Dir.resp. Pippo Gatto

 

Un seminario sull’ambiente conclude il gemellaggio tra Arpacale e le consorelle di Emilia e Lombardia

21 giu 08 E' giunto a conclusione il gemellaggio siglato dall'Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria) con le ''consorelle'' Arpa Emilia Romagna e Arpa Lombardia. Il gemellaggio sara' concluso con un seminario sul tema ''Il monitoraggio delle discariche: trasferimento know-how e protocolli operativi'' in programma martedi' prossimo a Gizzeria Lido. Lo specifico scambio di conoscenze tecnico scientifiche tra le Arpa cosiddette offerenti, quelle emiliana e lombarda, e le Arpa beneficiarie, in questo caso l'Arpa calabrese, e' scritto in una nota, ''e' stato focalizzato sul trasferimento di know-how in merito alle procedure da seguire nelle diverse fasi di istruttoria per il rilascio di pareri tecnici su progetti di realizzazione ex novo, esercizio ed adeguamento alla normativa vigente di impianti di discarica, con particolare attenzione ai criteri di progettazione di recupero del biogas''. I tecnici Arpacal, infatti, hanno partecipato a diversi sopralluoghi in discariche emiliane e lombarde, ma anche calabresi, per specializzare ulteriormente sul campo le proprie metodiche di monitoraggio in questo settore. Il progetto ha permesso di approfondire anche sulla corretta captazione ed i monitoraggi necessari in caso di eventuali perdite del biogas, ma anche sull'acquisizione di metodologie sulle tecniche di trattamento e riutilizzo del biogas prodotto in discarica e la progettazione e la definizione dei protocolli necessari per il monitoraggio dello stesso biogas. ''Il seminario di Gizzeria Lido - ha commentato il direttore scientifico dell'Arpacal, Antonio Scalzo - sara' il momento conclusivo per esporre i risultati ottenuti in un progetto di concreta condivisione di conoscenza tecnico scientifica tra agenzie ambientali piu' evolute ed altre, come la nostra, che hanno ancora ampi margini di crescita''.

Seminario Field contro le morti bianche

21 giu 08 Sensibilizzare i professionisti a sviluppare una edilizia piu' regolare e sicura. E' questo il senso di un seminario di aggiornamento in programma martedi' prossimo nella facolta' di Giurisprudenza del Campus di Germaneto di Catanzaro. L'iniziativa, promossa dalla Fondazione Field in sinergia con l'Ordine provinciale degli architetti del capoluogo e la collaborazione dei comuni di Lamezia e Catanzaro, e' scritto in una nota, ''e' rivolta a quanti interagiscono nel settore dell'edilizia privata nonche' alle amministrazioni comunali, con l'obiettivo di accrescere gli strumenti conoscitivi di professionisti, tecnici comunali e committenti''. In particolare saranno illustrate le ultime novita' previste dal Testo Unico sulla sicurezza del lavoro varato lo scorso aprile. ''Con l'iniziativa di martedi' - prosegue la nota - si vuole sensibilizzare il professionista ad assumere il ruolo di 'divulgatore della regolarita'' in un settore come l'edilizia che vanta il primato sia del sommerso che degli incidenti sul lavoro. Dai risultati di un'attivita' di ricerca condotta dalla Field in Calabria, sono emerse anche alcune criticita' rispetto all'applicazione delle norme vigenti''. Il seminario si articola in due sessioni e una tavola rotonda. Parteciperanno, fra gli altri, il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo; quello di Lamezia, Gianni Speranza; il presidente dell'ordine provinciale degli architetti di Catanzaro, Biagio Cantisani e il presidente di Field, Mario Muzzi'. Interverranno rappresentanti di Ance, Inps, Asp, Anci, Direzione del Lavoro e Agenzia delle Entrate.

Provincia di Vibo: Serve collaborazione per contrastare la povertà

21 giu 08 Avviare con le associazioni che operano nel settore del contrasto alla poverta' un rapporto di ''stretta collaborazione'': e' stato questo l'obiettivo di un convegno promosso dalla Provincia di Vibo. All'iniziativa, voluta dell'assessore alle Attivita' produttive, Damiano Silipo, hanno partecipato anche il presidente della Provincia di Vibo, Francesco De Nisi e l'assessore regionale al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi. ''L'aumento della poverta' riguarda l'intero Paese - ha detto Silipo -, ma in Calabria, e nel Vibonese in particolare, si tratta di un fenomeno endemico che negli ultimi anni ha fatto registrare un trend di crescita cinque volte maggiore rispetto alle regioni piu' ricche. Nel bilancio 2008, per la prima volta, la nostra Regione ha previsto lo stanziamento di 120 milioni di euro in tre anni da destinare alle politiche di contrasto alla poverta', affidando alle Province il compito di coordinare gli interventi e di attuare il piano regionale sulla base delle esigenze specifiche di ogni territorio''. ''La Provincia - ha detto il presidente De Nisi - intende fare la sua parte per contrastare questo fenomeno, per questo riteniamo irrinunciabile il contributo di proposte e idee che puo' venire dalle associazioni impegnate nel settore, le stesse che quotidianamente si confrontano con il dramma vissuto da molte famiglie''. ''Sino ad oggi - ha affermato l'assessore Naccari Carlizzi - non c'era mai stato un coordinamento regionale delle politiche di contrasto alla poverta'. Con questi fondi vogliamo voltare pagina, elaborando un modello d'intervento che sino ad ora e' mancato. Ma per far questo e' fondamentale la collaborazione delle associazioni impegnate nel settore dell'assistenza sociale e l'apporto delle Province, che meglio conoscono le varie realta' locali''.

Coldiretti “Positivanovità il metodo di approvazione del bilancio regionale”

21 giu 08 Il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, interviene dopo l'approvazione del Bilancio della Regione. "L'approvazione del Bilancio regionale di previsione e dei documenti collegati da parte del Consiglio regionale - afferma Molinaro - è quanto meno nel metodo e nella metodologia seguita nella predisposizione un fattore di novità, poiché, come ha affermato l'assessore al Bilancio Naccari Carlizzi nella sua relazione 'si vuole puntare allo sviluppo del tessuto economico e sociale calabrese'". Per il presidente di Coldiretti "il documento contabile e di programmazione più importante della Regione è impostato con una ottica nuova, più moderna aperta all'innovazione ed alla semplificazione. Ci sono sicuramente elementi positivi tra i quali il programma di interventi in materia di credito alle imprese, i rapporti con il partenariato economico, l'organizzazione del bilancio secondo missioni e programmi, ed ancora l'avere voluto inserire un ulteriore obiettivo: la sfida del bilancio generazionale, cioé di equità nella distribuzione dei benefici e profitti tra generazioni attuali e future". "Inoltre, la Coldiretti - prosegue Molinaro - auspica che la determinazione e la capacità innovativa dell'assessore Naccari, possa garantire il ritorno alla normalità nel rispetto della Legge regionale 8/2002 e quindi l'approvazione del bilancio di previsione 2009 entro il 31 dicembre 2008. Non si possono non rilevare però anche alcune distorsioni strutturali. In relazione alle misure previste all'art 5 del collegato, riguardante 'interventi a sostegno delle situazioni di poverta'' la Coldiretti chiede alla Regione 'una inversione di rotta ponendo l'accento sul soggetto famiglià. Questo significa investire sulla famiglia superando l'ottica del soggetto debole da assistere e perseguendo, con determinazione, l'obiettivo del soggetto sociale da promuovere. Ma il tema centrale che non è ancora affrontato in maniera adeguata è quello della seria programmazione ed attuazione delle riforme"

CGIL “Serve serietà sulla crisi di ATAM e Sogas”

21 giu 08 ''La crisi di Atam e Sogas impone allora un atteggiamento serio che parta dalla soluzione del problema contingente per poi passare a parlare di programmazione e di sviluppo''. E' quanto afferma, in una nota, Francesco Ali', segretario generale della Cgil di Reggio. Per Ali' ''occorre, infatti, partire dall'oggettivita' delle cose che ci porta a dire, senza ombra di dubbio, che Atam e Sogas attraversano un forte momento di crisi. Questo e' un fatto incontestabile al di la' delle comunque preoccupanti questioni economiche che ripercuotono i loro effetti oltre che sulla capacita' delle stesse societa' di fornire servizi efficienti, anche sui lavoratori, sugli utenti, sulla citta' e sulle potenzialita' di sviluppo del territorio''. ''E', poi, altrettanto chiaro - prosegue il segretario generale della Cgil di Reggio - che se ci si trova in questa situazione ci saranno anche scelte politiche sbagliate delle quali si dovra' dare conto. Ma c'e' un tempo per tutto. E questo e' il tempo di porre rimedio ai problemi al di la' delle responsabilita'. Questo e' il tempo di intervenire e di proporre soluzioni per il semplice fatto che si ricopre un incarico istituzionale per il quale si e' stati eletti o nominati, per senso di responsabilita', per rispetto dei cittadini e delle stesse Istituzioni che si e' chiamati a rappresentare''. Solo dopo, per Ali' ''ci sara' il tempo dell'individuazione dei responsabili e delle responsabilita', ma questa indagine non puo' sostituirsi alla ricerca di soluzioni serie e durature per l'immediato. Ora la competizione non puo' ridursi ad uno scambio di accuse reciproche o ad un'elencazione delle cose fatte nel passato o dei meriti recenti. La competizione si dovrebbe aprire tra chi fa di piu' e meglio, tra chi propone l'idea migliore, tra chi risolve il problema prima''.