Dir.resp. Pippo Gatto

 

La commissione antimafia sente le associazioni antiracket

26 mar 08 La Commissione regionale per la lotta al fenomeno mafioso, presieduta dal consigliere Antonino De Gaetano, ha concluso i lavori odierni dopo avere audito i rappresentanti di alcune associazioni e cooperative antiracket. La Commissione ha ascoltato le comunicazioni del rappresentante della cooperativa Valle del Marro, Antonio Napoli, e dell'associazione antiusura ed antiracket di Gioia Tauro, Antonino Irrera. Napoli ed Irrera, nei loro interventi, hanno illustrato le attivita' e le difficolta' delle rispettive associazioni ed hanno chiesto una continua presenza dell'istituzione regionale accanto alle loro iniziative. ''La vostra - ha detto il presidente De Gaetano - e' una battaglia per la democrazia e la civilta', prima ancora che per la liberta' di impresa. L'incontro odierno e' soltanto un primo approccio e certamente produrra' nuove iniziative per allargare il fronte della cultura della legalita' e per il sostegno concreto a quanti nella nostra terra combatte questa difficile battaglia, a partire dal recupero e dalla gestione dei beni confiscati alla criminalita' mafiosa''. Nel corso del dibattito, sono intervenuti i consiglieri Antonio Pizzini, Giulio Serra e Salvatore Magaro', i quali hanno espresso ''solidarieta' ed impegno per le attivita' delle associazioni partecipanti all'incontro, per la loro testimonianza quotidiana contro un fenomeno, come la mafia, che ormai travalica pericolosamente i confini nazionali''. La Commissione antimafia tornera' a riunirsi poco dopo le elezioni politiche con un calendario di lavori che prevede, in linea di massima, l'audizione di una serie di soggetti ed associazioni impegnati sul fronte della legalita' di varie aree della regione.

In commissione la discussione sulla spesa del Por

26 mar 08 Lo stato conclusivo della spesa del Por 2000-2006 e le prospettive di sviluppo legate al Por 2007-2013 al centro dei lavori della sesta Commissione consiliare ''Affari dell'Unione Europea'', presieduta da Bruno Censore.''Ringrazio vivamente l'assessore Maiolo per il puntuale lavoro svolto nell'esecuzione della parte finale della programmazione 2000-2006 - ha esordito Censore - e per avere dato un indirizzo incisivo alla programmazione 2007-2013 che risulta essere esaustiva e puntuale sia nelle analisi che nelle prospettive di tipologia di interventi pensati per far uscire la Calabria dallo stato di emergenza in cui e' costretta da tanti anni''. Dopo gli interventi dei commissari che hanno dato vita al dibattito, la Commissione ha espresso parere favorevole alla presa d'atto del programma operativo Fesr (Fondo europeo sviluppo regionale) e a quello Fse (Fondo sociale europeo) per l'attuazione della politica regionale di coesione 2007-2013; ancora alla proposta Por Calabria Fse 2007-2013. Approvazione del Piano finanziario per assi prioritari, settori di intervento ed obiettivi operativi. L'assessore Mario Maiolo, nel corso della sua audizione, ha illustrato la sintesi delle priorita' per l'attivita' del Dipartimento per l'anno 2008 relative al Por Calabria. ''Al 31 dicembre 2007, la spesa pubblica certificata e ripartita tra i vari fondi (Fesr, Fse, Feaog e Sfop) e' di circa 3,167 milioni di euro, mentre l'ulteriore spesa da certificare entro il 31 dicembre 2008 e' di poco piu' di 852 milioni di euro - ha esordito Maiolo -. Tra le azioni piu' urgenti occorre dare immediatamente seguito alla spesa del Fondo sociale europeo del Por Calabria 2000-2006. Per l'anno in corso, queste risorse ammontano a circa 360 milioni di euro''. Una sottolineatura particolare, l'assessore Maiolo, l'ha posta sulla velocizzazione della spesa e la realizzazione dei progetti gia' finanziati nell'ambito degli Apq e dei relativi Atti integrativi. Nel corso della sua audizione, Mario Maiolo ha affrontato lo stato dell'arte relativamente alla programmazione 2007-2013 generale. ''Entro il 2008 - ha detto - e' necessario elaborare ed approvare in Consiglio la Legge regionale di attuazione della Programmazione regionale unitaria 2007-2013 per costruire le necessarie basi giuridiche nei settori di attuazione in cui occorre aggiornare la normativa regionale vigente''. L'assessore alle Politiche comunitarie ha anche sottolineato la necessita' di ''potenziare subito le strutture di attuazione dei Programmi operativi 2007-2013, le strutture dei Dipartimenti regionali preposti all'attuazione dei Por (unita' di monitoraggio, unita' di controllo, unita' di valutazione, ufficio dei responsabili di settore) attraverso la selezione con bando interno dei funzionari interni''. Ha, inoltre, evidenziato che ''per far si' che la Calabria contribuisca attivamente all'attuazione dei Programmi operativi nazionali ed interregionali, e' necessario che, oltre alla partecipazione ai vari Comitati di indirizzo ed attuazione, si attivino a livello regionale e territoriale adeguate azioni di informazione, animazione ed organizzazione dei Progetti''. L'assessore Maiolo ha indicato un elenco dei Progetti strategici regionali, articolati in tre gruppi, sulla base del livello di priorita' temporali (A, B e C).

Partono da Vibo gli incontri territoriali sui fondi POR

26 mar 08 ''Partono da Vibo Valentia, alla presenza del presidente della Regione Agazio Loiero e dell'Assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria Mario Maiolo, gli incontri territoriali sul nuovo Por 2007-2013''. A riferirlo e' una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale. ''I cinque incontri territoriali - e' scritto nella nota - sono stati organizzati dalla Regione con la finalita' di chiamare a confronto istituzioni locali, parti economiche e sociali, imprese e cittadini sulle grandi scelte della Programmazione Regionale Unitaria 2007- 2013, sulle opportunita' concrete che si aprono per i territori e sui progetti prioritari da attivare. L'avvio ufficiale della nuova Programmazione 2007- 2013 avverra' il 9 aprile, a Copanello, dove, per la prima volta, si riuniranno i Comitati di Sorveglianza dei Programmi Operativi Fers e Fse ( cioe' gli organismi che devono accertare l'efficacia e la qualita' dell'attuazione dei Programmi) per approvare i criteri di selezione dei progetti, i Piani di comunicazione dei Programmi Operativi ed il piano delle valutazioni. I potenziali beneficiari ed i cittadini potranno seguire la nuova Programmazione attraverso il portale ''Calabria Europa'', gia' on line all'indirizzo www.regione.calabria.it/calabriaeuropa. Sul portale saranno disponibili le informa-zioni relative ai bandi ed agli avvisi di gara, ai progetti ed allo stato di attuazione dei Por. Saranno, inoltre, riportate tutte le schede dei progetti finanziati dalla Politica Regionale Unitaria dal 2000 in poi, classificate per settore e territori. E' stato, inoltre, previsto uno sportello informativo on line che permettera' ad ogni Soggetto Destinatario (Istituzioni, Imprese, Cittadini, etc.) di un Progetto di richiedere al Responsabile del Procedimento specifiche informazioni (o richieste di sollecito) sullo stato delle procedure tecnico-amministrative connesse all'attuazione del suo Progetto''. ''Archiviata la fase di Programmazione - e' scritto nella nota - ora occorre passare a quella operativa, cioe' individuare i Progetti che meglio permettono di raggiungere gli obiettivi fissati dai POR e condivisi con l'Unione Europea e lo Stato italiano. I progetti vengono individuati attraverso tre modalita'
a) individuazione diretta da parte della Regione Calabria di progetti di sviluppo Regionale di riconosciuta valenza strategica e condivisi dal Partenariato istituzionale e socio-economico;
b) Piani di settore (Piani di Ambito, Piani di assetto idrogeologico);
c) attraverso bandi di gara. La Regione Calabria ha gia' individuato alcuni progetti di sviluppo regionale ma, mantenendo il metodo della concertazione con i territori dopo il protocollo di intesa con gli enti locali per la progettazione territoriale, vuole ascoltare le idee e le proposte provenienti dal territorio per la eventuale individuazione di ulteriori progetti di sviluppo strategico.
Questo percorso di ascolto e confronto e' cominciato oggi a Vibo dove sono stati presentati alcuni dei progetti di sviluppo regionale riservati proprio al territorio della provincia vibonese, gia' individuati dalla Regione che sono: Polo di innovazione ''Risorse acquatiche e Filiere Alimentari della Pesca'' Il Programma Fers prevede la realizzazione di una rete regionale di Poli di Innovazione da attuare attraverso la razionalizzazione delle attuali strutture di ricerca scientifica e trasferimento tecnologico presenti nella regione. I poli di innovazione sono luoghi di incontro tra imprese e organismi di ricerca pubblica regionali e transregionali la cui finalita' e' favorire la cooperazione tra il sistema della ricerca e il sistema delle imprese, mettendo la ricerca al servizio dello sviluppo. Il Polo di innovazione ''Risorse acquatiche e Filiere Alimentari della Pesca'', che riguarda il territorio di Vibo vuole coniugare la ricerca sulle risorse acquatiche e le filiere alimentari della pesca con la tutela dell'ambiente ed il turismo sostenibile. Tra i progetti previsti vi e' la realizzazione di un centro di ricerca di ricerca sugli ambienti marini e sull'ecosistema marino da istituire nella riserva protetta di Capo Vaticano. Un'attenta diffusione dei risultati dell'attivita' del Centro potrebbe rafforzare l'immagine del territorio come la destinazione turistica. A tale progetto e' collegato quello relativo al rilancio del Distretto turistico di Tropea, da attuare sia attraverso il turismo ambientale, sia attraverso l'enogastronomia. Un altro progetto qualificante riguarda il porto di Vibo, che presenta potenzialita' inespresse e puo' essere valorizzato per finalita' turistiche, anche per la sua posizione strategica e la vicinanza con le isole Eolie, assumendo un ruolo importante per la nautica da diporto''
Trasparenza e qualita'. E' su questi momenti che ha insistito il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, concludendo i lavori dell'incontro su programmazione regionale unitaria 2007-2013 che si e' svolto questa sera a Vibo Valentia. ''Il nuovo Por - ha sostenuto Loiero - ha messo in piedi un progetto globale di sviluppo stabile della Regione. Non ci possiamo permettere pero' errori di gestione come purtroppo si e' registrato in passato. E' un impegno massiccio quello che e' stato sviluppato per arrivare a questa nuova programmazione, ma altrettanto impegno sara' necessario per attuarlo e creare cosi' quella nuova Calabria a cui puntiamo''. ''Speriamo sia possibile - ha concluso Loiero - non essere segnati da un destino minore. Dobbiamo fare una grande battaglia d'accordo con i sindaci, il partenariato, l'intera comunita' calabrese per assicurare un futuro ai nostri giovani''.
CGIL VIBO “Infinite occasioni possibili”: ''C'e' un'infinita' di occasioni possibili''. E' questa la convinzione di Donatella Bruni, segretario generale della Cgil di Vibo Valentia, espressa questa sera nel primo incontro sulla programmazione regionale unitaria 2007-2013. Per Donatella Bruni e' da valutare ''molto positivamente la scelta strategica di coinvolgere il partenariato, un metodo nuovo di programmazione che rende protagonista il territorio, come e' importante la maggiore informazione e la maggiore trasparenza che il Governo regionale ha impresso al Por 2007-2013''. Bruni ha criticato l'inefficacia del passato nell'attuazione del vecchio Por che non ha creato sviluppo nella regione. ''La nuova programmazione - ha concluso la dirigente della Cgil - e' una occasione per il vibonese. Creare sviluppo e' la risposta giusta per far tornare i nostri giovani. Ci sono progetti regionali appetibili, dunque il territorio si deve attrezzare per intercettarli''.

Ministro Bianchi “Dal Governo grande attenzione al porto di Gioia”

26 mar 08 "Mi rendo conto che e' abituale che in campagna elettorale si parli anche senza avere grande cognizione di causa dell'argomento trattato, ma sostenere che nei due anni del Governo Prodi non e' stato fatto nulla per Gioia Tauro e' proprio una sciocchezza madornale". Lo dichiara il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, che domani pomeriggio partecipera' a Palmi alla presentazione del progetto preliminare di completamento del porto di Taureana. "Abbiamo trovato nel 2006 un porto in declino e in piena crisi di competitivita'. Oggi - continua Bianchi - Gioia Tauro e' tornato ad essere il piu' importante scalo del Mediterraneo con una crescita straordinaria nel 2007 del 18% rispetto all'anno precedente. Un risultato importante, frutto di un'attenta politica di programmazione e promozione internazionale che lo stesso presidente Prodi ha portato avanti in prima persona. Il Ministero dei Trasporti in modo particolare negli ultimi due anni ha messo in atto una serie di iniziative che hanno segnato in modo indiscutibile questo cambio di tendenza. E' stato grazie a questo lavoro e alla rinnovata centralita' conquistata dal porto di Gioia Tauro nel sistema portuale mondiale che MSC, la seconda compagnia piu' grande del mondo nel settore dei trasporti via mare, ha deciso di movimentare su Gioia Tauro 750 mila nuovi container ogni anno con la creazione di oltre 220 nuovi posti di lavoro". "A gennaio - si legge in un comunicato del Ministero dei Trasporti - il ministro Bianchi ha firmato il decreto che stanzia 50 milioni per lo sviluppo del porto di Gioia Tauro, come previsto dalla Finanziaria 2007. Si tratta del cinquanta per cento della intera quota che il Governo ha individuato lo scorso anno per il potenziamento dei sistemi portuali italiani. Risorse che saranno spese per lo sviluppo del porto come piattaforma logistica e per l'insediamento di attivita' produttive nell'area portuale, anche in regime di zona franca. Lo scorso settembre e' stato siglato un accordo tra il Gruppo BLG, leader europeo del settore automotive, e la NYK, leader mondiale nel trasporto marittimo di auto, grazie al quale e' stato individuato il terminal auto di Gioia Tauro quale hub di riferimento per il Mediterraneo nel settore automotive per i traffici provenienti prevalentemente dall'estremo oriente. L'operazione consentira' nei prossimi anni l'impiego di almeno 230 nuove unita' di personale altamente qualificato e specializzato. Ma soprattutto, grazie a questa intesa, e' stato finalmente possibile oltrepassare a Gioia Tauro la dimensione del puro transhipment, ormai vicino alla saturazione, realizzando. Un'opportunita' per rilanciare in maniera definitiva le potenzialita' del porto e del Sud. Entro qualche mese infine saranno completati i lavori per la realizzazione del collegamento diretto del porto con la linea ferroviaria nazionale, grazie ad un accordo stipulato presso il Ministero dei Trasporti nell'agosto del 2006 tra RFI e la Regione Calabria. Un altro passo fondamentale - conclude la nota del Ministero - per consentire al porto di Gioia Tauro di superare la monofunzionalita' del transhipment e proporsi anche come importante alternativa ai grandi porti del nord Europa".

Ass. Tommasi “Approvati provvedimenti a tutela dell’ambiente”

28 mar 08 Accordare ambiente ed industria per meglio tutelare il territorio, questo è l'obiettivo dei tre provvedimenti approvati oggi in sede di Conferenza Stato-Regioni e Conferenza Unificata: lo ha spiegato l'assessore calabrese Diego Tommasi, che coordina la Commissione ambiente e protezione civile della Conferenza delle Regioni. I tre provvedimenti sono: il decreto ministeriale sulle modalità per l'applicazione delle tariffe in relazione alle istruttorie, rilascio autorizzazioni, rinnovi, aggiornamenti e modifiche, riesame delle autorizzazioni, monitoraggi ed analisi e controlli inerenti le emissioni; il regolamento sulle modalità semplificate per il trasporto e la gestione dei rifiuti delle apparecchiature elettriche e elettroniche (Raee) e il decreto legislativo di attuazione della Direttiva 2004 sulla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive. ''Il primo provvedimento - ha commentato Tommasi - permette alle aziende di conoscere con chiarezza i costi per le prestazioni degli enti pubblici in relazione alle pratiche di controllo e tutela ambientale. Il secondo regola l'obbligo degli operatori (compreso quelli delle televendite e delle vendite su internet) di ritirare gratuitamente le apparecchiature elettriche ed elettroniche ormai obsolete quando il consumatore acquista una nuova merce. Il provvedimento stabilisce una procedura semplificata e le azioni necessarie per la raccolta e lo smaltimento di questo tipo di rifiuto attraverso raggruppamenti differenziati dei materiali senza costi a carico della finanza pubblica. Il terzo atto stabilisce le misure, le procedure e le attività necessarie per prevenire o ridurre il più possibile eventuali effetti negativi per l'ambiente conseguenti alla gestione dei rifiuti prodotti dalle industrie estrattive. Vengono, così, stabiliti precisi obblighi a carico delle aziende nelle fasi sia di progettazione, sia di gestione che di chiusura del sito''

Chiarella “Presto tavolo sul trasporto pubblico locale”

26 mar 08 Il presidente del Comitato per la qualita' e fattibilita' delle leggi del Consiglio regionale, Egidio Chiarella, ha reso noto di avere ottenuto dall'assessore ai Trasporti, Demetrio Naccari, e dal direttore generale Antonio Izzo un tavolo di confronto sulla Legge regionale 18 del 28 dicembre 2006 per come richiesto dalla Cgil - Calabria e dalla Filt-Cgil - Calabria attraverso i responsabili Massimo Covello e Pino Rota. ''Covello e Rota - prosegue Chiarella - lamentano che, pur in presenza di una legge che ha dato vita alla costituzione di un nuovo soggetto industriale, attraverso la realizzazione di specifiche societa' consortili, la Regione continua a trasferire le risorse ai vecchi concessionari che, a parere della Cgil, perseverano nella violazione dei diritti dei lavoratori, mentre la Regione si rende responsabile di una palese illegittimita' sul piano giuridico''. ''Dinanzi a queste forti sottolineature, il presidente Chiarella - riporta ancora la nota - ha ritenuto necessario un incontro tra le parti, che convocato per martedi' prossimo alle ore 11 in Via Massara a Catanzaro, dall'assessore Naccari e dal direttore generale Izzo, servira' a spianare la strada alla completa applicazione della riforma del Trasporto pubblico locale, voluta dalla Regione in stretta collaborazione con i sindacati, superando quindi disfunzioni, sicuramente legate alla complessita' della materia e non certo al mancato rispetto delle nuove norme da parte della Giunta regionale e del dipartimento interessato''.

Lucà “Il Viminale invii nuove forze”.

26 mar 08 La sensazione che si puo' esprimere di fronte a crimini cosi' efferati, sostiene il conisgliere regionale Salvatore Luca', e' quella di una profonda tristezza e di una amara visione della realta' calabrese. E' assolutamente necessario riflettere e soffermarsi sulla questione della malavita organizzata che segna tragicamente i giorni nella nostra Regione. La cronaca, di questi giorni, con i delitti puntualmente ricorrenti e la loro inaudita violenza, che non si ferma neppure davanti a donne e bambini, richiede tutta la nostra allarmata attenzione. I nuovi agguati mortali consumati nel crotonese dimostrano che, per arrestare questa esplosione di violenza, urge da parte delle Istituzioni una risposta determinata ed adeguata ai livelli criminosi raggiunti. Lo Stato, secondo Luca', deve reagire, dando segnali forti, fermi e decisi, dispiegando tutta la propria forza, ripristinando la legalita' ed evitando che il ''bollettino di sangue'' possa registrare altre vittime. Ognuno ad ogni livello, dai singoli cittadini alle istituzioni, e' chiamato a fare la propria parte, supportando l'azione del Governo, per evitare che la gia' allarmante situazione possa raggiungere livelli incontrollabili. Rimango comunque convito, conclude Luca', che come sempre la sinergia tra le istituzioni e la parte sana della societa' crotonese, che ne costituisce la stragrande maggioranza, isolera' le logiche criminali restituendo a questa bellissima terra l'immagine di culla di civilta' e culture che da sempre le compete''.