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Notizie dalla Regione
Mons. Nunnari “La gara del Papa Giovanni XXIII si farà” 15 mag 08 ''La gara d'appalto per la gestione o per
l'acquisto dell'Istituto papa Giovanni di Serra d'Aiello si fara'''.
Lo ha detto, in una dichiarazione, l'arcivescovo di Cosenza, mons.
Salvatore Nunnari, facendo riferimento alla situazione della struttura
sanitaria di Serra d'Aiello di proprieta' della Curia vescovile cosentina.
''In seguito ad una telefonata con chi di competenza - ha detto Mons.Nunnari
- ho appreso che la vicenda relativa alla gara d'appalto si e' sbloccata.
Gia' da domani, dunque, si avvieranno le pratiche per l'espletamento
delle relative procedure''. L'Istituto Papa Giovanni e' attualmente
sotto gestione commissariale dopo il sequestro della struttura disposto
dalla Procura della Repubblica di Paola nell'ambito dell'inchiesta
che ha portato all'arresto dell'amministratore, don Alfredo Luberto.
In Calabria e Sicilia il maggior numero di frodi alla UE 15 mag 08 Fatture false. Impianti pagati due volte.
Contributi per coltivazioni inesistenti. E migliaia di euro giocati
alle slot machine. Ecco dove finiscono i finanziamenti comunitari
alle aree italiane più bisognose secondo un'inchiesta de l'Espresso
(domani in edicola) sui raggiri all'Unione Europea. Il settimanale
fa notare in particolare come, secondo i dati della Commissione controllo
bilanci, degli 8 miliardi e 459 milioni di euro per il fondo regionale,
"la Sicilia è stata in grado di spenderne solo il 71 per
cento. E in Calabria, a fronte di 4 miliardi e 36 milioni di fondi,
ne è stato speso solo l'83 per cento". Le due regioni
di fatto, denuncia l'Espresso "si segnalano per un numero cinque
volte superiore di frodi e irregolarità alla media italiana":
se in tutte le regioni che ricevono finanziamenti la percentuale è
dello 0,28 per cento dei fondi, in Sicilia e Calabria l'uso criminoso
dei fondi è arrivato all'1,10 per cento. "Nel periodo,
2000-2006, e solo per la quota di fondi Rop in Sicilia sono state
commesse frodi per 34 milioni e 695 mila euro e irregolarità
contabili e amministrative per 11 milioni e 547 mila euro e in Calabria
frodi per 15 milioni e 744 mila euro e irregolarità varie per
18 milioni e 508 mila euro. Il settimanale ricorda che 11 deputati
europei hanno visitato le due regioni italiane dal 27 al 30 aprile.
Martedì vertice sulla depurazione 15 mag 08 Una riunione con i cinque responsabili delle segreterie tecniche organizzative degli Ato e' stata convocata per martedi' prossimo, 20 maggio, dall'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato, per esaminare lo stato dei depuratori calabresi. ''In occasione della imminente stagione estiva - ha affermato Incarnato - la Regione vuole affrontare in tempi utili le criticita' che potrebbero compromettere il buon funzionamento dei depuratori. Gia' nella stagione estiva 2007 si sono registrati risultati apprezzabili e, con il lavoro svolto nel lasso di tempo che ci separa dall'anno appena passato, si conta di dare un nuovo impulso al sistema con la messa a regime degli impianti''. ''Con questa riunione - prosegue la nota - l'assessore Incarnato intende responsabilizzare ancor piu' i dirigenti degli Ato e accelerare tutte le eventuali procedure di risanamento ed efficientamento del sistema. Il dipartimento ai Lavori Pubblici, di concerto con l' assessorato all'Ambiente, pur in presenza di un passaggio di competenze delle funzione degli Ato alle amministrazioni provinciali, intende assicurare ogni azione di collaborazione e di vigilanza'' Ambasciatori del centro america in visita alla Regione 15 mag 08 L'assessore alle Attività produttive
della Regione, Francesco Sulla, il responsabile dell'Unità
organizzativa autonoma Affari della Presidenza Vincenzo Falcone e
il capo di Gabinetto della Presidenza Michele Lanzo hanno accolto,
nella sede di Palazzo Alemanni, quattro ambasciatori del centro America,
in Calabria per uno scambio di attività nell'ambito del "Programma
Pitagora Mundus", promosso dall'Istituto Superiore Calabrese
di Politiche Internazionali. A darne notizia è un comunicato
dell'ufficio stampa della Giunta regionale. "Lanzo ha portato
il saluto del presidente della Regione Agazio Loiero, a Roma per impegni
istituzionali, - è scritto nella nota - agli ospiti Jorge Chen
ambasciatore del Messico, Francisco Bonifaz Rodriguez ambasciatore
del Guatemala, Roberto Ochoa Madrid, ambasciatore dell' Honduras e
Eudoro Jaen Esquivel ambasciatore del Panama, accompagnati dal presidente
dell'Iscapi, Salvatore La Porta, che ha illustrato il programma di
formazione basato prevalentemente su uno scambio studentesco internazionale
che si sviluppa tra dieci borghi calabresi (chiamati 'Borghi della
Sapienza') e venti città nel mondo (chiamate 'Citta' Pitagoriché)".
"Con 'Pitagora Mundus' si intende creare - è scritto nella
nota - una rete di scuole, con sede in dieci tra i borghi più
belli della Calabria, collegate a venti centri di studio che nasceranno
dall'unione sinergico-collaborativa tra Università, istituzioni
e Camere di commercio in venti Paesi nel mondo. Il fine ultimo del
progetto è quello di istituire in Calabria dei centri di eccellenza
volti allo studio di alcuni aspetti particolari della cultura moderna
che possano avvalersi del contributo delle migliori docenze internazionali
e di una selezione di studenti, scelta con criterio meritocratico,
tra i migliori giovani laureati dei Paesi partner". "Per
gli ambasciatori e i rappresentanti della Regione - riporta la nota
- è stata l'occasione per confrontarsi anche su una serie di
progetti socio-culturali e politico-economici che potranno contribuire
a una futura collaborazione orientata alla cooperazione internazionale".
"Le possibilità che si potrebbero aprire - ha detto l'assessore
Sulla - sono davvero interessanti. Attualmente stiamo predisponendo
un programma di internazionalizzazione culturale e commerciale e,
già su questo, si può avviare un percorso concreto e
operativo da far camminare in parallelo con il programma Pitagora
Mundus". Secondo Sulla "l'ampliamento delle relazioni, partendo
da quelle di carattere culturale e formativo, potrebbe essere una
buona opportunità per tutti i Paesi coinvolti". Per Falcone
"questo è il momento propizio per presentare i progetti
e le idee della Calabria. Dal 2007 fino al 2013 - ha saggiunto - siamo
per l'Unione europea una Regione Obiettivo 1 con risorse finanziarie
consistenti che ci consentirebbero di superare il gap tra Paesi ricchi
e Paesi poveri. Inoltre, siamo anche una Regione Obiettivo 3 per quanto
riguarda la cooperazione transnazionale. Il progetto Pitagora Mundus
è solo un elemento. Siamo pronti a presentarci con i nostri
programmi per i quali sono previsti finanziamenti per 10 milioni di
euro. Non ci sono ricette miracolo ma insieme si può costruire
un percorso a cui tutti possiamo aggregarci". Avviate le audizioni della seconda Commissione sul bilancio 15 mag 08 E' iniziato oggi il percorso delle audizioni
programmate dalla seconda Commissione consiliare, ''Bilancio e programmazione'',
con le associazioni, le rappresentanze istituzionali e degli enti
subregionali. ''E' un percorso intenso ma necessario - ha detto il
presidente dell'organismo, Piero Amato - teso a raccogliere informazioni
e suggerimenti che vengono da tutte le articolazioni della societa'
calabrese con l'impegno di definire, quanto piu' possibile, gli obiettivi
per far crescere la Calabria, migliorandone i servizi ed irrobustendo
la fragile struttura economica''. Nel corso dei lavori, sono stati
sentiti i rappresentanti dell'Arssa, dell'Uncem, di Calabria Lavoro,
della Lega per la lotta ai tumori, dell'Afor, e delle societa' di
gestione degli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone. Il consigliere
Franco Talarico (Udc), in una dichiarazione, ha detto che ''l'avvio
odierno del programma di ascolto dei soggetti istituzionali, dei rappresentanti
di enti e associazioni, offre un quadro di insieme delle difficolta'
e delle incertezze di cui soffre la Calabria. Ho chiesto, in particolare,
che possa anche essere audito dalla Commissione l'assessore all'Agricoltura
per conoscere in maniera piu' puntuale lo stato dell'arte relativo
all'attuale situazione di Arssa ed Afor. A nessuno sfugge - ha sottolineato
Talarico - quanto sia importante governare i processi di stabilizzazione
di questi due enti che continuano ad avere un peso considerevole nel
sistema finanziario regionale. Si tratta di passaggi delicati - ha
concluso Talarico - di cui occorre verificare momento per momento
le procedure al fine di armonizzare e razionalizzare i necessari interventi
istituzionali e finanziari''. Ai lavori, ha partecipato l'assessore
al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, che ha chiarito le questioni
poste dagli intervenuti nel rispetto delle condizioni piu' generali
dettate dalla struttura del Bilancio di previsione 2008. La Terza Commissione approva il piano di diritto allo studio 15 mag 08 Parere favorevole al Piano per il diritto
allo studio per l'anno 2008 è stato espresso dalla terza Commissione
"Attività sociali, sanitarie, culturali e formative"
del Consiglio regionale, presieduta da Pietro Giamborino. Sul Piano
per il diritto allo studio, illustrato dal relatore, Egidio Chiarella,
"si è registrato - è detto in un comunicato dell'ufficio
stampa del Consiglio regionale - un ampio ed approfondito dibattito".
"Le linee di intervento regionale del Piano per il diritto allo
studio - si afferma ancora nel comunicato - sono suddivise in nove
azioni: Progetti di innovazione didattica ed educativa; progetti per
favorire l'integrazione scolastica dei disabili; progetti per il diritto
allo studio delle persone detenute; interventi per gli alunni ricoverati;
interventi di rilevanza regionale; corsi di orientamento musicale;
valorizzazione delle eccellenze; osservatorio regionale sull'istruzione
ed il diritto allo studio e attività di accompagnamento del
piano". L'impegno di spesa complessivo è di 13 milioni
di euro, "che saranno divisi - si afferma nel comunicato - tra
le Province in base alla popolazione scolastica; di questa somma,
la Regione gestirà tre milioni e 400 mila euro attraverso azioni
mirate e progetti. In termini percentuali, il 70 % delle risorse sarà
gestito direttamente dalle Province, in conseguenza del trasferimento
delle funzioni relative al diritto allo studio in capo a queste ultime,
ed il restante 30%, dalla Regione". In merito, il consigliere
Francesco Galati (Nuovo Psi) ha espresso la precisa richiesta di ridurre
la quota di gestione della Regione al 10% delle risorse complessive
"proprio in osservanza - ha detto - al principio del decentramento
che riserva alla Regione solo compiti di programmazione generale",
principio su cui si è soffermato più volte il consigliere
Antonio Borrello (Misto). Condividendo lo spirito della proposta,
il relatore Chiarella, ha chiesto l'approvazione del Piano "con
raccomandazione al Dipartimento della Pubblica Istruzione di rivedere
la quota relativa agli interventi regionali". Su proposta del
consigliere Franco La Rupa (Misto), ampiamente condivisa dagli altri
consiglieri presenti, è stata suggerito alla Giunta di "incrementare
le somme in favore degli studenti disabili". Un'altra indicazione
del relatore Chiarella, condivisa dalla Commissione, è stata
quella di proporre all'assessore al Bilancio "l'aumento del capitolo
relativo al finanziamento del Piano per il diritto allo studio che,
da diversi anni, è rimasto invariato". In osservanza alle
prescrizioni del Regolamento, la Commissione ha rinviato l'organizzazione
dei lavori e l'esame delle richieste di audizioni sul Piano sanitario
regionale, subito dopo l'approvazione del Bilancio 2008. Infine, la
Commissione, "considerato che la procedura prevista con l'art.
10 della legge regionale del 5 ottobre 2007 n. 22, che stabilisce
le tariffe per le case di cura private e il termine entro il quale
le stesse dovranno adeguare i requisiti organizzativi, è atipica,
tanto da fornire interpretazioni diverse", su proposta del presidente
Giamborino, ha concordato un intervento correttivo sulla norma da
inserire all'interno del collegato alla Finanziaria" Insediata la Giunta delle elezioni, Racco Presidente 15 mag 08 Il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe
Bova, ha insediato la Giunta delle elezioni. L'organismo ha eletto,
all'unanimità, alla presidenza, il consigliere Luciano Racco,
del Pd. "Sono soddisfatto dell'indicazione e dell'elezione che
ha visto convergere sul mio nome, maggioranza e minoranza - ha detto
Racco - l'organismo consiliare che sono stato chiamato a presiedere
riveste una funzione delicata in quanto ha il compito di esaminare
le condizioni di eleggibilità e compatibilità dei consiglieri
regionali e di controllare la corretta composizione delle Commissioni.
Cercherò di svolgere la funzione assegnatami, nell'interesse
unico dell'Assemblea, seguendo il percorso già tracciato dal
presidente Bova e da tutti i presidenti delle altre Commissioni".
"Il nostro compito, infatti, - ha aggiunto Racco - è quello
di agire non in chiave di autolegittimazione ma nel rispetto di quel
consenso che ci è stato dato dai cittadini". La Giunta
"inviterà quei consiglieri regionali eletti al Parlamento
che ancora non hanno esercitato il diritto di opzione, a farlo, per
rendere più funzionali le attività delle Commissioni". Iniziative sull’erosione costiera 15 mag 08 L'assessore ai Lavori pubblici della Regione
Calabria, Luigi Incarnato, terra' domani, a Maratea, la relazione
introduttiva nel corso di un incontro fra le regioni dell'Italia meridionale
sulle problematiche relative all'erosione costiera. A darne notizia
e' un comunicato dell'Ufficio stampa della giunta regionale. All'incontro
parteciperanno le Regioni Calabria, Puglia, Campania e Basilicata,
le rispettive Autorita' di Bacino, nonche' enti di ricerca e centri
di studio, e sara' valutata l'opportunita' di dar luogo a un coordinamento
istituzionale e interdisciplinare e di cooperazione tra tutti i soggetti
interessati alla salvaguardia delle aree costiere. No della CISL alla riduzione degli sportelli postali in Calabria 15 mag 08 "Una società come le Poste spa
che, nel 2007, ha dichiarato 843 milioni di euro di utili invece di
coprire le forte carenza di organici e assicurare un servizi efficiente,
in Calabria riduce gli sportelli aperti al pubblico e si prepara ad
esternalizzare importanti settori lavorativi". E' quanto si afferma
in un comunicato di Cgil e Slc nel quale "si contesta il piano
di chiusura di moltissimi uffici postali della regione nel periodo
estivo 2008". "Tale piano - è scritto nel comunicato
- aggraverà la già precaria qualità del servizio
postale in Calabria. Oggi molti centri periferici sono serviti solo
alcuni giorni delle settimana, con questo provvedimento anche uffici
importanti e centrali ridurranno l'orario al pubblico, con l'apertura
a giorni alterni o la chiusura dei turni pomeridiani. Tutti gli utenti
e particolarmente i pensionati e le fasce più deboli della
società verranno fortemente penalizzati, saranno costretti
a portarsi da un centro ad un altro in una regione con forte carenza
di mezzi di trasporto". "Come Cgil ed Slc Calabria - conclude
il comunicato - siamo contrari allo smantellamento dei servizi nella
regione e chiediamo a tutte le forze sociali ed istituzionali di intervenire
per impedire la realizzazione di questo progetto che peggiorerà
ulteriormente i servizi postali in Calabria". CISL “Il controllo orario del personale non risolve i problemi” 15 mag 08 "Il sistema di controllo di entrata
e uscita per i dipendenti della Regione può tranquillizzare
qualche coscienza, ma non risolve certamente i problemi collegati
alla motivazione del personale". E' quanto afferma il segretario
della Cisl- Fp, Natale Pace commentando l'introduzione dei controlli
meccanici per i dipendenti e non presente in tutte le sedi periferiche
dell'Ente. "Si tratta di personale - prosegue Pace - per la maggior
parte disorganizzato e male utilizzato, deresponsabilizzato, de-professionalizzato,
spesso e volentieri sfruttato in mansioni superiori non retribuite,
retribuito male per il basso potere di acquisto dei salari, le tasse
fisse e ineludibili, il salario accessorio fino ad oggi corrisposto
in ritardo e appannaggio di poche decine di super-favoriti e super-agevolati
figli di un dio maggiore". "Abbiamo recentemente incontrato
l'assessore Frascà, insieme al segretario generale della Uil-Fpl
- prosegue Pace - e le abbiamo prospettato decine di problemi sull'organizzazione
del lavoro. Abbiamo riscontrato grosse difficoltà della stessa
a dare risposte risolutive, in alcuni casi per responsabilità
non certamente ascrivibili all'assessorato e al dipartimento del personale.
Ci aspettavamo dichiarazioni in tal senso, responsabili e di proposta,
rispetto alle giuste rimostranze di centinaia di lavoratori delle
equipe, dell'Afor e dell'Arssa, dei lavoratori dei servizi idrici,
degli Lsu stabilizzati a 750 euro al mese di stipendio e in mansioni
lontane dalle professionalità di ognuno, costretti probabilmente
anche a fare i pendolari verso Catanzaro, dei lavoratori della formazione
professionale che accreditano decine di milioni di arretrati".
"Ci si chiede - conclude Pace - basta controllare entrata e uscita,
come già si sta facendo, per essere certi che ognuno fa il
proprio dovere e per individuare quelli, pochissimi, che non fanno
il proprio dovere? La Cisl Fp Calabria è per meccanismi di
controllo moderni e severi non tanto per colpire qualche fannullone,
ma per distinguere, fare la differenza tra il fannullone e la stragrande
maggioranza di dipendenti regionali che negli anni hanno garantito
servizi alla collettività nel disordine organizzativo più
totale, senza gratificazioni". Frascà “Priorità alla pari dignità nel lavoro” 15 mag 08 "Tra la conservazione dei privilegi
per pochi e l'introduzione di sistemi che assicurino la pari dignità
di tutti i lavoratori, scelgo quest'ultima". E' quanto afferma
l'assessore regionale alle Riforme e al Personale, Liliana Frascà,
replicando, in una nota, alle dichiarazione del segretario della Cisl-Fp,
Natale Pace secondo cui il sistema di controllo di entrata e di uscita
per i dipendenti della Regione, attivato in sei dipartimenti a partire
da lunedì 12 maggio, viene ritenuto non idoneo a risolvere
i problemi motivazionali del personale regionale. "L'assessore
ricorda - prosegue la nota - che solo con azioni concrete e visibili
si può riportare la fiducia dell'opinione pubblica verso il
lavoro regionale che, proprio per colpa di pochi, viene a torto connotato
come parassitario. Nel passato la ricerca di sistemi di controllo
costosi ed estesi contemporaneamente a tutte le numerosissime sedi
di lavoro ha prodotto come risultato che, per decenni, non ci sia
stato alcun sistema di certificazione oggettiva della presenza in
servizio. L'Assessore assicura che questi sistemi saranno estesi a
tutti gli uffici regionali a partire però da quelli che sono
definitivi nella sede stabilita dal piano di riordino logistico, allo
scopo di evitare che successivi spostamenti di residenza degli uffici
vanifichino la spesa realizzata". "La visione dell'amico
Pace di un personale regionale dequalificato, sfruttato, mal retribuito
e deresponsabilizzato non è reale - sostiene Frascà
- e non è funzionale all'obiettivo che, anche in altre esperienze,
ho sempre perseguito nella difesa della dignità del lavoro
in generale e in particolare di quello dipendente pubblico e privato.
Quanto all'applicazione dei contratti evidenzio che, nel decorso mese
di aprile, è stata erogata gran parte dei compensi maturati
sul contratto integrativo dell'anno 2007, sottoscritto con le organizzazioni
sindacali nello stesso mese e che nel corrente mese di maggio saranno
erogati tutti gli altri compensi accessori ed è già
fissata la data di stipula del contratto integrativo 2008, che per
la prima volta vedrà un contratto integrativo effettivamente
applicabile e non una semplice sanatoria di attività già
svolte e rendicontate come è stato in questa Regione per anni
fino ad oggi. Le gratifiche economiche corrisposte in modo immediato
rispetto all'impegno dei lavoratori costituiscono il vero strumento
di motivazione della produttività lavorativa". "Riguardo
ai problemi più generali, che nel corso degli incontri sono
stati segnalati dai sindacati alla Regione - prosegue la nota - l'assessore
Frascà ricorda che il confronto é irrinunciabile e che
da questa costruttiva collaborazione sono già stati prodotti
risultati apprezzabili come quello della stabilizzazione dei lavoratori
Lpu e Lsu che da oggi fanno parte integrante del processo già
avviato di miglioramento della produttività regionale. Quanto
poi ai lavoratori Arssa e Afor, per i quali i riferimenti di decisione
politica non sono rappresentati solo dall'Assessorato al Personale,
l'assessore Frascà dichiara il suo impegno nella ricerca di
soluzioni condivise, rigettando a priori tuttavia ipotesi che non
diano certezza di produttività regionale, di stabilità
dei nuovi rapporti e di sostenibilità della spesa di comparto
a carico del bilancio regionale". "Nei prossimi giorni -
conclude l'assessore Frascà - proseguirà il confronto
sindacale sui temi ancora in discussione e mi auguro che per quella
vicina data, quando il sistema di certificazione della presenza sarà
stato ormai accettato e condiviso dai dipendenti, si potrà
riconoscere al lavoro regionale anche negli aspetti formali maggiore
fiducia e impegno". Chiarella “Soddisfatto del si al piano annuale per il diritto allo studio” 15 mag 08 "Sono molto soddisfatto per l'approvazione del Piano annuale per il diritto allo studio, relativo alla legge regionale n. 27 del 1985 che rende possibili per l'anno in corso, nelle scuole calabresi, interventi mirati all'arricchimento dell'offerta formativa, alla lotta alla dispersione scolastica, alla promozione del merito e delle eccellenze". E' quanto afferma il consigliere regionale Egidio Chiarella, del Pd, relatore del Piano per il diritto allo studio approvato oggi in terza Commissione. "Il Piano è strettamente coerente - sostiene Chiarella - con gli obiettivi e le priorità fissate nel quadro strategico nazionale 2007-2013, nel Pon Fesr, nel Pon Fse, nel Por Calabria Fesr 2007-2013. Le risorse disponibili ammontano a euro 13 milioni di cui euro 9 milioni e 600.000, sono ripartiti per provincia, in base alla popolazione scolastica, mentre 3 milioni e 400.000/00 sono direttamente programmati dalla Regione in base alle linee guida approvate il 7 giugno 2006 con le stesse province calabresi". "Gli interventi provinciali - prosegue ancora Chiarella - riguardano i seguenti punti: servizi per l'integrazione di soggetti in condizione di handicap; servizio per la qualità dell'offerta formativa; servizi residenziali; servizio di trasporto; servizio di mensa; assegni di studio. Mentre, le linee generali d'intervento della Regione, saranno rivolte ai seguenti progetti: innovazione didattica; integrazione scolastica dei disabili; diritto allo studio delle persone detenute; alunni ricoverati; interventi sull'educazione alla pace, alla cittadinanza, alla lettura, e alla cultura alimentare; corsi di orientamento musicale; valorizzazione delle eccellenze; osservatorio regionale sull'istruzione e il diritto allo studio". "Il piano prevede, rispetto al passato, - conclude Chiarella - dei bandi per la partecipazione delle istituzioni scolastiche, delle fondazioni, dei comuni, delle associazioni e delle università"
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del 28/01/2004
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