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Dir.resp. Pippo Gatto |
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Sport: Calcio
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21/09 Solitario in vetta dopo sole tre giornate, il Siracusa vuol
dare uno scossone importante alla classifica ricevendo l'Acicatena
che nel frattempo ha mosso i primi passi affossando la Turris. Il
Cosenza, dopo la debacle esterna sulla rivelazione Rosarno, cerca
riscatto tra le mura amiche, in un derby che si preannuncia al fulmicotone,
contro il Castrovillari fanalino di coda assieme al Paterno' che
in settimana ha cambiato tecnico (ora tocca a Lorenzo Cassia). Fari
puntati anche su Nocerina-Adrano.
Le designazioni arbitrali per domenica 23 settembre ore 15
4° giornata
Angri 1927-Paterno' Arbitro: De Meo di Macerata
F. Cosenza-Castrovillari Arbitro: Aloisi di Avezzano
Gel.Cilento-L. Acate Arbitro: Gargano di Roma 1
Ippogrifo-Casertana Arbitro: Pagano di Torre Annunziata
Nocerina-Adrano Arbitro: Scozzafava di Firenze
Sibilla-Campobello Arbitro: Bottegoni di Terni
Siracusa-Acicatena Arbitro: Fogliano di Perugia
Turris-Rosarnese Arbitro: Costantini di Perugia
Vittoria-S.A. Abate Arbitro: Taioli di Cesena
Goleada nell'infrasettimanale, Ambrosi in campo, tripletta di Occhiuzzi
20/09 E' terminata con una vera e propria goleada la partitella
infrasettimanale che il Csoenza ha disputato contro la Zumpano,
formazione che milita in prima categoria. Cinque le reti nella prima
frazione di gioco messe a segno tutte da Occhiuzzi e Bernardi. Una
tripletta per il primo, doppietta per il secondo. In campo dai primi
minuti con la stessa formazione di Rosasrno tranne le varianti Ambrosi-Cosenza,
Danti-Novello e Perrelli-Fabio. Nel secondo tempo rimescolamento
di carte ed altre quattro reti messe a segno dal rientrato Ambrosi,
Novello, e da una splendida doppietta dello scalpitante Petrucci
che cerca posto in squadra. Nel frattempo un nuovo club si affaccia
sugli spalti. Infatti martedì 18 settembre 2007 è
sorto, in città, un nuovo club di sostenitori del Cosenza,
è il KENNEDY CLUB. “Prende il nome – è
scritto in una nota -dalla famosa piazza di Cosenza dove i soci
di questo club amano ritrovarsi per discutere della loro squadra
del cuore. La sede sociale è situata in via Paolo Borsellino
n° 20 (presso StudioBilotto), al momento il numero di soci è
di 22, i quali, sempre ieri, riuniti in assemblea hanno eletto Presidente
Andrea Martinelli, vice Presidente Massimiliano Esposito, segretario
e portavoce Francesco Gaudio, addetto alle relazioni pubbliche Davide
Franceschiello. I soci, a maggioranza, hanno deciso, per il momento,
di vivere questa nuova avventura in modo autonomo, consapevoli di
poter esprimere nuova energia propulsiva ed apportare un contributo
fattivo peculiare alle sorti della Fortitudo Cosenza in un momento
cosi delicato della sua lunga storia calcistica. Per cui in attesa
di poter dimostrare le proprie capacità, pur apprezzando
l’esortazione da parte del Centro Coordinamento Club Cosenza
a condividere un’esperienza comune, decliniamo il cortese
invito ad aderire a questa organizzazione. Come primo atto ufficiale,
il KENNEDY CLUB, chiede al Presidente della Fortitudo Cosenza Damiano
Paletta e al Cda, di ritoccare, lievemente in basso, i prezzi per
l’accesso ad alcuni settori dello stadio. Tale provvedimento
sarebbe giustificato dalla fase di regressione economica in cui
è caduta la città di Cosenza ed auspicato dallo stesso
Sindaco Avv. Perugini. Allo stesso tempo si agevolerebbe l’afflusso
ai nuovi settori dello stadio evitando l’ingolfamento dei
posti popolari, evitando, altresì, che qualcuno, non trovando
biglietti consoni alle proprie capacità di spesa, non si
rechi affatto allo stadio. La nostra proposta è quella di
portare la tribuna est inferiore ad € 8.00 e quella superiore
a 12.00 €, lasciando invariati i prezzi degli altri settori.
Questa porzione dello stadio è stata sempre diversificata,
in ordine al prezzo, dalla tribuna ovest, perché dotata di
meno servizi ed esposta al sole. Suggeriamo inoltre, di proporre
alla Commissione di Vigilanza, di ridurre, qualora fosse possibile,
il numero di posti della tribuna est superiore e di destinarli alla
curva, perchè riteniamo, che specie qualora non dovessero
essere ridotti i prezzi, 910 posti siano superflui. Consci degli
impedimenti temporali, ma certi della attenzione che la società
ha sempre rivolto, finora, ai suggerimenti dei tifosi, rimaniamo
in fiduciosa attesa di una risposta da parte della stessa al nostro
club ed ai tifosi tutti. Il KENNEDY CLUB, coglie l’occasione
per augurare buon lavoro a tutta la società, giocatori e
staff tecnico per la prosecuzione di un campionato che sia foriero
di successi per l’intera città”.
Infine due note. La prima riguarda la società che ha annunciato
la cessione, con la formula del prestito, del giovane Giuseppe Caputo,
classe 88, al Brindisi che milita nel giorne H della D. Poi l'inverosimile
guerra contro i mulini a vento dell'Acicatena che ha presentato
contro ricorso alla disciplinare per la posizione di Cosa. Una vera
boutade che continua. Per la serie "siamo tutti dilettanti...".
Ricordiamo che in ogni campionato di D, le squalifiche sono sempre
state scontate anche nella poule scudetto, da almeno tre anni a
questa parte e per quanto possa sembrare strano, la polemica, e
ralativo ricorso, è del tutto speciosa. Si matta tranquillo
il presidente dell'Acicatena, Cardaci, presidente di Corte d'Appello
del Tribunale di Catania che ha già annunziato di ricorrere
in tutte le sedi. la prassi consolidata dalla Lega fa legge, i ricorsi
in tutte le sedi, invece, infrangono il patto sottoscritto con la
Federazione Giuoco Calcio. La legge sportiva non è la legge
penale o civile. Il Cosenza del passato, purtroppo, lo ha imparato
a sue spese.
La Procura di Torino interessata alla vicenda Garritano
20/09 La procura di Torino si sta interessando alle dichiarazioni
rese da Salvatore Garritano, 52 anni, l'ex giocatore del Torino
e della Ternana che in un'intervista al ''Quotidiano della Calabria''
ha spiegato che la leucemia - di cui soffre - potrebbe essere stata
provocata, secondo alcuni suoi interlocutori, ''da quello che ci
iniettavano quando giocavamo''. Il pubblico ministero Raffaele Guariniello
intende allegare la testimonianza di Garritano, che abita a Vibo
Valentia, al fascicolo sulle malattie che hanno colpito numerosi
calciatori dopo la fine della carriera. Non e' escluso che l'ex
atleta venga ascoltato dalla polizia giudiziaria. La figura di Garritano
interessa soprattutto perche' nel corso della carriera il giocatore
ha vestito la maglia del Torino, una delle cinque squadre (le altre
sono Fiorentina, Genoa, Pisa e Sampdoria) che ricorrono con maggiore
frequenza quando si esaminano le ''storie sanitarie'' dei calciatori
malati o deceduti. Nel corso dell'indagine e' stata osservata una
singolare incidenza della Sla (la sclerosi laterale amiotrofica
dei neuroni motori) fra i giocatori che hanno cessato l'attivita'.
Doppia seduta dei Lupi. De Rose (Confindustria) dona 7.000 euro al Cosenza, sconfitto a Fasano in Coppa Italia
19/09 Oggi doppia seduta di allenamento. Palestra e fisioterapia per il difensore Napoletano. Il portiere Stefano Ambrosi dopo il lavoro atletico del mattino in palestra, nel pomeriggio è rimasto a riposo precauzionale per un leggero fastidio alla schiena. Riposo per l’attaccante Guzzo. Domani pomeriggio, giovedì 20 settembre, con inizio alle ore 15 allo stadio San Vito è in programma l’amichevole con lo Zumpano. Intanto in una nota la società ringrazia il presidente regionale dell’Associazione degli industriali, Umberto De Rose che ha acquistato sette tessere da socio sostenitore. A Fasano, infine, il Cosenza ha giocato con la formazione primavera la gara di Coppa Italia ed ha perso per 5 a 2
Convalidati i risultati delle prime due gare del Cosenza
19/09 Con l’esito ampiamente previsto e anticipato alcune
settimane fa dal DS del Cosenza, Massimo Mirabelli, si è
espresso quest’oggi il Giudice Sportivo della serie D che
in merito alla due partite del Girone I in cui le avversarie del
Cosenza avevano fatto reclamo per la posizione di Cosa, ha respinto
i reclami del Paterno' per la gara Paterno'-Cosenza (disputata la
prima giornata, il 2/9/2007 e terminata 0-4) per la quale i padroni
di casa avevano chiesto il 3 a 0 a tavolino ed ha inoltre respinto
il reclamo presentato dall’Acicatena per la gara del girone
I, Cosenza-Acicatena (giocata la seconda giornata, il 9/9/2007,
e terminata 2-1) per lo stesso motivo alla precedente e cioè
alla posizione di Cosa convalidando il risultato della gara in quanto
Vincenzo Cosa aveva già scontato la squalifica nella poule
scudetto. Ai ricorrenti l’obbligo di regolarizzare i reclami
pagandone la penale.
Salvatore Garritano accusa “Malato di leucemia per il doping”
18/09 Il doping, e l'effetto che puo' avere sui giocatori che ne
hanno fatto uso, torna ad affacciarsi nel mondo del calcio. A rievocare
lo spettro e' l'ex attaccante Salvatore Garritano, campione d'Italia
con il Torino nella stagione 1975-76 oggi affetto da leucemia, che
in un'intervista al Quotidiano della Calabria accusa: ''Il mio male
potrebbe essere dovuto a quello che ci iniettavano quando giocavamo''.
Garritano, che ha 52 anni, combatte contro il cancro da oltre un
anno. ''Nel corso della mia carriera - dichiara l'ex calciatore
- venivo sottoposto a punture come tutti i miei compagni. E questo
- aggiunge - accadeva in tutte le squadre. I medici dicevano che
era Micoren, ma io cosa ne sapevo di cosa fosse?''. L'accusa e'
gia' stata sollevata in passato da un altro calciatore, Carlo Petrini,
noto attaccante negli anni Sessanta e Settanta e suo compagno nella
Ternana, la squadra che lo lancio' nel calcio professionistico.
Acquistato dal Torino per fare da riserva ai gemelli del gol Pulici-Graziani,
subi' un grave infortunio alla caviglia che gli compromise la carriera.
Oggi e' tornato a vivere nella sua Calabria, dove con la sua pensione
da 1.400 euro al mese fatica a pagarsi le cure. ''Graziani, insieme
alla famiglia Gattuso (che e' calabrese, ndr) e' l'unica persona
che si e' mossa''. L'ex compagno nel Torino ha messo all'asta su
Ebay alcune maglie della Roma. Per quella autografata da Totti c'e'
gia' un'offerta da 6.150 euro.
Parte la seconda fase della Coppa Italia di serie D
18/09 Parte la seconda fase della Coppa Italia di serie D. Alle
squadre passate dal primo turno ora si aggiungono le formazioni
di D (tutte) che hanno partecipato alla Coppa Italia di C e non
sono passate di turno. 23- Centobuchi-Recanatese (Arb. Christian
Costantini); 24- Sangiustese-Tolentino (Arb. Luca Albertini); 25-
Morro d'Oro-Arrone (Arb. Gaetano Gargano); 26- Narnese-Bassano Romano
(Arb. Antonio Simeone); 27- Morolo-Ferentino (campo "Del Bianco
di Anagni"; Arb. Fabio Maresca); 28- Luco Canistro-Isola Liri
(campo "Bonaldi"); Arb. Salvatore Amadio); 29- N.Campobasso-Olympia
Agnonese (Arb. Gianluca Mertino); 30- Pomigliano-Gelbison Cilento
(Arb. Salvatore Lemma); 31- Nocerina-I. Sarno (ore 20.30; Arb. Atanasio
De Meo); 32- Bitonto-Francavilla (Arb. Michele Lotierzo); 33- Barletta-Castrovillari
(Arb. Cataldo Loiodice); 34- Siracusa-Vittoria (posticipo al 3/10
ore 18.00; Arb. Salvatore Rizzo); 35- Acicatena-Adrano (campo di
Aci S. Antonio; Arb. Andrea Adduci); TRIANGOLARI: 1- Saluzzo-Novese
(riposa Alessandria); Arb. Marco Battistino; 2- Colligiana-Montevarchi
(riposa Figline); Arb. Edoardo Raspollini; 3- Ostiamare-Albalonga
(riposa Rieti); Arb. Alessio Giacomozzi; 4- Castelsardo-Tavolara
(riposa Alghero); ore 17.00; Arb. Alberto Di Stefano; 5- Gragnano-Casertana
(riposa Bacoli Sibilla); campo neutro e porte chiuse "Nazareth"
di Isola Liri; Arb. Diego Roca; 6- Savoia-S.Felice Normanna (riposa
Angri); Arb. Vanni Buttarelli; 7- Fasano-Cosenza (riposa Matera);
Arb. Manuel Robilotta. Le partite successive dei triangolari sono
in programma i prossimi 26 settembre e 10 ottobre, giornata questa
in cui si giocheranno anche gli incontri di ritorno degli accoppiamenti.
Alla gara di Fasano il Cosenza parteciperà con una formazione
giovanile.
In vendita i biglietti per la gara con il Castrovillari
17/09 Il Cosenza Calcio rende noto che da domani, martedì
18 settembre, saranno messi in prevendita i biglietti per assistere
alla partita Cosenza-Castrovillari in programma domenica 23 settembre
alle ore 15 allo stadio San Vito. I tagliandi potranno essere acquistati
presso l’agenzia “Inprimafila” a Cosenza, al Bar
“Tosti” a Cosenza, al Bar “Cuba Libre” a
Rende, al Bar “La Conca d’Oro” a Castrolibero,
al Bar-Tabacchi “Cesario” a Taverna di Montalto Uffugo
e al Bar “Vida Loca” a San Lucido.
Allo stesso tempo la società del Cosenza ricorda che in seguito
alla riunione della Commissione di vigilanza la capienza totale
dello stadio è di 7474 con una nuova ridistribuzione dei
posti che prevede l’apertura di altri due settori.
Ecco il dettaglio con i relativi costi dei biglietti.
Tribuna Ovest Coperta (Numerata): 25 euro; biglietto rosa 10 euro
(530 posti disponibili).
Tribuna Est Coperta – Giancarlo Rao: 15 euro; biglietto rosa
10 euro (910 posti disponibili).
Tribuna A: 10 euro (1427 posti disponibili)
Tribuna B scoperta: 10 euro (970 posti disponibili)
Curva Sud – Donato Bergamini: 5 euro (3102 posti disponibili)
Curva Nord – Massimiliano Catena: 5 euro (155 posti disponibili)
Settore ospiti: 5 euro (380 posti disponibili)
17/09 C'e' una matricola fenomeno: si tratta del Gelbisen Cilento
(girone I), vittoriosa a Caserta, che non perde in campionato da
41 partite, con un bilancio di 30 vittorie e 11 pareggi: l'ultima
sconfitta risale al 12 febbraio 2006. Mercoledi' prossimo torna
la Coppa Italia di serie D con il secondo turno che prevede la formula
dei triangolare: scenderanno in campo anche le 20 squadre che hanno
partecipato alla coppa di serie C, delle quali nessuna ha passato
il primo turno. Giovedi', invece, si chiude il mercato che riaprira'
dal 26 ottobre al 14 novembre. Si sono piu' che dimezzate le squadre
rimaste a punteggio pieno rispetto alla settimana precedente: ora
sono 11, erano 25. Tra queste c'e' la Sangiustese (girone F) che
alla fine del primo tempo perdeva 2-1 e nella ripresa ha rimontato
il Luco Canistro sino al 3-2. L'allenatore Ninni Corda ha pescato
davvero bene dal Tempio, che nella passata stagione ha portato in
C/2, se e' vero che il suo Como (girone B) ha vinto ancora: stavolta,
dopo De Martis la domenica precedente, ha fatto gol Farrugia ricordando
che il trio De Martis, Cau e Farrugia in Sardegna aveva realizzato
complessivamente 34 reti. Nel Cesenatico (girone D) segna il secondo
gol in tre giornate il centrocampista Mattia Cuttone (23), figlio
del tecnico Agatino Cuttone, ex difensore in A con Torino e Cesena.
Con la matricola abruzzese Cologna Paese (girone F) e' decisivo
Antonio Croce (21), la stagione scorsa al Riccione, ex giovanili
dell'Inter, che segna 5 gol in 3 gare con due doppiette nelle prime
due giornate. Nel Rivoli Collegno (girone A) va a segno Alessio
Ammendolea (22) che nella prima giornata aveva realizzato un poker.Nella
Sambonifacese (girone C) per la seconda partita di fila segnano
in coppia gli attaccanti Dimas Goncalves (23, brasiliano) e Gianluca
Correzzola (26) con 4 gol a testa in 3 gare. Esordio amaro a Castrovillari
per l'imprenditore locale Carlo Astorino appena insediatosi come
nuovo presidente e sconfitto in casa contro la Nocerina.Nella giornata
ci sono state le triplette di Santoro della Biellese (girone A),
17 gol la stagione scorsa all'Orbassano, e Bertolucci dell'Este
(girone C).Silvio Dellagiovanna del Fanfulla (girone B), che compira'
40 anni il prossimo gennaio, raggiunge 290 reti in carriera; Massimo
Marsich (37) della Solbiatese (girone B) va a 241 reti; Stefano
Udassi (37) del Castelsardo (girone G) realizza una doppietta e
sale a 180.
16/09 Prima o poi doveva arrivare, la prima sconfitta del campionato. Un poi che i più accaniti sostenitori avrebbero voluto che arrivasse il più tardi possibile, ma che a ben vedere è meglio gestirla subita. Perché oggi il Rosarno ha meritato di vincere la gara tenendo in mano le redini del centrocampo costringendo il Cosenza a non giocare nei suoi spazi prediletti, chiudendogli le fasce e colpendo prima su punizione e poi su azione. Eppure il Cosenza ha sulla coscienza due gol belli rotondi e fatti nei primi minuti sprecati nel peggiore dei modi da Fabio e Bernardi. E come si sa, nel calcio, chi sbaglia paga. Ambrosi non calcola bene la parabola discendente della punizione e inaspettatamente il Rosarno, che è una buona squadra (appena una settimana fa era andata a prendersi un punto con la Nocerina) e non certo quel team che deve salvarsi come qualcuno voleva farci credere in Coppa Italia, ne approfitta e manda in affanno un Cosenza che soffre le marcature e il caldo incredibile di questa domenica di settembre che sarà l’erba sintetica sarà il sole che batte a picco è stata davvero bollente. Lo conferma anche Franco Viola, tecnico targato CS, come quello Spingola oggi migliore in campo assieme a Pantano, che dichiarando il suo amore per il Cosenza (sempre dopo quello per la sua squadra allenata) fa sapere che “il Rosarno darà fastidio a chiunque, farà bene e si salverà al più presto possibile”. Scusate la modestia. Il Cosenza dunque si lecca le ferite e avverte un passo indietro in più rispetto alla gara di domenica scorsa contro l’Acicatena allorquando è finita in affanno con gli ospiti in rimonta e due o addirittura passi indietro rispetto alla gara di Paternò. Quel quattro a zero sembra un lontano ricordo. Centrocampo appannato e punte in affanno fanno pensare più del dovuto. Il tecnico Toscano può riflettere. Ma nel frattempo arriva l’atro derby con il Castrovillari che sembra abbia risolto i problemi societari. Eppure con l’uomo in più, è la seconda volta di fila che succede, il Cosenza sembra addirittura più timoroso che capace di tirare fuori dal cilindro qualcosa di interessante. Si che in 12 minuti non si può capovolgere un due a zero abbastanza pesante ma se non si reagisce, caldo o campo (un discorso che vale per tute e due le squadre) che sia, bisogna inventare qualcosa, domenica dopo domenica che non sia la prevedibilità di un lancio lungo o il cross dalla fascia fatto sempre alla stessa maniera.
Rosarno-Cosenza 2-0
Marcatori: 35' Fiorino, 78' Nicolò
Cosenza: Ambrosi,Bacilieri, Curcio, Parisi Moschella Curcio, Occhiuzzi,
Fabio, Bernardi, De Rose (73’ Perrelli), Cosa, Novello, (73’
Danti)
A disposizione: Cosenza, Morelli, Altomare, Guzzo, Ruffolo. Allenatore:
Toscano.
Rosarno: Spingola, Moring, Varrà, Agosto, Papasidero, Pantano
(70’ Nicolò), Brogna, Andreoli, Bruzzese, Saffioti
(92' Cerra) , Fiorino (85’ Cundari)
A disposizione: Nocera, Cundari, Vitiritti, Startari, Nicolò,
Montalto, Tavilla. Allenatore: Viola
Arbitro: Rizzo
Ammoniti: Fabio, Bernardi, Cosa, Papasidero, Brogna (R),
Espulsi: 83’ Brogna (R)
Angoli: 1-8
Recupero: 1' p.t., 6' s.t.
3a Giornata - Girone I
Acicatena - Turris 1-0
Adrano - Citta' Vittoria 1-0
Campobello - Angri 0-2
Caserta - Gelb. Cilento 0-1
Castrovillari - Nocerina 0-3
Lib. Acate - Bacoli Sibilla 1-0
Paterno' - Siracusa 1-4
Rosarno - Cosenza 2-0
S.Antonio Abate - Ippogrifo 3-1
Classifica: Siracusa 9 punti; Cilento, Nocerina 7; Cosenza , Asnt’Antonio Abate 6; Adrano, Rosarnese 5; Angri, Ippogrifo, Acate, Vittoria 4; Acicatena, Campobello, Casertana, Sibilla, Turris 3; Castrovillari, Paterno' 0.
Prossimo Turno – 4a Giornata - 23 settembre - ore 15
Angri - Paterno'
Bacoli Sibilla - Campobello
Citta' Vittoria - S.Antonio Abate
Cosenza - Castrovillari
Gelb. Cilento - Lib. Acate
Ippogrifo Sarno - Caserta
Nocerina - Adrano
Siracusa - Acicatena
Turris – Rosarno
In differita Web TV Rosarnese-Cosenza
San Vito: Missione compiuta, agibilità con 7.474 posti
15/09 Esito positivo della Commissione per l’ordine e la
sicurezza sull’agibilità del San Vito. Come previsto
la commissione non ha avuto alcun problema e riadeguare il San Vito
alle nuove norme che impongono un massimo di 7500 posti prima dell’applicazione
dei famosi tornelli e della video sorveglianza. Saltato a piè
pari la soluzione dei 9.900 posti con due tornelli, l’amministrazione
comunale sta lavorando alacremente per definire un progetto di massima
che possa riportare il San Vito alla sua intera capienza. Si sa
che le norme in caso di iscrizione in serie C impongono tale soluzione
a allora allo studio è a buon punto la proposta per una soluzione
definitiva che prevede tornelli per tutti gli ingressi principali
e video sorveglianza. Una soluzione che richiede un consistente
impegno economico e che molo probabilmente vedrà coinvolti,
oltre all’amministrazione comunale, quella provinciale e quella
regionale con l’ausilio del credito sportivo. I primi tasselli
si stanno componendo. Ma tornado con i piedi per terra anzi nelle
pozzanghere della serie D questa la nuova disposizione del San Vito
con posti e costi:
Tribuna Numerata: 530 posti a 25 euro l’uno
Tribuna B coperta: 916 posti a 15 euro l’uno
Tribuna A: 1429 posti a 10 euro l’uno
Tribuna B scoperta: 970 posti a 10 euro l’uno
Curva Sud Donato Bergamini 3102 posti a 5 euro
l’uno
Curva Nord Massimiliano Catena 155 posti a 5 euro
l’uno
Settore ospiti 380 posti a prezzo da convenire gara dopo
gara (si parte da 10 euro, poi per come la società
ospite sceglierà, il Cosenza adeguerà ugualmente il
prezzo, a salire o a scendere )
Una distribuzione equa dei posti che riapre in pratica tutti i settori
e livella verso il basso i prezzi per come richiesto dagli ultrà.
Un’ulteriore diomostrazione di quell’unità di
intenti e di lungimiranza propizia di cose buone. E nell’entusiasmo
generale anche il Sindaco della città, il super tifoso Salvatore
Perugini ha voluto sottolineare l’evento con una nota:
''Ringrazio la Commissione Provinciale di Vigilanza per aver espresso
parere favorevole all'agibilita' dello Stadio San Vito per un totale
di 7.474 spettatori, come proposto dal Comune di Cosenza. E' ora
il caso di smetterla con allarmismi assurdi e inutili. I problemi
si risolvono con l'applicazione delle leggi e con il buon senso''
ha detto il primo cittadino che poisi dice ''soddisfatto per la
soluzione adottata, per la quale mi sono personalmente impegnato
insieme ai tecnici del Municipio, che consente di tenere presenti
e di soddisfare simultaneamente diverse esigenze. Anzitutto, quella
di una maggiore sicurezza del San Vito, perche' i posti saranno
meglio distribuiti grazie all'agibilita' di altre due tribune, il
che garantira' anche un maggior ordine pubblico. In secondo luogo,
la riduzione del numero dei posti della Numerata favorira' un maggior
afflusso nei nuovi spazi''. Il sindaco, inoltre, e' soddisfatto
perche' ''saranno finalmente riaperte la Tribuna B coperta e la
Tribuna B scoperta come ai tempi migliori del calcio cosentino,
il che consentira' il ritorno sugli spalti dei tifosi affezionati
alla storica Tribuna B''. Perugini intende sottolineare che ''l'offerta
concreta di 7.474 posti permettera' di riportare al San Vito un
numero di spettatori mai piu' raggiunto dai tempi gloriosi della
serie B''. Il sindaco di Cosenza, ha ''anche espressamente invitato
la Societa', che ha accolto la sollecitazione, a ridurre il prezzo
dei biglietti, in modo da favorire la massima partecipazione. Resta
valido l'impegno del Comune, da considerare prioritario, per la
redazione di un progetto per l'adeguamento del San Vito alle nuove
norme di sicurezza, progetto che peraltro e' gia' allo studio degli
uffici tecnici. Colgo l'occasione - conclude il Sindaco Perugini
- per augurare ai rossoblu un grande in bocca al lupo per la partita
di Rosarno''.
Infine nell’anticipo giocato oggi in Sicilia,
l’Adrano ha battuto il Vittoria per 1 a 0 con l’attuale
momentanea classifica: Cosenza, Siracusa 6 punti; Adrano 5; Cilento,
Ippogrifo, Nocerina, Vittoria 4; Campobello, Casertana, S.A.Abate,
Sibilla, Turris 3; Rosarnese 2; Angri, Acate 1; Acicatena, Castrovillari,
Paterno' 0.
Cosenza, riunione della Commissione per l’ordine e la sicurezza, si va per 7500. In trecento a Rosarno Diretta TV
14/09 Tutto tranquillo alle pendici della Sila. Almeno questo sembra dopo una breve scorsa agli umori dei tanti addetti che si stanno impegnando per bruciare la prima tappa che corrisponde al traguardo dei 7.500 spettatori per lo stadio San Vito. La Commissione di vigilanza per la sicurezza, convocata per venerdì mattina in Prefettura ha già pronta la risposta per l’Osservatorio antiviolenza. Questo dopo aver visionato le richieste e le relative risposte. Niente di che, visto che domenica scorsa erano comodamente sedute oltre 7500 persone. Ma il segnale è chiaro. Si stanno muovendo anche altre iniziative che verosimilmente per la prossima settimana ri-porteranno la capienza a 9.900 persone. Sui tornelli, che restituiscono in tutto il suo splendore lo stadio San Vito con i 25.000 posti a sedere, ci sono ancora passaggi di carte e preventivi, ma le indicazioni parlano di cifre non proprio economiche e si studiano soluzioni alternative. Sul campo niente di nuovo, anzi, tanto di buono visto che la truppa gode di ottima salute con Bacilieri e Guzzo che hanno lavorato a parte e con Ambrosi e Napolitano che non hanno spinto. Fermi ancora Chianello e De Miglio. Invece il redblue tour prosegue senza intoppi. Sono stati solo 100 coloro i quali hanno deciso di restituire il biglietto e i restanti 300 che hanno già comprato il biglietto invece andranno a Rosarno. La buona notizia viene dalla diretta televisiva che verrà trasmessa domenica alle 15 da TEN Teleuropa Network voluta dalle forze dell’ordine per evitare problemi di ordine pubblico. Domani mattina allenamento di rifinitura e poi partenza per Rosarno. Intanto infiamma al sfida a distanza tra Cosenza e Siracusa che si gioca in trasferta: i Lupi devono superare l'ostacolo Rosarno (formazione ancora imbattuta), mentre gli aretusei se la vedranno facile sul campo del fanalino di coda Paternò, quello che ha presentato ricorso. Una gara senza storia. Da dietro potrebbe far sentire la sua voce la Nocerina, ospite del Castrovillari ancora fermo a zero punti e pieno di tanti problemi. Di particolare interesse anche la sfida tra Sant'Antonio Abate e Ippogrifo Sarno. Queste le designazioni arbitrali per la terza giornata che ricordiamo si continuerà a giocare alle 15 tranne per l’anticipo Adrano-Vittoria:
Acicatena-Turris Arbitro: Rocca di Vibo Valentia
Adrano-Vittoria (sabato, ore 16) Arbitro: De Salvo di Messina
Campobello-Angri 1927 Arbitro: Tana di Roma 1
Casertana-Gel.Cilento Arbitro: Maresca di Napoli
Castrovillari-Nocerina Arbitro: Spina di Acireale
L. Acate-Sibilla Arbitro: Bertasi di Verona
Paterno'-Siracusa Arbitro: Grazioli di Lodi
Rosarnese-F. Cosenza Arbitro: Rizzo di Barcellona Pozzo di Gatto
S.A. Abate-Ippogrifo Arbitro: Soricaro di Barletta
Rosarno caos biglietti, San Vito fuori norma: le tecniche per battere i Lupi fuori dal campo. Amichevole a Paola. Coppa Italia di D. La società "Presto il San Vito tutto agibile"
13/09 Succede che quando una squadra è troppo forte sul
campo e non si ha la lealtà sportiva di ammettere la sua
superiorità si ricorre ai mezzi più bassi e infimi
per cercare di mettergli il bastone tra le ruote. Siamo a Cosenza,
in Italia, e l’anno è il 2007, anno indicato dai numeri
come quello del rilancio del calcio rossoblù. Succede che
di punto in bianco, qualcuno si era domandato come mai tanta generosità,
da Rosarno, una trasferta così così vengono spediti
1000 biglietti da uno stadio che ha una autorizzazione per circa
trecento persone. Succede che a Cosenza con l’entusiasmo a
mille vengono venduti quattrocento biglietti in due giorni. Succede
che a Rosarno, a questo punto, qualcuno pensa che si stia preparando
qualcos’altro dopo il lavoro di fino della gara di Coppa Italia
spostata su tre stadi, annunciano che solo 107 biglietti potranno
entrare nello stadio Giovanni Paolo II e che gli agli altri 300
verrà restituito l’importo del biglietto. Ma in molti
si chiedono: con quale criterio scegliere i 107? Succede che nel
frattempo, mentre le autorità locali si organizzano per riportare
il San Vito alle superate norme Pisanu sui 9.900 posti, qualcuno
si accorge, dopo il concerto di Vasco con 30.000 persone e dopo
la prima di campionato passata alla grande con 7500 spettatori,
che il San Vito non sarebbe a norma, almeno così dice l’osservatorio
antiviolenza di Roma dove, per caso, c’è un dirigente
sportivo di Siracusa (ma che coincidenza) che ambisce allo stesso
campionato del Cosenza. (Qualcuno fa trapelare che sia in fase avanzata
la collocazione di due tornelli). Succede che per la seconda domenica
di fila la squadra che affronta il Cosenza, l’Acicatena, consigliata
da chi ha interessi nel campionato, anche lei, dopo il Paternò
(ma che coincidenza) fa ricorso contro la gara per la regolare posizione
di Cosa che ha scontato lo scorso campionato il turno di squalifica.
Prove, supposizioni, ma la somma di tutti questi fa più che
un indizio. Qualcuno sta giocando sporco contro il Cosenza e il
suo nuovo corso. Qualcuno che non ha di sicuro l’anima pulita
che fa parte del vecchio retaggio pensa di giocare con l’onore
e la dignità di una città che ha la sua cultura sportiva
spessa 20 campionati di B e una passione per il calcio grande quanto
i 30.000 mila tifosi che entrano nel San Vito. Qualcuno pensa, e
spera, che già da domenica potrebbe scoppiare un caos tale
per i biglietti a Rosarno in modo da trasformare un campionato nato
già da protagonista in un campionato ad handicap, confidando
con i limiti, evidenziati in passato, del tifo rossoblù indicato
dai più come quello capace di “farsi del male da solo”.
Qualcuno spera che l’entusiasmo che si tagli a fette a Cosenza
possa trasformarsi in nervosismo e rabbia. Qualcuno spera che il
dilettantismo di una categoria incapace di gestire grandi squadre
di grandi tradizioni sportive come quelle di Cosenza possono abboccare
all’amo delle provocazioni di dirigentucoli di società
abituate a vivere in serie D con la mentalità da “do
ut des”. Be, se i conti sono questi sono completamente sbagliati
perché Cosenza è capace di superare questi ed altri
ostacoli con lo stile di chi è vissuto di calcio e del calcio
conosce trucchi e imbrogli. Ma di questo a Cosenza non c’è
paura. Porte aperte o chiuse il team organizzato per questo campionato
è come un toro a testa bassa pronto a spazzare ogni ostacolo
in ogni campo di calcio. Certo fuori dal campo si possono giocare
partite strane, ma sul manto erboso, dove il Cosenza risponderà,
è tutta un'altra musica. E li, sul tappeto verde (oggi amichevole
sul sintetico di Paola simile a quello di Rosarno), i lupi hanno
giocato la loro partitella infrasettimanale. Un solo gol nel carniere,
quello realizzato da Novello sul rigore nel 2° minuto del secondo
tempo, ma tante indicazioni per mister Toscano che ha provato alcuni
meccanismi, come suo solito, camuffati in due formazioni mischiate
alla bisogna. Nel primo tempo in campo c’erano Cosenza, Ruffolo,
Moschella, Parisi, Petrucci, Occhiuzzi, Fabio, Perrelli, Bernardi,
Danti, Cosa. Nei secondi quarantacinque minuti invece con la maglia
rossoblù c’erano De Luca, Bacillieri, Morelli, Altomare,
Curcio, Carbone, Caputo, De Rose, Nicoletti, Novello, Guzzo. Una
pretattica che evidenzia come per il tecnico Mimmo Toscano ogni
gara è importante e ogni avversario va onorato e rispettato
come il Real Madrid. E’ proprio questa la mentalità
giusta per affrontare questo campionato. D’altronde il blasone
lo impone., questo è il Cosenza.
La società non sta
ferma "Presto il SanVito tutto agibile"
“L’allarme suscitato dopo le indicazioni giunte dalla
Lega di serie D sull’ipotesi di chiusura dello stadio San
Vito” è scritto in una nota della società “in
vista del derby di domenica 23 settembre con il Castrovillari, non
ha lasciato impassibili i dirigenti del Cosenza. Stamattina l’amministratore
delegato Pino Chianello ha incontrato il senatore Franco Covello,
vice presidente del Credito sportivo. “Ho preso questa iniziativa
– dice il dirigente rossoblu – perché una città
come Cosenza non può continuare a subire penalizzazioni del
genere. Il San Vito è uno degli stadi più belli d’Italia
ma è una umiliazione vedere tutti quei settori deserti, al
contrario del resto dello stadio che domenica scorsa ha regalato
un colpo d’occhio che soltanto in pochi si possono permettere.
L’incontro con il senatore Covello mi ha rassicurato, perché
da parte sua, in qualità di vice presidente del Credito sportivo,
ha dimostrato ampia disponibilità a venire incontro a tutte
le esigenze cui si dovrà andare incontro. Ma, allo stesso
tempo, mi ha sottolineato che il passo più importante dovrà
farlo l’amministrazione comunale”.
Il presidente Damiano Paletta, da parte sua, sempre nella mattinata
di oggi, ha incontrato il presidente della Commissione di vigilanza
dottore Carlo Ponte. “Ho avuto ampie rassicurazioni –
sottolinea il massimo dirigente del Cosenza calcio – sul fatto
che lunedì prossimo ci sarà la riunione della Commissione
di vigilanza per sottoscrivere il verbale che limita la capienza
del San Vito a meno di 7.500 spettatori, previa presentazione da
parte del Comune del progetto preliminare già richiesto nei
mesi scorsi. I tifosi possono stare tranquilli, perché la
società resta vigile e allo stesso tempo certa che, nonostante
la capienza limitata, contro il Castrovillari si giocherà
al San Vito”.
Giornata frenetica e di continui contatti telefonici anche per il
direttore generale Massimiliano Mirabelli. “Ho avuto diversi
colloqui con il sindaco Perugini e con il geometra De Pasquale.
Anche loro – sottolinea il dg rossoblu – hanno dimostrato
di avere a cuore le sorti del San Vito e si stanno adoperando affinché
la città di Cosenza e i tifosi rossoblu possano riavere quello
stadio che gli appartiene”. Mirabelli oggi pomeriggio ha incontrato
anche il senatore Franco Bruno al quale ha fatto una relazione dettagliata
della situazione. Lo stesso esponente politico ha garantito il suo
impegno a sostenere la causa del Cosenza per riavere il San Vito
agibile in tutti i suoi settori”.
L’osservatorio del Viminale giudica fuori norma lo stadio San Vito
13/09 Gli stadi di Cosenza e Avellino non possiedono i requisiti di sicurezza prescritti e quindi la partita Avellino-Bologna, se confermata allo stadio "Partenio", dovra' tenersi in assenza di spettatori. La decisione e' stata presa nel corso della seduta odierna dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. L'Osservatorio del Viminale ha anche definito, con una specifica determinazione condivisa anche dalle istituzioni sportive, la tempistica per la formazione degli steward. Dal 15 settembre partira' la prima di cinque fasi che si concluderanno il primo marzo del 2008, data ultima per l'entrata a regime degli steward con i compiti e le responsabilita' loro affidate dalla normativa di settore. La prima fase, che terminera' il 30 ottobre, avra' il compito di raccogliere le domande dei candidati e qualificare le strutture formative. La seconda fase, che chiudera' il 30 novembre, sara' dedicata all'attivita' di verifica dei requisiti. La terza, il cui termine ultimo e' fissato al 30 dicembre, prevede la trasmissione ai Prefetti degli elenchi dei candidati idonei. L'ulteriore fase, che avra' conclusione il 20 gennaio, sara' dedicata all'accertamento dei requisiti soggettivi. L'ultima, che terminera' il 28 febbraio, prevede l'avvio e il termine dei corsi di formazione. Durante l'intero procedimento di messa a regime degli steward, l'Osservatorio avra' il compito di verificare ilrispetto della tempistica stabilita. Eventuali inadempienze saranno sanzionate ai sensi della normativa vigente, che prevede illeciti amministrativi sia a carico delle societa' che dei singoli operatori.
Coppa Italia di D accoppiamenti
13/09 Il Comitato Interregionale ha reso noto il calendario della seconda fase di Coppa Italia di serie D, le cui partite si giocheranno mercoledi' prossimo 19 settembre alle ore 15, cui partecipano anche le societa' eliminate dalla Coppa Italia di Serie C: Imperia, Solbiatese, Casale, Sambonifacese, Union Quinto, Chioggia, Castellarano, Savona, Figline, Fano, Sangiustese, Ostiamare, Fortis Juventus, Ferentino, Alghero, S. Felice Normanna, Bacoli Sibilla, Angri, Castrovillari, Siracusa. Il Cosenza invece è nei triangolari nel girone 7. Questo il programma:
ACCOPPIAMENTI
1) Cirie'-P.V.Vercelli; 2) Casale-Lottogiaveno; 3) Biellese-Solbiatese;
4) Sestrese-Lavagnese; 5) Imperia-Savona; 6) Darfo Boario-Montichiari;
7) Olginatese-Renate; 8) Como-Feralpi Lonato; 9) Caratese-Tritium;
10) Sanvitese-Belluno; 11) Sacilese-Itala S. Marco; 12) Domegliara-Alta
Vallagarina; 13) San Dona'-Montebelluna; 14) Union Quinto-Sambonifacese;
15) Chioggia-Giacomense; 16) Castellarano-Carpi; 17) Castel S.Pietro-Mezzolara;
18) Cascina-Fo.Ce Vara; 19) Cecina-Pontedera; 20) Fortis Juventus-Sestese
(Fi); 21) Sansepolcro-Cesenatico; 22) Real Montecchio-Fano; 23)
Centobuchi-Recanatese; 24) Sangiustese-Tolentino; 25) Morro d'Oro-Arrone;
26) Narnese-Bassano Romano; 27) Morolo-Ferentino; 28) Luco Canistro-Isola
Liri; 29) N.Campobasso-Olympia Agnonese; 30) Pomigliano-Gelbison
Cilento; 31) Nocerina-I. Sarno; 32) Bitonto-Francavilla; 33) Barletta-Castrovillari;
34) Siracusa-Vittoria; 35) Acicatena-Adrano.
TRIANGOLARI
1) Saluzzo-Novese (riposa Alessandria); 2) Colligiana-Montevarchi
(riposa Figline); 3) Ostiamare-Albalonga (riposa Rieti); 4) Castelsardo-Tavolara
(riposa Alghero); 5) Gragnano-Casertana (riposa Bacoli Sibilla);
6) Savoia-S. Felice Normanna (riposa Angri); 7)
Fasano-Cosenza (riposa Matera).
Le partite successive dei triangolari sono in programma il prossimo
26 settembre e 10 ottobre, giornata questa in cui si giocheranno
anche gli incontri di ritorno degli accoppiamenti.
Cosenza, si gioca a Rosarno, pronti i biglietti. Toscano fa il pompiere
11/09 E’ arrivata in settimana l’agibilità per
lo stadio di Rosarno. Hai visto mai che per il derby di Calabria
con il tifo più girovago del sud, è partito già
da 15 giorni l’annuale red-blue tour, la società reggina
perdesse la sua opportunità di fare incasso. Lo merita, a
prescindere, il presidente del Rosarno che per quest’anno
ha voluto allestire una formazione competitiva. Dicevamo, dunque,
agibilità per lo stadio e 1000 biglietti pronti all’agenzia
“Inprimafila” in via Alimena al prezzo di 10 euro già
da mercoledì mattina. Sbrigata la pratica burocratica, un
salto negli spogliatoi per la ripresa della preparazione. Tutto
come programma, nel pomeriggio, e classico breafing di inizio settimana
con la stampa del tecnico Mimmo Toscano che butta abbondante acqua
sul fuoco per spegnere le fiammate di entusiasmo dopo le prime due
giornate di campionato. “non è vero, come leggo sulla
stampa, che siamo una squadra di serie superiore, di una squadra
di C2 capace di ammazzare il campionato. Noi siamo una buona formazione
di serie D che sa guardarsi la mano e sa stare in campo. Non siamo
questo rullo compressore come qualcuno, di proposito, vuole fra
credere in giro. Militiamo in un campionato dove ce la giocheremo
alla pari con diverse squadre. E la gara di domenica lo ha messo
in luce. Appena abbiamo mollato un attimo, l’avversario torna
alla carica e in dieci minuti ti mette in difficoltà”.
Niente da eccepire. Domani doppia seduta.
Cosenza e Siracusa a punteggio pieno, in D sono 25 formazioni
10/09 Nel compleanno dei 100 anni si regala una bella vittoria
il Como (girone B) che all'87' fa il 2-1 sul terreno della Sestese,
dove segna anche De Martis portato dal tecnico Ninni Corda dopo
la promozione con il Tempio assieme ad altri quattro giocatori.
A Tempio il trio De Martis, Cau e Farrugia ha realizzato complessivamente
34 reti. E' amaro nell'occasione lo stesso traguardo dei 100 anni
raggiunto dal Savoia (girone I) sconfitto sul campo del Venosa.
Ci sono 25 squadre a punteggio pieno dopo due giornate della serie
D, di cui 5 nel girone G e nessuna nel girone E. E' stato ricoverato
in ospedale per accertamenti il difensore Andrea Nicola Russo (25
anni) del Casale (girone E), che dopo 17 minuti in uno scontro di
gioco con il proprio portiere e' rimasto privo di conoscenza per
qualche istante, con un principio di crisi epilettica comunque senza
arresto cardiaco, riportando un forte trauma alla testa. In Centobuchi-Campobasso
(girone F) fa tutto l'attaccante argentino Jonathan Vidalle' (30):
dapprima porta in vantaggio i marchigiani al 75', e dieci minuti
dopo si ritrova involontario protagonista dell'autorete che consegna
il pareggio ai molisani. Si vince tanto nel girone A: in due giornate
si e' registrato un solo pareggio (ieri Cirie'-Alessandria, finita
1-1). Il Barletta segna 3 gol in trasferta al Gragnano (girone H)
nella partita giocata sul campo neutro di Campobasso a porte chiuse.
Entusiasmo irrefrenabile a Cosenza dove la squadra di Mimmo Toscano
(girone I) ottiene, contro l'Acicatena, la seconda vittoria davanti
ad oltre 6.500 tifosi.
Finisce in pareggio Recanatese-Renato Curi Angolana (girone F) la
sfida tra i due allenatori che hanno giocato in serie A quali Alessandro
Porro (centrocampista ex Foggia) ed Augusto Gentilini (difensore
ex Brescia). Altro confronto finito in parita' in Tavolara-Ostia
Mare (girone G) tra tecnici dal passato in A quali Vittorio Pusceddu
(difensore ex Torino, Ascoli, Verona, Napoli, Cagliari) ed Oberdan
Biagioni (centrocampista ex Foggia e Udinese). Il neopromosso Rivoli
Collegno (girone A) conquista 2 vittorie di fila con 8 gol segnati,
nessuno subito e 2 reti del centrocampista Simone Iocolano, classe
1989, cresciuto nell'Ivrea. Ospite d'eccezione in tribuna a seguire
il debutto vittorioso in casa della Pontevecchio contro il Montevarchi:
c'era Serse Cosmi, l'attuale allenatore del Brescia che e' di Ponte
San Giovanni e da qui ha cominciato la carriera vincendo tre campionato
per passare poi all'Arezzo e al Perugia di Gaucci. Nel Casale (girone
A) arriva e segna subito l'attaccante Massimiliano Memmo (33), la
stagione scorsa al Monopoli in serie C/2, 342 partite nei professionisti
delle quali 12 in B con l'Alzano e 292 in C/1. Con gli umbri dell'Arrone
(girone F) c'e' la doppietta del centrocampista centrale Andrea
Bagnato (21), la stagione scorsa alla Viterbese in serie C/2, figlio
di Carmelo, ex giocatore di Fiorentina e Ternana in serie A.
Nel Grottammare (girone F) va in gol l'attaccante Andrea Bucchi
(24), la stagione scorsa in serie C/1 tra Ancona e Giulianova, fratello
di Christian del Siena. L'unica tripletta della seconda giornata
e' del centrocampista Stefano Menchini (29) del Forcoli (girone
E). Nel girone F arrivano altre 3 doppiette dopo le 5 della giornata
inaugurale: c'e' la seconda consecutiva dell'attaccante Antonio
Croce (21) del Cologna Paese, la stagione scorsa al Riccione, ex
giovanili dell'Inter. Doppietta per il centrocampista Alex Carli
(28) dell'Itala San Marco (girone C) che ha segnato 3 reti in 2
giornate. Nella Sambonifacese (girone C) gli attaccanti Dimas Goncalves
(23, brasiliano) e Gianluca Correzzola (26) hanno siglato 3 gol
a testa in 2 gare. E' ripartito alla grande concedendo il bis il
centravanti Tommaso Manzo (27) con 2 reti in 2 gare nel Bacoli Sibilla
Flegrea (girone I), dopo i 41 gol della passata stagione (33 in
campionato, miglior cannoniere della categoria, e 8 nei play-off).
Ignazio Damato (35) del Verucchio (girone D) sale a 162 reti in
carriera, e Fabio Artico (34) dell'Alessandria (girone A) raggiunge
quota 109.
Cosenza cinico e sornione rischia nel finale.
09/09 Finalmente al San Vito. Degna cornice di pubblico per la
gara di debutto in casa di una stagione che promette scintille.
Qualche neo ancora ci sta. Soprattutto nella capienza dello stadio
che, lo ricordiamo, è il più grande della Calabria
con i suo 25.000 posti ma che per colpa delle recenti norme è
stato osticamente ridotto a 6500. Tanti oggi ne sono entrati, e
almeno un altro migliaio è rimasto fuori più o meno
incavolato. Ma vicende pubblico a parte, il Presidente Paletta ha
assicurato che in settimana lo stadio tornerà alla sua capienza
minima di 9900 posti fintanto che non verranno montati i famosi
tornelli, il Cosenza ha fatto sua la gara con una tenuta da grande.
Ha segnato quando ha voluto, ha giocato come ha voluto e non è
caduta nel tranello della provocazione dei giocatori ospiti. Ma
ha anche preso gol quando ha voluto. Sul 2 a 0 e con l’avversario
in dieci uomini più di un attimo di relax ha permesso agli
ospiti di accorciare le distanze. Gli ospiti, l’Acicatena,
che in sostanza non ha mostrato granchè, ma che era ben messo
in campo e con lanci lunghi e punizioni rispettava il canone tipico
delle squadre di serie D. Cosenza stellare con un centrocampo tutto
giovane. Dopo la felice prestazione di Paternò, il tecnico
Toscano ha riconcesso fiducia agli undici che hanno sbancato la
Sicilia con il poker ed ha ripresentato la coppia De Rose Fabio
nella zona nevralgica del campo. Una scelta che condividiamo con
il senno del poi e che non ha per nulla demeritato. Anzi. Polpaccio
De Rose, in veste da Gattuso, raccoglieva palloni, vinceva contrasti,
prendeva calcioni su calcioni (e anche punizioni) si dannava l’anima
e con Bernardi, Occhiuzzi e Novello si fregiava del distintivo di
migliore in campo. Occhiuzzi sembrava un oggetto misterioso fin
quando non spuntava dalla fascia e con i suoi cross dava tre palle
gol agli avanti rossoblu. Una sfruttata, tre mancate di un soffio.
Ma che emozione sentire la curva tenere l’alito addosso ad
arbitro ed avversari. La curva, tutto lo stadio oggi era un solo
coro. Cosenza cinico che liquida la gara con un gol per tempo. Bello
il colpo di testa del giovane Fabio nel primo tempo, ancora bella
la conclusione di sinistro di Novello che corre sotto la curva “senza
capire quanto stava accadendo” ha poi raccontato in tribuna
stampa. Bella la sua sincerità. A braccia aperte come per
dire, mamma che ho fatto. Cosenza che gioca quando vuole e avversario
che fa completamente da contorno fino al 75’ quando i rossoblù,
appagati dal risultato tiravano i remi in barca e lasciavano l’iniziativa
agli avversari. Niente di che, ma il tempo di trovare il gol e di
continuare a provare con tiri da fuori l’hanno trovato. Tirata
d’orecchie per Cosa che all’ultimo minuto solo davanti
al portiere ha fretta di concludere e sbaglia. Da applausi però
la rovesciata sottoporta nel primo tempo con il miracolo del portiere
avversario. Acicatena abbastanza quadrato ma senza grande peso in
avanti, potrebbe essere una delle rivelazioni del campionato. Per
il resto la gioia di vincere al San Vito e la paura dell’ultimo
quarto d’ora che ti calano immediatamente nell’ambiente
di questo campionato, una serie D, che non si vede l’ora di
lasciare dietro le spalle. Il più presto possibile.
Il tabellino e la cronaca di Cosenza-Acicatena 2-1
Angri-Bacoli Sibilla Flegrea 1-2
Caserta-Libertas Acate 3-1
Citta' di Vittoria-Castrovillari 3-0
Fortitudo Cosenza-Acicatena 2-1
Gelbison Cilento-Sant'Antonio Abate 2-0
Ippogrifo Sarno-Adrano 3-3
Nocerina-Rosarno 0-0
Siracusa-Campobello 2-0
Turris-Paterno' 2-0
Classifica: Cosenza , Siracusa 6 punti; Cilento, Ippogrifo, Nocerina, Vittoria 4; Campobello, Casertana, S.A.Abate, Sibilla, Turris 3; Adrano, Rosarnese 2; Angri, Acate 1; Acicatena, Castrovillari, Paterno' 0.
Prossimo Turno - 3^ Giornata - 16 Settembre - Ore 15
Acicatena - Turris
Adrano - Citta' Vittoria
Campobello - Angri
Caserta - Gelb. Cilento
Castrovillari - Nocerina
Lib. Acate - Bacoli Sibilla
Paterno' - Siracusa
Rosarno - Cosenza
S. Antonio Abate - Ippogrifo Sarno
Cosenza pronto alla prima in casa. Domenica riffa-maglietta per le curve
07/09 Nel girone I la coppia Ambrosi-Cosa ha gia' chiarito la situazione:
la strada che conduce alla C sembra essere gia' spianata per il
Cosenza, atteso nel week-end dalla sfida casalinga contro l'Acicatena.
A contendere lo scettro ai rossoblu ci provera' la Nocerina, chiamata
a confermare il buon avvio di stagione nella gara casalinga contro
il Rosario. Per il Siracusa di Auteri esame casalingo contro la
sorpresa Campobello.
Intanto la società ha comunicato che a partire da domenica,
in occasione della gara d’esordio davanti al proprio pubblico
con l’Acicatena, e per ogni incontro casalingo, verrà
estratto a sorte un biglietto acquistato per assistere alla partita
dalla Curva Sud-Bergamini e dalla Curva Nord-Catena. Al fortunato
possessore del tagliando, che verrà comunicato dallo speaker
al San Vito tra il primo e il secondo tempo, la società regalerà
la maglia ufficiale del Cosenza 2007-2008 personalizzata. Il fortunato
possessore dovrà recarsi con il tagliando dal signor Marcello
Spadafora, responsabile della società per i rapporti con
i tifosi, presso presso la sua azienda per ordinare la maglia e
per mangiare una gustosissima pizza, insieme ad altre tre persone,
offerte dal personale del noto locale cosentino. Intanto la saletta
riservata ai possessori della Tessera da socio sostenitore andrà
in funzione dalla prossima partita in casa, quella del 23 settembre
con il Castrovillari. Vista la presenza dell’oceanico staff
per il concerto di Vasco Rossi, è stato impossibile cominciare
i lavori – ha comunicato la società del Cosenza- per
la realizzazione del locale che durante l’intervallo delle
partite ospiterà, per un rinfresco, tutti i possessori della
Tessera da socio sostenitore.
La società del Cosenza calcio ha fatto sapere, infine, che
nella mattinata di oggi anche il senatore Franco Bruno ha sottoscritto,
al costo di mille euro, la Tessera di socio sostenitore del Cosenza
calcio.
Le designazioni arbitrali Serie D Girone I 2° giornata
9 settembre - ore 15
Angri 1927-Sibilla Arbitro: D'Albore di Caserta
Casertana-Libertas Acate Arbitro: Di Ciommo di Venosa
Fortitudo Cosenza-Acicatena Arbitro: Pagano di Torre Annunziata
Gelbison Cilento-S.A. Abate Arbitro: Ernetti di Roma 2
Ippogrifo-Adrano Arbitro: De Meo di Macerata
Nocerina-Rosarnese Arbitro: Abbattista di Molfetta
Siracusa-Campobello Arbitro: Dei Giudici di Latina
Turris-Paterno' Arbitro: Ronchi di Milano
Vittoria-Castrovillari Arbitro: Scremin di Genova
Pioggia di reti del Cosenza sulla Luzzese
06/09 Con una vera e propria pioggia di gol finisce 13 a 0 la partitella infrasettimanale giocata dal Cosenza contro la Luzzese, formazione che milita campionato promozione, sul campo del Real Cosenza vista l’indisponibilità del San Vito occupato da Vasco Rossi. Mister Toscano che aveva da provare il rientrante Perrelli ha avuto inidicazioni positive. Schierato con il solito 4-4-2 il Cosenza scendeva in campo con Ambrosi, Ruffolo, Curcio, Morelli, Parisi, De Rose, Bernardi, Perrelli, Cosa, Occhiuzzi, Danti. Sei le reti siglate nel primo tempo da Occhiuzzi, Bernardi, tripletta di Cosa e Danti. Nel secondo tempo carte ancora mischiate e formazione rossoblu schierata con Cosenza, Bacilieri, Petrucci, Moschella, Altomare, Fabio, Carbone, Caputo, Novello, Nicoletti e Guzzo e altre sette reti messe a segno da Guzzo (tripletta), Novello, Nicoletti (due), Fabio. Buone le trame e praticamente quasi perfetti i movimenti di difesa e centrocampo con l’attacco che ha mantenuto velocità con Danti, pur senza Alessandro Ambrosi infortunato ma presente sugli spalti. Quasi duecento i tifosi presenti che hanno assistito allo spettacolo pirotecnico di reti. Soddisfatto l’attaccante Vincenzo Cosa, tra i migliori in campo e sospinto dal tifo rossoblù, si è presentato ai cronisti confermando i progressi della squadra (semmai ce ne fosse stato bisogno di sottolinearlo) e le nuove disposizioni del tecnico che lo portano a partecipare di più al gioco. “Domenica sarà dura – ha dichiarato il bomber rossoblù- perché l’Acocatena ha il dente avvelenato per la sconfitta casalinga e venderà cara la pella. Ma noi vogliamo a tutti i costi questa prima vittoria al San Vito”. Più chiaro di così. Domani una sola seduta al sanvitino, Vasco Rossi e fan di Vasco permettendo.Infine la società del Cosenza calcio ha reso noto che il vicepresidente della Giunta regionale, l’onorevole Nicola Adamo in visita allo stadio San Vito alla vigilia dell’atteso concerto di Vasco Rossi, ha incontrato il presidente Damiano Paletta e il direttore generale Massimiliano Mirabelli e ha sottoscritto la tessera di socio sostenitore al costo di mille euro.
Il Cosenza ricorda Bergamini, Catena e Rao con tre premi loro dedicati
06/09 Tre figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia
del Cosenza e che la società intende ricordare: i calciatori
Donato Bergamini e Massimiliano Catena e il preparatore atletico,
professore Giancarlo Rao. Con l’inizio del campionato di serie
D 2007-2008, si rende noto che il Cosenza calcio indice tre premi
diversi intitolati proprio alla memoria dei mai dimenticati protagonisti
in rossoblu.
PREMIO “DONATO BERGAMINI” Verrà assegnato a fine
stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori
consensi tra gli avversari. Infatti, ogni fine gara verrà
chiesto all’allenatore e al capitano della squadra che affronterà
i rossoblù, chi, secondo loro, è stato il migliore
in campo.
PREMIO “MASSIMILIANO CATENA” Verrà assegnato
a fine stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà
i maggiori consensi tra i giornalisti. Infatti, ogni lunedì,
in base ai voti pubblicati sui quattro quotidiani locali (Gazzetta
del Sud, Il Quotidiano della Calabria, La Provincia cosentina e
Calabria Ora), verrà stilata la media-voto che poi andrà
a comporre la classifica finale in base anche ai minuti giocati.
REMIO “GIANCARLO RAO” Verrà assegnato a fine
stagione al calciatore del Cosenza che raccoglierà i maggiori
consensi tra i compagni di squadra. Infatti, dopo ogni partita di
campionato, saranno gli stessi diciotto in distinta a esprimere
il loro voto sul migliore in campo.
Le classifiche parziali verranno rese note dopo le partite della
quinta, decima, quindicesima, ventesima, venticinquesima e trentesima
giornata.
Le classifiche finali verranno rese note dopo le partite della trentaquattresima
giornata.
Allenamenti: Intanto in attesa
dell'omologazione del risultato di domenica scorsa passato in sub
judice a causa del ricorso presentato dal Paternò circa la
posizione di Cosa che, come ha ricordato nei giorni scorsi il DS
Mirabelli, ha scontato il suo turno di squalifica nella pule scudetto
vero e propria continuazione del campionato, così come accadde
anche lo scorso anno anche per il Neapolis, il Cosenza si allena
con l'invadente presenza dello staff di Vasco Rossi. Gli uomini
del rocker in pratica hanno occupato buona parte degli spogliatoi
dove hanno montato una vera e propria cucina da ristorante, limitando
l'azione e gli allenamenti del Cosenza. Ieri una doppia sedutae
questo pomeriggio una partitella, con il Luzzi sul campo del Real
Cosenza. Moschella getta acqua sul fuoco per la gara di domenica
prossima contro l'Acicatena e avverte “non sarà facile
come domenica scorsa contro il Paternò, ma ci stiamo preparando
a dovere”. Per domencia infine, è previsto il rientro
di Perrelli che ha scontato la giornata di squalifica.
Cosenza, due settimane di stop per l’infortunio ad Alessando Ambrosi
04/09 Due settimane di stop per Alessandro Ambrosi. Questo il verdetto
dei medici dopo gli accertamenti eseguiti con l’esame della
risonanza magnetica. Il peggio è praticamente scongiurato
e il forte attaccante rossoblù dovrebbe tornare in campo
giusto in tempo per il derby con il Castrovillari. Intanto la squadra
oggi ha ripreso la preparazione dopo la sonante vittoria per 4 a
0 racimolata sul campo del Paternò. Tra i lavoratori che
montano il palco del concerto di Vasco Rossi e i tifosi che sono
venuti come di consueto ad assistere all’allenamento, il tecnico
Mimmo Toscano ha ripreso come da programma gli allenamenti. In visita
negli spogliatoi il Sindaco della città dei Bruzi, Salvatore
Perugini, che è venuto a congratularsi per la vittoria ed
a toccare con mano i lavori per il concerto di Vasco “sono
contento, ha detto il primo cittadino, per la vittoria del Cosenza
e per il concerto che ci allieterà in settimana”.
Aggressione a dirigente del Castrovillari, un arresto
03/09 Una persona è stata arrestata ed altre tre denunciate
dagli agenti della polizia di Stato perché coinvolte nell'aggressione
del vice presidente della società Castrovillari Calcio, Gianfranco
Tartaro, avvenuta ieri al termine della partita contro l'Ippogrifo
Sarno valida per il campionato di Serie D e conclusasi con la sconfitta
della squadra casalinga per 0-2. La persona arrestata è Luigi
Sangiovanni, che è stato notato dagli investigatori nel luogo
dei disordini nonostante il divieto di partecipazione a manifestazioni
sportive. Le tre persone denunciate sono: A.G., 29 anni, ritenuto
l'aggressore del vice presidente Tartaro; N.I. e A. L., invece,
entrambi ventiquattrenni. All'arresto ed alle tre denunce i poliziotti
sono giunti dopo aver visionato le immagini effettuate al momento
dei disordini.
Il Cosenza cala il Poker a Paternò
02/09 Poteva finire addirittura con un bottino più largo la partita che il Cosenza ha vinto per quattro reti a zero sul campo del Paternò. Nel carniere anche due pali e altre tre marcature mancate di un soffio. Così Ambrosi, Occhiuzzi, Bernardi e Cosa presentano il biglietto da visita per questo campionato di D che si presenta con i fuochi d’artificio. Una gara che sul campo non presenta grossi pensieri per i lupi che controllano l’avversario senza impensierirlo più di tanto se non negli ultimi minuti con un vero tiro in porta allorquando il groppone era già carico di reti. Sarà per la compattezza dell’organico rossoblù, accompagnato da oltre 300 tifosi che con striscioni hanno ricordato il tifoso Achille scomparso, i padroni di casa se la prendono all’inizio con le decisioni dell’arbitro ma poi devono sottomettersi ad una corazzata che, a detta di tutti gli addetti ai lavori, è un ufo, una squadra pronta per disputare un campionato di C2. Con l’asse centrale formato da Parisi e Moschella, Fabio e De Rose (ancora una volta tra i migliori in campo), Cosa e Ambrosi (poi uscito per infortunio e sostituito dall’ottimo Novello), e sulle fasce con Bacilieri e Curcio (completamente trasformato rispetto alle gare precedenti) sulla difensiva e Bernardi e Occhiuzzi a centrocampo, il Cosenza mostra tutta la sua potenza ma sopratutto il suo cinismo continuando a macinare gioco fino all’89, in vantaggio per 4 a zero, e cercando ancora la strada del gol. Questo Cosenza piace perché non smette un attimo di giocare, non si accontenta del risultato e affonda i colpi senza fermarsi. Un buon cartellino da visita, non c’è che dire. Le reti, due per tempo, indicano proprio questo. Ambrosi all’11’ ben servito da Occhiuzzi mette il primo sigillo. Poi De Rose sfiora la marcatura prima che Ambrosi in un allungo sente male alla coscia e deve uscire al 33 anzitempo. Al suo posto entra Novello, riserva di lusso, che continua a macinare gioco. Verso la fine del primo tempo Cosa si invola a centro e serve Occhiuzzi che, su di uno svarione avversario, infila per la seconda volta Corona. Secondo tempo, neanche cinque minuti e questa volta è Bernardi, oggi un vero peperoncino, che trova la terza rete. Lo stesso Bernardi alla mezzora del secondo tempo viene atterrato in area per un rigore sacrosanto che viene trasformato da Cosa. Sempre Bernardi sugli scudi per un'altra progressione che nel finale all’89 ha birra per tentare ancora la via della rete. Cosenza su di giri e Paternò che in pratica si fa vedere con un tiro in porta solo all’80 con Pagana. Entusiasmo smorzato negli spogliatoi da tecnico e giocatori, così com’è giusto che sia, e parola a loro. Così il tecnico Mimmo Toscano: “Rammarico per l’infortuno di Ambrosi speriamo sia nulla di grave. Mi ha fatto piacere non subire l’avversario. Noi siamo un gruppo formato da giocatori importanti, anche senza Perrelli a centrocampo gli under hanno fatto molto bene. Noi pensiamo a noi stessi non guardo al poi ma mi piace costruire il futuro settimana dopo settimana e l’ho detto anche ai ragazzi”. Ambrosi "Peccato per l'infortunio. Ho fatto un allungo, ho risentito male alla coscia allo stesso punto in cui mi sono infortunato e sono dovuto uscire. Spero che non sia nulal di grave. Martedì vedremo con il medico. Grandi i tifosi, ma d'altronde sapevo già di trovare questo grande pubblico e questa passione, oggi sono stati grandi come al solito": Bernardi “Siamo una squadra motivata. Non credevo in un risultato così largo. Abbiamo avuto tante occasioni e ci sta tutto il quattro a zero. La serie D è dura e sarà un campionato duro. Dedico il mio gol al giovane tifoso scomparso Achille”. Cosa “Contento della prestazione, non abbiamo sbagliato nulla. Dedichiamo la vittoria ad Achille che non c’è più e doveva essere qui a vedere la partita. Peccato per Ambrosi, speriamo che domenica sia in campo, intanto abbiamo fatto un passo avanti. Il 4 a zero non vuol dire nulla il campionato è lungo e la gara di oggi fa già parte del passato” . Ora tutti a Cosenza per il debutto di domenica prossima.
Paterno-Cosenza 0-4
Reti: 11' Ambrosi, 46' Occhiuzzi, 50' Bernardi, 75' Cosa (rig)
Cosenza: Ambrosi S., Bacilieri, Curcio, Moschella (65' Morelli),
Parisi (75' Altomare), Occhiuzzi, Fabio, De Rose, Cosa, Bernardi,
Ambrosi A. (33' Novello)
Paternò: Corona, De Novellis (60' Pappalardo), Gennaro, Cruz,
Astarita (60' Zappalà), Bombini, Di Maggio, Bontempo, Fanelli,
Pagana, Guastella
Ammoniti: Moschella, Bernardo, Malgeri
Angoli 2-7
Recupero: 3’ pt, 5’ st
Spettatori: circa 1500 con 300 supporters rossoblù al seguito
Risultati serie D Girone I - prima giornata
Acate-Angri 2-2
Acicatena-Nocerina 0-1
Adrano-Gelbison Cilentovallo 1-1
Bacoli Sibilla-Siracusa 1-2
Campobello-Turris 1-0
Castrovillari-Ippogrifo Sarnese 0-2
Paterno'-Cosenza 0-4
Rosarnese-Vittoria 1-1
Sant'Antonio Abate-Casertana 3-2
Classifica
Cosenza, Siracusa, Sarnese, Nocerina, Campobello, Sant'Antonio Abate
3, Adrano, Angri, Casertana, Gebilson, Acate, Rosarnese, Vittoria
1, Acicatena, Casertana, Sibilia, Castrovillari, Paternò,
Turris 0
Sindaco Perugini “Oobiettivo del Cosenza, la vittoria del campionato”
01/09 "Domani comincia il campionato di calcio di Serie D
e i tifosi del Cosenza saranno costretti per il quinto anno consecutivo
a seguire una categoria che non gli appartiene. Sappiamo tutti che
il compito che attende l'allenatore Toscano e i calciatori rossoblu
è di quelli a soluzione unica: la vittoria nel campionato
e la promozione". E' quanto afferma il sindaco di Cosenza,
Salvatore Perugini, in un messaggio inviato alla squadra di calcio
cittadina. "Tutti gli sportivi cosentini - aggiunge Perugini
- dovranno concorrere al raggiungimento di questo risultato. Rinnovo,
a tal proposito, l'invito a far parte del club sostenitori in modo
da contribuire fattivamente alla costruzione di una squadra sempre
più forte. L'inizio di questa stagione 2007/8, poi, mi riporta
la mente lontano, facendole fare un salto all'indietro di 50 anni.
Era il campionato 1957/58 e anche allora il Cosenza veniva da anni
bui. La società costruì una squadra forte prima per
carattere e poi per tecnica. Fu una cavalcata trionfale che auguro
di vivere a tutti i tifosi rossoblu. Perché, quest'anno più
che mai, giochiamo per un solo obiettivo: vincere il campionato.
La gioia della Città sarà anche la mia e porterà
con sé il dolce ricordo di quel presidente di 50 anni fa".
Domenica parte la D, gli arbitri
31/08 Domenica parte il campionato di serie D. Nel bene o nel male spettera' al Cosenza recitare un ruolo da protagonista nel girone piu' meridionale. Gia' l'esordio sul campo del Paterno' sara' un bel banco di prova per l'undici rossoblu, chiamato a rinverdire i fasti di un tempo. Turris e Siracusa le avversarie piu' insidiose (per entrambe esordio fuori dalle mura amiche).
Arbitri prima giornata
Acicatena-Nocerina, Arbitro: Taioli di Cesena
Adrano-Gelbison Cilento, Arbitro: Chiantini di Pisa
Bacoli Sibilla Flegrea-Siracusa, Arbitro: Lemma di Barletta
Campobello-Turris, Arbitro: Partuini di Latina
Castrovillari-Ippogrifo Sarno, Arbitro: Casaluci di Lecce
Libertas-Acate-Angri, Arbitro: Valente di Roma 1
Paterno'-Fortitudo Cosenza, Arbitro: D'Apice di Castellammare di
Stabia
Rosarno-Citta' di Vittoria (match a porte chiuse), Arbitro: Simeone
di Frattamaggiore
Sant'Antonio Abate-Caserta (a Venafro, a porte chiuse), Arbitro:
Moro di Latina
Anche Valon Berhami sceglie il Centro di Riabilitazione Fisiotonik.
31/08 Il centrocampista della Lazio e della nazionale svizzera,
Valon Berhami in questi giorni è a San Lucido per sottoporsi
alle terapie di riabilitazione stabilite per lui da Luigi Novello.
Berhami, eclettico centrocampista laterale, dopo aver contribuito
alla qualificazione della Svizzera ai Campionato del Mondo dello
scorso anno non è stato in condizione di sfruttare adeguatamente
l’occasione mondiale a causa di problemi fisici.
Ciò non gli ha impedito, però, di essere tra i migliori
calciatori della Lazio nell’ultimo campionato di serie A.
Quest’anno, per restare ai massimi livelli del calcio italiano
e internazionale, il calciatore di origine albanese ha scelto Luigi
Novello come proprio fisioterapista personale.
A San Lucido, in questi giorni, Berhami sta seguendo alla lettera
il protocollo di riabilitazione studiato per lui da Novello. Ad
attenderlo c’è una Lazio ambiziosa sia in campionato
che in Champions League, dopo aver superato i preliminari eliminando
la Dinamo Bucarest.
Amichevole del Cosenza a Lamezia
30/08 Un’amichevole doveva essere ed una partita amichevole
è stata in tutti i sensi. Dal risultato inchiodato sul nulla
di fatto, alle occasioni che si sono viste con il lanternino. Giusto
un palo di Cosa e poi nient’altro. La gara voluta dalla dirigenza
per rinsaldare i rapporti tra le due società è servità
al tecnico Mimmo Toscano per provare l’undici che potrebbe
scendere in campo a Paternò. In campo dal primo minuto, Ambrosi,
Bacilieri, Curcio, Parisi, Moschella, Occhiuzzi, Bernardo, Fabio,
De Rose, Cosa, Ambrosi con il più classico dei 4-4-2. Nel
secondo tempo spazio a Cosenza, Carbone, Morelli, Ruffolo, Petrucci,
Caputo, Danti, Perrelli, Nicoletti, Novello, Guzzo.
Spadafora “Sterili polemiche sugli abbonamenti famiglia”
30/08 “Mi preme fare delle precisazioni in seguito ad alcune
notizie diffuse nei giorni scorsi; notizie che evidentemente avevano
l’obiettivo di montare sterili quanto inutili polemiche”.
Ad affermarlo è Marcello Sapdafora responsabile rapporti
con i tifosi del Cosenza. “E’ mio obbligo –afferma
Spadafora- rendere pubblico che la società prima di ufficializzare
la lodevole iniziativa del “Biglietto famiglia” mi ha
ampiamente coinvolto, chiedendomi di tastare il polso tra i tifosi
in modo da capire se questa iniziativa fosse di loro gradimento.
Cosa che ho fatto, rivolgendomi, naturalmente, a tutte quelle persone
che assistono alle partite dopo essersi recati al botteghino. Purtroppo,
c’è qualcosa che non torna in questa prima fase della
stagione: invece di sottolineare la professionalità e il
grande lavoro fin qui svolto dai dirigenti, si tentano di costruire
percorsi fangosi dove non è mai piovuto. Mi chiedo: perché
nessuno ha messo in risalto il fatto che, dopo tanti anni, la Tribuna
numerata è semi-deserta? A chi non lo avesse ancora capito,
ricordo che da quest’anno è finita quella vergognosa
“fila” di persone, nella sede della società,
a chiedere biglietti omaggio. Chi vedete seduto in Tribuna numerata,
è tutta gente che ha pagato il biglietto. Questa è
stata la prima grande vittoria della nuova dirigenza del Cosenza
calcio. E’ mortificante che ci siano persone che chiedono
biglietti famiglia per la curva, al costo di 2 euro e 50 centesimi
sorvolando sul fatto che sia per le Curve, sia per la Tribuna A
la società ha già adottato prezzi popolari. Infine,
voglio rendere pubblico che insieme al direttore generale Massimiliano
Mirabelli è dallo scorso mese di luglio che stiamo lavorando
per tentare di far riaprire la Tribuna Est coperta, tra l’altro
intitolata al professore Giancarlo Rao storica e mai dimenticata
figura del Cosenza calcio. Ci siamo bloccati di fronte al fatto
che l’apertura di questo settore, avrebbe portato alla chiusura
della Tribuna A perché, com’è noto, la capienza
massima del San Vito, in questo momento, è di poco superiore
alle 7000 persone, settore ospiti incluso. I tifosi del Cosenza
possono stare tranquilli, perché, finalmente, al timone della
società c’è gente che tiene in grande considerazione
i propri sostenitori, senza false promesse ma con fatti concreti”.
Rosarno-Cosenza 0-3 a tavolino
29/08 Il Giudice Sportivo, in merito alle partite di ritorno del
primo turno di Coppa Italia, giocatesi domenica scorsa 26 agosto,
rilevato che la partita Rosarno - Cosenza (Girone 68) e' stata sospesa
dall'arbitro al 29esimo minuto del secondo tempo sul risultato di
1-0 a favore della squadra cosentina a causa dell'assenza dal campo
di cinque giocatori, fatto che comporta l'immediata interruzione
del gioco in base alla regola 3 del Giuoco del Calcio ed all'art.
73 comma 2 del NOIF, ha inflitto al Rosarno la perdita per 3-0 della
partita.
Giudice sportivo della Coppa Italia Dilettanti e date delle prossime gare
29/08 Il Giudice Sportivo, in merito alle partite di ritorno del
primo turno di Coppa Italia, giocatesi domenica scorsa 26 agosto
ha comminato le seguenti ammende: 300 euro al S.Antonio Abate, 100
euro all'Eurotezze e Rosarno. Risultano inibiti i seguenti dirigenti:
fino al prossimo 5 Settembre Sauro Brondi (A.Picchi) e Giuseppe
Loveri Giugliano) e sempre fino al prossimo 5 Settembre il medico
Marco Fiorellino (Cirie'). Sempre il Giudice ha squalificato i seguenti
allenatori: fino al prossimo 12 Settembre Nini Corda (Como), fino
al 5/9 Giuseppe Coppola (Campobelllo), Paolo Vanoli (Domegliara),
Fabrizio Fratini (Orvietana); risultano ammoniti con diffida Pierluigi
Angeloni (Cagliese) e Franco Viola (Rosarno).
Le squadre impegnate nella Coppa Italia torneranno in campo per
il secondo turno il 19 settembre ed il 10 ottobre (accoppiamenti)
ed il 19 e 26 settembre ed il 10 ottobre (triangolari).
Il G.S. ha squalificato i seguenti calciatori: per tre gare Nunzio
Pagano (Brindisi); per due gare Lorenzo Finazzi (Seveso), Andrea
Soncin (Como), Mattia Mariani (Fanfulla); per una gara Giovanni
Mossa (Acicatena), Luca Brunetti (Astrea), Christian Giuffrida (Campobello),
Stefano Udassi (Castelsardo), Vincenzo Saladino (Turate), Marco
Prunecchi (Sanremese), Damiano Cesari (Derthona), Giovanni Fenucci
(Maceratese), Stefano Scardala (Monterotondo), Claudio Zaccagnini
(N.Campobasso), Andrea Battaglini (Pontevecchio), Rosario Niosi
(Sansepolcro), Andrea Alderighi (Scandicci), Francesco Montalto
(Acate), Angelo Giacomo De Martis (Como), Francesco Ruggiero (Cirie'),
Jacopo Zannini (Recanatese), Stefano Candita (Fasano), Federico
Longo (Darfo Boario), Fabio Nuvoli (Calangianus), Jacopo Gorleri
(Fo.Ce Vara), Gennaro Rizzo (Giugliano) Valerio Lottino (Matera),
Filippo Perissinotto (Tamai), Massimo Pazzaglia (Pontevecchio),
Daniele Carracoi (Albalonga), Manuel Lunardon (Biellese), Leonardo
Chisena (Bojano), Stefano Salandra (Colognese), Simone Benvenuti
(Cecina), Giordan Ligarotti (Este), Marco Fettolini (Fanfulla),
Matteo Niccolai (Forcoli), Antonio Trovato (Giugliano), Jonathan
Romano (Lavagnese), Alberto Marsico (Matera), Marco Marzocchella
(Montevarchi), Daniele Giannini (Bassano Romano), Vincenzo De Palma
(Bitonto), Riccardo Nicolosi (Borgomanero), Davide Sentinelli (Como),
Alessio Dimatteo (Cologna Paese), Antonio Lentini (Lavello), Michele
Pulina (Feralpi Lonato), Angelo D'Angelo (Gelbison), Antonio Monticelli
(Isola Liri), Fabio Grassani (Matera), Yuri De Rosa (Montevarchi),
Armod Xhepa (Morro D'Oro), Michele Salonicchi (Orvietana), Antonio
Sinicropi (Acate), Marco Piccoli (Santarcangelo), Salvatore Scoppetta
(Sapri), Paolo Bonforte (Vado), Cristian Varrica (PaternY), Luca
Virgili (Real Montecchio), Giovanni Bagnara (Santegidiese), Lorenzo
Di Giusto (Sestese).
Cosenza: Nessuna squalifica per Cosa. Prezzi biglietti e abbonamenti famiglia
29/08 Tutto tranquillo in casa rossoblu dove sono riperesi regolarmente
gli allenamenti della squadra agli ordini del tecnico Mimmo Toscano.
Però, a proposito delle recenti voci su di una improbabile
squalifica da scontare da parte dell'attaccante Vincenzo Cosa il
DG Mirabelli ha voluto chiarire quanto segue: “Prima di ogni
cosa mi preme ringraziare i tifosi per l’attenzione dimostrata
quotidianamente attorno alle vicende della squadra. Anche alcune
loro “preoccupazioni” rappresentano l’ennesimo
segnale di attaccamento ai colori rossoblu. Ecco perché ho
deciso di tranquillizzare tutti, precisando che il nostro attaccante
Vincenzo Cosa non deve scontare nessuna giornata di squalifica,
maturata all’ultima giornata di campionato della passata stagione.
Lo stop di un turno che gli era stato comminato dal Giudice sportivo
lo ha già scontato durante la fase della poule scudetto con
la maglia della Scafatese. Pertanto, ricordo che gli unici squalificati
che ci portiamo dietro dalla passata stagione sono: Petrucci 2 giornate,
Perrelli e De Luca 1 giornata”.Intanto la società in
una nota annuncia:
Quella cominciata ieri è la settimana più attesa per
il Cosenza calcio, la settimana che porterà all’attesissimo
esordio nel campionato di serie D 2007-2008. Una attesa spasmodica
che coinvolge anche la società e la squadra, e non solo la
straordinaria tifoseria rossoblu. “Un campionato – dice
l’amministratore delegato Pino Chianello – che dovrà
vederci protagonisti non soltanto sul campo. Tra i progetti della
società, c’è anche quello di riavvicinare le
famiglie allo stadio, ecco perché venerdì scorso,
durante il Cda della società, si è deciso di adottare
delle iniziative volte a “riavvicinare” il Cosenza calcio
ai propri sostenitori”.
L’iniziativa riguarda l’accesso alla TRIBUNA OVEST SUPERIORE
(numerata). Si tratta dei BIGLIETTI FAMIGLIA che potranno essere
acquistati esclusivamente in PREVENDITA e soltanto presso INPRIMAFILA
mediante l’esibizione dello STATO DI FAMIGLIA; i biglietti
saranno NOMINATIVI.
Ecco le diverse soluzioni:
1)UOMO + DONNA dello stesso nucleo familiare pagheranno complessivamente
30 euro; ogni DONNA in più, sempre dello stesso nucleo familiare,
pagherà 5 euro; ogni UOMO in più, sempre dello stesso
nucleo familiare, pagherà 15 euro.
2)UOMO + UOMO dello stesso nucleo familiare pagheranno complessivamente
40 euro; ogni UOMO in più, sempre dello stesso nucleo familiare,
pagherà 15 euro; ogni DONNA in più, sempre dello stesso
nucleo, pagherà 5 euro.
PREZZI DEI BIGLIETTI. La società Cosenza calcio, rende noto,
inoltre, il costo dei tagliandi per l’accesso allo stadio
durante le partite di campionato per la stagione 2007-2008:
1) Tribuna Ovest superiore (numerata): 25 euro;
2) Tribuna A: 10 euro;
3) Curva Sud Bergamini e Curva Nord Catena: 5 euro;
4) Biglietto rosa, riservato esclusivamente alle donne, per l’accesso
in Tribuna Ovest superiore (numerata): 10 euro.
PREVENDITA. La società Cosenza calcio, rende noto, infine,
che da lunedì 27 agosto è cominciata la prevendita
presso INPRIMAFILA dei 300 biglietti disponibili per la trasferta
di Paternò al prezzo di 5 euro.
Il Cosenza batte il Rosarno (che finisce in 7) e passa il turno
26/08 Finisce anzitempo con il Rosarno rimasto in sette uomini la gara di Coppa Italia del Cosenza giocata a porte chiuse nello stadio “Giovanni Paolo II” dei reggini, impianto non omologato. In panchine nessuna sostituzione disponibile e all’arbitro non è rimasto altro che fischiare la fine della gara con quasi un quarto d’oro d’anticipo. Una situazione che assume le forme di una protesta di chi (Il presidente Varrà) ha investito tante risorse in un buon organico per fare un buon campionatoed invece alla fine si ritrova, addirittura, senza lo stadio per giocare. Una protesta forte che potrebbe, addirittura, sfociare nel ritiro della squadra. Tempi bui per il calcio rosarnese. Tempi allegri invece per il Cosenza che, parlando di calcio, vince la gara con un bel gol di Novello (Cosa oggi era in panchina, Ambrosi rimasto a Cosenza) che beffa l’ex Spingola dopo che la difesa di casa applica male il fuorigioco e lascia campo libero all’attaccante rossoblù che realizza il gol vittoria alla mezzora giusta del primo tempo. Prima della rete Cosenza subito alla conclusione con Novello con palla che sfila davanti la porta (2’) e al 20’ Bernardi che spreca una buona palla. In Mezzo una bella conclusione di Agosto che non inquadra la porta. Nel secondo tempo altre tre occasioni per il Cosenza con Perrelli e Novello ma nient’altro da segnalare se non gli infortuni consecutivi a Brogna, Cambria, Cerra e Nicolò. Per il Cosenza buona prestazione dei centrali difensivi Parisi e Altomare (da li non si passa) e di Novello. Per il Rosarno il solito Andreoli sopra le righe. Il Cosenza passa il turno.
Rosarno-Cosenza 0-1 (0-1)
Marcatori: 30' pt Novello
Rosarno: Spingola, Nicolò, Papasidero, Varrà, Andreoli,
Agosto, Brogna, Cundari, Cerra, Pantano, Cambria. Allenatore: Viola
Cosenza: Ambrosi, Morelli, Curcio, Fabio, Altomare (7' st Moschella),
Parisi (9' st Bacilieri), Carbone, Perrelli, Guzzo, Novello, Bernardi.
In Panchina: Cosenza, Caputo, Petrucci, Cosa, Nicoletti. Allenatore:
Toscano
Arbitro: Valerio di Messina (Spina e Lanzafame di Catania)
Note: Match giocato a porte chiuse per mancata omologazione dello
stadio. Espulso Viola per proteste. Gara conclusa a 17 dal termine
con il Rosarno rimasto in 7 e senza cambi
Lupi sotto torchio con il caldo. Iniziata la costruzione del palco per il concerto di Vasco al San Vito
24/08 Caldo intenso, insopportabile per la gente comune, figuriamoci
per gli atleti che onde evitare problemi di disidratazione sono
scesi in campo per l’allenamento un po più tardi di
quando previsto. Il tecnico ha provato qualche soluzione per la
gara di domenica che lo ricordiamo, si giocherà a porte chiuse
domenica alle 16 nello stadio di Rosarno. All’allenamento
non hanno preso parte oltre agli infortunati De Miglio e Chianello,
Alessandro Ambrosi, Napolitano e Danti con Altomare che ha lavorato
a parte. Per domenica quindi rientra Perrelli in mezzo al campo
ma ancora è da definire l’assetto delle fasce esterne
visto il probabile forfait dell’89 Danti. Tra i partenti per
Siderno non figura anche De Rose che deve scontare la seconda giornata
di squalifica. La rifinitura sabato mattina come di consueto. Nel
pomeriggio, intanto, sono iniziati i lavori nello stadio per la
costruzione del mega palco che conterrà il concerto di Vasco
Rossi del 7 settembre. Un evento che preoccupa molto la dirigenza
rossoblù per le condizioni in cui si verrà a trovare
il terreno di gioco il 9 allorquando il Cosenza debutterà
in campionato al San Vito. A tal proposito il Presidente Paletta
ha incontrato il manager Iacobino chiedendogli la tutela del terreno
di gioco nel costruire e nello smontare il palco. Infine la società
ha reso noto a voce che da martedì prossimo saranno disponibili
i tagliandi per la trasferta di Paterno. Si tratta di 300 biglietti
che sono disponibili presso la rivendita tickets “Inprimafila”.
Cosenza, ne Locri ne Vibo, si gioca a porte chiuse a Rosarno. Tre reti allo Zumpano
23/08 Una sorta di odissea la scelta del campo dove giocare la
gara di ritorno di Coppa Italia domenica prossima contro la Rosarnese.
Dopo il problemi di agibilità dello stadio di Rosarno, l’indisponibilità
di Locri, ora sulla scelta dello Stadio di Vibo interviene il Prefetto
della città degli dei che per motivi di ordine pubblico ha
dato parere negativo all’incontro ritornano la palla della
decisione al mittente, il Rosarno. Nonostante la disponibilità
della società rossoblù a far disputare una seconda
gara nella stessa giornata (alle 15 di domenica la Vibonese gioca
la sua prima del campionato 2007/2008) viste le disposizioni del
Prefetto, dunque, si torna alla base a giocare nello stadio di Rosarno,
su erba sintetica, però a porte chiuse. Questa dovrebbe essere
l’ultima decisione, almeno si spera di questo rimpallo di
decisioni. Tornando a parlare di calcio, il Cosenza ha disputato
la gara infrasettimanale contro lo Zumpano. Risultato finale 3-1.
Due le reti segnate nei primi 45 minuti dagli attaccanti Cosa e
Bernardi. La terza rete è stata segnata nel secondo tempo
da Guzzo. Poi il gol della bandiera per lo Zumpano ad opera di Lioi.
I lupi nel primo tempo hanno giocato con Ambrosi, Ruffolo, Moschella,
Altomare, Curcio, Petrucci, Perrelli, Fabio, Bernardi Cosa e Novello.
Nel secondo tempo invece spazio a Cosenza, Carbone, Morelli, Parisi,
Bacillieri, Occhiuzzi, Caputo, Bruzzese, Nicoletti Guzzo. Carte,
insomma un po mischiate, che sono servite però a dare precise
indicazioni a mister Toscano. Fermo Alessandro Ambrosi che ha lavorato
a parte come Danti e Napolitiano. Domani doppia seduta. Il tecnico
probabilmente, viste le ultime disposizioni che danno indicazione
di giocare a Rosarno sul sintetico potrebbe optare tra venerdì
e sabato di disputare un allenamento su di un campo con erba sintetica.
Cosenza: Spostata ancora la gara di Coppa Italia da Locri a Vibo
22/08 Nuovi problemi sono sorti per la disputa della gara di ritorno
di Coppa Italia, Cosenza-Rosarno. Dopo la prima indicazione che
dava lo stadio di Locri come sede preposta per la gara, motivi di
carattere organizzativo usciti all’ultimo momento hanno indotto
la società ad optare per lo stadio di Vibo Valentia. La gara
si disputerà alle 20.30. Nel frattempo la compagine rossoblù
ha svolto una doppia seduta al termine della quale è saltato
fuori qualche problemino per il portiere Alessandro Ambrosi che
quasi sicuramente dovrà saltare la gara di domenica. Fuori
lo squalificato De Rose e gli infortunati De Miglio, Chianello e
Napolitano, potrebbe fare la sua comparsa in campo il laterale Danti.
Tutto dipenderà dalle indicazioni che verranno fuori domani
pomeriggio nella partitelal infrasettimanale che la squadra disputerà
sul terreno del Virginia a Casole Bruzio contro lo Zumpano.
Occhiuzzi col gruppo. Domenica si gioca a Locri
21/08 Ripresa della preparazione questo pomeriggio alle 14.30,
giusto per entrare in ritmo campionato, e rientro di Occhiuzzi nel
gruppo. Solito allenamento con il preparatore Bruni ed in chiusura
una piccola partitella. Come avevamo anticipato ieri, è stata
confermata la notizia per cui la sede dove si giocherà la
gara di domenica in Coppa Italia è quella di Locri.
Coppa Italia D/ Stadio inagibile a Rosarno domenica si gioca su campo neutro
20/08 Domenica non si gioca sul campo del Rosarno perché
la Commissione di Vigilanza del comune reggino ha negato l’omologazione
dello stadio per i pubblici spettacoli. La notizia era già
nell’aria dalla settimana scorsa, tant’è che
la prevista amichevole su di un campo in sintetico (Il campo di
Rosarno ha il manto sintetico) rimasta in forse (si doveva giocare
giovedì a Paola) tale e rimasta anche dopo le assicurazioni
che il Presidente Varrà aveva fatto domenica sera al termine
della gara, assicurando sportivi e tifosi cosentini che la gara
si sarebbe comunque giocata al “Giovanni Paolo II” di
Rosarno. Ora la doccia fredda per il numero uno della società
reggina che ne ha per tutti “La Stadio è da tempo abbandonato
a se stesso con i fari accesi anche di notte, preso di mira nottetempo
dai vandali e noi che avevamo chiesto da più tempo la gestione
della struttura ora ci ritroviamo a dover giocare sul campo neutro.
Più volte ci avevano detto che lo stadio era in attesa di
omologazione ma nient’altro”. Ed è un fiume in
piena il presidente del Rosarno “Mentre i comuni limitrofi
progrediscono, Rosarno non solo non mantiene gli standard, ma addirittura
fa passi indietro. Lo sport non è la cosa più importante
di Rosarno ma una cosa importante. Questo per noi è un campionato
importante e teniamo duro perché non abbiamo mai pensato
di vendere il titolo. Il grave è che è in discussione
non solo la Coppa Italia ma l’intero campionato. Nonostante
sia dipendente comunale, conclude il presidente Varrà, non
accetto soluzioni di compromesso. Si risolvano i problemi così
come promesso nei comizi”. Ora la destinazione più
probabile sembra lo stadio di Locri che è abbastanza vicino
e potrebbe garantire una capienza adeguata anche per l’afflusso
dei tifosi ospiti. Ne sapremo di più in settimana.
Web TV, video intervista a Vincenzo Cosa
Il Cosenza con i cerotti fa il bello e cattivo tempo e spedisce a casa sconfitto il Rosarno
19/08 Signori, eccovi servita la serie D. Con la prima di Coppa
Italia si è aperta, anche con i migliori auspici, la stagione
calcistica 2007/2008 del Cosenza formato serie D targato Mimmo Toscano.
In pratica la prima di Coppa Italia metteva di fronte due squadre
che, chi per un verso, chi per un altro, giocheranno un ruolo importante
del campionato che sta per iniziare. Il salto verso la realtà
di calci e agonismo si è subito notato. Dai fraseggi e le
giocate ad ampio respiro con il Crotone, alle palle lunghe e le
numerose punizioni scaturite da falli e fallacci della serie aspetto
l’occasione per fare gol. Franco Viola, il tecnico del Rosarno
fa i complimenti al “super squadrone Cosenza che si permette
il lusso di tenere in panchina uno come Novello” ed ha ragione.
Però dimentica anche che i suoi “Mi manca ancora un
uomo per reparto”, hanno preso due pappine che potevano essere
quattro da un Cosenza incerottato. Con un centrocampo inventato
di sana pianta (mancavano Danti, De Miglio, De Rose, Perrelli, Morelli),
un Curcio che ha sofferto l’emozione del debutto davanti ad
una curva sempre più strepitosa (hanno cantato dall’inizio
alla fine, emozioni da brividi), un attaccante, Petrucci, schierato
in difesa, due pali pieni presi da Cosa, il migliore in campo, il
baby Carbone che all’ultimo minuto si mangia un gol fatto,
bè allora questo Cosenza disegnato abilmente da Mirabelli
e guidato egregiamente da Toscano ha anche un panchinone da utilizzare
alla bisogna. E che dire del cosentino Francesco Spingola schierato
dal Rosarno tra i pali a difendere la porta. Salutato dalla curva
rossoblu con tanto di striscione, sale sul podio dei migliori in
campo con parate stratosferchie. Viola se lo coccola “Non
a caso gioca col Rosarno”. Il Cosenza non si preoccupa. Con
un pronti via che sembrava un iradidio con Cerra che scappa a concludere
per una parata delle sue di Ambreosi e che invece vede dopo appena
5 minuti di gioco il gol del figlio d’arte, Francesco Petrucci
(il padre grande attaccante biancorosso) che appostato in area non
si fa ripetere due volte l’invito a mettere dentro, da bravissimo
attaccante, la palla che Agosto non riesce a controllare. Tenera
la sua dedica del primo gol in rossoblu al nonno recentemente scomparso.
Sornione, spregiudicato, il Cosenza sa cosa vuole. E gioca come
e quando vuole. Gli ospiti del tutto evanescenti davanti non fanno
altro che cercare di spezzare il gioco in tutte le maniere. Ma la
squadra, il Rosarno, è ben messa in campo corta, con una
linea difensiva abbastanza alta (fin quando il fiato ha retto) ha
provato ad entrare nella trequarti rossoblu ma ha trovato sempre
Parisi o Altomare (Moschella spostato più avanti ha liberato
quattro delle sue castagne su punizione da far bruciare le mani)
pronti a sventare sul nascere qualunque pericolo. Allora tiri da
lontano, un allenamento per Ambrosi. E nel mezzo della gara? Cosa
e Ambrosi che si divertono a trovarsi e a riproporsi. La torre trova
un gol stupendo di testa, alla sua maniera, azione classica sulla
sinistra con Bernardi che scodella in area e lui di testa si avvita
e manda la sfera nell’angolino basso dove Spingola non ci
arriva. Due a zero. I Lupi danno la sensazione di accelerare come
e quando vogliono. Ambrosi, Alessandro però, millepolmoni
lo trovi a destra e a sinistra, al centro e di fianco. Da tutte
le parti, pronto, con la sua voglia e il suo fiuto di castigare
chiunque, non a caso è il giocatore più tartassato
dei Lupi: non lo riescono a fermare neanche con le cannonate. Poi
il turn over, dentro Novello a menare altre danze, e altre legnate,
sotto forma di preziosi e deliziosi assist per Cosa. Una punizione
che sibila sul palo, un assist per una “nucata” di Cosa
che Spingola deve usare un rito woodoo per levarla da dove si stava
infilando: sotto la traversa. Chissà un giorno in un 4-3-3,
vederli tutti assieme, sai che dolori per gli avversari. Il resto
è quanto vedremo quest’anno. Solo che questa volta
ci siamo divertiti a vedere giocare una grande squadra anche con
i cerotti in un torneo che, a detta del Mister “Si presenta
difficile e livellato verso l’alto”. Mister, se il buon
giorno si vede dal mattino…. Non ce n’è per nessuno.
In WebTV il servizio di TEN su Cosenza-Rosarno
In WebTV gol e interviste della gara Cosenza-Rosarno
La cronaca di: Cosenza-Rosarno 2-0
Seduta di allenamento per il Cosenza che prepara la prima in Coppa. Toscano alle prese con squalificati e infortunati
18/07 Seduta pomeridiana per i Lupi questo pomeriggio al San Vito. Scatti e corsa per tutti prima di una minipartitella a campo ridotto che è servita al tecnico per provare le soluzioni da adottare in gara domenica per la prima di Coppa Italia, vista l’assenza degli squalificati De Rose, Morelli e Perrelli. Prevedibile l’utilizzo di Altomare fin dal primo minuto però in posizione di centrocampista. Domani mattina la rifinitura scioglierà gli ultimi dubbi. Buone notizie per il calciatore Roberto Occhiuzzi che dopo un leggero lavoro in palestra si è aggregato al gruppo per poi svolgere una parte dell’allenamento con un differenziato; poi ha preso parte alla partitella a campo ridotto. Domenico Danti dopo una prima parte di lavoro insieme al gruppo, ha lavorato a parte. Palestra per Nicola Napolitano e Vincenzo Curcio. Fermo sempre Antonio De Miglio mentre Luca Chianello prosegue le cure a Bologna. In sala stampa nel pomeriggio il figlio d’arte Bacillieri (il padre giocò nel Cosenza negli anni 70-80 con una fluente chioma bionda), attualmente tornante difensivo, ha raccontato la sua esperienza di cosentino la prima volta al San Vito “Un pò di emozione è normale ma poi appena iniziata la partita non pensi più a niente nel senso che ti concentri sulla gara. Mio padre? Non voleva che facessi il calciatore, poi invece è il mio primo tifoso, mi segue in tribuna ed è sempre prodigo di consigli”. Iniziata la prevendita dei tagliandi per la prima di Coppa Italia contro la Rosarnese in programma domenica sera alle ore 20.30, le abituali prevendite non saranno disponibili perché gli esercizi commerciali sono chiuse per ferie; i tagliandi, comunque, saranno disponibili presso “Inprimafila”, via degli Alimena a Cosenza fino alle ore 13 di domani, sabato 18 agosto. I botteghini allo stadio San Vito saranno aperti dalle ore 17. Questo il costo dei biglietti: Curva Sud Bergamini e Curva Nord Catena 5 euro; Tribuna A 10 euro; Tribuna Numerata 20 euro.
Gli arbitri di Coppa Italia/D
Girone 61: Ischia-Nocerina (diretta Rai Sport Sat) 19 agosto, ore
18.30 Arbitro: Assisi di Roma 2
Girone 62: Sant'Antonio Abate-Gelbinson Cilento Vallo (neutro a
porte chiuse di Lavello) 19 agosto, ore 16 Arbitro: Silvestri di
Isernia
Girone 63: Brindisi-Bitonto 19 agosto, ore 16 Arbitro: Zappatore
di Taranto
Girone 64: Ars et Labor Grottaglie-Barletta 19 agosto, ore 18 Arbitro:
Giannotta di Brindisi
Girone 65: Venosa-Francavilla 19 agosto, ore 16 Arbitro: Robinotta
di Sala Consilina
Girone 66: Fasano-Lavello 19 agosto, ore 16 Arbitro: Cinquino di
Vasto
Girone 67: Matera-Sapri 19 agosto, ore 16 Arbitro: Soricaro di Barletta
Girone 68: Fortitudo Cosenza -Rosarno
19 agosto, ore 20.30 Arbitro: Rocca di Vibo Valentia
Girone 69: Paterno'-Acicatena 19 agosto, ore 20.30 Arbitro:
De Salvo di Messina
Girone 70: Campobello-Adrano (a Mazara del Vallo) 19 agosto, ore
16 Arbitro: Mariani di Aprilia
Girone 71: Citta' di Vittoria-Libertas Acate Modica (a Ragusa) 19
agosto, ore 16 Arbitro: Intagliata di Siracusa
In WebTV il servizio sul Cosenza del TG TEN
Il Cosenza c’è, batte il Crotone anche se è calcio d’agosto
13/08 L’entusiasmo non manca, lo dimostrano gli oltre 3000
sostenitori che hanno riempito il San Vito questa sera. Gran pasticcio
della biglietteria e code ai botteghini lunghe lunghe, fino a quasi
la mezzora di gioco, che hanno costretto la società ad aprire
le porte anzitempo. Qualcuno nel frattempo, scocciato, se n’è
pure andato a casa. Dicevamo entusiasmo. Si, è uno degli
ingredienti per fare le grandi cose, quelle per cui è stato
progettato il Cosenza di questo campionato. Non è normale
che l’antivigilia di ferragosto tanta gente abbia ritrovato
la voglia di varcare i cancelli del San Vito. Non è normale
per chi si è perso qualche passaggio. La serata di questa
sera, amichevole di lusso con il Crotone appena retrocesso dalla
B alla C1, sanciva il ritorno in pista del marchio Cosenza Calcio
1914 con cui, da questa sera, la società Fortitudo Cosenza
si onorerà di portare sulle maglie ed anche nel suo oggetto
sociale. Uno spolvero in grande stile che per quanti non sono riusciti
a vedere la prima mezzora di gioco ha significato vedere all’opera
una squadra con i contro fiocchi. Difesa pulita con un certo Stefano
Ambrosi alle spalle, un attacco da fare invidia allo stesso Crotone
che per bocca del suo tecnico, Paolo Indiani, “è sicuramente
da categoria superiore”. Cosa e Ambrosi che si incrociano
e si trovano alla grande. Pilastro e “riminizzo” assieme
che si completano si cercano e fanno gol. Anche se per stasera bisogna
“contentarsi” solo di un eurogol di Alessandro Ambrosi.
Un capolavoro che vale tutto quanto il prezzo del biglietto. E in
mezzo al campo un peperoncino giovane giovane, classe 1987, dal
nome Francesco De Rose, cresciuto ancora di molto rispetto alla
scorsa stagione. E una rivelazione un ancor più giovane Danti,
classe 1989, che senza alcun timore reverenziale ha fatto vedere
i sorci verdi al povero Concerti, il portiere del Crotone uscito
per uno stiramento dopo appena 27 minuti, che ci mette un paio di
pezze. Però per lui uscita zoppicante dopo 5’ del secondo
tempo. E Moschella? Ve le ricordate le punizioni di Moschella? Sono
sempre quelle. Fanno male alle mani, quando ci arrivano. Lui assieme
a Nello Parisi formano una coppia di centrali da far impressione.
Ma tutta la squadra ha girato alla grande. Incontentabile il tecnico
dei Lupi. Sentite cosa ci ha detto a fine gara “Non facevano
girare bene la palla e ne perdevano troppe….”. Sarà,
ma a noi il Cosenza è davvero piaciuto. Padrone del campo
per tutto il primo tempo con oltre cinque conclusioni a rete. Crotone
che ci ha provato appena due volte. Colpa della difesa. Così
hanno provato a tirare da fuori. Macchè. Nel secondo tempo
con la squadra dei Lupi imbottita di giovani, i pitagorici provavano
le bordate da lontano, risultato ovvio, più o meno, due legni
(un palo e una traversa) e le manone di Stefano Ambrosi su tutti
i palloni. Hai visto mai? Chi non c’è stato può
dispiacersene perché se è vero che è calcio
d’agosto, così come ha sottolineato a fine gara il
tecnico degli ionici che è la sintesi di tutto“Il calcio
d’agosto lascia il tempo che trova, ma questo Cosenza è
da serie C altro che da CND”. Calcio d’agosto che fa
morale e soprattutto che prosegue la messa a punto di una macchina
speciale che sta scaldando i motori. Domenica è già
Coppa Italia, c’è la Rosarnese alle 20.30 e il tecnico
Toscano si gode lo spettacolo di fine gara con i giocatori del Cosenza
che corrono sotto la curva. Sarà calcio d’agosto ma
il Cosenza visto stasera fa davvero paura!
La cronaca della partita : Cosenza-Crotone 1-0
Proficua sgambatura del Cosenza con il Palermo primavera (4 a 1)
10/08 Una buona galoppata seguita da tanti tifosi quella che il Cosenza ha disputato nel pomeriggio sul terreno del Virginia a Casole Bruzio. Mister Toscano senza gli infortunati De Miglio e Occhiuzzi e con Ambrosi fermo a riposo precauzionale, ha schierato la migliore formazione possibile al momento che, tutto sommato, non ha dispiaciuto affatto. Gran gioco e qualche occasione di troppo sprecata ma la sostanza c’è ed è di buona qualità. Buona la prova del neo arrivato Curcio che però è dovuto uscire anzitempo al minuto 42 per una botta, sostituito dal bravissimo giovane Petrucci. Primo tempo chiuso sul 3 a 0, ma il bottino poteva essere più largo, con un uno due realizzato nei primi tre minuti da Cosa e Danti che ha stordito l’avversario. In pratica un Cosenza tosto che sa cosa vuole e sa farsi valere alla grande. Nel secondo tempo solita girandola di sostituzioni e altre due reti realizzate, una per parte. Per il Palermo ha segnato il gol della bandiera Misuraca, poi il Cosenza ha continuato a macinare gioco e dopo cinque minti ha trovato di nuovo la via della rete con Bernardi per chiudere la gara sul definitivo 4-1. E’ pur sempre calcio d’estate, ma il test era più che attendibile. Domani i Lupi sosterranno una sola seduta di allenamento e domenica, invece, due sedute per poi affrontare lunedì sera al San Vito il Crotone in amichevole. Ricordiamo che la prevendita dei biglietti prosegue presso il Bar Tosti (Corso Mazzini, Cosenza) e il Living (Via Tevere n° 42, Rende), con i seguenti prezzi: Curva Bergamini e Curva Catena 5 euro; Tribuna A 10 euro; Tribuna numerata 20 euro. La gara col Crotone al San Vito avrà inizio lunedì 13 alle 20.30
Cosenza – Palermo (prim.) 4-1 (3-0)
Marcatori: 1’ Cosa (C), 3’ Danti (C), 34’ Moschella
(C), 48’ Misuraca (P), 53’ Bernardi (C)
Cosenza (p.t. 4-4-2): Ambrosi, Bacilieri, Moschella, Parisi, Curcio
(42’ Petrucci), Bernardi, De Rose, Perrelli, Danti, Novello,
Cosa.
Cosenza (s.t. 4-4-2): Cosenza (69’ De Luca), Ruffolo, Morelli,
Altomare. Petrucci, Carbone, Fabio, Caputo, Bernardi, Nicoletti,
Guzzo.
Calendario del girone I del campionato di calcio di serie D stagione 2007/2008.
1/a giornata (Andata 2 Settembre - Ritorno 23 Dicembre)
Acicatena-Nocerina
Adrano-Gelbison Cilento
Bacoli Sibilla Flegrea-Siracusa
Campobello-Turris
Castrovillari-Ippogrifo Sarno
Libertas-Acate-Angri
Paterno'-Fortitudo Cosenza
Rosarno-Citta' di Vittoria
Sant'Antonio Abate-Caserta
2/a Giornata
(9 Settembre e 6 Gennaio 2008)
Angri-Bacoli Sibilla Flegrea
Caserta-Libertas Acate
Citta' di Vittoria-Castrovillari
Fortitudo Cosenza-Acicatena
Gelbison Cilento-Sant'Antonio Abate
Ippogrifo Sarno-Adrano
Nocerina-Rosarno
Siracusa-Campobello
Turris-Paterno'
3/a Giornata
(16 Settembre e 13 Gennaio)
Acicatena--Turris
Adrano-Citta' di Vittoria
Campobello-Angri
Caserta-Gelbison Cilento
Castrovillari-Nocerina
Libertas Acate-Bacoli Sibilla Flegrea
Paterno'-Siracusa
Rosarno-Fortitudo Cosenza
Sant'Antonio Abate-Ippogrifo Sarno
4/a Giornata
(23 Settembre e 20 Gennaio)
Angri-Paterno'
Bacoli Sibilla Flegrea-Campobello
Citta' di Vittoria-Sant'Antonio Abate
Fortitudo Cosenza-Castrovillari
Gelbison Cilento-Libertas Acate
Ippogrifo Sarno-Caserta
Nocerina-Adrano
Siracusa-Acicatena
Turris-Rosarno
5/a Giornata
(30 Settembre e 27 Gennaio)
Acicatena-Angri
Adrano-Fortitudo Cosenza
Caserta-Citta' di Vittoria
Castrovillari-Turris
Gelbison Cilento-Ippogrifo Sarno
Libertas Acate-Campobello
Paterno'-Bacoli Sibilla Flegrea
Rosarno-Siracusa
Sant'Antonio Abate-Nocerina
6/a Giornata
(7 Ottobre e 10 Febbraio)
Angri-Rosarno
Bacoli Sibilla Flegrea-Acicatena
Campobello-Paterno'
Citta' di Vittoria-Gelbison Cilento
Fortitudo Cosenza-Sant'Antonio Abate
Ippogrifo Sarno-Libertas Acate
Nocerina-Caserta
Siracusa-Castrovillari
Turris-Adrano.
7/a Giornata
(14 Ottobre e 17 Febbraio)
Acicatena-Campobello
Adrano-Siracusa
Caserta-Fortitudo Cosenza
Castrovillari-Angri
Gelbison Cilento-Nocerina
Ippogrifo Sarno-Citta' di Vittoria
Libertas Acate-Paterno'
Rosarno-Bacoli Sibilla Flegrea
Sant'Antonio Abate-Turris
8/a Giornata
(21 Ottobre e 24 Febbraio)
Angri-Adrano
Bacoli Sibilla Flegrea-Castrovillari
Campobello-Rosarno
Citta' di Vittoria-Libertas Acate
Fortitudo Cosenza-Gelbison Cilento
Nocerina-Ippogrifo Sarno
Paterno'-Acicatena
Siracusa-Sant'Antonio Abate
Turris-Caserta
9/a Giornata
(28 Ottobre e 2 Marzo)
Adrano-Bacoli Sibilla Flegrea
Caserta-Siracusa
Castrovillari-Campobello
Citta' di Vittoria-Nocerina
Gelbison Cilento-Turris
Ippogrifo Sarno-Fortitudo Cosenza
Libertas Acate-Acicatena
Rosarno-Paterno'
Sant'Antonio Abate-Angri
10/a Giornata
(1 Novembre e 9 Marzo)
Acicatena-Rosarno
Angri-Caserta
Bacoli Sibilla Flegrea-Sant'Antonio Abate
Campobello-Adrano
Fortitudo Cosenza-Citta' di Vittoria
Nocerina-Libertas Acate
Paterno'-Castrovillari
Siracusa-Gelbison Cilento
Turris-Ippogrifo Sarno
11/a Giornata
(4 Novembre e 15 Marzo)
Adrano-Paterno'
Caserta-Bacoli Sibilla Flegrea
Castrovillari-Acicatena
Citta' di Vittoria-Turris
Gelbison Cilento-Angri
Ippogrifo Sarno-Siracusa
Libertas Acate-Rosarno
Nocerina-Fortitudo Cosenza
Sant'Antonio Abate-Campobello
12/a Giornata
(11 Novembre e 30 Marzo)
Acicatena-Adrano
Angri-Ippogrifo Sarno
Bacoli Sibilla Flegrea-Gelbison Cilento
Campobello-Caserta
Fortitudo Cosenza-Libertas Acate
Paterno'-Sant'Antonio Abate
Rosarno-Castrovillari
Siracusa-Citta' di Vittoria
Turris-Nocerina.
13/a Giornata
(18 Novembre e 6 Aprile)
Adrano-Rosarno
Caserta-Paterno'
Citta' di Vittoria-Angri
Fortitudo Cosenza-Turris
Gelbison Cilento-Campobello
Ippogrifo Sarno-Bacoli Sibilla Flegrea
Libertas Acate-Castrovillari
Nocerina-Siracusa
Sant'Antonio Abate-Acicatena
14/a Giornata
(25 Novembre e 13 Aprile)
Acicatena-Caserta
Angri-Nocerina
Bacoli Sibilla Flegrea-Citta' di Vittoria
Campobello-Ippogrifo Sarno
Castrovillari-Adrano
Paterno'-Gelbison Cilento
Rosarno-Sant'Antonio Abate
Siracusa-Fortitudo Cosenza
Turris-Libertas Acate
15/a Giornata
(2 Dicembre e 20 Aprile)
Caserta-Rosarno
Citta' di Vittoria-Campobello
Fortitudo Cosenza-Angri
Gelbison Cilento-Acicatena
Ippogrifo Sarno-Paterno'
Libertas Acate-Adrano
Nocerina-Bacoli Sibilla Flegrea
Sant'Antonio Abate-Castrovillari
Turris-Siracusa
16/a Giornata
(9 Dicembre e 27 Aprile)
Acicatena-Ippogrifo Sarno
Adrano-Sant'Antonio Abate
Angri-Turris
Bacoli Sibilla Flegrea-Fortitudo Cosenza
Campobello-Nocerina
Castrovillari-Caserta
Libertas Acate-Siracusa
Paterno'-Citta' di Vittoria
Rosarno-Gelbison Cilento
17/a Giornata
(16 Dicembre e 4 Maggio)
Caserta-Adrano
Citta' di Vittoria-Acicatena
Fortitudo Cosenza-Campobello
Gelbison Cilento-Castrovillari
Ippogrifo Sarno-Rosarno
Nocerina-Paterno'
Sant'Antonio Abate-Libertas Acate
Siracusa-Angri
Turris-Bacoli Sibilla Flegrea.
Tutto pronto per l’amichevole con la Primavera del Palermo, parla il prof. Vena che ha operato De Miglio
10/09 Tutto pronto per la partitella amichevole con la Primavera
del Palermo che si svolgerà nel pomeriggio a Casole Bruzio.
Mentre il tecnico dei silani, Mimmo Toscano, scioglie gli ultimi
dubbi sulla formazione, il prof. Luca Vena, ortopedico della chirurgia
del piede che ha operato Antonio De Miglio, ha rilasciato la seguente
dichiarazione. “L’intervento, come riportato nel bollettino
diffuso ieri dallo staff medico della società, egregiamente
guidato dal dottore Pino Canonaco, è perfettamente riuscito.
Il paziente sta bene e il decorso post operatorio è ottimo.
Domani mattina verrà dimesso con un Leg Cast, confezionato
per la gamba, non deambulatorio, che dovrà portare per 12
giorni. Successivamente, a 21 giorni dall’intervento, verranno
tolti i punti. Mi preme ringraziare la Clinica Scarnati per avere
messo a disposizione la struttura, la sala operatoria e tutta la
strumentazione necessaria per effettuare l’intervento; un
ringraziamento particolare anche all’anestesista dottore Giovanni
Lio, figura indispensabile per l’effettuazione dell’intervento”.
Cosenza: De Miglio operato, sta bene. Sabato sera i Lupi a Mangone
09/08 Ieri come oggi la squadra ha sostenuto una doppia seduta
di allenamento. Il calciatore Antonio De Miglio, invece, ieri pomeriggio
è stato sottoposto a intervento chirurgico presso la clinica
Scarnati di Cosenza dal dottore Luca Vena che si è detto
soddisfatto per la riuscita dell’intervento. Questo il bollettino
emesso dallo staff medico della società: “Osteosintesi
con placca e viti della frattura terzo medio perone; riduzione della
sindesmosi con vite e riparazione del legamento deltoideo e della
capsula della tibiotarsica sinistra. L’intervento è
perfettamente riuscito, confermato anche da un controllo radiografico
post operatorio. Le condizioni del calciatore sono ottime e verrà
dimesso nella mattinata di sabato”. De Miglio sta bene e non
vede l’ora di tornare a indossare la maglia rossoblu: “Sono
sereno al massimo e fiducioso per il futuro. Voglio ringraziare
i dottori Luca Vena e Pino Canonaco. Un ringraziamento particolare
alla società che in questi giorni di grande difficoltà
mi è stata molto vicina. Un saluto a tutti i tifosi del Cosenza
che spero di riabbracciare molto presto”. Intanto il calciatore
Roberto Occhiuzzi, dopo le cure fisioterapiche presso lo studio
del dottore Pino Canonaco, anche stamattina ha corso sul campo seguito
dal riabilitatore professore Pino Pincente; il calciatore Nicola
Napolitano ieri pomeriggio ha proseguito le cure fisioterapiche
presso lo studio del dottore Pino Canonaco; il calciatore Luca Chianello,
invece, prosegue il lavoro per recuperare da un vecchio malanno
presso il centro Isokinetic di Bologna; il calciatore Alessandro
Ambrosi è rimasto a riposo precauzionale per un affaticamento
muscolare, lo stesso oggi pomeriggio si è sottoposto a una
ecografia che ha escluso qualsiasi altro problema. Venerdì
10 alle 17 sul campo del Virginia a Casole Bruzio amichevole con
la Primavera del Palermo. La società Fortitudo Cosenza srl,
infine, comunica che sabato 11 agosto il direttore generale Massimiliano
Mirabelli, il vicepresidente Pino Citrigno, il responsabile dei
rapporti con la tifoseria organizzata Marcello Spadafora, l’allenatore
Mimmo Toscano e una delegazione dei calciatori guidata dal capitano
Aniello Parisi, saranno presenti alla “Festa rossoblu”
organizzata dal club “Merenda” a Mangone.
Doppia seduta per i Lupi. Prevendita biglietti amichevole con Crotone
08/08 Oggi la squadra del Cosenza ha sostenuto una doppia seduta
di allenamento. Domani, giovedì 9 agosto, il calciatore Antonio
De Miglio verrà sottoposto a intervento chirurgico presso
la clinica Scarnati di Cosenza dal dottore Luca Vena; il calciatore
Roberto Occhiuzzi, dopo le cure fisioterapiche presso lo studio
del dottore Pino Canonaco, stamattina ha cominciato a correre sul
campo seguito dal riabilitatore professore Pino Pincente; il calciatore
Nicola Napoletano stamattina ha cominciato le cure fisioterapiche
presso lo studio del dottore Pino Canonaco; il calciatore Luca Chianello
prosegue il lavoro per recuperare da un vecchio malanno presso il
centro Isokinetic di Bologna. Intanto sono disponibili da giovedì
9 agosto, presso il Bar Tosti (Corso Mazzini, Cosenza) e Living
(Via Tevere n° 42, Rende), in prevendita, i biglietti per l'amichevole
del 13 agosto con il Crotone, in programma alle ore 20.30 allo stadio
San Vito. I prezzi dei tagliandi sono: Curva Bergamini e Curva Catena
5 euro; Tribuna A 10 euro; Tribuna numerata 20 euro.
Il Cosenza ingaggia Curcio per sostituire l’infortunato De Miglio. Si riprende il 7
03/08 “La società Fortitudo Cosenza srl”, comunica
in una nota che “è stato ingaggiato dalla Vigor Lamezia
l’esterno sinistro di difesa Vincenzo Curcio, classe 1989.
Il calciatore arriva con la formula del prestito e si aggregherà
alla squadra martedì 7 agosto alla ripresa degli allenamenti
al San Vito”. Intanto il calciatore Luca Chianello ha cominciato
la riabilitazione per curarsi di un vecchi malanno presso il centro
Isokinetic di Bologna a cura del professore Nanni. Finisce la prima
fase della preparazione per i lupi che sono tornati a Cosenza dopo
la conclusione del ritiro a Spoleto. Appuntamento al San Vito per
martedì 7 agosto dove la truppa guidata dal Mister Mimmo
Toscano riprende la preparazione.
Cosenza, De Miglio sarà operato la prossima settimana. Annullata l’amichevole con lo Spoleto
02/08 E’ stato sottoposto ad esame radiologico dal dottor
carlo Zanolini il difensore del Cosenza, Antonio De Miglio, dopo
l’incidente di gioco durante l’amichevole con il Gallipoli
di ieri. A comunicarlo in una nota la società della Fortitudo
Cosenza. Dopo i raggi e a la visita cui è stato sottoposto
dal dottore Pino Canonaco, De Miglio ha riportato una lesione capsulo
legamentosa antero mediale con viastasi della sintesmosi tibio tarsica
sinistra, più la frattura al terzo medio perone sinistro.
A inizio della prossima settimana il calciatore verrà sottoposto
a intervento chirurgico a opera del dottore Luca Vena specialista
della chirurgia del piede. I tempi di recupero si prevedono in almeno
novanta giorni, anche se i medici fanno sapere che soltanto dopo
l’intervento si potranno valutare con maggiore precisione
i tempi di recupero.
Intanto l’amichevole con il Voluntas Spoleto programmata per
sabato 4 agosto alle ore 17, è stata annullata dalla società.
Per cui, la squadra nel primo pomeriggio di sabato 4 agosto lascerà
il ritiro di Spoleto per fare ritorno a Cosenza. L’allenatore
Toscano concederà ai calciatori due giorni di riposo. Gli
allenamenti riprenderanno al San Vito martedì 7 agosto alle
ore 17. Romane invariato l’appuntamento per venerdì
10 agosto alle ore 17 per l’amichevole con la formazione Primavera
del Palermo. La partita si disputerà sul terreno di gioco
del Centro sportivo “Virginia hotel” a Casole Bruzio.
Infine, la società ricorda che in occasione dell’amichevole
del 13 agosto con il Crotone, alle ore 20.30 allo stadio San Vito,
il costo dei tagliandi di ingresso allo stadio sarà il seguente:
“Tribuna numerata” 20 euro; “Tribuna A”
10 euro; “Curva Bergamini” e “Curva Catena”
5 euro. Visti i buoni rapporti e la lunga tradizione che lega i
due club, la società del Cosenza annuncia che l’amichevole
con il Crotone sarà l’occasione per festeggiare insieme
ai tifosi il “ritorno” del marchio Cosenza Calcio 1914.
Il Sindaco Perugini presenta il club dei sostenitori. Il 10 i calendari di D
02/08
Tra tifosi appassionati ed ex dirigenti con il cuore rossoblu' e'
stato presentato a Palazzo dei Bruzi il Club Sostenitori del Cosenza
Calcio. L'iniziativa nasce dal Sindaco Salvatore Perugini, da sempre
vicino alla squadra, che punta a coinvolgere tutti coloro che amano
il calcio cosentino nel momento della rinascita sportiva. ''Si dice
spesso che la squadra e' patrimonio di tutti - ha detto il Sindaco
di Cosenza, Salvatore Perugini - e proprio per questo ritengo giusto
che ognuno faccia la propria parte. L'iniziativa di creare un Club
di sostenitori sara' affidata alla diretta gestione della societa',
che ha un progetto sportivo serio e si prepara ad affrontare il
campionato con grandi ambizioni. Ai sostenitori si chiedera' innanzitutto
la partecipazione domenicale. La tessera di socio prevede un sostegno
economico di mille euro, in modo da organizzare al fianco della
societa' un club capace di testimoniare fattivamente la propria
vicinanza''. ''L'idea di fondo - ha aggiunto il Sindaco - e' quella
che personalmente coltivo da anni, cioe' la public company sullo
stile di squadre come Barcellona e Real Madrid, con la partecipazione
di un rappresentante del club anche all'interno del Consiglio di
amministrazione''. L'ipotesi e' stata approvata dall'Amministratore
delegato della societa' rossoblu, Pino Chianello, presente insieme
a Pino Citrigno, Vittorio Iannucci e Dario Gaetano. Un lungo applauso
ha salutato poi l'ingresso nel Salone di Rappresentanza di Paolo
Fabiano Pagliuso, ex presidente del Cosenza calcio 1914. ''Oggi
inizia il cammino - ha concluso il Sindaco - alla fine dell'anno
verificheremo il numero dei soci e poi, sperando di festeggiare
la vittoria del campionato, potremmo pensare alla trasformazione
della societa' da srl in spa e all'apporto dei tifosi al capitale
sociale''.
Venerdi 10 agosto, a partire dalle 12.30, presso un Hotel di Roma,
il Presidente del Comitato Interregionale William Punghellini, terrà
una conferenza stampa di presentazione dei calendari del campionato
di calcio di serie D, stagione 2007/2008. Per gli appuntamenti ufficiali,
la prima gara sarà quella di Coppa Italia il 19 agosto con
la Rosarnese.
Ripescaggi: la serie D vuole incontrare Abete
01/08 Il Consiglio direttivo del Comitato Interregionale ha completato
l'organico del campionato di Serie D 2007/2008. Al posto di Alcamo,
AS Cosenza e Ragusa, che non si erano iscritte, sono state ripescate:
Sestese, Renate e Saluzzo é stata ripescato anche il Rivignano
al posto del Calcio Caravaggese promosso in Serie C2 al posto del
Tempio. Oltre alla compilazione dei gironi, queste le novità
emerse nei due giorni di riunione fra il Presidente Punghellini
ed i consiglieri: E' stato aumentato del 30 per cento il budget
di contributo alle Società per le trasferte disagiate, costatando
i gravi disagi che parecchie di loro saranno costrette ad affrontare
nella prossima stagione, a causa dell insuperabile situazione geografica
determinatasi con il nuovo organico. Le somme relative saranno richieste
alla FIGC e alla Lega Nazionale Dilettanti. Concessa l'iscrizione
gratuita al campionato di Serie D alle società Casale e Sibilla
Cuma, finaliste dei play off, a parziale indennizzo per il mancato
ripescaggio in Serie C2. Le somme relative saranno trattenute direttamente
dalle quote pretese dalla Lega Nazionale Dilettanti. E' stato stabilito
di convocare una serie di riunioni d area con le Società
entro la fine d agosto per decidere adeguate iniziative future a
salvaguardia della regolarità del Campionato di Serie D,
uscito pesantemente mortificato dalla mancata promozione delle finaliste
dei play off, al fine di ottenere adeguate misure di rispetto e
di riconoscimento per l'intera categoria. Verificato quanto deliberato
dal Consiglio Federale del 19 luglio, in materia di tesseramento,
con i voti favorevoli delle sole componenti cosiddette tecniche,
ma a tutti gli effetti sindacali, ritenendo tale provvedimento inficiato
da gravi vizi procedurali e giuridici, il Consiglio Direttivo ha
deliberato all'unanimità il sostegno incondizionato a tutte
le iniziative, previste dalla normativa vigente, che saranno assunte
dal Presidente e Consigliere Federale William Punghellini, atte
a chiedere un intervento della Corte di Giustizia della FIGC e della
Giunta del Coni, per bloccare l'esecutività della modifica
dell'articolo 107 delle NOIF. Il Consiglio Direttivo inoltre ha
auspicato che la Giustizia Sportiva della FIGC, chiarisca celermente
tutti i dubbi sorti e denunciati sulla regolare iscrizione ai Campionati
Professionistici, augurandosi che negli stessi siano presenti Società
che abbiano rispettato rigorosamente le norme e le regole vigenti.
E' stato chiesto infine un incontro urgente con i presidenti della
F.I.G.C. Giancarlo Abete e della Lega Nazionale Dilettanti, nonché
vice presidente federale, Carlo Tavecchio.
Brutta tegola per Toscano: sospetta frattura per De Miglio. Sconfitta col Gallipoli
01/08 Sembrava cosa fatta la difesa arcigna del Cosenza in una
squadra ben piantata per terra, quando un fulmine a ciel sereno
apparso sotto le sembianze di un entrata durissima di Di Miceli
nelle gambe di De Miglio fa urlare di dolore il veloce tornante
rossoblù. E’ il 15’ del primo tempo e le urla
di De Miglio si alzano alte in cielo. Per lui campionato, al momento
compromesso. Una prima diagnosi emessa dall’ospedale di Gubbio,
dove il difensore è stato subito trasportato, parla di sospetta
frattura del perone. Il giocatore è stato subito spedito
a Cosenza. Con questo preambolo, passa in secondo piano la sconfitta
per due a zero che i Lupi hanno subito in quel di Gubbio nella seconda
amichevole della stagione. Cosa in campo dal primo minuto non ha
potuto sfruttare le sue doti e la coppia di gioielli in attacco
(formata con Ambrosi) non si è potuta vedere all’opera.
Corrucciato il tecnico Mimmo Toscano per la perdita di De Miglio
che, rimaneva un cardine della difesa. Una vera spian nel fianco
per gli avversari. Ora qualcosa dovrà essere rivisto. Per
De Miglio si parla di un tempo che potrebbe essere addirittura lungo
fino a cinque mesi. Una vera e propria jattura che in questo momento
non ci voleva. Ma Il Cosenza non si fascia la testa. La sconfitta
ci può stare, venuta anche con una squadra più avanti
nella preparazione e allestita per dominare il campionato. Sta di
fatto che, a prescindere, perdere non piace a nessuno. Per i giocatori
dunque, prosegue la preparazione ma con i piedi meglio piantati
per terra, senza volare troppo di fantasia ai Lupi aspetta soltanto
tanta fatica e sudore prima di librarsi in facili entusiasmi. Dopo
l’uscita di De Miglio squadra disunita e un po più
timorosa ma con il pacchetto difensivo variato che ha subito pagato
pegno: in cinque minuti presi due gol. Ora sta al tecnico ed alla
truppa assorbire il colpo (anche si di colpo, contro una squadra
di .
Questa la formazione schierata in campo dal tecnico, schiarta con
il consueto 4-4-2: Ambrosi, Bacillieri, Morelli, Parisi, De Miglio
(15’ pt Napolitano), Caputo, Fabio, Perrelli, Danti, Cosa,
Novello. Ai rossoblù ha replicato l’undici del Gallipoli
di Mister Bonetti composto da Rossi, Lo Monaco, Antonioli, Paschetta,
Suriano, Di Miceli, Stendardo, Correa, Cimarelli, Morello, Di Gennaro.
Nel secondo tempo sono entrati per i Lupi Bernardi, Petrucci, De
Gennaro, Cassaro, Ruffolo, Carbone, Nicoletti e Guzzo); per il Gallipoli:
Spina, Snow, Minadeo, Mele, Petrascu, Merini e Horvath. Le reti
sono state realizzate al 21’ da Correa al 26’ da Cimarelli.
Domani pomeriggio, intanto, alle ore 17 l’appuntamento voluto
dal sindaco Salvatore Perugini “Un club di sostenitori per
il calcio a Cosenza. Incontriamoci giovedì 2 agosto”.
La società fa suo il pensiero esternato dal primo cittadino,
parole diffuse tramite una nota stampa e che oggi, alla vigilia
dell’atteso incontro, sembra giusto riproporre. “E’
necessario creare a Cosenza un grande entusiasmo intorno alla nuova
squadra di calcio. Pensiamo insieme – le parole del sindaco
– ad un club di sostenitori che veda in prima fila coloro
che hanno fatto la storia del calcio in città. Occorre sollecitare
l’attaccamento alla squadra di tutti i cosentini. Deve tornare
allo stadio sia chi non lo ha mai abbandonato, sia chi negli ultimi
anni se ne è allontanato. Dobbiamo, insieme, ricostruire
il rapporto di fiducia fra la città e la squadra, un clima
dal quale la squadra – una squadra giovane, piena di energie
da spendere – si senta sostenuta e incoraggiata. Tutti coloro
– aggiunge Perugini – che vogliono ritrovare il gusto
dell’attaccamento ai colori calcistici di Cosenza per rilanciare
uno sport che è occasione di aggregazione giovanile, di legame
tra le generazioni, di coesione sociale, di amicizia e di svago
sono invitati a partecipare all’incontro. Sarà importante
– conclude il primo cittadino di Cosenza – la presenza
di tutti, ma mi permetto di sottolineare, anche e soprattutto del
mondo professionale, imprenditoriale, del commercio, cioè
di tutte quelle realtà che costituiscono l’anima operosa
e intraprendente di Cosenza e hanno ora un’occasione ulteriore
per manifestare il loro amore per la città e per la squadra
che la rappresenta, alla quale auguriamo di giungere a risultati
rilevanti nel giro di pochi anni”. La società –
in una nota- fa sapere che a rappresentare la Fortitudo Cosenza
all’incontro di domani pomeriggio alle ore 17, ci saranno
il vice presidente Pino Citrigno, l’amministratore delegato
Pino Chianello e il dirigente addetto agli arbitri Dario Gaetano.
Infine per quanto riguarda il programma delle amichevoli, la società
del Cosenza ha reso noto che venerdì 10 agosto alle ore 17
sul terreno di gioco del Centro sportivo “Virginia hotel”
a Casole Bruzio, è in programma l’amichevole con la
formazione Primavera del Palermo. Il fischio d’inizio è
previsto alle ore 17.
Girone 56: Caserta-Venafro
Girone 57: Gragnano-Giuliano
Girone 58: Savoia-Viribus Unitis
Girone 59: Turris-Pomigliano
Girone 60: Quarto-Ippogrifo Sarno
Girone 61: Ischia-Nocerina
Girone 62: Sant'Antonio Abate-Gelbinson Cilento Vallo
Girone 63: Brindisi-Bitonto
Girone 64: Ars et Labor Grottaglie-Barletta
Girone 65: Venosa-Francavilla
Girone 66: Fasano-Lavello
Girone 67: Matera-Sapri
Girone 68: Fortitudo Cosenza-Rosarno
Girone 69: Paterno'-Acicatena
Girone 70: Campobello-Adrano
Girone 71: Citta' di Vittoria-Libertas Acate Modica
Ecco i nuovi gironi della serie D
01/08 Sono stati diramati dal Consiglio Direttivo del Comitato Interregionale i 9 girone del campionato di calcio di serie D, stagione 2007/2008.
GIRONE A: Alessandria Biellese Casale Cirie Derthona Imperia Lavagnese Lottogiaveno Novese Pro Belvedere Vercelli Rivarolese Rivoli Saluzzo Sanremese Savona Sestrese Sestri Levante Vado
GIRONE B: Alta Vallagarina Borgomanero Caratese Colognese Como Darfo Boario Fanfulla Merate Olginatese Renate Salo Sestese Seveso Solbiatese Trento Tritium Turate Voghera
GIRONE C: Belluno Chioggia Sottomarina Domegliara Este Itala S.Marco Jesolo Montebelluna Montecchio Maggiore Rivignano Sacilese Sambonifacese San Dona Sanvitese Sarone Tamai Tezze Union Quinto Virtus Vecomp Verona
GIRONE D: Boca S.Lazzaro Cagliese Carpi Castel S.Pietro Castellana Castellarano Cesenatico Crociati Noceto Fano Giacomense Lonato Mezzolara Montichiari Real Montecchio Russi Santarcangelo Verucchio Virtus Castelfranco
GIRONE E: Armando Picchi Cascina Cecina Colligiana Figline Fo.Ce.Vara Forcoli Fortis Juventus Gavorrano Montevarchi Orvietana Pontedera Pontevecchio Sansepolcro Sarzanese Scandicci Sestese Torgiano.
GIRONE F: Arrone Bojano Campobasso Centobuchi Cologna Paese Grottammare Luco Canistro Maceratese Morro D oro Narnese Olimpya Agnonese Pro Vasto Recanatese Renato Curi Sangiustese Santegidiese Tolentino Venafro
GIRONE G: Albalonga Alghero Arzachena Astrea Bassano Romano Calangianus Castelsardo Cynthia Ferentino Guidonia Isola Liri Lupa Frascati Monterotondo Morolo Ostia Mare Rieti Tavolara Villacidrese
GIRONE H: Barletta Bitonto Brindisi Fasano Francavilla Giugliano Gragnano Grottaglie Ischia Lavello Matera Pomigliano Quarto S.Felice Normanna Sapri Savoia Venosa Viribus Unitis
GIRONE I: Acicatena, Adrano, Angri, Bacoli Sibilla, Campobello,
Caserta, Castrovillari, Fortitudo Cosenza, Gelbison Cilentovallo,
Ippogrifo Sarno, Libertas Acate Modica, Nocerina, Paterno, Rosarno,
S.Antonio Abate, Siracusa, Turris, Vittoria.
Cosenza, il 13 agosto amichevole con il Crotone al San Vito
30/07 La società rende noto che in occasione dell’amichevole
del 13 agosto con il Crotone, alle ore 20.30 allo stadio San Vito,
il costo dei tagliandi di ingresso allo stadio sarà il seguente:
Tribuna numerata 20 euro; Tribuna A 10 euro; Curva Bergamini e Curva
Catena 5 euro. Visti i buoni rapporti e la lunga tradizione che
lega i due club, la società del Cosenza annuncia che l’amichevole
con il Crotone sarà l’occasione per festeggiare insieme
ai tifosi il “ritorno” del marchio Cosenza Calcio 1914.
Oggi sul campo tradizionale seduta di allenamento senza rilievi
importanti.
Amichevole Cosenza Pisa, nessuna rissa ma solo nervosismo
29/07 ''Un nervosismo, condannato dalle due societa'''. Cosi' il
Pisa calcio, in una nota diffusa a Firenze, qualifica quanto accaduto
ieri a Norcia, in occasione dell'amichevole fra la squadra toscana
e il Cosenza, intervenendo in merito a notizie di stampa che parlavano
di rissa tra i calciatori. ''Riguardo alla presunta rissa che sarebbe
avvenuta in occasione della gara amichevole contro il Cosenza, sul
campo di Norcia - si legge nella nota - la societa' Pisa calcio
intende fortemente difendere la professionalita' dei propri calciatori
sostenendo che l'animata discussione non e' avvenuta tra i 22 giocatori
in campo ne' tra i componenti delle due panchine. Si e' trattato
invece - prosegue la nota - di una reazione a seguito di una provocazione
che poi non ha avuto nessuna conseguenza disciplinare. Un nervosismo,
cosi' possiamo definirlo, condannato dalle due societa'''
Partenza col botto per il Cosenza, pareggia a Pisa dopo essere stato in vantaggio
28/07 Cominciare con un pareggio contro una neo promossa in B se non è un buon viatico per iniziare un annata speciale, poco ci manca. Il Cosenza, andato addirittura per primo in vantaggio con Ambrosi, dopo appena 12 minuti, gol siglato su di un sacrosanto rigore, per poi essere raggiunto da un certo Castillo (ve lo ricordate con i suoi gol a mitraglia in D ?) solo nella metà del secondo tempo quando in campo sono entrate le seconde linee rossoblù, bè non ha bisogno di ulteriori commenti. Se poi aggiungiamo che i lupi non avevano in campo il loro bomber, un certo Vincenzo Cosa, tenuto a riposo precauzionale, allora la cosa si fa maledettamente più seria di quanto la si potesse immaginare. Toscano gode come un bimbo a cui gli hanno regalato un gelato buonissimo. E i sorrisi si sprecano in tutto lo staff rossoblù, dal Presidente Paletta al DG Mirabelli, al responsabile Marketing Raffaele Filippelli. Ridono di meno dall’altra parte, in casa nerazzurra, dove qualche acredine di troppo è venuta fuori alla rete realizzata dall’ex Ambrosi. Perdere non piace a nessuno, e prendere gol da un ex replicando con una mini rissa (vero signor Braiati?) non fa proprio piacere. Un’episodio che ci può stare, evidentemente da entrambe le sponde il risultato e l’agonismo stavano nelle mire di tutte e due le formazioni. Ma la mini rissa dopo il gol del Cosenza passa in second’ordine. Sugli spalti, una di fianco l’altra ci sono, le due tifoseria da sempre unite in un gemellaggio mai infranto. 150 pisani e 80 cosentini hanno gridato i loro cori fino all’ultimo. Si, avete letto bene, in 80 da Cosenza si sono sorbiti 7 ore di auto per essere presenti alla prima ufficiale della loro squadra. Squadra in salute, difesa e centrocampo già in forma e attacco da rivedere con Cosa. Dopo cinque giorni di lavoro già si portano a casa punti. Evidentemente sono in tanti a lavorare bene. Dal tecnico al DG, dai giocatori allo staff le cose sono fatte davvero per bene.
La mini-rissa. L'episodio scatenante e' successo al 12' del primo tempo, al momento del vantaggio, a sorpresa, dei calabresi (che militano in serie D) su calcio di rigore tirato due volte dall'ex-nerazzurro Ambrosi. Proprio uno scambio di battute tra il portiere del Pisa Padelli e il centravanti, dopo che l'arbitro aveva fatto ripetere il primo rigore, e' stato all'origine del parapiglia. Infilata la palla in rete anche al secondo tentativo, Ambrosi ha detto qualcosa all'estremo difensore, provocando la reazione del centrocampista dei toscani Braiati, che ha colpito l'attaccante al volto. A quel punto il via la mini-rissa, andata avanti per qualche minuto, senza danni per nessuno e senza provvedimenti da parte dell'arbitro Luccioli di Foligno. La partita e' proseguita con toni agonistici 'elevati' per essere un'amichevole, tanto che il difensore dl Pisa Trevisan ha dovuto lasciare il campo, all' inizio del secondo tempo, dopo un fallo di Ambrosi. I nerazzurri allenati da Gian Piero Ventura hanno comunque rimediato allo svantaggio grazie al gol nel secondo tempo dell'argentino Castillo su assist del bielorusso Kutuzov contro il Cosenza imbottito di seconde linee.
Soddisfatto il tecnico Mimmo Toscano che non sta nella pelle e non lo vuole far vedere. “Sono contento della gara, al di la del risultato, perchè i miei hanno dato veramente tutto. Sono dei bravissimi ragazzi che credono in valori importanti come quelli del lavoro e della professionalità. Un gruppo ben amalgamato che tra under e “grandi” formano una squadra compatta. In gara ho visto troppi passaggi sbagliati e stiamo lavorando per far crescere i ragazzi nel carattere. Sono loro che in fin dei conti fanno la differenza in D. Devono capire che se sono stati aggregati in squadra sono importanti quanto tutti gli altri compagni. Sono soddisfatto per la difesa che ha girato alla perfezione. Abbiamo rischiato davvero poco. Buone le ripartente ed ho visto belle azioni in campo, ma lo ripeto ho vosto troppe palle perse e su quello che voglio lavorare”. Scusate se è poco.
Pisa-Cosenza 1-1
MARCATORI: 12’ pt A. Ambrosi (C) (rig.), 20’ st Castillo
(P).
PISA: (4-4-2): Padelli (1’ st Morello); Zoppetti (1’
st Pisano), Raimondi, Trevisan, Zavagno (1’ st Feussi); Cerci
(30’ st Caciagli), Genevier (1’ st Passiglia), Braiati
(1’ st Buzzegoli), Carrozza; Castillo, Tiboni (10’ st
Kutuzov). All.: Ventura.
COSENZA (4-4-2): S. Ambrosi (23’ st Cosenza); Bacilieri (19’
st Napolitano), Moschella (32’ st Ruffolo), Parisi (1’
st Morelli), De Miglio; Novello (1’ st Bernardi), Perrelli
(26’ st Carbone), Fabio (1’ st Caputo), Danti; A. Ambrosi
(21’ st Guzzo), Nicoletti (1’ st Petrucci). All.: Toscano.
ARBITRO: Luccioli di Foligno.
Guardalinee: Cucchiarini e Tomassini.
NOTE: ammonito De Miglio.
Cosenza, rifinitura per la gara con il Pisa. Il presidente Paletta nel ritiro. Fermi Cosa, Chianello e Occhiuzzi
28/07 Si è appena conclusa questa mattina, sabato 28, nel ritiro di Spoleto la seduta di rifinitura del Cosenza in vista dell’amichevole di questo pomeriggio a Norcia, che si giocherà alle 17 con il Pisa. Tre i calciatori che Mister Mimmo Toscano non avrà a disposizione per l’attesa sfida, una srta di deja vu, con i nerazzurri toscani. Si tratta di Cosa, Occhiuzzi e Chianello. L’attaccante Cosa verrà tenuto a riposo precauzionale causa un affaticamento agli adduttori. Il centrocampista Occhiuzzi sta seguendo un ciclo di lavoro e terapia a Cosenza in attesa del responso della risonanza cui si è sottoposto nei giorni scorsi; per lui, comunque, si sospetta una forte contusione al ginocchio sinistro. E' diverso il discorso per il giovane difensore Chianello. Per lui si sospetta la pubalgia, come confermato dal dottore Pino Canonaco che ieri sera lo ha visitato appena giunto nel ritiro di Spoleto assieme al presidente Damiano Paletta e al direttore generale Massimiliano Mirabelli. La società per risolvere al meglio e al più presto il malanno del proprio tesserato, ha prenotato il ricovero presso il Centro “Green Sport” di Cesenatico dove l’equipe del professore Gennaro Chierici seguirà il calciatore Chianello. Il ricovero dovrebbe avvenire nella giornata di lunedì, in attesa che si liberino dei posti nella struttura sanitaria. Intanto il presidente Damiano Paletta dal ritiro di Spoleto esterna tutta la sua soddisfazione “per avere trovato un gruppo coeso e voglioso di regalare grandi soddisfazioni al popolo rossoblu. La relazione positiva da parte dello staff tecnico, conferma che le strategie messe in atto per costruire questo gruppo cominciano a dare i primi responsi che la società si aspettava. Un pensiero particolare – aggiunge il massimo dirigente del Cosenza – lasciatemelo rivolgere al nutrito gruppo di ultrà giunti a Spoleto (sono oltre 200). Li ringrazio a nome della società e della squadra per i sacrifici sostenuti. Infine – conclude il presidente Paletta – vorrei ringraziare ancora una volta il sindaco Salvatore Perugini per la lodevole iniziativa “Un club di sostenitori per il calcio a Cosenza” del prossimo 2 agosto. La società sarà presente a questo incontro con un proprio rappresentate”.
Sindaco Perugini “Un club di sostenitori per il calcio a Cosenza”
28/07 «È necessario creare a Cosenza un grande entusiasmo
intorno alla nuova squadra di calcio. Pensiamo insieme ad un club
di sostenitori che veda in prima fila coloro che hanno fatto la
storia del calcio in città». È la proposta del
Sindaco, Salvatore Perugini, che convoca con questo scopo un incontro
pubblico per giovedì 2 agosto alle ore 18.00 nel Salone di
rappresentanza del Comune di Cosenza.
«Occorre sollecitare l’attaccamento alla squadra di
tutti i Cosentini», dichiara il Sindaco Perugini. «Deve
tornare allo stadio sia chi non lo ha mai abbandonato, sia chi negli
ultimi anni se ne è allontanato. Dobbiamo insieme ricostruire
il rapporto di fiducia fra la città e la squadra, un clima
dal quale la squadra – una squadra giovane, piena di energie
da spendere – si senta sostenuta ed incoraggiata.
Tutti coloro che vogliono ritrovare il gusto dell’attaccamento
ai colori calcistici di Cosenza per rilanciare uno sport che è
occasione di aggregazione giovanile, di legame tra le generazioni,
di coesione sociale, di amicizia e di svago sono invitati a partecipare
all’incontro. Sarà importante – conclude Perugini
– la presenza di tutti, ma, mi permetto di sottolineare, anche
e soprattutto del mondo professionale, imprenditoriale, del commercio,
cioè di tutte quelle realtà che costituiscono l’anima
operosa e intraprendente di Cosenza e che hanno ora un’occasione
ulteriore per manifestare il loro amore per la città e per
la squadra che la rappresenta, alla quale auguriamo di giungere
a risultati rilevanti nel giro di pochi anni».
Fermi Cosa e Chianello, i Lupi del Cosenza proseguono i lavoro come previsto da programma
26/07 Prosegue nel migliore dei modi la preparazione dei Lupi in
quel di Spoleto dove giocatori e tecnico stanno portando avanti
con scrupolosità certosina il programma degli allenamenti.
Per oggi era prevista una doppia seduta di allenamento è
così è stato per i giocatori del Cosenza. Al mattino
Toscano e il suo staff hanno fatto svolgere una intensa seduta atletica
con salite e ripetute. Nel pomeriggio lavoro tecnico e tattico (cross
dal fondo, tiri al volo, fase difensiva e partitella finale). Luca
Chianello anche oggi è rimasto a riposo, domani se ne saprà
di più. Non ha preso parte all’allenamento del pomeriggio
l’attaccante Vincenzo Cosa per un leggero affaticamento muscolare.
Niente di preoccupante. Invece Roberto Occhiuzzi, appena giunto
a Cosenza, nella giornata di oggi si è sottoposto a una risonanza
magnetica i cui esiti si conosceranno nella giornata di domani.
Nel frattempo il forte esterno cosentino continua la terapia presso
lo studio del dottore Pino Canonaco. Tutto è ormai pronto
per la prima amichevole della stagione 2007/2008 che come noto si
giocherà sabato a Norcia contro il Pisa, formazione neo promossa
in serie B. Una gara importante che saggerà, nonostante il
peso della preparazione, la condizione tecnico tattica di questo
Cosenza targato Mimmo Toscano. Al seguito della squadra ci saranno
diversi ultrà che saranno a Norcia per rinsaldare quel vecchio
legame che lega la tifoseria nerazzurra con quella rossoblù.
Un occasione per rincontrare vecchi amici in una sana giornata di
sport.
Cosenza, doppia seduta. Occhiuzzi torna alla base per le cure
25/07 Doppia seduta di allenamento oggi per il Cosenza. Lavoro
atletico al mattino, tattica al pomeriggio con partitella finale.
Il centrocampista Roberto Occhiuzzi stamattina si è imbarcato
sull’aereo per fare ritorno a Cosenza dove si sottoporrà
alle cure del dottore Pino Canonaco dopo la botta al ginocchio dei
giorni scorsi. Occhiuzzi dovrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo
quando la squadra farà rientro in città. E’
stato tenuto a riposo Chianello dopo l’affaticamento all’adduttore.
Intanto sono state definite altre due amichevoli: l’1 agosto
a Gubbio con il Gallipoli alle ore 17.30; il 4 agosto a Spoleto
con la Voluntas Spoleto (squadra che milita nel campionato di Promozione
umbra ed è guidata dal casentino Marcello Pasquino) alle
ore 17. Infine sabato prossimo alle 17 a Norcia grande appuntamento
per l’amichevole con il Pisa, neo promossa in serie B.
Il Cosenza in campo realizza tre reti. Prosegue la preparazione
24/07 Dopo la consueta seduta atletica del mattino, oggi pomeriggio
l’allenatore Toscano ha fatto disputare la prima partita della
stagione. Si è trattato di una sfida in famiglia, undici
contro undici, che ha soddisfatto in pieno il tecnico del Cosenza.
“Sono contento perché la squadra, nonostante avesse
le gambe pesanti per via dei carichi di lavoro di questi primi giorni
di ritiro, ci ha messo lo spirito giusto. Sono contento anche del
fatto che si sono viste alcune situazioni tattiche provate in questi
giorni. Va bene così, siamo sulla strada giusta”. Così
il tecnico ha mischiato le carte provando in pratica attacco contro
difesa. Con la maglia ROSSA Mister Toscano ha schierato Cosenza
in porta; Bacilieri, Morchella, Parisi e Cassaro in difesa; a centrocampo,
sempre da destra verso sinistra, hanno giocato Novello, Fabio, Perrelli
e Danti; in avanti la coppia gol Cosa-Ambrosi.
Dall’altra parte con la maglia BLU invece l’allenatore
ha mandato in campo Stefano Ambrosi a difesa della porta; Ruffolo,
Morelli, Napoletano e De Miglio in difesa; Bernardi, Caputo, De
Gennaro e Petrucci a centrocampo; in avanti spazio a Nicoletti e
Guzzo. Il primo tempo si è concluso con il risultato di 1-0
grazie alla rete di Novello al 28’, un tiro al volo di sinistro
dopo un assist di testa di Danti. Sempre nella prima frazione di
gioco il giovane attaccante Guzzo, al 43’, ha colpito in pieno
la traversa con una conclusione dal limite. Nel secondo tempo l’allenatore
Toscano ha utilizzato tutti i calciatori a disposizioni, invertendo
i giocatori tra le squadre ROSSA e BLU. Così nella ripresa
prima ha segnato Bernardi al 5’, passato con la squadra ROSSA,
con un perfetto diagonale dalla destra, poi un calcio di rigore
procurato (fallo di Napoletano) e trasformato da Alessandro Ambrosi
al 20’ ha regalato la gioia del gol alla squadra BLU. Non
hanno preso parte alla gara Occhiuzzi (mattina in piscina e pomeriggio
corsa a bordo campo) e Chianello (affaticamento muscolare agli adduttori,
rimarrà a riposo un paio di giorni per valutare bene la situazione).
Domani doppia seduta di allenamento.
Doppia seduta per i Lupi a Spoleto
23/07 Oggi una doppia seduta di allenamento per i Lupi di Mister
Toscano. Nella mattinata il programma ha visto in sequenza lavoro
atletico con salite sulla distanza dei 50 metri; lavoro tattico
con soluzioni sulle palle inattive. Nel pomeriggio lavoro tattico
con esercitazioni sul non possesso palla; sviluppo azioni offensive;
poi lavoro sulla inferiorità numerica per la difesa; partitina
finale. Occhiuzzi ha svolto lavoro differenziato (mattina in piscina).
Per martedì è prevista una nuova doppia seduta. Nel
mattino organico diviso in due gruppi che si alterneranno in palestra
e sul campo per una serie di esercitazioni per la parte difensiva
e quella offensiva. Nel pomeriggio: prima uscita stagionale sul
campo di Spoleto. Toscano proporrà due squadre. “Spero
che si riesca a vedere qualcosa del lavoro svolto in questi primi
quattro giorni di ritiro. Sarei contento – dice il tecnico
del Cosenza – se riuscissi a vedere già qualche movimento
e qualche giocata provata in questa prima fase di ritiro”.
In una nota, poi, la società, ha reso noto che al momento
non è in programma la realizzazione del sito internet ufficiale
della Fortitudo Cosenza. Per cui, a tal proposito non è stato
affidato a nessuno la realizzazione dello stesso. La speranza è
quello di avere un sito ufficiale molto presto che, in ogni caso,
verrà gestito direttamente dalla società con il contributo
dell’ufficio stampa.
Continua la preparazione dei Lupi a Spoleto. 4 reti nella partitella. Citrigno entusiasta di Mister Toscano
22/07 Ha lasciato il ritiro di Spoleto il vicepresidente Pino Citrigno
che in serata ha fatto ritorno a Cosenza. “Ho visto un gruppo
coeso e molto motivato. La cosa che mi ha colpito di più
è il rapporto che si è istaurato tra il nostro allenatore
Toscano e i calciatori, così com’è straordinario
il rapporto tra gli over e gli under del gruppo. Lasciatemi esternare
un elogio particolare per Toscano, allenatore determinato e massiccio”.
Il programma di lavoro di oggi, iniziato con la svegli alle 7.45
ha visto i giocatori divisi in tre gruppi a fere i mille metri.
Il primo gruppo era “tirato” da De Miglio e Bernardi;
il secondo gruppo “tirato” da Morelli e Parisi (in questo
gruppo era presente anche Alessandro Ambrosi); il terzo gruppo “tirato”
da Morchella e Cosa. La sudata terminata alle 11 ha visto i giocatori
in albergo per il pranzo alle 12.30.Nel pomeriggio pallone. Così
l’allenatore Toscano e i suoi collaboratori (il vice Michele
Napoli e il preparatore atletico Michele Bruni) hanno fatto lavorare
il gruppo sul possesso palla a campo aperto, undici contro undici.
Gli stessi hanno poi giocato una partitella a campo ridotto. Con
la canotta BIANCA è stata schierata la seguente formazione
(4-4-2): Cosenza; Bacilieri, Morchella, Parisi, Chianello (Cassaro);
Novello, Fabio, Perrelli, Danti; Cosa, Ambrosi. Con la canotta GIALLA
è stata schierata la seguente formazione (4-4-2): Ambrosi;
Ruffolo, Morelli, Napolitano, De Miglio; Bernardi, Caputo, De Gennaro,
Petrucci; Nicoletti (Carbone), Guzzo. La partita è finita
3 a 1 per la formazione con la canotta BIANCA grazie ai gol di Cosa
(doppietta) e Alessandro Ambrosi; per la formazione con la canotta
GIALLA è andato a segno il giovane Guzzo. Riposo precauzionale
per Roberto Occhiuzzi dopo una botta al ginocchio sinistro rimediata
alla fine della seduta di allenamento di domenica. Nulla di grave
per lui che già domani dovrebbe riaggregarsi al gruppo.
Cosenza si comincia a sudare, cominciati gli allenamenti, organico diviso in due gruppi
20/07 Oggi a Spoleto prima seduta di allenamento per i Lupi del
Cosenza di Mister Toscano che dopo tanto parlare finalmente hanno
iniziato a correre e sudare sul manto erboso. Ieri la suddivisione
in due gruppi dell’organico con A. Ambrosi, S. Ambrosi, Bernardi,
Cosa, Cosenza, De Miglio, Fabio,Morelli, Morchella, Novello, Occhiuzzi,
Parisi, Perrelli cje janno composto il Gruppo A e con Bacilieri,
Caputo, Carbone, Cassaro, Chianello, Danti, De Gennaro, De Luca,
Guzzo, Napoletano, Nicoletti, Petrucci, Ruffolo che hanno composto
il gruppo B. Svegli alle 8, dopo una abbondante colazione alle 8
e mezza allenameto alle 9 e 15 per il gruppo A e alle 10 e 15 per
il gruppo B.
Cenzino Morelli nominato presidente onorario del Cosenza investe 30.000 euro nella società. Pronte le tessere sostenitore
19/07 “La società Fortitudo Cosenza srl, - è
scritto in un comunicato della società- esprime gratitudine
e soddisfazione al sindaco di Cosenza, avvocato Salvatore Perugini,
per l’accoglienza e il saluto che, insieme all’amministrazione,
stamattina ha voluto riservare alla squadra in partenza per il ritiro
di Spoleto. La società, per come anticipato durante la conferenza
stampa, che si è tenuta a palazzo dei Bruzi, dall’amministratore
delegato Pino Chianello, accoglie con grande piacere l’invito
del sindaco Perugini di nominare presidente onorario della Fortitudo
Cosenza srl, Vincenzo Morelli primo presidente del Cosenza calcio
1914. Così come viene accolto l’invito di avere Francesco
Mauro, figlio del compianto e grande tifoso dei colori rossoblù
Giorgio, come mascotte ufficiale della squadra. Inoltre, la società
vuole ringraziare il sindaco Salvatore Perugini e l’assessore
comunale Onorevole Anna Maria Nucci per avere sposato la causa della
Fortitudo Cosenza srl, sostenendola con la sottoscrizione della
tessera di socio sostenitore. Si ricorda che la tessera di socio
sostenitore, dal costo di mille euro, consente di assistere a tutte
le partite casalinghe della Fortitudo Cosenza srl comprese amichevoli
e Coppa Italia, usufruendo, inoltre, di tutti i confort della Tribuna
Vip.
Inoltre per chi acquista la tessera, ha diritto a ricevere via posta,
a spese della società, la maglia originale del Cosenza. Per
tutti coloro che volessero acquistare la tessera di socio sostenitore
(che è cedibile), può farlo recandosi presso il Cinema
Citrigno in via Adige dalle ore 17 alle ore 23.30 e successivamente,
appena sarà pronta, anche nella sede sociale presso lo stadio
San Vito. Dopo la cerimonia di questa mattina, il neo presidente
onorario della Fortitudo Cosenza srl, Vincenzo Morelli, è
stato ospite della società, a pranzo con il presidente Damiano
Paletta, il vice presidente Pino Citrigno, l’amministratore
delegato Pino Citrigno, il socio e dirigente Vittorio Iannucci e
il direttore generale Massimiliano Mirabelli. Il presidente onorario
oltre ad avere acquistato la tessera di socio sostenitore ne ha
rilevate altre trenta. Infine, la squadra in serata arriverà
nel ritiro di Spoleto dove domani mattina, agli ordini dell’allenatore
Mimmo Toscano e dello staff tecnico, comincerà la preparazione
precampionato. E’ prevista una doppia seduta di allenamento;
al mattino la squadra verrà diviso in due gruppi: il primo
comincerà alle 9.30, il secondo alle 10; la conclusione della
seduta è prevista alle 11.45. Nel pomeriggio si tornerà
in campo alle ore 17 fino alle 19”.
Perugini “ Da oggi solo fatti, fatti positivi”
19/07
"Oggi non è il momento delle parole. Abbiamo, invece,
bisogno di avviare un percorso che incroci fatti e soprattutto fatti
positivi". Lo ha detto il sindaco di Cosenza, Pasquale Perugini,
nel corso della presentazione in Municipio del nuovo Cosenza calcio.
L'iniziativa è stata promossa prima della partenza della
squaper il ritiro di Spoleto. "Non dobbiamo lasciarci trascinare
dai facili entusiasmi - ha aggiunto Perugini - ma dobbiamo essere
in grado di mantenere il giusto equilibrio perché questa
nuova avventura sarà fatta, inevitabilmente, di numeri, contesti
e contingenze che rappresentano le tante variabili con le quali
saremo costretti a fare i conti nell'arco del campionato".
All'iniziativa ha partecipato Vincenzo Morelli, presidente storico
del Cosenza calcio, da tempo residente in Brasile, invitato dal
Sindaco Perugini a tenere a battesimo il varo ufficiale della nuova
squadra e delle nuova società, rappresentata dal Presidente
Damiano Paletta, dal suo vice Pino Citrigno, dall'amministratore
delegato Pino Chianello e dal direttore sportivo Massimiliano Mirabelli.
Il Sindaco ha rivolto ringraziamenti ai suoi colleghi di giunta,
ai consiglieri comunali, alla città, ai tifosi e soprattutto
agli ultrà. Ringraziamenti anche alla nuova società,
alla quale Perugini ha chiesto un "piccolo favore": quello
di far diventare mascotte del nuovo Cosenza calcio il piccolo Francesco
Mauro, un bimbo di soli tre anni, figlio di Giorgio Mauro, grande
tifoso del Cosenza scomparso prematuramente lo scorso anno e figlio
dell'assessore al bilancio Anna Maria Nucci. "Sarebbe questo
gesto - ha precisato il sindaco - un segno di attenzione in onore
di un tifoso che non c'é più e che amava tanto il
calcio ed il Cosenza". Tra le proposte avanzate da Perugini
alla società anche quella di abolire i biglietti omaggio,
"fatta eccezione - ha detto - per quelli previsti dalla legge,
e ciò per favorire un più ampio sostegno economico
alla rinascita della squadra cittadina". Secondo Perugini "é
fondamentale allargare il più possibile il numero dei tifosi
o soci sostenitori". E dal Sindaco è venuto subito il
buon esempio. Nel ricevere dalle mani dell'amministratore delegato
del Cosenza calcio Pino Chianello, la tessera n.1, il primo cittadino
ha subito messo mano al portafogli, staccando un assegno di mille
euro, auspicando che il suo esempio venga seguito da altri oltre
che dall'assessore Anna Maria Nucci che ha già promesso di
sottoscrivere una tessera di socio sostenitore.
I gironi della serie C. Manca solo il Tempio
19/07 Il Consiglio Direttivo della serie Lega di C ha decretato la composizione dei gironi di serie C subito dopo le decisioni del Consiglio Federale sulle ammissioni:
SERIE C1 GIRONE A
Cavese, Cittadella, Cremonese, Foggia, Foligno, Lecco, Legnano,
Manfredonia, Monza, Novara, Padova, Paganese, Pro Patria, Pro Sesto,
Sassuolo, Ternana, Venezia, Verona.
SERIE C1 GIRONE B
Ancona, Arezzo, Crotone, Gallipoli, Juve Stabia, Lanciano, Lucchese,
Martina, Massese, Perugia, Pescara, Pistoiese, Potenza, Salernitana,
Samb, Sangiovannese, Sorrento, Taranto.
SERIE C2 GIRONE A
Canavese, Carpenedolo, Cuneo, Ivrea, Lumezzane, Mezzocorona, Nuorese,
Olbia, Pavia, Pergocrema, Pizzighettone, Pro Vercelli, Rodengo Saiano,
Sassari Torres, Sudtirol, Valenzana, Varese, societa' X (da determinare,
in sostituzione del Tempio).
SERIE C2 GIRONE B
Bassano, Bellaria Igea, Carrarese, Castelnuovo Garfagnana, Cuoiopelli
CR, Giulianova, Gubbio, Poggibonsi, Portogruaro Summaga, Prato,
Reggiana, Rovigo, San Marino, Sansovino, Spal, Teramo, Viareggio,
Viterbese.
SERIE C2 GIRONE C
Andria Bat, Benevento, Cassino, Catanzaro, Celano O., Cisco Roma,
Gela, Igea Virtus Barcellona, Melfi, Monopoli, Noicattaro, Pescina
Valle del Giovenco, Real Marcianise, Sangiuseppese, Scafatese, Val
di Sangro, Vibonese, Vigor Lamezia.
Giovedì 19 la presentazione in Comune della Fortitudo Cosenza
16/07 Sarà presentata giovedì 19 luglio alle ore
9,30 nel Salone di Rappresentanza del Comune la Squadra Fortitudo
Cosenza, a cura dell’addetto stampa Vaiter Leone. Il Sindaco
Salvatore Perugini porgerà il suo saluto al Presidente Damiano
Paletta, allo staff dirigenziale ed. ai giccatori, che subito dopo
partiranno per il ritiro a Spoleto.
Lunedì vertice per i ripescaggi in serie C. 11 società di C2 a rischio. Il Cosenza non si aspetta nulla
14/07 Si svolgera' nella sede romana della serie C in Corso d'Italia,
e non presso la Federcalcio, come fissato in un primo momento, l'importante
riunione di lunedi' 16 del CD della Lega Professionisti Serie C.
All'ordine del giorno la delicata situazione delle molte societa',
tra C1 e C2, che pur avendo superato l'esame Covisoc, non hanno
stadi a norma secondo il regolamento di Lega. Tra i molti casi in
discussione, il principale e' quello della Ternana se non avra'
nel frattempo risolto la questione della concessione con il Comune.
Delicate anche le posizioni di Sangiuseppese, Pescina, Mezzocorona
ed Alto Adige ma i casi delicati sono ben 11, riguardanti quasi
tutti societa' di C2. In questo campionato, per regolamento di Lega,
il campo deve avere una capienza minima di 2500 posti ed un impianto
d'illuminazione notturna. Ammessa la superficie artificiale solo
con marchio 2 stelle Fifa. Le posizioni anomale saranno portate
in discussione in Consiglio Federale il 19. In caso di necessita'
di ripescaggi, i primi due posti andranno a societa' di serie D
(dove e' stata gia' formata una graduatoria), poi si procedera'
alternativamente, una di C e una di D. Naturalmente anche le ripescate
dovranno fornire in tempi brevi le garanzie finanziarie alla Covisoc
ed avere un campo a norma. E dalla società Fortitudo Cosenza,
oramai Cosenza Calcio, il DS Massimo Mirabelli non illude nessuno,
anzi, tiene ben saldi i piedi per terra e precisa che “Sarebbe
impossibile visto i margini che ha assunto la questione e poi noi
stiamo costruendo un ottimo organico per la serie D, e con questo
intendiamo dire la nostra in questo campionato”. Niente illusioni
dunque neanche per il neo tecnico della squadra rossoblù
Mimmo Toscano che non aspetta altro che iniziare a lavorare. I tifosi
premono ma la realtà è questa: un gran campionato
di D e poi si vedrà. “Intanto programmiamo –
ha poi concluso Mirabelli- un organico che durà la sua anche
nei prossimi campionati perché solo con la programmazione
si ottengono risultati. Le improvvisazioni non fanno parte del mondo
del calcio”.
Il Cosenza Calcio presenta Cosa e Parisi. Presidente Paletta “Nessun ripescaggio, faremo con le nostre forze”
13/07 Fugati i fantasmi della doppia squadra, società e
tifosi oggi erano meno nervosi del solito. Anzi. C’erà
un certo non so che nella sala del Cinema Citrigno dove verso le
11.30 è nato ufficialmente il nuovo Cosenza Calcio. Quello
vero. Quello con il lupo nel marchio e con la tradizione dietro
le spalle. Scompare definitivamente l’ameba dell’As
Cosenza, nata peggio di un aborto e finita ancora più tristemente
nel completo anonimato di una dirigenza impalpabile, Ma sparare
sulla crocerossa non è corretto. Amen. Nel giorno della resurrezione,
quella vera, il tifo si è fatto sotto e oltre cinquecento
voci hanno fatto tremare, come dopo un gol, la sala del cinema Citrigno
all’annuncio dei due nuovi acquisti: Vincenzo Cosa e Aniello
Parisi. I due, così come per i fratelli Ambrosi, non hanno
bisogno di presentazioni. Emozionati come se fosse la prima volta
hanno riabbracciato quel tifo caloroso che ben conoscono e non vedono
l’ora di cominciare. Messe
da parte le velleità di ripescaggio, non se ne parla proprio,
meglio non illudere nessuno, il presidente Paletta ci ha confidato
la sua gioia affermando “Sono più contento perché
così cominceremo a vincere già da questo campionato
e vinceremo sul campo. Se poi qualche cosa si dovessero muovere
in Lega, tanto di guadagnato. Noi non ci aspettiamo nulla perché
le graduatorie sono già state fatte e la nostra posizione,
a meno di sconvolgimenti che vedo improbabili, non ci consente di
sperare più di tanto”. Dunque animo in pace e maniche
arrotolate per questa nuova avventura. Forza Lupi.
Escluse Alcamo, As Cosenza e Ragusa
13/07 Il Consiglio Direttivo della serie D, riunitosi oggi a Roma,
ha ratificato la rinuncia al prossimo campionato 2007/2008 di Alcamo,
Cosenza e Ragusa. Il Montevarchi invece è stato ammesso con
riserva "per la necessità di approfondimenti sulla documentazione
presentata". Lo stesso Consiglio Direttivo ha provveduto a
stilare la graduatoria delle società non aventi diritto retrocesse
e perdenti i Play Out, che avevano presentato domanda di ripescaggio,
questa la graduatoria: Sestese, Renate, Saluzzo, Rivignano, Reno
Centese, Penne, Canelli, Licata, Ebolitana e Pisoniano. Sono state
escluse da questo elenco, Bolzano, Fidenza e Palazzolo avendo usufruito
di un ripescaggio nelle ultime tre stagioni, Giarre e Tivoli per
carenza di documentazione. Le prime nove società miglior
classificate dopo le vincenti dei rispettivi gironi al termine della
stagione regolare del Campionato Serie D 2006/2007 e quelle che
hanno partecipato agli ottavi di finale della Coppa Italia Serie
D 2006/2007 parteciperanno alla prossima Coppa Italia di Serie C.
Questo l elenco: Solbiatese, USO Calcio, Imperia, Union Quinto,
Chioggia, Sangiustese, Fortis Juventus, Ostiamare, Ferentino, S.F.Aversa,
Castrovillari, Siracusa, Savona, Angri, Alghero, Sambonifacese,
Castellarano, Figline, Fano e Sibilla Cuma.
Ragusa e AS Cosenza non si iscrivono al campionato. Venerdì alle 10 l’esame delle domande
12/07 Fissata per le 10 di domani, nella sede di via Po a Roma,
la riunione del Consiglio Direttivo del Comitato Serie D per esaminare
la documentazione delle societa' che hanno presentato la domanda
di iscrizione al campionato 2007/2008 nel termine previsto, le 12
di oggi. La documentazione sara' oggetto di controllo del Consiglio
Direttivo che provvedera' a ratificare l'ammissione al Campionato
delle societa' che risulteranno in regola. Il Consiglio Direttivo,
al tempo stesso, rendera' nota la graduatoria di ripescaggio relativa
alle societa' non aventi diritto, perdenti i play-out, che hanno
presentato domanda lo scorso 5 luglio.
Nessuna domanda è stata fatta da parte dell'AS Cosenza che
in pratica conferma quanto trapelato nelle ultime ore. Una sola
squadra, l’ex Rende oggi Fortitudo Cosenza, che da poco h
aacquisito il marchio del Cosenza Calcio, ha le carte in regola
per rappresentare la città dei Bruzi. Si spera però
in un difficile ripescaggio in C2, ma visto che in quella serie
si liberano solo due posti e visto che nell’eventuale graduatoria
l’ex Rende occupa solo la quinta posizione al momento non
ci sono posti disponibili perché Castelnuovo Garfagnana e
Tempio, entrambe in C2, sono le uniche societa' che la Covisoc non
ha ritenuto in possesso dei requisiti per l'iscrizione ai campionati.
E' quanto emerge al termine dell'istruttoria di ammissione condotta
dalla commissione. Per entrambi i club, che hanno tempo fino al
14 per presentare ricorso, sarebbero emersi problemi legati alle
fideiussioni. Il parere finale della Covisoc sara' poi espresso
mercoledi' 18 al consiglio federale che il giorno successivo provvedera'
alle eventuali esclusioni.
Intanto non si e' presentato nessuno oggi a mezzogiorno, a Roma,
per presentare la documentazione necessaria per l'iscrizione dell'Us
Ragusa Srl al prossimo campionato di serie D. Nessuna somma per
l'iscrizione, nessuna fidejussione bancaria. Arriva cosi' al capolinea,
dopo 58 ininterrotti anni di attivita', sei dei quali tra i professionisti
tra C unica e C2, la storia del calcio a Ragusa. Il presidente Pippo
Antoci ha deciso di mollare. "Non potevo piu' tirare avanti
- ha dichiarato - mi hanno lasciato da solo".
Squadra unica a Cosenza: il consigliere Nucci chiede un Consiglio comunale
02/07 La richiesta di convocazione di un Consiglio comunale per
discutere dell' interessamento dell' Amministrazione comunale di
Cosenza per la costituzione di una società calcistica con
i colori rossoblù è stata avanzata dal presidente
dell' Assemblea dal gruppo consiliare della Grande allenza con la
Rosa nel Pugno. A darne notizia, a nome del gruppo, è il
consigliere comunale Sergio Nucci. "Considerato che nel passato
- afferma Nucci in una nota - analogo interessamento, anziché
favorire la nascita di una società calcistica seria e duratura,
ha comportato la definitiva scomparsa del calcio cosentino è
il caso di affrontare davanti alla città l' argomento affinché
in futuro non si registrino ricostruzioni parziali e non veritiere.
Dal dibattito dovranno anche emergere le motivazioni che, dopo un'
iniziale assenso, hanno determinato l' esclusione dell' Amministrazione
di Rende dal progetto di squadra unica. Perché nessun dica
che non l' avevamo detto".
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del 28/01/2004
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