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Notizie dalla Regione

 

Piano di Formazione, Cersosimo incontra i dirigenti scolastici calabresi

10 mag 08 Partirà dopodomani, lunedì, il programma che vedrà impegnato il vicepresidente della Giunta regionale, Domenico Cersosimo, ad incontrare i dirigenti scolastici delle province per illustrare le politiche e le azioni del Piano delle risorse umane 2008 in materia di Istruzione ed Alta formazione. Lunedì, alle ore 16, all'Itis Monaco di Cosenza, in via Popilia, Cersosimo incontrerà i Dirigenti scolastici della provincia. Martedì, 13 maggio, alle nove, al liceo artistico Mattia Preti, in via Frangipane, Cersosimo incontrerà i dirigenti della provincia reggina. Giovedì 15 maggio, alle 16, all'istituto superiore Fermi di Catanzaro, in via Crotone, ci sarà il terzo ed ultimo incontro con i dirigenti scolastici delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. "Il Piano di Azione 2008 dell'Istruzione e dell'Alta formazione - è detto in un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale - si compone di una strategia di medio periodo, anche se la maggior parte delle azioni si attuerà entro l'annualità. Privilegia gli interventi che possono conseguire risultati apprezzabili in termini d'incremento delle opportunità di formazione ed apprendimento e la creazione di rapporti più densi e funzionali tra mondo della scuola, università e imprese. Il Piano d'azione 2008, inoltre, interviene in modo integrato nei campi più critici dell'intera filiera formativa regionale, sia per elevare, già nel breve periodo, il livello delle capacità e delle competenze di quote significative della popolazione studentesca, sia per migliorare la capacità organizzativa e formativa delle istituzioni scolastiche e universitarie calabresi". "Il sistema dell'istruzione regionale - si afferma ancora nel comunicato - nonostante i progressi registrati in questi ultimi anni in merito alla riduzione della dispersione scolastica ed all'aumento del numero dei giovani diplomati e laureati, continua tuttavia a presentare standard qualitativi insoddisfacenti. Infatti, i dati dell'indagine PISA 2003 promossa dall'OCSE sulle competenze acquisite dagli studenti quindicenni collocano la Calabria, insieme a Basilicata, Sardegna e Sicilia, nel gruppo di regioni che registrano le peggiori prestazioni a livello europeo, sia nel campo della matematica, che nella capacità di lettura, nel problem solving e nelle scienze". "Il confronto con i Dirigenti scolastici - concldue la nota - si articolerà sugli obiettivi specifici del Piano d'Azione 2008 per l'apprendimento delle lingue straniere da parte degli studenti, dei docenti e degli adulti; ridurre ulteriormente la dispersione scolastica; elevare i livelli d'apprendimento degli studenti in tutte le discipline e la promozione delle eccellenze; migliorare la qualità dell'insegnamento e favorire percorsi d'alta formazione dei giovani laureati e percorsi integrati fra istruzione, scuola, formazione e lavoro".

Appello delle Misericordie alle istituzioni calabresi a condividere la carità

10 mag 08 ''Un appello alla societa' civile, agli uomini di Chiesa e alle istituzioni della Calabria a condividere la vocazione alla carita' e al servizio dei piu' bisognosi di cui sono portatrici da otto secoli le Misericordie''. Lo ha lanciato il presidente della Confederazione delle Misericordie d'Italia, Gabriele Brunini, la piu' antica forma di volontariato sorta nel mondo, aprendo i lavori dell'annuale Assemblea nazionale delle Misericordie, che quest'anno si svolge, per la prima volta, in Calabria. ''Una sede - ha sottolineato Brunini - lontano da Firenze culla delle nostre Misericordie, e da Roma, capitale politica e religiosa del nostro Paese, dove si erano tenute le assemblee degli ultimi anni''. L'incontro, che e' in corso a Siderno e che si concludera' domani, vede riuniti i rappresentanti di un movimento di volontariato che conta in Italia 758 Confraternite e sezioni di Misericordia, ''con oltre 600 mila iscritti, un quarto dei quali - e' detto in un comunicato - impegnati ad aiutare il prossimo in vari settori, dalla sanita' alla protezione civile''. ''Se ci troviamo in questa terra, cosi' lontana dalle nostre radici - ha sottolineato Brunini - e' perche' siamo orgogliosi della nostra secolare vocazione e vorremmo condividerla con voi, societa' civile, uomini di Chiesa e istituzioni di una regione che oggi piu' che mai ha bisogno di un messaggio di speranza''. L'assemblea e' stata preceduta da un convegno che ha avuto come tema una frase di Giovanni Paolo II, ''Le Misericordie: fermento del tessuto sociale e antidoto alla crisi di significato e di valori'', cui hanno partecipato anche l'assessore alle Riforme ed al personale della Regione Calabria, Liliana Frasca', e l'amministratore della Diocesi di Locri-Gerace, monsignor Cornelio Femia. Il convegno si e' concluso con le esperienze della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, la piu' importante realta' socio-sanitaria della Calabria, della Misericordia di Rosolini, in Sicilia, della Misericordia di Siena, che ha attivato diversi sportelli anti-usura in Toscana, e della Misericordia di Avellino. Brunini, nella sua relazione, ha rilevato come il ''ritrovarsi per l'Assemblea annuale nella Locride vuole essere testimonianza di attenzione dell'intero nostro Movimento per le situazioni di disagio e difficolta' che molta gente di questa terra vive'', ma anche ''occasione per promuovere la nascita di nuove Misericordie che potranno rappresentare, come tante realta' gia' esistenti, un'opportunita' di crescita nella testimonianza della carita', nell'impegno civile del servizio di volontariato, a fianco della Chiesa locale, dei giovani e di tutti coloro che operano per il miglioramento delle condizioni di vita in una cultura di legalita'. un impegno che avevamo preso gia' nell'estate scorsa, prima della mia elezione a presidente, e che abbiamo voluto fermamente mantenere''. Il presidente delle Misericordie ha anche indirizzato ''a monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, che proprio in questi giorni riceve l'investitura del nuovo incarico vescovile nella diocesi di Locri-Gerace, un caloroso e augurale saluto, nella certezza che potremmo riprendere un discorso sul nostro impegno in questa Diocesi'' che era gia' stato avviato con il suo predecessore, monsignor Bregantini. Brunini ha fatto anche il punto sull'attivita' delle Misericordie nell'ultimo anno, ''nel corso del quale - ha detto - sono state autorizzate alla costituzione 13 nuove Misericordie e cinque nuove sezioni di Misericordia e affiliate 17 nuove Misericordie''. Il presidente ha illustrato le attivita' e i settori nei quali le Misericordie sono attive, dall'impegno tradizionale nel settore socio-sanitario-assistenziale all'attivita' internazionale, concentrandosi poi sull'articolazione interna del movimento, con i processi di decentramento e di regionalizzazione delle strutture. Il presidente ha auspicato un piu' intenso lavoro 'a rete' e una rinnovata unita', senza la quale, ha detto, ''non c'e' speranza di essere autorevoli interlocutori della societa' civile, delle istituzioni ai vari livelli, ne' di essere, come auspichiamo, un braccio operativo della Chiesa''. Brunini ha poi indicato una serie di priorita' ''assolutamente non rimandabili'' per il movimento: ''recuperare il valore dell'appartenenza; accettare regole di comportamento; definire rappresentativita' e sistema elettorale; strutturare il decentramento avviato; definire i criteri di sussidiarieta' tra organi e organismi; dare certezza di bilancio alla Confederazione; strutturare meglio i servizi offerti dalla struttura centrale e da quelle decentrate. Temi sui quali - ha detto Brunini - discussioni infinite e polemiche sterili hanno impedito di trovare risposte adeguate in questi anni'' e che oggi esigono pero', attraverso un salutare dibattito l'individuazione di soluzioni partecipate''.

Il 15 conferenza delle Regioni

10 mag 08 Il presidente Vasco Errani ha convocato per giovedì prossimo, 15 maggio, la Conferenza delle Regioni. La seduta verterà in particolare sulle principali questioni da sottoporre al nuovo governo all'avvio della XVI legislatura. L'appuntamento è fissato alle ore 10,30 presso la segreteria della Conferenza, in via Parigi 11 a Roma.

A Lamezia il primo centro di sangue cordonale

10 mag 08 ''Il Servizio trasfusionale di Lamezia Terme e' diventato il primo della rete dei Centri di raccolta regionale per numero di raccolte e per qualita'''. Il positivo riconoscimento, e' scritto in una nota, arriva dalla Banca del sangue cordonale di Reggio Calabria a poco piu' di un anno dall'avvio del sistema organizzato per la donazione del cordone ombelicale, realizzato su proposta del direttore della struttura lametina, Sebastiano Sofi, con la piena disponibilita' dell'allora direttore generale della ex Azienda sanitaria 6, Angela Di Tommaso. ''L'eccellente risultato - prosegue la nota - e' stato raggiunto grazie alla predisposizione di un piano completo che prevede, oltre la raccolta e conservazione del sangue prelevato, anche il suo trasporto fino alla banca di Reggio Calabria. La donazione del sangue di provenienza dal cordone ombelicale o dalla placenta e' un atto di solidarieta' che offre maggiori opportunita' di cura a quei pazienti in attesa di trapianto di midollo osseo che non hanno un donatore compatibile''. ''Il cordone ombelicale, che normalmente viene gettato dopo il parto - e' scritto nella nota - contiene, infatti, sangue ricco di cellule staminali per uso clinico ai fini di trapianto, in alternativa al midollo osseo. La procedura di raccolta non comporta alcun rischio ne' per la madre ne' per il neonato, e una donna che decide di donare quel sangue offre a tante persone affette da leucemia o da altre malattie ematiche una speranza in piu' di guarire e tornare alla vita. Per compiere questo semplice quanto importante gesto e' necessario essere in buone condizioni di salute e rispettare alcune facili procedure volte al rispetto e alla tutela del donatore e, nello stesso tempo, a minimizzare il rischio di trasmettere malattie al ricevente''. Il punto prelievo di Lamezia Terme, accreditato dalla Regione dopo un periodo di formazione del personale interessato, ''va incontro al crescente desiderio dei neogenitori di non buttare il prezioso contenuto biologico presente nel cordone ombelicale. Con il loro contributo e l'impegno professionale degli operatori sanitari coinvolti - conclude la nota - e' stato possibile raggiungere i lusinghieri risultati e migliorare ulteriormente la qualita' del servizio reso alla comunita' dalla struttura diretta da Sebastiano Sofi, che, si ricorda, gia' da qualche anno ha conseguito l'obiettivo dell'autosufficienza regionale di sangue''.

Incontri d’autore nello stand della Regione Calabria alla Fiera del Libro

10 mag 08 Nella terza giornata della Fiera del libro di Torino, lo stand della Regione Calabria ha ''fatto il pieno'' di incontri d'autore. Lo rende noto un comunicato. ''Il via - prosegue la nota - e' stato dato dalla presentazione, a cura di Citta' del Sole Edizioni, del volume di Pasquale Ippolito, La liberta' rubata. L' incontro, moderato dal direttore di Bottega editoriale, Fulvio Mazza, ha visto la presenza dell'editore, Franco Arcidiaco, e del saggista Stefano Morabito. Dal dibattito e' soprattutto emerso come l'autore, Presidente della Corte d'appello di Reggio Calabria, ritenga che fu la 'Rivolta' del 1970 a determinare quello stato di illegalita' diffusa che impera tuttora nella citta'''. L'iniziativa successiva, curata direttamente dall'assessorato alla Cultura della Regione, ha riguardato una riflessione collettiva su quattro scrittori calabresi: Lorenzo Calogero, Sharo Gambino, Mario La Cava e Saverio Strati. Sono intervenuti Nino Cannata' (patron dell'associazione Villanuccia), Gilberto Floriani (direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese), Giacinto Gaetano (dirigente del settore Cultura della Regione Calabria), Silvia Gambino (figlia dello scrittore), Marco Gatto (critico letterario di Bottega editoriale), Annarosa Macri' (giornalista e scrittrice), Vito Teti (direttore del Dipartimento di Filologia dell'Universita' della Calabria). ''Anche in questo caso - prosegue la nota - Fulvio Mazza, ha svolto il ruolo di moderatore. Fra le proposte concrete quella della pubblicazione dell''Opera Omnia' di Gambino, quella del recupero della grande mole degli inediti di Calogero e quella dell'organizzazione di un convegno su Strati, ultimo 'grande vecchio' della letteratura calabrese''. A cura di Rhegium Julii e' stato poi presentato il Premio ''Citta' dello Stretto''. La relazione principale, che ha percorso l'excursus dei 40 anni del prestigioso premio, e' stata svolta dal presidente, Giuseppe Casile. Diversi sono stati gli interventi estemporanei. Fra questi quello dell'assessore alla Cultura del Comune di Torino, Fiorenzo Alfieri. E' seguita, sempre a cura dell'assessorato alla Cultura, la manifestazione ''Raccontare la Calabria''. Coordinata da Annarosa Macri' (giornalista e scrittrice), con gli interventi dello scrittore Carmine Abate, dell'editore Carmine Donzelli, dello scrittore Giuseppe Fiorenza, del giornalista Bruno Giurato e dell'etnologo Vito Teti. ''Dal dibattito - e' scritto nella nota - e' scaturito come la pessima immagine che ha la Calabria si riverberi anche sui letterati e sul successo, anche commerciale, dei romanzi di autori calabresi''. Quindi e' stata la volta del libro ''Himilce. La sposa di Annibale'', di Guglielmo Colombero, edito da Falzea. L'hanno raccontato l'autore, l'editore e il critico Marco Gatto. Traendo spunti dal testo - un romanzo storico sulla moglie di Annibale - e' emerso il fascino di una narrazione a piu' livelli quali il thriller, l'erotismo, il paganesimo. Ha poi avuto luogo la presentazione, a cura di Edizioni Settecolori, di Vagamondo di Stenio Solinas; oltre all'autore e all'editore, ha partecipato il giornalista Simone Paliaga e il filosofo Stefano Zecchi. Dall'incontro e' emerso il piacere, anzi il ''gusto'' del viaggiare, del raccontare, del vivere gli intrecci fra memoria e storia. E' quindi seguita la presentazione a cura del Sistema Bibliotecario Ionico di Mari di carta di Giuseppe Fausto Macri' (Rubbettino editore); oltre all'autore sono intervenuti Simonetta Conti (Universita' di Roma ''Tor Vergata'') e Vincenzo Aversano (Universita' di Salerno). Il pubblico e' stato cosi' accompagnato nella lettura di un fascinoso testo denso di carte e disegni antichi sul mare e sulle marinerie. La giornata si e' conclusa con la presentazione, a cura di Pellegrini Editore, del volume Misura del tempo, di Marco Gatto. L'incontro si e' svolto con una conversazione dell'autore con lo scrittore Paolo Bonesso. Ha coordinato la critica letteraria Annalisa Pontieri.

Brogni (UGL) “Buon impegno di Incarnato sui precari Aterp”

10 mag 08 "Registriamo il buon impegno dell'assessore regionale Luigi Incarnato per la stabilizzazione del precariato Aterp e ci auguriamo che la stessa cosa venga fatta in altri settori della Regione". Lo afferma il segretario provinciale dell'Ugl Cosenza, Giuseppe Brogni. "Si tratta di un'iniziativa apprezzabile - dice Brogni - che ogni sindacato di buon senso deve sostenere a tutti i livelli. L'Ugl ritiene che la lotta al precariato debba trovare d'accordo tutte le forze sociali, imprenditoriali e politiche, senza alcuna esclusione di sorta. Nel campo dei lavori pubblici c'é la necessità di registrare un'ampia condivisione nel campo dei servizi. In questo senso il ruolo della Sorical può e deve essere molto importante sulla strada della partecipazione per poter usufruire di un'erogazione idrica sempre meglio strutturata ad un prezzo sempre più sostenibile".

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