Dir.resp. Pippo Gatto

 

I lavoratori dell’ARSSA in liquidazione scendono in piazza

14 mag 08 La RSU dell'Assa, in una nota, afferma di "essere venuta a conoscenza di atti del Commissario liquidatore dell'agenzia che, incredibilmente, contraddicono gli accordi presi dalla Giunta regionale con le organizzazioni sindacali confederali e con la stessa Rsu, non più tardi di due settimane fa e concernenti la pratica sospensione degli effetti della ormai celeberrima deliberazione di Giunta nonché della successiva deliberazione di integrazione". "Nell'incontro - si aggiunge nella nota - sono emersi i limiti attuativi del provvedimento che non contempla le complicazioni di ordine contrattuale, oltre che di compatibilità finanziaria con il bilancio regionale, da superare ancor prima di attivare le procedure di confronto coi sindacati. Il Commissario liquidatore invece, interpretando arbitrariamente le disposizioni della Giunta regionale (integrazione del piano di massima di liquidazione, da sottoporre nuovamente all'approvazione della Giunta), dà risolutamente corso alle procedure di trasferimento di funzioni e personale, contravvenendo agli impegni della stessa Giunta di attivare un serio, oltre che propedeutico confronto con le organizzazioni sindacali". Secondo la Rsu, "gli atti del Commissario liquidatore sono di una gravità inaudita proprio perché hanno effetti sul destino di un migliaio di dipendenti, in questo modo espropriati del diritto di intervenire, sia pure attraverso la delega di rappresentanza dei propri interessi ai sindacati. Tutto ciò avviene mentre ancora la Rsu ed i sindacati attendono di essere formalmente convocate. Quello che è successo viene interpretato, quindi, come un atto di ostilità nei confronti dei lavoratori e, valutato in tutta la sua gravità, costringe la Rsu ed i lavoratori da domani mattina, 15 maggio, ed a scopo dimostrativo a presidiare permanentemente i locali del Commissario liquidatore fino a che la Giunta regionale non produrrà gli atti che sanciscano, al di là di ogni possibile errata interpretazione, la formale sospensione di tali attività di liquidazione prima che la data ultima del 31 maggio prossimo sancisca giuridicamente una catastrofe amministrativa, al momento ancora evitabile". "Nello stesso tempo la Rsu - conclude la nota - fa appello ai sindacati affinché sostengano con tutto il vigore necessario questa inelubile iniziativa di lotta".

Conferenza dei presidenti delle Regioni

14 mag 08 Il Presidente Vasco Errani ha convocato la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (in sessione straordinaria) per giovedì 15 per affrontare le "principali questioni da sottoporre al nuovo Governo all'avvio della XVI legislatura". La Conferenza dovrà poi, informa una nota, valutare i documenti predisposti dai Consigli regionali per il tavolo Regioni (Giunte e Consigli) - Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per la definizione del nuovo Accordo quadro sulle funzioni dei Co.Re.Com. Sul tavolo della Conferenza anche la posizione relativa alla "Relazione sull'elaborazione di un quadro per le attività dei rappresentanti di interessi (lobbisti) presso le istituzioni europee".Si dovrà inoltre fornire un parere (ai sensi dei decreti relativi alle erogazioni per le attività di spettacolo dal vivo) sul riparto delle quote da assegnare a ciascuno dei settori della musica, danza, prosa, circhi e spettacolo viaggiante del Fondo Unico per lo spettacolo, nonché alla proposte riguardanti gli elenchi dei teatri e di altri organismi. All'ordine del giorno anche l'esame di alcune problematiche collegate al subentro delle Regioni nelle funzioni attualmente gestite dalle società regionali dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A (ex Sviluppo Italia SpA).

Piano regionale sui servizi sociali, Maiolo incontra le parti

14 mag 08 L'assessore regionale alle Politiche del lavoro, Mario Maiolo, ha incontrato a Catanzaro le delegazioni dell'Anci, dell'Upi, dei sindacati e del terzo settore per analizzare il Piano regionale degli interventi e dei servizi sociali. "Maiolo - è detto in un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale -, dopo aver ripercorso l'iter formativo del fondamentale strumento, che sarà il vademecum per i prossimi anni delle politiche sociali in Calabria, già approvato dalla Giunta regionale e da sottoporre, a breve, all'esame del Consiglio regionale, ha invitato le istituzioni e le rappresentanze sindacali e sociali presenti a far pervenire eventuali suggerimenti e contributi al Piano prima della discussione in commissione consiliare e dell'approvazione da parte dell'Assemblea". Il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, presidente dell'Anci Calabria, "ha ringraziato - prosegue la nota - l'assessore Maiolo per la sensibilità dimostrata nel coinvolgere, in una discussione così importante, le rappresentanze istituzionali e sindacali. Perugini, che ha richiamato il ruolo programmatorio e di indirizzo della Regione e quello più operativo dei Comuni, ha altresì auspicato maggiori strumenti di collaborazione fra gli enti per garantire un continuo e migliore utilizzo delle risorse finanziarie, sempre più insufficienti anche in un settore così delicato qual è quello sociale. L'assessore provinciale di Cosenza Ferdinando Aiello, rappresentante dell'Upi, ha ricordato il contributo già offerto alla stesura del Piano sociale, già approvato dalla Giunta, sottolineando come lo stesso costituisca, una volta approvato in via definitiva, un valido strumento operativo anche per superare le difficoltà, purtroppo presenti in passato, nel settore Sanità. Tutti i rappresentanti sindacali e don Giacomo Panizza, rappresentante del terzo settore, hanno espresso vivo apprezzamento per l'iniziativa di Maiolo e, nel garantire la loro particolare attenzione ai successivi passaggi del Piano, hanno assicurato, anche in tempi brevi, il loro contributo per una stesura definitiva dello stesso, auspicando comunque un avvio di un sistema di governance più presente e puntuale nelle ricadute sul territorio. Il dirigente generale del settore Politiche Sociali, Giuseppe Altomare, nel ringraziare preliminarmente l'assessore Maiolo per le continue sollecitazioni e premure fatte pervenire al settore, segno di una particolare attenzione, ha inteso precisare che il Piano è uno strumento comunque 'in fieri' e, quindi, di particolare rilievo saranno le indicazioni e osservazioni che giungeranno, assicurando, come per il passato, la massima collaborazione degli uffici del comparto". Maiolo, a conclusione della riunione, ha ringraziato i rappresentanti intervenuti e "li ha sollecitati affinché le loro proposte ed osservazioni pervengano comunque entro il 25 maggio per consentire la presentazione del Piano in Consiglio regionale".

Seduta della Commissione regionale antimafia

14 mag 08 Seduta proficua della Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria, presieduta dal consigliere Nino De Gaetano. Le istanze delle associazioni antiracket e antiusura, espresse nel corso delle audizioni di oggi, saranno oggetto di un emendamento al progetto di legge in materia già approvato in Commissione e che attende il vaglio dell'Aula. L'impegno - è scritto in una nota - è stato assunto dallo stesso De Gaetano e dal commissario Michele Trematerra, dopo aver ascoltato, in apertura dei lavori, la coordinatrice delle associazioni antiracket, Maria Teresa Morano. Quest'ultima ha indicato tre punti che le associazioni riconoscono fondamentali e sui quali rivedere l'impianto normativo regionale: i fondi per la costituzione di parte civile, la presenza di un consulente che affianchi la vittima di usura e l'istituzione della Consulta delle associazioni. "Consideriamo queste osservazioni giuste - ha detto De Gaetano - ed è per questo che raccoglieremo ogni utile indicazione per migliorare la legge con il contributo di chi, operando sul campo, conosce meglio dello stesso legislatore i problemi che caratterizzano questo settore delicato della nostra realtà. In particolare la nascita della Consulta mi trova perfettamente d'accordo, in quando è strumento utile per mettere in rete tutte le organizzazioni costituite ed operanti in Calabria per arginare fenomeni che inquinano l'economia e gettano nello sgomento decine di famiglie di imprenditori ed onesti operatori commerciali. Quanto, invece, alle misure per aiuti a spese legali, comunque trovano già posto nella normativa attuale". De Gaetano ha evidenziato inoltre che "la presenza così numerosa e qualificata di tanti rappresentanti delle associazioni antiracket ed antiusura, venuti da ogni parte della Calabria all'odierna audizione con la Commissione regionale antimafia, è testimonianza della voglia di riscatto e, contemporaneamente, dell'alto grado di sofferenza cui vengono sottoposti numerosi commercianti ed imprenditori da parte del crimine organizzato. A questi uomini e a queste donne, cui confermo la piena solidarietà e disponibilità della Commissione e mia personale, rinnoviamo la volontà come operatori della politica ed amministratori di dotare la Calabria di strumenti normativi che siano in grado di tutelare la libertà del lavoro e la dignità di impresa. A tal fine, già dal prossimo Bilancio, chiederemo che venga istituita una posta per finanziare la legge antiracket e antiusura". Un ricco contributo ai lavori è stato offerto dai rappresentanti delle associazioni: il presidente dell'Acipac di Cittanova Luigi Molina; il presidente dell'Act di Taurianova Domenico Cammisotto; il presidente della Sosimpresa Antonino Marcianò; per l'associazione di Gioia Tauro Antonino Irrera e Nuccio Ruggero; per l'associazione città di Rosarno il presidente Aldo Borgese e Giuseppe Lavorato; Ranieri Barillà per l'Apica di Polistena e il presidente "Ala" Lametia Armando Caputo. Era presente anche la Fondazione antiusura "S. Matteo Apostolo" di Cassano all'Ionio.

Rassegna stampa del Consiglio sui telefonini Blackberry

14 mag 08 Sarà possibile consultare sempre più facilmente anche sui Blackberry la rassegna stampa del Consiglio regionale della Calabria grazie al nuovo servizio messo a punto dall'Ufficio stampa di Palazzo Campanella in collaborazione con i tecnici della Telpress Italia SpA. A Roma, dov'é in corso - è scritto in una nota - la 19/ma edizione del Forum della Pubblica amministrazione, in un incontro di lavoro presso lo stand Telpress alla Nuova Fiera di Roma sono stati definiti e illustrati i criteri per l'accesso agli utenti abilitati (Consiglieri regionali) e le innovazioni tecnologiche che rendono possibile l'utilizzo dei portabilissimi blackberry per leggere e "navigare" nella rassegna stampa realizzata ogni mattina da giornalisti e tecnici dell'Ufficio stampa dell'Assemblea regionale calabrese. Alla riunione operativa a Roma hanno partecipato il capo ufficio stampa, Gianfranco Manfredi, la giornalista Luisa Lombardo e per la parte tecnico-amministrativa Santo Federico dell'Ufficio stampa e il dirigente della Telpress, Giorgio Sollevanti. Grazie anche alla collaborazione assicurata - prosegue la nota - dall'Ufficio Flussi informatici diretto da Silvana Sarlo, sarà possibile fruire di una consultazione personalizzata attraverso una selezione mirata degli articoli per date, temi e testate. Ma c'é di più, proprio come sui computer da tavolo, anche con i blackberry in dotazione ai componenti dell'Assemblea, si potrà rielaborare la rassegna e consultarla in formato grafico (Pdf) o testuale (ocr). L'innovativa soluzione tecnologica permette già in fase sperimentale di accedere agli articoli selezionati ogni mattina in forma semplice, completa e selettiva; nelle prossime settimane il nuovo servizio verrà ottimizzato e reso ancora più veloce e sicuro. La novità - conclude la nota - introdotta dall'ufficio stampa del Consiglio regionale si inserisce a pieno titolo nell'ambito delle iniziative del Forum romano quest'anno articolate in "percorsi-sfide" che proiettano l'amministrazione pubblica in una dimensione di sviluppo e competitività e in un confronto stringente con servizi e progetti, efficienza, leva tecnologica e organizzativa contro sprechi e mala gestione; comunicazione e processi decisionali partecipati per meritare la fiducia dei cittadini.

Venerdì presentazione del Progetto archeologico Magna Grecia

14 mag 08 Sarà presentato venerdì prossimo, 16 maggio, nel corso di un convegno al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, il Progetto "Discovering Magna Grecia". L'iniziativa si articolerà in due sessioni. Alla seconda parte dei lavori, che avrà come tema "Valorizzazione e tutela del patrimonio culturale: un'opportunità per un turismo sostenibile e di qualità", interverrà, per un saluto, il presidente della Regione, Agazio Loiero. E' prevista poi la relazione dell'assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria, Mario Maiolo, che presenterà il "Progetto stragico regionale sui Grandi attrattori culturali e turistici regionali nell'ambito del Por 2007-2013". E' previsto, tra gli altri, l'intervento del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. Il convegno sarà concluso dal vicepresidente della Giunta regionale, Domenico Cersosimo. A coordinare i lavori sarà il capo ufficio stampa della Giunta regionale, Oldani Mesoraca.

Nicolò (Pdl) “Puntare sullo sviluppo area Gioia Tauro”

14 mag 08 "Le condizioni economiche della Piana sono legate indissolubilmente allo sviluppo dell'area di Gioia Tauro". E' quanto afferma in una mozione il consigliere regionale di Forza Italia, Alessandro Nicolò, che ha chiesto sull'argomento un dibattito in Aula. "E' necessario - aggiunge - puntare decisamente sulle enormi potenzialità del porto per implementare una seria polifunzionalità che tenga conto di tutto il background sociale e produttivo di una vasta zona che va oltre la piana di Gioia Tauro, con importanti filiere legate soprattutto alla produzione agricola. In questo quadro di azioni positive, sento anche il bisogno di esprimere soddisfazione per il parere favorevole della Commissione ministeriale preposta alla valutazione d' impatto ambientale circa la futura costruzione dell'impianto di rigassificazione di Gioia Tauro, una infrastruttura imprescindibile e sinergica con i progetti di logistica che riguardano l'area industriale, dentro cui trova spazio soprattutto la filiera alimentare ai fini dello stoccaggio e della commercializzazione dei prodotti della nostra terra. Il transhipment, che finora ha positivamente internazionalizzato l'area di Gioia Tauro, non può costituire l'unica attività dell'area portuale che necessità, invero, di una diversificazione dei servizi per inserirsi in maniera più significativa nelle prospettive offerte dall'area mediterranea di libero scambio". "Questi obiettivi - prosegue Nicolò - potranno essere conseguiti, soltanto attraverso una tempestiva ed efficace programmazione che incrementi una vera polifunzionalità dell'area portuale, allargando così l'orizzonte a nuove imprese, soprattutto locali, che soffrono di carenze infrastrutturali, per una migliore affermazione dei loro prodotti e servizi. A mio parere in vista della prossima adozione del Piano regolatore del Porto, occorre ripensare alla definizione di apposite zone franche che consentano l'intensificazione dei traffici e degli scambi commerciali. Credo, infine, che sia anche necessario modificare i criteri di ripartizione di assegnazione delle risorse a carico del fondo perequativo per le Autorità Portuali che hanno enormemente penalizzato Gioia, sottraendo repentinamente finanziamenti pari ad un milione e trecentomila euro, essenziali per l'esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria".

Il depuratore di Lamezia una bomba ecologica

14 mag 08 Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha scritto ai presidenti della Regione e della Provincia ed agli assessori regionali ai Lavori pubblici ed all'Ambiente in relazione alla situazione del depuratore. "Vi scrivo - afferma Speranza - a nome mio e degli altri sindaci interessati all'impianto consortile di Lamezia Terme. La delicata situazione che si è determinata per i problemi legati alla gestione del depuratore e che sta generando anche tensioni sociali, vede i lavoratori dell'impianto non percepiscono gli stipendi da molti mesi e stanno praticando lo sciopero della fame. La mancata depurazione è a un passo da diventare una bomba ecologica. Il periodo estivo è ormai alle porte. La salute pubblica e le attività imprenditoriali potrebbero essere messe a rischio drammatico con conseguenze devastanti. In tutti questi mesi abbiamo proposto la riacquisizione a termine dell'impianto ed avanzato anche altre ipotesi. Ho sospeso l'ordinanza sia per evitare uno scontro istituzionale, sia perché la Provincia ha manifestato la titolarità delle azioni da porre in essere. Ad oggi, però, la situazione è sotto gli occhi di tutti e vede in atto lavori che procedono a rilento e che non garantiscono il riefficientamento del sistema né nei tempi dichiarati né, purtroppo, in tempi certi". "Senza ricercare o scaricare responsabilità - afferma ancora Speranza - vi proponiamo un accordo ed uno sforzo concorde tra Comuni, Provincia e Regione: il Comune di Lamezia provvederà rapidamente a pagare, oltre alle somme relative alle fatture, per le quali è stata già certificata la regolare esecuzione, anche in maniera anticipata parte delle somme per le quali ancora non vi è la certificazione di regolare esecuzione se sarà da voi autorizzato; la Provincia di Catanzaro provvederà a pagare gli stipendi arretrati ai lavoratori in servizio all'impianto di depurazione e ad ultimare nel più breve tempo possibile i lavori di riefficientamento dell'impianto; la Regione, infine, provvederà a finanziare i costi di riefficientamento dell'impianto e di miglioramento delle attività depurative". "In considerazione della situazione di grave emergenza che si sta attraversando - conclude il sindaco di Lamezia - vi chiedo di voler discutere e varare, in tempi davvero brevissimi, le proposte avanzate"