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Notizie dalla Regione

 

Dopo l’Expo di Saragozza nuovi mercati per la Calabria

27 ago 08 Il presidente della Regione, Agazio Loiero, in un incontro con i giornalisti prima del rientro in Italia, ha affermato che la "Settimana della Calabria" in corso all'Expo 2008 di Saragozza, "é una di quelle rare occasioni in cui si è riusciti a mettere in vetrina l'eccellenza del territorio, grazie anche alla qualità dell'organizzazione del Padiglione Italia di cui va dato giusto merito all'ambasciatore Claudio Moreno, commissario governativo". Gli incontri con gli imprenditori, con i responsabili della Camera di commercio locale e con il vice presidente del Governo di Aragona, secondo Loiero, potrebbero aprire all'imprenditoria calabrese le porte di mercati nuovi. "Abbiamo gettato le basi di un percorso che - ha detto Loiero - dovrebbe svilupparsi con nuovi progetti di partenariato anche in sede europea". E' stato l'assessore Francesco Sulla a condurre, poi, incontri tecnici per spiegare le opportunità che la Calabria offre e per tentare di stabilire rapporti di collaborazione e di affari. Da lunedì, intanto, si registra un flusso continuo di visitatori al Padiglione Italia dove la Calabria presenta le proprie eccellenze in diversi settori, da quello delle acque, illustrato dall'assessore Luigi Incarnato, argomento a cui è dedicata la manifestazione internazionale che vede la partecipazione di quasi tutti i Paesi del mondo, a quello dei parchi marini sul quale si è soffermato il dirigente generale del Dipartimento Ambiente, Giuseppe Graziano. Grande attenzione anche al percorso-mostra in vetrina dedicato a tre fiori all'occhiello della tradizione enogastronomica calabrese: i vini Cirò e Lamezia, bianco e rosso, e gli oli extravergine, di cui la Calabria è il secondo produttore italiano; i formaggi e i salumi: il pecorino degli albanesi, il caciocavallo silano dop, il capocollo di Calabria, la soppressata, la salsiccia e la pancetta calabrese; il peperoncino piccante che segna i piatti locali, presentati in ricche degustazioni grazie anche alla collaborazione del ristorante italiano all'interno del Padiglione Italia. Un altro percorso-mostra, che ha avuto attestati di gradimento da parte dei numerosi visitatori, è stato allestito con vetrine tematiche dedicate alle acque minerali, al settore ittico, alla produzione di conserve, al settore lattiero-caseario e pastificio e all'artigianato.

Lavoratori del bar della Regione Umbria in nero, i cc lo chiudono

27 ago 08 Tutti i dipendenti del bar che si trova nella sede degli uffici della Regione Umbria, al Broletto, lavoravano in nero: è quanto hanno accertato i carabinieri, che hanno notificato alla società che aveva vinto l'appalto per la gestione del servizio il provvedimento di sospensione dell'attività e violazioni amministrative per 41 mila euro. Gli accertamenti dei militari della sezione di polizia giudiziaria, aliquota carabinieri, della procura della Repubblica del tribunale, e del nucleo carabinieri dell'ispettorato del lavoro di Perugia, erano stati avviati in seguito ad una denuncia. Oggi i carabinieri si sono recati nel bar riscontrando che nessuno dei dipendenti era regolarmente assunto, neanche part-time. Gli inquirenti hanno accertato inoltre che nessuna delle persone che hanno lavorato nel bar dal gennaio scorso, anche quelle non presenti oggi al momento del controllo, era in regola.Per questo motivo i carabinieri invitano "chi volesse far valere le proprie ragioni" a rivolgersi ai militari della sezione di polizia giudiziaria o a quelli dell'ispettorato del lavoro di Perugia.

Dibattito sul federalismo, Loiero possibilista, il Ministro Fitto richiama il Sud

27 ago 08 Il faccia a faccia tra il presidente della Regione, Agazio Loiero, ed il ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli, incontro sollecitato da quest'ultimo, si farà all'inizio della prossima settimana a Catanzaro. Lo ha reso noto il portavoce di Loiero, Pantaleone Sergi, il quale ha ricordato che "nei giorni scorsi il presidente, a Saragozza per l'Expo 2008, ha ricevuto una cordiale telefonata del ministro, che si è detto pronto a discutere di tutte le questioni sul tappeto. La posizione di Loiero sul federalismo è arcinota. Si può fare, tenendo presente però due principi fondamentali: l'unità del Paese e la solidarietà tra le regioni, come impone la Costituzione. Tutto quello che va in direzione opposta ovviamente costituisce un problema". Per il presidente della Regione, il quale per un federalismo costituzionale, e quindi solidale, si batte da anni, l'incontro con il ministro Calderoli è importante, in ogni caso, dal punto di vista istituzionale. "Il fatto che il ministro avverta l'esigenza di discutere il suo progetto e di confrontarsi con i rappresentanti delle Regioni - afferma Loiero - fa supporre anche una disponibilità a modificarlo. Se così sarà, se saranno introdotti correttivi forti che possano consentire al Mezzogiorno di affrontare il nuovo assetto istituzionale, con garanzie idonee e prefissate dalle norme da approvare, io penso che il percorso federalista potrà avere una accelerazione". "Con Calderoli mi confronterò senza retropensieri - conclude Loiero - sulla base di cifre e studi che dimostrano in quali difficoltà la Calabria e il Mezzogiorno si potrebbero trovare. Ho proposte da fare e mi auguro che prevalga il confronto sereno".
Fitto “Il sud non si lamenti”. "Il Mezzogiorno vive una condizione di oggettiva difficoltà, ma va fatta anche un po' di autocritica, non mi piace quando sento dal Mezzogiorno delle lagnanze: se una Regione del sud ha gli stessi abitanti di una del nord e tre volte il numero di dipendenti pubblici rispetto a quella, vuol dire che c'é qualcosa che non va". Il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto, parla senza peli sulla lingua di federalismo e di Mezzogiorno in una intervista rilasciata questa mattina a Radio Anch'io, su Radio Rai 1. "In qualche caso il federalismo comporterà misure dolorose - ammette - ma indispensabili. Il sud deve affrontare questa sfida con una rivoluzione culturale". Fitto ricorda poi che per il federalismo è stata scelta la strada "del confronto preventivo partendo dalle indicazioni delle Regioni delle Province e dei Comuni".
Le Regioni a statuto speciale sono importanti "ma ognuno deve essere disponibile a rimettersi in discussione" ha poi aggiunto il ministro per gli Affari Regionli, Raffaele Fitto, parlando questa mattina ai microfoni di Radio Anch'io. "In quelle Regioni - ha osservato Fitto - ci sono una serie di servizi anche eccessivi. Poiché le risorse sono quelle, la coperta è quella, l'argomento va inserito nell'agenda, senza che nessuno si scandalizzi. Anche le Regioni a statuto speciale devono fare la loro parte, questo sarà un tema di discussione".
Chimaparino “Aiuti all’inizio per il sud”. "Oggi ci sono 50 miliardi di euro che 7 Regioni che hanno maggiore capacità fiscale trasferiscono a tutte le altre: è possibile pensare che ci siano 5 Regioni che assorbono di questa cifra quasi 20 miliardi?". La domanda la pone Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e ministro ombra per le Riforme e il Federalismo, che stamane ha parlato ai microfoni di Radio Anch'io. "Così il cerchio non si chiude - ha osservato - le risorse non sono infinite. Il Mezzogiorno ha bisogno che lo si aiuti nella fase di partenza, ma non deve essere aiutato e assistito oltre". Chiamparino ha osservato che la sfida del federalismo consiste nel far convergere due ragioni: "quella di chi paga più tasse e vorrebbe più infrastrutture e servizi e quella di tutti gli italiani, che hanno diritto ad un livello giusto di servizi. Oggi non è cosi". Per riuscire "bisogna espellere qualsiasi atteggiamento di tipo egoistico". Chiamparino ha dato atto che "rispetto alla bozza iniziale la bozza Calderoli è significativamente diversa ed è ha preso le mosse dal documento elaborato dalle Regioni". "C'é una parola chiave per la riuscita del federalismo - ha concluso Chiamparino - ed è la parola responsabilità: deve crearsi un meccanismo in cui questo termine è dominante per tutti, compresi i cittadini". E, a questo proposito, ha citato come esempio l'alta velocità.

Sulla Gazzetta Ufficiale della UE aiuti alla Calabria per la formazione

27 ago 08 E' stato pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea un aiuto alla formazione continua rivolta alle imprese della Regione Calabria. Il sostegno, che prevede una spesa annua di 22,5 milioni di euro, è inserito nel Por Calabria e prevede aiuti per il periodo che va dal 15 maggio al 31 dicembre 2008. Gli aiuti sono concessi in base al regolamento comunitario 68/2001 relativo agli articoli del Trattato Ue sugli aiuti alla formazione.

Ferrero (Prc) “Rientro in giunta legittimo ma sbagliato”

27 ago 08 "Non c'é alcun provvedimento disciplinare, noi siamo un partito democratico e il nostro Statuto dice che sulle scelte locali decidono i dirigenti". Lo ha detto il segretario di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero ospite del filo diretto di Radio Radicale in relazione al rientro in Giunta alla Regione Calabria. "Il gruppo dirigente calabrese, a maggioranza, - ha aggiunto Ferrero - ha deciso di rientrare in Giunta. Il sottoscritto, insieme ad una parte significativa ma minoritaria del gruppo dirigente locale, riteneva questa ipotesi sbagliata. Ne abbiamo discusso e alla fine la maggioranza dei dirigenti calabresi ha deciso di entrare in Giunta". "E' una scelta legittima - ha sostenuto ancora Ferrero - che io considero però completamente sbagliata perché noi eravamo usciti da quella Giunta denunciando malfunzionamenti sulla sanità. Inoltre c'é una metà dei consiglieri regionali calabresi indagati e penso che in una condizione così non sia bene entrare in Giunta"

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