Dir.resp. Pippo Gatto

 

Elezioni: Tiene banco il commissariamento dell’ASP di Reggio

21 mar 08 "La sanità calabrese continua a navigare in acque torbide. La notizia, di ieri, del commissariamento dell'Asl Reggio Calabria dopo quella di Locri proietta ancora una volta una luce oscura sui metodi di gestione dell'attività sanitaria nella nostra regione". E' quanto afferma, in una nota, il senatore Nuccio Iovene candidato alla Camera per la Sinistra Arcobaleno. "Una condizione di tale gravità - prosegue Iovene - da giustificare l'istituzione di una specifica commissione sullo stato del servizio sanitario regionale, attualmente presieduta dal prefetto Riccio, in seguito a numerosi episodi di tragica malasanità. In questo contesto di grave disfunzione, nel quale esiste anche una drammatica condizione di precarietà nelle condizioni di lavoro, la manovra dell'assessore regionale alla tutela della salute Vincenzo Spaziante, che ha stabilizzato otto primari e ha autorizzato concorsi per l'assunzione di altri ottanta, appare troppo blanda rispetto all'onda d'urto di cui il sistema sanitario calabrese ha urgente bisogno". Per Iovene "le misure prese dall'amministrazione regionale banalizzano una questione, quella della precarietà, che necessita invece di un intervento di ampia portata a vari livelli (personale infermieristico professionale, tecnico e amministrativo) e non solo in quello delle cariche dirigenziali. D'altra parte, è stato lo stesso governatore Agazio Loiero a confessare l'immobilità delle istituzioni da lui presiedute rivelando, colpevolmente, che nel settore della sanità si sono persi tre anni. Per questa ragione, non possiamo permetterci di sprecare altro tempo, continuando a tappare piccole falle e lasciando aperte invece le fonti di questo dissesto. Perché in gioco c'é il bene non negoziabile della salute dei cittadini, i quali sempre più numerosi sono costretti a lasciare la nostra regione per andare a curarsi altrove". "La proposta di La Sinistra - L'Arcobaleno - conclude Iovene - è perciò quella di lanciare un nuovo patto di fiducia tra i cittadini e il sistema sanitario calabrese, che sia in grado di rilanciare strutturalmente il servizio sanitario, rifuggendo da palliativi e agendo, al contrario, affrontando la questione con un serio intervento d'urto diventato ormai ineludibile"

Valentino (AN) “ASp Reggio, fatto gravissimo”. "Lo scioglimento dell'Asp 5 di Reggio Calabria per mafia rappresenta un fatto gravissimo che richiede una reazione immediata ed efficace". A sostenerlo, in una nota, è il senatore Giuseppe Valentino di An. "I cittadini esigono risposte concrete - prosegue Valentino - che non possono essere rappresentate dalla mera sostituzione di un commissario con un altro, al di là delle qualità personali dei soggetti chiamati ad occupare tali ruoli certamente di grande responsabilità o di una gestione straordinaria con un'altra. Occorre agire alle radici del problema se davvero si vogliono evitare le infiltrazioni malavitose che hanno distrutto il sistema sanitario calabrese". "Evidenti sono le responsabilità della Regione Calabria - prosegue la nota - che, oltre all'improvvisata riduzione del numero delle Asp, non ha saputo intervenire in alcuna maniera per garantire il fondamentale diritto alla salute dei cittadini. "Oltre ad investimenti mirati in uomini e mezzi - afferma Valentino - occorre lavorare ad un sistema di blindatura degli appalti che renda inattaccabili i contratti ed impedisca alla criminalità di insinuarsi dentro gli ospedali di Reggio e dell'intera Calabria". "E' necessario, dunque, un cambio di 'cultura politica' - è scritto nella nota - che sposti l'azione delle amministrazioni dall'ottica dell'emergenza verso quella della programmazione. Per Valentino "procedere di emergenza in emergenza individuando semplici soluzioni tampone non sposterà di una virgola il problema e l'Asp di Reggio continuerà ad essere commissariata anche in futuro. Occorrono regole ferree e filtri adeguati che sappiano difendere il sistema anche in assenza di commissari straordinari o interventi governativi". "Il programma del Pdl - sostiene ancora Valentino - punta con decisione all'introduzione di autorità e meccanismi che garantiscano la legalità durante l'assegnazione dei contratti di appalto che non possono continuare ad essere terra di nessuno. Il nuovo governo di centrodestra, inoltre, sottrarrà alla politica la facoltà di procedere alle nomine che, invece, dovranno essere affidate ad apposite commissioni che agiranno secondo criteri esclusivamente meritocratici".

Le iniziative dell’UDC cosentina. ''Meritocrazia e argine alla fuga dei giovani cervelli calabresi; sostegno alla famiglia e mutui agevolati per le giovani coppie finalizzato all'acquisto della casa; identita' e valori cristiani; utilita' del voto all'Unione di Centro, in Calabria come in tutto il Paese, per porre freno alla massificazione in format televisivo del finto duopolio Pd/Pdl''. Sono questi, come riporta un comunicato, i temi del tour elettorale dei candidati al Parlamento dell'Unione di Centro Gino Trematerra e Roberto Occhiuto. ''I temi etici - e' scritto nel comunicato - esistono e sono fondamentali perche' riguardano la vita, la crescita, la maturita' e la morte delle singole persone ma anche delle famiglie. Noi, come partito politico, ce ne facciamo carico da sempre''. ''Il tour elettorale dei vertici regionali dell'Udc - riporta la nota - continua nei prossimi giorni toccando diverse localita' e citta' della provincia di Cosenza. Domani un'iniziativa e' in programma a Roggiano Gravina, alle 17, nella Biblioteca Comunale. Alle Ore 19 tappa a Luzzi nella Sala della Rappresentanza Comunale. Dopo la parentesi pasquale martedi' 25, alle 17 iniziativa a Belmonte nella Sala consiliare, alla presenza di Michele Trematerra, Roberto Occhiuto, Gino Trematerra e di Pasquale Ruggero, assessore comunale candidato al Senato. Alle 18.30 appuntamento al Museo Dac, in Piazza Di Maio, a Diamante, mentre alle 20 incontro con elettori e simpatizzanti nella Sala convegni al Belvedere a Paola. Mercoledi' 26, alle 17, un nuovo appuntamento nella sala consiliare di Sant'Agata d'Esaro, alla presenza, tra gli altri, del sindaco, Carmine Arcuri, candidato al senato. Un'altra iniziativa si svolgera' alle 18.30 ad Altomonte nella sala convegni di Palazzo Giacobini.

Livia Turco martedì a Lamezia. "Con le donne si può fare di più": all'insegna di questo slogan è in programma per martedì prossimo, 25 marzo, al teatro Umberto di Lamezia Terme, la manifestazione sul tema: "Lavoro, salute, benessere" alla quale parteciperà il ministro della Salute, Livia Turco. L'appuntamento è per le ore 16, nel teatro Umberto. Saranno presenti Doris Lo Moro e Donatella Monteverdi, in rappresentanza delle candidate del Pd alla Camera dei Deputati, e Dorina Bianchi, in rappresentanza delle candidate nella lista per il Senato. All'iniziativa parteciperanno le elette nelle assemblee costituenti regionale e nazionale del Partito Democratico.

Gentile (PDL) “Sbagliata la nomina diretta degli scrutatori a Cosenza”. Il senatore Antonio Gentile, di Forza Italia, interviene, in vista delle elezioni politiche del 13 e 14 aprile, nella polemica sulla nomina degli scrutatori al Comune di Cosenza "che taluni consiglieri - afferma Gentile - vorrebbero scegliere per nomina diretta: un metodo che, pur se consentito dalla legge è da criticare aspramente perché eticamente sbagliato". "La scelta discrezionale degli scrutatori da parte della Commissione elettorale - continua Gentile - provoca di fatto una mercificazione del loro ruolo e lede quel minimo di moralità che la politica ancora forse detiene, in quanto si assiste ad una spartizione dei posti a tavolino. In questo modo si ferisce la regola fondamentale di integrità e correttezza della politica, prestandola a logiche di lottizzazione selvaggia e di opportunismo partitico e clientelare. Un metodo da rifuggire, perché profondamente antistorico ed antidemocratico". Gentile si appella, quindi, al "senso di responsabilità" del sindaco di Cosenza. "Da autentico democratico quale è sempre stato - sostiene il senatore di Forza Italia - Perugini deve adoperarsi per garantire anche alla città dei Bruzi il più democratico meccanismo del sorteggio degli scrutatori, così come è stato possibile fare in altre realtà del Paese (Castrovillari, Salerno, Matera) ed anche in Comuni amministrati dallo stesso centro-sinistra". Un invito che Gentile rivolge anche al prefetto di Cosenza, Pietro Lisi, al quale chiede un "autorevole intervento istituzionale che richiami i partiti ed i gruppi consiliari al rispetto delle più elementari regole di democrazia e di trasparenza".

Magarò (PS) “Privilegiata la coerenza alle idee”. "Fra i candidati nelle liste del Partito Socialista ve ne sono alcuni che, per la loro autorevolezza e popolarità, avrebbero potuto trovare facilmente posto nelle 'posizioni sicure' all'interno delle liste del partito democratico, o anche di quelle del popolo della libertà". A sostenerlo, in una dichiarazione, è il consigliere regionale socialista, Salvatore Magarò candidato alla Camera. "Ma hanno scelto di candidarsi col Partito Socialista - prosegue Magarò - mettendo a rischio la loro elezione e privilegiando la coerenza delle idee, la fedeltà a un progetto, lo spirito di servizio nei confronti del partito. Gli elettori di sicuro coglieranno questo spirito e sapranno adeguatamente premiarlo".

Bianchi (PD) “No a soppressione biglietteria FS a Crotone”. "Un'altra decisione di Trenitalia penalizzante per il capoluogo crotonese". E' quanto sostiene, in una nota, la parlamentare del Pd Dorina Bianchi, candidata al Senato in Calabria in riferimento al progetto di riorganizzazione aziendale di Trenitalia che porterà alla chiusura di biglietteria e ufficio informazioni in 23 città italiane tra cui Crotone. "La scelta di Trenitalia - è scritto nella nota - sarebbe obbligata a causa degli 'incassi inesistenti'". "Il progetto penalizza una città come Crotone - sostiene Bianchi - le biglietterie della stazione sono un servizio pubblico oltre che un'esigenza funzionale per centinaia di passeggeri. Al loro posto arriveranno le macchine per i biglietti self-service". "Gli utenti, quindi, - prosegue la nota - dovranno rivolgersi alle agenzie di viaggio o fare da soli. I disagi saranno comunque notevoli per i passeggeri crotonesi, senza considerare la perdita di posti di lavoro a causa della soppressione di tale servizio"

Lo Moro (PD) “Più spazio alle donne”. "Il Partito Democratico è la forza politica che ha dato più spazio al mondo femminile, sia nella composizione delle liste per le elezioni del 13 e del 14 aprile, sia nel programma, in cui i problemi delle donne trovano uno spazio fondamentale". Lo afferma Doris Lo Moro, candidata alla Camera dei deputati nella lista del PD in Calabria. "Per quanto concerne la composizione delle liste - prosegue Lo Moro - per la Camera, nella nostra regione, le donne candidate sono 8 su 22 ed al Senato 3 su 10. In totale, 11 candidati su 32. Non abbiamo raggiunto l'obiettivo del 50%, ma il risultato è degno di considerazione se solo si pensa che il Popolo della libertà e l'Udc hanno candidato pochissime donne e, in particolare, nessuna al Senato. Un dato positivo, quello che si riscontra nel Pd, che trova conferma nel programma del partito". "L'elemento femminile è centrale, con obiettivi indicati chiaramente per quanto riguarda l'organizzazione dei servizi e l'occupazione - sostiene ancora Lo Moro - vogliamo ampliare gli spazi per le donne nel mondo del lavoro, garantendo loro il supporto necessario aumentando il numero degli asili nido; prevedendo una maggiore diffusione di istituti come il congedo parentale; pensando al potenziamento della scuola con l'apertura anche nel pomeridiana ed alla possibilità di un funzionamento nei mesi estivi. La manifestazione di martedì prossimo a Lamezia Terme, con il ministro della Salute Livia Turco offrirà l'occasione per un confronto su questi temi; sui programmi ma anche le cose già realizzate dalle postazioni di governo". "La presenza di Livia Turco assume, in questo contesto - sostiene ancora Lo Moro - un significato particolare, trattandosi di una donna che si è occupata di un tema delicato come quello della salute, guardandolo da un'ottica particolare come quella femminile. La presenza delle donne calabresi sarà importante all'iniziativa a cui parteciperanno le elette negli organismi costituenti del partito. Avere più donne in politica - conclude Lo Moro - significa avere più qualità nei metodi e nelle pratiche della vita pubblica".

Gentle (PDL) “Indigna la querela al padre del 12enne morto”: "Che il papà di Flavio Scutellà debba essere anche querelato dopo la tragedia che gli é accorsa è un fatto che indigna: ognuno ha il diritto di tutelarsi, ci mancherebbe, ma il dato politico e sociale è che un bambino di 12 anni è stato ucciso dalla malasanità calabrese". Lo afferma il sen Antonio Gentile, numero tre della lista del Pdl in Calabria per l'elezione del Senato. "Questa tragedia - aggiunge Gentile - non ha eguali ed è scritta nelle tante lacune di una regione come la nostra che cerca ancora disperatamente di poter usufruire dei servizi che le competono. Quella morte grida vendetta al cospetto di Dio, cosi come quella di Federica Monteleone, ed il dolore dei genitori che hanno subito una perdita cosi immane merita prima il rispetto generale e poi la necessaria attenzione per fare giustizia ad ogni livello".

Il 28 marzo e l’8 aprile Veltroni in Calabria. Venerdì 28 marzo inizierà il tour calabrese di Walter Veltroni "che per i temi che saranno trattati - afferma il portavoce del Pd della Calabria, Gimo Polimeni - avrà un rilievo di dimensione nazionale". Il tour calabrese di Veltroni partirà da Reggio Calabria alle ore 10.30, nel cinema-teatro Odeon, "dove il candidato premier - afferma Polimeni - presenterà ai calabresi ed alla stampa nazionale il disegno di legge Scommettere sul Sud. Si tratta del progetto per lo sviluppo economico e civile del Mezzogiorno che sarà approvato dal nuovo governo nella sua prima riunione". Alle ore 16.30 Veltroni sarà a Vibo Valentia, in piazza Municipio, e concluderà la giornata a Catanzaro, al Palacorvo, alle ore 19, dove terrà la manifestazione conclusiva. Veltroni sarà nuovamente in Calabria, inoltre, martedì 8 aprile. Alle ore 10.30 sarà a Cosenza, dove illustrerà la proposta del PD per l'Università italiana, e concluderà il suo viaggio alle ore 15 a Crotone con una manifestazione pubblica. "Il 30 marzo, inoltre - afferma ancora Polimeni - il Partito democratico chiamerà a raccolta tutti coloro che hanno partecipato alle elezioni primarie di ottobre. Chiederà loro di tornare nei luoghi dove hanno votato, lì dove ha avuto inizio l'avventura del Partito democratico. Troveranno materiale informativo e propagandistico e potranno ritirare il certificato di adesione al PD"

Elezioni Provinciali

Catanzaro: Mellea “Contrastare la mafia”: "Bisogna istituire alla Provincia di Catanzaro la consulta sulla legalità, senza gettoni di presenza che dia trasparenza agli atti amministrativi, agli appalti, realizzando anche un osservatorio sugli appalti guidato in modo gratuito dal dottor Giancarlo Caselli, come per altro ha fatto il comune di Gela". E' quanto propone, in una dichiarazione, Carlo Mellea, candidato della Lista Arcobaleno nel collegio di Soverato alle elezioni provinciali di Catanzaro. "Bisogna incentivare - prosegue Mellea - le associazioni di volontariato che si occupano da almeno 5 anni di lotta alla mafia e alla 'ndrangheta nelle scuole. Questi sono i principali impegni del sottoscritto se sara' eletto a consigliere provinciale. Mi batterò con tutte le mie forze perché queste priorità vengano attuate all'interno dell'amministrazione provinciale".