HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

Link alla politica

Link alla cronaca

Notizie dalla Regione

 

Il presidente Loiero parla del Porto di Gioia all’assemblea dell’ONU sulla cooperazione mondiale

01 giu 08 Tocca alla Calabria. Ed è la prima volta all'Onu per una regione italiana. Tocca ad Agazio Loiero, al presidente della regione più povera che presenta però elementi di attrattività potenzialmente interessanti, prendere la parola durante il vertice che unisce gli Stati e la società civile aperto dal segretario generale Ban ki-moon, nel summit che discute di politiche di cooperazione tra il Nord e il Sud del Mondo, per sostenere che anche un piccolo territorio maltrattato dalla storia può assumere ruoli di protagonismo economico. "Tra meno di due anni - sostiene Loiero davanti a rappresentanti di governi di tutto il mondo del Consiglio Economico e Sociale - l'intero bacino del Mediterraneo sarà un mercato unico e aperto nel quale uomini, beni e servizi potranno liberamente circolare. Una prospettiva strategica per tutti i territori coinvolti, e in particolare per quelli dotati di snodi logistici importanti, come la mia regione, che ospita il più grande porto dell'area, quello di Gioia Tauro". Appuntamento atteso al Palazzo di Vetro nel quale vengono riposte molte speranze per offrire occasioni di sviluppo a paesi che segnano paurosamente il passo. Al summit Ecosoc, ministri e ambasciatori discutono di cooperazione internazionale per uno sviluppo sostenibile. Linee, strategie, speranze affiorano nelle parole di Louis Michel, Commissario europeo allo Sviluppo e all'aiuto umanitario, mentre Liu Guijin, ambasciatore speciale della Repubblica Cinese per gli affari dei paesi dell'Africa, Masato Watanabe, vicedirettore generale per la cooperazione del governo giapponese, e la ministra onduregna Karmen Zelaya, delineano scenari di crisi e indicano vie da seguire per venirne fuori nel corso della sessione presieduta dal vicempesidente del Consiglio dell'Onu Antonio Pedro Monteiro Lima (Capo Verde) e moderata dal ministro degli Esteri e dello sviluppo della Finlandia, Paavo Vayrynen. Loiero, in rappresentanza dell'Italia, è tra i primi a prendere la parola, quando in Italia è notte fonda. Paavo Vayrynen sollecita indicazioni concrete e il presidente della Regione Calabria porta al centro del dibattito l'esempio di Gioia Tauro e il suo valore nel contesto di sviluppo di una cooperazione tra Sud Europa e Mediterraneo: "Il porto di Gioia Tauro - ricorda - è in testa alla classifica del Mediterraneo per traffico container con 3,4 milioni di Teu movimentati nel 2007. Esso ha la capacità di inserirsi nei grandi flussi di merci dell'economia internazionale perché capace di ospitare anche le più moderne navi porta-container e per la sua posizione al centro del Mediterraneo". Suscitando l'attenzione soprattutto nei delegati dei paesi del nord-africa, Loiero sostiene, quindi, che "nell'area del Mediterraneo negli ultimi anni si è sviluppato un fitto tessuto di relazioni e di iniziative fra soggetti locali, che può costituire un prezioso serbatoio di esperienze di cooperazione decentrata e una base di partenza per future iniziative congiunte anche in vista della creazione dell'area di libero scambio che avverrà nel 2010 con un mercato da circa 800 milioni di persone". Non meno rilevante della prospettiva di crescita economica, secondo il presidente dalla Regione Calabria è il valore dell'integrazione sociale e culturale. "Le esperienze passate - fa rilevare Loiero - dimostrano che il coinvolgimento dei governi regionali e locali è efficace se le azioni hanno adeguata autonomia e una sufficiente attribuzione di risorse umane e finanziarie. Ed è su questa strada che bisogna andare avanti".

Approvata legge comunità montane, un gran pasticcio. Commenti negativi

01 lug 08 "Hanno approvato la legge che regolamenta il riordino e la trasformazione delle Comunità montane in Comunità marine e del tempo libero. Una legge che va in direzione completamente opposta alla necessità di disciplinare il sistema amministrativo ed istituzionale delle Autonomie locali, così come previsto dalla legge nazionale". E' quanto afferma in una nota il consigliere regionale del gruppo Misto Giovanni Nucera. "La legge - aggiunge - lascia molte amarezze per l'occasione perduta, ma, soprattutto, per la violazione dei principi generali che animano numerosi provvedimenti finalizzati ad una maggiore coerenza tra organismi istituzionali, territoriali. Mi riferisco, in particolare, all'unione dei Comuni, al ruolo e alla funzione dei piccoli Comuni, agli stessi Consorzi di bonifica, ma, ancor più, alla mancata attuazione del Consiglio delle Autonomie locali, previsto per Statuto e dolosamente non attuato". "Una legge che finirà - conclude Nucera - per essere un 'carrozzone' senza costrutto e senza speranza per il rilancio e la valorizzazione della montagna"
"Non condivido l'impostazione della legge. Piuttosto che di riordino, parlerei di grande confusione". E' quanto afferma il consigliere regionale del gruppo Misto, Franco La Rupa, circa la legge di riordino delle Comunità Montane. "All'orizzonte - aggiunge - sembra profilarsi il caos più assoluto proprio per la mancanza di prospettive serie e regole certe. Si sta riperpetuando lo stesso errore commesso in occasione dell'approvazione del maxiemendamento del maggio 2007. Si è approvata una legge indugiando su cifre e indicatori, senza scriverne preventivamente le regole. Quelle regole necessarie, capaci di prevedere ed indirizzarne gli esiti. Ad esempio quelli relativi al futuro dei dipendenti, per i quali non è stata precisata nessuna modalità o termine di utilizzo. La riduzione della spesa che l'approvazione della legge dovrebbe portare, non è di cinque milioni di euro. Si arriva a tale cifra, infatti, omettendo volutamente due dati: il primo riferito alla Finanziaria 2007, che ha di fatto tagliato le indennità di carica del 50 per cento; l'altro, facilmente deducibile dai bilanci consuntivi delle stesse Comunità, dove emerge come gli emolumenti percepiti dagli amministratori siano nettamente inferiori a quelli previsti dalla legge. In tal modo, il tanto sbandierato risparmio non supera la cifra di 1.600.000 euro". "Le altre regioni, ad esempio il Lazio ed il Piemonte, hanno - prosegue La Rupa - prorogato fino al 2009 i termini per consentire ai Comuni di optare tra "Unione dei Comuni" o associazione ad una Comunità Montana. Pur venendo meno il termine perentorio di approvare la legge di riordino entro il 30 giugno, con il rinvio deciso dal Consiglio dei Ministri al 30 settembre (in attesa dell'approvazione del Testo Unico fermo al 2000) il Consiglio regionale della Calabria (a differenza della Campania, che saggiamente si avvarrà dello slittamento per un maggiore approfondimento del tema) ha comunque deciso di approvare la legge. E questo è avvenuto nell'assenza totale di una discussione sul sistema montagna e sul suo futuro (agricoltura, turismo sostenibile, rete infrastrutturale, servizi) che meritava e merita attenzione, e per la quale, la Regione non ha mai previsto voci specifiche in Bilancio e leggi organiche capaci di rilanciare un comparto strategico per lo sviluppo. Neppure oggi che c'era la possibilità di utilizzare i fondi comunitari". "Considerato che le intenzioni del Governo nazionale - conclude - sembrano andate nell'ottica della completa eliminazione degli enti montani già a partire dalla prossima finanziaria, il Consiglio regionale corre il rischio concreto di aver approvato una legge 'gia' vecchià. Realizzando le 'Unioni dei Comuni', il Consiglio regionale poteva, invece, essere precursore di una iniziativa legislativa che nei fatti anticipava i provvedimenti annunciati dal Governo Berlusconi".

Loiero incontra Kerry Kennedy

01 lug 08 Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha incontrato Kerry Kennedy, figlia di Robert Kennedy, candidato alle presidenziali ucciso nel '68. Nel corso dell'incontro, avvenuto a New York nel corso della visita istituzionale che il presidente della Regione Calabria sta compiendo negli Stati Uniti e prima che Loiero parlasse al Palazzo di Vetro durante il summit Ecosoc sulle politiche di cooperazione, si è discusso di diritti umani, problemi dell'infanzia nel mondo, emigrazione, campagna elettorale in Usa. Kerry Kennedy ha ricordato "con emozione" la sua visita in Calabria, quando ha incontrato gli studenti di un istituto superiore di Locri e ha "lodato l'impegno di Loiero - è scritto in una nota - e del suo governo" sui temi della legalità e della giustizia sociale. Loiero ha illustrato quanto é stato fatto nel campo sociale, con i programmi di formazione e il cosiddetto piano per il lavoro. La figlia di Robert Kennedy ha voluto poi conoscere l'evoluzione del quadro normativo sull'ingresso degli immigrati in Italia, esprimendo apprezzamento per l'atteggiamento di apertura e di accoglienza delle popolazioni meridionali. Kerry Kennedy ha spiegato quindi che la sua famiglia sostiene la candidatura di Barak Obama anche perché apprezza il suo programma sociale, particolarmente nel settore sanitario.

Utile netto di 2.2 Mln per la Sorical

01 lug 08 Si è chiuso con un fatturato di 71 milioni di euro e un utile netto di 2,2 milioni il bilancio relativo al 2007 della Società risorse idriche della Calabria (Sorical). "Anche per il 2007 - è detto in una nota della società - in presenza di risultati positivi di esercizio, l'assemblea ha confermato la proposta del consiglio di amministrazione di non distribuire alcun dividendo, ma ha destinato l'utile conseguito a una maggiore patrimonializzazione della società controllata dalla Regione". "Il margine operativo, al 31 dicembre 2007 - conclude la nota - risulta pari a 8,3 milioni di euro. L'assemblea della Sorical ha, inoltre, ratificato la nomina di Maurizio Del Re come amministratore delegato". "Con l'approvazione del bilancio consolidato - ha detto il presidente della Sorical, Geppino Camo - e la ratifica della nomina dell'amministratore delegato si passa a un programma operativo che conferma la validità della nostra azione sociale. Sorical si struttura e si appalesa come una società sana e capace di garantire solidità finanziaria".

Ass. Tripodi: Intesa per cultura urbanistica nelle scuole

01 giu 08 Si chiama "Patto per la diffusione della cultura dell'urbanistica nella scuola" il protocollo d'intesa, che sarà siglato giovedì mattina nella Sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale, dall'assessore regionale Michelangelo Tripodi e da Giacomina Camiti, dell'Ufficio scolastico provinciale di Reggio Calabria. Il Patto ha lo scopo di definire il rapporto di scambio, collaborazione e cooperazione tra i due enti ed è orientato ad introdurre le tematiche dell'Urbanistica nei programmi formativi delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Reggio Calabria. "Dobbiamo stimolare le scuole - afferma l'assessore Tripodi - a prevedere e a proporre attività didattiche integrative inerenti le tematiche dell'urbanistica, affinché si possa affermare tra i giovani la cultura dell'urbanistica e del governo del territorio. Inoltre, dobbiamo incoraggiare una maggiore interazione tra i giovani, gli spazi urbani, il territorio, il paesaggio e le istituzioni". Secondo Tripodi bisogna lavorare "per invertire la tendenza in atto di degrado del territorio e del paesaggio e l'assenza di qualità dei tessuti urbani e dell'edilizia e affermare una nuova cultura per il governo del territorio e delle città calabresi, nel rispetto della normativa regionale e nazionale e dei documenti internazionali, verso la sostenibilità e la qualità paesaggistica. E' importante, in tal senso, coinvolgere le generazioni più giovani". "L'assessorato - aggiunge Tripodi - è impegnato, da giugno 2005, nella messa in atto di una strategia volta a generare una forte e determinate innovazione in materia di urbanistica e governo del territorio in Calabria ed ha in atto una serie di programmi e di iniziative dal titolo 'La nuova cultura dell'urbanistica entra nella scuolà volte ad avviare una attività di sensibilizzazione, attraverso il coinvolgimento diretto delle scuole, sulle tematiche relative all'urbanistica e al paesaggio, rivolta in particolare ai giovani in età scolare. Nell'ambito del suddetto programma è stata redatta una pubblicazione dal titolo 'Viaggio nella storia della citta'', un testo illustrato sulla storia dell'urbanistica finalizzato ad avvicinare i giovani alle tematiche dell'urbanistica e ai nuovi principi su cui si fonda". Le tematiche oggetto del Protocollo riguardano: urbanistica e sviluppo urbano (storia ed evoluzione della città, la piazza e gli spazi verdi, il centro storico, la città ideale e l'utopia); i principi e i fondamenti dell'urbanistica (sostenibilità, partecipazione, sussidiarietà, città di tutti); la partecipazione delle bambine e dei bambini ai processi di pianificazione e progettazione; la sostenibilità urbana infantile (fruibilità e praticabilità degli spazi, accessibilità e abbattimento barriere architettoniche, potenziamento aree verdi, mobilità, consiglio dei ragazzi); la qualità urbana ed edilizia; la percezione, la conoscenza e la valorizzazione del paesaggio. "La condizione fondamentale - dichiara infine l'assessore Tripodi - per l'attuazione del Patto riguarda il coinvolgimento diretto delle Istituzioni che a vario titolo possano beneficiare dei risultati del progetto: i comuni, la circoscrizione, l'ente parco, la provincia, eccetera".

Soddisfazione del Presidente Manno perla riduzione dei Consorzi di Bonifica

01 giu 08 Il presidente dell'Unione regionale dei consorzi di bonifica, Grazioso Manno, ha espresso soddisfazione per la proposta di riduzione dei consorzi e il conseguente risparmio del 45 per cento dei costi, approvata dal Consiglio regionale. "Questo - ha detto Manno - è solo il primo risultato di una concertazione seria: lo stimolo parte a luglio dello scorso anno quando Coldiretti, Confagricoltura e Cia sono riuscite a coinvolgere tutti i consorzi attorno a uno sforzo di sintesi demandato all'Urbi Calabria. Siamo partiti, dunque, ben prima del Milleproroghe, riuscendo a coniugare le esigenze di ogni territorio con quella, strutturale, di seguire un unico filo conduttore". "La proposta - ha aggiunto Manno - è nata da più esigenze: la riorganizzazione tesa a una riforma strutturale che eviti gli interventi in emergenza e che tenga conto del Piano pluriennale delle Opere di Bonifica, già approvato dalla Giunta; l'ottimizzazione delle risorse impiegate nel settore, attraverso la riduzione consistente delle spese correnti; la distribuzione equa del rapporto carichi tributari beneficio effettivo dei consorziati; la finalizzazione degli interventi sul territorio, evitando sovrapposizione con le competenze degli altri enti; il miglioramento dell'organizzazione territoriale dei Consorzi, per realizzare una migliore gestione e un efficace intervento, degli impianti e della rete irrigua; lo sviluppo di azioni finalizzate ai settori, riguardanti la disponibilità e l'utilizzo dell'acqua, per usi agricoli e per usi misti, la difesa del suolo, la prevenzione e l'intervento sugli incendi e la sicurezza territoriale ed ambientale".

Nicolò “Stabilizzare i dipendenti delle Comunità Montane”

01 lug 08 Il consigliere regionale Alessandro Nicolò ha presentato in Consiglio un emendamento che mira a "ridurre le forme precarie di lavoro e incentivare l'occupazione più stabile per coloro che, fino a oggi, hanno prestato servizio presso le Comunità montane". "L'emendamento - è detto in una nota - è stato presentato durante il dibattito che ha preceduto l'approvazione della legge di riordino delle Comunità Montane". "Occorre dare seguito - ha detto Nicolò - al programma politico nazionale di stabilizzazione dei lavoratori in tutti i settori richiamati dalla Finanziaria, nel rispetto di precisi paletti a garanzia dei diritti dei precari, che prestano servizio presso Pubbliche amministrazioni ed enti subregionali". "L'iniziativa - ha aggiunto il consigliere di Forza Italia - ha incontrato la piena disponibilità dell'assessore Frascà, rendendo attuale l'impegno rispetto all'obiettivo di far uscire dal bacino del precariato, ancora troppo consistente, gli Lsu e Lpu, a condizione però di una precisa richiesta in tal senso dagli enti interessati alla stabilizzazione". "A questo punto - ha conclude Nicolò - attendiamo che si materializzi la volontà politica dell'Esecutivo di realizzare quanto concertato in Aula, perché venga data concreta attuazione all'impegno formale assunto ieri".

Cisl: La Giunta applichi l’odg per il personale della Regione

01 giu 08 la Cisl-Funzione pubblica, in una nota, chiede alla Regione di applicare al più presto l'ordine del giorno approvato dal Consiglio che prevede la definizione della vertenza per 800 dipendenti ed ex dipendenti regionali. La vertenza riguarda, in particolare, il personale inquadrato ai sensi delle leggi regionali 8 del 1980 e 18 del 1985 e del decreto del Dirigente generale del personale 1504 del 2000 (contingente formazione professionale). "L'ordine del giorno votato - dice la Cisl nella nota - se applicato, metterebbe la parola fine a una delle tante infinite vertenze di lavoro calabresi. E' una vicenda che riguarda avvenimenti del 1980 e che, nel tempo, ha visto una parte di lavoratori interessati ottenere il pagamento delle spettanze, un'altra parte che ha visto corrisposto il 50 per cento dei benefici e accreditato il resto, e quelli rimasti che non hanno ricevuto mai una lira". "Nel tempo - prosegue la Cisl - si sono alternate sentenze in giudizio di ogni ordine e grado, la maggior parte delle quali favorevoli ai lavoratori, e allocazioni di somme in bilancio, poi puntualmente stornate per altre spese. La somma dovuta ai lavoratori, infine, è fortemente aumentata a causa degli interessi legali e della rivalutazione monetaria". "La Cisl Funzione pubblica - conclude la nota - prende atto positivamente della sensibilità dimostrata dal Consiglio regionale e sollecita la Giunta a mettere mano alla vertenza per chiuderla, in un modo o nell'altro, rendendo il dovuto ai lavoratori interessati. Noi crediamo possibili accordi di sanatoria con i lavoratori, che evitino ancora la lievitazione della spesa per un bilancio regionale che di tutto ha bisogno tranne che di spese inutili".

Corbelli “Giornata storica”

01 lug 08 "Oggi è una giornata storica per la Calabria, una rivoluzione per la sanità calabrese (e non solo), un modello di riferimento per l'intero Paese, una grande conquista civile di cui deve essere fiera e orgogliosa una intera regione". E' quanto afferma in una nota il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, circa l'approvazione, da parte del consiglio regionale, del Garante della Salute. "Una iniziativa - aggiunge - che segna un netto cambio di rotta rispetto al passato. In questa occasione la politica calabrese, il Consiglio Provinciale di Cosenza nel gennaio scorso e il Consiglio Regionale ieri, all'unisono e in modo bipartisan, e di questo gliene va pubblicamente dato atto e merito, ha saputo e voluto privilegiare i diritti dei cittadini a usufruire di una struttura, Il Garante della Salute, che li tuteli in materia di assistenza sanitaria. Un grande merito, e ringraziamento, va anche alla stampa calabrese che ha sempre sostenuto questa iniziativa. Sono state le morti assurde, le tragedie, per casi di malasanità, delle giovanissime studentesse Federica Monteleone ed Eva Ruscio, del giovane Flavio Scutellà, del piccolo Andrea Bonanno, della giovane mamma di Cinquefrondi, che mi hanno spinto ad intraprendere un anno fa questa battaglia (che sembrava all'inizio impossibile) per l'istituzione del Garante della Salute della Calabria che oggi è arrivata finalmente e positivamente in porto". "Il Garante - prosegue Corbelli - tra i suoi compiti avrà anche quello, doveroso, di sostenere le battaglie di verità e giustizia dei familiari di queste (e di tutte le altre) vittime di malasanità. Il Garante della Salute oltre a denunciare casi di cattiva sanità, di disservizi, di disorganizzazione, di violazione dei diritti dei cittadini, anche dei detenuti, in materia di assistenza sanitaria, ad effettuare controlli in tutte le strutture sanitarie e ospedaliere, pubbliche e private, convenzionate con la regione, a sostenere le giuste battaglie e istanze dei lavoratori e degli operatori sanitari, servirà a coordinare interventi per casi urgenti e drammatici"

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti