Lavori di rifacimento
del selciato a Portapiana, Trausi esprime riserve scritte
21/10
In una missiva inviata dal Presidente della terza Circoscrizione “Centro
Storico”, Umile Trausi (nella foto a sinistra), al Sindaco ed
agli asssessori e dirigenti competenti viene esternata una riserva
scritta sui lavori di ripristino del selciato a Portapiana. Questo
il testo integrale della lettera di Trausi: “Esimia dott.ssa
Eva Catizone, Sindaco, preso atto dell'inizio dei lavori di ripristino
del selciato di via Portapiana, ed essendo stato edotto in merito
al tipo di intervento che dovrà essere effettuato, desidero
esternarLe una mia riserva sul merito dei lavori in oggetto. L'intervento
previsto, come mi è stato spiegato da alcuni tecnici ed a cui
ho chiesto personalmente informazioni, prevede semplicemente il ripristino
con calcestruzzo del sottofondo stradale e ripristino della pavimentazione
con posa in opera di selciato e pietra lavica. L'intervento in oggetto,
che di certo era tra quelli da realizzare, mi permetto di evidenziare
che risulta incompleto giacchè, come da più tempo anche
il Consiglio della Circoscrizione va ribadendo pure per altre zone
interessate, non prevede il ripristino dei sottoservizi, rete fognaria,
rete idrica e canalizzazione delle acque reflue e piovane, che attualmente
soprattutto in determinati tratti pregiudicano la salubrità
e in in alcuni casi anche la staticità degli immobili, in particolare
quelli ubicati sottostrada, presso cui, in tempi recenti, sono stati
effettuati dall'Amministrazione comunale stessa degli interventi di
consolidamento al fine di arginare gli evidenti cedimenti registrati.
Pertanto, auspico che con la sua autorevolezza possa dare giuste disposizioni,
intanto per l'effettuazione di accurati accertamenti acciocché
i sottoservizi dove non dovessero rispondere ai requisiti di efficienza
e funzionalità possano essere sostituiti e ripristinati ex-novo
con lo scopo di prevenire eventuali costi aggiuntivi, che nel corso
degli anni andrebbero ad aggravare le già precarie risorse
del settore manutentivo, non di rado oberato di lavoro per danni alle
reti che potevano essere preventivamente scongiurati.”
Padre Fedele
rientra a Cosenza
21/10 Rientra in Calabria padre Fedele Bisceglia che ha trascorso
alcuni giorni in Congo per una serie di iniziative di sensibilizzazioni
contro il fenomeno dell'Aids. Lo si e' appreso dall'Oasi francescana
di Cosenza di cui padre Fedele e' fondatore. Due giorni fa padre Fedele
e' scampato ad un attentato nell'ambito di scontri realizzati da guerriglieri
del Congo. ''La situazione che padre Fedele si lascia alle spalle
- e' scritto in una nota - non e' delle piu' rosee. Anche se i guerriglieri,
dopo i due giorni di assedio alla capitale del Congo si sono ritirati
nella foresta, nella citta' vige un clima di paura e forte tensione
e, si teme che, da un momento all'altro, possa succede di nuovo''.
Inserimento dei
disabili nel lavoro, intervento dell’ass. Gallo sull’attuazione
della legge 68
21/10 L’Assessore ai diritti del cittadino, Vincenzo Gallo,
partecipando all’incontro organizzato dalla IV Circoscrizione
del Comune di Cosenza sull’attuazione della legge 68, che favorisce
l’inserimento al lavoro delle persone disabili, ha affermato,
tra, l’altro che “in Italia esistono leggi tra le più
avanzate a tutela delle persone con disabilità, ma spesso non
hanno adeguata copertura finanziaria. Anche la legge 68 non prevede
alcun finanziamento o altra agevolazione per gli enti locali, a differenza
delle imprese private.
Per gli enti locali sono previsti, pertanto, obblighi crescenti, mentre
i trasferimenti dello Stato subiscono continui tagli. Ciò per
effetto di una crisi economica nazionale, ma anche per la politica
del governo che ha puntato sulla riduzione delle tasse ai cittadini,
soprattutto a quelli più ricchi (come nel caso dell’eliminazione
della tassa di successione per i titolari di grandi patrimoni). Questo
ha però comportato anche una diminuzione delle risorse per
le persone disabili.
Al riguardo in una nota del 20 settembre della Fish, la Federazione
italiana superamento handicap, si denuncia che la condizione delle
persone disabili è peggiorata e che i diritti che sembravano
acquisiti sono di nuovo in radicale discussione. Secondo la Fish,
la riduzione delle risorse destinate all’intervento sociale
(Fondo per le Politiche sociali, trasferimenti alle Regioni e agli
enti locali), l’assenza di definizione di regolamentazioni nazionali,
il mancato finanziamento di leggi legate alla disabilità, come
quella sulle barriere architettoniche, la progressiva riduzione dell’impegno
sull’inclusione sociale (con un peggioramento dell’attenzione
sull’integrazione scolastica ed un’ inerzia sulle politiche
per l’impiego), mettono in crisi i diritti che sembravano acquisti.
La Fish esprime preoccupazione per la prossima legge Finanziaria e
i pericolosi segnali provenienti dal Ministero dell’economia,
tra i quali sono da sottolineare, soprattutto, la tassazione dell’indennità
di accompagnamento per i disabili, i tagli agli enti locali, una riduzione
del fondo sanitario.
In questi ultimi anni il Comune di Cosenza ha invece aumentato e non
ridotto gli investimenti per le persone disabili, nonostante i tagli
ai trasferimenti, attivando alcuni servizi, come quelli per la mobilità
individuale, che sono erogati solo in poche città italiane
e per i quali ha utilizzato quasi esclusivamente fondi propri.
Al riguardo basta sottolineare che la Regione Calabria ha erogato
solo 19.000 Euro nel 2005 per l’assistenza alle persone con
disabilità, mentre per il servizio taxi e per l’assistenza
domiciliare alle persone disabili il Comune ha speso oltre 370.000
Euro, dando lavoro anche a 27 persone di una cooperativa sociale.
Per l’integrazione lavorativa delle persone disabili l’Amministrazione
Comunale ha già diffuso un comunicato il 13 settembre scorso
nel quale è precisato che su circa 1000 dipendenti comunali,
una quota non trascurabile ha varie disabilità, mentre tra
i 500 addetti alle cooperative sociali di tipo B (a completo carico
del bilancio comunale), il cui 30% è costituito da soggetti
svantaggiati, vi sono anche persone con disabilità.
Va sottolineato ancora che in alcuni progetti del Comune di Cosenza
approvati dal Servizio Civile nazionale è stato previsto l’impiego
di giovani volontari con disabilità.
Nel comunicato è inoltre precisato che l’Amministrazione
comunale intende comunque fare ogni sforzo per favorire l’inserimento
lavorativo delle persone disabili, anche procedendo a nuove assunzioni
non appena sussisteranno le condizioni per potervi dare corso”.
Secondo l’assessore Gallo “c’è necessità
di mobilitarsi per far aumentare soprattutto i fondi statali e regionali
per la tutela dei diritti delle persone disabili, non lasciando tutti
gli obblighi solo a carico dei comuni, i cui bilanci sono ormai “ingessati”.
Inoltre sono da sollecitare alcune modifiche alla legge 68, che finora
ha permesso di privilegiare soprattutto l’inserimento di persone
con lievi disabilità a danno di quelle non autosufficienti,
con gravi disabilità, ma ancora con abilità lavorative.
Per raggiungere questo obiettivo e favorire l’inclusione in
ogni contesto sociale di cittadini a cui sono negati diritti fondamentali
è opportuno che ognuno faccia la sua parte e che tutti svolgano
un ruolo attivo e costruttivo.
Trematerra: “Catizone
dica se si candida alla Camera”
21/10 ''Catizone dica se intende candidarsi alla camera dei Deputati.
Deve dire a chiare lettere se intende candidarsi alla Camera, accompagnando
la scelta alle dimissioni entro febbraio, per evitare che Cosenza
trascorra inutilmente oltre un anno con un'amministrazione senza titoli''.
E' quanto sostiene in una nota il consigliere regionale dell'Udc ,
Michele Trematerra. ''Ha ragione il sub commissario di An - ha aggiunto
Trematerra - quando chiede chiarezza al Sindaco. La signora Catizone
ha tutto il diritto di candidarsi, ma Cosenza ha il diritto sacrosanto
di avere un'amministrazione legittimata dal voto. E' necessario chiarire
subito la vicenda''.
Due arresti per
droga in città
21/10 Due persone Andrea Laratta, barista, 28 anni, titolare di precedenti
di polizia e la convivente Anna Sacco, casalinga, 41 anni, sono state
arrestate dai carabinieri della compagnia di Cosenza, in flagranza
di reato di illecita detenzione di sostanze stupefacenti. In particolare,
i militari, nel corso di una perquisizione eseguita nell'abitazione
dei due, hanno rinvenuto complessivamente 40 grammi di eroina e 5
di hashish e 3.690,00 euro in banconote di vario taglio, sicuro provento
secondo gli investigatori dell'attivita' di spaccio espletata spesso
anche a domicilio. I due dopo le formalita' di rito, sono stati richiusi
rispettivamente nelle case circondariali di Cosenza e di Castrovillari,
a disposizione della competente autorita' giudiziaria.
Sagra del vino
di Donnici: “Sagra dei Bambini” e nuova ordinanza del
Sindaco per le bottiglie.
21/10
Aperta ufficialmente la Sagra del vino Doc di Donnici con un dibattito
di presentazione a cui hanno partecipato l'assessore regionale al
Tursismo, Beniamino DOnnici e il SIndaco Catizone. La 25° edizione
della Sagra ha già offerto e offrirà molto spazio ai
Bambini,con la B maiuscola, nei pomeriggi di sabato 22 e domenica
23. A partire dalle ore 15 in Piazza S. Maria i piccoli visitatori
della Sagra saranno coinvolti in laboratori a cura della Città
dei Ragazzi. Alle 17.00, fra i vicoli del centro storico di Donnici,
si svolgerà una Caccia al tesoro organizzata dalla Biblioteca
dei Ragazzi. Nella giornata di domenica spettacolare esibizione degli
“Sbandieratori di Bisignano” e poi, gara di Orientamento
a cura di Giovanni Torcelli e Giochi Popolari con la Città
dei Ragazzi. Alle 19 spettacolo di burattini del Teatro Caccabak.
Alle 20 Parata di Pulcinella della compagnia del Teatro Bertold Brecht.
Tutte queste iniziative, volte ad avvicinare la Sagra ai bambini,
gli uomini di domani, hanno avuto un prologo il 4 ottobre con la vendemmia
e la spremitura dell’uva fatta in un vigneto di Fiego da due
classi della locale Scuola Elementare.
Inoltre alla sagra dell’una e del vino di Donnici non sarà
possibile vendere il vino in bottiglie di vetro. Lo ha dispoto il
Sindaco Eva Catizone in considerazione dei pericoli derivati nella
precedente edizione dall’abbandono di numerose bottiglie di
vetro nonostante la presenza di cassonetti per la raccolta di R.S.U.
.
Il divieto di vendere confezioni in vetro riguarda ogni titpo di cibo
o bevanda. Il sindaco ha anche stabilito che gli stand gastronomici
potranno rimanere aperti fino alle ore 1,00.
Ass. Serra. “Il
Comune non smantellerà il welfare ed i servizi sociali”
20/10 Si è svolto questa mattina nei locali dell’Assessorato
al Welfare un incontro sui problemi degli anziani in città
alla luce dei tagli imposti agli enti locali dalla nuova finanziaria.
Erano presenti l’Assessore Giovanni Serra, i rappresentanti
sindacali dello Spi-Cgil, Fnp-Cisl e della Camera del Lavoro, nonché
i rappresentanti di alcuni Centri Anziani cittadini. Nel corso dell’incontro
l’Assessore Serra ha rassicurato sulle intenzioni dell’Amministrazione
Comunale di non smantellare il welfare comunale e i servizi connessi,
nonostante la crescente scarsità di risorse. “Ciò
non significa, purtroppo – ha detto l’Assessore Serra
– puntare ad una estensione dei servizi stessi o alla possibilità
di adottare provvedimenti onerosi per l’Amministrazione. Nel
quadro del mantenimento delle risorse disponibili, il cui ammontare
complessivo si tende a non modificare, saranno attivati tavoli di
concertazione per una rimodulazione della spesa in maniera più
aderente ai bisogni primari”. L’incontro è stato
una prima occasione per avviare un esame complessivo dei servizi sociali
per gli anziani. Al termine si è deciso di rendere permanente
l’appuntamento, facendolo diventare un tavolo di concertazione
sui problemi degli anziani in città con il pieno coinvolgimento
di tutti gli altri soggetti interessati.
Sapia (AN) “Se
la Catizone vuole candidarsi alla Camera si dimetta per il bene della
città”
20/10 ''Eva Catizone ha il dovere di dire a chiare lettere se sara'
candidata alla Camera, perche' Cosenza e' gia' in ginocchio e non
puo' rischiare di subire un anno di precarieta' amministrativa''.
E' quanto sostiene in una nota il sub commissario provinciale di An,
Michele Sapia. ''Sono ricorrenti le voci - ha proseguito . di una
candidatura della Catizone alla Camera nella ipotetica lista unitaria
Ds - Margherita. Una candidatura che escluderebbe quella di qualche
deputato uscente come Camo o Bianchi, ma che soprattutto avverrebbe
in condizioni di assoluta incertezza in citta'. Cosenza non puo' sopportare
questa incertezza e la Catizone, se davvero vuole candidarsi, ha il
dovere di dimettersi in tempo per consentire alla citta' di scegliere
il nuovo Sindaco''. ''Un fatto importante - ha concluso Sapia - che
credo debba essere affrontato anche dai partiti alleati del Sindaco,
in testa i Ds, che hanno il dovere di assicurare governabilita' alla
citta'''.
I Senza Volto
di Cosenza criticano le primarie. Trasmissione web, sui risultati,
sul MonitoreBrutio
20/10 “Si tiene oggi la cerimonia di proclamazione dei risultati
cosentini di Primaria 2005. Ma noi non ci saremo”. Lo comunicano
in una nota i Senza Volto di Cosenza. “Le primarie –prosegue
una nota- sono state una truffa, utilizzata dal centrosinistra per
legittimare in maniera "democratica" il proprio potere.
Che il candidato dell'Unione alle politiche del 2006 sarebbe stato
Romano Prodi, non era per niente in dubbio. Nel movimento dei movimenti,
c'è stato chi, come i Senza Volto ha pensato di stare al gioco,
al solo scopo di comunicare ai politici e ai cittadini l'importanza
di alcune questioni primarie, come l'amnistia per i reati sociali
o il reddito garantito, la chiusura dei cpt, o il ritiro dall'Iraq,
o ancora la legalizzazione delle droghe leggere. Ma l'Unione ha sorvolato
su questi temi, e oggi l'esperimento delle primarie ci viene propinato
come il più grande esempio di partecipazione popolare alla
politica. Eppure il ritornello è sempre lo stesso: vota e fai
votare. se poi si scende a discutere concretamente di bisogni e di
azioni significative, l'atteggiamento dei politicanti è l'indifferenza.
Anche a Cosenza, abbiamo assistito ai giochetti dei partiti più
importanti dell'Unione nella formazione, locazione e gestione dei
seggi. Nessuna delle nostre richieste è stata presa in considerazione.
Avevamo chiesto in particolare che il seggio universitario fosse allestito
negli spazi autogestiti dagli studenti, per il momento particolare
che essi vivono, ma la risposta è stata rinviata e alla fine
nei fatti negativa. Così nelle altre regioni. Per questo da
tutta Italia i Senza Volto sono andati a Roma il 14 ottobre a portare
le decine di migliaia di firme raccolte a sostegno delle "nostre
questioni primarie". La strada verso la democrazia è ancora
lunga e non coincide con i meccanismi della rappresentanza. Pertanto
ha senso, anche qualora dovesse vincere il centrosinistra, continuare
a lottare nelle strade e nelle piazze, e creare conflitto, e sperimentare
autogoverno e democrazia diretta. La prima tappa di questo percorso
è per i diritti di cittadinanza e la libertà di circolazione
per tutti, migranti in testa. Proprio nel giorno delle primarie, nei
pressi del seggio di via Roma allestito per i migranti, la questura
ha pensato bene di mettere in atto una delle sue "brillanti operazioni"
rastrellando centinaia di immigrati, con e senza documenti. A Cosenza,
in Calabria, in Sicilia, in tutta Italia e in Europa, gli immigrati
vengono trattati come criminali o peggio come bestie (il reportage
dell'Espresso da Lampedusa apre gli occhi anche ai più increduli).
Invitiamo quindi tutti i cittadini a partecipare sabato prossimo 22
ottobre alla manifestazione nazionale che si terrà a Bari contro
l'apertura di un nuovo lager per migranti (detto anche CPT). Per i
pullmann da Cosenza telefonare allo 0984/493087 oppure al 346/2167176”.
E, rimando nel tema, nell’ambito delle primarie Monitorebrutio.net,
il giornale on line dell’Amministrazione comunale, organizza
un dibattito web - televisivo sulle primarie del centrosinistra. L’appuntamento
è per venerdì 21 ottobre alle 15:00 presso gli studi
di Monitorebrutio.net. L’intento è quello di commentarie
le primarie a Cosenza. Il dibattito è pubblico, nel senso che
per i cittadini è possibile assistere dal vivo e intervenire,
recandosi fisicamente nella Redazione del giornale multimediale, sita
in via S. Martino. A questa agorà brutia, moderata dal giornalista
Paride Leporace, prenderanno parte Franco Piperno, Mimmo Talarico
e Salvatore Dionesalvi. La discussione sarà trasmessa in diretta
web su Monitorebrutio.net, ed anche per chi la segue da casa, dal
proprio computer, sarà possibile interagire con lo studio attraverso
un blog.
Attivo il sito
internet del Rotary Club Cosenza Nord
20/10 E’ stato presentato, nel corso di una partecipata conferenza
stampa, il sito internet del Rotary Club Cosenza nord. Il sito è
localizzato all’indirizzo www.rotarycosenzanord.org: e dove
ogni tanto si può fare una capatina per sapere cosa si muove
nel mondo rotariano cosentino. Il nuovo sito è stato presentato
e illustrato ieri sera ai soci del Club Cosenza Nord dall’ing.
Davide De Rose, che ne ha curato la creazione e ne segue la messa
a punto. Le attività del Club, gli incontri culturali e quelli
conviviali, i progetti di servizio a livello locale ed internazionale:
questo ed altro ancora si trova sul sito, a disposizione di quanti
vorranno introdursi nella realtà solidale del Rotary. Il Presidente
Nicola De Napoli, in apertura di seduta, ha ricordato i gravi fatti
di Locri ed ha invitato ad osservare un minuto di silenzio in memoria
di Francesco Fortugno e quale segno di vicinanza alla famiglia ed
alle istituzioni che lo scomparso degnamente rappresentava.
Due scippi in
città
20/10 Una insegnante e' stata rapinata della sua borsa a Cosenza.
Alla donna sono stati portati via i documenti e la somma in contanti
di 40 euro. L'episodio e' avvenuto mentre la vittima stava in via
Gramsci. La donna e' stata avvicinata da un giovane che le ha strappato
la borsa ed e' fuggito a piedi facendo perdere le sue tracce. Lo scippo
e' stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato le indagini.Un
secondo scippo è poi avvenuto oggi in città. Un giovane
di 14 anni e' stato segnalato alla procura presso il tribunale dei
minori di Catanzaro per lo scippo nei confronti di una pensionata
di 68 anni. La donna stava facendo la spesa quando e' stata avvicinata
dal ragazzo il quale le ha portato via con forza la borsa che conteneva
una decina di euro ed alcuni oggetti personali. I carabinieri, intervenuto
poco dopo lo scippo, hanno successivamente rintracciato il minore
che e' stato trovato in possesso della refurtiva.
Le ludoteche
comunali preparano la festa di Hallowen
20/10 E’ incominciato, presso le ludoteche comunali “Il
mondo di Oz” di via Popilia e Serra Spiga, il fermento per i
preparativi della festa di Halloween. La ricorrenza, pur non appartenendo
alla nostra tradizione culturale, da qualche anno, ormai, è
entrata a pieno titolo nel novero degli appuntamenti annuali più
attesi dai piccoli. Pertanto, nelle settimane venture, “La cooperativa
delle donne”, che gestisce le due strutture, ha inteso proporre
ai suoi utenti una serie di iniziative tese ad assecondare, con spirito
ludico, il fascino che il “mostruoso” esercita sui piccoli,
nell’intento di offrire loro l’occasione di esprimere
ed esorcizzare, tramite il gioco del mascheramento, le paure più
recondite. Nelle due ludoteche, quindi, fino al 31 ottobre, giorno
delle feste finali, saranno attivi laboratori tematici dedicati alla
creazione di addobbi, scenografie tridimensionali e costumi da realizzare
con materiale povero o riciclabile. “Mi cucino un mostro”
e “Orrende delizie, un teschio da sgranocchiare” saranno,
invece, i due laboratori di cucina finalizzati alla preparazione di
dolcetti. Non mancheranno, infine, le proiezioni di film d’animazione
inerenti alla ricorrenza ed il laboratorio di pittura per il concorso
“I mostri in mostra – II ed.”. Per informazioni
ed iscrizioni, chiamare allo:0984-393360, ludoteca di Serra Spiga;
0984-33101, ludoteca di via Popilia; e-mail: info@ludotecheilmondodioz.it
.
Padre Fedele
salvo per miracolo dopo un attentato in Congo
19/10-(G. Cataldo)- Padre Fedele Bisceglia in visita nel Congo Brazzaville
perche' invitato dalla Conferenza Episcopale congolese per stabilire
il piano d' azione sanitario 2006-2010 e' rimasto vittima dell' ennesimo
attentato ad opera di guerriglieri senza scrupoli. Il tutto e' avvenuto
verso le 15.30 quando, a riunione finita, porporati e missionari si
apprestavano ad uscire. Ad un tratto ato - si e' scatenato l' inferno:
spari, urla e gente che correva all' impazzata. Il missionario e'
stato bloccato istantaneamente (forse perche' unico uomo bianco fra
tutti) da un gruppo di guerriglieri che tra calci e pugni cercavano
di strappargli il telefonino. Caso ha voluto che da li' passasse una
camionetta di agenti dell' Ambasciata italiana in borghese che, vedendo
la scena, hanno strappato dalle mani dei guerriglieri il frate riuscendo
a metterlo in salvo. Dalle ultime notizie abbiamo appreso che padre
Fedele, spaventato e con qualche ferita, e' in territorio sicuro ma
bloccato nell' ambasciata italiana a Brazzaville. I guerriglieri ancora
spadroneggiano nella capitale. Da quel poco che abbiamo potuto capire,
si tratta di gruppi di guerriglia armati che tentano di spodestare
l' attuale governo. Nei prossimi giorni, quando la situazione si sarà
normalizzata, è previsto il rientro in Italia.
Adamo (Pse) sull’apertura
dei DS “Stiamo ancora aspettando”
19/10 Freddo ed abbastanza caustico il capogruppo del Pse-Lista Mancini
alla Provincia di Cosenza che ha affermato a proposito dell’apertura
dei DS avvenuta nel convegno di ieri a riunire le forze: "Accogliamo
con favore la dichiarazione rilasciata dal segretario regionale dei
Ds, Nicola Adamo, e riportata dalla stampa locale, secondo cui "noi
(loro) non abbiamo (hanno) mai lavorato per cacciare nessuno, piuttosto
per farlo entrare". Ed infatti alla Provincia di Cosenza, il
suo compagno di partito Mario Oliverio sta lavorando da un anno e
mezzo per fare entrare il Pse-Lista Mancini nell'esecutivo provinciale
senza, però, riuscirci. Speriamo che ci riesca prima della
fine della legislatura.".
Sindaco Catizone
: “disponibile a rilanciare maggioranza ed azione di governo”
19/10 “Le valutazioni politiche esternate dai dirigenti DS
nella conferenza stampa di ieri ritengo abbiano suscitato non poca
sorpresa negli addetti ai lavori e nell’opinione pubblica che
segue più da vicino il dibattito politico.” E’
quanto sostiene il Sindaco Eva Catizone in una dichiarazione nella
quale commenta le dichiarazioni dei dirigenti DS apparse sulla stampa
di oggi. “Mi si addebitano – precisa la Catizone - responsabilità
in ritardi che mi possono riguardare come capo dell’Amministrazione,
ma che certamente non escludono chi nella Giunta ha responsabilità
operative dirette. Quanto poi all’affermazione che avrei ipotizzato
una maggioranza “trasversale”, alternativa a quella attuale,
è roba da non credere. A chi mi critica poi per talune decisioni
amministrative che ho dovuto recentemente adottare, ricordo che il
mio ruolo istituzionale richiede che io sia garante delle regole che
disciplinano anche le modalità della propaganda politica. Mi
sarei aspettata – ha dichiarato ancora il Sindaco - un apprezzamento
per la mia sensibilità istituzionale e, invece, mi si critica
per non aver favorito iniziative di parte pur essendo visibilmente
schierata in prima persona a sostegno della candidatura di Romano
Prodi. Ma non voglio alimentare polemiche che renderebbero più
difficile un recupero di serenità politica nella maggioranza.
La proposta dei dirigenti DS di avviare un tavolo di concertazione
per rilanciare la maggioranza di centrosinistra e l’azione di
governo in città – sottolinea Eva Catizone - non può
che trovarmi favorevole e disponibile. Bisogna capitalizzare politicamente
il risultato delle primarie di domenica per raccogliere le indicazioni
degli elettori di centrosinistra che vogliono una linea unitaria ed
una alleanza larga e coesa. Non sarò io a creare ostacoli in
questa direzione, ma è compito dei segretari politici della
coalizione pervenire ad una proposta che soddisfi le esigenze dei
singoli partiti che compongono la maggioranza senza pretendere, però,
di snaturare ruolo e prerogative del Sindaco. Prendo atto –
conclude la Catizone - delle argomentazioni politiche esposte dai
dirigenti DS, come prendo atto della necessità di guardare
avanti avendo presente la posta in gioco che il voto proporzionale
introduce nel dibattito politico all’interno degli schieramenti.
Non mi sottraggo al confronto e, per i nodi politici affiorati, attendo
di conoscere e poter valutare proposte praticabili.”
Conferenza della
CDL in Comune sulla vicenda del lavoro ai disabili
19/1o Consiglieri Provinciali e comunali della Casa delle libertà
hanno organizzato una conferenza stampa per giovedì 20 ottobre
alle ore 11, nel salone di rappresentanza del Comune di Cosenza. Nel
corso dell'incontro con la stampa saranno resi noti uteriori, importantissimi,
sviluppi sulla vicenda relativa alla mancata assunzione di personale
disabile da parte degli Enti locali.
Il Prefetto D’Amico
in un incontro di commiato con le Fiamme Gialle
19/10 Il Prefetto di Cosenza, Diego D'Amico, ha visitato stamani
il Comando provinciale della Guardia di Finanza. Il Prefetto e' stato
ricevuto dal Comandante Provinciale, Colonnello Maurizio Massarini
e da un reparto schierato in guardia d'onore. Successivamente ha avuto
luogo un incontro con i comandanti di reparto. Il Prefetto ha ringraziato
il Corpo per l'impegno profuso e per la fattiva collaborazione e ha
rivolto il suo apprezzamento per i risultati ottenuti. Il Colonnello
Massarini ha poi specificato l'attivita' di coordinamento e di controllo
della Guardia di Finanza che ha consentito la tutela dell'economia
e ha fornito la cornice di sicurezza economica ¿ finanziaria
alle attivita' legali del territorio.
In gravi condizioni
il bimbo in coma ricoverato all’Annunziata. Il padre cerca spiegazioni.
19/10-(G.C.)- ''Mio figlio e' in gravissime condizioni e in ospedale
ci vietano ogni libero spostamento. Vorrebbero che noi genitori stessimo
fermi in rianimazione senza nemmeno poterci spostare per prendere
qualcosa da bere o da mangiare''. Questa la dichiarazione-denuncia
di Giovanni Bonanno, padre del bambino di sette anni che da undici
giorni e' in coma nell'ospedale di Cosenza dopo un intervento per
allargare il gesso applicatogli per la frattura a un braccio. ''So
benissimo che le condizioni di mio figlio sono disperate - ha aggiunto
- ma voglio che qualcuno mi spieghi che cosa e' accaduto realmente
quella sera che i medici hanno avuto in cura il bambino. Voglio che
venga fatta giustizia e che vengano individuati i responsabili di
questo doloroso episodio di malasanita'''.
''Con la disperazione che ho nel cuore - ha concluso Bonanno - nelle
scorse ore mi sono preoccupato anche di portare un sacerdote con me
affinche' mio figlio ricevesse i sacramenti. Resta ancora inspiegabile
perche' il medico, dopo l'intervento su mio figlio, piangeva e continuava
a chiedermi perdono. Mi auguro che la magistratura al piu' presto
faccia chiarezza su chi ha provocato il coma a mio figlio''.
Morrone (Fiamma)
“Abusivismo ed euro hanno messo in ginocchio il settore dei
fiori”
19/10 “Dall'insediamento degli ipermercati il commercio nella
nostra città e nel suo hinterland sta vivendo un lungo e profondo
periodo di crisi acuita oltremisura dall'introduzione dell'euro moneta
.Il settore dei fiori e delle piante è uno di quelli più
colpito in quanto non sono generi di prima necessità”.
Ne informa in una nota il segretario cittadino della Fiamma, Marcello
Morrone. “A rendere ancora più disastrosa la situazione
– prosegue Morrone- è l'abusivismo . Una volta c'erano
le cosiddette "feste buone" quelle cioè che consentivano
ai fiorai di incassare qualcosa in più e che compensavano in
qualche modo periodi di magra . Da qualche anno a questa parte però
le feste buone non sono più tali in quanto ad ogni importante
ricorrenza c'è qualche associazione , non sappiamo quanto umanitaria
, che sceglie un prodotto floreale e lo porta in piazza . Cosicchè
alla festa della mamma arriva l'azalea per la ricerca , poi arriva
il ficus beniamino per salvare la foresta amazzonica , poi il bonsai
, poi è il turno della stella di Natale ,poi quello della gardenia
senza contare il giorno della donna in cui ogni angolo della città
presenta cumuli di mimosa avvizzita offerta ai cosentini da improvvisati
venditori. E anche in occasione della festività dei defunti
la città si riempie di postazioni e bancarelle con fiori di
ogni tipo . A tal proposito intendiamo , proprio in prossimità
della ricorrenza dei defunti , rivolgere un appello agli amministratori
comunali affinchè non concedano permessi che se da una parte
aiutano gli abusivi dall'altro rovinano chi paga le tasse e si barcamena
quotidianamente in questo campo . Non riteniamo giusto che gli addetti
ai lavori , che aspettano questi giorni per un intero anno , si debbano
trovare a combattere una concorrenza sleale avallata e permessa da
chi pretende da noi tasse esose!”
Arrestato un
usuraio in città: prestava denaro con interessi del 20% mensili
19/10-(G.C.)- I militari del nucleo di polizia tributaria della Guardia
di Finanza hanno arrestato un uomo, S.B., di 41 anni, per il reato
di usura. Da alcuni mesi i finanzieri hanno avviato una serie di controlli
finalizzati a contrastare il fenomeno dell'usura e gli investigatori
hanno individuato S.B. il quale avrebbe prestato denaro con interessi
mensili del 20%. Mentre l'uomo era in una zona centrale di Cosenza
i finanzieri hanno deciso di sottoporlo a perquisizione durante la
quale e' stato trovato un coltello di genere proibito e del materiale
che dimostrerebbe l'attivita' usuraia. All'uomo, secondo quanto e'
stato reso noto dalla Guardia di Finanza, si sarebbero rivolti commercianti
e casalinghe. Proseguono le indagini per ricostruire l'attivita' illecita
del presunto usuraio. Le indagini dei finanzieri sono coordinate dal
sostituto procuratore presso il tribunale di Cosenza, Ernesto Anastasio.
Presentata la
25a edizione della Sagra del Vino e dell’Uva di Donnici
19/10-(G.C.)-
Quest’ anno la “Sagra del Vino e dell'Uva Donnici Doc”
arriva alla 25/ma edizione. La manifestazione si apririrà venerdi'
prossimo. Stamane è stato presentato il programma della manifestazione.
All'incontro, che e' stato coordinato dal giornalista Federico Bria,
hanno partecipato l'Assessore al Patrimonio Artistico del Comune Giovanna
Tartoni e la presidente dell'Accademia Donnici Doc, nonche' della
Commissione Organizzativa della Sagra Francesca Bozzo. 'Da oggi -
ha detto l'assessore Tartoni- l'evento deve diventare il punto di
partenza di un lavoro che guardi principalmente alla valorizzazione
delle risorse dell'intera area di Donnici, risorse non solo culturali,
ma anche di sviluppo vitivinicolo''. Per Francesca Bozzo lo scopo
dell'accademia ''e' quello di puntare alla crescita delle risorse
eno-gastronomiche della cittadina e la Sagra rappresenta il momento
conclusivo di un percorso che durante l'anno promuove eventi e manifestazioni
a tema''. Bozzo ha spiegato anche le novita' di quest'anno della manifestazione
e prima tra tutte e' quella riguardante il posizionamento degli stand,
non piu' nel centro storico, diventato troppo piccolo per accogliere
gli oltre 50 mila visitatori, ma lungo la strada statale 178, che,
su ordinanza del Sindaco, restera' chiusa per tutta la tre giorni.
Nel corso della manifestazione non ci saranno soltanto le aziende
Spadafora e Bozzo a distribuire il vino, ma anche altri produttori
locali come Donnici 99 e Azienda di Paese, i quali, come ha sottolineato
la presidente, assumono, oggi, un ruolo importante per il rilancio
della produzione vinicola di Donnici. Il centro storico, invece, sara'
allestito con scenografie medioevali, con bandiere e striscioni dell'epoca,
dove si svolgeranno giochi popolari e spettacoli musicali con artisti
di strada . Sempre per le vie del paese sara' effettuato un percorso
del vino, che attraverso immagini, suoni, odori e sapori, portera'
a scoprire il gusto dei diversi Donnici D.O.C. Sara anche allestito,
in Piazza Santa Maria, un punto di informazione e assistenza visitatori,
saranno garantiti servizi di ambulanza, bagni chimici, parcheggi e
servizio di Bus navetta dal Palazzetto di Donnici e, dal Campo Sportivo,
per chi arriva da Piano Lago e ancora ci saranno stand artigianali
allestiti dall'Assessorato al Commercio ed Aerigianato della Provincia
di Cosenza, dalla CNA, dalla Confartigianato e Casa Artigiani. Francesca
Bozzo ha evidenziato, poi, la forte collaborazione con la Citta' dei
Ragazzi che ha permesso di coinvolgere e invogliare anche i piu' piccoli,
sabato 22, infatti, alle ore 15.00 nel Centro Storico ci sara' la
Sagra dei Bambini con una Caccia al Tesoro a tema. Idee e progetti
per lo sviluppo vitivinicolo e', invece, il tema del convegno- dibattito
che si terra' venerdi' 21 alle ore 16.30 a Donnici in Via Ex Provinciale
e al quale prenderanno parte il Sindaco Eva Catizone, Il Presidente
della Provincia Mario Oliverio, l'Assessore all'Agricoltura della
Regione Mario Pirillo e del Turismo Beniamino Donnici. Alle 18.00
ci sara' l'apertura degli stand e lo spettacolo degli artisti di strada
''La Baraonda''. A chiudere la rassegna sara' il concerto, in Piazza
Santa Maria, del Sabatum Quartet, previsto per domenica 23 alle ore
22.00.
Cosenza tra le
città dove l’ICI è più cara
19/10-(G.C.)-Le famiglie italiane alla voce casa nel proprio bilancio
fanno registrare un uscita media di189,77 euro annui. Somma destinata
ai comuni per l'Ici sulla prima casa. E' quanto emerge da una indagine
del Servizio politiche territoriali della Uil, che ha analizzato il
costo dell'imposta nelle 104 citta' capoluogo di provincia. L'indagine,
spiega il segretario confederale Guglielmo Loy, ha preso come campione
le rendite catastali medie riferite ad un appartamento di 80 metri
quadrati, rapportato a 5 vani catastali in zona censuaria semiperiferica,
categoria A/2 (abitazione civile). L'Ici rappresenta la piu' grande
fonte delle entrate tributarie locali (46,7%). In molte citta' gli
oneri di questo tributo si sono appesantiti da un anno all'altro.
Nel 2005, 9 amministrazioni locali hanno aumentato l'aliquota per
la prima casa, mentre altre 19 hanno ritoccato verso l'alto l'aliquota
ordinaria. L'aliquota media applicata per l'abitazione principale
e' del 5,07 per mille, mentre e' del 6,6 per mille l'aliquota media
ordinaria. Le stime della Uil indicano un gettito totale per i Comuni
Italiani, nel 2005, di 10,9 miliardi di euro, di cui la meta' sono
stati pagati con l'acconto di giugno. Tra i capoluoghi di regione,
la citta' dove l'Ici e' piu' cara e' Bologna con un prelievo medio
di 592,10 euro l'anno. Seguono Milano con 533,20 euro, Roma con 521,15
euro, Firenze con 433,60 euro, Torino con 314,00 euro, Trieste con
310,20 euro, Genova con 308,90 euro, Napoli con 240,30 euro, Aosta
con 237,70 euro e Bari con 232,25 euro. E' Cagliari, invece, la citta'
dove si paga meno con 59,95 euro l'anno, seguita da L'Aquila 90,60
euro, Bolzano e Campobasso con 92,60 euro, Trento 94,40 euro, Perugia
99,80 euro, Ancona con 113,60 euro, Catanzaro con 115,55 euro, Potenza
con 142,80 euro, Venezia con 143,40 euro. Tra le citta' medie e piccole,
e' invece Rimini a far registrare l'imposta piu' alta con un prelievo
di 640,00 euro annui. Seguono Verona con 435,85 euro, Pisa con 427,90
euro, Ferrara con 347,90 euro, Padova con 329,85 euro, Benevento con
319,70 euro, Grosseto con 315,00 euro, Cosenza
con 311,55 euro, Livorno con 305,60 euro, Sassari
con 288,65 euro. E' invece a Reggio Calabria che l'Ici pesa meno con
39,80 euro annui, preceduta da Lecce con 40,40 euro, Crotone con 45,80
euro, Messina con 51,85 euro, Asti con 52,60 euro, Trapani con 66,10
euro, Teramo con 72,30 euro, Vibo Valentia con 75,70 euro, Foggia
con 76,20 euro e Viterbo con 79,75 euro.
Il Comune di
Cosenza ha presentato il bando per l’assegnazione degli alloggi
popolari
19/10-(G.C.)- E' stato presentato, stamane, il nuovo bando per la
graduatoria per l' assegnazione di alloggi di edilizia residenziale
pubblica nel comune di Cosenza. All'incontro hanno partecipato l'
Assessore al welfare Giovanni Serra, la dirigente Settore Cultura,
la dirigente del Servizio sociale Luigina De Giuseppe e il funzionario
responsabile dell' Ufficio Case dei Servizi Sociali Carlo Crocerossa.
L'Assessore Serra, ha illustrato alla stampa la politica dell' Amministrazione
Comunale per contrastare il disagio abitativo in citta'. ''Il bando
- ha dichiarato Serra - per la graduatoria degli aspiranti all' assegnazione
di una casa popolare sara' pubblicato il 3 novembre prossimo ma noi
abbiamo voluto anticipare la comunicazione in modo da facilitare per
i cittadini la raccolta dei documenti necessari alla predisposizione
della domanda. Bisogna precisare che questa iniziativa viene svolta
in assenza di case disponibili perche' vogliamo essere pronti, nel
momento in cui questi alloggi dovessero essere utilizzabili, ad assegnarli
sulla base di un bando aggiornato alla realta' odierna. Il bando precedente,
infatti, risale a piu' di dieci anni fa e non tiene conto, quindi,
delle famiglie nel frattempo formatesi o delle modifiche intervenute
ai nuclei originari. Abbiamo bisogno di ristabilire un criterio di
equita' nell' accesso all' alloggio''. ''A Cosenza, - ha proseguito
- questo e' un problema molto sentito. La nostra stima e' che ci siano
circa 700 famiglie in condizione di estremo bisogno, totalmente prive
di un alloggio o costrette a vivere in case fatiscenti e non adeguate.
La riduzione della capacita' di spesa, che si avverte in tutto il
Paese, rende ancora piu' drammatica la situazione. Questa emergenza
cosi' profonda non puo' avere un'unica risposta ed e' per questo che
stiamo creando un sistema complesso di soluzioni in modo da intervenire
efficacemente. Da un anno e' operativa la delibera che prevede un
contributo per accedere al fitto di nuovi alloggi; stiamo intervenendo
per aumentare la disponibilita' di case a prezzi ragionevoli contattando
le associazioni dei proprietari e quelle degli inquilini; stiamo pensando
di riconoscere vantaggi fiscali e tributari per i proprietari che
accettano di affittare i propri appartamenti a prezzi accessibili''.
Il Sindaco Catizone
a SKY TG 24 sulla devolution
19/10 Il Sindaco Eva Catizone parteciperà domani alla trasmissione
della giornalista Maria Latella, “SKY TG 24 Pomeriggio”,
in onda sul canale 500 di SKY, dalle 14,30 alle 16,00. Il programma
della Latella, nota cronista politica del “Corriere della Sera”,
sarà dedicato domani alla devolution ed al voto sull’argomento
previsto alla Camera dei deputati a partire dalle ore 13,00. Oltre
al Sindaco Catizone, saranno ospiti dello studio di “SKY TG
24 Pomeriggio” il senatore Carlo Vizzini, Presidente della Commissione
parlamentare Questioni regionali e Gianluigi Paragone Direttore de
“La Padania”, il quotidiano della Lega. Nel corso della
trasmissione previsti anche collegamenti con la Sala stampa della
Camera dei deputati per ascoltare direttamente dai protagonisti del
voto le impressioni sulla seduta parlamentare.
Ente Fiera, insediato
il commissario Francesco Savastano
18/10
Si è insediato questa mattina il nuovo commissari dell’Ente
Fiera di Cosenza, Francesco Savastano. Il nuovo commissario ha incontrato
la stampa ed ha affermato che intende rinnovare la vecchia struttura,
oramai obsoleta, collocata sotto le cupole geodetiche a favore di
un progetto di rilancio che prevede una struttura fissa con localizzazione
adeguata e nuove strutture statiche che possano accogliere le iniziative
fieristiche. Una piccola polemica, però, ha aperto il Comune
di Cosenza che in una nota ha giustificato la su assenza all’insediamento
precisando: “Auspichiamo che la guida di Savastano all’Ente
Fiera possa rappresentare un elemento di forte innovazione in grado
di ridare slancio all’istituzione.Quanto all’assenza di
rappresentanti dell’Amministrazione comunale lamentata sulla
stampa, va detto che non potevamo esserci perché non sapevamo
dell’insediamento del neo commissario. Nessuno, infatti, si
è premurato di avvertire l’Amministrazione comunale.
Avendolo saputo per tempo, avremmo fatto, come sempre, la nostra parte”.
Nardi (UDC) “Ammettere
la fine dell’esperienza di Governo della città”
18/10-(G.C.)- Giuseppe Nardi, capogruppo dell' Udc al Comune di Cosenza
afferma: ''O si avverte, forte, la responsabilita' del governo della
citta' o se, contrariamente, a prevalere sono 'gli interessi in gioco,
dei partiti e dei singoli, in vista della scadenza elettorale di primavera'
e' doveroso che la maggioranza consiliare ammetta che questa esperienza
amministrativa volge al termine''. Il capogruppo dell’ UDC continua
la sua disamina della situazione politica cittadina;''Altrimenti se
il centrosinistra ha realmente interesse a garantire un percorso amministrativo
di fine legislatura, anche se non piu' autorevole per i recenti accadimenti,
- continua Nardi - sara' opportuno che metta da parte esigenze prettamente
contingenti, ed evidentemente di natura elettorale, per dare fiato
al confronto politico sui tanti problemi e sulle numerose emergenze
che caratterizzano Cosenza. Bisognera' fare in modo che la politica
torni ad essere centrale, che torni centrale il confronto nelle sedi
deputate sulle 'prospettive' della citta', che torni centrale il ruolo
dell' assemblea elettiva, che tornino a funzionare le commissioni
consiliari, insomma che si torni a fare politica, ognuno interpretando
il proprio ruolo, ma con grande senso di responsabilita'. Cio' - prosegue
Nardi - aiutera' anche il rafforzamento di una necessaria coesione
sociale: piu' si riuscira' a dialogare costruttivamente tra le forze
politiche, tra queste ultime e le forze sociali e la Chiesa piu' si
ridurra' lo spazio impropriamente occupato dalle lobby e dalla diffusa
illegalita'. Piu' autorevoli saranno i presidi istituzionali maggiore
sara' la crescita socio-economica del territorio''. A giudizio di
Nardi ''se tali intenzioni non saranno diffusamente condivise sara'
opportuno che coloro i quali sono stati indicati per il governo della
citta' rassegnino le dimissioni evitando una lenta agonia assolutamente
negativa per Cosenza o, ancora, evitino di 'utilizzare', per 'ulteriori
contrattazioni pre elettorali', il mese di novembre quando sara' sottoposto
al voto dell' aula il documento contabile inerente i riequilibri di
bilancio''.
Firmata la convenzione
per la realizzazione del Parco Acquatico
18/10 “Un altro importante passo in avanti è stato compiuto
verso la realizzazione del Parco Acquatico del Crati”. Lo annuncia
in una nota l’Amministrazione comunale di palazzo dei Bruzi.
“Questa mattina a Catanzaro, -prosegue la nota- presso il Dipartimento
di Urbanistica della Regione Calabria, il Sindaco Eva Catizone ha
sottoscritto la convenzione, tra il Comune di Cosenza e la Regione
Calabria, che regola il finanziamento per la realizzazione degli interventi
previsti dall’accordo di programma quadro sull’accelerazione
della spesa nelle aree urbane. Gli interventi infrastrutturali previsti
in convenzione riguardano la riqualificazione ambientale dei fiumi
Crati e Busento e la realizzazione del primo stralcio del Parco Acquatico
che sorgerà nella zona Sud della città, all’inizio
del Parco Fluviale e prima della confluenza del Cardone con il Crati.
La convenzione è stata firmata, per l’Amministrazione
comunale dal Sindaco Eva Catizone e per la Regione dal dirigente generale
del Dipartimento Urbanistica, Arch.Andrea Iovene. Il finanziamento
previsto dalla convenzione è pari ad euro 2.903.041,00 per
la parte relativa alle risorse provenienti dal CIPE cui sono da aggiungere
, a titolo di cofinanziamento comunale, altri 596.959,00 euro. L’importo
totale dell’intervento è di 3 milioni e 500 mila euro.
La firma della convenzione è stata salutata con compiacimento
dal Sindaco Eva Catizone. “E’ questo – ha affermato
la Catizone – un momento importante per la città, perché,
grazie al finanziamento del CIPE avremo la possibilità di dar
corso ad uno dei progetti maggiormente significativi per la nostra
Amministrazione e cioè la riqualificazione dei nostri fiumi,
per arrivare poi ad una fruizione di quel patrimonio naturale non
trascurabile del quale Cosenza dispone e di cui può menar vanto.”
I lavori per la realizzazione del parco acquatico dovrebbero iniziare
entro l’anno. Quella del parco acquatico del Crati è
un’opera di particolare impatto, soprattutto per i riflessi
e la valenza sociale che si candida ad avere. L’obiettivo di
questa importante infrastruttura è quello di attirare nell’area
del Parco Fluviale, che può disporre di una superficie di 14.000
metri quadrati, un numero rilevante di fruitori, non solo cittadini,
ma anche turisti e residenti nei comuni vicini, con la realizzazione
di un polo fortemente attrattivo e dai costi estremamente accessibili
e socialmente sostenibili.
Il Parco acquatico che sorgerà a Cosenza dovrà avere,
nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, una funzione
anche alternativa ed aggiuntiva al turismo balneare praticato abitualmente
dai cosentini sulle spiagge ed i litorali della nostra provincia.
Prevista, infatti, la realizzazione di alcuni bacini destinati alla
balneazione ed ai giochi d’acqua per conferire alla infrastruttura
anche una dimensione ludica. Due, in particolare, i complessi di cui
il Parco Acquatico si compone: una piscina coperta con un’area
complessiva di 4.300 metri quadrati e una piscina scoperta su 8.000
metri quadrati. Diversa la destinazione delle due piscine: quella
più piccola per i bambini, la più grande per gli adulti.
Previsti inoltre la sistemazione a verde dell’area in modo da
creare, accanto a quello eminentemente acquatico, anche un parco naturale,
la realizzazione di parcheggi e, non ultima, la possibilità
di fruire dell’area spondale del fiume Crati dopo un’accurata
opera di ripulitura e sistemazione dello stesso. A questa iniziativa
di grande spessore c’è da aggiungere poi la realizzazione,
già avviata dall’Amministrazione comunale, di un altro
progetto che riguarda la fruibilità dell’area fluviale
alla confluenza dei fiumi Crati e Busento. Questo ulteriore progetto,
che è già partito, si inquadra nell’ambito della
prosecuzione dell’azione intrapresa dall’Amministrazione
comunale per la riqualificazione e bonifica dei fiumi.
Grande partecipazione
alla riunione del PSE all’Holiday Inn. Mancini: “Bisogna
ripartire dal Modello Cosenza”
17/10 Si è svolta questo pomeriggio presso l’Holiday
Inn di Cosenza una affollatissima riunione di dirigenti e simpatizzanti
del PSE Lista Mancini. In agenda la discussione sulla situazione politica
all’indomani del successo delle Primarie dell’Unione e
della modifica della legge elettorale, ma soprattutto è stato
analizzato il lavoro di costruzione del nuovo soggetto socialista
che sta prendendo forma in questi giorni. Prima della riunione l’on
Mancini ha voluto ricordare la figura dello scomparso Franco Fortugno
trucidato in un barbaro agguato a Locri durante le votazioni per le
primarie. Mancini ha quindi aperto i lavori con una profonda analisi
sulla prospettiva politica e poi via via analizzando la nuova esperienza
di governo regionale e la crisi della colazione in Provincia e Comune.
“Abbiamo vinto una scommessa. In pochi pensavano che saremmo
stati capaci di continuare la nostra azione dopo la scomparsa de fondatore
del nostro movimento e del nostro leader. E invece in questi anni
abbiamo espresso un pensiero politico, abbiamo condotto battaglie
coerenti e siamo stati premiati dal consenso crescente degli elettori.
Oggi vogliamo spendere la nostra presenza in un disegno più
ampio, e più ambizioso. Vogliamo dare il nostro contributo
alla creazione di un nuovo partito socialista, radicale, laico e liberale
sostenendo la proposta elaborata da Enrico Borselli.
Abbiamo partecipato alla convenzione programmatica di Fiuggi che ha
dato appuntamento al 15 novembre per la presentazione del nuovo simbolo
e del nuovo nome del nostro nuovo partito. Lavoreremo con i socialisti
dello Sdi, i radicali di Pannella, Bonino, Capezzone e Cappato e aspetteremo
le decisioni del congresso del Nuovo PSI, con l’augurio che
quel partito recida ogni collegamento con la coalizione della destra.
Vogliamo partecipare alla creazione di un partito nuovo, che sia orgoglioso
della sua storia centenaria e ch allo stesso tempo sappia disegnare
programmi e traiettorie per il futuro, che parli con un linguaggo
nuovo, che dia risposte ai nostri talenti che valorizzi i meriti e
tuteli i bisogni, che poggi sul lavoro e sulla passione di donne e
uomini giovani e brillanti”. Quindi l’analisi sulla situazione
regionale in cui il deputato di Cosenza ha sottolineato la necessità
delle istituzioni calabresi di innovarsi: “Le istituzioni, soprattutto
in Calabria, necessitano di un alto tasso di innovazione e di modernizzazione.
Abbiamo apprezzato gli sforzi riformatori di Agazio Loiero e di alcuni
tra i suoi assessori. Temiamo però, la riproposizione in alcuni
atti di elementi che rallentano o peggio impediscono la crescita.
Puntiamo sulle competenze e sui talenti, anche e soprattutto nel momento
in cui vengono designate le figure apicali di importanti settori di
intervento: le nomine non debbono servire ad alimentare i cambi di
casacca o a pagare il prezzo di indecenti trasformismi”. Della
situazione politica in provincia Mancini ha poi detto che : “Siamo
convinti che la sfida del Governo si vinca grazie alla conquista della
fiducia dei cittadini e non ottenendo i tapiri che assegna Striscia
la Notizia. Abbiamo detto al presidente Oliverio che, per adesso,
siamo disposti a rafforzare la sua squadra contribuendo a fissare
insieme a lui e a raggiungere obiettivi ambiziosi.”. Infine,
soffermandosi sulla situazione del Comune di Cosenza, Mancini ha voluto
ribadire che “al Comune, oggi, è drammaticamente evidente
come le nostre critiche alla giunta del ribaltone fossero giuste.
Nel 2002 avevamo l’obiettivo di realizzare un governo aperto
alle sensibilità migliori della nostra comunità per
continuare il lavoro positivo degli ultimi dieci anni. Oggi, al contrario,
è evidente il ritorno alla pratica più deteriore della
peggiore partitocrazia. La città è priva di un governo
capace e autorevole. C’è bisogno di una svolta profonda
e radicale che riparta dalle giuste impostazioni del Modello Cosenza.
Innesti o aggiunte servirebbero soltanto ad accontentare l’appetito
famelico e non certamente a risolvere i problemi della comunità.
C’è bisogno di un ritorno alla buona amministrazione.
Ecco perché sarebbe utile promuovere un grande dibattito aperto
alle forza migliori del mondo del lavoro, della cultura, delle professioni
e dell’impresa che indichi un programma per dare un nuovo ruolo
e maggiore centralità a Cosenza.
A quei partiti e a quei dirigenti che, oggi, concordano con le nostre
critiche, chiediamo un atteggiamento chiaro e limpido se vogliono
lavorare insieme a noi per ricostruire ciò che è stato
distrutto siamo più che disponibili, a patto però che
alla tattica di chi critica la gestione essendone protagonista, prevalga
la strategia di un’affermazione del Modello Cosenza”.
Processo No Global:
“I Capi di Stato non saranno sentiti”
17/10 I capi di stato che presero parte nel luglio del 2001 al G8
di Genova non saranno sentiti, come parti offese, nel processo in
corso a Cosenza nei confronti di 13 no global accusati di sovversione
ed attentati agli organi dello Stato. E' quanto hanno deciso stamane
i giudici della Corte d'Assise dinanzi ai quali e' in corso il processo.
La richiesta di sentire i capi di stato, alla quale si era opposto
il pubblico ministero, Domenico Fiordalisi, era stata avanzata nell'aprile
scorso dai difensori degli imputati. Nel corso dell'udienza di stamane
e' stato sentito un agente della polizia di Stato di Cosenza che ha
illustrato alcuni aspetti delle indagini ed in particolare l'attivita'
di intercettazione compiuta nei confronti di alcuni imputati. Tra
i 13 imputati nel processo ci sono anche alcuni capi storici del movimento
no global come Francesco Caruso, leader dei Disobbedienti napoletani,
e Luca Casarini. Secondo l'accusa, alcuni dei componenti del Movimento
'Rete meridionale del sud Ribelle' avrebbero pianificato gli incidenti
accaduti in occasione del Global forum di Napoli e del G8 a Genova.
Il processo proseguira' mercoledi'.
“Lavoro
e occupazione dei laureati al sud” all’Officina delle
idee Macadam di martedì 18
17/10 Si parlerà delle difficoltà che incontrano i
laureati, nel Mezzogiorno ed in Calabria in particolare, nella ricerca
di una occupazione stabile, nel corso della riunione della Officina
delle Idee-Macadam convocata per domani pomeriggio, 18 ottobre. Alla
struttura, ideata da Salvatore Magarò e che affianca il consigliere
regionale socialista nella sua azione istituzionale, hanno aderito
oltre 40 giovani neolaureati o laureandi di ogni appartenenza politica,
con l'obiettivo di monitorare e valutare l'opera del governo della
Regione Calabria, ma soprattutto con l'intenzione di produrre proposte
di legge, iniziative, suggerimenti. L'analisi sul cosiddetto fenomeno
della disoccupazione intellettuale costituirà una base di partenza
per elaborare una efficace proposta politico-programmatica mirata
ad attenuare la precarietà ed a rilanciare lo sviluppo e l'economia
calabrese, anche attraverso nuovi strumenti legislativi che incentivino
e che possano rilanciare il ciclo produttivo. All'ordine del giorno
anche lo studio di una proposta di legge regionale, che presto sarà
presentata in consiglio da Salvatore Magarò, in grado di stimolare
l'attività istituzionale attraverso la destinazione di maggiori
risorse alle amministrazioni comunali che combattono l'abusivismo
e la illegalità, alle istituzioni intermedie che perseguono
equilibrio finanziario e sviluppo, alle coalizioni istituzionali che
riducono i tempi delle procedure burocratiche e autorizzative, agli
enti che spendono più velocemente e meglio le risorse finanziarie
pubbliche.
L’associazione
Baobab chiede più collaborazione con le istituzioni a proposito
degli immigrati
17/10 “Il coordinamento di associazioni Baobab, che riunisce
al suo interno numerose associazioni della città di Cosenza
e del suo hinterland che si occupano delle problematiche riguardanti
il mondo dei migranti, intende porre alcuni interrogativi agli amministratori
ed ai tutori dell’ordine pubblico della città, in relazione
alla retata eseguita domenica 16 ottobre da parte del personale della
Questura presso il parco Remì a Cosenza”. Lo scrive in
una nota il Presidente coordinamento delle associazioni di migranti
“Baobab”, Alfonso Senatore. “L’operazione
di polizia - prosegue Senatore nella nota- rivolta soprattutto verso
immigrati clandestini provenienti in prevalenza dall’est Europa,
che sembra continuerà ancora per diversi giorni, ricorda molto
un’analoga retata attuata alla fine dello scorso mese di gennaio.
Ribadendo, oggi come allora, che ciò che lascia perplessi non
è l’operazione in se (perché comunque la Questura
ha applicato la legge, una legge a nostro modo di vedere profondamente
disumana, razzista e xenofoba, ma pur sempre legge), sono le modalità
per cui essa è scattata a destare le maggiori preoccupazioni.
Sembra infatti che il cliché sia il seguente: segnalazioni
sempre più numerose da parte di cittadini preoccupati per la
loro sicurezza, intervento della Questura e ritorno alla calma, salvo
un nuovo aumento delle segnalazioni che inevitabilmente si avrà
entro qualche mese. Siamo come di fronte ad una diga, in cui superato
il livello di guardia si aprono gli “scarichi di troppo pieno”
per tornare ad una situazione di normalità.
Gli interrogativi che poniamo sono i seguenti: è possibile
che la prassi d’azione verso i clandestini presenti nel nostro
territorio consista soprattutto di operazioni di questo tipo?
Non è forse il caso, da parte dei tutori dell’ordine
pubblico, di cercare una maggiore collaborazione con le realtà
che operano nel mondo dell’immigrazione, in modo da evitare
operazioni che sembrano essere di “pulizia” più
che di polizia, e che rischiano di colpire indiscriminatamente oppressori
ed oppressi? E non è forse il caso, da parte dell’amministrazione,
di riflettere in modo sempre più approfondito circa le possibili
modalità per risolvere alla base i problemi di disagio e di
esclusione da diritti fondamentali vissuti dai numerosi immigrati
(clandestini e non) nel nostro territorio, investendo anche le adeguate
risorse economiche? I problemi resi ancora più difficili dall’attuale
contesto normativo sono molti, ma l’urgenza delle risposte da
dare alle esigenze di tanti, uomini e donne, è alta”.
Fiamma “Bulloni
che spuntano dalla strada, nessuna manutenzione su via Panebianco”
17/10 “Cordoli si ,cordoli no ! Ma chi ne cura la manutenzione?”
Con questo interrogativo si apre una nota della sezione cittadina
della Fiamma Tricolore di Cosenza che denunzia la carenza di manutenzione
lungo le strade cittadine. “Non è la prima volta , e
riteniamo non sarà nemmeno l'ultima , -continua la nota della
Fiamma - che dobbiamo rivolgere la nostra attenzione alla situazione
cordoli , strumenti che delimitano le corsie preferenziali , fortemente
voluti dall'amministrazione comunale su alcune vie cittadine . A prescindere
dal fatto che l'installazione dei cordoli lungo una importante arteria
dovrebbe coincidere con una presenza costante dei Vigili Urbani ,
ci viene oggi segnalata una situazione di pericolosità determinata
dalla presenza di bulloni che fuoriescono dall'asfalto in maniera
"minacciosa" .Vicino al Banco di Napoli , nei pressi della
sopraelevata , un pezzo di cordolo è saltato e nessuno si è
preoccupato di installarne un altro pertanto gli enormi bulloni che
tenevano il cordolo saldato al terreno spuntano pericolosamente da
esso con grave rischio per pedoni ,ciclisti e motociclisti . E sono
tanti i pezzi di cordolo che andrebbero sostituiti ma nessuno ,tra
coloro che dovrebbe farlo , se ne interessa .Così come nessuno
ti interessa di fare rimuovere la transenna sistemata in via Panebianco
vicino alla Città dei Ragazzi o di fare riempire le buche in
via Suor Elena Aiello che creano disagi e problemi agli automobilisti
e che noi più volte abbiamo segnalato” .
E’ stato convocato per martedì 18 ottobre alle ore 18.00,
in seduta straordinaria, su richiesta dei Capigruppo, il Consiglio
Comunale di Palazzo dei Bruzi. All’ordine del giorno la risoluzione
del Consiglio sull’omicidio dell’Onorevole Francesco Fortugno,
come impegno a contribuire responsabilmente all’affermazione
dei principi di legalità che solo l’alta dignità
dell’assemblea elettiva può efficacemente affermare e
trasmettere.
Il Rotary Cosenza
Nord presenta il suo sito web il 19 all’Holiday Inn
17/10 Il Club Rotary Cosenza Nord ha un nuovo sito web. A presentarlo
ai soci e quanti vorranno intervenire sarà, mercoledì
19 ottobre, l’ing. Davide De Rose, che suggerirà anche
i migliori modi per reperire le informazioni on line. L’appuntamento
è alle ore 20 all’Holiday Inn.
Solidarietà
della Fiamma all’autista Amaco sospeso dal servizio
17/10 “La Fiamma tricolore cosentina esprime solidarietà
all'autista dell'Amaco ingiustamente sospeso dal soldo e dal servizio
dal Direttore Gianfranco Marcelli ed a tutti i dipendenti che sono
costretti a lavorare in condizioni di servizio inaccettabili visto
che viene loro negato finanche di espletare bisogni fisiologici impellenti
!Alla faccia delle conquiste sindacali e di quei diritti dei lavoratori
di cui tanto e a sproposito spesso ci si riempie la bocca ! Da qualche
mese girano lungo le vie cittadine gli autobus colore Rosso Londra
. Autobus nuovi di zecca , a metano e dotati di aria condizionata.
Ma perchè , una volta deciso di effettuare l'acquisto , non
si è pensato di prendere autobus con un bel bagno in dotazione
? Perchè il direttore dell'Amaco non ha consigliato ciò
al Sindaco? Visto e considerato che se ad un autista dovesse venire
improvviso un bisogno fisiologico il poveretto deve per forza di cose
trattenerlo rischiando di scoppiare oppure farselo addosso .Sono queste
le grandi conquiste sindacali ottenute dai lavoratori e messe in pratica
dalle amministrazioni sinistrorse? Nell'azienda Amaco si va da un
eccesso all'altro ! Dalle gomme sparite ,con grande facilità,
qualche anno fa dal deposito e che ha dimostrato grandissima negligenza
dei dirigenti dell'epoca (tra cui il direttore odierno ), al furto
di un autobus sempre all'interno dello stesso deposito in via Panebianco
, all'insolito episodio di furto e atti di vandalismo contro i mezzi
nel deposito di via Popilia (episodi gravi ma poco considerati ) si
passa all'eccessiva severità di sospendere per tre giorni dal
soldo e dal servizio un dipendente dell'azienda che ,in una serata
di sabato di inizio settembre , per non farsela addosso scende dall'autobus
il cui unico passeggero è un intimo amico , in una zona scarsamente
trafficata e si reca in un locale pubblico lasciando il mezzo in custodia
ad altro dipendente Amaco momentaneamente a riposo che sostava sul
marciapiede di fronte . La "grave colpa " veniva segnalata
dal direttore in persona ! Ma a questo punto ci viene spontaneo chiedere
: perchè il direttore non si è fermato a presidiare
e custodire il mezzo secondo lui incustodito? E perchè non
ha contestato subito l'episodio all'autista oggi sospeso ? Forse anche
a lui scappava la pipì ? Tutto è possibile !Una cosa
che ci può stare e che può succedere a tutti!”
A Cosenza successo
per le Primarie. Dichiarazioni del Sindaco, del Vice Sindaco, dell’ass.
al Welfare e del consigliere Cribari
17/10 “E’ stato un magnifico successo. Le cosentine ed
i cosentini hanno risposto al nostro appello ed hanno fatto sì
che Cosenza mostrasse ancora una volta il suo carattere di città
dalle sane tradizioni democratiche, attenta al nuovo e con un radicato
senso civico.”
Commenta con piena soddisfazione il Sindaco Eva Catizone il risultato
delle primarie e la schiacciante affermazione di Romano Prodi.
“Dai primi dati, che devono, però, ancora avere il crisma
dell’ufficialità, emerge che Cosenza, con la sua partecipazione
democratica, ha avuto una performance eccezionale, fungendo da vero
e proprio traino per l’affermazione di Romano Prodi.
Questo è non solo un segno tangibile del fatto che i nostri
inviti a recarsi ai seggi per votare Romano Prodi sono stati accolti,
ma anche che la città si conferma roccaforte del centrosinistra,
perché dal popolo del centrosinistra è venuta una risposta
forte, democratica e che apre esaltanti prospettive per il futuro.”
“Il risultato ottenuto a Cosenza in termini di partecipazione
dei cittadini alle primarie è da leggersi come affermazione
della volontà e del diritto di partecipazione alle scelte della
politica.”
Lo ha affermato il Vicesindaco Maria Francesca Corigliano a commento
dell’esito del voto per le primarie.
“Personalmente – sottolinea la Corigliano - nel voto di
ieri leggo non soltanto una chiara fiducia nell’Unione, ma anche
una forte reazione dell’elettorato al golpe messo in atto in
Parlamento da Berlusconi e dalla sua maggioranza con l’approvazione
della legge di riforma elettorale che si caratterizza come un chiaro
tentativo di annientare la democrazia.
A questo aggiungo la mia particolare soddisfazione perché ritengo
che le azioni poste in essere dal Sindaco di Cosenza abbiano aiutato
notevolmente la diffusione della consapevolezza dell’importanza
del voto.”
“I quattro milioni di cittadini e cittadine italiane che hanno
votato per le primarie sono un risultato straordinario. La partecipazione
espressa è il segno eloquente di una grande volontà
di rianimare la politica oltre le tattiche ed i giochi di posizionamento.”
Lo afferma l’assessore al welfare Giovanni Serra a commento
dell’esito della consultazione elettorale di ieri per le primarie.
“Si vuole – ha aggiunto Serra - un Paese governato con
equilibrio e con coraggio, capace di risanare la propria economia
senza far pagare il conto ai più poveri. E si vuole che l’esperienza
dell’Unione vada avanti, anche se passerà la riforma
elettorale proporzionale, che rischia di rinviarci ai tempi della
paralisi democratica di fine anni ’80. Una prova popolare di
maturità che i leader del centrosinistra non possono ignorare.”
“Assume particolare rilevanza politica il contributo che ha
dato la città di Cosenza nelle primarie che hanno designato
a larghissima maggioranza Romano Prodi come candidato a guidare il
governo di centrosinistra dopo il responso delle urne della primavera
prossima.”
A sostenerlo è il capogruppo di “Europei per Cosenza”
in Consiglio comunale Francesco Cribari.
L’ampiezza di consensi avuta da Romano Prodi a Cosenza –
afferma Cribari - va al di là delle migliori aspettative e
del pregevole ed apprezzato lavoro organizzativo svolto dai singoli
partiti del centrosinistra ed in particolare dai DS. Le primarie di
domenica finiscono inevitabilmente per avere riflessi sul quadro politico
cittadino ed impegna tutti ad una maggiore responsabilità per
rilanciare la coalizione e mantenere le posizioni di vantaggio nei
confronti del centrodestra.
La proposta-richiesta avanzata dai DS per un incontro finalizzato
a superare le contraddizioni di quadro politico emerse nella riunione
del Consiglio comunale del 29 settembre scorso – aggiunge il
capogruppo di “Europei per Cosenza”- va considerata nella
sua portata politica ed offre a tutti i partiti della coalizione l’occasione
per una riassunzione di responsabilità rispetto alla tenuta
della maggioranza a Palazzo dei Bruzi.
Anche per il Sindaco – sottolinea ancora Francesco Cribari -
si pone la responsabilità di non sottrarsi alla richiesta di
un confronto leale e responsabile che tenga realisticamente ben presente
gli interessi in gioco, in vista della scadenza elettorale della primavera
prossima.
Fra la richiesta di una giunta di centrosinistra politicamente organica
ed espressione della maggioranza che governa a Palazzo dei Bruzi e
la disponibilità del Sindaco a consentire un rimpasto parziale
– conclude l’esponente di “Europei per Cosenza”-
bisogna cercare un punto d’incontro politicamente praticabile
che tenga conto delle aspettative della città, delle esigenze
dei partiti rispetto alla scadenza elettorale e della facoltà
del Sindaco di essere affiancata da una squadra di assessori in grado
di garantire un’azione di governo che tenga fede agli impegni
programmatici assunti nei confronti della città.”
Presentati i
primi risultati del progetto di censimento del patrimonio artistico
17/10 È stato presentato questa mattina a Palazzo dei Bruzi
il primo censimento dei beni artistici comunali, organizzato dall’Assessore
alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale Giovanna Tartoni.
I risultati sono stati presentati in una conferenza stampa alla quale
hanno partecipato l’Assessore Tartoni, il dirigente comunale
Luigi Bilotto, il consulente Tonino Sicoli e il dott. Gianluca Nava
in rappresentanza del gruppo di lavoro che ha curato il censimento.
Al termine di un anno di lavoro sono state censite 379 opere, di cui
95 dipinti, 43 sculture, 15 opere grafiche, 36 disegni, 53 arredi,
e altri oggetti tra cui anche 7 fossili. “Ora si potrà
passare alla fase di catalogazione critica e di valorizzazione del
patrimonio – ha detto l’Assessore Tartoni – che
vedrà impegnato anche il gruppo di giovani volontari del Servizio
Civile Nazionale che lavorano al progetto “Sulle orme di Alarico”.
“Il nostro compito – ha detto Luigi Bilotto – è
quello di ampliare la conoscenza del patrimonio cittadino. Solo in
questo modo potremo renderci conto di quello che abbiamo, ma anche
evitare di tramandare opere che, purtroppo, non esistono come ad esempio
degli arazzi di Salfi che dovrebbero essere nella casa delle Culture
e invece non esistono più da decenni”.
“La conoscenza è il primo bene da tutelare – ha
commentato Tonino Sicoli – solo conoscendolo potremo preservare
il patrimonio artistico di questa città. Questa, d’altra
parte, è la finalità con la quale è stato avviato
il progetto: colmare una lacuna che ha radici antiche. Le schede realizzate
sono state compilate sulla base di quelle usate dal Nucleo Carabinieri
per la Tutela Artistica, ampliato fino a determinare una vera e propria
carta d’identità per ogni oggetto”.
Gianluca Nava ha mostrato una sintesi del contenuto delle 306 schede
compilate, per ognuna delle quali esiste un formato cartaceo, digitale
e fotografico.
Ci sono opere assai conosciute perché collocate in spazi molto
frequentati, come la statua a Telesio di Achille D’Orsi in Piazza
XV marzo; o la Madonna di Pietro Canonica in Piazza Loreto. Altre
opere, sistemate in zone meno frequentate, sono altrettanto importanti
e meritevoli di attenzione, come la grande scultura di Amerigo Tot
al Vallone di Rovito, o il busto di Bonaventura Zumbini opera di Mario
Rutelli, nonno dell’ex sindaco di Roma.
Il censimento e la catalogazione dei beni comunali, con schedatura
e documentazione fotografica, sarà utilissimo anche in caso
di furto, facilitando l’opera di recupero da parte del Nucleo
Patrimonio culturale dei Carabinieri.
“La consistenza del patrimonio artistico comunale, - ha concluso
l’Assessore Tartoni – comporta un altrettanto consistente
impegno economico per la sua conservazione. Gli interventi, però,
vanno programmati perché altrimenti fra breve di alcune di
queste opere non rimarrà che il ricordo. Ma la gestione di
un patrimonio artistico – ha concluso Giovanna Tartoni - esige
anche la sua
Parte la campagna
di vaccino antinfluenzale per gli anziani
17/10 Da martedì 18 e fino al 27 ottobre sarà possibile
effettuare il vaccino antinfluenzale nei quattro centri anziani della
città.
Questo il programma:
Centro Anziani di Via Milelli
• Martedì 18.10.05 mattina e pomeriggio
• Giovedì 20.10.05 mattina e pomeriggio
• Martedì 25.10.05 mattina e pomeriggio
• Giovedì 27.10.05 mattina e pomeriggio
Centro Anziani Donnici Inferiore
• Lunedì 24.10.05 dalle 8.30 alle 12.30
Centro Anziani Via Popilia
• Giovedì 20.10.05 mattina e pomeriggio
• Giovedì 27.10.05 mattina e pomeriggio
Centro Anziani Serraspiga
• Martedì 18.10.05 mattina e pomeriggio
• Giovedì 20.10.05 mattina e pomeriggio
• Martedì 25.10.05 mattina e pomeriggio
• Giovedì 27.10.05 mattina e pomeriggio
Entro fine mese
il bando per le case popolari
17/10 Entro fine mese uscirà il bando aggiornato per l’assegnazione
degli alloggi popolari. Tutte le informazioni riguardo alla pubblicazione
e alla documentazione necessaria ai cittadini per partecipare all’attribuzione
dei rispettivi alloggi saranno rese note mercoledì 19 ottobre
alle ore 11.00 in una conferenza stampa che si terrà nella
stanza del Sindaco Eva Catizone. Saranno presenti l’Assessore
al Welfare Giovanni Serra, la dirigente del settore cultura Maria
Rosaria Mossuto, la dirigente del servizio Casa Luigina De Giuseppe
e il funzionario dell’ente Carlo Crocerossa.
Operazione di
polizia a Cosenza contro l’immigrazione. 70 persone espulse
16/10
La Polizia di Stato ha effettuato questa mattina a Cosenza un' operazione
per la repressione dell' immigrazione clandestina, con particolare
riferimento all' impiego di manodopera in nero e sfruttamento della
prostituzione. Gli immigrati sottoposti a controllo sono stati, complessivamente,
200. L' operazione, condotta dalla Questura di Cosenza con il supporto
del Reparto prevenzione crimine e di unita' cinofile, ha portato all'
emissione di 70 provvedimenti di espulsione nei confronti di altrettanti
immigrati privi di permesso di soggiorno. Sono stati disposti, inoltre,
25 accompagnamenti in centri di permanenza temporanea, mentre altri
venti immigrati sono stati invitati a regolarizzare la loro posizione.
Spettacolare l’operazione avvenuta nella villetta di via Roma
chiusa da una sorta di cordone sanitario congli agenti che hanno controllato,
le persone, e le auto di loro proprietà, verificando quanto
contenuto.
Scomparsa di
Donna Ginevra Mancini, il cordoglio dei nipoti e dei dirigenti del
PSE
16/10 Michela e Giacomo Mancini piangono la scomparsa dell'adorata
zia Ginevra Mancini Leonetti e si stringono commossi a Zio Ugo, ad
Arrigo, Simonetta, Ginevra e Alessandra e ad Edvige, Vigo e Andrea.
Donna di cultura, amante delle buone letture, ha insegnato la storia
dell'arte a generazioni di studenti del liceo Telesio. Fiera e orgogliosa
socialista ha seguito, insieme alle sorelle Ninì, Franca e
Anna e ha partecipato alle battaglie del Padre Pietro Mancini e poi
del fratello Giacomo. Generosa e altruista come poche ha sempre dispensato
affetto, sostegno e consigli a tutti coloro i quali hanno avuto la
fortuna di conoscerla.
Inoltre i Dirigenti, rappresentanti istituzionali e militanti tutti
del Pse-Lista Mancini partecipano al cordoglio per la scomparsa di
Ginevra Mancini Leonetti, sorella dell'indimenticato leader Giacomo
Mancini al cui fianco ha preso parte alle tante battaglie socialiste
condotte per la crescita e lo sviluppo della Calabria. Insegnante
colta e preparata, donna di grande spessore culturale, la sua scomparsa
lascia un grande vuoto nella comunità cosentina che le ha voluto
bene per la sua umanità e per l'amore che manifestava verso
il prossimo.
Ancora in coma
il bimbo all'Annunziata. Il Padre chiede giustizia
16/10 ''Stamane ho avuto modo di controllare il corpo di mio figlio
e mi sono accorto che ha una ferita molto profonda sul braccio rotto.
Quando e' giunto in ospedale pero' mio figlio quella non l'aveva''.
E' quanto ha detto Giovanni Bonanno, padre del bambino di sette anni
che da undici giorni e' in coma nell'ospedale di Cosenza dopo un intervento
per allargare il gesso applicatogli per la frattura ad un braccio.
''Vorrei che qualcuno mi spiegasse - ha aggiunto - chi ha provocato
quella ferita. Mi sono accorto anche che dovrebbero esserci dei punti
di sutura. Una strana circostanza, considerato che mio figlio stava
bene e che ora e' in coma e lotta per la vita. Sono esattamente undici
giorni e nessuno ci sa dare delle spiegazioni. Voglio che venga fatta
giustizia e che vengano individuati i responsabili di questo doloroso
episodio di malasanita'''. ''Ancora non riesco a spiegarmi - ha concludo
Giovanni Bonanno - perche' il medico, dopo l'intervento su mio figlio,
piangeva e continuava a chiedermi perdono. Mi hanno detto anche che
mio figlio era gravemente malato quasi come se volessero giustificare
quanto e' accaduto. La verita' e' che il cuore di mio figlio batte
ancora e la magistratura deve fare chiarezza su chi gli ha provocato
l'arresto cardiaco che poi lo ha portato in coma''.
Morrone (Fiamma)
“Uso di cooperative sociali e strutture pubbliche per le primarie
dell’Unione”
16/10 “E la letterina firmata dal Sindaco Eva Catizone , che
invitava a votare Prodi alle primarie del centrosinistra , è
arrivata nella buca della posta dei cosentini . Ed il Sindaco di Cosenza
è stato visto in giro per le vie cittadine in compagnia del
professore Prodi ....su una vela pubblicitaria !” Ad affermarlo
in una nota il segretario cittadino della Fiamma Tricolore, Marcello
Morrone. “Certo –prosegue poi Morrone- potevamo anche
pensare che il Sindaco potesse appoggiare la candidatura della disobbediente
Panzino ma così non è stato .Scelte personali e politiche
sicuramente valide e legittime! Quello che non condividiamo è
il fatto che ad andare ad imbucare la letterina ai cosentini siano
stati ,per più giorni , i lavoratori delle cooperative sociali.
Così come non possiamo condividere che nei diversi punti in
cui sono stati allestiti i seggi elettorali sia stato chiamato a compiere
operazioni di pulizia , personale dipendente del Comune pertanto pagato
con i soldi di
tutti i cosentini . Se è legittima la scelta del sindaco di
schierarsi con chi crede opportuno , non riteniamo altrettanto legittima
la decisione di impiegare i dipendenti comunali per una consultazione
elettorale che non riguarda tutti i cittadini E poi consentiteci di
esprimere un nostro pensiero sulla "grande capacità"
organizzativa di questo centrosinistra che ha scelto edifici comunali
e circoscrizionali (quindi pubblici) per le sue primarie ed in alcuni
casi (bar villetta via Roma) privi di corrente elettrica e sporchi
. Ed allora in situazione d'emergenza mano alla cornetta e utilizzo
di operai comunali e non degli iscritti dei partiti dell'Unione per
rendere efficiente e funzionante il seggio Che quell'euro richiesto
all'elettore di
Il sindaco Catizone
tra i primi 200 dirigenti in una inchiesta della rivista Class
16/10 C' e' anche il sindaco di Cosenza, Eva Catizone, tra i ''magnifici
200'' della nuova classe dirigente disegnata dal mensile ''Class''
nel numero di ottobre, attualmente in edicola. Il mensile diretto
da Raffaella Finzi ha selezionato, in un articolo richiamato anche
in copertina, il meglio della nuova classe dirigente del nostro Paese.
''Una folta schiera di uomini e donne (finalmente numerose) - scrive
Raffaella Finzi nell' editoriale di presentazione - che nelle aziende,
nelle banche, nelle istituzioni e nelle professioni ha in mano le
leve del comando e che si appresta a contare in futuro sempre di piu'.
Un gruppo di punta evoluto, una nuova generazione che esibisce ottimi
curricula, ha una forte etica del lavoro e, soprattutto, ha capito
che essere e avere nella vita vanno declinati insieme''. I ''magnifici
200'' vengono elencati da ''Class'' in ordine rigorosamente alfabetico
e ad ognuno di essi e' dedicato un profilo. E anche ad Eva Catizone,
tra i pochissimi politici menzionati nell'articolo, ''Class'' dedica
un suo profilo con tanto di foto. Il Sindaco di Cosenza figura in
quel 30% di donne al comando che ''Class'' saluta come una ''felice
novita'''. Tra i 200 che compongono la nuova classe dirigente italiana,
Eva Catizone e' in buona compagnia, insieme a Matteo Arpe, amministratore
delegato di Capitalia, cui Class dedica la foto di copertina, Anna
Maria Artoni, gia' presidente dei Giovani Industriali, Marina e Piersilvio
Berlusconi, Giulia Bongiorno, difensore del senatore a vita Giulio
Andreotti, Matteo Colaninno, Enrico Letta, gia' ministro dell'Industria
e commercio ed attuale responsabile economico della ''Margherita'',
Emma Marcegaglia, vicepresidente di Confindustria, e il Ministro per
le pari opportunita' Stefania Prestigiacomo.
E’ scomparsa
Donna Ginevra Mancini
15/10 E’ venuta a mancare all’affetto dei suoi cari,
questo pomeriggio presso l’ospedale dell’Annunziata, Donna
Ginevra Mancini, sorella del compianto leader socialista ed ex sindaco
della città, Giacomo Mancini e moglie dell’Avv. Ugo Leonetti.
Il Sindaco Catizone, in una nota di palazzo dei Bruzi ha fatto pervenire
il suo cordoglio. E quello della Giunta, affermando che “La
scomparsa di Donna Ginevra Mancini ci addolora profondamente e ci
riempie di enorme tristezza. Con lei scompare una donna d’altri
tempi e di grandi virtù. Madre e moglie esemplare, donna colta
ed elegante, Donna Ginevra Mancini lascia un vuoto incolmabile nella
nostra città e tra tutti coloro che l’hanno sempre stimata
ed apprezzata.” Al marito, Avv.Ugo Leonetti ed a tutti i familiari
il Sindaco Catizone ha inviato le più sentite condoglianze.
“Di lei – ha aggiunto il SIndaco nel suo messaggio di
cordoglio – ricorderemo a lungo la cultura non comune che ebbe
modo di mettere a frutto come docente di storia dell’arte prima
a Roma e poi nel Liceo Classico “Telesio”, dove contribuì
con i suoi insegnamenti a formare intere generazioni di professionisti,
ma anche più recentemente come membro del Consiglio di Amministrazione
della Biblioteca civica di Cosenza. Un ricordo questo che va di pari
passo con quello di donna schierata nelle battaglie politiche sempre
dalla parte dei più umili e degli indifesi.”
Infine, alle Famiglie Mancini e Leonetti vanno le più sentite
condoglianze da parte del direttore di NuovaCosenza.com, Pippo Gatto,
e di tutta la Redazione
Linguaggi di
Luce all’Holiday Inn
15/10
Si è tenuto all'Holiday Inn di Cosenza l'atteso incontro di
architettura “Linguaggi di Luce per i Luoghi Urbani e per i
Beni Culturali”, ideato dall’arch. Domenico De Rito in
collaborazione con la iGuzzini, una delle più importanti aziende
del settore illuminazione. Il meeting, al quale hanno partecipato
addetti ai lavori del campo dell'architettura e dell'ingegneria ma
anche tanti appassionati, si è aperto con la relazione dell’arch.
De Rito, che ha illustrato come la trasformazione urbana debba passare
anche attraverso un'attenta progettazione della luce. In questo quadro
il "Piano della Luce", compendio del Piano Regolatore, diventa
un fattore di successo che migliora la qualità della vita,
rende più sicuro l’ambiente urbano, incrementa il potenziale
turistico e favorisce l’attività commerciale. In altre
parole, valorizza l’immagine complessiva della città.
L’ing. Laura Cinquarla, Training Team Manager della iGuzzini,
ha illustrato diversi interessanti progetti realizzati in tutto il
mondo, sia per quanto riguarda i luoghi urbani che per la salvaguardia
e la valorizzazione dei beni culturali, con un intervento che ha suscitato
molto interesse tra gli ospiti. Il prof. Franco Rossi, architetto
e docente dell'Università della Calabria, ha infine condensato
i temi dell’intero pomeriggio di lavori, illuminando, è
il caso di dire, i progettisti presenti con interessanti e precise
argomentazioni sui linguaggi della luce, che arrivano a diventare
poesia e vanno trattati con estrema sensibilità.
Presenti anche Filippo Rappoccio e Giampaolo Gervasi, responsabili
per la Calabria della iGuzzini, che hanno illustrato le realizzazioni
di alto pregio artistico ed architettonico effettuate nelle cinque
province calabresi.
A concludere la serata, un dinner party per gli ospiti. In attesa
di un nuovo percorso formativo sui Linguaggi della Luce, su come pensare
alla luce di domani e alla trasformazione e al miglioramento dei luoghi
urbani.
Muratore arrestato
per essere stato trovato con dieci grammi di eroina
15/10 I carabinieri del comando provinciale di Cosenza hanno arrestato
un muratore, Michele Bruni, di 28 anni, perche' trovato in possesso
di dieci grammi di eroina. L' arresto e' stato fatto nell' ambito
di un servizio di controllo finalizzato alla repressione dello spaccio
di sostanze stupefacenti. La droga e' stata posta sotto sequestro
e Bruni e' stato portato nel carcere di Cosenza.
Diverse pratiche
deliberate dalla Giunta comunale
15/10 La Giunta comunale, presieduta dal Sindaco Eva Catizone, si
è riunita questo pomeriggio a Palazzo dei Bruzi. La Giunta
ha approvato il bando di concorso per il conferimento di posti gratuiti
di studio presso il convitto nazionale “Bernardino Telesio”
di Cosenza. I posti gratuiti per i convittori sono 7 per la scuola
media inferiore e 1 per la scuola elementare. Per i semiconvittori,
invece, sono previsti 8 posti per la scuola media e 12 per la scuola
elementare. Posti gratuiti e semigratuiti sono previsti anche per
l’iscrizione al Liceo Europeo. Quest’anno, nell’ambito
di una politica di apertura verso le diversità etniche e di
sempre crescente compatibilità delle differenze, la Giunta
Comunale ha deciso di aprire l’accesso al Convitto Nazionale
anche ai bambini figli di immigrati. Nell’ambito del riordino
della toponomastica cittadina si è deciso di attribuire un
nome all’area situata presso l’ingresso dell’autostrada
A3. Un luogo fin qui conosciuto come rotatoria via Pasquale Rossi
ma che, in realtà, non era ben definito in quanto confluenza
di diverse strade. La Giunta, accogliendo una apposita richiesta in
tal senso, ha stabilito di intitolarlo ai “Maestri del lavoro”
La Giunta ha anche approvato l’acquisto di 30 biciclette da
concedere a noleggio gratuito su richiesta dei cittadini. La decisione
rientra nelle politiche della mobilità avviate dal Comune di
Cosenza nell’ambito di Agenda 21 locale. Le biciclette saranno
affidate in gestione ai concessionari dei parcheggi pubblici, dove
potranno essere noleggiate sulla base di un “disciplinare per
l’uso gratuito delle biciclette di proprietà comunale”
il cui schema è stato approvato in allegato. La giunta ha poi
deliberato l’adozione del programma triennale delle opere pubbliche
2006/2008 e dell’elenco annuale dei lavori per l’anno
2006 sulla base degli schemi-tipo introdotti dal decreto del Ministero
delle Infrastrutture e dei trasporti del 9 giugno scorso.
Il Sindaco invita
a votare Romano Prodi alle primarie dell’Unione
15/10 “Invito tutte le cosentine e tutti i cosentini a recarsi
domani nei seggi elettorali a votare per le elezioni primarie. E’
questa una occasione di alta democrazia che non bisogna lasciarsi
sfuggire. Grazie alle primarie, infatti, potremo scegliere per la
prima volta il nome del candidato premier dell’Unione che rappresenterà
il centrosinistra alle politiche del 2006. E questo candidato non
potrà che essere Romano Prodi per il quale chiedo il consenso
a tutte le elettrici ed a tutti gli elettori della città.”
Con queste parole il Sindaco Eva Catizone ha rivolto un appello finale
ai cittadini di Cosenza, in vista della consultazione elettorale per
le primarie in programma domani nei 17 seggi allestiti in città,
dove si voterà dalle 7,00 alle 22,00. “A Romano Prodi
– ha sottolineato ancora il Sindaco nel suo appello - sono affidate
le speranze di quei cittadini desiderosi di voltare pagina e di far
ripartire l’Italia. Romano Prodi saprà essere la guida
forte, sicura e responsabile non solo per il futuro del nostro Paese,
ma anche per il futuro del Mezzogiorno e della Calabria.”
Ass. D’Alessandro:
“Estremo disagio per il poliambulatorio di via Millelli”
15/10 “L’Assessorato alla sanità di questa Amministrazione
fa sue le determinazioni prese dal consiglio della IV circoscrizione
circa le condizioni di estremo disagio per utenza e personale sanitario
ed amministrativo che esercitano nel poliambulatorio territoriale.
Tale argomento è stato, nei tempi passati, cavallo di battaglia
di questa Amministrazione, che non si è limitata solo a un’opera
di denuncia ma ha, con senso pratico, sempre teso alla risoluzione
del gravoso problema. Per correttezza di informazione nei confronti
della cittadinanza è opportuno comunicare che, dietro l’impulso
di questa Amministrazione, si era pervenuti con la passata gestione
della AS4 ad importanti risultati. Dopo una serie di sopralluoghi
congiunti Comune-Azienda Sanitaria, infatti, considerato l’onere
dei fitti e considerato che lo stabile di Via Milelli dov’è
ubicato il poliambulatorio è di proprietà dell’Azienda
Sanitaria, quest’ultima, che è deputata alla realizzazione
e quindi a sostenere il costo dell’opera, ha deciso per la ristrutturazione
radicale. A tale proposito ha dato mandato a due architetti che, terminato
il progetto preliminare, per sollecitazione di questa Amministrazione,
hanno incontrato una delegazione di medici che nel poliambulatorio
da tempo lavorano chiedendo loro di contribuire con una serie di suggerimenti
alla stesura del progetto definitivo. Successivamente l’As4
è stata commissariata nella fase in cui si stava realizzando
il finanziamento dell’opera. Sono tuttora in corso, tra l’Assessorato
alla salute del cittadino di questa Amministrazione e il direttore
del distretto sanitario di cosenza, fitti incontri per la risoluzione
del problema, anche alternativa alla ristrutturazione dello stabile,
tendente alla individuazione di un altro sito, magari dotato anche
di ampio parcheggio. Come sempre l’Amministrazione comunale,
attenta ai problemi della cittadinanza, svolge il suo ruolo di mediazione
nei confronti delle istituzioni preposte alla risoluzione pratica
delle problematiche”.
Il PSE si ritrova
lunedì all’Holiday Inn con Mancini e Cesare Marini
14/10 La segreteria del Pse-Lista Mancini ha convocato i propri dirigenti,
iscritti e simpatizzanti lunedì prossimo alle ore 17.30 presso
l'Holiday Inn di Cosenza, per discutere della situazione politica
all'indomani dello svolgimento delle Primarie e della modifica della
legge elettorale.
All'ordine del giorno sarà l'intensificazione del lavoro per
la costruzione del nuovo soggetto socialista, radicale, laico e liberale
per sostenere lo sforzo di Enrico Boselli. La segreteria del Pse-Lista
Mancini analizzerà poi la nuova esperienza di governo regionale
e discuterà della situazione di crisi che la coalizione del
centrosinistra vive alla Provincia e al Comune di Cosenza. Ai lavori
parteciperanno l'on. Giacomo Mancini ed il sen. Cesare Marini.
Lettera di commiato
del Prefetto D’Amico che a fine ottobre lascia l’incarico
14/10 A fine ottobre, per raggiunti limiti di età, S. E. il
Prefetto di Cosenza, Diego D’Amico, lascerà l’incarico.
In occasione di tale scadenza il Prefetto ha voluto significare la
sua partecipazione e ricambiare con una affettuosa lettera rivolta
ai cittadini il suo commiato ai tanti segni di vicinanza che gli sono
pervenuto questo il testo: “Non potrò mai dimenticare
Cosenza e la sua provincia, esse hanno rappresentato la realtà
nella quale la mia carriera è culminata, avendo qui assunto
per la prima volta il ruolo di Prefetto, che ho esplicato quasi per
un quadriennio: è evidente, quindi, l’importanza che
per me hanno avuto, e come resteranno un ricordo indelebile nella
mia memoria, sotto il profilo professionale per la quantità
e qualità delle esperienze maturate, e, soprattutto, sotto
il profilo personale per i rapporti intrattenuti con le autorità
locali, improntati alla cordiale e fattiva reciproca collaborazione,
e con i cittadini stessi, di cui ho avvertito il calore e l’umana
simpatia. Lavorare in una così importante realtà del
Meridione, nella quale io stesso sono nato e vissuto, ha voluto dire
riscontrare quotidianamente l’operosità, la generosità
e l’ospitalità delle popolazioni locali, connotazioni
ambientali che hanno rafforzato la passione e l’impegno con
cui ho affrontato i numerosissimi problemi che ne condizionano lo
sviluppo e ne frenano la prosperità che esse meriterebbero.
La vastità delle dimensioni della provincia non mi ha impedito
di volere fortemente conoscere “DE VISU” peculiarità
e ricchezze artistiche e paesaggistiche, essendomi recato anche informalmente
in tutti i 155 comuni, ed avendo avuto così l’opportunità
di percepire personalmente considerazione e vicinanza delle comunità
visitate. Il mio messaggio di saluto, dunque, va a tutto il territorio
cosentino, che merita il conseguimento oltre che la prospettiva di
un reale successo in termini di crescita sociale, civile ed economica,
di cui esistono i presupposti, sempre che si operi in comunità
d’intenti, superando locali contrapposizioni, che non hanno
ragione di esistere e che costituiscono un fattore negativo.
Diego D’Amico”
Il Vento della
scienza sui giovani riuniti in Assindustria
14/10
Il vento della scienza è soffiato presso la sede dell’Associazione
degli industriali cosentini dove si sono confrontati oltre 150 alunni
delle scuole medie superiori di tutta la provincia e imprenditori,
rappresentanti dell’università e delle istituzioni. L’obiettivo
della XII giornata nazionale Orientagiovani, dal tema “Il vento
della scienza: uno sguardo al futuro con le imprese per i giovaniӏ
stato quindi pienamente raggiunto grazie alla presenza di qualificati
relatori che hanno interagito con la platea: il Presidente degli Industriali
Raffaele De Rango, il Sindaco della città di Cosenza Eva Catizone,
, gli imprenditori Renato Pastore, Gloria Tenuta e Franco Vecchio,
il Direttore del Master Imprenditorialità Hi-Tech dell’Università
della Calabria Andrea Lanza. Il Direttore di Assindustria Cosenza
Sarino Branda ha presentato la manifestazione e moderato il dibattito.
L’Assessore regionale all’Istruzione, Innovazione tecnologica
ed Università Sandro Principe ha invitato gli studenti a privilegiare
le materie scientifiche. “In Italia mancano laureati in fisica,
chimica, ingegneria, matematica e – ha dichiarato l’Assessore
Principe- queste discipline servono per mantenere il Paese ad alti
livelli e per entrare nel mondo del lavoro”.
L’importanza dell’orientamento è stato il tema
centrale dell’intervento dell’Assessore regionale che
ha parlato di “ diverse tecniche che favoriscono l’orientamento”
e ha annunciato che la Regione finanzierà i progetti delle
scuole superiori che privilegeranno l’orientamento e darà
una dote ai ragazzi laureati che perfezioneranno il loro percorso
formativo fuori dalla regione per poi rientrare in Calabria al fine
di arricchire il territorio di provenienza. “Investire nella
scienza –ha sostenuto il Presidente dell’Assindustria
cosentina Raffaele De Rango - è una scelta importante e strategica
per gli studenti, per le imprese e per il Paese: un maggior grado
di istruzione, specie nel campo della formazione scientifica, infatti,
aumenta il progresso tecnologico e la produttività del lavoro,
motori del sistema produttivo e della crescita economica della nazione.”
“I laureati in materie scientifiche non hanno problemi a trovare
occupazione” è quanto ha dichiarato il Presidente della
Sezione Terziario Avanzato dell’Assindustria cosentina e Amministratore
delegato della SIRFIN Renato Pastore che si è soffermato sull’importanza
della capacità di innovare, concetto che è stato ripreso
più volte nell’intervento dell’imprenditrice Gloria
Tenuta che lo definisce “atteggiamento aperto alla curiosità
ed alla risoluzione dei problemi”. Curiosità e senso
di sfida sono gli elementi che hanno caratterizzato il successo di
una azienda, come la GIAS, che opera sul mercato da oltre 30 anni
e che offre lavoro a giovani ingegneri, informatici e tecnologi alimentari
dell’Università della Calabria per “far adattare
le macchine alle esigenze della nostra impresa e delle nostre produzioni”.
Sulla stessa linea l’imprenditore di Corigliano Franco Vecchio
impegnato nel settore edile, comparto paradossalmente ritenuto immune
dalle innovazioni e che invece è impegnato nella ricerca di
figure professionali competenti in grado di utilizzare e sfruttare
al meglio impianti e macchine complesse. L’importanza delle
materie scientifiche nei diversi settori e soprattutto nella pubblica
amministrazione è stata ribadita dal Sindaco di Cosenza Eva
Catizone che si è soffermata, tra le altre cose, sul ruolo
della cooperazione e del dialogo costruttivo per il rilancio di una
nuova politica socio-economica per il Mezzogiorno. Andrea Lanza dell’Università
della Calabria sottolinea come in Italia esista il problema del trasferimento
tecnologico: la ricerca pura non trova concreta applicazione ed esecuzione
nel campo della produzione e tutto ciò determina una più
bassa competitività del sistema Paese. 15 gli Istituti presenti:
Tecnico Attività Sociali “A. Nitti”, Tecnico Commerciale
“Pezzullo”, Tecnico Commerciale “A. Serra”,
Tecnico Industriale “A. Monaco”, Liceo Classico “B.
Telesio”, Liceo Scientifico “B. Scorza” di Cosenza,
Tecnico Industriale di Fagnano Castello, Alberghiero “San Francesco”
di Paola, Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente
“Todaro”, Tecnico Commerciale “Cosentino”,
Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende, Tecnico Industriale
di Roggiano Gravina, Tecnico Commerciale di Rogliano, Liceo Classico
“Candela” di San Marco Argentano, Liceo Scientifico di
Trebisacce.
Imbrogno riconfermato
presidente all’Ordine degli Ingegneri
14/10 Si sono concluse le operazioni di scrutinio per il rinnovo
del Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza
per il quadriennio 2005-2009. I votanti sono stati 1514 (tre schede
nulle e 2 bianche) pari al 43,3 per cento degli aventi diritto. Una
elevata partecipazione (il quorum per la validità della elezione
era fissato al 20 per cento) a conferma del grande interesse verso
queste elezione da parte della categoria degli Ingegneri. Netta l'affermazione
della lista collegata al Presidente uscente Imbrogno dalla quale provengono
ben 14 consiglieri dei 15 che comporanno il nuovo Direttivo. Proprio
Menotti Imbrogno è risultato, con 988 preferenze, il più
votato tra i 51 candidati. A seguire: Nicola De Nardi (826), Francesco
Dodaro (805), Carlo De Vuono (795), Maurizio Aristodemo (795), Giuseppe
Amendola (737), Donatella Cristiano (733), Angela Papaianni (728),
Aldo Aiello (708), Raffaele Agrippino (699), Vincenzo Divoto (689),
Clelio Gelsomino (674), Egidio Pastore (645), Alessandro Astorino
(627). Per la sezione B (Ingegneri Junior) è stato eletto Gianluca
Perna (675 voti). Rispetto al passato direttivo sono quattro i nomi
nuovi: Giuseppe Amendola, Clelio Gelsomino, Alessandro Astorino e
Gianluca Perna. Primo dei non eletti è, invece, risultato Emilio
Carravetta con 611 voti.
I risultati della tornata elettorale hanno confermato, con numeri
quasi plebiscitari, il consenso nei confronti della squadra che ha
sostenuto la candidatura a Presidente di Menotti Imbrogno. <<Sono
grato a quanti mi hanno sostenuto- ha commentato il Presidente uscente
Menotti Imbrogno -. Sono stati giorni in cui s'è intensificato
il dialogo all'interno della categoria rendendo evidenti le difficoltà
e le aspettative non solo dei giovani professionisti ma di una intera
categoria che continua a riporre fiducia in questa Istituzione come
strumento di crescita professionale. E' - continua - una enorme responsabilità
alla quale non ci sottrarremo ma che necessita del contributo di ogni
iscritto>>.
Due arresti dei
CC a Cosenza
14/10 Due persone, Ettore De Luca, di 38 anni, ed Agostino Ritacco,
di 25, sono state arrestate dai carabinieri a Cosenza con l' accusa
di evasione. De Luca, sottoposto al regime degli arresti domiciliari,
e' stato sorpreso dai militari della Compagnia fuori dai locali di
una cooperativa sociale dove era autorizzato a recarsi per motivi
di lavoro. Agostino Ritacco e' stato arrestato in esecuzione di un'
ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d' appello
di Salerno per evasione degli obblighi imposti dal regime della detenzione
domiciliare cui era sottoposto. I due arrestati sono stati portati
nel carcere di Cosenza. .
L’ass.
Piperno replica all’ing. Mari sul planetario
14/10 L’assessore Franco Piperno risponde ai quesiti posti
dal consigliere Pietro Mari in merito alla realizzazione del Planetario.
L’assessore spiega che l’acquisto dello strumento doveva
necessariamente avvenire prima della costruzione dell’opera,
per fornire dati tecnici indispensabili agli architetti incaricati
del progetto. Dice l’assessore Piperno: “La cupola che
svolge la funzione di grande schermo sul quale viene simulato il cielo
deve essere calibrata sul proiettore ottico. E’ stato quindi
necessario stabilire prima quale strumento sarebbe stato acquistato,
per poi poter definire con precisione le caratteristiche della cupola.
L’Amministrazione ha perciò proceduto ad espletare la
gara per lo strumento, in modo da poter comunicare agli architetti
dello studio Monestiroli di Milano, che hanno redatto il progetto
definitivo del Planetario, i dati necessari per elaborare il progetto
esecutivo; e, quindi, essere nelle condizioni di aprire il cantiere.
Infine, è vero che la localizzazione del Planetario è
stata spostata da piazza Matteotti a Gergeri; ma questo è successo
ormai un anno e mezzo fa e la ragione fondamentale è quella
di avere a disposizione un’area libera per potere ospitare i
pullman che porteranno le scolaresche da tutta la regione in visita
al Planetario di Cosenza che - giova ricordarlo- è il solo
della regione”.
Padova e Cosenza,
un ponte ideale lungo 1100 chilometri
14/10 Creare un ponte ideale e soprattutto culturale tra Padova e
Cosenza. Lo ha detto il Sindaco Eva Catizone nel ricevere, questo
pomeriggio, una delegazione comunale e provinciale del capoluogo veneto.
Erano presenti l’Assessore provinciale Formazione e Lavoro di
Padova Roberto Tosetto, il Presidente del Consiglio comunale l’On.
Anna Boselli, e i consiglieri comunali Giampiero Avruscio e Antonio
Foresta entrambi di origini cosentine. A fare gli onori di casa, insieme
al Sindaco di Cosenza, c’erano il Presidente del Consiglio Saverio
Greco, il Presidente della III Circoscrizione Umile Trausi e Domenico
Frammartino, assessore allo sport all’epoca del primo gemellaggio,
oggi socio onorario dell’associazione culturale padovana “Il
Brutium”.Un gemellaggio, nato negli anni Ottanta attorno alle
rispettive squadre di calcio, che si rinnova e si arricchisce, oggi,
di contenuti e programmi. “E’ certamente uno scambio fruttuoso-
ha detto il Sindaco- che fa ben sperare in una sana e sinergica cooperazione
tra le due città, una cooperazione che guarda in maniera positiva
al futuro e ai giovani della nostra terra”. “E’
con orgoglio- ha detto il consigliere Avruscio- sancire un legame
con la propria terra che rappresenta una risorsa importante del Mezzogiorno
d’Italia”. E saranno temi quali la cultura, la sanità,
il lavoro, il commercio, il turismo e l’istruzione al centro
della collaborazione tra i diversi enti, con l’intento di promuovere
politiche volte alla crescita, allo sviluppo e soprattutto allo scambio
di risorse. L’On. Boselli, rimasta affascinata dal Museo all’Aperto
lungo l’isola pedonale di Corso Mazzini, si è detta felice
di ritornare in una città, che oggi più che mai, è
desiderosa di far conoscere le proprie bellezze artistiche e culturali.
A tal proposito ha esposto alcune idee di scambio e cooperazione sia
a livello turistico che lavorativo, ricordando come diversi giovani
dell’Università della Calabria sono stati già
ospitati a Padova per attività di stage e formazione.
Valorizzare le risorse locali, dunque, ma abbattere le distanze e
le ideologie di nicchia a favore di una crescita innovativa e proficua.
Padova e Cosenza sono due città aperte e dinamiche, due città
che guardano al futuro con positività, concretezza e modernità
grazie allo spirito di partecipazione di chi le governa.
Dal 21 avrà
inizio la 25a Sagra dell’uva e del vino DOC di Donnici
14/10
Avrà inizio il prossimo 21 ottobre la rinomata 25’ Sagra
dell’Uva e del vino DOC di Donni. Questo il programma:
Venerdì 21 ottobre 2005
Ore 16.30 Incontro – Dibattito
Tema: “Idee e progetti per lo sviluppo vitivinicolo”
Donnici, via Ex Provinciale.
Interverranno: Eva Catizone – Sindaco di Cosenza
Mario Oliverio – Presidente Provincia di Cosenza
Mario Pirillo – Assessore Agricoltura - Regione Calabria
Beniamino Donnici – Assessore Turismo - Regione Calabria
Gennaro Convertino – Divulgatore A.R.S.S.A.
Anna Aurora Colosimo – Presidente Comunità Montana del
Savuto
Lorena Schibuola - Agronomo
Francesca Bozzo – Presidente Accademia Italiana Donnici D.O.C.
Parteciperanno:Questore di Cosenza, Comandante Carabinieri, Comandante
Vigili Urbani, Sindaci Comuni del D.O.C. Donnici - Enti e Associazioni
Pubbliche e Private - Produttori Vitivinicoli Presidente Consorzio
CITRA.
Ore 18.00 Apertura della manifestazione
Artisti di strada: “La Baraonda”
Apertura stand enogastronomici e artigianali.
Ore 20.00 Centro storico: Teatro
Commedia in vernacolo
“Donnici Milionaria”- compagnia Donnicinscena
Ore 20.30 Cappella S. Michele
Concerto di musica classica.
Ore 21.30 Piazza S. Maria
Presentazione Volley Donnici
Ore 22.00 Piazza S.Maria
Concerto: Parafonè.
Sabato 22 Ottobre 2005
Ore 15.00 Centro storico: Sagra dei bambini
“Laboratori” a cura della Città dei Ragazzi
“Caccia al Tesoro” a cura della Biblioteca dei Ragazzi.
Ore 17.30 Piazza S. Maria
Concorso: “Dolci sapori dell’uva”
Ore 18.00 Apertura stand enogastronomici e artigianali.
Ore 20.00 Artisti di Strada
“Uomo Orchestra Partenopeo” – Teatro Caccabak
Ore 20.00 Centro storico
Concerto : “Zhero”
Ore 20.30 Cappella S. Michele
Concerto di musica classica.
Ore 22.00 Piazza S. Maria
Concerto: “Coram Populo”
Domenica 23 ottobre 2005
Ore 12.00 Apertura stand enogastronomici con “I Tummarini”
di S. Ippolito
Ore 15.00 Giochi popolari a cura della Città dei Ragazzi
Torneo di Briscola – a cura del Circolo ARCAS di Donnici
Gara di Orientamento – a cura di Giovanni Torcelli
Ore 15.30 Piazza S. Maria
“Sbandieratori di Bisignano”
Ore 19.00 Centro Storico
Spettacolo di burattini – Teatro Caccabak
Ore 20.00 Centro Storico
Parata di Pulcinella – compagnia del Teatro Bertold Brecht
Ore 20.30 Cappella S. Michele
Concerto di musica classica a cura dell’Accademia “Mousyké”
Ore 21.30 Centro Storico
Concerto “La Giostra” - del Teatro Bertold Brecht
Ore 22.00 Piazza S. Maria
Concerto “ Sabatum Quartet ”
Mari (PSE): “Per
il planetario aggiudicati 2,5 milioni di euro per la strumentazione.
E la gara per la struttura?”
13/10 "Con determina dirigenziale dello scorso 4 ottobre, è
stata aggiudicata, per un importo di 2.500.000 di euro, la fornitura
della strumentazione ottica necessaria ad equipaggiare il planetario
della città di Cosenza che, come è noto, risulta finanziato
nell'ambito del PSU - Piano di Sviluppo Urbano, per un importo complessivo
di 5.000.000 di euro”. E’ quanto afferma in una dichiarazione
il consigliere comunale del PSE-Lista Mancini, Pietro Mari. “Si
tratterebbe all'apparenza – aggiunge l’ing. Mari - di
una pratica di ordinaria amministrazione, se altrettanta solerzia
fosse stata applicata nell'avviare le procedure dell'appalto per la
costruzione dell'edificio che dovrà ospitare l'importante opera.
Nella sostanza si pensa all'acquisto delle lenti senza aver disposto
ancora le pratiche per l'edificazione della struttura. La sensazione
è che le somme stanziate non siano sufficienti per completare
l'opera ma, per la verità, esistono anche altri interrogativi
che sarebbe il caso di sciogliere al più presto: da tempo infatti
non si parla più del progetto originario che prevede in piazza
Matteotti la realizzazione di una grande isola pedonale nella quale
inglobare il Planetario con la struttura dei Due Fiumi e della stazione
ferroviaria sul lato ovest del fiume Crati, attraverso il prolungamento
di Corso Umberto e la parziale demolizione dell'attuale dopolavoro
ferroviario, opere queste ultime per le quali erano stati già
stanziati circa 500 mila euro. Al contrario a Palazzo dei Bruzi esistono
atti amministrativi per la localizzazione del Planetario nell'area
già destinata a Foro Boario nella zona di Gergeri. Una scelta
questa che penalizza fortemente il Centro direzionale. Non vorrei
che, con il pressapochismo e la superficialità che stanno caratterizzando
l'attività dell'Amministrazione comunale, a Cosenza arrivino
le lenti e le infrastrutture ottiche per un'opera della quale ancora
non si sa ancora né quando e né dove si farà".
Stallo politico
al Comune, la Cdl valuta il ricorso al TAR
13/10 Un' iniziativa pubblica ''che abbia il fine di rendere maggiormente
evidente lo stallo politico-amministrativo in cui versa la maggioranza
di palazzo dei Bruzi'' e' stata decisa nel corso di una riunione alla
quale hanno partecipato i consiglieri comunali dell' Udc, di Fi e
dal capogruppo di An nel Comune di Cosenza. A renderlo noto e' un
comunicato della Cdl di Cosenza. ''Gli aspetti programmatici della
manifestazione - e' detto nella nota - saranno oggetto di un ulteriore
incontro che gli stessi consiglieri hanno fissato, alla presenza tra
gli altri dei rappresentanti nelle circoscrizioni e dei segretari
cittadini e dirigenti dei rispettivi partiti, per domani nella sede
della quarta circoscrizione''. Nel corso della riunione in cui si
e' decisa la mobilitazione, riporta la nota, ''si e' discusso della
necessita' di condurre una opposizione forte ed unitaria nei confronti
dello scempio amministrativo in essere e si e' censurato, tra l'altro,
il solito comportamento solitario del collega Falvo al quale preme
sempre la sola ricercare di spazi di visibilita'. In fine si e' dato
mandato ad alcuni legali, tra cui Antonio Gerace e non Falvo, di preparare,
in attesa di valutare quali scenari si profilino all'orizzonte nella
maggioranza di governo, un possibile ricorso al Tar''.
M. Trematerra:
“Condivido l’opinione del segretario dei DS, il bilancio
non può essere approvato con 19 voti”
13/10 ''Mi pare di poter dire che, al di la' delle scelte che faranno
i singoli consiglieri comunali circa il ricorso al Tar, a Cosenza
ci sia un vulnus di democrazia partecipativa: cio' che ha detto il
segretario regionale dei Ds sul fatto che un bilancio non possa essere
approvato con 19 voti e' giusto e condivisibile''. A sostenerlo e'
stato il consigliere regionale dell' Udc, Michele Trematerra. Per
Trematerra ''non sono infondate le ragioni di chi dice che non serve
ricorrere al Tar, ma e' anche vero che e' pienamente legittimo farlo.
Del resto, proprio la sinistra ha cancellato i Coreco e pertanto il
ricorso al giudice amministrativo diventa l' unica possibilita' di
far valere ragioni di legittimita'''. ''Penso - ha concluso Trematerra
- Cosenza meriti una sorte diversa, una normalizzazione per la quale
i partiti piu' rappresentativi dei due poli debbano assumere decisioni
consequenziali. Ormai cio' che e' davanti agli occhi di tutti, una
maggioranza che e' minoranza, non puo' piu' essere nascosto''.
A Cosenza cinema
e teatri chiusi contro i tagli della finanziaria
13/10 “Chiudere un giorno per non chiudere sempre”. E’
lo slogan della manifestazione nazionale di sciopero indetta per il
14 ottobre dalle associazioni e dai sindacati dello spettacolo, per
protestare contro il taglio del 40 per cento al Fondo Unico per lo
Spettacolo previsto dalla Finanziaria 2006. “Sono orgoglioso
– dichiara Aldo Stalteri, Presidente della Delegazione Calabra
dell’Associazione Generale Italiana della Spettacolo –
di poter annunciare che tutti gli operatori del mondo dello spettacolo
e gli esercenti cinema associati delle cinque province calabresi aderiranno
compatti alla giornata di mobilitazione.” “E’ un
risultato importante – continua il Presidente Stalteri –
se si tiene conto che molti esercizi cinematografici hanno dovuto
rinviare la prima dell’attesissimo film di Benigni La Tigre
e La Neve, ma serviva un segnale forte vista la gravità del
momento.” “L’attacco allo spettacolo ed al cinema
– aggiunge Giuseppe Citrigno, Presidente della Sezione Calabra
dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinema - contenuto nella
Finanziaria provocherà una drastica contrazione delle attività
e metterà in pericolo migliaia di posti di lavoro.” Sono
ben 267,5 milioni di euro i contributi su cui non si potrà
contare per sostenere, tra gli altri, opere prime, musei, prosa, musica,
danza, festival, scuole di formazione e promozione della cultura italiana
all’estero. “Il cinema – puntualizza il Presidente
Citrigno - è il settore più penalizzato. Le ripercussioni
saranno pesantissime e riguarderanno non soltanto la produzione nazionale,
ma anche le imprese di esercizio con l’abbattimento delle risorse
per il credito agevolato e dei contributi al cinema d’essai,
lo svuotamento delle attività promozionali e delle iniziative
a sostegno del cinema in sala ed a favore delle scuole.” “E
questo è solo l’inizio. – conclude il Presidente
degli esercenti calabresi Citrigno - E’ in arrivo, infatti,
un secondo fendente al cuore dell’industria cinematografica,
causato dalla caduta del decreto salva-cinema, che alla scadenza del
17 ottobre prossimo non sarà più rinnovato.”
Centro RAT: “I
tagli della finanziaria al teatro sono un attacco al diritto alla
cultura”
13/10 ''L' attacco del governo Berlusconi allo spettacolo e al fondamentale
diritto alla cultura dei cittadini ha raggiunto in questi giorni livelli
altissimi''. E' quanto si afferma in un comunicato del Centro Rat/Teatro
dell' Acquario e delle compagnie teatrali La Barraca, Scena verticale,
Porta Cenere teatro e Teatro della Ginestra che lamenta anche in Calabria
''un singolare e apparente immobilismo da parte del governo regionale''.
Nel comunicato vengono stigmatizzati i tagli della Finanziaria 2006
al settore, e ricordato che in Calabria ''esiste una legge regionale,
la 9 febbraio 2004, n. 3, che dovrebbe regolamentare 'la programmazione
e lo sviluppo delle attivita' teatrali'' e che le risorse relative
a tale legge e gia' impegnate ammontano a un milione quattrocentomila
euro per il 2004 e un milione trecentotrentamila euro per il 2005.
Ci sarebbe davvero tanto da discutere poi su quali siano le linee
di 'politica culturale' in Calabria, nelle varie Province, e nei Comuni
piu' e meno grandi''. Il Centro Rat/Teatro dell' Acquario, nel comunicato,
propone pertanto ''di dare vita ad un incontro pubblico con i massimi
esponenti della Regione, per analizzare in maniera concreta lo stato
della cultura nella nostra terra e discutere oltre che dell' attuazione
della Legge sul teatro, anche della polverizzazione delle risorse
per la cultura; dei criteri adottati per le nomine di commissioni
e comitati relativi alla cultura e allo spettacolo; della gestione
dei cosiddetti 'grandi eventi'; del rapporto delle istituzioni con
le agenzie di spettacolo e i promoter; della gestione dell'offerta
di spettacoli nelle stagioni turistiche; del ruolo delle universita'
e dei media nell'analisi dei fenomeni culturali''.
Tramonti (CISL)
“Giudizio positivo sull’incontro con Assindustria”
13/10 “L’incontro di oggi promosso dall’Associazione
degli industriali di Cosenza rappresenta sicuramente un importante
risultato verso la definizione di linee guida su cui orientare lo
sviluppo socio-economico del territorio e fronteggiare con azioni
specifiche e di contesto le tante problematiche presenti attraverso
la ripresa del dialogo e della concertazione”. E’ quanto
ha affermato il Segretario Generale dell’UST CISL di Cosenza,
Paolo Tramonti, sull’incontro con Assidutria di quest’oggi.
“Per queste ragioni – prosegue Tramonti – la CISL
apprezza e da un giudizio di merito positivo rispetto alle linee strategiche
individuate dall’Associazione degli industriali che puntano
sulla concertazione quale strumento per creare forti sinergie positive
nel territorio. Il metodo del dialogo tracciato nel corso dell’incontro
– continua il Segretario Generale dell’UST-CISL Tramonti
- va pertanto nella direzione giusta e auspicata della CISL che da
sempre è convinta che la concertazione deve essere assunta
non solo come metodo, ma come vera e propria politica per favorire
condizioni di crescita e di sviluppo. L’istituzione di appositi
tavoli tematici – prosegue Tramonti – non può che
trovarci d’accordo in quanto può permettere di individuare
linee strategiche, progetti ed obiettivi condivisi partendo appunto
dal basso, convinti che bisogna ripartire dal territorio, dai soggetti
istituzionali locali e dal pieno coinvolgimento con pari dignità
del partenariato socio-economico per aumentare la capacità
di Governo delle dinamiche socio-economiche e occupazionali. In questo
senso per la CISL – conclude Tramonti – è importante
che la collaborazione e la sinergia vengano estese coinvolgendo tutti
i livelli Istituzionali, a partire dagli Enti locali, in modo da definire
congiuntamente un quadro di proposte e priorità che tenga conto
dell’immenso patrimonio storico, ambientale umano e professionale
presente nella nostra provincia”.
Diciassette i
seggi per le primarie a Cosenza. Lettera del sindaco ai cittadini
13/10 Domenica 16 ottobre anche a Cosenza saranno allestiti seggi
per eleggere il candidato che rappresenterà il centrosinistra
alle prossime elezioni politiche di primavera. Per le “primarie”
l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione 17 seggi,
a ciascuno dei quali fanno riferimento una o più delle 82 sezioni
ordinarie dove si vota normalmente. L’elettore che vuole sapere
dove deve recarsi a votare dovrà individuare sulla propria
tessera elettorale il numero della sua sezione ordinaria e da questo
numero risalire al seggio a lui assegnato per le primarie. Questi
i luoghi assegnati dal Comune per le primarie e, a fianco, i numeri
delle sezioni ordinarie di riferimento:
seggi cui votano le sezioni
1) Donnici –1a Circoscrizione Sala Consiglio- dalla 7 alla
10
2) Sant’Ippolito- 2a Circ. Sala Consiglio ore 12
3) Borgo Partenope – ex scuola elementare 11
4) Casa delle Culture- corso telesio 1, 2, 5, 6
5) Palestra scuola el. Spirito Santo 4,13,14,15,16
6) via Rivocati- 4a Circoscrizione Sala Consiglio 3,28,29,30,45
7) piazza Matteotti- ex Deposito FF.SS. 17,31,33,34
8) viale Repubblica- 5a Circ. Sala Consiglio 46,47,50,51,52,53,54,55
9) via Roma- ex bar Parco Remy- villetta 41,42,43,44,48,49
10) via degli Stadi- 6a Circ. Sala Consiglio dalla 62 alla 65
11) via Serra Spiga- Centro sociale dalla 66 alla 70
12) via Panebianco .- Città dei ragazzi dalla 71 alla 82
13) via Popilia – 7a Circ. sala piano terra dalla 18 alla 23
14 ) via Popilia- Centro anziani dalla 24 alla 27
15) piazza 11 settembre- gazebo comunale dalla 35 alla 40
16) piazza Loreto- gazebo in piazza dalla 56 alla 61
17) Ospedale civile 32
N.B. Il seggio 5, originariamente previsto nel Convento di S. Agostino,
è invece ubicato alla Palestra della Scuola elementare dello
Spirito Santo.
Per votare è necessario avere con sé la tessera elettorale
e un documento di identità. Presso il seggio all’elettore
sarà chiesto di sottoscrivere il “Progetto” con
i valori del centrosinistra e di versare almeno 1 euro per contributo
spese.
Il sindaco Eva Catizone ha, intanto, inviato ai cittadini
la seguente lettera:
Caro concittadino, cara concittadina,
domenica 16 ottobre, dalle ore 7 alle 22,00, si vota anche a Cosenza
per scegliere il candidato premier dell’Unione che rappresenterà
il centrosinistra alle elezioni politiche del 2006.
E’ la prima volta che il nostro Paese è chiamato ad esprimersi
in una consultazione primaria e per la prima volta ogni cittadino
avrà la possibilità di scegliere chi ci dovrà
governare dal 2006 in avanti.
E’ questa una grande prova di democrazia alla quale dobbiamo
tutti partecipare perché domenica abbiamo una grande opportunità
per cambiare le sorti del nostro Paese.
Votare per le primarie domenica è semplice: basta recarsi nel
seggio corrispondente al numero della tua sezione elettorale che troverai
nello specchietto allegato.
Non dimenticare di portare con te la tua tessera elettorale, un documento
di identità e di versare un euro come contributo alle spese
elettorali.
Spero che vorrai dare il tuo voto al candidato dell’Unione Romano
Prodi.
Cordiali saluti.
Eva Catizone
Cosentino avvelenato
da fughi trasferito urgentemente a Palermo per un trapianto di fegato
13/10 I medici dell'Ismett hanno lanciato una seconda richiesta di
fegato, dopo quella per il bambino di tre anni ricoverato da due giorni
e giunto a Palermo da Perugia: il paziente e' un uomo, G.C. di 34
anni, che si trova in coma epatico anche lui per avvelenamento da
funghi e per il quale e' necessario un trapianto. L'uomo vive a Cosenza
ed e' giunto a Palermo con un mezzo aereo del 118. Si e' sentito male
subito dopo avere mangiato dei funghi della famiglia degli 'Amanita'.
E' stato ricoverato nell'ospedale di Cosenza dove i medici hanno riscontrato
un epatite fulminate e ne hanno disposto il trasferimento all'Ismett,
l'Istituto specializzato nei trapianti.
Il 17 presentazione
del censimento delle opere d’arte comunali
13/10 Si svolgerà lunedì 17 ottobre alle ore 12.00
nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, una conferenza
stampa dell’Assessore Giovanna Tartoni. L’Assessore Tartoni,
nell’occasione, farà l’analisi dello stato attuale
del censimento delle opere d’arte comunali. Nell’occasione
sarà anche presentato ufficialmente il progetto “Sulle
orme di Alarico”, che l’Amministrazione Comunale ha predisposto
con l’impiego di volontari del Servizio Civile Nazionale. Per
quanto riguarda le opere d’arte comunali c’è da
considerare che il Comune di Cosenza possiede un discreto corpus di
beni culturali, segno materiale della storia urbana. Si possono annoverare
in questo patrimonio dipinti, stampe, disegni, mobili, ma anche sculture,
arredi urbani, ceramiche, oggetti della cultura materiale acquisiti
tramite donazioni, acquisti o interventi progettuali. Sono piccole
tappe della evoluzione del gusto, delle mode, delle correnti artistiche
di artigiani, artisti ed operatori estetici del territorio. Non sono
pochi i luoghi cittadini che raccolgono opere d’arte importanti:
Piazza XV marzo con la statua di Telesio di Achille D’Orsi;
Piazza Loreto con una Madonna di Pietro Canonica; Piazza 11 settembre
con il bronzo di Mimmo Rotella; Piazza dei Bruzi con l’elmo
di Mimmo Paladino; Il vallone di Rovito con la grande scultura di
Amerigo Tot e tanti altri ancora. Molti oggetti di questo patrimonio
comunale sono andati smarriti o trafugati, comenel caso dell’opera
di Enrico Salfi “I figli di Bruto” del 1899, rubato negli
anni settanta, o il bozzetto del sipario del teatro Rendano eseguiti
da Domenico Morelli, raffigurante le nozze di Luigi D’Angiò
e Margherita di Savoia, misteriosamente scomparso alla fine degli
anni ottanta. Il censimento e la catalogazione dei beni comunali,
con schedatura e documentazione fotografica, servirà non solo
per avviare una significativa azione di promozione turistica della
città, ma anche a facilitare l’opera del Nucleo Patrimonio
culturale dei Carabinieri in caso di furto.
Sopralluoghi
del Sindaco all’Amaco e nel Centro Storico
13/10 Sono proseguiti anche questa mattina i sopralluoghi del Sindaco
in città. Oggi è stata la volta del Centro Storico,
in particolar modo piazza Spirito Santo e via Cafarone, dove, insieme
al vicesindaco Maria Francesca Corigliano, al dirigente Rino Bartucci
ed al presidente della III circoscrizione Umile Trausi, ha raccolto
le istanze dei cittadini residenti. In particolare il Sindaco ha potuto
monitorare di persona la situazione dell'igiene urbana e della raccolta
dei rifiuti e constatare il rallentamento dell'attività in
alcune delle zone visitate. A questo proposito il Primo Cittadino
ha sensibilizzato ancora una volta l'amministratore delegato della
società Valle Crati Orsi, sulla necessità di intensificare
le attività di raccolta nel Centro Storico, in cui persistono
situazioni al limite del degrado. Il Sindaco ha poi visitato, accompagnata
dal presidente di circoscrizione, il cantiere dove sorgerà
il nuovo Centro Anziani del Centro Storico. La seconda parte del giro
in città si è svolta invece presso la sede dell'AMACO,
dove ad accogliere il Sindaco c'erano, tra gli altri, il presidente
Francesco Cribari e, in rappresentanza del consiglio di amministrazione,
il dottor Pasquale Vetere. Scopo della visita era l'arrivo di 7 nuovi
autobus a metano, anch'essi dotati di impianti d'aria condizionata
e monitor per la segnalazione delle fermate, che vanno ad incrementare
la flotta di automezzi già presente in città. In tutto
gli autobus saranno 44, non appena si aggiungeranno alla flotta già
operativa i 24 automezzi in arrivo tra pochi giorni. "La rimodulazione
del servizio – ha affermato il presidente Cribari - sta dando
buoni risultati confermati tra l'altro da un dato oggettivo: il maggiore
afflusso di utenti. E' anche vero – ha detto Cribari - che il
traffico cittadino rallenta alcune linee nelle ore di punta; una situazione
che però stiamo attentamente monitorando in modo da individuare
le misure adatte per snellire la circolazione e garantire tempi di
percorrenza più certi." I nuovi autobus mantengono il
colore rosso londinese, ma cambiano il tetto che diventa grigio e
refrattario alle sorgenti di calore del sole. Il Sindaco ha espresso
soddisfazione per l'arrivo dei nuovi mezzi che vanno a incrementare
la flotta già operativa nelle nostre strade, portando avanti
il disegno di modernizzazione dell'azione intrapresa dall'Amministrazione
Comunale di concerto con la gestione AMACO. Il Sindaco ha inoltre
anticipato al presidente Cribari che l'Amministrazione Comunale tenterà
in tutti i modi di snellire il traffico veicolare dichiarando guerra
aperta al fenomeno della sosta selvaggia. "L'Amministrazione-
ha poi annunciato il Sindaco- sta individuando alcune zone della città
da destinare ai cosiddetti parcheggi di scambio, attraverso i quali
sarà possibile per i cittadini lasciare le auto e utilizzare
i mezzi predisposti dal Comune. Un'iniziativa - continua la Catizone-
che agevola la mobilità dei cittadini e insieme ridimensiona
il problema del traffico nel centro urbano, permettendo un transito
più scorrevole." Al termine dell'incontro il presidente
Cribari ha rassicurato il Sindaco sull'entrata in funzione al più
presto del parcheggio di Portapiana.
In aumento presenze
ed iscritti alla Città dei ragazzi
13/10 La Città dei Ragazzi si conferma struttura in grado
di offrire servizi altamente apprezzati dalla cittadinanza. Lusinghiere
le cifre che testimoniano l’ incremento di presenze e di iscrizioni
nel periodo gennaio- settembre 2005, secondo la dettagliata relazione
della responsabile Angela Iazzolino. Grande successo ha avuto, come
già avevamo avuto modo di comunicare, il servizio di intrattenimento
estivo che, per di più, ha il pregio di incentivare le nuove
iscrizioni e i rinnovi. “Se nel mese di maggio i nuovi iscritti
2005 risultavano 136, a settembre -si legge nella relazione- erano
diventati 526 che, sommati ai rinnovi, hanno prodotto la somma di
794. Pertanto il totale di iscritti risulta a tutt’oggi di 2.607
unità.” La struttura funziona sia di mattina che di pomeriggio,
per diverse tipologie di utenti. Nelle ore antimeridiane si svolgono
attività laboratoriali per le scuole. Sono in prevalenza le
scuole provenienti dalla provincia, con un 64%, le più presenti;
quelle cittadine si attestano sul 22%, mentre dal resto della regione
ne sono arrivate per il 14%. In tutto, da gennaio a giugno 2005, le
scuole ospitate sono state 120 per un numero complessivo di 7.829
alunni. Nelle ore pomeridiane la struttura accoglie l’utenza
libera che, da gennaio a settembre, ha registrato una presenza di
5.247 unità le quali, sommate a quelle del 2004, determina
un ammontare di 15.376 bambini e ragazzi. La dottoressa Iazzolino
si sofferma, poi, su un servizio nuovo che ha già registrato
alto gradimento, l’organizzazione, cioè, di feste di
compleanno. Genitori e bambini hanno a disposizione una sala, la musica,
il supporto degli animatori, la possibilità di realizzare dei
laboratori concordati ed infine il video della festa, il tutto al
prezzo di 130 euro. Infine, una menzione d’onore per il servizio
di intrattenimento estivo che ha visto 633 iscritti per la fascia
oraria 8-14, a fronte dei 436 del 2004, con una frequenza media giornaliera
di 350 unità e picchi di 380 nel periodo 15 giugno-15 luglio.
E sono stati addirittura 2190 gli ingressi nella fascia oraria 9-12,30,
con massima affluenza nel mese di luglio. I mesi di maggiore utilizzo
della Città dei ragazzi sono quelli che vanno da marzo a settembre,
mentre un decremento si registra nei mesi autunnali corrispondenti
all’avvio delle attività scolastiche e, quindi, ad una
maggiore attenzione, da parte di insegnanti e bambini, sugli impegni
scolastici. In conclusione, un bilancio più che positivo per
una struttura che fin dall’inizio è stata pensata dall’Amministrazione
comunale come un’opportunità di gioco intelligente, di
confronto, di riflessione e, in definitiva, di sana crescita, per
tanti giovani e giovanissimi cosentini.
Si rinnova il
gemellaggio con la città di Padova
13/10 Si rinnova e si arricchisce di contenuti il gemellaggio tra
Cosenza e Padova nato alla fine degli anni Ottanta attorno alle rispettive
squadre di calcio, allora entrambe in serie B. Domani e dopodomani
saranno nella nostra città due consiglieri comunali padovani,
Giampiero Avruscio, primario di angiologia a Padova, e Antonio Foresta
impiegato alla Provincia della città veneta, entrambi di origini
cosentine e molto interessati a riprendere i rapporti anche istituzionali
con la città da cui sono partiti anni addietro. Insieme a loro
saranno il Presidente del Consiglio comunale, Boselli e l’Assessore
provinciale alla Formazione e Lavoro, Tosetto. A fare gli onori di
casa ci saranno Domenico Frammartino (che era assessore allo Sport
all’epoca del primo gemellaggio) e il Capo Gabinetto di Palazzo
dei Bruzi Giuseppe Di Donna, quali soci onorari dell’Associazione
culturale padovana “Il Brutium”. La delegazione sarà
ricevuta venerdì alle 16,30 dal sindaco Eva Catizone e dal
Presidente del Consiglio comunale Saverio Greco; alle 17,30 dal Presidente
della Provincia Mario Oliverio e dall’assessore Domenico Bevacqua.
Sabato, invece, alle 10,30, è fissato incontro all’Aterp
con il commissario Domenico Gimigliano, mentre alle 12,30 seguirà
un colloquio con la Presidente della Comunità Montana del Savuto
Aurora Colosimo. In serata la delegazione sarà guidata da addetti
del Servizio turismo del Comune in una visita alle maggiori attrattive
del centro storico. Obiettivo dichiarato della due giorni è
quello di creare i presupposti per un nuovo gemellaggio che, pur avendo
quale terreno primo la cultura, si ampli a diversi settori di comune
interesse come la sanità, il lavoro, il commercio, l’edilizia
residenziale pubblica. In conclusione, si cercherà di gettare
le basi di una proficua collaborazione futura.
Disappunto del
Presidente Trausi per il cattivo servizio di raccolta rifiuti nel
centro storico
12/10 Vivo disappunto del Presidente della Terza Circoscrizione,
Umile Trausi per la mancata erogazione del servizio raccolta rifiuti
e solidi urbani nel Centro Storico, espresso in una lettera inviata
alla Valle Crato e per conoscenza al Sindaco ed assessori competenti.
“Esimio Dirigente, - scrive Trausi nella missiva - mi corre
obbligo esternarLe tutto il disappunto causato dal disatteso, mancato
e discontinuo servizio di prelevamento dei rifiuti solidi urbani e
dei tanti ingombranti, che in ogni angolo del territorio della Terza
Circoscrizione sono monumenti di esaltazione al degrado e bombe di
devastazione ambientale. I cumuli di rifiuti e di ingombranti depositati
più o meno nei pressi dei cassonetti sono preda di animali
randagi e bersaglio di cittadini la cui esecrabile e non condivisa
mancanza di senso civico, ma comunque di palese esasperazione, si
estrinseca in atti vandalici a danno del patrimonio pubblico e dell'incolumità
di cose e persone. A ratifica di quanto affermato Le ricordo l'ultima
bravata avvenuta la notte scorsa in via Bendicenti e compiuta da ignoti,
i quali hanno dato fuoco ai cassonetti della raccolta differenziata
e dei rifiuti solidi urbani arrecando non poche preoccupazioni ai
residenti, che, preoccupati, sono stati costretti a richiedere l'intervento
dei Vigili del Fuoco, che tempestivamente hanno riportato il tutto
allo stato di normalità e di sicurezza. Siamo tutti consapevoli
che non esistono responsabilità univoche, ma responsabilità
necessariamente condivise e vincolanti tra i diversi soggetti, tra
gli eroganti ed i fruitori del servizio stesso, per l'appunto i cittadini.
Per tale motivo Le comunico che a breve il Consiglio della Terza Circoscrizione
avvierà un dibattito allargato a più voci per sollecitare
tutti gli organismi preposti nonché e soprattutto le coscienze
della società civile a farsi carico dei gravi problemi ambientali,
che gravano sul nostro territorio, e di cui tutti, nessuno escluso
deve sentirsi direttamente responsabile. Auspicando sin d'ora un suo
diretto coinvolgimento nel merito della questione posta in essere
al fine di poter dare giuste garanzie e seguito alle istanze ed alle
aspettative della collettività che rappresentiamo e che pubblicamente
porremo all'attenzione di tutti i soggetti pubblici e privati interessati
ad un nuovo sentire e percepire l'ambiente e la realtà in cui
viviamo”
Arriva in piazza
la “cultura che nutre”. A Cosenza il 16 ottobre
12/10 Ha preso il via, dal primo ottobre, la “Giornata nazionale
della Cultura che nutre”: spettacoli di piazza in tutt’Italia
per coinvolgere bambini e adulti. Protagonista il cibo di qualità
come espressione di socialità e di identificazione culturale
delle proprie radici.
L’iniziativa vede protagonisti spettacoli, giochi, animazione
e attività ludico-didattiche, rivolte sia ai bambini che agli
adulti. Il progetto, promosso dal ministero delle Politiche agricole
e dalle Regioni e gestita da Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato
Agricolo-alimentare), punta a promuovere scelte alimentari consapevoli,
creando una maggiore sensibilità sul tema della cultura e della
tradizione alimentare italiana, basata su cibi freschi, genuini e
di qualità.
Le “Giornate” - organizzate al Nord, Centro e Sud d’Italia
durante i week-end di ottobre, secondo un calendario consultabile
su www.culturachenutre.it - fanno parte del più ampio Programma
interregionale di Comunicazione ed Educazione alimentare “Cultura
che nutre”, che ha lo scopo di coniugare il binomio alimentazione/identità
culturale, valorizzando l’agricoltura nazionale, la conoscenza
e la promozione delle produzioni di qualità e il recupero delle
tradizioni gastronomiche regionali soprattutto, ma non solo, all’interno
del mondo scolastico. Obiettivo perseguito anche attraverso il concorso
nazionale “Che gusto c’è” che, giunto alla
terza edizione e partito il 15 settembre scorso, ha avuto per ciascun
anno scolastico passato, una partecipazione media di circa 13.000
classi delle scuole elementari (325.000 alunni per anno). Con la “Giornata
nazionale della Cultura che nutre”, invece, si esce dalle scuole
per avvicinare anche il grande pubblico – tutti i consumatori
– al tema dell’educazione alimentare con attività
di piazza, in grado di coniugare la conoscenza e la promozione del
sistema agroalimentare italiano, grazie anche alla diffusione di materiali
promozionali come depliant informativi, gadget e brochure che si troveranno
presso punti informativi appositamente allestiti. . La manifestazione
farà tappa a Cosenza si terrà il prossimo 16 ottobre
in Piazza Kennedy.
Precarietà
ambientale e degrado nel Centro Storico
12/10 Nella serata del 28 settembre 2005 il Consiglio della Terza
Circoscrizione di Cosenza, presieduto dal Presidente Umile Trausi,
a fronte dell'evidente situazione di degrado ambientale, igienico-sanitario
presente su vaste zone del territorio di competenza ed in particolare
nel Centro Storico, si è riunito per discutere sull'O.del G.:
bonifica e risanamento ambientale del territorio stesso e sulla pianificazione
degli interventi da adottare. Ospiti l'Assessore all'Ambiente ed alla
Manutenzione Arch. Giovanna Tartoni, l'Assessore alla salute del cittadino
Dott.Roberto D'Alessandro, il Direttore U.O.C. Igiene Pubblica e Medicina
Preventiva Dott. Fabio Fabiano, il quale nella prima parte del suo
autorevole e chiaro intervento ha portato anche i saluti da parte
del Commissario Straordinario dell' ASL n° 4 e del Direttore del
Dipartimento di Prevenzione Dott. Marcello Perrelli. I lavori hanno
avuto inizio con la presentazione di un dossier fotografico, curato
dalla Presidenza e dai Consiglieri, sulla situazione attuale di precarietà
e di degrado ambientale di alcune parti del territorio della Terza
Circoscrizione. Nel corso del dibattito, animato dagli appassionati,
in alcuni tratti struggenti e vibrati e comunque sempre composti,
interventi dei Consiglieri intervenuti e degli ospiti autorevoli sono
emerse tutte le problematiche e le responsabilità riguardanti
i ritardi, le inadempienze e le omissioni di tutela e di salvaguardia
dell'ambiente da parte di quelle strutture pubbliche preposte ad una
sempre più puntuale erogazione dei servizi di pulizia, di spazzamento,
di raccolta e smaltimento dei rifiuti, di pulitura dei tombini e degli
scoli d'acqua, del ripristino di fogne a cielo aperto, della bonifica
di siti o di ruderi spesso sede di faune batteriche o di materiali
vari anche inquinanti come amianto, batterie d'auto, "siringhe".
Si è tutti convenuti che un efficace intervento di disinfestazione
o di derattizzazione, come bene ha evidenziato il Dott. Fabiano nel
suo articolato intervento, non può prescindere da un risanamento
strutturale delle reti dei servizi così come non si può
pretendere di far crescere nel cittadino una maggiore coscienza al
senso civico senza prima aver disposto strategie di controllo attraverso
un'incisiva capacità di applicazione di tutte quelle ordinanze
e di regolamenti inerenti la salvaguardia e la tutela ambientale.
Responsabilità oggettive e corresponsabilità soggettive
devono potersi integrare in una condivisa e mutua dipendenza. Gli
interventi di bonifica non devono rappresentare, secondo le affermazioni
di tutti i Consiglieri Circoscrizionali, solo criteri di emergenza,
ma diventare prassi di ordinaria amministrazione attraverso dunque
un processo lento e costante di tutela e salvaguardia del territorio
curando anche politiche di diffusione per la cura ed il decoro del
proprio territorio, che va rispettato da tutti a cominciare da coloro
i quali sono i referenti istituzionali e perciò modelli positivi
di comportamento civile. Rassicurazioni si merito sono state espresse
dai rappresentanti dell'Esecutivo Municipale, Ass. Tartoni e D'Alessandro,
i quali si sono detti siaponibili e determinati ad esercitare ogni
azione a loro delegata per porre rimedio intanto allo stato di emergenze
per dar poi seguito ad una più efficace riorganizzazione del
settore manutentivo attraverso una rivalutazione ed un maggiore riqualificazione
delle risorse umane e strutturali.
Tolleranza zero
sui manifesti, si inizia proprio con quelli di Fassino.
11/10
E’ singolare che proprio da questa mattina, cioè dopo
l’affissione dei manifesti che annunciavano l’arrivo per
domani del segretario nazionale dei DS, Fassino, nella vicina Rende
, il Sindaco abbia deciso un operazione di defissone dei manifesti.
Rumori provenienti dalla sinistra indicano come il gesto sia stato
un segnale forte dopo gli ultimi episodi che hanno portato alla caduta
reale della Giunta politica cittadina. Senza una maggioranza in Consiglio,
ricordiamo, è stato approvato un bilancio senza numero legale.
Ancora si rincorrono le interpretazioni da dare al mezzo consigliere.
Una vicenda davvero triste. Ma il fatto buffo è che sembra
di assistere alle vicende raccontate da Guareschi. Però, in
questa puntata, chi interpreta il ruolo di don Peppone? A noi non
rimane che registrare la cronaca dei fatti. Questo il comunicato del
Comune: “Sono già al lavoro da questa mattina alcune
squadre comunali incaricate di procedere, su iniziativa del Sindaco
Eva Catizone, alla defissione dei manifesti dagli spazi non autorizzati.
“Nessun abuso sarà più tollerato – ha annunciato
il Sindaco Eva Catizone – e le sanzioni previste dalla legge
e dal regolamento comunale saranno applicate fino al massimo consentito,
senza sconti per nessuno. La città, nonostante i continui controlli,
si presenta nuovamente invasa da manifesti affissi dappertutto e fuori
dagli spazi consentiti. E’ necessario inasprire le sanzioni
a carico di chi affigge i manifesti abusivamente, per ragioni soprattutto
di decoro. La città – ha proseguito la Catizone- è
di tutti e non può essere deturpata dall’affissione selvaggia.
Vanno ripristinate le regole e, in una logica di sempre maggiore trasparenza,
ogni abuso deve essere sanzionato come merita.”
De Rango (Assindustria)
“Che il vento della scienza soffi nelle scuole, nelle imprese,
nella società”
11/10 “Il vento della scienza, - è l’auspicio
del Presidente degli industriali cosentini Raffaele De Rango- deve
tornare a soffiare nelle nostre scuole, nelle nostre imprese, nella
nostra società.”
Ed è questo l’obiettivo che si prefigge la XII giornata
nazionale Orientagiovani, dal tema “Il vento della scienza:
uno sguardo al futuro con le imprese per i giovani”, che si
svolgerà venerdì 14 ottobre presso la Sala Convegni
di Assindustria Cosenza con inizio alle ore 9.30.
Una delegazione di studenti provenienti dagli Istituti di scuola superiore
dell’intera provincia prenderà parte al confronto a più
voci proposto da rappresentanti del mondo produttivo, delle istituzioni
e dell’università.
“Investire nella scienza -sostiene Sarino Branda, Direttore
dell’Assindustria di Cosenza - è una scelta saggia per
gli studenti, per le imprese e per il Paese. Un maggior grado di istruzione,
specie nel campo della formazione scientifica, infatti, aumenta il
progresso tecnologico e la produttività del lavoro, motori
del sistema produttivo e della crescita economica della nazione.”
Eppure da anni il numero totale degli iscritti alle facoltà
di matematica, fisica e chimica ha registrato un deciso ridimensionamento.
L’Italia è, con l’Olanda, il Paese dell’Unione
Europea dove è più basso il numero di laureati in materie
scientifiche e tecnologiche.
“In tal senso tutto il sistema imprenditoriale di Confindustria
– dichiara il Presidente dell’Assindustria cosentina Raffaele
De Rango- è fortemente impegnato ad orientare i giovani verso
la formazione scientifica. In Italia la ricerca deve rinascere e l’industria
può assumersi responsabilità e progetti che riguardano
la ricerca applicata, indispensabile presupposto per recuperare competitività.
Ma questo è possibile solo mediante la creazione di rapporti
stretti con il mondo accademico e gli istituti di ricerca avvicinando
alle carriere scientifiche quanti più giovani possibile.”
In quest’ottica l’intervento dell’Assessore regionale
all’Istruzione, Innovazione tecnologica ed Università
Sandro Principe va al di là di una semplice partecipazione
istituzionale, ma si carica di particolare valenza e significato,
in quanto testimonia la sua volontà di svolgere una funzione
di catalizzatore del processo di rafforzamento del sistema di comunicazione
tra impresa, scuola e università.
Interverranno, inoltre, il Presidente degli Industriali Raffaele De
Rango, il Sindaco della città di Cosenza Eva Catizone, il Vice
Presidente dell’Amministrazione provinciale Salvatore Perugini,
il Direttore di Assindustria Cosenza Sarino Branda, gli imprenditori
Renato Pastore, Gloria Tenuta e Franco Vecchio, il Direttore del Master
Imprenditorialità Hi-Tech dell’Università della
Calabria Andrea Lanza.
Trausi: “Prevedere
un piano di risanamento della rete idrica del centro storico”
11/10
“A nome di tutte le famiglie del Centro Storico, che sono state
private per circa cinque giorni del servizio di distribuzione dell'acqua
potabile a causa di una perdita sulla rete idrica di via Liceo-Piazzetta
dei Follari, desidero ringraziare la struttura municipale del settore
Ll.Pp. nella persona dell'Ing. Tullio Corbo che ha dato giuste ed
immediate disposizioni per il ripristino del danno alla rete idrica.
L'intervento, effettuato per somma urgenza da ditta qualificata e
sotto la supervisione del Geom. Carmine Filice del Servizio gestione
rete acquedotti, ha richiesto la sostituzione di un intero tratto
della vecchia e vetusta condotta idrica indebolita dal tempo e dalla
ruggine con nuovi materiali di raccordo e con la sistemazione di più
chiavi d'arresto e bocchette antincendio. Da questo intervento si
è palesata ancora una volta che il sistema della rete idrica
del Centro Storico necessita di interventi non più ascrivibili
alla somma urgenza ma ad una programmazione ben articolata e mirata
al risanamento più complessivo e generale del sistema stesso”.
Ad affermarlo in una nota è il Presidente della III Circoscrizione
Centro Storico, Umile Trausi (Nella foto). “Sicuramente –prosegue
Trausi- è una di quelle scelte politico-programmatiche, che
richiedono uno sforzo economico importante, e perciò non posso
accettare l'idea che quest'opera debba essere ascritta al cosiddetto
libro dei sogni. Il recupero ed il risanamento del Centro Storico,
a detta anche dei molti esperti addetti e competenti nel settore,
passa obbligatoriamente attraverso il ripristino di tutti i sottoservizi
ed in particolare quello della canalizzazione delle acque piovane
e reflue, della rete fognaria e soprattutto e per l'appunto della
rete idrica, più importante proprio per la preziosità
del condotto ossia dell'acqua, bene primario da valorizzare e da non
disperdere perché non inesauribile.
Le copiose perdite che si registrano a macchia d'olio quotidianamente
vanno ad aggravare la già precaria staticità e salubrità
dei molti fabbricati per altro e per dipiù anche non abitati
e perciò neanche facilmente accessibili ad eventuali controlli
ed interventi di bonifica. Personalmente auspico, per come più
volte è stato segnalato anche nei documenti di previsione circoscrizionale
per gli interventi straordinari, che l'Amministrazione attuale si
faccia carico da subito del problema al fine di dare un nuovo rilancio
alle politiche di sviluppo sociale ed economico nel Centro Storico,
a cui dovrebbe essere indirizzata anche una maggiore e concreta attenzione
da parte degli organismi di livello sovracomunale, come la Provincia
e la Regione, attraverso finanziamenti finalizzati e vincolanti per
la realizzazione di opere importanti quanto, se non di più,
quella di un ponte o di una strada. A riguardo, il Consiglio della
Terza Circoscrizione a breve convocherà un Consiglio ad hoc
invitando esperti del settore gestione reti acquedotti ed esponenti
delle varie istituzioni al fine di sollecitare gli Enti e le strutture
preposte a determinarsi per la realizzazione di progetti mirati, programmati
e più rispondenti alle esigenze dell'intera collettività”.
Rissa in un negozio
cinese di Piazza Fera
11/10
Sembrava chissà cosa fosse accaduto. Verso le 19 un nugolo
di sirene, emesso dalle quattro auto della polizia che sono letteralmente
piombate su Piazza Fera, ha messo in allarme tutti i cittadini che
affollavano la serata di shopping nel salotto cittadino. Nella centralissima
piazza Fera, ormai divenuta piazza Bilotti, che ospita le statue di
Consagra, l’allarme lo ha scatenato una furibonda rissa scoppiata
all’interno di un negozio cinese, tra un asiatico, probabilmente
il gestore del negozio, e un acquirente. Ignoti i motivi del rabbioso
bisticcio. Il traffico sempre più caotico ha imbottigliato
altre auto blu che stavano accorrendo sul posto. Gli agenti di PS
però, scesi dalle auto sono giunti anche a piedi. Molto vicina
la Questura. Immediati i tempi di intervento. La Polizia una volta
accertata l’identità dei coinvolti, ha convocato i due
in Questura. E’ intervenuto anche il 118, su richiesta degli
agenti, per prestare i primi soccorsi al cinese. Per la cronaca solo
una piccola escoriazione al naso. Tanto rumore per nulla ma anche
tanta gente preoccupata per il trambusto generato da tutte le sirene.
Finale tranquillo. Meno male. Una volta tanto.
Lucio Chimenti
nuovo presidente de “Il Circolo” di Cosenza
11/10 L' avv. Lucio Chimenti e' il nuovo presidente de ''Il Circolo''
di Cosenza, l'associazione culturale nazionale fondata da Marcello
dell'Utri. Ad eleggere Chimenti e' stata l' assemblea dei soci nel
corso di un incontro alla presenza del sen. Antonio Gentile. Vice-presidenti
sono stati eletti l'avv. Pietro Fallico ed il dott. Pietro Spizzirri,
mentre fanno parte del direttivo gli avvocati Marco Canino, Loris
Greco, Antonio Gagliardi e Salvatore Liguori e la dottoressa Daniela
Franco. ''Per fine mese - ha detto Chimenti - organizzeremo un grande
convegno alla presenza dei senatori dell' Utri, Gentile e Iannuzzi,
su una argomento di interesse culturale. Il Circolo - ha aggiunto
il neo presidente - raggruppa tanti giovani professionisti desiderosi
di battersi per l' affermazione di principi culturali e liberali,
vicini a Forza Italia e protagonisti di una nuova fase dell' associazionismo''.
Di nuovo senz’acqua
per una rottura all’Abatemarco
11/10 La Sorical, società di gestione delle risorse idriche
calabresi, ha comunicato oggi di aver disposto la sospensione della
erogazione dell’acqua a partire dalle ore 11 di questa mattina.
La decisione è stata presa in seguito ad una improvvisa rottura
verificatasi sulla condotta dell’acquedotto Abatemarco in prossimità
della località Policastrello di San Donato di Ninea.
L’erogazione dell’acqua riprenderà non appena saranno
ultimati i lavori.
Un arresto a
Cosenza
11/10 I Carabinieri della compagnia di Cosenza, hanno arrestato Gianfranco
Sacco, 35 anni, noto alle forze dell''ordine, per evasione. L'uomo,
pur essendo sottoposto al regime della detenzione domiciliare, e'
stato sorpreso fuori dalla propria abitazione di via Popilia. Dopo
le formalita' di rito, Sacco e' stato rinchiuso nella casa circondariale
a disposizione della autorita' giudiziaria competente.
Sopralluogo del
Sindaco in diverse zone della città.
11/10 Sopralluogo in diverse zone della città questa mattina
del Sindaco Eva Catizone, accompagnata dal vicesindaco Maria Francesca
Corigliano e dai dirigenti Franco Collorafi e Rino Bartucci. L’iniziativa
del primo cittadino, che segue di qualche settimana la visita effettuata
nel quartiere di via Popilia , si inquadra in una serie di attività
dell’Amministrazione di Palazzo dei Bruzi volte a raccogliere,
a diretto contatto con i cittadini, le istanze che provengono dalla
popolazione. Il Sindaco ha visitato inizialmente il cimitero di Colle
Mussano, in vista della prossima commemorazione dei defunti. Durante
la loro visita, Eva Catizone, il vicesindaco Corigliano e i dirigenti
presenti, hanno individuato una zona del cimitero cosentino per dare
una degna sepoltura nella sua Cosenza a Francesco Saverio Salfi, non
appena le spoglie dell’illustre illuminista e giacobino saranno
traslate da Parigi dove attualmente si trovano, nel cimitero di Père-Lachaise.
A questo proposito gli uffici comunali stanno per completare l’iter
amministrativo, d’intesa con il Consolato generale di Francia
in Italia e con la collaborazione dello storico cosentino Luca Addante,
per consentire ai resti mortali di Salfi di poter presto rientrare
in Italia e quindi a Cosenza. Dopo la visita al cimitero di Colle
Mussano, dove per il prossimo 2 novembre sarà possibile disporre
del parcheggio gratuito (chiesta anche la collaborazione dell’Anas
per migliorare la viabilità nella zona), il Sindaco ha effettuato
un lungo giro in città per monitorare attentamente la situazione
del traffico e quella dell’igiene urbana. Per quanto attiene
al traffico cittadino, il Sindaco ha rivolto un pressante invito agli
automobilisti, considerato il perdurare del fenomeno assai diffuso
delle soste delle autovetture in doppia e tripla fila, ad essere più
disciplinati e ad avere un maggiore senso civico, rispettoso del bene
comune. Un monito a moltiplicare gli sforzi per mantenere la città
pulita è stato poi rivolto dalla Catizone all’amministratore
delegato della società “Valle Crati”, attesa la
persistenza di rifiuti in molte zone, segno che la raccolta non viene
effettuata per come dovrebbe.
Quarantuno condanne
chieste dal PM Sforza per l’Operazione Tamburo (Scandalo A/3)
10/10 Quarantanove condanne sono state chieste dal pubblico ministero
Sforza (che ha sostituito il pm Eugenio Facciolla) nell'ambito del
processo, contro 49 persone, scaturito dall'operazione Tamburo, che
ricostruisce le presunte infiltrazioni mafiose sugli appalti per i
lavori di ammodernamento dell'autostrada A3, Salerno-Reggio Calabria.
Nel corso dell'operazione finirono in manette una ottantina di indagati,
tra i quali anche alcuni funzionari dell'Anas ed esponenti della criminalita'
organizzata, e nel corso delle varie fasi del procedimento penali
si arrivo' al rinvio a giudizio di 49 persone. Oggi, nell'aula bunker
di Castrolibero, il pm Sforza ha sostenuto l'impianto accusatorio
del magistrato Facciolla (trasferito di recente alla procura della
Repubblica di Paola), ed ha chiesto la condanna di tutti gli imputati
a diverse pene.
Rinviata al 17
l’udienza del processo al “Sud Ribelle”
10/10 Nuovo rinvio per i no global alla nona udienza del processo
contro il Sud Ribelle che si è tenuto questa mattina a Cosenza.
Questa volta, però, viene fissato un calendario delle udienze
in modo da evitare ulteriori rinvii. “dopo innumerevoli rinvii,
informa una nota del Supporto Legale- nella mattinata e' stato approntato
il calendario del procedimento, che cerca di andare incontro agli
impegni della corte e degli avvocati della difesa. Il rinvio e' stato
causato dall'impossibilita', da parte di Francesco Caruso, a presenziare
l'udienza in quanto nello stesso giorno e' stato impegnato in un'altro
procedimento a suo carico al Tribunale di Napoli. Dopo un camera di
consiglio "lunga e sofferta", il Presidente ha stabilito
che le prossime udienze si svolgeranno nei giorni del 17, 19, 20 e
21 ottobre. Lo stesso Presidente ha annunciato la possibilita', fin
dal 19 ottobre, dopo aver sbrigato le questioni riguardanti l'ammissibilita'
delle prove, di ascoltare gia' qualche teste, come ad esempio la Digos
di Cosenza”.
Accordo tra Confidi
Magna Grecia e Banca Carime per velocizzare le istruttorie di finanziamenti
alle PMI
10/10 Verrà presentato martedì 11 alle 10,30, presso
la sede di Assindustria Cosenza l’accordo sottoscritto tra il
Confidi Magna Grecia e Banca Carime, finalizzato alla riduzione dei
tempi di istruttoria delle richieste di finanziamento da parte delle
piccole e medie imprese ed allo snellimento dello stesso iter. Alla
presentazione saranno presenti il Presidente del Confidi Magna Grecia,
ing. Francesco Coscarella, e l’Amministratore Delegato di Banca
Carime, dott. Marcello Calbiani. L’accordo, già operativo
da qualche settimane e già foriero dei primi, positivi, risultati,
rappresenta nelle intenzioni dei due organismi una risposta concreta
ad uno dei principali problemi dell’accesso al credito costituito,
sino ad oggi, dai tempi di definizione delle pratiche.
Convegno di architettura
sull’illuminazione urbana il 14 all’Holiday Inn
10/10 "Linguaggi di Luce per i Luoghi Urbani e per i beni Culturali"
è il tema di un incontro di architettura che si terrà
a Cosenza, all'Hotel Holiday Inn, nel pomeriggio di venerdì
14 ottobre. L'incontro è organizzato dall'Arch. Domenico De
Rito in collaborazione con una nota azienda del settore illuminazione.
Al centro della discussione la riscoperta degli edifici storici, la
riqualificazione di vecchi quartieri, la creazione di isole pedonali,
il riutilizzo degli spazi verdi e la promozione visiva del paesaggio
urbano. Tutte occasioni per la crescita di una città, con la
creazione di nuove possibilità di lavoro. Ci si soffermerà
sul ruolo fondamentale che ha l'illuminazione nella vivibilità
degli spazi, nel rendere fruibili e sicuri i vari ambienti e nel differenziare
e valorizzare le diverse tipologie di insediamenti. Un incontro non
solo tecnico, aperto a chiunque voglia dare il proprio contributo.
Interverranno gli architetti Domenico De Rito, Giorgio Ceraudo, Alessandro
Adriano e Franco Rossi, l'ingegnere Laura Cinquarla, il responsabile
per la Calabria della "iGuzzini", Gioacchino Ferro, e l'Assessore
Regionale ai Beni Culturali e al Turismo, Beniamino Donnici.
La Giunta comunale
a sostegno della candidatura di Prodi alle primarie dell’Unione
10/10 Nell’approssimarsi della scadenza elettorale per le primarie,
in programma domenica 16 ottobre, si intensificano anche a Cosenza
le manifestazioni a sostegno della candidatura di Romano Prodi. Il
Sindaco Eva Catizone, unitamente al Vicesindaco Maria Francesca Corigliano,
sarà mercoledì pomeriggio 12 ottobre, alle ore 17,30,
a Piazza XI settembre dove sarà distribuito ai cittadini il
programma del candidato dell’Unione Romano Prodi. La distribuzione
del materiale elettorale con le linee guida del programma del leader
dell’Unione sarà effettuata nel gazebo di Piazza XI settembre.
Giovedì 13 ottobre, invece, con inizio alle 17,30, nel salone
di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, è in programma una
riflessione pubblica a più voci sulle elezioni primarie con
il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo, del volontariato
e della società civile cosentina. Interverranno il Sindaco
Eva Catizone, il Vicesindaco Maria Francesca Corigliano e l’assessore
al welfare Giovanni Serra. Parteciperanno, fra gli altri, Elena Hoo,
responsabile a Cosenza dell’Associazione “Emily”,
Assunta Morrone, Presidente del Cidi, Sergio Principe, esperto dei
problemi del terzo settore e del privato sociale, Gilda Mirabelli
Merenda, Presidente di Federcasalinghe, Franco Sergio, segretario
regionale della Cisl postelegrafonici, Franca Rennis della Charitas
di San Marco Argentano, Brunella Serpe, professore associato di Storia
della pedagogia e della scuola all’Università della Calabria
e Rosalba Borrelli della Finism.
Fiamma : “Anche
il PSE ha le sue responsabilità”
09/10 “Pare che a Cosenza i DS stiano prendendo le distanze
dal Sindaco Catizone ! Così almeno sembrerebbe...... se non
è una tattica . Di questo scontro si dice entusiasta ,oltre
che sicuro , il consigliere Mari del PSE”. E’ quanto afferma
in una nota la sezione cittadina della Fiamma tricolore . “Assistiamo
–prosegue la nota- anche nella nostra città , dunque
, a quella operazione di carico e scarico tanto caro ai politici !
I singoli spesso scendono dal carro dei perdenti e facendo riverenze
ai vincitori cercano di salire sul loro carro . Qua la situazione
è un pochettino diversa perchè è un partito che
sfiducia con parole ed opere il Primo Cittadino . E lo fa in modo
subdolo lasciando alla base il compito della sfiducia ma mantenendo
nell'esecutivo i vertici che hanno in pratica le stesse responsabilità
del Sindaco . Troppo comodo schierarsi oggi contro la Catizone dopo
che per tanto tempo se ne sono avallate scelte scellerate . Se Catizone
ha enormi responsabilità per come è ridotta la Città
di Cosenza sono minori le responsabilità di Adamo, Ambrogio
e compagnia brutta ? Può il PSE accusare in senso unico quando
è sotto gli occhi di tutti lo scandalo di viale Parco? Quanta
immondizia là sotto! ....E forse non solo là!”
Mari (PSE): “Anche
i vertici dei DS prendono le distanze dalla Catizone”
08/10 “Nel dibattito tenutosi venerdì sera in occasione
della Festa dell'Unità di Cosenza abbiamo preso atto con soddisfazione
che il malcontento dei militanti che constatano quotidianamente gli
effetti negativi che derivano da una inadeguata amministrazione per
la città capoluogo, è condiviso dai vertici dei Ds,
che cominciano a manifestare dubbi e a prendere le distanze dall'operato
della giunta Catizone che si sta sempre più caratterizzando
quale esempio di pressappochismo amministrativo e superficialità
nella gestione di problemi molto seri e di notevole impatto finanziario,
come l'acquisto di nuovi locali da adibire ad uffici comunali”.
E’ quanto afferma in una dichiarazione il consigliere comunale
di Cosenza, Pietro Mari. “Per fortuna –prosegue Mari-
grazie alle critiche mosse dal Pse-Lista Mancini in "Zona Cesarini"
si è evitato di ratificare in consiglio la pratica già
approvata dalla Giunta per acquisire, con un impegno di oltre 2 milioni
e 800 mila euro, i piani superiori del centro commerciale "I
due fiumi" che, destinato secondo la convenzione siglata da Giacomo
Mancini e dalla ditta Borini a Centro direzionale di eccellenza, sarebbe
stato retrocesso ad uffici comunali di secondo e terzo livello.
Si è evitato di portare a termine un'operazione di stampo minimalista
che avrebbe mortificato le potenzialità del centro polifunzionale
e non avrebbe risolto i problemi evidenziati da Borini, derivanti
da un disinteresse del Comune riguardo al rilancio del centro direzionale.
Si deve tuttavia osservare che tra le risorse comunali si trova ancora
una posta finanziaria di oltre due milioni euro destinata all'acquisto
ed alla ristrutturazione della caserma Fratelli Bandiera che aspetta
di essere ben utilizzata. Il ripristino della caserma rappresenta
l'ipotesi più valida. In alternativa tali ingenti risorse dovranno
essere comunque investite nel centro storico.
Sarebbe infatti molto strano che, mentre l'Amministrazione Provinciale
decide di realizzare i propri uffici nella città vecchia il
comune di Cosenza adotti scelte diverse, sconfessando così
il programma amministrativo votato nel 2002.
Ho già suggerito di volgere l'attenzione verso la possibilità
di riqualificare ed utilizzare il palazzo che ha ospitato il convitto
arcivescovile ormai destinato alla chiusura.
In alternativa vorrei ricordare al sindaco che quando era assessore
all'urbanistica ha seguito la stipula di un compromesso per l'acquisto
al prezzo di circa 250 mila euro per lo storico palazzo Marini-Serra
sito in Corso Telesio in adiacenza alla Casa delle Culture ed in stretto
collegamento con il parcheggio dell'Arenella. Potrebbe essere questa
un'ottima sede per uffici comunali e forse, oltre a dare vitalità
al centro storico, si riuscirebbe anche a risparmiare qualche soldo”.
Il Sindaco domenica
a Roma con Prodi e contro la Finanziaria
08/10 “Domencia sarò a Roma in Piazza del Popolo per
partecipare alla manifestazione dell’Unione voluta da Romano
Prodi per protestare energicamente contro le aberrazioni di una Legge
Finanziaria fortemente vessatoria e che mina alle fondamenta la sopravvivenza
stessa degli enti locali.” L’annuncio è stato dato
dal Sindaco Eva Catizone che prenderà parte domattina in Piazza
del Popolo a Roma alla manifestazione indetta dall’Unione contro
la Legge finanziaria. “Ormai sono anni che la scure dei tagli
decisi dal Governo si abbatte implacabilmente sugli enti locali e
sui comuni in particolare. Oggi, però, la nuova Finanziaria
è caratterizzata da un ulteriore inasprimento di questi tagli
che diventano ancora più pesanti e non più sopportabili
da un sistema delle autonomie locali proteso quotidianamente a far
quadrare i propri bilanci. Esasperare oltre misura il disagio degli
enti locali equivale ad attuare una politica scriteriata perché
l’Italia si regge sulle città che non sono un mondo a
parte, ma rappresentano una realtà in continua evoluzione.
Non capire questo – ha proseguito la Catizone – significa
non comprendere il rischio che corre la stessa stabilità del
Paese. Senza un reale ravvedimento del Governo il rischio concreto
è che una serie di servizi essenziali per la collettività
vengano di colpo cancellati.”
Gli ingegneri
di Cosenza ricordano l’ing. Francesco Guido
08/10 Il seggio elettorale dell'Ordine degli ingegneri ha osservato
alle 15.30 un minuto di raccoglimento in memoria dell'Ing. Francesco
Guido, in concomitanza con i funerali del Professionista. Il Consiglio
dell'Ordine di Cosenza, nell'esprimere alla famiglia dell'Ing. Francesco
Guido le più sentite condoglianze, ha voluto ricordare la figura
di un brillante professionista che ha dato grande lustro alla categoria.
Le operazioni di voto per il rinnovo del Consiglio direttivo termineranno,
dopo la sosta domenicale, martedì sera alla 18.
Confermati gli
arresti per la persona che fece invasione ad Eboli e gli altri quattro
I carabinieri di Cosenza e di Eboli (Salerno) hanno notificato le
ordinanze emesse dal Gip del tribunale di Salerno alle persone coinvolte
nei disordini verificatisi prima dell'incontro di calcio Pro Ebolitana
- Cosenza, disputato il 18 settembre scorso e valevole per il campionato
di serie D. A Marco Bochicchio (l’invasore solitario che colpì
con un calcio il portiere della squadra di casa) gia' detenuto per
un provvedimento cautelare emesso dal tribunale di Cosenza e riguardante
sempre gli scontri della partita di serie D, i carabinieri hanno notificato
una ordinanza emessa dal Gip di Salerno con la quale si conferma la
detenzione in carcere. Ad Andrea Molinari, di 28 anni, sono stati
confermati gli arresti domiciliari gia' disposti dall'autorita' di
Cosenza. Nei confronti di altre tre persone, D.G. di 28 anni, V.C.
di 35 anni e M.M. di 20 anni e' stato confermato l'obbligo di presentarsi
all'autorita' di pubblica sicurezza.
Arrestato a Cosenza
un ricercato da oltre un anno
08/10 Un uomo, Alessandro Pellegrini, di 31 anni, e' stato arrestato
dagli agenti della squadra mobile della questura di Cosenza in esecuzione
di un' ordinanza di sospensione del beneficio dell' indulto emessa
dall' ufficio di sorveglianza. Pellegrini, che era ricercato da un
anno, e' stato rintracciato dagli agenti mentre passeggiava in una
piazza centrale di Cosenza. L' uomo e' stato riconosciuto ed accompagnato
in questura.
Due arresti per
hascisc a Cosenza
08/10 Un operaio, Luca Pagliaro, di 27 anni, e la sua convivente,
M.P., di 30, sono stati arrestati dai carabinieri a Cosenza per detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno compiuto
una perquisizione nell'abitazione dei due conviventi i quali hanno
lanciato da una finestra una scatola che e' stata recuperata dai militari.
All'interno sono stati trovati 200 grammi di hascisc e 45 di marijuana.
Nell'abitazione, inoltre, i carabinieri hanno trovato un coltello
di genere vietato ed un bilancino di precisione utilizzati per il
confezionamento delle dosi di droga.
Stazionare le
condizioni del bimbo in coma. I medici fiduciosi. La direzione sanitaria
“il bimbo era già gravemente ammalato”
07/10 Sono stazionarie le condizioni di Andrea Bonanno, il bambino
di sette anni entrato in coma mentre nell' ospedale Annunziata di
Cosenza veniva sottoposto ad un intervento per allargare il gesso
applicatogli per la frattura di un braccio. Il padre del bambino,
Giovanni, ha riferito che i medici gli hanno espresso fiducia sulle
possibilita' per Andrea di uscire dal coma. Andrea Bonanno ieri si
era presentato in ospedale perche' avvertiva dei dolori al braccio
a causa dell' ingessatura che gli era stata applicata sabato scorso.
I medici hanno deciso di allargare il gesso ed e' stato nel corso
di quest' operazione, secondo quanto ha riferito il padre, che il
bambino e' entrato in coma. Il padre, tra l' altro, ha anche riferito
che Andrea soffre di una grave malformazione cardiaca per la quale
e' in attesa di essere sottoposto ad interventi chirurugico negli
Stati Uniti. Il bambino, attualmente, e' ricoverato nel reparto di
rianimazione. Il padre del bambino ha presentato una denuncia alla
Polizia chiedendo che vengano avviate indagini per accertare eventuali
responsabilita' per quanto e' accaduto.
''Si tratta di un paziente gia' gravemente ammalato andato incontro
ad una patologia cardiaca sovrapposta durante l' esecuzione di banali
manovre solitamente assolutamente routinarie''. E' quanto afferma
la Direzione sanitaria dell' ospedale Annunziata di Cosenza in relazione
al caso di Andrea Bonanno, il bambino di sette anni entrato in coma
mentre veniva sottoposto ad intervento per l' allargamento dell' ingessatura
ad un braccio. Nella nota la Direzione sanitaria dell' ospedale rileva
come ''il bambino sia sofferente di un vizio cardiaco congenito. Operato
nei primi mesi di vita, e da sottoporre, probabilmente, ad altro intervento
cardiochirurgico ed e' in cura farmacologia per gravi problemi cardiaci.
E' pervenuto alla nostra osservazione alle 22,30 circa del primo ottobre
ed e' stato trattato, durante la notte, dagli ortopedici dell' ospedale.
In quella occasione e' stata effettuata un' ingessatura in narcosi
senza alcun evento avverso, alla presenza di un cardiologo insieme
con gli anestesisti. Il successivo decorso e' avvenuto nell' Unita'
coronarica sotto continuo monitoraggio ed e' stato regolare. Il 3
ottobre il ragazzo e' stato dimesso a domicilio, contro il parere
dei sanitari, su richiesta dei genitori''. ''Il 4 ottobre - afferma
ancora la Direzione sanitaria dell' ospedale - il malato e' rientrato
nel reparto di pediatria, verosimilmente per effettuare un controllo
cardiologico. In tale occasione gli ortopedici hanno praticato un
allargamento e una rimozione parziale del gesso, per cattiva tolleranza
dello stesso, senza alcuna conseguenza. Successivamente il bambino
e' rimasto in pediatria ed e' stato piu' volte controllato dai cardiologi,
chiamati in consulenza. Nella mattinata di ieri, al primo tentativo
di un nuovo allargamento del gesso praticato dall' ortopedico, il
paziente ha manifestato un malore, con perdita di coscienza. E' stato
prontamente soccorso entro i primi cinque minuti dal cardiologo e
dal rianimatore e, dopo la stabilizzazione, trasferito al centro di
rianimazione, dove permane in prognosi riservata''.
CDL: “I
DS non invitano il Sindaco alla Festa dell’Unità, non
ne condividono la linea”
07/10 ''Non e' piu' solo la vicenda inerente l'approvazione in 19
dei riequilibri di bilancio a far emergere la delegittimazione politica
del Sindaco privo di maggioranza, ma oggi si aggiunge un emblematico
e significatifo, fin troppo significativo, segnale di debolezza: il
mancato invito alla festa dell' Unita'''. Lo affermano i conisglieri
comunali della Casa delle Liberta' di Cosenza Giuseppe Nardi Fausto
Orsomarso Sergio Bartoletti Piercarlo Chiappetta Franco Perri Alessandra
Lopolito Massimo Lo Gullo Fabrizio Falvo ''Il fatto - e' detto in
una dichiarazione - che il partito di maggioranza relativa a palazzo
dei bruzi non abbia inteso invitare, nonostante la manifestazione
si svolga in citta', il primo cittadino e' un chiaro messaggio di
non condivisione della linea politico - amministrativa. Ad esser chiari
se i diessini sono arrivati a tanto tenendo fuori dalla porta il ''padrone
di casa'' vorra' dire che non c'e' piu' alcuna sintonia politica.
E' quindi assolutamente evidente come il Sindaco sia sempre piu' solo,
anzi in sola compagnia del fido paladino Ciacco''.
Sapia: “Sul
bilancio approvato in 20 deve intervenire la Regione”
07/10 ''La bruttura del bilancio approvato con 20 presenti deve far
registrare l'intervento della Regione. E' un fatto politico importante
che deve coinvolgere le istituzioni, a prescindere dall' analoga colorazione
partitica. E' qui che si misura il tasso di credibilita' democratica
di una Regione''. Lo dichiara il prof. Michele Sapia, dirigente provinciale
di An. ''Venti voti possono essere la maggioranza di 41? - dice Sapia
- E' questa la domanda e la risposta, oltre che nei codici, sta nel
buonsenso. L' amministrazione dovrebbe riconvocare il consiglio ed
annullare l' atto. Se Catizone facesse questo e si trovasse con almeno
21 consiglieri, avrebbe tutto il diritto di porre la sua candidatura,
all' interno della coalizione, per il 2007. Ci vuole un atto di coraggio
- dice Sapia - e Catizone deve trovare in consiglio la maggioranza:
in politica si cresce rischiando e non con le brutture amministrative''.
Lunedì
riparte il processo al “Sud Ribelle”
07/10 Lunedi' 10 ottobre e' prevista a Cosenza la nona udienza del
processo al "Sud Ribelle", che vede 13 attivisti accusati
di associazione sovversiva per i fatti di Napoli e Genova 2001; durante
l'udienza saranno discusse le eccezioni gia' presentate dalle parti,
ma non ancora sciolte. In sospeso c'e' anche l'ammissione delle prove,
presentate sia dalla difesa, sia dall'accusa. Il PM Fiordalisi si
oppone alla citazione, da parte della difesa, dei "grandi della
terra": per il PM sono ininfluenti e irrilevanti. Il PM dovrebbe,
ad ogni modo, ricordare che gli stessi capi di stato – tra cui
il candidato premier Romano Prodi - sono stati citati nell'inchiesta
proprio dalla Procura, come persone lese dai tredici imputati e sono
senza dubbio a conoscenza di quanto e' accaduto nelle strade di Genova
durante il g8. Fiordalisi, inoltre, si oppone all'acquisizione dei
video montati e presentati nei processi che si svolgono a Genova.
La difesa, dal canto suo, si oppone circa la presentazione di decine
e decine di ore di materiale video girato, riguardante Genova, la
citazione di alcuni testimoni, l'acquisizione del materiale cartaceo
sequestrato agli imputati e di alcune intercettazioni telefoniche,
considerate non rilevanti ai fini processuali. Prima di arrivare alla
fase dibattimentale, sono queste le decisioni che la corte dovra'
assumere, prima che si possa entrare nel vivo del processo cosentino.
Riprende l’elisoccorso,
il Sindaco ringrazia l’ass. lo Moro
07/10 Riprenderà da domani il servizio di elisoccorso. Lo
ha assicurato al Sindaco Eva Catizone l’assessore regionale
alla sanità Doris Lo Moro in una telefonata ricevuta questo
pomeriggio dal primo cittadino. La ripresa del servizio è stata
commentata con soddisfazione dalla Catizone. “Ero certa –
ha detto Eva Catizone - che l’assessore Lo Moro avrebbe raccolto
il nostro appello e che si sarebbe adoperata per ripristinare immediatamente
quello che resta per la nostra comunità e per tutta la provincia
di Cosenza un servizio irrinunciabile. Desidero pertanto rivolgere
a Doris Lo Moro il mio ringraziamento e quello di tutti i cosentini
per aver consentito all’elisoccorso di continuare a svolgere
la sua insostituibile funzione, garantendo la salvaguardia di un diritto
fondamentale come quello alla salute.”
Vittoria della
lista di Occhiuto, con l’80%, all’Ordine degli Architetti
07/10 Si sono conclusi nel tardo pomeriggio di oggi, le elezioni
per il rinnovo del consiglio dell' ordine degli architetti della provincia
di Cosenza. La lista capeggiata da Mario Occhiuto ha ottenuto piu'
dell' ottanta per cento dei consensi. Per la lista di Occhiuto, presidente
uscente dell'ordine, sono stati eletti Domenico Cucunato, Silvano
Corno, Carlo Di Giacomo, Benito Canetti, Fiorino Sposato e Annamaria
De Cicco. Eletti, inoltre, Angela Carbone, Maria Iole Gambardella,
Roberto Gallo per la sezione ''A'', per la sezione ''B'' eletta Rosanna
Vadacchino. '' E' stato premiato il lavoro svolto in questi anni -
ha detto Mario Occhiuto - e' il riconoscimento ad una squadra che
ha saputo dare forza, voce e vitalita' all' intero ordine. Nel ringraziare
tutti i colleghi che hanno voluto riconfermarci la fiducia ci impegniamo
a proseguire nella direzione intrapresa, volta a costruire un organismo
aperto e propositivo, pronto a sostenere le sfide del futuro''.
Margherita Hack
giorno 11 al Salone di Rappresentanza dl Comune di Cosenza
07/10 “La professoressa Margherita HACK, personalità
illustre della scienza e della cultura e componente del Comitato di
Presidenza della nostra associazione, sarà a Cosenza dal 10
al 12 ottobre p.v. Su invito del nostro Circolo, martedì 11
ottobre alle ore 17:30 la professoressa terrà una conferenza-dibattito
sul tema "Il Cosmo, l'Ambiente, la Vita". Per gentile concessione
del Sindaco, la manifestazione avrà luogo nel Salone di Rappresentanza
del Comune di Cosenza. Il Sindaco interverrà per porgere un
indirizzo di saluto”. Ad informarne è l’Unione
degli Atei e degli Agnostici Razionalisti.
Un vero e proprio
spaccio di droga in una pizzeria dell’hinterland cosentino.
Arrestato il propietario
07/10 Un ristoratore, Giuseppe Morrone, 30 anni, e' stato arrestato
dai carabinieri a Rende per detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti. Nel corso di una perquisizione compiuta nel magazzino
della pizzeria di Morrone i carabinieri hanno trovato 46 grammi di
cocaina, 56 grammi di eroina, 200 grammi di hashish e 38 grammi di
marijuana. Nel deposito i carabinieri hanno trovato e sequestrato
anche un bilancino di precisione e la somma in contanti di 270 euro.
Un arresto per
droga a Cosenza
07/10 La Polizia ha arrestato a Cosenza Giuseppe Agostino, di 33
anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura
della Repubblica di Napoli. Agostino deve scontare una condanna a
cinque anni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti. L'
uomo e' stato portato nel carcere di Cosenza.
Al via i seminari
formativi di Agenda 21 Locale
07/10 Si terrà martedì 11 ottobre, a partire dalle
ore 15.30, presso la Casa delle Culture di Cosenza il primo dei tre
incontri seminariali previsti nell’ambito delle iniziative di
Agenda 21 Locale. Si parlerà del Piano di Azioni Locale: scopo.
Requisiti, caratteristiche. Esempi di casi italiani e stranieri. A
relazionare sarà Lorenzo Bono di Ambiente Italia. Alle 17.00
, invece, al centro del dibattito sarà l’esperienza del
Comune di Ferrara con la testimonianza di Michele Ferrari dell’Ufficio
Agenda 21 del capoluogo emiliano. Saranno presenti l’Assessore
Felicita Cinnante responsabile del Forum Agenda 21 e Leonardo Acri
dirigente dell’Ufficio Europa del Comune. I seminari di Agenda
21 Locale, promossi dall’Amministrazione Comunale di Cosenza,
hanno lo scopo di consolidare, ampliare e aggiornare le conoscenze
e la consapevolezza dei propri tecnici e degli attori coinvolti, in
materia di sviluppo sostenibile. Gli obiettivi degli incontri, inoltre,
prevedono la comprensione e le finalità del Piano d’Azione,
come prodotto finale di Agenda 21 in rapporto agli strumenti di programmazione
locale vigenti, nonché fornire elementi di approfondimento
circa le possibilità d’azione in campi diversi, a partire
dall’analisi di esperienze di successo realizzate in altri contesti.
Negozi aperti
domenica durante la giornata del Trekking Urbano
07/10 In occasione della Seconda Giornata Nazionale del Trekking
Urbano che si svolgerà domenica 9 ottobre anche nella città
di Cosenza, il Sindaco ha disposto che tutti gli esercenti che operano
nelle zone interessate dalla manifestazione possono effettuare l’apertura
delle attività commerciali e di ristorazione. La manifestazione
prevede, infatti, l’effettuazione di un percorso a piedi lungo
le strade del centro storico; si partirà alle 9.30 da Piazza
Campanella (Chiesa San Domenico), per proseguire verso la Chiesa del
Crocefisso, Via Rivocati, Piazza Amendola, Piazza Valdesi, quartiere
Santa Lucia, San Francesco d’Assisi, Castello Svevo, Portapiana,
Archi di Ciaccio, Piazza dei Follari, Teatro Rendano, Piazza Spirito
Santo, Cafarone, complesso di Sant’Agostino, stazione ferroviaria
Casali, palazzo Arnone, san Gaetano, l’Arenella, il Duomo, Via
Galeazzo di Tarsia, Corso Plebiscito e San Francesco di Paola.Si ricorda,
infine, che per l’occasione il museo, il teatro e le chiese
della città vecchia saranno aperti e potranno essere visitati
da tutti coloro che prenderanno parte alla manifestazione.
Dovevano allargargli
l’ingessatura ad un braccio, bambino di 7 anni entra in coma
a Cosenza
06/10 Un bambino di sette anni e' ricoverato in gravi condizioni
nel reparto di rianimazione dell' ospedale Annunziata di Cosenza dopo
essere entrato in coma mentre veniva sottoposto ad un intervento per
allargargli il gesso applicatogli per la frattura di un braccio. Il
padre del bambino ha presentato una denuncia alla Questura di Cosenza
chiedendo l' avvio di indagini per accertare eventuali responsabilita'
per quanto e' accaduto. Il padre ha riferito che il bambino, sabato
scorso, si era fatto male cadendo mentre si trovava ad una festa di
compleanno. Il piccolo era stato successivamente portato nell' ospedale
Annunziata, dove gli era stata diagnostica una frattura ed applicata
l' ingessatura. Lunedi' scorso, pero', il bambino ha avvertito dei
dolori. Una situazione che ha indotto il padre a ricondurre il figlio
in ospedale per una verifica della situazione. Sempre secondo quanto
riferito dal'uomo, oggi un medico ha tentato di allargare con un paio
di forbici il gesso applicato al piccolo. Nel corso dell' operazione,
pero', per motivi in corso d' accertamento, si e' verificato un imprevisto
ed il bambino e' entrato in coma. ''Voglio che siano accertate le
responsabilita' - ha detto il padre del bambino - per quanto e' accaduto.
Non posso accettare di perdere mio figlio cosi'''. Il piccolo di sette
anni, che e' residente ad Amantea, un centro del Tirreno cosentino,
secondo quanto si e' appreso, soffre da tempo di una grave malformazione
cardiaca. Nei prossimi mesi avrebbe dovuto sottoporsi ad un intervento
chirurgico negli Stati Uniti. I suoi genitori, tra l' altro, si erano
rivolti all' assessorato regionale alla Sanita' per ottenere un contributo
per affrontare le spese dell' intervento, pari a 250 mila dollari.
Il Segretario
generale Grossi chiarisce le ragioni della scelta del Consiglio Comunale
06/10 Il Segretario Generale del Comune di Cosenza Francesco Grossi,
da specialista in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione,
chiarisce le ragioni della scelta del Consiglio in una nota inviata
da Palazzo dei Bruzi. Questo il suo parere:
“La conferenza dei capigruppo, nel corso della seduta consiliare
del 29 settembre scorso, ha ritenuto, con il dissenso opposto dal
solo consigliere Orsomarso, di poter discutere e deliberare, dopo
il primo punto all’o.d.g. ed in presenza di 20 membri, incluso
il Sindaco, anche gli argomenti iscritti ai successivi n.ri 2, 3 e
4.
Tali determinazioni, a parere del sottoscritto, non sono peregrine
né sradicate da una logica di motivazione.
Non si può perciò sottoscrivere la tesi (pubblicata
nel quotidiano “La Provincia cosentina” del 6 ottobre
2005) di chi - «nella convinzione di esprimere un parere solo
ed esclusivamente sul piano giuridico» - ritiene, sulla base
di due affermazioni contraddittorie, che è stata compiuta nell’ultimo
Consiglio comunale una «bruttura amministrativa».
Da una parte, infatti, si afferma (immotivatamente) che nel computo
dei consiglieri assegnati non va conteggiato il sindaco e, immediatamente
dopo, che «è principio pacifico che in tutti gli organi
elettivi le unità numeriche vanno computate per eccesso e non
per difetto».
È però evidente che quest’ultima affermazione
presuppone che nel computo dei componenti del consiglio comunale di
Cosenza vada conteggiato anche il sindaco.
Non si ignora, invero, che nell’ipotesi di Collegi amministrativi
composti da un numero dispari di membri, la maggioranza assoluta (metà
più uno), ai fini del quorum strutturale e/o funzionale, è
data dal numero di componenti che, raddoppiato, supera il totale dei
componenti almeno per una unità.
Non è comunque rinvenibile nel nostro ordinamento un principio
generale che consenta operazioni di arrotondamento all’unità
superiore oltre le ipotesi espressamente previste da specifiche disposizioni
di legge.
Ed infatti, ove il legislatore ha inteso procedere ad un tale arrotondamento
lo ha espressamente previsto (cfr. art. 71, comma 8; art. 73, comma
1; art. 75, comma 8, del t.u.o.e.l. n. 267/2000).
Occorre peraltro tener presente che l’articolo 24, comma 7,
del regolamento del Consiglio comunale di Cosenza non prevede il criterio
maggioritario (metà più uno) per discutere e deliberare
gli atti tassativamente ivi elencati, ma parla della metà (non
della metà più uno) dei consiglieri assegnati al Comune
e, si badi, senza escludere dal conteggio il Sindaco, come invece
previsto dal precedente comma 2 dello stesso art. 24 il quale dispone
che il Consiglio, sia in prima che in seconda convocazione, non può
deliberare se non interviene almeno un terzo dei consiglieri assegnati
al Comune «senza, a tal fine, computare il Sindaco».
D’altra parte, ogni qual volta il legislatore ha voluto escludere
il Sindaco dall’espressione «consiglieri assegnati»
ha formulato la norma in modo espresso; vedansi art. 38, comma 2;
art. 52, comma 2; art. 141, comma 1 lett. b) n. 3), del t.u.o.e.l.
n. 267/2000 (vedasi, inoltre, la circolare del Ministero dell’interno
8 aprile 1998, n. 4/98, pubblicata nella Gazz. Uff. n. 99 del 30 aprile
1998, che richiama Corte costituzionale - sentenza n. 44 del 10-20
febbraio 1997).
Pertanto, la specificazione di non considerare il Sindaco nel computo
dei consiglieri assegnati per legge all’ente, ai fini del rispetto
del suddetto limite (almeno un terzo dei consiglieri assegnati per
legge all’ente), fatta dal secondo comma dell’art. 38
del t.u.o.e.l. n. 267/2000 e - per quanto di ragione - dall’art.
24, secondo comma, del regolamento del consiglio comunale di Cosenza,
non risulta inutile e pleonastica in quanto il Sindaco, sebbene eletto
direttamente e non più scelto in virtù della sua precedente
investitura a consigliere comunale, fa sempre parte del Consiglio
comunale (cfr. art. 37, c. 1, e art. 46, c.1, del citato testo unico).
Di conseguenza non è una «bruttura amministrativa »
ritenere che le norme recanti l’espressione «consiglieri
assegnati» hanno voluto fare riferimento ai membri dell’organo
collegiale includendo anche il Sindaco, in quanto componente pleno
iure del Consiglio comunale, intendendosi il termine «consiglieri»
nella sua accezione lessicale e cioè di coloro che fanno parte
del Consiglio che, dunque, ricomprende anche il Sindaco ai sensi dei
succitati artt. 37 e 46 del t.u.o.e.l..
Infine, quanto al paventato «rischio di scioglimento del Consiglio
comunale» in ipotesi di annullamento giurisdizionale delle deliberazioni
in questione, perché «si consumerebbero gli ulteriori
venti giorni di tempo fissati e previsti per l’approvazione
di delibere finanziarie», tale assunto è da disattendere
perché in tal caso, secondo l’indirizzo del Supremo Consesso
giurisdizionale amministrativo, si sarebbe in presenza di atti amministrativi
(ritenuti eventualmente) illegittimi ma non di atti giuridicamente
inesistenti (equivalenti cioè alla mancata adozione dei provvedimenti
di riequilibrio). Cfr. Consiglio di Stato, quarta sez., n. 34/1985
e giurisprudenza ivi citata”.
Una transenna
crea problemi agli automobilisti in via Panebianco.
06/10 “Tempo fa (sono diversi giorni oramai ) su via Panebianco
, proprio in prossimità della Città dei Ragazzi,si era
formata una enorme buca che creava grandi problemi agli automobilisti
ed alla circolazione . Sono intervenuti gli operai del Comune che
l'hanno tappata alla meno peggio. Ma la situazione di pericolosità
continua a rimanere tale in quanto dal momento in cui la buca è
stata riempita a creare disagio è la transenna posta su di
essa ! Hanno dimenticato di toglierla !”. La denuncia viene
dalla sezione cittadina della fiamma Tricolore che prosegue: “e
desta in noi grande stupore ,visto i lavori di bitumazione che hanno
interessato molte vie cittadine , il non intervento del Comune su
due grosse buche da più tempo presenti in via Suor Elena Aiello
, proprio di fronte alla Città dei Ragazzi ! Possibile che
nessuno abbia segnalato questo inconveniente che crea problemi a pedoni
ed automobilisti ? Noi continuiamo a segnalare ....una volta a capo
dell'amministrazione comunale c'era una persona che ci ringraziava
per il nostro interessamento e per le nostre segnalazioni e dava disposizioni
in merito , oggi.... ..!”
Passeggiate tra
le vigne domenica 9 a Donnici. Dal 21 la Sagra dell’Uva
06/10 La prima tappa della XXV Sagra dell’uva e del vino d.o.c.
Donnici ha visto martedì scorso decine di bambini coinvolti
nell’antico rito della spremitura dell’uva, per una vendemmia
da non dimenticare fra i filari di contrada Fiego. Per gli scolari
delle elementari è stata un’esperienza piacevolissima,
fuori dai banchi di scuola per una mattinata di apprendimento a contatto
con la natura e la tradizione più autentica. I bambini, aiutati
dagli adulti, hanno raccolto i grappoli dorati del Mandonico bianco,
una delle uve che concorre a fare il Donnici D.O.C. Dopo aver riempito
numerose cassette d'uva si è passati alla fase della merenda
e pigiatura. Tutti o quasi hanno voluto provare l'ebbrezza dell'uva
schiacciata coi piedi nudi, mentre il suono dei tummarini e i canti
festosi dei "pigiatori scalzi" hanno scandito il ritmo della
pigiatura. Gli appuntamenti proseguono. Domenica prossima, 9 ottobre,
come anche quella successiva, saranno organizzate visite guidate nelle
vigne del DOC, passeggiate e degustazioni per gruppi di adulti. Si
parte dalla I Circoscrizione alle ore 9.30 e la durata del giro è
di circa 3 ore. Chi vuole partecipare può rivolgersi alla I
Circoscrizione o telefonare allo 0984/780024 - 0984/813335 e prenotarsi,
negli orari d'ufficio, fino a venerdì alle ore 13.00. La XXV
Sagra dell'uva e del vino doc Donnici si terrà, infine, nei
giorni 21, 22 e 23 ottobre.
Michele Costabile
nuovo presidente della Scuola di direzione imprese (Sdipa)
06/10 Michele Costabile e' il nuovo presidente del Consiglio di amministrazione
della Scuola di direzione per le imprese e la pubblica amministrazione
(Sdipa). Vicepresidente e' Eugenio Gualtieri e componenti sono Luigi
Morrone, Giuseppe De Bartolo, Domenico Bilotta e Roberto Matragrano.
Il consorzio Sdipa, costituito da Fondazione Carical, Camera di Commercio
Industria Agricoltura e Artigianato di Cosenza e Universita' degli
Studi della Calabria, ha, fra le altre iniziative, promosso con successo
il Master in Imprenditorialita' High Tech (Miht). Il nuovo nuovo cda
della Scuola - e' detto in una nota - ha immediatamente deliberato
di lanciare una nuova edizione del Master nei primissimi mesi del
2006 e di promuovere un' ampia offerta di corsi di formazione manageriale
proseguendo con le attivita' su commessa di istituzioni e imprese
come Assindustria Crotone, Federazione delle banche di Credito Cooperativo
della Calabria e altre. ''La Sdipa - e' scritto nel comunicato - si
consolida quale realta' di riferimento regionale nella formazione
per dirigenti e imprenditori, grazie al contributo dei Soci fondatori
e al prezioso ruolo svolto nella fase di start-up dal presidente uscente
Giovanni Latorre, Rettore Universita' degli Studi della Calabria''.
Ass. Corigliano:
“I lavori alla De Matera sono per l’adeguamento alla sicurezza
della 626”
06/10 Sui lavori di manutenzione alla Scuola Elementare “De
Matera” l’assessore alle politiche scolastiche,e vicesindaco,
Maria Francesca Corigliano tiene a precisare in una dichiarazione
diffusa dall’ufficio stampa di Palazzo dei Bruzi: “I lavori
in corso alla scuola elementare De Matera – dice il Vice Sindaco
– hanno lo scopo di adeguare l’edificio alle norme previste
dalla legge 626 sulla sicurezza nei luoghi pubblici. Comprendo il
disagio che i lavori possono aver creato, ma i tempi non sono stati
dettati dall’Amministrazione Comunale, perché i lavori
hanno avuto inizio non appena si è avuta la disponibilità
della somma necessaria”. Il Vicesindaco tiene ancora a precisare
che era inevitabile l’esecuzione dei lavori anche nei periodi
in cui la scuola è aperta, data l’entità degli
interventi, che non possono certo essere eseguiti e portati a termine
nel giro di pochi giorni.“Prendiamo atto – dice Maria
Francesca Corigliano- della legittima segnalazione, ma non condividiamo
le lamentele portate avanti da un gruppo di utenti (i genitori degli
alunni della IV B), per fortuna davvero esiguo, considerato che gli
alunni frequentanti la scuola sono circa cinquecento. Non le condividiamo
perché il disagio di qualche settimana serve a garantire la
definitiva soluzione di problemi più volte segnalati dalla
scuola”.
Il Vice Sindaco invita, infine, ad avere pazienza e assicura che gli
interventi serviranno anche a risolvere qualche problema di manutenzione
straordinaria segnalato dalla scuola.
La cosentina
Anna Lena nuova governatrice del Kiwanis Italia Junior
06/10 La cosentina Anna Lena e' la nuova governatrice del Kiwanis
Junior Distretto Italia. All' elezione, che si e' svolta in occasione
della cerimonia di passaggio della Campana del Distretto Italia, hanno
partecipato un centinaio di soci kiwaniani di tutta Italia e le massime
autorita' junior e senior. Socia fondatrice del club Kiwanis Junior
di Cosenza, Anna Lena subentra al siciliano Sergio Bellafiore. Nel
consiglio di amministrazione del club siederanno anche le cosentine
Rosanna Giuliani e Barbara Monaco e Luca Fiorita, neo eletto adviser
distrettuale per il Kiwanis junior.
Consiglio comunale
nullo: la Cdl dal Prefetto
05/10 Cordiale, esauriente ed assolutamente non fugace l'incontro
che la delagazione composta da Giuseppe Nardi (Capo gruppo Udc), Fausto
Orsomarso (Capogruppo An), Piercarlo Chiappetta (Presidente della
Commissione consliare di Controllo e Garanzia) e l'avv. Antonio Gerace
ha avuto con il Prefetto di Cosenza, Diego D'Amico, sui lavori dell'
ultimo Consiglio Comunale. ''Alla massima autorita' di Governo la
delegazione, dopo aver manifestato i propri convincimenti, ha consegnato
una dettagliata ed approfondita memoria non solo incentrata sulle
recenti vicende (predisposta dall'avv. Gerace) che lo stesso Prefetto
si e' riservato di valutare ed analizzare con grande attenzione.La
forte responsabilita' istituzioanle ed il garbo che necessita in tale
occasioni ci impongono il riservo assoluto sul contenuto della conversazione
intrattenuta con il Dott. Diego D'Amico''.
La solidarietà
del Vescovo , Mons. Nunnari, alla manifestazione dei lavoratori del
"Papa Giovanni"
05/10 Padre Salvatore Nunnari, Arcivescovo Metropolìta di
Cosenza-Bisignano, alla vigilia della «civile e pacifica manifestazione»
indetta dalle organizzazioni sindacali presso la Presidenza della
Giunta Regionale della Calabria, è moralmente vicino alle posizioni
e ai bisogni dei lavoratori dell’Istituto “Papa Giovanni
XXIII” di Serra d’Aiello (CS). È, quella dell’Arcivescovo,
una posizione già più volte manifestata direttamente
ai sindacati e a singoli gruppi di lavoratori.
«Nei giorni scorsi - dichiara Mons. Nunnari - mi sono consultato
con i segretari regionali di Cisl, Cgil e Uil e giovedì 6 ottobre
non sarò fisicamente a Catanzaro con i lavoratori dell’Istituto,
ma sarò insieme a loro con il cuore per chiedere certezze sulla
sopravvivenza della preziosa struttura di Serra d’Aiello, sul
destino dei dipendenti e sui tempi della soluzione da adottare. Sono
del resto fiducioso nell’impegno assunto direttamente con me
dall’Assessore Lo Moro, secondo cui entro fine anno si perverrà
ad una soluzione definitiva della crisi.
In questi anni - prosegue Mons. Nunnari - abbiamo assunto l’onere
e la responsabilità di non far morire la speranza del risanamento
e del rilancio dell’Istituto “Papa Giovanni XXIII”:
abbiamo evitato la chiusura ed il licenziamento di tutti i dipendenti
e garantito, pur nelle difficoltà che non abbiamo mai nascosto,
l’assistenza a centinaia di ospiti e ricoverati affetti da pluri-patologie.
Se nel corso di questi anni e degli ultimi mesi non si fossero registrati
i gravissimi episodi più volte denunciati (ultimo dei quali
la sparizione della delibera regionale che autorizzava la cessione
dell’Istituto), avremmo già da tempo - grazie proprio
alla cessione - voltato pagina ed assicurato un futuro certo a circa
500 dipendenti.
Noi continuiamo a sperare - dichiara ancora l’Arcivescovo di
Cosenza - che il percorso interrotto possa essere al più presto
ripreso. E ciò al fine di affrontare realisticamente un problema
complesso che investe non solo il campo socio-sanitario, ma anche
quelli economico-aziendale ed occupazionale e, non ultimo, quello
intimamente connesso al territorio e alla sua economia.
Non c’è dubbio, infatti - precisa Mons. Nunnari -, che
qualunque soluzione proposta non può e non deve prescindere
dal bene comune del territorio. Così come non c’è
dubbio che - nel tempo occorrente all’Assessore Lo Moro per
studiare il problema - gli organi competenti devono mettere l’Istituto
nelle condizioni di assistere gli ospiti e di pagare gli stipendi.
Faccio appello al Presidente della Giunta regionale Agazio Loiero
- conclude l’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano - perché
si affronti il problema dell’Istituto di Serra d’Aiello
in una visione complessiva e non solo tecnico-sanitaria, per la stretta
connessione esistente fra la salvezza del “Papa Giovanni”,
la salute dei pazienti e l’economia di tutto un comprensorio».
Il “Vento
della scienza” il tema della dodicesima OrientaGiovani di Assindustria
Cosenza
05/10 "Il vento della scienza: uno sguardo al futuro con le
imprese per i giovani" è il tema della dodicesima edizione
di ORIENTAGIOVANI, la Giornata nazionale di orientamento per gli studenti
delle ultime classi delle scuole superiori organizzata dall’Assindustria
cosentina.
L’obiettivo della manifestazione, promossa da Confindustria
su tutto il territorio nazionale, è quello di far crescere
le vocazioni scientifiche tra gli studenti, illustrare loro gli sbocchi
occupazionali che una buona preparazione scientifica e tecnologica
apre, spingere le imprese (che in Italia assumono ancora pochi laureati)
a puntare di più sui giovani talenti e a valorizzare i laureati
nelle discipline scientifiche. Orientagiovani si svolgerà il
prossimo VENERDI 14 ottobre presso la sala convegni di Assindustria
Cosenza con inizio alle ore 9,30 e termine previsto per le 12,15.
Una delegazione di studenti di tutti gli istituti di scuola superiore
della provincia di Cosenza e di docenti impegnati negli stessi per
l’orientamento e la funzione obiettivo si confronteranno in
maniera efficace con i rappresentanti del mondo delle imprese, delle
istituzioni e dell’università presenti. Interverranno
il Presidente degli Industriali Raffaele De Rango, il Sindaco di Cosenza
Eva Catizone, il Vice Presidente dell’Amministrazione provinciale
Salvatore Perugini, il Direttore di Assindustria Cosenza Sarino Branda,
gli imprenditori Renato Pastore, Gloria Tenuta e Franco Vecchio, il
Direttore del Master Imprenditorialità Hi-Tech dell’Università
della Calabria Andrea Lanza, l’Assessore regionale all’Istruzione,
Innovazione tecnologica ed Università Sandro Principe.
Sabato a Cosenza
sit-in davanti al carcere per l’amnistia per i reati minori
05/10 Un Sit-In di protesta per sollecitare sollecitare l'approvazione
di un provvedimento di amnistia per i reati minori si svolgera' sabato
mattina nei pressi del carcere di Cosenza. L'iniziativa e' promossa
dall' Associazione La Kasbah, Circolo Prc Universita', Collettivo
Zenith, Confederazione Cobas, Cosenza Vecchia, Rebel Fans, Zona Autonoma
Filo Rosso. “Soprattutto grazie alla spinta dei movimenti –è
scritto in una nota - fra le forze del centrosinistra si è
tornato a parlare di "amnistia". Un punto programmatico
irrinunciabile per qualsiasi governo futuro che osi definirsi di "sinistra",
considerato l´incivile sovraffollamento delle carceri italiane
e la crescente repressione delle istanze sociali di cambiamento, che
da Genova nel luglio 2001 fino ad oggi, ha portato all´accumulo
di migliaia e migliaia di procedimenti penali aperti dalle diverse
procure a carico di militanti e attivisti per reati associativi, occupazione
di case e spazi sociali, manifestazioni di piazza. Negli ultimi anni
in particolare, cause la guerra globale permanente, la paura del vicino
e la richiesta indotta di sicurezza a tutti costi, sembra evidente
che gli spazi della critica, dell´agibilità politica,
del cambiamento democratico dello stato presente, sono sempre più
ristretti. Oggi come negli anni Settanta (con le dovute differenze
storiche e politiche) ai bisogni sociali si risponde con il carcere.
Noi chiediamo amnistia per i reati sociali, per tutti coloro che lottano
per una vita diversa, oggi come ieri, ma anche per tutti coloro che
commettono piccoli reati spinti dalle contraddizioni della società,
inchiodati da leggi moralmente contrarie a comportamenti sociali diffusi
(leggi il proibizionismo sulle droghe) o ingabbiati da leggi sfacciatamente
razziste (leggi Bossi-Fini). Abituati come siamo ad agire, a solidarizzare
direttamente con chi viene privato della libertà troppo facilmente,
pensiamo che sia doveroso mantenere alta l´attenzione su un
tema che tocca la coscienza di ogni cittadino, non solo di chi è
direttamente coinvolto nel dramma della carcerazione. Sabato 8 ottobre
prossimo alle ore 12:00 saremo ancora una volta sotto il carcere di
Cosenza, perché la piazza è il luogo della politica
e dalla piazza bisogna ripartire per ri/conquistare spazi di agibilità
e di libertà. Invitiamo giornali e televisioni a dare maggiore
risalto possibile all´iniziativa che vedrà in piazza
diverse organizzazioni politiche e sociali di Cosenza, ognuna con
il proprio linguaggio, tutte per un comune intento”.
Morrone (Fiamma)
“Invece di finanziare il calcio si paghino le imprese”
05/10 “Apprendiamo , con non poco stupore , che Palazzo dei
Bruzi delibererà lo stanziamento di centomila euro a favore
della società di calcio del Cosenza”. Lo afferma in una
nota il segretario della sezione cittadina della Fiamma, Marcello
Morrone. “Il tutto – prosegue Morrone- è stato
sancito in un incontro tra il Sindaco di Cosenza Eva Catizone ed il
presidente Intrieri. Siamo anche noi appassionati di calcio ma ci
sembra davvero stupefacente il fatto che in una Città come
la nostra ,attanagliata da mille problemi si pensi a finanziare una
squadra di calcio il cui Presidente è un privato cittadino.
Dobbiamo inoltre tenere conto che il Comune di Cosenza è già
sponsor della società di calcio per un contributo di 20.000
euro. Cosa c'è dietro questo finanziamento di centomila euro?
L'amministrazione comunale ha iniziato la campagna elettorale per
le prossime amministrative o qualcuno pensa alle elezioni politiche
? Perchè non si accendono mutui per pagare le imprese che hanno
effettuato lavori nelle scuole cittadine e sono fallite per non avere
ricevuto le sonme spettanti e si fanno fidejussioni bancarie a garanzia
presso la CARIME per finanziare la squadra di calcio ? E' questa la
sinistra NO GLOBAL ?”
La Fresca scrive
a Castelli: verificare il seggio di votazione all’Ordine degli
Ingegneri di Cosenza
05/10 ''Il regolamento disciplinare stabilisce che la composizione
del collegio elettorale avviene attraverso la scelta, da parte del
Consiglio, del presidente, vicepresidente, del segretario e degli
scrutatori tra gli iscritti all'albo, presso l'Ordine Provinciale
di Cosenza, la scelta e' ricaduta sul Presidente dell'Ordine e su
un consigliere, che nell'occasione ricoprono rispettivamente il ruolo
di Presidente e Vice Presidente del seggio''. E' quanto scrive la
Presidente regionale dell'Associazione Italiana donne Ingegneri ed
Architetti, Giulia Fresca, in una lettera inviata al presidente del
consiglio nazionale degli ingegneri ed al Ministro di Grazia e Giustizia,
Roberto Castelli. ''Facendo seguito alla nota - ha aggiunto - con
la quale il Consiglio Nazionale, inviata al Ministero della Giustizia,
in ordine alla questione sulla possibilita' per i candidati di proporsi
come componenti del seggio elettorale, con la quale si e' ritenuto
che, anche in assenza di una espressa previsione regolamentare sull'incompatibilita'
delle due posizioni, possa comunque essere considerata l'esclusione
dei candidati alla partecipazione del seggio elettorale, per evidenti
ragioni di opportunita', desidero sottoporre alla sua attenzione il
problema etico e deontologico di tale scelta''. ''La presenza - ha
proseguito Fresca - del Presidente dell'Ordine, uscente e ricandidato
alla carica, alla luce del nuovo regolamento che impone l'ufficializzazione
della candidatura, quale presidente di seggio, comporta inevitabilmente
un condizionamento ambientale ed un problema etico di tutto rispetto.
Fermo restando la presunzione di buona fede del presidente uscente,si
ritiene, ai fini di garantire il diritto del professionista elettore
all'espressione del voto senza motivi di disagio ma nella totale serenita',
di fare chiarezza e di prevenire alcuna forma di scorrettezza nello
svolgimento delle elezioni''. ''Ben conoscendo - ha concluso - il
ruolo di Magistratura che il Consiglio Nazionale esplica, confido
in una posizione chiarificatrice e di reale garanzia per una categoria
professionale di rilievo attraverso il risalto delle sue peculiarita'
e l'etica, e restituendole finalmente l'immagine sociale e la dignita'
che gli e' stata negata''.
Parte il progetto
“Sulle orme di Alarico”
05/10 Ha preso ufficialmente il via questa mattina il progetto “Sulle
orme di Alarico” che l’Amministrazione Comunale ha predisposto
con l’impiego di volontari del Servizio Civile Nazionale. Le
giovani volontarie sono state accolte nel Salone di Rappresentanza
di Palazzo dei Bruzi dall’Assessore Giovanna Tartoni.Il progetto
sarà illustrato alla stampa Lunedì 17 ottobre, alle
ore 12, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi.
Tentano l’estorsione
all’imprenditore Dodaro: due arresti dei Carabinieri
04/10 I carabinieri hanno arrestato a Mendicino due pregiudicati
di Cosenza, Francesco Caputo e Mario Gualano, di 31 e 24 anni, con
l' accusa di avere tentato di estorcere una somma di denaro a Francesco
Dodaro, imprenditore del settore alimentare e presidente della Finedit,
la societa' che edita il ''Quotidiano della Calabria''. Secondo quanto
hanno riferito i carabinieri, Caputo e Gualano hanno telefonato a
Dodaro chiedendogli 2.500 euro in cambio della restituzione di un
furgone con un carico di pesce, per un valore complessivo di 25 mila
euro, che era stato rubato stamattina a Cosenza. Il furto era avvenuto
nei pressi di un supermercato di proprieta' dello stesso Dodaro. I
carabinieri della Compagnia di Cosenza, venuti a conoscenza del tentativo
di estorsione, hanno organizzato un servizio per arrestarne i responsabili.
Spacciandosi per dipendenti di Dodaro, si sono presentati nel luogo
concordato per la consegna del denaro ed hanno arrestato in flagranza
di reato Caputo e Gualano. I due presunti estorsori hanno anche cercato
di fuggire, ma sono stati subito bloccati. Caputo e Gualano sono stati
arrestati con l' accusa di tentata estorsione, ricettazione e resistenza
a pubblico ufficiale e condotti nel carcere di Cosenza.
Due arresti per
tentata rapina ad un supermercato
04/10 Due giovani, Alfredo Morelli e Giovanni Aloise, entrambi di
18 anni, sono stati arrestati dagli agenti della polizia di stato
per tentata rapina. I due sono stati sorpresi mentre stavano tentando
di compiere una rapina nei confronti dell'impiegato di un supermercato
che si stava recando presso un istituto di credito a depositare il
denaro incassato nell'esercizio commerciale. Nel corso dell'operazione
gli agenti della sezione antirapine della squadra mobile, diretti
da Stefano Dodaro, hanno sequestrato a Morelli e Aloise una pistola
giocattolo.
Elisoccorso :
nuovi appelli del Sindaco, dell’ass. D’Alessandro e del
consigliere Ciacco
04/10 Non un vero e proprio s.o.s., ma quasi. E’ quello lanciato
dal Sindaco Eva Catizone all’assessore regionale alla sanità
Doris Lo Moro dopo la notizia, diffusa questa mattina dalla stampa,
di una nuova sospensione del servizio di elisoccorso.
Rivolgendosi direttamente alla titolare della delega regionale alla
sanità, Eva Catizone ha rivolto alla Lo Moro un pressante invito
ad intervenire per chiarire, una volta per tutte, una vicenda che
rischia di assumere toni grotteschi.
“Sull’elisoccorso – scrive la Catizone a Doris Lo
Moro – è come se continuasse a piovere sul bagnato. Dopo
le vicissitudini estive siamo costretti a leggere nuovamente di una
sospensione improvvisa di un servizio che è, come tutti sappiamo,
insopprimibile perché indispensabile per la salute non solo
dei cittadini di Cosenza, ma anche per quella di tutta la provincia.
Apprendo non senza preoccupazione – sottolinea la Catizone –
che a non far volare l’elisoccorso sarebbero non solo problemi
relativi alla manutenzione, ma anche una situazione debitoria dell’azienda
sanitaria verso la società che gestisce i mezzi di soccorso.
Sono certa – afferma il Sindaco rivolgendosi all’assessore
regionale alla sanità – che la tua sensibilità
troverà il modo per far tornare al più presto a Cosenza
l’eliambulanza, attesa la sua essenzialità per la nostra
popolazione.
Dichiarazione congiunta dell’Assessore Roberto D’Alessandro
e del Presidente della Commissione Consiliare alla sanità Antonio
Ciacco
“Un altro stop al travagliato servizio di elisoccorso, questa
volta ancor più inopinato ed inatteso. Inopinato perché
è oggettivamente impensabile che l’Azienda Sanitaria
non corrispondesse puntualmente il pattuito alla Elilario, atteso
che – stante a notizie ufficiali fornite dai vertici della ASL
– nel contempo riceveva dalla Regione le somme appostate in
bilancio. Inopinato perché era oggettivamente imprevedibile
che la Elilario sospendesse improvvisamente il servizio senza darne
preventiva comunicazione ai sindaci del territorio competente fino
a prova contraria istituzionalmente massime autorità sanitarie.
Eppure frequenti sono stati i rapporti in questo periodo tra Comune
di Cosenza ed Elilario. Ancora una volta, sui cittadini, si abbatte
la scure di una gestione dissennata e sciagurata. Chiediamo in maniera
forte e veemente il pronto ripristino del servizio. Chi ne ha l’obbligo,
deve risolvere subito il debito senza alcuna dilazione nel tempo.
E così garantire il servizio in attesa di una sua definitiva
soluzione. Alla definitiva risoluzione la Commissione paritetica Azienda
Sanitaria e Comune sta per pervenire. Domenica scorsa l’Enac
ha eseguito il sopralluogo richiesto per vagliare la fattibilità
delle proposte avanzate dalla Commissione paritetica, sia per ciò
che concerne il sito ospedaliero e sia per ciò che concerne
la individuazione della base stabile. Siamo in attesa dell’esito
ufficiale del sopralluogo, appena sarà redatto ne daremo pronta
informazione alla cittadinanza. Prima della conclusione ci sia permesso
esprimere la nostra sentita lamentela di non essere stati preventivamente
avvisati, come richiesto, dell’avvenuto sopralluogo. Saremmo
voluti essere presenti”.
Un arresto e
due denunce dai Carabinieri
04/10 Una persone arrestata e due denunciate e' il bilancio di alcuni
servizi messi in atto dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza.
A Rende i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato
una persona, in flagranza di rapina impropria. Mentre a Cosenza i
militari del Norm hanno denunciato a piede libero due persone per
detenzione di due grammi di marijuana.
Il Sindaco Catizone
ringrazia Prodi ed i cosentini.
04/10“E’ stata veramente una degna cornice di pubblico
quella che ieri sera ha festosamente accolto in Piazza Prefettura
Romano Prodi. Una manifestazione degna di una città che dovrà
continuare ancora per molto a recitare il ruolo di autentico caposaldo
del centrosinistra, orgogliosa delle proprie radici ed avamposto di
un nuovo Mezzogiorno sempre più bisognoso di una nuova classe
dirigente, capace di esprimere un nuovo modo di essere e un nuovo
modo di far politica.” Lo ha affermato il Sindaco Eva Catizone
all’indomani della tappa cosentina del candidato alle primarie
per l’Unione Romano Prodi che con il suo Tir giallo ha sostato
in Piazza Prefettura per dar vita ad un incontro molto partecipato,
moderato dalla giornalista Maria Latella. “Desidero ancora una
volta ringraziare il Professor Prodi – ha sottolineato Eva Catizone
– per aver scelto la città di Cosenza, tra le poche città
del Sud ad essere toccata dal suo tour elettorale. Ma lo ringrazio
altresì – ha detto ancora il Sindaco – per aver
avuto, nel corso del suo incisivo ragionamento politico, particolare
sensibilità nel rimarcare la necessità di una maggiore
presenza femminile nelle istituzioni e nelle cariche elettive.”
Eva Catizone ha auspicato che la stessa risposta data dai cosentini
ieri sera in Piazza Prefettura possa ripetersi il prossimo 16 ottobre
in occasione delle primarie, rivolgendo a tutti i cittadini un invito
a recarsi in massa nei seggi elettorali che saranno allestiti.
Trekking Urbano:
un turismo innovativo riscoprendo i luoghi sconosciuti del centro
storico.
04/10
Si svolgerà anche a Cosenza, il prossimo 9 ottobre, la seconda
Giornata Nazionale del Trekking Urbano, un progetto podistico lungo
gli scorci della città, a metà strada tra ambiente e
cultura. “Passeggiando tra i blocchi di tufo alla ricerca di
Federico II di Svevia” è il tema scelto da Cosenza, per
la prima volta, partecipe di una proposta che il Comune di Siena,
capofila del progetto, ha inteso estendere a 23 città italiane.
Stamane si è svolta la conferenza stampa di presentazione nel
Salone di Rappresentanza del Comune di Cosenza, moderata dal giornalista
Federico Bria e alla quale hanno partecipato l’Assessore al
Patrimonio Artistico di Palazzo dei Bruzi Giovanna Tartoni e il dirigente
del settore Ambiente l’Architetto Francesco Perri. “E’
un’attività che consente a tutti di praticare uno sport
innovativo, distensivo, che permette di liberare le proprie energie”.
A dirlo è stata l’Assessore Tartoni, sottolineando l’importanza
dell’iniziativa rivolta a tutti coloro che vogliono riscoprire
luoghi sconosciuti di una città dal ricco patrimonio artistico
e culturale. L’Assessore ha poi ribadito come il progetto del
Trekking Urbano, completamente gratuito, voglia favorire un turismo
nuovo e particolare, più libero e più ricco di sorprese,
un turismo che privilegi i panorami, i monumenti meno conosciuti,
i luoghi dove avviene la vita quotidiana di ogni cittadino. Una passeggiata
insolita di circa 7 km che da Piazza Campanella raggiungerà
il Castello Svevo, Piazza XV Marzo, Palazzo Arnone, Piazza Duomo,
passando per Via Rivocati, Via Oberdan, Santa Lucia e Piazza dei Bruzi.
Per l’occasione il Castello Svevo, il Teatro Rendano, il Complesso
di Sant’Agostino e le chiese del Centro Storico potranno essere
visitati da tutti coloro che parteciperanno all’escursione guidata.
E saranno i giovani volontari del Servizio Civile Nazionale, impegnati
nel progetto “Itinerari Verdi, alla scoperta di antichi sentieri”,
promosso dall’assessorato ai Diritti del Cittadino, a fare da
guida a tutti i partecipanti. Un punto di ristoro sarà Piazza
Arenella, che, per l’occasione, ospiterà anche il Mercatino
delle Donne, grazie al sostegno dell’Associazione Emily. “Il
trekking urbano- ha detto l’Architetto Perri- sarà, quindi,
un momento di aggregazione, ma soprattutto permetterà di appropriarsi
di tutti quei luoghi in cui si abita, coniugando il rispetto per l’ambiente
e la conoscenza storica”. Ci sia aspetta, dunque, un’ampia
partecipazione sia dei cittadini, sia delle associazioni, impegnate
da sempre a sostenere manifestazioni di carattere sportivo –
culturale. L’appuntamento è per tutti domenica 9 ottobre
alle ore 9.30 in Piazza Campanella.
03/10 "Zac. La stoffa del Sindaco è oramai logora !”
E’ quanto afferma in una nota la sezione cittadina della Fiamma
Tricolore. “La sfiducia è una cosa seria –prosegue
la nota della Fiamma- .....e le persone serie quando vengono sfiduciate,
di solito , ne prendono atto e si D I M E T T O N O. C'è un
dato di fatto sostanziale ,chiaro e corposo : questo Sindaco e la
sua Giunta non hanno più i numeri per amministrare la Città
! Dopo essere stati da più tempo sfiduciati e abbandonati dai
cittadini che li avevano votati , è arrivato adesso il turno
di parecchi consiglieri di maggioranza che hanno deciso di non rinnovare
la fiducia al Sindaco ed alla Sua Giunta "marinando " il
Consiglio Comunale che avrebbe dovuto approvare il bilancio. E checchè
ne dicano , il bilancio non poteva essere approvato perchè
i numeri non sono quelli necessari . E' stata scritta un'altra brutta
pagina per la Città dei Bruzi a causa dell'irresponsabilità
e dell'arroganza di un Sindaco che vuole continuare a rimanere attaccata
a quella poltrona anche se è palese la voglia di cambiamento
dei cosentini . Con chiunque altro al suo posto , per l'opposizione
di Palazzo dei Bruzi , non ci sarebbe neanche bisogno di rivolgersi
al TAR o al Prefetto , perché crediamo che il Sindaco e gli
assessori sfiduciati , e quindi senza maggioranza, si sarebbero già
dimessi . E' per loro una sconfitta politica e dire che venti voti
bastano per approvare un bilancio quando gli aventi diritto al voto
sono 41 è davvero scandaloso ! Ma ai loro scandali , purtroppo
siamo abituati !”
Il Rotary si
riunisce all’Executive
03/10 Martedì sera, alle ore 20.00 presso l’Hotel Executive,
torna a riunirsi il Rotary Club Cosenza che avrà ospite il
Delegato del Governatore per i rapporti con la Rotary Foundation,
dott. Michelangelo Ambrosio del Rotary Club di Ottaviano. Tema della
serata sarà:”Rotary Foundation: istruzioni per l’uso”.
La missione della Fondazione Rotary è quella di sostenere gli
sforzi del Rotary International nel perseguire lo Scopo del Rotary
e nel promuovere la pace e la comprensione tra tutti i popoli della
Terra mediante programmi umanitari, educativi e culturali da realizzare
a livello locale, nazionale o internazionale. Tra i progetti più
importanti e significativi che il Rotary ha concretizzato negli ultimi
anni attraverso la propria fondazione, vi è sicuramente quello
della sconfitta della Polio grazie al quale si è riusciti a
somministrare il vaccino orale antipolio ad oltre due miliardi di
bambini nel mondo in virtù di uno sforzo economico di oltre
600 milioni di dollari. “Con questa iniziativa – ha sottolineato
il presidente del Rotary Club Cosenza, Antonio Jorio – intendiamo
fare conoscere meglio le attività e gli obiettivi della Rotary
Foundation che, a ragione, possiamo considerare la struttura economica
portante di tutto il Rotary senza la quale, tanti obiettivi, non potrebbero
essere raggiunti”.
Studente muore
sulla A3 nei pressi di Cosenza
03/10 Un ragazzo di 22 anni, Andrea Venosa, di Catanzaro, e' morto
nella tarda mattinata di oggi sull'autostrada A3 Salerno - Reggio
Calabria, nei pressi di Cosenza. Il giovane si stava recando a Cosenza,
dove frequentava la facolta' di ingegneria all'Universita' della Calabria,
quando, per cause ancora in corso d'accertamento, la sua automobile,
una Fiat 127, e' sbandata andando a finire contro un muro di recinzione.
Sul posto, che dista cinque chilometri dall'uscita di Cosenza sud,
si sono recati gli agenti della Polstrada di Cosenza per i rilievi
di rito, il 118, che ha constatato il decesso del giovane, ed i Vigili
del Fuoco, a cui e' toccato il compito di estrarre il ragazzo dalle
lamiere accartocciate. L’incidente ha anche provocato sulla
A3 l’inevitabile coda che si è smaltita nel giro di due
ore.
Domenica parte
in 23 città, compresa Cosenza, l’iniziativa del Trekking
Urbano
03/10 ''Scalare'' le citta' cioe' visitare i monumenti facendo anche
sport, arrampicandosi lungo decine di scale, percorrendo sentieri
sconosciuti e entrando in monumenti normalmente chiusi al pubblico,
ovvero la scoperta delle opere d'arte meno famose come un' avventura
capace di trasformare normali cittadini in tanti Indiana Jones: questa
la proposta che, per domenica prossima 9 ottobre, 23 citta' italiane,
con l'aiuto dell'Associazione Nazionale Guide Turistiche, fanno ai
turisti italiani e stranieri. Le citta' che hanno aderito all' iniziativa,
quest' anno alla seconda edizione, sono Siena, Ancona, Aosta, Arezzo,
Ascoli Piceno, Bologna, Brescia, Campobasso, Cosenza, Genova, Lucca,
Mantova, Massa, Perugia, Potenza, Prato, Roma, Salerno, Savona, Trento,
Urbino, Verona, Viterbo. La seconda giornata nazionale del trekking
urbano promette vere e proprie avventure in linea con le nuove tendenze
del turismo che vogliono sorprese, emozioni ma anche sudore e fatica
in alternativa con la normale vita di citta'. ''Il turismo di oggi
mantiene il suo carattere di svago e di esperienza ma diventa qualcosa
di meno costruito rispetto al passato - afferma Donatella Cinelli
Colombini, Assessore al Turismo del Comune di Siena ed ideatrice della
manifestazione - perche' risponde a un nuovo bisogno di liberta'.
Meno programmi e piu' sorprese, piu' sudore e meno situazioni fabbricate
per i turisti. Per questo il trekking urbano ha tanto successo: e'
un' avventura fai da te che, volendo, puo' cominciare sotto casa ma
puo' essere anche una vera avventura in una citta' nuova''.
L’Amministrazione
precisa : “La votazione in Consiglio è perfettamente
valida!”
03/10 “La deliberazione assunta giovedì sera dal Consiglio
comunale è perfettamente legittima. Infatti, il quorum strutturale
della metà dei consiglieri previsto dall’art.24 comma
7 del regolamento del Consiglio comunale ai fini della validità
della votazione, è stato pienamente raggiunto.” Lo afferma
l’Amministrazione comunale in risposta alle dichiarazioni di
alcuni consiglieri di opposizione apparse questa mattina sulla stampa.
“Alla votazione, infatti – prosegue la nota dell’Amministrazione
- hanno partecipato, per come previsto dalla norma regolamentare,
venti consiglieri comunali. E ciò perché l’art.24
comma 7 del regolamento, ai fini del raggiungimento del quorum, non
esclude dal computo il Sindaco, in quanto il Sindaco è, ai
sensi dell’ art.46 t.u.e.l. n.267/2000, a tutti gli effetti
membro del Consiglio. D’altra parte la stessa Corte Costituzionale,
con la sentenza n.44 del 20 febbraio 1997, ha testualmente affermato
che “Il Sindaco è pur sempre membro del Consiglio comunale
e in tale qualità egli ha diritto di voto per le delibere consiliari
e viene computato ad ogni fine tra i componenti del Consiglio stesso”.
In altri termini, le norme recanti l’espressione “consiglieri”
hanno voluto fare riferimento pertanto ai componenti dell’organo
collegiale includendo anche il Sindaco. Alla medesima conclusione
è del resto pervenuto lo stesso Ministero dell’Interno
che con la circolare 8 aprile 1998 n.4/98 ha affermato : “nel
computo dei componenti del Consiglio va conteggiato anche il Sindaco”.
E ciò senza voler considerare l’altra rilevante questione
relativa all’effettivo quorum necessario per l’approvazione
degli argomenti all’ordine del giorno. Se, in altri termini,
fosse effettivamente necessaria la presenza della metà dei
consiglieri e non invece quella di soli tredici consiglieri, così
come previsto dal comma 2 dello stesso articolo 24, in conformità
alla previsione di cui all’art.38 comma 2 del t.u.e.l. n.267
del 2000. Fatte queste precisazioni – sottolinea ancora l’Amministrazione
comunale- sarebbe ora di evitare ulteriori strascichi polemici, ben
sapendo che la nostra Amministrazione è per un modo nuovo e
moderno di governare che non si sposa con l’opportunità
di dar vita a rimpasti di giunta a ridosso dei consigli comunali.”
Viaggio Telecom
e Stupor Mundi anche per il 2006
03/10 La parata storica “Stupor Mundi”, già realizzata
per due anni consecutivi, sarà finanziata anche per il 2006
da Telecom Italia nell’ambito dell’ormai famoso Viaggio
culturale del Gruppo di Tronchetti Provera. La notizia ufficiale è
stata comunicata oggi al sindaco Eva Catizone da Andrea Kerbaker,
amministratore delegato di Telecom Italia.Subito dopo la manifestazione
del giugno scorso, che aveva visto il ritorno a Cosenza del Viaggio
Telecom e, in questo ambito, lo svolgimento della seconda edizione
della parata, il sindaco aveva chiesto al Presidente Tronchetti Provera
di istituzionalizzare l’iniziativa. Nell’occasione si
era infatti avuto conferma del notevole gradimento di pubblico, non
solo cittadino, per l’allestimento curato dallo Studio Festi.
“La notizia arrivata oggi ci riempie di gioia –ha commentato
il sindaco- Come avevamo auspicato, il corteo storico si avvia a diventare
una iniziativa stabile della nostra città nell’ambito
di un Viaggio culturale di spessore come quello che Telecom sa magistralmente
organizzare e che già lo scorso anno ci aveva premiato, unica
città in Italia, con un gradito ritorno, dopo l’esordio
del 2004. Vengono quindi premiate le politiche pubbliche virtuose
che abbiamo messo in campo, sperimentando anche in questo settore
la cooperazione fra il pubblico e il privato. Sono certa che anche
la calorosa accoglienza che i cosentini hanno saputo riservare alla
manifestazione sia stata elemento determinante nella decisione di
Telecom.”
Tempo di vendemmia
in vista della XXV Sagra dell’Uva e del Vino Doc Donnici
03/10 La XXV edizione della Sagra dell’Uva e del vino Doc Donnici
si svolgerà quest’anno nei giorni 21, 22 e 23 ottobre.
A dare il via alla manifestazione domani, martedì 4 ottobre,
sarà una iniziativa dedicata ai bambini: la vendemmia e spremitura
dell’uva. L’obiettivo è quello di avvicinare piccoli
e grandi ad una esperienza riservata a pochi. Si raccoglierà
l’uva fra i filari di Fiego e poi, dopo una colazione all’antica,
tutti a pigiare l’uva a piedi nudi col dolce profumo del mosto
che si diffonde. Dopo aver assaporato il mosto i bambini torneranno
a scuola e lasceranno a mani esperte quello che lentamente diventerà
vino. Dopo la vendemmia, nelle domeniche 9 e 16 ottobre, saranno organizzate
a cura dell’Accademia Donnici Doc visite guidate nelle vigne
Doc, passeggiate e degustazioni per gruppi di adulti.
Il TIR giallo
di Prodi dalle 20 in piazza Prefettura
02/10 Il tir giallo a Cosenza Lunedi' 3 ottobre alle 20 in piazza
della Prefettura, Romano Prodi parla di Mezzogiorno, infrastrutture
e sviluppo. Con lui Maria Latella e Ennio Simeone Prosegue al sud
il viaggio in tir di Romano Prodi per le primarie. Lunedi' ottava
tappa del tour. Il tir giallo, partito da Roma, dopo Verona, Ivrea,
Bergamo, Trieste, Monopoli, Frosinone, e Siracusa arriva a Cosenza,
lunedi' 3 ottobre. Parcheggera' in piazza della Prefettura e alle
20 si trasformera' in un palco attrezzato per incontri e dibattiti.
Il Professore incontrera' i tanti comitati nati in Calabria in questi
mesi, i partiti che ne sostengono la candidatura e i cittadini che
potranno rivolgergli domande. La prima parte dell'incontro sara' l'occasione,
per Prodi, di spiegare il suo programma, il perche' delle primarie
e la loro utilita'. Nella seconda parte, invece, sara' approfondito
uno degli argomenti programmatici: lunedi' la discussione si concentrera'
in particolar modo sul Mezzogiorno, le infrastrutture e lo sviluppo.
Ad intervistare Romano Prodi su questi argomenti ci sara' Maria Latella,
inviata del ''Corriere della Sera'' e Ennio Simeone, direttore del
''Quotidiano della Calabria''.
Comune di Cosenza:
Lunedì conferenza stampa delle opposizioni
02/10 Udc, An, Fi terranno domani a Cosenza una conferenza stampa
inerente le determinazioni da assumere a seguito dell'approvazione
illegittima, prima sul piano politico e poi normativo, del riequilibrio
di bilancio. L'Udc manifestera' un ''atteggiamento di fermezza sull'accaduto,
che ha rappresentato la pagina piu' brutta della politica cittadina.
Quanto verificato non avrebbe avuto ''cittadinanza' nel consiglio
comunale di Mancini, Valenzise, D'Ippolito, etc''.
Prima festa del
nonno per gli anziani di Cosenza
02/01 Nata in Lombardia e da quest’anno diventata nazionale,
la Festa del Nonno ha trovato entusiastiche accoglienze all’interno
dei Centri anziani cittadini, dove si sono svolte feste danzanti allietate
da ricchi buffet per ballerini e spettatori.
Per l’occasione non sono mancati i complimenti e gli auguri
dell’Amministrazione comunale, portati personalmente, questo
pomeriggio, dal sindaco Eva Catizone e dal vicesindaco Maria Francesca
Corigliano.
Prima tappa al Centro anziani di via Milelli e, a seguire, a quelli
di via Popilia e di Serra Spiga.
“Un albero da cui scendono tutti i frutti” ha definito
i nonni Maria Francesca Corigliano, che ha invece contestato una definizione
ascoltata in tv qualche giorno fa secondo cui i nonni sarebbero “ospiti”
della famiglia: “Voi non siete ospiti, voi siete la famiglia
–ha detto il vicesindaco- compagnie preziose per i bambini ed
aiuti insostituibili per le mamme che lavorano. Meritate tutto l’affetto
possibile.”
Il sindaco Eva Catizone ha assicurato che la tradizionale attenzione
verso questo settore della società non si attenuerà.
“I nonni servono a costruire le nuove generazioni delle quali
costituiscono irrinunciabili punti di riferimento. ha detto il sindaco-
Siamo qui per testimoniarvi tutta la vicinanza dell’Amministrazione
comunale che non da oggi pensa agli anziani e continuerà a
farlo anche di fronte alle pesanti decurtazioni finanziarie decise
dal Governo per gli enti locali. Gli inevitabili tagli che dovremo
operare certamente non riguarderanno le attività e le iniziative
a voi riservate.”
Sindaco e Vice non hanno poi rinunciato a qualche giro di “liscio”
con i ballerini più lesti nel porgere loro l’invito.
Sventato dai
Carabinieri un tentato suicidio dal Ponte di Mancini
30/09 Deve ringraziare l’arma dei Carabinieri un uomo che,
a causa del riacutizzarsi di una crisi depressiva, ha tentato giovedì
pomeriggio di suicidarsi lanciandosi dalle sponde del ponte di Mancini.
L’uomo che è stato prontamente avvicinato dai militari
del locale nucleo radiomobile ha desistito dal suo insano gesto grazie
all’oepra proditoria dei carabinieri. Successivamente l’uomo,
che dava segni evidenti di depressione, è stato accompagnato
presso il vicino ospedale dell’Annunziata per le cure del caso.
Rapina al supermercato
Bon Merk di via padre Giglio
30/09 Ancora una rapina in pieno centro ad opera di un uomo che ha
utilizzato la solita tecnica del taglierino. Questa volta è
stato preso di mira il Supermercato Bon merk di vi aPadre Giglio.
L’infividuo, con il volto travisato ha puntato alla gola un
taglierino facendosi consegnare l’incasso del momento, circa
400 euro in contanti. Dopo la rapina l’uomo ha fatto perdere
le sue tracce
Insufficiente
l’illuminazione pubblica nella zona nord della città
30/09 “E' del tutto insufficiente l'illuminazione pubblica
allo svincolo che da via panebianco porta allo stadio S. Vito. Essendo
la zona dei raccordi tra la SS 19 BIS e Viale Magna Gracia, molto
trafficata, nelle ore notturne a causa dell'insufficiente illuminazione,
è piuttosto pericolosa.” E quanto ci scrive in una lettera
un nostro lettore preoccupato del degrado urbano che si evidenzia
con l amancanza di illuminazione in zone abitate e frequentate della
città. “Inoltre molte lampade in via Panebianco, sopratutto
nel tratto tra le Casermette ed il Viale Magna Gracia, sono da tempo
non funzionanti. Infine c'è da segnalare l'illuminazione del
tutto insufficiente sulla scalinata di via Calabria.”
Giovedì
presentazione di “SCALANDO LE MURA”
30/09 La conferenza stampa di presentazione della II Giornata nazionale
del trekking urbano si svolgerà martedì 4 ottobre 2005.
La conferenza stampa si terrà nel salone di rappresentanza
di Palazzo dei Bruzi alle ore 12.
Il Comune di
Cosenza approva il Bilancio senza il numero legale. Ricorso della
minoranza al TAR. L’UDC chiede “responsabili dimissioni”
del Sindaco
29/09 E’ iniziato alle 17 del pomeriggio l’ultimo Consiglio
comunale del Comune di Cosenza che farà sicuramente discutere
e che probabilmente avrà una coda per il ricorso annunciato
al tar da parte della minoranza. Alle 17 solo 14 i consiglieri che
si sono presentati. Non riuscendo a rendere valida la seduta che secondo
regolamento prevede la presenza della metà dei consiglieri
(incluso il Sindaco sono 41 in tutto) e cioè 21, si è
proceduto alla riconvocazione per le 20.30. Ma anche alle 20.30 erano
soltanto 19 più il Sindaco i consiglieri presenti. Constatata
la difficoltà procedere i capigruppo hanno chiesto una sospensione
per decidere il da farsi. Riunione animata, e vola qualche parola
di troppo che si sente anche in sala al di là della porta.
Di fatto la maggioranza politica che sostiene la Giunta Catzione,
puntualmente, ai Consigli ha difficoltà a trovare quella compattezza
politica che sulla carta è ampia, ma che in realtà ruota
sempre intorno ai 20 consiglieri, uno più uno meno. Una situazione
che sottolinea il caos politico di questa travagliatissima Giunta.
Assenti i consiglieri del PSE, tutti i consiglieri della minoranza,
i consiglieri Carnevale (operato di recente per un grave problema
di salute) e Lopez (assente per motivi di salute) ed i consiglieri
Ambrosiano, Cinerari, Longo e Savastano, nelal sala comincia a trapelare
qualche preoccupazione. Nel frattempo i consiglieri dell’UDC,
Nardi e Chiappetta, in un duro comunicato chiedono le dimissioni del
Sindaco con una nota diffusa in sala la quale recita: “La
seduta consiliare del 29 settembre ha rappresentato la pagina più
triste e penosa della politica cittadina”. “Ciò,
poiché non solo ha evidenziato la inconsistenza della maggioranza
di governo (oggi, quindi, non più tale) ma soprattutto ha fatto
emergere con evidenza le dinamiche che rappresentano ormai una consuetudine
politico-istituzionale: “Le trattative private”. È
demoralizzante e penoso assistere ad una tale assurdità, è
indice di scarso rispetto verso la collettività amministrata.
Cosenza necessita di un governo capace di affrontare le tante emergenze:
casa – credito-lavoro – qualità urbana, e non di
una maggioranza consiliare arruffona ed improvvisata. Pensiamo sia
opportuno, pertanto, che il Sindaco, con responsabilità, dia
le dimissioni”. Un forte richiamo alla politica che
ancora una volta viene mortificata dall’ennesima caccia al voto
con la telefonata dell’ultimo minuto. Un fatto che, qualcuno
ci fa notare, si ripete puntualmente quando ci sono decisioni importanti
come l’approvazione del Bilancio. Quasi che quella alzata di
mano avesse un significato da trattativa. Scomparse da tempo e rarissime
le riunioni dei capigruppo, quasi inesistenti le commissioni consiliari,
la politica comunale si è ridotta a trattative da preconsiglio.
Una vera umiliazione per la politica della città capoluogo.
Ma dopo quaranta minuti circa arriva la decisone. Supportati da una
teoria, a dir poco, incredibile i consiglieri decidono che in 19 più
il Sindaco, cioè 20, si può procedere perché
la norma può essere letta così: La metà di 41
fa 20.5 e non 21, come legge matematica vuole per l’arrotondamento,
e quindi lo 0.5 di un consigliere si butta e si rende valida la seduta.
Incredibile ma vero. Giusto lo scorso anno ci fu una specie di guerra
per trovare il ventunesimo (che ancora non sappiamo se fu Paolini
o Carnevale) consigliere che validò l’allora seduta di
bilancio. Oggi invece in mancanza di una reale maggioranza si trova
l’escamotage “studiato dai saggi”, ci dicono, per
cui il “mezzo consigliere” non esiste. Inizia una mini
seduta sprint, senza dibattito ed alcunché, durata in totale
cinque minuti (l’integrale video lo state ascoltando) e vengono
approvati i punti salienti del bilancio con il numero legale (illegale?)
ridotto a venti. 19 voti a favore e l’astensione di Paolini.
I consiglieri di minoranza che hanno deciso di non partecipare alla
seduta preannunciano un ricorso al Tar per invalidare la seduta e
di conseguenza l’intero Consiglio comunale. Una mossa che da
almeno trenta giorni di “respiro” per eventuali nuove
trattative. Probabilmente questo è l’obiettivo che la
giunta, ormai senza maggioranza, si era prefisso. Se è così
è davvero una fine ingloriosa per un’Amministrazione
che sta facendo parlare da tre anni tutti i cosentini. Probabilmente
a pasticci del genere la presentazione di dimissione sarebbe stata
più onorevole. A fine consiglio piccola e veloce conferenza
stampa del Sindaco con il segretario che spiega i calcoli, del tutto
opinabili, sul mezzo voto scomparso. Per dovere di cronaca alleghiamo
anche la nota che l’Ufficio stampa del comune ha diramato in
tarda serata: Approvati
dal Consiglio comunale i documenti di bilancio
Il Consiglio comunale di Cosenza ha approvato stasera a maggioranza
le variazioni al bilancio 2005, il riconoscimento dei debiti fuori
bilancio, lo stato di attuazione dei programmi con salvaguardia degli
equilibri. Rinviato invece l’atto di indirizzo per l’acquisto
di parte del piano loft del Centro Polifunzionale in piazza Mancini.
Erano presenti i consiglieri di maggioranza Salvatore Dionesalvi,
Stefania Covello, Mario Bozzo, Enzo Paolini, Salvatore Perugini, Salvatore
Magnelli, Giovanni De Rose, Francesco Cribari, Sergio Del Giudice,
Amedeo Pingitore, Carmensita Furlano, Alessandra La Valle, Elena Hoo,
Raffaele Zuccarelli, Antonio Ciacco, Damiano Covelli, Agostino Conforti,
Carlo Salatino, il Presidente Saverio Greco. Le deliberazioni sono
passate con 19 voti a favore, compreso quello del sindaco, e l’astensione
di Paolini.
Al voto si è andati senza dibattito, dopo due sospensioni dei
lavori, la prima alle ore 18,30 per permettere di presenziare a diversi
consiglieri impegnati in un concomitante convegno; la seconda alla
ripresa delle 20,30 per dare modo ai capigruppo di tenere una riunione.
Subito dopo la votazione il sindaco Eva Catizone, attorniata dai capigruppo
e dai membri della sua giunta e con il supporto del Segretario generale
Francesco Grossi, ha tenuto una conferenza stampa.
“Questa sera abbiamo dato un’ ulteriore prova di responsabilità
e consapevolezza: consapevolezza di essere il Consiglio comunale di
Cosenza, di un Comune capoluogo in Calabria fra i pochi di centrosinistra;
responsabilità di un Consiglio che era chiamato ad approvare
importanti atti di bilancio.
Non mi sfugge che c’è stata più d’una lotta
interna, che ci sono nodi politici, che abbiamo cercato di sciogliere
intraprendendo un cammino nella Fed, un cammino che deve aprirsi all’Unione.
Sono stati perciò promossi una serie di incontri tendenti ad
ampliare questa maggioranza A qualcuno questo evidentemente non è
piaciuto. C’è stata la caccia al non voto. Qualche pressione
di troppo. A coloro che hanno voluto questa caccia, consiglierei la
prossima volta di leggere meglio lo Statuto comunale e il Regolamento,
perché su queste basi abbiamo potuto approvare i documenti
di bilancio. Resta un problema politico da risolvere, sulle alleanze,
sui confederati. Altrimenti non si capisce le federazioni a cosa servono”.
Il Segretario generale ha quindi spiegato che i 20 voti a favore sono
stati sufficienti secondo una interpretazione estensiva, valutata
e decisa dalla conferenza dei capigruppo, dell’art. 24, comma
7, del Regolamento del Consiglio comunale con riferimento anche all’art.
38 del Testo unico degli enti locali.”
Convegno sui
trasporti in Assindustria Cosenza: “Cambia la domanda di mobilità”
29/09 Le aziende di trasporto pubblico, la Provincia di Cosenza,
la Regione Calabria ei i Comuni si sono confrontati sul tema del trasporto
pubblico locale e regionale in un convegno tenuto presso l'Associazione
degli Industriali della Provincia di Cosenza.
A porgere i saluti ai numerosi partecipanti il Presidente degli Industriali
Raffaele De Rango, la Presidente della Sezione Trasporti dell’Assindustria
cosentina Mariella De Florio, il Presidente del CISP Giuseppe Carratta.
Privatizzazione delle azienda, regionalizzazione, contratto di servizio
e liberalizzazione controllata i temi principali in discussione.
Mariella De Florio, Presidente della Sezione Trasporti dell’Assindustria
sottolinea che “è in atto un cambiamento radicale della
domanda di mobilità locale per cui è necessario adoperarsi
con una efficace offerta di trasporto pubblico. Bisogna individuare
e mettere da parte incrostazioni gestionali ed anomalie di sistema
che si sono consolidate negli anni e realizzare fino in fondo una
sinergia tra istituzioni pubbliche ed aziende private”. “Province
e Comuni – continua Mariella De Florio- sono già impegnati
nella elaborazione degli strumenti programmatici territoriali ed in
questa fase il ruolo delle aziende non potrà che essere attivo,
di collaborazione ed interazione”.
Il Presidente del CISP Giuseppe Carratta, promotore dell’iniziativa,
ha commentato il nuovo quadro di riferimento per l’esercizio
e l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico regionale
e locale sottolineando “l’importanza del confronto tra
le aziende di trasporto pubblico, fornitrici di servizi per la mobilità
nell’area urbana ed extraurbana, l’amministrazione provinciale
delegata a svolgere le procedure concorsuali per l’affidamento
dei servizi di competenza e la stipula dei contratti, la Regione delegata
alla programmazione del trasporto pubblico regionale e locale”.
Su questa stessa posizione l’Assessore provinciale ai Trasporti
Giuseppe Gagliardi che ha illustrato le strategie poste in essere
da parte dell’Amministrazione provinciale di Cosenza.
L’Assessore regionale ai Trasporti Pasquale Tripodi si è
detto impegnato nella ricognizione generale sulla situazione del settore
ai fini della definizione del Piano Regionale dei Trasporti.
“Offro piena disponibilità per avviare un confronto serrato
tra aziende private e le istituzioni pubbliche per poter procedere
alla realizzazione dei bandi di gara per l’assegnazione dei
servizi di prossima scadenza”. Alla discussione, coordinata
dal Direttore Sarino Branda, hanno contributo l’Assessore LLPP
Comune di Cosenza Franco Ambrogio, il Presidente ACI Cosenza Corradino
Aquino, il rappresentante del Comune di Cosenza Agostino Conforti,
il Presidente Amaco Francesco Cribari, il Sottosegretario regionale
con delega al Porto di Gioia Tauro Giuseppe Nola, l’Amministratore
delegato Ferrovie della Calabria Mario Scali, il Presidente ANAV Calabria
Gennaro Scura, il Direttore Consorzio Autolinee Ferdinando Tarzia,
il Segretario regionale Cgil settore Trasporti Nino Zumbo.
Fare Verde: “Continuano
le inadempienze ambientali della Giunta Catizone”
29/09
“Fare Verde è ritornata a verificare le azioni dell’assessore
Tartoni in merito alla discarica abusiva davanti l’ingresso
della Soprintendenza situato nel complesso monumentale di S. Francesco,
nel centro storico di Cosenza”.Lo segnala con una nota corredata
da fotografie il Presidente Provinciale di Fare Verde Cosenza, Francesco
Pacienza. “Alle nostre segnalazioni –prosegue Pacienza
- attraverso gli organi di stampa non sono seguiti fatti concreti.
La discarica abusiva, come si può vedere dalle foto scattate
questa mattina, è ancora presente e si è arricchita
di nuovi materiali tra cui spiccano alcune lastre di ethernit di cui
si trova traccia anche in prossimità di una curva lungo la
strada che conduce al Convento, gomme usate, carcasse di motorini,
residui di lavori edili ed idraulici, ecc.
Fare Verde è perplessa in presenza di una tale situazione di
degrado urbano ed ambientale a cui non si è minimamente cercato
di porre rimedio. La persistenza, a distanza di oltre un mese e mezzo,
e l’aggravarsi la dicono lunga sulla reale attenzione verso
la tutela dell’ambiente da parte dell’Amministrazione
di Cosenza. Fare Verde si chiede cosa abbiano pulito, nella campagna
“Puliamo il mondo” di Legambiente a cui ha partecipato
l’Amministrazione Comunale con gran proclami sugli organi di
stampa, appena qualche giorno fa? Fa bene Fare Verde ad essere una
voce fuori dal coro, come lo stesso assessore ha definito la nostra
Associazione, ed a continuare a denunciare le violenze che ogni giorno
si perpetuano ai danni dell’ambiente e dei cittadini. Fare Verde
il 18 agosto, invitò l’Amministrazione di Palazzo dei
Bruzi a rispondere alle sue denunce con i fatti anziché con
sterili parole. Si sperava che, conseguentemente, ai proclami sulla
politica ambientale di Palazzo dei Bruzi fossero seguite azioni concrete
di programmazione ed intervento a protezione dell’ambiente.
Ma nulla di tutto ciò è stato fatto!
Fare Verde, associazione di volontariato riconosciuta dal Ministero
dell’Ambiente, si era riservata di agire anche in altre sedi,
delle questioni concrete che attengono alla tutela dell’ambiente
e della qualità della vita nella città di Cosenza, pertanto
invierà un dossier fotografico alla Procura della Repubblica
affinchè si avvii un’indagine conoscitiva al fine di
identificare i responsabili di tale situazione di danno ambientale.
Il Governatore
Focà in visita al Club Cosenza Nord
29/09
Momento importante per la vita di ogni Club Rotary, la visita del
Governatore è occasione per una riflessione su presente e futuro
dell’associazione internazionale e di ciascuna delle sue cellule
costitutive, e per definire insieme altri traguardi. Così è
stato, ieri sera, per l’incontro del Governatore del Distretto
2100 Alfredo Focà con il Club Cosenza Nord. Numeroso il pubblico
che ha gremito la sala dell’Holiday Inn per ascoltare l’introduzione
del Presidente Nicola De Napoli e, quindi, la conversazione di Focà.
Il Governatore del Distretto calabro-campano ha espresso la convinzione
che il secondo centenario del Rotary debba iniziare all’insegna
della speranza e della conoscenza, termini dietro ai quali deve muoversi
la volontà di continuare nelle azioni di servizio in maniera
moderna, offrendo alla parte più sfortunata e debole del mondo
occasioni di crescita reale. Bisognerà inoltre incoraggiare
la partecipazione e seguire la formazione di giovani che crescano
nella cultura rotariana e ad essa apportino energie fresche. Tutto
ciò, nell’orgoglio di un’appartenenza rotariana
che può vantare un’operosità continua, costante
per 365 giorni all’anno e non soltanto in occasioni di calamità.
Il Governatore Focà ha avuto infine parole di plauso per le
attività del Club Cosenza Nord e per i programmi che il Presidente
De Napoli si propone di attuare con la collaborazione –auspicata
sempre più numerosa e fattiva - di ciascuno dei suoi soci.
Senz’acqua
per lavori all’Abatemarco
29/09 Il settore Lavori Pubblici del Comune di Cosenza comunica che,
venerdì 30 settembre 2005, in località Boiano di Malvito,
sarà sospesa l’erogazione dell’acqua per consentire
una riparazione sulla condotta adduttrice. Vi potranno, pertanto,
essere delle disfunzioni. nel servizio che sarà ripristinato
al più presto.
Anche divulgazione
scientifica nei programmi della Città dei ragazzi
29/09 La Città dei Ragazzi, dopo “l’invasione”
e il successo dell’intrattenimento estivo, ha già ripreso
le normali attività con il nuovo programma e dal 3 ottobre
rispetterà gli orari invernali, dal martedì al sabato
dalle ore 15 alle 18.30 per l’utenza e di mattina per le scuole.
Il programma di ottobre e novembre ricalca le proposte estive di percorsi
creativi e di gioco che hanno raccolto molti consensi.
Entriamo nel dettaglio della programmazione: oltre alle consuete attività,
per i bambini e anche per i gruppi di ragazzi che hanno preso a frequentare
maggiormente la struttura, le novità sono tante. Con una trasformazione
dei laboratori in corsi, la Città dei Ragazzi è in grado
di offrire occasioni “d’incontro” musicale con l’uso
della chitarra e di percussioni, strumenti scelti per il forte elemento
aggregativo. E inoltre, la danza jazz, la psicomotricità, la
ceramica, la propedeutica musicale, le arti visive e dello spettacolo
accompagnano i prossimi pomeriggi insieme anche alla disciplina del
pugilato che, fuori da facili luoghi comuni, rappresenta un attività
fondamentale per lo sviluppo psico-fisico del bambino in quanto favorisce
il miglioramento di molte abilità e capacità motorie
riducendo, semmai, l’aggressività che è presente
per natura in ciascuno di essi e che a livello amatoriale non prevede
il contatto fisico. Per le scuole, la Città dei Ragazzi offre
la possibilità di visitarla alle scuole e alle classi che non
la conoscono e di seguire itinerari didattici tematici. L’autunno
si apre con un progetto speciale “Autunno scientifico”
che dal 19 ottobre al 12novembre 2005 prevede due percorsi didattici
rivolti alle scuole primarie. Uno riguarda la Fisica - “Giocare
con gli occhi” nove stazioni sperimentali sulla scienza della
visione, e l’altro la Biologia “Tutto suo padre”
sullo studio dei segreti della genetica. La divulgazione e la promozione
della cultura scientifica rappresenta per l’A.T.I. “cidierre”
e il Comune di Cosenza un obiettivo fondamentale della programmazione
dedicata alle scuole. I percorsi sono stati realizzati in collaborazione
con deltaE s.r.l. società spin-off dell’Unical. Per ricevere
le schede esplicative, per maggiori informazioni e prenotazioni: rivolgersi
alla Città dei Ragazzi tel. 0984 813556-391518, e dal sito
www.ragazzi.cosenza.org è possibile scaricare le schede di
prenotazione
Cinque auto rubate,
recuperate dai CC di Cosenza
29/09 I carabinieri della Compagnia di Cosenza, nel corso di un servizio
per il controllo del territorio, hanno recuperato cinque automobili
rubate. Le vetture (una Ford Focus, una Fiat 500, una Ford Fiesta,
una Renault Megane ed una Volkswagen Passat) erano state rubate tra
il 26 agosto ed il 26 settembre scorsi a Cosenza ed a Lamezia Terme.
Dopo avere informato del ritrovamento l' autorita' giudiziaria, i
carabinieri hanno provveduto a restituire le automobili ai proprietari.
Proposte di rimpasto
in Comune: la Catizone non vuole toccati i suoi tecnici
28/09 Sono troppi, tali e tanti i problemi che si frappongono tra
la volontà del Sindaco di fare un “rimpasto” in
Comune, e la realtà politica dei partiti che preme per cambiamenti
in Giunta. Ai DS non piace l’affollamento di tecnici senza tessera
(Franco Piperno, Giovanni Tartoni, Giovanni Serra e Maria Francesca
Corigliano) che occupano un considerevole numero di assessorati. Loro
vorrebbero premiare Damiano Covello e Franco Carnevale con un assessorato.
Alla stessa maniera la pensano i Socialisti, Italia dei Valori (attualmente
senza visibilità) e l’Udeur. Contrari quelli della Margherita
che non vogliono che si tocchi nulla degli equilibri attuali. Il Sindaco
dal canto suo manda messaggi attraverso varie interviste annunciando
che “non e' disponibile ad operazioni di stampo elettoralistico
e non accetterebbe mai di smantellare un gruppo che sta lavorando
bene”. Però questa dichiarazione ultima va in contrasto
con le tante fatte dalla Catizone sui media in cui ha più volte
annunciato che “un piccolo rimpasto con due spostamenti va fatto
comunque”. I partiti preferirebbero essere interloquiti. Il
Sindaco vorrebbe muoversi autonomamente. In tutto questo scenario
ci si avvia ad Consiglio comunale difficile che potrebbe essere un
banco di prova, addirittura, decisivo.
Mari (PSE) ribadice:
“Rivolgere l’attenzione agli immobili inutilizzati del
centro storico”
28/09 "Ho appreso dal Presidente della Commissione Bilancio
di Palazzo dei Bruzi che il Sindaco ha deciso di rinviare la discussione
sull'acquisto dei locali del Centro Polifunzionale di Piazza Mancini
da adibire ad uffici comunali, inserita tra i punti all'ordine del
giorno del Consiglio convocato per la giornata di domani”. Lo
afefrma in una dichiarazione Pietro Mari, consigliere comunale di
Cosenza del Pse-Lista Mancini. “Questa decisione –prosegue
Mari- , giunta all'indomani delle sollecitazioni rivolte in tal senso
all'amministrazione comunale, consentirà di aprire un più
approfondito dibattito sull'opportunità di mantenere intatta
la destinazione della struttura di Piazza Mancini che, per come previsto
anche dal Piano Regolatore Generale redatto dall'architetto Sara Rossi,
è destinato ad accogliere un insieme di attività di
management private e pubbliche che possano concorrere sinergicamente
a diversificare l'offerta di servizi per attrarre il maggior numero
di utenti nell'area commerciale della città. Ribadisco che,
nel caso in cui si dovesse ritenere indispensabile acquisire altri
spazi da destinare ad uffici Comunali, l'amministrazione dovrebbe
rivolgere la propria attenzione ai tanti immobili inutilizzati situati
nel centro storico".
Nel Duomo di
Cosenza la Polizia di Stato celebra la festa di San Michele Arcangelo,
patrono del Corpo
28/09 Si celebra, giovedì 29 settembre 2005 alle ore 11.00,
nel Duomo di Cosenza , la Festa di San Michele Arcangelo Patrono della
Polizia di Stato.
Officerà la Santa Messa S.E. Mons. Salvatore NUNNARI Arcivescovo
Metropolita di Cosenza, unitamente a Mons. Giuseppe AGOSTINO, già
Arcivescovo stessa Diocesi.
Alla solenne cerimonia, parteciperanno personalità politiche,
militari e sindacali della provincia, il personale in servizio, i
componenti della locale Sezione dell’ Associazione Nazionale
della Polizia di Stato, le Organizzazioni Sindacali della Polizia
di Stato, gli impiegati civili dell’Amministrazione dell’Interno,
unitamente ai rispettivi familiari nonché scolaresche.
Al termine della Santa Messa S.E. Mons. Salvatore NUNNARI e Mons.Giuseppe
AGOSTINO, il Sig. Prefetto e tutti i Comandanti Provinciali delle
Forze dell’Ordine e FF.AA., nonché i rappresentanti della
Sezione dell’A.N.P.S. e rispettivi familiari, si porteranno
presso i locali della Questura per una visita in occasione della giornata
denominata “ Family Day “, indetta dal Dipartimento della
Pubblica Sicurezza.
Fiamma “Dopo
Viale Mancini, la Magistratura indaghi anche sugli altri lavori pubblici”
28/09 “Sembra siano terminate le indagini per verificare le
cause dello sprofondamento di viale Mancini!”. Lo afferma in
un una nota la sezione cittadina della Fiamma Tricolore. “Risulta
chiaro .prosegue la nota- che i lavori non sono stati eseguiti per
come avrebbero dovuto. La Magistratura avrà già sicuramente
stabilito di chi sia la responsabilità ! Ma a noi resta un
dubbio così come resta a tanti cittadini : Le indagini e le
verifiche sulla realizzazione dei lavori hanno interessato solo i
tratti sequestrati ? Non sarebbe il caso che anche gli altri tratti
venissero scandagliati e sottoposti a verifica ? Non sarebbe il caso
di verificare , oggi , se anche gli altri tronconi hanno problemi
strutturali o se i lavori sono stati eseguiti con criteri di sicurezza
previsti dall'ingegneria ? Basterebbe controllare in qualche punto
per vedere quanto è alto lo strato di bitume presente e quali
materiali sono stati utilizzati per gli strati sottostanti . Se anche
dopo queste verifiche dovesse risultare che viale MANCINI è
stato realizzato con criteri tangentopolisti sarebbe il caso di ripristinare
l'apertura di Corso Mazzini , chiudere l'importante arteria e rifarla
completamente da capo . Sarebbe altresì urgente smascherare
i responsabili della vergogna , condannarli a pagare tutte le spese
e prendere i responsabili politici e tecnici comunali e rispedirli
a casa !”
Focà in
visita al Rotary Club di Cosenza: “Un Club pieno di idee e di
programmi”
28/09 “Ho trovato un Club attivo, pieno di idee e programmi,
ottimo portatore degli ideali e dello stile del Rotary International.
Non è una sorpresa ma, al contrario, una conferma considerando
che, da sempre, il Rotary Club Cosenza è un’autentica
perla dell’intero Distretto 2100 del Rotary”.
Così il Governatore Distrettuale Alfredo Focà ha salutato
i numerosi rotariani intervenuti, martedì sera, all’assise
svoltasi presso l’Hotel Executive di Rende. Il Presidente del
Rotary Club Cosenza, Antonio Jorio, ha ringraziato per le belle parole
di stima ed apprezzamento il Governatore Distrettuale, confermando
l’impegno dell’intero club a portare avanti una serie
di iniziative tese alla realizzazione degli obiettivi rotariani. Focà
ha sottolineato come: “Dopo avere festeggiato degnamente i primi
cento anni di Rotary, tutti i nostri sforzi devono essere concentrati
sul rafforzare le attività di service che, grazie alla diffusione
capillare dei club, hanno valenza internazionale, nazionale e locale.
Non solo assistenza a chi ha bisogno ma, anche, stimolo e progettualità
in termini culturali, sociali e di sviluppo per i territori sui quali
operiamo. Portare avanti le tradizioni del Rotary ma, al contempo,
guardare avanti con una particolare attenzione alle nuove generazioni
ed alla difesa dello “stile Rotary”. Il Club di Cosenza
ha già concretizzato iniziative importanti ed altre sono in
cantiere e, di questo, devo dare atto al Presidente Jorio, al Consiglio
Direttivo ed a tutti i soci”. La serata, che ha visto la consegna
della Paul Herris al past-president Gustavo Coscarelli, si è
conclusa con una sobria e raffinata cena, curata nei minimi particolari
dal Prefetto del Rotary Cosenza, Daniela Mascaro.
Giovane arrestato
a Cosenza, trovato con droga e coltelli vietati
28/09 Francesco Candido, 27 anni, pregiudicato di Cosenza, e' stato
arrestato dai carabinieri con l'accusa di detenzione a fini di spaccio
di sostanze stupefacenti e di porto ingiustificato di coltello di
genere vietato. L'uomo, nel corso di un servizio finalizzato alla
repressione del traffico di sostanze stupefacenti, e' stato sorpreso
in via dei Mille nelle vicinanze della sala giochi The Champion, con
20 grammi di hashish, suddivisi in altrettante dosi e due coltelli
di genere vietato, evidentemente utilizzati per il confezionamento
dello stupefacente. Droga e coltelli sono stati posti sotto sequestro.
Mentre l'uomo, dopo le formalita' di rito, e' stato rinchiuso nella
casa circondariale di via Popilia a disposizione della competente
autorita' giudiziaria.
Venerdì
30 mancherà l’acqua
28/09 Posticipata a venerdì 30 settembre 2005 l’interruzione
dell’erogazione idrica (originariamente prevista per domani)
in alcuni quartieri cittadini a causa di lavori di riparazione sulla
condotta adduttrice nel Comune di Santo Stefano di Rogliano e in località
Timparelle. A comunicarlo è il settore Lavori Pubblici del
Comune di Cosenza. La sospensione dell’erogazione interesserà
le zone di Via Portapiana, Archi di Ciaccio, Via del Liceo, Via Gaetano
Argento, Via Tommaso Arnone, Via G. Sambiase, Via Oberdan, C/da Guarassano,
C/da Macchia della Tavola, Donnici Inf, Fiego, Lucida, S.Elia, Timpone
degli Ulivi, C/da tenimento, Ospedale Civile dell’Annunziata
e le utenze collegate sul citato acquedotto nella località
di Piano Lago. Oltre al centro storico, una riduzione interesserà
anche la parte centrale della città nuova.
Mari (PSE) critico
sulel scelte dell'Amministrazione “Per nuovi uffici comunali
rivolgere l’attenzione al centro storico”
27/09 “Giovedì prossimo il Consiglio comunale di Cosenza
sarà chiamato a valutare l'opportunità di acquistare
per un importo di circa due milioni e 800 mila euro, i locali attualmente
inutilizzati del Centro Polifunzionale di Piazza Mancini, per destinarli
ad uffici comunali”. Inizia così la dichiarazione di
Pietro Mari, consigliere comunale di Cosenza del Pse-Lista Mancini
che chiede di guardare al centro storico per l’acquisizione
di nuovi locali. “La struttura –prosegue Mari - realizzata
per ospitare dinamici centri direzionali e gestionali delle grandi
aziende private che hanno investito in attività commerciali
e di terziario avanzato ricadenti nel territorio cittadino, non ha
avuto lo sviluppo che era stato auspicato dal sindaco Mancini quando
venne sottoscritta la convenzione con la ditta Borini.
E' opportuno riflettere sulle ripercussioni negative che sono scaturite
dall'inadeguatezza dell'azione amministrativa, incapace di mettere
in campo iniziative efficaci ad invogliare l'investimento di aziende
private nei locali destinati a Centro Direzionale e che, con la chiusura
del Viale Parco e tollerando la sosta selvaggia, causando di fatto
un sottoutilizzo dell'area di parcheggio sottostante la struttura,
ha contribuito a determinare una situazione penalizzante di cui la
ditta Borini ha giustamente motivo per lamentarsi.
Ma pensare di risolvere il problema destinando il centro polifunzionale
ad altri uffici comunali contrasta chiaramente con la definizione
data ai centri direzionali nel piano regolatore generale di Cosenza,
redatto dall'architetto Sara Rossi.
Ed è per questo che, se si dovesse ritenere indispensabile
acquisire altri spazi da destinare ad uffici Comunali, si dovrebbe
invece rivolgere l'attenzione al centro storico.
Tre le ipotesi che meritano di essere valutate: avviare un dialogo
con la Curia Arcivescovile per utilizzare i locali del Seminario destinato
alla definitiva chiusura;
intavolare concrete trattative con l'Aterp e l'Assessorato Regionale
ai Lavori Pubblici per la ristrutturazione e il riuso dei palazzi
storici che l'Aterp ha acquisito e che, anche per difficoltà
finanziarie, si stenta a recuperare;
riannodare i rapporti con le autorità ministeriali per l'acquisto
della Caserma "Fratelli Bandiera" per il cui acquisto sia
il sindaco Mancini che l'allora assessore Catizone, si erano a lungo
prodigati.
Incontro sui
lavoratori LSU/LPU giovedì alla V Circoscrizione
27/09 ''Alle istituzioni nazionali e locali i lavoratori Lsu-Lpu,
gli altri precari ed i disoccupati, chiedono un segnale forte e connesse
misure legislative a sostegno del piano per la stabilizzazione dell'
intera categoria''. E' quanto si afferma in un comunicato dell' associazione
culturale ''Insieme per la grande Cosenza'' che per giovedi' prossimo
ha organizzato proprio sul tema del precariato ha organizzato un dibattito
che avra' luogo a Cosenza nerlla sede della quinta circoscrizione.
L' incontro sara' aperto da Antonio Farina, presidente della V Circoscrizione,
e coordinato da Antonio Belmonte, capogruppo Forum per il rinnovamento.
Al dibattito e' annunciata la partecipazione di alcuni dirigenti sindacali
tra cui Roberto Castagna, Fernando Pignataro e Rosetta Raso; di Francesco
Iacucci, vicepresidente dell' Anci Calabria, e dell' assessore regionale
al Lavoro, Egidio Masella.
Giovedì
29 manifestazione di protesta dei metalmeccanici davanti la sede di
Assindustria Cosenza
27/09 Le segreterie territoriali di Cosenza dei sindacati dei metalmeccanici
(Fim, Fiom e Uilm), in una nota, esprimono ''una valutazione di grave
criticita' del negoziato per il rinnovo del contratto nazionale della
categoria''. ''Dopo 6 mesi di incontri - si aggiunge nel comunicato
- la Federmeccanica non solo non ha aperto alcuno spazio di confronto
rispetto alle richieste della piattaforma unitaria, ma lo ha progressivamente
irrigidito con impraticabili proposte di scambio e interpretazioni
restrittive degli spazi salariali praticabili. I comportamenti concreti
al tavolo delle trattative indicano percio' responsabilita' precise
degli industriali metalmeccanici rispetto all'andamento negativo del
negoziato. Visti i gia' gravi ritardi accumulati, riteniamo indispensabile
il massimo sforzo per arrivare nel prossimo autunno ad una positiva
conclusione. Tre gli ambiti fondamentali per la ripresa del confronto:
incrementi salariali in grado di tutelare il potere d'acquisto dei
lavoratori e di consentire una partecipazione agli aumenti di produttivita',
secondo quanto definito nella piattaforma; una regolamentazione contrattuale
del mercato del lavoro nelle sue varie articolazioni (tempo determinato,
part-time, lavori atipici, apprendistato), che riduca i rischi crescenti
di precarizzazione e rafforzi le opportunita' di accesso alla formazione;
la riattivazione del percorso per la riforma dell' inquadramento professionale,
rispetto alla quale va completato il lavoro comune per arrivare a
una posizione unitaria''. ''Su questi temi Fim, Fiom e Uilm - e' detto
ancora nel comunicato - chiedono alla Federmeccanica la rapida riapertura
del confronto a settembre e l'assunzione di posizioni realmente negoziali.
Affinche' cio' si realizzi e' necessaria un' efficace ripresa delle
lotte''. I sindacati annunciano infine la loro adesione alla giornata
nazionale di mobilitazione di tutta la categoria proclamata per giovedi'
prossimo, 29 settembre, con otto ore di sciopero e con iniziative
e manifestazioni territoriali e regionali. Per quato riguarda la provincia
di Cosenza si terra' una manifestazione in via Tocci, davanti la sede
dell' Associazione industriali.
Nardi (Udc):
“Ci entusiasma la candidatura di Casini”
27/09 ''Ci entusiasma la tua possibile candidatura alle primarie
del centrodestra. il tuo equilibrio istituzionale, consolidato in
questi anni di presidenza della camera, ha diffuso nel paese una condivisa
idea di fiducia ed affidabilita' nei riguardi dell'Udc e segnatamente
della tua persona''. E' quanto scrive in una nota il capogruppo dell'Udc
in consiglio comunale a Cosenza, Giuseppe Nardi, in una lettera inviata
al presidente della Camera dei Deputati, Pierferdinando Casini. ''Sapremo,
qualora dovessi decidere - ha aggiunto - di impegnarti in tale nuova
sfida, essere tuoi riferimenti certi. Cosenza ha dimostrato sempre
un importante radicamento territoriale e soprattutto in occasioni
recenti; ricordo il rinnovo del parlamento europeo con il successo
di Cesa e del consiglio regionale con i 17.000 voti, tra gli altri,
di Roberto Occhiuto. Ambiamo, quindi, mettere a tua disposizione,
con affetto e grande stima, il nostro diuturno impegno. siamo certi
che sara' semplice chiedere agli elettori cosentini fiducia sul tuo
nome''. ''Qualunque scelta adotterai - ha concluso Nardi nella lettera
a Casini - ci vedra' al tuo fianco ed in sostegno alla battaglia che
sta conducendo Marco Follini''.
Un arresto a
Cosenza
27/09 Un uomo, Francesco Pezzulli, di 39 anni, e' stato arrestato
dai carabinieri a Cosenza perche' deve scontare una pena residua a
due mesi di reclusione e due mesi di arresto per violazione delle
prescrizioni impostegli dalla sorveglianza speciale. A Pezzulli, che
e' noto per una rocambolesca evasione dall'aula bunker di Cosenza
avvenuta il 25 febbraio del 1997. L'uomo era colpito da un ordine
di carcerazione emesso lo scorso 15 settembre dalla procura della
repubblica di Cosenza, deve espiare la pena residua di 2 mesi e 22
giorni di reclusione, nonche' di 2 mesi e 10 giorni di arresto, per
violazione delle prescrizioni impostegli dalla sorveglianza speciale.
Precisazione
dell’Amministrazione sui lavori di Viale Mancini
27/09 L’Amministrazione comunale, in riferimento ai lavori
di rifacimento del tratto di viale Mancini oggetto di sequestro, comunica
e precisa quanto segue:“Nel procedere allo smantellamento della
preesistente struttura stradale, si è provveduto, per esigenze
di analisi dei materiali precedentemente posti in opera, alla rimozione
per strati. Per ogni singolo strato, sono state effettuate le relative
prove di carico in sito e prelevati i campioni dei materiali tramite
carotaggi con conseguente analisi di laboratorio; sono stati collocati,
inoltre, dei piezometri per le misurazioni dei livelli di falda. Nel
corso delle precipitazioni atmosferiche, particolarmente copiose in
questi giorni, ci si è dovuti astenere dalle suddette lavorazioni,
secondo le regole della buona tecnica in quanto gli esiti delle prove
sarebbero risultati alterati.
Sennonché, nel corso dell’ispezione del sottofondo stradale,
contrariamente ad ogni plausibile previsione, è stato rinvenuto
terreno non costipabile e non idoneo per sottofondo stradale con presenza
di sostanze organiche, rifiuti vari e materiale tipico di discarica,
per cui si è dovuto procedere al ulteriori scavi ed indagini
di laboratorio.
Allo stato, comunque, le indagini sono terminate ed i laboratori incaricati
hanno fornito le risultanze per cui i lavori procederanno speditamente
nei tempi contrattualmente previsti”.
Tramonti (CISL)
“I problemi della città non possono aspettare i tempi
lunghi della verifica”
26/09 “Le attuali vicende politico-amministrative, per alcuni
versi straordinarie, della nostra Città non possono passare
inosservate, soprattutto per le implicazioni che esse comportano,
in termini di tenuta economica e sociale per l’intero tessuto
urbano”. E' quanto afferma, in una nota. il segretario generale
della Cisl di Cosenza, Paolo Tramonti. “In questo senso –prosegue
Tramonti - la CISL segue con grande interesse, ma anche con grande
apprensione, il dibattito che si sta sviluppando in questi giorni
tra i partiti che compongono l’attuale maggioranza che governa
a Palazzo dei Bruzi, finalizzato a ridefinire equilibri e assetti
di Giunta. La CISL ovviamente non è contraria al fatto che
i partiti discutano ma è allo stesso tempo preoccupata perché
spesso i tempi della politica mal si conciliano con le esigenze e
le aspettative dei cittadini. Si impone a questo punto di accelerare
al massimo i tempi della verifica in corso e stabilire se esistono
ancora le condizioni affinché questa Giunta possa andare avanti
e portare a termine il mandato politico-amministrativo a suo tempo
conferito dal corpo elettorale. Altrimenti non rimarrebbe altra scelta
che trarne le dovute e logiche conseguenze. La CISL ritiene che i
tanti problemi che affliggono la nostra Città non permettono
l’ulteriore protrarsi del quadro di instabilità politico-istituzionale:
acqua, rifiuti, traffico, chiusura di Viale Parco, criminalità,
ma anche riqualificazione urbana e territoriale, area urbana, integrazione
con l’Università della Calabria, politiche per lo sviluppo
e il lavoro, interventi a favore degli anziani e le fasce deboli,
sono questioni che non possono attendere i tempi lunghi della politica.”
Per questi motivi occorre procedere rapidamente al superamento dell’attuale
fase e ciò può avvenire solo attraverso un ruolo forte
e responsabile che dovrà essere esercitato non solo dai partiti
e dall’insieme della Giunta Comunale ma anche dallo stesso Sindaco
quale massima espressione politico-istituzionale della Città
e quindi figura pienamente abilitata a coordinare e formalizzare scelte,
indirizzi e decisioni finalizzate ad una piena ripresa dell’attività
amministrativa. Se tutto ciò, come è auspicabile, dovesse
realizzarsi per la CISL è opportuno che vengano immediatamente
fissati alcuni punti programmatici da realizzare da qui alla fine
della consiliatura, proprio in direzione della crescita e dello sviluppo
urbano. Su questo terreno la CISL è disponibile a dare il proprio
contributo nell’interesse esclusivo della Città e degli
amministrati nell’ambito di un confronto più allargato
che veda il coinvolgimento di tutte le rappresentanze della vita politica,
economica e sociale con l’obiettivo finale di rilanciare la
competitività e lo sviluppo del contesto territoriale”.
Il Sindaco Catizone
replica ai socialisti: “Nessun trasformismo, mi muovo nell’ambito
de centrosinistra”
26/09 ''La politica non puo' parlare il linguaggio delle strumentalizzazioni,
ma dovrebbe avere regole chiare e certe. Non si puo' strumentalizzare
una semplice affermazione, che per la verita' era fin troppo evidente,
per evitare di dire quello che si pensa''. E' quanto sostiene in una
nota il Sindaco di Cosenza, Eva Catizone, circa alcune considerazioni
del segretario provinciale dello Sdi e del coordinatore provinciale
del Pse. ''In merito - ha aggiunto - alle mie dichiarazioni pubblicate
ieri sulla stampa e' fin troppo evidente che quando ho parlato di
maggioranza diversa il mio riferimento era, e non poteva essere che
cosi', ad una maggioranza che si colloca e che si muove entro un confine
ben preciso, che e' quello del centrosinistra. Tutti sanno dove sono
nata politicamente e dove sono le mie radici che non rinnego assolutamente.
Quando ipotizzavo una maggioranza diversa intendevo, pertanto, riferirmi,
sempre e comunque, ad una maggioranza che si muove nell' ambito di
un percorso politico netto e chiaro che affonda le sue radici nel
centrosinistra. ''E' del tutto evidente - ha proseguito Catizone -
come non si possa parlare nei miei confronti di trasformismo. Soprattutto
non si puo' evocare il trasformismo quando si resta fedeli ad una
coalizione rimanendo nell' ambito di una parte politica ben identificata
che e' quella che fa capo al centrosinistra. Altrimenti, proprio coloro
i quali cercano di infangare un' esperienza evocando il trasformismo
rischiano di parlare di corda in casa dell' impiccato''. ''Allora
- ha concluso - delle due l' una: o chi lancia al mio indirizzo queste
accuse non ha capito il senso del mio ragionamento oppure ha volutamente
strumentalizzato una mia dichiarazione che era, invece, fin troppo
chiara''.
Nardi (UDC) “Dopo
le critiche atto conseguente è non votare il bilancio”
26/09 ''I colleghi ed i partiti di maggioranza che hanno espresso
giudizi negativi nei riguardi del Sindaco siano conseguenziali in
ordine alle pratiche di bilancio che il Consiglio sara' chiamato a
votare il 29 di ottobre, altrimenti sara' evidente che le fibrillazioni
in essere non sono certamente genuine ma figlie dell' ambizione''.
E' quanto sostiene in una nota il presidente del gruppo consiliare
dell'Udc al Comune di Cosenza, Giuseppe Nardi. ''Per parte nostra
- ha aggiunto - non possiamo che confermare la diversa visione dell'
azione amministrativa che scaturisce dal documento contabile di previsione.
Ed avendo, pertanto, espresso in quella sede parere non favorevole
verra' da se la medesima posizione sulle pratiche in esame per il
prossimo 29 ottobre''. ''Certamente - ha concluso Nardi - qualora
vi sara' la presenza di almeno 21 Consiglieri di maggioranza, motiveremo
in aula la nostra posizione''.
Gresia (Fiamma)
“La Catizone dovrebbe dimettersi”
26/09 “Sulla vicenda"viale Mancini"continua lo scontro
all'interno della coalizione di governo nella Città di Tangentopoli.
Ma perché,visti i risultati dell'indagine la Sindachessa eletta
grazie alla realizzazione dell'opera più importante di Tangentopoli
non si dimette?” A chiederlo in una nota è il segretario
provinciale di Cosenza della Fiamma tricolore, Mario Gresia. “Sprofondato
"il chilometro della vergogna" –aggiunge Gresia- dovrebbe
sprofondare anche la sua poltrona. Invece no,lei è ancora lì
ad armeggiare, a continuare a tessere la sua tela e ad affossare ancora
di più le casse comunali, (viene naturale domandarsi se i bilanci
comunali siano reali o costituiti da fantasiose voci di attivi, qualcuno
ha il dovere di verificare). La Sindachessa, quasi dovesse rispettare
un patto siglato non con la Città ma con qualche organizzazione,
si da al turn-over. Sarà il motivo, chiedo, dell'ultimo rimpasto
di governo?
Sarebbe logico ed auspicabile per una coalizione di politici onesti
e rispettosi delle leggi prendere le distanze dal malaffare facendo
un ultimo sforzo economico, anche personale, per pagare il biglietto
di sola andata a colei che tanto ha preso dalla nostra bella Città
di Cosenza, ovviamente accompagnata dal "Fido consigliere"
. Questa Cosenza "rossa" di vergogna, in attesa di scoprire
altre opere pubbliche che sprofondano distoglie l'attenzione e si
concentra su Prodi e sui Pacs dimenticando le truffe perpetrate alla
città,la crisi che attanaglia il commercio, le regalie ad alcuni
soggetti, le consulenze inutili e le politiche a favore delle famiglie,
queste ultime unico caposaldo contro l'illegalità e l'immoralità
di una Cosenza ormai senza valori. "Più diritti agli omosessuali
ed ai clandestini e meno alle famiglie"questo è lo slogan
dei comunisti. Mi chiedo, cosa ne pensano l'onorevole Mancini e tutti
i socialisti cosentini di questa casa comune con i comunisti? È
la rinascita del Fronte Popolare contro un nemico assente o una trovata
elettorale fine a se stessa?
Bertinotti a
Cosenza e poi all’Unical
26/09 Martedì 27 a Cosenza nell’ambito di una iniziativa
del Circolo “F. Gullo” di Rifondazione Comunista sarà
a Cosenza il segretario nazionale del partito Fausto Bertinotti. Un
primo incontro avverrà alle 15 nel salone di rappresentanza
di Palazzo dei Bruzi in una conferenza stampa. Alle 17, invece, Bertinotti
sarà nell’aula magna dell’Unical in una Assemblea
su “Lavoro e precarietà nel programma dell’Unione”.
L’assemblea è stata organizzata dal Comitato università
e territorio Bertinotti Presidente. I componenti del comitato appartenenti
a diverse fasce anagrafiche e categorie professionali – si legge
nel documento di presentazione dell’evento – sono mossi
dalla convinzione che la candidatura del segretario del Partito di
Rifondazione Comunista ha un significato che trascende le logiche
di parte e, anzi, si configura come segno certo e condiviso della
difesa dei diritti, delle libertà e delle “alterità”
che la sinistra intende portare nella politica prossima ventura del
nostro Paese. In questa prospettiva le elezioni primarie rappresentano
un momento fondamentale per la diffusione capillare di quelle “idee
di sinistra” che devono essere tradotte in azione da ogni governo
di centro sinistra che voglia realmente segnare una svolta nella politica,
nell’economia e nella vita civile. Una svolta necessaria tanto
più in una terra come la Calabria in cui la corruzione, il
familismo, il clientelismo, la scarsità e la precarietà
del lavoro, il dissesto ambientale e culturale appaiono irremovibili.
Fiamma “Quanti
problemi per il traffico in via Diaz”
26/09 “Spesso i nostri amministratori si impantanano in problemi
più grandi e tralasciano quelli più piccoli ma di più
facile realizzazione”. Lo ribadisce in una nota il segretario
della Fiamma Tricolore di Cosenza. “E' inutile rievocare il
caso dei cordoli di via Caloprese –prosegue la nota della Fiamma-
che tanto disagio hanno creato agli automobilisti ed ai commercianti
cosentini . La soluzione era sotto gli occhi di tutti e da tanti era
stata proposta (fra questi anche la Fiamma tricolore l'aveva fatto
) Alcune volte bastano piccole disattenzioni dell'amministrazione
comunale per creare disagi ai cittadini . Oggi ci tocca sottolineare
il caso di via Diaz ,traversa che da Via della Repubblica porta a
Via Savoia a sinistra o via Talarico a destra . E' un pezzo di via
abbastanza corto che fiancheggia la Forestale e sui cui , in entrambi
i lati , sostano diverse autovetture . Spesso succede che automezzi
di grosse dimensioni si immettono nella suddetta via ma gli autisti
dopo pochi metri si rendono conto di essere entrati in una specie
di trappola da cui difficilmente riescono ad uscire . E' talmente
stretta la sede stradale che sono sempre costretti a fare marcia indietro
. Se c'è qualche anima buona che blocca il traffico proveniente
da viale della Repubblica la manovra ,seppur difficile, viene portata
a compimento dopo alcuni minuti ma se le anime buone in quel momento
sono assenti succede che il traffico rimane fermo per lunghi ed interminabili
minuti! Eppure basterebbe solo un segnale stradale in cui sia visibile
il divieto di accesso per i mezzi più grandi per evitare lunghi
e pericolosi intasamenti! E non sarebbe cosa da poco ! Prenderanno
atto della nostra segnalazione?”
Ripartono le
ludoteche
26/09 Riparte la programmazione ludica pomeridiana delle ludoteche
comunali “Il mondo di Oz”, gestite da “La Cooperativa
delle donne” nei quartieri di via Popilia e di Serra Spiga.
Un ampio e ricco ventaglio di attività caratterizzerà
l’articolata proposta pedagogica delle operatrici che, da anni,
in stretto raccordo con le famiglie e le altre agenzie educative,
agiscono sul territorio. L’intento di qualificare costruttivamente
il tempo libero dei piccoli muove ogni scelta programmatica. Prima
fra tutte, quella di assicurare quotidianamente l’attività
di sostegno e recupero scolastico a tutti i bambini che ne faranno
richiesta. Contemporaneamente i giochi da tavolo, i giochi di movimento,
i giochi cooperativi, i laboratori di manualità creativa, il
cineforum, lo sport saranno alcuni degli appuntamenti ludici offerti
settimanalmente presso le due strutture. Il servizio, cui è
possibile accedere gratuitamente, sarà attivo dal lunedì
al venerdì, dalle ore 15,00 alle ore 19,00. Per informazioni
o iscrizioni rivolgersi allo: 0984/33101, ludoteca di via Popilia;
0984/393360, ludoteca di Serra Spiga.
L'officina delle
idee si dà un nome: MacadaM
26/09
Dopo la pausa estiva riprende il lavoro dell'Officina delle Idee,
la struttura composta da giovani neo laureati o laureandi, che lavora
al fianco del Consigliere Regionale Salvatore Magarò per elaborare
idee, progetti e programmi di qualità, da portare all'attenzione
delle istituzioni regionali. L'Officina delle Idee si è data
una nuova denominazione: Macadam. Il Macadam è un particolare
tipo di fondo stradale, il termine indica una tecnica di pavimentazione
che prevede l'uso di ghiaia e pietrisco compresso sul quale si deposita
l'asfalto e deriva dal nome dell'ingegnere inglese (Mac Adam) che
lo inventò nell'ottocento.Nessuno ormai chiama l'asfalto MacadaM,
è un termine bizzarro e desueto, che si trova solo in qualche
canzone di Paolo Conte. Ma è una parola evocativa e fascinosa,
musicale, densa, appropriata alle attività e alla vocazione
primaria dell'Officina delle idee: individuare nuove vie di sviluppo
e renderle percorribili, in collaborazione attiva con il governo regionale.
Il gruppo tornerà a riunirsi nei locali della sede di Via Padolisi,
9 nel centro storico di Cosenza domani, lunedì 26 settembre
alle 17”.
Hoo (DS) “La
quarta circoscrizione si sovrappone con gli stessi servizi al Comune”
26/09 “Apprendo dalla stampa e dai manifesti affissi sui muri
e negli esercizi commerciali della IV circoscrizione, a firma del
presidente Colla, che è stato istituito un servizio di assistenza
domiciliare della durata di sei mesi, completamente gratuito per gli
anziani che ne fanno domanda. Oggetto dell’avviso pubblico sono
prestazioni di assistenza per piccole commissioni, pulizia personale
e dell’abitazione e quant’altro risulti di utilità
all’anziano”. Ad affermarlo è la Capogruppo dei
DS al Comune Cosenza, Elena Hoo. “Ovviamente plaudo –
prosegue la Hoo - alle ottime intenzioni e al buon modo di spendere
i fondi assegnati prima che si disperdano in capitoli di spesa che
certamente non avrebbero lo stesso impatto e la stessa utilità
sul piano sociale.
Le mie perplessità nascono dal fatto che, fino dal 2000, il
Comune di Cosenza, fornisce un analogo servizio di assistenza con
obiettivi perfettamente sovrapponibili.
Gli interventi a favore della popolazione anziana rappresentano una
priorità per l’Amministrazione, tant’è che
il servizio, pur tra tante difficoltà è stato mantenuto
e, se necessario dovrà essere incrementato.
Allo stato il servizio comunale occupa 24 operatori di una Cooperativa
sociale vincitrice dell’appalto e assiste 98 anziani dei 120
previsti dal bando, che pagano un ticket rapportato al reddito.
Nel corso degli ultimi mesi nella commissione Welfare siamo stati
impegnati in un importante tentativo di riorganizzazione dell’assistenza
domiciliare agli anziani, per riuscire a renderla integrata tra i
bisogni sociali e quelli sanitari, tentativo che si concretizzerà
con l’impiego congiunto tra gli operatori della cooperativa
per le attività di assistenza e quelli dell’Azienda Sanitaria
per l’intervento medico ed infermieristico.
Intanto però, riteniamo esigue il numero delle domande pervenute,
rispetto all’entità del bisogno che abbiamo rilevato
da un attento studio del territorio e le motivazioni probabilmente
risalgono in parte all’entità del ticket, per cui io
stessa ho presentato insieme al gruppo DS , una mozione per la loro
revisione a favore dei redditi più bassi; in parte sono legate
alla difficoltà che incontrano anziani indigenti, con ridotte
capacità di movimento o semplicemente soli, a conoscere finanche
l’esistenza del servizio.
Per questo abbiamo più volte, e in più sedi, sollecitato
l’utilizzo di concerto di tutte le agenzie di volontariato e
amministrative con particolare predilezione proprio per le circoscrizioni
che sono la parte dell’amministrazione più vicina ai
cittadini e rappresentano un punto importante di raccolta delle esigenze
e di raccordo tra domanda e offerta dei servizi, nonché di
aiuto a superare tutti i possibili ostacoli burocratici.
Sicuramente va riconosciuto alla circoscrizione il merito di pensare
agli anziani; in tale direzione, suggeriamo che sarebbe opportuno
investire le stesse risorse umane ed economiche, compreso il prezioso
contributo dell’associazionismo, per realizzare servizi che
si integrano tra di loro, facilitare l’accesso degli anziani
all’utilizzo dei servizi o magari realizzare una mappa dei bisogni
di cui si avverte molto la necessità.
Lo sconcerto comunque che viene più complessivamente dall’iniziativa
della circoscrizione, è dato dal pensiero che per sei mesi
ci saranno degli anziani, concentrati in una sola circoscrizione,
che saranno privilegiati rispetto ai propri concittadini, per non
dover neanche pagare il ticket, e che poi riacquisteranno la loro
condizione attuale quasi che di colpo il bisogno cessasse.
Auspico, invece un impegno comune, scevro da ogni particolarismo,
di tutti gli attori presenti sul territorio perché, ognuno
per la propria parte, si concorra al raggiungimento dello scopo principale
dell’ amministrazione che non può che essere l’equità
e il miglioramento del tenore di vita dei cittadini amministrati.