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Notizie dalla Regione
I provvedimenti approvati dalla Giunta regionale 03 mar 08 La Giunta regionale, che si e' riunita stamani sotto la presidenza di Agazio Loiero, ha approvato una serie di provvedimenti. Presidenza Su proposta di Loiero viene trasferito al Dipartimento programmazione nazionale e comunitaria il compito di gestire le irregolarita' nell'attuazione dei Por e di effettuare le relative comunicazioni agli organi competenti. L'Esecutivo nomina, altresi', due membri del consiglio di amministrazione della Fondazione Mediterranea ''Terina Onlus'' istituita con legge 9/2007. Bilancio Su proposta dell'assessore Demetrio Naccari Carlizzi viene rimodulato il Piano per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni. Viene disposta, inoltre, la trasmissione al Consiglio regionale del bilancio di previsione 2008 dell'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica di Reggio Calabria che e' autorizzata alla gestione del bilancio provvisorio fino al 30 aprile 2008. Lavori Pubblici Su proposta dell'assessore Luigi Incarnato vengono approvati i piani di estinzione dei debiti maturati da piu' Comuni della Calabria nei confronti della Regione per forniture idriche dagli anni 1981-2004. La Giunta assegna, poi, le risorse finanziarie per la realizzazione di importanti opere di completamento funzionale concernenti la messa in sicurezza dei porti di Cetraro e Amantea, il recupero del Centro sociale per anziani di Spezzano della Sila, le strade di collegamento che riguardano i Comuni di Nardodipace, Caminia-Copanello di Staletti', Amantea e Placanica-Santa Domenica, la messa in sicurezza del Centro sociale di Roccaforte del Greco, destinato a caserma dei carabinieri e del palazzo municipale di Seminara. Vengono deliberati interventi di natura strategica, da inserire nell'atto integrativo dell'Accordo di programma quadro ''Sistema delle infrastrutture di trasporto'' finanziato con fondi Cipe, quali le attivita' propedeutiche alla realizzazione del collegamento ferroviario Catanzaro Sala-Germaneto, i sistemi ettometrici a servizio delle stazioni Ferrovie della Calabria della citta' di Catanzaro e l'adeguamento del collegamento viario tra la statale 106 jonica e il porto di Corigliano. La Giunta, infine, distribuisce i fondi Cipe destinati a interventi per la messa in sicurezza di aree a rischio idrogeologico. Agricoltura e Forestazione Su proposta dell'assessore Mario Pirillo viene approvato il protocollo di intesa con cui le Regioni Puglia, Basilicata e Calabria si impegnano ad attuare programmi comuni finalizzati allo sviluppo, all'ammodernamento e al rilancio del settore ittico nel mare Jonio. Ambiente Su proposta dell'assessore Diego Tommasi viene dato l'assenso al ministero dell'Ambiente riguardo alla riperimetrazione del Parco nazionale dell'Aspromonte, proposta dal commissario straordinario con il parere favorevole della Comunita' dello stesso Parco. Sanita' e Politiche sanitarie Su proposta dell'assessore Vincenzo Spaziante sono approvati i protocolli di intesa, gia' sottoscritti con le organizzazioni sindacali, relativi alla stabilizzazione del personale in servizio al 28 settembre 2007. Il personale viene mantenuto in servizio fino alla sua stabilizzazione. Vengono stabilite le linee guida tese a garantire l'applicazione di normativa Cee in materia di latte, prodotti alimentari e controlli sulle carni. Intesa Regione sindacati sulla stabilizzazione dei precari 03 mar 08 Domani, martedì 4 febbraio, alle
ore 11, a Catanzaro, nella sede dell'assessorato regionale alla Sanità,
l'assessore Vincenzo Spaziante terrà una conferenza stampa
per illustrare alcuni provvedimenti approvati oggi dalla Giunta. Tra
le decisioni prese il protocollo di intesa firmato con i sindacati
per la stabilizzazione dei lavoratori precari del settore. Perrelli “Sulle cartelle pazze allo IACP intervenga Incarnato” 03 mar 08 "Sulle cartelle pazze, avevo chiesto
da parecchio tempo al Presidente delle Case Popolari di essere sentito
a tal proposito. Una richiesta che è rimasta senza esito".
Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente nazionale del Patto
casa, Tonino Perrelli. "Oggi - aggiunge Perrelli - mentre la
situazione si va incancrenendo, mi vedo costretto ad interessare la
personale cortesia dell'assessore Incarnato perché intervenga
adeguatamente in proposito presso il presidente Marchese per chiarire
tale situazione paradossale con immediata sollecitudine e per eliminare
il bisogno di tante povere famiglie che non possono pagare le somme
richieste. Conoscendo la squisita sensibilità dell'assessore
Incarnato si auspica che si riequilibri tale situazione paradossale".
"Sono sicuro - conclude Perrelli - che l'assessore Incarnato,
commissario dell'Aterp, voglia fare chiarezza su quanto sta accadendo
ed eliminare tale incresciosa situazione che è durata fino
ad oggi ed è durata anche troppo" Corbelli “Creare in Calabria un centro grandi ustioni” 03 mar 08 Il leader del Movimento Diritti Civili,
Franco Corbelli, chiede all'Assessore regionale alla Sanità,
Vincenzo Spaziante, ed al presidente della Regione, Agazio Loiero,
la creazione in Calabria di un centro grandi ustioni. Corbelli, a
tale proposito, rende noto l'appello rivoltogli di un genitore calabrese
di un bambino di due anni rimasto gravemente ustionato nell'aprile
scorso all'età di 15 mesi, e costretto da allora a recarsi
ogni mese per le cure nel Centro grandi ustioni di Brindisi. "La
lettera di questo padre - afferma Corbelli - è una denuncia
sulle carenze della sanità calabrese". "Nel mese
di aprile del 2007, in seguito a un incidente domestico - scrive a
Corbelli il padre del bambino - mio figlio allora di 15 mesi riportò
ustioni di 2 e 3° grado sul 30% del corpo! L'ho portato immediatamente
al Pronto soccorso degli Ospedali riuniti di Reggio dove mancava anche
la coperta isotermica trovata grazie al cielo e all'abnegazione di
qualche sanitario nel reparto di rianimazione. Dopo le prime cure
somministrate per compensare la perdita di liquidi e dopo tante telefonate,
è stato trovato il posto per il ricovero ed è stato
allertato l'elicottero per il trasporto del piccolo presso l'ospedale
'Perrino' del Centro grandi ustioni di Brindisi; in mancanza dell'eliporto
presso l'ospedale Riuniti, l'ambulanza ha dovuto trasportare mio figlio
all'aeroporto. Invece a Brindisi l'elicottero ha potuto atterrare
dentro l'ospedale per la presenza dello spazio adibito". "Il
bambino - scrive ancora il genitore a Corbelli - dopo quasi due mesi
di terapia intensiva e varie operazioni sta meglio anche se ogni mese,
lo dobbiamo portare a Brindisi per controlli che dovranno ripetersi
ancora a lungo nei prossimi anni, immaginate che viaggio lungo con
l'autostrada A3 in queste condizioni. Nel corso della degenza di mio
figlio ho potuto constatare l'arrivo di altri pazienti ustionati calabresi.
Allora mi chiedo: in Calabria abbiamo tanti ospedali fotocopia, tanti
reparti di medicine, tante cardiologie perché manca proprio
un centro per ustionati? Scrivo questo non perché vivo personalmente
tutti i disagi che implica la mia situazione, ma per evidenziare un
serio problema che può coinvolgere chiunque". "La
battaglia di questo uomo e padre, che da Reggio chiede l'aiuto di
Diritti civili - afferma Corbelli - deve essere la battaglia di tutti
i calabresi. La Calabria ha il diritto di avere un Centro grandi ustioni.
Per quel bambino e per quanti come lui hanno bisogno dello stesso
tipo di cure. Per questo chiedo l'intervento della Regione e l'attivazione
immediata delle procedure per la creazione di un centro grandi ustioni
anche in Calabria" Lanucara “Abattere la disoccupazione delle donne” 03 ma 08 "L'8 marzo arriva anche quest'anno,
con la sua carica di attenzione ed interesse verso il pianeta femminile.
Eppure, dopo anni di battaglie e rivendicazioni per i diritti delle
donne, le statistiche, a tutt'oggi, offrono dati poco confortanti
quanto attestano che, ogni minuto, una donna muore per gravidanza
e parto, in tutto, 500 mila ogni anno". E' quanto sostiene, in
una dichiarazione,. la presidente della Commissione regionale per
le Pari opportunità, Antonia Lanucara. "Ed ancora - aggiunge
Luncara - ogni minuto, 20 donne restano gravemente menomate o disabili
per le complicanze legate alla gravidanza e al parto. Ancora più
sconvolgente poi è constatare che la prima causa di morte,
nel mondo come in Europa, sono, ancor prima delle neoplasie, le percosse
inflitte dai maschi. Dati, questi, che l'8 marzo riporta ancora con
più forza all'attenzione di tutti. Per quello che ci riguarda,
l'obiettivo che come donne calabresi dobbiamo raggiungere, così
come prevede l'agenda di Lisbona, è di abbattere la disoccupazione
femminile, la più alta d'Europa, innalzando la soglia occupazionale
al 70%, entro il 2010. Le donne del Mezzogiorno non s'iscrivono più
alle liste di collocamento, indice inequivocabile del grado di sfiducia
che nutrono verso lo Stato. Per queste ragioni, fin dal suo insediamento,
la Commissione di parità ha incentrato la sua attività
politico-isituzionale, in sinergia tra maggioranza e minoranza, sulla
disoccupazione endemica, la carenza di servizi, la volontà
di soppiantare quella cultura neutra maschile secondo cui la cultura
di un genere può prevaricare l'altra. La strategia adottata
dalla Commissione pari opportunità è quella di un confronto
costruttivo con le istituzioni. A tutt'oggi, stiamo lavorando nella
direzione di rendere operativo nel suo insieme il Piano straordinario
per l'occupazione femminile, nel più breve tempo possibile,
anche attraverso l'impiego dei fondi europei. Un piano che, lo ricordiamo,
ha ricevuto unanimità di consensi in Italia come in Europa
e che prevede una ricaduta occupazionale di oltre 4.000 posti di lavoro,
frutto dell'iniziativa imprenditoriale femminile". "Per
questo - sostiene ancora Antonia Lunacara - abbiamo sollecitato l'assessore
alla programmazione comunitaria Maiolo affinché venga data
una risposta amministrativa al Piano. Le donne sono il capitale umano
per realizzare l'auspicata competitività del Mezzogiorno e
rappresentano lo strumento per realizzare l'uguaglianza attraverso
la valorizzazione delle risorse umane. Questo è l'impegno prioritario
della Commissione che sta lavorando ad un tavolo regionale per la
conciliazione dei tempi di lavoro degli uomini e delle donne. A questo
tavolo bisognerà portare le doglianze e le esigenze ancora
insoddisfatte delle donne: la mancata realizzazione di asili nido
e di micronidi aziendali, previsti dalla finanziaria. Ma la Commissione
si è mossa anche in altre direzioni: abbiamo inviato all'Assessore
regionale alla Sanità, Vincenzo Spaziante, una richiesta d'incontro
per conoscere le condizioni di accoglienza, di privacy e dei servizi
offerti alle donne nei reparti ospedalieri di ginecologia ed ostetricia,
e nei consultori. Attendiamo il riscontro. Ci siamo rivolti anche
al Presidente della terza Commissione, Pietro Giamborino, per entrare
nel merito di argomenti, secondo noi, ancora scarsamente attenzionati,
come la medicina di genere per la prevenzione delle malattie: dunque,
attuazione in tutte le sue parti della legge 194, endometriosi, statistica
sanitaria di genere, papilloma virus, farmaco RU486 in tutti gli ospedali.
Perché, l'8 marzo non resti solo una giornata dedicata ad un
confronto tra donne sulle tematiche del loro genere ma si realizzi
pienamente l'auspicata rivoluzione culturale che renda finalmente
giustizia alle donne, occorre ribadire che la pari dignità
non appartiene ad un unico genere. Fondamentale, è lo sforzo
chiesto alla politica su questo piano come verso i temi della disponibilità
dell'acqua per correggere la cattiva distribuzione attraverso l'attivazione
di una task force". "Infine - conclude Lanucara - la Commissione
auspica per le donne immigrate la costruzione di un'anagrafe sociale,
di un albo nel quale le stesse possano iscriversi e che tuteli i loro
diritti. Il messaggio alle donne giovani è un messaggio di
sorellanza indispensabile come quello di fratellanza contenuto nell'inno
nazionale: vogliamo collaborare con le giovani donne ben consapevoli
che da sole e con la loro breve esperienza, non potranno affermare
i diritti in un mondo di cultura neutra maschile".
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del 28/01/2004
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