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Turismo
Firmata la convenzione tra Cassano Ionio e Italia Turismo per Sibari polo d’eccellenza 30/06 E' stata firmata la convenzione tra il comune di Cassano e
Italia Turismo per la realizzazione a Sibari di un Polo turistico
d' eccellenza. Entro il 2008 a Sibari dovranno essere realizzati due
alberghi a quattro stelle, l' ampliamento del villaggio ex Insud,
la costruzione di un nuovo villaggio e un campo da golf a 18 buche.
Un investimento a totale carico di Italia Turismo di ben 54 milioni
di euro. L' atto e' stato sottoscritto dall' ingegnere Mario Salvatore
Oriolo, in rappresentanza del Comune di Cassano allo Ionio, e dal
dottor Sergio Iasi, nella sua qualita' di Amministratore Delegato
della Italia Turismo Spa. Erano presenti alla cerimonia di sottoscrizione
il presidente di Italia Turismo, dottor Dario Fruscio, il vice presidente
di Sviluppo Italia, Francesco Samengo, il presidente e l' assessore
al Turismo della provincia di Cosenza, Mario Oliverio e Rosetta Console,
il sindaco di Cassano, Gianluca Gallo. Non mancava il consigliere
provinciale Luigi Garofalo, cosi' come erano presenti numerosi consiglieri
comunali, sia di maggioranza sia d' opposizione. Soddisfatto il sindaco
della citta', Gianluca Gallo. ''Credo che questa sia un'iniziativa
importante per la crescita del nostro territorio, che ha sicuramente
una vocazione turistica. La nascita del Polo puo' dare la possibilita'
al nostro territorio di non avere soltanto un turismo balneare, ma
anche un turismo qualificato, di un target superiore, coinvolgendo
gli utenti del golf. Soprattutto si allunghera' la stagione turistica''. Caligiuri: “Il settore del Turismo è in ripresa. Nessun sorpasso dai cinesi” 28/06 ''Il turismo italiano e' in ripresa''. E' quanto afferma in
una nota Giovan Battista Caligiuri, sottosegretario al turismo secondo
cui ''i consuntivi, com' e' noto, si fanno a dicembre e sulle effettive
entrate valutarie''. Per Caligiuri ''infatti, se facciamo riferimento
ai primi cinque mesi dell' anno, c' e' un aumento di circa il 2%,
altro che diminuzione. Da rilevare che c' e' stato un aumento di oltre
il 10% dei turisti americani, del 20% di quelli russi e cinesi oltre
a quelli degli altri Paesi dell' Europa dell' est. Di piu': le citta'
d' arte stanno andando benissimo, cosi' come l' agriturismo e i centri
minori, soprattutto nel Sud, con una punta di oltre il 30% in Sicilia''.
''Nessuno ovviamente - rileva Caligiuri - nasconde le preoccupazioni
che si riscontrano soprattutto nelle localita' balneari del centro-nord,
a causa del calo del turismo tedesco, che e' il nostro primo mercato.
Non a caso, il Governo ha recentemente indirizzato in modo deciso
l' azione di comunicazione dell' Enit proprio in questa direzione''.
A parere di Caligiuri ''per fare chiarezza ed evitare la diffusione
di notizie non vere, nel 2004 i turisti stranieri hanno speso in Italia
una somma di poco inferiore a quella realizzatasi in Francia: 29 miliardi
di dollari rispetto a 31 miliardi di dollari. La Francia investe in
promozione circa 100 milioni di euro, mentre il nostro Paese quest'
anno si promuove con 45 milioni di euro affidati all' Enit piu' altri
200 milioni di euro circa, investiti da Regioni, Province e Comuni,
che all'80% utilizzano le delegazioni dell' Enit all' estero''. ''Riteniamo
che sia ancora poco - sottolinea il sottosegretario al Turismo - e
per questo che ci siamo impegnati per la costituzione della nuova
Agenzia per il turismo e del Comitato di coordinamento per il Turismo,
recentemente varato dal Ministro Scajola e che sara' operativo gia'
dal mese di luglio. Altra leggenda da sfatare e' il sorpasso della
Cina, che annovera tra i propri turisti il mercato interno, cioe'
i cittadini provenienti da Hong Kong, Macao e altri Paesi limitrofi,
che si spostano non certo per motivi di diporto. La realta' e' che
i turisti stranieri entrati in Cina nel 2004 sono stati 14 milioni,
a fronte dei 37 milioni che sono venuti da noi''. Le Regioni sono contrarie alle concessioni per 90 anni delle spiagge 21/06 Le Regioni sono contrarie a vendere le spiagge per 90 anni.
E' il giudizio ''non positivo'' sull'articolo 14 del disegno di legge
sul ''piano d'azione per lo sviluppo economico sociale e territoriale'',
venuto dal coordinamento degli assessori regionali al turismo. Lo
hanno espresso oggi assessori al turismo e tecnici del settore di
tutte le regioni d'Italia, nell'incontro del coordinamento degli assessorati
convocato dal vicepresidente della regione Abruzzo, Enrico Paolini,
in veste di coordinatore del settore turismo indicato dalla Conferenza
dei presidenti delle Regioni. Il dibattuto articolo 14 sara' anche
all'ordine del giorno della prossima Conferenza dei presidenti ma
intanto l'incontro di oggi ha definito ''a larga maggioranza'' tre
motivazioni per dire no alla cosiddetta ''vendita delle spiagge''.
Motivazione principale il mancato rispetto della competenza delle
regioni sul demanio marittimo (articolo 105 del decreto legislativo
112/1998). Secondo punto l'insufficienza della devoluzione della percentuale
del 30% dei canoni di concessioni alle regioni (10%) e ai comuni (20%)
in riferimento al demanio marittimo. In ultimo la non garanzia dei
principi di trasparenza e concorrenza. Intervenendo sui tre punti
in questione Paolini ha spiegato che ''lo Stato decide con questo
articolo di intervenire sul demanio che di fatto e' competenza delle
regioni, senza avvertire e interpellare queste ultime''. Secondo Paolini
inoltre ''si vuole cartolarizzare anche l'impossibile con un provvedimento
che di fatto sancisce la vendita del demanio marittimo, perche' dare
una concessione a privati di un territorio con finalita' turistico-ricettive,
significa porre le condizioni perche' l'assetto di quel territorio
cambi irreversibilmente, come denunciato anche dal presidente di Legambiente
Realacci. ''L'articolo 14 va cambiato, anzi cassato, dalla legge -
ha concluso Paolini - anche perche' esula dalle regole della concorrenza
con metodologie paragonabili al condono edilizio''.''L'orientamento
non positivo e' apparso largamente maggioritario, ben al di la' degli
schieramenti politici'', ha dichiarato Paolini, supportato dall'assessore
alla Regione Calabria, Beniamino Donnici. ''Nelle prossime ore - ha
aggiunto - la Conferenza dei Presidenti deliberera' definitivamente
sull'istruttoria predisposta dal coordinamento''. I punti controversi
dell'art.14, cosi' come sono scaturiti dall'istruttoria delle Regioni,
sono essenzialmente due. Uno e' legato al regime di deroghe introdotto
dal governo che norma sul demanio, materia di competenza delle regioni,
senza avere preventive intese. Questa scelta, secondo il coordinamento,
non garantirebbe trasparenza, concorrenza ed introdurrebbe ulteriori
elementi di difficolta' in un settore che meriterebbe una rivisitazione.
''Infine - ha commentato Paolini - la previsione di una concessione
di 90 anni si trasforma in una cessione di fatto e cio' darebbe il
pericoloso abbrivio ad una cultura impattante sui principi di tutela
e di protezione delle spiagge italiane. C'e', evidentemente, la volonta'
di cartolarizzarli''. Una prossima riunione ufficiale di insediamento
della commissione turismo - dopo quella convocata d'urgenza oggi -
si terra' il 6 luglio - alle ore 12, sempre nella sede romana della
Regione Abruzzo. In quella circostanza saranno affrontati in maniera
diffusa i problemi relativi al settore turistico, con particolare
riferimento alla riforma dell'Enit. Settimana di salute e meditazione dal 25 a Tropea 20/06 Dal 25 giugno al 2 luglio, si svolgera' a Tropea-Parghelia
la settimana speciale di salute e meditazione , con lezioni di ginnastica
in acqua, tenute direttamente dall'ideatrice della disciplina Eleonora
Vallone .I Corsi si terranno di fronte al mare di Tropea- Parghelia,
al Villaggio Marasusa. Ci sara' , contestualmente uno Stage di danza,
organizzato sempre da Calabria Arte Danza, con possibilita' di escursioni
alle Isole Eolie, Capo Vaticano, possibilita' di giocare a golf (
campo a 9 buche). Il rilancio turistico delle Terme Luigiane discusso in Provincia di Cosenza 14/06 Le Terme Luigiane al centro del progetto di costruzione della
nuova e forte identità dell’intera costa tirrenica provinciale,
che si imponga quale peculiare attrattiva turistica. Un assoluto punto
di convergenza, questo, all’interno di una prima discussione
su una ipotesi di sviluppo che ieri, su iniziativa della Provincia
di Cosenza e del suo Presidente, onorevole Mario Oliverio, ha preso
avvio, presenti rappresentanti dei Comuni di Acquappesa e Guardia
Piemontese. Per i prossimi anni- si è convenuto- è questa
la prospettiva entro la quale guardare a quella straordinaria sorgente
di benessere, salute, economia costituita dalle acque dalle eccezionali
qualità terapeutiche che donano a questa parte di territorio
calabrese prerogative di rilevo. Un sostanziale vantaggio che, tuttavia,
è oggetto di attuale sottovalutazione e che è da inserire,
al contrario, quale base di uno strategico contesto da definire al
più presto, come frutto di una concertazione istituzionale
alla quale non dovrà essere estranea una positiva e rinnovata
interlocuzione con la SATECA, società che, attualmente, controlla
l’attività delle Terme. Un nuovo confronto che punti
ad un sostanziale coinvolgimento di Acquappesa e Guardia nella gestione
della risorsa naturale, da pensare in scala integrata. Un progetto
possibile, il rilancio dell’area termale, ed anzi improrogabile,
che merita tutta l’attenzione politica ma anche tutti gli strumenti
di programmazione adeguati. “A fronte di un forte domanda europea
di turismo diversificato ed integrato- ha affermato il Presidente
della Provincia raccogliendo le sollecitazioni degli amministratori
-, all’interno della quale il termalismo occupa una porzione
di rilievo, è urgente concretizzare il quadro di azioni per
una riqualificazione complessiva sia delle Terme che dell’offerta
dell’intera area.” Ass. Donnici: “Sosterremo con forza l’accordo di programma quadro del Golfo di Policastro” 11/06 ''Sosterremo con forza il lavoro dell' Accordo di programma
quadro del Golfo di Policastro. Nel percorso segnato dalle sinergie
istituzionali ed interregionali, la Regione ha individuato una strada
maestra che puo' portare a quell' offerta di qualita' per la quale
e' altissima la domanda che proviene dal turismo''. A sostenerlo e'
stato l' assessore regionale al Turismo, Beniamino Donnici, intervenendo,
a Sangineto, alla giornata promossa dalla Provincia di Cosenza sull'
Apq sul Golfo di Policastro. ''Ancora una volta - e' scritto in un
comunicato della Provincia - da tutti i delegati istituzionali presenti
in rappresentanza di Campania, Basilicata, Calabria e' venuta l' indicazione
di come la via individuata attraverso la sottoscrizione di un Protocollo
di intesa prima e dell' Accordo poi, sia l' unica possibile con la
valenza di progetto organico di riqualificazione globale di quel territorio
che la geografia ha posto ad unione di tre regioni. Piu' volte, nel
corso del confronto, e' stato sottolineato come questo esperimento
di concertazione sia al momento il primo che parte dal territorio,
entita' che mette insieme istituzioni in un percorso inverso a quello
che solitamente e' seguito nella concertazione fra enti.Una concertazione
che nel caso dell' Apq del Golfo di Policastro ha mire ambiziose,
ma anche solida base nella condivisione di un progetto che coglie
l' esigenza di legare lo sviluppo alle molteplici matrici del turismo,
dei beni culturali, della socio-economia, della tutela ambientale''.
All' incontro hanno partecipato rappresentanti delle Regioni Campania,
Basilicata, Calabria, delle Province di Salerno, Potenza, Cosenza,
i Gruppi di azione locale, i Comuni costieri della fascia del Golfo
e quelli interni. ''Sostenibile, integrato, condiviso, sono attribuzioni
che hanno una precisa valenza'' ha sostenuto il vice presidente della
Provincia di Cosenza, Salvatore Perugini, che ha ricostruito l' iter
della programmazione che apre prospettive operative notevoli. Prima
fra le quali ''il riequilibrio tra ambiente naturale ed ambiente antropico''
come ha rilevato Luigi Marrello, assessore provinciale all' Ambiente.
'' Una vera e propria Agenda 21 del Golfo'' e' stata la definizione
di Angelo Paladino, assessore all' Ambiente della Provincia di Salerno.
L' assessore alle Politiche comunitarie della Provincia di Potenza,
Antonio Vitucci, ha reso noto uno sforzo in direzione del coinvolgimento
delle popolazioni in una scelta che rappresentera' il futuro. Un settore
turistico sempre piu' integrato che, ribadisce lo stesso Apq, ''coniuga
varie componenti ed anche canali paralleli quali quello della generale
gestione di tutela ambientale'', come ha sottolineato Giovanni Frugiuele,
dell' Enea, che con una unita' tecnico-scientifica ha supportato la
progressione dell' iter che ha portato alla sottoscrizione dell' accordo
in un importante percorso d' accompagnamento. Percorso che apre da
oggi una nuova, concreta fase, sottolineata dall' intervento del Presidente
della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. ''L' obiettivo immediato
- ha detto Oliverio - e' quello dell' accelerazione dei processi operativi
rispetto ai quali il tavolo tecnico rappresentera' strumento capace
di individuare potenzialita' da valorizzare anche criticita' sulle
quali intervenire. Dovranno essere proprio queste il primo oggetto
di interesse, in quanto variabili capaci di depotenziare i generali
programmi esecutivi. Nella prospettiva della Provincia di Cosenza
uno dei punti fondanti l' Apq, e' un progetto di salubrita' delle
acque, non solo marine, nel quadro di una efficace politica globale.
La campagna 'Mare da bere', avviata dall' Ente, non si serve di uno
slogan demagogico, ma e' indicazione di un percorso concertato''.
''I poteri in materia - ha proseguito Oliverio - non sono ancora stati
trasferiti in modo compiuto alla Provincia; tuttavia riteniamo di
agire per creare un diverso approccio che va attuandosi grazie al
nostro martellante intervento. In piena solitudine istituzionale,
fino a qualche tempo fa. Ancora nell' orientamento dell' Accordo,
occorrera' valorizzare i giacimenti culturali, affrontare il problema
della erosione delle coste, mettere in pratica l' utilizzo di fonti
di energia rinnovabile e di risparmio energetico, pensare le vie del
mare''. ''Rispetto all' obiettivo della nostra cooperazione - ha concluso
Oliverio - esistono gli strumenti di supporto: Pit, Patti territoriali,
Pis, ma soprattutto le misure comunitarie. Una particolare attenzione
a queste dovra' essere riservata da subito poiche' il progetto per
il Golfo dovra' rientrare nella programmazione 2007-2013 che si presenta
quale scadenza urgente da rispettare''. Ass. Donnici “Bisogna fare del Turismo quell’industria che ancora non c’è” 10/06 ''L'impegno della giunta Loiero, e mio in particolare, e' di
fare del Turismo l'industria che ancora non c'e' in Calabria. Se vinciamo
questa scommessa abbiamo cambiato i destini della Calabria e dei calabresi''.
E' quanto ha detto l'assessore regionale al turismo, Beniamino Donnici,
nel corso di un incontro sul tema 'Golf: Sport senza eta' e senza
frontiere', svoltosi a Marina di Sibari. ''Noi - ha aggiunto - nel
nostro programma di governo della Regione Calabria, abbiamo operato
una grande rivoluzione: abbiamo scorporato il settore dei Beni Culturali
dall'assessorato alla Cultura e il settore del Turismo da quello delle
Attivita' Produttive, creando un assessorato nuovo. Ci siamo presentati
agli elettori con questa idea. Di coniugare, cioe', Turismo e Beni
Culturali, perche' l'idea del Turismo che si e' praticata finora in
Calabria e' stata quella legata al mare o ai monti, ma tra mare e
monti c'e' una rete di musei, di cattedrali, di chiese, di scavi,
di archeologia, di storia e di cultura che deve essere necessariamente
valorizzata perche' il turismo non deve intercettare solo i flussi
legati al mare o alla montagna, ma anche quelli culturali, enogastronomici,
religiosi, scientifici e scolastici''. Riferendosi poi all'area della
Sibaritide Donnici ha detto che ''questa scommessa vale il doppio,
perche' questo e' il territorio che presenta contemporaneamente le
maggiori potenzialita' esistenti in tutta la Calabria. Pero' nella
Sibaritide esistono anche le maggiori difficolta' e gli ostacoli al
suo sviluppo. Oggi c'e' una classe dirigente nuova non solo alla Regione,
ma alla Provincia e in gran parte dei Comuni di questo territorio.
Questa classe dirigente istituzionale deve fare rete. Deve fare rete
con gli imprenditori e, insieme a loro, deve vincere questa scommessa.
Io certamente non mi tirero' indietro''. L'assessore regionale ha
anche intenzione di rivedere l'immagine turistica della Calabria.
''Penso - ha proseguito Donnici - a un marchio della Calabria. Noi
dobbiamo riqualificare l'immagine della nostra Regione. Dobbiamo creare
una sua immagine che sia coordinata, alla quale, poi, aggiungere le
specificita' di ogni territorio, di ogni Provincia. Dobbiamo, forse,
cambiare anche quest'idea del Mediterraneo. Oggi e' un'idea vaga.
Mediterraneo siamo un po' tutti: dalla Tunisia alla Spagna alla Calabria.
Io sto pensando di indire un apposito bando di gara per ricercare
la piu' bella idea rispetto all'immagine della Calabria''. ''Con questa
nuova immagine della Calabria - ha concluso - noi dovremmo vendere
il nostro prodotto turistico, che deve essere, per forza di cose,
un prodotto di qualita'. Dovremmo fare in modo che quando i turisti
arrivano nella nostra terra ci stiano bene e, soprattutto, quando
la lasciano lo facciano con il desiderio di tornarci al piu' presto''. Calabria prima nell’offerta nel numero medio di camere 10/06 La Calabria ha registrato un numero complessivo di 748 aziende
alberghiere, con 38.456 camere e 80.798 posti letto. Con riferimento
al periodo 1995-2003, la regione ha registrato una delle migliori
performance in Italia in termini d'aumento del numero degli alberghi
(+15,6%) e del numero dei posti letto (+41,8%), dato che la pone al
secondo posto subito dopo la Basilicata. La Calabria ha visto anche
un incremento medio annuo del 15,3% nel numero dei posti letto degli
esercizi a 4 stelle. Con riferimento alla dimensione media degli alberghi,
la Regione e' prima in Italia in termini di camere e seconda per numero
di posti letto. Se si vanno ad esaminare i flussi turistici alberghieri
ed extralberghieri, la Calabria registra 1,3 milioni di arrivi e 7,3
milioni di presenze complessive. Arrivano i cinesi in Calabria per un parco da 100 milioni di euro 10/06 Sara' realizzato da un gruppo di imprenditori cinesi sulla
costa ionica catanzarese il primo parco tematico europeo che si estendera'
di oltre 400 mila metri quadrati. Per la realizzazione della struttura
gli imprenditori hanno inoltrato una richiesta di finanziamento a
Sviluppo Italiano. Il progetto prevede la realizzazione, sui due terzi
dell'area, di un giardino cinese mentre il restante terreno sara'
destinato alla costruzione di strutture ricettive a 4 e 5 stelle.
Per la realizzazione dell'intera struttura e' previsto un investimento
complessivo di 100 milioni di euro. ''Un gruppo di imprenditori cinesi
- ha detto il segretario provinciale della Confartigianato di Catanzaro,
Raffaele Mostaccioli - ha costituito una societa' in Italia che ha
ideato il progetto e poi lo ha presentato a Sviluppo Italia per ottenere
i finanziamenti. Il socio di maggioranza della societa' costituita
in Italia e' una grossa azienda cinese che e' anche quotata in borsa''.
In attesa che venga completato l'iter burocratico per il finanziamento
la societa' ha provveduto gia' ad individuare e ad acquisire i terreni
sui quali realizzare la struttura. ''Si tratta di un progetto unico
nel suo genere - ha aggiunto - tanto che rappresentera' il primo parco
tematico d'Europa. I finanziamenti sono stati chiesti attraverso i
contratti di localizzazione e ci auguriamo che al piu' presto si riesca
ad avviare la realizzazione di questa struttura. Da parte dei soci
cinesi, infatti, c'e' l'impegno di creare occupazione stabile con
personale locale. Gli stessi imprenditori, inoltre, ci hanno assicurato
che riusciranno a convogliare verso la struttura calabrese un consistente
flusso turistico e questo garantira' un funzionamento stabile della
struttura''. L'anno scorso la Confartigianato aveva aperto un ufficio
di rappresentanza in Cina ma nel novembre scorso e' stato chiuso.
''Abbiamo dovuto chiudere il nostro ufficio di rappresentanza in Cina
- ha concluso Mostaccioli - a causa della carenza di finanziamenti
regionali. Ora con la nuova giunta ci attendiamo di poter riprendere
l'iniziativa perche' riteniamo che la presenza in Cina e' importante
per attrarre investimenti in Italia e creare delle giuste sinergie''.
Attraverso la Confartigianato e' stato realizzato anche un consorzio
per l'esportazione in Cina di acque minerali prodotte in Calabria
ma il progetto attualmente non e' stato ancora avviato. Secondo l’Istat la Calabria nel 2004 seconda regione italiana per presenze 08/06 Nel trimestre luglio-settembre del 2004 la Calabria è
stata, dopo l'Emilia Romagna, la regione più visitata dai turisti
italiani per una vacanza di almeno quattro giorni. Ciò secondo
l'indagine trimestrale di Istat Viaggi e vacanze, dalla quale risulta
che le località della regione hanno attratto complessivamente
il 9,8% dei flussi turistici interni, (+1,1 rispetto 2003). Il turismo
straniero, invece, seppure cresciuto del 9% nel 2004, continua a rappresentare
una quota modesta delle presenze totali (15% contro il 40% a livello
nazionale). Sempre in base all'indagine Istat, nel settore turistico,
nel 2004, le presenze in Calabria sono aumentate del 4,8%; la permanenza
media, la più lunga in Italia dopo quella delle Marche, è
rimasta stabile intorno a 5,7 giorni. Bianchi (DL) “Più impresa e occupazione per la Calabria con il turismo” 08/06 ''Si conferma ancora una volta l' impegno del centrosinistra
calabrese a favore dello sviluppo e dell' occupazione''. Cosi' Dorina
Bianchi, responsabile nazionale terzo settore della Margherita, ha
commentato la proposta di un tavolo istituzionale che acceleri il
percorso per l' approvazione del progetto turistico della societa'
Europaradiso che prevede la costruzione di una cittadella dedicata
al turismo ed al tempo libero su un' area di circa 1.200 ettari a
nord di Crotone con un investimento di svariati milioni di euro. ''La
Calabria ha bisogno di impresa e di investimenti - ha aggiunto Dorina
Bianchi - e proprio per questo un progetto cosi' grande rappresenta
un' occasione da non farsi sfuggire. Bene hanno fatto la Giunta regionale
e il presidente Loiero a convocare subito un tavolo istituzionale
che acceleri le pratiche''. Investitori israeliani presentano un progetto al Presidente Loiero per una cittadella del turismo 07/06 Un investimento da svariati milioni di euro per la costruzione
di una cittadella dedicata al turismo ed al tempo libero su un' area
di circa 1.200 ettari a nord di Crotone: e' quello che e' stato illustrato
oggi al presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, da una delegazione
di professionisti israeliani promotori del progetto. L' iniziativa
fa capo alla societa' ''Europaradiso'', una company del settore composta
da partner israeliani ed europei. La delegazione israeliana, con a
capo il presidente Avrahm Burg, ha illustrato il progetto video, un'
opera imponente in grado di poter coinvolgere un numero elevato di
personale (le previsioni parlano di oltre 10mila unita'). Oltre a
una struttura alberghiera che dovrebbe ospitare complessivamente 9
mila camere, il progetto prevede una rivoluzionaria offerta turistica:
volo, camera e prima colazione gratuite. Il turista pagherebbe solo
il resto degli innumerevoli servizi a disposizione: ristoranti, campi
da golf, beauty farm, visite guidate. Il tutto in armonia con il territorio,
le bellezze naturali e archeologiche. Secondo gli studi realizzati
dalla societa' ''Europaradiso'', riferisce un comunicato dell' ufficio
stampa della Giunta regionale, il bacino d' utenza sarebbe incredibilmente
vasto: milioni di persone provenienti dal resto d' Europa, dal Nord
Africa e dal Medio Oriente potrebbero potenzialmente raggiungere,
in sole due ore, la Calabria, senza contare che un' offerta turistica
di questo genere sarebbe innovativa per l' intero continente europeo.
Loiero, che ha incontrato la delegazione insieme ai consiglieri regionali
Francesco Sulla ed Enzo Sculco, ha espresso compiacimento per il progetto.
''Accolgo con piacere - ha detto - persone come voi che intendono
investire e intraprendere iniziative nella nostra Regione. Una Regione
che ha bisogno di sviluppo e occupazione''. Loiero, pero', ha anche
fatto presente la necessita' di ulteriori riflessioni sulla proposta
presentategli. A tale scopo e' stata prevista la convocazione di una
prossima riunione per aprire un tavolo di confronto sulle linee del
progetto, che dovra' tenere conto delle esigenze del territorio e
dei suggerimenti che le diverse istituzioni coinvolte potranno dare.
In tanti in viaggio per il ponte del due giugno. Torna il turismo mordi e fuggi degli anni 50 03/06 Un esercito di quasi sette milioni di italiani in vacanza si è messo in moto con il primo ponte estivo dell'anno. Anche se i numeri non sono ancora ufficiali, sembrano confermate le prime previsioni sull'esodo iniziato il primo giugno e che sta proseguendo anche nella giornata odierna. Con un avvertimento, pero': molte partenze riguardano un semplice pendolarismo di giornata, e chi rimane a dormire fuori spesso preferisce soluzioni low-cost, dalla seconda casa agli amici. Di quattro-cinque milioni di italiani in movimento parla oggi il presidente di Federturismo-Confindustria Costanzo Jannotti Pecci, tenendosi un po' al di sotto della stima di due giorni fa di Federalberghi-Confcommercio (oltre 5 milioni). ''Il nostro dato - precisa Jannotti Pecci - emerge da un sondaggio svolto martedi' presso gli hotel aderenti alla nostra organizzazione, che comprende anche le catene alberghiere e rispecchia tutta la filiera del settore. Visto che c'era ampia disponibilita' di camere, stimiamo che a scegliere l'albergo siano stati fino ad un milione e 100 mila, coprendo circa la meta' dell' offerta. Il resto degli italiani si sono messi in viaggio invece per raggiungere la seconda casa oppure amici e parenti, e la cifra totale di chi sta facendo il ponte dovrebbe rappresentare l'8-10% della popolazione nazionale''. Un dato non negativo ma nella norma degli anni precedenti per un ponte di questo tipo, secondo il presidente di Federalberghi, cui in ogni caso rimane l' impressione che ''ci sia anche molto pendolarismo''. Quanto alle previsioni per l'estate, Jannotti Pecci mostra un certo ottimismo. ''Pensiamo che continuera' il trend di crescita dal Nordamerica gia' iniziato l'anno scorso - dice -, che si sia frenata l'emorragia del turismo tedesco e che il mercato interno dovrebbe riprendersi rispetto al 2004, grazie alle citta' d'arte e grazie anche al nuovo papa, che dovrebbe portare nuovi visitatori dal suo paese sull'asse Venezia-Roma-Napoli. Insomma, speriamo che con il 2005 il segno meno scompaia''. Tiene invece sulla sua iniziale previsione di sette milioni di italiani in movimento nel ponte del 2 giugno l'Osservatorio di Milano, presieduto da Massimo Todisco e che si appoggia su questionari mirati distribuiti negli uffici anagrafe delle 12 maggiori citta' italiane. ''Oggi sta partendo la seconda parte del totale, cioe' circa 2-3 milioni di persone'', precisa Todisco, che pero' avverte: ''tra questi sette milioni in movimento ci sono anche i pendolari 'mordi e fuggi', che quest'anno saranno in aumento. Gia' giungono infatti i primi segnali, dalle ferrovie e dai movimenti in autostrada, che annunciano come vi sia un ritorno del pendolarismo verso il mare in pieno stile anni '50, pranzo a sacco e ritorno a casa la sera. Quest'anno sara' un boom, grazie anche agli spettacoli serali programmati in piazza dai Comuni''. Insomma, sottolinea Todisco, ''l'Italia non e' il paese di Bengodi di cui parla Berlusconi, che e' pronto ad approfittare di questi momenti di grandi flussi per dire che da noi c'e' il benessere. Non e' affatto cosi': la gente parte in questi giorni anche perche' usciamo da una primavera fredda e senza ponti e fa particolarmente caldo, ma lo fa per andare dagli amici o nella seconda casa. Oppure perche' ha scelto la vacanza a giugno, quando tutto costa la meta' rispetto a luglio e agosto''. Numeri molto diversi giungono infine dall'analisi di Telefono Blu, che parla addirittura di 15 milioni di italiani in movimento per il ponte del 2 giugno e di circa un milione e mezzo di turisti stranieri in entrata. Seimila presenze di enoturisti in Calabria per “Cantine aperte” 30/05 Sono stati un milione e duecentomila gli enoturisti che domenica
29 maggio hanno visitato le quasi 1000 aziende che aderiscono a 'Cantine
Aperte', la manifestazione annuale organizzata dal Movimento Turismo
del Vino, secondo cui la crescita rispetto al 2004 sarebbe di oltre
il 20%. Al nord come al Sud, secondo le stime del Mtv, si e', dunque,
avuto un vero e proprio 'boom': centomila le presenze in Friuli Venezia
Giulia, ventimila in Valle D'Aosta, 72.000 in Umbria, 45.000 in Abruzzo,
15 mila in Campania durante il weekend, 6 mila in Calabria, mentre
la Puglia eguaglia il dato nazionale con il 20% in piu' rispetto allo
scorso anno e la Sardegna ha accolto 40.000 ospiti. A caratterizzare
la tredicesima edizione di Cantine Aperte, quest'anno e' stata l'attenzione
rivolta all'''ospitalita' attenta, qualificata e personalizzata'',
sottolineano gli organizzatori, che fa della manifestazione un vero
e proprio ''laboratorio dei nuovi modi di accoglienza in cantina,
in una fase in cui l'enoturismo e' ormai una realta' consolidata e
imponente''. Secondo il Censis Servizi sarebbero, infatti, ormai 4
i milioni di turisti del vino e i risultati di un sondaggio registrano
ottimismo fra gli imprenditori: il 44% delle aziende appartenenti
al Movimento Turismo del Vino confida in un 2005 sotto il segno piu'. Lettera di Candalise all’ass.Donnici: “Bisogna rilanciare Silainfesta” 27/05 ''Si dovrebbe rilanciare una delle piu' intelligenti iniziative
turistico-culturali che negli ultimi due anni ha purtroppo subito
una preoccupante decelerazione e che invece meriterebbe una attenzione
particolare. Faccio riferimento alla manifestazione SilainFesta''.
E' quanto scrive il consigliere del comune di San Giovanni in Fiore,
Antonio Candalise, in una lettera inviata all'assessore regionale
al turismo, Beniamino Donnici. ''Nel 2003 - ha aggiunto - il festival,
che si era conquistato un suo particolarissimo seguito, per ragioni
finanziarie non si e' potuto tenere. La riduzione di circa il 25%
del contributo della Provincia di Cosenza, principale sponsor della
manifestazione, avevano spinto l'associazione Altrosud a lanciare
un appello a tutti gli enti promotori e, in particolare, all'assessorato
al Turismo della Regione Calabria, con il quale l'anno prima si era
aperto un rapporto, perche' intervenisse per salvare la manifestazione.
Per i ritardi nell'approvazione del bilancio, solo il 28 luglio si
apprese l'entita' del contributo regionale, pari tra l'altro a quello
del 2002, mentre si ebbero solo indicazioni verbali di altri contributi''.
''Il rinvio - ha proseguito Candalise - si impose dunque come una
misura necessaria, con l'augurio che non si trattasse piuttosto del
posticipo di una morte largamente annunciata: di anno in anno i contributi
non solo non sono aumentati, come pure avrebbero dovuto per ragioni
se non altro inflattive, ma addirittura sono diminuiti, mentre crescevano
drammaticamente le esigenze logistiche e organizzative. Nel 2004 il
Festival riprese grazie all'intervento finanziario dell'Enel spa e
di un nutrito cartello di amministrazioni territoriali. In questa
direzione si pose un ricco piano di escursioni che, realizzato in
collaborazione con Altipiani e le guide Aigae-Sila, si articolo' in
itinerari paesaggistico-ambientali, sentieri artigianali e percorsi
storico-artistici''. ''Occorre - ha concluso - insomma che la Regione
faccia tutta intera la sua parte, finanziando l'iniziativa con la
collaborazione, anch'essa fondamentale, della Provincia di Cosenza
e del Comune di San Giovanni in Fiore''. 90 comuni con la bandiera blu in Italia. In Calabria solo 5 19/05 Italia sul podio per le Bandiere blu 2005 della Fondazione
per l'educazione ambientale (Fee). Il Belpaese ha conquistato il secondo
posto in Europa per qualita' del mare e dei servizi con 90 bandiere,
4 in piu' rispetto al 2004. Quattro le localita' lacustri che hanno
ottenuto il riconoscimento e 48 gli approdi turistici premiati. Il
primato 2005 per le spiagge va alla Liguria con 12 bandiere, seguita
da Toscana, Marche e Abruzzo con 11. In Europa prima la Spagna con
98 bandiere blu assegnate ad altrettante spiagge, Francia terza con
(86). I dati sono stati resi noti oggi a Roma. ''Anche quest'anno
la pagella della Fee - ha dichiarato il Ministro dell'Ambiente e della
Tutela del Territorio, Altero Matteoli - premia quei comuni costieri
che hanno saputo coniugare offerta turistica e ambiente. La tutela
della qualita' delle acque del mare in questo quadro diventa essenziale''.
Per questo ''dal 2002 - ha proseguito Matteoli - ho avviato un programma
di eco-gestione del ciclo integrato delle acque che coinvolge le Regioni
italiane e attiva piu' di 15 miliardi di euro. Proprio gli scarichi
urbani non depurati sono infatti i maggiori nemici della balneazione
e del nostro mare''. Dopo Liguria, Toscana, Marche e Abruzzo, la classifica
regionale della 19/a edizione delle Bandiere Blu (realizzata in collaborazione
con Cobat e Coou, i Consorzi Obbligatori per la raccolta delle batterie
e degli oli esausti), vede Emilia Romagna e Campania con 8 riconoscimenti;
Puglia e Calabria 5; Lazio 4; Sicilia e Sardegna 3; Veneto e Friuli
Venezia Giulia 2; Molise e Basilicata 1. Trend positivo quindi per
la Liguria che acquista 2 bandiere rispetto al 2004, ''ma negativo
- afferma la Fee - in particolare per Basilicata e Puglia che, fatte
salve le localita' vincitrici, dimostrano ancora una scarsa sensibilita'
ambientale''. Grado in Friuli e Moneglia in Liguria si confermano
le veterane di sempre. Il colpo grosso l'ha fatto Camaiore, in Toscana,
che rientra dopo l'esclusione per un soffio nell'edizione 2004 e porta
la Regione a 11 (erano 10 nel 2004). L'Abruzzo, primo lo scorso anno,
perde la leadership per una sola bandiera ma mantiene gli 11 vessilli
che l'avevano incoronata. Sempre sottotono le due isole maggiori con
tre bandiere ciascuna, proprio come nel 2004. Cambia un po' la geografia
delle bandiere nelle Marche ma in sostanza e' un anno ok con un vessillo
in piu'. Con Agropoli la Campania sale da 7 a 8. Stabile con 8 vessilli
l'Emilia Romagna. Da due bandiere a una il Molise che perde Campomarino
ma resta Termoli. ''Anche nel 2005 crediamo di aver raggiunto l'obiettivo
- ha detto Giulio Marino, segretario generale della FEE Italia - quello
di sensibilizzare ai temi di un turismo sostenibile capace cioe' di
migliorare il territorio e di incrementare in particolare le presenze
straniere con l'augurio che il Governo centrale e le Regioni, cosa
che non e' mai stata fatta nel nostro Paese, vengano a sostegno di
un'opera che i sindaci di comuni, molto spesso piccoli, non riescono
a fare. Si pensi solo al problema dei rifiuti e alla depurazione''.
''L'attenzione per l'ambiente e' ormai parte integrante della cultura
di chi opera nella portualita' turistica - ha affermato Claudio Mazza,
responsabile della Commissione di Valutazione Approdi - grazie anche
alla collaborazione con Assonat ed Assoapprodi, le due associazioni
di riferimento di Federnautica. Siamo riusciti a far recepire che
qualita', ambiente e turismo sono tre elementi assolutamente inscindibili.
La strada e' ancora lunga, ma vedere nuove strutture gia' pensate
in fase progettuale secondo i criteri bandiera blu ci motiva molto''.
Balneazione, funzionalita' degli impianti di depurazione, regolare
smaltimento dei rifiuti, iniziative ambientali promosse dalle amministrazioni,
cura dell'arredo urbano e delle spiagge, sostegno a programmi di educazione
ambientale i criteri seguiti per l'assegnazione dei premi. Queste
tutte le 90 spiagge che hanno ottenuto le Bandiere Blu 2005, il riconoscimento
della Fee, la Fondazione per l'educazione ambientale destinato alle
localita' A Cirò le cantine Librandi aperte ai turisti 16/05 I processi della filiera produttiva dal vigneto al vino saranno
illustrati domenica nell'azienda vitivinicola Librandi di Ciro' Marina.
L'iniziativa si svolgera' il 29 maggio, nell'ambito della manifestazione
'Catine aperte', organizzata dal Movimento turismo del vino. Nell'azienda
Librandi sara' possibile visitare la modernissima cantina, una delle
piu' tecnologicamente avanzate della Calabria, ma soprattutto verranno
mostrati vecchi e moderni vigneti dove si coltivano sia antichi vitigni
autoctoni (magliocco e mantonico), sia vitigni internazionali (cabernet
e chardonnay). Il momento piu' importante sara' tuttavia la visita
ai modernissimi vigneti di Rosaneti dove, in collaborazione con il
Prof. Attilio Scienza dell'Universita' di Milano e il Dott. Donato
Lanati Enologo Consulente dell'Azienda, si sta conducendo una ricerca
sulle vecchie varieta' di vite che consentira' in pochi anni di averne
di selezionate con cui produrre vini di grande qualita' nei quali
verra' pero' esaltato il carattere mediterraneo della terra calabra. Ass. Donnici: “Nel settore del turismo urge un cambiamento culturale”. Accolto il Console russo 12/05 ''Il cambiamento che ho in mente e' soprattutto di ordine culturale
e dovra' investire tutti i settori, dal turismo allo sport al cinema,
in una proficua sinergia con il presidente della Giunta regionale
Agazio Loiero, con gli altri assessorati e con la collaborazione dei
calabresi''. Lo ha detto, incontrando i giornalisti, l' assessore
regionale al Turismo, Beniamino Donnici. Donnici, che in mattinata
aveva ricevuto il console russo per la Sicilia e la Calabria Alexander
B. Gusev presente alla conferenza stampa, ha subito messo in evidenza
la situazione di ''impraticabilita' dei locali dell' assessorato,
in assenza di una sede presentabile, che ci costringono ad utilizzare
gli uffici dell' Apt di Catanzaro''. Il nuovo regionale assessore
al Turismo, entrando nel merito delle linee programmatiche di gestione
dell' assessorato, ha quindi parlato di ''discontinuita' senza traumi
e di valorizzazione delle competenze. La nostra Giunta - ha detto
ancora Donnici - ha assunto degli impegni che deve poter attuare e
le scelte che faremo, in ordine soprattutto alla struttura burocratica,
saranno attuate in sinergia con il presidente della Giunta Agazio
Loiero. Di sicuro, pero', chi ha idee e progetti dovra' presentarceli
e, se meritori, saranno adeguatamente sostenuti. Personalmente, comunque,
non avro' una segreteria politica e l' unico impegno cui dovro' fare
fronte sara' quello di esercitare il mandato ricevendo tutti senza
distinzioni di sorta''. ''In materia squisitamente turistica - ha
sostenuto ancora Donnici - c' e' la necessita' forte di mettere ordine
nella giungla dei prezzi. Un turista quando va in un albergo o in
un ristorante calabrese deve poter conoscere i prezzi. In questo senso
attiveremo i controlli e presto daremo vita ad un 'numero verde' al
quale chiunque potra' fare riferimento per segnalazioni e indicazioni.
E' evidente, inoltre, - ha aggiunto - che emerge la necessita' di
aprire un confronto con gli imprenditori. Accanto a tutto questo,
c' e' anche un problema di formazione professionale e di riqualificazione.
In definitiva, il turista quando viene nella nostra regione deve essere
messo nelle condizioni di recepire tutti quegli elementi in grado
di esaltarne il ricordo e di stimolare la nostalgia e la voglia di
tornare''. Nell' incontro con il console della federazione russa per
la Calabria e la Sicilia, Gusev, che ha detto di aver visitato gia'
in passato la regione traendone motivi di grande interesse sul piano
turistico e culturale, l' assessore Donnici ha sollecitato la realizzazione
di rapporti di maggiore collaborazione. Le Pro Loco calabresi sbarcano al Biteg di Riva del Garda 11/05 Dal tredici al quindici maggio, il quartiere fieristico di
Riva del Garda ospiterà l’ottava edizione della BITEG,
la Borsa Internazionale del turismo enogastronomico, organizzata dalla
Regione Trentino, dall’Ente Nazionale Italiano per il Turismo
e dalla Provincia autonoma di Trento.Durante la manifestazione, ormai
punto di riferimento dell’offerta turistico enogastronomia mondiale,
saranno allestiti diversi “Itinerari del gusto” nei quali
sarà possibile degustare tanti prodotti tipici italiani ed
esteri. Anche quest’anno, come ormai consuetudine, tra gli ospiti
figura l’Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane (UNPLI) con
la consolidata “Piazza Italia”. Una piazza che accoglie
svariate iniziative di ogni parte d’Italia ed intorno alla quale
sono allestiti gli stand di tutte le regioni. Negli ultimi venti anni
il numero delle Pro Loco presenti in Italia è più che
raddoppiato, consolidando il ruolo dell’UNPLI che è divenuto
sempre più importante in quanto soggetto coordinatore delle
diverse iniziative realizzate in ambito locale, per le quali l’UNPLI
fornisce il sostegno necessario per erogare servizi di qualità
sempre crescente ed al passo con i tempi. L’Unione Nazionale
delle Pro Loco, la più grande organizzazione di volontariato
italiana, porterà alla BITEG il suo bagaglio enogastronomico
e culturale accompagnato dalla volontà di crescere ed arricchirsi,
anche attraverso un percorso formativo che si protrarrà per
tutta la durata della manifestazione. Si tratta di un corso di formazione
riservato ai Consiglieri Nazionali UNPLI e rientrante nel progetto
“Formare i formatori” con cui le Pro Loco si impegnano
ad operare per il miglioramento della qualità della vita. al
Corso parteciperanno tra gli altri Domenico Bloise, presidente dell’UNPLI
Calabria e Francesco Todaro, del Comitato Provinciale UNPLI Vibo,
Consigliere Nazionale. L’UNPLI Calabria ha preperato per la
BITEG uno stand particolarmente coreografico dal titolo “Lo
spettacolo del gusto” per il quale si trasferirà in Trentino
un troupe di circa sessanta persone. Le patate, i funghi, il pecorino
e la n’duja calabresi insieme agli altri prodotti verranno presentati
all’interno di uno stand strutturato come un palcoscenico. I
prodotti si esibiranno facendo mostra dei loro colori ed emanando
invitanti odori che porteranno i visitatori a non poter resistere
alla tentazione di provarli. L’idea nasce dal presidente di
UNPLI Calabria Domenico Bloise, fautore del “Turismo dei Sensi”
per il quale il coinvolgimento di tutti i sensi, così come
avverrà a Riva, contribuisce a migliore il ricordo dei luoghi
visitati. Un progetto turistico vincente per la Calabria una terra
ricca oltre che mare, di luoghi suggestivi ma anche di importanti
tradizioni enogastronomiche con sapori e odori che caratterizzano
la nostra regione rendondola unica. Di supporto allo stand, un gruppo
di sei splendide ragazze calabresi con Costumi tipici ed il trio folklorico
dei “Leucopetra” gireranno per la Fiera distribuendo gadget
ed invitando alla visita della piazza. Ampio spazio sarà riservato
al Comitato provinciale UNPLI Vibo Valentia che sabato quattordici,
con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale, presenterà
i “Sapori tipici della provincia vibonese”, con la preparazione
piatti tipici della zona apprestati dagli chef dell’Istituto
Alberghiero di Serra San Bruno. La degustazione sarà preceduta
dall’esibizione dei “Giganti”, personaggi folcloristici
appartenenti ad un’antica tradizione calabrese tirrenica, figure
alte più di tre metri e mezzo che animano le feste di paese
accompagnate da suoni assordanti di tamburi. La presenza dei Giganti
alla BITEG, può essere letta in senso metaforico come la volontà
che le Pro loco calabresi mostrano di non temere le grandi sfide poste
dalla globalizzazione. Eventi internazionali come BITEG sono la prova
che il fenomeno della globalizzazione, pur presentando svariati aspetti
negativi, se opportunamente governato può a favorire la valorizzazione
delle diversità locali offrendo opportunità di incontro,
crescita e sviluppo a realtà territoriali molto diverse tra
loro. A Tropea il miglior rapporto qualità/prezzo. Amantea la più conveniente 10/05 E' Tropea, davanti a Castiglione della Pescaia (Grosseto) e
Orosei (Nuoro), la localita' balneare con il miglior rapporto fra
qualita' delle acque, accoglienza turistica e prezzi. E' quanto risulta
dall' indagine condotta dal settimanale Gente, con la collaborazione
del mensile Genteviaggi, fra i 269 centri turistici di mare italiani
che hanno meritato almeno una segnalazione di eccellenza da parte
di Legambiente (le Vele) o della Fee-Bandiere Blu. L'inchiesta, Il
Vacanzometro, e' alla sua seconda edizione ed intende essere lo strumento
per aiutare scegliere dove trascorrere le vacanze, secondo le proprie
capacita' di spesa, esigenze e gusti. Per ogni localita' premiata
con Vela o Bandiera blu, sono stati analizzati i dati messi a disposizione
da Legambiente e Fee Italia, piu' altri parametri necessari per stilare
la graduatoria delle spiagge che, eccelse sul piano ambientale, ecologico
e ricettivo, offrano (per livello dei prezzi, sicurezza e strutture),
anche caratteristiche di turismo familiare. Quindi, non solo purezza
delle acque, pulizia delle spiagge, qualita' dell'offerta alberghiera,
ma anche prezzi di ristoranti, pensioni e case-vacanze (la fonte sono
le Camere di Commercio e le Apt), diffusione della criminalita' (Fonte
Istat e Ministero dell'Interno), presenza di strutture sanitarie (fonte
Asl), varieta' e numero di attrezzature per il divertimento (Apt).
Quanto alle classifiche per settori, in quella sulla purezza delle
acque marine ed efficiente politica ambientale, Otranto (Lecce) e'
prima, davanti a Castiglione della Pescaia e Pollica (Salerno). Cervia
(Ravenna), invece, primeggia per l'accoglienza, seguita da Bordighera
(Imperia) e Follonica (Grosseto). Infine, ancora una localita' calabrese,
Amantea e' prima, nella speciale graduatoria della convenienza; al
secondo posto Grottammare (Ascoli Piceno) e Campomarino (Campobasso). UnionTurismo: “Vergognoso attacco mediatico contro la Calabria” 07/05 ''Anche quest' anno assistiamo al vergognoso rito mediatico tutto proteso a screditare l' offerta turistica della Calabria''. Non lascia spazio a interpretazioni di parte la presa di posizione dell' Ufficio di presidenza di UnionTurismo (l' associazione nazionale delle aziende e degli enti pubblici e privati di promozione e di accoglienza turistica), riunitosi d' urgenza ad Aosta per esaminare il problema. ''Ci preoccupa il fatto - precisa Gian Franco Fisanotti, presidente di UnionTurismo che ha riunito l' Ufficio su richiesta di Roberto Pizzi e Gennaro Amoruso, consiglieri nazionali delegati della Calabria - che anche importanti testate giornalistiche nazionali veicolino il concetto che i mari calabresi sono inquinati perche' non funzionano i depuratori in quanto i comuni, o chi per essi, non hanno pagato le bollette dell' Enel''. Presenti alla riunione straordinaria dell' Ufficio di Presidenza, Pizzi e Amoruso sottolineano che ''la Calabria, con i suoi 800 chilometri di spiagge, in gran parte a libero accesso, e' seconda alla Sicilia, ma non per questo meno bella, meno fascinosa per i suoi itinerari mare-monti-agriturismo irripetibili, e se fosse vero che i comuni non pagano la fornitura di energia elettrica per il funzionamento dei depuratori chi di dovere deve fare chiarezza e accertare responsabilita'''. In particolare l' UnionTurismo denuncia ''la faziosita''' di alcuni giornalisti televisivi ''che si sono schierati contro l' investimento di 5 miliardi di euro da parte di una multinazionale che intende realizzare, alla foce del fiume Neto, una cittadina turistica''. ''Il garante dell' operazione - precisano Pizzi e Amoruso - e' il sindaco Pasquale Senatore, uno dei pochi sindaci capaci che la Calabria possa vantare, convinto che nel crotonese possa nascere un'iniziativa turistica di valore''. Per UnionTurismo, ente cui aderiscono quasi tutte le aziende italiane di promozione, informazione e accoglienza turistica, e' in atto ''un vero e proprio complotto-stampa contro l' industria turistica calabrese senza che nessun rappresentante istituzionale o politico prenda posizione''. Boom delle vacanze in appartamento. Primo rapporto italiano 05/05 Con oltre 10,4 milioni di posti letto e una spesa turistica
di 31,1 miliardi di euro (piu' del 41% della spesa complessiva) il
mondo semi sconosciuto del turismo negli appartamenti, analizzato
per la prima volta in Italia, si presenta come la tipologia di ricettivita'
che da' luogo al maggiore movimento turistico. E' quanto emerge dallo
studio 'Il turismo italiano negli appartamenti', primo del genere
in Italia, presentato oggi nella sede della Confcommercio dall'amministratore
unico di Mercury, Emilio Becheri, che lo ha realizzato per Rescasa-Federazione
italiana residence, aderente a Confturismo, e per Fimaa, Federazione
italiana degli agenti immobiliari. Nel 2003 - spiega il rapporto -
sono state stimate in 729 milioni le presenze generate dal sistema
della ricettivita' delle abitazioni per vacanza, che vanno ad aggiungersi
ai 343 milioni di presenze turistiche che sono stati registrati nelle
strutture ufficiali. Il totale delle notti trascorse in Italia da
viaggiatori esteri e nazionali balza cosi' ad oltre 1,07 miliardi.
Numeri enormi, che fanno disegnare una mappa completamente nuova delle
realta' turistiche trainanti, perche' si scopre che molte localita'
hanno un peso reale maggiore e flussi di vacanzieri notevolmente piu'
elevati di quanto indicano le statistiche ufficiali. L'Istat stima
infatti che i posti letto degli alloggi in affitto, comprensivi delle
case vacanza, corrispondano al 13% del totale dei posti letto in Italia,
per una quota di offerta che corrisponde a circa il 29% di quella
alberghiera. Le strutture considerate dall'Istat nel 2003 sono 58.526
a fronte di 520.336 posti letto. C'e' da dire, pero', che negli ultimi
due anni anche il turismo delle seconde case ha subito un calo significativo
che lo studio di Mercury calcola pari ad un -3,1%. L'utilizzazione
delle seconde case, sempre secondo la ricerca, raggiunge mediamente
i 71 giorni all'anno che in termini percentuali di occupazione e'
pari al 19,6%, dovuta in gran parte alla stagionalita' dell'offerta.
Callipo “Le Valli Cupe luogo suggestivo della Calabria” 03/05 ''La ricchezza della nostra regione e' cosi' varia che neanche
noi calabresi la conosciamo tutta. Le Valli Cupe, questo mistero custodito
gelosamente, anzi questo segreto naturalistico della Presila catanzarese
e della Calabria, rappresenta uno dei luoghi tra piu' incontaminati
della Calabria, sicuramente uno degli habitat piu' suggestivi in cui
e' possibile trascorrere una giornata all'aperto e fare delle esperienze
ambientali davvero eccezionali''. E' quanto ha detto il presidente
della Confindustria della Calabria, Pippo Callipo, che ha trascorso
un' intera giornata nelle Valli Cupe, nel territorio del comune di
Sersale. Callipo e' stato accompagnato dal botanico Carmine Lupia
e dal vicepresidente della cooperativa ''Segreti Mediterranei'', che
organizza itinerari nella zona, Pasquale De Fazio. ''Ho voluto - ha
aggiunto Callipo - conoscere questo lato della Calabria e debbo dire
che ci sono scorci, cascate e anfratti della natura davvero unici,
non solo rispetto alla nostra regione ma rispetto all' Europa. Il
naturalista belga che defini' le Valli Cupe il segreto piu' custodito
d'Europa, aveva perfettamente ragione''. Il presidente Callipo ha
compiuto l'escursione che porta ai crepacci scavati nelle pareti delle
maestose Valli Cupe di Sersale attraversando, per un tratto, il canyon,
dieci chilometri circa di lunghezza e quattro ore di cammino, che
e' un conglomerato poligenico d' arenaria unico nel suo genere in
Italia. Naturalmente non ha potuto vedere tutte le centouno cascate
d' acqua, ma e' sceso fino a quella del Campanaro, un tempo rifugio
di pericolosi briganti ed oggi meta di escursionisti innamorati della
natura silana. Callipo ha visitato anche il Parco dei giganti (Cerva)
dove in un'area vastissima svettano castagni di sei, settecento anni.
''Degli esemplari - ha concluso Callipo - di rara bellezza e notevoli,
sia per l' imponenza sia per la resistenza al tempo. Mi auguro che
l' area possa continuare a ricevere l' attenzione che sta ricevendo
e che si possano fare sforzi ulteriori per renderla, compatibilmente
con l' ambiente, ancora di piu' meta di turisti curiosi ma scrupolosi
e di visitatori intelligenti''. Turismo scolastico, Calabria al palo 29/04 La congiuntura economica non aiuta, ma l' Italia resta saldamente
in testa alle classifiche delle mete preferite per le gite scolastiche
che aumentano, anche se di poco, contribuendo ad innalzare il bilancio
turistico di molte regioni italiane. E' questo uno dei passaggi del
terzo osservatorio nazionale del Centro studi turistici di Firenze
. in collaborazione con l' Aci - che ha presentato stamani il proprio
rapporto biennale. La terza indagine sul turismo scolastico italiano
e' stata condotta attraverso interviste ad un campione di 1779 istituti,
di cui il 54% appartengono all' istruzione secondaria e ha portato
a rilevare un aumento dei viaggi di istruzione (+16,2% rispetto al
rapporto 2002/2003), con una durata media dei viaggi pari a 3,8 giorni
in media. Le mete nazionali restano le preferite (76%) rispetto a
quelle estere (24%). Le regioni italiane che traggono maggior beneficio
dal comparto sono la Toscana e l' Emilia Romagna (quest' ultima regione
sale di due posti nella classifica delle 'piu' amate' rispetto al
2003) seguite da lazio e Veneto. Per la Toscana, il fatturato ipotizzato
per l' anno in corso e' ipotizzato in 87 mln/euro mentre per l' Emilia
Romagna in 58 mln/euro. Si tratta solo di entrate 'dirette' e non
comprendono le entrate indirette. Per quanto riguarda i Paesi stranieri,
la Francia conta su 933 mila presenze (fatturato stimato 70 mln/euro)
mentre la Spagna, seconda nazione indicata nelle preferenze, registrera'
730 mila presenze per un fatturato di oltre 54 mln/euro. Secondo il
presidente del Centro studi turistici, Massimo Biagioni, ''il principale
fattore che incide sulle adesioni ai viaggi di istruzione e' la congiuntura
economica. Per quetso segmento infatti - precisa Biagioni - il primo
elemento di scelta e' la variabile prezzo. Quest' anno ci sono tendenze
inequivocabili: l' innalzamento del numero medio di partecipanti per
ogni singolo viaggio, per contenere la quota singola di partecipazione
e l' aumento di preferenze verso localita' minori con un' offerta
alternativa ma piu' economica''. Anche in questo caso, la Toscana
ha una peculiarita' in piu': vengono infatti scelte sempre piu' spesso
citta' alternative a Firenze, che consentono di raggiungere il capoluogo
utilizzando strutture di minore costo. La Toscana dunque sbaraglia
le concorrenti con un 17,8% di presenze. Cinque punti percentuali
in piu' dell' Emilia Romagna che precede il Lazio (11,6%) e il Veneto
(9,9%). Fanalini di coda l' Abruzzo (0,4%) e il Molise (0,1%) che
arrivano dopo la Calabria e la Basilicata, pressoche' ignorate nelle
scelte delle scuole. Tra le citta' piu' amate, il primato va a Roma,
con il 9,9% di presenze seguita da Firenze (8,8%) e Venezia (5,1%).
Ma tra le prime 20 localita' italiane piu' frequentate, cinque sono
toscane: dopo Firenze, Siena, Pisa, Lucca e l' arcipelago toscano.
All' estero piace la Francia (23,4%) che supera la Spagna (18,3%)
e la Germania (13,9). Scozia e Svezia restano al palo con lo 0,1%.
Barcellona comunque resta superstar con 14.7% di richieste seguita
da Praga (14,2%) e da Parigi (11,6%). Ultimo posto per Toledo e Stoccarda
con lo 0,1%). In estate nuovi voli dall’Olanda verso la Calabria 28/04 Nuovi voli verso la Calabria per la stagione estiva 2005 giungeranno
dall' Olanda. A promuoverli sara' un' operatrice di origine calabrese,
Tina Alfieri, titolare dell' agenzia Enotria travel di Amsterdam.
Due arrivi settimanali, ogni giovedi' e sabato, vettori Transavia
e Martin air, dal 28 aprile al 30 ottobre, porteranno i turisti olandesi
nelle strutture ricettive calabresi. Il programma dell'iniziativa
e' stato presentato stamane nel corso di una conferenza stampa svoltasi
nell' aeroporto di Lamezia in occasione dell'arrivo del primo volo
da Amsterdam. Hanno parlato ai giornalisti presenti, molti dei quali
olandesi, Tina Alfieri per la Enotria e Pasquale Anastasi, dirigente
del settore promozione turistica in rappresentanza della Regione Calabria.
Anastasi, che ha portato il saluto istituzionale della Regione Calabria
e del Presidente Agazio Loiero, ha illustrato le fasi dell' accordo
che ''non e' - ha detto - un fatto casuale o episodico, ma fa parte
di un programma di co-marketing che l' assessorato sta realizzando
per la promozione e la commercializzazione dell' offerta ricettiva
calabrese''. Un programma che prevede, tra l' altro, un servizio specializzato
di assistenza e di consulenza a supporto dei tour operators italiani
e stranieri che intendano attivare le procedure di finanziamento previste
dalla legge regionale, meglio conosciuta come ''legge charter''. Attraverso
questa azione di promozione e di supporto, la destinazione turistica
Calabria e' entrata nei cataloghi dei principali tour operators europei
(Tui, Neckermann, Fti, Thomas Cook). Anastasi ha poi ringraziato l'
operatore olandese Enotria per la scelta di volare verso la Calabria
ed ha augurato il successo commerciale dell' iniziativa. Il Comune di Cassano incontra domenica gli operatori del villaggio Marina di Sibari 15/04 L' amministrazione comunale di Cassano Jonio incontrera' domenica
prossima gli utenti e gli operatori commerciali e turistici del villaggio
turistico di Marina di Sibari. L'incontro servira' a discutere delle
gravi problematiche esistenti all'interno del villaggio. Problematiche
che nell'estate scorsa portarono il sostituto procuratore del Tribunale
di Castrovillari a emettere un decreto di sequestro cautelativo, che
e' ancora in atto, dell'intero villaggio di contrada Salicetta. Nel
dare notizia dell'incontro, il sindaco di Cassano, Gianluca Gallo,
ha evidenziato che ''l'importanza e la necessita' improcrastinabile
del confronto destinato a migliorare l'organizzazione e la vivibilita'
del sito turistico, in vista della prossima stagione estiva. Nell'incontro
di domenica verra' affrontata anche la questione della regolamentazione
del settore commercio al fine di porre un freno al dilagante fenomeno
dell'abusivismo e sara' fatto il punto sui rapporti intercorrenti
tra l'amministrazione comunale e i rappresentanti delle societa' lottizzatrici''.
''Mi auguro - ha concluso Gallo - che l'incontro di domenica possa
essere un incontro - confronto proficuo, finalizzato alla ricerca
di sinergie e collaborazione reciproca per recuperare e rilanciare
Marina di Sibari''. All’Executive secondo workshop sull’offerta turistica di Cosenza 14/04 Venerdì, alle 10,00, all'hotel Executive di Rende, l'Amministratore
Unico dell'Azienda di Promozione turistica di Cosenza, Rosella Pellegrini
Serra, aprira' ufficialmente il secondo Work Shop del turismo della
provincia di Cosenza, organizzato col patrocinio dell'Ente nazionale
per il Turismo e la Regione Calabria. Tour operators provenienti da
tutta Italia, ben 39, e in arrivo da Germania, Olanda, Ungheria e
Romania, incontreranno imprenditori turistici di Cosenza e provincia
che offriranno i ''pacchetti'' di questo 2005. La prima delle due
giornate si svolgera' intorno ai tavoli di trattativa, mentre sabato
gli operatori turistici visiteranno le varie strutture che dovranno,
poi, proporre ai loro clienti. All'incontro di presentazione ed avvio
del Work Shop interverranno il direttore generale del Dipartimento
Attivita' Produttive della Regione Calabria, Luigi Stefano Torda,
il dirigente dell'Apt di Cosenza, Rocco Militano, l'assessore regionale
al Turismo e alle Attivita' Produttive, Pino Gentile. Alle 16 sarà
presentato dal CIES un filmato sulla vita sociale e politica di San
Francesco di Paola, il cui cinquecentenario ricade nel 2007. Quindi
un’importante scadenza di cui dovrebbe beneficiarne il turismo
calabrese. All’iniziativa del CIES parteciperanno, il Prof.
Jacques Guenot, Presidente del Comitato Scientifico del Consorzio
CIES, il Sindaco di Paola, Avv. Roberto Perrotta, il Funzionario dell’Assessorato
al Turismo della Regione Calabria, Dott. Rocco Militano. Il Filmato,
racchiude al suo interno tratti fondamentali della Vita del Santo
, i rapporti politici con sovrani e regnanti d’Europa, che spesso
si rivolgevano al Santo Taumaturgo, per problemi con la loro spiritualità.
Un Santo legato alle questioni del sociale, una Vita devota alla causa
della difesa dei più deboli. Questa iniziativa, anticipa la
programmazione per i solenni festeggiamenti dell’anno 2007,per
il Cinquecentenario della scomparsa del Santo,che vedrà la
ridente cittadina turistica del tirreno, al centro di scambi culturali
e religiosi con le città gemellate sotto l’insegna del
Patrono, oltre la presenza stimata di migliaia di pellegrini provenienti
da tutto il mondo. Il CIES, con il Comune di Paola e la Regione Calabria,
sta portando avanti dal punto di vista scientifico, un progetto di
gestione dei festeggiamenti, al fine di produrre un sistema turistico
integrato, che possa creare una sinergia forte tra il turismo religioso
e lo sviluppo del territorio. Numero chiuso a Panarea e Stromboli 13/04 Il Comune di Lipari ha istituito il numero chiuso per i turisti "mordi e fuggi" che vorranno trascorrere un soggiorno di un giorno a Stromboli e Panarea. Lo ha deciso il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, che ha anche i poteri di commissario per l'emergenza turistica, firmando un'ordinanza che prevede lo scalo di non più di 500 turisti al giorno. Secondo il provvedimento, che sarà in vigore da giugno a settembre, i barconi privati provenienti dalla Calabria e dalla Sicilia dovranno pertanto attendere il loro turno per attraccare e far scendere a terra quei turisti che ripartono in giornata dopo un giro veloce sull'isola. L'ordinanze ha lo scopo di prevenire le situazioni caotiche divenute a Panarea e a Stromboli ormai una consuetudine con l'arrivo di ondate massicce di "visitatori lampo". Lo scorso agosto infatti si sono registrate punte di ottomila persone al giorno. I controlli saranno affidati alla Guardia Costiera. Per i trasgressori sono previste multe a partire da 206 euro, e la possibilità anche di pene detentive fino a tre mesi e della sospensione della licenza di trasporto dei passeggeri per un mese. Incontro a Cassano per rilanciare Marina di Subari 17/01 Promuovere un tavolo di concertazione attraverso il quale ridare
slancio al turismo nel territorio di Marina di Sibari e permettere
un tranquillo soggiorno ai visitatori. E' quanto emerso al termine
di un incontro promosso dal sindaco di Cassano allo Ionio, Gianluca
Gallo. All'incontro hanno partecipato i rappresentanti dell' amministrazione
comunale, residenti, operatori commerciali e turistici di Marina di
Sibari. ''Nel corso della riunione - e' scritto in una nota - si e'
fatto il punto sugli interventi urgenti, ritenuti necessari per assicurare
la praticabilita' di Marina in vista delle imminenti festivita' pasquali
e della prossima stagione estiva. Il confronto si e' svolto in un
clima positivo e propositivo, che ha permesso di addivenire ad un'
intesa che prevede, nello specifico, di rivolgere all' autorita' giudiziaria
la richiesta di intervento su impianti e reti che necessitano di interventi
risolutivi''. Calo del turismo in Italia (-1,4%) 15/03 La crisi economica generalizzata si fa sentire: il movimento
turistico di Italiani e stranierientro i nostri confini sarebbe in
calo dell'1,4%, ma questa e' la prima proiezione dell'Istat sui dati
del 2004. A sottolineare la non esaltante performance del Belpaese
l'anno scorso e' Federalberghi-Confturismo che ha presentato a Venezia,
durante i lavori dell'assemblea generale della federazione, il Rapporto
sul sistema alberghiero in Italia. Realizzato con la collaborazione
tecnica della societa' Mercury di Firenze, il rapporto evidenzia nel
dettaglio alcuni dati: a soffrire di piu' lo scorso anno e' stato
il centro Itlaia, nonostante l'ottima performance di Roma, con una
diminuzione delle presenze turistiche del 3,7%; notevole il calo delle
presenze anche nel nord-ovest dove si registra un -2,7%, meno peggio
il nord-est dove il saldo negativo si e' fermato allo 0,4%, stabili
il sud e le isole. Tra le provenienze dall'estero le prime anticipazioni,
tutte da confermare, indicano una solenne bocciatura dell'Italia da
parte degli olandesi (-6,6), seguiti dai tedeschi (-4,4), dagli svizzeri
(-4,3) e dagli inglesi (-4,1). Tengono i giapponesi che fanno registrare
solo l'1% in meno. Unica nota positiva, decisamente positiva, e' rappresentata
dagli statunitensi che, 'forti' di un dollaro debole sull'euro, sono
arrivati in massa segnando un 12% di presenze. Ad ospitare i turisti,
italiani e stranieri, un parco-alberghi che, sia pure piu' piccolo
rispetto a quindici anni fa (da 36.166 hotel del 1990 si e' passati
a 33.480) appare decisamente migliorato in termini di qualita'. Analizzando
il rapporto nei particolari, si scopre che leader italiano per numero
di camere e' la regione Emilia-Romagna con il 15,3% della quota di
mercato, seguita dal Veneto con il 10,2% dalla Lombardia che si piazza
a quota 8,6 %, poi la Toscana, la provincia di Bolzano e il Lazio,
tutte fra l'8 e il 7%. Per numero di alberghi, ancora in pole position
l'Emilia Romagna (14,4), seguita dalla provincia di Bolzano e dalle
regioni Veneto, Toscana e Lombardia. Se si considerano le tradizionali
'macroaree' italiane, il nord-est straccia letteralmente tutte le
altre ripartizioni geografiche con 14.725 hotel. Quanto alla clientela,
il maggior numero di pernottamenti, sia alberghieri che non, degli
stranieri in Italia si registra in Veneto con quasi 31 milioni, seguito
a distanza dalla Toscana con 17,6 e da Bolzano con 16,4 milioni. Quanto
alla clientela italiana, il record di pernottamenti se lo aggiudica
ancora una volta l'Emilia-Romagna con 28 milioni, seguita dal Veneto
con 24 milioni e, ma alla distanza, dalla Toscana con 19,2 milioni.
Nelle scelte di stranieri e italiani a fare la parte del leone sono
gli alberghi a tre stelle cn 47,2 milioni di stranieri e 78,3 milioni
di italiani. Seguono gli alberghi di lusso e, ultimi, gli hotel a
due e una stella. Tre alberghi italiani su quattro restano aperti
tutto l'anno. Si distingue ancora una volta l'Emilia-Romagna che totalizza
il record di stagionalita': il 58,4% delle sue strutture resta aperto
solo d'estate; seguono in questa classifica Marche, Calabria, Sardegna,
Veneto e Puglia. Convegno “Calabria oltre il Mediterraneo da scoprire”. Si va verso il prodotto turistico integrato 10/03 Si è è tenuto a Lamezia Terme il convegno di
presentazione dei risultati del progetto Equal D.I.M.O.R.A. finanziato
con fondi comunitari dalla Regione Calabria, sui temi del turismo
integrato e della conseguente occupazione lavorativa nella regione.
Il progetto è stato diretto da Fosca Gennari per il Consorzio
Scuole Lavoro Calabria, con i contribuiti di altri partner: Fast Gruppo
Alpitour, Associazione Inforjob, Consorzio dei Beni Culturali Italia,
Le milleunacasa, Obiettivo Lavoro, i Comuni di Cardinale, Cenadi,
Gizzeria e Montauro. Nel corso della mattinata, davanti ad una platea
di oltre 200 persone, in prevalenza allievi del 5° anno degli
Istituti Professionali del Turismo della regione, c’è
stato un incontro fra la domanda e l’offerta del mercato del
lavoro nel settore del turismo. Ha aperto i lavori l’ing. Roberto
Croci, manager di importanti aziende del settore, che ha curato per
il CSL Calabria i corsi di specializzazione nel turismo, illustrando
il ruolo cruciale delle risorse umane nel settore ha affermato: “Nel
turismo, a differenza dei vari settori dei servizi, le risorse umane
sono un vero e proprio “asset”, un capitale non sostituibile
da alcuna tecnologia, che deve essere formato e manuntenzionato secondo
gli stessi principi dei fattori produttivi industriali”. Giovedì 10 convegno a Lamezia sull'impresa turismo a tempo pieno 08/03 Il 10 marzo 2005, presso il Grand Hotel Lamezia, si terrà
una giornata di incontri a conclusione del Progetto Equal D.I.M.O.R.A.
finanziato dalla Regione Calabria. L’Associazione Consorzio
Scuole Lavoro (CSL), capofila del Progetto diretto da Fosca Gennari,
ha raccolto i contributi dei Partner: Consorzio Scuole Lavoro Calabria,
Fast Gruppo Alpitour, Associazione Inforjob, Consorzio dei Beni Culturali
Italia, Le milleunacasa, Obiettivo Lavoro, i Comuni di Cardinale,
Cenadi, Gizzeria e Montauro, organizzando una giornata di incontri
con il seguente programma: Nella mattinata dalle ore 10 verranno presentati
i ruoli delle principali figure professionali nel turismo da autorevoli
rappresentanti regionali e nazionali del settore turistico. Con gli
interventi si intende trasmettere un messaggio di fiducia ai giovani
calabresi, attraverso l’esperienza concreta di chi è
nato, ha fatto impresa e si occupa con successo di turismo a tempo
pieno. Testimonianze forti ed esperienze significative di persone
che hanno storie di imprenditorialità e “gavetta”,
che cercheranno di comprendere perché molte imprese calabresi
nascono e muoiono in breve tempo anche in un settore come quello del
turismo, una vera industria trasversale che in Italia vale il 10%
del P.I.L. . Interverranno l’autorevole Osservatorio del Turismo
della Regione Calabria con i risultati di una ricerca sull’occupazione
in Calabria, la SACAL Aeroporti di Lamezia Terme, Welcome Travel Group
(Alpitour) sui ruoli in agenzia di viaggio, la società di gestione
Altamarea (Gruppo Alpitour) sulle figure professionali in ambito ricettivo,
il maggior Tour Operator calabrese, Polycastrum, che tratterrà
i ruoli in ambito outgoing e incoming così importanti nella
dinamica dei movimenti turistici regionali. Fosca Gennari animerà
il dibattito e concluderà i lavori di questa speciale occasione
di incontro tra domanda, offerta di lavoro e turismo. Nel pomeriggio
dalle ore 15 saranno presentati dai responsabili, i risultati e le
attività realizzate sul territorio dal Progetto per rilanciare
la destinazione regionale come un prodotto turistico integrato. Interverranno
in apertura i Direttori degli Assessorati Regionali: al Lavoro, A.
Lagonia; al Turismo, P. Anastasi; ed alla formazione, A. DeMarco.
Gennari direttore del Progetto illustrerà l’intervento
Equal, pensato nell’ottica di realizzare benefici ed effetti
che perdurano sul territorio anche successivamente alla fine dell’intervento
stesso. Accennerà inoltre al nuovo “Equal Tourjob”
sostenuto dalla Regione, che instaurerà solide basi operative
nei segmenti di mercato del turismo integrato, come i Bed and Breakfast
e i sistemi di accoglienza integrati del tipo Borghi Albergo. Seguirà
l’intervento di F.Steiner del CSL per la presentazione dei risultati
dello Sportello Unico per il Lavoro nel turismo in Calabria, nato
per integrare e sviluppare sinergie tra gli attori del settore turistico
e le strutture della filiera del lavoro e formazione, in un punto
di incontro fisico e virtuale fra Domanda e Offerta di lavoro che
ha accolto in 9 mesi 500 persone e messo in rete un centinaio di aziende
del settore turistico. Quindi E. Tuccio inquadrerà le opportunità
dello sviluppo dei Bed &Breakfast in Calabria. R. Croci del CSL
introdurrà il concetto di turismo integrato sul territorio
calabrese, con il modello per la creazione di un “Polo dei Borghi”
sulla Costa degli Aranci. Monica Cosseta del Consorzio Beni Culturali
Italia farà il quadro delle opportunità derivanti dall’
utilizzo delle risorse culturali calabresi. Gennari concluderà
i lavori della giornata evidenziando i benefici derivanti dall’apertura
a sistemi e reti internazionali che servono a superare gli ostacoli
dell’accesso al mondo del lavoro, offrendo reali opportunità
di inserimento e di orientamento dei lavoratori verso percorsi professionali
sempre più importanti. L’APT di Cosenza ha presentato il progetto di Bed & Breakfast 27/02 Rosella Pellegrini Serra e Rocco Militano, rispettivamente
amministratore unico e direttore dell' Azienda di promozione turistica
di Cosenza, presente anche l' assessore regionale al Turismo, Pino Gentile,
hanno illustrato il progetto Bed and breakfast, il nuovo strumento al
servizio del turismo calabrese. Una formula non nuova per incentivare
il turismo, ma che in Calabria ancora non esisteva. Dal 27 agosto del
2004, data di approvazione del Regolamento regionale che lo disciplina,
il Bed and breakfast e' una realta' anche in Calabria. Nell' attuazione
di questa forma d'accoglienza, un ruolo fondamentale viene svolto dalle
Aziende di promozione turistica. Quella di Cosenza, in particolare,
ha istruito 138 pratiche, meta' delle quali sono operative. ''Il Bed
and breakfast ¿ ha detto Rosella Pellegrini Serra - non e' soltanto
una stanza ed un bagno della propria abitazione, ma soprattutto e' la
capacita' di rendere pregnante la vacanza di chi decide di vivere e
di conoscere emotivamente il territorio. Quello che va soprattutto evidenziato
e' il fattore umano, la vera peculiarita' di questa formula. E' l'ospitalita',
il contatto con gli abitanti del territorio, il loro modo di vivere
che consente ai turisti di percepire gli aspetti tipici del 'vivere
in famiglia', la semplicita' e al contempo la genuinita' dell'offerta.
Il successo di questa formula e' 'l'aria di casa' che rende diretta
e piu' immediata la conoscenza del luogo''. Sugli aspetti tecnici del
Bed and breakfast si e' soffermato il direttore Militano, che ha illustrato
il regolamento che consente di avviare un' attivita' di questo tipo.
''L' iter burocratico - ha detto Militano - e' decisamente piu' snello
rispetto ad altre attivita': niente iscrizione alla camera di commercio
e nessuna partita Iva. Le domande vanno presentate al comune di residenza
ed all'Apt, cui e' demandato il compito di esprimere entro due mesi
i relativi pareri. Quindi, scattera' l' iscrizione all' apposito albo
comunale. La Regione, per favorire il miglioramento delle strutture
e promuovere l'attivita', ha predisposto un bando con cui viene concesso
un contributo a fondo perduto pari al 50% dell'investimento, fino ad
un massimo di cinquemila euro a posto letto''. L' assessore Gentile
ha espresso soddisfazione per questa iniziativa ''che andra' ad incrementare
ulteriormente - ha detto - i risultati gia' ampiamente positivi che
la Regione ha conseguito e consolidato in questi ultimi anni. Il flusso
turistico in Calabria - ha detto Gentile - e' aumentato del 26 per cento
negli ultimi tre anni, in assoluta controtendenza nazionale. C' e' da
sottolineare anche che i piu' importanti tour operator mondiali hanno
inserito la Calabria nei loro cataloghi come meta privilegiata e, a
dimostrazione di quanto sia positivo il dato turistico, vale la promozione
dell' aeroporto di Lamezia che, per movimento di charter, si trova oggi
tra i primi posti in Italia''. Sabato riunione delle Pro Loco calabresi a Rende 23/02 ''Non ci sara' spazio per le cenerentole, le
Pro loco vogliono porsi come interlocutori privilegiati di quanti vogliono
fare turismo in Calabria ed aspirano a divenire sempre piu' il punto
di riferimento per chi vuole vivere da turista''. E' quanto sostiene
in una nota il presidente del comitato della Calabria dell'Unione delle
Pro Loco d'Italia (Unpli), Mimmo Bloise. L'Unpli ha organizzato per
sabato a Rende una riunione delle Pro Loco calabresi che sara' finalizzata
''a fare il punto della situazione - e' scritto in una nota - e programmare
il futuro prossimo di questo organismo, alla soglia delle 200 Pro Loco
iscritte, che viaggia in piena salute''. ''Ora si cambia registro -
ha aggiunto Bloise - si punta alla qualita' delle attivita' e dell'
organizzazione nonostante si tratti di volontariato, per la quale e'
stato predisposto un disciplinare a cui le Pro Loco dovranno attenersi''.
E' stata avviata anche la distribuzione delle nuove tessere associative,
l' Unplicard, la tessera unica nazionale per tutti i soci di Pro loco,
che si prevede verra' consegnata ad oltre 15.000 soci in tutta la Calabria.
In corso di realizzazione anche il nuovo sito istituzionale www.unplicalabria.it
che raccogliera' tutte le notizie delle localita' e le iniziative delle
Pro Loco iscritte. L’APT di Cosenza promuove il Bed & Breakfast 21/02 Una stanza in più per dormire e la prima
colazione da preparare. Bastano questi due elementi per convertire la
propria abitazione in un Bed & Breakfast. Una formula per incentivare
il turismo che non è nuova, ma che in Calabria ancora non esisteva.
Dal 27 agosto 2004, data di approvazione del Regolamento Regionale che
lo disciplina, il Bed&Breakfast è una realtà anche
in Calabria. Nella messa in pratica di questa forma d'accoglienza, un
ruolo fondamentale lo recitano le Aziende di Promozione Turistica. Quella
di Cosenza ha istruito in cinque mesi ben 122 pratiche, delle quali
circa la metà sono già operative . ''Attivare un Bed Breakfast
è dal punto di vista strutturale, e anche burocratico, estremamente
semplice - dice Rosella Pellegrini Serra, Amministratore Unico dell'Apt
di Cosenza - ma sarebbe riduttivo soffermarsi sui soli aspetti tangibili.
Quello che va, invece, evidenziato è il fattore umano, la vera
peculiarità della formula B&B. E' l'ospitalità, il
contatto con gli abitanti del territorio, il loro modo di vivere che
consente ai turisti di percepire gli aspetti tipici del vivere in famiglia:
la semplicità e al contempo la genuinità dell'offerta.
Per dirla in parole povere, il successo di questa formula è l'aria
di casa che rende diretta e più immediata la conoscenza del luogo''.
La Regione Calabria, inoltre, al fine di incentivare lo sviluppo dei
B&B ha previsto la concessione di contributi a fondo perduto, la
cui normativa, prevede l'intervento diretto delle Aziende di Promozione
Turistica che istruiranno le pratiche e valuteranno l'esistenza dei
requisiti necessari. Sono previsti punteggi più alti per richieste
che provengano da comuni con meno di 10.000 abitanti, nei territori
delle aree interne e con il minor numero di esercizi ricettivi. ''E'
assolutamente indispensabile la sinergia con i Comuni, - dice ancora
la Pellegrini Serra - perché saranno loro a valutare l'idoneità
delle strutture e, successivamente, ad istituire gli albi degli operatori
B&B. Ed è proprio a loro che è rivolto principalmente
l'invito dell'Azienda di Promozione Turistica di Cosenza a partecipareall'incontro
che avrà luogo sabato 26 febbraio, alle 10,30, nella sala convegni
''P. Mancini'' della Camera di Commercio di Cosenza. All'incontro, che
concluderà l'assessore al Turismo ed alle Attività Produttive,
Pino Gentile, parteciperà il Direttore dell'Apt di Cosenza, Rocco
Militano''. Nell'occasione saranno illustrati tutti i dettagli delle
normative che regolamentano i B B a quanti hanno già presentato
domanda e a tutti coloro che intendono partecipare a questa nuova iniziativa
turistica che rappresenta anche un'opportunità di sviluppo sociale
ed occupazionale. Se si pensa che sono 139 i Comuni in provincia di
Cosenza al di sotto dei 10.000 abitanti e di questi gran parte sono
ubicati nell'entroterra si comprende quale possa essere la valenza di
un'iniziativa turistica come il bed&breakfast''. Il Presidente dell’ARSSA, Pizzini, al convegno sulle opportunità del Parco Nazionale della Sila 21/02
Il Presidente dell’ Agenzia per i Servizi in Agricoltura della
Regione Calabria, Antonio Pizzini (nella foto) , ha preso parte ai lavori
dell’importante iniziativa, promossa ed organizzata dalla Presidenza
del Parco nazionale della Calabria e dallo “Sci- Club” di
Lorica e che s’è svolto presso la sala conferenza della
locale “Residenza-Multiproprietà”. Corso di formazione per operatori turistici alla Valtur, finanziati dalla Regione 21/02 Corsi di formazione professionale finalizzati
a nuove assunzioni e di riqualificazione e aggiornamento dei lavoratori
occupati sono stati condotti e lo sono tuttora da Valtur nell' ambito
di un accordo sottoscritto con la Regione Calabria-assessorato alla
Formazione professionale. Valtur, oltre alla riqualificazione del proprio
personale impiegato nei tre villaggi che ha in Calabria, sta anche portando
a termine (l' iniziativa si concludera' a marzo nel villaggio di Agadir,
in Marocco), un corso per 20 disoccupati, la meta' dei quali saranno
assunti con contratti stagionali per tre anni a conclusione della fase
di formazione. Si tratta della prima iniziativa del genere promossa
dalla societa', di concerto con un' istituzione pubblica che ha finanziato
l' 85% del progetto. Gli obiettivi sono stati illustrati stamani, a
Catanzaro, dagli assessori regionali alla Formazione ed al Turismo,
Pietro Aiello e Giuseppe Gentile; dal direttore del personale di Valtur,
Alexander Wallace, e dal direttore risorse umane della societa', Carlo
Bellomo. L' obiettivo dell' accordo, hanno spiegato i manager di Valtur,
e' quello di realizzare ''un intervento strutturalmente e metodologicamente
innovativo che risponda alle esigenze dei lavoratori e del settore turistico,
l' occupazione delle risorse nella propria regione di appartenenza,
l' innalzamento delle professionalita' dei soggetti coinvolti, lo sviluppo
di una rete di attiva collaborazione tra realta' imprenditoriale ed
istituzionale, che rappresenti la necessaria base per la promozione
di nuove future attivita'''. Soddisfazione e' stata espressa anche da
Aiello e Gentile che dopo avere sottolineato i risultati del settore
turistico in Calabria, con un aumento di presenze negli ultimi tre anni,
hanno sottolineato la necessita' di affiancare a questo la formazione
di coloro che operano nel settore per garantire un' offerta di qualita'
anche sotto il profilo dei servizi. Investimento di 5 miliardi di euro di una multinazionale israeliana a Crotone per cittadella del turismo 18/02 Una cittadella dedicata al turismo e al tempo
libero con hotel a cinque e sei stelle extra lusso, campi di golf, parchi
acquatici, piscine, Disney village, aree commerciali e zone verdi e
uno stadio di calcio da 120mila posti per ospitare grandi eventi; strutture
collegate alla citta' da una metropolitana leggera, al porto e all'
aeroporto attraverso treni e pullman: e' quella che sorgera' a nord
di Crotone nel prossimo quinquennio grazie ad un investimento internazionale
di 5 miliardi di euro. Il progetto e' stato presentato stamani nell'
aula consiliare del Comune di Crotone dal sindaco, Pasquale Senatore,
e dai dirigenti della multinazionale israeliana Madpit group, rappresentati
dall' azionista David Appel, dal suo consigliere Rami Avivi, dal capo
dei progettisti del gruppo, architetto Smulick Schimschoni e da David
Valter, docente di architettura all' Universita' di Firenze e al Politecnico
di Mantova. La grande struttura, secondo quanto e' stato riferito, sorgera'
a trecento metri dal mare, su una superficie di mille ettari. Alla costruzione
lavoreranno 4 mila operai, 15 mila saranno i dipendenti necessari per
gestire la struttura a pieno regime mentre la ricaduta sull' indotto
viene stimata in 50mila nuovi posti di lavoro. I posti letto stimati
sono oltre diecimila con un flusso di aerei di 50-60 al giorno sullo
scalo Sant' Anna di Isola Capo Rizzuto, dove arrivera' l' 80% dei turisti.
Il bacino potenziale, in un raggio di 2 ore e 30 minuti di volo da Crotone,
e' stato detto, e' di oltre un miliardo di persone. Presentando il progetto,
Senatore ha affermato che si tratta di ''un' occasione unica per la
citta', che e' a portata di mano e che non bisogna lasciarsi sfuggire.
Dai tempi dell' industrializzazione degli anni Venti - ha detto - non
si era mai vista nella zona, e credo nel resto del Mezzogiorno, un investimento
di queste dimensioni'. Il Sindaco ha anche annunciato che il progetto
sara' passato al vaglio di una Commissione consiliare in cui saranno
rappresentati tutti i gruppi politici, prima di apportare le modifiche
necessarie al Piano regolatore generale. La Madpit group, societa' con
capitali americani e svizzeri oltre che israeliani, e' stato detto nel
corso dell' incontro con i giornalisti, ha gia' realizzato strutture
del genere sparse per il mondo, gestite con i principali tour operator
internazionali. A livello locale il gruppo di investitori ha creato
una societa' per azioni, la EuroParadiso, che ha gia' cominciato a siglare
i ''precontratti di acquisto'' dei terreni. Come collaboratore e consulente,
di David Appel lavora anche un imprenditore turistico originario di
Papanice, una frazione di Crotone, fondamentale, da quanto e' stato
detto, nella scelta dell' area crotonese per la realizzazione dell'
investimento. Appel ha spiegato che nella scelta di Crotone ha anche
influito la vicinanza tra mare e montagna e la presenza del sito archeologico.
L'architetto Valter ha ricordato l' arretratezza infrastrutturale del
territorio e che il programma degli investimenti sara' graduale. Il
Sindaco ha invece anticipato che gli investitori sono interessati ad
entrare nella gestione dell' aeroporto crotonese e che si sono impegnati
a costruire strutture sportive e sociali aperte ai cittadini. Successo per l’offerta turistica del Parco del Pollino al Bit 18/02 Centinaia di visitatori hanno affollato a Milano,
in occasione della Bit, lo stand Cts Viaggi che ha ospitato la presentazione
dei due cataloghi ''Pollino da vivere'', dedicato al turismo ambientale,
e ''A scuola nel Parco'', incentrato sul turismo scolastico realizzati
nell' ambito del progetto Nuove imprese Parco del Pollino promosso dall'
Ente Parco Nazionale del Pollino, con l' assistenza tecnica di Sviluppo
Italia. A riferirlo e' un comunicato. Testimonial d' eccezione e' stato
il calciatore del Milan Rino Gattuso. Alla manifestazione hanno partecipato
il presidente nazionale del Cts, Luigi Vedovato; il presidente dell'
Ente Parco del Pollino, Francesco Fino; l' amministratore delegato di
Sviluppo Italia Calabria, Leonardo Loprete ed il responsabile di progetto,
Carlo Di Noia. ''L' appuntamento di Milano - e' detto in un comunicato
- ha rappresentato il primo momento di un' intensa azione di comunicazione,
che, nei prossimi mesi, vedra' le varie sedi regionali di Cts Viaggi
promuovere sul mercato nazionale l' offerta turistica del Parco del
Pollino, in un' ottica di diversificazione delle tipologie di vacanza
che il territorio puo' offrire. Le 50 imprese inserite nel catalogo
(turistico - ricettive, societa' di servizi, produzioni eno-gastronomiche,
diffuse in modo omogeneo sul versante calabrese e su quello lucano del
Pollino), possono costituire un valido sistema a rete per offrire al
turista l' opportunita' di godere, in assoluta tranquillita' e comfort,
di una ricca varieta' di itinerari, dal trekking sulle cime piu' alte,
al rafting lungo i corsi d' acqua, alla visita dei centri storici, apprezzando
la cultura e le tradizioni e degustando i prodotti tipici e l' ottima
cucina locale''. ''A Milano - ha detto il presidente dell' Ente parco,
Francesco Fino - ho potuto constatare con estrema soddisfazione il forte
interesse mostrato dal pubblico nei confronti del Parco. Tutto cio'
evidenzia la qualita' del lavoro svolto da Sviluppo Italia con il Progetto
Nipp, finalizzato a valorizzare le nostre potenzialita', collegando
l' esigenza di rispetto e salvaguardia dell' ambiente con la necessita'
di crescita economica e di sviluppo delle imprese e del territorio''. Negli ultimi tre anni aumentate le presenze in Calabria 16/02 Negli ultimi tre anni le presenze turistiche
in Calabria sono aumentate del 27,3% e il movimento turistico nelle
strutture ricettive della regione evidenzia anche per il 2004 un segno
positivo sia per gli arrivi (+ 3,5%) che per le presenze (+ 3,7%), con
un marcato incremento di arrivi dall'estero (+ 8,7%). E' quanto emerso
nel corso della presentazione del 'Quinto rapporto sul turismo in Calabria',
coincisa anche quest'anno con la Borsa Internazionale del Turismo (Bit)
che si e' tenuta presso la Fiera di Milano. Cresce in sostanza l' interesse
per la Calabria e si conferma il trend positivo di sviluppo turistico
che ha caratterizzato i primi anni del nuovo millennio. Nel commentare
i risultati della ricerca, curata dall'Assessorato al Turismo e Attivita'
Produttive, il Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti
e l' assessore regionale Pino Gentile, hanno evidenziato la necessita'
di ''fare sistema'' tra le diverse offerte, per promuovere attivita'
che tra loro possano integrarsi creando una logica di filiera. ''La
'calabresita' - e' scritto nel rapporto - intesa come 'marchio regionale'
ha gia' cominciato a produrre i propri effetti attraverso i vantaggi
competitivi della cultura, dell' identita' e delle tradizioni locali.
Persistono, purtroppo, ancora alcune lacune nel sistema turistico regionale,
che limitano il risultato finale come, ad esempio, l' eccessiva stagionalita',
la piu' elevata in Italia, la forte concentrazione di strutture lungo
la zona costiera, le difficolta' nei trasporti, il numero ancora ridotto
della certificazione di qualita'''. La Calabria, infine, risulta aver
investito per il turismo negli ultimi anni percentualmente piu' delle
altre regioni del sud, a testimonianza dell' importanza attribuita a
questo settore. Sulla Web Television della Regione Calabria saranno
nei prossimi giorni disponibili le interviste, raccolte durante la Bit
di Milano, al Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti,
al Sottosegretario alle Attivita' Produttive, Pino Galati, all' Assessore
regionale al Turismo, Pino Gentile, al Dirigente del Settore Promozione
Turismo, Pasquale Anastasi e al Dirigente del Settore Comunicazione
Istituzionale, Luigi Bulotta. Migliora l’offerta turistica, aumentati del 10% gli alberghi in Calabria 14/02 I nuovi alberghi italiani confortevoli, quelli
a 3 stelle, hanno registrato il maggior incremento numerico, raggiungendo
le 12mila unita' (+10%) mentre le pensioni sono diminuite nello stesso
periodo del 23%, gli alberghi a una stella hanno segnato un calo del
17% e quelli a due del 9%. In termini quantitativi meno evidenti gli
incrementi percentuali maggiori li hanno segnati i cinque stelle +50%
e i quattro stelle +20% e anche le nuove forme di ospitalita' bed &
Breakfast e agriturismo hanno segnato un +24% contro una media complessiva
del settore ricettivo del +9%. E' quanto emerge dalla prima ricerca
di Seat Pagine Gialle sul settore turistico italiano, presentata oggi
Fiera Milano nell'ambito della Bit. A livello territoriale il maggior
incremento si registra al Sud e nelle isole con la Sicilia che nel triennio
ha registrato un +13%, seguita dalla Puglia (+12%), dalla Calabria (+10%)
e dalla Basilicata (+8%). La contrazione della quantita' degli esercizi
alberghieri interessa in genere il Nord del Paese a partire dall'Emilia
Romagna e dal Trentino Alto Adige, dove gli alberghi sono calati del
4%, il Veneto che segna -1% e, soprattutto, la Liguria e il Piemonte
con -7%. Tra le curiosita' dell'indagine, la media delle piscine che
in Italia e' presente nel 21% delle strutture ma che in Sardegna raggiunge
il 40%, mentre i centri benessere sono presenti solo nel 3% degli hotel,
situati soprattutto al Nord Italia con il Trentino in testa. Stessa
presenza al settentrione d'Italia la si ritrova per le strutture alberghiere
dotate di un sito internet che registra una media del 42% a livello
nazionale ma sale al 60% in Valle d'Aosta. Cresce il flusso turistico in Calabria 13/02 Continua a crescere il flusso turistico in Calabria.
Dal 2001 al 2004 negli esercizi ricettivi (alberghieri e extra alberghieri)
gli arrivi sono aumentati complessivamente del 23% e le presenze del
27%. Le presenze di turisti italiani segnano un incremento del 26,6%,
quelle di stranieri addirittura il 31,2%. I dati sono contenuti nel
Quinto rapporto sul Turismo in Calabria, presentato oggi alla Bit alla
presenza del presidente della Regione Giuseppe Chiaravallotti e dell'assessore
al turismo Giuseppe Gentile. ''La Calabria attira piu' turisti delle
altre regioni e piu' che negli anni passati, ma infinitamente meno di
quanti potrebbe attirarne'', ha detto il presidente Chiaravallotti.
''Abbiamo solo bisogno di farci conoscere di piu' - ha aggiunto - perche'
la Calabria non e' solo panorami bellissimi, clima, mare cobalto ma
si propone anche come modello di cultura: una regione che riconduce
alla dimensione umana, all'equilibrio, all'armonia''. Per fare questo,
secondo Chiaravallotti, manifestazioni come la Bit ''sono importanti
megafoni'' ma serve ''incrementare l'offerta turistica, selezionarla
e sostenerla di piu'''. Servono pero' anche infrastrutture. ''Il problema
di infrastrutture esiste, certo, pero' - ha rimarcato il presidente
della Regione Calabria - e' ormai avviato a soluzione. I tempi non saranno
purtroppo rapidissimi come vorremmo. Il Presidente del Consiglio e il
Ministro delle infrastrutture - ha sottolineato ancora - hanno solennemente
promesso di fare le opere infrastrutturali: l'A3, il ponte sullo stretto,
l'alta capacita' ferroviaria, la litoranea Ionica che per me e' di gran
lunga la piu' urgente. Per la verita' - ha concluso - stanno dimostrando
di mantenere le promesse, solo la velocita' non e' quella che ci saremmo
attesi''. Sottoseg. Galati “Il turismo uno dei settori trainanti dell’economia mondiale” "L'industria del turismo - intesa come insieme
di servizi ed attivit forniti a coloro che per motivi di vacanza affari
od altro soggiornano in località diverse da quelle di residenza
- costituisce sempre pi uno dei settori trainanti dell'economia mondiale.
L'organizzazione mondiale del turismo stima che dai quasi 700milioni
del 2001 il numero di coloro che varcheranno i confini di un paese diverso
dal quello di residenza destinato a crescere fino a superare il miliardo
prima del 2010ö. Lo ha dichiarato il Sottosegretario alle attività
produttive Giuseppe Galati tracciando le conclusioni al Forum organizzato
dall'Enit presso la BIT in cui si analizzavano i trend internazionali
del turismo nella prospettiva del 2006. "Incentivare le imprese
la mia specifica delega presso il Ministero Attività Produttive
ed il mio impegno ha sempre avuto un occhio di riguardo all'impresa
turistica quale opportunità di sviluppo dell'economia e di incremento
dell'occupazione. Contratti di programma specifici hanno finanziato
negli ultimi tre anni attività spiccatamente turistiche per un
totale di agevolazioni concesse per oltre 450 milioni di euro, creando
oltre 3400 posti di lavoro. Le regioni coinvolte sono state la Campania,
la Basilicata, la Sicilia, la Calabria, la Puglia e l'Abruzzo. La tipologia
di attività prevalente stata quella di valorizzare la creazione
di infrastrutture che consentano la destagionalizzazione di alcune aree
geografiche del nostro Paese. Il Sud dell'Italia ha notoriamente un
clima mite ma in assenza di opzioni vengono preferite altre mete. Lo
strumento principale con cui abbiamo sostenuto lo sviluppo dell'impresa
turistica - la 488 dedicata - ha consentito, nell'arco di 5 anni, di
promuovere investimenti per quasi 12 miliardi di euro con un contributo
dal parte dello stato di circa 3 miliardi comportando un incremento
occupazionale di 82 mila addetti”. La Provincia di Cosenza alla 25a edizione della Bit di Milano con i parchi Letterari®. 11/02 A partire da sabato 12 fino al 15 febbraio prossimo
la Provincia parteciperà alla Fiera della Borsa Italiana del
Turismo a Milano. Corsi di formazione per manager turistici per rilanciare il settore nelle regioni ad Obiettivo 1 10/02 I manager a scuola per imparare a fare sistema,
a costruire squadre vincenti e a elaborare piani strategici creativi,
rilanciando così il business del turismo nel Sud d'Italia. Con
questo obbiettivo Sistemi Formativi Confindustria (Sfc) e Federturismo
hanno lanciato il progetto MISS ITALIA (Management Innovazione Servizi
Sud), un programma di formazione gratuito rivolto a 200 dirigenti del
turismo e dei servizi residenti nelle regioni dell'area obbiettivo 1:
Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. L'iniziativa,
che si propone di valorizzare le potenzialità esistenti, creare
nuove sinergie e integrare, soprattutto, il turismo con gli altri comparti
produttivi, servizi in testa, è riservata a tutti i dirigenti
(così come definiti dall'art. 25 della legge 845/1978) che appartengono
alle associazioni di rappresentanza imprenditoriali e territoriali,
ai consorzi e alle imprese che operano nel turismo e nei servizi: gruppi
alberghieri, stabilimenti balneari e termali, gestori delle infrastrutture
e dei trasporti, banche, operatori delle telecomunicazioni. Il corso
formativo di Miss Italia offre metodi didattici innovativi. Gran parte
dell'apprendimento avviene a distanza, attraverso una piattaforma Internet
sulla quale i partecipanti costruiscono piani di studio personalizzati.
Nei moduli delle lezioni on line si trovano le competenze fondamentali
della moderna scienza manageriale: dalla capacità di parlare
in pubblico e di persuadere a quella di selezionare squadre vincenti,
dall'abilità nel gestire situazioni impreviste al saper delegare
e motivare le risorse umane. Oltre all'e-learning il progetto Miss Italia
prevede per i manager due giornate di laboratorio di progettazione che
si svolgeranno il 10 e 11 marzo a Napoli, nelle quali i dirigenti elaboreranno
progetti di lavoro operativi da realizzare al Sud, sotto la supervisione
di tutor esperti. Al termine della didattica si svolgerà una
convention conclusiva, prevista per il 21 marzo a Roma, durante la quale
saranno messe a confronto le esperienze e le idee nate dal corso. Nel
corso dell'evento saranno anche presentate alcune succes stories internazionali
realizzate proprio nell'ambito dell'integrazione dei servizi e del turismo.
Il progetto Miss Italia è già partito: la piattaforma
Internet è attiva dalla fine di gennaio e molti iscritti hanno
superato la prima tappa del percorso didattico, rispondendo online al
questionario di autovalutazione. Secondo i primi risultati, i dirigenti
del Sud si ritengono capaci di motivare i propri dipendenti e di delegare
il lavoro, pensano di essere punti di riferimento per le realtà
in cui operano e si sentono in grado di prendere decisioni nei momenti
cruciali. Allo stesso tempo, però, i manager meridionali riconoscono
di non saper gestire al meglio il proprio tempo e di non avere abbastanza
"vigore mentale", non si sentono sicuri quando parlano in
pubblico e confessano la mancanza di una visione strategica. Tra i moduli
didattici finora più "ciccati", quelli che spiegano
come costruire squadre vincenti e quelli sulle tecniche per migliorare
le proprie capacità di parlare in pubblico. La Calabria presente alla fiera del turismo di Copenaghen 29/01 Si e' aperta oggi a Copenaghen la Fiera internazionale
del Turismo a cui l'Italia partecipa con un ampio padiglione. Ogni anno
questa fiera ha offerto ottime opportunita' di promozione del turismo
per le regioni italiane che si avvalgono del sostegno offerto loro dall'Enit
per facilitare l'incontro con il pubblico, la stampa e gli operatori
turistici danesi. Alla fiera ''Ferie 2005'' partecipano per l'Italia
la Liguria, il Veneto, le Marche, l' Umbria, il Trentino, la Calabria
e poi la Costa Toscana e la provincia di Messina. In Danimarca la maggior
parte di coloro che vanno in vacanza scelgono mete all' estero, soprattutto
i giovani che, in base alle statistiche degli ultimi due anni, mettono
i viaggi ai primi posti del loro interesse. Fra i paesi piu' visitati
l'Italia si e' piazzata fra i primi quattro, preceduta solo da Francia,
Spagna e Grecia. Le principali destinazioni del turismo danese in Italia
sono nelle regioni del nord, piu' vicine e piu' facili da raggiungere
con i viaggi organizzati. Ma negli ultimi anni si sta affermando la
richiesta di viaggi individuali verso le citta' d'arte, l' agriturismo
e l'enogastronomia, settori nei quali tutta l'Italia ha un posto privilegiato
che la sta portando anche a guadagnare posizioni rispetto alla Francia.
La fiera di questi giorni a Copenaghen e' quindi anche per l'Italia
un'occasione in piu' per incrementare il turismo danese . Un turismo
che si prevede in espansione grazie alla crescita dei collegamenti aerei
e di una congiuntura economica particolarmente favorevole. A Cassano parte la sperimentazione del Progetto Winter, il turismo on line 13/01 Sara' sperimentato a Cassano allo Ionio, per
la prima volta in Italia, il progetto Winter, un sistema informatico
multidisciplinare per la valorizzazione e diffusione delle notizie nel
settore turistico. L' idea progettuale e' stata presentata nel corso
di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri,
Gianluca Gallo sindaco di Cassano allo Ionio, alcuni assessori, i tecnici
della Fides Informatica di Cosenza, societa' che fa parte della TD group
di Pisa, e la direttrice del museo archeologico della Sibaritide. Attraverso
il sistema Winter si consentira' ai turisti di ricevere, in tempo reale,
sullo schermo di un palmare, tutte le informazioni utili a scoprire
una citta': itinerari, musei, tradizioni, appuntamenti culturali, alberghi.
''Siamo soddisfatti - ha detto Gallo - di essere i primi a sperimentare
questo sistema. Si tratta di un' opportunita' da cogliere a piene mani
che ci permettera' di promuovere in positivo l' immagine e le grandi
potenzialita' artistiche, storiche, archeologiche e naturalistiche in
dote al nostro Comune''. Presentato a Lamezia lo Sportello Unico per il Turismo in Calabria 12/01
Dare vita a strutture di tipo reticolare sul territorio, integrando
offerta di ospitalità e fruizione dei beni culturali, ambientali,
storici e sociali. Questo l’obiettivo prioritario dello sportello
unico per il turismo in Calabria, nato nell’ambito del progetto
Equal D.I.M.O.R.A., presentato oggi a Lamezia. Ad illustrare il nuovo
servizio, la direttrice di Piazza del Lavoro Nadia Didonna, il responsabile
per lo sviluppo dello Sportello unico e consulente del progetto Equal
D.I.M.O.R.A. Fulvio Steiner, ed il direttore del progetto Fosca Gennari.
Lo sportello, che punta ad ottimizzare e facilitare uno sviluppo integrato
del turismo innovativo e diffuso, oltre che lo sviluppo economico ed
occupazionale, offre servizi alla persona, servizi alle persone che
vogliono fare nuova impresa e servizi alle imprese del settore. Lo sportello
unico, promosso da Piazza del Lavoro, mira a favorire l’integrazione
tra attori e servizi del territorio e l’apertura a sistemi e reti
internazionali, in modo da superare gli ostacoli dell’accesso
al mondo del lavoro offrendo reali opportunità di inserimento
in percorsi professionali in cui il tempo accresce le opportunità.
E la relazione tra la Piazza del Lavoro e lo Sportello Unico è
semplice: entrambi gli strumenti mirano a ridare competitività
al mercato del lavoro per renderlo più efficiente, ma soprattutto
puntano ad aumentare le possibilità occupazionali per i lavoratori
e per le imprese nell’intero mercato del lavoro e nello specifico
nel settore del turismo. Piazza del lavoro, ha spiegato Nadia Didonna,
“opera come un reale luogo fisico dove imprese e lavoratori possono
effettivamente incontrarsi o ricercare le opportunità più
adatte alle proprie esigenze, mentre lo sportello unico favorisce l’incontro
tra domanda ed offerta di lavoro nel settore turistico, operando a stretto
contatto con aziende nazionali e multinazionali, ed offrendo servizi
ad accesso diretto a chi è in cerca di lavoro nell’ambito
del turismo”. La soddisfazione di Gentile Ricostruito il “ponte del diavolo” sul raganello, crollato nel 98 10/01 Il ''Ponte del Diavolo'', una delle principali
attrazioni del Parco Nazionale del Pollino, e' ritornato ad essere tale.
L'antico manufatto, di origine romana, sito nel canyon del Raganello,
nel comune di Civita, e' stato, infatti, ricostruito dopo essere crollato,
il 25 marzo del 1998. Fondamentale per la sua ricostruzione e' stato
l'impegno finanziario, e non solo, dell'Ente Parco e della Regione Calabria.
Il Parco del Pollino ha, infatti, messo a disposizione 900 milioni delle
vecchie lire, mentre un miliardo venne finanziato dalla Regione Calabria.
I finanziamenti sono stati assegnati all'Amministrazione comunale di
Civita che, dal canto suo, ha curato tutti gli aspetti tecnici relativi
alla progettazione e all'indizione della gara per i lavori di ricostruzione.Il
progetto integrato per la ricostruzione del ponte del diavolo, il consolidamento
del ponte d'Ilice e la valorizzazione della gola del Raganello - sviluppato
dal prof. geol. Alessandro Guerricchio e dall'ing. Roberto Mastromattei
- in una prima fase preliminare redatto anche dall'arch. Vincenzo Gallo
-, prevedeva la messa in sicurezza e il consolidamento delle strutture
residue del Ponte del Diavolo, la ricostruzione delle porzioni crollate
e il collegamento con quelle scampate al crollo e il consolidamento
della parete sovrastante denominata ''Timpa del Demanio''. Gli interventi
riguardano anche un altro antico ponte in muratura di elevato valore
storico ed architettonico qual e' il Ponte d'Ilice e il recupero della
sentieristica correlata agli anzidetti due ponti. ''Il Ponte del Diavolo
- uno dei simboli del Parco del Pollino e meta di migliaia di turisti
ogni anno - secondo alcuni storici, come riferiscono nella relazione
i due progettisti, ''potrebbe essere esistito gia' in epoca romana,
mentre da documentazione rinvenuta di recente sarebbe stato costruito
o ricostruito intorno al 1840 da un consorzio di comuni per assicurare
il collegamento fra le sponde del Torrente Raganello''. Costituito da
una struttura ad arco ribassato in mattoni, collocata ad una quota assoluta
di 260 metri sul livello del mare e ad un'altezza di 37,50 m rispetto
alla quota dell'alveo, poggiava su due massicci pilastri murari, di
altezza diseguale, disposti in aderenza alle pareti rocciose delle sponde.
La ricostruzione ha tenuto fede alla configurazione antecedente il crollo,
pur rendendo in parte ''riconoscibili'' i nuovi elementi strutturali
ad intregrazione delle porzioni mancanti. Il ponteggio e' realizzato
con una centina in tubolari metallici destinatata a sostenere il tavolato
su cui e' steso il nuovo arco in mattoncini di cotto, analoghi a quelli
che costituivano il ponte crollato. Sull'arco in mattoni e' stata successivamente
realizzata la struttura portante in cemento armato. Il calcestruzzo
e' stato fatto penetrare parzialmente nelle ''fughe'' fra filari di
mattoni entro cui sono state preventivamente disposte barre in acciaio.
L'arco portante in cemento armato grava attraverso appoggi in neoprene
sulle selle laterali con vincoli del tipo ''carrello'', predisponendosi,
cosi', all'assorbimento di eventuali spostamenti reciproci delle due
sponde della forra, ovviamente di dimensioni submillimetriche, sfruttando
i giunti di dilatazione riempiti con pannelli in polistirolo. Sui fianchi
della struttura in cemento armato e' stato realizzato un rivestimento
analogo in termini di materiali a quello esistente, con pietrame calcareo
locale e con elementi in cotto a sottolineare l'andamento del'arco portante.
In ossequio alle richieste della Soprintendenza, a demarcazione fra
gli elementi murari scampati al crollo e nuova struttura e' stata inserita
un'asola di 4 cm finita ad intonaco liscio che, nella sua neutralita'
imposta dalla necessita' di non gravare l'opera di un ulteriore elemento
architettonico decisamente caratterizzato, consente un'agevole lettura
dell'intervento di ricostruzione''. Uno spot con Gattuso promuoverà il Parco del Pollino 28/12 ''Grazie ad un' azione di promozione forte e
incisiva, portata avanti con non poche difficolta' dall' ente di gestione,
oggi il Parco del Pollino e' conosciuto e apprezzato non solo in Italia,
ma anche all' estero''. Lo ha detto il presidente dell' ente Parco Nazionale
del Pollino, Francesco Fino, incontrando i giornalisti a Morano Calabro
per la tradizionale conferenza stampa di fine anno. ''Un' azione di
promozione - ha aggiunto Fino - che andra' avanti anche nel 2005 con
l' obiettivo di aumentare la conoscenza e la notorieta' del Parco. E
in tal senso vanno le iniziative di promozione gia' pianificate, come
quella dello spot televisivo che sara' trasmesso sui media nazionali
e che avra' come protagonista il calciatore della Nazionale e del Milan
Gennaro Gattuso, che sara' cosi' il 'testimonial del Pollino'''. ''Certo
- ha detto ancora il presidente Fino - si poteva e forse si doveva fare
di piu', ma gli obiettivi raggiunti nel corso dell' anno che sta per
concludersi sono considerevoli. Dall' avvio delle procedure per arrivare
all' approvazione definitiva del Piano del Parco, all' ipotesi di riperimetrazione
del territorio sottoposto a vincolo, all' abbattimento selettivo dei
cinghiali. Tutti provvedimenti adottati dal nuovo Consiglio direttivo
dell' Ente Parco, insediatosi il 24 febbraio scorso, recependo le istanze
sollecitate dalla Comunita' del Parco.Un Consiglio direttivo che ha
dato un forte input alla realizzazione della nuova sede a Rotonda (Potenza);
al progetto Nuove imprese Parco del Pollino, finanziato dall' Ente Parco
e attuato da Sviluppo Italia, ed al progetto per la promozione dei prodotti
agroalimentari certificati con il marchio del Parco del Pollino, portato
avanti con le Agenzie di sviluppo e innovazione in agricoltura di Calabria
e Basilicata''. Secondo Fino ''il 2004 e' stato un anno importante per
l' Ente Parco dopo due anni di gestione commissariale. Un ente che si
e' riorganizzato con i suoi organi collegiali, ma proseguendo il processo
di velocizzazione della spesa, con la conseguente riduzione di residui
e giacenze di cassa per altri 15 milioni di euro. L' Ente Parco, tra
l' altro, non ha rinunciato agli obiettivi di conservazione. Tanti i
progetti di ricerca gia' pianificati che sono stati portati avanti,
primo tra tutti la liberazione dei grifoni, tornati dopo un secolo a
volare nei cieli del Pollino''. Il Presidente ha evidenziato anche i
''momenti di difficolta' che si sono registrati nella gestione, difficolta'
- ha detto - culminate con le dimissioni del vicepresidente Francesco
Fiore'', ed ha fatto riferimento anche alla vertenza dei 330 lavoratori
ex Lsu. ''Una vertenza - ha detto il presidente - che rischiava di non
avere uno sbocco positivo. Adesso, dopo lo stanziamento dei fondi per
consentire la continuazione del progetto per i lavoratori, cio' che
bisogna scongiurare e' il rischio del licenziamento. Le Regioni Basilicata
e Calabria si devono impegnare a partecipare finanziariamente al progetto
e arrivare alla copertura economica per il 2005. Il Parco, per quanto
lo riguarda, non fara' mancare il suo intervento''. ''Il 2005 - ha concluso
il presidente Fino - sara' un anno importante, e forse vitale, per il
Parco Nazionale del Pollino. L' Ente Parco e' pronto a svolgere il suo
ruolo per dare un sostegno adeguato, assumendosi le proprie responsabilita',
per supportare le azioni per lo sviluppo del territorio''. I balneari (Fiba) lamentano “Scaduto da sei giorni il termine per la rideterminazione dei canoni demaniali marittimi” 22/12 ''E' scaduto da sei giorni il termine fissato
lo scorso 30 ottobre dal Governo per la rideterminazione dei canoni
demaniali marittimi e continua ancora il silenzio. Al momento ne' la
Camera ne' il Senato si sono occupati della materia''. A sostenerlo
e' la Federazione italiana dei balneari Fiba-Confesercenti. ''E' incredibile
- ha sostenuto Vincenzo Farina, presidente di Fiba Calabria - dopo un
anno di attesa ci ritroviamo a pochi giorni da Natale e ancora non sappiamo
niente su quello che dovra' essere il destino delle nostre aziende.
Dopo innumerevoli proroghe, dopo tante promesse circa la convocazione
della categoria al tavolo tecnico, dopo tanti bei discorsi sulla volonta'
di questo Governo di trovare insieme alle parti interessate un provvedimento
giusto, equo per le aziende balneari, continuiamo a rimanere appesi
ad un filo senza sapere cosa fare la prossima stagione estiva. Ormai
da tutte le Regioni si alzano cori di protesta e conferme di grande
preoccupazione ai limiti della sopportazione''. Galati “La Calabria deve puntare al turismo per tutto l’anno” 21/12 "La Calabria ha la possibilità di
utilizzare il turismo per tutto l'arco dell'anno, quindi noi dobbiamo
attrarre delle fasce di turismo che possano coprire tutto l'anno".
Così il sottosegretario alle Attività Produttive, Giuseppe
Galati, commenta il contratto di programma che finanzia con 273 milioni
di euro (366,5 con il cofinanziamento privato) la costruzione di tre
grandi strutture alberghiere sullo jonio calabrese, a Gizzeria e Simeri
Crichi (Catanzaro) e Sibari (Cosenza) più campi da golf e di
altri complessi turistici sul tirreno cosentino. Il contratto di programma
approvato avantieri in sede Cipe, ha spiegato Galati, "fa parte
del Master plan multiregionale tra Calabria, Sicilia e Puglia elaborato
da Sviluppo Italia e finanziato dal Governo. Sullo jonio è previsto
un investimento di 198 milioni per la creazione di 800 nuovi posti di
lavoro, sul tirreno cosentino si spenderanno 75 milioni e si prevede
di avere 350 nuovi occupati". Il contratto di programma finanzia
un sistema di campi da golf e centri di benessere per incentivare l'allungamento
della stagione turistica. Oltre alle nuove strutture saranno ampliati
alcuni grandi villaggi già esistenti nell'area di Simeri Crichi. Viceministro Santelli “Il Cipe approva il programma Consorzio Tirreno” 20/12 Il Cipe ha approvato il contratto di programma
presentato dalla societa' consortile Tirreno Sviluppo. Il progetto prevede
un investimento totale di 81 milioni e 274 mila euro finalizzato alla
riqualificazione di strutture turistiche esistenti e alla realizzazione
di nuove iniziative destinate allo sviluppo dell'offerta turistica sul
Tirreno-Cosentino. A renderlo noto, con un comunicato, e' stato il sottosegretario
alla Giustizia, Jole Santelli. ''Il Contratto di programma Tirreno Sviluppo
- si aggiunge nel comunicato - e' l' unico di quelli approvati, diversamente
da quelli targati Sviluppo Italia, a prevedere un intervento che parte
dal basso, realizzato con l' intervento di capitali privati provenienti
dal territorio cosentino''. Il sottosegretario Santelli, ''che ha fortemente
voluto - si afferma ancora nella nota - la realizzazione del progetto'',
ha ringraziato ''in modo particolare il Ministro Marzano e i suoi uffici
che hanno seguito da vicino l' avanzamento del progetto, dimostrando
grande attenzione nei confronti del sud ed in particolare della Calabria,
che vede in simili iniziative una forte spinta verso la realizzazione
di cardini di sviluppo finalizzati''. ''L' approvazione del progetto
Tirreno Sviluppo ¿ ha aggiunto Jole Santelli ¿ dimostra
come gli strumenti agevolativi alle imprese, messi in campo dal Governo,
vengano effettivamente indirizzati verso quei progetti che rappresentano
concrete opportunita' di crescita e per questo un riconoscimento particolare
va alla politica economica perseguita dal presidente Berlusconi, volta
a premiare i progetti che prevedono iniziative di sviluppo reale del
territorio''. Sottosegretario Galati: “Il Cipe finanzia due contratti di programma” 20/12 ''Investire nel Sud e' strategico e prioritario
per lo sviluppo dell'economia e dell'occupazione. Il turismo e' il settore
naturale a cui penso, quello immediato, vista la bellezza della Calabria.
In questo senso il mio impegno nel governo, che oggi realizza gioia
e soddisfazione. Due importanti contratti di programma sono stati finanziati,
per un investimento totale di 366,5 Meuro e con un incremento di nuovi
addetti pari a 1.136. Davvero un grande risultato''. E' quanto ha dichiarato
il sottosegretario delle Attivita' Produttive, On. Giuseppe Galati,
a conclusione del CIPE che ha visto l'approvazione dei contratti di
programma, SVILUPPO ITALIA/TURISMO e TIRRENO/SVILUPPO. SVILUPPO ITALIA/TURISMO
e' un contratto di programma finanziato per la realizzazione dei Poli
Turistici integrati: un investimento pari a 192.000 Meuro, di cui agevolati
oltre 97.000 Meuro, con un incremento di occupazione pari a 786 nuovi
addetti. In dettaglio, sono stati finanziati a Simeri Crichi (Catanzaro),
il Simeri Golf Resort (investimenti 30.000, agevolazioni 15.779, 89
nuovi addetti); il Simeri Albergo SPA (investimenti 30.000, agevolazioni
15.735, 163 nuovi addetti); il Villaggio Family (investimenti 4.000,
agevolazioni 1.684, 54 nuovi addetti); ed il Villaggio Floriana (investimenti
25.000, agevolazioni 10.531, 97 nuovi addetti); a Gizzeria (Catanzaro),
il Gizzeria Golf Resort (investimenti 49.000, agevolazioni 25.734, 166
nuovi addetti); a Sibari (Cosenza), il Sibari Golf Resort (investimenti
26.000, agevolazioni 13.667, 108 nuovi addetti); il Residence Costa
di Sibari (investimenti 8.000, agevolazioni 3.373, 30 nuovi addetti);
ed il Villaggio Sibari (investimenti 20.000, agevolazioni 10.509, 79
nuovi addetti). TIRRENO/SVILUPPO e' un contratto di programma finanziato
per la realizzazione di alberghi, residence, campeggi e servizi al turismo:
un investimento pari a 74.581 Meuro, di cui agevolati oltre 37.000 Meuro,
con un incremento di occupazione pari a 350 nuovi addetti. I progetti
finanziati sono collocati nella provincia di Cosenza, nei comuni di
Santa Domenica Talao, di Scalea, di Sangineto, di Fuscaldo, di Diamante,
di Maiera', di Belvedere Marittimo, di Guardia Piemontese, di Praia
a Mare, di San Nicola Arcella e di Tortora. ''E' fondamentale pensare
al turismo in una logica di sistema. In particolare SVILUPPO ITALIA/TURISMO
e' un progetto integrato multiregionale, che coinvolge anche la Sicilia
e la Puglia. Scopo fondamentale e' la destagionalizzazione del turismo
mediante la creazione di campi da golf e di centri benessere. Del resto
il clima mite del Sud Italia consente di trascorrevi piacevolmente del
tempo tutto l'anno. Se il mare fa la parte del leone nel periodo estivo,
sport, benessere e cultura possono benissimo attirare turisti tutto
l'anno, ottimizzando i costi delle infrastrutture e garantendo un impiego
non piu' stagionale ai tanti giovani del Sud oggi precari. Questa e'
la strada dello sviluppo''. ''Investire nel Sud e' strategico e prioritario
per lo sviluppo dell'economia e dell'occupazione. Il turismo e' il settore
naturale a cui penso, quello immediato, vista la bellezza della Calabria''.
“L'approvazione da parte del Cipe dei contratti di programma Sviluppo
Italia Turismo e Tirreno Sviluppo realizzano ''il mio impegno nel governo''.
Galati ricorda infatti che ''due importanti contratti di programma sono
stati finanziati, per un investimento totale di 366,5 milioni di euro
e con un incremento di nuovi addetti pari a 1.136''. Questo, ha concluso,
e' ''davvero un grande risultato''. Giornate promozionali per la Riviera dei Cedri 17/12 Una visita informativa della riviera dei Cedri, rivolta agli addetti alla comunicazione del settore turistico ed ai tour operator europei, e' stata organizzato dalla societa' del Patto Territoriale Alto Tirreno Cosentino (Atico). L'iniziativa, iniziata venerdì e si concludera' domenica, avra' lo scopo di promuovere in tutta Italia e in Europa la Riviera dei Cedri, la zona dell' Alto Tirreno interessata al Patto Territoriale. I partecipanti all' evento - che rientra nel piano di pro-commercializzazione turistica del prodotto-Riviera - arriveranno a San Nicola Arcella, dove alloggeranno; per far conoscere loro le risorse naturali e culturali della Riviera e' stato stilato un programma vario e pluritematico. In questi tre giorni gli ospiti effettueranno diverse visite guidate: al centro storico di Scalea, al Santuario di San Francesco di Paola, al comprensorio archeologico della Grotta del Romito, al centro storico di Tortora, al Museo etnografico di Casapesenna, al centro storico e al Palazzo Rinascimentale di Aieta, a Praia a Mare, ai caratteristici murales di Diamante. Oltre alle visite guidate all' insegna della conoscenza e della scoperta storica e culturale della Riviera, il soggiorno dei partecipanti al press tour sara' reso ancora piu' piacevole da particolari attivita' come l' esibizione di parapendio e l' escursione in barca intorno all' Isola di Dino. Sabato sera i vertici di Atico incontreranno i giornalisti e i tour operator intervenuti da tutta Europa. Al gala' saranno presenti anche i sindaci del comprensorio dell' Alto Tirreno e i rappresentanti istituzionali della Regione e della Provincia. Alla scoperta dei tesori di Saracena 16/12 Sabato 18 dicembre 2004, alle ore 10:30, a Saracena,
dal Piazzale antistante la Chiesa di Santa Maria del Gamio è
prevista una visita guidata ai luoghi religiosi, storici, artistici,
architettonici ed archeologici del paese, con il coinvolgimento degli
alunni delle scuole medie. All’iniziativa – organizzata
dalla Provincia di Cosenza in collaborazione con il Parroco della Chiesa
di S.Maria del Gamio Don Leone Boniface, che ne è stato il proponente,
e con Don Domenico Ciriami, Parroco della Chiesa di S. Leone –
saranno presenti il Vice Presidente ed Assessore Provinciale alla Cultura
Salvatore Perugini e il Presidente del Gruppo Consiliare del Partito
della Rifondazione Comunista Biagio Diana. Parteciperanno, altresì,
il Sindaco e gli Amministratori del Comune di Saracena, le autorità
civili e militari, i rappresentanti delle associazioni comunali. Galati “Serve un Ministero di coordinamento per il turismo” ''Turismo e' una parola che ha come interfaccia l'
Italia. Non e' sciovinismo. Si tratta piuttosto di dati oggettivi e
inoppugnabili. Ma come si fanno a rompere gli argini della crisi che
attraversa il settore del turismo?. Priorita' su tutte e' quella di
creare un Ministero dedicato al turismo, di coordinamento di tutte le
attivita' attualmente svolte dagli enti locali preposti''. A sostenerlo
e' stato il sottosegretario alle Attivita' produttive, Giuseppe Galati,
intervenendo ad un seminario nazionale sul Turismo organizzato dalle
Federazioni lavoratori commercio turismo e servizi. ''La promozione
dell' Italia come Paese e' strategica - ha aggiunto Galati - nessuno
mai dagli Stati Uniti o dalla Cina verra' in Italia per visitare la
singola citta' o una sola regione. Tutto questo fa comprendere come
in assenza di una strategia concertata i 266 milioni di euro destinati
da regioni e province alla promozione turistica siano stati per lo piu'
inefficaci''. ''Bisogna saper superare il campanile - ha sostenuto Galati
- e costruire tutti insieme un percorso che consenta al settore di guardare
con ottimismo al futuro. Un settore di primaria importanza per la nostra
economia, visto che direttamente o indirettamente rappresenta il 12%
del pil nazionale. Un comparto dove e' presente un rilevante sistema
di indotto, con forti interessi economici ed ampie possibilita' di sviluppo:
dai trasporti all'assistenza, dall'enogastronomia alla cultura allo
spettacolo, con annessi i servizi. Senza contare infrastrutture, trasporti,
rete viarie e quant'altro. Nessuno nega l' importanza del lavoro svolto
dal territorio, ma a queste esigenze puo' pensare solo un coordinamento
forte capace di immaginare soluzioni e soprattutto in grado di realizzarle''.
Siglata intesa interregionale per lo sviluppo del Golfo di Policastro 10/12 Lo sviluppo integrato e sostenibile del Golfo
di Policastro, quale vasta area che tocca tre regioni ed un territorio
che dalla costa si estende verso l' interno, e' da stamani oggetto di
un Accordo di Programma Quadro sottoscritto dalle Regioni Calabria,
Basilicata e Campania nonche' dalle Province di Cosenza, Salerno e Potenza.
Lo rende noto Salvatore Perugini, vicepresidente della Provincia di
Cosenza. Perugini, in rappresentanza della Provincia di Cosenza, ha
firmato oggi, nella sede di della Regione Campania, l' atto ufficiale
dello strumento che - e' detto in un comunicato - apre una serie di
importanti opportunita' operative per il rilancio economico, turistico
e culturale di uno dei comprensori naturalistici piu' suggestivi del
Paese ed e' il frutto di una brillante concertazione istituzionale che
si e' concretizzata in una serie di incontri preliminari. ''Da piu'
di anno - afferma Perugini - i rappresentanti delle province di Cosenza,
Salerno e Potenza, uniti a Gruppi di Azione Locale e all' Enea, hanno
sottoscritto un Protocollo d' Intesa che mira alla valorizzazione del
patrimonio culturale, paesaggistico ed ambientale del Golfo di Policastro.
Un'area che ha forti vocazioni e potenzialita' di sviluppo, cui debbono
concorrere le energie e gli attori locali delle tre province unite da
questo splendido pezzo d' Italia''. ''Il Golfo di Policastro non racchiude
in se' la sola straordinarieta' del paesaggio costiero, che in provincia
'tocca' i territori di Scalea e Tortora, ma - prosegue Perugini - ricomprende
le aree di tre Parchi nazionali, quello del Cilento e Vallo di Diano,
del Lagonegro - Val d' Agri e quello del Pollino''. ''Secondo le indicazioni
valutate dai delegati istituzionali - sottolinea ancora il vicepresidente
della Provincia di Cosenza -, oggi quel Protocollo diviene Accordo di
programma quadro, che consentira' di accedere a fonti finanziarie importanti
per lo sviluppo integrato dell' area. Ipotecare in positivo il futuro
della zona, farlo di concerto, - conclude Perugini - e' uno straordinario
risultato che si consolidera' grazie a tre momenti gia' individuati
subito dopo la firma dell' Accordo: l' apertura di un tavolo istituzionale
di coordinamento delle azioni, guidato dai tre presidenti di Regione
o dai loro delegati; l' avvio di un tavolo tecnico che stabilira' il
percorso scientifico da seguire; la concretizzazione dell' Accordo di
programma aperto al territorio''. Iniziative per la ricettività turistica a Trebisacce 25/11 L'Amministrazione comunale di Trebisacce nell'ambito
di un accordo di programma con la Regione, ha avviato una serie di iniziative
atte a favorire la ricettivita' alberghiera nella zona dell'Alto Ionio
e di conseguenza con lo scopo di potenziare il turismo nella zona. Fra
gli interventi piu' importanti quello della ricostruzione ex novo del
vecchio hotel Miramare, i cui lavori sono in fase avanzata e la costruzione
di un nuovo albergo, l'Hotel del Marinaio, per il quale e' stato disposto
un apposito decreto del Presidente della Giunta Regionale ai fini della
rispondenza alla normativa urbanistica in vigore. Il nuovo albergo,
sara' realizzato in una superficie di mq. 9200, di cui 1970 saranno
coperti dalla struttura alberghiera e 7200 per parcheggi e verde attrezzato.
Avra' circa 150 posti letto distribuiti in 60 camere. Turismo: Approvato il contratto programma Tirreno Sviluppo 23/11 ''Nel corso della seduta preparatoria di oggi
del Cipe, e' stato approvato il contratto di programma presentato dalla
societa' consortile Tirreno Sviluppo''. Lo si e' appreso da una nota
del sottosegretario alla giustizia, Jole Santelli. ''Il progetto prevede
- ha proseguito - un investimento totale di 81.274.000 euro finalizzato
alla riqualificazione di strutture turistiche esistenti e alla realizzazione
di nuove iniziative destinate allo sviluppo dell' offerta turistica
del comprensorio tirrenico della provincia di Cosenza''. Il Sottosegretario
Santelli, che ha sostenuto la realizzazione del progetto, oltre a riconoscere
l'importante ruolo svolto dal presidente della Regione, Giuseppe Chiaravalloti,
ha ringraziato in modo particolare il Ministro Marzano per la sensibilita'
dimostrata nei confronti del sud ed in particolare della Calabria. ''L'
approvazione del progetto Tirreno Sviluppo - ha concluso Santelli -
dimostra come gli strumenti agevolativi alle imprese messi in campo
dal governo vengano effettivamente indirizzati verso quei progetti che
rappresentano concrete opportunita' di sviluppo e di crescita del territorio''.
Iniziative gastronomico/culturali dal 24 a Buonvicino 22/11 Cinque giorni di incontri culturali, ascolto
di musica folckloristica, presentazione di prodotti agroalimentari di
qualita' si svolgeranno a Buonvicino dal 24 al 28 novembre, e poi proseguire
nei fine settimana del mese di dicembre, per valorizzare il centro storico
del comune. L'iniziativa e' organizzata dal Comune e dalla Pro Loco
di Buonvicino in partenariato con l' Assessorato regionale alle Attivita'
Produttive ed al Turismo che, attraverso il Por, ha finanziato il progetto.
Le manifestazioni si svolgeranno, inoltre, in collaborazione e con il
patrocinio dell' Enea e della Provincia di Cosenza. Nel corso dei cinque
giorni e' previsto che al mattino, una guida esperta dei luoghi accompagnera'
studenti e docenti delle scuole medie e superiori nell'esplorazione
di boschi e sorgenti oggi all'attenzione di studiosi ed esperti perche'
compresi fra i Siti di Interesse Comunitario (specie da proteggere,
il Lupo). Le serate gastronomiche si svolgeranno all'interno del centro
storico, rassegna di piatti tipici nei ristoranti di Buonvicino; degustazioni
con crostini ai sapori di Calabria all'interno delle botteghe e degustazione
dei dolci della tradizione, preparati ed offerti dalle donne del paese.
Gli Itinerari del Gusto vedono il coinvolgimento di tutti gli chef di
Buonvicino . Le botteghe dell'agroalimentare, sostituendo il piu' tradizionale
stand, saranno organizzate con spazi dedicati alla esposizione e spazi
dedicati alla degustazione dei prodotti. sono previste anche cinque
straordinarie mostre che vedono la collaborazione delle Pro Loco e di
Associazioni Culturali e di Volontariato. Al via progetto per formare manager nel Mezzogiorno. Iscrizioni aperte sino al 10/12 20/11 La valorizzazione del turismo, in particolare
nelle regioni del sud, passa attraverso il potenziamento delle capacita'
dei manager esistenti, la costruzione di nuove competenze organizzative
e lo sviluppo di metodi di gestione. Ne sono convinti la Sfc Sistemi
formativi di Confindustria e Federturismo, che hanno avviato il progetto
'Management, innovazione, servizi sud' rivolto alla formazione di 200
dirigenti residenti nelle regioni dell'area Obiettivo 1 : Basilicata,
Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. L'iniziativa e' riservata
a tutti i dirigenti che appartengono alle imprese del settore alberghiero,
termale, dei trasporti , dei servizi, della comunicazione, agli enti
pubblici e privati, alle istituzioni locali, alla pubblica amministrazione,
ministeri, regioni, province, comuni, Apt e alle associazioni di rappresentanza
imprenditoriali e territoriali. Le iscrizioni sono aperte fino al 10
dicembre. Per informazioni: 06/5903674 o 06/5911758. Presentato un piano per valorizzare la Riviera dei Cedri 08/11 E' stato presentato in occasione del primo forum
sull' attivita' del Patto Territoriale dell' Alto Tirreno cosentino
il progetto di promo-commercializzazione dei prodotti e dei pacchetti
vacanze predisposto dalla societa' Atico per lo sviluppo turistico dell'
area della Riviera dei Cedri. All' iniziativa, che si e' svolta a San
Nicola Arcella, hanno partecipato l' assessore regionale al Turismo,
Giuseppe Gentile, sindaci e operatori turistici della zona. ''Il progetto
- e' stato sottolineato - consiste nel promuovere a livello nazionale
ed internazionale i prodotti naturali e culturali presenti sul territorio
dell' Alto Tirreno Cosentino comprendente i comuni di Aieta, Buonvicino,
Diamante, Grisolia, Mayera', Orsomarso, Papasidero, Praia a Mare, San
Nicola Arcella, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, Scalea,
Tortora e Verbicaro. Il territorio e' identificato da un marchio, 'La
Riviera dei Cedri', che comparira' su tutto il materiale promozionale
realizzato''. ''Con il marchio 'La Riviera dei Cedri' - ha detto il
presidente di Atico, Domenico Donadio - si istituzionalizza finalmente
un territorio. La strada che abbiamo intrapreso e' solo l' inizio di
un percorso di collaborazione tra soggetti diversi che dovranno camminare
insieme per il decollo di quest' area''. Nel corso dell' incontro e'
stato proiettato un video esplicativo del progetto all' interno del
quale sono state sintetizzate le linee di prodotto individuate (natura
e sport, mare, enogastronomia ); le azioni di promozione (marchio, sito
internet, www.rivieradeicedri.it, cataloghi, redazione, stampa e produzione
di un Dvd); numero verde e catalogo di vendita. ''Il cedro - ha spiegato
l' assessore Gentile - e' uno dei cavalli di battaglia su cui la Calabria
sta puntando. Inoltre e' un prodotto difficile da lavorare e con una
significativa valenza religiosa. Il turismo - ha detto ancora Gentile
- non e' da confinare esclusivamente alla stagione estiva, ma deve essere
presente in Calabria durante tutto l'anno per cui le strutture alberghiere
devono restare aperte ed efficienti anche nei periodi extra estivi e
lavorare in sinergia con la Regione''. Galati “Rilanciare l’ENIT per incentivare il turismo italiano” 15/10 ''Occorre incentivare il turismo italiano con il recupero dell' Ente nazionale italiano per il turismo (Enit), organo istituzionale e di gestione della promozione complessiva italiana nel settore'': lo ha detto, a Washington, Giuseppe Galati, sottosegretario alle Attivita' Produttive. Galati, nella capitale degli Usa, - e' scritto in un comunicato diffuso in Calabria - ha partecipato ad un convegno sul turismo. ''Sulla base del decentramento amministrativo - ha proseguito Galati - le Regioni hanno competenze sul turismo e queste non hanno mai considerato istituzionale la collaborazione con l' Enit fino a considerarla addirittura esterna al settore''. Per il sottosegretario alle Attivita' produttive ''e' opportuno comunque considerare che una scelta completamente errata e' stata quella di abolire il Ministero del Turismo. Questo ha fatto si' che gli assessorati regionali hanno da sempre rappresentato venti momenti sparpagliati senza unita' strategica. Fenomeno, questo avvenuto 10 anni fa e certo non per colpa di Berlusconi''. A giudizio di Galati ''va recuperata l' esperienza ministeriale con le federazioni turistiche. Bisogna ripristinare la vera identita' dell' Enit, sviluppando al suo interno una vera e propria scuola di eccellenza, magari coadiuvata da altri enti, Regioni comprese. Questo - ha concluso - e' il nostro indirizzo politico per evitare che si verifichi un aumento del turismo familiare interno al Paese e diminuisca sempre piu' quello straniero. Occorre attirare, incentivare, stimolare il turista a recarsi in Italia per visitare le nostre citta' d' arte''. Percorso offroad calabrese su “Quattroruote” 15/10 Quattrocentoventi chilometri a cavallo tra i
due mari, di cui 240 su asfalto e 180 in fuoristrada, con partenza da
Le Castella, a sud di Crotone, e arrivo a Pizzo Calabro, a nord di Vibo
Valentia; un itinerario della durata di quattro giorni che porta alla
massima altitudine di 1600 m., in vetta al Monte Gariglione. Si trova
in Calabria uno dei paradisi off-road per gli amanti del fuoristrada
in solitario, raccolti nell' allegato al Dossier Fuoristrada & Suv
di Quattroruote, in edicola a meta' ottobre a 3 euro. Il libretto, in
omaggio, contiene dieci itinerari testati da Quattroruote, completi
di carte geografiche e della simbologia convenzionale di un autentico
roadbook, con le indicazioni che guidano gli appassionati a splendidi
percorsi off-road situati in altrettante localita' italiane. Dai fondi strutturali 5.92 miliardi di euro per il sud. In Calabria interessata la zona di Reggio 14/10 Dai fondi strutturali 2000-2006 arriveranno 5.922
milioni di euro per lo sviluppo del turismo delle Regioni del Sud. E'
quanto e' emerso nel convegno''Fondi strutturali e il mare: progetti
per le coste da tutelare e i territori da valorizzare'' organizzato
a Genova dal Dipartimento delle Politiche di Sviluppo del Ministero
dell'Economia e delle Finanze dove sono stati presentati alcuni percorsi
turistici nel Sud Italia realizzati con lo strumento di programmazione
regionale dei cosidetti ''pacchetti turistici integrati'' che promuovono
lo sviluppo attraverso il sostegno della fruibilit turistica dei territori
e delle loro risorse.Le presenze turistiche nelle regioni del Sud Italia
che hanno superato, nel 2003, i 70 milioni testimoniano degli sforzi
che le amministrazioni regionali e locali del Sud hanno compiuto negli
ultimianni adottando politiche integrate di promozione degli investimenti
inturismo, di riqualificazione dei siti di interesse culturale e naturalistico,
di potenziamento delle infrastrutture di accesso e delle strutture ricettive.
Politiche, queste, che sono state cofinanziate con i Fondi strutturali
europei del Quadro comunitario di Sostegno destinato alle Regioni del
Sud. Domani a Vibo la rievocazione della fucilazione di Murat 08/10 Significativa iniziativa storico/turistica dell'
associazione culturale Gioacchino Murat di Pizzo che ha organizzato
per domani e dopodomani la ''Prima rievocazione di storia moderna dell'
Italia meridionale'' . La manifestazione nata con lo scopo di ''evidenziare
e rivalutare l' importanza e il peso dei rapporti culturali tra Francia
e Italia nonche' della figura del grande sovrano Gioacchino Murat. Lo
stesso, se non fosse stato brutalmente ucciso in quel di Pizzo, avrebbe,
probabilmente, anticipato di quasi mezzo secolo il grande sogno risorgimentale
della riunificazione nazionale''. La rievocazione sara' incentrata sullo
sbarco, l' arresto, la condanna e la fucilazione di Gioacchino Murat,
arrestato ed ucciso dalle forze borboniche di Re Ferdinando nel Castello
del ''Pizzo di Calabria'', segnando nel delizioso borgo del Mediterraneo
''una delle stazioni omeriche dell'Iliade Napoleonica'' (Alexandre Dumas).
''Si trattera' - e' scritto in una nota degli organizzatori - di un
evento unico e, forse, irripetibile inserito in una serie di giornate
denominate Manifestazioni Murattiane, dedicate alla figura del grande
Re Gioacchino Murat, cognato di Napoleone Bonaparte, che vedranno la
partecipazione del principe Joachim Murat, del presidente della Giunta
regionale, Giuseppe Chiaravalloti, del vescovo della Diocesi di Mileto-Tropea-Nicotera,
mons. Domenico Tarcisio Cortese, dell' assessore Regionale ai Trasporti,
Francescantonio Stillitani, dell' assessore regionale al Lavoro, Antonino
Mangialavori,oltre che del sindaco di Pizzo, Francesco Falcone, e delle
massime autorita' civili, militari e religiose operanti sul territorio''.
Alla manifestazione potrebbe partecipare anche Vittorio Sgarbi. All'
iniziativa parteciperanno gruppi storici provenienti da tutta Italia
che per l' esperienza acquisita nelle ricostruzioni storiche in tutta
Europa, daranno lustro alla manifestazione. Golfo di Policastro, iniziativa interregionale per la sua promozione 25/09 Sara' una cabina di regia interistituzionale
ed interregionale ad avviare la fase concertativa (che durera' fino
a tutto il 2005) del Progetto per lo sviluppo turistico del Golfo di
Policastro. Dal 2006 al 2013 si snodera' la fase operativa che, gradualmente,
varera' progetti per lo sviluppo sostenibile del comprensorio, con un
grande sforzo concertativo (unico nel meridione) tra tre Regioni, tre
Province e vari soggetti pubblici e privati. Il primo incontro del tavolo
di concertazione e' stato fissato a Napoli entro il prossimo mese di
ottobre. Con questi auspici si e' concluso a Maratea il convegno interregionale
sullo sviluppo turistico per il golfo di Policastro. ''Lo sviluppo turistico
- ha detto il presidente della Regione Basilicata, Filippo Biubbico
- richiede consapevolezza, tutela ambientale, ricchezza di capitale
sociale e di risorse umane. La qualita' ambientale e' misura, frutto
e processo dell' evoluzione sociale. Ci stiamo interrogando sullo strumento
piu' idoneo per porre un freno agli impianti eolici che potrebbero compromettere
le qualita' paesistiche e la fruibilita' dei territori. Fecondo deve
essere l' impegno delle Regioni meridionali per portare in campo una
volonta' di fare che ci permettera' di accentuare i processi di crescita
e di sviluppo''. ''E' necessario il massimo coinvolgimento ed il minimo
protagonismo - ha detto il presidente della Regione Calabria Giuseppe
Chiaravalloti -. Sono questi territori che presentano una naturale omogeneita'
e per tale motivo sara' avvantaggiata la pianificazione delle risorse.
Per identificare meglio il Golfo sara' necessario anche pensare ad un
simbolo grafico che esprima la vocazione del territoro. Una iniziativa
solo fino a qualche tempo fa inimmaginabile per gli effetti positivi
che puo' aprire per il territorio - sottolinea Chiaravalloti - consentendo
di accedere a finanziamenti europei e nazionali riservati a gruppi di
Regioni''. Per il presidente della Giunta regionale calabrese ''nel
Golfo di Policastro si potra' cosi' avviare un processo di integrazione
e di identita' culturale tra territori differenti, tra realta' differenti,
ma con una omogeneita' di interessi e tradizioni''. ''E' fondamentale
la sussidiarieta' ed un' azione comune ragionata - ha detto il vicepresidente
della Regione Campania Antonio Valiante. Grandi infrastrutture ed azioni
di organizzazione del territorio devono coniugarsi in un disegno comune
ai vari livelli istituzionali. Puntare sullo sviluppo sostenibile e
pensare al rilancio turistico di qualita' e' una sfida difficile ma
importante per il Mezzogiorno''. Celebrata a Camigliatello la Giornata Mondiale del Turismo 25/09 Si e' svolta a Camigliatello Silano un convegno sul tema ''Sport e turismo, due forze vitali al servizio della comprensione, della cultura e dello sviluppo dei Paesi'', organizzato per celebrare la 25/ma Giornata mondiale del Turismo. Secondo Alberto Ferrari, presidente nazionale del Centro turistico giovanile (Ctg), che ha aperto i lavori del convegno, ''celebrare il turismo dedicandogli una giornata e' necessario perche' significa assumere la consapevolezza che il turismo non nasce da se' per moto spontaneo, ma va costruito e coltivato giorno per giorno, in quanto fondamento, per regioni come la Calabria, dell' economia di un territorio''. ''Il turismo sociale - ha detto Monsignor Carlo Mazza, direttore dell'Ufficio Cei Pastorale del Turismo, Sport e Tempo Libero - e' il turismo delle famiglie, dei giovani, delle categorie sociali meno abbienti perche' il turismo sociale risponde ad un bisogno nativo della persona. Nasce molti anni fa per consentire alla stragrande maggioranza degli individui di usufruire di una vacanza dignitosa, e di poter godere della terra, dei paesaggi, della cultura e della tradizione dei popoli''. L'incontro e' stato organizzato dal Centro turistico giovanile e dall'Assessorato al Turismo della Regione Calabria, in collaborazione la Provincia e l'Azienda di Promozione turistica di Cosenza, l'Ufficio Pastorale dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano ed il comitato provinciale cosentino del Centro Sportivo italiano. La Calabria e' in prima linea nel turismo sociale. A riferirlo e' stato il coordinatore regionale del Ctg, Daniele Bigotto, secondo il quale ''nella nostra regione siamo riusciti a dare un'anima al turismo, facendo interagire col territorio i nostri ospiti fino a 'calabresizzarli'. Operiamo da circa un ventennio con 15 gruppi tra Reggio e Cosenza e 450 volontari. La celebrazione della Giornata mondiale del Turismo in Calabria e' una sorta di riconoscimento al nostro lavoro''. Condivide il pensiero di Bigotto l' assessore regionale al Turismo, Pino Gentile. ''Quella del turismo sociale - ha detto - e' una nuova strada che stiamo gia' percorrendo e il convegno di Camigliatello ufficializza e gratifica il lavoro di promozione che stiamo portando avanti in Italia e all'estero''. Il connubio, poi, tra sport e turismo e' una felice intuizione che l'Azienda di Promozione turistica di Cosenza sta portando avanti gia' da tempo. ''Il turismo sociale, nel nostro territorio, e' ormai una quotidianita' - ha detto l' amministratore unico dell' Apt, Rosella Pellegrini - nel senso che siamo assolutamente consapevoli che il nostro territorio beneficia del turismo delle famiglie e non certo di un turismo elitario. Con l' espediente della sinergia con gli sport minori siamo riusciti poi a dare vita alle nostre localita' turistiche anche nei periodi meno frequentati''. Proposta di legge regionale dei Verdi sul riuso turistico delle seconde case 23/09 Presentata in una conferenza stampa, stamane
a Cosenza, il disegno di legge sul riuso delle seconde case a scopo
turistico. Riuso delle seconde case, potenziamento della ricettività
in loco, miglioramento e diversificazione dell’offerta turistica,
riqualificazione dei complessi residenziali da destinare ad alloggi
vacanze, realizzazione di una rete di servizi per il turismo e di accoglienza
extralberghiera che favorisca un uso migliore delle risorse abitative
a favore di un complessiva ottimizzazione dell’ offerta turistica
regionale. Sono solo alcuni degli obiettivi che si prefigge la proposta
di legge presentata dal Gruppo Verdi in Consiglio regionale e che disciplina
le strutture ricettive extralberghiere denominate alloggi vacanza. Obiettivo
dell’iniziativa legislativa è anche quello di preservare
dall’attività edificatoria, ulteriori aree di territorio
e di riqualificare intere zone sia montane che marine, con la creazione
di servizi di accoglienza e turistici, in grado di aumentare l’offerta
e diversificarla durante tutto l’anno. “E’ un esempio
di come – ha detto il capogruppo dei Verdi, Diego Tommasi, pensando
alle ragioni che hanno ispirato l’elaborazione della proposta
di legge - sia possibile ripensare in termini moderni e alternativi
l’offerta turistica, diversificando i servizi, recuperando e rilanciando
l’enorme patrimonio immobiliare presente nella nostra regione
e creando le premesse per l’individuazione di circuiti economici
e produttivi nuovi”. Sabato, a Camigliatello, la giornata mondiale del turismo 23/09 Per la prima volta in Calabria la ''Giornata
mondiale del Turismo'' ''Sport e turismo, due forze vitali al servizio
della comprensione, della cultura e dello sviluppo dei Paesi'', e' il
tema del convegno organizzato per Sabato alla ''Casa del Forestiero''
di Camigliatello Silano con inizio alle 9,30 e fino alle 12,30, dal
Centro Turistico Giovanile della Calabria, in occasione della XXV Giornata
mondiale del turismo. All'importante assise, che per la prima volta
si svolge nella nostra regione, interverranno Alberto Ferrari, presidente
nazionale del Ctg, Monsignor Carlo Mazza, direttore Ufficio Cei Pastorale
del turismo, sport e tempo libero, Norberto Tonini, presidente del Bureau
International du Turisme Social e componente del comitato mondiale di
etica del turismo, Santo Gagliano, vice presidente nazionale del Centro
sportivo italiano. Interverranno, tra gli altri, Rosella Pellegrini,
Amministratore Unico dell'Apt di Cosenza, Vincenzo Perri, responsabile
dell'Ufficio Pastorale sport e turismo dell'Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano,
Daniele Bilotto, coordinatore calabrese del Ctg, Rosetta Console, Assessore
al Turismo della Provincia di Cosenza. Le conclusioni sono affidate
a Pino Gentile, Assessore regionale al Turismo. Barile (Cdl), la provincia di Cosenza pronta ad ospitare un Casinò 21/09 ''L' idea del viceministro Urso e' liberale,
autorevole e quanto mai preziosa per risollevare il turismo italiano
e noi ci candidiamo, come cosentini, ad ospitare il casino' nella nostra
provincia, scegliendo fra una delle due coste''. E' quanto afferma in
una nota il consigliere provinciale di Cosenza e consulente del ministro
Urso, Mimmo Barile. ''In un momento di grave crisi del turismo italiano
- afferma Barile - l' idea dell' on. Urso e' quanto mai preziosa: le
resistenze che impediscano al nostro Paese di ampliare la sua dotazione
di casino' sono perlopiu' legate al problema del riciclaggio, ma non
riteniamo che l' assenza dei casino' freni il problema: si puo' ipotizzare,
invece, una crescita economica in grado di fungere da volano per tutto
il sistema regionale''. ''Cosenza ha le carte in regola per ospitare
il casino' - conclude Barile - e ci auguriamo che nasca una discussione
seria fra le forze politiche per non perdere quest' altra occasione''. Giovedì 23 la presentazione del progetto di legge regionale dei Verdi sul riuso delle seconde case. 21/09 Riuso delle seconde case, potenziamento della
ricettività in loco, miglioramento e diversificazione dell’offerta
turistica, riqualificazione dei complessi residenziali da destinare
ad alloggi vacanze, realizzazione di una rete di servizi per il turismo
e di accoglienza extralberghiera che favorisca un uso migliore delle
risorse abitative a favore di un complessiva ottimizzazione dell’
offerta turistica regionale.Sono solo alcuni degli obiettivi che si
prefigge la proposta di legge che disciplina gli alloggi vacanza e la
ricettività extralberghiera. L’iniziativa legislativa promossa
dal Gruppo regionale dei Verdi sarà presentata giovedì
23 settembre alle ore 11.00, presso l’Hotel San Francesco a Rende
nel corso di un incontro con i giornalisti. “E’ un esempio
di come – ha detto il capogruppo dei Verdi, Diego Tommasi, pensando
alle ragioni che hanno ispirato l’elaborazione della proposta
di legge - sia possibile ripensare in termini moderni e alternativi
l’offerta turistica, diversificando i servizi, recuperando e rilanciando
l’enorme patrimonio immobiliare presente nella nostra regione
e creando le premesse per l’individuazione di circuiti economici
e produttivi nuovi”. Chiaravalloti: “Il Governo ha a cuore il turismo. In Calabria comparto strategico” 20/09 ''Il turismo e' una risorsa per tutto il Paese
laddove oggi si registra un' attenzione particolare verso questo settore.
In un passato neppure tanto lontano e' stato cancellato addirittura
un ministero con le sue competenze. Il governo, dopo gli incontri di
Lamezia Terme e Abano e con la conferenza del turismo italiano a Genova,
conferma ancora una volta di tenere a cuore tutto il comparto''. Lo
ha detto il presidente della Giunta regionale della Calabria, Giuseppe
Chiaravalloti, che ha partecipato a Genova all'apertura dei lavori della
Conferenza del Turismo italiano in corso a Genova. ''L'esecutivo - ha
aggiunto Chiaravalloti in una nota del portavoce - sollecita anche un
confronto tra le varie componenti finalizzato anche ad affrontare alcune
problematiche relative alla congiuntura internazionale. Per la Calabria
questo settore e' prioritario e strategico: dall'analisi dei primi dati
a disposizione relativi alla stagione estiva appena conclusa la Calabria
sembra essere rimasta fuori da flessioni di presenze tali da poter definire
il settore in crisi. Possiamo piuttosto affermare di avere creato un
circuito 'favorevole' fra bellezze naturali, strutture turistiche di
qualita' e beni culturali''. La Santelli da il via al contratto di programma per il sistema turistico del Tirreno cosentino 15/09 Il Contratto di programma per il sistema turistico
integrato dell' area del Tirreno cosentino Progetto di valorizzazione del Golfo di Policastro 11/09 La Provincia di Potenza rafforza le politiche
di valorizzazione turistica del Golfo di Policastro, sulla costa tirrenica,
oggetto del progetto ''Golfinsieme'' che vede insieme le Province di
Potenza, Salerno, Cosenza, l'Enea, i Gruppi di azione locale 'Actica',
'Allba' e 'Bussento', firmatarie di un protocollo di intesa. Nei prossimi
giorni l'assessore all'ambiente della Provincia di Potenza, Roberto
Falotico, incontrera' i suoi colleghi di sponda campana e calabrese
per programmare, di concerto con gli enti territoriali e i Gruppi di
azione locale interessati il rafforzamento delle reti sugli assi strategici
dell'ambiente, delle risorse culturali, dei beni naturali, dell'enogastronomia. Per la Fiba un netto calo di presenze turistiche e consumi rispetto al 2003 06/09 "Se facciamo un preliminare bilancio della stagione estiva di quest'anno nel nostro paese, osserviamo con preoccupazione un calo complessivo sia nel numero delle presenze dei turisti che nei consumi effettuati rispetto all'anno precedente". Lo dichiara il presidente nazionale della Federazione italiana delle imprese balneari (Fiba)- Confesercenti, Renato Papagni, tracciando una prima analisi dell'andamento della stagione balneare 2004 in Italia. I dati sulle presenze registrati dalla Fiba risultano questi. In regioni come Puglia, Calabria, Liguria, Campania e Marche il calo delle presenze si e' attesta intorno al 15-25% rispetto allo scorso anno con un leggero miglioramento nel mese di agosto, a partire dalla seconda decade; in Emilia Romagna ed in alcune localita' del Lazio e della Toscana la flessione e' del 10-15%, sul litorale romano e in Versilia si e' riusciti piu' o meno a mantenere lo standard i presenza degli anni passati. Sul fronte dei consumi, la flessione e' piu' marcata e varia dal 20% ad un ben 50% perche' - fa sapere Papagni - "se da una parte la flessione delle presenze ha di conseguenza influito negativamente sui consumi, dall'altra risulta evidente un dato di fatto: le famiglie in vacanza spendono meno". Fra i motivi del "calo" individuate dalla Fiba ci sono le politiche economiche del governo che costringono a programmare ferie di non oltre due settimane. E poi le condizioni climatiche che non hanno aiutato, la qualita' delle strutture turistiche, la qualita' e funzionalita' delle infrastrutture, la competitivita' dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo (Spagna, Grecia, Croazia, Tunisia) e la mancanza di un'adeguata promozione turistica del sistema turismo-vacanza. Sgarbi consiglia Fiumefreddo Bruzio 30/08 Piazze, strade, Torri e persino intonaci e pavimentazioni
di Fiumefreddo Bruzio sono conservati grazie a una poverta' operosa
e a una manutenzione volonterosa. A descrivere le bellezze della cittadina
cosentina e' Vittorio Sgarbi sull'edizione di oggi del quotidiano 'Il
Giornale'. ''Ci sono molte buone ragioni - scrive Sgarbi sul Giornale
- per venire a Fiumefreddo Bruzio, bella localita' sul mare tra Paola
e Amantea. Oggi essa conosce, con la nuova Amministrazione, un rinnovato
desiderio di far conoscere la propria bellezza non violata da abusi
selvaggi e violenze alla propria struttura urbana''. ''Non un progetto
di recupero - prosegue Sgarbi - ma un istinto di conservazione ha indotto
a questa spontanea tutela, appena turbata da alcune irruzioni del piu'
illustre e affermato cittadino di Fiumefreddo, Salvatore Fiume''. Turismo: Una stagione disastrosa. Il 36% neanche una notte in albergo 29/08 ''Una stagione disastrosa''. Per Riccardo Scarselli,
presidente del Sib, il sindacato dei balneari, non ci sono dubbi. ''E'
la prima volta -dice- che registriamo una flessione media del 18% con
punte del 50%, come successo in Calabria''. In questo modo, aggiunge,
''l'immagine del turismo italiano va a farsi benedire. Le nostre aziende
sono sempre cresciute in servizi e qualita'. Di fronte a questa realta'
ci dobbiamo fermare. Per far fronte a questa crisi purtroppo dovremo
sacrificare anche alcuni posti di lavoro''. Da qui la richiesta dell'apertura
di appositi tavoli regionali per affrontare la crisi del turismo. Di
una estate non disastrosa ma certamente in ''chiaroscuro'' ha parlato
invece, proprio questi giorni, il presidente della Federalberghi, Bernabo'
Bocca, sottolineando pero' che ''un buon 36% della popolazione non si
e' potuto permettere nemmeno una sola notte fuori di casa per svago''
e che la crescita del turismo in Italia si e' di fatto fermata nonostante
una stagione sostanzialmente in linea con quella del 2003. Raccolta di firme degli abitanti delle isole Eolie per disciplinare il traffico dei vaporetti. Probabile rincaro del ticket d’ingresso. 28/08 Una petizione con un centinaio di firme sara'
inviata alle autorita' nazionali per richiedere di disciplinare lo sbarco
selvaggio dei turisti escursionisti con i vaporetti che ogni giorno
giungono a Stromboli dalla Sicilia e dalla Calabria. L'idea e' di un
comitato spontaneo, mentre a Lipari pensano di rincarare i ticket d'ingresso.
E' gia' stata organizzata una protesta perche' l'esercito dei turisti
mordi e fuggi, durante il transito nell'isola di Stromboli, blocca il
porto di Scari, l'utilizzo del distribuitore e la circolazione dei piccoli
mezzi ecologici. "Non siamo contrari a questi barconi - si sostiene
nell'isola - ma il movimento dovra' essere organizzato". A Panarea
hanno gia' proposto di far pagare invece che 1 euro, 7 euro a passeggero.
Ma gia' nella prossima stagione, tutti i turisti che vorranno accedere
alle Eolie potrebbero pagare 10 euro, visto che il Comune di Lipari
e' sempre piu' indebitato e non riesce a far quadrare i conti. Ferragosto in Calabria tra sagre e feste popolari 14/08 Sagre del pesce, del peperoncino, della soppressata,
dell'anguria, del fungo, della fagiola. Ma anche feste religiose, come
quella per l'Assunzione di Maria Vergine o per San Rocco. Come ogni
anno, in Calabria si ripete il rito delle tradizioni popolari, specchio
dell'anima del popolo calabrese. Tradizioni che emergono, in modo particolare,
durante il mese di agosto e in occasione del Ferragosto. Ecco una guida
alle principali feste e sagre della Calabria. A Cerva, centro agricolo
sul versante ionico della Sila piccola e affacciato sul golfo di Squillace,
si festeggia la Madonna di Porto Salvo e dell'Emigrato. In origine questo
comune, fondato all'inizio del XVIII secolo, venne denominato Santa
Croce; successivamente, le frequenti visite di una cerva spinsero gli
abitanti a cambiarne il nome in Cerva. E' anche famoso per i suoi murales.
A Serra San Bruno, posto sul versante ionico delle Serre, strettamente
legato alla storia della Certosa fondata da Brunone di Colonia, si rinnova
la festa della Madonna dell'Assunta nelle chiese di due antichi quartieri:
Spineto e Terravecchia. A Guardavalle, un altro centro del versante
ionico delle Serre, si svolge la caratteristica processione in onore
della Madonna dell'Assunta, che parte dalla chiesa di Santa Maria e
va fino centro abitato e durante la quale e' eseguito l'antico ''gioco
della nave''. Anche a Mendicino, in provincia di Cosenza, si svolge
la tradizionale processione in onore della Madonna dell'Assunta, con
l'offerta di sacchi pieni di grano a protezione del raccolto. Una festa
che si ripete a Lago, centro del cosentino: alla Madonna dell'Assunta,
i fedeli usano dare in offerta i tradizionali 'bucconotti' a base di
farina, crema e ricotta, e i 'bocchi di dama' ripieni di crema. A Castrovillari,
cittadina agricola della valle Coscile, posta a nord di Cosenza, a 362
metri sul livello del mare e alle falde del Pollino, questa sera e domani
si rinnovano i tradizionali festeggiamenti religiosi in onore della
Madonna della Pieta'. Alla festa sacra si affianca quella laica con
la tradizionale 'scorpacciata' di cocomeri rinfrescati nelle caratteristiche
e naturali sorgenti, sottostanti il Santuario. Inoltre, le famiglie
delle contrade prepareranno diverse leccornie che saranno poi distribuite
durante i festeggiamenti. La festa dell'Assunta si rinnova a Casabona,
in provincia di crotone, posto su una collina pietrosa che si eleva
sulla fascia collinare pre-silana, a nord del Marchesato, nella bassa
vallata del Neto: qui si svolge la tradizionale processione in costume
tipico del luogo. Processione per l'Assunta anche ad Acquaro, centro
agricolo sul versante tirrenico delle Serre, posto sul solco dei fiumi
Marepotamo e Messina. Festeggiamenti in onore della Madonna dell'Assunta
di Mallamace anche a Cardato, in provincia di Reggio Calabria. La ricorrenza
della Madonna dell'Assunta, con sagre e canti popolari calabresi, viene
festeggiata anche a Bova Marina, centro agricolo e balneare del litorale
ionico del reggino, con la processione in Mare della Stella Maris. A
Montalto Uffugo, centro del versante occidentale del Vallo del Crati,
su un poggio a 25 km da Cosenza, si festeggia la Madonna della Serra
con l'offerta di ceste di grano in segno di ringraziamento per il buon
andamento del raccolto. Danze tradizionali sul sagrato della chiesa,
al suono di organetti e zampogne. Bagnara Calabra, centro peschereccio
e balneare della costa tirrenica, in provincia di Reggio Calabria, a
nord dello stretto di Messina, si festeggia S. Maria dei dodici Apostoli.
A Montebello Ionico, centro agricolo del versante meridionale dell'Aspromonte,
a 35 chilometri da Reggio Calabria, oggi, all'imbrunire un gruppo di
fedeli si ritrova per celebrare l'appuntamento annuale della 'Dormizione
della Nadre di Dio (Koimisis Theotokos, in greco-bizantino Kimisis Theotocu).
Un rito festeggiato con grandi onori da tutte le chiese cristiana d'Oriente.
La processione si snoda dalla chiesa protopapale di S.Maria della presentazione
del tempio (Isodia) ed i fedeli in corteo simboleggiano gli Apostoli
che accompagnano la Vergine alla Valle del Cedron. Si porta in processione
il quadro che raffigura la Dormizione della Madre di Dio e la sua Assunzione
al cielo al cimitero di Montebello per essere esposto nella cappella
cimiteriale dove restera' per tutta la notte, fino al mattino seguente.
Il giorno dopo la processione si svolge seguendo il percorso inverso,
dal cimitero alla Chiesa madre. A S. Nicola da Crissa, in provincia
di Vibo Valentia, posto sulle pendici occidentali del Monte Cucco, addossato
su una ripida scarpata, si festeggia la Madonna di Mater Domini. La
processione si svolge in campagna tra gli olivi. Nella notte della vigilia,
veglia devozionale con canti popolari in una chiesetta di campagne.
Nelle ''baracche'' si cena a base di spezzatino, di trippa, di carne
e salsiccia. A Soveria Simeri, si festeggia la Madonna con una processione
che parte da una chiesetta di campagna. Mentre a Seminara si festeggia
la Madonna dei Poveri. Ad Ardore invece pellegrinaggio della Madonna
della Grotta di Bombile. A Palmi, il 27 agosto si volge la tradizione
processione della 'Varia', in onore della 'Madonna della Sacra Lettera'.
A Praia a Mare, centro peschereccio e balenare della costa tirrenica
a Nord di Capo Scalea, in provincia di Cosenza, fino al 18 agosto si
svolge la tradizionale sagra della Madonna della Grotta, con manifestazioni
e fiere. La grotta del santuario e' una opera meravigliosa dovuta alla
millenaria erosione delle acque marine. E' alta 19 metri con una superficie
di circa duemila metri quadrati. Nella nicchia dell'altare della Madonna
della Grotta era custodia una statua lignea della madonna con il bambino
del XIV secolo. Un'altra delle festivita' piu' diffuse in Calabria,
in concomitanza col Ferragosto, e' quella di S. Rocco, il 16 agosto.
Caratteristica, le processioni folkloristiche: riti e simbologie simili,
anche se variano da paese a paese. Le offerte al santo possono essere
in denaro, in oggetti preziosi, in ex voto di cera, di pane, di dolci,
di mostaccioli, in metallo prezioso, raffiguranti parti anatomiche,
bambinelli e neonati di cera, modellini di animali, di case. In onore
di S. Rocco se ne ricordano alcune piu' significative. Ad esempio quella
di Palmi, cittadina della piana di Gioia Tauro: centinaia di devoti
indossano cappe di spine, portano sul petto l'immagine del santo e camminano
a piedi scalzi; altri portano corone di spine o grandi ceri colorati;
mentre altri ancora depongono ex voto in cera di parti anatomiche, di
neonati e bambinelli. A Polistena, centro agricolo e turistico in provincia
di Reggio Calabria, in occasione della festa di S. Rocco sfilano dei
penitenti: per grazia ricevuta, si fanno porre sulla testa o sulle spalle
nude dei veri e proprio cespugli di rovi appuntiti. Ad Acquaro di Cosoleto,
processione di S. Rocco con spinati. La tradizione vuole che venga macellata
della carne di pecora e di capra da consumare sul posto. Gruppi di suonatori
di strumenti tradizionali danno vita a balli e canti popolari. A Cittanova
invece e' ancora viva la tradizione del grande falo' di S. Rocco, acceso
sul sagrato della chiesa durante la festa. A Bova, centro meridionale
dell'Aspromonte, nella media valle della Fiumara Amendola, aria di insediamento
preistorico, popolato da siculi e genti provenienti dall'Albania e dalla
isole ioniche, nella ricorrenza della festa del santo, le donne indossano
l'abito marrone del pellegrino e portano grandi ceri. A Rosarno, centro
posto a sinistra del basso corso del Mesima, processione di S. Rocco
con cappe e corone di spine. Mentre a Gerocarne e' ancora radicata la
tradizione di festeggiare S. Rocco con ex voto anatomici, di gruppi
famigliari con offerte di agnelli, capretti, prodotti tipici della natura
che vengono poi venduti all'asta. A Gioiosa Ionica, centro agricolo
- commerciale del versante ionico delle Serre in provincia di Reggio
Calabria, posto su uno sprone collinare, il santo viene festeggiato
con balli e danze popolari accompagnati da gruppi di tamburi, davanti
alla statua del santo e per le strade del paese che coinvolgono la folla.
San Rocco inoltre viene festeggiato a Caccuri, a Cutro, a Dasa', a Melicucca'
di Dinami, a Melicucco, a Mileto, a Montalto Superiore, a Scilla, a
Calimera, a Longobardi a San Costantino Calabro, a San Giovanni di Mileto,
a Sant'Onofrio, a Filogaso, a Rocca del Greco, a Calcuri, a Girifalco,
a Maierato, a San Floro, a Soverato e a Guardavalle, a Papesidero. Spesso,
in occasione della festa, nelle processioni affiora la tradizione dei
flagellanti. Tra le sagre, da ricordare quella delle 'penne all'arrabiata'
che si svolge a Petrizzi, centro della Provincia di Catanzaro, sulla
costa jonica, ed inoltre quella della 'fagiola' che si svolge il 16
agosto a Cenadi, in provincia di Vibo Valentia, tra le montagne delle
Serre. A Martirano Lombardo, in provincia di Catanzaro, dal 16 al 19
agosto, in programma invece la sagra della 'fragola di bosco' e A Castelsilano il settimo “Palio dei ciucci” 14/08 Castelsilano, centro della Presila nella Provincia
di Crotone, si prepara a vivere oggi la settima edizione del 'Palio
dei Ciucci'. La manifestazione trae origine da un'antichissima tradizione
sviluppatasi fino ai primi anni '50 nei paesi della Presila e della
Sila. Infatti, durante i festeggiamenti del Santo patrono, tra un gioco
popolare ed un altro, venivano organizzate queste competizioni tra i
migliori esemplari presenti nei paesi, capaci di coinvolgere ed entusiasmare
un'intera popolazione. Questa manifestazione, spiega il sindaco di Calstelsilano,
Ernesto Scola, ''e' sicuramente una delle piu' attraenti ed, al tempo
stesso, una delle piu' divertenti dell'intero agosto castelsilanese.
Essa merita un breve cenno storico perche' nasce da una leggenda locale
che, probabilmente, affonda le sue origini nel Medioevo. Si racconta
che un ricco possidente, tormentato dall'idea di non vedere maritate
le sue numerose figlie, ideo' uno strano espediente per scegliere loro
un marito. Ogni anno infatti -aggiunge- organizzava nelle sue terre
una serie di prove nelle quali erano tenuti a cimentarsi i vari aspiranti
e pretendenti. La manifestazione consiste in una gara con 10 asini che
rappresentano 10 contrade del paese, cavalcati da altrettanti fantini.
La gara si svolge su un percorso che attraversa le strade principali
del paese ed e' lungo circa 2.500 metri, ed ha visto la partecipazione
di una rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato a Cavallo. Per
il primo classificato e' stato previsto un premio in denaro di 400 euro,
anche per gli altri partecipanti si procedera' alla premiazione in denaro
e con coppe ricordo. All'interno della manifestazione si svolge una
mostra di scultura con opere raffiguranti l'asino ed i lavori tipici
dei contadini. La sagra dei peperoni e dei prodotti locali. In forte aumento la vacanza del “Bed & Breakfast” 12/08 Le vacanze in Italia sono ancora di moda e i
turisti, italiani e stranieri, sembrano essere stati contagiati da una
nuova mania: quella del bed&breakfast. E' quanto emerge da un'indagine
ricavata dai dati del registro imprese della Camera di Commercio di
Milano attraverso l'Osservatorio Turismo, relativa all'andamento del
settore alberghiero nel secondo trimestre del 2004 rispetto agli stessi
periodi del 2000 e 2003. Secondo la ricerca, il turismo nel nostro Paese
e' quanto mai vivo e dinamico: il settore, dal 2000 al 2004, e' infatti
cresciuto del 6,3%, e in particolare nell'ultimo anno dell'1,4%. La
vacanza piu' trendy sembra essere proprio quella nel bed&breakfast,
cioe' alloggio e prima colazione in casa privata. Una soluzione ''economica
e familiare'': un comodo giaciglio per la notte, una ricca colazione
e via, in spiaggia, o in montagna, o in giro per le citta', per poi
rientrare solo a tarda sera. Le attivita' dei B&b sono infatti cresciute
dell'81,8%: se quattro anni fa in tutta Italia i luoghi dove era possibile
affittare una camera erano 2854, oggi sono 5188. La Regione che ha maggiormente
attuato questa forma di turismo e' la Toscana (1391 B&b), mentre
le province regine sono quelle di Siena e Bolzano (entrambe contano
oltre 400 B&b). Ai turisti piace pero' anche la vacanza ecologica
e naturale, con la corsa agli agriturismo, passati da 726 a 962 in quattro
anni (crescita del 32,5%), mentre e' in aumento il numero dei vacanzieri
curiosi, pronti a scoprire nuovi posti, in giro tra ostelli e rifugi,
il cui numero e' cresciuto da 629 a 754 (19,8%). Reggono infine le ferie
in campeggio, soprattutto tra i giovani, e il tradizionale albergo:
per i campeggiatori ora la scelta e' piu' vasta nei 1615 camping in
tutta Italia, rispetto ai 1525 di quattro anni fa (crescita del 5,9%),
mentre per chi vuole tutti i servizi accurati per una vacanza all'insegna
del riposo, il numero degli alberghi e' cresciuto da 24.519 a 25.954
(5,9%). Tra le regioni che hanno migliorato maggiormente la capacita'
di accoglienza turistica in questi ultimi quattro anni, secondo la ricerca
vince la Sardegna (+26,9%), seguita da Campania (+21%), Umbria, Calabria
(entrambe +20%) e Puglia (+19,8%). Tradizionali poli d'attrazione rimangono
il Trentino (15,5% della capacita' di accoglienza nazionale), Emilia
Romagna (12%), Toscana (11,2%), Veneto (8,4%) e Lombardia (8,3%). Tra
le province, invece, la regina e' Bolzano (10,9% dell'accoglienza nazionale),
seguita da Rimini (5,9%), Napoli (4,7%), Trento (4,6%), Roma (3,2%),
Venezia (3,1%) e Milano (2,4%); quelle che invece hanno avuto una maggiore
crescita delle loro imprese in questi quattro anni sono Campobasso (+59,7%)
e Cagliari (+53,4%). Infine, per la specializzazione, vince la Toscana
con 106 agriturismo e appunto 1391 bed&breakfast; la Campania con
71 villaggi; il Trentino con 4545 alberghi (3153 solo in provincia di
Bolzano, la piu' ricca di hotel in Italia) e 247 tra ostelli e rifugi;
e la Lombardia, con 166 campeggi. ''Sono convinto - osserva Carlo Sangalli,
presidente della Camera di Commercio di Milano, commentando questi dati
- che in questo momento l'industria del tempo libero si debba muovere
sempre piu' in termini di competitivita', di formazione delle risorse
umane e di capacita' organizzativa''. ''Fare promozione significa infatti
non solo puntare sulle risorse naturalistiche di un'area ma anche sulla
sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni gastronomiche, i suoi
eventi folcloristici, culturali o dello spettacolo, e le sue imprese''.
Chiarella chiede un custode giudiziario per il porto sequestrato di Badolato 11/08 Le ripercussioni economiche, turistiche e sociali
provocate dal sequestro del porto di Badolato sono state analizzate
stamane nel corso di un incontro tra il Prefetto di Catanzaro, Alberto
Di Pace, e il presidente della prima commissione del consiglio regionale,
Egidio Chiarella. ''Una soluzione possibile - e' scritto in una nota
di Chiarella - oltre alla richiesta al tribunale del riesame per il
dissequestro, per superare lo stato di crisi attuale, potrebbe essere,
secondo quanto emerso dall'incontro, la richiesta immediata, da parte
della societa' concessionaria dell'iniziativa turistico - portuale al
magistrato competente, di nominare il custode giudiziario, per il rimanente
periodo estivo, indicato nell'ordinanza di sequestro nel rappresentante
legale della Salteg Srl, nelle vesti di gestore diretto, per salvaguardare
il flusso sia turistico che quello legato all'attivita' di pesca, che
in questo periodo si era formato nel porto in questione''. ''Lo stesso
Prefetto - prosegue Chiarella nella nota - ha voluto sottolineare il
massimo rispetto per il lavoro della magistratura, ma nello stesso tempo
ha convenuto che serve una soluzione che da un lato possa temporaneamente
salvaguardare il movimento turistico che in questi mesi si e' sviluppato
intorno alla struttura portuale, portando reddito al territorio interessato,
e dall'altro non intralci il rigoroso lavoro degli organi inquirenti
competenti''. ''Tutto questo - conclude la nota - senza interferire
nelle ragioni giuridiche del provvedimento della magistratura catanzarese,
ma permettendo cosi' di non alimentare il disagio sociale ed economico,
che inevitabilmente si e' venuto a creare in tutta la fascia del Soveratese,
cosi' come hanno dimostrato in questi ultimi giorni le reazioni dei
turisti interessati e dei Sindaci di tutto il comprensorio, che si sono
prontamente attivati''. Boom di turisti in Sila. Le ferrovie della Calabria programmano due treni a vapore 09/08 Le Ferrovie della Calabria sono state costrette
a programmare un secondo treno speciale per rispondere alle richieste
di posti sul treno a vapore. E' accaduto nella stazione di Camigliatello
Silano, dove si e' registrato un vero e proprio boom di visitatori e
turisti in fila per un posto sul treno a vapore che percorre la tratta
Camigliatello-Silvana Mansio. ''Il successo del treno a vapore - ha
sostenuto l' amministratore unico delle Ferrovie della Calabria, Franco
Covello - ci ha spinto a programmare interventi sulla tratta ferroviaria
per migliorare la qualita' del servizio in una logica di sempre maggiore
attenzione alle esigenze del passeggero. Il boom di presenze sul treno
a vapore si coniuga anche con il positivo riscontro che sta avendo il
collegamento ferroviario tra Cosenza e Camigliatello, recentemente riattivato
di domenica e nei giorni festivi dopo anni di attesa''. ''Le Ferrovie
della Calabria - ha concluso Covello - che credono fortemente nel rilancio
turistico della linea silana, prendono atto con soddisfazione che dopo
solo una settimana dal ripristino del collegamento tra il capoluogo
bruzio e la Sila, il treno viaggia quasi al completo''. Arrivano i cinesi! Sono interessati ad investire in turismo 02/08 Una delegazione della societa' Zedai di Shangai,
accompagnata dai responsabili della Confartigianato regionale, e' stata
ricevuta dal presidente della giunta regionale, Giuseppe Chiaravalloti.
All'incontro hanno partecipato anche l'assessore regionale all'Urbanistica,
Raffaele Mirigliani, ed il consigliere regionale Egidio Chiarella che
assiste il presidente nelle relazioni internazionali con la Cina. La
delegazione della Zandai comprendeva il presidente e fondatore della
societa', Dai Zhikang, il vice presidente, Shen Siming, il general manager,
Lu Puling , il responsabile dell'ufficio sviluppo, Gu Yinjie, l'architetto
Liu Guchuan, l'urbanista Erik K.Zheng, l'ingegnere Liu Xiling. Il dott.
Mostaccioli della Confartigianato, dopo essersi soffermato sull'attivita'
dell'Ufficio di rappresentanza aperto a Shanghai d'intesa con la Regione
Calabria, ha affermato che ''dopo un anno incominciano a vedersi i primi
frutti con la proposta della Zandai, che occupa il 43 posto nella graduatoria
delle piu' importanti societa' cinesi''. In concreto, la Zandai - cosi'
come ha affermato il presidente Zhikang - intende realizzare in Calabria
un investimento turistico dell'ordine di circa 80 milioni di euro. ''L'Italia
- ha detto Zhikang - e' nota alla realta' sociale cinese per il suo
ricco patrimonio artistico e culturale ma lo e' in misura minore per
quanto riguarda la sua ricchezza paesaggistica e naturale. Io ho una
buona conoscenza dell'Europa e dell'Italia ma sono rimasto profondamente
colpito dalla bellezza della vostra terra che, tra l'altro, vanta millenarie
tradizioni culturali. Il nostro obiettivo e' quello di realizzare un
investimento che si fondi su tre pilastri fondamentali: la natura, la
cultura cinese e la cultura locale. In pratica, intendiamo realizzare,
nel rispetto della nostra tradizione un vero e proprio villaggio cinese,
con giardini e ruscelli, capace di attrarre il turismo europeo e mondiale,
rafforzando e sviluppando cosi' l'economia generale della Calabria.
Insomma, un progetto ambizioso che mira al superamento della semplice
offerta di sole e mare''. Il consigliere regionale Egizio Chiarella
nel ringraziare la delegazione cinese per la scelta della Calabria e
per la visita odierna che dimostra la volonta' concreta di effettuare
un consistente investimento nella nostra regione, ha manifestato compiacimento
per il lavoro svolto dall'Ufficio di Shanghai. Il Presidente Chiaravalloti
nel dare il benvenuto alla delegazione cinese, ha ringraziato il presidente
Zhikang ''per avere deciso di localizzare in Calabria un investimento
cosi' significativo, destinato a produrre effetti moltiplicatori di
sviluppo per la nostra economia''. ''Di fronte ad una proposta cosi'
importante ¿ ha proseguito Chiaravalloti ¿ desidero garantire
il nostro impegno ed il nostro appoggio per farla divenire una realta',
partendo dalla localizzazione che deve corrispondere alle esigenze dell'investimento
che intendete realizzare''. Il presidente della Regione ha quindi invitato
gli operatori cinesi a fare una proposta concreta per la localizzazione
dell'investimento ''in merito al quale - ha concluso - mi sento di garantire
il pieno appoggio della Regione Calabria a livello nazionale e locale
per pervenire ad un accordo di programma''. Ass. Gentile “In Calabria nessun calo di presenze turistiche” 29/07 ''Non c'e' stato il calo di presenze turistiche
perche' i dati che si hanno sono in aumento. Per agosto e settembre
e' previsto il tutto esaurito. Un leggero calo invece c'e' stato a luglio,
a causa del clima che non ci ha aiutato''. E' quanto ha sostenuto l'assessore
regionale al Turismo, Pino Gentile, intervenuto stamane a Limbadi per
consegnare gli attestati ai 50 ragazzi che hanno partecipato alla scuola
estiva in 'Teoria e tecniche della comunicazione e del giornalismo'.
Sull'incidenza negativa del fenomeno della criminalita' sul turismo
l'assessore regionale ha detto che ''credo che influisca in modo molto
relativo, perche' e' un discorso a parte. Noi - ha aggiunto - questa
difficolta' l'abbiamo superata nel tempo andando in tutta Europa prospettando
le immagini vere della regione, che non sono solo mare, monti, insediamenti
culturali, enogastronomia di grande qualita'. Abbiamo fatto accordi
con i grandi tour operator di livello nazionale ed internazionale, che
si sono convinti della serieta' degli interlocutori, convinti a venire
in Calabria perche' c'erano una serie di vantaggi sia dal punto di vista
dei viaggi che della permanenza, il che ha permesso di incrementare
il turismo straniero del 343%''. Proposto l’inserimento del Castello di Corigliano in un itinerario turistico 25/07 Una proposta che ha trovato larghi consensi quella
presentata dall'insegnante di Corigliano Veronica Molinari nei giorni
scorsi durante la rassegna internazionale annuale del cinema per ragazzi
''Giffoni Films Festival''. La proposta e' quella di far entrare la
citta' di Corigliano |
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