Dir.resp. Pippo Gatto

 

I fondi POR per il rilancio della Calabria, presentato il programma di sviluppo

16 apr 08 Un programma articolato su sette grandi progetti tematici e altri sottoprogetti per realizzare una serie di interventi che diano alla Calabria quell'ossatura indispensabile a realizzare politiche di sviluppo. Un programma ambizioso che sarà finanziato dai fondi Por 2007-2013 e che, ha assicurato il presidente Agazio Loiero presentandolo alla stampa, dovrà partire prima della fine della legislatura. Con Loiero, ad illustrare il programma, sono intervenuti il vice presidente della Giunta, Domenico Cersosismo, l'assessore alla Programmazione nazionale e comunitaria, Mario Maiolo, il direttore del dipartimento, Salvatore Orlando, ed il sottosegretario alla presidenza Vincenzo Falcone. "Si tratta - ha spiegato Loiero - di progetti di iniziativa regionale che insisteranno sui fondi europei che vogliamo proporre ai calabresi. E' una prima tranche di scelta alla quale poi si aggiungeranno altre iniziative di enti pubblici e di privati". Sette le aree tematiche: innalzamento delle conoscenze e delle competenze di base e specialistiche dei giovani e la loro partecipazione attiva ai processi di crescita; potenziamento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto a livello regionale e nelle aree urbane; potenziamento delle infrastrutture e dei servizi per migliorare la competitività e l'attrattività del territorio regionale; potenziamento dei sistemi produttivi e dei distretti regionali strategici; potenziamento dei grandi attrattori culturali e turistici regionali; miglioramento della qualità della vita e dei servizi essenziali ai cittadini; modernizzazione della pubblica amministrazione regionale e locale. Ogni area tematica si articola in vari progetti. Per quanto riguarda l'innalzamento delle conoscenze dei giovani è prevista la realizzazione a Catanzaro di una Cittadella della scienza per le scuole e progetti pilota "per una scuola accogliente" nelle altre province oltre alla realizzazione di una Fabbrica della creatività. Il programma punta molto sulle infrastrutture. Al riguardo, il progetto "Sistema ferroviario metropolitano" prevede una serie di collegamenti per migliorare i collegamenti tra città, nelle aree interne e verso gli aeroporti, con un potenziamento dei tre scali, con quello di Crotone che dovrebbe specializzarsi sugli operatori low cost. Sempre in tema di infrastrutture, questa volta rivolte a rendere più attrattivo il territorio regionale, ci sono sei sottoprogetti che spaziano dalla rete regionale dei poli di innovazione per la competitività delle imprese alla banda larga, dal sistema logistico regionale ai parchi di imprese, dal progetto legalità e sicurezza alla promozione. In questa area sono previste una serie di interventi: a Catanzaro è prevista la realizzazione di un polo di innovazione "tecnologie della salute"; la realizzazione nell'aeroporto di Lamezia di un polo merci regionale; interventi sui porti di Corigliano, Crotone, Vibo Valentia (in particolare sulla cantieristica da diporto) e Gioia Tauro con la realizzazione di un hub logistico internazionale. Poli di innovazione sono previsti nelle cinque province: informazione e telecomunicazioni (Cosenza); beni culturali (Crotone), trasporti, logistica e trasformazione (Gioia Tauro); risorse acquatiche e pesca (Vibo Valentia). In tema di sicurezza, su Crotone, Reggio e Vibo, è previsto in progetto "beni confiscati". Interventi sono previsti sulle principali zone turistiche della Calabria e su quelle di interesse archeologico, con lo sguardo rivolto anche al turismo religioso verso il Santuario di Paola ed i luoghi di San Francesco. In questo contesto rientra l'ipotesi di realizzare sul mare una nuova sede del Museo della Magna Grecia di Reggio Calabria per renderlo più appetibile ai turisti. Una serie di progetti riguardano il miglioramento della macchina amministrativa regionale, con la creazione di sistemi informativi, e i servizi essenziali, con la costruzione della sanità territoriale attraverso la realizzazione di iniziative pilota sul modello delle "case della salute". Per ognuno dei progetti, la Regione individuerà un project manager ("di assoluto prestigio nel suo campo" ha detto Loiero) che sarà affiancato da un gruppo di lavoro che dovrà seguire tutte le fasi di avviamento. "Il nostro sogno - ha detto Colosimo - è dotare la Calabria entro il 2015, data in cui finisce il programma, di una serie di 'chiodi' ai quali appendere tutti gli altri interventi di sviluppo. Partiamo dai progetti mostrando i bisogni per arrivare a definire le risorse economiche che servono. Così facendo abbiamo invertito una prassi consolidata. Loiero, illustrando il progetto, ha dato prova di trasparenza e responsabilità, dimostrando di non guardare al ciclo elettorale". Di discontinuità ha parlato anche Maiolo. "Il Por 2000-2006 precedente - ha detto - è stato criticato per la frammentazione della spesa e l'assenza di qualità progettuali. Se confrontiamo questo con il precedente sono evidenti le differenze".

Incrementata la spesa di fondi di Agenda 2000

16 apr 08 Secondo la Ragioneria Generale dello Stato Agenda 2000, vale a dire i fondi comunitari messi a disposizione della Calabria nel settennio 2000/2006, ha avuto nel periodo tra il 2005 e il 2007 una accelerazione della spesa. E' quanto riporta stamane il settimanale Sud de Il Sole 24 Ore. Dai dati emerge anche che alla fine di dicembre scorso la Calabria ha totalizzato oltre 3,22 miliardi di spesa e ha impegnato risorse previste in Agenda per 4,1 miliardi, numeri che pongono la nostra regione al secondo posto assoluto tra le regioni Obiettivo 1 per l'utilizzo dei fondi POR 2000-2006. Secondo quanto riporta il principale quotidiano economico nazionale, la situazione porta la Calabria ad aver raggiunto circa l'80% di spesa e il 101% di impegno di risorse dell'intera programmazione. C'é stato anche un aumento della spesa del 6,8% nel 2007 sul 2006. I pagamenti certificati infatti sono stati 593 milioni nel 2006, contro i 634 del 2007. Da questi dati emerge così che nel periodo 2005/2007 la Calabria ha speso 1,1 miliardi di euro. Tra le migliori performance le spese legate allo Sfop, che è il fondo dedicato al settore della pesca, con un più 20% nel 2007 rispetto al 2006. Ma la maglia rosa in termini di spesa effettuata resta al Feaoga, vale a dire la spesa destinata agli investimenti in agricoltura, che ha raggiunto al 31 dicembre 2007 l'80,4% di tutte le risorse programmate. Complessivamente sono stati certificati 686 milioni dei circa 853 previsti nel Por.

Vertenza Afor e Arssa, la Regione convoca riunione

16 apr 08 "L'assemblea permanente del personale Arssa e Afor ha raggiunto un primo, parziale ma importante risultato. La Regione, ed in particolare gli assessori al Personale e all'Agricoltura, ha convocato per il 24 aprile la Rsu Arssa e le organizzazioni sindacali del pubblico impiego, accogliendo le istanze scaturite dalla riunione tenuta ieri in viale Trieste Cosenza presso la sede dell'agenzia". E' quanto scrivono, in un comunicato, Rsu e sindacati. "Gli assessori al Personale e all'Agricoltura - è detto ancora nella nota - si sono impegnati a sospendere immediatamente i provvedimenti che hanno impatto sui lavoratori interessati, a partire dai provvedimenti di mobilità del personale regionale Afor. L'assemblea, consapevole della fase particolarmente critica, mantiene lo stato di agitazione del personale e contestualmente si autoconvoca per il 21 aprile presso la sede Arssa per discutere e approvare lo specifico mandato da conferire alle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori".

Esportazioni a -13.9% in Calabria

16 apr 08 E' negativo (-13,9%) il dato della Calabria relativo alle esportazioni rispetto al dicembre del 2007. E' quanto emerge da una ricerca pubblicata stamani dall'inserto Sud del Sole 24 ore. Tra le cinque regioni del Sud la Calabria ha il dato peggiore considerato che le esportazioni della Campania si attestano a -1,1%, quelle della Puglia al -1,9% mentre Sicilia e Basilicata hanno una crescita rispettivamente del +34,3% e del +11,1%. Dalla ricerca del Sole 24 Ora emerge anche che in Calabria il dato delle immatricolazioni delle automobili è pari a -8,1% mentre i prezzi al consumo aumentano del +3,5%. L'occupazione - secondo i dati della ricerca - è in crescita in tutte le regioni nel settore dei servizi, mentre il settore agricolo mostra una forte riduzione degli occupati. Segnali positivi dall'industria solo in Basilicata e Sicilia.

L’Aiop annuncia nuovi accordo con la Regione sui flussi delle prestazioni

16 apr 08 Un piano triennale sui flussi di mobilità delle prestazioni sanitarie tra strutture pubbliche e private sarà sottoscritto tra la Regione e l'Associazione italiana ospedalità privata (Aiop). E' quanto emerso da un incontro tra il presidente dell'Aiop, Marcello Furriolo, e l'assessore regionale alla sanità, Vincenzo Spaziante. Al termine dell'incontro Spaziante e Furriolo hanno dichiarato che "sono stati esaminati - è scritto in una nota dell'Aiop - i flussi di mobilità delle prestazioni finalizzati a definire le assegnazioni delle quote di fondo sanitario 2007 e si è avviata l'elaborazione di un piano di accordo triennale che ci si propone di concludere entro la prossima settimana, con la condivisione di nuovi criteri di programmazione su base pluriennale che finalmente allineerà la Calabria alle Regioni che già si sono dotate di uno strumento del genere. Tali criteri saranno improntati a valorizzare la effettiva capacità produttiva di ogni struttura - pubblica o privata - sul piano della qualità , dei fabbisogni e del rispetto della libera scelta del cittadino". Il Presidente dell'Aiop e l'assessorato regionale alla sanità hanno anche "convenuto tra l'altro - prosegue la nota - sulla opportunità di un confronto urgente ed approfondito volto a verificare lo stato dell'effettiva riforma dell'assistenza neuropsichiatrica recentemente adottata ed i tempi e i modi della sua applicazione nella Regione. Tanto allo scopo di salvaguardare, anche mediante un equilibrato accompagnamento graduale nella sua realizzazione, sia i doveri nei confronti dei pazienti e delle loro famiglie che le esigenze delle aziende operanti nel settore e dei livelli occupazionali ivi impegnati". Al termine dell'incontro è stato fissato un calendario di incontri, alcuni dei quali aperti anche agli operatori ed ai sindacati, che dovrebbero condurre alla sottoscrizione di un accordo integrativo entro il 30 maggio 2008.

La Regione realizzerà un Museo dei rifiuti

16 apr 08 In Calabria nascerà il Museo dei rifiuti, il primo in Europa che affronterà le tematiche della raccolta e dello smaltimento. L'iniziativa è stata promossa dal Dipartimento politiche dell'Ambiente della Regione, che ha bandito un concorso per l'ideazione, progettazione e realizzazione del museo. "Il museo - ha detto l'assessore regionale all'ambiente, Diego Tommasi - sarà il primo in Europa. Si tratta di un progetto educativo che rientra in quel percorso culturale avviato nel 2005, dopo il nostro insediamento alla Regione, che coinvolgerà le scuole ed i cittadini. Sarà una struttura all'interno della quale si partirà dalla tematica dei rifiuti per poi affrontare tutto il tema ambientale". Per realizzare la struttura saranno investiti 700 mila euro attraverso i fondi Por 2000-2006. L'area destinata al museo, per circa ottocento metri quadrati, è stata individuata nella sede dell'Università della Calabria. I potenziali utenti del museo, secondo quanto previsto dal Dipartimento politiche dell'Ambiente della Regione Calabria, saranno le scuole, le famiglie, le istituzioni ed agenzie educative, operatori ed esperti del settore, ed il mondo produttivo. "Questo è il modo - ha proseguito Tommasi - per affrontare con un nuovo approccio culturale il tema dei rifiuti, il loro recupero e le politiche relative alla raccolta differenziata. Con questa iniziativa, infatti, vogliamo fare in modo che si diffonda la conoscenza dei temi relativi ai problemi collegati con la produzione dei rifiuti e le diverse tecnologie di smaltimento". Il museo prevede anche attività di laboratorio, attività manuali e scientifiche, dimostrazioni di processi produttivi, casi di studio ed esposizioni di vita quotidiana.

Visita di Loiero nella nuova sede degli assessorati

16 apr 08 Il Presidente della Regione Agazio Loiero, accompagnato dal Direttore generale del dipartimento Personale Antonio Izzo, - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta regionale -é stato questa mattina nella nuova sede di Via Molé a Catanzaro, che ospita alcuni assessorati. Ad accoglierlo, l'Assessore all'Agricoltura Mario Pirillo ed il Direttore generale del Dipartimento Rocco Leonetti. Si è, quindi, incontrato con gli assessori alla Programmazione nazionale e comunitaria Mario Maiolo ed il Dirigente generale Salvatore Orlando, con il Vicepresidente della Giunta Domenico Cersosimo ed il Direttore generale del Dipartimento della Pubblica Istruzione Laura Mancuso e con l'Assessore al Personale Liliana Frascà. Con loro ha visitato i diversi uffici incontrando il personale ed i dirigenti degli assessorati. A conclusione del giro, ha portato il saluto del personale al Presidente, Domenico Sodaro, coordinatore dei dipendenti regionali. "Esprimo il ringraziamento sentito - ha detto Sodaro - perché per la prima volta un presidente della Regione è venuto a incontrare i dipendenti regionali sul posto di lavoro. Lo ringrazio, anche a nome dei colleghi, per gli sforzi che sta facendo per metterci nelle condizioni di lavorare meglio. Il nostro impegno è quello di dimostrare le nostre qualità e le forti professionalità di ciascun dipendente. Con questo intento continueremo a dimostrare le capacità che ha l'apparato burocratico regionale". L'assessore al Personale Liliana Frascà ha sottolineato il lavoro che si sta facendo "per valorizzare al meglio le attitudini professionali del personale e per rendere più adeguate le condizioni di lavoro". "Molto spesso l'immagine della Calabria - ha aggiunto Liliana Frascà - è data anche dalle strutture e dagli apparati burocratici. Noi lavoreremo molto per migliore tutto ciò". Il Presidente Loiero, nel ringraziare tutti per l'accoglienza, si è detto lieto per l'opportunità fornita perché "ho rivisto alcuni dei colleghi con cui, da dirigente regionale, ho fatto un certo percorso assieme. Stiamo lavorando molto- ha detto poi Loiero- per dare il giusto riconoscimento a quanti lavorano con serietà e diligenza, cercando di dare merito alle loro professionalità perché, così facendo, tuteliamo, anzitutto, la vostra immagine. Siamo, infatti, troppo spesso vittime sulla stampa, come calabresi, di processi di generalizzazione che, alla fine colpiscono tutti. Allora, dobbiamo fare tutti uno sforzo, e noi lo stiamo facendo per impedire che si continui a screditare la nostra regione. Lo stiamo facendo anche attraverso la individuazione di nuove strutture più decorose, come questa che vi ospita. Per questo abbiamo aperto una nuova sede a Bruxelles ed a Roma ed abbiamo avviato la costruzione della sede di Germaneto che prestò diventerà non solo un posto particolarmente dignitoso ma un luogo-simbolo per la Calabria intera".

Polemica tra Loiero e Gentile “Nessuna relazione tra Regione e voto politico”

16 apr 08 "Non capisco quale relazione abbiano le due cose". A dirlo è stato il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, commentando le dichiarazioni di esponenti del centrodestra a giudizio dei quali il voto delle politiche in Calabria è stato anche una bocciatura per la sua Giunta. "Tutto questo - ha aggiunto - si può dire a fini di strumentalizzazione politiche. Quello che rappresenta la Regione é nell'impegno che abbiamo profuso nei rapporti con l'Europa, nelle opere concrete che si vedranno prima della fine della legislatura. Tutto questo processo, che è il più importante della storia calabrese perché mai si è potuto immaginare che sulla Regione potessero piovere 20 mila miliardi di vecchie lire, si interromperebbe se ci fosse una interruzione della legislatura. E i tempi dell'Europa non sono indulgenti, sono rigorosi. Non vorremmo incorrere in questo. Poi, naturalmente, la politica sappiamo valutarla anche noi".
Gentile controbatte: "Con molto rispetto chiedo al presidente Loiero di togliersi l'elmetto e di uscire dal bunker delle Fiji: la guerra è finita e lui l'ha abbondantemente persa". E' quanto afferma in una nota il senatore del Pdl, Antonio Gentile. "Affermare - aggiunge - di non capire cosa c'entrino le elezioni politiche con le regionali è solo un disperato tentativo di nascondere una sconfitta che Minniti gli aveva già preannunciato, con lo sfratto al 2009. Per Loiero, ma per la sua coalizione e non in termini personali, è arrivata l'ora di lasciare il campo e questo goffo modo di interpretare un risultato schiacciante è solo uno scimmiottare le gesta dei re mongoli che prima di morire stringevano la terra quasi a non volersene staccare: ripetiamo, la guerra è finita".