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Notizie dall'Università
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Aperte le preiscrizioni per l’anno accademico 2006/2007 alle Università sul sito del MIUR.
28/02 Dal prossimo 6 marzo fino al 10 aprile 2006, per gli studenti
iscritti all'ultimo anno della scuola secondaria superiore sarà
possibile effettuare le preiscrizioni per l’anno accademico
2006-2007 all 'università, ai corsi delle istituzioni di alta
formazione artistica e musicale e coreutica, ai corsi di istruzione
e formazione tecnica superiore (IFTS), in attuazione del decreto del
Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca, Letizia Moratti, del 16 febbraio 2006. Ne ha dato notizia
l’Ufficio Stampa del MIUR attraverso un proprio comunicato stampa.
Gli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie superiori potranno
compilare il modulo telematico collegandosi al sito http://universo.miur.it
da scuola, con l'aiuto degli insegnanti, da casa o attraverso una
qualsiasi postazione collegata con la rete Internet. Il sito fornirà
tutte le informazioni utili per una scelta ragionata e sarà
costruito come una guida pratica di facile e immediata consultazione.
Non si tratta di un adempimento burocratico, ma di un utile strumento
che aiuta gli studenti ad orientarsi nel modo più consapevole
possibile. Nel caso di scelta universitaria, non essendo la preiscrizione
vincolante, al momento della immatricolazione sarà possibile
comunque modificare la preferenza precedentemente indicata.
Effettuare la preiscrizione consente di entrare nel sistema universitario,
conoscere l’offerta formativa di tutti gli Atenei, gli insegnamenti
previsti per ciascun corso, i relativi sbocchi professionali. Consente
anche di acquisire la conoscenza del sistema dell’Alta formazione
artistica e musicale e coreutica (Accademie di Belle arti, Accademia
nazionale di arte drammatica, Istituti superiori per le Industrie
artistiche (I.S.I.A.), Conservatori di Musica, dell’Accademica
di danza, Istituti musicali).
Per i giovani che dopo il conseguimento del diploma intendono raggiungere
livelli di qualificazione elevata e competenze professionali specifiche,
il sistema presenta anche i corsi di istruzione e formazione tecnica
superiore (I.F.T.S.).
Consultando il sito universo.miur.it si trova il fac-simile della
scheda di preiscrizione e una parte informativa che comprende: la
presentazione animata per aiutare a capire l’attuale sistema
universitario; le leggi di riferimento; notizie utili sulle borse
di studio concesse dalle Regioni e dalle Province Autonome e dalle
Università; l’elenco dei Collegi universitari; alcune
informazioni sui laureati; notizie sui corsi di laurea cui si accede
attraverso una prova di concorso; un questionario che consente alle
Istituzioni presso cui lo studente manifesta l’intenzione di
iscriversi di conoscere i motivi della scelta effettuata dagli studenti
o alcune delle loro aspettative; un numero verde cui rivolgersi per
qualsiasi informazione di tipo tecnico relativo alla compilazione
del modulo.
Al termine di effettuazione delle prescrizioni verrà predisposta
una banca dati contenente i moduli compilati e ne sarà consentito
l'accesso telematico - attraverso una specifica chiave di accesso
- alle università, ai centri servizi amministrativi, alle scuole
pubbliche collegate in rete ed agli istituti di alta formazione artistica,
musicale e coreutica in modo che attraverso i dati acquisiti possano
essere promosse, anche d'intesa, idonee attività di orientamento.
Una rassegna di video/danza all’UniCal e al Museo del Presente di Rende.
28/02 Su iniziativa del Centro Arti Musica e Spettacolo e del Centro
Residenziale dell’Università della Calabria, in collaborazione
con il DAMS (Laurea Specialistica in Linguaggi dello Spettacolo, del
Cinema e del Video) e con il Museo del Presente, si svolgerà
domani, con inizio alle ore 15,30, negli spazi del CAMS (edificio
polifunzionale), il primo incontro della rassegna di video/danza,
curata da Marilena Riccio, sul tema: “The best of il coreografo
elettronico”. Un secondo incontro è programmato per giovedì
2 marzo, alle ore 17,00, nel Museo del Presente di Rende.
L'attenzione per la videodanza si è sviluppata in Francia verso
i primi anni ’80 il fruttuoso incontro di differenti linguaggi
artistici come la danza, il video e il cinema, ha generato un felice
connubio tra artisti producendo una nuova forma artistica in cui la
danza è comunque protagonista.
Nella rassegna "The best of Il Coreografo Elettronico",
che si svolge nella Stagione Universitaria del CAMS dell'Università
della Calabria, la curatrice Marilena Riccio presenterà il
meglio delle opere video degli ultimi 15 anni.
La rassegna, all'interno delle iniziative culturali programmate e
progettate dalla Prof.ssa Valentina Valentini, docente di Storia del
Teatro e dello Spettacolo presso il DAMS dell'Unical (con la collaborazione
di Ernesto Orrico e Maria Teresa Fabbri), è rivolta agli studenti
del DAMS e della Laurea Specialistica in Linguaggi dello Spettacolo,
del Cinema e del Video dell'Ateneo di Arcavata e, più in generale,
è aperta a tutte quelle persone che amano la danza nelle sue
multiformi rappresentazioni. L'ingresso alle proiezioni è gratuito.
Marilena Riccio ha organizzato attraverso l'associazione NapoliDanza,
ricoprendo la carica di direttore, 14 edizioni del Festival Internazionale
"Il Coreografo Elettronico" e numerosi altri eventi legati
al mondo della danza. E' attualmente impegnata alla gestione della
imponente videoteca formatasi nel corso degli anni. Collabora con
varie realtà italiane ed internazionali alla diffusione della
videodanza. Ha partecipato, in qualità di coreografa, a spettacoli
teatrali e televisivi ed é membro di numerose associazioni
internazionali.
Convocato il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale.
28/02 Il Consiglio di amministrazione del Centro Residenziale dell’Università
della Calabria è stato convocato dal Presidente, prof. Pietro
Brandmayr, per le ore 9,00 di domani, mercoledì 1 marzo, presso
gli uffici del centro, per discutere su dieci punti all’ordine
del giorno, tra i quali si evidenziano: impostazione attività
culturali e socio ricreative, approvazione pratiche commissioni diritto
allo studio e servizi, nonché istanze prodotte dal personale
e dagli studenti.
Concluso il meeting del Progetto HEARTFAID.
27/02
Si sono conclusi i lavori del meeting di kick off del progetto europeo
HEARTFAID, svoltosi presso il Centro Alte Tecnologie (ex albergo Bologna
–Cosenza) dell’Università della Calabria.
Un progetto strategico che vede come leader il dipartimento DEIS dell’Università
della Calabria e che ha come obiettivo strategico la progettazione,
lo sviluppo e la validazione di una piattaforma tecnologica di supporto
decisionale, realizzata allo scopo di migliorare la diagnosi precoce
e la gestione medico – clinica dei pazienti anziani affetti
da scompenso cardiaco.
Il meeting ha visto la partecipazione degli 11 partner che costituiscono
il consorzio di HEARTFAID:
L’Università della Calabria (Responsabile scientifico
e Coordinatore del progetto), l’Università “Magna
Grecia” di Catanzaro, L’Università di Milano “Bicocca”,
l’Università “Jagellonica” di Cracovia (Polonia),
Virtual Medical World Solution LTD (Gran Bretagna), Hellenica Communication
and Telematics Company S.A. (Grecia), Synapsis s.r.l. (Italia), l’Istituto
di Sistemi e tecnologie dell’Informazione del CNR di Pisa (Italia),
Foundation for Research and Tehnology (Grecia), Ruder Boskovic Institute
(Croazia).
Le due giornate di lavori si sono svolte all’insegna di una
proficua collaborazione tra tutti i partner invitati all’incontro.
In particolare si è assistito ad una forte collaborazione tra
la partner tecnologici e la schiera dei partner clinici, condizione
che raramente si osserva in progetti simili già al primo meeting.
In generale HEARTFAID ha riconfermato di essere un progetto a largo
respiro, il cui impatto sul miglioramento delle procedure medico cliniche
nell’ambito dello Scompenso Cardiaco sarà sicuramente
significativo.
Sono stati altresì approfonditi e sviluppati le seguenti piattaforme
innovative tecnologiche indirizzate alla integrazione dei dati biomedici
all’interno di un “Electronic Healtrh Record System”,
per permettere un accesso veloce ai dati del paziente tramite diversi
dispositivi; la fornitura di servizi per il personale sanitario, tra
i quali il telemonitoraggio, l’elaborazione di segnali ed immagini,
sistemi che avvisino di un peggioramento improvviso del paziente;
un supporto ai medici nelle decisioni necessarie alla cura dei pazienti
scompensati, tramite meccanismi quali la scoperta di regolarità
nei dati storici, la Knowledge Discovering Analysis e l’inferenza
sui dati clinici del paziente.
Filorosso chiede un confronto pubblico prima di modificare lo statuto
27/02 “Possiamo senza presunzione affermare che se non ci fossimo
mobilitati per coinvolgere migliaia di studenti, gli amministratori
dell’Unical non si sarebbero mai espressi pubblicamente, né
sul tema improcrastinabile delle elezioni studentesche, né
sul proprio (dubbio) operato, né tanto meno sulle manovre in
atto per modificare la carta statutaria dell’ateneo”.
Ad affermarlo in una nota è il gruppo antagonista degli studenti
dell’Unical, Filorosso. “Questo –prosegua la nota
- era il nostro obiettivo: diritto all’informazione e alla partecipazione,
soprattutto sulle scelte che riguardano la vita degli studenti. Peccato
che quando il miracolo raramente avviene, non si riesca a fare a meno
di personalismi e mistificazioni: ma questa è la “finesse
politica” di Emiliano Pandolfi, (che o firma i comunicati scritti
dal rettore o scrive come lui) rappresentante uscente dal CdA che,
dopo due mandati abbondantemente autoprorogati e in attesa della laurea
(alla soglia dei trent’anni) sta già costruendo il suo
brillante futuro politico come portaborse di Latorre. Il buon vecchio
Pandolfi non ha capito che la differenza tra lui e noi è che
lui amministra potere e finanziamenti, ha ricevuto un mandato e quindi
ha il dovere di rendere conto; noi invece siamo semplici studenti
– qualcuno iscritto alla seconda laurea, dunque privo di diritti
grazie alle leggine ad hoc varate all’unanimità –
e quindi abbiamo il dovere di chiedere conto al giovanotto che –
ahinoi! – abbiamo contribuito ad eleggere. Ma si sa, la rappresentanza
non è un diritto di tutti: non lo è ad esempio per la
nostra senatrice – non surrogata, perché il rettore si
rifiuta di nominarla (come si fa quando i mandati sono scaduti).
Insomma il messaggio è chiaro: comandano loro. Ma questo l’avevamo
già intuito.
Dovevate vederli Latorre e Pandolfi tubare alle riunioni di Progetto
Calabrie – sarebbe questa la “dialettica accademica”?
– movimento elettorale di cui entrambi fanno parte… Dovevate
vedere le stanze del rettorato trasformate in segreteria elettorale
durante la campagna per le regionali – lo stesso Latorre si
candidò alle primarie senza dimettersi – per capire di
cosa stiamo parlando! E adesso vogliono farci credere che le elezioni
studentesche non possono tenersi in prossimità delle politiche
per “il fondato rischio di un’eccessiva esasperazione
dello scontro studentesco”: ma che significa? Significa che
lorsignori impegnati nella campagna elettorale non possono concentrarsi
a dovere su quella studentesca… oppure che vogliono rimanere
in poltrona ancora un po’… oppure? Oppure devono prima
cambiare lo Statuto e poi rinnovare la rappresentanza!
Il Senato straordinario di mercoledì 22 febbraio – in
seguito alla nostra mobilitazione - ha stabilito di andare al voto
dopo il 9 aprile, senza indicare la data precisa delle elezioni, che
verrà fissata per decreto rettorale. Ma il rettore non deve
certo aspettare il 9 aprile per fare il decreto, pena la dimostrazione
della più totale inefficienza amministrativa, oltre che politica!
Infine vorremmo ricordare agli smemorati (finti) che il Filorosso
– che non è un’associazione ma uno spazio occupato
e autogestito - è attualmente il capannone più vecchio
dell’ateneo e non ha certo il parquet per terra, altrimenti
non si spiegherebbe perché il rettore lo voglia far demolire…
Il parquet (finto) si trova piuttosto al DAM (sede dell’associazione
Entropia) nato da un progetto del Filorosso, ad oggi autonomo e frequentato
quotidianamente da centinaia di studenti – un privilegio, semmai
lo fosse, conquistato per tutti/e. Lo stesso parquet (sempre finto)
si trova nell’enorme spazio adiacente al DAM, destinato al Consiglio
degli Studenti (n’atru sciuaddru) ma assegnato a un’azienda
privata frequentata giornalmente da tre persone. Questo è l’unico
“spazio comune” privatizzato, grazie ancora una volta
al voto in CdA dei “nostri” rappresentanti (n.b. il parquet
del rettore è vero!).Per concludere, a proposito di vera “dialettica
accademica”, ci piacerebbe che prima di mettere mano allo Statuto
– visto che questa è l’indicazione del Senato –
ci fosse un confronto pubblico aperto a tutta la comunità universitaria”.
Nuovo appuntamento per la rassegna “La Meglio Gioventù”.
27/02 Per la rassegna cinematografica “La meglio gioventù”,
promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo e dal Centro Residenziale
dell’Università della Calabria, in collaborazione con
il corso di laurea in DAMS, sarà programmato domani sera, martedì
28 febbraio, alle ore 20,30, nell’auditorium del CAMS (edificio
polifunzionale), il film “Private” (2004) di Saverio Costanzo.
Festeggiamenti all’Ufficio Stampa dell’UniCal.
27/02
Il collaboratore tecnico dell’ufficio stampa dell’Università
della Calabria, Pietro Mazzei, ha acquisito il diritto di andare in
pensione a partire dal prossimo 1° marzo ed è stato festeggiato
stamani da vari colleghi dell’Ateneo. Alla cerimonia ha presenziato
il dott. Antonio Onofrio, direttore amministrativo del Centro Residenziale
e vicario del direttore Amministrativo dell’Università,
dott.ssa Bruna Adamo, che ha consegnato al sig. Pietro Mazzei, il
distintivo d’oro dell’Università; mentre da parte
dei colleghi gli è stato consegnato un orologio a simboleggiare
il tempo di 40 anni di lavoro, dieci dei quali spesi all’interno
dell’ufficio stampa dell’Università con grande
entusiasmo, senso di appartenenza e dedizione
L’Unical firma per prima, in Italia, il Contratto integrativo d’Ateneo
24/02 “Il Magnifico Rettore dell’Università della
Calabria, Prof. Giovanni Latorre, per la parte Pubblica; i rappresentanti
della RSU dell’Ateneo: Salvatore Mazzulla, Marcello Fiore, Salvatore
Biafora, Lorenzo Spataro, Giuseppe Lettera, Mario Lombardi, Francesco
Lavorato, Luigi Covello; e, per le organizzazioni sindacali: Gianfranco
Trotta (Flc-Cgil), Filippo Naccarato (Cisl), Settimio Brancaccio (Cisal)
e Ippolito Stocco (Confsal Snals), hanno sottoscritto questo pomeriggio
il nuovo Contratto Integrativo d’Ateneo”. A darne notizia
è una nota del Portavoce del Magnifico, Francesco Kostner.
All’incontro, hanno partecipato anche il Direttore Amministrativo
dell’Unical, Dott.ssa Bruna Adamo, Il Presidente del Centro
residenziale Prof. Pietro Brandmayr, il Direttore Amministrativo del
Centro residenziale, Dott. Antonio Onofrio, il Dirigente dell’Area
Risorse Umane, Gabriele Pesce, affiancato dal Responsabile del Servizio,
Dott. Paolo Toteda, e dalla Dott. ssa Maria Rita Cappelleri, Segretario
della Contrattazione Decentrata.
<Si tratta>, ha detto il Rettore Latorre subito dopo la firma
del Contratto, <di un momento molto importante per l’Università
della Calabria che, per prima in Italia, arriva a questo risultato
che rappresenta un buon viatico per la prosecuzione del nostro lavoro
e della nostra attività istituzionale.
L’Unical>, ha aggiunto, <vive una fase delicata della
sua storia ed è chiamata ad affrontare una serie di passaggi
fondamentali per riuscire a proiettarsi con decisione e sicurezza
verso il futuro.
Uno di questi passaggi è rappresentato certamente dalla rivisitazione
dello Statuto, così come unanimemente ha deliberato il Senato
Accademico, che si rende necessario per far fronte al profondo cambiamento
dello scenario nel quale l’Università è chiamata
ad operare e con il quale dovremo essere in grado, tra l’altro,
di far bene negli anni a venire tanto nel campo della didattica che
della ricerca. Uno strumento>, ha proseguito Latorre, <indispensabile
anche per assicurare all’Università processi decisionali
più snelli e adeguati, naturalmente sempre nel pieno e rigoroso
rispetto delle regole democratiche. Non sarà un’operazione
semplice e richiederà tempo>, ha aggiunto ancora Latorre,
<ma è indubbio che l’aver firmato il contratto integrativo
d’ Ateneo significa aver risolto un problema importante e posto
le condizioni per affrontare nel modo migliore anche questo ulteriore
passaggio della vita del nostro Ateneo. Le buone relazioni sindacali>,
ha proseguito Latorre, <e, in definitiva, il rapporto di fiducia
e di proficuo confronto su cui l’Università può
contare con i rappresentanti dei lavoratori, ma, non di meno, l’attenzione
che questa Istituzione da sempre riserva ai propri dipendenti, sono
risultati essenziali per la firma di questo Contratto Integrativo
che assicura a tutti lo slancio necessario per proseguire lungo la
strada che ha assicurato all’Unical soddisfazioni, traguardi,
opportunità di rilievo non solo nazionale.
Di questo risultato>, ha concluso Latorre, <bisogna dare atto
a tutte le sigle sindacali ed alle RSU, che hanno dimostrato senso
di responsabilità e volontà di essere protagonisti della
vita e delle prospettive dell’Università>.
All’Unical il 28 veglione di Carnevale con la danza della Capoiera
24/02 Originata circa 500 anni fa, la Capoeira, è una forma
di autodifesa senza contatto espressa in forma di danza, nata e praticata
in Brasile fra le comunità di schiavi neri costretti a lavorare
nelle piantagioni di canna da zucchero. Questa danza-lotta antica
e piena di dignità e libertà sarà possibile ammirarla
martedì grasso 28 febbraio in occasione della "notte di
carnevale" organizzata al Filo Rosso, spazio autogestito dell'Università
della Calabria. Il classico veglione in maschera con musica brasiliana,
sarà anche l'occasione per conoscere questa particolare danza.
La serata, organizzata in collaborazione con il Gruppo “Senza
la Cosenza” e un istruttore di danza brasiliana, avrà
inizio alle ore 22:00 e prevede una sottoscrizione minima di 3 euro
(in cambio verrà donata una mascherina a chi non ce l'ha).
L’Unical scende in pista con una vettura da corsa progettata ad Arcavacata
23/02 L’iniziativa “Progetto Faster” è nata
con l’idea di consentire agli studenti di Ingegneria Meccanica
dell’Università della Calabria di progettare e realizzare
una vettura da corsa per partecipare alla Competizione Internazionale
denominata Formula SAE. Tale manifestazione, organizzata dalla SAE
(Society of Automotive Engineers), si tiene ogni anno in diverse parti
nel mondo (Stati Uniti, Australia, Europa). Nata dalla passione e
dalla voglia di mettere in pratica le nozioni apprese durante gli
studi universitari, la formula SAE oggi è molto più
di un passatempo, è una vera e propria gara agonistica tra
gli studenti di Ingegneria di tutte le Università del mondo.
La monoposto, che sarà progettata e realizzata da studenti
dell’UniCal con la collaborazione delle Aziende del Gruppo Aster,
dovrà, dunque, scendere in pista e sfidare vetture provenienti
da ogni parte del mondo. L’iniziativa intende dare la possibilità
ai giovani e futuri ingegneri calabresi di fare una esperienza progettuale
concreta ed avere, così, un primo e importante approccio verso
il mondo lavorativo. Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica insieme
alla società Gestioni Innovative s.r.l., holding del Gruppo
Aster, hanno organizzato un significativo momento di incontro per
la presentazione dell'iniziativa per il 3 marzo alle ore 10,00 presso
la Casa delle Culture a Cosenza nella quale verrà presentata
l’attività di progettazione del team di studenti dell’Unical.
Durante l'incontro, interverrà il prof. Renzo Capitani, responsabile
del team Formula SAE dell’università di Firenze .
L’anno internazionale della fisica attraverso il teatro.
23/02 Su iniziativa del Dipartimento di Fisica dell’Università
della Calabria, in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria
e il Centro Teatro Ateneo dell’Università degli Studi
di Roma “La Sapienza” di Roma e con le associazioni “Ombra
Associazione” e “Il Naso di Cyrano”, si sono svolte,
nell’ambito delle iniziative per l’anno internazionale
della fisica, tre momenti forti di riflessione sul valore della ricerca
scientifica mediante il teatro.
Per due giorni, il mondo della scuola cosentina, dell’Università
e del territorio hanno avuto l’opportunità di partecipare
presso il Teatro Rendano di Cosenza alla rappresentazione teatrale
di uno studio di ricerca su “I fisici”, di Friedrich Durrenmatt,
nonché di uno studio sulla “Vita di Galileo”, scritto
da Bertolt Brecht, interpretati da docenti universitari, studenti
e personale tecnico amministrativo del maggiore Ateneo romano.
Mentre lo studio su “i Fisici” è stato messo in
scena in una formula sperimentale di “teatro da camera”
in una continua ricerca espressiva e formale del “ fare teatro
”, con il coinvolgimento diretto di professionisti, docenti
universitari, laureati e studenti; l’altro studio, invece, sulla
“ Vita di Galileo ”, scritta per il teatro da Bertolt
Brecht, si presenta come metafora della vita di un grande scienziato
che invita a vedere il mondo con occhi diversi senza mai farsi ammaliare
da tentativi di corruzione e manipolazione. Galileo non era un eroe,
ma un uomo di scienza. Il processo a Galileo è il processo
a chiunque tenti di cambiare i vecchi paradigmi di pensiero con nuovi
e più rispondenti paradigmi. La sua abiura non fu viltà,
né rassegnazione, ma piuttosto un atto di umiltà e di
umanità, come Brecht fa dire al protagonista: “sventurata
la terra che ha bisogno di eroi”.
I tre spettacoli, che hanno registrato il pieno del Teatro Rendano,
hanno costituito occasione di confronto tra i docenti dell’Università
“La Sapienza” di Roma e l’Università della
Calabria per una comune politica e programmazione teatrale dal momento
che il nostro Ateneo è in procinto di inaugurare il campus
dei teatri, una occasione che la pone all’ammirazione del mondo
universitario italiano.
Per quanto riguarda la programmazione dei festeggiamenti per l’anno
internazionale della fisica, il prof. Ignazio Guerra, coordinatore
degli eventi finora realizzati dal dipartimento di fisica dell’Università
della Calabria, ha segnalato che il ciclo degli appuntamenti si chiuderà
quanto prima con la presentazione di un volume, attualmente in fase
di elaborazione, di grande spessore scientifico sul terremoto del
1905 che si è verificato nell’area dello stretto di Messina
– Reggio Calabria.
La giornata internazionale della lingua madre all’UniCal e a Guardia Piemontese.
23/02 La giornata internazionale della lingua madre, promossa dall’UNESCO
in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Cosenza
e con l’Università della Calabria, si aprirà domani,
venerdì 24 febbraio, con una prima sessione nell’aula
magna dell’Ateneo di Arcavacata.
I lavori si apriranno alle ore 9,30 con una introduzione del prof.
Francesco Altimari, dell’Osservatorio delle Lingue e delle Culture
Minoritarie dell’Università della Calabria ed a seguire
interverranno: Giovanni Latorre, Rettore dell’UniCal; Giovanni
Pugliesi, Presidente Nazionale dell’UNESCO; Mario Oliverio,
Presidente Provincia di Cosenza; Henri Vignal, Console di Francia
in Italia; Mario Brunetti, Console Onorario d’Albania in Italia;
Eleni Livaditou, Console di Grecia in italia; Damir Dijakovic, rappresentante
sezione UNESCO Venezia.
Nella prima sessione sul tema “La politica della Provincia e
dei comuni a sostegno delle minoranze linguistiche: Progetti e realizzazioni”,
interverranno a parlare: Donatella Laudario, assessore alle minoranze
linguistiche della Provincia di Cosenza; Vincenzo Orioles, dell’Università
di Udine; Leonardo Savoia, dell’Università di Firenze;
John Trumper, dell’Università della Calabria.
Al termine della prima sessione è previsto un incontro con
lo scrittore arberesh, Carmine Abate.
La seconda sessione di lavoro della giornata si svolgerà nel
pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune di Guardia Piemontese,
dove i partecipanti saranno accolti dal Sindaco, Andrea Muglia, e
dal segretario nazionale dell’UNESCO in Italia, Vincenzo Pellegrini.
La sessione di lavoro avrà come tema di discussione: “Iniziative
per la valorizzazione della diversità linguistica in ambito
comunitario, regionale e minoritario”. In questo ambito sono
previste dodici interventi da parte di vari studiosi provenienti da
varie università italiane.
La giornata si chiuderà con la presentazione del progetto di
coordinamento provinciale minoranze di Cosenza, finanziato con la
legge 482/1999, avente come argomento principale l’attivazione
di una televisione per le minoranze.
Particolare attenzione sarà rivolta nell’ambito della
giornata alla valorizzazione delle minoranze linguistiche storiche,
attraverso una mostra incentrata su alcuni dei segni culturali più
indicativi della presenza delle culture minoritarie in Calabria: libri,
audiovisivi, costumi e icone.
Rettore Latorre: “All’Unical la ricerca al top in Italia e nel mondo”. Premiati tre docenti.
22/02 <Sono molto lieto che, ancora una volta, il lavoro e la
preparazione scientifica dei nostri docenti abbiano avuto una vetrina
internazionale>: è il commento del Magnifico Rettore dell’Università
della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, dopo i risultati ottenuti
dai Prof. ri Danilo Drago e Maria Mazzuca, e dal Prof. Andrea Lanza,
premiati rispettivamente dall’Università Bocconi di Milano
e dalla Graduate School of Business della Columbia University di New
York.
<Danilo Drago, che è Ordinario di Intermediari Finanziari,
e Maria Mazzuca, Dottore di ricerca nella stessa disciplina>, continua
Latorre, <sono stati premiati nel corso di una cerimonia svoltasi
presso la SDA Bocconi, per avere scritto il miglior articolo nel biennio
2004-2005 su “Economia & Management”. Trattandosi
della più importante rivista del settore in Italia, fondata
dal compianto Prof. Claudio Demattè, il premio è la
dimostrazione di come il nostro Ateneo veda riconosciuta, ormai con
continuità, l’eccellenza della propria ricerca, nelle
sedi più prestigiose, in Italia e all’estero.
Una significativa conferma della caratura internazionale della nostra
produzione scientifica>, continua Latorre, <viene dal riconoscimento
ottenuto dal Prof. Andrea Lanza, Associato di Strategie d’Impresa
e di Gestione delle Imprese nella nostra Università, il quale
ha visto inserito il suo ultimo volume, nella bacheca della School
of Business della Columbia University, tra i 20 migliori testi scientifici
del settore.
Si tratta di due risultati che ci inorgogliscono e che sono da stimolo
per la nostra Università a proseguire lungo la strada intrapresa,
puntando sull’eccellenza in ogni campo e attività>.
Il Progetto Europeo Heartfaid in esame all’Unical.
22/02 Si apriranno, giovedì 23 febbraio, alle ore 9:30, nel
Centro di Ricerca Innovativa dell’Università della Calabria
di Cosenza (ex albergo Bologna), i lavori del meeting internazionale,
convocato dal prof. Mimmo Conforti, del dipartimento di Elettronica
Informatica e Sistemistica (DEIS), per un primo esame di approfondimento
del progetto europeo di ricerca e sviluppo denominato “HEARTFAID”.
Il progetto ha come obiettivo strategico la progettazione, lo sviluppo
e la validazione di una piattaforma tecnologica di supporto decisionale,
realizzata allo scopo di migliorare la diagnosi precoce e la gestione
medico – clinica dei pazienti anziani affetti da scompenso cardiaco.
Il meeting, che si chiuderà nella tarda mattinata di venerdì
24 febbraio, vedrà la partecipazione di vari rappresentanti
di università, centri di ricerca ed aziende del settore provenienti
da varie strutture italiane, della Gran Bretagna, Polonia, Croazia
e Grecia.
Il progetto, realizzato in sinergia e collaborazione con l’Università
“Magna Grecia” di Catanzaro, è coordinato dall’Università
della Calabria, attraverso il dipartimento DEIS avente come referente
il prof. Mimmo Conforti.
Gli argomenti che verranno affrontati nel corso delle due giornate
di studio riguarderanno lo scompenso cardiaco cronico, uno dei più
rilevanti problemi sanitari per prevalenza e morbilità,specialmente
nei paesi occidentali, con un notevole impatto economico e sociale.
Tutti questi aspetti sono ancor più rilevanti nella popolazione
anziana con ricoveri molto frequenti e un significativo incremento
dei costi medici.
HEARTFAID ha l’obiettivo di rendere più efficace ed efficienti
tutti i processi relativi alla diagnosi, prognosi e terapia dello
scompenso cardiaco tra la popolazione anziana.
Seminario su “Emozioni facciali: teorie e metodi” il 24 all’Unical.
22/02 La prof.ssa Angela Costabile, docente di psicologia dello sviluppo
presso il dipartimento di scienze dell’educazione dell’Università
della Calabria, ha organizzato per venerdì 24 febbraio, alle
ore 9:30, nella sala A dell’aula magna, un seminario sul tema
: “Emozioni facciali: teorie e metodi”. Relazionerà
Trincia Striano, direttore scientifico del gruppo culturale Ontogeny
Max Plank dell’Istituto per l’evoluzione antropologica
di Leipzig (Germania).
La CRUI riunita a Roma: “Il programma sarà consegnato al nuovo Parlamento”
21/02 "L'Universita' nel programma dell'Universita'. Al via la Costituente". Su questi temi si sono confrontate tutte le componenti del mondo universitario invitate a Roma dalla CRUI (Conferenza dei Rettori) per elaborare un programma organico che consegneranno al prossimo Parlamento che verra' eletto dopo le consultazioni politiche del 9-10 aprile prossimi. L'incontro si e' tenuto ieri, presso l'Aula Magna dell'Universita' di Roma la Sapienza ed e' stato il primo incontro della Costituente per l'Universita'. L'intento e' quello di raccogliere il contributo delle comunita' accademiche e della societa' su temi fondamentali per lo sviluppo degli Atenei. "L'obiettivo della Conferenza dei Rettori' - ha ribadito il Presidente della CRUI Piero Tosi nell'aprire i lavori - e' quello di favorire un dibattito ordinato sui temi chiave dell'Universita' per predisporre un documento ampiamente condiviso, redatto a stretto contatto con studenti, ricercatori, docenti, personale tecnico amministrativo e tutti i settori della societa' civile con cui gli Atenei collaborano e interagiscono". "Come anticipato il 20 settembre scorso - ha ricordato Tosi - durante la presentazione delle Relazione 2005 sullo Stato delle Universita', la CRUI consegnera' l'elaborato al prossimo Parlamento affinche' convochi gli Stati Generali e per avviare una nuova fase di riforma organica per l'innovazione dell'intero sistema". Di fronte ad una platea di oltre 350 tra docenti, ricercatori, studenti e personale delle universita' sono stati introdotti i primi quattro argomenti di questo ampio e articolato processo di riflessione: la missione che la societa' del terzo millennio affida all'Universita', presentato da Alessandro Bianchi (Rettore dell'Universita' 'Mediterranea' di Reggio Calabria) e da Giuseppe Dalla Torre (Rettore della LUMSA); l'internazionalizzazione e la rilettura in chiave europea del futuro degli Atenei, presentato da Pierugo Calzolari (Rettore dell'Universita' di Bologna); la ricerca e il suo ruolo cruciale per lo sviluppo del Paese, introdotto dai Rettori Guido Trombetti (Napoli Federico II) e Giuseppe Silvestri (Palermo); l'autonomia e la revisione dei processi di governance degli Atenei, illustrato da Vincenzo Milanesi (Rettore dell'Universita' Padova). I gruppi proseguiranno autonomamente in piu' fasi il loro lavoro per mettere a punto i documenti di sintesi da utilizzare come base di discussione per le successive fasi della Costituente. Nel prossimo appuntamento, che si terra' il 16 marzo nella stesa sede, verranno affrontati i temi del rapporto tra formazione e professioni; della programmazione pluriennale da basare sul binomio valutazione - risorse; delle relazioni fra l'Universita' e il territorio.
Nuova lezione scientifica del ciclo “Lectiones Magistrales” nel Museo del Presente.
21/02 Il libro di Franco Panzini “ Costruire la natura. Architettura
del paesaggio dalle origini all’epoca contemporanea” sarà
presentato domani, mercoledì 22 febbraio 2006, alle ore 17:00,
presso il Museo del “Presente” da Filippo Ciccone, Gabrio
Celani e Pino Scaglione ed alla presenza dell’autore. L’evento
costituisce un’assoluta novità nel panorama italiano.
Si tratta, insieme, di un manuale, di un testo di divulgazione accessibile
a tutti e di un’opera di alto valore scientifico. L’evento
come noto è promosso dalla facoltà di ingegneria dell’Università
della Calabria e dall’amministrazione comunale di Rende. Francesco
Panzini, esplora l’intero ciclo storico e l’intero pianeta,
dall’Estremo Oriente alle Nuove Americhe, raccontando le tecniche
di governo del paesaggio e di disegno di parchi, ville e giardini
accompagnando il suo racconto con un ricchissimo apporto iconografico.
La maggior parte delle foto che il lettore potrà guardare,
è stata scattata dallo stesso Panzini che quindi i luoghi di
cui parla li ha personalmente visitati. Questo volume quindi, si rivolge
contemporaneamente e con la medesima efficacia agli studenti, agli
studiosi e a tutti coloro che amano l’arte e la qualità
dei luoghi in cui la cultura e la natura si sono incontrate in quella
che alcuni definiscono la “suprema arte”. Come al solito,
la presentazione sarà preceduta dalla degustazione dei migliori
te’ del mondo e seguita da un aperitivo servito con i gioielli
alimentari del Consorzio dei Produttori di Acri.
L’Ufficio Disabili dell’Unical per un progetto di Consulenza alla Pari.
21/02 Su iniziativa dell’Ufficio Disabili dell’Università
della Calabria si svolgerà domani, mercoledì 22 febbraio,
alle ore 15:00, nell’Aula Apollo (Cubo 18b – piano terra),
un incontro seminario dove sarà presentato il progetto di Consulenza
alla Pari, un servizio esclusivo che viene realizzato nell’ambito
dell’Università ed è rivolto a tutti gli studenti
disabili iscritti. L’iniziativa è promossa dall’Associazione
D.P.I. Italia e dall’Ufficio Disabili dell’Università
della Calabria. Il programma prevede una introduzione della dott.ssa
Paola Manfredi, psicologa del servizio orientamento in itinere; nonché
della relazioni di Rosa Salvati e Roberto Giacomantonio, dell’Ufficio
Disabili dell’Università della Calabria. Seguirà
una relazione di Rita Barbuto, consulente D.P.I., che tratterà
il tema: “Empowerment e metodo della Consulenza alla Pari”.
Nell’occasione saranno registrate delle testimonianze da parte
di alcuni studenti che negli anni scorsi hanno partecipato ai gruppi
di Consulenza alla Pari e si provvederà ad effettuare le nuove
iscrizioni.
Latorre: “Con U.N.I.V.E.R.S.I.T.A.S. tra i primi della classe nel trasferimento dei saperi”
20/02 <Per noi dell’Unical, pensare e agire in rapporto
alle esigenze del territorio e alle aspettative delle imprese, come
conferma la creazione, diversi anni fa, del Liaison Office d’ATENEO,
non è certo una novità. Ma, all’esperienza finora
accumulata, si aggiunge oggi un tassello che rende ancora più
qualificata e prestigiosa la nostra attività in questo settore>:
è il commento del Magnifico Rettore dell’Università
della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, dopo la notizia che tra i
dodici progetti approvati dal MIUR per la creazione in Italia di altrettanti
Industrial Liaison Office, ossia di Uffici per il trasferimento delle
conoscenze dalle università alle aziende, c’è
anche quello che vede in prima linea, insieme ad altri importanti
atenei italiani, l’Unical.
<Non c’è dubbio>, aggiunge Latorre, <che, sul
piano generale e dell’approccio sistemico, con queste iniziative
il nostro Paese compie un passo in avanti notevole per favorire concrete
forme di collaborazione tra il sistema pubblico della ricerca e il
sistema industriale, con ciò puntando a superare vecchie barriere
culturali che hanno fortemente penalizzato l’Italia rispetto
ai Paesi più avanzati. Ma, per quanto riguarda l’Università
della Calabria, il dato assume una valenza ancora più significativa
perché conferma l’elevato grado di affidabilità
scientifica, organizzativa e operativa che il nostro Ateneo ha raggiunto
nel settore del trasferimento tecnologico.
All’approvazione del progetto U.N.I.V.E.R.S.I.T.A.S. (Università
e Impresa per Valorizzare Esperienze e Risultati Scientifici e per
Innovare e Trasferire Attività e Saperi)>, prosegue Latorre,
<che vede l’Università della Calabria coinvolta insieme
al Politecnico di Milano, all’Università “Bocconi”
e all’Università Statale di Milano - tutte realtà
in cui le attività di Liaison Office sono da tempo un elemento
di centralità strategica e che oggi, grazie a questa iniziativa,
saranno ulteriormente potenziate - si è arrivati dopo un’attenta
e costante verifica da parte del MIUR di tutta una serie di parametri
e differenziali “competitivi”, rispetto ai quali l’Unical
ha dimostrato di avere idee, linee strategiche e capacità tecnico-scientifica
adeguati, elementi che hanno pesato non poco sulla valutazione finale
e sull’inserimento del progetto tra i 12 alla fine ammessi a
cofinaziamento, su 18 presentati.
L’Unical dunque>, conclude Latorre, <ha visto confermato,
insieme ad alcune delle realtà universitarie più importanti
del Paese, che rappresentano il top della cultura manageriale e aziendale,
un ruolo di primo piano nel campo dell’innovazione e del trasferimento
tecnologico, settore che, non va dimenticato, riveste un peso strategico
non solo per costruire il futuro economico dell’area urbana
Cosenza-Rende, ma per rendere competitivo il tessuto imprenditoriale
e assicurare uno sviluppo certo e duraturo alla Calabria>.
L’Unical partner del progetto Heartfaid
20/02 L’Università della Calabria, tramite il dipartimento
DEIS, è partner coordinatore del Progetto europeo di ricerca
e sviluppo HEARTFAID, i cui obiettivi strategici sono la progettazione,
lo sviluppo e la validazione di una piattaforma tecnologica di supporto
decisionale, realizzata allo scopo di migliorare la diagnosi precoce
e la gestione medico – clinica dei pazienti anziani affetti
da scompenso cardiaco. Il progetto rientra nel VI Programma Quadro
dell’Unione Europea, Priorità 2 “Information Society
Technologies”, STREP (Specific Targeted Research Project), che
ha come coordinatore il prof. Mimmo Conforti, del dipartimento DEIS
dell’Università della Calabria.
Tale progetto, i cui lavori sono iniziati lo scorso 1° febbraio,
è nato in Calabria attraverso la proficua e sinergica collaborazione
con l’Università “Magna Grecia” di Catanzaro
e nella fase di valutazione è risultato tra i 16 progetti approvati
(di tipo STREP), superando una forte competizione fatta di oltre 100
proposte presentate.
“Oltre all’Università della Calabria e all’Università
di Catanzaro – ci ha detto il prof. Mimmo Conforti – il
consorzio dei partners, di alto profilo scientifico a livello internazionale,
prevede la presenza di altre università, centri di ricerca
ed aziende all’avanguardia nelle attività di ricerca
e sviluppo previste dal progetto e, nello specifico, provenienti da
altre sedi universitarie, sia italiane, che dalla Gran Bretagna, Polonia,
Croazia e Grecia.
Mi preme sottolineare, inoltre, il fatto che sia in termini di visibilità
a livello internazionale, sia in termini di potenziali ricadute e
sviluppi futuri, lo svolgimento del progetto creerà notevoli
ed interessanti opportunità”.
Dal 23 al 24 febbraio, presso la sala seminari del centro dell’Università
della Calabria, collocato nell’ex albergo Bologna di Cosenza,
si svolgerà un apposito Meeting di Kick Off del progetto, che
darà sostanzialmente avvio alle attività di ricerca.
Lo scompenso cardiaco cronico è una dei più rilevanti
problemi sanitari per prevalenza e morbilità, specialmente
nei paesi occidentali, con un notevole impatto economico e sociale.
Tutti questi aspetti sono ancor più rilevanti nella popolazione
anziana, con ricoveri molto frequenti e un significativo incremento
dei costi medici.
HEARTFAID ha l’obiettivo di rendere più efficaci ed efficienti
tutti i processi relativi alla diagnosi, prognosi e terapia dello
Scompenso Cardiaco tra la popolazione anziana.
Un consorzio internazionale che coinvolge ricercatori, accademici,
organizzazioni sanitarie, industrie e svilupperà la piattaforma
di servizi knowledge – based così come proposta nel progetto
HEARTFAID.
La Sinistra Giovanile critica il rettore sulla modifica allo Statuto
20/02 La Sinistra Giovanile ''critica fortemente cio' che sta avvenendo
all'interno dell'Universita' della Calabria e si riferiscono alla
modifica di statuto, promossa proprio da quel Rettore che in quest'ultimi
anni a parlato di etica e morale, di creare un rinnovamento delle
classi dirigenti calabresi e di garantire a tutti i cittadini dei
vari ceti sociali gli stessi diritti e le stesse opportunita'''. ''Oggi
all'Unical, con la modifica dello statuto e la possibilita' di fare
il terzo mandato, assistiamo a una contraddizione di quello che il
Rettore dice(etica e morale) e poi mette in atto. Perche', sicuramente
terzo mandato non e' sinonimo di 'Rinnovamento' e 'Opportunita'' per
creare un ricambio generazionale e far crescere una nuova classe dirigente.
Per non parlare dei Cognomi uguali che lavorano all'interno dell'ateneo
di Arcavacata, tutti moglie, mariti, figli, nipoti, cugini, parenti
e amici degli amici del personale docente e non docente dell'Unical.
E una rappresentanza studentesca che non e' garantita nei sui diritti,
con cio' ci riferiamo a un Consiglio degli Studenti che alla data
odierna risulta essere privo di una Presidenza e che e' stato convocato
solo due volte, una prima volta per eleggere un Presidente che e'
stato eletto in modo non regolare e legale, una seconda volta per
scrivere un regolamento delle associazioni che poi si e' dimostrato
una bufala, perche', sono stati non studenti a modificare la bozza
e a fare le regole.Inoltre, non viene garantita la Rappresentanza
degli Studenti all'interno degli organi di governo dell'ateneo come
previsto dallo statuto, come sta succedendo all'interno del Senato
Accademico, dove sono previsti due rappresentanti degli studenti e
fino ad oggi ne risulta garantito uno solo.Questi sono solo alcuni
esempi che evidenziamo e che ci portano a criticare il Rettore dell'Universita'
della Calabria e la sua politica contraddittoria''.
Filorosso: “rappresentanti scaduti: elezioni subito!”
20/02 “Mercoledì 22 febbraio il Senato Accademico (e
non il rettore per la prima volta nella storia) deciderà la
data delle elezioni studentesche, in risposta alle sollecitazioni
di 2.300 studenti dell'Università della Calabria che hanno
sottoscritto un appello per chiedere elezioni immediate”. Ad
affermarlo una nota del gruppo Filorosso. “ Il mandato dei rappresentanti
degli studenti –aggiunge la nota- è scaduto ad ottobre
dello scorso anno, e ancora una volta il rinnovo delle cariche non
è stato garantito nei tempi dovuti. In Senato poi il vuoto
democratico è aggravato dalle dimissioni di uno dei due rappresentanti,
a cui non è seguita - per evidenti motivi politici - la surroga
del primo dei non eletti (Daniela Ielasi, fondatrice del centro autogestito
Filo Rosso). A questo si aggiunga la situazione del Consiglio d'Amministrazione
dove i tre rappresentanti durante il loro mandato hanno pensato solo
a sistemarsi. Questi signori - come i peggiori politici - non hanno
mai fatto un'assemblea con gli studenti, non li hanno mai interpellati
sulle decisioni da prendere, non li hanno mai informati. Anzi, hanno
fatto passare da quel consiglio le peggiori aberrazioni, compromettendo
seriamente l'autonomia e la credibilità degli studenti. E allora
que se vayan todos, che se ne vadano tutti, e subito!!! Vogliamo le
elezioni ora, perché le decisioni da prendere negli organi
amministrativi sono troppo importanti e riguardano il futuro degli
studenti e dell'ateneo intero, e la rappresentanza studentesca deve
essere sana, nuova, libera di decidere per il bene della comunità
e non sottomessa al rettore. Pensiamo in particolare alla modifica
dello Statuto dell'Unical, che consentirebbe al magnifico di rimanere
in carica.a vita! La mobilitazione degli studenti, che hanno invaso
pacificamente l'ultima seduta del Senato, ha rotto il silenzio su
un connubio perverso stabilito tra rettore e rappresentanti degli
studenti in CdA, i quali speravano a loro volta di governare indisturbati
fino a giugno 2007!!! Costoro sono scaduti da 4 mesi ma siedono ancora
in poltrona e non tutelano più i diritti degli studenti (se
mai li hanno tutelati!). Mercoledì 22 febbraio 2006 ore 14:30
davanti al rettorato SIT-IN per la DEMOCRAZIA perché la democrazia
rappresentativa non è la migliore possibile, ma finché
esiste vogliamo che venga rispettata: l'unico mezzo per farci sentire
è la partecipazione attiva, non la delega! Studenti e studentesse
UNICAL
Dibattito sul caso Calipari all’UniCal.
20/02 La Facoltà di Scienze Politiche dell’Università della Calabria ha organizzato per, martedì 21 febbraio, alle ore 12,00, nella sala “A” dell’aula magna, un seminario sul tema: “ Legalità Giustizia Diritti Umani: Il caso Nicola Calipari”.Presente la vedova, sig.ra Rosa Calipari, ne parleranno, con la moderazione del prof. Massimo Fragola, i docenti universitari: Silvio Gambino, Ermanna Carci Greco, Claudio Di Turi, Giorgio Giraudi. L’incontro servirà ad affrontare nell’ottica interdisciplinare le più rilevanti questioni emerse all’indomani dell’evento dannoso del 4 marzo 2005, con la partecipazione di docenti universitari di differenti discipline.
Il film “The Dreamers” al CAMS
20/02 Per la rassegna “La meglio Gioventù” sarà
programmato domani sera nei locali del CAMS (edificio polifunzionale)
il film “The Dreamers. I sognatori” (2003) di Bernardo
Bertolucci. La rassegna cinematografica è organizzata dal CAMS,
dal Centro Residenziale e dal corso di laurea in DAMS dell’Università
della Calabria.
Finanziato dal Miur l’Industrial Liason office dell’Unical
18/02 Finanziati per 6 milioni di euro 12 Industrial Liaison office
dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e
della Ricerca e nei progetti approvati c’è anche l’Università
della Calabria. Le Università italiane aprono le porte al territorio
e al mondo produttivo: dopo la valutazione da parte dello speciale
Comitato tecnico – scientifico presieduto dal Viceministro Guido
Possa, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca ha ammesso al cofinanziamento 12 progetti di Industrial
liaison office, ossia gli uffici che si occupano del trasferimento
delle conoscenze dalle università alle aziende.
Ne ha dato notizia l’Ufficio Stampa del Miur dopo che il Ministro
Letizia Moratti ha incontrato a Roma, in un’apposita Conferenza
Stampa, gli operatori del mondo dell’informazione.
“Per la prima volta 12 Università italiane capofila e
altre 30 partecipanti come partner avviano un’azione organica
sostenuta da fondi statali ed europei, per un finanziamento complessivo
di circa sei milioni di euro”, ha spiegato il Ministro Letizia
Moratti. “Con gli Industrial liaison office si aprono concrete
forme di collaborazione fra il sistema pubblico della ricerca e il
sistema industriale, superando vecchie barriere culturali che vedevano
l’Italia penalizzata rispetto ai Paesi più avanzati.
L’Università ora diventa anche da noi sempre più
punto di riferimento per l’innovazione, rispondendo alle esigenze
non soltanto delle grandi imprese, ma soprattutto delle medie e piccole
imprese che hanno più necessità di un raccordo forte
col mondo universitario”.
L’Università della Calabria è presente con il
Progetto denominato U.N.I.V.E.R.S.I.T.A.S. (Università e Impresa
per Valorizzare Esperienze e Risultati Scientifici e per Innovare
e Trasferire Attività e Saperi). Nel progetto sono coinvolte
l’Università di Milano (capofila), il Politecnico di
Milano, l’Università “L. Bocconi” di Milano
(partner). Il progetto ha un costo di 914.289,00 Euro e un cofinanziamento
di 573.307,00 Euro. La tipologia del progetto mira al potenziamento
dell’I.L.O. esistente.
Il Progetto si pone l’obiettivo di rafforzare la capacità
innovativa, le potenzialità imprenditoriali e l’impatto
economico e sociale delle Università nello sviluppo della realtà
locale, nazionale ed internazionale, partendo da radicate esperienze
e risultati già misurabili.
Per tale file si prevede di progettare e realizzare: un modello condiviso
di business dell’ILO integrato che sappia valorizzare quanto
disponibile nei relativi contesti scientifici e territoriali, individuando,
attraverso l’alleanza tra i 4 Atenei e le loro competenze distintive,
una best practice che preveda funzioni, azioni, strumenti e strutture
di interesse generale non ipotizzabili per i singoli centri, per massa
critica e per conoscenze richieste; nonché l’adeguamento
di servizi e strumenti offerti dall’ILO integrato e dai singoli
Technology Transfer Office (TTO) d’Ateneo, e l’introduzione
di nuove attività ed iniziative, anche in forma di società
partecipate/condivise con i partner non universitari, per favorire
l’autosostentamento.
“In Italia – ha detto ancora il Ministro Moratti, nel
corso della Conferenza Stampa – c’è una potenzialità
di utilizzazione della proprietà intellettuale ancora da sviluppare,
anche se grazie alla nuova politica della ricerca avviata dal Governo
negli ultimi anni si colgono i primi significativi risultati: ricordo
che il numero dei brevetti è aumentato del 47%. Molti dei nostri
ricercatori ottengono risultati di grande qualità, devono potersi
dedicare anche all’utilizzazione della proprietà intellettuale
e devono per questo essere affiancati da chi li aiuta a trasformare
le idee in prodotti e in innovazione. “Sono certa – ha
concluso il Ministro Letizia Moratti – che gli Industrial liaison
office diventeranno per loro una nuova fondamentale opportunità,
un punto di raccordo tra idee e innovazione tecnologica, tra proprietà
intellettuale e applicazione pratica nell’impresa”.
Il 20 Università chiusa per il Santo Patrono di Rende
18/02 Per la festa del Santo Patrono l’Università della
Calabria rimarrà chiusa lunedì 20 febbraio. Il Rettore,
prof. Giovanni Latorre, ha dato disposizione che a norma dell’art.
28, comma 6 del CCNL del Comparto Università, per lunedì
20 febbraio, giorno di festività del Santo Patrono del Comune
di Rende, le attività lavorative e didattiche dell’Università
della Calabria rimangano sospese.
Proseguono le iniziative per le celebrazioni dell’Anno Internazionale della Fisica.
17/02 Per lunedì 20 e martedì 21 febbraio sono state
promosse presso il Teatro Rendano di Cosenza due incontri teatrali
su proposta e interpretazione del Centro Teatrale dell’Università
“La Sapienza” di Roma e dell’Associazione Ombra.
Per lunedì 20 febbraio, alle ore 17,00, nel ridotto del Teatro
Rendano, destinato a dirigenti scolastici, docenti e studenti universitari,
sarà rappresentato il testo “I fisici” di F. Durrenmatt;
mentre per martedì 21 febbraio, nel Teatro Rendano, alle ore
10,30, sarà rappresentato per gli studenti delle scuole medie
superiori, il testo “Vita di Galileo” di B. Brecht. Lo
stesso spettacolo verrà presentato il serata, alle ore 20,30,
per tutti coloro che sono interessati a tale spazio culturale. Per
potere partecipare a tali appuntamenti teatrali è necessario
prenotarsi presso la segreteria del dipartimento di fisica dell’Università
della Calabria al seguente numero telefonico: 0984/496001.
Parte il Torneo interuniversitario di calcio a 5 all’UniCal.
17/02 Avrà inizio Martedì 21 Febbraio 2006 la nuova
edizione del Torneo interuniversitario di Calcio a 5, riservato ai
dipendenti dell'Università della Calabria, che per questa edizione
vedrà la partecipazione di n° 12 formazioni. La manifestazione
si svilupperà utilizzando la formula dei gironi (n° 2 gironi
da 6 squadre) con quattro squadre di ogni girone che si classificheranno
per la disputa della fase finale, con scontri diretti, e l'attribuzione
del primo posto. Le squadre escluse parteciperanno alla Coppa Università,
torneo di consolazione che premierà la migliore formazione.
Premi saranno previsti per il Capocannoniere, il miglior portiere,
Coppa Disciplina e Fair Play.
La manifestazione vedrà la partecipazione di 120 atleti composti
da impiegati ma anche da professori, borsisti, dottorandi e contrattisti
dell'Università della Calabria.
Al via 12 uffici per il collegamento atenei-imprese
16/02 Nascono 12 uffici industriali per collegare le università
alle imprese. Questo il progetto presentato questo pomeriggio al ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, alla presenza
del ministro Letizia Moratti. Questi uffici verranno chiamati 'Industrial
liaison office' (Ilo) e sono sparsi su tutto il territorio nazionale.
"Per la prima volta - ha spiegato il ministro Moratti - 12 università
capofila e altre 30 partecipanti come partner avviano un'azione organica
sostenuta da fondi statali ed europei, per un finanziamento complessivo
di circa 6 milioni di euro". Il ministro ha inoltre affermato
che "con questi uffici si aprono concrete forme di collaborazione
tra il sistema pubblico della ricerca e il sistema industriale, superando
vecchie barriere culturali che vedevano l'Italia penalizzata rispetto
ai Paesi più avanzati. L'università - ha aggiunto -
diventa ora anche da noi sempre più punto di riferimento per
l'innovazione, rispondendo alle esigenze non solo delle grandi imprese,
ma soprattutto delle medie e piccole imprese che hanno più
necessità di un raccordo forte con il mondo universitario".
I compiti principali dell'Ilo sono: avviare rapporti sistematici con
il tessuto economico e produttivo locale al fine della diffusione
dei programmi e dei risultati di ricerca delle università;
promuovere forme idonee di cooperazione con il tessuto imprenditoriale
al fine della risoluzione delle problematiche correlate anche al trasferimento
tecnologico. "Vorrei sottolineare - ha aggiunto il ministro Moratti
- che in Italia c'è una potenzialità di utilizzazione
della proprietà intellettuale ancora da sviluppare, anche se
grazie alla nuova politica della ricerca avviata dal governo negli
ultimi anni, si colgono i primi significativi risultati. Molti dei
nostri ricercatori ottengono risultati di grande qualità, devono
potersi dedicare anche all'utilizzazione della proprietà intellettuale
e devono per questo essere affiancati da chi li aiuta a trasformare
le idee in prodotti e in innovazione". Tra le università
coinvolte in questo progetto c'è il Politecnico di Torino,
l'università di Siena, quella di Padova, l'università
La Sapienza di Roma, l'università di Reggio Calabria e quella
di Bari. La Moratti si dice "certa che gli Ilo diventeranno per
i ricercatori una nuova fondamentale opportunità, un punto
di raccordo tra idee e innovazione tecnologica, tra proprietà
intellettuale e applicazione pratica nell'impresa".
Conferenza stampa sui Peer Tutor del Progetto Oracolo
16/02 Si svolgerà venerdì 17 febbraio, alle ore 10,30,
nella sala stampa dell’aula magna, una Conferenza Stampa per
presentare i Peer Tutor e il lavoro svolto nelle attività di
tutoraggio alla pari, rivolto agli studenti iscritti all’Università
della Calabria che hanno avuto l’esigenza di avere un’assistenza
nell’approccio sia nella fase di orientamento che in quella
dello studio, come nelle relazioni per l’espletamento di pratiche
amministrative e del loro inserimento nella vita accademica.
Le attività di orientamento in itinere programmate all’interno
dell’Università della Calabria nell’ambito del
Progetto Oracolo si sono ormai consolidate, sia sulle scelte oculate
da parte degli studenti per quanto riguarda il corso di studi, facendo
calare i dati relativi agli abbandoni, che sui ripensamenti e trasferimenti,
grazie proprio all’affiancamento del tutor per il tempo della
presenza dello studente nell’Università.
A parlare del servizio Peer Tutoring e della loro esperienza maturata
all’interno del progetto saranno due operatrici che hanno vissuto
questa importante esperienza: Carla Trifone e Fabrizia Dragone; mentre
la prof.ssa Angela Costabile, responsabile del servizio Orientamento
in Itinere, fornirà i dati ottenuti relativi alle richieste
d’intervento sui piani di studio, difficoltà didattiche
e ambientali, informazioni generali e pratiche, immatricolazioni e
trasferimenti, conoscenza del servizio ed altro, guardando soprattutto
ai programmi futuri che verranno realizzati.
Il circolo Unical del PRC esprime solidarietà a Ferrando
16/02 Il circolo Unical del PRC ''Carlo Giuliani'' esprime ''piena
solidarieta' al compagno Marco Ferrando''. '' scandaloso - e' detto
in una nota - che il partito abbia tolto dalle liste elettorali un
compagno che ha esternato posizioni note da tempo e che sono condivise
in massima parte dalle minoranze interne di rifondazione. altrettanto
scandaloso che sulle candidature contino di piu' le voci di esterni
al partito come quelle di Rutelli, D' Alema, e Prodi e non le voci
delle minoranze interne e di compagni che dai vertici alla base hanno
creato e fatto crescere questo partito. Non e' possibile che siano
la Margherita e i DS a scegliere le candidature di Rifondazione Comunista.
La mancata candidatura viene ora mai percepita sia all'esterno che
all'interno del partito come una mancanza palese di democrazia. Ci
preoccupa come il partito si sia piegato al volere del centro moderato
dell'Ulivo se oggi l'ha fatto su una questione importantissima come
le candidature domani quando sara' al governo lo fara' sul No alla
alta velocita', sulla lotta alla flessibilita', sui PACS o addirittura
sul ritiro immediato delle truppa dell'Iraq. Caro segretario la domanda
che vi facciamo e' semplice e chiara, quanto ancora siamo disposti
a cedere per rimanere in un centro sinistra che oramai ha palesato
un programma fatto di lacrime e sangue e che e' troppo distante da
quello che i movimenti, i lavoratori e gli oppressi del mondo hanno
chiesto ad alta voce in questi anni? Ci teniamo a sottolineare che
la nostra non e' una voce fuori dal coro ma sta arrivando da strutture
di partito di movimento voci forti contro la paese un atto antidemocratico
e di rinuncia alla lotta.Comunque vada nessuna alleanza ci impedira'
di continuare a creare una concreta opposizione al capitalismo e tutte
le guerre e la miserie che esso produce''.
Per la CRUI la ricerca universitaria è sempre più povera.
15/02 I Rettori degli Atenei Italiani, attraverso una nota diramato
dall’ufficio stampa della CRUI, esprimono profonda perplessità
nel leggere il resoconto dell’audizione che il Ministro Moratti
ha tenuto in Commissione Istruzione del Senato, nella giornata dell’otto
febbraio, sui temi della Ricerca Scientifica e Tecnologica.
“Il Ministro ha infatti rivendicato – è scritto
nella nota dell’ufficio stampa della CRUI - il potenziamento
della ricerca nelle Università italiane realizzatosi durante
gli anni del suo ministero. Affermazione in piena contraddizione con
i pesanti tagli all’investimento pubblico per le Università
previsti nella legge finanziaria, ulteriormente aggravati degli aumenti
stipendiali del personale che continuano a ricadere sui bilanci degli
Atenei.
Inoltre, la stessa ricerca di base continua ad essere, come ha più
volte riconosciuto lo stesso Ministro, largamente sottofinanziata
rispetto alle potenzialità di ricerca che il sistema universitario
potrebbe esprimere. Ciò, nonostante essa rappresenti un settore
vitale per sviluppare la capacità di innovazione e quindi la
competitività del Paese.
Lo stesso riordino dello stato giuridico e del reclutamento dei ricercatori,
al di là delle riserve più volte espresse dalla CRUI
sui contenuti, risulta – conclude la nota stampa della CRUI
- totalmente inattuabile in assenza di una riforma organica dell’Università
e senza un adeguato sostegno finanziario aggiuntivo, di cui non c’è
traccia nei provvedimenti ministeriali”.
Incontro DAMS con il regista Giacomo Campitoti.
15/02 Il corso di laurea in DAMS dell’Università della
Calabria e l’Agiscuola hanno promosso per domani, giovedì
16 febbraio, alle ore 16,00, nella sala stampa dell’aula magna,
un incontro con il regista cinematografico Giacomo Campitoti, che
avrà come tema di discussione: “I mestieri del cinema:
la regia”.
L’incontro è aperto agli studenti del corso di laurea
in DAMS e della laurea specialistica in linguaggi dello spettacolo,
del cinema e del video. All’incontro saranno presenti pure gli
attori. Marco Casu e Marco Velluti, nonché il presidente dell’ANEC
Calabria, Pino Citrino; mentre le introduzioni saranno a cura del
docenti del CAMS: Vincenza Costantino, Roberto De Gaetano e Bruno
Roberti.
Convocato il consiglio generale della CISL dell’Università della Calabria.
15/02 Il segretario generale della CISL dell’Università
della Calabria, Filippo Naccarato, ha convocato per venerdì
17 febbraio, alle ore 11,30, nella sala “A” dell’aula
magna, il Consiglio generale del Sindacato CISL dell’Ateneo
per dibattere su un unico punto all’ordine del giorno: comunicazione
del segretario.
Il Rettore incontra la direttrice dell’Accademia Americana di Roma
14/02 Rafforzare i rapporti internazionali dell’Università
della Calabria è una carta vincente anche per lo sviluppo del
territorio calabrese. E’ una valutazione di sintesi emersa stamani
nel corso dell’incontro che la direttrice dell’Accademia
Americana di Roma, prof.ssa Carmela Vircillo Franklin, ha avuto con
il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni
Latorre, coadiuvato dal prof. Francesco Altimari e dal prof. Nuccio
Ordine. Si è regolarmente parlato dei rapporti già esistenti
tra la nostra Università ed alcune Università del Nord
America che hanno consentito a vari studenti di acquisire una doppia
conoscenza delle metodologie di studio, ma soprattutto di apprendimento
di costumi, usi e condizioni ambientali e storici. Per l’Università
della Calabria è importante dare risposte adeguate alle domande
degli studenti americani per corsi di apprendimento della lingua italiana,
come pure creare le migliori condizioni nel valorizzare il patrimonio
delle Biblioteche e l’istituzione di centri di eccellenza capaci
di attrarre interesse a livello internazionale. Solo rafforzando tali
rapporti con il coinvolgimento delle componenti politiche, imprenditoriali
e culturali della nostra Regione, si può dare spazio e risposte
certe al mondo dei giovani portati sempre più a vivere ed acquisire
conoscenze a livello internazionale.
Una nomina regionale per Marcello Fiore, segretario del sindacato CGIL – UniCal.
14/02 Il Presidente della Giunta Regionale della Calabria, on. Agazio
Loiero, ha nominato Marcello Fiore, segretario del Sindacato CGIL
dell’Università della Calabria, su segnalazione del Sindacato
regionale, componente del Comitato di attuazione della legge 12 novembre
2004, n° 26 che da disposizione in materia di incentivi alla residenzialità
dei giovani laureati per lo sviluppo in Calabria dell’economia
della conoscenza.
Una legge che provvede ad assegnare premi in denaro per lo sviluppo
di “idee progetto” nel campo della ricerca e dell’innovazione
tecnologica, la concessione di contributi per la specializzazione
post – universitaria, contributi per il finanziamento di progetti
imprenditoriali, finanziamenti alle imprese degli oneri per incarichi
affidati a giovani laureati, l’istituzione di un albo regionale
per l’accesso privilegiato agli incarichi professionali esterni
conferiti dalla Regione.
Il Comitato, presieduto dal Presidente Loiero, comprende: l’assessore,
on Sandro Principe; il prof. Alessandro Bianchi, Rettore Università
“Mediterranea” di Reggio Calabria; il dott. Mario Tavano,
in rappresentanza della Confcommercio; il dott. Luigi Leone, per la
Confindustria; il dott. Raffaele Mostaccioli, per la Confartigianato;
il dott. Massimo La Gamba (UIL), Raffaele Blandino (CISL), Marcello
Fiore (CGIL); nonché dal dirigente del settore n° 4 del
dipartimento della Presidenza.
Il Comitato avrà il compito di definire il regolamento di attuazione
della legge che prevede l’erogazione di premi pari a 24 mila
Euro per una durata di 24 mesi.
Al CAMS mostra fotografica di Roberto Castrofino
14/02 Per i percorsi nell’Arte Contemporanea “Filobus”,
organizzati dal Centro Arti Musica e Spettacolo e dal Centro Residenziale
dell’Università della Calabria, si inaugura domani, mercoledì
15 febbraio, alle ore 18,00, nelle sale espositive del CAMS (edificio
polifunzionale), una Mostra di Roberto Castrofino dal titolo: “Taccuino
Europeo”. La mostra, curata dal prof. Vittorio Cappelli, potrà
essere visitata tutti i giorni fino al 28 febbraio, da lunedì
a venerdì, dalle ore 9,00 alle 18,00. E’ una mostra fotografica
inedita da visitare in quanto Roberto Castrofno con le sue immagini
fotografiche ci conduce in vari luoghi d’Italia e d’Europa.
E’ un viaggio attraverso le città di Praga, Parigi, Londra,
Berlino, Lisbona, Napoli, Roma, Pescara, Firenze, Venezia, che creano
un’atmosfera di sospensione, in cui il silenzio dell’osservatore,
diventa parte integrante nel senso degli spazi vuoti, le geometrie
e i movimenti su cui lo sguardo si posa. “Se dovessi definire
lo stile di Castrofino- ha scritto Paolo Aita nella scheda di presentazione
della Mostra – direi che si tratta di reportage architettonico,
se non fosse una contraddizione in termini. Poiché il reportage
è racconto dell’attimo, della freschezza della vita,
esattamente il contrario della fissità architetturale. Non
c’è l’uso di ottiche esasperate e del perfezionismo
che contraddistingue le usuali foto di edifici, e del reportage manca
l’ingrediente principale: le persone. Castrofno dà l’impressione
di giungere sul luogo degli avvenimenti appena dopo che il fatto è
compiuto. Nelle sue fotografie c’è una calma appena raggiunta,
ma l’aria sembra pregna di importanti gesta che hanno appena
segnato la storia.
Scambi culturali tra Italia e Stati Uniti in discussione all’Unical.
13/02 La direttrice dell’accademia Americana di Roma, Prof.ssa
Carmela Vircillo Franklin docente alla Columbia University di New
York, sarà domani, martedì 14 febbraio alle ore 11.00
nella sala stampa dell’Aula Magna dell’Università
della Calabria, per un dibattito sul tema: “ L’ Accademia
Americana a Roma e gli scambi culturali tra Italia e Stati Uniti”.
L’incontro è stato promosso dal dipartimento di Filologia
e dal corso di laurea in Lingue, in collaborazione con la sede nazionale
calabrese dell’ Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.
Il programma prevede gli interventi del Rettore, Professor Giovanni
Latorre; del Presidente del corso di laurea in Lingue, Professor Franco
Altimari; del direttore del dipartimento di Filologia, Professor Raffaele
Perrelli; del direttore della sede regionale dell’I.I.S.F.,
Professor Nuccio Ordine.
Rosa Calipari il 21 all’Unical.
13/11 “Legalità Giustizia Diritti Umani: Il caso Nicola
Calipari”, è il tema di un incontro dibattito promosso
dalla facoltà di Scienze Politiche dell’Università
della Calabria per martedì 21 febbraio, alle ore 12.00, nella
sala A dell’Aula Magna, con la partecipazione di Rosa Calipari.
L’incontro, moderato da Massimo Fragola prevede gli interventi
di Silvio Gambino, Ermanna Carci, Claudio Di turi, Giorgio Giraudi.
“Le molteplici questioni che ruotano intorno “all’
caso Calipari” sollecitano -ha dichiarato il Professor Massimo
Fragola- una riflessione che coinvolge non soltanto aspetti etici
e morali, ma anche giuridici, sociali e di appartenenza alla società
Internazionale nella quale il rispetto dell’uomo e dei diritti
fondamentali rappresenta un valore imprescindibile della convivenza
pacifica e sociale.
L’incontro si propone di affrontare nell’ottica interdisciplinare
le più rilevanti questioni emerse all’indomani dell’evento
dannoso del 4 marzo 2005, con la partecipazione di docenti universitari
di differenti discipline e con la straordinaria presenza della signora
Rosa Calipari”.
Nuovo appuntamento per la rassegna cinematografica “ La meglio gioventù”.
13/02 Verrà programmato domani sera, martedì 24 febbraio,
alle ore 20.30, negli ambienti del CAMS ( edificio Polifunzionale),
per la rassegna del cinema contemporaneo “ La Meglio gioventù”,
il film di Roberta Torre “Angela” (2002). La rassegna,
curata da Alessandro Canadè e Roberto De Gaetano, è
promossa dal centro Arti Musica e Spettacolo e dal Centro Residenziale
in collaborazione con il corso di laurea in D.A.M.S. dell’Università
della Calabria.
Contrattazione decentrata: comunicazioni del presidente della RSU dell’Unical
13/02 Il presidente della RSU dell’Unical, Franco Mazzulla,
in una nota indirizzata a tutto il personale tecnico amministrativo
informa che nell’ultimo incontro tenutosi sulla contrattazione
decentrata, con la partecipazione del Rettore, Professor Giovanni
Latorre, del Direttore amministrativo dell’Università,
Dott.ssa Bruna Adamo, e del Direttore amministrativo del centro residenziale
Dott. Antonio Onofrio, sono stati definiti due importanti documenti
che riguardano: Il regolamento sui procedimenti di selezione e assunzione
a tempo indeterminato dall’esterno del personale tecnico amministrativo;
l’ipotesi del contratto integrativo d’ateneo. Per quanto
riguarda il primo punto -precisa la nota- è necessario, ancor
prima che si dia attuazione, poter verificare la legittimità
di alcuni commi, mentre per quello successivo resta solo a porre la
firma delle parti sulla “Bella copia” che dovrà
avvenire entro la fine di questo mese. Per anticipare i tempi è
stato chiesto alla parte pubblica la costituzione di due gruppi di
lavoro: uno dovrà occuparsi della legittimità di poter
attuare una terza progressione orizzontale e della rivisitazione del
regolamento per le progressioni verticali in funzione della seconda
applicazione; l’altro gruppo dovrà procedere alla rivisitazione
dei criteri per la tribuzione dell’indennità di responsabilità
e del regolamento per l’indennità di reperibilità.
Quarto posto per l’Unical ai Campionati italiani di sci per i dipendenti delle Università
10/02 “Possiamo ben dire di essere tra quelli che contano anche
nello sport, e in una disciplina, lo sci, che ha consentito di mettere
in mostra il carattere e la coesione di una squadra bene assortita
e motivata, come è nella tradizione del nostro Ateneo Lo ha
detto Giovanni Latorre, rettore dell' Universita' della Calabria commentando
il quarto posto ottenuto dalla rappresentativa dell' Unical ai 22/mi
Campionati nazionali di sci per i dipendenti universitari di Plan
de Corones, in Alto Adige. “E’ stata una bellissima esperienza>,
aggiunge Latorre, <la nostra squadra si è piazzata al quarto
posto assoluto, su 24 concorrenti, migliorando notevolmente la già
significativa prova fornita lo scorso anno, che ci aveva visto collocarci
tra i primi sette. Il risultato ottenuto>, continua, <è
andato oltre ogni più rosea aspettativa, ma ci gratifica molto
anche sul piano del rapporto e della identità istituzionale,
elementi cui ognuno dei partecipanti all’importante torneo ha
dimostrato di tenere in maniera particolare. E’ stato importante>,
prosegue ancora Latorre, <notare l’attaccamento degli atleti
Unical ai colori della propria squadra; la capacità di saper
affrontare i momenti più impegnativi con grinta e passione;
il modo di affrontare, in definitiva, una prova che, se è stata
esaltante sul piano sportivo, ha lasciato una traccia profonda anche
sotto il profilo dell’appartenenza istituzionale.Ribadisco questo
aspetto>, conclude il Magnifico Rettore, <perché credo
rappresenti il miglior modo di mettere in luce il tratto caratteristico
della grande famiglia costituita dai docenti e dai dipendenti dell’Università
della Calabria. Quel di più, in termini di impegno, passione,
condivisione degli obiettivi, volontà di migliorare, su cui
possiamo contare sempre; appunto, come ho detto, quel senso di appartenenza,
quell’ “identità”, che ci consente di fare
bene in ogni campo e in ogni occasione, nell’attività
didattica, scientifica e di ricerca come nello sport. Tutti momenti
in cui lo spirito di squadra, la forte idealità e lo spirito
di condivisione che ci unisce vengono fuori, consentendo di raggiungere
i migliori risultati.
Questo è il piccolo grande segreto anche dell’affermazione
ottenuta a Plan de Corones dalla squadra di sci dell’Unical,
ai cui componenti esprimo il più sentito apprezzamento, certo
che la capacità e le qualità confermate in Trentino
Alto Adige, avranno in futuro la possibilità di esprimersi
ancora ad alti livelli, insieme al nome e all’immagine della
nostra Università>.
L’evoluzione del pianeta terra e i terremoti secondo il pensiero del prof. Enzo Boschi.
09/02 Grande affluenza di studenti e docenti delle scuole consentine
stamani nell’aula magna dell’Università della Calabria,
dove il prof. Enzo Boschi, ordinario di Sismologia all’Università
di Bologna e presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica
e Vulcanologia, ha svolto una relazione sul tema: “La Fisica
e il pianeta terra: non solo terremoti”.
La manifestazione si è aperta con dei brevi interventi di saluto
da parte del direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università
della Calabria, prof. Pier Luigi Veltri, nonché del preside
della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, prof.
Gino Crisci; mentre ad introdurre la conferenza del prof. Enzo Boschi
è stato il prof. Ignazio Guerra, del Dipartimento di Fisica
e componente del comitato promotore dell’Anno Internazionale
della Fisica, dedicato ad Albert Einstein, e che ha registrato, per
una degna celebrazione all’interno dell’Università
della Calabria e con la partecipazione del mondo della scuola cosentina,
la presenza della prof.ssa Margherita Hack, ampiamente valorizzata
dal mondo dei media calabresi.
Nella sua introduzione il prof. Ignazio Guerra ha fornito delle brevi
informazioni sulla evoluzione organizzativa e scientifica dell’Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; mentre i professori Veltri
e Crisci hanno ribadito ai giovani studenti presenti in aula l’importanza
e l’attenzione del mondo universitario calabrese verso lo studio
delle materie scientifiche e la dedizione verso la ricerca scientifica,
che sempre più acquisisce un valore di conoscenza e di promozione
dell’uomo nel contesto del mondo esposto sempre più a
situazioni di difficoltà economiche e di rapporti sociali scarsamente
attenti verso la promozione dell’individuo e della società
in un equilibrio che porti al rispetto dell’ambiente e del patrimonio
culturale e scientifico.
Temi e argomenti questi che portano a comprendere ed impegnarsi nella
conoscenza della presenza dell’uomo nello spazio e che la stessa
scienza e la fisica in primo piano ne sono lo strumento di un cammino
tutto ancora aperto e da valutare, verso cui i giovani debbono sentire
tutta la loro attrazione e stimolo.
Per il prof. Enzo Boschi è importante che nel momento in cui
c’è consapevolezza della continua evoluzione della terra
i giovani avvertano il bisogno di misurarsi con questi particolari
studi; ma è altrettanto importante che gli stessi giovani trovino
le condizioni di sostegno adeguati da parte della società ed
in particolare di chi detiene la guida politica e governativa del
Paese. Si deve investire di più finanziariamente con borse
di studio, dottorati di ricerca e quanto altro possa servire a creare
le migliori condizioni perché i giovani trovino gli entusiasmi
e l’impegno verso il mondo della ricerca scientifica. E’
altresì significativo valorizzare le loro intelligenze inserendoli
nel contesto del mondo scientifico e universitario italiano, dando
loro consapevolezza di appartenenza a una terra e a un popolo, patria
di grandi uomini che nel passato hanno lasciato il segno e aperto
le strade per una comprensione della evoluzione della terra e dello
spazio.
Un appello è stato rivolto alla nuova giunta regionale calabrese
affinché realizzi un concreto rapporto costruttivo con il mondo
delle tre Università calabresi per meglio coordinarsi insieme
all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in progetti
mirati allo studio della sismicità della Calabria, i cui terremoti
fanno parte della storia sismica regionale e nazionale.
Un corso di nuoto per la comunità universitaria di Arcavacata.
09/02 Il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale dell’Università
della Calabria, su proposta del rappresentante della Regione, avv.
Luigi Bruno, ha approvato il rinnovo dell’accordo con la Società
PULIZIA S.r.l. di San Fili, per il progetto “Mens sana in corpore
sano”, un corso di nuoto della durata di tre mesi, per due giorni
la settimana, aperto agli studenti universitari dell’Ateneo
di Arcavacata. Il corso che si è svolto pure nell’arco
dello scorso anno con grande successo e adesione sarà, quindi,
ripetuto anche durante l’anno 2006. Per questo e per tutti coloro
che sono interessati al progetto è stato predisposto un servizio
trasporti di collegamento tra il campus universitario di Arcavacata
e il complesso sportivo – piscina di San Fili.
Gli Studenti partecipano alla riunione del Senato Accademico . Il 22 elezioni studentesche
08/02
“Il 22 febbraio prossimo l’amministrazione universitaria
deciderà la data delle elezioni studentesche, in risposta alle
sollecitazioni di 2.300 studenti dell’Università della
Calabria che hanno sottoscritto l’appello dello spazio sociale
autogestito Filo Rosso per elezioni immediate”. Questo l’impegno
strappato stamattina, dopo un’ora di discussione, al Rettore
e al Senato Accademico dell’Unical, riunito in seduta ordinaria
e “partecipato” dagli studenti”. E’ quanto
informa una nota dello Spazio sociale autogestito Filo Rosso. “Com’è
noto –prosegue la nota- infatti il mandato dei rappresentanti
degli studenti è scaduto ad ottobre 2005, e ancora una volta
il rinnovo delle cariche non è stato garantito nei tempi dovuti.
In Senato poi il vuoto democratico è aggravato dalle dimissioni
di uno dei due rappresentanti, a cui non è seguita –
dopo oltre due mesi - la surrroga del primo dei non eletti. La protesta
è stata il culmine di due settimane di mobilitazione che hanno
visto lo storico centro sociale di Arcavacata impegnato in banchetti
di sensibilizzazione e raccolta firme per chiedere proprio la surroga
della studentessa Daniela Ielasi – tra le fondatrici del Filo
Rosso – o in alternativa le elezioni immediate. In merito alla
surroga, l’interpretazione della norma statutaria da parte del
Direttore Amministrativo è stata univoca: “in regime
di proroga, non è prevista”. Ma laddove si prospettano
periodi troppo lunghi di “vacatio” e la rappresentanza
democratica non è garantita, se è vero che la surroga
non è prevista, è altrettanto vero che non è
vietata. La scelta dunque è politica, e la scelta evidentemente
è stata fatta. Sulle elezioni immediate invece, le risposte
del Rettore, in un primo momento vaghe e opinabili, alla fine hanno
dovuto convergere sulla legittima richiesta degli studenti, nonostante
il rettore stesso avesse prospettato, in accordo con i tre rappresentanti
in Consiglio d’Amministrazione e senza nessuna consultazione
della popolazione studentesca, una proroga fino a giugno 2007. La
protesta di oggi è servita ancora una volta a portare la voce
degli studenti nelle stanze dei bottoni, in linea con un’idea
della politica fatta di partecipazione attiva e non di delega. Nel
confronto che si è aperto sono intervenuti anche i docenti
e i rappresentanti sindacali. Migliaia di studenti – pari all’elettorato
attivo di questo ateneo - chiedono che le elezioni si tengano –
come stabilito in un primo momento – entro il mese di marzo.
Il 22 febbraio ci aspettiamo una risposta. Invitiamo quindi tutti
gli studenti a partecipare a un SIT-IN “civile e democratico”
sotto il rettorato, mercoledì 22 febbraio alle ore 10, per
vigilare insieme su una decisione che riguarda un diritto di tutti”.
“Donne, Politica e istituzioni” all’Unical. Giornata conclusiva
08/02 Si è conclusa ieri la seconda edizione del corso Donne
Politica e Istituzioni promosso dalla Facoltà di Scienze Politiche
con un incontro che ha visto la partecipazione del Rettore dell’Ateneo,
Gianni Latorre, del preside della Facoltà di Scienze Politiche,
Silvio Gambino, di Donatella Barazzetti, coordinatrice del corso,
di Giuliana Mocchi, presidente del Comitato Pari Opportunità,
di Stella Ciarletta, Consigliera di parità della Regione Calabria,
di Giulia Caminiti consigliera provinciale di parità e delle
due corsiste, Concetta Cammalleri e Doriana Macrì, vincitrici
della selezione, per la partecipazione al corso di formazione avanzato
presso il Ministero per le Pari Opportunità a Roma. Erano presenti
moltissime docenti del corso e tutte le corsiste.
L’incontro ha messo in luce le caratteristiche “straordinarie”
di questo corso. Il fatto di essere stato realizzato nella maggioranza
degli atenei italiani, grazie all’iniziativa del ministero delle
Pari Opportunità, ha permesso in primo luogo di toccare con
mano l’intessesse diffuso e “inaspettato” che, al
sud come al nord del paese, hanno incontrate tematiche relative al
rapporto tra donne, politica e cittadinanza. Oltre diecimila donne
hanno fatto complessivamente domanda per iscriversi ai corsi . In
moltissime sedi, con la fine dei corsi, si sono costituite associazioni,
gruppi di discussioni, reti tra donne.
Oggi l’esclusione delle donne dalla dimensione politica e decisionale
del paese – è stato evidenziato nel corso del dibattito
- appare sempre meno accettabile. Questa discriminazione, un tempo
considerata “naturale” nella definizione delle sfere di
competenza di uomini e donne, è sempre meno accettabile e comunque
segno di una democrazia incompiuta.
Il corso – hanno ribadito Concetta Cammalleri e Doriana Macrì
- è stato un modo per acquisire maggiore coscienza della propria
collocazione, dei propri diritti e delle proprie capacità.
Le donne, come ha sottolineato Stella Ciarletta, sono in grado di
attraversare mondi, responsabilità, tempi diversissimi (la
famiglia, i figli, il lavoro, la politica) ma queste straordinarie
capacità difficilmente trovano uno spazio e una possibilità
di integrarsi nelle logiche prevalenti di gestione dello spazio pubblico.
Iniziative come il corso “Donne Politica Istituzioni”
possono essere strumenti importantissimi di crescita personale, ma
anche, come ha sottolineato Silvio Gambino, una possibilità
di incidere e di spingere verso l’effettività della cittadinanza
e della democrazia, che oggi restano largamente incompiute. Il Rettore
ha sottolineato la grande attenzione che l’ateneo ha dimostrato
in questi anni rispetto alle tematiche di genere e alle Pari Opportunità
e si è impegnato a sostenere la possibilità concreta
della riedizione del corso e della sua istituzionalizzazione per il
futuro.
Sono infine stati consegnati alle corsiste gli attestati di frequenza
al corso.
Nella prospettiva di allargare e consolidare le politiche di genere,
inoltre, proprio in questi giorni prende vita il master universitario
di secondo livello Politica e Politiche di Genere , realizzato dalla
Facoltà di Scienze Politiche e dal Centro di Women’s
Studies “Milly Villa”, per la creazione di una nuova figura
professionale, l’esperta/o di politiche di genere. Il bando
scade il 6 marzo 2006.
Attesa all’UniCal per la conferenza del prof. Enzo Boschi.
08/02 L’evento, come già comunicato, si svolgerà
domani, 9 febbraio, con inizio alle ore 10:00, nell’aula magna
dell’Università della Calabria. In tale circostanza,
nell’ambito dell’anno internazionale della fisica, il
prof. Enzo Boschi, presidente dell’Istituti nazionale di Geofisica
e Vulcanologia, parlerà sul tema: “La Fisica e il pianeta
terra: non solo terremoti”. L’incontro si aprirà
con dei brevi interventi di saluto del preside della Facoltà
di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, prof. Gino Clisci, nonché
del coordinatore del Comitato promotore dell’anno internazionale
della fisica dell’Ateneo di Arcavacata, prof. Ignazio Guerra.
La conferenza rappresenta un momento significativo e importante per
fare il punto sullo studio e la ricerca relativa ai fenomeni tellurici,
di cui la Calabria è fortemente interessata per la sua storia
sismologia. C’è molta attesa anche perché il mondo
della scuola calabrese e cosentina in particolare è fortemente
coinvolta per progetti educativi e formativi, verso i quali tutte
le realtà di enti locali, come lo stesso ente regionale, deve
legiferare curando in modo particolare il rapporto con il mondo della
scienza, della ricerca e delle università, all’interno
delle quali vi sono le giuste professionalità per predisporre
un attento programma di informazione, educazione, formazione e prevenzione.
L’anno internazionale della Fisica, curato dal Dipartimento
di Fisica dell’Università della Calabria, dopo la conferenza
del prof. Enzo Boschi, proseguirà con altri importanti appuntamenti
che avverranno nel Teatro Rendano di Cosenza il 20 e il 21 febbraio
con la rappresentazione di due spettacoli teatrali proposti dal Centro
teatrale dell’Università “La Sapienza” di
Roma e dall’Associazione Ombra, che reciteranno “I Fisici”
di F. Durrenmatt e “Vita di Galileo” di B. Brecht.
Una giornata di orientamento per gli studenti delle superiori, all’Unical.
07/02 Si svolgerà mercoledì 8 febbraio, con inizio
alle ore 9:30, nell’aula magna dell’Università
della Calabria una giornata di orientamento in ingresso con la partecipazione
dei seguenti istituti di istruzione superiore: Istituto Superiore
“R. Piria”, Liceo Scientifico, IPAA di Rosario; ITC di
Laureana di Borrello; Istituto di Istruzione Superiore “Galileo
Galilei”, Liceo Scientifico, Liceo Classico e Istituto Tecnico
per il Turismo di Paola; Liceo Scientifico “Zaleuco” di
Locri; ITIS “E. Fermi” di Vibo Valentia; Istituto Istruzione
Superiore “Pitagora”, Liceo Artistico e Istituto per Geometra
di Sidereo.
Il programma, che sarà seguito da circa 600 studenti e dai
relativi delegati all’orientamento dei vari Istituti scolastici,
prevede nella prima mattinata una serie di comunicazioni che avverranno
nell’Aula Magna da aperte dei vari delegati all’orientamento
delle sei facoltà dell’Università della Calabria.
Questa sarà presieduta e coordinata dalla nuova delegata del
rettore all’orientamento in ingresso, prof.ssa Patrizia Piro,
che potrà così dare il via ad un intenso programma di
lavoro finalizzato a coinvolgere tutti gli Istituti scolastici della
regione.
La nuova programmazione predisposta dalla prof.ssa Patrizia Piro prevede
una sosta pranzo presso le mense dell’Università e una
visita, nel pomeriggio, ai vari laboratori e strutture di ricerca
nonché delle Biblioteche dell’Ateneo.
Lectio Divina di Mons. Giuseppe Agostino all’UniCal.
07/02 Su iniziativa della Parrocchia universitaria San Paolo Apostolo
si svolgerà domani, mercoledì 8 febbraio, con inizio
alle ore 18:00, nella cappella universitaria, sita nell’area
della Biblioteca d’Ateneo dell’Università della
Calabria, una Lectio Divina di Mons. Giuseppe Agostino, Arcivescovo
Emerito della Diocesi di Cosenza Bisignano. L’incontro, finalizzato
ad approfondire l’Apocalisse di Giovanni, consentirà
di riflettere sulle lettere alle Chiese di sia e con particolare riguardo
a quella che ha per tema: “All’Angelo della Chiesa di
Sardi scrivi”.
Per i promotori dell’evento l’iniziativa si colloca nel
dare spazio e contenuto al pensiero di Papa Benedetto XVI nel momento
in cui afferma che “La fede non si riduce a sentimento privato,
magari da nascondere quando diventa scomoda, ma implica la coerenza
e la testimonianza anche in ambito pubblico in favore dell’uomo,
della giustizia e della verità”. L’incontro è
aperto alla partecipazione dell’intera comunità universitaria
del Campus di Arcavacata.
Il prof. Enzo Boschi ritorna all’Unical per una conferenza sulla Fisica e i terremoti.
07/02 Il dipartimento di Fisica dell’Università della
Calabria, nell’ambito dell’anno internazionale della Fisica,
ha promosso per giovedì 9 febbraio, con inizio alle ora 10:00,
nell’aula magna, un incontro con il prof. Enzo Boschi, ordinario
di sismologia all’Università di Bologna e presidente
dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che parlerà
sul tema: “La fisica e il pianeta Terra: non solo terremoti”.
L’evento oltre che alla comunità universitaria è
aperto al mondo delle scuole calabresi, le quali per accedere in aula
possono contattare la segreteria organizzativa tramite i seguenti
numeri telefonici: 0984/496001; fax 0984/494401.
Convocato il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale.
07/02 Il Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale dell’Università
della Calabria è stato convocato dal presidente,prof. Pietro
Brandmayr, per le ore 9:00 di domani, mercoledì 8 febbraio,
presso la presidenza del Centro, per discutere su 10 punti all’ordine
del giorno, tra i quali si evidenziano: approvazione pratiche commissione
diritto allo studio e commissione servizi, attività culturali
e socio-ricreative da realizzare nel corso dell’anno, approvazione
pratiche relative al personale e studenti dell’Università.
All’Unical incontro sulla scarsa presenza delle donne nella politica
06/02 Conoscere i meccanismi della politica delle leggi e delle istituzioni,
capire le ragioni storiche e culturali della limitata rappresentanza
femminile nelle cariche elettive e ai vertici delle istituzioni italiane,
acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità per partecipare
attivamente alla vita politica. Sono queste le forti motivazioni delle
donne che a centinaia hanno risposto al bando del corso "Donne
Politica e Istituzioni” realizzato dall’Università
della Calabria, Facoltà di Scienze Politiche su iniziativa
del Ministero per le Pari Opportunità e in collaborazione con
la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
A conclusione della seconda edizione del corso realizzato nel 2005,
l’Università della Calabria propone per martedì
7 febbraio, con inizio alle ore 12,30, nella sala stampa dell’aula
magna, un incontro di riflessione sulla persistente anomalia italiana
rappresentata dalla scarsa presenza delle donne nelle istituzioni,
con particolare attenzione alla situazione calabrese.
I lavori saranno introdotti da Donatella Barazzetti, coordinatrice
del corso, e da Giuliana Mocchi, delegata agli studi di genere per
l’Università della Calabria. Interverranno il Rettore,
Giovanni Latorre, Silvio Gambino, Preside della Facoltà di
Scienze Politiche, Stella Ciarletta, Consigliera di parità
della Regione Calabria, Giulia Caminiti, Consigliera di parità
della provincia di Cosenza, Concetta Cammalleri e Doriana Macrì,
corsiste vincitrici della selezione per la partecipazione al corso
di formazione avanzato presso il Ministero per le Pari Opportunità.
A conclusione dell’incontro saranno consegnati gli attestati
di partecipazione al corso.
Convocato il Consiglio di amministrazione dell’UniCal.
06/02 Il Rettore dell’Università della Calabria, prof.
Giovanni Latorre, ha convocato per domani, martedì 7 febbraio,
alle ora 15:00, presso la sala del consiglio “Antonio Guarasci”,
il Consiglio di amministrazione dell’Ateneo per discutere su
27 punti all’ordine del giorno, tra i quali si evidenziano:
1) approvazione bilanci preventivi dipartimenti per l’esercizio
finanziario 2006, 2) nomina commissione “informatica”,
3) nomina commissione riaccertamento residui, 4) nomina della sottocommissione
per la valutazione delle richieste di finanziamento associazione studentesche,
5) richieste contributi per ricerca, 6) richiesta coperture finanziaria
per convenzione Università della Calabria (facoltà di
Ingegneria) e l’Università di Yaoundè del Cameroun,
7) richiesta contributo laurea onoris causa prof. B. Ulianich, 8)richiesta
esonero tasse studenti Socrates facoltà di Ingegneria, 9) perizia
di variante località “Rocchi”, 10) proposta acquisto
biciclette, normali ed a pedalata assistita ed elaborazione piano
viabilità ciclabile, 11) intervento di edilizia agevolata –
approvazione convenzione Regione Calabria, 12) costruzione stazione
radio TIM località “Chiodo”.
Nuovo appuntamento per “La meglio gioventù” al CAMS.
06/02 Si svolgerà, martedì 7 febbraio, con inizio alle
ore 20:30, nell’auditoriun del C.A.M.S., il quinto incontro
della rassegna di autori e film del cinema italiano “La meglio
gioventù” organizzata dal Centro Arti Musica e Spettacolo
e dal Centro Residenziale dell’Università della Calabria
in collaborazione con il corso di laurea in Discipline Arti Musica
e Spettacolo, coordinato dai professori, Alessandro Canadè
e Roberto De Gaetano. Sarà programmato il film “Cantando
dietro i paraventi”(2003), di Ermanno Olmi, un film che parla
di perdono di fronte alla legge.
Partecipazione dell’UniCal alle olimpiadi della cultura.
03/02 Nell’ambito delle Olimpiadi della Cultura, promosse in
concomitanza con i giochi olimpici invernali di Torino, si registra
una importante iniziativa promossa congiuntamente dalle Province di
Torino e di Cosenza, con il sostegno scientifico delle Università
della Calabria e di Torino, per l’organizzazione a Bardonecchia
il 5 febbraio 2006 di una giornata di studio dedicata alle minoranze
linguistiche. All’iniziativa che metterà in risalto l’opera
di due grandi letterati appartenenti alle minoranze occitane e arbereshe
– Frederic Mistral e Girolamo De Rada – l’Università
della Calabria è stata coinvolta con una conferenza su “Girolamo
De Rada nella cultura europea”, che sarà tenuta dal prof.
Francesco Altimari, titolare della cattedra di Lingua e letteratura
albanese, e con la proiezione del DVD “Omaggio a De Rada”,
preparato dalla Sezione di Albanologia del Dipartimento di Linguistica
dell’Unical con il patrocinio della Facoltà di Lettere
e Filosofia.
All’incontro di Bardonecchia parteciperanno anche il Presidente
dell’Amministrazione provinciale di Cosenza, on. Mario Oliverio,
l’Assessore alle minoranze linguistiche, prof. Donatella Laudadio,
assieme al gruppo musicale arbëresh ZJARRRI I RI di San Demetrio
Corone e il gruppo canoro LA TRAMOUNTANE di Guardia Piemontese. Nel
corso della giornata, in concomitanza con l’accoglienza della
fiamma olimpica, il sindaco di Guardia Piemontese, Andrea Muglia,
consegnerà la bandiera occitana al sindaco di Bardonecchia,
Francesco Avato, tra l’altro di origine arbëreshe –
la famiglia è originaria di San Demetrio Corone .
Oltre 500 firme raccolte dal Comitato dell’UniCal in difesa della Costituzione.
02/02 Il Comitato costituitosi all’interno dell’Università
della Calabria in difesa della Costituzione, a conclusione della giornata
di mobilitazione civica svoltasi nel campus universitario di Arcavacata
nella giornata di ieri, volta a raccogliere firme per la richiesta
di indizione del referendum costituzionale confermativo sulla riforma
della seconda parte della Costituzione, in una nota diramata stamani,
esprime piena soddisfazione per la significativa partecipazione di
docenti, personale amministrativo e studenti. Sono state raccolte
oltre 500 firme che rappresentano un valido sostegno alle attività
che il Comitato, composto da Giovanni Latorre, Silvio Gambino, Guerino
D’Ignazio, Massimo Fragola, Anna Jellamo, Fernando Puzzo, Alessandro
Mazzitelli, Sabrina Bruno, Bruno Lezzi, Luca Albino, Franco Bartucci,
intende realizzare a partire dalle prossime settimane.
Il Comitato, infatti, dà appuntamento a tutti coloro sensibili
e attenti verso i valori della Costituzione, a due importanti iniziative
in fase di impostazione.
La prima consisterà in una settimana di lezioni/dibattiti su
tutti gli articoli della Costituzione oggetto di revisione, con la
partecipazione di docenti del dipartimento di scienze giuridiche dell’Università
ella Calabria. Le date saranno comunicate non appena sarà fissata
la data del referendum. Un ciclo di incontri che verranno realizzati
all’interno dell’Università, come in altre parti
del territorio casentino e calabrese anche sulla base delle richieste
e della partecipazione del mondo dell’associazionismo culturale
e sociale.
La seconda iniziativa riguarda la organizzazione, da parte della Facoltà
di Scienze Politiche dell’Università della Calabria,
di un convegno internazionale in programma dal 22 al 23 maggio 2006,
nell’aula magna, sul tema: “La revisione della Costituzione
e i suoi limiti. Il caso italiano a confronto con le esperienze costituzionali
europee e straniere”.
Altre iniziative potranno essere individuate e comunicate successivamente
anche in funzione dell’adesione di altri soggetti e figure rappresentative
della nostra Regione al Comitato stesso, che ricordiamo aperto ad
altri contributi e iscrizione contattando le varie persone che fanno
parte del Comitato: silvio.gambino@unical.it ; g.dignazio@unical.it
Premio di laurea Carlo Colosimo all'Unical.
02/02 In occasione del decennale della scomparsa del prof. Carlo
Colosimo, tra i fondatori del corso di laurea in “Ingegneria
per l’ambiente ed il territorio” della Facoltà
di Ingegneria dell’Università della Calabria, il Consiglio
del corso di studio ha bandito la terza edizione del “Premio
di Laurea Carlo Colosimo”. Nel pieno rispetto dello spirito
di apertura umana e scientifica che ha contrassegnato il carattere
e l’attività del prof. Colosimo, i due premi di laurea
messi a bando hanno lo scopo di valorizzare e promuovere gli sforzi
congiunti delle diverse valenze culturali che contribuiscono alla
formazione della figura dell’ingegnere per l’ambiente
e il territorio. I premi di laurea ammontano a 1.500 Euro cadauno
e saranno assegnati a tesi di laurea discusse, nel periodo 1 settembre
2004 – 31 dicembre 2005, per il conseguimento della laurea in
ingegneria per l’ambiente e il territorio (un premio per tesi
di nuovo ordinamento ed un premio per tesi di vecchio ordinamento).
Coloro che intendono partecipare al concorso devono far pervenire
entro e non oltre il 15 marzo 2006 apposita domanda presso la Presidenza
della Facoltà di Ingegneria dell’Università della
Calabria – Via Pietro Bucci – cubo 46/C – 87036
Arcavacata di Rende (Cosenza). Per ulteriori informazioni s invitano
gli interessati a consultare il bando pubblicato negli albi della
Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria
utilizzando anche il sito Internet: www.ingegneria.unical.it I premi
verranno consegnati nell’ambito di un Workshop internazionale
organizzato dal 3 al 4 maggio 2006 dal dipartimento di difesa del
suolo dell’Università della Calabria.
Nuovi incarichi a docenti del Rettore Latorre
01/02 Il Rettore dell’Università della Calabria, prof.
Giovanni Latorre, con proprio decreto, ha predisposto la nomina di
vari incarichi didattici riguardanti i professori: Luigino Filice,
presidente vicario del consiglio del corso di studi in ingegneria
gestionale; Paola Maria Pietramala, presidente vicario del consiglio
del corso di laurea in Metodi Quantitativi per l’Economia e
la Gestione delle Aziende e del corso di laurea specialistica in Statistica
e Informatica per l’Economia e la Finanza; Giuseppe Ranieri,
presidente del consiglio del coso di laurea in Scienze e Tecniche
per il Restauro e la Conservazione dei Beni Culturali; Francesco Aiello,
presidente vicario del consiglio del corso di laurea in Economia e
del consiglio del corso di laurea specialistica in Economia Applicata;
Alfio Cariola, presidente vicario del consiglio del corso di laurea
in Economia Aziendale.
Inoltre la prof.ssa Patrizia Piro, della Facoltà di Ingegneria,
è la nuova delegata del Rettore per l’orientamento in
ingresso nell’Università della Calabria. La nomina è
stata fatta dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto
con validità operativa immediata tanto che la prof.ssa Piro
è già al lavoro per la giornata d’orientamento
in ingresso che si svolgerà il prossimo 8 febbraio, nell’aula
magna dell’Università, su richiesta dei seguenti Istituti
d’Istruzione Superiore: Liceo Scientifico, IPAA e Scuola Superiore
“R.Piria” di Rosario; Istituto Tecnico Commerciale di
Laureana di Borrello; Istituto Superiore “Galileo Galilei”,
Liceo Scientifico, Liceo Classico, Istituto Tecnico per il Turismo
di Paola; Liceo Scientifico Statale “Zaleuco” di Locri;
l’ITIS “E.Fermi” di Vibo Valentia; Istituto Superiore
“Pitagora”, Liceo Artistico e Istituto per Geometri di
Sidereo.
La prof.ssa Patrizia Piro subentra nell’incarico di delegato
del Rettore ai servizi di orientamento in ingresso al prof. Luigino
Filice, della stessa Facoltà di Ingegneria.
La neo delegata all’orientamento ricopre la carica di docente
titolare di “Impianti Speciali Idraulici” per il corso
di laurea in Ingegneria Civile, nonché di “Costruzioni
idrauliche” con riferimento di appartenenza al dipartimento
di difesa del suolo della Facoltà di Ingegneria dell’Università
della Calabria.
I campi principali di ricerca della prof.ssa Patrizia Piro sono stati
rivolti alle misure idrauliche, dei modelli fisici e dell’Idrologia
Urbana, nei quali ha affrontato aspetti teorici e sperimentali. In
campo nazionale è componente, in qualità di revisore
ei conti, del Consiglio direttivo del Centro Studi Deflussi Urbani
(CSDU) del G.N.I., con sede al Politecnico di Milano.
Il suo curriculum è ricco di vari servizi prestati in attività
di ricerca svolta presso Enti di ricerca stranieri e attività
internazionali; nonché autrice di varie comunicazioni scientifiche
svolte in ambito di convegni nazionali e internazionali, come pure
di settanta pubblicazioni condivise con altri docenti del dipartimento
di Difesa del Suolo, tra i quali, tra gli altri, si segnalano: Giuseppe
Frega, Francesco Calmino, Paolo Veltri,etc.
Semi di pace, dibattito alla Biblioteca di area umanistica
31/01 “Semi di pace”, è il tema di un incontro
dibattito che si svolgerà domani, mercoledì 1 febbraio,
alle ore 16,00, nella sala seminari della Biblioteca di Area Umanistica
“Francesco E. Fagiani” dell’Università della
Calabria. L’incontro – dibattito è stato organizzato
dalla Biblioteca di Area Umanistica e dalla Fondazione Rubbettino
ed avrà come relatrice, Nella Magen Cassouto, del Parent’s
Circe di Gerusalemme. Gli organi d’informazione sono invitati
a intervenire per eventuali servizi.
Settimo seminario del programma “corpusPASOLINI”.
31/01 Si svolgerà domani, mercoledì 1 febbraio, alle
ore 15,00, nell’aula Dioniso (cubo 17/B), il settimo seminario
del programma “corpusPalolini”, promosso dalla Facoltà
di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria,
con il corso di laurea in DAMS, i dipartimenti di filosofia e filologia,
il CAMS e il Centro Residenziale. Il programma prevede in apertura
una relazione del prof. Marcello Walter Bruno, che tratterà
il tema: “Ierofanie cinematografiche: Teo-Rema”; seguirà
un intervento di Pino Corbo sul tema: “Il Sacro nella Poesia
di Pasolini”. Il seminario terminerà con una relazione
di Alberico Guarnirei sul tema: “Metafore Cristologiche nei
romanzi di Pier Paolo Pasolini”.
Raccolta di firme , sul ponte Bucci, in difesa della Costituzione
31/01 Il Comitato UniCal in difesa della Costituzione ha promosso
per la giornata di, mercoledì 1 febbraio, dei banchetti per
la raccolta delle firme per il No al referendum sulla revisione della
seconda parte della costituzione, che saranno collocati in diversi
punti del campus universitario di Arcavacata. A partire dalle 9,00
e fino alle 12,00 la postazione per la raccolta delle firme sarà
operativa sul ponte Bucci – area coperta nei pressi del cubo
3/B (dipartimento di scienze giuridiche); dalle 12,00 alle 15,00 il
banchetto sarà operativo nel Bar adiacente alla mensa del centro
residenziale (aula Caldora); dalle 15,00 alle 18,00 si ritorna sul
ponte Bucci – area coperta nei pressi del cubo 3/B.
Giovedì doppio appuntamento al Filorosso
31/01 Doppio appuntamento per giovedì 2 febbraio 2006 all'Università
della Calabria per studenti - e non - amanti del cinema, della musica
e della buona sangria...
Alle ore 21:30 al D.A.M. per la rassegna "Visioni Collettive"
a cura dell'ass. cult. Entropia proiezione del film "Manderlay"
(Danimarca, Svezia 2005) Regia di Lars Von Trier. Secondo atto della
trilogia (iniziata con Dogville) sulle radici e le contraddizioni
degli USA.
Alle ore 22:00 al Filorosso Sangria Party vol. II e tanta buona musica
con dj set a cura di K’L_Z - K3n_Proz - Jx. Entrada libera.
Naturalmente presso l'Edificio Polifunzionale del Campus di Arcavacata.
La tutela del consumo e la Regione Calabria.
30/01 Il Consiglio del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università
della Calabria ha approvato sulla tutela del consumo un documento
indirizzato alla regione Calabria per la predispozione di appositi
provvedimenti legislativi dato il carattere di urgenza ed importanza
sociale. A seguire riportiamo il documento con preghiera di divulgazione.
“Se agli albori della rivoluzione industriale si fosse predetto
il destino delle associazioni sindacali si sarebbero acquisiti meriti
e grandi intuizioni politiche. Oggi prevedere le sorti e il ruolo
che le associazioni consumeristiche sono destinate ad assumere nello
sviluppo impetuoso dei mercati mondiali è cosa semplice se
soltanto si esamina la storia sindacale ed il suo parallelo con il
sistema di produzione. Il mutato posizionamento del lavoro nel sistema
di ha trasformato la prevalente categoria protettiva della subordinazione
in una molteplicità di categorie di lavoratori «associate»
alla produzione. La rete delle tutele ha mutato natura e il mercato
ha individuato come altro soggetto del sistema il consumatore.
Il bilanciamento delle forze della produzione è da ricercare
nel destinatario della produzione: il consumatore. Il mercato liberista
richiede un lavoro mutageno, capace di adattarsi alle esigenze della
concorrenza competitiva, e altamente individualizzato attraverso un’alta
dose di competenza professionale. Diminuisce il distacco tra gestione
e lavoro e la produzione agisce sul mercato con un’accorta politica
dei costi. La competizione richiede costi bassi a parità di
qualità. In questo quadro il vero strumento di controllo del
mercato è affidato al consumo. È quest’ultimo
che dev’essere posto nelle condizioni di verificare e scegliere
la qualità attraverso il grado di soddisfacimento dei propri
bisogni.
Il corretto funzionamento del mercato diviene lo strumento che garantisce
la tutela della posizione del singolo utente-consumatore sul quale
l’ordinamento deve apprestare ogni tutela volta a compensare
la maggiore forza persuasiva della produzione. Dunque, l’esigenza
di organizzare il consumerismo secondo differenti settori di conoscenza
in modo da articolare un sistema «difensivo» capace di
smascherare le inefficienze e i difetti di qualità, in altri
termini analizzare criticamente i prezzi dei beni e dei servizi. Ciò
finisce per porre il consumo contro la produzione, quindi, contro
il lavoro. In questo equilibrio autocritico si pone l’esigenza
della regola di mercato che tuteli la domanda nel mercato. Maggiore
è la garanzia di una domanda che soddisfa i bisogni maggiore
è la fiducia nel mercato, maggiore è la produzione.
Anche le funzioni sociali devono essere apprezzate dal consumatore
che apprende servizi e beni che assolvono a bisogni esistenziali (assistenza,
sanità, istruzione, comunicazione, tempo libero, ambiente,
ecc.), in tali casi i parametri e le misure di protezione dovranno
essere adeguatamente ponderate in considerazione della valenza non
patrimoniale del bisogno della persona (non più consumatore).
Il diritto dei consumi fa capolino tra i diritti sociali sia con finalità
mercantili (tutela del contraente debole, ecc.) che esistenziali (tutela
dell’utente dei servizi essenziali alla persona). Tutta questa
materia è affidata alla competenza legislativa concorrente
delle regioni come la Calabria. Alla luce di quanto detto, cosa accade
in una regione a basso tasso di produzione e ad alto tasso di consumo.
L’assenza di ogni legislazione regionale, di presidi di controllo
amministrativi e preventivi, l’ancòra debole strutturazione
dell’associazionismo di tutela e di partecipazione, la scarsità
delle risorse pubbliche e private per l’educazione al consumo,
la poca sensibilità verso la produzione (e quindi il consumo)
equo e solidale, la ridotta sensibilità alla valutazione della
qualità dei servizi e dei beni immessi sui mercati con le sole
accortezze delle etichettature, un’assenza di verifiche sull’equità
dei prezzi, la presenza ingente di capitali di provenienza illecita,
le disfunzioni della giustizia e lo scarso accesso agli strumenti
giustiziali alternativi, ed altri fattori ancòra, rendono questa
spazio di mercato «una terra di nessuno», ove il consumatore
è affidato a se stesso con una sostanziale difficoltà
di operare la scelta più adeguata ai propri bisogni esistenziali
ed un costante attentato al valore reale del proprio reddito.
Il legislatore regionale è chiamato ad affrontare il tema senza
trascurare il ruolo importante del consumatore dei servizi finanziari
e dei risparmiatori. Il tasso di produttività di un legislatore
si misura attraverso la quantità e qualità di norme
immesse nella circolazione giuridica. È tempo di dire ma anche
di dare. Per il quarto anno nell’Università della Calabria
si riuniscono qualificati giuristi europei per confrontare idee ed
esperienze: una buona occasione istituzionale”.
La chimica e la scuola: consegnate le medaglie delle “olimpiadi della chimica”
30/01 Nell’ambito di un convegno che si è svolto sabato
scorso nell’aula magna dell’Universita’ della Calabria,
su iniziativa della sezione calabrese della Società Chimica
Italiana, sul tema: “La chimica e la scuola”, sono state
consegnate le medaglie agli studenti vincitori del concorso “Le
olimpiade della Chimica 2005”, che ha registrato la partecipazione
di oltre settecento studenti delle Scuole superiori della Calabria.
Il concorso ha assegnato tre medaglie d’oro ai seguenti studenti:
Elisa Gregorace, dell’Istituto Tecnico Commerciale “B.
Grimaldi” di Catanzaro; Fabrizio Gliozzi, del Liceo Scientifico
“Zaleuco” di Locri; Roberto Focaraccio, dell’Itis
“E.Fermi” di Castrovillari. Il concorso ha pure premiato
con la medaglia di bronzo altri 34 studenti appartenenti a varie scuole
superiori della Calabria: Maria Sproghieri di Cosenza, Antonio Campana
di Rossano, Domenico Sorrenti di Polistena, Serenella Federico di
Montalto Uffugo, Maria Francesca Borrelli di Castrovillari, Luca Nucara
di Reggio Calabria, Chiara Mammone di Roccella Jonica, Armando Mellace
di Soverato, Luana Mastrolorenzo di Castrovillari, Giuseppe Peluso
di San Giovanni in Fiore, Federica Giovinazzo di Cittanova, Silvana
Fortugno di Palmi, Eugenia Giorno di Cosenza, atrizia Bianchi di Catanzaro,
Maria Rosaria Pati di Amantea, Giuseppe Spanò di Catanzaro,
Valentina Sosto di Rossano, Vincenzo Pio Cirimele di Belvedere, Vincenzo
Cirimele di Scalea, Salvatore Leta di Castrolibero, Chiara De Santis
di Rende, Maria Cortese di San Demetrio Corone, Francesco Crea di
Rende, Cristina Cannistraci di Reggio Calabria, Giuseppe F. Aiello
di Catanzaro, Maria Francesca Renzelli di Cosenza, Carmela Schipilliti
di Palmi, Federico Zupi di Cosenza, Elena Tomaino di Vibo Valentia,
Francesco Martire di Cosenza, Anna Pirillo di Rossano Scalo, Marilena
Terranova di Acri, Antonio Cugliari di Vibo Valentia, Emanuele Galiano.
Prosegue la rassegna di cinema “La Meglio Gioventu” all’UniCal.
30/01 Con il film “Placido Rizzoto”, di pasquale Scimeca,
prosegue, martedì 31 gennaio, all’Università della
Calabria la rassegna cinematografica “La meglio gioventu’”,
promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo, dal Centro Residenziale
e dal corso di laurea in DAMS. La rassegna è curata da Alessandro
Canadè e da Roberto De Gaetano. La programmazione del film
si svolgerà negli ambienti del CAMS (edificio polifunzionale).
Convenzioni dell’Unical con la Provincia in materia ambientale
28/01 Si è svolto ieri nella sala stampa dell’aula magna
dell’UNICAL l’incontro-dibattito sul tema: “Tematiche
ambientali: collaborazioni in atto e sviluppi futuri”, tra il
Dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria
e la Provincia di Cosenza –Assessorato all’Ambiente. Hanno
partecipato in rappresentanza della Provincia di Cosenza l’Assessore
all’Ambiente Luigi Marrello ed il Consigliere Provinciale Mario
Bria, mentre in rappresentanza dell’Università sono intervenuti
il Prorettore, Prof. F. Altimari, il Direttore Amministrativo Dott.ssa
B. Adamo ed il corpo docente del Dipartimento di Ecologia. Moderatore
del dibattito il Direttore del Dipartimento Prof. ssa M.B. Bitonti.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le tematiche oggetto
delle convenzioni in atto tra i due Enti e presentati i risultati
finora raggiunti nell’ambito delle seguenti ricerche:
1)Lo studio delle comunità macrobentoniche ed ittiche di alcuni
fiumi della provincia di Cosenza (Relatore : Dott.ssa L. Gallo), che
ha come finalità lo studio e la valutazione biologica (macroinvertebrati
bentonici e fauna ittica) e chimica dello stato ecologico di alcune
delle principali arterie fluviali della provincia di Cosenza (fiumi:
Crati, Abatemarco, Lao ed i segmenti terminali dell’Argentino,
S. Primo, Mercure e Battendiero, tutti affluenti del Lao).
La prima campagna di campionamento (realizzata nel mese di Ottobre
2005), nella quale sono stati effettuati prelievi di organismi macrobentonici
ed il controllo dei principali macrodescrittori chimico – fisici
della colonna d’acqua, ha messo in evidenza che tutto il corso
del fiume Crati risulta fortemente impattato dalle attività
antropiche presenti dislocate sul bacino. Abbastanza ben preservati
appaiono gli altri corsi d’acqua, sebbene alcuni tratti dei
fiumi Abatemarco, Lao e Mercure mostrano i segni di perturbazioni,
anche sensibili, ma saltuarie.
2)Istituzione di un Centro didattico – scientifico di biologia
marina presso la scogliera dei Rizzi – Cetraro (sito S.I.C.)
(Relatore: Dott. A. Peiser), che ha come finalità la creazione
del Centro per la realizzazione di specifici compiti istituzionali:
educazione ambientale, ricerca scientifica e monitoraggio dell’ecosistema
marino. Tali attività sono iniziate nel mese di Maggio 2005.
Il primo impegno è stato indirizzato nell’organizzazione
di escursioni estive, gratuite, sui fondali di Cetraro destinate alla
pratica del seawatching (120 partecipanti); la seconda nella realizzazione
di numerosi studi di ecologia comportamentale dell’ittiofauna
marina e nella definizione dell’areale dell’importante
fanerogama Poseidona oceanica e in attività di supporto per
ricerche di laboratorio sulla stessa; la terza nella raccolta di informazioni
(a partire fin da Gennaio 2005) sulla presenza di forme di inquinamento
nel tratto costiero compreso tra la scogliera dei Rizzi e la spiaggia
di Lampetia finalizzata alla pianificazione di studi di maggiore dettaglio
sui conseguenti impatti ecologici.
3)Mappatura degli ambienti sorgivi nel comprensorio Silano e Pre –
Silano con la finalità di individuare sul territorio in oggetto
sorgenti di acqua dolce che si incontrano lungo la maggiori strade
statali, provinciali, superstrade e sentieri conosciuti; catalogare
la toponomastica dei luoghi; acquisire le coordinate geografiche dei
siti, mediante l’uso del Gps; creare un Gis per la divulgazione
dei dati; redigere una guida turistica informativa, sulla base delle
fonti individuate e sulla reale ubicazione (posizione geografica ed
appartenenza territoriale), usufruendo di cartografia computerizzata
per meglio raggiungere i posti in auto con l’aiuto dei Gps satellitari,
corredata di un Dvd, che contenga tutte le informazioni dalle foto,
ai filmati, animazioni, cartografia, sentieristica e interrogazione
dei siti mediante il Gis.
Per questa convenzione, di recente formulazione, alla luce della strategia
politica di gestione territoriale dell’Amministrazione Provinciale
di Cosenza, e sulla base delle competenze scientifiche presenti nel
Dipartimento di Ecologia ed illustrate nel corso del dibattito, sono
state prospettate nuove e significative sinergie tra i due Enti, al
fine di sostenere attività scientifiche che abbiano una ricaduta
significativa in termini di valutazione dello stato dell’ambiente
e pianificazione dell’utilizzo delle relative risorse.
L’Unical e la Provincia di Cosenza al progetto “scambievolmente” in Val D’Aosta
26/01 Si è svolta la prima fase del progetto“Scambievolmente”,
un’iniziativa avviata tra istituzioni pubbliche e private della
Valle D’Aosta e della Calabria con l’obiettivo di favorire
lo sviluppo locale e gli scambi economici e culturali tra le due regioni.
L’Assessorato alle Politiche del lavoro della Provincia di Cosenza
ha coordinato le attività degli attori che hanno collaborato
alla realizzazione del progetto, e tra questi, ha costituito parte
attiva dell’accordo di Partnership, il Dipartimento di Scienze
Giuridiche della Università della Calabria.
Il Dipartimento di Scienze Giuridiche si è assunto l’onere
di accompagnare, tecnicamente, quando saranno istituiti, i tavoli
tecnici per la redazione delle linee guida e dei protocolli d’intesa
per gli accordi nei vari settori coinvolti nei progetti di scambio
(turistico-ricettivo, agro-alimentare, amministrativo, servizi pubblici).
Gli incontri pubblici sono stati coordinati e gestiti dalle amministrazioni
territoriali secondo i principi della ‘responsabilità’
diffusa e della sussidiarietà pubblico-privato. Nel corso dei
meeting, i partners coinvolti si sono detti disponibili ad avviare
tutte le iniziative ritenute necessarie al perseguimento di obiettivi
di qualità nello sviluppo locale. L’idea è quella
di una co-progettazione territoriale ispirata alla ottimizzazione
dei rendimenti istituzionali ed amministrativi e alla valorizzazione
delle pratiche responsabilizzanti. Tali obiettivi risultano essere
in piena armonia con i principi di solidarietà, reciprocità,
tolleranza e dignità umana cui gli operatori istituzionali
improntano ed impronteranno la loro azione strategica ed operativa.
Una mostra-mercato ha poi ospitato le eccellenze produttive del territorio
calabrese, rappresentate in ogni settore da aziende dinamiche e socialmente
responsabili, suscitando interesse e curiosità.
Il Dipartimento di Scienze Giuridiche ha partecipato con un proprio
Stand espositivo presentando al pubblico una panoramica della vasta
offerta formativa prodotta dalle sei Facoltà dell’Ateneo
ed anche una selezione delle produzioni scientifiche nei vari settori
di ricerca del Dipartimento -diritto delle amministrazioni pubbliche,
civile, commerciale, penale. .Da queste giornate di scambio e incontro
è emersa un’immagine positiva e propositiva delle realtà
territoriali calabresi, un plus sulla base del quale, l’azione
degli operatori aderenti alla partnership, potrà in futuro
raggiungere efficacemente gli obiettivi progettati.
Incontro per il comitato “Unical in difesa della Costituzione”
26/01 Si ricorda che venerdì 27 gennaio, alle ore 14:00, nell’aula
magna dell’Università, si svolgerà il primo incontro
volto a costituire un “Comitato UniCal in Difesa della Costituzione”,
finalizzato ad organizzare iniziative di dibattiti pubblico e raccolta
di consensi per il NO al referendum costituzionale. Come già
segnalato tale iniziativa è stata voluta da un primo gruppo
promotore, composto dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, dal preside
della Facoltà di Scienze Politiche, prof, Silvio Gambino, nonché
dai dicenti universitari: Guerino D’Ignazio, Massimo Fragola,
Anna Jellamo, Fernando Puzzo, Alessandro Mazzitelli, Sabrina Bruno,
Bruno Lezzi, Luca Allbino. A tale incontro sono invitati tutti coloro
che dell’Università della Calabria, docenti, non docenti
e studenti, sono interessati a svolgere un ruolo attivo nella promozione
e difesa della Costituzione Italiana.
Accordi di collaborazione sulle tematiche ambientali tra Provincia e Unical
26/01 Si svolgerà venerdì 27 gennaio, alle ore 11:00,
nella sala stampa dell’aula magna dell’Università
della Calabria un incontro dibattito sul tema: “Tematiche ambientali:
collaborazioni in atto e sviluppi futuri”, che vede coinvolti
il Dipartimento di Ecologia e l’assessorato all’ambiente
della Provincia di Cosenza. Saranno presenti all’incontro il
presidente, on. Mario Oliverio, l’assessore all’ambiente,
Luigi Marrello, nonché il consigliere provinciale, Mario Bria.
Per l’Università della Caloria interverranno il Pro Rettore,
prof. Francesco Altimari, e il direttore amministrativo, dott.ssa
Bruna Adamo.
Nel corso dell’incontro verranno illustrate le tematiche inerenti
le convenzioni in atto tra i due enti e saranno presentate le linee
e le potenzialità di ricerca presenti nel Dipartimento di Ecologia.
Ne parlerà in particolare il direttore del Dipartimento di
Ecologia, prof.ssa M. B. Bisonti. Nell’ambito dell’incontro
saranno presentati anche i risultati ottenuti in questo primo anno
di attività delle convenzioni inerenti lo studio delle comunità
macrobentoniche ed ittiche di alcuni fiumi della provincia di Cosenza,
nonché l’istituzione di un centro didattico – scientifico
di biologia marina presso la scogliera dei Rizzi – Cetraro.
Di entrambe le convenzioni ne parleranno la dott.ssa L. Gallo e il
dott. Peiser.
Contestualmente, alla luce della strategia politica di gestione territoriale
dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza e delle competenze
scientifiche presenti nel Dipartimento di Ecologia, verrà analizzata
la possibilità di ulteriori sinergie tra i due enti, al fine
di sostenere attività scientifiche che abbiano una ricaduta
significativa in termini di valutazione dello stato dell’ambiente
e pianificazione dell’utilizzo delle relative risorse.
Continua l’avventura alla scoperta di Pier Paolo Pasolini
26/01 Continua l’affascinante avventura alla scoperta di Pier
Paolo Pasolini attraverso il programma “CorpusPasolini”,
organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
della Calabria, dal D.A.M.S., dal C.A.M.S.. dai dipartimenti di filosofia
e filologia, nonché dal Centro Residenziale. A parlare ne pomeriggio
di ieri di Pier Paolo Pasolini è intervenuta nel seminario
la prof.ssa Valentina Valentini, che ha tracciato un articolato percorso
per riconsegnarci la poliedrica figura del Pasolini autore di teatro.
La docente ha esordito illustrando le tappe salienti del cangiante
rapporto che Pasolini ha intrattenuto con il teatro nel corso della
sua breve vita, fino ad approdare negli anni in cui ha scritto il
famoso manifesto programmatico del teatro. La Valentini attraverso
la sua relazione ha parlato di un Pasolini teorico teatrale fortemente
in contrasto con il Pasolini autore teatrale. Difatti l’autore
nel manifesto si scaglia duramente contro il teatro avanguardistico,
operante in Italia negli anni Settanta. Un teatro della corporalità,
del gesto e dell’urlo, per sostenere un teatro, il suo teatro,
della parola. La parola intesa come portatrice della stratificazione
linguistica che ha subito, lontano dalla lingua eletta, reimpostata
dalle lettere e dalla dizione. La prof.ssa Valentini ha sottolineato
che Pasolini ha scritto ed è stato vicino all’ambiente
culturale fabbrica di quel teatro sovrasgmentale che criticava fortemente
in quanto uccisore del logos. Da qui la profonda contraddizione dello
scrittore. La Valentini ha proseguito nella sua analisi offrendo tuttavia
un importante chiave di lettura per poter risolvere tale conflitto.
“Il manifesto – ha evidenziato – non deve essere
preso troppo sul serio se si vuole comprendere fino in fondo la produzione
teatrale di Pasolini. Parole e gesto agiscono nel teatro pasoliniano
facendo cadere i precetti che lui stesso ha scritto. ‘ questa
la direzione che si deve seguire per mettere in scena Pasolini, che
mai ha visto la luce sul palcoscenico. La strada è quella di
riconsiderare il forte valore che la corporalità, l’avanguardia,
insieme con la parola, sono condensati nel suo teatro. Forse così
Pasolini – ha concluso la prof.ssa Valentina Valentini –
potrà fecondare il pensiero del teatro odierno a differenza
di quanto ha fatto con il teatro del secondo Novecento”.
Presentazione in prima nazionale del libro di Alain de Benoist “Ultimo anno – Diario di fine secolo”.
25/01 Il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
della Calabria, prof. Franco Crispini, sarà tra i relatori
della manifestazione di presentazione in prima nazionale del libro
di Alain De Benoist “ Ultimo anno – Diario di fine secolo”,
pubblicato da Edizioni Settecolori, che si svolgerà, con inizio
alle ore 17:30, venerdì 27 gennaio, presso il Palazzo Arnone
di Cosenza. La manifestazione è organizzata dal gruppo misto
del Consiglio Provinciale di Cosenza, dall’Osservatorio della
Calabria e dall’Associazione “Settecolori”.
Il programma prevede la presentazione di Mimmo Barile e Manuel Grillo,
nonché gli interventi di Alaessandro Campi, docente di Storia
delle Dottrine Politiche dell’Università di Perugina,
e di Franco Crispini, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università della Calabria. La manifestazione, moderata
dalla giornalista Antonella Grippo, si concluderà con un intervento
dell’autore del libro Alain De Benoist.
Una conversazione filosofica di Carlo Augusto Viano all’UniCal.
25/01 La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’università
della Calabria in ricordo di Ernesto Fagiani, ha organizzato una conversazione
filosofica con Carlo Augusto Viano, che si svolgerà nella sala
stampa dell’aula magna, con inizio alle ore 9:30, venerdì
27 gennaio. La manifestazione sarà introdotta dal preside della
Facoltà, prof. Franco Crispini, e nell’occasione sarà
presentato il libro di Carlo Augusto Viano “Le imposture degli
antichi e i miracoli dei moderni”, edito dalla Biblioteca Einaudi.
Dall’UniCal una proposta per istituire un comitato in difesa della costituzione.
25/01 E’ stato costituito presso l’Università
della Calabria, su iniziativa del preside della Facoltà di
Scienze Politiche, prof. Silvio Gambino, un primo gruppo promotore
per la costituzione di un Comitato UniCal in difesa della Costituzione,
finalizzato ad organizzare iniziative di dibattito pubblico e raccolta
di consensi per il NO al referendum costituzionale. Hanno aderito
finora a tale gruppo promotore: Giovanni Latorre, Silvio Gambino,
Guerino D’Ignazio, Massimo Fragola, Anna Jellamo, Fernando Puzzo,
Alessandro Mazzitelli, Sabrina Bruno, Bruno Lezzi, Luca Albino, Franco
Bartucci. Per definire un percorso di lavoro e discussione sulla “Revisione
della seconda parte della Costituzione”, già in corso
di svolgimento in varie parti del Paese, è stato promosso per
venerdì 27 gennaio, dalla ore 14:00 alle ore 16:00, nell’aula
magna dell’Università della Calabria, un incontro allargato
ad altri soggetti interessati all’iniziativa.
Il 27 alla Guarasci “Buon compleanno Signor Mozart”
25/01 “Buon compleanno Signor Mozart”, è il tema di un incontro – concerto che la Fondazione Antonio Guarasci e l’Amministrazione Provinciale hanno organizzato per le ore 16:30 di venerdì 27 gennaio presso la sede della Fondazione Guarasci di Cosenza. La manifestazione è stata organizzata nell’ambito dei festeggiamenti del 250° anniversario della nascita di W.A. Mozart. Il programma prevede gli interventi di: Salvatore Perugini (Assessore Cultura Amministrazione Provinciale di Cosenza), Giorgio Reda (Direttore Conservatorio “G. Giacomantonio” Cosenza), Pino Nano (Redattore Capo Sede Regionale RAI),Gilda De Caro (Presidente Fondazione Guarasci).
Convocata la R.S.U. dell’UniCal.
25/01 La Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Università
della Calabria è stata convocata dal presidente, Salvatore
Franco Mazzulla, per le ore 10:00 di venerdì 27 gennaio, presso
la sala del Consiglio “Antonio Guarasci”, dell’Ateneo,
per discutere sul seguente ordine del giorno: comunicazioni del presidente,
contratto integrativo d’Ateneo, varie ed eventuali.
All’Unical nasce l’associazione degli studenti arbreshe”
25/01 ''Unical studenti arbereshe'' e' il nome dell'associazione
universitaria, di prossima istituzione presso l'ateneo di Arcavacata,
costituita dai quattrocento studenti provenienti dai comuni calabresi
di lingua e tradizioni albanesi. L'associazione e' aperta a tutti
gli iscritti all'Unical (con particolare riferimento agli studenti
residenti nelle comunita' arbereshe), nonche' ai docenti, ricercatori,
personale amministrativo, istituzioni e agli enti che ne condividono
gli scopi. ''Il nuovo organismo - ha detto lo studente universitario
di S. Demetrio Corone promotore dell'iniziativa, Gennaro Sposato -
vuole essere un punto di riferimento per i tanti iscritti all'ateneo
di Cosenza provenienti dalle comunita' italo-albanesi di Calabria
e Sicilia, i quali credono in una identita' e in una cultura che vanno
assolutamente tutelate e valorizzate''. Oltre alle finalita' socio-ricreative
e culturali, l'associazione operera' anche per la tutela, la promozione,
la divulgazione e la valorizzazione della lingua madre, l'arbrisht,
e del suo intero patrimonio storico-culturale, nonche' per la crescita
della vita sociale, comunitaria ed economica dell'ateneo cosentino.
Il sodalizio, inoltre, intende sensibilizzare l'opinione pubblica
sui problemi socio-economici e ambientali, fungere da stimolo nei
confronti delle amministrazioni pubbliche locali, tessendo un filo
diretto fra utente e gestori della cosa pubblica e proponendo soluzioni
tecniche e operative.
A febbraio la presentazione dell’indagine sull’occupazione dei laureati di AlmaLaurea
24/01 Dopo aver presentato i dati sul profilo dei laureati italiani,
AlmaLaurea si appresta ad organizzare nel prossimo mese di febbraio
a Roma un apposito convegno per presentare la ottava indagine sulla
condizione occupazionale dei laureati e contestualmente rende noto
i risultati ottenuti per singoli Atenei in cui l’Università
della Calabria è presente nelle varie voci riguardanti: la
regolarità degli studi e l’età di conseguimento
della laurea, l’origine sociale del laureato, la frequenza alle
lezioni, la esperienza di stage e tirocini nella regione e all’estero,
la manifestazione delle intenzioni dopo la laurea, il carico di studio
sostenibile, per finire alla condizione occupazionale.
La ricerca si riferisce all’anno solare 2004 con i suoi 4.275
laureati, dei quali 2.854 iscritti ai corsi di laurea tradizionali
e 1.421 appartenenti al post – riforma, quelli cioè che
hanno seguito il percorso di studi previsto dalla riforma del “3+2”.
Per quanto riguarda la regolarità degli studi e l’età
di conseguimento della laurea, dalla ricerca emerge che il 28,5% si
è laureato regolarmente in corso. L’età alla laurea
è più bassa rispetto alla media nazionale. I dottori
dell’Università della Calabria impiegano un anno in meno
del totale dei laureati. Concludono infatti gli studi a 26,3 anni
contro i 27,3; mentre la laurea pre – riforma arriva a 27,4
anni e la laurea triennale arriva a 24 anni.
I laureati che si iscrivono all’Università della Calabria
vengono da famiglie dove il titolo di istruzione superiore entra per
la prima volta: l’81% ha entrambi i genitori non laureati. Resta
pur sempre vero che il 17% ha almeno un genitore laureato. Prevalgono
quelli con la maturità scientifica (37%) e tecnica (34%); mentre
il 14% è uscito dal liceo classico.
Circa la frequenza alle lezioni il dato che emerge è molto
alto. Infatti l’81% dei laureati pre – riforma del 2004
ha frequentato oltre i tre quarti degli insegnamenti previsti. Fra
i laureati di primo livello, invece, la medesima frequenza ha coinvolto
il 91% del totale.
Fra i laureati di primo livello l’esperienza di stage –
tirocini ha coinvolto 50 studenti su 100 (37 al di fuori dell’Università).
Nel pre – riforma l’esperienza di stage – tirocini
ha coinvolto solo 11 studenti su 100, praticamente tutti svolti al
di fuori dell’Università. La partecipazione a programmi
di studio all’estero, già molto bassa, risulta ancora
inferiore fra i laureati triennali rispetto ai colleghi pre –
riforma. L’esperienza di studio all’estero coinvolge infatti
7 laureati del vecchio ordinamento su 100, quasi tutti con programma
dell’Unione Europea e solo 2 laureati su 100 di primo livello.
Circa le intenzioni di studio dopo la laurea 86 su 100 hanno dichiarato
di proseguirle. Chi cerca lavoro, nel complesso dei laureati, si è
dichiarato interessato a lavorare soprattutto nei settori della ricerca
e sviluppo, amministrazione, risorse umane, organizzazione. L’acquisizione
di professionalità è uno degli aspetti ritenuti più
rilavanti, più della carriera e della sicurezza sul posto di
lavoro che vengono comunque appena dopo. La maggioranza dei laureati
ha dichiarato di attendersi un lavoro a tempo 8ndetermianato e a tempo
pieno ( 82%), nella provincia di residenza ma anche nella sede degli
studi. 39 laureati si 100 si sono dichiarati disponibili a cambiare
città per lavoro. Circa le preferenze sul tipo di lavoro cercato
prevale il desiderio di collocarsi nel settore pubblico (22% contro
il 15,5% di chi ambisce ad ottenere un lavoro dipendente nel privato).
La domanda se si iscriverebbero di nuovo all’Università
il 72% dei laureati ha risposto di “sì” e l’88%
ritiene gli insegnamenti complessivamente sostenibili.
Il prof. Giuseppe Paletta è stato nominato dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, vice direttore del dipartimento di economia e statistica dell’Università della Calabria, diretto dal prof. Antonio Aquino.
Rinviata la conferenza del prof. Enzo Boschi all’UniCal.
24/01 Causa lo sciopero degli operatori dell’Alitalia, la conferenza
del prof. Enzo Boschi prevista per la giornata di, mercoledì
25 gennaio, nell’Aula magna dell’Università della
Calabria, è stata rinviata nella mattinata di giovedì
9 febbraio. Per ulteriori informazioni sugli accrediti di accesso
alla conferenza in programma per il 9 febbraio si invitano gli interessati
a contattare il dipartimento di fisica dell’Università
della Calabria al numero telefonico 0984/496001.
24/01 Le lezioni del corso di sci alpino, organizzato dal Centro
Sportivo dell’Università della Calabria e dal Cus Cosenza
con la Scuola Italiana di SCI “La Baita”, saranno tenute
da maestri federali, coadiuvati da personale altamente qualificato.
Le lezioni si svolgeranno sulla pista di Camigliatello, dalle 15,00
alle 17,00, dei seguenti giorni: 31 gennaio, 2-3-9-10 febbraio 2006.
Per ulteriori informazioni si può telefonare ai seguenti numeri:
0984/404343 – 401443 – 401455 (fax), 347/8337239, 578184
– 338/3096063.
Due giorni di riflessioni interconfessionali sul primato petrino.
23/01-(Gia.Cat.)- “Tu es Petrus”, questo il tema delle
due giornate di studio, dal 25 al 26 gennaio, quale momento di riflessione
interconfessionale sul primato di San Pietro. L’ iniziativa
è curata dal Centro Interdipartimentale di Scienze Religiose
e del Dipartimento di Filologia dell’Università della
Calabria, con il patrocinio della provincia di Cosenza.
I lavori si apriranno, alle ore 9:30 di mercoledì 25 gennaio,
nella sala stampa dell’aula magna con gli interventi dei professori:
Pietro Fantozzi, Franco Crispini, Benedetto Clausi, Vittorino Grossi
e padre Pino Stancari. In tale spazio si rifletterà sui nodi
del mistero petrino e la problematica d’insieme, nonché
sulla figura di Simone, detto Pietro, nel Nuovo Testamento. A seguire
interverranno Rosario Confessore, della Chiesa Evangelica Valdese
di Dipingano e Cosenza, che parlerà sul tema: “Il primato
petrino come problema storico nel Nuovo Testamento”; nonché
Sever Voicu, della Biblioteca Apostolica Vaticana, che tratterà
il tema: “Pietro negli apocrifi”.
Sempre nel pomeriggio, con inizio alle ore 15:30, sotto la presidenza
del prof. Franco Crespini, i lavori riprenderanno con delle relazioni
dei professori: Filippo Burgarella, Pietro De Leo, Benedetto Clausi
e Paolo Ricca. Le giornate di studio si chiuderanno giovedì
26 gennaio con le relazioni di Eduardo Zumpano, Nilos Vatopedinos
e Monsignor Giuseppe Agostino, Arcivescovo Emerito di Cosenza –
Bisognano, che tratterà il tema: “Il dibattito teologico
contemporaneo all’interno del cattolicesimo”.
La Rassegna “Arcacorti Film Festival” all’Unical.
23/01-(G.C.)- Presso l’Aula Caldora dell’Università
della Calabria si terra’, nei giorni 24-25-26 gennaio 2006,
la prima edizione del “Arcacorti Film Festival”, festival
dedicato ai cortometraggi cinematografici.
Verrà presentato in anteprima, nel pomeriggio del giorno 24,
un cortometraggio prodotto interamente in animazione tridimensionale
computerizzata.
“Albert, Al & Bart e la relatività speciale”,
questo il titolo del cortometraggio, si pone l’obbiettivo di
spiegare con un linguaggio semplice ma accurato, le basi della teoria
della relatività. Il tutto con un tono allegro, adatto anche
ad un pubblico di bambini.
Questo cortometraggio è l’opera prima degli OGM animation
studios, giovanissima realtà creativa fondata da quattro laureati
dell’Università della Calabria : Elena La Regina, Peppe
Larìa, Giovanni Posella, Francesco La Regina.
Il prof. Enzo Boschi all’UniCal nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno Internazionale della Fisica.
23/01- Riprendono mercoledì 25 gennaio gli incontri di grande
richiamo promossi dal Dipartimento di Fisica dell’Università
della Calabria nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno
Internazionale della Fisica con al centro la figura di Albert Einstein
e la teoria della relatività pubblicata nel 1905.
Dopo Margherita Hack è la volta de prof. Enzo Boschi, presidente
dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che mercoledì
25 gennaio, alle ore 10:00, nell’aula magna dell’Università
svolgerà una relazione sul tema: “La fisica e il pianeta
terra: non solo terremoti”. Coloro che sono interessati a seguire
l’evento, per accedere nell’aula magna, possono prenotarsi
telefonando al dipartimento di fisica al numero 0984/496001.
Inaugurato il Corso di perfezionamento in Industrial Design della facoltà di ingegneria dell’Unical.
23/01- Con una lezione del prof. Gaspare De Fiore, dell’Università
di Genova, si è inaugurato il Corso di perfezionamento in “Industrial
Design”, promosso dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università
della Calabria.
In questi anni, il corso si è posto come obiettivo quello di
formare figure professionali in grado di operare nei settori in cui
si esprimono i più alti livelli di innovazione. Sempre di più,
infatti, l'elaborazione formale con contenuti innovativi dei prodotti
industriali si avvia ad essere uno dei fattori determinanti per la
competitività delle aziende in termini di capacità di
risposta alla variabilità delle sollecitazioni del mercato
globalizzato, insieme alla qualità dei prodotti ed alla riduzioni
dei costi di produzione.
Il disegno di prodotto coinvolge direttamente o indirettamente quasi
tutte le aziende manifatturiere le quali evidenziano sistematicamente
una forte domanda di profili professionali che coniughino solide conoscenze
dei sistemi di produzione con adeguate competenze sulle metodologie
produttive ed economico-organizzative.
Quest’anno, il Corso di perfezionamento in Industrial Design
avrà come tematica “l’Eco-Design, progetti per
un futuro sostenibile”. Le materie di base previste dal piano
didattico sono: Storia del Design, CAD, Tecnologia Meccanica, Metodi
di Progettazione Industriale, Marketing. Durante l’attività
di laboratorio verranno approfondite tecniche grafiche sia tradizionali
che computerizzate mediante l’utilizzo di software 2D e 3D.
Al seminario d’apertura ha partecipato il prof. Gaspare De Fiore,
dell’Università di Genova, che ha tenuto una lezione
sull’importanza del disegno nella progettazione. Sono intervenuti
anche la prof.ssa Laura Luchi, in qualità di preside della
Facoltà di Ingegneria e direttore del corso, e il prof. Maurizio
Muzzupappa (vice-direttore del corso) che ha presentato il corso.
Erano presenti inoltre diverse aziende che hanno manifestato il loro
interesse al corso sponsorizzando l’iniziativa: una società
di progettazione di Napoli, la PM Technology Consulting; una società
produttrice di stufe a pellets di S.Mango D’Aquino (CZ), la
Ungaro srl; una società nel settore arredamento, la DETA Mobili
di Tortora Marina (CS); la ditta Procopio srl di Catanzaro che opera
nel settore degli infissi ed infine il Consorzio Legno Arredo Calabria
che raccoglie 14 aziende operanti in Calabria nel settore legno.
Filorosso: “Il Rettore boicotta la rappresentanza studentesca?”
23/01 “Una situazione paradossale e lesiva dei diritti degli
studenti si è venuta a verificare in seno al Senato Accademico
dell’Università della Calabria, dove la componente studentesca,
a causa delle dimissioni di uno dei senatori, è al momento
rappresentata da un solo studente e non da due per come previsto da
Statuto”. Ne da notizia in una nota il “Filorosso”
dell’Unical. “Sin dai primi di dicembre 2005,- prosegue
la nota- preso atto delle dimissioni (avvenute il 30. 11.05), il primo
dei non eletti (la studentessa Daniela Ielasi) si è recata
per tempo presso l’ufficio elettorale dell’Unical per
dare l’immediata disponibilità ad entrare in carica:
in regime di “prorogatio” – ci è stato spiegato
- essendo i mandati “scaduti” per legge ad ottobre, la
surroga non è automatica, dipende quindi dal Rettore dare corso
o meno alla sostituzione.
Inoltre, considerato che le prossime elezioni studentesche non sono
ancora state indette, la sostituzione si rende necessaria per arginare
il pericolo di un periodo troppo lungo di “vuoto” democratico.
Interpellato direttamente però, il Rettore non ha inteso dare
seguito alla surroga, lasciando di fatto che il Senato Accademico
di dicembre si svolgesse con una rappresentanza studentesca dimezzata.
Ci sembra paradossale che il Magnifico adotti questo atteggiamento
nei confronti del sacrosanto diritto alla rappresentanza studentesca,
laddove proprio lui si è sempre fatto paladino della democrazia
rappresentativa, rigettando, ostacolando e reprimendo forme di autogestione
studentesca e democrazia diretta.
Che considerazione reale hanno allora i nostri amministratori della
rappresentanza studentesca, quando la rispettano a parole ma non nei
fatti? Perché ancora ad oggi (dopo quasi due mesi) la surroga
non è stata eseguita? Forse perché la rappresentante
entrante è una delle fondatrici di Filorosso, centro sociale
che il rettore insegue e persegue da 10 anni? Forse perché
si tratta di una voce libera non facilmente addomesticabile?
Ma soprattutto: si lascerà che le prossime sedute del Senato
si svolgano senza un rappresentante degli studenti democraticamente
eletto? Dobbiamo con forza adoperarci affinché la rappresentanza
studentesca in seno agli organi amministrativi dell’ateneo –
già fin troppo esigua - venga assicurata nella sua interezza,
fino al prossimo rinnovo delle cariche. Oppure chiediamo al rettore
di convocare immediatamente le elezioni, affinché si svolgano
nei termini previsti dalla legge, e gli studenti siano degnamente
rappresentati in tutti gli organi amministrativi.
Lungi da noi elogiare la rappresentanza studentesca, che tante responsabilità
ha rispetto alla perdita di autorevolezza e dignità stessa
della coscienza studentesca. Noi da anni pratichiamo una politica
dal basso, fatta di attività sociali e culturali quotidiane
nel campus di Arcavacata, di trasmissione della memoria storica e
difesa dei diritti conquistati con le lotte. Ma da parte di chi, da
almeno un decennio, va proclamando il valore della rappresentanza
sopra ogni cosa, ci sembra un atteggiamento ambiguo e poco “democratico”.
Un sospetto francamente ci viene: dal Senato passa infatti la decisione
sull’ambita modifica di Statuto che consentirebbe al Rettore
di svolgere – se rieletto - il suo TERZO mandato”…
Il film di Nanni Moretti “La stanza del figlio”, in programma martedì all’Unical.
23/01- Nell’ambito della seconda edizione dei percorsi del
cinema contemporaneo “La meglio gioventù”, promossi
dal C.A.M.S., dal Centro Residenziale e dal DAMS dell’Università
della Calabria, si programmerà martedì sera, alle ore
21:00, negli spazi del C.A.M.S. (edificio polifunzionale), il film
di Nanni Moretti (2001), “La stanza del figlio”.
Giovedì 26 proiezione del film “la rosa bianca”
23/01 Il film 'La rosa bianca' sara' proiettato giovedi' nel polifunzionale
dell'Universita' della Calabria nell'ambito della rassegna cinematografica
'Visioni collettive'. La manifestazione e' organizzata dall'associazione
culturale universitaria 'Entropia'. Il film racconta di un gruppo
di giovani universitari che decide di ribellarsi al nazismo e alla
sua disumana macchina da guerra. Sophie ed il fratello Hans vengono
pero' scoperti ed arrestati dalla Gestapo. Comincia cosi' la sua dura
ed estenuante lotta psicologica, nell'ultimo disperato tentativo di
proteggere il fratello ed i compagni della Rosa Bianca. Premiato a
Berlino e candidato dalla Germania all'Oscar, il film da' vita a un
commovente ritratto di una delle poche eroine della resistenza tedesca.
Nuovo appuntamento di “corpusPASOLINI”.
23/01- Su iniziativa della facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università della Calabria, del corso di laurea in
DAMS, dei dipartimenti di Filosofia e Filologia, nonché del
C.A.M.S. e del Centro Residenziale, si svolgerà mercoledì
25 gennaio, alle ore 15:00, nell’aula Dioniso (cubo 17b), un
nuovo seminario nell’ambito del programma “corpusPASOLINI”
. La relazione sarà tenuta dalla prof.ssa Valentina Valentini,
del corso di laurea in DAMS dell’Università della Calabria.
Convocato il Consiglio di amministrazione del Centro Residenziale.
23/01- Il presidente del Centro Residenziale dell’Università
della Calabria, prof. Pietro Brandmayr, ha convocato per mercoledì
25 gennaio, alle ore 9:00, nei locali del Centro, il Consiglio di
amministrazione per discutere su undici punti all’ordine del
giorno, tra i quali si segnalano: approvazione pratiche commissioni
diritto allo studio e servizi, proposte aggiornamento tariffe, esame
progetti attività culturali e socio – ricreative, acquisti
– appalti – lavori, varie pratiche relative agli studenti
e al personale.
Accordo tra il Comune Cosenza e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell' Unical
20/01-(G.C.)- Un importante accordo è stato sottoscritto tra
il Comune di Cosenza e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università
della Calabria per la ricerca e gli studi ad elevata scientificità
e di attività didattiche di alta formazione. Il programma prevede
l’istituzione di un osservatorio sulla salute dei cittadini
in età pediatrico – adolescenziale.
I contenuti dell’accordo sono stati oggetto di un primo incontro
che si è svolto nel pomeriggio di ieri presso la sede del dipartimento
di scienze giuridiche dell’Università della Calabria
e che ha visto la partecipazione della prof.ssa Giovanna Chiappetta
e del prof. Vincenzo Ferrari, responsabili per conto del dipartimento
di scienze giuridiche del progetto, nonché dell’ex assessore
comunale Roberto D’Alessandro (revocato di recente dal Sindaco),
Carmelo Bozzo (avvocato), Rosa Barbieri (dirigente scolastico), Roberto
Calabria (tossicologo), Giorgio Ceraudo (medico funzionario ASL),
Simonetta Costanzo (criminologa), Ferruccio De Rose (psichiatra),
Natale Dodaro (pediatra), nonché per il settore giuridico Mario
Tocci, Anna Falcone, Lucia Le Piane, Margherita Rossi, Michele Russo.
In particolare il progetto ha come obiettivo la promozione e il monitoraggio
dello stato di salute, ampiamente intesa come benessere psico-fisico
in età evolutiva, attraverso il potenziamento dei servizi di
aiuto all’infanzia e all’adolescenza con particolare attenzione
ai bambini con “bisogni speciali”, nonché a quelle
situazioni di disagio psicosociale ed abuso, le cui problematiche
costituiscono una nuova emergenza tra bisogni sanitari in età
evolutiva. Una ulteriore finalità, che dovrà essere
perseguita attraverso il progetto, è l’individuazione
di soluzioni scientifiche innovative, nel pieno rispetto degli obiettivi
prefissati dall’amministrazione comunale, garantendo l’unitarietà
e la coerenza dei vari interventi, e, tenendo conto del necessario
livello scientifico richiesto dallo stesso progetto.
L’intervento ha lo scopo di promuovere, monitorare e tutelare
la salute nell’infanzia e nell’adolescenza, di migliorare
la qualità della vita e della crescita, di sostenere i minori
nella formazione, nell’educazione e nel contrasto delle disuguaglianze.
Dopo una fase preventiva di studio, l’intervento prevede la
raccolta e l’analisi dei dati in riferimento al territorio del
comune di Cosenza, i risultati dell’indagine permetteranno ad
un’equipe di esperti di individuare le linee strategiche e le
azioni da attuare per prevenire, monitorare e ridurre i disagi rilevati.
Il progetto di espleterà nell’arco di due anni attraverso
quattro fasi attuative di lavoro con il coinvolgimento delle seguenti
figure professionali: medici, fisiatri, psichiatri infantili, pediatri,
psicologi, sociologi, statistici, criminologi, giudici minorili, giuristi;
mentre verranno coinvolte le seguenti strutture: ASL, strutture sanitarie,
scuole, cooperative sociali, organismi di volontariato, associazioni
e ogni altra struttura o ente interessato.
Al via il decimo convegno organizzato dall’Accademia Italiana del Peperoncino
20/01 (G.C.)-“Salumi di Calabria: ricchezza, tipicità,
armonia di sapori”, questo il tema del decimo convegno regionale
che si svolgerà domani, sabato 21 gennaio, con inizio alle
ore 16:30, presso l’hotel Executive di Rende, su iniziativa
della delegazione di Cosenza – Rende dell’Accademia Italiana
del Peperoncino. I lavori si apriranno con una introduzione della
presidente, Nuccia Carmagnola; mentre le relazioni saranno a cura
di: Giovanni Perri, Presidente regionale agronomi forestali Calabria;
Ferdinando Serra, veterinario; Vincenzo Peretti, ricercatore Università
“Federico II di Napoli”; Pietro Molinaro, presidente cooperativa
Cozac; Francesco Dodaro, amministratore delegato Dodaro s.p.a.; Mario
Reda, presidente dottori in scienze agrari forestali; Bruno Amantea,
direttore cattedra anestesia e rianimazione Università di Catanzaro.
Prima delle conclusioni, a cura dell’assessore regionale all’agricoltura,
on. Mario Pirillo, ci sarà una recita in vernacolo di Gigi
Aloe.
Il dibattito che si svilupperà metterà in evidenza gli
aspetti igienico e microbiologici dei salumi, la tutela del marchio
DOP e la valorizzazione dei salumi tipici calabresi, le problematiche
che ruotano attorno al settore dell’industria dei salumi. Altri
argomenti riguarderanno i suini autoctoni del mezzogiorno d’Italia,
i sapori e gli armi dei salumi, nonché gli aspetti legati allo
stato di salute delle persone. E’ prevista, inolte, nella parte
iniziale del convegno un gemellaggio tra la Campania e la Calabria.
Un seminario di autostima e respirazione all’Unical.
20/01 (G.C.)- Il Centro Sportivo dell’Università della
Calabria con il Cus Cosenza, nell’ambito del laboratorio del
benessere, hanno promosso per domani, sabato 21 gennaio, con inizio
alle ore 9:00, presso gli impianti sportivi dell’Università,
un seminario su: “Autostima e respirazione”. Relazionerà
Marina Alba Cristiano, insengnante del metodo di: Louse L. Hay –
Vivation e Trasformational Breating. Il seminario consentirà
di fare scoprire ai partecipanti lo schema respiratorio corretto,
impegnando le persone a saper respirare in modo diverso al fine da
registrare cambiamenti significativi nelle percezioni della propria
vita.
Rinviati i termini di iscrizione alla Cattedra “Antonio Guarasci” sul tema: “Matematica Oggi”.
19/01-(G.C.)- Sono stati posticipati a martedì 28 febbraio
i termini di iscrizione alla Cattedra “Antonio Guarasci”,
che la Fondazione Antonio Guarasci, in collaborazione con il Centro
Interdipartimentale di Ricerca Didattica dell’Università
della Calabria, ha promosso sul tema: “Matematica Oggi”.
Il bando prevedeva la scadenza per domani, venerdì 20 gennaio.
Dal momento che il ciclo di seminari si svolgeranno nel mese di marzo
il coordinatore della Cattedra, prof. Francesco Costabile, in accordo
con la Fondazione Guarasci ha predisposto il rinvio dei termini di
presentazione della domanda alle ore 12,00 di martedì 28 febbraio
2006. La domanda va indirizzata alla Fondazione “Antonio Guarasci”
con sede in Via Adige, 31/B – 87100 Cosenza.
La cattedra è aperta a coloro che sono in possesso della laurea
o laureandi delle Facoltà di: ingegneria, scienze matematiche
fisiche e naturali, economia; nonché a coloro che per interesse
di cultura personale sono in procinto o già laureati in giurisprudenza,
scienze politiche, lettere e filosofia.
Regolarmente possono frequentarla anche i docenti di matematica delle
scuole di ogni ordine e grado, come pure gli studenti degli ultimi
anni delle scuole e istituti superiori.
Il programma di massima della Cattedra si articolerà attraverso
dei seminari su argomenti cardini: la matematica nell’Università,
nella Scuola, nella Società.
Si concludono le manifestazioni organizzati dal Dipartimento di Fisica dell' Unical.
19/01-(G.C.)- Si avvia alla conclusione con una conferenza del prof.
Enzo Boschi la serie delle manifestazioni organizzate dal Dipartimento
di Fisica dell’UniCal nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno
Internazionale della Fisica. Tali manifestazioni rappresentano la
risposta dell’Università della Calabria all’invito
rivolto dall’UNESCO e dall’Assemblea Generale dell’ONU
a tutte le università ed istituzioni scientifiche mondiali
per celebrare degnamente Albert Einstein, che rivoluzionò la
fisica con la pubblicazione di una densa serie di lavori, in cui,
tra l’altro, per la prima volta enunciò(1905) la teoria
della relatività. Contributo, questo che più di tutti
gli altri, lo ha reso universalmente famoso ed il 2005 è stato
in suo onore proclamato: Anno Internazionale della Fisica.
Le manifestazioni svolte lo scorso anno sono state dedicate ciascuna
ad uno dei diversi settori in cui si articola la fisica moderna (fisica
delle particella elementari, nanotecnologie, astrofisica, ecc. ) ed
hanno visto la partecipazione attenta di numerosi studenti, ai quali
esse sono particolarmente indirizzate, anche ai fini dell’orientamento
in vista della scelta degli studi universitari. Si ricorderà
in particolare il seminario tenuto dalla professoressa Margherita
Hack, che la costituito nello scorso mese di ottobre un vero evento
mediatico per la Calabria.
Il ciclo di seminari e conferenze riprenderà mercoledì
25 gennaio con l’incontro, nell’Aula Magna dell’Università
della Calabria, che prevede la partecipazione del prof. Enzo Boschi,
Ordinario di Sismologia all’Università di Bologna e presidente
dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Sotto la sua guida, questo istituto è diventato nell’arco
di due decenni una delle più prestigiose istituzioni scientifiche
del settore a livello mondiale. La sua attività di maggiore
rilievo pubblico è costituita dal supporto fornito all’organizzazione
della Protezione Civile, mediante l’attività di sorveglianza
ininterrotta della sismicità e del vulcanismo nell’area
italiana. Non meno importanti tuttavia sono le attività di
studio e ricerca che non assumono la stessa popolarità ma che
meritano di essere illustrate ai giovani che si avviano agli studi
universitari. Il tema che il prof. Enzo Boschi tratterà nell’incontro
di mercoledì 25 gennaio sarà: “La Fisica ed il
pianeta Terra: non solo terremoti”. Tutti coloro che sono interessati
a seguire l’evento possono prenotarsi per accedere nell’aula
magna telefonando alla segreteria del dipartimento di fisica dell’Università
della Calabria: 0984/496001.
Incontro costruttivo tra la RSU e il Rettore dell’Unical.
19/01(G.C.) L’ultimo incontro svoltosi tra la RSU e il Rettore
dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre,
ha registrato un clima costruttivo finalizzato alla risoluzione di
diversi punti all’ordine del giorno. A renderlo noto è
il Presidente Franco Mazzulla in una breve nota diffusa all’interno
dell’Ateneo. In tale incontro allargato a una delegazione sia
di parte pubblica che sindacale è stata superata la fase di
stagnazione determinando accordi soddisfacenti quali: le modalità
delle progressioni verticali prevedendo un concorso unico, distinto
per categorie ed aree, la cui graduatoria definitiva scorrerà
man mano che si renderanno disponibili i posti.
In merito al fondo accessorio relativo all’anno 2005, si è
concordato – precisa nella sua nota il presidente della RSU,
Franco Mazzulla – la ripartizione in parti uguali a tutti i
lavoratori, con l’impegno assunto dall’amministrazione
di essere inserito al più presto in una delle prossime buste
paga. Il risultato più importante è stato raggiunto
con l’accordo del 55% delle risorse disponibili destinato ai
concorsi interni. La riunione si è conclusa con la individuazione
di un nuovo incontro fissato al prossimo 7 febbraio in cui si dovrà
approvare il contratto integrativo.
Un osservatorio sulla salute all’UniCal.
18/01-(G.C.)- “Osservatorio sulla salute dei cittadini in età
pediatrico-adolescenziale”, questo il tema del progetto che
si aprirà, con una riunione, domani, giovedì 19 gennaio,
alle ore 17,00, presso la sala “Mortati” del Dipartimento
di Scienze Giuridiche dell’Università della Calabria
(cubo 3/B – quarto piano), diretto dal prof. Enrico Caterini.
La finalità del progetto è quella di migliorare a livello
locale la soddisfazione dei bisogni socio-sanitari della popolazione
in età evolutiva attraverso il potenziamento e la messa in
rete dei servizi socio-assistenziali per la prevenzione e la riduzione
dei disagi e degli abusi sui minori.
La ricerca si svilupperà nel corso di un biennio, suddiviso
in quattro fasi,alla fine dovrà concludersi con la proposta
di regolamento comunale,proposta di legge regionale e nazionale per
introdurre rimedi tesi a contrastare il complesso fenomeno sociale
oggetto della ricerca.
Il programma prevede le relazioni di presentazione da parte dei responsabili
del progetto che sono la prof.ssa Giovanna Chiappetta ed il prof.
Vincenzo Ferrari.
Saranno presenti ai lavori: la dott.ssa Donatella Laudario, assessore
della provincia di Cosenza; il dott. Roberto D’Alessandro, assessore
alla sanità del Comune di Cosenza; l’arch. Adriano Alessandro,
dirigente del Comune di Cosenza; nonchè gli esperti dei settori
impegnati nella ricerca: Carmelo Bozzo (avvocato), Rosa Barbieri (Dirigente
scolastico), Roberto Calabria (tossicologo), Giorgio Cerando (medico
funzionario ASL), Simonetta Costanzo (criminologa), Ferruccio De Rose
(psichiatra),.Natale Dodaro (pediatra),Walter Greco (sociologo) e
per il settore giuridico i dott.ri:Massimo Cundari, Anna Falcone,
Lucia Le Piane, Donatella Lo Pieno, Margherita Rossi, Michele Russo.
Conferite le prime lauree specialistiche in “Valorizzazione dei sistemi turistico culturali” all’UniCal.
18/01-(G.C.)-
Particolare seduta di laurea stamani presso la Facoltà di Economia
dell’Università della Calabria, dove sono state conferite
le prime quattro lauree specialistiche in “Valorizzazione dei
sistemi turistico culturali”.
La Commissione di Laurea, presieduta dal prof. Ezio Marra, ha conferito
le prime quattro lauree specialistiche ai neo dottori: Rosa Barberio,
Rachele Granirei, Claudia Muoio, Antonella Perri.
Le quattro neo laureate hanno presentato e illustrato, in occasione
della seduta di laurea, nell’ordine, le loro tesi riguardanti
i seguenti argomenti: “La promozione di una destinazione turistica:
il progetto “Sila tra terra e cielo”; “Analisi dei
sistemi informativi web based (wis) orientati al turismo: il caso
studio Esperia s.p.a.”; “Paesaggi turistici” ; “Un’indagine
pilota sul turismo “Fai da te” in Calabria.”.
Le tesine portano come relatori le firme dei professori: Silvia Sivini,
Orlando De Pietro, Tullio Romita, Pietro Iaquinta.
La commissione di esame, presieduta dal prof. Ezio Marra, era composta
dai professori: Giuseppe Paletta, Gilda Catalano, Orlando De Pietro,
Elisabetta Della Corte, Santino Fiorelli, Pietro Iaquinta, Tullio
Romita, Silvia Sivini.
La laurea specialistica in “Valorizzazione dei sistemi turistico
culturali”, che la Facoltà di Economia dell’Università
della Calabria ha attivato nell’anno accademico 2004/2005, costituisce
la naturale continuità degli studi per tutti coloro che hanno
conseguito la laurea triennale in “Scienze Turistiche”,
la quale didatticamente rientra nella programmazione di interfacoltà,
con il coinvolgimento della Facoltà di Lettere e Filosofia,
nonché di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Due corsi
di laurea particolarmente seguiti dai giovani studenti calabresi dato
l’alto numero di partecipazione al concorso di ammissione che
annualmente l’Università della Calabria bandisce, quasi
a voler dire l’alto interesse dei giovani verso il settore turistico,
di cui la Calabria ne detiene un patrimonio ancora tutto da valorizzare
e sfruttare.
Riprende al DAM, “Visioni collettive”
18/01 Riprende al D.A.M. dell'Università della Calabria la
rassegna cinematografica curata dall'Associazione culturale Entropia
dal titolo "Visioni collettive". Ogni giovedì alle
21:30 proiezione di un film scelto fra le ultime uscite nelle sale
cinematografiche. Questo giovedì, 19 gennaio, verrà
proiettato "Dear Wendy" (2005). Regia di Thomas Vinterberg
Soggetto e Sceneggiatura di Lars Von Trier. La trama: Dick è
un bambino disadattato. Vive in una squallida cittadina situata in
un'America senza coordinate geografiche e senza determinazioni cronologiche.
Ha un piccolo revolver che porta sempre con sé e di cui ha
costantemente cura. Gli ha perfino dato un nome di donna: Wendy. Dick
un giorno incontra un altro ragazzo, che ha la sua stessa mania per
le armi da fuoco. I due danno vita - in tutta segretezza - a una specie
di banda che hanno chiamato 'The Dandies', giurando su uno statuto
fondato sul fatto che il loro uso delle armi rimarrà confinato
al gioco. Ma quanto durerà? Film da non perdere. A seguire...
presso lo spazio sociale autogestito FILOROSSO un Sangria Party con
selezioni musicali elettro- rock '70 - '80. L’ingresso è
libero.
Dal 20 gennaio parte il Corso di perfezionamento in Industrial Design
17/01 Parte anche per l’anno accademico. 2005-2006 il Corso
di perfezionamento in Industrial Design promosso dalla Facoltà
di Ingegneria dell’Università della Calabria. In questi
anni, il corso si è posto come obiettivo quello di formare
figure professionali in grado di operare nei settori in cui si esprimono
i più alti livelli di innovazione. Sempre di più, infatti,
l'elaborazione formale con contenuti innovativi dei prodotti industriali
si avvia ad essere uno dei fattori determinanti per la competitività
delle aziende in termini di capacità di risposta alla variabilità
delle sollecitazioni del mercato globalizzato, insieme alla qualità
dei prodotti ed alla riduzioni dei costi di produzione. Il disegno
di prodotto coinvolge direttamente o indirettamente quasi tutte le
aziende manifatturiere le quali evidenziano sistematicamente una forte
domanda di profili professionali che coniughino solide conoscenze
dei sistemi di produzione con adeguate competenze sulle metodologie
produttive ed economico-organizzative. Quest’anno, il Corso
di perfezionamento in Industrial Design avrà come tematica
“la progettazione sostenibile, l’Eco-Design”. Le
materie di base previste dal piano didattico sono: Storia del Design,
CAD, Tecnologia Meccanica, Metodi di Progettazione Industriale, Marketing.
Durante l’attività di laboratorio verranno approfondite
tecniche grafiche sia tradizionali che computerizzate mediante l’utilizzo
di software 2D e 3D.
Quest’anno diverse aziende hanno voluto manifestare il loro
interesse al corso sponsorizzando l’iniziativa: una società
di progettazione di Napoli, la PM Technology Consulting; una società
produttrice di stufe a pellets di S.Mango D’Aquino (CZ), la
Ungaro srl; una società nel settore arredamento, la DETA Mobili
di Tortora Marina (CS); la ditta Procopio srl di Catanzaro che opera
nel settore degli infissi ed infine il Consorzio Legno Arredo Calabria
che raccoglie 14 aziende operanti in Calabria nel settore legno.
Il corso inizierà venerdì 20 gennaio 2006, alle ore
9.30, presso la sala stampa dell’aula Magna dell’Università
della Calabria. Al seminario d’apertura parteciperà il
prof. Gaspare De Fiore dell’Università di Genova.
Il Festival jazz di Roccella e il Festival del peperoncino oggetto di ricerca e studio
17/11-(Gia.Cat.)-Grande successo per il seminario “Event marketing
& marketing territoriale: il caso di Roccella Jazz”, svoltosi
nel pomeriggio di ieri nell’aula magna dell’Università
della Calabria. L’incontro, approfondendo le tematiche dell’event
tourism, ossia il turismo correlato all’offerta di eventi, ha
permesso ai docenti e ai discenti di conoscere ed approfondire, attraverso
testimonianze dirette, i casi del Festival Jazz di Roccella e del
Festival del Peperoncino di Diamante.
Presenti all’ incontro: l’on.le Sisinio Zito ed il prof.
Vincenzo Staiano, rispettivamente Presidente dell’Associazione
Culturale Ionica e Coordinatore del Festival Rumori Mediterranei (Roccella
Jazz), Enzo Monaco, Presidente dell’Accademia del Peperoncino,
nonchè i docenti dell’Unical: Sonia Ferrari e G .Emanuele
Adamo.
I due eventi rappresentano, non solo per le aree coinvolte, ma per
l’intera regione, validissimi strumenti di marketing turistico
e territoriale, grazie agli ottimi risultati ottenuti in termini di
aumento dei flussi turistici, investimenti in opere pubbliche (basti
pensare al teatro al Castello di Roccella), destagionalizzazione della
domanda turistica, aumento della notorietà delle rispettive
destinazioni e dell’intera regione e presenza dei media. Contribuiscono,
quindi, attraverso la loro realizzazione, a far conoscere e percepire
positivamente una regione troppe volte ignorata dai grandi flussi
turistici nazionali ed internazionali o conosciuta solo per “eventi”
negativi quali la mafia o l’inquinamento del mare.
Sono emerse, inoltre, dalle testimonianze e dagli interventi, numerose
ed inaspettate convergenze tra le due manifestazioni, benché
i due eventi abbiamo temi totalmente differenti (la musica ed il cibo):
dalle difficoltà degli inizi alla scarsa considerazione da
parte delle comunità locali e soprattutto della politica, dalla
caparbietà degli organizzatori nel portare avanti tali progetti
innovativi fino ai recenti successi decretati anche in ambiti internazionali.
Punto di forza di entrambi gli eventi appare l’originalità
dei modelli organizzativi e temi, che hanno consentito agli stessi
di raggiungere livelli di eccellenza nelle rispettive nicchie di mercato.
Notevole interesse ha suscitato la presentazione della Prof.ssa Ferrari
e del Dott. G. Emanuele Adamo, relativa alla ricerca, in corso d’opera,
volta ad indagare gli impatti della realizzazione del Festival sull’immagine
di Roccella. I primi risultati parziali, relativi alle percezioni
dei residenti, sono già stati presentati alla Napier University
di Edimburgo, mentre quelli relativi ai turisti saranno presentati
in primavera in un convegno promosso dal prof. Marra, presidente del
corso di laurea in Scienze Turistiche Unical.
Il seminario si è concluso con un’idea che ci si augura
possa presto concretizzarsi: una collaborazione fra i due eventi,
in modo da rendere ancora più appetibile e competitiva l’offerta
turistica della Calabria.
L’ evento è stato promosso dai corsi di Laurea in Scienze
Turistiche e Valorizzazione dei Sistemi Turistico – Culturali
dell’Unica.
Quinto incontro del programma “corpusPasolini”.
17/11- Si svolgerà domani, mercoledì 18 gennaio, alle
ore 15,00, nell’aula Dioniso(cubo 17/B), il quinto seminario
del programma “corpusPasolini”. L’ iniziativa è
stata promossa dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, dal corso
di laurea in DAMS, dai dipartimenti di filosofia e filologia, dal
CAMS e del Centro Residenziale dell’Università della
Calabria. Relazionerà il prof. Carlo Serra.
17/11- Il Cus Cosenza in collaborazione con il Centro Sportivo dell’Università
hanno promosso un corso di sci di fondo che si svolgerà a Croce
di Magara, Carlo Magno, Monte Botte Donato o Monte Scuro, a seconda
delle condizioni di innevamento. Le lezioni si svolgeranno di domenica
nel seguenti giorni: 29 gennai, 5, 12, 19 e 26 febbraio. Le iscrizioni
dovranno essere fatte entro il 26 gennaio presso gli impianti del
Centro Sportivo. Per informazioni telefonare ai numeri: 0984/401443
– 404343 – 3478337239.
Si prospetta un accordo tra UNICAL e l’Università di Chartridg.
16/01-Nel
corso dell’incontro che si è avuto stamani all’Università
della Calabria tra il Rettore, prof. Giovanni Latorre e i trenta studenti
universitari americani accompagnati da due docenti della Chartridg
University a dall’imprenditore di origine calabrese, Vincenzo
Ruffolo, è emerso che l’Università di Chartridg
della città di Kenosha, del Wisconsin (USA), è interessata
a stipulare un accordo di scambi con l’Università della
Calabria.
I ragazzi, arrivati in Italia per visitare la nostra Regione, hanno
fatto stamani tappa all’Unical, dove il Rettore, intrattenendosi
con loro in lingua inglese, ha dato il benvenuto illustrando le caratteristiche
dell’offerta didattica e scientifica dell’Ateneo, ma soprattutto
i suoi impegni e programmi di scambi internazionali, i cui progetti
dovranno coinvolgere i vari enti locali e la stessa Regione Calabria
per un accrescimento e una risposta attesa, in tal senso, dal mondo
giovanile. Un entusiasmo manifestato oltre che dai giovani anche dai
docenti, i quali hanno subito affermato di essersi innamorati della
Calabria, augurandosi infine di aver modo di ricambiare presto questo
“caloroso benvenuto”.
Il
rapporto di gemellaggio ha portato infatti alla sottoscrizione di
un accordo di scambi culturali, didattici e di ricerca tra l’Università
della Calabria e l’Università Parkside del Wisconsin,
che ha sede nella città di Kenosha. A seguito di tale accordo
dalla città statunitense sono giunti all’Università
della Calabria, nel corso del primo semestre, quattro studenti, che
hanno avuto modo di studiare e conoscere le peculiarità del
Campus universitario di Arcavacata.
Alla manifestazione hanno assistito il prof. Massimo Veltri ed il
prof. Mario Belli che hanno dato il via, con l’accordo di gemellaggio
tra le città di Cosenza, Rende, Castrolibero, Marano Marchesato
e Marano Principato e con la città di Kenosha, al programma
di scambi. Tale programma ha finito per coinvolgere l’Università
della Calabria e l’Università Parkside del Wisconsin,
con il sostegno della Fondazione Mariano Turano di Chicago e dell’Associazione
CIAO di New York, in collaborazione con il Consorzio LAIF nell’ambito
del Progetto DOCC, che porterà alla predisposizione di nuovi
accordi allargati tra università, partendo proprio- come ha
dichiarato l’imprenditore di origine calabrese, Vincenzo Ruffolo,
nel suo breve intervento di saluto- dall’adesione della Chartridg
University.
Donazione di libri e documenti per il fondo librario di Albanologia dell’Unical
16/01-(G.C.)- Si arricchisce il fondo librario di Albanologia dell’Unical,
di un nuovo importante segmento, grazie alla recente donazione fatta
con lascito testamentario all’Ateneo calabrese da un cittadino
originario di Falconara Albanese, il compianto dr. Pietro Fionda.
Fanno parte di questo significativo e generoso gesto di liberalità,
che consolida anche nella nostra Regione pratiche diffuse di partecipazione
e di coinvolgimento della comunità locale al potenziamento
delle risorse dell’Ateneo, le sistematiche ricerche linguistiche
condotte sulla parlata di Falconara dal dr. Fionda e il suo fondo
libraio personale, incentrato sulla storia, la cultura e la lingua
arbereshe. Sarà cura della sezione di Albanologia del Dipartimento
di Linguistica dell’Unical, diretta dal prof. Francesco Altimari,
che ha sempre riservato una costante attenzione al patrimonio linguistico
e culturale della comunità di Falconara, coinvolgere in un
progetto specifico la comunità interessata e, in primis, l’Amministrazione
Comunale, in un’operazione di alta valenza civile, scientifica
e culturale, per assicurare una fruizione binaria – presso l’Unical
e presso la comunità di Falconara – dei risultati della
lunga e appassionata ricerca linguistica sul campo realizzata da Pietro
Fonda, procedendo al riversamento dei dati desunti dal suo archivio
cartaceo sul data base elettronico riguardante il lessico albanese
d’Italia predisposto dalla sua cattedra, con il sostegno dello
Sportello linguistico provinciale, cogestito dall’Unical e dall’Assessorato
provinciale alle Minoranze Linguistiche. Il fondo librario di Albanologia
dell’ Università della Calabria rappresenta uno dei fondi
più cospicui, non solo a livello nazionale, sulla lingua, la
letteratura e la cultura albanese.
Conferenza con il pallanuotista cubano José Nieves Urreli
16/01-Arriva all’ Unical il pallanuotista cubano José
Nieves Urreli, per una conferenza sul tema: “Lo sport come scelta
di vita”. Nieves Urreli incontrerà gli studenti dell’Università
della Calabria nell’ambito del seminario in giornalismo sportivo,
tenuto da Federico Bria, in corso di svolgimento per l’anno
accademico 2005/2006 del Corso di Laurea Filosofie e Scienze della
Comunicazione e della Conoscenza, presieduto dal prof. Felice Cimatti.
José Nieves Urreli, già titolare della nazionale di
pallanuoto di Cuba, è in Italia dal 1999. Attualmente è
un punto di forza della formazione Metropolis Cosenza Nuoto, che ha
appena iniziato il proprio campionato di pallanuoto nella categoria
A2.La conferenza si svolgerà martedì 17 gennaio 2006,
nell’aula F4 del cubo 18c, a partire dalle ore 17:00.
La meglio gioventù in un secondo incontro all’Unical.
16/01-(Gia.Cat.)- Sarà proiettato martedì alle ore
21.00, nell’Area Polifunzionale del Campus di Arcavacata, il
film “Respiro”(Emanuele Crialese, 2002), quale secondo
appuntamento della rassegna cinematografica “La meglio gioventù,
autori e film del cinema italiano”.
“Morbido, senza contorni fissi: il secondo lungometraggio di
Emanuele Crialese – ha scritto in una breve recensione Barbara
Grespi sulla rivista “Segnocinema” - è fatto di
una materia fluida, e non aerea e impalpabile, come evocherebbe il
titolo, Respiro, ma nemmeno ruvida e compatta, come le strade della
Sicilia e il dialetto degli isolani; scivola, infatti, tra due poli,
tra il racconto di pregiudizi sociali e la leggenda di fondazione,
tra l’elegia del femminile e il mito del poligenetico. E’
il suo strano carisma, il fascino ambiguo di un film ricco di energia,
anche se debole nello sviluppo drammatico e certo manierato nel suo
sguardo sulla Sicilia”.
Il programma, che ha preso il via lo scorso 10 gennaio, mira a promuovere
e diffondere l’interesse per il cinema italiano tra gli studenti
dell’Unical e non solo, e coprirà l’intera stagione
Universitaria 2006-2007.
La rassegna, a cura di Alessandro Canadè e Roberto De Gaetano,
fa parte del progetto “Percorsi nel cinema contemporaneo 2”
ed è organizzata dal Centro Arti Musica e Spettacolo e dal
Centro Residenziale, in collaborazione con il D.A.M.S. .
Dall’ Unical una richiesta alla Regione in materia di Usi Civici.
14/01-(Gia.Cat.)- La Regione Calabria deve legiferare in materia
di Usi Civici. Questa la richiesta avanzata nel pomeriggio di ieri
in occasione della manifestazione di inaugurazione del Master universitario
di primo livello in “Istruttore- perito demaniale in materia
di Usi- Civici”, istituito dal dipartimento di Scienze Giuridiche
dell’Università della Calabria in collaborazione con
l’Associazione Nazionale Usi Civici e Proprietà Collettive.
Ma cosa si intende per Usi Civici? In breve possiamo sintetizzare
che gli usi civici sono diritti che le popolazioni godono ed esercitano
su territori di loro competenza, come ha spiegato il dott. Luigi Cesare
Oliveti, Presidente dell’Associazione Nazionale Usi Civici e
Proprietà Collettive, presente alla manifestazione di apertura
insieme al prof. Enrico Caterini, Direttore del Dipartimento di Scienze
Giuridiche.
La Calabria ha molti usi civici e pochi esperti in materia, e infine
c’è un altro aspetto non secondario che è quello
di costruire una legislazione regionale che sia in grado di gestire
con modernità questo tema degli usi civici.
La pianificazione territoriale è dunque la principale protagonista
di questo master che vuole quindi formare esperti in grado di tutelare
l’ambiente, i litorali marittimi, difendere insomma il territorio
ma soprattutto vuole comunicare con la società calabrese, vuole
che il cittadino venga informato, che si riappropri degli usi civici.
Il dott. Oliveti ha anche spiegato perché oggi in una Regione
come la Calabria sono così importanti gli Usi Civici e dalla
sua risposta è emerso un problema molto importante: la Calabria
non ha ancora nessuna legge che regoli e risolva i casi di pianificazione
territoriale e che quindi vincolano lo sviluppo della stessa Regione.
Ecco perché “L’Università della Calabria
e in particolare il Dipartimento di Scienze Giuridiche ha il compito
di sviluppare la cultura degli Usi Civici- ha dchiarato il prof. Enrico
Caterini – in quanto il nostro obiettivo è quello di
rendere un servizio, cioè formare esperti che sappiano operare
sul territorio in maniera adeguata”.
Il Master ha come finalità la formazione di figure professionali
capaci di operazioni di accertamento, di verifica dello stato dei
processi e di sistemazioni delle terre di uso civico. I lavori si
concluderanno il 29 luglio prossimo dopo 56 lezioni e seminari, per
un totale di 1500 ore di didattica , studio individuale e tirocinio.
Le lezioni e i seminari saranno tenuti da esperti di elevata qualificazione
scientifica e professionale.
Seminario su Festival di Roccella e Festival del Peperoncino. Due realtà a confronto.
14/01-(Mar.Gat.)- Nell’ Aula Magna dell’ Università
della Calabria si svolgerà, lunedì 16 gennaio, ore 14.30,
, il seminario dal titolo “Event marketing & marketing territoriale:
il caso di Roccella Jazz”. Il Festival di Roccella e il Festival
del Peperoncino di Diamante a confronto.
Il convegno prevede la partecipazione dei professori: Ezio Marra,
presidente del corso di laurea in scienze turistiche; Sonia Ferrari
e Giuseppe Emanuele Adamo, docenti del medesimo corso; l’on.
Sisino Zito e il prof. Vincenzo Staiano, rispettivamente presidente
dell’Associazione Culturale Ionica e coordinatore del Festival
Rumori Mediterranei (Roccella Jazz); nonchè Enzo Monaco, presidente
dell’Accademia del Peperoncino.
Attraverso le loro testimonianze si ripercorreranno le tappe principali
della storia del Festival di Roccella e del Festival del Peperoncino
di Diamante, il loro impatto sul territorio, non solo a livello turistico,
ed i programmi futuri per uno sviluppo significativo dell’intera
regione.
Si tratta di una tipologia di turismo in notevole crescita negli ultimi
anni, grazie all’incremento della domanda di vacanze legate
ad interessi specifici ed alla crescente concorrenza internazionale,
che spinge le destinazioni turistiche ad affermare un’immagine
di unicità della propria offerta per risultare maggiormente
competitive
L’incontro, promosso dai corsi di Laurea in Scienze Turistiche
e Valorizzazione dei Sistemi Turistico – Culturali dell’Unical,
mira ad approfondire le tematiche dell’event tourism, ossia
il turismo correlato all’offerta di eventi, oggi una delle componenti
principali delle strategie di sviluppo poste in essere dai responsabili
delle politiche di marketing locale.
L’event marketing, infine, si configura come un valido strumento
di marketing territoriale, accrescendo il valore della località
per coloro che già vi operano e vi risiedono, attraendo nuove
attività imprenditoriali ed investimenti dall’esterno,
commercializzando i prodotti ed i servizi dell’area ed, infine,
promuovendo complessivamente l’immagine locale.
Arrivati i trenta studenti della Chartridge University di Kenosha (USA) in visita all’UniCal.
14/01-(G.C.)- Sono arrivati nel Campus di Acavacata trenta studenti
della Chartridge University di Kenosha (USA). Quest’ ultimi,
dopo aver visitato per due giorni la Calabria, saranno ospiti lunedì
16 gennaio dell’Università della Calabria, dove alle
ore 10,30, avranno modo di seguire una lezione di letteratura inglese
tenuta dal prof. R. Kidder.
La visita degli studenti americani all’Università della
Calabria vuole essere una occasione per ampliare i rapporti di conoscenza
e collaborazione con le Università degli Stati Uniti e in questo
caso con le altre Università del Wisconsin, considerato ch’è
già operativa una convenzione stipulata con la Parkside Universty
di Kenosha. Un rapporto di internazionalizzazione che deve trovare,
per un suo arricchimento, la sensibilità e una maggiore attenzione
anche da parte degli Enti locali calabresi con in primo piano l’assessorato
regionale alla Cultura e ai rapporti con le Università.
L’incontro avverrà nell’aula multimediale del dipartimento
di linguistica collocata al secondo piano del cubo 20/B e saranno
presenti per un breve saluto: il Rettore, prof. Giovanni Latorre;
il prof. Francesco Altimari, presidente del corso di laurea in lingue;
il prof. Massimo Veltri, delegato del Rettore nei rapporti istituzionali
con le Università del Nord America; il prof. Mario Belli, coordinatore
del progetto di scambi con le Università del Wisconsin; il
dr. Vincenzo Ruffolo, imprenditore di Kenosha.
Concerto del quintetto di fiati “Mediterranean Brass” il 16 al CAMS
14/01-(M.G.)- Il Centro Residenziale in collaborazione con il Centro Arti Musica e Spettacolo dell’Università della Calabria hanno organizzato, nell’ambito della stagione universitaria, per lunedì 16 gennaio, alle ore 20,45, negli spazi del CAMS (edificio polifunzionale), un concerto del quintetto di fiati “Mediterranean Brass”.
Partito il corso in “Tecnologie e Linguaggi Multimediali”
13/01-(Gia.Cat.)- Nell’aula magna del Campus di Arcavacata
è stato inaugurato, nel pomeriggio di ieri, il corso di perfezionamento
in “Tecnologie e Linguaggi Multimediali”, istituito dalla
Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria
con il coinvolgimento del dipartimento di meccanica. In apertura dei
lavori il prof. Muzzupappa ha illustrato gli obiettivi del corso e
la sua organizzazione didattica e sperimentale che dovrà concludersi
con la realizzazione di uno spot pubblicitario per l’Università
della Calabria.
La prima lezione del corso è stata svolta da Luca Magnoli,
direttore del giornale “Computers arts”, un mensile di
notevole rilievo nel campo dell’informatica, il quale ha ben
definito l’importanza della progettazione iniziale di un lavoro,
che deve essere elaborata prima in forma cartacea, ed in seguito,
dopo aver ottenuto nella fase progettuale un risultato che si rispecchia
con l’idea maturata, applicarla al software che permetterà
di manipolare digitalmente i vari dati. Magnoli ha focalizzato il
suo intervento nella realizzazione e nella cura dei minimi particolari
del progetto, in modo da non lasciare niente al caso ed ha fatto l’esempio
dei “font” utilizzati per modellare il testo inserito
in un sito web, che può sembrare un dettaglio da nulla, ma
che ai fini della realizzazione di un buon lavoro, può essere
di notevole importanza. Per chi ha deciso di intraprendere questo
tipo di lavoro, prima di utilizzare il computer deve far funzionare
la mente.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti la preside, prof.ssa
Maria Laura Luchi, ed il direttore del corso, prof. Maurizio Muzzupappa;
nonché i docenti: R.M. Mattanò, N.Frega, F. Bruno, N.
Castrofino, G. Filice.
Il corso proseguirà con altri incontri e altri relatori e si
chiuderà il 6 Luglio 2006 con un esame finale che prevede anche
la presentazione di un progetto multimediale svolto da ogni singolo
individuo.
Nuovo incontro tra Rettore, la RSU e le parti sindacali
13/01-(M.G.)- Per il prossimo martedì 17 gennaio è
stato convocato un nuovo incontro tra il Rettore dell’Università
della Calabria, la RSU e le parti sindacali per la definizione di
numerose pratiche riguardanti la contrattazione decentrata. A renderlo
noto è Franco Mazzulla, presidente della RSU, attraverso un
comunicato nel quale porta a conoscenza che nell’ultima riunione,
tenutasi lo scorso 10 gennaio sotto la presidenza del Rettore, prof.
Giovanni Latorre, sono stati trattati i seguenti argomenti: 1)approvazione
verbale della seduta del 27 giugno 2005; 2)regolamento funzionamento
contrattazione decentrata; 3)contratto integrativo di ateneo; 4)destinazione
incremento fondo finanziamento ordinario per il personale tecnico
amministrativo; 5)fondo accessorio, residui 2004 e competenze 2005;
6)indennità di responsabilità; 7)indennità di
reperibilità; 8)indennità di turno.
Nella riunione tenutasi lo scorso 10 gennaio, caratterizzata da un
clima sereno e cordiale, le parti si sono impegnate a chiudere e ad
avviare tutte le procedure di quelle vertenze contrattuali rimaste
in sospeso.
“Si è concordato – precisa il presidente Mazzulla,
nella nota – di procedere, con delega all’amministrazione,
nel più breve tempo possibile, al pagamento delle indennità
per l’anno 2005 secondo i criteri vigenti; mentre saranno avviate
le procedure di attuazione previste nel documento sulla programmazione
del fabbisogno del personale tecnico amministrativo. E’ stato
altresì discusso e approvato il regolamento per il funzionamento
della contrattazione decentrata.”
Per quanto riguarda il contratto integrativo di ateneo, il presidente
della RSU dell’Unical, Franco Mazzulla, informa che nel corso
della riunione sono state esaminate ed approvate la prima e la seconda
parte, mentre sulla terza parte, che riguarda gli istituti economici,
le parti interessate, considerato che tali argomenti hanno bisogno
di una profonda riflessione per poter concordare la destinazione delle
risorse economiche disponibili, si è deciso per un aggiornamento
della seduta di contrattazione, che in accordo con il Rettore si svolgerà
martedì 17 gennaio.
Trenta studenti americani dal 14 gennaio all’Unical
12/01-(Mar.Gat.)- Trenta studenti universitari e alcuni docenti dell’Università
Chartridg di Kenosha del Wisconsin (USA) saranno in Calabria, dal
14 al 16 gennaio, per visitare la nostra regione e far tappa, a conclusione
del loro viaggio turistico – culturale presso l’Università
della Calabria, dove avranno modo di assistere ad una lezione di letteratura
inglese tenuta dal prof. R. Kidder.
Per predisporre ed organizzare con ricchezza di contenuti culturali
il viaggio in Calabria del gruppo di studenti americani è arrivato
nella nostra regione e in particolare all’Università
della Calabria l’imprenditore di Kenosha, Vincenzo Ruffolo,
che ha dato il suo contributo attivo e costruttivo al rapporto di
gemellaggio tra le città di Cosenza, Rende, Castrolibero, Marano
Marchesato e Marano Principato con la città di Kenosha, programmato
dalla Fondazione Mariano Turano di Chicago e dall’Associazione
CIAO di New York in collaborazione con il Consorzio LAIF nell’ambito
del Progetto DOCC.
Il rapporto di gemellaggio ha portato alla sottoscrizione di un accordo
di scambi culturali, didattici e di ricerca tra l’Università
della Calabria e l’Università Parkside del Wisconsin,
che ha sede nella città di Kenosha. A seguito di tale accordo
dalla città statunitense sono giunti all’Università
della Calabria, nel corso del primo semestre, quattro studenti, che
avranno modo così di accogliere nei prossimi mesi altrettanti
studenti dell’Ateneo di Arcavacata nel loro campus universitario,
che nel frattempo si stanno preparando nel regolarizzare la loro posizione
curriculare soprattutto sulla conoscenza della lingua inglese.
Ma per adempiere a tali impegni gli studenti dell’Università
della Calabria dovranno trovare i fondi necessari a coprire le spese
di viaggio, vitto e alloggio e si spera in un sostegno finanziario
della regione Calabria, così come è avvenuto negli ultimi
tre anni con il contributo finalizzato e concesso dal Presidente Chiaravalloti.
Un finanziamento che ha consentito a una trentina di studenti di trascorrere
un periodo di studio di quattro mesi nelle Università canadesi
di York (Toronto), Waterloo, Sant Jerome’s e Parkside University
di Kenosha (USA). Attualmente senza la copertura finanziaria, ma con
tanto entusiasmo e spirito di adattamento, è appena partito
dall’Università della Calabria verso la York University
di Toronto lo studente della facoltà di Economia, Giuseppe
Franceso Ciccone; mentre la neolaureata in Scienze Politiche, Maria
Cristina Canonico, già da due mesi sta svolgendo uno stage
a New York.
La problematica dell’internazionalizzazione delle politiche
giovanili è stata sottoposta all’attenzione del neo Presidente
della Giunta regionale, on. Agazio Loiero, e dell’assessore
alla Cultura, Rapporti con le Università e l’Innovazione
Tecnologica, on. Sandro Principe, nel corso della conferenza stampa
svoltasi a Catanzaro lo scorso 30 dicembre. Si spera che a breve vi
siano delle opportunità per i nostri giovani studenti universitari
di poter soddisfare i loro desideri di esperienze di studio all’estero,
grazie ad una puntuale e precisa programmazione da parte della stessa
Regione Calabria.
Da segnalare, inoltre, che la domanda degli studenti universitari
per entrare nella programmazione di esperienze di studio all’estero,
attraverso i progetti Socrates/Erasmus, è costantemente crescente
negli ultimi cinque anni. Attualmente ben 155 studenti dell’Università
della Calabria sono in giro tra le maggiori Università europee
utilizzando le borse di studio Socrates/Erasmus, a fronte di circa
600 istanze presentate. Questo dimostra che i giovani sono interessati
ad utilizzare al meglio tale programmazione e ancora di più
se si pensa ad attivare una specifica programmazione di scambi con
le Università degli Stati Uniti e del Canada, come dell’Australia
e dell’America del Sud, che finora sono stati resi possibili
solo mediante gli accordi tra atenei, anche se è stato appena
avviato un progetto ministeriale denominato Erasmus Mundus.
La visita dei 30 studenti provenienti dagli Stati Uniti, che saranno
ricevuti dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, il prossimo 16 gennaio,
costituirà una occasione per rilanciare le politiche di internazionalizzazione
dell’ateneo in stretto collegamento con la Regione Calabria.
Appello per la manifestazione del 22 contro il Ponte sullo stretto
11/01-Dal prof. Osvaldo Pieroni, ordinario di sociologia dell’ambiente,
presso l’Università della Calabria,e aderente al movimento
Retenoponte, riceviamo un appello sulla manifestazione in difesa della
bellezza e dell’integrità dello stretto di Messina e
per la cancellazione del progetto del “Megaponte”. “La
manifestazione per lo Stretto di Messina, promossa per domenica 22
gennaio 2006 (raduno ore 10,00 a piazza Cairoli, Messina) dalla Rete
Noponte, si ispira ad un modello di società basato su principi
ecosostenibili e solidali e intende difendere la ricchezza paesistica,
ambientale e naturalistica del mare e delle terre tra Calabria e Sicilia,
vera grande risorsa turistica, in un luogo unico nella storia e nella
cultura del Mediterraneo che va difeso da interventi il cui impatto
sarebbe irreversibile. La Manifestazione per lo Stretto di Messina
vuole riportare le popolazioni al centro dei processi decisionali
che riguardano i progetti che hanno impatto sul loro territorio.
In questa zona ad elevato rischio sismico e dai precari equilibri
urbanistici e territoriali, il Governo, nonostante evidenti carenze
progettuali e la crescente opposizione della popolazione, sta portando
avanti la realizzazione di un ponte che vorrebbe collegare le due
sponde dello Stretto, ad unica campata della lunghezza di 3.360 metri,
con doppio impalcato stradale e ferroviario, per un costo prudenziale
stimato, oggi, a consuntivo in circa 6 miliardi di euro (quando il
costo reale dell’opera, per l’aumento dei prezzi dei materiali,
delle compensazioni ambientali e del calcolo sbagliato sulla durata
dei cantieri, almeno 12 invece di 6 anni, portano a stime che si aggirano
tra i 7,5 e i 9 miliardi di euro).
La scelta governativa è stata imposta ai cittadini italiani
e alle città di Messina e Villa San Giovanni, sfruttando i
meccanismi antidemocratici di semplificazione e accelerazione delle
procedure della cosiddetta Legge Obiettivo (L. n. 443/2001), che prevede
in tutta Italia la realizzazione (senza alcuna seria analisi degli
impatti ambientali e del calcolo costi/benefici per la comunità)
di oltre 250 interventi per una spesa complessiva preventivata di
264 miliardi di euro ed elevatissimi costi ambientali e sociali. Anche
la TAV, che vede mobilitati migliaia di cittadini in Val di Susa,
è figlia della stessa Legge Obiettivo, che vorrebbe imporre
loro costi sociali ed ambientali ingenti, senza verifiche approfondite
e senza la volontà della popolazione che dovrebbe subire per
oltre 15 anni, lavori e danni anche sanitari incalcolabili.
Nonostante ben 3 indagini in corso della DIA di Roma per turbativa
d’asta in merito alla gara del general contractor già
espletata, per falso in atto pubblico e sottrazione di documenti sul
parere reso dalla commissione speciale VIA del Ministero dell’Ambiente,
per infiltrazioni mafiose (che hanno già visto l’arresto
di personaggi legati alla criminalità organizzata, pronti ad
investire ben 5 miliardi di euro per la realizzazione del ponte) e
nonostante la messa in mora del governo italiano da parte dell’Unione
Europea per la violazione di due direttive comunitarie, il Governo
insiste senza tentennamenti, nel continuare a lanciare questa sfida
avventata e distruttiva che noi raccogliamo con la Manifestazione
per lo Stretto promossa per domenica 22 gennaio 2006.
Noi riteniamo che questa sia una sfida sbagliata:
- per il progresso tecnologico. Non esiste ponte al mondo, stradale
e ferroviario, ad unica campata che superi i 1.900 metri. Allo stato
attuale delle conoscenze un ponte ad unica campata di 3.360 metri
di lunghezza, come quello voluto dal Governo, potrebbe essere costruito
solo tra 100 anni.
- per i conti pubblici. Stime ufficiali prevedono che il traffico
stradale previsto nel 2032 sia di soli 18.500 autoveicoli al giorno,
quando (se davvero si volesse ripagare il ponte con i pedaggi) bisognerebbe
garantirne perlomeno 100.000, con le conseguenze prevedibili per le
aree urbane di Messina, Villa San Giovanni e Reggio Calabria; il traffico
ferroviario è modesto ma le FS dovranno pagare una gabella
annua, quando il ponte andrà in esercizio, di 138 milioni di
euro per contribuire a ripagarlo e per garantirne gli elevatissimi
costi di gestione.
- per l’economia del Sud. I 6 miliardi (che potrebbero diventare
tra i 7,5 e i 9) a consuntivo e i 138 milioni l’anno, per oltre
40 anni, potrebbero essere meglio impiegati per il potenziamento e
l’ammodernamento delle reti stradali e ferroviarie siciliane
e calabresi, per la ristrutturazione degli scali portuali e aeroportuali
o da trasformare in aeroporti civili (come Comiso e Sigonella) e per
incentivare il trasporto via mare e aereo di merci e passeggeri. Mentre
il mondo intero promuove le autostrade del mare come mezzo più
economico ed ecologico per il trasporto delle merci, in Italia si
vuole rendere carrabile il braccio di mare che separa la Sicilia dal
continente.
- per il lavoro nel Mezzogiorno. L’occupazione temporanea nei
7 anni di cantiere, stimata dal Governo, è gonfiata del 100%
e sarà richiesta manodopera ad alta specializzazione che escluderà
le maestranze locali mentre si nasconde che, a regime, verranno tagliati
centinaia di posti di lavoro tra gli addetti del traghettamento.
- per l’ambiente. Con opere, cantieri, discariche e cave si
devasta un habitat unico nel Mediterraneo per la ricchezza della biodiversità
e 11 tra siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale,
tutelate dall’Europa; la qualità della vita di decine
di migliaia di cittadini che vivono sulle due sponde, sarà
compromessa definitivamente.
- per il territorio. Dicono che il ponte reggerà sismi anche
elevati, ma solo il 25 % delle case di Messina e Reggio Calabria sono
in sicurezza antisismica. In caso di terremoto, le due città
si trasformerebbero in due cimiteri.
Noi rispondiamo all’avventurismo del Governo chiedendo con la
Manifestazione per lo Stretto del 22 gennaio di:
1)non perfezionare alcun accordo con il General Contractor per evitare
qualunque danno ai conti pubblici, tanto più che ancora non
si conoscono gli esiti delle indagini in corso e delle procedure d’infrazione
europee;
2) impiegare i 6 miliardi di euro (che potrebbero diventare tra i
7,5 e i 9) previsti a consuntivo per la realizzazione del ponte per
adeguare e potenziare invece le infrastrutture esistenti in Calabria
e Sicilia;
3)cancellare l’aiuto di Stato di 138 milioni di euro, garantito
attraverso RFI, alla Stretto di Messina SpA;
4)rivedere la posizione degli enti pubblici nei confronti della Stretto
di Messina S.p.a, con l’obiettivo del progressivo superamento
del suo attuale assetto, al fine di una reale promozione delle infrastrutture
realmente utili al Sud, sulla base di un piano di investimenti, frutto
di un ampio confronto tra le popolazioni e gli enti locali.”
Per aderire alla manifestazione sia come singole persone che come
associazioni, gruppi, ecc. ci si può collegare al sito: www.retenoponte.org
.
Inaugurazione del Corso di perfezionamento in “Tecnologie e linguaggi multimediali”.
11/01-(G.C.)- Nella sala stampa dell’aula magna, si svolgerà
domani, nel primo pomeriggio, la manifestazione di inaugurazione del
corso di perfezionamenti in “Tecnologie e linguaggi multimediali”
istituito dalla Facoltà di Ingegneria dell’Università
della Calabria. Il corso di perfezionamento in “Tecnologie e
linguaggi multimediali”, che sarà seguito da trenta allievi,
si basa su di un programma didattico-scientifico di alta formazione
professionale e nasce con il preciso obiettivo di formare professionisti
esperti nel campo della multimedialità. La struttura del corso
è articolata in una serie di corsi di base, nonché di
diverse ore di laboratorio e seminari in diversi ambiti del settore
multimediale. Il corso, destinato a laureti e diplomati nelle discipline
di architettura e lettere e filosofia fornirà conoscenze specifiche
sulle metodologie di progettazione del prodotto multimediale. Ad oggi,
le tecniche multimediali risultano essere poco utilizzate e spesso
chi ne fa uso non è pienamente a conoscenza delle molteplici
possibilità espressive da esse offerte. Le tecnologie a disposizione
della multimedialità sono in continua evoluzione e offrono
notevoli prospettive; mentre l’evoluzione dei contenuti necessita
di un adeguato sviluppo. Il dialogo, tra tecnici e umanisti è
fondamentale per un corretto utilizzo delle tecnologie e linguaggi
multimediali.
Apertura dei lavori del Master in “Perito-istruttore demaniale in materia di Usi Civici”.
11/01-(Gia.Cat.)-Nella giornata di venerdì 13 gennaio, alle
ore 14:30, nella sala “C.Mortati” (IV° piano cubo
3/B), si apriranno i lavori del master universitario di primo livello:
“Perito- istruttore demaniale in materia di Usi Civici”.
Il Master ha come finalità la formazione di figure professionali
capaci di operazioni di accertamento, di verifica dello stato dei
processi e di sistemazione delle terre di uso civico di cui alla legge
fondamentale n°1766 del 16 giugno 1927 e del relativo Regolamento
di attuazione n°332 del 26 febbraio 1928. Tali professionalità
potranno essere impiegate sia in strutture pubbliche (quali le Regioni
ed i Comuni ecc.), che per la consulenza tecnica di parte. Poiché
l’attività professionale si compone di tre fasi (accertamento,
verifica, sistemazione e/o riordino), il corso di Master provvederà
a formare la figura professionale dell’Istruttore demaniale
(fase di accertamento) e la figura professionale di Perito Demaniale
(fase di verifica e di sistemazione e/o riordino). Il corso nasce
su iniziativa del dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università
della Calabria e dell’Associazione Nazionale Usi Civici e Proprietà
Collettive. Il master, i cui lavori prenderanno il via domani, si
concluderà il 29 luglio dopo 56 lezioni. Il Master prevede
1500 ore di didattica (lezioni, seminari, conferenze, workshop, working
groups, esercitazioni, attività di tutoraggio, discussioni
di elaborati, verifiche), studio individuale e tirocinio. Le lezioni
e i seminari saranno tenuti da esperti di elevata qualificazione scientifica
e professionale.
Un corso di lingua inglese per il personale amministrativo e tecnico dell’UniCal.
11/01-(M.G.)- In attuazione del piano triennale di formazione, l’
ufficio formazione dell’Università della Calabria, è
stato organizzato , in collaborazione con il Centro Linguistico, la
programmazione di un corso di lingua inglese per il personale amministrativo
e tecnico dell’Ateneo. Il corso sarà articolato in 45
ore di insegnamento in aula e 15 ore di self-study, distribuite in
23 giornate di lezione e proporrà lo sviluppo di due aree macro-linguistiche:
la comprensione e l’interazione orale; la comprensione e produzione
di brani scritti. Al termine del corso e sulla base dei risultati
conseguiti nel test finale, verrà rilasciato un attestato di
partecipazione attestante il livello raggiunto che verrà espresso
secondo i parametri Common European Framework of Reference.
Las domanda di iscrizione va presentata entro e non oltre il 20 gennaio
prossimo, utilizzando la scheda di iscrizione allegata, inviandola
all’ufficio formazione del personale, utilizzando il seguente
indirizzo: formazionepersonale@unical.it .Al corso saranno ammessi
un massimo di 250 unità di personale. Per ulteriori informazioni
ci si può rivolgere all’apposito ufficio utilizzando
il seguente numero telefonico:0984/493908, oppure l’e-mail:
mgscarnati@amministrazione.unical.it.
“FILOBUS – Percorsi nell’arte contemporanea”. Nuova iniziativa del CAMS
10/01-(Martina Gatto)- “FILOBUS – Percorsi nell’arte
contemporanea”, questo il nome dell’ iniziativa che partirà
giovedì 12 gennaio, alle ore 18,00, nelle sale espositive del
Centro Arti Musica e Spettacolo dell’Università della
Calabria (CAMS), ubicato all’interno dell’edificio polifunzionale.
Il nuovo ciclo della rassegna si aprirà con una mostra fotografica
di Renato Magliaro “A Sud della mia anima. Morano Calabro, Salvador
da Bahia, Rio de Janeiro, Porto Alegre, Montevideo, Buenos Aires”.
La mostra, potrà essere visitata fino al 31 gennaio, si presta
ad una lettura molteplice ed attesta in maniera esemplare, muovendosi
agilmente tra dimensione privata, memoria storica e invenzione artistica,
quanto sia preziosa e vitale per l’autore una duplice identità
“calabro-latinoamericana”.
“ Nella mostra e nel catalogo a sud della mia anima, uscito
per i tipi de “La Mongolfiera Editrice”, Renato Pagliaro
– ha dichiarato il prof. Vittorio Cappelli - affianca all'immagine
fotografica la parola scritta. E così, alle inquadrature si
mescola il racconto, asciutto ed efficace, di un viaggio intimo alla
scoperta delle proprie sconosciute radici, lungo un itinerario che
pian piano coincide con una personale riscoperta del fenomeno dell'emigrazione
calabrese in America del Sud. Non senza un riferimento a quella che
rimane una delle piaghe più sanguinose della recente storia
sudamericana e argentina in particolare: la vicenda umana e politica
dei 'desaparecidos'.
Dalla Calabria, Morano Calabro, all'ombra di quel Pollino, mille volte
indagato dal grandangolo di Pagliaro, fino al Brasile, all'Uruguay
e all'Argentina. E, su tutto, un racconto reportage (70 straordinarie
fotografie a colori) per tentare, riuscendoci, di catturare i sentimenti
e la memoria ritrovata di alcuni degli affetti più cari. E
allora Salvador, Rio de Janeiro e Colonia del Sacramento sono le tappe
secondarie di un percorso di scoperta che, nei momenti di maggiore
intensità, propone gli scenari di Morano Calabro, Porto Alegre,
Montevideo e Buenos Aires. A muovere le immagini e il racconto è
un viaggio reale in cui il protagonista, spinto da inquietudine e
bisogno di conoscenza delle proprie radici, disvela, nella ricerca
del passato, un presente che lo affascina e coinvolge profondamente”.
L’ iniziativa è curata dal prof. Vittorio Cappelli.
Renato Pagliaro vive e lavora a Morano Calabro. La sua ricerca fotografica
si esercita, oltre che nella sua regione d’origine, la Calabria,
anche in America Latina, dove medita sempre di ritornare. Forte di
una fervida capacità di sperimentazione ha potuto realizzare
opere nelle quali, di volta in volta, con la fotografia interagiscono
letteratura, poesia, arte, video, musica, studi comparati sui rapporti
sociali e sulle tradizioni popolari, fondendo, così, differenti
linguaggi.
Le sue mete di viaggio sono diventate il soggetto di un ritratto esistenziale,
ricco di intensi primi piani sugli aspetti della vita quotidiana e,
in particolare, sul fenomeno dell’emigrazione.
Il suo modus operandi è da ascriversi alla poetica del frammento,
un filone dell’arte contemporanea che rivela il potere di concentrare,
in un unico gesto comunicativo, significati ed emozioni.
L’Apocalisse di Giovanni in una Lectio Divina di Mons. Agostino all’UniCal.
10/01-(Giam.Cat.)- Nella cappella ubicata sull’asse attrezzato
del ponte Bucci (area biblioteca d’Ateneo), si svolgerà
domani, con inizio alle ore 18:00, un incontro con Mons. Giuseppe
Agostino, che svolgerà una Lectio Divina sull’Apocalisse
di Giovanni, commentando le lettere alle Chiese d’Asia: “All’Angelo
della Chiesa di Pèrgamo scrivi”. L’incontro è
aperto alla comunità universitaria ed è rivolto in modo
particolare, oltre che agli studenti, al personale tecnico –
amministrativo e al corpo docente.
“La fede non si riduce a sentimento privato – ha detto
Sua Santità Benedetto XVI° - magari da nascondere quando
diventa scomoda, ma implica la coerenza e la testimonianza anche in
ambito pubblico in favore dell’uomo, della giustizia e della
verità”. Da queste parole scaturisce l’impegno
del Padri Devoniani nel portare all’interno dell’Università
della Calabria le motivazioni forti di riflessione e testimonianza
dei contenuti della parola di Dio. L’ iniziativa è stata
curata dalla Parrocchia Universitaria.
Chiesta dai magistrati di Firenze la sospensione di sei docenti per lo scandalo “candidati protetti”.
09/01 Il primo giugno 2004 il professor Quirino Paris, docente di
economia agraria all´università di California, denunciò
in una lettera aperta a tutti i colleghi italiani la "colonizzazione"
della loro comune disciplina, ad opera di "un gruppo di potere
monopolistico" in grado, a suo giudizio, di condizionare in tutta
Italia non soltanto il reclutamento dei docenti ma anche le attività
di ricerca scientifica. Qualche settimana più tardi riversò
questa sua pubblica denuncia in un esposto inviato alla magistratura.
L´inchiesta della procura di Firenze, scaturita da quell´esposto
è arrivata a conclusione. Lo riporta il quotidiano "La
Repubblica" segnalando che la Guardia di Finanza ha trovato riscontri
alle accuse. E il pm Francesco Pappalardo ha chiesto la sospensione
temporanea dai loro incarichi pubblici di sei docenti universitari,
a cui sono contestati l´associazione a delinquere e l´abuso
d´ufficio. Nei prossimi giorni i sei professori saranno ascoltati
dal gip che, come prevede il codice, deve interrogarli prima di decidere
sulla richiesta del pm. Fra i docenti di cui il pm ha chiesto l´interdizione
temporanea dai pubblici uffici - si legge sul quotidiano - vi è
il professor Mario Prestamburgo dell´Università di Trieste,
già deputato dell´Ulivo e già sottosegretario
alle politiche agricole nel governo Dini, presidente della Sidea (Società
italiana di economia agraria). E´ lui, secondo il professor
Paris, il regista dei concorsi universitari della disciplina. In un
supplemento di esposto presentato l´estate scorsa, Paris ha
fornito tre prove matematico-statistiche (istogrammi, indice del Gini
e calcolo delle probabilità) per dimostrare che tutte le commissioni
di concorso per professore ordinario elette fra il ´99 e il
2003 erano state predisposte con una ferrea ripartizione dei voti.
Sembra che nel corso delle indagini - si legge ancora - sia stato
sequestrato un programma elettronico che, secondo le ipotesi di accusa,
consentiva di tenere una contabilità rigorosissima delle commissioni
di esame. Sono state anche raccolte le testimonianze di alcuni concorrenti
che hanno ammesso di essersi ritirati dopo aver preso atto della presenza
di candidati più favoriti e protetti. Fra i concorsi sotto
accusa vi è quello vinto da Nicola Marinelli, giovane figlio
del professor Augusto Marinelli, ordinario di economia agraria e rettore
dell´università di Firenze. Il 17 ottobre 2002 Nicola
Marinelli vinse un posto di ricercatore di economia agraria bandito
dalla facoltà di medicina di Firenze. All´epoca - spiega
Repubblica - non aveva ancora conseguito il dottorato di ricerca e
aveva al suo attivo soltanto due pubblicazioni in proprio. Ma all´esame
non ebbe concorrenti. Gli altri tre candidati, infatti, non si presentarono
alle prove. La commissione di concorso era presieduta dal professor
Salvatore Tudisca, attuale preside della facoltà di agraria
di Palermo. Ne faceva parte anche la professoressa Marta Cosmina,
che insegna all´università di Trieste ed è una
stretta collaboratrice del professor Prestamburgo. Marta Cosmina è
divenuta professore ordinario nel 2003, dopo aver vinto con il collega
Giuseppe Marotta un concorso bandito dall´Università
del Sannio a Benevento. In commissione c´erano fra gli altri
i professori Carmelo Sturiale di Catania e Antonino Bacarella di Palermo,
indicati nell´esposto di Paris come componenti del "gruppo
di potere monopolistico", nonché il professor Vasco Boatto
dell´Università di Padova. Come in altri settori universitari
- si legge nell'articolo, pubblicato in cronaca di Firenze lo scorso
4 gennaio - anche nell´economia agraria è fitto l´intreccio
delle parentele. La figlia di Mario Prestamburgo, Sonia, è
docente di economia agraria a Udine. Così come sono docenti
di economia agraria la moglie del professor Tudisca, Anna Maria Di
Trapani, la figlia di Carmelo Sturiale, Luisa, la figlia di Antonino
Bacarella, Simona, e il nipote Luca Altamore. Per contro, secondo
le accuse, il "gruppo di potere" è in grado di ostacolare
la carriera di chi non canta nel coro o semplicemente dissente sul
piano scientifico dalla maggioranza dei docenti. Nel 2003 una commissione,
di cui facevano parte il professor Antonino Bacarella di Palermo e
Francesco Bellia di Catania, non confermò nell´incarico
di professore straordinario all´Università della Calabria
Giovanni Anania, considerato uno dei migliori economisti agrari d´Europa.
Anania - conclude l'articolo - ha vinto al Tar e al Consiglio di Stato,
ma la nuova commissione di conferma non si è ancora riunita.
Ritornano i seminari di “corpus Pasolini”
09/01-(G.C.)- Ritorna mercoledì 11 gennaio, alle ore 15,00,
nell’aula Dioniso (cubo 17/B), il quarto seminario del programma
“corpus Pisolini”, che avrà come relatore il prof.
Paolo Virno. L’ iniziativa è curata dalla Facoltà
di Lettere e Filosofia, del corso di laurea in DAMS, dei dipartimenti
di filologia e filosofia, del CAMS e del Centro Residenziale dell’Università
della Calabria.
E’ stata presentata la rassegna sui film d’autore del cinema italiano
09/01-(Mar.Gat.)- Con la conferenza stampa di stamane nell’aula
magna dell’Università della Calabria è stata presentata
la rassegna cinematografica sul cinema italiano d’autore “La
meglio gioventù”, promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo
(CAMS) e dal Centro Residenziale in collaborazione con il corso di
laurea in DAMS, sono scaturite alcune proposte interessanti finalizzate
ad attuare in Calabria un “Progetto Cinema”.
Ad illustrare la rassegna cinematografica “La meglio gioventù”,
che a partire da domani, martedì 10 gennaio, con inizio alle
ore 21,00, negli spazi del CAMS (edificio polifunzionale), prenderà
il via con il film “Buongiorno, notte” (2003) di Marco
Belloccio, sono intervenuti i curatori della rassegna: Roberto De
Gaetano e Alessandro Canadè, nonché il prof. Bruno Roberti,
con i presidenti regionale e della provincia di Cosenza dell’ANEC
– AGIS, Giuseppe Citrino e Roberto D’Ippolito.
La rassegna comprende 21 film, la cui programmazione si svolgerà
fino al 6 giugno con quattro incontri mensili. Per il mese di gennaio
sono in programma, dopo “Buongiorno, notte”, i seguenti
film: “Respiro” (2002) di Emanuele Crialese, “La
Stanza del figlio” (2001) di Nanni Moretti, “Placido Rizzotto”
(2000) di Pasquale Scimeca. Nel mese di maggio la rassegna prevede
un omaggio a Sergio Citti con la presentazione di tre film: “Storie
scellerate” (1973), “Casotto” (1977), “I Magi
randagi” (1996).
Partendo dalle competenze e dal patrimonio culturale e professionale
del corso di laurea in DAMS, l’Università della Calabria
ha le carte in regola per svolgere un ruolo progettuale per come meglio
valorizzare le professionalità emergenti da questi studi: cinema,
teatro, musica, danza, video e quanto altro va nella direzione di
promozione delle arti.
La presenza dei dirigenti regionale e provinciale dell’ANEC
– AGIS ha consentito di ampliare la discussione su alcuni problemi
e prospettive culturali e sociali che abbiano al centro il rapporto
tra Università e territorio utilizzando la materia cinematografica.
Anzitutto si è parlato della necessità di realizzare
in Calabria un Festival del Cinema a carattere nazionale che valorizzi
le sale cinematografiche di Cosenza e Rende e contestualmente le due
sale cinematografiche attualmente in costruzione nel campus di Arcavacata.
Le parti intervenute hanno deciso, sulla base dei contenuti emersi
dalla discussione, per quanto riguarda le idee progettuali, di focalizzarli
in un documento che costituirà un valido strumento di discussione
e confronto, privato e pubblico, tra i vari soggetti interessati al
progetto: associazioni, imprenditori, enti locali, regione e università.
Infine, si è pure parlato delle possibilità di creare
in Calabria spazi di investimenti finalizzati alla produzione di film
per promuovere l’immagine Calabria e soprattutto per valorizzare
le professionalità emergenti da un corso di laurea strategico
come il DAMS dell’Università della Calabria, il quale
potrebbe divenire laboratorio sperimentale delle arti.
Lunedì 9 presentazione della rassegna cinematografica “La meglio gioventù”
05/01 Si svolgerà lunedì 9 gennaio, alle ore 10,30,
nella sala stampa dell’aula magna dell’Università
della Calabria, una conferenza stampa di presentazione della rassegna
cinematografica “La meglio gioventù. Autori e film del
cinema italiano”, promossa dal Centro Arti Musica e Spettacolo
e dal Corso di Laurea in DAMS. La rassegna cinematografica, che segue
il progetto dello scorso anno “Percorsi nel cinema contemporaneo”
dedicata al cinema americano, è curata dal prof. Roberto De
Gaetano e dal prof. Alessandro Canadè e proporrà fino
al prossimo mese di giugno la programmazione di 20 film della recente
produzione cinematografica italiana. L’incontro con i giornalisti
vuole essere un’occasione per presentare i contenuti ampi del
progetto, ma soprattutto aprire una riflessione sulle potenzialità
del corso di laurea in DAMS dell’UniCal quale laboratorio di
ricerca e formazione nella programmazione e produzione cinematografica
nella nostra regione, guardando in prospettiva alla funzionalità
delle sale cinematografiche in fase di realizzazione nel complesso
campus di Arcavacata. Alla conferenza stampa parteciperanno anche
i rappresentanti regionale e provinciale dell’AGIS e dell’ANEC
a sostegno della programmazione da definire e concordare sulle future
collaborazioni in materia cinematografica.
Un nuovo modo di imparare l’inglese, semplice ed innovativo a cura del Progetto Magellano.
05/01 Il Comitato Organizzatore Progetto Magellano, che ha sede presso
l’Università della Calabria, propone un corso che offrirà
l’opportunità di stabilire una conoscenza approfondita
della lingua inglese attraverso la comunicazione e l’interazione
con docenti di madre lingua e la partecipazione ad attività
full immersion che mirano ad una conoscenza pratica della lingua inglese.
Possono partecipare al corso laureati e non che abbiano già
una conoscenza intermedia della lingua. La classe sarà formata
da un massimo di 10 partecipanti, per cui, ad inizio corso i candidati
dovranno superare un test d’ingresso.
E’ possibile parteciparvi solo previa iscrizione on line entro
e non oltre il 13 gennaio 2006 attraverso il sito www.magellanoproject.org.
Il corso avrà una durata di tre mesi e prevede 24 incontri
articolati in 48 ore complessive di lezione.
Le lezioni saranno suddivise in due incontri settimanali di due ore
ciascuno.
Un incontro sarà dedicato all’approfondimento della grammatica,
quindi letture, scrittura, traduzioni ed esercizi.
Il secondo incontro sarà dedicato alla pratica e ad attività
creative, quindi improvisation, roleplay e communication.
Ogni lezione avrà un tema diverso su cui discutere ed esercitarsi,
ad es. viaggiare, ambizioni, musica, lavoro, studio, famiglia, e altro
ancora.
Le particolarità di tale corso saranno le attività collegate
che vedranno coinvolti gli stessi partecipanti, quali: l’ Excursions
for one on one learning – facoltativo – che prevede, alla
fine di ogni mese, un’escursione in montagna o al mare. In tali
occasioni ogni studente sarà accompagnato da un docente di
madrelingua con cui trascorrerà l’intera giornata colloquiando
esclusivamente in inglese; l’ Artistic Activities per cui i
partecipanti saranno, impegnati nella realizzazione di uno spettacolo
di teatro e di musica che sarà presentato alla fine del corso.
Le lezioni avranno inizio il 16 gennaio 2006 e si svolgeranno nei
giorni di martedì e giovedì, dalle 17.30 alle 19.30,
presso la sede del Comitato Organizzatore Progetto Magellano (Ampliamento
polifunzionale dell’Università della Calabria).
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per maggiori informazioni si invitano gli interessati a contattare
il Comitato Organizzatore del Progetto Magellano telefonando anche
ai seguenti recapiti: 0984 493131 -347 7074793 oppure visitare il
sito www.magellanoproject.org.
Il cinema italiano contemporaneo all’Unical.
04/01-(Mar.Gat.)-Con la proiezione di “Buongiorno, notte”,
il film di Marco Bellocchio sul rapimento Moro, si aprirà martedì
10 gennaio alle ore 21 sullo schermo dell’Auditorium del CAMS
dell’Università della Calabria, la rassegna cinematografica,
“La meglio gioventù”. Autori e film del cinema
italiano, promossa dal CAMS in collaborazione con il Corso di laurea
in DAMS.
Seconda tappa del progetto “Percorsi nel cinema contemporaneo”,
ideato da Roberto De Gaetano, docente di Storia e critica del cinema
presso il Dams, e iniziato lo scorso anno con una retrospettiva sul
cinema americano, la rassegna curata da Alessandro Canapè,
docente di Teoria e tecnica della sceneggiatura presso il Dams, e
dallo stesso De Gaetano proporrà, nell’arco di sei mesi,
venti film della recente produzione cinematografica italiana. «Spostare
lo sguardo sul nostro cinema - scrive De Gaetano nel catalogo curato
da Canadè che accompagna la rassegna - significa misurarsi
con orizzonti e mondi che, pur smarrendo la (pretesa) universalità
di quelli americani, si radicano e si sviluppano in una contiguità
maggiore con la nostra vita, pubblica e privata, sociale e individuale».
La rassegna di quest’anno si arricchisce anche di due eventi
speciali. Giovedì 11 maggio sarà ricordato il regista,
amico e collaboratore di Pier Paolo Pasolini, Sergio Citti, scomparso
l’11 ottobre scorso. Saranno proiettati tre suoi film: “Storie
scellerate”, pellicola diretta nel 1973 e sceneggiata in collaborazione
con Pasolini; “Casotto” (1977), film corale con numerosi
protagonisti maschili (Michele Placido, Gigi Proietti, Paolo Stoppa,
Ugo Tognazzi) e femminili (Catherine Deneuve, Jodie Foster, Mariangela
Melato); “I Magi randagi” (1996), il cui soggetto, vincitore
del “Nastro d’Argento 1997”, deriva da “Porno-Teo-Kolossal”,
film che Pasolini avrebbe voluto realizzare trent’ anni prima.
Nel mese di giugno ci saranno due giornate speciali in cui saranno
presentati quattro film di giovani, e meno giovani, cineasti calabresi
passati con successo in diversi festival. “Il canto dei nuovi
emigranti” (2005) di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato
e “Lavoratori” (2005) di Tommaso Cotronei, vincitori al
23mo Torino Film Festival, rispettivamente, del Premio come miglior
documentario e del Premio speciale della giuria; “L’ora
della lucertola” (2004) ritratto dell’artista calabrese
Mimmo Rotella diretto dal regista calabrese Mimmo Calopresti; e “Il
dono” (2003) realizzato dal cineasta di origini calabresi Michelangelo
Frammartino e girato a Caulonia, inedito in Italia ma di grande successo
critico in Francia.
Accanto agli ultimi film dei grandi autori del cinema italiano –
“Cantando dietro i paraventi” di Olmi,”The Dreamers”
di Bertolucci, “La stanza del figlio” di Moretti, “La
meglio gioventù” di Giordana, che il 6 giugno chiuderà
la rassegna, – e ai film di quegli autori giovani ma pur già
apprezzati dalla critica e dal pubblico – “L’odore
del sangue” di Martone, “Il ritorno di Cagliostro”
di Ciprì e Maresco, “Il resto di niente” di De
Lillo, “Angela” di Torre, “Placido Rizzotto”
di Scimeca – troveranno spazio le opere delle nuove leve del
cinema italiano: “L’uomo in più” di Sorrentino,
“L’imbalsamatore” di Garrone, “Vento di terra”
di Marra, “Respiro” di Crialese, “Private”
di Costanzo.
Unical: 28a cattedra “Antonio Guarasci”.
03/02-(G.C.)- Dopo la ventisettesima cattedra “Antonio Guarasci”
sul tema: “Matematica oggi”, arriva la ventottesima incentrata
sul tema “Educazione a una nuova cittadinanza”. L’
iniziativa è promossa dalla Fondazione Antonio Guarasci in
collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia e con
il dipartimento di scienze dell’educazione dell’Università
della Calabria. L’attività formativa si articolerà
in cinque seminari che avranno le seguenti tematiche: Democrazia e
educazione: i principi fondanti; Democrazia e globalizzazione: i nodi
cruciali; Processi interculturali e democrazia: le sfide del presente;
La formazione tra emancipazione, conformazione e disagio: le sfide
del presente e del futuro; volontariato e processi formativi: le sfide
del futuro. Per partecipare ai lavori della cattedra gli aspiranti
dovranno possedere i seguenti requisiti: laurea quadriennale o triennale
in lettere, filosofia e scienze umane, DAMS, filosofia e scienze della
comunicazione e della conoscenza, lingue e culture moderne, mediazione
linguistica, scienze dell’educazione, storia, storia e conservazione
del patrimonio artistico archeologico e musicale, scienze della formazione
primaria, scienze turistiche. La partecipazione è aperta anche
a laureandi nelle discipline sopra indicate, se particolarmente interessati
alle tematiche della cattedra e dei seminari. Saranno ammessi alla
cattedra i primi cento richiedenti e farà fede la data di presentazione
e il numero di protocollo di registrazione della domanda presso la
sede della Fondazione Antonio Guarasci di Cosenza in Via Adige 31/B.
La domanda va presentata entro e non oltre le ore 12,00 del 15 febbraio
2006. Ci si può iscrivere anche utilizzando il sito internet
della Fondazione: www.fondazioneguarasci.com, attraverso il quale
si può scaricare il modello di domanda. Per ulteriori informazioni
si invitano gli interessati a consultare il bando sul sito sopra indicato
o telefonando alla sede della Fondazione Guarasci in orario e nei
giorni d’ufficio: 0984/74720. La cattedra, realizzata nello
spirito di promozione e sviluppo della cultura e dell’educazione
in Calabria nella linea del pensiero del prof. Antonio Guarasci, avrà
carattere intensivo e si svolgerà nel mese di febbraio 2006.
“Il tema della educazione alla legalità – ha spiegato
il prof. Giuseppe Spadafora, coordinatore della cattedra – è
di centrale importanza per la costruzione di una nuova democrazia
per il XXI secolo, una democrazia che sappia orientare il cittadino
ad essere un soggetto che esprime i suoi diritti e osserva i suoi
doveri, ma anche un cittadino attivo, testimone di una nuova cittadinanza
capace di costruire reti di solidarietà sociale e civile tali
da definire un rapporto nuovo con le minoranze e con i marginali della
nostra società”.
03/02-(M.G.)- Salvatore Franco Mazzulla, presidente RSU, ha convocato
per giovedì 5 gennaio, alle ore 11,00, nella sala stampa dell’aula
magna, la Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Università
della Calabria per discutere su due punti all’ordine del giorno:
contratto integrativo, approfondimento e definizione vertenze contrattuali.
Promossa la 27a cattedra Guarasci sulla matematica
02/01-(G.C.)- “Matematica oggi”, con questo tema la Fondazione
Antonio Guarasci in collaborazione con il Centro Interdipartimentale
di Ricerca Didattica dell’Università della Calabria ha
promosso la XXVII Cattedra “Antonio Guarasci”. La matematica
è una disciplina cardine per lo sviluppo scientifico –
tecnologico, per l’interpretazione della natura nei suoi diversi
aspetti. Da quasi un ventennio si assiste nel nostro paese uno scarso
interesse e impegno dei giovani verso questa disciplina. Probabilmente
le metodologie didattiche non sono riuscite ad armonizzarsi con gli
sviluppi tecnologici, in modo che gli allievi, specialmente della
scuola secondaria, continuassero ad apprezzare l’importanza
della matematica e a sentirne il fascino. La cattedra, coordinata
dal prof. Francesco Costabile, è organizzata in forma di seminari
e le lezioni saranno tenute da docenti universitari. “Con questa
iniziativa – ha dichiarato il prof. Francesco Costabile- si
vuole porre l’accento su questa disciplina, offrendo ai giovani,
ma anche a professionisti matematici e non, una panoramica più
ampia possibile dei metodi matematici e delle applicazioni. Il programma
di massima si articolerà su tre cardini: la matematica nell’Università,
nella Scuola, nella Società.” Gli aspiranti per essere
ammessi debbono possedere la laurea quadriennale o triennale conseguita
presso le Facoltà di Ingegneria, Scienze Matematiche Fisiche
e Naturali, Economia o per interessi di cultura personale in Scienze
Politiche, Giurisprudenza, Lettere, Storia, Filosofia, Lingue, Mediazione
Linguistica, Scienze della Comunicazione, DAMS, Scienze Turistiche,
Beni Culturali. La partecipazione è aperta anche a laureandi
nelle discipline sopra indicate, se particolarmente interessati alle
tematiche della cattedra e dei seminari; come pure a docenti di matematica
in servizio nelle scuole elementari, medie ed istituti superiori.
Saranno ammessi al corso i primi cento richiedenti in possesso dei
sopra citati requisiti e fa fede l’ordine di registrazione del
protocollo della Fondazione Guarasci, presso cui la domanda va presentata
entro e non oltre il prossimo 20 gennaio 2006. I non residenti possono
iscriversi alla cattedra collegandosi al sito della Fondazione: www.fondazioneguarasci.com,
sul quale è stato inserito il modello della domanda di iscrizione;
mentre la fondazione ha sede a Cosenza in via Adige, 31/B.
Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare
il bando utilizzando il sito Internet della Fondazione o telefonando
in orario di ufficio al n° 0984/74720.
Un asilo nido e un baby parking all’UniCal.
02/01-(Mar.Gat.)- La delegata del Consiglio di Amministrazione per
l’asilo nido e il baby parking all’Università della
Calabria, prof.ssa Maria Adele Losso, ha inoltrato a tutte le componenti
dell’Ateneo di Arcavacata la bozza di regolamento di gestione
delle due strutture, il cui progetto è stato approvato dal
Consiglio di Amministrazione.
E’ stata infatti individuata e destinata un’area di circa
400 mq presso il costruendo complesso di piazza Vermicelli, con annessi
circa 400 mq di giardino, come pure è stata già espletata
la gara d’appalto per gli arredi, la cui consegna dei locali
è prevista nel prossimo mede di giugno 2006.
Per visualizzare il regolamento e partecipare ad un forum di suggerimenti
e proposte entro e non oltre il prossimo 15 gennaio 2006, in modo
da poter rispettare i tempi tecnici per attivare le procedure necessarie
affinché l’asilo possa essere effettivamente in funzione
all’inizio dell’anno scolastico 2006/2007, è invitato
a visitare il sito: http://aoc.unical.it/asilo_baby_parking.
Il Dipartimento Università della Regione replica: Aumentati i fondi per il diritto allo studio
27/12 ''I fondi destinati al Diritto allo Studio Universitario hanno
avuto, grazie all' assestamento del Bilancio regionale 2005, un consistente
aumento di un milione di euro rispetto al bilancio precedente, approvato
dalla Giunta Chiaravalloti; non risponde, pertanto, assolutamente
al vero che si e' registrato un decremento dei fondi destinati al
Diritto allo Studio Universitario''. A sostenerlo e' il Dipartimento
regionale alla Cultura e universita' in merito a notizie di stampa
sul riparto dei fondi. ''I fondi destinati agli studenti dell' Universita'
di Catanzaro, per un totale di 4.208.000 euro circa - prosegue la
nota - sono stati gia' accreditati presso la tesoreria dell' Ardis
di Catanzaro, con mandati di pagamento in data 20 dicembre. Nel merito
della distribuzione delle risorse, questo Dipartimento ribadisce che
i fondi della Legge Regionale 34/2001, sul Diritto allo Studio Universitario,
per un totale di 8.600.000 euro, sono stati equamente ripartiti fra
i tre Enti universitari calabresi, con evidente vantaggio per Catanzaro,
la cui popolazione universitaria e' notevolmente inferiore alla popolazione
universitaria dell' Unical di Cosenza. Per quanto riguarda le risorse
di provenienza ministeriale (Fondo Integrativo), si precisa, inoltre,
che il riparto e' stato effettuato in base ai parametri stabiliti
dalla normativa nazionale, vigente in materia''. ''Il Dipartimento
Cultura - conclude la nota - tiene a ribadire, infine, che la presente
precisazione viene fatta a beneficio della pubblica opinione e non
certo per rispondere a polemiche inutili, speciose e strumentali''.
Il Vescovo di Locri, Mons. Brigantini nel Comitato Nazionale della scuola, per la Legalità, Cittadinanza e Sviluppo
24/12-(MartinaGatto)- Il Ministro Letizia Moratti ha insediato il
Comitato nazionale della Scuola per la Legalità, la Cittadinanza
e lo Sviluppo. Nell’incontro è stato condiviso l’impegno
a realizzare la Giornata nazionale ed il Manifesto per la Legalità,
la Cittadinanza e lo Sviluppo, al fine di valorizzare le numerose
iniziative già in atto nella scuola italiana, di rafforzare
e diffondere la cultura della convivenza civile. La presentazione
della Giornata della legalità cade nel corso dell’Anno
europeo della cittadinanza democratica attraverso l’educazione,
proclamato dal Consiglio d’Europa affinché le scuole
diventino luoghi privilegiati di esercizio della convivenza civile,
di rispetto dei diritti umani e di pratica della democrazia. “L’intento
– si legge nel comunicato stampa diffuso dall’Ufficio
Stampa del MIUR – è quello di contribuire a formare cittadini
responsabili e solidali, capaci di apprezzare il valore della libertà,
rispettosi della dignità umana e delle diversità, che
devono essere assunte come risorsa e ricchezza comune”.Nell’incontro
sono stati, inoltre, sottolineati lo stretto rapporto tra legalità
e sviluppo, l’impegno per la formazione dei docenti ed il coinvolgimento
delle famiglie. Il Manifesto verrà presentato entro febbraio
in occasione della Prima Giornata della Legalità e il Ministro
si è impegnato a istituzionalizzare l’evento come momento
di riflessione sui temi indicati e di bilancio delle iniziative svolte
nei diversi ambiti territoriali.
Infine, il Comitato nazionale della Scuola per la Legalità,
la Cittadinanza e lo Sviluppo è composto da Magdi Allam, Giancarlo
Maria Brigantini, Mario Cinque, Virginio Colmegna, Fernanda Contri,
Luigi Delle Rose, Maria Falcone, Elisabetta Mancini, Giovanni Moro,
Livia Pomodoro, Tullia Zevi, Michele Dipace, Pasquale Capo, Patrizia
Monterosso, Mariolina Moioli, Alberto Bottino, Guido Di Stefano.
Decisione importante dell’ultimora. Una nuova surroga all’ UNICAL.
24/12-(G.C.)- E’ arrivato Babbo Natale con un regalo inaspettato
per gli studenti esclusi dalle graduatorie estive. Ieri, è
stata pubblicata una nuova surroga per gli studenti che hanno partecipato
al concorso di ammissione ai corsi di laurea dell’Università
della Calabria per l’anno accademico 2005/2006. La nuova surroga
riguarda i corsi di laurea in Scienze dell’Amministrazione,
polo di Arcavacata e Scienze del Servizio Sociale per il polo didattico
di Crotone. Complessivamente sono sessantotto posti, di cui cinquantotto
per il primo e dieci per il secondo.
Le due surroghe sono consultabili sul sito Internet: www.segreterie.unical.it
e gli studenti vincitori hanno tempo fino al prossimo 30 dicembre
per regolarizzare la pratica di immatricolazione.
Riaperti i termini per l’iscrizione ad alcuni corsi di laurea per l’AA 205/06
24/12-(M.G.)- Sono stati riaperti i termini di presentazione delle
domande di ammissione ai seguenti corsi di laurea specialistica, per
l’anno accademico 2005/2006: Giurisprudenza per l’Economia
e l’Impresa, Scienze Storiche, Scienze Naturali, Diagnostica,
Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, Scienze Geologiche, Matematica,
Chimica, Fisica, Scienza dei Materiali, Scienze Politiche.La decisone
è avvenuta attraverso un proprio decreto emanato dal rettore
dell’ Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre,
dopo aver sentito il parere dei rispettivi Presidi di Facoltà.
La modulistica per l’iscrizione al concorso e la rispettiva
data di scadenza sono consultabili e scaricabili dal sito Internet:
www.segreterie.unical.it
Rettore Latorre: “Dall’Innovazione Tecnologica Applicata un riconoscimento al nostro lavoro”
23/12 Il Magnifico Rettore dell’Università della Calabria,
Prof. Giovanni Latorre, dopo la positiva giornata di confronto organizzata
presso la sede del CNR, a Roma, dedicata alle tematiche del trasferimento
tecnologico alle imprese, ha rilasciato la seguente dichiarazione
diffusa dal Portavoce Francesco Kostner: “Anche l’importante
incontro svoltosi nei giorni scorsi a Roma, nell’ambito dell’Iniziativa
ITA (Innovazione Tecnologia Applicata), di cui l’Unical è
parte integrante insieme ad altre realtà, tra le quali il Laboratorio
Licryl di Cosenza, fondato e diretto dal Prof. Roberto Bartolino,
e Calpark, ha confermato quanto di buono l’Università
della Calabria è riuscita a realizzare in questi anni nel settore
dell’innovazione tecnologica e relativamente al trasferimento
dei risultati della ricerca scientifica alle imprese.
Il nostro lavoro, le nostre iniziative, hanno trovato riconoscimento
da parte dei maggiori esperti italiani e degli stessi vertici del
Cnr, a partire dal Presidente, Fabio Pastella, i quali hanno riconosciuto
il valore e il peso strategico delle nostre iniziative finalizzate
a favorire il cambiamento del sistema produttivo calabrese e il suo
adeguamento competitivo.
E’ stato, in altre parole, riconosciuto il diverso ruolo che
l’Università della Calabria, in linea con le esperienze
più qualificate portate avanti in questo campo, tanto in Italia
che all’estero, ha puntato ad avere sul territorio, trasferendo
le conoscenze e i risultati della ricerca alle aziende.
L’incontro è servito anche a ribadire l’importanza
che questo lavoro trovi sponda e sostegno nelle istituzioni, in primo
luogo la Regione, presente con il Presidente Agazio Loiero, e che
veda operare in un gioco di squadra, fianco a fianco, il Cnr e il
Miur.
Anche su questo fronte - come era da aspettarsi, visti i significativi
cambiamenti registrati negli ultimi mesi riguardo ai problemi delle
Università e del sistema regionale di ricerca - sono venute
le conferme necessarie.
Loiero, infatti, ha ribadito che il rapporto e la sinergia tra le
Università, il mondo della ricerca e le imprese è di
fondamentale importanza per invertire il trend dell’economia
calabrese e per riuscire finalmente a trattenere tanti giovani sul
nostro territorio.
Una conferma alla quale si è unita anche l’indicazione
dello stesso Presidente Loiero circa il fatto che la programmazione
dei fondi comunitari (purtroppo in passato lasciati spesso senza finalizzazione)
a valere sul POR 2007-2013 sarà indirizzata con decisione verso
questi obiettivi.
Ma, ripeto, è stato un incontro scientifico che ha visto riconosciuti
i risultati ottenuti dall’Università della Calabria rispetto
alla missione, cui essa non si è mai sottratta, di concorrere
allo sviluppo della regione e al cambiamento del suo tessuto produttivo.
Le tappe sono state diverse e tutte di grande importanza. Dalla costituzione
del Liaison Office, per valorizzare la ricerca dell’Ateneo (i
cui risultati e i cui prototipi sono stati illustrati ed esposti dal
Prof. Riccardo Barbèri e dal gruppo di ricercatori che lavorano
con lui), alla creazione di spin-off, al ruolo che l’Unical,
insieme alle altre università calabresi, ha assunto con ruoli
di alta responsabilità all’interno di Calpark e nei Consorzi
finalizzati alla costituzione dei distretti tecnologici di Gioia Tauro
(Logistica) e Crotone (Beni Culturali), fino alla costituzione del
Polo tecnologico, previsto nel progetto dell’Università
della Calabria, obiettivo che è tornato al centro del dibattito
e del confronto politico-ministeriale-sindacale, il nostro lavoro
ha seguito un tracciato chiaro e definito in direzione dello sviluppo
economico e produttivo regionale.
Guardiamo, perciò, con rinnovata fiducia al lavoro che abbiamo
di fronte e alla prospettiva, verso cui tendono i nostri sforzi, di
rafforzare il ruolo della nostra Università sul territorio,
puntando a rendere competitivo il sistema e la sua capacità
di rispondere ai bisogni collettivi”
UNICAL: Si è svolto il terzo seminario sul cinema di Pasolini
22/12-(G.C.)- Si è svolto, nel pomeriggio di ieri, il terzo
seminario del ciclo di incontri “CorpusPasolini”. Bruno
Roberti, docente di istituzioni di regia, stili di regia cinematografica
e didattica del cinema e degli audiovisivi, presso l’Università
della Calabria, ha svolto il terzo incontro trattando l’argomento:
“L’immaginazione apocalittica e il corpo/paesaggio nel
cinema di Pasolini”.
Proprio Il relatore ha percorso un excursus sulla fisionomica non
solo dei volti – corpi ma della loro corrispondenza a una sorta
di antropomorfia del paesaggio, sospesa tra arcaico e postindustriale,
immaginario e documento, tramonto dell’occidente e ancestralità
dei terzi e quarti mondi, memoria del tragico e del carnevalesco,
immaginazione apocalittica, luoghi del mito, città reali e
simboliche; indagando anche nel progetto non realizzato da Pasolini,
ma da lui scritto e raccontato, del film “Pornoteokolossal”.
Il prof. Bruno Roberti è redattore e membro del direttivo della
rivista Filmcritica. Ha pubblicato numerosi saggi e studi sul cinema
e sul teatro. Infine, ha collaborato come redattore esperto e autore
di molte voci, alla redazione dell’Enciclopedia Treccani del
cinema.
L’ iniziativa, “CorpusPasolini”, è stata
promossa dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
della Calabria con il corso di laurea in DAMS, i dipartimenti di filologia
e filosofia, il CAMS e il Centro Residenziale. Il ciclo di seminari
che si chiuderanno il 7 giugno 2002 sono curati dai professori: Roberto
De Gaetano, Daniele Dottorini, Nicola Merola e Bruno Roberti. Il prossimo
seminario si svolgerà l’11 gennaio 2006 con una relazione
del prof. Paolo Virmo.
Costituito il Forum energetico ambientale Calabria.
22/12-(Mar.Gat.)- Dal seminario “Energia eolica e nuove energie”,
promosso dal dipartimento politiche della sostenibilità dei
DS e svoltosi nell’aula magna dell’Università della
Calabria, è nato l’impegno di costituire il “Forum
energetico ambientale Calabria”. Dal dibattito è emerso,
che a fronte dei problemi e delle opportunità rappresentate
dalle due grandi sfide mondiali, salvaguardia climatica e mercato
del petrolio/combustibili fossili, la Calabria non dispone né
di una adeguata pianificazione energetica, né dei necessari
strumenti di intervento.La funzione indispensabile del Comune va valorizzata
all’interno di responsabilità e impostazioni di respiro
sufficientemente ampio, a partire dalla necessità di un nuovo
Piano Energetico Ambientale Calabria e dalle responsabilità
delle Province, delle Comunità Montane, dei Consorzi di Comuni
e dall’attività trasparente e partecipata della Conferenza
dei Servizi.
Il nuovo piano – si sottolinea nel documento finale approvato
all’unanimità – dovrà affrontare esplicitamente
una situazione regionale che vede la Regione Calabria forte esportatrice
di energia che valorizzi il carattere territoriale dei nuovi interventi
sulle fonti rinnovabili. In questo nuovo quadro va considerata in
modo specifico il potenziale dell’impegno eolico per la Calabria.
Il dibattito che si è sviluppato ha riconosciuto la necessità
di creare con immediatezza una struttura politica, a larga partecipazione,
che svolga funzioni di approfondimento, proposta, rapporto attivo
con le istituzioni, l’imprenditoria e la popolazione, che potrà
chiamarsi “Forum Energetico – Ambientale Calabria”.
La funzione del Forum è quella di creare da subito un rapporto
propositivo con la Regione, le Province, con l’Anci e l’Uncem..
Efficienza, eolico e altre fonti rinnovabili, cogenerazione diffusa,
riduzione delle emissioni serra, creazione di innovazione nel settore
dei servizi, valorizzazione di territori oggi emarginati con laconseguente
creazione di occupazione legata alle energie territoriali, costituiscono
nell’insieme una delle grandi scelte strategiche per lo sviluppo
sostenibile della Calabria e per un suo ruolo in ambito nazionale
ed europeo.
Al Forum sono invitati a partecipare tutti i soggetti interessati,
partiti politici, responsabili istituzionali, associazioni, imprenditori,
sindacati, esperti universitari e di ricerca, banche ed Esco.
Raficato l’ accordo tra Ingegneria e l’Università DE YANDUNDE’I del Camerun.
21/12-(Gia.Cat.)- E’ stato sottoscritto e approvato dal Consiglio
di Amministrazione l’ accordo tra la Facoltà di Ingegneria
dell’ Università della Calabria e l’ l’Università
DE YANDUNDE’I del Camerun. L’azione è finalizzata
a rendere disponibili risorse umane e scientifiche, per progetti di
aiuto indirizzati ai paesi in via di sviluppo. In questo quadro s’
inserisce, anche, l’impegno dell’associazione “Ingegneri
senza frontiere”, che ha sede presso la Facoltà di Ingegneria
dell’Unical e che annovera tra i suoi aderenti giovani laureati
presso l’Università della Calabria. Le due università
si impegnano, inoltre, ad individuare programmi di cooperazione in
cui sviluppare progetti comuni che possano usufruire di finanziamenti
concessi dal Ministero Italiano degli affari Esteri, dall’Unione
Europea e da altre organizzazioni. Con la firma del documento continua
l’attività di cooperazione internazionale intrapresa
dalla facoltà di Ingegneria.
Seminario sull’ ambiente all’ UNICAL
21/12-(Mar.Gat)- “Ambiente: un diritto da salvaguardare, una
risorsa da valorizzare”, questo il tema del seminario svolto
all’ Università della Calabria.
Si è discusso della evoluzione del pensiero giuridico nella
tutela dell’ambiente, puntualizzando come, malgrado gli innegabili
avanzamenti, tanto ancora resti da fare, e ciò in una ottica
di sviluppo e di progresso che tragga proprio da iniziative rispettose
ed in sintonia con le vocazioni dei territori. Nel corso del dibattito
si è anche parlato dello smaltimento dei rifiuti, sempre più
frequentemente alla ribalta anche delle cronache giudiziarie, sottolineando
come l’incenerimento sia una risposta al problema non solo assai
pericolosa per la salute, ma anche non rispettosa degli interessi
economici ed occupazionali delle popolazioni, e riproponendo modelli,
per altro ampiamente diffusi in Italia e all’estero, che trovano
nel recupero e riutilizzo dei rifiuti, in ambiti geografici ristretti,
le soluzioni utili alle collettività e sicure da ogni punto
di vista. Occorre trovare spunti ed energie per affrontare positivamente
le gravi emergenze, quella del lavoro tra tutte, della nostra regione.
Sono intervenuti all’ incontro: il prof Alessandro Mazzitelli,
docente di diritto dell’ambiente; il prof. Aldo Pugliese, docente
di economia dello sviluppo; il prof. Osvaldo Pieroni, docente di sociologia
dell’ambiente; il dott. Ferdinando Laghi, primario medico dell’ospedale
di Castrovillari. Il seminario è stato organizzato dall’Unione
degli Universitari di Cosenza, dalla Mutua Studentesca e dall’Associazione
Ambientalista “Il riccio” di Castrovillari.
21/12-(G.C.)- La R.S.U. dell’Ateneo di Arcavacata è
stata convocata dal presidente, Salvatore Franco Mazzulla, per le
ore 11,00 di domani. I lavori si svolgeranno presso la sala A dell’aula
magna, con l’ ordine del giorno: “comunicazione del presidente,
impostazione programma di lavoro, varie ed eventuali”.
Terzo incontro del corpusPasolini all’UniCal.
20/12 Su iniziativa della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
della Calabria, del corso di laurea in DAMS, dei dipartimenti di filosofia
e filologia, nonché del CAMS e del Centro Residenziale, si
svolgerà domani, mercoledì 21 dicembre, con inizio alle
ore 15,00, nell’aula Dioniso (cubo 17/B), il terzo seminario
del programma “corpusPASOLINI”, curato dai docenti universitari:
Roberto De Gaetano, Daniele Dottorini, Nicola Merola e Bruno Roberti.
Relatore del seminario sarà il prof. Bruno Roberti.
Riconoscimento di Confindustria Cosenza all’ing. Bonifati per la realizzazione dell’Unical
20/12 Riconoscimento della Confindustria di Cosenza all’ing.
Aldo Bonifati per il suo impegno verso la realizzazione della grande
opera dell’Università della Calabria. In occasione dei
festeggiamenti del 60° anniversario della costituzione dell’Associazione
degli Industriali della Provincia di Cosenza, l’ing. Aldo Bonifati,
per le sue attività imprenditoriali, ha ottenuto un importante
riconoscimento, da parte della Confindustria, per il suo impegno nel
realizzare il Campus Universitario di Arcavacata.
“Aldo Bonifati – si legge nella motivazione – nel
lontano 1976 raccolse la sfida di realizzare questa grande Università
e da allora, con tenacia, fermezza, determinazione si è impegnato
per la completa realizzazione della più grande opera di civiltà
dell’ultimo secolo in Italia, consapevole dell’importante
ruolo che assolve tale Istituzione ai fini dell’elevazione civile
e culturale dei giovani della sua amata terra di origine, i quali,
finalmente, si sono potuti affrancare dal dover emigrare in altre
regioni per dotarsi di un titolo di studio superiore”.
Oltre all’impegno, quasi privilegiato, profuso nella realizzazione
di questa importate opera, l’ing. Aldo Bonifati, ha pure contribuito
alla realizzazione di altre importanti strutture, quali: la nuova
sede regionale dell’Emilia Romagna a Bologna, i nuovi padiglioni
di Oncoematologia, Farmacia e Centro Trapianti presso l’Ospedale
San Giovanni di Torino, la nuova sede del Rettorato dell’Università
di Salerno a Fisciano, il Policlinico universitario di Catanzaro a
Germaneto, il Policlinico Universitario e la Torre Biologica dell’Università
di Messina, nonché grandi lotti della rete autostradale nel
Veneto e Toscana e della Metropolitana di Roma.
Ciò che si apprezza, comunque, è il fatto che il suo
impegno ed il suo attaccamento verso l’Università della
Calabria, da buon calabrese, è di grande amore non risparmiando
sforzi e stimoli affinché l’opera si porti a compimento
nel rispetto dei disegni e delle indicazioni date dai suoi padri fondatori,
a cominciare dal suo primo Rettore, prof. Beniamino Andreatta, Gaetano
Greco Naccarato, Sylos Labini ed altri, non tralasciando l’attaccamento
di uomini politici calabresi, quali: Antonio Guarasci, Giacomo Mancini,
Riccado Misasi.
E’ il caso di ricordare poi che l’ing. Aldo Bonifati continua
il suo impegno verso le culture del sociale e della valorizzazione
della ricerca scientifica come presidente della Commissione Ministeriale
per lo sviluppo delle Università nel meridione, presidente
onorario dell’Istituto Internazionale di Tecnologia e Innovazione
con sede a Roma, presidente onorario dell’Accademia “Il
Tetradramma” di Roma e vice presidente dell’Istituto di
Epistemologia “Magna Grecia”.
Convocato il Consiglio di Amministrazione dell’UniCal.
20/12 Il Consiglio di amministrazione dell’Università
della Calabria è stato convocato dal Rettore, prof. Giovanni
Latorre, per le ore 15,30 di mercoledì 21 dicembre, presso
il rettorato, per discutere su 14 punti all’ordine del giorno,
tra i quali si evidenziano: 1)bilancio di previsione esercizio finanziario
2006, 2)richiesta assegnazione fondi di ricerca, 3) proposta acquisto
biciclette (normali e a pedalata assistita) con elaborazione piano
viabilità ciclabile e sistemazione rastrelliere sul ponte Pietro
Bucci, 4)valutazione congruità prezzi concessione Bo.Co.Ge.,
5)appalti manutenzione sistemi di sicurezza antincendio e impianti
ascensori, 6)accordo di collaborazione tra l’Università
della Calabria e l’Università di Yaoude’i (Camerun),
7) nomina segretari amministrativi di dipartimento, 8)nomina commissione
sussidi personale universitario.
Latorre: “Sui fondi regionali penalizzata l’Unical, non Catanzaro”
19/12
''E' quantomeno curioso, se non proprio paradossale, che le decisioni
assunte dall' assessorato regionale alla Pubblica istruzione e Universita'
e Ricerca, guidato da Sandro Principe, siano oggetto di critica da
parte degli studenti universitari catanzaresi, secondo i quali la
ripartizione delle risorse per il diritto allo studio sarebbe avvenuta
sulla base di criteri disomogenei tra le Universita' della regione
e, comunque, in particolare, a vantaggio dell' Unical''. A sostenerlo
e' stato il rettore dell' Unical, Giovanni Latorre, in merito alle
proteste degli studenti catanzaresi sulla suddivisione dei fondi per
il diritto allo studio. ''Dico questo - ha aggiunto Latorre - a ragion
veduta e sulla base di elementi inoppugnabili, che gli stessi studenti
farebbero bene a considerare con attenzione, al fine di avere un quadro
di riferimento completo e realistico. Per quanto riguarda i fondi
nazionali, Principe, e di questo certamente gli va dato atto, non
ha fatto altro che utilizzare per la ripartizione tra le Universita'
calabresi il ragionevole criterio, nel recente passato disinvoltamente
disatteso, che lo Stato utilizza nella ripartizione dei fondi per
le Regioni. Se qualcuno, invece, ha motivo di lamentarsi e' proprio
l' Unical, che ha visto l' assessorato guidato da Principe procedere
alla ripartizione dei fondi regionali non esattamente in coerenza
con la legge 34 (quella relativa al diritto allo studio) e dunque
in rapporto a parametri ben precisi, tra i quali rilevante e' quello
relativo alla popolazione studentesca, ma in maniera paritaria tra
le tre Universita', ovvero dividendo le risorse previste dalla Regione
per tre. Ora, se questo potrebbe apparire un criterio decisionale
equilibrato, nella realta' esso e' ingiusto in quanto non tiene conto
del fatto che il solo ateneo di Arcavacata complessivamente pesa sulla
popolazione studentesca regionale per quasi il 60%''. ''Non si tratta
- ha proseguito Latorre - di questioni o di interessi politici territoriali,
o di campanile, ma di chiedere, cosa che fin d' ora faccio, appunto
il rispetto dei parametri che la legge stabilisce per la ripartizione
dei fondi destinati al diritto allo studio, rispetto ai quali, ripeto,
l' Unical puo' a ragione considerarsi fortemente penalizzata. Per
questo, esprimo l' augurio, ma faccio anche formale richiesta, che,
a partire dal 2006, le determinazioni dell' Assessorato regionale
alla Pubblica istruzione, per quanto riguarda questo specifico settore,
siano rigidamente rispondenti al dettato normativo che ne regola il
funzionamento e dunque diverse da quelle decise quest' anno''
Confronto su ricerca e sviluppo nella UE, per il 2007/2013, con Pittella e Liberati
19/12
Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università
della Calabria ha promosso nella sala “C. Mortati” un
seminario di studi sul settimo programma quadro per la ricerca e lo
sviluppo tecnologico dell’Unione Europea, riferito al sessennio
2007-2013, in corso di definizione. Vi hanno partecipato oltre a numerosi
docenti e dottorandi, l’europarlamentare Giovanni Pittella e
il direttore generale R&S della Commissione Europea, prof. Raffaele
Liberali.
Il Direttore del Dipartimento, prof. Enrico Caterini, ha aperto i
lavori sottolineando l’importanza di un rapporto organico con
le istituzioni europee per meglio comprendere le linee di finanziamento
europeo anche in considerazione del trend negativo dell’investimento
pubblico statale nella ricerca e nella didattica delle università
italiane. Le relazioni dei due ospiti hanno spiegato nei dettagli
i cinque programmi speciali e i singoli programmi di lavoro del futuro
settimo programma quadro, sottolineandone gli elementi di novità
rispetto all’attuale.
Le parole chiave del prossimo strumento di programmazione sono: integrazione
dei percorsi di ricerca, sistema di ricerca europeo, scambi organici,
creazione di punte di eccellenza, comunicazione sociale della utilità
della ricerca, formazione post-doc finalizzata alle esigenze del lavoro
e del mercato, osmosi con l’impresa e le istituzioni del territorio,
istituzioni di ricerca come volano di crescita dello sviluppo locale.
L’On. Giovanni Pittella ha dichiarato che il bilancio europeo
in corso di approvazione non contiene un incremento degli apporti
finanziari destinati alla ricerca, mentre mantiene nella sostanza
le prerogative del Regno Unito e della PAC. Ha annunciato di avere
allo studio la proposta di nuovi strumenti di finanziamento del bilancio
e delle politiche europee che prescindano dal contributo dei singoli
Stati poiché ogni cittadino italiano contribuisce con 200 euro
all’anno alle politiche europee e ciò risulta assolutamente
incongruo. L’On Pittella s’è detto lieto della
collaborazione con il Dipartimento -ormai al suo secondo evento- con
il quale ha concordato un intenso programma di appuntamenti culturali
e scientifici.
Nel dibattito sono intervenuti il preside della Facoltà di
Economia, prof. Giuseppe De Bartolo, il quale ha rimarcato l’esigenza
di una forte struttura di ateneo che segua i rapporti con le istituzioni
europee; il preside di Scienze Politiche, prof. Silvio Gambino, che
ha sottolineato il ruolo essenziale dell’autonomia del singolo
ricercatore, autonomia fortemente attentata dalla recente riforma
universitaria; il prof. Guerino D’Ignazio, coordinatore del
dottorato Impresa Stato Mercato, il quale ha ribadito l’importanza
dell’internazionalizzazione dei percorsi formativi pre e post-doc
nella consapevolezza che i dottori di ricerca devono essere pronti
anche per il mondo dell’impresa e non soltanto per l’università.
Il prof. Enrico Caterini ha messo in luce i disagi delle università
periferiche di far emergere i percorsi di ricerca eccellenti che pure
vi si compiono e l’opportunità che le istituzioni europee
possono rappresentare
Inaugurato all’Unical il Fondo Preparata
19/12
La Biblioteca di Area Tecnico – Scientifica dell’Università
della Calabria a partire da oggi ha in dotazione un lascito del prof.
Giuliano Preparata, oltre 400 lavori in fisica delle alte energie,
fisica della materia condensata, biologia molecolare, astrofisica,
che potrà essere di grande aiuto per gli studi e le attività
di ricerca sia degli studenti che del corpo docente appartenenti all’area
tecnico – scientifica dell’Ateneo di Arcavacata, verso
il quale il prof. Preparata nutriva grande interesse e convinzione
che fosse la sede giusta per il prosieguo dei suoi studi. A confidarcelo
è stato il prof. Renzo Alzetta che insieme al prof. Giuseppe
Liberti, del dipartimento di fisica dell’Università della
Calabria, furono diretti suoi collaboratori.
La manifestazione inaugurale del Fondo Preparata si è svolta
stamani nella sala conferenze della biblioteca con un breve intervento
di saluto della prof.ssa Ingrid Carbone, Presidente della BATS, e
del direttore del dipartimento di fisica, prof. Pierluigi Veltri,
che hanno ringraziato la vedova, sig.ra Emilia Campochiaro, per la
sua grande disponibilità, non nascondendo la sua emozione,
nel dare seguito alle volontà del prof. Giuliano Preparata,
il cui impegno scientifico, così la sua statura culturale ed
umana, è stata illustrato dal prof. Franco Buccella, dell’Università
di Napoli, nonché presidente dell’Associazione per la
Fondazione “G. Preparata”.
I contenuti e l’importanza della ricerca scientifica su cui
lavorava il prof. Giuliano Preparata sono emersi attraverso la relazione
del prof. Y. Srivastava, dell’Università di Perugina
e della Northeastern University di Boston.
Giuliano Preparata, che dal 1967 al 1972 ha svolto la sua attività
di ricerca negli Stati Uniti presso l’Università di Princenton,
l’Università di Harvard, la Rockefeller University e
la New York University, ha percorso vasti settori della ricerca scientifica
dalla fisica delle alte energie alla fisica della materia condensata,
dalla biologia molecolare all’ astrofisica, adottando e sviluppando
lo schema matematico e concettuale di tutte le teorie quantistiche:
la teoria dei quantistica dei campi. Impegnato sul duplice fronte
della teoria e della fenomenologia, ha costruito, rientrando in Italia
nel 1976 presso l’Università di Bari, prima, e l’Università
di Milano, successivamente, uno schema, la Cromodinamica Anisotropa,
che permette la comprensione della struttura del vuoto e fornisce
una spiegazione semplice e trasparente del sconfinamento dei Quark
L’approfondimento degli aspetti non perturbativi della teoria
dei campi quantistici lo ha portato ad ampliare l’orizzonte
dei suoi interessi alla fisica degli stati condensati. Nasce, così,
una nuova teoria della materia condensata, che rimpiazza la visione
dominante basata sull’aspettativa che le forze elettrostatiche
di corta portata possano organizzarsi in modo da dare origine a strutture
ordinate ed è fondata sul concetto do “coerenza elettrodinamica”.
Per la rassegna “Point of view” si proietta “Querelle de Brest”
19/12 Per la rassegna “Point of view” martedì
alle ore 21 nell’aula Zentith dell’Unical si proietta
“Querelle de Brest” di Fassbinder. “Point of view
– informa una nota- è una rassegna di film, organizzata
da Radio Ciroma e dal Collettivo Zenth, scelti nel segno delle differenze
e della pluralità, giusto per chiarire il senso del nostro
punto di vista. Restituire alla visione - riscattare - quella produzione
filmica che per motivi quasi sempre economici e a volte anche per
motivi religiosi, politici e di varia opportunità - rimane
in sospensione purgatoriale, celata allo sguardo degli spettatori.
Punto di vista vuole quindi privilegiare quel cinema che si pone come
sguardo sull'alterità e la differenza, di chi guarda e di chi
è guardato”. La scheda del film:
“QUERELLE DE BREST” (R. Fassbinder, 1982, FRA/GER, 116’)
La vicenda ha come protagonista il marinaio Querelle (derivato da
"macquerelle" termine femminilizzato di "macquereau",
in italiano "magnaccia"). Querelle è imbarcato sulla
nave "Vengeur", ancorata nel porto di Brest, è bello
e forte ed è nascostamente amato dal comandante della nave,
il tenente Seblon. Sceso a terra, conosce in un bistrot-bordello il
padrone del sordido locale, Nono, sua moglie Lysiane, amante del fratello
di Querelle, Robert. Querelle vende oppio a Nono; gioca a dadi con
Nono la sua integrità, perde e ne subisce le conseguenze; soffia
al fratello l'amante Lysiane; intesse una nefanda tresca con Mario,
un bestiale poliziotto, al quale denuncia Gil, un assassino del quale
si è innamorato, e infine supplica il suo innamorato tenente
Seblon di sfogare su di lui i suoi perversi desideri, per raggiungere
finalmente l'identità che va disperatamente cercando nell'esperienza
di ogni nefandezza
Festeggiati nel campus universitario di Arcavacata gli studenti stranieri.
19/12 Il Centro Residenziale dell’Università della Calabria
ha organizzato nei locali della mensa Martensson la tradizionale festa
“Christmas Dancing 2005” per festeggiare i 200 studenti
stranieri, in occasione delle prossime festività, presenti
nelle strutture del Campus universitario di Arcavacata. La serata,
che ha registrato pure la presenza di diversi dipendenti e dirigenti
dell’Università, è stata caratterizzata dal saluto
sia del Rettore, prof. Giovanni Latorre, che del Presidente del Centro
Residenziale, prof. Pietro Brandmayr, i quali non hanno fatto mancare
parole di apprezzamento verso l’iniziativa e contestualmente
auspicato una maggiore crescita della presenza degli studenti stranieri
nel campus per una integrazione culturale che vada nella direzione
di un programma di internazionalizzazione dell’Ateneo utilizzando
sia i programmi Socrates/Erasmus che gli accordi diretti stipulati
tra Università sia a livello europeo, che di altri paesi del
mondo.
Presentato all’UniCal il Master in “Diritti umani e legalità”.
17/12
Con una cerimonia di breve presentazione si è dato il via presso
la Facoltà di Economia dell’Università della Calabria
al Master di secondo livello in “Diritti Umani e Legalità”,
promosso dalla Facoltà di Economia e dal corso di laurea in
“Diritto ed Economia”, con il contributo finanziario dell’Assessorato
alla Cultura e alle Università della Regione Calabria.
Con la consapevolezza della reciproca connessione tra la tutela dei
diritti umani e la politica di legalità il Master assume un
ruolo fondamentale nel consolidamento dei processi di pace e della
stessa convivenza civile. Un concetto, questo, ripreso durante la
conferenza stampa di presentazione, sia da parte del Preside, prof.
Giuseppe De Bartolo, che dal direttore del dipartimento di scienze
giuridiche, prof. Enrico Caterini.
Il Master, diretto dal prof. Gian Pietro Calabrò, si avvale
di un corpo docente composito e di alto profilo, che comprende professori
dell’Università della Calabria e di altre Università
italiane e straniere, nonché, professionisti ed esperti operanti
presso Organismi di rilievo internazionale per la tutela dei diritti
umani ed altro soggetti pubblici e privati.
Un comitato scientifico di garanzia presiede alle attività
del master ed è composto dal prof. Juan Vallet di Goytisolo,
presidente della Real Accademia de Jurisprudencia Y Legislacion di
Madrid, il prof. Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte
costituzionale italiana e il prof. Pietro Perlingieri, presidente
nazionale della Società di diritto civile.
I corsi si svolgeranno presso il dipartimento di scienze giuridiche
dell’Università della Calabria a partire dalla seconda
metà del prossimo mese di gennaio. Gli iscritti sono 43 e vantano
un curriculum professionale e scientifico di alto livello. Ai lavori
hanno pure partecipato il prof. Gabriel Niccoli, dell’Università
Sant Jerome’s di Waterloo e la responsabile del centro di ricerca
e documentazione sul fenomeno mafioso e criminale dell’UniCal,
Silvana Palazzo
La Regione deve sostenere la internazionalizzazione dei giovani universitari calabresi.
17/12 La mobilità internazionale degli studenti universitari
è fondamentale per una loro crescita professionale a cui le
Università calabresi devono guardare sempre più con
grande attenzione e soprattutto l’Ente Regione. E’ tornato
in Calabria in questi giorni dal Canada, il prof. Gabriel Niccoli,
Ordinario presso il dipartimento di francesistica, italianistica e
letteratura inglese delle Università di Sant. Jerome’s
e Waterloo (Ontario). Lo ha fatto dopo un ciclo di conferenze che
ha tenuto in diverse Università italiane in qualità
anche di delegato delle due Università canadesi per i rapporti
di scambi culturali.
Il prof. Gabriel Niccoli, di origine calabrese essendo nato a Grimaldi
(Cosenza), è tornato nella nostra Regione per dei colloqui
istituzionali con il Rettore dell’Università di Catanzaro,
prof. Salvatore Venuta, e con il Rettore dell’Università
della Calabria, prof. Giovanni Latorre. Durante la sua permanenza
presso l’Università della Calabria ha avuto modo di partecipare
ai lavori del Consiglio del Dipartimento di Linguistica e prendere
accordi con il prof. Francesco Altimari, per un ciclo di seminari
in letteratura comparata da svolgere nella prossima primavera. Ha
pure partecipato ai lavori della Conferenza di presentazione del Master
in “Diritti Umani e Legalità”, promosso dalla Facoltà
di Economia e dal corso di laurea in Diritto ed Economia, con il contributo
finanziario dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.
Nella circostanza ha instaurato dei rapporti e colloquiato con il
direttore del dipartimento di scienze giuridiche, prof. Enrico Caterini,
e con il coordinatore del Master, prof. Gian Pietro Calabrò,
nonché con il Preside della Facoltà di Economia, prof.
Giuseppe De Bartolo, auspicando la continuità degli scambi
degli studenti universitari che negli ultimi tre anni hanno caratterizzato
l’accordo stipulato dall’Università della Calabria
con le Università canadesi di Waterloo, Sant. Jerome’s
e York (Toronto), consentendo a una quindicina di studenti calabresi,
grazie al contributo assegnato all’epoca dal Presidente Chiaravalloti,
di trascorrere nelle tre Università canadesi un periodo di
studio di quattro mesi utili all’ampliamento dell’esperienza
di studio e di formazione culturale e professionale.
Purtroppo va detto che il Progetto in questo ultimo anno ha registrato
un “nulla di fatto” per la non disponibilità della
Regione Calabria nel continuare ad assegnare il contributo finalizzato
a tali attività di scambi internazionali, creando non poco
rammarico negli studenti e negli stessi organismi accademici delle
quattro Università firmatari dell’accordo denominato
“Progetto radici Calabria – Canada”.
Gli incontri del prof. Gabriel Niccoli con le autorità accademiche
delle due Università (Cosenza e Catanzaro) hanno portato a
creare una nuova attenzione ed è stato affidato al prof. Giuseppe
De Bartolo, Assessore al Comune di Rende, un mandato di farsi carico
presso gli amministratori locali e presso l’Assessore regionale
alla cultura, on. Sandro Principe, per individuare le condizioni migliori
a sostegno di un tale e strategico programma di internazionalizzazione
dei giovani universitari calabresi.
Una significativa donazione alla Biblioteca di Area Tecnico Scientifica
17/12 Una significativa donazione all’Università della
Calabria. Si tratta del Fondo Giuliano Preparata che rimarrà
in dotazione alla Biblioteca di Area Tecnico – Scientifica.
La manifestazione inaugurale avverrà lunedì 19 dicembre,
alle ore 11,00, nella sala Computer della Biblioteca. Inaugurazione
del Fondo Preparata all’UniCal. La manifestazione sarà
caratterizzata da una conferenza del prof. Y. Srivastava, dell’
Università di Perugina e della Northeastern University di Boston,
che parlerà sul tema: “Giuliano Preparata: A Quintessential
Physicist”. Alla manifestazione interverranno la presidente
della biblioteca di area tecnico- scientifica, Ingrid Carbone, il
direttore del dipartimento di Fisica, prof. Pierluigi Veltri; nonché
il prof. Franco Buccella, dell’ Università di Napoli
e presidente dell’ Associazione per la Fondazione “G.
Preparata”.
Giuliano Preparata, che dal 1967 al 1972 ha svolto la sua attività
di ricerca negli Stati Uniti presso l’Università di Princenton,
l’Università di Harvard, la Rockefeller University e
la New York University, ha percorso vasti settori della ricerca scientifica
dalla fisica delle alte energie alla fisica della materia condensata,
dalla biologia molecolare all’ astrofisica, adottando e sviluppando
lo schema matematico e concettuale di tutte le teorie quantistiche:
la teoria dei quantistica dei campi. Impegnato sul duplice fronte
della teoria e della fenomenologia, ha costruito, rientrando in Italia
nel 1976 presso l’Università di Bari, prima, e l’Università
di Milano, successivamente, uno schema, la Cromodinamica Anisotropa,
che permette la comprensione della struttura del vuoto e fornisce
una spiegazione semplice e trasparente del sconfinamento dei Quark
L’approfondimento degli aspetti non perturbativi della teoria
dei campi quantistici lo ha portato ad ampliare l’orizzonte
dei suoi interessi alla fisica degli stati condensati. Nasce, così,
una nuova teoria della materia condensata, che rimpiazza la visione
dominante basata sull’aspettativa che le forze elettrostatiche
di corta portata possano organizzarsi in modo da dare origine a strutture
ordinate ed è fondata sul concetto do “coerenza elettrodinamica”.
Un gran numero di problemi, dalla superfluidità al ferromagnetismo,
dalla superconduttività alla fisica dell’acqua fino alla
fisica dei nuclei, svolti in collaborazione con Renzo Alzetta e Giuseppe
Liberti, del dipartimento di Fisica dell’Università della
Calabria, ha trovato così una spiegazione razionale.
Il prof. Giuliano Preparata, nell’arco della sua vita, ha pubblicato
circa 400 lavori in fisica delle alte energie, fisica della materia
condensata, biologia molecolare, astrofisica e che da ora in avanti
gli studenti interessati verso questi studi di alto valore scientifico
possono consultare frequentando le strutture della Biblioteca di Area
Tecnico – Scientifica dell’Università della Calabria.
Seminario di scienze giuridiche sulla ricerca e lo sviluppo tecnologico
16/12 Il dipartimento di scienze giuridiche dell’Università della Calabria ha organizzato per domani, sabato 17 dicembre, con inizio alle ore 10,00, nell’aula Mortati (piano 4° - cubo 3/B), un seminario sul tema: “ 7° Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico dell’Unione Europea. 2007/2013”. Relazioneranno l’Europarlamentare, on. Gianni Pittella, ed il prof. Raffaele Liberali, direttore della direzione generale ricerca della Commissione Europea. Il seminario consentirà di entrare nei conteuti della programmazione europea per lo sviluppo socio – economico e sugli incentivi e le direttive previste nel 7° Programma Quadro della Comunità Europea. Saranno presenti il Pro Rettore dell’Università, il Preside della Facoltà di Scienze Politiche, prof. Silvio Gambino, il Preside della Facoltà di Economia, prof. Giuseppe De Bartolo, il direttore del dipartimento di scienze giuridiche, prof. Enrico Caterini.
Il 19 inaugurazione del Fondo Preparata all’UniCal.
16/12 La biblioteca di area tecnico-scientifica dell’ Università
della Calabria ha organizzato per lunedì 19 dicembre, alle
ore 11:00, nella Sala Computer della BATS una manifestazione per l’inaugurazione
del Fondo Preparata, che vedrà la partecipazione per una conferenza
il prof. Y. Srivastava, dell’ Università di Perugina
e della Northeastern University di Boston, che parlerà sul
tema: “Giuliano Preparata: A Quintessential Physicist”.
Alla manifestazione interverranno la presidente della biblioteca di
area tecnico- scientifica, Ingrid Carbone, il direttore del dipartimento
di Fisica, prof. Pierluigi Veltri; nonché il prof. Franco Buccella,
dell’ Università di Napoli e presidente dell’ Associazione
per la Fondazione “G. Preparata”. Giuliano Preparata ha
percorso vasti settori della ricerca scientifica dalla fisica delle
alte energie alla fisica della materia condensata, dalla biologia
molecolare all’ astrofisica, adottando e sviluppando lo schema
matematico e concettuale di tutte le teorie quantistiche: la teoria
dei quantistica dei campi. Impegnato sul duplice fronte della teoria
e della fenomenologia, ha costruito uno schema, la Cromodinamica Anisotropa,
che permette la comprensione della struttura del vuoto e fornisce
una spiegazione semplice e trasparente del sconfinamento dei Quark
Un gran numero di problemi, dalla superfluidità al ferromagnetismo,
dalla superconduttività alla fisica dell’acqua fino alla
fisica dei nuclei, svolti in collaborazione con Renzo Alzetta e Giuseppe
Liberti, del dipartimento di Fisica dell’Università della
Calabria, ha trovato così una spiegazione razionale.
Pasolini e la modernizzazione.
15/12-(M.G.)-Il docente Nicola Merola, Ordinario di Letteratura Italiana
Contemporanea, presso il Dipartimento di Filologia dell’Ateneo
di Arcavacata, ha svolto nell’ambito del programma “Corpus
Pasolini” il seminario sul tema: “Pasolini e la modernizzazione”.
Lo sbandierato antimodernismo di Pasolini- ha dichiarato il professor
Merola - rientra nella dialettica tipica della Modernizzazione ultima
scossa. Se da una parte è l’imperativo modernistico e
intellettuale dell’anti conformismo a far scegliere allo scrittore
l’estremistica difesa della tradizione contro il progresso scientifico
e tecnologico e contro le trasformazioni del costume e della cultura,
dall’altra e la fedeltà a una opzione millenaria per
la sapientia contro la scientia a suggerire l’utopia di una
gestione panpoetica e gratuita del sapere.
Gli esempi più eloquenti di questa posizione pasoliniana –
ha concluso Merola – si possono ricavare dal rapporto conflittuale
con la neoavanguardia, con il consumismo e la cultura di massa, e
da una ricerca artistica e letteraria avanguardisticamente concepita
come oltranzistica fuga in avanti e adeguamento tecnologico.
Un convegno dei Democratici di Sinistra all’Unical.
15/12-(Mar.Gat.)-Il Dipartimento Politiche della Sostenibilità
dei DS ha organizzato per domani, venerdì 16 Dicembre, con
inizio alle ore 9:00, nell’aula magna dell’Università
della Calabria, un convegno sul tema: “ Sviluppo sostenibile:
l’ eolico in Calabria”. Il convegno vedrà la partecipazione
del Responsabile nazionale Energia e Sostenibilità, Paolo degli
Espinosa. La relazione introduttiva tenuta da Sabatino Cariati, analizzerà
le potenzialità eoliche della Regione Calabria nel contesto
più generale dello sviluppo locale condiviso, delle politiche
di settore e degli strumenti di pianificazione energetico - ambientale.
Le fonti rinnovabili sicuramente possono dare un contributo alla diminuzione
della dipendenza dall’estero e all’aumento della sicurezza
dell’approvvigionamento energetico, soprattutto per quanto riguarda
il settore elettrico.
Bisogna decisamente puntare a rispettare gli impegni di Kyoto e ridurre
la dipendenza energetica. A tal fine è necessario promuovere
le misure di efficienza energetica, sfruttando l’elevato potenziale
di riduzione dei consumi presente in Italia e puntare allo sviluppo
delle fonti rinnovabili che permetterebbe un aumento dell’occupazione
e il riorientamento di parte del sistema produttivo su tecnologie
e risorse endogene.
L’eolico attualmente rappresenta da questo punto di vista l’unica
grossa possibilità di aumentare l’energia elettrica prodotta
dalle fonti rinnovabili, entro i prossimi 10-15 anni almeno. L’unico
limite è quello relativo a possibili impatti visivi nel caso
di interventi non inseriti nel contesto paesaggistico e realizzati
in assenza di linee guida e in aree non adatte. È necessaria
una rigorosa selezione dei siti utilizzabili, in cui concentrare le
potenze eoliche. Va ricordato che il territorio occupato dalle torri
eoliche è perfettamente utilizzabile ad altri fini, quali ad
esempio agricoltura o allevamento e alla fine ciclo produttivo dell’iniziativa
tutte le strutture e infrastrutture eoliche sono eliminabili e il
territorio si può ricondurre alle condizioni iniziali.
Il programma prevede,infine, gli interventi di Maria Salimbeni, Giovanni
Selano, Antonio Calandra, Claudio Ferrari, Daniele Menniti, Mario
Alcaro, Lorenzo Passaniti, Stefano Zuccherini, Mario Maiolo, Nuccio
Iovene.
La manifestazione Telethon all’Unical.
15/12-(G.C.)-Nella giornata di sabato 17 Dicembre, su iniziativa
del Centro Sportivo e del CUS Cosenza, la maratona di Fitness per
Telethon si svolgerà presso gli impianti sportivi dell’Università
della Calabria a partire dalle ore 14:00. Il programma prevede la
esibizione di gruppi di danza classica e moderna, latino americano,
zumba, funny trax, hip hop, step, tango argentino, taekwondo e aikido.
La manifestazione prevede, ancora, la partecipazione straordinaria
di ospiti a sorpresa direttamente da “Amici di Maria De Filippi”
e dal mondo dello spettacolo. Durante la serata L’Isa di San
Giovanni in Fiore presenterà delle performance “Il costume
femminile” nell’antichità classica. In tale circostanza
si svolgerà un’asta di beneficenza con dei quadri presentati
personalmente dagli autori. Si svolgerà pure un quadrangolare
categoria pulcini della FIGC “Raduno Piccoli Amici”.
Accordo tra la facoltà di Ingegneria e l’Università DE YANDUNDE’I del Camerun
14/12-(Gia.Cat.)-Continua il processo di abbattimento delle frontiere
della facoltà di Ingegneria dell’ Ateneo di Arcavacata.
. In questo quadro s’ inserisce, l’impegno dell’associazione
“Ingegneri senza frontiere”, che ha sede presso la Facoltà
di Ingegneria dell’Unical e che annovera tra i suoi aderenti
giovani laureati presso l’Università della Calabria.
L’accordo con l’Università del Camerun prevede
lo scambio di docenti, ricercatori e studenti, si pone l’obiettivo
di stabilire relazioni di cooperazione e di scambi nel campo della
formazione e della ricerca scientifica. Le due università si
impegnano, inoltre, ad individuare programmi di cooperazione in cui
sviluppare progetti comuni che possano usufruire di finanziamenti
concessi dal Ministero Italiano degli affari Esteri, dall’Unione
Europea e da altre organizzazioni.
L’iniziativa viene sviluppata attraverso la CONFAPI, che ha
da tempo attivato canali di scambi commerciali tra il Camerun e la
provincia di Cosenza. L’attività di cooperazione internazionale
è finalizzata a rendere disponibili risorse umane e scientifiche,
per progetti di aiuto indirizzati ai paesi in via di sviluppo.
L’accordo stipulato con il Camerun segue quello già in
atto con l’università Cheikn Anta Diop di Dakar (Repubblica
del Senegal) a conferma di un’intensa attività di relazioni
internazionali della Facoltà di Ingegneria.
Al via, nell’ Ateneo di Arcavacata, il convegno su “Sviluppo sostenibile: l’eolico in Calabria”
14/12-(G.C.)- “Sviluppo sostenibile: l’eolico in Calabria”
, questo il tema di un convegno organizzato dal Dipartimento Politiche
della Sostenibilità che si svolgerà nell’aula
magna dell’Università della Calabria venerdì 16
dicembre con inizio alle ore 9:00. La relazione introduttiva tenuta
da Sabatino Cariati, analizzerà le potenzialità eoliche
della regione Calabria nel contesto più generale dello sviluppo
locale condiviso, delle politiche di settore e degli strumenti di
pianificazione energetico-ambientale. Il convegno vedrà la
partecipazione del responsabile nazionale energia e sostenibilità,
Paolo degli Espinosa.
“Diritti umani e legalità”, il nuovo master all’ UNICAL
14/12-(Mar.Gat.)- Si svolgerà venerdì 16 dicembre,
alle ore 12:00, nella sala Gravina, del Dipartimento di Scienze Giuridiche
dell’Università della Calabria (Cubo 3/B- quarto piano),
la presentazione del master in “Diritti Umani e Legalità”.
Saranno presenti all’ incontro, oltre al direttore del dipartimento,
prof. Enrico Caterini, e al direttore del master, prof. Gian Pietro
Calabrò, anche il Rettore, prof. Giovanni Latorre, l’Assessore
Regionale alla Cultura, onorevole Sandro Principe, il Presidente della
Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, nonché il Preside
della Facoltà di Economia, prof. Giuseppe De Bartolo.
Il Master di II livello in “DIRITTI UMANI E LEGALITÀ”
è promosso dalla Facoltà di Economia dell’Università
della Calabria - Corso di Laurea in Diritto ed Economia - con il contributo
finanziario dell’Assessorato alla Cultura e alle Università
della Regione Calabria.
Il tema della legalità, troppo spesso divenuto in questi ultimi
tempi uno slogan politico, legato ad interessi di parte, viene qui
fatto coniugare con la questione dei diritti umani. Consapevoli, per
l’appunto, che solo attraverso la tutela e la positivizzazione
dei diritti è possibile liberare la legalità dalle pastoie
delle appartenenze politiche ed ideologiche.
Il Master, il cui progetto è stato approvato e finanziato dall’assessorato
retto dall’on. Saverio Zavettieri, e che trova ora la sua piena
adesione e realizzazione con l’assessorato dell’On. Sandro
Principe, nasce fuori da ogni interesse emozionale, legato a fatti
di cronaca, ma si colloca entro una prospettiva dichiaratamente scientifica
ed istituzionale.
Convegno L’architettura e le Energie Rinnovabili al Cubo 39/c
14/12-(MartimaGatto)- Su iniziativa della Facoltà di Ingegneria
dell’Università della Calabria si svolgerà nella
giornata di giovedì 15, alle ore 9.30, nell’aula edile
(ex Biblioteca)- Cubo 39/c, del Dipartimento di Strutture, un convegno
su: "L’Architettura e Le Energie Rinnovabili. Il Metodo
LCA: esperienze innovative ed esperienze progettuali".
L’ evento, si aprirà con un intervento della preside,
prof.ssa Laura Luchi, ha come obiettivi la presentazione della costituenda
Agenzia per l’energia della provincia di Cosenza, nonché
la presentazione dei risultati di una ricerca sull’analisi d’impatto
ambientale mediante la metodologia Life Cycle Assessment (LCA) di
tre edifici. Verranno pure descritte le caratteristiche di una progettazione
eco – efficiente ed energeticamente consapevole e rispettosa
dell’ambiente con l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili.
“La Bioarchitettura è un nuovo modo di porsi nei confronti
della progettazione e della realizzazione di un edificio, nuovo nella
misura- è scritto nella nota- in cui si concentra sui problemi
legati alla salute dell’uomo e del pianeta. L’ecologia
dell’abitare che definiamo eco-compatibile si attua fondamentalmente
attraverso la sostenibilità ed il rispetto per l’ambiente,
ovvero ponendo la massima attenzione all’uso razionale delle
risorse naturali ed evitando il possibile degrado ambientale derivato
da uno sfruttamento incontrollato di materie prime non rinnovabili
. Determinanti sono anche le valutazioni sullo spreco dei materiali,
sulla quantità di energia utilizzata, sulla tossicità
e quantità di rifiuti prodotti e sulla possibilità di
riciclaggio di ogni componente utilizzato. La rilevazione di questi
dati costituisce la base dell’approccio metodologico nell’analisi
del Ciclo di Vita o LCA (Life Cycle Assessment), che tende a definire
parametri di valutazione dei prodotti secondo la complessità
degli effetti ambientali ed energetici durante la loro produzione,
utilizzo e smaltimento. L'Analisi del Ciclo di Vita applicata al settore
edilizio può essere uno strumento di analisi, che offre al
progettista fin dalla fase di progettazione la possibilità
di monitorare le proprie scelte, proiettandole nell'intero ciclo di
vita all'edificio in quantità d'impatto ambientale, energetico
e costo economico. Il metodo può essere uno strumento finalizzato
ad una progettazione eco-efficiente che in ogni fase del ciclo di
vita assicuri un basso impatto sul sistema ecologico, tramite l'interazione
con il calcolo del fabbisogno energetico. Nell’ambito del convegno,
viene presentato il Metodo LCA applicato a tre casi studio relativi
alla progettazione di edifici secondo i criteri del rispetto dell'ambiente
e della vita. Il convegno sarà ripetuto nel pomeriggio, alle
ore 17,30, nel palazzo Padula di Acri.”
Il convegno servirà per creare un momento d’incontro
tra enti pubblici, professionisti, imprese e consumatori, per la creazione
di una collaborazione.
Nuovo incontro all’UniCal con Mons. Giuseppe Agostino
14/12-(G.C.)-Su iniziativa della comunità parrocchiale dei
Padri Devoniani si svolgerà domani, giovedì 15 dicembre,
nella cappella universitaria (asse attrezzato ponte Bucci) dell’
università della Calabria, una lezione divinis di Mons. Giuseppe
Agostino, Arcivescovo emerito della diocesi di Cosenza – Bisognano.
I lavori avranno inizio alle ore 18:00. L’incontro è
aperto oltre che agli studenti al personale docente e non docente
dell’Ateneo.
Convocato il consiglio di amministrazione del Centro Residenziale
14/12-(M.G.)- Il prof. Pietro Brandmayr, Presidente del Centro Residenziale
dell’Università della Calabria, ha convocato il Consiglio
del Centro per discutere su nove punti all’ordine del giorno,
tra i quali si segnalano l’approvazione di varie pratiche già
espletate dalle commissioni diritto allo studio e servizi. Intanto
il Rettore dell’Università, prof. Giovanni Latorre, con
proprio decreto, ha nominato i rappresentanti del corpo docente e
del personale tecnico amministrativo eletti per far parte del Consiglio
di Amministrazione del Centro Residenziale, che risulta così
composto per il biennio accademico 2005/2007: prof. Pietro Brandmayr,
Presidente; proff. Cesare Pitto e Francesco Rossi, rappresentanti
dei professori di ruolo; dott. Federico Parise, rappresentante dei
ricercatori; dott.ssa Franca D’Ambrosio, rappresentante del
personale tecnico amministrativo; Carmine Malarico e Angelo Bigotta,
rappresentante degli studenti; dott. Antonio Onofrio, direttore amministrativo;
avv. Luigi Bruno, rappresentante della Regione Calabria.Con voto consultivo
e senza influire sul numero legale, fanno altresì parte del
Consiglio di Amministrazione del Centro Residenziale: il direttore
del centro sportivo, il direttore del CAMS, il direttore del Centro
Sanitario.
Rettore Latorre: “Si realizzi il polo tecnologico”
13/12 ''Il messaggio che e' venuto fuori dall'incontro e' chiaro:
bisogna lavorare con grande impegno e determinazione perche' non solo
i 170 operai mantengano il posto di lavoro, ma affinche', soprattutto,
il Polo tecnologico - che puo' segnare la differenza per le prospettive
della Calabria e il futuro del suo sistema economico e produttivo
- venga realizzato''. E' quanto sostiene in una nota il rettore dell'Unical,
Giovanni Latorre, dopo l'incontro svoltosi a Roma sui problemi del
Polo tecnologico. ''La riunione svoltasi ieri a Roma - ha aggiunto
- in cui e' stato affrontato il problema dei lavoratori Bocoge e,
per quel che ci riguarda piu' direttamente, e prioritariamente, la
questione - strategica per l'Universita' della Calabria e per lo sviluppo
della nostra regione - del Polo Tecnologico, ha confermato quanto
andiamo sostenendo da tempo. E cioe' la necessita' che le Istituzioni,
alcune delle quali avrebbero forse fatto bene ad essere presenti all'incontro,
facciano sentire la propria voce e si adoperino energicamente per
arrivare in tempi rapidi ad una soluzione positiva del problema''.
''Non ci inventiamo niente di nuovo - ha proseguito Latorre - ma torniamo
ad indicare la necessita' che un punto centrale del progetto Gregotti
trovi applicazione, dando completezza ad una visione strategica che
gia' trent'anni fa assegnava all'Universita' della Calabria una finalizzazione
specifica: rappresentare, cioe', il luogo in cui la formazione e la
ricerca diventano trasferimento tecnologico, innovazione e la base
per la creazione di ''incubatori'' di imprese. La vocazione specifica
di quest'area, e di questa Universita', verso l'alta tecnologia e
verso una produzione ad alto contenuto di conoscenze, va percio' favorita
e valorizzata. Quella del Polo tecnologico e', dunque, la grande questione
da porre al centro delle discussioni strategiche per il futuro della
regione e della nostra provincia''. ''E, forse, l'ultima occasione
- ha concluso - insieme alla disponibilita' delle risorse necessarie,
rappresentate dai fondi comunitari 2007-2013 - su cui poter saldamente
agganciare il nostro sistema economico e le legittime aspettative
di tanti giovani che vogliono continuare a credere di poter offrire
un contributo qualificato alla Calabria''
Un laboratorio di Nino Racco sul mondo dei cantastorie all’UniCal.
13/12-(Mar.Gat.)- Il DAMS in collaborazione il Centro Residenziale
dell’Università della Calabria hanno promosso da oggi
al 16 dicembre un laboratorio con Nino Racco, artista calabrese impegnato
nell’attività di cantastorie di esperienza più
che ventennale in tutta Europa.
Nino Racco sarà al Dams per svolgere un seminario laboratorio
dal titolo “Il cantastorie a teatro”. Il montaggio teatrale
attraverso la tecnica cantastoriale, destinato agli studenti. Nella
serata di mercoledì 14, alle ore 20 e 45, nell’anfiteatro
del Cams andrà in scena, lo spettacolo di Racco dal titolo
“Il mondo dei cantastorie” per la stagione universitaria
del Cams e del Centro residenziale 2005-2006 che come sempre sarà
ad ingresso gratuito.
Appuntamento da non perdere visto che Nino Racco ormai è un
nome affermato nel panorama teatrale e che portando in giro lo spettacolo
cantastoriale tiene in vita una tradizione molto antica, quella dei
Cantastorie siciliani che viene miscelata e contaminata con altre
esperienze come quella di matrice grotowskiana e barbiana.
Due appuntamenti da non perdere sia per gli studenti che vogliono
cimentarsi nell’attività drammaturgica dei cantastorie
e conoscere uno degli aspetti importanti della tradizione orale del
mezzogiorno, sia per il pubblico che seguirà lo spettacolo
di Nino Racco al Cams, avendo così la possibilità di
assistere alla messa in scena di una performance artistica tanto rara
quanto godibile e nutrita da ricerca attenta e rigorosa.
Un seminario di studi sulla santità all’aula magna.
13/12-(M.G.)- Il dipartimento di filosofia e il Centro Interdipartimentale
di Scienze Religiose dell’Università della Calabria hanno
organizzato per mercoledì, nella sala stampa dell’aula
magna, un seminario di studi sul tema: “Santità occidentale
e santità orientale. Modelli a confronto”. I lavori si
apriranno alle ore 15:00. Il seminario vedrà una introduzione
del direttore del Centro, prof. Benedetto Clausi, alla quale seguiranno
le relazioni dei professori: Francesco Scorza Barcellona (Università
“Tor Vergata” di Roma), che parlerà sul tema: Tipologia
delle prime forme di santità nel I°-III° secolo; Vincenza
Milazzo (Università di Catania), che relazionerà sulla
santità femminile nelle Vitae Sanctorum Siculorum del Gaetani;
Filippo Bulgarella (Università della Calabria), che rifletterà
sui modelli di santità bizantina
All’UNICAL sara’ presentato il libro: “Per un teatro pieno di Tempo”
13/12-(M.G.)- Presso il Teatro dell’Acquario di Cosenza, su
iniziativa del corso di laurea in DAMS dell’Università
della Calabria e del Centro RAT – Teatro dell’Acquario,
sarà presentato il libro “Per un teatro pieno di Tempo”
di Heiner Muller, curato da Francesco Fiorentino. Il volume a cura
di Francesco Fiorentino, per i tipi di Artemide, sarà presentato
domani, alle ore 17:00, con la partecipazione di Antonello Intonante
e Valentina Valentini.
Il testo curato da Fiorentino, che sarà presente alla manifestazione,
è frutto di un convegno e raccoglie numerosi interventi prestigiosi
e che si aprono su diverse prospettive. Nel volume sono presenti articoli
di Valentina Valentini, Adriano Sofri, Toni Negri, Giorgio Manacorda,
Elio Matassi, Etel Adnan, Massimo Fusillo, Peter Kammerer, Jannis
Kounnelis e altri.
L’incontro si concluderà con la proiezione del documentario
del 1993 “J’etais Hamlet” di Dominik Barbier.
Incontro seminario sul “ Corpus Pasolini” nell’aula Dioniso.
13/12-(G.C.)- Si svolgerà mercoledì, alle ore 15:00,
nell’aula Dioniso (cubo 17/B), il secondo incontro seminariale
del programma “Corpus Pasolini”, promosso dall’Università
della Calabria. Relazionerà il prof. Nicola Merla, Ordinario
di Letteratura Italiana Contemporanea, sul tema: “Pasolini e
la modernizzazione”.
Unical: si è svolto il seminario“I beni culturali come risorsa”
12/12-(G.C.)- Il bene culturale è la più elevata e
sensibile materializzazione della idea, della progettualità
dell’uomo. In esso si ritrovano sedimentate, insieme, la categoria
umanistica e la fase di elaborazione tecnico – scientifica.
Intorno a questa risorsa, specialmente nell’ultimo decennio
si è via via sviluppato il dibattito storiografico e scientifico,
con esiti che spesso dividono sul piano metodologico perdendo di vista,
spesso per ragioni di bassa bottega l’obiettivo comune della
ricerca e la necessità del coinvolgimento delle diverse competenze.
Non è possibile scindere la parte umanistica da quella tecnologica;
e la valorizzazione della memoria passa attraverso un comune impegno
di recupero e di salvaguardia, che non va disgiunto dalla consapevolezza,
frutto questa della conoscenza”. E’ quanto dichiarato
nell’intervento del prof. Pietro Dalena, presidente del corso
di laurea di Storia e Conservazione del patrimonio artistico, archeologico
e musicale, che ha svolto stamani in apertura dei lavori della seconda
conferenza su “I beni culturali come risorsa”, organizzata
dal dipartimento di scienze della terra e dal corso di laurea in scienze
e tecniche per il restauro e la conservazione dei beni culturali dell’Università
della Calabria, i cui lavori sono coordinati dal preside della Facoltà
di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
Nel dibattito sono intervenuti a seguire i professori: Francesco Paolo
Cecati, Giuseppe Ranieri, Antonino Oliva, Giuseppe Chidichimo, Luigi
Dei.
L’evento ha consentito al preside, prof. Gino Crisci, di presentare,
una mostra, curata da Caterina Gattuso, dal titolo: “Architetture
storiche in Calabria”, che potrà essere visitata in aula
magna fino al 12 gennaio 2006. La mostra comprende delle ricerche
effettuate sui principali monumenti che vanno dall’Abbazia di
San Giovanni in Fiore al Complesso di San Giovanni di Catanzaro, per
passare alla Cattolica di Stilo, Roccelletta di Borgia, Castello di
Roccella Jonica, Arcivescovado di Cosenza, Castello di Santa Severina,
Castello di Cosenza, Castello di Crotone, Castello di Rocca Imperiale,
Chiesa di San Marco a Rossano, Chiesa di Sant’Adriano a S. Demetrio,
Duomo di Montalto.Il lavoro è stato fatto all’interno
dei Laboratori Diagnostici del Dipartimento di Scienze della Terra
dell’Università della Calabria da parte dell’Unità
di Ricerca denominata URITBECA, dedicata allo studio dei beni culturali.
Evento culturale sul libro “Ancora” di Rita Maria Lento.
12/12-(G.C.)- Nella sala della Biblioteca Nazionale di Cosenza si
svolgerà, mercoledì 14 dicembre, alle ore 17:00, una
manifestazione di alto spessore culturale e solidale con la presentazione
del libro “ Ancora” scritto dalla Dott.ssa Rita Maria
Lento. Edito da edizioni Il Coscile. Il ricavato della vendita del
libro sarà devoluto all’associazione Italiana per la
ricerca sul cancro- sezione di Cosenza Comitato Calabria. Il programma
prevede una introduzione del poeta e scrittore , Pierfranco Bruni,
nonché di Elvira Graziani, Isabella Laudadio, e l’attore
Giuseppe Maradei, che leggerà alcuni brani del romanzo. I lavori
saranno conclusi dall’autrice del libro Rita Maria Lento. L’evento
è stato promosso, inoltre dal Ministero per i Beni Culturali
e dalla stessa Biblioteca Nazionale di Cosenza.
Continua all’UniCal il viaggio nella vita, nelle opere e nel pensiero di Pier Paolo Pisolini.
12/12-(Mar.Gat.)- Mercoledì si è tenuto, nel Campus
di Arcavacata, il secondo appuntamento del seminario dedicato all’illustre
autore, intitolato “CorpusPasolini”. Un’iniziativa
della Facoltà di Lettere e Filosofia, del corso di laurea in
dams, del c.a.m.s., del dipartimento di filosofia e filologia e del
centro residenziale, che inaugurata il 30 novembre scorso proseguirà,
con svariate e interessanti tappe, fino al 7 giugno. A presentare
l’intervento cardine della serata di mercoledì è
stato uno dei coordinatori della rassegna, il docente unical Roberto
De Gaetano, che dopo una breve introduzione ha subito passato la parola
ad Antonio Tricomi, ricercatore dell’Università cosentina,
artefice di un recente lavoro proprio su Pasolini dal titolo: “Sull’opera
mancata di Pasolini. Un autore irrisolto e il suo laboratorio”.
“Pasolini è diventato un’icona pop del nostro tempo,
ha detto Tricomi , difatti è l’autore piu’ celebrato
degli ultimi vent’anni, non per la grandezza della sua produzione
letteraria, ma per l’abilità nell’aver saputo inscrivere
in ogni sua opera il proprio corpo e la propria performance”.
Ancora Tricomi ha proseguito il suo intervento definendo Pasolini
un “Erede parricida” , perché amante, studioso,
figlio della tradizione umanistica la assume e, nello stesso tempo,
la stravolge, la uccide per asservirla e farle veicolare il proprio
discorso. In tal modo si fa autore di una letteratura del vero, che
aspira a essere utile, in tempi in cui l’artista-pedagogo non
poteva esistere. Eppure Pasolini non demorde, va avanti, vuole far
sentire la sua voce, ha proseguito Tricomi, e per riuscirci si contamina
con il potere monolitico per agire ancora nel sociale, per recuperare
il ruolo di educatore delle masse attraverso i suoi scritti. La grandezza
di Pisolini – ha concluso - risiede nel suo essere una porta
d’accesso a ciò che succede in Italia negli ultimi cinquant’anni
del novecento”.
Il prossimo seminario su Pasolini si svolgerà mercoledì
14 dicembre, alle ore 15,00, nell’aula Dioniso (cubo 17/B),
ed avrà come relatore il prof. Nicola Merla.
Due giorni di discussione sulla repressione il 13 e il 15 all’Unical
12/12
Il 13 e il 15 dicembre la strada di RESISTENZA STUDENTESCA passerà
due giorni di discussione sulla repressione: dal caso Pinelli, al
processo al sud ribelle passando per Cofferati e le cariche della
polizia contro i comitati no-Tav della valle di Susa. Insomma due
giorni di discussione contro nuove e vecchie repressioni. Perché
la risposta del sistema alle domande di cambiamento sociale è
sempre la stessa repressione. Nelle sue varie forme in modo fisico
con pestaggi, morti e arresti, in modo più subdolo con licenziamenti
mirati, trasferimento in reparti punitivi o mobbing, in modo psicologico
facendoti sentire diverso, escluso, emarginato. Parleremo anche di
come la repressione ci ha colpiti da vicino all'uscita dell'occupazione
di Scienze Politiche dove i soliti solerti tutori della "legalità"
ci hanno puntato la telecamera a due centimetri dal volto. In questi
giorni grideremo ancora una volta che nessuno potrà mai incatenare
le nostre idee. Speriamo si possa continuare su questa strada coscienti
che la socializzazione delle idee e la lotta di massa sono le premesse
necessarie per la difesa di vecchie conquiste e l'ottenimento di nuove.
Questi gli appuntamenti: mar 13, ore 17.30 - Tavola rotonda con Antonio
Carletti e alcuni imputati del processo al Sud Ribelle mar 13, ore
21.00 - Spettacolo teatrale "Tra pochi giorni e' natale"
gio 15, ore 21.00 - FOLK AGAINST COFFERATI!!! musica live folk by
Joggi Avantfolk
Dal 13 dicembre inizia la rassegna cinematografica Point of View
12/12 Il 13 dicembre inizia all’Unical, con ingresso gratuito, la rassegna cinematografica Point of view curata da Radio Ciroma in collaborazione con l’Università della Calabria e con il Collettivo Zenith. Point of view è una rassegna di film scelti nel segno delle differenze e della pluralità, giusto per chiarire il senso del nostro punto di vista. Restituire alla visione - riscattare - quella produzione filmica che per motivi quasi sempre economici e a volte anche per motivi religiosi, politici e di varia opportunità - rimane in sospensione purgatoriale, celata allo sguardo degli spettatori. Punto di vista vuole quindi privilegiare quel cinema che si pone come sguardo sull'alterità e la differenza, di chi guarda e di chi è guardato.
Questo il calendario delle rappresentazioni
13/12: IL SIGNORE DELLE
MOSCHE (1990, USA, 86’)
20/12: QUERELLE DE BREST
(R. Fassbinder, 1982, FRA/GER, 116’)
10/01: SUPER SIZE ME
(M. Spurlock, 2005, USA, 98’ v.o.)
17/01: LA NOTTE DELLE
MATITE SPEZZATE ( H. Olivera, 1986, ARG, 96’)
24/01: LA COMUNIDAD
(A. De Iglesia, 2000, SPA, 110’, v.o.)
31/01: INTERVENTO DIVINO
(E. Suleiman, 2002, GER/FRA/MAR, 93’)
07/02: BARAKA (R. Fricke,
USA, 1992, 96’ documentario, v.o.)
14/02: CARLA’S
SONG (K. Loach, 1996, GB, 127’, v.o)
21/02: IL PORTIERE DI
NOTTE (L. Cavani, 1974, ITALIA, 120’)
28/02: TOTO’ CHE
VISSE DUE VOLTE (Ciprì e Maresco, 1998, ITALIA, 95’)
LE PROIEZIONI SI TERRANNO NELL’AULA ZENITH CON INIZIO
ALLE ORE 21
Terzo appuntamento degli incontri dedicati a Walter Benjamin.
12/12-(MartinaGatto)- Partono stamane all’Università
della Calabria una serie di incontri promossi dal DAMS, dal corso
in “Filosofie e scienze della Comunicazione e della Conoscenza”,
nonché dal dipartimento di Filosofia su come “ Rileggere
Benjamin”. In particolare questa volta si discuterà fino
a mercoledì 14 dicembre, nell’aula Dioniso e nella sala
stampa dell’aula magna, di Arti performative e nuovi media.
Rileggere Benjamin è un seminario di approfondimento ricco
e articolato in diversi momenti, con ben tre volumi che saranno presentati
e che daranno l’incipit per momenti di discussione, e che si
conclude con due tavole rotonde allargate a cui parteciperanno numerosi
studiosi di differenti campi di ricerca. Il tentativo di queste giornate,
dopo quelle dedicate a Il cinema e i media e a Popular music:riprodurre
ascoltare insegnare, ripartendo proprio dal lavoro di Walter Benjamin,
è di fare una sorta di brainstorming per tenere insieme teoria
e pratica artistica. Da un lato, infatti, estetologi e filosofi e
dall’altro lato storici dell’arte e artisti impegnati
nella pratica artistica si confronteranno sulle diverse sfaccettature
dell’attività artistica, sulla situazione attuale e sui
nuovi orizzonti offerti dai nuovi media. In questa direzione si muove
il Dams dell’Università della Calabria, che nel voler
mettere a confronto questi due mondi e tenta di perseguire strade
di ricerca ancora poco indagate cercando di mettere a fuoco le possibilità
e le realtà in atto del fare arte.
I lavori partiranno questo pomeriggio alle ore 17 presso la biblioteca
d’area umanistica(BAU), “ E. Fagiani”, con il prologo
affidato alla presentazione del volume Studio Azzurro. Immagini vive,
casa editrice Electa, 2005 con gli interventi di Enza Costantino,
Pietro Montani, Leonardo Passerelli, Patrizia Zambrano e l’autore,
oltre che co-fondatore di Studio Azzurro, Paolo Rosa. L’incontro
sarà coordinato da Valentina Valentini. Partire da Studio Azzurro
è molto rappresentativo del rapporto tra arte e tecnologia
e per questo si è deciso di iniziare proprio con l’incontro
e il racconto della loro esperienza, che porteranno con sé
anche delle installazioni come assaggio della loro esperienza di ricerca
e sperimentazione nel campo dell’arte.
Per domani, martedì 13 dicembre, in aula Dioniso, a partire
dalle ore 9:0, al centro del dibattito vi sarà il rapporto
tra Arte e tecnica. Dopo i saluti introduttivi di Franco Crispini,
Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Daniele Gambarara,
Direttore del Dipartimento di Filosofia, Romeo Bufalo e Silvia Vizzardelli
discutono con Fabrizio Desideri e Pietro Montani a partire dai volumi
di Fabrizio Desideri, Forme dell'estetica. Dall'esperienza del bello
al problema dell'arte, (Laterza, 2004) e dell’antologia Lo stato
dell'arte. L'esperienza estetica nell'era della tecnica, (Laterza,
2005), testo a cura di Massimo Carboni, Pietro Montani.
Nel pomeriggio sempre di martedì 13, alle ore 15:30, nell’aula
Dioniso, si continuerà a confrontarsi con una tavola rotonda
allargata sul tema, Performatività e nuovi media ad introdurre
il dibattito ci sarà, Giorgio Maragliano. L’appuntamento
è a cura di Romeo Bufalo, Valentina Valentini e Silvia Vizzardelli.
L’intensa settimana all’insegna di Walter Benjamin e delle
nuove dinamiche artistiche, si concluderà mercoledì
14 dicembre nella sala stampa dell’Aula Magna Unical alle ore
9:30. A guidare la discussione sarà la tematica, L'esperienza
artistica tra finzione e virtualità, introducono Roberto Diodato
e Paolo Virno e saranno presenti tra il pubblico anche in quest’ultima
volata, molti nomi del mondo della ricerca e della pratica artistica.
FiloRosso compie dieci anni. Il programma
12/12
“Sembrava un sogno e invece è realtà: Filorosso
compie 10 anni”. Ad informarne in una nota è il gruppo
Filorosso dell’Unical. “Dopo i problemi dell'agosto scorso,
quando il consiglio d'amministrazione dell'università deliberò
lo smantellamento della struttura autogestita, - prosegue la nota
di Filorosso- la fine sembrava vicina. Ma la solidarietà, l'indignazione
generale e la determinazione degli attivisti diedero una sterzata
alla storia e seppure nella precarietà e nell'incertezza, il
centro sociale è ancora in piedi e mercoledì 14 dicembre
prossimo festeggia il suo decimo compleanno con una giornata di riflessione
su "Spazi sociali e istituzioni fra conflitti e consenso"
e a seguire concerto dei Torpedo. Al dibattito, previsto per le 17:30
e moderato da Paride Leporace, sono previsti gli interventi di Eva
Catizone, Mimmo Talarico e Salvatore Perugini, Andrea De Bonis, Francesco
Febbraio. Sarà un'occasione per discutere dello stato dell'arte,
del presente delle realtà autogestite dell'area urbana, in
rapporto ai progetti sociali e alla sensibilità delle amministrazioni
locali. Sarà disponibile anche una raccolta di "materiali
resistenti 2000- 2005", che ripercorre la storia del Filorosso
e dei movimenti locali degli ultimi anni. La sera invece, a partire
dalle 22:00 si esibiranno i Torpedo in un coinvolgente spettacolo
musicale, che fonde vocazione punk con sonorità ska-rocksteady.
Nel 2001 pubblicano il primo album "Radio Torpedo Indipendente",
distribuito da Il Manifesto. Nell'inverno 2001, alcuni brani dell'album
sono selezionati per essere la colonna sonora della trasmissione "Okkupati",
in onda in seconda serata su Rai Tre. Grazie alle esperienze collezionate
sui palchi e nelle piazze di tutta Italia la musica dei Torpedo, pur
mantenendo le matrici in levare, si è contaminata con l'entrata
in scena di sfumature prese in prestito dal dub, dal drum'n'bass e
dall'elettronica più in generale. Il 9 luglio 2004 esce "L'Ingranaggio"
(V2 Records): partendo da sonorità punk, sempre più
"scaldate" nel tempo da contaminazioni di matrice jamaicana,
le 15 tracce che compongono l'album sono di grande effetto, delineando,
soprattutto nei testi, importanti profili sociali. L'album è
impreziosito da importanti partecipazioni: Sandokan (trombone), Rachid
(featuring in "A decine di metri dal fondo") e Sud Sound
System (featuring in "Alibi - Rootz vrs"). Il 15 aprile
2005 è uscita, sempre per V2 Records, la ristampa de "L'Ingranaggio",
con una nuova veste grafica e con la bonus track del videoclip "Le
Mani sopra Roma", ispirato ad alcuni film di denuncia degli anni
'60/'70. Attualmente il loro sound è consolidato e ben definito,
e la loro creatività è sempre più dinamica, spregiudicata
ed aperta ad ogni tipo di influenze. I Torpedo sono: Andrea Cota:
voce, chitarraFederico Camici: basso, cori David Assuntino: voce,
tastiere e synths Giancarlo Mura: batteria Riccardo Saulle: tromba
Emanuele Cefalì: sax tenore. Sul sito www.filorosso.it sono
disponibili altri materiali informativi oltre che l'archivio on line
dei documenti del vecchio Filo (1995 - 2000). Il Filorosso si trova
ai Capannoni del Polifunzionale - UniCal - Arcavacata (CS)”.
Concerto del coro polifonico dell’Unical.
12/12-(G.C.)- Il Centro Residenziale dell’Università
della Calabria in collaborazione con Il Centro Arti Musica e Spettacolo
hanno organizzato per domani, martedì 13, con inizio alle ore
21:00 negli spazi del CAMS-Edificio Polifunzionale , un concerto del
Coro Polifonico dell’Università della Calabria, diretto
dal prof. Massimo Privitera. Il concerto è stato organizzato
in collaborazione con l’associazione “Musica d’Oggi”
di Roma e prevede la presenza dei maestri: Germano Mazzocchetti(fisarmonica),
Maurizio Lazzaro(chitarra), Francesco Marini(sassofonie clarinetto),
Andrea Avena( contrabbasso), Paola Emanuele(viola), Massimo D’Agostino(batteria).
E’ morto il Prof. Paolo Sylos Labini. Rettore Latorre: “Fu un intellettuale rigoroso”
11/12 Il Magnifico Rettore dell’Università della Calabria,
Prof. Giovanni Latorre, ricorda il Prof. Paolo Sylos Labini, uno dei
“padri” dell’Ateneo di Arcavacata, scomparso mercoledì
scorso: “Il 7 dicembre si è spento a Roma il professor
Paolo Sylos Labini, economista insigne. Uno dei primi studiosi italiani
che nell’immediato dopoguerra volle cimentarsi nel confronto
scientifico con le grandi realtà internazionali del pensiero
economico (Harvard – U.S.A. e Cambridge – U.K.), anche
per reazione all’autarchia scientifica che, soprattutto nel
campo delle scienze sociali, aveva caratterizzato, in modo profondamente
negativo, il ventennio fascista. Il suo contributo alla scienza economica
ha avuto rilevanza internazionale. Il suo saggio Oligopolio e progresso
tecnico è stato uno dei pochi testi di economia, scritto da
un autore italiano, tradotto e studiato in tutto il mondo. Grande
è stata la sua passione civile. Sylos Labini è stato
un intellettuale rigoroso, erede di quella grande tradizione culturale,
civile e politica, che oggi si definirebbe di matrice “liberal”,
caratterizzata in Italia da esponenti come Gobetti, Salvemini, Rossi,
Spinelli, i fratelli Rosselli, Lombardi. Un filone di pensiero e di
azione politica che si oppose al fascismo, contribuì significativamente
alla Resistenza e, restituito il Paese alla democrazia, trovò
espressione e si distinse prima nel Partito d’Azione, poi nel
Partito Socialista Italiano, di cui costituì una delle anime
più nobili. Il mio personale ricordo di Paolo Sylos Labini
risale al 1964, anno in cui frequentai, da matricola, il suo corso
di Istituzioni di Economia Politica all’Università di
Roma (oggi La Sapienza). Le sue lezioni erano affascinanti. Labini
era così bravo da riuscire a far innamorare tutti della triste
disciplina economica; triste perché tratta della scarsezza
delle risorse rispetto alla illimitatezza dei bisogni. Anche l’esame
che sostenni con lui fu molto gratificante: presi 27, che allora era
un gran voto. Pochi anni dopo essermi laureato ebbi la fortuna di
incontrarlo di nuovo all’Università della Calabria. Era
il 1972, lui era membro del Comitato Ordinatore della Facoltà
di Scienze Economiche e Sociali (oggi Facoltà di Economia),
insieme ad Andreatta (che era anche Rettore dell’Università)
e Vanzetti. Io ero un neo – assistente della stessa Facoltà,
ritornato in Calabria dopo otto anni per partecipare a quella che
veniva proposta a noi giovani come una grande sfida per modernizzare
la nostra Regione. Questo secondo incontro con Sylos Labini fu ancora
più stimolante del primo, perché vivevo la felice esperienza
di essere parte di un’iniziativa veramente ambiziosa. Non si
voleva, soltanto, far nascere una nuova Università, ma introdurre
anche sperimentazioni rivoluzionarie per il sistema universitario
italiano di quel tempo: il Campus, cioè l’Università
Residenziale, i Dipartimenti Scientifici, il numero chiuso nelle iscrizioni
con il privilegio per le classi meno abbienti, tutti elementi di grande
novità che resero, e per molti versi rendono, la storia dell’Università
della Calabria unica e straordinaria. Purtroppo, la sua esperienza
in Calabria ebbe un epilogo drammatico per una persona del suo spessore
etico. Egli ebbe l’ardire di opporre una fiera resistenza rispetto
al tentativo, da parte della politica calabrese d’allora, di
condizionare l’autonomia dell’istituzione universitaria,
mediante il coinvolgimento, nella funzione docente, di pur validi
professionisti cosentini. Per questa ragione e per aver negato un
insegnamento all’avvocato Luigi Gullo, allora politicamente
legato a Giacomo Mancini, fu addirittura implicato in un processo
penale. Fu un’esperienza che lo segnò molto e che visse
come un sopruso del potere politico nei confronti di una persona per
bene. Questa vicenda lo allontanò per oltre un ventennio, non
solo fisicamente, dalla Calabria. Solo nel febbraio 2001, in occasione
dell’inaugurazione della Biblioteca Economico – Sociale
“Tarantelli”, con la promessa che gli avrei evitato incontri
“spiacevoli” e con la presenza di un suo vecchio amico,
Carlo Azeglio Ciampi, riuscii a farlo tornare nella Sua Università.
Apprezzò molto il lavoro fatto, in prosecuzione del suo originario
impegno, per costruire sia nella parte materiale che in quella, più
difficile, immateriale l’Università della Calabria. Ci
raccomandò di coltivare l’eccellenza nella didattica
e nella ricerca, senza eccezioni e senza compromessi. Ci raccomandò,
inoltre, di preservare l’autonomia dell’Università,
come presidio, peraltro costituzionalmente garantito, della libertà
di pensiero. Oggi, la sua morte ci lascia attoniti e addolorati. L’opinione
espressa da un suo autorevole allievo, Michele Salvati, sintetizza
significativamente la realtà: “E’ scomparso un
gigante in un Paese di nani”>.
Emozione all’Unical per la scomparsa del prof. Paolo Sylos Labini
11/12-(G.C.)- E’ scomparso, nei giorni scorsi, Paolo Sylos
Labini, uno dei padri fondatori dell’Università della
Calabria. Il professore Labini, fu all’inizio degli anni settanta
componente del Comitato Tecnico Ordinatore dell’Università
della Calabria per l’istituenda Facoltà di Scienze Economiche
e Sociali (oggi Economia).
La sua passione per l’Università della Calabria la si
racconta attraverso i maggior quotidiani nazionali. Il primo omaggio
viene attraverso l’ editoriale scritto, lo scorso 8 dicembre,
da Michele Salvati pubblicato dal Corriere della Sera: “Siro
Lombardini, Giorgio Ruffolo, Federico Caffè, insieme a Giorgio
Fuà, furono i suoi compagni in un’avventura in cui un
socialista liberale come Sylos Labini credette profondamente ed il
cui fallimento lo lasciò molto amareggiato. Ma anche impegni
riformistici a raggio più corto e con un impegno personale
più diretto. Per esempio, l’impegno cui si dedicò,
con la passione meridionalistica che derivava da Gaetano Salvemini
e da Giustino Fortunato, per fare dell’Università della
Calabria a Cosenza un campus modello. Nino Andreatta era rettore e
Sylos Labini preside della Facoltà di Scienze Economiche e
Sociali: difficile immaginare due persone in apparenza così
distanti – la passione fredda di Nino e quella caldissima di
Paolo – eppure così vicine. O ancora, la continua attenzione
ai problemi di riforma dell’Università. O l’asmbizione
di creare, dopo i disastri degli anni Trenta e Quaranta, del fascismo
e dell’economia corporativa, un gruppo di economisti italiani
degni della grande tradizione da cui la nostra scienza economica era
nata e capaci di interagire da pari con gli economisti anglosassoni”.
“Sylos Labini andava laddove lo portava la sua inesauribile
curiosità, l’urgenza dei problemi economici e sociali
che riteneva politicamente più importanti”.
In questo passaggio troviamo il grande Sylos Labini che si è
distinto in quei primi anni di avvio dei corsi dell’Università
della Calabria, in cui vi erano seicento studenti e l’anno successivo
1.600 con un ristretto numero di docenti e non docenti, consapevoli
di scrivere una pagina importante per la storia dell’Università
e per la stessa Calabria, in quanto la seppero disegnare innovativa,
rispetto al sistema universitario italiano, tecnologica intesa come
volano dello sviluppo della regione, residenziale quale fattore di
attrazione per le nuove generazioni aperta al territorio per una sua
diretta conoscenza nello spirito condiviso di quella passione verso
la gente del Sud e del suo patrimonio storico, culturale e ambientale
nel contesto di un Mediterraneo finestra e porta dell’Europa.
Elio Veltri, sempre sul Corriere della Sera, a proposito delle battaglie
politiche di Sylos Labini ha detto: “Era un vero sacerdote laico
dell’etica pubblica, uomo di grande ironia, tollerante con tutti,
tranne con i traformismi e gli opportunismi”. “Aveva una
sua limpidezza morale – ha detto Achille Occhetto – e
si ritrovava nelle radici salveminiane che aveva ereditato attingendo
una particolare sensibilità per le campagne civili”.
Su il quotidiano torinese “La Stampa” Pierluigi Ciocca
parla di un Sylos Labini con il senso dell’umorismo e del rigore
scientifico e come intellettuale fondò con Beniamino Andreatta
l’Università della Calabria, senza sottrarsi alle polemiche
politiche.
Polemiche che lo spinsero ad andare via con molta amarezza e vi ritornò
solo nel mese di febbraio del 2001, dietro l’insistenza del
Rettore, prof. Giovanni Latorre, in occasione dell’inaugurazione
della Biblioteca d’Ateneo che vide la presenza del Presidente
della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, e lo fece ancora nel mese
di maggio del 2004 in occasione di un convegno promosso dall’on.
Elio Veltri, sulle politiche del Mezzogiorno. Fu un occasione di ribadire
ed esaltare il ruolo del Campus di Arcavacata nel contesto di una
rete che legasse nel campo della ricerca scientifica i vari Atenei
del Mezzogiorno per una programmazione e sviluppo dell’area,
come fatto reale e non più come attese e speranze della gente
del Sud.
Puntare alla creazione di distretti di eccellenza di alta tecnologia
innovativa – disse in una breve intervista – può
essere la strada giusta per collegare la Calabria all’Europa.
Possiamo affermare che con Andreatta e Greco Naccarato seppero insieme
puntare e credere nell’Ateneo calabrese e nel rapporto con la
società calabrese credendo nelle potenzialità della
comunicazione, nel cercare il dialogo costruttivo con gli operatori
del mondo della informazione, sia a carattere regionale che nazionale,
per trasferire i contenuti di un disegno di Università dinamica
e al servizio del territorio, che faceva riflettere molto creando
non poche provocazioni e stimoli nell’ambito politico calabrese.
La sua figura e i valori che ha testimoniato vanno trasferiti e così
sarà all’interno dell’Università della Calabria
nei prossimi giorni perché se ne abbia contezza per non rimanere
nel rimpianto delle cose belle che si sono avute e che i fatti della
vita purtroppo spesso finiscono per farcene dimenticare a danno proprio
del “quieto vivere” civile.
Conferenza su “Beni culturali come risorsa” lunedì all’Unical
11/12-(M.G.)- “I Beni culturali come risorsa. Innovazione e
ricerca: nuovi metodi e strumenti per lo studio del Bene Culturale”,
questo il tema della seconda Conferenza promossa per domani, lunedì
12 dicembre, con inizio alle ore 9,30, nella sala stampa dell’aula
magna, dal dipartimento di scienze della terra e dal corso di laurea
in Scienze per il Restauro e la Conservazione dei Beni Culturali dell’Università
della Calabria.
I lavori si apriranno con gli interventi del Preside della Facoltà
di Scienze, prof. Gino Crisci, del Rettore, prof. Giovanni Latorre,
dell’Assessore regionale alla Istruzione, on. Sandro Principe.
Il programma prevede a seguire le relazioni di: Francesco Paolo Cecati,
Giuseppe Ranieri, Pietro Dalena, Antonino Oliva, Giuseppe Chidichimo,
Luigi Dei.
Nell’occasione il preside, prof. Gino Crisci, presenterà
una mostra, curata da Caterina Gattuso, dal titolo: “Architetture
storiche in Calabria”, che potrà essere visitata in aula
magna fino al 12 gennaio 2006”. La mostra presenterà
delle ricerche effettuate sui principali monumenti che vanno dall’Abbazia
di San Giovanni in Fiore al Complesso di San Giovanni di Catanzaro,
per passare alla Cattolica di Stilo, Roccelletta di Borgia, Castello
di Roccella Jonica, Arcivescovado di Cosenza, Castello di Santa Severina,
Castello di Cosenza, Castello di Crotone, Castello di Rocca Imperiale,
Chiesa di San Marco a Rossano, Chiesa di Sant’Adriano a S. Demetrio,
Duomo di Montalto.
Il lavoro è stato fatto all’interno dei Laboratori Diagnostici
del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università
della Calabria da parte dell’Unità di Ricerca denominata
URITBECA, dedicata allo studio dei beni culturali.
Il 14 FiloRosso fa 10 anni di autogestione. Convegno e concerto con i Torpedo ad Arcavacata
11/12 La memoria è un ingranaggio collettivo. 1995 - 2005: 10 ANNI DI AUTOGESTIONE mercoledì 14 dicembre 2005 lo storico centro sociale autogestito di Arcavacata (CS) compie 10 anni. La giornata vedrà un momento di discussione su "Spazi sociali e istituzioni fra conflitti e consenso" per riflettere insieme sulle dinamiche in atto sul territorio ore 17:30 @ Zona Autonoma Filorosso con Eva Catizone, Andrea De Bonis, Francesco Febbraio, Mimmo Talarico, Salvatore Perugini, Paride Leporace, La sera invece grande concerto dei TORPEDO!!!! ore 22:00 naturalmente @ Filorosso..
Rettore Latorre: “Rammaricato dalle dichiarazioni di Fini sulle università calabresi”
07/12 “Siamo rammaricati per le dichiarazioni rilasciate nei
giorni scorsi ad una emittente regionale dal Vice Presidente del Consiglio,
On. Gianfranco Fini, sulla realtà universitaria della nostra
regione che, dobbiamo credere, non ha avuto modo di conoscere adeguatamente”.
E' quanto sostiene il rettore dell'Unical, Giovanni Latorre, in una
nota del portavoce Francesco Lostnert, circa le dichiarazioni fatte
in una emittente televisiva regionale dal vice presidente del consiglio
dei ministri, Gianfranco Fini, sulla situazione delle Universita'
in Calabria. Se ciò fosse stato, infatti, magari attraverso
la lettura dei dati del Ministero della Pubblica Istruzione e dell’Università,
si sarebbe reso subito conto che la realtà è ben diversa
da quella che ha descritto o che qualcuno, erroneamente, gli ha indotto
a credere.
L’On. Fini, da politico esperto qual è, non avrebbe tardato
ad accorgersi che quello universitario in Calabria è forse
uno dei pochi “sistemi” a funzionare a dovere e a svolgere
il proprio ruolo, anche e soprattutto sul piano della qualità
didattica, della formazione e della preparazione degli studenti.
Così come si sarebbe immediatamente reso conto, per esempio,
che l’Università della Calabria, in poco più di
trent’anni dalla sua istituzione, è da tempo stabilmente
collocata ai vertici della graduatorie nazionali per qualità
ed eccellenza scientifica ed organizzativa; che, ancora, moltissimi
suoi studenti si sono affermati in ogni settore della ricerca, ottenendo
riconoscimenti prestigiosi in Italia, in Europa e nel mondo; e che,
nonostante le difficoltà con cui quotidianamente deve fare
i conti chi opera in questa regione, l’Università della
Calabria e gli altri Atenei calabresi si sforzano di creare le condizioni
perché le intelligenze e i cervelli di cui dispongono vengano
valorizzati localmente, e non oltre confine. L’on. Fini sa perfettamente,
inoltre, che l’equazione laureati-disoccupati, che nessuno nega,
non è responsabilità delle Università ma, piuttosto,
va inserita all’interno di un più grave e complessivo
problema, quello del Mezzogiorno e della sua debolezza strutturale,
rispetto al quale sono necessari interventi dei quali, mai come in
questo momento, si avverte l’urgenza. Anche riguardo alle Università
private, che l’On. Fini suggerisce ai genitori degli studenti
calabresi per dare concretezza alle aspettative dei propri ragazzi,
qualche considerazione è necessaria. Se, infatti, nulla può
dirsi sul prestigio di alcune di esse, sarebbe forse opportuno non
tentare di generalizzare un discorso che, anche in questo caso, potrebbe
risultare non completamente aderente alla realtà e inadeguato,
soprattutto, rispetto al problema specifico in questione. Naturalmente,
saremo ben lieti di offrire direttamente, all’On. Fini, tutti
gli elementi di valutazione necessari per riportare la questione da
lui sollevata su binari di una corretta e realistica valutazione di
cui, siamo certi, a compiacersi sarà per primo lo stesso vice
Presidente del Consiglio>.
Prima conferenza regionale calabrese di antropologia museale SIMBDEA.
07/12-(MartinaGatto)- La Società Italiana per la Museografia
in collaborazione con i Beni DemoEtnoAntropologici (simbdea), con
l’Università della Calabria-Dipartimento di Archeologia
e Storia della Arti, la Scuola Internazionale di Archeologia “Lagaria”
Onlus e il comune di Francavilla Marittima (Cosenza), hanno organizzato
dal 10 al 13 dicembre, nel Palazzo De Santis di Francavilla Marittima,
la prima conferenza regionale calabrese SIMBDEA, un’associazione
al servizio dell’antropologia museale, dei musei e di tutti
gli operatori, studenti e ricercatori interessati al museo, alla museografia
e ai beni DEA.
“In questa fase – ha dichiarato il prof. Paola de Sanctis
Ricciardone, responsabile Regione Calabria SIMBDEA e docente presso
il Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Unical-
sembra necessario avere un reale quadro sinottico delle iniziative
locali, illustrare lo stato delle collezioni, della loro catalogazione
e fruibilità, le condizioni e i problemi, anche economici e
gestionali, dei vari Musei Demoetnoantropologici disseminati nel territorio.
La scelta della sede della Conferenza non è casuale e vuole
segnalare che dalla località si può partire per accedere
ad una visibilità extraterritoriale importante. Si tratta del
Palazzo De Santis situato a Francavilla Marittima (CS) nell’area
del Parco del Pollino, recentemente restaurato per finalità
culturali, sede dell’Associazione per la Scuola Internazionale
d’Archeologia “Lagaria”. L’Associazione ha
stipulato, inoltre, con il Dipartimento di Archeologia e Storia delle
Arti dell’UNICAL una Convenzione di collaborazione didattica
e scientifica per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio
Archeologico e Demoetnoantropologico di cui la zona è ricca.
Le giornate centrali, l’11 e il 12 Dicembre, saranno dedicate
a temi di interesse generale e all’illustrazione di diverse
e significative realtà locali. E’ negli auspici del Comitato
Scientifico e degli Organizzatori - ha puntualizzato il prof. Paola
de Sanctis Ricciardone- che la Conferenza diventi luogo scientifico
e promozionale permanente di collaborazione e di informazione per
gli operatori museali e turistici nella Regione.
La Conferenza si farà infine promotrice della creazione di
un Distretto Museale DEA in Calabria: uno strumento innovativo di
governance per la gestione delle politiche culturali regionali, la
riqualificazione dell’immagine del territorio, l’accesso
coordinato alle fonti di finanziamento pubbliche e private, la creazione
di nuove professionalità e opportunità lavorative per
i giovani, la conservazione e la valorizzazione nazionale e internazionale
del nostro immenso e trascurato Patrimonio culturale ed ambientale.”
In linea il nuovo sito dell’anagrafe degli studenti universitari.
07/12-(Gia.Cat)- E’ stata attivata nel portale del MIUR il
nuovo sito dell’Anagrafe degli Studenti (http://anagrafe.miur.it/),
che ha preso avvio nel 2004 con l’intento di raccogliere in
un’unica banca dati tutti gli eventi di carriera di uno studente,
dal suo ingresso all’università sino alla laurea. L’obiettivo
che il sito si prefigge è quello di fornire, non solo agli
addetti ai lavori, ma a chiunque abbia interesse ad avere elementi
di conoscenza e valutazione del sistema universitario italiano, uno
strumento rapido e semplice da consultare in grado di offrire, mediante
continui aggiornamenti dei dati, una dettagliata panoramica sull’orientamento
degli studenti rispetto al gran numero di corsi di laurea triennale
e specialistica messi a disposizione dagli Atenei italiani. Come era
stato preannunciato, rispetto al sito sino ad ora disponibile, sono
state realizzate nuove funzionalità di ricerca che consentono
di prendere visione dei dati suddivisi per Ateneo, Area e Classi,
Tipologia e Voto di diploma, Età, Cittadinanza e Residenza.
E’ stata introdotta una modalità di ricerca avanzata
che consente di visualizzare le informazioni con aggregazioni diverse
a seconda dei criteri scelti dall’utente. Il tutto è
corredato da un’interfaccia grafica che mostra in maniera ancora
più chiara i risultati delle ricerche effettuate e dalla possibilità
di salvare i dati visualizzati in fogli di calcolo per analisi off-line.
Le possibilità di ricerca sono, comunque, in costante evoluzione
e verranno implementate nel tempo sulla base dei dati disponibili
e sulla base delle esigenze espresse dall'utenza.
Si è insediato il collegio dei Probiviri dell’Unical
07/12-(M.G.)- Il Rettore dell’Università della Caloria,
prof. Giovanni Latorre, con proprio decreto, dopo i risultati delle
elezioni, ha costituito, per il biennio accademico 2005/2007, il collegio
dei Probiviri, che risulta così composto: prof. Paolo Cavuoto
(presidente), prof. Alfonso Nastro (rappresentante dei professori
e dei ricercatori), Ugo Crea, Giovanni De Caro, Giuseppe Rende (rappresentante
del personale tecnico amministrativo), Dario Greco, Michele Francica,
Luca Montalto (rappresentanti degli studenti che rimangono in carica,
in prorogatio, fino alle prossime elezioni degli studenti).
Varato il nuovo Senato Accademico
06/12-(Gia.Cat.)- Si è riunito nei nuovi locali disposti al
quarto piano del cubo 25/B, che sarà la sede ufficiale del
massimo Organo accademico dell’Ateneo, il Senato Accademico
dell’Università della Calabria, presieduto dal Rettore,
prof. Giovanni Latorre, che con proprio decreto ne ha istituzionalizzato
la composizione.
Per il biennio accademico 2005/2007 il Senato Accademico dell’Università
della Calabria risulta composto: prof. Giovanni Latorre (Rettore);
prof. Giuseppe De Bartolo (Preside Facoltà di Economia); prof.
Sebastiano Andò (Preside Facoltà di Farmacia); prof.
Franco Crespini (Preside Facoltà di Lettere e Filosofia); prof.ssa
Laura Luchi ( Preside Facoltà di Ingegneria); prof. Gino Mirocle
Crisci (Preside Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali);
prof. Silvio Gambino (Preside Facoltà di Scienze Politiche);
prof. Ivar Massabò (direttore dipartimento di economia e statistica);
prof.ssa Anna Maria Canino (direttore dipartimento di matematica);
prof.ssa Giovanna De Benedictis (direttore dipartimento biologia cellulare);
prof. Roberto Guarasci (direttore dipartimento di linguistica); prof.
Giuseppe Frega (direttore dipartimento difesa suolo); prof. Pierluigi
Veltri (direttore dipartimento di fisica).
Fanno parte, inoltre, del Senato Accademico la dott.ssa Teresa Gaudio
ed il sig. Salvatore Ricchio, in rappresentanza del personale tecnico
– amministrativo; mentre gli studenti Fabrizio Veltri e Francesco
Pirillo, restano in carica, in prorogatio, fino alle nuove elezioni
della componente studentesca.
Con voto consultivo e senza influire sul numero legale, fanno altresì
parte del Senato Accademico il Pro Rettore, il Direttore Amministrativo
e il Presidente del Centro Residenziale.
La poesia espressione di spiritualità e sentimenti genuini
06/12-(MartinaGatto)-
Nella sala stampa dell’aula magna dell’ Università
della Calabria si è svolta, nel pomeriggio di ieri, la manifestazione
di presentazione del libro “Pensieri”. Antologia di poesie
e racconti di poeti e scrittori montaltesi contemporanei il cui intero
incasso è devoluto per l’assistenza a persone diversamente
abili della città di Montalto Uffugo.
Sono intervenuti Angela Costabile che ha fatto da moderatrice all’incontro,
l’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali, Ferdinando Aiello,
il quale ha promesso che l’amministrazione acquisterà
un quantitativo di libri da poter vendere alle scuole; mentre il Vice-Presidente
della Provincia, Salvatore Perugini, ha esteso ampiamente la promessa
ad un progetto molto più ampio che coinvolgerà le scuole,
nel senso che oltre alla vendita del libro, si organizzeranno delle
giornate- incontro dove gli autori saranno a diretto contatto con
gli studenti; Perugini ha sottolineato inoltre l’importanza
della poesia poiché rispecchia i sentimenti di ognuno di noi;
sono intervenuti tra gli altri Giancarlo Aspromonte; Valentina Mascali;
Mons. Emilio Aspromonte; Rosa Salvati; Roberto Giacomantonio; l’Assessore
alla cultura di Montalto Uffugo Katia Alfano. Ha concluso i lavori
la prof.ssa Angela Costabile, che ha ringraziato Valentina Mascali
per l’organizzazione dell’iniziativa a cui è toccato
il compito di recitare una poesia.
La manifestazione è stata organizzata dall’Ufficio Disabili
dell’Unical in collaborazione con l’Amministrazione Comunale
di Montalto Uffugo.
Presentati all’UniCal i progetti delle lauree scientifiche
06/12-(G.C.)-
L’Università della Calabria con la collaborazione di
Confindustria e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno presentato
stamani nell’aula magna il “Progetto delle lauree scientifiche”
che ha l’ obiettivo di creare nei giovani maggiori entusiasmi
nell’intraprendere una carriera di studi scientifici ed in particolare:
matematica, fisica, chimica e scienza dei materiali. Proprio per questo
ultimo corso di laurea il progetto prevede un finanziamento di 20
borse per stage di 45/60 giorni da assegnare agli studenti più
motivati, da svolgere presso laboratori, aziende ed impianti industriali.
Infine, Il concerto di Danilo Montenegro, previsto per questa sera
in aula magna, per ragioni tecniche è stato rinviato a data
da destinarsi.
Nell’aula magna presentazione del “Progetto Lauree Scientifiche”
05/12-(Gia.Cat.)- L’Ufficio Scolastico Regionale, la Facoltà
di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università
della Calabria in collaborazione con la Confindustria hanno organizzato
per la giornata di martedì 6, nell’aula magna del Campus
di Arcavacata, una giornata dedicata alla presentazione del “Progetto
Lauree Scientifiche” che ha coinvolto una quarantina di Scuole
superiori della Calabria in programmi formativi e di orientamento
sulla conoscenza degli sbocchi occupazionali dei laureati in fisica,
chimica, matematica e scienza dei materiali. Ad aprire i lavori, alle
ore 10:30, saranno gli interventi del Rettore, Giovanni Latorre, del
direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Francesco
Marcurio, del Presidente della Confindustria Calabria, Filippo Callipo;
mentre l’introduzione sarà a cura del Preside della Facoltà
di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Gino Crisci. I progetti
per le aree di matematica, fisica, chimica e scienza dei materiali
saranno presentati nell’ordine dai Presidenti dei corsi di laurea,
Luigi Maierù, Antonino Oliva, Raffaella Porto e Cesare Umeton.
Nel pomeriggio sono previsti, sempre nell’aula magna, diversi
incontri separati tra i responsabili del Progetto e i dirigenti scolastici
e loro delegati per il coordinamento dei programmi specifici delle
quattro aree. Per l’area di Fisica i lavori saranno presieduti
dai professori, Antonino Oliva e Assunta Bonanno; per l’area
di Scienza dei Materiali, Cesare Umeton e Vincenzo Formoso; per l’area
di Matematica, Aljosa Volcic e Luigi Maierù; per l’Area
di Chimica, Raffaella Porto e Giorgio Celebre.
Il programma prevede, inoltre, pure un incontro tra i responsabili
dell’orientamento della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali e i responsabili dell’orientamento delle
varie scuole partecipanti al progetto, presenziato dalle professoresse,
Anna Maria Innocenti e Silvia Mazzuca.
Da alcuni anni si registra nel nostro paese e nella nostra regione
una costante diminuzione di interesse dei giovani a percorsi formativi
scientifici con un conseguente decremento degli immatricolati ai corsi
di laurea scientifici, con l’inevitabile risultato di una perdita
di competitività internazionale nell’alta tecnologia.
Per fornire una risposta concreta alla crisi delle vocazioni scientifiche
e incentivare i giovani ad intraprenderne lo studio delle “scienze
dure”, il cui sviluppo è essenziale per la promozione
della ricerca e dell’innovazione e per la formazione degli scienziati
di base e dei docenti di materie scientifiche fondamentali, è
stato promosso questo Progetto dal MIUR, dalla Conferenza dei Presidi
delle Facoltà Scientifiche e dalla Confindustria, che vede
coinvolte l’Università della Calabria e vari Istituti
scolastici della nostra regione.
Si spera con questo progetto di rendere più “attraente”
lo studio delle discipline scientifiche attraverso l’utilizzo
di laboratori, stage e tirocini per consentire agli studenti di verificare
le proprie attitudini. L’impegno è quello di incrementare
il numero dei laureati e potenziare il loro inserimento nel mercato
del lavoro.
Si è chiusa la “Final Conference” del Project Magellano
05/12-(Martina Gatto)- Si è chiusa con l’approvazione
del documento finale la “Final Conference” del Project
Magellano. Il testo redatto, alla chiusura dei lavori, sarà
portato a conoscenza del Parlamento Europeo ai fini di una migliore
promozione della mobilità a carattere universitario. Saranno
concesse all’Università della Calabria tante borse di
studio per quante Università Europee firmeranno l’accordo.
Per l’ Ateneo Calabrese di Arcacavacata l’iniziativa curata
dal comitato organizzatore del Progetto Magellano, presieduto dal
dott. Salvatore La Porta, si chiude con un impegno di merito assunto
dal dott. Giovanni De Vita, capo dell’Ufficio VI, per la promozione
e la cooperazione culturale del Ministero degli Affari Esteri, il
quale, intervenendo a chiusura dei lavori del seminario, svoltosi
sabato nella sala stampa dell’aula magna, si è impegnato
a fare finanziare all’Università della Calabria tante
borse di studio quante saranno le Università europee che prenderanno
parte alla Conferenza dei Rettori e che firmeranno l’accordo
interuniversitario promosso dal Magellano.
Nella stessa circostanza il commissario del Ministero degli Affari
Esteri si è impegnato a farsi portavoce presso la Commissione
europea del documento approvato che interviene su temi legato all’integrazione
dei popoli, sulla crescita economica dell’Unione Europea, sull’abbattimento
delle distanze tra l’Istituzione Europea e la società
civile, per finire con le politiche di scambi soprattutto a favore
degli studenti provenienti dai paesi orientali, sui quali pesano vincoli
e difficoltà anche nella concessione dei visti. Gli studenti
partecipanti alla conferenza hanno chiesto l’abolizione della
tassa di visto per motivi di studio.
“Siamo profondamente convinti – è scritto nel documento
approvato – che l’Unione Europea può essere il
promotore chiave di una nuova politica mondiale basata sulla pace,
tolleranza e cooperazione tra i popoli. I programmi di istruzione
europea sono il miglior modo per promuovere l’identità
Europea, i valori Europei e la Cittadinanza Europea”.
Alla conferenza e ai vari seminari hanno partecipato giovani provenienti
dalla Romania, Russia, Bielorussia, Ukraina, Italia, Serbia, Francia,
Polonia, Repubblica Ceca, Canada, Bulgaria.
L’iniziativa ha registrato un diretto interessamento da parte
del Presidente del Consiglio Regionale, on. Giuseppe Bova, del Presidente
dell’Amministrazione Provinciale, on. Mario Oliverio, nonché
dell’Assessore Sport e Turismo, Rosetta Console, del Sindaco
di Cosenza, Eva Catizone, dell’Amministrazione Comunale di Scilla;
mentre il Presidente della Giunta Regionale della Calabria, on. Agazio
Loiero, ha fatto pervenire un telegramma augurale e di incoraggiamento
nel prosieguo dei lavori per una cultura di ampio respiro europeo.
Dalla Final Conference, parte per i promotori un ulteriore impegno
perché si possa realizzare nel 2006 la terza edizione del progetto
Magellano con un ruolo sempre più significativo da parte delle
Ferrovie della Calabria alla quale va il merito della messa a disposizione
del pullman e della squadra di bravi autisti, senza i quali la navigazione
sarebbe stata impossibile da realizzare.
Prima riunione del nuovo presidente della RSU dell’Università della Calabria
05/12-(G.C.)-Si svolgerà domani, alle ore 11:00, nella sala
riunione degli spazi “Informagiovani”, la prima riunione
del nuovo presidente della RSU, Salvatore Mazzulla. “Per un
esame dei punti di maggiore richiamo in questo momento della fase
contrattuale decentrata”, questo il tema predominante dei lavori.
Per Salvatore Mazzulla, eletto nei giorni scorsi dopo un accordo fra
fra le Organizzazioni Sindacali CGIL- CISL- CISAL e SNALS., l’incontro
assume un significato di rilevante interesse per la impostazione di
un programma che dovrà portare ad un rasserenamento nei rapporti
tra le Organizzazioni Sindacali, la RSU e la controparte politica
e amministrativa dell’Università, il tutto per un programma
di pari opportunità e dignità professionale del lavoratore
nel rispetto dei ruoli e delle funzioni.
Ludovico Pratesi il 7 al Museo del Presente per una Lectiones Magistrales
05/12
Secondo appuntamento con le Lectiones Magistrales al Museo del Presente
di Rende. Mercoledì 7 dicembre alle ore 17:30 Ludovico Pratesi,
critico d'arte e docente universitario, terrà la sua lezione
su "Arti visive, nuove tendenze nel contemporaneo". Il ciclo
di incontri, ideato dal docente universitario Filippo Ciccone, organizzato
dalla Facoltà di Ingegneria dell'UniCal e patrocinato dal Comune
di Rende, ha lo scopo di fare incontrare l'ateneo di Arcavacata con
l'area urbana, portando a dialogare due realtà territoriali
generalmente distanti e chiuse. L'esperimento è al suo secondo
anno e apre delle prospettive interessanti soprattutto per i temi
trattati, relativi alla pianificazione delle città, con particolare
attenzione a Cosenza e Rende. Ludovico Pratesi (Roma, 1961) è
critico d'arte e curatore. Collabora dal 1985 con il quotidiano La
Repubblica, ha collaborato alle pagine culturali di Le Monde e ai
settimanali Panorama, L'Espresso e Il Venerdì. Ha curato diverse
mostre internazionali di arte contemporanea, tra cui Il suono rapido
delle cose (Biennale di Venezia, 1993), Città natura (Roma,
1997), Giganti (Roma, Fori Imperiali, 2001), Incontri: sette artisti
contemporanei dialogano con i maestri del passato (Roma, Galleria
Borghese, 2002-2003). Dal 1995 è consigliere d'amministrazione
della Quadriennale d'arte di Roma. Dal 1998 tiene un corso di Storia
dell'arte contemporanea alla Facoltà di architettura dell'Università
di Reggio Calabria. Dal 2003 è vicepresidente del Consiglio
direttivo dell'Amaci (Associazione musei arte contemporanea italiani).
Dal 2002 è consulente artistico del Comune di Bari. Le lezioni,
lo ricordiamo, sono pensate in forma conviviale. Alle 16:30 è
possibile degustare il tè nella sala tè del Museo, mentre
alla fine della lezione, è possibile continuare a discutere
con i relatori degustando un aperitivo.
Martedì chiusura delle “Visoni Collettive” e Giovedì concerto degli Argetti
05/12
Il 6 dicembre alle ore 21:30 al DAM - Ed. Polifunzionale Università
della Calabria - Arcavacata (CS) si conclude la rassegna "Visioni
Collettive" del 2005 curata dall'Ass. Cult. Entropia ultimo film
in programma "Memento" regia di Christopher Nolan. La rassegna
riprenderà a gennaio 2006. Trama: Leonard Shelby (Guy Pearce)
ha un'unica missione nella vita: rintracciare e punire l'uomo che
ha violentato ed ucciso sua moglie. La difficoltà nel rintracciare
l'assassino di sua moglie è aggravata dal fatto che Leonard
soffre di una rara, incurabile forma di perdita della memoria... Recensione.
Killer inconsapevole offresi. Questa potrebbe essere la didascalia
ideale per il film. Il protagonista, Leonard, a seguito di un'aggressione
subita da parte di due tossicodipendenti perde la moglie e la cosiddetta
memoria breve. In pratica, non è più in grado di assimilare
un ricordo per più di due, tre minuti. Allora è costretto
ad annotarsi tutto ciò che gli accade (il suo corpo è
completamente tatuato di appunti), deve fare polaroid delle persone
con cui parla per ricordarne il nome e le qualità. Alla disperata,
ossessiva, ricerca degli assassini della moglie finirà per
essere utilizzato da chiunque abbia bisogno di commettere un omicidio.
Basterà fargli credere che la vittima predestinata è
effettivamente colui che ha ucciso la sua amata consorte. Tanto, dopo
aver commesso l'ennesimo assassinio, dopo pochi minuti si dimenticherà
di averlo compiuto. Il
soggetto, tratto da un racconto del fratello del regista è
certamente interessante. Protagonista assoluto è il TEMPO.
Il tempo la cui assolutezza viene scardinata dalla narrazione a ritroso,
dal flashback utilizzato come elemento narrativo primario, dalle costanti
reiterazioni dei gesti e delle battute degli attori. Christopher Nolan
(il regista) tutto sommato naviga con buona tranquillità nel
mare periglioso del montaggio "alla Tarantino", anche se,
lo confessiamo, durante la visione si fatica un pò a tenere
a mente tutti gli eventi e a coordinarli tra di loro (forse avremmo
dovuto tatuarceli sul corpo come lo smemorato Leonard).
Invece per giovedì 8 alle ore 22:00 Punk Rock Night @ Zona
Autonoma FILOROSSO Ed. Polifunzionale - Università della Calabria
- Arcavacata (CS) Concerto degli Argetti (emo punk da Vicenza) + Deliriohm
[grunge-noise] Liberi Professionisti [alternative rock] Screaming
Dogs [punk rock] ARGETTI Guido - Voce, Marco - Chitarra, Erod - Batteria,
Punch - Basso e voce. Prendono nome da uno dei Cavalieri dello Zodiaco.
Biografia alla mano, gli Argetti sono una combriccola di vicentini
formatasi con il nobile intento apertamente dichiarato di ripercorrere
le strada battute dai grandi gruppi emo di metà anni 90 come
Texas Is The Reason e Promise Ring. Il loro live è una ragionata
miscela di emo core, post hardcore e vaghi accenni di hardcore melodico.
Aggiungeteci che i nostri sanno destreggiarsi con discreta perizia
tra strutture inusuali e piuttosto contorte, che lasciano trasparire
le molte intuizioni di cui sono composti i brani, e capirete come
agli Argetti manchi ben poco per fare il grande salto di qualità.
Potrebbero davvero diventare autori di pezzi irresistibili.
Martedì all'Unical presentazione del video “Luoghi & Luoghi” del progetto "Per Un Teatro Senza Confini: Malaysia".
04/12 (Mogo) Martedì 6 dicembre, alle 10,30 presso l'Università
della Calabria ”Sala Stampa Aula Magna” verrà presentato,
“Luoghi & Luoghi”. Un video realizzato dal filmaker,
Angelo Gallo. Con questo primo appuntamento si avvia il progetto,
"Per Un Teatro Senza Confini: Malaysia". Progetto organizzato
dal Centro R.A.T./Teatro dell’Acquario di Cosenza diretto da
Antonello Antonante.
Il video “Luoghi & Luoghi” è stato girato a
Kuala Lampur, durante l’agosto scorso e racconta le fasi più
significative della tournée che ha visto il Centro R.A.T./TeatroArte
in Malaysia, su invito del locale ministero della cultura. Quindici
giorni di animazione con i giovani malesi. Laboratori teatrali con
stage annessi. E poi le loro maggiori rappresentazioni teatrali. Quindi,
tanto, tanto teatro di strada, fra i quartieri popolari della città
ad incontrare giovani e divulgare il teatro fra ragazzi e non, in
una realtà che non vive solo delle celeberrime Torri Petronas.
A Kuala Lampur, la compagnia cosentina (unica invitata per l’Italia)
ha dato il suo contributo artistico, assieme ad altre realtà
artistiche orientali ed europee, ad avviare un progetto che ha come
finalità un teatro di genere con attori locali.
Il progetto "Per Un Teatro Senza Confini: Malaysia", che
verrà avviato, appunto, domani, invece prevede la partecipazione,
in città, di una delegazione malese, che sarà impegnata
in una serie di incontri con i rappresentanti delle realtà
culturali e politiche della città e della regione, nonché
alla presentazione di un video e 2 mostre fotografiche. Alle 17.00,
sempre di domani, presso la Città dei Ragazzi, allo “Scrigno
Azzurro”, inaugurazione della mostra fotografica, “ 20
Scatti per il Futuro”. Mercoledì, si continua ore17.00,
Casa delle Culture, “ Sala A. Pazienza”, inaugurazione
della mostra fotografica ” Fabbricanti di sogni”.
Le mostre saranno visitabili, anche al mattino, fino al 17 dicembre.
Università e il mondo della Scuola insieme per un Progetto di Lauree Scientifiche
03/12-(M.G.)- Il mondo del sapere Accademico si fonda con la Scuola
per un Progetto di Lauree Scientifiche. Se ne discuterà martedì
prossimo, nell’aula magna dell’Università della
Calabria, nel corso di un Convegno promosso dalla Facoltà di
Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, dalla Confindustria Calabria
e dall’Ufficio Scolastico Regionale.
Un lavoro che ha fornito una concreta risposta alla crisi delle vocazioni
scientifiche incentivando i giovani ad intraprendere tali studi, essenziali
sia per la ricerca che per l’innovazione tecnologica. In particolare
il Progetto biennale, denominato Lauree Scientifiche è stato
finanziato dal MIUR, dalla Confindustria e da Con – Scienze,
ha la finalità di avvicinare gli studenti al metodo scientifico
rendendolo più attraente attraverso il contatto diretto con
la sperimentazione e la ricerca svolte in ambito universitario.
Il progetto ha coinvolto circa quaranta Istituti scolastici calabresi
che hanno coinvolto i propri studenti in servizi di orientamento e
conoscenza delle aree di fisica, scienza dei materiali, chimica e
matematica.
Consegna dei diplomi alla prima edizione del Master in Imprenditorialità High – Tech (MIHT)
03/12-(M.G.)- Nell’aula magna dell’Università
della Calabria, lunedì 5 dicembre, alle ore 15:00, saranno
consegnati i diplomi della prima edizione del Master in Imprenditorialità
High – Tech (MIHT), realizzato dalla Scuola di Direzione per
le Imprese e la Pubblica Amministrazione (SDIPA). La SDIPA è
stata promossa, dalla Fondazione Carical, dalla Camera di Commercio
di Cosenza e dall’Università della Calabria. In occasione
della manifestazione verrà presentata la seconda edizione del
Master. Una esperienza che merita di essere replicata, alla quale
hanno aderito l’Università Magna Grecia di Catanzaro,
l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e l’Università
della Basilicata. Interverranno, tra gli altri, Mario Galletti di
3M Italia, Francesco Samengo di Sviluppo Italia e Sonia Dehò
di Pino Venture.
Poesie e racconti di poeti e scrittori montatesi nel libro “Pensieri”, che sarà presentato all’UniCal.
03/12-(G.C.)- Il Servizio disabili dell’Università della
Calabria in collaborazione con l’Amministrazione comunale di
Montalto Uffugo – Assessorato alla Cultura e Assessorato alle
Politiche Sociali, hanno organizzato per la giornata di lunedì
5, alle ore 15:30, nella sala stampa dell’aula magna, una manifestazione
culturale per presentare il libro “Pensieri”; Antologia
di poesie e racconti di poeti e scrittori montatesi contemporanei.
Il programma prevede i saluti del Rettore, Giovanni Latorre, e del
Vice Presidente della Provincia di Cosenza, Salvatore Perugini; mentre
l’introduzione sarà a cura della prof.ssa Angela Costabile,
delegata del Rettore per gli studenti diversamente abili.
Intervengono alla manifestazione: Ugo Gravina, Sindaco di Montalto
Uffugo; Giancarlo Aspromonte, curatore dell’Antologia; Valentina
Mascali, poetessa; Roberto Giacomantonio e Rosa Salvati, servizio
disabili.Le conclusioni saranno a cura di: Mons. Emilio Aspromonte,
Katiuscia Alfano e Ferdinando Aiello. Saranno presenti gli autori
del libro.
Mazzulla nominato Presidente della RSU dell’Università della Calabria.
03/12-(G.C.)-Dopo le dimissioni presentate dalla presidente, dott.ssa
Sonia Gallo, la seduta congiunta svoltasi ieri R.S.U. e Organizzazioni
Sindacali (CGIL, CISL, UIL, CISAL e SNALS) ha portato alla elezione
di un nuovo presidente della R.S.U. dell’Università della
Calabria nella persona di Salvatore Mazzulla, decano dello stesso
organismo proposto dal Sindacato CISL Università. Nella circostanza
della riunione è stato pure costituito l’ufficio di presidenza
composto da Salvatore Mazzulla (Presidente), Francesco Lavorato (componente
RSU), Ippolito Stocco (rappresentante OO.SS). Il nuovo Presidente
della R.S.U. è stato proposto ed eletto sulla base di un accordo
assunto fra le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, CISAL e SNALS.
Numero speciale di “Redazione Unical” sulla ndrangheta
02/12-(Gia.Cat.)- Il fenomeno 'ndrangheta è uno degli argomenti
principali del nuovo numero di ''Redazione Unical'' rivista edita
dalla Fondazione Italiana John Dewey realizzata nell' occasione con
il Centro di ricerca e documentazione sul fenomeno mafioso e criminale
dell' Universita' della Calabria. Le tematiche partono dal concetto
di democrazia e formazione di John Dewey, come principi etici applicabili
e universalmente riconosciuti fino ad altre tematiche come la giustizia
e la liberta' sulle quali spaziano gli interventi, frutto delle sistematiche
riunioni di redazione e di apporti esterni di esperti del settore.
Forte del principio che l' osservanza delle regole nasce da una formazione
culturale e civica radicata sul territorio, il Centro di ricerca e
documentazione sul fenomeno mafioso e criminale dell' Ateneo di Arcavacata
svolge in questa direzione il suo ruolo di 'antimafia culturale',
nella convinzione che il sapere e la conoscenza possono assolvere
meglio di ogni altra cosa alla funzione educativa della legalita'.
La rivista, a distribuzione gratuita, sara' presente nelle principali
edicole e librerie dell'Universita' della Calabria e di Cosenza.
Il Progetto Magellano ospite della Presidenza del Consiglio regionale della Calabria
02/12(GiuseppePalaia)
Sveglia presto, piccola visita turistica di Scilla, e poi subito lavoro
per gli studenti del Progetto Magellano ospiti del Presidente del
Consiglio Regionale, On. Giuseppe Bova, presso la sala del consiglio
a Reggio Calabria. L'incontro avrà l'obiettivo di ultimare
il documento finale che verrà consegnato alla Commissione Europea
quale testimonianza del pensiero e delle attività dei giovani
nei confronti dell'allargamento ad Est dell'Unione Europea, della
mobilità e della nascita del cittadino europeo.
Se gettiamo per un attimo l'occhio alla situazione del "sol levante
europeo", molto ci sarebbe da dire, e soprattutto da fare. Ci
sono nazioni dove la dittatura primeggia, opprimendo la libertà
del singolo individuo. Per ragazzi come Dimitri KORENKO e Yahor SURSKI
CHE arrivano da Minsk, la capitale della Bielorussia, la dittatura
ha recesso qualsiasi possibilità di studiare nella propria
terra, di godere di una università libera da ogni isolamento.
La loro università, la European Humanities University, è
stata chiusa qualche hanno fa, molti dei loro amici hanno dovuto lasciare
l'università verso nazioni più "occidentali",
dove imparare, conoscere, sapere, non è una costrizione, ma,
bensì, il diritto di ogni libero cittadino. Ora, studiano in
Polonia, lontano dalle rispettive famiglie, mentre altri sono dovuti
rimanere in Bielorussia dove si studia con l'influenza governativa
e le restrizioni di una dittatura. D'altra parte, neanche il resto
delle istituzioni europee sta ascoltando il grido di questi poveri
studenti.
La dott.ssa Daniela Tonon, Segretaria di Legazione dell'Ufficio secondo
dell'Integrazione Europea del Ministero degli Esteri, ha infatti spiegato
che a causa di questo controllo governativo, di per sé contrario
all'Unione Europea, non consente l'integrazione della Bielorussia.
Colpita da questa storia anche la Prof.ssa Rosetta Console, assessore
allo sport e turismo della provincia di Cosenza, che ha sempre creduto
nel lavoro di scambio culturale e turistico promosso dal progetto
Magellano, si è proposta come portavoce regionale e nazionale,
così da incoraggiare i molti studenti che vivono una situazione
precaria come quella di KORENKO e SURSKI.
Il cammino è ancora lungo, ma è giunto il momento di
sostenere gli studenti che non vivono un ambiente politico e istituzionale
adeguato. Tutelare la libertà degli studenti garantendogli
un' università libera è un dovere di tutta la comunità
europea. Speriamo che tra una riunione e l'altra trovino un attimo
da dedicare a chi ha veramente bisogno.
UNICAL: Costituito un nuovo Comitato per le Pari Opportunità
01/12-(M.G.)-
Nell’ Aula Magna del Campus di Arcavacata si è svolta
una manifestazione per l’insediamento del Comitato Pari Opportunità
dell’Università della Calabria. La manifestazione, moderata
dalla prof.ssa Donatella Barazzetti, ha consentito attraverso i vari
interventi di focalizzare la situazione delle Pari Opportunità
in Italia e come il mondo della scuola attua le Pari Opportunità.
E’ necessario in questo ambito creare e valorizzare la rete
dei Comitati per le Pari Opportunità. La manifestazione ha
pure consentito di fotografare l’impegno dell’Università
della Calabria con la creazione del servizio dei diversamente abili
e di entrare nel rapporto di conoscenza circa studi e pratiche delle
donne all’Università della Calabria.
Per illustrarne i contenuti e l’impegno del progetto già
operativo all’interno dell’Università della Calabria
sono intervenuti: Laura Balbo, dell’Università di Ferrara,
Annamaria Mastrovito, del MIUR, Grazia Morra, del Coordinamento Nazionale
CPO d’Ateneo, Angela Costabile e Giuliana Mocchi, dell’Università
della Calabria.
Convegno “Le politiche di genere approcci teorici e strategie innovative” a Scienze Politiche
01/12 (GiuseppePalaia) “Le politiche di genere approcci teorici
e strategie innovative”. Questo è lo slogan di apertura
del convegno organizzato all’aula magna per venerdì 2
dicembre, dalla facoltà di scienze politiche con il dipartimento
di sociologia e il comitato per le pari opportunità dell’
Università della Calabria. Il programma della giornata, con
inizio alle 9:30, prevede gli interventi di saluto delle autorità,
seguita dalla relazione della prof.ssa Laura Balbo, dell’Università
di Ferrara, che parlerà sul tema: “Politiche di genere:
i meccanismi della politica, gli scenari della parità”.
A seguire parleranno: Martha Franken, del Consiglio d’Europa
(Le politiche di genere in Europa), Alison Woodward, Sara Clavero,
Grazia Morra, dell’Università di Padova e componente
del Coordinamento Nazionale dei Comitati di Pari Opportunità
delle Università italiane, che tratterà il tema: “Organismi
di parità ed azioni positive nelle Università italiane”.
Nel pomeriggio i lavori, coordinati dalla prof.ssa Donatella Barazzetti,
riprenderanno verso le 15:00, con le relazioni di Vasta Jalusic, Carmen
Leccardi, Maria Stratigaki, Annamaria Mastrovito. Tanti gli argomenti
che troveranno largo sviluppo nell’iniziativa: dalle pari opportunità
e studi delle donne alla politica di genere nel programma operativo
nazionale “La scuola per lo sviluppo” promosso dal Miur.
Gli studenti europei della “Final Conference” del Progetto Magellano saranno ricevuti presso palazzo Campanella di Reggio Calabria
01/12-(M.G.)-Il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria,
on. Giuseppe Bova, riceverà domani, alle ore 12:30, nel palazzo
Campanella di Reggio Calabria gli studenti europei della “Final
Conference” del Progetto Magellano, in corso di svolgimento
all’Università della Calabria.
La conferenza che si chiuderà sabato 3 dicembre, nell’aula
magna dell’Università della Calabria, consentirà
di scrivere un documento da consegnare al Parlamento Europeo quale
contributo per la scrittura della Costituzione Europea. I lavori si
chiuderanno nella sala stampa dell’aula magna con un convegno
che vedrà come relatori: Giovanni Salimbeni, direttore dell’Ufficio
per l’Italia del Parlamento Europeo, Massimo Palombo, responsabile
rapporti con le istituzioni – ufficio per l’Italia del
Parlamento Europeo, Riccardo Ventre, europarlamentare e vice presidente
della Commissione per gli affari costituzionali, Giovanni M. De Vita,
capo ufficio VI del Ministero Affari Esteri, Alfonso Andria, membro
del Parlamento Europeo e della Commissione per lo sviluppo regionale,
nonché della delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti.
A conclusione dei lavori il capitano dell’equipaggio Magellano
Project 2005, Carlo Lanzinger, presenterà il documento finale
della Conferenza. Il dibattito sarà moderato dal Presidente
del comitato organizzativo “Progetto Magellano”, Salvatore
La Porta.
Seminario di Maria Arias Guevara all’UNICAL
01/12-(G.C.)- Nel Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica dell’Università
della Calabria, sono iniziati stamani, i lavori del seminario “Sviluppo
rurale sostenibile ed economie solidali”. Relatrice del corso
è Maria Arias Guevara, docente dell’Università
cubana di Holguin, la quale si occupa di temi legati allo sviluppo
rurale sostenibile, alle identità sociali ed alle questioni
di genere. A coordinare i lavori del seminario, che si chiuderà
domani, è intervenuta la prof.ssa Ada Cavazzani. Gli obiettivi
di questo programma – ha spiegato la prof.ssa Ada Cavazzani
- sono l’analisi delle diverse forme di innovazione sociale
che favoriscono lo sviluppo rurale sostenibile, e l’approfondimento
del rapporto tra le nuove pratiche di azione sociale e le strategie
di governance nelle aree rurali.
Nella fase di apertura del seminario la prof.ssa María Arias
Guevara ha affrontato i temi enunciati nel titolo, partendo da un’analisi
della storia socioeconomica di Cuba – dando risalto ai momenti
critici e di trasformazione dei contesti rurali – soffermandosi
sul significato dei concetti di sostenibilità, marginalità
e povertà nel contesto cubano di diritti reali e servizi pubblici.
La relatrice ha riferito pure dei contenuti più salienti di
un congresso internazionale sulle economie solidali e lo sviluppo
locale, svoltosi recentemente nella città senegalese di Dakar,
con la partecipazione di delegazioni provenienti principalmente dai
paesi dell’Africa, America Latina, Europa, Canada.
Il seminario è organizzato nell’ambito delle attività
del dottorato in Scienza, tecnologia e società – orientato
allo studio delle relazioni internazionali e dello sviluppo locale
– e del programma di ricerca su “Innovazione e strategie
di governance per lo sviluppo sostenibile delle aree rurali”,
co-finanziato dal MIUR e condotto dalle università di Cosenza,
Pisa, Trento e Trieste.
Incontro dibattito sull’educazione alla salute all’ UNICAL
01/12-(G.C.)- L’educazione alla salute: sinergia tra ricerca
e didattica”, questo il tema di un incontro organizzato per
venerdì, con inizio alle ore 16:00, nella sala stampa dell’aula
magna, dalla Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia con il corso di laurea
in Scienze della Formazione Primaria dell’Università
della Calabria. Il programma prevede le relazioni dei professori:
Giuseppe Spadafora, Sebastiano Andò, Silvia Mazzuca, Domenico
Sturino, Susanna Porco. Sono in programma, inoltre, gli interventi
dei Presidi di Facoltà, Franco Crespini e Gino Crisci, della
docente Tullia Zetto, del dirigente ufficio scolastico regionale,
Giacomo Cartella, dell’ispettore MIUR, Francesco Fusca, del
rappresentante ATI – Città dei Ragazzi, Dora Ricca. All’interno
dell’incontro sarà presentata la favola di Susanna Porco
“L’impavido cavaliere Heaster e l’araba fenice”.
Il Rettore Latorre replica alle polemiche sull’esclusione della studentessa diversamente abile
30/11(Giuseppe Palaia) E’ ancora polemica all’università
della Calabria in merito all’esclusione della studentessa diversamente
abile dai corsi di laurea di Scienze politiche e Scienze dei servizio
sociali. In una nota del portavoce Francesco Kostner, il Magnifico
Rettore dell’università della Calabria, Prof. Giovanni
Latorre, risponde ai ricorsi presentati, oltre che allo stesso rettore,
anche al Ministero della pubblica istruzione, On. Letizia Moratti,
e all’Assessore della pubblica istruzione della regione Calabria,
On. Sandro Principe. “Innanzitutto – si legge nella nota
- essendo a ridosso dell'inaugurazione dell'anno accademico, tenutasi
come noto il 21 novembre, ho voluto evitare che la vicenda, invece
che essere vagliata nella sua effettiva e indiscutibile importanza,
e con la dovuta attenzione, potesse essere in qualche modo oggetto
di ulteriori equivoci e di distorte interpretazioni come quelli che,
purtroppo, hanno prevalso nei resoconti giornalistici ed essere sacrificata
sull'altare della strumentalizzazione che, se non è accuratamente
tenuta a freno, anche in circostanze del genere, dove in gioco non
c'è soltanto il legittimo diritto di una persona allo studio,
facilmente riesce a farsi strada”.
La risposta del Rettore, dopo un’attenta analisi della documentazione,
si articola in due punti nodali che hanno come obiettivo il chiarimento
dell’equivoco: “In primo luogo, riguardo alla condizione
di invalidità di E.A.T, stabilita dall'organismo competente,
la Commissione di prima istanza, al 60%. Premettendo - ma solo per
onore della verità e, dunque, senza alcuna finalità
polemica - che E.A.T. ha presentato il relativo certificato soltanto
in una fase successiva alla prima scadenza dei termini previsti dal
concorso di ammissione ai corsi di laurea - e dunque alle norme per
la presentazione delle domande e ai criteri di valutazione - v'è
da rilevare che tale livello di invalidità è inferiore
a quello fissato nel bando relativo al suddetto concorso, che all'art.
13, in maniera chiara, stabilisce l'ammissione in soprannumero dei
candidati portatori di handicap con un'invalidità superiore
al 65%”. Questi elementi secondo il Rettore dell’Unical
sono già sufficienti per compromettere l’ammissione della
studentessa all’ateneo, anche se, come si evidenzia nella nota,
l’Università riserva particolare rispetto al diversamente
abile.
Per quanto riguarda la seconda questione:“ La signorina E.A.T.
afferma di essere stata penalizzata sia riguardo alla prima scelta,
Scienze del Servizio Sociale, sia in relazione alla seconda scelta,
Scienze Politiche, sia, per ultimo, in relazione alle diverse surroghe
intervenute successivamente alla definizione delle diverse relative
graduatorie. Anche qui, la verità va riportata sui binari giusti.
Il punteggio riportato dall'interessata, che non è stabilito
secondo criteri di casualità, ma secondo quanto stabilito dal
richiamato bando di concorso, è stato di 22 punti, il che ha
determinato l'assegnazione alla signorina E.A.T. della 148° posizione,
su 96 posti a disposizione, nella graduatoria definitiva di ammissione
al corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, della 52°
posizione, su 8 posti "ripescati", nella prima surroga riferita
allo stesso corso di laurea, della 18° posizione, su 3 posti "ripescati",
nella seconda surroga del medesimo corso di laurea, e, per finire,
della 24° posizione, su 12 riammessi, nella graduatoria riferita
alla seconda surroga del Corso di Laurea in Scienze Politiche”.
Saranno questi gli elementi con cui il Senato Accademico sarà
chiamato a pronunciarsi. In definitiva niente è stato ancora
deciso e la studentessa può ancora sperare, anche se, come
ammette il Rettore, un’eventuale ammissione non inficerà
gli uffici amministrativi dell’Unical che hanno deciso l’esclusione
della candidata.
Borsa di Studio messa a disposizione dal Lions di Bagnara
30/11 (Giu.Pal) Il Lions club “Torre di Ruggero”, di
Bagnara Calabra, ha messo a disposizione una borsa di studio di tremila
euro per un giovane laureato impiegato nella ricerca scientifica.
Il target, a cui è destinata la borsa di studio, sono giovani
laureati con meno di 30 anni che hanno conseguito la laurea con un
punteggio di almeno 100/110, sia del vecchio che del nuovo ordinamento.
L’obiettivo del Lions club è quello di offrire un corso
post – universitario di approfondimento in diversi settori della
ricerca scientifica per sostenere l’impegno di giovani laureati
interessati al perfezionamento scientifico. Sono ammessi a partecipare
a tale concorso i giovani residenti nei comuni di Bagnara Calabra,
Reggio Calabria, Villa San Giovanni, Palmi, Polistena, Taurianova,
Locri, Nicotera, Vibo Valentia, Sant’Eufemia d’Aspromonte
e Scilla.
Quest’anno, data la profonda sensibilità dei Lions verso
le problematiche della salute, l’area di ricerca individuata
è il campo della medicina. In particolare l’argomento
di studio riguarda le malattie tumorali: “I tumori: cause, caratteristiche,
incidenza, fattori di rischio, prevenzione”.
La domanda di partecipazione al concorso va indirizzata al Presidente
del Lions Club “Torre di Ruggero” Bagnara Calabra entro
e non oltre il 15 gennaio 2006. Ulteriori informazioni sul bando e
la copia della relativa domanda possono essere attinte e scaricate
dal sito Internet www.lions1081.it
30/11-(G.C.)- Il prof. Giovanni Latorre, Rettore dell’ Università
della Calabria, con proprio decreto, ha nominato il prof. Bruno de
Cindio presidente del consiglio del corso di laurea e del corso di
laurea specialistica in ingegneria chimica, per il biennio accademico
2005/2007. Altre nomine riguardano il prof. Franco Furgiuele ed il
prof. Osvaldo Pieroni, chiamati a presiedere, rispettivamente, i consigli
dei corsi di laurea di primo livello e di specialistica in ingegneria
meccanica, nonché in discipline economiche e sociali.
Seminario su “Sviluppo rurale sostenibile ed economie sindacali”
30/11-(M.G.)- Il dipartimento di sociologia e scienza politica dell’Università
della Calabria ha promosso un seminario dal tema: Sviluppo rurale
sostenibile ed economie sindacali”.
I lavori si apriranno domani, giovedì 1dicembre, nella sala
riunione del dipartimento di sociologia e si concluderanno nella giornata
di venerdì 2. Il seminario, coordinato dalla prof.ssa Ada Cavazzani,
avrà come relatore Maria Arias Guevara, dell’Università
di Holguin (Cuba). Il seminario rientra nelle attività del
dottorato di ricerca in “Scienza, Tecnologia e Società”
e del Programma di ricerca co-finanziato dal MIUR per quanto riguarda
le “Reti sociali innovative per lo sviluppo rurale”.
Politiche e prospettive del Progetto Magellano.
30/11-(M.G.)- Mentre quest’oggi il gruppo di studenti europei
che partecipano ai lavori della “Final Conference” del
Progetto Magellano sono impegnati a Santa Severina e Sibari nell’approfondimento
delle tematiche legate agli aspetti economici del mercato unico europeo,
per la giornata di domani, il programma prevede un rientro nelle strutture
dell’Università della Calabria, dove, nell’aula
Dioniso, avrà luogo il quarto incontro sul tema: “Politiche
e prospettive”. In tale circostanza interverranno i professori:
Giampaolo Gerbasi e Massimo Fragola, dell’Università
della Calabria, che parleranno sull’allargamento dell’Unione
Europea ad Est e delle politiche europee di vicinato e del ruolo dell’UE
nel contesto mondiale. Uno spazio del seminario è dedicato
ad un approfondimento della situazione in Bielorussia ad opera degli
studenti Dimitri Korenko e Yahor Surski. Il seminario sarà
moderato da Carlo Lanzinger, capitano dell’ equipaggio Magellano
Project edizione 2005.
Ai dirigenti e agli organizzatori della “Final Conference”
è giunto un telegramma augurale e di buon lavoro da parte del
Presidente della Regione Calabria, On. Agazio Loiero, con il quale
si rammarica di non poter intervenire alla manifestazione di chiusura
dell’ evento, ma contestualmente esprime le sue vive congratulazioni
agli studenti coinvolti all’ iniziativa, che certamente darà
un contributo importante per una cultura di ampio respiro europeo.
Convocato il Comitato di Garanzia del Centro Residenziale.
30/11-(G.C.)- Per la giornata di domani, alle ore 15:30, il presidente
prof. Espedito De Pascale, ha convocato presso gli uffici del Centro,
il nuovo Comitato di Garanzia del Centro Residenziale composto dal
prof. Cesare Pitto, dalla dott.ssa Maria Luisa Celani, dal sig. Francesco
Meringolo e dall’avv. Francesco Turco. L’ordine del giorno
prevede l’insediamento dei nuovi membri del comitato eletti,
la programmazione delle attività del comitato, la predisposizione
di sopralluoghi alle strutture residenziali.
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