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Notizie dalla Regione
Loiero incontra i Vescovi a cui anticipa un piano contro la povertà 01 apr 08 Sara' elaborato un piano per fronteggiare
le emergenze determinate dalle nuove poverta' in Calabria. Lo ha assicurato
il presidente della Regione, Agazio Loiero incontrando, nel pomeriggio
a Paola, i 12 vescovi calabresi. Si trattera' di un aiuto alle famiglie
attraverso i fondi sociali dell'Unione europea. Al piano sta gia'
lavorando l'assessore ai fondi comunitari, Mario Maiolo. Il presidente
della Conferenza episcopale calabra, mons. Vittorio Mondello, nel
corso dell'incontro, ha chiesto al governatore un impegno concreto
per i nuovi poveri, per le tante famiglie che si rivolgono alle parrocchie
e che non arrivano alla fine del mese. A Loiero, mons. Mondello ha
sottolineato la necessita' di dare risposte a tanta gente priva del
necessario che quotidianamente chiede aiuto ai sacerdoti e alla Chiesa.
''I vescovi - ha detto Loiero - sono testimoni di un'umanita' dolente
che si rivolge alle diocesi. C'e' un piano per far fronte a queste
esigenze. Ho gia' detto all'assessore ai fondi comunitari Mario Maiolo
che noi attingeremo al fondo sociale per far fronte a questo dramma.
L'incontro di oggi avra' un seguito dopo le elezioni''. ''Come chiesa
- ha detto mons. Salvatore Nunnari vescovo della diocesi di Cosenza
Bisignano - abbiamo deciso di collaborare perche' non sia demonizzata
questa Calabria''. Dopo l'incontro con la Conferenza episcopale, Loiero,
accompagnato dal padre provinciale, Rocco Benvenuto, e dal soprintendente
ai Beni culturali della Calabria, Paolo Cecati, ha partecipato alla
cerimonia di apertura del museo di San Francesco che e' stato realizzato
- lo ha ricordato Cecati nel suo intervento - grazie ad un contributo
di quasi un milione di euro concesso dal ministero per i Beni culturali
per iniziativa del sottosegretario dell'epoca, lo stesso Loiero. Il
museo e' ospitato in un'ala del vecchio dormitorio dei padri minimi
dove sono state collocate preziose opere storiche che documentano
cinque secoli di attivita' dell'ordine di San Francesco di Paola con
annessa una biblioteca che custodisce preziose testimonianze librarie
sia italiane che straniere e che da domani saranno fruibili alla comunita'
di studiosi. Loiero ha anche garantito il suo impegno per migliorare
l'attivita' del museo. All'iniziativa erano presenti, tra gli altri,
il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, il sindaco
di Paola, Roberto Perrotta, consiglieri regionali e numerosi fedeli. Torna a riunirsi la Commissione tripartita 01 apr 08 ''In un clima di ritrovato ottimismo, si
e' riunita stamani, nella sede del Dipartimento del Lavoro di Reggio
Calabria, la Commissione tripartita, presieduta dall'assessore regionale
alle Politiche del Lavoro e Programmazione nazionale e comunitaria
Mario Maiolo''. Lo rende noto l'ufficio stampa della Giunta regionale
in un comunicato. All'incontro erano presenti le associazioni di categoria,
il direttore di Confindustria Calabria, Luigi Leoni, le organizzazioni
sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, la consigliera di Parita', Stella
Ciarletta, i rappresentanti delle Province di Reggio Calabria, Catanzaro
e Crotone, e i consiglieri regionali Salvatore Luca', Luciano Racco
e Giovanni Nucera. ''Dopo l'introduzione dell'assessore Maiolo, che
ha illustrato il nuovo metodo di lavoro e gestione che si intende
seguire per rilanciare l'attivita' dell'organismo - prosegue la nota
- la Commissione tripartita, che non si riuniva dal novembre 2007,
dovra' appunto, occuparsi delle politiche attive del lavoro, cosi'
come stabilito dalle norme, e non solo di questione emergenziali o
politiche passive del lavoro. In seguito, si e' passati alla discussione
e approvazione dei punti all'ordine del giorno: esame e assenso alle
liste di mobilita' per un totale di 721 lavoratori per 100 aziende;
parere favorevole al Piano di Lavoro 2008, illustrato dal direttore
generale dell'Azienda Calabria Lavoro, Daniela De Blasio; parere favorevole
al Piano di stabilizzazione degli Lsu- Lpu (Legge regionale 20/2003,
art. 4)''. ''Soddisfazione - conclude la nota - e' stata espressa
da tutti i partecipanti all'incontro, che hanno apprezzato l'intervento
dell'assessore e condiviso totalmente gli obiettivi e la missione
della Commissione, improntati soprattutto al forte rilancio dell'azione
amministrativa e gestionale'' Arpacal: Disponibili a dialogo con i cittadini di Simeri Crichi 01 apr 08 "Nonostante la sentenza del Tar a noi
favorevole, confermiamo la nostra disponibilità ad aprire un
dialogo chiaro e trasparente con la cittadinanza, per meglio far comprendere
il ruolo e le competenze che la nostra Agenzia ha nella complessa
materia del monitoraggio delle matrici ambientali". E' quanto
afferma il commissario dell'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente
della Calabria (Arpacal), Domenico Lemma, alla notizia della sentenza
del Tar della Calabria, circa il ricorso dell'associazione culturale
"Il Pungolo per Catanzaro" sull'accesso ai dati ambientali
relativi alla centrale turbogas di Simeri Crichi. "Come hanno
potuto confermare i Giudici del Tar - aggiunge - nella sentenza da
poco depositata la nostra piena disponibilità ad incontrare
i soci della giovane associazione 'Il Pungolo', direttamente negli
uffici in cui giungono i dati provenienti dalle centraline installate
nei pressi della centrale turbogas, era sufficiente a dimostrare l'assoluta
collaborazione manifestata dall'Arpacal a meglio far comprendere i
dati rilevati, e non certamente un rifiuto come invece era stato interpretato
dal sodalizio culturale cittadino. Come abbiamo avuto modo di affermare
in altre sedi l'Arpacal, ente strumentale della Regione Calabria per
il supporto tecnico-scientifico degli enti territoriali nelle diverse
materie riguardanti le pressioni ambientali, operando per la tutela
e prevenzione dell'ambiente e promozione della salute collettiva,
è ben consapevole del ruolo che svolge in riferimento agli
obiettivi fissati dalla Carta di Aarhus del 1998 che affermano il
principio dell'informazione ambientale non più come scelta
discrezionale dell'Ente ma come essenza stessa delle attività
istituzionali dell'Autorità Pubblica, ed ancor più delle
Arpa". "Al di là - conclude - della pronuncia del
Tar che ha dichiarato la mancanza di legittimazione ad agire dell'associazione
Il Pungolo, nonché l'assoluta censura a qualsiasi tipo di attività
di ispezione popolare finalizzata ad un mero controllo generalizzato
dell'operato della pubblica amministrazione riteniamo che sia sempre
utile confrontarsi sulle tematiche ambientali; ma quando tale dialogo
rimane solo fermo a dichiarazioni pubblicate sui giornali o, ancor
peggio, sfocia in azioni giudiziali che finiscono come quella da poco
conclusa dinanzi al Tar, non si rende un servizio serio ed efficace
alla popolazione, che vuole e deve conoscere correttamente le condizioni
dell'ambiente in cui vive. E' per questi motivi che abbiamo sempre
affermato il ruolo dell'Arpacal quale termometro dell'ambiente". Settimana edizione del meeting euromediterraneo a Cariati 01 apr 08 Dialogo interreligioso, demoantropologia,
etnomusicologia, filosofia politica, comunicazione non convenzionale,
tradizioni popolari, integrazione europea, identità locali.
Saranno questi i temi dibattuti nel corso del settimo Meeting euromediterraneo
- che si svolgerà in concomitanza con l'École d'été
- in programma dal 7 al 17 agosto a Cariati, sullo Jonio Cosentino.
La manifestazione è stata presentata a Bruxelles, al Parlamento
europeo. Questa edizione dell'incontro fa, del dialogo interreligioso,
il punto di partenza "per giungere a un Mezzogiorno piattaforma,
non soltanto logistica, ma anche culturale del bacino", come
ha sottolineato l'eurodeputato Gianni Pittella, nel corso della presentazione.
Il prossimo agosto, dunque, giungeranno nella Sibaritide studenti
universitari provenienti da vari Paesi europei e del nord Africa,
per partecipare al Meeting e all'École d'été,
grazie a 40 borse di studio messe a disposizione dalla Provincia di
Cosenza e dall'amministrazione comunale di Cariati. Inserito nell'ambito
dell'Anno europeo del dialogo interculturale, la manifestazione -
che è organizzata dall'associazione Otto torri sullo Jonio
- si avvarrà anche della collaborazione della Diocesi di Rossano-Cariati
e della comunità di Sant'Egidio che curerà un seminario
sui possibili canali di comunicazione interreligiosa. Ass. Pirillo presenta progetto su ittiturismo 01 apr 08 E' stato presentato stamani all'Assessorato
all'Agricoltura della Regione il secondo step del progetto per la
promozione e divulgazione della pescaturismo e dell'ittiturismo nella
nostra regione. Alla presenza dell'Assessore regionale alla Pesca
Mario Pirillo, il progetto è stato affidato alla Fondazione
Field, intervenuta con tutta la sua struttura insieme al Presidente
della stessa Mario Muzzì. L'iniziativa punta a potenziare i
settori citati che, se adeguatamente valorizzati, possono non solo
salvaguardare l'occupazione, ma anche attrarre in Calabria i tanti
turisti appassionati di pescaturismo e ittiturismo, con ricadute positive
sull'economia locale. La seconda fase del progetto prevede la creazione
di una rete di animatori locali con compiti di assistenza e promozione
in favore sia di quanti stanno operando già da tempo negli
ambiti in questione, sia verso coloro che, all'attualità, stanno
mostrando un crescente interesse a conoscere e a farsi assistere nella
predisposizione della documentazione necessaria. Con la collaborazione
di Field saranno in più predisposti una dispensa tecnica per
gli animatori, 3 stage di cui uno fuori regione, un catalogo elettronico
da mettere sul web e l'organizzazione di una serie di incontri territoriali
con gli operatori del settore in cui si illustrerà la nuova
programmazione comunitaria. "Io ci credo - ha detto nel suo intervento
l'Assessore Pirillo - e voglio dirvi che non mancherà il supporto
politico a questa iniziativa. Non solo - ha poi aggiunto l'esponente
politico - ma faremo in modo di agganciare questo programma al FEP
(il Fondo Europeo per la Pesca, ndr), che nei prossimi sette anni
garantirà le risorse necessarie all'intero comparto".
Dello stesso avviso Muzzì, secondo il quale "é
di estrema urgenza fare un salto di qualità anche nel metodo
con il quale portiamo avanti i progetti. Dobbiamo monitorare ogni
fase, ogni momento, per misurare quanto è stato realizzato
e quanto resta ancora da realizzare. E' un cambio di mentalità
che spero interessi ciascun calabrese" Presidente Morabito “Positiva l’intesa sui beni confiscati” 01 apr 08 ''Il protocollo siglato ieri mattina a Reggio
Calabria in cui 221 beni confiscati alla 'ndrangheta sono stati destinati
a 36 comuni della provincia di Reggio Calabria, rappresenta un altro
tassello della lotta alla criminalita' organizzata". E' quanto
afferma in una nota il Presidente della Provincia di Reggio Calabria,
Giuseppe Morabito. "Per creare - aggiunge - le condizioni minime
ed essenziali per lo sviluppo del territorio della nostra terra occorre
prioritariamente agire con fermezza in quella direzione che più
di ogni altra frena la crescita socio-economica, quella dello strapotere
della criminalità organizzata. E' importante il valore simbolico,
da ieri i beni dei mafiosi sono dello Stato, e tutta la cittadinanza
vedrà un nuovo corso, una nuova idea: lo Stato nel territorio".
"Vedere cadere - conclude Morabito - i luoghi del potere criminale,
interi fabbricati e ville è sinonimo di Stato e di Sociale
Civile dovuto a un gran lavoro interistituzionale, con il quale, per
altro, si è programmato un piano di utilizzo pubblico dei beni
confiscati". 5 mln dal Ministero per le minoranza linguistiche 01 apr 08 Ammonta a oltre 5 milioni e mezzo di euro
(5.617.000) la somma da erogare da parte del dipartimento per gli
Affari Regionali e le Autonomie Locali, guidato dal ministro Linda
Lanzillotta, in favore delle amministrazioni degli enti locali dove
sono presenti minoranze linguistiche. Con la circolare firmata oggi
vengono fornite le linee guida per la predisposizione dei progetti
per i fondi relativi all'anno 2008 e previsti dagli articoli 9 e 15
della legge n. 482 del 1999. Progetti che potranno essere fatti pervenire,
entro il 30 aprile 2008, dalle amministrazioni territoriali e locali
dove vi sono le 12 minoranze linguistiche presenti nel nostro Paese
(Albanese, Catalano, Croata, Francese, Francoprovenzale, Friulana,
Germanica, Greca, Ladina, Occitana, Sarda e Slovena). Il provvedimento,
dopo un'attenta riflessione sulle precedenti esperienze applicative
- spiega il ministero per gli Affari Regionali - individua per la
prima volta parametri oggettivi che consentano prima della loro attribuzione,
di rendere assolutamente trasparente la ripartizione dei fondi. Giovedì presentazione sito sul territorio 01 apr 08 "L'istituzione del Sito presso l'assessorato
Urbanistica e Governo del Territorio rappresenta un progetto di straordinario
valore scientifico che consentirà alla nostra regione di mettersi
al passo con altre regioni italiane e di avvicinarsi ad analoghe esperienze
ampiamente consolidate in altri paesi europei". quanto afferma
l'assessore Michelangelo Tripodi a proposito della progettazione e
realizzazione del "Sistema informativo territoriale e Osservatorio
delle trasformazioni territoriali" che saranno discusse giovedì
prossimo, 3 aprile, in un convegno che si terrà al Centro agroalimentare
di Lamezia Terme. "Il Sito rappresenta - aggiunge Tripodi - un
fondamentale tassello per l'attuazione delle nuove linee di politica
urbanistica promosse dall'assessorato che ho l'onore di dirigere.
Oggi in Calabria stiamo vivendo, infatti, una nuova fase della pianificazione
urbanistica, poiché è stata avviata la contemporanea
redazione, ai vari livelli, dei nuovi strumenti urbanistici previsti
dalla Legge regionale 19/2002 e successive modifiche e integrazioni.
In tal senso, il Sito costituirà un fondamentale sostegno nell'attività
programmatoria e pianificatoria per tutti gli enti interessati, quale
strumento di conoscenza delle trasformazioni territoriali, del paesaggio
e dell'ambiente, rappresentando un efficace supporto sia alla definizione
delle strategie che alla verifica della loro efficacia". "Il
mio augurio è che questo convegno - conclude l'assessore Tripodi
- possa essere l'occasione per avviare un rapporto costante e fecondo
tra la Regione e gli enti locali, che sicuramente potrà portare
a un arricchimento della conoscenza e delle rispettive capacità
di governo del territorio, nella consapevolezza che tale strumento
costituisce il riferimento principale per avviare un processo di pianificazione
che, a tutti i livelli, da quello regionale a quello comunale, possa
essere realmente orientato alla coerenza e alla compatibilità
ambientale". Tra le finalità principali del Sistema informativo
territoriale c'é quella di costruire collegamenti stabili con
tutti gli enti titolari delle informazioni territoriali nella regione,
sviluppando flussi informativi costanti in particolare con gli Sportelli
unici dell'edilizia, nonché con le amministrazioni nazionali
e comunitarie e i relativi sistemi informativi, attivando anche rapporti
di interscambio e cooperazione internazionale. previsto, inoltre,
lo sviluppo di diversi servizi diretti alla formazione del personale
regionale e degli enti territoriali ed alla diffusione in rete dell'iniziativa
in favore, non solo delle pubbliche amministrazioni, ma anche di organismi
ed associazioni di categoria e dei cittadini. Il progetto, affidato
al coordinamento tecnico-scientifico del Dipartimento "Oasi"
della facoltà di Architettura dell'Università degli
Studi Mediterranea di Reggio Calabria, prevede la costituzione di
un Osservatorio delle trasformazioni territoriali, dotato di un Sistema
informativo territoriale (Sit) e di un Sistema informativo amministrativo
(Sia), ai quali spetta il compito di acquisire e diffondere dati e
informazioni relative alle trasformazioni del territorio regionale,
registrandone e valutandone gli effetti, di fornire a Regione, Province,
Comuni, Enti parco e agli altri soggetti chiamati ad esercitare poteri
di governance territoriale, gli strumenti necessari a una pianificazione
urbanistica, e alla connessa programmazione delle risorse, corretta,
efficace, efficiente oltre che conforme alla normativa vigente e agli
indirizzi strategici perseguiti dalla Regione Calabria. L'istituzione
dell'Osservatorio delle trasformazioni territoriali costituirà
un significativo supporto nell'organizzazione del lavoro del dipartimento
Urbanistica e Governo del Territorio della Regione, soprattutto per
quanto riguarda il monitoraggio dei processi di trasformazione urbana,
il controllo dei progetti avviati, la sostenibilità delle azioni
presentate, nonché il coordinamento fra gli uffici, l'interscambio
delle informazioni, la verifica ed il controllo dei dati. Il metodo
utilizzato per la realizzazione del Sito è assolutamente innovativo,
poiché si è scelta la strada della gestIione diretta
del progetto da parte dell'assessorato attraverso la costituzione
di un servizio specifico nell'ambito dell'amministrazione regionale
dotate di risorse umane appositamente formate sui temi del progetto.
Il fermento culturale che sta attraversando la nostra regione con
l'adozione delle linee Guida della pianificazione regionale e la riforma
della Legge Urbanistica, approvate in questa legislatura su impulso
dell'assessore Tripodi, e l'impegno dei nostri enti locali diretto
alla definizione dei propri strumenti di governo del territorio non
poteva prescindere dall'impegno a fornire un adeguato strumento di
conoscenza del territorio qual é il Sito, utile ad attuare
quel controllo dei processi decisionali e della efficacia degli interventi
di cui per troppo tempo la Regione è stata carente. Donnici “Uso scandaloso dei fondi UE” 01 apr 08 "La sua risposta, della quale la ringrazio,
conferma il problema scandaloso dell'uso delle sovvenzioni comunitarie
e nazionali da parte delle regioni meridionali italiane, ma non lo
risolve". Lo afferma il parlamentare europeo Beniamino Donnici,
del gruppo Alde, in una lettera inviata alla Commissaria per la politica
regionale, Danuta Hubner, che nei giorni scorsi aveva risposto a una
interrogazione dell'eurodeputato. "Occorre una sua forte e diretta
iniziativa - aggiunge Donnici - che obblighi Governo e Regioni a sedersi
intorno a un tavolo per riformare immediatamente l'attuale sistema
di incentivi, eliminando il fondo perduto, passando al finanziamento
in conto interessi a tassi agevolati, parallelamente intervenendo
sulla leva fiscale e sulle politiche usuraie praticate dalle banche".
Donnici ha anche richiamato il recente rilievo della Commissione Bilanci
del Parlamento Europeo, che ha confermato come il primato di frodi
comunitarie tocchi a Sicilia e Calabria. "Del resto - sostiene
Donnici, in una dichiarazione - la recente puntata della trasmissione
Report di Raitre ha infilato il coltello nella ferita fornendo una
spietata fotografia di come allegramente si dilapidano fondi pubblici
in Sicilia e Calabria nell'indifferenza delle istituzioni amministrative
preposte a vigilare e nell'assordante silenzio dei tanti aspiranti
premier e parlamentari che su questi temi preferiscono glissare".
"Poiché - conclude Donnici - entro fine aprile una delegazione
del Parlamento Europeo si recherà sul luogo di questi misfatti,
quindi anche in Calabria, chiederemo al Presidente Poettering di poterne
far parte. "Sarebbe grave - conclude l'eurodeputato - che tutto
finisse a tarallucci, vino e pacche sulle spalle perché la
Calabria, dopo il saccheggio di quattro miliardi di euro della programmazione
2000-2006, non può consentirsi che i dieci miliardi di euro
in arrivo nei prossimi anni siano intercettati dai soliti predatori
e comitati di affari". Tripodi (Pdci) “No all’indebolimento dell’ospedale di Polistena” 01 apr 08 "Esprimo forte preoccupazione per il
grave indebolimento del servizio di gastroenterologia e di endoscopia
digestiva dell'ospedale di Polistena che, con scelte poco opportune,
si sta perpetrando da parte dell'Azienda sanitaria provinciale di
Reggio Calabria e del neo nominato responsabile del coordinamento
aziendale del servizio". Lo sostiene, in una dichiarazione, il
capogruppo dei Comunisti italiani nel Consiglio regionale, Michelangelo
Tripodi, che è anche assessore regionale all'Urbanistica. "Infatti,
con motivazioni assolutamente inconsistenti ed utilizzando impropriamente
il ruolo recentemente affidato dal Commissario dell'ASP 5 - aggiunge
Tripodi - i medici del servizio polistenese vengono trasferiti a rotazione
presso l'ospedale di Scilla, pregiudicando in tal modo l'attività
svolta nel nosocomio di Polistena. Si tratta di una situazione spiacevole
ed incresciosa poiché, con questi ripetuti provvedimenti, si
rende difficoltoso il funzionamento dei servizi espletati e si creano
notevoli disagi per gli utenti, anche in considerazione del fatto
che il trasferimento a rotazione di un dirigente medico determina
la riduzione di un terzo delle potenzialità a disposizione
dell'ospedale di Polistena. Ricordiamo che in atto il servizio è
retto solamente dal responsabile e da due medici che non sono assolutamente
sufficienti a garantire lo smaltimento di tutte le prestazioni richieste.
Peraltro, tutto ciò è assolutamente ingiustificabile:
infatti, anche l'ultimo atto aziendale dell'ex Asl 10 Palmi, approvato
dalla Giunta regionale, prevedeva l'istituzione di un'unità
complessa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva presso l'ospedale
di Polistena, cosa che finora è rimasta inattuata per le gravi
inadempienze gestionali che si sono accumulate". Secondo Tripodi,
"a questo punto l'ASP deve trovare altre soluzioni, sapendo che
non è assolutamente possibile avallare oltre un'operazione,
come quella che è stata finora tentata, poiché la nomina
di un coordinatore non può rappresentare lo stravolgimento
del servizio presso l'ospedale di Polistena, con tutte le conseguenze
negative che si scaricherebbero sugli ammalati e sugli utenti". Sindaco Locri “mantenere la dimensione dirigenziale dell’Azienda sanitaria” 01 apr 08 Mantenere a Locri la ''dimensione dirigenziale''
dell'azienda sanitaria. E' quanto ha chiesto il sindaco di Locri,
Francesco Macri', in una lettera inviata al Presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, al Presidente del Consiglio dei Ministri, Romano
Prodi, al Ministro dell'Interno, Giuliano Amato, al Presidente della
Regione, Agazio Loiero, e all'assessore regionale alla Sanita', Vincenzo
Spaziante. ''E' ormai passato quasi un anno - scrive Macri' - dalla
triste notte in cui il Consiglio Regionale, approvando l'emendamento
Adamo-Chieffallo deliberava la riduzione del numero delle Aziende
Sanitarie Locali Calabresi da undici a cinque, corrispondenti territorialmente
alle Province calabresi. Oggi, quell'emendamento e' diventato legge,
nonostante lo sconcerto generato in tutto il territorio regionale
che, ha indotto molti amministratori a ferme e costanti proteste.
Ci sono anche io tra questi amministratori a difendere l'Azienda Sanitaria
9 di Locri, attualmente commissariata per infiltrazioni mafiose e,
per questo, non ancora accorpata a quella di Reggio Calabria. Nei
mesi passati, congiuntamente ai comuni di Siderno e Lamezia Terme,
come previsto dall'art.39 dello statuto della regione Calabria in
materia di procedimenti di formazione delle leggi e dei regolamenti
regionali, si e' intrapreso un'iniziativa legislativa, deliberando
nei rispettivi consigli comunali la richiesta alla commissione regionale
competente di bloccare e, quindi, rivedere tale decisione al fine
di revocare il disegno di legge di accorpamento dell'As 9 a quella
di Reggio Calabria, con la massima urgenza, ad oggi, ad oggi nessuna
risposta''. ''Il mandato della commissione straordinaria - prosegue
- insediata nell'Azienda sanitaria di Locri scadra' il 28 Aprile 2008,
quindi, in seguito in ottemperanza della legge regionale la nostra
Azienda sanitaria sara' accorpata a quella di Reggio Calabria, acuendo
le gia' gravi inefficienze sanitarie del nostro territorio; tengo
a precisare alle Signorie Vostre illustrissime quanto segue: l'Azienda
sanitaria 9 di Locri e' il solo presidio sanitario, che garantisca
il diritto alla salute dei Cittadini che abitano i 42 Comuni della
Locride, cha ha 1400 Kmq di superficie, una popolazione di 260.410
abitanti, con 100 Km di distanza sia da Reggio Calabria che da Catanzaro,
uniche due Citta' ad avere presidi sanitari degni di questo nome,
considerate che la popolazione di Crotone e di Vibo Valentia insieme
non raggiunge questo numero di abitanti. Mi rivolgo a Voi per l'impellente
necessita' di una fattiva collaborazione. Durante la verifica aziendale,
compiuta pochi giorni fa ha presso l'As 9, da parte dei Commissari
di Governo a cio' preposti, e' stata data una valutazione positiva
sull'opera di risanamento svolta nei due anni di commissariamento,
essendo stato verificato che la struttura ospedaliera di Locri sta
raggiunto l'equilibrio gestionale''. Il sindaco di Locri hanno inoltre
evidenziato che ''questo e' un risultato positivo, che potrebbe indicare
soluzioni diverse a quelle dell'accorpamento, soprattutto perche'
verrebbe cosi' evitato che l'As di Locri, venga catapultata in una
situazione aziendale, quale e' appunto quella di Reggio Calabria appena
sciolta e commissariata per infiltrazioni mafiose, che avra' bisogno
di un lungo periodo di verifiche e aggiustamenti per tentare di raggiungere
i medesimi risultati che i commissari straordinari sono riusciti ad
ottenere a Locri. Il percorso di legalita', iniziato da due anni dalla
Commissione Straordinaria, Presieduta da Antonio De Luca, coadiuvato
da Ezio Pierotti e Massimo Nicolo', e' stato svolto con competenza,
dedizione e capacita', ed ha saputo cogliere gli aspetti piu' rilevanti
della questione sanitaria locale, portando ad una razionalizzazione
della spesa e ad un sensibile miglioramento di tutti i servizi''.
''Alla luce di cio' - conclude - e' mio dovere chiedere di mantenere
una dimensione dirigenziale a Locri, quale segno ulteriore dell'intendimento
di crescita e quale segno di attenzione da parte degli organi statali.
Il cosi' detto maxiemendamento, come gia' affermato, quindi, prevede
la riduzione delle Asl, da 11 a cinque, tante quante sono attualmente
le Province Calabresi, considerato quanto sopra affermato, ritengo
sia necessario un ripensamento sulla riorganizzazione stessa delle
strutture sanitarie calabresi e si impone una forte presa di coscienza.
Mi rivolgo a Voi certo di parlare in favore di una sanita' modulata
e rispondente al reale sentire dei bisogni e delle necessita' dei
Cittadini della Locride''.
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del 28/01/2004
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