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Notizie dalla Regione

 

Protocollo d’intesa Regione-Ministero Difesa sui progetti di formazione

09 mag 08 Protocollo d'intesa tra la Regione ed il Ministero della Difesa al fine dell'attuazione del Progetto denominato "Euroformazione Difesa" e " Progetto sbocchi occupazionali". L'accordo sarà siglato martedì prossimo, 13 maggio, a Catanzaro, a Palazzo Alemanni. A sottoscrivere il protocollo saranno il presidente della Regione, Agazio Loiero, ed il generale Pasquale Martinello, del Comando militare esercito Calabria. . "Il protocollo d'intesa - è detto in un comunicato del Comando militare esercito Calabria - è un ulteriore modo di porsi, da parte dell'istituzione militare, verso i giovani calabresi, nell'attuazione di corsi di formazione professionale indirizzati ai militari volontari in servizio, nonché al progetto sbocchi occupazionali e la ricollocazione nel mondo del lavoro dei militari volontari congedati. Il protocollo che sarà formalizzato rientra nella 'policy' di avvicinare sempre più le istituzioni militari al mondo civile e creare i presupposti per una sempre maggiore integrazione".

Piattaforma web per il PIT Sila-crotonese

09 mag 08 E' stata costituita la piattaforma web "E-Democracy - Cittadini digitali" della rete dei Comuni della Sila Crotonese www.retecomunisilacrotonese.it. La piattaforma - progettata e realizzata da Retecamere, società consortile delle Camere di Commercio per i progetti e i servizi ingrati - costituisce lo strumento di lavoro che collega in rete i nove Comuni del Programma integrato territoriale 12. "L'iniziativa è stata realizzata - riporta un comunicato - per favorire la collaborazione tra gli attori locali e il costante coinvolgimento dei cittadini alle decisioni pubbliche. Una comunità digitale di soggetti diversi intorno a interessi comuni, per incrementare lo sviluppo locale e stimolare una 'partecipazione dal basso' che coinvolge le imprese e i cittadini. Fondamentale in tale contesto è la partecipazione di tutti gli attori locali all'alimentazione della piattaforma, per far sì che la stessa sia uno strumento di lavoro condiviso, nonché un punto di riferimento per i cittadini locali, che troveranno nella stessa tutte le informazioni relative a raccolta, sistematizzazione e diffusione delle esperienze, delle metodologie, delle best practice e dei risultati derivanti dall'applicazione del PIT sul territorio".

La Regione presente al Forum della P.A. a Roma

09 mag 08 Da lunedì la Regione sarà presente al Forum della Pubblica amministrazione che si svolgerà a Roma per quattro giorni. A darne notizia e l'ufficio stampa della Giunta regionale. "Anche quest'anno il presidente Agazio Loiero - è scritto nella nota - ha voluto la presenza della Regione per favorire, in occasione di un appuntamento così importante in tema di pubblica amministrazione, la promozione dell'immagine della nostra regione in un settore sempre in via di evoluzione in cui anche la Calabria sa recitare un ruolo da protagonista. Ha coordinato l'organizzazione il Dipartimento della Presidenza della Giunta, sotto la guida del direttore generale Giuseppe Fragomeni. "E' importante quest'anno evidenziare - ha detto Fragomeni - la presenza sinergica di più dipartimenti all'interno dello stesso stand che consentirà di dare un'immagine unitaria del lavoro che stiamo facendo tutti insieme". Lo stand, di circa novanta metri quadrati, ospiterà quattro spazi espositivi degli Assessorati all'Ambiente, alla Cultura, alla Programmazione nazionale e comunitaria e al Turismo. Ai visitatori verranno illustrati i cinque progetti innovativi che saranno portati. Nelle due giornate centrali sono stati previsti anche dei momenti di approfondimento con alcuni incontri-dibattiti. Il primo alle 16 di martedì 13 maggio ed il secondo alle 11,30 di mercoledì. Questi i temi: Per la Cultura: "Il distretto tecnologico della logistica e della trasformazione di Gioia Tauro: avvio e prospettive", relatore Francesco Beraldi, consigliere di amministrazione della Società del distretto. Per "Sistema museale e rete museale virtuale: sviluppo e prospettive", relatore il prof. Pietro Pantano del Dipartimento Matematica dell'Università della Calabria. Per l'Ambiente: "A scuola d'Ambiente: il Piano di educazione ambientale della Regione Calabria", relatori, l'assessore alle Politiche dell'Ambiente Diego Tommasi, il direttore generale del Dipartimento Giuseppe Graziano e Maria Maranò, Coordinatrice nazionale di Legambiente. Per la Programmazione Nazionale e Comunitaria l'ing. Corrado Zoccali relazionerà sul "Progetto trasparenza e comunicazione". Per il Turismo: "Innovazione tecnologica tra turismo e tradizione", i relatori presenteranno il pacchetto turismo Calabria "Calabria Excelsa". Parleranno Fabio Gallo, responsabile rapporti istituzionali e area progetti della Fondazione "Paolo di Tarso"; mons. Ignazio Schinella, ordinario di etica Teologica alla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale e Roberto Ormanni, direttore della testata "Il Parlamentare"

Da lunedi’ a Catanzaro nuove terapie per curare gli infatuati

09 mag 08 Da lunedì prossimo il paziente con infarto miocardico acuto, sarà curato in Calabria, come nei migliori centri del Mondo. Il direttore della Cardiologia-Utic, Francesco Paparo, infatti, secondo quanto riferito in una nota, ha comunicato alla direzione dell'Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro che da lunedì sarà possibile, mediante angioplastica primaria, trattare i pazienti infartuati, nei nuovi e modernissimi locali che si aggiungono al reparto. "Tale metodica - prosegue la nota - è considerata dalla comunità scientifica la più efficace nelle prime ore dell'infarto. L'Azienda ha fatte sue le indicazioni del Piano di emergenza cardiologica in Calabria, redatto per la Regione dal prof. Franco Romeo, docente calabrese di fama mondiale, che delinea i percorsi virtuosi, attraverso i quali, il paziente in pericolo di vita possa giungere in tempo utile alle strutture preposte all'angioplastica primaria. Tutto ciò sarà possibile attraverso un'efficiente integrazione tra tutti gli operatori dell'ospedale e del territorio. Una fase preparatoria, si è già svolta tra l'Azienda ospedaliera e quella Provinciale, condotta dai due direttori generali, Angela De Tommaso e Vincenzo Ciconte, con i referenti delle strutture del territorio e il servizio 118, che ha portato a concordare tempi e modi d'attuazione, ma anche a registrare l'impegno formale dei direttori, a implementare alcune attrezzature occorrenti". L'Azienda Pugliese-Ciaccio, fra le cinque strutture regionali previste dal Piano, definite Hub, prosegue la nota, "é la prima a partire, fornendo per come richiesto una pronta attività interventistica 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. La cardiologia ha infatti i requisiti previsti dal Piano, perché dotata del personale dedicato e professionalmente esperto nel campo, e di attrezzature così moderne e all'avanguardia da renderle uniche nell'Italia meridionale". Due sale di emodinamica, istallate in una ala apposita di circa 500 metri quadrati, con ogni confort, sono dotate di angiografi fissi di ultimissima generazione, presentati per la prima volta nel marzo 2008 all'American College of Cardiology, che rappresenta per i cardiologi un appuntamento obbligato per conoscere le novità teconologiche e farmacologiche nel mondo. Il direttore Generale, prosegue la nota, "consapevole che ancora oggi la cardiopatia ischemica rappresenta una delle maggiori cause di mortalità, e che la sopravvivenza è direttamente proporzionale ai tempi d'intervento, si dichiara felice di poter completare e potenziare l'offerta per i cittadini della provincia di Catanzaro, anche attraverso l' effettuazione di tale procedura salvavita". "Ciconte, nel ringraziare tutti gli operatori e i tecnici che hanno consentito con alta professionalità, di poter fruire in tempi brevi delle moderne attrezzature - conclude la nota - afferma che tutto ciò rientra nel complessivo rilancio dell'Azienda, che prevede, come più volte preannunciato, altre tappe fondamentali, che porteranno l'Azienda ad allinearsi alle strutture ospedaliere più avanzate"

Pino Gentile “Ritardi della Giunta sui lavoratori Afor”

09 mag 08 "A nome mio personale, del gruppo di Forza Italia e dell'intero popolo delle libertà desidero esprimere la mia più sincera solidarietà ai lavoratori dell'Afor che si stanno battendo per ottenere i loro diritti, dalle spettanze all'inquadramento". Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Forza Italia alla Regione, Pino Gentile. "Credo - prosegue - che anche su questo il governo regionale di centrosinistra sia in forte ritardo e continui a mostrare i suoi evidenti limiti. Da un lato si sottrae a un confronto legittimo e autorevole con i sindacati e dall'altro evita in ogni modo di porre una base seria e solida sul futuro di tanti lavoratori calabresi, sulla loro collocazione occupazionale definitiva e stabile, sulle esigenze di retribuzione che sono il minimo che ci si possa attendere". "Noi pensiamo - conclude Gentile - che l'atteggiamento di fondo della Giunta sia sbagliato, ma ribadiamo di essere disponibili a qualsiasi confronto nell'interesse supremo dei lavoratori strategici di due settori fondamentali per la Calabria".

Feraudo (Idv) “Soddisfazione per le iniziative sull’autonomia di Sibari”

09 mag 08 "Sono molto soddisfatto per l'incontro svoltosi ieri dopo che prima Commissione regionale ha convocato l'associazione 'Rinascita per Sibari Comune autonomo' che ha sposato la nobile causa di Sibari Comune autonomo: questo è un fatto storico". A sostenerlo, in una nota, è il capogruppo di Italia dei Valori alla Regione, Maurizio Feraudo. "Dopo anni di lavoro svolto dall'associazione, dal presidente e dai soci tutti - prosegue Feraudo - cominciano ad arrivare i primi risultati. Il sottoscritto ha condiviso sin dall'inizio l'obiettivo prefisso perché fermamente convito dei benefici che si potranno trarre dalla concretizzazione di questa idea; la speranza è che presto si raggiunga l'agognato 'sogno' dell'autonomia politico-amministrativa di Sibari. Non è un caso, infatti, che l'incontro, svoltosi all'insegna della cordialità e della reciproca collaborazione, sia culminato nella proposta di realizzare un referendum consultivo che coinvolga tutti i cittadini di Cassano all'Ionio, e non solo quelli residenti a Sibari, al fine di ascoltare le istanze dell'intera comunità". "Il mio impegno, quale rappresentante istituzionale, - sostiene ancora Feraudo - è stato finalizzato al perseguimento dell'autonomia amministrativa di Sibari, e in tale direzione continuerò a muovermi alacremente affinché il comune 'sogno' divenga tangibile realtà. Tuttavia, è necessario che accanto alla sinergia istituzionale si registri anche una forte adesione della popolazione al medesimo progetto che, cioé, l'idea di Sibari Comune e la sua reale attuazione sia considerato un risultato di tutti, un patrimonio sociale, culturale, produttivo capace di apportare nuova linfa al territorio e creare le condizioni per lo sviluppo che lo stesso attende da decenni"

CGIL “Avviare discussione sul rigassificatore”

09 mag 08 L'avvio urgente di un tavolo con le parti sociali per discutere complessivamente del progetto rigassificatore di Gioia Tauro (Reggio Calabria) è stato chiesto dal segretario generale della Cgil Calabria, Vera Lamonica, e dal segretario generale della Cgil di Gioia Tauro, Pasquale Larosa, in una lettera aperta al presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero. "Considerato - scrivono i due sindacalisti a Loiero - che i Ministeri competenti hanno rilasciato la Via (Valutazione impatto ambientale) per la costruzione del terminale di rigassificazione presso l'area portuale-industriale di Gioia Tauro, che l'infrastruttura ha un alto grado di interesse nazionale e regionale e che riveste notevole importanza strategica per il territorio della Piana anche il progetto della piastra del freddo, riteniamo urgente che lei avvii al più presto un tavolo con le parti sociali per discutere complessivamente del progetto ed in modo particolare delle ricadute e dei vantaggi che possono e devono venire alla Regione, agli Enti Locali e alle popolazioni interessate in termini economici, fiscali ed occupazionali". "A nostro avviso - proseguono Vera Lamonica e Pasquale Larosa - un progetto così importante deve necessariamente raccordarsi con il territorio della Piana e con il resto della Calabria. Bisogna prevedere misure idonee nei confronti degli operatori produttivi e dei cittadini residenti nonché forme di compensazione e di riequilibrio ambientale per gli Enti locali. Il tavolo che chiediamo è necessario anche per favorire la contrattazione collettiva per la formazione e per l'impiego di manodopera, specializzata e non, da utilizzare sia nella fase di realizzazione delle opere a terra ed a mare, che da inserire nella unità produttiva a regime". "La specializzazione del Porto derivante dalla creazione della nuova area industriale del freddo - proseguono i sindacalisti - permetterà l'insediamento di nuove aziende e nuove specializzazioni nel settore dell'agroalimentare con significative ricadute occupazionali su tutta la regione e permetterà a tante aziende di raggiungere nuovi mercati per l'esportazione di prodotti agricoli". "Questo - concludono Lamonica e Larosa - è anche il modo migliore per realizzare il pieno utilizzo del Porto da parte del territorio e di tutta la Calabria. Siamo, inoltre, convinti che bisogna attrezzarsi e disporre tutte le azioni possibili, in maniera mirata e preventiva per scongiurare le possibili infiltrazioni negli appalti, nei subappalti e nella gestione della manodopera da parte delle organizzazioni mafiose".

Lo Moro (PD) “Trematerra solleva polveroni”

09 mag 08 "Le affermazioni del consigliere Michele Trematerra in merito al mio operato come assessore regionale alla Salute non meriterebbero risposta, se non fosse evidente il tentativo di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica da altri problemi, visto che l'aggressione nei miei confronti viene dal rappresentante di un partito, l'Udc, che ha fatto parte di una coalizione responsabile di quei disastri ai quali, con tanta difficoltà, il centrosinistra, in Calabria, tenta di porre rimedio". Così Doris Lo Moro risponde ad una dichiarazione diffusa oggi dal capogruppo regionale dell'Udc. "Il partito di Trematerra - aggiunge la parlamentare del Pd - ha espresso per diversi anni l'assessore regionale alla Sanità e non può certo chiamarsi fuori rispetto alla pesante eredità lasciata in carico a chi è stato chiamato negli ultimi anni ad occuparsi del settore. Ma non mi stupisce più di tanto che Trematerra intervenga oggi sull'argomento, all'indomani dell'arresto di un esponente del suo partito, candidato al Senato al terzo posto della lista. Come spesso capita ultimamente, una parte del mondo politico, di centrodestra e di centrosinistra, utilizza la sanità, ed in particolare i due anni e mezzo in cui sono stata assessore, come paravento per occultare le proprie vergogne. E' plateale il tentativo di Trematerra di far passare in secondo piano l'arresto di un candidato dei cui consensi elettorali il suo partito si è giovato". "Ieri - afferma ancora l'ex assessore regionale - ho partecipato ai lavori della commissione regionale sanità ed ho incontrato in questa sede il capogruppo dell'Udc. Sono intervenuta sull'argomento delle rette delle Rsa e dei centri di riabilitazione. Trematerra si è avvicinato a me per chiedermi rispettosamente delucidazioni sull'argomento, senza manifestare alcun dissenso. Prendo atto del fatto che oggi il suo atteggiamento è cambiato radicalmente. Probabilmente è intervenuto qualche elemento nuovo, legato forse proprio al problema delle rette, una questione che con tutta evidenza toglie il sonno a tanti politici. E' giunto il momento che in Calabria si affronti la questione della sanità pubblicamente, nel Pd e dentro il Consiglio regionale, cosa che finora non si é fatta adeguatamente, proprio per evitare che l'argomento continui ad essere strumentalizzato da chi si nasconde dietro la situazione della sanità, argomentando a sproposito sul mio operato, per evitare di affrontare problemi che investono direttamente la propria credibilità". "Mi preoccuperò io stessa - conclude Doris Lo Moro - di avviare la discussione. Sarà per me un'occasione preziosa per illustrare le tante cose fatte e le tante avviate e per continuare a dare il mio contributo sui problemi della sanità, focalizzati dal Piano sanitario regionale e, recentemente, anche dalla Commissione ministeriale voluta dal Ministro Turco, sulle cui risultanze va aperta una seria riflessione".

Trematerra (Udc) “Risultati Lo Moro sotto gli occhi di tutti”

09 mag 08 "L'Udc pone un problema politico, duro, ma correttamente istituzionale sulla sanità e l'on. Lo Moro risponde citando una vicenda giudiziaria che non é l'unica fra quelle che riguardano la classe politica calabrese: potremmo risponderle in tanti modi, ma preferiamo usare una classe che lei evidentemente non possiede". Ad affermarlo, in una nota, è il capogruppo dell'Udc alla Regione, Michele Trematerra. "Lo Moro - sostiene Trematerra - ha gestito per oltre due anni e mezzo l'Assessorato regionale alla Sanità e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il deficit strutturale non si riesce a capire quale sia, cosi come l'assistenza sociale che è evaporata nel tempo. Le categorie professionali sono abbandonate a se stesse e, per fotografare il periodo di gestione Lo Moro si potrebbe citare la vicenda Ipg e chiedere lumi a mons. Nunnari: l'annuncio di un accordo strombazzato ai quattro venti con Svi miseramente naufragato nel nulla". "Lo Moro risponde nervosamente ad osservazioni di fatto e di diritto - conclude Trematerra - evidenziando il nervosismo che é la spia di un malessere diffuso nelle sua coalizione , nella quale peraltro ella oggi viene unanimemente designata come uno dei motivi principali della disastrosa gestione di metà legislatura".

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