara' da aspettare Ravenna (nona tappa) e comunque le giornate da volata non saranno piu' di sette-otto (alla 10/a, l'apoteosi annunciata di Rossano veneto in casa Fassa) per Petacchi e soci. Che, tolto Cipollini oggi in passerella d'addio, sono tanti: il meglio mondiale, per effetto del ProTour. Per dire: da McEwen a Cooke per la scuola australiana, da Zabel a Kirsipuu per rappresentare i grandi vecchi, fino a Paride Grillo nei panni del 'nuovo che avanza'. ''Quello che temo di piu' e' Robbie'' dice Petacchi pensando a McEwen, l'unico oltre 100 vittorie in attivita'. ''So di avere la squadra piu' forte - aggiunge lo spezzino - ma so che lui e' quello che e' sempre al posto giusto nel momento giusto''. L' australiano ricambia la stima: ''Alessandro e' il migliore. L'ho gia' visto in corsa: e' fortissimo ed ha una squadra ottima, tutta per lui''. Pero' questo e' un Giro particolare, pieno di trappole. Duro come un Giro d'Italia, pieno di insidie come un Tour de France. ''Quando ho visto l'altimetria - osserva McEwen - ho notato tutti quegli strappi a pochi chilometri dagli arrivi. Sara' di sicuro piu' interessante per chi guarda, ma molto piu' difficile per noi''. La Fassa Bortolo avra' il compito di annullare le fughe per spianare la strada di Petacchi ma, viste le difficolta', ecco che quindi secondo McEwen ''ci sara' spazio anche per Kirsipuu, Cooke, O' Grady ed anche Grillo, che da quasi un anno corre bene e prima o poi esplodera'''.

07/05 L'ultima passerella, Mario Cipollini, l'ha voluta fare in notturna. Ha detto addio al ciclismo a dieci giorni dal Giro d'Italia, ma gli manchera'. Ha il magone quando scende dalla bici, alle 22.17. Per salutare la sua gente, il campione del mondo ha scelto un 'body' tutto rosa fosforescente, con disegnate sopra vene e arterie. E con su scritti i nomi delle 42 vittorie di tappa al Giro. Il Re Leone ha percorso i 1.150 metri del cronoprologo dopo Damiano Cunego, nel momento di massimo ascolto tv. Gli organizzatori ieri gli avevano assegnato il ruolo di apripista, ma lui ha chiesto di essere l' ultimo. Per gustarsi meglio l' abbraccio del pubblico. Quando fa la sua passerella, tanti hanno pero' gia' mollato le transenne. Ma non gli manca l'applauso. ''Dietro questi mille metri c'e' una vita. E' difficile staccare, ma c'e' una fine a tutto. E l'affetto del pubblico e' la mia ultima vittoria''. Ha cercato e trovato la gente del sud. ''Essere al sud e' sempre molto emozionante - ha detto Cipollini - E' stato in Sicilia che feci il primo 'ritiro' da professionista''. E sullo sfondo del Lungomare Falcomata' di Reggio si staglia l'Etna con il suo pennacchio di fumo. Struggente cornice. E' anche un po' commosso, Cipollini: ''Ricordo che una volta a Napoli ci vollero i carabinieri per tenere a freno il troppo affetto della gente. Al sud ho sempre trovato un calore particolare. E' per questo che ho voluto dare qui l'ultimo saluto ai tifosi. Ho voluto partire per ultimo per assaporare l'ultima emozione''. Il 'body' con cuore, arterie e vene l'ha voluto per dare un messaggio. ''L'ho scelto - ha spiegato - perche' l'energia parte sempre dal cuore''. Domani il Giro partira' senza di lui, per la prima volta dal 1989. Le volate saranno affari di Petacchi, McEwen, Zabel e compagnia cantante. Per la maglia rosa pronostica ''un grande duello tra Basso e Cunego'', ma attenzione a Stefano Garzelli, di cui avrebbe dovuto essere compagno di squadra nella Liquigas (''peccato che si sia ritirato prima di poterci correre insieme, speravo che mi potesse insegnare qualcosa'', il commento del varesino), e soprattutto a Gilberto Simoni. ''I 'vecchietti' - ha argomentato Cipollini - hanno grande grinta. Io l'ho dimostrato. E credo che Gilberto a 34 anni possa vivere una stagione come a me e' successo nel 2002, quando mi sono potuto togliere gli ultimi sfizi''. Non piccolissimi: Milano-Sanremo, Gand-Wevelgem con fuga solitaria, sei tappe al Giro e poi il mondiale di Zolder... Da domani comincia il dopo ciclismo, non lontano dalle bici. ''Adesso mi prendo un momento per riflettere - ha detto - Voglio capire cosa faro' da grande, ma so che voglio restare nel ciclismo. Voglio fare qualcosa per la categoria e per i giovani''. Mentre ci pensa, non restera' comunque lontano dal Giro: ''Ci verro' tutti i fine settimana, e ogni volta che mi manchera'''.

06/05 Damiano Cunego e Gilberto Simoni. In mezzo a loro, Ivan Basso. Alla destra della maglia rosa 2004, Stefano Garzelli. E' visivamente esplicita la disposizione dei posti nella conferenza stampa dei favoriti alla vigilia del Giro d'Italia numero 88, il piu' difficile degli ultimi dieci anni, che comincera' domani con il microprologo in notturna sul Lungomare Falcomata' di Reggio Calabria. Si stringono la mano per i fotografi, Cunego e Simoni. E Damiano arriva anche a dire che ''di base c'e' un'amicizia che abbiamo creato nel tempo, essere uniti ci aiutera' moltissimo''. Ma quanto durera'? E' questo il grande punto interrogativo. Poi ci sara' da scoprire che gusto ha il primo Giro dell' era ProTour, che ha portato in Italia le prime 20 squadre del mondo e 145 stranieri che hanno messo in minoranza gli italiani (appena 52). E ci sara' da gustare il ricambio generazionale di un ciclismo che domani salutera' Mario Cipollini con una passerella prima del via di Luca Mazzanti, previsto alle 18,46 (ultimo a partire, Cunego alle 22,14). Ma il grande punto interrogativo e' per Cunego e Simoni. Perche' anche un anno fa erano insieme alla conferenza stampa di apertura. Grandi sorrisi e grandi speranze. Fini' che a vincere fu Cunego, esploso come un nuovo Merckx nell' universo del ciclismo mondiale. Ed oggi Gilberto non sorride. Si senti' tradito da Cunego, nel Giro 2004. Da allora e' cambiato lo sponsor sulle maglie. Damiano ha vinto anche il Lombardia ed e' molto migliorato a cronometro. Ed il percorso del Giro e' diventato duro come Gilberto avrebbe voluto che fosse un anno fa. Il rapporto e' stato faticosamente ricucito, ma correre insieme tre settimane di Giro d' Italia sara' un delicato esercizio di forza fisica e mentale. ''Siamo compagni di squadra, non e' solo Damiano il mio avversario. Se andiamo d'accordo siamo gli uomini da battere. Dobbiamo andare d'accordo, altrimenti rischiamo la brutta figura. Lo spirito e' quello di lealta'. Chiunque vincera' il Giro dovra' battere entrambi'' avverte il trentino che punta al tris degli anni dispari dopo le vittorie del 2001 e 2003. Ci metteranno la buona volonta' e tutta la loro professionalita', Damiano e Cunego. Non foss'altro perche' vederli corrersi e contro e perdere sarebbe inaccettabile per gli sponsor Lampre e Caffita (azienda di Sergio Zappella, ex azionista di maggioranza della Saeco) che si sono fusi per rientrare nel ProTour. Il peso maggiore della convivenza Simoni l'ha gia' scaricato oggi sul direttore sportivo della squadra, Beppe Martinelli: ''Dovra' essere lui a riuscire ad amalgamarci e a tenerci uniti''. Ma il 'vecchio' trentino ha anche fatto un'apertura importante: ''L'esito del Giro sara' molto importante per me. Se avro' la soddisfazione che chiedo, mi piacerebbe rinnovare il contratto che mi scade quest'anno. Vorrei restare al fianco di un grande corridore e prendermi quelle soddisfazioni che al Tour de France non sono riuscito a prendermi da solo''. Tradotto: se vinco, sono disposto ad andare al Tour per aiutare Damiano. ''Me lo ha chiesto anche Martinelli - spiega Simoni - Sono pronto a farlo: io non sono invidioso. Voglio dare il massimo e ricevere per quello che faccio''. Pentito di quell'insulto a Cunego nel giorno del trionfo di Damiano a Bormio? ''Non guardo al passato. Non l'ho mai fatto perche' altrimenti... Quello che mi interessa di piu' e' il futuro''. Ma tra Simoni e Cunego c'e' Ivan Basso. Che quest'anno non ha ancora vinto, ma guarda caso e' il favorito per due principi delle classiche come Danilo Di Luca, biancovestito leader della classifica ProTour, e l' olimpionico Paolo Bettini. ''Perche' e' quello che e' arrivato meglio al Giro, e' cresciuto pian piano e non e' ancora al top'' dice l'abruzzese. ''Perche' e' molto determinato. Ha pensato e pensa solo a questo Giro'' osserva il toscano. Ed a sentirlo parlare, Ivan Basso trasmette una sconcertante sensazione di sicurezza. Negli ultimi cinque anni e' andato 'a lezione' da Lance Armstrong al Tour de France. Lo scorso anno e' salito sul podio assieme all'americano e dall' ammiraglia sara' guidato da uno scafato come Bjarne Riis. Come Cunego, Basso fara' l'accoppiata Giro-Tour. Ma e' tornato al Giro per cominciare a vincere. E' lui il primo ad arrivare, puntualissimo, alla conferenza stampa e scherza sul ritardo dei rivali: ''Ecco che arriva Martinelli, ci dira' che Cunego e Simoni non possono venire perche' si sono presi a pugni...''. Della coppia Lampre non e' minimamente preoccupato: ''Io faccio la mia corsa. Vanno tenuti d'occhio, ma non correro' ne' su Simoni ne' su Cunego. Il Giro lo decidono le montagne e le crono. Poi, e' dalla presentazione della corsa che penso che non sara' solo una lotta tra noi quattro. Ci sono anche Gonchar e Scarponi, ad esempio''. E non gli si ripeta che il Giro e' molto piu' duro del Tour, che per vincere dovra' attaccare e non solo restare a ruota di Armstrong. ''Ho visto tutte le salite del Giro, so che neppure le prime tappe sono facili. So che non potro' correre il Giro come al Tour, quando basta stare dietro ad Armstrong ed aspettare una sua giornata storta. So che mi e' stato sempre detto che non scatto. Ma avere critiche fa parte del gioco. Io corro per vincere, se poi trovo degli altri Armstrong...''.

04/05 Si è concluso il 1° Maggio al campo "Libero" di Cosenza il campionato di calcio a 5 UISP. La finale ha visto i Leoni della Crocetta di San Fili scontrarsi con la squadra del Pedace. Alla partita era presente un nutrito numero di spettatori che, approfittando della splendida giornata di sole, ha assaporato la competizione sportiva con entusiasmo e partecipazione. Il primo tempo della partita si è chiuso sul risultato di 2 a 1 per il San Fili con goal di Lombardo e Lo Feudo. Nel secondo tempo dopo il gol di Iantorno del San Fili, il Pedace ha saputo reagire portandosi sul 3 a 4. A pochi minuti dal termine lo show del portiere Sanfilese Passarelli che dopo una serie di interventi miracolosi, palla a piede supera gli avversari lanciando a rete Lo Feudo che con uno spettacolare colpo di tacco mette in rete. Sul 4 a 4 l'arbitro Cariello decreta la fine dei tempi regolamentari.
La lotteria dei rigori dice San Fili con rigore decisivo ancora del portiere Passarelli.
Le due squadre di San Fili e Pedace classificatesi 1° e 2° nel torneo provinciale, approdano alle finali nazionali che si disputeranno a Chianciano Terme.
In una giornata di festa dello sport sono emersi i veri valori della competizione sportiva che sono alla base delle associazioni come la UISP, formata da persone che vogliono essere protagonisti delle pratiche sportive con dignità e solidarietà, contro ogni forma di sfruttamento economico e contro la pratica del doping e del "vincere ad ogni costo". I ragazzi, le ragazze e i bambini che sono stati protagonisti dei tornei provinciali, hanno gareggiato con lealtà e spirito di squadra avendo come obbiettivo una vittoria che di economico ha soltanto l'iscrizione gratis al torneo dell'anno prossimo. Lo sport moderno prenda esempio !.

28/04 Una gara di atletica tra detenuti e atleti locali si svolgera' l' 11 maggio prossimo a Castrovillari nell' ambito di un' iniziativa ''per promuovere la qualita' della vita dei detenuti''. Lo ha annunciato l' assessore allo sport del Comune, Anna De Gaio, richiamando le motivazioni dell' appuntamento, denominato ''Vivilcarcere'', promosso dall' Amministrazione municipale e dalla direzione della Casa Circondariale di Castrovillari, in seguito a un protocollo d' intesa tra il ministero di Grazia e giustizia ed il Coni, teso a ''incoraggiare momenti di attivita' motoria in favore dei detenuti, i cui obiettivi fondamentali sono l' educazione corporea e motoria per l' affermazione di quelle abitudini salutistiche che in una condizione di restrizione sarebbero difficile da coltivare nella quotidianita' carceraria''. ''L' uscita dalla sedentarieta', la consapevolezza della salute psicofisica, il momento di socializzazione e di svago che provengono da una occasione del genere, dunque - ha sostenuto l' assessore - sono i capisaldi di questa manifestazione, che vede ancora una volta l' Ente locale partecipare, attraverso progetti mirati, alla crescita umana di chi deve scontare la sua pena, a partire, questa volta, proprio dall' attivita' sportiva, da sempre importante, con le attivita' di tempo libero, per dare un forte contributo all' affermazione di quei valori su cui si fonda una reale convivenza e un gusto per la vita''.

28/04 Il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Gerardo Mario Oliverio premierà, venerdì 29 aprile, alle ore 18.00, presso la sala Ejzensten, alla Casa delle Culture, nell’ambito di una cerimonia che si inserisce negli incontri con i campioni dello sport, il campione italiano di cross lungo della Federazione Italiana Atletica Leggera, Maurizio Leone.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato Provinciale allo Sport, Turismo, Spettacolo e Tempo Libero, nell’anno Internazionale dello Sport e dell’Educazione Fisica, vuole significativamente portare all’attenzione, attraverso un campione che ha raggiunto risultati ineguagliabili, l’alto valore e la funzione sociale dello sport, non solo quale esempio da emulare ma anche come disciplina di vita da adottare per i giovani.
Viva soddisfazione ha manifestato l’Assessore allo Sport, Rosetta Console, alla vigilia di questo evento che “ci offre -ha detto- un momento di particolare e intensa emozione, poiché ci pone nella dimensione di guardare allo sport, da un “podio” privilegiato e con sentita partecipazione, accogliendo un figlio della nostra terra da campione e vincitore delle grandi sfide che danno lustro e sprone al nostro operare quotidiano. Ciò deve stimolare anche a considerare lo sport come veicolo di civiltà e propulsore di sviluppo e di crescita, foriero anche di attività afferenti e mirate ad ampliare orizzonti e prospettive di lavoro per la nostra gente”.
“Siamo oltremodo orgogliosi -ha aggiunto Il Presidente della Provincia Mario Oliverio- di premiare Maurizio Leone, cosentino e grande campione italiano del cross lungo 10.000 metri, perciò abbiamo voluto tributargli un riconoscimento che valga non solo a sottolinearne i meriti, che lo hanno visto affermarsi in campo nazionale, ma anche per ringraziarlo del tenace impegno profuso, proponendolo quale valido esempio da seguire per le giovani generazioni”.
Alla cerimonia di premiazione porterà i saluti il Sindaco di Cosenza Eva Catizone, cui seguirà la presentazione dell’iniziativa e dell’atleta da parte dell’Assessore Provinciale allo Sport, Rosetta Console, mentre interverranno i Presidenti: Regionale e Provinciale del FIDAL Ignazio Vita e Vincenzo Caira, Regionale e Provinciale del CONI Mimmo Praticò e Giuseppe Abate.
Modererà i lavori il dirigente sportivo Vincenzo Perri e concluderà il Presidente della Provincia Mario Oliverio.

18/04 E' fissata per sabato 23 aprile, a Castrovillari, la partenza della diciassettesima edizione della Coppa delle Calabrie, gara di regolarita' auto storiche, valida per il Campionato italiano Assoluto di specialita'. La gara - tappa calabrese del Campionato italiano di regolarita' - e' patrocinata da Coni, Regione, Assessorato allo sport della Provincia di Cosenza, dai Comuni di Castrovillari e di Corigliano, dall' Ente Parco Nazionale del Pollino e dalla Proloco di Corigliano. Ai nastri di partenza della competizione, che aprira' la stagione di Coppa Italia IV zona, e' prevista la presenza di alcuni tra i piu' importanti equipaggi della categoria. ''Si tratta - ha detto Anna De Gaio, assessore allo sport del Comune di Castrovillari presentando la manifestazione - di un' occasione per far gustare e promuovere il territorio in uno dei momenti piu' belli dell'anno, quando la natura fa esplodere i suoi colori tra le spiagge dello Ionio ed il fitto verde del Pollino. Benvenuti - ha aggiunto - quanti vorranno provare questa avventura tra storia ed ambiente e, soprattutto, fra le emergenze architettoniche di antico valore e in una natura irripetibili''.

27/01 Anche quest’anno la Klipper Edizioni ha rinnovato il suo impegno a favore dello sport. Dopo il sostegno dato lo scorso anno ad un’altra realtà sportiva del cosentino, la dinamica casa editrice ha deciso di diventare il primo sponsor della squadra di pallacanestro universitaria impegnata nel torneo nazionale di C2: il Cus Cosenza che, pertanto, ha assunto la denominazione di Klipper Cus Cosenza. <<Riteniamo lo sport – ha detto il direttore marketing della Klipper, Francesco Madrigrano – costituisca un eccezionale veicolo promozionale sia dei prodotti editoriali della Klipper sia, più in generale, dell’immagine complessiva dell’azienda. La Klipper vuole essere una realtà imprenditoriale capace di portare un valore aggiunto alla collettività. Per questa ragione la nostra politica di sponsorizzazione è partita abbinando il marchio aziendale alla squadra di basket dell’area urbana nella quale siamo localizzati e operiamo quotidianamente. Vogliamo innanzi tutto portare attenzione a quanto a noi è vicino per poi allargare i nostri orizzonti di intervento che, seguendo precise strategie, portino il nostro marchio ad essere riconosciuto ed apprezzato sempre più. I giovani atleti di basket del Cus Cosenza porteranno i colori della Klipper edizioni nel campionato italiano di C2. Il basket è uno sport dinamico, giovane, che conquista sempre più fette consistenti di pubblico. Anche per questa ragione abbiamo privilegiato questa pratica sportiva rispetto ad altre. Questa presenza della Klipper Edizioni – conclude Francesco Madrigrano - non è soltanto un incentivo alla prima squadra, ma intende sostenere anche il settore giovanile che permette l’avvicinamento verso questo sport a molti ragazzi che trovano, così, uno sfogo sano e formativo alla loro naturale esuberanza>>.

10/08 E' accucciato all' ombra della vetta della Sila, monte Botte Donato (1928 m.), il piu' recente 'paradiso' agonistico per atleti e appassionati di una delle discipline sportive di punta degli sport acquatici, la canoa. Qui, a Lorica (dal latino corazza, scudo di difesa) sulle placide acque del lago Arvo, in Sila (dall’etimo latino Silva, bosco-selva così come la descrivevano i romani che venivano a far legna per le proprie navi), e' stata selezionata la rappresentativa nazionale di Canoa kayak, in procinto di difendere i colori nazionali alle imminenti Olimpiadi di Atene. Sullo specchio d' acqua che riflette il panorama di una delle stazioni turistiche piu' rinomate dell' altopiano calabrese, si danno appuntamento, in occasione di una gara nazionale, unica nel Sud Italia, che si tiene ogni due anni (l' ultima e' quella del 2003), i campioni della Federazione italiana canoa kayak. ''Quest' anno - spiega Giorgio Aquino, presidente del Lorica canoa club - e' stata la volta del campionato italiano di velocita' master e ragazzi e della gara nazionale junior e senior''. Non e' del tutto nuova a questo genere di iniziative sportive la cittadina lacustre, da sempre meta turistica d' eccellenza, soprattutto d' inverno per i suoi impianti di risalita, della Sila. ''Gia' negli anni Settanta - prosegue Aquino - il lago Arvo ospito' infatti gli atleti della rappresentativa dell' allora Urss che, nell' occasione, riuscirono a portare a casa l' oro olimpico. Anche il grande campione individuale italiano Oreste Sergi e' un abitudinario di questa zona''. Ma nel mirino del Lorica canoa club c' e' un nuovo obiettivo. ''Adesso - sottolinea Aquino - stiamo lavorando per riuscire a portare qui anche i campionati italiani di canottaggio e le condizioni per poterci riuscire ci sono tutte. Senza dimenticare la valenza turistica di questo lavoro: alle gare del campionato italiano hanno preso parte quattrocento atleti di societa' provenienti da tutta l' Italia con al seguito non meno di altre trecento persone''. E' soddisfatto per il risultato del meeting agonistico, che proietta la stazione turistica sul circuito nazionale della disciplina sportiva, Pasquale Celestino, presidente della Pro loco. Che, tuttavia, lancia l' allarme. ''Qualcuno - dice - cerca di cancellare Lorica. Quest' anno non solo ci si e'
dimenticati di noi, ma si avverte il tentativo di fare di questo posto incantevole un deserto''.

02/07 Quest’anno dal 27 giugno al 2 luglio si sono svolti presso la piscina olimpionica all’aperto sita nel villaggio Itaca di Rossano(CS) i Campionati Italiani di nuoto masters 2004 organizzati dalla Federazione Italiana Nuoto. Le categoria in gara andavano dai più giovani gli M25 fino ad arrivare addirittura agli M85. Il picco veniva raggiunto da Aldo Caputi classe 1915 della società Campana il Gabbiano. Gli atleti maschi e donne iscritti sono stati 1.600, le gare disputate quasi 5.000, le società partecipanti provenienti da ogni regione d’Italia 168, di cui quattro quelle calabresi, in testa la cosentina Scorpion Health Club con ben 19 atleti partecipanti, seguita dalla Lacinia Nuoto di Crotone con 11 partecipanti, dalla Siderno Nuoto con 9 e dalla Cosenza nuoto con 1. Questi incredibili numeri, mettono alla luce come il nuoto, in Italia sia lo sport più praticato, infatti mentre il pubblicizzatissimo calcio viene praticato da atleti prevalentemente maschi i quali sono ben sotto i 40 anni, il nuoto anche a livello agonistico è uno sport per tutte le età. Nella Scorpion Health Club si sono distinti il tecnico Luciano Bertolotti nella gara a rana cat. M30, ed in quella m40 l’esperto Roberto Giuliani, tra le donne ottime le prove nella difficile categoria m25 nelle specialità 200 dorso e 400 stile libero da parte di Luisa Talarico, mentre i 50 metri stile libero sono stati la categoria più gettonata, la scorpion ne ha iscritti addirittura 7 , De Serio Fabrizio, Giancarlo Gargano, Gianluca Mendicino, Maria Posteraro, Giampiero Gaudio, Massimo Vollaro e Lello Spadafora. Ma il clou la società cosentina l’ha raggiunto con la staffetta stile libero 4x50 M120/160, dove il quartetto, guidato dal fuoriclasse rumeno, Claudio Bogdan , unitamente a Carmine Cario, Pierluigi Pizzini e Salvatore Speranza(nella foto), ha abbassato la soglia dei 2 minuti, ottenendo il tempo di 1 minuto e 58 secondi giungendo secondo nella propria batteria.

Accesso alla fase finale nazionale per la squadra di calcio del G.S. Ordine Ingegneri di Cosenza.

30/06 L'avventura continua. Il G.S. dell'Ordine degli Ingegneri di Cosenza ha guadagnato l'accesso alla fase finale del Torneo Nazionale degli Ingegneri. Un risultato senza precedenti, centrato grazie ai clamorosi successi ottenuti nei giorni scorsi a Bergamo nella fase eliminatoria. Un bilancio esaltante quello degli ingegneri silani che hanno portato a casa due vittorie: contro il Pistoia e l'Agrigento (rispettivamente 3-0 e 2-0) ed un pareggio a reti inviolate contro il Siracusa, campione d'Italia in carica. Un ruolino che ha consentito al G.S. dell'Ordine degli Ingegneri di conquistare ben sette punti su nove e classificarsi prima nel proprio girone. Inoltre non avendo subito reti e con solo due ammonizione in campo la squadra cosentina si è distinta sia per la migliore difesa e per la disciplina. Un risultato straordinario se si tiene conto che squadre come il Napoli, il Torino, il Siracusa, la Roma, il Catania e altre, partecipando da anni a questo torneo, hanno una organizzazione consolidata ed un gruppo ben rodato, mentre per il Cosenza, che è solo al secondo anno di partecipazione, non ci si aspettava un'affermazione così netta sulle altre squadre.
All'Ordine di Cosenza sono giunti già i complimenti da parte dei colleghi di tutta Italia.
Alla soddisfazione del responsabile ing. Francesco Genovese e del capitano della squadra ing. Francesco De Marco, si è aggiunta quella del presidente dell'Ordine ing. Menotti Imbrogno e di tutto il Consiglio. Adesso, però, è già tempo di guardare al futuro. La straordinaria performance dei cosentini ottenuta nella fase eliminatoria, consente di nutrire un grande ottimismo per la seconda fase, quella finale del torneo, che in concomitanza con il Congresso Nazionale degli Ingegneri, si disputerà sempre a Bergamo a settembre. L'obiettivo è quello di stupire ancora e di arrivare in fondo alla competizione. Un risultato che, viste le prestazioni nella fase eliminatoria, appare alla portata degli ingegneri cosentini.

06/05 Il Cosenza Fc, comunica il rinvio dell’inaugurazione della sua sede sociale, annunciata per sabato 8 maggio. La decisione è stata deliberata all’unanimità nella riunione dei soci recentemente svolta. Una decisone presa in base alle confortanti notizie mediche circa lo stato di salute del DG Ennio Russo. Per cui, visto le imminenti dimissioni – previste per questo fine settimana - dal reparto di cardiologia dell’Ospedale Civile dell’Annunziata, del direttore generale del Cosenza Fc; si è deciso, come buono auspicio e doveroso riconoscimento, di attendere e rimandare alla prossima settimana l’inaugurazione, in modo tale che Ennio Russo possa essere presente al momento della presentazione ufficiale della sede sociale.

03/04 Giocati oggi pomeriggio due anticipi della serie D girone I: Aderno'-Modica 2-0, Fincantieri-Sapri 0-1. Dopo queste due partite ecco la classifica provvisoria: Rende 62; Vigor Lamezia 55; Modica 51; Sapri 48, Milazzo 45; Vibonese 44; Siracusa e Angri 43; Cosenza 39; Rossanese e Aderno' 38; Trapani 36; Marsala 32; Fincantieri 30; Sp. Leonzio e Corigliano 28; Ariano Irpino 27; Pro Favara 24. Ricordiamo che la prima classificata andrò direttamente in C2 e in Eccellenza andranno le ultime due, ai playout 13esima, 14esima, 15esima e 16esima.

21/03 Si ripete Schumi questa volta in Malesia dove nelle prove ha dimostrato tutta la sua classe e la sua inossidata voglia di vincere. Condizioni meteo non proprio da Ferrari con pista resa viscida da una pioggerellina che non promette niente di buono. Ma la gara Schumi la domina dal primo all'ultimo giro. Barrichello questa volta non gli fa compagnia sul podio per via della sua sbagliata scelta di gomme (ha scelto una mescola dura confidando nel caldo) e per via di una sbandata che gli fa perdere due posizioni non più recuperate. Grande salto di Schmi sul podio che dimostra così il suo spirito gioviale e la sua gioia inestinguibile. Sul campo dei numeri per Schumacher 2 gare, 2 pole, 2 vittorie. 72/a vittoria in carriera, la 53 su di una Ferrari, (la 31/a seguita ad una pole), la 169/a della Ferrari in F.1. Per gli avversari continua la crisi della McLaren/Mercedes che rompe tutte e due i motori e per Williams/Bmw che lascia a piedi il piccolo Ralf anche se porta al secondo posto Montoya, oggi in buona progressione.

1. Michael Schumacher (Ger/Ferrari) B in 1h31'07"490
(media 204,384 km/h)
2. Juan Pablo Montoya (Col/Williams-BMW M a 5"022
3. Jenson Button (Gbr/BAR-Honda) M a 11"568
4. Rubens Barrichello (Bra/Ferrari) B a 13"616
5. Jarno Trulli (Ita/Renault) M a 37"360
6. David Coulthard (Gbr/McLaren-Mercedes) M a 53"098
7. Fernando Alonso (Spa/Renault) M a 1'07"877
8. Felipe Massa (Bra/Sauber-Petronas) a un giro
9. Cristiano Da Matta (Bra/Toyota) M a un giro
10. Christian Klien (Aut/Jaguar-Cosworth) M a un giro
11. Giancarlo Fisichella (Ita/Sauber-Petronas) a un giro
12. Olivier Panis (Fra/Toyota) M a un giro
13. Giorgio Pantano (Ita/Jordan-Ford) B a 2 giri
14. Gianmaria Bruni (Ita/Minardi-Cosworth) B a 3 giri
15. Zsolt Baumgartner (Hun/Minardi-Cosworth) B a 3 giri

CLASSIFICA PILOTI:
1. Michael Schumacher (Ger) 20 punti
2. Rubens Barrichello (Bra) 13
3. Juan Pablo Montoya (Col) 12
4. Jenson Button (GB) 9
5. Fernando Alonso (Spa) 8
6. Jarno Trulli (Ita) 6
7. Ralf Schumacher (Ger) 5
8. David Coulthard (GB) 4
9. Felipe Massa (Bra) 1

CLASSIFICA COSTRUTTORI
1. Ferrari 33 punti
2. Williams-BMW 17
3. Renault 14
4. Bar-Honda 9
5. McLaren-Mercedes 4
6. Sauber-Petronas 1

09/03 E' stata sconfitta per 3 a 1 dalla Esse Ti Carilo Loreto la Eursoport Brutium di Cosenza. Con i parziali di 29-27, 20-25, 16-25, 24-26 i lupi del volley perdono, questa volta in casa, l'ultimo treno per la salvezza. Un solo miracolo ptrebbe tenerla in A2, ma ancora oggi non siamo riusciti a vedere il nerbo che manca a questa squadra. Partiti bene con un vantaggio di addirittura +7, i ragazzi di Torchio e Lo Bianco si fanno raggiungere nel finale sul 22-22 e sbagliando palle su palle vincono con un eclatante 29 -27. A questo punto è quasi crisi e una invasione decide il set a favore dei padroni di casa. Secondo set come da copione e reazione minima. Quasi che le sofferenze del finale del primo set si siano prolungate oltre il dovuto. Bry e Beltran accusano acciacchi ed è buio profondo. Nel terzo set l'opera si completa e il 16-25 finale sembra dare una sferzata a Torchio e Lo Bianco che buttano in mischia Perri, Cussotto e Caldeira . Nel quarto e decisivo set, quindi, la freschezza dei tre nuovi innesti riaccende il palazzetto e gli entusiasmi ma gli ultimi errori sul 24-24 lasciano set e partita agli ospiti. Ora la classifica è davvero brutta. Per uscire dal tunnel ci vorrebbe una serie di sei vittorie consecutive su sei partite per colmare gli otto punti di distacco dalla quintultima. Sarà possibile?

08/03 (Savaglio) Doppia sconfitta per il Rugby Cosenza nelle due partite disputate con le attuali prime della classe Amatori CUS Napoli e Rugby Torre del Greco. La società rossoblu rischia pertanto di vedersi sfuggire la promozione in serie B e la partecipazione alle finali nazionali. Determinante soprattutto la sconfitta con il CUS Napoli che ora viaggia con 7 punti di vantaggio sui cosentini e con lo stesso numero di partite giocate. Domenica prossima da segnalare lo scontro diretto tra le prime due, anche se il Cosenza non sembra poterne trarne un reale beneficio.

08/03 (Riccardo Tucci) La Provincia di Cosenza ritorna dalla difficile trasferta di Messina con altri tre punti nel carniere che le consentono di allargare ulteriormente la forbice che si è creata fra le prime due del campionato (Lazio e Cosenza) e le immediate inseguitrici che di volta in volta si alternano al terzo posto. Dopo la sconfitta interna della Promosport Nettuno di Catania nello scontro diretto con la Lazio, al terzo posto in classifica è salita la Paguros Catania forte della vittoria ottenuta in casa della Vis Nova Roma. Nell’impianto messinese si è disputata una delle partite più combattute del campionato per quanto riguarda la formazione cosentina; i ragazzi di Milardovic sono andati subito avanti nel primo quarto per 3-2 e poi nei successivi tre tempi è stato un continuo susseguirsi di agganci e sorpassi da parte del Messina fino a 5 secondi dal termine quando Velsanto ha piazzato il punto decisivo che ha chiuso il quarto tempo sul 2-2 consegnado la vittoria alla formazione cosentina. Durante il quarto tempo, per la Provincia di Cosenza, sono usciti, tutti per limite di falli, Francesco Manna, Petik e Storniello. Miglior realizzatore Vicevic autore di quattro reti.

07/03 (PG) Comincia con i migliori auspici il campionato mondiale di Formula uno per la Ferrari e per Schumacher. Una doppietta secca per la casa di Maranello che, da sin dalle prime prove del giovedì, domina l'intero week end motoristico vincendo prove e gara con tutte e due le vetture. Una supremazia ribadita, dopo lo scorso campionato vinto agli sgoccioli e dove gli avversari di sempre, Mc Laren-Mercedes e Williams-Bmw, le avevano dato filo da torcere. In questo 2004 però solo la Ferrari si è presentata ad avvio stagione con la macchina già a posto e subito vincente. Se per la Williams c'è comunque una soddisfazione nel raccogliere punti per aver portato tutte e due le macchine in zona punti (4' Schumaker jr e 6' Montoya) per la Mclaren che porta il solo Coulthard all'ottavo posto e invece registra il ritiro per rottura di Raikkonen al decimo giro, in dodicesima posizione. Nota positiva per la Renault che con Alonso raccoglie il terzo posto sul podio e fa capire di essere già pronta per impensierire questa Ferrari davvero irresistibile

Classifica del gp d'Australia, prima prova del mondiale di formula 1 (58 giri, km.307,574):

1) Michael Schumacher (Ger/Ferrari) in 1h24'15''757
alla media oraria di km. 219,011
2) Rubens Barrichello (Bra/Ferrari) a 13''006
3) Fernando Alonso (Spa/Renault) a 34''006
4) Ralf Schumacher (Ger/Williams-BMW) a 1'00''004
5) Juan Pablo Montoya (Col/Williams-BMW) a 1'08''005
6) Jenson Button (Gbr/BAR-Honda) a 1'10''005
7) Jarno Trulli (Ita/Renault) a 1 giro
8) David Coulthard (Gbr/McLaren-Mercedes) a 1 giro
9) Takuma Sato (Gia/BAR-Honda) a 1 giro
10) Giancarlo Fisichella (Ita/Sauber-Petronas) a 1 giro
11) Christian Klien (Aut/Jaguar-Cosworth) a 2 giri
12) Cristiano Da Matta (Bra/Toyota) a 2 giri
13) Olivier Panis (Fra/Toyota) a 2 giri
14) Giorgio Pantano (Ita/Jordan-Ford) a 3 giri

22/02 Finalmente è stato sfatato un tabù. La squadra del Presidente Amato è riuscita a vincere anche al tie-beeak conto la forte squadra del Crema. Partita messasi subito in salita, con i Lupi che facevano il primo punto sul 5 a 0, e ripresa subito al secondo set quando Bry e compagni prima stavano sotto fino ad un parziale di 16 a 18 e poi ribaltavano la situazione, grazie anche agli errori degli avversari, giocandosi il secondo set punto a punto. Il 26 24 finale è il riassunto del finale giocato al cardiopalmo con un palaFerarro infuocato come non mai. Nel terzo set, acquisito il pareggio nel secondo, ancora i Lupi hanno continuato a cercare i punti buoni, rimanendo sotto ancora una volta su di un paziale di 13 a 16. Ci ha pensato l'ex Beltran a sbrogliare la matassa e a portare a 17-16 un set che poi si è avviato senza ulteriori sussulti nella casella dell'Eurosport. Sul 2 a 1 imprevista e alquanto azzardata mossa della panchina che invece di chiudere set e partita fann giocare il neo acquisto Leonardo che non si dimostra all'altezza del match. A fine gara i tecnici hanno confessato che serviva far riposare Rojas. Si arriva dunque al tanto odiato tie break, che fino ad oggi ha portato solo sconfitte, con la Eurosport che vince in scioltezza. 15 a 12 il finale. Ora la salvezza è a tre punti e martedì prossimo si gioca il derby di Calabria, in diretta satellite alle 18.30, contro la corazzata Tonno Callipo di Vibo. Difficile ottenere punti da questa trasferta. Ma bisogna provarci. La permanenza in serie A2 passa anche da lì.

22/2 (Savaglio) Derby cosentino secondo pronostico nel campionato di serie C di rugby. Sul terreno del CUS Cosenza è stata infatti la capolista Pubblifast Rugby Cosenza a prevalere per 61 a 3. Già nei primi minuti i ragazzi diretti dall’argentino Omar Turcman dimostrano la loro superiorità tecnica e fisica e mettono in cassaforte il risultato. Dignitosa comunque la prova degli universitari. La squadra rossoblu del R. Cosenza è incentrata sui fratelli Fantozzi che ricoprono i ruoli chiave con Francesco in apertura, Giovanni mediano di mischia ed il più “anziano” Luigi in terza centro. Va sottolineata però la prova dell’estremo Venneri, autore di due mete in 4 minuti nella ripresa e l’ottima prova delle due ali Furgiuele e Cupido. Il R. Cosenza si porta subito in vantaggio al 3’ con un calcio piazzato di Francesco Fantozzi. Al 10’ arriva la prima meta, dopo una grande pressione del pack rossoblu, realizzata da Arcuri. Al 16’ la meta di Siciliano, trasformata come la precedente da Francesco Fantozzi. La prova dell’apertura cosentina, dal punto di vista realizzativo, è ottima fino a questo punto con un 3/3. Inizierà poi a calare, ma chiuderà comunque con un 5/10. Al 22’, con il risultato sullo 0-22 arriva l’unico orgoglioso punto del Cus con un calcio piazzato realizzato da Veltri. Nella ripresa il Rugby Cosenza dilaga con la realizzazione di altre 5 mete.

21/02 (Riccardo Tucci) Ormai non fa più notizia la marcia della Provincia di Cosenza, che ha superato di slancio l’ostacolo Paguros Catania con il solito primo tempo devastante che ha subito segnato una distanza incolmabile fra le due formazioni. Con il bomber Marco Trocciola a mezo servizio, reduce da un attacco influenzale che lo ha costretto a letto in questi giorni, si è fatto carico di reggere il peso dell’attacco cosentino il centroboa Nieves, autore di cinque segnature ben supportato dalla ottima prestazione di tutta la squadra e del solito portiere Ruffelli sempre puntuale ed affidabile. La cronaca: Come sette giorni prima parte a razzo la formazione di Milardovic che mette subito un distacco considerevole fra se e la Paguros chiudendo il primo tempo per 5-1. Nella seconda frazione si assiste invece ad un ritorno della formazione siciliana che, grazie anche a due rigori trasformati in maniera impeccabile da Konrad. Ma si è trattato di una fiammata visto che al cambio di campo la Provinicia di Cosenza ha subito rimesso in chiaro chi è il più forte concludendo il tempo sul 4-1. Nel quarto ed ultimo tempo, un calo di concentrazione ed un inevitabile rilassamento, visto anche l’ampio margine, ha consentito ai catanesi di avere un sussulto, peraltro inutile ai fini del risultato finale che è stato di 14-10. Da registrare la seconda sconfitta consecutiva della Promosport Nettuno e la solita vittoria della Lazio in casa del Messina.

21/02 Non ce la fa il Cosenza targato Marulla a portare via da Palermo l'intera posta in palio. Con una tenuta di gara accorta e un nuovo atteggiamento tattico la squadra rossoblù, non riesce a vincere. Soliti problemi per il Cosenza che conferma la sua anemicità in fase offensiva. Le recriminazioni aumentano pure perchè nonostante lo scialbo primo tempo, giocato a livelli della categoria, di occasioni per chiudere la partita ce ne sono state ben tre. Una ognuno per Hrib, Tiscione e Agoglia. Di contro i palermitani non hanno mai impensierito Verderame che ha sbrigato soltanto l'ordinaria amministrazione. Nel finale il solito accenno alla rissa, oramai aduso ed abuso in questo torneo. Il povero Dos Santos ha dovuto tenersi un occhio nero e quando aveva cercato, al termien della gara, le sue ragioni, la miccia accesa ha fatto saltare i nervi. Questo atteggiamento non è stato gradito dal Presidente Intrieri che ha rimarcato negativamente il fatto ed ha chiesto l'esclusione del brasiliano dalla rosa. Ad onor del vero la gara è stata giocata su di un campo impossibile (campo in terra battuta e stretto) che però, nonostante le polemiche finali, ha registrato la soddisfazione del trainer rossoblù. Da contraltare l'applauso ironico dei cinquanta tifosi arrivati fino a Palermo ad assistere all'incontro. Nessuno ha digerito la prova scialba, nel complesso, della squadra. Gli immancabili sostenitori, hanno esposto uno striscione simbolico per tutta la partita che recitava "Difendiamo questo simbolo (un lupo) e questi colori a prescindere da categoria, politici e dirigenti". Poi c'ha pensato il Presidente Intrieri a tenere deste le cronache. L'appiglio, un comunicato uscito a mezzogiorno che annunciava il nome del Presidente del Settore Giovanile, tale Mario Guido. Pare che di tutto questo lui, firmatario del comunicato, non ne fosse stato affatto messo al corrente. E allora tuoni e fulmini a fine partita con i taccuini che si riempiono anche fuori casa. E meno male che i panni sporchi bisognava lavarli in famiglia. Si è aspettata la fine di una delle trasferte più lontane per innescare una nuova polemica. Ma Intrieri è stato molto duro, ha chiesto a tutto lo staff di dimettersi al completo, diversamente lui lascerà l'incarico. Eppure aveva già avuto modo di iniziare la sua tanto declamata opera di rinnovamento. Forse cercava l'appiglio giusto. Intanto registriamo la convocazione a domani con una conferenza stampa che si preannunzia di fuoco. Registriamo anche delle sue pesanti dichiarazioni che avrebbe rilasciato ai colleghi della carta stampata in cui spara ad alzo zero sulla vecchia gestione. "Alle spalle del Sindaco - avrebbe detto Intrieri- si sarebbero distribuiti denari con cifre non giustificabili". Chiaro il riferimento alle persone che hanno avviato l'avventura del Progetto Cosenza Football Club. Ma non finisce qui. In serata i soci che avrebbero lasciato - Labonia e Stella- pare che non hanno mai lasciato. Infatti i due contestano l'elezione del presidente viziata da gravi forme di inadempienze dell'operazione di insediamento. Mancherebbero agli atti i verbali dell'assemblea dei soci e le relative convocazioni. In pratica ci troviamo davanti ad una situazione a dir poco grottesca. Il Cosenza Football Club ha ora due presidenze e due dirigenze. L'avv. Labonia ci ha informato che loro stanno tutelando i propri diritti nelle sedi opportune e che davanti alle sedi competenti faranno vincere la verità. Registriamo cosi un altro passo inimmaginabile sette mesi fa. Dopo la scomparsa del Cosenza Calcio 1914. È caso completo a tutti i livelli. A Cosenza non c'è più calcio, non c'è più serenità e il pallone è rimasto solo un lontano ricordo. La gente aspetta con ansia il 25 marzo e a tal proposito gli ultrà hanno preannunciato un assemblea cittadina. Dovrebbe tenersi o venerdì o sabato prossimo. Promettono una mobilitazione generale, quello che non hanno fatto ad agosto. Non sarà tardi? Nel frattempo la Lega, come abbiamo visto ieri, cerca prove inesistenti, quasi a riconoscere il loro misfatto e Cosenza rimane ancora una volta gabbata.

Pallavolo: Con il Crema servono i tre punti.

21/02 E' arrivato il momento di tirare fiori le unghie. Se fino ad ora ci stavano attenuanti e spiegazioni plausibili, se ci stavano scusanti e colpe da addossare all'allenatore, oggi non è più così. Da domani si deve "vivere" soltanto per i tre punti. Troppo importante per il volley cosentino avere questa perla della serie A2. Per un sacco di motivi. Per i giovani e per l'ottimo vivaio che sta venendo fuori. Per una città che comunque merita palcoscenici importanti. Per tutti noi sportivi e non che assistiamo impotenti ad una specie di Waterloo inaspettata. Rimbombano ancora nelle nostre orecchie le dichiarazioni di alcuni dirigenti, ad inizio campionato, che erano sicuri di marciare dritti dritti verso i play off. Ed invece, chissà per quale misterioso arcano, ci si ritrova con questo po pò di organico a lottare per rimanere in A2. Ma non possiamo dargli alcun torto. La squadra rispetto allo scorso anno, quando si sfiorò la A1 è stata migliorata. Cosa è successo? Qualcosa nello spogliatoio non ha funzionato. Bry ha sempre avuto lo scettro di capo e, anzi, non lo ha mai fatto pesare. Forse è l'unico che costantemente da il suo apporto con i suoi 16-20 punti a partita. Ma di altri cosa dire? Del libero di Belardino se ne è detto peste e corna ed è stato sostituito. Qualcuno insiste col dire che il palleggiatore non suda la maglietta che indossa. Sarà vero? Non è possibile che lo stesso lo scorso hanno faceva la differenza ed ora non trova più il bandolo della matassa. Ma guardiamo oltre e registriamo che nonostante tutto il Presidente Amato onora questa squadra da solo, con il suo unico sforzo economico. Puntuale. Ogni mese. Bhe, prima che qualcuno scenda dalle tribune e prenda a calci qualche giocatore cerchiamo di dare una sferzata a tutto l'ambiente. Con Crema servono assolutamente i tre punti. Vedete voi cosa dovete fare.

20/02 (Riccardo Tucci). Doppio turno settimanale per la pallanuoto cosentina; sabato scorso la perentoria vittoria ottenuta ai danni della Racing Roma e mercoledì il bis nella trasferta di Salerno. L’incontro di sabato è stato un incontro senza storia. Partenza sprint della formazione cosentina che conquista subito un largo margine e chiude il primo quarto sul punteggio di 5-1 con Trocciola e Nieves sugli scudi. Ancora avanti nel secondo tempo concluso ancora in vantaggio per 5-4 e, quindi si va al riposo con il punteggio di 10-5 per la Provincia di Cosenza. A questo punto il tecnico Milardovic manda in vasca le seconde linee che fanno appieno il proprio dovere e portano a casa una vittoria tranquilla senza problemi. Da sottolineare per la formazione romana la prova del bomber Botto autore di sei reti e, per la formazione cosentina, di Marco Trocciola autore di ben otto segnatura. RT (continua)

20/02 Dopo la conferma di Perrone, apre scaturita anche dopo una revisone dell'ingaggio, il Presidente Intrierii ha avuto una lunga riunione questa sera con i giocatori. Pare che il Presidente abbia proposto a tutti i calciatori una revisone completa degli ingaggi. Da parte dei giocatori c'è stata una certa resistenza e gli stessi non hanno dimostrato di gradiree tanto l'iniziativa. L'oper del Presidente, di sfoltire i costi, comincia dunque cion un enorme scoglio da superare. I calciatori hanno preso tempo ed hanno lasciato la riunione senza prendere acluna decisione.

20/02 Domenica riprend eil campionato di Pallavolo e per la sqaudra del duo Lo Bianco-Torchio si presenta è subito caccia ai preziosissimi punti salvezza. Sono rimaste soltanto nove gare per sperare in un recupero formidabile e la cosa sarebbe possibile se tutti i componenti del gruppo remano da un solo verso. Molte le lacune da colmare. La più importante è quella che bisogna produrre più punti per poter vincere le partite e non gravere troppo sulle spalle di Bry. Finora la carretta è stata tirate sempre da lui e non si può metetre sulle sue spalel tutta la potenza di fuoco della squadra. Beltran ha un andamento altilenante e se non ingrana qualche soluzione i due coach dovranno trovarla. Al più presto. La serie A2 è un bene troppo importante per perderlo.

20/02 L'Aia Calabrese del Presidente Filippo Capellutto ha fatto una convenzione con la Fisotronik del famoso riabilitatore Luigi Novello. Famoso nel mondo del calcio, il centro riabilitativo si San Lucido, all'avanguardia nei trattamenti riabilitativi per la traumatologia e non, ha trovato la pronta disponibilità del Responsabile del centro, dott. Luigi Novello. "Con questo rapporto, ha dichiarato Novello, si vuole tutelare innanzi tutto la salute degli arbitiri calabresi, con la convinzione che gli iscritti all'AIA siano professionisti a apieno titolo, da tutelare sia sul campo che nelal vita quotidiana. Grazie alal preziosa collaboratore di Carmelo Tripodi e di Mario Palmieri anche per gli arbitri una nuova tutela che li assiterà nel loro futuro.


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		Dir.resp. Pippo Gatto