"Scendere
in Campus 2005".
13/05 Si è regolarmente svolta stamani nell'aula magna dell'Università
della Calabria l'edizione 2005 della manifestazione "Scendere
in Campus" con la partecipazione di un centinaio di presidi e
delegati all'orientamento delle scuole superiori della nostra regione.
Ad aprire i lavori, per dare un benvenuto di saluto ed una presentazione
dell'offerta didattica dell'Università della Calabria per l'a.a.
2005/2006 ai vari ospiti, è stato lo stesso Rettore, prof.
Giovanni Latorre; mentre un saluto augurale per un rapporto sempre
più stretto di collaborazione tra il mondo universitario e
quello della scuola è stato portato dal dirigente, dott.Antonio
Santagata.
I lavori sono proseguiti con delle comunicazioni di presentazione
da parte del prof. Luigino Filice, componente CTS Orientamento, che
si è soffermato sulle varie iniziative mirate all'orientamento
in ingresso; mentre il prof. Pietro Brandmayr ha illustrato tutte
le caratteristiche innovative dei servizi del centro residenziale
dell'Università che ha nel suo campus il punto di riferimento
forte per momenti di socializzazione, di servizi e di studio.
Tutta la fase di ammissione e immatricolazione all'Università
della Calabria per il nuovo a.a. 2005/2006, gestita dall'apposito
bando di concorso, è stata illustrata dal direttore amministrativo,
dott.ssa Bruna Adamo; mentre la prof. Ofelia Leone ha presentato l'OpenLab,
un'esperienza di didattica informale per la scuola secondaria. E'
un laboratorio interattivo rivolto agli studenti della scuola secondaria,
in grado di ospitare sessioni sperimentali per la comprensione dell'applicazione
delle tecnologie genetiche nello studio di alcuni aspetti della storia
delle società.
La giornata di orientamento si è chiusa con la premiazione
dei vincitori del concorso Campus Game edizione 2004, competizione
che si è svolta nel periodo, ottobre "Lezione di Campus"-
aprile 2005, e che ha portato alla individuazione e alla premiazione
di sette studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori e ad una
scuola in particolare: Liceo Scientifico "Fermi" di Cosenza,
per avere registrato il maggior numero di iscritti al gioco. Gli studenti
premiati, invece, sono: Valentina Corrado, Liceo Scientifico di Rossano;
Diego Oliverio, Ragioneria "Eleonora Piemontella" di Ceretti
(Cs); Barbara Loria, Ragioneria di San Giovanni in Fiore; Alessandro
Corrado, Ragioneria "Grimaldi" di Catanzaro; Alessandro
Bozzo, Ragioneria "A.Serra" di Cosenza; Lidia Vano, Liceo
Classico di Fagnano Castello; Anton Giulio Atterritano, Istituto Geometri
di San Giovanni in Fiore. Il gioco consisteva in un percorso di orientamento
per una buona scelta degli studi, nonché nel conseguimento
di una laurea virtuale e nella individuazione di una professionalità
adeguata al percorso di studi scaturito dal concorso.
Medaglia
d’oro dal Presidente Ciampi al Prof. De Leo
13/05 Il prof. Pietro De Leo, ordinario di Storia medievale nell'Università
della Calabria, presidente della Commissione Cultura Stato - Regione
Calabria e dell'Istituto Internazionale di Epistemologia "La
Magna Grecia", nonché direttore scientifico dell'Istituto
Cassiodoreo di Squillace e membro del Comitato scientifico del Centro
Internazionale di Studi Gioachimiti, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento
da parte del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Sarà
lo stesso Presidente Ciampi, martedì 17 maggio, nell'ambito
della Settimana Nazionale dei Beni Culturali, che si svolgerà
presso il Quirinale, a conferirgli la medaglia d'oro per la cultura
e per l'arte per essersi distinto in campo nazionale ed internazionale
nella promozione della storia e della cultura del Mezzogiorno d'Italia
e in particolare della Calabria con numerose iniziative scientifiche
e oltre 300 pubblicazioni, tra cui il Codice Diplomatico della Calabria,
indispensabile fonte per la ricostruzione della storia regionale.
Lunedì
presentazione del libro “Eleggere il sindaco. La nuova democrazia
locale in Italia e in Europa”
13/05 "Eleggere il sindaco. La nuova democrazia locale in Italia
e in Europa", è il tema del volume, curato da Mario Caciagli,
ed edito dalla Utet di Torino, che sarà presentato lunedì
16 maggio, alle ore 17,00, nella sala stampa dell'aula magna dell'Università
della Calabria. La manifestazione è stata promossa dalla Facoltà
di Scienze Politiche e dal Dipartimento di Sociologia dell'UniCal.
Relazioneranno Roberto De Luca, Piero Fantozzi e Francesco Raniolo.
Sbarra
(CISL) “Le università svolgono un ruolo centrale per
lo sviluppo”
12/05 ''Le universita' svolgono un ruolo centrale per lo sviluppo
di un territorio e questo vale anche e soprattutto per la Calabria.
Basta pensare che su 100 laureati calabresi, oggi 75 si laureano negli
atenei della regione''. Lo ha detto il segretario generale della Cisl
della Calabria, Luigi Sbarra, nel corso di un incontro con gli studenti
dell' Universita' Magna Grecia di Catanzaro promosso dal Dipartimento
di Diritto dell' organizzazione pubblica dell' ateneo. Secondo Sbarra,
''e' necessaria una politica che trattenga qui i laureati calabresi
per metterli al servizio dello sviluppo e dell' innovazione della
regione. Il capitale umano che abbiamo a disposizione ha un enorme
potenziale e grandi competenze professionali. Ha bisogno pero' di
essere valorizzato. Diventa essenziale quindi discutere di valori.
Ecco quindi l' importanza della concertazione. La nostra regione e'
troppo divisa, logorata dai campanilismi, disgregata. Bisogna recuperare
dunque unita' e la voglia di programmare e gestire responsabilmente
le risorse a disposizione. La Calabria ha due appuntamenti importanti
a cui deve farsi trovare pronta per essere nuovamente protagonista:
l' Europa allargata a 25 Stati e la nuova area di libero scambio all'
interno del bacino del Mediterraneo prevista per il 2010''. Il segretario
della Cisl ha aggiunto che ''la politica per il lavoro, per l' industria,
per il sociale, per la legalita' e la sicurezza, per la riforma e
la semplificazione della pubblica amministrazione sono i punti fondamentali
per guardare allo sviluppo della Calabria. Il sindacato deve saper
promuovere una politica che spinga all' occupazione e allo sviluppo.
Il dramma sociale della Calabria e' la disoccupazione, che segna il
piu' alto tasso in Europa. Una regione che rischia un pauroso isolamento
se non recupera la propria identita' anche grazie ad una rappresentazione
fatta di simboli e fatti positivi. Le prospettive di crescita e sviluppo
ci sono, cosi' come punte di eccellenza. E tra queste ci sono i nostri
atenei, cresciuti considerevolmente e divenuti modello per il sistema
universitario nazionale''. L' incontro e' stato introdotto dal prof.
Antonio Viscomi, secondo il quale ''essere e fare sindacato oggi in
Calabria deve aiutare a formare un sapere critico proprio qui, nelle
aule universitarie, per comprendere meglio la nostra realta', attraverso
l' esperienza diretta di chi affronta quotidianamente le problematiche
del lavoro''. ''Basta con le polemiche''. E' infine l' invito rivolto
da Luigi Sbarra, a proposito del Polo oncologico di Catanzaro ed ha
aggiunto che ''occorre stare attenti. Mentre qui da noi si litiga,
come i capponi di Renzo, a Messina si stanno gia' muovendo per far
nascere li' un Polo d'eccellenza, attraendo finanziamenti e investimenti''.
Due
giornate di studio sui Sacri Monti di Laino Borgo
11/05 La cattedra di Archeologia Cristiana e Medievale dell'Università
della Calabria e il Centro Studi Enrichetta Caterini di Laino Borgo,
hanno organizzato per il 12 e il 13 maggio due giornate di studio
dedicate al tema dei Sacri Monti e, in particolare, al Santuario delle
Cappelle di Laino Borgo.
Il Convegno si svolgerà giovedì 12 maggio, nell'Aula
Magna dell'Università della Calabria; mentre per venerdì
13 maggio i lavori, in collaborazione con il Centro di Documentazione
dei Sacri Monti, Calvari e Complessi devozionale europei del Parco
naturale del Sacro Monte di Crea, si sposteranno a Laino Borgo - Santuario
delle Cappelle - Sala Convegni, Hotel Chiar di Luna. Il Convegno,
dal titolo "Di Ritorno dal Pellegrinaggio a Gerusalemme",
avrà come intento quello di riproporre gli avvenimenti e i
luoghi di Terra Santa nell'immaginario religioso fra XV e XVI secolo.
Il giovedì 12 maggio, nell'Aula Magna dell'Università
della Calabria, aprirà il Convegno il prof. Pietro Dalena,
Presidente del Corso di Laurea in Storia e Conservazione del Patrimonio
Artistico, Archeologo e Musicale dell'UNICAL, dalle ore 10,00 interverranno
i relatori: Guido Gentile "Evocazione dei luoghi e rappresentazione
dei misteri". Da Varallo alla varia configurazione dei Sacri
Monti"; Amilcare Barbero "Il Pellegrino e la memoria del
sacro"; Barbara Agosti "I Sacri Monti nella Cultura Artistica";
Claudio Bernardi "Il Sepolcro di Cristo: forme drammatiche e
rituali della Passione nell'Italia del Cinque-Seicento"; Giuseppe
Roma "Il complesso devozionale della Cappelle a Laino Borgo.
Storia ed Evoluzione".
Alle ore 15,00 presiederà il dott. Amilcare Barbero, Direttore
del Centro di Documentazione dei Sacri Monti, Calvari e Complessi
devozionali europei, e a seguire tre interventi: Giampiero Donnini
"L'oratorio dei Beati Becchetti: una iconografia della Passione
del primo '400 a Fabriano"; Sergio Gensini "Un luogo di
pellegrinaggio sostitutivo: la Geruselemme di San Vivaldo in Toscana";
Silvia Spada Pintarelli "La Via Crucis di Dobbiaco in Alto Adige".
Venerdì 13 maggio alle ore 11,00 a Laino Borgo, si inizierà
con la visita del Santuario delle Cappelle, e, a seguire, nella sala
Convegni dell'Hotel Chiar di Luna, presiederà il prof. Giuseppe
Roma, Direttore del Diparimento di Archeologia e Storia delle Arti
dell'Università della Calabria. Alle ore 15,30 interverranno:
Mario Caterini "Introduzione alla Giornata di Studio"; Pier
Giorgio Longo "Tra imitatio e sequela Christi: note sulla prima
fortuna devozionale del Sacro Monte di Varallo"; Carlo Fanelli
"La drammaturgia della Giudaica"; Cristiana Coscarella "Le
Cappellucce di Laino Borgo: Santuario o Sacro Monte?"; e per
concludere alle ore 17,00 ci sarà una Tavola Rotonda. Per informazioni
contattare il seguente indirizzo e-mail: sacrimonticalabria@libero.it
Aperte
le iscrizioni al sesto torneo di Calcio a 5 “C.S.Unical 2005”
11/05 Il Centro Sportivo Unical e Cus Cosenza danno il via alle iscrizioni
al 6° Torneo di Calcio a5 "C.S. Unical" 2005. I partecipanti
al torneo devono essere in possesso di tessera Centro Sportivo/Cus
per l'anno 2004-2005, possono partecipare: docenti, specializzandi,
borsisti, dottorandi, personale tecnico amministrativo e tutti coloro
che hanno un rapporto stabile di collaborazione con l'Università
della Calabria. Le squadre che intendono partecipare al torneo possono
essere sia al maschile che al femminile oppure miste e devono presentare
entro e non oltre le ore 19,00 del 19 maggio 2005 l'elenco dei giocatori
presso lo sportello CUS, aperto da lunedì a giovedì
dalle 17,00 alle 19,00. La partecipazione al torneo è gratuita.Per
informazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 0984-404343 / 401443.
Giovedì
12 per la serie “Visoni Collettive” proiezione del film
"Million Dollar baby"
11/05 Riprendono all’Unical le Visioni Collettive curate dall'associazione
culturale ENTROPIA. Giovedì 12 alle ore 21:30 proiezione del
film "Million Dollar Baby" (USA 2004, 137') per la regia
di Clint Eastwood. Nel film il regista ci parla di sentimenti, coraggio
e paura con un pudore, una grazia e quella pacatezza che è
di fatto uno stile consolidato. Ed a questi temi si aggiunge quello
forse più inquietante dell'eutanasia, che Eastwood affronta
con consapevole fermezza. L'ortodossia della religione viene sfidata
senza spocchia, mostrando quanto siano differenti in ogni essere umano
i temi della vita e le scelte che da essi derivano.Il film è
stato il protagonista degli Oscar 2005, aggiudicandosi quattro dei
premi principali:
"miglior film", "miglior regia", "miglior
attrice protagonista" a Hilary Swank e "miglior attore non
protagonista" a Morgan Freeman. Invece venerdì 13 alle
21.30 presso il CineTeatro DAM proiezione dei CORTI di Antonio Rezza
e Flavia Mastrella
a cura di Valentina Valentini (docente Unical).
Ciclo
di seminari di carattere interdisciplinare del prof. Anthony Mollica
all’Unical
10/05 Il corso di laurea magistrale di "Lingue e letterature
moderne" dell'Università della Calabria ha avviato una
serie di corsi seminariali di carattere interdisciplinare, che saranno
tenuti da alcune figure di grande prestigio del mondo accademico internazionale.
Per il primo seminario di questi corsi, incentrato sulla didattica
delle lingue, è stato chiamato ad insegnare il prof. Anthony
Mollica, di origine calabrese, Ordinario di Glottodidattica presso
la Facoltà di Educazione della Brock University (Canada), ubicata
nelle vicinanze delle cascate del Niagara, nonché Presidente
della AATI (American Association of Teachers of Italian). Nei prossimi
mesi altri prestigiosi docenti, dell'area nord - americana, terranno
altri corsi seminariali, aperti anche a docenti esterni all'Università
interessati alle tematiche affrontate. Nel mese di ottobre prossimo
è previsto il seminario del prof. Gabriel Niccoli, dell'Università
di Waterloo (Canada), su "Letteratura e multiculturalismo".
Il ciclo di seminari del prof. Anthony Mollica già in corso
da qualche giorno termineranno il prossimo 28 maggio e si svolgono
tutti i giorni al secondo piano del cubo 20/B. Nei giorni di lunedì,
martedì e giovedì l'orario previsto dei seminari è
dalle ore 14,30 alle 17,30; mentre nei giorni di mercoledì
e venerdì, dalle ore 10,30 alle 13,30.
Attualmente il prof. Mollica è consulente della rivista "Dialogue",
pubblicata in Canada dal Consiglio dei Ministri della Pubblica Istruzione
e consulente pedagogico per il Ministero della Pubblica Istruzione
dell'Ontario. Fondatore e direttore dal 1993 della rivista trimestrale
di lingue "Mosaic" ha ricevuto numerosi riconoscimenti per
la sua attività di insegnante di lingue ed educatore. Ricca
è la serie delle sue pubblicazioni, dedicate ai problemi linguistici,
all'educazione degli adulti, alla didattica dell'italiano, Tra queste
si ricorda il saggio "L'insegnamento dell'italiano in Canada"
(Edizioni della Fondazione Giovanni Agnelli, 1992), che ad oggi rimane
lo studio più dettagliato sull'argomento.
“Raccontare
il Mediterraneo” seminario all’aula Dioniso del cubo 17/b
10/05 Sonia Serazzi, autrice di "Non c'è niente a Simbari
Crichi" sarà mercoledì 11 maggio, alle ore 16,00,
nell'aula Dionisio, cubo 17/b, per un seminario su come "Raccontare
il Mediterraneo. E' il primo di una serie di incontri promossi dal
dipartimento di filologia e dal dottorato di ricerca in scienze letterarie,
nonchè dal Centro di Antropologie del Mediterraneo dell'Università
della Calabria, diretto dal prof. Vito Teti, con scrittori italo -
canadesi. Il libro di Sonia serazzi contiene una bellissima raccolta
di racconti che sta riscuotendo una grande attenzione da parte della
critica e un notevole riconoscimento di pubblico. La giovane scrittrice(nata
a Napoli nel 1971, laureata a Perugia in filosofia, vive attualmente
a San Vito sullo Ionio) sarà presentata da Vito Teti, Lorella
Anna Giuliani, Alfonsina Bellio. L'iniziativa è stata organizzata
in collaborazione con la Fondazione Rubbettino.
Seminario
sulla devolution a Economia
10/05 "Riforme costituzionali, Devolution e Stato Sociale"
è il tema di un seminario di studio promosso dalla Facoltà
di Scienze Politiche dell'Università della Calabria in collaborazione
con l'Unione degli universitari Cosenza e di Mutua Studentesca, che
si svolgerà mercoledì 11 maggio, alle ore 14,30, nell'aula
seminari del dipartimento di Economia. Il programma prevede le relazioni
dei professori: Silvio Gambino, Guerino D'Ignazio, Giampaolo Gerbasi,
Fernando Puzzo.
Convenzione
tra Unical e Consorzio Autolinee per una borsa di studio in tecnologia
ambientale
09/05 Firmata una convenzione tra l'Università della Calabria
ed il Consorzio Autolinee per l'attivazione e il finanziamento di
una borsa di studio per il corso di dottorato di ricerca in tecnologia
e pianificazione ambientale. L'accordo è stato firmato dal
Rettore, prof. Giovanni Latorre, dal Presidente pro-tempore, sig.
Carmine Costabile, e dal direttore generale del Consorzio Autolinee
di Cosenza, avv. Ferdinando Tarzia. In particolare la borsa di studio
della durata di tre anni per un importo di Euro 35.445,60, comprensiva
degli oneri previdenziali relativi al contributo INPS, sarà
assegnata ad uno dei vincitori del relativo concorso del dottorato
di ricerca in "Tecnologia e pianificazione ambientale",
coordinato dal prof. Alfonso Nastro, presso il dipartimento di pianificazione
territoriale, che avrà come tema di studio "Modelli avanzati
per la simulazione delle scelte di viaggio degli utenti del trasporto
pubblico locale".Il Consorzio Autolinee con la convenzione si
è pure impegnato a corrispondere, su richiesta dell'Università,
un ulteriore contributo pari al 50% dell'importo mensile della borsa,
comprensivo degli oneri INPS, relativo a consentiti periodi di soggiorno
all'estero del vincitore della borsa per un periodo massimo di due
mesi all'anno cumulabili nel triennio, e comunque non superiore a
sei mesi.
Prosegue
la rassegna cinematografica "American Tabloid".
09/05 Con il film "Elephant" (Gus Van Sant, 2003) prosegue,
presso l'edificio polifunzionale dell'Università della Calabria,
la rassegna cinematografica "American Tabloid", curata dai
professori: Alessandro Canadè e Roberto Gaetano, su iniziativa
del Centro Arti Musica e Spettacolo e del Centro Residenziale. La
programmazione è prevista per le ore 21,00 nei locali del CAMS
(edificio polifunzionale - ex biblioteca Tarantelli) ed è aperta
all'intera comunità universitaria e agli appassionati di cinema
del territorio.
All’Unical
gli “Ingegneri d’argento”, Presenti Principe, Callipo,
Adamo
07/05
Clima di festa stamani all'Università della Calabria per festeggiare
gli "ingegneri d'argento" che nell'anno accademico 1979
/80 terminarono i loro studi acquisendo la laurea in ingegneria. Una
festa condivisa con i propri familiari che in tanti hanno portato
con se per ricevere la medaglia d'argento predisposta dalla Presidenza
della Facoltà di Ingegneria.
Ad essere insigniti di tale medaglia in questa terza edizione della
Festa sono stati 71 laureati in ingegneria, caratterizzati dalla presenza
di quattro donne, che abbiamo notato in sala con il volto raggiante
e sorridente.
La manifestazione si è aperta con un breve intervento di saluto
della Preside Laura Luchi, che ha subito concesso la parola al Rettore,
prof. Giovanni Latorre, il quale ha svolto una corposa relazione sullo
stato di salute dell'Università della Calabria in rapporto
alle altre Università italiane mostrando un ottimo piazzamento,
tra il 20° e il 30° posto, sulla base di molte voci di merito
e che riguardano il diritto allo studio, la qualità della didattica,
della ricerca, del personale tecnico e amministrativo, delle tasse
universitarie, dei fondi di investimento ordinario ed altro, sui cui
contenuti vi sarà certamente un puntuale resoconto del suo
portavoce.
Molto atteso è stato l'intervento dell'on. Sandro Principe,
riportato nel programma invito come Sindaco di Rende, ma nella funzione
più recente di Assessore regionale alla cultura, alla scuola,
università e sviluppo tecnologico, che ha rimarcato ancora
una volta la sua grande attenzione verso le potenzialità del
mondo universitario calabrese per ridisegnare un percorso di sviluppo
della regione, che tenga conto della ricchezza di professionalità
scaturita in questi anni dalle tre università della nostra
regione: basti pensare che il 90% degli "ingegneri d'argento"
festeggiati stamani si sono occupati in Calabria in ambienti scolastici,
della libera professione, dell'industria e del mondo della piccola
e media impresa.
"La politica - ha affermato l'on. Sandro Principe - ha il dovere
di svolgere un ruolo centrale nel programmare lo sviluppo con riforme
e atteggiamenti di equità rispetto a tutte le attese del territorio
e della società calabrese, a cominciare dal sistema universitario".
Sulla necessità di un rapporto più stretto tra mondo
universitario calabrese e quello della politica è intervenuto
pure il vice Presidente della Regione, on. Nicola Adamo, in sostituzione
del Presidente Agazio Loiero, impegnato altrove per obblighi istituzionali.
La giornata si è caratterizzata poi per altri interventi significativi,
quali ad esempio quello del Sindaco Catizone e del Vice Presidente
della Provincia di Cosenza, avv. Salvatore Perugini, nonché
del Presidente di Confindustria Calabria, Filippo Callipo, che ha
sottolineato la necessità di creare un canale diretto tra mondo
delle Università e quello delle imprese per sviluppare quelle
figure professionali necessarie al mondo del lavoro e creare le giuste
condizioni di lavoro in Calabria.
Gli aspetti scientifici e formativi legati agli studi di ingegneria
sono stati affrontati negli interventi dei professori: Elio Giangreco,
Giuseppe Frega, Franco Maceri; mentre il prof. Manlio Gaudioso ha
parlato di esperienze di ricerca legati allo sviluppo del territorio
prendendo in esame un rapporto di collaborazione e lavoro con il porto
di Gioia Tauro.
Al termine degli interventi è stata consegnata ai laureati
dell'anno accademico 1979/80 la medaglia ricordo, una moneta che appartiene
alla serie di coniazioni in bronzo emesse nel corso della seconda
guerra Punica (probabilmente tra il 215 e il 214/3 a. C.) dalla confederazione
dei Bréttioi (in latino Brutii) alleati di Annibale in quegli
anni.
Questi
i nomi degli "ingegneri d'Argento": Celano Bruno, Crea Fortunato,
Esposito Maria Venere, Fama Adriano Mario, Morrone Salvatore, Muto
Raffaele, Rombolà Giuseppe, Tucci Giovanni Mattia, Basile Angelo
Bruno, Filice Claudio, audio Walter, Lisi Carmelo, Polimeni Pietro
Alessandro, Sole Roberto, Aiello Valerio, Bennardo Carmine, Fazio
Luigi, Gironda Veraldi Domenico, Mancuso Domenico, Naccarati Giuseppe,
Naso Onofrio Antonio, Palmieri Giulio, Pascuzzo Francesco, Pirillo
Giovanni, Barresi Roberto, Ferrara Vittorio, Pulieri Raffaello, Saraceni
Vincenzo, Virone Fernando, Campana Salvatore, Carere Michelangelo,
De Angelis Giuseppe, De Bonis Francesco,, De Franco Francesco, De
Franco Ida, Greco Pietro, Imbroinise Roberto, Parrilla Lino, Pellegrino
Antonio, erri Vincenzo, Sità Gianfranco, Vampo Franca, Carbone
Pasquale, Lombardi Carlo, Monterosso Maria Grazia, Perri Francesco,
Zito Mario N., Catalano Gianfranco, Caridà Giuseppe, Ceravolo
Antonio, Dodaro Francesco, Grandinetti Marcello, Imbrogno Menotti,
Intrieri Francesco, Lio Claudio, Macrì Giuseppe, Pecora Raffaele,
Piluso Gianluigi, Ranieri Giuseppe, scaramozzino Paolo Pasquale, Meduri
Pietro, Sacco Giacomo, Santagada Nicola, Fnte Rocco, Grande Alfonso,
Gullà Giovanni, Muraca Antonio, Perfetti Antonio Giovanni,
Rizzuti Sergio, Servidio Giacomino, Tavella Giuseppe.
Mariella
Nava all’Unical il 9 maggio
07/05 Dopo Ennio Morricone un nuovo appuntamento musicale all'Università
della Calabria con Mariella Nava. Lo spettacolo "La canzone d'autore"
con Mariella Nava si svolgerà lunedì 9 maggio, alle
ore 21,00, nell'aula magna dell'Università della Calabri. A
promuovere il concerto sono stati il Centro Arti Musica e Spettacolo
ed il Centro Residenziale dell'Università della Calabria su
proposta dell'Associazione "Musica d'Oggi" di Roma che in
quest'anno ha raggiunto i venti anni di collaborazione con l'Ateneo
di Arcavacata nella promozione del Festival Musica d'Oggi con pezzi
in prima esecuzione nazionale di autori famosi vari.
Data l'eccezionalità dell'evento si entra in aula magna muniti
di biglietto d'invito che potrà essere ritirato ad esaurimento
della scorta presso gli uffici del CAMS (edificio polifunzionale nella
giornata di lunedì 9 maggio, dalle ore 9,00 alle 13,00.
Tutto
esaurito per l’Umbertone nazionale. Eco spopola all'Unical
06/05
(mg) Plana all’università della Calabria, in un tripudio
di applausi, Umberto Eco per la conferenza organizzata dal dipartimento
di filologia dell'Università' della Calabria e dall'Istituto
Italiano per gli studi filosofici sul tema “Riflessioni illustrate
sulla bellezza”. Per la prima volta in Calabria, la sua visita
non si fermerà qui e lunedì nove maggio sarà
all’università Mediterranea di Reggio Calabria per ricevere
la laurea honoris causa in Architettura che si andrà ad aggiungere
ai suoi già tanti titoli onorifici ricevuti da università
di tutto il mondo.
Il critico, saggista, scrittore e semiologo basa la sua esposizione
sulle immagini, tenendo attenta ed in silenzio per circa un’ora
e mezza l’aula magna dell’Unical gremita di gente. Dopo
una breve presentazione da parte del rettore dell’università
Giovanni Latorre, del prof. Nuccio Ordine e del presidente del corso
in filosofie e scienze della comunicazione e della conoscenza Nicola
Gambarara, i quali hanno tessuto ampiamente le lodi del suo sapere
e della sua produzione , Eco inizia una sorta di excursus del bello
iniziando col parafrasare una frase di Dino Formaggio affermando che
il bello è ciò che gli uomini hanno chiamato bello,
intendendo cioè che ciò che si definisce bello dipende
dalle epoche e dalle culture. Non può essere qualcosa di assoluto
o immutabile. Proprio per questo il filosofo piemontese espone il
suo pensiero attraverso una serie di diapositive, iniziando con Guinizelli,
passando per “La Flagellazione” di Piero della Francesca
fino ad arrivare ai giorni nostri con le immagini di una porsche e
del nostro presidente del consiglio preso ad icona di bellezza dei
giorni nostri, soffermandosi sul medioevo, periodo a lui particolarmente
caro come ci dice, nel quale la bellezza si basava su tre caratteristiche
fondamentali: la luminosità, la proporzione e l’integrità.
Acclamato
come una star del rock, lo scrittore alla fine del dibattito si è
fermato a firmare autografi nonostante la stanchezza, tenendo successivamente
una conferenza stampa dove, riprendendo il tema della conferenza,
ha parlato di una società mediatica dove il bello è
fondamentale per ottenere successo e potere. La discussione cade inevitabilmente
sull’università (con il quale confessa di mantenere i
rapporti per cannibalismo: il rapporto con i ragazzi lo mantiene in
vita) e sui giovani ed Eco dichiara di non essere ancora totalmente
preoccupato parlando di una formazione che al giorno d’oggi
si può trovare in modi diversi viste le opportunità
che si presentano agli studenti: internet, i libri, i giornali. Interviene
qui il professore Ordine, docente Unical ed amico di Eco, definendo
lo stesso come un punto di riferimento per gli studenti che cercano
in lui, appunto, uno stimolo formativo.
E a chi gli chiede dove si possa trovare un’immortalità
della bellezza, come il più grande dei divi cinematografici
e con l’ironia che lo ha contraddistinto, lui risponde: “Questo
lo ignoro”.
Grande
Attesa all'Università della Calabria per la Conferenza di Umberto
Eco.
05/05 Non basterà la sola Aula Magna dell'Università
ad accogliere studenti e docenti del mondo universitario e della scuola
per assistere domani, venerdì 6 maggio, con inizio alle ore
11,00, alla Conferenza di Umberto Eco promossa dal Dipartimento di
Filologia dell'Università della Calabria e dell'Istituto Italiano
per gli Studi Filosofici, che come noto parlerà sul tema: "Riflessioni
Illustrate sulla Bellezza". Le prenotazioni e gli accrediti sono
moltissimi, superiori alla disponibilità dei posti a sedere
dell'aula Magna, ed è stato per questo predisposto un circuito
televisivo interno collegato all'aula Consolidata della Facoltà
di Economia. L'attenzione verso tale evento è tanta da portare
finanche una troupe televisiva della rete nazionale ZDF della Germania
per registrare l'evento e realizzare uno speciale di 45 minuti.
La manifestazione si aprirà con i saluti del Rettore, prof.
Giovanni Latorre, del Presidente dell'Istituto Italiano per gli Studi
Filosofici, Gerardo Marotta, del Presidente del Corso di Laurea in
Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza, prof.
Daniele Gambarara; nonché con una introduzione del prof. Nuccio
Ordine, Ordinario di Letteratura Italiana presso l'Università
della Calabria. Proprio il prof. Ordine ha sottolineato che l'evento
rientra all'interno di una strategia che già da tempo il Dipartimento
di Filologia ha fatto sua, con il fondamentale sostegno in prima persona
del Rettore Giovanni Latorre, e con la collaborazione dell'Istituto
Italiano per gli Studi Filosofici.
"L'incontro con Eco -ha proseguito il prof. Ordine- si iscrive
all'interno di un progetto ben preciso, che nel passato ha portato
nella nostra Università personalità del calibro di Ilya
Prigogine, premio nobel per la chimica, di Hans Gerog Gadamer, uno
dei più grandi filosofi del Novecento, di Carlo Dionisottie
di George Steiner, riconosciuto come uno dei più brillanti
critici letterari viventi". Il tema della bellezza Umberto Eco
lo ha affrontato attraverso un libro illustrato, apparso contemporaneamente
in diverse lingue e sarà quindi motivo di approfondimento nel
corso della Conferenza di domani. "Umberto Eco avrà modo
di accompagnarci in una galleria di ritratti per spiegarci, con la
chiarezza che contraddistingue le sue conferenze e la sua scrittura,
come si intreccino nel tempo le relazioni tra Bello e Buono, tra Bellezza
e Desiderio e come sul piano dell'Arte questo dibattito si traduca
in precise scelte iconografiche".
Regolamento
delle Associazioni: vittoria per gli studenti
05/05
“Quando gli studenti si mobilitano ottengono i risultati”
è quanto si legge in una nota diffusa dallo Spazio sociale
autogestito Filo Rosso. “Ha avuto infatti buon esito la protesta
sotto il Rettorato – continua la nota - organizzata stamattina
dalle associazioni studentesche Alfa, Entropia, Udu, Uf ed Rdu in
concomitanza con il Consiglio d’Amministrazione che discuteva
il Regolamento delle Associazioni universitarie: il Rettore si è
impegnato a convocare il Consiglio degli Studenti entro 15 giorni,
affinché sia questo organo ad esprimersi in merito a una materia
che riguarda la vita associativa degli studenti. Vittoria dunque per
le associazioni che hanno organizzato la mobilitazione contro un regolamento
fatto dai professori, che rischiava di passare nel silenzio assoluto.
E’ stata come al solito la musica a caratterizzare la manifestazione,
i jambé e un volantinaggio per informare i colleghi che camminavano
sul ponte Bucci. Ma la musica non piace ai nostri amministratori.
Dopo un tentativo non riuscito di sabotaggio della corrente, è
stato il Rettore Giovanni Latorre in persona a staccare con violenza
i cavi dal mixer. Scortato dai carabinieri ha infatti lasciato il
Consiglio ed è sceso ad intimare la fine della protesta, che
si svolgeva a 200 mt dal Rettorato, mettendo anche le mani addosso
ad uno studente tirandogli il pizzetto: modo singolare di affrontare
una protesta assolutamente civile che la dice lunga sul vento di intolleranza
del dissenso (bollato sbrigativamente come “anarchia”)
che soffia ultimamente sul nostro ateneo. Le associazioni hanno chiesto
ed ottenuto che una delegazione entrasse in Consiglio per esprimere
la propria opinione: il Consiglio ha quindi accolto la richiesta delle
associazioni ed ha rinviato la discussione al parere del CdS. Una
piccola vittoria che, nonostante i maldestri tentativi di imporre
il potere con la forza, restituisce dignità alla componente
studentesca che su questa battaglia ha saputo trovare un’unità
d’intenti.”
Terza
Edizione della Manifestazione "Ingegneri d'Argento" all'UniCal.
05/05 La Facoltà di Ingegneria dell'Università della
Calabria, in collaborazione con l'Associazione Laureati, ha promosso
per sabato 7 maggio, alle ore 10,00, nell'aula magna, la terza edizione
della Manifestazione "Ingegneri d'Argento", nel corso della
quale 71 ingegneri laureatisi nell'anno 1979/80 riceveranno la medaglia
che ricorda il 25° anniversario del conseguimento della laurea
in Ingegneria. La manifestazione, presieduta dalla Preside, Prof.ssa
Laura Luchi, prevede la presenza di autorità accademiche di
quel tempo e dei nostri giorni. Saranno, infatti, presenti il Rettore,
prof. Giovanni Latorre, il Preside del Comitato Ordinatore della Facoltà
di Ingegneria all'atto della sua istituzione, Elio Giangreco, il Preside
della facoltà nell'anno accademico 1979/80, Franco Maceri,
e il Decano dell'Università, prof. Giuseppe Frega. Hanno assicurato
la loro presenza e partecipazione il Presidente della Regione Calabria,
Agazio Loiero, l'Assessore Regionale alla Cultura, On. Sandro Principe,
il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, il Sindaco
di Cosenza, Eva Catizone, il Presidente della Federazione Regionale
dell'Ordine degli Ingegneri, Giuseppe Schipani, nonché il Presidente
di Confindustria Calabria, Filippo Callipo. Nel corso della Manifestazione
alcuni ingegneri che festeggiano la medaglia del 25° anniversario
racconteranno le loro esperienze professionali; mentre il prof. Franco
Maceri ed il prof. Manlio Gaudioso parleranno rispettivamente sul
tema : "Ponti e Ingegneria" e una in particolare che farà
il punto su delle ricerche condotte dalla Facoltà sul Porto
di Gioia Tauro. Tra i 71 ingegneri saranno festeggiate pure 4 donne
che in quell'anno accademico conquistarono questa importante laurea.
Si tratta degli ingegneri : Ida Di Franco, Maria Venere Esposito,
Maria Grazia Monterosso e Franca Vampo. Lo scorso anno fu festeggiata
l'ingegner Jarmila Blahova, la prima laureata donna della Facoltà
di Ingegneria dell'Università della Calabria. La manifestazione,
patrocinata dalla Regione Calabria, dalla Federazione Regionale degli
Ingegneri e da Confindustria Calabria, potrà essere seguita
in diretta collegandosi al sito web della facoltà di ingegneria
: www.ingegneria.unical.it
Secondo
Meeting “Guidance is Ok “ all’Unical
05/05 L'Università della Calabria ospiterà dal 6 all'8
maggio il Secondo Meeting del Progetto Europeo "Guidance Is Ok"
sulla disseminazione Socrates mirata a realizzare un data base per
i progetti Socrates e Leonardo in materia di orientamento. Partecipano
a tale evento, coordinato dal Dott. Raffaele Arena, Direttore dell'Area
Ricerca Scientifica e Rapporti Comunitari, in collaborazione con la
Dott.ssa Franca Morrone e dell'Ufficio Socrates dell'Università
della Calabria rappresentanti di alcune scuole superiori italiane
e calabresi, nonché della Spagna, Lithuania e Romania.
L’ass.
Principe incontra il rettore Latorre ed il rettore Venuta
04/05 Proficuo incontro stamani all'Università della Calabria
tra il neo assessore regionale all'istruzione e all'università,
On. Sandro Principe e il magnifico Rettore, prof. Giovanni Latorre
per un confronto sulle potenzialità che le Università
calabresi hanno circa lo sviluppo del territorio. All'incontro, svoltosi
nella sala Antonio Guarasci, ha pure partecipato il Rettore dell'Università
di Catanzaro, prof. Salvatore Venuta, nonché i presidi o loro
rappresentanti delle sei facoltà dell'ateneo di Arcavacata.
L' incontro si è svolto su un piano dialettico di grande cordialità
e disponibilità da entrambe le parti. " Per noi l'Assessore
Principe -ha subito dichiarato il rettore Latorre- rappresenta l'interlocutore
giusto che abbiamo sempre sognato in questi anni nel rapporto costruttivo
e istituzionale con la regione Calabria. Lo affermiamo sulla base
di quanto lui ha manifestato in questi anni in termini di concetti
e significati mirati a valorizzare la cultura e lo sviluppo del territorio".
Nel suo intervento il rettore Latorre ha chiesto espressamente all'assessore
Principe che i rapporti tra mondo universitario calabrese integrato
e la regione Calabria siano realizzati sulla base di forme istituzionali
guardando alle grandi competenze che le Università hanno per
incidere nella innovazione del sistema produttivo calabrese.
Concetti questi ripresi anche dal rettore dell'Università "
Magna Grecia " di Catanzaro, prof. Salvatore Venuta, il quale
ha sottolineato la sua grande stima e fiducia nei confronti dell'assessore
Principe guardando anche alla sua esperienza di buon amministratore
del territorio rendese e come questo si è sviluppato in modo
da valorizzare le aree universitarie integrate nel contesto di una
città che sa guardare alla promozione della qualità
della vita per una città a dimensione uomo. Un momento importante
dell'intervento del prof. Venuta è stato il volere auspicare
una maggiore attenzione verso la conquista della legalità del
territorio e di lotta alla criminalità che bisogna combattere
ad ogni costo e i sessantamila giovani studenti universitari presenti
attualmente nelle tre Università calabresi rappresentano un
valore strategico da difendere, valorizzare e promuovere.
Nel prendere la parola l'assessore Sandro Principe ha tenuto a sottolineare
il significato istituzionale dell'evento, quale prima occasione di
opportunità e conoscenza del sistema universitario calabrese
per scrivere gli indirizzi politici che riguardano come meglio gestire
le politiche in materia di diritto allo studio, ricerca, mobilità
internazionale, innovazione tecnologica e valorizzazione dei beni
culturali.
Si tratta in sostanza di un primo incontro mirato a redigere un piano
di ipotesi di sviluppo del territorio non trascurando l'attenzione
che meritano quei seimila giovani calabresi che annualmente lasciano,
una volta conseguita la laurea, il mondo universitario per accedere
in quello del lavoro.
" Bisogna evitare la confusione dei ruoli - ha puntualizzato
l'assessore Sandro Principe - mettendo in chiaro i rispettivi ruoli
della politica e quello delle Università. Fate in modo che
da oggi in poi possiate essere le mie braccia e le mie gambe per dare
vita a un nuovo modo di essere, sul piano della collaborazione per
disegnare un progetto di sviluppo della nostra regione".
In occasione dell'incontro sono pure intervenuti il prof. Silvio Gambino
e il prof. Riccardo Barberi, i quali hanno rispettivamente messo in
evidenza il valore dei laureati calabresi che vanno fermati nella
nostra regione onde evitare una dispersione di valori che come accade
da tempo finisce per arricchire le potenzialità del nord del
nostro paese; nonché l'importanza di rivedere i punti critici
dei PIT calabresi che al momento presentano delle situazioni di disgregazione
non collegati al sistema di ricerca delle università calabresi,
tranne che nel PIT delle serre cosentine.
Tutto
pronto per la Conferenza di Umberto Eco che so terrà venerdì
nell’Aula Magna
04/05 Venerdì 6 maggio, alle ore 11,00, nell'aula magna dell'Università
della Calabria, Umberto Eco terrà la sua conferenza su :"Riflessioni
illustrate sulla bellezza". La conferenza è stata promossa
dal Dipartimento di Filologia dell'Università della Calabria,
con il Dottorato di Ricerca in Scienze Letterarie, nonché dall'Istituto
Italiano per gli Studi Filosofici. La conferenza di Umberto Eco si
aprirà con i saluti del Rettore Giovanni Latorre, del prof.
Daniele Gambarara, e del prof. Gerardo Marotta; nonché con
una introduzione del prof. Nuccio Ordine, ordinario di Letteratura
Italiana presso l'Università della Calabria.
Due
appuntamenti segnalati da Filorosso per giovedì
04/05 Sono due gli appuntamenti importanti che Filorosso propone
per questa settimana. Il primo è una manifestazione organizzata
dalle associazioni studentesche Alfa, Entropia, Unione degli Universitari,
Università Futura e Rdu, che si terrà giovedì
mattina alle ore 10 al Rettorato - Ponte Bucci in concomitanza con
il CdA dell'ateneo. Nella seduta del CdA infatti si discute il "Regolamento
delle associazioni studentesche", senza che questo abbia avuto
l'approvazione degli studenti. Si tratta dell'ennesima decisione presa
sulla testa degli studenti, che tra l'altro rimette in discussione
tutte le conquiste dei movimenti studenteschi sugli spazi sociali.
Sarà un sit-in con musica e informazione. Il testo del volantino
lo trovate sul sito www.filorosso.it.
Il secondo è il consueto appuntamento con le "visioni
collettive" del giovedì presso il cineteatro del Dipartimento
Autogestito Multimediale - Polifunzionale - Unical. Questo giovedì
però l'appuntamento è un po' diverso. Si tratta infatti
di un'iniziativa organizzata da Falegnameria dello spettacolo e Centro
Internazionale di Formazione delle Arti, in collaborazione con il
Dams dell'Unical, dal titolo "MESSI A FUOCO 2005 CORTO FESTIVAL"
Il Programma:
- ORE 17.30 Proiezione del corto Bambina in metro
B (pellicola -col - 19' - 1998) e incontro con il regista Vito Vinci
- ORE 18.30 Proiezione di una selezione di corti
finalisti MAF2005
Vito Vinci insegna recitazione e musica al Duse Studio, alla Scuola
Nazionale di Cinema (C.S.C.) e all'Accademia d'Arte Drammatica Bellini
di Napoli. Ha appena concluso il suo primo lungometraggio, Sandra
Kristoff con Francesca De Sapide Luigi Iacuzio. Ulteriori informazioni
sui siti www.falegnameriadellospettacolo.it e www.cifaonline.it
Convocato
il Consiglio di Amministrazione dell'UniCal.
04/05 Il Consiglio di Amministrazione dell'Università della
Calabria è stato convocato dal Rettore, prof. Giovanni Latorre,
per le ore 9,00 di domani, giovedì 5 maggio, presso il rettorato,
per discutere su 44 punti all'ordine del giorno, tra i quali si evidenziano:
approvazione attività centro residenziale, relazione del direttore
amministrativo sui risultati ottenuti nell'anno 2004, proposta nuovo
statuto CIES e deliberazioni conseguenti, nomina segretari amministrativi
di dipartimento, pratiche commissioni patrimonio edilizio e infrastrutture
logistiche, programmazione bilancio e affari istituzionali, attività
generali di gestione e regolamentazione, pratiche senato accademico
e della commissione per la valorizzazione dei risultati della ricerca
e per il trasferimento tecnologico con il riconoscimento dello Spin
Off.
Tra le pratiche della commissione patrimonio edilizio e infrastrutture
logistiche si evidenziano alcuni significativi progetti mirati alla
costruzione di alcuni complessi residenziali per studenti nelle località
Chiodo e San Gennaro.
Lezione
magistrale del Prof. Pagliarini sulla sperimentazione artistica nel
‘900
03/05 Elio Pagliarini terrà mercoledì 4 maggio, con
inizio alle ore 17,00, nell'aula Dioniso (Cubo 17/B), una lezione
magistrale dal titolo: “La sperimentazione artistica nel '900”.
La lezione è rivolta in primo luogo agli studenti del corso
di laurea specialistica in "Teoria della prassi comunicativa
e cognitiva", ma potrà essere seguita anche da un pubblico
interessato ad intrattenersi con Elio Pagliarani in un vero e proprio
laboratorio di poesia. I presenti alla lezione, infatti, leggeranno
i propri scritti, che verranno commentati da Pagliarani. Questo tipo
di laboratori hanno costituito a Roma negli anni dei veri e propri
eventi, con la partecipazione di centinaia di persone. Nella giornata
di giovedì 5 maggio, invece, Pagliarani, alle 10,00, prenderà
parte ad un incontro che si svolgerà presso la Biblioteca di
Area Umanistica “E. Fagiani” dell'Università della
Calabria, nel corso del quale si parlerà sul tema: “Per
una biblioteca digitale”. Nel pomeriggio, invece, farà
visita alla redazione del sito del Corso di laurea in Filosofie e
Scienze della Comunicazione e della Conoscenza (FSCC) e si intratterrà
con gli studenti redattori nello stage di Sabina Fiorenzi e Amedeo
Marra dal titolo “Gli strumenti del reference digitale”.
Nomine
del Rettore
03/05 Il Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni
Latorre, con propri decreti ha nominato il prof. Giuseppe Genchi Preside
Vicario della Facoltà di Farmacia, fino al prossimo 31 dicembre
2005; il prof. Fabrizio Aggarbati, Presidente del Consiglio del Corso
di Laurea Specialistica il Ingegneria Edile, nonché in Ingegneria
edile-architettura, per il biennio accademico 2004/2006; il prof.
angelo Liguori, Presidente del consiglio del Corso di Laurea in Chimica
e Tecnologie Farmaceutiche; il prof. Luigi Maieru', Presidente del
Consiglio del corso di Laurea in Matematica; il prof. Nicola Leone,
Presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Informatica; il prof.
Nevio Picci, Presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Farmacia.
Convocato
per il 5 maggio il Consiglio di amministrazione del Centro Residenziale.
03/05 Il Presidente, prof. Pietro Brandmayr, ha convocato il consiglio
di amministrazione del Centro Residenziale dell'Università
della Calabria per le ore 16,00 di giovedì 5 maggio, presso
le strutture del centro, per discutere su sei punti all'ordine del
giorno, tra i quali si evidenziano l'approvazione di un progetto denominato
eco- foresteria, nonché la valutazione di un programma di attività
culturali e socio- ricreative da realizzare nell'arco dell'anno.
Mercoledì
presentazione del Festival Teatro Scuola
02/05 L'ottava edizione della rassegna - concorso "Festival
Teatro Scuola" sarà presentata mercoledì 4 maggio
nel corso di una Conferenza Stampa che avrà luogo alle ore
10,30, nella sala B dell'Aula Magna dell'Università della Calabria.
Alla conferenza stampa saranno presenti il sindaco di Altomonte Gianpietro
Coppola, l'organizzatore del festival Carlo Danza, il dirigente scolastico,Silvana
Palopoli, il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Franco
Crispini e il dirigente del CSA di Cosenza, Antonio Santagata. La
rassegna, promossa dall'amministrazione comunale di altomonte si avvale
della collaborazione dell'Università della Calabria ed in particolare
del corso di laurea in Dams. Il Festival Teatro scuola inizierà
giovedì 5 maggio e si concluderà il 28 maggio con la
partecipazione di 40 scuole provenienti da ogni parte d'Italia e dimostra
che la manifestazione è ormai riconosciuta e apprezzata in
tutto il territorio nazionale.
Lezione
magistrale del prof. Salzano al Museo del Presente
02/05 Su iniziativa della Facoltà di Ingegneria dell'Università
della Calabria con il coinvolgimento dei corsi di laurea in Ingegneria
Edile Architettura nonché Storia dell'Architettura uno e con
il patrocinio del comune di Rende, si svolgerà domani, martedì
3 maggio, alle ore 16,00 nei locali del Museo del Presente di Rende,
la terza lezione magistrale sull'arte, la città, il paesaggio.
La relazione sarà tenuta dal prof. Edoardo Salzano, che parlerà
sul tema :"Chi e come governa le trasformazioni territoriali".Il
prof. Edoardo Salzano è uno dei più noti urbanisti italiani.
Ha insegnato allo IUA di Venezia, dove ha diretto il dipartimento
di Urbanistica. E' stato presidente dell'Istituto Nazionale di Urbanistica,
ha curato molti piani urbanistici e territoriali ed è autore
di numerosi volumi, saggi e articoli.
Corso
per l’organizzazione e il marketing del turismo integrato all’Unical
02/05 Il Dipartimento di Linguistica dell'Università della
Calabria con la regione Calabria (Assessore Regionale alla Cultura,
Istruzione ,Beni Culturali ) hanno istituito, nell'ambito del POR
CALABRIA 2000-2006 e dell' I.F.T.S. (Istruzione e Formazione Tecnica
superiore), hanno istituito un corso di Tecnico superiore per l'Organizzazione
e il Marketing del Turismo integrato". E' una figura professionale
rivolta al mondo del lavoro dipendente ed autonomo, che ben si inserisce
nelle attività di progettazione/servizi( aziende di promozione
turistica e tour operators) del commercio (servizi turistici culturali),
per la gestione di rapporti con soggetti pubblici e privati e con
associazioni di settore ai fini della realizzazione dell'offerta turistica
integrata.
L'attività formativa è rivolta a 20 giovani inoccupati
e disoccupati in possesso del diploma di scuola media superiore di
II° grado, residenti nella regione Calabria da almeno 6 mesi e
che abbiano la conoscenza di base della lingua inglese, familiarità
con l'utilizzo dei principali pacchetti informatici. Il corso cofinanziato
dal Fondo Sociale Europeo é completamente gratuito ed avrà
una durata annuale per un totale di 1200 ore. Mentre la sede operativa
del corso sarà prevalentemente presso l'ente di Formazione
De Lorenzo Formazione S.r.l. di Crotone.
La domanda di iscrizione, redatta su apposito modulo, va presentata
presso la segreteria del Dipartimento di Linguistica dell'Università
della Calabria (Cubo 20/B asse attrezzato ponte Bucci) Arcavacata
di Rende, entro e non oltre le ore 12,00 del 17 maggio 2005.
I moduli possono essere anche scaricati dal sito : http://www.linguistica.unical.it
; mentre per ulteriori informazioni sul bando si può telefonare
al seguente numero: 0984-494384. L'inizio delle attività formative
è previsto per il 6 giugno 2005.
Rinviato
al 20 maggio il concerto di Meg
02/05 In un comunicato viene annunciato che “il concerto di
MEG previsto per sabato 7 maggio presso lo spazio sociale Filo Rosso
- Università della Calabria, per esigenze tecniche dell'artista,
è stato rinviato a VENERDì 20 MAGGIO prossimo. L'orario
d'inizio dello spettacolo rimane fissato alle 22:00 e il costo del
biglietto - che è possibile acquistare anche in prevendita
presso la libreria Luim dell'UniCal e la libreria Mondadori di corso
Mazzini a Cosenza - rimane sempre di 6. euro
"Dopo aver cantato di ingiustizie e di sfruttamento, inveito,
saltellato, sabotato... sovvertito... Meg, al secolo Maria Di Donna,
il lato dolce e femminile dei 99 Posse, è scesa dalle barricate
regalandoci un disco d'esordio dal titolo omonimo di favolosa bellezza,
un Olio Su Tela luminoso nel tocco e vivo di colori.Fin dalla didascalica
foto di copertina, in cui è ritratta nell'atto di tagliarsi
i lunghi capelli, taglio fisico e, soprattutto, emotivo con il passato,
è tangibile la voglia, quasi l'esigenza, di fermarsi, di rallentare
il battito impetuoso dei bpm, per guardarsi dentro e vedere cosa è
rimasto. Tra canti di cicale, onde del mare e passi nella sabbia,
un incantevole percorso musicale, intimo e personale, si dipana tra
"...sogno o realtà..." attraverso undici brani, scritti
e composti da Meg stessa (tranne una cover di Senza Paura di V. de
Moraes e Toquinho) e disposti nell'album come pezzi di un intricato
Puzzle tutto da ricomporre.Parole Alate, parole che fanno sognare,
"...parole fresche, parole come gocce di rugiada...", fluttuano
leggere e leggiadre in una suggestiva dimensione onirica accompagnate
dal suono di clavette, wurlitzer, tintinnii di carillon e dall'Orchestra
degli Architorti. Parole capaci anche di incendiare, "...che
fanno sanguinare..." e che quando arrivano dritte al cuore fanno
male, soprattutto se vanno a scavare in Audioricordi che non lasciano
spazio a ripensamenti.
Grazie ai loro infernali strumenti di programmazione, Marco Messina
(99 Posse, Retina), già con Meg nel progetto Nous, e Carlo
U. Rossi, riescono a stemperare i toni eccessivi e ridondanti degli
archi, disseminando le tracce musicali di impurità, noizes
e loop elettronici, restituendoci un sound moderno e, almeno in una
occasione (Sopravvivi), dall'inquietante incedere techno.Un lavoro,
questo esordio caldo e intimista di Meg, che conquista ascolto dopo
ascolto, che si fa apprezzare per i suoi toni dimessi ma profondi,
per il suo taglio privato ma allo stesso tempo politico, per quell'essere
"...terra e pietra, nuvole e vento, plastica e carta, buio e
luce, amore e odio...". E che ci regala una Meg bellissima e
splendente di luminosità lunare, una Meg finalmente senza corazza,
apparentemente in pausa di militanza, ma in realtà più
decisa che mai".
Mystic
River in programmazione nella rassegna American Tabloid.
02/05 Ennesimo appuntamento domani, martedì 3 maggio, alle
ore 21,00, presso il Centro Arti Musica e Spettacolo (edificio polifunzionale)
per la rassegna di cinema contemporaneo "American Tabloid"
promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo e il Centro Residenziale
dell'Università della Calabria. Sarà programmato il
film Mystic River di Clint Eastwood. Un film distribuito nel 2003
che vuole essere una lucida ed emozionante riflessione sulla violenza
e le sue radici.
Ennio
Morricone il 3 maggio all'Università della Calabria.
30/04 Dopo circa 10 anni il maestro Ennio Morricone ritorna all'Università
della Calabria su invito dell'Associazione "Musica D'Oggi"
di Roma, nonché del Centro Arti Musica e Spettacolo (CAMS)
e del Centro Residenziale per un incontro/concerto programmato per
martedì 3 maggio, alle ore 21,00, nell'aula magna dell'Ateneo.
Nell'occasione vi sarà l'orchestra Roma Sinfnietta, diretta
dal giovane Francesco Lanzillotta con un programma che prevede uno
straordinario percorso nel mondo del cinema con i titoli "Nuovo
cinema Raradiso, C'era una volta in America, Mission, C'era una volta
il West".
La prima parte del concerto prevede alcune composizioni di musica
assoluta scritte da Morricone nell'ultimo decennio.
L'orchestra Roma Sinfonietta dal 1994 collabora intensamente con il
maestro Morricone anche con tournées in tutto il mondo (Parigi,
Londra, Lisbona, Milano, Taormina, Palermo, Tokyo, Atene); mentre
nel prossimo mese di settembre è prevista una lunga tournée
in Asia.
L'accesso in aula magna è riservato ai possessori degli inviti,
i quali possono essere ritirati, fino ad esaurimento, presso gli uffici
del CAMS - edificio polifunzionale - lunedì e martedì
prossimi, dalle 9,00 alle 13,00.
Continua
il viaggio dell’equipaggio del “Progetto Magellano”
nei paesi dell’Est
30/04 L’Equipaggio del Progetto Magellano è in navigazione
nei Paesi dell'Est Europa da bel 15 giorni con tappe in alcune Università
prestigiose della Turchia (Ankara), Bulgaria (Sofia) e Romania(Bucarest)
riscuotendo entusiasmo e forte interesse per le opportunità
di presentazione del Progetto e dei suoi contenuti culturali e di
promozione dell'immagine della Calabria, ma soprattutto per lo scambio
di esperienze in materia di mobilità internazionale utilizzando
i programmi europei Scrates/Erasmus.
L'equipaggio partito con il pullman fornito dalle Ferrovie della Calabria
lo scorso 15 aprile da Cosenza - Piazza Prefettura - alla presenza
del Vicepresidente della Provincia, Salvatore Perugini, e dell’Assessore
alla Cultura, Rosetta Console, è stato accolto ad Ankara, dal
Presidente e del suo vice dell’A.E.G.E.E.-turca, Emra Ates e
Melis Vloku, nonché dal Presidente di AEGEE-Europe, Silvia
Baita. Una tappa importante in quanto si è dato il via al primo
Forum Magellano che ha toccato i temi riguardanti la mobilità
studentesca internazionale, il mondo Erasmus, e la “Charta Magellano”,
documento inerente alle problematiche legate all’Allargamento
ad Est dell’Unione Europea.
La Conferenza è stata presieduta e coordinata da Carlo Lanzinger,
Claudio Valerio, Giacomo Milani e Achille Petti rispettivamente, Capitano,
Primo Ufficiale, Diplomatico e Scriba dell’equipaggio e mediata
da Silvia Baita, Presidente di AEGEE-Europe. Nella circostanza è
stato realizzato un incontro con il Rettore, prof. Ural Akbulut, della
M.E.T.U. (Middle East Technical University), al quale è stato
presentato il Magellano University Agreement che mira a creare una
rete tra le Università coinvolte; nonché la direttrice
dell’Istituto Di Cultura Italiano all'estero, la dott.ssa Tangianu,
alla quale, Anna Infante, rappresentante del Comitato Organizzatore,
ha consegnato un’opera della giovane artista calabrese Delya
Dattilo, portavoce del concetto che l’arte non ha bandiera.
Contestualmente Simona Alessio e Salvatore d’Agata, hanno presentato
il Magellano Calabria Agreement, accordo teso alla creazione di un
network di cooperazione internazionale tra la Regione Calabria, la
Provincia di Cosenza e le province europee incontrate dall’equipaggio.
L'equipaggio è stato premiato con la consegna di un targa da
parte del Ministro della Cultura Turca.
Dalla Turchia l’equipaggio del Magellano si è poi spostato
in Bulgaria a Sofia, dove sono continuati i confronti e gli incontri
sia a livello studentesco, che accademico, come con le autorità
locali ed i rappresentanti dell'Istituto di Cultura Italiano all'Estero,
Umberto Rinaldi, e Cristiano Fusillo. Particolarmente graditi sono
stati gli incontri con i rappresentanti degli organi di informazione
locali ( ad esempio ad Ankara è stata realizzata una trasmissione
radiofonica in diretta da Turkish national, nella fascia oraria in
cui si raggiungono circa i sessanta milioni di radioascoltatori, come
pure una puntuale intervista da parte di Bekir Coskun, gionalista
di fama nazionale del quotidiano Hurriyet). che hanno mostrato il
loro interesse verso il Progetto. Ancora una volta durante le conversazioni
sono stati affrontati i temi legati al turismo guardando anche alle
offerte della nostra regione mostrando i materiali pubblicitari della
Provincia di Cosenza e della Camera di Commercio di Vibo Valenzia.
Ci sono stati anche dei momenti di degustazione dei prodotti tipici
calabresi messi a disposizione dal Panificio Spadafora di Donnici.
Dalla permanenza in Bulgaria l'Equipaggio ha potuto riscontrare le
difficoltà che gli studenti universitari di quel paese incontrano
nell'affrontare un periodo di studio all'estero evidenziate dalla
mancanza di un info point.
Regolarmente al centro dell'attenzione è stato posto pure il
problema dell'adozione dell'Euro che riserva non poche preoccupazioni
pur guardando con ottimismo alle opportunità che esso offre
nei processi di sviluppo economico. Tra le preoccupazioni dei giovani
studenti vi è stata pure la difesa di una identità nazionale
nel contesto di una Europa senza confini.
Lasciata Sofia, il Vascello del Magellano si è spostato a Bucarest,
la Parigi dei Balcani. Anche in occasione di questa nuova tappa si
è discusso sulle opportunità di mobilità internazionale
degli studenti, facendo emergere nuove motivazioni e problematiche
come ad esempio la valorizzazione dei profili professionali nel contesto
di un mondo del lavoro in continuo cambiamento. Un importante intervento
è stato fatto dalla Direttrice dell’Ufficio Erasmus dell’Università
di Bucarest, la dott.ssa Marinescu a sostegno del Bologna Process,
il nuovo progetto Europeo che tende a creare una rete europea di Università,
in cui è possibile il riconoscimento del titolo di laurea a
livello europeo. I ragazzi del Magellano hanno inoltre incontrato
il Vicedirettore dell’Istituto di Cultura Italiana, dott. Servida
che ha definito esportatore di un scopo di grande interesse, ossia
quello di diffondere lo spirito europeo legato all’arte, al
fine di avvicinare tutti i giovani. Al dott. Servida è stata
donata un’opera di Delya Dattilo, la giovane pittrice calabrese.
Lutto
per la scomparsa del Prof. Andre Gunder Frank
29/04
Docenti e studenti del corso di laurea in discipline economiche e
sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace dell'Università
della Calabria sono in lutto per la perdita del prof. Andre Gunder
Frank (nella foto) morto a Lussemburgo lo scorso 23 aprile. Storico
e sociologo di fama mondiale, Andre Gunder Frank fu negli anni ‘60
uno dei fondatori della teoria della dipendenza. Con Immanuel Wallerstein,
Samir Amin, Giovanni Arrighi (la ironicamente autoproclamata “Gang
of Four”) egli figura tra i massimi studiosi del sistema-mondo
e dei movimenti antistemici di lotta liberazione e spicca come una
della più lucide e profonde menti critiche del sistema sociale
globale in una prospettiva di lungo periodo.
Il Prof. Andre Gunder Frank ha svolto il suo ultimo impegno accademico
presso l'Università della Calabria, dove ha tenuto un corso
in Scienza Tecnologia e Società ed ha insegnato nel 2003 e
nel 2004 presso il corso di laurea in Discipline Economiche e Sociali
per la Cooperazione, lo Sviluppo e la Pace. Il 16 maggio avrebbe dovuto
avere inizio un suo nuovo ciclo di lezioni in "Economia, società
e geopolitica in una prospettiva di lungo periodo".
Il suo contributo alle scienze sociali, alla lotto per la liberazione
dei popoli dall'oppressione e dallo sfruttamento è stato fondamentale
e la sua opera, tradotta in tutte le lingue, resterà indelebile
come quella di pochi altri grandi maestri del novecento.
I docenti, gli studenti e quanti l'hanno conosciuto durante la sua
permanenza all'interno dell'Università della Calabria piangono
sinceramente la sua scomparsa e ricordano con grande affetto la sua
infinita umanità, il suo amore per gli oppressi, i diversi,
i popoli in lotta ed il suo impegno politico e morale.
Nel corso della sua eccezionale carriera accademica, Frank ha insegnato
e svolto ricerca in dipartimenti di antropologia, economia, geografia,
storia, relazioni internazionali, scienze politiche e sociologia presso
9 università statunitensi, 3 università latino-americane
e 5 università europee.
La sua opera spazia attraverso la storia economica, sociale e politica
del sistema mondiale di sviluppo, con speciale riferimento ai paesi
del Terzo Mondo e dell’America Latina. Più di recente
i suoi studi hanno abbracciato l’analisi della crisi dell’economia
mondo e del contemporaneo capitalismo occidentale in una prospettiva
storica globale svolta nell’arco di 5000 anni.
In
scadenza la seconda rata delle tasse universitarie
E' già tempo di pagamento della seconda rata delle tasse universitarie
per l'anno accademico 2004/2005. L'area didattica dell'Università
della Calabria fa sapere a tutti gli studenti dell'Università
della Calabria che l'Istituto Tesoriere (Banca Carime) è stato
autorizzato a predisporre la stampa e la spedizione del bollettino
di versamento della seconda rata delle tasse e dei contributi relativi
al corrente anno accademico. Si fa sapere inoltre che l'Università
della Calabria ha attivato un servizio aggiuntivo che consente a tutti
gli studenti di stampare dal sito web : http//pagamentisegreterie.unical.it
copia del bollettino di pagamento delle tasse
Umberto
Eco all'Università della Calabria.
28/04 Il Dipartimento di Filologia con il dottorato di ricerca in
Scienze Letterarie dell'Università della Calabria in collaborazione
con L'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici hanno promosso per
venerdì 6 maggio, alle ore 11,00, nell' aula magna dell'Università
una manifestazione culturale con Umberto Eco che rifletterà
sulla bellezza. La manifestazione, dopo il saluto del Rettore, prof.
Giovanni Latorre, nonché del presidente dell'Istituto Italiano
per gli Studi Filosofici, Gerardo Marotta, e del prof. Daniele Gambarara,
presidente del corso di Laurea in Filosofie e Scienze della Comunicazione
e della Conoscenza, registrerà, prima dell'intervento di Umberto
Eco, la introduzione del Prof. Nuccio Ordine, professore ordinario
di Letteratura Italiana presso l'Università della Calabria.
Seconda
giornata di lavoro del Convegno sulle culture Mediteranee.
28/04 Il Convegno promosso dall'Università della Calabria
proseguirà anche nella giornata di domani venerdì 29
aprile 2005, in mattinata, con inizio allle ore 09,30, nell'aula N
del cubo 18/c, mentre nel pomeriggio presso la casa delle culture
di Cosenza. La sessione di domani sarà presieduta dal prof.
Giuseppe De Bartolo e prevede le relazioni dei professori: Fulvio
Tessitore e Giuseppe Cacciatore (Università Federico II di
Napoli), Francesco Susi (Università di Roma Tre), Giuseppe
Cantarano e Mario Alcaro (Università della Calabria). Gli argomenti
che tratteranno riguardano: le ragioni della multiculturalità
nell'area mediterranea, il Mediterraneo e la filosofia dell'interculturalità,
l'interculturalità e i processi formativi, l'Europa mediterranea,
lascito positivo delle culture mediterranee. Il Convegno si chiuderà
nel pomeriggio presso la Casa delle Culture di Cosenza con una tavola
rotonda moderata dal giornalista Paride Leporace sul tema:"Il
Mediterraneo: area di integrazione e di sviluppo". Vi partecipano:
Agazio Loiero, Presidente Regione Calabria; Eva Catizone, Sindaco
di Cosenza; Giovanni Latorre, Rettore dell'Università della
Calabria; Mario Oliverio, Presidente provincia di Cosenza; Fulvio
Tessitore, Presidente Consorzio Interuniversitario Civiltà
del Mediterraneo; Mimmo Rizzuti, Segretario Nazionale Federazione
Lavoratori della Conoscenza.
Tesi
sperimentale su di un motore elettrico ad Ingegneria
28/04 Si è svolta nel pomeriggio di ieri, presso la Facoltà
di Ingegneria dell'Università della Calabria, una seduta di
laurea nella quale lo studente Diego Conte ha discusso, per il conseguimento
della Laurea in Ingegneria Elettronica, una tesi su un sistema sperimentale
per la determinazione delle condizioni di funzionamento di un motore
elettrico esclusivamente attraverso l’osservazione della forma
d’onda della corrente assorbita. La tesi, svolta durante uno
stage di quattro mesi presso la ditta EDP di Rende, ha previsto la
realizzazione di un sistema prototipale che ricostruisce su scala
ridotta un completo impianto ascensore. L’obiettivo del lavoro,
in cui lo studente, seguito dai relatori Ing. Gregorio Cappuccino
(UNICAL) e dal P.I. Vincenzo Ferraro (EDP), era quello di stabilire
le migliori condizioni per pilotare il motore dell’ascensore
in condizione di emergenza senza l’ausilio di sistemi aggiuntivi,
così da ridurre i costi ed aumentare l’affidabilità
del sistema. Le misure sperimentali che il sistema fornisce saranno
utilizzate per la realizzazione di un sistema di emergenza per il
ritorno automatico al piano di ascensori. L’interesse verso
tale tipo di apparecchiature, per le quali la ditta EDP vanta un importante
brevetto europeo, non è solo scientifico, e lo si capisce dando
un’occhiata alle dimensioni del mercato: già la sola
Europa possiede un parco ascensori di 3,5 milioni di apparecchi. Fatto
curioso: l’ Italia, con oltre 700.000 ascensori già installati
ed un rate di crescita di 15.00 nuove unità ogni anno, è
il paese con il più alto rapporto di ascensori pro capite al
mondo, ma ha una normativa che regolamenta tali impianti, ferma al
1999, che non prevede l’obbligo di sistemi automatici di ritorno
al piano in caso di black-out. E pensare che, stando ad una recente
indagine, viviamo con circa 4 milioni di connazionali che soffrono
di claustrofobia e di attacchi di panico in caso di blocco in ascensore,
i cui casi sono saliti del 25% dopo l’11 settembre del 2001
Selezione
regionale per le Olimpiadi della Chimica all’Unical
28/04 Sabato 30 aprile si svolgeranno presso l’Università
della Calabria le selezioni regionali per le Olimpiadi della Chimica
2005- Le selezioni serviranno per individuare gli studenti delle scuole
superiori della Calabria che dovranno partecipare alla fase intermedia,
nazionale, per una partecipazione dell’Italia alle OLIMPIADI
DELLA CHIMICA 2005, che si terranno quest’anno a Taipei - Taiwan,
dal 16 al 25 Luglio 2005. La manifestazione promossa dalla sezione
calabrese della Società Chimica Italiana, presieduta dal prof.
Giovanni Sindona, avrà luogo, come di consueto, ad ARCAVACATA
presso l’Università della Calabria, a partire dalle ore
10,00 di sabato 30 aprile. Circa mille studenti saranno presenti per
cimentarsi alla risoluzione di sessanta quesiti, di difficoltà
diversa per le tre classi di concorso, A, B, C alle quali rispettivamente
afferiscono studenti del primo biennio delle scuole medie superiori,
del secondo triennio degli istituti “non specializzati in chimica”
e studenti del secondo triennio degli istituti ad indirizzo chimico.
"L’adesione è estremamente significativa- ha dichiarato
il prof. Sindona- in quanto da quest’anno le scuole partecipano
con un numero selezionato di studenti per ogni rispettiva classe di
concorso. La riuscita della manifestazione, che è patrocinata
dal MIUR e quindi inserita nei percorsi formativi della scuola, è
dovuta alla sensibilità dei Dirigenti scolastici ed alla abnegazione
dei docenti di discipline chimiche che oltre alle attività
curriculari convenzionali si dedicano con passione alla preparazione
dei loro allievi su argomenti, spesso, non sviluppati nei normali
percorsi scolastici".
Il prof. Sindona, presidente della Sci Calabria, ha tenuto a sottolineare
l’importanza locale e nazionale di tale iniziativa. "È
soltanto spronando dei talenti in embrione - ha puntualizzato il prof.
Sindona - che si favorisce la crescita dei futuri professionisti e
scienziati che possano garantire un futuro per l’intero paese.
Non è un caso che la ricerca chimica italiana è giudicata,
con parametri valutativi universalmente accettati, di livello internazionale
e che la ricerca svolta presso il Dipartimento di Chimica dell’Università
della Calabria è stata valutata, con le stesse modalità,
al disopra della media di quella Europea".
La manifestazione vedrà l’impegno di studenti, dottorandi,
assegnisti e docenti dell’Università della Calabria nell’assistenza
ai concorrenti che verranno distribuiti nelle varie aule del ponte
Bucci. Contemporaneamente, presso la sala B dell’aula magna
si terrà un workshop, rivolto principalmente ai docenti, dal
titolo LA RICERCA CHIMICA IN CALABRIA, al quale prederanno parte esperti
universitari e di centri di ricerca regionali.
Sabato
convegno sulla legge tutela della cultura Arbereshe
28/04 ''La legge 482/1999 per la tutela della minoranza arbereshe:
dagli enunciati alle realizzazioni'': e' questo il tema di un incontro
organizzato dalla Provincia di Cosenza, in collaborazione con l'Universita'
della Calabria, e che si terra' sabato mattina a Rende. I lavori saranno
aperti da Mario Gerardo Oliverio, unico Presidente di Provincia in
Italia ad aver istituito un Assessorato alle Minoranze linguistiche
e storiche, a testimonianza della grande considerazione che intende
riservare alle popolazioni di origine albanese. All'iniziativa interverranno
i Sindaci di 43 comuni albanofoni, componenti dell'Anci nazionale,
rappresentanti di molte province, 6 regioni, 6 universita' e 6 referenti
scolastici regionali. Saranno presenti, inoltre, il Vice Presidente
dell'Anci regionale, Franco Iacucci, il docente dell'Universita' della
Calabria, Francesco Altimari, e il Console onorario d'Albania, Mario
Brunetti. L'incontro organizzato in due sessioni, quella mattutina
e quella pomeridiana, ha in programma le relazioni dei referenti delle
province interessate: Campobasso, Catanzaro, Avellino, Pescara, Taranto
e Foggia. ''L'iniziativa - e' scritto in una nota - assume una grande
valenza poiche' si propone di portare, per la prima volta, all'attenzione
nazionale il lavoro svolto dalla struttura di coordinamento della
Provincia di Cosenza, ponendosi l'obiettivo di rafforzare la coesione
tra Comuni, Province e Regioni interessate a lavorare sinergicamente
verso una prospettiva programmatica europea, secondo l'idea-forza
del Presidente Mario Oliverio''.
Parte
la terza edizione del premio Socialis
28/04 Anche le tre Universita' calabresi avranno stages in palio
nell' ambito del premio Socialis promosso dall' Errepi Comunicazione
di Roma con il patrocinio della Crui e dell' Unesco Italia. Il premio
offre ai laureati e ai laureandi di tutte le Universita' italiane
di partecipare al concorso che premiera' le migliori tesi di laurea
sul fenomeno della responsabilita' sociale d' impresa, contendendosi
gli stage messi a disposizione da 14 grandi aziende. ''L' iniziativa
- e' detto in una nota dell' Errepi Comunicazione - nasce con lo scopo
di ricercare e formare il futuro ''manager etico'' e creare un ponte
tra universita' ed impresa. Le 14 aziende, di portata internazionale,
che sostengono l' iniziativa: Alleanza Assicurazioni, Bnl, Bracco,
Bpeing, Canon, Cisco System, Gruppo CartaSi, Henkel, Procter&Gamble,
Rottapharm, Serono, Sigmatau, Unilever e Vodafone metteranno a disposizioni,
a coloro che vinceranno il concorso, tutto il loro impegno''. ''La
responsabilita' sociale - afferma Roberto Orsi, presidente e amministratore
delegato di Errepi Comunicazione, secondo quanto riferisce la nota
- è ormai diventata un obiettivo da raggiungere per tutte le
imprese che vogliano rimanere competitive oltre che un dovere nei
confronti della comunita' e dei dipendenti. E sono gia' quasi il 40%
le aziende italiane con piu' di cento dipendenti che prevedono al
loro interno la figura del manager etico, consapevole del nuovo ruolo
delle imprese nella societa' civile''.
Manifestazioni
per l’Anno Internazionale della Fisica ALL'UNICAL.
27/04 Cominceranno ufficialmente domani, giovedì 28 aprile,
alle ore 9,00, nell'aula magna, le manifestazioni organizzate dal
Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria
per la celebrazione dell’Anno Internazionale della Fisica. Il
2005 infatti è stato proclamato International Year of Physics
dall’Assemblea Generale dell’ONU.
La manifestazione di apertura, alla presenza di numerosi studenti
degli ultimi anni delle scuole medie superiori, prevede i saluti del
Rettore Giovanni La Torre, del Preside della Facoltà di Scienze
Matematiche, Fisiche e Naturali, Roberto Bartolino, nonché
del direttore del Dipartimento di Fisica, prof. Pierluigi Veltri.
Dopo la proiezione di filmati dedicati alla figura e alle opere di
Einstein ed al loro significato, si svolgerà un dibattito tra
i docenti del dipartimento di Fisica e gli studenti che interverranno
alla manifestazione.
L’occasione è stata fornita dalla ricorrenza del primo
centenario dell’anno in cui A. Einstein, ventiseienne impiegato
dell’Ufficio Federale Brevetti di Berna, oltre a completare
la propria tesi di dottorato, inviò alla più prestigiosa
rivista scientifica dell’epoca in una incalzante sequenza cinque
articoli dedicati alla corretta interpretazione dell’effetto
foto-elettrico, alla teoria dei moti browniani ed all’elettrodinamica
dei corpi in movimento. Il primo di questi lavori gli valse nel 1921
il Premio Nobel; negli ultimi viene enunciata la teoria della relatività
speciale e formulata per la prima volta la famosa uguaglianza E =
mc2, che, stabilendo l’equivalenza tra massa ed energia, inaugura
un nuovo modo di vedere la realtà che ci circonda e crea le
premesse per un rinnovato rapporto tra le scienze fisiche e filosofiche.
L’iniziativa dell’ONU è finalizzata ad evidenziare
l’importanza del contributo fornito dai diversi settori della
Fisica allo sviluppo delle conoscenze umane ed al miglioramento generalizzato
delle condizioni di vita, anche fornendo le indispensabili basi teoriche
a tutta una serie di discipline caratterizzate da aspetti applicativi
più evidenti. L’esigenza che tale contributo non solo
continui, ma venga adeguatamente incentivato appare particolarmente
stringente all’inizio del terzo millennio, per il sussistere
di problemi che sempre più assumono una portata globale e di
cui è facile prevedere un progressivo aggravamento, specie
in mancanza di adeguati provvedimenti. Basti pensare solo alle applicazioni
della Fisica nel settore bio-medico, nella ricerca ed utilizzazione
di nuove fonti energetiche, nella conoscenza e protezione dell’ambiente,
nella mitigazione degli effetti nocivi di eventi straordinari di origine
sia naturale che antropica, ecc. Nel quadro descritto, anche il Dipartimento
di Fisica dell’UniCal ha organizzato una serie di manifestazioni
che si svilupperanno nel corso di tutto l’anno, producendo uno
sforzo che nell’occasione intensifichi e prolunghi le usuali
attività di divulgazione ed orientamento agli studi universitari
destinate agli studenti delle scuole medie.
Accordo
dell’Unical con l’ASL di Crotone per corso di specializzazione
27/04 Accordo di collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Giuridiche
dell'Università della Calabria e l'Azienda Sanitaria di Crotone
per la organizzazione di un corso di specializzazione rivolto al personale
amministrativo dell'Ente. L'accordo che prevede forme di conferimento
per attività di ricerca, di consulenze ad elevata scientificità,
nonché attività didattiche di alta formazione, come
pure i contenuti del corso di specializzazione sono stati al centro
dei lavori della Conferenza Stampa che si è svolta presso il
Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università della Calabria.
A parlarne sono intervenuti il direttore amministrativo dell'azienda
Sanitaria di Crotone, dott. Carmelo Sergio Buttà, nonché
il direttore del corso, prof. Guerino D'Ignazio, coadiuvato dalla
prof. Paola B. Helzel e dal prof. Ettore Jorio.
Per quanto riguarda il rapporto di convenzione è stato sottolineato
il ruolo e la competenza specifica del Dipartimento di Scienze Giuridiche
in materia di diritto sanitario già ampiamente trattato in
un Master che vede la partecipazione della Facoltà di Scienze
Politiche, dell'Assessorato Regionale alla Sanità, nonché
del Consorzio SDIPA per la formazione dei nuovi manager sanitari,
che può solo far crescere il dialogo e il rapporto di collaborazione
tra più Enti e le Istituzioni universitarie calabresi.
Il corso di specializzazione del personale amministrativo dell'Azienda
Sanitaria di Crotone che inizierà il prossimo 6 maggio può
costituire un banco di prova e una esperienza di alta formazione che
vede il ruolo di competenza giuridica e sanitaria dell'Università
della Calabria, per future e valide iniziative, verso le quali il
nuovo Governo Regionale dovrà guardare con grande attenzione
e partecipazione.
Il corso della durata di un anno è stato organizzato sulla
base di 15 moduli con lezioni ed esercitazioni per un totale di 200
ore. Saranno oggetto di studio materie legati alle fonti del diritto
alla luce della riforma costituzionale, il diritto alla tutela della
salute nella Costituzione, il progetto di Devolution, le Aziende Sanitarie
e le Aziende Ospedaliere, il piano nazionale sanitario, la sicurezza
del lavoro come garanzia del diritto della salute, la tutela della
privacy quale completamento della tutela della salute, ed altre ancora.
Presentazione
del volume “Psicologia del bambino diabetico in ambito scolastico”
27/04 Su iniziativa della Federazione Nazionale Diabete Giovanile
e dell'Associazione per l'Aiuto ai Giovani Diabetici di San Giovanni
in Fiore, si svolgerà, giovedi 28 aprile, alle ore 16,00, nella
Sala Stampa dell'aula magna dell'Università della Calabria,
una conferenza sul tema: " Autocontrollo ed Autogestione del
diabete". Nell' occasione sarà presentato dalla prof.ssa
Angela Costabile il volume:" Psicologia del bambino diabetico
in ambito scolastico".
Le relazioni saranno svolte dalla dott.ssa Anna Vaccà e dal
prof. Filippo De Luca, che parleranno rispettivamente dell'autocontrollo
e dell'autogestione del diabete. Sono previsti gli interventi di Antonio
Cabras, Presidente della Federazione Nazionale Diabete Giovanile;
Domenico Casa, dell'Università "La Sapienza" di Roma;
Rocco Panetta, Franco Tristaino, Natalia D'Argenio. Il dibattito sarà
moderato dal prof. Pietro Augusto Bertacchini.
Due
giornate di dibattito all’UniCal sulle culture del Mediterraneo.
26/04 L’Università della Calabria ha promosso dal 28
al 29 aprile due giornate di riflessione sul tema: “Il Mediterraneo.
Un incontro di culture”, mirato a creare spazi di orientamento
scolastico per i giovani del XXI° secolo. L’evento che si
svolgerà nell’aula N (piano terra cubo 18/C), a partire
dalle ore 9,30 di giovedì 28 aprile, vedrà la partecipazione
dei docenti formatori della Misura For 02 del Progetto Oracolo sull’orientamento
e la formazione dei formatori. Dopo gli interventi di saluto del Preside
Franco Crispini e la introduzione del prof. Giuseppe Spadafora, la
relazione di apertura sarà tenuta dal prof. Bruno Amoroso,
dell’Università di Roskilde, che parlerà sul tema:
“Sviluppo economico, implicazioni sociali e sbocchi professionali
nell’area mediterranea”. Seguiranno le relazioni dei professori:
Mario Centorrino, dell’Università di Messina, che tratterà
il tema: “I giovani del Mediterraneo nell’era mediterranea”;
Ugo Leone, dell’Università Federico II di Napoli, con
il tema: “Ambiente e sostenibilità nell’area mediterranea”;
Marta Petrusewicz, dell’Università della Calabria, che
si soffermerà su “Recenti studi sul Sud Italia e il Mediterraneo”.
Nel pomeriggio di giovedì 28 aprile è prevista una seconda
sessione presieduta dal prof. Giuseppe Vecchio, dell’Università
di Catania, con altre cinque relazioni a cura dei professori: pietro
Barcellona (Università di Catania), Franca Pinto Minerva (Università
di Foggia), Enzo Scandurra (Università “La Sapienza”
di Roma), Franco Piperno e Francesco Garritano (Università
della Calabria). Gli argomenti che tratteranno sono molteplici guardando
al Mediterraneo come mare d’incontro interculturale e come occasione
per la costituzione di una rete delle municipalità che vanno
ad incidere nella costituzione di un Paese guardando alle analisi
di amicizia e ospitalità in Jacques Derrida. I lavori proseguiranno
poi nella giornata di venerdì 29 aprile con altre cinque relazioni
e con la conclusione in una Tavola Rotonda che si svolgerà
nel pomeriggio alla Casa delle Culture di Cosenza, con inizio alle
ore 15,30, sul tema: “Il Mediterraneo: area di integrazione
e sviluppo”.
Sciascia
e il cinema in una tavola rotonda all’UniCal.
26/04 La biblioteca di Area Umanistica “Francesco E. Fagiani”
e il corso di laurea in DAMS dell’Università della Calabria
hanno promosso per domani, mercoledì 27 aprile, alle ore 11,00,
nella sala seminari della Biblioteca di Area Umanistica, una Tavola
Rotonda sul tema: “Sciascia e il cinema”. La Tavola Rotonda
prevede la introduzione di Roberto De Gaetano, docente di storia e
critica del cinema, con gli interventi di Fabrizio Deriu, Bruno Roberti
e Marcello Walter Bruno, tutti docenti presso il DAMS dell’Università
della Calabria. La presenza di Sciascia nel cinema italiano è
stata una presenza che non solo ha dato vita ad alcuni dei film più
significativi della nostra tradizione cinematografica, ma ha attraversato
autori ed epoche diverse, da A ciascuno il suo di Elio Petri del 1967
a Una storia semplice di Emilio Greco del 1991, passando per opere
come Todo modo, sempre di Petri, e Cadaveri eccellenti di Rosi. I
docenti che interverranno nei lavori della Tavola Rotonda toccheranno
alcuni degli aspetti del rapporto fra il cinema e lo scrittore siciliano,
cercando da un lato di interrogarsi sulle forme proprie in cui pensare
il rapporto fra letteratura e cinema, dall’altro sui caratteri
specifici che hanno collocato Sciascia in una posizione “speciale”
nel nostro cinema.
Nominato
il Comitato Tecnico Scientifico della Biblioteca di Area Umanistica.
26/04 Contestualmente alla costituzione del Comitato Tecnico Scientifico
della Biblioteca di Area Umanistica “Francesco E. Fagiani”,
il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni
Latorre, con proprio decreto, ha nominato il Presidente nella persona
del prof. Nicola Merola; mentre la dott.ssa Rita De Battisti è
stata confermata nelle funzioni di direttore della biblioteca.
La
National Instruments premia il DEIS con apparecchiature per 250.000
euro
23/04
Una importante azienda statunitense, la National Instruments (NI),
ha ritenuto opportuno contribuire – in seguito ad una procedura
selettiva che ha visto coinvolti una buona parte degli atenei europei
–alle attività di ricerca e didattica svolte dal DEIS
dell'Università della Calabria, nell’ambito dell’Ingegneria
Elettronica.
"Il contributo in attrezzature scientifiche - ha dichiarato il
prof. Giuseppe Cocorullo, responsabile del Laboratorio di Microelettronica
e Microsistemi del DEIS - che ha destinato al nostro laboratorio ha
un valore commerciale di circa € 250.000. E' ovvio, quindi, il
nostro compiacimento per una scelta che, insieme al Politecnico di
Milano, ci colloca nel ristretto novero degli atenei europei ritenuti
qualificati a ricevere il significativo premio.
Il riconoscimento avuto rappresenta, per me e per tutto il mio gruppo
di ricerca, sopratutto un ulteriore stimolo a proseguire nel faticoso
impegno che lo sviluppo di attività scientifiche e didattiche
di qualità quotidianamente richiede. Con l’occasione
desidero ringraziare pubblicamente il prof. Pasquale Corsonello e
l’ing. Arrigo Palombo, in quanto è innanzitutto alla
competenza e all’ entusiasmo che questi colleghi hanno profuso
nella stesura del progetto premiato che dobbiamo il risultato raggiunto".
Giovedì
26 conferenza di presentazione del corso in Diritto Sanitario
22/04 Conferenza Stampa del dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università
della Calabria per la presentazione del Corso di Specializzazione
amministrativo in Diritto Sanitario predisposto per l'anno accademico
2004/2005 con l'azienda sanitaria di Crotone. La conferenza stampa
di svolgerà giovedì 26 aprile, alle ore 11,00 nella
sala "Costantino Mortati", ubicata al IV piano del cubo
3/b.L'iniziativa nasce a seguito della convenzione stipulata tra il
dipartimento di Scienze Giuridiche e l'Azienda Sanitaria di Crotone,
rappresentata dal Direttore Amministrativo , dott. Carmelo Sergio
Buttà.Il corso si caratterizza per un iter formativo nel settore
giuridico ed è finalizzato alla specializzazione del personale
dirigente amministrativo dell'Azienda Sanitaria e di altre pubbliche
amministrazioni di Crotone. Il corso sarà diretto dai professoro:
Guerino D'Ignazio, Paola B. Helzel, Ettore Jorio. Il corso di specializzazione
sarà svolto nei locali dell'Azienda Sanitaria di Crotone a
partire dal 6 maggio 2005.
Considerazioni
del Prof. Piccoli sulla conferenza su “Conservazione e preservazioni
dei beni immateriali”
22/04 Da Firenze un collegamento con il prof. Gabriel Niccoli, dell'Università
St. Jerome e di Waterloo (Canada) ha presentato una valutazione conclusiva
sulla nona conferenza internazionale, svoltasi all'Università
della Calabria, sulla conservazione e la preservazione dei beni immateriali
che ha ottenuto il patrocinio del Presidente della Repubblica, della
Conferenza dei Rettori, delle Università italiane e della Commissione
Europea.
Al prof. Gabriel Niccoli, calabrese di origine e in rapporto di collaborazione
con l'Università di Firenze per una ricerca avanzata, dove
attualmente è impegnato per 4 settimane con un gruppo di circa
50 studentesse universitarie canadesi, abbiamo rivolto 3 domande a
cominciare dalla motivazioni che hanno portato ad organizzare presso
l'Università della Calabria la Conferenza sui beni immateriali.
"Questa è stata un'occasione reale - ci ha dichiarato
- per far percepire la Calabria nel dibattito internazionale sui beni
culturali. I grandi fenomeni della ricerca e del dibattito avanzato
si svolgono sempre altrove. Il mio impegno è stato quello di
contribuire a far cambiare lo status quo. Una finestra del mondo sulla
intellettualità calabrese di oggi e uno stimolo per noi calabresi
a renderci visibili con il nostro impegno".
"La ricerca più avanzata sui beni culturali - ha puntualizzato
ancora il prof. Niccoli - è italiana e si svolge con un alto
livello di lavoro interdisciplinare che con il movimento della preservazione,
promosso da questa ormai decennale Conferenza internazionale, esprime
una ricca consapevolezza critica che costituisce un riferimento imprescindibile
per chiunque si avvicini ai beni della memoria".
Nel trarre un consuntivo sulla esperienza svolta in Calabria con le
due giornate della Conferenza tenutesi lo scorso 8/9 Aprile, così
ci ha detto: "Lavorando ormai contemporaneamente su due scene
culturali diverse, quella canadese e quella italiana, sono molto coinvolto
dalla comparazione non solo come comparativista ma anche dagli stimoli
che questo lavoro sulla preservazione, sviluppatosi nell'Università
di Firenze, lancia in tante direzioni, come quelle del dibattito tra
culture diverse, del confronto permanente, della testualità
allargata, della fenomenologia del lavoro critico e delle metodologie
in divenire.
Sono convinto che molti processi di scambio e di reciproca contaminazione
tra culture, anche molto lontane, siano ormai inevitabili. La Conferenza
internazionale e la preservazione con i contributi di tanti intellettuali
di varia provenienza culturale e geografica, rappresentano una realtà
che incalza questi processi invece di subirli, come invece rischia
gran parte del mondo accademico. Perciò penso che adesso abbiamo
davanti anche una strada di rinnovamento per le Università
che dovrebbero aprirsi alla preservazione e recepirla nei loro programmi
e nelle loro strutture. Anche le amministrazioni e gli enti pubblici
potrebbero, quindi, ricevere nuovi impulsi da queste Università
più avanzate per preservare e conservare il patrimonio culturale
invece di restaurarlo.
La mia speranza - ha concluso il prof. Gabriel Niccoli - è
quella di essere riuscito a dare un contributo alla realtà
culturale e accademica calabrese perché possa essere in primo
piano in un nuovo panorama internazionale di studio e di ricerca sui
beni culturali".
Un
film di Spike Lee al prossimo appuntamento CAMS dell’ “American
Tabloid”
22/04 Un nuovo appuntamento per la rassegna cinematografica "AMERICAN
TABLOID".
Si svolgerà martedì 26 aprile presso il Centro Arti
Musica e Spettacolo dell'Università della Calabria, con inizio
alle ore 21,00, un nuovo appuntamento per la rassegna cinematografica
"American Tabloid", promossa dal CAMS e dal Centro Residenziale.
Questa volta sarà programmato il film "La 25° ora"
di Spike Lee.
Progetto
di didattica specializzata per laureati tra Provincia, Comune di Cosenza
e Unical
21/04 “Una Provincia che si avvia ad evolvere il suo stesso
modo di essere, attraverso un respiro più ampio per la propria
azione di governo che abbia a punti saldi l’appartenenza europea
ed il riconoscimento di un essenziale livello quale quello culturale
in senso ampio, non può che guardare favorevolmente all’alta
formazione che abbia ad obiettivo la valorizzazione del patrimonio
dei beni culturali d’Europa”.
Così il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di
Cosenza, onorevole Mario Oliverio, che stamattina, presente il Vicepresidente,
con delega alla Cultura, Salvatore Perugini, ha partecipato ad una
riunione con l’Assessore Giovanna Tartoni e la Professoressa
Giovanna De Sensi Sestito, rappresentanti delle altre due istituzioni,
il Comune di Cosenza e l’Università della Calabria con
le quali la Provincia è entrata in partnership per un importante
progetto didattico di specializzazione riservato a giovani laureati.
Nello specifico, l’incontro interistituzionale è servito
a fare una prima ricognizione sull’avvio del “Master di
primo livello in Mediazione e Gestione del Patrimonio Culturale in
Europa”, il primo a partire in Europa, dopo l’istituzione
ad opera della facoltà di Lettere e Filosofia dell’UNICAL,
Centro Heracles, nell’ambito del Progetto Magisthère
del Programma Europeo Leonardo da Vinci. Un programma che si pone
in convenzione di cooperazione con le Università di Tours (Francia),
Ubeda (Spagna), Pècs (Ungheria) e di Olomouc (Repubblica Ceca).
“E’ quanto mai importante oggi- ritiene al proposito il
vicepresidente Perugini- con l’allargamento dei confini dell’Unione,
che fa dell’Europa unica grande realtà culturale, creare
figure professionali nuove, capaci di interpretare appieno le possibilità
di sviluppo delle comunità locali attraverso la valorizzazione
di questo specifico patrimonio. Per questo, d’intesa con il
Comune di Cosenza, città della rete della municipalità
europee per la cultura, e l’Università della Calabria,
che si configura quale strumento altamente adeguato per la formazione
specialistica, la Provincia di Cosenza può esprimere tutta
la soddisfazione di vedere riconosciuta una primogenitura importante
nell’avvio di un processo di professionalizzazione all’avanguardia”.
Il Master in Mediazione e gestione del Patrimonio Culturale in Europa
ha avuto inizio lo scorso 5 Aprile presso l’Università
della Calabria ed avrà durata biennale. Ad esso sono stati
ammessi 40 laureati, selezionati su scala nazionale attraverso un
bando pubblico i quali, a termine degli studi di specializzazione,
otterranno un co-diploma valido in tutti paesi partners.
Nei prossimi giorni- è stato concordato tra Oliverio, Perugini,
l’assessore Tartoni e la Professoressa De Sensi- sarà
realizzata intorno al Master ed alle sue importanti finalità,
una iniziativa pubblica.
Presentata
all’Unical la rassegna “Latinoamericana Film Festival”
sul cinema cubano
21/04
''Latinoamericana Film Festival - Uno sguardo sul cinema cubano''
e' il titolo di una rassegna cinematografica che prende il via oggi
a Cosenza promossa dal ''Teatro della Ginestra'' con il patrocinio
dell' Universita' della Calabria. Il primo film in programma e' ''Lista
d' attesa'' di Juan Carlos Tabi'o. La manifestazione - hanno spiegato
gli organizzatori - si propone oltre ad offrire un assaggio dela produzione
cinematografica cubana di realizzare uno spazio denominato ''la cultura
per la salute'' attraverso cui raccogliere medicinali e rodotti di
cancelleria da mandare a Cuba ricevendo in cambio cultura cubana.
Per facilitare la raccolta del materiale sono stati anche predisposti
dei punti sia nell' ateneo calabrese che nelle citta' di Cosenza e
Rende. ''Cuba - ha detto Giuseppe De Bartolo, preside della Facolta'
di economia dell' ateneo calabrese - rappresenta un caso particolare
nella mappa economica e sociale mondiale. Paradossalmente nonostante
le difficolta' economiche il sistema sanitario per esempio e' tra
i piu' avanzati: basti pensare che la mortalita' infantile e' pari
a quella dei paesi con reddito medio molto piu' alto, cioe' con le
nazioni europee''. All' incontro di presentazione della manifestazione
hanno preso parte, tra gli altri, Dante de Rose, direttore artistico
del Teatro della Ginestra e Maria Padron, responsabile per l' estero
dell' Icaic (Istituto cubano per l' arte e l' industria cinematografica).
''La diffusione a Cuba di tutto il meglio del cinema mondiale - ha
detto Padron - non e' stato il solo aspetto su cui ci si e' mossi.
Anche la produzione cinematografica e' stata incentivata, fino a creare
un festival di cinema latino americano che e' ormai e' arrivato alla
ventiseiesima edizione''.
Guida
del Miur all’istruzione superiore ed alle Professioni
21/04 L'Ufficio Stampa del Miur fa sapere attraverso un comunicato
stampa che è stata pubblicata la guida all'istruzione superiore
e alla professioni, quale strumento di orientamento e di aiuto pratico
per scelte consapevoli degli studenti dopo l'esame di stato e che
intendano completare la loro formazione e prepararsi al futuro professionale
attraverso un percorso di studi all'Università o negli altri
ambiti dell'istruzione superiore. "Questa guida - ha dichiarato
il ministro Letizia Moratti - più che illustrare l'offerta
didattica degli atenei e degli altri istituti di istruzione superiore,
intende rispondere in modo chiaro e concreto alla domanda di formazione
proveniente dai giovani, dalle famiglie, dal mondo produttivo, dalla
società. Affiancata dalla insostituibile attività dei
docenti fornirà ai ragazzi maggiori elementi di conoscenza
affinché gli studenti siano in grado di prendere decisioni
più consapevoli". La prima parte della guida fornisce
agli studenti, alle famiglie e agli insegnanti, un quadro di insieme
dei 77 atenei che compongono il sistema universitario italiano e diverse
informazioni utili come le classi dei corsi di studio, i titoli accademici
e i crediti formativi universitari. I capitoli successivi sono dedicati
ai corsi di studio, suddivisi in aree scientifico-disciplinari, per
ognuno dei quali vengono fornite schede di facile consultazione sulla
durata dei corsi e sui crediti, sulle sedi universitarie nelle quali
sono attivati, sugli sbocchi professionali e sugli accessi alle lauree
magistrali. La seconda parte è dedicata all'alta formazione
artistica, musicale e coreutica (Accademie e Conservatori) con particolare
attenzione alle nuove opportunità occupazionale offerte da
questo settore. La terza ed ultima parte è riservata ad una
serie di informazioni pratiche sugli interventi per il diritto allo
studio e i servizi per gli studenti. Come per le precedenti edizioni,
il volume si integra con la Banca dati dell'offerta formativa consultabile
sul sito www.miur.it La guida viene distribuita gratuitamente in questi
giorni negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di
tutta Italia.
Ritorna
la Cattedra Guarasci sul giornalismo.
20/04 La Fondazione Antonio Guarasci e la Facoltà di Lettere
e Filosofia dell'Università della Calabria hanno istituito
la XXVI Cattedra "Antonio Guarasci" per l'anno 2005 sul
tema: "Nuovo giornalismo, nuova comunicazione, nuove professioni
nell'era digitale". La cattedra sarà coordinata da Gessica
Giglio, responsabile dell'Ufficio Stampa dell'U.T. Management di Roma.
La cattedra viene realizzata nello spirito di promozione e sviluppo
della cultura e dell'educazione in Calabria nella linea del pensiero
del prof. Antonio Guarasci, primo presidente della Giunta Regionale
Calabrese, ed avrà carattere intensivo nel periodo di realizzazione
previsto per il prossimo mese di giugno. Le lezioni saranno tenute
da docenti universitari, giornalisti, comunicatori, responsabili di
uffici stampa di Enti Pubblici e di imprese, nonché da portavoci
così come prevede la legge 150/2000 e decreti applicativi in
materia di informazione e comunicazione istituzionale e d'impresa.
La Cattedra è aperta a coloro che sono in possesso dei seguenti
requisiti: laurea, sia triennale che del vecchio ordinamento, in Scienze
della Comunicazione, Discipline Economiche e Sociali, Scienze Politiche,
Scienze Statistiche, Giurisprudenza, Lettere, Storia, Filosofia, Lingue,
Mediazione Linguistica, DAMS, Scienze Turistiche, Beni Culturali.
La partecipazione è aperta anche a laureandi e studenti nelle
discipline sopra indicate, se particolarmente interessati alle tematiche
della Cattedra e dei Seminari; nonché a coloro che già
prestano attività di informazione e comunicazione istituzionale,
come di impresa, negli Enti Pubblici nelle strutture private. Sono
pure accetti i giovani aspiranti giornalisti che prestano attività
lavorativa in redazioni e uffici stampa. La domanda di iscrizione
va presentata presso la Fondazione "Antonio Guarasci", con
sede in Via Adige, 31/B - 87100 Cosenza, entro e non oltre le ore
12,00 del 31 maggio 2005. Saranno ammessi i primi cento richiedenti
in possesso dei requisiti sopra riportati e per l'ordine di ammissione
farà fede la data di presentazione della domanda registrata
sul protocollo della Fondazione. Copia del bando e il relativo modello
della domanda può essere visionato e compilata utilizzando
il sito della Fondazione: www.fondazioneguarasci.com. La frequenza
al corso è obbligatoria e alla fine verrà rilasciato
l'attestato di frequenza. Per ulteriori informazioni ci si può
rivolgere direttamente alla Fondazione Guarasci, negli orari di ufficio,
da lunedì a venerdì, telefonando ai seguenti numeri:
0984/74720 - 791616. "La comunicazione è cambiata in seguito
all'evolversi dei processi tecnologici. Il digitale - si legge nella
nota di presentazione della Cattedra - ha inciso profondamente nella
struttura sociale e, di conseguenza, anche nelle dinamiche comunicative,
producendo nuovi assetti organizzativi, nuove modalità di circolazione
delle informazioni e nuove figure professionali. La gestione dell'immateriale
(organizzazione e controllo dell'informazione) pone una serie di problemi
etici, politici, economici, sociologici e giuridici. L'obiettivo della
Cattedra consiste nell'analizzare, con l'aiuto di esperti del settore,
il modo in cui Internet modifica la professione del comunicatore e,
nello specifico, la sfera della comunicazione pubblica. Il tema sarà
esaminato da una prospettiva multidisciplinare per coglierne le diverse
sfaccettature".
Consegnati
gli attestati del master “Manager delle Politiche di Sviluppo
e Coesione”
20/04 In un clima di forte emozione e motivazioni si è svolta
la cerimonia di proclamazione e consegna degli attestati di master
in "Manager delle Politiche di Sviluppo e Coesione" istituito
dal Dipartimento di Economia e Statistica dell'Università della
Calabria e dalla Facoltà di Economia dell'Università
di Parma. La commissione presieduta dal prof. Guglielmo Wollb, dell'Università
di Parma, coadiuvato dal prof. Domenico Cersosimo, dell'Università
della Calabria, hanno fatto le cose veramente in modo istituzionale
indossando le toghe e soprattutto rivolgendo ai 19 giovani laureati
che hanno superato l'esame finale del Master parole di apprezzamento
e soprattutto di stimolo per una loro valorizzazione nel mondo del
lavoro. La caratteristica del progetto è rappresentata dal
fatto che due Università, del Sud (Cosenza)e del Nord Italia
(Parma), si sono legate in un progetto di alta formazione post universitaria
guardando a quelle figure di Manager che dovranno disegnare le nuove
politiche di sviluppo del Paese e che certamente sulla base degli
insegnamenti dati potranno dire la loro nell'affermare l'importanza
di quelle ragioni politiche, sociali e morali alla cui base vi è
il principio di difesa dell'unità del nostro Paese. Un breve
intervento di saluto è stato portato pure dal direttore del
dipartimento di Economia e Statistica, prof. Antonio Acquino, che
ha ricordato come di fronte a situazioni difficili di affermazione
della propria professionalità nel contesto del mondo del lavoro
si finisce, una volta acquisita la conoscenza e la competenza, per
avere le soddisfazioni e i riconoscimenti adeguati per essere soggetti
dell'innovazione e dello sviluppo. Concetti che sono stati espressi
dallo stesso Presidente Guglielmo Wollb raccomandando in modo particolare
ai 19 titolari del Master di portare nel mondo del lavoro la loro
esperienza di intelligenza e competenza professionale incidendo nei
processi di innovazione della Pubblica Amministrazione non risparmiandosi
nel manifestare entusiasmo e nel creare rete continuando a tenere
i rapporti con le strutture universitarie di Parma e della Calabria.
Una continuità di ricerca e processi formativi - ha chiarito
il prof. Domenico Cersosimo -che proseguirà con gli stages
riservati ad alcuni di loro in diverse strutture pubbliche con il
supporto anche di borse di studio sufficienti a garantire le spese
di sostegno. Diversi soggetti che hanno acquisito il titolo di Master
sono già titolari di un posto di lavoro e che, quindi, sono
già in grado di portare questa nuova ventata di criteri e metodi
operativi per una Pubblica Amministrazione e agenzie di sviluppo a
dimensione di valori umani e d reale servizio alla società.
Concluso
il Master in "Analisi, progettazione e controllo di strutture
antisismiche".
19/04 Si è conclusa ieri pomeriggio, con un convegno, nella
sala stampa dell’aula magna dell’Università della
Calabria, l'attività formativa del Master in “Analisi,
progettazione e controllo di strutture antisismiche”, realizzato
dall’Università della Calabria con cofinanziamento del
Miur e del Fondo sociale europeo nell’ambito del Programma Operativo
Nazionale per le regioni Obiettivo 1 “Ricerca scientifica, Sviluppo
tecnologico e Alta formazione”. Il Convegno ha rappresentato
un utile momento di confronto tra Aziende, Pubbliche Amministrazioni
e Università, sull’importanza che riveste la figura professionale
formata nel settore della protezione antisismica delle costruzioni,
soprattutto in una regione come la Calabria ad alto rischio sismico.
Dopo il saluto del Rettore dell’Università della Calabria,
prof. Giovanni Latorre, e della Preside della Facoltà di Ingegneria,
prof.ssa Laura Luchi, il prof. Alfonso Vulcano, Direttore del Master,
ha illustrato le attività svolte e introdotto i contenuti dei
lavori progettuali realizzati dagli allievi, i quali hanno avuto anche
l'opportunità di illustrarli e presentarli nella circostanza
del convegno. Il dibattito che n'è scaturito si è caratterizzato
per la focalizzazione del ruolo dell’Ingegneria antisismica
nelle strategie di prevenzione, cui hanno dato il loro contributo,
fra gli altri, l’ing. Menotti Imbrogno, Presidente dell’Ordine
degli Ingegneri di Cosenza, e l’ing. Francesco Azzato, assessore
ai LL.PP. ed alla Protezione civile del Comune di Castrolibero.
Due
iniziative di Filo Rosso all’Unical
19/04 Si segnalano due iniziative del gruppo FiloRosso Libera Università
della Calabria, che si terranno giovedi 21 aprile. La prima alle ore
21:30 sarà il consueto appuntamento con le Visioni Collettive,
a cura dell'associazione culturale "Entropia", presso il
cineteatro del DAM. Questa settimana proiezione di "OSAMA"
per la regia di Siddiq Barmak. Trama. Una dodicenne afgana e sua madre
perdono il lavoro quando l'ospedale di Kabul viene chiuso dai talebani,
che vietano inoltre che le donne lavorino se prive di un "compagno
legale". Per sopravvivere al regime assurdo dei talebani, Maria
è costretta a vestirsi da ragazzo e a farsi chiamare Osama.
Maria/Osama dovrà crescere in fretta e imparare presto l'orrore
che ogni dittatura porta con sé. La seconda avrà luogo
alle ore 22:30 presso il capannone FILOROSSO per il concerto dei MISS
FRAULEIN stonerockband cosentina alle prese con la presentazione del
nuovo disco dal titolo "Tob was my monkey".Il concerto prevede
una sottoscrizione di 3 euro a sostegno della produzione del cd. Maggiori
info sul sito www.missfraulein.com.
Si
chiude il master “Manager delle Politiche di Sviluppo e Coesione”
19/04 Con la consegna degli attestati si chiude, mercoledì
20 aprile, il primo percorso comune di studio e collaborazione attivato
dal Dipartimento di Economia e Statistica dell'Università della
Calabria e dalla Facoltà di Economia dell'Università
di Parma per il Master di primo livello in "Manager delle Politiche
di Sviluppo e Coesione". La proclamazione dei primi 19 manager
avverrà, alla presenza delle autorità accademiche e
dei coordinatori appartenenti ai due Atenei, nella sala seminari del
dipartimento di Economia e Statistica (piano terra - cubo OC) con
inizio alle ore 10,30. In due anni con attività didattiche
e di stages svolti nelle due Università di Parma e della Calabria,
nonché in aziende ed enti pubblici, il Master ha formato professionisti
con spiccate competenze nella programmazione, valutazione e gestione
delle politiche pubbliche, in grado di colmare il deficit di figure
simili nelle Amministrazioni Pubbliche centrali e regionali. Si tratta
di una figura di sistema, caratterizzata da una ampia cultura di base
e da spiccate competenze di carattere interdisciplinare. Non uno specialista,
dunque, ma una manager che, oltre a possedere competenze tecniche
varie, è in grado di progettare e controllare l'intero processo
della politica pubblica. "La domanda di manager delle politiche
di sviluppo e coesione è cresciuta in modo esponenziale negli
ultimi anni - ci ha dichiarato il prof. Domenico Cersosimo, che insieme
al prof. Guglielmo Wollb dell'Università di Parma, hanno coordinato
i lavori del master - per effetto del processo di decentramento istituzionale,
della nascita di nuove istituzioni intermedie e dell'adozione sempre
più generalizzata da parte delle Amministrazioni Pubbliche
di prassi di valutazione e di monitoraggio delle politiche".
Proclamazione
dei primi 19 "Manager delle Politiche di Sviluppo e Coesione".
18/04 Mercoledì 20 aprile, alle ore 10,30, nell'aula seminari
del dipartimento di economia e statistica dell'Università della
Calabria, verranno proclamati i primi 19 “Manager delle Politiche
di Sviluppo e Coesione” nell’ambito del Master post-laurea
progettato e organizzato dallo stesso dipartimento di economia e statistica
dell’UNICAL e dalla Facoltà di Economia dell’Università
degli Studi di Parma. Il Master ha formato professionisti con spiccate
competenze nella programmazione, valutazione e gestione delle politiche
pubbliche, in grado di colmare il deficit di figure simili nelle Amministrazioni
Pubbliche centrali e regionali. Si tratta di una figura di sistema,
caratterizzata da una ampia cultura di base e da spiccate competenze
di carattere interdisciplinare. Non uno specialista, dunque, ma un
manager che, oltre a possedere competenze tecniche varie, è
in grado di progettare e controllare l’intero processo della
politica pubblica. Il corso, tenutosi in parte presso l’Università
di Parma ed in parte presso l’Università della Calabria,
si è articolato in complessive 1625 ore di formazione, di cui
500 di lezioni d’aula, 600 di studio individuale e 525 di stage.
In particolare, l’offerta formativa è stata articolata
in lezioni frontali interattive e testimonianze di protagonisti rilevanti
della programmazione e valutazione di politiche pubbliche; esercitazioni
di gruppo e studio individuale; laboratorio informatico e uscite di
gruppo sul campo; modelli di valutazione quantitativi e metodi o strumenti
di valutazione qualitativa; studio di casi di sviluppo locale e lezioni
o simulazioni su tematiche trasversali, volutamente e attentamente
coniugati in modo da predisporre gli allievi ad un’autonoma
e flessibile valutazione critica delle problematiche relative alle
politiche di sviluppo. I manager, infine, attraverso gli stages, presso
Pubbliche Amministrazioni nazionali e regionali o presso Agenzie di
sviluppo, hanno sperimentato una prima, ma intesa socializzazione
al lavoro fatta di apprendimento organizzativo, di interiorizzazione
di ritmi e razionalità tipiche di ambienti lavorativi, di potenziamento
di capacità relazionali. Negli stages inoltre gli allievi si
sono dovuti misurare con la realizzazione di un progetto concreto
e specifico, mettendo così alla prova e affinando le loro competenze
differenziate, ma anche le capacità di lavorare in team e di
responsabilizzazione soggettiva. "La domanda di manager delle
Politiche di Sviluppo e Coesione è cresciuta - ha dichiarato
il prof. Domenico Cersosimo, coordinatore del Master per l'Università
della Calabria - in modo esponenziale negli ultimi anni per effetto
del processo di decentramento istituzionale, della nascita di nuove
istituzioni intermedie e dell'adozione sempre più generalizzata
da parte delle Amministrazioni Pubbliche di prassi di valutazione
e di monitoraggio delle politiche. Gli sbocchi occupazionali si concentrano,
dunque, prevalentemente nella sfera pubblica (Enti locali, Regioni,
Ministeri), anche se opportunità di lavoro si sono aperte nel
variegato mondo delle istituzioni intermedie (Camere di Commercio,
Associazioni imprenditoriali, Consorzi, Patti territoriali, Pit, Centri
servizi, ecc.), nelle organizzazioni sorte sotto la spinta dei processi
di esternalizzazione di funzioni e di servizi della Pubblica Amministrazione
e in Organismi internazionali".
Per
‘American tabloid’ proiezione di “Femme Fatal”
al CAMS
18/04 "Femme Fatale", è il film di Brian De Palma
che sarà programmato domani, martedì 19 aprile, alle
ore 21,00, negli spazi del CAMS (edificio polifunzionale), nell'ambito
della rassegna cinematografica "American Tabloid", curata
da Alessandro Canadè e Roberto De Gaetano del DAMS dell'Università
della Calabria. La rassegna è stata promossa, nell'ambito della
stagione universitaria 2005/2006, dal Centro Arti Musica e Spettacolo
e dal Centro Residenziale dell'Università della Calabria.
Si
avvia alla conclusione il Convegno nazionale della FUCI all’Unical
16/04 Si chiude domencia il Convegno Nazionale della Fuci che per
due giornate ha svolto i suoi lavori all'interno dell'aula magna dell'Università
della Calabria. La giornata odierna si è aperta con una Lectio
Divina di don Armando Matteo presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza
seguita dall'assemblea federale che si concluderà nella mattinata
di domani, domenica 17 aprile, con la lettura di un documento programmatico.
I vari delegati nazionale della Fuci, circa 150, si ritroveranno poi
nel Duomo di Cosenza, alle ore 12,30, per assistere alla Santa Messa
che sarà celebrata da mons. Giuseppe Agostino.
Per quanto riguarda la conclusione dei lavori svoltisi presso l'Università
della Calabria va segnalata la Tavola Rotonda di ieri sera che ha
dibattuto sul tema: "L'Università nel Paese. Quale nuova
Università per l'Italia e per l'Europa?", con la partecipazione
di Luciano Guerzoni, già sottosegretario al MURST, e del prof.
Piero Fantozzi, dell'Università della Calabria.
In apertura è intervenuto il sindaco di Cosenza, Eva Catizone,
la quale ha espresso la sua soddisfazione per l’iniziativa sull’università
e nell’università promossa dalla FUCI. La città
di Cosenza ha un’attenzione particolare per l’Università
della Calabria, che rappresenta una ricchezza per il territorio. Secondo
il sindaco Catizone, assume un particolare valore discutere di partecipazione
studentesca all’interno di un ateneo come quello cosentino in
cui la partecipazione è alta.
"La città di Cosenza pensa all’Università
come a un’occasione per ribadire uno sguardo diverso al meridione:
oggi non basta più lamentarsi delle situazioni di disagio di
questa terra, ma bisogna impegnarsi per cambiare la situazione tramite
politiche partecipate da parte di tutti e tramite un impegno maggiore
nel campo della cultura".
Un beve saluto è stato portato pure dall'Assessore Giovanni
Serra, già presidente dell’Azione Cattolica diocesana
di Cosenza, recentemente vittima di intimidazioni mafiose.
Carico di grandi contenuti morali, sociali e culturali è stato
il breve contributo e saluto portato da Osama Alsadir, presidente
dei giovani Musulmani italiani, che ha preso parte ai lavori del convegno
sin dal primo giorno. “Grazie a questi due giorni - ha dichiarato
Osama - capisco che i problemi miei, e dei giovani musulmani, sono
anche i vostri, perché viviamo nello stesso paese. Dobbiamo
impegnarci insieme, cristiani e musulmani, a risolvere i problemi
comuni”.
La vicenda della crisi del Governo in atto ha impedito al viceministro
Stefano Caldoro di raggiungere l’assemblea e portare un suo
contributo di riflessione sul tema della Tavola Rotonda, che hanno,
invece, garantito sia il prof. Luciano Guerzoni che il prof. Piero
Fantozzi.
"La riforma più importante dell’istruzione - ha
subito evidenziato il prof. Fantozzi - è stata quella della
scuola media unica, rafforzamento della scuola pubblica. Questa ha
creato in passato le condizioni per l’università di massa.
Nel tempo sono seguiti diversi tentativi di riformare l’università,
tutti senza successo, perché era forte la volontà di
legare il sistema d’istruzione e il mercato del lavoro. Il sistema
dell’istruzione in passato ha funzionato molto bene, se pensiamo
alle condizioni iniziali dell’istruzione dopo l’unità.
Tuttavia, orami alla fine degli anni Ottanta, una riforma del sistema
universitario era necessaria. La riforma 509 voleva rispondere a problemi
enormi (fouricorsismo, autoreferenzialità, basso numero dei
laureati rispetto alla media europea).
Le riforme successive hanno deformato questi obiettivi. Ma il punto
di partenza è la domanda: quale università vogliamo?
Bisogna assumere una consapevolezza che l’alta qualità
della formazione universitaria non può essere per tutti".
Due sono quindi le questioni fondamentali- ha rimarcato il prof. Fantozzi
- quando si parla del sistema universitario italiano, del suo ruolo
e delle sue esigenze: come coniugare oggi la qualità dell’insegnamento
e le richieste sempre più alte d’istruzione terziaria,
dovute alle università di massa? E come agganciare una formazione
integrale con le esigenze del mercato del lavoro?
L’università - secondo il prof. Guerzoni - è per
gli studenti e vive per loro e non si rinnova senza il contributo
degli studenti.
La riforma 509 è stata tradita perché svuotata di contenuto
dalle logiche autoreferenziali che hanno spesso guidato la sua attuazione.
"L’università - ha il prof. Guerzoni - è
un’istituzione priva di un principio di responsabilità
chiaro. L’autonomia responsabile si potrà raggiungere
solo se le responsabilità saranno chiare e meglio definite.
Bisogna ripensare la missione e la governance delle nostre università
e parallelamente bisogna chiedere il contributo agli studenti. Solo
con loro è possibile una riforma seria.
Per tre decenni l’università è rimasta immobile.
Ai cambiamenti della società non corrispondeva una riforma
dell’università. Perché? Perché rimaneva
senza risposta e aperto il confronto sui modelli di università
richiesti dalla nostra società.
Oggi, dopo l’applicazione della 509, i diciannovenni che scelgono
l’università sono sei volte di più. Eppure c’è
ancora chi propone il numero chiuso agli atenei. Il dato che interrogava
chi ha pensato la riforma era che un giovane su quattro non conseguiva
la laurea. Nell’università dei grandi numeri, riproporre
modelli gentiliani di elite non è proponibile. Ma la qualità
deve essere garantita sui diversi livelli che hanno obiettivi diversi
e che non possono essere gerarchizzati. Ricordiamo che per la 509
l’obiettivo dei diversi livelli era un mix di padronanza di
metodi generali e competenze specifiche.
Anche l’autonomia degli atenei degli atenei era necessaria:
sistemi formativi complessi richiedono una forte autonomizzazione
dei singoli soggetti coinvolti. Articolare i corsi studio su più
livelli non significa posticipare di grado la vera qualità.
Si tratta di una risposta alla più grande rivoluzione di saperi
della modernità davanti alla quale oggi ci troviamo, che si
accompagna al processo di obsolescenze rapide delle conoscenze. Oggi,
un “lavoratore della conoscenza” deve sempre aggiornare
le sue conoscenze, in un diffuso life long leaerning sistem. Infatti,
l’università non è scelta esclusiva: molti sono
i studenti adulti".
Guardando al futuro, se l’università è davvero
così importante essa deve essere una priorità della
finanza pubblica e della politica. L’università è
un bene pubblico e una ricchezza, fondata sul binomio ricerca e didattica,
produzione del sapere e trasmissione. Se non si ricorda ciò
si tradiscono le origini dell’università.
Il
18 Convegno di fine Master in "Analisi, Progettazione e Controllo
di Strutture Antisismiche".
16/04 Si svolgerà lunedì 18 aprile, alle ore 15,30,
nella sala stampa dell'aula magna, un convegno che conclude le attività
del Master in "Analisi, progettazione e controllo di strutture
antisismiche", istituito da dall'Università della Calabria.
Il Master è stato diretto dal prof. Alfonso Vulcano, docente
del dipartimento di strutture della Facoltà di Ingegneria dell'Università
della Calabria. l convegno giunge a conclusione di un percorso formativo
finanziato dal MIUR nell'ambito del PON "Ricerca Scientifica,
Sviluppo Tecnologico e Alta Formazione". Attraverso il Master
è stato realizzato un percorso integrato di alta formazione
per 18 giovani laureati in ingegneria ed architettura, quale esperienza
pilota sia per la realtà locale che per il più ampio
contesto del Mezzogiorno. Il Convegno sarà un momento di confronto
tra Aziende, Pubbliche Amministrazioni e Università, sull'importanza
che riveste la figura professionale formata nel settore della protezione
antisismica delle costruzioni. Il programma prevede in apertura un
breve intervento da parte del Rettore, prof. Giovanni Latorre, e della
preside della Facoltà di Ingegneria, prof.ssa Laura Luchi.
Seguirà la presentazione dei lavori progettuali realizzati
dagli allievi e una discussione sul ruolo dell'ingegneria antisismica
nelle strategie di prevenzione guardando in modo particolare anche
alla realtà regionale calabrese.
Proseguono
all'UniCal i lavori del Convegno Nazionale della FUCI.
15/04 Con dei gruppi di studio e di lavoro sul diritto allo studio,
Università e territorio, riforme, gli studenti e la politica
universitaria, si sono aperti stamani all'Università della
Calabria i lavori della seconda giornata del convegno FUCI sul tema
:" Facoltà di partecipazione".
Il convegno, che si è aperto nel pomeriggio di ieri con una
relazione del presidente della CRUI, prof. Piero Tosi, è stato
caratterizzato nel tardo pomeriggio dagli interventi di Rosy Bindi
e di Giancarlo Caselli, che hanno rispettivamente ripercorso e focalizzato
alcuni temi di grande attualità quali la fuga dei talenti e
la legalità nel sistema universitario italiano.
“L’università era il luogo della missione per Vittorio
Bachelet, per questo la sua morte avvenuta nella Facoltà di
Scienze Politiche di Roma, dove insegnava, è particolarmente
significativa. Il luogo del martirio non è mai casuale.”-
Così Rosy Bindi, intervenendo al Convegno Nazionale della FUCI
ha ricordato il vicepresidente del CSM ucciso dalle brigate rosse
25 anni fa. “Non possiamo dimenticare – ha puntualizzato
la Bindi che fu assistente di Bachelet - il suo importante contributo
come professore al mondo accademico. Bachelet mise tutte le sue competenze
e la sua cultura a servizio della società italiana come giurista,
come politico e come laico impegnato nell’Azione Cattolica Italiana”.
E sul ruolo dell’Università come luogo di formazione
alla legalità e quindi come luogo essenziale per la lotta alla
mafia è intervenuto l’ex procuratore generale di Palermo,
Gian Carlo Caselli.
“Oggi c’è bisogno di riproporre la questione morale”,
ha detto Caselli spiegando che la partita contro la mafia è
tutt’altro che vinta.
“La mafia si è inabissata, così per fortuna non
ci sono più stragi e sono diminuiti gli omicidi, ma il crimine
organizzato continua a lavorare nell’ombra”. Ed è
proprio questa nuova strategia a preoccupare il magistrato che chiude
il suo intervento invitando a non abbassare la guardia: “Oggi
siamo tornati indietro sulle questioni della consapevolezza e della
presenza della mafia. E per molti viene considerato normale trattare
con i mafiosi. La questione morale non c’è più
nel nostro paese”.
Il programma di oggi prevede nel pomeriggio una tavola rotonda con
i rappresentanti delle più importanti associazioni studentesche,
il cui tema sarà: "l'Università nel Paese. Quale
nuova Università per l'Italia e per l'Europa?".
La tavola rotonda è programmata per le ore 16,00 nell’aula
magna e si entrerà nel merito delle riforme che hanno riguardato
il mondo accademico nelle ultime legislature. Il confronto sarà
moderato dai presidenti della Fuci, Enrica Belli e Davide Paris, e
vedrà la partecipazione del viceministro dell’Istruzione,
Stefano Caldoro, nonché di Luciano Guerzoni, già sottosegretario
all’Istruzione. Parteciperà pure ai lavori il prof. Piero
Fantozzi, direttore del dipartimento di sociologia dell’Università
della Calabria. Tra gli altri sarà presente anche il sindaco
di Cosenza, Eva Catizone.
In
viaggio l’equipaggio del Progetto Magellano
15/04 L'equipaggio del Progetto Magellano è da alcune ore
in navigazione verso Ankara, prima tappa del lungo viaggio che li
porterà nell'arco di 76 giorni in 22 capitali di 20 Paesi dell'Europa
dell'Est. Il Progetto Magellano, come noto, è nato dall'idea
di conoscere e far conoscere il policentrico mondo Erasmus così
come in Europa vive, pensa e si struttura. Promosso dal Comitato Organizzatore
Progetto Magellano in collaborazione con l'Università della
Calabria prevede la realizzazione di una serie di reportage televisivi
nelle Università coinvolte nell'iniziativa e che aderiscono
al programma Socrates/Erasmus. Il Progetto 2004/2005 avrà modo
di presentare e promuovere una serie di accordi accademico/istituzionali
tesi al coinvolgimento degli Enti patrocinanti, le Università,
le Ambasciate, i Consolati e gli Istituti di cultura italiana all'estero
contattati e coinvolti nel progetto stesso. Questa seconda edizione
del Progetto Magellano è stata realizzata in collaborazione
con l'Associazione Studentesca Universitaria Europea AEGEE. Il Progetto
si è consolidato facendo tesoro della passata esperienza e
mira, pertanto, ad arrivare al cuore dell'Europa dell'Est portando
a conoscenza di questi Paesi la cultura occidentale in tutti i suoi
aspetti, anche quelli legati allo stile di vita, ai gusti e ai consumi.
Di tutto questo si è parlato nella fase di partenza avvenuta
quest'oggi alle ore 14,00, dalla storica di Cosenza che accoglie da
una parte il Teatro Rendano e l'Accademia Cosentina e dall'altra il
Palazzo del Governo. A salutare l'equipaggio, accompagnati dal Presidente
del Progetto Magellano, dott. Salvatore La Porta, sono intervenuti
il Vice Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Cosenza, avv.
Salvatore Perugini, e l'Assessore al Turismo Rosetta Console, che
non hanno nascosto la loro emozione e speso parole di apprezzamento
e sostegno al progetto collegandolo ai programmi del Presidente Mario
Oliverio sensibile verso le opportunità di scambi internazionali
che vedono al centro soprattutto i giovani, nell'interesse di un messaggio
promozionale del tessuto culturale, ambientale e storico dell'intero
territorio provinciale cosentino.
I
finanziamenti europei per la R&S: un'opportunità per le
PMI
15/04 Le Piccole e Medie Imprese (PMI) sono incoraggiate a partecipare
attivamente in tutte le aree del 6 Programma Quadro europeo di Ricerca.
Ad esse è dedicato il 15% del budget per le aree tematiche
prioritarie (circa 1700 milioni di euro) mentre altri 430 milioni
di euro sono stati assegnati a due azioni specifiche: Ricerca Cooperativa
(CRAFT) e Ricerca Collettiva per le imprese. Si tratta di un canale
accessibile anche ad imprese che non hanno una capacità autonoma
di R&S anche se meno conosciuto sia dalle imprese che dagli operatori.Un
bando per i progetti di Ricerca Collettiva, promossi da associazioni
e consorzi di imprese, scade il prossimo 26 maggio. Un bando per i
progetti CRAFT scade il 13 settembre. Numerose altre scadenze sono
offerte dalle aree tematiche del programma.
Per presentare queste opportunità agli operatori regionali
delle associazioni di categoria, Camere di Commercio, Università
e altre strutture di supporto pubblico-private, è stata organizzata
a Lamezia Terme una giornata formativa su iniziativa dell’ Università
della Calabria, UnionCamere e Confindustria, con il supporto dell'APRE
– Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea.
Nell'illustrare gli obiettivi della giornata, il Dott. Maurizio Ferrara,
segretario generale di UnionCamere, e il Dott. Fulvio Scarpelli, responsabile
del Liaison Office dell'Università della Calabria, hanno anche
presentato la Convenzione stipulata fra Università della Calabria,
UnionCamere e Confindustria per la costituzione del "Comitato
Regionale per la promozione della partecipazione ai programmi di ricerca,
sviluppo e innovazione tecnologica (R&ST)", finalizzato appunto
a favorire la conoscenza dei programmi nazionali ed europei e la messa
in rete degli operatori regionali.
Il Dott. Ferrara ha sottolineato come UnionCamere sia impegnata in
tal senso anche con il finanziamento di un sistema "One Stop
Shop", uno sportello informativo unico "in rete" del
sistema camerale a disposizione di tutti gli altri operatori regionali.
Il Prof. Riccardo Barberi, Delegato del Rettore per Spin Off e Trasferiemtno
tecnologico, nel presentare le attività del Liaison Office
dell'Università della Calabria per l'apertura del sistema della
ricerca verso il territorio, ha sottolineato come lo Sportello Regionale
dell'APRE attualmente attivato presso l'Università della Calabria,
possa beneficiare delle sinergie con il sistema associativo e camerale
regionale.
La Dott.ssa Raffaella Pettorruso dell'APRE ha quindi dato l'avvio
alla parte formativa presentando il quadro completo delle opportunità
per le PMI accompagnato da numerosi esempi pratici e riferimenti a
casi reali. I partecipanti, una trentina fra operatori delle associazioni
di categoria, CCIAA, Università e società di consulenza
provenienti da tutte le province calabresi, hanno partecipato attivamente
alla giornata e hanno potuto approfondire la conoscenza del 6 Programma
Quadro in relazione ai propri bisogni specifici.
Lunedì
18 concerto all'Università della Calabria.
15/04 Il Centro Arti Musica e Spettacolo e il Centro Residenziale
dell'Università della Calabria hanno organizzato per lunedì
18 aprile, in collaborazione con l'Associazione Musica d'Oggi di Roma,
in occasione del suo ventennale di musica all'Università della
Calabria, un concerto con il trio: Antonio Salvatore (violino), Ciro
Scarponi (clarinetto), Velia De Vita (pianoforte). Il concerto avrà
luogo alle ore 21.00 negli ambienti del CAMS ubicati all'interno dell'edificio
polifunzionale dell'Università della Calabria.
Progetto
Magellano, in partenza l’equipaggio per l’Est
14/04
Presentato all'Università della Calabria l'equipaggio del Progetto
Magellano ed il relativo programma della seconda edizione relativamente
al biennio 2004/2005. Momenti di commozione nel ricordo di Giovanni
Paolo II si sono registrati stamani nell'aula magna in occasione della
conferenza stampa di presentazione dell'equipaggio del Progetto Magellano,
giunto alla seconda edizione, la cui partenza è prevista per
domani, venerdì 15 aprile, da Cosenza - Piazza Prefettura.
E' stato il responsabile dell'Ufficio Stampa dell'Università
della Calabria, Franco Bartucci, che ha condotto i lavori della conferenza
stampa, a ricordare la figura di Papa Giovanni Paolo II al quale è
stata consegnata l'8 settembre dello scorso anno la bandiera della
pace, realizzata durante la prima edizione del Progetto Magellano,
sulla quale centinaia di giovani studenti universitari raggiunti nelle
diverse sedi universitarie europee, meta dell'itinerario, hanno lasciato
le loro impronte delle mani in segno di una testimonianza e di una
ricerca comune del valore della pace.
Alla presenza del nuovo presidente delle Ferrovie della Calabria,
dott. Mario Scali, nonché del Presidente dell'Associazione
Studentesca Universitaria Europea AEGEE, Claudio Valerio, il presidente
del Progetto Magellano, dott. Salvatore La Porta, ha illustrato i
contenuti e le motivazioni forti della seconda edizione del Progetto
Magellano che questa volta percorrerà le strade dell'Europa
dell'Est. raggiungendo diciotto sedi universitarie tra cui Ankara,
Kiev, Moskow, e altre ancora.
Il viaggio avrà una durata complessiva di 64 giorni e una percorrenza
di 10.199 km, in cui, oltre alle comunità universitarie ci
saranno incontri con cariche governative di rilievo nazionale, come
avverrà in Ungheria, dove l'equipaggio incontrerà oltre
i ministri del governo ungherese anche il presidente della Repubblica
Italiana Ciampi, che già si è dimostrato interessato
al progetto insignendolo di una medaglia per l'alto valore. Tra l'altro
nel corso della conferenza stampa il presidente delle Ferrovie della
Calabria, ha manifestato il suo interesse ed impegno verso il progetto,
garantendo la sua presenza a Tirana, dove ha auspicato pure la partecipazione
del presidente della repubblica dell'Albania, in seguito ad un suo
particolare intervento.
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato l'equipaggio
guidato dal capitano Carlo Lanzinger, di Bolzano, nonché l'addetto
stampa, che manterrà i rapporti con i media, Achille Petti
di Napoli. Toccherà a lui raccontarci utilizzando tali importanti
strumenti di comunicazione, le varie fasi del viaggio, curiosità,
sensazioni, stimoli e rapporti di conoscenza. Domani alle 14, in Piazza
Prefettura il Presidente, Mario Oliverio e l’assessore al Turismo,
Rosetta Console, augureranno il “buon viaggio” all’equipaggio
del Progetto Magellano in partenza per l’Est Europeo. La Provincia
di Cosenza ha infatti aderito al progetto di creazione di rete fra
province d’Europa toccate dall’iniziativa che è
alla sua seconda edizione.
I
giovani della FUCI affrontano i temi dello sviluppo nel loro convegno
nazionale
14/04 Cento delegati provenienti da tutte le universita' italiane
stanno partecipando a Cosenza al convegno nazionale della Federazione
Universitaria Cattolica Italiana (Fuci). Fino a domenica i giovani
della Fuci discuteranno di ricerca, sviluppo e politiche di programmazione
legate al territorio. I lavori del convegno hanno avuto inizio con
le relazioni dei presidenti nazionali della Fuci, Enrica Belli e Davide
Paris, e dal presidente del Crui, il Comitato dei Rettori delle universita'
italiane, Piero Tosi. E' intervenuto anche il rettore dell' Unical,
Giovanni Latorre. Al convegno erano presenti anche l' arcivescovo
di Cosenza, mons. Salvatore Nunnari e il vescovo emerito mons. Giuseppe
Agostino. ''Oggi - ha detto la presidente della Fuci, Enrica Belli
- l'unico soggetto che continua a investire sugli studenti e' la famiglia,
senza peraltro essere aiutata dallo stato e dagli enti locali. Lo
studente e' considerato come consumatore di un servizio e non come
un protagonista dell'universita'. Da qui nasce un doppio rapporto
di sfiducia: dell'universita' verso lo studente e dello studente verso
l'universita'''. Per Davide Paris, invece, ''attorno al mondo degli
studenti crescono invece sfruttamento ed illegalita', come il fenomeno
di posti letto e abitazioni affittati in nero a prezzi altissimi nelle
citta' universitarie''. Il primo dibattito della quattro giorni e'
stato dedicato al tema: ''A che servono questi talenti? Universita'
e legalita'''. Gli studenti hanno seguito le relazione di Giancarlo
Caselli, procuratore generale a Torino, e della parlamentare dell'
Unione Rosy Bindi. ''Non c' e' solo l' antimafia delle manette - ha
detto Caselli - ma anche l' antimafia della cultura. Se si creano
condizioni di sviluppo e di affrancazione intellettuale dai meccanismi
che regolano l' esistenza delle organizzazioni criminali e' possibile
smuovere le coscienze. I giovani del Sud devono capire che la mafia
blocca lo sviluppo del territorio''. Secondo Rosy Bindi attraverso
la ricerca e la formazione i giovani possono dare risposte concrete
ai bisogni del Mezzogiorno. ''Uomini e donne di cultura - ha detto
Bindi - al Sud e in Calabria possono dare un contributo importante.
Bisogna pensare al proprio futuro con mentalita' da protagonisti.
Siamo convinti che l' Italia riprendera' il suo percorso se la Calabria
e il Sud riprenderanno il loro percorso''. Il presidente del Crui,
Piero Tosi, ha sottolineato l' importanza del confronto tra le varie
realta' universitarie. ''Bisogna guardare alle possibilita' offerte
nel contesto italiano ed europeo pensando all' approccio ad una cultura
che diventa comune ad una realta' sovranazionale''. Per il rettore
dell' Unical, Giovanni Latorre, l' appuntamento di Cosenza rappresenta
un tassello importante nel percorso di rilancio del sud e della Calabria.
Tosi:
“Nei finanziamenti alle università siamo sotto la media
europea”
14/04 Per il presidente della Conferenza dei rettori delle universita'
italiane, Piero Tosi, ''nei finanziamenti alle universita' siamo ben
al di sotto della media europea. Va bene distribuire i fondi secondo
i meriti degli atenei, ma i fondi devono esserci altrimenti e' tutto
inutile''. Tosi e' intervenuto al convegno nazionale Fuci, in corso
da oggi all' Universita' della Calabria. ''L'Universita' deve rimanere
un bene pubblico - ha aggiunto Tosi - perche' la sua funzione e' pubblica
ed e' illusorio pensare che cambiando il pubblico in privato si trasformano
i problemi in opportunita'. Lo stato deve svolgere i suoi compiti,
indicando linee di indirizzo lasciando autonomia agli atenei senza
soffocarli le con microriforme''.
Siglata
intesa con l’associazione Usi civici e Propietà collettive
14/04 Sottoscritto un accordo tra il Dipartimento di Scienze Giuridiche
dell'Università della Calabria e l'Associazione Nazionale Usi
Civici e Proprietà Collettive che prevede in prima istanza
l'istituzione di un Master di primo livello in "Istruttore -
Perito Demaniali in materia di Usi Civici. L'accordo è stato
sottoscritto, alla presenza dei rappresentanti dei vari Ordini professionali
interessati al progetto per titoli di studio richiesti, dal direttore
del dipartimento, prof. Enrico Caterini, mentre in rappresentanza
dell'Associazione ha firmato il documento direttamente il Presidente,
dott. Luigi Cesare Oliveti.
Il Master è aperto a laurati Agronomi e Forestali, Ingegneri,
Architetti, Geologi, Geometri laureati, dottori in Scienze Giuridiche,
Umanistiche e sociali /per la figura di istruttore demaniale), nonché
a professionisti diplomati ai quali verranno riconosciuti 60 crediti
formativi mediante un attestato.
Il corso di Master provvederà a formare la figura professionale
dell'Istruttore demaniale e la figura professionale di Perito Demaniale.
Il Master, che verrà attivato per l'anno accademico 2005/2006,
prevede 1500 ore di attività caratterizzate da lezioni seminari,
conferenze, workshop, working groups, esercitazioni, attività
di tutoraggio, discussioni di elaborati, verifiche, studio individuale
e tirocinio. L'espletamento del totale delle attività previste
dal Master permette di conseguire 60 crediti formativi.
Agli iscritti al corso per Perito - istruttore demaniale in materia
di usi civici in possesso della laurea vecchio ordinamento, laurea
triennale nuovo ordinamento, diploma universitario vecchio ordinamento)
che avranno superato l'esame finale verrà rilasciato il certificato
di merito di Master di primo livello.
Ai diplomati geometri e periti agrari che avranno superato l'esame
finale verranno riconosciuti i 60 crediti formativi e rilasciato l'attestato
di Perito -Istruttore demaniale. Al master che sarà attivato
per il prossimo anno accademico verranno ammessi un massimo di 50
allievi.
Per quanto riguarda l'accordo sottoscritto dalle parti, l'Associazione
in particolare, che ha lo scopo di tutela dei beni e dei diritti civici,
delle terre e dei beni in proprietà collettiva, curerà
la promozione del master attraverso i canali informativi in suo possesso
con divulgazione per posta elettronica, link sul sito ufficiale e
contatti con i soci pubblici e privati.
Per quanto riguarda la nostra Regione - ha affermato il prof. Enrico
Caterini - l'accordo può costituire un motivo di stimolo affinché
il governo della regione si doti di una legge in materia degli Usi
Civici considerando che in Calabria circa il 12% del territorio è
in possesso dei comuni e che potrebbero diventare un grosso patrimonio
per la collettività; mentre per il Presidente Oliveti sia la
legge in itinere che il progetto del Master e il rapporto di collaborazione
attivato con l'Università della Calabria possono costituire
e creare nuovi sbocchi occupazionali per i laureati e diplomati calabresi.
Inaugurato
il master europeo sul patrimonio culturale calabrese
13/04 Inaugurato il master europeo per promuovere il patrimonio culturale
della Calabria. Con una manifestazione si sono inaugurate ieri all'Università
della Calabria le attività didattiche del master di primo livello
biennale in " Mediazione e gestione del patrimonio culturale
in Europa", che vede la partecipazione di cinquanta allievi.
Si tratta di un corso di specializzazione per laureati in campo umanistico
(con titolo triennale o quadriennale), ideato e realizzato dal”
Centro Herakles per lo sviluppo del turismo culturale” dell’UniCal,
in convenzione di cooperazione con le Università di Tours e
Rennes (Francia), di Ubeda (Spagna), di Pécs (Ungheria) e di
Olomouc (Repubblica Ceca), con le relative municipalità associate
nella rete delle città europee della cultura (A.V.E.C.), e
col Ministero della Cultura francese, nell’ambito del Progetto
Magisthére del Programma europeo Leonardo da Vinci. L’azione
conclusiva del progetto è costituita appunto dall’attivazione
nelle sei Università di un Master comune per struttura, progetto
formativo, sessioni a distanza, stage e mobilità europea, crediti
e titoli riconosciuti. Scopo del Master è fornire, nel quadro
della formazione continua, un titolo professionalizzante nel campo
della mediazione e gestione del patrimonio culturale in Europa. Il
corso è finalizzato alla creazione di figure professionali
nuove, capaci di operare in strutture pubbliche e private (istituzioni,
fondazioni, società no profit, editoria, turismo culturale,
libere professioni.,
Il Master è strutturato in due percorsi, uno in Mediazione
del patrimonio culturale in Europa, l’altro per Manager del
patrimonio culturale in Europa. Ciascun percorso formativo prevede
sessioni europee comuni ed uno stage da effettuare in uno dei paesi
partner del progetto.
Il primo anno di formazione è comune e rilascia già
il titolo di Guida culturale europea. Alla fine del biennio rilascia
un Co-Diploma di Master nel profilo professionale prescelto (120 CFU),
valido in tutti i paesi partners (Italia, Francia, Spagna, Repubblica
Ceca, Ungheria) .
L’impianto formativo del Master privilegia l’approccio
europeo alle problematiche del patrimonio culturale, mirando alla
comprensione integrata degli aspetti ambientali, storici, archeologici,
storico-artistici e demo-antropologici dei diversi territori, con
l’obiettivo di formare figure professionali capaci elaborare
ed attuare processi di valorizzazione del patrimonio che portino ad
uno sviluppo complessivo delle comunità locali.
Inserito sullo sfondo del contesto culturale europeo, il ricco e articolato
patrimonio culturale della Calabria assume programmaticamente tutto
il suo valore di alta espressione locale dei modi di vivere e di organizzare
lo spazio nel corso del tempo, delle correnti di pensiero e di arte
, delle forme dell’artigianato e dell’economia, delle
trasformazioni e delle persistenze del contesto ambientale in funzione
delle esigenze e delle culture delle comunità umane che si
sono in esso succedute.
Oltre che al bisogno di ripensare il nostro patrimonio in questa nuova
prospettiva, il Master si fa carico dell’esigenza, sempre più
acutamente avvertita, di una più efficace capacità di
“mediazione”, che è necessario acquisiscano quanti
operano o si ripromettono di operare nel campo dei beni culturali,
per poter “comunicare” nelle forme più opportune
il valore storico, culturale, identitario dei nostri beni ad un pubblico
diversificato per età provenienza, interessi, gusti, pubblico
di turisti ma anche di residenti (che spesso lo ignorano del tutto
o in parte). Ma il Master si fa carico anche della altrettanto avvertita
necessità di preparazione specifica adeguata degli operatori
del settore perché sappiano promuovere iniziative e strategie
di sviluppo territoriale capaci di favorire una migliore fruizione
dei beni culturali ed una positiva ricaduta sulla qualità della
vita e sull’economia delle varie comunità.
Per rispondere a queste esigenze, il Master, pur conservando un
impianto unitario per gran parte del programma formativo, è
strutturato in due percorsi, uno in Mediazione del patrimonio culturale
in Europa, l’altro per Manager del patrimonio culturale in Europa.
Ciascun percorso formativo prevede sessioni europee comuni ed uno
stage da effettuare in uno dei paesi partner del progetto (Italia,
Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Ungheria) col supporto della rete
delle città europee della cultura (A.V.E.C.).
Il Master ha durata biennale; l’attività didattica è
distribuita in quattro semestri ed articolata in moduli. Per facilitare
la frequenza di quanti dovessero svolgere attività lavorativa,
i corsi saranno tenuti in orario pomeridiano, due giorni per settimana.
Il primo anno di formazione è comune e rilascia già
il titolo di Guida culturale europea. Alla fine del biennio rilascia
un Co-Diploma di Master nel profilo professionale prescelto (120 CFU),
valido in tutti i paesi partners (Italia, Francia, Spagna, Repubblica
Ceca, Ungheria) .
Convegno
Nazionale del FUCI nell’Aula Magna
13/04 Convegno Nazionale FUCI all'Università della Calabria.
La FUCI, che raccoglie gli studenti universitari italiani cattolici,
ha promosso presso l'Università della Calabria dal 14 al 17
aprile un Convegno Nazionale per dibattere sul tema : "Facoltà
di partecipazione - Cittadinanza studentesca e ruolo dell'Università
tra Italia ed Europa ". Il convegno è un appuntamento
nazionale organizzato ogni due anni dalla Federazione e che quest'anno
ha scelto di entrare nel rapporto di conoscenza dei nuovi percorsi
universitari, guardando con particolare attenzione agli interessi
sociali e solidali verso i quali l'ambiente accademico e studentesco
non guarda con grande attenzione. A guidare le quattro giornate di
lavoro del convegno per gli studenti universitari cattolici sarà
certamente il pensiero di Giovanni Paolo II, che nel suo ultimo messaggio
agli universitari della FUCI cosi si espresse: " la vostra missione
è quella di essere lievito, sale e luce del Vangelo negli ambienti
della ricerca scientifica e della qualificazione professionale…
In questo servizio alla Verità non potrà mai mancare
il sostegno prezioso di una formazione solida e accurata, costantemente
nutrita dalla mediazione della Parola di Dio". Il convegno si
aprirà, giovedì 14 aprile, alle ore 16.00, nell'aula
magna dell'Università della Calabria con gli interventi dei
presidenti nazionali della FUCI, Enrica Belli e Davide Paris, nonché
del presidente della Conferenza dei Rettori delle Università
Italiane (CRUI), prof. Piero Tosi. Per le ore 18.30 è previsto
uno spazio di riflessione in collaborazione con l'Azione Cattolica
Italiana sul tema : "a che servono questi talenti? Università
e legalità", con la partecipazione di Rosy Bindi e Giancarlo
Caselli.
Conferenza
sull’accordo di collaborazione con l’Associazione Nazionale
Usi Civici e Proprietà Collettive
13/04 Convocata una Conferenza Stampa per, giovedi 14 aprile, presso
il dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università della
Calabria, per presentare l'accordo di collaborazione con l'Associazione
Nazionale Usi Civici e Proprietà Collettive. La Conferenza
Stampa, presieduta dal direttore del dipartimento di Scienze Giuridiche
dell'Università della Calabria, si svolgerà alla ore
10.30, nella sala riunioni del dipartimento, ubicata al quarto piano
del cubo 3/B- asse attrezzato ponte Bucci. L'accordo prevede l'istituzione
di un master universitario di primo livello in "Istruttore -
Perito Demaniali in materia di Usi Civici" che sarà attivato
per l'anno accademico 2005/2006. Il master ha come finalità
la formazione di figure professionali capaci di operazioni di accertamento,
di verifica dello stato dei processi e di sistemazione delle terre
di uso civico di cui alla legge fondamentale e del regolamento di
attuazione. Professionalità che potranno essere impiegate sia
in strutture pubbliche che per la consulenza tecnica di parte.
Convocato
il consiglio di amministrazione del centro residenziale.
13/04 Il presidente del centro residenziale dell'Università
della Calabria, prof. Pietro Brandmayr, ha convocato per domani, giovedì
14 aprile, alle ore 9.00, presso i locali del centro, il consiglio
di amministrazione del centro residenziale per discutere su sette
punti all'ordine del giorno, tra i quali si evidenziano: riaccertamento
residui esercizio finanziario 2004; presentazione del progetto ecoforesteria
a cura del prof.Zinno.
Il
Liason Office a Lamezia alla giornata di formazione per le PMI
13/04 Le opportunità per le piccole e medie imprese in una
giornata di formazione che si svolgerà giovedì, 14 aprile,
alle ore 10.30 nel Salone dell'UnionCamere di Lamezia Terme con la
partecipazione del LIAISON OFFICE dell'Università della Calabria.
Per l'Università della Calabria sarà presente il prof.
Riccardo Barberi, che insieme a Maurizio Ferrara (UnionCamere Regionale)
e Luigi Leone (Confindustria Regionale) presenteranno i contenuti
del progetto di promozione dei programmi di RST.
Concerto
del duo Giottoli D’Aniello al CAMS
13/04 Un concerto del CAMS. Si svolgerà, giovedi 14 aprile,
alle ore 20.45, negli spazi del Centro Arti Musica e Spettacolo (edificio
polifunzionale), un concerto del duo Giottoli- D'Aniello . Il concerto
è stato promosso nell'ambito della stagione 2004/2005 dal Centro
Arti Musica e Spettacolo, nonché dal Centro Residenziale dell'Università
della Calabria.
Filorosso
contro l’intitolazione dell’aula magna a papa Wojtyla
12/04 “A rischio di apparire blasfemi in un momento di forte
commozione per il mondo cristiano, sentiamo il bisogno di esprimere
la nostra contrarietà in merito alla proposta di intitolare
l’Aula Magna, cioè il principale luogo simbolico di dibattito
e di confronto dell’Università della Calabria, al pontefice
appena scomparso: Giovanni Paolo II”. E’ quanto afferma
il centro sociale autogestito dell’Unical. Filo rosso in una
nota diffusa alla stampa. “Pensiamo - ribadisce la nota - che
le università e le scuole siano luoghi deputati all’esercizio
del pensiero critico e laico, aperte a studenti di tutte le razze,
culture e religioni; luoghi destinati alla formazione degli individui
liberi da condizionamenti o discriminazioni teologiche di sorta.
La comunità universitaria, rettore, docenti e studenti, dovrebbero
quindi essere espressione di una cultura pluralistica e tollerante,
che non può mai sfociare in derive confessionali, per quanto
ingenue ed in buona fede. L'intitolazione proposta da alcuni va, a
nostro avviso, decisamente contro il diritto e il desiderio di tanti
che, d'accordo con questo papa, potrebbero non essere, compresi gli
stessi movimenti cattolici di base, che lo hanno più volte
criticato. Per quanto ci riguarda, viviamo costantemente sulla pelle
l’influenza della Chiesa Cattolica di Roma nella repressione
moralista delle libertà individuali: istanze di libertà
come l’aborto, il divorzio, la ricerca sull’ embrione,
l’uso dei contraccettivi, la legalizzazione delle droghe, sono
state sistematicamente osteggiate da questo papato, anche laddove
costituivano il risultato di grandi battaglie sociali e civili. Un
papa probabilmente innovatore nel campo della comunicazione (come
potrebbe essere altrimenti nell’era in cui viviamo), che ha
chiesto scusa per gli orrori perpetrati dalla chiesa verso gli infedeli
nel corso dei secoli, ma che rimane un papa fortemente conservatore
(per non dire reazionario) nella concezione della famiglia, sul ruolo
delle donne, sul diritto alla salute e al piacere; e che anche sul
tanto propagandato campo dell’ecumenismo ha avuto i suoi limiti
evidenti, riaffermando costantemente la centralità della Chiesa
di Roma nelle questioni morali , alla faccia della tolleranza etica
e del dialogo interreligioso.
Il contributo del lungo papato di Karol Woitila allo sviluppo e alla
scrittura della storia contemporanea preferiamo lo stabiliscano fra
qualche anno gli storici e gli analisti, oggi è solo cronaca
spesso di dubbio gusto o retorica della peggior specie, che alimenta
pericolose strumentalizzazioni e manifestazioni di chiaro gusto medievale,
come l'adorazione dei pellegrini verso il "corpo del re"
o verso i suoi simulacri mediatici. Non riusciamo proprio a dimenticare
che il papa è il capo di uno stato teocratico. Non vorremmo
che la nostra università si conformi al clima di isteria collettiva
e mass-mediatica che ha investito il popolo dei credenti e non, negli
ultimi giorni. Reagendo con un riflesso condizionato privo di qualsiasi
fondamento sostanziale.
Esiste nell’ateneo una cappella universitaria: probabilmente
sarebbe uno spazio più consono a portare il nome di un papa
o di un santo, se proprio esiste questo desiderio. Non l’accettazione
supina della sofferenza in attesa del mondo che verrà, ma la
ribellione alle ingiustizie e la costruzione qui ed ora di una società
migliore e più giusta è il messaggio che la nostra piccola
università del Sud dovrebbe lanciare a tutti i suoi studenti
ed interlocutori cristiani, musulmani, ebrei, politeisti, atei.”
Il
film “Hotel Rwanda” giovedì 14 al Dam
12/04 L'Associazione Culturale ENTROPIA per la rassegna cinematografica
"Visioni Collettive" in corso di svolgimento presso il DAM
(Dipartimento Autogestito Multimediale) - Edificio Polifunzionale
- Università della Calabria presenta "HOTEL RWANDA"
(2004, min. 121) Regia di Terry gorge giovedì 14 APRILE 2005
alle ore 21:30 presso il Cineteatro DAM. Questo film ci racconta,
molto semplicemente, una storia che la nostra coscienza e i nostri
media hanno letteralmente ignorato. La storia vera di Paul Rusesabagina,
un manager di un hotel del Rwanda, che durante la guerra tra Tutsi
e Hutu rifugiò nel suo albergo più di mille rifugiati
Tutsi per impedire che le milizie Hutu li massacrassero. Vi aspettiamo.
Puntuali.
Un
concerto per Cavallerizzo mercoledì all’Unical.
Lo Sportello Linguistico Provinciale con l'Università della
Calabria hanno organizzato per mercoledì 13 aprile, alle ore
17,30, nell'aula magna dell'Università della Calabria, un Concerto
di Solidarietà "Insieme per Cavallerizzo". Lo spettacolo
che prevede la presenza di circa una trentina di artisti sarà
presentato da Pino Cacozza. Aderiscono all'iniziativa le seguenti
associazioni: Zjarri I Ri - Arbitalia - Università Futura -
Associazione Nuovidea - Universound - Comitato Procampus - UniCal
CIS - UDU - ARCI. I versamenti si possono effettuare sui seguenti
Conti Correnti Postali: Comune di Cerzeto n° 62199781 , n°
07006500 ABI 7062 CAB 80820 Credito Cooperativo Mediocrati (Montalto);
Caritas Diocesana san Marco Argentano/Scalea n° 11404878; Banca
Unicredit Via XX Settembre - 87020 San Marco Argentano ABI 3226 CAB
16200 C/C n° 4041350. Per informazioni si può telefonare
ai seguenti numeri: 0984/494140 - fax 0984/494141.
Conferenza
di presentazione dei servizi on line per gli studenti mercoledì
13
11/04 Una Conferenza Stampa per presentare alcune soluzioni software
per i servizi on line agli studenti dell'Università della Calabria
e ai laureati si svolgerà mercoledì 13 aprile, alle
ore 12,30, nell'aula A dell'aula magna dell'Università della
Calabria. Saranno presenti alla Conferenza Stampa il Rettore, prof.
Giovanni Latorre, il Direttore Amministrativo, dott.ssa Bruna Adamo;
il dirigente dell'Area Didattica, dott. Aldo Orrico; il dirigente
del servizio orientamento, comunicazione e promozione immagine, dott.
Francesco Santolla.
Accordo
di collaborazione tra Alcatel e DEIS, Unical.
11/04 L’azienda Alcayel svolgerà seminari nell’ambito
del Corso di Laurea in Ingegneria di Telecomunicazioni dell'Università
della Calabria. E' stato siglato un accordo di collaborazione tra
l’Alcatel S.p.A. ed il Dipartimento di Elettronica, Informatica
e Sistemistica dell’Università degli Studi della Calabria.
In base all’intesa raggiunta, l’Alcatel, azienda francese
ledear nel settore delle telecomunicazioni con stabilimenti e centri
di ricerca in tutto il mondo, promuoverà e curerà un
ciclo di seminari tenuti nell’ambito del Corso di Laurea in
Ingegneria delle Telecomunicazioni. Esperti Alcatel terranno lezioni
concernenti i più importanti temi dell’Ingegneria delle
Telecomunicazioni. Le attività didattiche tenute nell’ambito
di questo accordo saranno volte all’integrazione tra gli aspetti
teorici e quelli strettamente applicativi e tecnologici.
In base all’accordo raggiunto gli studenti potranno, inoltre,
svolgere stage presso l’Alcatel per lo svolgimento della Tesi
di Laurea. È stato anche previsto lo scambio di informazioni,
di pubblicazioni scientifiche e di altro materiale didattico e scientifico
di interesse per entrambe le Istituzioni. I laboratori di ambedue
le strutture potranno essere utilizzati da ricercatori di ciascuna
Istituto.
I caratteri dell’accordo sono stati curati dall’Ing. Luigi
Boccia, Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Università della Calabria e dal Dott. Antonio Cimmino,
responsabile Marketing & Technology Programs dell’Alcatel
di Battipaglia.
L’iniziativa è stata presentata dall’Ing. Boccia
e dal Dott. Cimmino nel corso di un incontro pubblico cui ha presenziato
la Prof. Laura Luchi, Preside della Facoltà di Ingegneria,
il Prof. Sergio Greco, Direttore del DEIS ed il Prof. Giuseppe Di
Massa, Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni.
Nel corso dell’incontro è stata presentata l’attività
dell’Alcatel, del DEIS e dei due laboratori Unical principalmente
coinvolti: il laboratorio di Microonde ed il Laboratorio di Telematica.
Alcuni commenti: Ing. Luigi Boccia: “L’azienda Alcatel
entrerà nelle aule. Gli studenti avranno un valore aggiunto:
il contatto diretto con l’enorme bagaglio di conoscenza ed esperienza
proveniente da esperti di un’azienda di questo calibro”.
Dott. Antonio Cimmino: “L’accordo costituisce l'inizio
di una collaborazione tra le due parti, che potrà concretizzarsi
in tutti i campi e le discipline di comune interesse”.
Prof. Laura Luchi: “L’accordo raggiunto rappresenta un
esempio concreto di come dovrebbe essere intesa l’Università”.
Prof. Sergio Greco: “Il DEIS si propone, ancora una volta, come
avanguardia scientifica e didattica. L’accordo raggiunto potrà
avere importanti ricadute per tutta l’attività del nostro
dipartimento”.
Prof. Giuseppe Di Massa: “Importante riconoscimento al Corso
di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni dell’Unical.
È il primo Corso di Laurea ad aver raggiunto un’intesa
didattica così stretta con una realtà aziendale del
calibro dell’Alcatel”.
Lezioni
magistrali di Storia dell’Arte a Lettere
11/04 Il Corso di Laurea Specialistica in Storia e Conservazione
dei Beni Artistici e Archeologici della Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università della Calabria, organizza
una serie di Lezioni Magistrali di Storia dell’Arte. L’iniziativa
si colloca all’interno delle attività della Laurea Specialistica
– la sola presente in tutta l’Italia Meridionale –
i cui corsi sono in via di svolgimento dal 1 febbraio 2005. Le Lezioni
Magistrali, affidate a personalità di grande rilievo nel mondo
della ricerca, si terranno a partire dal giorno 12 aprile 2005 presso
l’Università della Calabria (Aula Dioniso, cubo 17 B)
e si apriranno con due interventi del Professore Mauro Natale dell’Università
di Ginevra che tratteranno della figura di Antonello da Messina e
del suo ruolo nella cultura mediterranea nel Quattrocento. Il ciclo
si compone di cinque appuntamenti e mira in primo luogo a creare approfondimenti
di tipo altamente scientifico nell’ambito dell’offerta
formativa proposta dalla Laurea Specialistica. Le lezioni intendono
far conoscere agli studenti, agli studiosi, al pubblico interessato,
aspetti molteplici della ricerca storica artistica nelle sue numerose
pieghe e declinazioni. Pertanto gli studiosi invitati, specialisti
di ambiti diversi, orienteranno le loro Lezioni Magistrali in modo
da offrire al pubblico angolazioni specifiche, metodologie differenziate,
approcci molteplici. Gli argomenti selezionati, mirano quindi a coniugare
la trasmissione di contenuti specialistici con una più ampia
considerazione della professione, del ruolo, dei compiti e delle competenze
dello Storico dell’Arte in un momento storico nel quale tale
figura professionale si trova coinvolta dalle nuove richieste della
Società e cioè si vede coinvolta direttamente in ruoli
di tutela e conservazione del patrimonio, sviluppo del territorio,
ampliamento degli strumenti conoscitivi, sviluppo dei musei e delle
forme di didattica e divulgazione ad essi legati, realtà espositive
di grande richiamo per il pubblico, uso dei nuovi strumenti tecnologici
per la ricerca e la tutela.
A queste istanze, in primo luogo, vogliono dare una risposta le Lezioni
Magistrali che portano in Calabria ed a Cosenza personalità
di grande rilievo scientifico che possono essere considerate, per
prestigio e per competenza nei loro specifici ambiti di conoscenza
e di studio, casi esemplari e altamente stimolanti. I Docenti invitati
per questo ciclo 2005-2006, sono il Professori Mauro Natale (12 e
13 Aprile 2005), Sandra Pinto (22 aprile 2005), Giorgio Zanchetti
(18 e 19 maggio 2005). Le lezioni sono aperte a tutti gli interessati
senza che sia necessario prenotare.Al termine di ogni lezione è
inoltre previsto uno spazio di dibattito. Per maggiori informazioni:
Segreteria Organizzativa: Dottoressa Alessandra Fiammella, 0984-494560;
0984-494008, e-mail: tutors2005@hotmail.it.
Corso
di formazione sulla riforma della legge 241/90
11/04 Un corso di formazione sul procedimento amministrativo alla
luce della riforma della legge 241/90 è in corso di svolgimento
nell'aula magna dell'Università della Calabria. Il corso che
si chiuderà domani, martedì 12 aprile, ha come relatore
il dott. Ugo Montella, magistrato della Corte dei Conti - Roma, ed
ha una organizzazione basata sull'approfondimento della legge guardando
in partenza alla riforma approvata dal Parlamento il 26 gennaio 2005.
L’Unical
al Forum sulla Comunicazione al Crui
09/04 Le Università Calabresi, attraverso i responsabili degli
uffici stampa partecipano a Roma, presso la CRUI, da lunedì
11 a martedì 12 aprile al Forum sulla Comunicazione Universitaria
promosso dall'Associazione Nazionale AICUN (Comunicatori d'Università).
Negli atenei la comunicazione non è soltanto materia di studio
e di formazione, le Università stesse sono soggetti che comunicano,
rivolgendosi a pubblici diversi: studenti, famiglie, mondo del lavoro.
E proprio sulle attività e strategie di comunicazione, sempre
più rilevanti per il sistema della formazione superiore in
Italia che si confronta ora in campo aperto nell’orizzonte europeo,
si concentra l’attenzione del Forum sulla Comunicazione Universitaria
in programma lunedì 11 aprile prossimo, a Roma presso la sede
della Conferenza dei rettori italiani (piazza Rondanini, 48). L’iniziativa
è dell’AICUN, l’associazione professionale dei
comunicatori universitari, che operano nelle diverse strutture di
cui gli Atenei si sono dotati in questi anni (dagli uffici stampa
agli URP, dal marketing alla pubblicità, dall'orientamento
ai siti web, ecc.) in rappresentanza di oltre cinquanta sedi. “Quale
futuro per la comunicazione delle università italiane”
è il tema assegnato alla discussione, a cui prenderanno parte,
insieme agli “addetti ai lavori”, alcuni nomi illustri:
Mario Morcellini preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione
dell’Università degli Studi Roma “La Sapienza”;
Adriana Laudani, docente di Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblica
all’Università degli Studi di Catania; Stefano Rolando,
docente di Teoria e Tecniche della Comunicazione Pubblica e di Comunicazione
di Pubblica Utilità dello IULM, Milano; Emanuela Piemontese,
docente di Sociolinguistica a “La Sapienza”. L’incontro
– che prevede sessioni di formazione su alcuni temi specifici
e che proseguirà fino a martedì 12 – si occuperà
anche dello stato di applicazione e delle conseguenze della Legge
150/200 sulla comunicazione universitaria, della semplificazione del
linguaggio, del problema del coordinamento delle strutture e delle
nuove sfide che si aprono per le università con i nuovi livelli
di studio (lauree specialistiche, master). “La crescente autonomia
degli Atenei, la maggiore articolazione dei prodotti formativi e l'aumento
della competizione ridefinisce la centralità del ruolo della
comunicazione; i comunicatori devono essere all'altezza delle nuove
responsabilità - sottolinea Alessandro Ciarlo presidente dell’Aicun
- vogliamo anche interrogarci su che cosa significa fare comunicazione
in organizzazioni dedite alla ricerca e alla diffusione del sapere
”. In occasione del Forum sarà assegnato anche il Premio
AICUN per tesi di laurea in comunicazione universitaria 2004, un’iniziativa
che l’Associazione lancerà anche per il 2005.
Tredicesima
olimpiade di filosofia all'Unical.
09/04 La Società Filosofica Italiana, con l'intento di promuovere
la partecipazione di studenti italiani all tredicesima olimpiade di
filosofia, ha organizzato dall' 11 al 12 aprile la selezione di due
studenti delle scuole secondarie superiori. La gara si svolgerà,
per la quarta volta consecutiva, presso l'Università della
Calabria a conferma del successo degli anni precedenti. La selezione
si baserà su un'unica prova scritta consistente in un saggio
di argomento filosofico redatto in una delle seguenti lingue europee
: inglese, francese, tedesco ; naturalmente deve essere una lingua
diversa dalla lingua - madre del partecipante. I due studenti vincitori
si recheranno a Varsavia (Polonia ), dove si terrà la competizione
Internazionale e dove verranno giudicati da una commissione internazionale
delle IPO. Le Olimpiadi nascono per la prima volta nel 1993 a Sofia
( Bulgaria ) con la partecipazione di solo 5 stati ( Bulgaria , Turchia
, Romania ,Polonia , Germania ). Nel febbraio del 1995, in seguito
ad un incontro di esperti tenutosi presso la sede dell'UNESCO, nel
quale si decise di promuovere l'organizzazione di tali competizioni.
Le Olimpiadi videro invece come immediata conseguenza l'adesione di
un maggior numero di paesi. L'Italia prenderà parte a questa
manifestazione nel 1999 per l'iniziativa , dapprima personale del
prof. Antonio Cosentino il quale coinvolgerà in seguito la
SFI e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
ricerca. I nostri studenti, a livello internazionale, guadagneranno
spesso posti di elevato prestigio; a tal proposito è giusto
ricordare il 2° posto aggiudicato da Gianluca Rossi nel 2000 in
Germania o il trionfo di Silvia Cuprano nel 2002 a Tokyo, dove tra
l'altro, si guadagna il 5° posto un altro italiano, Paolo Strati.
La gara nazionale si svolge per la prima volta all'Unica nel 2002,
grazie alla sensibilità del preside prof. Franco Crispini che
è anche presidente della sezione calabrese della SFI, grazie
alla collaborazione scientifica ed organizzativa del Corso di Laurea
in Filosofia, e grazie al coordinatore nazionale della SFI, prof.
Antonio Cosentino, il quale ci ha dichiarato che le Olimpiadi sono
un occasione per coltivare la capacità di riflessione etica
sui problemi del mondo moderno e per promuovere l'insegnamento della
filosofia nelle scuole superiori di tutto il mondo ,visto che manca
in molti paesi come Stati Uniti, Germania ed altri. L'augurio è
che anche con questa edizione si confermi il successo degli anni precedenti,
riconfermando un clima di dialogo e non di sfida che di solito si
crea tra gli studenti partecipanti.
L’11
e 12 aprile convegno internazionale sulla costituzione europea.
09/04 La Facoltà di Scienze Politiche dell'Università
della Calabria ha organizzato per l'11 e il 12 aprile, nell'aula magna,
un Convegno internazionale sul tema: "Il trattato che istituisce
una costituzione per l'Europa, le costituzioni nazionali e i diritti
fondamentali". I lavori si apriranno nella mattinata di lunedì,
alle ore 9,00, con una relazione introduttiva del Preside della Facoltà
di Scienze Politiche, prof. Silvio Gambino, e con l'apertura della
prima sessione presieduta dal prof. Valerio Onida, Presidente emerito
della Corte Costituzionale e professore di diritto costituzionale
presso l'Università di Milano. Una sessione che vedrà
come relatori i professori: Juan Fernando Lopez Aguilar, Pablo Perez
Tremps, Alberto Perez Calvo, Stephane Pierre - Caps, Jorge Lozano
Miralles, Mario Patrono, Carlo Amirante, Antonio Ruggeri, Cesare Pinelli.
La seconda sessione sarà presieduta dal prof. Giuseppe Tesauro,
Presidente Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato,
e vedrà come primo relatore l'on. Giudice prof. Lech Garlicki,
giudice della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e docente di diritto
costituzionale dell'Università diVarsavia (Polonia). Sono inoltre
in programma delle relazioni che saranno tenute dai professori: Lucia
Rossi, Università di Bologna; Roberto Mastroianni, Università
"Federico II" di Napoli; Fausto Capelli, Università
di Parma.
Conclusa
la conferenza sulla conservazione dei beni immateriali
09/04 Quale ruolo per l'Università della Calabria e per l'arca
calabrese nella cultura della conservazione? Su iniziativa del Rettore
prof. Giovanni Latorre che con il prof. Vito Teti ha progettato una
"finestra" internazionale sulla ricerca e il dibattito più
avanzato sui beni culturali si avvia verso la conclusione la nona
Conferenza Internazionale sulla Conservazione e la Preservazione con
la sessione dei lavori che da stamani è in corso di svolgimento
presso il Comune di Grimaldi sotto l'egida del Sindaco Pino Albo.
Il Presidente della conferenza, Enzo D'Angelo, nell'intervento di
ieri ha invocato maggiore attenzione sull'universo dei Beni della
memoria collettiva che, proprio mentre aumentano le iniziative didattiche,
di interventi di recupero e di varie pianificazioni, che di fatto
si scontrano tra di loro, rischiano nuovi danni. D'Angelo ha parlato
di beni immateriali difficili da percepire e da gestire e difficilmente
separabili dalla materialità. Anzi in vari modi, la stessa
divisione tra beni materiali e immateriali oggi è sempre più
difficile sia per gli arricchimenti della critica e degli strumenti
che per le continue scoperte scientifiche. Ecco perché è
necessaria una ricerca permanente sui beni culturali che vive di comparazioni
e di un dibattito aperto ai più diversi contributi. Il prof.
Gabriel Niccoli, uno dei coordinatori della Conferenza e nativo di
Grimaldi, nel suo intervento si è interrogato sui bisogni di
strutture meridionali e ha proposto di pensare, dopo il recente terzo
polo nazionale per la conservazione e il restauro deciso dal Ministero
Beni Culturali, da realizzare a Torino, anche ad un quarto polo, magari
a Cosenza, in collaborazione con Atenei diversi che, seppur lontani,
oggi, grazie alle nuove tecnologie, possono facilmente lavorare insieme.
Aperta
la conferenza sulla conservazione dei beni immateriali
08/04
Aperti i lavori all'Università della Calabria della IX conferenza
Internazionale sulla conservazione e la preservazione dei beni immateriali.
A presiedere i lavori della conferenza è stato chiamato il
professore Gabriel Niccoli dell'Università St. Jerome's di
Waterloo che ha letto, tra l'altro, dei significativi messaggi inviati
dai Rettori delle Università di Waterloo, prof. David Johnston,
di St. Jerome's, prof.Michael Higgins, di Toronto, on. prof. Frank
Iacobucci.
" Questo lavoro di contestualizzazione del restauro in un più
ampio panorama della cultura contemporanea-ha sottolineato nel suo
messaggio il prof. David Johnston- non è solo un lavoro di
aggiornamento ma costituisce ormai una marcia irreversibile verso
nuove frontiere. Adesso possiamo dire che il restauro non è
più solo restauro e non potrà più essere solo
restauro. Il restauro continuerà a essere solo rifacimento,
ripristino, ricostruzione e reintegrazione solo per chi continuerà
a guardare indietro con molti limiti culturali, illuso in buona fede
o speculatore in mala fede. Questo ce lo ha ormai dimostrato la Conferenza
nei molti anni di lavoro".
"Adesso
mi sembra di capire - ha affermato ancora il prof. David Johnston
- che il dibattito sul restauro abbia compiuto, almeno nelle coscienze
più avanzate, una completa trasformazione di cui si sentiva
l'esigenza già dai tempi di Ruskin e Morris verso la preservazione
della coscienza preventiva".
"Per parlare della conferenza Internazionale sulla conservazione,
la preservazione e il restauro- ha scritto il Rettore Michael Higgins
- no si può non parlare di studiosi quali D'Angelo , Niccoli
e altri.
La conferenza coniuga costantemente letteratura, arte e architettura
secondo il denominatore comune della testualità allargata e
della capacità documentaria dei testi più diversi, artistici
e non artistici. Ma le verifiche non escludono nessuna disciplina
e i molti aspetti della cultura contemporanea che descrivono una ricchezza
quasi enciclopedica. In questo modo credo che la cultura della preservazione
sia cultura viva e attuale che esce dai libri di storia e dai musei
e ci spinge a prendere posizione nella storia, ad assumerci le nostre
responsabilità quotidiane, di fronte al passato e al futuro,
sia ne l compito di custodi nel patrimonio culturale che nell'attività
critica e creativa".
"
Credo che ci siano dei diritti del patrimonio culturale (heritage)
inscindibili dal diritto - dovere della società alla propria
memoria. In questo rapporto - puntualizza il prof. Frank Iacobucci
- tra diritti del patrimonio consolidato e diritti di una società
che vive e muta, si aprono occasioni di civiltà in progress
alla quale ogni generazione deve dare il suo contributo ottenendo,
ricevendo in cambio , una propria identificazione e un proprio ruolo.
Mi sembra chiaro che il sistema culturale della didattica, della ricerca,
delle strutture pubbliche e private preposte alla conservazione avrà
bisogno di tempo per adeguarsi . Il dibattito permanente realizzato
dalla Conferenza, con tanti rappresentanti di varia provenienza disciplinare,
ha anche un suo valore sociale perché si propone come espressione
di democrazia partecipativa avanzata alla quale la vocazione multiculturale
canadese si sente molto vicina".
Argomenti questi ripresi nella sua prolusione dal prof. Enzo D'Angelo
Presidente della Conferenza Permanente Interuniversitaria sulla Conservazione
dei Beni Culturali, che ha condiviso l'importanza di creare in Calabria,
riprendendo anche il breve saluto del Rettore Latorre, una scuola
di pensiero sul restauro dei beni dato l'enorme patrimonio esistente
nella nostra regione.
La Conferenza proseguirà i propri lavori nella giornata di
domani nella sala del Consiglio del Comune di Grimaldi , con una sessione,
introdotta dal Sindaco Giuseppe Albo e presieduta dal prof. Luigi
Maria Lombardi Satriani , dell'Università " La Sapienza
" di Roma, che avrà come tema : " spazi perduti,
spazi rifondati. Mito, realtà ,identità ".
Sono previsti complessivamente una ventina di comunicazioni scientifiche
con un dibattito conclusivo.
Azioni
legali contro l’Ateneo Ranieri da parte del Crui
07/04 Azioni legali contro l'istituzione dell'universita' 'Ranieri'
e ritiro delle dimissioni, presentate in segno di protesta, da parte
del rettore dell'universita' Mediterranea, Alessandro Bianchi. Si
e' conclusa cosi' la riunione del Comitato di presidenza della Crui,
aperta in video conferenza ai rettori delle universita' italiane,
che aveva all'ordine del giorno proprio l'istituzione dell'universita'
Ranieri di Villa S. Giovanni e le conseguenti dimissioni del segretario
generale della Conferenza dei rettori e rettore della Mediterranea,
Bianchi. Il presidente della Crui, Piero Tosi, nel ribadire che la
nascita dell'universita' Ranieri e' un ''grave attentato al sistema
universitario italiano, portato avanti nel disprezzo dei deliberati
del Comitato Regionale di Coordinamento della Calabria e del parere
della Crui'' ha espresso solidarieta' al rettore Bianchi chiedendogli,
a nome di tutto il Comitato, di ritirare le sue dimissioni. Bianchi
ha ringraziato il Presidente e il Comitato per l'attestazione di stima
e ha fatto presente di aver ricevuto analoghe manifestazioni da moltissimi
rettori, alcuni dei quali si sono espressi anche con deliberati dei
Senati Accademici (Palermo, Roma La Sapienza) e dei Comitati Regionali
Universitari (Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio). Ha quindi sottolineato
che la questione ''travalica l'ambito locale e riguarda la difesa
della dignita' dell'Istituzione universitaria'' e per questo motivo
ha annunciato di voler promuovere tutte le azioni piu' opportune per
opporsi al provvedimento. Intenzione condivisa da numerosi rettori
e dallo stesso presidente Tosi che ha espresso la volonta' che la
Crui ''si costituisca a fianco dell'universita' Mediterranea e delle
altre universita' che intraprenderanno la via giudiziaria avverso
il decreto ministeriale''. Il rettore Bianchi ha espresso la gratitudine
dell'Universita' Mediterranea e sua personale per la solidarieta'
ricevuta e, soprattutto, per la condivisione delle iniziative da intraprendere
e, in questo quadro, ha ritirato le proprie dimissioni.
Cgil:
“Riconoscimento dalla Ranieri, un fatto grave”
07/04 ''Il riconoscimento dell' universita' Ranieri di Villa San
Giovanni rappresenta un atto grave ai danni degli atenei calabresi
che, nonostante enormi difficolta', rappresentano da anni, nel panorama
nazionale universitario, vere e proprie punte di eccellenza''. Lo
sostengono, in una nota, la segreteria e l' esecutivo regionale della
Federazione lavoratori della conoscenza della Cgil calabrese. Nella
nota si ''condanna con fermezza il riconoscimento dell' Universita'
privata'' e si esprime ''piena solidarieta' al rettore dell' Universita'
Mediterranea di Reggio Calabria Alessandro Bianchi, che per protestare
- afferma la Cgil - contro l' arroganza di questo governo, che riconosce
un' Universita' fantasma, ha rassegnato le proprie dimissioni da vicepresidente
della Crui. Le universita' calabresi si collocano ai primi posti delle
classifiche nazionali relativamente ai parametri di valutazione della
qualita' e della quantita' della didattica e della ricerca''. ''Il
riconoscimento dell' Universita' Ranieri, comunicato dal presidente
Berlusconi - afferma ancora la Cgil - avviene in un momento abbastanza
delicato per il Sistema universitario nazionale. Sono devastanti i
continui e costanti tagli realizzati dalle varie finanziarie e la
pseudo-riforma presentata dal ministro Moratti che, se sara' approvata,
causera' molti danni al sistema universitario nazionale pubblico e
aggravera' ancora di piu' la gia' precaria situazione di chi opera
nelle Universita', docenti, personale tecnico ed amministrativo e
studenti. Tale atto conferma l' esistenza di un progetto piu' generale
da parte del Governo Berlusconi di svuotare e rendere inefficiente
il sistema universitario e della ricerca pubblica per favorire con
cospicui finanziamenti tutto le Universita' e la ricerca private''.
Sbarra
(Cisl) “Università, baricentro dello sviluppo calabrese”
07/04 ''Il sistema universitario calabrese e' cresciuto notevolmente
nel corso degli ultimi anni e rappresenta il baricentro dello sviluppo
economico, sociale, culturale e produttivo della nostra regione''.
Lo ha detto il segretario generale della Cisl della Calabria, Luigi
Sbarra, a margine del primo congresso dei lavoratori universitari,
svoltosi a Lamezia Terme. ''Occorre sostenere - ha proseguito Sbarra
- la necessita' di una seria riforma dell' Universita', puntando decisamente
al miglioramento del sistema che deve scommettere su innovazione,
ricerca, competitivita', qualita' della conoscenza, miglioramento
dell'offerta formativa e culturale. Senza una politica adeguata, la
scuola dell' Universita', il Paese arretra e non coglie i processi
di trasformazione ed i cambiamenti intervenuti nella societa', negli
assetti produttivi, nel mondo del lavoro. La Cisl e' impegnata a valorizzare
il lavoro pubblico di tutti i dipendenti del sistema universitario
attraverso il rilancio della contrattazione ad ogni livello per tutelare
al meglio gli interessi dei lavoratori e sostenere la partecipazione
e la concertazione quale metodo significativo delle nuove relazioni
sindacali''. Sbarra ha detto anche che ''la Cisl calabrese e' fortemente
impegnata affinche' l' enorme capitale umano rappresentato dalle migliaia
di giovani diplomati e laureati della nostra regione trovi opportunita'
di lavoro e di occupazione in Calabria per evitare il ripetersi dell'
odioso fenomeno dell' immigrazione di massa. Il sistema universitario
calabrese deve accrescere la capacita' di sviluppo culturale e formativo,
radicarsi e connettersi al meglio con il territorio e con il mercato
del lavoro, concentrare risorse, investimenti e progettualita' su
ricerca, alta formazione, innovazione cogliendo due grandi opportunita',
da un lato il processo di allargamento dell' Unione Europea con la
fase di riprogrammazione delle risorse legate ai fondi strutturali
e dall' altro la nascita nel 2010 di un' area di libero scambio nel
Mediterraneo che puo' rappresentare una grande opportunita' di sviluppo
non solo economico e produttivo ma anche culturale, scientifico e
formativo''.
Sospese
le attività didattiche dell'Unical per venerdì prossimo.
06/04 In concomitanza dei funerali del Papa Giovanni Paolo II, il
Rettore dell'Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre,
ha dato disposizione che per venerdì 8 aprile tutte le attività
didattiche dell'Ateneo vengano sospese; mentre il personale docente
e non docente è chiamato a rispettare le disposizioni date
dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che prevede l'esposizione
della bandiera a mezz'asta e contestualmente momenti di riflessione
e di silenzio.
Una
manifestazione di amore e devozione grandissima per Giovanni Paolo
II all'Università della Calabria.
06/04 E' stato veramente emozionante assistere nell'aula magna dell'Università
della Calabria alla cerimonia di suffragio in memoria di Papa Wojtyla.
Come non mai l'aula magna si è riempita in ogni suo posto di
tanti giovani studenti, docenti e non docenti che hanno voluto così
vivere momenti di comunione in ricordo di un Papa che ha cercato i
giovani e saputo intrattenere con loro un rapporto di dialogo e stimolo
verso valori e modi di essere che vanno nella direzione di un progetto
mirato a costruire un mondo di pace, giustizia e amore.
La cerimonia, promossa dalla Parrocchia Universitaria San Paolo Apostolo
di Arcavacata, è stata presieduta dall'Arcivescovo Emerito,
Mons. Giuseppe Agostino; mentre il Rettore dell'Università
della Calabria, prof. Giovanni Latorre, ha tenuto prima della cerimonia
un breve intervento di saluto e accoglienza all'intera comunità
universitaria accorsa per vivere questa significativa esperienza e
non ha mancato di trasferire la propria emozione e ricordo verso un
Papa che ha nell'arco del suo pontificato rivolto e creato, con il
mondo universitario di tutto il mondo, occasioni d'incontro, messaggi
e testimonianze forti nello stimolare la ricerca e lo studio e soprattutto
la difesa dell'uomo come entità spirituale e morale.
Nell'occasione il Rettore Latorre ha dato comunicazione che già
diverse associazioni studentesche hanno avanzato richiesta di intitolare
l'aula magna dell'Università della Calabria alla figura di
Giovanni Paolo II, impegnandosi a sottoporre tale richiesta ad approvazione
del Senato Accademico dell'Università.
Da parte sua Mons. Giuseppe Agostino nell'omelia ha tracciato e ricordato
alcuni suoi personali ricordi e momenti vissuti con il Santo Padre
Giovanni Paolo II, mettendo in evidenza la sua grandezza dovuta al
fatto che prima ancora di essere un grande Papa è stato coerente
e grande come uomo e come religioso. E' stato un vero cristiano e
un vero uomo che ha conquistato il mondo e i giovani soprattutto attraverso
la manifestazione di sentimenti genuini alla cui base vi è
sempre stata la gioia e l'innocenza caratteristica dei bambini. In
fondo ogni uomo per essere grande è chiamato a conservare ciò
che di più bello si ha nel periodo della propria fanciullezza,
rappresentata proprio dallo stato di innocenza.
La cerimonia si è chiusa con la constatazione da parte di tutti
di avere vissuto un momento altamente spirituale e quello che più
importa è che durante la fase di permanenza nell'aula magna
ognuno ha avuto la sensazione di essere comunità viva grazie
a Papa Wojtyla e al seme che ha buttato. Spetta a noi tutti continuare
oggi e in futuro proseguire su questa strada per essere una comunità
universitaria aperta.
Una
vigilia di attesa all'Università della Calabria per la nona
edizione della Conferenza Internazionale sulla Conservazione e la
Preservazione dei Beni Immateriali
06/04 Il Centro di Antropologie e Letterature del Mediterraneo dell'Università
della Calabria, diretto dal prof. Vito Teti, docente di etnologia
nella Facoltà di Lettere e Filosofia, ha assunto la responsabilità
organizzativa della nona edizione della Conferenza Internazionale
sulla Conservazione e la Preservazione dei Beni Immateriali. Il progetto
parte dall'impegno diretto della Presidenza della Conferenza Permanente
Interuniversitaria sulla Conservazione dei Beni Culturali che ha sede
presso l'Università di Firenze, con il prof. Enzo D'Angelo;
nonché del prof. Gabriel Niccoli, della Sant Jerome's University
di Waterloo (Canada), che ha voluto portare questo importante evento
nell'Università della Calabria e nel suo Comune di Origine,
Grimaldi (Cosenza). Altri soggetti promotori sono le Università
di Firenze, Genova e Ljubljana.
Come noto la giornata di apertura è prevista per venerdì
8 aprile, nell'aula magna dell'Università della Calabria, mentre
la chiusura di sabato 9 aprile si svolgerà nella sede comunale
di Grimaldi.
Per il prof. Vito Teti la Conferenza metterà a confronto studiosi
di diverse discipline e di diverse Università italiane e straniere.
L'incontro è preludio allo sviluppo di rapporti stabili con
il Canada e con il mondo dell'emigrazione.
Anche l'argomento della Conferenza sui beni immateriali- ha puntualizzato
il prof. Vito Teti - è di grande attualità e si pone
come ambito di riflessione scientifica con molteplici ricadute pratiche.
Come si forma un bene, come lo si preserva, come lo si "esporta"
è un tema affascinante, che verrà sviscerato da diversi
studiosi di notorietà nazionale ed internazionale.
Tavola
rotonda sul voto in Calabria il 7 aprile all’Unical con Abramo
e Loiero
05/04 Il dipartimento di sociologia e di scienza politica dell'Università
della Calabria, attraverso l'Osservatorio "Politico Istituzionale",
ha organizzato per le ore 16,00 di giovedì 7 aprile 2005, nell'aula
magna, la consueta Tavola Rotonda su risultati delle elezioni regionali
in Calabria. Nella prima parte, moderata da Antonio Costabile, la
Tavola Rotonda avrà come tema di discussione: La campagna elettorale,
i candidati, i programmi". Ne parleranno i giornalisti: Paride
Leporace, Genevieve Makaping, Attilio Sabato e Pantaleone Sergi. Nella
seconda parte, moderata da Roberto De Luca, la Tavola Rotonda avrà
come tema di discussione: "I risultati, gli eletti, le prospettive
di governo". Partecipano: Sergio Abramo, Agazio Loiero, Gianni
Latorre, Romano Pitaro, Pino Nano, nonché candidati ed eletti
al Consiglio Regionale di tutte le province calabresi.Il tutto verrà
coordinato dal prof. Pietro Fantozzi.
Rinviata
l’inaugurazione del master in " Mediazione e gestione del
patrimonio culturale in Europa".
05/04 Causa la proclamazione del lutto nazionale per la morte di
Giovanni Paolo II la manifestazione di inaugurazione del master in
"mediazione e gestione del patrimonio culturale in Europa"
è stata rinviata alla prossima settimana, probabilmente martedì
prossimo. Promotore e organizzatore del master e dell'evento è
il Centro Herakles con sede nell'Università della Calabria,
diretto dalla prof.ssa Giovanna De Sensi Sestito.
Il
film “Fuga di Mezzanotte” al DAM
05/04 Dopo una settimana di pausa, torna l'appuntamento con il cinema
proposto dal Dipartimento Autogestito Multimediale dell'UniCal.Ogni
giovedi alle 21:30 presso il cineteatro del DAM al Polifunzionale,
tornano le "Visioni Collettive".Primo film della nuova serie:FUGA
DI MEZZANOTTE (1977) Regia di Alan Parker. Con John Hurt, Brad Davis,
Randy Quaid, Bo Hopkins.. Il film dura 121 min. Questa la trama. Arrestato
all'aeroporto di Istanbul con due chili di hashish, il giovane americano
Billy Hayes viene condannato, prima a quattro anni e poi all'ergastolo
e rinchiuso in un terribile carcere dal quale riesce a evadere.Ispirato
a un fatto di cronaca questo è un film emozionante e straziante
sino all'ultimo secondo.Da non perdere per chi non lo avesse ancora
visto.La rassegna è a cura dell'associazione culturale ENTROPIA.
L’acqua
minerale ha proprietà terapeutiche
05/04 Il Corriere della Sera di martedì 5 aprile, a pagina
31, si occupa di una ricerca sul valore terapeutico dell'acqua condotta
dall'Università di Siena e dall'Università della Calabria.
A condurre tale ricerca per l'Università di Siena è
stato il nefrologo, prof. Nicola Di Paolo, mentre per l'Università
della Calabria se n'è occupato il prof. Francesco Calomino,
esperto in meccanica fluviale presso il dipartimento di difesa del
suolo. La ricerca scientifica condotta dai due docenti universitari
dimostra le proprietà terapeutiche dell'acqua minerale ed è
stata pubblicata da una rivista medica americana "International
journal of artificial organs" nel numero di questo mese.Finora
non vie erano mai state dimostrazioni scientifiche dei meccanismi
di azione dell'acqua bevuta. Bere acqua in quantità adeguata,
meglio ancora in ambiente termale, può essere molto utile nel
prevenire o curare la recidiva di calcolosi e di infezione delle vie
urinarie. Se il prof. Di Paolo ha creato in laboratorio un modello
delle vie urinarie per capire se anche negli esseri viventi la forza
di trasporto dell'acqua si comporta come nei fiumi e nelle condotte;
il prof. Francesco Calomino si è, invece, occupato di un modello
matematico adattabile all'uomo. I risultati sono stati che nell'uomo
sano il carico idrico di 25 ml/kg di peso in un'ora aumenta di 46
volte la forza di trasporto dando notevoli probabilità di espulsione
di renella, piccoli calcoli e aggregati batterici. Quindi, dalla ricerca
emerge che l'acqua termale, a basso contenuto di sali, può
essere considerato un farmaco.
Convocato
il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale.
05/04 Il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale dell'Università
della Calabria è stato convocato dal Presidente, prof. Pietro
Brandmayr, per le ore 9,00 di giovedì 7 aprile, presso gli
uffici del Centro, per approvare nove punti all'ordine del giorno,
tra i quali si evidenziano numerose pratiche elaborate dalle Commissioni
diritto allo studio e servizi, con richieste fatte anche sia dal personale
docente e non docente che dagli studenti.
Nuovo
appuntamento della rassegna cinematografica "American Tabloid".
04/04 Promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo e dal Centro Residenziale
dell'Università della Calabria si svolgerà domani, martedì
5 aprile, con inizio alle ore 2,30, nei locali del CAMS (edificio
polifunzionale), la nona serata della rassegna cinematografica "American
Tabloid", curata da Alessandro Canadè e da Roberto De
Gaetano. Sarà programmato il film "Lontano dal paradiso"
di Todd Haynes (USA 2002).
Inaugurazione
del Master in "Mediazione e gestione del patrimonio culturale
in Europa".
04/04 Il Centro Herakles e l'Università della Calabria hanno
organizzato per domani, martedì 5 aprile, alle ore 12,00, nell'aula
Dioniso (cubo 17/B), una manifestazione di inaugurazione del Master
in "Mdiazione e gestione del patrimonio culturale in Europa",
con la partecipazione dell'Amministrazione Provinciale e del Comune
di Cosenza.
Tavola
Rotonda su: "Poetiche teatrali (non solo) in Calabria discorsi
liberi diretti"
04/04 Nell'ambito della programmazione teatrale "Indipendentemente
Teatro" si svolgerà mercoledì 6 aprile, alle ore
10,30, nella sala stampa dell'aula magna dell'Università della
Calabria, una Tavola Rotonda sul tema: " Poetiche Teatrali (non
solo) in Calabria discorsi liberi diretti", che sarà coordinata
dalla prof.ssa Valentina Valentini. Sono in programma gli interventi
di Vincenza Costantino, Fabrizio Deriu, Carlo Fanelli, Rocco Taliano
Grasso. Vi partecipano i rappresentanti delle diverse compagnie teatrali
coinvolti nella seconda edizione del Festival "Indipendentemente
Teatro", promosso dal Teatro della Ginestra.
CGIL:
“Il Crui: convochi un assemblea sull’Ateneo Ranieri”
04/02 ''Quanto accaduto con l' inaugurazione di una universita' privata
a Reggio Calabria che prende il nome dell' industriale che l' ha 'fondata',
che ha sede in un cinema e che non ha ancora aperto i battenti, oltre
che un atto di autentica cafoneria nei confronti dell' intero mondo
universitario, perche' comunque la si giri la dice lunga sul giudizio
negativo di questo Governo sull'universita' pubblica, e' indicativo
di alcuni fatti''. A sostenerlo e' stato Enrico Panini, segretario
generale della Federazione dei lavoratori della conoscenza Cgil, in
merito al prossimo riconoscimento dell' universita' ''Ranieri'' di
Villa San Giovanni. ''Tutto cio' che e' pubblico - ha aggiunto Panini
- deve essere ridimensionato. Infatti, il Governo solo nel 2004 ha
autorizzato l' istituzione di ulteriori cinque universita' private,
i finanziamenti erogati per la privata nel 2005 sono superiori del
12,9% rispetto a quelli del 2002 e, in un recente provvedimento legislativo,
e' stato introdotto un ulteriore incremento del 7% di tali somme,
aumento sottratto al fondo di finanziamento ordinario delle universita'
pubbliche. La trasformazione dell' universita' in una industria e'
sostenuta da riconoscimenti di tutti i tipi per cui non e' necessario
avere autorevolezza scientifica, ma e' sufficiente avere un qualche
euro, gli altri li mettera', compiacente e solidale, il Ministero,
per vedersi riconosciuta una universita'. Condanniamo questa scelta
di privatizzazione contro la quale continueremo a batterci con grande
determinazione''. ''Esprimiamo piena solidarieta' al Rettore dell'
Universita' di Reggio Calabria, Alessandro Bianchi - ha sostenuto
Panini - che con le sue dimissioni ha voluto denunciare con dignita'
e coerenza un autentico scandalo. Invitiamo la Crui a convocare un'
assemblea straordinaria, in forma aperta, perche' contro un atto di
questa gravita' occorre che tutti i soggetti responsabili siamo chiamati
a condividere posizioni di condanna e di denuncia. Siamo impegnati
a definire iniziative di mobilitazione unitaria e di denuncia sul
territorio e a livello nazionale''.
Conferenza
Internazionale su “Conservazione e Preservazione dei Beni Immateriali”
01/04 Si svolgerà all'Università della Calabria e nel
Comune di Grimaldi (Cosenza) la nona Conferenza Internazionale sulla
Conservazione e la Preservazione dei Beni Immateriali. L'evento, che
si svolgerà dall'otto al nove aprile prossimi, è stato
promosso, oltre che dall'Università della Calabria anche dalle
Università di Firenze, Genova e Ljubljana, sotto l'alto patronato
del Presidente della Repubblica, della rappresentanza in Italia della
Commissione Europea e della Conferenza dei Rettori delle Università
Italiane (CRUI). Nutritissimo, comunque, risulta il Comitato promotore
che coinvolge numerosi centri di ricerca e sedi universitarie di Parigi,
New York, Londra,, Waterloo, Los Angeles, Toronto.
La Conferenza, che ha come presidente il prof. Enzo D'Angelo, dell'Università
di Firenze, sarà caratterizzata dalla presenza di numerosi
studiosi e docenti universitari provenienti da alcune sedi universitarie
italiane, nonché del Canada e degli Stati Uniti.
Partecipano relatori di varie discipline apparentemente lontane ma
tra loro associati dalla riflessione sulla memoria con una comune
propensione all'interdisciplinarietà, all'aggiornamento teorico
e tecnico, alla comparazione dei dati e delle esperienze, dei metodi
e dei risultati.
Finora, oltre mille studiosi di chiara fama hanno fornito contributi
teorici e pratici di enorme rilievo scientifico e culturale costituendo
un consesso ampio e durevole dell'avanguardia italiana nel settore.
Considerando che l'Italia è il paese più presente a
livello mondiale con le sue esperienze (recentemente ha ricevuto dall'UNESCO
la delega per gli interventi urgenti sul patrimonio mondiale) e la
sua storia nella conservazione dei beni culturali, non si può
non riconoscere il valore internazionale della Conferenza che avrà
luogo il prossimo 8 aprile all'Università della Calabria per
proseguire e chiudersi nella giornata di sabato 9 aprile nella sede
del Comune di Grimaldi.
A portare la Conferenza a Grimaldi è stato il prof. Gabriel
Niccoli, docente di italianistica e francesistica presso l'Università
di Sant Jerome's di Waterloo (Canada). Nel suo orgoglio grimaldese
Gabriel Niccoli ha dichiarato: <diciamo che Grimaldi spesso costituisce
per un cittadino che vive da lontano l'esperienza della sua terra,
un costante motivo di confronto col passato e con la propria storia..
Grimaldi può diventare per me un luogo privilegiato di riflessione,
un crocevia tra passato e possibili futuri, un'istanza, ancora, di
quella coscienza colta di cui si parlava nella eccezione più
ampia possibile, come presupposto di vitalità contemporanea
alla quale posso guardare senza il paradosso della nostalgia>
La conferenza si aprirà nella mattinata di venerdì 8
aprile, nell'aula Dioniso dell'Università della Calabria, alle
9,30, con gli interventi di saluto del Rettore, professor Giovanni
Latorre, del presidente del Forum internazionale per la Cultura, professor
Antonio Landolfi; nonché di Mario Oliverio, presidente della
Provincia di Cosenza, e i sindaci di Cosenza e Rende, rispettivamente,
Eva Catizone e Sandro Principe. La prolusione sarà tenuta dal
presidente della conferenza permanente interuniversitaria sulla Conservazione
dei beni culturali, professor Enzo D'Angelo, che parlerà sul
tema: <Spazialità differite: mito, memoria e materia>.
La
danza dell'armonia per liberare energie positive.
01/04 Il Laboratorio del Benessere del Centro Sportivo dell'Università
della Calabria e il CUS Cosenza hanno promosso per questa sera, 1°
aprile, alle ore 17,30, nella palestra del Centro, l'inizio delle
lezioni di espressione corporea curate da Wilma Siciliano nell'ambito
del programma "La danza dell'Armonia". Gli incontri si svolgeranno
ogni venerdì dalle ore 17,30 alle 19,00.
Tosi
(Crui) “Ateneo Ranieri è opportunismo politico”
31/03 L'istituzione dell'Universita' di Villa S. Giovanni 'F.Ranieri'
''e' l'ultimo e, forse, il piu' grave fra gli attentati che il sistema
universitario ha subito in questi anni. Un esempio di opportunismo
politico, di incoerenza con l'affermato rispetto della missione storica
dell'Universita', di disprezzo per le decisioni dei Comitati Regionali
di Coordinamento e dei pareri e delle mozioni della Crui''. E' dura
la presa di posizione del presidente della Crui, Piero Tosi, rispetto
all'iniziativa del ministro Moratti. ''La nostra protesta e la nostra
denuncia - scrive Tosi in una lettera inviata al rettore dell'universita'
Mediterranea di Reggio Calabria, Alessandro Bianchi - si leveranno
ancora per esprimere al Paese il dissenso da decisioni che, come questa,
offendono la dignita' della istituzione universitaria''. Nella lettera
il Presidente della Crui invita quindi Bianchi, a nome di tutto il
Comitato di Presidenza, a continuare a lavorare nel Comitato come
segretario generale ''perche' la Crui - assicura - ha bisogno del
tuo apporto e dell'unita', mai come in questo momento''.
Il
Rettore dell’università del’Aquila, Di Iorio: “No
all’ateneo Ranieri”
31/03 Il rettore dell'universita' dell'Aquila, Ferdinando Di Orio,
ha inviato una lettera al Presidente della Crui, Piero Tosi, in cui
critica l'istituzione dell'universita' 'F.Ranieri' di Villa S.Giovanni,
un'iniziativa che ha portato alle dimissioni, per protesta, del rettore
di Reggio Calabria da segretario generale e dal comitato di presidenza
della Crui. ''Credo non ci sia bisogno di sottolineare la gravita'
di quanto messo in atto dal Ministro Moratti - scrive di Orio nella
lettera - nell'istituire l'Universita' 'F. Ranieri' di Villa S. Giovanni.
Si tratta di un atto che esprime fino in fondo quale sia il giudizio
di questo Governo rispetto al sistema universitario. E' inoppugnabile
infatti come dietro l'istituzione di questa sedicente Universita'
ci sia un giudizio, mai sufficientemente celato da parte del Ministro,
di negativita' nei confronti di un sistema per essere ammessi al quale
non vi e' bisogno di alcuna caratteristica di autorevolezza scientifica.
Si tratta di un ennesimo schiaffo alla dignita' dell'istituzione universitaria
che non puo' passare sotto silenzio. Ne' puo' passare sotto silenzio
l'assoluta indifferenza del Ministro rispetto a pareri votati all'unanimita'
da parte della Crui che impedivano tale indecenza''. Di Orio sollecita
quindi un'assemblea straordinaria della Crui che ''affronti in modo
inequivoco il rapporto con questo Governo e sulla credibilita' di
un organismo come quello cui noi apparteniamo che appare sempre piu'
posta in discussione da quanto il Ministro attua''. ''Ritengo, inoltre
- conclude di Orio - che nel ribadire la nostra fiducia nei confronti
del nostro Segretario Generale, si debbano respingere le sue dimissioni
e trarre l'utile insegnamento che con questo Governo e' impossibile
stabilire alcun 'patto' o accordo che dir si voglia''.
Medaglia
del Presidente Ciampi al progetto “Magellano”
31/03 Una medaglia del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio
Ciampi e' stata assegnata stamane al Progetto Magellano. Lo rende
noto un comunicato. ''Tale riconoscimento - e' scritto nella nota
- premia l' alto valore culturale ed internazionale del progetto stesso,
ideato e realizzato da un gruppo di giovani studenti e neo laureati
dell' Universita' della Calabria che, ormai da cinque anni, lavorano
con spirito di volontariato e spinti dal desiderio di valorizzare
il territorio calabrese, partendo dalla realta' universitaria, per
arrivare all' attenzione dei media e delle diverse realta' internazionali.
La logica ispiratrice del progetto Magellano e' la cooperazione internazionale
quale strumento strategico nella promozione innovativa delle risorse
e dei tessuti imprenditoriali regionali, in seno ad attivita' connettive
con diverse e differenti realta' internazionali nell' alveo delle
politiche comunitarie e di sostegno allo sviluppo''. Il progetto Magellano
edizione 2004/2005, organizzato in collaborazione con Aegee Europe
e patrocinato, tra gli altri, anche dal Ministero degli Affari esteri,
partira' quest' anno dall' Unical per raggiungere i paesi dell' Est
europeo entrati a far parte dell' Ue nel maggio del 2004 e quelli
di prossima adesione. Prima tappa del percorso, anche quest' anno
su un mezzo offerto dalle Ferrovie della Calabria, sara' Ankara dove,
ad attendere l' equipaggio, saranno l' ambasciatore italiano Marsili
e il direttore dell' Istituto italiano di cultura, Tangianu. In quella
occasione si terra' il Magellano european meeting con un incontro
itinerante sul tema: ''Il Futuro dell' Europa - L' Allargamento ad
Est''.
Seminario
di ricerca sui materiali avanzati all’Unical
31/03 Un seminario sulle attività di ricerca di interesse
ingegneristico è stato organizzato stamani presso l'Università
della Calabria. Il seminario è stato promosso dal Laboratorio
Pilota della Regione Calabria SCMAI (Studio e Caratterizzazione di
Materiali Avanzati per Applicazioni Ingegneristiche), nonché
dal Laboratorio di Tecnologie di Chimica Applicata alla Tutela dell'Ambiente
dell'Università della Calabria.A dare valore all'iniziativa
dal punto di vista scientifico è stato chiamato il prof. Janos
B. Nagy, dell'Università di Namur (Belgio), che ha scolto una
relazione scientifica sul tema: "Preparazione e proprietà
dei nanotubi di carbonio".
Sullo stato della ricerca nel Laboratorio Pilota della Regione Calabria
SCMAI e nel Laboratorio di Tecnologie di Chimica Applicata alla Tutela
dell'Ambiente dell'Università della Calabria, ne ha parlato
il dr. Pierantonio De Luca, dell'UniCal; mentre il prof. Alfonso Nastro
ha parlato della interazione tra i laboratori di ricerca e il territorio.
Le conclusioni sono state tratte dall'ing. On. Gianfranco Leone, che
ha sottolineato l'importanza della ricerca scientifica realizzata
in tale strategico campo innovativo che, grazie a un finanziamento
della Regione Calabria, ha trovato una sede universitaria qualificata
a tutela della competenza scientifica e soprattutto della valorizzazione
di tanti giovani laureati e ricercatori calabresi. Una esperienza
scientifica e una sperimentazione che dovrà trovare in futuro
appositi finanziamenti nell'ambito dei programmi PON con soddisfazione
dei docenti/ricercatori, ma soprattutto dei giovani laureati ingegneri
per una Calabria in linea con le strategie di sviluppo del Paese in
una Europa sempre più stimolante e competitiva.
Oltre
due milioni di euro alla ricerca del CNR di Cosenza
30/03 Sono stati finanziati per la ricerca 144 milioni di euro per
sovvenzionare progetti e laboratori di ricerca. Tra i tanti progetti
anche Cosenza è interessata. Al programma strategico 'Chimica-Farmaceutica'
sono stati destinati in totale 39 milioni di euro. Per il progetto
Chimica per materiali avanzati e per l'ambiente andranno 4 milioni
di euro all'Universita' di Pisa, 5 milioni al Consorzio interuniversitario
nazionale per la scienza e la tecnologia dei materiali di Firenze,
due milioni all'Universita' di Roma 'La Sapienza', oltre due milioni
all'universita' degli studi di Bari e infine al Cnr di Cosenza 2 milioni
e 100 mila euro.
L’Ufficio
Stampa dell'Unical venerdì festeggia 25 anni
30/03 Venerdì prossimo, 1 aprile, l'Ufficio Stampa dell'Università
della Calabria festeggerà i suoi 25 anni di vita. E' un'occasione
per riflettere sulle motivazioni che hanno portato il Rettore, prof.
Pietro Bucci, a istituire, con atto dell'uno aprile 1980, un Ufficio
Stampa all'interno dell'Università della Calabria, quale garanzia
di trasparenza e rapporto con il territorio grazie alla sensibilità
e disponibilità dei media. Un rapporto istituzionale di comunicazione
e informazione cercato non in forma continua e costante anche dal
primo Rettore dell'Università della Calabria, prof. Beniamino
Andreatta, che affidò all'attuale Responsabile dell'Ufficio
Stampa il compito di svolgere un ruolo di raccordo con le testate
giornalistiche e radiofoniche televisive dell'epoca per adeguate informazioni
sugli atti amministrativi e di gestione programmatica dell'Ateneo,
caratterizzato dalle tante peculiarità innovative nel panorama
universitario italiano.
L'Università della Calabria partendo proprio dal suo primo
Rettore, Beniamino Andreatta, per passare poi al prof. Pietro Bucci,
che intuì per primo il valore dell'informazione e della comunicazione
quale strumento di trasparenza e di dialogo con il territorio per
l'acquisizione di una immagine credibile e di supporto allo sviluppo
del territorio, è riuscita nella sua impresa ad essere soggetto
di propulsione nei programmi di crescita della regione, in cui la
formazione dei giovani e i centri di ricerca ne costituiscono la prova
visibile.
Pubblicato
il bando della XXV cattedra "Antonio Guarasci".
30/03 La Fondazione "Antonio Guarasci" e la Facoltà
di Economia dell'Università della Calabria hanno promosso la
XXV cattedra "Antonio Guarasci" 2005 sul tema: "la
gestione degli enti locali", che sarà coordinata dal Preside,
prof. Giuseppe De Bartolo. La cattedra, realizzata nello spirito di
promozione e sviluppo della cultura e dell'educazione in Calabria
nella linea del pensiero del prof. Antonio Guarasci, avrà carattere
intensivo e si svolgerà nel mese di maggio 2005 con lezioni
tenute da docenti universitari e da esperti di chiara fama. I requisiti
necessari per l'ammissione alla cattedra sono il possesso dei seguenti
titoli di studio: laurea in discipline economiche, scienze politiche,
scienze statistiche, giurisprudenza, lettere e lingue. Possono inoltre
presentare domanda coloro che sono in possesso dei diplomi universitari
triennali in economia e gestione delle imprese, statistica, nonché
in economia e gestione dei servizi turistici. La partecipazione è
aperta anche agli studenti laureandi nelle discipline sopraindicate
se particolarmente interessati alle tematiche dei seminari della cattedra;
come pure, in un numero molto ristretto, a giovani diplomati delle
scuole superiori che mostrano interesse verso lo studio e la conoscenza
degli argomenti della cattedra. Saranno ammessi al corso i primi 100
richiedenti in possesso dei requisiti richiesti e farà fede,
per l'ordine progressivo, la data di presentazione della domanda registrata
sul protocollo della Fondazione Guarasci. La domanda va presentata
presso la Fondazione Guarasci, con sede in via Adige, 31/b-87100 Cosenza,
entro e non oltre le ore 12,00 del 29 aprile 2005;oppure utilizzando
il sito della Fondazione: www.fondazioneguarasci.com, dove è
stato già inserito il modello della domanda di partecipazione.
La frequenza al corso è obbligatoria e al termine delle attività
verrà rilasciato il relativo attestato di frequenza. La gestione
degli Enti Locali ha subito nel corso degli ultimi anni una profonda
trasformazione e i contenuti della cattedra avranno come oggetto l'analisi
delle trasformazioni avvenute nella gestione degli enti locali in
seguito al processo di aziendalizzazione. Verranno approfonditi tutti
gli aspetti del sistema di pianificazione, programmazione e controllo
alla luce della normativa vigente e di una efficace ed efficiente
gestione aziendale.
Parte
la dodicesima edizione dell'Olimpiade di Filosofia.
29/03 Prende il via domani, mercoledì 30 marzo, presso il
Liceo Classico "Gioacchino da Fiore" di Commenda di Rende
(Cosenza), la gara regionale per la selezione dello studente calabrese
che prenderà parte, insieme ad altri campioni provenienti da
altre parti d'Italia, alla tredicesima edizione delle Olimpiade della
Filosofia, che si svolgerà all'Università della Calabria
dal 10 al 12 aprile prossimi. Alla selezione regionale della Calabria
prenderanno parte studenti provenienti dalle seguenti scuole: Liceo
Classico "Telesio" di Cosenza, Liceo Europeo Telesio di
Cosenza, Liceo Classico Gioacchino da Fiore di Rende, Liceo Alessandro
Volta di Reggio Calabria, Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio
Calabria, Liceo L. Nostro di Villa San Giovanni.
Gli studenti vincitori parteciperanno alla selezione nazionale che
si svolgerà presso l'Università della Calabria dal 10
al 12 aprile 2005.
Convegno
sulla conoscenza alla Fondazione Guarasci
29/03 "La conoscenza come fonte del sapere", è il
tema di una Conferenza organizzata dalla Fondazione Antonio Guarasci
e che si svolgerà, mercoledì 30 marzo, alle ore 17,30,
nella sede della Fondazione in via Adige, 31/B - Cosenza. Relazionerà,
dopo l'introduzione del Presidente della Fondazione, prof. Francesco
Menichini, l'arch. Fulvio Terzi.
Concluso
il workshop sul calcolo ad alte prestazioni
25/03 Con la consegna delle pergamene e degli attestati di frequenza
si e' chiuso al Centro internazionale per la tecnologia e l' innovazione
''Alarico'' il workshop internazionale promosso in collaborazione
con il Centro di eccellenza per il calcolo ad alte prestazioni dell'
Universita' della Calabria, che ha visto la partecipazione di trenta
ricercatori e alti funzionari di sedi universitarie ed enti pubblici
provenienti da 15 Paesi del mondo. A consegnare gli attestati sono
stati il presidente onorario del Centro ''Alarico'', Aldo Bonifati,
e il pro rettore dell' Unical, Lucio Grandinetti, coordinatore, tra
l' altro del workshop, i quali nei loro interventi di saluto hanno
espresso la convinzione che l' esperienza di alta formazione scientifica
acquisita all' interno dell' Unical e' strumento valido per intrecciare,
sulla base delle conoscenze acquisite, rapporti di collaborazione
e sviluppo soprattutto con i paesi maggiormente toccati da condizioni
di poverta'. ''Che sia la Calabria con la sua Universita' di primogenitura
ad avere attuato un tale importante Centro di alta ricerca e formazione
- e' scritto in una nota - puo' essere considerato un valore di alto
merito per la creazione di nuove opportunita' mirate al raggiungimento
di politiche e metodologie di lavoro e investimenti di successo al
suo interno e fuori del proprio territorio''. Per i trenta ricercatori
e alti funzionari provenienti da Marocco, India, Filippine, Camerun,
Brasile, Sudan, Uganda, Messico, Pakistan, Vietnam, Grecia, Spagna,
Ucraina, Etiopia, Romania e Italia, l' evento ha costituito motivo
per intrattenere rapporti sociali importanti, tanto da esprimere pubblicamente,
attraverso una immagine fotografica, il loro arrivederci a Cosenza
e alla Calabria. Mohammed Saber Abdelmajid Ainane, dell' Universita'
di Monlay Ismoul (Marocco), ha sostenuto che ''la Calabria e' una
regione mediterranea e in quanto tale la popolazione ha delle caratteristiche
tipiche come l' ospitalita', la generosita', l' affabilita', l' apertura
agli altri. Fa parte della cultura italiana - ha aggiunto - il comprendere
la difficolta' degli altri e cercare di aiutarli, per quanto possibile.
In particolare gli scienziati e l' ambiente universitario dell' Unical
e altre societa' e persone hanno compreso questa necessita' creando
il Centro internazionale Alarico, dove si effettuano scambi culturali
in un clima pacifico e di rispetto reciproco. Il secondo workshop
sulla grid computing ha costituito un soggetto interessante e necessario
perche' al giorno d' oggi non si puo' vivere senza comunicazioni e
una conoscenza concreta della cultura informatica. Hanno preso parte
al workshop scienziati di diversi continenti e paesi in via di sviluppo
che trasmetteranno le conoscenze acquisite direttamente alle persone
nei loro paesi''. ''Vorremmo ringraziare, anche a nome di tutti i
partecipanti - ha concluso Mohammed Saber Abdelmajid Ainane - il centro
Alarico e tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita di
questa manifestazione. Sarebbe auspicabile che questa attivita' continui
nel futuro anche sviluppandosi in ambiti diversi al fine di aiutare
i paesi in via di sviluppo e permettere una collaborazione internazionale
basata su delle relazioni pacifiche, amichevoli e cordiali''.
Nasce
a Cosenza la sede dell’associazione Aegee
24/03 Il Centro studi internazionale Omega ha aderito ad Aegee, associazione
interdisciplinare non profit che si occupa di diritti umani, tolleranza
e cooperazione internazionale. Una sede dell' associazione ha aperto
i battenti a Cosenza. A firmare la convenzione di adesione - e' detto
in un comunicato - e' stato Giuliano Sindona, nuovo presidente della
sede locale. Il documento permettera' all' associazione di creare
ufficialmente Aegee-Cosenza come antenna di Aegee-Europe. ''Aegee-Cosenza
- riporta la nota - si impegnera' da oggi a promuovere le attivita'
del network che, fra le altre cose, permette la mobilita' degli studenti,
favorendo gli spostamenti durante gli incontri periodici del' associazione''.
AEGEE è una delle più grandi associazioni interdisciplinari,
degli studenti, in Europa. E’ rappresentata da 17.000 studenti,
attivi in 260 città accademiche, in 42 nazioni in tutta Europa,
che presentano una varietà stupefacente di culture diverse.
AEGEE è un’organizzazione no profit, lontana da ogni
schieramento politico, tutti i progetti e le attività sono
basate sul lavoro volontario dei soci.
I principali obiettivi sono:
• la promozione di un Europa unita senza pregiudizi;
• creare una società aperta e tollerante;
• rafforzare la democrazia, i diritti umani, la tolleranza e
la cooperaziione internazionale;
• favorire la mobilità all’interno dei confini
europei.
AEGEE-Cosenza, che ha sede nell'Università della Calabria,
si impegnerà da oggi a promuovere le attività del network
che fra le altre cose, permette la mobilità degli studenti,
favorendo gli spostamenti durante gli incontri periodici dell’associazione.
Il prossimo incontro (AGORA) si terrà in Olanda a Enschede,
ma il periodo più bello e movimentato per conoscere AEGEE è
sicuramente l’estate.
Le Summer University, sono gli eventi che ogni estate fanno incontrare,
in diverse città europee, circa 5.000 giovani appartenenti
alle diverse sedi del network.
La
comunicazione cinematografica degli studenti del DAMS dell'UniCal.
24/03 Dal mese di gennaio si sta svolgendo nei locali del Centro
Arti Musica e Spettacolo dell'Università della Calabria la
rassegna cinematografica "American Tabloid", a cura dei
professori Alessandro Canadè e Roberto De Gaetano del corso
di laurea in DAMS.
La rassegna di percorsi nel cinema contemporaneo, come noto, è
stata promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo e dal Centro Residenziale
dell'Università della Calabria, si è aperta il 18 gennaio
e si chiuderà il 21 giugno prossimo dopo la programmazione
di 20 film, particolarmente seguiti da molti studenti del DAMS ed
una in particolare, Elena Maria Aiello, ha fatto pervenire all'Ufficio
Stampa e Pubbliche Relazioni dell'Università della Calabria,
delle brevi riflessioni sugli ultimi tre film visionati: Le regole
dell'attrazione, Ken Park e Ubriaco d'amore.
Un modo come comunicare e rapportarsi da studente con la produzione
cinematografica, ma, soprattutto, per trovare conforto su come incamminarsi
anche nella esperienza giornalistica e del comunicatore. A seguire
riportiamo le tre brevi note, con la certezza che troveranno spazi
adeguati di pubblicazione.
Le regole dell'attrazione (R.Avary, USA 2002). E' una storia di destini
mancati, amori non corrisposti e comportamenti rituali, sullo sfondo
di una festa da "fine del mondo"… storie intrecciate….
Aspettative non realizzate… linee parallele che non si incontrano,
destini pronti a perdersi…. Che porteranno ogni singolo personaggio
a intraprendere un percorso assolutamente diverso da quello che aveva
immaginato.
Girato dal co - sceneggiatore di Pulp Fiction, Roger Avary, questo
film è tratto da un romanzo di Brett Easton Ellis. Inizia più
o meno dove finisce, per poi mostrarci nell'ordine cronologico reale,
e allo stesso tempo con un montaggio a ritroso, le situazioni che
hanno portato i personaggi a determinare quella situazione….
Una perdita di verginità inaspettata…. La disillusione
per un amore non corrisposto…. La perdita di senso a causa di
un amore unilaterale e platonico… la rabbia per ciò che
poteva essere e non è stato.
Il sentimento di fondo è il disincanto… prodotto e permeato
da aspettative più o meno lecite che vediamo dissolversi nel
momento culminante. Un film che ben ci mostra i giovani contemporanei
e il loro mondo… fatto di droghe, alcool, festini più
o meno orgiastici e smarrimento dei sensi e dei desideri latenti,
a favore di una realtà oggettuale e più o meno effimera.
Ken Park (Larry Clark, USA 2002). Tutto il film ruota sull'adolescenza
di quattro ragazzi…. Adolescenza segnata dai pesi che gravano
loro sulle spalle… pesi onerosi, dovuti ai comportamenti egoistici,
frustranti e superficiali dei "genitori moderni", dalla
loro scarsa considerazione, dall'incapacità di comprendere,
o anche solo semplicemente di provarci.
Ken Park è "Ken la merda" (dalla lettura in senso
inverso del cognome)… un ragazzo senza spessore che ha la sfortuna
di mettere incinta involontariamente la sua ragazza, e si trova così
a dover lavorare in un chiosco che vende hot - dog per poter anche
solo continuare a pensare all'esistenza…. Esistenza a quanto
pare non molto desiderata, poiché all'inizio del film si suiciderà…
Il regista riesce a farci vedere cose che generalmente gli altri registi
danno per scontate… lasciandole talvolta sottintendere….
Tal'altra abbozzandole superficialmente…
Questo film ci parla dei tormenti che possono affliggere l'animo degli
adolescenti… tormenti che spesso sfociano nella violenza verso
se stessi o verso gli altri… tormenti che possono trarre appagamento
unicamente da sensazioni emotivamente altrettanto forti… tormenti
che qui non riescono a trovare altra valvola di sfogo che nell'ebrezza
del sesso…
Ubriaco D'Amore (P.T.Anderson, USA, 2002). Ubriaco d'amore è
il segno sonoro che caratterizza la contemporaneità. E' l'ubriachezza
di chi, coinvolto suo malgrado nella frenetica giostra della vita,
si ritrova allo stesso tempo lontano dai ritmi sincopati di questa.
E' il bisogno assoluto e vitale di allontanarsi dai rapporti umani
per poter anche solo pensare di fronteggiali. E' un modo incrinato,
rattoppato e con degli strappi da ricucire quello che P.T. Anderson
sceglie di raccontarci; un mondo nel quale l'opportunismo e la prepotenza
di coloro solo apparentemente più forti ci portano spesso all'obbligo
di una reazione esagerata, quale che sia, per ribattere un'esistenza
considerata non proprio "normale" e l'inesattezza di cose
quotidiane dentro cui ci trinceriamo per poter ricreare l'ecosistema
che più ci si confà. E' il peso di una vita in cui tutto
è una questione di qualità… o di formalità….
Elena Maria Aiello Studentessa DAMS UniCal
Termina
la scuola invernale calcolo ad alte prestazioni.
23/04 Si conclude domani, giovedì 24 marzo, la scuola invernale
su calcolo ad alte prestazioni e griglie computazionali in corso di
svolgimento all’Università della Calabria, presso il
Centro di Eccellenza per il Calcolo ad Alte Prestazioni, organizzata
dallo stesso Centro in collaborazione e con il supporto finanziario
del Centro Internazionale per la Tecnologia e l’Innovazione
“Alarico”. L’evento ha visto la presenza di 30 ricercatori
provenienti da oltre 15 diversi paesi del mondo, in particolare quelli
meno sviluppati in termini di innovazione tecnologica (dal Marocco
al Sudan, dal Pakistan al Vietnam, dalla Romania all’India,
dall’Uganda al Brasile, ecc.), rientrando nelle politiche di
promozione e sviluppo di tali paesi portata avanti dall’UNESCO.
Da sottolineare il profilo di assoluta eccellenza dell’iniziativa,
in quanto ha consentito l’approfondimento di tematiche altamente
innovative, alla frontiera della tecnologia. L’applicazione
del calcolo ad alte prestazioni e, soprattutto, del nuovo paradigma
del grid computing, infatti, ottiene sempre maggiore riconoscimento,
non solo a livello accademico scientifico, ma anche come settore di
forte impatto nella risoluzione di problemi legati alla vita di tutti
i giorni (studio dei fenomeni ambientali, previsioni meteorologiche,
gestione di sistemi complessi, ecc.). La scuola, coordinata dal prof.
Lucio Grandinetti, ha visto la presenza, in qualità di docenti,
di autorevoli figure, il cui apporto scientifico nel settore è
riconosciuto a livello nazionale ed internazionale (Jack Dongarra
dell’Università di Tennessee - USA, Agostino Mathis,
ex dirigente ENEA, Giovanni Erbacci del CINECA, Nico Sanna del CASPUR,
Domenico Talia dell’Unical, ecc.), oltre che di importanti riferimenti
nei settori applicativi trattati diffusamente durante la scuola, quali
l’astrofisica, la chimica computazionale, l’ambiente e
l’ottimizzazione di sistemi complessi (Gilbert Laporte dell’Università
di Montreal - Canada, Jeff Linderoth dell’Università
di Bethlehem - USA, André Mangeney dell’Osservatorio
di Meudon – Parigi, Alain Noullez dell’Osservatorio di
Nizza – Francia, Francesco Califano dell’Università
di Pisa, e i docenti Unical Toti Di Gregorio, Gino Crisci, Nino Russo,
Pierluigi Veltri, Roberto Musmanno, ecc). La scuola si è avvalsa,
inoltre, della collaborazione organizzativa di Janusz Kowalik, già
dirigente della società Boeing. A conclusione delle tre settimane
di studio e lavoro - si è partiti lo scorso 7 marzo - i promotori
di tale evento auspicano che da iniziative di questo tipo possano
scaturire ricadute importanti nello sviluppo della cooperazione con
i paesi coinvolti, nell’ottica di una politica di interscambio
ed integrazione tra realtà industrializzate e non. Per l'Università
della Calabria è forza di stimolo affinché la sua presenza
nel contesto dell'area del Mediterraneo diventi sempre più
operativa e incisiva nei processi della cooperazione internazionale.
Il rapporto di collaborazione con il Centro Internazionale per la
Tecnologia e l'Innovazione "Alarico", sostenuto dalla Mining
Italiana, può essere uno dei canali strategici. Le attività
di ricerca del Centro si svolgono in Calabria - Montalto Uffugo e
Lamezia Terme, nonché nel Lazio, in provincia di Viterbo, ed
ha completato le procedure necessarie per avere un riconoscimento
internazionale nell'ambito di una organizzazione delle Nazioni Unite.
Si tratta dell'UNIDO, l'organizzazione dell'ONU che si occupa dello
sviluppo industriale nei paesi in via di sviluppo.
Giovedì
il film di Spike Lee “Malcom X” al DAM
23/03Nuovo appuntamento all'Università della Calabria con
le "Visioni Collettive" proposte dall'associazione culturale
"Entropia" presso il Dipartimento Autogestito Multimediale.
giovedì 24 MARZO alle 21:30 proiezione del film di Spike Lee,
“MALCOLM X” Il film tratta della vita di Malcom X. Per
Malcolm Little la vita è sempre stata caratterizzata dalla
sofferenza e dalla lotta: un'infanzia infelice trascorsa tra orfanotrofi
e riformatori. Prova sulla sua pelle la violenza del Ku Klux Klan
e il degrado dei ghetti neri; diviene spacciatore, sfruttatore e conosce
nuovamente la galera, ma l'incontro con il musulmano nero Elijah Muhammad
gli cambia la vita: rifiuta il cognome impostogli dalla società
bianca ribattezzandosi Malcolm X e divenendo la voce più forte,
più dura, più arrabbiata dei neri che lottano per la
loro dignità.
Istituito
un Master in Ingegneria della Conoscenza.
22/03 L'Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del CNR con
il CIES - Centro di Ingegneria Economica e Sociale, in collaborazione
con l'Università della Calabria, l'Università "Magna
Grecia" di Catanzaro e l'Università "Mediterranea"
di Reggio Calabria, nel quadro degli interventi di alta formazione
promossi dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca, cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo, hanno istituito un
Master in Ingegneria della Conoscenza. L'obiettivo del Master è
quello di creare professionisti in grado di individuare modalità
innovative di gestione delle informazioni con l'apporto delle più
avanzate tecnologie informatiche, al fine di organizzare e ottimizzare
il patrimonio di conoscenze a supporto dei processi decisionali delle
organizzazioni. La durata del Master è di mille ore e si svolgerà
tra il mese di maggio 2005 e il mese di aprile 2006 presso la sede
del CIES in contrada Santo Stefano di Rende (Cosenza). Sono previste
200 ore di attività di stage presso aziende ed enti dislocati
sul territorio nazionale. Per partecipare al Master è stato
bandito un concorso per l'assegnazione di 15 borse di studio dell'importo
lordo di Euro 10.329,13 a favore di giovani in possesso di diploma
di laurea quadriennale o quinquennale in ingegneria, matematica, fisica,
statistica e informatica, residenti da almeno 6 mesi nelle regioni
dell'area Obiettivo 1, disoccupati o in cerca di prima occupazione,
di età non superiore a 28 anni o non superiore a 32 se in possesso
di dottorato di ricerca o specializzazione post laurea della durata
minima di un anno. La domanda di iscrizione va presentata o inviata
al CIES entro e non oltre le ore 13,00 del 13 aprile 2005. Per ulteriori
informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando sui
seguenti siti web: www.majise.it
; www.icar.cnr.it
Mercoledì
23 scade il termine per la presentazione delle domande a Socrates/Erasmus
22/03 Scade mercoledì 23 marzo, alle ore 12,00, per gli studenti
dell'Università della Calabria il termine per presentare, presso
l'Ufficio Protocollo Generale (piano terra Rettorato), la domanda
di partecipazione al concorso per l'assegnazione delle borse di studio
Socrates/Erasmus relative all'anno accademico 2005/2006. Le borse
sono erogate prioritariamente ai vincitori secondo l'ordine di graduatoria
delle borse di studio nelle rispettive Facoltà, fino alla concorrenza
dei fondi disponibili, per trascorrere periodi di studio all'estero
per una durata massima di dodici mesi. Le borse di mobilità
Socrates/Erasmus sono riservate agli studenti che nell'anno accademico
corrente (2004/2005), sono regolarmente iscritti all'Università
della Calabria e a quelli iscritti al 1° anno fuori corso del
vecchio ordinamento. E' riservato anche a laureati iscritti a corsi
di dottorato di ricerca che non sono assegnatari di una borsa.
Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare
il bando utilizzando il sito Internet al seguente indirizzo: www.unical.it/socrates
Giornata
dell'orientamento all'UniCal.
22/03 Dopo gli incontri che si sono svolti nei giorni scorsi presso
il Liceo Classico di Cosenza e l'Istituto Tecnico Commerciale di Corigliano
Calabro, il Servizio di Comunicazione, Orientamento e Promozione Immagine
dell'Università della Calabria ha organizzato per mercoledì
23 marzo, con inizio alle ore 9,30, nell'aula magna dell'Ateneo, un
terzo incontro di orientamento per gli studenti che frequentano l'ultimo
anno di studio nelle Scuole Superiori. Partecipano all'incontro di
domani studenti e docenti, delegati all'orientamento scolastico, delle
seguenti Scuole: Istituto Tecnico Commerciale "Serra" di
Cosenza, Liceo Scientifico di Paola, Istituto Superiore "Lucrezia
della Valle" di Cosenza, Istituto Tecnico Commerciale "Lucrezia
della Valle" di Cosenza, Istituto Tecnico Commerciale "Cosentino"
di Rende, Liceo Scientifico "Pitagora" di Rende, Liceo Classico
di Rende. Il programma prevede inoltre una Video conferenza in collegamento
con l'Istituto Tecnico Commerciale "Mortati" di Amantea.
I
Cattolici universitari della FUCI inaugurano il loro sito
21/03 E' da oggi attivo il nuovo sito della Fuci (www.fuci.it) che
si presenta come spazio di informazione sulla federazione degli universitari
cattolici, ma anche come luogo di discussione sui temi sociali, culturali,
legati al mondo universitario e giovanile. ''Il rinnovo del sito si
inserisce - ricorda la presidente Enrica Belli - nel quadro di un
piu' ampio sforzo comunicativo che abbiamo intrapreso come federazione.
Vogliamo una Fuci impegnata e rigorosa, certo, ma anche estroversa,
che faccia del dialogo il proprio stile quotidiano. Lo studio e l'approfondimento
che da sempre portiamo avanti hanno bisogno di essere comunicati all'esterno''.
Sul nuovo sito una sezione e' dedicata al prossimo convegno nazionale,
dal tema ''Facolta' di partecipazione. Cittadinanza studentesca e
ruolo dell'universita' fra Italia ed Europa'', che si svolgera' a
Cosenza dal 14 al 17 aprile.
Concluse
le attività del Progetto EQUAL IPAZIA.
21/03 Si è svolto nella sala stampa dell'aula magna dell'Università
della Calabria l'incontro conclusivo del progetto EQUAL IPAZIA sulle
“Risorse femminili per lo sviluppo rurale”. Finanziata
dal Fondo sociale europeo, l’iniziativa EQUAL consente di sperimentare
nuove pratiche di lotta contro le discriminazioni e le diseguaglianze
di cui possono essere vittime sia quelli che lavorano sia le persone
in cerca di lavoro.
In particolare il progetto IPAZIA si è posto l’obiettivo
di promuovere l’imprenditorialità femminile in una area
ben definita che è quella dei Comuni della Sila Greca e della
Destra Crati, ovvero l’area di Rossano e Corigliano.
I lavori sono stati aperti dalla Coordinatrice del progetto Elisa
Marchio che ha relazionato sui principali risultati conseguiti attraverso
le attività progettuali. Si sono susseguiti gli interventi
di Margherita Antonietta Carignola, assessore alle politiche sociali
del Comune di Rossano che ha evidenziato il ruolo importante delle
istituzioni nella promozione dell’impresa al femminile e Pino
Gaudio che ha curato la parte dedicata allo studio del contesto socio
economico locale. Particolarmente interessante è stato l’intervento
di alcune beneficiarie del progetto che hanno avviato nuove attività
di impresa grazie alle attività di assistenza allo start up
previste dal Progetto IPAZIA.
Nel contesto economico calabrese, con un sistema di imprese ancora
debole, la domanda di lavoro non esprime una dinamicità ed
una potenzialità tali da soddisfare le aspettative di una forza
lavoro femminile sempre più istruita e qualificata.
Per queste ragioni il progetto ha puntato a promuovere il lavoro autonomo
femminile, attraverso la sperimentazione di una metodologia innovativa
di matching tra domanda e offerta di imprenditorialità. Più
in dettaglio, le azioni sono state rivolte non solo ad assistere,
con attività di consulenza e tutoraggio ad personam, l’offerta
imprenditoriale femminile, ma nello stesso tempo ad individuare, tramite
un’indagine sul campo, le realtà imprenditoriali e i
settori in grado di generare richiesta di nuove iniziative, mettendo
così in relazione domanda e offerta di impreditorialità.
I risultati del progetto hanno evidenziato che è molto difficile
avviare un’impresa al femminile, poiché, oltre agli ostacoli
strutturali relativi al contesto socio-economico, esistono una serie
di barriere psicologiche e culturali che impediscono alle donne di
intraprendere un percorso di auto-impiego. La paura di affrontare
il rischio d’impresa, la mancanza di autostima, la difficoltà
a conciliare i tempi della famiglia e quelli del lavoro costituiscono
forti freni inibitori all’ingresso nel mercato del lavoro.
Notevole è il divario che esiste tra la Calabria e il resto
dell’Italia: nella nostra regione il tasso di occupazione femminile
è del 26,4% (contro un dato nazionale del 42 %) mentre il tasso
di disoccupazione femminile è del 35,7 (circa tre volte il
valore nazionale del 12,2%).
I risultati del progetto Ipazia sono stati incoraggianti: negli oltre
230 contatti avvenuti presso gli sportelli sono state fornite 120
consulenze, e sono state create 3 nuove imprese di cui due attraverso
la metodologia del matching. Tali risultati conseguiti rappresentano
uno stimolo per la Partnership di sviluppo che ha promosso l’iniziativa
e che è rappresentata da Consorzio Promidea, soggetto capofila,
Comuni di Rossano e Corigliano, INEA (Istituto Nazionale di Economia
Agraria), ASSO.PR.OLI (Associazione di produttori olivicoli), Terranostra
Calabria Associazione degli operatori agrituristici e Associazione
Zagara.
No
al ponte sullo stretto di Messina.
21/03 Il prof. Osvaldo Pieroni, Ordinario di Sociologia dell'Ambiente
e Presidente dei corsi di studio in Discipline Economiche e Sociali
dell'Università della Calabria prende posizione sulla manifestazione
che si è svolta venerdì scorso nell'aula magna dell'Ateneo
e che ha visto protagonista la Società Stretto di Messina."L'iniziativa
- ha scritto il docente universitario - è stata pubblicizzata
solo all'ultimo momento e nessuno di coloro, tra gli stessi docenti
universitari dell'UniCal, che con cento ragioni sostengono che il
progetto è sbagliato, dannoso ed obsoleto è stato invitato.
Dal momento che poi l'argomento "ponte", sia in Calabria
che in Sicilia, è uno spartiacque nei programmi politici delle
imminenti elezioni regionali e che sia l'Unione che gli altri partiti
del centro sinistra hanno espresso la loro opposizione al progetto,
la manifestazione assume un ambiguo sapore elettorale". Nella
sua nota il prof. Osvaldo Pieroni lancia poi l'appello espresso in
campo nazionale dalle organizzazioni ambientaliste Italia Nostra,
Legambiente e WWF che chiedono la cancellazione tra le Ferrovie e
la Società Stretto di Messina, già sottoscritto da numerosi
docenti universitari con in primo piano il Rettore dell'Università
della Calabria, prof. Giovanni Latorre, ed il Rettore dell'Università
Mediterranea di Reggio Calabria, prof. Alessandro Bianchi. La nota
del prof. Osvaldo Pieroni si chiude esprimendo un impegno ad organizzare
per correttezza di informazione entro breve tempo, nella stessa aula
magna, un convegno pubblico con la partecipazione dei 32 docenti universitari
ed esperti specialisti di università italiane che hanno redatto
le osservazioni allo studio di impatto ambientale della Società
Stretto di Messina e che dimostrano la insostenibilità economica,
ambientale e sociale del progetto. "E' ovvio - puntualizza il
prof. Pieroni - che saranno invitati tanto il dott. Ciucci, amministratore
delegato della Società Stretto di Messina, ex liquidatore dell'IRI
attraverso la FINTECNA, che detiene la maggioranza delle azioni della
Società Stretto di Messina e mette in campo il 40% del capitale
pubblico per l'opera, che il dott. Zamberletti, presidente della Società
Stretto di Messina e presidente dell'Istituto Grandi Infrastrutture,
cui fanno capo Astaldi che Impresilo, società che concorrono,
nonostante le loro difficoltà, al bando per il general contractor".
Concluso
il corso “Per una maggiore inclusione degli studenti con disabilità".
18/03 Si è concluso all'Università della Calabria il
Corso “Per una maggiore inclusione degli studenti con disabilità”,
organizzato in collaborazione con l’Associazione ONLUS DPI (Disabled
People’s International) Italia e promosso dalla Prof.ssa Angela
Costabile, in qualità di delegata del Rettore per gli studenti
disabili. Il corso, indirizzato agli operatori dei servizi universitari
che prestano servizio a favore di studenti con disabilità.,
ha avuto la finalità di fornire gli elementi formativi e informativi
necessari per sensibilizzare le persone che operano con gli studenti
diversamente abili su tematiche quali la diversità, la non
discriminazione e la valorizzazione delle risorse individuali.Le attività
formative sono state articolate su tre livelli:livello personale,
centrato sull’Essere, livello operativo, centrato sul Saper
fare, livello cognitivo, centrato sul Sapere. Il corso, iniziato nel
marzo 2004 per una durata complessiva di 55 ore, è stato tenuto
da diversi esperti della materia oltre che da trainer individuati
dalla stessa Università. L’organizzazione delle attività
è stata supportata dall’Ufficio Formazione dello stesso
Ateneo di Arcavacata.
Seconda
giornata dell'orientamento in programma a Corigliano promossa dall’Unical
18/03 Il Servizio di Comunicazione, Orientamento e Promozione Immagine
dell'Università della Calabria, in collaborazione con la Consulta
Provinciale degli Studenti e il CSA di Cosenza, ha promosso per lunedì
21 Marzo, alle ore 10, presso l'I.T.C. "Palma", di Corigliano
Calabro, una giornata di orientamento che coinvolgerà gli studenti
iscritti agli ultimi anni del percorso di studio nelle scuole superiori
del territorio. Infatti vi partecipano gli studenti dell'ITC "Palma"
e del Liceo Scientifico di Corigliano, nonché quelli del Liceo
Classico "Satriani" di Cassano Ionio e dell' IPSSC di Crosia.
Convegno
"Università e sviluppo della Regione Calabria" lunedì
21.
18/03 Il Consorzio delle Associazioni UniCal "UniVerso"
ha promosso per lunedì 21 marzo, alle ore 10,30, nell'aula
A dell'aula magna, un Convegno sul tema: " Università
e sviluppo della Regione Calabria".Il programma prevede una introduzione
e la moderazione di Michele Laurenzano, presidente del Consorzio Universitario
studentesco. Sono previsti gli interventi di: Giovanni Latorre, Rettore
dell'Università della Calabria; Giuseppe Nola, imprenditore;
Sandro Principe, Sindaco di Rende; Mario Maiolo, docente Università
della Calabria. I lavori si concluderanno con l'intervento dell'on.
Agazio Loiero.
Laureati
dell’Unical da lunedì in stage all’Ufficio delle
entrate
17/03 Inizieranno lunedi', presso gli undici Uffici Locali calabresi
dell'Agenzia delle Entrate, stages teorico-pratici di tre mesi ai
quali parteciperanno ventidue giovani laureati presso l'Universita'
della Calabria in Economia o in Scienze Politiche, che sono risultati
vincitori di un apposito concorso bandito dall'Unical. Lo svolgimento
degli stages, giunti alla terza edizione, e' previsto da un apposito
protocollo d'intesa stipulato il 9 aprile 2003 tra l'Agenzia delle
Entrate - Direzione Regionale della Calabria - e l'Unical. Gli stagisti
durante il percorso formativo saranno affidati a funzionari degli
Uffici che, in qualita' di tutors, avranno il compito di illustrare
agli stessi l'attivita' ed i compiti dell'Agenzia e di concorrere
all'approfondimento delle conoscenze teoriche in materia tributaria.
Il
plastico del Ponte sullo stretto in mostra all'Università della
Calabria.
17/01 Si terrà domani, venerdì 18 marzo, alle ore 15,00,
nell'aula magna dell'Università della Calabria, un importante
convegno sul tema: " Il onte sullo stretto: implicazioni sui
sistemi imprenditoriali".
Il ponte sullo stretto costituisce una delle opere più ardite
cui l'uomo abbia mai pensato.
La sempre più prossima realizzazione accende gli animi e divide
le coscienze, generando un continuo flusso di opinioni e di convincimenti,
propri, da un lato dei convinti assertori della conservazione e della
salvaguardia ambientale e paesaggistica; e dall'altro, di chi, invece,
ritiene che l'attuazione dell'opera generi rilevanti implicazioni
economiche e sociali sui territori in cui insiste.
L Convegno promosso dall'Università della Calabria e dal Comitato
per lo Sviluppo dell'Innovazione Tecnologica in Calabria si aprirà
con un intervento di Antonella Reitano, Associato di Economia e Gestione
delle Imprese all'Università della Calabria; mentre al Magnifico
Rettore, Prof. Giovanni Latorre ed alla preside della Facoltà
d'Ingegneria, Prof.ssa Maria Laura Luchi, saranno affidati i saluti
istituzionali. A relazionare sul tema complesso ed attuale saranno:
Pietro Ciucci, Amm.re Delegato Stretto di Messina S.p.A., Francesco
Luminoso, Vice Presidente dell'Ordine Nazionale degli Ingegneri, Nadia
Didonna, Direttore Piazza del Lavoro Calabria, Carlo Morabito, Preside
Facoltà d'Ingegneria dell'Università Mediterranea di
Reggio Calabria, Nicola Ostuni, Ordinario di Storia Economica, Università
Magna Grecia di Catanzaro, Marina Arena, ricercatore di Urbanistica
presso l'Università Mediterranea di Reggio Calabria. I lavori
saranno conclusi da Francesco Testa, Ordinario di Economia e Gestione
delle Imprese presso l'Università del Molise. In occasione
dell'evento sarà esposto nell'aula magna un "mega plastico
" del ponte sullo Stretto di Messina.
Una
Via Crucis sul Ponte Bucci dell'Università della Calabria.
17/03 In preparazione della Santa Pasqua si svolgerà domani,
venerdì 18 marzo, con inizio alle ore 18,00, sul Ponte Pietro
Bucci dell'Università della Calabria, una Via Crucis che sarà
guidata dall'Arcivescovo di Cosenza - Bisignano, Mons. Salvatore Nunnari.
La Via Crucis è stata promossa dalla Parrocchia universitaria
in collaborazione con le Foranie diocesane che gravitano nell'area
attorno alle città di Cosenza e Rende e, per questo, si prevede
la presenza di molti giovani e fedeli del territorio.
Promosso
dal Progetto Magellano l’Istituto calabrese per le politiche
internazionali
16/03 E’ stato costituito presso l’Università
della Calabria l’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali
(ISCAPI). L’Istituto è stato promosso dal Comitato Organizzatore
del Progetto Magellano che ha come soci fondatori l’Università
della Calabria con le Facoltà di Scienze Politiche e Lettere
e Filosofia, il Laboratorio di Applicazioni della Matematica all’Ingegneria
(LAMI), l’Ufficio di Educazione Permanente, il Centro Linguistico;
nonché i Comuni di Caulonia, Castrolibero, Corigliano Calabro,
Decollatura, Fuscaldo, Isca Sullo Jonio, Limbadi, Mammola, Piane Crati,
Praia a Mare, Rovito, San Fili, San Lucido, San Nicola Arcella, San
Pietro in Guarano, Santa Severina, Scilla, Tropea.
Hanno pure aderito la Comunità Montana Silana, il Centro Sperimentale
di Arte Contemporanea, l’Agenzia di Pubblicità Francesco
Aloe, la SPIN, la SMARTLAB Srl, EMIGRATI.IT ONLUS, Photo Art.
L’atto costitutivo alla presenza del notaio è stato firmato
dai Sindaci dei Comuni sopra indicati o loro rappresentanti, nonché
dai delegati degli Enti privati che hanno aderito al progetto. Per
l’Università della Calabria il documento costitutivo
dell’Istituto è stato firmato dal Pro Rettore, prof.
Lucio Grandinetti.
L’Istituto proponendosi come soggetto di connessione tra Università,
territorio e ambiti internazionali, agisce nella promozione della
mobilità comunitaria ed internazionale e dell’immagine
calabrese nel mondo.
L’Istituto ha come scopo la promozione di attività di
studio, ricerca e di cultura nei campi delle scienze giuridiche, ambientali,
fisico – matematiche, naturali, delle tecno – scienze
e delle scienze storiche, sociali e umane, nonché delle politiche
industriali e di commercio comunitario ed internazionali.
L’Istituto sarà il supporto, sia in fase progettuale
che esecutiva, alle politiche internazionali dell’Università
della Calabria e degli Enti pubblici associati, adoperandosi in una
capillare diffusione informativa di tutte le attività.
Nel primo anno di attività l’Istituto ha l’obiettivo
strategico di allargare la base sociale ad almeno 75 enti pubblici,
creare tre Centri di ricerca e corrispettivi sportelli internazionali,
realizzare almeno un programma didattico per ogni Centro di ricerca,
nonché un programma turistico – culturale (osservatorio
turistico) e due programmi didattico linguistici, per finire con la
realizzazione o partecipazione ad un programma internazionale per
ogni Ente comunale aderente all’Istituto.
L’Istituto ha un consiglio direttivo, presieduto dal dott. Salvatore
La Porta, presidente del Comitato organizzatore del Progetto Magellano,
e come vice presidente la dott.ssa Domenica Cortese, Sindaco del Comune
di Tropea. Fanno parte del Consiglio i professori: Francesco Altimari,
Giovannella Greco, Guerino D’Ignazio (Università della
Calabria); Michele Barca (Presidente Comunità Montana Silana);
Biagio Praticò (Sindaco del Comune di Praia a Mare); Pier Vittorio
Gatti (Presidente del Centro Sperimentale di Arte Contemporanea);
Anna Infante ed Erika Liuzzi (Comitato Progetto Magellano).
Con l’atto costitutivo e a norma dello Statuto sono stati pure
costituiti il Comitato Scientifico, il Collegio Arbitrale e Sindacale
ed è stato nominato il direttore amministrativo nella persona
del dott. Raffaele Arena, direttore dell’area ricerca scientifica
e rapporti comunitari dell’Università della Calabria.
Proiezione
del cult “Terrra e libertà” al Dam
16/03 Questa settimana, oltre ai corsi autogestiti di montaggio video,
sceneggiatura cinematografica e danza, il DAM - Dipartimento Autogestito
Multimediale dell'Università della Calabria (c/o Polifunzionale)
rinnova il consueto appuntamento con il cinema dal titolo "Visioni
Collettive". giovedì 17 marzo 2005 alle 21:30 proiezione
del film cult TERRA E LIBERTA' regia di Ken Loach. Il Film ambientato
nel 1994 parla di una ragazza inglese che alla morte del nonno David,
scopre tra le sue carte la militanza di questi nel partito comunista
inglese e la sua partecipazione alla guerra civile spagnola del 1936.
I documenti ritrovati e un pugno di terra avvolto in un fazzoletto
rosso, riportano la ragazza indietro nel tempo a ripercorrere i tragici
fatti di sangue che segnarono la vita del giovane David e di una intera
nazione.
Primo
incontro di orientamento al Liceo Classico “Telesio”
16/03 Si è regolarmente svolto stamani, nell'auditorium del
Liceo Classico "Bernardino Telesio" di Cosenza, il primo
incontro di orientamento promosso dal Servizio di Comunicazione, Orientamento
e Promozione Immagine dell'Università della Calabria, in collaborazione
con il CSA di Cosenza. Dall’incontro un primo esempio di collaborazione
è nato graziea alla studentessa Aurelia Zucaro che interessata
al corso di Comunicazione ha fornito il “pezzo” sulla
giornata. Eccolo:
Corsi d’orientamento a domicilio. Tanti
cervelli, tanti progetti, ma poco interesse
Non pensavo ne sarebbe uscito qualcosa di buono. Se non fino all’ultimo
quarto d’ora, infatti, il progetto di orientamento alle scelte
universitarie, presentato nell’Auditorium del liceo classico
“B. Telesio” il giorno 16/03/05, non sembrava aver riscosso
una particolare attenzione. Un inizio partecipato, i posti a sedere
tutti occupati, l’atmosfera attenta tipica di chi, pensando
al proprio futuro, non vuole perdere un’occasione in più
per vederlo prender forma... Solo pochi minuti, però, e gli
studenti hanno cominciato ad abbandonare l’Auditorium. Perchè
distratti, forse, annoiati, frenetici, oppure solo disinteressati.
“Bel ringraziamento!”- gli sarà imputato- “è
solo per il vostro interesse che si organizzano iniziative di questo
genere”. Osservazione più che accettabile, ma con qualche
obiezione. Innanzitutto il “nostro” interesse non è
univoco: tanti cervelli, tanti progetti e di diversa natura. Convogliare
tutti i campi del sapere, in un’unica, generica e dispersiva
carrellata, non è stata certo una buona idea. Probabilmente
ha determinato un risparmio di tempo (poichè oramai solo velocità,
rapidità, tempestività! correre, correre, correre!),
ma non un adeguato coinvolgimento per ogni corso di laurea preso in
considerazione. Si è dovuti ricorrere, proprio nell’ultimo
quarto d’ora, a un confronto ad personam, dispensatore-fruitore,
per garantire ai pochi, che col proseguire degli interventi continuavano
a mostrare interesse, un reale aiuto e le giuste informazioni che
richiedevano. Mentre ascoltavo (anch’io solo per poco, finché
non si è parlato del corso di laurea che mi interessava) mi
chiedevo se quella disattenzione fosse dovuta alla consapevolezza
reale, di ognuno, delle proprie attitudini e di conseguenza della
strada da intraprendere al fine di renderle fonte di sostentamento,
fonte di vita. Forse alcuni di loro (credo molti, purtroppo) sapevano
già di volere (o di dovere?) andare via da qui- le famose “fughe
di cervelli”- e per loro era inutile ascoltare quei discorsi.
Tutto ciò è molto triste e, se non si è forti
abbastanza, demoralizzante. Inoltre è difficile che un docente
che vive nell’ambiente universitario dica veramente le cose
come stanno. Ed è comprensibile, del resto, che ognuno esalti
il proprio settore di lavoro. Ma noi? Che certezze abbiamo? Sogni,
ambizioni, opportunità... che fine fanno? Siamo bombardati
da pareri contrastanti: c’è chi sostiene che quel corso
di laurea ha buoni docenti, ma una cattiva organizzazione; chi, invece,
ne esalta l’amministrazione, criticando la somministrazione
del sapere, spesso nozionistico; altri ancora presentano il percorso
di studi come un videogame a livelli, dove il tuo obiettivo è
quello di acquistare punti, magari attraverso bonus, e poi... dove
arrivi arrivi. Non è certo allettante messa in questo modo.
Per fortuna, qualcuno interessato ai nostri obiettivi c’è
e anche se quell’interesse potrebbe non essere spontaneo, non
importa, in un modo o nell’altro ci si viene incontro. Sarebbe
auspicabile, infine, creare dei rapporti interpersonali trasparenti,
senza ipocrisie, come dovrebbe essere tra gli uomini in generale e
a maggior ragione, tra quelli accomunati da una nobilissima indole:
l’amore per la cultura.
Aurelia Zucaro Caporedattore Telesio News Liceo Classico “B.
Telesio”
Assemblea
del personale tecnico amministrativo dell’UniCal
16/03 Un’assemblea per il personale tecnico amministrativo
dell’Università della Calabria è stata convocata
dalla RSU per domani, giovedì 17 marzo, alle ore 11,00, nell’aula
magna, per discutere sui seguenti punti all’ordine del giorno:
presentazione della RSU, bozza di programma, resoconto della contrattazione
del 3 marzo scorso, ufficio di presidenza della contrattazione, regolamento
sulla mobilità interna.
Bozza
d’accordo tra Unical e Università di Dakar
15/03 L'Università della Calabria e in particolare la Facoltà
di Ingegneria ha avviato le procedure burocratiche per un accordo
di collaborazione con l'Università Cheikh Anta Diop di Dakar.
Il testo di accordo è stato approvato dal Senato Accademico
e prevede forme di cooperazione e scambi nel campo della formazione
e della ricerca scientifica, tecnologica, letteraria e sociologica.
Le parti si impegnano ad individuare programmi di cooperazione in
cui sviluppare progetti comuni che possano usufruire di finanziamenti
concessi dal Ministero Italiano degli Affari Esteri, dall'Unione Europea
o da altre organizzazioni. In particolare la collaborazione tra le
due università potrà avere le seguenti forme: scambi
di docenti e ricercatori in particolare nell'ambito della loro formazione
di dottorato o post - dottorato; scambi di studenti; definizione e
gestione di progetti di ricerca congiunti; missioni nell'ambito delle
attività di ricerca; stages di formazione e/o di perfezionamento
per studenti o personale amministrativo e tecnico; partecipazione
alle manifestazioni scientifiche (colloqui, simposi, forum, seminari,
ecc.). La realizzazione dei diversi programmi di cooperazione tra
l'Università della Calabria e l'Università di Dakar
sarà effettuata sotto forma di protocolli specifici, i quali
dovranno essere approvati da ogni parte sia per quanto riguarda l'aspetto
organizzativo, sia per la parte finanziaria. A tutela dell'accordo
verrà costituito un Comitato di gestione ed entrerà
in vigore dalla data in cui sarà firmato dalle due parti con
una validità di tre anni.
Sono
13 le domande per le 12 borse di studio in America
15/03 Sono 13 gli studenti dell'Università della Calabria
che hanno presentato la domanda di partecipazione al concorso indetto
per la individuazione di 12 studenti da destinare agli scambi culturali
con le Università canadesi di York (Toronto), Sant Jerome's
e Waterloo, nonché con l'Università del Wisconsin -
Parkside ( Stati Uniti). Il patrocinio della Presidenza del Consiglio
regionale. Come noto 4 studenti saranno scelti per essere inviati
nel quadrimestre settembre/dicembre 2005 presso l'Università
del Wisconsin; mentre gli 8 studenti che andranno nelle Università
canadesi trascorreranno il loro periodo di studio tra i mesi di gennaio/aprile
2006. Nel frattempo saranno occupati a seguire dei corsi accelerati
della lingua inglese che si concluderà con il conseguimento
del TOEFL, così come viene richiesto dalle stesse Università
sulla base delle rispettive norme vigenti in materia.
Attività
di orientamento dell'UniCal.
15/03 Il servizio di Comunicazione, Orientamento, Promozione Immagine
dell'Università della Calabria in collaborazione con la Consulta
Provinciale degli Studenti e il CSA di Cosenza hanno organizzato una
serie di iniziative nell'ambito delle attività di orientamento
per l'ingresso nel mondo universitario con degli incontri che si svolgeranno
in diverse Scuole Secondarie della Provincia di Cosenza.
L'iniziativa che risponde pienamente alle direttive ministeriale darà
l'opportunità a tutte le Facoltà dell'Università
della Calabria di interagire con il mondo della scuola ed offrire
agli studenti che intendono proseguire gli studi universitari tutte
quelle informazioni utili a comprendere il mondo accademico, gli indirizzi
di studio, le sue prospettive e sbocchi occupazionali.
Partecipano a tale iniziativa tutti gli studenti iscritti agli ultimi
anni del loro percorso scolastico insieme al docente referente per
l'orientamento degli Istituti Scolastici Secondari.
Il programma prevede un calendario di incontri che si svolgeranno:
mercoledì 16 marzo, ore 9,00, presso l'auditorium del Liceo
Classico di Cosenza; lunedì 21 marzo presso l'I.T.C "Palma"
di Corigliano Calabro; mercoledì 23 marzo presso l'aula magna
dell'Università della Calabria. Altri incontri sono programmati
nel prossimo mese di aprile secondo il seguente calendario: 12 aprile
presso l'ITIS di Rossano; 19 aprile presso l'ITCG di Diamante; 27
aprile presso il Liceo Scientifico di Castrovillari.