Dir.resp. Pippo Gatto

 

Il 4 e 5 agosto chiusa al traffico la ss18 che attraversa il centro di Pizzo

02 ago 08 Lunedì e martedì prossimi, in via sperimentale, i mezzi pesanti non potranno transitare nel tratto della Statale 18 che passa nel centro abitato di Pizzo. E' quanto prevede un'ordinanza del Prefetto della Provincia di Vibo Valentia, su indicazione del sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra. Il primo cittadino del comune del vibonese, nei giorni scorsi, aveva invitato il Prefetto a prendere in considerazione una possibile chiusura al traffico del tratto di strada per gli autoveicoli o complessi di veicoli di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate e a tutti quelli addetti al trasporto dei rifiuti solidi urbani per ragioni di sicurezza stradale, incolumità e salute pubblica. "Siamo soddisfatti - ha detto Nicotra - di questo provvedimento emesso dal Prefetto di Vibo, anche se in via sperimentale, perché dopo tanti anni questa Amministrazione comunale è riuscita con caparbietà a portare in porto ciò che si era prefisso di raggiungere, cioé una regolamentazione del traffico pesante su via Nazionale, per lo meno durante il periodo di maggiore flusso veicolare". "Il nostro auspico - aggiunge il sindaco - che l'ordinanza possa rappresentare un elemento di valutazione per trovare una definitiva soluzione al problema". Sono esclusi dal divieto - è detto in una nota del Comune - gli autobus, i mezzi di soccorso, i veicoli adibiti alla raccolta e al trasporto dei rifiuti solidi urbani che espletano servizio per il Comune di Pizzo e i veicoli di proprietà di persone residenti in via Nazionale e vie limitrofe. "La decisione del sindaco - conclude la nota - è stata presa in considerazione del fatto che su tale asse viario sono ubicati la gran parte degli esercizi commerciali di media struttura e di dettaglio, ma anche la gran parte della popolazione residente. Inoltre su tale arteria, che collega la zona industriale di Vibo marina con lo svincolo autostradale, si registra un continuo traffico pesante, che crea ingorghi, specie nel periodo estivo".

Il Consiglio regionale ricorda Emilio Argiroffi

02 ago 08 Emilio Argiroffi, medico, intellettuale, uomo politico, amministratore e poeta, ex senatore ed ex sindaco di Taurianova, sarà ricordato martedì prossimo in Consiglio regionale nel corso di una conferenza stampa. Nell'occasione, è scritto in un comunicato, saranno presentate alla stampa le litografie dedicate al medico-poeta realizzate dal maestro Maurizio Carnevali, tra gli artisti più poliedrici dell'arte contemporanea meridionale. Inoltre, prosegue la nota, "verrà riproposto un raro documento audio-visivo che fa rivivere la battaglia e la passione civile e politica di Argiroffi, in particolare nella vicenda sociale della Piana di Gioia Tauro con una suggestiva visita guidata alla 'sua' Taurianova". Alla conferenza stampa parteciperanno, oltre a Carnevali, Maria Argiroffi, sorella dell'intellettuale scomparso, Giuseppe Casile, presidente del Reghium Julii e il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. "E' occasione preziosa - ha sostenuto Bova - per rendere un omaggio molto sentito da tantissimi calabresi a questa straordinaria figura di meridionalista autentico. Ha saputo tenere insieme estrema coerenza e il massimo dell'apertura e della disponibilità all'ascolto. Chi, come me, lo ha conosciuto, ha ancora vivo il ricordo del suo accogliente sorriso e del suo sguardo limpido".

Entusiasmo per la pulizia del Parco dell’Aspromonte

02 ago 08 Grande partecipazione all'iniziativa "Puliamo il Parco" promossa dall'Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte e condivisa da tutti i comuni dove, per l'occasione, ogni sindaco ha indicato un sito da ripulire come segno di attenzione verso l'ambiente. "E' veramente significativo - ha detto il presidente dell'Ente, Leo Autelitano - che tanti sindaci e tanti cittadini partecipano a questa iniziativa. La sensibilità dei cittadini dell'Aspromonte è veramente alta nei riguardi della tutela del territorio. Questa iniziativa, o meglio i risultati che giorno dopo giorno si stanno cogliendo sono un ottimo indirizzo per le progettazioni future e per le attenzioni che dovranno orientare, in tal senso, i tavoli nella pianificazione". Con queste parole il presidente Autelitano, ha sottolineato la sua stima nei confronti dei cittadini, dei volontari dell'Asproomonte e dei sindaci che sinergicamente hanno abbracciato con interesse l'iniziativa. "Il direttivo del parco e tutto il consiglio - ha proseguito - hanno dimostrato di essere capaci di promuovere iniziative di spessore sociale e culturale, bene recepite dalla collettività. Nell'ottica della promozione la nostra attenzione deve necessariamente rivolgersi alla tutela del patrimonio, alla cura dello stesso e alla attenzione nei riguardi di tutti gli elementi che vanno a costituire le delicate linee del paesaggio che non può e non deve essere alterato da gesti poco consoni al mondo civile". Con le magliette verdi, con il logo del parco e la scritta "puliamo il parco" in tanti si sono immessi nelle are pic nic per dare un segnale forte a chi, senza rispetto alcuno per l'ambiente e per l'uomo lascia i segni della propria presenza tra i boschi e nelle aree di particolare pregio ambientale.
"Bisogna comprendere - ha detto il vicepresidente, Silvio Larosa - che l'ambiente è patrimonio comune, proprio per questo non va deturpato".

La vedova Almirante “Che spreco la sponsorizzazione della Nazionale”

02 lug 08 "Il calcio è bello, piace, la gente si affascina, ma prima di dare tutti quei miliardi per le sponsorizzazioni, perché non si pensa alle esigenze più immediate per la comunità calabrese". E' quanto afferma in una nota donna Assunta Almirante circa la sponsorizzazione della Regione per la Federcalcio. "Il governatore Loiero - prosegue - perché non pensa ai paesi che ancora non hanno i servizi, paesi dove ancora mancano acqua, fogne o che non riescono a 'prendere' la televisione; dove le strade sono ancora quelle antidiluviane, dove si vive in condizioni di assoluta precarietà?". "Loiero è stato eletto - aggiunge donna Assunta - non per occuparsi dei palloni, ma di cercare di fare resuscitare una terra che è completamente abbandonata in molte zone; di occuparsi di quei calabresi che vivono nel disagio. Non vorrei essere profeta, ma continuando così prima o poi arriverà un Masaniello. E non chiedetevi perché". "Bossi - conclude donna Assuna Almirante - che ancora il Padreterno ci lascia qui per punizione, continua a sparare sui meridionali. E nessuno gli dice che prima di parlare dei calabresi o dei siciliani, deve sciacquarsi la bocca. Qualcuno prova a fargli capire che il Sud ha espresso le migliori intelligenze, i migliori 'cervelli' che costretti a lasciare il Sud, hanno conquistato posti di primo piano ovunque nel mondo".

Field: “Positivo bilancio della vetrina espositiva in aeroporto”

02 ago 08 Oltre 70.000 euro di fatturato e generalizzati giudizi lusinghieri di tanti clienti. E' questa l'estrema sintesi - informa una nota della Fondazione Field - dell'andamento del punto vendita pilota di "Calabria Textile", una vetrina inaugurata un anno fa nell'aeroporto di Lamezia Terme. Il presidente della Fondazione, Mario Muzzì, ha detto che "siamo assai soddisfatto dell'iniziativa progettuale della Fondazione che ha potuto prendere corpo grazie al significativo contributo della Camera di Commercio di Catanzaro, partner del progetto pilota in una logica di sinergie istituzionali al reale servizio del territorio". E' trascorso un anno da quando, lo scorso 31 luglio, è stata avviata presso lo scalo lametino, una sperimentazione commerciale volta a testare le potenzialità di un gruppo di piccole imprese calabresi del tessile di tradizione e qualità associate, insieme ad altre, sotto l'insegna di "Calabria Textile". L'iniziativa è stata seguita da Field con una serie di attività di animazione, formazione, accompagnamento e sostegno all'impresa. Negli intendimenti di Field, condivisi e sostenuti dalla Camera di commercio di Catanzaro, presieduta da Paolo Abramo, lo spazio vendita avrebbe dovuto veicolare sul mercato - in via sperimentale - l'eccellenza della produzione tessile calabrese, proposta - anche nell'allestimento sobrio ed elegante dello spazio - nella sua dimensione effettiva di segmento produttivo d'avanguardia, a dispetto delle radici remote con cui affonda nel territorio regionale e, anzi, d'avanguardia anche per questo, per essere a pieno titolo ascrivibile a quella soft economy, al centro del dibattito economico più avanzato, che all'insegna della qualità e del legame col territorio, in una congiuntura economica drammatica, sfida i mercati con successo.