Dir.resp. Pippo Gatto

 

Loiero ha posto formalmente il problema della rivisitazione dello Statuto

08 lug 08 Il presidente della Regione, Agazio Loiero, ha posto formalmente il problema della rivisitazione dello Statuto regionale. Lo ha fatto intervenendo questo pomeriggio a Palazzo Campanella nella Conferenza dei capigruppo convocata appositamente dal presidente del Consiglio, Giuseppe Bova. "Più volte, fin dal mio insediamento - ha detto Loiero - ho posto con lettera al Presidente del Consiglio e in colloqui informali con qualcuno di voi, l'esigenza di apportare alcuni miglioramenti allo Statuto regionale, facendo tesoro dell'esperienza di questi anni di governo. So benissimo che si tratta di un problema di regole sui quali maggioranza e minoranza debbono affrontare l'argomento assieme. Per questo il mio vuole essere un intervento di tipo politico e non burocratico. E' giusto che un discorso sulle regole si faccia tutti assieme". Secondo il presidente Loiero, però, "é necessario avviare un confronto sereno per consentire in primo luogo di rafforzare alcuni principi come quello dell'opposizione alla mafia e una maggiore incisività all'azione di governo". Loiero, infine, ha sostenuto che "lo Statuto da poco in vigore presenta alcuni aspetti di unicità rispetto agli Statuti delle altre regioni italiane, che sono limitativi e possono essere, quindi, con l'accordo di tutti, riveduti".

Giovedì in Consiglio l’esame del PDL su accreditamenti sanità

08 lug 08 Il Consiglio regionale si riunira' dopodomani, giovedi', con un nutrito ordine del giorno. Al riguardo la Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, convocata dal presidente, Giuseppe Bova, e che ha registrato la partecipazione del presidente della Giunta, Agazio Loiero, ha concordato l'inizio dei lavori per le ore 16. Nella mattinata di giovedi', infatti, si prevede un incontro dei capigruppo consiliari con una delegazione ristretta dei lavoratori della Why Not che da tempo sono in stato di agitazione. La Conferenza dei capigruppo ha stabilito, inoltre, che all'ordine del giorno sia compreso il testo di legge sugli accreditamenti nella Sanita', gia' licenziato dalla Commissione competente. I consiglieri avranno, comunque, tempo fino alle 19 di domani per presentare eventuali emendamenti che saranno valutati in Aula. All'ordine del giorno della seduta figurano anche nuove norme relative ai servizi in agricoltura e all'edilizia residenziale (Aterp). L'Assemblea, inoltre, e' chiamata ad eleggere il vice presidente del Consiglio in sostituzione dell'on. Roberto Occhiuto e a procedere a varie nomine di sua competenza. La Conferenza dei capigruppo ha discusso a lungo su tematiche relative a modifiche dell'attuale Statuto regionale e alla legge elettorale. E' emersa l'esigenza di un prossimo confronto in Aula su questi temi per poi avviare un esame piu' approfondito nella V Commissione Riforme e Decentramento.

L’opposizione diserta i lavori della sesta Commissione

08 lug 08 Si sono conclusi i lavori della VI Commissione Assetto e sviluppo del territorio, protezione dell'Ambiente del Consiglio regionale, presieduta da Antonio Acri. Ai lavori dell'organismo non hanno partecipato i componenti in rappresentanza dell'opposizione di centrodestra. Presente Pasquale Tripodi del gruppo Misto. Dopo la comunicazione del presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero, sono intervenuti nel dibattito i consiglieri Nicola Adamo e Francesco Pazienza. "La ricostruzione cronologica relativa al gassificatore di Gioia Tauro del presidente Loiero - ha detto Acri - ha fatto emergere elementi di novità che non conoscevamo. Valuteremo insieme le strade da intraprendere alla luce della complessità dell'iniziativa con lo sguardo attento agli interessi generali di quel territorio e della Calabria".

A Roggiano la Sorical recupera un serbatoio pensile

08 lug 08 Sarà inaugurato giovedì a Roggiano Gravina il serbatoio pensile recuperato nell'ambito di una campagna di sensibilizzazione al corretto uso della risorsa idropotabile promossa dalla Sorical. All'iniziativa parteciperanno gli amministratori locali e il presidente di Sorical, Geppino Camo. "L'occasione per incentivare la conoscenza delle infrastrutture utili nell'ambito idropotabile - è scritto in un comunicato - si è presentata nella fase preliminare dell'intervento di 'Recupero del serbatoio pensile di Roggiano Gravina' a seguito del quale si è ipotizzato un recupero non solo strutturale e funzionale ma anche civico/storico, risvegliando nella coscienza della popolazione interessata l'importanza che riveste il corretto utilizzo della risorsa idrica e del suo accumulo". "Il serbatoio pensile di Roggiano Gravina - è scritto ancora nel comunicato - è stato realizzato dalla Casmez negli '70 ed e' parte integrante delle opere idropotabili dell'acquedotto Abatemarco che, per la sua estensione, è tra gli schemi acquedottistici più importanti della Calabria. L'acquedotto garantisce l'approvvigionamento idropotabile a 22 comuni, attraverso le sorgenti Nascejume, Favata Alta e Bassa e Mezzafiumina, e partendo dalla galleria di disconnessione nel territorio di S. Donato di Ninea, arriva fino all'area urbana cosentina".

Il ministro Brunetta “Le comunità montane non servono a nulla”

08 lug 08 "Le Comunità montane non servono a nulla". Lo ha detto il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, intervenendo ad un convegno in corso all'Anci. Il ministro, che ha chiesto ai presenti un aiuto in tal senso, ha sottolineato che le Comunità montane "possono divenire Unioni di Comuni montani che svolgono le stesse funzioni di oggi ma costano meno. Consorziarzi deve diventare la regola; si devono valorizzare le risorse che ci sono". "I due miliardi e mezzo di euro - ha concluso - spesi da tutte le pubbliche amministrazioni per le consulenze, sto cercando di portarli dentro le stesse pubbliche amministrazioni per premiare il lavoro interno".

L’Uncem chiede di rivedere la restituzione delle concessioni idroelettriche

08 lug 08 Un'attenzione particolare da parte del Governo in sede di Conferenza Unificata sulla vicenda della restituzione ai titolari delle grandi concessioni idroelettriche da parte dei piccoli comuni montani: è quanto sollecita in una nota l'Uncem, l'Unione delle comunità montane. "E' già grave - rileva l'organizzazione - che le risorse della montagna vengano sfruttate dai colossi imprenditoriali senza alcun ritorno sul territorio, ma che addirittura queste chiedano ai piccoli Comuni montani il risarcimento di un quinto dei proventi elargito prima che una sentenza della Corte Costituzionale lo dichiarasse illegittimo è troppo". La vicenda, viene ricordato, "sulla quale l'Uncem ha interessato i ministri Scajola e Tremonti e chiesto l'inserimento di un punto all'ordine del giorno della prossima Conferenza Unificata" nasce da una disposizione della Finanziaria 2006, che aveva previsto la proroga di 10 anni delle grandi concessioni di derivazione idroelettrica e il versamento di un canone aggiuntivo, un quinto del quale a favore dei numerosi piccoli Comuni interessati. Su questa vicenda, afferma il presidente dell'Uncem Enrico Borghi, "chiediamo formalmente l'inserimento di un punto all'ordine del giorno della Conferenza Unificata, che rischia di aggravare ancor di più i già precari equilibri di bilancio e l'incertezza finanziaria di numerosi Comuni montani, soprattutto dell'Arco Alpino"

Contributi per 56 comuni approvati dal Parco del Pollino

08 lug 08 Il Consiglio direttivo del Parco nazionale del Pollino ha approvato il programma delle manifestazioni estive per il 2008, con l'erogazione di contributi per 56 Comuni, per un importo complessivo di 270 mila euro: nel cartellone di eventi per il 15/o anno di fondazione dell'ente è anche prevista l'inaugurazione della nuova sede a Rotonda (Potenza) e un forum dei Parchi sulla legge istitutiva del 1991. Nel corso della riunione, è scritto in una nota dell'ufficio stampa, il Consiglio direttivo ha anche stabilito di "proporsi quale ente di coordinamento delle azioni da progettare e da candidare a finanziamento europeo", attraverso un'intesa da siglare con le Regioni Basilicata e Calabria, le Province di Potenza, Matera e Cosenza, "da siglare entro fine luglio", e ha ratificato il progetto "Golfo Amico", l'iniziativa a cui aderiscono Campania, Basilicata e Calabria sul golfo di Policastro (Salerno). E' stato decisa, infine, la proroga fino alla fine del 2008 del progetto sui grifoni, curato dall'Università di Urbino, che prevede un'attività di monitoraggio della specie nel Parco e la liberazione di 20 dei 27 grifoni ospitati nelle voliere di Civita (Cosenza).

Nuovo volo Airone Lamezia-Milano

08 lig 08 Air One ha attivato oggi il nuovo collegamento da Lamezia Terme a Milano-Malpensa. Il volo ha frequenza quotidiana e viene effettuato con un nuovo Airbus A320 della compagnia. Il collegamento sarà attivo fino al 27 settembre. La partenza da Lamezia è prevista alle 14.40, con arrivo a Malpensa alle 16.20. Da Malpensa l'aereo decolla alle 12.10 e atterra a Lamezia alle 13.50. "Da Malpensa - è detto in un comunicato di Air One - i viaggiatori provenienti da Lamezia potranno proseguire, grazie a comode coincidenze, verso le destinazioni internazionali di Air One (Bruxelles e Atene) o verso le località servite dai vettori partner di Air One come Varsavia (con voli Lot), Riga e Vilnius (con voli Air Baltic), Lisbona e Oporto (con voli Tap) e Malta (con voli Air Malta). Il network di Air One da Lamezia Terme Air One ha trasportato da e per Lamezia Terme circa 160 mila passeggeri nei primi cinque mesi del 2008. Milano-Malpensa è la quinta destinazione nazionale che Air One collega con Lamezia Terme. La Compagnia vola già da Lamezia verso Roma-Fiumicino (tre voli quotidiani), Milano-Linate, Torino e Bologna (un volo al giorno per ognuna delle tre città)"

Presentati i progetti sui centri storici dei comuni dell’area grecanica

08 lug 08 Sono stati presentati al termine di un "laboratorio territoriale" promosso dal Gruppo di azione locale "Area Grecanica" i progetti dei comuni di Samo, Africo e Ferruzzano che parteciperanno al Bando centri storici della Regione. "Prima ogni Comune lavorava per sé - è stato detto nel corso dell'incontro secondo quanto riporta un comunicato - invece lavorare insieme è l'unico modo per crescere. Noi siamo arrivati per ultimi ma abbiamo capito che questa cosa era importante e siamo voluti entrare". Il Comune di Africo, che è rientrato da poco nell'area grecanica dopo essersene staccato, ha presentato diversi progetti che comprendono la valorizzazione dei borghi di Africo vecchio e di Casalinuovo. Altri progetti comprendono l'ammodernamento della piazza di Africo nuovo e il restauro del santuario di San Leo. Ferruzzano potrebbe avere presto edifici e luoghi pubblici rinnovati. Il paese potrebbe presto avere una nuova "Piazza della Memoria" con belvedere oltre a diversi edifici restaurati tra cui il palazzo comunale, che sarà probabilmente destinato ad ostello per turisti, e il palazzo Scordo. L'obiettivo principale di Samo è il restauro e il collegamento della frazione di Precacore che è l'unica parte antica del paese. Altri progetti riguardano la riqualificazione della piazza principale e il restauro del municipio.

Ass. Tripodi “Giovedì a Bagnara forum sul paesaggio”

08 lug 08 Si svolgerà giovedì prossimo a Bagnara Calabra il forum regionale per la costruzione del Quadro territoriale regionale paesaggistico, organizzato dall'assessore regionale all'Urbanistica e Governo del territorio, Michele Tripodi. "Nel corso dell'incontro - è detto in una nota - che si terrà al Grand Hotel Victoria, verrà presentato uno stralcio della bozza relativa al 'Primo schema di assetto del territorio', che costituirà l'armatura e l'apparato principale del Piano". "Il Quadro territoriale regionale con valenza paesaggistica - prosegue il comunicato - è uno strumento di indirizzo per la pianificazione del territorio con il quale la Regione, in coerenza con le scelte e i contenuti della programmazione economico-sociale, stabilisce gli obiettivi generali della propria politica territoriale e indirizza, ai fini del coordinamento, la programmazione e la pianificazione degli enti locali". " fondamentale - ha detto Tripodi - cogliere come la revisione invocativa di politiche nazionali e regionali, che possano sembrare in parte perpetuare logiche passate e talora fallite, derivi da due grandi fattori, la territorializzazione e la percezione della Calabria come grande Regione-Parco proiettata verso il centro del Mediterraneo".

La Cisl denuncia comportamento antisindacale della Telic

08 lug 08 "La Telic ha impedito il regolare svolgimento delle assemblee convocate ed autorizzate per oggi impedendo ai lavoratori di partecipare per non aver presentato tre giorni prima il permesso scritto". E' quanto affermano, in una nota, Domenico Cubello, segretario generale Ust-Cisl di Catanzaro, e Francesco Canino segretario territoriale Fistel-Cisl che parlano di "comportamento antisindacale". "L'episodio è solo l'ultimo ed il più grave - sostengono Cubello e Canino - dei tanti che si stanno verificando all'interno di Telic e che mirano a ledere i più elementari diritti dei lavoratori, attraverso un terrorismo finalizzato ad impaurire tutti con la minaccia della perdita del posto di lavoro. Ciò trova conferma, anche attraverso il farneticante comunicato aziendale del primo di luglio, reazione conseguente di una disfatta subita sul progetto aziendale di applicare una flessibilità insostenibile, bocciata senza se e senza ma dai lavoratori nelle diverse consultazioni assembleari". "Anche in tale comunicato - proseguono Cubello e Canino - veniva attaccata la Fistel di Catanzaro. Le continue attenzioni dell'azienda contro la nostra organizzazione sono una chiara ritorsione rispetto alla concretezza della nostra azione sindacale di questi mesi, mai ambigua o rinunciataria nella difesa dei diritti dei lavoratori e dell'applicazione degli accordi sottoscritti". "La Fistel di Catanzaro - conclude la nota - visto l'attuale l'imbarbarimento delle relazioni sindacali in azienda, e constatata la continua e metodica violazione delle libertà sindacali, informa tutti i lavoratori che ha dato mandato ai propri legali di avviare le procedure per la violazione dell'art. 28 legge 300 1970". Cubello e Canino preannunciano un'assemblea pubblica "per consentire ai lavoratori di partecipare ed esprimersi senza condizionamento alcuno".

Borrello su Field “Sconvolge l’inutilità di certi organi”

08 lug 08 "Conosco fin troppo bene la norma, pur improvvisata e superficiale, che nell'era Chiaravalloti fu approvata per l'istituzione della Field, per non sapere per quali scopi e obiettivi, almeno sulla carta, doveva nascere: basta, del resto, tradurre la sigla per esteso". E' quanto afferma il vice presidente del Consiglio regionale, Antonio Borrello che controreplica alle precisazioni del presidente di Field, Mario Muzzì, a precedenti osservazioni mosse dallo stesso Borrello. "In Calabria, però, come in Italia - prosegue il vice presidente del Consiglio regionale - svanisce anche la memoria recente. La mattina ci strappiamo i capelli per le morti bianche e la sera finanziamo 'giocattoli' che dovrebbero rilevare il lavoro sommerso e invece si occupano di tutt'altro. Se accadesse nel campo dei dolciumi sarebbe anche tollerabile, ma siccome accade nel bel mezzo di tragedie vere, a me personalmente sembra sconvolgente la ostentata inutilità di organismi che ingoiano denaro pubblico senza produrre alcuna apprezzabile efficacia". "Né ha minore valenza il fatto - sostiene ancora Borrello - che sia sempre io a rilevare queste anomalie e che tacciano tutti, sindacati, partiti, associazioni datoriali e sociali. Che taccia il Dipartimento al Lavoro o che a un consigliere regionale non risponda un equivalente livello istituzionale rispetto a macroscopiche alterazioni, visto come vanno le cose, non sorprende più nessuno"

Legapesca “Su Crotone serve intesa con Eni per la piattaforma Agip a Crotone”

08 lug 08 ''Auspichiamo che l'Eni dia il via libera ad una tempestiva intesa operativa per l'avvio di un monitoraggio indispensabile per accertare la portata dell'impatto ambientale e valutare eventuali danni''. Lo afferma in una nota il presidente di Lega Pesca, Ettore Iani', a proposito della nuova piattaforma per pozzi estrattivi della compagnia petrolifera a Crotone. ''Un'azione - osserva il presidente di Lega Pesca - che rischia di limitare la pesca, ma soprattutto puo' costituire una minaccia ambientale per i pescatori che devono fare i conti non solo con l'aumento delle aree interdette alla pesca, ma anche con ripercussioni eco-biologiche in una zona prossima all'area marina protetta di Capo Rizzuto''. Secondo Iani', in assenza di dati scientifici documentati per le attivita' di manutenzione, e' indispensabile avviare i monitoraggi e dare corso a quanto convenuto a maggio per il rinnovo degli accordi gia' stipulati nel 2000. A questo proposito Lega Pesca valuta ''positivamente'' il coinvolgimento del Cnr proposto dall'Eni, ma vorrebbe apportare anche il contributo della ricerca cooperativa che vanta professionalita' ed esperienza specifica.

Napoli (AN) “Disappunto per la nomina di De Vincentis alla Provincia di Vibo”

08 lug 08 "Apprendo con vivo disappunto la notizia della nomina a presidente dei Revisori dei conti della Provincia di Vibo Valentia del dottor Roberto De Vincentis". E' quanto afferma, in una nota, il deputato del Pdl Angela Napoli. "In Calabria, purtroppo - aggiunge l'on.Napoli - non cambierà mai nulla, nel senso che le varie istituzioni pensano solo ed esclusivamente a riempire le singole 'caselle' usando il manuale politico 'Cencelli' piuttosto che quello dell'etica e della moralità". "Mentre i genitori di tutti i giovanissimi calabresi deceduti per casi di malasanità - sostiene ancora Angela Napoli - chiedono di avere conoscenza delle verità che hanno portato alla perdita dei loro amati figliuoli, nessun provvedimento viene assunto nei confronti dei responsabili né da parte delle singole Amministrazioni sanitarie, né da parte del settore giudiziario. E se è pur vero che la figura di semplice indagato non è indicativa di colpevolezza, mi appare altrettanto vero che le istituzioni locali, i cui rappresentanti si appellano costantemente al rispetto della legalità, dovrebbero designare in compiti delicati, figure al di sopra di ogni sospetto. Poco importa se la relazione ministeriale del Prefetto Riccio per i casi di malasanità verificatisi in Calabria richiama il fatto che le Aziende non hanno adottato, in alcuno dei casi, gli adempimenti previsti dall'articolo 93 del vigente Contratto nazionale di lavoro, di fronte all'intervenuta violazione o alla non corretta esecuzione dei doveri professionali. E' chiaro che quando le indagini interne o giudiziarie rimangono aperte e prive dell'individuazione di alcun colpevole, e quando le Istituzioni non fanno riferimento ad alcun 'codice etico', c'é chi mira a far carriera e ad acquisire incarichi di ogni genere". "D'altra parte - afferma ancora l'on.Napoli - a Vibo non c'é da aspettarsi nulla di diverso fino a quando esisteranno 'super protettori politici', individuabili, tra gli altri, nello stesso Presidente della Giunta Regionale, il quale, pur di affidare un incarico all'ex presidente dell'Amministrazione provinciale di quella città, instaura l'anomala figura di Sottosegretario regionale. E'inutile meravigliarsi se la nomina di un Revisore dei Conti ricade su figura inserita in indagini legate a vicende che stravolgono la vita di intere famiglie! Fino a quando la Calabria sarà costretta a vivere in un sistema dove vige la garanzia dell'impunità? Dovrà pur arrivare il momento in cui qualcuno sentirà il dovere di mettere la mano sulla propria coscienza!".

Tassi (Sd) “La nomina di De Vincentis alla provincia di Vibo un atto di protervia”

08 lug 08 "La nomina di Roberto de Vincentis a presidente dei revisori dei conti della Provincia di Vibo Valentia è un atto di una protervia e di una arroganza inaudita". E' quanto sostiene, in una nota, il segretario provinciale di Vibo Valentia di Sd, Pino Tassi. "Il dott. Roberto de Vincentis - aggiunge Tassi - è uno degli indagati per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne morta dopo un'operazione di appendicite nell'ospedale di Vibo Valentia, in quanto Direttore dei servizi tecnici dell'ASL vibonese all'epoca della tragedia". "Noi - sostiene ancora il segretario di Sd - non vogliamo sostituirci alla magistratura, né tanto meno vogliamo che la magistratura si sostituisca alla politica. E' anche antipatico essere costretti a ricordare questo fatto, ma stare zitti significherebbe avvallare un modo di fare politica che ha portato allo sfascio la Calabria e deturpato l'immagine della politica. Il nostro augurio è che De Vincentis esca al più presto e bene dall'indagine in corso, ma l'etica, la morale, il rispetto per i genitori di Federica, avrebbero dovuto portare il Consiglio provinciale a non compiere una simile scelta. Noi poniamo un problema politico, etico e morale. Il PD a livello nazionale si sta battendo contro l'uso personale del Parlamento da parte di Berlusconi. Che credibilità può avere un partito che accetta supinamente simili scelte imposte da qualche consigliere regionale che si considera il nuovo padrone del vibonese?". "Il segnale complessivo che si coglie dalle nomine fatte - conclude Tassi - non è bello. Siamo di nuovo a scelte lottizzate tra i vari notabilati del PD. Il messaggio che arriva all'opinione pubblica è che la volontà di uno o più è legge. Siamo alla spartizione più indecorosa. I tanti consiglieri provinciali, i componenti della nuova giunta provinciale che si sono battuti in questi anni per una politica nuova non possono far finta di non sapere o non vedere. La società civile e le sue associazioni speriamo che non voltino la testa dall'altra parte e che intervengano con forza in modo da far rivedere questa scelta sbagliata e indecente".