Dir.resp. Pippo Gatto

 

La Provincia di Cosenza approva il bilancio 2008 e il piano triennale. L’opposizione lascia l’aula

03 mar 08 Il Consiglio provinciale di Cosenza ha approvato, con 25 voti a favore, il Bilancio 2008 e il Piano Triennale 2008-2010. E' qanto riferisce, in un comunicato l'ufficio stampa della Provincia. Tra quanti si sono espressi a favore, prosegue la nota, anche il consigliere provinciale di Diritti Civili, Franco Corbelli. Ha abbandonato l'aula, invece, il consigliere Gianfranco Ponzio, l'unico esponente dell'opposizione rimasto in aula fino alla vigilia del voto, dopo aver proposto un emendamento respinto dal Consiglio con un voto a favore, un astenuto e 24 contrari. I lavori del Consiglio, presieduti da Francesco Principe, sono stati introdotti dall'assessore al Bilancio, Rachele Grosso Ciponte, sulla cui relazione si è svolto un ampio dibattito che ha registrato l'intervento del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Giorgio Sganga, e quelli di numerosi consiglieri (Biagio Diana, Franco Corbelli, Mario Giordano, Michele Ambroggio, Mario Melfi, Pasqualina Straface, Pietro Lecce, Gianfranco Ponzio, Antonio Praticò, Ernesto Magorno, Leonardo Trento, Vincenzo Adamo). Da parte dei consiglieri della maggioranza è stata sottolineata "l'azione positiva svolta in questi anni dall'Amministrazione provinciale di Cosenza guidata dal Presidente Oliverio e sono stati sottolineati i diversi aspetti di un'azione di governo che ha inciso sui territori, soprattutto relativamente alle funzioni proprie dell'ente, che in questi anni ha realizzato un volume di investimenti, con risorse proprie, pari a 210 milioni di euro ed ha affermato un ruolo di primo piano in altri campi, supplendo spesso al ruolo di altre istituzioni". Nelle sue conclusioni il presidente della Provincia, Mario Oliverio, ha sostenuto che "il Bilancio 2008 contiene scelte coerenti con la programmazione pluriennale che abbiamo dispiegato nel corso di questi anni per la realizzazione degli obiettivi contenuti nel nostro programma di governo. Obiettivi in grande parte realizzati e che ora, con questo Bilancio, troveranno piena attuazione".

L’opposizione lascia l’aula. ''Infelice epilogo per il Consiglio Provinciale odierno, convocato per la discussione e l'approvazione del Bilancio di Previsione 2008''. A sostenerlo sono i consiglieri provinciali di centrodestra Mimmo Barile, Pasqualina Straface, Elio Filice, Franco Bruno, Antonio Pucci, Gianfranco Ponzio e Gilberto Raffo, che hanno abbandonato l'aula ''per protesta contro la chiusura della maggioranza a qualsivoglia proposta di dialogo istituzionale''. ''Sono stati respinti, infatti - affermano gli esponenti di centrodestra in una nota - i quattro emendamenti presentati dall'opposizione che ha preso atto dell'indisponibilita' della Giunta Oliverio a cogliere l'offerta di un importante momento costruttivo e di dialogo per migliorare una proposta di bilancio che appariva altrimenti privo di un vero disegno strategico''. E' stato Gianfranco Ponzio, con la dichiarazione di voto, ad esprimere la posizione del centrodestra sul documento contabile, per il quale, ha detto, ''la minoranza con questi emendamenti ha offerto un momento costruttivo di dialogo per migliorare una proposta di bilancio che ci appare ingessato e privo di progettualita'. Questo atteggiamento bulgaro che impedisce qualsiasi tipo di dialogo serio per il miglioramento di sviluppo economico-sociale tra le forze politiche in un momento di drammatica difficolta' del Paese e della nostra Regione a causa di Governi di centrosinistra irresponsabili e arroganti, che hanno inginocchiato l' Italia e la Calabria dando un' immagine negativa in tutto il mondo per i danni che hanno causato. Per questi motivi a nome del centro destra annuncio l' abbandono dei lavori''. ''Dalla disamina dei documenti finanziari - e' scritto nella nota - e' emerso un dato preoccupante, in quanto la spesa corrente supera addirittura la spesa in conto capitale. La giunta e' carente di azioni di coordinamento volte a programmare investimenti con ricadute economiche sociali ed occupazionali, non si individuano priorita' per lo sviluppo socio-economico e non si fanno scelte mirate sul territorio per individuare gli obiettivi su cui puntare per la prossima programmazione Por 2007. La Provincia non e' stata ancora in grado di arrivare almeno all'adozione del piano sui rifiuti e del piano territoriale di coordinamento con valenza paesistica''.

Ambroggio “Emendamenti Ponzio irricevibili”. ''Ho la sensazione che il consigliere Gianfranco Ponzio continui a comportarsi come quel soldato giapponese che, nascosto nella giungla di un'isola del Pacifico, dopo piu' di vent'anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, era ancora convinto che ci fosse la guerra''. A sostenerlo e' il consigliere provinciale di maggioranza Michele Ambroggio. ''Egli infatti - prosegue - si ostina a non ammettere che la Giunta Oliverio e' inattaccabile sotto ogni punto di vista, poiche' le azioni messe in campo in questi anni parlano di un'amministrazione che ha saputo realizzare la gran parte del proprio programma, andando spesso e volentieri oltre le proprie competenze. Tant'e' che oggi la stessa maggioranza che sostiene Oliverio e il suo esecutivo e' addirittura cresciuta numericamente e politicamente''. ''Ponzio sa, inoltre - afferma Ambroggio - che gli emendamenti da lui presentati erano praticamente irricevibili, poiche' non indicavano le poste di bilancio a cui attingere per, eventualmente, finanziarli. Quanto al dialogo, esso e' possibile quando in campo ci sono interlocutori in grado di dar vita ad esso. Ancora una volta cio' non e' stato possibile perche' Ponzio e i suoi colleghi, evidentemente piu' coscienziosi ed imbarazzati a doverlo seguire sulla strada del voto contrario al Bilancio, se ne sono andati, lasciandolo da solo e costringendolo, alla fine, a fare lo stesso, adbdicando di fatto al ruolo per cui gli elettori gli hanno conferito il loro voto''.