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Dir.resp. Pippo Gatto |
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Notizie dalla Regione
Provvedimenti della Giunta Regionale 17 mag 08 La Giunta regionale, che si e' riunita oggi
pomeriggio sotto la presidenza di Agazio Loiero, e' detto in una nota
dell'ufficio stampa dell'esecutivo, ha approvato, tra gli altri, i
seguenti provvedimenti. Meno oneroso il recupero dei debiti dei Comuni per l’acqua gestito dalla Sorical 17 mag 08 "Per 26 anni i debiti dei Comuni sono
stati fuori controllo e nel 2007 la Regione doveva riscuotere qualcosa
come 450 milioni di euro per l'erogazione del servizio di acqua potabile".
E' quanto riferisce un comunicato del Dipartimento Infrastrutture
e lavori Pubblici della Regione. "Con la legge regionale n. 9
del 2007 - si aggiunge nella nota - è stata avviata l'operazione
di recupero e la responsabilità dell'operazione è stata
affidata integralmente al Dipartimento Infrastrutture e lavori Pubblici
e per esso al Settore 1 competente dell'idropotabile, sotto la responsabilità
diretta del Dirigente generale, Pietrantonio Isola. La difficoltà
di una operazione di recupero crediti così complessa in termini
amministrativi, sono coinvolti 409 soggetti debitori, con contabilità
pregresse anche di un quarto di secolo, si è reso necessario
un supporto che lo stesso Consiglio regionale ha individuato nella
Sorical, autorizzata in termini giuridici a prestare tale servizio.
Per tale 'prestazione' il costo complessivo sino a fine 2008 viene
stimato in un massimo di 800 mila euro, cifra che rappresenta meno
di un decimo dell'importo di 10 milioni riportato sulla stampa. Questi
e solo questi sono i termini del rapporto tra Regione e Sorical sulla
riscossione delle tariffe arretrate nel campo idropotabile".
"Trattandosi di informazione anche di natura amministrativa -
si sostiene ancora nella nota, a firma del dirigente generale Isola
e del Dirigente del Settore 1, Ing. Domenico Genise- il Dipartimento
ha ritenuto necessario assicurare una corretta informazione perché
sia chiaro ai cittadini come stanno effettivamente le cose: l'operazione
di recupero è stata auspicata anche dalla Corte dei Conti per
consolidare i dati del bilancio regionale e, soprattutto, è
stata definita in via normativa dal Consiglio regionale ed esecutiva
con delibera delle Giunta presieduta da Agazio Loiero, che si è
fatta carico di un problema gravissimo in passato ignorato. Va ricordato
che la Regione nel 2007 ha affrontato con decisione l'annoso problema
costituito dal recupero dei crediti per l'erogazione del servizio
di acqua potabile ai Comuni maturati prima del passaggio della competenza
a Sorical avvenuta il 1 novembre 2004 e ha assegnato l'incarico allo
stesso Dipartimento. Già al momento dell'emanazione della Legge
regionale era stato evidenziato il problema della disponibilità
delle risorse professionali necessarie, in quanto il personale assegnato
al Settore Idropotabile risultava già completamente impegnato
nelle attività in corso, tra cui va ricordata la gestione dell'APQ
Tutela delle acque e di alcune misure del Por 2000-2006, con investimenti
nel campo del ciclo integrato delle acque superiori a 1.050 milioni
di euro. Per potere affrontare l'incarico con la massima efficacia,
il Dipartimento si è reso promotore della delibera di Giunta
Regionale n. 495 del 30 luglio 2007, in cui sono state meglio definite
le procedure applicative per la riscossione dei crediti maturati".
"In particolare - prosegue la nota - al capoverso 2 della Delibera
in oggetto, si è fatta attenzione a regolare i rapporti con
Sorical nei termini che seguono: 'delegare il Dirigente generale del
Dipartimento regionale dei Lavori Pubblici a predisporre e sottoscrivere
un Accordo integrativo alla Convenzione in essere tra le Regione e
Sorical spa che definisca le prestazioni assegnate alla Sorical Spa
e le modalita' di rimborso alla stessa delle spese sostenute senza
ulteriore corrispettivo, recependo quanto indicato al riguardo nella
presente Delibera". Secondo il Dipartimento regionale, "risulta
evidente come con tale delibera sia stato completamente superato,
a vantaggio dell'amministrazione, quanto previsto nell'originaria
Convenzione con Sorical, stabilendo che alla stessa, per il supporto
tecnico, andavano riconosciute solo le spese effettivamente sostenute
e validate dal Dipartimento, peraltro senza ulteriori corrispettivi
quali l'utile d'impresa, eliminando qualsivoglia riferimento al 2%
dell'importo dei debiti. L'operazione di recupero dei crediti sta
procedendo con risultati del tutto positivi, in quanto, a oggi, risultano
già consolidati gli atti formali per il rientro del debito
con circa 300 Comuni, mentre sono in corso di negoziato gli accordi
con i rimanenti Enti. Il Dipartimento sta gestendo in prima persona
tutta la procedura, sottoscrivendo gli accordi definitivi con i Comuni,
presentando in Giunta le delibere per le rateizzazioni richieste dai
Comuni e vigilando sull'affluenza degli incassi presso la cassa regionale.
Inoltre risulta fino ad oggi scongiurata l'emissione di decreti ingiuntivi
nei confronti di Comuni inadempienti". "Pertanto - rassicura
il Dipartimento Infrastrutture e lavori Pubblici - l'attuale gestione
delle prestazioni tecniche di Sorical per il recupero dei debiti pregressi
risulta impostata in maniera del tutto diversa, ed estremamente meno
onerosa per le casse regionali, rispetto a quanto era stato definito
nella Convenzione con Sorical del 13 giugno 2003 e del successivo
Atto integrativo del 20 maggio 2004, che ne modificava alcuni contenuti
a favore della Sorical stessa, atti sottoscritti dalla precedente
gestione politica ed amministrativa. L'operazione in corso, nella
quale i Comuni stanno dimostrando un alto senso di responsabilità
e correttezza amministrativa, rappresenta un valido esempio di quel
rispetto della buona gestione nei rapporti tra i soggetti pubblici
calabresi che rientra tra gli obiettivi primari dell'attuale Giunta". Magarò al Presidente Bova “Quando si discuteranno i miei Pdl” 17 mag 08 Il consigliere regionale Salvatore Magarò
ha scritto al presidente del Consiglio, Giuseppe Bova "per sollecitarlo
- è detto in un un comunicato - ad iscrivere tra i punti all'ordine
del giorno della prossima assise, la discussione in merito ad alcuni
tra i numerosi progetti di legge che l'esponente socialista ha elaborato
e presentato durante il primo triennio di legislatura e che sono da
tempo in attesa di essere valutati dalle competenti Commissioni".
"L'articolo 67 del Regolamento interno del Consiglio - sostiene
Magarò - prescrive che le Commissioni competenti devono esprimere
le proprie determinazioni entro il termine di 45 giorni. Scaduto tale
termine, la proposta di legge, su richiesta del proponente o di un
capogruppo, deve essere iscritta all'ordine del giorno del Consiglio
e discussa in assemblea". "Sono cinque le proposte di cui
Magarò ha sollecitato la discussione e l'approvazione - riporta
la nota - tra queste spicca il progetto di legge depositato nel maggio
2007 per regolamentare la pubblicazione degli atti sul Bollettino
ufficiale attraverso l'introduzione di un Testo unico normativo finalizzato
a dotare la Regione di una disciplina definitiva e trasparente in
materia di divulgazione degli atti sul bollettino. Rilevante anche
il progetto di legge depositato nel maggio del 2006 riguardante l'istituzione
in ciascuno dei rispettivi ambiti territoriali delle Aziende sanitarie
e delle Aziende ospedaliere, del Comitato consultivo misto aziendale
con il compito di verificare e valutare la qualità dei servizi
dal lato degli utenti, vigilando tra l'altro sulla idoneità
delle metodologie aziendali e sanitarie, sulla pulizia degli spazi,
sul grado dell'ospitalità". "Le altre proposte -
conclude Magarò - riguardano l'istituzione della Consulta regionale
giovani, depositata nel gennaio del 2007; la disciplina dell'istituto
referendario (novembre 2006) e le norme relative alle funzioni del
difensore civico regionale (febbraio 2006)". La Giunta Comunale di Catanzaro approva il bilancio di previsione 17 mag 08 La giunta comunale di Catanzaro, presieduta dal sindaco Rosario Olivo, ha approvato il bilancio di previsione 2008. Il documento contabile è stato illustrato all'esecutivo dall'assessore delegato, Giuseppe Marcucci. Il bilancio passerà ora all'esame del Consiglio Comunale per l'approvazione definitiva. "Il bilancio 2008 - ha detto Marcucci - pur all'interno dei limiti imposti dal rispetto del patto di stabilità finanziaria, é improntato al miglioramento del livello dei servizi offerti ai cittadini, al rafforzamento della macchina organizzativa comunale, alla realizzazione del programma amministrativo. In particolare sono previste risorse per lo svolgimento dei concorsi riservati al personale interno all'ente e per l'assunzione di nuove unità. Il bilancio, inoltre, ci consentirà di interviene, attraverso il riconoscimento di un vecchio debito, nel progetto di risanamento finanziario dell'Amc. Obiettivi che saranno raggiunti, anche quest'anno, senza nessun aumento della pressione tariffaria e fiscale. Resteranno infatti immutati - ai livelli più bassi tra le città italiane l'Ici, l'addizionale Irpef, la Tarsu e la Tosap, le imposte di affissione ed il costo dell'acqua a metro cubo, anche in presenza di una riduzione delle somme trasferite dallo Stato e ad un aumento generalizzato del costo dei servizi e dei beni che il Comune dovrà acquistare". Guerriero “Socialismo è cultura di riferimento per il futuro” 17 mag 08 "Per via di un sistema elettorale scellerato
e di altrettanto incomprensibili scelte fatte all'interno del ex Ulivo,
siamo di fronte al rischio serio che la sinistra italiana, in ognuna
delle sue componenti, smarrisca il senso della sua funzione storica,
del suo radicamento, della sua rappresentanza, sino alla sua scomparsa".
Lo ha detto il consigliere regionale Giuseppe Guerriero, del Partito
Socialista, intervenendo ai lavori dell'attivo provinciale di Catanzaro
del partito convocato per l'analisi dei recenti risultati elettorali.
"La sinistra italiana - prosegue Guerriero - non ha alcun futuro
se essa non si connota come forza di governo, del tutto nuova, e si
caratterizza come parte integrante del partito del socialismo europeo,
ma aperto ad altre culture liberaldemocratiche e ambientaliste. Lo
si voglia o no il pensiero e la cultura politica socialista rappresentano
la frontiera più avanzata dell'innovazione sociale, economica,
civile delle moderne democrazie e costituiscono il patrimonio più
ricco ed originale cui attingere per far avanzare giustizia, progresso
e libertà". "Per queste ragioni - ha sostenuto ancora
Guerriero - il congresso del PS si dovrà caratterizzare per
scelte che indichino chiaramente una discontinuità e si connotino
in senso fortemente innovativo, in modo tale da aprire una fase nuova,
di confronto, sia con le altre forze di sinistra, sia con il Partito
Democratico. Di ciò ha particolarmente bisogno il centrosinistra
che non è e non potrà mai essere rappresentato, nelle
sue diverse componenti, esclusivamente dal P.D.". Ai lavori dell'attivo
provinciale del PS di Catanzaro, presieduti dal segretario Guglielmo
Opipari, hanno partecipato, dichiarando la propria adesione al partito
l'ex sindaco di Gimigliano, Mimmo Cubello e l'ex assessore provinciale
Fausto Talarico. "Pur reduce da una cocente sconfitta nazionale
- ha detto Opipari - il Partito socialista in provincia di Catanzaro
cresce rispetto alle precedenti elezioni, in controtendenza con il
dato nazionale e ritorna, dopo cinque anni di assenza, tra i banchi
del consiglio provinciale con il consigliere Mario Deonofrio. La precedente,
fallimentare, gestione del Partito - ha aggiunto - aveva, infatti,
fatto scomparire la rappresentanza del PS da Palazzo di Vetro riducendo
il partito ad elemento marginale della politica nella provincia di
Catanzaro. Oggi, nonostante il centro destra abbia 'calamitato' gran
parte dell'elettorato, il PS raddoppia i consensi e con quasi ottomila
voti ritorna attivo nello scenario politico provinciale". Sbarra “Si al risanamento delle poste ma solo se c’è rilancio” 17 mag 08 "E' necessario rivendicare un forte
impegno verso l'azienda Poste Italiane al fine di rilanciare un programma
di investimenti, risorse e progetti a favore della Calabria per rafforzare
la presenza sul territorio, mantenere la rete degli sportelli locali,
migliorare la qualità e l'organizzazione del lavoro, aumentare
i livelli occupazionali". E' quanto afferma il segretario generale
della Cisl della Calabria, Luigi Sbarra, in merito all'ipotesi di
liberalizzazione del servizio postale. "La Cisl si è sempre
impegnata - prosegue Sbarra - affinché l'esigenza pur necessaria
e non più rinviabile del risanamento dell'Azienda unitamente
ad interventi per rilanciare e favorire la competitività di
Poste Italiane non compromettessero il ruolo centrale di servizio
pubblico ricoperto nel nostro paese dall'Azienda. Un ruolo è
bene ricordarlo che è sicuramente diverso rispetto a quello
che può caratterizzare un qualsiasi altro potenziale concorrente
privato e che deve orientare oggi, a maggior ragione, un'azienda oramai
forte e competitiva come Poste Italiane che superate le difficoltà
di Bilancio comincia a registrare utili considerevoli specie negli
ultimi anni". "Crediamo che anche oggi - prosegue Sbarra
- e soprattutto nel prossimo futuro di fronte all'evoluzione del mercato
e dei suoi competitori il servizio Poste Italiane debba conservare
e rafforzare il proprio ruolo pubblico, partendo proprio dalla necessità
di salvaguardare l'integrità del servizio universale qualificandosi
ulteriormente come uno strumento essenziale di servizio a vantaggio
dei cittadini, soprattutto di quelli più anziani e delle più
remote e piccole comunità del paese , del mezzogiorno e della
Calabria in modo particolare. Secondo noi è importante tenere
fermo questo obiettivo e lavorare per potenziare e rafforzare la struttura
e le attività operative dell'Azienda, oggi più di ieri
perché si è nelle condizioni di farlo". Per Sbarra
"migliorare ed ottimizzare la rete degli uffici postali significa
non solo occupare una parte del mercato che i concorrenti privati
possono ritenere trascurabile ma anche consentire di realizzare una
trasformazione del servizio fortificando ed irrobustendo la sua natura
e la sua missione di servizio pubblico. Una missione centrata sulla
necessità di garantire i servizi tradizionali a favore di larghe
fasce di clientela e di gestire al tempo stesso nuovi servizi di utilità
sociale che sono profittevoli per l'Azienda". "E' necessario
quindi procedere - sostiene ancora il segretario generale della Cisl
calabrese - ad una intensa attività di concertazione e di confronto
sociale tra Azienda, sindacato, sistema imprenditoriale, Regione,
Comuni, Associazione del Privato sociale e dei consumatori per ricercare
le opportune e necessarie sinergie, per sostenere la competitività
dell'Azienda , per recuperare nuove e diverse quote di mercato".
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