|
||
Dir.resp. Pippo Gatto |
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
|
Notizie dalla Regione
In Calabria apre la stagione di caccia 31 ago 08 "In bocca al lupo ai cacciatori per
la nuova stagione venatoria, con l'auspicio che siano i primi difensori
dell'ambiente e della natura calabrese". Cosi l'assessore regionale
alla caccia Mario Pirillo, alla vigilia della preapertura della nuova
stagione venatoria, che apre ufficialmente domani, grazie alla decisione
della Giunta Regionale che lo scorso 23 giugno aveva deliberato il
nuovo calendario venatorio 2008/2009. Fino al 31 gennaio 2009 (giorno
della chiusura generale), la caccia sarà consentita su tutto
il territorio regionale per tre giorni la settimana, a scelta del
cacciatore, fra lunedì mercoledì giovedì sabato
e domenica, con l'esclusione del martedì e venerdì,
giorni di silenzio venatorio, così come previsto dalla normativa
nazionale. "Anche quest'anno - ha aggiunto Pirillo - abbiamo
voluto seguire le indicazioni forniteci dall'Istituto Nazionale per
la Fauna Selvatica, che per legge deve essere sentito, mentre devo
esprimere la mia personale soddisfazione anche nei riguardi dei membri
della Consulta Faunistica Venatoria che hanno valutato positivamente
i nostri sforzi, dando praticamente via libera alla nostra proposta
di calendario già a maggio". Da domani, dunque, si potrà
cacciare la tortora, il colombaccio, la cornacchia grigia, la ghiandaia,
la gazza. Per la quaglia bisognerà aspettare il 7 settembre,
il 21 invece per la volpe. Apertura della caccia al cinghiale confermata
al 1 ottobre e solo nei giorni fissi di giovedì sabato e domenica.
Divieto su tutto il territorio per starna e coturnice, fatta eccezione
per le manifestazioni cinofile con l'abbattimento del cosiddetto selvatico
d'allevamento. Vietata la caccia, per dieci anni, nelle zone boscate
percorse dal fuoco. Campagna di prevenzione urologica in Calabria 31 ago 08 Arriva a Cosenza, Lamezia e Catanzaro la
campagna di prevenzione 'L¿Urologia fa strada' ,organizzata
dalla Società italiana di urologia per celebrare i 100 anni
della sua fondazione e della nascita di questa disciplina. Gli specialisti
della Società Italiana di Urologia (Siu), in due camper, spiegheranno
a tutti i cittadini che vi faranno visita le 10 regole per mantenere
in salute l¿apparato uro-genitale e come fare prevenzione per
tutta la famiglia. L'appuntamento, con il patrocinio dei Comuni, è
a Cosenza il 5 settembre in piazza dei Bruzzi dalle 10 alle 20 con
il dott. De Giacomo, a Lamezia il 6 settembre in corso Nicotera dalle
10 alle 20 con il dott. Zoccali, e a Catanzaro il 7 settembre in Piazzetta
su corso Mazzini dalle 10 alle 20 con il prof. Damiano. "La Siu
ha fortemente desiderato la realizzazione di questa iniziativa ¿
ha dettoil Presidente della Società Italiana di Urologia Vincenzo
Mirone ¿ impegnando per mesi le proprie risorse ed energie.
Siamo convinti che l'importanza di una corretta informazione sia direttamente
proporzionale al valore della prevenzione, e il messaggio che l¿Urologo
oggi vuole trasmettere è proprio quello di poter essere medico
di riferimento per tutta la famiglia" In settimana ripartono gli incontro con le autonomie locali sul federalismo 31 ago 08 Riprenderanno la prossima settimana gli
incontri del ministro Calderoli con i rappresentanti delle regioni
e degli enti locali per la definizione del testo sul federalismo fiscale,
dopo che nei giorni scorsi si sono incontrati il ministro per gli
affari regionali Raffele Fitto, quello per le politiche comunitarie
Andrea Ronchi e lo stesso Calderoli. Già per dopodomani, il
3 settembre, è previsto un incontro con l'Upi, l' Unione delle
province. Il 5 settembre è invece fissato a Firenze una riunione
tra Vasco Errani (Regioni),Leonardo Domenici (Comuni) e Fabio Melilli
(Province) proprio per fare il punto sulla riforma, e probabilmente
per presentare un loro documento. Previsto poi a Otranto, un incontro
tra il leader della Lega, Umberto Bossi, e il ministro per gli affari
regionali, Raffaele Fitto, per "spiegare" al sud i contenuti
della riforma. Una 'bozza', quella del ministro per la semplificazione
legislativa, su cui si è continuato a lavorare anche durante
il mese di agosto, e il cui testo non è ancora alla sua versione
definitiva, ma va sempre più affinandosi, accogliendo, come
ha più volte detto lo stesso Calderoli, i suggerimenti degli
enti locali. Per quanto riguarda i contenuti, per Calderoli bisogna
stabilire solo tre tasse locali: "Si dovrebbe individuare anche
per le Regioni un tributo unico e l'Irpef - ha spiegato - è
quella che più corrisponde" al volume di gettito necessario
alle Regioni per assicurare i servizi. Si discute infine su come introdurre
una fiscalità di sviluppo, per aiutare le regioni del mezzogiorno,
e su una sorta di cabina di regia, con la partecipazione di Regioni
e Comuni, sulla ripartizione dei fondi di perequazione. Magarò (PS) “Tolgono i fondi dalla 106 dove si continua a morire” 31 ago 08 "Mentre il Governo nazionale ha disimpegnato
i fondi già destinati al suo riammodernamento, sulla 106 si
continua a morire". E' quanto afferma in una nota il consigliere
regionale, Salvatore Magarò, circa la situazione della statale
106 dopo l'incidente stradale nella quale è morta una bambina
di tre anni. "L'ultima innocente vittima della statale jonica
- ha aggiunto - è una bambina di appena tre anni. Riflettano
i parlamentari eletti in rappresentanza di questo territorio e che,
con il loro tacito assenso, hanno autorizzato la distrazione dei finanziamenti
necessari alla messa in sicurezza dell'infrastruttura. Riflettano
su questo ennesimo sacrificio e, possibilmente, si facciano un esame
di coscienza". Feraudo “Serve un impegno per lo sviluppo della sibaritide” 31 ago 08 "C'é una sola certezza attorno
al nome dell'attuale Sibari: questo luogo deve essere qualcosa di
più che non il riflesso sbiadito della gloria storica".
E' quanto afferma in una nota il presidente di Idv in consiglio regionale,
Maurizio Feraudo. "Si parla - aggiunge - da decenni di ciò
che potrebbe servire per rilanciare del tutto la Sibari moderna, senza
provare vergogna di fronte alla realtà che, di fatto, vede
sempre questa frazione cassanese arrabbiata col mondo intero per il
nulla che riceve rispetto a quanto di dà. Il sogno del capoluogo
provinciale, per esempio alla lunga si è trasformata in un'autentica
presa in giro per chi ci ha creduto. I conti statali e anche lo scorso
peso politico regionale hanno condannato all'archiviazione anzi tempo
questa opzione autonomistica". "Non è andata meglio
- prosegue Feraudo - per altri progetti sibariti. Finanche lo sviluppo
turistico non è mai stato un punto fermo delle politiche locali,
qui. Né sembra destinato a miglior vita e fine l'iter progettuale
e fattuale del tanto strombazzato aeroporto della Sibaritide. La verità,
del resto, è un'altra. Su Sibari in tanti speculano, a volte
finanche senza conoscerne a fondo le questioni e le peculiarità.
E' un nome d'oro, quello sibarita. Ma una cosa è predicare,
un'altra è razzolare. E dire che basterebbe ascoltare i residenti
per capire che qui non si aspettano colpi di bacchetta magica, anzi.
Vogliono altro, soluzioni semplici, attenzioni minime. E sono convinti
che, se si staccassero da Cassano Jonio, tutto andrebbe bene. Forse
non hanno torto". "Forse solo chi è di un posto -
conclude - sa cosa serve a quello stesso luogo. Non è questa
la logica del tanto pubblicizzato federalismo fiscale? Cominciamo
da Sibari, allora" Coldiretti “La Regione assegni più carburante agricolo” 31 ago 08 Il Presidente della Coldiretti Interprovinciale
di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Roberto Torchia, e il direttore
Angelo Milo, hanno scritto una lettera al Dipartimento Agricoltura,
Foreste e Forestazione regionale con la quale hanno chiesto la maggiorazione
dell'assegnazione del carburante agricolo. Nella missiva i dirigenti
dell'organizzazione scrivono che "sono pervenute negli ultimi
giorni numerose segnalazioni da parte degli imprenditori agricoli
nostri associati in merito alle condizioni climatiche particolari
dovute dalle scarse precipitazioni nel periodo estivo per le province
di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Tale andamento climatico ha
comportato per le Imprese agricole la necessità di incrementare
i turni di irrigazione nelle colture ortofrutticole nonché
l'applicazione di tecniche di aridocoltura con ripetute lavorazioni
per gli oliveti". "Al fine di far fronte - prosegue la lettera
al periodo siccitoso, e non compromettere la raccolta le stesse imprese
hanno impegnato nelle pratiche colturali straordinarie maggiori consumi
di carburante. Pertanto nel segnalare la problematica che sta creando
notevoli difficoltà, chiediamo l'applicazione dell'art. 2 del
D.M. del 26 febbraio 2002 lettera b che prevede la maggiorazione dei
consumi dovuti a condizioni particolari per l'irrigazione".
|
Home | . | Cronaca | . | Università | . | Sport | . | Politica | . | Link | . | Cultura | . | Spettacoli | . | Calcio | . | Forum | . | Meteo | . |
Copyright
© 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713
del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul
copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore
Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti