|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Crisi Regione, summit del PD
Crisi Regione:il PD si riunisce a Lamezia, Adamo “Una crisi senza precedenti”. Speziali, Macrì e Vazzana “Non interrompere la magistratura”. 27/02 E' finita poco dopo le 15.30 la riunione del gruppo regionale del partito Democratico, per discutere sulla situazione politica, in vista della riunione di domani del Consiglio. La riunione è stata introdotta dal capogruppo, Nicola Adamo. Vi hanno tra gli altri partecipato il segretario regionale, Marco Minniti, che è subito ripartito per Roma, ed il presidente della Giunta, Agazio Loiero. Al termine della riunione Minniti, Loiero e Adamo hanno incontrato i giornalisti. In particolare, il Presidente Loiero, che si è riservato un'autonomia di carattere istituzionale, ha parlato di una riunione proficua:"concordo pienamente sulle linee condivise dal gruppo ma le mie prerogative sono diverse ed aggiuntive nei confronti dei calabresi" Adamo “Una crisi senza precedenti”.
"La mia impressione è che da parte di tutti non si colga
per tempo che la crisi calabrese è gravissima, che non ha precedenti
storici": è questo uno dei passaggi della relazione che
il capogruppo del Pd al Consiglio regionale, Nicola Adamo, ha letto
stamani alla riunione del gruppo che si è svolta in preparazione
della riunione di domani pomeriggio dell'assemblea regionale. Adamo
ha rilevato come "sulla previsione del successo del centrosinistra
nel 2005 hanno investito anche settori refrattari al cambiamento",
rilevando a tal proposito come un autorevole magistrato calabrese
abbia affermato che "la mafia vota anche quando non le si chiede
il consenso e poi chiede il conto". Un riferimento è stato
fatto anche alla recente relazione della Commissione parlamentare
antimafia e non è stato certo tenero: "mi si lasci dire
- ha infatti detto Adamo - che sono più illuminanti i testi
di ordinanze investigative o di sentenze scritte da magistrati inquirenti
e tribunali giudicanti di quanto abbia prodotto l'ultima relazione
della stessa Commissione parlamentare antimafia". Ciò
non toglie che l'analisi di Adamo è andata al cuore del problema
sulla frattura fra sforzo di governo ed elementi di crisi e penalizzazione
dell'immagine della Calabria, cercando di capire - come egli stesso
ha affermato - "se le istanze di rinnovamento del voto del 2005
erano troppo 'oltre' rispetto alle possibilità della struttura
politico-istituzionale della Calabria". Minniti “Vicinanza a Loiero”. Marco Minniti ha detto che il gruppo ha espresso al presidente Loiero grande vicinanza e grande affetto tenendo conto del suo appello ai calabresi e dei contenuti sui quali aveva già detto di essere in sintonia. "Per questo - ha aggiunto - gli abbiamo chiesto di andare avanti e abbiamo così rilanciato la proposta politica del gruppo pd. La cosa più sbagliata sarebbe staccare la spina, si rischierebbe di fare precipitare la Calabria in una crisi drammatica e consegnare pezzi di democrazia a settori rampanti della criminalità organizzata". "Proprio per questo - ha aggiunto Minniti - è stata tracciata la proposta di un percorso che affronti grandi temi di governo e di riforme istituzionali con l'orizzonte di un nuovo appuntamento elettorale nel 2009. Con questa proposta politica il gruppo del pd andrà domani al dibattito in consiglio regionale". Speziali (Confindustria Catanzaro) “No a interruzione legislatura” "Un eventuale interruzione di attività amministrativa, sia di Giunta che di Consiglio, dovuta a crisi o ad altro, vanificherebbe tutti gli sforzi fatti, anche dalle parti sociali nell'ambito del Partenariato e della fase di concertazione, con una inevitabile ricaduta negativa di immagine ma con ingenti ed incalcolabili danni per l'economia regionale i cui effetti sarebbero catastrofici perché si rifletterebbero anche negli anni futuri". Lo afferma il presidente della Associazione degli industriali di Catanzaro, Giuseppe Speziali. "Auspichiamo, quindi, un rinnovato senso di responsabilità - dice Speziali - dei rappresentanti istituzionali in quanto crediamo che la Regione non è preparata ad affrontare una crisi amministrativa in un momento in cui, al contrario, si richiederebbe un'accelerazione su progetti e programmi e non continue liturgie partitiche che continuano ad aggravare lo scollamento tra il Palazzo ed i bisogni dei cittadini che hanno, invece, necessità di programmare il proprio futuro, quello dei propri figli e vedersi garantiti servizi e diritti costituzionalmente sanciti" Macrì e Bazzana “No a interruzione legislatura”. I presidenti di Confagricoltura e Copagri della Calabria, Francesco Macrì e Carmelo Vazzana, esprimono in una nota " viva preoccupazione circa l'eventualità di un'interruzione anticipata della legislatura regionale che, di fatto, determinerebbe la paralisi delle attività con il blocco degli incentivi agli investimenti da parte delle aziende e degli attori collettivi del comparto agricolo". "Se si interrompe ora la legislatura - proseguono Macrì e Vazzana - si vanificherebbe quanto di buono si è costruito, insieme al Dipartimento Agricoltura, nel partenariato socioeconomico del Piano di sviluppo rurale (Psr). Si bloccherebbe conseguentemente l'emanazione dei bandi per la presentazione dei progetti, che oltre a provocare gravi ritardi, comporterebbe il rischio di incorrere nel disimpegno automatico dei fondi da parte dell'Unione europea". I Presidenti di Confagricoltura e Copagri ribadiscono, inoltre, che lo scioglimento del Consiglio Regionale non consentirebbe l'approvazione del bilancio, strumento "indispensabile - prosegue la nota - per il funzionamento del sistema e si affosserebbero le poche riforme fin qui adottate, relative all'Afor, all'Arssa ed alla riperimetrazione dei Consorzi di Bonifica". Macrì e Vazzana, infine, chiedono che la classe politica regionale, in questa fase così particolare e complessa, resa ancora più acuta dalle recenti calamità naturali, "sappia - concludono - riconoscere le priorità strutturali dell'economia calabrese, di cui l'agricoltura è parte importante, e farsene carico con senso di responsabilità, dimostrando, finalmente, con i fatti, credibilità nei confronti delle imprese agricole e di tutti i cittadini calabresi"
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti