Dir.resp. Pippo Gatto

 

La Calabria tra le regioni più virtuose per la qualità dei PSR europei

19 mar 08 Un elogio alla Calabria per la qualità del Psr del 2007-2013 da parte della Commissione europea è arrivato questa mattina a Caposuvero di Gizzeria alla prima riunione del Comitato di sorveglianza della Calabria. Lo ha portato Gianfranco Colleluori, responsabile dei servizi in agricoltura della Commissione europea. "La presenza del presidente Loiero a questo incontro - ha detto Colleluori - è indicativa dell'importanza che la Calabria assegna allo sviluppo rurale e arriva a conclusione di un percorso di collaborazione piena tra Regione e Commissione Europea che ha consentito alla Calabria di essere una delle regioni più virtuose per la coerenza tra gli investimenti previsti nel Piano e le priorità indicate nel programma stesso". "Ho seguito il programma di tante Regioni - ha detto ancora Colleluori - ma quello della Calabria mi sembra il migliore. Ciò consentirà alla Regione di partire bene, nelle migliori condizioni. Il governo regionale deve insistere sulla strada intrapresa. Ad una programmazione rigorosa dei Fondi comunitari dovrà proseguire una rigorosa attenzione del programma e una sua monitorizzazione continua. E' stata messa in campo una macchina amministrativa adeguata". Secondo Colleluori, "la strada del decentramento che la Calabria ha scelto è difficile ma è quella che può dare i migliori risultati. La collaborazione in fase di preparazione del Programma è eccellente. Una collaborazione che ha portato una migliore definizione degli interventi, costruendo di fatto un Programma che per la Calabria è senz'altro più strategico del passato. Non solo, ma la scelta di una gestione semplificata e una programmazione che è rimasta a livello regionale hanno fatto apprezzare il lavoro della Calabria, rispetto a quello di altre regioni che, scegliendo di provincializzarne l'attuazione, sminuisce i principi di programmazione e credo che porterà anche molti problemi. Chiaramente questo è il primo passo. Ci attende adesso un duro lavoro sia in fase di sorveglianza, che di attuazione e gestione, ma ritengo sia un grande investimento per il futuro di questa terra, perché produrrà una crescita della macchina organizzativa che tornerà utile in ogni fase della vita gestionale della Regione".

Loiero “Riottenuta la credibilità in Europa”

19 mar 08 "Abbiamo trovato situazioni rase al suolo e in Europa la Calabria era considerata persa. Dopo un lavoro intenso, convinto e fatto con caparbietà la Commissione europea comincia ad apprezzare la Regione e ci ha restituito credibilità". Si dice soddisfatto e fiducioso il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, intervenendo a Caposuvero di Gizzeria alla prima riunione del Comitato di sorveglianza sui fondi europei Fsr 2007-2013 riguardanti l'agricoltura. L'incontro, al quale prendono parte rappresentanti della Ue, del Ministero dell'Agricoltura, della Corte dei conti, del partenariato e dirigenti della Regione, è stato aperto da una relazione dell'assessore regionale all'Agricoltura, Mario Pirillo, che ha esposto il programma elaborato giudicato tra i migliori da Bruxelles ed ha annunciato che entro fine mese verranno pubblicati i primi bandi. "Per la Calabria dell'agricoltura - ha sottolineato il presidente Loiero nel suo intervento - si aprono scenari luminosi. Con la pubblicazione dei bandi si metterà in moto un meccanismo di spesa che abbiamo voluto efficace e trasparente, introducendo molti dispositivi di controllo per evitare i problemi registratisi in passato e con l'obiettivo di raggiungere in tempi brevi livelli di spesa capaci di stimolare una crescita di qualità". Loiero, dopo aver ricordato la diffidenza con cui l'Europa guardava verso la Calabria, ha messo in evidenza l'atteggiamento totalmente positivo che si registra a Bruxelles, dopo l'elaborazione del Por Calabria. Ma non si è nascosto le difficoltà per portare a compimento un programma ambizioso che in cinque anni dovrà cambiare il volto della Calabria. "Le risorse che l'Europa ci offre anche con generosità - ha detto Loiero - ci danno maggiori responsabilità assieme a maggiore fiducia e maggiore speranza. Ma è chiaro che l'impegno non può subire pause o battute d'arresto. La struttura che abbiamo messo in piedi sono certo darà le risposte necessarie e attese. Ma non dobbiamo dimenticare che la Calabria ha un handicap tragico rappresentato dalla criminalità organizzata che ci allarma e ci fa vergognare. Stiamo lottando per portare la regione - e questi fondi Por sono l'ultima occasione - lontano dalle fauci della criminalità. Ci batteremo fino in fondo e sono convinto che ce la faremo".

Ass. Pirillo “Superate le preoccupazioni della Commissione europea”

19 mar 08 "Abbiamo fatto un buon lavoro anche perché gran parte di chi siede intorno a questo tavolo ha già dato il suo concreto contributo nel corso del partenariato socio-economico". Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura, Mario Pirillo, nel corso della riunione del Comitato di Sorveglianza del PSR Calabria 2007/2013, il Programma di Sviluppo Rurale "che entra così - é detto in un comunicato - nella sua fase operativa, e che nel corso della giornata dovrà approvare i criteri di selezione, strumento propedeutico alla stesura dei bandi di cui beneficeranno gli agricoltori calabresi, e che potrebbero essere pubblicati già per la fine di marzo". Pirillo ha voluto ringraziare il presidente della Giunta, gazio Loiero, "per la fiducia accordatagli, non solo per l'affidamento della delega assessorile, ma anche per avere dato fiducia a tutta la sua struttura nella stesura del Programma". "Un Programma - si aggiunge nel comunicato - che oggi ha ottenuto il pubblico riconoscimento di Gianfranco Colleluori, responsabile dei servizi in agricoltura della Commissione Europea, che ha seguito personalmente ogni step del PSR calabrese". "Possiamo dire che di acqua sotto i ponti ne è passata - ha concluso l'assessore Pirillo -. Ricordo le preoccupazioni di Colleluori nel luglio del 2005 a proposito del rischio di disimpegno delle risorse comunitarie. Non si è verificato allora, non si è verificato negli anni successivi e sono sicuro che, con l'esperienza maturata dalla struttura dipartimentale, riusciremo a far fare un salto di qualità all'agricoltura calabrese e a tutta l'economia".

Pubblicato avviso per il personale della stazione appaltante

19 mar 08 Il Dipartimento della Presidenza della Giunta regionale informa che sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 dell'11 marzo scorso (4° serie speciale) è stato pubblicato un avviso del Direttore generale Giuseppe Fragomeni relativo alla "ricerca di personale per la Stazione Unica Appaltante". Nell'avviso si ribadisce che i soggetti interessati ed in possesso dei requisiti richiesti dalla L.R. n. 26/2007 (Istituzione dell'Autorità regionale denominata "Stazione Unica Appaltante"), per le diverse figure previste, possono "inoltrare istanza al Dipartimento Presidenza, allegando il relativo curriculum entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale".

La commissione degli assessori regionali ambiente approva provvedimenti

19 mar 08 La "Commissione ambiente e protezione civile" degli assessori regionali, coordinata dall'assessore calabrese Diego Tommasi, si è riunita a Roma ed ha licenziato positivamente nove proposte di provvedimento, molte delle quali urgenti come la regolamentazione di alcuni comparti della raccolta differenziata oppure le modalità per l'applicazione delle tariffe in relazioni alle emissioni delle imprese o l'individuazione delle migliori tecniche per alcune istallazioni industriali (concia, tessile, alimentare, metalli e materie plastiche, produzioni cloro-alcali e olefine ed altro). Adesso l'istruttoria passa ai presidenti delle Regioni che dovranno pronunciarsi per il confronto con il governo in sede di Conferenza Stato-Regioni e Conferenza unificata. "Di particolare rilevanza, per l'impulso che daranno alla crescita della raccolta differenziata dei rifiuti urbani - ha detto l'assessore Tommasi - abbiamo esaminato positivamente i decreti ministeriali sui 'centri di raccolta' ed il regolamento sui rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, che aiutano sia gli enti locali ad organizzare le strutture di ricezione per il recupero ed il riciclaggio dei rifiuti urbani, sia le imprese impegnate nel trasporto e nella raccolta della spazzatura elettronica. Ma di grande urgenza, soprattutto per le fabbriche, è anche il decreto sulle modalità per l'applicazione delle tariffe in relazione alle istruttorie su rilascio autorizzazioni, rinnovi, aggiornamenti e modifiche, riesame delle autorizzazioni, monitoraggi ed analisi e controlli inerenti le emissioni. Infine, abbiamo esaminato anche tutta una serie di decreti legati alla crescita delle conoscenze scientifiche e tecniche per ridurre la nocività nelle più diverse lavorazioni industriali". Anche l'Anci aveva più volte chiesto al Governo di prendere la decisione sulla disciplina dei "Centri di raccolta dei rifiuti urbani conferiti in maniera differenziata". La proposta prevede che essi siano costituiti in aree presidiate ed allestite solo per questa funzione, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per trasporto ed impianti di trattamento per carta, cartone, sfalci di potature e frazione organica umida, vetro, metallo, plastica, tessuti, legno, batterie, materiali elettrici ed elettronici, oli e grassi combustibili, farmaci e altro.

Loiero “Progetto per la scuola con fondi UE”.

19 mar 08 "I fondi europei rappresentano una straordinaria occasione di sviluppo e proprio attraverso queste risorse noi abbiamo un grandissimo progetto per la scuola". Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione, Agazio Loiero ribadendo l'importanza della programmazione dei fondi 2007-2013 "il cui lavoro di confronto con i soggetti istituzionali - ha detto - non subirà alcuna interruzione per la campagna elettorale". "Nel tavolo interistituzionale per la Calabria realizzato dal presidente Prodi - ha sostenuto Loiero - noi dicemmo che volevamo costruire un grande piano per la scuola. Abbiamo visto che in Italia e, in particolare in Calabria, c'é una tendenza drammaticamente gracile a introitare i concetti logico-matematici. La cosa ci ha allarmato". "Per questo - ha detto ancora Loiero - faremo un lavoro che comincerà dalle elementari e andrà oltre la laurea per accompagnare i nostri ragazzi, e lo faremo con i fondi europei. Ovviamente non sarà un risultato che potremo cogliere per il 2010. I grandi disegni, però, non si vedono nell'immediato. Di sicuro rendere competitivi i nostri giovani significa anche e soprattutto per questa via guardare alle ragioni del lavoro che oggi sono eluse nei nostri territori".

Ass. Tommasi: A Crotone la prima centrale ad Energia solare

18 mar 08 "La possibilità di costruire in Calabria, in provincia di Crotone, la prima centrale italiana ad energia solare con sistema termodinamico è sempre più concreta, grazie anche al decreto del Ministro dello Sviluppo Economico che avvia il sistema degli incentivi per questa forma di energia rinnovabile". L'assessore Diego Tommasi ha così commentato a Roma, al termine della riunione della "Commissione ambiente e protezione civile delle Regioni", la proposta che dovrà ottenere l'intesa in sede di Conferenza Unificata Stato-Regioni ed autonomie locali. "Anche se il provvedimento definisce con chiarezza sia i parametri economici che temporali degli incentivi, in esso ci sono molti aspetti che attengono anche la tutela dell'ambiente - ha sottolineato Tommasi che è anche il coordinatore nazionale della Commissione ambiente delle Regioni - in attuazione all'approvazione già avvenuta del libro bianco per la valorizzazione delle fonti rinnovabili e del Protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni dei gas serra. Una cosa è certa: la volontà di promuovere una riconversione tecnico-scientifica delle fonti di energia e di ridurre la dipendenza italiana dal petrolio utilizzando un'energia abbondante per l'Italia come quella solare". Una volta varata l'intesa in Conferenza unificata potrà essere accelerato il lavoro previsto dal protocollo firmato dal presidente Agazio Loiero e dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio, sul progetto del premio Nobel Carlo Rubbia. Le nuove centrali termodinamiche a concentrazione solare, anche ibride, potranno ricevere, per 25 anni, un'integrazione tra gli 0,15 e gli 0,50 centesimi di euro a kWh prodotti aggiuntiva al prezzo di vendita dell'energia elettrica, purché rispettino alcuni parametri stabiliti dal decreto ministeriale: capacità di accumulo non inferiore a 1,5 kWh termici per ogni metro quadro di superficie captante; non utilizzare come fluido termovettore sostanze tossiche o nocive; superficie captante i raggi solari superiore a 2.500 metri quadri e per gli impianti ibridi superiore a 25.000 metri quadrati. "Lavoreremo affinché questa decisione si concretizzi - ha concluso Tommasi - in quanto per noi è l'occasione per offrire il nostro territorio alla sperimentazione, tutta italiana, di nuove tecnologie e know-now per l'impiego di una fonte energetica rinnovabile, che potrà contribuire non poco ad evitare l'effetto-serra".

Ass. Tripodi “Avviata la programmazione dei POR per le città”

19 mar 08 Si è svolto stamani a Catanzaro un incontro tra l'assessore regionale all'Urbanistica, Michelangelo Tripodi, i sindaci dei capoluoghi e dei principali centri della Calabria, i presidenti delle Province e con il presidente dell'Anci regionale. L'incontro, a cui ha partecipato anche Salvatore Orlando, direttore generale del Dipartimento programmazione nazionale e comunitaria, è servito a verificare la coerenza dei piani strategici in fase di redazione con l'articolazione dell'Asse VIII del Por Fesr 2007-2013 e ha rappresentato, inoltre, l'occasione per presentare i bandi sui centri storici e sulle città sostenibili che il Dipartimento sta per lanciare nell'ambito della nuova programmazione. "Oggi - ha detto Tripodi - abbiamo dato avvio alla nuova programmazione 2007-2013 per quanto riguarda le città, le aree urbane e i sistemi territoriali. Si tratta di una sfida che assume un valore decisivo per il futuro della nostra regione, anche perché allo sviluppo urbano è legata una prospettiva di crescita e di sviluppo della Calabria. La nuova programmazione introduce elementi di fortissima innovazione rispetto al passato e rappresenta una straordinaria occasione per favorire un ammodernamento complessivo del sistema urbano calabrese, improntato ad obiettivi di miglioramento della qualità della vita, al potenziamento della mobilità urbana, al recupero delle aree degradate, alla valorizzazione dei centri storici e adeguamento dei servizi e infrastrutture. Questa sfida punta a fare della Calabria una regione euromediterranea dotata di funzioni capaci di forte attrazione anche sotto il profilo turistico e culturale". "L'auspicio è che i soggetti coinvolti e interessati- ha concluso Tripodi - acquistino la consapevolezza dell'importanza e della valenza strategica che la nuova programmazione assume, adeguando coerentemente comportamenti, metodi e scelte alle necessità di garantire la piena e proficua utilizzazione delle ingenti risorse finanziarie messe a disposizione che rappresentano una grande opportunità per il futuro della Calabria".

Feraudo (Idv) “Punire chi sfrutta gli immigrati”

19 mar 08 "Non basta soltanto gridare allo scandalo quando si tratta di denunciare casi di immigrazione illegale. Ogni cittadino deve rispettare le leggi in materia in prima persona e non sfruttare il fenomeno per il proprio tornaconto". Lo afferma, in una dichiarazione, il capogruppo di Italia dei valori nel Consiglio regionale, Maurizio Feraudo. "Così - aggiunge Feraudo - non si può andare avanti. Non possiamo sempre far finta che il problema non esista. Nelle nostre periferie joniche sono sempre più numerosi i casi in cui dei locali sfruttano la miseria di questi poveri stranieri che sono costretti ad accettare e sopportare ogni cosa possibile. Si fa presto a puntare sempre il dito. A lamentarsi dello straniero cattivo, che leva lavoro, che sporca o delinque. Intanto però c'é chi vive del lavoro nero di questa povera gente, chi affitta loro dei tuguri, chi costringe le loro donne a prostituirsi oppure rende tali persone dei nuovi schiavi. Credo che sia una vergogna continuare a dare vita a un simile andazzo. Alle forze dell'ordine si chiede maggiore controllo del territorio sotto quest'aspetto. Ai cittadini comuni è, invece, demandato il compito di denunciare i nuovi schiavisti di casa nostra, senza avere titubanze a riguardo". Secondo Feraudo, "non possiamo permettersi il lusso di mortificare l'umanità nel suo complesso. Ben venga il rispetto delle leggi da parte di questi nostri ospiti stranieri. Ma lo stesso avvenga da parte della gente locale. La dignità umana è un patrimonio che non ci possiamo permettere di dilapidare".