Dir.resp. Pippo Gatto

 

Crisi Regione: Rifondazione passa all’opposizione. Loiero annuncia un messaggio ai calabresi. Coldiretti “No allo scioglimento del Consiglio”

21/01 Il Comitato politico di Rifondazione comunista della Calabria ha deciso di passare all'opposizione della Giunta regionale di centrosinistra guidata da Agazio Loiero. La decisione e' stata presa stasera al termine di una riunione del Comitato alla quale ha partecipato Michele De Palma, della direzione nazionale. ''Il partito calabrese - e' scritto nel documento conclusivo - preso atto della relazione del segretario regionale con cui si e' evidenziata la crisi politica, sociale e, principalmente, etico-morale in seno al Consiglio regionale della Calabria e vista l'impossibilita' di operare per un reale cambiamento ed una forte discontinuita' delle azioni del precedente governo di centrodestra in termini di politiche sanitarie e sociali, ambientali, energetiche, del lavoro, di assetto e sviluppo del territorio, di trasparenza ed eticita', come piu' volto richiesto e sostenuto dal nostro partito, condivide la relazione della Commissione parlamentare antimafia presieduta da on. Forgione''. Il partito, conclude il documento, ''dichiara esaurita l'esperienza del Prc-Sinistra Europea in seno all'attuale maggioranza che governa la Regione Calabria con la conseguente collocazione all'opposizione della Giunta Loiero ed inizia una vera campagna di rivoluzione civile e morale della sinistra calabrese''. Rifondazione era uscita dalla Giunta regionale nell'ottobre scorso con le dimissioni del proprio assessore, ma fino ad oggi aveva comunque mantenuto l'appoggio esterno all'esecutivo.

Loiero annuncia messaggio in TV. Il presidente della Regione, Agazio Loiero, parlera' domani sera ai calabresi dell'attuale situazione politico-istituzionale in un messaggio che andra' in onda sulle televisioni locali calabresi. Il messaggio sara' trasmesso, in un orario tra le 19 e le 19,30, da Calabria Channel, Calabria Tv, Metrosat, ReggioTv, Rete Kappa Vibo, Rtc Telecalabria, Rti Crotone, 7 Gold Calabria, Tele Cassano, Telediogene, Telemia, TeleJonio, Telereggio, Telespazio, Ten Teleuropa Network e Video Calabria.

Coldiretti “No allo scioglimento del Consiglio”. ''La Coldiretti in questi anni, non ha fatto certamente sconti al Governo regionale, incalzandolo su tutti i problemi e chiedendo metodo e scelte, ora pero' e' necessario evitare di avvitarsi su se stessi assumendosi in modo chiaro e senza sotterfugi politici le responsabilita' relative alla soluzione dei problemi''. A sostenerlo e' il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro. ''Siamo in una fase - ha aggiunto - nella quale non bisogna affrontare episodi, ma consolidare progetti, ed in cantiere ce ne sono molti che riguardano la vita e la sopravvivenza stessa delle imprese, motore vero dello sviluppo e dell'occupazione della regione. Alla fine della legislatura, i cittadini calabresi sapranno scegliere verificando i fatti. Sono le imprese ed i cittadini che devono dettare gli impegni dell'agenda politica e non le nomenclature, perche' le funzioni di governo non riguardano gli addetti ai lavori e i gruppi dirigenti di partito''. ''Non vogliamo nemmeno immaginare - ha sostenuto Molinaro - cosa potrebbe succedere se questa legislatura si interrompesse: altro tempo perso e risorse che quasi certamente andrebbero in fumo. Gli amministratori regionali, in questa fase, devono affrontare i problemi aperti assumendosi le loro responsabilita' rispetto alle soluzioni. Una battuta di arresto in questo momento, mette in serio pericolo i fondi comunitari relativi al Piano di Sviluppo Rurale 2007-13 sul quale si e' manifestata grande soddisfazione sia per il metodo con il quale e' stato predisposto che per l'apprezzamento ed approvazione in ambito europeo e dello stesso Por dei vari settori produttivi, nonche' lo scorcio di spesa riguardante la vecchia programmazione. La stessa cosa vale anche per il patto sul credito, gia' in fase avanzata presso l'assessorato al Bilancio e che fa il paio con gli incontri svolti con l'Associazione dei Banchieri e tutti sappiamo sulla pelle cosa vuole dire l'accesso al credito in Calabria''. ''La maggioranza che governa la Regione Calabria - ha sostenuto Molinaro - certamente ha avuto e sta avendo molti '11 settembre', ma e' dalle condizioni difficili che bisogna rinnovarsi. Tante altre riforme potrebbero restare al palo ad esempio quelle previste per l'Arssa, l'Afor e Fincalabra: altro tempo perso ed incertezze per il futuro. E poi, ancora la riforma proposta dalle imprese agricole per la riduzione e riperimetrazione dei Consorzi di Bonifica che, rappresenta una necessita'. E come se non bastasse, si possono perdere risorse (gia' stanziate dal Cipe) e opportunita' legate alla rete sulla innovazione e ricerca nel settore agroalimentare. Del bilancio regionale, poi si perderebbero le tracce: gia' si e' in ritardo e tutti sappiamo cosa questo significa''. ''E' ineluttabile - ha concluso Molinaro - scegliere subito il percorso per perseguire obiettivi di sviluppo da condividere con le imprese per rappresentare la parte migliore della nostra regione e determinare i presupposti democratici all'affermazione della legalita'''.

Loiero a Roma incontra Veltroni e Minniti. Incontro romano per Agazio Loiero con Walter Veltroni e Marco Minniti, segretario nazionale e regionale del Pd. L'incontro si è svolto ieri sera, ma se ne è avuta notizia soltanto stamattina a Catanzaro. Top secret sul contenuto dell'incontro nel corso del quale è però presumibile si sia parlato della situazione calabrese e anche delle candidature per Camera e Senato. Il clima sarebbe stato di dialogo e di intesa. Oggi è tornata intanto a riunirsi a Catanzaro, a Palazzo Alemanni, la Giunta, presieduta dallo stesso Loiero. La riunione ha avuto inizio alle 11.