Il Cosenza
si complica la vita pareggiando a Francavilla sul Sinni
30/04 Fa praticamente tutto il Cosenza. In una gara in cui le motivazioni
erano molto forti su entrambe le sponde, il Cosenza fa gioco e trova
subito il gol per un atterramento di Sarli in area. Trasforma capitan
Lio e il Cosenza gioca pago del vantaggio raggiunto. I padroni di
casa non ci stanno e s’inventano il gol del pareggio con una
cannonata capolavoro dell’argentino Mels che trova l’angolino
da fuori area. Panico incolpevole non può far altro che vedere
la palla entrare in porta. Corre il minuto 11 del secondo tempo.
Il Cosenza, che come il Francavilla ha l’allenatore squalificato,
ha in panca il tecnico della Juniores Titti Branda tele assistito
da Zunico. Prova e riprova con qualche cambio e il frutto di tanta
ricerca arriva al 25’ allorquando per una papera del portiere
di casa, Prete, sempre attento all’azione, mette in porta
il pallone scappato di mano a Romagnini. Sembra fatat e i lupi,
a questo punto, subiscono più del dovuto le iniziative dei
locali. Nel finale Sarli ha una buonissima occasione per chiudere
definitivamente l’incontro e manca di freddezza. Arriva invece
la doccia fredda del pareggio per un dubbio rigore fischiato ad
Ambrosecchia che senza complimenti leva la sfera ad un incursione
di Mels. L’arbitro abbocca e Ambrosecchia, giustamente, protesta.
Già ammonito si becca il secondo cartellino e procura il
secondo danno. Oltre al rigore anche la sicura squalifica per l’ultima
gara di campionato. Variale va sul dischetto e trasforma. Siamo
2 a 2 e corre il minuto 92. Si riprende ma non c’è
più tempo. Pari che ora costringe il Cosenza a giocarsi sotto
pressione l’ultima gara contro il Campobello. Senza Ambrosecchia,
squalificato, e con una difesa da inventare. In palio la gara in
casa per la prima dei play off. Comincia già doemncia la
serie delle finali che il Cosenza dovrà disputare per arrivare
a sperare un ripescaggio in C2. Vedremo.
Francavilla – Cosenza 2-2 (0-1)
Marcatori: 20’ Lio (C) rig., 56’ Mels (F), 71’
Prete (C), 92’ Varriale (F) rig.
FRANCAVILLA: Romagnini, Stroffolino, De Celie,
Digno, Gioia, Zavarone, Cirigliano, Marino (65` Lupacchio), Varriale,
Mels, Lo Prete (89` Luchetta). All.: Marino (Logarzo squalificato).
COSENZA: Panico, Scarlato (65` Di Donato), Ambrosecchia,
Vanzetto, Scorrano, Marcosano (50` Maglione), Di Girolamo M., Sanso
(61` Tocci), Sarli, Lio, Prete. All. Titti Branda (Zunico squalificato)
Arbitro: Fabio Paoloemilio
Ammoniti: Cirigliano (F), Marcosano, Di Donato (C)
Espulsi: 90` Ambrosecchia (C) per doppia ammonizione
Spettatori: 700 di cui 300 provenienti da Cosenza.
Note: Campo impraticabile. Gara giocata sotto una pioggia battente
Risultati: Campobello - Sapri 2-1, Ebolitana -
Trapani 0-2, Francavilla - Cosenza 2-2 ,Giarre - Vibonese 1-3 ,
Ragusa - Sorrento 1-1 , Rossanese - Siracusa 0-1, Scillese - Comiso
0-1 , Turris - Alcamo 4-0 , Viribus Unitis - Adrano 1-0
Classifica: Sorrento 71 punti; Vibonese 70; Cosenza
62; Siracusa 61; Sapri 57; Viribus Unitis 55; Comiso 52; Ebolitana
51; Turris 45; Ragusa 44; Giarre 43; Campobello 39; Francavilla
38; Rossanese 35; Adrano, Trapani 32; Alcamo 18; Scillese 6.
Alcamo e Scillese retrocesse in Eccellenza.
Prossimo Turno: Adrano – Ebolitana, Alcamo
– Ragusa, Comiso – Rossanese, Cosenza – Campobello,
Sapri - Viribus Unitis, Siracusa – Giarre, Sorrento –
Scillese, Trapani – Turris, Vibonese – Francavilla
Il Rende battuto
a Melfi si gioca i play off nell’ultima gara
30/04 Come era prevedibile il Rende si gioca l’accesso ai
Play off nell’ultima partita doemncia prossima con il già
retrocesso vittoria. Per il Melfi c’era un unico risultato
da raggiungere. La vittoria. E vittoria è stata. Così
il Melfi aggancia l’ultimo treno disponibile (Covisoc permettendo)
e lascia aperta la speranza per entrare nei play off. Per il Rende
basta la vittoria domenica prossima. La gara ha visto comunque un
Rende combattivo che è riuscito a stare dietro ai padroni
di casa. La doppietta di Galantucci però non è servita
a portare via almeno un punto. Inseguito il risultato il Rende ha
tenuto il campo ma altro non ha potuto fare. Tutto rimandato a domenica
prossima.
Da sottolineare che al 20' della ripresa il calciatore del Melfi,
Rana, ha accusato un improvviso malore ed ha lasciato la panchina.
Curato negli spogliatoi dai sanitari, Rana si e' immediatamente
ripreso dal violento capogiro che aveva fatto temere conseguenze
piu' gravi.
MELFI-RENDE 3-2 (2-1)
Marcatori: 16' Gaeta, 37' e 87’ Galantucci, 41' La Porta,
79' Lauria
MELFI (4-3-3): Fumagalli 6.5; Gaeta 6.5, Franco
6.5, Cosenza 6.5, Cuomo 6.5; D.Russo 6.5, La Marca 6.5, Cammarota
6 (36' st Rodio sv); Lauria 6.5, Balistreri 6.5, Paris sv (20' pt
La Porta 7). A disp: Coscia, Tursi, Schettino, Guarro, Rana. All.:
Novelli 7.
RENDE (4-5-1): Vitale 7; Morelli 6, David 6, Altomare
5.5, Braca 6 (28' st Novello sv); Riolo 5 (8' st Petrucci 5.5),
Fabio 6, Alfieri 6 (20' st Covelli 5.5), Occhiuzzi 6, Scarnato 6.5;
Galantucci 6.5. A disp.: De Luca, Orlando, Trocini, Criniti. All.:
Silipo 6.
Arbitro: Manna di Isernia 6.5.
Spettatori 2000 circa.
Angoli 5-2 per il Melfi.
Ammoniti: nessuno
Recupero: 6’ (2' pt; 4'.st)
Risultati: Cisco Roma-Nocerina 2-1 ; Gallipoli-Giugliano
3-0 ; Igea Virtus-Viterbese 2-2 ; Latina-Andria BAT 2-1 ; Melfi-Rende
3-2 ; Real Marcianise-Potenza 2-1 ; Taranto-Rieti 2-1 ; Vigor Lamezia-Pro
Vasto 1-2 ; Vittoria-Modica 3-1
Classifica: Gallipoli punti 68; Taranto 58; Pro
Vasto 54; Melfi, Cisco Roma e Rende 52; Viterbese 50; Andria BAT,
Giugliano e Vigor Lamezia 43; Real Marcianise 42; Nocerina 40; Potenza
e Igea Virtus 38; Rieti 36; Modica 31; Latina 30; Vittoria 23.
Gallipoli promosso in serie C1. Vittoria retrocessa in serie D.
Prossimo turno, ultima giornata: Andria BAT-Cisco
Roma , Giugliano-Vigor Lamezia , Modica-Melfi , Nocerina-Igea Virtus
, Potenza-Latina , Pro Vasto-Real Marcianise , Rende-Vittoria ,
Rieti-Gallipoli , Viterbese-Taranto.
In vendita
a 8 euro i biglietti per la trasferta del Cosenza
28/04 L’ AS Cosenza Calcio ha fatto sapere che, i 200 biglietti
disponibili per la trasferta del Cosenza, dal prezzo unico di 8
euro, saranno disponibili fino a sabato 29 aprile, entro e non oltre
le 15:30, presso la sede sociale della società in Viale Giacomo
Mancini.
Undici reti
per i Lupi di Zunico nella partitella col Quattromiglia
27/04 San Vito indisponibile per i Lupi che nel pomeriggio di giovedì
hanno disputato la gara infrasettimanale contro la giovane formazione
del Quattromiglia (Seconda categoria) sul terreno del sanvitino.
Dopo la ripresa della preparazione avvenuta mercoledì gli
uomini di Mister Zunico si sono scatenati in una prevedibile goleada.
Undici a uno il risultato finale con cinque gol realizzati nel primo
tempo e i restanti sei nella seconda frazione di gioco. Indisponibili
Dierna e Gallicchio, con Lio con la pressione alta , tenuto sotto
controllo con un Olter e rimesso in campo dai medici a tempo di
record (troppo stress nervoso in questi giorni), i Lupi sono scesi
in campo con Panico, Maglione, Ambrosecchia, Vanzetto, Scorrano
Scarlato, Di Girolamo, Sanso, Prete, Lio, Sarli. A gonfiare la rete
ci hanno pensato Sarli e Prete che hanno realizzato, in ordine,
una doppietta e una tripletta. Nel secondo tempo solito rimescolamento
di carte e spazio agli altri titolari e alle giovani promesse rossoblu.
Così in campo sono scesi anche Barone, Di Donato, Marcosano,
De Grazia, Castiglia, Crescibene F,. Tocci, Morrone, Morelli, Molinaro,
Limido, Mignolo, Cardillo e Mazzei. Le sei reti sono stat emesse
a segno da Molinaro (3), Morrone (2) e Morelli. Su rigore il gol
della bandiera per i volenterosi ragazzi del Quattromiglia. Per
domani è prevista una sola seduta di lavoro. Domenica, come
si sa, mancheranno i due tecnici, Zunico e De Paola, per la reciproca
squalifica che li terrà entrambi in tribuna.
Il Cosenza
raggiunge l’obiettivo minimo della stagione: i play off
23/04
Con la vittoria di oggi, un secco 3 a 0 su di un Giarre matematicamente
salvo, il Cosenza spegne le polemiche accese in settimana dopo la
sconfitta di Rossano e conquista la matematica certezza di disputare
i play off con due turni d’anticipo rispetto alla fine del
campionato. L’obiettivo minimo che il Presidente Intrieri
aveva dichiarato ad inizio campionato. E c’è da mangiarsi
le mani se si pensano ai soli sei punti persi tra i fatti di Eboli
e la questione Sanso che oggi, l’avrebbero posta a lottare
per il primato, alla pari con Vibonese e Sorrento. Inutile fare
recriminazioni. Oggi ci sono i play off e bisogna pensare a questa
nuova avventura per arrivare al massimo e sperare in un eventuale
ripescaggio. Senza dimenticare che arrivando in alto ai play off
c’è il premio Coppa Italia che non è per niente
d buttare via. Significa rientrare, anche se dalla porta di servizio,
nel calcio che conta e respirare di nuovo quel clima da sempre consono
alla città di Cosenza. E’ soddisfatto Mister Zunico
a fine gara, anche se espulso durante l’incontro per un’innocente
(o quasi) protesta nei confronti della giacchetta nera. “Eravamo
tutti in tensione per quanto accaduto in settimana e volevamo fare
bella figura dimostrando chi siamo e cosa è oggi il Cosenza”
ha detto ai cronisti a fine gara. Insomma la tensione lo ha portato
anche a chiedere di più ai suoi ragazzi che, come lui, avevano
voglia di gridare ai quattro venti che le accuse mosse in settimana
erano davvero ridicole e senza alcun fondamento. “Non siamo
dei mercenari” ha tenuto a precisare capitan Lio. “Abbiamo
dimostrato con la gara di oggi che noi siamo attaccati al nostro
lavoro e soprattutto siamo uomini” ha poi precisato il capitano
calabrese tutto d’un pezzo, anche se nato all’estero.
E sulla stessa scia anche il goleador Sarli (nella foto a sinistra),
la vera scommessa vinta dal Presidente Intrieri, che con la doppietta
di oggi eguaglia, il suo record personale con 12 reti realizzate.
“Nessuna polemica dopo il primo gol. Quanto accaduto in settimana
è stato già dimenticato. Ci tenevamo a vincere e soprattutto
a dimostrare che, se qualcuno non l’avesse capito, siamo uomini,
innanzitutto”. Uno sfogo tirato ma carico di orgoglio e di
passione. Ed ancora mancano due gare alla fine del torneo. Poi questa
nuova esperienza dei play off. Secche le prime due gare. Seconda
contro quinta e terza contro quarta. Due semifinali le cui vincenti
si affronteranno per poi approdare alle gare con le vincenti degli
altri gironi. Insomma ancora un altro mese e mezzo di passione e
di calcio per la tifoseria rossoblu. E soprattutto per il tecnico
che ci ha anche confessato che il problema adesso è quello
di gestire fisicamente il gruppo. Il caldo è una bruta Bestia.
Ma lo è anche per le altre squadre. E il Cosenza 2005/2006
formato diesel, partenza lenta e corsa a regime dovrà ora
tenere alto il numero di giri del suo motore per affrontare le prossime
sfide. Innanzi tutto le prossime due gare perché bisogna
comunque assicurarsi la prima gara dei play off in casa (seconda
e terza giocano in casa) e poi per le successive gare bisogna tenere
tonico il gruppo. Per questo motivo il Mister ha dato un ulteriore
giorno di riposo ai ragazzi spostando la ripresa degli allenamenti
a mercoledì prossimo. Due gare in soli quattro giorni senza
aver usufruito delle festività pasquali a dovere, si sono
fatte sentire in fatto di dispendio di energie. Fra tutti Claudio
Gallicchio che oggi è uscito alla mezzora del primo tempo
per un dolore ad un polpaccio. Domani i medici verificheranno se
si tratta di crampi o di qualcosa di diverso e più preoccupante.
Dicevamo di una gara scontata che comunque ha vissuto i suoi momenti
di tensione. Primo tempo abbastanza “estivo”, vuoi per
il caldo, vuoi per l’obiettivo raggiunto della salvezza da
parte degli ospiti, i Lupi sono apparsi abbastanza nervosi, per
i motivi di cui sopra. In tutto questo ne hanno fatto le spese due
espulsioni. Prima il tecnico Zunico e poi l’attaccante Amico,
che tanto amico non è stato allorquando a gioco fermo ha
mollato un ceffone a Marcosano. E nel parapiglia si è beccato
un giallo anche Panico che era andato a “spostare” di
peso il giocatore siciliano troppo irruento. Il discreto Di Vuolo
di Castellamare metteva le cose a posto. Il Cosenza, che era già
andato in vantaggio alla mezzora con Sarli che di testa sfruttava
un angolo di Lio e insaccava la sua undicesima rete della stagione,
si trovava così il compito facilitato.
Avversari in dieci e inizio della ripresa tambureggiante con Sarli
che tutto solo si invola davanti al portiere e lo beffa con un tiro
angolato sulla destra. Gol del due a zero e sigillo numero 12 per
l’attaccante di Corigliano. A questo punto inizia un mini
show con i giocatori del Cosenza che fanno il trenino in ginocchio
verso la bandierina del corner.. Bella coreografia. In dieci il
Giarre non ci sta e reagisce e sugli sviluppi di un angolo al 56’
fanno rotolare pericolosamente per tutta la lunghezza della linea
di porta una sfera che, foertunamanete per i Lupi, nessuno riesce
a toccare. Ma non passano neanche sei minuti che arriva la terza
rete dei Lupi realizzata da Capitan Lio che da pochi passi con un
piattone metteva dentro un gol nato da una bellissima iniziativa.
Sulla fascia Di Donato arrivava come una furia e duettando con Prete
e con Sarli, quest’ultimo, riusciva a servire il centro area
dove il capitano non falliva la facile occasione. Finale con standing
ovation per Sarli che lasciava il posto al debutto di Morelli, l’attaccante
star proveniente dal Cervia. Per lui anche un momento di gloria
perché, a partita oramai chiusa, riusciva a fumarsi una rete
da buona posizione. Poi l’attesa, tra tantissimo caldo, che
arrivasse il fischio finale, dopo un inutile recupero di quattro
minuti. Tutti sotto la doccia e pacifica invasione a caccia delal
maglietta dei tifosi rossoblu.
Cosenza-Giarre 3-0
Marcatori: 33’ e 50’ Sarli, 62’ Lio
Cosenza: Panico, Maglione (63’ Scarlato),
Ambrosecchia, Tocci, Scorrano, Marcosano, Di Donato, Sanso, Sarli(75’
Morelli), Lio, Gallicchio (33’ Prete). A disp. Barone, Morrone,
Di Girolamo, Crescibene. All. Zunico
Giarre: Straniti, Cutrufello, Raffa, Giuffrida,
Puglisi (55’ Curcuruto), Vassallo, Elamaroui (51’ Carbonaro),
Aiello, Madonia (63’ Marcellino), Camarda, Amico. A disp:
Calvo, Foti, Castronuovo, Vadalà. All. Di Maria.
Arbitra: Di Vuolo di ACstellamare di Stabia
Angoli: 5-6 (3-3)
Ammoniti: Tocci, Sarli, Di Donato, Panico
Espulsi: 43’ Amico
Spettatori: 1500
Recupero: 2’ p.t. 4’ st
Risultati 32a
Adrano – Campobello 1-1 (30’ Pirrone (C), 65’
Impellizzeri (A) rig.)
Alcamo – Ebolitana 1-2 (53’ Lasme` (E), 62’ Guariglia
(E), 79’ Lupo (A))
Comiso – Sorrento 0-0
Cosenza – Giarre 3-0 (30’, 50’ Sarli (C), 61’
Lio (C))
Ragusa – Turris 1-1 (7’ Bonarrigo (R) rig., 61’
Radicchio (T))
Sapri – Francavilla 2-0 (7’ Ianni (S), 11’ D’Amble`
(S))
Siracusa – Scillese 3-0 (33’ Bernardi (S), 39’
Casisa (S), 75’ Di Sabato (S))
Trapani – Viribus U. 0-0
Vibonese – Rossanese 2-1 (8’ Di Corcia (V), 24’
Di Dio (V), 87’ Giaconia (R))
Classifica: Sorrento 70 ; Vibonese 67 ; Cosenza
61 ; Siracusa 58 ; Sapri 57 ; Viribus Un. 52 ; Ebolitana 51 ; Comiso
49 ; Ragusa 43 ; Giarre 43 ; Turris 42 ; Francavilla 37 ; Campobello
36 ; Rossanese 35 ; Adrano 32 ; Trapani 29 ; Alcamo 18 ; Scillese
6
Prossimo Turno (30 Aprile): Campobello - Sapri
; Ebolitana - Trapani ; Francavilla - Cosenza ; Giarre - Vibonese
; Ragusa - Sorrento ; Rossanese - Siracusa ; Scillese - Comiso ;
Turris - Alcamo ; Viribus U. - Adrano
Per il Rende
vittoria sul taranto e Play off vicinissimi
23/04 A sole due giornate dal termine il Rende tiene duro e resiste
agli attacchi del Taranto, battendolo e consolidando la sua pozione
di classifica di una spanna sopra una accesissima bagarre in corso
alle sue spalle. Una vittoria che pone gli uomini del Presidente
Chiappetta in una situazione abbastanza di comodo in classifica
visto che nelle prossime due gare dovrà affrontare uno scontro
diretto a Melfi, oggi battuto dalla sorprendente Pro Vasto (altra
rivelazione di questo campionato), per poi chiudere in casa con
la retrocessa (oggi è matematica) Vittoria. Una gara condizionata
dal caldo che, come prevedibile, ha visto le due squadre ragionare
prima di dare inizio alle danze. La gara si è decisa nelal
seconda parte. Il clou alla mezzora allorquando il Taranto si mangia
con il neo entrato Larosa un gol già fatto e giusto per non
contraddire le leggi del calcio (gol fumato gol subito), il Rende
segna dopo quattro minuti con un potente diagonale di Riolo deviato
quel giusto da un difensore in porta. Nel primo tempo il Rende aveva
salvato il risultato con Morelli che sulla linea di porta deviava
in angolo un tiro di De Liguori a Vitale battuto.
RENDE-TARANTO 1-0
Marcatore: 34' st Riolo.
RENDE (4-5-1): Vitale 6; Morelli 6, Altomare 6, Braca 6, David 6.5
(21' st Criniti 6); Occhiuzzi 6.5, Scarnato 6.5, Benincasa 6, Orlando
6 (8' st Novello 6.5), Riolo 6.5; Galantucci 6 (44' st Fabio sv).A
disp.: Galeano, D'Agostino, Covelli, Trocini. All.: Silipo 6.5.
TARANTO (4-4-2): Gori 6; Micallo 6.5, Caccavale sv (21' pt Martinelli
6), Pastore 6, Manni 6; Mortari 6.5, Bussi 6 (37' st Catania sv),
Mancini 6, De Liguori 6.5; Deflorio 6.5, Di Domenico 6 (17' st La
Rosa 5.5). A disp.: Gentili, Prosperi, De Leonardis, Malagnino.
All.: Papagni 6.5.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6.5.
Spettatori 1500 circa.
Ammoniti: Altomare, Criniti (R), Bussi, Mancini, Micallo (T).
Angoli 5-1 per il Rende.
Recupero: 7’ (2' pt ; 5'.st)
Risultati: Andria - Igea Virtus B. 4-3; Giugliano - Latina 2-2
; Modica - Cisco Roma 3-1 ; Nocerina - Gallipoli 1-0 ; Potenza -
Vigor Lamezia 0-0 ; Pro Vasto - Melfi 2-1 ; Rende - Taranto 1-0
; Rieti - Real Marcianise 2-1 ; Viterbo - Vittoria 1-0
Classifica: Gallipoli 65 punti; Taranto 55; Rende 52; Pro Vasto
51; Cisco Roma, Melfi, Viterbese 49; Andria, Giugliano, Lamezia
43; Nocerina 40; Marcianise 39; Potenza 38; Igea Virtus 37; Rieti
36; Modica 31; Latina 27; Vittoria 20.
Gallipoli promossa in serie C1. Vittoria retrocessa in serie D
Prossimo Turno – 33a Giornata - 30/4. Cisco Roma –
Nocerina ; Gallipoli – Giugliano ; Igea Virtus B. –
Viterbo ; Latina – Andria ; Melfi – Rende ; Real Marcianise
– Potenza ; Taranto – Rieti ; Vigor Lamezia - Pro Vasto;
Vittoria – Modica
Campionato
Eccellenza: Paolana promossa in D con 90’ di anticipo
Risultati: Belvedere - Guardavalle 3 - 0 : Boca - Pellaro Scalea
0 - 2 ; Corigliano S. - C.C.Vaticano 0 - 1 ; Palmese - Castrovillari
0 - 0 ; Paolana - Vall.Bagaladi 3 - 0 Praia - Bovalinese 3 - 1 Sambiase
C. - Deliese 4 - 1 Taurianovese - Siderno 3 - 1
Classifica: Paolana 67 ; Castrovillari 63 ; C.C.Vaticano 52; Sambiase
C. 51 ; Taurianovese 48 ; Scalea 45 ; Praia 44; Deliese 39 ; Bovalinese
38 ; Siderno 38 ; Belvedere 35 ; Vall.Bagaladi 34 ; Palmese 31 ;
Corigliano S. 19 ; Guardavalle 16 ; Boca Pellaro 16
Prossimo ed ultimo turno (30/4) : Bovalinese - Sambiase C. ; C.C.Vaticano
- Belvedere ; Castrovillari - Praia ; Deliese - Boca Pellaro; Guardavalle
– Paolana; Scalea - Taurianovese ; Siderno - Corigliano S.
; Vall.Bagaladi - Palmese
“Cosenza,
l’ultima sfida” su la7
22/04 Si chiama "Cosenza, l'ultima sfida" lo speciale
dedicato da La7 Sport, il canale digitale diretto da Aldo Biscardi,
alla storia e al promettente futuro del Cosenza Calcio. Il programma,
di circa mezz'ora, è stato realizzato da Silver Mele e va
in onda domenica alle 18.30 e in replica alle 23.30. Si tratta di
un lungo viaggio attraverso le altalenanti vicende sportive di questa
società, dai tanti anni vissuti in serie B ai primi segni
di crisi, dal precipizio al paradosso di due società che
si dividevano la stessa tifoseria. Tante interviste, da Luigi Marulla
a Luca Altomare a Gianni Di Marzio con i quali ripercorrere i fasti
dei rossoblu, ai protagonisti di oggi, come Giacomo Zunico, gran
parte dei calciatori, il direttore generale Perrone. E poi padre
Fedele, i tifosi, la storia degli interminabili viaggi in pullman
per sostenere la squadra nelle partite cruciali di una stagione.
Uno speciale inserito nella rubrica "D Storie" curata
da Emilio Piervincenzi, che dopo aver raccontato della promozione
del Varese in C2, aver descritto la vita e le fatiche ma anche l'entusiasmo
e i sogni di due bomber di razza come Francesco Ingenito del Sorrento
e Matteo Menichini dell'Aprilia, entrambi destinati alla promozione
in C2, ha voluto soffermarsi sul Cosenza di Zunico, individuando
nella squadra calabrese una delle molto probabili candidate alla
vittoria nella battaglia dei play off. Per il Cosenza, è
proprio "l'ultima sfida".
Al Cosenza
porta male il 17. Sconfitti 1 a 0 a Rossano
19/04 Doveva essere il 17° risultato utile consecutivo, ma
il numero 17 ha proprio portato male al Cosenza e a Zunico. Lupi
chiamati a giocare il recupero della 31a gara in quel di Rossano
ed ancora una volta contro i bizantini la cabala è avversa.
Una vera e propria bestia nera. Ma al di la delle considerazioni
scaramantiche il cosenza, abbastanza incerottato, ha fatto quel
che ha potuto. Con Gallicchio a mezzo servizio, Dierna assente e
un Di Girolamo assolutamente impalpabile, i lupi del Presidente
Intrieri hanno dovuto lasciare l’intera posta per giunta su
di un gol di dubbia validità. Correva il minuto 38 e il Cosenza
provava con Sarli a portarsi in vantaggio cercando di sfruttare
una facile occasione . L’attaccante ben servito in area dei
padroni di casa da Prete aveva il tempo di prendere la mira e di
aggiustarsi il tiro. Ma il risultato era un tiraccio da dimenticare.
Così la legge mai scritta del calcio, gol fumato, gol preso,
si applicava sulla successiva azione dei padroni di casa. La Rossanese
andava al tiro da fuori con Berlingiueri e Panico si superava con
una prodigiosa parata che mandava la palla a sbattere sul palo esterno
della porta. Sfera che rimbalza sul campo ed El Auoudi appostato
li di fronte serve Cicchetti solo, ma in netta posizione di fuorigioco,
che la mette dentro da due passi. Grandi contestazioni dei giocatori
rossoblu ma l’arbitro dopo un conciliabolo con il uso assistente
di linea (in netto ritardo sugli sviluppi dell’azione) decide
di assegnare comunque la marcatura. Uno a zero e palla al centro
con il risultato che non si schioda fino alla fine della gara. Anzi,
a pochi minuti dal termine, prima che Gallicchio, entrato a sostituire
un Prete recalcitrante (ma allora è proprio un vizio quello
degli attaccanti che protestano dopo la sostituzione), si beve un
gol quasi fatto, e dopo che lo stesso Prete sfiora il palo, la Rossanese
riesce a prendere una traversa con El Aoudi che sfuggito sulla fascia
prova a superare con un pallonetto l’ottimo Panico. Sarebbe
stata una punizione veramente eccessiva per gli uomini di Zunico.
Campo gibboso al limite della praticabilità, vacanze di Pasqua
sfumate, ed epilogo non proprio felice per i Lupi che, comunque,
entrano, quasi matematicamente nei play off. Ora c’è
da vincere la prossima gara. Tra quattro giorni un impegnativo incontro
al San Vito. Vedremo se la prima sconfitta dell’era Zunico
sarà stata smaltita a dovere.
Rossanese-Cosenza: 1 - 0
Marcatori: 40’ Cicchetti
COSENZA: Panico,Maglione, Ambrosecchia, Vanzetto,
Marcosano, Scarlato (46’ Di Girolamo), Di Donato, Sanso (68’
Tocci), Prete (62’ Gallicchio), Lio, Sarli. A disp.: Barone,
Scorrano, Crescibene F., Morrone , Tocci, Di Girolamo, Gallicchio.
All.: Zunico.
ROSSANESE Piazza, Palopoli (76’ Santoro),
Spanò, Morano, Coluccio, Marino, Cicchetti (78’ Ribecco),
Berlingieri (65’ Cosenza), El Aoudi, Guastella, Giaconia.
A disp.: Ramunno, Aita, Magliarella, Attadia. All.: Pugliese.
Arbitro: Di Bianca di Aprila.
Ammoniti: Prete, Vanzetto, Lio (C), Cicchetti (R)
Recupero: 3 p.t., 6 s.t.
Angoli 7-3 per il Cosenza
Spettatori 800 circa di cui circa quattrocento provenienti da Cosenza
Per i Lupi
pasquetta di lavoro
17/04 Non una pasquetta normale quest’anno per i giocatori
del Cosenza. Questa volta il riposo pasquale è durato appena
24 ore. Tutta colpa delle elezioni e di chi ha deciso di spostare
la gara che doveva disputarsi domenica scorsa (ma guarda caso succedono
sempre e solo a Cosenza queste cose) a mercoledì 19 aprile.
Più che uno spostamento un vero e proprio tour de force con
tanto di pegno da pagare senza passare dal via. Una sorta di Monopoli
calcistico quello che il Cosenza sta vivendo quest’anno. Squalifiche
esagerate, penalità mai sentite prima, mano pesante dei giudici.
Ma perché mai tante avversità contro Cosenza e la
sua voglia di calcio? Certo, molto è stato fatto in casa.
Alcuni guai, procurati o meno come quello di Eboli, sono ancora
avvolti nel mistero, ma tra bollette non pagate, giocatori che non
si presentano più, dichiarazioni stravaganti, qualche cosa
è anche da addebitare all’inesperienza della società
che con la sua voglia di bruciare le tappe non ha certo brillato
di diplomazia nei confronti delle autorità sportive. Prese
di posizione che non sono mai state gradite dal vigile presidente
Punghellini. Ma a volte c’è da pensare su come, questo
campionato della serie D, un vero e proprio merdaio che poco o nulla
a che fare con il dilettantismo calcistico, sia gestito e portato
avanti. Un caos indescrivibile lasciato in mano a persone che fanno
il bello e cattivo tempo, come tutti i fatti accaduti intorno alle
gare del Sorrento. Al San Vito provocazioni e pugni di vice allenatori
a giocatori nel sottopassaggio. A Vibo l’arbitro mandato in
ospedale non viene neanche menzionato nelle pagine del giudice sportivo.
Campi squalificati per mesi interi, mentre da altre parti si leggono
sentenze buoniste Tutto per favorire una squadra ed evitare che
Cosenza, o altri, possano avere la meglio di questo incasinatissimo
campionato. Probabilmente l’attuale dirigenza non offre garanzie,
oppure, ci viene d pensare dopo quanto accaduto in passato, ai vertici
del calcio esiste ancora ruggine nei confronti del calcio rossoblu.
Sta di fatto che oggi, 17 aprile 2006, pasquetta, il Cosenza si
allena per recuperare una gara di vitale importanza per il suo campionato,
da giocare tra due giorni. Come se i problemi di ordine pubblico
che avrebbero sollevato i duemila tifosi che stavano per andare
a vedere la gara di Rossano non fossero stati gli stessi problemi
che hanno sollevato le squadre di A e B che hanno regolarmente giocato
domenica 9 aprile, giornata di elezioni. Perché mai continuano
i problemi contro il Cosenza? lo vorremmo davvero sapere anche perché.
La nostra esperienza, la nostra passione, mutilata da una sentenza
che abbiamo ancora difficoltà a comprendere (la radiazione
dai campionati avvenuta nel 2003), continua ad essere un giallo
nella storia del calcio. Giuridicamente e sportivamente non c’era,
e non c’è, alcun motivo valido per quanto subito da
una intera città. Un umiliazione che brucia per i modi e
i metodi con cui è avvenuta. Ma tant’è. Siamo
al terzo anno di serie D e quando sembrava che tutto dovesse filar
liscio, una serie di incredibili avvenimenti colorano la stagione
2005/2006 dell’AS Cosenza. E’ vero il Presidente Intrieri
ci mette del suo ma molto, anzi tanto, e troppo ce lo mette il sistema
calcio che non accetta, pare quasi una iattura, quello che di buono
si sta facendo. Uno sfogo amaro che arriva in questa parte di torneo
che determinerà il futuro del calcio cosentino. Play off
quasi conquistati e ancora problemi di tutti i tipi. E’ la
serie D, va bene, ma c’è un limite a tutto. Sarà
questo il prezzo da pagare, probabilmente. Il caos e la disorganizzazione,
di un campionato che dovrebbe mettere in luce le speranze del calcio
italiano, superano di gran lunga la realtà. Poi i sospetti
e i dubbi scaturiscono dall’analisi di dati di fatto, non
da supposizioni. Che fare? Continuiamo a sperare nel salto di categoria,
ma chiediamo anche una situazione societaria più chiara.
Preferiremmo che le prese di posizione e i colpi di testa rimanessero
nel chiuso dello spogliatoio. Così come le improvvisazioni
che non fanno parte di progetti che mirano a costruire un progetto
vincente. Dove sono i business planning fatti di numeri e i giovani
su cui costruire il futuro? Ma di questo ne parleremo sicuramente
a fine campionato. Per oggi ci fermiamo qui e vi raccontiamo che
l’allenamento di oggi è andato bene. Dierna e Domicoli
non ce la faranno per la gara di mercoledì e Mister Zunico
chiede una nuova vittoria ai suoi ragazzi. Martedì mattina
ci sarà la rifinitura e nel pomeriggio ritiro in quel di
Corigliano.
Rende sconfitto
in Sicilia
15/04 Non ce la fa il Rende ad avere l ameglio sulla squadra barcellonese
affamata di punti salvezza. Sconfitta per uno a zero sul campo della
Nuova Igea, con un gol realizzato al 47’ del primo tempo da
Frisenda che trasforma in rete una punizione di Obbedio lanciata
in area, il Rende non riesce nella seconda metà della gara
nell’impresa di rimetter la gara sui binari della parità
nonostante i ripetuti attacchi neutralizzati dai padroni di casa.
Una sconfitta che viene condivisa con le altre tre pretendenti ai
play off, Cisco Roma e Melfi, battte anch’esse nel loro turno
casalingo. Ma la classifica si assottiglia e ora il Vasto è
ad un solo punto e la Viterbese si avvicina anc’essa minacciosa
a soli tre punti. Domenica nuovo impegno clou per i biancorossi
che incontreranno l’incontenibile Taranto in serie positiva
da tantissime giornate.
Igea Virtus-Rende 1-0 (1-0)
Igea Virtus (4-4-2): Leacche 6; Panarello 6.5,
Palma 6, Matinella 7, Tondo 6.5 (31' st La Spada sv); Bonaffini
6 (41' st Dell'Orzo sv), Tricarico 6, Obbedio 6.5, Ancione 6; Amodeo
6 (40' st Ricciardo sv), Frisenda 6.5.In panchina: Siringo, Russo,
Mento, D'Anna. Allenatore: Ammirata 6.5.
Rende (4-5-1) Ambrosi 6.5; Morelli 6, Braca 5.5,
Moschella 5.5, David 6 (8' st Criniti 5.5); Occhiuzzi 6, Alfieri
5.5, Benincasa 6.5, Scarnato 5.5 (21' st Novello 6), Riolo 6; Covelli
5 (29' st Trocini sv). In panchina: De Luca, Altomare, Orlando,
D'Agostini. Allenatore: Silipo 5.
Arbitro: Liotta di Lucca 6.
Rete: 47' pt Frisenda.
Spettatori 2000 circa, ingresso gratuito.
Ammoniti: Matinella, Riolo, Morelli, Alfieri, Obbedio e Leacche.
Angoli 3-2 per il Rende.
Recupero: 2'; 5'.
Serie C2 Girone C
Risultati: Cisco Roma-Viterbese 1-2 ; Gallipoli-Potenza 2-0 ;Igea
Virtus-Rende 1-0 ;Latina-Nocerina 0-2 ; Melfi-Giugliano 0-1 ; Real
Marcianise-Modica 1-0 ; Taranto-Pro Vasto 0-0 ; Vigor Lamezia-Andria
BAT 1-1 ; Vittoria-Rieti 0-1
Classifica: Gallipoli punti 65; Taranto 55; Melfi, Rende e Cisco
Roma 49; Pro Vasto 48; Viterbese 46; Giugliano e Vigor Lamezia 42;
Andria BAT 40; Real Marcianise 39; Nocerina, Igea Virtus e Potenza
37; Rieti 33; Modica 28; Latina 26; Vittoria 20.
Gallipoli aritmeticamente promosso in serie C1.
Prossimo turno (domenica 23 aprile): Andria BAT-Igea Virtus ; Giugliano-Latina
; Modica-Cisco Roma ; Nocerina-Gallipoli ; Potenza-Vigor Lamezia
; Pro Vasto-Melfi ; Rende-Taranto ; Rieti-Real Marcianise : Viterbese-Vittoria.
Cinque reti
nella partitella per il Cosenza
15/04 Continua, nonostante il periodo pasquale in cui era previsto
il riposo, la preparazione del Cosenza in vista della gara da recuperare
dopo che il Prefetto di Cosenza ne aveva impedito il regolare svolgimento
per la carenza di forze dell’ordine. Oggi, come da programma,
i lupi hanno giocato una partitella in famiglia. Cinque le reti
realizzate. Due nel primo (Ambrosecchia e Prete) e tre nel secondo
tempo (Sarli e doppietta di Lio). Mister Zunico ha schierato da
un lato . Barone, Di Donato, Scorrano, Marcosano, Ambrosecchia,
Di Girolamo, Tocci, Vanzetto, Lio, Sarli, Prete e dall’altro
lato Panico, Mazzei Maglione, Scarlato, Limido, Mignolo, Crescibene,
Sanso, Morrone, Castiglia, Molinaro. Nel secondo tempo tre spostamenti
nello scacchiere e Maglione, Scarlato e Sanso si sono schierati
con la squadra pseudo-titolare. Fermi Crescibene A., Morelli, e
Domicoli. A parte Dierna. Assente Tiscione. DI lui non si hanno
più notizie da un paio di settimane. Sembra che il piccolo
attaccante rossoblu aver risolto il contratto con il Cosenza. Domani,
Pasqua, giornata di riposo. Si riprende lunedì mattina. Marted’
allenamento di rifinitura e partenza per Corigliano dove i Lupi
rimarranno in ritiro. Mercoledì la gara si giocherà
regolarmente alle 15. Fissato in 8 euro il prezzo del biglietto
per gli ospiti, la società informa che gli stessi tagliandi
sono dipsoniobili alle solite rivendite e cioè al Bar Tosti
di Corso Mazzini e al Bar Giulia di via Nicola Serra.
La Paolana
perde a Castrovillari
15/04 Nel recupero del derby di Eccellenza, Castrovillari –
Paolana, i lupi del Pollino hanno battuto per 2 a 1 la capolista
Paolana, continuando così a sperare al miracolo e quindi
accorciando il distacco dalla capolista. In vantaggio la squadra
tirrenica, il Castrovillari ha poi ribaltato il risultato vincendo
la gara.
La nuova classifica: Paolana 64 , Castrovillari
62 , C.C.Vaticano 49 , Sambiase C. 48 , Taurianovese 45 , Scalea
42 , Praia 41 , Deliese 39 , Bovalinese 38 , Siderno 38 , Vall.Bagaladi
34 , Belvedere 32 , Palmese 30 , Corigliano S. 19 , Guardavalle
18 , Boca Pellaro 16
Prossimo Turno (29a giornata 23/4): Belvedere -
Guardavalle , Boca Pellaro - Scalea , Corigliano S. - C.C.Vaticano
, Palmese - Castrovillari , Paolana - Vall.Bagaladi , Praia - Bovalinese
, Sambiase C. - Deliese , Taurianovese - Siderno
Al Rende il
mini torneo con Cosenza e Silana a San Giovanni in Fiore
12/04 Si è svolto a San Giovanni in Fiore un mini torneo
di beneficenza basato su tre gare da 40 minuti l’una tra Cosenza,
Rende e Silana. Un torneo che ha permesso al Cosenza di bruciare
le tossine accumulate, dopo la sostata forza di domenica scorsa.
Un sosta che ha modificato i piani di tecnico e preparatore i quali
hanno dovuto modificare i programmi. Saltata l’amichevole
con il Crotone prevista per sabato prossimo, i Lupi si alleneranno
giovedì e venerdì per poi disputare una partitella
in famiglia sabato mattina. Doemncia una mini sosta per la giornata
di Pasqua e lunedì mattina, girono di pasquetta il Cosenza
sarà di nuovo in campo per preparare la gara di mercoledì.
Il test di San Giovanni in Fiore, invece, ha visto i Lupi battere
prima la Silana per 1 a 0 con la rete di Domicoli e poi perdere
con il Rende con al rete dell’ex rossoblu Novello. La gara
tra Silana e Rende è invece terminata 0 a 0. Per i Lupi sono
scesi in campo Barone (Panico), Scarlato, Ambrosecchia, Vanzetto
(Domicoli), Scorrano, Marcosano, Morrone, Tocci, Sarli, Lio, Prete.
Da rimarcare la prova di Sarli che però, guardato a vista,
non è riuscito ad andare a rete. Fermi ancora Dierna e Gallicchio
alle prese con i rispettivi malanni. Il tecnico spera di recuperarli
per la gara di mercoledì. Tra le note da segnalare la folta
presenza di tifosi rossoblu al torneo che hanno permesso agli organizzatori
di racimolare un incasso di 3.000 euro. L’intera quota verrà
devoluta in beneficenza.
Classifica
immutata per il Cosenza fermato dal Prefetto
09/04 Non ci sono risultati eclatanti nella domenica del voto che
vede riposare forzatamente il Cosenza rinviato dal Prefetto per
motivi di sicurezza e spostato al recupero dalla Lega tra ben 10
giorni, cioè per mercoledì 19 aprile, quattro giorni
prima dell’altra gara di campionato. Dovevano godersi una
lunga pausa pasquale, tutti i giocatori, invece ora i piani sono
completamente ridisegnati. Pasqua a Cosenza e niente pasquetta con
bagordi. Un riposo forzato che permette però di recuperale
Dierna e Gallicchio fermatisi per due acciacchi non da poco. Meglio
vedere questa storia come un bicchiere mezzo pieno piuttosto che
continuare a lamentarsi delle malefatte del vigile urbano Punghellini.
Si sarebbe potuto recuperare mercoled’ 12 o sabato 15, ed
invece no. C’est la vie. Anche per quest’anno pieno
di pene e di improvvisazioni ci sta, purtroppo. anche questo. Il
Cosenza dei record , in pratica, viene fermato nella sua corsa quasi
a fargli perdere il ritmo vittoria. Ma Zunico non si fa fregare.
Ha già stilato con il bravo preparatore Bruni un piano d’azione
per tenere in tonicità il gruppo che molto probabilmente
il prossimo giovedì, affronterà un amichevole di lusso.
Si parla di Crotone o altre squadra importante. Vedremo. Intanto
la trentunesima giornata non vede grossi sconvolgimenti di classifica.
Nel giro play off vincono tutte tranne il Siracusa che, anche dopo
le contestazioni, non va oltre il risultato ad occhiali in quel
di Comiso. Una specie di crisi per i leoni azzurri che vedono arrivare
alle spalle un Sapri, a solo un punto, che non promette loro niente
di buono. Sorrento già praticamente in C2, il campionato
emette l’altra sentenza per la retrocessione. Anche per l’Alcamo,
come la Scillese si spalancano le porte dell’Eccellenza.
Risultati 31a Giornata: Campobello - Trapani 1-0
; Comiso - Siracusa 0-0 ; Ebolitana - Ragusa 0-1 ; Francavilla -
Adrano 3-2 ; Giarre - Sapri 0-2 ; Rossanese - Cosenza (rinviata
al 19 aprile) ; Scillese - Vibonese 0-2 ; Sorrento - Turris 3-0
; Viribus Unitis - Alcamo 3-1
Classifica: Sorrento 49 punti; Vibonese 64; Cosenza
58; Siracusa 55; Sapri 54; Viribus Unitis 51; Comiso, Ebolitana
48; Giarre 43; Ragusa 42; Turris 41; Francavilla 37; Campobello
35; Rossanese 32; Adrano 31; Trapani 28; Alcamo 18; Scillese 6.
Alcamo e Scillese retrocesse in Eccellenza.
Prossimo (32a GIORNATA - 23/4) Adrano - Campobello
; Alcamo - Ebolitana ; Comiso - Sorrento ; Cosenza - Giarre ; Ragusa
- Turris ; Sapri - Francavilla ; Siracusa - Scillese ; Trapani -
Viribus Unitis ; Vibonese – Rossanese
Il Rende soffre
ma vince.
09/04 Il bottino di quattro punti in due gare interne sembra stretto,
ma per come è arrivato è tanto di guadagnato. Solito
Rende da cardiopalmo che nel primo tempo butta il cuore oltre l’ostacolo
ma che in concreto raccoglie solo una traversa ad opera di Occhiuzzi.
Il rientro dei big ha dato manforte alla squadra. Ma nei secondi
quarantacinque minuti accade di tutto. I baincorossi vanno sotto
di un gol e devono sbuffare più del dovuto per sovvertire
il risultato. Il Rieti dopo 20 minuti va inaspettatamente con l’unica
vera azione di rimessa gelando i quasi mille convenuti al Lorenzon.
Silipo si danna come un matto e chiede ai suoi di spingere sull’acceleratore.
Così il miracolo avviene nell’ultimo quarto dora della
gara. Ci pensa prima il giovane Criniti, da poco entrato al posto
di David, a rimettere in parità la gara e poi il solito Galantucci,
ad un minuto dal termine, realizza la rete da tre punti. Così
il Rende ricompone il gruppo dei terzi che a sole due lunghezze
vedono l’inseguitrice Pro Vasto. Ancora poche giornate ei
play off saranno una realtà
Rende-Rieti 2-1 (0-0)
Marcatori: 66' Gentile, 74' Criniti, 89' Galantucci.
Rende (4-4-2): Ambrosi 6.5; Morelli 6 (28' st Novello
6.5), Moschella 6.5, Braca 6, David 6 (18' st Criniti 6.5); Occhiuzzi
7, Benincasa 6, Alfieri 6, Riolo 6.5; Galantucci 6.5, Trocini 6
(1' st Covelli 6). In panchina:Galeano, Scarnato, Orlando, Altomare.
All.: Silipo 7.
Rieti (4-3-3): Groppioni 5; Dionisi 5, Sentinelli
6, Di Francia 5, Buzzi 6; Battisti 5, Bettoni 6, Fuoco 6 (25' st
Battistelli 5); Gentile 6.5, Zarineh 6, Malloni 6 (38' st Giomarelli
sv). In panchina: Mangiapelo, Petrungari, Di Benedetto, Micangeli,
Gunnella. Allenatore: Pirozzi 6.
Arbitro: La Rocca di Ercolano 6.
Spettatori 700 circa.
Ammoniti: Galantucci, Covelli, Dionisi, Di Francia, Giomarelli,
Fuoco.
Angoli 6-3.
Recupero: pt 0'; st 4'.
Risultati: Andria BAT-Melfi 2-1 ; Cisco Roma-Latina
3-1 (sabato) ; Giugliano-Real Marcianise 3-1 ; Igea Virtus-Gallipoli
3-2 ; Nocerina-Vigor Lamezia 0-1 ; Potenza-Taranto 0-1 ; Pro Vasto-Vittoria
2-1 ; Rende-Rieti 2-1 ; Viterbese-Modica 2-1
Classifica: Gallipoli punti 62; Taranto 54; Melfi,
Rende e Cisco Roma 49; Pro Vasto 47; Viterbese 43; Vigor Lamezia
41; Andria BAT e Giugliano 39; Potenza 37; Real Marcianise 36; Nocerina
e Igea Virtus 34; Rieti 30; Modica 28; Latina 26; Vittoria 20.
Prossimo turno (sabato 15 aprile): Cisco Roma-Viterbese
Gallipoli-Potenza Igea Virtus-Rende Latina-Nocerina Melfi-Giugliano
Real Marcianise-Modica Taranto-Pro Vasto Vigor Lamezia-Andria BAT
Vittoria-Rieti.
Campionato
Eccellenza
Risultati (28a giornata): Belvedere - Corigliano
S. 3 - 0 , Bovalinese - Palmese 0 - 1 C.C.Vaticano - Taurianovese
2 - 0 Castrovillari - Paolana (rinv). Deliese - Praia 2 - 0 Scalea
- Sambiase C. 0 - 0 Siderno - Boca Pellaro 2 - 0 Vall.Bagaladi -
Guardavalle 4 - 1
Classifica: Paolana 64* , Castrovillari 59* , C.C.Vaticano
49 , Sambiase C. 48 , Taurianovese 45 , Scalea 42 , Praia 41 , Deliese
39 , Bovalinese 38 , Siderno 38 , Vall.Bagaladi 34 , Belvedere 32
, Palmese 30 , Corigliano S. 19 , Guardavalle 18 , Boca Pellaro
16
* Una gara in meno
Prossimo Turno (29a giornata 23/4): Belvedere -
Guardavalle , Boca Pellaro - Scalea , Corigliano S. - C.C.Vaticano
, Palmese - Castrovillari , Paolana - Vall.Bagaladi , Praia - Bovalinese
, Sambiase C. - Deliese , Taurianovese - Siderno
Rinviata al
19 aprile la gara del Cosenza
07/04 E’ finita come immaginavamo. Nessuna gara per sabato
o domenica, ma spostamento a mercoledì 19 alle 15. Questo
è quanto ha deciso la lega Dilettanti del “vigile”
Punghellini che ha deciso in tal senso. Dopo un tira e molla durato
due giorni, finalmente la decisone è stata presa. Qualche
mugugno nello spogliatoio e qualche muso tirato, ma in fin dei conti
con il riposo di domenica prossimo, si dovrebbe avere il recupero
degli acciaccati.
Rossanese-Cosenza
forse si gioca sabato. Due reti nella partitella
06/04 Continua, come una sorta di querelle, la vicenda che da due
giorni tiene banco nelle discussioni di calcio in città.
Si gioca o non si gioca? Questa la domanda che si pongono i tifosi
e questo è il quesito che ieri, in un verso, e questa mattina
un altro, sembrava essersi risolto. Dopo la decisone del Prefetto
Sbordone, scaturita dopo la riunione del comitato provinciale per
l'ordine e la sicurezza pubblica alla quale hanno partecipato anche
il sindaco di Castrovillari ed il commissario del comune di Rossano,
di rinviare ad altra data le partite di calcio Castrovillari-Paolana,
prevista per l'otto aprile, e Rossanese-Cosenza, in programma per
domenica nove aprile. ''Tale necessita' - e' scritto in una nota
della Prefettura di Cosenza - e' derivata dalla segnalazione pervenuta
dalla Questura dalla quale sono emerse le urgenti e gravi necessita'
di differire le suddette manifestazioni sportive soprattutto in
considerazione della concomitanza delle consultazioni elettorali
che richiedono il necessario impiego della gran parte delle risorse
localmente disponibili in termini di uomini e mezzi delle forze
di polizia''. Ma nel pomeriggio la Lega ha fatto sapere che di rinvio
non ne vuol sentire parlare. Da domenica infatti, tutte le ultime
prossime gare dovranno disputarsi senza anticipi e tutte ad iniziare
dalle ore 15. La Prefettura dal canto suo fa valere le proprie motivazioni
per problemi di ordine pubblico . Non ci sarebbero, infatti, gli
agenti necessari a tenere sotto controllo i gruppi di tifosi locali
e gli oltre 1.500 tifosi rossoblu pronti a trasferirsi nella città
bizantina. Due tifoserie calde che ultimamente hanno fatto scoccare
qualche scintilla. Quindi una serie di trattative che in serata
sono culminate con al decisione del Prefetto di richiedere rinforzi
al Viminale per trovare una soluzione come richiesta dalla Lega.
Tutto, allora, spostato a domani. Tra le varie soluzioni è
stata concordata la proposta di giocare la gara sabato pomeriggio.
Ancora una volta, quindi, una nuova querelle che troverà
soluzione, probabilmente, solo nella giornata di domani. Intanto
la squadra, questo pomeriggio, ha giocato la partitella infrasettimanale
in famiglia. 2 a 0 il risultato finale. Le reti sono state realizzate
da Prete e Sarli. In campo sono scesi Barone, Di Donato, Maglione,
Marcosano, Ambrosecchia, Di Girolamo, Vanzetto, Sanso, Lio, Prete,
Sarli da un lato e Panico, Mignolo, Scorrano, Scarlato, Crescibene,
Pastiglia, Tocci, Morrone, Cardillo, Domicoli e Morelli. Fermi Gallicchio
per un affaticamento agli adduttori che, se si gioca sabato, difficilmente
sarà recuperabile e Dierna fermato precauzionalmente. Domani
una sola seduta.
Rinviata Rossanese-Cosenza.
Lo ha deciso il Prefetto
06/04 Rossanese – Cosenza non si giocherà. Lo ha deciso
questa mattina il Prefetto di Cosenza. Bruno Sbordone. Questa decisione
stravolge le indiscrezioni trapelate ieri sera che indicavano la
possibilità che la gara si effettuasse comunque. Niente di
tutto questo. Motivi di ordine pubblico contingenti allo spiegamento
di forze per le elezioni politiche hanno indotto il Prefetto a spostare
la gara a data da destinarsi. Un derby molto sentito che avrebbe
richiesto un considerevole numero di agenti per fronteggiare l’esodo
di massa, che i tifosi stavano organizzando. Per lo stesso motivo
il Prefetto ha altresì deciso di rinviare il derby del Campionato
di Eccellenza tra Paolana e Castrovillari.
Nessuno spostamento
di sede, domenica si gioca a Rossano
05/04 Inutili polemiche si sono sollevate in questi ultimi due
gironi a proposito di una remotissima possibilità che la
gara di domenica di campionato venga spostata di data per via delle
elezioni e della carenza di forze dell’ordine. Niente di tutto
questo. I dirigenti del Cosenza e quelli della Lega hanno categoricamente
escluso che la gara possa essere spostata. Nella mattinata di giovedì
il rappresentante della Lega Dilettanti in Calabria, Fuscà
incontrerà il Prefetto che ha già fatto sapere che
c’è l’ok di massima. Una bolla di sapone. Oggi
intanto, continua la preparazione del Cosenza che, privo dei Dierna,
Sanso, Di Donato e Scigliano, impegnati con la rappresentativa di
serie D contro la Primavera della reggina sul campo del centro sportivo
Sant’Agata (persa per due a zero) , ha continuato la sua preparazione
in vista della gara di domenica. Una tabella di marcia molto leggera,
orientata, e disegnata dal Prof. Bruni, a risparmiare energie visto
l’impegno dei play off che si sta avvicinando di gran carriera.
Ancora assente Pippo Tiscione alle prese con un influenza che a
questo punto potremmo definire “diplomatica”. Domenica
quindi una tappa importante che servirà al Cosenza per tentare
la scalata al secondo posto. Nulla di fatto, fino ad oggi, da parte
del Giudice Sportivo per la Vibonese, dopo gli incidenti che hanno
riguardato l’arbitro malmenato domenica scorsa dopo la partita
(per paura sul referto non è stato scritto niente) il Cosenza
affronterà sul campo la gara di domenica prossima. Intanto
per giovedì pomeriggio, a meno di cambiamenti dell’ultim’ora,
è prevista la due porte in famiglia al San Vito. In chiusura
una piccola nota per quanto riguarda i rapporti non proprio idilliaci
tra stampa e società. Oggi c’è stato un incontro
chiarificatore tra il DG Perrone e i rappresentanti dell’USSI.
Sembra che ogni spigolo sia stato appianato dopo che il Presidente
Intrieri ha formulato le sue scuse per quanto accaduto in questi
giorni. Nuove norme, comunque, verranno varate per quanto riguarda
le interviste in modo da evitare ulteriori inutili polemiche che
hanno solamente creato problemi.
Sei rinvii
a giudizio per le false fideiussioni al Cosenza
04/04 Sei rinvii a giudizio e una condanna per il caso delle false
fideiussioni nel mondo del calcio. Il Gup Mulliri ha disposto il
processo il prossimo ottobre presso le aule della nona sezione collegiale
del Tribunale penale di Roma. I fatti risalgono a luglio del 2003
quando furono presentate dalla Roma, dal Napoli, dalla Spal e dal
Cosenza le iscrizioni al campionato di calcio, gli atti erano stati
predisposti da una società, la Sbc spa e firmati da un amministratore
delegato non più in carica. A preparare i documenti, rivelatisi
fasulli, furono Renato Spiridigliozzi - che ha patteggiato la pena
ad un anno - ed i broker Paolo Landi, Giovanni De Vita, Amedeo Santoro
e Luca Rigone. Gli inquirenti sono convinti che per "accettare
fuori termine il deposito delle garanzie fideiussorie necessarie
ad alcuni club per ottenere l'iscrizione ai campionati di rispettiva
spettanza", Spiridigliozzi abbia riscosso da De Vita, Rigone
e Landi "la promessa di ricevere 7.500 euro. Spiridigliozzi
era collaboratore del segretario della Co.vi.soc. Gabriele Turchetti
(deceduto nei mesi scorsi). A giudizio sono andati anche Roberta
Contini e Giuseppe Campo che, erano rispettivamente, procuratore
e rappresentante legale della società che emetteva le garanzie
fideiussorie. Insieme agli altri avrebbero indotto in errore alcuni
funzionari Enpals circa la regolarità dei pagamenti delle
rate di debito pregresso con fideiussioni rilasciate dalla società
Sanremo a favore del Chieti, Brescello, Ancona, Ascoli, Taranto,
Reggiana e Maceratese. La Figc, il Coni e la società sportiva
Roma si sono costituite parti civili. I reati contestati agli imputati
vanno dal falso in scrittura privata alla truffa, sino alla corruzione
ed al falso ideologico.
Aggressione
all’arbitro di Guardavalle-Castrovillari: tre denunce
03/04 Tre persone, R.F., di 29 anni, T.D. (24) e L.P. (32) sono
state denunciate dai carabinieri per l' aggressione compiuta ieri
alla terna arbitrale impegnata nell' incontro Guardavalle-Castrovillari,
valido per il campionato di eccellenza. I tre denunciati, al termine
dell' incontro, assieme ad altri tifosi della squadra locale, hanno
scavalcato le reti di protezione del campo di calcio della cittadina
jonica del catanzarese aggredendo i componenti della terna arbitrale
che hanno riportato lievi lesioni accertate negli ospedali di Soverato
e Locri. Solo la presenza dei militari ha evitato più gravi
conseguenze ai danni della terna arbitrale. Le indagini sull' episodio,
svolte dai carabinieri della compagnia di Soverato, hanno consentito
di risalire ai tre giovani che sono anche stati segnalati alla Questura
di Catanzaro per l' adozione dei provvedimenti amministrativi finalizzati
al contrasto del fenomeno della violenza negli stadi. Il giudice
sportivo, intanto, anche sulla base della segnalazione dei carabinieri
valuterà l' adozione di sanzioni nei confronti della società
sportiva del Guardavalle.
Sarli fa 10
e Zunico fa 16: Il Cosenza passeggia sulla Scillese
02/04
E’ gioia grande, gioia vera, ma prima della festa c’è
un momento di tristezza che attanaglia tutta la nazione. La morte
del piccolo Tommy, ricordata da un minuto di raccoglimento e dal
lungo applauso che, in piedi, tutto lo stadio gli ha tributato,
attenua e smorza una caldissima giornata di festa. Per il piccolo
Tommy, barbaramente assassinato, il ricordo di tutti noi e dei tanti
che amano i bambini, il sale e le basi della vita e del mondo: il
futuro. Ma sul san Vito oggi c’era un ritmo speciale. Tra
le tante polemiche della settimana, lo schiacciasassi guidato egregiamente
da Zunico (sedicesimo risultato utile consecutivo) ha riempito di
palloni la porta dell’incolpevole Spingola. Tutto merito di
Sarli che in pratica fa tutto. Due gol e due assist che gli valgono
la palma di migliore in campo. Da antologia la prima rete. Una replica
della rovesciata immortalata sulle bustine delle figurine Panino.
Corre il nono minuto del primo tempo. Il Cosenza ha già provato
due volte a far bingo con Tocci (porta spalancata ma troppa lentezza)
e Di Donato (debole la sua conclusione). Vanzetto lavora un pallone
a centrocampo per Lio. Il capitano vede Sarli libero a limite dell’area.
Gli serve una delle sue raccomandate con la colla e il calibro.
Sarli si coordina per una semi rovesciata ed al volo aggancia la
sfera che carambola nei pali di Spingola e si ferma dentro la porta.
Un gol che abbiamo difficoltà a dimenticare. Davvero bello.
Complimento Cosimo. Ma in campo non c’è storia. La
povera Scillese oggi fa da vero e proprio sparring partner. Sembra
quasi un allenamento. Due minuti più tardi Gallicchio si
fuma il raddoppio. Con il solito Sarli che lo serve a puntino, il
biondo attaccante rossoblù spizzica debolmente in testa e
non trova la rete. Intanto Galeano prova i riflessi di Panico sugli
sviluppi di una punizione. Cerca il gol dell’ex. Ma è
ancora il Cosenza al minuto 20 che prova a impinguare il bottino.
Ancora una volta Sarli sbuca salla fascia e serve Ambrosecchia in
area. Bella l’azione sviluppatasi in velocità, ma da
dimenticare la conclusione del terzino rossoblu. Siamo alla mezzora
di gioco. Caldo quasi estivo e Cosenza che gioca comodamente e tutto
campo. Marcatti però non accetta questo stato di cose e preferisce
prender anzitempo la via degli spogliatoi. L’ex del Cosenza
dice qualcosa all’arbitro che non gradisce. Braccio alzato
e giallo per lui. Ma Marcatti prosegue a proferir parola. Di sicuro
non debbono essere complimenti. Lo si capisce dall’immediato
scatto del cartellino color rosso che si eleva in alto tra le mani
dell’arbitro. Scillese in 10. E Marcatti che esce continuando
con la sua poesia. Se prima era facile la gara diventa anche semplice
per i Lupi. In quattro minuti due occasioni per Lio e una incursione
di Versace che scappa e solo soletto si presenta in area. Panico
(che fa rima con Zunico e dello stesso indossa ugual numero di maglia)
intuisce il pericolo e gli corre incontro. L’abbraccio felice
(per noi) tra Panico e la sfera avviene nel vertice alto di sinistra
con il portiere che si accartoccia sulla palla prima che potesse
essere calciata da Versace. Dalla curva “scene i panico”,
un grido che si eleva ancora una volta a sottolineare l’operato
del numero uno. La Scillese in dieci si schiera con un'unica punta
e raccoglie un altra punizione per i piedi di Galeano che manda
alto. Ma è il Cosenza che riparte e a un minuto dal riposo
Sarli s’invola sulla destra e si accentra in area dove c’è
in agguato il biondino, Claudio Gallicchio, che riceve e a porta
semivuoto non deve far altro che spingere il pallone in fondo al
sacco. Due a zero e palal a centro. Anzi si va ai secondi quarantacinque
minuti. Passano appena quattro minuti, dall’inizio della ripresa,
in cui la Scillese collezziona tra angoli di seguito. Il Cosenza
sembra in vacanza, gioca con la giusta sufficienza. Fa caldo e controlla
la sfuriata ospite. Sulla ripartenza il Cosenza si riporta in area
ospite e Ambrosecchi allunga un pallone per Sarli che con la punta
della scarpetta confenziona la terza rete del Cosenza, sotto la
curva sud questa volta, e la sua doppietta personale. Per lui, ora,
sono dieci centri in questa stagione. E pensare che appena arrivato
veniva dato per brocco, rotto, disilluso e chi più ne ha
più ne metta. Felice corre sotto la sud. Tripudio. Delirio.
Il Mister, che con quella di oggi, inanella il risultato numero
15 collezionato utile consecutivo tira fuori dalla mischia prima
Vanzetto (cinque minuti di applausi per lui) e poi Dierna. Domenica
c’è un'altra partita importante, ed è meglio
farli riposare un po’. Poi riprende lo spettacolo. In campo
c’è solo il Cosenza. non vuole infierire e passa dieci
minuti a passarsi la palla. La curva è gasatissima e innalza
ancora cori a go go. Parte un “Fanni nu saluto, Tony Lio,
fanni nu saluto”. Tony Lio dal centro del campo non se lo
fa ripetere due volte e saluta la curva con il braccio alzato. Incredibile.
Poi Zunico (che fa rima con Panico, ma lui è quello originale,
l’altro è il clone) tira fuori anche Lio. Applausi
per il capitano che passa la fascia a Gallicchio e lascia entrare
l’altro cosentino d’attacco, Prete. Dieci minuti di
palla e rimpalla e Sarli decide che la vendemmi ancora non è
finita. S’invola sulla fascia sinistra questa volta e vede
Prete facile torre in area. Lo serve e …. badabuba, Prete
realizza la quarta rete con il pallone che si infila a sinistra
di Spingola che sfiora la sfera. E’ ancora festa sotto la
sud. Cori, grida e slogan per il cosentino d’attacco. Mancano
ancora venti minuti alla fine della gara. Un casino. Non c’è
più partita. Il Cosenza allora comincia a passarsi la palla
e a farla girare per tutti i reparti. Non maramaldeggia l’avversario.
Venti minuti di possesso palla con la monotonia interrotta solo
dai cori della curva. Anche l’arbitro ne ha abbastanza e alla
fine, dopo sei cambi da soltanto due minuti di recupero. Poi tutti
sotto la doccia. Anzi, prima il saluto del fair play e poi i Lupi,
richiamati a gran voce, fanno la corsa sotto la curva che, per la
prima volta, chiama a gran voce “Giacomo Zunico”. Coma
cambia il mondo. Ma è giusto che sia così. Dalla radio
arrivano i pareggi di Siracusa, Vibonese e Sorrento e il Cosenza
si ritrova a tre punti dal secondo posta e a otto dal primo, con
la quarta quattro punti sotto. Negli spogliatoi il presidente della
Scillese Macrì se la prende con Marcatti, reo di una espulsione
inutile. Lo stesso fa il tecnico Zito. Infine per il Cosenza si
presenta il solo Vanzetto che rappresenta i Lupi dopo l’ammutolimento
richiesto univocamente dal Presidente Intrieri. Sarà ma la
faccia di Sarli che voleva esprimere tutta la sua gioia ci rimane
impressa come una privazione davvero inutile, Ci dice “Ma
posso parlare? E’ finito lo il silenzio stampa?”. No
Cosimo non è finito, ma tu parli già molto bene con
i piedi. Ci basta.
Cosenza – Scillese 4-0 (2-0)
Marcatori: 9’ Sarli, 44’ Gallicchio, 49’ Sarli,
70’ Prete
Cosenza: Panico, Dierna (56’ Di Girolamo)
, Ambrosecchia, Vanzetto (52’ Sanso) , Scorrano, Marcosano,
Di Donato, Tocci, Sarli, Lio (60’ Prete), Gallicchio. A disp.
Barone, Scarlato, Maglione, Domicoli
Scillese: Spingola, Marangon, Granata, Dardanelli,
Di Donato, Merenda, Versace (65’ Macr’), Lucchino (32’
Licciardello), Marcatti, Galeano, Colasuonno (47’ Scevola).
A disp. Zito, Assumma, Carecci, Brogno. All. Nuccio.
Arbitro: Caroleo di Catanzaro
Angoli: 8-7 (5-2) per il Cosenza
Ammoniti: 28’ Marcatti, 32’ Colasuonno
Esplusi: 28’ Marcatti
Spettatori: 2500 circa
Recupero: 3’ (1’ pt, 2’ st)
Risultati: Adrano - Giarre 3-3 , Alcamo - Campobello
1-2 , Cosenza - Scillese 4-0 , Ragusa - Viribus Unitis 1-0 , Sapri
- Rossanese 2-1 , Siracusa - Sorrento 1-1, Trapani - Francavilla
2-0 , Turris - Ebolitana 1-1 , Vibonese - Comiso 1-1
Classifica : Sorrento 66 punti; Vibonese 61; Cosenza 58; Siracusa
54; Sapri 51; Ebolitana 48; Virubus Unitis 48; Comiso 47; Giarre
43; Turris 41; Ragusa 39; Francavilla 34; Campobello, Rossanese
32; Adrano 31; Trapani 28; Alcamo 18; Scillese 8. Scillese retrocessa
in Eccellenza.
Prossimo Turno- 31a giornata - 09/04 Campobello – Trapani,
Comiso – Siracusa, Ebolitana – Ragusa, Francavilla –
Adrano, Giarre – Sapri, Rossanese – Cosenza, Scillese
– Vibonese, Sorrento – Turris, Viribus Unitis –
Alcamo
Rende pari
in casa, il Vasto si avvicina
02/04 Succede davvero di tutto nel big match della C2 tra Rende
e Vitrerbo. Per i laziali ultima chiamata per i play off. Per il
Rende la necessità di consolidare la classifica con il Vasto
che fiata sul collo. Finisce in parità in maniera più
o meno giusta. In vantaggio i biancorossi con Galantucci (che realizza
il suo tredicesimo centro) che mette dentro una respinda del portiere
ospite su di un trio di Occhiuzzi. Poi i laziali pareggiano nel
secondo tempo con un autorete i Ambrosi che afferra una sfera e
poi se la lascia cadere dalle mani in porta. Nel finale succede
di tutto. Il Rende recrimina su di un rigore su Tirocini e una traversa
dello stessi attaccante cosentino. Il Viterbo, recrimina su di un
rigore di Orlando su Bordaccioni. Ma va bene così. Il Vasto
ora, però, è a due punti.
Risultati C2/C: Latina-Vigor Lamezia 2-1 , Melfi-Potenza
0-0 , Modica-Gallipoli 0-1 , Pro Vasto-Giugliano 2-1 , Real Marcianise-Cisco
Roma 1-0, Rende-Viterbese 1-1, Rieti-Igea Virtus 1-1 , Taranto-Nocerina
0-0, Vittoria-Andria BAT 0-0
Classifica: Gallipoli punti 62; Taranto 51; Melfi
49; Rende e Cisco Roma 46; Pro Vasto 44; Viterbese 40; Vigor Lamezia
38; Potenza 37; Andria BAT, Real Marcianise e Giugliano 36; Nocerina
34; Igea Virtus 31; Rieti 30; Modica 28; Latina 26; Vittoria 20.
Prossimo turno (domenica 9 aprile): Andria BAT-Melfi
Cisco Roma-Latina (sabato 8/4) Giugliano-Real Marcianise Igea Virtus-Gallipoli
Nocerina-Vigor Lamezia Potenza-Taranto Pro Vasto-Vittoria Rende-Rieti
Viterbese-Modica.
Eccelenza:
Picchiata la terna arbitrale della partita Guardavalle - Castrovillari
02/04 L' arbitro ed i guardalinee impegnati nell' incontro di calcio
tra il Guardavalle ed il Castrovillari, valido per il campionato
di Eccellenza, sono stati picchiati da alcuni tifosi della squadra
locale, che hanno invaso il terreno di gioco per protestare contro
la decisione del direttore di gara di non concedere un rigore. Gli
incidenti sono accaduti nei minuti finali dell' incontro. Arbitro
e guardalinee, grazie anche all' intervento dei carabinieri e dei
dirigenti delle due societa', sono stati sottratti a fatica ai tifosi,
ma hanno riportato lesioni per le quali sono stati portati due nell'
ospedale di Soverato ed uno in quello di Locri. Le loro condizioni,
comunque, secondo quanto si e' appreso, non sono gravi, hanno riportato
solo lievi lesioni L' arbitro ed uno dei guardalinee, portati nell'
ospedale di Soverato, sono stati giudicati guaribili in dieci giorni,
mentre per un altro guardalinee, medicato a Locri, la prognosi e'
di sette giorni. Le conseguenze degli incidenti, comunque, sarebbero
state ben piu' gravi se non fosse stato per il pronto intervento
dei carabinieri, che sono riusciti a sottrarre la terna arbitrale
alle ire dei tifosi del Guardavalle scatenate, negli ultimi minuti
dell' incontro, dalla mancata concessione di un rigore. Il servizio
di ordine pubblico allo stadio di Guardavalle, tra l' altro, era
stato predisposto in maniera accurata in considerazione del clima
di tensione creatosi alla vigilia dell' incontro. I carabinieri
hanno avviato le indagini per identificare i tifosi responsabili
dell' aggressione alla terna arbitrale.
Eccellenza
Risultati 27a - Boca Pellaro - C.C.Vaticano 0
- 1 , Guardavalle - Castrovillari 1 - 2 , Palmese - Deliese 3 -
0 , Paolana - Bovalinese 3 - 1 , Praia - Scalea 0 - 1 , Sambiase
C. - Siderno 3 - 1 ,
Taurianovese - Corigliano S. 2 - 0 , Vall.Bagaladi - Belvedere 3
- 1
Classifica: Paolana 64, Castrovillari 59 , Sambiase
C. 47 , C.C.Vaticano 46 , Taurianovese 45 , Scalea 41, Praia 41,
Bovalinese 38 , Deliese 36 , Siderno 35 , Vall.Bagaladi 31, Belvedere
29, Palmese 27 , Corigliano S. 19 , Guardavalle 18 , Boca Pellaro
16
Prossimo Turno 28a: Belvedere - Corigliano S.
, Bovalinese - Palmese , C.C.Vaticano - Taurianovese , Castrovillari
- Paolana , Deliese - Praia , Scalea - Sambiase C. , Siderno - Boca
Pellaro , Vall.Bagaladi - Guardavalle
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dal 4/9 al 16 ottobre premi qui,
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