Dir.resp. Pippo Gatto

 

I provvedimenti approvati dalla Giunta regionale

18 giu 08 La Giunta regionale, nel corso dei lavori odierni, ha approvato, inoltre, i seguenti provvedimenti "fuori sacco": Presidenza - costituzione di parte civile della Regione nel procedimento, pendente davanti al Giudice delle udienze preliminari di Catanzaro, a carico di Gennaro Oppido, Gerardo Liguori e Salvatore Tiano rinviati a giudizio per l'illecito conseguimento del contributo regionale per l'acquisto o il recupero della prima casa.
Bilancio
Su proposta dell'assessore Demetrio Naccari Carlizzi: - documento tecnico, articolato per unità revisionali di base e per capitoli, inerente al Bilancio di previsione per l'anno 2008.
Attività Produttive
Su proposta dell'assessore Francesco Sulla: - presa d'atto del parere favorevole espresso, per decorrenza del termine legale, dalla Commissione consiliare sulla deliberazione della Giunta del 19 marzo scorso avente per oggetto l'assenso delle direttive di attuazione dei Pacchetti integrati di agevolazione e dei Contratti di investimento per industria, servizi e artigianato. Lo stanziamento economico da destinare all'attuazione dei "Pia" viene determinato, per la pubblicazione del bando di gara, in 84 milioni di euro così ripartiti: 51 milioni per i Piani di investimento produttivi, nove per i Piani dei servizi reali, dodici milioni per i Piani di innovazione e dodici per quelli di formazione aziendali. Le risorse destinate ai Contratti di investimento ammontano a 56 milioni di euro così ripartiti: trentaquattro per i Piani di investimenti produttivi interaziendali e aziendali, sei per i Piani di servizi reali, otto milioni per i Piani di innovazione e otto per quelli di formazione; - calendario delle vendite di fine stagione per il periodo estivo 2008 e per l'anno 2009: saldi estivi 2008 dal primo sabato di luglio al trentuno agosto, saldi invernali 2009 dal primo sabato di gennaio al 28 febbraio e saldi estivi 2009 dal primo sabato di luglio al 31 agosto.
Sanità e Politiche sanitarie
Su proposta dell'assessore Vincenzo Spaziante: - Programmazione e istruzioni operative riguardo ai controlli in materia di alimenti destinati al consumo umano e mangimi, nonché classificazione degli stabilimenti di produzione di alimenti in base alla valutazione del rischio.

In terza commissione l’esame del nuovo piano regionale sanitario

18 giu 08 La terza Commissione consiliare presieduta da Pietro Giamborino, impegnata nell'esame del nuovo Piano sanitario regionale, ha avviato le audizioni dei direttori delle cinque Aziende sanitarie provinciali e dell'Azienda sanitaria di Locri. Sono previsti gli interventi di Massimo Cetola, nella qualità di componente della Commissione straordinaria dell'Asp di Reggio Calabria, e di Pietro Morabito, Commissario straordinario dell'Asp di Catanzaro. Per le Asp di Vibo Valentia e Crotone saranno ascoltati i direttori generali Domenico Stalteri e Andrea Guerzoni, mentre per l'Asl di Locri, il direttore Generale Giustino Ranieri. Domani i direttori generali delle Aziende Ospedaliere.I lavori della Commissione sono in corso.

I direttori delle ASP ascoltati in Commissione sanità

18 giu 08 Si e' esaurita, con i contributi dei direttori delle cinque Aziende sanitarie provinciali e dell'Azienda sanitaria di Locri, la prima fase delle audizioni dedicate al nuovo Piano sanitario, attualmente all'esame della Commissione ''Attivita' sociali, sanitarie, culturali e formative'' del Consiglio regionale. Lo rendo noto un comunicato. Dopo aver tracciato lo stato dell'arte dell'organizzazione e della gestione sanitaria nei territori di riferimento, i direttori generali (per l'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza e' intervenuto Franco Petramala), hanno formulato alcune proposte per migliorare l'assistenza ed il servizio alla salute nella regione. Sui lavori odierni che proseguiranno mercoledi' 25, alle 10, con l'audizione dei direttori generali delle Aziende Ospedaliere, il presidente della Commissione, Pietro Giamborino ha sostenuto che ''oggi, abbiamo acquisito informazioni preziose sullo stato dell'assistenza sanitaria in Calabria. Dal quadro complessivo, senza dubbio, emergono debolezze e criticita' ma anche potenzialita' da sviluppare e valorizzare. Alla luce di tutto questo, c'impegneremo per definire ed approvare un nuovo Piano capace di individuare le priorita' e i campi d'intervento per un'azione mirata e risolutiva delle problematiche che ancora oggi, purtroppo, si registrano nell'offerta sanitaria. L'obiettivo che, nei fatti, non e' per nulla scontato da raggiungere , e' garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute''.

Ripepe riconfermato presidente della Sacal

18 giu 08 Eugenio Ripepe riconfermato per il prossimo triennio alla guida di Sacal. Il nuovo Cda di Sacal (Eugenio Ripepe in rappresentanza della Regione Calabria, Wanda Ferro presidente Amministrazione provinciale di Catanzaro, Rosario Olivo sindaco di Catanzaro, Gennarino Masi in rappresentanza del Comune di Lamezia Terme, Giuseppe Speziali Adr, Marcello Calbiani amministratore delegato di Carime, Giuseppe Gatto soci privati ed espressione di Confindustria) si è riunito per la prima volta stamani, con un unico punto all'ordine del giorno: l'elezione del presidente. All'unanimità, è stato confermato alla guida di Sacal per il prossimo triennio, Eugenio Ripepe.

L’ass. Tripodi a Mammola per il bando sui centri storici

18 giu 08 Incontro domani a Mammola sul nuovo bando regionale per la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici calabresi. L'incontro - è detto in un comunicato - servirà per illustrare l'importante iniziativa messa in campo dall'Assessorato regionale all'urbanistica ed al governo del territorio volta a valorizzare i centri storici calabresi, qualificarli e renderli vivi e vivibili superando il degrado che ha investito tante realtà, soprattutto nelle aree interne. Ad aprire i lavori, che si svolgeranno nella sede della Comunità montana della Limina, sarà il sindaco di Mammola Antonio Longo mentre le conclusioni sono affidate all'assessore regionale all'Urbanistica ed al Governo del territorio Michelangelo Tripodi. "Il recupero e la valorizzazione dei centri storici - afferma Tripodi presentando l'iniziativa di domani - è una scelta strategica e uno degli assi portanti del governo del territorio. Si completa la seconda fase di un percorso, che era stato avviato qualche anno addietro con la pubblicazione di un primo bando sui centri storici e che è diretta stavolta a tutta la regione. L'azione di recupero dei centri storici rappresenta una delle priorità di intervento per avviare processi di riqualificazione del sistema urbano calabrese, oltre che un'opportunità di sviluppo incentrata su una delle risorse riconosciute come ad alto potenziale". "L'obiettivo specifico del bando - prosegue Tripodi - è riferito alla realizzazione di progetti per lo sviluppo finalizzati alla riqualificazione ambientale, recupero, decoro e rigenerazione sociale ed economica. Le risorse sono finalizzate a promuovere lo sviluppo dei centri storici, riconosciuti quale risorsa ad alto valore strategico, in particolare per ciò che riguarda i fattori di attrattività, con riferimento al potenziale turistico-ricettivo, a partire dalla dotazione di patrimonio immobiliare inutilizzato"

Aiello (FI) “Sulla sanità si rischia un debito da 200 mln”

18 giu 08 "E veramente singolare la procedura seguita da questa Giunta regionale nella gestione della sanità". Lo afferma il consigliere regionale di F.I., Piero Aiello. Aiello è presidente della terza commissione consiliare, impegnata nell'esame del Piano sanitario regionale. "Tra le tante incongruenze, i disavanzi, la spesa farmaceutica, l'inappropriatezza dei ricavi e la forte mobilità extra regionale - prosegue Aiello - scopriamo sconcertati che i direttori generali e i commissari in carica che, numerosi si sono susseguiti negli ultimi tempi, non hanno avuto assegnati gli obiettivi gestionali e di indirizzo. Con la conseguenza che tutta la sanità viene amministrata solo secondo coscienza dagli stessi direttori generali che finiscono per navigare a vista senza programmazione". Aiello, esprimendo apprezzamenti per "la puntualità e l'equilibrio del presidente Giamborino nel condurre i lavori" sostiene che "nonostante il Consiglio regionale abbia approvato, ormai da un anno, la legge regionale di accorpamento delle Aziende sanitarie a cinque mentre Locri dovrebbe essere accorpata a Palmi e a Reggio Calabria, la Giunta regionale, irriguardosa di tutto questo, ha nominato un commissario per l'Asl di Locri, continuando, di fatto, a gestire, separatamente, tale territorio. Mi chiedo allora: è possibile ciò, aggiungendo confusione a confusione? Intanto, i disavanzi aumentano e le proiezioni per il 2008 sono catastrofiche". "La Calabria - conclude Aiello - rischia un indebitamento a fine anno di circa 200 milioni di euro e la sfiducia dei cittadini calabresi nei confronti del sistema ha ormai raggiunto livelli di intollerabilità"

De Gaetano (Prc) “Intervenire sulle case popolari di Sbarre”

18 giu 08 Il consigliere regionale del Prc, Nino De Gaetano, interviene sulla vicenda che riguarda il complesso di case popolari Aterp di via Sbarre superiori a Reggio Calabria. "Apprendo - afferma De Gaetano - che alcuni interventi urgenti si faranno, ma per la ristrutturazione completa dell'intero complesso, che comprende ben sei scale e 60 famiglie, purtroppo, l'Aterp non può impegnarsi in quanto la cifra di quasi 800 mila euro non è nelle disponibilità delle casse dell'ente. Apprezzo la franchezza con cui è stata evidenziata questa difficoltà, ma credo sia necessario trovare una soluzione affinché queste palazzine siano ristrutturate e messe in sicurezza in maniera definitiva". "Non è possibile - sostiene ancora De Gaetano - lasciare gli abitanti in condizioni precarie con continue infiltrazioni d'acqua, i cornicioni pericolanti, le facciate mai concluse, le cabine degli ascensori fuori uso. A tal proposito mi attiverò nella Regione, da cui l'Aterp dipende, per studiare e programmare un piano finanziario o un capitolo di bilancio ad hoc che possa far entrare nelle casse dell'Aterp reggina la somma necessaria per affrontare l'emergenze delle case popolari di via sbarre sup. 38/Q".

Vilasi (FI) “Dare attenzione all’Hospice di Reggio”

18 giu 08 Il consigliere regionale di Forza Italia, Gesuele Vilasi interviene sulla vicenda dell'Hospice "Via delle Stelle" di Reggio di cui, tra l'altro, si sta occupando la terza commissione del Consiglio regionale. "Il fatto che l'Azienda sanitaria - afferma Vilasi - non abbia presentato ancora il Bilancio di previsione 2008, come ha riferito nel corso delle audizioni della terza commissione, il prefetto Massimo Cetola, ci fa ben sperare che l'Hospice 'Via delle Stelle', riceva quell'attenzione che si deve ad una struttura che, nel prendersi cura del malato, vuole, soprattutto, restituirgli dignità e dare valore alla sua sofferenza". "L'Hospice, che ricordiamo essere nato da una donazione dell'Asp e da un contributo della Lega italiana Tumori sezione Reggio Calabria - sostiene ancora Vilasi - con la sua rete di cure palliative, con i suoi servizi che coniugano il sociale e l'assistenza, è punto di riferimento insostituibile per chi, pazienti e familiari, è chiamato dalla vita ad una dura prova. Si tratta, dunque, di una struttura unica nel suo genere e che, per questo, non può certo rischiare di scomparire per mancanza di finanziamenti. D'altra parte, non è un caso che lo stesso prefetto Cetola, dimostrandosi già dentro la materia, abbia espresso apprezzamenti sulla struttura, definendola 'fiore all'occhiellò della sanità calabresé". "L'attenzione del prefetto Cetola - prosegue Vilasi - non si ferma qui. Rassicurano, infatti, sia la decisione di trasmettere alla Regione due lettere per ottenere il finanziamento dalla Giunta regionale, sia la volontà di attivarsi con i club service di Reggio per contribuire insieme, nello spirito di unione, ad una causa così importante che è anche una battaglia per la Calabria intera"

Due progetti di legge presentati dall’UDC

18 giu 08 Due progetti di legge sottoscritti dai consiglieri regionali dell'Udc, Michele Trematerra e Francesco Talarico, sono stati illustrati stamani durante una conferenza stampa a Palazzo Campanella, coordinata dal capo ufficio stampa del Consiglio regionale, Gianfranco Manfredi. Il primo dei provvedimenti annunciati, riguarda un tema scottante, quale le "morti bianche" sui luoghi di lavoro. "Molto spesso - ha detto Francesco Talarico - le così dette morti bianche provocano all'interno dei nuclei familiari devastanti conseguenze che inevitabilmente vanno ad incidere in maniera significativa sul contesto sociale e sui diritti primari costituzionalmente garantiti. In molti casi - ha proseguito Talarico - il sostentamento delle famiglie colpite da simili tragedie dipende quasi esclusivamente dal reddito del lavoratore vittima dell'incidente mortale. In Calabria, nell'ultimo biennio, sono stati 80 i casi di morte sul lavoro, secondo i dati forniti dall'Inail. Pertanto, con la nostra proposta di legge che spingeremo affinché il Consiglio regionale ne esamini il testo al più presto, contiamo di fornire un ristoro economico alle famiglie colpite, a decorrere dal primo gennaio 2007". Il secondo provvedimento di legge, riguarda le politiche attive del lavoro, in particolare, il sostegno "all'apprendistato professionalizzante". "La nostra proposta - ha detto Michele Trematerra - vuole dotare la Regione di un apposito strumento di legge che rafforzi l'integrazione tra formazione e lavoro, favorendo l'occupabilità dei giovani e promuovendo la qualità del lavoro nelle imprese e nel sistema produttivo. In questa direzione, l'apprendistato professionalizzante persegue lo scopo di far conseguire al lavoratore una qualificazione mediante la formazione sul lavoro e l'acquisizione di competenze di base, di tipo trasversale e tecnico-professionale. L'attenzione è rivolta ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni che avranno la possibilità concreta di conseguire una qualifica con conoscenze e competenze appropriate"

CGIL “Non a norma l’incarico a Pediatra dell’Asp di Catanzaro”

18 giu 08 La Cgil-Funzione pubblica, in una lettera inviata all'assessore regionale alla Salute, Vincenzo Spaziante, chiede la "revoca della collaborazione coordinata e continuativa conferita a un pediatra dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro". "Il commissario pro-tempore - è detto nella nota - dell'Asp, Pietro Morabito, ha conferito un incarico di collaborazione coordinata e continuativa, per un compenso mensile pari a 5.000 euro, a un pediatra già in pensione, per un periodo di tempo non specificato e per un'attività generica relativa al progetto di screening del cancro della mammella e della cervice uterina". "Il tutto - prosegue la nota - senza la preventiva autorizzazione da parte dell'assessorato della Regione Calabria, né la verifica della reale carenza di tale professionalità all'interno del territorio provinciale di competenza dell'Asp, e in assenza di comunicazione, che è invece obbligatoria, alla Corte dei Conti dell'incarico conferito". "Alla luce di questo - conclude la nota - si chiede che vengano annullati i provvedimenti adottati dall'Asp di Catanzaro, in quanto assunti in contrasto con la normativa vigente, e che si predisponga, urgentemente, su tutto il territorio regionale, un'accurata indagine conoscitiva dello stato di attuazione del progetto finalizzato per lo 'screening tumori femminili', previsto dall'articolo 2 della legge 138 del 2004 e dall'accordo Stato-Regioni del 2005 in materia di prevenzione oncologica".

Corbelli “Loiero nomini Sgarbi assessore alla cultura”

18 giu 08 Il leader del Movimento diritti civili, Franco Corbelli, chiede al presidente della Regione, Agazio Loiero, di nominare Vittorio Sgarbi assessore alla Cultura. ''La vicenda di questi giorni - afferma in una nota - dei 21 milioni destinati alla Calabria per i beni artistici e culturali, mai utilizzati e dimenticati al ministero della Cultura, dimostra e conferma quanto sia necessario e indispensabile che alla guida dell'assessorato alla Cultura vada un personaggio autorevole, competente, capace e popolare come Sgarbi, stimato e apprezzato per la sua grande cultura e per le capacita' amministrative, come ha dimostrato nelle esperienze di assessore ai Beni Culturali del Comune di Milano e ancora prima, nel 2001, di sottosegretario alla Cultura''. ''Chiedo per queste ragioni - conclude Corbelli - al presidente Loiero di nominare Sgarbi assessore, sfruttando uno dei due posti di assessore esterno, reso disponibile dopo il dimissionamento di Diego Tommasi. Sgarbi saprebbe come utilizzare quei fondi, saprebbe come valorizzare le grandi ricchezze artistiche e culturali e come rilanciare l'immagine della Calabria in Italia e nel mondo''.