Dir.resp. Pippo Gatto

 

Scompare l’ex assessore Antonino Mangiavalori

17 ago 08 E' morto stamani nella sua abitazione l'ex assessore regionale Antonino Mangialavori. Nato a Vibo Valentia 69 anni fa, Mangialavori era titolare di un affermato Laboratorio di analisi. La sua carriera politica iniziò nel 1995 quando aderì ad An di cui fu il primo presidente del Circolo cittadino venendo poi eletto consigliere regionale. Nel 1999 aderì a Forza Italia e nelle elezioni del 2000 sfiorò la riconferma nel Consiglio in cui subentrò l'anno dopo. In quella legislatura fece parte della Giunta guidata da Giuseppe Chiaravalloti. Nel 2005 si ripresentò alla Regione, sempre con Forza Italia, sfiorando l'elezione. Fu pure candidato al Parlamento l'anno successivo e non fu eletto per la scelta di Tremonti di optare per la Calabria. Recentemente aveva aderito al Movimento per l'autonomia che fa capo ad presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo. I funerali saranno celebrati domani alle 16.30 nel Duomo di San Leoluca.

Feraudo (Idv) “Ai laghi di Sibari problemi senza fine”

17 ago 08 "I Laghi di Sibari finiscono su Vouge. Ma i problemi dei Laghi non hanno mai fine". A sostenerlo è il presidente di Idv in Consiglio regionale, Maurizio Feraudo, che "richiama alle proprie responsabilità la classe politica non solo locale". "E' stata fatta una gara - prosegue - per disinsabbiare lo Stombi e mi chiedo perché non si provvede a realizzare il lavoro. Perché la Provincia e il Comune di Cassano non s'impegnano affinché la gente che ha la barca ai Laghi possa utilizzarla? Quello che è accaduto il 15 agosto è una vergogna e pensare di essere finiti su Vouge, alla luce della situazione in cui ci troviamo non dovrebbe riempirci di orgoglio". Feraudo, è scritto in una nota, si riferisce alla disavventura vissuta da una barca il giorno di Ferragosto, quando è rimasta incagliata nello Stombi. "Finiamo su un giornale prestigioso - commenta Feraudo - che dedica un servizio all'ormeggio in giardino, ossia le strutture che offrono casa e approdo. In Italia ce ne sono tre: Caorle, in provincia di Venezia, in Basilicata presso il villaggio Marinagri e i Laghi di Sibari. E pensare che ai Laghi non è consentita l'uscita delle barche. Che brutta figura". Per Feraudo "é una situazione diventata ormai difficile da sopportare e da parte di Enti come la Provincia e il Comune c'é totale disinteresse nei confronti di un problema ormai atavico". "Già dalle nostre parti - prosegue - c'é una desolazione a livello di presenze. Sono anni che la vera stagione estiva si riduce ad appena due settimane. Se ci aggiungiamo l'incapacità di risolvere i problemi essenziali, allora siamo davvero rovinati". L'esponente di Idv sottolinea anche stavolta l'importanza, a livello turistico, dei Laghi e di quanto la Sibaritide possa essere un fiore all'occhiello per tutta la regione Calabria. "Il nostro territorio - conclude - può fare da traino per la regione intera, ha le carte in regola per vivere di turismo più di un mese all'anno. Ma basta con il disinteresse di una certa parte della classe politica. Se si proseguirà con questa indifferenza dovremo arrenderci: non ci sarà un futuro migliore per la Sibaritide, ma solo una morte lenta ed inesorabile".

Corbelli “Interesse dei cittadini per la figura del garante”

17 ago 08 Il tour di Franco Corbelli nelle piazze dei comuni calabresi per illustrare il Garante della Salute, farà tappa domani sera a Sangineto, per una iniziativa voluta dal sindaco, Gaetano Marinelli, e dalla locale Amministrazione comunale. Lo rende noto un comunicato. "L'attenzione e l'interesse della gente per il Garante della salute - afferma Corbelli - testimonia quanto sia avvertito il problema della sanità in Calabria e quanta fiducia la gente riponga in questa nuova struttura, per prevenire e combattere la malasanità calabrese". "L'istituzione della figura del Garante della salute - prosegue - è divenuta un mese e mezzo fa una realtà concreta nella nostra regione. Infatti il Consiglio regionale il 30 giugno scorso ha approvato la proposta di legge promossa e presentata da Diritti Civili e licenziata dal Consiglio provinciale di Cosenza il 17 gennaio 2008. Dopo l'importante battaglia vinta in Calabria dal movimento dei Diritti Civili, è notizia di poche settimane fa che il Pd di Veltroni ha proposto l'istituzione del Garante della salute nazionale". "I calabresi hanno capito - prosegue Corbelli - l'importanza di questa struttura, per combattere la malasanità e per questo in Calabria c'é unanime consenso e grande attesa per questa nuova figura"