Si placano
le polemiche, i Lupi pensano al campionato
31/03 Da una parte le polemiche dall’altra il calcio. Così
era diviso nel pomeriggio di giovedì il San Vito. Il Presidente,
dopo le recenti polemiche, convoca per il primo pomeriggio una conferenza
stampa. Non gli è andato giù che i cronisti abbiano
raccolto l’amaro sfogo di qualche giocatore e lo hanno scritto
papale papale negli articoli usciti ieri sui giornali. Da qui l’arrabbiatura
e gli strali del presidente che prima preannuncia provvedimenti
drastici come silenzio stampa e filtro sui giocatori e poi, come
in passato, tutto torna alla normalità. Ci può stare.
Dopo l’ennesimo polverone sollevato in settimana per colpa
della “famosa” bolletta Enel non pagata il Presidente
ha sferrato il suo ennesimo attacco contro chi “rema contro
di lui”. E sono tanti. Ma in questo momento in cui i risultati,
e soprattutto la classifica, sorridono come non mai non c’era
proprio bisogno di continuare ad alimentare le polemiche. Ma tant’è.
D’altra sponda, quella che interessa tutti, cioè il
campo sportivo, i giocatori hanno preso allegramente la cosa. Infatti
mentre Intrieri lanciava i suo strali nel chiuso della conferenza
stampa, all’aria aperta, sotto un solo più che primaverile,
i giocatori disputavano la due porte in famiglia. Da premettere
che in mattinata i Lupi hanno anche svolto un triangolare per beneficenza
(l’incasso, misero, è andato a Emergency) conquistando
il torneo e battendo i giornalisti cosentini della M.R. Sessa per
4 a 1 (il gol di vantaggio donato ai colleghi è stato messo
a segno da Miraglia le reti del Cosenza, invece due da Gallicchio
e una ciascuno per Morelli e Di Donato) e poi battendo la consulta
degli studenti per 5 a 0 (Tripletta di Domicoli, gol di Di Girolamo
e Fabio Crescibene). La prima sfida tra giornalisti e studenti è
stata vinta per uno a zero da quest’ultimi. Nel pomeriggio
la due porte. In campo, con la solita allegria che cercava di smorzare
il caldo. In campo sono scesi: da un lato gli sparring partner con
in porta Panico e con Mazzeri e De Grazia, Scorrano, Marcosano,
Di Girolamo, Sanso, Tocci, Morrone, Domicoli e Prete. , e dall’altro
lato una formazione titolare con una novità: Fabio Crescibene
a centrocampo. Gli undici erano Barone, Dierna, Ambrosecchia, Scarlato,
Maglione, Vanzetto, Di Donato, Crescibene F., Sarli, Lio e Gallicchio.
In rete sono andati Gallicchio, con una tripletta, Di Donato e il
giovane Calvano entrato nel secondo tempo allorquando il Mister
ha dato spazio ai giovani. Fermo ancora Pippo Tiscione alle prese
con l’influenza e Alesandro Crescibene (felicemente operato
ieri al ginocchio). Sul fronte Enel ancora nessuna nuova. Qualche
intoppo burocratico del Comune, molto verosimilmente, porterà
i giocatori a farsi la doccia con l’acqua fredda domenica.
Si prevede, quindi, una multa, come da regolamento. Un’opzione
i commissari però l’hanno sollevata e riguarda la probabilità
che venga messa in moto il gruppo di continuità durante la
gara. Sperando che qualcuno faccia il pieno di gasolio prima.
Parole grosse
tra Zunico ed Intrieri. Il Comune promette il saldo della fornitura
ENEL
29/03 Parole grosse tra il Presidente Intrieri ed il tecnico Zunico
sono volate nella mattinata di mercoledì allorquando, senza
corrente il San Vito, il Presidente ha proposto all’allenatore
di spostare la squadra a Lamezia Terme. Una situazione che ad un
certo punto ha fatto temere il peggio. Zunico è stato li
per li per lasciare tutto e il presidente era pronto per rimpiazzarlo.
Tutto lo staff quasi ammutinato, chiuso per un ora nello spogliatoio,
senza corrente. Un’altra scenata che non fa alcun bene a questo
campionato così tartassato di avvenimenti “pittoreschi”.
Al centro del busillisi anche le rimostranze del tecnico a proposito
della logistica e della mancanza di una lavanderia a Lamezia, il
Presidente si è arrabbiato dicendo che comunque il tecnico
doveva fare quello che diceva lui. Zunico ha solo chiesto di lasciare
in pace la squadra e di provvedere ai problemi extra calcistici
(vedi pagamenti di bollette luce et similia) senza intaccare lo
spogliatoio di affari che non lo riguardano. Poi nel primo pomeriggio
i segni di una schiarita, almeno a parole. Saltato l’allenamento
della mattina il tecnico si è presentato con la squadra nel
pomeriggio al sanvitino a riprendere la preparazione. I giocatori
si sono cambiati chi al Pietro Mancini chi all’altra vicina
struttura e sono convenuti sul terreno del sanvitino. Assenti gli
under Dierna, Di Donato, Mignolo e Sanso perché convocati
dalla rappresentativa Juniores in Sicilia. In serata acque definitivamente
calme dopo l’incontro della proprietà con il Vice Commissario
in Comune. Al centro la fornitura dell’energia elettrica ed
il pagamento della bolletta da 5000 euro, causa della cessazione
della fornitura da parte dell’Enel. Entro giovedì dovrebbe
avvenire il pagamento della bolletta in modo da poter effettuare
normalmente al San Vito la gara di domenica. Al termine della riunione
la società ha emesso il seguente comunicato: “Si è
svolto questo pomeriggio alle ore 18, presso il Comune di Cosenza,
un incontro tra il presidente del Cosenza Calcio dott. Gaetano Intrieri
ed il Vicecommissario prefettizio del Comune di Cosenza dott. Nicolò
Como. Al margine dell’incontro il Comune di Cosenza, nella
persona del Commissario, si è impegnato a risolvere immediatamente
i problemi relativi alla fornitura dell’energia elettrica
allo Stadio San Vito entro la giornata di domani, al fine di garantire
il regolare svolgimento dell’incontro di domenica 2 aprile
tra l’AS Cosenza Calcio e la Scillese.”. Insomma, tutto
è bene quel che finisce bene, ma così non sembra.
A quanto pare altri sospesi stanno “disturbando” la
tranquillità societaria. Sarebbe preferibile, comunque, affrontare
molto meno focosamente la questione e soprattutto, tenere fuori
da certi discorsi, problemi ed altro, tecnici e staff. Gli equilibri
così ben saldi così pazientemente ricostruiti da Giacomo
Zunico non meritano affatto le “sfuriate” fuori luogo
di chi dovrebbe occuparsi di come mandare avanti la baracca. Nel
calcio la tranquillità è uno degli ingredienti fondamentali
per vincere. Prima di reagire contare sempre fino a 10.000.
Diario di bordo:
Si ferma Sarli per problemi con delle vesciche ai piedi. In mattinata
si dovrebbe disputare il triangolare con giornalisti e studenti,
ma senza corrente probabilmente la cos asi trasferisce su altro
campo. Nel peomriggio c’è un altro allenamento con
la classica due porte.
L’Enel
taglia la corrente al San Vito. La società non ci sta e minaccia
di giocare su campo neutro
29/04 Una nuova mazzata per la società dell’AS Cosenza
questo pomeriggio. Infatti i tecnici dell’Enel hanno tagliato
per la seconda volta la fornitura di energia elettrica. Alla base
ci sta il mancato pagamento della bolletta da 5.000 euro mai avvenuta.
La società indignata minaccia di giocare altrove e si sta
operando per trovare la disponibilità di un nuovo campo.
L’allenamento previsto per il pomeriggio è stato spostato
a mercoledì mattina. Questo il comunicato della società
: “Rispetto alla totale indifferenza della classe politica
cosentina e alla “mala gestio” delle istituzioni locali,
il Cosenza Calcio ancora una volta costretto a pagare gli errori
altrui e di chi, da dietro le quinte con lavori oscuri tenta di
danneggiare il processo di rinascita che questa squadra e questa
società stanno fieramente portando avanti, è costretta
a chiedere alla Lega Calcio lo spostamento in altra sede delle gare
interne delle partite da qui fino alla fine del campionato, poiché
non può essere onere di questa società, che non ha
nessun contratto di gestione con il Comune, garantire l’agibilità
dello stadio. Nella malaugurata eventualità che il problema
non si risolva per la partita di domenica, il Presidente provvederà,
a proprie spese, di mettere a disposizione della tifoseria che intende
seguire la squadra dei pullman. Vituperato da continue richieste
di ogni genere, in ultimo il pagamento di una bolletta Enel di circa
5.000 euro ( si ricorda che ad usufruire dello stadio San Vito non
è solo l’AS Cosenza Calcio), spera che le istituzioni,
alla luce della gravissima situazione che si è venuta a creare,
risolvano prontamente il problema ed il Cosenza possa regolarmente
giocare nel proprio Stadio”. Nella giornata di ieri, infine,
è venuta a mancare la madre del DG Perrone. A lui vanno le
più sentite condoglianze della redazione.
Cosenza corsaro
a Comiso rafforza il suo terzo posto in classifica.
26/03 Continua a mietere vittime eccellenti il Cosenza dei record
che questa domenica fa fuori il Comiso, in casa sua, dopo che lo
stesso era imbattuto tra le mura amiche.. C’è sempre
una prima volta. E’ stato così due domeniche fa con
al Vibonese. Ed è stato così anche oggi. Un Cosenza
sempre più cosciente dei propri mezzi aspetta l’avversario
per tutto il primo tempo e con le solite ripartenze di Gallicchio
lo fa fuori con un uno due in dieci minuti infilzandolo come un
pollo. Proprio lui, Claudio Gallicchio, l’uomo discusso in
settimana per la sua uscita di rabbia avuta dopo la sostituzione
del Mister, diventa l’uomo partita e il simbolo della riscossa
di questa squadra. Ma è un discorso un po di tutti. I meriti
vanno comunque al Mister. E’ il tecnico campano che ha ricostruito
la squadra sotto l’aspetto tecnico e, soprattutto, sotto quello
psicologico. Ogni giocatore del gruppo sembra rinato. Ognuno trova
spazi e motivazioni nell’ambito di un gruppo che si sta cementando
sempre di più, domenica dopo domenica. E lo dimostra la prestazione
di Scarlato, che ha atteso il suo momento in silenzio senza fare
casino, ma rispondendo sul campo con il massimo delle sue capacità
e facendosi trovare pronto alla bisogna. Dicevamo del primo tempo
in cui il Cosenza ha aspettato l’avversario facendolo correre
e sfiancandolo per poi colpirlo nel secondo tempo. Dopo quindici
minuti Gallicchio se ne scappa con la sfera e realizza il primo
gol . Alla sua maniera. Sotto la curva dove erano assiepati i trecento
venuti da Cosenza. Gioia incredibile per tutti. E dopo neanche un
minuto un’altra ripartenza del biondo attaccante rossoblu
e il gol del due a zero è mancato. Palla alta. Ma l’appuntamento
è solo rimandato. Altri dieci minuti e Gallicchio corre,
corre come sa fare solo lui e si ritrova davanti la porta, con lui
Prete a far da compagnia. Il tiro è secco ma il portiere
avversario lo riesce a ribattere. E allora Prete, quasi da fianle
esecutore si fionda sulla sfera a la ribadisce in rete. Due a zero
e palla a centro. Il Comiso prova reagire ma Panico è al
suo posto a far bene le cose migliori che sa fare. Due grandi parate,
che conservano il risultato. Per i siciliani non c’è
più niente da fare, la benzina è finita e il Cosenza,
spinto dai trecento, va a mille. Tre minuti di recupero e poi tutti
insieme, mano nella mano, un solo gruppo unito, sotto la curva a
festeggiare con i tifosi arrivati fino Comiso dopo un lungo viaggio.
La vittoria di tutto un gruppo che sta dimostrando che quando si
vuole si può. A proposito, Zunico ha fato quindici. Quindi
risultati utili consecutivi prendendo solo un gol. Giusto per la
storia.
Comiso-Cosenza 0-2 (0-0)
62’ Gallicchio, 72’ Prete
COSENZA: Panico, Dierna, Ambrosecchia, Scarlato,
Vanzetto, Scorrano, Di Donato, Lio, Prete (84’ Domicoli),
Di Girolamo (46’ Sanso), Gallicchio (90’ Tiscione).
A disp. Barone, De Grazia, Crescibene F., Morelli. All. Zunico
COMISO: Fagone, Privitera, Morabito, Boncore, Parisi
(74’ Di Maggio), Favata, Carrozza (62’ Savanarola),
Cangiano, Montesano (64’ Corbino), Contino, Dama. A disp.:
Monastra, , Vitale, Cambiano, Nicolisi. All.: Romano.
Ammoniti Boncore, Morabito R. (Co), Dierna, Vanzetto (Cs)
Recupero: 1’ pt – 3’ st
Arbitro:. Barbeno di Brescia
Spettatori: 800 circa di cui 300 da Cosenza
Risultati:
Campobello – Ragusa 1-0 - 79’ Perricone
Comiso – Cosenza 0-2 - 62’ Gallicchio , 72’ Prete
Francavilla – Alcamo 2-0 - 8’ Varriale , 90 Schettino
Giarre – Trapani 0-0
Rossanese – Adrano 2-0 - 64’ Guastella (R), 89’
El Aoudi (R)
Scillese – Sapri 2-4 - 6’ D’Amble` (Sa), 14’
Alessandri` (Sa) 16’ Marangon (Sc), 17’ Alessandri`
(Sa), 39’ Galeano (Sc), 90’ Armonia (Sa) rig.
Siracusa – Vibonese 1-1 - 37’ Di Sabato (S), 74’
Di Corcia (V)
Sorrento – Ebolitana 4-1 - 6’ Russo (S), 10’ Ingenito
(S), 33’ Di Micieli (S), 38’ Ingenito (S) rig., 90’
Lasme` (E) rig.
Viribus U. – Turris 0-0
Classiffica : Sorrento 65 , Vibonese 60 , Cosenza
55, Siracusa 53 , Sapri 48 , Viribus Un. 48 , Ebolitana 47 , Comiso
46 , Giarre 42 , Turris 40 , Ragusa 37 , Francavilla 34 , Rossanese
32 , Adrano 30 , Campobello 27 , Trapani 25 , Alcamo 18 , Scillese
6
Prossimo Turno : Adrano - Giarre , Alcamo - Campobello
, Cosenza - Scillese , Ragusa - Viribus U. , Sapri - Rossanese ,
Siracusa - Sorrento , Trapani - Francavilla , Turris - Ebolitana
, Vibonese - Comiso
Il Rende tiene
saldo il quinto posto
26/03 Si è giocata ieri a Roma la gara tra i baincorossi
e la Cisco Roma, già Lodigiani, terminata sul nulal di fatto.
Un risultato ad occhiali a cui le due squadre miravano. Infatti
la classifica di oggi ha dato loro ragione. Sconfitta l’inseguitrice
Pro Vasto, Rende Cisco Roma allungano sull’inseguitrice e
consolidano la loro posizione nei play off.
CISCO ROMA - RENDE 0-0
CISCO ROMA: Aprea, Pisciotta, Morleo, Cangini (72` Cerchia), Miano,
Bettini R., Toledo (61` Ciotti), Russo, Smerilli (54` Bonuccelli),
Moscelli, Banchelli - ALL. Giuseppe Ferazzoli
RENDE: Ambrosi, Morelli, David, Moschella, Braca, Scarnato, Occhiuzzi
(56` Criniti), Benincasa, Galantucci, D`Agostino (61` Novello),
Riolo (72` Orlando) - ALL. Fausto Silipo
ARBITRO: Antonio Iannone (Napoli)
RECUPERO: 6 (2` pt + 4` st)
AMMONITI: Cerchia (C), Moschella, Riolo, David, Scarnato, Benincasa,
Morelli (R)
SPETTATORI: 300
Risultati 28a
Andria Bat – Pro Vasto 1-0 (1-0) 40’ Musacco
Gallipoli – Marcianise 1-1 (0-0) 62’ Casisa (G), 94’
Galizia (M)
Giugliano – Viterbese 0-0 (0-0)
Igea Virtus – Vittoria 3-0 (1-0) 19’ Amodeo, 68’
Frisenda, 93’ Ricciardo
Latina - Taranto 1-2 (1-1) 11` Marasco (L), 43’ De Florio
(T), 61’ Mancini (T)
Nocerina – Melfi 3-1 (1-0) 39’ Mazzeo (N), 52’
Mazzeo (N), 60’ rig. Ramora (N), 80’ rig. Schiavon (M)
Potenza – Rieti 2-0 (1-0) 17’ Morello, 81’ Nole`
Vigor Lamezia – Modica 2-0 (1-0) 46’ p.t. Foderaro,
54’ Costanzo
Classifica: Gallipoli 59, Taranto 50 , Melfi 48
, Cisco Roma 46 , Rende 45 , Pro Vasto 41 , Viterbese 39 , Vigor
Lamezia 38 , Giugliano 36 , Potenza 36 , Andria BAT 35 , Nocerina
33, Marcianise 33 , Igea Virtus 30 , Rieti 29 , Modica 28 , Latina
23 , Vittoria 19
Prossimo Turno (02/04/06): Latina - Vigor Lamezia
, Marcianise - Cisco Roma , Melfi - Potenza , Modica - Gallipoli
, Pro Vasto - Giugliano , Rende - Viterbese , Rieti - Igea Virtus
, Taranto - Nocerina , Vittoria - Andria BAT
Eccellenza:
Castrovillari vince e insegue la Paolana che è a più
cinque
Risultati 26a : Belvedere - Taurianovese 2 - 1
, Bovalinese - Guardavalle 2 - 1 , C.C.Vaticano - Sambiase C. 3
- 1 , Castrovillari - Vall.Bagaladi 1 - 0 , Corigliano - S. Boca
Pellaro 3 - 0 - Deliese - Paolana 0 - 2 , Scalea - Palmese 0 - 0
, Siderno - Praia 2 - 1
Classifica Paolana 61 , Castrovillari 56, Sambiase
C. 44 , C.C.Vaticano 43 , Taurianovese 42 , Praia 41 , Scalea 38
, Bovalinese 38 , Deliese 36, Siderno 35 , Belvedere 29 , Vall.Bagaladi
28 , Palmese 24 , Corigliano S. 19 , Guardavalle 18 , Boca Pellaro
16
Prossimo turno (27a giornata – 2/4/06) Boca
Pellaro - C.C.Vaticano ; Guardavalle - Castrovillari ; Palmese -
Deliese ; Paolana - Bovalinese ; Praia - Scalea ; Sambiase - C.
Siderno ; Taurianovese - Corigliano S. ; Vall.Bagaladi - Belvedere
;
Un minuto di
raccoglimento per Enzo Cotroneo nella gara del Locri
26/03 Enzo Cotroneo, il calciatore del Locri ucciso nella notte
tra domenica e lunedi' scorsi, a Bianco, nel reggino, e' stato ricordato
oggi in occasione della partita del campionato di promozione calabrese
che la sua squadra ha giocato a Montepaone, nel catanzarese. Prima
dell' inizio della gara, che il Locri aveva chiesto venisse rinviata,
e' stato osservato un minuto di silenzio. Poi, nel corso dell' incontro,
quando il Locri, che ha giocato con il lutto al braccio, e' passato
in vantaggio, i compagni di squadra di Cotroneo sono corsi a baciare
uno striscione appeso alle tribune con sopra scritto ''ciao Vincenzo''.
Lupi partiti
per la Sicilia con tanti dubbi. In vendita presso la sede i biglietti
per la trasferta
24/03 E’ partita con tanti dubbi in testa al tecnico silano,
la comitiva rossoblu che oggi si è allenata al San Vito.
Alla volta della Sicilia sono andati i 19 convocati. Tra di loro
anche i claudicanti Sanso e Di Donato. Difficile il loro recupero,
ma il tecnico non ha davvero molte scelte da fare. Deciderà
domenica mattina sul posto le ultime scelte da compiere per risolvere
il rebus centrocampo. Ad aggiungere guai ai guai, ieri sera anche
Tocci si è dovuto fermare per una botta. Il giocatore, già
squalificato, e che comunque non sarebbe sceso in campo, dovrà
essere sottoposto ad accertamenti per valutare il danno. Intanto
sono disponibili presso la sede della società, i biglietti
per la gara di domenica. Prezzo fisso 7 euro. I tagliandi, che vengono
distribuiti soltanto dalla società, saranno disponibili presso
il locali della nuova sede sita in viale Mancini fino alle ore 20
di sabato 25. Infine per giovedì prossimo è previsto
un mini torneo a tre di beneficenza tra il Cosenza, l’associazione
dei Giornalisti Cosentini “Maria Rosaria Sessa” e la
Consulta provinciale degli studenti. Il biglietto d’ingresso
costa tre euro. L’incasso sarà devoluto in beneficenza.
La manifestazione sportiva è organizzata dal Coni, dalla
Consulta degli studenti e dal Centro servizi amministrativi di Cosenza.
Infrasettimanale:
Pari, risicato, del Cosenza con il Luzzi
23/03 Ancora un repentino cambio nei programmi che la tabella di
marcia settimanale aveva previsto per quest’oggi. Non più
partitella in famiglia al San Vito, zeppo e zuppo d’acqua
(non ne parliamo il sanvitino) e immediata trasferta, decisa alle
12.30 circa, verso Luzzi dove nel locale campetto i Lupi hanno affrontato
la gagliarda Luzzeze. Una partita, vera, dura, ma segnata dalle
tantissime assenze. La gara, terminata 1 a 1, ha visto soccombere
i “titolari”, schierati nel primo tempo, per una rete
a zero. In campo c’erano Panico, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Scarlato, Scorrano, Di Girolamo, Tiscione, Prete, Lio, Gallicchio.
Una formazione di tutto rispetto che seppure mancando dei vari Sarli,
Tocci, Marcosano, Maglione, non è riuscita a cavare un ragno
dal buco. La qualcosa, ovviamente, ha fatto incavolare il tecnico
che ha poi affermato: “domani mi sentiranno”. Nei secondi
quarantacinque minuti turnover per entrambe le formazioni e Cosenza
che scende in campo con Barone, Mazzei, Dierna, Marcosano, De Grazia,
Tocci, Crescibene fabio, Domicoli, Morelli, Sarli, Mignolo. Una
specie di ariete offensivo che però è riuscito soltanto
a produrre la rete del pareggio realizzata da Peppe Domicoli. Uno
a uno e problemi, che comunque rimangono ben evidenti, rimandati
a domani. Zunico ha da che pensare in questi tre giorni. La soluzione
del problema non è ne facile ne banale. Tra under e disponibili
rimane un grosso buco a centrocampo che, per adesso, non si riesce
a colmare. Sanso, ha lavorato a parte ma i medici assicurano che
non ce la farà per la gara. Troppo rischioso metterlo in
campo dopo lo strappo subito. Per Crescibene, praticamente, campionato
finito e Morrone è ancora in cure fisioterapiche. Degli acciaccati
rimane Di Donato, ma per lui ancora non c’è nessuna
buona nuova. Insomma un bel rebus per il tecnico rossoblu che, anche
questa volta, deve mettere insieme una formazione quasi impossibile.
Vedremo. Intanto domani mattina i Lupi si alleneranno al San Vito,
tempo permettendo e partiranno nel primo pomeriggio. Per allora
ne sapremo di più.
Tra schizzi
di fango e sudore il Cosenza continua la marcia di avvicinamento
alla prossima gara
22/03 Da un giorno è primavera ma il tempo, marzolino doc,
inclemente, ha ridotto il sanvitino ad un enorme pantano. Fatto
sta che Msiter Zunico ha deciso quest’oggi di far eseguire
una sola seduta di allenamento, molto lunga, ai lupi. Dalle 10 alle
12 e tre quarti schizzi di fango da tutte le parti e giocatori diventati
irriconoscibili per la nuova tenuta “fango” che li ha
mascherati, quasi da carnevale. Non parliamo dei portieri. Altro
che maschere di bellezza. Un velo di fango dalla testa ai piedi.
Insomma una serie di partitelle, inframmezzate da corsette nel campo,
hanno impegnato la rosa dei giocatori disponibili per l’importante
gara di domenica. Assenti Crescibene, il grande, Morrone e DI Donato,
ha lavorato a parte Sanso e Domicoli. Quest’ultimo ha anche
giocato le ultime due partitelle. Per Sanso e Di Donato, in procinto
di partire titolari domenica prossima viste le squalifiche di Tocci,
Sarli e Maglione, si nutre qualche dubbio di recupero. Ma i medici,
per ora, parlano di panchina. Nessuna diagnosi precoce. Si aspetta
venerdì prossimo a mezzogiorno per valutare se è il
caso che i due partano con i compagni. Infatti il programma della
settimana prevede la partitella in famiglia sul campo del san Vito
per giovedì e allenamento la mattina di venerdì e
successiva partenza per la Sicilia. Ma per non dire di non averci
provato, il tecnico ha aggregato alla truppa i tre giovani Crescibene,
Mignolo e De Grazia. Se tutto manca per loro un week end in Sicilia
non glielo toglie nessuno. Intanto Mister Zunico è sicuro
del suo collettivo e afferma yba vertità che oramai è
sotto gli occhi di tutti. Questo Cosenza oggi è la migliore
squadra del campionato con il primato del girone di ritorno. Neanche
il Sorrento riesce a stargli dietro, dopo la battuta d’arresto
subita a Vibo domenica. E questa tensione il tecnico non la vuole
mollare. Vuole che i ragazzi rimangano ben concentrati e carichi
di tensione come sono stati fino ad oggi. Una tensione tonica che
sta dando i suoi frutti. Domenica c’è un'altra finale
da giocare. Ne sono coscienti tutti. Il tecnico per primo. L’ambiente
è euforico e probabilmente si presenterà in massa
domenica in Sicilia. Per adesso: schizzi di fango e sudore. Medicina
migliore per far bene non c’è. La gioia a dopo.
Presentata
la Italy Women's Cup di Calcio femminile. Dal 26 maggio in Calabria
21/03 Si e' tenuta questa mattina a Palazzo San Giorgio la conferenza
stampa di presentazione di ''Italy Women's Cup'': un torneo internazionale
di calcio femminile per club, promosso dalla Federazione Italiana
Gioco Calcio e dalla Lega Nazionale Dilettanti - Divisione Calcio
Femminile, che si svolgera' sulle coste calabresi dal 26 maggio
al 4 giugno. Catanzaro, Siderno, Villa San Giovanni, San Giovanni
in Fiore, Rende e, per la finalissima, Reggio Calabria i comuni
della nostra regione che ospiteranno le vari fasi del torneo, al
quale parteciperanno ben 4 squadre italiane, che militano nel massimo
campionato, ed otto straniere: tra esse, secondo i team che hanno
gia' confermato la loro adesione, compagini provenienti dalla Finlandia,
dalla Serbia Montenegro, dalla Russia, dall'Ucraina, dall'Ungheria,
dall'Inghilterra. La lista dei club europei sara' ultimata a breve,
mentre per l'Italia parteciperanno le squadre che nella serie A
nostrana conquisteranno i primi posti. L'''Italy Women's Cup'' e'
giunta alla quarta edizione e, forte dei successi riscontrati negli
anni passati, si candida a divenire uno degli appuntamenti sportivi
piu' attesi. Un'occasione importante, quindi, per la Regione e per
Reggio Calabria, come piu' volte rimarcato dal sindaco Giuseppe
Scopelliti, dall'assessore comunale allo sport Giuseppe Agliano
e dall'assessore regionale allo sport Beniamino Donnici. All'incontro
odierno con i giornalisti hanno altresi' partecipato, numerosi rappresentanti
delle realta' agonistiche della regione, autorita' civili e sportive
(tra cui il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di calcio
femminile, Pietro Ghedin), la presidente della Divisione Calcio
Femminile, Natalina Cersa Levati, Sandro Morgana, vicepresidente
della Lega nazionale Dilettanti, Nino Cosentino, presidente regionale
della Figc, Mimmo Pratico', presidente regionale del Coni, e Sante
Zaza, organizzatore della manifestazione. ''Un evento straordinario
con il quale daremo il via alla ricca programmazione estiva''. Cosi'
il Primo Cittadino che nel suo saluto ha voluto inoltre rimarcare
l'impegno dell'Amministrazione Comunale sull'impiantistica sportiva,
i sostanziosi investimenti intrapresi nel settore, per rafforzare
ancor di piu' l'accostamento dello sport ''alla crescita e formazione
sana dei nostri giovani, che ritrovano in esso uno dei pilastri
fondamentali della loro vita, insieme alla scuola e alla famiglia.
Per questo spero che il torneo si svolga all'insegna di tutti quei
valori che lo sport, inevitabilmente, veicola''. La valenza sociale
della pratica sportiva, utile al rilancio del nostro territorio
soprattutto se accompagnata da azioni tese ad incrementare il turismo,
ha rappresentato il filo conduttore nelle dichiarazioni di Donnici
e degli altri intervenuti, cosi' come si e' puntato molto sull'analisi
dell'impiantistica nella nostra regione e nella nostra citta'. ''Reggio
e la Calabria ¿ ha sostenuto poi Agliano ¿ hanno tutte
le carte in regola per competere con altre realta' anche sul piano
dell'impiantistica, sia essa a gestione pubblica che privata. Confrontandoci
abbiamo anche deciso di destinare l'impianto di Sambatello, che
sara' sottoposto a restyling, esclusivamente alla pratica del calcio
femminile''. Fari puntati ed attenzione mirata, dunque, ad una disciplina,
che vuole crescere ed avvicinarsi al grande pubblico, cosi' come
accade nel resto d'Europa ed anche oltre Oceano. Nel corso della
mattinata e' stata inoltre presentata la maglia ufficiale della
competizione ed e' stata ricordata la testimonial dell'''Italy Women's
Cup'' targata 2006: l'attrice Vanessa Gravina, recentemente vista
nella fiction tv ''Gente di Mare'', girata interamente nella nostra
regione.
Lancia un razzo
prima di Rende-Vigor: giovane arrestato a Lamezia
20/03 Un tifoso della Vigor Lamezia e' stato arrestato per avere
lanciato un razzo all' interno del campo dove ieri si e' disputata
la partita Rende-Vigor, valida per il campionato di serie C2. Il
fatto e' accaduto nel corso di alcuni tafferugli che hanno preceduto
l' inizio della gara. E' stato un agente a notare il giovane lanciare
il razzo, mentre in campo si svolgeva una manifestazione di solidarieta'
in attesa dell' inizio della gara. Il razzo e' caduto vicino una
giovane manifestante, schivandola di poco, ma non arrecandole nessun
danno. Ad arrestare il giovane, L.M., di 26 anni, e' stato il personale
del Commissariato della Polizia di Stato di Lamezia Terme, in collaborazione
con la Digos di Cosenza e con i Carabinieri della Compagnia di Rende.
Dopo il fatto, gli agenti della Digos di Cosenza e i Carabinieri
di Rende si sono recati al Commissariato di Lamezia Terme e, attraverso
la visione dei filmati registrati prima e durante l' incontro, hanno
riconosciuto e identificato l' autore del lancio. Nella stessa giornata
un altro tifoso della Vigor Lamezia, B.S., di 28 anni, e' stato
fermato dagli agenti del Commissariato nel parcheggio antistante
la stazione ferroviaria pochi minuti prima che il treno dei tifosi
catanzaresi, di ritorno da Brescia, giungesse in stazione. B.S.
aveva con se' un lungo coltello, nascosto tra gli abiti. E' stato
denunciato per porto illegale di arma impropria.
Con un “doppio”
Sarli il Cosenza batte il Siracusa e lo aggancia al terzo posto
19/01
A questo punto del campionato i galloni di Mister OK , Giacomo Zunico,
se li è più che strameritati sul campo. Con una prestazione
fantastica oggi pomeriggio, in un San Vito infreddolito dall’aria
di neve ma caldo di tifo rossoblu,i Lupi hanno inanellato il quattordicesimo
risultato utile consecutivo ed hanno mandato a casa il Siracusa
con l pive nel sacco. Un gol per tempo, eseguiti magistralmente
da Sarli, ispirato da un esplosivo Gallicchio (oggi migliore in
campo), non danno la giusta dimensione della gara. Eppure di gol
ne sono stati realizzati tre. Il terzo, messo dentro sempre da Sarli,
è stato annullato dal guardialinee che oggi, insieme al suo
collega ha sbagliato di tutto e di più. Giusto per non smentire
la categoria dilettanti, sul gol annullato c’era un rigore
su Gallicchio “falciato” in piena area (nella foto)
. Inutile raccontare dei fuorigioco segnalati a go go come caramelle
a menta per malati d’asma. La scure degli errori si è
abbattuta, comunque, su tutte e due le squadre. Una terna che deve
maturare. D’accordo. Ma proprio a dirigere una gara delicata
come Cosenza Siracusa la dovevano mandare? Addirittura nei primi
15 minuti di gioco le tre giacchette nere hanno raccolto una selva
di fischi tale che se la ricorderanno per un bel po. Cosenza e Siracusa
schierati con la propria divisa sociale e pubblico da 10 in pagella.
Cori, canti, e slogan inventati sul momento hanno cementato questo
Cosenza a qualcosa di importante che si sta realizzando. Betta,
il tecnico del Siracusa, le ha provate proprio tutte per cambiare
il volto della gara. Ma niente. A nulal sono valsi i suoi sforzi
di schierare, addirittura, a inizio secondo tempo, la bellezza di
tre punte. Nel momento topico il Cosenza, con i siciliani aggressivi
che provano a realizzare il secondo gol all’era Zunico ma
prendono solo una traversa, realizzano due gol, uno dei quali annullato.
E Tarantino ci mette una pezza per ben due volte. Ma oggi di fronte
a questo Cosenza, come da un po di tempo a questa parte, non regge
nessuna avversaria. L’esame contro le quattro squadre più
o meno di testa è brillantemente superato con una media di
due punti a partita. Otto punti contro le squadre favorite del torneo
che avrebbero potuto essere di più se solo la calma avesse
posseduto i più forti. Ma va bene così. Ora la palla
avvelenata passa alle avversarie che, come un thriller, degno di
Agata Christie, si scontreranno a vicenda. Per il Cosenza di Zunico
rimane ancora uno scoglio, la gara di domenica prossima in Sicilia,
da affrontare senza Sarli, Tocci e Maglione che, finiti sul taccuino
del precario Nasca di Bari, salteranno il prossimo turno. Nuovi
problemi da risolvere per il tecnico rossoblu chiamato, ancora una
volta, ad inventarsi la formazione. Ma con il rientro di Scorrano
ci sarà di nuovo spazio per Scarlato, oggi egregiamente in
campo, che si è fatto trovae pronto alla prima chiamata.
Questo è il gruppo. Oggi il Cosenza ha dimostrato che il
gruppo è unico, unito e motivato più che mai. A cominciare
dall’irrequieto Presidente Intrieri, vero e proprio “riminizzu”
in campo, che a fine gara si è preso cori e ola dalla curva
con relativa corsa sotto il settore del tifo; a passare da quella
curva che oggi si è superata tifando in sintonia con una
squadra più che tonica e chiudendo la gara a suon di olè
per ogni passaggio dei lupi. Una cornice che si chiude ancora una
volta con le proteste di chi esce (Gallicchio) e che sembra diventato
un rito scaramantico per la gara successiva. Il tecnico ha sempre
le sue ragioni pronte da mettere avanti ai sentimenti. “Capisco
la reazione del giocatore che fa bene e non vuole uscire, ma io
devo pensare alla gara di domenica prossima dove non avrò
giocatori, squalificati, e devo pur provarli in campo”: come
al solito il ragionamento del tecnico non fa una piega e Zunico
ha ragione da vendere. Come al solito la mini protesta rientra e
il buon senso continua a regnare in un gruppo che ora crede nei
suoi potenti mezzi. Ancora una volta ha avuto ragione Zunico. Ancora
una volta i Lupi hanno dominato una gara annichilendo gli avversari
che, comqunue, qualcosa, ma troppo poco, hanno fatto vedere. Un
colpo di testa di Cirillo e poi solo azioni scaturite da palle ferme.
Per gli azzurri Rufini, per i rossoblu ex-equo tra Gallicchio e
Sarli, i migliori in campo.
La Cronaca
Primo tempo con undici spettatori non paganti in campo. Il Cosenza
fa tutto da se ed ha l’esclusiva nelle conclusioni a rete.
Ci provano Lio con due punizioni, ma non trova la mira, Gallicchio
al volo da fuori trova le mani di Tarantino , Maglione il cui tiro
sorvola di poco la traversa, Di Donato che impatta sempre sulle
mani di Tarantino in volo, e da parte azzurra un Pisano al limite
del rosso. Falli, falli e falli per nervosissimo terzino azzurro
che litiga a fine gara anche con un fotografo. Ma il rosso lo trova
Mister Betta mandato anzitempo negli spogliatoi dal quasi sufficiente
Nasca.
Secondi quarantacinque minuti con il Cosenza che rimane stordito
per un attimo dalle tre punte del Siracusa, al 47’ un colpo
di testa di Cirillo trova Panico pronto e palla sulla traversa,
ma che in contropiede, nonostante le incredibili sventolate del
signor Palazzo, trova una punizione dai 35 metri che viene trasformata
mirabilmente da Sarli con Tarantino può solo guardare infilarsi
nel sette. Altro quattro minuti e Sarli realizza la terza rete,
viziata da un calcio di rigore su Gallicchio, atterrato in area,
ma annullata dal solito Palazzo che vede, solo lui, un fuorigioco.
Il rigore era il minimo. Il Cosenza a questo punto rallenta e lascia
il pallino agli ospiti che fino all’ultimo minuto non demordono
e provano a far qualcosa con un innocente Cirillo parato senza fatica
da Panico. Finale con i Lupi sotto la curva e rplay per il Presidente
Intrieri che, chiamato dalla curva, fa contenti i tifosi e va anche
lui al rito di fine gara.
Cosenza-Siracusa: 2-0 (1-0)
Marcatori: 32’ Sarli, 55’ Sarli
Cosenza: Panico, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Maglione, Scarlato, Di Donato (82’ Di Girolamo), Tocci (82’
Tiscione), Sarli, Lio, Gallicchio (78’ Prete). A disp. Barone,
De Grazia, Crescibene F. , Morelli. All. Zunico.
Siracusa: Tarantino, Di Dio (60’ Imbriaco),
Pisano, Rufini, Mancini, Daniele, Bernardi, Di Mauro, Cirillo, Chietti
(46’ Di Sabato), Ferraro (60’ Riccardo). A disp. Ferla,
Ferdico, Pandolci, Intagliata. All. Betta
Arbitro: Nasca di Bari
Angoli: 7-6 (3-3) per il Siracusa
Ammoniti: 26’ Pisano, 56’ Sarli, 61’ Vanzetto,
74’ Maglione, 81’ Tocci
Spettatori: 4500 circa
Recupero 3’ pt, 4’ st
Risultati: Adrano - Scillese 2-0, Alcamo - Giarre
1-0, Cosenza - Siracusa 2-0, Ebolitana - Viribus Unitis 1-2, Ragusa
- Francavilla 1-0, Sapri - Comiso 3-3, Trapani - Rossanese 1-2,
Turris - Campobello 1-0, Vibonese - Sorrento 2-1
Classifica: Sorrento 62 punti; Vibonese 59; Cosenza,
Siracusa 52; Ebolitana, Viribus Unitis 47; Comiso 46; Sapri 45;
Giarre 41; Turris 39; Ragusa 36; Francavilla 31; Adrano 30; Rossanese
29; Campobello 26; Trapani 24; Alcamo 18; Scillese 6.
Prossimo (29a GIORNATA - 26/3 - ORE 15) . Campobello
– Ragusa, Comiso – Cosenza, Francavilla – Alcamo,
Giarre – Trapani, Rossanese – Adrano, Scillese –
Sapri, Siracusa – Vibonese, Sorrento – Ebolitana, Viribus
Unitis – Turris
Il Rende in
dieci viene raggiunto nel finale dalla Vigor
19/03 “Meritavamo di stravincere questa partita, non di vincerla,
poi loro oggi non hanno fatto quasi nulla e rimane il rammarico
di un pareggio” a dirlo è il tecnico biancorosso, Fausto
Silipo, a fine gara negli spogliatoi ed abbastanza contrariato per
il risultato finale. L’espulsione di Alfieri è il gol
incassato a cinque minuti dalla fine suona quasi come una beffa
per tutto l’ambiente biancorosso. Un derby sentito da entrambe
le parti e con una numerosa rappresentanza del tifo ospite ha comunque
lasciato l’amaro in bocca. Eppure il Rende deve solo mangiarsi
le mani per le occasioni capitate e sprecate malamente per fretta
o sfortuna da Galantucci nel primo tempo e da Braca, incredibile,
che si mangia un gol a tu per tu con il portiere. Andato in vantaggio
alla fine del primo tempo con Roberto Occhiuzzi, la squadra del
Rende tiene il campo in un nervoso derby calabrese. Nel secondo
tempo Braca si mangia un gol fatto ed un innocente giallo di Alfieri,
già ammonito, a dieci dal termine, lascia i compagni in dieci
che portano troppo indietro il baricentro e subiscono la rete del
pareggio da Pasca con l’unico vero tiro in porta degli ospiti.
RENDE - VIGOR LAMEZIA 1-1 (1-0)
Marcatori: 45’ pt Occhiuzzi, 40’ st Pasca.
Rende: Ambrosi, Morelli, Riolo (80’ Orlando),
David, D’Agostino (89’ Novello), Braca, Benincasa, Alfieri,
Galantucci, Occhiuzzi (75’ Criniti), Scarnato. All. Silipo.
Vigor: De Felice, Giusino, Scuteri (70’ Costanzo),
Porpora, Bilotta, Zaminga, Alessandrì (86’ Ricca),
Di Maio, Pasca (89’ Petrassi), Pippa, Foderaro. All. Provenza.
Arbitro: Morabito di Messina
Spettatori 2000 circa, con massiccia presenza ospite.
Ammoniti: Alfieri, Benincasa e D’Agostino (R), Zaminga e Di
Maio (V).
Angoli: 5-4 per il Rende.
Espulso Alfieri del Rende.
Recupero 6’ (1’ pt ,5’ st)
Risultati: Melfi-Igea Virtus 1-0 , Modica-Latina
1-1 , Pro Vasto-Cisco Roma 0-0 , Real Marcianise-Nocerina 0-1 (giocata
a porte chiuse) , Rende-Vigor Lamezia 1-1 , Rieti-Giugliano 1-0
, Taranto-Gallipoli domani , Viterbese-Andria BAT 1-0 , Vittoria-Potenza
1-1
Classifica: Gallipoli 57 punti; Melfi 48; Taranto
46; Cisco Roma 45; Rende 44; Pro Vasto 41; Viterbese 38; Giugliano
e Vigor Lamezia 35; Potenza 33; Real Marcianise e Andria BAT 32;
Nocerina 30; Rieti 29; Modica 28; Igea Virtus 27; Latina 23; Vittoria
19. Taranto e Gallipoli una gara in meno.
Prossimo turno (domenica 26 marzo):Andria BAT-Pro
Vasto , Cisco Roma-Rende , Gallipoli-Real Marcianise , Giugliano-Viterbo
, Igea Virtus-Vittoria , Latina-Taranto , Nocerina-Melfi , Potenza-Rieti
, Vigor Lamezia-Modica.
Eccellenza:
La Paolana continua a vincere ma il Castrovillari non molla.
Risultati (25° giornata) Boca Pellaro - Taurianovese
0 - 1 , Castrovillari - Belvedere 4 - 0 , Guardavalle - Deliese
1 - 1 , Palmese - Siderno 2 - 0 , Paolana - Scalea 2 - 1 , Praia
- C.C.Vaticano 0 – 0 , Sambiase C. - Corigliano S. 0 - 0 ,
Vall.Bagaladi - Bovalinese 3 - 1
Classfica: Paolana 58, Castrovillari 53, Sambiase
C. 44 , Taurianovese 42 , Praia 41 , C.C.Vaticano 40 , Scalea 37,
Deliese 36 , Bovalinese 35 , Siderno 32, Vall.Bagaladi 28 , Belvedere
26, Palmese 23 , Guardavalle 18, Boca Pellaro 16, Corigliano S.
16
Prossimo Turno (26/3 – 26a giornata) Belvedere
- Taurianovese 0 - 0 26/03/2006 Da Giocare
Bovalinese - Guardavalle , C.C.Vaticano - Sambiase C. Castrovillari
- Vall.Bagaladi , Corigliano S. - Boca Pellaro , Deliese - Paolana
, Scalea - Palmese , Siderno - Praia
Domenica a
Rende il derby dello sport e dell’amicizia
17/03 Domenica prossima, 19 marzo, alle ore 14.30, presso lo stadio
“Marco Lorenzon” di Rende, si disputerà l’atteso
derby di calcio “Rende-Vigor Lamezia”, in vista del
quale a Rende fervono i preparativi già da diversi giorni.
Particolarmente impegnato anche il sindaco reggente del Comune di
Rende, Emilio Chiappetta, il quale ha invitato il collega sindaco
lametino, Gianni Speranza, a partecipare all’incontro per
sottolinearne il particolare valore amichevole. “Quella di
domenica prossima -ha dichiarato Emilio Chiappetta- dovrà
essere un’occasione unica per vivere, insieme ai tifosi della
squadra ospite, una bella giornata all’insegna dello sport,
della civiltà e dell’amicizia. Per questo motivo invito
i miei concittadini a partecipare numerosi a questo straordinario
incontro per il quale abbiamo già previsto l’ingresso
gratuito per donne e bambini. Questi ultimi, in particolare, saranno
intrattenuti, a cura dell’Amministrazione comunale, da animatori
e clowns dell’associazione “Gianmarco De Maria”,
che si esibiranno all’interno della stessa struttura sportiva”.
“Sarà anche un’occasione gioiosa –ha concluso
Chiappetta- per festeggiare insieme alle famiglie la Festa del Papà,
in un clima di grande cordialità e divertimento”.
Sei reti del
Cosenza nella partitella ad Amantea
16/03 Cambio di programma per la partita infrasettimanale dei lupi.
Fino all’ultimo l’indecisione l’aveva fatta da
padrona. Poi nella tarda serata di ieri la decisone del tecnico
è caduta sulla trasferta in quel di Amantea. Alla base una
precisa richiesta del DG della società che continua con il
suo discorso promozionale in giro per la provincia. E dove andare
se non nella tanto cara cittadina tirrenica da sempre vicina alla
sorte dei Lupi, sugli spalti. E scelta più felice non poteva
essere per la calda giornata di sole che ha accompagnato la gara
e tutta la trasferta di oggi. Dicevamo di un rotondo sei a uno come
risultato finale ma bisogna anche sottolineare che Mister Zunico
si è dato da fare per trovare soluzioni alternative al gioco
dei Lupi. Giusto per no rimanere prevedibile il tecnico ha schierato
in tutti e due i tempi, due formazioni a trazione anteriore, schierate
con tre punte. Così nel primo tempo sono scesi in campo Panico,
Di Donato, Dierna, Vanzetto, Maglione, Scarlato, Di Girolamo, Lio,
Sarli, Prete e Gallicchio. Uno spregiudicato 4-3-3 che ha fruttato
un solo gol. Infatti la prima metà della gara si è
chiusa sull’uno a zero per i Lupi. E non cambiava neanche
nel secondo tempo il modulo tattico voluto dal Mister per questa
infrasettimanale. Ancora un 4-3-3 ma con maggior profitto. Infatti
i vari Barone, Mazzei, De Grazia, Marcosano, Scorrano, Morrone,
Crescibene F., Tocci, Morelli, Tiscione, Cardillo hanno messo a
segno altri cinque gol, però subendone uno. Una tripletta
per Tiscione e udite, udite, una bella doppietta per, il gettonatissimo
dalla ragazzine, Morelli. Per l’Amantea la rete della bandiera
era stata realizzata da Caruso. Fermo per riposo precauzionale il
laterale difensivo Ambrosecchia. Sono rimasti ai box i soliti Domicoli,
Sanso e Alessandro Crescibene. Soddisfatto a fine allenamento il
tecnico, Giacomo Zunico, che ha valutato positivamente il test,
valido banco di prova per approcciarsi all’importante gara
di campionato previsto per domenica prossima. “L’ambiente
è sereno, ci ha detto il Mister, e i ragazzi stanno facendo
bene il loro lavoro. Per domenica voglio da parte di tutti lo stesso
impegno e la stessa concentrazione vista in campo domenica scorsa”.
Per domani e’ prevista una sola seduta di allenamento.
C’è
entusiasmo in casa dei Lupi
15/03 Doppia seduta d’allenamento del Cosenza che continua
la preparazione verso l’importantissima sfida di domenica
prossima. Ripresi ieri al San Vito gli allenamenti in un clima festaiolo,
dove un centinaio di tifosi hanno inneggiato ai Lupi tornati vittoriosi
da Vibo, si continua a sudare per preparare al meglio la prossima
gara. Dopo lo sconto a Donatello Marcosano che da quattro pass aa
tre giornate di squalifica per un mero errore di battitura da parte
della Lega, si aspetta per venerdì l’esito del ricorso
presentato dalla società. Infatti, la pena inflitta potrebbe
ridursi a sole due giornate con somma gioia del tecnico rossoblu
che ha la difesa con gli uomini contati. Oggi il giudice ha confermato
la squalifica di Scorrano, per raggiunto limite di gialli, e in
campo domenica al suo posto dovrebbe scendere Cristian Scarlato.
Il tecnico da parte sua, è soddisfatto del lavoro del gruppo
e si schernisce allorquando gli vengo attribuiti i suoi meriti:
“E’ merito del gruppo. E’ bello vederli applicare
quanto chiesto in campo. Nessuna rivincita nei confronti di nessuno.
Le critiche ci potevano anche stare e a volte sono anche importanti
e da stimolo per far meglio”. Sulla gara di domenica il tecnico
afferma che “è stata una grande partita. Ma ora bisogna
adre continuità ai risultati, Quella di Vibo è stata
solo una tappa. Dai miei pretendo ogni domenica lo stesso impegno
perché domenica gli avversari verranno per fare punti ed
io non voglio cali di concentrazione. Dovremmo essere bravi a far
sfruttare ogni loro difetto.” E così il gruppo continua
la preparazione con mille stimoli in più conscio del ruolo
che domenica dopo domenica sta assumendo. Per domani amichevole
in famiglia.
Il Cosenza
vendica la partita dell’andata e restituisce il “piacere”
alla Vibonese. Zunico fa 13.
12/03
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Ed oggi al
campo di Vibo è sceso un freddo gelido. Campo ridotto ad
un pantano, clima da lupi e circa 500 tifosi da Cosenza che riscaldavano
la “location”. Un tifo infernale ed un gioco indiavolato
sono stati gli ingredienti che hanno lasciato di sasso i padroni
di casa dopo le ultime sterili e puerili polemiche seguite dopo
la gara d’andata e quelle di Coppa Italia. Un Cosenza spietato
e cinico che segna un quasi gol e se ne mangia due con Di Girolamo
e Gallicchio ma che concretizza al massimo l’invenzione di
Sarli che ancora una volta confeziona una palla d’oro per
il compagno di reparto. E ancora una volta Gallicchio mette dentro
un tiro da tre. Ma da tre punti. Un gol venuto dopo le lunghe proteste
prima del Cosenza per un gol segnato con una sbandierarta da fuorigioco
durata oltre un minuto e poi dai padroni di casa che avevano creduti
nel regalo impossibile che l’arbitro stava per fare, non accortosi
del suo collaboratore. Ma chapeau a Mister Zunico che continua il
suo incredibile filotto di partite positive e fa 13. Si tredici
gare consecutive positive è record assoluto per Cosenza.
Non solo. Tredici gare con un solo gol preso. Chi meglio di lui?
Dedicato a quanti continuano a storcere il muso. E tutto questo
fa anche classifica. Ri scavalcata la Viribus, i lupi si portano
a tre punti dal terzo posto non più saldamente tenuto dal
Siracusa che, fra l’altro, arriva al San Vito domenica prossima.
Cinico, pratico e preciso, Zunico smentisce anche quanti volevano
il Cosenza debole con le cosiddette “forti”. Tre gare
con le te migliori del campionato e cinque punti in sacoccia. Non
aggiungiamo altro perché qualcosa manca al conteggio. E non
per colpa dei Lupi. Inutile (ri)racconatre le disavventure antisportive
di domenica scorsa accadute nel tunnel del San Vito. Oggi è
stata una festa di tutti i tifosi rossoblu, che hanno fatto festa
sul treno, hanno fatto festa nel campo, hanno fatto festa al ritorno.
Una gita fuori porta davvero non male. Giusto per ricordare che
quando si vuole si può. E questo quello che il Cosenza di
Zunico sta insegnando al calcio di questo merdaio del campionato
dilettanti. Oggi finalmente con la rabbia giusta in campo. I giovanotti
del Presidente Intrieri hanno messo anima e corpo e si sono dimenticati,
vivaIddio, che il calcio non è un gioco da signorine. A maggior
ragione questo campionato. Probabilmente le disavventure patite
domenica scorsa contro i alcuni pirati del Sorrento hanno insegnato
qualcosa. E stia tranquillo il presidente Gozzilla, a Roma nessuno
ama Cosenza, lo dimostrano i fatti. Perdere fa bene e insegna a
mettere i piedi per terra. Questo Cosenza spumeggiante ed in palla
fino al 94’ è davvero un gran bel collettivo che, nonostante
ogni domenica qualche pezzo, per squalifiche o infortuni, rimanga
a casa, continua a vincere, convincere e dominare sul campo. Ma
c’è ancora qualche errore di troppo da correggere.
Ed è giusto sottolinearlo ora quando c’è l’ebbrezza
della vittoria in tasca. Troppi palloni che si sprecano davanti
porta. Magari a Di Girolamo un corso di finalizzazione non farebbe
male. Per il resto c’è solo da continuare il lungo
applauso che i giocatori hanno fatto al pubblico a fine gara, il
pubblico ha fatto ai giocatori durante tutta la gara, e noi qui
ancora idealmente continuiamo a fare a questa banda di matti che
sta regalando emozioni e soddisfazioni importanti a tutti i cosentini.
Cronaca
Gara
che nonostante il campo ridotto ad una risaia parte subito a mille.
La Vibonese si presenta subito con Rosa dopo appena 10 minuti ma
Panico con lo sguardo magnetico accompagna fuori la conclusione.
Dopo quattro minuti si grida al gol con la palla che, deviata in
porta da Scorrano su imbeccata diretta dal calcio d’angolo
di Lio, entra in porta me viene subito ricacciata fuori. Qualche
minuto prima della mezzora grandi proteste in campo e fuori per
il gol annullato a Rosa. Ma di gol non si deve neanche parlare perché
il guardialinee sta per quasi un minuto con la bandierina alzata
per il fuorigioco metrico fatto dai vibonesi rossoblu, oggi in tenuta
bianca. Alla mezzora Gallichio non fa in tempo a sfruttare un’uscita
di Bastiera che a valanga blocca sul nascere l’opportunità
dei Lupi propiziata da Di Girolamo. Ma è l’anteprima
del gol che arriva dopo sei minuti passati la mezzora di gioco.
E’ Sarli che fa tutto e che invece di finalizzare preferisce
fare un assist da applausi a Gallicchio che gradisce e trasforma
per la rete che segna la vittoria dei Lupi. Poi si passa direttamente
ai secondi quarantacinque minuti con la Vibonese ricaricata dalle
sfuriate di Zampollini nello spogliatoio ha un’occasionissima
con Basilico che si mangia un gol quasi fatto. Il Cosenza è
tonico e nervoso al punto giusto e come una corda di violino tesa
replica con Gallicchio, servito dal solito scoppiettante Sarli,
che però non riesce a concedere il bis. Il secondo tempo
si infiamma più del primo. La Vibonese prova a reagire ed
è ancora il Cosenza con Di Girolamo che invece di appoggiare
in porta con Bastiera fuori discussione si fa anticipare in angolo.
E sono ancora i lupi tra il 62’ e il 70’ a sfiorare
il raddoppio ancora con Di Girolamo e poi con Lio. Zampollini fiuta
il pericolo e inserisce Fanelli per un Campo che ha dato (ma soprattutto
preso) tanto. Zunico non si fa sorprendere e inserisce la torre
Prete per Sarli che protestando non gradice molto ma esce. Una scelta
tecnica voluta per cambiare atteggiamento offensivo con l’uomo
fermo in avanti che fa da pilone pronto per metterla dentro. Ancora
cambi e situazione ancora saldamente in mano al Cosenza che tiene
egregiamente il campo mentre al Vibonese si spegne abbastanza velocemente.
Rimane un solo tiro di Basilico da annotare poi soltanto la gioia
dei Lupi che al triplice fischio corrono sotto la tribuna dei lupi
a festeggiare con un applauso comune. Un matrimonio mai messo in
discussione ma che comincia a fare “scintille”, quello
tra il tifo e la squadra. Insomma, si riaprte. E domenica al San
Vito c’è un'altra sfida importante.
Dichiarazioni di fine gara
A fine gara il Presidente della Vibonese Gurzillo è un tantino
arrabbiato, ma sportivamente parla di vittoria meritata del Cosenza
riconoscendo la superiorità dei Lupi. Una cosa che gli fa
onore. Poi però aggiunge che il gol era regolare perché
era già passato un minuto dallo sbandieramento del guardialinee.
E quindi? Lo stesso Gurzillo fa riferimento ai viaggi di Intrieri
in lega alludendo a chissà cosa. Ma il vice presidente Russo
replica che l’eventuale viaggio è stato solo per denunciare
il grave comportamento avuto dai commissari di campo domenica scorsa.
Polemiche inutili che non tolgono nulla alla bella prestazione dei
Lupi. Poi Gozzillo se la prende con l’irruenza di Zunico.
Non capiamo la battuta a che pro. Forse che il tecnico doveva starsene
seduto in panchina a guardarsi la partita?
Gode il Presidente Intrieri che si gusta questa bellissima vittoria
pensando già alla prossima gara. “Domenica avremo un
nuovo handicap con la squalifica di Scorrano che oggi è stato
ammonito. Non ci voleva. Domenica dobbiamo vincere per agganciarli.”
Poi si dice più che contento del pubblico con cui si è
ristabilito il contatto. Il numero due, Ennio Russo, “una
vittoria legittima arrivata in una gara combattuta e maschia”.
E dedica ai tifosi giunti a Vibo la vittoria.
Il tecnico della Vibonese, Zampollini, parla di terreno che lo ha
penalizzato. Ma il Cosenza su quale terreno ha giocato? E poi aggiunge
che il Cosenza è stato bravo a scegliere l’arma del
contropiede. Poi aggiunge, non proprio felicemente, una frase sibillina
“Il Cosenza è venuto protetto” . Da chi e da
cosa non è dato a sapere. Forse che a Vibo avevano preparato
qualche imboscata? Non si capisce. Ma poi aggiunge che “il
Cosenza ha fatto gioco ruvido” e fianlemte alla fien gli “sfugge”
che la “vittoria del Cosenza è stata meritata”.
Meno Male.
Infine i giocatori. Sarli spiega che si sentiva bene “volevo
giocare ancora per segnare un gol da dedicarmi perché domani
è il mio compleanno. Ma va bene così, passato il momento
di rabbia rimane solo il rammarico per aver perso dei punti n maniera
banale. ”. Gallicchio è una pasqua e ringrazia Sarli
per l’assit dedicandogli il gol. Tiscione, infine, si dice
contento di esseri trovato pronto alla chiamata del Mister e afferma
che, nonostante tutto è il Cosenza che è stato penalizzato
dal campo.
Vibonese – Cosenza: 0-1 (0-1)
Marcatore: 36’ Gallicchio
VIBONESE: Bastiera, Pettinato (77’ Privitera),
Zangla, Gambi,Bernardini, Vitiello, Cordiano (79’ Di Corcia),
Ruscio, Rosa, Campo (61’ Fanelli), Basilico. A disp: Graci,
Catalano, Zampaglione, Silvano. All.: Zampollini.
COSENZA: Panico, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Scorrano, Maglione, Di Girolamo (89’ Di Donato), Tocci, Sarli
(73’ Prete) , Lio, Gallicchio (79’ Tiscione). A disp.:
Barone, Scarlato, Morrone , Morelli,. All: Zunico.
Arbitro: Tidona. di Torino
Ammoniti: Lio, Scorrano (C), Ruscio (V)
Recupero 5’ (1’pt – 4’ st)
Spettatori 900 circa di cui 500 da Cosenza
Risultati: Campobello – Ebolitana 1-0 -
13’ Riccobono (C)
Comiso – Adrano 4-1 - 25’ Favata (C), 49’ Impellizzeri
(A) rig., 54’ Cangiano (C), 88’ Contino (C), 90’
Di Maggio (C)
Francavilla – Turris 1-1 - 63’ Qualano (T), 68’
Varriale (F)
Giarre – Ragusa 2-1 - 7’ Amico (G), 9’ Bonarrigo
(R) rig., 20’ Madonia (G) rig.
Rossanese – Alcamo 0-1 - 65’ Lupo (A)
Scillese – Trapani 2-4 - 13’ Melillo (T), 17’
Lunetto (T), 52’ Marcatti (S), 60’ Dardanelli (S), 62’
Federici (T), 88’ Melillo (T)
Siracusa – Sapri 1-1 - 59’ Pandolfi (Si), 89’
Arico` (Sa)
Sorrento – Viribus U. 1-0 - 2’ Ingenito (S)
Vibonese – Cosenza 0-1 - 35’ Gallicchio (C)
Classifica: Sorrento 62 punti; Vibonese 56; Siracusa
52; Cosenza 49; Ebolitana 47; Comiso 45; Sapri, Viribus Unitis 44;
Giarre 41; Turris 36; Ragusa 33; Frncavilla 31; Adrano 27; Campobello,
Rossanese 26; Trapani 24; Alcamo 15; Scillese 6.
Prossimo Turno - 28^ Giornata: Adrano –
Scillese; Alcamo – Giarre; Cosenza – Siracusa; Ebolitana
- Viribus Unitis ; Ragusa – Francavilla ; Sapri – Comiso
: Trapani – Rossanese ; Turris – Campobello ; Vibonese
– Sorrento
Il Rende perde
a Potenza tra neve e sfortuna.
12/03 Non ce la fanno i biancorossi di Mister Silipo a superare
il Potenza in uno scenario da lupi. La gara, infatti, iniziata con
40 minuti di ritardo, si è disputata in un panorama polare
per via della tanta neve caduta in queste ultime ore. Prima uscita
dei giocatori sul campo completamente coperto dalla neve e arbitro
che prima di rinviare la gara, decide di aspettare che gli addetti
lo puliscano. Lui ha avuto regione Il Rende, purtroppo, no. Padroni
di casa partiti forte e Ambrosi impegnato a far gli straordinari.
Il Rende, come suo solito nelle prime frazioni di gioco da un po
di tempo a questa parte, subisce i padroni di casa e incassa al
24’ il gol del vantaggio rossoblu. Lo sigla Nolè, ben
servito da Zanotti. Il Rende replica quasi subito con Occhiuzzi,
ma la sua conclusione è fuori bersaglio. Poi solita ramanzina
del Mister negli spogliatoi e Rende che dopo 5 minuti dal rientro
in campo realizza la rete del pareggio con Riolo. Ma non basta.
La rincorsa questa volta è stata vana. Non va bene neanche
a Moschella che ci prova su punizione a rimpinguare il carniere.
Ma niente da fare. Morello al 68’ mette dentro un bel pallone
e chiude la pratica. Per il rende non rimane altro da fare che recriminare
sul campo ridotto ad un pantano e alle troppe occasioni sprecate.
E il Pro Vasto si avvicina a soli tre punti e con qualche santo
in paradiso in più.
POTENZA-RENDE 2-1 (1-0)
Marcatori: 24' Nole' (P); 50' Riolo (R ), 68' Morello (P).
POTENZA (4-4-2): Iuliano 6.5; Gona 6 (48' st Grassani
sv), Colletto 6.5, Carnevali 6, Zanotti 7; Maisto 6.5, Dettori 6.5,
Platone 6, Di Roberto 6 (16' st Pignatta 6); Morello 6.5, Nole'
7 (39' st Rais sv).A disp.: Visconti, Vallefuoco, DpAgostino, Troise.
All.: Porta 7.
RENDE (4-5-1): Ambrosi 5.5; Morelli 5.5, Moschella
6, Altomare 6 (16' st Braca 6), David 6; Occhiuzzi 6, Alfieri 6
(25' st Novello sv), Benincasa 6, Scarnato 5 (1' st Trocini 6),
Riolo 6.5; Galantucci 6.5. A disp.: Vitale, Orlando, D’Agostino,
Criniti. Allenatore: Silipo 6.
ARBITRO: Spadaccini di Vasto 6.
NOTE: partita iniziata con 40 minuti di ritardo per consentire la
spalatura della neve
Spettatori 700 circa.
Ammoniti: Nole', Scarnato, Moschella, Morello, Galantucci.
Angoli 6-3 per il Rende.
Recupero: pt 2'; st 5'.
Risultati: Cisco Roma – Melfi 0-0 ( giocata
sabato)
Gallipoli – Vittoria 3-1 (2-1) - 2’ rig. Castillo (G),
35’ Castillo (G), 39’ Sanguinetti (V), 51’ Innocenti
(G)
Giugliano – Andria Bat 0-1 (0-1) - 18’ D’Aniello
Igea Virtus – Modica 2-0 (1-0) - 44’ Frisenda, 59’
Frisenda
Latina – Pro Vasto 1-1 (0-0) - 72’ Morante (P), 77’
Marasco (L)
Nocerina – Viterbo 0-0
Potenza – Rende 2-1 (1-0) - 23’ Nole` (P), 50’
Riolo (R), 68’ Morello (P)
Taranto – Marcianise 2-0 (1-0) - 9’ Di Domenico, 87’
rig. De Florio
Vigor Lamezia – Rieti 2-1 (1-0) - 41’ rig. Alessandri`
(V), 55’ Foderaro (V), 87’ rig. Fanesi (R)
Classifica: Gallipoli 57 punti; Taranto 46; Melfi
45; Cisco Roma; 44; Rende 43; Pro Vasto 40; Giugliano, Viterbo 35;
Lamezia 34; Andria, Marcianise, Potenza 32; Igea Virtus, Modica,
Nocerina 27; Rieti 26; Latina 22; Vittoria 18.
Prossimo Turno - 27a Giornata - 19/3 Melfi - Igea
Virtus B.; Modica – Latina ; Pro Vasto - Cisco Roma ; Real
Marcianise – Nocerina ; Rende - Vigor Lamezia ; Rieti –
Giugliano; Taranto – Gallipoli; Viterbo – Andria; Vittoria
- Potenza
Eccellenza:
Paolana implacabile, vince a Siderno e si tiene a +5
Risultati: Belvedere - Boca Pellaro 1 - 0 , Bovalinese - Castrovillari
0 - 1 , C.C.Vaticano - Palmese 3 - 1 , Corigliano S. - Praia 2 -
3, Deliese - Vall.Bagaladi 1 - 1 , Scalea - Guardavalle 1 - 1 ,
Siderno - Paolana 0 - 1 , Taurianovese - Sambiase C. 1 - 1
Classifica: Paolana 55, Castrovillari 50, Sambiase C. 43, Praia
40 , C.C.Vaticano 39, Taurianovese 39, Scalea 37, Deliese 35 , Bovalinese
35 , Siderno 32 , Vall.Bagaladi 25 , Belvedere 23, Palmese 20 ,
Guardavalle 17, Boca Pellaro 16 , Corigliano S. 15
Prossimo Turno (19/03/06): Boca Pellaro - Taurianovese , Castrovillari
- Belvedere , Guardavalle - Deliese , Palmese - Siderno , Paolana
- Scalea , Praia - C.C.Vaticano , Sambiase C. - Corigliano , Vall.Bagaladi
- Bovalinese
Domenica una
giornata di festa a Vibo. Summit delle forze dell’ordine.
500 i tifosi in partenza
10/03 Popolo rossoblu in fermento per la gara di domenica prossima.
Sono 500 i biglietti messi a disposizione dalla società marinara
e da stamane in vendita a Cosenza. Ma in fermento sono anche le
forze dell’ordine preoccupate che qualche contatto possa avvenire
per delle innocneti marachelle tra alcuni tifosi avvenute in questo
campionato. Per questo motivo è sceso in campo il Prefetto
di Vibo, Paola Basilone, che ha indetto una riunione finalizzata
all'organizzazione dell'ordine pubblico per la partita . Il summit
sulla sicurezza era composto dal Prefetto di Vibo, il Questore di
Vibo, Raffaele Pagano, gli ufficiali dei Carabinieri e della guardia
di Finanza e funzionari della Polizia di Stato (Squadra mobile,
Squadra volanti, Digos, Stradale), della Polizia provinciale e della
Polizia municipale, insieme a personale della Digos di Cosenza.
''Deve essere una festa e tale deve rimanere''. E' quanto ha detto
il questore di Vibo al termine di una riunione. L'attenzione del
questore Pagano e' stata inizialmente indirizzata ai dirigenti della
Vibonese e del Cosenza, ai quali ha chiesto ''quali iniziative hanno
assunto nei confronti delle rispettive tifoserie affinche' l'avvenimento
sportivo non venga macchiato da comportamenti incivili''. In tal
senso ampie assicurazioni sono state fornite dal presidente della
Vibonese, Gurzillo, e dal vicepresidente del Cosenza, Russo. Quest'ultimo
ha comunicato che i tifosi provenienti dalla citta' bruzia saranno
dalle 300 alle 400 unita'. “La Vibonese – informa una
nota della Pretura di Vibo- ha comunque fatto avere alla squadra
cosentina 500 biglietti. I tifosi partiranno in treno da Cosenza
(saliranno soltanto se forniti di biglietto) e arriveranno alla
stazione di Vibo-Pizzo, dove saranno fatti salire su pullman che
si dirigeranno sotto scorta sino allo stadio, dove verra' riservata
loro l'intera gradinata. A fine gara operazione all'inverso sino
alla partenza del treno. E' previsto che le due tifoserie non entrino
mai in contatto. Tra i tifosi di Vibonese e Cosenza esiste una forte
rivalita' che in passato ha gia' provocato tafferugli sia pure leggeri”.
Intanto oggi al San Vito una sola seduta di allenamento in cui il
Mistre ha provato alcuni movimenti dei giocatori. Domani mattina
rifinitura.
Gol a valanga
nella partitella. In vendita i biglietti per Vibo
09/03 Partitella in famiglia questo pomeriggio per i Lupi di Mister
Zunico. Il tecnico ha schierato tutti i giocatori disponibili disputando
una gara “inter nos”. Dieci le reti messe a segno, cinque
per tempo di cui tre realizzate dall’attaccante Prete, oggi
in gran spolvero. Nei primi quarantacinque minuti, con i due Cosenza
schierati da un lato con i “titolari”, o quasi, Barone;
Dierna, Ambrosecchia; Vanzetto, Scorrano, Maglione, Di Donato, Tocci;
Prete, Lio, Sarli, e dall’altro lato con Panico; Mazzei, De
Grazia; Crescibene F., Scarlato, Marcosano, Di Girolamo, Morrone,
Tiscione; Morelli, Gallicchio, sono andati a segno Lio, una doppietta
per lui, Sarli Prete e Di Donato. Nel secondo tempo il tecnico ha
praticamente mischiato le carte per provare alcune innovazioni tattiche,
che probabilmente vedremo in campo domenica, schierando da un lato
i “quasi titolari” Barone; Di Donato, Ambrosecchia,
, Vanzetto, Scorrano, Maglione, Di Girolamo, Tiscione; Gallicchio,Lio,
Prete e dall’altro lato Panico; Mazzei, De Grazia; Crescibene
F., Scarlato, Marcosano, Di Girolamo, Morrone, Tiscione; Morelli,
Gallicchio. Anche in questo frangente di gioco sono stati realizzati
cinque gol ad opera di Prete, doppietta per lui, Gallicchio e Tiscione
per i “quasi titolari” e gol di Dierna per gli altri.
Dunque una giornata positiva per la truppa che lascia alle spalle
i due pareggi, si importanti, ma deludenti per la qualità
me mole di gioco espressi in campo. Domenica, dunque, si cambia.
Nuove motivazioni e tanta voglia di riscatto. Questo un po’
quanto ha espresso la giornata di oggi. Per la cronaca erano assenti
Domicoli e Crescibene A, alle prese ognuno con i propri acciacchi
e Sanso che ha svolto allenamente differenziato. Pe rl’under
è difficile che recuperi per la gara di domenica.. Per domani,
inoltre, è prevista una sola seduta di allenamento. Infine
la società, in una nota stampa, comunica che già da
venerdì mattina sono disponibili i tagliandi per la gara
di domenica prossima. Prezzo unico 8 euro. I tagliandi possono essere
acquistati nelle solite rivendite autorizzate e cioè al Bar
Giulia, in via Nicola Serra, e al Bar Tosti in Corso Mazzini.
Quattro giornate
di squalifica a Marcosano. Si ferma Sanso.
08/03 Una nuova mazzata si abbatte sul Cosenza dopo la sceneggiata
napoletana di domenica scorsa. Come dire, oltre al danno, la beffa.
Infatti il giudice sportivo di oggi ha comminato l abellezza di
quattro giornate di squalifica a Marcosano per i fatti accaduti
nel tunnel con questa motivazione: “Perchè, nel corso
dell'intervallo, dopo aver subito una spinta da parte dell'allenatore
in seconda della squadra avversaria, reagiva afferrandolo a due
mani per il collo. Nonostante l'inibizione a rientrare sul terreno
di gioco notificatagli dall'Arbitro, all'inizio della ripresa si
ripresentava regolarmente in campo chiedendo al Direttore di gara,
con atteggiamento provocatorio, di mostrargli il cartellino rosso.
All'ulteriore notifica, dopo un'iniziale resistenza, abbandonava
il terreno di gioco”. Insomma un referto scritto con quanto
conveniva al signor giudice di gara, vero punto debole della gara
di domenica scorsa. Un segnale chiaro, dunque, della Lega, che non
gradisce molto le intemperanze di Intrieri e compagni e che fa capire
a chiare note chi comanda la baracca. Non è certo una novità.
Soprattutto dopo quello che sta accadendo da tre anni a questa parte.
Punghellini ha sempre giurato odio nei confronti del Cosenza dal
quel 31 luglio 2003 ad oggi è un ricordarlo ogni giorno.
Ma la ruota gira, dice un detto dialettale e prima o poi chi semina
male, tempesta raccoglie. Intanto la società ha fatto ricorso
contro l’ingiusta e pesante sentenza sportiva. Nonostante
i poliziotti presenti ai fatti di domenica, che hanno visto tutto
quanto, il referto dell’arbitro è l’unica testimonianza
valida per il Giudice Sportivo. Mettiamoci l’animo in pace
e pensiamo al costruire quello che si può costruire in questo
finale di campionato. Domenica si profila un derby con il peperoncino
e se i signori giocatori non si ficcano in testa che c’è
un regolamento da rispettare e che le norme federali vanno rispettate,
non si va da nessuna parte. E’ ora di buttare acqua sul fuoco
e capire che chi comanda non è la nostra voglia di bruciare
le tappe per uscire da questo merdaio ma le rigide norme del calcio
che impongono l’assoluto silenzio agli addetti ai lavori,
dal Presidente all’ultimo massaggiatore, e il rispetto delle
regole ai calciatori. Questo significa che, possibilmente, a provocazione
non si risponde con provocazione ma con il gioco e quanto prima,
l’occasione capita sempre. Per istruzioni chiedere a Scorrano.
Passando al calcio giocato oggi erano tutti presenti, tranne l’infortunato
Domicoli, ed hanno lavorato con ritmi meno pesanti del solito. Una
doppia seduta che, però, ha visto lo stop dell’under
Sanso che ha accusato il “debutto” forzato di domenica.
Niente di preoccupante, problemi di sovraccarico. Per domani è
prevista una partitella in famiglia.
Intrieri, in
piena, va da Punghellini a chiedere i tre punti a tavolino contro
il Sorrento e il campo neutro per domenica prossima
06/03 “L’A.S. Cosenza Calcio in merito agli spiacevoli
accadimenti avvenuti durante la partita Cosenza - Sorrento vuole
chiarire una parte di ciò che è stato riportato sul
nostro sito ufficiale e ci tiene a ribadire quanto dannosa sia stata
l’espulsione di Donatello Marcosano”. E’ quanto
scrive una nota della società di via Rossini in merito a
quanto accaduto domenica ed alle polemiche innescate successivamente.
“Determinati commenti – afferma il comunicato- sono
stati fatti nell’immediato dopo gara, ciò non vuole
essere un tentativo di giustificazione, anzi l’AS Cosenza
Calcio vuole condannare determinati atteggiamenti che rischiano
di turbare il civile e corretto andamento del campionato, ma ancor
di più si vuole sottolineare l’atteggiamento deplorevole
e premeditato dell’allenatore in seconda che nell’intervallo
ha aggredito il nostro tesserato quasi a cercarne la reazione, che
puntualmente e purtroppo si è verificata. Questi avvenimenti
da noi citati sono avvenuti davanti le forze dell’ordine.
La società Cosenza Calcio, non intende infangare il nome
della Società e della città di Sorrento ma, condannare
atteggiamenti vergognosi di alcuni dirigenti che hanno compromesso
inevitabilmente l’andamento della gara”. Insomma un
altro atto d’accusa della società di Intrieri che questa
volta è intenzionato ad andare sino in fondo con il Presidente
Punghellini. Lo stesso Intrieri, infatti, ha ribadito più
volte nel corso si una trasmissione televisiva che mercoledì
sarà a Roma con il vicepresidente Ennio Russo per parlare
con il Presidente della Lega Dilettanti. “ ci hanno danneggiato
e ci devono risarcire. Farò una battaglia e chiederò
di ripetere la gara o di avere i tre punti a tavolino” ha
dichiarato Intrieri che ha aggiunto: “Questa mattina ho ricevuto
la telefonata del Presidente del Sorrento che mi ha chiesto scusa
per quanto accaduto. Ma io ora non ci sto e prima del derby di domenica
prossima, dove all’andata sono stato preso a sputi chiederò
anche di giocare su campo neutro e non su quel catino di Vibo”.
Ne ha per tutti Intrieri che poi aggiunge ancora: “Se gli
altri ci sparano con i bazooka – riferendosi agli ultimi fatti-
noi risponderemo con le nostre piccole armi, colpo su colpo”.
Insomma un Intrieri mai domo che continua sulla scia della rabbia
di ieri. “Non è possibile che noi riempiamo uno stadio
con 5000 persone per poi assistere a spettacoli del genere. Cinquemila
persone al campo sono un lusso per la serie D.”
Il Cosenza
cade nel tranello preparato dal Sorrento. Marcosano espulso nel
tunnel. Intrieri chiede l’intervento di Punghellini.
05/03 Raccontare di una gra che sul campo ha visto man mano crescere
un Cosenza per niente preoccupato dell’avversario che aveva
contro è cosa normale. Raccontare anche, cosa accade dietro
le quinte, da un po di tempo a questa parte, in casa Sorrento, bè
è tutta un’avventura. L’episodi di oggi potrebbe
anche esser la goccia che fa traboccare il vaso. Come una tattica
studiata a tavolino, anche questa volta, il Cosenza contro il Sorrento
termina la gara con un uomo in meno. ALl’amdata fu con due
giocatori in meno. I motivi? Sempre gli stessi, una volta individuati
in campo i giocatori più nervosi, vengono puntati per esser
portati al fallo. Una tattica durata durante tutta la prima parte
della gara e messa in pratica, molte volte, da una specie di provocatore
professionista che risponde al nome di Ferraro. Questo signore per
tutto il primo tempo ad ogni fallo e ad ogni punizione innervosiva
chi gli capitava a tiro levandogli il pallone e allontanandolo di
bella posta. Non contento continuava a irretire in campo con interventi
da “macellaio” su Tony Lio. Ma in campo il Cosenza non
cadeva nel tranello. Così non era per Lionello Marcosano
che nel tunnel tra primo e secondo tempo veniva aggredito dal giocatore
Russo che gli metteva le mani addosso. Alla fine della scena assisteva
l’assistente di linea numero due che vedeva soltanto la reazione
di Marcosano che se la prendeva con il vice allenatore allontanandolo
con le mani, e riferiva tutto all’arbitro. Detto fatto, l’arbitro
espelleva soltanto il giocatore del Cosenza direttamente nello spogliatoio.
Una cosa incredibile e mai vista nel mondo del calcio. Impassibile
l’assistente di campo, lo stesso che era presente ad Eboli
che fece iniziare la gara nonostante le pietre e i bastoni che arrivavano
in campo. Una brutta comparsata tutta napoletana che da la giusta
dimensione di chi abbiamo a che fare in questo maledettissimo campionato
di Dilettanti allo sbaraglio. Una vergognosa sceneggiata che si
ripete da tempo. Senza scavare troppo negli archivi le avversarie
del Sorrento hanno avuto sempre, o quasi, giocatori squalificati
per falli di reazione, provocati. E con il sangue quasi agli occhi,
il Presidente del Cosenza, non uno spettatore qualunque, oggi veniva
redarguito dagli stessi commissari di campo, questa volta due e
per giunta campani, e allontanato dal campo quasi fosse un intruso.
Probabilmente anche da lui si aspettava una reazione. Per Intrieri
una domenica di fuoco, su e giù per la tribuna stampa, che
non riusciva a darsi pace per lo spettacolo poco edificante che
arbitro, assistenti e commissari di campo stavano mettendo in scena.
Quasi una protezione da “mammasantissima” per la capolista
che oggi sembrava un limone spremuto. Eppure sul campo la squadra
di Ciuffi si è ben comportata, provocazioni continue a parte,
per buona parte della gara. Difesa legnosa ed efficace, gioco organizzato
ma poco pungente. Però tenevano il campo negli spazi vitali
e facevano buon filtro a centrocampo ma con vistosi ammanchi sulla
fascia destra, zona dove il Cosenza, capita la situazione ha fatto
partire le sue azioni più pericolose. Proprio oggi che sulal
destra mancava la verve. Ed allora Sarli ha dovuto cantare e portare
la croce con repentini affondi su quella fascia e poi incursioni
in area poco lucide dovute anche alle energie spese. Un Cosenza
con i cerotti che doveva fare a meno di Vanzetto, Crescibene e con
Tocci a mezzo servizio per l’influenza patita a inizio settimana.
Ma prese le misure, dopo che nei primi minuti sulla sinistra si
era creato qualche problema, Zunico in corso d’opera riportava
il più efficace Amnroseccchia nella sua zona di campo e spostava
Tiscione, oggi a ritmo ridotto. Una mossa che dava i suoi effetti
con Gallicchio che al 19° faceva gridare al gol dopo una punizione
del solito Lio. Ma il giovane Terminiello volava sicuro a mandare
la palla in angolo. Replica del Sorento cn Ripa al 2’ e poi
Sanso fa una cosa pregevole, tutto solo con il pallone libera a
Lio che da posizone più che invitante sbaglia il tiro. SI
giustificherà dicendo che la sfera ha avuto un rimpallo strano.
Al 35’ occasionissima dei Lupi che sempre con Sanso, oggi
più che ispirato, pesca Lio il quale vede in buona posizione
laterale di destra a Sarli e lo serve. L’attaccante è
praticamente solo a tu per tu con il portiere e libera un diagonale
cercando di mettere la sfera sul secondo palo. Tiro troppo angolato
e palla che esce dall’altro lato senza che l’accorrente
Gallicchio riesca a correggere in rete. Il Csoenz ac’è
e il Sorrento avverte il suo fiato sul collo. L’arbitro gli
da una mano prendendo decisioni stane in contrasto con le segnalazioni
dell’assistente. Uno show penoso. Eppure il signo Russo ad
Milano ha già arbitrato il Cosenza altre due volte e non
sembrava tutto questo “cuor di leone”: Sarà stato
l’effetto “mammasantissima” del Sorrrento, sarà
stato il fatto che le squadre campane, non si sa come e perché,
comandano con questi metodi, oggi purtroppo molto diffusi nel calcio
italiano, sta di fatto che ognuno ci mette del suo per guastare
una gara palpitante ed entusiasmante che se giocata come il codice
deontologico sportivo vuole, sarebbe stata di sicuro appannaggio
per i rossoblu. Ma oggi le pressioni e l’incapacità,
per l’ennesima volta contro il Cosenza in questo campionato,
hanno portato gli oltre cinquemila presenti (Punghellini quando
mai vedi così tanta gente in partite di serie D?) ad uscire
dal campo disgustati per l’ennesima pantomima da poveracci
messa in scena dai principi delle sceneggiate. Inutile il secondo
tempo giocato con rabbia e nervi a fior di pelle. Iniziato con un
quarto d’ora di ritardo, per l’espulsione di Marcosano
e del vice allenatore del Sorrento nel tunnel (…) gli allenatori
hanno prima dovuto sostituire i giocatori il Cosenza per proteggersi
dall’uomo in meno ha tolto una punta, il Sorrento con l’uomo
in più ha messo un laterale più offensivo e ha cambiato
assetto. Lio prende subito una traversa al 6’ su punizione.
Sarli al 19’ trova di nuovo il giovane portiere campano sulla
sua botta sicura e poi al 37’ Di Donato si merita u sette
in pagella per una cavalcata che attraversa tutto il campo e riesce
a servire al centro dove , purtroppo, non c’è nessuno.
All’ultimo minuto, quasi una beffa, Di Miceli solo in area
si fuma un gol praticamente fatto. Buon per il Cosenza che si deve
accontentare di un pari “imposto” con la forza degli
schiaffi e classifica che non viene sfruttata per i risultati delle
avversarie favorevoli. A fine gara Presidente Intrieri incontenibile.
“Non è possibile assistere a questi spettacoli indegni,
dice ai microfoni di Radio Sound, voglio che il Presidente Punghellini
mi tuteli da questi spettacoli indegni. Come tesserato voglio essere
tutelato”. E’ praticamente un leone inferocito chiuso
in gabbia. Ne ha ben donde. Dopo quanto visto oggi al San Vito,
cosa aspettarci di più da questo campionato. Sembrava che
le avessimo viste tutte, ma al peggio, purtroppo, non c’è
mai fine. E non per colpa del Cosenza.
Cosenza – Sorrento: 0-0
Cosenza: Panico, Di Donato, Maglione, Ambrosecchia,
Scorrano, Marcosano, Tiscione (46’ Di Girolamo), Sanso, Sarli
(78’ Prete), Lio, Gallicchio (46’ Tocci). A disp.: Barone,
Dierna, Scarlato, Morrone. All. Zunico.
Sorrento: Terminiello, Ferrara, Pezzella, Cordua,
Ferraro, Iorio (46’ Maraucci), Di Miceli, Ottobre, Ripa, Russo
(60’ Ingenito), Solimene (46’ Maiorano). A disp. Ambra,
Porzio, Gargiulo, Teta. All. Ciuffi
Arbitro: Russo di Milano
Angoli: 4-1 (1-0)
Ammoniti: Lio, Sarli, Pezzella, Maraucci
Espulsi: 46’ Marcosano negli spogliatoi
Spettatori: 5500 per un in casso di olter 20.000 euro
Recupero: 2’ pt, 3’ st
Serie D Girone I
Risultati: Adrano - Siracusa 3-2; Alcamo - Scillese 0-0; Cosenza
- Sorrento 0-0; Ebolitana - Francavilla 1-1; Ragusa - Rossanese
1-0; Sapri - Vibonese 0-1; Trapani - Comiso 0-1; Turris - Giarre
1-0; Vir.Unitis - Campobello 3-1
CLASSIFICA: Sorrento 59 punti; Vibonese 56; Siracusa 51; Ebolitana
47; Cosenza 46; Viribus U. 44; Sapri 43; Comiso 42; Giarre 38; Turris
35; Ragusa 33; Francavilla 30; Adrano 27; Rossanese 26; Campobello
23; Trapani 21; Alcamo 12; Scillese 6.
PROSSIMO TURNO - 27^ GIORNATA - 12/3 - ORE 14.30
Campobello – Ebolitana, Comiso – Adrano, Francavilla
– Turris , Giarre – Ragusa, Rossanese – Alcamo,
Scillese – Trapani , Siracusa – Sapri, Sorrento - Viribus
U. Vibonese – Cosenza
Eccellenza:
Prosegue la corsa della Paolana, il Castrovillari non molla
Risultati 23a : Bovalinese - Belvedere 0 - 0 : Castrovillari -
Deliese 1 - 0 ;Guardavalle - Siderno 1 - 1 ;Palmese - Corigliano
S. 3 - 0 ;Paolana - C.C.Vaticano 1 - 0 : Praia - Taurianovese 0
- 0 ; Sambiase C. - Boca Pellaro 5 - 3 ; Vall.Bagaladi - Scalea
0 - 0 ;
Classifica: Paolana 52 ; Castrovillari 47 , Sambiase C. 42 , Taurianovese
38 , Praia 37 , C.C.Vaticano 36, Scalea 36, Bovalinese 35, Deliese
34, Siderno 32, Vall.Bagaladi Belvedere 20, Palmese 20, Guardavalle
16, Boca Pellaro 16, Corigliano S. 15,
Prossimo turno (24a 12/3): Belvedere - Boca Pellaro; Bovalinese
– Castrovillari; C.C.Vaticano - Palmese ; Corigliano S. -
Praia 0 ; Deliese - Vall.Bagaladi ; Scalea - Guardavalle ; Siderno
- Paolana ; Taurianovese - Sambiase
Partitella
senza reti con il Luzzi. Zunico alle prese con il problemacentrocampo.
Domenica giornata rossoblu.
02/03 Aumentano, dunque, i problemi per il tecnico del Cosenza,
Giacomo Zunico. Se da un lato Scorrano sembra aver ripreso la forma
campionato e quindi sarà disponibile per domenica, per il
tecnico rossoblu rimane immutato il problema da risolvere per la
prossima importante gara contro la capolista: il centrocampo. Infatti,
dopo la squalifica di Vanzetto, Zunico deve dare i conti con la
sfortuna che ha messo fuori gioco Alessandro Crscibene. Un risentimento
al ginocchio che oggi ha indotto il giocatore a varcare le porte
dell’ospedale dell’Annunziata per un’accurato
esame al ginocchio interessato al quale è stata fatta una
risonanza magnetica. Per lui, comunque, non si dispera, si proverà
a recuperarlo fino all’ultimo. Nel frattempo, però,
visto che chi di speranza vive, disperato muore, il tecnico ha provato
nella partitella di oggi, un nuovo assetto tattico. Sul manto erboso
( si fa per dire, visto che il campo era pesante per la pioggia)
del campo di Luzzi i Lupi non sono riuscite ad andare oltre lo zero
a zero. Nel primo tempo, come dicevamo, Zunico ha sperimentato un,
non proprio inedito, 3-5-2 con panico in porta, linea difensiva
a tre formata da Maglione, Scorrano e Marcosano; centrocampo a cinque
con Ambrosecchia e Di Donato esterni laterali e Di Girolamo e Lio
esterni di centrocampo con Sanso al centro; ed in attacco la coppia
consolidata, Gallicchio, Sarli. Niente da fare nel primo tempo così
come niente d afare nel secondo tempo. Porte inviolate e assetto
tattico tornato sul 4-4-2 con Barone in porta, in difesa De Grazia
e Dierna sugli esterni e Sacarlato e Scorrano al centro; a centrocampo:
Morrone, Tocci (che rientrava dall’influenza), Tiscione e
Fabio Crescibene; di punta: Domicoli e Prete. Per domani è
prevista una sola seduta pomeridiana. Come prevedibile, inoltre,
la società ha indetto per domenica la giornata rossoblu per
la prossima gara clou dei Lupi. Infatti, recita una nota della società,
non saranno valide le tessere di abbonamento e i biglietti di favore.
As Cosenza:
Oggi doppia. Si ferma Crescibene.
01/03 Ripresa dei lavori non troppo “allegra” per gli
uomini di Mister Zunico che martedì hanno ripreso la preparazione
in vista dell’incontro con la capoclassifica, domenica prossima
al San Vito. Molte recriminazioni e tanta rabbia per i due punti
persi e per come la partita si è conclusa. Parla per tutti
Mister Zunico che si dice amareggiato per i due punti persi con
un gol quasi rocambolesco “segnato da Tankoua in una mischia,
calciato pure con il suo piede sbagliato. Vorrà dire che
domenica ci rifaremo con gli interessi, Bisognerà stare più
attenti e determinati e sfruttare al meglio tutte le occasioni che
ci capiteranno. I nostri prossimi avversari non concederanno nulla
e io voglio che i ragazzi rimanghino sempre concentrati perché
loro non ti concedono nessun errore. In questi giorni proverò
le soluzioni per sostituire Vanzetto e valuterò meglio le
condizioni di Scorrano. Solo se pronto lo farò giocare”.
Da martedì è fermo Tocci per un attacco influenzale.
Oggi una nuova tegola per il Mister: Crescibene ha risentito di
problemi al ginocchio per via del campo pesante e rimane in dubbio
anche la sua presenza per domenica. Insomma un centrocampo tutto
da inventare per il tecnico rossoblu. Oggi la truppa ha lavorato
prima al coperto e poi nel pomeriggio al sanvitino. Ma le condizioni
del campo erano veramente al limite della condizione. Per giovedì
pomeriggio , molto probabilmente, la comitiva rossoblu si sposterà
in quel di Luzzi per l partitella infrasettimanale. Nella giornata
di oggi erano anche assenti Di Donato, Mazzei e Mignolo convocati
della Rappresentativa del Girone I al S. Agata di Reggio Calabria
dove disputeranno un incontro con una Rappresentativa di atleti
di Promozione ed Eccellenza reggina.
Pareggio di
punizone per i Lupi. Polemiche a fine gara. Fermo a 1002 minuti
il record di Panico
26/02 Finisce a 1002 minuti il record di imbattibilità di
Panico e del Cosenza che dopo 10 gare con la porta immacolata. Subisce
il primo gol dell’era Zunico e frena la sua corsa verso i
posti più alti della classifica. Sorpassata di nuovo da quell’Ebolitana,
triste ricordo dei fatti dello scorso settembre, il Cosenza rimane
saldo nella zona play off anche se sull’ultimo strapuntino
disponibile. Ed è in arrivo la capolista. Ma i Lupi visti
oggi in azione sul terreno del San Vito, fanno ben sperare. Un primo
tempo suonato da archi e violini con una sinfonia di gioco degna
del gran tifo che i tremila accorsi al San Vito hanno espresso fino
alla mazzata del pareggio. Poi, nel secondo tempo, quasi un abitudine,
rimangono buone geometrie ma manca la profondità. Una pecca
che il Sapri riesce a sfruttare solo con una punizione dal limite,
peraltro inesistente perché frutto di una plateale simulazione
che le permette di portare a casa un punto non del tutto legittimo.
Ai punti il Cosenza ha dalla sua un gol (autogol o gol di Gallicchio
neanche le immagini chiariscono il dubbio), due quasi gol, uno di
Sarli, che Radunanza miracolosamente devia sulla linea di porta
con lo stinco, e uno Lio che prende la traversa piena su punizione
al 92’; e quattro nette palle gol (Gallicchio al 7’
e 36’, Sarli 77’ e 81’) più un rigore sacrosanto
su Sarli, abbracciato in area nel primo tempo. Di contro, il taccuino
ci ricorda soltanto una punizione spizzicata di D’Amblè
(dalla curva rinominato “il coniglio D’Amblè”
nei suoi cori) al minuto 34 , un improbabile fallo da rigore e la
punizione che ha fruttato il gol del pareggio. Poi tantissimo ostruzionismo.
Giocatori a terra che irretiscono anche un ottimo Trantalange, degno
erede di tale padre, che al termine assegna ben sei minuti di recupero,
e tanti falli fatti per spezzare il gioco e le azioni di un indemoniato
Csoenza. Una partita maschia, è vero, e bella anche per questo.
Ma le dichiarazioni di fine gara di tal Pirone, ci dicono essere
l’allenatore degli ospiti, che entra negli spogliatoi affermando
che il Cosenza non ha gioco, che Zunico ha schierato i suoi con
“palla lunga e pedalare”sol perché il tecnico
del Cosenza, nella tensione del fine gara, gli ha parlato di gara
rubata (e non gli si possono dare tanti torti), non gli fanno certo
onore. Ne a lui ne alla sportiva città di Sapri che rappresenta.
Ma ci può stare anche questo. Portarsi via un punto solo
con un gol, peraltro arrivato su di una punizione, e per giunta
inventata, descrivono tutto questo calcio “champagne”
espresso dai suoi calciatori. Il Cosenza ha l’unica pecca
di non essere riuscito ad avere quella cinicità e quella
precisione giusta sotto porta. Se i primi 45 minuti fossero finiti
due a zero per i lupi nessuno avrebbe potuto dire nulla. Nel secondo
tempo, invece, il gol di Gallicchio, tra i migliori in campo, non
è bastato. Zunico incassa il punto e parla della gara di
domenica prossima. “Magari i due punti persi oggi li prendiamo
domenica prossima con gli interessi”: può darsi. Ma
questo è il calcio. Basta una punizione per portarsi via
un punto. Un pareggio che sul campo non è l’espressione
vera dei valori visti in campo. Ma tant’è. Questo è
il calcio. Ed e’ bello perché tutti la vedono in maniera
diversa.
Cosenza-Sapri 1-1
Marcatori: 52’ Gallicchio, 68’ Tankoua
Cosenza: Panico, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Maglione, Marcosano, Di Girolamo, Tocci, Sarli (84’ Prete),
Lio, Gallicchio. A disp. Barone, Di Donato, Scarlato, Crescibene,
Morrone, Domicoli. Al. Zunico.
Sapri: Radunanza, Tedesco, Nasello (56’ Corapi),
Manco, Tankoua, Ianni, Spinelli, Bontempo, Alessandrì, Armonia
(86’ Longobardi), D’Amblè. A disp. Fischetti,
Mazzarella, Abate, Golia, Aricò. All. Pirone.
Arbitro: Trentalange di Nichelino (TO)
Angoli: 5-3 (2-1)
Ammoniti: 14’ Vanzetto, 15’ Tedesco, 20’ Tankoua,
33’ Maglione, 40’ Nasello. 50’ Ianni, 84’
Corapi
Spettatori: 3000 con una piccola delegazione di Sapri
Recupero: 2’ pt, 6’ st
Serie D Giorne I
Risultati 25a giornata: Comiso - Alcamo 4-1; Cosenza
- Sapri 1-1; Francavilla - Vir.Unitis 1-1; Giarre - Ebolitana 1-2;
Rossanese - Turris 1-1; Scillese - Ragusa 1-4; Siracusa - Trapani
2-1; Sorrento - Campobello 1-0; Vibonese - Adrano 2-0:
Classifica: Sorrento 58 punti; Vibonese 53; Siracusa
51; Ebolitana 46; Cosenza 45; Sapri 43; Viribus Unitis 41; Comiso
39; Giarre 38; Turris 32; Ragusa 30; Francavilla 29; Rossanese 26;
Adrano 24; Campobello 23; Trapani 21; Alcamo 11; Scillese 5.
Prossimo Turno 26a Giornata : Adrano - Siracusa
;Alcamo - Scillese ;Cosenza - Sorrento ; Ebolitana - Francavilla
; Ragusa - Rossanese ; Sapri - Vibonese ; Trapani - Comiso ; Turris
- Giarre ; Viribus U. - Campobello
Il Rende insegue la Nocerina
e la batte di rigore.
26/02 Sembra un copione già scritto quello che i biancorossi
del Rende recitano al “Marco Lorenzon” ogni domenica.
Gli ospiti vanno in vantaggio e con la solita forza della volontà
gli uomini di Silipo riescono a capovolgere la situazione nell’arco
di 40 minuti. In campo due dei tre capocannonieri del girone che
vanno entrambi a rete Un primo tempo da dimenticare per gli uomini
di Silipo che subiscono la veemente partenza della Nocerina subendo
la rete del capocannoniere Mazzeo. Una bel pallonetto che scavalca
l’incolpevole Ambrosi lasciato solo, a tu per tu, con il cecchino
campano. Per il Rende ci vogliono i secondo quarantacinque minuti
per carburare, grazie ai soliti innesti in corsa che Mister Silipo
opera, ormai quasi sistematicamente. Infatti è il nuovo entrato
Novello che propizia la rete del pareggio siglata da Occhiuzzi con
un diagonale imprendibile. La Nocerina non ci sta e con un gran
colpo di reni di Ambrosi che salva su Greco continua a mettere paura
ai padroni di casa. Ma poi Benincasa viene atterrato in area e l’altro
capocannoniere del campionato, che risponde al nome di Galantucci,
mette dentro il penalty che assegna la sofferta vittoria al Rende.
Nocerina non doma e ancora una nuova occasione per i campani fa
solo passare un brutto momento ai ragazzi di Silipo che però
conservano i tre punti al sicuro e soprattutto, conservano il terzo
posto in classifica in condominio con l’incredibile Taranto
e il Cisco Roma.
Rende-Nocerina 2-1
Marcatori: pt 9' Mazzeo; st 12' Occhiuzzi, 36' Galantucci rig..
Rende (4-3-2-1): Ambrosi 6.5; Altomare 5.5 (1'
st Trocini 6), Moschella 6, Braca 6.5, Morelli 5 (1' st Riolo 6.5);
Scarnato 6.5, Benincasa 7, Alfieri 5.5; Occhiuzzi 7, Criniti 5 (11'
st Novello 6.5); Galantucci 6. In panchina: Vitale, Orlando, Fabio,
D'Agostino. Allenatore: Silipo 6.5.
Nocerina (4-4-2): Schettino 6; Marcuz 6, Di Martino
6, Esposito 6.5, Di Giorgio 5.5 (40' st Nardi sv); Romito 6.5, Rocco
6 (40' st Di Franco sv), Bruno 6.5, Piemonte 6; Mazzeo 6, Greco
6.5.In panchina: Milan, Imparato, Curione, Milano, Di Giacomo.Allenatore:
Chiancone 6.5.
Arbitro: Nicodano di Milano 6.
Spettatori 500 circa, incasso di 900 euro circa.
Ammoniti: Riolo e Bruno.
Angoli 3-3.
Recupero: 9’ (pt 4'; st 5'.)
Serie C2 Girone C
Risultati: Andria BAT-Gallipoli 3-3 ; Giugliano-Igea Virtus 1-1
; Melfi-Vigor Lamezia 3-1 ; Modica-Taranto 0-1 ; Pro Vasto-Potenza
1-0 ; Rende-Nocerina 2-1 ; Rieti-Cisco Roma 1-2 ; Viterbo-Real Marcianise
2-1 ; Vittoria-Latina 2-1
Classifica: Gallipoli punti 54; Melfi 44; Rende, Taranto e Cisco
Roma 43; Pro Vasto 39; Giugliano 35; Viterbo 34; Real Marcianise
32; Vigor Lamezia 31; Potenza e Andria BAT 29; Modica 27; Nocerina
e Rieti 26; Igea Virtus 24; Latina 21; Vittoria 18.
Prossimo turno (12 marzo): Cisco Roma-Melfi ;Gallipoli-Vittoria
:Giugliano-Andria BAT ; Igea Virtus-Modica ; Latina-Pro Vasto ;
Nocerina-Viterbo ; Potenza-Rende ; Taranto-Real Marcianise ; Vigor
Lamezia-Rieti.
Il Castrovillari
vince a Scalea e rosicchia due punti alla capolista Paolana che
pareggia a Corigliano
Campionato di Eccellenza Calabrese
Risultati 22a: Belvedere - Sambiase C. (Rinviata); Boca Pellaro
- Praia 2 - 1 ; Capo Vaticano - Guardavalle 4 - 0 ; Corigliano S.
- Paolana 0 - 0 ; Deliese - Bovalinese 3 - 2 ; Scalea - Castrovillari
1 - 2 ; Siderno - Vall.Bagaladi 1 - 1 ; Taurianovese Palmese 3 -
1
Classifica: Paolana 49, Castrovillari 44 , Sambiase C. 39, Taurianovese
37, Capo Vaticano 36, Praia 36, Scalea 35, Deliese 34, Bovalinese
34, Siderno 31, Vall.Bagaladi 23, Belvedere 19, Palmese 17, Boca
Pellaro 16, Guardavalle 15 , Corigliano S. 15
Prossimo Turno (5 marzo) 23a: Bovalinese - Belvedere ; Castrovillari
- Deliese ; Guardavalle - Siderno ; Palmese - Corigliano S.; Paolana
- CapoVaticano ; Praia – Taurianovese ; Sambiase - Boca Pellaro
; Vall.Bagaladi - Scalea
Cosenza pronto
per la prima sfida play off
25/02 La squadra di Zunico è pronta per la prima delle quattro
sfide per i play off. Insomma siamo finalmente giunti alla prova
del fuoco, alla sfida cruciale che mostrerà di che pasta
è fatto questo Cosenza targato Zunico. Oggi, nella rifinitura
il tecnico campano, ha messo a punto gli ultimi accorgimenti utili
per la gara di domenica. Alla fine ha dichiarato alla stampa di
essere soddisfatto del lavoro fatto fin qui. “I miei ragazzi
sono tranquilli e concentrati al punto giusto. Ha visto la squadra
campana, che affronteremo domenica prossima, all’opera con
l’Adrano e devo dire che come unità di gruppo ci rassomiglia
molto. Ma sul campo sarà un'altra cosa. Questo Cosenza è
di gran lunga più forte, ha una marcia in più rispetto
agli avversari, e non abbiano alcuna intenzione di interrompere
il cammino svolto finora. Loro hanno fatto tanto bene fino ad ora
ma il Cosenza di oggi è un'altra cosa”. Insomma intenti
bellicosi per il tecnico che non nasconde le sue carte che in campo
avrà a disposizione l’intera rosa eccezion fatta per
Scorrano e il neo acquisto Morelli. Venti i convocati. I portieri
Barone e Panico; i difensori Ambrosecchia, Di Donato, Dierna, Maglione,
Marcosano, Scarlato; i centrocampisti Crescibene, Di Girolamo, Lio,
Morrone, Sanso, Tocci, Vanzetto; gli attaccanti Domicoli, Gallicchio,
Prete, Sarli, Tiscione. In campo dirigerà l’incontro
Vincenzo Trentalange di Nichelino (To) assistito da Giuseppe Verrastro
e Gaetano Caivano di Potenza. Per la gara, lo ricordiamo, l’ingresso
alle donne è gratuito.
As Cosenza:
Partitella a Montalto, vinta per 2 a 1- Domenica donne gratis. Parte
l’iniziativa “Progetto Calcio Azienda”
23/02 Si è svolto sul campo del Montalto il consueto appuntamento
dei Lupi per la partitella di metà settimana. Situazione
del gas ancora con lavori in corso (si è optato per un nuovo
impianto per ottimizzare i costi) e decisone presa su due piedi
di spostare tutto l’ambaradan in quel di Montalto. Partita,
ovviamente, vinta dai lupi per 2 a 1 ma test molto impegnativo per
la grinta che gli uomini di Pietrucci hanno profuso nel match. La
prima frazione di gioco ci è chiusa sull1 a 0 per il Cosenza
con una stupenda rete di Sarli. Il bomber coriglianese è
davvero in uno speciale stato di grazia. Ma non da meno lo sono
i suoi compagni che dimostrano, giorno dopo giorno, la volontà
di esprimersi al meglio così come Mister Zunico sta chiedendo
da tempo. In campo, dunque, una formazione quasi tipo, per il rientro
di Scorrano e l’uscita di Di Girolamo e Marcosano (i due hanno
giocato poco nel secondo tempo), schierata con Panico tra i pali,
Di Donato, Ambrosecchia Scorrano e Maglione in difesa, linea mediana
occupata da Morrone, Lio, Vanzetto e Tocci con Sarli e Gallicchio
di punta. Nella seconda frazione completo rimescolamento di carte
e momentaneo pareggio dei padroni di casa superati di nuovo da un
delizioso gol di Tiscione. Due a uno e tutti a casa a far la doccia.
Per domani dovrebbero essere finiti i lavori del nuovo impianto
di acqua calda e probabilmente i lupi si alleneranno di nuovo al
San Vito. Intanto fervono i preparativi per la gara di domenica.
I vigili, fa sapere la società in una nota, predisporranno
il servizio di controllo dei parcheggi interni e riservati che saranno
accessibili (finalmente) solo agli addetti ai lavori. Inoltre, per
la gara di domenica è previsto l’ingresso gratuito
delle donne in tutti i settori dello stadio. E’ necessario
però, recarsi prima al botteghino per ritirare il tagliando
d’ingresso. In ultimo, e non ultimo, per domani pomeriggio
all’Holiday Inn (24 febbraio ore 18) è prevista la
conferenza di presentazione del progetto di promozione e marketing
“Progetto calcio Azienda” sviluppato tra l’As
Cosenza e l’agenzia Media System. Alla manifestazione saranno
presenti, oltre al Presidente Intrierie e i dirigenti della società
Media System, tutti i componenti la rosa dell’As. Cosenza.
Risolto il
problema del gas al San Vito
22/02 Si sono incontrati in tarda mattinata i dirigenti dell’AS
Cosenza e il Commissario del Comune di Cosenza, S.E. il Prefetto
La Rosa, a proposito della vicenda gas che ha tenuto in apprensione
tutto l’ambiente sportivo. Dopo la risoluzione del contratto,
unilaterale, da parte dell’Italgas che aveva staccato la fornitura
di gas per mancato pagamento dell’astronomica cifra di 53.000
euro, quasi cento milioni delle vecchie lire, la società
aveva intavolato una trattativa con il Comune per risolvere la faccenda.
Come chiarito dal Presidente Intrieri, il debito, accumulato dalla
vecchia gestione dell’FC e dal Cosenza Calcio che negli scorsi
anni hanno utilizzato la struttura, non ha nulla da dividere con
l’AS Cosenza. Da qui la trattativa con il comune per procedere
ad un nuovo allaccio che l’AS Cosenza è pronto a gestire
pagandone le spese. E’ questo quanto si è discusso
nella tarda mattinata tra le parti. Già giovedì mattina
gli operai dell’Italags dovrebbero allacciare la nuova utenza.
Questo significa che molto verosimilmente entro la giornata di domani
tutto torna alla normalità. Il Comune gestirebbe il nuovo
contratto e l’AS Cosenza pagherebbe al comune i consumi. Per
il resto tutto procede normalmente nella preparazione della squadra.
Oggi si è volata una doppia seduta per i lupi che hanno lavorato,
ancora una volta, sodo ma con la carica adrenalina con al lancetta
sul “pieno”. Per giovedì pomeriggio partitella
in famiglia o amichevole con l’Amantea. Tutto dipenda dall’allaccio
del gas.
I Lupi riprendono
con un Morelli in più e tra gli applausi dei tifosi. Quasi
fatta per il gas, accordo con il Comune.
21/02 Ripresa degli allenamenti tra gli entusiasti applausi di
oltre centro supporters rossoblu assediati ai bordi del sanvitino.
Comincia così la settimana di preparazione della gara di
domenica prossima che assume un sapore particolare per i tanti ex
in campo. Una gara valida per l’avvicinamento a quei play
off a cui il Cosenza sta tentando una vera e propria scalata a suon
di risultati. Ma il tecnico mette subito i piedi per terra e dice
di non accontentarsi. E si, perchè dopo averlo detto domenica
a fine gara, oggi pomeriggio il tecnico silano ha ribadito il concetto
“Non mi sono piaciuti i primi dieci minuti del secondo tempo
quando abbiamo permesso troppo agli ospiti. Domenica scorsa c’era
l’Adano, che con tutto il rispetto è una buona squadra,
ma domenica prossima avremo tutt’altra avversaria di fronte.
Dai miei giocatori mi aspetto più concentrazione e più
attenzione perché non ci sarà permesso sbagliare alcunché”.
Semplice e preciso Mister Zunico che chiosa “voglio di più
dai ragazzi. Devono darmi il massimo impegno perché ancora
non abbiamo fatto un bel nulla. Non guardo all’avversario
di domenica, è uno dei tanti avversari. Non ci sono ex e
non c’è nulla che possa cambiare il nostro impegno.
Voglio soltanto che i ragazzi diano di più”. Più
chiaro di così. Intanto con gas ancora out, la truppa rossoblu
ha lavorato al sanvitino e poi si è trasferita al Pietro
Morrone per le docce. Per questo problema il DS Russo ha avuto questo
pomeriggio un primo incontro con i tecnici del comune e domani mattina
ci sarà il summit con il commissario Prefetto La Rosa. In
prospettiva l’accordo, in linea di massima, dovrebbe già
essere stato inquadrato. Il Comune provvederà ad un allaccio
della linea del gas a suo carico. Nella mattinata, dunque, il nero
su bianco. Così da far tacere qualcuno che tempo fa è
scappato via d Cosenza e che ora gufa contro. Nessun campo neutro
dunque e più di una soluzione nelle mani del Presidente Intrieri.
Per concludere sulla preparazione di oggi, era assente il solo Domicoli,
in licenza accordata dalla società, e con Di Girolamo e Scorrano
presenti senza forzare. Mentre per il giovane esterno il riacutizzarsi
della leggera distorsione sembra cosa già superata, per Scorrano
non si vuole rischiare più di tanto. Mentre il primo, quindi,
sarà sicuramente disponibile per domenica, il centrale difensivo,
invece, salterà anche la prossima gara. Giusto per continuare
nel pieno recupero dell’atleta. Sul campo solita motivazione
e squadra più che motivata impegnata in una serie di partitelle.
Debutto ufficiale per il neo acquisto Morelli che ha cominciato
la sua avventura a Cosenza. Non ancora al top della forma (per lui
si parla di almeno quaranta gironi di preparazione) il ungo l’attaccante
ha messo in mostra i suoi numeri realizzando anche una marcatura.
Per domani è prevista una doppia seduta di allenamento.
Il Cosenza
comincia a prendere le sembianze del record. Ora da solo al quarto
posto in classifica
19/02 Sembra davvero che si sia imboccata la strada giusta. Decima
giornata utile consecutiva e record dell’imbattibilità
che comincia a scricchiolare. Panico sugli scudi con il muro dei
1000 minuti a solo mezzora di gioco e Zunico che si lecca i baffi
per la nuova vittoria che piazza la sua squadra secca al quarto
posto in classifica. Con questa partita, seguita peraltro da circa
duecento tifosi, vinta in quel di Adrano si riducono le distanze
nella zona play off e il Cosenza continua a guadagnare terreno su
tutte. Ed ora viene il bello. Si perché con la gara vinta
ad Adrano si chiude la parentesi “facile” con avversarie
abbordabili e si inizia il ciclo di partite “difficili”
che mostrerà il vero volto ed i muscoli di questo Cosenza.
Per l’intanto cominciamo a mettere le mani avanti e a dire,
come ha riferito Sarli nelle interviste “ora si devono mettere
paura gli altri” e vedremo chi incontrerà i Cosenza
di queste dimensioni cosa riuscirà a fare. Un Cosenza che,
per l’ennesima settimana fa stare con il magone tutti i sostenitori
per l’ennesima tegola capitata in settimana, con un problema
slittato solo di qualche giorno per via del ritiro a Villa ma che
ritorna con tutta la sua drammaticità martedì mattina:
la mancanza del gas all’impianto del San Vito. Questo problema
va risolto immediatamente. Non è pensabile spostare l’importantissima
prossima gara con il Sapri lontano dal San Vito per la mancanza
di acqua calda. Non è detto che la cosa possa poi essere
così normale. La Lega sposta incontro per altri motivi e
questo non sembra ricadere nel novero di motivazioni valide. Insomma,
una gioia che non si riesce ad assaporare sino in fondo, la vittoria
fuori casa di oggi, per l’ennesimo problema che questo campionato,
che sembra davvero maledetto, sta evidenziando. Davvero un campionato
che per qualunque risultalo arrivi è da annoverare tra quelli
“straordinari”. Ma veniamo alla gara. Cosenza che riesce
a tenere le redini dell’incontro e che fa la lepre prendendo
una traversa con Sarli nei primi minuti. Adano che prova ribattere
ma che trova un argine difficile da superare nella organizzatissima
difesa del Cosenza. E quando la difesa arranca Panico è pronto
a metterci le sue manone. E così. Al 16’ i Lupi reclamano
il penalty per un fallo su Gallicchio e alla mezzora va in vantaggio
con il velocissimo furetto rossoblu che di testa, su di un cross
preciso di Lio batte l’incolpevole Tapinato. Adrano che prova
allora a replicare e che ottiene una punizione dal limite da dove
Impellizzeri sbuccia la traversa. Solo paura ma reazione immediata
con Sarli che si fuma il 2-0 non arrivando su di un assist di Gallicchio
che tutto solo si era portato in area ed aveva appoggiato per il
compagno con un piattone. Fine dei primi quarantacinque minuti e
ripresa del gioco con i padroni di casa che per 10 minuti mettono
sotto il Cosenza. Evidentemente il tecnico avversario ha dato la
giusta carica negli spogliatoi. Ma non è sufficiente perchè
il Cosenza con una classica azione di contropiede va al raddoppio.
Prima Lio, su calcio piazzato, chiama gli straordinari il portiere
avversario che compie un vero e proprio miracolo e poi Maglione
mette il sigillo definitivo sulla gara siglando la rete del due
a zero. Gara praticamente chiusa nonostante gli sforzi dei padroni
di casa che cercano di cambiare l’incontro con le sostituzioni.
Niente da fare per i siciliani e gran gioia per i Lupi che festeggiano
così la quarta vittoria consecutiva e il decimo risultato
utile senza prendere reti. Domencia, lo ripetiamo, cominciano gli
esami per l’accesso ai play off. Una serie di quattro gare
che porterà il Lupi ad incontrare tutte e quattro le prime
della classe, tre in casa ed una fuori. Ma per Mister Zunico non
ci sono problemi: “affronteremo le prime della classe, come
d’altronde lo siamo anche noi e dobbiamo dare il meglio mettendoci
il massimo impegno.
Dallo spogliatoio:
Euforico Intrieri che non riesce a trattenere la sua gioia e scherza
con tutto il gruppo improvvisandosi addirittura speaker alla radio
e coinvolgendo il DS Ennio Russo che però mette i piedi per
terra e parla del problema gas che potrebbe creare ulteriori problemi
per la gara di domenica prossima. In linea di massima il comune,
con cui i dirigenti del Cosenza avranno un incontro martedì
prossimo, dovrebbe farsi carico del nuovo allaccio del gas, staccato
per la morosità della precedente gestione. Ennio Russo ha
sottolineato come il campionato di quest’anno, qualunque risultato
arrivi, sarà comunque un successo per la serie interminabili
di difficoltà che ogni settimana stanno capitando.
Mister Zunico, dichiarandosi soddisfatto della prestazione si è
detto contento dell’imbattiiltà mantenuta ed ha affermato:
“Abbiamo subito i primi dieci minuti iniziali con la difesa
che ha tenuto bene e poi n contropiede abbiamo realizzato anche
il secondo gol. In settimana, dopo il problema del gas ci siamo
guardati in faccia e siamo andati in ritiro per tre giorni sul sintetico
ed è stato importante perché la squadra sul sintetico
si è distinta ed ha giocato in maniera importante. Adesso
affronteremo squadre di alta classifica, come siamo noi, e dobbiamo
dare il meglio mettendoci il massimo impegno. Ora in queste quattro
partite bisogna raccogliere il maggior numero di punti possibile.
Inoltre dobbiamo ricordarci che queste squadre le incontriamo nei
play off e dobbiamo dare la nostra giusta impressione di squadra
difficile. I ragazzi si sono impegnati al massimo nonostante i problemi,
che non sono nostri e non ci devono interessare ma della società.
Noi facciamo quello che dobbiamo fare con il giusto spirito di sacrificio.
Buono Sarli, ha preso la traversa, ha fatto l’assist gol per
Maglione. Sarli se riesce a tenere alta la concentrazione potrebbe
essere devastante. Se riesce a entrare in questa mentalità
lui potrebbe fare la differenza e potrebbe portarci in paradiso.
Per Cosimo Sarli “ora si devono mettere paura gli altri, noi
stiamo facendo bene e dopo dieci risultati utili di fila sono gli
altri che devono preoccuparsi di noi”. Invece Maglione, realizzatore
della seconda marcatura, si dice “contento del gol. Mi hanno
detto i compagni che mi sono elevato molto alla segnatura ma io
non me ne sono reso conto. Dopo una settimana di sacrifici in ritiro,
con un handicap per noi che abbiamo lasciato le famiglie a casa.
Da mettere in evidenza che sono dieci partite che non prendiamo
gol e noi stiamo bene e ora corriamo tutti i novanta minuti.
Vanzetto: Abbiamo preso tre punti importantissimi. Siamo riusciti
a sfruttare le giocate corali e da martedì si ricomincia,
ora ci aspetta una gara importante. Panico è un portiere
di categoria superiore che merita altri palcoscenici. L’importante
è che un gruppo che lavora in settimana e in campo si raccoglie
quello che si fa ma bisogna stare attenti a non rilassarsi mai.
Gallicchio: Sono contento per il risultato. Ci voleva questa vittoria.
Ora siamo costretti a vincere tutte le partite. Io sono molto contento
del gol che ho fatto. Fa sempre piacere realizzarli. Noi siamo tutti
preparati, entra uno esce l’altro, in pratica oltre ad essere
una buona squadra siamo un buon gruppo. Mi trovo bene con tutti
i compagni di reparto. Siamo un gruppo unito, entra uno esce l’altro
senza problemi e siamo tutti uniti”
Adrano-Cosenza: 0-2 (0-1)
Marcatori: 34’ Gallicchio, 56' Maglione
COSENZA: Panico , Di Donato, Ambrosecchia , Vanzetto,
Maglione, Marcosano, Di Girolamo, Tocci (83' Crescibene), Sarli
(83' Morrone), Lio, Gallicchio (74' Prete). All. Zunico
ADRANO Tasinato, Calabrese, Spagnuolo, Sparti,
Giglio, Zito (70' Basigli), Salomone, Cacciola (60' Maieli), Riganò
(60' Di Renzo), Impellizzeri, Garufi. All.: Strano
ARBITRO: Costantini di Perugia
AMMONITI: Ambrosecchia, Zito
RECUPERO 1' pt - 4' st
Spettatori 700 (Presenti oltre 200 tifosi da Cosenza)
Risultati:
Adrano – Cosenza 0-2 [32’ Gallicchio (C), 55’
Maglione (C)]
Alcamo – Siracusa 0-1 [71’ Riccardo (S)]
Campobello – Francavilla 2-1[2’ Parisi (C), 22’
Riccobono (C), 82’ Lupacchio (F)]
Ebolitana – Rossanese 2-2 [15’ Cicchetti (R), 20’
Genco (E), 70’ Guariglia (E), 82’ Guastella (R)]
Sapri – Sorrento 0-0
Trapani – Vibonese 0-1[77’ Zangla (V)]
Turris – Scillese 7-1 [3’ Vitaglione (T), 22’
Potiello (T), 32’ Colasuonno (S), 48’ Liguori (T), 56’
Izzo (T), 71’ De Franco (T), 77’ Radicchio (T), 88’
Sekkoum (T)]
Viribus U. – Giarre 2-2 [4’ Amico (G), 47’ Pagliuca
(V), 61’ Condo` (V), 89’ Amico (G)]
Classifica: Sorrento 55, Vibonese 50 , Siracusa
48, Cosenza 44, Ebolitana 43, Sapri 42, Viribus U. 40, Giarre 38
, Comiso 36, Turris 31, Francavilla 28, Ragusa 27, Rossanese 25,
Adrano 24, Campobello 23, Trapani 21, Alcamo 11, Scillese 5
Prossimo Turno: Comiso - Alcamo ; Cosenza - Sapri;
Francavilla - Viribus U.; Giarre - Ebolitana, Rossanese - Turris
, Scillese - Ragusa, Siracusa - Trapani, Sorrento - Campobello,
Vibonese - Adrano
Il Rende pareggia
a Marcianise e viene raggiunto al terzo posto da Cisco Roma e Taranto
19/02 Non riesce ad andare proprio oltre lo zero a zero la squadra
di Mister Silipo che in terra campana le ha provate davvero tutte
per portare via l’intera posta in palio. Con uno Scarnato
una spanna al di sopra dei compagni, i biancorossi non sono riusciti
nell’impresa nonostante le sostituzioni un corso d’opera
fatte da mister Silipo nei primi minuti del secondo tempo per dare
più velocità alla sua squadra. Ma il risultato non
si è schiodato di una virgola perché i padroni di
casa, che praticamente hanno condotto il gioco, avevano si giocavano
una chance per raggiungere i play off. Classifica che nonostante
la sconfitta della capolista, comodamente seduta a 12 punti di distacco
dalla seconda e avvenuta dopo 5 anni di imbattibilità interna,
rimane più o meno immutata anche se al terzo posto raggungono
il Rende anche il Cisco Roma e il Taranto dei miracoli in continua
rincorsa e che aggiunge l’ennesima vittoria al suo ruolino.
Real Marcianise-Rende 0-0
Real Marcianise (4-4-2): Armellini 6; Ciano 6,
Gallo 6, Murolo 6, Pagano 5.5; D'Ambrosio 6, Di Napoli 5.5, D'Ambrosio
6, Corsale 6 (41' st Molino sv); Galizia 6 (33' st Perrone sv),
Manco 6.In panchina: Della Corte, Piscitelli, Ferrara, Della Ventura,
Marzullo. Allenatore Boccolini (squalificato, in panchina Montefusco
6)
Rende (4-3-2-1): Ambrosi 6; Morelli 6, Altomare
6, Braca 6, Moschella 6; Benincasa 6, Alfieri 6 (8' st Riolo 6),
Orlando 5.5 (8' st D'Agostino 6); Scarnato 6, Occhiuzzi 5.5 (20'
st Criniti 6); Galantucci 6.5.In panchina: Vitale, Trocini, Novello,
Covelli. Allenatore Silipo 6.
Arbitro: Borracci di San Benedetto del Tronto 6.
Spettatori 1000 circa, con rappresentanza di tifosi ospiti.
Ammoniti: Pagano, Romano, Di Napoli, Manco, Orlando.
Angoli 5-2 per il Rende.
Recupero: 8’ (3’ pt 3'; 5’ st).
Risultati
Cisco Roma – Giugliano 2-1 (1-1) giocata sabato 18/02/2006
[12’ Moscelli (C), 27’ rig. Chigou (G), 70’ Bonuccelli
(C)]
Gallipoli – Pro Vasto 2-3 (0-2) [22’ Schettino (P),
40’ Morante (P), 74’ Morante (P), 84’ rig. Castillo
(G), 90’ Carrozza (G)]
Latina – Melfi 1-1 (0-0) [58’ Tufano (L), 69’
Lauria (M)]
Marcianise – Rende 0-0
Nocerina – Andria Bat 1-0 (0-0) [79’ Mazzeo]
Potenza – Modica 1-0 (0-0) [59’ rig. Morello]
Rieti – Viterbo 1-0 (0-0) [68’ Buzzi]
Taranto – Vittoria 1-0 (0-0) [94’ Di Domenico]
Vigor Lamezia – Igea Virtus 2-2 (1-2) [8’ Foderaro (V),
32’ Bonaffini (I), 33’ Amodeo (I), 89’ Alessandri`
(V)]
Classifica: Gallipoli 53, Melfi 41 , Cisco Roma 40, Taranto 40,
Rende 40 , Pro Vasto 36 , Giugliano 34 , Marcianise 32, Vigor Lamezia
31, Viterbo 31 , Potenza 29 , Andria BAT 28 , Modica 27 , Nocerina
26 , Rieti 26 , Igea Virtus 23 , Latina 21 , Vittoria 15
Prossimo Turno: Andria BAT - Gallipoli , Giugliano - Igea Virtus
,Melfi - Vigor Lamezia ,Modica - Taranto , Pro Vasto - Potenza,
Rende - Nocerina, Rieti - Cisco Roma , Viterbo - Marcianise , Vittoria
- Latina
Prosegue imperterrita
la corsa della Paolana. Il Castrovillari rimane a 7 punti.
Campionato di Eccellenza calabrese
Risultati: Bovalinese - Scalea 1 - 3 ,Castrovillari - Siderno 2
- 0 , Deliese - Belvedere 1 – 0, Guardavalle - Corigliano
S. 1 - 1, Palmese - Boca Pellaro 1 – 0, Paolana - Taurianovese
1 - 0 , Praia - Sambiase C. 3 - 1 , Vall.Bagaladi - Capo Vaticano
1 - 1
Paolana 48, Castrovillari 41 , Sambiase C. 39 , Praia 36 , Scalea
35 , Taurianovese 34, Bovalinese 34 , Capo Vaticano 33 , Deliese
31 , Siderno 30 , Vall.Bagaladi 22 , Belvedere 19 , Palmese 17 ,
Guardavalle 15 , Corigliano S. 14 , Boca Pellaro 13
Prossimo turno (26/02) Belvedere - Sambiase ,Boca Pellaro - Praia,
Capo Vaticano - Guardavalle, Corigliano S. - Paolana, Deliese -
Bovalinese, Scalea - Castrovillari, Siderno - Vall.Bagaladi, Taurianovese
- Palmese
Pareggio per
1-1 del Cosenza con la palmese a Villa
16/02 Mentre a Cosenza in società veniva presentato l’ultimo
acquisto dello staff rossoblu, l’attaccante Emiliano Morelli,
in quel di Villa San Giovanni, i Lupi di Zunico disputavano l’incotro
infrasettimanale contro la Palmese. Tutto tranquillo e nuova esperienza
sul campo in erba sintetica, uguale a quello che si incontrerà
domenica prossima. Il primo tempo è terminato sul nulla di
fatto con il Cosenza impegnato a provare varie soluzioni e schierato
così: Panico, Di Sonato, Ambrosecchia, Vanzetto, Maglione,
Scarlato, Di Girolamo, Tocci, Prete, Lio, Gallicchio. Nel secondo
tempo il mister ha effettuato il turnover facendo entrare tutte
le pedine disponibili. La rete rossoblu è stata realizzata
al 10 del secondo tempo da Sanso. Pareggio quasi immediato della
Palmese che trafiggeva Bruni su di una occasione viziata dal fuorigioco.
La comitiva rimarrà a Villa ance venerdì e sabato
allorquando, dopo la rifinitura, partirà alla volta della
Sicilia.
L'As Cosenza
ingaggia Morelli dal Cervia. Staccato il gas il Cosenza va in ritiro
da domani a Villa.
15/02
E’ stata una giornata ricca di novità quella del Cosenza.
Impegnati in una doppia seduta di allenamento, i Lupi di Zunico,
sono stati distratti, mentre provavano e riprovavano gli esercizi
atletici di Mister Bruni, dagli addetti dell’Italgas che,
come pre annunciato giorni orsono dal Presidente Intrieri, si sono
presentati al San Vito per tagliare la fornitura del gas. Oltre
52.000 euro l’importo del debito accumulato, dalla precedente
gestione del Cosenza FC, nei confronti della società dell’energia.
Nessuna intenzione, ovviamente, da parte dell’As Calcio di
pagarne il conto. Un debito che non gli spetta, dicono in via Rossini,
e per ovviare alla mancanza importante dell’energia, preziosa
per poter disporre di acqua calda a fine allenamento, la società
ha già disposto l’installazione di nuovi boiler alimentati
a corrente elettrica. Nel pomeriggio, infine, durante l’allenamento
svolto sul pallone, la novità anticipata ieri e cioè
l’arrivo, direttamente dal Cervia di “Campioni”
l’attaccante Emanuele Morelli, alto 1,88, classe 82. L’operazione
che si inquadra in quel rilancio d’immagine voluto dal DG
Perrone ha trovato l’appoggio del Presidente Intrieri che
ne ha voluto il suo ingaggio. Il giocatore, presenet al San Vito
questo pomeriggio, ha dichiarato di non esser ancora in piena forma
fisica ma, allo stesso tempo, di essere intenzionato rilanciarsi
e mettere in discussione le sue capacità offrendo la sua
voglia di riscatto al cosenza. La scorsa stagione nel campionato
di Eccellenza con il Cervia, Morelli ha realizzato quattro reti.
Per giovedì alle 16 è prevista la preparazione ufficiale
in società. Chiusura dell’allenamento pomeridiano con
modifica del programma e viaggio vero la Pietro Mancini per le docce,
inutilizzabili, per la mancanza di gas al San Vito. Per domani mattina
alle 10, anticipo dello spostamento per la trasferta siciliana in
quel di Villa San Giovanni dove la squadra rimarrà fino a
sabato e soprattutto dove troverà un campo di erba sintetica
in modo da abituarsi al terreno che incontrerà domenica.
Venti i convocati. A casa rimarranno Scorrano, che oggi a fatto
palestra, e Dierna, squalificato. Nel pomeriggio di domani il cosenza
svolgerà l’infrasettimanale con la Palmese. Infine
la società ha lasciato libero il giocatore De Lisi che da
domani sarà in forze al Trapani.
Ripresa la
preparazione. In arrivo l'attaccante Morelli
14/02 Ripresa della preparazione, per i Lupi dopo la “pausa
ferie” forzata per via della gara giocata sabato in anticipo,
giusto il giorno di San Valentino. Un giorno di riposo in più
che è servito a ritemprare i muscoli e la condizione pischica
della truppa capitanata da Tony Lio. Oggi consueto allenamento pomeridiano
coordinato dal Prof. Bruni, che tanto bene sta facendo per tenere
altra la condizione atletica di tutta la compagnia. La truppa, quindi,
contenta e di buon umore, si è sottoposta volentieri alle
cure degli allenatori. Riscaldamento e un po di pallone per una
ripresa non troppo cattiva. Assenti Scorrano e Di Girolamo, ha ripreso
invece Tiscione che giochera da con un tutore al braccio. In arrivo
l’attaccante Morelli, che dovrebbe essere in settimana al
San Vito. Domencia Mister Zunico, inoltre, è stato a Sapri
a “spiare” le due prossime avversarie del Cosenza, l’Adrano
e la squdra della spigolatrice. I salernitani hanno fatto una buona
impressione al tecnico rossoblù rimasto impressionato per
come i padroni di casa “hanno messo sotto l’Adrano controlando
l’incontro dal primo all’ultimo minuto”. Come
si sa, parlando del prossimo avversario, domenica prossima ci sarà
la novità del campo sintetico e in questo senso la soceità
intende portare già da venerdì prossimo i giocatori
su di un impianto con situazione simile per far ambientare al meglio
la squadra di Zunico. Infine il tecnico ha speso qualche parola
per i giovani rossoblu, che domenica hanno fatto solo il cattivo
tempo. “Da lro mi aspetto di più, sicueramente più
sicurezza e determinazione. Sono i giovani che, a volte, fanni fare
la differenza alle squadre di serie D. I nostri sono bravi ragazzi
e voglio da loro sempre il massimo. Il massimo della concentrazione
per avere uan squadra sempre competitiva”. Domani una doppia
seduta.
Il Presidente
dello Zumpano, Antonio Chiappetta, conferma l’interessamento
al marchio del 1914
12/02 “Antonio Chiappetta, attuale presidente dell'Ac Zumpano
Calcio 1987, conferma l'interessamento ad acquisire il marchio del
Cosenza Calcio 1914 non appena il tribunale darà l'autorizzazione
a vendere i beni della società dopo la chiusura del procedimento
fallimentare”. Questo è quanto afferma in una nota
l’Ufficio Stampa dell’AC Zumpano calcio 1987 “Il
numero uno della dirigenza biancoverde – prosegue la nota-
ha dato mandato al fidatissimo legale Antonio Cortese e all'avvocato
Salvatore Tropea di seguire in prima persona la vicenda che dovrebbe
portare da qui a poco nuovi sviluppi positivi. "Con questa
uscita ufficializzo il mio interesse a comprare il marchio del Cosenza
Calcio 1914 dato che la notizia era stata resa pubblica dalla stampa
locale. Questa mia decisione - aggiunge il presidente Antonio Chiappetta
- è stata presa non come pensa qualcuno da un giorno all'altro,
ma è nella mia mente da più di sei mesi. In passato
tanti personaggi hanno cercato di destabilizzare l'ambiente calcistico
cosentino con delle uscite pubbliche che non hanno mai avuto un
seguito e io non intendo imitare i miei predecessori. Chi mi conosce
bene sa che quando faccio una cosa la porto sempre a compimento
nelle migliori condizioni possibili e fino adesso ho sempre mantenuto
la parola data. E' mia ferma intenzione, qualora riesca ad acquisire
il marchio del 1914, costruire una società modello, sana
economicamente, che getti le basi per un futuro roseo nella speranza
di rivedere i colori rossoblu splendere nei campionati che più
gli competono. Tutto questo è nelle mie possibilità
e non ho nessuna paura di "buttarmi" in questa avventura.
Ho sentito dire in giro da qualche "esperto in materia"
che non è possibile acquistare il marchio del 1914, quando
è tutto il contrario. Tengo a precisare a tutti i tifosi
rossoblu che la mia operazione non vuole contrapporsi alla squadra
di calcio già esistente, né tanto meno creare divisioni".
Già nella serata di sabato, il direttore sportivo Carmelo
Giudice intervenendo a "Diretta Stadio", trasmissione
radiofonica di Radio Sound condotta da Fabio D'Ippolito, confermava
l'intenzione di acquistare il marchio del 1914 da parte del presidente
Antonio Chiappetta. Il patron biancoverde aspetta fiducioso l'esito
della vicenda”.
Il Rende pareggia
1-1 a Modica e si avvicina al secodno posto
12/02 Una partita segnata dagli errori, di entrambe le compagini,
e pareggio che va bene a tutte e due. Il Rende rimane terzo in classifica
e si porta ad un punto dal secondo posto e il Modica ha ben quattro
punti di distacco dai play out. Sono i padroni di casa, però
ad andare in vantaggio al 13’ con Catania. La rete è
frutto di un rigore parato da Ambrosi e concesso per atterramento
di Gulino, ad opera di Moschella che si becca l’unico giallo
di tutta la gara, e che viene tirato da Catania. Lo stesso, sulla
respinta di Ambrosi brucia tutti gli accorrenti e sigla il vantaggio
siciliano. Il Rende avverte la notta e subisce gli arrembaggi dei
padroni di casa che con Gulino e Maccan si mangiano le mani per
due occasioni favorevoli. Nel finale dei primi 45 minuti il Rende
si sveglia ma Codognola fa gli straordinari. Solita sviolinata di
Mister Silipo tra primo e secondo tempo e Rende che prende le redini
delle fasce e con Galantucci trova prima la bravura di Codognola
e poi la rete del definitivo pareggio. Dopo il gol la partita si
chiude con un punto che accontenta entrambe le formazioni.
MODICA-RENDE 1-1
MARCATORI: pt 13' Catania (M); 64 Galantucci (R).
MODICA (4-4-2): Codognola 7; Bonadei 6, Montalbano 6, Tasca 6.5,
Amenta 6; Catania 6, Delle Vedove 6, Campofranco 6, Pastrello 6.5;
Maccan 6.5 (28' st Gragnaniello 6), Gulino 5.5 (38' st Capuccilli
6). In panchina: Merletti, Manganaro, Ettori, Bruno, Siclari. Allenatore:
Rigoli 6.5.
RENDE (4-2-3-1): Ambrosi 6 (5' st Vitale 6); Morelli 6 (19' st Orlando
6), Braca 6, Moschella 5.5, Altomare 6; Scarnato 5.5, D'Agostino
6; Riolo 6 (1' st Trocini 6.5), Criniti 6.5, Occhiuzzi 7.5; Galantucci
7. In panchina: Fabio, Bacilieri, Benincasa. Allenatore: Silipo
6.
ARBITRO: Benedetti di Viterbo 6.
Spettatori circa 800 con una quarantina di sostenitori del Rende
Ammoniti: Moschella
Angoli 8-4 per il Rende.
Recupero: pt 0'; st 4'.
Serie C2 Girone C- 23a giornata
Risultati
Andria Bat – Taranto 0-1 (0-1) [15’ De Liguori]
Giugliano – Nocerina 0-0
Igea Virtus – Latina 1-1 (1-0) [27’ Alizzi (I), 74’
Raso (L)]
Melfi – Gallipoli 1-2 (1-1) [8’ Innocenti (G), 44’
rig. Schiavon (M), 56’ Clemente (G)]
Modica – Rende 1-1 (1-0) [14’ Catania (M), 65’
Galantucci (R)]
Pro Vasto – Rieti 2-0 (1-0) [6’ Morante, 52’ Cazzola]
Vigor Lamezia – Cisco Roma 1-1 (0-1) [37’ rig. Banchelli
(C), 88’ Costanzo (V)]
Viterbo – Potenza 1-0 (0-0) [75’ Campione]
Vittoria – Marcianise 2-1 (2-0) [10’ e 45’ Sanguinetti
(V), 77’ Perrone (M)]
Classifica: Gallipoli 53 punti; Melfi 40; Rende 39; Cisco Roma,
Taranto 37; Giugliano 34; Pro Vasto 33; Marcianise, Viterbo 31;
Lamezia 30; Andria Bat 28; Modica 27; Potenza 26; Nocerina, Rieti
23; Igea Virtus 22; Latina 20; Vittoria 15.
Prossimo Turno – 24a giornata 19/2. Cisco Roma – Giugliano,
Gallipoli - Pro Vasto, Latina – Melfi, Nocerina – Andria,
Potenza – Modica, Real Marcianise – Rende, Rieti –
Viterbo, Taranto – Vittoria, Vigor Lamezia - Igea Virtus B.
Serie D Girone
I 23a giornata
Risultati
Comiso – Turris 1-0 (1-0) [14’ Contino (C)]
Giarre – Campobello 0-0
Rossanese – Viribus U. 1-0 (0-0) [68’ De Luca (R)]
Sapri – Adrano 4-0 (3-0) [12’ D’Amble` (S), 26’
Armonia (S), 41’ Ianni (S), 53’ Alessandri` (S)]
Scillese – Ebolitana 1-4 (0-2) [10’ Guariglia (E), 20’
Lasme` (E), 55’ Galeano (S), 75’ Petrillo (E), 90’
Coppola (E)]
Siracusa – Ragusa 2-0 (1-0) [36’ Cirillo (S) rig., 68’
Cirillo (S)]
Sorrento – Francavilla 3-2 (1-0) [2’ Pezzella (S), 48’
Lupacchio (F), 54’ Schettino (F), 64’ Ingenito (S),
84’ Solimene (S)]
Vibonese – Alcamo 4-1 (1-0) [22’ Di Corcia (V), 55’
Campo (V), 57’ Rosa (V), 60’ Martino (A), 92’
Fanelli (V)]
Classifica: Sorrento 54 punti; Vibonese 47; Siracusa 45; Ebolitana
42; Cosenza, Sapri 41; Viribus Unitis 39; Giarre 37; Comiso 35;
Francavilla, Turris 28; Ragusa 26; Adrano, Rossanese 24; Trapani
21; Campobello 20; Alcamo 11; Scillese 5.
Prossimo Turno 24 a giornata 19/2. Adrano – Cosenza, Alcamo
– Siracusa, Campobello – Francavilla, Ebolitana –
Rossanese, Ragusa – Comiso, Sapri – Sorrento, Trapani
– Vibonese, Turris – Scillese, Viribus Unitis –
Giarre
Lupi di rigore
battono il Trapani nell’anticipo TV
11/02 Con un gol per tempo il Cosenza liquida la pratica Trapani,
di rigore. Gara anticipata al sabato per esigenze televisive e fischio
d’inizio a sorpresa sette minuti prima delle 14. Non era stata
molto chiara la nota che annunciava l’inizio della gara. In
troppi hanno pensato che il collegamento, come avveniva in serie
B, iniziava 10 minuti prima solo per esigenze televisive. Ed invece
no, accese le telecamere si è iniziato subito, quasi a freddo,
perché non si è calcolato il tempo del riscaldamento.
Questa, almeno la scusa ufficiale che i giocatori hanno portato
negli spogliatoi. Ma sarà sicuramente così. Primo
tempo di marca quasi tutta amaranto con il Cosenza che non riusciva
ad uscire dalle maglie strette che De Feo aveva organizzato per
i lupi. Pressing a tutto campo e raddoppio sull’uomo che portava
la sfera, quasi asfissiante per non farti ragionare. Ma chi ragionava,
e lo ha fatto splendidamente, è sempre stato quella volpe
argentata di Tony Lio. Un piede sopraffino che con le sue giocate
ha deliziato i mille del San Vito e i tanti collegati via satellite.
Tifo incessante dal primo all’ultimo minuto e under sotto
tono. E sì. Sarà stata la dimensione galattica raggiunta
dai vari Sarli, Gallicchio, Vanzetto, Marcosano, Panico, a proposito
siamo a quota 844’ di imbattibilità per il Cosenza
e 880’ di imbattibilità personale, ad oscurare il compitino
fatto con errore degli under oggi in campo. Dei quattro si salva
a malapena il solo Ambrosecchia. Per gli altri, giornata decisamente
storta. Di Girolamo poi, riesce a mangiarsi due gol per la troppa
precipitazione. Ma lo stesso fa anche il bravo Gallicchio, che partita
dopo partita, si trova ad occhi chiusi con Sarli, i due giocano
quasi a memoria, Si cercano, si trovano aprono e chiudono triangoli
perfetti senza sbavature, il tutto sotto l’onnipresente Lio
che dispensa palloni precisi come una pressa della Fiat. Senza il
minimo sbaglio. Ma oggi è andata così. Il primo tempo
del Trapani non rispecchia affatto la sua classifica. Ma nel secondo
tempo (cosa avrà urlato Zunico negli spogliatoi?) è
un altro Cosenza, con gioco spumeggiante e verticalizzazioni da
categoria superiore. Il Trapani mostra il suo punto debole e quando
viene attaccata, la sua difesa, si apre come il burro. Almeno cinque
le palle gol limpide di cui solo una sfruttata a dovere per l’atterramento
di Lio in area, che stava per depositarla in rete. Un rigore plateale
che dava a Sarli il sigillo della sesta rete. Niente male come ruolino
di marcia. Nel primo tempo l’altro gol su rigore, trasformato
da Gallicchio, al suo secondo appuntamento con la rete, generato
da Pirrone dopo che un fallosissimo Bennardo propiziasse l’azione
del rigore con un atterramento da tergo su Gallicchio e relativa
punizione da innesco miccia. Tutto qui il Cosenza di oggi. Di contorno
un presidente Intrieri che sbuffava come un dannato a fondo campo
con e senza giacchino di renna levato e rimesso più volte
a mo di rito scaramantico. Poi corso in tribuna a rispondere alle
domande di Rai Sat e tornato di nuovo in campo ad eseguire la danza
propiziatoria. Un Cosenza che ora incassa quanto gli spetta e che
scalda i motori per un trittico da brividi. Domenica anticipo ad
Adrano e poi doppio turno casalingo niente popodimeno che: con Sapri
e Sorrento. Via Lupi via.
Cosenza-Trapani 2-0 (1-0)
39’ Gallicchio (rig), 55’ Sarli (rig)
Cosenza: Panico, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Maglione, Marcosano, Di Girolamo (92’ Morrone), Tocci, Sarli
(74’ Prete), Lio, Gallicchio. A disp. Barone, Di Donato, Scarlato,
Crescibene, Domicoli. All. Zunico
Trapani:Zaccagnini, Di Girolamo (61’ Iovino)
, Giacalone, Messina, Minichini, Bennardo, Melillo (77’ Delfino),
Perrone, Federici, Cozzolino, Majella (87’ Bifara). A disp.
Carotenuto, Caputo, Cammareri, Buscaino. All. De Feo.
Arbitro: Cervellera di Taranto
Angoli: 3-6 (1-2)
Ammoniti: Marcosano, Dierna, Sarli (C ), Bennardo, Pirrone, Zaccagnini,
Iovino
Spettatori: 1000
Recupero: 4’ (1’ pt 3’ st)
Presente anche
Sergio Buso alla presentazione della convenzione della Fisiotonik
con Assocalciatori
09/02 Sarà presente anche Sergio Buso, allenatore di Bologna,
Fiorentina e Catanzaro, all’importante appuntamento di sabato
prossimo, alle ore 11.00, al Protoconvento Francescano di Castrovillari.
La presentazione ufficiale della convenzione tra l’AIC, Associazione
Italiana Calciatori, e il Centro di riabilitazione Fisiotonik, è
un momento importante per i professionisti del calcio. La piena
funzionalità fisica, infatti, sta diventando sempre più
un fondamentale elemento di distinzione tra una squadra e l’altra.
A parità di tasso tecnico, infatti, e tenendo conto di un
mondo chiamato ad impegni sempre più ravvicinati e sempre
più probanti sul piano atletico, proprio il minor tempo di
recupero da piccoli e grandi infortuni può fare la differenza
e caratterizzare una stagione in positivo piuttosto che in negativo.
Lo sanno bene presidenti, direttori sportivi, allenatori e, non
ultimi, gli stessi atleti. Per questo motivo l’Associazione
Italiana Calciatori, dimostrando grande sensibilità nei confronti
dei propri tesserati e delle loro società, ha inteso stringere
un rapporto privilegiato con il Centro di riabilitazione Fisiotonik
da anni presente, con competenza e professionalità, nel mondo
del calcio ai massimi livelli.
Per l’appuntamento di Castrovillari hanno confermato la loro
presenza anche Massimiliano Cherri della Segreteria generale AIC
e l’Avv. Oberto Petricca, già presidente dell’AIACS,
Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società.
Saranno presenti all’incontro i rappresentanti di tutte le
società di calcio calabresi.
Sei reti nella
partitella contro il Colosimi
08/02 Si è giocato al San Vito questo pomeriggio l’infrasettimanale
dei Lupi contro il Colosimi. Sei a zero il risultato finale. Il
Cosenza è sceso in campo con Panico, Dierna, Ambrosecchia,
Vanzetto, Scarlato, Marcosano, Di Girolamo, Crescibene, Prete, Lio,
Sarli. Per il Colosimi invece in campo Lanni, Raso, Lo Gullo, Costanzo,
Bianco, Perri, Giustiniano, Vaccaro, Urbano, Chiodo, Bernardo. La
prima frazione di gioco è terminata due a zero con reti degli
attaccanti Sarli e Prete. Nei secondi quarantacinque minuti, solito
turn over e Cosenza in campo con Barone; Di Donato, Dierna (De Grazia),
Scarlato, Maglione, Sanso, Morrone, Tocci, Prete (Scigliano), Lio
(Nkengni); Domicoli (Cardillo). Le latre quattro reti sono state
segnate da Morrone (doppietta) Domicoli e Lio che ha realizzato
una delle sue specialità su calcio piazzato. Fermi De Lisi,
Gallicchio, Scorrano e Tiscione. Domani una sola seduta.
Sabato a Castrovillari
la convenzione tra Associazioni calciatori professionisti e Fisiotonik
08/02 Il mondo del calcio professionistico e non farà tappa
a Castrovillari sabato prossimo, 11 febbraio 2006 alle ore 11.00,
nella Sala del Protoconvento Francescano.
L’occasione è data dalla presentazione ufficiale in
anteprima sul territorio nazionale della convenzione AIC-Centro
di Riabilitazione Fisiotonik. All’evento, parteciperanno i
massimi esponenti dell’Associazione Italiana Calciatori, che
sarà rappresentata dal Segretario Generale dott. Gianni Grazioli,
e del Fisiotonik, rappresentato dal suo fondatore dott. Luigi Novello.
Gli aspetti terapeutici della convenzione saranno illustrati, inoltre,
dal dott. Enrico Costabile dello staff Medico Fisiotonik. Di rilievo
la partecipazione di Danilo Pagni, Direttore Sportivo del Gallipoli
Calcio. Pagni, castrovillarese d’origine, oltre che figlio
d’arte è da considerarsi un vero e proprio golden boy
visto che da quando è iniziato il nuovo millennio, anche
grazie al prezioso supporto del Centro Fisiotonik, non fa altro
che vincere campionati. Preannunciata la presenza di numerosi uomini
di sport, calciatori, allenatori, dirigenti e professionisti del
calcio italiano. Per l’Amministrazione Comunale di Castrovillari,
che ha patrocinato l’evento, porterà il saluto il Sindaco
Franco Blaiotta. Per tutti gli appassionati di sport si tratta di
un appuntamento da non perdere
Ripresa la
preparazione dei Lupi. Intrieri annuncia l’acquisizione di
due società giovanili
07/02 Doppia seduta di allenamento oggi per i ragazzi di Mister
Zunico che si sono ritrovati al San Vito con il programma modificato
per via dell’anticipo della prossima gara che verrà
disputata di sabato e non di domenica. Come largamente già
scritto l’incontro, anticipato per esigenze televisive si
giocherà alle ore 14 di sabato 11 febbraio. Oggi quindi la
doppia seduta come se fosse già mercoledì. Fermi Tiscione
e Scorrano (per i due previsti ameno altri sette giorni stop) hanno
lavorato a parte Gallicchio e Marcosano. Alla truppa si è
aggregato il laterale DI Lisi, di rientro dopo l’operazione
al ginocchio. Per domani pomeriggio è prevista la partitella
settimanale. Alcune voci avevano data per certa la partenza di Panico
da Cosenza. Il portierone rossoblu, con il record assoluto del campionato
di imbattibilità, portato a 755 minuti, ci ha rivelato che
non è vero nulal anzi, che nella categoria superiore ci andrà
di sicuro con il Cosenza. Secco e conciso come suo solito. Novità
invece da un più che entusiasta Presidente Intrieri che ci
ha anticipato che ha perfezionato l’acquisto di due società
di calcio giovanili, due veri e propri vivai, da dove poter pescare
i nuovi campioni del cosenza. Perfezionate le operazioni notarili
tra qualche giorno verrà fatta la comunicazione ufficiale.
Chiaro quindi l’intento di proseguire in una linea giovane
che potrà fare solo bene alla società.Chiaro anche
il cammino tracciato e la nuova linfa energetica rivitalizzata dall’incontro
avuto ieri con il Vicepresidente della Regione Adamo. Un nuovo progetto
che si svilupperà sulla linea verde e che prevede per quest’anno
altre interessanti novità. In chiusura finalino dedicato
a Mister Zunico che oggi nel breafing ha dichiarato di pretendere
più cinicità dalla sua squadra che oramai riesce ad
imporre il proprio gioco. “Sono contento dell’aggressività
dei ragazzi e della loro consapevolezza di essere un ottimo gruppo”.
Archiviate le polemiche sulle sostituzioni, ma non poteva essere
diversamente, Mister Zunico ha ribadito che in squadra c’è
sempre spazio per tutti. L’importante è farsi trovare
sempre pronti.
Il Presidente
dell’AS Cosenza incontra il vicepresidente Adamo. Prospettive
per il futuro.
06/02 Si è svolto stamani un incontro tra il presidente
dell’As Cosenza Calcio Gaetano Intrieri e il Vicepresidente
della giunta regionale On. Nicola Adamo. In pratica, dopo le anticipazioni
che il vicepresidente della Regione Adamo ha fatto all’incontro
politico di venerdì scorso al Cinema Modernissimo, a riguardo
della sua passione per il Cosenza e delle sue intenzioni di riavvicinarsi
al calcio, l'incontro di oggi è stato il seguito concreto
alle sue parole. In sostanza, un'occasione per discutere della situazione
del calcio a Cosenza. “Il consolidamento della società
del Cosenza calcio –recita una nota di via Rossini- dovrà
essere un’opportunità non soltanto per portare la città
nell’agone del calcio Professionistico Nazionale, ma anche
per la promozione di una vera e propria campagna di sensibilizzazione
e di iniziativa sociale. Adamo e Intrieri hanno convenuto a tal
proposito di indire un tavolo istituzionale invitando anche Comune
e Provincia per affrontare i problemi inerenti l’utilizzo
e l’adeguamento dell’impianto sportivo del San Vito
e di studiare la definizione di un programma di iniziative rivolte
alla diffusione dell’educazione allo sport e all’organizzazione
della pratica calcistica per i ragazzi della città e del
territorio provinciale . Il Presidente Intrieri nel ringraziare
l’On. Adamo si è dichiarato molto soddisfatto dell’incontro
avuto e si augura risvolti positivi riguardo ai problemi posti all’attenzione
dello stesso. Il Presidente della società silana si augura,
inoltre, che tutto ciò possa rappresentare non solo per il
Cosenza Calcio ma per tutta Cosenza e la sua provincia un momento
importante per il futuro sportivo della nostra terra. Iniziative
importanti sono già previste nell’anticipo di sabato
allo stadio San Vito per la partita Cosenza-Trapani che, ricordiamo,
avrà inizio alle ore 14 per esigenze televisive”. Domani
doppia seduta di allenamento per i Lupi che iniziano la settimana
come se fosse già mercoledì.
Totonno Chiappetta con Dattilo Antonio di Locri RC
.di professione arbitro.
Sabato 4 febbraio 2006 raggiungono assieme Torino con l’aereo
delle 14,30.
Dattilo va ad arbitrare Juve-Udinese.
Insieme a Dattilo, Totonno Chiappeta raggiunge Torino per poi sostenere
uno spettacolo in occasione della Torcia Olimpica in Val di Susa.
Tutti e due sostengono in qualche modo la propria squadra:Dattilo
,la Juventus e Totonno, la Fiorentina. All’indomani di questo
scatto Antonio Dattilo diventa il personaggio piu’ discusso
del Calcio italiano (Squalificato per un mese ndr).
Il Cosenza
continua la sua rincorsa ai play off. Vittoria ad Alcamo dedicata
ai tifosi.
05/02 Variando l’ordine dei fattori, dice un postulato della
matematica che riguarda le moltiplicazioni, il risultato non cambia.
E così è stato anche oggi. Il Cosenza moltiplica gol,
sei in due giornate, e nonostante l’assenza di Scorrano e
Lio, nonostante una nuova coppia d’attacco, oggi davanti erano
all’opera Sarli e Gallicchio, i Lupi di Zunico producono palle
gol a dismisura e allungano la serie di imbattibilità del
proprio portiere, Andrea Panico, portandola a ben 755 minuti. E
non basta. Incassando tre punti, per giunta fuori casa, con le dirette
concorrenti che perdono colpi, i Lupi sono a ridosso della zona
play off, ora ricompattata, distante un sol punto. Per la cronaca,
semplice e lineare, un gol per tempo sono stati sufficienti per
chiudere l’incontro. Tutto liscio nel primo tempo allorquando
alla prima occasione utile i Lupi sono passati in vantaggio con
un bel gol inventato da Sarli che, impossessandosi di una sfera
calciata in porta da Ambrosecchia, si invola in rete saltando anche
il portiere avversario. 1-0 e palla al centro. Forte del vantaggio
il Cosenza per altre due volte sviora il raddoppio prima con lo
stesso Sarli e poi con Gallicchio. Si passa ai secondi quarantacinque
minuti e i padroni di casa, alla ricerca di punti per uscire dalla
disperata posizione di classifica, provano il tutto per tutto e
raccolgono soltanto un palo. Non è così per il Cosenza
che con l’indiavolata coppia Gallicchio-Sarli, confezionano
la rete del raddoppio. Cross di Gallicchio e Sarli fa secco per
la seconda volta Zabbia. Due a zero e palla a centro. Ma la gara
è praticamente chiusa. L’Alcamo non si squaglia come
neve al sole, ma tenta il tutto per tutto e crea due pericolose
azioni. Ma oggi la difesa continua far bene il suo mestiere con
Maglione che rientra in squadra alla grande ad affiancare un impeccabile
Marcosano. In due formano una coppia perfetta. ed Infine il Cosenza
si prende anche il lusso di dare l’opportunità per
una standing ovation, prima a Gallicchio, che esce contrariato perché
avrebbe voluto segnare e, giustamente, non ne fa mistero, ma il
Mister lo giustifica “pensavo fosse stato lui a segnare per
questa l’ho sostituito”, poi a Sarli, che raccoglie
l’applauso dei 50 incredibili ultrà presenti ancora
una volta a sostenere la squadra. A fine partita è a loro,
ed a tutti i tifosi del Cosenza che Mister Zunico dedica questa
vittoria. “Non dobbiamo mollare, afferma ai microfoni delle
radio provate collegate, bisogna continuare su questa strada ed
entrare di prepotenza nei play off. Le altre squadre hanno pareggiato,
e ora tocca a noi raggiungerle. Ma dobbiamo rimaner concentrati
ed evitare cali di tensione e soprattutto, con l’ambiente
unito, dobbiamo provare ad essere più cinici e sfruttare
al meglio le occasioni che ci capitano. Oggi ne abbiamo avute tante
ma con le prossime avversarie non sarà possibile sprecarne
tante e bisogna sfruttarle al meglio”. Contento anche il bomber
Sarli che ringrazia il Mister per la fiducia che gli ha dato e soddisfatto
dei due gol afferma “Dobbiamo continuare così e far
sempre risultato. Le polemiche dei giorni scorsi sono solo acqua
passata. Sono rimasto a Cosenza per fare bene”. Insomma come
dice Mister Zunico, “i tifosi di Cosenza hanno subito troppi
torti negli ultimi tempi e meritano queste soddisfazioni”.
Non solo queste, soddisfazioni che non appagano, ma quella finale,
caro Mister. È quella che conta è quella che questo
Cosenza sta dimostrando, gara dopo gara di essere capace di raggiungere.
Alcamo – Cosenza 0 - 2
Marcatori: 15' e 62' Sarli
Cosenza: Panico, Dierna, Ambrosecchia, Maglione,
Vanzetto, Marcosano, Di Girolamo, Crescibene, Gallicchio (68’
Prete), Tocci (89’ Di Donato), Sarli (83’ Domicoli).
All. Zunico.
Alcamo: Zabbia, Moretto, Mancino, Abbenante, Bonino,
Martino, Russiello, Lo Bue, Lupo, Salatino (54’ Settecase),
Adelfio (54’ Mulè). All. Iacono.
Arbitro: Sig. Gallinella di Foligno.
Ammoniti: Dierna (CS).
Angoli: 3 (CS), 3 (A)
Recupero: 2' p.t., 3' s.t.
Spettatori 300 di cui circa 50 provenienti da Cosenza
Risultati Serie D Girone I
Adrano – Sorrento 0-0
Alcamo – Cosenza 0-2 – [15’, 62’ Sarli (C)
]
Campobello – Rossanese 5-0 – [23’ Riccobono (C),
40’ Auricchio (C), 52’ Ceraulo (C), 68’ Mossa
(C), 80’ Pirrone (C)]
Ebolitana – Comiso 1-2 – [23’ Lasme` (E), 38’
Corbino (C), 39’ Favata (C) rig.]
Francavilla – Giarre 2-2 - [15’ Vadala` (G), 30’
Loprete (F), 46’ Madonia (G) rig., 94’ Digno (F) ]
Ragusa – Vibonese 0-0
Trapani – Sapri 0-1 – [47’ Spinelli (S)]
Turris – Siracusa 2-1 – [12’ Rufini (S), 48’
Radicchio (T) rig., 88’ Diallo (T) ]
Viribus U. – Scillese 4-1 – [18’ Pagliuca (V),
34’ Sgambati (V), 44’ Galeano (S), 45’ Condo`
(V), 68’ Burgos (V) ]
Classifica: Sorrento 51, Vibonese 44, Siracusa
43, Ebolitana 39, Viribus U. 39, Cosenza 38, Giarre 36, Sapri 36,
Comiso 32, Francavilla 29, Turris 26, Ragusa 26, Adrano 24 , Trapani
21, Rossanese 21, Campobello 19, Alcamo 11, Scillese 5
Prossimo Turno (22a 12/2): Comiso - Turris ; Cosenza
- Trapani (si gioca sabato 11 alle 14.50 anticipo tv)
, Giarre - Campobello , Rossanese - Viribus U. , Sapri - Adrano
, Scillese - Ebolitana , Siracusa - Ragusa , Sorrento - Francavilla
, Vibonese - Alcamo
Rende di misura
sul Latina si avvicina al secondo posto
05/02 Massimo risultato con il minimo sforzo. Questo potrebbe essere
il commento secco sulla gara di oggi del Rende. Un primo tempo da
dimenticare con la squadra legata e le fasce che non vanno e secondo
tempo, dopo la strigliata negli spogliatoi di Mister Silipo, con
il Rende che prova a far sua la gara e ci riesce con un’invenzione
di Occhiuzzi che dopo un quarto d’ora trova l’unico
gol della gara che pesa tre punti. Intanto il Rende con, la contemporanea
sconfitta del Melfi, si avvicina al secondo posto portando a soli
due punti dalla squadra lucana e tiene saldi entrambi i piedi nel
reparto play off. Per ritrovare il gioco e la concentrazione c’è
tempo. E serve farlo subito. Ma Mister Silipo ha la sua ricetta
pronta e saprà ritrovare la verve giusta per la prossima
difficile gara in trasferta in Sicilia.
Rende – Latina 1-0 (0-0)
Marcatori: 14’ st Occhiuzzi14’
Rende (4-5-1): Ambrosi, Morelli, Riolo, (5’
st Criniti), Moschella, Altomare (10’st Trocini), Braca, Benincasa,
Alfieri, Galantucci, (39 st Orlando), Occhiuzzi, Scarnato. All.
Silipo
Latina (4-4-2): Orlandi, Santarelli, Migliozzi,
Caputi, Grana Ariel (25’ st Tiberi), Mengo, Costanzo, Travagliane,
Tagliani, Tufano, Marasco. All. Torrisi.
Arbitro: Musolino di Taranto
Angoli: 5-4 (2-0) per il Rende
Ammoniti: Morelli e Occhiuzzi (R)
Spettatori: 600
Recupero 7’ (2' pt – 5' pt)
Risultati Serie C2 Girone C
Cisco Roma – Igea Virtus 2-0 (1-0) – giocata sabato
04/02/2005 – [35’ Banchelli, 93’ Ciotti]
Gallipoli – Vigor Lamezia 2-1 (2-1) – [5’ Turone
(G), 15’ Pagana (G), 16’ Pasca (V)]
Marcianise – Andria Bat 1-1 (1-1) - [35’ D’Ambrosio
(M), 41’ Plasmati (A)]
Potenza – Nocerina 2-1 (1-1) – [8’ Mazzeo (N),
20’ Morello (P), 67’ Berretti (P)]
Rende – Latina 1-0 (0-0) – [59’ Occhiuzzi]
Rieti – Modica 0-1 (0-1) – [6’ Maccan]
Taranto – Giugliano 1-0 (0-0) – [61’ Mancini]
Viterbo – Pro Vasto 0-1 (0-1) – [4’ Morante]
Vittoria – Melfi 1-0 (0-0) - [80’ Mangiapane]
Classifica: Gallipoli 50 , Melfi 40, Rende 38,
Cisco Roma 36, Taranto 34, Giugliano 33, Marcianise 31, Pro Vasto
30, Vigor Lamezia 29, Andria BAT 28, Viterbo 28, Modica 26, Potenza
26, Rieti 23, Nocerina 22, Igea Virtus 21, Latina 19, Vittoria 12
Prossimo Turno (23a giornata) Andria BAT –
Taranto ; Giugliano - Nocerina ; Igea Virtus - Latina ; Melfi -
Gallipoli ; Modica - Rende ; Pro Vasto - Rieti ; Vigor Lamezia -
Cisco Roma ; Viterbo - Potenza ; Vittoria - Marcianise
Eccellenza
Calabrese
Risultati: Belvedere - Praia 0 - 0; Boca Pellaro
- Paolana 0 - 1; Capo Vaticano - Castrovillari 0 – 0; Corigliano
- S. Vall.Bagaladi 2 – 1; Sambiase - C. Palmese 1 –
0; Scalea - Deliese 2 – 0; Siderno - Bovalinese 0 –
0; Taurianovese - Guardavalle 2 - 1
Classifica: Paolana 45, Sambiase C. 39, Castrovillari
38 , Taurianovese 34, Bovalinese 34, Praia 33, Capo Vaticano 32,
Scalea 32 , Siderno 30 , Deliese 28, Vall.Bagaladi 21, Belvedere
19 , Guardavalle 14 , Palmese 14 , Boca Pellaro 13, Corigliano S.
13
Prossimo Turno 19/2: Bovalinese - Scalea ; Castrovillari
– Siderno; Deliese - Belvedere ; Guardavalle - Corigliano
S. ; Palmese Boca - Pellaro ; Paolana - Taurianovese ; Praia - Sambiase
C. ; Vall.Bagaladi – Capo Vaticano
Partitella
in famiglia, poker di Sarli.
02/02 Partitella in famiglia oggi al San Vito con sei reti messe
a segno dai Lupi di Zunico. Il tecnico ha dovuto fare a meno di
Tiscione e Scorrano perché infortunati (il centrale difensivo
si è fermato oggi) e di Sanso e Di Donato impegnati nella
rappresentativa del Girone I della serie D all’Azzurra. Carte
mischiate con le seguenti formazioni: da un lato Barone, Dierna,
Ambrosecchia, Vanzetto, Maglione, Marcosano, Di Girolamo, Crescibene
A., Prete, Tocci, Gallicchio e dall’altro lato Panico, De
Grazia, Manfredi, Crescibene F., Scarlato, Lio, Morrone, Nkengni,
Domicoli, Liguori, Sarli. Uno a zero il risultato del primo tempo
con rete messa a segno da Sarli. Nel secondo tempo di nuovo mescolamento
di carte e altre 5 reti. Tre messe a segno da Sarli e una per uno
da Prete e Gallicchio per un risultato finale di 4 a 2. Insomma
di nuovo tutte le punte, o quasi, sono andate in rete con somma
soddisfazione del tecnico. Ancora non sono stati svelati i piani
di gioco per la trasferta in terra siciliana. Il sostituto di Lio
non è stato ancora scelto, anche se il tecnico ha ben chiare
le idee in testa. Tra Crescibene e Morrone la scelta obbligatoria.
Anche se Sanso potrebbe uscire dal cilindro all’ultimo momento.
Intanto ha fatto bella mostra delle sue capacità difensive
Capitan Lio, schierato difensore centrale. Nessuna decisone è
stata ancora presa in merito ai due giocatori under in prova. Modifica
dei programmi, invece, con una seduta d’allenamento per domani,
dopo la quale partenza per la Sicilia.
Inagibile
lo stadio di Belvedere, niente partita domenica
02/02 Il prefetto di Cosenza, Bruno Sbordone, ha disposto il divieto
dello svolgimento dell' incontro di calcio del campionato di eccellenza
tra Belvedere Marittimo e Praia a Mare in calendario domenica prossima
nello stadio comunale di Belvedere. La decisione di rinviare a data
da destinarsi l' incontro e' stata presa al termine di una riunione
del Comitato provinciale per l' ordine e la sicurezza pubblica a
causa della parziale agibilita' del campo sportivo. ''La necessita'
di rinviare la partita - e' detto in un comunicato - e' derivata
dalla segnalazione pervenuta dal Comando provinciale dei carabinieri
e dalla Questura di Cosenza circa il consistente afflusso di tifosi
da Praia a Mare, cui si aggiunge la tifoseria locale, a fronte dell'
agibilita' di una sola porzione dell' impianto sportivo in grado,
allo stato, di ospitare solo 240 spettatori''. L' incontro, secondo
quanto disposto al termine della riunione, sara' disputata in un
altro impianto idoneo la cui individuazione spetta alla Lega dilettanti.
Doppia seduta
per i lupi. Piccolo infortunio a Tiscione. Scarnato segretario.
01/02 Doppia seduta come previsto quest’oggi per i Lupi di
Mister Zunico. Mattina atletica e pomeriggio pallone come da programma.
Assente Sanso febbricitante e piccola disavventura a Pippo Tiscione
per lo scivolamento del gomito, rimesso subito in sesto dal massaggiatore
Pellicori. Proseguono le prove per sostituire lo squalificato Lio
sulla fascia sinistra. Domani, nel pomeriggio, partitella in famiglia
e due giocatori sotto osservazione speciale. Si tratta di due under
di centrocampo, classe 1986, in prova in questi giorni, Nkengni
e Liguori. Nella giornata di domani l’ultimo giudizio per
confermare o meno la loro permanenza a Cosenza. Stilato anche il
programma di massima per la partenza per la lunghissima trasferta
siciliana, che prevede una seduta venerdì pomeriggio e poi
sabato mattina presto partenza e allenamento nel pomeriggio in terra
sicula. In ambito societario definito l’accordo con l’ex
segretario del Cosenza calcio, Antonio Scranato, che da quest’oggi
è il nuovo segretario dell’As Cosenza Calcio. Nel pomeriggio
di domani, inoltre, partita della rappresentativa del giorne I di
serie D all’Azzurra con al partecipazione di Sanso (se sfebbrato),
Di Donato e Ambrosecchia.
Ripresa la
preparazione: Zunico, “mantenere la giusta concentrazione”
31/01 Ripresa della preparazione questo pomeriggio dei Lupi in
un clima abbastanza euforico detatta, soprattutto dalla bella prestazione
di domenica. Nessuno assente ed in campo anche Morrone e Maglione.
Lavoro alternato tra palestra e campo secondo i nuovi programmi
del preparatore Bruni. Nel breafing con il Mister, di prassi ad
ogni ripresa della preparazione, il tecnico rossoblu ha invitato
tutti ad evitare cali di tensione e continuare sulla strada dell’impegno
e della concentrazione per evitare eventuali rilassamenti derivati
dall’euforia del momento. Per il tecnico, soddisfatto della
prestazione dei suoi domenica, già pronte le soluzioni tattiche
per la gara di domenica, allorquando dovrà fare a meno dello
squalificato Lio. “Ho in mente un paio di soluzioni che proveremo
nei prossimi giorni. Domenica la squadra ha seguito i miei dettami
e grazie all’avversario che ci ha fatto giocare, tenendo alta
la squadra, abbiamo chiuso il Ragusa pressandolo per tutta la partita.
Questo grazie anche al nuovo metodo di lavoro del preparatore Buni
che ci permette di sfruttare la potenza nell’arco di tutta
la gara. Domenica ci aspetta un impegno importante e da non sottovalutare.
Giocatori come Lo Bue, Abennante e Lupo non sono per niente buoni
clienti. Gente come loro, che consoce bene la categoria, danno un
tocco in più ai nostri avversari. Per il proseguo del campionato
rientra in squadra De Lisi, fuori per un intervento al menisco che
riprenderà a lavorare con i suoi ex compagni”. Domani
doppia seduta. Per quanto riguarda il mercato sembra chiuso il capito
Sarli, nel senso che l’attaccante rimane a Cosenza. Invece
porte aperte per l’arrivo di un paio di under di centrocampo.
A Paola sassi
contro l’autobus della squadra di calcio del Sambiase: un
ferito
30/01 Una persona che era a bordo dell'autobus della squadra di
Calcio del Sambiase, che milita nel campionato di eccellenza, e'
rimasta ferita da un sasso lanciato da uno sconosciuto contro il
mezzo. L'episodio e' avvenuto sulla strada statale 18 mentre l'autobus,
che era regolarmente scortato dalle forze dell'ordine, stava rientrando
a Lamezia Terme dopo la partita di calcio Paola-Sambiase (1-0).
L'episodio e' stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato
le indagini.
Il Cosenza
travolge con quattro reti il Ragusa
29/01 Ha sbagliato chi non c’era, oggi al San Vito, dove
andava di scena la vendemmia del gol. Sono giusto ventanni, da quel
Cosenza Foggia 5-0 dell’86 che il Cosenza non realizzava un
risultato così pingue nel punteggio. Eppure l’inizio
gara e la depressione palpabile che si vedeva negli spalti per gli
ultimi avvenimenti di cronaca che hanno toccato tutti gli sportivi
cosentini, non promettevano nulla di buono. A girare il coltello
nella piaga, in questa giornata ai limiti della depressione, una
troupe del settimanale televisivo “Verissimo” che ha
registrato chilometri di pellicola sulla curva e sui suoi pochi
spettatori di oggi. Poi dritti dritti a fare gossip in tribuna.
Una giornata iniziata malissimo ma finita in una specie di trionfo,
con una partita che, iniziata noiosamente ha mostrato i primi veri
brividi dopo dieci minuti di tic e toc a centrocampo. E’ la
prima novità viene proprio dal Miste che decide di giocare
il tutto per tutto e presenta una squadra più votata all’attacco
con il recuperato Tocci in cabina di regia e Prete e Gallicchio
di punta. Ma il primo tempo vive di episodi, contro una formazione
priva di elementi come Bonarrigo che fanno la differenza. In campo
si nota subito la differenza. Il Cosenza gestisce il pallone per
il90% del tempo della gara. Agli ospiti alcune occasioni di rimessa.
E’ Boemia a provare a sorprendere Panico ma il suo tiro, al
7’ e ben lontano dai pali. Dopo tre minuti il Cosenza fa gridare
al gol. Gallicchio riesce, in un’azione di rimessa, a portare
la palla solo davanti al portiere e scavalcare la difesa del Ragusa
che ci è parsa una barca che affondava ad ogni colpo. Il
suo tiro, forse un po’ troppo debole, viene salvato probabilmente
al di là della linea bianca, da Desideri, Il guardialinee
in netto ritardo non convalida il gol. Dopo sette minuti (17’)
ancora gol del Cosenza, questa volta siglato da Prete e annullato
dall’arbitro per un fuorigioco inesistente, mentre tutti pensavano
che fosse stato annullato per fallo sul difensore, Vabbè,
il Cosenza continua a macinare gioco ed a intervalli regolari si
presenta davanti il portiere avversario. Altri due minuti (19’)
e sempre Prete, solissimo davanti la porta non riesce a deviare
quel tanto la sfera d’oro che gli ì capitata tra i
piedi. Perde l’attimo figgente, senza riuscire ad agganciarla,
e l’altar occasione sfuma. Ancora due minuti ed è Ambrosecchia
che prova a sfruttare un bel cross di Lio. Difesa siciliana in affanno
e palla in angolo. Nuova pausa di dieci minuti e prima Lio telefona
un cross di misura al portiere avversario, poi di rimessa il Ragusa
ha una buona occasione con leone e palla che vaga per tutat la porta
rossoblu senza che, fortunatamente, nessuno giocatore siciliano
riesce a dargli il colpo di grazia per trasformarla in gol. E’
l’unica vera azione per gli ospiti. Siamo al minuto 31. Il
Cosenza rimpreme sull’accelleratore ed ha due occasioni di
fila. La prima con Prete con il portiere avversario che salva di
piede, la seconda con Di Girolamo che spreca sciaguratamente un
pallone d’oro sulla ribattuta della palla messa sulla traversa
da Lio. Al 34’ Boemia, che stava impensierendo seriamente
la fascia destra del Cosenza, deve uscire per un malanno. Poi due
buone invenzioni di Tocci, a distanza di cinque minuti una dall’altra
che prima prova con un tiro da fuori a trovare il gol della domenica
e poi pesca Gallicchio libero che ancora una volta tira debolmente
e la sfera che stava viaggiando verso la porta avversaria è
preda dei difensori ospiti. Primo tempo che si chiude sul risultato
ad occhiali e Cosenza che pensa di essere sottoposto ad una sorta
di macuba del non gol. E’ dall’inzio dell’anno
che i lupi non riescono a bucare la difesa ospite. Non prendono
gol. Ma sembra che abbiano una sorta di blocco mentale, una paura
psicologica a segnare. Il secondo tempo si avvia più o meno
come il primo. Al 5’ Lio va di nuovo in gol, ma l’arbitro
annulla per carica al portiere. Sul rovesciamento di fronte un cattivo
rinvio della difesa rossoblu mette in affanno Panico che riesce
ad allontanare la sfera. Poi Di Girolamo, che mostra una grandissima
verve sulla fascia, quando spinge a destra sono dolori per gli avversari,
si rende protagonista di due errori madornali. Arrivato nell’area
piccola dopo una discesa invece di tirare in porta libera un cross
che attraversa tutto il resto del campo. Precedente mente un altro
suo cross era rifinito male da Prete. Al 20 l’anteprima del
gol. Il portiere avversario, che nel primo tempo si era guadagnato
la pagnotta, esce male per la seconda volta su di un cross di Dierna
ma nessun rossoblu riesce a concretizzare. Mister Zunico sembra
spazientito. A bordo campo sta per far entrare Sarli. Ma al 21’
arriva la rete del vantaggio su di una palla ferma. Un gran bolide
scagliato da Lio da una punizione dai 25 metri si insacca sopra
la testa del giovane portiere avversario e Cosenza finalmente in
gol. La squadra si trasforma ed ora è più aggressiva.
Dopo 4 minuti (25’ st) Gallicchio si trova da solo davanti
a Presti e non riesce a sfruttare la facile occasione. Il portiere
intuisce il tiro, peraltro centrale dell’attaccante, e riesce
a parare con le gambe. A questo punto Zunico opta per il cambio
di passo e toglie Prete per Sarli. L’indemoniato attaccante
di Corigliano alla prima occasione se ne va da solo sulla sinistra,
il difensore del Ragusa Romeo non trova meglio da fare che falciarlo
a terra. Fallo da ultimo uomo e cartellino rosso. Ragusa in dieci
e Cosenza che continua il suo pressing. Nuova punizione di Lio,
siamo al 28’ st, che ci prova di nuovo e cogli la base del
palo. Ma e’ un preludio al gol con Sarli che al 32’
st ha una ghiotta occasione che viene respinta malamente da Presti,
Gallicchio è li a due passi con un colpo di genio sposta
la sfera sull’altro piede e mette dentro il pallone del 2-0.
Dopo due minuti lo steso Gallicchio non riesce a metterla dentro
e si fuma una facile occasione. Ma c’èe gloria per
tutti. Al 36’ Ambrosecchia mette un pallone al centro che
DI Girolamo in tuffo di testa mette dietro le spalle di Presti.
3-0. Il Ragusa chiede di non infierire, ma Sarli ha voglia di riscatto
e dopo ancora due minuti mette dentro la rete del 4-0. Poco dopo
per un soffio lo stesso Sarli si mangia la rete del cinque a zero.
Ma basta così. Anzi, c’è nel recupero di tre
minuti il tempo per prendersi un inutile cartellino giallo. Se lo
becca capitan Lio che non s’intende con il guardialinee e
l’arbitro lo punisce con l’ammonizione. Una sanzione
cara che costerà la squalifica per la prossima gara. Proprio
a 20 secondi dal fischio finale. A fine gara abbraccio dei giocatori
che corrono sotto la curva sud e poi sotto la curva nord. Una vittoria
scaccia pensieri che vede avvicinarsi la zona play off e che sopratutto
schiude la mente agli attaccanti del Cosenza (oggi tutti in gol)
che sembrano esser guariti dalla pareggiate che li aveva colpiti
nelle ultime tre gare finite 0-0. Intanto questa è la settima
gara che Panico non prende gol e porta così il suo record
a 665 minuti. La difesa del Cosenza diventa la migliore del girone
e Zunico è ben soddisfatto di quanto sta facendo. E’
vero, oggi l’avversario non era eccezionale, ma bisogna dargli
atto che oggi il Cosenza è stato padrone del campo ed ha
imposto il suo gioco. Chiunque avesse avuto davanti, oggi il Cosenza
avrebbe dato serio filo da torcere. A fine gare negli spogliatoi
rimangono a lungo a parlare, il Presidente Intrieri, Ennio Russo,
il Mister e Sarli. Voci dicono che l’attaccante potrebbe andare
via da Cosenza. Il giocatore nelle interviste, nega ogni trattativa
e giura fedeltà al Cosenza. Poi tutto può succedere.
Ora bisogna trovare la conferma. Per la prossima gara è necessario
verificare la buona vena ritrovata dall’attacco. Lio nelle
interviste dice che questa squadra non ha nulla da invidiare a nessuno.
E’ stata costruita per vincere e può avere paura solo
di se stessa. “Abbiamo ritrovato la condizione ed adesso stiamo
adottando un nuovo tipo di gioco. Lo stiamo assimilando e adesso
cominciamo a vederne i risultati. Vedrete che noi diremo la nostra
fino alla fine. Parola di Lio”.
Cosenza-Ragusa 4-0 (0-0)
Marcatori: 66’ st Lio, 77’ st Gallicchio, 81’
st Di Girolamo, 83’ st Sarli
Cosenza: Panico sv, Dierna 6, Ambrosecchia 7,5
(87’ Di Donato sv ), Vanzetto 6,5, Scorrano 7, Marcosano 7,
Di Girolamo 6.5 , Tocci 7, Prete 7.5 (70’ Sarli 6.5), Lio
7, Gallicchio 7.5 (83’ Domicoli sv ). A disp.: Barone, Scarlato,
Crescibene, Sanso. All. Zunico 6.5
Ragusa: Presti 5, Romeo 4, Desideri 5, Lo Bianco
5, Spinelli 5, Boemia 6.5 (34’ Vasile 5), Vindigni 6, Cervillera
6, Frazzica 5, Cinnirella 6 (80’ Bufalino sv), Leone 6 (80’
Pizzurro sv). A disp.: Lenea, Conti, Pitino, Antoci. All. Ortega
5
Arbitro: Greco di Lecce 5
Ammoniti: 19’ Scorrano(C), 45’ Vasile (R), 78’
Tocci (C), 92’ Lio (C)
Espulsi: 72’ Romeo (R)
Angoli: 3-1 ( 3-0) per il Cosenza
Recupero: 2’ pt, 3’ pt
Serie D Girone I 21a giornata
Risultati
Adrano – Trapani 2-1 [47’ Impellizzeri (A) rig., 65’
Rigano` (A), Maiella (T) rig.]
Comiso – Viribus U. 0-0
Cosenza – Ragusa 4-0 [66’ Lio (C), 77’ Gallicchio
(C), 81’ Di Girolamo (C), 83’ Sarli (C)]
Rossanese – Francavilla 0-2 [57’ Mels (F), 83’
Varriale (F)]
Sapri – Alcamo 2-2 [32’ Lupo (A), 38’ D’Amble`
(S), 58’ Alessandri` (S), 76’ Sabatino (A)]
Scillese – Campobello 1-3 [30’, 35’ Auricchio
(C), 40’ Pirrone (C), 44’ Marcazzi (S) rig.]
Siracusa – Ebolitana 2-0 [51’ Cirillo (S) rig., 85’
Intagliata (S)]
Sorrento – Giarre 4-0 [28’, 44’ Russo (S), 60’
Ferraro (S), 62’ Ripa (S)]
Vibonese – Turris 1-0 [72’ Rosa (V)]
Classifica: Sorrento 50 , Vibonese 43 , Siracusa
42 , Ebolitana 39 , Viribus Un. 36 , Giarre 35 , Cosenza 35 , Sapri
33, Comiso 29 , Francavilla 28 , Turris 25 , Ragusa 25 , Adrano
23, Trapani 21 , Rossanese 21, Campobello 16, Alcamo 11 , Scillese
5
Prossimo Turno: Adrano - Sorrento; Alcamo - Cosenza;
Campobello - Rossanese ; Ebolitana - Comiso ; Francavilla - Giarre
; Ragusa - Vibonese ; Trapani - Sapri ; Turris - Siracusa ; Viribus
- Un. Scillese
Una rete di
Galantucci illude il Rende che poi perde ad Andria
29/01 Puglia amara per il Rende che nella seconda visita della
terra dei trulli trova un nuovo stop contro un Andria non proprio
esaltante. Silipo va in campo con il solito atteggiamento per le
gare di fuori casa, infoltendo il centrocampo e lasciando Galantucci
a svariare davanti. Il gioco vale la candela tant’è
che i biancorossi chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio
grazie ad una superlativa rete del bomber Galantucci. Nella ripresa
però, dopo appena due minuti una velenosa punizione di Sassarini
che riportava la gare sui binari della parità Il Rende accusava
il colpo e riceveva il colpo del Ko dopo neanche dieci minuti ad
opera di D’Aniello su suggerimento di Palsmati. Niente da
fare per Silipo che prova ad “incattivire” la sua squadra
inserendo Afieri e Trocini al posto di David e Occhiuzzi. Questa
volta il cambio di assetto tattico non giova ed il Rende non riesce
a trovare la via del gol per poter, almeno, portare via un punto.
Classifica più o meno invariata con biancorossi che rimangono
saldi al terzo posto in classifica e che continuano a gestire il
campionato.
ANDRIA-RENDE 2-1 (0-1)
Marcatori: 34' Galantucci (R); 48' Sassarini (A), 57' D'Aniello
(A).
ANDRIA (4-2-3-1): Di Bitonto 6; Succhiarelli 5.5,
Pesce 6, Ruggiero 6, Sassarini 6.5; Librizzi 5.5, Di Toro 6.5; Terrevoli
5.5 (47' st Innocenti sv), D'Aniello 6, Musacco 6.5 (43' st Rizzo
sv); Plasmati 6. In panchina: Cosimo, De Gennaro, Pollidori, Cunzi,
Aquaro. Allenatore: Foti (squalificato. In panchina: Di Leo 6).
RENDE (4-5-1): Ambrosi 6; Morelli 5, Altomare 6,
Braca 6.5, David 5.5 (23' st Trocini 5); Occhiuzzi 5 (22' st Alfieri
5.5), Scarnato 5.5 (34' st Covelli sv), Moschella 6.5, Benincasa
6, Riolo 6.5; Galantucci 6.5. In panchina: Vitale, Orlando, Criniti,
D'Agostino. Allenatore: Silipo 5.
ARBITRO: Italiani di L'Aquila 5.5.
Spettatori 1200 circa.
Ammoniti: Succhiarelli, Galantucci, Pesce, Librizzi, Musacco, D'Aniello,
Ruggiero.
Angoli 7-2 per l'Andria.
Recupero: pt 3'; st 5'.
Risultati 21a serie C2 Girone C
Cisco Roma – Gallipoli 0-0 ( giocata sabato 28/01/2006 )
Andria Bat – Rende 2-1 (0-1) [34’ Galantucci (R), 48’
Sassarini (A), 57’ D’Aniello (A)]
Giugliano – Potenza 1-1 (1-0) [5’ Chigou (G), 77’
Zanotti (P)]
Igea Virtus – Taranto 1-2 (1-2) [17’ De Florio (T),
18’ Palma (I), 24’ De Florio (T)]
Latina – Viterbo 0-1 (0-1) [24’ Bordacconi]
Melfi – Marcianise 1-0 (0-0) [69’ Doumbia]
Nocerina – Rieti 0-1 (0-1) [44’ Sentinelli]
Pro Vasto – Modica 4-1 (1-0) [10’ D’Allocco (P),
50’ Bonadei (M), 57’ Esposito (P),
71’ e 88’ Morante (P)]
Vigor Lamezia – Vittoria 1-0 (0-0) [84’ Pasca]
Classifica: Gallipoli 47 , Melfi 40 , Rende 35 , Cisco Roma 33
, Giugliano 33 , Taranto 31, Marcianise 30, Vigor Lamezia 29, Viterbo
28 , Pro Vasto 27, Andria BAT 27, Rieti 23 , Modica 23 , Potenza
23 , Nocerina 22 , Igea Virtus 21, Latina 19, Vittoria 9
Prossimo Turno: Cisco Roma - Igea Virus; Gallipoli - Vigor Lamezia;
Marcianise - Andria BAT; Potenza - Nocerina ; Rende - Latina; Rieti
- Modica; Taranto - Giugliano; Viterbo - Pro Vasto; Vittoria - Melfi
Rifinitura
al sanvitino con thriller. Diciotto convocati.
28/01 Rifinitura questa mattina presto al sanvitino di preparazione
alla gara di domenica prossima. Tutto normale, con i giocatori schierati
in campo per la classica prova degli schieramenti dell’ultimo
minuto, fino a quando, per uno scontro di gioco fortuito, il giovane
Morrone, tra i papabili per un posto da titolare, è stato
portato in fretta e furia in ospedale per accertamenti dopo aver
perso i sensi. Una botta alla nuca, procurata da un ginocchio di
un compagno, che lo ha fatto stramazzare per terra e che ha fatto
passare un brutto quarto d’ora ai presenti. Dagli esami, comunque,
nulla di grave. Solo che i medici gli hanno prescritto almeno 48
ore di assoluto risposo. Per lui, davvero in forma questa settimana,
salta l’opportunità di giocare da titolare. Alla fine
dell’allenamento 18 le convocazioni. A casa , oltre a Morrone,
rimangono Maglione (influenza) e Tiscione (squalifica). Questa la
lista diramata dal tecnico: Portieri: barone e Panico: Difensori:
Ambrosecchia, Dierna, Di Donato, Marcosano, Scarlato, Sorrano; Centrocampisti:
Crescibene, Di Girolamo, Lio, Sanso, Tocci, Vanzetto; Attaccanti:
Domicoli, Gallicchio, Prete, Sarli. Dirigerà l’incontro
Alessandro Greco di Lecce. Al suo fianco gli assistenti Giovanni
Colonna e Vincenzo Piccinni di Bernalda.
Sei reti nella
partitella
26/01 In un clima indescrivibile, dopo la mazzata di Padre Fedele
e le dichiarazioni della conferenza del Presidente Intrieri di ieri,
si è svolta nel pomeriggio la partita infrasettimanale del
Cosenza. Per Mister Zunico erano necessarie le prove per verificare
la condizione della truppa rossoblu invista della gara di domenica
in casa. Gara giocata completamente in famiglia con tutti gli elementi
disponibili. Da un lato Barone, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Scorrano, Marcosano, Di Girolamo, Lio, Sarli, Tocci e Domicoli;
dall’altro lato Panico, Di Donato, De Grazia, Sanso, Scarlato,
Maglione, Morrone, Tiscione, Prete , Crescibene e Gallicchio. Sei
le reti realizzate, tre reti per parte, con doppiette di Sarli e
Prete e reti di Domicoli e Di Girolamo. Domani una sola seduta.
Saldato il
titolo sportivo dell’AS Cosenza. Oggi unica seduta al Pietro
Mancini
25/01 Nel corso di una conferenza stampa al riparo del gelo glaciale
nella saletta stampa del San Vito, il Presidente Intrieri ha annunciato
alla stampa che la vicenda titolo sportivo può considerarsi
definitivamente chiusa. In un foglio mostrato ai presenti, il Presidente
ha mostrato l’atto di desistenza dei Di Dieco avverso l’istanza
di fallimento presentata per il non pagamento del titolo sportivo
del Castrovillari, acquisito a suo tempo dal fu Cosenza FC. Nella
conferenza Intrieri ha ammesso che l’operazione consta in
207.000 euro, somma non preventivata visto che nel passaggio delle
consegne con il Cosenza fc detta cifra non veniva menzionata. Inoltre
il Presidente ha chiarito che la vicenda dei tre punti con la Viribus,
purtroppo, può definirsi chiusa, avendo raggiunto l’ultimo
livello, quello della CAF, a cui appellarsi. Visto l’istanza
di rigetto, inoltre, il Cosenza non può entrare nella sanatoria
della nuova norma del comma 17 e quindi ciao ciao tre punti. Una
stagione che si avvia verso una modesta fine e che vede il belligerante
Intrieri piegato di forza dagli eventi. Ma il Presidente non molla.
Ne ha ancora per qualcuno. Il suo ardire è per i procuratori,
“che fanno il bello ed il cattivo tempo determinando gioie
e dolori nel campionato di serie D. Un campionato che si vince solo
se hai un allenatore che consoce l’ambiente, le squadre e
tutti i campi del girone. Abbiamo ancora qualche speranza per i
play off e ce la giochiamo”. Il suo commento. Per il resto
solo amarezza e delusione per quanto sta accadendo in città,
e per quanto accaduto al Cosenza. E’ inutile ritornare sugli
eventi e sul latte versato. Ora bisogna cercare di sfruttare al
massimo le ultime chance che il campionato offre. Sul piano del
calcio i giocatori si sono allenati in un'unica seduta questa mattina.
Del gruppo mancava il solo Sarli. Prima parte dell’allenamento
a base di atletica e seconda parte con il pallone per una serie
di partitelle. Domani partitella infrasettimanale.
Porte chiuse
al San Vito, allenamento alla Pietro Mancini
24/01 Porte chiuse al San Vito alle 14 allorquando magazzinieri
e giocatori dovevano iniziare la seduta di allenamento di inizio
settimana. Il Comune, ha deciso così dopo che l’Enel
aveva staccato la corrente. Motivo: mancato pagamento di alcune
bollette della scorsa stagione. Un capitolo poco edificante già
visto lo scorso anno e ripetuto in questa stagione. Ma la società
non ci sta ad accollarsi le responsabilità ed in un due note
chiarisce quanto accaduto. La prima comunica che “in
merito alla faccenda del distacco dell’energia elettrica allo
Stadio San Vito, l’as Cosenza Calcio, tiene a precisare che
le spettanze non sono a carico della società ma del Comune,
come da accordo stipulato ad inizio campionato che prevedeva da
parte del Comune di Cosenza, in aggiunta alla sponsorizzazione,
anche il pagamento della bollette Enel. La società ci tiene
a sottolineare, inoltre, che risultano a tuttoggi non pagate bollette
risalenti all’utilizzo dello stadio anche da parte del Cosenza
Calcio 1914 nel campionato 2004/2005. La società auspica
che i disagi finora provocati da queste inadempienze possano essere
risolte nel più breve tempo possibile, per evitare che la
squadra incontri serie e spiacevoli difficoltà durante gli
allenamenti.” Successivamente, circa un ora dopo,
quando il Comune decide di aprire le porte la comitiva rossoblu
si è spostata al vicino campo del “Pietro Mancini”
reso disponibile grazie alla cortesia del responsabile Mimmo Siriani.
Alla seduta di oggi, a cui non hanno preso parte Marcosano e Sarli,
assenti giustificati, si è riaggregato Morrone, recuperato
dall’infortunio. A fine allenamento nuovo comunicato della
società che recita: “L’A.S. Cosenza Calcio
comunica di aver appena effettuato un bonifico di Euro 5.285,00
a saldo delle bollette relative al campionato 2004/2005, stagione
calcistica in cui ha usufruito dell’impianto sportivo anche
il Cosenza Calcio 1914. La società tiene a ribadire di aver
fatto fronte ad un debito non suo. Il Presidente, Gaetano Intrieri,
ha stabilito per domani alle ore 18,30 c/o la sala stampa dello
Stadio San Vito una conferenza stampa chiarificatrice di questi
disguidi tecnici e sarà anche affrontato l’argomento
titolo sportivo”. Per domani è prevista una
doppia seduta mattutina.
Respinto il
ricorso dei tre punti del Cosenza
23/01 Capitolo chiuso. I tre punti con la Viribus sono definitivamente
persi. E’ stato, purtroppo, respinto il ricorso alla CAF avverso
le decisioni in merito alla gara Cosenza-Viribus Unitis dell’11.9.2005.
Così come deliberato dalla Commissione disciplinare quella
partita rimane dunque persa 0 a 3 a tavolino per l’irregolarità
del giocatore Sanso che disputò la gara. Ricordiamo che Sanso
fu squalificato al termine del torneo Beretti della scorsa stagione
e lo stesso non poteva esser schierato nelal prima gara utile di
campionato. In molti pensavano che la prima gara utile fosse quella
giocata contro il Sapri nelal scorsa stagione, d parte del Cosenza
FC, società dove Sanso era cartellinato, ma il regolamento,
prevede che il giocatore debba scontare la squalifica nel campionato
Beretti di quest’anno. Visto che il Cosenza quest’anno
non si è iscritto alla Beretti (nella scorsa stagione lo
fece soltanto a scopo sperimentale) il giocatore avrebbe dovuto
scontare il turno nella prima partita utile di campionato e non
del campionato minore, come erroneamente si pensava. Una vicenda
che è una ulteriore mazzata alla speranza per i Lupi in questo
tortuoso campionato giocato ad handicap. La Società non ha
voluto rilasciate alcuna dichiarazione in merito.
Continua il
digiuno di gol del Cosenza che pareggia con la Turris
22/01 Ancora a bocca asciutta l’attacco rossoblu del Cosenza
che per la terza volta consecutiva chiude sul nulla di fatto una
gara che avrebbe potuto far su, soprattutto per le buoen occasioni
avute nel secondo tempo. Sarà un caso, i Lupi in cmapo per
la terza volta con le nuove maglie rossoblu, sarà il nuovo
anno che ancora non ha visto un gol dei Lupi sta di fatto che la
squadra allenata da Zunico non prende gol, ma purtroppo, ha serie
difficoltà realizzarle. Ora un palo, ora la precipitazione,
ora la cattiva mira, gli avanti rossoblu non producono i frutti
sperati. Poi, questa domenica, Zunico ha iniziato la gara con due
punte di movimento per non dare riferimenti. Sarli e Gallicchio.
Una scelta che non ha dato buoni frutti. Tra l’altro, tornando
in campo (e che campo, rigato da solchi prodotti dai camion che
hanno lavorato in settimana) con il 4-4-2 e non con la soluzione
a rombo provata in settimana. Due punte mobili saranno pure una
buona scelta fuori casa ma giocando con il 4-4-2 avere una punta
fissa, tipo Prete, in centro area ha di sicuro maggior peso offensivo.
Ma questi sono ragionamenti del seno del poi e lasciano il tempo
che trovano. Intanto il discorso della coperta corta (a proposito
degli under) continua a condizionare le scelte tattiche. Avere Panico
in porta è una garanzia ma le polemiche continuano nel dopo
gara. Certo non prendere gol è molto importante, ma non realizzarne
significa camminare con una marcia ridotta. L’assenza di Cosa
si fa dunque sentire e la buona vena di Sarli, iniziata subito e
dopo due gare interrotta, mettono l’accento sul reparto offensivo.
Gallicchio è tornata a Cosenza ma la facilità con
cui andava in gol lo scorso anno non c’è più.
Tornando alla gara, il Cosenza soffre i padroni di casa, nel primo
tempo, che non riescono a concretizzare due buone occasioni e nella
ripresa si mangiano le mani con Gallicchio che solo in area non
riesce, tutto solo,a trovare il tempo per battere subito a rete.
Gloria anche per Lio e Dierna che hanno un’occasione per un
ma, sono troppa poca cosa le tre nitide occasioni. In una domenica
in cui tutte le contendenti un posto al sole pareggiano, l’undici
di Zunico continua a non trovare la via del gol. Peccato per l’espulsione
di Tiscione, appena entrato, che avrebbe potuto movimentare le cose
in avanti. L’ennesimo pareggio a reti inviolate, però,
denota che questa squadra ancora non ha trovato l’assetto
giusto. Sarà il campo, sarà la sfortuna ma la palla
in rete non entra proprio. Speriamo soltanto che sia un periodo
no. Infatti, aver almeno incassato tre punti in tre gare, muove
certamente la classifica anche c’è da sottolineare
che Ebolitana e Turris, squadre appena incontrate, non sono proprio
le ultime arrivate. Ma questa è la serie D. Ora tocca trovare
la quadratura del cerchio e riprendere già da domenica prossima
al via della vittoria per sperare di giocrci almeno la chance dei
play off.
Turris- Cosenza 0-0
Cosenza: Panico, Dierna, Ambrosecchia , Vanzetto,
Scorrano, Marcosano, Di Girolamo, Tocci , Gallicchio (36’
st Tiscione), Lio, Sarli (28’ st Prete). All. Zunico
Turris: Formisano, Ferrentino (15’ st Qualano),
Ferullo, Manzo, Iodice, Vitiello, Liguori, Belcore, Vitaglione,
Visciano (39’ st Radicchio), Sekkoum (36’ st Lagnena).
Alle. La Scala.
Arbitro: Paganessi di Bergamo.
Ammoniti: 11' Iodice , Manzo (T), 24' Scorrano, Tocci , Panico,
Dierna (CS)
Espulsi: 84' Tiscione (CS).
Angoli: 4 - 4
Recupero: 6’ (2' p.t., 4' s.t.)
Risultati
Alcamo-Adrano 0-3 [44` Calabrese (Ad), 74` Maieli (Ad), 80` Brillante
(Ad)]
Campobello-Comiso 2-1 [10` Riccobono (Ca), 20` Favata (Co), 55`
Auricchio (Ca)]
Ebolitana-Vibonese 0-0
Francavilla-Scillese 2-0 [15` Schettino (F), 85` Cirigliano (F)]
Giarre-Rossanese 0-0
Ragusa-Sapri 1-2 giocata sabato
Trapani-Sorrento 2-2 [4` Zito (S), 30` Zito (S), 50` Maiella (T),
55` Melillo (T)]
Turris-Cosenza 0-0
Viribus Unitis-Siracusa 1-0 [15` Allocca (V)]
Classifica: Sorrento 47 ; Vibonese 40; Ebolitana
39; Siracusa 39; Giarre 35; Viribus Un. 35; Sapri 32 ; Cosenza 32;
Comiso 28; Ragusa 25; Turris 25 ; Francavilla 25 ; Trapani 21; Rossanese
21; Adrano 20; Campobello 13; Alcamo 10; Scillese 5
Prossimo Turno: Adrano - Trapani; Comiso - Viribus;
Cosenza - Ragusa; Rossanese - Francavilla; Sapri - Alcamo; Scillese
- Campobello; Siracusa - Ebolitana; Sorrento - Giarre; Vibonese
– Turris
Il Rende si
impone di forza sulla Pro Vasto e conserva il terzo posto in classifica
22/01 Sembrava che la Pro Vasto volesse tenere ancora a lungo immacolata
la sua imbattibilità fuori casa fino ad oggi non aveva mai
perso) e quasi quasi ci stava anche riuscendo. In vantaggio nei
primi 45 minuti, con il Rende che reclamava per un gol annullato,
gli ospiti tenevano ben il campo e andavano in vantaggio con un
gollonzo di Cacciaglia che passa sotto la pancia del colpevole Ambrosi
che calcola male la presa e si fa passare il pallone sotto le braccia,
disteso a terra. Ma nel corso della gara Ambrosi fa appieno la sua
parte conservando la sua porta d aaltri problemi e riscattandosi
dalla mezza papera per il gol preso. Rende, dunque, cinico che sfutta
al meglio le occasioni capitate. Anche se, ad onor del vero, il
pareggio arriva su di un rigore contestatissimo dagli ospiti. Galantucci,
quindi, dopo il gol annullato si piazza dal dischetti e realizza
la rete del momentaneo pareggio alla mezzora del secondo tempo.
Ancora otto minuti e Trocini, entrato in campo ad inizio secondo
tempo, trova il gol della domenica con un tiro da furoi area che
si insacca nel sette del bravo portiere Marconato, autore di almeno
tre interventi risolutivi. Mister Silipo continua a predicare calma,
“E’ solo fieno in cascina, dobbiamo pensare prima a
salvarci” ma l’entusiasmo nell’ambiente sale.
Intanto il terzo posto in classifica è sempre più
saldo. A due lunghezze dalla seconda (Melfi) con due squadre sotto
a tre punti, la compagine del presidente Chiappetta, vera rivelazione
del campionato, mostra di non soffrire affatto di vertigini, anzi,
si mette in evidenza come ammazza grandi e di forza si pone in un
poso che conta per i play off.
Rende-Pro Vasto 2-1 (0-1)
Marcatori: pt 39' Cacciaglia (P); st 29' Galantucci (R) rig., 37'
Trocini (R).
Rende (4-5-1): Ambrosi 5.5; Altomare 6 (21' st
Covelli 6), Moschella 6.5, Braca 6, Morelli 6.5; Occhiuzzi 6.5 (5'
st Criniti 6.5), Scarnato 6.5, Benincasa 6.5, Alfieri 6 (2' st Trocini
7), Novello 6.5; Galantucci 6,5. A disp.: F. Vitale, David, Orlando,
Criniti, D'Agostino. All. Silipo 6.5.
Pro Vasto (4-4-1-1): Marconato 6.5; Ciano 6.5,
Di Meo 6 (48' st Ciotti sv), Cresta 6.5, Vitale 5.5; Testa 6 (40'
st Esposito sv), Biagianti 6, Cacciaglia 6.5, D'Allocco 6; Schettino
6 (34' st Cazzola sv); Morante 5.5. A disp. Musacco, Lannutti, Maccagnan.
All. Pierini 6.
Arbitro: Barletta di Bernalda 6.
Spettatori 700 circa.
Ammoniti: Testa, Bigianti (P), Galantucci, Novello (R).
Angoli 12-5 per il Rende.
Recupero: 4’ (pt -; st 4')
Serie C2 Girone C
Risultati: Gallipoli - Latina 4 - 0 ;Marcianise
- Igea Virtus 2 – 1;Modica - Giugliano 1 – 3;
Potenza - Cisco Roma 0 – 0; Rende - Pro Vasto 2 – 1;
Rieti - Andria BAT 0 – 1; Taranto - Vigor Lamezia 0 –
1; Viterbo - Melfi 0 - 0 ; Vittoria - Nocerina 1 - 2
Classifica: Gallipoli 46, Melfi 37 , Rende 35,
Cisco Roma 32, Giugliano 32, Marcianise 30, Taranto 28, Vigor Lamezia
26, Viterbo 25, Pro Vasto 24, Andria BAT 24, Modica 23, Nocerina
22, Potenza 22, Igea Virtus 21, Rieti 20, Latina 19, Vittoria 9
Prossimo Turno: Andria BAT - Rende ;Cisco Roma
- Gallipoli ;Giugliano - Potenza; Igea Virtus - Taranto; Latina
- Viterbo ; Melfi - Marcianise; Nocerina - Rieti; Pro - Vasto Modica;
Vigor Lamezia - Vittoria
Amichevole
con la Luzzese per l'As Cosenza
19/01 Cambiamento di programma all’ultimo minuto per l’indisponibilità
degli spogliatoi del San Vito, interessati da lavori di ristrutturazione,
e truppa rossoblu dirottata in quel di Luzzi a giocare l’infrasettimanale
amichevole con la squadra locale. A parte il febbricitante Panico,
con Gallicchio, rimasto a riposo precauzionale e Morrone infortunato,
tutti presenti e disponibili i giocatori rossoblu in campo. Quattro
a uno il risultato finale. Tre le reti siglate nel primo tempo,
con una doppietta di Prete e un gol di Lio. Zunico ha, ovviamente
sfruttato l’occasione per continuare a fare esperimenti. Infatti,
il traine rossoblu, ha varato una nuova formazione più aggressiva
con Tiscione dietro le punte Prete e Sarli e il resto della formazione
uguale a quella schierata domenica: fatta eccezione per il portiere.
Nella ripresa rimescolamento di carte e spazio ai vari Di Donato,
Scarlato, Maglione, Crescibene F,, Sanso, Crescibene A., Tocci,
Domicoli e Cardillo. Quindi Luzzese in gol con Arcuri e ottima replica
del buon Tocci che con uno gran bolide ha chiuso la partita sul
quattro a uno. Esperimenti, dunque, per il tecnico campano che sta
cercando nuove idee per ritrovare la via del gol, smarrita da due
settimane. Domani pomeriggio una sola seduta pomeridiana prima della
rifinitura di sabato.
Ripresa della
preparazione. Accordo per il titolo con i Di Dieco
17/01 E’ ripresa nel pomeriggio la preparazione della squadra
di Mister Zunico. Tutti presenti e allenamento defatigante con giri
di campo e qualche tocco di palla. A parte hanno lavorato Morrone
eLio che ha preso un brutto pestone domenica scorsa. Ma la notizia
del giorno è che finalmente si è chiusa la querelle
titolo sportivo. Infatti è stato trovato l’accordo
economico con i Di Dieco ed il Presidente Intrieri, assieme a Di
Dieco si presenterà mercoledì in tribunale dal Giudice
a cui sottoporranno l’accordo appena concluso.
I lupi di Zunico
hanno le zanne spuntate. Fantomatici sassi al pullman dell’Ebolitana
nella notte.
15/01
Ci vuole ben altro che una domenica blindata, come non si vedeva
da tempo, per riportare al gol il Cosenza di Mister Zunico all’asciutto
da due gare. E’ vero, il Cosenza con la gestione Zunico, cinque
le gare timbrate dal tecnico napoletano, non ha ancora incassato
nessun gol, ma nelle ultime due gare ha perso anche il lumicino
che illumina il fondo del sacco della rete avversaria. Sarà
colpa del bilancino usato per dosare gli under, sarà che
Domicoli è troppo acerbo ed ha ancora bisogno di maturare,
e tanto, sta di fatto che per oltre un ora i Lupi si poggiano sulla
verve di Sarli e sulle geometrie perfette di Crescibene prima e
sugli affondi di Gallicchio e Tiscione poi per movimentare la gara.
Il tutto racchiuso in tre occasioni. Troppo poco. Se poi aggiungiamo
che per modificare l’assetto tattico, cioè levare un
under, c’è bisogno di levare chi ha illuminato il gioco,
bè il risultato è che ti trovi di colpo con un Cosenza
a trazione anteriore a rischio contropiede. Come stava accadendo
negli ultimi minuti. Ma andiamo per gradi. La gara inizia, dicevamo
all’inizio, in un ambiente completamente blindato. I ricordi
della gara d’andata sono stati un monito a che non si replicasse
al San Vito. Nella notte, dicono le agenzie di stampa, quattro sassi
avrebbero preso il pullman dell’Ebolitana parcheggiato al
San Carlo a Rende. Un clima di tensione creato ad arte da qualcuno.
I dirigenti dell’Ebolitana dicono che i sassi sono stati lanciati
da auto in corsa. Incredibile per chi non è di Cosenza affermare
queste cose, visto che la stradina che fiancheggia il San Carlo
è ripida e stretta e sicuramente non da adito a performance
del genere se non si è provetti rallysti. Successivamente
i Carabinieri sono intervenuti ed hanno fatto un primo sconto perché
i segni rilevati sul pulman sono solo tre e molto lievi. Non è
detto che siano state delle pietre scagliate da lontano, o da vicino
che sia. Insomma sta di fatto che qualcuno continua a rimestare
nel torbido, dopo le accuse pre gara in cui, questa specie di “sportivo”,
ha provato con la sua “napoletanità” a far spostare
la gara continua ad offendere il civilissimo pubblico di Cosenza.
Dalla serie D c’è da aspettarsi questo ed altro. Ma
con questo antefatto le forze dell’ordine (e probabilmente
questo era l’obiettivo del poveretto) sono ancora più
in tensione. Allertate già da tempo, schierate con un gruppo
di parà delle
Fiamme Gialle a far da compagnia ai cinque pullmini di PS, il San
Vito, nella zona ospiti, ha una specie di cordone sanitario in cui
è impossibile accedere. Un filtro che non è servito
a nulla visto che i proclamati pullman dell’andata non sono
mai partiti da Eboli. Ma rimane il livello di guardia elevato. In
campo al posto dei raccattapalle, robusti energumeni fanno da guardia
tutto intorno al perimetro di gioco. Non bastasse il fossato e le
reti di protezione anche l’ingresso in campo dei dirigenti
e della squadra ospite è scorato da un nugolo di poliziotti
e guardie del corpo. Semplicemente ridicolo. Neanche fossimo stati
in territorio arabo per disputare una gara tra arabi e israeliani.
Giusto per fare un paragone. Con tutto rispetto pe r i loro problemi.
Ma tant’è, chi ha voluto questa situazione può
ritenersi soddisfatto. Dalla curva solo una civilissima selva di
fischi e un paio di slogan contro i parenti dell’attore Spicuzza,
noto divo della gara dell’andata. Ma nient’altro. Forse
la curiosità dell’arbitro che ad un certo punto, vedendo
la panchina ospite contorniata dal Mossad, pardon dal servizio d’ordine
2 metri per due, cadauno, ha chiesto che si allontanassero dal campo.
Eppure qualcuno la pettorina gialla era anche risucito ad infilarsela,
ma stava davvero stretta. Poi il campo. Il gioco del pallone, l’unico
vero obiettivo della giornata di oggi. Cosenza in campo con la stessa
squadra di domenica scorsa, a parte il rientro di Dierna. E tanti
palloni sprecati in avanti, mai a sfruttati a dovere. Solo Sarli
riesce ad impensierire al 19 con un colpo di testa il portiere-attore
avversario. Al 24 Di Girolamo e Dierna sono autori di due azioni
nel bene e nel male che prima stanno per regalare soddisfazioni
e poi una palla persa sta per offrire a Genco l’occasione
per un dispiacere. Panico c’è. Il Cosenza gioca praticamente
nella metà campo avversaria. Ebolitana senza alcun gioco
alza barricate e difende in dieci con un giocatore lasciato a meta
campo per un improbabile contropiede. Fino al 44’ nulla di
fatto, allorquando Di Girolamo trova Sarli in buona posizione ma
l’occasione finisce nella mischai difensiva degli ospiti.
Non si riesce a giocare. Il Cosenza ha si le idee chiare ma manca
il riferimento in area. Sarli non può canatre e portar la
croce. Nel secondo tempo idem come sopra. Da registrare al 48’
il solito cross di Di Girolamo per Sarli ma il bunker difensivo
di Pirozzi funziona bene. Ci vuole il 60’, con i cambi, per
rivedere un Cosenza più pungente. Dentro Gallicchio e Tiscione,
fuori Domicoli e Crescibene. Una mossa che da buoni risultati. Il
piccolo tamburino siciliano da filo da torcere. E’ lui che
alla mezzora, besn supportato da Gallicchio crea scompiglio in area
avversaria. Prima Sarli e poi Tiscione danno l’illusione del
gol. Ma il palo, sulla seconda conclusione di quest’ultimo,
dicono di no. E’ il minuto 75’. Dopo dieci minuti, cioè
a cinque dalla fine l’unica vera occasione epr gli ospiti
che se ne vanno da soli con Perna il quale si presenta a tu per
tu con Panico che, capite le intenzioni, si getta a valanga e fa
sua la fera. Un ultimo brivido lo da un bel cross di Di Girolamo
che vede Attor Spicuzza fuori dai pali e direttamente dalla fascia
prova il gol della domenica, ma per sfortuna nostra, Attor Spicuzza
sulla linea riesce ad agguantare la sfera. Inutili gli ultimi tre
minuti con Prete in campo ad offrire il suo riferimento. I palloni
alti arrivano ma l’arbitro fischia la fine tra i fischi ed
un immeritato “andate al avorare” gridato dalla curva.
A fine gara Zunico ci confessa che Tocci oggi doveva assolutamente
rifiatare. Forse era quella la mossa giusta? Chi lo sa. Tutti sono
allenatori e si divertono a fare tattiche. Ma alla fine della partita,
quando è stata già giocata, è facile essere
profeti e dire la propria. Sta di fatto che bastava una sciocchezza,
il tiro di Perna nel finale, o un nonnulla , il palo di Tiscione
che la gara avresti potuta vincerla o perderla. Ora i play off rimangono,
decisamente, l’unico obiettivo raggiungibile. C’è
tutto il tempo ed i giocatori per raggiungerlo. Forza Lupi!
Cosenza – Ebolitana 0-0
Cosenza: Panico , Dierna , Ambrosechhia, Vanzetto,
Scorrano, Marcosano, Di Giroolamo, Crescibene (60’ Tiscione),
Domicoli (60’ Gallicchio), Lio, Sarli (87’ Prete). A
disp.: Barone, Di Donato, Scarlato, Tocci. All. Zunico
Ebolitana: Spicuzza, Di Benedetto, Capaonigro,
Giacinto (46’ Coppola), Marciano, Schioppa, Genco (53’
Lasmè), Trotta, Guariglia (68’ Pinto), Petrillo, Perna.
A. disp.: Sbarraglia, Vuocolo, Angerosa, Piccirillo. All. Pirozzi
Arbitro: Massa di Imperia
Angoli: 7-1 (3-0)
Ammoniti: Di Benedetto, Coppola (E), Dierna (C)
Spettatori: 1500
Recupero: 1’ pt – 3’ st
Risultati 19° giornata Serie D Girone I
Adrano – Ragusa 3-1 [30’ Leone (R), 35’ Spagnuolo
(A), 48’ Sparti (A), 92’ Impellizzeri (A)]
Comiso – Francavilla 1-0 [81’ Corbino (C)]
Cosenza – Ebolitana 0-0
Sapri – Turris 1-0 [46’ Armonia (S)]
Scillese – Giarre -
Siracusa – Campobello 2-0 [66’ Chietti (S), 79’
Cirillo (S)]
Sorrento – Rossanese 1-0 [70’ Ingenito (S)]
Trapani – Alcamo 4-2 [7’, 43’ Muratore (A), 12’
Maiella (T), 60’ Bifara (T), 77’ Lunetto (T), 90’
Maiella (T) rig.]
Vibonese – Viribus U. 1-1 [55’ Campo (Vib) rig., 63’
Condo` (Vir)]
Classifica: Sorrento 46 punti; Siracusa, Vibonese
39; Ebolitana 38; Giarre 34; Viribus 32; Cosenza 31; Sapri 29; Comiso
28; Ragusa 25; Turris 24; Francavilla 22; Rossanese, Trapani 20;
Adrano 17; Alcamo, Campobello 10; Scillese 5
Prossimo Turno (20a giornata, 22 gennaio) Alcamo
- Adrano; Campobello - Comiso ; Ebolitana -Vibonese ; Francavilla
- Scillese ; Giarre -Rossanese ; Ragusa - Sapri ; Trapani - Sorrento
; Turris - Cosenza ; Viribus U. - Siracusa
Buon pari del
Rende a Giugliano
15/01 Una gara dai due volti quella giocata dai biancorossi in
Campania. Sotto di due gol, in una gara giocata contro l’ex
Dellisanti, il Rende trova la forza di reagire e di pareggiare il
conto. Andati in vantaggio di due gol con Astarita prima e con Chigou
dopo, i padroni di casa ammnistrano il vantaggio senza chiedre altro
alla gara. Ma nei secondi finali del primo tempo, Scarnato trova
il gol da rapina sulla corta respinta del portiere di casa che non
riesce a trattenere un bolide di Galantucci. Nel secondo tempo cambia
la musica ed il Rende sale in cattedra. Gli uomini di Silipo, galvanizzati
dal gol signato sul finire dei primi 45’ minuti. Dopo appena
otto minuti del secondo tempo Occhiuzzi, sempre lui, trova il jolly
a conclusione di una buona verticalizzazione Scarnato Galantucci.
Due a due e gara praticamente conclusa con il rende che controlla
e con i padroni di casa che non riescono a reagire. Per il Rende
conferma del terzo posto in classifica che vuol dire un posto al
sole nei play off.
Giugliano-Rende 2-2
GIUGLIANO (4-3-3): Gragnaniello 6; Toscano 5.5
(27' st Russo 6), Di Rocco 5.5, Astarita 6, Sirignano 6 (37' st
Fonseca ng); Cejas 5, Carloto 5.5, Vives 6; Piemontese 5.5, Chigou
6.5, Ciotola 6.5 (14' st Coquin 6). A disp.: Mezzacapo, Flauto,
Buonocore, Folino. All.: Dellisanti 6.
RENDE (4-5-1): Ambrosi 6; Altomare 5, Moschella
5.5, Braca 5, Morelli 5.5; Occhiuzzi 6 (43' st David ng), Scarnato
6, Benincasa 5.5, Alfieri 5.5, Riolo 6 (20' st Novello 5.5); Galantucci
6.5. A disp.: Vitale, D'Agostino, Criniti, Orlando, Trocini. All.:
Silipo 5.5.
ARBITRO: Palazzino di Ciampino 5.
MARCATORI: pt 25' Astarita (G), 38' Chigou (G), 45' Scarlato (R);
st 8' Occhiuzzi (R).
Spettatori 1500 circa, 14 provenienti da Rende.
Ammoniti: Riolo, Moschella e Piemontese.
Angoli 6-2 per il Giugliano.
Recupero: pt 1'; st 4'.
Risultati 19° giornata serie C2 giorne C
Cisco Roma – Vittoria 4-0 (1-0) giocata sabato 14-01-2005
[20’Moscelli, 65’ Banchelli, 72’ aut. Martelli,
81’ Ciotti]
Andria Bat – Modica 0-0
Gallipoli – Viterbo 4-0 (2-0) [9’ Mele, 11’ rig.
Clemente, 50’ Iennaco, 82’ Esposito F.]
Giugliano – Rende 2-2 (2-1) [25’ Astarita (G), 38’
Chigou (G), 45’ Scarnato (R), 53’ Occhiuzzi (R)]
Igea Virtus – Potenza 2-0 (1-0) [33’ Frisenda, 88’
Dell’ Orzo]
Latina – Rieti 0-1 (0-1) [44’ Zarineh]
Melfi – Taranto 3-2 (1-1) [26’ Lauria (M), 42’
Larosa (T), 51’ Mancini (T), 69’ Cammarota (M), 83’
Balistreri (M)]
Vigor Lamezia – Real Marcianise 1-0 (1-0) [20’ Di Muro]
Nocerina – Pro Vasto si gioca lunedi` 16/01/2005 con inizio
h 20.45
Classifica : Gallipoli 43 ; Melfi 36 ; Rende 32
; Cisco Roma 31 ; Giugliano 29 ; Taranto 28 ;
Marcianise 27 ; Viterbo 24; Pro Vasto 23 ; Modica 23 ; Vigor Lamezia
23 ; Andria BAT 21 ; Igea Virtus 21 ; Potenza 21 ; Rieti 20 ; Latina
19 ; Nocerina 18 ; Vittoria 9
Prossimo Turno: Gallipoli - Latina ; Marcianise
- Igea Virtus ; Modica - Giugliano ; Potenza - Cisco Roma ; Rende
- Pro Vasto ; Rieti - Andria BAT ; Taranto - Vigor Lamezia ; Viterbo
- Melfi ; Vittoria – Nocerina
I Lupi pronti
per la gara del riscatto
14/01 Una gara dal sapore tutto particolare quella che i lupi si
apprestano giocare domenica al San Vito ritrovato. E si, nonostante
la calma apparente, anche questa settimana dalla Campania hanno
rpvato a stuzzicare l’ambiente con una sorta di provocazione,
chiedendo di disputare la gara su campo neutro. E perché
mai? Nessuno ci ha ancora spiegato il motivo di questa insensata
richiesta. Il San Vito, come tutti sanno, offre le massime garanzie
di sicurezza e non sarà certo l’ardore di chi all’andata,
con dichiarazioni, a mente fredda, trabocchetto, fece di tutto per
arrivare allo scontro e alla successiva “catastrofe”
che portò ad una specie di guerra civile con in mezzo seicento
tifosi di Cosenza partiti per una gita fuori porta. Dichiarazioni
di un’improbabile amichevole tra ultrà, annullata la
mattina prima della gara, fecero da contorno a quella maledetta
gara mai disputata per i fatti di cronaca oramai triti e ritriti.
E’ inutile rammentarli e tornarci sopra. Il pubblico di Cosenza
dovrà dare un0ulteriore prova della sua ospitalità.
Forze dell’ordine, comunque, allertate al massimo e pubblico
che dovrà fare la sua parte, tranquilla come ha sempre fatto.
Isolare i provocatori e ricordare a tutti che è una partita
di calcio come tante altre. Sul campo ci potrà esser battaglia,
ma è giusto che ci sia. Una battaglia sportiva s’intende.
Allo scopo Mister Zunico ha le idee chiare su chi far scendere in
campo. Una piccola novità dovrebbe esserci dai primi minuti
in formazione. Lo schieramento di un tridente offensivo con Sarli,
Gallicchio e Lio dai primi minuti. Tutto dipende dalle condizioni
dei giovani under che scenderanno in campo. Intanto rientra dalla
squalifica il difensore Dierna mentre sconta ancora la squalifica
il centrale difensivo Maglione. Zunico non fa mistero delle sue
intenzioni: “Dobbiamo riprendere la striscia di vittorie interrotta
con il pareggio di domenica scorsa. Loro sono una buona squadra
dotata di un buon collettivo. Trentasette punti in classifica significano
che qualcosa valgono. Noi dobbiamo scendere in campo come sappiamo.
Giocare per vincere, senza mezzi termini. Quello che è successo
all’andata non mi interessa. Io guardo alla gara che oggi
dobbiamo vincere per la nostra classifica e non per stupide intenzioni
di rivalsa”. Dalla sua diciannove giocatori convocati. I portieri
Barone e Panico, i difensori Ambrosecchia, Dierna, Di Donato, Marcosano,
Scarlato e Scorrano; i centrocampisti Crescibene A., Di Girolamo,
Lio, Sanso, Tocci e Vanzetto; e gli attaccanti Domicoli, Gallicchio,
Prete, Sarli e Tiscione. A casa a far da compagnia a Maglione rimangono
Cradillo, Crescibene F,. il giovane Mazzei (ultimo arrivato) e Morrone
(infortunato).
Stadio agibile,
aperta la nord. Designata la terna.
13/01 “Lo Stadio Comunale di Cosenza è adeguato ai
dettami previsti dalla normativa sulla gestione della sicurezza
negli impianti sportivi”. Lo afferma in una nota il Comune
di Cosenza che prosegue: “è quanto ha stabilito questa
mattina la Commissione Provinciale di Vigilanza sui Luoghi di Pubblico
Spettacolo, ai cui lavori ha partecipato in rappresentanza dell’Amministrazione
Comunale il Vice Sindaco Maria Francesca Corigliano. L’Ufficio
Tecnico del Comune, rappresentato dall’ing. Tullio Corbo,
ha sottoposto alla Commissione la documentazione integrativa per
ottenere l’agibilità della struttura. L’Amministrazione
Comunale di Cosenza, non limitandosi ad ottemperare a tutte le prescrizioni
stabilite dagli enti preposti, ha eseguito nel periodo natalizio
anche ulteriori onerosi lavori in modo da rendere l’impianto
perfettamente agibile. Dopo la verifica dello stato dei luoghi,
accuratamente disposta in ogni angolo dello stadio, la Commissione
ha espresso il proprio parere favorevole per l’agibilità
della struttura.
La capienza dello stadio comunale, pertanto, è stata così
suddivisa:
Tribuna Ovest Superiore: 2.275
Tribuna Ovest Inferiore: 1.427
Tribuna Est Superiore: 977
Tribuna Est Inferiore: 1.119
Curva Nord Ospiti: 778
Curva Nord Locali: 155
Curva Sud: 3.102
Per un totale complessivo di 9.833 posti.
“Finalmente si chiude questa vicenda – ha dichiarato
il Sindaco Eva Catizone – e lo stadio può tornare ad
essere aperto e fruibile. In questa occasione riapriamo anche il
settore di Curva Nord – ha concluso il Sindaco – venendo
incontro ad una precisa richiesta avanzata dalla tifoseria”.
Insomma, come vi avevamo preannunciato ieri la vicenda stadio agibile
si conclude nel migliore dei modi e domenica il San Vito offrira
anche ai ragazzi della Nord il loro “territorio”. Nella
giornata di venerdì quindi Mister Zunico ha provato qualche
meccanismo in campo per variare sul tema. Sabato mattina la rifinitura.
Intanto la Lega ha designato Davide Massa di Imperia, a dirigere
la gara di domenica. Al suo financo Carlo Gitto di Barcellona Pozzo
di G. e Luigi Nicolucci di Lanciano. Un ultima nota ci è
consentia: facciamo che domenica sia una normale giornata di sport.
Non è la partita della vendetta ma una delle tante partite
che il Cosenza deve giocare. Se gli ospiti in casa loro hanno fatto
di tutto e di più, dimostriamo il nostro essere di Cosenza
e non alimentiamo alcun motivo per cercare vendette inutili che
non servono a nessuno. Tutti al San Vito, domenica, solo per sostenere
il Cosenza.
Lupi a Celico
per l’operazione simpatia. Domenica si gioca al San Vito.
12/01 Continua il giro promozionale del Cosenza nei centri della
Provincia. Oggi pomeriggio i lupi sono scesi in campo in quel di
Celico per affrontare la squadra locale in una amichevole. Il tutto
si inquadra nella campagna di sensibilizzazione voluta dal DS Lorenzo
Perrone. Un operazione simpatica che, a volte, porta anche a fare
i conti con terreni di giioco non proprio adatti per fare esprimere
al massimo la compagine di Zunico. Il campo di terra battuta è
stato quindi il limite della gara di oggi dove i Lupi non hanno
espresso al meglio le loro potenzialità. Ma oltre al campo
il clima gelido di questi giorni, avvertito maggiormente sulle pendici
della Presila, ha fatto il resto. Carte mischiate e formazione sperimentale
nel primo tempo con risultato ad occhiali. In campo sono scesi per
i primi quarantacinque minuti Panico, Dierna, Ambrosecchia, Vanzetto,
Scorrano, Marcosano, Tiscione, Sanso, Gallicchio, Lio, Sarli. Ma
il merito per il nulal di fatto va tutto per i volenterosi ragazzi
di casa che sono scuciti a contenere i Lupi senza essere troppo
“cattivi”. Nella seconda metà dell’incontro
arrivano le reti. In gol Prete (per lui anche un gol annullato)
e Cardillo e per i padroni di casa gol della bandiera per Cardamone.
Zunico nel secondo tempo aveva fatto scendere in campo Barone, Di
Donato, de Grazia, Tocci, Scarlato, Maglione, Di Girolamo, Crescibene,
Prete, Tiscione (Cardillo), Domicoli. Infine due righe sulla vicenda
agibilità San Vito. Sembra che tutte le carte richieste dalal
Commissione sicurezza siano arrivate e che nella giornat di venerdì
dovrebbe (usiamo sempre il condizionale) esserci l’annuncio
ufficiale per l’agibilità. Il San Vito, infatti, offre
molte più garanzie di sicurezza che eventuali altri stadi.
Fino ad oggi, comunque, nessuna richiesta di biglietti ospiti è
pervenuta in società.
Quattro tifosi
del Cosenza, che palpeggiarono studentesse in treno, condannati
a Roma
11/01 Quattro condanne a due anni e nove mesi di reclusione ed
una assoluzione. Si e' concluso con queste decisioni il processo
del tribunale di Roma a 5 tifosi del Cosenza Calcio accusati di
aver molestato, palpeggiato e tenuto sotto sequestro su un treno,
il 27 marzo 2000, due studentesse torinesi mentre rientravano da
una trasferta a Empoli con la loro squadra. I giudici della Sesta
sezione, presieduta da Gustavo Barbalinardo, hanno ritenuto responsabili
di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali Marco
Filippelli, Fabio Crocco, Francesco Zazzaro e Giuseppe Ambrosio.
Assolto, per non aver commesso il fatto, Francesco Oliveti. Per
i primi 4, il Pm Maria Monteleone aveva chiesto la condanna a 3
anni e 6 mesi di reclusione. Secondo l'accusa, i 5 giovani (insieme
con un sesto ragazzo sfuggito all'identificazione), arrivati alla
stazione di Roma-Ostiense alle 2 del mattino e saliti sul convoglio
Torino-Siracusa, avrebbero fatto poco dopo irruzione nello scompartimento
accanto a loro occupato dalle due studentesse torinesi. Qui, secondo
la ricostruzione della Procura di Roma, una delle ragazze sarebbe
stata trattenuta dal branco e molestata, mentre all'altra sarebbero
stati riservati palpeggiamenti ed altre molestie.
Ripresa la
preparazione dei Lupi
10/01 Ripresa della preparazione per il Cosenza di mister Zunico
dopo il nulla di fatto di Somma Vesuviana. Giocatori che hanno lavorato
al coperto in palestra e poi sono scesi in campo per una due porte.
Assenti Lio, Scorrano e Vanzetto. Domani doppia seduta. Nella conferenza
di inizio settimana Mister Zunico ha analizzato la partita di domenica.
“La Viribus ha puntato molto sulla grinta e pr 60 minuti hanno
sopperito alle loro assenze che erano importanti. Nonostante i sostituti
fossero dei giovani hanno speso tutto e si sono impegnati spendendo
tutte le forze. Nel finale siamo usciti noi ed abbiamo avuto le
nostre occasioni ma purtroppo non è andata bene. Sono contento
della prestazione della squadra che ha giocato per vincere imponendo
il nostro gioco”
Giovedì
a Castrovillari corso per arbitri di calcio
10/01 Iniziera' giovedi' pomeriggio nel Protoconvento francescano,
il corso per arbitri di calcio, programmato dall'Associazione Italiana
Arbitri - sezione di Rossano e dall'Amministrazione comunale di
Castrovillari. L'iniziativa rientra in una nuova strategia del commissario
straordinario, Mario Palmieri, per trovare nuove risorse umane da
avviare verso questa pratica sportiva. L'annuncio del corso e' stato
dato dall'assessore, Anna De Gaio, che dara' il saluto ai 40 primi
iscritti, introducendo, di fatto, le lezioni, che saranno tenute
dallo stesso commissario straordinario, prevedendo momenti teorici
e pratici. ''Il percorso di formazione - sostiene l' amministratore
- e' rivolto a chi ha gia' compiuto i sedici anni, ha desiderio
di guidare e controllare una partita, ama il gioco del calcio ed
e' convinto che valori come amicizia, onesta', lealta' e correttezza
abbiano ancora un senso anche sul rettangolo di gioco''. ''Ho accettato
subito, con entusiasmo - ha detto Palmieri- la grande disponibilita'
offerta dall'assessore De Gaio per poter organizzare il corso per
giovani arbitri che sicuramente coinvolgera' l'intero comprensorio
del Pollino, entusiasmando tanti. Questo dara' la possibilita' all'associazione
arbitri ed, in particolare, alla sezione di Rossano di poter inserire
nuove leve negli organici arbitrali''.
I Lupi si mangiano
le mani. Solo un pareggio a reti bianche con la Viribus
08 gen 05 Si mangia le mani Mister Zunico dopo la gara giocata
contro la Viribus (oggi imbottita di giovani) in quel di Somma Campana.
Un Cosenza ben disposto ma sciupone con riesce a perforare l’ottimo
Mennella oggi in gironata più che di grazia. Un occasione
nel primo tempo e quattro altre occasioni nella ripresa fanno si
che il punto preso in Campania sia un contentino per i due punti
persi durante una gara tutta di marca rossoblu. I padroni di casa,
pericolosi solo nel finire del primo tempo con una botta di Russo,
non intimoriscono più di tanto l’attenta difesa rossoblu
che, dopo quattro gare, conserva immacolata la rete difesa Panico.
Nessun gol preso è un bel punto in avanti ma la scarsa mira
dei vari, Gallicchio, Di Girolamo e compagnia cantando, parallelamente
ai miracoli di Mennella fanno si che la gara finisce con il nulla
di fatto. Zunico, a dire il vero, le ha provate davvero tutte, li
davanti, per smuovere l’attacco ma da Sarli, sostituito dopo
5 minuti dalla ripresa ha solo ricevuto un “non me lo aspettavo”.
Pronta la risposta del tecnico che conoscendo quello che il cucchiaio
mescola, “l’ho tirato fuori per risparmiarlo visto che
soffre di una fastidiosa tallonite e su di lui punto molto in questo
campionato”. Dentro Gallicchio e prove di gol non portate
a termine per il solito Mennella. Poi per far si che Crescibene
possa fare il suo debutto vero, toglie anche Prete emette dentro
l’under Domicoli. Il risultato non cambia e le occasioni,
con Crescibene in cabina di regia, si moltiplicano. Ma nulla di
fatto. Ci prova anche Vanzetto a mettere la ciliegina dalla torta
sparando una bordata all’incrocio dei pali. Ma non gli riesce
di togliere le ragnatele perché Mennella, oggi il migliore
in campo, gli nega la soddisfazione del gol, che il Cosenza avrebbe
meritato ampiamente. Risultato ad occhiali e tutti a casa. Intanto
il Sorrento allunga, sulla seconda (+5) e si porta a +13 dal Cosenza,
il Giarre salta i Lupi di una posizione e domenica prossima bisogna
fare i conti con il San Vito ancora chiuso. Come andrà a
finire? Per adesso un plauso va agli oltre 60 ultras che sono stati
in trasferta a sostenere la squadra. Ma domenica si riuscirà
ad avere il San Vito agibile?
Cosenza- Viribus Unitis 0-0
COSENZA: Panico, Di Donato , Ambrosecchia, Vanzetto,
Scorrano, Marcosano, Di Girolamo, Tocci (67’ Crescibene),
Prete (60’ Domicoli), Lio, Sarli (50’ Gallicchio). Allenatore:
Giacomo Zunico.
VIRIBUS UNITIS: Mennella, Marino S. (69’
Marino A.) , Allocca G., Guarini, Galliano, Speranza, Condò,
Cardone, Di Maio, Russo (46’ Martino), Sgambati (91’
Itri). Allenatore: Mandragora.
ARBITRO: Sig. Giacomo Ortolano
Ammoniti: 16' Di Maio (V), 27' Prete (C), 63' Galliano (V).
Angoli: 3 - 3
Recupero: 1' p.t.; 4' s.t.
Risultati 18a giornata:Alcamo – Sorrento
0-3 [68’, 82’ Ripa (S), 88’ Teta (S)]
Campobello – Vibonese 1-1 [3’ Ruscio (V), 36’
Riccobono (C)]
Ebolitana – Sapri 1-0 [75’ Genco (E)]
Francavilla – Siracusa 3-1 [51’ Digno (F), 54’
Varriale (F) rig., 84’ Lupacchio (F) aut., 94’ Varriale
(F)]
Giarre – Comiso 1-0 [43’ Amico (G) rig.]
Ragusa – Trapani 3-2 [16’ Bonarrigo (R), 39’
Bennardo (T), 64’ Frazzica (R) rig., 85’ Spinelli (R),
92’ Cozzolino (T)]
Rossanese – Scillese 2-1 [37’ El Aoudi (R), 49’
Guastella (R), 80’ Marcatti (S) rig.]
Turris – Adrano 1-1 [20’ Radicchio (T), 25’ Calabrese
(A)]
Viribus U. - Cosenza 0-0
Classifica: Sorrento 43 punti; Vibonese 38; Ebolitana
37; Siracusa 36; Giarre, Viribus 31; Cosenza 30; Sapri 26; Comiso,
Ragusa 25; Turris 24; Francavilla 22; Rossanese 20; Trapani 17;
Adrano 14; Alcamo, Campobello 10; Scillese 5.
Prossimo Turno – 19a giornata - 15/1: Adrano
– Ragusa; Comiso – Francavilla; Cosenza – Ebolitana;
Sapri – Turris; Scillese – Giarre; Siracusa –
Campobello; Sorrento – Rossanese; Trapani – Alcamo;
Vibonese - Viribus Unitis
Serie C2 Girone C
Risultati 18a giornata: Modica - Nocerina 2-1;
Potenza - Andria 2-2; Pro Vasto - Igea Virtus B. 3-2; R. Marcianise
- Latina 0-0; Rende - Gallipoli 1-0; Rieti - Melfi 0-1; Taranto
- Cisco Roma 1-2 ; Viterbo - Vigor Lamezia 0-2; Vittoria - Giugliano
0-2
Classifica: Gallipoli 40 punti; Melfi 33; Rende
31; Cisco Roma, Giugliano, Taranto 28; Marcianise 27; Viterbo 24;
Pro Vasto 23; Modica 22; Potenza 21; Andria, Vigor Lamezia 20; Latina
19; Igea Virtus, Nocerina 18; Rieti 17; Vittoria 9.
Prossimo Turno - 19^ Giornata - 15/1 - Ore 14.30:
Andria – Modica; Cisco Roma – Vittoria; Gallipoli –
Viterbo; Giugliano – Rende; Igea Virtus B. – Potenza;
Latina – Rieti; Melfi – Taranto; Nocerina - Pro Vasto;
Vigor Lamezia - Real Marcianise
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