Dir.resp. Pippo Gatto

 

Loiero licenzia l’ass. Tommasi: “Finito rapporto di fiducia”. Oliverio "No a sciacallaggi"

27 mag 08 Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha revocato l'incarico all'assessore all'Ambiente, Diego Tommasi, dei Verdi. "Con Tommasi - è detto in un comunicato del portavoce del presidente, Pantaleone Sergi - si è registrata una divergenza, al momento insanabile, sulla questione dell'emergenza ambientale. La decisione è stata presa al termine di un lungo colloquio tra il presidente e l'assessore che si è svolto in tarda mattinata a Palazzo Alemanni, in conseguenza dell'iniziativa del presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, di rivolgersi al sottosegretario Bertolaso, chiedendo la proroga del commissariamento sui rifiuti". "Durante l'incontro - si afferma ancora nella nota - si è discusso dell'opportunità, sostenuta anche da Loiero, di proseguire l'esperienza commissariale fino alla soluzione totale dei problemi ancora aperti. L'indirizzo del presidente è risultato inconciliabile con la posizione dell'assessore Tommasi intenzionato a chiudere subito la fase emergenziale".

Finito rapporto di fiducia. Con l'assessore all'Ambiente, Diego Tommasi, è venuto meno il rapporto fiduciario. Cosi il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, secondo quanto riferisce una nota del portavoce, ha motivato la revoca dell'incarico a Tommasi. "La linea di Tommasi su uno dei più acuti problemi della Calabria - è detto nel comunicato del portavoce - come quello del commissariamento dei rifiuti, giudicata 'eccessivamente ottimista' dal presidente Loiero, era confliggente con gli interessi della Regione, che deve invece riflettere, in maniera più prudente, sul da farsi prima di assumere decisioni drastiche come quelle sollecitate dall'assessore. Ciò ha fatto venire meno il rapporto fiduciario per cui al termine del colloquio con l'assessore, il presidente 'con rammarico' ha comunicato a Tommasi la decisione di privarsi della sua collaborazione che in questi anni si è dimostrata molto attenta e preziosa, consentendo alla Regione di recuperare posizioni in campo della tutela ambientale". Loiero ha detto di avere "preso la decisione con sofferenza, ma quello dei rifiuti è un problema esplosivo. Mi auguro che al più presto vengano meno le motivazioni che mi hanno spinto a tanto e si possa riprendere il filo del rapporto. Considero i Verdi una forza essenziale alla coalizione di governo".

Tommasi “Sui rifiuti, distanti”. "Le posizioni sul percorso di ritorno alla normalità nel settore dei rifiuti vedono distanti me ed il presidente Loiero". Così ha replicato Diego Tommasi in relazione alla sua revoca da assessore all'Ambiente della Regione Calabria. "Tre anni di lavoro sulle tematiche ambientali - ha aggiunto Tommasi, che è stato per tre anni il coordinatore degli assessori regionali italiani all'ambiente - mi inducono ad essere ottimista. Non comprendo le preoccupazioni di Loiero sulla questione dei rifiuti, visto il lavoro che si è fatto".

Provincia Cosenza “No allo sciacallaggio”. ''Non sappiamo quali siano le ragioni che hanno indotto il presidente Loiero a revocare l'incarico a Diego Tommasi da assessore all'ambiente'': lo afferma in una dichiarazione il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. ''La nostra decisa e convinta contrarieta' sulla fine dell'emergenza ambientale - dice Oliverio - e' ampiamente nota ed e' stata espressa sin da quando, nel gennaio scorso, ne fu incredibilmente decretato il superamento con il consenso e l'avallo del Governo regionale, a partire dal suo presidente. Le notizie di una probabile estromissione dell'assessore Tommasi dalla Giunta sono apparse sulla stampa da giorni senza mai essere smentite, mentre il nostro invito a Bertolaso risale solo a ieri ed e' stato riportato dai giornali locali questa mattina. Non sono ammissibili, pertanto, opere di sciacallaggio, utilizzando pretestuosamente posizioni e valutazioni politiche limpide, espresse in tutte le sedi ed in ogni occasione con intenti esclusivamente riconducibili al merito di una problematica, quella dei rifiuti, che non puo' assolutamente essere utilizzata a fini strumentali''

Il 30 giugno scade il commissariamento ambientale. Scadra' tra poco piu' di un mese il commissariamento per l'emergenza ambientale in Calabria. Il 30 giugno prossimo,infatti,a meno di una nuova ordinanza governativa, terminera' il lavoro del commissario, l'attuale prefetto di Catanzaro Salvatore Montanaro. Il commissariamento era durato in realta' fino al 31 ottobre 2007 ma una nuova ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri era intervenuta a fine gennaio 2008 con la proroga fino a fine giugno per il trasferimento delle competenze in materia agli uffici territoriali competenti, cioe' la Regione e le Province.