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Notizie dalla Regione

 

Gli operatori psico-pedagogici protestano con la Regione: “Trasferimento ingiusto”

24 lug 08 Gli operatori dei servizi socio-psico-pedagogici, in una nota, chiedono che vengano affrontati e risolti i disagi che stanno subendo dopo il trasferimento dalla Regione alle Aziende sanitarie provinciali. "Con una legge del 2007 - affermano in una nota Lia Pallone e Fiorella Miglianese come rappresentanti della categoria - la Giunta regionale ha deciso il trasferimento degli operatori dei servizi socio-psico-pedagogici dalla Regione Calabria alle Aziende sanitarie provinciali, nelle quali il personale svolge la propria attività professionale da almeno 18 anni, coprendo i 'buchi' di professionalità delle stesse aziende". "Il trasferimento - prosegue il comunicato - voluto dalla Regione con determinazione e risolutezza, privando anche gli operatori degli incentivi di mobilità previsti per contratto, di cui hanno 'lautamente usufruito altri dipendenti trasferiti dalla stessa Regione alle Province' ha, ancora una volta, costretto gli operatori a dover adire le vie legali per ottenere il dovuto. Si ricorda alla Regione che gli operatori, sempre costretti a ricorrere alle vie legali anche per ottenere i loro diritti, sono stati più volte risarciti con interessi e rivalutazione a seguito di 'sentenze', per le inadempienze della stessa relativamente all'erogazione degli emolumenti dovuti, provocando un ulteriore danno all'ente Regione stesso". "In più si apprende dai giornali - aggiungono le due firmatarie del comunicato - che all'indomani del trasferimento di detti operatori, centinaia di giovani laureati sono stati assunti dalla stessa. Spesso la Regione ha coperto la propria inadempienza mettendo in evidenza le situazioni di 'illegittimita'' createsi negli anni che noi stessi denunciamo. Chiediamo, quindi, che con coraggio la stessa chiarisca queste situazioni, distinguendole chiaramente dalla posizione di legittimità degli operatori dei servizi socio-psico-pedagogici". "Gli assessori Naccari, Frascà e Spaziante - è detto ancora nella nota - più volte sollecitati dagli operatori, dai sindacati di categoria e dagli ordini professionali, hanno promesso l'apertura di un tavolo di trattativa, che dovrebbe essere finalizzato alla copertura economica e alla regolarizzazione della posizione giuridica degli operatori con un 'autentico' contratto sanitario, tavolo di cui non si vede l'inizio in quanto rinviato 'abilmente' ogni qual volta gli operatori minacciano manifestazioni e proteste per la mancata attuazione". "I lavoratori - conclude la nota - denunciano pertanto ad alta voce l'atteggiamento politico subito e invitano i politici di turno ad affrontare con coraggio e con la stessa determinazione usata nel legiferare il transito alle Asp, i disagi e le criticità causate agli interessati dalla 'sommarieta' di questo trasferimentò, ricordando che sono stati eletti dal popolo calabrese per la salvaguardia dei diritti legittimi dei cittadini-lavoratori calabresi".

L’Italia ha chiesto alla UE 48 mln di fondi per la crisi del tessile

24 lug 08 L'Italia ha chiesto l'intervento dell'Unione europea per far fronte al problema della crisi del settore tessile. Nel 2007 e 2008 sono arrivate a Bruxelles domande per interventi, attraverso il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, per circa 47,7 milioni di euro, che dovrebbero interessare quasi seimila lavoratori in esubero. Quattro le regioni coinvolte: la Sardegna, con 1044 esuberi in 5 imprese; il Piemonte, con 1.537 esuberi in 202 imprese; la Lombardia, con 1.816 esuberi in 190 imprese; la Toscana, con 1.558 esuberi in 461 imprese. La decisione della Commissione europea di segnalare o meno queste richieste all'autorità di bilancio, arriverà probabilmente in autunno, ha informato una portavoce Ue. Il Consiglio e il Parlamento dovranno poi esprimersi nel più breve tempo possibile. Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione è stato creato alla fine del 2006 e prevede contributi finanziari qualora più di mille lavoratori perdano il lavoro a causa degli effetti prodotti sui mercati dalla globalizzazione. Finora il fondo ha già erogato in tutta l'Ue 21,71 milioni di euro e aiutato 6.910 lavoratori.

Interrogazione di Donnici sulla campagna di Toscani “Usati fondi per la portualità?”.

24 lug 08 L'europarlamentare del gruppo Liberaldemocratici, Beniamino Donnici, ha reso noto di avere presentato un'interrogazione comunitaria incentrata sulla campagna comunicativa della Regione curata dal fotografo Oliviero Toscani. "Nonostante l'impiego di ingenti risorse finanziarie - afferma Donnici - la Calabria è ancora una delle regioni Obiettivo Convergenza (ex Obiettivo I), a dimostrazione del fallimento degli interventi sin qui effettuati dalle amministrazioni locali e dell'inefficacia dei controlli operati dalle autorità preposte, comprese quelle comunitarie. Nei giorni scorsi la Giunta regionale, ai fini della promozione del territorio, ha dato ampio risalto alla decisione di sponsorizzare la nazionale italiana di calcio da qui ai mondiali del 2010. Tutto ciò, a quanto riportato dalla stampa, per un impegno finanziario di circa otto milioni di euro interamente derivanti dalle risorse che l'Ue mette a disposizione della regione nell'ambito della programmazione 2007/2013, per raggiungere gli obiettivi di sviluppo economico e inclusione sociale previsti per le regioni ancora in ritardo rispetto agli standard europei". "Appena nell'anno precedente, il 2007 - prosegue Donnici - ancora per una campagna promozionale più fallimentare che discutibile, commissionata al fotografo Oliviero Toscani, la stessa Regione avrebbe impegnato risorse per l'ammontare di circa sei milioni di euro e tali risorse sembrerebbero essere state distratte dal capitolo della portualità turistica e commerciale, settore ben più importante per lo sviluppo di una regione che vanta circa 800 chilometri di costa. Recentemente la commissione Co.Cobu del Parlamento europeo ha effettuato una visita ispettiva in Calabria e Sicilia, le due regioni italiane a maggiore incidenza per frodi comunitarie, e siamo in attesa di conoscere le risultanze e le prescrizioni contenute nel Rapporto". Nell'interrogazione Donnici chiede "se la Commissione, a prescindere dalla competenza degli Stati membri, è a conoscenza di quanto sopra evidenziato e quali iniziative intende promuovere per una approfondita ed immediata verifica. Come giudica - conclude l'eurodeputato - la decisione di distrarre fondi dedicati ad obiettivi prioritari e strategici, per essere utilizzati in azioni discutibili, di più complessa valutazione e di difficile controllo?"

Premiato il reparto di Cardiologia del ‘Pugliese Ciaccio’ di Catanzaro

24 lug 08 L'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ribadisce l'impegno a implementare con risorse adeguate le strutture di base di Emergenza Cardiologica della Provincia di Catanzaro, due mesi dopo l'apertura. La conferma dell'Azienda sanitaria è arrivata nel corso di un incontro tenutosi a Catanzaro, alla quale hanno partecipato, tra gli altri, i direttori sanitari dell'Asp, Gianfranco Rocca, e dell'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, Giuseppe Perri. Il responsabile dell'Emodinamica della struttura di Cardiologia Utic del Pugliese, Roberto Ceravolo, ha illustrato i dati clinici dei primi due mesi d'attività, caratterizzata da 45 interventi di angioplastica primaria, procedura all'avanguardia che garantisce un'alta percentuale di successo proprio se il paziente affetto da sindrome coronarica acuta è trasportato in emodinamica entro 90-120 minuti dalla prima diagnosi". "L'efficienza del sistema a rete - è detto in una nota dell'azienda Pugliese-Ciaccio - sarà alta solo se tutte le parti coinvolte, ovvero territorio, ospedali e centro hub di riferimento, collaboreranno costantemente per garantire ai cittadini, ovunque si trovino, la massima assistenza possibile in campo cardiologico. Il modello adottato per le emergenze cardiologiche, così come è stato sottolineato concordemente dai presenti, sarà un'utile occasione anche per migliorare la rete d'emergenza nel suo complesso, ad esempio per garantire quella traumatologica e antiveleno". La riunione si conclusa con la costituzione di un gruppo tecnico per la redazione di protocolli assistenziali e delle procedure tecnico-organizzative.

De Masi “Di assoluta importanza il finanziamento della BEI alla Regione”

24 lug 08 "Il finanziamento concesso dalla Bei alla Regione, per supportare il sistema delle piccole e medie imprese attraverso l'abbattimento o la riduzione dei tassi di interesse nella nostra regione, è di assoluta importanza". Lo ha sostenuto l'imprenditore Antonino De Masi, l'imprenditore che ha denunciato alcune banche per usura. "L'evidente obiettivo dei finanziamenti concessi dalla Bei - ha aggiunto in una dichiarazione - è infatti quello di essere utilizzati come volano e moltiplicatore di sviluppo intervenendo, in maniera innovativa e determinante, su uno degli elementi fondamentali per la sopravvivenza e la crescita della aziende, il costo del denaro. Il controllo di tale fattore è difatti essenziale punto di partenza per il buon fine degli ingenti investimenti, destinati al rilancio della nostra regione sia dal Governo nazionale che dalla Comunità Europea". "Il costo del denaro, e quindi il problema correlato dell'accesso al credito - ha sostenuto De Masi - costituiscono, insieme alla criminalità, i veri freni allo sviluppo ed alla crescita economica del sud; riuscire ad intervenire concretamente con soluzioni mirate ed intelligenti atte ad abbattere le barriere esistenti all'applicazione di un costo del denaro simile al resto del territorio nazionale ed a garantire una forma 'piu' normalé di accesso al credito, significa mettere questa regione a pari condizioni con il resto d'Italia e non, come sempre stata, con il costo del denaro più elevato d'Italia". "E' opportuno riflettere sul fatto - ha proseguito l'imprenditore - che con questi interventi si otterrà che da un lato gli imprenditori avranno, finalmente, quello che i loro colleghi del nord hanno già normalmente, ovvero un sistema bancario competitivo, efficiente ed economico, e dall'altro le banche incasseranno, ancora, soldi pubblici solo per comportarsi come nel resto del Paese; ma questa è una altra storia che speriamo venga risolta da chi ha titolo e competenza (la magistratura). Di fronte però al fallimento di tutte le politiche di sviluppo economico, a causa dell'altissimo costo del denaro, vi è da fare un grande e forte plauso alla Regione Calabria ed all'impegno del suo Presidente per aver affrontato in maniera efficiente ed innovativa il problema; spero solo che tale progetto si concretizzi e che permetta a questa regione tanto bistrattata di mettersi al pari delle altre, almeno in relazione al costo del denaro applicato". "Credo - ha concluso De Masi - che da parte di tutta la classe economica produttiva della nostra regione, al di là delle simpatie politiche, debba dare merito al Governatore per quanto fatto, e per quanto farà vigilando sulla corretta applicazione di tali importanti e determinanti provvedimenti che possono dare un contributo decisivo al rilancio della nostra regione".

Il presidente della Regione Sicilia in visita da Loiero sabato a Palazzo Alemanni

24 lug 08 Il presidente della Regione Sicilia e leader del Movimento per l'Autonomia - Alleati per il Sud, Raffaele Lombardo, in occasione della visita che effettuerà in Calabria sabato prossimo, effettuerà una visita di cortesia al presidente della Giunta regionale calabrese, Agazio Loiero, nella sede della Presidenza di Palazzo Alemanno. Lo rende noto la segreteria politica del consigliere regionale Domenico Tallini. Lombardo, alle 12.30 parteciperà ad un incontro con i quadri provinciali del partito. L'iniziativa, è scritto nel comunicato, è in programma alle 12.30 nella sede provinciale del partito, in Piazza Roma. All'incontro, parteciperanno il consigliere regionale Domenico Tallini, gli assessori ed i consiglieri provinciali, i consiglieri comunali ed i circoscrizionali del capoluogo, i sindaci e gli amministratori dell'intera provincia di Catanzaro, nonché i rappresentanti del movimento giovanile e della consulta femminile del partito.

Magarò “500 giovani partono per gli stage estivi con i voucher formativi”

24 lug 08 "Domani sarà una giornata straordinaria per la nostra regione. 500 giovani riceveranno il loro voucher formativo e dal prossimo autunno, per due anni, metteranno le loro competenze al servizio della Pubblica Amministrazione". E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale socialista, Salvatore Magarò. "Una svolta positiva - prosegue Magarò - il cui merito va ascritto al presidente Giuseppe Bova che, in tempi relativamente brevi, ha reso operativo il progetto varato dal Consiglio regionale nel novembre del 2007 e finanziato riducendo i costi della politica. L'inserimento dei giovani laureati, inoltre, consentirà alla Pubblica amministrazione di dotarsi di apparati moderni, capaci e efficienti da cui attingere per il rinnovamento della classe dirigente e del personale burocratico". "Dio sa quanto la Calabria - conclude Magarò - abbia bisogno di apparati amministrativi efficienti per conseguire più rapidamente e con minor costi finanziari e sociali, finalità pubbliche, traguardi collettivi, beni comuni"

Nicolò “No alla chiusura dell’ufficio turistico regionale a Milano”

24 lug 08 "La decisione del presidente della Giunta regionale di chiudere la struttura di rappresentanza del settore turistico a Milano, lascia perplessi". E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia, Alessandro Nicolò. "Nonostante il 9 giugno 2008 abbia presentato una interrogazione a risposta scritta sull'argomento, senza ricevere risposta alcuna - sostiene Nicolò - giunge inaspettata una decisione che andrebbe invece sospesa immediatamente nell'efficacia. Nel momento in cui tutte le regioni italiane stanno approntando efficaci programmi nel campo turistico per promuovere il loro territorio, di converso, la Calabria, in nome di chissà quale logica di contenimento dei costi, pone fine ad una esperienza che invece, caso mai, va sostenuta con vigore e maggiore incisività proprio sul fronte pubblicitario e del marketing". "Peraltro, non siamo a conoscenza - prosegue Nicolò - dei risultati ottenuti dalle campagne promozionali finora adottate dalla Giunta regionale per il turismo pur condividendone lo spirito e l'indiscutibile caratura internazionale dei soggetti impegnati. Mi chiedo, allora, com'é possibile che la Regione decida di chiudere l'ufficio di Milano, nel mentre si sta dando l'avvio ad una imponente organizzazione per la celebrazione nel 2015 dell'Expo internazionale? Quale migliore vetrina per la nostra regione?". "Auspico che il presidente della Giunta regionale - sostiene ancora il consigliere regionale di Fi - possa al più presto spiegare ai calabresi i motivi che lo hanno spinto ad annunciare la chiusura dell'infopoint di Milano, di modo che si sviluppi un confronto concreto tra costi e benefici, magari con una informazione al Consiglio. La Calabria purtroppo, nonostante le straordinarie bellezze naturali ed i ricchi giacimenti archeologici e culturali, non riesce a scrollarsi di dosso la 'maglia nera' di regione violenta. Se ci negassimo persino le opportunità, gli strumenti per ribaltare questa situazione finiremmo in una logica di eutanasia sociale. Ecco perché quella struttura, a mio parere, non va chiusa". "Se il bilancio dell'attività, ad oggi, non dovesse essere positivo, si potrebbero anche porre in essere gli utili correttivi. Ma un taglio secco, proprio dinanzi alla prospettiva dell'Expo, non è auspicabile, né tanto meno condivisibile".

Chiarella “Soddisfazione per la riforma sui consorzi di Bonifica”

24 lug 08 -"Ho salutato con interesse l'approvazione, da parte del Consiglio regionale, della legge di ridelimitazione dei Consorzi di bonifica che prevede, la riduzione delle strutture da undici a sette sui territori delle province calabresi interessate". E' quanto afferma in una nota Egidio Chiarella, presidente del Comitato per la Qualità e la Fattibilità delle leggi. "Personalmente - prosegue Chiarella - sono stato sempre convinto del ruolo insostituibile dei Consorzi, in quanto strumenti di autogoverno degli agricoltori e 'sentinelle democratiche' per la difesa del suolo, ai fini della gestione delle risorse idriche e della tutela dell'ambiente. Bisogna perciò fortificarli e sostenerli dal punto di vista politico e istituzionale". "In questa direzione, infatti - sostiene ancora Chiarella - tende la riforma, voluta fermamente dall'assessore Pirillo, attraverso una concertazione reale con gli attori principali di questi importanti strumenti operativi a favore del mondo agricolo. Condivido quanto afferma il presidente della Cia Mangone quando chiede, nel nominare i Commissari ad acta dei nuovi organismi, di coinvolgere gli attori principali che ruotano attorno a questo mondo. L'iter per l'accorpamento è importante, perché consentirà di avviare le basi politiche della riforma, in un quadro di efficienza, di efficacia e di risultati concreti per i nostri lavoratori agricoli, che pur dentro il solco dell'importante tradizione agricola calabrese, sappiano, guidati dalla nuova dirigenza dei Consorzi, avvicinarsi ad un'agricoltura innovativa, in rete e soprattutto volta a rispondere alle domande e alle offerte dei nostri tempi in campo agricolo". "In questa direzione - sostiene ancora il presidente del Comitato per la Qualità e fattibilità delle leggi della Regione - più volte ho trovato massima apertura e corrispondenza politica nei vertici dell'Unione nazionale dei consorzi e in quella regionale calabrese, guidata attivamente dal dott. Grazioso Manno. Mi auguro perciò che il convegno a Gizzeria Lido in programma per domani, sulla riforma dei Consorzi, possa segnare una tappa significativa per il rilancio e la riforma degli stessi Consorzi di bonifica della nostra regione"

Confagri “I commissari validi, dei consorzi di bonifica, restino”

24 lug 08 Confagricoltura Calabria, in seguito all'approvazione del provvedimento di riperimetrazione dei Consorzi di bonifica, chiede che per la nomina dei nuovi commissari siano confermati i presidenti che hanno lavorato bene in passato. "La legge regionale - è detto in una nota dell'associazione - è la conclusione di un percorso, fortemente sostenuto dalle organizzazioni professionali agricole che, oltre a ridurre i costi di gestione, porterà a una migliore ed efficace gestione delle acque e del territorio". "Per dare piena attuazione al riassetto - prosegue il comunicato - la Regione procederà a breve alla nomina di sette commissari, uno per ogni nuovo perimetro consortile, i quali contestualmente ricopriranno il ruolo di commissari liquidatori dei vecchi consorzi. Poiché gli organismi di bonifica non sono stati commissariati per inefficienze, bensì per dare corso alla riforma, Confagricoltura auspica che non vadano disperse alcune positive esperienze gestionali e siano perciò confermati nei nuovi ruoli alcuni presidenti dei consorzi, che, pur tra mille difficoltà, hanno ben amministrato". "Il percorso fin qui seguito dall'assessore regionale all'Agricoltura, Mario Pirillo - conclude Confagricoltura - è stato caratterizzato da una proficua concertazione e pertanto l'organizzazione degli imprenditori agricoli della Calabria, pur riconoscendo alla politica la più ampia autonomia nella nomina dei commissari, auspica che tali designazioni possano essere condivise, proprio nell'ottica di rafforzamento di quello spirito concertativo che l'assessore Pirillo ha fin qui seguito e sostenuto"

IDV: Lunedì coordinamento regionale

24 lug 08 Si riunirà lunedì prossimo a Reggio Calabria il Coordinamento regionale dell'Italia dei Valori, convocato dal segretario regionale, Aurelio Misiti. "All'incontro - è detto in una nota - parteciperanno anche il responsabile Enti locali del partito, Ignazio Messina, il consigliere regionale Maurizio Feraudo, il vicepresidente del Consiglio provinciale di Cosenza, Mario Caligiuri, e il presidente dell'Assemblea regionale degli eletti, Rita Cosenza". "Ci saranno - prosegue il comunicato - anche coloro che, espressione di quella parte che non aveva inteso partecipare ai lavori congressuali, si sono reintegrati a seguito della ricomposizione intervenuta in seguito ai provvedimenti assunti dal presidente Antonio Di Pietro nel corso dell'assemblea regionale tenutasi lo scorso 14 giugno a Gizzeria". "I nuovi componenti del Direttivo regionale - aggiunge l'ufficio stampa del partito - sono Orazio Armone, Francesco Candia, Antonio Labonia, Carlo Varani, Enzo Spinelli, Giuseppe Grupillo, Giovanni Falanga e Antonio Chiappetta". "Nel Collegio regionale di Garanzia - conclude la nota - è entrata a far parte Rosetta Costabile, dirigente storico del partito di Antonio Di Pietro".

Pichierri, “Sostenere il consumo dei prodotti calabresi”

24 lug 08 "L'iniziativa di Pietro Molinaro, presidente regionale della Coldiretti, tesa alla presentazione di un progetto di legge di iniziativa popolare, per favorire, orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli calabresi, nel rispetto del libero scambio e delle vigenti norme, e' opportuna e necessaria". Lo afferma in una nota Franco Pichierri, presidente del Comac. "Il successo dell'iniziativa - prosegue Pichierri - consentirebbe un consistente abbattimento dei costi di trasporto e di intermediazione e, contestualmente, un considerevole abbattimento del tasso di inquinamento acustico ed atmosferico dovuto ad un eccessivo uso di mezzi pesanti, utilizzati per lunghe percorrenze per il trasporto di prodotti agro-alimentari e della intera filiera. Chiaramente tali condizioni nella nostra regione abbasserebbero di molto i prezzi dei prodotti agro-alimentari. Oltretutto - prosegue il presidente Pichierri -riteniamo che l'iter necessario per l'approvazione della norma regionale, cosi' come preannunciato dal presidente Chiarella, non potra' non tener conto delle considerevoli capacita' e competenze che hanno acquisito i consorzi agro-alimentari calabresi (a prevalente capitale pubblico)". IL Comac, e' scritto nella nota, "sosterra' fortemente l'iniziativa della Coldiretti calabrese, inserendo, tra l'altro, nelle manifestazioni programmate per il prossimo 22 settembre una tavola rotonda alla presenza delle associazioni di categoria, degli operatori e soci fondatori del consorzio, della deputazione nazionale e regionale e dei rappresentanti degli enti locali. C'e' la necessita' - conclude il presidente del Comac - di ottimizzare al meglio le risorse e di implementare un uso intelligente e consapevole dei prodotti calabresi accompagnandolo ad un potenziamento serio delle infrastrutture"

Tassi (SD) “Sponsor Figc, la Calabria come Babbo Natale”.

24 lug 08 Il coordinatore regionale di Sinistra democratica, Pino Tassi, in una nota, critica la sponsorizzazione della nazionale di calcio da parte della Regione Calabria. "Con un presidente della Regione che pensa in maniera spasmodica alla cura dell'immagine - afferma Tassi - che cosa ci si poteva aspettare di 'meglio' se non la sponsorizzazione della nazionale di calcio alla modica cifra di 8 milioni di euro, ovvero 16 miliardi delle vecchie lire". "Che poi il turismo sia in crisi profonda - prosegue Tassi - che il mare continui a essere sporco, che le strutture piangano per l'assenza di turisti, che i collegamenti e i trasporti facciamo schifo, che i depuratori funzionino male, di tutto questo che c'importa. E' vero la campagna pubblicitaria di Oliverio Toscani fu un floop che ci è costato quasi un milione di euro. Ma vuoi mettere. Con appena 8 milioni di euro il nome della Calabria viaggerà da Tbilisi a Kutaisi, da Sofia a Varna, da Nicosia a Larnaca. Per arrivare poi in Sud Africa". "Nei prossimi anni - conclude il coordinatore regionale di Sinistra democratica - avremo flotte di irlandesi, bulgari, ciprioti, georgiani, montenegrini, che verranno a risollevare le sorti del nostro turismo. Non potevamo di certo perdere una simile ghiotta occasione. C'é solo un piccolo rischio: che invece della regione del mare, del sole e della natura, la Calabria venga vista come il paese di Babbo Natale"

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