HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Nel segno di Denis, battuta la Ternana

Fiori per Bergamini

Nel segno di Denis, il Cosenza batte la Ternana e ri-aggancia i play off

22 nov 09 Nel segno di Denis. Una vittoria con lui in campo. Non è una metafora. La squadra ha voluto il suo mezzobusto, li sotto la sua curva, la curva che ha preso il suo nome. Un mazzo di fiori a inizio partita, una maglia a lui dedicata. Cosenza non dimentica Denis Bergamini e vuole verità sul ‘suicidio’ più strano mai avvenuto negli ultimi anni. Oggi Donato era in campo con i suo colori ed è stato onorato dai suoi compagni che oggi hanno giocato una partita perfetta sotto tutti i punti di vista. La capolista Ternana è caduta al San Vito per mano di un Cosenza bello, corto e quadrato come non mai. Difesa alta, gioco arioso e forse troppe palle sciupate. Si perché il risultato alla fine è bugiardo e il solo gol di vantaggio ha fatto finire con il patema d’animo per quasi tutti i seimila convenuti al San Vito. Difesa alta e ritmo diesel, Maggiolini lo confessa a fine gara “Il mister ci aveva chiesto questo, perché loro, schierati con il trequartista, di solito aspettano l’occasione buona. Noi non gli abbiamo dato spazio e li abbiamo tenuti lontani dalla porta”. Partita aperta con il Cosenza in cattedra dall’inizio alla fine. Funziona bene Maggiolini sulla sinistra, un po più lento Bernardi a destra. Roselli un gran lavoro a centrocampo e Fiore sempre con la luce accesa illumina come un faro il gioco del Cosenza. Peccato davanti per Biancolino, Caccavallo e Danti che non hanno capitalizzato le tante palle gol avute (almeno quattro nitide) ma almeno l’occasionissima di Danti che solo in area ha perso troppo tempo per piazzarsi la palla, parata poi con le mani dal terzino rossoverde. Azione che frutta il rigore trasformato da Biancolino a fil di palo. con tanto di dedica al piccolo Diego, pitoncino di tre mesi che, ci confessa "da tre mesi non riesco e vedere e stare assieme come vorrei". Uno a zero al quarto d’ora e gara in discesa. Gli umbri, squadra venuta a giocarsela apertamente al San Vito, a dire il vero, hanno avuto le loro due buone occasioni, troppo poco in confronto alle tante sprecate dal Cosenza. Nel secondo tempo Baldassarri prova a spingere sull’acceleratore. Verso la mezzora della ripresa, toglie Bizzarri, un difensore, e mette un'altra punta, Alessandro. La mossa non sorprende più di tanto i Lupi che sono attenti e subiscono la reazione rossoverde senza fare una piega anzi, Danti e Fiore hanno avuto l’occasione per raddoppiare sotto la sud, e Bernardi viene atterrato in area per un rigore “grande come una casa” ma che l’arbitro non se la sente di assegnare. Ci stava tutto. Così come l’ultima azione verticale di roselli, in una stupenda ripartenza che però finisce egoisticamente con un tiraccio mentre aveva Mortellini e Danti liberi ai due lati. Una nota di demerito agli assistenti, troppo lenti sui fuorigioco, non ne azzeccano uno e quando lo fanno l’arbitro, un perfetto Barbiero di Vicenza, lo ha già visto prima di loro. Il Cosenza rompe l’incantesimo che voleva gli umbri uscire dal San Vito sempre con il carniere pieno o quasi e riaggancia, in condominio con il Ravenna, l’avversario di domenica prossima, il quinto posto che vale i play off. Non solo. Rallenta la corsa delle prime e guadagna due punti sul gruppone di testa. Ora c’è un’altro scontro diretto, a Ravenna. Toscano in sala stampa assicura “Non sarà come a Rimini”

Video: Ciao Denis, RAI3r su Bergamini

Video: Cosenza-Ternana 1-0 Servizio RAI3

Video: Cosenza-Ternana 1-0 Baldassarri

Video: Cosenza-Ternana 1-0 Carnevale

Video: Cosenza-Ternana 1-0 Toscano e Maggiolini

Video: Cosenza-Ternana 1-0 Toscano (1)

Video: Cosenza-Ternana 1-0 Biancolino

La cronaca web di Cosenza-Ternana 1-0

La maglia dedicata a Bergamini

Cosenza, in piedi: Pinzan, Di Bari, Musca, Fiore, Porchia, Biancolino. Inginocchiati: Maggiolini, Roselli, Danti, Caccavallo, Bernardi

Capitan Porchia lascia i fiori sotto il mezzobusto di Bergamini

Balssarri e Toscano

la curva sud

rigore! sfera parata ina rea

Biancolino in azione

Fiore

Scappano in tre

Danti

a fine gara la grinta di Tiziano

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti